caminetto SUPER JOLLY SCHEDA DI MONTAGGIO UTILIZZO E MANUTENZIONE Da conservare a cura dell’acquirente Modelli: MEDIO • MAXI IMPORTANTE • Una buona lettura e l’osservanza della presente scheda è consigliata per una veloce installazione ed un corretto uso. • Prima di iniziare il montaggio, leggere attentamente la scheda ed attenersi obbligatoriamente alle prescrizioni contenute, pena il decadimento della garanzia, delle prestazioni e della sicurezza. • La scheda di montaggio costituisce una parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnata all’utilizzatore. • Essa dovrà essere conservata con cura e consultata attentamente, poiché tutte le avvertenze forniscono indicazioni importanti per la sicurezza nelle fasi d’installazione, uso e manutenzione. • Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per le quali il costruttore non è responsabile. • L’installazione deve essere effettuata da personale qualificato secondo le norme vigenti. • L’apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. • È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per danni causati da errori nell’installazione e nell’uso, e dal non rispetto delle istruzioni contenute in questa scheda. • Tutti i diritti di riproduzione della presente scheda sono riservati alla JOLLY-MEC CAMINETTI S.p.A. • Le descrizioni ed illustrazioni fornite nella seguente pubblicazione non sono impegnative. • La JOLLY-MEC CAMINETTI S.p.A. si riserva il diritto di apportare in qualsiasi momento tutte le modifiche che riterrà opportune. • La presente scheda non può essere ceduta in visione a terzi senza autorizzazione scritta della JOLLY-MEC CAMINETTI S.p.A. • Le prescrizioni tecniche di montaggio contenute in questo libretto, sono da ritenersi come richieste base. Le normative di alcuni paesi potrebbero essere più restrittive; in questo caso attenersi scrupolosamente alle normative in vigore nel paese di installazione (tutti i regolamenti locali, inclusi quelli riferiti alle Norme nazionali ed europee devono essere rispettati nell’installazione dell’apparecchio). • Non utilizzare l’apparecchio come inceneritore o in qualsiasi altro modo diverso da quello per cui è stato concepito. • Non utilizzare combustibili diversi da quelli raccomandati. • Non utilizzare combustibili liquidi. • L’apparecchio quando è in funzione, raggiunge temperature elevate al tatto; manovrare con cautela per evitare scottature. • Non effettuare alcuna modifica non autorizzata all’apparecchio. • Utilizzare solo parti di ricambio originali raccomandate dal costruttore. • L’accettazione della macchina da parte dell’utilizzatore deve essere “integrale” compreso il livello sonoro di funzionamento, paragonabile ad un elettrodomestico. Non si accettano contestazioni per caratteristiche non indicate sul presente manuale. INDICE ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE PER L’UTENTE 1.1 Presentazione SUPERJOLLY.................................................................................................................................................................................................................... 5 1.2Identificazione del caminetto.............................................................................................................................................................................................................................. 6 1.3Dati tecnici..................................................................................................................................................................................................................................................................... 7 1.3.1 Dimensioni Superjolly ad aria forzata umidificata con aspirazione esterna..................................................................................................................... 7 1.4Esempio di caminetto installato e rivestito................................................................................................................................................................................................. 8 1.5Componenti caminetto............................................................................................................................................................................................................................................ 9 1.6 Funzionamento del caminetto.................................................................................................................................................................................................................. 10 1.6.1 Avviamento a legna..................................................................................................................................................................................................................... 10 1.6.2 Utilizzo centralina BP07............................................................................................................................................................................................................ 