TERMOJOLLY SPECIAL a legna SCHEDA DI MONTAGGIO UTILIZZO E MANUTENZIONE Da conservare a cura dell’acquirente Versione da inserimento Collaudato a norma DIN Modello brevettato IMPORTANTE • Una buona lettura e l’osservanza della presente scheda è consigliata per una veloce installazione ed un corretto uso. • Prima di iniziare il montaggio, leggere attentamente la scheda ed attenersi obbligatoriamente alle prescrizioni contenute, pena il decadimento della garanzia, delle prestazioni e della sicurezza. • La scheda di montaggio costituisce una parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnata all’utilizzatore. • Essa dovrà essere conservata con cura e consultata attentamente, poiché tutte le avvertenze forniscono indicazioni importanti per la sicurezza nelle fasi d’installazione, uso e manutenzione. • Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per le quali il costruttore non è responsabile. • L’installazione deve essere effettuata da personale qualificato secondo le norme vigenti. • L’apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi pericoloso. • È esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per danni causati da errori nell’installazione e nell’uso, e dal non rispetto delle istruzioni contenute in questa scheda. • Tutti i diritti di riproduzione della presente scheda sono riservati alla JOLLY-MEC CAMINETTI S.p.A. • Le descrizioni ed illustrazioni fornite nella seguente pubblicazione non sono impegnative. • La JOLLY-MEC CAMINETTI S.p.A. si riserva il diritto di apportare in qualsiasi momento tutte le modifiche che riterrà opportune. • La presente scheda non può essere ceduta in visione a terzi senza autorizzazione scritta della JOLLY-MEC CAMINETTI S.p.A. • Le prescrizioni tecniche di montaggio contenute in questo libretto, sono da ritenersi come richieste base. Le normative di alcuni paesi potrebbero essere più restrittive; in questo caso attenersi scrupolosamente alle normative in vigore nel paese di installazione (tutti i regolamenti locali, inclusi quelli riferiti alle Norme nazionali ed europee devono essere rispettati nell'installazione dell'apparecchio). • Non utilizzare l'apparecchio come inceneritore o in qualsiasi altro modo diverso da quello per cui è stato concepito. • Non utilizzare combustibili diversi da quelli raccomandati. • Non utilizzare combustibili liquidi. • L'apparecchio quando è in funzione, raggiunge temperature elevate al tatto; manovrare con cautela per evitare scottature. • Non effettuare alcuna modifica non autorizzata all'apparecchio. • Utilizzare solo parti di ricambio originali raccomandate dal costruttore. • L’accettazione della macchina da parte dell’utilizzatore deve essere “integrale” compreso il livello sonoro di funzionamento, paragonabile ad un elettrodomestico. Non si accettano contestazioni per caratteristiche non indicate sul presente manuale. I Gentile Cliente, La ringraziamo nuovamente per aver scelto di riscaldarsi e di risparmiare con un prodotto Jolly Mec. Per esercitare il diritto di garanzia La invitiamo a compilare il Certificato di Garanzia e di inviarlo a Jolly Mec entro e non oltre 30 (trenta) giorni dalla data di Prima Accensione OBBLIGATORIA al numero di fax +39 035.83.59.200 o tramite posta ordinaria. Il Certificato di Garanzia deve essere inviato unitamente ad una copia del documento d’acquisto. Per qualsiasi Sua richiesta specificatamente ai servizi post vendita di Prima Accensione, Assistenza Tecnica, Manutenzione e parti di ricambio, La invitiamo a prendere contatto con il Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Jolly Mec attraverso il Suo Rivenditore. Nel caso d’acquisto del prodotto presso lo showroom Jolly Mec, sito in Telgate (Bg), La invitiamo a contattare il dipartimento Post Vendita Jolly Mec, al numero di telefono +39 035.83.59.204, oppure a scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. RingraziandoLa per la collaborazione, Le auguriamo anni di felicità con il calore domestico Jolly Mec. Jolly Mec Caminetti S.p.A. Produzione Termocaminetti e Termostufe ad acqua ed aria umidificata, combinati legna e gas o legna e pellet • Scambiatori da inserimento • Monoblocchi in ghisa • Caminetti tradizionali • Rivestimenti per caminetti • Assistenza e messa in opera SM/004-IT-JM rev. 8 03/2011 - Certificato di Prima Accensione IV Lineeguida per un corretto servizio di Prima Accensione Per ogni singola operazione, far riferimento alla Scheda di Montaggio, Utilizzo e Manutenzione. Caminetto Termojolly Special,versione solo legna. £ Verifica della canna fumaria e del comignolo……………………………….……………………………………………………………..……………..cap. 2.1. £ Verifica dei collegamenti elettrici…………………………………………….…………………………………………….………………..…….............cap. 2.2. £ Verifica delle prese d’aria…………………………………………………….………………………………………………………………………….....cap. 2.4. £ Verifica dei collegamenti idraulici e delle tipologie d’impianto……………….…….…….………………........................................................cap. 2.5; 2.6. £ Caricare e sfiatare l’impianto idraulico, controllando le valvole di sicurezza ……………………………………………………………….……......cap. 1.5. £ Accensione a legna e gestione centralina ……………………….……………………………………………….……………….…...........................cap. 1.4. £ Regolazione serranda fumi e caldo control………….………………….………………….……………..….…........................................................cap. 1.4. £ Introduzione alla manutenzione ordinaria ……………………………………………………………………………………………..…………...........cap. 1.5. £ Compilazione del certificato di Prima Accensione, e del certificato di garanzia (quest’ ultimo da spedire a Jolly Mec). SM/004-IT-JM rev. 8 03/2011 - Certificato di Prima Accensione V SM/004-IT-JM rev. 8 03/2011 - Certificato di Prima Accensione VI Lineeguida per un corretto servizio di Prima Accensione Per ogni singola operazione, far riferimento alla Scheda di Montaggio, Utilizzo e Manutenzione. Caminetto Termojolly Special,versione solo legna. £ Verifica della canna fumaria e del comignolo……………………………….……………………………………………………………..……………..cap. 2.1. £ Verifica dei collegamenti elettrici…………………………………………….…………………………………………….………………..…….............cap. 2.2. £ Verifica delle prese d’aria…………………………………………………….………………………………………………………………………….....cap. 2.4. £ Verifica dei collegamenti idraulici e delle tipologie d’impianto……………….…….…….………………........................................................cap. 2.5; 2.6. £ Caricare e sfiatare l’impianto idraulico, controllando le valvole di sicurezza ……………………………………………………………….