MANUALE D’USO PER LA PISCINA Il manuale d’uso vi permette di eseguire facilmente tutte le operazioni necessarie per la buona manutenzione della vostra piscina piscina e nello stesso tempo è un prezioso strumento di consultazione per la risoluzione dei problemi che potrete incontrare nell’uso della piscina. RIVENDITORE COM 'E COMPOSTA UNA PISCINA Una piscina può esser schematizzata nei suoi componenti principali: Struttura vasca Impianto di filtrazione Impianto elettrico Accessori Prendiamo ora in considerazione ognuno di questi componenti chiarendone il corretto uso e migliore manutenzione. STRUTTURA VASCA È senz'altro l'elemento qualificante che fa di una piscina con materiali AQUA una piscina diversa da tutte le altre sia prefabbricate che in cemento. Piscina con rivestimento armato La struttura in pannelli in zinco magnesio 2 mm è completamente rivestita da un telo in pvc puro, armato internamente con una fitta maglia di tessuto Trevira. il telo, termosaldato in opera è ad altissima resistenza e quindi oltre alla perfetta impermeabilità garantisce la miglior resistenza ad ogni tipo di sollecitudine. Manutenzione Le caratteristiche chimico-fisiche dell'acqua di riempimento devono essere quelle prescritte dalla vigente normativa per le acque da considerarsi potabili. Non vi sono particolari problemi durante la stagione invernale; l'acqua può rimanere all'interno della vasca dopo esser stata trattata come indicato. Struttura per piscine MODULO 80 Magnelis. Pannelli modulari senza saldature con regolazioni per facilitarne la posa. Questo kit permette una facile installazione di qualsiasi tipologia di piscina; rettangolare, poligonali o forma libera con tecnologia a skimmer o bordo sfioro. Le strutture pool solution rispondono alla normativa antisismica” NTC 2008” e sono corredate di calcolo strutturale. Produzione industrializzata e con materiali scelti per conferire una resistenza assoluta alla corrosione. MODULO 80 un prodotto brevettato da Aqua SPA. Per la manutenzione del rivestimento delle pareti e del fondo non deve esser presa alcuna particolare precauzione in quanto già trattata preventivamente contro l'azione dei raggi ultravioletti. Eco-compatibile ZINCO MAGNESIO La pulizia delle pareti laterali situate al di la sopra della superficie dell’acqua si può effettuare passando una spugna impregnata di un prodotto detergente sgrassante in proporzione di 30 gr/ mq. Eventuali depositi calcarei o organici che si sono formati a livello del pelo dell’acqua o appena sotto, e susseguente energico strofinamento con spazzola di setola morbida. Questa pulizia deve esser eseguita periodicamente al fine di evitare l’annerimento definitivo, difficoltoso da eliminare. L’applicazione di Magnelis® garantisce la preservazione delle risorse naturali dato che ricorre ad un quantitativo di zinco inferiore rispetto ai rivestimenti in puro zinco. Non usare assolutamente solventi per la pulizia delle pareti o del fondo (es, trielina, benzina, acqua ragia ecc.) Non entrate mai in vasca se non a piedi nudi o con scarpe di gomma, con suola bianca. Magnelis® riduce considerevolmente il deflusso di zinco nel terreno RIVESTIMENTO IN PVC PRODOTTI CONSIGLIATI DESCRIZIONE Proprietà stabilizzato contro i raggi UV, resistente al freddo e resistente agli agenti atmosferici buona saldabilità esente da metalli pesanti e fisiologico ineccepibile secondo la norma EN 71/3 antimicrobica mente dotato resistente a tutti i prodotti chimici usuali per il trattamento dell’acqua nelle piscine (secondo le istruzioni chimiche). CARATTERISTICHE TECNICHE Fabbricato in PVC, completamente riciclabile. Proprietà chimiche e meccaniche vengono assicurate dagli additivi rispettosi delle leggi internazionali. Il PVC non rilascia diossine nell’atmosfera e può essere riciclato mediante de gassificazione, il PVC è normalmente riutilizzato per ulteriori pavimentazioni. Resistente e impermeabile, costruito con PVC rinforzato con uno spessore di 1,50mm assicura una perfetta tenuta della piscina. Liscio e piacevole al tatto, è durevole nel tempo e facile da mantenere. Stabile contro i raggi UV. Resistente al maltempo e al freddo. Antimicrobici. Saldabile. CAMPO DI UTILIZZO CAMPO DI UTILIZZO • detergente per eliminare depositi di calcare lungo i bordi, • detergente per eliminare l’alone di grasso e sporcizia lungo i Privo di metalli pesanti e fisicamente testato secondo EN 71/3. sulle pareti e nelle zone interne della piscina bordi, sulle pareti e nelle zone interne della piscina Resistente ai prodotti per la pulizia della vasca e ai detergenti per la depurazione dell’acqua se effettuata attenendosi per fetta mente alle indicazioni e con una temperatura dell’acqua fino a 28°C. DESCRIZIONE NORMATIVE Prodotto disperdente e inibente per l’eliminazione e la prevenzione Prodotto secondo EN 13967 CE 07 1349-CPD-036 Le piscine STG 200 Antiscivolo garantiscono, grazie alla loro superficie strutturata, la sicurezza di camminare su gradini, scalette, nell’area per bambini e nei bacini di passaggio. Le nostre STG 200 offrono i massimi standard in termini di sicurezza su superfici antiscivolo, confermati anche con il raggiungimento della classe di impiego C, secondo le certificazioni DIN 51097 e DIN EN 13451. di incrostazioni; aiuta inoltre a prevenire l’ostruzione dei filtri e la corrosione delle parti metalliche del sistema di ricircolo e di filtrazione. DESCRIZIONE Applicare lo SGRASSANTE senza diluirlo, sopra una spugna e strofinare energicamente le parti da trattare. In caso di sporcizia persistente in corrispondenza del livello dell’acqua, è consigliabile far scendere il livello della stessa, per conseguire una maggior efficacia del prodotto. IMPIANTO DI FILTRAZIONE DESCRIZIONE IMPIANTO DI FILTRAZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE È necessario fare riferimento al libretto in dotazione nel filtro. Il cuore dell’impianto di filtrazione è costituito dal filtro. Esso permette di trattenere tutte le impurità aspirate attraverso gli skimmer in modo da rimettere in vasca un’acqua sempre limpidissima. Il manometro installato sul coperchio del filtro ( o sulla valvola multi vie) vi indicherà, con l’aumentare della pressione rilevata, le condizioni di pulizia del letto filtrante a sabbia quarzifera. Quando la pressione rilevata supera di circa ½ atmosfere quella registrata a filtro pulito, è necessario effettuare il lavaggio del letto filtrante. Per questa operazione e per tutte le altre che si devono effettuare sul filtro, ci si serve molto semplicemente della valvola a sei vie posta sulla parte anteriore del filtro. La valvola