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F A C O LT À
TEOLOGICA
PUGLIESE
G U I D A
D E L L O
STUDENT
E
STUDENTE
Anno Accademico
2010 2011
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
I dati raccolti nella presente Guida sono aggiornati al 11 luglio 2010.
Sono stati raccolti ed elaborati dalla segreteria generale della Facoltà.
E’ gradita la segnalazione di possibili errori.
3
PRES
ENT
AZIONE
PRESENT
ENTAZIONE
La Guida dello studente contiene la proposta formativa che la Facoltà
Teologica Pugliese offre per l’anno accademico 2010-2011, il sesto della sua attività.
Essa è destinata agli studenti che frequentano i suoi tre Istituti in cui opera, al
fine di “curare la programmazione culturale dei futuri presbiteri di Puglia e di
quanti religiosi, religiose e laici si preparano all’insegnamento delle scienze sacre
o ad altri compiti apostolici nell’ambito pastorale dell’annuncio e del culto divino,
a servizio della Chiesa” (art. 4 dello Statuto); nonché al fine di curare la
formazione di studiosi ed esperti in teologia ecumenico-patristica, nell’ottica
dell’ecclesiologia di comunione, tra Chiesa cattolica e Chiesa di Oriente,
soprattutto nell’area mediterranea (art. 3 Statuto).
Tale prospettiva formativa va considerata parte integrante dell’unico
progetto educativo in vista sia dell’attività pastorale nelle chiese particolari, sia
del ruolo significativo della vita consacrata. Insieme con la formazione umana,
spirituale e operativa, la preparazione filosofica e teologica contribuisce all’unico
percorso preparatorio al modo di essere e di servire nel popolo santo di Dio.
Coniugare, infatti, fede e ragione, sapere e diventare significa far interagire
tante dinamiche, in modo vitale, organico e unitario, verso lo sviluppo delle
persone chiamate alla sequela di Cristo in modo straordinario e coinvolte in
modo specifico nella missione della sua Chiesa tra gli uomini dei nostri tempi;
missione divenuta sempre più esigente e impegnativa, in Europa e anche in
Italia.
In questo orizzonte di valori si colloca l’impegno esemplare dei docenti
e il lavoro intellettuale degli studenti.
Nella proposta della formazione teologica, offerta dalla Facoltà, spicca il
corso di teologia spirituale, a partire da questo anno accademico.
Nell’insieme delle attività, un posto significativo avrà il primo convegno
di studio della Facoltà, nel prossimo 25-26 novembre, sul tema Allargare gli spazi
della Razionalità. Fede amica dell’intelligenza. Tutte le sue componenti saranno
sollecitate a ripensare il lavoro filosofico e teologico. Si distingue pure il convegno
su “Il rapporto Clero-Laici e i luoghi della corresponsabilità” che si terrà a Molfetta,
il 6 novembre, in preparazione al terzo convegno ecclesiale della intera Regione
Pastorale Pugliese sul tema “I laici nella Chiesa e nella società pugliese, oggi”. La
Facoltà è stata chiamata a dare il suo contributo.
Nelle attività dei tre Istituti vanno aggiunte le cattedre di filosofia e
teologia, nonché le “giornate di Istituto”.
Nella comune consapevolezza degli interessati sarà la radice della solidale
collaborazione di tutte le componenti della Facoltà e la garanzia del suo sviluppo.
Il Signore benedica il nostro lavoro e la Madonna ci accompagni nel
nostro cammino.
Bari, 1 Luglio 2010
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
La Facoltà Teologica Pugliese ha le seguenti finalità:
a) approfondire sistematicamente, secondo il metodo scientifico,
la divina Rivelazione nella tradizione della dottrina cattolica e di
promuovere una adeguata formazione filosofica;
b) contribuire alla soluzione dei problemi umani e culturali
contemporanei, alla luce della Rivelazione cristiana e del Magistero della
Chiesa;
c) promuovere l’incontro tra fede e ragione, verità e libertà, cultura
e istituzioni, tra Occidente ed Oriente, Nord e Sud del mondo;
d) collaborare efficacemente alla nuova evangelizzazione, secondo
l’impulso del Successore di Pietro e in comunione con le Chiese particolari;
e) curare la formazione di studiosi ed esperti in teologia
ecumenico-patristica, nell’ottica dell’ecclesiologia di comunione, tra Chiesa
cattolica e Chiese di Oriente, soprattutto nell’area mediterranea;
f) costituire un centro di studi ecumenico-patristici che, anche
per la posizione storico-geografica della Puglia, promuova studi, ricerche,
incontri e colloqui per gli studiosi e gli animatori di teologia ecumenicopatristica nelle Chiese particolari;
g) promuovere l’incontro e il dialogo tra i cristiani, i credenti di
altre religioni e i non credenti;
h) creare un centro accademico teologico regionale, in grado di
recepire, in maniera feconda, le situazioni e i problemi della vita ecclesiale
e civile della Regione, con particolare attenzione alla storia delle Chiese
locali, alla cultura e alla civiltà di Puglia.
La Facoltà Teologica Pugliese ha anche il compito di curare la
formazione culturale dei futuri presbiteri di Puglia e di quanti, religiosi,
religiose e laici, si preparano all’insegnamento delle scienze sacre o ad
altri compiti apostolici, specialmente nell’ambito della pastorale
dell’annuncio e del culto divino, a servizio della Chiesa.
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE
Presidenza / Segreteria generale / Economato
Largo S. Sabino, 1 - 70122 BARI
Tel. 080-52 22 241- Fax 080-52 255 32
Sito internet: http://www.facoltateologica.it
e-mail: [email protected]
ORG
ANI DIRETTIVI
ORGANI
AUTORITA’ ACCADEMICHE OFFICIALI CONSIGLIO DI FACOLTA’ COMMISSIONI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ISTITUTI DELLA FACOLTA’ COLLEGIO DOCENTI -
PART
E PRIMA
RTE
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Sigle e abbreviazioni
ITRA - Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae”
ITE - Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “S. Nicola”
ITISF - Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara”
CEP - Conferenza Episcopale Pugliese
OP - Ordine dei Predicatori
OFM - Ordine dei Frati Minori
OFMCap - Ordine dei Frati Minori Cappuccini
OSB - Ordine San Benedetto
CSS - Congregazione delle SS. Stimmate di N.S.G.C.
CRSP - Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo
AUT
ORITÀ A
C CADEMIC
HE
AUTORITÀ
AC
CADEMICHE
GRAN CANCELLIERE
S. Ecc. Rev.ma Mons. Francesco CACUCCI
Arcivescovo di Bari-Bitonto
PRESIDE
Prof. Mons. Salvatore PALESE
VICE-PRESIDE
Prof. Angelo PANZETTA
DIRETTORI
Prof. Carlo DELL’OSSO
Direttore
dell’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” di Molfetta
Prof. Lorenzo LORUSSO OP
Direttore
dell’Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San Nicola” di Bari
Prof. Luigi ORLANDO OFM
Direttore
dell’Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara” di Bari
ORGANI DIRETTIVI
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
OF
FICIALI
OFFICIALI
ORGANI DIRETTIVI
Segretario generale
PAGNOTTA P. Santo OP
Basilica S. Nicola - Largo Abate Elia, 13 - 70122 BARI
Tel. e Fax 080 - 5737225 - Cell. 338 - 9031603
e-mail: [email protected] - [email protected]
Bibliotecario generale
LOTTI P. Luciano OFMCap
Convento PP. Cappuccini - Piazzale Cappuccini, 11 - 71016 SAN SEVERO (FG)
Tel. 0882-221182
e-mail: [email protected]
Economo
MANCHISI Don Vito Nicola
Casa del Clero - Corso A. De Gasperi 274/A - 70125 BARI
Tel. 080 - 5028009 - Cell. 347 - 5497994 - Fax 080 - 5231672
e-mail: [email protected]
La Segreteria generale è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00
alle 0re 13.00.
CONSIGLIO DI F
ACOL
TA’
FA
OLT
DOCENTI STABILI
Prof. PALESE Salvatore - Preside
Prof. PATERNOSTER Mauro CSS
Prof. SCOGNAMIGLIO P. Rosario OP
Prof. ACQUAVIVA Marcello
Prof. BUX Nicola
Prof. DELL’OSSO Carlo - Direttore ITRA
Prof. GIORDANO Donato OSB
Prof. LORUSSO Giacomo
Prof. LORUSSO Lorenzo OP - Direttore ITE
Prof. NERI Francesco OFMCap
Prof. ORLANDO Luigi OFM - Direttore ITISF
Prof. PANZETTA Angelo - Vicepreside
Prof. ROMITA Angelo
Prof. CARUCCI Massimiliano OFMCap
Prof. DI PILATO Vincenzo
Prof. LIEGGI Jean Paul
Prof. MIGNOZZI Vito
Prof. REHO Cosimo OFM
RAPPRESENTANTI DEI DOCENTI INCARICATI
Prof. SABATELLI Angelo
Prof. ZUPPA Pio
MEMBRI DI DIRITTO
PAGNOTTA P. Santo OP- Segretario generale
MANCHISI Don Vito Nicola - Economo
LOTTI P. Luciano OFMCap - Bibliotecario generale
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
MANDRILLO Giuseppe - ITRA
SALINARO ROLLO Antonio - ITE
D’ALOIA Francesco - ITISF
ORGANI DIRETTIVI
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
C OMMISSIONI
COMMISSIONE PER L’APPROVAZIONE DEI PIANI DI STUDI
Composta dai Proff.:
PALESE Salvatore, Preside
PANZETTA Angelo, Vicepreside
GIORDANO Donato
LORUSSO Lorenzo
PATERNOSTER Mauro
REHO Cosimo
COMMISSIONE PER L’AMMISSIONE E IL RICONOSCIMENTO DEGLI STUDI
ORGANI DIRETTIVI
Composta dai Proff.:
PALESE Salvatore, Preside
ACQUAVIVA Marcello
BUX Nicola
NERI Francesco
COMMISSIONE PER LE BIBLIOTECHE
Composta dai Proff.:
PALESE Salvatore, Preside
LOTTI Luciano, Bibliotecario generale
CIOFFARI Gerardo
PINTO Sebastiano
TANEBURGO Pier Giorgio
COMMISSIONE PER GLI ISTITUTI SUPERIORI DI SCIENZE RELIGIOSE
COLLEGATI ACCADEMICAMENTE CON LA FACOLTÁ
Composta dai Proff.:
PALESE Salvatore, Preside
PANZETTA Angelo, Vicepreside
CARUCCI Massimiliano
DELL’OSSO Carlo
GIORDANO Donato
COMMISSIONE DI AUTOVALUTAZIONE
Composta dai Proff.:
PALESE Salvatore, Preside
PANZETTA Angelo, Vicepreside
PATERNOSTER Mauro
ROMITA Angelo
COMMISSIONE PER LE PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTÁ
Composta dai Proff.:
PALESE Salvatore, Preside
PANZETTA Angelo, Vicepreside
ACQUAVIVA Marcello
NERI Francesco
ORLANDO Luigi
PATERNOSTER Mauro
SCOGNAMIGLIO Rosario
CONSIGLIO DI AMMINIST
RAZIONE
AMMINISTR
Presidente:
Membri:
PAPPAGALLO Diac. Cosmo Damiano
PALESE Prof. Mons. Salvatore - Preside
PANZETTA Prof. Angelo - Vicepreside
PISANELLO S. Ecc. Mons. Vincenzo - Membro nominato dalla CEP
DELL’OSSO Prof. Carlo - Direttore ITRA
LORUSSO Prof. Lorenzo OP - Direttore ITE
ORLANDO Prof. Luigi OFMCap - Direttore ITISF
MANCHISI Don Vito Nicola - Economo
LOTTI P. Luciano OFMCap - Bibliotecario generale
MOREA Dott. Benedetto - Membro nominato dalla CEP
ORGANI DIRETTIVI
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
ISTITUTI
C OL
TÀ TE
OL
OGICA PUGLIES
E
FAC
OLTÀ
TEOL
OLOGICA
PUGLIESE
DELLA FA
ORGANI DIRETTIVI
ISTITUTO TEOLOGICO PUGLIESE
“REGINA APULIAE”
Viale Pio XI, 54
70056 MOLFETTA (BA)
Tel. e Fax 080-3353935
e-mail: [email protected]
ISTITUTO DI TEOLOGIA ECUMENICO-PATRISTICA
GRECO-BIZANTINA “SAN NICOLA”
Piazzetta Bisanzio e Rainaldo, 15
70122 BARI
Tel. 080-5235252
Fax 080-5728604
e-mail: [email protected]
ISTITUTO TEOLOGICO INTERRELIGIOSO
“SANTA FARA”
Via Bitritto, 96
70124 BARI
Tel. e Fax 080-5618800
e-mail: [email protected]
COLL
E GIO DEI DOC
ENTI
COLLE
DOCENTI
ACQUAVIVA MARCELLO - Straordinario
Piazzetta De Geronimo, 3 - 74100 TARANTO - Tel. 080-3358211
AGORAS KONSTANTINOS - Invitato
5 Thassou Str. - 11257 ATENE (GR) - Tel. 0030-2108676468
AMATO DOMENICO - Invitato
Via Foggia, 110 - 70056 MOLFETTA (BA) - Tel. 080-3354007
ANGIULI VITO - Invitato
Via Vitt. Emanuele III, 183 - 70028 SANNICANDRO (BA) - Tel. 080-632643
BELLINO FRANCESCO - Invitato
Via Fanelli, 230/d - 70125 BARI - Tel. 080-5461974/080-5714537
BENEGIAMO GIUSEPPE - Emerito
Convento Cappuccini – Piazza S. Francesco, 4 – 70019 TRIGGIANO (BA) - Tel. 0804503822
BUX NICOLA - Straordinario
Largo Nitti Valentini, 8 - 70122 BARI - Tel. 080-5245798
BUX PAOLO - Incaricato
Via Stefano Jacini, 43 - 70125 BARI - Tel. 080-5020819
CAPUTO ANNALISA - Invitata
Via Giulio Petroni, 102/E - 70124 BARI - Tel. 080-5041345
CARUCCI MASSIMILIANO - Associato
Santuario SS. Crocifisso - Via S. Francesco d’Assisi, 196 - 70018 RUTIGLIANO (BA) - Tel.
080-4761331
CASTELLANA MARIO - Invitato
Via Saliscendi, 60 - 74015 MARTINA FRANCA (TA) - Tel. 080-4806850
CHIARELLI SARIO - Incaricato
Parrocchia S. Lorenzo - 74016 MASSAFRA (TA) - Tel. 099-8801018/099-8805520
CIOFFARI GERARDO - Incaricato
Basilica San Nicola - 70122 BARI - Tel. 080-5737111
CIRULLI GIACOMO - Incaricato
Via Puglia, 2 - 71042 CERIGNOLA (FG) - Tel. 0885-787865
CORSI PASQUALE - Invitato
Via Osvaldo Marzano, 36 - 70125 BARI - Tel. 080-5024822
ORGANI DIRETTIVI
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
COZZOLI MAURO - Invitato
Pont. Sem. Magg. - P.za S. Giovanni in Laterano, 4 - 00184 ROMA
DELL’OSSO CARLO - Straordinario
Via Mazzaccara, 13 - 71036 LUCERA (FG) - Tel. 0881-542001
DE PALMA LUIGI - Invitato
Piazza Giovane, 4 - 70056 MOLFETTA (BA) - Tel. 080-3374234
DE PINTO LUIGI - Incaricato
Via Martiri di Via Fani, 42/B - 70052 BISCEGLIE (BA) - Tel. 080-3966541
ORGANI DIRETTIVI
DI LISO SAVERIO - Incaricato
Via Macchie, 8 - 70128 PALESE (BA) - Tel. 080-5306579
DI NAPOLI ALFREDO - Incaricato
Convento Cappuccini – Via S. Crocifisso, 4 - 70054 GIOVINAZZO (BA) - Tel.080-3945029
DI PILATO VINCENZO - Associato
Sant. Madonna delle Grazie - Via Castel del Monte, km 3 - 70033 CORATO (BA) - Tel.
080-8980766
FUSCO ROBERTO - Incaricato
Via M.D. Brun Barbantini, 151 – 00123 ROMA - Tel. 06-30361295
GIORDANO DONATO - Straordinario
Sant. Maria SS. Annunziata di Picciano - 75020 LA MARTELLA (MT) - Tel. 0835-302890
ILLICETO MICHELE - Incaricato
Piazza delle Viole, 14 - 71043 MANFREDONIA (FG)
LAVECCHIA LUIGI - Incaricato
Conv. Cappuccini - 71010 SERRACAPRIOLA (FG) - Tel. 0882-681049
LENOCI MICHELE - Emerito
Via Roma, 16 - 70053 CANOSA DI PUGLIA (BA) - Tel. 0883-661750
LIEGGI JEAN PAUL - Associato
Via Oberdan, 67 - 70042 MOLA DI BARI (BA) - Tel. 080-4743095
LORUSSO GIACOMO - Straordinario
Via C.E. Buonpensiere, 18 - 70024 GRAVINA DI PUGLIA (BA) - Tel. 080-3265585
LORUSSO LORENZO - Straordinario
Basilica San Nicola - 70122 BARI - Tel. 080-5737111
MACILLETTI COSIMO - Invitato
Via Boccaccio, 10 - 70019 S. VITO DEI NORMANNI (BR) - Tel./Fax 0831-586093
MANCA LUIGI - Invitato
Via M. Luther King, 17 - 73018 SQUINZANO (LE) - Tel. 0832-781726
MARANGI ETTORE - Incaricato
Convento S. Caterina D’Alessandria- Piazzetta Orsini – 73013 GALATINA (LE)
MARCHELLO ALFREDO - Incaricato
Via Gen. N. Bellomo, 94 – 70124 BARI - Tel. 080-5610034
MATTA MICHELE - Incaricato
Via Cairoli, 79 - 70122 BARI - Tel. 080-5234072
MAZZA FRANCESCO - Incaricato
Curia Arcivescovile, Largo Arcivescovado, 8 - 74100 TARANTO
MIGNOZZI VITO - Associato
Via Orsini, 1 - 74019 PALAGIANO (TA) - Tel. 099-8884550
MIRAGLIA LETIZIA
VIA Corvo, 11 - 87010 FRASCINETO (CS) - Tel 0981-32016
MOLARI CARLO - Invitato
Piazza S. Costanza, 1 - 00198 ROMA
NERI FRANCESCO - Associato
Via Gen. N. Bellomo, 94 - 70124 BARI - Tel. 080-5615519
ORLANDO LUIGI - Straordinario
Convento San Pasquale - 70020 LIZZANO (TA) - Tel. 099-9552019
PAGANO GIANPAOLO - Incaricato
Basilica San Nicola - 70122 BARI - Tel. 080-5737111
PALESE SALVATORE - Ordinario
Via Resistenza, 1 - 73040 ACQUARICA DEL CAPO (LE) - Tel. 0833-721031
PANZETTA ANGELO - Straordinario
Via Po, 8 - 74026 PULSANO (TA) - Tel. 099-5330647
PASQUALE MARGHERITA - Invitata
Via Imbriani, 294 - 70052 BISCEGLIE (BA) - Tel. 080-3952026
PATERNOSTER MAURO - Ordinario
Via Napoli, 378d - 70123 BARI -Tel. 080-5344270
PETRA’ BASILIO - Invitato
Via Malfante, 73 - 50047 PRATO - Tel. 0574-33813
PITTA ANTONIO - Invitato
c/o Comunità Dehoniani - Via Casale San Pio V, 20 - 00165 ROMA
PINTO SEBASTIANO - Invitato
Contrada Serralta, S.C. 87, 30 - 70010 LOCOROTONDO (BA) - Tel. 080-4312002
ORGANI DIRETTIVI
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
POLIERI PIETRO - Incaricato
Corso Sonnino, 34 - 70121 BARI - Tel. 080-5537716
REHO COSIMO - Associato
Conv. Sacro Cuore - 72017 OSTUNI (BR) - Tel. 0831-304330
RENNA LUIGI - Incaricato
Pont. Sem. Regionale Pugliese “Pio XI”, Viale Pio XI, 45 - 70056 MOLFETTA (BA) - Tel.
080-3341735
ROMITA ANGELO - Straordinario
Via Napoli, 301 - 70123 BARI - Tel. 080-5797517
ORGANI DIRETTIVI
RUCCIA ANTONIO - Incaricato
Caritas Diocesana - Strada dei Gesuiti, 20 - 70122 BARI - Tel. 080-5239293
SABATELLI ANGELO - Incaricato
Contrada S. Jacopo 1 - 70013 CASTELLANA GROTTE (BA) - Tel. 080-4962537/0804951428
SCARAMUZZI FRANCESCO - Incaricato
Convento Cappuccini – 82020 PIETRELCINA (BN) - Tel. 082-4990711
SCOGNAMIGLIO ROSARIO - Ordinario
Basilica San Nicola - 70122 BARI - Tel. 080-5737111
SIMINI ROBERTA - Incaricata
Via Martiri della Resistenza, 13 - 70126 TORRE A MARE (BA) - Tel. 080-5432352
SIRONI ENRICO - Emerito
Via Palazzetto, 3 - 06042 CAMPITELLO SUL CLITUNNO (PG) - Tel. 0743-521097
SPIRI SILVIO - Incaricato
Via Barsanti, 1 - 73057 TAVIANO (LE) - Tel. 0833-911470
TOMIRI GIUSEPPE - Incaricato
Conv.Frati Minori – Rione Madonna dei Martiri - 70056 MOLFETTA (BA)
Tel. 080-3381369
VIOLANTE TOMMASO - Incaricato
Convento di S. Maria dell’Arco - 80043 MADONNA DELL’ARCO (NA) - Tel. 081-8999111
VIVA VINCENZO - Incaricato
Via Gorizia, 25 - 73043 COPERTINO (LE) - Tel. 0832-949432
ZACCARIA FRANCESCO - Incaricato
Piazza sant’Antonio 38 - 70043 MONOPOLI (BA)
ZUPPA PIO - Incaricato
Via Lucera, 17 - 71038 PIETRA MONTECORVINO (FG) - Tel. 0881-555052
INF
ORMAZIONI
INFORMAZIONI
GENE
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
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INF
ORMAZIONI GENE
RALI
INFORMAZIONI
GENER
La Facoltà Teologica Pugliese conferisce i gradi accademici di
Baccellierato, Licenza e Dottorato in Sacra Teologia.
I ciclo
I corsi istituzionali per il Baccellierato sono proposti presso:
- l’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” (Molfetta);
- l’Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara” (Bari).
II ciclo e III ciclo
I corsi per la Licenza e il Dottorato sono proposti presso:
- l’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” (Molfetta) con indirizzo
di antropologia teologica;
- l’Istituto di Teologia Ecumenica “San Nicola” (Bari) con indirizzo
ecumenico-patristico greco-bizantino.
Il primo ciclo, della durata di cinque anni (10 semestri), si articola in un
biennio prevalentemente filosofico e in un triennio teologico e si conclude con
il conseguimento del baccellierato in teologia.
Il secondo ciclo, della durata di due anni (4 semestri), si conclude con il
conseguimento della licenza in teologia.
Il terzo ciclo della durata di almeno due anni (4 semestri), si conclude con
il conseguimento del dottorato in teologia.
Studenti
Ammissione
Sono ammessi alla Facoltà Teologica Pugliese come studenti i chierici,
religiosi e laici che hanno i titoli richiesti per l’ammissione agli studi universitari,
a norma dell’art. 28 §2 dello Statuto della Facoltà.
Gli studenti che intendono frequentare i corsi presso la Facoltà Teologica
Pugliese si possono iscrivere come ordinari, straordinari o uditori.
Studenti ordinari
Gli studenti ordinari sono coloro che frequentano i corsi dei cicli che
conducono ai gradi accademici di Baccellierato, Licenza e Dottorato in Sacra
Teologia.
Studenti straordinari
Gli studenti straordinari sono coloro che frequentano i corsi con piani di
studio che non conducono ai gradi accademici.
INFORMAZIONI
(Regolamento della Facoltà)
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Possono essere iscritti come straordinari coloro che:
a) risultano idonei per condotta morale attestata, per i seminaristi e i
membri degli Istituti Religiosi, degli Istituti secolari e delle Società di vita
apostolica, dal rispettivo Ordinario o Superiore competente, per i laici da persona
ecclesiastica, previa vidimazione della Curia della diocesi di appartenenza;
b) hanno conseguito un diploma di istruzione media superiore o compiuto
un curricolo di studi equivalente.
INFORMAZIONI
Studenti uditori
Gli studenti uditori sono coloro che vengono autorizzati dal Direttore a
frequentare alcuni corsi di loro scelta senza previsione di esame finale.
Il Direttore può autorizzare a sostenere, eventualmente, i relativi esami.
L’iscrizione e la convalida vengono deliberate, caso per caso, dai Direttori
degli Istituti, una volta acquisito il parere favorevole della Commissione per
l’ammissione e il riconoscimento degli studi.
Gli studenti uditori che, in possesso dei requisiti richiesti a norma dello
Statuto e del Regolamento, intendono iscriversi come ordinari o come
straordinari, possono chiedere al Direttore la convalida dei corsi frequentati e
degli eventuali esami sostenuti presso gli Istituti.
Studenti fuori corso
Gli studenti che aspirano ai gradi accademici del “Baccellierato” e della
“Licenza in Sacra Teologia” e che non hanno completato il curriculum di studio,
comprensivo dei Seminari e dell’esame finale, entro la sessione di febbraio
dell’anno accademico successivo all’iscrizione all’ultimo anno dei rispettivi piani
di studio, sono considerati «fuori corso» (cfr. Statuto art. 30 §4).
Tutti gli studenti «fuori corso» possono iscriversi fino alla data del 15
marzo. Oltre tale data l’iscrizione è ammessa, a discrezione del Direttore e con
diritti amministrativi di mora.
Passaggio da studenti straordinari a ordinari
Gli studenti straordinari iscritti al ciclo istituzionale che, in possesso dei
requisiti richiesti, intendessero conseguire il grado accademico, possono inoltrare
istanza di passaggio a studente ordinario e di omologazione dei corsi frequentati
e degli esami sostenuti. Il passaggio viene deliberato, caso per caso, dai Direttori
degli Istituti che stabiliscono le eventuali integrazioni al piano di studi
precedentemente approvato, una volta acquisito il parere favorevole della
Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi.
Condizioni per l’ammissione al ciclo Istituzionale
Possono essere ammessi come studenti ordinari al 1° ciclo istituzionale
coloro che:
a) risultano idonei per condotta morale attestata, per i seminaristi, i
membri degli Istituti Religiosi, degli Istituti secolari e delle Società di vita
apostolica, dal rispettivo Ordinario o Superiore competente, per i laici da persona
ecclesiastica, previa vidimazione della Curia della diocesi di appartenenza;
21
Condizioni per l’ammissione al ciclo di Licenza
Possono essere ammessi come ordinari al 2° ciclo, per il conferimento
della Licenza, gli studenti che hanno espletato il ciclo istituzionale conseguendo il
grado accademico di Baccellierato in Teologia, ottenuto con una valutazione almeno “cum laude”, presso una Facoltà canonicamente eretta dalla S. Sede, o altro
Istituto teologico affiliato o aggregato a una Facoltà canonicamente eretta.
Condizioni per l’ammissione al ciclo di Dottorato
Possono essere ammessi come ordinari al 3° ciclo, per il conferimento del
Dottorato, gli studenti che hanno conseguito il titolo di Licenza in Teologia con
una valutazione “magna cum laude”, salvo dispensa del Preside della Facoltà su
parere favorevole dalla Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli
studi. Il titolo di Licenza in Teologia deve essere stato conseguito presso una
Facoltà canonicamente riconosciuta o eretta dalla S. Sede, o altro Istituto teologico affiliato o aggregato a una Facoltà canonicamente eretta.
La “Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi”
Competenza sull’ammissione degli studenti hanno il Direttore di ciascun
Istituto, il Preside della Facoltà e la Commissione per l’ammissione e il
riconoscimento degli studi, nei casi e nei modi stabiliti dal Regolamento.
La Commissione è presieduta dal Preside della Facoltà ed è composta dal
Vice-Preside e da tre docenti stabili eletti dal consiglio di Facoltà, possibilmente
rappresentativi dei tre Istituti.
La Commissione è unica nella Facoltà e la sua competenza si estende a
tutte le situazioni specifiche dei tre Istituti.
La Commissione esamina le situazioni sulla base della documentazione
presentata dal Direttore dell’Istituto di provenienza dello studente e di un suo
parere scritto.
Alle riunioni della Commissione il Preside può invitare il Direttore
dell’Istituto di provenienza dello studente.
Il giudizio della Commissione è inappellabile e viene comunicato dal
Preside al Direttore dell’Istituto di provenienza dello studente.
Documentazione per immatricolazione e iscrizione
Le immatricolazioni e le iscrizioni si effettuano nei tempi indicati
annualmente nel calendario accademico, presso la segreteria dell’Istituto scelto.
INFORMAZIONI
b) hanno compiuto gli studi medi superiori ed hanno conseguito il titolo
di studio richiesto per l’iscrizione alle Università italiane o di altre nazioni, fermo
restando il diritto di esaminare se, dall’attestato, appaiono regolarmente svolte
tutte le discipline ritenute necessarie dalla Facoltà.
Nel caso, in particolare, di mancata o inadeguata conoscenza delle lingue
antiche (greco e latino) e di almeno due tra le lingue moderne ritenute
indispensabili (francese, tedesco, inglese, spagnolo), la Facoltà esige che si
supplisca in tempo utile, frequentando appositi corsi e sostenendo i relativi
esami.
22
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
INFORMAZIONI
Eventuali iscrizioni tardive - non oltre il 5 novembre - devono essere
autorizzate dai Direttori degli Istituti e comportano diritti amministrativi di
mora.
Le iscrizioni al 2° e al 3° ciclo si effettuano anche all’inizio del secondo
semestre.
Per l’iscrizione si richiede la domanda scritta al Preside, corredata dai
documenti necessari.
Nei casi di dubbia ammissione la decisione spetta alla Commissione per
l’ammissione e il riconoscimento degli studi.
Per l’iscrizione al Ciclo istituzionale si richiedono:
a) domanda d’iscrizione indirizzata al Preside e presentata nell’Istituto
presso il quale si desidera essere iscritto su modulo fornito dalla Segreteria del
medesimo Istituto;
b) diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale (per gli studenti ordinari);
c) cinque fotografie formato tessera;
d) nulla osta dell’ordinario o del superiore religioso (oppure, per i laici,
una lettera di presentazione di persona ecclesiastica);
e) ricevuta di versamento dei contributi accademici sul Conto Corrente
Postale n. 79231122 intestato a FACOLTÁ TEOLOGICA PUGLIESE, Largo S. Sabino,
1 - 70122 - BARI.
Per l’iscrizione al Ciclo di Licenza si richiedono:
a) domanda d’iscrizione indirizzata al Preside e presentata nell’Istituto
presso il quale si desidera essere iscritto su modulo fornito dalla Segreteria del
medesimo Istituto;
b) diploma o certif icazione autenticata del conseguimento del
Baccellierato in Teologia;
c) attestati che dimostrino la conoscenza delle lingue richieste;
d) cinque fotografie formato tessera;
e) lettera di presentazione dell’ordinario o del superiore religioso (oppure, per i laici, di persona ecclesiastica);
f) ricevuta di versamento dei contributi accademici sul Conto Corrente
Postale n. 79231122 intestato a FACOLTÁ TEOLOGICA PUGLIESE, Largo S. Sabino,
1 - 70122 - BARI.
Per l’iscrizione al Ciclo di Dottorato si richiedono:
a) domanda d’iscrizione indirizzata al Preside e presentata nell’Istituto
presso il quale si desidera essere iscritto su modulo fornito dalla Segreteria del
medesimo Istituto;
b) diploma o certificazione autenticata del conseguimento della Licenza
in Sacra Teologia;
c) attestati che dimostrino la conoscenza delle lingue richieste;
d) cinque fotografie formato tessera;
23
L’anno accademico
L’anno accademico della Facoltà Teologica Pugliese inizia nel mese di
ottobre e si conclude nel settembre successivo.
Esso consta di due semestri, ciascuno con almeno 12 settimane scolari
effettive.
Le lezioni istituzionali
Le lezioni sono obbligatorie e devono essere frequentate dagli studenti
per almeno i 2/3, pena la non ammissione agli esami.
Le lezioni istituzionali vengono sospese durante le sessioni ordinarie di
esame ed in occasione di particolari iniziative spirituali o culturali promosse o
riconosciute dalle Autorità accademiche.
Le lezioni non vengono interrotte durante l’eventuale sessione
straordinaria di esami.
Corsi ed esami
Lo studente che si iscrive alla Facoltà Teologica Pugliese è obbligato a
frequentare tutti i corsi (fondamentali, opzionali, seminari) e a sostenere tutti
gli esami previsti per il conseguimento dei gradi accademici.
Possono essere ammessi a sostenere gli esami di una disciplina o di un
insegnamento solo gli studenti che risultano ad essi regolarmente iscritti e
hanno ottenuto l’attestato della debita frequenza, rilasciata dal docente al termine del corso.
La partecipazione alle lezioni, agli incontri seminariali, ai gruppi di studio
non deve essere inferiore ai 2/3 del totale.
Nel ciclo istituzionale non possono essere sostenuti esami del triennio se
prima non sono stati superati tutti gli esami del primo biennio.
Non possono essere sostenuti esami del secondo ciclo se lo studente non
risulta ad esso regolarmente iscritto.
Non possono essere sostenuti esami del terzo ciclo se lo studente non
risulta ad esso regolarmente iscritto.
Le sessioni ordinarie di esame sono tre: invernale, estiva, autunnale. In
ciascuna di esse vengono indetti, per ogni singola disciplina prevista, due appelli,
intervallati da un congruo periodo di tempo:
2-30 settembre 2010 - sessione autunnale
24 gennaio - 11 febbraio 2011 - sessione invernale
1-30 giugno 2011 - sessione estiva.
INFORMAZIONI
e) lettera di presentazione dell’ordinario o del superiore religioso (oppure, per i laici, di persona ecclesiastica);
f) ricevuta di versamento dei contributi accademici sul Conto Corrente
Postale n. 79231122 intestato a FACOLTÁ TEOLOGICA PUGLIESE, Largo S. Sabino,
1 - 70122 - BARI.
24
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Gli esami finali (Baccellierato, Licenza, Dottorato) vengono sostenuti solo
dopo il completo espletamento del ciclo di studi.
Le sessioni d’esami per il conseguimento dei titoli accademici seguiranno
il seguente calendario:
INFORMAZIONI
Baccellierato, Licenza e Dottorato
presso l’ITRA di Molfetta:
22 Ottobre 2010
24-25 Febbraio 2011
27-28 Giugno 2011
Baccellierato presso l’ITISF di Bari:
27-28 Ottobre 2010
21-22 Febbraio 2011
29-30 Giugno 2011
Licenza e Dottorato presso l’ITE di Bari:
29 Ottobre 2010
18 Febbraio 2011
24 Giugno 2011
Eventuali esami fuori sessione possono essere concessi in via straordinaria
dal Direttore, udito il docente interessato.
Il Consiglio di Facoltà può deliberare sessioni straordinarie d’esame, da
collocarsi sempre al di fuori dell’orario delle lezioni.
Gli esami possono essere orali o scritti, a discrezione del docente, tenuto
conto dell’interesse degli studenti; la loro durata va contenuta in un tempo
ragionevole.
L’esame si ritiene superato con la votazione di 18/30.
Trasferimenti
Gli studenti possono trasferirsi durante il quinquennio istituzionale da un
Istituto all’altro della Facoltà, nei modi consentiti.
Il trasferimento sarà motivato dallo studente con lettera indirizzata al
Direttore dell’Istituto in cui egli è iscritto e sarà possibile dopo il nulla osta di
questi.
Il Direttore dell’Istituto presso il quale lo studente si trasferisce, accoglierà
la richiesta e verificherà gli studi compiuti per eventuale adeguamento al piano
di studi.
Lo studente sarà immatricolato presso il nuovo Istituto conservando lo
stesso numero di matricola assegnatoli dalla Segreteria generale della Facoltà e
riceverà un nuovo libretto con il numero aggiuntivo dell’Istituto in cui viene
trasferito.
Per il trasferimento lo studente è tenuto a versare una somma al nuovo
Istituto, pari alla metà della tassa di immatricolazione.
25
Riconoscimento degli studi compiuti altrove
Lo studente proveniente da altre Facoltà o Istituti teologici può
contestualmente alla immatricolazione o iscrizione chiedere il riconoscimento
degli studi compiuti e l’omologazione degli esami già superati a norma dello
Statuto e dei seguenti criteri generali:
a) la sostanziale corrispondenza degli argomenti e dei contenuti dei corsi
dei cui esami si chiede l’omologazione;
b) la corrispondenza dei credits dei corsi dei cui esami si chiede
l’omologazione;
c) gli esami di cui si chiede l’omologazione non devono essere andati
soggetti a decadenza;
d) gli esami di cui si chiede l’omologazione devono essere stati superati
con buon profitto;
e) gli esami di cui si chiede l’omologazione, devono essere stati sostenuti
presso Facoltà e Istituti canonicamente eretti;
f) per una sola volta si può chiedere l’omologazione di un esame già
sostenuto.
L’istanza, corredata da certificazione autentica di esami della Facoltà e/o
Istituto di provenienza e dai programmi seguiti, va inoltrata in Segreteria entro
il termine perentorio del 30 ottobre.
Chi ha iniziato come ordinario gli studi filosofico-teologici in una Facoltà
canonicamente eretta dalla S. Sede o in Istituti teologici aggregati o affiliati a
INFORMAZIONI
Diplomi e certificazioni
Lo studente può richiedere presso le segreterie particolari degli Istituti
della Facoltà certificati e diplomi dei titoli accademici conseguiti.
I diplomi di Baccellierato, Licenza e Dottorato sono di competenza e
vengono rilasciati dalla Segreteria generale della Facoltà su richiesta del candidato,
mediante domanda scritta presentata nelle segreterie degli Istituti. All’atto della
domanda lo studente dovrà versare la tassa accademica corrispondente in vigore
per l’anno accademico in corso.
Il diploma di Dottorato in Sacra Teologia viene rilasciato solo dopo la
pubblicazione della Tesi dottorale o di una sua parte e la relativa consegna in
segreteria generale delle copie (30 copie). Dopo la difesa della tesi, le segreterie
particolari degli Istituti possono rilasciare, su richiesta del candidato, un attestato
di Dottorato.
I diplomi sono documenti non iterabili; il ritiro è permesso solo allo
studente titolare che ne fa richiesta, o, in caso di necessità, mediante delega
nominale scritta e presentazione di un documento valido di identità da parte
della persona delegata.
