I nostri
QUARTIERI
LABORATORI e CORSI di
ABC a
VILLA Viva!
Telefona al numero
1522
Primarie del centrosinistra a Milano
L’umore popolare boccia il progetto
elaborato da Ferrovie Nord,
poi faticosamente
prevale lo spirito di collaborazione
per una soluzione condivisa
9, Beatrice Uguccioni,
di Luca Simi presidente
della Commissione Territorio Zona 9, dell’ing.
Stefano Riazzola del Comune di Milano, dell’ing.
Valeria Chinaglia della Regione Lombardia,
dell’ing. Antonella Volta
di Nord_ing (progettista) e dell’ing Roberto
Ceresoli delle Ferrovie
Nord (una vecchia conoscenza che aveva pilotato un intervento simile
ad Affori, che come tutti
sanno ha ancora di più
accentuato la divisione
dei quartieri Affori-Bovisasca-Comasina).
Nella riunione del 22
scorso non tutto è andato secondo le procedure, perché sin da subito
dall’affollata platea si
sono alzate voci dissenzienti (anche a prescindere), che volevano
dire la loro senza troppi convenevoli o giri di
parole, tanto che dopo
l’intervento introduttivo
della presidente del CdZ
9 Beatrice Uguccioni,
quello dell’ing. Valeria
Chinaglia della Regione
Lombardia si è spento
in un vociare rumoroso e
indistinto.
:,.<,(7(.
ABC FA 200
Questo è il 200° numero di ABC, al 22° anno di
pubblicazione, con circa 3300 pagine pubblicate nel corso di tutti questi anni. Dopo essere stato per
due anni, nel 1995 e nel 1996, un bimestrale ABC nel 1997
diventa mensile con otto pubblicazioni annuali, divenute
poi dieci per anno a partire dal 1999. Il totale delle copie
stampate supera di poco 4 milioni e 700mila copie.
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Vince BEPPE SALA con il 42,33%
UNA NUOVA VIABILITÀ
A BRUZZANO?
unedì 22 febbraio, presso il salone
dell’Oratorio San
Luigi di via Acerbi, si
è svolto un’affollata e
tumultuosa assemblea
pubblica, durante la
quale è stato presentato
un progetto di mobilità
sul quartiere di Bruzzano, che prevede prima
ancora della chiusura
del passaggio a livello
di via Oroboni la realizzazione di tutte le opere
necessarie agli spostamenti veicolari (mezzi
pubblici, auto e bici) oltre naturalmente a quelli pedonali.
L’incontro -organizzato
del Consiglio di Zona 9
e dal Comune di Milano,
anche a seguito del CdZ
del 14 gennaio scorso,
che aveva visto la numerosa presenza del neonato Comitato Amici e Residenti di Bruzzano i cui
rappresentanti avevano
esposto tutte le perplessità e contrarietà al
progetto di veicolazione
derivante dalla chiusura del passaggio a livello
di via Oroboni- prevedeva gli interventi degli
assessori Pierfrancesco
Maran e Marco Granelli,
della presidente del CdZ
Scrivere a [email protected]
Antiviolenza sulle donne
ULTIMORA
L
ZONA 8
FILO DIRETTO CON I LETTORI
(7(.
+(7(.(7(.
-,))9(06
ABC adesso anche in
Sarà candidato sindaco alle amministrative
del prossimo giugno
di
A
rchiviate le primarie a Milano (delle quali in pagina
riportiamo una tabella
riassuntiva dei risultati
della città e dei vari seggi in Zona), la politica cittadina si concentra sulla
campagna elettorale per
le prossime amministra<UTVTLU[VKLSS»HZZLTISLHZ\SSHU\V]H]PHIPSP[nH)Y\aaHUV-V[V()* tive con le quali si eleggerà il nuovo Sindaco, il
nuovo Consiglio Comu-
AFFORI: TREVI - VALEGGIO
:,.<,(7(.
LA DEDICA DI ABC
Finalmente verrà chiuso il PAROLA DI FRANCESCO
Parco di via Trevi
I
lavori
consistono
nella chiusura degli
accessi all’area parco con una recinzione e
una serie di cancelli per
4 varchi. I lavori inizieranno entro l’inizio del
mese di aprile 2016 e
dovrebbero durare circa
un mese. L’intervento
ha un costo complessivo
di 19.000 euro.
Il 1° su via Trevi sarà
realizzato con un cancello carrabile, da cui
potranno accedere oltre che i cittadini tutti
i mezzi di servizio e di
manutenzione, ed una
cancellata di chiusura
alta circa 2 metri, che si
attesterà sulle recinzioni esistenti della scuola
materna da una parte
e su un area privata
dall’altra.
Il 2° su via Valeggio
consentirà
l’accesso
esclusivamente pedonale e ciclabile e sarà realizzato con una cancellata identica al 1° varco,
attestandosi su una
recinzione di un condominio da una parte e sul
confine della massicciata ferroviaria dall’altra.
^^^
Il 3° e 4° varco sono
pedonali-ciclabili e sono
posti su viale Enrico
Fermi; vengono posizionati su una recinzione già esistente, che in
parte viene integrata e
riqualificata.
In occasione dei lavori,
verrà ripristinato il viale di ingresso in asfalto
attualmente degradato.
In adiacenza al Parco
di via Trevi, è presente
un’altra area a verde
primordiale, che viene
utilizzata da molti cittadini per recarsi dalle vie
Semplicità e Scialoia
a via Trevi e alla scuola materna comunale.
Purtroppo l’area è negativamente utilizzata
nelle ore serali e notturne come luogo di esercizio della prostituzione e
di altre attività illecite,
che comportano degrado e insicurezza. Per
tale motivo verrà posata
una recinzione in continuità con l’esistente ed
un cancelletto pedonale
regolamentato da orari di chiusura serale e
apertura mattutina.