11 1.6.3 Caldo control.................................................................................................................................................................................................................................... 12 1.6.4 Consigli............................................................................................................................................................................................................................................... 13 1.7 Manutenzione ordinaria............................................................................................................................................................................................................................... 15 1.7.1 Pulizia caminetto........................................................................................................................................................................................................................... 15 1.7.2 Componenti smontabili per la pulizia del caminetto o manutenzione ventilatore................................................................................... 15 1.8 Optionals.............................................................................................................................................................................................................................................................. 16 1.9 Uso e conservazione della scheda di montaggio e manutenzione................................................................................................................................... 17 1.10 Norme ecologiche........................................................................................................................................................................................................................................... 18 1.10.1 Materiali di scarto e loro smaltimento............................................................................................................................................................................... 18 1.10.2 Smaltimento della macchina.................................................................................................................................................................................................. 18 ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO PER L’INSTALLATORE 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 Canna fumaria................................................................................................................................................................................................................................................... Posizionamento ad angolo........................................................................................................................................................................................................................ Fasi di montaggio............................................................................................................................................................................................................................................ Schema elettrico centralina BP07......................................................................................................................................................................................................... Esempio di canalizzazione aria negli altri locali per una distribuzione omogenea del calore........................................................................... 4 19 20 21 23 24 1.1 Presentazione SUPERJOLLY Il caminetto SUPERJOLLY è un monoblocco in acciaio sagomato ad alto rendimento, funzionante a legna, ad aria umidificata. È costituito da uno scambiatore di calore ad aria in acciaio speciale a doppia parete sagomata, attraverso cui viene immessa aria che dopo essere stata scaldata ed umidificata viene rimessa nell’ ambiente attraverso la griglia frontale e le due uscite superiori canalizzabili. Il caminetto è coibentato con un materassino di lana di roccia di 5 cm ed una mantello di lamiera zincata che evita le dispersioni e facilita l’ installazione eliminando le opere murarie. È il frutto dell’esperienza trentennale JOLLY MEC; progettato e studiato in base alle sempre più esigenti richieste del mercato odierno, elevate prestazioni, esigenze logistiche moderne che richiedono spazi sempre più ridotti. SUPERJOLLY è dotato del sistema CALDO CONTROL, brevettato JOLLY MEC che regola la combustione in base alla temperatura dell’aria. SUPERJOLLY è completo di una chiusura con vetro autopulente che impedisce l’uscita della più piccola favilla garantendo tranquillità e sicurezza. SUPERJOLLY viene fornito con una o due portine, a seconda del modello scelto, con chiusura automatica a molla. SUPERJOLLY ha due uscite superiori per la canalizzazione dell’aria ed una frontale; è dotato di umidificatore incorporato ad alimentazione manuale, grazie al quale si possono evitare problemi come: gola secca e disturbi allergici. È possibile aggiungere all’acqua essenze naturali balsamiche dalle fragranze preferite. È dotato di serie di una centralina elettronica che può funzionare in manuale od automatico regolando la velocità del ventilatore da 450 m3/h (optional 620 m3/h) in base alla temperatura. I caminetti SUPERJOLLY sono macchine da riscaldamento con ingombri ridotti ma con prestazioni e rendimenti eccezionali, creati per consumare poco e scaldare tanto. Superjolly, i caminetti con scambiatore di calore dalle dimensioni ridotte ma dall’alta resa termica, ad aria umidificata, che con l’applicazione della Cappa Boiler diventano dei veri e completi impianti di riscaldamento. Il caminetto Superjolly a richiesta può essere corredato dal forno UNIVERSALE in terracotta che dà la possibilità di gustare i sapori di una volta. È un sistema sicuro e senza improvvisazioni. 