1 F A C O LT À TEOLOGICA PUGLIESE G U I D A D E L L O STUDENT E STUDENTE Anno Accademico 2010 2011 2 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 I dati raccolti nella presente Guida sono aggiornati al 11 luglio 2010. Sono stati raccolti ed elaborati dalla segreteria generale della Facoltà. E’ gradita la segnalazione di possibili errori. 3 PRES ENT AZIONE PRESENT ENTAZIONE La Guida dello studente contiene la proposta formativa che la Facoltà Teologica Pugliese offre per l’anno accademico 2010-2011, il sesto della sua attività. Essa è destinata agli studenti che frequentano i suoi tre Istituti in cui opera, al fine di “curare la programmazione culturale dei futuri presbiteri di Puglia e di quanti religiosi, religiose e laici si preparano all’insegnamento delle scienze sacre o ad altri compiti apostolici nell’ambito pastorale dell’annuncio e del culto divino, a servizio della Chiesa” (art. 4 dello Statuto); nonché al fine di curare la formazione di studiosi ed esperti in teologia ecumenico-patristica, nell’ottica dell’ecclesiologia di comunione, tra Chiesa cattolica e Chiesa di Oriente, soprattutto nell’area mediterranea (art. 3 Statuto). Tale prospettiva formativa va considerata parte integrante dell’unico progetto educativo in vista sia dell’attività pastorale nelle chiese particolari, sia del ruolo significativo della vita consacrata. Insieme con la formazione umana, spirituale e operativa, la preparazione filosofica e teologica contribuisce all’unico percorso preparatorio al modo di essere e di servire nel popolo santo di Dio. Coniugare, infatti, fede e ragione, sapere e diventare significa far interagire tante dinamiche, in modo vitale, organico e unitario, verso lo sviluppo delle persone chiamate alla sequela di Cristo in modo straordinario e coinvolte in modo specifico nella missione della sua Chiesa tra gli uomini dei nostri tempi; missione divenuta sempre più esigente e impegnativa, in Europa e anche in Italia. In questo orizzonte di valori si colloca l’impegno esemplare dei docenti e il lavoro intellettuale degli studenti. Nella proposta della formazione teologica, offerta dalla Facoltà, spicca il corso di teologia spirituale, a partire da questo anno accademico. Nell’insieme delle attività, un posto significativo avrà il primo convegno di studio della Facoltà, nel prossimo 25-26 novembre, sul tema Allargare gli spazi della Razionalità. Fede amica dell’intelligenza. Tutte le sue componenti saranno sollecitate a ripensare il lavoro filosofico e teologico. Si distingue pure il convegno su “Il rapporto Clero-Laici e i luoghi della corresponsabilità” che si terrà a Molfetta, il 6 novembre, in preparazione al terzo convegno ecclesiale della intera Regione Pastorale Pugliese sul tema “I laici nella Chiesa e nella società pugliese, oggi”. La Facoltà è stata chiamata a dare il suo contributo. Nelle attività dei tre Istituti vanno aggiunte le cattedre di filosofia e teologia, nonché le “giornate di Istituto”. Nella comune consapevolezza degli interessati sarà la radice della solidale collaborazione di tutte le componenti della Facoltà e la garanzia del suo sviluppo. Il Signore benedica il nostro lavoro e la Madonna ci accompagni nel nostro cammino. Bari, 1 Luglio 2010 4 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 La Facoltà Teologica Pugliese ha le seguenti finalità: a) approfondire sistematicamente, secondo il metodo scientifico, la divina Rivelazione nella tradizione della dottrina cattolica e di promuovere una adeguata formazione filosofica; b) contribuire alla soluzione dei problemi umani e culturali contemporanei, alla luce della Rivelazione cristiana e del Magistero della Chiesa; c) promuovere l’incontro tra fede e ragione, verità e libertà, cultura e istituzioni, tra Occidente ed Oriente, Nord e Sud del mondo; d) collaborare efficacemente alla nuova evangelizzazione, secondo l’impulso del Successore di Pietro e in comunione con le Chiese particolari; e) curare la formazione di studiosi ed esperti in teologia ecumenico-patristica, nell’ottica dell’ecclesiologia di comunione, tra Chiesa cattolica e Chiese di Oriente, soprattutto nell’area mediterranea; f) costituire un centro di studi ecumenico-patristici che, anche per la posizione storico-geografica della Puglia, promuova studi, ricerche, incontri e colloqui per gli studiosi e gli animatori di teologia ecumenicopatristica nelle Chiese particolari; g) promuovere l’incontro e il dialogo tra i cristiani, i credenti di altre religioni e i non credenti; h) creare un centro accademico teologico regionale, in grado di recepire, in maniera feconda, le situazioni e i problemi della vita ecclesiale e civile della Regione, con particolare attenzione alla storia delle Chiese locali, alla cultura e alla civiltà di Puglia. La Facoltà Teologica Pugliese ha anche il compito di curare la formazione culturale dei futuri presbiteri di Puglia e di quanti, religiosi, religiose e laici, si preparano all’insegnamento delle scienze sacre o ad altri compiti apostolici, specialmente nell’ambito della pastorale dell’annuncio e del culto divino, a servizio della Chiesa. FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE Presidenza / Segreteria generale / Economato Largo S. Sabino, 1 - 70122 BARI Tel. 080-52 22 241- Fax 080-52 255 32 Sito internet: http://www.facoltateologica.it e-mail: [email protected] ORG ANI DIRETTIVI ORGANI AUTORITA’ ACCADEMICHE OFFICIALI CONSIGLIO DI FACOLTA’ COMMISSIONI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ISTITUTI DELLA FACOLTA’ COLLEGIO DOCENTI - PART E PRIMA RTE 5 6 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Sigle e abbreviazioni ITRA - Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” ITE - Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “S. Nicola” ITISF - Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara” CEP - Conferenza Episcopale Pugliese OP - Ordine dei Predicatori OFM - Ordine dei Frati Minori OFMCap - Ordine dei Frati Minori Cappuccini OSB - Ordine San Benedetto CSS - Congregazione delle SS. Stimmate di N.S.G.C. CRSP - Congregazione dei Chierici Regolari di San Paolo AUT ORITÀ A C CADEMIC HE AUTORITÀ AC CADEMICHE GRAN CANCELLIERE S. Ecc. Rev.ma Mons. Francesco CACUCCI Arcivescovo di Bari-Bitonto PRESIDE Prof. Mons. Salvatore PALESE VICE-PRESIDE Prof. Angelo PANZETTA DIRETTORI Prof. Carlo DELL’OSSO Direttore dell’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” di Molfetta Prof. Lorenzo LORUSSO OP Direttore dell’Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San Nicola” di Bari Prof. Luigi ORLANDO OFM Direttore dell’Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara” di Bari ORGANI DIRETTIVI 7 8 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 OF FICIALI OFFICIALI ORGANI DIRETTIVI Segretario generale PAGNOTTA P. Santo OP Basilica S. Nicola - Largo Abate Elia, 13 - 70122 BARI Tel. e Fax 080 - 5737225 - Cell. 338 - 9031603 e-mail: [email protected] - [email protected] Bibliotecario generale LOTTI P. Luciano OFMCap Convento PP. Cappuccini - Piazzale Cappuccini, 11 - 71016 SAN SEVERO (FG) Tel. 0882-221182 e-mail: [email protected] Economo MANCHISI Don Vito Nicola Casa del Clero - Corso A. De Gasperi 274/A - 70125 BARI Tel. 080 - 5028009 - Cell. 347 - 5497994 - Fax 080 - 5231672 e-mail: [email protected] La Segreteria generale è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 0re 13.00. CONSIGLIO DI F ACOL TA’ FA OLT DOCENTI STABILI Prof. PALESE Salvatore - Preside Prof. PATERNOSTER Mauro CSS Prof. SCOGNAMIGLIO P. Rosario OP Prof. ACQUAVIVA Marcello Prof. BUX Nicola Prof. DELL’OSSO Carlo - Direttore ITRA Prof. GIORDANO Donato OSB Prof. LORUSSO Giacomo Prof. LORUSSO Lorenzo OP - Direttore ITE Prof. NERI Francesco OFMCap Prof. ORLANDO Luigi OFM - Direttore ITISF Prof. PANZETTA Angelo - Vicepreside Prof. ROMITA Angelo Prof. CARUCCI Massimiliano OFMCap Prof. DI PILATO Vincenzo Prof. LIEGGI Jean Paul Prof. MIGNOZZI Vito Prof. REHO Cosimo OFM RAPPRESENTANTI DEI DOCENTI INCARICATI Prof. SABATELLI Angelo Prof. ZUPPA Pio MEMBRI DI DIRITTO PAGNOTTA P. Santo OP- Segretario generale MANCHISI Don Vito Nicola - Economo LOTTI P. Luciano OFMCap - Bibliotecario generale RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI MANDRILLO Giuseppe - ITRA SALINARO ROLLO Antonio - ITE D’ALOIA Francesco - ITISF ORGANI DIRETTIVI 9 10 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 C OMMISSIONI COMMISSIONE PER L’APPROVAZIONE DEI PIANI DI STUDI Composta dai Proff.: PALESE Salvatore, Preside PANZETTA Angelo, Vicepreside GIORDANO Donato LORUSSO Lorenzo PATERNOSTER Mauro REHO Cosimo COMMISSIONE PER L’AMMISSIONE E IL RICONOSCIMENTO DEGLI STUDI ORGANI DIRETTIVI Composta dai Proff.: PALESE Salvatore, Preside ACQUAVIVA Marcello BUX Nicola NERI Francesco COMMISSIONE PER LE BIBLIOTECHE Composta dai Proff.: PALESE Salvatore, Preside LOTTI Luciano, Bibliotecario generale CIOFFARI Gerardo PINTO Sebastiano TANEBURGO Pier Giorgio COMMISSIONE PER GLI ISTITUTI SUPERIORI DI SCIENZE RELIGIOSE COLLEGATI ACCADEMICAMENTE CON LA FACOLTÁ Composta dai Proff.: PALESE Salvatore, Preside PANZETTA Angelo, Vicepreside CARUCCI Massimiliano DELL’OSSO Carlo GIORDANO Donato COMMISSIONE DI AUTOVALUTAZIONE Composta dai Proff.: PALESE Salvatore, Preside PANZETTA Angelo, Vicepreside PATERNOSTER Mauro ROMITA Angelo COMMISSIONE PER LE PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTÁ Composta dai Proff.: PALESE Salvatore, Preside PANZETTA Angelo, Vicepreside ACQUAVIVA Marcello NERI Francesco ORLANDO Luigi PATERNOSTER Mauro SCOGNAMIGLIO Rosario CONSIGLIO DI AMMINIST RAZIONE AMMINISTR Presidente: Membri: PAPPAGALLO Diac. Cosmo Damiano PALESE Prof. Mons. Salvatore - Preside PANZETTA Prof. Angelo - Vicepreside PISANELLO S. Ecc. Mons. Vincenzo - Membro nominato dalla CEP DELL’OSSO Prof. Carlo - Direttore ITRA LORUSSO Prof. Lorenzo OP - Direttore ITE ORLANDO Prof. Luigi OFMCap - Direttore ITISF MANCHISI Don Vito Nicola - Economo LOTTI P. Luciano OFMCap - Bibliotecario generale MOREA Dott. Benedetto - Membro nominato dalla CEP ORGANI DIRETTIVI 11 12 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 ISTITUTI C OL TÀ TE OL OGICA PUGLIES E FAC OLTÀ TEOL OLOGICA PUGLIESE DELLA FA ORGANI DIRETTIVI ISTITUTO TEOLOGICO PUGLIESE “REGINA APULIAE” Viale Pio XI, 54 70056 MOLFETTA (BA) Tel. e Fax 080-3353935 e-mail: [email protected] ISTITUTO DI TEOLOGIA ECUMENICO-PATRISTICA GRECO-BIZANTINA “SAN NICOLA” Piazzetta Bisanzio e Rainaldo, 15 70122 BARI Tel. 080-5235252 Fax 080-5728604 e-mail: [email protected] ISTITUTO TEOLOGICO INTERRELIGIOSO “SANTA FARA” Via Bitritto, 96 70124 BARI Tel. e Fax 080-5618800 e-mail: [email protected] COLL E GIO DEI DOC ENTI COLLE DOCENTI ACQUAVIVA MARCELLO - Straordinario Piazzetta De Geronimo, 3 - 74100 TARANTO - Tel. 080-3358211 AGORAS KONSTANTINOS - Invitato 5 Thassou Str. - 11257 ATENE (GR) - Tel. 0030-2108676468 AMATO DOMENICO - Invitato Via Foggia, 110 - 70056 MOLFETTA (BA) - Tel. 080-3354007 ANGIULI VITO - Invitato Via Vitt. Emanuele III, 183 - 70028 SANNICANDRO (BA) - Tel. 080-632643 BELLINO FRANCESCO - Invitato Via Fanelli, 230/d - 70125 BARI - Tel. 080-5461974/080-5714537 BENEGIAMO GIUSEPPE - Emerito Convento Cappuccini – Piazza S. Francesco, 4 – 70019 TRIGGIANO (BA) - Tel. 0804503822 BUX NICOLA - Straordinario Largo Nitti Valentini, 8 - 70122 BARI - Tel. 080-5245798 BUX PAOLO - Incaricato Via Stefano Jacini, 43 - 70125 BARI - Tel. 080-5020819 CAPUTO ANNALISA - Invitata Via Giulio Petroni, 102/E - 70124 BARI - Tel. 080-5041345 CARUCCI MASSIMILIANO - Associato Santuario SS. Crocifisso - Via S. Francesco d’Assisi, 196 - 70018 RUTIGLIANO (BA) - Tel. 080-4761331 CASTELLANA MARIO - Invitato Via Saliscendi, 60 - 74015 MARTINA FRANCA (TA) - Tel. 080-4806850 CHIARELLI SARIO - Incaricato Parrocchia S. Lorenzo - 74016 MASSAFRA (TA) - Tel. 099-8801018/099-8805520 CIOFFARI GERARDO - Incaricato Basilica San Nicola - 70122 BARI - Tel. 080-5737111 CIRULLI GIACOMO - Incaricato Via Puglia, 2 - 71042 CERIGNOLA (FG) - Tel. 0885-787865 CORSI PASQUALE - Invitato Via Osvaldo Marzano, 36 - 70125 BARI - Tel. 080-5024822 ORGANI DIRETTIVI 13 14 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 COZZOLI MAURO - Invitato Pont. Sem. Magg. - P.za S. Giovanni in Laterano, 4 - 00184 ROMA DELL’OSSO CARLO - Straordinario Via Mazzaccara, 13 - 71036 LUCERA (FG) - Tel. 0881-542001 DE PALMA LUIGI - Invitato Piazza Giovane, 4 - 70056 MOLFETTA (BA) - Tel. 080-3374234 DE PINTO LUIGI - Incaricato Via Martiri di Via Fani, 42/B - 70052 BISCEGLIE (BA) - Tel. 080-3966541 ORGANI DIRETTIVI DI LISO SAVERIO - Incaricato Via Macchie, 8 - 70128 PALESE (BA) - Tel. 080-5306579 DI NAPOLI ALFREDO - Incaricato Convento Cappuccini – Via S. Crocifisso, 4 - 70054 GIOVINAZZO (BA) - Tel.080-3945029 DI PILATO VINCENZO - Associato Sant. Madonna delle Grazie - Via Castel del Monte, km 3 - 70033 CORATO (BA) - Tel. 080-8980766 FUSCO ROBERTO - Incaricato Via M.D. Brun Barbantini, 151 – 00123 ROMA - Tel. 06-30361295 GIORDANO DONATO - Straordinario Sant. Maria SS. Annunziata di Picciano - 75020 LA MARTELLA (MT) - Tel. 0835-302890 ILLICETO MICHELE - Incaricato Piazza delle Viole, 14 - 71043 MANFREDONIA (FG) LAVECCHIA LUIGI - Incaricato Conv. Cappuccini - 71010 SERRACAPRIOLA (FG) - Tel. 0882-681049 LENOCI MICHELE - Emerito Via Roma, 16 - 70053 CANOSA DI PUGLIA (BA) - Tel. 0883-661750 LIEGGI JEAN PAUL - Associato Via Oberdan, 67 - 70042 MOLA DI BARI (BA) - Tel. 080-4743095 LORUSSO GIACOMO - Straordinario Via C.E. Buonpensiere, 18 - 70024 GRAVINA DI PUGLIA (BA) - Tel. 080-3265585 LORUSSO LORENZO - Straordinario Basilica San Nicola - 70122 BARI - Tel. 080-5737111 MACILLETTI COSIMO - Invitato Via Boccaccio, 10 - 70019 S. VITO DEI NORMANNI (BR) - Tel./Fax 0831-586093 MANCA LUIGI - Invitato Via M. Luther King, 17 - 73018 SQUINZANO (LE) - Tel. 0832-781726 MARANGI ETTORE - Incaricato Convento S. Caterina D’Alessandria- Piazzetta Orsini – 73013 GALATINA (LE) MARCHELLO ALFREDO - Incaricato Via Gen. N. Bellomo, 94 – 70124 BARI - Tel. 080-5610034 MATTA MICHELE - Incaricato Via Cairoli, 79 - 70122 BARI - Tel. 080-5234072 MAZZA FRANCESCO - Incaricato Curia Arcivescovile, Largo Arcivescovado, 8 - 74100 TARANTO MIGNOZZI VITO - Associato Via Orsini, 1 - 74019 PALAGIANO (TA) - Tel. 099-8884550 MIRAGLIA LETIZIA VIA Corvo, 11 - 87010 FRASCINETO (CS) - Tel 0981-32016 MOLARI CARLO - Invitato Piazza S. Costanza, 1 - 00198 ROMA NERI FRANCESCO - Associato Via Gen. N. Bellomo, 94 - 70124 BARI - Tel. 080-5615519 ORLANDO LUIGI - Straordinario Convento San Pasquale - 70020 LIZZANO (TA) - Tel. 099-9552019 PAGANO GIANPAOLO - Incaricato Basilica San Nicola - 70122 BARI - Tel. 080-5737111 PALESE SALVATORE - Ordinario Via Resistenza, 1 - 73040 ACQUARICA DEL CAPO (LE) - Tel. 0833-721031 PANZETTA ANGELO - Straordinario Via Po, 8 - 74026 PULSANO (TA) - Tel. 099-5330647 PASQUALE MARGHERITA - Invitata Via Imbriani, 294 - 70052 BISCEGLIE (BA) - Tel. 080-3952026 PATERNOSTER MAURO - Ordinario Via Napoli, 378d - 70123 BARI -Tel. 080-5344270 PETRA’ BASILIO - Invitato Via Malfante, 73 - 50047 PRATO - Tel. 0574-33813 PITTA ANTONIO - Invitato c/o Comunità Dehoniani - Via Casale San Pio V, 20 - 00165 ROMA PINTO SEBASTIANO - Invitato Contrada Serralta, S.C. 87, 30 - 70010 LOCOROTONDO (BA) - Tel. 080-4312002 ORGANI DIRETTIVI 15 16 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 POLIERI PIETRO - Incaricato Corso Sonnino, 34 - 70121 BARI - Tel. 080-5537716 REHO COSIMO - Associato Conv. Sacro Cuore - 72017 OSTUNI (BR) - Tel. 0831-304330 RENNA LUIGI - Incaricato Pont. Sem. Regionale Pugliese “Pio XI”, Viale Pio XI, 45 - 70056 MOLFETTA (BA) - Tel. 080-3341735 ROMITA ANGELO - Straordinario Via Napoli, 301 - 70123 BARI - Tel. 080-5797517 ORGANI DIRETTIVI RUCCIA ANTONIO - Incaricato Caritas Diocesana - Strada dei Gesuiti, 20 - 70122 BARI - Tel. 080-5239293 SABATELLI ANGELO - Incaricato Contrada S. Jacopo 1 - 70013 CASTELLANA GROTTE (BA) - Tel. 080-4962537/0804951428 SCARAMUZZI FRANCESCO - Incaricato Convento Cappuccini – 82020 PIETRELCINA (BN) - Tel. 082-4990711 SCOGNAMIGLIO ROSARIO - Ordinario Basilica San Nicola - 70122 BARI - Tel. 080-5737111 SIMINI ROBERTA - Incaricata Via Martiri della Resistenza, 13 - 70126 TORRE A MARE (BA) - Tel. 080-5432352 SIRONI ENRICO - Emerito Via Palazzetto, 3 - 06042 CAMPITELLO SUL CLITUNNO (PG) - Tel. 0743-521097 SPIRI SILVIO - Incaricato Via Barsanti, 1 - 73057 TAVIANO (LE) - Tel. 0833-911470 TOMIRI GIUSEPPE - Incaricato Conv.Frati Minori – Rione Madonna dei Martiri - 70056 MOLFETTA (BA) Tel. 080-3381369 VIOLANTE TOMMASO - Incaricato Convento di S. Maria dell’Arco - 80043 MADONNA DELL’ARCO (NA) - Tel. 081-8999111 VIVA VINCENZO - Incaricato Via Gorizia, 25 - 73043 COPERTINO (LE) - Tel. 0832-949432 ZACCARIA FRANCESCO - Incaricato Piazza sant’Antonio 38 - 70043 MONOPOLI (BA) ZUPPA PIO - Incaricato Via Lucera, 17 - 71038 PIETRA MONTECORVINO (FG) - Tel. 0881-555052 INF ORMAZIONI INFORMAZIONI GENE RALI GENER PART E SECOND A RTE ONDA 17 18 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 19 INF ORMAZIONI GENE RALI INFORMAZIONI GENER La Facoltà Teologica Pugliese conferisce i gradi accademici di Baccellierato, Licenza e Dottorato in Sacra Teologia. I ciclo I corsi istituzionali per il Baccellierato sono proposti presso: - l’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” (Molfetta); - l’Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara” (Bari). II ciclo e III ciclo I corsi per la Licenza e il Dottorato sono proposti presso: - l’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” (Molfetta) con indirizzo di antropologia teologica; - l’Istituto di Teologia Ecumenica “San Nicola” (Bari) con indirizzo ecumenico-patristico greco-bizantino. Il primo ciclo, della durata di cinque anni (10 semestri), si articola in un biennio prevalentemente filosofico e in un triennio teologico e si conclude con il conseguimento del baccellierato in teologia. Il secondo ciclo, della durata di due anni (4 semestri), si conclude con il conseguimento della licenza in teologia. Il terzo ciclo della durata di almeno due anni (4 semestri), si conclude con il conseguimento del dottorato in teologia. Studenti Ammissione Sono ammessi alla Facoltà Teologica Pugliese come studenti i chierici, religiosi e laici che hanno i titoli richiesti per l’ammissione agli studi universitari, a norma dell’art. 28 §2 dello Statuto della Facoltà. Gli studenti che intendono frequentare i corsi presso la Facoltà Teologica Pugliese si possono iscrivere come ordinari, straordinari o uditori. Studenti ordinari Gli studenti ordinari sono coloro che frequentano i corsi dei cicli che conducono ai gradi accademici di Baccellierato, Licenza e Dottorato in Sacra Teologia. Studenti straordinari Gli studenti straordinari sono coloro che frequentano i corsi con piani di studio che non conducono ai gradi accademici. INFORMAZIONI (Regolamento della Facoltà) 20 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Possono essere iscritti come straordinari coloro che: a) risultano idonei per condotta morale attestata, per i seminaristi e i membri degli Istituti Religiosi, degli Istituti secolari e delle Società di vita apostolica, dal rispettivo Ordinario o Superiore competente, per i laici da persona ecclesiastica, previa vidimazione della Curia della diocesi di appartenenza; b) hanno conseguito un diploma di istruzione media superiore o compiuto un curricolo di studi equivalente. INFORMAZIONI Studenti uditori Gli studenti uditori sono coloro che vengono autorizzati dal Direttore a frequentare alcuni corsi di loro scelta senza previsione di esame finale. Il Direttore può autorizzare a sostenere, eventualmente, i relativi esami. L’iscrizione e la convalida vengono deliberate, caso per caso, dai Direttori degli Istituti, una volta acquisito il parere favorevole della Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi. Gli studenti uditori che, in possesso dei requisiti richiesti a norma dello Statuto e del Regolamento, intendono iscriversi come ordinari o come straordinari, possono chiedere al Direttore la convalida dei corsi frequentati e degli eventuali esami sostenuti presso gli Istituti. Studenti fuori corso Gli studenti che aspirano ai gradi accademici del “Baccellierato” e della “Licenza in Sacra Teologia” e che non hanno completato il curriculum di studio, comprensivo dei Seminari e dell’esame finale, entro la sessione di febbraio dell’anno accademico successivo all’iscrizione all’ultimo anno dei rispettivi piani di studio, sono considerati «fuori corso» (cfr. Statuto art. 30 §4). Tutti gli studenti «fuori corso» possono iscriversi fino alla data del 15 marzo. Oltre tale data l’iscrizione è ammessa, a discrezione del Direttore e con diritti amministrativi di mora. Passaggio da studenti straordinari a ordinari Gli studenti straordinari iscritti al ciclo istituzionale che, in possesso dei requisiti richiesti, intendessero conseguire il grado accademico, possono inoltrare istanza di passaggio a studente ordinario e di omologazione dei corsi frequentati e degli esami sostenuti. Il passaggio viene deliberato, caso per caso, dai Direttori degli Istituti che stabiliscono le eventuali integrazioni al piano di studi precedentemente approvato, una volta acquisito il parere favorevole della Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi. Condizioni per l’ammissione al ciclo Istituzionale Possono essere ammessi come studenti ordinari al 1° ciclo istituzionale coloro che: a) risultano idonei per condotta morale attestata, per i seminaristi, i membri degli Istituti Religiosi, degli Istituti secolari e delle Società di vita apostolica, dal rispettivo Ordinario o Superiore competente, per i laici da persona ecclesiastica, previa vidimazione della Curia della diocesi di appartenenza; 21 Condizioni per l’ammissione al ciclo di Licenza Possono essere ammessi come ordinari al 2° ciclo, per il conferimento della Licenza, gli studenti che hanno espletato il ciclo istituzionale conseguendo il grado accademico di Baccellierato in Teologia, ottenuto con una valutazione almeno “cum laude”, presso una Facoltà canonicamente eretta dalla S. Sede, o altro Istituto teologico affiliato o aggregato a una Facoltà canonicamente eretta. Condizioni per l’ammissione al ciclo di Dottorato Possono essere ammessi come ordinari al 3° ciclo, per il conferimento del Dottorato, gli studenti che hanno conseguito il titolo di Licenza in Teologia con una valutazione “magna cum laude”, salvo dispensa del Preside della Facoltà su parere favorevole dalla Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi. Il titolo di Licenza in Teologia deve essere stato conseguito presso una Facoltà canonicamente riconosciuta o eretta dalla S. Sede, o altro Istituto teologico affiliato o aggregato a una Facoltà canonicamente eretta. La “Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi” Competenza sull’ammissione degli studenti hanno il Direttore di ciascun Istituto, il Preside della Facoltà e la Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi, nei casi e nei modi stabiliti dal Regolamento. La Commissione è presieduta dal Preside della Facoltà ed è composta dal Vice-Preside e da tre docenti stabili eletti dal consiglio di Facoltà, possibilmente rappresentativi dei tre Istituti. La Commissione è unica nella Facoltà e la sua competenza si estende a tutte le situazioni specifiche dei tre Istituti. La Commissione esamina le situazioni sulla base della documentazione presentata dal Direttore dell’Istituto di provenienza dello studente e di un suo parere scritto. Alle riunioni della Commissione il Preside può invitare il Direttore dell’Istituto di provenienza dello studente. Il giudizio della Commissione è inappellabile e viene comunicato dal Preside al Direttore dell’Istituto di provenienza dello studente. Documentazione per immatricolazione e iscrizione Le immatricolazioni e le iscrizioni si effettuano nei tempi indicati annualmente nel calendario accademico, presso la segreteria dell’Istituto scelto. INFORMAZIONI b) hanno compiuto gli studi medi superiori ed hanno conseguito il titolo di studio richiesto per l’iscrizione alle Università italiane o di altre nazioni, fermo restando il diritto di esaminare se, dall’attestato, appaiono regolarmente svolte tutte le discipline ritenute necessarie dalla Facoltà. Nel caso, in particolare, di mancata o inadeguata conoscenza delle lingue antiche (greco e latino) e di almeno due tra le lingue moderne ritenute indispensabili (francese, tedesco, inglese, spagnolo), la Facoltà esige che si supplisca in tempo utile, frequentando appositi corsi e sostenendo i relativi esami. 22 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 INFORMAZIONI Eventuali iscrizioni tardive - non oltre il 5 novembre - devono essere autorizzate dai Direttori degli Istituti e comportano diritti amministrativi di mora. Le iscrizioni al 2° e al 3° ciclo si effettuano anche all’inizio del secondo semestre. Per l’iscrizione si richiede la domanda scritta al Preside, corredata dai documenti necessari. Nei casi di dubbia ammissione la decisione spetta alla Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi. Per l’iscrizione al Ciclo istituzionale si richiedono: a) domanda d’iscrizione indirizzata al Preside e presentata nell’Istituto presso il quale si desidera essere iscritto su modulo fornito dalla Segreteria del medesimo Istituto; b) diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale (per gli studenti ordinari); c) cinque fotografie formato tessera; d) nulla osta dell’ordinario o del superiore religioso (oppure, per i laici, una lettera di presentazione di persona ecclesiastica); e) ricevuta di versamento dei contributi accademici sul Conto Corrente Postale n. 79231122 intestato a FACOLTÁ TEOLOGICA PUGLIESE, Largo S. Sabino, 1 - 70122 - BARI. Per l’iscrizione al Ciclo di Licenza si richiedono: a) domanda d’iscrizione indirizzata al Preside e presentata nell’Istituto presso il quale si desidera essere iscritto su modulo fornito dalla Segreteria del medesimo Istituto; b) diploma o certif icazione autenticata del conseguimento del Baccellierato in Teologia; c) attestati che dimostrino la conoscenza delle lingue richieste; d) cinque fotografie formato tessera; e) lettera di presentazione dell’ordinario o del superiore religioso (oppure, per i laici, di persona ecclesiastica); f) ricevuta di versamento dei contributi accademici sul Conto Corrente Postale n. 79231122 intestato a FACOLTÁ TEOLOGICA PUGLIESE, Largo S. Sabino, 1 - 70122 - BARI. Per l’iscrizione al Ciclo di Dottorato si richiedono: a) domanda d’iscrizione indirizzata al Preside e presentata nell’Istituto presso il quale si desidera essere iscritto su modulo fornito dalla Segreteria del medesimo Istituto; b) diploma o certificazione autenticata del conseguimento della Licenza in Sacra Teologia; c) attestati che dimostrino la conoscenza delle lingue richieste; d) cinque fotografie formato tessera; 23 L’anno accademico L’anno accademico della Facoltà Teologica Pugliese inizia nel mese di ottobre e si conclude nel settembre successivo. Esso consta di due semestri, ciascuno con almeno 12 settimane scolari effettive. Le lezioni istituzionali Le lezioni sono obbligatorie e devono essere frequentate dagli studenti per almeno i 2/3, pena la non ammissione agli esami. Le lezioni istituzionali vengono sospese durante le sessioni ordinarie di esame ed in occasione di particolari iniziative spirituali o culturali promosse o riconosciute dalle Autorità accademiche. Le lezioni non vengono interrotte durante l’eventuale sessione straordinaria di esami. Corsi ed esami Lo studente che si iscrive alla Facoltà Teologica Pugliese è obbligato a frequentare tutti i corsi (fondamentali, opzionali, seminari) e a sostenere tutti gli esami previsti per il conseguimento dei gradi accademici. Possono essere ammessi a sostenere gli esami di una disciplina o di un insegnamento solo gli studenti che risultano ad essi regolarmente iscritti e hanno ottenuto l’attestato della debita frequenza, rilasciata dal docente al termine del corso. La partecipazione alle lezioni, agli incontri seminariali, ai gruppi di studio non deve essere inferiore ai 2/3 del totale. Nel ciclo istituzionale non possono essere sostenuti esami del triennio se prima non sono stati superati tutti gli esami del primo biennio. Non possono essere sostenuti esami del secondo ciclo se lo studente non risulta ad esso regolarmente iscritto. Non possono essere sostenuti esami del terzo ciclo se lo studente non risulta ad esso regolarmente iscritto. Le sessioni ordinarie di esame sono tre: invernale, estiva, autunnale. In ciascuna di esse vengono indetti, per ogni singola disciplina prevista, due appelli, intervallati da un congruo periodo di tempo: 2-30 settembre 2010 - sessione autunnale 24 gennaio - 11 febbraio 2011 - sessione invernale 1-30 giugno 2011 - sessione estiva. INFORMAZIONI e) lettera di presentazione dell’ordinario o del superiore religioso (oppure, per i laici, di persona ecclesiastica); f) ricevuta di versamento dei contributi accademici sul Conto Corrente Postale n. 79231122 intestato a FACOLTÁ TEOLOGICA PUGLIESE, Largo S. Sabino, 1 - 70122 - BARI. 24 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Gli esami finali (Baccellierato, Licenza, Dottorato) vengono sostenuti solo dopo il completo espletamento del ciclo di studi. Le sessioni d’esami per il conseguimento dei titoli accademici seguiranno il seguente calendario: INFORMAZIONI Baccellierato, Licenza e Dottorato presso l’ITRA di Molfetta: 22 Ottobre 2010 24-25 Febbraio 2011 27-28 Giugno 2011 Baccellierato presso l’ITISF di Bari: 27-28 Ottobre 2010 21-22 Febbraio 2011 29-30 Giugno 2011 Licenza e Dottorato presso l’ITE di Bari: 29 Ottobre 2010 18 Febbraio 2011 24 Giugno 2011 Eventuali esami fuori sessione possono essere concessi in via straordinaria dal Direttore, udito il docente interessato. Il Consiglio di Facoltà può deliberare sessioni straordinarie d’esame, da collocarsi sempre al di fuori dell’orario delle lezioni. Gli esami possono essere orali o scritti, a discrezione del docente, tenuto conto dell’interesse degli studenti; la loro durata va contenuta in un tempo ragionevole. L’esame si ritiene superato con la votazione di 18/30. Trasferimenti Gli studenti possono trasferirsi durante il quinquennio istituzionale da un Istituto all’altro della Facoltà, nei modi consentiti. Il trasferimento sarà motivato dallo studente con lettera indirizzata al Direttore dell’Istituto in cui egli è iscritto e sarà possibile dopo il nulla osta di questi. Il Direttore dell’Istituto presso il quale lo studente si trasferisce, accoglierà la richiesta e verificherà gli studi compiuti per eventuale adeguamento al piano di studi. Lo studente sarà immatricolato presso il nuovo Istituto conservando lo stesso numero di matricola assegnatoli dalla Segreteria generale della Facoltà e riceverà un nuovo libretto con il numero aggiuntivo dell’Istituto in cui viene trasferito. Per il trasferimento lo studente è tenuto a versare una somma al nuovo Istituto, pari alla metà della tassa di immatricolazione. 