:,.<,(7(.
Basta bullismo!
Quando la finirete?
Un giovane professore grida tutto il suo sdegno
di
Enrico Galiano*
U
na ragazza della mia città ha cercato di
uccidersi. Si è buttata dal secondo piano.
No, non è morta.
()*(::6*0(A065,
nale e in contemporanea
le nuove Municipalità (ex
Zone) per le quali è previsto come novità l’elezione
diretta del Presidente del
Municipio (un pro-sindaco, che la volta scorsa era
indicato dai partiti e poi
eletto dal Consiglio di
Zona), una Giunta e un
Presidente del Consiglio
Municipale.
SPECIALE ABC
HIJUL^ZYLKHaPVULP[
-HJLIVVR!
Giovanni Russo
*(Fonte: pagina FB del prof. Enrico Galiano di
Pordenone www.facebook.com/enrico.galiano)
:,.<,(7(.
“Una persona che pensa
solo a fare muri e non ponti,
non è cristiana”
Milanesi di Affori (2
a
di
E
parte)
Luigi Ripamonti
d ora un po’ di storia. Dobbiamo tuffarci in un passato
molto lontano, prima di
Cristo per intenderci,
quando dal nord si infiltravano masse di altre
civiltà e culture: gli Insubri, i Celti, i Galli… che
stanziavano nei folti boschi propiziati da fiumi,
torrenti e in vaste zone
ricche di risorgive alimentate dal fiume sotterraneo originato dallo
scioglimento dei ghiacci
del massiccio del Bernina. Sono secoli che non
hanno storia, in quanto
non ci hanno lasciato
tracce documentarie in
scrittura, ma ricostrui-
bili attraverso numerosi
reperti archeologici rinvenuti in zona: sarcofagi, vasi, monili, monete,
utensili oggi catalogati ed esposti in diversi
musei cittadini. Questi
ritrovamenti, ancora in
corso, ci attestano che il
nostro territorio ospitava già minuscole cellule
di pagus (circoscrizione
rurale, ndr) abitati e alcune primordiali vie di
comunicazione, che lungo i secoli verranno adeguate ed ampliate per
far fronte alle frequenti
migrazioni, passaggi di
eserciti, scambi di merci…
:,.<,(7(.
IN PRIMO PIANO
)(%%5$,2
ULTIMORA
:LN\LKHSSHWYPTH
UNA NUOVA VIABILITÀ A BRUZZANO?
L’umore popolare boccia il progetto elaborato da Ferrovie Nord, poi faticosamente
prevale lo spirito di collaborazione per una soluzione condivisa
I
l progetto che riguarda Bruzzano, predisposto da FNM con
il contributo del Comune
di Milano, presupponeva di aver recepito gran
parte delle osservazioni
e delle necessità più volte espresse dai cittadini
di Bruzzano.
Come è noto, i binari
delle Ferrovie Nord dividono ancora i quartieri di Bruzzano, Affori
e Comasina, frutto di
scelte non lungimiranti
effettuate negli ultimi
decenni. I nostri lettori
ricorderanno le lotte che
abbiamo fatto come cittadini, anche su questo
giornale in prima linea,
per interrare i binari
FNM e rendere i nostri
quartieri più fruibili,
uniti e normali. Ad Affori fu perpetrato un vero
e proprio “genocidio” urbanistico che grida vendetta, creando ancora
oggi grossi problemi di
mobilità con il quartiere
Bovisasca e Comasina e
con i vari servizi e luoghi di ritrovo. Ora tocca
a Bruzzano e, forti della
negativa esperienza su
Affori, anche noi di ABC
siamo
completamente
solidali con i cittadini, le
associazioni e i comitati
di Bruzzano che, siamo
sicuri, metteranno in
atto ogni azione per dare
al quartiere e alla Zona
una mobilità accettabile,
al servizio dei cittadini e
della città. La serata ha
visto poi ripetuti interventi degli assessori Maran e Granelli, che han-
no cercato di spiegare
-tra numerosi interventi
e interruzioni dei cittadini, spesso contraddittorie- come l’interesse
dell’Amministrazione
Comunale vuol coincidere con quella dei cittadini, purché si rispettino
norme e regolamenti.
Per dare una prima idea
di come è andata la serata, pubblichiamo alcune considerazioni delle
“parti”, riservandoci con
i prossimi numeri di ritornare sull’argomento.
A conclusione dell’incontro, gli assessori Marco
Granelli e Pierfrancesco
Maran e la presidente del CdZ 9 Beatrice
Uguccioni si sono impegnati a valutare quanto emerso dalle diverse
voci dei cittadini, per
chiedere ulteriori miglioramenti ed eventuali cambiamenti alla fase
di progettazione, così
dichiarando: «Dal 2013
abbiamo chiesto che il
progetto rispettasse il
più possibile i quartieri e abbiamo fatto tre
assemblee
pubbliche
(10 luglio 2013, 20 ottobre 2014, 22 febbraio
2016) e quattro incontri
pubblici in Consiglio di
Zona 9 (29 aprile 2013,
17 e 24 marzo 2014, 14
ottobre 2014), portando
sempre Regione e Ferrovie Nord a presentare
bozze di progetti».