a sei vie può assumere le seguenti 6 posizioni; • Impianti progettati con dimensionamenti conformi alla Norma UNI 10637 • Batteria frontale con valvole a sei vie • Pompe centrifughe dimensionate alla portata del filtro mono fase -trifase • Collettori assemblati • Manometri uscita filtro • Raccordi e tubazioni filtrazione (filter) Documentazione a corredo: lavaggio ( back wash) • Schema di funzionamento scarico (waste) risciacquo ( rinse) riciclo ( recirculate) fermata ( closed) Per passare da una posizione ad un’altra, esercitate pressione sul manico, ruotate in senso orario ed arrestate l’indice nella posizione dovuta. TUTTE QUESTE OPERAZIONE DEVONO ESSER ESEGUITE A MOTORE SPENTO Posizione filtrazione ( per filtrare l’acqua) L’acqua entra nel filtro dall’alto, attraversa il letto di sabbia. Posizione controlavaggio ( per la pulizia del letto filtrante) L’acqua entra nel filtro dal basso, attraversa il letto di sabbia, esce dall’alto e va allo scarico ( durante questa operazione ricordarsi di aprire la saracinesca sulla tubazione di scarico), l’operazione va protratta sino a quando l’acqua che passa attraverso il bicchierino spia della valvola sei vie non sia tornata limpida. Da quest’operazione aprire la saracinesca ( Scarico) senza variare la posizione della altre. Posizione scarico (per vuotare la piscina): l’acqua non entra nel filtro ma viene inviata dalla pompa direttamente allo scarico. La piscina si vuota attraverso la presa di fondo, dopo aver chiuso le saracinesche degli skimmer e delle bocchette ma lasciando aperta quella dello scarico di fondo. Nel caso di vasche senza presa di fondo, inserire accuratamente il tubo della scopa aspirante nello skimmer posizionato vicino alla fossa tuffi. ATTENZIONE: L' utilizzatore prima di compiere qualsiasi operazione o manutenzione sull’impianto DEVE LEGGERE ATTENTAMENTE IL MANUALE DEL IMPIANTO E RECEPIRNE TUTTI I CONTENUTI .VEDI ANCHE SCHEMA DI FUNZIONAMENTO IMPIANTO DI FILTRAZIONE posizione risciacquo (per sistemare il letto filtrante dopo il lavaggio): l’acqua entra dall’alto, attraversa il letto di sabbia, esce dal basso e va allo scarico( durata dell’operazione circa 20 secondi). Quest’operazione si effettua appena terminato il contro lavaggio e prima di reinserire la regolare filtrazione. Per questa operazione adottare le medesime posizioni delle saracinesche usate nel contro lavaggio. posizione di ricircolo (per fare girare l’acqua senza attraversare il filtro) L’acqua arrivando dalla pompa non entra nel filtro, ma ritorna direttamente in vasca. Per quest’operazione adottare le medesime posizioni usate nella normale filtrazione. Posizione chiuso L’acqua non ricircola oltre la valvola (non tenere mai la valvola in questa posizione con impianto in funzione) RAPIDA DESCRIZIONE DELL’OPERAZIONI PER IL LAVAGGIO FILTRO DESCRIZIONE Fermare l’impianto, spostare la posizione della valvola multi vie dalla posizione filtro a back wash (girare il manico della valvola di 180°), accertarsi che la saracinesca (10) di scarico sia aperta, far ripartire l’impianto e lasciarlo in funzione sino a che il bicchierino spia non mostri il passaggio di acqua pulita, rifermare l’impianto, portare la valvola multi vie sulla posizione rinse e riaccendere l’impianto per circa 20 secondi, quindi su posizione filtro, dopo aver riportato le saracinesche nella posizione loro prevista per la filtrazione. La durata della filtrazione, predeterminata automaticamente tramite il timer del quadro elettrico, è importantissima: un adeguato tempo di filtrazione permetterà all’acqua della vostra piscina di restare sempre limpida e trasparente. Sono consigliabili più cicli di filtrazione giornalieri (dai due ai quattro), per un totale di 12/14 ore nella stagione calda. Nuova gamma di Quadri elettronici con pannello sinottico frontale per gestione e controllo di: filtrazione - fari led - idromassaggio - carico elettronico H2O. Tcontrol e stato progettato in modo da rendere assolutamente semplice la gestione della vostra piscina. Permette infatti di controllare in modo manuale o temporizzato, accensione e spegnimento della filtrazione, dell’illuminazione e nelle versioni H e possibile controllare l’idromassaggio. E stata inserita anche la versione di carico elettronico H20. Inoltre dispone dell’innovativa funzione Per avere una buona aspirazione e quindi una miglior filtrazione, accertarvi che le saracinesche siano ben aperte e che l’acqua sia all’altezza fra le due viti della cornice degli skimmer. Automatica in grado di regolare i cicli di filtraggio giornaliero in base alla temperatura dell’acqua, senza la necessita di alcun intervento da parte vostra. Funzione antigelo. E un importante protezione che il vostro Tcontrol esegue in modo autonomo. Per facilitare ancora di più l’aspirazione degli skimmer, pulire periodicamente il cestello soprattutto dopo temporali e periodi di forte vento, al fine di eliminare le foglie che potrebbero averlo ostruito. Anche la pulizia del cestello prefiltro della pompa deve esser fatta periodicamente eliminando le impurità che vi si depositano. Al termine della pulizia, riporre il cestello e controllare che la guarnizione del prefiltro sia esattamente nella sua sede e quindi serrare con cura il coperchio prefiltro. Importante è anche tenere la sabbia all’interno del filtro ben sciolta e ben pulita se si dovessero formare, a causa del calore dell’acqua tenuta a PH troppo elevato dei blocchi di sabbia compatti. Con qualsiasi impostazione (filtrazione su 1 oppure su 0 oppure T oppure su A) se la temperatura dell’acqua scende al di sotto di 3°C il vostro Tcontrol avvia la funzione antigelo. Il display visualizzerà la scritta AG. Tale funzione consiste nell’accensione dell’impianto filtrante per 3 minuti ad ogni ora, sia del giorno che della notte. Questa procedura permette di salvaguardare pompe ed impianto idraulico ed evita la formazione di ghiaccio nella piscina IMPIANTO DI FILTRAZIONE La sterilizzazione a sale AQUASALT è un metodo innovativo di disinfezione dell'acqua della piscina .Il sale presente nello sterilizzatore si trasforma in cloro, che elimina alghe e batteri rendendo l'acqua pulita, in seguito grazie all'azione dei raggi UV, le molecole del cloro si modificano e tornano a formare il sale. Il ciclo si ripete, per una pulizia ecologica e semplice, con abbinamento di una pompa dosatrice AQUA potrete mantenere il PH in modo automatico e senza ricorrere manualmente all'aggiunta di prodotto, evitando così sprechi ed errori che si possono commettere con il sistema classico. Un’innovazione nella scienza dell’acqua che consente di