L'ISTITUTO HA VINTO IL BANDO REGIONALE «GENERAZIONE WEB» MARIO MAESTRI: « PERI PROFESSORI CORSI DI AGGIORNAMENTO» A o Car a La. svolta. digitale dei liceo Casiraghï d di t , Ccnisello, gli studenti del Parco Nord timbreranno il cartellino elettronico di ANDREA GUERRA - CINISELLO BALSAMO - SE L'ADDIO ai «soliti» libri di scuola sarà solo per pochi, l'addio al «vecchio» registro di classe sul quale segnare presenti e assenti sarà per tutti. Cioè, per tutti gli allievi del liceo classico e scientifico Casiraghi di Cinisello Balsamo che inaugurerà il nuovo anno scolastico con una vera e propria svolta digitale destinata a lasciare il segno. L'istituto superiore del Parco Nord ha infatti vinto il bando regionale «Generazione web» che permetterà a tre (forse quattro) classi di lasciare a casa i libri di scuola per passare all'utilizzo di tablet e netbook in classe. «Si tratta di un bando della regione Lombardia - spiega il dirigente scolastico Mario Maestri - che ci permette di avviare una sperimentazione in almeno tre delle nostri classi. Invece dei libri e dei quaderni gli allievi avranno dei tablet o dei piccoli netbook che saranno i loro nuovi strumenti didattici di lavoro». UN CAMBIO del materiale da mettere in «cartella» che presuppone anche un vero e proprio cambio di mentalità e di modalità di approccio allo studio. «Anche da parte dei professori, che sono chiamati ad insegnare in maniera del tutto nuova. A loro è stata data e sarà data la possibilità di corsi di aggiornamento», sottolinea il dirigente. Se la novità dei tablet sul banco riguarderà solo una sessantina di studenti del maxiliceo cinisellese, ecco che l'anno scolastico Sessanta ragazzi utilizzeranno i netbook al posto dei libri di testo 2012/2013 segna un punto di non ritorno, per tutti, sul versante del libretto scolastico e del registro di classe. Niente più carta: all'ingresso dell'istituto sono stati installati dei totem elettronici che registreranno il passaggio degli allievi ai quali, nei primissimi giorni di scuola, sarà consegnato un badge elettronico. «Sono stati scelti cinque varchi di ingresso e di uscita da scuola - aggiunge Maestri -. Gli studenti dovranno passare da lì con il loro tesserino magnetico. Il sistema elettronico registrerà così il loro passaggio. In classe non ci sarà più il registro cartaceo: i professori avranno a loro volta un piccolo tablet sul quale confermare l'assenza o la presenza dello studente». Rivoluzione digitale, svolta 2.0: il Casiraghi fa un deciso passo verso il futuro. «Questo è un progetto solo nostro, per il quale la spesa è stata di poco superiore ai 50mila euro chiude il preside -. Si tratta, per altro, di un invito non scritto anche nella spending rewiev redatta dal Governo: alla lunga, grazie a queste innovazioni tecnologiche, si risparmierà sulla carta e sul personale perché sarà tutto gestito da un sistema informatico». Il prossimo passo sarà quello di utilizzare la tecnologia digitale anche per il registro dei voti e non solo quello delle presenze. <G zE,`:( 4 LA SF?,72A Cresce il numero di scuole superiori dove il tabiet sarà proposto come unico strumento didattico