I rappresentanti delle
Istituzioni da noi sollecitati mettono nero su
bianco i seguenti impegni: «Nelle prossime
settimane valuteremo
con i tecnici tre opzioni
differenti e alternative:
miglioramento
sottopasso veicolare a nord
di via Oroboni con eliminazione di una corsia
di via Pesaro, recupero
spazi verdi nel progetto,
definizione sensi unici e
ZTL; verifica fattibilità
tecnica delle alternative su via Baltea, Marna
e Danubio proposte dal
Comitato; verifica della
possibilità di stralciare
dal progetto il sottopasso veicolare, tenendo e
migliorando il sottopasso ciclopedonale di via
Oroboni e tutte le opere
compensative su via del
Reno. Poi, a seguito di
possibile ulteriore confronto con i cittadini,
esprimeremo parere per
la conferenza dei servizi
che Regione convocherà
per la decisione definitiva. Il nostro obiettivo
è limitare i danni della
separazione dei quartieri operata dalle Ferrovie Nord e tutelare i
quartieri dal traffico di
attraversamento, continuando a perseguire
la modifica del PUMS,
dove la Giunta Pisapia
ha tolto la Tangenzialina, che esisteva
nel 2001 e 2006
nei Piani della
Mobilità
delle
Giunte Albertini
e Moratti».
Da noi interpellato
Federico
Morreale, rappresentante del
Comitato Amici e Residenti
di Bruzzano, ci
autorizza a riportare parte di
un proprio “manifesto” redatto
per coinvolgere
i cittadini e per
far sentire la
voce del quartiere, sottolineando ancora una volta la determinazione del Comitato
a voler partecipare al
processo di formazione
del progetto definitivo,
in modo collaborativo,
ma fermo nel preservare
le strade del quartiere
dal traffico pesante, sino
alla possibilità di rifiutare l’opera di sottovia
in toto.
«Il Comune vuol convincerci -riporta il manifesto- che l’intento sia
quello di allontanare il
traffico dal quartiere,
ma appare evidente a
tutti che l’effetto che
avranno queste opere
sarà quello di riversare
sulle strade del nostro
quartiere migliaia di
auto che, provenienti da altre parti della
città,
attraverseranno Bruzzano per avere
una scorciatoia veloce
per raggiungere le autostrade, attraversando
le zone di parco dove
siamo abituati a portare i bambini o goderci
passeggiate in relax (ad
esempio zona laghetto)
e le vie tranquille del
quartiere. Per tutte le
ragioni discusse sopra
abbiamo ritenuto necessario costituire un comitato, aperto a chiunque
volesse contribuire, per
discutere con le autorità competenti, al fine di
reperire tutte le informazioni sui progetti che
riguardano il quartiere
e soprattutto per essere
parte attiva nelle decisioni che riguardano
l’interesse del quartiere
stesso».
Pensiamo di aver riportato i primi elementi che
illustrano
sommariamente la questione per
dar modo ai nostri lettori di farsi un’opinione
sull’argomento.
GIERRE
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IN PRIMO PIANO )(%%5$,2
:LN\LKHSSHWYPTH
Primarie del centrosinistra a Milano
VINCE BEPPE SALA CON IL 42,33%
Sarà candidato sindaco alle amministrative del prossimo giugno
P
er queste Istituzioni decentrate
è stato approvato
lo statuto e, all’ultimo
momento, il regolamento che disciplina la funzionalità dei Municipi
e porta i consiglieri da
41 a 31 (nel caso della Zona 9): una piccola
spending review (revisione della spesa), che
non ha toccato però il
Consiglio Comunale.
Ma per tutto questo
ci dilungheremo nei
prossimi numeri, per
dare ai nostri lettori
notizie e strumenti per
formarsi
un’opinione
sulla nuova istituzione
territoriale. Ora invece
spendiamo qualche rigo
per il futuro Sindaco di
Milano, che per i prossimi cinque anni sarà anche super-sindaco della
Città
Metropolitana.
Di quest’ultima Istituzione, già formalmente
funzionante, che sostituisce in concreto l’ex
Provincia, già vi abbiamo parlato nei numeri
scorsi, ma ci ritornere-
mo per aggiornamenti e
approfondimenti.
Dunque il futuro sindaco. Ora, finalmente, è venuto alla luce
il candidato anche del
centrodestra, che finora
aveva giocato di sponda;
infatti, una volta scelto
Sala, l’ex mister Expo,
dal centrosinistra, quel
furbacchione di Berlusconi (gli altri alleati,
compreso la il muscoloso Salvini, sono marginali in fatto di proposte: vedi anche Roma,
seppure con più problemi) ha tirato fuori dal
cappello Stefano Parisi, il noto city-manager
della giunta Albertini.
Insomma a manager si
risponde con manager.
Gli altri candidati conosciuti sono Passera,
anche lui noto manager, banchiere e ministro del governo Monti,
la grillina Bedori (sulla
quale lo stesso Grillo
ha espresso qualche
perplessità, visto la
posta in gioco) e probabilmente ce ne saranno
altri di liste minori e
di nicchia, che in democrazia hanno il loro
perché.
Così a Milano parte la
campagna elettorale e
da questo momento saremo bombardati da
ogni tipo di messaggi,
notizie e disinformazioni.
È bene però che, come
cittadini, anche se ci informiamo su tutto, non
abbandoniamo la posizione di baluardo democratico, che sceglie
(è un po’ meno banale di
popolo sovrano, vero?)
con il proprio voto i
propri rappresentanti
in funzione del ruolo
che vanno a svolgere,
senza tifoserie o ideologici presupposti. Al
governo delle città devono andare i capaci e i
filosofi (nel senso di sapienti, Platone docet),
perché in questi tempi
di difficile situazione
sociale, politica ed economica mondiale, e di
inevitabili e augurabili
rapporti internazionali,
non possiamo dare spazio a sindaci o amministratori improvvisati o
arruffapopoli che, se in
democrazia servono a
creare allerta, non sono
spendibili, anzi sono un
pericolo per l’interesse
generale.
