caminetto
SUPER
JOLLY
SCHEDA DI MONTAGGIO
UTILIZZO E MANUTENZIONE
Da conservare a cura dell’acquirente
Modelli: MEDIO • MAXI
IMPORTANTE
• Una buona lettura e l’osservanza della presente scheda è consigliata per una veloce installazione ed un corretto uso.
• Prima di iniziare il montaggio, leggere attentamente la scheda ed attenersi obbligatoriamente alle prescrizioni contenute,
pena il decadimento della garanzia, delle prestazioni e della sicurezza.
• La scheda di montaggio costituisce una parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnata
all’utilizzatore.
• Essa dovrà essere conservata con cura e consultata attentamente, poiché tutte le avvertenze forniscono indicazioni
importanti per la sicurezza nelle fasi d’installazione, uso e manutenzione.
• Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per le quali il costruttore non è responsabile.
• L’installazione deve essere effettuata da personale qualificato secondo le norme vigenti.
• L’apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da
considerarsi improprio e quindi pericoloso.
• È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per danni causati da errori
nell’installazione e nell’uso, e dal non rispetto delle istruzioni contenute in questa scheda.
• Tutti i diritti di riproduzione della presente scheda sono riservati alla JOLLY-MEC CAMINETTI S.p.A.
• Le descrizioni ed illustrazioni fornite nella seguente pubblicazione non sono impegnative.
• La JOLLY-MEC CAMINETTI S.p.A. si riserva il diritto di apportare in qualsiasi momento tutte le modifiche che riterrà
opportune.
• La presente scheda non può essere ceduta in visione a terzi senza autorizzazione scritta della JOLLY-MEC CAMINETTI
S.p.A.
• Le prescrizioni tecniche di montaggio contenute in questo libretto, sono da ritenersi come richieste base. Le normative
di alcuni paesi potrebbero essere più restrittive; in questo caso attenersi scrupolosamente alle normative in vigore nel
paese di installazione (tutti i regolamenti locali, inclusi quelli riferiti alle Norme nazionali ed europee devono essere
rispettati nell’installazione dell’apparecchio).
• Non utilizzare l’apparecchio come inceneritore o in qualsiasi altro modo diverso da quello per cui è stato concepito.
• Non utilizzare combustibili diversi da quelli raccomandati.
• Non utilizzare combustibili liquidi.
• L’apparecchio quando è in funzione, raggiunge temperature elevate al tatto; manovrare con cautela per evitare scottature.
• Non effettuare alcuna modifica non autorizzata all’apparecchio.
• Utilizzare solo parti di ricambio originali raccomandate dal costruttore.
• L’accettazione della macchina da parte dell’utilizzatore deve essere “integrale” compreso il livello sonoro di
funzionamento, paragonabile ad un elettrodomestico. Non si accettano contestazioni per caratteristiche non indicate sul
presente manuale.
INDICE
ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE PER L’UTENTE
1.1 Presentazione SUPERJOLLY.................................................................................................................................................................................................................... 5
1.2Identificazione del caminetto.............................................................................................................................................................................................................................. 6
1.3Dati tecnici..................................................................................................................................................................................................................................................................... 7
1.3.1 Dimensioni Superjolly ad aria forzata umidificata con aspirazione esterna..................................................................................................................... 7
1.4Esempio di caminetto installato e rivestito................................................................................................................................................................................................. 8
1.5Componenti caminetto............................................................................................................................................................................................................................................ 9
1.6 Funzionamento del caminetto.................................................................................................................................................................................................................. 10
1.6.1 Avviamento a legna..................................................................................................................................................................................................................... 10
1.6.2 Utilizzo centralina BP07............................................................................................................................................................................................................ 11
1.6.3 Caldo control.................................................................................................................................................................................................................................... 12
1.6.4 Consigli............................................................................................................................................................................................................................................... 13
1.7 Manutenzione ordinaria............................................................................................................................................................................................................................... 15
1.7.1 Pulizia caminetto........................................................................................................................................................................................................................... 15
1.7.2 Componenti smontabili per la pulizia del caminetto o manutenzione ventilatore................................................................................... 15
1.8 Optionals.............................................................................................................................................................................................................................................................. 16
1.9 Uso e conservazione della scheda di montaggio e manutenzione................................................................................................................................... 17
1.10 Norme ecologiche........................................................................................................................................................................................................................................... 18
1.10.1 Materiali di scarto e loro smaltimento............................................................................................................................................................................... 18
1.10.2 Smaltimento della macchina.................................................................................................................................................................................................. 18
ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO PER L’INSTALLATORE
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
Canna fumaria...................................................................................................................................................................................................................................................
Posizionamento ad angolo........................................................................................................................................................................................................................
Fasi di montaggio............................................................................................................................................................................................................................................
Schema elettrico centralina BP07.........................................................................................................................................................................................................
Esempio di canalizzazione aria negli altri locali per una distribuzione omogenea del calore...........................................................................
4
19
20
21
23
24
1.1 Presentazione SUPERJOLLY
Il caminetto SUPERJOLLY è un monoblocco in acciaio sagomato
ad alto rendimento, funzionante a legna, ad aria umidificata.