25 Riconoscimento degli studi compiuti altrove Lo studente proveniente da altre Facoltà o Istituti teologici può contestualmente alla immatricolazione o iscrizione chiedere il riconoscimento degli studi compiuti e l’omologazione degli esami già superati a norma dello Statuto e dei seguenti criteri generali: a) la sostanziale corrispondenza degli argomenti e dei contenuti dei corsi dei cui esami si chiede l’omologazione; b) la corrispondenza dei credits dei corsi dei cui esami si chiede l’omologazione; c) gli esami di cui si chiede l’omologazione non devono essere andati soggetti a decadenza; d) gli esami di cui si chiede l’omologazione devono essere stati superati con buon profitto; e) gli esami di cui si chiede l’omologazione, devono essere stati sostenuti presso Facoltà e Istituti canonicamente eretti; f) per una sola volta si può chiedere l’omologazione di un esame già sostenuto. L’istanza, corredata da certificazione autentica di esami della Facoltà e/o Istituto di provenienza e dai programmi seguiti, va inoltrata in Segreteria entro il termine perentorio del 30 ottobre. Chi ha iniziato come ordinario gli studi filosofico-teologici in una Facoltà canonicamente eretta dalla S. Sede o in Istituti teologici aggregati o affiliati a INFORMAZIONI Diplomi e certificazioni Lo studente può richiedere presso le segreterie particolari degli Istituti della Facoltà certificati e diplomi dei titoli accademici conseguiti. I diplomi di Baccellierato, Licenza e Dottorato sono di competenza e vengono rilasciati dalla Segreteria generale della Facoltà su richiesta del candidato, mediante domanda scritta presentata nelle segreterie degli Istituti. All’atto della domanda lo studente dovrà versare la tassa accademica corrispondente in vigore per l’anno accademico in corso. Il diploma di Dottorato in Sacra Teologia viene rilasciato solo dopo la pubblicazione della Tesi dottorale o di una sua parte e la relativa consegna in segreteria generale delle copie (30 copie). Dopo la difesa della tesi, le segreterie particolari degli Istituti possono rilasciare, su richiesta del candidato, un attestato di Dottorato. I diplomi sono documenti non iterabili; il ritiro è permesso solo allo studente titolare che ne fa richiesta, o, in caso di necessità, mediante delega nominale scritta e presentazione di un documento valido di identità da parte della persona delegata. I diplomi saranno firmati dal Gran Cancelliere, dal Preside, dal Direttore dell’Istituto e dal Segretario generale. I certificati e gli attestati vengono richiesti dallo studente alle segreterie particolari degli Istituti della Facoltà mediante l’apposito modulo e con l’obbligo di corrispondere alla tassa amministrativa stabilita per l’anno in corso. INFORMAZIONI 26 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 una Facoltà teologica canonicamente eretta, può essere ammesso a continuarli presso l’Istituto, senza l’obbligo di ripetere gli esami già sostenuti. Non può, tuttavia, essere ammesso a sostenere gli esami e le altre prove prescritte per il conseguimento dei gradi accademici, senza l’approvazione del piano di studi e senza una regolare partecipazione ai rispettivi corsi. Chi ha compiuto studi filosofico-teologici presso Istituti teologici o Studentati non affiliati a una Facoltà teologica canonicamente eretta, può ricevere un riconoscimento dei curricoli svolti, in ordine al conseguimento dei gradi accademici, solo se in possesso di un diploma di studi superiori valido per l’iscrizione come ordinario. I riconoscimenti e le omologazioni sono fatti dalla Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi. Chi ha conseguito il grado accademico di «Magistero in scienze religiose» presso un Istituto superiore di scienze religiose sponsorizzato da una Facoltà teologica canonicamente eretta, può essere iscritto al 4° anno del quinquennio in ordine al conseguimento del Baccellierato in Teologia, con un piano di studi stabilito dal Direttore dell’Istituto, udito il parere della Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi. Coloro che sono in possesso del Diploma di magistero in scienze religiose, per ottenere quanto previsto dal paragrafo precedente, dovranno sostenere un esame di idoneità dinanzi ad una commissione istituita dal Direttore dell’Istituto su un tesario approvato dal Consiglio di Facoltà. Chi ha conseguito il «Diploma in scienze religiose» potrà ottenere riconoscimenti e omologazioni solo se i rispettivi Istituti di Scienze Religiose risultano ufficialmente riconosciuti da una Facoltà teologica. I criteri generali per i riconoscimenti e le omologazioni sono quelli emanati dalla Facoltà. Curricoli incompleti svolti presso un Istituto Superiore di Scienze Religiose (ISSR) sponsorizzato da una Facoltà teologica, o presso un Istituto di Scienze Religiose (ISR) riconosciuto da una Facoltà teologica, possono ottenere riconoscimenti e omologazioni in conformità ai criteri generali emanati dalla Facoltà. Il riconoscimento di discipline e corsi compiuti con successo nelle Università civili, o in altri Centri qualificati di studi, viene determinato caso per caso dal Direttore dell’Istituto, udito il parere della Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi. Per laureati si intendono coloro che hanno conseguito una laurea quadriennale secondo i precedenti regolamenti delle Università civili italiane, oppure coloro che hanno conseguito la laurea quinquennale, detta «specialistica», presso le Università italiane od estere. Per costoro si devono tenere presenti i seguenti criteri generali: a) i laureati in filosofia possono essere iscritti al terzo anno del quinquennio con l’obbligo, tuttavia, di recuperare prima del conferimento del grado accademico, i principali corsi filosofici teoretici, qualora sembrassero insufficienti o inadeguati i corsi già seguiti; b) i laureati in discipline di tipo umanistico possono essere iscritti al secondo anno del quinquennio con l’obbligo, tuttavia, di frequentare tutti i corsi teoretici e storici e le altre discipline del biennio filosofico che non trovassero adeguate corrispondenze negli studi compiuti; 27 Decadenza degli studi Sono considerati decaduti dagli studi e perdono ogni diritto acquisito quegli studenti che non hanno sostenuto più esami da 10 anni accademici. Per ultimo esame si intende l’ultimo sostenuto. Gli studenti che per vari motivi non assicurano la prescritta frequenza ai corsi e pertanto non sono ammessi agli esami per difetto di frequenza, devono ripetere i corsi. Istanze varie Ogni domanda di certificazione o istanza di qualsiasi natura va inoltrata, a seconda dei casi al Preside o al Direttore, a mezzo dei servizi di Segreteria. Prenotazioni e scadenze Tutte le prenotazioni, le scadenze ed i vari adempimenti sono pubblicati nel calendario accademico, oppure notificati nell’albo ufficiale degli avvisi. Salvo indicazione contraria, i termini si intendono sempre perentori. Partecipazione degli studenti alla vita della Facoltà Parte integrante della comunità accademica, gli studenti possono associarsi per promuovere il dialogo e la collaborazione con le Autorità e i docenti della Facoltà, secondo modalità previste dal Regolamento della Facoltà e dagli Ordinamenti degli Istituti. Eventuali procedimenti disciplinari per infrazioni alla disciplina e ai buoni costumi sono presi dai Direttori degli Istituti, i quali, nei casi più gravi, agiscono in conformità alle decisioni del Consiglio di Facoltà, che può eventualmente INFORMAZIONI c) i laureati in materie scientifiche o tali da non trovare analogie nel piano di studi dell’Istituto scelto, vengono iscritti al primo anno del quinquennio istituzionale. Potranno tuttavia essere omologati quegli esami che trovassero sufficiente corrispondenza nel piano di studi del singolo Istituto. Il diploma di laurea di primo livello, in ogni caso, consente la dispensa da un corso opzionale e un seminario del biennio filosofico, e dall’eventuale obbligo di un elaborato scritto di filosofia; d) il Direttore dell’Istituto, udito il parere della Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi e tenendo presente i criteri generali emanati dalla Facoltà, può omologare, indipendentemente dal diploma di laurea, tutti gli esami universitari che trovassero sostanziale corrispondenza nei programmi dei singoli Istituti. Sulla base di questo riconoscimento verrà redatto il piano di studi e stabilito l’anno di iscrizione. Coloro che hanno conseguito una laurea triennale, detta «breve», presso le Università civili italiane od estere potranno avvalersi dei seguenti riconoscimenti: a) se provengono da facoltà umanistiche, potranno chiedere l’omologazione degli esami sostenuti secondo i criteri generali della Facoltà. b) se provengono da facoltà scientifiche potranno essere esonerati da un seminario del biennio filosofico-teologico. 28 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 INFORMAZIONI decretare la sospensione o la dimissione. Vanno sempre tutelati il diritto alla difesa e la possibilità di ricorso al Consiglio di Facoltà e al Gran Cancelliere. Nota sugli effetti civili dei titoli accademici rilasciati I titoli accademici di Baccellierato, Licenza e Dottorato in Teologia rilasciati dalla Facoltà Teologica Pugliese sono di diritto pontificio. Agli effetti civili hanno valore secondo i concordati e le legislazioni vigenti nei vari Stati e le norme delle singole Università o Istituti Universitari. In Italia i Diplomi di Baccellierato, Licenza e Dottorato in Teologia consentono l’esenzione da frequenze e l’abbreviazione dei corsi universitari, sempre a discrezione delle Autorità accademiche delle Facoltà civili. In Italia i Diplomi di Baccellierato, Licenza e Dottorato in Teologia sono riconosciuti validi se vidimati dalle competenti autorità ecclesiastiche e civili. Le vidimazioni richieste per l’Italia sono, nell’ordine: a) Congregazione per l’Educazione Cattolica (piazza Pio XII, 3 - Roma); b) Segreteria di Stato di Sua Santità; c) Nunziatura Apostolica in Italia (via Po, 27 - Roma); d) Prefettura di Roma - Ufficio Bollo (via Ostiense, 131 - Roma) *; e) Ministero dell’Istruzione (piazzale Kennedy, 15 - Roma). Gli studenti stranieri sono tenuti a recarsi: 1) alla rispettiva Ambasciata presso la S. Sede, dopo essersi recati presso la Congregazione per l’Educazione Cattolica e presso la Segreteria di Stato; 2) oppure al Consolato della rispettiva nazione facendo prima vidimare i documenti presso la Congregazione per l’Educazione Cattolica, la Segreteria di Stato, la Nunziatura Apostolica presso lo Stato italiano e la Prefettura di Roma. * In Prefettura presentarsi solo il lunedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 9.00 alle 12.00, con marca da bollo di • 11,00 da apporre su ogni Diploma o Certificato da autenticare. I titoli di Baccellierato e Licenza in Teologia, conformemente al D.P.R. del 2 febbraio 1994, possono essere riconosciuti con Decreto del Ministero italiano dell’Istruzione previa presentazione, all’Ufficio competente di piazzale Kennedy 15 in Roma, di copia autenticata del Diploma, Certificati dell’intero ciclo istituzionale con dichiarazioni delle annualità (13 per il Baccellierato e 20 per la Licenza) e marca da bollo di • 11,00. 29 (Estratto dalla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 62 del 16-3-94, p. 4) «La Repubblica italiana e la Santa Sede, in prima attuazione dell’art. 10, n. 2 comma 1, dell’accordo con protocollo addizionale firmato a Roma il 18 febbraio 1984, che apporta modificazioni al Concordato lateranense dell’11 febbraio 1929, fermo restando quanto stabilito dal punto 4 dell’intesa 14 dicembre 1985 tra l’autorità scolastica e la Conferenza episcopale italiana (decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1985, n. 751), hanno determinato quanto segue: Art. 1 Le Parti concordano nel considerare, oltre alla teologia, disciplina ecclesiastica, ai sensi e per gli effetti dell’art. 10, n. 2, comma 1, dell’accordo di revisione del Concordato 18 febbraio 1984, ratificato con legge 25 marzo 1985, n. 121, la disciplina «Sacra Scrittura». Art. 2 I titoli accademici di baccalaureato e di licenza nelle discipline di cui all’art. 1, conferiti dalle facoltà approvate dalla Santa Sede, sono riconosciuti, a richiesta degli interessati, rispettivamente come diploma universitario e come laurea con decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica, su conforme parere del Consiglio universitario nazionale. Il riconoscimento è disposto previo accertamento della parità della durata del corso di studi seguito a quella prevista dall’ordinamento universitario italiano per i titoli accademici di equivalente livello; si dovrà anche accertare che l’interessato abbia sostenuto un numero di esami pari a non meno di 13 annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere come diploma universitario, e pari a non meno di 20 annualità d’insegnamento per i titoli da riconoscere come laurea. Al predetto fine l’interessato dovrà produrre il titolo accademico conseguito, corredato dall’elenco degli esami sostenuti, in copia rilasciata dalla facoltà che lo ha conferito, autenticata dalla Santa Sede». INFORMAZIONI APPROVAZIONE DELL’INTESA ITALIA-SANTA SEDE PER IL RICONOSCIMENTO DEI TITOLI ACCADEMICI PONTIFICI 30 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 TA SS E AC CADEMIC HE 2010-2011 TASS SSE ACCADEMIC CADEMICHE Diritti Amministrativi Immatricolazione (stud. ordinari, straordinari, uditori) Prima rata sem. quinquennio istituzionale Seconda rata sem. quinquennio istituzionale Prima rata semestrale biennio Licenza Seconda rata semestrale biennio Licenza Prima rata semestrale biennio Dottorato Seconda rata semestrale biennio Dottorato Tassa semestrale studenti uditori Tassa per ogni corso studenti uditori Tassa per ogni esame studenti uditori Tassa per esame di Ammissione Tassa per esame-tesi Baccellierato Tassa per esame-tesi di Licenza Tassa per esame-tesi di Dottorato Tassa annuale per studenti fuori corso Diploma di Dottorato Diploma di Licenza Diploma di Baccellierato E E E E E E E E E E E E E E E E E E 150 400 400 430 430 450 450 100 50 30 150 150 250 300 350 160 150 100 Diritti di Segreteria Ripetizione o ritardo esame Esami fuori sessione Attestati Attestati con punteggio Tassa di mora per ritardo iscrizione Duplicati di tesserini Duplicato del libretto E E E E E E E 5 30 10 15 50 10 20 31 BACCELLIERATO LICENZA DOTTORATO - PART E TERZA RTE GR ADI A CCADEMICI GRADI AC 32 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 33 GR ADI A C CADEMICI GRADI AC BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA L’elaborato scritto A decorrere dall’8° semestre del ciclo istituzionale, lo studente concorda con un docente del ciclo istituzionale un tema di sintesi teologica per la composizione di un elaborato scritto. Il titolo di tale elaborato, approvato e firmato dal docente relatore, verrà depositato in segreteria e corredato della firma del direttore dell’Istituto. Entro il termine perentorio di almeno trenta giorni prima della data fissata per l’esame finale del primo ciclo, lo studente dovrà consegnare copia di tale elaborato in segreteria corredato del giudizio positivo del docente che lo ha guidato nella composizione dell’elaborato. L’elaborato deve avere le seguenti caratteristiche tecniche: sia costituito di minimo 30 massimo 50 cartelle dattiloscritte, a spazio 2, con ventidue righe di 60 battute per pagina o equivalenti. L’elaborato dovrà avere accurato apparato tecnico, eventuale elenco di abbreviazioni e sigle, bibliografia articolata in fonti e studi, nonché l’indice delle parti. T ITOLI A CCADEMICI Il Baccellierato è il primo ciclo accademico istituzionale che ha un fondamentale valore formativo per gli studenti i quali desiderano accedere al secondo e al terzo ciclo accademico. Nella Facoltà, il ciclo per il Baccellierato in Teologia, ha durata quinquennale ed è tenuto in due percorsi distinti, uno presso l’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” di Molfetta, l’altro presso l’Istituto Teologico Interreligioso “S. Fara” di Bari. Il percorso quinquennale per il Baccellierato comprende un biennio filosofico-teologico e un triennio teologico. I corsi hanno durata annuale e semestrale e sono finalizzati a garantire una formazione di base solida e armonica del candidato. Il biennio filosofico-teologico comprende: a) l’insegnamento della filosofia, considerata nei suoi diversi trattati sistematici (Epistemologia, Ontologia, Teologia filosofica, Antropologia, Etica); b) lo studio della storia della filosofia; c) le introduzioni generali a varie discipline teologiche fondamentali; d) lo studio della Teologia fondamentale; e) lo studio delle lingue bibliche. Il triennio teologico, che completa il biennio filosofico-teologico, comprende: a) lo sviluppo organico e completo delle discipline bibliche, dogmatiche, morali, liturgiche; b) lo studio della Patrologia, della Storia della Chiesa e del Diritto canonico; c) corsi di Teologia pastorale e catechetica. Il primo ciclo si conclude con l’elaborato scritto e l’esame orale. 34 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 GRADI ACCADEMICI In caso di mancata consegna dell’elaborato scritto o di mancanza di giudizio positivo da parte del docente relatore, il Direttore non ammette il candidato a sostenere l’esame finale del primo ciclo. L’esame orale Il primo ciclo si conclude con un esame finale che può essere sostenuto solo dopo aver espletato l’intero quinquennio. Tale esame ha un carattere “comprensivo” in quanto tende a verificare se lo studente ha assimilato la formazione teologica globale, proposta nel quinquennio istituzionale. Il programma dell’esame finale include le aree tematiche: storica, biblica, sistematica, pratica. L’esame finale si svolgerà su un temario di 30 argomenti delle aree indicate nell’art. 47 § 2 del Regolamento approvato dal Consiglio di Facoltà e pubblicato all’inizio del secondo semestre di ogni anno. Nell’esame finale: a) lo studente presenta dapprima nelle sue linee essenziali i contenuti e il metodo di lavoro seguito nell’elaborato scritto; il docente relatore legge e deposita agli atti un giudizio scritto sul lavoro; b) in un secondo momento il candidato conferisce su 3 argomenti scelti tra 9 compresi nel temario. La seduta dell’esame durerà 40 minuti. 35 LICENZA IN SACRA TEOLOGIA Nel secondo ciclo, della durata di due anni distribuiti in quattro semestri, viene integrata la formazione teologica di base e si avviano gli studenti, attraverso discipline speciali, seminari ed esercitazioni, alla ricerca e all’elaborazione teologica in un settore specifico della teologia. Il piano di studi generale comprende corsi fondamentali, corsi monografici ai due indirizzi, corsi propri caratterizzanti ciascun indirizzo, seminari. La Facoltà Teologica Pugliese propone due percorsi di specializzazione per la Licenza in Teologia: in Antropologia Teologica presso l’ITRA di Molfetta e in Teologia Ecumenica presso l’ITE di Bari. Tesi di Licenza La dissertazione o tesi è la prova più qualificante del secondo ciclo. In essa il candidato deve mostrare rigore di metodo, giudizio critico, maturità di espressione e reale attitudine a una ricerca scientifica di grado superiore. L’argomento, scelto su proposta dello studente e del docente che ne ha accettato la direzione, deve essere approvato dal Direttore del singolo Istituto. Il Direttore dell’Istituto controlla il retto svolgimento dei corsi del secondo ciclo e nomina i correlatori della tesi di licenza. Egli mantiene anche i raccordi tra i docenti operanti nell’ambito del secondo ciclo. Elaborazione della tesi A decorrere dal 2° semestre del primo anno del biennio di specializzazione lo studente può concordare le linee essenziali ed il titolo del suo lavoro con un docente del Biennio di Specializzazione, col quale abbia sostenuto almeno un esame, o, previo il permesso del Preside, con un docente del ciclo istituzionale. T ITOLI A CCADEMICI Norme generali I corsi e i seminari frequentati dallo studente sono computati in crediti. Per il conseguimento della licenza lo studente dovrà totalizzare nel biennio 120 Ects (corsi fondamentali, corsi monografici, corsi opzionali e seminari) I corsi fondamentali e monografici hanno carattere obbligatorio; i corsi opzionali e i seminari vengono scelti dallo studente all’interno della programmazione annuale delle specializzazioni. Previa autorizzazione del Direttore possono essere seguiti anche alcuni corsi esterni all’Istituto, opportunamente riconosciuti e valorizzati nel piano di studi. I seminari del secondo ciclo hanno lo scopo di introdurre al lavoro scientifico in vista soprattutto della dissertazione per la licenza. Essi non possono avere un numero di partecipanti inferiore a 5 e superiore a 12. Ogni seminario comporta un elaborato scritto, che può essere in relazione con la tesi e la cui valutazione viene espressa in un voto. All’inizio di ogni anno accademico lo studente elaborerà il piano personale di studi in cui indicherà le scelte dei corsi opzionali e dei seminari che seguirà nel corso dell’anno e lo sottoporrà all’approvazione del Direttore dell’Istituto. GRADI ACCADEMICI 36 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Mediante istanza, controfirmata dal docente relatore per approvazione, il titolo viene depositato in segreteria, dove rimane riservato per cinque anni solari dalla data di consegna. Esso non può essere cambiato o modificato, se non per intervenuti gravi motivi, e non prima di dieci mesi dalla data di deposito. Per inoltrare istanza di discussione e difesa dell’elaborato scritto lo studente deve avere previamente ottenuto l’approvazione scritta del docente relatore sia sulla prima copia della tesi che sul modulo di domanda. Per essere ammesso alla discussione e difesa della tesi, lo studente deve: a) presentare in segreteria, entro il termine perentorio di almeno trenta giorni prima della data fissata per la discussione, cinque copie della tesi dattiloscritte, firmate dall’autore e dal relatore, e la relativa approvazione scritta del docente relatore; b) contestualmente alla consegna delle copie della sua tesi, comunicare alla segreteria la tesi da lui prescelta per l’esame generale orale. Le altre due tesi, assegnate dal Direttore, sono comunicate dalla segreteria due giorni prima dell’esame generale orale; c) assicurare che la tesi abbia le seguenti caratteristiche tecniche: sia costituita di almeno 90 cartelle dattiloscritte, a spazio 2, con ventidue righi di 60 battute per pagina o equivalenti; d) essere in regola dal punto di vista di carriera e dal punto di vista amministrativo. Per ognuna delle tesi depositate per la discussione il Direttore nomina un docente correlatore e un relatore secondario, che interverranno nella discussione finale. La loro nomina dovrà avvenire almeno trenta giorni prima della discussione. In caso di difformità tra titolo e linee essenziali del lavoro depositati ai sensi dell’art. 46 §2 e il lavoro presentato ai sensi dell’art. 46 § sub 4 del Regolamento, il Direttore non ammette il candidato alla discussione e difesa della tesi. Esame finale Il secondo ciclo si conclude con un esame finale in due momenti: a) discussione e difesa di una dissertazione scritta; b) esame comprensivo orale su un programma che abbraccia gli argomenti caratterizzanti l’indirizzo prescelto. Tale programma, che prevede un elenco di 15 argomenti, viene elaborato dal Consiglio d’Istituto, approvato dal Consiglio di Facoltà e pubblicato all’inizio del secondo semestre. L’esame finale, della durata di un’ora, si svolge davanti a una commissione presieduta dal Preside della Facoltà o da un suo delegato. Compongono la commissione il Direttore dell’Istituto, il relatore e il correlatore della tesi, un commissario per la prova orale, designato dal Direttore. Durante l’esame finale per la “licenza”: a) lo studente presenta dapprima nelle sue linee essenziali i contenuti e il metodo di lavoro seguito nella tesi; i docenti relatore e correlatore della dissertazione leggono e depositano agli atti un giudizio scritto sul lavoro; infine, lo studente risponde ai quesiti posti dalla Commissione in riferimento alla tesi; b) in un secondo momento, il candidato conferisce su almeno tre tesi, di cui una a sua scelta. 37 DOTTORATO IN SACRA TEOLOGIA La Facoltà, in piena adesione alla Costituzione Apostolica Sapientia Christiana, è impegnata nel lavoro di ricerca e d’insegnamento con metodo scientifico, con attenzione alla vita ecclesiale e pastorale delle Chiese di Puglia, nella fedeltà al Magistero della Chiesa. Il Dottorato in Sacra teologia è un corso di studio della durata biennale (quattro semestri) e prevede corsi e seminari che forniscono le competenze necessarie per l’attività di ricerca di alta qualificazione. Ammissione della tesi alla discussione Per essere ammessa alla discussione la tesi scritta deve essere previamente esaminata dal relatore, dal correlatore della tesi e da un docente delegato dal Consiglio di Facoltà. Il relatore e il correlatore della tesi daranno al Preside e al Direttore il parere scritto sull’ammissibilità della dissertazione alla difesa pubblica. Inoltre, per essere ammesso alla discussione e difesa della tesi, lo studente deve: a) assicurare che la tesi abbia le seguenti caratteristiche tecniche: sia costituita di almeno 250 cartelle dattiloscritte, a spazio 2, con ventidue righi di 60 battute per pagina o equivalenti; b) consegnare un sommario (di una pagina di circa 20-25 righe) della tesi, nella lingua in cui è scritta la tesi; c) consegnare alla segreteria dell’Istituto sette copie della tesi, un mese prima della data della sessione indicata dal calendario; d) essere in regola dal punto di vista di carriera e dal punto di vista amministrativo. La discussione della tesi La discussione della tesi avverrà nella data stabilita dal Preside e davanti ad una commissione da lui nominata e presieduta da lui personalmente o da un suo delegato. T ITOLI A CCADEMICI Prima approvazione dell’argomento della dissertazione scritta Il tema previsto per la dissertazione scritta, oltre ad avere il consenso del relatore scelto dal candidato, deve essere approvato da un’apposita Commissione nominata dal Consiglio di Facoltà e composta da tre docenti stabili dell’area attinente al tema. Detta commissione confermerà il relatore scelto dal candidato o lo indicherà ex novo insieme con il correlatore. Essi seguiranno il lavoro di ricerca del candidato. Il tema sarà depositato presso la segreteria della Facoltà e sarà riservato allo studente per cinque anni, previa regolarizzazione dei diritti amministrativi. Da questa data inizia la decorrenza del corso per il dottorato. Lo studente, per conservare il tema oltre tale limite, dovrà ottenere la conferma scritta del Preside che la concede su richiesta del relatore della tesi. 38 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 GRADI ACCADEMICI La commissione sarà composta da: a) Preside o un suo delegato; b) Direttore dell’Istituto di provenienza del candidato interessato; c) relatore e correlatore della tesi; d) due docenti nominati dal Preside che possono essere tra quelli indicati all’art. 55 § 1 del Regolamento. La difesa si estende per un’ora. Nei primi 20 minuti, il candidato offre una sintesi della sua tesi ed espone in breve i motivi della scelta del tema, le difficoltà e l’originalità del lavoro e, soprattutto, l’esito della sua ricerca accademica. La lingua ufficiale nella difesa è l’italiano, salvo dispensa del Preside. Della seduta di esame di ciascun candidato sarà redatto il verbale in duplice copia, di cui una sarà conservata nella segreteria dell’Istituto e l’altra sarà trasmessa alla segreteria generale. Pubblicazione della tesi Il titolo di Dottore in Teologia è riconosciuto solo dopo la pubblicazione almeno parziale della tesi. Per la pubblicazione è necessario attenersi al giudizio del relatore, del correlatore e dei due docenti commissari che indicheranno se la dissertazione può essere pubblicata interamente, o solo in parte, o con eventuali integrazioni o correzioni. Alla segreteria della Facoltà devono essere consegnate 30 copie della pubblicazione, che dovrà rispettare tutte le norme indicate dalla Facoltà per l’edizione. ISTITUTI DELLA F ACOL TÀ FA OLTÀ REGINA APULIAE - MOLFETTA SAN NICOLA - BARI SANTA FARA - BARI PART E QU ART A RTE QUA RTA 39 40 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 41 Istitu eologic o Pu gliese Istitutto T Te logico Pugliese “R egina Apu lia e” “Re Apulia liae” MOL FETT A (BA) MOLF ETTA Viale Pio XI, 54 70056 MOLFETTA (BA) Tel./Fax 080-3353935 e-mail: [email protected] DIRETTORE Prof. Carlo DELL’OSSO SEGRETARIO AMMINISTRATORE Sig. Diac. Cosmo Damiano PAPPAGALLO DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA Prof. Sebastiano PINTO 42 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 SEGRETERIA La Segreteria è aperta dal 1° Settembre al 31 luglio: lunedì, mercoledì, giovedì: ore 09.00 - 12.00 - ore 16.00 - 18.00; martedì: ore 09.00 - 12.00. BIBLIOTECA La Biblioteca è aperta dal 1° ottobre al 30 giugno: dal lunedì al venerdì: ore 09.00 - 12.00; ore 16.00 - 18.45. ORARIO DELLE LEZIONI REGINA APULIAE Tutte le ore hanno la durata di 50 minuti, col seguente ordine: 1' ora 2' ora Pausa 3' ora 4' ora h. h. h. h. h. 8,55 - 9,45 9,45 - 10,35 10,35 - 10,50 10,50 - 11,40 11,40 - 12,30 5' ora 6' ora 7' ora 8' ora h. h. h. h. 15,30 - 16,20 16,20 - 17,10 17,10 - 18,00 18,00 - 18,50 Le ore dei seminari hanno la durata di 60 minuti. 43 CALENDARIO PARTICOLARE DELL’ITRA Oltre gli appuntamenti segnalati nel Calendario generale della Facoltà l’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” di Molfetta osserverà il seguente calendario: 1-30 - Iscrizioni 6-24 - Sessione autunnale di esami 8 - Festa patronale 24 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato e Licenza Ottobre 2010 1 - Inizio lezioni - Termine pagamento Ia rata A.A. 2010-2011 7 - Assemblea Studenti - ore 16.00 12 - Messa inaugurale - Basilica San Nicola - Bari - ore 16.00 18 - Inizio seminari 20 - Inaugurazione A. A. 2010-2011 - Bari 22 - Esami di Baccellierato, Licenza e Dottorato 25 - Consiglio di Istituto Novembre 2010 1-2 - Vacanza 6 - Convegno “Laici e clero” - ore 10.00 15-20 - Esercizi spirituali 25-26 - Convegno di Facoltà - Bari Dicembre 2010 8-9 - Immacolata - Vacanza Gennaio 2011 10 - Termine ultimo prenotazioni esami sessione invernale 21 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato e Licenza 24 - Consiglio di Istituto 26 gennaio-11 febbraio: Sessione invernale di esami Febbraio 2011 16 - Inizio secondo semestre Termine ultimo pagamento 2a rata A.A. 2010-2011 24-25 - Esami di Baccellierato, Licenza e Dottorato Marzo 2011 9 - Vacanza 16 - Fine seminari Aprile 2011 5 - Consiglio di Istituto Maggio 2011 6 - Termine ultimo prenotazioni esami sessione estiva 27 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato, Licenza e Dottorato 30 maggio - 30 giugno: Sessione estiva di esami Giugno 2011 24 - Termine ultimo prenotazioni esami sessione autunnale 27-28 - Esami di Baccellierato, Licenza e Dottorato R E GINA A PULIA E PULIAE Settembre 2010 REGINA APULIAE 44 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 45 CICLO ISTITUZIONALE R E GINA A PULIA E PULIAE BIENNIO FILOSOFICO TRIENNIO TEOLOGICO PER IL EOL OGIA RATO IN T BA CCELLIE TE OLOGIA ELLIER BAC 46 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 PIANO DI STUDI BIENNIO FILOSOFICO REGINA APULIAE I Anno Fl 1 Fl 20 Fl 21 Fl 18 Fl 6 Fl 7 Fl 9 Fl 10 FlSm 1 Storia della filosofia 1 (Ects 10) - Prof. DI LISO Antropologia filosofica (Ects 6) - Prof. CAPUTO Etica filosofica (Ects 6) - Prof. SPIRI Epistemologia (Ects 10) - Prof. MATTA Filosofia della religione (Ects 5) - Prof. ACQUAVIVA Filosofia della storia (Ects 6) - Prof. DE PINTO Sociologia (Ects 5) - Prof. CARUCCI Psicopedagogia (Ects 8) - Prof. SABATELLI Seminario di Metodologia (Ects 3) - Prof. DE PALMA II Anno Fl 2 Fl 5 Fl 8 Fl 11 Fl 12 Fl 15 Fl 16 Fl 19 FlSm Storia della filosofia 2 (Ects 10) - Prof. ILLICETO Filosofia teoretica (Ects 13) - Prof. ACQUAVIVA Ermeneutica (Ects 3) - Prof. DE PINTO Teologia fondamentale (Ects 6) - Prof. DI PILATO Introduzione alla S. Scrittura (Ects 6) - Prof. LORUSSO G. Lingue bibliche (Ects 6) - Prof. PINTO Teologia morale fondamentale (Ects 6) - Prof. PANZETTA Antropologia culturale (Ects 3) - Prof. CARUCCI Seminario (Ects 3) TRIENNIO TEOLOGICO I Anno TA 1 TN 1 Tl 24 Tl 23 Tl 5 Tl 8 Tl 13 Tl 18 TlSm Esegesi AT 1: Pentateuco e libri storici (Ects 6) - Prof. CIRULLI Esegesi NT 1: scritti paolini (Ects 6) - Prof. LORUSSO G. Patrologia (Ects 10) - Prof. DELL’OSSO Storia della Chiesa 1: antica e medievale (Ects 10) - Prof. PALESE Teologia dogmatica 1: Trinitaria e Cristologia (Ects 10) - Prof. LIEGGI Teologia liturgica 1 (Ects 6) - Prof. PATERNOSTER Teologia Morale 1: etica teologale (Ects 6) - Prof. PANZETTA Introd. al Diritto canonico (Ects 3) - Prof. CHIARELLI Seminario (Ects 3) 47 II Anno TA 2 Tl 26 Tl 6 Tl 9 TSF Tl 14 Tl 21 Tl 19 TlSm Esegesi AT 2: libri profetici (Ects 6) - Prof. CIRULLI Esegesi NT 2: Sinottici ed Atti degli Apostoli (Ects 10) - Prof. LENOCI Teologia dogmatica 2: ecclesiologia e mariologia (Ects 10) Prof. MIGNOZZI Teologia liturgica 2 (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER Teologia sacramentaria fondamentale (Ects 5) - Prof. MACILLETTI Teologia morale 2: morale sociale (Ects 10) - Prof. RENNA Storia della Chiesa 2: moderna e contemporanea (Ects 10) - Prof. PALESE Diritto canonico 1 (Ects 5) - Prof. CHIARELLI Seminario (Ects 3) III Anno TA 3 TN 3 Tl 7 TS 1 TS 2 Tl 16 Tl 17 Tl 20 Tl 25 TlSm SEMINARI BIENNIO FILOSOFICO I anno FlSm 1 Metodologia (Ects 3) - Prof. de PALMA Secondo anno FlSm2 La Chiesa del futuro: le attese dei giovani (Ects 3) - Prof. SABATELLI FlSm3 L’idea di linguaggio: temi e autori di filosofia ermeneutica e analitica (Ects 3) - Prof. MATTA FlSm4 L’educazione nel pensiero di A. Rosmini (Ects 3) - Prof. SPIRI FlSm5 Modelli interpretativi di corporeità tra antichità, modernità postmodernità (Ects 3) - Prof. ILLICETO R E GINA A PULIA E PULIAE Tl 15 Esegesi AT 3: libri sapienziali (Ects 6) - Prof. PINTO Esegesi NT 3: S. Giovanni (Ects 6) - Prof. LENOCI Teologia dogmatica 3: antropologia teologica (Ects 10) - Prof. AMATO Teologia sacramentaria 1: iniziazione cristiana (Ects 6) Prof. PATERNOSTER Teologia sacramentaria 2: penitenza, unzione e ordine (Ects 5) Prof. MACILLETTI Teologia morale 3: morale del matrimonio e della vita fisica (Ects 10) Prof. VIVA Teologia pastorale 1 (Ects 5) - Prof. ZUPPA Teologia pastorale 2 (Ects 3) - Prof. ZUPPA Diritto canonico 2 (Ects 5) - Prof. CHIARELLI Teologia Spirituale (Ects 3) - Prof. LIEGGI Seminario (Ects 3) 48 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 REGINA APULIAE TRIENNIO TEOLOGICO TlSm1 L’analisi narrativa dei libri storici dell’AT (Ects 3) - Prof. CIRULLI TlSm2 I metodi esegetici (Ects 3) - Prof. LORUSSO G. TlSm3 Apocrifi e testi canonici nelle decorazioni delle Chiese di Puglia (Ects 3) - Prof.ssa PASQUALE TlSm4 Matrimonio e verginità nei testi dei padri della Chiesa (Ects 3) Prof. DELL’OSSO TlSm5 La “forma” di Cristo: l’estetica teologica di H.U. von Balthasar (Ects 3) - Prof. DI PILATO TlSm6 Fare pastorale liturgica oggi (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER TlSm7 La creazione nella teologia contemporanea (Ects 3) - Prof. AMATO TlSm8 Stili laicali: la dottrina sociale nel pensiero di alcuni testimoni nella vita socio-politica dell’Italia del Novecento (Ects 3) - Prof. RENNA TlSm9 L’iniziazione cristiana nel Codice di Diritto Canonico (Ects 3) - Prof. CHIARELLI TlSm10 Cristo nella letteratura italiana (Ects 3) - Prof. LIEGGI TlSm11 Teologia del laicato e ministeri ecclesiali (Ects 3) - Prof. MIGNOZZI TlSm12 Cristologia e pietà popolare (Ects 3) - Prof. ZACCARIA 49 DESC RIZIONE DEI CORSI DESCRIZIONE Biennio filosofico I ANNO Fl 1 - STORIA DELLA FILOSOFIA 1 (Ects 10) (Prof. DI LISO) Testi e sussidi: ESPOSITO C./PORRO P., Filosofia. Antica e medievale, Laterza, Roma-Bari 2009. Appunti delle lezioni e fotocopie del docente. Fl 20 - ANTROPOLOGIA FILOSOFICA (Ects 6) (Prof. CAPUTO) Il corso è impostato in modo da presentare le principali domande antropologiche e alcuni modelli di risposta, in relazione, in particolare, all’idea di esistenza e di persona, studiata nelle sue dimensioni costitutive e nelle sue relazioni fondamentali. L’analisi delle problematiche non trascura il confronto con la cultura laica e con alcuni paradigmi filosofici fondamentali del Novecento. R E GINA A PULIA E PULIAE Il corso si articolerà in una parte istituzionale (storia della filosofia) e una parte monografica a svolgimento seminariale (lettura, analisi e commento di alcuni testi). Parte istituzionale: la trattazione della storia della filosofia muove dallo studio della filosofia presofistica, dei sofisti e di Socrate e si concentra poi nelle due concezioni sistematiche del IV secolo a. C., quelle di Platone e di Aristotele: la prima caratterizzata dalla tensione tra reale e ideale, tra mito e logos; la seconda caratterizzata dalla visione positiva e pluralistica della realtà, indagabile scientificamente in tutte le sue manifestazioni. L’incontro tra le esigenze razionali di matrice greca (filosofie ellenistiche e neoplatonismo) e le istanze religiose di matrice ebraica e cristiana trova compimento e sistematicità nella filosofia della Tarda-Antichità (la patristica e Agostino) e del Medioevo (età boeziana, filosofia araba ed ebraica, Tommaso d’Aquino e la scolastica), le cui propaggini interesseranno anche le filosofie della “Seconda Scolastica” (Scuola di Padova, Escuela de Salamanca) e gli autori del Rinascimento (Bruno e Campanella). Parte monografica : Lettura, analisi e commento di: Anselmo d’Aosta, Monologio e Proslogio, testo latino a fronte, a cura di I. Sciuto, Bompiani, Milano 2009 (1. ed. 2002). 