avere un’acqua naturale, nella quale le persone possono nuotare e fare il bagno tutti i giorni.. Si è scoperto che questa forma di sterilizzazione ha delle proprietà estremamente benefiche nell’aiutare la salute interna del corpo, e che contribuisce a equilibrare mente e corpo. È importante ricordare che in fase di sterilizzazione, rimuovendo le particelle organiche contenute nell’acqua, e garantendo così un’acqua molto trasparente e allo stesso tempo limitando le reazioni tra materiale organico e prodotti sterilizzanti. Questo riduce la produzione di cloroammine e tricloroammine, sostanze particolarmente tossiche che possono provocare problemi di salute ai bagnanti. Ecosostenibilità – Formula Green Un altro aspetto molto interessante per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente è che l’acqua di scarico del sistema di sterilizzazione se diluita in proporzione 1:5 può essere utilizzata per irrigare il giardino e su qualunque tipo di terreno senza provocare alcun danno ambientale DESCRIZIONE DESCRIZIONE AQUA SALT è un generatore di cloro a sale per piscine di capacità fino a 200 m3. Non è più necessario acquistare, maneggiare e immagazzinare i tradizionali prodotti chimici per la piscina; è sufficiente addizionare sale per raggiungere la necessaria concentrazione. Nella cella elettrolitica si produce cloro per disinfettare l’acqua della piscina attraverso una reazione elettrolitica che porta alla formazione di ipoclorito di sodio partendo da una soluzione La centralina permette di controllare, gestire e programmare tutti i parametri del sistema. acquosa di cloruro di sodio. In essa sono presenti il sensore di CARATTERISTICHE TECNICHE CAMPO DI UTILIZZO • Sale stabilizzato per centraline elettrolisi • Si sente spesso dire che il sale da cucina, o da addolcitore, va ugualmente bene. Sbagliato! Il sale specifico per piscina è già addizionato di stabilizzante, indispensabile per mantenere “saldi” i legami del cloro prodotto, altrimenti molto sensibili alla “rottura” causata dai raggi uv, garantendo perciò l’effettiva disinfezione dell’acqua. • Alimentazione: da 180 a 260 VAC 50/60 Hz • Protezione presenza flusso con inibit pompa di ricircolo • Massima potenza assorbita: 350 W • Indicazione dell’indice di saturazione • Protezione IP65 • Selezione lingua • Autoregolabile per coperture automatiche • Alimentazione pompa per ripristino automatico salinità • Software di gestione basato su Windows gratuito per tutti i modelli flusso, le placche in titanio, e una PT100 per rilevare la temperatura. CARATTERISTICHE TECNICHE • Alimentazione cella: 24VDC • Massima potenza assorbita: 240 W • Corpo trasparente della cella sostituibile • Placche in titanio • Sensore di flusso • PT100 • Connessioni idrauliche cella: d.50 o d.63 • Massima produzione cloro: 40 grammi/ora • Max pressione di funzionamento: 3,75 bar IMPIANTO DI FILTRAZIONE RISCALADAMENTO Nel periodo di funzionamento del riscaldamento (quando installato) e per qualsiasi manovra con la valvola multi vie, tenere aperte le valvole del by-pass. Se a valvola di regolazione è completamente chiusa la pressione del filtro sale oltre il valore stabilito per effettuare il back-wash, riaprire un po’ la valvola fino a far scendere la pressione nei limiti usuali. DESCRIZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE • Pressione massima d’ esercizio: riscaldamento 6 bar mass, acqua piscina 2.5 bar mass. • Temperatura: Mass. 90°C Materiale: • Carcassa: Plastica • Giunzione ad incollaggio: ABS • Guarnizione ad anello: Silicone • D-KWT-VA: Tubo corrugato Acciaio e serpentina Aisi 316 DESCRIZIONE DESCRIZIONE Scambiatore di calore in plastica con tubo corrugato in acciaio inox 28-46-85 e 108 kW. Sistema di riscaldamento basato sull’impiego di energia esterna per riscaldare l’acqua della piscina, con un rapporto di 1 Kw consumati e 5 Kw restituiti. Compressore Panasonic con protezione interna, batteria evaporante ad alte prestazioni, Gli scambiatori elettrici della serie D-EWTEVO, con termostato di regolazione 0-40 °C, termostato di sicurezza 55 °C, flussostato come dispositivo di sicurezza ventilatore assiale con motore ad azionamento diretto, condensatore ad acqua in titanio Puro. nell’eventualità di mancanza di flusso d’acqua e con resistenze Incoloy 825 altamente resistenti alla CARATTERISTICHE TECNICHE corrosione. Per l’inserimento nel circuito d’acqua sono stati sviluppati appositamente due nuovi e innovativi bocchettoni in plastica ad incollaggio D.50. In uno dei due bocchettoni viene avvitato il flussostato dando la possibilità di posizionarlo facoltativamente all’entrata o all’uscita dello scambiatore. Un secondo vantaggio è che in caso di lavori di manutenzione o di Installazione: all’esterno, vicino al locale tecnico. Collegamento idraulico in PVC ø 50 con by-pass sulla filtrazione. Prevedere uno spazio di 50 cm tra il retro della pompa di calore e il muro. Non devono esserci ostacoli davanti alla macchina per 4-5 metri (muretto, ecc.). Alimentazione elettrica con protezione a interruttore differenziale 30 mA in testa linea. IMPIANTO DI FILTRAZIONE IMPIANTO ELETTRICO Le parti principali dell’impianto di una piscina sono racchiuse nell’apposito quadro, che generalmente è collocato nelle vicinanze della pompa. Nuova gamma di Quadri elettronici con pannello sinottico frontale per gestione e controllo di: filtrazione - fari led - idromassaggio - carico elettronico H2O. Tcontrol e stato progettato in modo da rendere assolutamente semplice la gestione della vostra piscina. Permette infatti di controllare in modo manuale o temporizzato, accensione e spegnimento della filtrazione, dell’illuminazione e nelle versioni H e possibile controllare l’idromassaggio. E stata inserita anche la versione di carico elettronico H20. Inoltre dispone dell’innovativa funzione Automatica in grado di regolare i cicli di filtraggio giornaliero in base alla temperatura dell’acqua, senza la necessita di alcun intervento da parte vostra. Funzione antigelo. E un importante protezione che il vostro Tcontrol esegue in modo autonomo. Con qualsiasi impostazione (filtrazione su 1 oppure su 0 oppure T oppure su A) se la temperatura dell’acqua scende al di sotto di 3°C il vostro Tcontrol avvia la funzione antigelo. Il display visualizzerà la scritta AG. Tale funzione consiste nell’accensione dell’impianto filtrante per 3 minuti ad ogni ora, sia del giorno che della notte. Questa procedura permette di salvaguardare pompe ed impianto idraulico ed evita la formazione di ghiaccio nella piscina. CARATTERISTICHE TECNICHE Filtrazione per 3 pompa monofase max 3hp