È costituito da uno scambiatore di calore ad aria in acciaio
speciale a doppia parete sagomata, attraverso cui viene
immessa aria che dopo essere stata scaldata ed umidificata
viene rimessa nell’ ambiente attraverso la griglia frontale e le
due uscite superiori canalizzabili.
Il caminetto è coibentato con un materassino di lana di roccia di
5 cm ed una mantello di lamiera zincata che evita le dispersioni
e facilita l’ installazione eliminando le opere murarie.
È il frutto dell’esperienza trentennale JOLLY MEC; progettato e
studiato in base alle sempre più esigenti richieste del mercato
odierno, elevate prestazioni, esigenze logistiche moderne che
richiedono spazi sempre più ridotti.
SUPERJOLLY è dotato del sistema CALDO CONTROL,
brevettato JOLLY MEC che regola la combustione in base alla
temperatura dell’aria.
SUPERJOLLY è completo di una chiusura con vetro autopulente
che impedisce l’uscita della più piccola favilla garantendo
tranquillità e sicurezza.
SUPERJOLLY viene fornito con una o due portine, a seconda
del modello scelto, con chiusura automatica a molla.
SUPERJOLLY ha due uscite superiori per la canalizzazione
dell’aria ed una frontale; è dotato di umidificatore incorporato
ad alimentazione manuale, grazie al quale si possono evitare
problemi come: gola secca e disturbi allergici. È possibile
aggiungere all’acqua essenze naturali balsamiche dalle fragranze
preferite.
È dotato di serie di una centralina elettronica che può funzionare
in manuale od automatico regolando la velocità del ventilatore
da 450 m3/h (optional 620 m3/h) in base alla temperatura.
I caminetti SUPERJOLLY sono macchine da riscaldamento con
ingombri ridotti ma con prestazioni e rendimenti eccezionali,
creati per consumare poco e scaldare tanto.
Superjolly, i caminetti con scambiatore di calore dalle dimensioni
ridotte ma dall’alta resa termica, ad aria umidificata,
che con l’applicazione della Cappa Boiler diventano dei veri e
completi impianti di riscaldamento.
Il caminetto Superjolly a richiesta può essere corredato dal
forno UNIVERSALE in terracotta che dà la possibilità di gustare
i sapori di una volta.
È un sistema sicuro e senza improvvisazioni.
5
1.2 Identificazione del caminetto
Il caminetto è dotato di una targhetta metallica contenente i seguenti dati.:
• Marcatura CE.
• Nome del costruttore e suo indirizzo.
• Numero della norma europea d’omologazione.
• Tipo di apparecchio.
• Combustibile.
• Potenza termica nominale.
• CO (misurato al 13% di O2).
• Potenza elettrica nominale.
• Frequenza nominale.
• N° di lotto.
• Distanza minima da materiali combustibili.
• Avvertenze.
Tale targhetta è posizionata sulla parte superiore del caminetto.
La targhetta può cambiare aspetto grafico.
MATR. XX
ATTENZIONE
*In accordo al regolamento EU Nr 305 del 2011 il produttore è tenuto a rendere disponibile per l’utilizzatore
una Dichiarezione delle Prestazioni dell’apparecchio che, nel caso dei prodotti Jolly Mec, è fornita in formato informatico
scaricabile dal sito aziendale all’indirizzo http://www.jolly-mec.it/it/servizio-clienti/docman.html
3
1.3 Dati tecnici
Omologazione EN 13229
Descrizione
Valore
Medio
352
Potenza bruciata (a legna) Qtot
19,4
365
Potenza termica nominale (a legna) P
301
Consumo alla massima potenza Bt 356
359
052
UM
Maxi
18,2
kW
14,7
13,9
kW
4
5,4
Kg/h
Potenza massima ceduta
all’ambiente (a legna) Psh
2,7
4,2
kW
Potenza resa al fluido (a legna) Pw
12
9,6
kW
Rendimento (a legna) η
76
76
%
455
Superficie riscaldabile max
in funzione della tipologia abitazione
65-90-150
70-100-180
m2
653
Scarico fumi diam.
200
200
mm
451
Superficie di scambio
1,4
1,5
m2
652
Raccordo uscita aria calda Ø 100
100
mm
554
Portata aria ventilatore
450
450
m3/h
253
Peso complessivo
124
145
Kg
604
Potenza elettrica installata
75/170
75/170
W
601
Tensione/frequenza nominale
230/50
230/50
V/Hz
702
Tiraggio minimo
12
12
Pa
102
T fumi massima (Legna)
370
380
°C
105
T fumi media (Legna) ta
293
283
°C
005
CO2 (Legna)
8,7
7,1
%
002
CO (13% O2) (Legna)
0,46
0,41
%
202
Massa fumi (Legna) m
12,85
14,9
g/s
701
Distanza materiali infiammabili
300
300
mm
991
Massima carica (legna)
4
4,5
Kg
I dati tecnici della tabella sono ricavati da dati certificati secondo
i metodi di prova EN 13229
L2
Combustibili raccomandati:
LEGNA: faggio, carpino, rovere, robinia (acacia)
ben asciutti e secchi di lunghezza 32 - 35 cm.