I diplomi saranno firmati dal Gran Cancelliere, dal Preside, dal Direttore
dell’Istituto e dal Segretario generale.
I certificati e gli attestati vengono richiesti dallo studente alle segreterie
particolari degli Istituti della Facoltà mediante l’apposito modulo e con l’obbligo
di corrispondere alla tassa amministrativa stabilita per l’anno in corso.
INFORMAZIONI
26
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
una Facoltà teologica canonicamente eretta, può essere ammesso a continuarli
presso l’Istituto, senza l’obbligo di ripetere gli esami già sostenuti. Non può,
tuttavia, essere ammesso a sostenere gli esami e le altre prove prescritte per il
conseguimento dei gradi accademici, senza l’approvazione del piano di studi e
senza una regolare partecipazione ai rispettivi corsi.
Chi ha compiuto studi filosofico-teologici presso Istituti teologici o
Studentati non affiliati a una Facoltà teologica canonicamente eretta, può ricevere
un riconoscimento dei curricoli svolti, in ordine al conseguimento dei gradi
accademici, solo se in possesso di un diploma di studi superiori valido per
l’iscrizione come ordinario. I riconoscimenti e le omologazioni sono fatti dalla
Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi.
Chi ha conseguito il grado accademico di «Magistero in scienze religiose»
presso un Istituto superiore di scienze religiose sponsorizzato da una Facoltà
teologica canonicamente eretta, può essere iscritto al 4° anno del quinquennio
in ordine al conseguimento del Baccellierato in Teologia, con un piano di studi
stabilito dal Direttore dell’Istituto, udito il parere della Commissione per
l’ammissione e il riconoscimento degli studi.
Coloro che sono in possesso del Diploma di magistero in scienze religiose,
per ottenere quanto previsto dal paragrafo precedente, dovranno sostenere un
esame di idoneità dinanzi ad una commissione istituita dal Direttore dell’Istituto
su un tesario approvato dal Consiglio di Facoltà.
Chi ha conseguito il «Diploma in scienze religiose» potrà ottenere
riconoscimenti e omologazioni solo se i rispettivi Istituti di Scienze Religiose
risultano ufficialmente riconosciuti da una Facoltà teologica. I criteri generali
per i riconoscimenti e le omologazioni sono quelli emanati dalla Facoltà.
Curricoli incompleti svolti presso un Istituto Superiore di Scienze
Religiose (ISSR) sponsorizzato da una Facoltà teologica, o presso un Istituto di
Scienze Religiose (ISR) riconosciuto da una Facoltà teologica, possono ottenere
riconoscimenti e omologazioni in conformità ai criteri generali emanati dalla
Facoltà.
Il riconoscimento di discipline e corsi compiuti con successo nelle
Università civili, o in altri Centri qualificati di studi, viene determinato caso per
caso dal Direttore dell’Istituto, udito il parere della Commissione per l’ammissione
e il riconoscimento degli studi. Per laureati si intendono coloro che hanno
conseguito una laurea quadriennale secondo i precedenti regolamenti delle
Università civili italiane, oppure coloro che hanno conseguito la laurea
quinquennale, detta «specialistica», presso le Università italiane od estere. Per
costoro si devono tenere presenti i seguenti criteri generali:
a) i laureati in filosofia possono essere iscritti al terzo anno del
quinquennio con l’obbligo, tuttavia, di recuperare prima del conferimento del
grado accademico, i principali corsi filosofici teoretici, qualora sembrassero
insufficienti o inadeguati i corsi già seguiti;
b) i laureati in discipline di tipo umanistico possono essere iscritti al
secondo anno del quinquennio con l’obbligo, tuttavia, di frequentare tutti i corsi
teoretici e storici e le altre discipline del biennio filosofico che non trovassero
adeguate corrispondenze negli studi compiuti;
27
Decadenza degli studi
Sono considerati decaduti dagli studi e perdono ogni diritto acquisito
quegli studenti che non hanno sostenuto più esami da 10 anni accademici. Per
ultimo esame si intende l’ultimo sostenuto.
Gli studenti che per vari motivi non assicurano la prescritta frequenza ai
corsi e pertanto non sono ammessi agli esami per difetto di frequenza, devono
ripetere i corsi.
Istanze varie
Ogni domanda di certificazione o istanza di qualsiasi natura va inoltrata, a
seconda dei casi al Preside o al Direttore, a mezzo dei servizi di Segreteria.
Prenotazioni e scadenze
Tutte le prenotazioni, le scadenze ed i vari adempimenti sono pubblicati
nel calendario accademico, oppure notificati nell’albo ufficiale degli avvisi. Salvo
indicazione contraria, i termini si intendono sempre perentori.
Partecipazione degli studenti alla vita della Facoltà
Parte integrante della comunità accademica, gli studenti possono
associarsi per promuovere il dialogo e la collaborazione con le Autorità e i docenti
della Facoltà, secondo modalità previste dal Regolamento della Facoltà e dagli
Ordinamenti degli Istituti.
Eventuali procedimenti disciplinari per infrazioni alla disciplina e ai buoni
costumi sono presi dai Direttori degli Istituti, i quali, nei casi più gravi, agiscono
in conformità alle decisioni del Consiglio di Facoltà, che può eventualmente
INFORMAZIONI
c) i laureati in materie scientifiche o tali da non trovare analogie nel
piano di studi dell’Istituto scelto, vengono iscritti al primo anno del quinquennio
istituzionale. Potranno tuttavia essere omologati quegli esami che trovassero
sufficiente corrispondenza nel piano di studi del singolo Istituto. Il diploma di
laurea di primo livello, in ogni caso, consente la dispensa da un corso opzionale e
un seminario del biennio filosofico, e dall’eventuale obbligo di un elaborato
scritto di filosofia;
d) il Direttore dell’Istituto, udito il parere della Commissione per
l’ammissione e il riconoscimento degli studi e tenendo presente i criteri generali
emanati dalla Facoltà, può omologare, indipendentemente dal diploma di laurea,
tutti gli esami universitari che trovassero sostanziale corrispondenza nei
programmi dei singoli Istituti. Sulla base di questo riconoscimento verrà redatto
il piano di studi e stabilito l’anno di iscrizione.
Coloro che hanno conseguito una laurea triennale, detta «breve», presso
le Università civili italiane od estere potranno avvalersi dei seguenti
riconoscimenti:
a) se provengono da facoltà umanistiche, potranno chiedere
l’omologazione degli esami sostenuti secondo i criteri generali della Facoltà.
b) se provengono da facoltà scientifiche potranno essere esonerati da
un seminario del biennio filosofico-teologico.
28
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
INFORMAZIONI
decretare la sospensione o la dimissione. Vanno sempre tutelati il diritto alla
difesa e la possibilità di ricorso al Consiglio di Facoltà e al Gran Cancelliere.
Nota sugli effetti civili dei titoli accademici rilasciati
I titoli accademici di Baccellierato, Licenza e Dottorato in Teologia rilasciati dalla Facoltà Teologica Pugliese sono di diritto pontificio. Agli effetti civili
hanno valore secondo i concordati e le legislazioni vigenti nei vari Stati e le
norme delle singole Università o Istituti Universitari. In Italia i Diplomi di
Baccellierato, Licenza e Dottorato in Teologia consentono l’esenzione da frequenze e l’abbreviazione dei corsi universitari, sempre a discrezione delle Autorità accademiche delle Facoltà civili.
In Italia i Diplomi di Baccellierato, Licenza e Dottorato in Teologia sono
riconosciuti validi se vidimati dalle competenti autorità ecclesiastiche e civili. Le
vidimazioni richieste per l’Italia sono, nell’ordine:
a) Congregazione per l’Educazione Cattolica (piazza Pio XII, 3 - Roma);
b) Segreteria di Stato di Sua Santità;
c) Nunziatura Apostolica in Italia (via Po, 27 - Roma);
d) Prefettura di Roma - Ufficio Bollo (via Ostiense, 131 - Roma) *;
e) Ministero dell’Istruzione (piazzale Kennedy, 15 - Roma).
Gli studenti stranieri sono tenuti a recarsi:
1) alla rispettiva Ambasciata presso la S. Sede, dopo essersi recati presso la
Congregazione per l’Educazione Cattolica e presso la Segreteria di Stato;
2) oppure al Consolato della rispettiva nazione facendo prima vidimare i
documenti presso la Congregazione per l’Educazione Cattolica, la Segreteria di
Stato, la Nunziatura Apostolica presso lo Stato italiano e la Prefettura di Roma.
* In Prefettura presentarsi solo il lunedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 9.00 alle 12.00, con marca
da bollo di • 11,00 da apporre su ogni Diploma o Certificato da autenticare. I titoli di Baccellierato
e Licenza in Teologia, conformemente al D.P.R. del 2 febbraio 1994, possono essere riconosciuti
con Decreto del Ministero italiano dell’Istruzione previa presentazione, all’Ufficio competente
di piazzale Kennedy 15 in Roma, di copia autenticata del Diploma, Certificati dell’intero ciclo istituzionale con dichiarazioni delle annualità (13 per il Baccellierato e 20 per la Licenza) e marca da bollo
di • 11,00.
29
(Estratto dalla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie
generale - n. 62 del 16-3-94, p. 4)
«La Repubblica italiana e la Santa Sede, in prima attuazione dell’art. 10,
n. 2 comma 1, dell’accordo con protocollo addizionale firmato a Roma
il 18 febbraio 1984, che apporta modificazioni al Concordato lateranense
dell’11 febbraio 1929, fermo restando quanto stabilito dal punto 4 dell’intesa 14 dicembre 1985 tra l’autorità scolastica e la Conferenza
episcopale italiana (decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1985, n. 751), hanno determinato quanto segue:
Art. 1
Le Parti concordano nel considerare, oltre alla teologia, disciplina ecclesiastica, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10, n. 2, comma 1, dell’accordo di revisione del Concordato 18 febbraio 1984, ratificato con legge
25 marzo 1985, n. 121, la disciplina «Sacra Scrittura».
Art. 2
I titoli accademici di baccalaureato e di licenza nelle discipline di cui
all’art. 1, conferiti dalle facoltà approvate dalla Santa Sede, sono riconosciuti, a richiesta degli interessati, rispettivamente come diploma
universitario e come laurea con decreto del Ministro dell’università e
della ricerca scientifica e tecnologica, su conforme parere del Consiglio
universitario nazionale. Il riconoscimento è disposto previo accertamento della parità della durata del corso di studi seguito a quella prevista dall’ordinamento universitario italiano per i titoli accademici di
equivalente livello; si dovrà anche accertare che l’interessato abbia
sostenuto un numero di esami pari a non meno di 13 annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere come diploma universitario, e pari
a non meno di 20 annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere
come laurea. Al predetto fine l’interessato dovrà produrre il titolo accademico conseguito, corredato dall’elenco degli esami sostenuti, in copia rilasciata dalla facoltà che lo ha conferito, autenticata dalla Santa
Sede».
INFORMAZIONI
APPROVAZIONE
DELL’INTESA ITALIA-SANTA SEDE
PER IL RICONOSCIMENTO
DEI TITOLI ACCADEMICI PONTIFICI
30
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
TA
SS
E AC
CADEMIC
HE 2010-2011
TASS
SSE
ACCADEMIC
CADEMICHE
Diritti Amministrativi
Immatricolazione (stud. ordinari, straordinari, uditori)
Prima rata sem. quinquennio istituzionale
Seconda rata sem. quinquennio istituzionale
Prima rata semestrale biennio Licenza
Seconda rata semestrale biennio Licenza
Prima rata semestrale biennio Dottorato
Seconda rata semestrale biennio Dottorato
Tassa semestrale studenti uditori
Tassa per ogni corso studenti uditori
Tassa per ogni esame studenti uditori
Tassa per esame di Ammissione
Tassa per esame-tesi Baccellierato
Tassa per esame-tesi di Licenza
Tassa per esame-tesi di Dottorato
Tassa annuale per studenti fuori corso
Diploma di Dottorato
Diploma di Licenza
Diploma di Baccellierato
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
E
150
400
400
430
430
450
450
100
50
30
150
150
250
300
350
160
150
100
Diritti di Segreteria
Ripetizione o ritardo esame
Esami fuori sessione
Attestati
Attestati con punteggio
Tassa di mora per ritardo iscrizione
Duplicati di tesserini
Duplicato del libretto
E
E
E
E
E
E
E
5
30
10
15
50
10
20
31
BACCELLIERATO LICENZA DOTTORATO -
PART
E TERZA
RTE
GR
ADI A
CCADEMICI
GRADI
AC
32
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
33
GR
ADI A
C CADEMICI
GRADI
AC
BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA
L’elaborato scritto
A decorrere dall’8° semestre del ciclo istituzionale, lo studente concorda
con un docente del ciclo istituzionale un tema di sintesi teologica per la
composizione di un elaborato scritto. Il titolo di tale elaborato, approvato e
firmato dal docente relatore, verrà depositato in segreteria e corredato della
firma del direttore dell’Istituto.
Entro il termine perentorio di almeno trenta giorni prima della data
fissata per l’esame finale del primo ciclo, lo studente dovrà consegnare copia di
tale elaborato in segreteria corredato del giudizio positivo del docente che lo ha
guidato nella composizione dell’elaborato.
L’elaborato deve avere le seguenti caratteristiche tecniche: sia costituito
di minimo 30 massimo 50 cartelle dattiloscritte, a spazio 2, con ventidue righe di
60 battute per pagina o equivalenti.
L’elaborato dovrà avere accurato apparato tecnico, eventuale elenco di
abbreviazioni e sigle, bibliografia articolata in fonti e studi, nonché l’indice delle
parti.
T ITOLI A CCADEMICI
Il Baccellierato è il primo ciclo accademico istituzionale che ha un
fondamentale valore formativo per gli studenti i quali desiderano accedere al
secondo e al terzo ciclo accademico.
Nella Facoltà, il ciclo per il Baccellierato in Teologia, ha durata quinquennale
ed è tenuto in due percorsi distinti, uno presso l’Istituto Teologico Pugliese
“Regina Apuliae” di Molfetta, l’altro presso l’Istituto Teologico Interreligioso
“S. Fara” di Bari.
Il percorso quinquennale per il Baccellierato comprende un biennio
filosofico-teologico e un triennio teologico. I corsi hanno durata annuale e
semestrale e sono finalizzati a garantire una formazione di base solida e armonica
del candidato.
Il biennio filosofico-teologico comprende: a) l’insegnamento della filosofia,
considerata nei suoi diversi trattati sistematici (Epistemologia, Ontologia,
Teologia filosofica, Antropologia, Etica); b) lo studio della storia della filosofia; c)
le introduzioni generali a varie discipline teologiche fondamentali; d) lo studio
della Teologia fondamentale; e) lo studio delle lingue bibliche.
Il triennio teologico, che completa il biennio filosofico-teologico,
comprende: a) lo sviluppo organico e completo delle discipline bibliche,
dogmatiche, morali, liturgiche; b) lo studio della Patrologia, della Storia della
Chiesa e del Diritto canonico; c) corsi di Teologia pastorale e catechetica.
Il primo ciclo si conclude con l’elaborato scritto e l’esame orale.
34
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
GRADI ACCADEMICI
In caso di mancata consegna dell’elaborato scritto o di mancanza di
giudizio positivo da parte del docente relatore, il Direttore non ammette il
candidato a sostenere l’esame finale del primo ciclo.
L’esame orale
Il primo ciclo si conclude con un esame finale che può essere sostenuto
solo dopo aver espletato l’intero quinquennio. Tale esame ha un carattere
“comprensivo” in quanto tende a verificare se lo studente ha assimilato la
formazione teologica globale, proposta nel quinquennio istituzionale.
Il programma dell’esame finale include le aree tematiche: storica, biblica,
sistematica, pratica.
L’esame finale si svolgerà su un temario di 30 argomenti delle aree
indicate nell’art. 47 § 2 del Regolamento approvato dal Consiglio di Facoltà e
pubblicato all’inizio del secondo semestre di ogni anno.
Nell’esame finale:
a) lo studente presenta dapprima nelle sue linee essenziali i contenuti
e il metodo di lavoro seguito nell’elaborato scritto; il docente relatore legge e
deposita agli atti un giudizio scritto sul lavoro;
b) in un secondo momento il candidato conferisce su 3 argomenti scelti
tra 9 compresi nel temario.
La seduta dell’esame durerà 40 minuti.
35
LICENZA IN SACRA TEOLOGIA
Nel secondo ciclo, della durata di due anni distribuiti in quattro semestri,
viene integrata la formazione teologica di base e si avviano gli studenti, attraverso discipline speciali, seminari ed esercitazioni, alla ricerca e all’elaborazione teologica in un settore specifico della teologia.
Il piano di studi generale comprende corsi fondamentali, corsi monografici
ai due indirizzi, corsi propri caratterizzanti ciascun indirizzo, seminari.
La Facoltà Teologica Pugliese propone due percorsi di specializzazione
per la Licenza in Teologia: in Antropologia Teologica presso l’ITRA di Molfetta e in
Teologia Ecumenica presso l’ITE di Bari.
Tesi di Licenza
La dissertazione o tesi è la prova più qualificante del secondo ciclo. In
essa il candidato deve mostrare rigore di metodo, giudizio critico, maturità di
espressione e reale attitudine a una ricerca scientifica di grado superiore.
L’argomento, scelto su proposta dello studente e del docente che ne ha
accettato la direzione, deve essere approvato dal Direttore del singolo Istituto.
Il Direttore dell’Istituto controlla il retto svolgimento dei corsi del secondo ciclo e nomina i correlatori della tesi di licenza. Egli mantiene anche i raccordi
tra i docenti operanti nell’ambito del secondo ciclo.
Elaborazione della tesi
A decorrere dal 2° semestre del primo anno del biennio di specializzazione
lo studente può concordare le linee essenziali ed il titolo del suo lavoro con un
docente del Biennio di Specializzazione, col quale abbia sostenuto almeno un
esame, o, previo il permesso del Preside, con un docente del ciclo istituzionale.
T ITOLI A CCADEMICI
Norme generali
I corsi e i seminari frequentati dallo studente sono computati in crediti.
Per il conseguimento della licenza lo studente dovrà totalizzare nel biennio
120 Ects (corsi fondamentali, corsi monografici, corsi opzionali e seminari)
I corsi fondamentali e monografici hanno carattere obbligatorio; i corsi
opzionali e i seminari vengono scelti dallo studente all’interno della
programmazione annuale delle specializzazioni.
Previa autorizzazione del Direttore possono essere seguiti anche alcuni
corsi esterni all’Istituto, opportunamente riconosciuti e valorizzati nel piano di
studi.
I seminari del secondo ciclo hanno lo scopo di introdurre al lavoro
scientifico in vista soprattutto della dissertazione per la licenza. Essi non possono
avere un numero di partecipanti inferiore a 5 e superiore a 12. Ogni seminario
comporta un elaborato scritto, che può essere in relazione con la tesi e la cui
valutazione viene espressa in un voto.
All’inizio di ogni anno accademico lo studente elaborerà il piano personale
di studi in cui indicherà le scelte dei corsi opzionali e dei seminari che seguirà nel
corso dell’anno e lo sottoporrà all’approvazione del Direttore dell’Istituto.
GRADI ACCADEMICI
36
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Mediante istanza, controfirmata dal docente relatore per approvazione,
il titolo viene depositato in segreteria, dove rimane riservato per cinque anni
solari dalla data di consegna. Esso non può essere cambiato o modificato, se non
per intervenuti gravi motivi, e non prima di dieci mesi dalla data di deposito.
Per inoltrare istanza di discussione e difesa dell’elaborato scritto lo studente deve avere previamente ottenuto l’approvazione scritta del docente
relatore sia sulla prima copia della tesi che sul modulo di domanda.
Per essere ammesso alla discussione e difesa della tesi, lo studente deve:
a) presentare in segreteria, entro il termine perentorio di almeno trenta
giorni prima della data fissata per la discussione, cinque copie della tesi
dattiloscritte, firmate dall’autore e dal relatore, e la relativa approvazione scritta del docente relatore;
b) contestualmente alla consegna delle copie della sua tesi, comunicare
alla segreteria la tesi da lui prescelta per l’esame generale orale. Le altre due
tesi, assegnate dal Direttore, sono comunicate dalla segreteria due giorni prima
dell’esame generale orale;
c) assicurare che la tesi abbia le seguenti caratteristiche tecniche: sia
costituita di almeno 90 cartelle dattiloscritte, a spazio 2, con ventidue righi di 60
battute per pagina o equivalenti;
d) essere in regola dal punto di vista di carriera e dal punto di vista amministrativo.
Per ognuna delle tesi depositate per la discussione il Direttore nomina un
docente correlatore e un relatore secondario, che interverranno nella
discussione finale. La loro nomina dovrà avvenire almeno trenta giorni prima
della discussione.
In caso di difformità tra titolo e linee essenziali del lavoro depositati ai
sensi dell’art. 46 §2 e il lavoro presentato ai sensi dell’art. 46 § sub 4 del
Regolamento, il Direttore non ammette il candidato alla discussione e difesa
della tesi.
Esame finale
Il secondo ciclo si conclude con un esame finale in due momenti:
a) discussione e difesa di una dissertazione scritta;
b) esame comprensivo orale su un programma che abbraccia gli argomenti
caratterizzanti l’indirizzo prescelto.
Tale programma, che prevede un elenco di 15 argomenti, viene elaborato
dal Consiglio d’Istituto, approvato dal Consiglio di Facoltà e pubblicato all’inizio
del secondo semestre.
L’esame finale, della durata di un’ora, si svolge davanti a una commissione
presieduta dal Preside della Facoltà o da un suo delegato. Compongono la
commissione il Direttore dell’Istituto, il relatore e il correlatore della tesi, un
commissario per la prova orale, designato dal Direttore.
Durante l’esame finale per la “licenza”:
a) lo studente presenta dapprima nelle sue linee essenziali i contenuti e
il metodo di lavoro seguito nella tesi; i docenti relatore e correlatore della
dissertazione leggono e depositano agli atti un giudizio scritto sul lavoro; infine,
lo studente risponde ai quesiti posti dalla Commissione in riferimento alla tesi;
b) in un secondo momento, il candidato conferisce su almeno tre tesi, di
cui una a sua scelta.
37
DOTTORATO IN SACRA TEOLOGIA
La Facoltà, in piena adesione alla Costituzione Apostolica Sapientia
Christiana, è impegnata nel lavoro di ricerca e d’insegnamento con metodo
scientifico, con attenzione alla vita ecclesiale e pastorale delle Chiese di Puglia,
nella fedeltà al Magistero della Chiesa.
Il Dottorato in Sacra teologia è un corso di studio della durata biennale
(quattro semestri) e prevede corsi e seminari che forniscono le competenze
necessarie per l’attività di ricerca di alta qualificazione.
Ammissione della tesi alla discussione
Per essere ammessa alla discussione la tesi scritta deve essere previamente
esaminata dal relatore, dal correlatore della tesi e da un docente delegato dal
Consiglio di Facoltà.
Il relatore e il correlatore della tesi daranno al Preside e al Direttore il
parere scritto sull’ammissibilità della dissertazione alla difesa pubblica.
Inoltre, per essere ammesso alla discussione e difesa della tesi, lo studente
deve:
a) assicurare che la tesi abbia le seguenti caratteristiche tecniche: sia
costituita di almeno 250 cartelle dattiloscritte, a spazio 2, con ventidue righi di
60 battute per pagina o equivalenti;
b) consegnare un sommario (di una pagina di circa 20-25 righe) della tesi,
nella lingua in cui è scritta la tesi;
c) consegnare alla segreteria dell’Istituto sette copie della tesi, un mese
prima della data della sessione indicata dal calendario;
d) essere in regola dal punto di vista di carriera e dal punto di vista
amministrativo.
La discussione della tesi
La discussione della tesi avverrà nella data stabilita dal Preside e davanti
ad una commissione da lui nominata e presieduta da lui personalmente o da un
suo delegato.
T ITOLI A CCADEMICI
Prima approvazione dell’argomento della dissertazione scritta
Il tema previsto per la dissertazione scritta, oltre ad avere il consenso del
relatore scelto dal candidato, deve essere approvato da un’apposita Commissione
nominata dal Consiglio di Facoltà e composta da tre docenti stabili dell’area
attinente al tema.
Detta commissione confermerà il relatore scelto dal candidato o lo
indicherà ex novo insieme con il correlatore. Essi seguiranno il lavoro di ricerca
del candidato. Il tema sarà depositato presso la segreteria della Facoltà e sarà
riservato allo studente per cinque anni, previa regolarizzazione dei diritti
amministrativi. Da questa data inizia la decorrenza del corso per il dottorato. Lo
studente, per conservare il tema oltre tale limite, dovrà ottenere la conferma
scritta del Preside che la concede su richiesta del relatore della tesi.
38
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
GRADI ACCADEMICI
La commissione sarà composta da:
a) Preside o un suo delegato;
b) Direttore dell’Istituto di provenienza del candidato interessato;
c) relatore e correlatore della tesi;
d) due docenti nominati dal Preside che possono essere tra quelli indicati
all’art. 55 § 1 del Regolamento.
La difesa si estende per un’ora. Nei primi 20 minuti, il candidato offre una
sintesi della sua tesi ed espone in breve i motivi della scelta del tema, le difficoltà
e l’originalità del lavoro e, soprattutto, l’esito della sua ricerca accademica. La
lingua ufficiale nella difesa è l’italiano, salvo dispensa del Preside.
Della seduta di esame di ciascun candidato sarà redatto il verbale in duplice
copia, di cui una sarà conservata nella segreteria dell’Istituto e l’altra sarà
trasmessa alla segreteria generale.
Pubblicazione della tesi
Il titolo di Dottore in Teologia è riconosciuto solo dopo la pubblicazione
almeno parziale della tesi.
Per la pubblicazione è necessario attenersi al giudizio del relatore, del
correlatore e dei due docenti commissari che indicheranno se la dissertazione
può essere pubblicata interamente, o solo in parte, o con eventuali integrazioni
o correzioni.
Alla segreteria della Facoltà devono essere consegnate 30 copie della
pubblicazione, che dovrà rispettare tutte le norme indicate dalla Facoltà per
l’edizione.
ISTITUTI DELLA F
ACOL
TÀ
FA
OLTÀ
REGINA APULIAE - MOLFETTA
SAN NICOLA - BARI
SANTA FARA - BARI
PART
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ART
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QUA
RTA
39
40
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
41
Istitu
eologic
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gliese
Istitutto T
Te
logico
Pugliese
“R
egina Apu
lia
e”
“Re
Apulia
liae”
MOL
FETT
A (BA)
MOLF
ETTA
Viale Pio XI, 54
70056 MOLFETTA (BA)
Tel./Fax 080-3353935
e-mail: [email protected]
DIRETTORE
Prof. Carlo DELL’OSSO
SEGRETARIO AMMINISTRATORE
Sig. Diac. Cosmo Damiano PAPPAGALLO
DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA
Prof. Sebastiano PINTO
42
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
SEGRETERIA
La Segreteria è aperta dal 1° Settembre al 31 luglio:
lunedì, mercoledì, giovedì: ore 09.00 - 12.00 - ore 16.00 - 18.00;
martedì: ore 09.00 - 12.00.
BIBLIOTECA
La Biblioteca è aperta dal 1° ottobre al 30 giugno:
dal lunedì al venerdì: ore 09.00 - 12.00; ore 16.00 - 18.45.
ORARIO DELLE LEZIONI
REGINA APULIAE
Tutte le ore hanno la durata di 50 minuti, col seguente ordine:
1' ora
2' ora
Pausa
3' ora
4' ora
h.
h.
h.
h.
h.
8,55 - 9,45
9,45 - 10,35
10,35 - 10,50
10,50 - 11,40
11,40 - 12,30
5' ora
6' ora
7' ora
8' ora
h.
h.
h.
h.
15,30 - 16,20
16,20 - 17,10
17,10 - 18,00
18,00 - 18,50
Le ore dei seminari hanno la durata di 60 minuti.
43
CALENDARIO PARTICOLARE DELL’ITRA
Oltre gli appuntamenti segnalati nel Calendario generale della Facoltà l’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” di
Molfetta osserverà il seguente calendario:
1-30 - Iscrizioni
6-24 - Sessione autunnale di esami
8 - Festa patronale
24 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato e Licenza
Ottobre 2010
1 - Inizio lezioni - Termine pagamento Ia rata A.A. 2010-2011
7 - Assemblea Studenti - ore 16.00
12 - Messa inaugurale - Basilica San Nicola - Bari - ore 16.00
18 - Inizio seminari
20 - Inaugurazione A. A. 2010-2011 - Bari
22 - Esami di Baccellierato, Licenza e Dottorato
25 - Consiglio di Istituto
Novembre 2010
1-2 - Vacanza
6 - Convegno “Laici e clero” - ore 10.00
15-20 - Esercizi spirituali
25-26 - Convegno di Facoltà - Bari
Dicembre 2010
8-9 - Immacolata - Vacanza
Gennaio 2011
10 - Termine ultimo prenotazioni esami sessione invernale
21 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato e Licenza
24 - Consiglio di Istituto
26 gennaio-11 febbraio: Sessione invernale di esami
Febbraio 2011
16 - Inizio secondo semestre
Termine ultimo pagamento 2a rata A.A. 2010-2011
24-25 - Esami di Baccellierato, Licenza e Dottorato
Marzo 2011
9 - Vacanza
16 - Fine seminari
Aprile 2011
5 - Consiglio di Istituto
Maggio 2011
6 - Termine ultimo prenotazioni esami sessione estiva
27 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato, Licenza
e Dottorato
30 maggio - 30 giugno: Sessione estiva di esami
Giugno 2011
24 - Termine ultimo prenotazioni esami sessione autunnale
27-28 - Esami di Baccellierato, Licenza e Dottorato
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Settembre 2010
REGINA APULIAE
44
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
45
CICLO ISTITUZIONALE
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
BIENNIO FILOSOFICO
TRIENNIO TEOLOGICO
PER IL
EOL
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BA
CCELLIE
TE
OLOGIA
ELLIER
BAC
46
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
PIANO DI STUDI
BIENNIO FILOSOFICO
REGINA APULIAE
I Anno
Fl 1
Fl 20
Fl 21
Fl 18
Fl 6
Fl 7
Fl 9
Fl 10
FlSm 1
Storia della filosofia 1 (Ects 10) - Prof. DI LISO
Antropologia filosofica (Ects 6) - Prof. CAPUTO
Etica filosofica (Ects 6) - Prof. SPIRI
Epistemologia (Ects 10) - Prof. MATTA
Filosofia della religione (Ects 5) - Prof. ACQUAVIVA
Filosofia della storia (Ects 6) - Prof. DE PINTO
Sociologia (Ects 5) - Prof. CARUCCI
Psicopedagogia (Ects 8) - Prof. SABATELLI
Seminario di Metodologia (Ects 3) - Prof. DE PALMA
II Anno
Fl 2
Fl 5
Fl 8
Fl 11
Fl 12
Fl 15
Fl 16
Fl 19
FlSm
Storia della filosofia 2 (Ects 10) - Prof. ILLICETO
Filosofia teoretica (Ects 13) - Prof. ACQUAVIVA
Ermeneutica (Ects 3) - Prof. DE PINTO
Teologia fondamentale (Ects 6) - Prof. DI PILATO
Introduzione alla S. Scrittura (Ects 6) - Prof. LORUSSO G.
Lingue bibliche (Ects 6) - Prof. PINTO
Teologia morale fondamentale (Ects 6) - Prof. PANZETTA
Antropologia culturale (Ects 3) - Prof. CARUCCI
Seminario (Ects 3)
TRIENNIO TEOLOGICO
I Anno
TA 1
TN 1
Tl 24
Tl 23
Tl 5
Tl 8
Tl 13
Tl 18
TlSm
Esegesi AT 1: Pentateuco e libri storici (Ects 6) - Prof. CIRULLI
Esegesi NT 1: scritti paolini (Ects 6) - Prof. LORUSSO G.
Patrologia (Ects 10) - Prof. DELL’OSSO
Storia della Chiesa 1: antica e medievale (Ects 10) - Prof. PALESE
Teologia dogmatica 1: Trinitaria e Cristologia (Ects 10) - Prof. LIEGGI
Teologia liturgica 1 (Ects 6) - Prof. PATERNOSTER
Teologia Morale 1: etica teologale (Ects 6) - Prof. PANZETTA
Introd. al Diritto canonico (Ects 3) - Prof. CHIARELLI
Seminario (Ects 3)
47
II Anno
TA 2
Tl 26
Tl 6
Tl 9
TSF
Tl 14
Tl 21
Tl 19
TlSm
Esegesi AT 2: libri profetici (Ects 6) - Prof. CIRULLI
Esegesi NT 2: Sinottici ed Atti degli Apostoli (Ects 10) - Prof. LENOCI
Teologia dogmatica 2: ecclesiologia e mariologia (Ects 10)
Prof. MIGNOZZI
Teologia liturgica 2 (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER
Teologia sacramentaria fondamentale (Ects 5) - Prof. MACILLETTI
Teologia morale 2: morale sociale (Ects 10) - Prof. RENNA
Storia della Chiesa 2: moderna e contemporanea (Ects 10) - Prof. PALESE
Diritto canonico 1 (Ects 5) - Prof. CHIARELLI
Seminario (Ects 3)
III Anno
TA 3
TN 3
Tl 7
TS 1
TS 2
Tl 16
Tl 17
Tl 20
Tl 25
TlSm
SEMINARI
BIENNIO FILOSOFICO
I anno
FlSm 1 Metodologia (Ects 3) - Prof. de PALMA
Secondo anno
FlSm2 La Chiesa del futuro: le attese dei giovani (Ects 3) - Prof. SABATELLI
FlSm3 L’idea di linguaggio: temi e autori di filosofia ermeneutica e analitica
(Ects 3) - Prof. MATTA
FlSm4 L’educazione nel pensiero di A. Rosmini (Ects 3) - Prof. SPIRI
FlSm5 Modelli interpretativi di corporeità tra antichità, modernità
postmodernità (Ects 3) - Prof. ILLICETO
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Tl 15
Esegesi AT 3: libri sapienziali (Ects 6) - Prof. PINTO
Esegesi NT 3: S. Giovanni (Ects 6) - Prof. LENOCI
Teologia dogmatica 3: antropologia teologica (Ects 10) - Prof. AMATO
Teologia sacramentaria 1: iniziazione cristiana (Ects 6)
Prof. PATERNOSTER
Teologia sacramentaria 2: penitenza, unzione e ordine (Ects 5)
Prof. MACILLETTI
Teologia morale 3: morale del matrimonio e della vita fisica (Ects 10)
Prof. VIVA
Teologia pastorale 1 (Ects 5) - Prof. ZUPPA
Teologia pastorale 2 (Ects 3) - Prof. ZUPPA
Diritto canonico 2 (Ects 5) - Prof. CHIARELLI
Teologia Spirituale (Ects 3) - Prof. LIEGGI
Seminario (Ects 3)
48
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
REGINA APULIAE
TRIENNIO TEOLOGICO
TlSm1 L’analisi narrativa dei libri storici dell’AT (Ects 3) - Prof. CIRULLI
TlSm2 I metodi esegetici (Ects 3) - Prof. LORUSSO G.
TlSm3 Apocrifi e testi canonici nelle decorazioni delle Chiese di Puglia
(Ects 3) - Prof.ssa PASQUALE
TlSm4 Matrimonio e verginità nei testi dei padri della Chiesa (Ects 3)
Prof. DELL’OSSO
TlSm5 La “forma” di Cristo: l’estetica teologica di H.U. von Balthasar
(Ects 3) - Prof. DI PILATO
TlSm6 Fare pastorale liturgica oggi (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER
TlSm7 La creazione nella teologia contemporanea (Ects 3) - Prof. AMATO
TlSm8 Stili laicali: la dottrina sociale nel pensiero di alcuni testimoni nella
vita socio-politica dell’Italia del Novecento (Ects 3) - Prof. RENNA
TlSm9 L’iniziazione cristiana nel Codice di Diritto Canonico (Ects 3) - Prof.
CHIARELLI
TlSm10 Cristo nella letteratura italiana (Ects 3) - Prof. LIEGGI
TlSm11 Teologia del laicato e ministeri ecclesiali (Ects 3) - Prof. MIGNOZZI
TlSm12 Cristologia e pietà popolare (Ects 3) - Prof. ZACCARIA
49
DESC
RIZIONE DEI CORSI
DESCRIZIONE
Biennio filosofico
I ANNO
Fl 1 - STORIA DELLA FILOSOFIA 1 (Ects 10)
(Prof. DI LISO)
Testi e sussidi:
ESPOSITO C./PORRO P., Filosofia. Antica e medievale, Laterza, Roma-Bari 2009.
Appunti delle lezioni e fotocopie del docente.
Fl 20 - ANTROPOLOGIA FILOSOFICA (Ects 6)
(Prof. CAPUTO)
Il corso è impostato in modo da presentare le principali domande antropologiche
e alcuni modelli di risposta, in relazione, in particolare, all’idea di esistenza e di
persona, studiata nelle sue dimensioni costitutive e nelle sue relazioni
fondamentali. L’analisi delle problematiche non trascura il confronto con la
cultura laica e con alcuni paradigmi filosofici fondamentali del Novecento.
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Il corso si articolerà in una parte istituzionale (storia della filosofia) e una parte
monografica a svolgimento seminariale (lettura, analisi e commento di alcuni
testi).
Parte istituzionale: la trattazione della storia della filosofia muove dallo studio
della filosofia presofistica, dei sofisti e di Socrate e si concentra poi nelle due
concezioni sistematiche del IV secolo a. C., quelle di Platone e di Aristotele: la
prima caratterizzata dalla tensione tra reale e ideale, tra mito e logos; la seconda
caratterizzata dalla visione positiva e pluralistica della realtà, indagabile
scientificamente in tutte le sue manifestazioni.
L’incontro tra le esigenze razionali di matrice greca (filosofie ellenistiche e
neoplatonismo) e le istanze religiose di matrice ebraica e cristiana trova
compimento e sistematicità nella filosofia della Tarda-Antichità (la patristica e
Agostino) e del Medioevo (età boeziana, filosofia araba ed ebraica, Tommaso
d’Aquino e la scolastica), le cui propaggini interesseranno anche le filosofie della
“Seconda Scolastica” (Scuola di Padova, Escuela de Salamanca) e gli autori del
Rinascimento (Bruno e Campanella).
Parte monografica : Lettura, analisi e commento di: Anselmo d’Aosta, Monologio
e Proslogio, testo latino a fronte, a cura di I. Sciuto, Bompiani, Milano 2009 (1.
ed. 2002).
