FEDE E POLITICA 29a domenica per anno 16 ottobre 2005 ACCOGLIENZA Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo AMEN Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti voi E CON IL TUO SPIRITO ‘Rendete a Cesare ciò che è di Cesare a Dio ciò che è di Dio’. Breve, lapidaria, la risposta di Gesù non pretende di esaurire l’argomento del rapporto dei cristiani con la realtà politica. Ed è necessario esaminarla nel suo contesto per evitare false interpretazioni, come quelle della chiesa che si inchina al potere costituito per avere benefici o come quelle dei politici che eliminano Dio oppure se ne servono per consolidare la propria influenza sulla società. atto penitenziale + Signore Gesù, mandato a noi per rivelare la tenerezza di Dio padre, di noi che invece lo vogliamo far passare come tutore del nostro ordine... abbi pietà SIGNORE PIETA’ + Cristo Gesù, morto perchè nascano tempi nuovi di salvezza, di noi che pensiamo di salvare il mondo con gli schemi della sapienza umana... abbi pietà CRISTO PIETA’ + Signore Gesù, il primo di una moltitudine di fratelli di ogni razza, popolo e lingua, di noi che vogliamo omologare tutto e tutti conforme il nostro modo di vivere... abbi pietà SIGNORE PIETA’ preghiamo O Padre, a te obbedisce ogni creatura nel misterioso intrecciarsi delle libere volontà degli uomini; fa’ che nessuno di noi abusi del suo potere, ma ogni autorità serva al bene di tutti, secondo lo Spirito e la parola del tuo Figlio, e l’umanità intera riconosca te solo come unico Dio. Per il nostro Signore Gesù Cristo tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. AMEN PAROLA Dio facendosi alleato un re pagano e dichiarando che ha lavorato per lui, si fa beffe di tutte le nostre categorie: può venire a noi attraverso le guardie rosse, attraverso i filosofi atei, attraverso la fede apparentemente nemica della fede. A noi, che ci dichiariamo credenti, strappano le nostre troppo facili difese e scalzano le prove troppo umane di cui ci compiacciamo. DAL LIBRO DEL PROFETA ISAIA 45 1]Dice il Signore del suo eletto, di Ciro: <<Io l'ho preso per la destra, per abbattere davanti a lui le nazioni per sciogliere le cinture ai fianchi dei re, per aprire davanti a lui i battenti delle porte e nessun portone rimarrà chiuso. [2]Io marcerò davanti a te; spianerò le asperità del terreno, spezzerò le porte di bronzo, romperò le spranghe di ferro. [3]Ti consegnerò tesori nascosti e le ricchezze ben celate, perché tu sappia che io sono il Signore, Dio di Israele, che ti chiamo per nome. [4]Per amore di Giacobbe mio servo e di Israele mio eletto io ti ho chiamato per nome, ti ho dato un titolo sebbene tu non mi conosca. [5]Io sono il Signore e non v'è alcun altro; fuori di me non c'è dio; ti renderò spedito nell'agire, anche se tu non mi conosci, [6]perché sappiano dall'oriente fino all'occidente che non esiste dio fuori di me. Io sono il Signore e non v'è alcun altro. Parola di Dio salmo 95 Nel 701 a.C. il re di Persia Sennacherib deve togliere l'assedio a Gerusalemme e ritirarsi. Per gli ebrei è stato un grande segno della protezione divina. Il salmo è il ringraziamento a Dio "forte e misericordioso" ed un invito a mettere la propria fiducia in lui e non nella forza delle armi. Anche oggi le grandi potenze provocano guerre e invasioni. Ma popoli resistono e si liberano, uomini protestano contro le guerre e costruiscono pace. Dio è ancora all'opera nella storia. A TE, SIGNORE, LA POTENZA E LA GLORIA [1] Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra. [3] In mezzo ai popoli raccontate la sua gloria, a tutte le nazioni dite i suoi prodigi. [4] Grande è il Signore e degno di ogni lode, terribile sopra tutti gli dei. [5] Tutti gli dei delle nazioni sono un nulla, ma il Signore ha fatto i cieli. [7] Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore gloria e potenza, [8] date al Signore la gloria del suo nome. Portate offerte ed entrate nei suoi atri. Tremi davanti a lui tutta la terra. [10] Dite tra i popoli: <<Il Signore regna!