50 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Testi e sussidi: GEVAERT J., Il problema dell’uomo. Introduzione all’antropologia filosofica, LDC, Torino, 2003; D’AMBROSIO R., Istituzioni, persone e potere, Rubettino, Soveria M., 2004; CAPUTO A., Amore e sofferenza: tra autenticità e inautenticità. Un percorso con L. Binswanger, Ed. CVS, Roma, 2007; Id., Io e tu: una dialettica fragile e spezzata. Percorsi con P. Ricoeur, Stilo ed., Bari, 2009; Id., Per un’antropologia debole. Essere umano e ritardo mentale (in corso di stampa). REGINA APULIAE Fl 21 - ETICA FILOSOFICA (Ects 6) (Prof. SPIRI) Dall’esperienza integrale del soggetto agente sorgono le domande fondamentali dell’etica filosofica che studia la coscienza morale e il suo rapporto con la legge morale naturale, il comportamento volontario, la libertà e la responsabilità, le virtù e i valori. La prospettiva fenomenologica consentirà di cogliere alcuni elementi cognitivi, affettivi e relazionali dell’esperienza morale. Per mettere in luce la struttura e il senso dell’agire umano, la riflessione filosofica dovrà individuare anche i fondamenti metafisici della moralità (il bene morale oggettivo e la legge morale naturale). Nel corso si affronterà lo studio dell’etica di Aristotele, Tommaso, Kant e Rosmini. Attenzione specifica sarà dedicata anche alle teorie etiche del Novecento. Testi e sussidi: DA RE A., Filosofia morale. Storia, teorie, argomenti, Mondadori, Milano 2003; VENDEMIATI A., In prima persona. Lineamenti di Etica generale, Urbaniana University Press, Città del Vaticano 2008; ROSMINI A., Principi di scienza morale e storia comparativa dei sistemi, a cura di U. Muratore, Città Nuova, Roma 1990; Letture consigliate dal docente durante le lezioni. Fl 18 - EPISTEMOLOGIA (Ects 10) (Prof. MATTA) Nel quadro delle moderne discipline filosofiche, l’epistemologia o filosofia della scienza, verte sull’indagine dei metodi conoscitivi impiegati nella scienza, a cominciare dai principi della fisica newtoniana. Essa inquadra e distingue, anche in rapporto alla scienza pre-moderna, le forme fondamentali delle conoscenze scientifiche, i suoi fondamenti e i problemi generali che ne derivano circa i suoi presupposti e i suoi limiti. In particolare il corso affronterà le questioni connesse alla più generale teoria della conoscenza, esaminandone i principali paradigmi. Un credit di lezione è svolto in forma seminariale. Testi e sussidi: VANNI ROVIGHI S., Elementi di filosofia, vol. I, La Scuola, Brescia, 1980; BONIOLO G., VIDARI P., Introduzione alla filosofia della scienza, Bruno Mondadori, Milano, 2003; CORVI R. (a cura di), La teoria della conoscenza nel Novecento, UTET, Torino, 2007. 51 Fl 6 - FILOSOFIA DELLA RELIGIONE (Ects 5) (Prof. ACQUAVIVA) Questioni epistemologiche e di metodo. Storia e problemi della filosofia della religione. Quale filosofia, quale religione; cenni alla teoria della proiezione. L’esperienza religiosa: caratteristiche, elementi, ambiguità, criteri di autenticità. Il linguaggio religioso. Problemi di cristologia filosofica. Testi e sussidi: BRITO E., Filosofia della religione, MI, Jaca Book, 1993; FERRETTI G., Filosofia della religione, in Dizionario teologico interdisciplinare, TO 1977, vol. I, pp. 151-181; TILLIETTE X., Che cos’è cristologia filosofica?, BS, Morcelliana, 2004; ZUCAL S. (ed.), Cristo nella filosofia contemporanea, Cinisello Balsamo, San Paolo, 2 volumi, 2000-2002 (I: Da Kant a Nietzsche; II: Il Novecento); ACQUAVIVA M., Paganesimi, ebraismo, cristianesimo, Roma-Monopoli 2009; id., Respirare con due polmoni. Ricerche attorno alla Fides et Ratio, Roma-Monopoli 2010. Fl 7 - FILOSOFIA DELLA STORIA (Ects 6) (Prof. DE PINTO) Testi e sussidi: LO PRESTI A., La teoria dell’élites. Fra filosofia della storia e scienza politica, Roma 2003; MARITAIN J., Per una filosofia della storia, Morcelliana, Brescia 1979; MANTOVANI M., Sulle vie del tempo. Un confronto filosofico sulla storia e sulla libertà, Roma 2002; NICOLAS J.M., Provvidenza. La tenerezza di Dio, Cinisello Balsamo 1999; POPPER K. R., Miseria dello storicismo, Feltrinelli, Milano 1975. Fl 9 - SOCIOLOGIA (Ects 5) (Prof. CARUCCI) Il corso è finalizzato ad introdurre gli studenti alla conoscenza di alcune delle tematiche fondamentali della sociologia, quali: la socializzazione, la devianza, la R E GINA A PULIA E PULIAE Il corso è finalizzato a promuovere una riflessione sistematica sulla vicenda temporale dell’uomo alla ricerca di eventuali significati esistenziali non più eludibili. La Storia, intesa come totalità degli eventi passati, presenti e futuri, è esaminata criticamente con le categorie e il metodo della filosofia. Alla scuola dei filosofi della storia, il discente è orientato ad individuare la chiave di lettura che consente di recuperare il significato, la direzione e il fine delle vicende umane; è sollecitato a rintracciare la sottostante immagine di uomo e a formulare un giudizio critico circa la fondatezza delle tesi espresse. Al termine del percorso di studio l’allievo sarà in grado di cogliere l’emergere di tre tendenze interpretative: la cosmocentrica, la teologica, l’antropologica. Sul piano metodologico le diverse teorie interpretative della storia sono studiate mediante un approccio diretto ai testi dei principali esponenti. 52 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 stratificazione, i gruppi e le organizzazioni, il lavoro, il potere, il mutamento sociale. Si vuole inoltre promuovere la conoscenza più approfondita delle teorie su un tema particolarmente rilevante dal punto di vista sociale come i processi di globalizzazione. Testi e sussidi: GIDDENS A., Fondamenti di sociologia, Il Mulino, Bologna 2001; ZOLO D., Globalizzazione. Una mappa dei problemi, Laterza, Bari 2004. REGINA APULIAE FL 10 - PSICOPEDAGOGIA (Ects 8) (Prof. SABATELLI) Il corso si situa nell’ambito delle “scienze dell’uomo” ed offre le conoscenze base per comprendere il fenomeno dell’educazione a partire dall’ approccio psicologico e pedagogico. I saperi teorici sull’educazione sono rapportati alla condizione giovanile attuale e al contesto sociale ed ecclesiale del mondo contemporaneo. Testi e sussidi: Area fondamentale: PELLEREY M., Educare. Manuale di Pedagogia come scienza pratico-progettuale, LAS, Roma 1999; QUAGLINO G., Fare formazione. I fondamenti della formazione e i nuovi traguardi, Raffaello Cortina, 2005; La sfida educativa, a cura del Comitato per il progetto culturale, Laterza, Bari 2009. Area opzionale: TRAMMA S., Pedagogia Sociale, Guerini Studio, Milano 1999; DEMETRIO D., Raccontarsi. L’autobiografia come cura di sé, Cortina, Milano 1996; BENASAYAG M., SCHMIT G., L’epoca delle passioni tristi, Feltrinelli, Milano 2008; SALONIA G., Odòs la via della vita, EDB Bologna 2007. 53 II ANNO Fl 2 - STORIA DELLA FILOSOFIA 2 (Ects 10) (Prof. ILLICETO) Testi e sussidi: Appunti e dispense del docente (mappe concettuali e articoli da riviste). Per la parte monografica: ABBAGNANO N.-FORNERO G., Protagonisti e testi della filosofia, voll. II-III, Paravia, Torino 1999 (tutti i tomi). Oltre alla parte monografica, ogni alunno sceglierà tra i vari moduli due percorsi di approfondimenti, all’interno dei quali dovrà leggere almeno due testi per ciascuno di essi. I testi da scegliere sono tra i seguenti: - DESCARTES R., Le meditazioni metafisiche, Laterza, Bari 1986; LOCKE J., lettera sulla tolleranza, Paravia, Torino 1990; KANT I., Critica della ragion pratica, a cura di P. Chiodi, Utet, Torino 2006 (brani scelti) - NIETZSCHE F., Genealogia della morale, a cura di F. Masini, Adelphi, Milano 1984; ID, Così parlò Zarathustra, Rizzoli, Milano 2008; R E GINA A PULIA E PULIAE Il corso si articolerà secondo i seguenti moduli: 1.Dal teocentrismo all’antropocentrismo. La nascita della modernità e la nuova visione di Dio, dell’uomo e della natura (dall’Umanesimo alla Rivoluzione scientifica). Particolare attenzione sarà data agli effetti che la nascita della scienza moderna ha provocato all’interno del panorama del sapere filosofico, in modo specifico in rapporto alla questione del metodo già avvertita da Galileo e posta in modo più esplicito da Bacone e Cartesio. 2. Il dibattito sulla ragione (teoretica, pratica e politica) nei grandi sistemi del Seicento e del Settecento. Scienza e/o metafisica/teologia? (Cartesio, Pascal, Spinoza e Leibniz). Particolare attenzione sarà data all’analisi dell’uso della ragione: a) nella definizione del ruolo dello Stato (Hobbes e Locke: rapporto tra Antropologia, Diritto e Politica); b) rispetto ai limiti e alle possibilità della conoscenza umana (Locke, illuminismo e Kant). La via scettica di Hume; c) nella fondazione di un’etica universale (Utilitarismo inglese e morale kantiana). 3. Le filosofie dell’Assoluto e le metamorfosi del divino. Si analizzerà il rapporto tra la teologia e la filosofia (intesa come criptoteologia?) in relazione al ritorno alla metafisica e alla possibilità di attingere l’assoluto (dal romanticismo ad Hegel). 4. Metamorfosi o crisi della ragione? La ragione di fronte al dolore (Schopenhauer). La crisi della ragione economica e la tecnica dello smascheramento (Marx). Dall’ateismo di Feuerbach al nichilismo di Nietzsche. Dal metodo fondativo al metodo genealogico. 5. Dalla “morte di Dio” alla “morte dell’uomo”. Umanesimo e antiumanesimo. Percorsi di filosofia del Novecento (Psicoanalisi, Fenomenologia, Esistenzialismo, Neoempirismo logico, Personalismo, Ermeneutica, Strutturalismo). In particolare si analizzeranno i temi della corporeità, del linguaggio (Wittgenstein), della costituzione della verità, dello spazio della libertà. 6. Filosofia e teologia dopo Auschwitz: da Bonhoeffer al pensiero neo-ebraico. 54 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 HUSSERL E., Meditazioni cartesiane, tr. it. E. Natalizi, Armando, 1999; HEIDEGGER M., Essere e tempo, a cura di P. Chiodi, Longanesi, Milano 1976; ID., Lettera sull’Umanismo, a cura di VOLPI F., Adelphi, Milano 1995; SARTRE J. P., L’Essere e il nulla, il Saggiatore, Milano 1970; WITTGENSTEIN L., Tractatus logico-philosophicus e Quaderni 1914-1916, a cura di A.G. Conte, Einaudi, Torino 1983; MOUNIER E., Il personalismo, a cura di G. Campanili, AVE, Roma 2004; LEVINAS E., Altrimenti che essere o al di là dell’essenza, Jaca Book, Milano 1983; ILLICETO M., La persona dalla relazione alla responsabilità. Saggio di ontologia relazionale, Città aperta, Tronca, 2007. REGINA APULIAE Fl 5 - FILOSOFIA TEORETICA (Ects 13) (Prof. ACQUAVIVA) Introduzione: legittimazione del discorso metafisico; convergenza della philosophia perennis e della philosophia cordis secondo l’enciclica Fides et ratio; premesse metodologiche. Grammatica del pensare: i principi primi dell’essere e del pensiero; note di terminologia metafisica. Ontologia conflittuale. Metafisica della luce. I nomi di Dio: le vie dell’intelletto per accedere al Dio vivente. Metafisica dell’Esodo. Ideologia faustiana. “Solo chi conosce Dio conosce l’uomo”. Conclusioni e avvio alla sintesi. Un credit di lezione è svolto in forma seminariale (lettura di testi). Testi e sussidi: MARITAIN J., Sette lezioni sull’essere, MI 1981; STEIN E., Essere finito e essere eterno, RM 1988; FISCHER N., L’uomo alla ricerca di Dio. La domanda dei filosofi, MI 1997; ACQUAVIVA M., Oion. Piste per lo studio della filosofia teoretica, Roma – Monopoli, 2007; id., Respirare con due polmoni. Ricerche attorno alla Fides et Ratio, Roma-Monopoli 2010. Fl 8 - ERMENEUTICA (Ects 3) (Prof. DE PINTO) Nell’ambito della ricerca filosofica contemporanea, l’ermeneutica, distinta da una mera proposta metodologica come tecnica dell’interpretazione dei testi antichi, si propone il compito di chiarire, rifacendosi specialmente all’insegnamento di M. Heidegger, la struttura della comprensione, intesa come quel “sapere” e quell’“esperienza” che caratterizzano in generale l’esistenza umana nel suo essere nel mondo e nella storia. In senso marcatamente filosofico la riflessione è rivolta ai miti, ai simboli religiosi, all’opera d’arte e, in generale, a tutte le forme dell’espressione umana. All’opposto dell’analisi oggettiva dei fenomeni umani, l’ermeneutica intende l’esistenza come un “segno”, di cui il filosofo deve cercare il senso (Jaspers, Sartre, Ricoeur, Gadamer e altri). 55 Testi e sussidi: MARTINI M.L. (ed.), “Verità e metodo” di Gadamer e il dibattito ermeneutico contemporaneo, Torino 1992; PONZIO A., CALEFATO P., PETRILLI S., Fondamenti di filosofia del linguaggio, Bari 1994; BELLO A., Scritti di pace, Molfetta 1997; RICOEUR P., Dal testo all’azione. Saggi di Ermeneutica, Jaca Book,1994. Fl 11 - TEOLOGIA FONDAMENTALE (Ects 6) (Prof. DI PILATO) La teologia come scienza: Identità e metodo della teologia. La teologia fondamentale: dall’apologetica alla teologia fondamentale: considerazioni storiche ed epistemologiche. La questione di fondo: la pretesa di verità del cristianesimo nel contesto contemporaneo. La questione dell’esperienza religiosa e del pluralismo delle religioni. La Rivelazione escatologica di Dio in Gesù Cristo, tema centrale dell’autointerpretazione della fede cristiana (l’aspetto biblico, patristico, della tradizione teologica sino alla Dei Verbum). La risposta dell’uomo alla Rivelazione (la fede “in” e “di” Gesù Cristo; l’evento della sua morte e risurrezione: testimonianze e contestazioni). Il luogo della trasmissione della Rivelazione e della fede: la Chiesa (origini e continuità post-pasquale; istanze di mediazioni della Rivelazione: S. Scrittura, Tradizione e Magistero; relazione Chiesa-mondo). Fl 12 - INTRODUZIONE ALLA S. SCRITTURA (Ects 6) (Prof. LORUSSO G.) Lo studio della Sacra Scrittura richiede una serie di conoscenze preliminari per leggere con frutto il testo sacro. Tali conoscenze riguardano la duplice dimensione R E GINA A PULIA E PULIAE Testi e sussidi: ASSOCIAZIONE TEOLOGICA ITALIANA, La teologia della Rivelazione, Messaggero, Padova 1996; CODA P., Teologia. La Parola di Dio nelle parole dell’uomo, MursiaPUL, Roma 1997; CODA P.-HENNECKE C. (edd)., La fede, evento e promessa, Città Nuova, Roma 2000; KERN W. - POTTMEYER H.J. - SECKLER M. (edd.), Corso di teologia fondamentale, 4 voll., Queriniana, Brescia 1990; LATOURELLE R., Teologia della Rivelazione, mistero dell’epifania di Dio, Cittadella, Assisi 1996; LORIZIO G., Rivelazione cristiana – Modernità – Postmodernità, S. Paolo, Cinisello B. (MI) 1999; RIZZI A., Gesù e la salvezza tra fede, religioni e laicità, Città Nuova, Roma 2001; SEMERARO M.-ANCONA G., Studiare la teologia dogmatica, Vivere In, Roma 1994; SEQUERI P., Il Dio affidabile. Saggio di teologia fondamentale, Queriniana, Brescia 1996; WALDENFELS H., Teologia fondamentale nel contesto del mondo contemporaneo, S. Paolo, Cinisello B. (MI) 1996; DI PILATO V., All’incontro con Dio. In dialogo con la teologia di H. Waldenfels, Città Nuova, Roma 2006. 56 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 REGINA APULIAE divina e umana della Parola rivelata. Di qui il tentativo di aiutare lo studente a capire il mistero della Sacra Scrittura nelle sue varie dimensioni e introdurlo così agli studi di esegesi. Temi da affrontare saranno: il dettato sulla rivelazione della Costituzione dogmatica Dei Verbum del Conc. Vaticano II; l’ambiente storicogeografico palestinese e le principali istituzioni ebraiche; la formazione della Bibbia, le lingue e i testimoni del testo della Scrittura; i concetti di ispirazione, di verità biblica e del canone; l’ermeneutica e i metodi esegetici. Testi e sussidi: CARO J. M. S., La Bibbia nel suo contesto, Paideia, Brescia, 1994; ARTOLA A.M.CARO J.M.S., Bibbia e Parola di Dio, Paideia, Brescia 1994; FABRIS R. (a cura di), Introduzione generale alla Bibbia, Logos 1, Elle Di Ci, Leumann, 2006; GALBIATI E., Atlante storico della Bibbia, Jaca Book, Milano 2004; MAGGIONI B., “Impara a conoscere il volto di Dio nelle parole di Dio”. Commento alla “Dei Verbum”, Messaggero, Padova 2001; MANNUCCI V., Bibbia come Parola di Dio, Queriniana, Brescia 1982; PEREGO G., Atlante Biblico interdisciplinare, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1998; TÀBET M., Introduzione generale alla Bibbia, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1998. Fl 15 - LINGUE BIBLICHE (Ects 6) (Prof. PINTO) Lingua ebraica: fonetica (l’alfabeto, le sillabe, l’accento); morfologia (l’articolo, i pronomi, i sostantivi, il verbo, lo stato assoluto e costrutto, gli aggettivi, le forme verbali derivate). Lettura e traduzione di brani scelti. Greco del N.T.: la posizione della lingua neotestamentaria all’interno del greco ellenistico; principali mutamenti fonetici; morfologia (declinazioni e coniugazioni); sintassi (uso dei casi, preposizioni, sintassi dei pronomi e del verbo), struttura del periodo. Testi e sussidi: PEPI L. - SERAFINI F., Corso di ebraico biblico, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2006; POGGI F. - SERAFINI F., Corso di Greco del Nuovo Testamento, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2003. Testi in lingua originale: NESTLE-ALAND, Nuovo Testamento greco-italiano (a cura di B. Corsani e C. Buzzetti), Società Biblica Britannica & Forestiera, Roma 1996; ELLIGER K. - RUDOLPH W.(edd.), Biblia Hebraica Stuttgartensia, Deutsche Bibelstiftung, Stuttgart 1966-19774. Fl 16 - TEOLOGIA MORALE FONDAMENTALE (Ects 6) (Prof. PANZETTA) Gli interessi tematici della teologia morale fondamentale sono organizzati in tre parti fondamentali: - Introduzione all’etica teologica: nozione di teologia morale; teologia morale cristiana ed etica naturale; breve storia della teologia morale. 57 - Fondazione dell’etica teologica: la moralità e il suo fondamento; il fine ultimo come risposta agli interrogativi dell’uomo. - Le categorie morali basilari: la libertà, la grazia e l’agire umano; la legge morale come guida alla perfezione della persona; la coscienza morale; le virtù umane e soprannaturali; il peccato e la conversione. Testi e sussidi: COLOM E. - RODRIGUEZ LUÑO A., Scelti in Cristo per essere santi. Elementi di Teologia Morale Fondamentale, Apollinare Studi, Roma 1999; FLECHA J.R., La vita in Cristo. Fondamenti della morale cristiana, Messaggero, Padova 2002; GARCÍA DE HARO R., La vita cristiana. Corso di Teologia Morale Fondamentale, Ares, Milano 1995; PIGHIN B.F., I fondamenti della morale cristiana. Manuale di etica teologica, Dehoniane, Bologna 2002; MELINA L. – NORIEGA J.– PÉREZ-SOBA J.J., Camminare nella luce dell’amore. I fondamenti della morale cristiana, Cantagalli, Siena 2008. Fl 19 - ANTROPOLOGIA CULTURALE (Ects 3) (Prof. CARUCCI) Testi e sussidi: Testi obbligatori: RIVIÈRE C., Introduzione all’antropologia, Il Mulino, Bologna 1995; TENTORI T., Antropologia culturale, Edizioni Studium, Roma 2000; Testi di approfondimento: EMBER C. R. - EMBER M., Antropologia culturale, Il Mulino, Bologna 2004; DI CRISTOFARO LONGO G., Identità e cultura. Per un’antropologia della reciprocità, Edizioni Studium, Roma 2002; FACCHINI F., Origini dell’uomo ed evoluzione culturale, Jaca Book, Milano 2004; LANTERNARI V., Dai “primitivi” al “post-moderno”, Liguori Editore, Napoli 2006; LANZILLO M.L., Il multiculturalismo, Editori Laterza, Bari 2005; HABERMAS J.-TAYLOR C., Multiculturalismo, Feltrinelli, Milano 2003; CARRIER H., Dizionario della Cultura. Per l’analisi culturale e l’inculturazione, Libreria Editrice Vaticana, Roma 1997. R E GINA A PULIA E PULIAE Le correnti del pensiero antropologico - Le diverse antropologie: economica, politica, religiosa - L’antropologia contemporanea nei diversi paesi: America, Inghilterra, Olanda, Italia, Germania, Francia - Cultura e antropologia culturale Concetti descrittivi in antropologia culturale - Individuo, cultura e personalità Rapporto personalità e cultura - Cultura, adattamento e ambiente - Tecniche di ricerca antropologica - Percorsi della conoscenza della cultura - Cultura e identità: le identità culturali - Identità e tradizioni popolari - Il multiculturalismo Cambiamento culturale e antropologia applicata - Le radici culturali del senso religioso e dell’etica. REGINA APULIAE 58 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 59 DESC RIZIONE DEI CORSI DESCRIZIONE Triennio teologico I ANNO TA 1 - ESEGESI AT 1: PENTATEUCO E LIBRI STORICI (Ects 6) (Prof. CIRULLI) Testi e sussidi: SKAJ L., Introduzione alla lettura del Pentateuco, Bologna 2000; ZENGER E. (ed.), Introduzione all’Antico Testamento, Brescia 2005; TÀBET M., Introduzione al Pentateuco e ai libri storici dell’Antico Testamento, Roma 2001. TN 1 - ESEGESI NT 1: SCRITTI PAOLINI (Ects 6) (Prof. LORUSSO G.) Il corso si propone di introdurre lo studente alla conoscenza della figura e del pensiero dell’apostolo Paolo, nonché alla sua attività missionaria e pastorale. Dopo una presentazione generale della sua biografia, saranno presi in considerazione la cristologia, l’antropologia e l’ecclesiologia paolina, con una particolare attenzione all’importanza del mistero pasquale e dei suoi effetti (giustificazione, redenzione, ecc.). Per quanto riguarda le lettere, verranno esaminati il genere letterario epistolare e la questione della loro autenticità, i contenuti teologici e i destinatari. La lettura di alcuni brani dell’epistolario consentirà di avere l’esperienza diretta dell’argomentazione dell’apostolo. Testi e sussidi: FITZMYER J. A., Paolo. Vita, viaggi, teologia, Queriniana, Brescia 2008; PENNA R., Paolo di Tarso. Un cristianesimo possibile, San Paolo, Cinisello Balsamo 2000; R E GINA A PULIA E PULIAE Il termine Pentateuco e il suo uso. Mosè e il Pentateuco. Il canone ebraico. Contenuto e struttura dei cinque libri. Problemi letterari del Pentateuco: testi legislativi, testi narrativi, interventi redazionali. Storia della ricerca fino alle posizioni attuali. Il Pentateuco e l’Israele post-esilico. Gen 1-3: La creazione e il peccato. Es 13,17-15,21: l’uscita dall’Egitto. Es 24: ratifica dell’alleanza. Dt 6,1-25: “Ascolta Israele”. Libri storici: peculiarità e significato delle narrazioni storiche di Israele; opera storica deuteronomistica e sviluppi della ricerca. Lettura commentata di 1 Re 18, 20-40; 1Sam 15,1-35. L’opera del Cronista. 1 e 2Cr. I libri di Esdra e Neemia. 60 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 SANCHEZ BOSCH J., Scritti paolini (Introduz. allo studio della Bibbia 7), Paideia, Brescia 2001; HAWTHORNE G.F. - MARTIN R. P. - REID D. G. (ed.), Dizionario di Paolo e delle sue lettere (ediz. italiana a cura di PENNA R.), San Paolo, Cinisello Balsamo 1999; BARBAGLIO G., La teologia di Paolo. Abbozzi in forma epistolare, EDB, Bologna 1999; DUNN J.D.G., La teologia dell’apostolo Paolo, Paideia, Brescia 1999; MAGGIONI B.-MANZI F. (edd.), Lettere di Paolo, Cittadella, Assisi 2005. REGINA APULIAE Tl 24 - PATROLOGIA (Ects 10) (Prof. DELL’OSSO) L’epoca patristica dalle sue origini subapostoliche fino al periodo delle invasioni arabe è fondamentale ai fini della comprensione storico-teologica del Cristianesimo. In tal senso, il corso intende fornire agli studenti la conoscenza dei personaggi, delle aree geografiche, degli eventi storici e delle problematiche teologiche dell’epoca patristica, privilegiando il contatto diretto con le opere dei Padri. La presentazione della materia sarà articolata in due sezioni: dal periodo subapostolico fino al Concilio di Nicea e da Nicea alla fine dell’epoca patristica. Per sostenere l’esame si dovranno leggere due opere dei Padri appartenenti ai due periodi menzionati. Si presenterà, altresì, una monografia sulla teologia della tarda patristica, ovvero sul calcedonismo nel VI secolo, concentrandosi soprattutto sul pensiero di Leonzio di Bisanzio. Testi e sussidi: CATTANEO E.-DELL’OSSO C.-LONGOBARDO L., Patres Ecclesiae, Napoli 2002; QUASTEN J., Patrologia, Casale M. voll. I-III, Torino 1980; DI BERARDINO A., Nuovo Dizionario Patristico e di Antichità Cristiane, Casale 2006; Dizionario di Letteratura Cristiana Antica, Roma 2006; DELL’OSSO C., La cristologia nella teologia bizantina del VI secolo, in AA.VV., Gesù di Nazaret…figlio di Abramo, figlio di Dio, Paoline, Milano 2000, 178-210; ID., Il Concilio di Calcedonia e il neocalcedonismo, in SCARAFONI P. (ed.), Cristocentrismo, Città Nuova, Roma 2002, 43-62; ID., Il calcedonismo. Leonzio di Bisanzio, Vivere In, Monopoli 2003. Tl 23 - STORIA DELLA CHIESA 1: ANTICA E MEDIOEVALE (Ects 10) (Prof. PALESE) La Chiesa primitiva a Gerusalemme e nel Mediterraneo fino alla metà del II secolo. La situazione cristiana nel III secolo: organizzazione ecclesiastica, discussioni teologiche, persecuzioni da Decio a Diocleziano. La nuova situazione della Chiesa dopo la pace costantiniana; privilegi, scismi, eresie. La formulazione del dogma trinitario e cristologico: dal concilio di Nicea al concilio di Calcedonia. Le origini e i primi sviluppi del monachesimo in Oriente e in Occidente. L’espansione del cristianesimo fuori del mondo romano ed i suoi progressi all’interno dell’impero. 61 Diverso sviluppo della Chiesa orientale ed occidentale. Le dispute cristologiche da Apollinare a Nestorio, dal concilio di Efeso a quello di Calcedonia. Il monachesimo orientale nei secc. V e VI. L’impero cristiano d’Oriente e la Chiesa bizantina. La questione pelagiana. Le invasioni dei popoli germanici e loro ripercussione sulla cristianità. S. Gregorio Magno. L’evangelizzazione dell’Europa occidentale e orientale tra i secc. VII-XI. Chiese dell’Europa occidentale. La storia del papato da Gregorio VII a Damaso II. La Chiesa bizantina; crisi iconoclasta, controversia foziana, rapporti con Roma fino alle scomuniche del 1054. Spiritualità, cultura, culto e pietà nella Chiesa dell’alto Medioevo. Il grande movimento di riforma della Chiesa nei secc. XI-XII: popolo, chierici, monaci, papi. I contrasti tra papi e imperatori e i concili lateranensi. Le strutture della Chiesa medioevale. Sviluppo del pensiero, della teologia, del diritto canonico e delle arti nei secc. XI-XII. Innocenzo III e l’affermazione della supremazia pontificia sulle Chiese e sui Regni nel sec. XIII. Lo scisma tra la cristianità orientale e la cristianità occidentale. Origine, espansione e controversie dei Frati mendicanti. Movimenti ereticali ed inquisizione. La crisi della cristianità medioevale, con i conflitti dei papi con la Francia e l’Impero, con la permanenza avignonese e la centralizzazione del governo ecclesiastico ed il fiscalismo della curia papale, con lo scisma occidentale. Tl 5 - TEOLOGIA DOGMATICA 1: TRINITARIA E CRISTOLOGIA (Ects 10) (Prof. LIEGGI) Il corso presenterà gli elementi fondamentali della riflessione teologica sul mistero di Gesù Cristo e del Dio unitrino, mettendone in evidenza la centralità e la rilevanza per tutta la riflessione teologica e la vita cristiana. Sarà articolato in tre momenti: 1. Questioni metodologiche: la teologia nell’orizzonte dello Spirito Santo; il rapporto tra “economia” e “teologia”; il rapporto tra umanità e divinità in Gesù Cristo; il rapporto tra unità e pluralità trinitaria in Dio. 2. Storia della riflessione teologica. Questa parte sarà ulteriormente articolata in due sezioni: a) Basi bibliche: i fondamenti biblici della teologia trinitaria; il retroterra veterotestamentario della cristologia; Gesù Cristo e le cristologie del Nuovo Testamento. b) Sviluppo storico-dogmatico: la riflessione teologica dei primi tre secoli; la questione ariana e la fede nicena; le controversie cristologiche e il dogma calcedonese; il contributo di Agostino e la sintesi medioevale. 3. Elementi R E GINA A PULIA E PULIAE Testi e sussidi: JIEDIN H., Introduzione alla storia della Chiesa con un saggio di G. Alberigo, Brescia 1973; DANIELOU J., MARROU H.I., Nuova storia della Chiesa, dalle origini a S. Gregorio Magno, Torino 19892; KNOWLES M.D., OBOLENSKY D., Il Medioevo, Torino 19922 ; OTRANTO G., Italia meridionale e Puglia paleocristiana. Saggi storici, Bari 1991; PALESE S., La diffusione del cristianesimo in Puglia, Trani 1983; CAMPIONE A. - NUZZO D., La Daunia alle origini cristiane, Bari 1999. Dispense del Professore; Storia delle Chiese di Puglia, a cura di S. PALESE e L. M. de PALMA, Bari 2008. 62 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 di teologia sistematica: Gesù parabola di Dio e paradigma di umanità. A conclusione, si getterà uno sguardo prospettico sull’intero percorso alla luce delle raffigurazioni artistiche del mistero di Dio. REGINA APULIAE Testi e sussidi: Testi fondamentali: GAMBERINI P., Un Dio relazione. Breve manuale di dottrina trinitaria, Città Nuova, Roma 2007; KESSLER H., Cristologia, Queriniana, Brescia 2001. Testi complementari: GRESHAKE G., Il Dio unitrino. Teologia trinitaria, = Biblioteca di Teologia Contemporanea 111, Queriniana, Brescia 2000; JOHNSON E.A., Colei che è. Il mistero di Dio nel discorso teologico femminista, = Giornale di Teologia 262, Queriniana, Brescia 1999; LADARIA L.F., La Trinità mistero di comunione, Paoline, Milano 2004; MAZZA G., Incarnazione e umanità di Dio. Figure di un’eternità impura, San Paolo, Cinisello Balsamo 2008. Tl 8 - TEOLOGIA LITURGICA 1 (Ects 6) (Prof. PATERNOSTER) Premesse per una considerazione di carattere teologico-pastorale della Liturgia attraverso le varie epoche della storia della Chiesa. Iniziazione storica alla Liturgia: le origini giudaiche della Liturgia; la Liturgia in epoca apostolica e subapostolica; l’epoca d’oro della Liturgia; la Liturgia nell’alto e basso medioevo; la riforma liturgica del Concilio di Trento; la fossilizzazione della Liturgia nell’epoca postridentina; il movimento liturgico. Iniziazione teologico-pastorale alla Liturgia: il contenuto e la struttura del capitolo primo della Costituzione liturgica. Principi generali di carattere teologico della Riforma liturgica (prospettiva anamnetica, cristologica, pneumatologica ed ecclesiologica della Liturgia). Indicazioni di carattere antropologico e pastorale della Riforma liturgica (f ine dell’immobilismo liturgico, partecipazione liturgica dei fedeli, adattamento liturgico, gestualità e simbolismo). Testi e sussidi: ADAM A., Corso di Liturgia, Queriniana, Brescia 1985; BOROBIO D., La celebrazione nella Chiesa, 1, Liturgia e sacramentaria fondamentale, Ldc, Leumann (TO) 1992; CONCILIO VATICANO II, Costituzione “Sacrosanctum Concilium”; CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Celebrare in Spirito e Verità, Ed. Liturgiche, Roma 1992; GRILLO A., Introduzione alla teologia liturgica. Approccio teorico alla liturgia e ai sacramenti, Messaggero, Padova 1999; MARTIN J.L., In Spirito e Verità. Introduzione alla Liturgia, Paoline, Roma 1989; SANSON V., Per Gesù Cristo nostro Signore, Dehoniane, Bologna 1999 - Dispense del professore. Tl 13 - TEOLOGIA MORALE 1: ETICA TEOLOGALE (Ects 6) (Prof. PANZETTA) La fede. Presupposti antropologici. L’atto, il contenuto e la verità di fede. Libertà e responsabilità della fede. L’etica nell’orizzonte di senso della fede. La carità. La 63 carità fontale divina. La partecipazione dell’uomo alla carità trinitaria. La fedeltà di carità del cristiano. Amore di Dio e amore del prossimo. Tipologia di carità. Il primato della carità nella vita morale. La speranza. Dalla speranza dell’uomo al Dio della speranza. Gesù testimone della speranza. Cristo nostra speranza. Speranza e impegno morale. Testi e sussidi: COZZOLI M., Etica teologale. Fede, carità e Speranza, Paoline, Cinisello B. (MI) 2 1996 ; GOFFI T. - PIANA G. (edd.), Corso di morale. 5. Liturgia. Etica della religiosità, Queriniana, Brescia 1989; VITALI D., Esistenza cristiana. Fede, speranza e carità, Queriniana, Brescia 2001; BASTIANEL S., Vita morale nella fede in Gesù Cristo, Cinisello B. 2005. Tl 18 - INTRODUZIONE AL DIRITTO CANONICO (Ects 3) (Prof. CHIARELLI) Il diritto nella realtà umana. Il diritto nella realtà ecclesiale. Il diritto nella storia della Chiesa: sintesi di storia delle fonti. Il primo libro del Codice: norme generali (cc. 1-203). R E GINA A PULIA E PULIAE Testi e sussidi: AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, I, Roma 1995; ID., Fondazione del diritto. Tipologia e interpretazione della norma canonica, (QdM 9), Milano 2001; COTTA S., Il diritto nell’esistenza. Linee di ontofenomenologia giuridica, Milano 1985; GARCIA MARTIN J., Le norme generali del Codex Juris Canonici, Roma 1995; GHIRLANDA G., Il diritto nella Chiesa mistero di comunione, Roma 1990. 