1.3.1 Dimensioni Superjolly ad aria forzata umidificata con
aspirazione esterna
H
Il caminetto viene fornito su pallet, imballato, con un cappuccio
di cellophane e con i seguenti componenti:
• Corpo caldaia completo di gambe e martellatura zincata
• Scheda di montaggio
• Ventilatore da 450 m3/h (620 m3/h optional a richiesta)
• Contenitore per riempire l’umidificatore
• Centralina elettronica
P
Modello
MEDIO 760 5201030510
MAXI 880 5901100550
LARGHEZZA mm (L) anteriore (L1)
posteriore (L2)
7
ALTEZZA mm (H) L1
PROFONDITÀ mm (P)
1.4 Esempio di caminetto installato e rivestito
Griglia sfiato cappa
(10 cm dal soffitto)
Perno regolazione
tiraggio
Canalizzazione aria calda
(bocchette rivolte verso il
basso 180 cm da terra)
Centralina
Umidificatore
Regolazione
aria frontale
Umidificatore
Apertura portine
Interruttore
omnipolare
Cassetto cenere
Presa d’aria esterna
Linea 220 V
50 Hz
Caldo Control
Supporto
sonde
IMPORTANTE!
All’interno della cappa e della canna fumaria utilizzare solo tubi in acciaio inox anche per la canalizzazione dell’aria
calda. Utilizzare solo materiali ignifughi per i rivestimenti.
8
1.5 Componenti caminetto
1
11
9
14
15
12
8
5
2
16
10
4
7
6
3
13
19
18
17
1 Scambiatore in acciaio
9 Tappo uscita fumi mobile
2 Fermalegna
10 Pomolo per orientamento
aria calda frontale
3 Cassetto cenere
4 Griglia in ghisa
5 Piano fuoco
6 Sede per cassetto cenere
7 Protezione sede ventilatore
8 Perno apertura automatica
serranda fumi
16 Supporto sonde (avvitato
all’interno dello scambiatore)
17 Centralina elettronica
automatica e manuale
11 Tappi pretagliati (rompere e
togliere solo per canalizzare aria)
18 Mantellatura in acciaio
zincato con gambe
12 Umidificatore
19 Contenitore per alimentazione
umidificatore
13 Ventilatore (450 m3/h)
14 Bulbo “Caldo Control”
15 Sonda temperatura aria
9
1.6 Funzionamento del caminetto
1.6.1 Avviamento a legna
• Pulire il piano fuoco e svuotare il cassetto cenere.
• Sul display, impostare inverno con l’apposito tasto. Premere
il tasto Pe, impostare la modalità ventilatore desiderata:
Automatico o Manuale. Per la spiegazione di tutte le funzioni
della centralina, riferirsi all’apposito manuale SM/032
allegato.
• Aprire completamente la griglia posta a sinistra del cassetto
cenere.
• Predisporre “Diavolina” od accendifuoco, legna ed accendere
il fuoco.
• Chiudere la portina.
La potenzialità del camino e la durata della carica sono regolate
dalla quantità d’aria comburente; per regolarne la quantità agire
sull’aria primaria (aprendo o chiudendo la griglia a sinistra del
cassetto cenere).
Il camino ha comunque una regolazione automatica tramite il
dispositivo CALDO CONTROL (regolabile anche manualmente),
che interviene sull’aria primaria di combustione riducendone la
portata a partire dalla temperatura di 60°- 70°C.
Si fa presente che per avere una potenza di 11,6 Kw è
necessario bruciare 2-3 kg di legna all’ora.
ATTENZIONE!
Per i modelli con due portine è obbligatorio inserire sempre il dispositivo di bloccaggio di sicurezza. Tale dispositivo
serve ad impedire aperture accidentali delle portine.
Dispositivo di bloccaggio disinserito
(è possibile aprire le portine)
Dispositivo di bloccaggio inserito
(non è possibile aprire le portine)
ATTENZIONE!
Accompagnare sempre le portine sia in fase d’apertura che di chiusura ed assicurarsi di aver ben serrata la maniglia (nei
modelli a portina unica) e di aver bloccato le portine con il dispositivo di sicurezza (nei modelli a due portine).
10
1.6 Funzionamento del caminetto
1.6.2 Utilizzo centralina BP07
La centralina è predisposta per il controllo del ventilatore dell’aria
ambiente, al fine di impostare il livello di portata d’aria ottimale.
Il livello di ventilazione può essere impostato manualmente
dall’utente o in modo automatico.
Nell’impostazione automatica, (possibile nella versione con sonda
di temperatura), il livello di ventilazione si imposta in funzione della
temperatura del caminetto.
È prevista una modalità di funzionamento del ventilatore anche a
caminetto spento, per la ventilazione dell’ambiente
L’interfaccia utente è in versione cablata, già predisposta per la
versione a radiofrequenza.
Attraverso l’interfaccia utente, è possibile impostare i vari modi di
funzionamento e riconoscere eventuali anomalie.
Visualizzazione della temperatura ambiente (solo con telecomando).