Tutto questo vale ancor
più per Milano, che con
l’ottimo balzo fatto con
l’Expo, non può permettersi provincialismi e
perdite di posizioni nello scacchiere nazionale
e internazionale.
LABORATORI E CORSI ABC A VillaViva!
Nuove proposte
I
l secondo ciclo dei corsi è in partenza. Il 27 febbraio ripartirà il Potenziamento dell’Inglese, con focus
sulle diverse attività della vita quotidiana, fissato al sabato mattina, ore
10-12. Per il mese di marzo è previsto
l’avvio dei corsi e laboratori di: Prêt-àporter (Inglese, Spagnolo e Francese);
laboratori del Fumetto e della Fotografia. Il laboratorio invece di Scrittura Creativa, in cui ci si cimenterà
nella sperimentazione della propria
scrittura, seguito e guidato sempre
dalla giornalista Nicoletta Salvatori,
è rinviato al mese di aprile. Continua
ad essere ancora attiva la proposta di
sostegno pomeridiano allo studio delle
lingue a studenti delle medie e delle
superiori; per i ragazzi delle elementari e medie permane la proposta della
Redazione ABCJunior, i cui articoli e
disegni vengono mensilmente pubblicati nello spazio riservato sul giornale
ABC.
E’ in partenza il Laboratorio di bijoux
(collane e parures) condotto da Elena
Bazzigalupi, appassionata creatrice
di opere uniche. Verrà collocato in un
weekend, intorno alla metà di marzo,
e verrà data notizia sia sul sito che
attraverso locandine e volantini sistemati in diversi luoghi pubblici e in Bi-
blioteca. Gli incontri come al solito si
svolgeranno nei locali di Villa Viva! a
Villa Litta.
Sollecitiamo tutti coloro che intendono
iscriversi o avere informazioni di contattare al più presto, preferibilmente
via e-mail, la segreteria del giornale
per dare la possibilità di definire in
breve i gruppi e soprattutto per non
perdere la possibilità di partecipare al
corso scelto.
Ricordiamo altresì che nessun finanziamento è percepito a sostegno di
ABC e delle sue attività e che quindi
la possibilità che queste attività possano essere avviate è legata alla costituzione di gruppi con un numero
minimo di partecipanti al fine di assicurare la copertura dei costi vivi di organizzazione e di gestione degli spazi
a VillaViva!
Per informazioni sulle attività proposte e/o per comunicare la propria adesione al gruppo scelto, invitiamo tutti
gli interessati a contattare la segreteria telefonicamente allo 02.367.48.590
(martedì e giovedì mattina, venerdì e
sabato pomeriggio) o preferibilmente
per e-mail ad abc.segreteria@gmail.
com, esprimendo eventualmente una
propria opzione sul giorno e l’ora preferita.
ALIDA PARISI
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GIOVANNI RUSSO
Nuovi spazi a bando alla Fabbrica del Vapore
I
l Comune di Milano, che ha risistemato altri 5mila mq di superficie all’interno dei capannoni della
Fabbrica del Vapore di via Procaccini
4, sta per indire un bando per l’assegnamento di quindici spazi di varie
metrature (da 135mq fino a 865mq)
ad associazioni, start-up e imprese
disposte a progettare nuove forme di
aggregazione e di produzione culturale. L’obiettivo è rendere la storica fabbrica uno spazio pubblico che sia un
punto di riferimento per le arti visive
e audiovisive, performative, di promozione e diffusione della cultura e per la
realizzazione di un archivio-biblioteca
aperto al pubblico. A svolgere il ruolo
di coordinamento artistico del progetto complessivo di Fabbrica del Vapore
per conto del Comune, sarà la Fondazione Scuole Civiche di Milano.
EVIDENZE
)(%%5$,2
Un bando sulla sclerosi
laterale amiotrofica
SPECIALE ABC
:LN\LKHSSHWYPTH
AFFORI: TREVI - VALEGGIO
Finalmente verrà chiuso il Parco di via Trevi
C
onsiderato che l’area è in
depressione (con alcuni
avvallamenti),
verranno
inoltre modificate le quote del
terreno e del percorso, addolcendo salita e discesa. L’intervento è
realizzato a seguito di un sopralluogo congiunto avvenuto nello
scorso ottobre 2015 tra il Consiglio di Zona 9 (Beatrice Uguccioni e Andrea Motta), l’assessore
Marco Granelli con la Polizia
Locale e l’Assessorato Qualità
della Vita di Chiara Bisconti. Il
sopralluogo era avvenuto anche
sulla base di diverse richieste
pervenute dal Consiglio di Zona
9 nel 2014, e a seguito delle relazioni della Polizia Locale intervenuta soprattutto nei fine
settimana estivi. L’intervento è
parte di un progetto più ampio di
sicurezza e tutela dei parchi, promosso dai due assessorati alla
Sicurezza (Granelli) e alla Qualità della Vita (Bisconti) impostato
già all’inizio del 2015 e finanziato con risorse di entrambi gli
assessorati inseriti e approvati
nel bilancio preventivo del 2015.
Gli altri interventi cittadini riguardano il Parco Testori, l’area
verde adiacente al cavalcavia Palizzi, l’area verde in via Cusago,
alcune aree adiacenti al Parco
Lambro, l’area di via Idro, l’area
verde nell’area ex Porto di Mare.