5 1.2 Identificazione del caminetto Il caminetto è dotato di una targhetta metallica contenente i seguenti dati.: • Marcatura CE. • Nome del costruttore e suo indirizzo. • Numero della norma europea d’omologazione. • Tipo di apparecchio. • Combustibile. • Potenza termica nominale. • CO (misurato al 13% di O2). • Potenza elettrica nominale. • Frequenza nominale. • N° di lotto. • Distanza minima da materiali combustibili. • Avvertenze. Tale targhetta è posizionata sulla parte superiore del caminetto. La targhetta può cambiare aspetto grafico. MATR. XX ATTENZIONE *In accordo al regolamento EU Nr 305 del 2011 il produttore è tenuto a rendere disponibile per l’utilizzatore una Dichiarezione delle Prestazioni dell’apparecchio che, nel caso dei prodotti Jolly Mec, è fornita in formato informatico scaricabile dal sito aziendale all’indirizzo http://www.jolly-mec.it/it/servizio-clienti/docman.html 3 1.3 Dati tecnici Omologazione EN 13229 Descrizione Valore Medio 352 Potenza bruciata (a legna) Qtot 19,4 365 Potenza termica nominale (a legna) P 301 Consumo alla massima potenza Bt 356 359 052 UM Maxi 18,2 kW 14,7 13,9 kW 4 5,4 Kg/h Potenza massima ceduta all’ambiente (a legna) Psh 2,7 4,2 kW Potenza resa al fluido (a legna) Pw 12 9,6 kW Rendimento (a legna) η 76 76 % 455 Superficie riscaldabile max in funzione della tipologia abitazione 65-90-150 70-100-180 m2 653 Scarico fumi diam. 200 200 mm 451 Superficie di scambio 1,4 1,5 m2 652 Raccordo uscita aria calda Ø 100 100 mm 554 Portata aria ventilatore 450 450 m3/h 253 Peso complessivo 124 145 Kg 604 Potenza elettrica installata 75/170 75/170 W 601 Tensione/frequenza nominale 230/50 230/50 V/Hz 702 Tiraggio minimo 12 12 Pa 102 T fumi massima (Legna) 370 380 °C 105 T fumi media (Legna) ta 293 283 °C 005 CO2 (Legna) 8,7 7,1 % 002 CO (13% O2) (Legna) 0,46 0,41 % 202 Massa fumi (Legna) m 12,85 14,9 g/s 701 Distanza materiali infiammabili 300 300 mm 991 Massima carica (legna) 4 4,5 Kg I dati tecnici della tabella sono ricavati da dati certificati secondo i metodi di prova EN 13229 L2 Combustibili raccomandati: LEGNA: faggio, carpino, rovere, robinia (acacia) ben asciutti e secchi di lunghezza 32 - 35 cm. 1.3.1 Dimensioni Superjolly ad aria forzata umidificata con aspirazione esterna H Il caminetto viene fornito su pallet, imballato, con un cappuccio di cellophane e con i seguenti componenti: • Corpo caldaia completo di gambe e martellatura zincata • Scheda di montaggio • Ventilatore da 450 m3/h (620 m3/h optional a richiesta) • Contenitore per riempire l’umidificatore • Centralina elettronica P Modello MEDIO 760 5201030510 MAXI 880 5901100550 LARGHEZZA mm (L) anteriore (L1) posteriore (L2) 7 ALTEZZA mm (H) L1 PROFONDITÀ mm (P) 1.4 Esempio di caminetto installato e rivestito Griglia sfiato cappa (10 cm dal soffitto) Perno regolazione tiraggio Canalizzazione aria calda (bocchette rivolte verso il basso 180 cm da terra) Centralina Umidificatore Regolazione aria frontale Umidificatore Apertura portine Interruttore omnipolare Cassetto cenere Presa d’aria esterna Linea 220 V 50 Hz Caldo Control Supporto sonde IMPORTANTE! All’interno della cappa e della canna fumaria utilizzare solo tubi in acciaio inox anche per la canalizzazione dell’aria calda. Utilizzare solo materiali ignifughi per i rivestimenti. 8 1.5 Componenti caminetto 1 11 9 14 15 12 8 5 2 16 10 4 7 6 3 13 19 18 17 1 Scambiatore in acciaio 9 Tappo uscita fumi mobile 2 Fermalegna 10 Pomolo per orientamento aria calda frontale 3 Cassetto cenere 4 Griglia in ghisa 5 Piano fuoco 6 Sede per cassetto cenere 7 Protezione sede ventilatore 8 Perno apertura automatica serranda fumi 16 Supporto sonde (avvitato all’interno dello scambiatore) 17 Centralina elettronica automatica e manuale 11 Tappi pretagliati (rompere e togliere solo per canalizzare aria) 18 Mantellatura in acciaio zincato con gambe 12 Umidificatore 19 Contenitore per alimentazione umidificatore 13 Ventilatore (450 m3/h) 14 Bulbo “Caldo Control” 15 Sonda temperatura aria 9 1.6 Funzionamento del caminetto 1.6.1 Avviamento a legna • Pulire il piano fuoco e svuotare il cassetto cenere. • Sul display, impostare inverno con l’apposito tasto. Premere il tasto Pe, impostare la modalità ventilatore desiderata: Automatico o Manuale. Per la spiegazione di tutte le funzioni della centralina, riferirsi all’apposito manuale SM/032 allegato. • Aprire completamente la griglia posta a sinistra del cassetto cenere. • Predisporre “Diavolina” od accendifuoco, legna ed accendere il