64 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 II ANNO TA 2 - ESEGESI AT 2: LIBRI PROFETICI (Ects 6) (Prof. CIRULLI) REGINA APULIAE La terminologia. La profezia preclassica. La profezia classica: VIII sec. a.C. I profeti degli ultimi decenni della monarchia in Giuda: 700-856 a.C. I profeti durante l’esilio. I profeti nel periodo post-esilico. I libri profetici; aspetto sincronico e diacronico. I generi letterari. Il fenomeno profetico nelle culture vicine ad Israele. Il profeta Amos e la sua opera. Il libro del profeta Osea: lettura commentata di Os 1-3; 4,4-19; 5-6. Il libro del profeta Isaia: lettura commentata di Is 6; 5,1-17. Il libro del DeuteroIsaia: lettura commentata di Is 42,1-4. Il libro del Terzo Isaia, struttura e temi teologici più importanti. Il libro del profeta Geremia: lettura commentata di Ger. 15,10-21; 26; 28; 31,31-34 . Il libro del profeta Ezechiele: lettura commentata di Ez 13; 37,1-14. Il libro del profeta Daniele: lettura commentata di Dn 12,1-4. Testi e sussidi: SCHOEKEL A. - SICRE DIAZ L., I profeti, Roma 1984; SPREAFICO A., La voce di Dio, Bologna 1998; ABREGO DE LACY J.M., I libri profetici, Introduzione allo studio della Bibbia n°4, Brescia 1996. Tl 26 - ESEGESI NT 2: SINOTTICI ED ATTI DEGLI APOSTOLI (Ects 13) (Prof. LENOCI) I vangeli nella Chiesa. I vangeli nell’esegesi moderna: Il problema del «Gesù della storia» e del «Cristo della fede». La «storia delle forme», la «storia della tradizione», la «storia della redazione», la «Terza ricerca del Gesù storico». Il valore storico dei vangeli considerati secondo le tappe della loro formazione e secondo il loro contenuto. Le fonti dei vangeli sinottici e la questione sinottica. Introduzione al vangelo secondo Marco: fonti precedenti, autore, destinatari, data di composizione. Caratteristiche letterarie. Struttura e divisione del vangelo. Tematiche teologiche: la figura e i titoli di Gesù, il «segreto messianico», il tema del discepolato e della sequela. Introduzione al vangelo secondo Matteo: il problema del vangelo aramaico e dell’autore del vangelo canonico. Caratteristiche letterarie e tecniche della composizione. La struttura e l’articolazione del vangelo. Elementi di teologia matteana: la visione storicosalvifica, Israele, il Regno, la Chiesa, la prospettiva etica, la cristologia di Matteo. Introduzione al vangelo secondo Luca: centri di. interesse dell’opera lucana, autore, destinatari, luogo di composizione. Caratteristiche letterarie, struttura del vangelo e dell’opera lucana. Elementi di teologia lucana: i titoli cristologici e i temi parenetici principali. Introduzione agli Atti degli Apostoli: l’autore, le fonti, il testo, composizione e struttura. Il valore storico del libro. I discorsi. Lo scopo e la prospettiva teologica degli Atti nel contesto dell’opera lucana. Esegesi di. passi scelti: i «vangeli dell’infanzia» di Gesù; le Beatitudini; il Padre nostro; la trasfigurazione di Gesù; i miracoli; le parabole; i racconti della Passione; la 65 ‘narrativa pasquale’; l’ascensione di Gesù nel 3° vangelo e negli Atti; la prima Pentecoste cristiana; la Vita della prima comunità cristiana alla luce dei «sommari» maggiori degli Atti. Testi e sussidi: LACONI M. (ed.), Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli (Logos 5), Leumann (TO) 1994; LATOURELLE R., A Gesù attraverso i vangeli, Assisi 1982; THEISSEN G. MERZ A., Il Gesù storico. Un manuale, Brescia 2003; MEIER J. P., Un ebreo marginale. Ripensare il Gesù storico. 1. Le radici del problema e della persona, Brescia 2001; 2. Mentore, messaggio e miracoli, Brescia 2002; 3. Compagni e antagonisti, Brescia 2003; POPPI A., Sinossi quadriforme dei quattro vangeli Greco-italiano, vol. I° Testo, Padova 1999; SEGALLA G., Evangelo e vangeli. Quattro evangelisti, quattro vangeli, quattro destinatari, Bologna 1992; AGUIRRE MONASTERIO R. - RODRIQUEZ CARMONA A., Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli, Brescia 1995; BROWN R.E., La nascita del Messia secondo Matteo e Luca, Assisi 1981; DUPONT J., Le Beatitudini, 2 voll., Roma 1997-79; DUMAIS M., Il Discorso della Montagna. Stato della ricerca. Interpretazione, Bibliografia, Leumann (TO), 1999; FUSCO V., Oltre la parabola. Introduzione alle parabole di Gesù, Roma 1983; LATOURELLE R., Miracoli di Gesù e teologia del miracolo, Assisi 1987; BARBI A., I racconti dell’infanzia di Gesù, Padova 2002; MAGGIONI B., Padre nostro, Milano 1995; ID, Le parabole evangeliche, Milano 1992; SCHÚRMANN H., Il Padre nostro, la preghiera del Signore, Milano 1982. Obiettivo centrale del corso è offrire elementi di approfondimento per una riflessione teologica ed accademica pertinente sull’identità e la missione della chiesa. Il corso si articola in due grandi parti: la prima a carattere storico-biblico e la seconda a carattere sistematico. I principali nuclei tematici sono i seguenti: a. Acquisizioni fondamentali intorno all’evoluzione storica del dogma ecclesiologico e della ecclesiologia (la chiesa, oggetto e soggetto di fede – la storicità della chiesa e dell’ecclesiologia); il metodo in ecclesiologia: problemi e prospettive; la chiesa di Cristo, rivelata negli eventi e nelle parole della rivelazione antico testamentaria e prefigurata nell’esistenza di Israele; le linee di forza della teologia neotestamentaria sulla chiesa (l’autocoscienza della chiesa e le teologie della chiesa nel NT); rassegna storica dell’ecclesiologia attraverso la ricostruzione dei principali passaggi/sviluppi dall’età dei Padri fino al concilio Vaticano II. b. Il mistero della convocazione trinitaria; i nomi trinitari e la natura sacramentale della chiesa; le notae ecclesiae e le questioni teologiche ad esse connesse (modelli e condizioni di unità, dialogo ecumenico e interreligioso, rapporto chiesa locale/ particolare-universale, apostolicità di dottrina e di ministero); l’articolazione della missione; teologia del laicato e ministeri laicali; chiesa, mondo e regno di Dio; Maria, «icona» della chiesa: studio dei dogmi mariani secondo la prospettiva storico-salvifica presente in LG. R E GINA A PULIA E PULIAE Tl 6 - TEOLOGIA DOGMATICA 2: ECCLESIOLOGIA E MARIOLOGIA (Ects 10) (Prof. MIGNOZZI) REGINA APULIAE 66 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Testi e sussidi: ANTON A. La Iglesia de Cristo. El Israel de la Vieja y de la Nueva Alianza, Madrid 1977; ID., El misterio de la Iglesia. Evolucion historica de las ideas eclesiologicasI, III, Madrid 1986; ATI, Annuncio del Vangelo, forma Ecclesiae, Cinisello Balsamo 2005; CASTELLUCCI E., La famiglia di Dio nel mondo. Manuale di ecclesiologia, Assisi 2008; COLZANI G., Maria. Mistero di grazia e di fede, Cinisello Balsamo 2000; DE FIORES S., Maria sintesi di valori. Storia culturale della mariologia, Cinisello Balsamo 2005; DIANICH S., Ecclesiologia. Questioni di metodo e una proposta, Milano 1983; DIANICH S. – NOCETI S., Trattato sulla chiesa, Brescia 2002; LA DELFA R. (ed.), La chiesa tra teologia e scienze umane una sola complessa realtà, Roma 2005; NEUNER P., Teologia ecumenica, Brescia 2000; PATTARO G., Corso di teologia dell’ecumenismo, Brescia 1985; VERCRUYSSE J., Introduzione alla teologia ecumenica, Casale Monferrato 1992; PIÉ-NINOT S., Ecclesiologia. La sacra mentalità della comunità cristiana, Brescia 2008; ZIVIANI G. – MARALDI V., Ecclesiologia, in CANOBBIO G. – CODA P. (edd.), La Teologia del XX secolo. Un bilancio. 2 . Prospettive sistematiche, Roma 2003, pp. 287-410. TL9 – TEOLOGIA LITURGICA 2: ANNO LITURGICO E LITURGIA DELLE ORE (Ects 3) (Prof. PATERNOSTER) ANNO LITURGICO: L’anno liturgico giudaico. Considerazione generali sull’anno liturgico cristiano. Sviluppo storico dell’anno liturgico cristiano e linee di riflessione per una comprensione teologica, spirituale e pastorale dell’anno liturgico cristiano: la domenica, il triduo pasquale, il tempo pasquale, la quaresima, avvento e Natale, tempo ordinario, il ciclo dei Santi, il ciclo mariano. Testi e sussidi: Testo fondamentale: Dispense del professore. Sussidi: AUF DER MAUR H., Le celebrazioni nel ritmo del tempo. I. Feste del Signore nella settimana e nell’anno (= La liturgia della Chiesa. Manuale di scienza liturgica. 5), LDC, Torino - Leumann 1990; ADAM A., L’anno liturgico, celebrazione del mistero di Cristo. Storia-Teologia-Pastorale (=Liturgia e Vita, 4), LDC, Torino - Leumann 1984; BERGAMINI A., Cristo, festa della Chiesa: l’anno liturgico, EP, Roma 1982; MARTIN J. L., L’anno liturgico. Storia e teologia, EP, Roma 1986. LITURGIA DELLE ORE: Pregare oggi. Questioni sul pregare e caratteristiche bibliche, teologiche e pastorali della preghiera. L’origine e lo sviluppo delle liturgie delle ore: la preghiera giudaica, l’origine della preghiera cristiana, la prima struttura della liturgia delle ore, lo sviluppo monastico della liturgia delle ore, la nascita del breviario e la Riforma liturgica del Concilio Vaticano II. La dimensione teologica della liturgia delle ore. La dimensione pastorale e celebrativa della liturgia delle ore (analisi della struttura della liturgia delle ore e dei suoi momenti costitutivi – indicazioni pastorali e spirituali per vivere la liturgia delle ore). 67 Testi e sussidi: Testo fondamentale: PATERNOSTER M., Erano assidui nella preghiera, EP, Milano, 1990. TSF - TEOLOGIA SACRAMENTARIA FONDAMENTALE (Ects 5) (Prof. MACILLETTI) Le obiezioni rivolte oggi ai sacramenti. Il simbolismo via umana di conoscenza. Sviluppo storico della nozione di sacramento e sua formalizzazione nella Scolastica. L’economia sacramentale: i sacramenti come eventi di incontro dell’uomo con Dio. La natura del segno sacramentale. L’efficacia del segno sacramentale. L’origine dei sacramenti. Il ministro e il soggetto dei sacramenti. Gli effetti dei sacramenti. Il settenario sacramentale. I sacramenti nella vita cristiana. I «sacramentali»: sacramenti e sacramentali; i sacramentali, operazioni vitali ed essenziali della Chiesa. Tl 14 - TEOLOGIA MORALE 2: MORALE SOCIALE (Ects 6) (Prof. RENNA) Introduzione generale: natura e metodologia della teologia morale sociale nel suo sviluppo storico e alla luce della Gaudium et spes; i fondamenti biblici del pensiero sociale cristiano; il pensiero sociale nella Tradizione; introduzione alla dottrina sociale della Chiesa; natura e vocazione sociale della persona nella prospettiva teologica; il bene comune; la solidarietà; la partecipazione; la sussidiarietà; la giustizia; la carità virtù unificante la vita morale sociale; i diritti umani. Etica della comunicazione: la verità nella costruzione della società; la dignità della persona e il rispetto della buona fama; il rispetto della verità e i mezzi di comunicazione. L’evangelizzazione della cultura. R E GINA A PULIA E PULIAE Testi e sussidi: BOROBIO D., La celebrazione nella Chiesa. 1. Liturgia e sacramentaria fondamentale, editrice Elle Di Ci, Leumann (TO) 1992; MIRALLES A., I sacramenti cristiani. Trattato generale, Apollinare Studi, Roma 1999; ROCCHETTA C., Sacramentaria fondamentale, Ed. Dehoniane, Bologna 1990; SEMERARO M., Il Risorto tra noi, origine, natura e funzione dei sacramenti, Bologna 1992; BABOLIN S., Sulla funzione comunicativa del simbolo. Corso di simbologia, Roma-PUG 1985; COLOMBO A. VAGGIN G., “Simbolo”, in Enciclopedia delle religioni, V, pp. 1064-1085; RAHNER K., “Sulla teologia del simbolismo”, in Saggi sui sacramenti e sull’escatologia, Roma 1965, pp. 51-107; RIZZI A., Linguaggio, simboli, gesti sacramentali, in Massa e Meriba, Torino 1980; SARTORE D., “Segno-Simbolo” in DTI III, pp. 231-242; IDEM, “Segno-simbolo”, in NDL, pp. 1370-1381; SCHAUVET L.M., Linguaggio e simbolo. Saggio sui sacramenti, Leumann (TO) 1982. 68 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 REGINA APULIAE Teologia morale e impegno politico: la realtà politica nella Scrittura; tradizione cristiana, etica e politica; attività politica e dottrina sociale della Chiesa: persona, famiglia e società civile; lo Stato e la comunità internazionale; fede cristiana e politica. Teologia morale economica: il rapporto tra economia ed etica; la Scrittura e i beni della terra, la Tradizione e l’economia; il lavoro; i beni economici e la proprietà privata; economia, società e stato; etica dello sviluppo e globalizzazione; teologia ecologica. L’ordine internazionale e l’etica della pace: la teoria scolastica della guerra giusta; affermazioni attuali sulla moralità della guerra; moralità ed uso qualificato delle armi; la cultura etica della pace. Testi e sussidi: PONTIFICIO CONSIGLIO DELLA GIUSTIZIA E DELLA PACE, Compendio della Dottrina sociale della Chiesa, LEV, Città del Vaticano 2004; COMBI E.- MONTI E., Fede e società. Introduzione all’etica sociale, Centro Ambrosiano, Milano 2005; MARITAIN J., La persona e il bene comune, Morcelliana, Brescia 1995; MORANDINI S., Teologia ed ecologia, Morcelliana, Brescia 2005. Tl 21 - STORIA DELLA CHIESA 1: MODERNA E CONTEMPORANEA (Ects 10) (Prof. PALESE) La crisi della cristianità medievale nel XIV secolo con la permanenza avignonese, la centralizzazione del governo ecclesiastico ed il fiscalismo della curia papale, con lo scisma occidentale. Le evoluzioni religiose del cristianesimo nel corso del sec. XVI e la formazione degli imperi coloniali determinano significativi sviluppi nella cultura cristiana, nuovi orizzonti missionari e pastorali, nonché nuovi assetti istituzionali. La riforma protestante e il concilio di Trento inaugurano nuovi modi di essere della Chiesa, diversi e contrastanti, dentro i regni assoluti d’Europa e caratterizzano la vita religiosa delle loro popolazioni. Nel corso dei secc. XVII-XVIII crisi teologiche e istanze ecclesiologiche, dalla Francia alla Germania, interessano l’intera cattolicità, mentre la nuova cultura illuministica sollecita riconsiderazioni complessive e riforme che diventano anche politica vera e propria dei principi cattolici. Il pontificato di Benedetto XIV rappresenta una significativa presa di coscienza della evoluzione in atto. Il progresso scientifico e la cultura della libertà, affermatasi con la rivoluzione americana e francese, impongono alla Chiesa cattolica un nuovo rapporto con gli stati nazionali e la loro politica di separazione dalla società religiosa, con i regimi totalitari di diversa ispirazione ideologica. Il pontificato di Pio IX è decisivo nel delineare l’atteggiamento dei cattolici di fronte alla questione italiana, alla cultura liberale dominante in Europa e nelle Americhe, alle esigenze della vita religiosa ed ecclesiastica: il Sillabo, il Concilio Vaticano I, la questione romana, risoltasi nel 1929. La Chiesa cattolica ha assunto una dimensione mondiale ed è coinvolta nelle trasformazioni originate dall’èra industriale. Il papato, nei decenni a cavallo dei 69 secc. XIX-XX, guida il mondo cattolico, mentre si diffonde il movimento socialista, si affermano i partiti nazionalisti e si ripropongono i regimi totalitari e, all’interno, prende atto delle esigenze della cultura cattolica evidenziate dal riformismo modernista. La crisi generale esplosa nei conflitti mondiali ed i conseguenti superamenti degli assetti mondiali formano lo scenario dentro il quale si colloca la convocazione e lo svolgimento del Concilio Vaticano II (1959-1965). Viene superato progressivamente il progetto di “cristianità” in quasi tutti i paesi del mondo, mentre emergono il dialogo tra le Chiese cristiane e le religioni mondiali, come premesse per la pace nell’umanità e la difesa dei diritti della persona umana. Testi e sussidi: MARTINA G., Storia della Chiesa da Lutero ai nostri giorni, voll. 4, Morcelliana, Brescia 1994; ALBERIGO G., La riforma protestante. Origini e cause, Morcelliana, 2 Brescia 1988 . Tl 19 - DIRITTO CANONICO 1 (Ects 5) (Prof. CHIARELLI) Testi e sussidi: AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, Roma 1988; CHIAPPETTA L., Il Codice di Diritto Canonico. Commento giuridico-pastorale, Roma 1986; GHIRLANDA G., Il diritto nella Chiesa. Mistero di comunione, Cinisello B., 1993; Nuovo Dizionario di Diritto canonico, Cinisello Balsamo 1993; AA.VV., Chiesa particolare e Chiesa universale in QdM 1, Milano 2003; AA.VV., La Chiesa particolare nel codice del postConcilio, a cura di CHIARELLI B., (Quaderni della Rivista di Scienze Religiose, 6) Vivere In, Roma-Monopoli 2005. R E GINA A PULIA E PULIAE Il libro II del Codice di Diritto Canonico: il popolo di Dio. Principi ecclesiologici fondamentali del libro II. La Chiesa come popolo di Dio. La comunione ecclesiale – appartenenza al popolo di Dio. I fedeli. Obblighi e diritti di tutti i fedeli. Obblighi e diritti dei fedeli laici. I ministri sacri. Le prelature personali. Le associazioni dei fedeli. La costituzione gerarchica della Chiesa. La suprema autorità della Chiesa. Le Chiese particolari e i loro rappresentanti. Gli istituti di vita consacrata e le Società di Vita apostolica. Gli istituti religiosi. Gli istituti secolari. Le società di vita apostolica. Il Libro III del Codice di Diritto Canonico: la funzione di insegnare della Chiesa. Principi generali. Ministero della Parola divina. Azione missionaria della Chiesa. Educazione cattolica – Strumenti di comunicazione sociale. La professione di fede. 70 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 III ANNO TA3 - ESEGESI AT 3: LIBRI SAPIENZALI (Ects 6) (Prof. PINTO) REGINA APULIAE Il corso riguarderà le tematiche centrali legate alla tradizione dei sapienti in Israele. Dopo le questioni introduttive legate al rapporto tra sapienza biblica ed extra-biblica, si procederà all’esegesi di brani scelti in rapporto alle seguenti questioni: i generi letterari, i procedimenti letterari, la personificazione della Sapienza, l’antropologia sapienziale, la preghiera dei saggi, il Salterio come libro, le ‘teologie’ dei sapienti. Testi e sussidi: BARBIERO G., Cantico dei Cantici. Nuova versione, introduzione e commento (I Libri Biblici. Primo Testamento 24), Paoline, Milano 2004; BELLIA G. - PASSARO A.(edd.), Il Libro della Sapienza. Tradizione, Redazione, Teologia (Studia Biblica 1), Città Nuova, Roma 2004; GILBERT M., La Sapienza del cielo. Proverbi, Giobbe, Qohèlet, Siracide, Sapienza, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2005; PINTO S., Ascolta Figlio. Autorità e antropologia dell’insegnamento in Proverbi 1-9 (Studia Biblica 4), Città Nuova, Roma 2006; Von RAD G., La Sapienza in Israele, Marietti, Casale Monferrato (AL) 1975; RAVASI G., Il Libro dei Salmi I-II-III. Commento e attualizzazione, Centro Editoriale Dehoniano, Bologna 1981-1984. TN 3 - ESEGESI NT 3: S. GIOVANNI (Ects 6) (Prof. LENOCI) Il quarto Vangelo: il problema dell’autore; l’unità letteraria e le tappe di composizione. Proprietà letterarie del Vangelo secondo Giovanni. Il simbolismo giovanneo. L’ambiente culturale della tradizione e della redazione. Giovanni e i Sinottici. Datazione, luogo d’origine, struttura e piano dell’opera. Principali temi teologici del quarto Vangelo. Le Lettere Giovannee: l’autore, la canonicità. Struttura, unità e genere letterario degli scritti, rapporti col quarto Vangelo. Situazione delle comunità giovannee e dottrina delle lettere. L’Apocalisse: il genere letterario apocalittico, il simbolismo. L’autore, la lingua, lo stile, la struttura letteraria. I sistemi di interpretazione. Il messaggio teologico. Esegesi di passi scelti dal quarto Vangelo: l’inno al Logos, il segno di Carla, Gesù e i samaritani, la passione di Gesù, la fede pasquale. Esegesi dalle Lettere: annuncio e comunione (1Gv 1,1-4); la dinamica dell’amore (1Gv 4,7-12). Esegesi dall’Apocalisse: le lettere alle sette Chiese: il grande segno: la donna e il drago; la nuova Gerusalemme sposa e città. Testi e sussidi: GHIBERTI G. (ed.), Opera giovannea, (Logos 7), Leumann (TO) 2003; TUNI J.- O.ALEGRE X., Scritti giovannei e lettere cattoliche, Brescia 1997; DE LA POTTERRIE 71 I., Studi di cristologia giovannea, Genova 1986; ID., Maria nel mistero dell’alleanza, Genova .1988; MANNUCCI V., Giovanni il vangelo narrante, Bologna 1903; MATEOSBARRETO J., Il vangelo di Giovanni. Analisi linguistica e commento esegetico, Assisi 1982; MOLLAT D., Giovanni maestro spirituale, Roma 1980; SEGALLA G., La preghiera di Gesù al Padre (Gv 17), Brescia 1983; BROWN R. E., Le lettere di Giovanni, Assisi 1986; VANNI U., L’apocalisse: ermeneutica, esegesi, teologia, Bologna 1988. Tl 7 - TEOLOGIA DOGMATICA 3: ANTROPOLOGIA TEOLOGICA (Ects 10) (Prof. AMATO) Testi e sussidi: 2 ANCONA G., Escatologica cristiana, Queriniana, Brescia 2007 ; ARNOULD J., La teologia dopo Darwin. Elementi per una teologia della creazione in un prospettiva evoluzionista, Queriniana, Brescia 2000; BRAMBILLA F.G., Antropologia teologica. Chi è l’uomo perché te ne curi?, Queriniana, Brescia 2005; COLZANI G., Antropologia Teologica. L’uomo: paradosso e mistero, EDB, Bologna 2007; FACCHINI F., Le sfide della evoluzione. In armonia tra scienza e fede, Jaca Book, Milano 2008; HORN S.O. – WIEDENHOFER S. (a cura di), Creazione ed Evoluzione. Un convegno con Papa Benedetto XVI a Castel Gandolfo, EDB, Bologna 2007; RUIZ de la PEÑA J., Teologia della creazione, Borla, Roma 1988. R E GINA A PULIA E PULIAE Le domande fondamentali che accompagnano la vicenda umana: “Chi è l’uomo? Qual è la sua origine? Qual è il suo posto nel mondo? Perché le relazioni con i propri simili? A cosa è destinato?”, vengono sempre riproposte alla coscienza di ogni epoca. Solo alla luce dell’evento cristologico-trinitario il mistero dell’uomo trova significato circa la sua origine, la sua storia e il suo futuro definitivo. L’antropologia teologica cerca di rendere ragionevoli e credibili, secondo un percorso critico e argomentato, la verità della fede cristiana circa l’uomo, la sua identità, la sua storia e il suo mondo mediante un confronto intelligente con le acquisizioni sull’uomo proprie dell’antropologia culturale – filosofica – religiosa. Il percorso: la svolta antropologica fatta propria dalla teologia e sancita dal Concilio Vaticano II. La cristologia come “principio” e “forma” dell’annuncio cristiano sull’uomo. Nel progetto di Dio, infatti, l’uomo e l’intera creazione sono stati predestinati in Gesù Cristo (cf Ef 1, 4-5) e in lui trovano la loro redenzione e il loro compimento creaturale (cf Col 1, 16-17; Gv 1, 4). La grazia della creazione: uomo e mondo sono stati liberamente creati da Dio, per mezzo di Gesù Cristo, nella forza dello Spirito. La singolarità dell’uomo, persona libera fatta a immagine di Dio. Lineamenti biblici e storico-teologici. Riflessione sistematica. L’uomo peccatore e la grazia della vittoria di Cristo sul peccato. L’eredità del peccato di Adamo, la giustificazione come salvezza del peccatore, la vita nuova dei giustificati in Cristo. Lineamenti biblici e storico-teologici. Riflessione sistematica. La grazia del compimento definitivo dell’uomo, della sua storia e del suo mondo in Gesù Cristo: l’escatologia cristiana e i suoi contenuti. Lineamenti biblici e storicoteologici. Riflessione sistematica. 72 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 TS 1 - TEOLOGIA SACRAMENTARIA 1: INIZIAZIONE CRISTIANA (Ects 6) (Prof. PATERNOSTER) L’iniziazione cristiana: istanza fondamentale della Chiesa d’oggi. Il nuovo rituale dell’iniziazione cristiana degli adulti: modello della celebrazione dei Sacramenti dell’iniziazione cristiana. Il Battesimo: analisi del rituale del Battesimo dei bambini. Il rito della Confermazione. Il sacramento dell’Eucarestia: storia, teologia e prassi ecclesiale. Per una celebrazione veramente ecclesiale della Liturgia: analisi dell’attuale Messale Romano, della sua eucologia e della preghiera eucaristica. Testi e sussidi: AA.VV., Celebrare il mistero di Cristo. II. La celebrazione dei sacramenti, CLV, Roma 1966; DOROBIO D. (ed.), La celebrazione nella Chiesa. 2. I sacramenti, Leumann 1994; COURTH F., I sacramenti. Un trattato per lo studio e per la prassi, Brescia 1999; CROCE V., Cristo nel tempo della Chiesa. Teologia dell’azione liturgica dei Sacramenti e dei Sacramentali, Bologna 1992; HERMANS J., La celebrazione dell’Eucarestia. Per una comprensione teologico-pastorale della Messa secondo il Messale Romano, Leumann 1985. Dispense del professore. TS 2 - TEOLOGIA SACRAMENTARIA 2: PENIT. UNZ. E ORD. SACRO (Ects 5) (Prof. MACILLETTI) I sacramenti di guarigione: I. Il sacramento della Penitenza e della Riconciliazione. L’attuale teologia del sacramento: dimensione ecclesiale e personale della Penitenza; crisi globale del sistema penitenziale ecclesiastico; urgenza di intervento pastorale; modelli interpretativi per una teologia della Penitenza. Sintesi storica della penitenza ecclesiastica dalla prassi della Chiesa antica sino al Concilio di Trento. Il sacramento della Penitenza nel Concilio di Trento, nella teologia e nella pastorale post-tridentine. Verso una teologia rinnovata del “quarto sacramento”. Teologia delle “Premesse” dell’Ordo Paenitentiae. Teologia dei riti proposto dall’Ordo Paenitentiae. Le indulgenze: origine e sviluppo, il decreto tridentino, la cost. Indulgentiarum doctrina di Paolo VI. Le indulgenze, oggi. II. L’Unzione degli Infermi. Il sacramento nell’insieme della teologia; l’uomo davanti alla malattia; il malato davanti all’unzione nella Chiesa, oggi. Ministero e unzione degli infermi nella prassi della Chiesa: dal secolo II al Concilio Vaticano II; il nuovo rito dell’unzione degli infermi. Ministero e unzione degli infermi nella Sacra Scrittura; riflessione teologica sul significato del sacramento; pastorale degli infermi e celebrazione degli infermi. Il sacramento dell’Ordine Sacro. Il ministero pastorale nella storia: nel Nuovo Testamento, nella Chiesa Antica, nell’Alto e nel Basso Medioevo, da Trento al secolo XX. I ministeri del Concilio Vaticano II. La “crisi sacerdotale” del postConcilio. Il Rito De ordinatione episcopi, presbyterorum et diaconorum (ed. typ. altera 1989). La teologia del ministero apostolico: missione della storia della salvezza nella successione apostolica; “repraesentatio Christi”; ministero e Spirito 73 Santo; comunità e ministero; il ministero come diakonia; pluralità di funzioni ministeriali; ministerialità collegiale; la fraternità sacramentale nel presbiterio; ministero e laicato; lo specifico del ministero apostolico. Tl 15 - TEOLOGIA MORALE 3: MORALE DEL MATRIMONIO E DELLA VITA FISICA (Ects 10) (Prof. VIVA) La società pluralista e l’attuale frammentazione etica del nostro contesto culturale rendono particolarmente urgente fondare su solide basi la proposta morale cristiana circa il matrimonio, la famiglia, la sessualità e la vita fisica. Il corso intende introdurre lo studente alla comprensione della dottrina cattolica su questi speciali ambiti della vita morale, alla luce degli insegnamenti magisteriali, della riflessione teologica e dei contributi delle scienze umane ed empiriche. Particolare attenzione sarà posta alle categorie culturali sottostanti agli attuali dibattiti etici su questi argomenti e all’argomentazione che viene messa in campo dal recente Magistero. Il corso si svilupperà in tre parti: a) morale sessuale: fenomenologia e antropologia della sessualità umana; categorie interpretative e attuale contesto culturale; corporeità e sessualità nella Scrittura, nei Padri della Chiesa, nella storia della teologia morale e nel Magistero; linee per una morale sessuale personalista; questioni specifiche: castità e pudore; integrazione affettiva del vergine; autoerotismo; omosessualità e disturbi dell’identità di genere; rapporti prematrimoniali e sessualità extra-coniugale; dipendenza sessuale, pornografia e prostituzione; educazione sessuale; b) morale coniugale e familiare: fenomenologia storico-culturale del matrimonio e R E GINA A PULIA E PULIAE Testi e sussidi: Per i sacramenti di guarigione: ALSZEGHY Z. - FLICK M., Il sacramento della riconciliazione, Marietti, Torino 1976; COURTH F., I sacramenti. Un trattato per lo studio e per la prassi, Queriniana, Brescia 1999, pp. 304-352; DUQUOC Ch.FLORISTAN C., “Il perdono”, fascicolo monografico di “Concilium” (1986); MOIOLI G., Il quarto sacramento, Glossa, Milano 1996; MORGANTE M., Le indulgenze. Cenni storici-Dottrina-Norme e il Giubileo dell’anno 2000, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1999; NOCKE F.J., Nuovo corso di dogmatica 2, Queriniana, Brescia 1995, pp. 362-397; RAHNER K., La penitenza della Chiesa, EP, Roma 1964; RAMOS J.-REGIDOR, Il sacramento della penitenza, riflessione teologica biblicostorico-pastorale alla luce del Vaticano II, LDC, Torino 1985; SCHNEIDER T., Segni della vicinanza di Dio. Compendio di teologia dei sacramenti, Queriniana, Brescia 1983, pp. 194-250; BOROBIO D., “Unzione degli infermi”, in La celebrazione nella Chiesa. 2. I sacramenti, LDC, Leumann (TO) 1994, pp. 729-832. Per il sacramento dell’Ordine: NATIBIA O., “Ministeri ecclesiali: Ordine”, in BOROBIO D. (ed.), La celebrazione nella Chiesa. 2. I sacramenti, Leumann (TO) 1994, pp. 663 – 728; FERRARO G., Il sacerdozio ministeriale. Dottrina cattolica sul sacramento dell’Ordine, Grafite Editrice, Napoli 1999; SEMERARO M., Il prete uomo in servizio, Trani (BA) 1982; IDEM, “Unum presbyterium cum suo episcopo constituunt”, in “Rivista di Scienze Religiose” 5 (1991) pp. 29-42; CASTELLUCCI E., Il ministero ordinato, Queriniana, Brescia 2002. 74 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 presupposti di un’etica coniugale alla luce della GS (nn. 47-52); elementi scritturistici e sviluppi storici nella tradizione teologica e magisteriale; fondamenti antropologici dell’etica coniugale; fedeltà e indissolubilità come esigenza etica; rilievi etico-pastorali sulle situazioni difficili e irregolari; amore coniugale e procreazione responsabile; dispositivi contraccettivi e regolazione naturale della fertilità; significato della famiglia e «nuovi modelli di vita familiare»; relazione genitori-figli ed emergenza educativa; c) elementi di bioetica: origine, metodo e principi della bioetica; orientamenti argomentativi e proposta personalista; embriogenesi, aborto e procreazione assistita; ingegneria genetica; la persona tra salute e malattia; donazione degli organi, omicidio, legittima difesa e pena di morte; tossicodipendenze e tabagismo; aspetti bioetici delle neuroscienze; invecchiamento e anzianità tra etica e pastorale; il malato terminale tra accanimento e abbandono; l’eutanasia e la dignità del morire umano. Testi e sussidi: DIANIN G., Matrimonio, sessualità, fecondità. Corso di morale familiare, Messaggero, 2 Padova 2008 ; FAGGIONI M.P., La vita nelle nostre mani. Manuale di Bioetica teologica, Ed. Camilliane, Torino 2004; RENNA L., Eros, persona e salvezza, Vivere In, Roma-Monopoli 2005; SGRECCIA E., Bioetica. Manuale per medici e biologi, 2 voll., Vita e Pensiero, Milano 2002-2007. Indicazione dei documenti magisteriali durante il corso. Tl 16 - TEOLOGIA PASTORALE 1 (Ects 5) (Prof. ZUPPA) Il corso affronta e delinea, all’interno del cammino storico della disciplina, i punti-basi per una riflessione epistemologio-fondativa del sapere teologicopratico. Pur facendo astrazione da contenuti particolari, l’esibizione critica di un itinerario metodologico ne dimostrerà la portata operativa e innovativa rispetto alle vigenti prassi pastorali. Tra i plessi tematici del corso: ricognizione storica (da Rautenstrauch al magistero “pastorale” del Vaticano II); configurazione e prospettive attuali (questione epistemologica e nodo teoria e/o prassi); l’itinerario metodologico nelle sue articolazioni fondamentali. Testi e sussidi: Testi di base (uno a scelta): VILLATA G., L’agire della Chiesa. Indicazioni di teologia pastorale, Dehoniane, Bologna 2009; TORCIVIA C., La Parola edifica la Chiesa. Un percorso di teologia pastorale, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2008; MIDALI M., Teologia pratica. 1 : Cammino storico di una riflessione fondante e scientifica, LAS, Roma 20064; LANZA S., Introduzione alla teologia pastorale. 1. Teologia dell’azione ecclesiale, Queriniana, Brescia 1989; SEVESO S., Edificare la Chiesa. La teologia pastorale e i suoi problemi, LDC, Leumann (TO) 1982; Dizionario di pastorale giovanile, a cura di M. Midali e R. Tonelli, LDC, Leumann (TO) 19902. Testi e sussidi per l’approfondimento (uno a scelta): ALBERICH E., La catechesi oggi. Manuale di catechetica fondamentale, LDC, Leumann (To) 20014; BISSOLI C., “Va’ e annuncia” (Mc 5,19). Manuale di catechesi biblica, LDC, Leumann (To) 2006; 75 BRUSCO A., Attraversare il guado insieme. Accompagnamento psico-pastorale del malato, Il Segno dei Gabrielli, Negarine di S. Pietro in Cariano (VR) 2007; TONELLI R., Per la vita e la speranza. Un progetto di pastorale giovanile, LAS, Roma 19965; TRENTI Z. (a cura), Manuale dell’insegnante di religione. Competenza e professionalità, LDC, Leumann (TO) 2004 (con CD); ZULEHNER M., Teologia pastorale, 2. Pastorale della comunità. Luoghi di prassi cristiana [1989], ed. it. a cura di B. Seveso, Queriniana, Brescia 1992. Tl 17 - TEOLOGIA PASTORALE 2 (Ects 3) (Prof. ZUPPA) Testi e sussidi: Testi di base (uno a scelta): RONZONI G., Il progetto catechistico italiano. Identità e sviluppo dal Concilio Vaticano II agli anni ’90, LDC, Leumann (TO) 1997; ISTITUTO DI CATECHETICA (FACOLTÀ DI SCIENZE DELL’EDUCAZIONE – UPS), Andate e insegnate. Manuale di catechetica, a cura di E. Alberich e U. Gianetto, LDC, Leumann (TO) 2002; PAGANELLI R., Formare i formatori dei catechisti. Valori e itinerari sottesi al processo formativo, Dehoniane, Bologna 2002; BIEMMI E., Compagni di viaggio. Laboratorio di formazione per animatori, catechisti di adulti e operatori pastorali, Dehoniane, Bologna 2003; BARBON G., Nuovi processi formativi nella catechesi. Metodo e itinerari, Dehoniane, Bologna 2003; MEDDI L., Catechesi. Proposta e formazione della vita cristiana, Messaggero, Padova 20042. Testi e sussidi per l’approfondimento (uno a scelta): AIF – ASSOCIAZIONE ITALIANA FORMATORI, Professione formazione [1988], F. Angeli, Milano 132003; DEMETRIO D. (a cura), Apprendere nelle organizzazioni, Nuova Italia Scientifica, Roma 1994; GAMELLI I. (a cura), Il prisma autobiografico, Unicopli, Milano 2003; MARGIOTTA U. (a cura), Pensare la formazione. Strutture esplicative, trame concettuali, modelli di organizzazione [1998], Mondadori, Milano 2006; AICA – ASSOCIAZIONE ITALIANA CATECHETI, Formazione comunità cristiana. Un contributo al futuro itinerario, a cura di L. Meddi, Urbaniana University Press, Roma 2006; AICA – ASSOCIAZIONE ITALIANA CATECHETI, La catechesi eco della Parola e interprete di speranza. Educazione alla fede e questione ermeneutica, a cura di P. Zuppa, Urbaniana University Press, Roma 2007; MARGIOTTA U. – ZUPPA P.