- Cambio stato di funzionamento
Estate/Inverno
- Visualizzazione velocità
ventilatore in automatico
Incremento valore selezionato
in programma manuale
Cambio Programma
di funzionamento Off/Manuale/
Automatico
Decremento valore selezionato
in programma manuale
DISPLAY
Ricezione RF in corso
Modalità Inverno (se non è presente la
centralina è impostata in modalità Estate)
Mancanza di comunicazione con
caminetto (solo con telecomando)
Programma di funzionamento
AU =Automatico
LX = manuale con livello di ventilazione X (1-9)
OF = Off
norF La centralina è predisposta per
l’associazione al telecomando
11
1.6 Funzionamento del caminetto
1.6.3 Caldo control
Caldo control è un dispositivo brevettato Jolly Mec che permette la regolazione automatica dell’aria primaria di combustione.
Tale dispositivo, riducendo gradualmente la portata dell’aria primaria di combustione, quando la temperatura dell’aria aumenta, permette
di sfruttare al meglio la legna ed aumentare l’autonomia del caminetto riducendo nel medesimo tempo il consumo di legna.
Caldo control entra in funzione automaticamente quando la temperatura dell’aria in uscita dalle bocchette raggiunge circa 80°C e chiude
completamente il passaggio dell’aria primaria di combustione quando l’aria raggiunge circa 120°C.
A freddo la serranda del caldo control deve essere aperta, a caldo deve essere chiusa.
Caldo control può essere regolato agendo, con una chiave a brugola, sull’apposita vite di regolazione, accessibile estraendo il cassetto
cenere sul lato destro del frontale, in modo tale che a freddo la serranda sia completamente aperta (Fig.1).
Per effettuare correttamente la regolazione si consiglia di avvitare uno o due giri la vite di regolazione fino a quando la serranda comincia
a chiudersi. Poi, svitare la vite fino quando la serranda è tutta aperta.
Eventualmente ripetere le operazioni sopradescritte fino a trovare il punto di taratura ottimale.
Per controllare l’apertura e la chiusura della serranda guardare attraverso le fessure per il passaggio dell’aria comburente praticate a
destra del cassetto cenere.
Vite di regolazione
Fig. 1
Chiave a brugola
(non fornita)
Serranda in posizione
completamente aperta
(a freddo)
12
1.6 Funzionamento del caminetto
1.6.4 Consigli
È obbligatorio far funzionare il ventilatore a camino acceso,
essendo “SUPERJOLLY” un camino scambiatore di calore
potentissimo.
Fig. 1
ATTENZIONE!
In caso di black-out o interruzione dell’alimentazione
elettrica, se il caminetto è acceso e caricato con molta
legna, potrebbero danneggiarsi alcuni componenti
elettrici.
In caso di black-out controllare la potenza del fuoco e
qualora sia elevata, togliere alcuni pezzi di legna per
ridurla.
Tappo fumi in posizione standard (rendimento ottimale del camino)
Fig. 2
L’acqua per umidificare (capienza max 1 litro) deve essere
messa manualmente nel camino attraverso la vaschetta di
riempimento situata dietro il pomolo di sinistra, (l’umidificatore
è colmo quando l’acqua arriva a livello. All’acqua è possibile
aggiungere essenze balsamiche per profumare l’aria (il camino
può funzionare anche senza acqua).
L’umidificazione dell’aria previene inconvenienti fisiologici quali:
gola secca, emicranie, allergie varie e l’eccessiva polvere
causata da un ambiente troppo asciutto.
Il camino può esser utilizzato in estate per la ventilazione dei
locali impostando la centralina sul funzionamento manuale e
regolando la velocità del ventilatore.
Tappo fumi ruotato per aumentare il tiraggio
Fig. 3
Se la canna fumaria non ha sufficiente tiraggio e fuoriesce fumo
dalle portine, il tiraggio è regolabile tramite il tappo fumi che può
essere posizionato in modo tale da facilitare il passaggio fumi
posteriore (Fig. 2-3).
Se si notasse un calo del tiraggio, togliere il tappo fumi
e pulire l’eventuale fuliggine caduta dalla canna fumaria
sopra la caldaia.
ATTENZIONE!
Tappo fumi spostato in avanti per aumentare ulteriormente il tiraggio
Il focolare deve essere sempre chiuso, tranne durante
la ricarica di combustibile, per evitare fuoriuscite di
fumo. Sui modelli con due antine, aprire prima l’antina
destra e poi la sinistra. I vetri sono l’unica parte non
coperta dal rivestimento e quindi soggetta ad alte
temperature.
Questo è un caminetto ad alto rendimento ottenuto da un
funzionamento a porte chiuse. In caso di apertura delle porte ed in
presenza di un tiraggio non ottimale (12 Pa) della canna fumaria,
potrebbero verificarsi dei momentanei piccoli sbuffi di fumo.
In caso di necessità di apertura delle porte, come ad esempio
per effettuare la carica della legna, assicurarsi di aver aperto
completamente la serranda di intercettazione fumi per prevenire
eventuali sbuffi di fumo. Riposizionare in seguito la serranda nella
posizione di normale funzionamento alla richiusura delle portine.
I ricambi sono disponibili presso i rivenditori autorizzati o
direttamente presso la ditta JOLLY-MEC. La manutenzione
puntuale e sistematica è una componente fondamentale per il
perfetto funzionamento ed una resa termica sempre massima.
Non utilizzare il caminetto come inceneritore.