50
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Testi e sussidi:
GEVAERT J., Il problema dell’uomo. Introduzione all’antropologia filosofica, LDC,
Torino, 2003; D’AMBROSIO R., Istituzioni, persone e potere, Rubettino, Soveria
M., 2004; CAPUTO A., Amore e sofferenza: tra autenticità e inautenticità. Un
percorso con L. Binswanger, Ed. CVS, Roma, 2007; Id., Io e tu: una dialettica fragile
e spezzata. Percorsi con P. Ricoeur, Stilo ed., Bari, 2009; Id., Per un’antropologia
debole. Essere umano e ritardo mentale (in corso di stampa).
REGINA APULIAE
Fl 21 - ETICA FILOSOFICA (Ects 6)
(Prof. SPIRI)
Dall’esperienza integrale del soggetto agente sorgono le domande fondamentali
dell’etica filosofica che studia la coscienza morale e il suo rapporto con la legge
morale naturale, il comportamento volontario, la libertà e la responsabilità, le
virtù e i valori. La prospettiva fenomenologica consentirà di cogliere alcuni
elementi cognitivi, affettivi e relazionali dell’esperienza morale. Per mettere in
luce la struttura e il senso dell’agire umano, la riflessione filosofica dovrà
individuare anche i fondamenti metafisici della moralità (il bene morale oggettivo
e la legge morale naturale). Nel corso si affronterà lo studio dell’etica di Aristotele,
Tommaso, Kant e Rosmini. Attenzione specifica sarà dedicata anche alle teorie
etiche del Novecento.
Testi e sussidi:
DA RE A., Filosofia morale. Storia, teorie, argomenti, Mondadori, Milano 2003;
VENDEMIATI A., In prima persona. Lineamenti di Etica generale, Urbaniana
University Press, Città del Vaticano 2008; ROSMINI A., Principi di scienza morale
e storia comparativa dei sistemi, a cura di U. Muratore, Città Nuova, Roma 1990;
Letture consigliate dal docente durante le lezioni.
Fl 18 - EPISTEMOLOGIA (Ects 10)
(Prof. MATTA)
Nel quadro delle moderne discipline filosofiche, l’epistemologia o filosofia della
scienza, verte sull’indagine dei metodi conoscitivi impiegati nella scienza, a
cominciare dai principi della fisica newtoniana. Essa inquadra e distingue, anche
in rapporto alla scienza pre-moderna, le forme fondamentali delle conoscenze
scientifiche, i suoi fondamenti e i problemi generali che ne derivano circa i suoi
presupposti e i suoi limiti. In particolare il corso affronterà le questioni connesse
alla più generale teoria della conoscenza, esaminandone i principali paradigmi.
Un credit di lezione è svolto in forma seminariale.
Testi e sussidi:
VANNI ROVIGHI S., Elementi di filosofia, vol. I, La Scuola, Brescia, 1980; BONIOLO G.,
VIDARI P., Introduzione alla filosofia della scienza, Bruno Mondadori, Milano, 2003;
CORVI R. (a cura di), La teoria della conoscenza nel Novecento, UTET, Torino, 2007.
51
Fl 6 - FILOSOFIA DELLA RELIGIONE (Ects 5)
(Prof. ACQUAVIVA)
Questioni epistemologiche e di metodo. Storia e problemi della filosofia della
religione. Quale filosofia, quale religione; cenni alla teoria della proiezione.
L’esperienza religiosa: caratteristiche, elementi, ambiguità, criteri di autenticità.
Il linguaggio religioso. Problemi di cristologia filosofica.
Testi e sussidi:
BRITO E., Filosofia della religione, MI, Jaca Book, 1993; FERRETTI G., Filosofia della
religione, in Dizionario teologico interdisciplinare, TO 1977, vol. I, pp. 151-181;
TILLIETTE X., Che cos’è cristologia filosofica?, BS, Morcelliana, 2004; ZUCAL S.
(ed.), Cristo nella filosofia contemporanea, Cinisello Balsamo, San Paolo, 2 volumi,
2000-2002 (I: Da Kant a Nietzsche; II: Il Novecento); ACQUAVIVA M., Paganesimi,
ebraismo, cristianesimo, Roma-Monopoli 2009; id., Respirare con due polmoni.
Ricerche attorno alla Fides et Ratio, Roma-Monopoli 2010.
Fl 7 - FILOSOFIA DELLA STORIA (Ects 6)
(Prof. DE PINTO)
Testi e sussidi:
LO PRESTI A., La teoria dell’élites. Fra filosofia della storia e scienza politica, Roma
2003; MARITAIN J., Per una filosofia della storia, Morcelliana, Brescia 1979;
MANTOVANI M., Sulle vie del tempo. Un confronto filosofico sulla storia e sulla
libertà, Roma 2002; NICOLAS J.M., Provvidenza. La tenerezza di Dio, Cinisello
Balsamo 1999; POPPER K. R., Miseria dello storicismo, Feltrinelli, Milano 1975.
Fl 9 - SOCIOLOGIA (Ects 5)
(Prof. CARUCCI)
Il corso è finalizzato ad introdurre gli studenti alla conoscenza di alcune delle
tematiche fondamentali della sociologia, quali: la socializzazione, la devianza, la
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Il corso è finalizzato a promuovere una riflessione sistematica sulla vicenda
temporale dell’uomo alla ricerca di eventuali significati esistenziali non più
eludibili. La Storia, intesa come totalità degli eventi passati, presenti e futuri, è
esaminata criticamente con le categorie e il metodo della filosofia. Alla scuola
dei filosofi della storia, il discente è orientato ad individuare la chiave di lettura
che consente di recuperare il significato, la direzione e il fine delle vicende
umane; è sollecitato a rintracciare la sottostante immagine di uomo e a formulare
un giudizio critico circa la fondatezza delle tesi espresse. Al termine del percorso
di studio l’allievo sarà in grado di cogliere l’emergere di tre tendenze
interpretative: la cosmocentrica, la teologica, l’antropologica. Sul piano
metodologico le diverse teorie interpretative della storia sono studiate mediante
un approccio diretto ai testi dei principali esponenti.
52
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
stratificazione, i gruppi e le organizzazioni, il lavoro, il potere, il mutamento
sociale. Si vuole inoltre promuovere la conoscenza più approfondita delle teorie
su un tema particolarmente rilevante dal punto di vista sociale come i processi
di globalizzazione.
Testi e sussidi:
GIDDENS A., Fondamenti di sociologia, Il Mulino, Bologna 2001; ZOLO D.,
Globalizzazione. Una mappa dei problemi, Laterza, Bari 2004.
REGINA APULIAE
FL 10 - PSICOPEDAGOGIA (Ects 8)
(Prof. SABATELLI)
Il corso si situa nell’ambito delle “scienze dell’uomo” ed offre le conoscenze
base per comprendere il fenomeno dell’educazione a partire dall’ approccio
psicologico e pedagogico. I saperi teorici sull’educazione sono rapportati alla
condizione giovanile attuale e al contesto sociale ed ecclesiale del mondo
contemporaneo.
Testi e sussidi:
Area fondamentale: PELLEREY M., Educare. Manuale di Pedagogia come scienza
pratico-progettuale, LAS, Roma 1999; QUAGLINO G., Fare formazione. I fondamenti
della formazione e i nuovi traguardi, Raffaello Cortina, 2005; La sfida educativa, a
cura del Comitato per il progetto culturale, Laterza, Bari 2009.
Area opzionale: TRAMMA S., Pedagogia Sociale, Guerini Studio, Milano 1999;
DEMETRIO D., Raccontarsi. L’autobiografia come cura di sé, Cortina, Milano 1996;
BENASAYAG M., SCHMIT G., L’epoca delle passioni tristi, Feltrinelli, Milano 2008;
SALONIA G., Odòs la via della vita, EDB Bologna 2007.
53
II ANNO
Fl 2 - STORIA DELLA FILOSOFIA 2 (Ects 10)
(Prof. ILLICETO)
Testi e sussidi:
Appunti e dispense del docente (mappe concettuali e articoli da riviste). Per la
parte monografica: ABBAGNANO N.-FORNERO G., Protagonisti e testi della
filosofia, voll. II-III, Paravia, Torino 1999 (tutti i tomi). Oltre alla parte monografica,
ogni alunno sceglierà tra i vari moduli due percorsi di approfondimenti, all’interno
dei quali dovrà leggere almeno due testi per ciascuno di essi. I testi da scegliere
sono tra i seguenti: - DESCARTES R., Le meditazioni metafisiche, Laterza, Bari
1986; LOCKE J., lettera sulla tolleranza, Paravia, Torino 1990; KANT I., Critica
della ragion pratica, a cura di P. Chiodi, Utet, Torino 2006 (brani scelti)
- NIETZSCHE F., Genealogia della morale, a cura di F. Masini, Adelphi, Milano 1984;
ID, Così parlò Zarathustra, Rizzoli, Milano 2008;
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Il corso si articolerà secondo i seguenti moduli:
1.Dal teocentrismo all’antropocentrismo. La nascita della modernità e la nuova
visione di Dio, dell’uomo e della natura (dall’Umanesimo alla Rivoluzione
scientifica). Particolare attenzione sarà data agli effetti che la nascita della scienza
moderna ha provocato all’interno del panorama del sapere filosofico, in modo
specifico in rapporto alla questione del metodo già avvertita da Galileo e posta in
modo più esplicito da Bacone e Cartesio.
2. Il dibattito sulla ragione (teoretica, pratica e politica) nei grandi sistemi del
Seicento e del Settecento. Scienza e/o metafisica/teologia? (Cartesio, Pascal,
Spinoza e Leibniz). Particolare attenzione sarà data all’analisi dell’uso della ragione:
a) nella definizione del ruolo dello Stato (Hobbes e Locke: rapporto tra Antropologia,
Diritto e Politica); b) rispetto ai limiti e alle possibilità della conoscenza umana
(Locke, illuminismo e Kant). La via scettica di Hume; c) nella fondazione di un’etica
universale (Utilitarismo inglese e morale kantiana).
3. Le filosofie dell’Assoluto e le metamorfosi del divino. Si analizzerà il rapporto
tra la teologia e la filosofia (intesa come criptoteologia?) in relazione al ritorno alla
metafisica e alla possibilità di attingere l’assoluto (dal romanticismo ad Hegel).
4. Metamorfosi o crisi della ragione? La ragione di fronte al dolore (Schopenhauer).
La crisi della ragione economica e la tecnica dello smascheramento (Marx).
Dall’ateismo di Feuerbach al nichilismo di Nietzsche. Dal metodo fondativo al
metodo genealogico.
5. Dalla “morte di Dio” alla “morte dell’uomo”. Umanesimo e antiumanesimo.
Percorsi di filosofia del Novecento (Psicoanalisi, Fenomenologia, Esistenzialismo,
Neoempirismo logico, Personalismo, Ermeneutica, Strutturalismo). In particolare
si analizzeranno i temi della corporeità, del linguaggio (Wittgenstein), della
costituzione della verità, dello spazio della libertà.
6. Filosofia e teologia dopo Auschwitz: da Bonhoeffer al pensiero neo-ebraico.
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
HUSSERL E., Meditazioni cartesiane, tr. it. E. Natalizi, Armando, 1999; HEIDEGGER
M., Essere e tempo, a cura di P. Chiodi, Longanesi, Milano 1976; ID., Lettera
sull’Umanismo, a cura di VOLPI F., Adelphi, Milano 1995; SARTRE J. P., L’Essere e il
nulla, il Saggiatore, Milano 1970; WITTGENSTEIN L., Tractatus logico-philosophicus
e Quaderni 1914-1916, a cura di A.G. Conte, Einaudi, Torino 1983; MOUNIER E., Il
personalismo, a cura di G. Campanili, AVE, Roma 2004; LEVINAS E., Altrimenti che
essere o al di là dell’essenza, Jaca Book, Milano 1983; ILLICETO M., La persona
dalla relazione alla responsabilità. Saggio di ontologia relazionale, Città aperta,
Tronca, 2007.
REGINA APULIAE
Fl 5 - FILOSOFIA TEORETICA (Ects 13)
(Prof. ACQUAVIVA)
Introduzione: legittimazione del discorso metafisico; convergenza della
philosophia perennis e della philosophia cordis secondo l’enciclica Fides et ratio;
premesse metodologiche.
Grammatica del pensare: i principi primi dell’essere e del pensiero; note di
terminologia metafisica. Ontologia conflittuale. Metafisica della luce. I nomi di
Dio: le vie dell’intelletto per accedere al Dio vivente. Metafisica dell’Esodo.
Ideologia faustiana. “Solo chi conosce Dio conosce l’uomo”. Conclusioni e avvio
alla sintesi.
Un credit di lezione è svolto in forma seminariale (lettura di testi).
Testi e sussidi:
MARITAIN J., Sette lezioni sull’essere, MI 1981; STEIN E., Essere finito e essere
eterno, RM 1988; FISCHER N., L’uomo alla ricerca di Dio. La domanda dei filosofi,
MI 1997; ACQUAVIVA M., Oion. Piste per lo studio della filosofia teoretica, Roma –
Monopoli, 2007; id., Respirare con due polmoni. Ricerche attorno alla Fides et
Ratio, Roma-Monopoli 2010.
Fl 8 - ERMENEUTICA (Ects 3)
(Prof. DE PINTO)
Nell’ambito della ricerca filosofica contemporanea, l’ermeneutica, distinta da
una mera proposta metodologica come tecnica dell’interpretazione dei testi
antichi, si propone il compito di chiarire, rifacendosi specialmente
all’insegnamento di M. Heidegger, la struttura della comprensione, intesa come
quel “sapere” e quell’“esperienza” che caratterizzano in generale l’esistenza
umana nel suo essere nel mondo e nella storia. In senso marcatamente filosofico
la riflessione è rivolta ai miti, ai simboli religiosi, all’opera d’arte e, in generale, a
tutte le forme dell’espressione umana. All’opposto dell’analisi oggettiva dei
fenomeni umani, l’ermeneutica intende l’esistenza come un “segno”, di cui il
filosofo deve cercare il senso (Jaspers, Sartre, Ricoeur, Gadamer e altri).
55
Testi e sussidi:
MARTINI M.L. (ed.), “Verità e metodo” di Gadamer e il dibattito ermeneutico
contemporaneo, Torino 1992; PONZIO A., CALEFATO P., PETRILLI S., Fondamenti
di filosofia del linguaggio, Bari 1994; BELLO A., Scritti di pace, Molfetta 1997;
RICOEUR P., Dal testo all’azione. Saggi di Ermeneutica, Jaca Book,1994.
Fl 11 - TEOLOGIA FONDAMENTALE (Ects 6)
(Prof. DI PILATO)
La teologia come scienza: Identità e metodo della teologia. La teologia
fondamentale: dall’apologetica alla teologia fondamentale: considerazioni
storiche ed epistemologiche. La questione di fondo: la pretesa di verità del
cristianesimo nel contesto contemporaneo. La questione dell’esperienza religiosa
e del pluralismo delle religioni. La Rivelazione escatologica di Dio in Gesù Cristo,
tema centrale dell’autointerpretazione della fede cristiana (l’aspetto biblico,
patristico, della tradizione teologica sino alla Dei Verbum). La risposta dell’uomo
alla Rivelazione (la fede “in” e “di” Gesù Cristo; l’evento della sua morte e
risurrezione: testimonianze e contestazioni). Il luogo della trasmissione della
Rivelazione e della fede: la Chiesa (origini e continuità post-pasquale; istanze di
mediazioni della Rivelazione: S. Scrittura, Tradizione e Magistero; relazione
Chiesa-mondo).
Fl 12 - INTRODUZIONE ALLA S. SCRITTURA (Ects 6)
(Prof. LORUSSO G.)
Lo studio della Sacra Scrittura richiede una serie di conoscenze preliminari per
leggere con frutto il testo sacro. Tali conoscenze riguardano la duplice dimensione
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Testi e sussidi:
ASSOCIAZIONE TEOLOGICA ITALIANA, La teologia della Rivelazione, Messaggero,
Padova 1996; CODA P., Teologia. La Parola di Dio nelle parole dell’uomo, MursiaPUL, Roma 1997; CODA P.-HENNECKE C. (edd)., La fede, evento e promessa, Città
Nuova, Roma 2000; KERN W. - POTTMEYER H.J. - SECKLER M. (edd.), Corso di
teologia fondamentale, 4 voll., Queriniana, Brescia 1990; LATOURELLE R., Teologia
della Rivelazione, mistero dell’epifania di Dio, Cittadella, Assisi 1996; LORIZIO G.,
Rivelazione cristiana – Modernità – Postmodernità, S. Paolo, Cinisello B. (MI)
1999; RIZZI A., Gesù e la salvezza tra fede, religioni e laicità, Città Nuova, Roma
2001; SEMERARO M.-ANCONA G., Studiare la teologia dogmatica, Vivere In,
Roma 1994; SEQUERI P., Il Dio affidabile. Saggio di teologia fondamentale,
Queriniana, Brescia 1996; WALDENFELS H., Teologia fondamentale nel contesto
del mondo contemporaneo, S. Paolo, Cinisello B. (MI) 1996; DI PILATO V.,
All’incontro con Dio. In dialogo con la teologia di H. Waldenfels, Città Nuova,
Roma 2006.
56
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
REGINA APULIAE
divina e umana della Parola rivelata. Di qui il tentativo di aiutare lo studente a
capire il mistero della Sacra Scrittura nelle sue varie dimensioni e introdurlo così
agli studi di esegesi. Temi da affrontare saranno: il dettato sulla rivelazione della
Costituzione dogmatica Dei Verbum del Conc. Vaticano II; l’ambiente storicogeografico palestinese e le principali istituzioni ebraiche; la formazione della
Bibbia, le lingue e i testimoni del testo della Scrittura; i concetti di ispirazione, di
verità biblica e del canone; l’ermeneutica e i metodi esegetici.
Testi e sussidi:
CARO J. M. S., La Bibbia nel suo contesto, Paideia, Brescia, 1994; ARTOLA A.M.CARO J.M.S., Bibbia e Parola di Dio, Paideia, Brescia 1994; FABRIS R. (a cura di),
Introduzione generale alla Bibbia, Logos 1, Elle Di Ci, Leumann, 2006; GALBIATI E.,
Atlante storico della Bibbia, Jaca Book, Milano 2004; MAGGIONI B., “Impara a
conoscere il volto di Dio nelle parole di Dio”. Commento alla “Dei Verbum”,
Messaggero, Padova 2001; MANNUCCI V., Bibbia come Parola di Dio, Queriniana,
Brescia 1982; PEREGO G., Atlante Biblico interdisciplinare, San Paolo, Cinisello
Balsamo (MI) 1998; TÀBET M., Introduzione generale alla Bibbia, San Paolo,
Cinisello Balsamo (MI) 1998.
Fl 15 - LINGUE BIBLICHE (Ects 6)
(Prof. PINTO)
Lingua ebraica: fonetica (l’alfabeto, le sillabe, l’accento); morfologia (l’articolo, i
pronomi, i sostantivi, il verbo, lo stato assoluto e costrutto, gli aggettivi, le forme
verbali derivate). Lettura e traduzione di brani scelti. Greco del N.T.: la posizione
della lingua neotestamentaria all’interno del greco ellenistico; principali
mutamenti fonetici; morfologia (declinazioni e coniugazioni); sintassi (uso dei
casi, preposizioni, sintassi dei pronomi e del verbo), struttura del periodo.
Testi e sussidi:
PEPI L. - SERAFINI F., Corso di ebraico biblico, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI)
2006; POGGI F. - SERAFINI F., Corso di Greco del Nuovo Testamento, San Paolo,
Cinisello Balsamo (MI) 2003. Testi in lingua originale: NESTLE-ALAND, Nuovo
Testamento greco-italiano (a cura di B. Corsani e C. Buzzetti), Società Biblica
Britannica & Forestiera, Roma 1996; ELLIGER K. - RUDOLPH W.(edd.), Biblia
Hebraica Stuttgartensia, Deutsche Bibelstiftung, Stuttgart 1966-19774.
Fl 16 - TEOLOGIA MORALE FONDAMENTALE (Ects 6)
(Prof. PANZETTA)
Gli interessi tematici della teologia morale fondamentale sono organizzati in tre
parti fondamentali:
- Introduzione all’etica teologica: nozione di teologia morale; teologia morale
cristiana ed etica naturale; breve storia della teologia morale.
57
- Fondazione dell’etica teologica: la moralità e il suo fondamento; il fine ultimo
come risposta agli interrogativi dell’uomo.
- Le categorie morali basilari: la libertà, la grazia e l’agire umano; la legge morale
come guida alla perfezione della persona; la coscienza morale; le virtù umane e
soprannaturali; il peccato e la conversione.
Testi e sussidi:
COLOM E. - RODRIGUEZ LUÑO A., Scelti in Cristo per essere santi. Elementi di
Teologia Morale Fondamentale, Apollinare Studi, Roma 1999; FLECHA J.R., La vita
in Cristo. Fondamenti della morale cristiana, Messaggero, Padova 2002; GARCÍA
DE HARO R., La vita cristiana. Corso di Teologia Morale Fondamentale, Ares, Milano
1995; PIGHIN B.F., I fondamenti della morale cristiana. Manuale di etica teologica,
Dehoniane, Bologna 2002; MELINA L. – NORIEGA J.– PÉREZ-SOBA J.J., Camminare
nella luce dell’amore. I fondamenti della morale cristiana, Cantagalli, Siena 2008.
Fl 19 - ANTROPOLOGIA CULTURALE (Ects 3)
(Prof. CARUCCI)
Testi e sussidi:
Testi obbligatori: RIVIÈRE C., Introduzione all’antropologia, Il Mulino, Bologna
1995; TENTORI T., Antropologia culturale, Edizioni Studium, Roma 2000; Testi di
approfondimento: EMBER C. R. - EMBER M., Antropologia culturale, Il Mulino,
Bologna 2004; DI CRISTOFARO LONGO G., Identità e cultura. Per un’antropologia
della reciprocità, Edizioni Studium, Roma 2002; FACCHINI F., Origini dell’uomo ed
evoluzione culturale, Jaca Book, Milano 2004; LANTERNARI V., Dai “primitivi” al
“post-moderno”, Liguori Editore, Napoli 2006; LANZILLO M.L., Il multiculturalismo,
Editori Laterza, Bari 2005; HABERMAS J.-TAYLOR C., Multiculturalismo, Feltrinelli,
Milano 2003; CARRIER H., Dizionario della Cultura. Per l’analisi culturale e
l’inculturazione, Libreria Editrice Vaticana, Roma 1997.
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Le correnti del pensiero antropologico - Le diverse antropologie: economica,
politica, religiosa - L’antropologia contemporanea nei diversi paesi: America,
Inghilterra, Olanda, Italia, Germania, Francia - Cultura e antropologia culturale Concetti descrittivi in antropologia culturale - Individuo, cultura e personalità Rapporto personalità e cultura - Cultura, adattamento e ambiente - Tecniche di
ricerca antropologica - Percorsi della conoscenza della cultura - Cultura e identità:
le identità culturali - Identità e tradizioni popolari - Il multiculturalismo Cambiamento culturale e antropologia applicata - Le radici culturali del senso
religioso e dell’etica.
REGINA APULIAE
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
59
DESC
RIZIONE DEI CORSI
DESCRIZIONE
Triennio teologico
I ANNO
TA 1 - ESEGESI AT 1: PENTATEUCO E LIBRI STORICI (Ects 6)
(Prof. CIRULLI)
Testi e sussidi:
SKAJ L., Introduzione alla lettura del Pentateuco, Bologna 2000; ZENGER E. (ed.),
Introduzione all’Antico Testamento, Brescia 2005; TÀBET M., Introduzione al
Pentateuco e ai libri storici dell’Antico Testamento, Roma 2001.
TN 1 - ESEGESI NT 1: SCRITTI PAOLINI (Ects 6)
(Prof. LORUSSO G.)
Il corso si propone di introdurre lo studente alla conoscenza della figura e del
pensiero dell’apostolo Paolo, nonché alla sua attività missionaria e pastorale.
Dopo una presentazione generale della sua biografia, saranno presi in
considerazione la cristologia, l’antropologia e l’ecclesiologia paolina, con una
particolare attenzione all’importanza del mistero pasquale e dei suoi effetti
(giustificazione, redenzione, ecc.). Per quanto riguarda le lettere, verranno
esaminati il genere letterario epistolare e la questione della loro autenticità, i
contenuti teologici e i destinatari. La lettura di alcuni brani dell’epistolario
consentirà di avere l’esperienza diretta dell’argomentazione dell’apostolo.
Testi e sussidi:
FITZMYER J. A., Paolo. Vita, viaggi, teologia, Queriniana, Brescia 2008; PENNA R.,
Paolo di Tarso. Un cristianesimo possibile, San Paolo, Cinisello Balsamo 2000;
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Il termine Pentateuco e il suo uso. Mosè e il Pentateuco. Il canone ebraico.
Contenuto e struttura dei cinque libri. Problemi letterari del Pentateuco: testi
legislativi, testi narrativi, interventi redazionali. Storia della ricerca fino alle
posizioni attuali. Il Pentateuco e l’Israele post-esilico. Gen 1-3: La creazione e il
peccato. Es 13,17-15,21: l’uscita dall’Egitto. Es 24: ratifica dell’alleanza. Dt 6,1-25:
“Ascolta Israele”. Libri storici: peculiarità e significato delle narrazioni storiche
di Israele; opera storica deuteronomistica e sviluppi della ricerca. Lettura
commentata di 1 Re 18, 20-40; 1Sam 15,1-35. L’opera del Cronista. 1 e 2Cr. I libri di
Esdra e Neemia.
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
SANCHEZ BOSCH J., Scritti paolini (Introduz. allo studio della Bibbia 7), Paideia,
Brescia 2001; HAWTHORNE G.F. - MARTIN R. P. - REID D. G. (ed.), Dizionario di
Paolo e delle sue lettere (ediz. italiana a cura di PENNA R.), San Paolo, Cinisello
Balsamo 1999; BARBAGLIO G., La teologia di Paolo. Abbozzi in forma epistolare,
EDB, Bologna 1999; DUNN J.D.G., La teologia dell’apostolo Paolo, Paideia, Brescia
1999; MAGGIONI B.-MANZI F. (edd.), Lettere di Paolo, Cittadella, Assisi 2005.
REGINA APULIAE
Tl 24 - PATROLOGIA (Ects 10)
(Prof. DELL’OSSO)
L’epoca patristica dalle sue origini subapostoliche fino al periodo delle invasioni
arabe è fondamentale ai fini della comprensione storico-teologica del
Cristianesimo. In tal senso, il corso intende fornire agli studenti la conoscenza
dei personaggi, delle aree geografiche, degli eventi storici e delle problematiche
teologiche dell’epoca patristica, privilegiando il contatto diretto con le opere
dei Padri. La presentazione della materia sarà articolata in due sezioni: dal periodo
subapostolico fino al Concilio di Nicea e da Nicea alla fine dell’epoca patristica.
Per sostenere l’esame si dovranno leggere due opere dei Padri appartenenti ai
due periodi menzionati. Si presenterà, altresì, una monografia sulla teologia
della tarda patristica, ovvero sul calcedonismo nel VI secolo, concentrandosi
soprattutto sul pensiero di Leonzio di Bisanzio.
Testi e sussidi:
CATTANEO E.-DELL’OSSO C.-LONGOBARDO L., Patres Ecclesiae, Napoli 2002;
QUASTEN J., Patrologia, Casale M. voll. I-III, Torino 1980; DI BERARDINO A.,
Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità Cristiane, Casale 2006; Dizionario di
Letteratura Cristiana Antica, Roma 2006; DELL’OSSO C., La cristologia nella teologia
bizantina del VI secolo, in AA.VV., Gesù di Nazaret…figlio di Abramo, figlio di Dio,
Paoline, Milano 2000, 178-210; ID., Il Concilio di Calcedonia e il neocalcedonismo, in
SCARAFONI P. (ed.), Cristocentrismo, Città Nuova, Roma 2002, 43-62; ID., Il
calcedonismo. Leonzio di Bisanzio, Vivere In, Monopoli 2003.
Tl 23 - STORIA DELLA CHIESA 1: ANTICA E MEDIOEVALE (Ects 10)
(Prof. PALESE)
La Chiesa primitiva a Gerusalemme e nel Mediterraneo fino alla metà del II
secolo. La situazione cristiana nel III secolo: organizzazione ecclesiastica,
discussioni teologiche, persecuzioni da Decio a Diocleziano.
La nuova situazione della Chiesa dopo la pace costantiniana; privilegi, scismi,
eresie. La formulazione del dogma trinitario e cristologico: dal concilio di Nicea
al concilio di Calcedonia. Le origini e i primi sviluppi del monachesimo in Oriente
e in Occidente. L’espansione del cristianesimo fuori del mondo romano ed i suoi
progressi all’interno dell’impero.
61
Diverso sviluppo della Chiesa orientale ed occidentale. Le dispute cristologiche
da Apollinare a Nestorio, dal concilio di Efeso a quello di Calcedonia. Il
monachesimo orientale nei secc. V e VI. L’impero cristiano d’Oriente e la Chiesa
bizantina. La questione pelagiana. Le invasioni dei popoli germanici e loro
ripercussione sulla cristianità. S. Gregorio Magno.
L’evangelizzazione dell’Europa occidentale e orientale tra i secc. VII-XI. Chiese
dell’Europa occidentale. La storia del papato da Gregorio VII a Damaso II. La
Chiesa bizantina; crisi iconoclasta, controversia foziana, rapporti con Roma fino
alle scomuniche del 1054. Spiritualità, cultura, culto e pietà nella Chiesa dell’alto
Medioevo. Il grande movimento di riforma della Chiesa nei secc. XI-XII: popolo,
chierici, monaci, papi. I contrasti tra papi e imperatori e i concili lateranensi. Le
strutture della Chiesa medioevale. Sviluppo del pensiero, della teologia, del
diritto canonico e delle arti nei secc. XI-XII. Innocenzo III e l’affermazione della
supremazia pontificia sulle Chiese e sui Regni nel sec. XIII. Lo scisma tra la
cristianità orientale e la cristianità occidentale. Origine, espansione e
controversie dei Frati mendicanti. Movimenti ereticali ed inquisizione. La crisi
della cristianità medioevale, con i conflitti dei papi con la Francia e l’Impero, con
la permanenza avignonese e la centralizzazione del governo ecclesiastico ed il
fiscalismo della curia papale, con lo scisma occidentale.
Tl 5 - TEOLOGIA DOGMATICA 1: TRINITARIA E CRISTOLOGIA (Ects 10)
(Prof. LIEGGI)
Il corso presenterà gli elementi fondamentali della riflessione teologica sul
mistero di Gesù Cristo e del Dio unitrino, mettendone in evidenza la centralità e
la rilevanza per tutta la riflessione teologica e la vita cristiana. Sarà articolato in
tre momenti: 1. Questioni metodologiche: la teologia nell’orizzonte dello Spirito
Santo; il rapporto tra “economia” e “teologia”; il rapporto tra umanità e divinità
in Gesù Cristo; il rapporto tra unità e pluralità trinitaria in Dio. 2. Storia della
riflessione teologica. Questa parte sarà ulteriormente articolata in due sezioni:
a) Basi bibliche: i fondamenti biblici della teologia trinitaria; il retroterra
veterotestamentario della cristologia; Gesù Cristo e le cristologie del Nuovo
Testamento. b) Sviluppo storico-dogmatico: la riflessione teologica dei primi tre
secoli; la questione ariana e la fede nicena; le controversie cristologiche e il
dogma calcedonese; il contributo di Agostino e la sintesi medioevale. 3. Elementi
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Testi e sussidi:
JIEDIN H., Introduzione alla storia della Chiesa con un saggio di G. Alberigo, Brescia
1973; DANIELOU J., MARROU H.I., Nuova storia della Chiesa, dalle origini a S.
Gregorio Magno, Torino 19892; KNOWLES M.D., OBOLENSKY D., Il Medioevo,
Torino 19922 ; OTRANTO G., Italia meridionale e Puglia paleocristiana. Saggi storici,
Bari 1991; PALESE S., La diffusione del cristianesimo in Puglia, Trani 1983; CAMPIONE
A. - NUZZO D., La Daunia alle origini cristiane, Bari 1999. Dispense del Professore;
Storia delle Chiese di Puglia, a cura di S. PALESE e L. M. de PALMA, Bari 2008.
62
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
di teologia sistematica: Gesù parabola di Dio e paradigma di umanità. A
conclusione, si getterà uno sguardo prospettico sull’intero percorso alla luce
delle raffigurazioni artistiche del mistero di Dio.
REGINA APULIAE
Testi e sussidi:
Testi fondamentali: GAMBERINI P., Un Dio relazione. Breve manuale di dottrina
trinitaria, Città Nuova, Roma 2007; KESSLER H., Cristologia, Queriniana, Brescia
2001. Testi complementari: GRESHAKE G., Il Dio unitrino. Teologia trinitaria, =
Biblioteca di Teologia Contemporanea 111, Queriniana, Brescia 2000; JOHNSON
E.A., Colei che è. Il mistero di Dio nel discorso teologico femminista, = Giornale di
Teologia 262, Queriniana, Brescia 1999; LADARIA L.F., La Trinità mistero di
comunione, Paoline, Milano 2004; MAZZA G., Incarnazione e umanità di Dio. Figure
di un’eternità impura, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008.
Tl 8 - TEOLOGIA LITURGICA 1 (Ects 6)
(Prof. PATERNOSTER)
Premesse per una considerazione di carattere teologico-pastorale della Liturgia
attraverso le varie epoche della storia della Chiesa. Iniziazione storica alla Liturgia:
le origini giudaiche della Liturgia; la Liturgia in epoca apostolica e subapostolica;
l’epoca d’oro della Liturgia; la Liturgia nell’alto e basso medioevo; la riforma
liturgica del Concilio di Trento; la fossilizzazione della Liturgia nell’epoca
postridentina; il movimento liturgico. Iniziazione teologico-pastorale alla Liturgia:
il contenuto e la struttura del capitolo primo della Costituzione liturgica. Principi
generali di carattere teologico della Riforma liturgica (prospettiva anamnetica,
cristologica, pneumatologica ed ecclesiologica della Liturgia). Indicazioni di
carattere antropologico e pastorale della Riforma liturgica (f ine
dell’immobilismo liturgico, partecipazione liturgica dei fedeli, adattamento
liturgico, gestualità e simbolismo).
Testi e sussidi:
ADAM A., Corso di Liturgia, Queriniana, Brescia 1985; BOROBIO D., La celebrazione
nella Chiesa, 1, Liturgia e sacramentaria fondamentale, Ldc, Leumann (TO) 1992;
CONCILIO VATICANO II, Costituzione “Sacrosanctum Concilium”; CONFERENZA
EPISCOPALE ITALIANA, Celebrare in Spirito e Verità, Ed. Liturgiche, Roma 1992;
GRILLO A., Introduzione alla teologia liturgica. Approccio teorico alla liturgia e ai
sacramenti, Messaggero, Padova 1999; MARTIN J.L., In Spirito e Verità. Introduzione
alla Liturgia, Paoline, Roma 1989; SANSON V., Per Gesù Cristo nostro Signore,
Dehoniane, Bologna 1999 - Dispense del professore.
Tl 13 - TEOLOGIA MORALE 1: ETICA TEOLOGALE (Ects 6)
(Prof. PANZETTA)
La fede. Presupposti antropologici. L’atto, il contenuto e la verità di fede. Libertà
e responsabilità della fede. L’etica nell’orizzonte di senso della fede. La carità. La
63
carità fontale divina. La partecipazione dell’uomo alla carità trinitaria. La fedeltà
di carità del cristiano. Amore di Dio e amore del prossimo. Tipologia di carità. Il
primato della carità nella vita morale. La speranza. Dalla speranza dell’uomo al
Dio della speranza. Gesù testimone della speranza. Cristo nostra speranza.
Speranza e impegno morale.
Testi e sussidi:
COZZOLI M., Etica teologale. Fede, carità e Speranza, Paoline, Cinisello B. (MI)
2
1996 ; GOFFI T. - PIANA G. (edd.), Corso di morale. 5. Liturgia. Etica della religiosità,
Queriniana, Brescia 1989; VITALI D., Esistenza cristiana. Fede, speranza e carità,
Queriniana, Brescia 2001; BASTIANEL S., Vita morale nella fede in Gesù Cristo,
Cinisello B. 2005.
Tl 18 - INTRODUZIONE AL DIRITTO CANONICO (Ects 3)
(Prof. CHIARELLI)
Il diritto nella realtà umana. Il diritto nella realtà ecclesiale. Il diritto nella storia
della Chiesa: sintesi di storia delle fonti. Il primo libro del Codice: norme generali
(cc. 1-203).
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Testi e sussidi:
AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, I, Roma 1995; ID., Fondazione del diritto.
Tipologia e interpretazione della norma canonica, (QdM 9), Milano 2001; COTTA
S., Il diritto nell’esistenza. Linee di ontofenomenologia giuridica, Milano 1985;
GARCIA MARTIN J., Le norme generali del Codex Juris Canonici, Roma 1995;
GHIRLANDA G., Il diritto nella Chiesa mistero di comunione, Roma 1990.
64
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
II ANNO
TA 2 - ESEGESI AT 2: LIBRI PROFETICI (Ects 6)
(Prof. CIRULLI)
REGINA APULIAE
La terminologia. La profezia preclassica. La profezia classica: VIII sec. a.C. I profeti
degli ultimi decenni della monarchia in Giuda: 700-856 a.C. I profeti durante l’esilio.
I profeti nel periodo post-esilico. I libri profetici; aspetto sincronico e diacronico. I
generi letterari. Il fenomeno profetico nelle culture vicine ad Israele. Il profeta
Amos e la sua opera. Il libro del profeta Osea: lettura commentata di Os 1-3; 4,4-19;
5-6. Il libro del profeta Isaia: lettura commentata di Is 6; 5,1-17. Il libro del DeuteroIsaia: lettura commentata di Is 42,1-4. Il libro del Terzo Isaia, struttura e temi
teologici più importanti. Il libro del profeta Geremia: lettura commentata di Ger.
15,10-21; 26; 28; 31,31-34 . Il libro del profeta Ezechiele: lettura commentata di Ez 13; 37,1-14. Il libro del profeta Daniele: lettura commentata di Dn 12,1-4.
Testi e sussidi:
SCHOEKEL A. - SICRE DIAZ L., I profeti, Roma 1984; SPREAFICO A., La voce di Dio,
Bologna 1998; ABREGO DE LACY J.M., I libri profetici, Introduzione allo studio
della Bibbia n°4, Brescia 1996.