fuoco. • Chiudere la portina. La potenzialità del camino e la durata della carica sono regolate dalla quantità d’aria comburente; per regolarne la quantità agire sull’aria primaria (aprendo o chiudendo la griglia a sinistra del cassetto cenere). Il camino ha comunque una regolazione automatica tramite il dispositivo CALDO CONTROL (regolabile anche manualmente), che interviene sull’aria primaria di combustione riducendone la portata a partire dalla temperatura di 60°- 70°C. Si fa presente che per avere una potenza di 11,6 Kw è necessario bruciare 2-3 kg di legna all’ora. ATTENZIONE! Per i modelli con due portine è obbligatorio inserire sempre il dispositivo di bloccaggio di sicurezza. Tale dispositivo serve ad impedire aperture accidentali delle portine. Dispositivo di bloccaggio disinserito (è possibile aprire le portine) Dispositivo di bloccaggio inserito (non è possibile aprire le portine) ATTENZIONE! Accompagnare sempre le portine sia in fase d’apertura che di chiusura ed assicurarsi di aver ben serrata la maniglia (nei modelli a portina unica) e di aver bloccato le portine con il dispositivo di sicurezza (nei modelli a due portine). 10 1.6 Funzionamento del caminetto 1.6.2 Utilizzo centralina BP07 La centralina è predisposta per il controllo del ventilatore dell’aria ambiente, al fine di impostare il livello di portata d’aria ottimale. Il livello di ventilazione può essere impostato manualmente dall’utente o in modo automatico. Nell’impostazione automatica, (possibile nella versione con sonda di temperatura), il livello di ventilazione si imposta in funzione della temperatura del caminetto. È prevista una modalità di funzionamento del ventilatore anche a caminetto spento, per la ventilazione dell’ambiente L’interfaccia utente è in versione cablata, già predisposta per la versione a radiofrequenza. Attraverso l’interfaccia utente, è possibile impostare i vari modi di funzionamento e riconoscere eventuali anomalie. Visualizzazione della temperatura ambiente (solo con telecomando). - Cambio stato di funzionamento Estate/Inverno - Visualizzazione velocità ventilatore in automatico Incremento valore selezionato in programma manuale Cambio Programma di funzionamento Off/Manuale/ Automatico Decremento valore selezionato in programma manuale DISPLAY Ricezione RF in corso Modalità Inverno (se non è presente la centralina è impostata in modalità Estate) Mancanza di comunicazione con caminetto (solo con telecomando) Programma di funzionamento AU =Automatico LX = manuale con livello di ventilazione X (1-9) OF = Off norF La centralina è predisposta per l’associazione al telecomando 11 1.6 Funzionamento del caminetto 1.6.3 Caldo control Caldo control è un dispositivo brevettato Jolly Mec che permette la regolazione automatica dell’aria primaria di combustione. Tale dispositivo, riducendo gradualmente la portata dell’aria primaria di combustione, quando la temperatura dell’aria aumenta, permette di sfruttare al meglio la legna ed aumentare l’autonomia del caminetto riducendo nel medesimo tempo il consumo di legna. Caldo control entra in funzione automaticamente quando la temperatura dell’aria in uscita dalle bocchette raggiunge circa 80°C e chiude completamente il passaggio dell’aria primaria di combustione quando l’aria raggiunge circa 120°C. A freddo la serranda del caldo control deve essere aperta, a caldo deve essere chiusa. Caldo control può essere regolato agendo, con una chiave a brugola, sull’apposita vite di regolazione, accessibile estraendo il cassetto cenere sul lato destro del frontale, in modo tale che a freddo la serranda sia completamente aperta (Fig.1). Per effettuare correttamente la regolazione si consiglia di avvitare uno o due giri la vite di regolazione fino a quando la serranda comincia a chiudersi. Poi, svitare la vite fino quando la serranda è tutta aperta. Eventualmente ripetere le operazioni sopradescritte fino a trovare il punto di taratura ottimale. Per controllare l’apertura e la chiusura della serranda guardare attraverso le fessure per il passaggio dell’aria comburente praticate a destra del cassetto cenere. Vite di regolazione Fig. 1 Chiave a brugola (non fornita) Serranda in posizione completamente aperta (a freddo) 12 1.6 Funzionamento del caminetto 1.6.4 Consigli È obbligatorio far funzionare il ventilatore a camino acceso, essendo “SUPERJOLLY” un camino scambiatore di calore potentissimo. Fig. 1 ATTENZIONE! In caso di black-out o interruzione dell’alimentazione elettrica, se il caminetto è acceso e caricato con molta legna, potrebbero danneggiarsi alcuni componenti elettrici. In caso di black-out controllare la potenza del fuoco e qualora sia elevata, togliere alcuni pezzi di legna per ridurla. Tappo fumi in posizione standard (rendimento ottimale del camino) Fig. 2 L’acqua per umidificare (capienza max 1 litro) deve essere messa manualmente nel camino attraverso la vaschetta di riempimento situata dietro il pomolo di sinistra, (l’umidificatore è colmo quando l’acqua arriva a livello. All’acqua è possibile aggiungere essenze balsamiche per profumare l’aria (il camino può funzionare anche senza acqua). L’umidificazione dell’aria previene inconvenienti fisiologici quali: gola secca, emicranie, allergie varie e l’eccessiva polvere causata da un ambiente troppo asciutto. Il camino può esser utilizzato in estate per la ventilazione dei locali impostando la centralina sul funzionamento manuale e regolando la velocità del ventilatore. Tappo fumi ruotato per aumentare il tiraggio Fig. 3 Se la canna fumaria non ha sufficiente tiraggio e fuoriesce fumo dalle portine, il tiraggio è regolabile tramite il tappo fumi che può essere posizionato in modo tale da facilitare il passaggio fumi posteriore (Fig. 2-3). Se si notasse un calo del tiraggio, togliere il tappo fumi e pulire l’eventuale fuliggine caduta dalla canna fumaria sopra la caldaia. ATTENZIONE! Tappo fumi spostato in avanti per aumentare ulteriormente il tiraggio Il focolare deve essere sempre chiuso, tranne durante la ricarica di combustibile, per evitare fuoriuscite di fumo. Sui modelli con due antine, aprire prima l’antina destra e poi la sinistra. I vetri sono l’unica parte non coperta dal rivestimento e quindi soggetta ad alte temperature. Questo è un caminetto ad alto rendimento ottenuto da un funzionamento a porte chiuse. In caso di apertura delle porte ed in presenza di un tiraggio non ottimale (12 Pa) della canna fumaria, potrebbero verificarsi dei momentanei piccoli sbuffi di fumo. In caso di necessità di apertura delle porte, come ad esempio per effettuare la carica della legna, assicurarsi di aver aperto completamente la serranda di intercettazione fumi per prevenire eventuali sbuffi di fumo. Riposizionare in seguito la serranda nella posizione di normale funzionamento alla richiusura delle portine. I ricambi sono disponibili presso i rivenditori autorizzati o direttamente presso la ditta JOLLY-MEC. La manutenzione puntuale e sistematica è una componente fondamentale per il perfetto funzionamento ed una resa termica sempre massima. Non utilizzare il caminetto come inceneritore. Un’ altro metodo per aumentare il tiraggio del caminetto e ridurre l’ uscita di fumo dalle portine consiste nello sfilare il perno di chiusura della serranda fumi ed accorciarlo avvitandone la testa. Perno chiusura serranda fumi Perno lungo 13 Perno corto 1.6 Funzionamento del caminetto Qualora, all’ apertura delle portine esca ancora del fumo, anche con canna fumaria pulita e perno corto, è possibile acquistare l’optional deflettore fumi regolabile (pag. 13 n°22) (Fig. 1). Fig. 1 Tale deflettore regolabile permette aumentare la lunghezza del deflettore fumi anteriore fisso (Fig. 2). Fig. 2 Deflettore fumi anteriore fisso Il deflettore regolabile va avvitato dietro al deflettore fumi anteriore fisso con due o tre viti autofilettanti (a seconda del modello) mantenendo la piega rivolta verso il basso e l’ interno del camino (Fig. 3-4). Fig. 3 Fig. 4 Tanto più lungo sarà il deflettore fumi anteriore, tanto meno fumo uscirà all’ apertura delle portine. 14 1.7 Manutenzione ordinaria 1.7.1 Pulizia caminetto • Cenere • Vetri Svuotare il cassetto cenere. Utilizzare prodotti tipo “Fornet” o con caratteristiche analoghe. Prestare attenzione a non usare prodotti troppo aggressivi per non rovinare la vernice della cornice portavetro. Qualora i vetri richiedessero una frequenza di pulizia maggiore verificare il tiraggio della canna fumaria. • Pulizia canna fumaria • Caldaia Togliere la griglia in ghisa, ed il piano fuoco. Con l’aiuto di una spazzola pulire la lamiera ondulata facendo cadere la fuliggine. Eventualmente usare un aspirapolvere per aspirare la fuliggine. Svuotare il cassetto cenere e pulire accuratamente il contenitore cenere. Pulire con la spazzola ed un utensile appuntito la griglia in ghisa. Rimontare il tutto. La pulizia ordinaria della canna fumaria dipende dal tiraggio della stessa, dall’utilizzo della termostufa, dalle condizioni climatiche e dal tipo di legna impiegata. È obbligatorio far pulire la canna fumaria ogni anno, da un tecnico specializzato, in autunno prima di accendere il caminetto. NOTA! È molto importante che la canna fumaria sia installata in modo tale da essere facilmente scovolabile o smontabile, che non ci siano curve a gomito e che non ci siano tratti in contropendenza (vedere pag. 16). Una pulizia periodica annuale della canna fumaria permette di mantenere il tiraggio ottimale del caminetto e riduce sensibilmente gli sbuffi di fumo quando si apre la portina per caricare la legna. 1.7.2 Componenti smontabili per la pulizia del caminetto o manutenzione ventilatore 1 2 3 4 5 6 1 Cassetto cenere 2 Griglia in ghisa 3 Piano fuoco (smontare solo per manutenzione ventilatore) 5 Precassetto (smontare, usando un cacciavite a croce, solo per manutenzione ventilatore) 6 Tappo fumi 4 Coibentazione in lana di roccia (smontare solamente per manutenzione ventilatore) 15 1.8 Optionals 1 Forno universale Jolly 2 Bocchetta con chiusura regolabile per aria calda 180x120 3 Griglia per presa d’aria esterna 230x230 1 2 3 4 5 4 Scatola a chiusura automatica per presa esterna 5 Raccordo per scatola a chiusura automatica al ventilatore 6 Raccordo per tubo fumi rigido Ø 200 7 Raccordo universale tra tubo fumi Ø 200 e canna fumaria 8 Canna fumaria in acciaio inox flessibile doppia parete Ø 200 9 Canna fumaria in acciaio