– CALABRESE S. (a cura), Pietra che cammina. Diventare comunità oggi: R E GINA A PULIA E PULIAE In stretta continuità con la riflessione storica ed epistemologica, sviluppata in teologia pastorale 1, il corso tematizza in termini di approfondimento ulteriore, le istanze critiche e metodologiche relative sia alla conduzione e all’accompagnamento pastorale del cambiamento che alle pratiche formative di trasformazione della/nella comunità ecclesiale. Plessi tematici: a) La formazione ecclesiale come processo di trasformazione; b) La metodologia pastorale come scienza della pratica: la progettazione dell’azione ecclesiale; c) Iniziare alla/nella Chiesa: dal catechismo alla catechesi (il progetto catechistico italiano); d) Comunicazione, narrazione e pedagogia di gruppo in formazione pastorale; e) La relazione di aiuto come pratica pastorale e l’autoformazione nella prassi ecclesiale. 76 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 scienze umane e teologia pastorale in dialogo per una ricerca-azione nelle Chiese di Puglia, VivereIn, Roma 2007; ANNICCHIARICO V. , Mediare il vangelo oggi. Dire o comunicare?, VivereIn 2007; LAVERMICOCCA C., Iniziare educando. L’iniziazione cristiana dei fanciulli e dei ragazzi oggi. Prospettive pedagogiche e pastorali, Ecumenica, Bari 2008; CINQUEPALMI G., Educazione e leadership. Approcci teorici e interventi didattici, Mario Adda Editore, Bari 2009. Tl 20 - DIRITTO CANONICO 2 (Ects 5) (Prof. CHIARELLI) Il libro IV del Codice di Diritto Canonico. La funzione di santificare della Chiesa (cc. 834-1253): Introduzione generale sulla missione di santificare della Chiesa. I sacramenti e gli altri atti di culto. La disciplina canonica sul matrimonio (cc. 10551165). I principi generali sul matrimonio. La giurisdizione della Chiesa sul matrimonio. I bona matrimonii. Il consenso matrimoniale. Gli impedimenti matrimoniali. I vizi del consenso. La forma di celebrazione del matrimonio. I matrimoni misti. La separazione dei coniugi. La dispensa super rato e non consumato. Il libro V del CJC: i beni temporali della Chiesa (cc. 1254-1310). Il libro VI del CJC: il diritto penale (cc. 1311-1399). Il libro VII del CJC: il diritto processuale (cc. 1400-1752). Testi e sussidi: AA.VV., Il diritto nel mistero della Chiesa, III, Roma 1992; AA.VV., Matrimonio e disciplina ecclesiastica, in QdM 3 Milano 1996; CASTANO J.F., Il sacramento del matrimonio, Roma 1994; CHIAPPETTA L., Il matrimonio nella nuova legislazione canonica e concordataria, Roma 1990; PRADER J., Il matrimonio in Oriente e Occidente, Roma 1992; GHIRLANDA G., Il diritto nella Chiesa. Ministero di comunione, Cinisello Balsamo 1993; DE PAOLIS V., I beni della Chiesa, Bologna 1995; AA.VV., Il matrimonio tra cattolici e islamici, in ‘Studi giuridici’ LV, III, Città del Vaticano 2002. Tl 25 - TEOLOGIA SPIRITUALE (Ects 3) (Prof. LIEGGI) Il corso presenterà i principi e i fondamenti della teologia spirituale come teologia del vissuto. Dopo l’analisi di alcuni momenti emblematici dell’esperienza di Dio nella storia, si svilupperà un approfondimento sistematico delle dinamiche spirituali e si tratteranno alcune questioni particolari della vita spirituale. Allo studente sarà richiesta la lettura critica di un’opera significativa della storia della spiritualità. Testi e sussidi: Testo fondamentale: SORRENTINO D., L’esperienza di Dio. Disegno di teologia spirituale, Cittadella, Assisi 2007. 77 BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE PER LA LICENZA IN ANT ROPOL OGIA TE OL OGICA ANTROPOL ROPOLOGIA TEOL OLOGICA 78 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 REGINA APULIAE Il Ciclo di Licenza in Antropologia Teologica si propone di approfondire la novità dell’essere persona in Cristo, nella consapevolezza che questo aspetto essenziale e specif ico dell’antropologia cristiana deve essere costantemente presente nell’opera evangelizzatrice della Chiesa. Il Ciclo di Licenza in Antropologia Teologica ha la durata di due anni (quattro semestri accademici) e richiede la frequenza a corsi, fondamentali, comuni, opzionali e seminari. Ad esso sono ammessi gli studenti che hanno conseguito il Baccellierato presso il nostro Istituto o presso altre Facoltà Teologiche o Università Pontificie. Lo studente, all’atto d’iscrizione, deve scegliere, nell’ambito dell’unica specializzazione in antropologia teologica, uno dei due orientamenti: sistematico o pastorale. Nell’indirizzo sistematico viene accentuato il momento dell’intellectus fidei e della mediazione culturale, nell’indirizzo pastorale si privilegia l’analisi dei contesti concreti nei quali il messaggio teologico deve essere comunicato. Lo studio e la ricerca comportano i seguenti momenti fondamentali: a) analisi critica della condizione dell’uomo nel mondo contemporaneo, attuata mediante la ricognizione dei modelli storicamente emergenti; b) approfondimento delle fonti dell’antropologia teologica, mediante un’indagine biblica, patristica e storico-dogmatica; c) riflessione sull’essere e sull’agire cristiano, nella luce di Cristo, «uomo nuovo»; d) mediazione pastorale della «verità sull’uomo» all’uomo situato e condizionato storicamente, in cerca della verità. 79 PIANO DI STUDI CORSI FONDAMENTALI Fd1 Fd2 Fd3 Fd4 Antropologia paolina: retroterra, prospettive e attualità (Ects 3) Prof. PITTA La divinizzazione dell’uomo nei padri greci (Ects 3) - Prof. SCOGNAMIGLIO L’uomo in relazione e il mistero del Dio Trinitario (Ects 3) - Prof. LIEGGI Antropologia e azione pastorale (Ects 3) - Prof. ZUPPA CORSI COMUNI Cm1 L’uomo nel contesto evolutivo e la fede in Dio creatore (Ects 3) Prof. MOLARI Cm2 Persona e libertà (Ects 3) - Prof. COZZOLI Cm3 Questioni di Bioetica (Ects 3) - Prof. VIVA Cm4 Media e tecnologia per la formazione e la missione (Ects 3) - Prof. MAZZA Indirizzo pastorale: Op1 Gli sposi cristiani nelle Chiese Orientali* (Ects 3) - Prof. LORUSSO L. Op2 Dire con parole umane la Parola di Dio (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER Op3 La pietà popolare nelle sue espressioni (Ects 3) - Prof. DE PALMA Indirizzo sistematico: Os1 La concezione dell’uomo nelle religioni (Ects 3) - Prof. DI PILATO Os2 Sofferenza e Filosofia (Ects 3) - Prof. ACQUAVIVA Os3 L’uomo, via della Chiesa (Ects 3) - Prof. MIGNOZZI SEMINARI SmL1 L’antropologia agostiniana (Ects 3) - Prof. DELL’OSSO SmL2 L’itineranza come dimensione spirituale dell’uomo biblico (Ects 3) Prof. PINTO SmL3 Modelli di antropologia negativa (Ects 3) - Prof. ILLICETO SmL4 La dimensione antropologica della fede (Ects 3) - Prof. DI PILATO * Il corso si svolgerà presso l’Istituto di teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San Nicola”di Bari R E GINA A PULIA E PULIAE CORSI OPZIONALI REGINA APULIAE 80 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 81 DESC RIZIONE DEI CORSI DESCRIZIONE CORSI FONDAMENTALI Fd1 - ANTROPOLOGIA PAOLINA: RETROTERRA, PROSPETTIVE E ATTUALITÀ (Ects 3) (Prof. PITTA) Il corso intende delineare le coordinate principali dell’antropologia paolina mediante l’analisi di pericopi scelte dalle lettere autoriali di Paolo (2Cor 4,7 5,10; Gal 5,13-26; Rom 1,18-32; 5,12-21; 7,7-25; 8,1-39; F il 2,6-11; 3,721). L’attenzione sarà focalizzata sulle relazioni tra antropologia e cristologia, pneumatologia, ecclesiologia, amartologia e adamologia paolina. In che termini si può concepire un’antropologia positiva o negativa, dualistica oppure olistica? E qual è l’origine dell’antropologia paolina: è tipicamente giudaica o presenta anche influssi provenienti dall’antropologia cinico-stoica? Quali tratti dell’antropologia paolina risultano ancora attuali per l’uomo del nostro tempo? Fd2 - LA DIVINIZZAZIONE DELL’UOMO NEI PADRI GRECI (Ects 3) (Prof. SCOGNAMIGLIO) La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente all’inizio delle lezioni. Fd 3 - L’UOMO IN RELAZIONE E IL MISTERO DEL DIO TRINITARIO (Ects 3) (Prof. LIEGGI) L’uomo è stato creato ad immagine di Dio. Il corso, partendo da questo assunto, illustrerà la portata antropologica del mistero del Dio unitrino. Lo si farà analizzando il contributo di tre teologi: il primo dell’età antica, quello di Gregorio di Nissa nel Ad Ablabium; gli altri due nei saggi di due teologi contemporanei: di R E GINA A PULIA E PULIAE Testi e sussidi: PITTA A., Lettera ai Galati, SOC 9, Versione, Introduzione e commento, EDB, Bologna 2009 (2ed.); Lettera ai Romani. Nuova versione, introduzione e commento, Paoline, Milano 2009 (3ed.); Id., Seconda Lettera ai Corinzi, Borla, Roma 2006; Lettera ai Filippesi. Nuova versione, introduzione e commento, Paoline, Milano 2010. 82 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Piero Coda, che sviluppa la prospettiva tracciata dal dettato conciliare della Gaudium et spes, e di Marco Rupnik, che prende le mosse da alcuni esempi dell’arte contemporanea. Testi e sussidi: MASPERO G., La Trinità e l’uomo. L’Ad Ablabium di Gregorio di Nissa, Città Nuova, Roma 2004; P. CODA, Sul concetto e il luogo di un’antropologia trinitaria, in P. CODA–ZAK L. (edd.), Abitando la Trinità. Per un rinnovamento dell’ontologia, Città Nuova, Roma 1998, pp. 123-135; RUPNIK M.I., La visione dell’uomo a immagine del Dio Trinità, in CODA P. –ZAK L. (edd.), Abitando la Trinità, op. cit., pp. 137-154. REGINA APULIAE Fd4 - ANTROPOLOGIA E AZIONE PASTORALE (Ects 3) (Prof. ZUPPA) Il corso, a partire dalla cosiddetta e nota questione dell’«emergenza educativa» in atto oggi, è dedicato principalmente alla fondazione antropologica dell’azione pastorale nella comunità ecclesiale come “azione-che-forma”, affrontando, da un lato, lo studio della funzione dell’esperienza antropologica nella trasmissione della fede con particolare riferimento alla riflessione e alla letteratura pedagogica e catechetica contemporanea e, dall’altro, avanzando in prospettiva di futuro il recupero della centralità narrativa della comunità cristiana nel processo mistagogico di iniziazione e di approfondimento della fede. Testi e sussidi: Testi di base: GEVAERT J., La dimensione esperienziale della catechesi, LDC, Leumann (TO) 1985; TONELLI R., La narrazione nella catechesi e nella pastorale giovanile, LDC, Leumann (TO) 2002; ZUPPA P. – RAMIREZ S. (a cura), Autobiografia e formazione ecclesiale. Atti del Seminario di Studi in collaborazione con l’Associazione Italiana dei Catecheti (AICa) e la Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari (LUA), VivereIn, Roma 2006; ZUPPA P., Raccontarsi per raccontare. Verso “nuovi” orizzonti per la formazione e la catechesi ecclesiale, in “Catechesi” 77, 2007-2008/ 4, p. 26-41; n. 5, p. 56-69 e n. 6, p. 15-25; ID., Formazione e azione pastorale, in “Via Verità e Vita – Comunicare la fede” 57, 2008/4, p. 20-23. Testi e sussidi per l’approfondimento: TONELLI R. – POLLO M. – GALLO L., Narrare per aiutare a vivere. Narrazione e pastorale, LDC, Leumann (TO) 1992; AUGERI C. A., Sono, dunque narro. Racconto e semantica dell’identità in Paul Ricoeur, Palumbo, Palermo 1993; ADLER G. (a cura), Récit de vie et pedagogie de groupe en formation pastorale, L’Harmattan, Paris 1994; TONELLI R., Per la vita e la speranza. Un progetto di pastorale giovanile, LAS, Roma 1996; BALDASSARRE V. A. (a cura), La vita come paradigma. L’autobiografia come strategia di ricerca-formazione, Edizioni dal Sud, Modugno (BA) 1999; BRUNER J., La fabbrica delle storie. Diritto, letteratura, vita, Laterza, Roma-Bari 2002; ASSOCIAZIONE ITALIANA CATECHETI (AIC A ), Formazione e comunità cristiana. Un contributo al futuro itinerario, a cura di L. MEDDi, Urbaniana University Press, Roma 2006; ISTITUTO PASTORALE PUGLIESE, 83 «Pietra che cammina». Diventare comunità oggi: scienze umane e teologia pastorale in dialogo per una ricerca-azione nelle Chiese di Puglia, a cura di MARGIOTTA U. ZUPPA P. - CALABRESE S., VivereIn, Roma 2007; DEMETRIO D., La scrittura clinica. Consulenza autobiografica e fragilità esistenziali, Cortina, Milano 2008. Cm1 - L’UOMO NEL CONTESTO EVOLUTIVO E LA FEDE IN DIO CREATORE (Ects 3) (Prof. MOLARI) La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente all’inizio delle lezioni. Cm2 - PERSONA E LIBERTÀ (Ects 3) (Prof. COZZOLI) Testi e sussidi: COZZOLI M., Etica Teologica della Libertà, Ed. S. Paolo, Cinisello Balsamo 2004. Cm3 - QUESTIONI DI BIOETICA (Ects 3) (Prof. VIVA) Le questioni bioetiche discusse nel nostro tempo mettono in campo, spesso in modo implicito, dei precisi modelli antropologici di riferimento. Il corso intende analizzare alcuni temi della bioetica, con lo scopo di far emergere le categorie culturali e le concezioni antropologiche impiegate nelle diverse argomentazioni. R E GINA A PULIA E PULIAE “Voi, fratelli, siete stati chiamati alla libertà” è il lieto annunzio di S. Paolo. “Noi siamo condannati alla libertà” è la tragica conclusione, invece, di J.P. Sartre. Sono due vedute contrastanti, che segnano a fondo ed agli antipodi il significato e la sorte della libertà. La “condanna” di Sartre è la condizione e il destino di una libertà abbandonata all’insignificanza. La “chiamata” di Paolo è il disegno e il compito di una libertà aperta su un orizzonte di senso. Della libertà è messa in evidenza la radice ontologica e l’estrinsecazione nell’agire; la scansione di intelligenza e volontà; la forma storica; il doppio paradosso della irrinunciabilità e del vincolo morale; il legame con la verità e il bene; la sinergia con la grazia; la consistenza etica nelle virtù che la esprimono come libertà morale; il dispiegamento nella fedeltà; il dinamismo creatore; la perfezione in Dio e nei beati; il rovescio del peccato e la conversione dal peccato. Il tutto in primario e costante riferimento al messaggio biblico sulla libertà, al vangelo in particolare, che in una cultura debole e rinunciataria prende forma di purificazione e di sfida per l’intelligenza, provocata a un approccio più fiducioso e cordiale verso la libertà. 84 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Allo stesso tempo sarà approfondito lo specifico della proposta bioetica del recente Magistero per aiutare lo studente a riconoscere il legame tra livello metabioetico e quello normativo. Nello svolgimento del corso interverranno alcuni specialisti, in modo da offrire una trattazione degli argomenti in chiave interdisciplinare. Lezioni frontali e letture guidate. REGINA APULIAE Testi e sussidi: FAGGIONI M.P., La vita nelle nostre mani. Manuale di Bioetica teologica, Ed. Camilliane, Torino 2004; SGRECCIA E., Bioetica. Manuale per medici e biologi, 2 voll., Vita e Pensiero, Milano 2002-2007; MORDACCI R., Una introduzione alle teorie morali. Confronto con la bioetica, Feltrinelli, Milano 2003; VENDEMIATI A., La specificità bio-etica, Rubettino, Soveria Mannelli 2002;. SCHOCKENHOFF E., Etica della vita. Un compendio teologico, Queriniana, Brescia 1997. Cm4 - MEDIA E TECNOLOGIA PER LA FORMAZIONE E LA MISSIONE (Ects 3) (Prof. MAZZA) La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente all’inizio delle lezioni. CORSI OPZIONALI Indirizzo pastorale Op1 - GLI SPOSI CRISTIANI NELLE CHIESE ORIENTALI (Ects 3) (Prof. LORUSSO L.) Contenuto: La legislazione matrimoniale in Oriente e in Occidente. I matrimoni misti nei dialoghi ecumenici. Scopo: Conoscenza del patrimonio teologico e giuridico. Prassi pastorale. Metodo: Esegesi dei canoni attraverso le definizioni giuridiche. Casi e situazioni concreti. Testi e sussidi: PRADER J., Il matrimonio in Oriente e in Occidente, Kanonika 1, PIO Roma 1992. LORUSSO L., Gli orientali cattolici e i pastori latini. Problematiche e norme canoniche, Kanonika 11, PIO Roma 2003. Dispense del professore. Op2 - DIRE CON PAROLE UMANE LA PAROLA DI DIO (Ects 3) (Prof. PATERNOSTER) La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente all’inizio delle lezioni. 85 Op 3 - LA PIETÀ POPOLARE NELLE SUE ESPRESSIONI (Ects 3) (Prof. DE PALMA) Parte generale: folklore, magia, superstizione, religione popolare, religiosità popolare, cattolicesimo popolare, pietà popolare. Problemi e metodi di studio. Parte speciale : il culto dei santi nell’età antica: il Giubileo del 1300. Le congregazioni mariane. Testi e sussidi: Per la parte generale: DE ROSA G., Introduzione alla storia della pietà, Roma 1962; BO V., La religiosità popolare. Studi, ricognizione storica, orientamenti pastorali, documenti, Assisi 1979; DE ROSA G., La religione popolare. Storia, teologia, pastorale, Roma 1981; MANSELLI R., Il soprannaturale e la religione popolare nel Medio Evo, Roma 1985. Per la parte speciale: BROWN P., Il culto dei santi. L’origine e la diffusione di una nuova religiosità, Torino 1983; MACCARRONE M., L’indulgenza del Giubileo del 1300 e la Basilica di S. Pietro, in ID., “Romana Ecclesia, cathedra Petri”, a cura di ZERBI P., VOLPINI R., GALUZZI A., Roma 1991, 1157-1206; CHATELLIER L., L’Europa dei devoti, Milano 1988; de PALMA L.M., L’oratorio della Visitazione nel Collegio dei Gesuiti di Molfetta, Molfetta 1989. Os1 - LA CONCEZIONE DELL’UOMO NELLE RELIGIONI (Ects 3) (Prof. DI PILATO) La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente all’inizio delle lezioni. Os2 - SOFFERENZA E FILOSOFIA (Ects 3) (Prof. ACQUAVIVA) La descrizione e la bibliografia relativa al corso verrà comunicata dal docente all’inizio delle lezioni. Os3 - L’UOMO, VIA DELLA CHIESA: PER UN’ECCLESIOLOGIA IN CHIAVE ANTROPOLOGICA (Ects 3) - (Prof. MIGNOZZI) Come la chiesa può comunicare, lungo il tempo e lo spazio, l’evento salvifico di Gesù Cristo alla libertà dell’uomo di oggi senza smarrirne la portata vitale? A quali condizioni la sua natura di medium, sia pure intrinseco, di Gesù Cristo Signore e Redentore, le consente di non smarrire la forza sorgiva dell’evento stesso R E GINA A PULIA E PULIAE Indirizzo sistematico 86 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 REGINA APULIAE mentre lo comunica? Da tali questioni muove il percorso tematico del presente corso che intende approfondire l’identità e il ruolo della chiesa in rapporto al suo essere spazio salvifico privilegiato in cui e attraverso cui si rende possibile, per l’uomo di ogni tempo, l’incontro decisivo tra la sua libertà e il dono di Dio. Questa chiesa può essere “a misura di uomo” se fa del suo ruolo sacramentale non sono una questione di identità, ma anche di stile e quindi di prassi. Testi e sussidi: BRANCACCIO F., L’antropologia di comunione. L’attualità di Gaudium et Spes, Soveria Mannelli 2006; BRESSAN L., La chiesa come struttura comunicativa, in «Credere oggi» 24 (6/2004) 23-31; ILLICETO M., La persona dalla relazione alla responsabilità. Lineamenti di ontologia relazionale, Troina 2008; KEHL M., Dove va la Chiesa? Una diagnosi del nostro tempo, Brescia 1998; LAFONT G., Immaginare la chiesa cattolica. Linee e approfondimenti per un nuovo «dire» e un nuovo «fare» della comunità cristiana, Cinisello Balsamo 1998; MIGNOZZI V., Tratti di un volto. La sacra mentalità come stile ecclesiale, in «Rivista di scienze religiose» 43 (2008) 43-67; PIÉ-NINOT S., Ecclesiologia. La sacra mentalità della comunità cristiana, Brescia 2008; SCOLA A., Chi è la Chiesa? Una chiave antropologica e sacramentale per l’ecclesiologia, Brescia 2005. SEMINARI SmL1 - L’ANTROPOLOGIA AGOSTINIANA (Ects 3) (Prof. DELL’OSSO) SmL2 - L’ITINERANZA COME DIMENSIONE SPIRITUALE DELL’UOMO BIBLICO (Ects 3) - (Prof. PINTO) SmL3 - MODELLI DI ANTROPOLOGIA NEGATIVA (Ects 3) (Prof. ILLICETO) SmL4 - LA DIMENSIONE ANTROPOLOGICA DELLA FEDE (Ects 3) (Prof. DI PILATO) 87 BIENNIO DI DOTTORATO IN ANT ROPOL OGIA T EOL OGICA ANTROPOL ROPOLOGIA TE OLOGICA R E GINA A PULIA E PULIAE 88 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Do tt orato in Sa cr a T eologia Dott tto Sacr cra Te (ANT ROPOL OGIA T E OL OGICA) (ANTROPOL ROPOLOGIA TE OLOGICA) Il relatore e i docenti correlatori individuano, sulla base del piano di lavoro della dissertazione dottorale presentata dallo studente e accolta dal Consiglio di Facoltà, uno o più percorsi di approfondimento tematico da suggerire allo studente. I suddetti percorsi, supportati da una congrua e pertinente bibliografia e dall’espletato di tutta una serie di attività accademiche (partecipazione a convegni specialistici, recensioni, lezioni, etc.), vengono sottoposti a verifica a conclusione dei primi due semestri di studio (2 verifiche verbalizzate in termini di voto). Lo studente è tenuto ovviamente a confrontarsi con tre docenti, al fine di fruire di un adeguato sostegno lungo i percorsi. La quantificazione dei percorsi è equivalente a 4 credits. 89 Istitu eologia Istitutto di T Te menic o-pa tristic a gr eco-biza ntina ecu cumenic menico-pa o-patristic tristica gre o-bizantina “San Nicola” BA RI BARI Via Bisanzio e Rainaldo, 15 70122 BARI Tel. 080-5235252 - Fax 080-5728604 e-mail: [email protected] DIRETTORE Prof. Lorenzo LORUSSO OP SEGRETARIO AMMINISTRATORE P. Santo PAGNOTTA OP DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA P. Gerardo CIOFFARI OP 90 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 SEGRETERIA La Segreteria è aperta tutti i giorni dal 1 settembre al 31 luglio, eccetto sabato e festivi, dalle ore 16.00 alle ore 19.00. ISCRIZIONI All’Istituto possono iscriversi chierici e laici di qualsiasi confessione cristiana, in possesso del titolo di Baccellierato o equipollente per il conseguimento dei gradi accademici di Licenza e Dottorato. BIBLIOTECA La Biblioteca è aperta tutti i giorni dal 1 settembre al 31 luglio, eccetto il sabato e i festivi, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00 (venerdì dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 17.00). ORARIO DELLE LEZIONI SAN NICOLA Tutte le ore hanno la durata di 45 minuti, col seguente ordine: 1' ora 2' ora 3' ora 4' ora h. h. h. h. 16,00 - 16,45 16,45 - 17,30 17,30 - 18,15 18,15 - 19,00. 91 CALENDARIO PARTICOLARE DELL’ITE Oltre gli appuntamenti segnalati nel Calendario generale della Facoltà l’Istituto di teologia ecumenico-patristica grecobizantina “San Nicola” di Bari osserverà il seguente calendario: 1-30 - Iscrizioni 2-30 - Sessione autunnale di esami 29 - Termine ultimo prenotazioni esami di Licenza e Dottorato Ottobre 2010 4 - Inizio lezioni 8 - Assemblea degli Studenti 12 - Messa inaugurale - Basilica San Nicola ore 16.00 20 - Inaugurazione A.A. 2010-2011 - Bari 29 - Esami di Licenza e Dottorato 29 - Consiglio di Istituto Novembre 2010 25-26 - Convegno di Facoltà Dicembre 2010 6 - Festa di San Nicola - vacanza 17 - Colloquio cattolico-ortodosso Gennaio 2011 14 - Consiglio di Istituto 18 - Termine ultimo prenotazioni esami Licenza e Dottorato 24 gennaio - 11 febbraio: Sessione invernale di esami 28 - Giornata d’istituto Febbraio 2011 14 - Inizio secondo semestre 18 - Esami di Licenza e Dottorato Aprile 2011 8 - Consiglio di Istituto 25-30 - Seminario dottorandi Maggio 2011 9 - Festa di San Nicola - vacanza 24 - Termine ultimo prenotazioni esami di Licenza e Dottorato Giugno 2011 1-30 - Sessione estiva di esami 24 - Esami di Licenza e Dottorato S AN N ICOLA Settembre 2010 SAN NICOLA 92 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 93 BIENNIO DI SPECIALIZZAZIONE PER LA LICENZA IN TEOL OGIA E CUMENICA OLOGIA ECUMENICA 94 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Il Ciclo di Licenza in Teologia Ecumenica si occupa, alla luce della tradizione viva dei Padri della Chiesa, di discipline delle Aree patristica, teologica, storica, artistica: a) Area patristica. Studia in modo prevalente i Padri orientali, testimoni e maestri della tradizione dell’ecumene cristiana. Attraverso l’analisi dei testi, ne illustra la dottrina nell’ambito in cui vissero ed operarono e ne evidenzia l’attualità. b) Area teologica. Studia la dogmatica e i relativi documenti ecumenici, all’interno della prospettiva cattolica e ortodossa; la tipologia delle Chiese orientali; l’ecclesiologia comparata; la liturgia e i Sacri Canoni; le principali espressioni dell’arte bizantina. c) Area storica. Studia la storia dei Concili ecumenici; del Movimento Ecumenico; dei rapporti Roma-Costantinopoli; delle vicende del mondo bizantino; le tradizioni bizantine dell’Italia meridionale. SAN NICOLA L’impegno d’insegnamento e di ricerca dell’istituto di Teologia ecumenica “San Nicola” si caratterizza dal taglio ecclesiologico: non mira a costruire trattati di ecclesiologia, ma tutto è considerato nella prospettiva della specifica visione ecclesiologica. L’insegnamento delle singole discipline non sottolinea solo le convergenze, ma evidenzia anche le distinzioni e le divergenze, che ne fanno appunto due diverse tradizioni, orientale ed occidentale. L’indagine non si arresta al confronto delle due tradizioni, ma procede nella ricerca della sintesi stimolata dall’attuale dialogo ecumenico. In questo lavoro di recupero e di rifusione di concezioni e prospettive, modello ispiratore resta l’esperienza del primo millennio che rappresenta, nonostante tutte le difficoltà e distinzioni, un test estremamente positivo per una ricostruzione dell’unità nella diversità. Per quest’opera l’Istituto si sente impegnato da esperienze e ragioni di ordine storico e geografico, che offrono un significativo esempio di convivenza fra due mondi che, pur diversi, non erano affatto opposti. Di qui in definitiva la stessa denominazione: Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina. 95 PIANO DI STUDI Il percorso per la Licenza prevede inoltre la partecipazione al Convegno di Studi promosso dall’Istituto per un totale di 2 Ects. CORSI FONDAMENTALI FTE FTO1 FTO2 FSR1 FTB FST FPO FLO FAM Teologia ecumenica (Ects 3) - Prof. SIRONI Teologia Dogmatica Ortodossa I (Ects 5) - Prof. AGORAS Teologia Dogmatica Ortodossa II (Ects 5) - Prof. AGORAS Storia dei rapporti Roma-Costantinopoli I (Ects 3) - Prof. VIOLANTE Storia e tradizioni bizantine dell’Italia meridionale (Ects 3) - Prof. CORSI Storia della Teologia Orientale e Occidentale (Ects 3) - Prof. CIOFFARI Patristica orientale e occidentale (Ects 3) - Prof. SCOGNAMIGLIO Liturgia orientale (Ects 3) - Prof. BUX Agiografia orientale e monachesimo (Ects 3) - Prof. GIORDANO CORSI OPZIONALI (Tre a scelta dello studente) OCE OSS ODC OTP OBP OLP Storia dei Concili Ecumenici (Ects 3) - Prof. CIOFFARI La Sacra Scrittura nei Padri (Ects 3) - Prof. LORUSSO G. Gli sposi cristiani nelle Chiese Orientali (Ects 3) - Prof. LORUSSO L. Tematiche teologico-patristiche (Ects 3) - Prof. SIMINI Prospettive e soluzioni di Bioetica nei Padri (Ects 3) - Prof. PETRÀ Lectio Patrum (Ects 3) - Prof. SCOGNAMIGLIO OSEM Autocefalia e territorio canonico nella teologia russa (Ects 5) Prof. CIOFFARI OSEM Il Salmo 21 (22 TM) nelle interpretazioni patristiche (Ects 5) - Prof. SCOGNAMIGLIO OSEM Origine e sviluppo della liturgia delle ore (horologion) della chiesa bizantina (Ects 5) - Prof. BUX ATTIVITA’ PEDAGOGICO FORMATIVA (Obbligatoria) FSC Storia delle Chiese orientali (Ects 3) - Prof. ROMITA FLG Corso di Lingua Greca (Ects 3) - Prof. PAGANO FSEM Metodologia (Ects 3) - Prof. MIRAGLIA S AN N ICOLA SEMINARI (Due obbligatori a scelta dello studente) SAN NICOLA 96 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 97 DESC RIZIONE DEI CORSI DESCRIZIONE CORSI FONDAMENTALI FTE -TEOLOGIA ECUMENICA (Ects 3) (Prof. SIRONI) Raccogliere i frutti…Il Corso intende esaminare e approfondire il Documento di studio a firma del card. W. Kasper: Raccogliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. Consensi – Convergenze – Differenze, documento che riguarda i risultati dei dialoghi ecumenici bilaterali di quattro decenni tra la Chiesa cattolica e le Chiese storiche protestanti. L’intento è quello di avviare e incoraggiare forme di recezione nella Chiesa cattolica di quanto è già stato raggiunto e di stimolare altri dialoghi sulle questioni che sono ancora aperte: i problemi ermeneutici fondamentali, le focalizzazioni sull’antropologia, la natura sacramentale della Chiesa, l’Eucaristia, sacramento dell’unità. FTO1 - TEOLOGIA DOGMATICA ORTODOSSA I (Ects 5) (Prof. AGORAS) Mondo, Uomo e Storia alla luce dell’epifania nella carne di Cristo. La presente tematica porta sulla chiarificazione teo-soteriologica degli inizi della creazione del creato (mondo, uomo, storia) nell’ambito dell’intera Economia di Dio vista alla luce del suo fulcro cristico (il mistero dell’epifania nella carne di Dio – lo scopo della Creazione) e ciò in una duplice correlazione ed apertura simultanea: sia alla Theo-logia trinitaria (il mistero del Dio vivente – la bontà e libertà gratuita del Creatore) che all’Escatologia trinitaria (il mistero del Regno di Dio – il compimento della Creazione). Focalizzando trinitariamente il mistero dell’Economia (cf. Ef. 1, 3-14) ci proponiamo una lettura della ktisiologia (kt…sij, S AN N ICOLA Testi e sussidi Raccogliere i frutti. Aspetti fondamentali della fede cristiana nel dialogo ecumenico. “Se non desistiamo, mieteremo”(Gal 6,9), in Il Regno-Documenti 54(2009)19, 585664; Enchiridion Oecumenicum, 1-8, EDB, Bologna 1986-2007; PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA PROMOZIONE DELL’UNITÀ DEI CRISTIANI, Direttorio per l’applicazione dei principi e delle norme sull’ecumenismo (1993), in Enchiridion Vaticanum 13, 2169-2507; FEDE E COSTITUZIONE, La natura e la missione della Chiesa. Una tappa sulla strada di una dichiarazione comune (2005), in Il Regno-Documenti 51(2006)15, 514-532. La bibliografia verrà indicata dal docente durante il corso. 98 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 SAN NICOLA creazione) e dell’antropologia (ad£m) a partire della cristologia ortodossa (šscatoj Ad£m), confessata e celebrata nella Liturgia. Si tratterà di una lettura eucaristica dell’essere “creato”, dell’essere “iconico” e dell’essere “eucaristico”, cioè del dono di presenza in comunione, della persona e della libertà agapetica come dono per il Regno e movimento nella storia verso il Regno. Tale prima parte di un trittico teologico, il corso presente si iscrive in un piano più vasto di struttura tridimensionale che intende articolare in maniera correlata e irriducibile, inseparabile ed inconfusa il discorso onto-soteriologico sulla Qeolog…a Oikonom…a, e il suo Escaton tramite un approccio ortodosso e cattolico; cioè un approccio ermeneutico eucaristico, dossologico e mistagogico, secondo la fede apostolica della chiesa indivisa, dei sette Concili ecumenici e dei grandi tra i Padri di espressione greca. Testi e sussidi: GISEL P., La création: Essai sur la liberté et la nécessité, l’histoire et la loi, l’homme, le mal et Dieu, Genève 19872; HEINZER F., “L’explication trinitaire de l’Économie chez Maxime le Confesseur”, in F. Heinzer & C. Schönborn (ed.) Maximus Confessor: Actes du Symposium sur Maxime le Confesseur, Fribourg, 2-5 septembre 1980, Freiburg 1982, pp. 159-172; GROSSI V., Lineamenti di antropologia patristica, Roma 1983; NELLAS P., Voi siete dei: Antropologia dei Padri della Chiesa, Roma 1993; MATSOUKAS N., Il problema del male: Saggio di teologia patristica (in greco), Tessalonica 19862 ; RIOU A., Le Monde et l’Église selon Maxime le Confesseur, Paris 1973; LÉTHEL F-M., Théologie de l’agonie du Christ: La liberté humaine du Fils de Dieu et son importance sotériologique mises en lumière par saint Maxime le Confesseur, Paris 1979 ; SCHÖNBORN C., L’icona di Cristo: Fondamenti teologici, Cinisello Balsamo 1988; MEYENDORFF J., La teologia bizantina: Sviluppi storici e temi dottrinali, Casale Monferrato (AL) 1984; MEYENDORFF J., Cristologia ortodossa, Roma 1974; CLÉMENT O., Alle fonti con i Padri: I misteri cristiani delle origini – Testi e commento, Roma 1987; CLÉMENT O., “L’homme comme lieu théologique”, in Contacts 68 (1969), pp. 290-305; STANILOAË D., “L’image de Dieu et la déification de l’homme”, in Communio Viatorum, n° 3 (1976), pp. 109119; ZIZIOULAS I., Il creato come eucaristia, Magnano 1994; ZIZIOULAS I., L’essere ecclesiale, Magnano 2007; SPITERIS Y., Libertà di Dio e libertà dell’uomo nel cristianesimo orientale, Città del Vaticano 2004; SPITERIS Y., Salvezza e peccato nella tradizione orientale, Bologna 2000; SPITERIS Y., La teologia ortodossa neogreca, Bologna 1992. FTO2 - TEOLOGIA DOGMATICA ORTODOSSA II (Ects 5) (Prof. AGORAS) Questioni ecclesiologiche e metodologiche: Sacra tradizione e Liturgia, Apostolicità e successione storica, Conciliarità e Primato. Quando non confonde tra fedeltà alla tradizione (nella diacronia storica) e ripiegamento tradizionalista (in un atemporalità oggettivizzante) la teologia ortodossa contemporanea, a livello internazionale, si concentra sempre di più 99 sull’urgenza di un ripensamento del metodo in teologia, interrogandosi profondamente sui pro e i contro del metodo “neopatristico” (G. Florovskij) come sintesi attualizzante, fedele e creatrice, della testimonianza patristica per l’uomo d’oggi. Assumendo pienamente questa interrogazione ci sembra che la percezione di “essere chiesa” (ecclesiologia), l’esperienza sacramentale della “salvezza in Cristo” come anticipazione prolettica dell’eschaton (misteriologia) e le opzioni concrete in teologia (metodologia) siano delle realtà correlate. Partendo dunque dalla problematica accennata e dall’ipotesi formulata sopra, vogliamo esplorare la percezione ortodossa – innanzitutto misterica – della Tradizione-e-Trasmissione della fede apostolica (S. Scritture, Dogmi conciliari, testimonianza patristica) nella tensione liturgica dell’esistenza ecclesiale tra il già e il non ancora della salvezza in Cristo (risurrezione) e del compimento nel Regno (ricapitolazione). Ed è su questa base che le questioni successive “Apostolicità e successione storica”, “Conciliarità e Primato” dovranno essere esplorate nel corso. FSR1 - STORIA DEI RAPPORTI ROMA-COSTANTINOPOLI I (Ects 5) (Prof. VIOLANTE) Il corso si propone di ripercorrere, secolo dopo secolo, la storia dei rapporti tra Roma e Costantinopoli, dalla nascita della Nuova Roma (324-330) sino alla sua caduta (1453). Testi e sussidi: VIOLANTE T. M., I rapporti Roma-Costantinopoli nel primo millennio, (Monografie Ecumeniche, 1, Centro Ecumenico “San Nicola”) Bari 2001; IDEM, I Dictatus Papae di Gregorio VII: un ‘ipotesi ecclesiologica’, in “O Odigos-La Guida”, 4 (1991), pp. 12-14; IDEM, Innocenzo III e l’impero bizantino, in “Nicolaus”, n.s., 1-2 (1997), S AN N ICOLA Testi e sussidi: MEYENDORFF J., La teologia bizantina: Sviluppi storici e temi dottrinali, Casale Monferrato (AL) 1984; FLOROVSKIJ G., Cristo, lo Spirito, la Chiesa, Magnano 1997; SCHMEMANN A., Liturgy and Tradition, Crestwood-New York 1990; SCHMEMANN A., Church, World, Mission, St Vladimir’s Crestwood-New York 1979; TILLARD JM., Carne della chiesa, carne di Cristo: alle sorgenti dell’ecclesiologia di comunione, Magnano 2006; SPITERIS Y., Ecclesiologia ortodossa: temi a confronto tra Oriente e Occidente, E.D.B. (2003); ZIZIOULAS I., “La continuità con le origini apostoliche...”, in L’essere ecclesiale, Magnano 2007; ZIZIOULAS I., “Recent discussions on Primacy in orthodox theology”, in W. Kasper (ed.), Il ministero petrino: cattolici e ortodossi in dialogo, Roma 2004, pp. 249-267; ZIZIOULAS J.D., “La conciliarité et le chemin qui mène à l’unité: Un point de vue orthodoxe”, in Vers une communauté conciliaire des Eglises – Faith and Order Paper n°23, World Council of Churches, Genève 1978, pp. 23-36; ZIZIOULAS J., “Primacy in the Church: An Orthodox approach”, in Sourozh n° 84 (May 2001), pp. 3-13. 