>>. Sorregge il mondo, perché non vacilli; giudica le nazioni con rettitudine. Quando una comunità si rifà a Cristo, quando nessuna prova intacca la sua speranza, quando questa fede e questa speranza si traducono in comportamenti di fraternità, di solidarietà, di giustizia sociale, di amore verso tutti, specialmente i più abbandonati e diseredati, allora una simile comunità è segno della presenza di Dio, annuncio di Cristo, manifestazione che lo Spirito è all’opera nel mondo. DALLA 1a LETTERA DI PAOLO APOSTOLO AI TESSALONICESI 1 [1.1] Paolo, Silvano e Timòteo alla Chiesa dei Tessalonicesi che è in Dio Padre e nel Signore Gesù Cristo: grazia a voi e pace! [1.2] Ringraziamo sempre Dio per tutti voi, ricordandovi nelle nostre preghiere, continuamente [1.3] memori davanti a Dio e Padre nostro del vostro impegno nella fede, della vostra operosità nella carità e della vostra costante speranza nel Signore nostro Gesù Cristo. [1.4] Noi ben sappiamo, fratelli amati da Dio, che siete stati eletti da lui. [1.5] Il nostro vangelo, infatti, non si è diffuso fra voi soltanto per mezzo della parola, ma anche con potenza e con Spirito Santo e con profonda convinzione. Parola di Dio La risposta di Gesù alla domanda-trappola non è un modo elegante di eludere la domanda. Sposta il problema a un altro livello. Cosa significa dare a Cesare (= possesso, dominio, violenza) ciò che è suo e a Dio (=dono, libertà, servizio) ciò che gli spetta. Cosa spetta Cesare, se tutto è di Dio? ALLELUIA, ALLELUIA! Splendete come astri nel mondo, tenendo alta la parola di vita. DAL VANGELO SECONDO MATTEO 22 [22.15] In quel tempo i farisei, avendo udito che Gesù aveva ridotto al silenzio i sadducei, ritiratisi, tennero consiglio per vedere di coglierlo in fallo nei suoi discorsi. [22.16] Mandarono dunque a lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno perché non guardi in faccia ad alcuno. [22.17] Dicci dunque il tuo parere: E` lecito o no pagare il tributo a Cesare?». [22.18] Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché mi tentate? [22.19] Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli presentarono un denaro. [22.20] Egli domandò loro: «Di chi è questa immagine e l'iscrizione?». [22.21] Gli risposero: «Di Cesare». Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio». Parola del Signore professione di fede Credete in Dio il Padre? IO CREDO IN DIO IL PADRE DI TUTTI GLI UOMINI. E’ LUI CHE SOSTIENE OGNI VIVENTE. Credete nel suo Figlio Gesù? IO CREDO NEL SUO FIGLIO GESU’ E’ LUI IL CRISTO, IL NOSTRO SIGNORE. EGLI E’ VENUTO IN MEZZO A NOI E’ MORTO ED E’ RISORTO PER FARCI VIVERE TUTTI LA STESSA VITA. EGLI E’ PRESENTE IN MEZZO A NOI ED E’ LA NOSTRA SPERANZA. Credete nello Spirito santo? IO CREDO NELLO SPIRITO CHE VIENE DAL PADRE E DAL FIGLIO. EGLI ABITA IN NOI E CI RADUNA NELL’UNITA’. Credete nella Chiesa di Dio? IO CREDO CHE NELL’AMORE DEL PADRE E DEL FIGLIO DELLO SPIRITO SANTO TUTTI GLI UOMINI SI SCOPRONO FRATELLI CAPACI DI INCONTRARSI ED AMARSI. Credete nella resurrezione dei morti? IO CREDO CHE TUTTI SIAMO SALVATI DAL MALE E DALLA MORTE E CHE, ENTRATI NELLA VITA NUOVA, RISUSCITEREMO TUTTI NELL’ULTIMO GIORNO. preghiera dei fedeli Nessun potere di questo mondo, o Dio, può arrogarsi il diritto di sottomettere gli individui ai suoi capricci. Tu ci hai creati liberi e rispetti la nostra libertà anche quando ti rifiutiamo. Ma tu ci inviti anche a collaborare tra noi e ad assumere responsabilmente i diritti e i doveri a cui è tenuto ogni cittadino. DONACI IL TUO SPIRITO DI LIBERTA’ 1. Tutta la storia bimillenaria della Chiesa è stata , è e sarà soggetta alla tentazione di servirsi del potere pubblico per svolgere la sua missione, senza accorgersi così del pericolo di cedere alle tentazioni di mettere da parte la sapienza di Dio. Fa’ che in essa ci siano sempre degli uomini che, anche a costo di pagare di persona a tutti i livelli, mettano in guardia chi di dovere a non abbandonare la logica del Vangelo... preghiamo 2. Il potere politico sente sempre il bisogno di mettere in causa Dio per giustificare scelte, azioni, silenzi. Fa’ che abbia il coraggio di parlare lealmente e Œnon nominare il nome di Dio invano’... noi ti preghiamo 3. La prossima domenica 22 nostri bambini parteciperanno per la prima volta pienamente all’Eucarestia, ricevendo il pane consacrato che è il Corpo del Signore Gesù Crocifisso-Risorto. Dona alle loro famiglie la capacità di vivere e insegnare che solo dando a Dio quello che è di Dio possono aiutare i figli a capire quali sono le cose più importanti anche nella società civile... preghiamo 4. Siamo nel mese di ottobre in cui la Chiesa celebra in modo particolare la missione di annunciare a tutti che, se diamo a Dio quel che è di Dio, la fratellanza la giustizia, la pace, il rispetto del creato diventano lo stile naturale del vivere dell’uomo. Fa’ che accompagniamo i nostri missionari in questo arduo compito non solo con le offerte ma anche con il