Tl 26 - ESEGESI NT 2: SINOTTICI ED ATTI DEGLI APOSTOLI (Ects 13)
(Prof. LENOCI)
I vangeli nella Chiesa. I vangeli nell’esegesi moderna: Il problema del «Gesù della
storia» e del «Cristo della fede». La «storia delle forme», la «storia della tradizione»,
la «storia della redazione», la «Terza ricerca del Gesù storico». Il valore storico
dei vangeli considerati secondo le tappe della loro formazione e secondo il loro
contenuto. Le fonti dei vangeli sinottici e la questione sinottica. Introduzione al
vangelo secondo Marco: fonti precedenti, autore, destinatari, data di
composizione. Caratteristiche letterarie. Struttura e divisione del vangelo.
Tematiche teologiche: la figura e i titoli di Gesù, il «segreto messianico», il tema
del discepolato e della sequela. Introduzione al vangelo secondo Matteo: il
problema del vangelo aramaico e dell’autore del vangelo canonico.
Caratteristiche letterarie e tecniche della composizione. La struttura e
l’articolazione del vangelo. Elementi di teologia matteana: la visione storicosalvifica, Israele, il Regno, la Chiesa, la prospettiva etica, la cristologia di Matteo.
Introduzione al vangelo secondo Luca: centri di. interesse dell’opera lucana,
autore, destinatari, luogo di composizione. Caratteristiche letterarie, struttura
del vangelo e dell’opera lucana. Elementi di teologia lucana: i titoli cristologici e
i temi parenetici principali. Introduzione agli Atti degli Apostoli: l’autore, le
fonti, il testo, composizione e struttura. Il valore storico del libro. I discorsi. Lo
scopo e la prospettiva teologica degli Atti nel contesto dell’opera lucana. Esegesi
di. passi scelti: i «vangeli dell’infanzia» di Gesù; le Beatitudini; il Padre nostro; la
trasfigurazione di Gesù; i miracoli; le parabole; i racconti della Passione; la
65
‘narrativa pasquale’; l’ascensione di Gesù nel 3° vangelo e negli Atti; la prima
Pentecoste cristiana; la Vita della prima comunità cristiana alla luce dei «sommari»
maggiori degli Atti.
Testi e sussidi:
LACONI M. (ed.), Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli (Logos 5), Leumann (TO)
1994; LATOURELLE R., A Gesù attraverso i vangeli, Assisi 1982; THEISSEN G. MERZ A., Il Gesù storico. Un manuale, Brescia 2003; MEIER J. P., Un ebreo marginale.
Ripensare il Gesù storico. 1. Le radici del problema e della persona, Brescia 2001; 2.
Mentore, messaggio e miracoli, Brescia 2002; 3. Compagni e antagonisti, Brescia
2003; POPPI A., Sinossi quadriforme dei quattro vangeli Greco-italiano, vol. I° Testo,
Padova 1999; SEGALLA G., Evangelo e vangeli. Quattro evangelisti, quattro vangeli,
quattro destinatari, Bologna 1992; AGUIRRE MONASTERIO R. - RODRIQUEZ
CARMONA A., Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli, Brescia 1995; BROWN R.E.,
La nascita del Messia secondo Matteo e Luca, Assisi 1981; DUPONT J., Le Beatitudini,
2 voll., Roma 1997-79; DUMAIS M., Il Discorso della Montagna. Stato della ricerca.
Interpretazione, Bibliografia, Leumann (TO), 1999; FUSCO V., Oltre la parabola.
Introduzione alle parabole di Gesù, Roma 1983; LATOURELLE R., Miracoli di Gesù e
teologia del miracolo, Assisi 1987; BARBI A., I racconti dell’infanzia di Gesù, Padova
2002; MAGGIONI B., Padre nostro, Milano 1995; ID, Le parabole evangeliche, Milano
1992; SCHÚRMANN H., Il Padre nostro, la preghiera del Signore, Milano 1982.
Obiettivo centrale del corso è offrire elementi di approfondimento per una
riflessione teologica ed accademica pertinente sull’identità e la missione della
chiesa. Il corso si articola in due grandi parti: la prima a carattere storico-biblico
e la seconda a carattere sistematico. I principali nuclei tematici sono i seguenti:
a. Acquisizioni fondamentali intorno all’evoluzione storica del dogma
ecclesiologico e della ecclesiologia (la chiesa, oggetto e soggetto di fede – la
storicità della chiesa e dell’ecclesiologia); il metodo in ecclesiologia: problemi e
prospettive; la chiesa di Cristo, rivelata negli eventi e nelle parole della rivelazione
antico testamentaria e prefigurata nell’esistenza di Israele; le linee di forza della
teologia neotestamentaria sulla chiesa (l’autocoscienza della chiesa e le teologie
della chiesa nel NT); rassegna storica dell’ecclesiologia attraverso la ricostruzione
dei principali passaggi/sviluppi dall’età dei Padri fino al concilio Vaticano II.
b. Il mistero della convocazione trinitaria; i nomi trinitari e la natura sacramentale
della chiesa; le notae ecclesiae e le questioni teologiche ad esse connesse (modelli
e condizioni di unità, dialogo ecumenico e interreligioso, rapporto chiesa locale/
particolare-universale, apostolicità di dottrina e di ministero); l’articolazione
della missione; teologia del laicato e ministeri laicali; chiesa, mondo e regno di
Dio; Maria, «icona» della chiesa: studio dei dogmi mariani secondo la prospettiva
storico-salvifica presente in LG.
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Tl 6 - TEOLOGIA DOGMATICA 2: ECCLESIOLOGIA E MARIOLOGIA (Ects 10)
(Prof. MIGNOZZI)
REGINA APULIAE
66
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Testi e sussidi:
ANTON A. La Iglesia de Cristo. El Israel de la Vieja y de la Nueva Alianza, Madrid
1977; ID., El misterio de la Iglesia. Evolucion historica de las ideas eclesiologicasI, III, Madrid 1986; ATI, Annuncio del Vangelo, forma Ecclesiae, Cinisello Balsamo
2005; CASTELLUCCI E., La famiglia di Dio nel mondo. Manuale di ecclesiologia,
Assisi 2008; COLZANI G., Maria. Mistero di grazia e di fede, Cinisello Balsamo 2000;
DE FIORES S., Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia, Cinisello
Balsamo 2005; DIANICH S., Ecclesiologia. Questioni di metodo e una proposta,
Milano 1983; DIANICH S. – NOCETI S., Trattato sulla chiesa, Brescia 2002; LA
DELFA R. (ed.), La chiesa tra teologia e scienze umane una sola complessa realtà,
Roma 2005; NEUNER P., Teologia ecumenica, Brescia 2000; PATTARO G., Corso di
teologia dell’ecumenismo, Brescia 1985; VERCRUYSSE J., Introduzione alla teologia
ecumenica, Casale Monferrato 1992; PIÉ-NINOT S., Ecclesiologia. La sacra mentalità
della comunità cristiana, Brescia 2008; ZIVIANI G. – MARALDI V., Ecclesiologia, in
CANOBBIO G. – CODA P. (edd.), La Teologia del XX secolo. Un bilancio. 2 .
Prospettive sistematiche, Roma 2003, pp. 287-410.
TL9 – TEOLOGIA LITURGICA 2: ANNO LITURGICO E LITURGIA DELLE ORE (Ects 3)
(Prof. PATERNOSTER)
ANNO LITURGICO: L’anno liturgico giudaico. Considerazione generali sull’anno
liturgico cristiano. Sviluppo storico dell’anno liturgico cristiano e linee di
riflessione per una comprensione teologica, spirituale e pastorale dell’anno
liturgico cristiano: la domenica, il triduo pasquale, il tempo pasquale, la
quaresima, avvento e Natale, tempo ordinario, il ciclo dei Santi, il ciclo mariano.
Testi e sussidi:
Testo fondamentale: Dispense del professore.
Sussidi: AUF DER MAUR H., Le celebrazioni nel ritmo del tempo. I. Feste del Signore
nella settimana e nell’anno (= La liturgia della Chiesa. Manuale di scienza liturgica.
5), LDC, Torino - Leumann 1990; ADAM A., L’anno liturgico, celebrazione del mistero
di Cristo. Storia-Teologia-Pastorale (=Liturgia e Vita, 4), LDC, Torino - Leumann
1984; BERGAMINI A., Cristo, festa della Chiesa: l’anno liturgico, EP, Roma 1982;
MARTIN J. L., L’anno liturgico. Storia e teologia, EP, Roma 1986.
LITURGIA DELLE ORE: Pregare oggi. Questioni sul pregare e caratteristiche
bibliche, teologiche e pastorali della preghiera. L’origine e lo sviluppo delle liturgie
delle ore: la preghiera giudaica, l’origine della preghiera cristiana, la prima struttura
della liturgia delle ore, lo sviluppo monastico della liturgia delle ore, la nascita del
breviario e la Riforma liturgica del Concilio Vaticano II. La dimensione teologica
della liturgia delle ore. La dimensione pastorale e celebrativa della liturgia delle
ore (analisi della struttura della liturgia delle ore e dei suoi momenti costitutivi –
indicazioni pastorali e spirituali per vivere la liturgia delle ore).
67
Testi e sussidi:
Testo fondamentale: PATERNOSTER M., Erano assidui nella preghiera, EP, Milano,
1990.
TSF - TEOLOGIA SACRAMENTARIA FONDAMENTALE (Ects 5)
(Prof. MACILLETTI)
Le obiezioni rivolte oggi ai sacramenti. Il simbolismo via umana di conoscenza.
Sviluppo storico della nozione di sacramento e sua formalizzazione nella
Scolastica. L’economia sacramentale: i sacramenti come eventi di incontro
dell’uomo con Dio. La natura del segno sacramentale. L’efficacia del segno
sacramentale. L’origine dei sacramenti. Il ministro e il soggetto dei sacramenti.
Gli effetti dei sacramenti. Il settenario sacramentale. I sacramenti nella vita
cristiana. I «sacramentali»: sacramenti e sacramentali; i sacramentali, operazioni
vitali ed essenziali della Chiesa.
Tl 14 - TEOLOGIA MORALE 2: MORALE SOCIALE (Ects 6)
(Prof. RENNA)
Introduzione generale: natura e metodologia della teologia morale sociale nel
suo sviluppo storico e alla luce della Gaudium et spes; i fondamenti biblici del
pensiero sociale cristiano; il pensiero sociale nella Tradizione; introduzione alla
dottrina sociale della Chiesa; natura e vocazione sociale della persona nella
prospettiva teologica; il bene comune; la solidarietà; la partecipazione; la
sussidiarietà; la giustizia; la carità virtù unificante la vita morale sociale; i diritti
umani. Etica della comunicazione: la verità nella costruzione della società; la
dignità della persona e il rispetto della buona fama; il rispetto della verità e i
mezzi di comunicazione. L’evangelizzazione della cultura.
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Testi e sussidi:
BOROBIO D., La celebrazione nella Chiesa. 1. Liturgia e sacramentaria fondamentale,
editrice Elle Di Ci, Leumann (TO) 1992; MIRALLES A., I sacramenti cristiani. Trattato
generale, Apollinare Studi, Roma 1999; ROCCHETTA C., Sacramentaria
fondamentale, Ed. Dehoniane, Bologna 1990; SEMERARO M., Il Risorto tra noi,
origine, natura e funzione dei sacramenti, Bologna 1992; BABOLIN S., Sulla funzione
comunicativa del simbolo. Corso di simbologia, Roma-PUG 1985; COLOMBO A. VAGGIN G., “Simbolo”, in Enciclopedia delle religioni, V, pp. 1064-1085; RAHNER
K., “Sulla teologia del simbolismo”, in Saggi sui sacramenti e sull’escatologia,
Roma 1965, pp. 51-107; RIZZI A., Linguaggio, simboli, gesti sacramentali, in Massa
e Meriba, Torino 1980; SARTORE D., “Segno-Simbolo” in DTI III, pp. 231-242;
IDEM, “Segno-simbolo”, in NDL, pp. 1370-1381; SCHAUVET L.M., Linguaggio e
simbolo. Saggio sui sacramenti, Leumann (TO) 1982.
68
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
REGINA APULIAE
Teologia morale e impegno politico: la realtà politica nella Scrittura; tradizione
cristiana, etica e politica; attività politica e dottrina sociale della Chiesa: persona,
famiglia e società civile; lo Stato e la comunità internazionale; fede cristiana e
politica.
Teologia morale economica: il rapporto tra economia ed etica; la Scrittura e i
beni della terra, la Tradizione e l’economia; il lavoro; i beni economici e la
proprietà privata; economia, società e stato; etica dello sviluppo e globalizzazione;
teologia ecologica.
L’ordine internazionale e l’etica della pace: la teoria scolastica della guerra giusta;
affermazioni attuali sulla moralità della guerra; moralità ed uso qualificato delle
armi; la cultura etica della pace.
Testi e sussidi:
PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA GIUSTIZIA E DELLA PACE, Compendio della
Dottrina sociale della Chiesa, LEV, Città del Vaticano 2004; COMBI E.- MONTI E.,
Fede e società. Introduzione all’etica sociale, Centro Ambrosiano, Milano 2005;
MARITAIN J., La persona e il bene comune, Morcelliana, Brescia 1995; MORANDINI
S., Teologia ed ecologia, Morcelliana, Brescia 2005.
Tl 21 - STORIA DELLA CHIESA 1: MODERNA E CONTEMPORANEA (Ects 10)
(Prof. PALESE)
La crisi della cristianità medievale nel XIV secolo con la permanenza avignonese,
la centralizzazione del governo ecclesiastico ed il fiscalismo della curia papale,
con lo scisma occidentale. Le evoluzioni religiose del cristianesimo nel corso del
sec. XVI e la formazione degli imperi coloniali determinano significativi sviluppi
nella cultura cristiana, nuovi orizzonti missionari e pastorali, nonché nuovi assetti
istituzionali. La riforma protestante e il concilio di Trento inaugurano nuovi modi
di essere della Chiesa, diversi e contrastanti, dentro i regni assoluti d’Europa e
caratterizzano la vita religiosa delle loro popolazioni.
Nel corso dei secc. XVII-XVIII crisi teologiche e istanze ecclesiologiche, dalla
Francia alla Germania, interessano l’intera cattolicità, mentre la nuova cultura
illuministica sollecita riconsiderazioni complessive e riforme che diventano anche
politica vera e propria dei principi cattolici. Il pontificato di Benedetto XIV
rappresenta una significativa presa di coscienza della evoluzione in atto.
Il progresso scientifico e la cultura della libertà, affermatasi con la rivoluzione
americana e francese, impongono alla Chiesa cattolica un nuovo rapporto con gli
stati nazionali e la loro politica di separazione dalla società religiosa, con i regimi
totalitari di diversa ispirazione ideologica. Il pontificato di Pio IX è decisivo nel
delineare l’atteggiamento dei cattolici di fronte alla questione italiana, alla cultura
liberale dominante in Europa e nelle Americhe, alle esigenze della vita religiosa ed
ecclesiastica: il Sillabo, il Concilio Vaticano I, la questione romana, risoltasi nel 1929.
La Chiesa cattolica ha assunto una dimensione mondiale ed è coinvolta nelle
trasformazioni originate dall’èra industriale. Il papato, nei decenni a cavallo dei
69
secc. XIX-XX, guida il mondo cattolico, mentre si diffonde il movimento socialista,
si affermano i partiti nazionalisti e si ripropongono i regimi totalitari e, all’interno,
prende atto delle esigenze della cultura cattolica evidenziate dal riformismo
modernista.
La crisi generale esplosa nei conflitti mondiali ed i conseguenti superamenti
degli assetti mondiali formano lo scenario dentro il quale si colloca la convocazione
e lo svolgimento del Concilio Vaticano II (1959-1965). Viene superato
progressivamente il progetto di “cristianità” in quasi tutti i paesi del mondo,
mentre emergono il dialogo tra le Chiese cristiane e le religioni mondiali, come
premesse per la pace nell’umanità e la difesa dei diritti della persona umana.
Testi e sussidi:
MARTINA G., Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, voll. 4, Morcelliana,
Brescia 1994; ALBERIGO G., La riforma protestante. Origini e cause, Morcelliana,
2
Brescia 1988 .
Tl 19 - DIRITTO CANONICO 1 (Ects 5)
(Prof. CHIARELLI)
Testi e sussidi:
AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, Roma 1988; CHIAPPETTA L., Il Codice di
Diritto Canonico. Commento giuridico-pastorale, Roma 1986; GHIRLANDA G., Il
diritto nella Chiesa. Mistero di comunione, Cinisello B., 1993; Nuovo Dizionario di
Diritto canonico, Cinisello Balsamo 1993; AA.VV., Chiesa particolare e Chiesa
universale in QdM 1, Milano 2003; AA.VV., La Chiesa particolare nel codice del postConcilio, a cura di CHIARELLI B., (Quaderni della Rivista di Scienze Religiose, 6)
Vivere In, Roma-Monopoli 2005.
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Il libro II del Codice di Diritto Canonico: il popolo di Dio. Principi ecclesiologici
fondamentali del libro II. La Chiesa come popolo di Dio. La comunione ecclesiale
– appartenenza al popolo di Dio. I fedeli. Obblighi e diritti di tutti i fedeli. Obblighi
e diritti dei fedeli laici. I ministri sacri. Le prelature personali. Le associazioni dei
fedeli. La costituzione gerarchica della Chiesa. La suprema autorità della Chiesa.
Le Chiese particolari e i loro rappresentanti. Gli istituti di vita consacrata e le
Società di Vita apostolica. Gli istituti religiosi. Gli istituti secolari. Le società di vita
apostolica.
Il Libro III del Codice di Diritto Canonico: la funzione di insegnare della Chiesa.
Principi generali. Ministero della Parola divina. Azione missionaria della Chiesa.
Educazione cattolica – Strumenti di comunicazione sociale. La professione di fede.
70
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
III ANNO
TA3 - ESEGESI AT 3: LIBRI SAPIENZALI (Ects 6)
(Prof. PINTO)
REGINA APULIAE
Il corso riguarderà le tematiche centrali legate alla tradizione dei sapienti in
Israele. Dopo le questioni introduttive legate al rapporto tra sapienza biblica ed
extra-biblica, si procederà all’esegesi di brani scelti in rapporto alle seguenti
questioni: i generi letterari, i procedimenti letterari, la personificazione della
Sapienza, l’antropologia sapienziale, la preghiera dei saggi, il Salterio come libro,
le ‘teologie’ dei sapienti.
Testi e sussidi:
BARBIERO G., Cantico dei Cantici. Nuova versione, introduzione e commento (I
Libri Biblici. Primo Testamento 24), Paoline, Milano 2004; BELLIA G. - PASSARO
A.(edd.), Il Libro della Sapienza. Tradizione, Redazione, Teologia (Studia Biblica 1),
Città Nuova, Roma 2004; GILBERT M., La Sapienza del cielo. Proverbi, Giobbe,
Qohèlet, Siracide, Sapienza, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2005; PINTO S.,
Ascolta Figlio. Autorità e antropologia dell’insegnamento in Proverbi 1-9 (Studia
Biblica 4), Città Nuova, Roma 2006; Von RAD G., La Sapienza in Israele, Marietti,
Casale Monferrato (AL) 1975; RAVASI G., Il Libro dei Salmi I-II-III. Commento e
attualizzazione, Centro Editoriale Dehoniano, Bologna 1981-1984.
TN 3 - ESEGESI NT 3: S. GIOVANNI (Ects 6)
(Prof. LENOCI)
Il quarto Vangelo: il problema dell’autore; l’unità letteraria e le tappe di
composizione. Proprietà letterarie del Vangelo secondo Giovanni. Il simbolismo
giovanneo. L’ambiente culturale della tradizione e della redazione. Giovanni e i
Sinottici. Datazione, luogo d’origine, struttura e piano dell’opera. Principali temi
teologici del quarto Vangelo. Le Lettere Giovannee: l’autore, la canonicità.
Struttura, unità e genere letterario degli scritti, rapporti col quarto Vangelo.
Situazione delle comunità giovannee e dottrina delle lettere. L’Apocalisse: il
genere letterario apocalittico, il simbolismo. L’autore, la lingua, lo stile, la struttura
letteraria. I sistemi di interpretazione. Il messaggio teologico. Esegesi di passi
scelti dal quarto Vangelo: l’inno al Logos, il segno di Carla, Gesù e i samaritani, la
passione di Gesù, la fede pasquale. Esegesi dalle Lettere: annuncio e comunione
(1Gv 1,1-4); la dinamica dell’amore (1Gv 4,7-12). Esegesi dall’Apocalisse: le lettere
alle sette Chiese: il grande segno: la donna e il drago; la nuova Gerusalemme
sposa e città.
Testi e sussidi:
GHIBERTI G. (ed.), Opera giovannea, (Logos 7), Leumann (TO) 2003; TUNI J.- O.ALEGRE X., Scritti giovannei e lettere cattoliche, Brescia 1997; DE LA POTTERRIE
71
I., Studi di cristologia giovannea, Genova 1986; ID., Maria nel mistero dell’alleanza,
Genova .1988; MANNUCCI V., Giovanni il vangelo narrante, Bologna 1903; MATEOSBARRETO J., Il vangelo di Giovanni. Analisi linguistica e commento esegetico, Assisi
1982; MOLLAT D., Giovanni maestro spirituale, Roma 1980; SEGALLA G., La
preghiera di Gesù al Padre (Gv 17), Brescia 1983; BROWN R. E., Le lettere di Giovanni,
Assisi 1986; VANNI U., L’apocalisse: ermeneutica, esegesi, teologia, Bologna 1988.
Tl 7 - TEOLOGIA DOGMATICA 3: ANTROPOLOGIA TEOLOGICA (Ects 10)
(Prof. AMATO)
Testi e sussidi:
2
ANCONA G., Escatologica cristiana, Queriniana, Brescia 2007 ; ARNOULD J., La
teologia dopo Darwin. Elementi per una teologia della creazione in un prospettiva
evoluzionista, Queriniana, Brescia 2000; BRAMBILLA F.G., Antropologia teologica.
Chi è l’uomo perché te ne curi?, Queriniana, Brescia 2005; COLZANI G., Antropologia
Teologica. L’uomo: paradosso e mistero, EDB, Bologna 2007; FACCHINI F., Le sfide
della evoluzione. In armonia tra scienza e fede, Jaca Book, Milano 2008; HORN S.O.
– WIEDENHOFER S. (a cura di), Creazione ed Evoluzione. Un convegno con Papa
Benedetto XVI a Castel Gandolfo, EDB, Bologna 2007; RUIZ de la PEÑA J., Teologia
della creazione, Borla, Roma 1988.
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Le domande fondamentali che accompagnano la vicenda umana: “Chi è l’uomo?
Qual è la sua origine? Qual è il suo posto nel mondo? Perché le relazioni con i
propri simili? A cosa è destinato?”, vengono sempre riproposte alla coscienza di
ogni epoca. Solo alla luce dell’evento cristologico-trinitario il mistero dell’uomo
trova significato circa la sua origine, la sua storia e il suo futuro definitivo.
L’antropologia teologica cerca di rendere ragionevoli e credibili, secondo un
percorso critico e argomentato, la verità della fede cristiana circa l’uomo, la sua
identità, la sua storia e il suo mondo mediante un confronto intelligente con le
acquisizioni sull’uomo proprie dell’antropologia culturale – filosofica – religiosa.
Il percorso: la svolta antropologica fatta propria dalla teologia e sancita dal Concilio
Vaticano II. La cristologia come “principio” e “forma” dell’annuncio cristiano
sull’uomo. Nel progetto di Dio, infatti, l’uomo e l’intera creazione sono stati
predestinati in Gesù Cristo (cf Ef 1, 4-5) e in lui trovano la loro redenzione e il loro
compimento creaturale (cf Col 1, 16-17; Gv 1, 4). La grazia della creazione: uomo
e mondo sono stati liberamente creati da Dio, per mezzo di Gesù Cristo, nella
forza dello Spirito. La singolarità dell’uomo, persona libera fatta a immagine di
Dio. Lineamenti biblici e storico-teologici. Riflessione sistematica. L’uomo
peccatore e la grazia della vittoria di Cristo sul peccato. L’eredità del peccato di
Adamo, la giustificazione come salvezza del peccatore, la vita nuova dei giustificati
in Cristo. Lineamenti biblici e storico-teologici. Riflessione sistematica. La grazia
del compimento definitivo dell’uomo, della sua storia e del suo mondo in Gesù
Cristo: l’escatologia cristiana e i suoi contenuti. Lineamenti biblici e storicoteologici. Riflessione sistematica.
72
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
TS 1 - TEOLOGIA SACRAMENTARIA 1: INIZIAZIONE CRISTIANA (Ects 6)
(Prof. PATERNOSTER)
L’iniziazione cristiana: istanza fondamentale della Chiesa d’oggi. Il nuovo rituale
dell’iniziazione cristiana degli adulti: modello della celebrazione dei Sacramenti
dell’iniziazione cristiana. Il Battesimo: analisi del rituale del Battesimo dei
bambini. Il rito della Confermazione. Il sacramento dell’Eucarestia: storia, teologia
e prassi ecclesiale. Per una celebrazione veramente ecclesiale della Liturgia:
analisi dell’attuale Messale Romano, della sua eucologia e della preghiera
eucaristica.
Testi e sussidi:
AA.VV., Celebrare il mistero di Cristo. II. La celebrazione dei sacramenti, CLV, Roma
1966; DOROBIO D. (ed.), La celebrazione nella Chiesa. 2. I sacramenti, Leumann
1994; COURTH F., I sacramenti. Un trattato per lo studio e per la prassi, Brescia
1999; CROCE V., Cristo nel tempo della Chiesa. Teologia dell’azione liturgica dei
Sacramenti e dei Sacramentali, Bologna 1992; HERMANS J., La celebrazione
dell’Eucarestia. Per una comprensione teologico-pastorale della Messa secondo il
Messale Romano, Leumann 1985. Dispense del professore.
TS 2 - TEOLOGIA SACRAMENTARIA 2: PENIT. UNZ. E ORD. SACRO (Ects 5)
(Prof. MACILLETTI)
I sacramenti di guarigione: I. Il sacramento della Penitenza e della Riconciliazione.
L’attuale teologia del sacramento: dimensione ecclesiale e personale della
Penitenza; crisi globale del sistema penitenziale ecclesiastico; urgenza di
intervento pastorale; modelli interpretativi per una teologia della Penitenza.
Sintesi storica della penitenza ecclesiastica dalla prassi della Chiesa antica sino al
Concilio di Trento. Il sacramento della Penitenza nel Concilio di Trento, nella
teologia e nella pastorale post-tridentine. Verso una teologia rinnovata del
“quarto sacramento”. Teologia delle “Premesse” dell’Ordo Paenitentiae. Teologia
dei riti proposto dall’Ordo Paenitentiae. Le indulgenze: origine e sviluppo, il decreto
tridentino, la cost. Indulgentiarum doctrina di Paolo VI. Le indulgenze, oggi.
II. L’Unzione degli Infermi. Il sacramento nell’insieme della teologia; l’uomo
davanti alla malattia; il malato davanti all’unzione nella Chiesa, oggi. Ministero e
unzione degli infermi nella prassi della Chiesa: dal secolo II al Concilio Vaticano II;
il nuovo rito dell’unzione degli infermi. Ministero e unzione degli infermi nella
Sacra Scrittura; riflessione teologica sul significato del sacramento; pastorale
degli infermi e celebrazione degli infermi.
Il sacramento dell’Ordine Sacro. Il ministero pastorale nella storia: nel Nuovo
Testamento, nella Chiesa Antica, nell’Alto e nel Basso Medioevo, da Trento al
secolo XX. I ministeri del Concilio Vaticano II. La “crisi sacerdotale” del postConcilio. Il Rito De ordinatione episcopi, presbyterorum et diaconorum (ed. typ.
altera 1989). La teologia del ministero apostolico: missione della storia della
salvezza nella successione apostolica; “repraesentatio Christi”; ministero e Spirito
73
Santo; comunità e ministero; il ministero come diakonia; pluralità di funzioni
ministeriali; ministerialità collegiale; la fraternità sacramentale nel presbiterio;
ministero e laicato; lo specifico del ministero apostolico.
Tl 15 - TEOLOGIA MORALE 3: MORALE DEL MATRIMONIO E DELLA VITA FISICA (Ects 10)
(Prof. VIVA)
La società pluralista e l’attuale frammentazione etica del nostro contesto
culturale rendono particolarmente urgente fondare su solide basi la proposta
morale cristiana circa il matrimonio, la famiglia, la sessualità e la vita fisica. Il
corso intende introdurre lo studente alla comprensione della dottrina cattolica
su questi speciali ambiti della vita morale, alla luce degli insegnamenti
magisteriali, della riflessione teologica e dei contributi delle scienze umane ed
empiriche. Particolare attenzione sarà posta alle categorie culturali sottostanti
agli attuali dibattiti etici su questi argomenti e all’argomentazione che viene
messa in campo dal recente Magistero. Il corso si svilupperà in tre parti: a)
morale sessuale: fenomenologia e antropologia della sessualità umana; categorie
interpretative e attuale contesto culturale; corporeità e sessualità nella Scrittura,
nei Padri della Chiesa, nella storia della teologia morale e nel Magistero; linee
per una morale sessuale personalista; questioni specifiche: castità e pudore;
integrazione affettiva del vergine; autoerotismo; omosessualità e disturbi
dell’identità di genere; rapporti prematrimoniali e sessualità extra-coniugale;
dipendenza sessuale, pornografia e prostituzione; educazione sessuale; b) morale
coniugale e familiare: fenomenologia storico-culturale del matrimonio e
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PULIAE
Testi e sussidi:
Per i sacramenti di guarigione: ALSZEGHY Z. - FLICK M., Il sacramento della
riconciliazione, Marietti, Torino 1976; COURTH F., I sacramenti. Un trattato per lo
studio e per la prassi, Queriniana, Brescia 1999, pp. 304-352; DUQUOC Ch.FLORISTAN C., “Il perdono”, fascicolo monografico di “Concilium” (1986);
MOIOLI G., Il quarto sacramento, Glossa, Milano 1996; MORGANTE M., Le
indulgenze. Cenni storici-Dottrina-Norme e il Giubileo dell’anno 2000, San Paolo,
Cinisello Balsamo (MI) 1999; NOCKE F.J., Nuovo corso di dogmatica 2, Queriniana,
Brescia 1995, pp. 362-397; RAHNER K., La penitenza della Chiesa, EP, Roma 1964;
RAMOS J.-REGIDOR, Il sacramento della penitenza, riflessione teologica biblicostorico-pastorale alla luce del Vaticano II, LDC, Torino 1985; SCHNEIDER T., Segni
della vicinanza di Dio. Compendio di teologia dei sacramenti, Queriniana, Brescia
1983, pp. 194-250; BOROBIO D., “Unzione degli infermi”, in La celebrazione nella
Chiesa. 2. I sacramenti, LDC, Leumann (TO) 1994, pp. 729-832.
Per il sacramento dell’Ordine: NATIBIA O., “Ministeri ecclesiali: Ordine”, in BOROBIO
D. (ed.), La celebrazione nella Chiesa. 2. I sacramenti, Leumann (TO) 1994, pp. 663
– 728; FERRARO G., Il sacerdozio ministeriale. Dottrina cattolica sul sacramento
dell’Ordine, Grafite Editrice, Napoli 1999; SEMERARO M., Il prete uomo in servizio,
Trani (BA) 1982; IDEM, “Unum presbyterium cum suo episcopo constituunt”, in
“Rivista di Scienze Religiose” 5 (1991) pp. 29-42; CASTELLUCCI E., Il ministero
ordinato, Queriniana, Brescia 2002.
74
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
presupposti di un’etica coniugale alla luce della GS (nn. 47-52); elementi
scritturistici e sviluppi storici nella tradizione teologica e magisteriale;
fondamenti antropologici dell’etica coniugale; fedeltà e indissolubilità come
esigenza etica; rilievi etico-pastorali sulle situazioni difficili e irregolari; amore
coniugale e procreazione responsabile; dispositivi contraccettivi e regolazione
naturale della fertilità; significato della famiglia e «nuovi modelli di vita familiare»;
relazione genitori-figli ed emergenza educativa; c) elementi di bioetica: origine,
metodo e principi della bioetica; orientamenti argomentativi e proposta
personalista; embriogenesi, aborto e procreazione assistita; ingegneria genetica;
la persona tra salute e malattia; donazione degli organi, omicidio, legittima difesa
e pena di morte; tossicodipendenze e tabagismo; aspetti bioetici delle
neuroscienze; invecchiamento e anzianità tra etica e pastorale; il malato terminale
tra accanimento e abbandono; l’eutanasia e la dignità del morire umano.
Testi e sussidi:
DIANIN G., Matrimonio, sessualità, fecondità. Corso di morale familiare, Messaggero,
2
Padova 2008 ; FAGGIONI M.P., La vita nelle nostre mani. Manuale di Bioetica
teologica, Ed. Camilliane, Torino 2004; RENNA L., Eros, persona e salvezza, Vivere
In, Roma-Monopoli 2005; SGRECCIA E., Bioetica. Manuale per medici e biologi, 2
voll., Vita e Pensiero, Milano 2002-2007. Indicazione dei documenti magisteriali
durante il corso.
Tl 16 - TEOLOGIA PASTORALE 1 (Ects 5)
(Prof. ZUPPA)
Il corso affronta e delinea, all’interno del cammino storico della disciplina, i
punti-basi per una riflessione epistemologio-fondativa del sapere teologicopratico. Pur facendo astrazione da contenuti particolari, l’esibizione critica di un
itinerario metodologico ne dimostrerà la portata operativa e innovativa rispetto
alle vigenti prassi pastorali. Tra i plessi tematici del corso: ricognizione storica (da
Rautenstrauch al magistero “pastorale” del Vaticano II); configurazione e
prospettive attuali (questione epistemologica e nodo teoria e/o prassi); l’itinerario
metodologico nelle sue articolazioni fondamentali.
Testi e sussidi:
Testi di base (uno a scelta): VILLATA G., L’agire della Chiesa. Indicazioni di teologia
pastorale, Dehoniane, Bologna 2009; TORCIVIA C., La Parola edifica la Chiesa. Un
percorso di teologia pastorale, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2008; MIDALI M.,
Teologia pratica. 1 : Cammino storico di una riflessione fondante e scientifica, LAS,
Roma 20064; LANZA S., Introduzione alla teologia pastorale. 1. Teologia dell’azione
ecclesiale, Queriniana, Brescia 1989; SEVESO S., Edificare la Chiesa. La teologia
pastorale e i suoi problemi, LDC, Leumann (TO) 1982; Dizionario di pastorale
giovanile, a cura di M. Midali e R. Tonelli, LDC, Leumann (TO) 19902.
Testi e sussidi per l’approfondimento (uno a scelta): ALBERICH E., La catechesi
oggi. Manuale di catechetica fondamentale, LDC, Leumann (To) 20014; BISSOLI C.,
“Va’ e annuncia” (Mc 5,19). Manuale di catechesi biblica, LDC, Leumann (To) 2006;
75
BRUSCO A., Attraversare il guado insieme. Accompagnamento psico-pastorale del
malato, Il Segno dei Gabrielli, Negarine di S. Pietro in Cariano (VR) 2007; TONELLI
R., Per la vita e la speranza. Un progetto di pastorale giovanile, LAS, Roma 19965;
TRENTI Z. (a cura), Manuale dell’insegnante di religione. Competenza e
professionalità, LDC, Leumann (TO) 2004 (con CD); ZULEHNER M., Teologia
pastorale, 2. Pastorale della comunità. Luoghi di prassi cristiana [1989], ed. it. a
cura di B. Seveso, Queriniana, Brescia 1992.
Tl 17 - TEOLOGIA PASTORALE 2 (Ects 3)
(Prof. ZUPPA)
Testi e sussidi:
Testi di base (uno a scelta): RONZONI G., Il progetto catechistico italiano. Identità
e sviluppo dal Concilio Vaticano II agli anni ’90, LDC, Leumann (TO) 1997; ISTITUTO
DI CATECHETICA (FACOLTÀ DI SCIENZE DELL’EDUCAZIONE – UPS), Andate e
insegnate. Manuale di catechetica, a cura di E. Alberich e U. Gianetto, LDC, Leumann
(TO) 2002; PAGANELLI R., Formare i formatori dei catechisti. Valori e itinerari
sottesi al processo formativo, Dehoniane, Bologna 2002; BIEMMI E., Compagni di
viaggio. Laboratorio di formazione per animatori, catechisti di adulti e operatori
pastorali, Dehoniane, Bologna 2003; BARBON G., Nuovi processi formativi nella
catechesi. Metodo e itinerari, Dehoniane, Bologna 2003; MEDDI L., Catechesi.
Proposta e formazione della vita cristiana, Messaggero, Padova 20042.
Testi e sussidi per l’approfondimento (uno a scelta): AIF – ASSOCIAZIONE
ITALIANA FORMATORI, Professione formazione [1988], F. Angeli, Milano 132003;
DEMETRIO D. (a cura), Apprendere nelle organizzazioni, Nuova Italia Scientifica,
Roma 1994; GAMELLI I. (a cura), Il prisma autobiografico, Unicopli, Milano 2003;
MARGIOTTA U. (a cura), Pensare la formazione. Strutture esplicative, trame
concettuali, modelli di organizzazione [1998], Mondadori, Milano 2006; AICA –
ASSOCIAZIONE ITALIANA CATECHETI, Formazione comunità cristiana. Un
contributo al futuro itinerario, a cura di L. Meddi, Urbaniana University Press,
Roma 2006; AICA – ASSOCIAZIONE ITALIANA CATECHETI, La catechesi eco della
Parola e interprete di speranza. Educazione alla fede e questione ermeneutica, a
cura di P. Zuppa, Urbaniana University Press, Roma 2007; MARGIOTTA U. –
ZUPPA P.– CALABRESE S. (a cura), Pietra che cammina. Diventare comunità oggi:
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In stretta continuità con la riflessione storica ed epistemologica, sviluppata in
teologia pastorale 1, il corso tematizza in termini di approfondimento ulteriore,
le istanze critiche e metodologiche relative sia alla conduzione e
all’accompagnamento pastorale del cambiamento che alle pratiche formative
di trasformazione della/nella comunità ecclesiale.
Plessi tematici: a) La formazione ecclesiale come processo di trasformazione; b)
La metodologia pastorale come scienza della pratica: la progettazione dell’azione
ecclesiale; c) Iniziare alla/nella Chiesa: dal catechismo alla catechesi (il progetto
catechistico italiano); d) Comunicazione, narrazione e pedagogia di gruppo in
formazione pastorale; e) La relazione di aiuto come pratica pastorale e
l’autoformazione nella prassi ecclesiale.