100 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Bari 1998, pp. 311-352; IDEM, La provincia domenicana in Grecia, Dissertationes historicae, 25, Istituto Storico Domenicano, Roma 2000; IDEM, Fu vero scisma? I rapporti Roma-Costantinopoli nel secolo undecimo, in “Nicolaus” 1-2 (2003), pp. 27-83. Inoltre si consiglia: CARCIONE F., Le Chiese d’Oriente. Identità, patrimonio e quadro storico generale, Alba (CN) 1998; DE VRIES W., Ortodossia e Cattolicesimo, Brescia 1983; FEDALTO G., Le Chiese d’Oriente, I, Da Giustiniano alla caduta di Costantinopoli, Milano 1991; MORINI E., La Chiesa ortodossa, ESD, Bologna 1996; PERI V., La ‘grande chiesa’ bizantina. L’ambito ecclesiale dell’ortodossia, Brescia 1981; ZERNOV N., Il Cristianesimo orientale, Cles (TN) 1990. SAN NICOLA FTB - STORIA E TRADIZIONI BIZANTINE DELL’ITALIA MERIDIONALE (Ects 3) (Prof. CORSI) Il quadro storico della presenza bizantina nell’Italia meridionale (2) Comunità bizantine di Puglia (3) Monachesimo bizantino nel Mezzogiorno d’Italia Il programma di questo corso inizierà con una sintesi della storia della presenza di Bisanzio in Italia, a partire dal periodo della riconquista giustinianea. Verranno quindi delineati gli aspetti fondamentali della storia riguardante la prima e la seconda “colonizzazione” bizantina, sino al momento della conquista normanna. Uno spazio adeguato sarà inoltre dedicato all’analisi dei vari aspetti della civiltà bizantina in Italia, così come continuò a persistere dopo la fine della bizantinocrazia. Una particolare attenzione sarà inoltre riservata alle vicende del monachesimo orientale nelle regioni dell’Italia meridionale, mentre in riferimento alla Puglia si darà conto delle tradizioni riscontrabili in alcune comunità ellenofone di epoca medievale. Testi e sussidi: CORSI P., Ai confini dell’Impero : Bisanzio e la Puglia nel medioevo, Biblios Edizioni, Bari 2002 ; ID., Altamura bizantina e sveva , Biblios Edizioni, Bari 2005 ; ID., Monaci e monasteri bizantini del Mezzogiorno d’Italia , Biblios Edizioni (in corso di stampa). FST - STORIA DELLA TEOLOGIA ORIENTALE E OCCIDENTALE (Ects 3) (Prof. CIOFFARI) Dal VI al X sec.: Il Corpus Dionysiacum - Massimo il Confessore - Giovanni Damasceno - L’iconoclasmo e il Niceno II - Scrittori ecclesiastici in Occidente - Controversie teologiche in Occidente - Il Patriarca Fozio. Il sec. XI: Simeone il nuovo teologo Psello e l’umanesimo bizantino - S. Anselmo e la scolastica occidentale. Il sec. XII: Il cristianesimo in Russia e la polemica antilatina nei sec. XI-XII - Abelardo e S. Bernardo - Le scuole di Chartres e di S. Vittore. Il sec. XIII: La scuola domenicana: S. Tommaso - La scuola francescana: S. Bonaventura e Duns Scoto - L’ecclesiologia di Bisanzio. Il sec. XIV: Meister Eckhart e la mistica tedesca - Gregorio Palamas e l’esicasmo - Nicola Cabasilas e la teologia liturgica. Il sec. XV: I Concili di Costanza 101 e di Firenze - Il sec. XVI: La teologia protestante: Lutero e Calvino - Il Concilio di Trento – La teologia del Vaticano I e del Vaticano II – Ortodossia e Movimento Ecumenico. Testi e sussidi: CIOFFARI G., Storia della teologia orientale ed occidentale, Quaderni di O Odigos, Bari 2001; CIOFFARI G., L’ecclesiologia ortodossa. Problemi e prospettive, Quaderni di O Odigos, Bari 1992; ALBERIGO G.(ed.), Storia dei concili ecumenici, Queriniana, Brescia 1990; LOSSKIJ V., La teologia mistica della Chiesa d’Oriente, Il Mulino, Bologna 1967; SPITERIS Y., Palamas: la grazia e l’esperienza, Lipa, Roma 1998; DESEILLE P., La spiritualità ortodossa e la Filocalia, Borla, Roma 2000; YANNARAS C., Verità e unità della Chiesa, Servitium [2000]. Sono inoltre vivamente consigliate le voci su argomenti e teologi orientali che appaiono sul Dictionnaire de Théologie Catholique. FPO - PATRISTICA ORIENTALE E OCCIDENTALE (Ects 3) (Prof. SCOGNAMIGLIO) Testi e sussidi: QUASTEN J., Patrologia, a cura dell’Istituto Patristico ‘Augustinianum’, Marietti, Torino, vol. I (19712), pp. 1-28, 283-441; vol. II (1969), pp. 3-7, 192-485; vol. III (1978), pp. 3-32, 135-168, 203-223; vol. IV (1996), pp. 3-15, 151-175, 217-232; vol. V (2000), pp. 3-21; AA.VV., Complementi interdisciplinari di Patrologia (a cura di QUACQUARELLI A.), Città Nuova, Roma 1989, pp. 25-70; 185-221; Dizionario patristico e di antichità cristiane (a cura di DI BERARDINO A.) vol. III, Atlante patristico, Marietti, Genova 1988; BENOÎT A., Attualità dei Padri della Chiesa, Il Mulino, Bologna 1970; AA.VV., Lo studio dei Padri della Chiesa nella ricerca attuale, (a cura dell’Istituto Patristico ‘Augustinianum’) Roma 1991; CONGAR Y., La Tradizione e le tradizioni. Saggio storico, Ed. Paoline, Roma, 19642 ; DAL COVOLO E., Raccogliere l’eredità dei Padri, in ‘La Rivista del Clero Italiana’ LXXVII, Gennaio 1996, pp. 57-63; AA.VV., Les Pères de l’Eglise dans le monde aujourd’hui (a cura di BADILITA C. e KANNENGIESSER C.), Beauchesne, 2000; AA.VV., Vingts ans d’études patristiques dans le monde, Actes du Colloque du 8 septembre 2001 à l’Institut S AN N ICOLA Preliminari: Patrologia, patristica e letteratura cristiana antica. Per una definizione di ‘Padre della Chiesa’ nella Chiesa cattolica, nelle Chiese ortodosse e in quelle riformate. I Padri e la Tradizione. Accesso alle fonti. Le grandi collane patristiche occidentali e orientali. Prospettive della ricerca patristica attuale. Il mondo dei Padri. a) Coordinate del panorama patristico nelle Chiese di Oriente e Occidente prima e dopo Calcedonia (451 d.C.). b) Aree geografiche-culturali in Oriente: microasiatica, antiochena, siriana, palestinese, costantinopolitana, alessandrina, copta ed armena. c) Mosaico geografico-teologico in Occidente: romani, africani, galli iberici. Sguardo complessivo alla letteratura latina dopo Papa Leone Magno (+ 461). Un problema dibattuto: i Padri della Chiesa e le radici cristiane dell’Europa. 102 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Catholique de Paris, in ‘Connaissance des Pères de l’Eglise’, 85 (2002); GROSSI V., Lineamenti di antropologia patristica, Borla, Roma 1983; “Storiografia e Agiografia nella Tarda Antichità. Alla ricerca delle radici cristiane dell’Europa”. Atti del Convegno della Facoltà di Lettere Classiche e Cristiane dell’Università Pontificia Salesiana (Roma, 21-22 gennaio 2005) a cura di Biagio Amata e Gabriele Marasco in ‘Salesianum’ LXVII/4 (2005); PETRÁ B., La Chiesa dei Padri, (seconda edizione riveduta e aumentata) (Nuovi Saggi Teologici 46), Ediz. Dehoniane, Bologna 2007; POUPARD P., L’eredità cristiana della cultura euopea (a cura di A. Moranti), ed. Il Cerchio iniziative editoriali, Rimini, 2007; Le Pères de l’Eglise au XX e siècle. Histoire-LittératureThéologie. “L’aventure des Sources chrétiennes”, Ed. Cerf , Paris 1997. FLO - LITURGIA ORIENTALE (Ects 3) (Prof. BUX) SAN NICOLA Lo spirito della liturgia, in specie di quella orientale – Lo Ius divinum e il diritto liturgico – La “liturgia comparata” di A. Baumstark – L’analisi strutturale delle unità liturgiche – La liturgia e i Padri – La liturgia prenicena – La nozione di “rito” - Le famiglie liturgiche orientali e occidentali – Le fonti, le bibliografie e la loro interpretazione – Spazio e tempo della liturgia – La struttura delle liturgie eucaristiche romana e bizantina. Testi e sussidi: BUX N., La liturgia degli Orientali, ed.Odigos, Bari 1996; BUX N.- LOCONSOLE M., I Misteri degli orientali, ed.Cantagalli,Siena 2006; RATZINGER J., Introduzione allo spirito della liturgia, S. Paolo, Cinisello B.2001; Aa.Vv., Scientia Liturgica, Piemme, Casale M. 1998, vol.I e III; (trad.inglese: Handbook for Liturgical Studies, The Liturgical Press, Collegeville, Minnesota 1999); BAUMSTARK A., Liturgie comparée. Principes et méthodes pour l’étude historique des liturgies chrétiennes, Chevetogne 1953 (anche in inglese e tedesco); KUNZLER M., La liturgia della Chiesa, Jaca Book, Milano 1996; DALMAIS I-H., Le liturgie orientali, Roma 1982. FAM - AGIOGRAFIA ORIENTALE E MONACHESIMO (Ects 3) (Prof. GIORDANO) Il corso si propone di seguire l’iter di formazione della spiritualità monastica, nelle sue differenti sfaccettature, attraverso lo studio delle fonti più antiche, in particolare attraverso lo studio di opere biografiche e produzione bibliografica inerente ai santi monaci. Il corso si suddivide in due parti: una generale introduttiva, in cui lo studente acquista una chiara visione del fenomeno monastico nella sua genesi e nel suo sviluppo; una seconda parte, a carattere monografico, è dedicata allo studio di un’opera particolarmente significativa per il suo contenuto spirituale o per lo sviluppo che ha dato alla storia del monachesimo. 103 Lo studio monografico di quest’anno metterà a fuoco il monachesimo sviluppatosi in Palestina e in Siria, con particolare attenzione, attraverso lo studio delle loro opere, ai padri che hanno illuminato con la loro santità il deserto di Gaza. Testi e sussidi: DOROTEO DI GAZA, Insegnamenti spirituali, a cura di Maurizio Paparozzi, Roma 1979; Barsanufio e Giovanni di Gaza, Epistolario, a cura di LOVATO M.F. e MORTARI L., Roma 1991; DOROTEO DI GAZA, Scritti ed insegnamenti spirituali, a cura di CREMASCHI L., Roma 1980; DOROTHÉE DE GAZA, Oeuvres spirituelles. Introduction, texte grec, traduction et notes par Dom REGNAULT L. et Dom De PREVILLE J. (Sources Chrétiennes 92), Paris 1963; BARSANUPHE ET JEAN DE GAZA, Correspondance, a cura di NEYT F. e DE ANGELIS NOAH P., tr. Di REGNAULT R., I-III, SC 426 ; 427 ;450 ;451 ;468, Paris 1997-1998 ; 2000-2002; BOUYER L., La spiritualità dei Padri II, Bologna 1968 (ed. orig. La spiritualité du Nouveau Testament et des Pères, Paris 1960); GUILLAUMONT A., Aux origines du monachisme ancien (SO 30), Abbaye de Bellefontaine 1979; CHITTY D.J, Et le désert devint une cité … Une introduction à l’étude du monachisme égyptien et palestinien dans l’Empire chrétien (SO 31), Abbaye de Bellefontaine 1980; MARAVAL P., Il monachesimo orientale, in Storia del Cristianesimo 2: La nascita di una nuova cristianità, Roma 2000, p. 675; DESEILLE P., Il vangelo nel deserto. Un itinerario di spiritualità, Magnano 2000. Altri testi saranno indicati durante il corso. FSC - STORIA DELLE CHIESE ORIENTALI (Ects 3) (Prof. ROMITA) Testi e sussidi: In italiano: MEYENDORFF J., La Chiesa Ortodossa, ieri ed oggi, Brescia, Morcelliana 1962; ZERNOV N., Il cristianesimo orientale, Milano, Il Saggiatore 1962, 1990; EVDOKIMOV P., L’Ortodossia. Bologna, Il Mulino,1965, Ed. Dehoniane,1981; PERI V., La Grande Chiesa Bizantina. L’ambito ecclesiale dell’Ortodossia. Brescia, Queriniana,1981; KAWERAU P., Il cristianesimo di Oriente, Milano, Jaca Book; S AN N ICOLA Le Chiese Orientali: definizione, divisione e breve storia. “Il Sacro concilio, tra le altre cose di grande importanza, ricorda a tutti con soddisfazione che in Oriente fioriscono molte Chiese particolari e locali tra queste tengono il primo posto le Chiese Patriarcali, non poche delle quali si gloriano di essere state fondate dagli stessi Apostoli….” “ Tutti sappiano che il conoscere, venerare, conservare e sostenere il ricchissimo patrimonio liturgico e spirituale degli Orientali è di somma importanza, per custodire fedelmente la pienezza della tradizione cristiana e per realizzare la riconciliazione tra i cristiani di Oriente e di Occidente” (Decreto per l’Ecumenismo del Concilio Vaticano II “Unitatis Redintegratio” nn. 14 e 15). Queste indicazioni del Concilio Vaticano II orienteranno il corso introduttivo alle Chiese Orientali, formulato sulla studio di ricerca circa l’identità, la divisione e una breve storia di esse. 104 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 STANILOAE D., Il genio dell’Ortodossia, Dilani 1986; CLÉMENT O., La Chiesa Ortodossa, Brescia, Queriniana,1989; ASNAGHI A., Le porte belle. Viaggio interiore nell’Ortodossia. Milano, CENS, 1991; FEDALTO G., Le Chiese di Oriente, 3 voll., Milano, Jaca Book,1984-1995; DOPMANN H.D., Il Cristo di Oriente. Nascita, storia e diffusione delle chiese ortodosse nel mondo, Genova, ECIG,1994; THUAL F., Geopolitica dell’Ortodossia, Milano, Barbarossa, 1995; MORINI E., La Chiesa Ortodossa, Storia, disciplina, culto, Bologna, Ed. Studio Domenicano 1996; MAROZZO DELLA ROCCA R., Le Chiese Ortodosse. Una storia contemporanea, Roma, Studium,1997; PETRÀ B., La Chiesa dei Padri. Breve introduzione all’Ortodossia, Bologna, Ed. Dehoniane,1998; CARCIONE F., Le Chiese di oriente. Identità, patrimonio e quadro storico generale, Cinisello Balsamo (MI), Ed. San Paolo, 1998; LIVI S., La Chiesa dei nostri Padri. Breve presentazione del cristianesimo ortodosso, Firenze, Pietro Chegal, 2000; TENACE M., Il Cristianesimo Bizantino, Storia, teologia, tradizione monastica, Roma, Carocci, 2000; PACINI A., Le Chiese Ortodosse, Leumann (TO), LCD 2000; MORINI E., Gli Ortodossi. L’oriente dell’Occidente, Il Mulino, Bologna 2002. In inglese: ODUYOYE M.A.-BRIGGS J.-TSETSIS G., eds., A History of the Ecumenical Movement, Vol. World Council of Churches, Geneva, 2004 (trad. ital. Edizioni Paoline); WEAKLAND R. G., Discovering the Perspectives of the Orthodox Churches, in “Origins” 30, 28 (2000) 452-454. In francese: Orthodoxes et autres chrétiens: préchalcédoniens, in “Irénikon” 74, 2 (2001) 225 f, Eglises préchalcédoniens, in “Irenikon” 77, 4 (2004) 593 f. SAN NICOLA FLG - LINGUA GRECA (Ects 3) (Prof. PAGANO) Trattandosi di un corso iniziale alla conoscenza della lingua greca, si procederà in modo essenziale e pratico così da fare in modo che lo studente entri immediatamente a contatto con i testi. Temi principali: alfabeto, accenti, lettura. Prima e seconda declinazione e vocaboli correlati. Gli avverbi e le preposizioni. Il verbo greco: valore temporale e aspettuale, tempi e modi, diatesi attiva, media e passiva. Studio del presente indicativo dei verbi in w e contratti. L’aggettivo della prima classe a tre e a due terminazioni, uso attributivo e predicativo. Terza declinazione, aggettivi della seconda classe. Pronomi personali, possessivi, riflessivi; pronomi determinativi e dimostrativi; pronomi relativi. Studio dei modi dei tempi presente e imperfetto, dell’aoristo primo e del futuro. Studio del lessico essenziale basilare. Per le esercitazioni saranno forniti di volta in volta i testi tratti dal Nuovo Testamento e dalla letteratura dei Padri Apostolici. Testi e sussidi: Testo base: SWETNAM J., Il greco del Nuovo Testamento, I-II, Ed. Dehoniane, Bologna2 2009. Strumenti didattici: M. ZERWICH, Il Greco del Nuovo Testamento, Subsidia Biblica 38, Roma2 2010; CALZECCHI ONESTI R., Leggo Marco e imparo il greco, Piemme, Casale Monferrato 1993. 105 CORSI OPZIONALI ODC - GLI SPOSI CRISTIANI NELLE CHIESE ORIENTALI (Ects 3) (Prof. LORUSSO L.) Contenuto: La legislazione matrimoniale in Oriente e in Occidente. I matrimoni misti nei dialoghi ecumenici. Scopo: Conoscenza del patrimonio teologico e giuridico. Prassi pastorale. Metodo: Esegesi dei canoni attraverso le definizioni giuridiche. Casi e situazioni concreti. Testi e sussidi: PRADER J., Il matrimonio in Oriente e in Occidente, Kanonika 1, PIO Roma 1992. LORUSSO L., Gli orientali cattolici e i pastori latini. Problematiche e norme canoniche, Kanonika 11, PIO Roma 2003. Dispense del professore. OTP - TEMATICHE TEOLOGICO-PATRISTICHE: IL MATRIMONIO CRISTIANO NEL PRIMO MILLENNIO (Ects 3) - (Prof. SIMINI) Testi e sussidi: Il testo di riferimento sarà: La coppia nei padri, Milano 1991, Edizioni Paoline. Bibliografia ulteriore sarà segnalata nel corso delle lezioni dalla docente. OBP - PROSPETTIVE E SOLUZIONI DI BIOETICA NEI PADRI (Ects 3) (Prof. PETRÀ) Il corso in una sua prima parte prenderà in esame i generali presupposti teologici, antropologici ed etici - di provenienza patristica- della bioetica ortodossa così come si manifesta nei suoi autori e testi più importanti. La seconda parte invece sarà dedicata alla considerazion ortodossa di alcune questioni concernenti l’inizio (procreazione artificiale, aborto, contraccezione….), la conservazione (terapia, sperimentazione medica, trapianti…) e la fine della vita umana (malattia terminale, eutanasia, trattamento del cadavere…). S AN N ICOLA Il corso tende a comprendere come si sia sviluppata la concezione del matrimonio cristiano nei primi secoli. Il rapporto matrimoniale ha sempre goduto, nella storia di garanzie giuridiche e di favore sociale, ma il pensiero cristiano lo rese sacramento, dando all’unione uomo-donna un significato più profondo e impegnativo. Si analizzeranno le posizioni di autori ecclesiastici quali Tertulliano, Clemente Alessandrino, Origene, Lattanzio, Ambrogio, Girolamo, Agostino, lo Pseudogirolamo, Paolino di Nola e Giovanni Crisostomo. 106 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Testi e sussidi: BRECK J., The Sacred Gift of Life. Orthodox Christianity and Bioethics, Crestwood 2 (New York) 1998, 2000 ; Chiesa ortodossa russa, I fondamenti della concezione sociale, in Il Regno. Documenti. Supplemento al n.1 del 1 gennaio 2001; ENGELHARDT jr H.T., An Orthodox Approach to Bioethics in Living Orthodoxy in the Modern World, WALKER A. and CARRAS C. edd., London 1996, 108-130; IDEM, The Foundations of Christian Bioethics, Lisse 2000; HARAKAS S.S., Eastern Orthodox Christianity in Encyclopedia of Bioethics, I, Warren Reich ed., New York 1978, 347-355, trad. it. in Bioetica e grandi religioni, a cura di SPINSANTI S., Cinisello Balsamo (Milano) 1987, 51-70, 145-146 (bibl.); IDEM, Orthodox Approach to Bioethics in The Journal of Medicine and Philosophy 18 (1993) 531-548; PETRA’ B., Ortodossia (chiese ortodosse) e Bioetica in LEONE S. - PRIVITERA S. (edd.), Nuovo Dizionario di Bioetica, Roma- Acireale (CT) 2004, 794-798; IDEM, L’etica ortodossa. Storia, fonti, identità, Cittadella Editrice, Assisi 2010. SAN NICOLA OSS - LA SACRA SCRITTURA NEI PADRI DELLA CHIESA (Ects 3) (Prof. LORUSSO G.) Il corso si propone di offrire saggi di lettura patristica della lettera agli Efesini. Dopo una breve presentazione di Paolo nella cristologia patristica, verrà esaminato l’uso della lettera agli Efesini nel cristianesimo subapostolico e nell’esegesi patristica greca e latina. Una particolare attenzione sarà data all’analisi operata dai padri di Ef 5,21-33 e del tema del matrimonio. In appendice al corso saranno forniti anche saggi di esegesi giudaica sullo stesso tema. Testi e sussidi: DI BERARDINO A. M. (a cura di), Galati/Efesini/Filippesi, Nuovo Testamento 8, Città Nuova, Roma 2005; LENZUNI A. (a cura di), La lettera agli Efesini nel cristianesimo antico, EDB, Bologna 2008; SIMONETTI M., Lettera e/o allegoria. Un contributo alla studio dell’esegesi patristica, (Studia Ephemeridis Augustinianum 23), Roma 1985. OCE - STORIA DEI CONCILI ECUMENICI (Ects 3) (Prof. CIOFFARI) Introduzione: Il Concilio di Gerusalemme. Concili della Chiesa indivisa: Nicea (325): Ario e la divinità di Cristo; Costantinopoli (381): i Cappadoci e la teologia trinitaria; Efeso (431): Cirillo Alessandrino e la Theotokos; Calcedonia (451): le due nature di Cristo (Monofisismo e Nestorianesimo); Costantinopoli (553): contro i “Tre capitoli” e l’Origenismo; Costantinopoli (681) e il diotelismo, il Quinisesto (691) e il Diritto canonico; Nicea II (787): la legittimità delle immagini. Concili della Chiesa cattolica: Costantinopoli (869): condanna di Fozio (ritrovata concordia, 107 879); Laterano I (1123), II (1139), III (1179), IV (1215): verso la monarchia papale; Lione (1245), Lione (1274), Vienne (1311): tra impero e Chiesa d’Oriente; Costanza (1414), Basilea (1431) e Firenze (1439): conciliarismo e unione; Laterano V (1512) e Trento (1545-1563): la riforma della Chiesa; Vaticano I (1869-1870): l’infallibilità ex cathedra; Vaticano II (1962-1965): la Chiesa come mistero, popolo di Dio e collegialità. Testi e sussidi: ALBERIGO G.(ed.), Storia dei Concili Ecumenici, Queriniana, Brescia 1990; MANSI G. D., Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, Firenze-Venezia 1759 ss.; ALBERIGO G., Conciliorum oecumenicorum Decreta, Bologna 1973 (3ª ed.); HEFELE C.J.V., LECLERCQ H., Histoire des Conciles d’après les documents originaux, Paris 1907 ss.; KARTAŠOV ANTON V. L., Vselenskie sobory (I concili ecumenici), Pari• 1963; CAPPELLI S., Cronaca e storia dei Concili, Mondadori 1963; PALAZZINI P. (dir.), Dizionario dei Concili, Città Nuova, Roma 1963. OLP - LECTIO PATRUM (Ects 3) (Prof. SCOGNAMIGLIO) L’epopea di Giosuè nelle Catechesi patristiche dal III al VI secolo. SEMINARI OSEM - AUTOCEFALIA E TERRITORIO CANONICO NELLA TEOLOGIA RUSSA (Ects 5) (Prof. CIOFFARI) Documenti: 1) Lettera del Patriarca Ecumenico Atenagora dell’8 gennaio 1970 (non riconoscerà l’istituenda “Chiesa Ortodossa Autocefala in America”); 2. Risposta del patriarca di Mosca Alessio del 17 marzo 1970; 3. Tomos del patriarca Alessio del 10 aprile 1970 (istituzione della COA in A); 4. Lettera di Atenagora al S AN N ICOLA Testi e sussidi: BAEHRENS W.A. (edd.), GCS 30, OW 7, pp. 286-463, Leipzig 1921; JAUBERT A., Origène, Homélies sur Josué, SC 71, Paris 1960; SCOGNAMIGLIO R. – DANIELI M.I. (a cura di), Origene, Omelie su Giosué, Roma 1993; DANIELIOU J., Sacramentum futuri. Etudes sur les origines de la tipologie biblique, Paris 1950, 203-256; NARDI C., Giosué nel primo cristianesimo, in «Rivista di Ascetica e Mistica», 23 (1982), pp. 147-159; NAUTIN P., Origèene. Sa vie, son oeuvre, Paris 1978; SCOGNAMIGLIO R., Giosué nell’esegesi dei Padri, in «Parole di Vita», 31 (1986), pp. 137-134, 221-229, 296-302, 357-364; 32 (1987), pp. 144-151, 295-301, 372-377; MARITANO M. - DAL COVOLO E. (curr.), Omelie su Giosuè. Lettura origeniana (Nuova Biblioteca di Scienze Religiose, 5), LAS, Roma 2007, 104 pp. 108 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 metropolita Pimen del 24 giugno 1970; 5. Risposta del metropolita Pimen ad Atenagora dell’11 agosto 1970. Appendice: interventi sulla questione della Chiesa estone. Testi e sussidi: MAXIME DE SARDES, Le Patriarcat Oecuménique dans l’Eglise orthodoxe, Ed. Beauchesne, Paris 1975; VARNALIDIS S., Il ruolo del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli all’interno della Chiesa ortodossa : primato della carità e della diaconia, in “Centro pro Unione. Bollettino”, n. 55, Spring 1999, pp. 3-11; ERICKSON J. H., Autocephaly in Orthodox canonical Literature to the Thirteenth Century, in St Vladimir’s Theological Quarterly, 1971, ½, pp. 28-41; TROJCKIJ S., L’Autocéphalie écclésiastique, in “Messager de l’Exarchat du Patriarcat russe en Europe Occidentale”, 1952. OSEM - STUDIO DEI TESTI E DEI RITI DELL’OROLOGION BIZANTINO, COMPARATO CON LA LITURGIA ROMANA (Ects 5) (Prof. BUX) SAN NICOLA Testo - Orologion to Méga nelle edizioni della Vaticana e della Apostolikì Diakonia Testi e sussidi: BUX N., La liturgia degli Orientali, ed.Odigos,Bari 1996, cap. 11 e 12; AA.VV., Scientia Liturgica, Casale M. 1998, vol.V, p 57-130 (trad.inglese: Handbook for Liturgical Studies, The Liturgical Press, Collegeville, Minnesota 1999); TAFT R. F., La Liturgia delle Ore In Oriente e in Occidente. Le origini dell’Ufficio divino e il suo significato oggi. Ed. Lipa, Roma 2001. OSEM - IL SALMO 21 (22 TM) NELLE INTERPRETAZIONI PATRISTICHE (Ects 5) (Prof. SCOGNAMIGLIO) Testi e sussidi: GUIRAU J.M., Sobre la interpretación patrística del Ps 21 (22) in ‘Augustinianum’ 7 (1967) Roma, pp. 97-132; REMY G., La déréliction du Christ. Terme d’une contradiction ou mystère de communion, in ‘Revue Thomiste’, vol. XCVIII, N. 1, 1998, pp.39-94; PRINZIVALLI E. (a cura di), Didimo il Cieco. Lezione sui salmi (Papiro di Tura), Ed. Paoline, Torino 2005, sul Salmo 21: pp. 147ss. FSEM – METODOLOGIA (Ects 3) - Obbligatorio (PROF. MIRAGLIA) Il corso offre un’introduzione generale alla metodologia dello studio accademico. Si prenderanno in esame le strategie per seguire un corso con efficacia nei suoi vari aspetti: prendere appunti, usare la biblioteca, preparare gli esami. Si 109 indicheranno strumenti per la formazione di un metodo della ricerca scientifica individuando gli elementi essenziali per la redazione degli scritti: ricerca, raccolta, elaborazione del materiale, prima stesura e redazione definitiva con la preparazione del testo e la correzione delle bozze. Durante il corso saranno organizzate visite guidate in alcune biblioteche e archivi. Testi e sussidi: CORNO D., Scrivere e comunicare. Teoria e pratica della scrittura in lingua italiana, Milano, Bruno Mondatori, 2002; EDIGEO (a cura di), Manuale di redazione. Vademecum per chi scrive e pubblica libri, Milano, Editrice Bibliografica, 2005²; FARINA R., Metodologia. Avviamento alla tecnica del lavoro scientifico, Roma, 4 LAS, 1986 ; FIORENTINO F., Guida per la tesi di laurea. Verità e ricerca, Bologna, Edizioni Studio Domenicano, [1993]; SERIANNI L., Grammatica italiana. Italiano 2 comune e lingua letteraria, Torino, UTET, 1991 . Ulteriore materiale sarà indicato durante il corso. S AN N ICOLA 110 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 111 BIENNIO DI DOTTORATO IN TEOL OGIA E CUMENICA OLOGIA ECUMENICA SAN NICOLA 112 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 L’impegno d’insegnamento e di ricerca dell’istituto di Teologia ecumenica “San Nicola” si caratterizza dal taglio ecclesiologico: non mira a costruire trattati di ecclesiologia, ma tutto è considerato nella prospettiva della specifica visione ecclesiologica. L’insegnamento delle singole discipline non sottolinea solo le convergenze, ma evidenzia anche le distinzioni e le divergenze, che ne fanno appunto due diverse tradizioni, orientale ed occidentale. L’indagine non si arresta al confronto delle due tradizioni, ma procede nella ricerca della sintesi stimolata dall’attuale dialogo ecumenico. In questo lavoro di recupero e di rifusione di concezioni e prospettive, modello ispiratore resta l’esperienza del primo millennio che rappresenta, nonostante tutte le difficoltà e distinzioni, un test estremamente positivo per una ricostruzione dell’unità nella diversità. Per quest’opera l’Istituto si sente impegnato da esperienze e ragioni di ordine storico e geografico, che offrono un significativo esempio di convivenza fra due mondi che, pur diversi, non erano affatto opposti. Di qui in definitiva la stessa denominazione: Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina. Il Ciclo di Dottorato presso l’Istituto di Teologia ecumenicopatristica greco-bizantina “S. Nicola” di Bari, ha la durata di 4 semestri. Tale percorso comprende due seminari residenziali che suppongono la fase di studio e preparazione degli elaborati scritti. I soggiorni in paesi del mondo ortodosso si svolgono sotto la responsabilità del Direttore e di docenti. Oltre alla presentazione, con relative discussioni e valutazione degli elaborati, si realizzano visite, contatti e conversazioni con esponenti delle chiese ortodosse, che arricchiscono le conoscenze ecumeniche dei dottorandi. I Seminari si svolgono in collaborazione con Istituti di cultura patristica italiani ed ecumenici favorendo soggiorni di ricerca in paesi di tradizione ortodossa. Lo studente dovrà, inoltre, frequentare corsi e superare i relativi esami in base ad un piano di studi particolareggiato concordato con il Direttore. 113 Do tt orato in Sa cr a T eologia Dott tto Sacr cra Te (TE OL OGIA ECUMENICA) (TEOL OLOGIA Nel corrente anno accademico l’Istituto organizza il seminario dal tema: Raccogliere i frutti. La ricezione nella Chiesa e tra le Chiese. Percorsi e difficoltà in quarant’anni di dialogo ecumenico. I candidati sono tenuti a frequentare il seminario che si svolgerà dal 25 al 30 aprile 2011 nel Monastero della Trasfigurazione di Lepanto (Grecia) sotto la direzione dei proff. Enrico M. Sironi e Rosario Scognamiglio OP. Il seminario si articola in tre fasi, in cui la partecipazione attiva dei dottorandi ITE sarà obbligatoria. 1. Nel I semestre studio del tema con due docenti e preparazione degli elaborati. 2. Soggiorno dei docenti e dottorandi, esposizione, discussione e giudizio sugli elaborati. 3. Preparazione del volume degli atti sotto la guida del Direttore e di due docenti. Le fonti e la bibliografia critica saranno fornite a ciascun dottorando durante la prima fase. S AN N ICOLA 114 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Nelcorrenteannoaccademicol’Istitutoorganizzailseminariodaltema:LapoesiacristianatraOrienteeOccidente. Icandidatisonotenutiafrequentareilseminariodi chesi svolgeràdal6al12Aprile2010sottoladirezionedelprof. RosarioScognamiglioOP. Il seminario si articola in tre fasi, in cui la partecipazione attivadeidottorandiITEsaràobbligatoria. 115 Istitu eologic o Int err eligioso Istitutto T Te logico Interr erre “Sa nt a F ara” “Sant nta Fa BA RI BARI Via Bitritto, 96 - 70124 BARI Tel. e Fax 080-5618800 e-mail: [email protected] DIRETTORE Prof. Luigi ORLANDO OFM SEGRETARIA AMMINISTRATRICE Sig.na Anna TOMASINO DIRETTORE DELLA BIBLIOTECA Fr. Pier Giorgio TANEBURGO OFMCap 116 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 SEGRETERIA La Segreteria è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle 12.30; dalle 16.00 alle ore 18.00. BIBLIOTECA SANTA FARA La Biblioteca è aperta dal 1 settembre al 31 luglio: dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 18.00. Il sabato dalle ore 8 alle 13.00. 