……......cap. 1.5. £ Accensione a legna e gestione centralina ……………………….……………………………………………….……………….…...........................cap. 1.4. £ Regolazione serranda fumi e caldo control………….………………….………………….……………..….…........................................................cap. 1.4. £ Introduzione alla manutenzione ordinaria ……………………………………………………………………………………………..…………...........cap. 1.5. £ Compilazione del certificato di Prima Accensione, e del certificato di garanzia (quest’ ultimo da spedire a Jolly Mec). SM/004-IT-JM rev. 8 03/2011 - Certificato di Prima Accensione VII 1 2 3 VIII 4 5 6 IX INDICE ISTRUZIONI PER L’USO E LA MANUTENZIONE PER L’UTENTE 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 1.9 Presentazione del caminetto ........................................................................................................................................................................................................................2 Identificazione del caminetto ........................................................................................................................................................................................................................3 Dati tecnici ................................................................................................................................................................................................................................................................4 Funzionamento del caminetto ......................................................................................................................................................................................................................5 1.4.1 Caratteristiche centralina ..............................................................................................................................................................................................................5 1.4.2 Messa in funzione del Termojolly da inserimento ..........................................................................................................................................................6 1.4.3 Caldo control ........................................................................................................................................................................................................................................6 Manutenzione ordinaria ....................................................................................................................................................................................................................................7 1.5.1 Pulizia del caminetto ........................................................................................................................................................................................................................7 1.5.2 Consigli ....................................................................................................................................................................................................................................................7 1.5.3 Manutenzione programmata e componenti kit idraulico ............................................................................................................................................8 Manutenzione straordinaria ........................................................................................................................................................................................................................8 Optionals ..............................................................................................................................................................................................................................................................9 Uso e conservazione della scheda di montaggio e manutenzione ....................................................................................................................................10 Norme ecologiche ..............................................................................................................................................................................................................................................11 1.9.1 Materiali di scarto e loro smaltimento ................................................................................................................................................................................11 1.9.2 Smaltimento della macchina ....................................................................................................................................................................................................11 ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO PER L’INSTALLATORE 2.1 Canna fumaria ....................................................................................................................................................................................................................................................12 2.2 Centralina elettronica di controllo con collegamenti ....................................................................................................................................................................13 2.3 Componenti caminetto....................................................................................................................................................................................................................................14 2.3.1 Componenti smontabili per la pulizia del caminetto ..................................................................................................................................................14 2.4 Sequenza di montaggio ................................................................................................................................................................................................................................15 2.5 Kit idraulici per Termojolly modello base nei diversi tipi di allacciamento ......................................................................................................................16 2.6 Schemi allacciamenti idraulici ....................................................................................................................................................................................................................18 2.7 Dati relativi al prodotto acquistato ..........................................................................................................................................................................................................20 2.8 Certificato di conformità ................................................................................................................................................................................................................................21 1 1.1 Presentazione del caminetto I caminetti TERMOJOLLY da inserimento Special ad acqua sono monoblocchi funzionanti a legna omologati secondo norma europea EN13229; sono il frutto dell'esperienza quarantennale Jolly-Mec; progettati e studiati in base alle sempre più esigenti richieste del mercato odierno, elevate prestazioni, esigenze logistiche moderne. TERMOJOLLY da inserimento Special sono monoblocchi in acciaio sagomato ad alto rendimento; sono camini da riscaldamento ad acqua dotati di un kit idraulico di serie, collaudato, che permette di riscaldare la casa intera e l’acqua sanitaria con costi bassissimi, creati per consumare poco e scaldare tanto. Sono sistemi sicuri e senza improvvisazioni. I caminetti TERMOJOLLY da inserimento Special sono macchine da riscaldamento con controllo computerizzato con prestazioni e rendimenti eccezionali. Vengono forniti di serie con una centralina che gestisce il funzionamento. A richiesta sono corredati di un vaso d’espansione chiuso(mod. Special) e di un kit idraulico completo e conforme alla normativa vigente. TERMOJOLLY da inserimento Special sono forniti, con una portina con vetro ceramico autopulente. I caminetti TERMOJOLLY da inserimento Special vengono forniti di serie con uno scambiatore di raffreddamento che non permette alla temperatura dell’ acqua in caldaia di superare i limiti di sicurezza. Sfruttando l’acqua dell’ acquedotto (a perdere) lo scambiatore riporta automaticamente la temperatura dell’ acqua in caldaia entro i corretti limiti di funzionamento. TERMOJOLLY da inserimento Special sono collaudati alla pressione di 4,5 bar ed hanno una tenuta massima di 4 bar. Si declina ogni responsabilità per eventuali prove di collaudo (non necessarie) che escludano le relative valvole di sicurezza. L'avanzata tecnologia di costruzione fa si che qualsiasi inconveniente o fatalità non permetta lo scoppio, strappo di uno dei punti di tenuta, facilmente riparabili con una saldatura. I caminetti TERMOJOLLY da inserimento Special possono essere installati sia ad angolo che a parete e si adattano comodamente ai rivestimenti FAI DA TE, o ai rivestimenti tradizionali. TERMOJOLLY da inserimento Special possono essere collegati in parallelo ad un impianto esistente o con impianto autonomo a circuito chiuso o aperto con o senza produzione di acqua sanitaria. 2 1.2 Identificazione del caminetto Il caminetto è dotato di una targhetta metallica contenente i seguenti dati.: • Marcatura CE. • Nome del costruttore e suo indirizzo. • Numero della norma europea d’omologazione. • Tipo di apparecchio. • Combustibile. • Potenza termica nominale. • CO (misurato al 13% di O2). • Potenza elettrica nominale. • Frequenza nominale. • N° di lotto. • Distanza minima da materiali combustibili. • Avvertenze. Tale targhetta è posizionata sulla parte superiore del caminetto. La targhetta può cambiare aspetto grafico. MATR. XX 3 1.3 Dati tecnici Omologazione EN 13229 Descrizione Mod. 70x65 Mod. 80x65 Mod. 80x85 Mod. 100x85 UM 352 Potenza bruciata (a legna) Qtot 22,6 25,8 34,1 34,8 kW 365 Potenza termica nominale (a legna) P 17,2 19,6 26,7 26,5 kW 301 Consumo alla massima potenza Bt 4,7 5,3 7,0 7,2 Kg/h Potenza massima ceduta all’ambiente (a legna) Psh 3,3 4,5 4,6 5,4 kW 356 359 Potenza massima resa al fluido (a legna) Pw 13,9 15,1 22,1 21,1 kW 052 Rendimento (a legna) η 76,2 75,8 78,4 76,0 % Superficie riscaldabile max in funzione della tipologia abitazione 80-100-175 95-130-200 140-150-250 130-200-300 m2 451 Superficie di scambio 1,5 1,7 2,2 2,6 m2 601 Tensione/frequenza nominale 230/50 230/50 230/50 230/50 V/Hz 604 Potenza elettrica installata 60,0 60,0 60,0 60,0 W 253 Peso complessivo 124,0 140,0 170,0 205,0 Kg 552 Prevalenza pompa riscaldamento 5,0 5,0 5,0 5,0 m 403 Contenuto acqua 43,0 48,0 55,0 70,0 l 152 Pressione massima di esercizio 2,0 2,0 2,0 2,0 bar 151 Pressione di collaudo 4,5 4,5 4,5 4,5 bar 702 Tiraggio minimo 12,0 12,0 12,0 12,0 Pa 653 Scarico Fumi diam. 200,0 200,0 200,0 250,0 mm 551 Portata acqua sanitaria ΔT 40°C 7,0 7,0 8,0 8,0 l/min 102 T fumi massima (Legna) 400,0 410,0 360,0 365,0 °C 105 T fumi media (Legna) ta 371,0 370,0 261,0 318,0 °C 002 CO (13% O2) (Legna) 0,3 0,3 0,3 0,7 % 005 CO2 (Legna) 11,4 11,2 8,3 9,5 % 202 Massa fumi (Legna) m 11,8 13,7 24,1 21,4 g/s 553 Portata max pompa di riscaldamento 4,0 4,0 4,0 4,0 m3/h 701 Distanza materiali infiammabili 200,0 200,0 200,0 200,0 mm 991 Massima carica (legna) 5,0 5,5 6,0 7,0 Kg 455 I dati tecnici della tabella sono ricavati da dati certificati secondo i metodi di prova EN 13229. B Ø A (cm) B (cm) H (cm) Ø Scarico fumi (cm) P (cm) 70 43 65 20 50 80x65 80 53 65 20 50 80x85 80 53 85 20 50 100x85 100 73 85 25 50 P 70x65 H MODELLO A Combustibili raccomandati: LEGNA: faggio, carpino, rovere, robinia (acacia) ben asciutti e secchi di lunghezza 32 - 35 cm. 4 1.4 Funzionamento del caminetto 1.4.1 Caratteristiche e utilizzo centralina È necessario predisporre a monte del camino un interruttore bipolare con apertura di contatti di almeno 3 mm. In caso di sostituzione del cavo di alimentazione rivolgersi ai rivenditori di zona richiedendo l’art. cavo/antif/ross Led sanitario Interruttore accensione Trasduttore di pressione (idrometro) FL contatto flussostato Led “allarme” SC Sensore temperature MAN Led pompa riscaldamento All. AUT Led “estate” Fusibile FL SP Display Fuse 6,3 A-T SET Tasto di regolazione (ciclo) SC PB PI L NL N Tasto selezione estate/inverno solo per acqua sanitaria Tasto di programmazione funzioni PB Pompa impianto sanitario PI Pompa impianto riscaldamento N-L Morsetti alimentazione 230 V 230 V LN È necessario predisporre a monte del camino un interruttore bipolare con apertura di contatti di almeno 3 mm. Messa a terra La centralina elettronica gestisce la funzionalità del termocamino e segnala