I cancelli saranno aperti e chiusi
dal servizio comunale di gestione
degli ingressi dei parchi, sulla
base degli orari decisi dal Consiglio di Zona. I due interventi in
Zona 9 potranno così agevolare
la sicurezza del quartiere impedendo bivacchi, abbandono di rifiuti, vendita abusiva di bevande
e cibi, schiamazzi, risse e altri
reati, che da molti anni caratterizzano quest’area e impegnano
la Polizia Locale in numerosi interventi. L’intervento invece di
chiusura dell’area comunale tra
via Trevi e via Semplicità mette
in sicurezza un’area caratterizzata da anni da fenomeni di bivac-
G
razie alla generosità
di dodici sponsors,
quest’anno l’associazione Io corro con Giovanni
ha potuto indire il bando
Prisla 2016 per premiare
gli studenti universitari che
hanno discusso la tesi di
laurea sulla sclerosi latera (SLA) dal 1°
settembre 2014 al 20 aprile
2016. Il bando, il cui testo è
pubblicato su www.prisla.
it e che scade il 28 aprile, è
per la prima volta dedicato
alla memoria del dott. Giovanni Longoni, scomparso lo scorso 23 ottobre. La
cerimonia di premiazione
si terrà presso l’Università Bocconi nell’ambito del
convegno Ricerca e Modelli
di Assistenza nella Sclerosi
Malattie Cronico-Degenerative del 10 giugno 2016.
Riflessioni di un vincitore
D
ue chiacchiere con
Marco Iacoianni circa
il conseguimento del
primo premio nel 7° concorso
-V[VKHSS»HS[V!PUNYLZZVWHYJVKH]PH;YL]P"PUNYLZZVWHYJVKH]PH=HSLNNPV-V[V()*
co, abbandono di rifiuti, spaccio
e consumo di sostanze stupefacenti, prostituzione. Entrambe le
problematiche sono acuite dalla
vicinanza di strutture scolastiche. Ricordiamo che il problema
era già stato segnalato all’Amministrazione Comunale dall’ex
Consiglio di Zona 8 all’inizio degli anni ‘90 e ora finalmente vede
la sua realizzazione, permettendo una corretta fruizione nelle
ore diurne e impedendo l’accesso
nelle ore tardo-serali e notturne.
A maggio l’inaugurazione? Speriamo!
GIERRE
aspirazioni della vostra vita
e vedete che tra la terra inizia a fare capolino un piccolo germoglio, tenero, che ha
bisogno di essere
curato e nutrito per
crescere rigoglioso. Ebbene, questa
sensazione è quella
che questa vittoria
ha suscitato in me.
Devo
ammettere
che il primo premio è già di per sé
un raggiungimento
elettrizzante, tuttavia la più grande
soddisfazione è trasmessa dal rincuorante complimento
sincero di chi ha
apprezzato il mio
lavoro e ne supporta con gioia il
proseguimento. Ho
4HYJV1HJVPHUUPJVUS»H[[VYL.PVYKHUV
scritto il racconto
4HY[PULSSP-V[V()*
In viaggio verso
letterario Un Racconto breve altrove come ne scrivo tanindetto dal giornale ABC.
ti altri anche per il portale
«Sono un ragazzo di diciot- scolastico e non pensavo
to anni, frequento l’ultimo davvero di vedere l’espres sione della mia fantasia
anche se prediligo le mate- così benevolmente stimata,
rie umanistiche. Mi piace se non nelle fantasticherie
particolarmente scrivere e utopistiche comuni ad ogni
sogno di diventare scritto- sognatore».
A. P.
re, tuttavia so che la mia
aspirazione è a dir poco
ambiziosa, soprattutto visti
EDITRICE ABC MILANO
gli ultimi tempi, ma di certo
SOCIETÀ COOPERATIVA
questo non basta per farmi
via Osculati 5 - 20161 Milano
dare per vinto, così ho parROC n° 19398
tecipato al concorso letterario. Ora immaginate di aver
piantato un albero, l’albero
che rappresenta i sogni e le
Associazione Amici di ABC
www.abcnewsredazione.it
Registrazione Tribunale di Milano
n. 82 del 25 febbraio 1995
REDAZIONE: via Osculati 5
20161 Milano Tel. 02 367.48.590
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DIRETTORE: Giovanni Russo
DIRETTORE RESPONSABILE:
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COORDINATORE DI REDAZIONE:
Giovanni (Gianni) Russo
REDAZIONE:
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Francesca Cirigliano,
Margot Favaloro,
Pierangelo Martinelli,
Cristina Mirra, Sara Molinari,
Tecla Palumbo,
Barbara Papagno, Alida Parisi,
Federico Poletti, Alessia Scurati,
Enrico Terragni
SEGRETARIA DI REDAZIONE:
Elisabetta Corticelli
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ORARI SEGRETERIA
martedì e giovedì 10-12
venerdì 18-19
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STAMPA: Servizi Stampa 2.0 S.r.l.
Via Brescia n. 22
20063 Cernusco sul Naviglio (MI)
Tel. 02-92104710
COPIE: 27.000 - COSTO COPIA: € 0,09
Numero chiuso 23 Febbraio 2016
Mensile a distribuzione gratuita
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IN PROGRAMMA IN BIBLIOTECA
AFFORI:
Prosegue fino al
27 febbraio la
mostra Gli scorci di Milano del pittore Egidio
Guarino, artista sensibile e particolarmente
attento ai temi sociali e
agli aspetti della realtà
urbana. Sabato 27 febbraio, ore 17, Luigi Barnaba Frigoli presenta il
suo libro A tavola con i
Visconti, sorprendente
“viaggio” nella cucina
meneghina, fra sontuosi banchetti e misteriosi
avvelenamenti. Sabato
5 marzo, ore 17, si terrà lo spettacolo musicale Quiero besarte - Sette
stazioni d’amore, a cura
di Roberto Piumini e del
Quartetto Caminar - Associazione di Promozione Sociale Musicalìa, nel
quale con parole e canti
provenienti dal mondo
latinoamericano saranno esplorate le mille sfumature del sentimento
più profondo che unisce
le persone. Giovedì 10
marzo, ore 20.30, Noi
e i nostri figli - Da che
parte volgere lo sguardo,
incontro col pedagogista
e psicoterapeuta Domenico Barrilà, che aiuterà
a comprendere i bisogni
di bambini e ragazzi.