117 CALENDARIO PARTICOLARE DELL’ITISF Oltre gli appuntamenti segnalati nel Calendario generale della Facoltà l’Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara” di Bari osserverà il seguente calendario: 1-30 - Iscrizioni 13-30 - Sessione autunnale di esami 27 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato Ottobre 2010 5 - Inizio lezioni 12 - Messa inaugurale - Basilica San Nicola - Bari - ore 16.00 20 - Inaugurazione A. A. 2010-2011 - Bari 26 - Consiglio di Istituto 27-28 - Esami di Baccellierato 28 - Termine pagamento Ia rata A.A. 2010-2011 Novembre 2010 25-26 - Convegno di Facoltà - Bari Dicembre 2010 16 - Giornata di Istituto Gennaio 2011 21 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato 20 - Consiglio di Istituto 24 gennaio-11 febbraio: Sessione invernale di esami Febbraio 2011 14 - Inizio secondo semestre 28 - Termine ultimo pagamento 2a rata A.A. 2010-2011 21-22 - Esami di Baccellierato Marzo 2011 16 - Cattedra di Teologia Maggio 2011 6 - Consiglio di Istituto 27 - Termine ultimo prenotazioni esami di Baccellierato 30 maggio - 27 giugno: Sessione estiva di esami Giugno 2011 29-30 - Esami di Baccellierato S ANT A F ARA ANTA Settembre 2010 118 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 119 CICLO ISTITUZIONALE BIENNIO FILOSOFICO TRIENNIO TEOLOGICO PER IL EOL OGIA RATO IN T BA CCELLIE TE OLOGIA ELLIER BAC S ANT A F ARA ANTA 120 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 PIANO DI STUDI BIENNIO FILOSOFICO I Anno SF1 AF EF EP FS FR SO AC SEM Storia della filosofia 1: antica e medioevale (Ects 10) Antropologia filosofica (Ects 6) Etica filosofica (Ects 6) Epistemologia (Ects 10) Filosofia della storia (Ects 6) Filosofia della religione (Ects 3) Sociologia (Ects 5) Antropologia culturale (Ects 3) Seminario di Metodologia (Ects 3) SANTA FARA II Anno SF2 TMF TF FT ER PSI ISS LB Storia della filosofia 2: moderna e contemporanea (Ects 10) - Prof. CAPUTO Teologia morale fondamentale (Ects 6) - Prof. PANZETTA Teologia fondamentale (Ects 6) - Prof. SCARAMUZZI Filosofia teoretica (Ects 13) - Prof. ANGIULI Ermeneutica (Ects 3) - Prof. BELLINO Psicopedagogia (Ects 6) - Prof. CARUCCI Introduzione alla S. Scrittura (Ects 6) Lingue bibliche (Ects 6) - Prof. MARCHELLO TRIENNIO TEOLOGICO I Anno AT1 NT1 SC1 PA TL1 TD1 TM1 DC1 SEM1 Esegesi AT 1: Pentateuco, libri Storici (Ects 6) - Prof. MARCHELLO Esegesi NT 1: Sinottici e Atti degli Apostoli (Ects 10) - Prof. ORLANDO Storia della Chiesa 1: antica e medioevale (Ects 10) - Prof. CORSI Patrologia (Ects 10) - Prof. MANCA Teologia Liturgia 1: introduzione (Ects 6) - Prof. PATERNOSTER Teologia dogmatica 1: Cristologia e Trinità (Ects 10) - Prof. NERI Teologia morale 1: etica della persona (Ects 10) - Prof. LAVECCHIA Diritto canonico 1 (Ects 3) - Prof. BUX P. Seminario (Ects 3) 121 II Anno AT2 Esegesi AT 2: Profeti e Libri Apocalittici (Ects 6) - Prof. MARCHELLO NT2 Esegesi NT 2: San Paolo e Lettere Cattoliche (Ects 6) - Prof. ORLANDO SC2 Storia della Chiesa 2: moderna e contemporanea (Ects 10) - Prof. DI NAPOLI TL2 Teologia Liturgica 2: anno liturgico e liturgia delle ore (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER TD2 Teologia dogmatica 2: antropologia ed escatologia (Ects 10) - Prof. REHO TM2 Teologia morale 2: morale sociale (Ects 10) - Prof. LAVECCHIA TP Teologia pastorale (Ects 5) - Prof. RUCCIA DC3 Diritto canonico 3 (Ects 5) - Prof. TOMIRI TS Teologia spirituale (Ects 3) - Prof. FUSCO SM2 Seminario (Ects 3) III Anno AT3 NT3 TD3 TM3 DC2 TS1 TS2 CF SM3 Esegesi AT 3: Salmi e libri sapienziali (Ects 6) Esegesi NT 3: Corpo Giovanneo (Ects 6) Teologia dogmatica 3: Ecclesiologia (Ects 10) Teologia morale 3: sacramenti e virtù (Ects 10) Diritto canonico 2 (Ects 5) Teologia sacramentaria 1 (Ects 10) Teologia sacramentaria 2 (Ects 3) Catechetica Fondamentale (Ects 3) Seminario (Ects 3) SEMINARI BIENNIO FILOSOFICO SEMF1 SEMF3 TRIENNIO TEOLOGICO SEM1 SEM2 SEM3 Gesù nella filmologia (Ects 3) - Prof. MARANGI Il nuovo rito del Matrimonio: prospettive teologiche e esigenze pastorali (Ects 3) - Prof. PATERNOSTER Cristianesimo e religioni (Ects 3) - Prof. NERI S ANT A F ARA ANTA SEMF2 La concezione della scienza in Giovanni Paolo II (Ects 3) Prof. CASTELLANA Tempo ed esperienza religiosa nell’età post-moderna (Ects 3) Prof. BELLINO L’uomo nelle grandi religioni storiche (Ects 3) - Prof. POLIERI 122 SEM4 SEM5 SEM6 SEM7 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Autorità ed obbedienza nell’istruzione. Faciem tuam, Domine, requiram (Ects 3) - Prof. FUSCO Mezzogiorno solidale: le prospettive pastorali del documento della CEI (Ects 3) - Prof. RUCCIA Il monachesimo bizantino in Italia: monaci e monasteri (Ects 3) Prof. CORSI La proposta dei consacrati dinanzi alla sfida educativa del mondo giovanile oggi in Italia. Orientamenti, iniziative possibili ed esperienze del proprio istituto religioso (Ects 3) - Prof. BENEGIAMO 123 DESC RIZIONE DEI CORSI DESCRIZIONE Biennio filosofico* II ANNO SF2 - STORIA DELLA FILOSOFIA 2: MODERNA E CONTEMPORANEA (Ects 10) (Prof. CAPUTO) * Essendo il biennio filosofico ciclico, per il seguente anno accademico viene attivato solo il II anno S ANT A F ARA ANTA Umanesimo e Rinascimento: il concetto di humanitas: tra arte, letteratura e filosofia - Mutamento della visione del mondo e dell’uomo (Pico della Mirandola, lettura di passi scelti dal De hominis dignitate) - Rapporto microcosmo/ macrocosmo (Ficino, Cusano) - Naturalismo rinascimentale (Bruno) - Ragione e follia (Erasmo da Rotterdam, lettura di passi scelti da L’elogio della follia). L’avvento della Modernità: “Dal mondo del pressappoco all’universo della precisione” (A. Koyre) - La rivoluzione scientifica (interpretazione data nel ‘900: T. Khun, K. Popper, I. Lakatos, P. Fayerabend) - Il concetto di modernità (interpretazione data da F. Nietzsche, M. Heidegger, E. Husserl, M. Foucault) Descartes e la nascita del Soggetto moderno (lettura di passi scelti dalle Meditazioni metafisiche) - Lettura del Discorso sul metodo. Razionalismo, empirismo, filosofia dell’esistenza. Spinoza: tra panlogismo e critica delle Sacre Scritture - Leibniz e la teodicea - Pascal e l’analisi dell’esistenza (lettura di passi scelti dai Pensieri) - Hobbes e Locke: l’uomo ‘lupo’ e i diritti condivisi - Hume e lo studio dell’uomo. Kant e le domande della ragione. Che cosa posso sapere? Critica della ragion pura - Che cosa devo fare? Critica della ragion pratica - Che cosa mi è dato sperare? La religione nei limiti della ragione Lettura di passi scelti da La religione nei limiti della ragione. Idealismo e romanticismo. L’idealismo assoluto di Hegel: gli scritti giovanili e l’Assoluto come amore; dalla fenomenologia dello Spirito all’enciclopedia dell’Idea; la filosofia della religione (lettura di passi scelti dalle Lezioni sulla filosofia della religione). La critica del sistema hegeliano. Marx: tra Feuerbach ed Engels: materialismo storico/dialettico e critica della religione - Kierkegaard: il singolo e il paradosso della fede (lettura di passi scelti da Aut-Aut, Timore e tremore) - Nietzsche: tra negazione e affermazione del soggetto (lettura di passi scelti da Al di là del bene e del male, La gaia scienza, Così parlò Zarathustra, Frammenti postumi). Le tradizioni novecentesche. Bergson e il concetto di tempo - Husserl e la fenomenologia 124 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 (lettura di passi scelti da La crisi delle scienze europee) - Gli esistenzialismi. L’umanesimo di Sartre - Heidegger: tra esistenzialismo e ontologia: il primo Heidegger l’analisi dell’esistenza; il secondo Heidegger: Essere, tecnica e poesia (lettura di passi scelti da Segnavia e Saggi e discorsi) - Positivismo, neopositivismo, filosofia analitica; Wittgenstein come caso-limite. Percorsi: dalla Scuola di Francoforte all’Etica del discorso (Horkheimer, Adorno, Habermas, Apel); dallo strutturalismo al postmoderno (Lyotard, Foucault, Bataille, Derrida); l’ermeneutica contemporanea: Gadamer, Rorty, Ricoeur, Vattimo; la filosofia dell’alterità e le sue origini ebraiche: Arendt, Levinas, Jonas, Weil. Testi e sussidi: Un qualsiasi manuale in uso nei Licei (secondo e terzo volume: filosofia moderna e contemporanea). Dispense delle lezioni (contenenti passi scelti dalle Opere degli Autori studiati). Lettura di un testo della modernità (consigliato: DESCARTES, Discorso sul metodo), un testo dell’Ottocento (consigliato: un libro di KIERKEGAARD o di NIETZSCHE); un testo del Novecento (consigliato: HEIDEGGER M., L’abbandono). SANTA FARA TMF - TEOLOGIA MORALE FONDAMENTALE (Ects 6) (Prof. PANZETTA) Gli interessi tematici della teologia morale fondamentale sono organizzati in tre parti fondamentali: - introduzione all’etica teologica: nozione di teologia morale; teologia morale cristiana ed etica naturale; breve storia della teologia morale; - fondazione dell’etica teologica: la moralità e il suo fondamento; il fine ultimo come risposta agli interrogativi dell’uomo; - le categorie morali basilari: la libertà, la grazia e l’agire umano; la legge morale come guida alla perfezione della persona; la coscienza morale; le virtù umane e soprannaturali; il peccato e la conversione. Testi e sussidi: COLOM E. RODRIGUEZ LUÑO A., Scelti in Cristo per essere santi. Elementi di Teologia Morale Fondamentale, Apollinare Studi, Roma 1999; FLECHA J. R., La vita in Cristo. Fondamenti della morale cristiana, Messaggero, Padova 2002; GARCÍA DE HARO R., La vita cristiana. Corso di Teologia Morale Fondamentale, Ares, Milano 1995; PIGHIN B. F., I fondamenti della morale cristiana. Manuale di etica teologica, Dehoniane, Bologna 2002; MELINA L.–NORIEGA J.– PÉREZ-SOBA J. J., Camminare nella luce dell’amore. I fondamenti della morale cristiana, Cantagalli, Siena 2008. TF - TEOLOGIA FONDAMENTALE (Ects 6) (Prof. SCARAMUZZI) Lo scopo del corso è di individuare la natura, l’oggetto e il metodo della teologia, mirando a determinare in particolare la specificità e l’identità della teologia 125 fondamentale attraverso uno studio approfondito del suo sviluppo storico all’interno della teologia, del contributo del Vaticano I e del Vaticano II nell’impostazione della teologia della Rivelazione, e dei nuovi approcci e problematiche apparsi negli ultimi anni. Pertanto, si analizzeranno i principali temi teologico-fondamentali, quali la Rivelazione, la fede, la credibilità, l’ermeneutica biblica, il dialogo con altre discipline, il rapporto fede-cultura. Attenzione particolare sarà dedicata alla costituzione dogmatica del Concilio Vaticano II, Dei Verbum. Testi e sussidi: CASSARINI D., Elementi di teologia fondamentale, Assisi 2003; CATTANEO E., Trasmettere la fede. Tradizione, Scrittura e Magistero nella Chiesa. Percorso di teologia fondamentale, Cinisello Balsamo (MI) 1999; DEIANA G., Introduzione alla Sacra Scrittura alla luce della Dei Verbum, Città del Vaticano 2009; FERRARI P.L., La Dei Verbum, Brescia 2005; FISICHELLA R., ed., La teologia fondamentale. Convergenze per il terzo millennio, Casale Monferrato 1997; id., Introduzione alla teologia fondamentale, Casale Monferrato 1994; HERCSIK D., Elementi di teologia fondamentale, Bologna 2006; KERN W. - POTTMEYER H. - SECKLER M., edd., Corso di Teologia Fondamentale, I-IV, Brescia 1990; LATOURELLE R. La Teologia scienza della salvezza, Assisi 1980; id. , Teologia della Rivelazione, Assisi 1980; LORIZIO G. – SANNA I., edd., La Parola di Dio compia la sua corsia. I loci teologici alla luce della Dei Verbum, Città del Vaticano 2006; LORIZIO G., Teologia fondamentale, I-II, Roma 2004;MAGGIONI B., «Impara a conoscere il volto di Dio nelle parole di Dio». Commento alla «Dei Verbum», Padova 2001; MANARA A., La fede e i suoi fondamenti. La teologia fondamentale oggi. Roma 1994; O’COLLINS G., Il ricupero della teologia fondamentale, Città del Vaticano 1996; id., Teologia fondamentale, Brescia 1982; OCÀRIZ F. – BLANCO A., Rivelazione e credibilità. Corso di teologia fondamentale, Roma 2001; PIÈ-NINOT S., La teologia fondamentale, BTC 21, Brescia 2002; TESTAFERRI F., La Parla viva. Commento teologico alla Dei Verbum, Assisi 2009; THEOBALD C., La Rivelazione, Bologna 2006; TONIOLO A., Cristianesimo e verità. Corso di teologia fondamentale, Padova 2004; VALENTINI N., Le vie della Rivelazione di Dio. Parola e Tradizione, Roma 2006; WICKS J., La divina rivelazione e la sua trasmissione, PUG, Roma 1995. Il corso si prefigge di affrontare tre temi fondamentali riguardanti la conoscenza, l’essere e Dio. Partendo all’idea che l’obiettivo della conoscenza è la ricerca della verità si esamineranno gli strumenti di cui la mente umana dispone per confezionare il sapere (concetti, giudizi, ragionamenti) e si verificherà la possibilità della conoscenza di raggiungere le verità che trascendono lo spazio e il tempo. Dopo aver presentato i principali paradigmi metafisici, si affronteranno alcune questioni riguardanti la filosofia dell’essere: la fenomenologia delle S ANT A F ARA ANTA FT - FILOSOFIA TEORETICA (Ects 13) (Prof. ANGIULI) 126 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 strutture dell’ente, l’ermeneutica dei principi dell’essere e la metafisica dei trascendentali. Infine si illustrerà il problema di Dio con particolare riferimento alla sua esistenza e alla sua conoscibilità Testi e sussidi: MONDIN B., Logica semantica e gnoseologia, vol. 1, ESD, Bologna 1999; ID., Ontologia e metafisica, vol. 3, ESD, Bologna 1999; ID., Il problema di Dio, ESD, Bologna 1999; BERTI E., Introduzione alla metafisica, UTET, Torino 1994; MARITAIN J., Sette lezioni sull’essere, Massimo, Milano 1981; ARISTOTELE, Metafisica, Rusconi, Milano 1993; TOMMASO D’AQUINO, Ente ed essenza, Rusconi, Milano 1995. ER - ERMENEUTICA (Ects 3) (Prof. BELLINO) SANTA FARA Parte istituzionale: Metodo e conoscenza. La verità extrametodica. Concettiguida umanistici: cultura, sensus communis, giudizio, gusto. Il circolo ermeneutico. La precomprensione. La distanza temporale. L’applicazione. L’attualità ermeneutica di Aristotele. Il primato della domanda. Ermeneutica e linguaggio. L’ermeneutica biblica: la forma narrativa, il processo metaforico, la specificità del linguaggio religioso. Parte monografica: La verità metaforica e il linguaggio dello spirito. Testi e sussidi: GADAMER H.G., Verità e metodo, tr. it., Bompiani, Milano 2004, pp. 312-437; RICOEUR P., Ermeneutica biblica. Linguaggio e simbolo nelle parabole di Gesù, tr. it., Morcelliana, Brescia 1978; BELLINO F., La Bibbia come il grande codice dell’arte e della cultura occidentali, in “Frontiere”, anno V, gennaio-dicembre 2008, pp. 93-106. PSI - PSICOPEDAGOGIA (Ects 6) (Prof. CARUCCI) Lo sviluppo della psicologia in prospettiva storica ed epistemologica - Le teorie della personalità: la psicanalisi e i suoi sviluppi; la psicologia analitica di K. G. Jung; la psicologia individuale di A. Adler; la psicologia umanistica (Maslow, V. Frankl, C. Rogers); la psicologia cognitivo-comportamentale; altri approcci psicoterapeutici - La psicologia dello sviluppo - il metodo sperimentale in psicologia - Il colloquio psicologico - I test come strumenti di valutazione Rapporto tra psicologia e religione - La pedagogia come scienza praticoprogettuale - La dimensione della domanda educativa - Progettare l’azione educativa - La scelta dell’itinerario educativo - La pratica educativa come conversazione - La comunità educativa - Le forme della conversazione educativa - La formazione degli educatori. 127 Testi e sussidi: Testi obbligatori: PALUZZI S., Manuale di Psicologia, Urbaniana University Press, 1999; PELLEREY M., Educare. Manuale di Pedagogia come scienza praticoprogettuale, Las, Roma 1999; Testi di approfondimento: GOYA B., Psicologia e vita spirituale, EDB, Bologna 1999; GOYA B., Psicologia e vita consacrata, San Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 1996; NANNI C., Antropologia pedagogica, LAS, Roma, 2002; BRONDINO G. - MARASCA M., La vita affettiva dei consacrati, Esperienze, Fossano 2002. ISS - INTRODUZIONE ALLA S. SCRITTURA (Ects 6) (Prof. PLACENTINO) La descrizione del corso e la bibliografia sarà fornita all’inizio delle lezioni. LB - LINGUE BIBLICHE: GRECO BIBLICO - EBRAICO (Ects 6) (Prof. MARCHELLO) GRECO BIBLICO Definizione di “greco biblico” e sua collocazione nella koiné - Peculiarità del lessico - I semitismi - Principali particolarità della lingua neotestamentaria: la concordanza (uso del plurale, plurale indefinito, plurale di categoria; attrazione del relativo), i casi (nominativo; vocativo - genitivo soggettivo, oggettivo, epesegetico, ebraico - dativo di relazione e di interesse; accusativo di relazione), l’uso delle preposizioni, l’uso dell’articolo, i pronomi (personali, dimostrativi e riflessivi) il verbo (valore dei tempi, della diatesi media, medio e passivo, il participio e l’infinito), le coniugazioni. Lo studio della lingua viene condotto attraverso la lettura di testi del Nuovo Testamento (in genere dai Vangeli e dalle lettere di S. Paolo), con l’intento di fornire strumenti utili per l’esegesi e per la pastorale. EBRAICO Dopo alcune nozioni di grammatica lo studente sarà messo in grado di familiarizzare con alcuni testi della Bibbia da tradurre. Testi e sussidi: CARROZZINI, Elementi di grammatica ebraica, Marietti, 1970. S ANT A F ARA ANTA Testi e sussidi: MERK A., Novum Testamentum Graece et Latine, PIB, Roma, 1964; ZERWICK M., Graecitas biblica, PIB, Roma, 1966; BLASS F.-DEBRUNNER A., Grammatica del greco del Nuovo Testamento, Paideia, Brescia 1982. Per il lessico: ZORELL F., Lexicon Graecum Novi Testamenti, PIB, Roma, 1978. 128 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 DESC RIZIONE DEI CORSI DESCRIZIONE Triennio teologico* I ANNO SANTA FARA AT1 - ESEGESI AT 1: PENTATEUCO, LIBRI STORICI (Ects 6) (Prof. MARCHELLO) Finalità: Il corso si propone innanzitutto di introdurre lo studente ai problemi posti attualmente dallo studio del Pentateuco, offrendo un’antologia dei testi più interessanti sotto il profilo letterario, ermeneutico e teologico. Inoltre, intende introdurre lo studente alla conoscenza e allo studio dei libri storici, che rappresentano una porzione ampia, ma non molto conosciuta, dell’Antico Testamento. Metodo: Negli ultimi decenni gli studi sul Pentateuco hanno dato ampio spazio al problema della redazione superando la frammentazione a cui talvolta lo aveva costretto il metodo storico critico. L’esegesi ha dato così più spazio a una lettura canonica o narrativa dei testi e delle grandi unità letterarie. Da questo punto di vista è possibile tornare allo studio dei singoli libri del Pentateuco cercando di coglierne le peculiarità all’interno del loro macrocontesto. Il corso cercherà di individuare le grandi unità narrative e legislative, ma insieme si dedicherà all’esegesi di alcuni brani chiave per la comprensione dell’insieme. Infine, l’attenzione si concentrerà sui testi dei libri storici cercando di individuare fonti e criteri che hanno guidato gli autori biblici a interpretare la storia d’Israele. Articolazione: Verranno poi presentati alcuni testi emblematici: - la storia delle origini (Gn 1-11) - i patriarchi e le matriarche (Gn 12-50) - l’Esodo: liberazione e alleanza (Es 1-19) - il Decalogo (Es 20; Dt 5) - il cammino nel deserto - la teologia del Deuteronomio. Alcune lezioni saranno dedicate, poi, alla lettura e al commento di brani scelti dai libri storici: Gs 2,1-14; 2 Sam 7,1-29; 1 Re 17,1-24; e dai libri delle Cronache, Esdra e Neemia. Testi e sussidi: Pentateuco - Introduzioni: SKA J.L., Introduzione alla lettura del Pentateuco. Chiavi per la lettura dei primi cinque libri della Bibbia, Dehoniane, Roma 1985; BLENKINSOPP J., Il Pentateuco. Introduzione ai primi cinque libri della Bibbia, Biblioteca Biblica, Queriniana, Brescia 1996; ROFÉ A., La composizione del Pentateuco. Un’introduzione, Studi biblici 35, Edizioni Dehoniane, Bologna 1999. * Essendo il triennio teologico ciclico, per il seguente anno accademico vengono attivati solo il I e II anno. 129 Commentari: WESTERMANN C., Genesi (Theologica; Casale Monferrato [AL]: Piemme, 1995); CHILDS B.S., Il libro dell’Esodo. Commentario critico-teologico, Collezione Teologica, Casale Monferrato 1995; DEIANA G., Levitico. Nuova versione, introduzione e commento, Paoline, Milano 2005; VON RAD G., Deuteronomio. Traduzione e commento, AT 8, Paideia, Brescia 1979. Monografie: WÉNIN A., Non di solo pane…, Violenza e alleanza nella Bibbia, Dehoniane, Bologna 2004; BOVATI P., Ristabilire la giustizia. Procedure, vocabolario, orientamenti, AnBib 110, PIB Press, Roma 1986. Libri Storici - Introduzioni: SACCHI P., I Libri Storici. Israele racconta la sua storia, Paoline, Milano 2000; CIMOSA M., L’ambiente storicoculturale delle Scritture ebraiche, EDB, Bologna 2000. Commentari: HERTZBERG H.W., Giosuè, Giudici, Rut (Antico Testamento 9; Brescia: Paideia, 2001); I libri di Samuele. Traduzione e commento, AT 10, Paideia, Brescia 2003. NT1 - ESEGESI NT 1: SINOTTICI E ATTI DEGLI APOSTOLI (Ects 10) (Prof. ORLANDO) Sinottici. I metodi esegetici. La sinossi: significato, origine, storia, attuali linee di tendenza. Esegesi di brani scelti: esempi di triplice tradizione, di duplice tradizione, di materiale proprio. Il vangelo di Marco: struttura, cristologia, discepolato, segreto messianico. Il vangelo di Matteo: La struttura, la comunità matteana e la storia della comunità matteana, teologia, cristologia, ecclesiologia. Esegesi: Mt 1 - 4,22; Mt 5-7; Mt 10; Mt 13; Mt 18. Il vangelo di Luca: struttura, teologia, cristologia, pneumologia. Esegesi: Lc 1-2; Lc 15; Lc 22-23 e parr. La narrativa pasquale: esegesi Mc 16,1-8.9-20; Mt 28; Lc 24. Atti degli Apostoli. Struttura dell’opera lucana: vangeli ed Atti. Ipotesi sulla Struttura degli Atti. La Chiesa di Gerusalemme e il Concilio apostolico di Gerusalemme. La chiesa e Israele. Gesù e lo Spirito Santo nell’opera lucana. Battesimo e Spirito in Atti. Il cammino della parola. Missione e persecuzione negli Atti. I miracoli negli Atti: esegesi di brani scelti. I discorsi di Pietro e Paolo: esegesi di brani scelti. Il discorso di Stefano nel contesto di 6,1-8,3. La vocazione di Pl e Pt. I personaggi: Pt in At 1-12 Pl in At 13-28; Barnaba e Saulo/Pl. Il paolinismo. S ANT A F ARA ANTA Testi e sussidi: AGUIRRE MONASTERIO R.- RODRIGUEZ CARMONA A., Vangeli sinottici e Atti degli apostoli, Paideia, Brescia, 1995; BOTTINI C.G., Introduzione all’opera di Luca. Aspetti teologici (Analecta 66), Franciscan Printing Press, Jerusalem 1992; DUPONT J., Nuovi studi sugli Atti degli Apostoli, EP, Cinisello Balsamo (MI) 1984; FABRIS R., Matteo, Borla, Roma, 1982; LACONI M. e Coll., Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli, Coll. Logos n. 5, LDC, Torino, 1994; ORLANDO L. e Coll., Gesù Signore. Itinerario di fede con i Vangeli Sinottici e gli Atti degli Apostoli, Graphika PB&C, Manduria 1991; POPPI A., Sinossi Quadriforme dei quattro vangeli greco - italiano, I, Messaggero, Padova, 1999; ORLANDO L., Il Figlio dell’uomo. Percorso teologico in Antonianum LXXX (2005), pp. 207-244. 130 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 SC1 - STORIA DELLA CHIESA 1: ANTICA E MEDIOEVALE (Ects 10) (Prof. CORSI) Dalle origini alla fine del Quattrocento. Finalità e metodologia della storia ecclesiastica - I rapporti con l’ebraismo ed il paganesimo - Le persecuzioni, l’imperatore Costantino e la Chiesa - Il papato e le strutture diocesane - Il monachesimo tra Oriente ed Occidente - Le grandi eresie ed i concili ecumenici - La Chiesa in Oriente e i rapporti con il mondo bizantino - La Chiesa d’Occidente e l’evangelizzazione delle popolazioni germaniche - I rapporti tra il papato e gli imperatori d’Oriente - La questione dell’iconoclasmo - La Chiesa e il Sacro Romano Impero - Le nuove problematiche degli ultimi secoli del primo Millennio - La Riforma della Chiesa e la lotta delle investiture - La Chiesa e le crociate - La lotta contro le eresie e gli Ordini mendicanti - I papi in Avignone - Lo scisma d’Occidente e il movimento conciliare - La Chiesa nel primo Rinascimento. Testi e sussidi: BIHLMEYER K.-TUCHLE H., Storia della Chiesa, voll. I, L’Antichità cristiana; II, Il Medioevo, Morcelliana, Brescia 1992-1993. SANTA FARA PA - PATROLOGIA (Ects 10) (Prof. MANCA) Il corso prevede due parti: nella prima, più a carattere introduttivo, saranno affrontate le problematiche attinenti l’importanza dello studio dei Padri della Chiesa, l’attualità del loro metodo teologico e verranno presentate alcune figure di Padri tenendo conto dell’ordine cronologico e delle aree geografiche. Al fine di permettere un contatto più diretto con i testi dei Padri, ogni studente sarà tenuto a leggere un’opera dei Padri presi in esame. La seconda parte sarà dedicata all’approfondimento dell’ecclesiologia agostiniana con la lettura e l’analisi di alcuni scritti antidonatisti di S. Agostino. Testi e sussidi: Per la prima parte: CONGREGAZIONE PER L’EDUCAZIONE CATTOLICA, Lo studio dei Padri della Chiesa nella formazione sacerdotale, Città del Vaticano 1989. Un manuale fra i seguenti: QUASTEN J., Patrologia, I-V, Torino 1975-2000; DROBNER H., Patrologia, Casale Monferrato (Al) 1998; CATTANEO E.-DELL’OSSO C.LONGOBARDO L., Patres Ecclesiae, Napoli 2002; Per la seconda parte: S. AGOSTINO, De unico baptismo, Nuova Biblioteca Agostiniana, vol. XVI/1, Città Nuova, Roma 2002, pp. 455-511; S. AGOSTINO, Sermo ad Caesarienses ecclesiae plebem, Nuova Biblioteca Agostiniana, vol. XVI/2, Città Nuova, Roma 2000, pp. 335-373. Dispense del docente. 131 TL1 – TEOLOGIA LITURGIA 1: INIZIAZIONE ALLA LITURGIA (Ects 6) (Prof. PATERNOSTER) Premesse per una considerazione di carattere teologico-pastorale della Liturgia attraverso le varie epoche della storia della Chiesa. Iniziazione storica alla Liturgia: le origini giudaiche della Liturgia; la Liturgia in epoca apostolica e subapostolica; l’epoca d’oro della Liturgia; la Liturgia nell’alto e basso medioevo; la riforma liturgica del Concilio di Trento; la fossilizzazione della Liturgia nell’epoca postridentina; il movimento liturgico. Iniziazione teologico-pastorale alla Liturgia: il contenuto e la struttura del capitolo primo della Costituzione liturgica. Principi generali di carattere teologico della Riforma liturgica (prospettiva anamnetica, cristologica, pneumatologica ed ecclesiologica della Liturgia). Indicazioni di carattere antropologico e pastorale della Riforma liturgica (f ine dell’immobilismo liturgico, partecipazione liturgica dei fedeli, adattamento liturgico, gestualità e simbolismo). Testi e sussidi: ADAM A., Corso di Liturgia, Queriniana, Brescia 1985; BOROBIO D., La celebrazione nella Chiesa, 1, Liturgia e sacramentaria fondamentale, Ldc, Leumann (TO) 1992; CONCILIO VATICANO II, Costituzione “Sacrosanctum Concilium”; CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA, Celebrare in Spirito e Verità, Ed. Liturgiche, Roma 1992; GRILLO A., Introduzione alla teologia liturgica. Approccio teorico alla liturgia e ai sacramenti, Messaggero, Padova 1999; MARTIN J.L., In Spirito e Verità. Introduzione alla Liturgia, Paoline, Roma 1989; SANSON V., Per Gesù Cristo nostro Signore, Dehoniane, Bologna 1999 - Dispense del professore. TD1 - TEOLOGIA DOGMATICA: CRISTOLOGIA E TRINITA’ (Ects 10) (Prof. NERI) S ANT A F ARA ANTA La conoscenza di Dio. La religione. La ragione. La poesia. La rivelazione. Conoscenza e mistero. La Trinità nella Rivelazione. Il Dio di Israele. Dall’enoteismo al monoteismo. I nomi, gli atteggiamenti, le forme di presenza divina. «Ci ha parlato nel Figlio». Storia e missione di Gesù di Nazaret. Le origini. Il battesimo. L’annuncio del Regno di Dio. La forma, il contenuto, i destinatari della predicazione. I segni della predicazione: esorcismi e guarigioni. Il teocentrismo di Gesù. Il celibato. Il discepolato. La preghiera. Lo Spirito Santo nel mistero di Cristo (pneumatologia dei sinottici). La crisi galilaica e il viaggio a Gerusalemme. La protesta al Tempio. La cena. Il processo e la morte. Il mistero Pasquale. La croce. La sepoltura/ discesa agli inferi. La risurrezione/ascensione/pentecoste. La venuta nella gloria. Modelli cristologici del Nuovo Testamento. L’altro paraclito. Lo Spirito Santo nel Nuovo Testamento: Luca, Paolo, Giovanni. La formazione del dogma. La Trinità nel Nuovo Testamento. I primi sette concili ecumenici: Nicea I (325), Costantinopoli I (381), Efeso (431), Calcedonia (451), Costantinopoli II (553), Costantinopoli III (680-681), Nicea II (787). Sistematica del Mistero. Trinità 132 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 economica e Trinità immanente. Modelli di teologia trinitaria. Le figure della sistematica trinitaria: le missioni. La processione del Figlio ed il ruolo dello Spirito. La processione dello Spirito ed il ruolo del Figlio. Le relazioni. La persona. La pericoresi. Trinità e Mistero Pasquale. Soteriologia: Anselmo d’Aosta. Tommaso d’Aquino e Duns Scoto. Teologia delle religioni. Il dialogo interreligioso. La rilettura trinitaria della teologia sistematica: Trinità e antropologia. Trinità ed ecclesiologia. La Trinità nella liturgia e nell’iconografia. Modelli teologici contemporanei. I nomi di Dio: Il Padre, Principio e Meta; il Figlio, Parola e Immagine; lo Spirito della verità e dell’amore. Gli attributi di Dio. Testi e sussidi: GONZALEZ DE CARDEDAL O., Cristologia, San Paolo, Milano 2004; LADARIA L. F., Il Dio vivo e vero, Piemme, Casale M. 1999; IDEM, La Trinità mistero di comunione, Paoline, Milano 2004. SANTA FARA TM1 - TEOLOGIA MORALE 1: ETICA DELLA PERSONA (Ects 10) (Prof. LAVECCHIA) Il corso si propone di affrontare il discorso sull’etica della persona secondo un duplice approccio: il primo di tipo fondativo e il secondo normativo. L’ordine dei temi affrontati sarà il seguente: I fondamenti di un’etica della persona - La persona umana, in Cristo, fondamento dell’etica. Aspetti concreti dell’etica personale: a) La persona umana e il dono della vita: etica della vita alla luce dell’Evangelium Vitae - b) La persona umana e la sessualità: etica generale della sessualità e questioni particolari - c) La persona umana e la relazione: etica dell’alterità e della comunicazione. Testi e sussidi: SGRECCIA E., Manuale di Bioetica, I (Fondamenti ed etica biomedica), Vita e 3 pensiero, Milano 1999 ; CASCONE M., Diaconia della vita. Manuale di bioetica, Ed. Università della Santa Croce, Roma 2004; CICCONE L., Etica Sessuale. Persona, matrimonio, vita verginale, Ed. Ares, Milano 2004; ARAMINI M., Manuale di bioetica per tutti, Paoline, Milano 2006. DC1 - DIRITTO CANONICO 1 (Ects 3) (Prof. P. BUX) Introduzione filosofica, teologica e storica al Diritto Canonico. Cenni di Diritto Pubblico Ecclesiastico. Il Libro I del CIC in parallelo con alcuni canoni del CCEO. Cenni sul Libro V del CIC e sull’Istruzione in materia amministrativa della C.E.I. Testi e sussidi: Codice di Diritto Canonico (qualunque edizione commentata, preferibilmente recente); G.I.D.D.C. (a cura di), Corso Istituzionale di Diritto Canonico, Milano 2005; 133 CENALMOR D.-MIRAS J., Il Diritto della Chiesa. Corso di Diritto Canonico, Roma 2005; SALACHAS D., Istituzioni di Diritto Canonico delle Chiese cattoliche orientali, Roma-Bologna 1993; C.E.I., Istruzione in Materia Amministrazione, Roma 2006. S ANT A F ARA ANTA 134 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 II ANNO AT2 - ESEGESI AT 2: PROFETI E LIBRI APOCALITTICI (Ects 6) (Prof. MARCHELLO) SANTA FARA Il corso intende spaziare nella lettura dei libri profetici e dei libri apocalittici, offrendo un’antologia di testi più interessanti sotto il profilo letterario, ermeneutico e teologico. Il cammino metodologico integrerà i risultati storicocritici e l’aspetto estetico letterario, con particolare attenzione alla retorica e alla lettura simbolica dei testi profetici. Introduzione al profetismo biblico. Amos: gli oracoli contro le nazioni (Am 1-2) e la sezione delle visioni (Am 7-9). Letture scelte da Osea (Os 1-2; 5-6; 11; 12-14). Isaia: sezione introduttiva (Is 1-5), vocazione (Is 6) e “libretto dell’Emmanuele” (Is 7-12). Geremia: la vocazione (Ger 1), le “confessioni” (Ger 11-20) e “libretto della consolazione” (Ger 30-31). Secondo Isaia: i carmi del servo di Jhwh (Is 42-49; 50,4-9; 52,13-53,12). Letture scelte dal libro di Ezechiele (Ez 1-3; 8; 16; 34; 36; 37). Daniele (cap. 7) e l’apocalittica. Testi e sussidi: I Profeti. Introduzioni: BLENKINSOPP J., Storia della profezia in Israele, Queriniana, Brescia 1997; VON RAD G., Teologia dell’Antico Testamento, II, Paideia, Brescia 1978; SPREAFICO A., I profeti. Introduzione e saggi di lettura, Dehoniane, Bologna 1993; ABREGO DE LACY J.M., I libri profetici, Introduzione allo studio della Bibbia 4, Paideia, Brescia 1996. Commentari: ALONSO SCHÖKEL L. - SICRE DÍAZ J.L. , I Profeti, Commenti biblici, Borla, Roma; CHILDS B.S., Isaia, Queriniana, Brescia 2005; KAISER O., I. Isaia (capp. 1-12). Traduzione e commento. II. Isaia (capp. 13-39). Traduzione e commento, AT 17-18, Paideia, Brescia, 1998, 2002; WESTERMANN C., Isaia (capp. 40-66). Traduzione e commento, AT 19, Paideia, Brescia 1978; WEISER A., Geremia. 2 vol. 1: capp. 1-25,14; 2: capp. 25,15-52,34, AT 20-21, Paideia, Brescia1987; EICHRODT W., Ezechiele. Capitoli 1-24 (Antico Testamento 22.1; Brescia: Paideia, 2001); Ezechiele. Capitoli 25-48, Antico Testamento 22.2, Paideia, Brescia 2001; SIMIAN-YOFRE H., Amos. Nuova versione, introduzione e commento, I Libri Biblici - Primo Testamento 15, Paoline, Milano 2002; JEREMIAS J., Osea. Traduzione e commento, Antico Testamento 24.1, Paideia, Brescia 2000; BOVATI P.-MEYNET R., Il libro del profeta Amos, Retorica biblica 2, Dehoniane, Roma 1995. Libri Apocalittici. Introduzioni: COLLINS J.J., The Apocalyptic Imagination. An Introduction to Jewish Apocalyptic Literature, Grand Rapids, UK: W.B. Eerdmans, MI - Cambridge, 19982. Commentari: MARCONCINI B., Daniele. Nuova versione, introduzione e commento, Paoline, Milano 2004. NT2 - ESEGESI NT 2: SAN PAOLO E LETTERE CATTOLICHE (Ects 6) (Prof. ORLANDO) Notizie generali su: Paolo; il genere letterario “lettera”; le lettere paoline e loro problematiche nella storia dell’esegesi. Introduzione alla lettura delle singole 135 lettere (datazione, composizione, messaggio teologico ecc.) e lettura antologica commentata delle parti più importanti. Esegesi di alcuni passi fondamentali: 1 Cor 1,18-31 (la parola della croce). 1Cor 7 (sessualità e vita cristiana). 1Cor 15,1-58 (la risurrezione dei morti). 2 Cor 3,1-18 (il ministero della nuova alleanza). 