sul display la temperatura dell'acqua ed a richiesta la pressione dell'impianto premendo il tasto . L'interruttore generale permette la possibilità di gestire la centralina in modalità manuale (forzando l'accensione delle pompe) in modalità OFF (centralina spenta) e in modalità automatica (la centralina gestisce automaticamente il termo camino). Il frontale racchiude una serie di led che segnalano il funzionamento dei vari dispositivi e segnala inoltre eventuali allarmi di temperatura o pressione abbinati al suono di un ronzatore. Le impostazioni consigliate si possono così regolare: Dispositivo Taratura da programma Campo di regolazione Modalità di regolazione INVERNO - ESTATE Pompa riscaldamento 60° 50° - 75° Per modificare la taratura della pompa riscaldamento, premere una volta il tasto SET ed il led impianto riscaldamento inizierà a lampeggiare; a questo punto, tramite il tasto portare alla temperatura desiderata la taratura della pompa riscaldamento. Per uscire dalla fase di programmazione premere il tasto SET. Pressione impianto 1,2 bar 0,0 - 2,0 bar Esiste la possibilità di regolare i parametri di pressione minima dell'impianto che però vengono gestiti in sede di collaudo a seconda del circuito idraulico chiuso o aperto. • Tasto selezione ESTATE - INVERNO Premendolo viene impostata la modalità ESTATE che blocca il funzionamento della pompa di riscaldamento e accende il led di segnalazione posto sopra il tasto stesso. In questa situazione funziona solo la pompa sanitaria attivata ad ogni richiesta d'acqua dal rubinetto. RESET Per resettare un allarme portare l'interruttore generale su 0 (centralina spenta) poi tenendo premuto il tasto riportare l'interruttore generale su AUTOMATICO sempre tenendo premuto il tasto e rilasciarlo solo quando sul display compare la scritta RE. LED ALLARME Il led allarme si accende solo in presenza di anomalie all'impianto e tali allarmi vengono visualizzati sul display: CC = sonda centralina in corto circuito CA = sonda interrotta In caso di allarme senza segnalazione sul display verificare la pressione dell'impianto premendo il tasto . LED RISCALDAMENTO Il led pompa di riscaldamento si accende quando funziona la relativa pompa. LED SANITARIO Il led pompa sanitario si accende quando funziona la relativa pompa. 5 1.4 Funzionamento del caminetto 1.4.2 Messa in funzione del Termojolly da inserimento modello special con o senza produzione di acqua sanitaria Prima di accendere il camino, accertarsi che l’interruttore della centralina sia acceso (spia). Accertarsi che ci sia acqua nell’impianto, e che nell’impianto a circuito chiuso ci sia la pressione di 1÷1,2 bar (vedere manometro centralina). La pompa di circolazione entra in funzione quando la temperatura in caldaia camino raggiunge la temperatura impostata nella centralina. La regolazione consigliata per la pompa è di 60÷75 °C con produzione di acqua sanitaria e di 55 °C senza produzione. • Modo d’uso: • • • • • Durante l’accensione, la serranda fumi va lasciata in posizione di apertura totale avvalendosi dell’apposita manopola con scritta JOLLY MEC (scritta orizzontale = serranda chiusa, scritta in verticale = serranda aperta). Tale apertura potrà essere ridotta a funzionamento avviato. Pulire il piano fuoco e svuotare il cassetto cenere. Aprire la serranda fumi: scritta JOLLY-MEC in posizione verticale. Aprire completamente la griglia posta alla sinistra del cassetto cenere. Predisporre “Diavolina” od accendifuoco la, legna ed accendere il fuoco. (si consiglia l’utilizzo di sistemi accendifuoco tipo “Diavolina” o simili). Chiudere la portina. Si fa presente che per avere una potenza di 23,3 kW è necessario bruciare 4-5 kg di legna all'ora. ATTENZIONE! La potenzialità del camino e la durata della carica sono regolate dalla quantità d'aria comburente; per regolarne la quantità agire sull'aria primaria (aprendo o chiudendo la griglia a sinistra del cassetto cenere). Il camino ha comunque una regolazione automatica tramite il dispositivo Caldo Control, che interviene sull’aria primaria di combustione riducendone la portata a partire dalla temperatura dell’acqua in caldaia circa 70°. Il focolare deve essere chiuso, tranne durante la ricarica della legna combustibile, per evitare la fuoriuscita di fumo. Accompagnare sempre le portine, sia in fase d’apertura che di chiusura, ed assicurarsi di aver ben serrata la maniglia. 1.4.3 Caldo control Caldo Control è un dispositivo brevettato Jolly-Mec che permette la regolazione automatica dell’aria primaria di combustione. Tale dispositivo, riducendo gradualmente la portata dell’aria primaria di combustione quando la temperatura dell’acqua d’impianto aumenta, permette di sfruttare al meglio la legna ed aumentare l’autonomia del caminetto, riducendo nel medesimo tempo il consumo di legna. Caldo Control entra in funzione automaticamente quando la temperatura dell’acqua in caldaia raggiunge circa 70°C, e chiude completamente il passaggio dell’aria primaria di combustione quando raggiunge circa 85°C. A freddo, la serranda del caldo control deve essere aperta; a caldo, deve essere chiusa. Caldo Control può essere regolato agendo, con una chiave a brugola, sull’apposita vite di regolazione, che è accessibile estraendo il cassetto cenere sul lato destro del frontale. La regolazione deve essere eseguita in modo tale che a freddo la serranda sia completamente aperta. Per effettuare correttamente la regolazione si consiglia di avvitare uno o due giri la vite a brugola fino a quando la serranda comincia a chiudersi; poi, di svitare la vite fino quando la serranda è tutta aperta. Eventualmente ripetere le operazioni sopradescritte fino a trovare il punto di taratura ottimale. Per controllare l’apertura e la chiusura della serranda guardare attraverso le fessure di passaggio dell’aria comburente praticate a destra del cassetto cenere. Per garantire il perfetto funzionamento del Caldo Control bisogna periodicamente pulire le asole di passaggio dell’ aria da polvere, cenere eccetera, e verificare che la serranda sia libera di muoversi. Vite di regolazione caldo control 6 1.5 Manutenzione ordinaria 1.5.1 Pulizia caminetto • Cassetto cenere • Caldo control Svuotare periodicamente, quando necessario. Verificare periodicamente il corretto funzionamento del caldo control seguendo le istruzioni riportate al relativo capitolo. • Corpo caldaia • Canna fumaria Spegnere l’interruttore generale, ed assicurarsi che