Sabato 12 marzo, ore
17, a cura de La Camera
Chiara, conferenza-concerto I sentimenti delle
B
IBLIOTECA
donne, recitazione di
poesie ed esecuzione di
brani musicali per voce
e pianoforte (con Vanna
Carella mezzosoprano,
Charlotte Zeiher pianoforte, Adriana Astolfi
voce recitante), per una
riflessione sul mondo
femminile; le interpretazioni saranno precedute
da presentazioni con traduzione da lingue e dialetti diversi.
La Biblioteca Affori è a
Villa Litta, in viale Affori 21, tel. 02.884.62.522.
BIBLIOTECA
CASSINA ANNA:
Sabato 27 febbraio,
ore 15.30, Le scie comiche presentano Compendium
2013-2015,
reading di Francesco
Brescia e Fabrizio Ferri, che divertiranno i fan
con battute e dialoghi
tratti dal libro che hanno scritto insieme e parleranno della satira sul
web. Sabato 5 marzo,
ore 15.30, sarà presentato il volume di Bruno
Pellegrino Una Milano
che non ti aspetti, in cui
l’autore si sofferma sul
centro storico alla ricerca di brandelli del passato.
La Biblioteca Cassina
Anna è in via Sant’Arnaldo 17, tel. 02.884.65.800.
BIBLIOTECA DERGANO-
BOVISA:
Sabato 5 marzo, ore
18.30,
inaugurazione
della mostra Un racconto per immagini in
Bovisa visitabile fino
al 26 marzo, a cura di
Aldo Bartoli, Domenico Cavallo e Andrea
Del Guercio; Un nutrito
gruppo di artisti, tra i
quali studenti e docenti
dell’Accademia di Brera,
hanno dedicato proprie
opere ad aspetti caratteristici dei sei quartieri.
All’evento parteciperanno anche una rappresentanza dell’Accademia di
Brera e la presidente del
CdZ 9; sabato 19 marzo, ore 19.15, Una giornata particolare nella
vita di Rembrandt Harmenszoon van Rijn, con
Giuseppe Giolitti di Bovisateatro che interpreta
Il pittore e la ragazza di
Margriet de Moor (Neri
Pozza 2012) con letture
e diapositive; mercoledì 23 marzo, ore 20.45,
Preludio di primavera, musiche di Vivaldi,
Scarlatti, Donizetti, Paisiello, Bellini, Puccini,
Bach, Chopin, Brahms,
Listz, a cura di Franco
Calderara, con Rebecca
Brusamonti (soprano) e
Matteo Monico (pianoforte).
La Biblioteca DerganoBovisa è in via Baldinucci 76, tel. 02.884.45.361.
Centro Culturale della Cooperativa
E
cco i principali appuntaqmenti di marzo presso il Centro Culturale della Cooperativa
di via Hermada 14 (tel. 02.661.14.499):
venerdì 4 marzo, ore 21, in occasione
della Giornata internazionale della
donna incontro dal titolo Rosa Genoni socialista, insegnante, imprenditri-
ce, con Raffaella Podreider, nipote
di Rosa Genoni, introduce Carlo
Antonio Barberini del Centro Filippo
Buonarroti; venerdì 18 marzo, ore
21, presentazione del libro Partita
doppia - Un rendiconto esistenziale con
l’autore Maurilio Riva, filmati, musica
e letture di Elena Galli.
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Contributi di solidarietà per gli inquilini
S
i informano gli inquilini delle case
popolari
che
è
possibile usufruire dei
contributi di solidarietà (previsti dalla Legge
Regionale n. 27/2009,
art. 35, in sostituzione
del Fondo Sociale), che
consistono in un sostegno economico a favore
di chi è in affitto nelle
case di proprietà del Comune di Milano. Possono accedere al contributo coloro che si trovano
L’
in disagiate condizioni
socio-economiche. Tale
facilitazione
consiste
in: partecipazione alle
spese di riscaldamento, tramite agevolazioni
operate direttamente in
bolletta per quegli inquilini che rientrano nella fascia di protezione
prevista dalla legge (ex
prima fascia); copertura totale o parziale delle morosità sul canone
e delle spese generali a
favore degli inquilini in
particolari condizioni di
disagio.
Le domande vanno presentate presso: Servizio Erogazione Servizi
- Zona 9, in via Guerzoni 38 - piano terra, tel.
02.884.58792,
aperto
dal lunedì al venerdì,
ore 9-12; Ufficio Contributo di Solidarietà Zona 8, via Quarenghi
21 secondo piano, tel.
02.88458813, aperto dal
lunedì al venerdì, ore
9-12.
Prevenzione ginecologica
Anvolt, Associazione Nazionale
Volontari Lotta contro i Tumori, di via Guerzoni 44 a Milano,
nei giorni 5, 6, 7 marzo e, in particolare l’8 marzo Festa della Donna, vi
invita a partecipare, previo appuntamento, ad una visita di prevenzione
ginecologica. Per ulteriori informazioni, tel. 02.668.23.761, posta elettronica [email protected].