2 Cor 12,1-10 (la gloria dell’umiliazione). Fil 2,6-11 (inno cristologico). Brani scelti da Gal e Rm. Col 1,15-20 (inno cristologico). Ef 1,3-14 (il piano divino della salvezza). Ef 5,21-33 (il matrimonio cristiano). Introduzione alle lettere del N.T. che non appartengono al corpus paolino. Esegesi di alcuni passi fondamentali: Eb 9,11-28 (il sacrificio di Cristo); Gc 1,19-27 (la legge perfetta della libertà); 1Pt 2,4-10 (sacerdozio regale). Testi e sussidi: SACCHI A. e coll. (ed.), Lettere paoline ed altre lettere, Corso di studi biblici, Collana Logos n. 6, Elle Di Ci, Leumann (Torino), 1996; PITTA A., Lettere ai Galati e ai Romani. Il vangelo della salvezza, Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (Milano), 1998; ORLANDO L., La lettera di Giacomo. Liturgia e medio giudaismo, in Antonianum LXXXI (2006), pp. 431-461. Dispense del professore sulle lettere cattoliche. TD2 - TEOLOGIA DOGMATICA 2: ANTROPOLOGIA ED ESCATOLOGIA (Ects 6) (Prof. REHO) Testi e sussidi: COLZANI G., Antropologia teologica, EDB, Bologna 1992; GOZZELINO G., Angeli e demoni, S. Paolo, Cinisello Balsamo (MI) 2000; ANCONA G., Escatologia cristiana, Queriniana, Brescia 2003. Dispensa del Professore. S ANT A F ARA ANTA “Nel mistero del Verbo incarnato si rivela il mistero del Padre e il mistero dell’uomo”(cfr. GS 22, 1385). La “domanda su Dio” e la domanda sull’uomo si includono reciprocamente e trovano una risposta congiunta in Gesù Cristo. La fede cristiana, come verità salvifica, si è costituita dalla manifestazioneattestazione della verità di Dio e dell’uomo esperita nell’incontro storico con la singolarissima figura di Gesù di Nazareth (inquadrato nella storia religiosa di Israele reinterpretata dalle comunità cristiane successive). G. Colzani rende conto del progetto di Dio sull’uomo in Cristo nella sua condizione originaria (grazia) e nella sua verifica storica (giustificazione). “Dio creatore e Signore delle realtà invisibili” (Credo niceno-costantinopolitano). G. Gozzelino evidenzia in contesto storico-salvifico e culturale-critico la ministerialità degli angeli (e demoni) in rapporto a Dio e all’uomo. La questione ermeneutica e del linguaggio. “Maràna thà” (1 Cor 16,28): “a lode della sua gloria e della sua grazia” (Ef 1,6). Escatologia e apocalittica biblica. Gesù “eschatos” e lo Spirito del compimento. La parusia: risurrezione e gloria. Escatologia-apocalittica: storia e cosmo. Eschata universali: paradiso-inferno; “eschata propri”: morte-giudizio. L’escatologia: dimensione permanente e spirituale. 136 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 L2 – TEOLOGIA LITURGICA 2: ANNO LITURGICO E LITURGIA DELLE ORE (Ects 3) (Prof. PATERNOSTER) ANNO LITURGICO: L’anno liturgico giudaico. Considerazione generali sull’anno liturgico cristiano. Sviluppo storico dell’anno liturgico cristiano e linee di riflessione per una comprensione teologica, spirituale e pastorale dell’anno liturgico cristiano: la domenica, il triduo pasquale, il tempo pasquale, la quaresima, avvento e Natale, tempo ordinario, il ciclo dei Santi, il ciclo mariano. Testi e sussidi: Testo fondamentale: Dispense del professore. AUF DER MAUR H., Le celebrazioni nel ritmo del tempo. I. Feste del Signore nella settimana e nell’anno (= La liturgia della Chiesa. Manuale di scienza liturgica. 5), LDC, Torino - Leumann 1990; ADAM A., L’anno liturgico, celebrazione del mistero di Cristo. Storia-Teologia-Pastorale (=Liturgia e Vita, 4), LDC, Torino - Leumann 1984; BERGAMINI A., Cristo, festa della Chiesa: l’anno liturgico, EP, Roma 1982; MARTIN J. L., L’anno liturgico. Storia e teologia, EP, Roma 1986. LITURGIA DELLE ORE: Pregare oggi. Questioni sul pregare e caratteristiche bibliche, teologiche e pastorali della preghiera. L’origine e lo sviluppo delle liturgie delle ore: la preghiera giudaica, l’origine della preghiera cristiana, la prima struttura della liturgia delle ore, lo sviluppo monastico della liturgia delle ore, la nascita del breviario e la Riforma liturgica del Concilio Vaticano II. La dimensione teologica della liturgia delle ore. La dimensione pastorale e celebrativa della liturgia delle ore (analisi della struttura della liturgia delle ore e dei suoi momenti costitutivi – indicazioni pastorali e spirituali per vivere la liturgia delle ore). Testi e sussidi: Testo fondamentale: PATERNOSTER M., Erano assidui nella preghiera, EP, Milano, 1990. TM2 - TEOLOGIA MORALE 2: MORALE SOCIALE (Ects 10) (Prof. LAVECCHIA) Concetto e definizione di dottrina sociale. Metodo della dottrina sociale. Natura sociale dell’uomo. Principi ordinatori della società: principio di solidarietà, principio del bene comune, principio di sussidiarietà. Diritto inteso come norma della vita sociale. Giustizia intesa come virtù del/nel vivere sociale. Fondamenti biblici del pensiero sociale cristiano: approccio alla Sacra Scrittura, fede e società nel Primo Testamento, Vangelo del Regno della società del Secondo Testamento, messaggio biblico sui rapporti sociali. Dottrina sociale della Chiesa: itinerario storico, metodologico e dottrinale. Dalla Rerum novarum ai nostri giorni. Principi chiave della Dottrina Sociale della Chiesa: principio personalista, sussidiarietà, 137 solidarietà, bene comune, partecipazione attiva del cittadino al bene comune, condivisione e destinazione universale del bene comune per un’economia giusta ed equa. Il bene comune nell’impegno politico: dall’epoca patristica ai nostri giorni. Destinatari dell’attività politica e Dottrina Sociale della Chiesa: persona, famiglia, società. Lo Stato come interlocutore della Dottrina Sociale della Chiesa. Fede cristiana e Politica. Economia come servizio di giustizia reso all’uomo: rapporto tra economia ed etica, lavoro inteso come apporto personale alla vita sociale, beni economici come concretizzazione dell’impegno di condivisione, strutture di economia. Formazione sociale del cristiano: dalla coscienza sociale all’impegno sociale. Testi e sussidi: COLOMBI E.-MONTI E., Fede e società. Introduzione all’etica sociale, Centro Ambrosiano, Milano, 2005; HOFFNER J., La Dottrina Sociale Cristiana, Cinisello Balsamo, 19956. Durante il corso verranno indicati ulteriori testi e sussidi per approfondimenti tematici. TP - TEOLOGIA PASTORALE (Ects 5) (Prof. RUCCIA) Testi e sussidi: GROLLA V., L’agire della Chiesa, Edizioni Messaggero Padova, Padova 2000; MIDALI M., Teologia pratica, I, LAS -Roma 2000; PACOMIO L., Scrittura, in Enciclopedia di Pastorale, I, (a cura) di B. SEVESO e L. PACOMIO, Piemme Casale Monferrato 1992, 256 – 263; RUCCIA A., Itinerari di fede per la parrocchia, Edizioni Dehoniane Bologna 2005; RUCCIA A., Parrocchia e comunità, Edizioni Dehoniane Bologna, Bologna 2007; STAGLIANO’ A., Cristianesimo da esercitare. Una nuova educazione alla fede, Edizioni Studium Roma, Roma 2008. S ANT A F ARA ANTA Il corso intende proporre agli studenti le basi essenziali del sapere teologico pastorale in chiave di teologia pratica nella prospettiva dell’ecclesiologia del Concilio Vaticano e della nuova evangelizzazione. Il corso è suddiviso in tre parti: A) Exursus storico della teologia pastorale: la pastorale nella chiesa antica, nell’era patristica, nel Medio Evo, nell’Umanesimo e nel periodo pre e post Tridentino, nell’epoca moderna. La dimensione teologico-pastorale del Concilio Vaticano II. La chiesa chiamata ad essere comunità. B) Due metodi di azione pastorale: Il metodo biblico: la Bibbia anima della teologia pastorale; le vie di una sintesi pastorale per un’azione pratica dell’evangelizzazione; costruire l’unità della Chiesa sul modello delle prime comunità cristiane. Il metodo teologico - empirico – critico: fase kairologica e approccio della realtà: fase progettuale e itinerari di fede per comunità; fase strategica e verifica dell’agire pratico. C) Applicazione dei metodi teologico-pastorali inseriti nel contesto attuale: come realizzare un cammino comunitario; la dimensione ecclesiale della comunità; la futurologia dell’agire comunitario. 138 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 DC3 - DIRITTO CANONICO 3 (Ects 5) (Prof. TOMIRI) Il Libro IV del CIC: La funzione di santificare della Chiesa. Normativa canonica sui sacramenti, con particolare rilievo relativo al sacramento del Matrimonio (Principi generali, Impedimenti, Consenso, Forma canonica, Effetti, Scioglimento). Cenni sul Diritto Penale e Processuale della Chiesa. Testi e sussidi: Codice di Diritto Canonico (qualunque edizione commentata, preferibilmente recente); AA.VV., I sacramenti della Chiesa, EDB, Bologna 1989; AA.VV., La funzione di santificare della Chiesa, Glossa, Milano, 1995; AA.VV., Matrimonio e disciplina ecclesiastica, Glossa, Milano, 1996; G.I.D.D.C. (a cura di), Corso Istituzionale di Diritto Canonico, Milano 2005; CENALMOR D.- MIRAS J., Il Diritto della Chiesa. Corso di Diritto Canonico, Roma 2005. TS – TEOLOGIA SPIRITUALE (Ects 3) (Prof. FUSCO) Il corso intende dare agli studenti saperi di riferimento per un approccio scientifico alla teologia spirituale. Gli argomenti che saranno trattati nel corso saranno divisi in due parti. Parte sistematica: la teologia spirituale come scienza e disciplina teologica; il concetto di esperienza religiosa; differenze tra teologia spirituale e teologia dogmatica, e teologia spirituale e teologia morale. Definizione di teologia spirituale. La parte specialistica, invece, si occuperà dell’approfondimento di alcune tematiche tipiche di quest’ambito della teologia: la preghiera cristiana, l’ascesi, il discernimento, l’itinerario spirituale, i fenomeni straordinari nella vita cristiana. Il corso intende inoltre dare agli studenti la possibilità di accostarsi ai grandi classici della spiritualità, attraverso la lettura e lo studio di alcuni di essi. Testi e sussidi: BERNARD CH.-A. , Teologia Spirituale. Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo (MI), 2002, 6 ed.; Dispense del docente. 139 PART E QUINT A RTE QUINTA TIT OLI A CCADEMICI TITOLI AC CONF ERITI ONFE 140 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 141 BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA (Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae”) 2009/2010 22 OTTOBRE 2009 AUNG MYO HTUN Blasius CHIEPPA Vincenzo DE PADOVA Antonio D’ONGHIA Vanni LEPORE Michele LEUCCI Emanuele LODESERTO Piero MARGIOTTA Giorgio MASSIMILLO Fabio 25/26 FEBBRAIO 2010 25 BICCHIERRI Giovanni D’AMATO Gianluca DIAC Valentin GRAZIANO Matteo LIONETTI Gianluca LIPPOLIS Donato 26 CASTROVILLI Angelo DEL VECCHIO Giorgio FERRANTE Francesco 23 OTTOBRE 2009 MENNUNI Sabino NACUCCHI Stefano SPAGNOLO Emanuele STERNATIVO Francesco ZOILA Danilo 25 GIUGNO 2010 CANGIULLI Lorenzo DILILLO Angela Raffaella Viviana FERRARI Toni FORTUNATO Pierpaolo GALANTE Giuseppe GERMINARIO Giuseppe LATTANZIO Ruggiero TORRACO Leonardo T ITOLI A CCADEMICI TIT OLI A C CADEMICI TITOLI AC C ONF E RITI NELL’ANNO A C CADEMIC O 2009-10 ONFE AC CADEMICO 142 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 BACCELLIERATO IN SACRA TEOLOGIA (Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara”) 2009/2010 27 OTTOBRE 2009 ROMANO Piera FERRARO Marco Antonio 28 GIUGNO 2010 COVIELLO Elia DE NICOLO’ Nicola MINOSINI Giorgio SAPONARO Ernesto SCIANDRU’ Marco SCIAVILLA Giuseppe PESCE Stefano 23 FEBBRAIO 2010 DE LUCA Antonietta 29 GIUGNO 2010 BUENZA Giuseppe CAMPAGNARI Alessandro DEVANNA Arcangelo SALOMONE Giacomo SASSANELLI Ivano TISTI Giovanni VIOLANTE Nicola 143 2009 22 OTTOBRE PRISCIANDARO Massimiliano “Sul bisogno metafisico dell’uomo. L’antropologia cristologica di Vladimir Sergeevic Solov’ëv” Relatore: Prof. Marcello Acquaviva GRAMEGNA Domenico “Comunicare il Divino: comunicazione e liturgia” Relatore: Prof. Mauro Paternoster STANO Diomede “Philosophia cordis e antropologia nel pensiero di Bonaventura da Bagnoregio (1217-1274)” Relatore: Prof. Francesco Bellino LICENZA IN SACRA TEOLOGIA (Specializzazione in Teologia ecumenica) 2010 11 FEBBRAIO NAPOLI Angela “Alle fonti della Regula Pastoralis di Gregorio Magno” Relatore: Prof. Enrico Sironi T ITOLI A CCADEMICI LICENZA IN SACRA TEOLOGIA (Specializzazione in Antropologia teologica) 144 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 DOTTORATO IN SACRA TEOLOGIA (Teologia ecumenica) 2009 30 Ottobre CALISI Antonio “La partecipazione dei monaci al Concilio di Nicea II” Relatore: Prof. Donato Giordano 2010 25 Giugno SELVAGGI Leonardo “L’abazia di S. Maria del Casale di Pisticci: il suo influsso sulla storia e sull’economia del territorio” Relatore: Prof. Donato Giordano 145 NICOLAUS RIVISTA DI SCIENZE RELIGIOSE FRONTIERE - QUADERNI DELLA RIVISTA DI SCIENZE RELIGIOSE ANALECTA NICOLAIANA PUBBLICAZIONI DELLA FACOLTA’ TEOLOGICA PUGLIESE - PART E SEST A RTE ESTA RIVIST E DE GLI ISTITUTI RIVISTE DEGLI COLLANE DI STUDI 146 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 “RIVISTA DI SCIENZE RELIGIOSE” Direttore Pio Zuppa Direttore responsabile Salvatore Palese Comitato di redazione Jean Paul Lieggi - Sebastiano Pinto Pio Zuppa - Saverio Di Liso Amministratore Cosmo Damiano Pappagallo Periodicità Semestrale Abbonamento annuale E 25; un numero E 13; numero arretrato E 13; estero E 29 C.C.P. N° 23292709 intestato a Associazione “Forum Apuliae” - Rivista di Scienze Religiose 147 “NICOLAUS” R IVISTE DEGLI I STITUTI Direttore Lorenzo Lorusso Direttore responsabile Bonifacio Palumbo Comitato di redazione Gerardo Cioffari, Pasquale Corsi, Roberta Simini, Jean Paul Lieggi Segretari di redazione Letizia Miraglia - Santo Pagnotta Collaboratori Docenti dell’Istituto di Teologia Ecumenica “S. Nicola” Periodicità Semestrale Abbonamento annuale Italia E 31 - Estero E 35 CCP N° 18435701 intestato a Rivista “Nicolaus” 148 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 “FRONTIERE” Direttore responsabile: Cosimo Reho Vice-Direttore: Francesco Neri Consiglio di redazione: Massimiliano Carucci, Antonio Neri, Luigi Orlando, Mauro Paternoster, Giuseppe Micunco, Francesco Bellino, Luigi Gaetani Periodicità: Semestrale 149 COLLANA “QU ADE RNI DELLA RIVIST A DI SCIENZ E RELIGIOS E” “QUADE ADERNI RIVISTA SCIENZE RELIGIOSE” di Andrea Grillo, Ed. Vivere In, 2004, 125, E 8,00 3. EUANGHELION - Discussioni neotestamentarie di Vittorio Fusco, a cura di Giovanni Ancona - Ed. Vivere In, 2005, 450, E 40,00 con sconto del 20% 4. Homo moralis - Aspetti psicologici e processi formativi di Giacomo Martielli - Ed. Vivere In, 2004, 198, E 13,00 5. Il Cristianesimo popolare oggi. Persistenza o novità rischio o chance? a cura di Angelo Sabatelli e Pio Zuppa - Ed. Vivere In, 2004, 196, E 15,00 6. La Chiesa particolare nel Codice del post - Concilio a cura di Baldassarre Chiarelli - Ed. Vivere In, 2005, 156, E 13,00 7. La famiglia icona del Mistero. L’illuminazione reciproca tra la realtà e il mistero di Dio di Angelo Panzetta - Ed. Vivere In, 2005, 152, E 10,00 8. Il giorno del Signore. Prospettive bibliche e patristiche a cura di Salvatore Palese - Ed. Vivere In, 2005, 216, E 10,00 9. Eros Persona e Salvezza - Un’indagine nella filosofia e nella teologia di Luigi Renna - Ed. Vivere In, 2005, 294, E 12,00 10. Neuroscienze e comportamento umano a cura di Luigi Renna - Ed. Vivere In, 2006, 161, E 10,00 11. Dobbiamo diventare filosofi? Invito alla lettura di testi filosofici a cura di Rocco d’Ambrosio e Saverio Di Liso - Ed. Vivere In, 2006, 106, E 8,00 12. Oion. Piste per lo studio della filosofia teoretica. Metafisica e teologia filosofica di Marcello Acquaviva - Ed. Vivere In, 2007, 281, E 15,00 13. La Riforma liturgica del Concilio Vaticano II. Il suo significato teologico-pastorale alla luce delle esigenze storico-culturali di Mauro Paternoster - Ed. Vivere In, 2010, 276, E 15,00 I STITUTI 2. Il rinnovamento liturgico tra prima e seconda svolta antropologica. Il presupposto rituale nell’epoca del postmoderno DEGLI 1. Dire Dio al Femminile. Antropologia e Teologia. a cura di Angelo Sabatelli - Ed. Vivere In, 2003, 58, E 3,50 R IVISTE La collana ha lo scopo di promuovere la ricerca nel campo delle discipline filosofiche e teologiche e delle altre scienze con queste connesse, contribuendo in tal modo al progresso e alla diffusione del sapere cristiano, in dialogo interdisciplinare con la cultura contemporanea. La collana pubblica gli scritti scientifici dei docenti dell’Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” e contributi scientifici di altri studiosi. 150 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 COLLANA “ANAL ECT A NIC OLAIANA” “ANALE CTA NICOLAIANA” “Analecta Nicolaiana” è una collana di studi e progetti di ricerche che fioriscono e caratterizzano la vita dell’Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San Nicola” di Bari (ITE); collana ideata e proposta grazie alla solidarietà accademica che anima la Facoltà Teologica Pugliese, della cui compagine tale Istituto è parte integrante. “Analecta Nicolaiana” accoglie e presenta al grande pubblico gli esiti migliori della ricerca che si persegue in fedeltà ad una tradizione che ha caratterizzato per circa quarant’anni la vita dell’ITE. Ispirazione fondamentale della collana è l’attenzione diligente e costruttiva volta alla comune tradizione cristiana considerata nell’alveo della “ecclesiologia di comunione”. L’interesse prevalente va non solo alla storia, ma anche “ai molti elementi nel campo della liturgia, alla tradizione spirituale e all’ordine giuridico” fioriti e vivi nell’ambito del Cristianesimo orientale (cf. Decreto “Unitatis Redintegratio”,14). E ciò guidati dal desiderio di riscoprire e recuperare quegli elementi di verità e santità che fanno parte della vera cattolicità, come soleva affermare Yves Congar e come invita il Concilio Vaticano II. L’attributo “nicolaiana” intende conferire all’“Analecta” l’ampio e carismatico respiro di unità, che viene da secoli ininterrottamente voluto e alimentato in ossequio alla figura del grande Vescovo di Myra, di cui il nostro Istituto porta il nome, presente e vivo per tutti nella Basilica di Bari. 1. SCOGNAMIGLIO R. - DELL’OSSO C. (a cura di) “Chi semina in benedizione, in benedizione raccoglie” (2Cor 9,6) Teologia della solidarietà cristiana nei commenti patristici a 2 Cor 8-9, Ecumenica Editrice, Bari 2007, pp. 184. 2. PALMIERI ANDREA, Il rito per le seconde nozze nella Chiesa greco-ortodossa, Ecumenica Editrice, Bari 2007, pp. 175, E 15,00. 3. ZIZZI STEFANO, La luce nella teologia occidentale e orientale: Giovanni di Kastl e Gregorio Palamas, Ecumenica Editrice, Bari 2007, pp. 112, E 13,00. 4. CATALDO GIOVANNI, Vita come tensione nell’antropologia di Evagrio Pontico, Ecumenica Editrice, Bari 2007, pp. 240, E 18,00. 5. LORENZO LORUSSO, Il Culto divino nel Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium, Ecumenica Editrice, Bari 2008, pp. 248, E 20,00. 6. SCOGNAMIGLIO R. - DELL’OSSO C. (a cura di) Filippi: inizio del dialogo di S. Paolo con l’occidente - Esegesi patristica su Fil 3-4, Ecumenica Editrice, Bari 2008, pp. 192 7. LUIGI ORLANDO, La Lettera di Giacomo, la Seconda Lettera di Pietro, La lettera di Giuda, Ecumenica Editrice, Bari 2008, pp. 190, E 15,00. 8. SCOGNAMIGLIO R. - DELL’OSSO C. (a cura di) Nessun ingiusto entrerà nel regno dei cieli - Ecumenica Editrice, Bari 2009, pp. 168 9. LUIGI ORLANDO, La prima Lettera di Pietro, Ecumenica Editrice, Bari 2009, pp. 206, E 15,00. 151 PUBBLICAZIONI OGICA PUGLIES E ACOL TA’ T EOL FA OLT TE OLOGICA PUGLIESE DELLA F La serie delle Pubblicazioni della Facoltà Teologica Pugliese comprende i contributi scientifici prodotti dai Convegni della Facoltà, dagli Incontri di studio e dai Progetti di ricerca da essa promossi, realizzati e finanziati, pubblicazioni scientifiche di singoli autori, specialmente docenti della Facoltà. 1. PALESE S. - de PALMA L.M. (a cura di) Storia delle Chiese di Puglia, Bari, Ecumenica Editrice, 2008, 359 pp. 152 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 153 CAL END ARIO A CCADEMIC O CALEND ENDA AC CADEMICO GENE RAL E GENER ALE 154 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 155 SETTEMBRE 2010 Mercoledì Inizio iscrizioni - Esami 2. Giovedì Esami 3. Venerdì Esami 4. Sabato 5. Domenica 6. Lunedì Esami 7. Martedì Esami 8. Mercoledì Esami 9. Giovedì Esami 10. Venerdì Esami 11. Sabato 12. Domenica 13. Lunedì Esami 14. Martedì Esami 15. Mercoledì Esami 16. Giovedì Esami 17. Venerdì Esami 18. Sabato 19. Domenica 20. Lunedì Esami 21. Martedì Esami 22. Mercoledì Esami 23. Giovedì Esami 24. Venerdì Esami 25. Sabato 26. Domenica 27. Lunedì Esami 28. Martedì Esami 29. Mercoledì Esami 30. Giovedì Chiusura iscrizioni ALEND ENDA ENER ALE END ARIO G ENE R AL E C AL 1. 156 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 OTTOBRE 2010 1. Venerdì 2. Sabato 3. Domenica 4. Lunedì Inizio lezioni 5. Martedì Lezioni 6. Mercoledì Lezioni 7. Giovedì Lezioni 8. Venerdì Lezioni 9. Sabato 10. Domenica 11. Lunedì Lezioni 12. Martedì Celebr. Eucaristica inaugurale - Basilica S. Nicola, ore 16.oo 13. Mercoledì Lezioni 14. Giovedì Lezioni 15. Venerdì Lezioni 16. Sabato 17. Domenica 18. Lunedì Lezioni 19. Martedì Lezioni 20. Mercoledì Inaugurazione Anno Accademico - ore 10.00 21. Giovedì Lezioni 22. Venerdì Lezioni - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA 23. Sabato 24. Domenica 25. Lunedì Lezioni 26. Martedì Lezioni 27. Mercoledì Lezioni - Esami Baccellierato ITISF 28. Giovedì Lezioni 29. Venerdì Lezioni - Esami Licenza, Dottorato ITE 30. Sabato 31. Domenica 157 NOVEMBRE 2010 Lunedì Tutti i santi - Vacanza 2. Martedì Comm. fedeli defunti - Vacanza 3. Mercoledì Lezioni 4. Giovedì Lezioni 5. Venerdì Lezioni 6. Sabato Convegno “Laici e Clero” 7. Domenica 8. Lunedì Lezioni 9. Martedì Lezioni 10. Mercoledì Lezioni 11. Giovedì Lezioni - CONSIGLIO DI FACOLTA’ - ore 16.00 12. Venerdì Lezioni 13. Sabato 14. Domenica 15. Lunedì Lezioni 16. Martedì Lezioni 17. Mercoledì Lezioni 18. Giovedì Lezioni 19. Venerdì Lezioni 20. Sabato 21. Domenica 22. Lunedì Lezioni 23. Martedì Lezioni 24. Mercoledì Lezioni 25. Giovedì Lezioni 26. Venerdì Lezioni 27. Sabato 28. Domenica 29. Lunedì Lezioni 30. Martedì Lezioni C AL END ARIO G ENE R AL E ALEND ENDA ENER ALE 1. 158 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 DICEMBRE 2010 1. Mercoledì Lezioni 2. Giovedì Lezioni 3. Venerdì Lezioni 4. Sabato 5. Domenica 6. Lunedì Lezioni 7. Martedì Lezioni 8. Mercoledì Vacanza 9. Giovedì Lezioni 10. Venerdì Lezioni 11. Sabato 12. Domenica 13. Lunedì Lezioni 14. Martedì Lezioni 15. Mercoledì Lezioni 16. Giovedì Lezioni 17. Venerdì Lezioni 18. Sabato 19. Domenica 20. Lunedì Lezioni 21. Martedì Lezioni 22. Mercoledì Lezioni 23. Giovedì Vacanza 24. Venerdì Vacanza 25. Sabato 26. Domenica 27. Lunedì Vacanza 28. Martedì Vacanza 29. Mercoledì Vacanza 30. Giovedì Vacanza 31. Venerdì Vacanza 159 GENNAIO 2011 Sabato 2. Domenica 3. Lunedì Vacanza 4. Martedì Vacanza 5. Mercoledì Vacanza 6. Giovedì Vacanza 7. Venerdì Vacanza 8. Sabato 9. Domenica 10. Lunedì Lezioni 11. Martedì Lezioni 12. Mercoledì Lezioni 13. Giovedì Lezioni 14. Venerdì Lezioni 15. Sabato 16. Domenica 17. Lunedì Lezioni 18. Martedì Lezioni 19. Mercoledì Lezioni 20. Giovedì Lezioni 21. Venerdì Lezioni - Fine primo semestre 22. Sabato 23. Domenica 24. Lunedì Esami 25. Martedì Esami 26. Mercoledì Esami 27. Giovedì Esami 28. Venerdì Esami 29. Sabato 30. Domenica 31. Lunedì Esami C AL END ARIO G ENE R AL E ALEND ENDA ENER ALE 1. 160 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 FEBBRAIO 2011 1. Martedì Esami 2. Mercoledì Esami 3. Giovedì Esami 4. Venerdì Esami 5. Sabato 6. Domenica 7. Lunedì Esami 8. Martedì Esami 9. Mercoledì Esami 10. Giovedì Esami 11. Venerdì Esami 12. Sabato 13. Domenica 14. Lunedì Lezioni - Inizio secondo semestre 15. Martedì Lezioni 16. Mercoledì Lezioni - CONSIGLIO DI FACOLTA’ - ore 16.00 17. Giovedì Lezioni 18. Venerdì Lezioni- Esami Licenza, Dottorato ITE 19. Sabato Lezioni 20. Domenica 21. Lunedì Lezioni - Esami Baccellierato ITISF 22. Martedì Lezioni - Esami Baccellierato ITISF 23. Mercoledì Lezioni 24. Giovedì Lezioni - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA 25. Venerdì Lezioni - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA 26. Sabato 27. Domenica 28. Lunedì Lezioni 161 MARZO 2011 Martedì Lezioni 2. Mercoledì Lezioni 3. Giovedì Lezioni 4. Venerdì Lezioni 5. Sabato 6. Domenica 7. Lunedì Lezioni 8. Martedì Lezioni 9. Mercoledì Vacanza - Le Ceneri 10. Giovedì Lezioni 11. Venerdì Lezioni 12. Sabato 13. Domenica 14. Lunedì Lezioni 15. Martedì Lezioni 16. Mercoledì Lezioni 17. Giovedì Lezioni 18. Venerdì Lezioni 19. Sabato 20. Domenica 21. Lunedì Lezioni 22. Martedì Lezioni 23. Mercoledì Lezioni 24. Giovedì Lezioni 25. Venerdì Lezioni 26. Sabato 27. Domenica 28. Lunedì Lezioni 29. Martedì Lezioni 30. Mercoledì Lezioni 31. Giovedì Lezioni ALEND ENDA ENER ALE END ARIO G ENE R AL E C AL 1. 162 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 APRILE 2011 1. Venerdì Lezioni 2. Sabato Lezioni 3. Domenica 4. Lunedì Lezioni 5. Martedì Lezioni 6. Mercoledì Lezioni 7. Giovedì Lezioni 8. Venerdì Lezioni 9. Sabato 10. Domenica 11. Lunedì Lezioni 12. Martedì Lezioni 13. Mercoledì Lezioni 14. Giovedì Lezioni 15. Venerdì Lezioni 16. Sabato 17. Domenica 18. Lunedì Vacanze 19. Martedì Vacanze 20. Mercoledì Vacanze 21. Giovedì Vacanze 22. Venerdì Vacanze 23. Sabato 24. Domenica Pasqua di Risurrezione 25. Lunedì Vacanze 26. Martedì Vacanze 27. Mercoledì Vacanze 28. Giovedì Vacanze - Convegno Ecclesiale Regionale 29. Venerdì Vacanze - Convegno Ecclesiale Regionale 30. Sabato Convegno Ecclesiale Regionale 163 MAGGIO 2011 Domenica Convegno Ecclesiale Regionale 2. Lunedì Lezioni 3. Martedì Lezioni 4. Mercoledì Lezioni 5. Giovedì Lezioni 6. Venerdì Lezioni 7. Sabato 8. Domenica 9. Lunedì Lezioni 10. Martedì Lezioni 11. Mercoledì Lezioni - CONSIGLIO DI FACOLTA’ - ore 16.00 12. Giovedì Lezioni 13. Venerdì Lezioni 14. Sabato 15. Domenica 16. Lunedì Lezioni 17. Martedì Lezioni 18. Mercoledì Lezioni 19. Giovedì Lezioni 20. Venerdì Lezioni 21. Sabato 22. Domenica 23. Lunedì Lezioni 24. Martedì Lezioni 25. Mercoledì Lezioni 26. Giovedì Lezioni 27. Venerdì Lezioni - Fine secondo semestre 28. Sabato 29. Domenica 30. Lunedì Esami 31. Martedì Esami C AL END ARIO G ENE R AL E ALEND ENDA ENER ALE 1. 164 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 GIUGNO 2011 1. Mercoledì Esami 2. Giovedì Vacanza - Festa della Repubblica 3. Venerdì Esami 4. Sabato 5. Domenica 6. Lunedì Esami 7. Martedì Esami 8. Mercoledì Esami 9. Giovedì Esami 10. Venerdì Esami 11. Sabato 12. Domenica 13. Lunedì Esami 14. Martedì Esami 15. Mercoledì Esami 16. Giovedì Esami 17. Venerdì Esami 18. Sabato 19. Domenica 20. Lunedì Esami - ASSEMBLEA DEI DOCENTI - ore 10.00 21. Martedì Esami 22. Mercoledì Esami 23. Giovedì Esami 24. Venerdì Esami - Esami Licenza, Dottorato ITE 25. Sabato 26. Domenica 27. Lunedì Esami - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA 28. Martedì Esami - Esami Baccellierato, Licenza, Dottorato ITRA 29. Mercoledì Esami - Esami Baccellierato ITISF 30. Giovedì Esami - Esami Baccellierato ITISF 165 INDICE Presentazione................................................................................................................p. 3 PARTE PRIMA Organi direttivi...................................................................................................................p.5 - Autorità Accademiche.................................................................................................p.7 - Officiali.............................................................................................................................p.8 - Consiglio di Facoltà.......................................................................................................p.9 - Commissioni della Facoltà.................................................................................................p.10 - Consiglio di Amministrazione.............................................................................................p.11 - Istituti della Facoltà...........................................................................................................p.12 - Collegio dei docenti........................................................................................................p.13 PARTE SECONDA Informazioni generali.........................................................................................................p.17 - Studenti..................................................................................................................p.19 - Commissione per l’ammissione e il riconoscimento degli studi............................................p.21 - Documentazione per immatricolazione e iscrizione..........................................................p.21 - L’anno accademico....................................................................................................p.23 - Le lezioni istituzionali....................................................................................................p.23 - Corsi ed esami..................................................................................................................p.23 - Trasferimenti.................................................................................................................p.24 - Diplomi e certificazioni......................................................................................................p.25 - Riconoscimento degli studi compiuti altrove.....................................................................p.25 - Decadenza degli studi......................................................................................................p.27 - Istanze varie.................................................................................................................p.27 - Prenotazioni e scadenze..............................................................................................p.27 - Partecipazione degli studenti alla vita della Facoltà............................................................p.27 - Nota sugli effetti civili dei titoli accademici rilasciati..........................................................p.28 - Intesa tra Stato Italiano e Santa Sede...............................................................................p.29 - Tasse accademiche 2010-2011.........................................................................................p.30 PARTE TERZA Gradi accademici...............................................................................................................p.31 - Baccellierato in Sacra Teologia........................................................................................p.33 - Licenza in Sacra Teologia................................................................................................p.35 - Dottorato in Sacra Teologia.............................................................................................p.37 PARTE QUARTA Istituti della Facoltà...........................................................................................................p.39 Istituto Teologico Pugliese “Regina Apuliae” - Molfetta (BA)....................................................p.41 - Segreteria/Biblioteca.....................................................................................................p.42 - Calendario particolare dell’ITRA....................................................................................p.43 - Ciclo Istituzionale-Baccellierato in Teologia - Piano di studi........................................................................................................p.46 - Descrizione dei corsi - Biennio Filosofico....................................................................p.49 - Descrizione dei corsi - Triennio Teologico..................................................................p.59 - Biennio di specializzazione in Antropologia teologica - Piano di studi.....................................................................................................p.79 - Descrizione dei corsi...............................................................................................p.81 - Dottorato in Sacra Teologia.........................................................................................p.87 166 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 Istituto di Teologia ecumenico-patristica greco-bizantina “San Nicola” - Bari..............................p.89 - Segreteria/Biblioteca..............................................................................................p.90 - Calendario particolare dell’ITE..................................................................................p.91 - Biennio di specializzazione in Teologia Ecumenica.....................................................p.93 - Piano di studi...........................................................................................................p.95 - Descrizione dei corsi e dei seminari...........................................................................p.97 - Dottorato in Sacra Teologia....................................................................................p.111 Istituto Teologico Interreligioso “Santa Fara”- Bari................................................................p.115 - Segreteria/Biblioteca..................................................................................................p.116 - Calendario particolare dell’ITISF.....................................................................................p.117 - Ciclo Istituzionale-Baccellierato in Teologia - Piano di studi...........................................................................................................p.120 - Descrizione dei corsi - Biennio Filosofico.................................................................p.123 - Descrizione dei corsi - Triennio Filosofico.................................................................p.128 PARTE QUINTA - Titoli accademici conferiti...........................................................................................p.139 PARTE SESTA - Riviste degli Istituti, Collane di studi, Pubblicazioni della Facoltà Teologica Pugliese ..............................................................................................p.145 - Calendario Accademico generale.................................................................................p.153 Indice...............................................................................................................................p.165 167 Note 168 FACOLTÀ TEOLOGICA PUGLIESE - Guida dello Studente 2010-2011 FINITO DI STAMPARE NEL MESE DI LUGLIO 2010 DA ECUMENICA EDITRICE SCRL - BARI