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
scienze umane e teologia pastorale in dialogo per una ricerca-azione nelle Chiese di
Puglia, VivereIn, Roma 2007; ANNICCHIARICO V. , Mediare il vangelo oggi. Dire o
comunicare?, VivereIn 2007; LAVERMICOCCA C., Iniziare educando. L’iniziazione
cristiana dei fanciulli e dei ragazzi oggi. Prospettive pedagogiche e pastorali,
Ecumenica, Bari 2008; CINQUEPALMI G., Educazione e leadership. Approcci teorici
e interventi didattici, Mario Adda Editore, Bari 2009.
Tl 20 - DIRITTO CANONICO 2 (Ects 5)
(Prof. CHIARELLI)
Il libro IV del Codice di Diritto Canonico. La funzione di santificare della Chiesa
(cc. 834-1253): Introduzione generale sulla missione di santificare della Chiesa. I
sacramenti e gli altri atti di culto. La disciplina canonica sul matrimonio (cc. 10551165). I principi generali sul matrimonio. La giurisdizione della Chiesa sul
matrimonio. I bona matrimonii. Il consenso matrimoniale. Gli impedimenti
matrimoniali. I vizi del consenso. La forma di celebrazione del matrimonio. I
matrimoni misti. La separazione dei coniugi. La dispensa super rato e non
consumato. Il libro V del CJC: i beni temporali della Chiesa (cc. 1254-1310). Il libro
VI del CJC: il diritto penale (cc. 1311-1399). Il libro VII del CJC: il diritto processuale
(cc. 1400-1752).
Testi e sussidi:
AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, III, Roma 1992; AA.VV., Matrimonio e
disciplina ecclesiastica, in QdM 3 Milano 1996; CASTANO J.F., Il sacramento del
matrimonio, Roma 1994; CHIAPPETTA L., Il matrimonio nella nuova legislazione
canonica e concordataria, Roma 1990; PRADER J., Il matrimonio in Oriente e Occidente,
Roma 1992; GHIRLANDA G., Il diritto nella Chiesa. Ministero di comunione, Cinisello
Balsamo 1993; DE PAOLIS V., I beni della Chiesa, Bologna 1995; AA.VV., Il matrimonio
tra cattolici e islamici, in ‘Studi giuridici’ LV, III, Città del Vaticano 2002.
Tl 25 - TEOLOGIA SPIRITUALE (Ects 3)
(Prof. LIEGGI)
Il corso presenterà i principi e i fondamenti della teologia spirituale come teologia
del vissuto. Dopo l’analisi di alcuni momenti emblematici dell’esperienza di Dio
nella storia, si svilupperà un approfondimento sistematico delle dinamiche
spirituali e si tratteranno alcune questioni particolari della vita spirituale.
Allo studente sarà richiesta la lettura critica di un’opera significativa della storia
della spiritualità.
Testi e sussidi:
Testo fondamentale: SORRENTINO D., L’esperienza di Dio. Disegno di teologia
spirituale, Cittadella, Assisi 2007.
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BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE
PER LA LICENZA IN
ANT
ROPOL
OGIA TE
OL
OGICA
ANTROPOL
ROPOLOGIA
TEOL
OLOGICA
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
REGINA APULIAE
Il Ciclo di Licenza in Antropologia Teologica si propone di
approfondire la novità dell’essere persona in Cristo, nella
consapevolezza che questo aspetto essenziale e specif ico
dell’antropologia cristiana deve essere costantemente presente
nell’opera evangelizzatrice della Chiesa.
Il Ciclo di Licenza in Antropologia Teologica ha la durata di
due anni (quattro semestri accademici) e richiede la frequenza a
corsi, fondamentali, comuni, opzionali e seminari.
Ad esso sono ammessi gli studenti che hanno conseguito il
Baccellierato presso il nostro Istituto o presso altre Facoltà
Teologiche o Università Pontificie.
Lo studente, all’atto d’iscrizione, deve scegliere, nell’ambito
dell’unica specializzazione in antropologia teologica, uno dei due
orientamenti: sistematico o pastorale.
Nell’indirizzo sistematico viene accentuato il momento
dell’intellectus fidei e della mediazione culturale, nell’indirizzo pastorale si privilegia l’analisi dei contesti concreti nei quali il messaggio teologico deve essere comunicato.
Lo studio e la ricerca comportano i seguenti momenti fondamentali:
a) analisi critica della condizione dell’uomo nel mondo contemporaneo, attuata mediante la ricognizione dei modelli storicamente emergenti;
b) approfondimento delle fonti dell’antropologia teologica, mediante un’indagine biblica, patristica e storico-dogmatica;
c) riflessione sull’essere e sull’agire cristiano, nella luce di
Cristo, «uomo nuovo»;
d) mediazione pastorale della «verità sull’uomo» all’uomo
situato e condizionato storicamente, in cerca della verità.
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PIANO DI STUDI
CORSI FONDAMENTALI
Fd1
Fd2
Fd3
Fd4
Antropologia paolina: retroterra, prospettive e attualità (Ects 3)
Prof. PITTA
La divinizzazione dell’uomo nei padri greci (Ects 3) - Prof. SCOGNAMIGLIO
L’uomo in relazione e il mistero del Dio Trinitario (Ects 3) - Prof. LIEGGI
Antropologia e azione pastorale (Ects 3) - Prof. ZUPPA
CORSI COMUNI
Cm1
L’uomo nel contesto evolutivo e la fede in Dio creatore (Ects 3)
Prof. MOLARI
Cm2 Persona e libertà (Ects 3) - Prof. COZZOLI
Cm3 Questioni di Bioetica (Ects 3) - Prof. VIVA
Cm4 Media e tecnologia per la formazione e la missione (Ects 3) - Prof. MAZZA
Indirizzo pastorale:
Op1 Gli sposi cristiani nelle Chiese Orientali* (Ects 3) - Prof. LORUSSO L.
Op2 Dire con parole umane la Parola di Dio (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER
Op3 La pietà popolare nelle sue espressioni (Ects 3) - Prof. DE PALMA
Indirizzo sistematico:
Os1 La concezione dell’uomo nelle religioni (Ects 3) - Prof. DI PILATO
Os2 Sofferenza e Filosofia (Ects 3) - Prof. ACQUAVIVA
Os3 L’uomo, via della Chiesa (Ects 3) - Prof. MIGNOZZI
SEMINARI
SmL1 L’antropologia agostiniana (Ects 3) - Prof. DELL’OSSO
SmL2 L’itineranza come dimensione spirituale dell’uomo biblico (Ects 3)
Prof. PINTO
SmL3 Modelli di antropologia negativa (Ects 3) - Prof. ILLICETO
SmL4 La dimensione antropologica della fede (Ects 3) - Prof. DI PILATO
* Il corso si svolgerà presso l’Istituto di teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San
Nicola”di Bari
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CORSI OPZIONALI
REGINA APULIAE
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
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DESC
RIZIONE DEI CORSI
DESCRIZIONE
CORSI FONDAMENTALI
Fd1 - ANTROPOLOGIA PAOLINA: RETROTERRA, PROSPETTIVE E ATTUALITÀ (Ects 3)
(Prof. PITTA)
Il corso intende delineare le coordinate principali dell’antropologia paolina
mediante l’analisi di pericopi scelte dalle lettere autoriali di Paolo (2Cor 4,7 5,10; Gal 5,13-26; Rom 1,18-32; 5,12-21; 7,7-25; 8,1-39; F il 2,6-11; 3,721). L’attenzione sarà focalizzata sulle relazioni tra antropologia e cristologia,
pneumatologia, ecclesiologia, amartologia e adamologia paolina. In che termini
si può concepire un’antropologia positiva o negativa, dualistica oppure olistica?
E qual è l’origine dell’antropologia paolina: è tipicamente giudaica o presenta
anche influssi provenienti dall’antropologia cinico-stoica? Quali tratti
dell’antropologia paolina risultano ancora attuali per l’uomo del nostro tempo?
Fd2 - LA DIVINIZZAZIONE DELL’UOMO NEI PADRI GRECI (Ects 3)
(Prof. SCOGNAMIGLIO)
La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente
all’inizio delle lezioni.
Fd 3 - L’UOMO IN RELAZIONE E IL MISTERO DEL DIO TRINITARIO (Ects 3)
(Prof. LIEGGI)
L’uomo è stato creato ad immagine di Dio. Il corso, partendo da questo assunto,
illustrerà la portata antropologica del mistero del Dio unitrino. Lo si farà
analizzando il contributo di tre teologi: il primo dell’età antica, quello di Gregorio
di Nissa nel Ad Ablabium; gli altri due nei saggi di due teologi contemporanei: di
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Testi e sussidi:
PITTA A., Lettera ai Galati, SOC 9, Versione, Introduzione e commento, EDB,
Bologna 2009 (2ed.); Lettera ai Romani. Nuova versione, introduzione e
commento, Paoline, Milano 2009 (3ed.); Id., Seconda Lettera ai Corinzi, Borla,
Roma 2006; Lettera ai Filippesi. Nuova versione, introduzione e commento, Paoline,
Milano 2010.
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Piero Coda, che sviluppa la prospettiva tracciata dal dettato conciliare della
Gaudium et spes, e di Marco Rupnik, che prende le mosse da alcuni esempi
dell’arte contemporanea.
Testi e sussidi:
MASPERO G., La Trinità e l’uomo. L’Ad Ablabium di Gregorio di Nissa, Città Nuova,
Roma 2004; P. CODA, Sul concetto e il luogo di un’antropologia trinitaria, in P.
CODA–ZAK L. (edd.), Abitando la Trinità. Per un rinnovamento dell’ontologia,
Città Nuova, Roma 1998, pp. 123-135; RUPNIK M.I., La visione dell’uomo a immagine
del Dio Trinità, in CODA P. –ZAK L. (edd.), Abitando la Trinità, op. cit., pp. 137-154.
REGINA APULIAE
Fd4 - ANTROPOLOGIA E AZIONE PASTORALE (Ects 3)
(Prof. ZUPPA)
Il corso, a partire dalla cosiddetta e nota questione dell’«emergenza educativa»
in atto oggi, è dedicato principalmente alla fondazione antropologica dell’azione
pastorale nella comunità ecclesiale come “azione-che-forma”, affrontando, da
un lato, lo studio della funzione dell’esperienza antropologica nella trasmissione
della fede con particolare riferimento alla riflessione e alla letteratura pedagogica
e catechetica contemporanea e, dall’altro, avanzando in prospettiva di futuro il
recupero della centralità narrativa della comunità cristiana nel processo
mistagogico di iniziazione e di approfondimento della fede.
Testi e sussidi:
Testi di base: GEVAERT J., La dimensione esperienziale della catechesi, LDC, Leumann
(TO) 1985; TONELLI R., La narrazione nella catechesi e nella pastorale giovanile,
LDC, Leumann (TO) 2002; ZUPPA P. – RAMIREZ S. (a cura), Autobiografia e
formazione ecclesiale. Atti del Seminario di Studi in collaborazione con l’Associazione
Italiana dei Catecheti (AICa) e la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari
(LUA), VivereIn, Roma 2006; ZUPPA P., Raccontarsi per raccontare. Verso “nuovi”
orizzonti per la formazione e la catechesi ecclesiale, in “Catechesi” 77, 2007-2008/
4, p. 26-41; n. 5, p. 56-69 e n. 6, p. 15-25; ID., Formazione e azione pastorale, in “Via
Verità e Vita – Comunicare la fede” 57, 2008/4, p. 20-23. Testi e sussidi per
l’approfondimento: TONELLI R. – POLLO M. – GALLO L., Narrare per aiutare a
vivere. Narrazione e pastorale, LDC, Leumann (TO) 1992; AUGERI C. A., Sono,
dunque narro. Racconto e semantica dell’identità in Paul Ricoeur, Palumbo, Palermo
1993; ADLER G. (a cura), Récit de vie et pedagogie de groupe en formation pastorale,
L’Harmattan, Paris 1994; TONELLI R., Per la vita e la speranza. Un progetto di
pastorale giovanile, LAS, Roma 1996; BALDASSARRE V. A. (a cura), La vita come
paradigma. L’autobiografia come strategia di ricerca-formazione, Edizioni dal Sud,
Modugno (BA) 1999; BRUNER J., La fabbrica delle storie. Diritto, letteratura, vita,
Laterza, Roma-Bari 2002; ASSOCIAZIONE ITALIANA CATECHETI (AIC A ),
Formazione e comunità cristiana. Un contributo al futuro itinerario, a cura di L.
MEDDi, Urbaniana University Press, Roma 2006; ISTITUTO PASTORALE PUGLIESE,
83
«Pietra che cammina». Diventare comunità oggi: scienze umane e teologia pastorale
in dialogo per una ricerca-azione nelle Chiese di Puglia, a cura di MARGIOTTA U. ZUPPA P. - CALABRESE S., VivereIn, Roma 2007; DEMETRIO D., La scrittura clinica.
Consulenza autobiografica e fragilità esistenziali, Cortina, Milano 2008.
Cm1 - L’UOMO NEL CONTESTO EVOLUTIVO E LA FEDE IN DIO CREATORE (Ects 3)
(Prof. MOLARI)
La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente
all’inizio delle lezioni.
Cm2 - PERSONA E LIBERTÀ (Ects 3)
(Prof. COZZOLI)
Testi e sussidi:
COZZOLI M., Etica Teologica della Libertà, Ed. S. Paolo, Cinisello Balsamo 2004.
Cm3 - QUESTIONI DI BIOETICA (Ects 3)
(Prof. VIVA)
Le questioni bioetiche discusse nel nostro tempo mettono in campo, spesso in
modo implicito, dei precisi modelli antropologici di riferimento. Il corso intende
analizzare alcuni temi della bioetica, con lo scopo di far emergere le categorie
culturali e le concezioni antropologiche impiegate nelle diverse argomentazioni.
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“Voi, fratelli, siete stati chiamati alla libertà” è il lieto annunzio di S. Paolo. “Noi
siamo condannati alla libertà” è la tragica conclusione, invece, di J.P. Sartre.
Sono due vedute contrastanti, che segnano a fondo ed agli antipodi il significato
e la sorte della libertà. La “condanna” di Sartre è la condizione e il destino di una
libertà abbandonata all’insignificanza. La “chiamata” di Paolo è il disegno e il
compito di una libertà aperta su un orizzonte di senso.
Della libertà è messa in evidenza la radice ontologica e l’estrinsecazione nell’agire;
la scansione di intelligenza e volontà; la forma storica; il doppio paradosso della
irrinunciabilità e del vincolo morale; il legame con la verità e il bene; la sinergia
con la grazia; la consistenza etica nelle virtù che la esprimono come libertà
morale; il dispiegamento nella fedeltà; il dinamismo creatore; la perfezione in
Dio e nei beati; il rovescio del peccato e la conversione dal peccato. Il tutto in
primario e costante riferimento al messaggio biblico sulla libertà, al vangelo in
particolare, che in una cultura debole e rinunciataria prende forma di
purificazione e di sfida per l’intelligenza, provocata a un approccio più fiducioso
e cordiale verso la libertà.
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Allo stesso tempo sarà approfondito lo specifico della proposta bioetica del
recente Magistero per aiutare lo studente a riconoscere il legame tra livello
metabioetico e quello normativo. Nello svolgimento del corso interverranno
alcuni specialisti, in modo da offrire una trattazione degli argomenti in chiave
interdisciplinare. Lezioni frontali e letture guidate.
REGINA APULIAE
Testi e sussidi:
FAGGIONI M.P., La vita nelle nostre mani. Manuale di Bioetica teologica, Ed.
Camilliane, Torino 2004; SGRECCIA E., Bioetica. Manuale per medici e biologi, 2
voll., Vita e Pensiero, Milano 2002-2007; MORDACCI R., Una introduzione alle
teorie morali. Confronto con la bioetica, Feltrinelli, Milano 2003; VENDEMIATI A.,
La specificità bio-etica, Rubettino, Soveria Mannelli 2002;. SCHOCKENHOFF E.,
Etica della vita. Un compendio teologico, Queriniana, Brescia 1997.
Cm4 - MEDIA E TECNOLOGIA PER LA FORMAZIONE E LA MISSIONE (Ects 3)
(Prof. MAZZA)
La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente
all’inizio delle lezioni.
CORSI OPZIONALI
Indirizzo pastorale
Op1 - GLI SPOSI CRISTIANI NELLE CHIESE ORIENTALI (Ects 3)
(Prof. LORUSSO L.)
Contenuto: La legislazione matrimoniale in Oriente e in Occidente. I matrimoni
misti nei dialoghi ecumenici. Scopo: Conoscenza del patrimonio teologico e
giuridico. Prassi pastorale. Metodo: Esegesi dei canoni attraverso le definizioni
giuridiche. Casi e situazioni concreti.
Testi e sussidi:
PRADER J., Il matrimonio in Oriente e in Occidente, Kanonika 1, PIO Roma 1992.
LORUSSO L., Gli orientali cattolici e i pastori latini. Problematiche e norme
canoniche, Kanonika 11, PIO Roma 2003. Dispense del professore.
Op2 - DIRE CON PAROLE UMANE LA PAROLA DI DIO (Ects 3)
(Prof. PATERNOSTER)
La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente
all’inizio delle lezioni.
85
Op 3 - LA PIETÀ POPOLARE NELLE SUE ESPRESSIONI (Ects 3)
(Prof. DE PALMA)
Parte generale: folklore, magia, superstizione, religione popolare, religiosità
popolare, cattolicesimo popolare, pietà popolare. Problemi e metodi di studio.
Parte speciale : il culto dei santi nell’età antica: il Giubileo del 1300. Le
congregazioni mariane.
Testi e sussidi:
Per la parte generale: DE ROSA G., Introduzione alla storia della pietà, Roma 1962;
BO V., La religiosità popolare. Studi, ricognizione storica, orientamenti pastorali,
documenti, Assisi 1979; DE ROSA G., La religione popolare. Storia, teologia,
pastorale, Roma 1981; MANSELLI R., Il soprannaturale e la religione popolare nel
Medio Evo, Roma 1985.
Per la parte speciale: BROWN P., Il culto dei santi. L’origine e la diffusione di una
nuova religiosità, Torino 1983; MACCARRONE M., L’indulgenza del Giubileo del
1300 e la Basilica di S. Pietro, in ID., “Romana Ecclesia, cathedra Petri”, a cura di
ZERBI P., VOLPINI R., GALUZZI A., Roma 1991, 1157-1206; CHATELLIER L., L’Europa
dei devoti, Milano 1988; de PALMA L.M., L’oratorio della Visitazione nel Collegio
dei Gesuiti di Molfetta, Molfetta 1989.
Os1 - LA CONCEZIONE DELL’UOMO NELLE RELIGIONI (Ects 3)
(Prof. DI PILATO)
La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente
all’inizio delle lezioni.
Os2 - SOFFERENZA E FILOSOFIA (Ects 3)
(Prof. ACQUAVIVA)
La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente
all’inizio delle lezioni.
Os3 - L’UOMO, VIA DELLA CHIESA: PER UN’ECCLESIOLOGIA IN CHIAVE
ANTROPOLOGICA (Ects 3) - (Prof. MIGNOZZI)
Come la chiesa può comunicare, lungo il tempo e lo spazio, l’evento salvifico di
Gesù Cristo alla libertà dell’uomo di oggi senza smarrirne la portata vitale? A
quali condizioni la sua natura di medium, sia pure intrinseco, di Gesù Cristo Signore
e Redentore, le consente di non smarrire la forza sorgiva dell’evento stesso
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
Indirizzo sistematico
86
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
REGINA APULIAE
mentre lo comunica? Da tali questioni muove il percorso tematico del presente
corso che intende approfondire l’identità e il ruolo della chiesa in rapporto al suo
essere spazio salvifico privilegiato in cui e attraverso cui si rende possibile, per
l’uomo di ogni tempo, l’incontro decisivo tra la sua libertà e il dono di Dio. Questa
chiesa può essere “a misura di uomo” se fa del suo ruolo sacramentale non sono
una questione di identità, ma anche di stile e quindi di prassi.
Testi e sussidi:
BRANCACCIO F., L’antropologia di comunione. L’attualità di Gaudium et Spes,
Soveria Mannelli 2006; BRESSAN L., La chiesa come struttura comunicativa, in
«Credere oggi» 24 (6/2004) 23-31; ILLICETO M., La persona dalla relazione alla
responsabilità. Lineamenti di ontologia relazionale, Troina 2008; KEHL M., Dove va
la Chiesa? Una diagnosi del nostro tempo, Brescia 1998; LAFONT G., Immaginare la
chiesa cattolica. Linee e approfondimenti per un nuovo «dire» e un nuovo «fare»
della comunità cristiana, Cinisello Balsamo 1998; MIGNOZZI V., Tratti di un volto.
La sacra mentalità come stile ecclesiale, in «Rivista di scienze religiose» 43 (2008)
43-67; PIÉ-NINOT S., Ecclesiologia. La sacra mentalità della comunità cristiana,
Brescia 2008; SCOLA A., Chi è la Chiesa? Una chiave antropologica e sacramentale
per l’ecclesiologia, Brescia 2005.
SEMINARI
SmL1 - L’ANTROPOLOGIA AGOSTINIANA (Ects 3)
(Prof. DELL’OSSO)
SmL2 - L’ITINERANZA COME DIMENSIONE SPIRITUALE DELL’UOMO BIBLICO
(Ects 3) - (Prof. PINTO)
SmL3 - MODELLI DI ANTROPOLOGIA NEGATIVA (Ects 3)
(Prof. ILLICETO)
SmL4 - LA DIMENSIONE ANTROPOLOGICA DELLA FEDE (Ects 3)
(Prof. DI PILATO)
87
BIENNIO DI DOTTORATO IN
ANT
ROPOL
OGIA T
EOL
OGICA
ANTROPOL
ROPOLOGIA
TE
OLOGICA
R E GINA A PULIA
E
PULIAE
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Do
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eologia
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OGICA)
(ANTROPOL
ROPOLOGIA
TE
OLOGICA)
Il relatore e i docenti correlatori individuano, sulla base del piano di lavoro della
dissertazione dottorale presentata dallo studente e accolta dal Consiglio di
Facoltà, uno o più percorsi di approfondimento tematico da suggerire allo
studente.
I suddetti percorsi, supportati da una congrua e pertinente bibliografia e
dall’espletato di tutta una serie di attività accademiche (partecipazione a convegni
specialistici, recensioni, lezioni, etc.), vengono sottoposti a verifica a conclusione
dei primi due semestri di studio (2 verifiche verbalizzate in termini di voto). Lo
studente è tenuto ovviamente a confrontarsi con tre docenti, al fine di fruire di
un adeguato sostegno lungo i percorsi.
La quantificazione dei percorsi è equivalente a 4 credits.
89
Istitu
eologia
Istitutto di T
Te
menic
o-pa
tristic
a gr
eco-biza
ntina
ecu
cumenic
menico-pa
o-patristic
tristica
gre
o-bizantina
“San Nicola”
BA
RI
BARI
Via Bisanzio e Rainaldo, 15
70122 BARI
Tel. 080-5235252 - Fax 080-5728604
e-mail: [email protected]
DIRETTORE
Prof. Lorenzo LORUSSO OP
SEGRETARIO AMMINISTRATORE
P. Santo PAGNOTTA OP
DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA
P. Gerardo CIOFFARI OP
90
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
SEGRETERIA
La Segreteria è aperta tutti i giorni dal 1 settembre al 31 luglio, eccetto sabato e
festivi, dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
ISCRIZIONI
All’Istituto possono iscriversi chierici e laici di qualsiasi confessione cristiana, in
possesso del titolo di Baccellierato o equipollente per il conseguimento dei gradi
accademici di Licenza e Dottorato.
BIBLIOTECA
La Biblioteca è aperta tutti i giorni dal 1 settembre al 31 luglio, eccetto il sabato e
i festivi, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 (venerdì dalle
ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 17.00).
ORARIO DELLE LEZIONI
SAN NICOLA
Tutte le ore hanno la durata di 45 minuti, col seguente ordine:
1' ora
2' ora
3' ora
4' ora
h.
h.
h.
h.
16,00 - 16,45
16,45 - 17,30
17,30 - 18,15
18,15 - 19,00.
91
CALENDARIO PARTICOLARE DELL’ITE
Oltre gli appuntamenti segnalati nel Calendario generale della Facoltà l’Istituto di teologia ecumenico-patristica grecobizantina “San Nicola” di Bari osserverà il seguente calendario:
1-30 - Iscrizioni
2-30 - Sessione autunnale di esami
29 - Termine ultimo prenotazioni esami di Licenza e Dottorato
Ottobre 2010
4 - Inizio lezioni
8 - Assemblea degli Studenti
12 - Messa inaugurale - Basilica San Nicola ore 16.00
20 - Inaugurazione A.A. 2010-2011 - Bari
29 - Esami di Licenza e Dottorato
29 - Consiglio di Istituto
Novembre 2010
25-26 - Convegno di Facoltà
Dicembre 2010
6 - Festa di San Nicola - vacanza
17 - Colloquio cattolico-ortodosso
Gennaio 2011
14 - Consiglio di Istituto
18 - Termine ultimo prenotazioni esami Licenza e Dottorato
24 gennaio - 11 febbraio: Sessione invernale di esami
28 - Giornata d’istituto
Febbraio 2011
14 - Inizio secondo semestre
18 - Esami di Licenza e Dottorato
Aprile 2011
8 - Consiglio di Istituto
25-30 - Seminario dottorandi
Maggio 2011
9 - Festa di San Nicola - vacanza
24 - Termine ultimo prenotazioni esami di Licenza e Dottorato
Giugno 2011
1-30 - Sessione estiva di esami
24 - Esami di Licenza e Dottorato
S AN N ICOLA
Settembre 2010
SAN NICOLA
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
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BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE
PER LA LICENZA IN
TEOL
OGIA E
CUMENICA
OLOGIA
ECUMENICA
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Il Ciclo di Licenza in Teologia Ecumenica si occupa, alla luce della
tradizione viva dei Padri della Chiesa, di discipline delle Aree patristica,
teologica, storica, artistica: a) Area patristica. Studia in modo
prevalente i Padri orientali, testimoni e maestri della tradizione
dell’ecumene cristiana. Attraverso l’analisi dei testi, ne illustra la
dottrina nell’ambito in cui vissero ed operarono e ne evidenzia
l’attualità. b) Area teologica. Studia la dogmatica e i relativi documenti
ecumenici, all’interno della prospettiva cattolica e ortodossa; la
tipologia delle Chiese orientali; l’ecclesiologia comparata; la liturgia e
i Sacri Canoni; le principali espressioni dell’arte bizantina. c) Area
storica. Studia la storia dei Concili ecumenici; del Movimento
Ecumenico; dei rapporti Roma-Costantinopoli; delle vicende del mondo
bizantino; le tradizioni bizantine dell’Italia meridionale.
SAN NICOLA
L’impegno d’insegnamento e di ricerca dell’istituto di Teologia
ecumenica “San Nicola” si caratterizza dal taglio ecclesiologico: non
mira a costruire trattati di ecclesiologia, ma tutto è considerato nella
prospettiva della specifica visione ecclesiologica.
L’insegnamento delle singole discipline non sottolinea solo le
convergenze, ma evidenzia anche le distinzioni e le divergenze, che
ne fanno appunto due diverse tradizioni, orientale ed occidentale.
L’indagine non si arresta al confronto delle due tradizioni, ma procede
nella ricerca della sintesi stimolata dall’attuale dialogo ecumenico. In
questo lavoro di recupero e di rifusione di concezioni e prospettive,
modello ispiratore resta l’esperienza del primo millennio che
rappresenta, nonostante tutte le difficoltà e distinzioni, un test
estremamente positivo per una ricostruzione dell’unità nella diversità.
Per quest’opera l’Istituto si sente impegnato da esperienze e ragioni
di ordine storico e geografico, che offrono un significativo esempio
di convivenza fra due mondi che, pur diversi, non erano affatto
opposti. Di qui in definitiva la stessa denominazione: Istituto di
Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina.
95
PIANO DI STUDI
Il percorso per la Licenza prevede inoltre la partecipazione al Convegno di Studi promosso
dall’Istituto per un totale di 2 Ects.
CORSI FONDAMENTALI
FTE
FTO1
FTO2
FSR1
FTB
FST
FPO
FLO
FAM
Teologia ecumenica (Ects 3) - Prof. SIRONI
Teologia Dogmatica Ortodossa I (Ects 5) - Prof. AGORAS
Teologia Dogmatica Ortodossa II (Ects 5) - Prof. AGORAS
Storia dei rapporti Roma-Costantinopoli I (Ects 3) - Prof. VIOLANTE
Storia e tradizioni bizantine dell’Italia meridionale (Ects 3) - Prof. CORSI
Storia della Teologia Orientale e Occidentale (Ects 3) - Prof. CIOFFARI
Patristica orientale e occidentale (Ects 3) - Prof. SCOGNAMIGLIO
Liturgia orientale (Ects 3) - Prof. BUX
Agiografia orientale e monachesimo (Ects 3) - Prof. GIORDANO
CORSI OPZIONALI (Tre a scelta dello studente)
OCE
OSS
ODC
OTP
OBP
OLP
Storia dei Concili Ecumenici (Ects 3) - Prof. CIOFFARI
La Sacra Scrittura nei Padri (Ects 3) - Prof. LORUSSO G.
Gli sposi cristiani nelle Chiese Orientali (Ects 3) - Prof. LORUSSO L.
Tematiche teologico-patristiche (Ects 3) - Prof. SIMINI
Prospettive e soluzioni di Bioetica nei Padri (Ects 3) - Prof. PETRÀ
Lectio Patrum (Ects 3) - Prof. SCOGNAMIGLIO
OSEM Autocefalia e territorio canonico nella teologia russa (Ects 5)
Prof. CIOFFARI
OSEM Il Salmo 21 (22 TM)
nelle interpretazioni patristiche (Ects 5) - Prof. SCOGNAMIGLIO
OSEM Origine e sviluppo della liturgia delle ore (horologion)
della chiesa bizantina (Ects 5) - Prof. BUX
ATTIVITA’ PEDAGOGICO FORMATIVA (Obbligatoria)
FSC Storia delle Chiese orientali (Ects 3) - Prof. ROMITA
FLG Corso di Lingua Greca (Ects 3) - Prof. PAGANO
FSEM Metodologia (Ects 3) - Prof. MIRAGLIA
S AN N ICOLA
SEMINARI (Due obbligatori a scelta dello studente)
SAN NICOLA
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
97
DESC
RIZIONE DEI CORSI
DESCRIZIONE
CORSI FONDAMENTALI
FTE -TEOLOGIA ECUMENICA (Ects 3)
(Prof. SIRONI)
Raccogliere i frutti…Il Corso intende esaminare e approfondire il Documento di
studio a firma del card. W. Kasper: Raccogliere i frutti. Aspetti fondamentali della
fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi – Convergenze – Differenze,
documento che riguarda i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali di quattro
decenni tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti. L’intento è quello
di avviare e incoraggiare forme di recezione nella Chiesa cattolica di quanto è
già stato raggiunto e di stimolare altri dialoghi sulle questioni che sono ancora
aperte: i problemi ermeneutici fondamentali, le focalizzazioni sull’antropologia,
la natura sacramentale della Chiesa, l’Eucaristia, sacramento dell’unità.
FTO1 - TEOLOGIA DOGMATICA ORTODOSSA I (Ects 5)
(Prof. AGORAS)
Mondo, Uomo e Storia alla luce dell’epifania nella carne di Cristo.
La presente tematica porta sulla chiarificazione teo-soteriologica degli inizi della
creazione del creato (mondo, uomo, storia) nell’ambito dell’intera Economia di
Dio vista alla luce del suo fulcro cristico (il mistero dell’epifania nella carne di Dio
– lo scopo della Creazione) e ciò in una duplice correlazione ed apertura
simultanea: sia alla Theo-logia trinitaria (il mistero del Dio vivente – la bontà e
libertà gratuita del Creatore) che all’Escatologia trinitaria (il mistero del Regno
di Dio – il compimento della Creazione). Focalizzando trinitariamente il mistero
dell’Economia (cf. Ef. 1, 3-14) ci proponiamo una lettura della ktisiologia (kt…sij,
S AN N ICOLA
Testi e sussidi
Raccogliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico.
“Se non desistiamo, mieteremo”(Gal 6,9), in Il Regno-Documenti 54(2009)19, 585664; Enchiridion Oecumenicum, 1-8, EDB, Bologna 1986-2007; PONTIFICIO CONSIGLIO
PER LA PROMOZIONE DELL’UNITÀ DEI CRISTIANI, Direttorio per l’applicazione dei
principi e delle norme sull’ecumenismo (1993), in Enchiridion Vaticanum 13, 2169-2507;
FEDE E COSTITUZIONE, La natura e la missione della Chiesa. Una tappa sulla strada di
una dichiarazione comune (2005), in Il Regno-Documenti 51(2006)15, 514-532.
La bibliografia verrà indicata dal docente durante il corso.
98
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
SAN NICOLA
creazione) e dell’antropologia (ad£m) a partire della cristologia ortodossa
(šscatoj Ad£m), confessata e celebrata nella Liturgia. Si tratterà di una lettura
eucaristica dell’essere “creato”, dell’essere “iconico” e dell’essere “eucaristico”,
cioè del dono di presenza in comunione, della persona e della libertà agapetica
come dono per il Regno e movimento nella storia verso il Regno.
Tale prima parte di un trittico teologico, il corso presente si iscrive in un piano
più vasto di struttura tridimensionale che intende articolare in maniera correlata
e irriducibile, inseparabile ed inconfusa il discorso onto-soteriologico sulla
Qeolog…a Oikonom…a, e il suo Escaton tramite un approccio ortodosso e cattolico;
cioè un approccio ermeneutico eucaristico, dossologico e mistagogico, secondo
la fede apostolica della chiesa indivisa, dei sette Concili ecumenici e dei grandi
tra i Padri di espressione greca.
Testi e sussidi:
GISEL P., La création: Essai sur la liberté et la nécessité, l’histoire et la loi, l’homme,
le mal et Dieu, Genève 19872; HEINZER F., “L’explication trinitaire de l’Économie
chez Maxime le Confesseur”, in F. Heinzer & C. Schönborn (ed.) Maximus
Confessor: Actes du Symposium sur Maxime le Confesseur, Fribourg, 2-5 septembre
1980, Freiburg 1982, pp. 159-172; GROSSI V., Lineamenti di antropologia patristica,
Roma 1983; NELLAS P., Voi siete dei: Antropologia dei Padri della Chiesa, Roma
1993; MATSOUKAS N., Il problema del male: Saggio di teologia patristica (in greco),
Tessalonica 19862 ; RIOU A., Le Monde et l’Église selon Maxime le Confesseur, Paris
1973; LÉTHEL F-M., Théologie de l’agonie du Christ: La liberté humaine du Fils de
Dieu et son importance sotériologique mises en lumière par saint Maxime le
Confesseur, Paris 1979 ; SCHÖNBORN C., L’icona di Cristo: Fondamenti teologici,
Cinisello Balsamo 1988; MEYENDORFF J., La teologia bizantina: Sviluppi storici e
temi dottrinali, Casale Monferrato (AL) 1984; MEYENDORFF J., Cristologia
ortodossa, Roma 1974; CLÉMENT O., Alle fonti con i Padri: I misteri cristiani delle
origini – Testi e commento, Roma 1987; CLÉMENT O., “L’homme comme lieu
théologique”, in Contacts 68 (1969), pp. 290-305; STANILOAË D., “L’image de
Dieu et la déification de l’homme”, in Communio Viatorum, n° 3 (1976), pp. 109119; ZIZIOULAS I., Il creato come eucaristia, Magnano 1994; ZIZIOULAS I., L’essere
ecclesiale, Magnano 2007; SPITERIS Y., Libertà di Dio e libertà dell’uomo nel
cristianesimo orientale, Città del Vaticano 2004; SPITERIS Y., Salvezza e peccato
nella tradizione orientale, Bologna 2000; SPITERIS Y., La teologia ortodossa neogreca, Bologna 1992.
FTO2 - TEOLOGIA DOGMATICA ORTODOSSA II (Ects 5)
(Prof. AGORAS)
Questioni ecclesiologiche e metodologiche: Sacra tradizione e Liturgia,
Apostolicità e successione storica, Conciliarità e Primato.
Quando non confonde tra fedeltà alla tradizione (nella diacronia storica) e
ripiegamento tradizionalista (in un atemporalità oggettivizzante) la teologia
ortodossa contemporanea, a livello internazionale, si concentra sempre di più
99
sull’urgenza di un ripensamento del metodo in teologia, interrogandosi
profondamente sui pro e i contro del metodo “neopatristico” (G. Florovskij)
come sintesi attualizzante, fedele e creatrice, della testimonianza patristica per
l’uomo d’oggi. Assumendo pienamente questa interrogazione ci sembra che la
percezione di “essere chiesa” (ecclesiologia), l’esperienza sacramentale della
“salvezza in Cristo” come anticipazione prolettica dell’eschaton (misteriologia)
e le opzioni concrete in teologia (metodologia) siano delle realtà correlate.
Partendo dunque dalla problematica accennata e dall’ipotesi formulata sopra,
vogliamo esplorare la percezione ortodossa – innanzitutto misterica – della
Tradizione-e-Trasmissione della fede apostolica (S. Scritture, Dogmi conciliari,
testimonianza patristica) nella tensione liturgica dell’esistenza ecclesiale tra il
già e il non ancora della salvezza in Cristo (risurrezione) e del compimento nel
Regno (ricapitolazione). Ed è su questa base che le questioni successive
“Apostolicità e successione storica”, “Conciliarità e Primato” dovranno essere
esplorate nel corso.
FSR1 - STORIA DEI RAPPORTI ROMA-COSTANTINOPOLI I (Ects 5)
(Prof. VIOLANTE)
Il corso si propone di ripercorrere, secolo dopo secolo, la storia dei rapporti tra
Roma e Costantinopoli, dalla nascita della Nuova Roma (324-330) sino alla sua
caduta (1453).