il camino sia freddo. Togliere la griglia in ghisa. Con l’aiuto dello scovolo in dotazione pulire la lamiera ondulata ed I tubi facendo cadere la fuliggine e la cenere. E’ possibile anche utilizzare un aspirapolvere. Svuotare il cassetto cenere e pulire accuratamente la sede per il cassetto cenere sottostante. Pulire con lo scovolo ed un utensile appuntito la griglia in ghisa. Rimontare il tutto. La pulizia della canna fumaria dipende dal tiraggio della stessa, dall’utilizzo del caminetto, dalle condizioni climatiche e dal tipo di legna impiegato. È obbligatorio far pulire la canna fumaria ogni anno, da un tecnico specializzato, in autunno prima di accendere il caminetto. NOTA! • Vetri Una pulizia periodica annuale della canna fumaria permette di mantenere il tiraggio ottimale del caminetto e riduce sensibilmente gli sbuffi di fumo quando si apre la portina per caricare la legna. Utilizzare prodotti specifici. Prestare attenzione a non usare prodotti troppo aggressivi per non rovinare la vernice della cornice. Qualora i vetri richiedessero una frequenza di pulizia maggiore verificare il tiraggio della canna fumaria. 1.5.2 Consigli IN TUTTI GLI IMPIANTI È OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO ALL’ACQUEDOTTO, ED IL CARICAMENTO AUTOMATICO EFFICIENTE IN MODO CHE MANTENGA L’IMPIANTO IN PRESSIONE ANCHE IN CASO DI APERTURA DELLE VALVOLE DI SICUREZZA. - In caso di perdita della valvola di scarico termico allentare mezzo giro la ghiera della valvola e scaricare l’acqua (vedi par. 1.5.3). CON L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO A ZONE, È OBBLIGATORIO, QUANDO LA STUFA È ACCESA, CHE ALMENO UNA ZONA DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO SIA SEMPRE APERTA PER SMALTIRE IL CALORE PRODOTTO (ANCHE IN ESTATE). - Per l'approvvigionamento della legna da ardere è consigliabile variare la pezzatura, ma con una lunghezza tale da poter effettuare accensioni rapide, ma anche cariche lunghe e, se la qualità della legna sarà buona, ottimo sarà anche il rendimento e la funzionalità. ATTENZIONE! NON TOCCARE le parti del focolare non coperte dal rivestimento, escluse le maniglie ed i comandi di regolazione, perché sono soggette ad alte temperature. • Se si crea condensa all'interno della stufa le cause possono essere: - La pompa di riscaldamento è regolata ad una temperatura troppo bassa (deve partire minimo a 55°÷60°C). - La chiusura a vetri può essere aperta o chiusa indifferentemente durante il funzionamento, anche se ne è consigliata la chiusura per una maggiore resa termica. - Il Caldo Control deve iniziare a chiudere quando la temperatura supera i 70 °C e deve essere chiuso a 85 °C; in caso contrario, può essere regolato tramite la vite di regolazione (vedi par. 1.4.3). - Scarso tiraggio della canna fumaria (pulire la canna fumaria). - La pulizia dello scambiatore dell’acqua sanitaria (se è installato) è indicata dal calo della quantità d’acqua erogata. Allo scambiatore si accede tramite la porta di ispezione. Per la pulizia procedere, come per gli scambiatori montati sulle caldaie, smontandolo o con l’apposita pompa e relativo liquido. - Utilizzare solo ricambi originali; i ricambi originali sono disponibili presso i rivenditori autorizzati, i Centri Assistenza autorizzati, o direttamente presso la ditta Jolly-Mec. - Nello stesso ambiente non devono esserci altre caldaie, camini, stufe o estrattori d'aria. - Il caminetto non deve essere utilizzato come un inceneritore. - Il camino non può essere posto a diretto contatto con materiali combustibili; la distanza minima da rispettare è di 20 cm. - Nel caso di eventuale sostituzione dello scambiatore per l’acqua sanitaria richiederlo alla ditta Jolly-Mec o al concessionario più vicino. - La manutenzione puntuale e sistematica è una componente fondamentale per il perfetto funzionamento ed una resa termica sempre massima. - Se per qualsiasi motivo (assenza energia elettrica, troppa legna, temperatura troppo alta, ecc.) entrasse in funzione l’allarme, NESSUNA PAURA: lo scambiatore di raffreddamento non permette l’ebollizione. In un camino da inserimento modello special é obbligatorio collegare direttamente all’acquedotto, escludendo ogni saracinesca, lo scambiatore di raffreddamento. PIÙ PULIZIA = PIÙ RENDIMENTO Questo è un caminetto ad alto rendimento ottenuto da un funzionamento a porte chiuse. In caso di apertura delle porte ed in presenza di un tiraggio non ottimale (12 Pa) della canna fumaria, potrebbero verificarsi dei momentanei piccoli sbuffi di fumo. In caso di necessità di apertura delle porte, come ad esempio per effettuare la carica della legna, assicurarsi di aver aperto completamente la serranda di intercettazione fumi per prevenire eventuali sbuffi di fumo. Riposizionare in seguito la serranda nella posizione di normale funzionamento alla richiusura delle portine. - Se la pompa non funziona togliere la vite esterna e con un cacciavite sbloccare la vite interna (vedi par. 1.5.3). - Si consiglia la pulizia periodica del filtro del riduttore di pressione (vedi par. 1.5.3). 7 1.5 Manutenzione ordinaria 1.5.3 Manutenzione programmata e componenti kit idraulico La manutenzione puntuale e sistematica è una componente fondamentale per il perfetto funzionamento ed una resa termica sempre massima. La pulizia e il controllo della funzionalità di tutti i componenti deve essere fatta una volta all’anno, da personale specializzato. Per adempiere alle norme di sicurezza ed alla validità della garanzia è consigliabile eseguire le seguenti operazioni: 5. Almeno una volta all’anno fare una prova manuale del funzionamento delle valvole sfogo aria, di scarico termico, di scarico e di sicurezza (se a circuito chiuso). 6. Se si nota una diminuzione di resa, o se si dubita che il camino abbia poco rendimento verificare lo scarico delle valvole di sicurezza, controllando che non ci siano perdite e fare una pulizia alla caldaia. 1. Pulizia annuale generale. 2. Pulizia canna fumaria annuale. 3. Pulizia vetri ceramici: per la pulizia usare una spugna rugosa ed un normale prodotto detergente (cif, fornet, ecc.). 