con comando gestito da timer e sonda temperatura. Realizzato per versione sfioro con 3 sensori di livello tutto con regolazione amperometrica aut. Per avere la migliore sicurezza si consiglia sempre di agire sulle parti del quadro elettrico, dopo essersi accertati di aver disinserito l’interruttore generale. Al termine della stagione di utilizzo della piscina si consiglia, soprattutto in caso di impianti in pozzetto di vetroresina, di smontare i supporti di fissaggio trasferendo il quadro elettrico in un posto asciutto e quindi di rimontarlo all’inizio della stagione successiva; si può anche lasciarlo sul posto ma è bene provvedere ad un trattamento con sostanze antiossidanti ( generalmente una bomboletta spray). È buona norma rimuovere anche la pompa, dopo aver serrato tutte le saracinesche e vuotato il filtro dell’acqua contenuta, e riporla in un luogo asciutto. È importante ed indispensabile, come espressamente previsto nelle condizioni contrattuali, provvedere ad una efficace messa e terra delle parti elettriche dell’impianto. La nostra società non risponde di eventuali incidenti che possono verificarsi per una mancata o non perfetta messa a terra dell’impianto elettrico. ACCESSORI Si tratta di un accessorio indispensabile che ha lo scopo di raccogliere le impurità depositate sul fondo della piscina che non hanno potuto esser raccolte o dagli skimmer o dalla presa di fondo. Modalità di utilizzo della scopa aspirante. DESCRIZIONE • Pool tester per analisi ph-cloro Montare la testa di scopa all’estremità del manico. Inserire una estremità • Aspiratore triangolare del tubo galleggiante sull’apposito attacco della testa di scopa quindi • Retino di superficie riempire il tubo flessibile d’acqua, al fine di effettuare una sollecita aspira- • Spazzola 450 mm per pareti e fondo • termometro zione da parte della scopa. Riempito d’acqua il tubo galleggiante inserirne l’estremità libera nell’apposito foro degli skimmer ( posto sotto il cestello) oppure sul porta gomma del piatto di aspirazione (skimmer-vac), assicurandone il buon fissaggio. Per ottenere un miglior rendimento, chiudere un poco le saracinesche della presa di fondo e degli skimmer non utilizzati, senza provocare però il disinnesco della pompa per cavitazione. Mantenere pulita la piscina è una operazione Ad impianto funzionante, con valvola selettrice in posizione sporco depositatosi convogliando verso il filtro. indispensabile. Il pulitore automatico Si consiglia di eseguire l’operazione con movimenti lenti e regolari in modo da non far sollevare dal fondo dei depositi leggeri che prima di sedimentare di nuovo possano intorbidire l’acqua della piscina anche per diverso tempo. È consigliabile anche cercare di far aderire quanto più possibile la scopa al fondo vasca per ottenere una miglior aspirazione. Battista è uno strumento sempre affidabile Al termine dell’operazione il filtro a sabbia è sporco e si deve procedere al lavaggio del letto filtrante con un energico contro lavaggio ed alla pulizia del cestello del prefiltro pompa. ed efficiente. Completano la gamma Aqua mix una ingegnosa stazione di lavaggio non necessita alcuna alimentazione elettrica infatti basta collegarsi all’acquedotto è in grado di dosare 1 o 2 prodotti igienizzanti tramite un sistema venturi. Facile e pratico è dotato di tubo e lancia e finito di utilizzarlo si può avvolgere il tubo che svolgerà le sue mansioni in modo metodico i pulitori idraulici, i retini, le spazzole e tutti gli accessori necessari a mantenere la vostra piscina pulita ed efficiente ACCESSORI CAMPO DI UTILIZZO • Pulitori idraulici facili da utilizzare per piscine fino 50 mq per ogni tipo di fondo e rivestimento DESCRIZIONE • Tecnologia a martello • Potenza di aspirazione 6-8 mc/h • Tubo 12 mt. Per piscine private interrate o fuori terra con ogni tipo di Per piscine private interrate o fuori terra rivestimento per pareti indicata per le operazioni di pulizia con ogni tipo di rivestimento del rivestimento nelle zone di livello dell’acqua per fondo e pareti particolarmente indicata per la rimozione di alghe Retino in abs a sacco con innesto a clip per asta Per piscine con ogni tipo di rivestimento specifica per angoli PROBLEMI DELLE ACQUE E LORO SOLUZIONI. 1. I PRINCIPI DEL TRATTAMENTO DELL’ACQUA DI PISCINA L’acqua di piscina è esposta giorno dopo giorno a condizioni estremamente variabili sostanze organiche ed inorganiche come: piogge acide, pollini, grasso corporeo, oli abbronzanti, spore di alghe ecc. Eseguire una serie di misurazioni di parametri fisici e chimici vi aiuterà ad assicurarvi che l’acqua nella vostra piscina rimanga pulita igienica. L’utilizzo della vostra piscina sarà garantito se seguirete le indicazioni riportate, la gamma di prodotti AQUA vi assicura un’acqua di piscina perfetta. 2. FUNZIONAMENTO DELLA PISCINA La circolazione dell’acqua in piscina tramite accessori ad incasso e la filtrazione che dovrà essere correttamente rapportata al volume ed al utilizzo della vasca con l’aggiunta di prodotti chimici per il trattamento costituiscono la base del trattamento dell’acqua di piscina. Le procedure di trattamento fisico e chimico sono complementari tra loro ed hanno la stessa importanza. L’impianto di filtrazione è sufficiente per mantenere l’acqua pulita da micro-organismi, il mantenimento delle qualità chimiche sono essenziali per evitare la proliferazione di batteri, funghi e virus come anche la formazione di alghe. Ogni piscina deve essere trattata al fine di poter fare il bagno in acqua igienicamente pura la conoscenza dei principi di base trattamento dell’acqua di piscina è necessaria per un efficace ed economica gestione. Aqua, azienda primaria nella progettazione e produzione di sistemi automatici di dosaggio, può offrire pompe dosatrici per ogni piscina. 3. CALCOLO DEL VOLUME DELL’ACQUA Innanzitutto dovete sapere quanti metri cubi di acqua contiene la piscina per un dosaggio corretto dei prodotti chimici. Le formule utilizzate per calcolare il volume dell’acqua varieranno a seconda della forma della vasca: Piscine di forma rettangolare: lunghezza (in metri) x larghezza (in metri) x profondità* (in metri)= …… Mc Piscine ovali: lunghezza massima x larghezza max. per profondità* x 0,89= …… Mc Piscine a fagiolo oppure a otto : lunghezza max x larghezza max. per profondità* x 0,85= …… Mc Piscine rotonde: diametro x diametro x profondità* x 0,79 = …… Mc *Profondità = profondità media dell’acqua della piscina. 