Testi e sussidi:
VIOLANTE T. M., I rapporti Roma-Costantinopoli nel primo millennio, (Monografie
Ecumeniche, 1, Centro Ecumenico “San Nicola”) Bari 2001; IDEM, I Dictatus
Papae di Gregorio VII: un ‘ipotesi ecclesiologica’, in “O Odigos-La Guida”, 4 (1991),
pp. 12-14; IDEM, Innocenzo III e l’impero bizantino, in “Nicolaus”, n.s., 1-2 (1997),
S AN N ICOLA
Testi e sussidi:
MEYENDORFF J., La teologia bizantina: Sviluppi storici e temi dottrinali, Casale
Monferrato (AL) 1984; FLOROVSKIJ G., Cristo, lo Spirito, la Chiesa, Magnano 1997;
SCHMEMANN A., Liturgy and Tradition, Crestwood-New York 1990; SCHMEMANN
A., Church, World, Mission, St Vladimir’s Crestwood-New York 1979; TILLARD JM., Carne della chiesa, carne di Cristo: alle sorgenti dell’ecclesiologia di comunione,
Magnano 2006; SPITERIS Y., Ecclesiologia ortodossa: temi a confronto tra Oriente
e Occidente, E.D.B. (2003); ZIZIOULAS I., “La continuità con le origini
apostoliche...”, in L’essere ecclesiale, Magnano 2007; ZIZIOULAS I., “Recent
discussions on Primacy in orthodox theology”, in W. Kasper (ed.), Il ministero
petrino: cattolici e ortodossi in dialogo, Roma 2004, pp. 249-267; ZIZIOULAS J.D.,
“La conciliarité et le chemin qui mène à l’unité: Un point de vue orthodoxe”, in
Vers une communauté conciliaire des Eglises – Faith and Order Paper n°23, World
Council of Churches, Genève 1978, pp. 23-36; ZIZIOULAS J., “Primacy in the Church:
An Orthodox approach”, in Sourozh n° 84 (May 2001), pp. 3-13.
100
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Bari 1998, pp. 311-352; IDEM, La provincia domenicana in Grecia, Dissertationes
historicae, 25, Istituto Storico Domenicano, Roma 2000; IDEM, Fu vero scisma? I
rapporti Roma-Costantinopoli nel secolo undecimo, in “Nicolaus” 1-2 (2003), pp.
27-83. Inoltre si consiglia: CARCIONE F., Le Chiese d’Oriente. Identità, patrimonio
e quadro storico generale, Alba (CN) 1998; DE VRIES W., Ortodossia e Cattolicesimo,
Brescia 1983; FEDALTO G., Le Chiese d’Oriente, I, Da Giustiniano alla caduta di
Costantinopoli, Milano 1991; MORINI E., La Chiesa ortodossa, ESD, Bologna 1996;
PERI V., La ‘grande chiesa’ bizantina. L’ambito ecclesiale dell’ortodossia, Brescia
1981; ZERNOV N., Il Cristianesimo orientale, Cles (TN) 1990.
SAN NICOLA
FTB - STORIA E TRADIZIONI BIZANTINE DELL’ITALIA MERIDIONALE (Ects 3)
(Prof. CORSI)
Il quadro storico della presenza bizantina nell’Italia meridionale (2) Comunità
bizantine di Puglia (3) Monachesimo bizantino nel Mezzogiorno d’Italia
Il programma di questo corso inizierà con una sintesi della storia della presenza
di Bisanzio in Italia, a partire dal periodo della riconquista giustinianea. Verranno
quindi delineati gli aspetti fondamentali della storia riguardante la prima e la
seconda “colonizzazione” bizantina, sino al momento della conquista normanna.
Uno spazio adeguato sarà inoltre dedicato all’analisi dei vari aspetti della civiltà
bizantina in Italia, così come continuò a persistere dopo la fine della
bizantinocrazia. Una particolare attenzione sarà inoltre riservata alle vicende
del monachesimo orientale nelle regioni dell’Italia meridionale, mentre in
riferimento alla Puglia si darà conto delle tradizioni riscontrabili in alcune
comunità ellenofone di epoca medievale.
Testi e sussidi:
CORSI P., Ai confini dell’Impero : Bisanzio e la Puglia nel medioevo, Biblios Edizioni,
Bari 2002 ; ID., Altamura bizantina e sveva , Biblios Edizioni, Bari 2005 ; ID., Monaci
e monasteri bizantini del Mezzogiorno d’Italia , Biblios Edizioni (in corso di stampa).
FST - STORIA DELLA TEOLOGIA ORIENTALE E OCCIDENTALE (Ects 3)
(Prof. CIOFFARI)
Dal VI al X sec.: Il Corpus Dionysiacum - Massimo il Confessore - Giovanni Damasceno
- L’iconoclasmo e il Niceno II - Scrittori ecclesiastici in Occidente - Controversie
teologiche in Occidente - Il Patriarca Fozio. Il sec. XI: Simeone il nuovo teologo Psello e l’umanesimo bizantino - S. Anselmo e la scolastica occidentale. Il sec. XII:
Il cristianesimo in Russia e la polemica antilatina nei sec. XI-XII - Abelardo e S.
Bernardo - Le scuole di Chartres e di S. Vittore. Il sec. XIII: La scuola domenicana:
S. Tommaso - La scuola francescana: S. Bonaventura e Duns Scoto - L’ecclesiologia
di Bisanzio. Il sec. XIV: Meister Eckhart e la mistica tedesca - Gregorio Palamas e
l’esicasmo - Nicola Cabasilas e la teologia liturgica. Il sec. XV: I Concili di Costanza
101
e di Firenze - Il sec. XVI: La teologia protestante: Lutero e Calvino - Il Concilio di
Trento – La teologia del Vaticano I e del Vaticano II – Ortodossia e Movimento
Ecumenico.
Testi e sussidi:
CIOFFARI G., Storia della teologia orientale ed occidentale, Quaderni di O Odigos,
Bari 2001; CIOFFARI G., L’ecclesiologia ortodossa. Problemi e prospettive, Quaderni
di O Odigos, Bari 1992; ALBERIGO G.(ed.), Storia dei concili ecumenici, Queriniana,
Brescia 1990; LOSSKIJ V., La teologia mistica della Chiesa d’Oriente, Il Mulino,
Bologna 1967; SPITERIS Y., Palamas: la grazia e l’esperienza, Lipa, Roma 1998;
DESEILLE P., La spiritualità ortodossa e la Filocalia, Borla, Roma 2000; YANNARAS
C., Verità e unità della Chiesa, Servitium [2000]. Sono inoltre vivamente consigliate
le voci su argomenti e teologi orientali che appaiono sul Dictionnaire de Théologie
Catholique.
FPO - PATRISTICA ORIENTALE E OCCIDENTALE (Ects 3)
(Prof. SCOGNAMIGLIO)
Testi e sussidi:
QUASTEN J., Patrologia, a cura dell’Istituto Patristico ‘Augustinianum’, Marietti,
Torino, vol. I (19712), pp. 1-28, 283-441; vol. II (1969), pp. 3-7, 192-485; vol. III
(1978), pp. 3-32, 135-168, 203-223; vol. IV (1996), pp. 3-15, 151-175, 217-232; vol. V
(2000), pp. 3-21; AA.VV., Complementi interdisciplinari di Patrologia (a cura di
QUACQUARELLI A.), Città Nuova, Roma 1989, pp. 25-70; 185-221; Dizionario
patristico e di antichità cristiane (a cura di DI BERARDINO A.) vol. III, Atlante
patristico, Marietti, Genova 1988; BENOÎT A., Attualità dei Padri della Chiesa, Il
Mulino, Bologna 1970; AA.VV., Lo studio dei Padri della Chiesa nella ricerca attuale,
(a cura dell’Istituto Patristico ‘Augustinianum’) Roma 1991; CONGAR Y., La
Tradizione e le tradizioni. Saggio storico, Ed. Paoline, Roma, 19642 ; DAL COVOLO
E., Raccogliere l’eredità dei Padri, in ‘La Rivista del Clero Italiana’ LXXVII, Gennaio
1996, pp. 57-63; AA.VV., Les Pères de l’Eglise dans le monde aujourd’hui (a cura di
BADILITA C. e KANNENGIESSER C.), Beauchesne, 2000; AA.VV., Vingts ans d’études
patristiques dans le monde, Actes du Colloque du 8 septembre 2001 à l’Institut
S AN N ICOLA
Preliminari: Patrologia, patristica e letteratura cristiana antica. Per una definizione
di ‘Padre della Chiesa’ nella Chiesa cattolica, nelle Chiese ortodosse e in quelle
riformate. I Padri e la Tradizione. Accesso alle fonti. Le grandi collane patristiche
occidentali e orientali. Prospettive della ricerca patristica attuale. Il mondo dei
Padri. a) Coordinate del panorama patristico nelle Chiese di Oriente e Occidente
prima e dopo Calcedonia (451 d.C.). b) Aree geografiche-culturali in Oriente:
microasiatica, antiochena, siriana, palestinese, costantinopolitana, alessandrina,
copta ed armena. c) Mosaico geografico-teologico in Occidente: romani, africani,
galli iberici. Sguardo complessivo alla letteratura latina dopo Papa Leone Magno
(+ 461). Un problema dibattuto: i Padri della Chiesa e le radici cristiane dell’Europa.
102
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Catholique de Paris, in ‘Connaissance des Pères de l’Eglise’, 85 (2002); GROSSI V.,
Lineamenti di antropologia patristica, Borla, Roma 1983; “Storiografia e Agiografia
nella Tarda Antichità. Alla ricerca delle radici cristiane dell’Europa”. Atti del Convegno
della Facoltà di Lettere Classiche e Cristiane dell’Università Pontificia Salesiana
(Roma, 21-22 gennaio 2005) a cura di Biagio Amata e Gabriele Marasco in
‘Salesianum’ LXVII/4 (2005); PETRÁ B., La Chiesa dei Padri, (seconda edizione riveduta
e aumentata) (Nuovi Saggi Teologici 46), Ediz. Dehoniane, Bologna 2007; POUPARD
P., L’eredità cristiana della cultura euopea (a cura di A. Moranti), ed. Il Cerchio
iniziative editoriali, Rimini, 2007; Le Pères de l’Eglise au XX e siècle. Histoire-LittératureThéologie. “L’aventure des Sources chrétiennes”, Ed. Cerf , Paris 1997.
FLO - LITURGIA ORIENTALE (Ects 3)
(Prof. BUX)
SAN NICOLA
Lo spirito della liturgia, in specie di quella orientale – Lo Ius divinum e il diritto
liturgico – La “liturgia comparata” di A. Baumstark – L’analisi strutturale delle
unità liturgiche – La liturgia e i Padri – La liturgia prenicena – La nozione di
“rito” - Le famiglie liturgiche orientali e occidentali – Le fonti, le bibliografie e
la loro interpretazione – Spazio e tempo della liturgia – La struttura delle liturgie
eucaristiche romana e bizantina.
Testi e sussidi:
BUX N., La liturgia degli Orientali, ed.Odigos, Bari 1996; BUX N.- LOCONSOLE M.,
I Misteri degli orientali, ed.Cantagalli,Siena 2006; RATZINGER J., Introduzione
allo spirito della liturgia, S. Paolo, Cinisello B.2001; Aa.Vv., Scientia Liturgica,
Piemme, Casale M. 1998, vol.I e III; (trad.inglese: Handbook for Liturgical Studies,
The Liturgical Press, Collegeville, Minnesota 1999); BAUMSTARK A., Liturgie
comparée. Principes et méthodes pour l’étude historique des liturgies chrétiennes,
Chevetogne 1953 (anche in inglese e tedesco); KUNZLER M., La liturgia della
Chiesa, Jaca Book, Milano 1996; DALMAIS I-H., Le liturgie orientali, Roma 1982.
FAM - AGIOGRAFIA ORIENTALE E MONACHESIMO (Ects 3)
(Prof. GIORDANO)
Il corso si propone di seguire l’iter di formazione della spiritualità monastica,
nelle sue differenti sfaccettature, attraverso lo studio delle fonti più antiche, in
particolare attraverso lo studio di opere biografiche e produzione bibliografica
inerente ai santi monaci.
Il corso si suddivide in due parti: una generale introduttiva, in cui lo studente
acquista una chiara visione del fenomeno monastico nella sua genesi e nel suo
sviluppo; una seconda parte, a carattere monografico, è dedicata allo studio di
un’opera particolarmente significativa per il suo contenuto spirituale o per lo
sviluppo che ha dato alla storia del monachesimo.
103
Lo studio monografico di quest’anno metterà a fuoco il monachesimo sviluppatosi
in Palestina e in Siria, con particolare attenzione, attraverso lo studio delle loro
opere, ai padri che hanno illuminato con la loro santità il deserto di Gaza.
Testi e sussidi:
DOROTEO DI GAZA, Insegnamenti spirituali, a cura di Maurizio Paparozzi, Roma
1979; Barsanufio e Giovanni di Gaza, Epistolario, a cura di LOVATO M.F. e MORTARI
L., Roma 1991; DOROTEO DI GAZA, Scritti ed insegnamenti spirituali, a cura di
CREMASCHI L., Roma 1980; DOROTHÉE DE GAZA, Oeuvres spirituelles. Introduction,
texte grec, traduction et notes par Dom REGNAULT L. et Dom De PREVILLE J.
(Sources Chrétiennes 92), Paris 1963; BARSANUPHE ET JEAN DE GAZA,
Correspondance, a cura di NEYT F. e DE ANGELIS NOAH P., tr. Di REGNAULT R., I-III,
SC 426 ; 427 ;450 ;451 ;468, Paris 1997-1998 ; 2000-2002; BOUYER L., La spiritualità
dei Padri II, Bologna 1968 (ed. orig. La spiritualité du Nouveau Testament et des
Pères, Paris 1960); GUILLAUMONT A., Aux origines du monachisme ancien (SO 30),
Abbaye de Bellefontaine 1979; CHITTY D.J, Et le désert devint une cité … Une
introduction à l’étude du monachisme égyptien et palestinien dans l’Empire chrétien
(SO 31), Abbaye de Bellefontaine 1980; MARAVAL P., Il monachesimo orientale, in
Storia del Cristianesimo 2: La nascita di una nuova cristianità, Roma 2000, p. 675;
DESEILLE P., Il vangelo nel deserto. Un itinerario di spiritualità, Magnano 2000. Altri
testi saranno indicati durante il corso.
FSC - STORIA DELLE CHIESE ORIENTALI (Ects 3)
(Prof. ROMITA)
Testi e sussidi:
In italiano: MEYENDORFF J., La Chiesa Ortodossa, ieri ed oggi, Brescia, Morcelliana
1962; ZERNOV N., Il cristianesimo orientale, Milano, Il Saggiatore 1962, 1990;
EVDOKIMOV P., L’Ortodossia. Bologna, Il Mulino,1965, Ed. Dehoniane,1981; PERI
V., La Grande Chiesa Bizantina. L’ambito ecclesiale dell’Ortodossia. Brescia,
Queriniana,1981; KAWERAU P., Il cristianesimo di Oriente, Milano, Jaca Book;
S AN N ICOLA
Le Chiese Orientali: definizione, divisione e breve storia. “Il Sacro concilio, tra le
altre cose di grande importanza, ricorda a tutti con soddisfazione che in Oriente
fioriscono molte Chiese particolari e locali tra queste tengono il primo posto le
Chiese Patriarcali, non poche delle quali si gloriano di essere state fondate dagli
stessi Apostoli….” “ Tutti sappiano che il conoscere, venerare, conservare e
sostenere il ricchissimo patrimonio liturgico e spirituale degli Orientali è di somma
importanza, per custodire fedelmente la pienezza della tradizione cristiana e
per realizzare la riconciliazione tra i cristiani di Oriente e di Occidente” (Decreto
per l’Ecumenismo del Concilio Vaticano II “Unitatis Redintegratio” nn. 14 e 15).
Queste indicazioni del Concilio Vaticano II orienteranno il corso introduttivo alle
Chiese Orientali, formulato sulla studio di ricerca circa l’identità, la divisione e
una breve storia di esse.
104
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
STANILOAE D., Il genio dell’Ortodossia, Dilani 1986; CLÉMENT O., La Chiesa
Ortodossa, Brescia, Queriniana,1989; ASNAGHI A., Le porte belle. Viaggio interiore
nell’Ortodossia. Milano, CENS, 1991; FEDALTO G., Le Chiese di Oriente, 3 voll., Milano,
Jaca Book,1984-1995; DOPMANN H.D., Il Cristo di Oriente. Nascita, storia e diffusione
delle chiese ortodosse nel mondo, Genova, ECIG,1994; THUAL F., Geopolitica
dell’Ortodossia, Milano, Barbarossa, 1995; MORINI E., La Chiesa Ortodossa, Storia,
disciplina, culto, Bologna, Ed. Studio Domenicano 1996; MAROZZO DELLA ROCCA
R., Le Chiese Ortodosse. Una storia contemporanea, Roma, Studium,1997; PETRÀ
B., La Chiesa dei Padri. Breve introduzione all’Ortodossia, Bologna, Ed.
Dehoniane,1998; CARCIONE F., Le Chiese di oriente. Identità, patrimonio e quadro
storico generale, Cinisello Balsamo (MI), Ed. San Paolo, 1998; LIVI S., La Chiesa dei
nostri Padri. Breve presentazione del cristianesimo ortodosso, Firenze, Pietro
Chegal, 2000; TENACE M., Il Cristianesimo Bizantino, Storia, teologia, tradizione
monastica, Roma, Carocci, 2000; PACINI A., Le Chiese Ortodosse, Leumann (TO),
LCD 2000; MORINI E., Gli Ortodossi. L’oriente dell’Occidente, Il Mulino, Bologna
2002. In inglese: ODUYOYE M.A.-BRIGGS J.-TSETSIS G., eds., A History of the
Ecumenical Movement, Vol. World Council of Churches, Geneva, 2004 (trad. ital.
Edizioni Paoline); WEAKLAND R. G., Discovering the Perspectives of the Orthodox
Churches, in “Origins” 30, 28 (2000) 452-454. In francese: Orthodoxes et autres
chrétiens: préchalcédoniens, in “Irénikon” 74, 2 (2001) 225 f, Eglises
préchalcédoniens, in “Irenikon” 77, 4 (2004) 593 f.
SAN NICOLA
FLG - LINGUA GRECA (Ects 3)
(Prof. PAGANO)
Trattandosi di un corso iniziale alla conoscenza della lingua greca, si procederà in
modo essenziale e pratico così da fare in modo che lo studente entri
immediatamente a contatto con i testi.
Temi principali: alfabeto, accenti, lettura. Prima e seconda declinazione e vocaboli
correlati. Gli avverbi e le preposizioni. Il verbo greco: valore temporale e
aspettuale, tempi e modi, diatesi attiva, media e passiva. Studio del presente
indicativo dei verbi in w e contratti. L’aggettivo della prima classe a tre e a due
terminazioni, uso attributivo e predicativo. Terza declinazione, aggettivi della
seconda classe. Pronomi personali, possessivi, riflessivi; pronomi determinativi e
dimostrativi; pronomi relativi. Studio dei modi dei tempi presente e imperfetto,
dell’aoristo primo e del futuro. Studio del lessico essenziale basilare.
Per le esercitazioni saranno forniti di volta in volta i testi tratti dal Nuovo
Testamento e dalla letteratura dei Padri Apostolici.
Testi e sussidi:
Testo base: SWETNAM J., Il greco del Nuovo Testamento, I-II, Ed. Dehoniane,
Bologna2 2009.
Strumenti didattici: M. ZERWICH, Il Greco del Nuovo Testamento, Subsidia Biblica
38, Roma2 2010; CALZECCHI ONESTI R., Leggo Marco e imparo il greco, Piemme,
Casale Monferrato 1993.
105
CORSI OPZIONALI
ODC - GLI SPOSI CRISTIANI NELLE CHIESE ORIENTALI (Ects 3)
(Prof. LORUSSO L.)
Contenuto: La legislazione matrimoniale in Oriente e in Occidente. I matrimoni
misti nei dialoghi ecumenici. Scopo: Conoscenza del patrimonio teologico e
giuridico. Prassi pastorale. Metodo: Esegesi dei canoni attraverso le definizioni
giuridiche. Casi e situazioni concreti.
Testi e sussidi:
PRADER J., Il matrimonio in Oriente e in Occidente, Kanonika 1, PIO Roma 1992.
LORUSSO L., Gli orientali cattolici e i pastori latini. Problematiche e norme
canoniche, Kanonika 11, PIO Roma 2003. Dispense del professore.
OTP - TEMATICHE TEOLOGICO-PATRISTICHE: IL MATRIMONIO CRISTIANO NEL
PRIMO MILLENNIO (Ects 3) - (Prof. SIMINI)
Testi e sussidi:
Il testo di riferimento sarà: La coppia nei padri, Milano 1991, Edizioni Paoline.
Bibliografia ulteriore sarà segnalata nel corso delle lezioni dalla docente.
OBP - PROSPETTIVE E SOLUZIONI DI BIOETICA NEI PADRI (Ects 3)
(Prof. PETRÀ)
Il corso in una sua prima parte prenderà in esame i generali presupposti teologici,
antropologici ed etici - di provenienza patristica- della bioetica ortodossa così
come si manifesta nei suoi autori e testi più importanti. La seconda parte invece
sarà dedicata alla considerazion ortodossa di alcune questioni concernenti l’inizio
(procreazione artificiale, aborto, contraccezione….), la conservazione (terapia,
sperimentazione medica, trapianti…) e la fine della vita umana (malattia
terminale, eutanasia, trattamento del cadavere…).
S AN N ICOLA
Il corso tende a comprendere come si sia sviluppata la concezione del matrimonio
cristiano nei primi secoli. Il rapporto matrimoniale ha sempre goduto, nella
storia di garanzie giuridiche e di favore sociale, ma il pensiero cristiano lo rese
sacramento, dando all’unione uomo-donna un significato più profondo e
impegnativo. Si analizzeranno le posizioni di autori ecclesiastici quali Tertulliano,
Clemente Alessandrino, Origene, Lattanzio, Ambrogio, Girolamo, Agostino, lo
Pseudogirolamo, Paolino di Nola e Giovanni Crisostomo.
106
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Testi e sussidi:
BRECK J., The Sacred Gift of Life. Orthodox Christianity and Bioethics, Crestwood
2
(New York) 1998, 2000 ; Chiesa ortodossa russa, I fondamenti della concezione
sociale, in Il Regno. Documenti. Supplemento al n.1 del 1 gennaio 2001;
ENGELHARDT jr H.T., An Orthodox Approach to Bioethics in Living Orthodoxy in
the Modern World, WALKER A. and CARRAS C. edd., London 1996, 108-130; IDEM,
The Foundations of Christian Bioethics, Lisse 2000; HARAKAS S.S., Eastern
Orthodox Christianity in Encyclopedia of Bioethics, I, Warren Reich ed., New York
1978, 347-355, trad. it. in Bioetica e grandi religioni, a cura di SPINSANTI S., Cinisello
Balsamo (Milano) 1987, 51-70, 145-146 (bibl.); IDEM, Orthodox Approach to
Bioethics in The Journal of Medicine and Philosophy 18 (1993) 531-548; PETRA’ B.,
Ortodossia (chiese ortodosse) e Bioetica in LEONE S. - PRIVITERA S. (edd.), Nuovo
Dizionario di Bioetica, Roma- Acireale (CT) 2004, 794-798; IDEM, L’etica ortodossa.
Storia, fonti, identità, Cittadella Editrice, Assisi 2010.
SAN NICOLA
OSS - LA SACRA SCRITTURA NEI PADRI DELLA CHIESA (Ects 3)
(Prof. LORUSSO G.)
Il corso si propone di offrire saggi di lettura patristica della lettera agli Efesini.
Dopo una breve presentazione di Paolo nella cristologia patristica, verrà
esaminato l’uso della lettera agli Efesini nel cristianesimo subapostolico e
nell’esegesi patristica greca e latina. Una particolare attenzione sarà data
all’analisi operata dai padri di Ef 5,21-33 e del tema del matrimonio. In appendice
al corso saranno forniti anche saggi di esegesi giudaica sullo stesso tema.
Testi e sussidi:
DI BERARDINO A. M. (a cura di), Galati/Efesini/Filippesi, Nuovo Testamento 8,
Città Nuova, Roma 2005; LENZUNI A. (a cura di), La lettera agli Efesini nel
cristianesimo antico, EDB, Bologna 2008; SIMONETTI M., Lettera e/o allegoria. Un
contributo alla studio dell’esegesi patristica, (Studia Ephemeridis Augustinianum
23), Roma 1985.
OCE - STORIA DEI CONCILI ECUMENICI (Ects 3)
(Prof. CIOFFARI)
Introduzione: Il Concilio di Gerusalemme. Concili della Chiesa indivisa: Nicea (325):
Ario e la divinità di Cristo; Costantinopoli (381): i Cappadoci e la teologia trinitaria;
Efeso (431): Cirillo Alessandrino e la Theotokos; Calcedonia (451): le due nature di
Cristo (Monofisismo e Nestorianesimo); Costantinopoli (553): contro i “Tre
capitoli” e l’Origenismo; Costantinopoli (681) e il diotelismo, il Quinisesto (691)
e il Diritto canonico; Nicea II (787): la legittimità delle immagini. Concili della
Chiesa cattolica: Costantinopoli (869): condanna di Fozio (ritrovata concordia,
107
879); Laterano I (1123), II (1139), III (1179), IV (1215): verso la monarchia papale;
Lione (1245), Lione (1274), Vienne (1311): tra impero e Chiesa d’Oriente; Costanza
(1414), Basilea (1431) e Firenze (1439): conciliarismo e unione; Laterano V (1512)
e Trento (1545-1563): la riforma della Chiesa; Vaticano I (1869-1870): l’infallibilità
ex cathedra; Vaticano II (1962-1965): la Chiesa come mistero, popolo di Dio e
collegialità.
Testi e sussidi:
ALBERIGO G.(ed.), Storia dei Concili Ecumenici, Queriniana, Brescia 1990; MANSI
G. D., Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, Firenze-Venezia 1759
ss.; ALBERIGO G., Conciliorum oecumenicorum Decreta, Bologna 1973 (3ª ed.);
HEFELE C.J.V., LECLERCQ H., Histoire des Conciles d’après les documents originaux,
Paris 1907 ss.; KARTAŠOV ANTON V. L., Vselenskie sobory (I concili ecumenici),
Pari• 1963; CAPPELLI S., Cronaca e storia dei Concili, Mondadori 1963; PALAZZINI
P. (dir.), Dizionario dei Concili, Città Nuova, Roma 1963.
OLP - LECTIO PATRUM (Ects 3)
(Prof. SCOGNAMIGLIO)
L’epopea di Giosuè nelle Catechesi patristiche dal III al VI secolo.
SEMINARI
OSEM - AUTOCEFALIA E TERRITORIO CANONICO NELLA TEOLOGIA RUSSA (Ects 5)
(Prof. CIOFFARI)
Documenti: 1) Lettera del Patriarca Ecumenico Atenagora dell’8 gennaio 1970
(non riconoscerà l’istituenda “Chiesa Ortodossa Autocefala in America”); 2.
Risposta del patriarca di Mosca Alessio del 17 marzo 1970; 3. Tomos del patriarca
Alessio del 10 aprile 1970 (istituzione della COA in A); 4. Lettera di Atenagora al
S AN N ICOLA
Testi e sussidi:
BAEHRENS W.A. (edd.), GCS 30, OW 7, pp. 286-463, Leipzig 1921; JAUBERT A.,
Origène, Homélies sur Josué, SC 71, Paris 1960; SCOGNAMIGLIO R. – DANIELI M.I.
(a cura di), Origene, Omelie su Giosué, Roma 1993; DANIELIOU J., Sacramentum
futuri. Etudes sur les origines de la tipologie biblique, Paris 1950, 203-256; NARDI
C., Giosué nel primo cristianesimo, in «Rivista di Ascetica e Mistica», 23 (1982), pp.
147-159; NAUTIN P., Origèene. Sa vie, son oeuvre, Paris 1978; SCOGNAMIGLIO R.,
Giosué nell’esegesi dei Padri, in «Parole di Vita», 31 (1986), pp. 137-134, 221-229,
296-302, 357-364; 32 (1987), pp. 144-151, 295-301, 372-377; MARITANO M. - DAL
COVOLO E. (curr.), Omelie su Giosuè. Lettura origeniana (Nuova Biblioteca di
Scienze Religiose, 5), LAS, Roma 2007, 104 pp.
108
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
metropolita Pimen del 24 giugno 1970; 5. Risposta del metropolita Pimen ad
Atenagora dell’11 agosto 1970. Appendice: interventi sulla questione della Chiesa
estone.
Testi e sussidi:
MAXIME DE SARDES, Le Patriarcat Oecuménique dans l’Eglise orthodoxe, Ed.
Beauchesne, Paris 1975; VARNALIDIS S., Il ruolo del Patriarcato ecumenico di
Costantinopoli all’interno della Chiesa ortodossa : primato della carità e della
diaconia, in “Centro pro Unione. Bollettino”, n. 55, Spring 1999, pp. 3-11;
ERICKSON J. H., Autocephaly in Orthodox canonical Literature to the Thirteenth
Century, in St Vladimir’s Theological Quarterly, 1971, ½, pp. 28-41; TROJCKIJ S.,
L’Autocéphalie écclésiastique, in “Messager de l’Exarchat du Patriarcat russe en
Europe Occidentale”, 1952.
OSEM - STUDIO DEI TESTI E DEI RITI DELL’OROLOGION BIZANTINO,
COMPARATO CON LA LITURGIA ROMANA (Ects 5)
(Prof. BUX)
SAN NICOLA
Testo - Orologion to Méga nelle edizioni della Vaticana e della Apostolikì Diakonia
Testi e sussidi:
BUX N., La liturgia degli Orientali, ed.Odigos,Bari 1996, cap. 11 e 12; AA.VV., Scientia
Liturgica, Casale M. 1998, vol.V, p 57-130 (trad.inglese: Handbook for Liturgical
Studies, The Liturgical Press, Collegeville, Minnesota 1999); TAFT R. F., La Liturgia
delle Ore In Oriente e in Occidente. Le origini dell’Ufficio divino e il suo significato
oggi. Ed. Lipa, Roma 2001.
OSEM - IL SALMO 21 (22 TM) NELLE INTERPRETAZIONI PATRISTICHE (Ects 5)
(Prof. SCOGNAMIGLIO)
Testi e sussidi:
GUIRAU J.M., Sobre la interpretación patrística del Ps 21 (22) in ‘Augustinianum’
7 (1967) Roma, pp. 97-132; REMY G., La déréliction du Christ. Terme d’une
contradiction ou mystère de communion, in ‘Revue Thomiste’, vol. XCVIII, N. 1,
1998, pp.39-94; PRINZIVALLI E. (a cura di), Didimo il Cieco. Lezione sui salmi (Papiro
di Tura), Ed. Paoline, Torino 2005, sul Salmo 21: pp. 147ss.
FSEM – METODOLOGIA (Ects 3) - Obbligatorio
(PROF. MIRAGLIA)
Il corso offre un’introduzione generale alla metodologia dello studio accademico.
Si prenderanno in esame le strategie per seguire un corso con efficacia nei suoi
vari aspetti: prendere appunti, usare la biblioteca, preparare gli esami. Si
109
indicheranno strumenti per la formazione di un metodo della ricerca scientifica
individuando gli elementi essenziali per la redazione degli scritti: ricerca, raccolta,
elaborazione del materiale, prima stesura e redazione definitiva con la
preparazione del testo e la correzione delle bozze. Durante il corso saranno
organizzate visite guidate in alcune biblioteche e archivi.
Testi e sussidi:
CORNO D., Scrivere e comunicare. Teoria e pratica della scrittura in lingua italiana,
Milano, Bruno Mondatori, 2002; EDIGEO (a cura di), Manuale di redazione.
Vademecum per chi scrive e pubblica libri, Milano, Editrice Bibliografica, 2005²;
FARINA R., Metodologia. Avviamento alla tecnica del lavoro scientifico, Roma,
4
LAS, 1986 ; FIORENTINO F., Guida per la tesi di laurea. Verità e ricerca, Bologna,
Edizioni Studio Domenicano, [1993]; SERIANNI L., Grammatica italiana. Italiano
2
comune e lingua letteraria, Torino, UTET, 1991 . Ulteriore materiale sarà indicato
durante il corso.
S AN N ICOLA
110
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
111
BIENNIO DI DOTTORATO IN
TEOL
OGIA E
CUMENICA
OLOGIA
ECUMENICA
SAN NICOLA
112
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
L’impegno d’insegnamento e di ricerca dell’istituto di Teologia
ecumenica “San Nicola” si caratterizza dal taglio ecclesiologico: non
mira a costruire trattati di ecclesiologia, ma tutto è considerato nella
prospettiva della specifica visione ecclesiologica.
L’insegnamento delle singole discipline non sottolinea solo le
convergenze, ma evidenzia anche le distinzioni e le divergenze, che
ne fanno appunto due diverse tradizioni, orientale ed occidentale.
L’indagine non si arresta al confronto delle due tradizioni, ma
procede nella ricerca della sintesi stimolata dall’attuale dialogo
ecumenico. In questo lavoro di recupero e di rifusione di concezioni e
prospettive, modello ispiratore resta l’esperienza del primo millennio
che rappresenta, nonostante tutte le difficoltà e distinzioni, un test
estremamente positivo per una ricostruzione dell’unità nella diversità.
Per quest’opera l’Istituto si sente impegnato da esperienze e
ragioni di ordine storico e geografico, che offrono un significativo
esempio di convivenza fra due mondi che, pur diversi, non erano affatto
opposti. Di qui in definitiva la stessa denominazione: Istituto di Teologia
ecumenico-patristica greco-bizantina.
Il Ciclo di Dottorato presso l’Istituto di Teologia ecumenicopatristica greco-bizantina “S. Nicola” di Bari, ha la durata di 4 semestri.
Tale percorso comprende due seminari residenziali che
suppongono la fase di studio e preparazione degli elaborati scritti. I
soggiorni in paesi del mondo ortodosso si svolgono sotto la
responsabilità del Direttore e di docenti. Oltre alla presentazione, con
relative discussioni e valutazione degli elaborati, si realizzano visite,
contatti e conversazioni con esponenti delle chiese ortodosse, che
arricchiscono le conoscenze ecumeniche dei dottorandi.
I Seminari si svolgono in collaborazione con Istituti di cultura
patristica italiani ed ecumenici favorendo soggiorni di ricerca in paesi
di tradizione ortodossa.
Lo studente dovrà, inoltre, frequentare corsi e superare i relativi
esami in base ad un piano di studi particolareggiato concordato con il
Direttore.
113
Do
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orato in Sa
cr
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eologia
Dott
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OGIA ECUMENICA)
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OLOGIA
Nel corrente anno accademico l’Istituto organizza il seminario dal tema: Raccogliere i frutti. La ricezione nella Chiesa e tra le Chiese. Percorsi e difficoltà in quarant’anni di dialogo ecumenico.
I candidati sono tenuti a frequentare il seminario che si svolgerà dal 25 al 30 aprile
2011 nel Monastero della Trasfigurazione di Lepanto (Grecia) sotto la direzione
dei proff. Enrico M. Sironi e Rosario Scognamiglio OP.
Il seminario si articola in tre fasi, in cui la partecipazione attiva dei dottorandi ITE
sarà obbligatoria.
1. Nel I semestre studio del tema con due docenti e preparazione degli elaborati.
2. Soggiorno dei docenti e dottorandi, esposizione, discussione e giudizio sugli
elaborati.
3. Preparazione del volume degli atti sotto la guida del Direttore e di due docenti.
Le fonti e la bibliografia critica saranno fornite a ciascun dottorando durante la
prima fase.
S AN N ICOLA
114
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Nelcorrenteannoaccademicol’Istitutoorganizzailseminariodaltema:LapoesiacristianatraOrienteeOccidente.
Icandidatisonotenutiafrequentareilseminariodi chesi
svolgeràdal6al12Aprile2010sottoladirezionedelprof.
RosarioScognamiglioOP.
Il seminario si articola in tre fasi, in cui la partecipazione
attivadeidottorandiITEsaràobbligatoria.
115
Istitu
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BARI
Via Bitritto, 96 - 70124 BARI
Tel. e Fax 080-5618800
e-mail: [email protected]
DIRETTORE
Prof. Luigi ORLANDO OFM
SEGRETARIA AMMINISTRATRICE
Sig.na Anna TOMASINO
DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA
Fr. Pier Giorgio TANEBURGO OFMCap
116
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
SEGRETERIA
La Segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 12.30; dalle 16.00
alle ore 18.00.
BIBLIOTECA
SANTA FARA
La Biblioteca è aperta dal 1 settembre al 31 luglio:
dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
Il sabato dalle ore 8 alle 13.00.
117
CALENDARIO PARTICOLARE DELL’ITISF
Oltre gli appuntamenti segnalati nel Calendario generale della Facoltà l’Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara” di Bari
osserverà il seguente calendario:
1-30 - Iscrizioni
13-30 - Sessione autunnale di esami
27 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato
Ottobre 2010
5 - Inizio lezioni
12 - Messa inaugurale - Basilica San Nicola - Bari - ore 16.00
20 - Inaugurazione A. A. 2010-2011 - Bari
26 - Consiglio di Istituto
27-28 - Esami di Baccellierato
28 - Termine pagamento Ia rata A.A. 2010-2011
Novembre 2010
25-26 - Convegno di Facoltà - Bari
Dicembre 2010
16 - Giornata di Istituto
Gennaio 2011
21 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato
20 - Consiglio di Istituto
24 gennaio-11 febbraio: Sessione invernale di esami
Febbraio 2011
14 - Inizio secondo semestre
28 - Termine ultimo pagamento 2a rata A.A. 2010-2011
21-22 - Esami di Baccellierato
Marzo 2011
16 - Cattedra di Teologia
Maggio 2011
6 - Consiglio di Istituto
27 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato
30 maggio - 27 giugno: Sessione estiva di esami
Giugno 2011
29-30 - Esami di Baccellierato
S ANT
A F ARA
ANTA
Settembre 2010
118
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
119
CICLO ISTITUZIONALE
BIENNIO FILOSOFICO
TRIENNIO TEOLOGICO
PER IL
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BA
CCELLIE
TE
OLOGIA
ELLIER
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S ANT
A F ARA
ANTA
120
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
PIANO DI STUDI
BIENNIO FILOSOFICO
I Anno
SF1
AF
EF
EP
FS
FR
SO
AC
SEM
Storia della filosofia 1: antica e medioevale (Ects 10)
Antropologia filosofica (Ects 6)
Etica filosofica (Ects 6)
Epistemologia (Ects 10)
Filosofia della storia (Ects 6)
Filosofia della religione (Ects 3)
Sociologia (Ects 5)
Antropologia culturale (Ects 3)
Seminario di Metodologia (Ects 3)
SANTA FARA
II Anno
SF2
TMF
TF
FT
ER
PSI
ISS
LB
Storia della filosofia 2: moderna e contemporanea (Ects 10) - Prof. CAPUTO
Teologia morale fondamentale (Ects 6) - Prof. PANZETTA
Teologia fondamentale (Ects 6) - Prof. SCARAMUZZI
Filosofia teoretica (Ects 13) - Prof. ANGIULI
Ermeneutica (Ects 3) - Prof. BELLINO
Psicopedagogia (Ects 6) - Prof. CARUCCI
Introduzione alla S. Scrittura (Ects 6)
Lingue bibliche (Ects 6) - Prof. MARCHELLO
TRIENNIO TEOLOGICO
I Anno
AT1
NT1
SC1
PA
TL1
TD1
TM1
DC1
SEM1
Esegesi AT 1: Pentateuco, libri Storici (Ects 6) - Prof. MARCHELLO
Esegesi NT 1: Sinottici e Atti degli Apostoli (Ects 10) - Prof. ORLANDO
Storia della Chiesa 1: antica e medioevale (Ects 10) - Prof. CORSI
Patrologia (Ects 10) - Prof. MANCA
Teologia Liturgia 1: introduzione (Ects 6) - Prof. PATERNOSTER
Teologia dogmatica 1: Cristologia e Trinità (Ects 10) - Prof. NERI
Teologia morale 1: etica della persona (Ects 10) - Prof. LAVECCHIA
Diritto canonico 1 (Ects 3) - Prof. BUX P.