Un’ altro metodo per aumentare il tiraggio del caminetto e ridurre l’ uscita di fumo dalle portine consiste
nello sfilare il perno di chiusura della serranda fumi ed accorciarlo avvitandone la testa.
Perno chiusura serranda fumi
Perno lungo
13
Perno corto
1.6 Funzionamento del caminetto
Qualora, all’ apertura delle portine esca ancora del fumo, anche con canna fumaria pulita e perno corto, è possibile acquistare l’optional
deflettore fumi regolabile (pag. 13 n°22) (Fig. 1).
Fig. 1
Tale deflettore regolabile permette aumentare la lunghezza del deflettore fumi anteriore fisso (Fig. 2).
Fig. 2
Deflettore fumi
anteriore fisso
Il deflettore regolabile va avvitato dietro al deflettore fumi anteriore fisso con due o tre viti autofilettanti (a seconda del modello)
mantenendo la piega rivolta verso il basso e l’ interno del camino (Fig. 3-4).
Fig. 3
Fig. 4
Tanto più lungo sarà il deflettore fumi anteriore, tanto meno fumo uscirà all’ apertura delle portine.
14
1.7 Manutenzione ordinaria
1.7.1 Pulizia caminetto
• Cenere
• Vetri
Svuotare il cassetto cenere.
Utilizzare prodotti tipo “Fornet” o con caratteristiche analoghe.
Prestare attenzione a non usare prodotti troppo aggressivi per
non rovinare la vernice della cornice portavetro. Qualora i vetri
richiedessero una frequenza di pulizia maggiore verificare il
tiraggio della canna fumaria.
• Pulizia canna fumaria
• Caldaia
Togliere la griglia in ghisa, ed il piano fuoco. Con l’aiuto di una
spazzola pulire la lamiera ondulata facendo cadere la fuliggine.
Eventualmente usare un aspirapolvere per aspirare la fuliggine.
Svuotare il cassetto cenere e pulire accuratamente il contenitore
cenere. Pulire con la spazzola ed un utensile appuntito la griglia
in ghisa. Rimontare il tutto.
La pulizia ordinaria della canna fumaria dipende dal tiraggio
della stessa, dall’utilizzo della termostufa, dalle condizioni
climatiche e dal tipo di legna impiegata.
È obbligatorio far pulire la canna fumaria ogni anno, da
un tecnico specializzato, in autunno prima di accendere il
caminetto.
NOTA!
È molto importante che la canna fumaria sia installata in modo tale da essere facilmente scovolabile o smontabile, che non ci siano curve
a gomito e che non ci siano tratti in contropendenza (vedere pag. 16).
Una pulizia periodica annuale della canna fumaria permette di mantenere il tiraggio ottimale del caminetto e riduce sensibilmente gli sbuffi
di fumo quando si apre la portina per caricare la legna.
1.7.2 Componenti smontabili per la pulizia del caminetto o manutenzione ventilatore
1
2
3
4
5
6
1 Cassetto cenere
2 Griglia in ghisa
3 Piano fuoco (smontare solo per
manutenzione ventilatore)
5 Precassetto (smontare, usando un
cacciavite a croce, solo per manutenzione ventilatore)
6 Tappo fumi
4 Coibentazione in lana di roccia
(smontare solamente per manutenzione ventilatore)
15
1.8 Optionals
1 Forno universale Jolly
2 Bocchetta con chiusura
regolabile per aria calda 180x120
3 Griglia per presa d’aria esterna
230x230
1
2
3
4
5
4 Scatola a chiusura automatica
per presa esterna
5 Raccordo per scatola a chiusura
automatica al ventilatore
6 Raccordo per tubo fumi
rigido Ø 200
7 Raccordo universale tra tubo
fumi Ø 200 e canna fumaria
8 Canna fumaria in acciaio inox
flessibile doppia parete Ø 200
9 Canna fumaria in acciaio inox
liscio Ø 200
10 Raccordo MF per tubo fumi
flessibile doppia parete Ø 200
11 Riduzione per tubi fumi,
varie misure
6
7
8
9
10
11
12 Curva a 90° per tubo fumi
in acciaio inox Ø 200
13 Curva a 45° per tubo fumi
in acciaio inox Ø 200
14 Tubo flessibile alluminio
Ø 80 o Ø 100 (varie lunghezze)
15 Raccordo a T per tubi in
alluminio Ø 80 o Ø 100 per
canalizzazione aria calda
12
13
14
15
16
17
16 Raccordo a Y per tubi in
alluminio Ø 80 o Ø 100 per
canalizzazione aria calda
17 Raccordo dritto per tubi in
alluminio Ø 80 o Ø 100 per
canalizzazione aria calda
18 Fascette stringitubo Ø 80,
Ø 100, Ø 200
19 Raccordo per canalizzazione
aria calda Ø 80, Ø 100
18
19
20
21
22
20 Ventilatore da 620 m3/h
21 Raccordo per montaggio
cappa boiler
22 Deflettore fumi anteriore
regolabile
23 Alari in ghisa
24 Bistecchiera inox con manico
da asporto 500x180 (400x180
per mod. Mini e Medio)
23
25 Piastra antiaderente in lega
primaria
24
26 Paletta per pizza in acciaio inox
27 Cappa boiler da 60 litri
o da 90 litri
27
25
26
Tutte le misure sono espresse in millimetri
16
1.9 Uso e conservazione della scheda di montaggio e manutenzione
• Destinatari della scheda
La scheda di montaggio e manutenzione è destinata agli utenti che si occupano del funzionamento del caminetto; particolare attenzione
va prestata alle parti che riguardano la sicurezza.