4. FILTRAZIONE DELL’ACQUA Le particelle inquinanti più grosse vengono trattenute dal filtro in un impianto ben realizzato. Generalmente suggeriamo di far funzionare l’impianto di filtrazione in modo da consentire la filtrazione di tutta l’acqua di piscina per 2 volte in una giornata. Se utilizzate un filtro a sabbia dovrete effettuare un controlavaggio del filtro quando la pressione indicata dal manometro aumenti di 0,5 BAR della pressione indicata con filtro pulito, avendo cura a ristabilire poi il livello di acqua in piscina aggiungendo acqua nuova. La procedura indicata per filtri a sabbia può essere seguita anche per altri tipi di filtri. Per impianti pubblici è necessario che rispondono alle normative in vigore. 5. TRATTAMENTO CHIMICO DELL’ACQUA La cura chimica dell’acqua comprende 4 differenti fasi: 1. La regolazione del valore pH 2. La disinfezione 3. La prevenzione delle alghe 4. La flocculazione Ogni proprietario di piscina può scegliere tra 3 differenti metodi di trattamento: • metodo di disinfezione a base di cloro • metodo di disinfezione a base di ossigeno attivo • metodo di disinfezione a base di bromo PROBLEMI DELLE ACQUE E LORO SOLUZIONI. Regolazione PH La regolazione del valore del pH è essenziale per il trattamento dell’acqua. Indica l’acida oppure l’alcalina. Il valore del pH ideale per un ottimo trattamento dell’acqua è compreso tra i valori 7.0 e 7.4. potrebbe variare considerevolmente a seconda della durezza e della temperatura dell’acqua e deve quindi essere misurato regolarmente almeno una volta alla settimana. La misurazione viene tradizionalmente eseguita con il Pool-Tester. Sciogliete la pastiglietta di rosso fenolo (DPD pH). il valore pH al di fuori dell’ambito indicato potrebbe causare i seguenti problemi in caso di acqua troppo acida o alcalina: • Corrosione dei metalli • Irritazione di occhi e pelle • Acqua aggressiva sui raccordi contenenti metallo • Diminuzione dell’efficacia dei prodotti di disinfezione • Deterioramento della flocculazione • Tendenza alla precipitazione di calcio La periodica regolazione del valore pH ridurrà il bisogno di prodotti di trattamento in quanto l’efficacia dei disinfettanti viene fortemente ridotta da un elevato pH. Se il valore pH è troppo elevato (oltre il 7.4) bisogna aggiungere in acqua il prodotto pH-meno Il valore diminuirà gradualmente dopo l’aggiunta del prodotto. Se il valore pH è troppo basso, allora il prodotto da aggiungere sarà il pH-più che farà aumentare il valore pH in acqua. La regolazione del pH è sulle etichette di ogni confezione insieme alle quantità di prodotto da utilizzare per m cubi della vostra piscina. Questo vi eviterà di fare calcoli e semplificherà ulteriormente il dosaggio senza il rischio di sprechi. L’acqua della piscina ospita microrganismi (batteri, funghi, alghe). La disinfezione dell’acqua è dunque l’unica soluzione efficace per eliminare questi microrganismi e, con loro, i problemi che comportano, mantenendo un acqua igienicamente pura. Potete scegliere tra tre differenti programmi di disinfezione dell’acqua: • disinfezione a base di cloro • disinfezione a base di ossigeno attivo • disinfezione a base di bromo DISINFEZIONE DELL’ACQUA CON CLORO La disinfezione con il cloro ha effetti battericida, ma elimina anche le impurità e le sostanze organiche non trattenute dai filtri, tramite ossidazione il trattamento con cloro è l’opzione più affidabile, specialmente quando l’acqua è soggetta a forte contaminazione o la temperatura costantemente al di sopra dei 28°C. Con lo sviluppo di diversi prodotti a base di cloro è diventato semplice e sicuro. Inoltre lo scioglimento del prodotto è notevolmente migliorato. Potete utilizzare il cloro granulare con tutti i tipi di filtro. Il vantaggio dei prodotti solidi (granulari o pastiglie) a base di cloro AQUA sono: un alta concentrazione PROBLEMI DELLE ACQUE E LORO SOLUZIONI. ALGHE Descrizione: acqua verde oppure chiazze verdi scure oppure nere sulle pareti della piscina. CAMPO DI UTILIZZO Causa: Insufficiente clorazione che permette la crescita delle alghe (le alghe consumano l’anidride carbonica contenuta nell’acqua per cui tendono a rendere l’acqua rapidamente alcalina). • Prodotto per abbassare i valori del PH in piscina . Rimedio: • Il prodotto può essere versato direttamente negli skimmer 1°- controllare il PH e portarlo al valore 7,2-7,4 o in vasca di compenso, si consiglia il dosaggio con l’utilizzo 2°- effettuare una superclorazione. di pompe dosatrici 3°-aggiungere un buon antialga (20 gr/mc di ALGA )- (10 gr. Mc. ). 4°- spazzolare le alghe. 5°- mantenere un residuo minimo di cloro tra 0,6 e 1 mm ppm. CLORO GRANULARE CAMPO DI UTILIZZO • Trattamento dell’acqua per la disinfezione rapido per acqua si consiglia l’utilizzo per la correzione di valori o per clorazioni d’urto. • La totale solubità del prodotto lo rende idoneo per pompe di dosaggio automatico ANTI ALGHE CARATTERISTICHE TECNICHE DESCRIZIONE • Phenolo • Dpd-1 cloro libero • Comparatore calorimetrico • Foglio istruzioni Spazzola in abs con setole acciaio inox 304 manico a clip per asta. CAMPO DI UTILIZZO Dimensioni: 130 mm negli skimmer o direttamente in vasca con impianto in funzione • Trattamento di prevenzione alghicida e battericida da versare PROBLEMI DELLE ACQUE E LORO SOLUZIONI. ACQUA COLORATA Descrizione: l’acqua in una piscina appena riempita diventa blu, marrone o nera al primo trattamento con cloro. Causa: ci sono ferro o manganese o rame nell’acqua che vengono ossidati dal cloro. Rimedio: 1°- portare il PH a 7,6. 2°-effettuare una superclorazione. 3°- far funzionare il filtro di continuo ed operare il contro lavaggio come richiesto. CAMPO DI UTILIZZO 4°- togliere con la scopa aspirante il deposito sul fondo. • Prodotto per abbassare i valori del PH in piscina . Tale trattamento richiede alcuni giorni per esplicare completamente il suo effetto e viene accelerato dall’uso del flocculante. • Il prodotto può essere versato direttamente negli skimmer o in vasca di compenso, si consiglia il dosaggio con l’utilizzo di pompe dosatrici DESCRIZIONE Aspiratore triangolare corpo in pvc con spazzole laterali CAMPO DI UTILIZZO peso per zavorra per facilitare le operazioni • Trattamento dell’acqua per la disinfezione rapido per acqua si consiglia Dimensioni: l’utilizzo per la correzione di valori o per clorazioni d’urto. • Lato 270 mm • La totale solubità del prodotto lo rende idoneo per pompe di dosaggio automatico PROBLEMI DELLE ACQUE E LORO SOLUZIONI. DEPOSITI CALCAREI Descrizione: depositi grigi o bruni su tutta la superficie della piscina o sulle serpentine dello scambiatore di calore, molto visibili sulla parte immersa della scala. Cause: depositi di carbonato di calcio causati da acqua troppo dura e PH troppo