4. Accertarsi che il camino abbia un buon tiraggio. Si declina ogni responsabilità su inconvenienti derivati dalla mancata applicazione delle norme contenute nella presente scheda. • Pompa • Riduttore di pressione con manometro In caso di blocco, per lo sbloccaggio pompa, togliere la vite 1 e ruotare la vite interna 2 con il cacciavite. Per la pulizia annuale del filtro togliere con il giratubi il cappuccio 3, estrarre il filtro 4, pulirlo e rimontarlo. Regolazione della pressione (1,0÷1,2 Bar) tramite la vite 5. PULIZIA = RISPARMIO 3 4 1 5 2 • Valvola di scarico termico • Valvole di sfiato Jolly Pulsante 6 da utilizzare per lo spurgo manuale della valvola di scarico termico per eventuale perdita causata da ebollizione e da funzionamento senza acqua. Ghiera 7 da allentare in caso di perdita di acqua (massimo 1/2 giro) e tenere poi sotto controllo. Sfiatare aria dall’impianto in presenza di bolle d’aria. 6 7 1.6 Manutenzione straordinaria 6. Estrarre il bulbo della valvola di scarico termico. 7. Aprire completamente la serranda fumi ed il cassetto cenere. 8. Accendere il caminetto con poca legna ( max 2 kg/ora) per circa 2 ore. 9. Lasciare spegnere il fuoco da se. 10.Non lasciare raffreddare le pareti da pulire sotto i 50 °C e procedere con la spazzola di ferro per rimuovere tutte le incrostazioni, sia nel vano fuoco, che nella parte superiore del caminetto. 11.La caldaia deve presentarsi pulita come nuova. 12.Accertarsi che il caminetto sia completamente raffreddato. 13.Rimontare i vari componenti in senso inverso delle fasi di smontaggio. 14.Aprire la valvola per il carico dell’acqua e il rubinetto sul ritorno impianto e controllare che la pressione non superi 1,5 bar. 15.Accendere normalmente il caminetto. Pulizia straordinaria,da effettuare solo in caso di necessità,per rimuovere eventuali incrostazioni create dalla condensa o dal tipo di legna bruciata. Annualmente è consigliabile pulire le eventuali incrostazioni nella caldaia. Questa operazione di pulizia va fatta solo se si hanno l’abilità e le competenze per poterla effettuare, altrimenti rivolgersi ad un tecnico abilitato. Seguire scrupolosamente la sequenza: 1. Pulire TASSATIVAMENTE la canna fumaria 2. Togliere tensione, scollegando il caminetto dalla rete elettrica. 3. Svuotare il caminetto tramite l’apposito rubinetto di scarico, dopo aver chiuso l’entrata dell’acqua dalla rete e il rubinetto sul ritorno impianto. 4. Smontare la valvola jolly posta dietro lo scarico fumi. 5. Estrarre tutte le sonde montate. ! 8 1.7 Optionals 1 2 3 1 Canna fumaria in acciaio inox. 2 Raccordo e riduzione universale. 3 Griglia per presa aria esterna. 4 Riduzione per canna fumaria in acciaio inox da Ø 250 a Ø 200. 5 Canna fumaria acciaio inox liscio. 6 Fascette stringitubo ø 200 mm. 7 Griglia di sfiato cappa 400x100 mm. 8 Alari in ghisa, e relativo supporto. 9 Piastra antiaderente in lega primaria. 10 Paletta per pizza in acciaio inox. 11 Bistecchiera inox con manico d’asporto 500x180 mm. 4 5 7 8 9 10 6 11 9 1.8 Uso e conservazione della scheda di montaggio e manutenzione • Destinatari della scheda La scheda di montaggio e manutenzione è destinata all’attenzione degli utenti che si succedono durante il funzionamento del caminetto, soprattutto per le parti in essa contenute che riguardano la sicurezza. • Finalità della scheda Le informazioni contenute nella scheda servono per indicare il corretto utilizzo del caminetto, secondo le finalità di progettazione e costruzione previste. Sono inoltre fornite notizie circa i pesi, la messa in servizio, la riparazione e la manutenzione del caminetto stesso, il tutto nel rispetto dei limiti che sono imposti dal Costruttore, all’interno della scheda stessa. Nell’ ultima pagina della scheda è inoltre riportato il timbro con il numero di lotto di produzione che deve sempre essere citato in caso di richiesta di interventi o sostituzione pezzi in garanzia. • Conservazione della scheda La scheda di montaggio e manutenzione è parte integrante del caminetto e va conservata sino allo smantellamento del caminetto. Essa va conservata in luogo protetto, asciutto e lontano dai raggi del sole, sempre e comunque in prossimità del caminetto, per la totale disponibilità in caso di consultazione. L’utente in caso di danneggiamento della scheda, deve richiederne copia al Costruttore. • Aggiornamento della scheda La scheda di montaggio e manutenzione rispecchia lo stato della tecnica al momento della commercializzazione del caminetto. Il Costruttore si riserva la facoltà di apportare modifiche al caminetto, e di conseguenza ai relativi manuali, senza l’obbligo di aggiornamento delle edizioni precedenti. L’utente può comunque chiedere informazioni ed aggiornamenti che quando rilasciati, diventano parte integrante della scheda di montaggio e manutenzione. Si invita l’utente in caso di cessione del caminetto, a cederne anche la scheda e comunque a segnalare il nuovo proprietario al Costruttore, in modo da garantire ad esso la possibilità di entrare in possesso delle successive integrazioni. • Casi che sollevano da responsabilità il costruttore Il costruttore è da ritenersi sollevato da eventuali responsabilità nei seguenti casi: a) uso improprio del caminetto. b) uso di combustibili non raccomandati c) uso non previsto dalle normative e regolamentazioni in vigore d) installazione non corretta. e) difetti di alimentazione. f) carenze nella manutenzione prevista. g) modifiche od interventi non autorizzati h) utilizzo di ricambi non originali o non specifici per il modello. i) inosservanza totale o parziale delle istruzioni. j) eventi eccezionali. k) black-out. 10 1.9 Norme ecologiche 1.9.1 MATERIALI DI SCARTO E LORO SMALTIMENTO I pezzi di ricambio sostituiti nel corso della vita della macchina sono considerati rifiuti e devono essere conferiti agli appositi centri di raccolta o affidati a smaltitori autorizzati. Le ceneri devono essere poste in un contenitore in metallo con coperchio a tenuta.Fino allo spegnimento definitivo delle braci,il contenitore chiuso deve essere posto su una base non combustibile e ben lontano da materiali combustibili. Le ceneri solo quando sono spente possono essere gettate nel contenitore per i rifiuti organici,ovviamente senza chiodi o materiali non organici. Le ceneri di legna naturale(non trattata)derivante dalla combustione di stufe o camini è composta principalmente da ossidi di calcio,silicio,potassio,magnesio.Perciò la cenere può essere dispersa come fertilizzante per le piante o per il Vostro giardino non superando ogni anno i 2,6Kg su 10m². Lo smaltimento della macchina deve essere effettuato nel rispetto delle normative vigenti e dell’ ambiente. RISPETTARE L’AMBIENTE !!!! 