• Finalità della scheda
Le informazioni contenute nella scheda servono per indicare il corretto utilizzo del caminetto, secondo le finalità di progettazione e
costruzione previste.
Sono inoltre fornite notizie circa i pesi, la messa in servizio, la riparazione e la manutenzione del caminetto stesso, il tutto nel rispetto dei
limiti che sono imposti dal Costruttore all’interno della scheda.
• Conservazione della scheda
La scheda di montaggio e manutenzione è parte integrante del caminetto e va conservata sino allo smantellamento dello stesso.
Essa va conservata in luogo protetto, asciutto e lontano dai raggi del sole, sempre e comunque in prossimità del caminetto, per la totale
disponibilità in caso di consultazione.
L’utente in caso di danneggiamento della scheda, deve richiederne copia al Costruttore.
• Aggiornamento della scheda
La scheda di montaggio e manutenzione rispecchia lo stato della tecnica al momento della commercializzazione del caminetto.
Il Costruttore si riserva la facoltà di apportare modifiche al caminetto, e di conseguenza alla relativa scheda, senza l’obbligo
d’aggiornamento delle edizioni precedenti.
L’utente può in ogni momento chiedere informazioni ed aggiornamenti che, quando rilasciati, diventano parte integrante della scheda di
montaggio e manutenzione.
S’invita l’utente in caso di cessione del caminetto, a cederne anche la scheda e in ogni caso a segnalare il nuovo proprietario al
Costruttore, in modo da garantire ad esso la possibilità di entrare in possesso delle successive integrazioni.
• Casi che sollevano da responsabilità il costruttore
Il costruttore è da ritenersi sollevato da eventuali responsabilità nei seguenti casi:
a) uso improprio del caminetto.
b) uso non previsto dalla normativa nazionale specifica.
c) installazione non corretta.
d) difetti d’alimentazione.
e) carenze nella manutenzione prevista.
f) modifiche od interventi non autorizzati.
g) utilizzo di ricambi non originali o non specifici per il modello.
h) inosservanza totale o parziale delle istruzioni.
i) eventi eccezionali (es.: rotture dovute a catastrofi naturali).
j) danni causati da Black-out, sbalzi di tensione elettrica, campi elettromagnetici.
k) utilizzo di pellet con caratteristiche diverse da quelle raccomandate nella presente scheda.
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1.10 Norme ecologiche
1.10.1 MATERIALI DI SCARTO E LORO SMALTIMENTO
I pezzi di ricambio sostituiti nel corso della vita della macchina sono considerati rifiuti e devono essere conferiti agli
appositi centri di raccolta o affidati a smaltitori autorizzati.
Le ceneri devono essere poste in un contenitore in metallo con coperchio a tenuta.Fino allo spegnimento definitivo delle
braci,il contenitore chiuso deve essere posto su una base non combustibile e ben lontano da materiali combustibili.
Le ceneri solo quando sono spente possono essere gettate nel contenitore per i rifiuti organici,ovviamente senza chiodi
o materiali non organici.
Le ceneri di legna naturale(non trattata)derivante dalla combustione di stufe o camini è composta principalmente da
ossidi di calcio,silicio,potassio,magnesio.Perciò la cenere può essere dispersa come fertilizzante per le piante o per il
Vostro giardino non superando ogni anno i 2,6Kg su 10m².
Lo smaltimento della macchina deve essere effettuato nel rispetto delle normative vigenti e dell’ ambiente.
RISPETTARE L’AMBIENTE !!!!
1.10.2 SMALTIMENTO DELLA MACCHINA
Il caminetto è prevalentemente composto da materiali ferrosi,ma può contenere anche:
• tubazioni
• materiali isolanti
• parti elettriche ecc.
• materiali refrattari
Al termine dello sfruttamento del caminetto ,non disperderlo nell’ambiente,ma:
• svuotare completamente il circuito(se presente)
• rimuovere le tubazioni(se presenti)
• togliere le parti in plastica
• rimuovere i cavi elettrici e i componenti elettrici
Questi materiali devono essere smaltiti attraverso agenzie specializzate o scondo le leggi del paese dove è installato.
Inoltre:
• bloccare le parti mobili
• rendere inefficienti le serrature degli sportelli
Quindi consegnare ciò che rimane del caminetto alle agenzie di smaltimento materiali ferrosi.
NOTA:Nel consegnarlo alle agenzie di smaltimento rifiuti ferrosi,movimentare il caminetto
in base alle normative vigenti in termini di sicurezza.
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2.1 Canna fumaria
La canna fumaria è l’elemento fondamentale per il buon
funzionamento del caminetto e deve rispettare le norme:
EN1856-1 -Camini:requisiti per camini metallici-Parte 1:Prodotti per sistemi camino.
EN1856-2 -Camini:requisiti per camini metallici-Parte 2: Condotti interni e canali da fumo metallici
EN10683 -Requisiti di installazione.