alto. Rimedio: il PH deve essere mantenuto a 7,2. I depositi possono essere rimossi con l’anticalcare. Se il fenomeno continua, l’acqua del riempimento della piscina deve esser addolcita con opportune apparecchiature. CAMPO DI UTILIZZO • Prodotto per abbassare i valori del PH in piscina . • Il prodotto può essere versato direttamente negli skimmer o in vasca di compenso, si consiglia il dosaggio con l’utilizzo di pompe dosatrici DESCRIZIONE Aspiratore triangolare corpo in pvc con spazzole laterali CAMPO DI UTILIZZO peso per zavorra per facilitare le operazioni • Trattamento consigliato per acque dure ricche di calcare Dimensioni: • Lato 270 mm PROBLEMI DELLE ACQUE E LORO SOLUZIONI. PARTI IN SOSPENSIONE Descrizione: acqua non trasparente, quasi nebbiosa. Causa: filtrazione insufficiente o inefficiente, oppure precipitazione di carbonato di calcio causato da PH alto e/o da alcalinità totale elevata. Rimedio: CAMPO DI UTILIZZO 1°- controllare e pulire il filtro • Prodotto per abbassare i valori del PH in piscina . 2°- filtrare di continuo 3°-regolare il PH • Il prodotto può essere versato direttamente negli skimmer 4°-controllare il cloro ( mantenere un minimo da 0,6 a 1 ppm) o in vasca di compenso, si consiglia il dosaggio con l’utilizzo 5°- potenziare il letto filtrante con l’uso del flocculante di pompe dosatrici CAMPO DI UTILIZZO • Trattamento flocculante con prodotto liquido a base di policlorosolfato di alluminio • La sua azione di flocculazione permette al impianto filtrante di aumentare la capacità di trattenere le particelle INPOSTARE SULLA FUNZIONE 1 microscopiche rendendo l’acqua cristallina VEDI PAG.4 • Da versare negli skimmer o dosare con pompe dosatrici • Flocculante flovil in pastiglie da 10 gr da inserire negli skimmer CLORO GRANULARE CAMPO DI UTILIZZO • Trattamento dell’acqua per la disinfezione rapido per acqua si consiglia l’utilizzo per la correzione di valori o per clorazioni d’urto. • La totale solubità del prodotto lo rende idoneo per pompe di dosaggio automatico PROBLEMI DELLE ACQUE E LORO SOLUZIONI. ODORE DI CLORO E IRRITAZIONE AGLI OCCHI Descrizione: il bagnante lamenta un’irritazione agli occhi ed un odore pungente di cloro. Causa: o si è ad un PH troppo differente da quello ideale o si è nell’intervallo 7,2-7,4 ma con un contenuto di cloro insufficiente, il che provoca la formazione di cloroammine irritanti e pungenti. Rimedio: CAMPO DI UTILIZZO 1°- controllare il ph e portarlo a 7,2 – 7, • Prodotto per abbassare i valori del PH in piscina . 2°- super clorare • Il prodotto può essere versato direttamente negli skimmer 3°-cambiare l’acqua della vasca con aggiunte periodiche. o in vasca di compenso, si consiglia il dosaggio con l’utilizzo di pompe dosatrici CLORO GRANULARE CAMPO DI UTILIZZO • Trattamento dell’acqua per la disinfezione rapido per acqua si consiglia l’utilizzo per la correzione di valori o per clorazioni d’urto. • La totale solubità del prodotto lo rende idoneo per pompe di dosaggio automatico INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO E RIMEDI La pompa del filtro non si mette in moto. Cause probabili Cosa fare Fusibile bruciato Cambiare Interruttore aperto o timer in posizione di riposo Verificare e mettere in posizione di funzionamento Manca corrente alla linea di alimentazione Verificare che non ci siano una interruzione generale, altrimenti chiamare un elettricista. Condensatore del motore ( monofase) bruciato Sostituire Avvolgimento del motore bruciato Provvedere ad un nuovo avvolgimento programmatore (timer) inefficiente Controllare i contatti del timer, se avariato provvedere a sostituire La pompa si avvia ma non pompa sufficientemente a pieno regime. Il manometro indica bassa pressione in mandata. Cause probabili Cosa fare Aspirazioni chiuse o non sufficientemente aperte Aprire tutte le valvole interessate Prefiltro pompa sporco Pulire il cestello Pompa disinnescata Innescarla riempiendo d’acqua il prefiltro pompa Ingresso d’aria dal coperchio del prefiltro pompa Stringere bene le viti di chiusura ed eventualmente cambiare la guarnizione via ma non pompa sufficientemente a pieno regime. Il manometro indica bassa pressione in mandata La pompa si avvia ma non pompa sufficientemente. Il manometro indica alta pressione (+ di 1,5 atm.) Cause probabili Cosa fare Filtro sporco Pulire il filtro effettuando il contro lavaggio Valvola multi vie in posizione chiuso Spostarla in posizione filtrazione Saracinesche sulle tubazioni di mandata Aprire le saracinesche INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO E RIMEDI Acqua torbida in piscina Cosa fare Cause probabili Effettuare un energico contro lavaggio Filtro sporco ( si nota un aumento della pressione sul manometro) Verificare con il test-kit ed effettuare un trattamento di urto (gr.20/mc) Insufficiente clorazione Controllare e riportare tra il 7,2 ed il 7,4 con PH+ O PH- PH sbagliato Immettere ad impianto funzionante lentamente e con gradualità, negli skimmer il flocculante secondo le indicazioni riportate sulla relativa scheda tecnica. Quando l’acqua è tornata limpida, effettuare un prolungato controlavaggio Presenza di micro particelle in sospensione Presenza di cemento dovuto a lavori edili attorno alla piscina Debole aspirazione degli skimmer. Cause probabili Squilibrio nella rete delle aspirazioni Cestello skimmer intasato Cambiare l’acqua ed effettuare un energico lavaggio della vasca Cosa fare Regolare l’aspirazione della presa di fondo ( chiudendo un poco la valvola) aprendo quelle degli skimmer ( maggiormente quella del più lontano) pulirlo Sabbia in piscina Cause probabili passaggio diretto dopo il contro lavaggio dalla posizione contro lavaggio a quella di filtrazione candelette di filtrazione rotte Scopa aspirante inefficiente Cause probabili Aspirazione troppo debole Cosa fare passare dopo la posizione contro lavaggio a quella di risciacquo e poi a filtrazione sostituirle con altre nuove Cosa fare Ridurre le altre aspirazioni che non sono collegate con la scopa aspirante chiudendo le relative saracinesche Entra aria Verificare gli attacchi del tubo galleggiante che devono esser ben inseriti e verificare che non ci siano fori sul tubo stesso Prefiltro pompa ostruito Pulire Filtro intasato Effettuare un contro lavaggio TROUSSE ANALISI E MANUTENZIONE I componenti sono diversi: test kit per il controllo del PH e del livello di cloro in vasca. Il test kit viene così usato: CARATTERISTICHE TECNICHE Immergere la provetta colorimetrica graduata nella piscina a circa 40 cm. sotto il livello dell’acqua in modo da riempire i due alveoli sino al limite segnato. Aggiungere 