Obbiettivo Industria Grafica 1 Una realtà importante, efficiente e dinamica, con quarant’anni di esperienza nel settore: dalle custodie per vinili fino alle confezioni speciali per CD e DVD, e il reparto produttivo non teme confronti qualitativi e produttivi. 1 - La linea cucipiega e rifilo frontale Horizon SPF200A+FC-200A, alimentata dai fascicolatori VAC-60H 2 - Lo staff de La Grafica Cremonese e di Forgraf accanto alla nuova linea cucipiega e rifilo frontale di Horizon 1 La Grafica Cremonese: confezioni per CD in tempi record L a Grafica Cremonese nasce nel 1966 ad opera dei fratelli Risari: Roberto, Carlo e Renzo, soci insieme a Gianpietro Bona, conosciuto da Roberto Risari durante l’esperienza da emigrante in Argentina. L’azienda, da quarant’anni sul mercato, nasce con una prevalente specializzazione nella realizzazione di buste per vinili: tant’è che all’epoca erano impiegate una ventina di ragazze solo per l’inserimento manuale dei dischi all’interno delle loro custodie. Nel corso degli anni la situazione è ovviamente cambiata: sono state acquistate – in alcuni casi addirittura autocostruite – diverse macchine, che hanno drasticamente ridotto la necessità di personale, fino a giungere ai nostri giorni, in cui i dischi sono diventati una piccola nicchia di mercato per collezionisti e i volumi più importanti si concentrano sulle confezioni per cd e dvd. L’azienda oggi è gestita dai due figli di Roberto Risari: Renato si occupa prevalentemente della parte di prestampa, dei rapporti con alcuni fornitori e di tutta la gestione finanziaria, mentre Rodolfo gestisce prevalentemente il reparto stampa-finishing ed il magazzino. “La Grafica Cremonese si occupa di tutto ciò che c’è di cartaceo nella realizzazione di un cd o un dvd – ci spiega Renato Risari - non solo nel settore musicale, ma anche per il cinema ed il mondo dei software, dai libretti alla confezione esterna”. Una realtà estremamente specializzata: quindici dipendenti molto qualificati, con un unico obiettivo: qualità. E flessibilità ovviamente. Tempi di consegna? Due giorni… “Il problema del nostro settore – continua Renato - sono i tempi di produzione estremamente ridotti: due o tre giorni per i libretti da allegare ai CD, e una settimana per i lavori di cartotecnica più complessi. Ciò significa avere la capacità interna di affrontare qualsiasi tipo di lavorazione ed esigenza”. Ed il motivo di tali tempistiche è evidente: “Eseguendo l’ultimo passaggio produttivo prima della commercializzazione, noi subiamo tutti i ritardi che si sono verificati a monte: quando ci arriva il lavoro la data di uscita del disco è già stata stabilita ed è nostra priorità rispettare in ogni caso tale scadenza”. “Raramente capita che ci venga affidato l’intero processo produttivo – ci spiega Renato Risari - dalla progettazione grafica alla confezione finale dei CD, ma il nostro rimane un passaggio cruciale, perché spesso l’aspetto del packaging è più importante del contenuto, soprattutto in sede di scelta a scaffale. Per questo motivo arrivano parecchie richieste di packaging particolari; per noi è sempre una costante sfida”. Si tratta di un settore impegnativo, ma nel quale il lavoro non manca ”Nonostante il nostro sia un settore dove vi sono pochi competitor, il panorama generale è sicuramente cambiato rispetto ad alcuni anni fa. Oggi, per le etichette italiane, le tirature si sono ridotte e si aggirano mediamente attorno ai 1000/2000 pezzi. Ma non mancano le eccezioni, come la commessa da due milioni di copie realizzato per il cd dei Coldplay nel 2008”. Pronti ad ogni richiesta “Fino al 2002-2003 producevamo ancora più di un milione di buste per dischi in vinile all’anno – interviene Rodolfo Risari - esportate in tutto il mondo: successivamente il mercato del vinile è crollato, quindi Un reparto all’avanguardia 2 Il reparto produttivo de “La Grafica Cremonese” è allestito per soddisfare richieste assai differenti fra loro. Il reparto interno di prestampa sistema i file che riceve dall’esterno, un CtP Fujifilm “chemistry free” provvede alla produzione di lastre che alimentano le due macchine da stampa Komori (f.to 70x100) e Heidelberg (f.to 50x70). Il finishing è affidato a una macchina 70x100 per la verniciatura UV, una fustellatrice Bobst e, appunto, le due linee cucipiega Horizon. “La macchina per l’applicazione dei digitray, invece, è stata direttamente costruita su nostro progetto – spiega Rodolfo Risari - così come quella per la realizzazione delle custodie per i vinili. A queste si aggiungono una macchina per le produzione di custodie dei cd in cartoncino da 36.000 battute ora e una macchina per il confezionamento delle buste dei dischi. I tempi ristrettissimi di consegna ci hanno inoltre imposto di ricercare soluzioni particolari, ad esempio, inchiostri che si asciugano in tempi minimi”. ci siamo dovuti spostare sulle confezioni speciali, contenitori lussuosi in cartoncino per cd e dvd, che spesso contengono un libretto a punto metallico. Così abbiamo tuttavia deciso di acquistare una linea di fascicolazione a punto metallico per la finitura dei libretti e fornire un servizio completo a chi ci chiedeva questa tipologia di confezione. E il mercato ci ha dato ragione”. La scelta ha favorito il marchio Horizon: “La prima attrezzatura di finishing acquistata è stata una linea cucipiega e rifilo frontale Horizon SPF-20/FC20, alimentata da un fascicolatore monocolonna Horizon VAC-100a. Successivamente, quando il mercato è cresciuto, abbiamo deciso di rinnovare la linea acquistando un nuovo sistema più performante e, vista la positiva esperienza, non abbiamo avuto dubbi sul fornitore”. Forgraf, esclusivista per l’Italia del marchio Horizon, ha quindi sostituito il precedente sistema con una linea di cucitura/piegatura/ rifilo Horizon SPF-200A+FC-200A, alimentata da due fascicolatori ad aspirazione VAC-60H. Inizialmente i fratelli Risari avevano deciso di restituire il modello precedente, “ma nel giro di due mesi ce lo siamo fatti restituire perché, nel frattempo, il lavoro era ulteriormente incrementato: nel periodo da settembre a novembre, infatti, registriamo il nostro picco produttivo”. Il rapporto con Forgraf, anche grazie all’acquisto della nuova linea, si è rafforzato: ”Non dico che sul mercato Forgraf non abbia concorrenti – conclude Rodolfo Risari - però secondo me i concorrenti non hanno competenze paragonabili a quelle di Forgraf. In caso di problemi, con una semplice telefonata abbiamo sempre trovato interlocutori capaci e disponibili che ci hanno consentito di risolverli in pochi minuti”. LA GRAFICA CREMONESE – Cremona CR Rassegna Grafica 15 • novembre 2010 Senza titolo-2 1 16-12-2010 10:12:41