La sezione della canna fumaria deve essere quella indicata nelle
caratteristiche tecniche del caminetto. Ogni caminetto deve
avere la propria canna fumaria, escludendo altre immissioni
(caminetti, caldaie, stufe ecc.) Le dimensioni della canna
fumaria sono in stretto rapporto alla sua altezza, da misurare
dal camino alla base del comignolo. Per garantire il tiraggio, la
superficie di uscita fumi del comignolo deve essere il doppio
della sezione della canna fumaria. Il condotto di evacuazione
dei prodotti della combustione generati dall’apparecchio a
tiraggio naturale deve rispondere ai seguenti requisiti:
- essere a tenuta dei prodotti della combustione, impermeabile
ed adeguatamente isolato e coibentato alla stregua delle
condizioni di impiego (cfr UNI 9615).
- essere realizzato con materiali adatti a resistere alle normali
sollecitazioni meccaniche, al calore, all’azione dei prodotti
della combustione ed alle eventuali condense.
- avere andamento prevalentemente verticale con deviazioni
dall’asse non superiori a 45°.
- essere adeguatamente distanziato da materiali combustibili o
infiammabili mediante intercapedine d’aria od opportuno isolante
- avere sezione interna preferibilmente circolare: le sezioni
quadrate o rettangolari devono avere angoli arrotondati con
raggio non inferiore a 20 mm.
- avere sezione interna costante, libera ed indipendente.
- avere le sezioni rettangolari con rapporto massimo tra i lati di 1,5.
È consigliabile un comignolo di tipo antivento con profilo alare.
Se la canna fumaria è installata all’esterno è assolutamente
necessario che sia coibentata per evitare il raffreddamento dei
fumi e la formazione di condensa. Lo stesso vale per il tratto
dal tetto al comignolo. Per il raccordo fra il caminetto e la canna
fumaria, o in presenza di deviazioni o curve, o per una maggiore
facilità di installazione, rapidità e sicurezza è consigliabile impiegare
tubi di acciaio inox doppia parete senza coibentazione all’interno
delle cappe. Per il montaggio dei canali da fumo dovranno essere
impiegati elementi di materiali non combustibili idonei a resistere
ai prodotti della combustione ed alle loro eventuali condensazioni.
È vietato l’impiego di tubi in fibro-cemento per il collegamento
degli apparecchi alla canna fumaria.
I canali da fumo non devono attraversare locali nei quali è
vietata l’installazione di apparecchi a combustione. Il montaggio
dei canali da fumo deve essere effettuato in modo da
garantire la tenuta dei fumi per le condizioni di funzionamento
dell’apparecchio in depressione, ed evitare la formazione ed il
trasporto verso l’apparecchio delle condense.
Deve essere evitato per quanto possibile il montaggio di tratti
orizzontali. Per caminetti dove si debbano raggiungere scarichi
a soffitto o a parete non coassiali rispetto all’uscita dei fumi
dall’apparecchio, i cambiamenti di direzione dovranno essere
realizzati con l’impiego di gomiti aperti non superiori a 45° (vedi Fig. 1).
È vietato l’impiego di elementi in contropendenza. Il canale
da fumo deve permettere il recupero della fuliggine ed essere
scovolabile. Il canale da fumo deve essere a sezione costante.
Eventuali cambiamenti di sezione sono ammessi solo all’uscita
del generatore, è vietato l’impiego di riduzioni all’innesto con la
canna fumaria.
È vietato far transitare all’interno dei canali da fumi, anche se
sovradimensionati, altri canali di adduzione dell’aria e tubazioni
ad uso impiantistico.
È vietato sostenere il peso della canna fumaria con il
raccordo della stufa/caminetto. Utilizzare, allo scopo,
appositi sostegni o supporti indipendenti.
Nello stesso locale non devono essere installati altri
caminetti, caldaie o estrattori d’aria (escluso gli
apparecchi di tipo “C” secondo UNI 10683).
Altezza minima tubo fumi: 3 metri.
40/50 cm
Fig. 1
Controllare la presenza di eventuali ostruzioni prima di
accendere l’ apparecchio in seguito ad un prolungato periodo
di mancato utilizzo.
Tutti i regolamenti locali inclusi quelli che fanno riferimento
a norme nazionali ed europee devono essere rispettati al
momento dell’ installazione dell’apparecchio.
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2.2 Posizionamento ad angolo
Il camino ed il forno (optional) viaggiano su pallet. Per facilitare il montaggio e lo spostamento svuotare il caminetto.
L’apparecchio deve essere installato su un pavimento di adeguata capacità di carico. Se la costruzione esistente non soddisfa questo
requisito, dovranno essere prese misure appropriate (es. piastra di distribuzione di carico). L’installazione dell’apparecchio deve
garantire facile accesso per la pulizia dell’apparecchio stesso, dei condotti dei gas di scarico e della canna fumaria.
88
82
26
28
modello MAXI
modello MEDIO
20
2.3 Fasi di montaggio
• Collegamento alla canna fumaria e montaggio raccordo
universale
• Montaggio ventilatore
Piegare le alette in basso a 45°, infilare il raccordo nella canna
fumaria fino ad un’altezza dove la mano possa arrivare a riempire
dalla parte superiore con gesso e cemento, creando un imbuto e
lisciando il più possibile.