4-5 gocce di reattivo per il PH (cappuccio rosso) secondo le indicazioni sul boccettino, nella provetta colorimetrica rossa. • Phenolo • Dpd-1 cloro libero • Comparatore calorimetrico • Foglio istruzioni Aggiungere 4-5 gocce di reattivo per il cloro ( cappuccio giallo) secondo istruzioni sul boccettino, nella provetta colorimetrica gialla. Tappare i due alveoli ed agitare. La colorazione relativa al valore del PH appare immediatamente; mentre per avere l’esatto valore del cloro occorre attendere circa un minuto. Comparare le colorazioni avute con i valori riportati sulla scala colorimetrica: il PH ideale è compreso tra 7,2 e 7,4, il cloro ideale tra 0,6 e 1. Per le variazioni dei valori PH e cloro, consultare il capitolo “ trattamento acqua”. Retino di superficie: si usa con il manico della scopa aspirante al quale viene fissato negli appositi fori sulla struttura del retino. Serve per raccogliere foglie e quant’altro rimane sulla superficie della vasca o sul fondo di dimensioni troppo grandi da esser aspirati dalla scopa. DESCRIZIONE Retino in abs con innesto a clip per asta Termometro infrangibile: per misurare la temperatura dell’acqua in vasca. Nelle piscine coperte o in quelle riscaldate è consigliabile una temperatura di 25° - 26°. Spazzolone: anch’esso si collega al manico in alluminio della scopa e serve per rimuovere lo sporco che si può depositare sulle pareti della vasca e nei punti difficilmente raggiungibili con la testa della scopa aspirante. DESCRIZIONE Spazzola in abs con manico a clip per asta Dimensioni: 450 mm TRATTAMENTO DELL’ACQUA L’acqua in piscina deve essere trattata contemporaneamente in due modi: Per filtrazione ( chiarificazione) In modo da eliminare le parti solide sospese nell’acqua. Per trattamento chimico : al fine di distruggere i batteri, i microorganismi anche vegetali ed i prodotti organici. Il trattamento chimico effettuato con i prodotti della linea AQUA ha dato a tutt’oggi i migliori risultati considerando come fondamentale la sicurezza di mantenere in acqua un ambiente stabilmente sterile con una gestione semplice e periodicamente programmabile. Qui di seguito vengono riportate le operazioni periodiche da eseguire: LETTURA DEL PH Il PH fornisce il valore dell’acidità o della basicità (alcalinità) dell’acqua. Il suo valore deve esser compreso tra i valori di 7,2 e 7,4 letti sulla scala rossa del test-kit come precedentemente indicato (8/8,4 per acqua di mare): Se il PH è ad un valore inferiore, l’acqua è troppo acida e tende a corrodere gli elementi metallici con cui viene a contatto lungo il suo ricircolo e provoca bruciore alle mucose e agli occhi. Se il PH è superiore, l’acqua è basica e favorisce lo sviluppo della flora batterica, le incrostazioni calcaree e tende a rimanere torbida. Il PH tende ad aumentare nel tempo: aumenta velocemente con l’uso di sterilizzanti contenenti una base (ipoclorito sodico o candeggina, ipoclorito di calcio). CORREZIONE DEL PH PH inferiore a 7,2: aggiungere delle quantità tali di PH + da riportare il valore del PH a quello ideale. Un aggiunta di 10gr/mc di PH+ aumenta il valore del PH di 1/10. Esempio: PH rilevato = 7 volume piscina = mc.100 Valore PH desiderato= 7,4 Aumento da effettuare 4/10 Quantità di PH+ necessaria per aumentare il PH di 1/10: 10 gr/mc x 100 mc=1000 gr. Quantità di PH+ necessaria per aumentare il PH di 4/10:1000 x 4 = gr =4 kg. TRATTAMENTO DELL’ACQUA Trattamento di superclorazione È da effettuarsi all’inizio di ogni stagione e deve ripetersi ogni due settimane con lo specifico prodotto della linea AQUA, che compensa con cloro stabilizzato , a dissoluzione istantanea, la domanda iniziale dell’acqua. Il suo elevato contenuto di cloro disponibile esplica la sua azione in poche ore, distruggendo anche quei contaminati organici che resistono al trattamento normale. CLORO GRANULARE Avvenuta la superclorazione, i livelli di cloro in vasca rilevati con l’analisi del test-kit risulteranno superiori a quelli normali (0,6-1 p.p.m) CAMPO DI UTILIZZO Le operazioni di superclorazione periodiche servono efficacemente, soprattutto nei periodi più caldi, a combattere anche il prolificarsi di alghe. • Trattamento dell’acqua per la disinfezione rapido per acqua si consiglia Si consiglia vivamente di effettuare una buona operazione di superclorazione, all’atto della chiusura della piscina, in modo da mantenere, durante la stagione invernale, un opportuno tasso di cloro in acqua. l’utilizzo per la correzione di valori o per clorazioni d’urto. Nel caso in cui la piscina non sia coperta con l’apposita copertura invernale, ripetere una operazione di superclorazione nel periodo di gennaio-febbraio. • La totale solubità del prodotto lo rende idoneo per pompe di dosaggio automatico Le quantità da usare sono le seguenti: Superclorazione ad inizio stagione ed a fine stagione 20 gr/mc di acqua; Superclorazione ogni due settimane circa 10 gr/mc di acqua. Il sodiodiclorotriazina va versato solamente nel cestello degli skimmer con filtro in funzione. Mai versare direttamente il sodiodiclorotriazina sulla superficie della vasca. Il suo elevato contenuto di cloro può danneggiare il rivestimento. Operazione di clorazione Si deve effettuare periodicamente per la normale clorazione dell’acqua adoperando postiglioni di cloro da 500 gr cad. ad alta concentrazione di cloro e con bassa costante di dissoluzione. Ogni postiglione di tricloro serve a clorare 30-40 mc. di acqua in una piscina all’aperto per una durata variabile tra i 12 ed i 15 giorni, a seconda delle condizioni atmosferiche e della temperatura dell’acqua. I quantitativi richiesti per una perfetta clorazione su piscine scoperte sono riportati nella tabella riassuntiva finale. I pastiglioni di triossitriazina vengono usati distribuendo le cartucce, senza il coperchio protettivo, nel cestello degli skimmer. L’analisi con il test-kit fornisce i valori di cloro presenti in vasca. In condizioni normali di esercizio si deve registrare una concentrazione di cloro compresa tra 0,6 e 1 p.p.m. TRATTAMENTO DELL’ACQUA Trattamento antialghe Deve esser effettuato ad ogni inizio di stagione e ad ogni accenno di formazione di alghe nell’acqua, versando nello skimmer l’ antialghe. ( 20 gr/mc di acqua da trattare se ai Sali quaternari) (10 gr/mc di acqua da trattare se agli ioni di rame). Alcuni elementi che favoriscono il prolificare delle alghe sono: Temperatura elevata PH alto Abbondante disseminazione di spore Insufficiente sterilizzazione Controllare quindi frequentemente che il livello di cloro in vasca sia entro i valori abituali già indicati in modo tale da allontanare il pericolo di formazione di alghe. PH superiore a 7,4. Aggiungere delle quantità tali di PH- da riportare il valore del PH a quello ideale. Un’aggiunta di 10 gr/mc di PH- diminuisce il valore del PH di 1/10. Esempio: PH rilevato = 7,7 volume piscina = mc.120 Valore PH desiderato = 7,4 Diminuzione da effettuare 3/10 Quantità di PH- necessaria per diminuire il PH di 1/10:10 gr/mc x 120 mc.