1.9.2 SMALTIMENTO DELLA MACCHINA Il caminetto è prevalentemente composto da materiali ferrosi,ma può contenere anche: • tubazioni • materiali isolanti • parti elettriche ecc. • materiali refrattari Al termine dello sfruttamento del caminetto ,non disperderlo nell’ambiente,ma: • svuotare completamente il circuito(se presente) • rimuovere le tubazioni(se presenti) • togliere le parti in plastica • rimuovere i cavi elettrici e i componenti elettrici Questi materiali devono essere smaltiti attraverso agenzie specializzate o scondo le leggi del paese dove è installato. Inoltre: • bloccare le parti mobili • rendere inefficienti le serrature degli sportelli Quindi consegnare ciò che rimane del caminetto alle agenzie di smaltimento materiali ferrosi. NOTA:Nel consegnarlo alle agenzie di smaltimento rifiuti ferrosi,movimentare il caminetto in base alle normative vigenti in termini di sicurezza. 11 2.1 Canna fumaria fumi e la formazione di condensa. Lo stesso vale per il tratto dal tetto al comignolo. Per il raccordo fra il caminetto e la canna fumaria, o in presenza di deviazioni o curve, o per una maggiore facilità di installazione, rapidità e sicurezza è consigliabile impiegare tubi di acciaio inox doppia parete senza coibentazione all'interno delle cappe. Per il montaggio dei canali da fumo dovranno essere impiegati elementi di materiali non combustibili idonei a resistere ai prodotti della combustione ed alle loro eventuali condensazioni. È vietato l'impiego di tubi in fibro-cemento per il collegamento degli apparecchi alla canna fumaria. I canali da fumo non devono attraversare locali nei quali è vietata l'installazione di apparecchi a combustione. Il montaggio dei canali da fumo deve essere effettuato in modo da garantire la tenuta dei fumi per le condizioni di funzionamento dell'apparecchio in depressione, ed evitare la formazione ed il trasporto verso l'apparecchio delle condense. Deve essere evitato per quanto possibile il montaggio di tratti orizzontali. Per caminetti dove si debbano raggiungere scarichi a soffitto o a parete non coassiali rispetto all'uscita dei fumi dall'apparecchio, i cambiamenti di direzione dovranno essere realizzati con l'impiego di gomiti aperti non superiori a 45° (vedi FIG. 1). È vietato l'impiego di elementi in contropendenza. Il canale da fumo deve permettere il recupero della fuliggine ed essere scovolabile. Il canale da fumo deve essere a sezione costante. Eventuali cambiamenti di sezione sono ammessi solo all'uscita del generatore, è vietato l'impiego di riduzioni all'innesto con la canna fumaria. È vietato far transitare all'interno dei canali da fumi, anche se sovradimensionati, altri canali di adduzione dell'aria e tubazioni ad uso impiantistico. È vietato sostenere il peso della canna fumaria con il raccordo della stufa/caminetto. Utilizzare, allo scopo, appositi sostegni o supporti indipendenti. Nello stesso locale non devono essere installati altri caminetti, caldaie o estrattori d'aria (escluso gli apparecchi di tipo “C” secondo UNI 10683). Altezza minima tubo fumi: 3 metri. La canna fumaria è l'elemento fondamentale per il buon funzionamento del caminetto e deve rispettare le norme: EN1856-1 -Camini:requisiti per camini metallici-Parte 1:Prodotti per sistemi camino. EN1856-2 -Camini:requisiti per camini metallici-Parte 2: Condotti interni e canali da fumo metallici EN10683 -Requisiti di installazione. La sezione della canna fumaria deve essere quella indicata nelle caratteristiche tecniche del caminetto. Ogni caminetto deve avere la propria canna fumaria, escludendo altre immissioni (caminetti, caldaie, stufe ecc.) Le dimensioni della canna fumaria sono in stretto rapporto alla sua altezza, da misurare dal camino alla base del comignolo. Per garantire il tiraggio, la superficie di uscita fumi del comignolo deve essere il doppio della sezione della canna fumaria. Il condotto di evacuazione dei prodotti della combustione generati dall’apparecchio a tiraggio naturale deve rispondere ai seguenti requisiti: - essere a tenuta dei prodotti della combustione, impermeabile ed adeguatamente isolato e coibentato alla stregua delle condizioni di impiego (cfr UNI 9615). - essere realizzato con materiali adatti a resistere alle normali sollecitazioni meccaniche, al calore, all’azione dei prodotti della combustione ed alle eventuali condense. - avere andamento prevalentemente verticale con deviazioni dall'asse non superiori a 45°. - essere adeguatamente distanziato da materiali combustibili o infiammabili mediante intercapedine d'aria od opportuno isolante - avere sezione interna preferibilmente circolare: le sezioni quadrate o rettangolari devono avere angoli arrotondati con raggio non inferiore a 20 mm. - avere sezione interna costante, libera ed indipendente. - avere le sezioni rettangolari con rapporto massimo tra i lati di 1,5. È consigliabile un comignolo di tipo antivento con profilo alare. Se la canna fumaria è installata all'esterno è assolutamente necessario che sia coibentata per evitare il raffreddamento dei FIG. 1 12 2.2 Centralina elettronica di controllo con collegamenti I collegamenti elettrici devono essere effettuati da personale qualificato secondo le norme vigenti (CE 2006/95 e 2004/108). Centralina Sensore temperatura Trasduttore di pressione Flussostato Pompa sanitario Linea 220V Pompa riscaldamento La rappresentazione dei componenti è solo indicativa; questi possono essere variati nella forma 13 2.3 Componenti caminetto 2.3.1 Componenti smontabili per la pulizia del caminetto 1 Termojolly da inserimento. 2 Serranda fumi. 3 Asta comando serranda fumi. 4 Cassetto cenere estraibile. 5 Caldo control. 6 Griglia in ghisa. 7 Centralina elettronica. 8 Parafuoco. 9 Spazzolino pulizia caldaia. 10 Materassino di lana di roccia per coibentazione caldaia. 