Prima di applicare il ventilatore sul camino, piegare il bordo
posteriore con una pinza verso il basso per farlo lavorare in
pressione evitando la vibrazione.
Applicare il ventilatore nell’apposita sede avvitando la parte
anteriore con le apposite viti.
Parte piegata
Viti
Canna fumaria
Impasto
con gesso e
cemento
Ventilatore
Raccordo
universale
Tubo acciaio
• Canalizzazione
Togliere le due piastrine dal mantello superiore (Fig. 1).
Spostare la lana di roccia di coibentazione.
Rompere con un martello la lamiera pretagliata sul corpo caldaia
(Fig. 2). Estrarre i due pezzi di lamiera pretagliata rotti.
Applicare i tubi in alluminio Ø 80-100 mm agli appositi raccordi di
canalizzazione dell’aria forzata (optional), fissandoli con le fascette
stringitubo in dotazione e poi ruotare in senso antiorario il raccordo
per agganciarlo al corpo caldaia (Fig. 4).
È possibile applicare una o più deviazioni per eventuali
canalizzazioni in altri ambienti.
Applicare preferibilmente il raccordo a “Y”.
È obbligatorio coibentare i tubi di distribuzione dell’aria per evitare
la dispersione di calore ed evitare il contatto con le parti in legno.
Per una canalizzazione superiore a 3 uscite, è consigliato il
ventilatore 620 m3/h (optional).
Massima lunghezza di canalizzazione totale: 8-10 m.
Fig. 2
Fig. 1
Fig. 3
Fig. 4
21
2.3 Fasi di montaggio
• Collegamento canna fumaria
Collegare il tubo flessibile in acciaio INOX (possibilmente doppia
parete) dal raccordo universale direttamente al camino.
Sigillare con del silicone ad alta temperatura o fibra di ceramica
per la tenuta ermetica.
Una soluzione alternativa è il collegamento con il tubo in acciaio
INOX rigido. Procedere come nel caso precedente.
• Collegamento ventilatore con presa aria esterna (450 m3/h)
Le soluzioni sono tre:
1-Ventilatore con aspirazione aria esterna con presa d’aria libera
non raccordata al ventilatore 450m3\h
2-Collegamento ventilatore 450m3\h con scatola automatica,
aspirazione solo esterna (tubo Ø 150 mm)
3-Collegamento ventilatore 450m3\h con scatola automatica con
doppia aspirazione, interna ed esterna, (tubi Ø 80 -100 mm)
È sempre obbligatorio mettere esternamente, sulla presa d’aria,
una griglia con libero passaggio d’aria, anche sulla scatola
automatica.
1
2
3
• Collegamento ventilatore 620 m3/h (optional)
22
2.4 Schema elettrico centralina BP07
I collegamenti elettrici devono essere effettuati da personale qualificato secondo le norme vigenti (CE 2006/95 e 2004/108).
Termostato
Versione
Manuale
Terra
Collegare
alla massa
della scatola
metallica
Sonda PT100
Ventilatore
Versione
Automatica
Linea 230V
Display comando
La rappresentazione dei componenti è solo indicativa; questi possono essere variati nella forma
23
2.5 Esempio di canalizzazione aria negli altri locali per una distribuzione omogenea del calore
IMPORTANTE!
Per canalizzare in più ambienti montare il raccordo a T o ad Y (vedi optionals pag. 13) e collegare le due bocchette
frontali oltre che la canalizzazione.
I tubi dell’aria devono essere portati nei locali da riscaldare.
Da ogni locale in cui arriva l’aria calda deve essere garantito il ritorno dell’aria nel locale camino attraverso fessure sotto le porte o
bocchette.
La distribuzione dell’aria, all’esterno della cappa e della canna fumaria può essere realizzata con tubi circolari flessibili in alluminio con
raccordi e deviazioni in lamiera. I tubi devono essere fissati ai raccordi mediante fascette stringitubo.
La coibentazione dei tubi è fondamentale per il rendimento del caminetto. Devono quindi essere avvolti con materassino di lana di
roccia con spessore minimo di 3 cm lungo tutto il percorso, anche all’interno della cappa.
N.B. Evitare il contatto dei tubi con legno e materiali infiammabili.
È pericolosissimo impiegare tubi in plastica per la distribuzione dell’aria poiché le elevate temperature potrebbero deformarli e far
sprigionare gas nocivi.
Ove non vi fosse la possibilità di murare i tubi di distribuzione, possono essere mimetizzati con un controsoffitto o realizzando delle
finte travi o cassonetti (vedi esempio).
È importante sigillare ermeticamente con silicone tra bocchette e muro per evitare il passaggio dell’aria che provoca l’annerimento
dovuto al calore (per esempio i baffi sopra i caloriferi).
N.B. le bocchette di aspirazione devono essere rivolte verso l’ alto e quelle di uscita dell’ aria calda verso il basso.
LUNGHEZZA MASSIMA CANALIZZABILE 8-10 METRI.
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Note
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SM025 IT REV07 2015_02
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Tel. +39 035 8359211 - Fax +39 035 833389
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