Automobili danneggiate in via Assietta
N
ella tarda mattinata di domenica
7 febbraio, intorno a mezzodì, circa dieci
autoveicoli parcheggiati
sul marciapiede antistante il civico 31 di via
Assietta sono stati danneggiati con il taglio delle gomme. La vicenda è
probabilmente l’epilogo
di una serie di minacce
e di danneggiamenti già
perpetrati nel passato ai
danni degli autoveicoli
parcheggiati sullo stesso marciapiede, perlopiù
appartenenti ai frequentatori delle partite svolte sui terreni di gioco del
GSD Afforese, che si è
recentemente impegnato a dedicare uno degli
spazi di propria gestione
a parcheggio interno e la
realizzazione di un’aia
antistante al locale ristoro per migliorare l’insonorizzazione degli ambienti. I danneggiamenti
vandalici e altri tipi di
intimidazioni subiti nel
passato dai frequentatori della società sportiva
sono stati oggetti di una
denuncia presentata dai
dirigenti del GSD Afforese alle Istituzioni preposte.
F.A.
QUARTIERI
)(%%5$,2
LA RUBRICHETTA DI MARGOT
TORRE BRANCA
Nascosta nel cuore di Milano,
in via Resegone 2, svetta nel
cielo la nuova Ciminiera Branca. Nell’anno dei suoi 170 anni,
l’azienda milanese Fratelli Branca Distillerie ha inaugurato una
straordinaria opera di “street
art” sulla ciminiera dello storico
stabilimento di Milano, col murale d’autore del collettivo artistico milanese Orticanoodles. La
ciminiera così decorata richiama
l’alchimia delle 27 erbe e la celebre aquila di Fernet Branca, famosa in tutto il mondo. Coi suoi
55 metri d’altezza sarà il murale
più alto d’Italia nonché uno dei
più alti d’Europa. La Collezione
Branca si può visitare di lunedì,
mercoledì e venerdì alle 10 ed alle 15, solo su prenotazione. Visite guidate in italiano ed inglese (a richiesta).
Per prenotazioni: tel. 02-8513970, e-mail collezione@
branca.it.
fatto. La vasca è
stata leggermente ristretta per
consentire
un
corridoio a norma; l’impianto di
riscaldamento è
stato riconvertito a metano; so che agli spogliatoi, distinti per sesso, e dotati ciascuno
ed in parte apribili a ribalta o ad anta. Invariata la tribuna per il pubblico, con accesso ai diversamente abili,
come tutti gli altri ambienti. Dopo questa lunga attesa,
gli abitanti del quartiere riavranno la loro piscina in
tutto il suo splendore!
MAKE-UP PER LA VEDOVELLA
RIPARTE LA PISCINA ISEO
Si è parlato molto del Centro Sportivo Ripamonti. Finalmente, il 10 febbraio scorso è stata inaugurata in
pompa magna la piscina, che fu costruita nel 1975.
Dopo un periodo di vandalismi e di attesa, ora la Piscina Iseo è tornata a nuova vita. Praticamente, a parte la
struttura, che è stata ritenuta idonea, tutto è stato ri-
Ogni tanto anche le vedovelle da strada necessitano di un radicale restauro.
Quella in piazza Santa Giustina, dopo
essere stata divelta e ripulita dalle radici dell’albero accanto, che soffocavano le
tubature, è stata riposizionata, successivamente ad un energico make-up. Essa
ora si mostra più brillante che mai, rinfrescata con smalto verde scintillante e
con lo stemma di Milano che troneggia
nel mezzo. A seguito di questo interven
mente. Ora la vedovella è allegra.
Le gite con i nostri lettori
(J\YHKP3H\YH*VSVTIV
Pasqua in Toscana
artenza ore 7 da Milano del 25
marzo e arrivo a Follonica con
pranzo in hotel; nel pomeriggio
visita a Punta Ala, prosecuzione per
Castiglione della Pescaia; rientro in
hotel per cena e pernottamento. L’indomani visita a Talamone e Orbetello,
pranzo in ristorante; rientro in hotel
per cena e pernottamento. Il giorno
successivo, mattinata libera pranzo in
hotel, nel pomeriggio visita a Massa
Marittima; rientro in hotel per cena
e pernottamento. L’ultimo giorno, visita al Parco Etrusco di Populonia e
poi visita alla spiaggia del Golfo di
Baratti; rientro in hotel per pranzo e
ripartenza per Milano. Saldo entro
il 15 marzo. La quota comprende:
trasporto in pullman, trattamento di
pensione completa bevande incluse,
servizio guida per due mezze giornate
(25 e 27 marzo) e una giornata intera
(28 marzo), degustazione vino di Scarlino, pranzo tipico a Talamone con bevande incluse, ingresso con guida al
Parco Etrusco di Populonia, accompa-
P
gnatore Virgola Viaggi, assicurazione.
La quota non comprende ingressi
ai vari monumenti, tassa di soggiorno
da pagare in hotel, tutto quanto non
indicato nella quota comprende. Costo euro 460, con camera singola
euro 560.
Speciale Grecia
peciale Grecia a Preveza dal 2
al 16 luglio. Partenza il 2 luglio
con il pullman da Milano al porto
di Ancona per l’imbarco su nave, con
cabine private, con destinazione Igoumenitsa (Grecia); si soggiorna in un
hotel vicino alla spiaggia con trattamento di pensione completa, ombrellone e lettini. Trasferimento in pullman
dal porto di Igoumenitsa all’Hotel Preveza Beach di Preveza. Costi: euro 990
per doppia compreso cabina; singola
euro 990 + 310 + 130 per cabina interna. Acconto di euro 200 entro il 10
aprile; saldo entro il 3 giugno.