Seminario (Ects 3)
121
II Anno
AT2 Esegesi AT 2: Profeti e Libri Apocalittici (Ects 6) - Prof. MARCHELLO
NT2 Esegesi NT 2: San Paolo e Lettere Cattoliche (Ects 6) - Prof. ORLANDO
SC2 Storia della Chiesa 2: moderna e contemporanea (Ects 10) - Prof. DI NAPOLI
TL2 Teologia Liturgica 2: anno liturgico e liturgia delle ore (Ects 3) - Prof.
PATERNOSTER
TD2 Teologia dogmatica 2: antropologia ed escatologia (Ects 10) - Prof. REHO
TM2 Teologia morale 2: morale sociale (Ects 10) - Prof. LAVECCHIA
TP
Teologia pastorale (Ects 5) - Prof. RUCCIA
DC3 Diritto canonico 3 (Ects 5) - Prof. TOMIRI
TS
Teologia spirituale (Ects 3) - Prof. FUSCO
SM2 Seminario (Ects 3)
III Anno
AT3
NT3
TD3
TM3
DC2
TS1
TS2
CF
SM3
Esegesi AT 3: Salmi e libri sapienziali (Ects 6)
Esegesi NT 3: Corpo Giovanneo (Ects 6)
Teologia dogmatica 3: Ecclesiologia (Ects 10)
Teologia morale 3: sacramenti e virtù (Ects 10)
Diritto canonico 2 (Ects 5)
Teologia sacramentaria 1 (Ects 10)
Teologia sacramentaria 2 (Ects 3)
Catechetica Fondamentale (Ects 3)
Seminario (Ects 3)
SEMINARI
BIENNIO FILOSOFICO
SEMF1
SEMF3
TRIENNIO TEOLOGICO
SEM1
SEM2
SEM3
Gesù nella filmologia (Ects 3) - Prof. MARANGI
Il nuovo rito del Matrimonio: prospettive teologiche e esigenze
pastorali (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER
Cristianesimo e religioni (Ects 3) - Prof. NERI
S ANT
A F ARA
ANTA
SEMF2
La concezione della scienza in Giovanni Paolo II (Ects 3)
Prof. CASTELLANA
Tempo ed esperienza religiosa nell’età post-moderna (Ects 3)
Prof. BELLINO
L’uomo nelle grandi religioni storiche (Ects 3) - Prof. POLIERI
122
SEM4
SEM5
SEM6
SEM7
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Autorità ed obbedienza nell’istruzione. Faciem tuam, Domine,
requiram (Ects 3) - Prof. FUSCO
Mezzogiorno solidale: le prospettive pastorali del documento
della CEI (Ects 3) - Prof. RUCCIA
Il monachesimo bizantino in Italia: monaci e monasteri (Ects 3)
Prof. CORSI
La proposta dei consacrati dinanzi alla sfida educativa del mondo
giovanile oggi in Italia. Orientamenti, iniziative possibili ed esperienze
del proprio istituto religioso (Ects 3) - Prof. BENEGIAMO
123
DESC
RIZIONE DEI CORSI
DESCRIZIONE
Biennio filosofico*
II ANNO
SF2 - STORIA DELLA FILOSOFIA 2: MODERNA E CONTEMPORANEA (Ects 10)
(Prof. CAPUTO)
* Essendo il biennio filosofico ciclico, per il seguente anno accademico viene attivato solo il
II anno
S ANT
A F ARA
ANTA
Umanesimo e Rinascimento: il concetto di humanitas: tra arte, letteratura e
filosofia - Mutamento della visione del mondo e dell’uomo (Pico della Mirandola,
lettura di passi scelti dal De hominis dignitate) - Rapporto microcosmo/
macrocosmo (Ficino, Cusano) - Naturalismo rinascimentale (Bruno) - Ragione e
follia (Erasmo da Rotterdam, lettura di passi scelti da L’elogio della follia).
L’avvento della Modernità: “Dal mondo del pressappoco all’universo della
precisione” (A. Koyre) - La rivoluzione scientifica (interpretazione data nel ‘900:
T. Khun, K. Popper, I. Lakatos, P. Fayerabend) - Il concetto di modernità
(interpretazione data da F. Nietzsche, M. Heidegger, E. Husserl, M. Foucault) Descartes e la nascita del Soggetto moderno (lettura di passi scelti dalle
Meditazioni metafisiche) - Lettura del Discorso sul metodo.
Razionalismo, empirismo, filosofia dell’esistenza. Spinoza: tra panlogismo e
critica delle Sacre Scritture - Leibniz e la teodicea - Pascal e l’analisi dell’esistenza
(lettura di passi scelti dai Pensieri) - Hobbes e Locke: l’uomo ‘lupo’ e i diritti
condivisi - Hume e lo studio dell’uomo. Kant e le domande della ragione. Che
cosa posso sapere? Critica della ragion pura - Che cosa devo fare? Critica della
ragion pratica - Che cosa mi è dato sperare? La religione nei limiti della ragione Lettura di passi scelti da La religione nei limiti della ragione. Idealismo e
romanticismo. L’idealismo assoluto di Hegel: gli scritti giovanili e l’Assoluto
come amore; dalla fenomenologia dello Spirito all’enciclopedia dell’Idea; la
filosofia della religione (lettura di passi scelti dalle Lezioni sulla filosofia della
religione).
La critica del sistema hegeliano. Marx: tra Feuerbach ed Engels: materialismo
storico/dialettico e critica della religione - Kierkegaard: il singolo e il paradosso
della fede (lettura di passi scelti da Aut-Aut, Timore e tremore) - Nietzsche: tra
negazione e affermazione del soggetto (lettura di passi scelti da Al di là del bene
e del male, La gaia scienza, Così parlò Zarathustra, Frammenti postumi). Le tradizioni
novecentesche. Bergson e il concetto di tempo - Husserl e la fenomenologia
124
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
(lettura di passi scelti da La crisi delle scienze europee) - Gli esistenzialismi.
L’umanesimo di Sartre - Heidegger: tra esistenzialismo e ontologia: il primo
Heidegger l’analisi dell’esistenza; il secondo Heidegger: Essere, tecnica e poesia
(lettura di passi scelti da Segnavia e Saggi e discorsi) - Positivismo, neopositivismo,
filosofia analitica; Wittgenstein come caso-limite. Percorsi: dalla Scuola di
Francoforte all’Etica del discorso (Horkheimer, Adorno, Habermas, Apel); dallo
strutturalismo al postmoderno (Lyotard, Foucault, Bataille, Derrida);
l’ermeneutica contemporanea: Gadamer, Rorty, Ricoeur, Vattimo; la filosofia
dell’alterità e le sue origini ebraiche: Arendt, Levinas, Jonas, Weil.
Testi e sussidi:
Un qualsiasi manuale in uso nei Licei (secondo e terzo volume: filosofia moderna
e contemporanea). Dispense delle lezioni (contenenti passi scelti dalle Opere
degli Autori studiati). Lettura di un testo della modernità (consigliato:
DESCARTES, Discorso sul metodo), un testo dell’Ottocento (consigliato: un libro
di KIERKEGAARD o di NIETZSCHE); un testo del Novecento (consigliato:
HEIDEGGER M., L’abbandono).
SANTA FARA
TMF - TEOLOGIA MORALE FONDAMENTALE (Ects 6)
(Prof. PANZETTA)
Gli interessi tematici della teologia morale fondamentale sono organizzati in tre
parti fondamentali:
- introduzione all’etica teologica: nozione di teologia morale; teologia morale
cristiana ed etica naturale; breve storia della teologia morale;
- fondazione dell’etica teologica: la moralità e il suo fondamento; il fine ultimo
come risposta agli interrogativi dell’uomo;
- le categorie morali basilari: la libertà, la grazia e l’agire umano; la legge morale
come guida alla perfezione della persona; la coscienza morale; le virtù umane e
soprannaturali; il peccato e la conversione.
Testi e sussidi:
COLOM E. RODRIGUEZ LUÑO A., Scelti in Cristo per essere santi. Elementi di
Teologia Morale Fondamentale, Apollinare Studi, Roma 1999; FLECHA J. R., La
vita in Cristo. Fondamenti della morale cristiana, Messaggero, Padova 2002; GARCÍA
DE HARO R., La vita cristiana. Corso di Teologia Morale Fondamentale, Ares, Milano
1995; PIGHIN B. F., I fondamenti della morale cristiana. Manuale di etica teologica,
Dehoniane, Bologna 2002; MELINA L.–NORIEGA J.– PÉREZ-SOBA J. J., Camminare
nella luce dell’amore. I fondamenti della morale cristiana, Cantagalli, Siena 2008.
TF - TEOLOGIA FONDAMENTALE (Ects 6)
(Prof. SCARAMUZZI)
Lo scopo del corso è di individuare la natura, l’oggetto e il metodo della teologia,
mirando a determinare in particolare la specificità e l’identità della teologia
125
fondamentale attraverso uno studio approfondito del suo sviluppo storico
all’interno della teologia, del contributo del Vaticano I e del Vaticano II
nell’impostazione della teologia della Rivelazione, e dei nuovi approcci e
problematiche apparsi negli ultimi anni. Pertanto, si analizzeranno i principali
temi teologico-fondamentali, quali la Rivelazione, la fede, la credibilità,
l’ermeneutica biblica, il dialogo con altre discipline, il rapporto fede-cultura.
Attenzione particolare sarà dedicata alla costituzione dogmatica del Concilio
Vaticano II, Dei Verbum.
Testi e sussidi:
CASSARINI D., Elementi di teologia fondamentale, Assisi 2003; CATTANEO E.,
Trasmettere la fede. Tradizione, Scrittura e Magistero nella Chiesa. Percorso di
teologia fondamentale, Cinisello Balsamo (MI) 1999; DEIANA G., Introduzione alla
Sacra Scrittura alla luce della Dei Verbum, Città del Vaticano 2009; FERRARI P.L.,
La Dei Verbum, Brescia 2005; FISICHELLA R., ed., La teologia fondamentale.
Convergenze per il terzo millennio, Casale Monferrato 1997; id., Introduzione alla
teologia fondamentale, Casale Monferrato 1994; HERCSIK D., Elementi di teologia
fondamentale, Bologna 2006; KERN W. - POTTMEYER H. - SECKLER M., edd.,
Corso di Teologia Fondamentale, I-IV, Brescia 1990; LATOURELLE R. La Teologia
scienza della salvezza, Assisi 1980; id. , Teologia della Rivelazione, Assisi 1980;
LORIZIO G. – SANNA I., edd., La Parola di Dio compia la sua corsia. I loci teologici
alla luce della Dei Verbum, Città del Vaticano 2006; LORIZIO G., Teologia fondamentale,
I-II, Roma 2004;MAGGIONI B., «Impara a conoscere il volto di Dio nelle parole di
Dio». Commento alla «Dei Verbum», Padova 2001; MANARA A., La fede e i suoi
fondamenti. La teologia fondamentale oggi. Roma 1994; O’COLLINS G., Il ricupero
della teologia fondamentale, Città del Vaticano 1996; id., Teologia fondamentale,
Brescia 1982; OCÀRIZ F. – BLANCO A., Rivelazione e credibilità. Corso di teologia
fondamentale, Roma 2001; PIÈ-NINOT S., La teologia fondamentale, BTC 21, Brescia
2002; TESTAFERRI F., La Parla viva. Commento teologico alla Dei Verbum, Assisi
2009; THEOBALD C., La Rivelazione, Bologna 2006; TONIOLO A., Cristianesimo e
verità. Corso di teologia fondamentale, Padova 2004; VALENTINI N., Le vie della
Rivelazione di Dio. Parola e Tradizione, Roma 2006; WICKS J., La divina rivelazione
e la sua trasmissione, PUG, Roma 1995.
Il corso si prefigge di affrontare tre temi fondamentali riguardanti la conoscenza,
l’essere e Dio. Partendo all’idea che l’obiettivo della conoscenza è la ricerca della
verità si esamineranno gli strumenti di cui la mente umana dispone per
confezionare il sapere (concetti, giudizi, ragionamenti) e si verificherà la
possibilità della conoscenza di raggiungere le verità che trascendono lo spazio e
il tempo. Dopo aver presentato i principali paradigmi metafisici, si affronteranno
alcune questioni riguardanti la filosofia dell’essere: la fenomenologia delle
S ANT
A F ARA
ANTA
FT - FILOSOFIA TEORETICA (Ects 13)
(Prof. ANGIULI)
126
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
strutture dell’ente, l’ermeneutica dei principi dell’essere e la metafisica dei
trascendentali. Infine si illustrerà il problema di Dio con particolare riferimento
alla sua esistenza e alla sua conoscibilità
Testi e sussidi:
MONDIN B., Logica semantica e gnoseologia, vol. 1, ESD, Bologna 1999; ID.,
Ontologia e metafisica, vol. 3, ESD, Bologna 1999; ID., Il problema di Dio, ESD,
Bologna 1999; BERTI E., Introduzione alla metafisica, UTET, Torino 1994; MARITAIN
J., Sette lezioni sull’essere, Massimo, Milano 1981; ARISTOTELE, Metafisica, Rusconi,
Milano 1993; TOMMASO D’AQUINO, Ente ed essenza, Rusconi, Milano 1995.
ER - ERMENEUTICA (Ects 3)
(Prof. BELLINO)
SANTA FARA
Parte istituzionale: Metodo e conoscenza. La verità extrametodica. Concettiguida umanistici: cultura, sensus communis, giudizio, gusto. Il circolo ermeneutico.
La precomprensione. La distanza temporale. L’applicazione. L’attualità
ermeneutica di Aristotele. Il primato della domanda. Ermeneutica e linguaggio.
L’ermeneutica biblica: la forma narrativa, il processo metaforico, la specificità
del linguaggio religioso.
Parte monografica: La verità metaforica e il linguaggio dello spirito.
Testi e sussidi:
GADAMER H.G., Verità e metodo, tr. it., Bompiani, Milano 2004, pp. 312-437;
RICOEUR P., Ermeneutica biblica. Linguaggio e simbolo nelle parabole di Gesù, tr.
it., Morcelliana, Brescia 1978; BELLINO F., La Bibbia come il grande codice dell’arte
e della cultura occidentali, in “Frontiere”, anno V, gennaio-dicembre 2008, pp.
93-106.
PSI - PSICOPEDAGOGIA (Ects 6)
(Prof. CARUCCI)
Lo sviluppo della psicologia in prospettiva storica ed epistemologica - Le teorie
della personalità: la psicanalisi e i suoi sviluppi; la psicologia analitica di K. G. Jung;
la psicologia individuale di A. Adler; la psicologia umanistica (Maslow, V. Frankl,
C. Rogers); la psicologia cognitivo-comportamentale; altri approcci
psicoterapeutici - La psicologia dello sviluppo - il metodo sperimentale in
psicologia - Il colloquio psicologico - I test come strumenti di valutazione Rapporto tra psicologia e religione - La pedagogia come scienza praticoprogettuale - La dimensione della domanda educativa - Progettare l’azione
educativa - La scelta dell’itinerario educativo - La pratica educativa come
conversazione - La comunità educativa - Le forme della conversazione educativa
- La formazione degli educatori.
127
Testi e sussidi:
Testi obbligatori: PALUZZI S., Manuale di Psicologia, Urbaniana University Press,
1999; PELLEREY M., Educare. Manuale di Pedagogia come scienza praticoprogettuale, Las, Roma 1999; Testi di approfondimento: GOYA B., Psicologia e
vita spirituale, EDB, Bologna 1999; GOYA B., Psicologia e vita consacrata, San
Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1996; NANNI C., Antropologia pedagogica, LAS,
Roma, 2002; BRONDINO G. - MARASCA M., La vita affettiva dei consacrati,
Esperienze, Fossano 2002.
ISS - INTRODUZIONE ALLA S. SCRITTURA (Ects 6)
(Prof. PLACENTINO)
La descrizione del corso e la bibliografia sarà fornita all’inizio delle lezioni.
LB - LINGUE BIBLICHE: GRECO BIBLICO - EBRAICO (Ects 6)
(Prof. MARCHELLO)
GRECO BIBLICO
Definizione di “greco biblico” e sua collocazione nella koiné - Peculiarità del
lessico - I semitismi - Principali particolarità della lingua neotestamentaria: la
concordanza (uso del plurale, plurale indefinito, plurale di categoria; attrazione
del relativo), i casi (nominativo; vocativo - genitivo soggettivo, oggettivo,
epesegetico, ebraico - dativo di relazione e di interesse; accusativo di relazione),
l’uso delle preposizioni, l’uso dell’articolo, i pronomi (personali, dimostrativi e
riflessivi) il verbo (valore dei tempi, della diatesi media, medio e passivo, il
participio e l’infinito), le coniugazioni. Lo studio della lingua viene condotto
attraverso la lettura di testi del Nuovo Testamento (in genere dai Vangeli e dalle
lettere di S. Paolo), con l’intento di fornire strumenti utili per l’esegesi e per la
pastorale.
EBRAICO
Dopo alcune nozioni di grammatica lo studente sarà messo in grado di
familiarizzare con alcuni testi della Bibbia da tradurre.
Testi e sussidi:
CARROZZINI, Elementi di grammatica ebraica, Marietti, 1970.
S ANT
A F ARA
ANTA
Testi e sussidi:
MERK A., Novum Testamentum Graece et Latine, PIB, Roma, 1964; ZERWICK M.,
Graecitas biblica, PIB, Roma, 1966; BLASS F.-DEBRUNNER A., Grammatica del
greco del Nuovo Testamento, Paideia, Brescia 1982. Per il lessico: ZORELL F.,
Lexicon Graecum Novi Testamenti, PIB, Roma, 1978.
128
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
DESC
RIZIONE DEI CORSI
DESCRIZIONE
Triennio teologico*
I ANNO
SANTA FARA
AT1 - ESEGESI AT 1: PENTATEUCO, LIBRI STORICI (Ects 6)
(Prof. MARCHELLO)
Finalità: Il corso si propone innanzitutto di introdurre lo studente ai problemi
posti attualmente dallo studio del Pentateuco, offrendo un’antologia dei testi
più interessanti sotto il profilo letterario, ermeneutico e teologico. Inoltre,
intende introdurre lo studente alla conoscenza e allo studio dei libri storici, che
rappresentano una porzione ampia, ma non molto conosciuta, dell’Antico
Testamento. Metodo: Negli ultimi decenni gli studi sul Pentateuco hanno dato
ampio spazio al problema della redazione superando la frammentazione a cui
talvolta lo aveva costretto il metodo storico critico. L’esegesi ha dato così più
spazio a una lettura canonica o narrativa dei testi e delle grandi unità letterarie.
Da questo punto di vista è possibile tornare allo studio dei singoli libri del
Pentateuco cercando di coglierne le peculiarità all’interno del loro
macrocontesto. Il corso cercherà di individuare le grandi unità narrative e
legislative, ma insieme si dedicherà all’esegesi di alcuni brani chiave per la
comprensione dell’insieme. Infine, l’attenzione si concentrerà sui testi dei libri
storici cercando di individuare fonti e criteri che hanno guidato gli autori biblici
a interpretare la storia d’Israele. Articolazione: Verranno poi presentati alcuni
testi emblematici: - la storia delle origini (Gn 1-11) - i patriarchi e le matriarche
(Gn 12-50) - l’Esodo: liberazione e alleanza (Es 1-19) - il Decalogo (Es 20; Dt 5) - il
cammino nel deserto - la teologia del Deuteronomio. Alcune lezioni saranno
dedicate, poi, alla lettura e al commento di brani scelti dai libri storici: Gs 2,1-14;
2 Sam 7,1-29; 1 Re 17,1-24; e dai libri delle Cronache, Esdra e Neemia.
Testi e sussidi:
Pentateuco - Introduzioni: SKA J.L., Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi
per la lettura dei primi cinque libri della Bibbia, Dehoniane, Roma 1985;
BLENKINSOPP J., Il Pentateuco. Introduzione ai primi cinque libri della Bibbia,
Biblioteca Biblica, Queriniana, Brescia 1996; ROFÉ A., La composizione del
Pentateuco. Un’introduzione, Studi biblici 35, Edizioni Dehoniane, Bologna 1999.
* Essendo il triennio teologico ciclico, per il seguente anno accademico vengono attivati solo
il I e II anno.
129
Commentari: WESTERMANN C., Genesi (Theologica; Casale Monferrato [AL]:
Piemme, 1995); CHILDS B.S., Il libro dell’Esodo. Commentario critico-teologico,
Collezione Teologica, Casale Monferrato 1995; DEIANA G., Levitico. Nuova versione,
introduzione e commento, Paoline, Milano 2005; VON RAD G., Deuteronomio.
Traduzione e commento, AT 8, Paideia, Brescia 1979. Monografie: WÉNIN A., Non
di solo pane…, Violenza e alleanza nella Bibbia, Dehoniane, Bologna 2004; BOVATI
P., Ristabilire la giustizia. Procedure, vocabolario, orientamenti, AnBib 110, PIB
Press, Roma 1986. Libri Storici - Introduzioni: SACCHI P., I Libri Storici. Israele
racconta la sua storia, Paoline, Milano 2000; CIMOSA M., L’ambiente storicoculturale delle Scritture ebraiche, EDB, Bologna 2000. Commentari: HERTZBERG
H.W., Giosuè, Giudici, Rut (Antico Testamento 9; Brescia: Paideia, 2001); I libri di
Samuele. Traduzione e commento, AT 10, Paideia, Brescia 2003.
NT1 - ESEGESI NT 1: SINOTTICI E ATTI DEGLI APOSTOLI (Ects 10)
(Prof. ORLANDO)
Sinottici. I metodi esegetici. La sinossi: significato, origine, storia, attuali linee di
tendenza. Esegesi di brani scelti: esempi di triplice tradizione, di duplice
tradizione, di materiale proprio. Il vangelo di Marco: struttura, cristologia,
discepolato, segreto messianico. Il vangelo di Matteo: La struttura, la comunità
matteana e la storia della comunità matteana, teologia, cristologia, ecclesiologia.
Esegesi: Mt 1 - 4,22; Mt 5-7; Mt 10; Mt 13; Mt 18.
Il vangelo di Luca: struttura, teologia, cristologia, pneumologia. Esegesi: Lc 1-2;
Lc 15; Lc 22-23 e parr. La narrativa pasquale: esegesi Mc 16,1-8.9-20; Mt 28; Lc 24.
Atti degli Apostoli. Struttura dell’opera lucana: vangeli ed Atti. Ipotesi sulla
Struttura degli Atti. La Chiesa di Gerusalemme e il Concilio apostolico di
Gerusalemme. La chiesa e Israele. Gesù e lo Spirito Santo nell’opera lucana.
Battesimo e Spirito in Atti. Il cammino della parola. Missione e persecuzione
negli Atti. I miracoli negli Atti: esegesi di brani scelti. I discorsi di Pietro e Paolo:
esegesi di brani scelti. Il discorso di Stefano nel contesto di 6,1-8,3. La vocazione
di Pl e Pt. I personaggi: Pt in At 1-12 Pl in At 13-28; Barnaba e Saulo/Pl. Il paolinismo.
S ANT
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ANTA
Testi e sussidi:
AGUIRRE MONASTERIO R.- RODRIGUEZ CARMONA A., Vangeli sinottici e Atti
degli apostoli, Paideia, Brescia, 1995; BOTTINI C.G., Introduzione all’opera di
Luca. Aspetti teologici (Analecta 66), Franciscan Printing Press, Jerusalem 1992;
DUPONT J., Nuovi studi sugli Atti degli Apostoli, EP, Cinisello Balsamo (MI) 1984;
FABRIS R., Matteo, Borla, Roma, 1982; LACONI M. e Coll., Vangeli sinottici e Atti
degli Apostoli, Coll. Logos n. 5, LDC, Torino, 1994; ORLANDO L. e Coll., Gesù Signore.
Itinerario di fede con i Vangeli Sinottici e gli Atti degli Apostoli, Graphika PB&C,
Manduria 1991; POPPI A., Sinossi Quadriforme dei quattro vangeli greco - italiano,
I, Messaggero, Padova, 1999; ORLANDO L., Il Figlio dell’uomo. Percorso teologico
in Antonianum LXXX (2005), pp. 207-244.
130
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
SC1 - STORIA DELLA CHIESA 1: ANTICA E MEDIOEVALE (Ects 10)
(Prof. CORSI)
Dalle origini alla fine del Quattrocento. Finalità e metodologia della storia
ecclesiastica - I rapporti con l’ebraismo ed il paganesimo - Le persecuzioni,
l’imperatore Costantino e la Chiesa - Il papato e le strutture diocesane - Il
monachesimo tra Oriente ed Occidente - Le grandi eresie ed i concili ecumenici
- La Chiesa in Oriente e i rapporti con il mondo bizantino - La Chiesa d’Occidente
e l’evangelizzazione delle popolazioni germaniche - I rapporti tra il papato e gli
imperatori d’Oriente - La questione dell’iconoclasmo - La Chiesa e il Sacro Romano
Impero - Le nuove problematiche degli ultimi secoli del primo Millennio - La
Riforma della Chiesa e la lotta delle investiture - La Chiesa e le crociate - La lotta
contro le eresie e gli Ordini mendicanti - I papi in Avignone - Lo scisma d’Occidente
e il movimento conciliare - La Chiesa nel primo Rinascimento.
Testi e sussidi:
BIHLMEYER K.-TUCHLE H., Storia della Chiesa, voll. I, L’Antichità cristiana; II, Il
Medioevo, Morcelliana, Brescia 1992-1993.
SANTA FARA
PA - PATROLOGIA (Ects 10)
(Prof. MANCA)
Il corso prevede due parti: nella prima, più a carattere introduttivo, saranno
affrontate le problematiche attinenti l’importanza dello studio dei Padri della
Chiesa, l’attualità del loro metodo teologico e verranno presentate alcune figure
di Padri tenendo conto dell’ordine cronologico e delle aree geografiche. Al fine
di permettere un contatto più diretto con i testi dei Padri, ogni studente sarà
tenuto a leggere un’opera dei Padri presi in esame.
La seconda parte sarà dedicata all’approfondimento dell’ecclesiologia agostiniana
con la lettura e l’analisi di alcuni scritti antidonatisti di S. Agostino.
Testi e sussidi:
Per la prima parte: CONGREGAZIONE PER L’EDUCAZIONE CATTOLICA, Lo studio
dei Padri della Chiesa nella formazione sacerdotale, Città del Vaticano 1989. Un
manuale fra i seguenti: QUASTEN J., Patrologia, I-V, Torino 1975-2000; DROBNER
H., Patrologia, Casale Monferrato (Al) 1998; CATTANEO E.-DELL’OSSO C.LONGOBARDO L., Patres Ecclesiae, Napoli 2002; Per la seconda parte: S.
AGOSTINO, De unico baptismo, Nuova Biblioteca Agostiniana, vol. XVI/1, Città
Nuova, Roma 2002, pp. 455-511; S. AGOSTINO, Sermo ad Caesarienses ecclesiae
plebem, Nuova Biblioteca Agostiniana, vol. XVI/2, Città Nuova, Roma 2000, pp.
335-373. Dispense del docente.
131
TL1 – TEOLOGIA LITURGIA 1: INIZIAZIONE ALLA LITURGIA (Ects 6)
(Prof. PATERNOSTER)
Premesse per una considerazione di carattere teologico-pastorale della Liturgia
attraverso le varie epoche della storia della Chiesa. Iniziazione storica alla Liturgia:
le origini giudaiche della Liturgia; la Liturgia in epoca apostolica e subapostolica;
l’epoca d’oro della Liturgia; la Liturgia nell’alto e basso medioevo; la riforma
liturgica del Concilio di Trento; la fossilizzazione della Liturgia nell’epoca
postridentina; il movimento liturgico. Iniziazione teologico-pastorale alla Liturgia:
il contenuto e la struttura del capitolo primo della Costituzione liturgica. Principi
generali di carattere teologico della Riforma liturgica (prospettiva anamnetica,
cristologica, pneumatologica ed ecclesiologica della Liturgia). Indicazioni di
carattere antropologico e pastorale della Riforma liturgica (f ine
dell’immobilismo liturgico, partecipazione liturgica dei fedeli, adattamento
liturgico, gestualità e simbolismo).
Testi e sussidi:
ADAM A., Corso di Liturgia, Queriniana, Brescia 1985; BOROBIO D., La celebrazione
nella Chiesa, 1, Liturgia e sacramentaria fondamentale, Ldc, Leumann (TO) 1992;
CONCILIO VATICANO II, Costituzione “Sacrosanctum Concilium”; CONFERENZA
EPISCOPALE ITALIANA, Celebrare in Spirito e Verità, Ed. Liturgiche, Roma 1992;
GRILLO A., Introduzione alla teologia liturgica. Approccio teorico alla liturgia e ai
sacramenti, Messaggero, Padova 1999; MARTIN J.L., In Spirito e Verità. Introduzione
alla Liturgia, Paoline, Roma 1989; SANSON V., Per Gesù Cristo nostro Signore,
Dehoniane, Bologna 1999 - Dispense del professore.
TD1 - TEOLOGIA DOGMATICA: CRISTOLOGIA E TRINITA’ (Ects 10)
(Prof. NERI)
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La conoscenza di Dio. La religione. La ragione. La poesia. La rivelazione. Conoscenza
e mistero. La Trinità nella Rivelazione. Il Dio di Israele. Dall’enoteismo al
monoteismo. I nomi, gli atteggiamenti, le forme di presenza divina. «Ci ha parlato
nel Figlio». Storia e missione di Gesù di Nazaret. Le origini. Il battesimo. L’annuncio
del Regno di Dio. La forma, il contenuto, i destinatari della predicazione. I segni
della predicazione: esorcismi e guarigioni. Il teocentrismo di Gesù. Il celibato. Il
discepolato. La preghiera. Lo Spirito Santo nel mistero di Cristo (pneumatologia
dei sinottici). La crisi galilaica e il viaggio a Gerusalemme. La protesta al Tempio.
La cena. Il processo e la morte. Il mistero Pasquale. La croce. La sepoltura/
discesa agli inferi. La risurrezione/ascensione/pentecoste. La venuta nella gloria.
Modelli cristologici del Nuovo Testamento. L’altro paraclito. Lo Spirito Santo nel
Nuovo Testamento: Luca, Paolo, Giovanni. La formazione del dogma. La Trinità
nel Nuovo Testamento. I primi sette concili ecumenici: Nicea I (325),
Costantinopoli I (381), Efeso (431), Calcedonia (451), Costantinopoli II (553),
Costantinopoli III (680-681), Nicea II (787). Sistematica del Mistero. Trinità
132
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
economica e Trinità immanente. Modelli di teologia trinitaria. Le figure della
sistematica trinitaria: le missioni. La processione del Figlio ed il ruolo dello Spirito.
La processione dello Spirito ed il ruolo del Figlio. Le relazioni. La persona. La
pericoresi. Trinità e Mistero Pasquale. Soteriologia: Anselmo d’Aosta. Tommaso
d’Aquino e Duns Scoto. Teologia delle religioni. Il dialogo interreligioso. La rilettura
trinitaria della teologia sistematica: Trinità e antropologia. Trinità ed ecclesiologia.
La Trinità nella liturgia e nell’iconografia. Modelli teologici contemporanei. I
nomi di Dio: Il Padre, Principio e Meta; il Figlio, Parola e Immagine; lo Spirito
della verità e dell’amore. Gli attributi di Dio.
Testi e sussidi:
GONZALEZ DE CARDEDAL O., Cristologia, San Paolo, Milano 2004; LADARIA L. F.,
Il Dio vivo e vero, Piemme, Casale M. 1999; IDEM, La Trinità mistero di comunione,
Paoline, Milano 2004.
SANTA FARA
TM1 - TEOLOGIA MORALE 1: ETICA DELLA PERSONA (Ects 10)
(Prof. LAVECCHIA)
Il corso si propone di affrontare il discorso sull’etica della persona secondo un
duplice approccio: il primo di tipo fondativo e il secondo normativo. L’ordine dei
temi affrontati sarà il seguente: I fondamenti di un’etica della persona - La persona
umana, in Cristo, fondamento dell’etica. Aspetti concreti dell’etica personale: a)
La persona umana e il dono della vita: etica della vita alla luce dell’Evangelium
Vitae - b) La persona umana e la sessualità: etica generale della sessualità e
questioni particolari - c) La persona umana e la relazione: etica dell’alterità e
della comunicazione.
Testi e sussidi:
SGRECCIA E., Manuale di Bioetica, I (Fondamenti ed etica biomedica), Vita e
3
pensiero, Milano 1999 ; CASCONE M., Diaconia della vita. Manuale di bioetica, Ed.
Università della Santa Croce, Roma 2004; CICCONE L., Etica Sessuale. Persona,
matrimonio, vita verginale, Ed. Ares, Milano 2004; ARAMINI M., Manuale di bioetica
per tutti, Paoline, Milano 2006.
DC1 - DIRITTO CANONICO 1 (Ects 3)
(Prof. P. BUX)
Introduzione filosofica, teologica e storica al Diritto Canonico. Cenni di Diritto
Pubblico Ecclesiastico. Il Libro I del CIC in parallelo con alcuni canoni del CCEO.
Cenni sul Libro V del CIC e sull’Istruzione in materia amministrativa della C.E.I.
Testi e sussidi:
Codice di Diritto Canonico (qualunque edizione commentata, preferibilmente
recente); G.I.D.D.C. (a cura di), Corso Istituzionale di Diritto Canonico, Milano 2005;
133
CENALMOR D.-MIRAS J., Il Diritto della Chiesa. Corso di Diritto Canonico, Roma
2005; SALACHAS D., Istituzioni di Diritto Canonico delle Chiese cattoliche orientali,
Roma-Bologna 1993; C.E.I., Istruzione in Materia Amministrazione, Roma 2006.
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
II ANNO
AT2 - ESEGESI AT 2: PROFETI E LIBRI APOCALITTICI (Ects 6)
(Prof. MARCHELLO)
SANTA FARA
Il corso intende spaziare nella lettura dei libri profetici e dei libri apocalittici,
offrendo un’antologia di testi più interessanti sotto il profilo letterario,
ermeneutico e teologico. Il cammino metodologico integrerà i risultati storicocritici e l’aspetto estetico letterario, con particolare attenzione alla retorica e
alla lettura simbolica dei testi profetici. Introduzione al profetismo biblico. Amos:
gli oracoli contro le nazioni (Am 1-2) e la sezione delle visioni (Am 7-9). Letture
scelte da Osea (Os 1-2; 5-6; 11; 12-14). Isaia: sezione introduttiva (Is 1-5), vocazione
(Is 6) e “libretto dell’Emmanuele” (Is 7-12). Geremia: la vocazione (Ger 1), le
“confessioni” (Ger 11-20) e “libretto della consolazione” (Ger 30-31). Secondo
Isaia: i carmi del servo di Jhwh (Is 42-49; 50,4-9; 52,13-53,12). Letture scelte dal
libro di Ezechiele (Ez 1-3; 8; 16; 34; 36; 37). Daniele (cap. 7) e l’apocalittica.
Testi e sussidi:
I Profeti. Introduzioni: BLENKINSOPP J., Storia della profezia in Israele, Queriniana,
Brescia 1997; VON RAD G., Teologia dell’Antico Testamento, II, Paideia, Brescia
1978; SPREAFICO A., I profeti. Introduzione e saggi di lettura, Dehoniane, Bologna
1993; ABREGO DE LACY J.M., I libri profetici, Introduzione allo studio della Bibbia
4, Paideia, Brescia 1996. Commentari: ALONSO SCHÖKEL L. - SICRE DÍAZ J.L. , I
Profeti, Commenti biblici, Borla, Roma; CHILDS B.S., Isaia, Queriniana, Brescia
2005; KAISER O., I. Isaia (capp. 1-12). Traduzione e commento. II. Isaia (capp. 13-39).
Traduzione e commento, AT 17-18, Paideia, Brescia, 1998, 2002; WESTERMANN
C., Isaia (capp. 40-66). Traduzione e commento, AT 19, Paideia, Brescia 1978; WEISER
A., Geremia. 2 vol. 1: capp. 1-25,14; 2: capp. 25,15-52,34, AT 20-21, Paideia, Brescia1987;
EICHRODT W., Ezechiele. Capitoli 1-24 (Antico Testamento 22.1; Brescia: Paideia,
2001); Ezechiele. Capitoli 25-48, Antico Testamento 22.2, Paideia, Brescia 2001;
SIMIAN-YOFRE H., Amos. Nuova versione, introduzione e commento, I Libri Biblici
- Primo Testamento 15, Paoline, Milano 2002; JEREMIAS J., Osea. Traduzione e
commento, Antico Testamento 24.1, Paideia, Brescia 2000; BOVATI P.-MEYNET
R., Il libro del profeta Amos, Retorica biblica 2, Dehoniane, Roma 1995.
Libri Apocalittici. Introduzioni: COLLINS J.J., The Apocalyptic Imagination. An
Introduction to Jewish Apocalyptic Literature, Grand Rapids, UK: W.B. Eerdmans,
MI - Cambridge, 19982. Commentari: MARCONCINI B., Daniele. Nuova versione,
introduzione e commento, Paoline, Milano 2004.