=1200 gr. Quantità di PH- necessaria per diminuire il PH di 3/10:1200 gr/mc x 120 mc. x 3 =3600 gr = 3,6 kg. ANTI ALGHE CAMPO DI UTILIZZO Trattamento di prevenzione alghicida e battericida da versare negli skimmer o direttamente in vasca con impianto in funzione FARO Il faro subacqueo per ragioni di sicurezza viene alimentato a bassa tensione (12 v.) attraverso un trasformatore che si trova nel quadro elettrico dove è situato anche l’interruttore. Il faro può rimanere installato durante il periodo invernale senza alcun pericolo di rottura. Il faro generalmente non necessita di alcuna manutenzione, se non il cambio del bulbo in caso di fulminazione. In tal caso, per effettuare questo cambio occorre prima di tutto togliere il gruppo illuminante tirando l’anello frontale fuori dalla nicchia posta nella parete della piscina, facendo leva con un cacciavite. Il filo elettrico è abbastanza lungo da permettere che il lavoro di sostituzione avvenga sul bordo della piscina, all’asciutto. Per sostituire il bulbo occorre questo punto svitare le viti che fissano l’anello al bulbo stesso. Si staccano poi i due fili di collegamento con la lampada bruciata e si ricollegano alla nuova lampada. Si assembla quindi nuovamente l’anello frontale al bulbo, mediante le tre viti, facendo attenzione che le guarnizioni siano in posizione corretta e che i due pressa cavi abbiano una tenuta perfetta. Si inserisce nuovamente il gruppo illuminante nella nicchia mediante pressione manuale. Il faretto SPOT subacqueo per ragioni di sicurezza viene alimentato a bassa tensione (12 v.) attraverso un trasformatore che si trova nel quadro elettrico dove è situato anche l’interruttore. Per Il faretto SPOT fanno vede le istruzioni sopra descritte la differenza che si svita la lampada e la ricchezza del cavo si trova nella scatola di derivazione dove si deve svitare il pressacavo di tenuta Scaletta Per rimuovere la scaletta durante il periodo invernale sollevare le boccole di protezione alla base della scaletta, allentare i sottostanti dadi di fermo ed estrarre la scaletta che deve essere ricoverata in un luogo asciutto. Attenzione: controllare che, durante l’uso, i tappi in gomma di appoggio tra scala e parete piscina siano fissati ed integri. Senza i tappi in gomma l’estremità del montante in acciaio inox può danneggiare il rivestimento vinilico. Coperture invernali Copertura invernale È il completamento ideale di ogni piscina per la protezione invernale. Il suo uso vi permetterà di: Evitare la manutenzione e la pulizia della piscina durante il periodo invernale; Evitare il trattamento dell’acqua dopo quello di chiusura, mantenendo la dose di cloro necessaria per non permettere la formazione di alghe; Evitare i rischi di incidenti ( come la caduta di bambini) e il depositarsi sulla superficie della vasca di rami, foglie, insetti ed altri piccoli animali. La copertura invernale vi permetterà di ritrovare ad ogni inizio di stagione un’acqua ancora perfetta, che dopo l’usuale trattamento iniziale, sarà pronta per i bagni della nuova stagione. Detergente per acciaio inox COPERTURE TERMICHE RISCALADAMENTO CAMPO DI UTILIZZO Copertura per piscine Bollyterm indicata per ogni tipo di costruzione di piscina skimmer o bordo sfioratore indispensabile in piscine riscaldate, si consiglia abbinarne un rullo avvolgitore per facilitare le operazioni DESCRIZIONE Copertura a bolle d’aria 400 micron in doppio foglio morbido di polietilene trattato anti-UV. Ottima coibentazione contro l’evaporazione dell’acqua, con conseguente riduzione delle spese di riscaldamento. La copertura termica viene realizzata sulle misura dello specchio acqua. Disponibile in due spessori g/m 2 360 - g/m2 540 La superficie con bolle deve essere posta in galleggiamento sull’acqua. Come dimensioni vanno considerate quelle dello specchio d’acqua. CAMPO DI UTILIZZO Copertura per piscine Isoterm in PE a cellule chiuse indicata per ogni tipo di costruzione di piscina skimmer o bordo sfioratore indispensabile in piscine riscaldate, si consiglia abbinare un rullo avvolgitore per facilitare le operazioni. DESCRIZIONE Copertura isotermica a mousse spessore 5 mm Ottima coibentazione contro l’evaporazione dell’acqua, con conseguente riduzione delle spese di riscaldamento. La copertura termica viene realizzata sulle misura dello specchio acqua. Disponibile in due spessori g/m2 400. Come dimensioni sono da considerare quelle dello specchio d’acqua. Assorbimento d’acqua (7gg) <1 vol. % OPERAZIONI PER LA CHIUSURA INVERNALE Prima di coprire la piscina con la copertura occorre procedere alle seguenti operazioni: Effettuare una buona pulizia del fondo e del bagnasciuga con la scopa aspirante; Trattare l’acqua in vasca aggiungendo, ad impianto funzionante, 20 gr di alga e 20 gr di sodiodicloro per ogni mc. di acqua. Controllare che il PH sia regolato fra 7,2 e 7,4; Togliere i cestelli degli skimmer ed inserire i gizzmo salva skimmer, in mancanza di questi mettere una spugna o un riquadro di polistirolo; Alzare il livello dell’acqua fino al filo superiore degli skimmer; Togliere la scala e riporla in un luogo asciutto; Chiudere bene le valvole; Svuotare il filtro dell’acqua contenuta, svitando il tappo dello scarico; Togliere il cestello prefiltro ed aprire gli scarichi in fondo che si trovano sotto il prefiltro; Togliere il coperchio della valvola a sei vie; Proteggere adeguatamente le parti elettriche dell’impianto coprendole con feltro o telo plastico. Dopo le suddette operazioni si può procedere a posare la copertura nel modo seguente: Stendere la copertura in terra lungo un lato minore della piscina, indi dirigendosi lungo i lati lunghi, verso l’altro lato minore, aprire la copertura stendendola sulla vasca, facendo attenzione affinché nessun lato del telo scivoli in piscina. L’operazione è facilitata se si riempirà subito con acqua il tubo perimetrale del lato corto. Per eseguire correttamente queste operazioni sono necessarie almeno due persone. Riempire quindi con acqua gli altri contenitori perimetrali richiudendo accuratamente i tappi. Durante la stagione invernale togliere con una certa frequenza l’acqua piovana e la neve che dovessero ristagnare a lungo sopra la copertura.