inox liscio Ø 200 10 Raccordo MF per tubo fumi flessibile doppia parete Ø 200 11 Riduzione per tubi fumi, varie misure 6 7 8 9 10 11 12 Curva a 90° per tubo fumi in acciaio inox Ø 200 13 Curva a 45° per tubo fumi in acciaio inox Ø 200 14 Tubo flessibile alluminio Ø 80 o Ø 100 (varie lunghezze) 15 Raccordo a T per tubi in alluminio Ø 80 o Ø 100 per canalizzazione aria calda 12 13 14 15 16 17 16 Raccordo a Y per tubi in alluminio Ø 80 o Ø 100 per canalizzazione aria calda 17 Raccordo dritto per tubi in alluminio Ø 80 o Ø 100 per canalizzazione aria calda 18 Fascette stringitubo Ø 80, Ø 100, Ø 200 19 Raccordo per canalizzazione aria calda Ø 80, Ø 100 18 19 20 21 22 20 Ventilatore da 620 m3/h 21 Raccordo per montaggio cappa boiler 22 Deflettore fumi anteriore regolabile 23 Alari in ghisa 24 Bistecchiera inox con manico da asporto 500x180 (400x180 per mod. Mini e Medio) 23 25 Piastra antiaderente in lega primaria 24 26 Paletta per pizza in acciaio inox 27 Cappa boiler da 60 litri o da 90 litri 27 25 26 Tutte le misure sono espresse in millimetri 16 1.9 Uso e conservazione della scheda di montaggio e manutenzione • Destinatari della scheda La scheda di montaggio e manutenzione è destinata agli utenti che si occupano del funzionamento del caminetto; particolare attenzione va prestata alle parti che riguardano la sicurezza. • Finalità della scheda Le informazioni contenute nella scheda servono per indicare il corretto utilizzo del caminetto, secondo le finalità di progettazione e costruzione previste. Sono inoltre fornite notizie circa i pesi, la messa in servizio, la riparazione e la manutenzione del caminetto stesso, il tutto nel rispetto dei limiti che sono imposti dal Costruttore all’interno della scheda. • Conservazione della scheda La scheda di montaggio e manutenzione è parte integrante del caminetto e va conservata sino allo smantellamento dello stesso. Essa va conservata in luogo protetto, asciutto e lontano dai raggi del sole, sempre e comunque in prossimità del caminetto, per la totale disponibilità in caso di consultazione. L’utente in caso di danneggiamento della scheda, deve richiederne copia al Costruttore. • Aggiornamento della scheda La scheda di montaggio e manutenzione rispecchia lo stato della tecnica al momento della commercializzazione del caminetto. Il Costruttore si riserva la facoltà di apportare modifiche al caminetto, e di conseguenza alla relativa scheda, senza l’obbligo d’aggiornamento delle edizioni precedenti. L’utente può in ogni momento chiedere informazioni ed aggiornamenti che, quando rilasciati, diventano parte integrante della scheda di montaggio e manutenzione. S’invita l’utente in caso di cessione del caminetto, a cederne anche la scheda e in ogni caso a segnalare il nuovo proprietario al Costruttore, in modo da garantire ad esso la possibilità di entrare in possesso delle successive integrazioni. • Casi che sollevano da responsabilità il costruttore Il costruttore è da ritenersi sollevato da eventuali responsabilità nei seguenti casi: a) uso improprio del caminetto. b) uso non previsto dalla normativa nazionale specifica. c) installazione non corretta. d) difetti d’alimentazione. e) carenze nella manutenzione prevista. f) modifiche od interventi non autorizzati. g) utilizzo di ricambi non originali o non specifici per il modello. h) inosservanza totale o parziale delle istruzioni. i) eventi eccezionali (es.: rotture dovute a catastrofi naturali). j) danni causati da Black-out, sbalzi di tensione elettrica, campi elettromagnetici. k) utilizzo di pellet con caratteristiche diverse da quelle raccomandate nella presente scheda. 17 1.10 Norme ecologiche 1.10.1 MATERIALI DI SCARTO E LORO SMALTIMENTO I pezzi di ricambio sostituiti nel corso della vita della macchina sono considerati rifiuti e devono essere conferiti agli appositi centri di raccolta o affidati a smaltitori autorizzati. Le ceneri devono essere poste in un contenitore in metallo con coperchio a tenuta.Fino allo spegnimento definitivo delle braci,il contenitore chiuso deve essere posto su una base non combustibile e ben lontano da materiali combustibili. Le ceneri solo quando sono spente possono essere gettate nel contenitore per i rifiuti organici,ovviamente senza chiodi o materiali non organici. Le ceneri di legna naturale(non trattata)derivante dalla combustione di stufe o camini è composta principalmente da ossidi di calcio,silicio,potassio,magnesio.Perciò la cenere può essere dispersa come fertilizzante per le piante o per il Vostro giardino non superando ogni anno i 2,6Kg su 10m². Lo smaltimento della macchina deve essere effettuato nel rispetto delle normative vigenti e dell’ ambiente. RISPETTARE L’AMBIENTE !!!! 1.10.2 SMALTIMENTO DELLA MACCHINA Il caminetto è prevalentemente composto da materiali ferrosi,ma può contenere anche: • tubazioni • materiali isolanti • parti elettriche ecc. • materiali refrattari Al termine dello sfruttamento del caminetto ,non disperderlo nell’ambiente,ma: • svuotare completamente il circuito(se presente) • rimuovere le tubazioni(se presenti) • togliere le parti in plastica • rimuovere i cavi elettrici e i componenti elettrici Questi materiali devono essere smaltiti attraverso agenzie specializzate o scondo le leggi del paese dove è installato. Inoltre: • bloccare le parti mobili • rendere inefficienti le serrature degli sportelli Quindi consegnare ciò che rimane del caminetto alle agenzie di smaltimento materiali ferrosi. NOTA:Nel consegnarlo alle agenzie di smaltimento rifiuti ferrosi,movimentare il caminetto in base alle normative vigenti in termini di sicurezza. 