NT2 - ESEGESI NT 2: SAN PAOLO E LETTERE CATTOLICHE (Ects 6)
(Prof. ORLANDO)
Notizie generali su: Paolo; il genere letterario “lettera”; le lettere paoline e loro
problematiche nella storia dell’esegesi. Introduzione alla lettura delle singole
135
lettere (datazione, composizione, messaggio teologico ecc.) e lettura antologica
commentata delle parti più importanti. Esegesi di alcuni passi fondamentali: 1
Cor 1,18-31 (la parola della croce). 1Cor 7 (sessualità e vita cristiana). 1Cor 15,1-58
(la risurrezione dei morti). 2 Cor 3,1-18 (il ministero della nuova alleanza). 2 Cor
12,1-10 (la gloria dell’umiliazione). Fil 2,6-11 (inno cristologico). Brani scelti da Gal
e Rm. Col 1,15-20 (inno cristologico). Ef 1,3-14 (il piano divino della salvezza). Ef
5,21-33 (il matrimonio cristiano).
Introduzione alle lettere del N.T. che non appartengono al corpus paolino. Esegesi
di alcuni passi fondamentali: Eb 9,11-28 (il sacrificio di Cristo); Gc 1,19-27 (la legge
perfetta della libertà); 1Pt 2,4-10 (sacerdozio regale).
Testi e sussidi:
SACCHI A. e coll. (ed.), Lettere paoline ed altre lettere, Corso di studi biblici,
Collana Logos n. 6, Elle Di Ci, Leumann (Torino), 1996; PITTA A., Lettere ai Galati e
ai Romani. Il vangelo della salvezza, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano),
1998; ORLANDO L., La lettera di Giacomo. Liturgia e medio giudaismo, in Antonianum
LXXXI (2006), pp. 431-461. Dispense del professore sulle lettere cattoliche.
TD2 - TEOLOGIA DOGMATICA 2: ANTROPOLOGIA ED ESCATOLOGIA (Ects 6)
(Prof. REHO)
Testi e sussidi:
COLZANI G., Antropologia teologica, EDB, Bologna 1992; GOZZELINO G., Angeli e
demoni, S. Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2000; ANCONA G., Escatologia cristiana,
Queriniana, Brescia 2003. Dispensa del Professore.
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“Nel mistero del Verbo incarnato si rivela il mistero del Padre e il mistero
dell’uomo”(cfr. GS 22, 1385). La “domanda su Dio” e la domanda sull’uomo si
includono reciprocamente e trovano una risposta congiunta in Gesù Cristo. La
fede cristiana, come verità salvifica, si è costituita dalla manifestazioneattestazione della verità di Dio e dell’uomo esperita nell’incontro storico con la
singolarissima figura di Gesù di Nazareth (inquadrato nella storia religiosa di
Israele reinterpretata dalle comunità cristiane successive). G. Colzani rende conto
del progetto di Dio sull’uomo in Cristo nella sua condizione originaria (grazia) e
nella sua verifica storica (giustificazione).
“Dio creatore e Signore delle realtà invisibili” (Credo niceno-costantinopolitano).
G. Gozzelino evidenzia in contesto storico-salvifico e culturale-critico la
ministerialità degli angeli (e demoni) in rapporto a Dio e all’uomo. La questione
ermeneutica e del linguaggio. “Maràna thà” (1 Cor 16,28): “a lode della sua
gloria e della sua grazia” (Ef 1,6). Escatologia e apocalittica biblica. Gesù
“eschatos” e lo Spirito del compimento. La parusia: risurrezione e gloria.
Escatologia-apocalittica: storia e cosmo. Eschata universali: paradiso-inferno;
“eschata propri”: morte-giudizio. L’escatologia: dimensione permanente e
spirituale.
136
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
L2 – TEOLOGIA LITURGICA 2: ANNO LITURGICO E LITURGIA DELLE ORE (Ects 3)
(Prof. PATERNOSTER)
ANNO LITURGICO: L’anno liturgico giudaico. Considerazione generali sull’anno
liturgico cristiano. Sviluppo storico dell’anno liturgico cristiano e linee di
riflessione per una comprensione teologica, spirituale e pastorale dell’anno
liturgico cristiano: la domenica, il triduo pasquale, il tempo pasquale, la
quaresima, avvento e Natale, tempo ordinario, il ciclo dei Santi, il ciclo mariano.
Testi e sussidi:
Testo fondamentale: Dispense del professore.
AUF DER MAUR H., Le celebrazioni nel ritmo del tempo. I. Feste del Signore nella
settimana e nell’anno (= La liturgia della Chiesa. Manuale di scienza liturgica. 5),
LDC, Torino - Leumann 1990; ADAM A., L’anno liturgico, celebrazione del mistero
di Cristo. Storia-Teologia-Pastorale (=Liturgia e Vita, 4), LDC, Torino - Leumann
1984; BERGAMINI A., Cristo, festa della Chiesa: l’anno liturgico, EP, Roma 1982;
MARTIN J. L., L’anno liturgico. Storia e teologia, EP, Roma 1986.
LITURGIA DELLE ORE: Pregare oggi. Questioni sul pregare e caratteristiche
bibliche, teologiche e pastorali della preghiera. L’origine e lo sviluppo delle
liturgie delle ore: la preghiera giudaica, l’origine della preghiera cristiana, la
prima struttura della liturgia delle ore, lo sviluppo monastico della liturgia delle
ore, la nascita del breviario e la Riforma liturgica del Concilio Vaticano II. La
dimensione teologica della liturgia delle ore. La dimensione pastorale e
celebrativa della liturgia delle ore (analisi della struttura della liturgia delle ore
e dei suoi momenti costitutivi – indicazioni pastorali e spirituali per vivere la
liturgia delle ore).
Testi e sussidi:
Testo fondamentale: PATERNOSTER M., Erano assidui nella preghiera, EP, Milano,
1990.
TM2 - TEOLOGIA MORALE 2: MORALE SOCIALE (Ects 10)
(Prof. LAVECCHIA)
Concetto e definizione di dottrina sociale. Metodo della dottrina sociale. Natura
sociale dell’uomo. Principi ordinatori della società: principio di solidarietà,
principio del bene comune, principio di sussidiarietà. Diritto inteso come norma
della vita sociale. Giustizia intesa come virtù del/nel vivere sociale. Fondamenti
biblici del pensiero sociale cristiano: approccio alla Sacra Scrittura, fede e società
nel Primo Testamento, Vangelo del Regno della società del Secondo Testamento,
messaggio biblico sui rapporti sociali. Dottrina sociale della Chiesa: itinerario
storico, metodologico e dottrinale. Dalla Rerum novarum ai nostri giorni. Principi
chiave della Dottrina Sociale della Chiesa: principio personalista, sussidiarietà,
137
solidarietà, bene comune, partecipazione attiva del cittadino al bene comune,
condivisione e destinazione universale del bene comune per un’economia giusta
ed equa. Il bene comune nell’impegno politico: dall’epoca patristica ai nostri
giorni. Destinatari dell’attività politica e Dottrina Sociale della Chiesa: persona,
famiglia, società. Lo Stato come interlocutore della Dottrina Sociale della Chiesa.
Fede cristiana e Politica. Economia come servizio di giustizia reso all’uomo:
rapporto tra economia ed etica, lavoro inteso come apporto personale alla vita
sociale, beni economici come concretizzazione dell’impegno di condivisione,
strutture di economia. Formazione sociale del cristiano: dalla coscienza sociale
all’impegno sociale.
Testi e sussidi:
COLOMBI E.-MONTI E., Fede e società. Introduzione all’etica sociale, Centro
Ambrosiano, Milano, 2005; HOFFNER J., La Dottrina Sociale Cristiana, Cinisello
Balsamo, 19956. Durante il corso verranno indicati ulteriori testi e sussidi per
approfondimenti tematici.
TP - TEOLOGIA PASTORALE (Ects 5)
(Prof. RUCCIA)
Testi e sussidi:
GROLLA V., L’agire della Chiesa, Edizioni Messaggero Padova, Padova 2000; MIDALI
M., Teologia pratica, I, LAS -Roma 2000; PACOMIO L., Scrittura, in Enciclopedia
di Pastorale, I, (a cura) di B. SEVESO e L. PACOMIO, Piemme Casale Monferrato
1992, 256 – 263; RUCCIA A., Itinerari di fede per la parrocchia, Edizioni Dehoniane
Bologna 2005; RUCCIA A., Parrocchia e comunità, Edizioni Dehoniane Bologna,
Bologna 2007; STAGLIANO’ A., Cristianesimo da esercitare. Una nuova educazione
alla fede, Edizioni Studium Roma, Roma 2008.
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Il corso intende proporre agli studenti le basi essenziali del sapere teologico
pastorale in chiave di teologia pratica nella prospettiva dell’ecclesiologia del
Concilio Vaticano e della nuova evangelizzazione. Il corso è suddiviso in tre parti:
A) Exursus storico della teologia pastorale: la pastorale nella chiesa antica, nell’era
patristica, nel Medio Evo, nell’Umanesimo e nel periodo pre e post Tridentino,
nell’epoca moderna. La dimensione teologico-pastorale del Concilio Vaticano II.
La chiesa chiamata ad essere comunità.
B) Due metodi di azione pastorale: Il metodo biblico: la Bibbia anima della teologia
pastorale; le vie di una sintesi pastorale per un’azione pratica dell’evangelizzazione; costruire l’unità della Chiesa sul modello delle prime comunità cristiane.
Il metodo teologico - empirico – critico: fase kairologica e approccio della realtà:
fase progettuale e itinerari di fede per comunità; fase strategica e verifica
dell’agire pratico.
C) Applicazione dei metodi teologico-pastorali inseriti nel contesto attuale: come
realizzare un cammino comunitario; la dimensione ecclesiale della comunità; la
futurologia dell’agire comunitario.
138
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
DC3 - DIRITTO CANONICO 3 (Ects 5)
(Prof. TOMIRI)
Il Libro IV del CIC: La funzione di santificare della Chiesa. Normativa canonica sui
sacramenti, con particolare rilievo relativo al sacramento del Matrimonio (Principi
generali, Impedimenti, Consenso, Forma canonica, Effetti, Scioglimento). Cenni
sul Diritto Penale e Processuale della Chiesa.
Testi e sussidi:
Codice di Diritto Canonico (qualunque edizione commentata, preferibilmente
recente); AA.VV., I sacramenti della Chiesa, EDB, Bologna 1989; AA.VV., La funzione
di santificare della Chiesa, Glossa, Milano, 1995; AA.VV., Matrimonio e disciplina
ecclesiastica, Glossa, Milano, 1996; G.I.D.D.C. (a cura di), Corso Istituzionale di Diritto
Canonico, Milano 2005; CENALMOR D.- MIRAS J., Il Diritto della Chiesa. Corso di
Diritto Canonico, Roma 2005.
TS – TEOLOGIA SPIRITUALE (Ects 3)
(Prof. FUSCO)
Il corso intende dare agli studenti saperi di riferimento per un approccio
scientifico alla teologia spirituale. Gli argomenti che saranno trattati nel corso
saranno divisi in due parti. Parte sistematica: la teologia spirituale come scienza
e disciplina teologica; il concetto di esperienza religiosa; differenze tra teologia
spirituale e teologia dogmatica, e teologia spirituale e teologia morale.
Definizione di teologia spirituale. La parte specialistica, invece, si occuperà
dell’approfondimento di alcune tematiche tipiche di quest’ambito della teologia:
la preghiera cristiana, l’ascesi, il discernimento, l’itinerario spirituale, i fenomeni
straordinari nella vita cristiana. Il corso intende inoltre dare agli studenti la
possibilità di accostarsi ai grandi classici della spiritualità, attraverso la lettura e
lo studio di alcuni di essi.
Testi e sussidi:
BERNARD CH.-A. , Teologia Spirituale. Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI),
2002, 6 ed.; Dispense del docente.
139
PART
E QUINT
A
RTE
QUINTA
TIT
OLI A
CCADEMICI
TITOLI
AC
CONF
ERITI
ONFE
140
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
141
BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA
(Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae”)
2009/2010
22 OTTOBRE 2009
AUNG MYO HTUN Blasius
CHIEPPA Vincenzo
DE PADOVA Antonio
D’ONGHIA Vanni
LEPORE Michele
LEUCCI Emanuele
LODESERTO Piero
MARGIOTTA Giorgio
MASSIMILLO Fabio
25/26 FEBBRAIO 2010
25
BICCHIERRI Giovanni
D’AMATO Gianluca
DIAC Valentin
GRAZIANO Matteo
LIONETTI Gianluca
LIPPOLIS Donato
26
CASTROVILLI Angelo
DEL VECCHIO Giorgio
FERRANTE Francesco
23 OTTOBRE 2009
MENNUNI Sabino
NACUCCHI Stefano
SPAGNOLO Emanuele
STERNATIVO Francesco
ZOILA Danilo
25 GIUGNO 2010
CANGIULLI Lorenzo
DILILLO Angela Raffaella Viviana
FERRARI Toni
FORTUNATO Pierpaolo
GALANTE Giuseppe
GERMINARIO Giuseppe
LATTANZIO Ruggiero
TORRACO Leonardo
T ITOLI A CCADEMICI
TIT
OLI A
C CADEMICI
TITOLI
AC
C ONF
E
RITI
NELL’ANNO
A
C CADEMIC
O 2009-10
ONFE
AC
CADEMICO
142
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA
(Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara”)
2009/2010
27 OTTOBRE 2009
ROMANO Piera
FERRARO Marco Antonio
28 GIUGNO 2010
COVIELLO Elia
DE NICOLO’ Nicola
MINOSINI Giorgio
SAPONARO Ernesto
SCIANDRU’ Marco
SCIAVILLA Giuseppe
PESCE Stefano
23 FEBBRAIO 2010
DE LUCA Antonietta
29 GIUGNO 2010
BUENZA Giuseppe
CAMPAGNARI Alessandro
DEVANNA Arcangelo
SALOMONE Giacomo
SASSANELLI Ivano
TISTI Giovanni
VIOLANTE Nicola
143
2009
22 OTTOBRE
PRISCIANDARO Massimiliano
“Sul bisogno metafisico dell’uomo. L’antropologia cristologica di Vladimir
Sergeevic Solov’ëv”
Relatore: Prof. Marcello Acquaviva
GRAMEGNA Domenico
“Comunicare il Divino: comunicazione e liturgia”
Relatore: Prof. Mauro Paternoster
STANO Diomede
“Philosophia cordis e antropologia nel pensiero di Bonaventura da Bagnoregio
(1217-1274)”
Relatore: Prof. Francesco Bellino
LICENZA IN SACRA TEOLOGIA
(Specializzazione in Teologia ecumenica)
2010
11 FEBBRAIO
NAPOLI Angela
“Alle fonti della Regula Pastoralis di Gregorio Magno”
Relatore: Prof. Enrico Sironi
T ITOLI A CCADEMICI
LICENZA IN SACRA TEOLOGIA
(Specializzazione in Antropologia teologica)
144
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
DOTTORATO IN SACRA TEOLOGIA
(Teologia ecumenica)
2009
30 Ottobre
CALISI Antonio
“La partecipazione dei monaci al Concilio di Nicea II”
Relatore: Prof. Donato Giordano
2010
25 Giugno
SELVAGGI Leonardo
“L’abazia di S. Maria del Casale di Pisticci: il suo influsso sulla storia e
sull’economia del territorio”
Relatore: Prof. Donato Giordano
145
NICOLAUS RIVISTA DI SCIENZE RELIGIOSE FRONTIERE -
QUADERNI DELLA RIVISTA DI SCIENZE RELIGIOSE ANALECTA NICOLAIANA PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTA’ TEOLOGICA PUGLIESE -
PART
E SEST
A
RTE
ESTA
RIVIST
E DE
GLI ISTITUTI
RIVISTE
DEGLI
COLLANE DI STUDI
146
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
“RIVISTA DI SCIENZE RELIGIOSE”
Direttore
Pio Zuppa
Direttore responsabile
Salvatore Palese
Comitato di redazione
Jean Paul Lieggi - Sebastiano Pinto
Pio Zuppa - Saverio Di Liso
Amministratore
Cosmo Damiano Pappagallo
Periodicità
Semestrale
Abbonamento annuale
E 25; un numero E 13;
numero arretrato E 13; estero E 29
C.C.P. N° 23292709 intestato a
Associazione “Forum Apuliae” - Rivista di Scienze Religiose
147
“NICOLAUS”
R IVISTE
DEGLI
I STITUTI
Direttore
Lorenzo Lorusso
Direttore responsabile
Bonifacio Palumbo
Comitato di redazione
Gerardo Cioffari, Pasquale Corsi, Roberta Simini, Jean Paul Lieggi
Segretari di redazione
Letizia Miraglia - Santo Pagnotta
Collaboratori
Docenti dell’Istituto
di Teologia Ecumenica “S. Nicola”
Periodicità
Semestrale
Abbonamento annuale
Italia E 31 - Estero E 35
CCP N° 18435701 intestato a Rivista “Nicolaus”
148
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
“FRONTIERE”
Direttore responsabile:
Cosimo Reho
Vice-Direttore:
Francesco Neri
Consiglio di redazione:
Massimiliano Carucci, Antonio Neri, Luigi Orlando, Mauro Paternoster,
Giuseppe Micunco, Francesco Bellino, Luigi Gaetani
Periodicità:
Semestrale
149
COLLANA
“QU
ADE
RNI DELLA RIVIST
A DI SCIENZ
E RELIGIOS
E”
“QUADE
ADERNI
RIVISTA
SCIENZE
RELIGIOSE”
di Andrea Grillo, Ed. Vivere In, 2004, 125, E 8,00
3. EUANGHELION - Discussioni neotestamentarie
di Vittorio Fusco, a cura di Giovanni Ancona - Ed. Vivere In, 2005, 450, E 40,00 con sconto del 20%
4. Homo moralis - Aspetti psicologici e processi formativi
di Giacomo Martielli - Ed. Vivere In, 2004, 198, E 13,00
5. Il Cristianesimo popolare oggi. Persistenza o novità rischio o chance?
a cura di Angelo Sabatelli e Pio Zuppa - Ed. Vivere In, 2004, 196, E 15,00
6. La Chiesa particolare nel Codice del post - Concilio
a cura di Baldassarre Chiarelli - Ed. Vivere In, 2005, 156, E 13,00
7. La famiglia icona del Mistero. L’illuminazione reciproca tra la realtà e il mistero di Dio
di Angelo Panzetta - Ed. Vivere In, 2005, 152, E 10,00
8. Il giorno del Signore. Prospettive bibliche e patristiche
a cura di Salvatore Palese - Ed. Vivere In, 2005, 216, E 10,00
9. Eros Persona e Salvezza - Un’indagine nella filosofia e nella teologia
di Luigi Renna - Ed. Vivere In, 2005, 294, E 12,00
10. Neuroscienze e comportamento umano
a cura di Luigi Renna - Ed. Vivere In, 2006, 161, E 10,00
11. Dobbiamo diventare filosofi? Invito alla lettura di testi filosofici
a cura di Rocco d’Ambrosio e Saverio Di Liso - Ed. Vivere In, 2006, 106, E 8,00
12. Oion. Piste per lo studio della filosofia teoretica. Metafisica e teologia filosofica
di Marcello Acquaviva - Ed. Vivere In, 2007, 281, E 15,00
13. La Riforma liturgica del Concilio Vaticano II. Il suo significato teologico-pastorale
alla luce delle esigenze storico-culturali
di Mauro Paternoster - Ed. Vivere In, 2010, 276, E 15,00
I STITUTI
2. Il rinnovamento liturgico tra prima e seconda svolta antropologica.
Il presupposto rituale nell’epoca del postmoderno
DEGLI
1. Dire Dio al Femminile. Antropologia e Teologia.
a cura di Angelo Sabatelli - Ed. Vivere In, 2003, 58, E 3,50
R IVISTE
La collana ha lo scopo di promuovere la ricerca nel campo delle discipline filosofiche e teologiche
e delle altre scienze con queste connesse, contribuendo in tal modo al progresso e alla diffusione
del sapere cristiano, in dialogo interdisciplinare con la cultura contemporanea. La collana
pubblica gli scritti scientifici dei docenti dell’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” e
contributi scientifici di altri studiosi.
150
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
COLLANA
“ANAL
ECT
A NIC
OLAIANA”
“ANALE
CTA
NICOLAIANA”
“Analecta Nicolaiana” è una collana di studi e progetti di ricerche che fioriscono e
caratterizzano la vita dell’Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San Nicola”
di Bari (ITE); collana ideata e proposta grazie alla solidarietà accademica che anima la Facoltà
Teologica Pugliese, della cui compagine tale Istituto è parte integrante.
“Analecta Nicolaiana” accoglie e presenta al grande pubblico gli esiti migliori della
ricerca che si persegue in fedeltà ad una tradizione che ha caratterizzato per circa quarant’anni
la vita dell’ITE.
Ispirazione fondamentale della collana è l’attenzione diligente e costruttiva volta alla
comune tradizione cristiana considerata nell’alveo della “ecclesiologia di comunione”.
L’interesse prevalente va non solo alla storia, ma anche “ai molti elementi nel campo della liturgia,
alla tradizione spirituale e all’ordine giuridico” fioriti e vivi nell’ambito del Cristianesimo
orientale (cf. Decreto “Unitatis Redintegratio”,14).
E ciò guidati dal desiderio di riscoprire e recuperare quegli elementi di verità e santità
che fanno parte della vera cattolicità, come soleva affermare Yves Congar e come invita il Concilio
Vaticano II.
L’attributo “nicolaiana” intende conferire all’“Analecta” l’ampio e carismatico respiro
di unità, che viene da secoli ininterrottamente voluto e alimentato in ossequio alla figura del
grande Vescovo di Myra, di cui il nostro Istituto porta il nome, presente e vivo per tutti nella
Basilica di Bari.
1. SCOGNAMIGLIO R. - DELL’OSSO C. (a cura di)
“Chi semina in benedizione, in benedizione raccoglie” (2Cor 9,6)
Teologia della solidarietà cristiana nei commenti patristici a 2 Cor 8-9, Ecumenica Editrice, Bari
2007, pp. 184.
2. PALMIERI ANDREA, Il rito per le seconde nozze nella Chiesa greco-ortodossa, Ecumenica
Editrice, Bari 2007, pp. 175, E 15,00.
3. ZIZZI STEFANO, La luce nella teologia occidentale e orientale: Giovanni di Kastl e Gregorio
Palamas, Ecumenica Editrice, Bari 2007, pp. 112, E 13,00.
4. CATALDO GIOVANNI, Vita come tensione nell’antropologia di Evagrio Pontico, Ecumenica
Editrice, Bari 2007, pp. 240, E 18,00.
5. LORENZO LORUSSO, Il Culto divino nel Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium, Ecumenica
Editrice, Bari 2008, pp. 248, E 20,00.
6. SCOGNAMIGLIO R. - DELL’OSSO C. (a cura di)
Filippi: inizio del dialogo di S. Paolo con l’occidente - Esegesi patristica su Fil 3-4, Ecumenica
Editrice, Bari 2008, pp. 192
7. LUIGI ORLANDO, La Lettera di Giacomo, la Seconda Lettera di Pietro, La lettera di Giuda,
Ecumenica Editrice, Bari 2008, pp. 190, E 15,00.
8. SCOGNAMIGLIO R. - DELL’OSSO C. (a cura di)
Nessun ingiusto entrerà nel regno dei cieli - Ecumenica Editrice, Bari 2009, pp. 168
9. LUIGI ORLANDO, La prima Lettera di Pietro, Ecumenica Editrice, Bari 2009, pp. 206, E 15,00.
151
PUBBLICAZIONI
OGICA PUGLIES
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TE
OLOGICA
PUGLIESE
DELLA F
La serie delle Pubblicazioni della Facoltà Teologica Pugliese comprende i contributi scientifici
prodotti dai Convegni della Facoltà, dagli Incontri di studio e dai Progetti di ricerca da essa
promossi, realizzati e finanziati, pubblicazioni scientifiche di singoli autori, specialmente docenti
della Facoltà.
1. PALESE S. - de PALMA L.M. (a cura di)
Storia delle Chiese di Puglia, Bari, Ecumenica Editrice, 2008, 359 pp.
152
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
153
CAL
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CCADEMIC
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CALEND
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CADEMICO
GENE
RAL
E
GENER
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FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
155
SETTEMBRE 2010
Mercoledì
Inizio iscrizioni - Esami
2.
Giovedì
Esami
3.
Venerdì
Esami
4.
Sabato
5.
Domenica
6.
Lunedì
Esami
7.
Martedì
Esami
8.
Mercoledì
Esami
9.
Giovedì
Esami
10.
Venerdì
Esami
11.
Sabato
12.
Domenica
13.
Lunedì
Esami
14.
Martedì
Esami
15.
Mercoledì
Esami
16.
Giovedì
Esami
17.
Venerdì
Esami
18.
Sabato
19.
Domenica
20.
Lunedì
Esami
21.
Martedì
Esami
22.
Mercoledì
Esami
23.
Giovedì
Esami
24.
Venerdì
Esami
25.
Sabato
26.
Domenica
27.
Lunedì
Esami
28.
Martedì
Esami
29.
Mercoledì
Esami
30.
Giovedì
Chiusura iscrizioni
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1.
156
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
OTTOBRE 2010
1.
Venerdì
2.
Sabato
3.
Domenica
4.
Lunedì
Inizio lezioni
5.
Martedì
Lezioni
6.
Mercoledì
Lezioni
7.
Giovedì
Lezioni
8.
Venerdì
Lezioni
9.
Sabato
10.
Domenica
11.
Lunedì
Lezioni
12.
Martedì
Celebr. Eucaristica inaugurale - Basilica S. Nicola, ore 16.oo
13.
Mercoledì
Lezioni
14.
Giovedì
Lezioni
15.
Venerdì
Lezioni
16.
Sabato
17.
Domenica
18.
Lunedì
Lezioni
19.
Martedì
Lezioni
20.
Mercoledì
Inaugurazione Anno Accademico - ore 10.00
21.
Giovedì
Lezioni
22.
Venerdì
Lezioni - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA
23.
Sabato
24.
Domenica
25.
Lunedì
Lezioni
26.
Martedì
Lezioni
27.
Mercoledì
Lezioni - Esami Baccellierato ITISF
28.
Giovedì
Lezioni
29.
Venerdì
Lezioni - Esami Licenza, Dottorato ITE
30.
Sabato
31.
Domenica
157
NOVEMBRE 2010
Lunedì
Tutti i santi - Vacanza
2.
Martedì
Comm. fedeli defunti - Vacanza
3.
Mercoledì
Lezioni
4.
Giovedì
Lezioni
5.
Venerdì
Lezioni
6.
Sabato
Convegno “Laici e Clero”
7.
Domenica
8.
Lunedì
Lezioni
9.
Martedì
Lezioni
10.
Mercoledì
Lezioni
11.
Giovedì
Lezioni - CONSIGLIO DI FACOLTA’ - ore 16.00
12.
Venerdì
Lezioni
13.
Sabato
14.
Domenica
15.
Lunedì
Lezioni
16.
Martedì
Lezioni
17.
Mercoledì
Lezioni
18.
Giovedì
Lezioni
19.
Venerdì
Lezioni
20.
Sabato
21.
Domenica
22.
Lunedì
Lezioni
23.
Martedì
Lezioni
24.
Mercoledì
Lezioni
25.
Giovedì
Lezioni
26.
Venerdì
Lezioni
27.
Sabato
28.
Domenica
29.
Lunedì
Lezioni
30.
Martedì
Lezioni
C AL
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1.
158
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
DICEMBRE 2010
1.
Mercoledì
Lezioni
2.
Giovedì
Lezioni
3.
Venerdì
Lezioni
4.
Sabato
5.
Domenica
6.
Lunedì
Lezioni
7.
Martedì
Lezioni
8.
Mercoledì
Vacanza
9.
Giovedì
Lezioni
10.
Venerdì
Lezioni
11.
Sabato
12.
Domenica
13.
Lunedì
Lezioni
14.
Martedì
Lezioni
15.
Mercoledì
Lezioni
16.
Giovedì
Lezioni
17.
Venerdì
Lezioni
18.
Sabato
19.
Domenica
20.
Lunedì
Lezioni
21.
Martedì
Lezioni
22.
Mercoledì
Lezioni
23.
Giovedì
Vacanza
24.
Venerdì
Vacanza
25.
Sabato
26.
Domenica
27.
Lunedì
Vacanza
28.
Martedì
Vacanza
29.
Mercoledì
Vacanza
30.
Giovedì
Vacanza
31.
Venerdì
Vacanza
159
GENNAIO 2011
Sabato
2.
Domenica
3.
Lunedì
Vacanza
4.
Martedì
Vacanza
5.
Mercoledì
Vacanza
6.
Giovedì
Vacanza
7.
Venerdì
Vacanza
8.
Sabato
9.
Domenica
10.
Lunedì
Lezioni
11.
Martedì
Lezioni
12.
Mercoledì
Lezioni
13.
Giovedì
Lezioni
14.
Venerdì
Lezioni
15.
Sabato
16.
Domenica
17.
Lunedì
Lezioni
18.
Martedì
Lezioni
19.
Mercoledì
Lezioni
20.
Giovedì
Lezioni
21.
Venerdì
Lezioni - Fine primo semestre
22.
Sabato
23.
Domenica
24.
Lunedì
Esami
25.
Martedì
Esami
26.
Mercoledì
Esami
27.
Giovedì
Esami
28.
Venerdì
Esami
29.
Sabato
30.
Domenica
31.
Lunedì
Esami
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1.
160
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
FEBBRAIO 2011
1.
Martedì
Esami
2.
Mercoledì
Esami
3.
Giovedì
Esami
4.
Venerdì
Esami
5.
Sabato
6.
Domenica
7.
Lunedì
Esami
8.
Martedì
Esami
9.
Mercoledì
Esami
10.
Giovedì
Esami
11.
Venerdì
Esami
12.
Sabato
13.
Domenica
14.
Lunedì
Lezioni - Inizio secondo semestre
15.
Martedì
Lezioni
16.
Mercoledì
Lezioni - CONSIGLIO DI FACOLTA’ - ore 16.00
17.
Giovedì
Lezioni
18.
Venerdì
Lezioni- Esami Licenza, Dottorato ITE
19.
Sabato
Lezioni
20.
Domenica
21.
Lunedì
Lezioni - Esami Baccellierato ITISF
22.
Martedì
Lezioni - Esami Baccellierato ITISF
23.
Mercoledì
Lezioni
24.
Giovedì
Lezioni - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA
25.
Venerdì
Lezioni - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA
26.
Sabato
27.
Domenica
28.
Lunedì
Lezioni
161
MARZO 2011
Martedì
Lezioni
2.
Mercoledì
Lezioni
3.
Giovedì
Lezioni
4.
Venerdì
Lezioni
5.
Sabato
6.
Domenica
7.
Lunedì
Lezioni
8.
Martedì
Lezioni
9.
Mercoledì
Vacanza - Le Ceneri
10.
Giovedì
Lezioni
11.
Venerdì
Lezioni
12.
Sabato
13.
Domenica
14.
Lunedì
Lezioni
15.
Martedì
Lezioni
16.
Mercoledì
Lezioni
17.
Giovedì
Lezioni
18.
Venerdì
Lezioni
19.
Sabato
20.
Domenica
21.
Lunedì
Lezioni
22.
Martedì
Lezioni
23.
Mercoledì
Lezioni
24.
Giovedì
Lezioni
25.
Venerdì
Lezioni
26.
Sabato
27.
Domenica
28.
Lunedì
Lezioni
29.
Martedì
Lezioni
30.
Mercoledì
Lezioni
31.
Giovedì
Lezioni
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1.
162
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
APRILE 2011
1.
Venerdì
Lezioni
2.
Sabato
Lezioni
3.
Domenica
4.
Lunedì
Lezioni
5.
Martedì
Lezioni
6.
Mercoledì
Lezioni
7.
Giovedì
Lezioni
8.
Venerdì
Lezioni
9.
Sabato
10.
Domenica
11.
Lunedì
Lezioni
12.
Martedì
Lezioni
13.
Mercoledì
Lezioni
14.
Giovedì
Lezioni
15.
Venerdì
Lezioni
16.
Sabato
17.
Domenica
18.
Lunedì
Vacanze
19.
Martedì
Vacanze
20.
Mercoledì
Vacanze
21.
Giovedì
Vacanze
22.
Venerdì
Vacanze
23.
Sabato
24.
Domenica
Pasqua di Risurrezione
25.
Lunedì
Vacanze
26.
Martedì
Vacanze
27.
Mercoledì
Vacanze
28.
Giovedì
Vacanze - Convegno Ecclesiale Regionale
29.
Venerdì
Vacanze - Convegno Ecclesiale Regionale
30.
Sabato
Convegno Ecclesiale Regionale
163
MAGGIO 2011
Domenica
Convegno Ecclesiale Regionale
2.
Lunedì
Lezioni
3.
Martedì
Lezioni
4.
Mercoledì
Lezioni
5.
Giovedì
Lezioni
6.
Venerdì
Lezioni
7.
Sabato
8.
Domenica
9.
Lunedì
Lezioni
10.
Martedì
Lezioni
11.
Mercoledì
Lezioni - CONSIGLIO DI FACOLTA’ - ore 16.00
12.
Giovedì
Lezioni
13.
Venerdì
Lezioni
14.
Sabato
15.
Domenica
16.
Lunedì
Lezioni
17.
Martedì
Lezioni
18.
Mercoledì
Lezioni
19.
Giovedì
Lezioni
20.
Venerdì
Lezioni
21.
Sabato
22.
Domenica
23.
Lunedì
Lezioni
24.
Martedì
Lezioni
25.
Mercoledì
Lezioni
26.
Giovedì
Lezioni
27.
Venerdì
Lezioni - Fine secondo semestre
28.
Sabato
29.
Domenica
30.
Lunedì
Esami
31.
Martedì
Esami
C AL
END
ARIO G ENE
R AL
E
ALEND
ENDA
ENER
ALE
1.
164
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
GIUGNO 2011
1.
Mercoledì
Esami
2.
Giovedì
Vacanza - Festa della Repubblica
3.
Venerdì
Esami
4.
Sabato
5.
Domenica
6.
Lunedì
Esami
7.
Martedì
Esami
8.
Mercoledì
Esami
9.
Giovedì
Esami
10.
Venerdì
Esami
11.
Sabato
12.
Domenica
13.
Lunedì
Esami
14.
Martedì
Esami
15.
Mercoledì
Esami
16.
Giovedì
Esami
17.
Venerdì
Esami
18.
Sabato
19.
Domenica
20.
Lunedì
Esami - ASSEMBLEA DEI DOCENTI - ore 10.00
21.
Martedì
Esami
22.
Mercoledì
Esami
23.
Giovedì
Esami
24.
Venerdì
Esami - Esami Licenza, Dottorato ITE
25.
Sabato
26.
Domenica
27.
Lunedì
Esami - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA
28.
Martedì
Esami - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA
29.
Mercoledì
Esami - Esami Baccellierato ITISF
30.
Giovedì
Esami - Esami Baccellierato ITISF
165
INDICE
Presentazione................................................................................................................p. 3
PARTE PRIMA
Organi direttivi...................................................................................................................p.5
- Autorità Accademiche.................................................................................................p.7
- Officiali.............................................................................................................................p.8
- Consiglio di Facoltà.......................................................................................................p.9
- Commissioni della Facoltà.................................................................................................p.10
- Consiglio di Amministrazione.............................................................................................p.11
- Istituti della Facoltà...........................................................................................................p.12
- Collegio dei docenti........................................................................................................p.13
PARTE SECONDA
Informazioni generali.........................................................................................................p.17
- Studenti..................................................................................................................p.19
- Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi............................................p.21
- Documentazione per immatricolazione e iscrizione..........................................................p.21
- L’anno accademico....................................................................................................p.23
- Le lezioni istituzionali....................................................................................................p.23
- Corsi ed esami..................................................................................................................p.23
- Trasferimenti.................................................................................................................p.24
- Diplomi e certificazioni......................................................................................................p.25
- Riconoscimento degli studi compiuti altrove.....................................................................p.25
- Decadenza degli studi......................................................................................................p.27
- Istanze varie.................................................................................................................p.27
- Prenotazioni e scadenze..............................................................................................p.27
- Partecipazione degli studenti alla vita della Facoltà............................................................p.27
- Nota sugli effetti civili dei titoli accademici rilasciati..........................................................p.28
- Intesa tra Stato Italiano e Santa Sede...............................................................................p.29
- Tasse accademiche 2010-2011.........................................................................................p.30
PARTE TERZA
Gradi accademici...............................................................................................................p.31
- Baccellierato in Sacra Teologia........................................................................................p.33
- Licenza in Sacra Teologia................................................................................................p.35
- Dottorato in Sacra Teologia.............................................................................................p.37
PARTE QUARTA
Istituti della Facoltà...........................................................................................................p.39
Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” - Molfetta (BA)....................................................p.41
- Segreteria/Biblioteca.....................................................................................................p.42
- Calendario particolare dell’ITRA....................................................................................p.43
- Ciclo Istituzionale-Baccellierato in Teologia
- Piano di studi........................................................................................................p.46
- Descrizione dei corsi - Biennio Filosofico....................................................................p.49
- Descrizione dei corsi - Triennio Teologico..................................................................p.59
- Biennio di specializzazione in Antropologia teologica
- Piano di studi.....................................................................................................p.79
- Descrizione dei corsi...............................................................................................p.81
- Dottorato in Sacra Teologia.........................................................................................p.87
166
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San Nicola” - Bari..............................p.89
- Segreteria/Biblioteca..............................................................................................p.90
- Calendario particolare dell’ITE..................................................................................p.91
- Biennio di specializzazione in Teologia Ecumenica.....................................................p.93
- Piano di studi...........................................................................................................p.95
- Descrizione dei corsi e dei seminari...........................................................................p.97
- Dottorato in Sacra Teologia....................................................................................p.111
Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara”- Bari................................................................p.115
- Segreteria/Biblioteca..................................................................................................p.116
- Calendario particolare dell’ITISF.....................................................................................p.117
- Ciclo Istituzionale-Baccellierato in Teologia
- Piano di studi...........................................................................................................p.120
- Descrizione dei corsi - Biennio Filosofico.................................................................p.123
- Descrizione dei corsi - Triennio Filosofico.................................................................p.128
PARTE QUINTA
- Titoli accademici conferiti...........................................................................................p.139
PARTE SESTA
- Riviste degli Istituti, Collane di studi, Pubblicazioni della Facoltà
Teologica Pugliese ..............................................................................................p.145
- Calendario Accademico generale.................................................................................p.153
Indice...............................................................................................................................p.165
167
Note
168
FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011
FINITO DI STAMPARE NEL MESE DI LUGLIO 2010 DA
ECUMENICA EDITRICE SCRL - BARI
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