nostro stile di vita di ogni giorno... preghiamo Signore, tu chiedi ai discepoli di Gesù di essere cittadini onesti e impegnati, che contribuiscono adeguatamente alla vita del loro paese. Tu ci chiedi di non dare per carità, quello che è richiesto dalla giustizia come diritto. Il tuo Spirito ci renda coraggiosi e forti. Per Cristo nostro Signore. AMEN EUCARESTIA Donaci, o Padre, di accostarci degnamente al tuo altare perchè il mistero che ci unisce al tuo Figlio sia per noi principio di vita nuova. Per Cristo nostro Signore. AMEN grande preghiera eucaristica E’ veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. In ogni tempo tu doni energie nuove alla tua chiesa e lungo il suo cammino mirabilmente la guidi e la proteggi. Con la potenza del tuo santo Spirito le assicuri il tuo sostegno, ed essa, nel suo amore fiducioso, non si stanca mai d’invocarti nella prova, e nella gioia sempre di rende grazie per Cristo nostro Signore. Per mezzo di lui i cieli e la terra inneggiamo al tuo amore; e noi, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo senza fine la tua gloria: SANTO SANTO SANTO... Ti glorifichiamo, Padre santo; tu ci sostieni sempre nel nostro cammino soprattutto in quest’ora in cui il Cristo, tuo Figlio, ci raduna per la santa cena. Egli come ai discepoli di Emmaus, ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi. Ti preghiamo, Padre onnipotente, manda il tuo spirito su questo pane e su questo vino, perchè il tuo Figlio sia presente in mezzo a noi con il suo corpo e il suo sangue. La vigilia della sua passione, mentre cenava con loro, prese il pane e rese grazie; lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse: Prendete e mangiatene tutti: questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi. Allo stesso modo, prese il calice del vino e rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse: Prendete e bevetene tutti: questo è il calice del mio sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Fate questo in memoria di me. Mistero della fede. ANNUNCIAMO LA TUA MORTE, SIGNORE, PROCLAMIAMO LA TUA RESURREZIONE NELL’ATTESA DELLA TUA VENUTA Celebrando il memoriale della nostra riconciliazione annunziamo, o Padre, l’opera del tuo amore. Con la passione e la croce hai fatto entrare nella gloria della risurrezione il Cristo, tuo Figlio, e lo hai chiamato alla tua destra re immortale dei secoli e Signore dell’universo. Guarda, Padre santo, questa offerta: è Cristo che si dona con il suo corpo e il suo sangue, e con il suo sacrificio apre a noi il cammino verso di te. Dio, padre di misericordia, donaci lo Spirito dell’amore, lo Spirito del tuo Figlio. Fortifica il tuo popolo con il pane della vita e il calice della salvezza; rendici perfetti nella fede e nell’amore in comunione con il nostro papa e il nostro vescovo. Donaci occhi per vedere le necessità e le sofferenze dei fratelli; infondi in noi la luce della tua parola fa’ che ci impegniamo lealmente al servizio dei poveri e dei sofferenti. La tua chiesa sia testimonianza viva di verità e di libertà, di giustizia e di pace, perchè tutti gli uomini si aprano alla speranza di un mondo nuovo. Ricordati dei nostri fratelli che sono morti nella pace del tuo Cristo, e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede: ammettili a godere la luce del tuo volto e la pienezza di vita nella risurrezione; concedi anche a noi, al termine di questo pellegrinaggio, di giungere alla dimora eterna, dove tu ci attendi. In comunione con la beata Vergine Maria, con g li apostoli e i martiri, innalziamo a te la nostra lode nel Cristo, tuo Figlio e nostro Signore. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, dio Padre onnipotente, nell’unità dello spirito santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. AMEN Ma tu non ami la morte tu sei venuto fra noi per mettere in fuga la morte per snidare e uccidere la morte. Anche la morte fa male per questo sei amico di ognuno segnato dal male: e ogni male tu vuoi condividere... Solo un abbaglio, o equivoco amaro - quando non sia stoltezza fa dire di te che sei la ‘divina indifferenza’’. Turoldo Ti rendiamo grazie, o Dio Padre nostro, per tuo figlio Gesù Cristo; per lui, con lui e in lui, nell’unità dello Spirito santo, viene a te ogni onore e gloria. Fa’ che questa celebrazione eucaristica, che ci ha fatto pregustare le realtà del cielo, ci ottenga i tuoi benefici nella vita presente e ci confermi nella speranza dei beni futuri. Per Cristo nostro Signore.Amen.