18 2.1 Canna fumaria La canna fumaria è l’elemento fondamentale per il buon funzionamento del caminetto e deve rispettare le norme: EN1856-1 -Camini:requisiti per camini metallici-Parte 1:Prodotti per sistemi camino. EN1856-2 -Camini:requisiti per camini metallici-Parte 2: Condotti interni e canali da fumo metallici EN10683 -Requisiti di installazione. La sezione della canna fumaria deve essere quella indicata nelle caratteristiche tecniche del caminetto. Ogni caminetto deve avere la propria canna fumaria, escludendo altre immissioni (caminetti, caldaie, stufe ecc.) Le dimensioni della canna fumaria sono in stretto rapporto alla sua altezza, da misurare dal camino alla base del comignolo. Per garantire il tiraggio, la superficie di uscita fumi del comignolo deve essere il doppio della sezione della canna fumaria. Il condotto di evacuazione dei prodotti della combustione generati dall’apparecchio a tiraggio naturale deve rispondere ai seguenti requisiti: - essere a tenuta dei prodotti della combustione, impermeabile ed adeguatamente isolato e coibentato alla stregua delle condizioni di impiego (cfr UNI 9615). - essere realizzato con materiali adatti a resistere alle normali sollecitazioni meccaniche, al calore, all’azione dei prodotti della combustione ed alle eventuali condense. - avere andamento prevalentemente verticale con deviazioni dall’asse non superiori a 45°. - essere adeguatamente distanziato da materiali combustibili o infiammabili mediante intercapedine d’aria od opportuno isolante - avere sezione interna preferibilmente circolare: le sezioni quadrate o rettangolari devono avere angoli arrotondati con raggio non inferiore a 20 mm. - avere sezione interna costante, libera ed indipendente. - avere le sezioni rettangolari con rapporto massimo tra i lati di 1,5. È consigliabile un comignolo di tipo antivento con profilo alare. Se la canna fumaria è installata all’esterno è assolutamente necessario che sia coibentata per evitare il raffreddamento dei fumi e la formazione di condensa. Lo stesso vale per il tratto dal tetto al comignolo. Per il raccordo fra il caminetto e la canna fumaria, o in presenza di deviazioni o curve, o per una maggiore facilità di installazione, rapidità e sicurezza è consigliabile impiegare tubi di acciaio inox doppia parete senza coibentazione all’interno delle cappe. Per il montaggio dei canali da fumo dovranno essere impiegati elementi di materiali non combustibili idonei a resistere ai prodotti della combustione ed alle loro eventuali condensazioni. È vietato l’impiego di tubi in fibro-cemento per il collegamento degli apparecchi alla canna fumaria. I canali da fumo non devono attraversare locali nei quali è vietata l’installazione di apparecchi a combustione. Il montaggio dei canali da fumo deve essere effettuato in modo da garantire la tenuta dei fumi per le condizioni di funzionamento dell’apparecchio in depressione, ed evitare la formazione ed il trasporto verso l’apparecchio delle condense. Deve essere evitato per quanto possibile il montaggio di tratti orizzontali. Per caminetti dove si debbano raggiungere scarichi a soffitto o a parete non coassiali rispetto all’uscita dei fumi dall’apparecchio, i cambiamenti di direzione dovranno essere realizzati con l’impiego di gomiti aperti non superiori a 45° (vedi Fig. 1). È vietato l’impiego di elementi in contropendenza. Il canale da fumo deve permettere il recupero della fuliggine ed essere scovolabile. Il canale da fumo deve essere a sezione costante. Eventuali cambiamenti di sezione sono ammessi solo all’uscita del generatore, è vietato l’impiego di riduzioni all’innesto con la canna fumaria. È vietato far transitare all’interno dei canali da fumi, anche se sovradimensionati, altri canali di adduzione dell’aria e tubazioni ad uso impiantistico. È vietato sostenere il peso della canna fumaria con il raccordo della stufa/caminetto. Utilizzare, allo scopo, appositi sostegni o supporti indipendenti. Nello stesso locale non devono essere installati altri caminetti, caldaie o estrattori d’aria (escluso gli apparecchi di tipo “C” secondo UNI 10683). Altezza minima tubo fumi: 3 metri. 40/50 cm Fig. 1 Controllare la presenza di eventuali ostruzioni prima di accendere l’ apparecchio in seguito ad un prolungato periodo di mancato utilizzo. Tutti i regolamenti locali inclusi quelli che fanno riferimento a norme nazionali ed europee devono essere rispettati al momento dell’ installazione dell’apparecchio. 19 2.2 Posizionamento ad angolo Il camino ed il forno (optional) viaggiano su pallet. Per facilitare il montaggio e lo spostamento svuotare il caminetto. L’apparecchio deve essere installato su un pavimento di adeguata capacità di carico. Se la costruzione esistente non soddisfa questo requisito, dovranno essere prese misure appropriate (es. piastra di distribuzione di carico). L’installazione dell’apparecchio deve garantire facile accesso per la pulizia dell’apparecchio stesso, dei condotti dei gas di scarico e della canna fumaria. 