3 2 4 1 Vite di regolazione caldo control 5 6 8 9 14 7 10 2.4 Sequenza di montaggio L'apparecchio deve essere installato su un pavimento di adeguata capacità di carico. Se la costruzione esistente non soddisfa questo requisito, dovranno essere prese misure appropriate (es. piastra di distribuzione di carico). L'installazione dell'apparecchio deve garantire facile accesso per la pulizia dell'apparecchio stesso, dei condotti dei gas di scarico e della canna fumaria. È fatto obbligo all'installatore verificare che il vaso di espansione chiuso, fornito con il caminetto/stufa, sia di capacità adeguata all'impianto a cui verrà collegato. FIG. 1 FIG. 2 FIG. 3 FIG. 4 Fase 1: Fare un’apertura laterale del rivestimento del camino, possibilmente sul lato destro, per eseguire l’allacciamento idraulico. Il tamponamento dell’apertura laterale deve essere fatto in modo che il camino sia sempre ispezionabile per un eventuale controllo o manutenzione all’impianto idraulico. Fase 2: Predisporre una presa d’aria comunicante con l’esterno della dimensione di almeno diametro 200 mm nell’ambiente d’installazione. Fase 3: Infilare uno spezzone di tubo in acciaio inox flessibile, del diametro dello scambiatore (Ø 200 o Ø 250) nella canna fumaria oppure utilizzare il raccordo universale (optional) Fase 4: Tamponare tra la canna fumaria esistente e il tubo in acciaio inox con la lana di roccia in modo da evitare il ritorno fumo e la caduta di fuliggine escludendo possibilità di incendio (vedi FIG. 1). Fase 5: Stendere il materassino di lana di roccia sulle pareti del camino (in dotazione). Fase 6: Inserire lo scambiatore (vedi FIG. 3) posizione 1 consigliata centralina Fase 7: Far scendere il tubo in acciaio inox nell’apposita sede sullo scambiatore fino in fondo, operando dallo scarico fumi o, se possibile dall’esterno; forzare al massimo con le mani o con ferro ad arco (vedi FIG. 4) per chiudere ermeticamente il passaggio del fumo. posizione 2 consigliata centralina Fase 9: Posizionare la centralina di comando fissandola alla struttura del camino in posizione frontale o laterale. Fase 10: Tamponare l’eventuale spazio frontale fra lo scambiatore e il camino con materiale che più si addice al camino (malta, mattoni, ecc.). Fase 8: Coibentare la parte superiore dello scambiatore con la lana di roccia. Montaggio raccordo universale: Piegare le alette in basso a 45°, infilare il raccordo nella canna fumaria fino ad un’altezza dove la mano possa arrivare a riempire con gesso o cemento rapido, creando un imbuto e lisciando il più possibile (vedi esempio). Oppure fare un foro nella canna fumaria come da disegno. Canna fumaria Impasto con gesso e cemento o cemento rapido Eventuale foro per muratura raccordo Raccordo e riduzione universale Tubo acciaio 15 2.5 Kit idraulici per termojolly da inserimento versione base POS 1 2 3 4 5 6 7 8 9 DESCRIZIONE DIMENSIONE Mandata impianto di riscaldamento 1” Sonda scarico termico 1/2” Ingresso scambiatore di calore (sempre collegato all’acquedotto) 1/2” Uscita scambiatore di calore (collegato valvola di scarico termico) 1/2” Sonda Caldo Control ø10 Trasduttore di pressione 1/2” Sonda temperatura acqua 1/2” Ritorno impianto di riscaldamento con rubinetto di chiusura 1” Scarico caldaia 3/8” 1 2 3 4 5 6 7 8 9 • KIT “G” Kit idraulico per modello special con produzione di acqua sanitaria a circuito chiuso in parallelo con caldaia. 1 3 5 6 4 2 7 C 8 9 A E D 10 11 B 1 Valvola di sicurezza 3,5 bar (supplementare da non collegare). 5 Valvola di sicurezza 2,5 bar. 9 A Andata acqua impianto. Elettropompa sanitario. 10 Riduttore di pressione con filtro. B Ritorno acqua impianto. 2 6 Elettropompa riscaldamento. Scambiatore sanitario. Scarico valvole sicurezza. Valvola sfogo aria. Valvola di non ritorno. 4 8 11 Rubinetto chiusura ritorno impianto C 3 7 Valvola scarico termico. 16 Flussostato. D Uscita acqua calda sanitario. E Entrata acqua allacciamento acquedotto. 2.5 Kit idraulici per termojolly da inserimento versione base • KIT “H” Kit idraulico per modello special senza produzione di acqua sanitaria a circuito chiuso in parallelo con caldaia. 1 5 3 4 2 C D A 6 B 17 1 Valvola di sicurezza 3,5 bar (supplementare da non collegare). 2 Elettropompa riscaldamento. 3 Valvola sfogo aria. 4 Valvola scarico termico. 5 Valvola di sicurezza 2,5 bar. 6 Rubinetto chiusura ritorno impianto A Andata acqua impianto. B Ritorno acqua impianto. C Scarico valvole sicurezza. D Allacciamento acquedotto. 2.6 Schemi allacciamenti idraulici Termojolly da inserimento con produzione di acqua sanitaria autonoma in circuito chiuso tipo modulare 3 1 3 4 3 3 2 OPTIONAL Non compresi nel kit 1 2 Valvole a sfera 3 Radiatori per riscaldamento 4 Collettori complanari Termojolly da inserimento Special Termojolly da inserimento con produzione di acqua sanitaria in circuito chiuso con pannelli a pavimento e pannelli solari 17 Entrata acqua acquedotto 3 13 14 NOTA! Sonda temperatura ambiente 1 4 2 6 10 8 5 11 16 19 9 12 18 18 18 18 18 18 18 7 18 21 18 22 22 21 15 21 Si consiglia un volume massimo di accumulo non superiore a 500-600 litri, salvo che sia prevista una caldaia aggiuntiva in parallelo 22 22 18 20 OPTIONAL 1 Termojolly da inserimento Special 5 Valvola di scarico termico 10 Valvola a sfera con ritegno 2 Valvola di sicurezza tarata 3,5 bar. (supplementare da non collegare allo scarico). 6 Pompa di circolazione riscaldamento 11 Valvole a sfera (rete) 3 7 Vaso d’espansione chiuso Valvola di sfogo aria 4 8 Valvola di ritegno 13 Centralina elettronica semplificata Valvola di sicurezza tarata 2,5 bar. 9 Riduttore di pressione automatico con filtro 12 Valvola scarico caldaia 14 Scambiatore raffreddamento 18 Non compresi nel kit 15 Collettori. 16 Cella termica. 17 Pannelli solari. 18 Valvole a sfera. 19 Sonda accumulo (optional per centralina semplificata). 20 Pompe riscaldamento. 21 Caloriferi. 22 Impianto a pavimento. 2.6 Schemi allacciamenti idraulici Termojolly da inserimento con caldaia murale, in circuito chiuso tipo monotubo 4 1 dall’ acquedotto 3 3 3 5 3 2 OPTIONAL 1 Non compresi nel kit 2 Valvole a sfera. 3 Radiatori per riscaldamento. 4 Caldaia murale. 5 Valvola di ritegno. Termojolly da inserimento Special Termojolly da inserimento con produzione di acqua sanitaria autonoma, in circuito aperto tipo modulare 2 5 4 4 dall’ acquedotto 4 1 4 OPTIONAL Non compresi nel kit 2 Vaso d’espansione aperto. 3 Valvole a sfera. 4 Radiatori per riscaldamento. 5 Collettori complanari. 3 1 Termojolly da inserimento Special 19 2.7 Dati relativi al prodotto acquistato Verificare che i dati riportati nel riquadro sottostante siano uguali a quelli presenti sulla targhetta metallica posta sul caminetto. Questi dati devono sempre essere indicati in ogni richiesta di assistenza, ricambi e/o intervento in garanzia. Targhetta dati • Timbro con dati relativi al prodotto da Voi acquistato 20 2.8 Certificato di conformità TERMOJOLLY SPECIAL Wood water fireplace / Termocamino acqua legna 05 marzo 2010 21 SM/004-IT-JM rev. 8 03/2011 Via Fontana, 2 - 24060 Telgate - BG - ITALIA Tel. +39 035 8359211 - Fax +39 035 833389 w w w. j o l l y - m e c . i t - i n f o @ j o l l y - m e c . i t