88 82 26 28 modello MAXI modello MEDIO 20 2.3 Fasi di montaggio • Collegamento alla canna fumaria e montaggio raccordo universale • Montaggio ventilatore Piegare le alette in basso a 45°, infilare il raccordo nella canna fumaria fino ad un’altezza dove la mano possa arrivare a riempire dalla parte superiore con gesso e cemento, creando un imbuto e lisciando il più possibile. Prima di applicare il ventilatore sul camino, piegare il bordo posteriore con una pinza verso il basso per farlo lavorare in pressione evitando la vibrazione. Applicare il ventilatore nell’apposita sede avvitando la parte anteriore con le apposite viti. Parte piegata Viti Canna fumaria Impasto con gesso e cemento Ventilatore Raccordo universale Tubo acciaio • Canalizzazione Togliere le due piastrine dal mantello superiore (Fig. 1). Spostare la lana di roccia di coibentazione. Rompere con un martello la lamiera pretagliata sul corpo caldaia (Fig. 2). Estrarre i due pezzi di lamiera pretagliata rotti. Applicare i tubi in alluminio Ø 80-100 mm agli appositi raccordi di canalizzazione dell’aria forzata (optional), fissandoli con le fascette stringitubo in dotazione e poi ruotare in senso antiorario il raccordo per agganciarlo al corpo caldaia (Fig. 4). È possibile applicare una o più deviazioni per eventuali canalizzazioni in altri ambienti. Applicare preferibilmente il raccordo a “Y”. È obbligatorio coibentare i tubi di distribuzione dell’aria per evitare la dispersione di calore ed evitare il contatto con le parti in legno. Per una canalizzazione superiore a 3 uscite, è consigliato il ventilatore 620 m3/h (optional). Massima lunghezza di canalizzazione totale: 8-10 m. Fig. 2 Fig. 1 Fig. 3 Fig. 4 21 2.3 Fasi di montaggio • Collegamento canna fumaria Collegare il tubo flessibile in acciaio INOX (possibilmente doppia parete) dal raccordo universale direttamente al camino. Sigillare con del silicone ad alta temperatura o fibra di ceramica per la tenuta ermetica. Una soluzione alternativa è il collegamento con il tubo in acciaio INOX rigido. Procedere come nel caso precedente. • Collegamento ventilatore con presa aria esterna (450 m3/h) Le soluzioni sono tre: 1-Ventilatore con aspirazione aria esterna con presa d’aria libera non raccordata al ventilatore 450m3\h 2-Collegamento ventilatore 450m3\h con scatola automatica, aspirazione solo esterna (tubo Ø 150 mm) 3-Collegamento ventilatore 450m3\h con scatola automatica con doppia aspirazione, interna ed esterna, (tubi Ø 80 -100 mm) È sempre obbligatorio mettere esternamente, sulla presa d’aria, una griglia con libero passaggio d’aria, anche sulla scatola automatica. 1 2 3 • Collegamento ventilatore 620 m3/h (optional) 22 2.4 Schema elettrico centralina BP07 I collegamenti elettrici devono essere effettuati da personale qualificato secondo le norme vigenti (CE 2006/95 e 2004/108). Termostato Versione Manuale Terra Collegare alla massa della scatola metallica Sonda PT100 Ventilatore Versione Automatica Linea 230V Display comando La rappresentazione dei componenti è solo indicativa; questi possono essere variati nella forma 23 2.5 Esempio di canalizzazione aria negli altri locali per una distribuzione omogenea del calore IMPORTANTE! Per canalizzare in più ambienti montare il raccordo a T o ad Y (vedi optionals pag. 13) e collegare le due bocchette frontali oltre che la canalizzazione. I tubi dell’aria devono essere portati nei locali da riscaldare. Da ogni locale in cui arriva l’aria calda deve essere garantito il ritorno dell’aria nel locale camino attraverso fessure sotto le porte o bocchette. La distribuzione dell’aria, all’esterno della cappa e della canna fumaria può essere realizzata con tubi circolari flessibili in alluminio con raccordi e deviazioni in lamiera. I tubi devono essere fissati ai raccordi mediante fascette stringitubo. La coibentazione dei tubi è fondamentale per il rendimento del caminetto. Devono quindi essere avvolti con materassino di lana di roccia con spessore minimo di 3 cm lungo tutto il percorso, anche all’interno della cappa. N.B. Evitare il contatto dei tubi con legno e materiali infiammabili. È pericolosissimo impiegare tubi in plastica per la distribuzione dell’aria poiché le elevate temperature potrebbero deformarli e far sprigionare gas nocivi. Ove non vi fosse la possibilità di murare i tubi di distribuzione, possono essere mimetizzati con un controsoffitto o realizzando delle finte travi o cassonetti (vedi esempio). È importante sigillare ermeticamente con silicone tra bocchette e muro per evitare il passaggio dell’aria che provoca l’annerimento dovuto al calore (per esempio i baffi sopra i caloriferi). N.B. le bocchette di aspirazione devono essere rivolte verso l’ alto e quelle di uscita dell’ aria calda verso il basso. LUNGHEZZA MASSIMA CANALIZZABILE 8-10 METRI. 24 Note 25 SM025 IT REV07 2015_02 Via S. Giuseppe, 2 - 24060 Telgate - BG - ITALIA Tel. +39 035 8359211 - Fax +39 035 833389 www.jolly-mec.it - [email protected]