S
Per iscrizioni rivolgersi a Laura
tel. 333.529.1667
IL FASCINO DELLA CITTÀ INDUSTRIALE
Il Comune di Milano offre sei suggestivi itinerari, per
i turisti ma non solo, tra antiche manifatture, insediamenti produttivi e quartieri operai, semplici luoghi di
lavoro attualmente dismessi o ancora attivi, testimoni
della laboriosità e dell’evoluzione di una città soprattutto industriale. Con l’itinerario Istruzione e lavoro si
conduce il turista tra realtà come l’Università Bocconi, l’Istituto Tecnico Carlo Cattaneo, la Siam - Società
d’Incoraggiamento di Arte e Mestieri. Con l’itinerario
Reti e trasporti si suggerisce un viaggio alla scoperta
della ex Stazione FNM Bullona, dell’ex Acquedotto Cenisio, passando per la Stazione di Porta Genova
alla ex Centrale Termoelettrica di Porta Volta. L’itinerario Archeologia industriale accompagna il visitatore
in luoghi come Cargo Hight Tech, le Cartiere Binda,
sino alle Antiche Cucine Economiche e alla Fabbrica
del Vapore. L’itinerario Banche e Finanza propone il
Palazzo della Borsa, le Gallerie d’Italia (e Banca Commerciale Italiana) e la Ca’ de Sass. E ancora l’itinerario Musei e Fondazioni d’Impresa suggerisce luoghi
riconvertiti a spazi dedicati alla cultura come il Museo
Kartell, raccolta di stampi della Zucchi Collection, la
Galleria Campari passando per l’archivio storico Magneti Marelli e la Fondazione Prada
Nuove architetture del lavoro dà un’idea di come è cambiato nel tempo il panorama industriale della città. I
percorsi di Milano Industriale, disponibili in inglese ed
in italiano, sono consultabili da smartphone e tablet su
www.turismo.milano.it o tramite l’App MilanoItinerari. Della serie la Milano che fu attraverso la Milano
che è.
Il Carnevale di Affori
S
abato 13 febbraio
si è svolto il tradizionale Carnevale
afforese.
Il tema della sfilata
quest’anno erano i Minions. Il carro e il corteo sono partiti da Villa
Litta, dove sono stati
distribuiti circa 500 palloncini gialli (colore di
Affori).
Il corteo con i bimbi mascherati e festanti ha
percorso le strade del
quartiere e, all’arrivo in
piazza Santa Giustina,
tra lo stupore del folto
pubblico, sono stati liberati contemporaneamente tutti i palloncini
dando vita ad un bellissimo effetto scenografico. La festa di Carnevale
si è conclusa in allegria
con l’esibizione degli
animatori dell’Oratorio
con danze e canti. La
Auto a Villa Litta
T
alvolta pervengono
alla Redazione lamentele riguardo
alla frequente presenza
di auto parcheggiate nel
Parco di Villa Litta...
manifestazione carnevalesca è stata organizzata da Asco Affori con
il contributo del Consiglio di Zona 9. Arrivederci al prossimo anno!
ENRICO TERRAGNI
«È proprio necessario accedere alla Villa con gli
automezzi?
Non se ne può proprio
fare a meno?».
QUARTIERI )(%%5$,2
:LN\LKHSSHWYPTH
Dal Quartiere Comasina
Milanesi di Affori Seconda parte
I
l nuovo tratto della pista ciclabile, che unisce piazzale Maciachini
alla Comasina sino alle porte di
Novate, proprio nel tratto terminale,
dopo l’attraversamento di via Comasina, mette il ciclista nelle condizioni di sentirsi come improvvisamente
“espulso” in mezzo al traffico senza
neanche un breve tratto di “accompagnamento”, come invece è normalmente previsto per gli automobilisti
quando ci si immette in un altro tratto
stradale. Questo inconveniente viene
aggravato dalla mancanza di un ulteriore semaforo, nel tratto finale di via
Novate per l’immissione in via Comasina, che eviterebbe pericolosi incontri
(sia a ciclisti, sia ai conducenti di altri
mezzi) con i TIR o similari, provenienti da Cormano o da via Comasina; tale
semaforo invece renderebbe più agevole l’entrata-uscita dal parcheggio di
A
fronte ai campi di calcio.
Si evidenzia infine quanto già segnalato nelle riunioni delle Commissioni
Territorio, aventi per oggetto l’area
circostante la Stazione Capolinea M3,
sulle problematiche create dalle modalità dei lavori in corso nell’attraversamento di via Comasina.
I cordoli di piazza Gasparri
A quando la sistemazione della piazza?
N
el ringraziare il Comune nelle
persone dell’assessore Rozza,
della presidente Uguccioni, dei
consiglieri Simi e Motta, per la comunicazione sulla decisione di intervenire a breve sui cosiddetti “muretti o
cordoli” di piazza Gasparri, prendiamo
altresì atto che però il progetto di rifacimento della piazza nella sua struttura complessiva viene rinviato ad un
futuro indefinibile. Questo significa,
per essere chiari, che la piazza continuerà ad essere un posteggio informe,
senza regole, di auto e furgoni, ad essere preda di scorrerie diurne e notturne
di vari personaggi, a danno di quanti
vi abitano nei pressi, oltre ad impedire
un normale utilizzo da parte degli abitanti di quella piazza, che dovrebbe essere il centro del quartiere Comasina.
Viabilità area del capolinea M3 Comasina
O
ltre al caos e ai comportamenti scorretti di molti, si possono
notare le difficoltà dei bus ATM
ed anche, tanto per non farci mancare
niente, i passaggi impropri dei TIR.
Questi, spesso in uscita da via Novate,
invece di girare a sinistra per andare
sulla tangenziale, girano a destra in
via Comasina per finire sul ponte di
via Oroboni.
Ovviamente si rammenta l’importanza
di prendere in considerazione, da parte
dell’Amministrazione Comunale, quanto deliberato dal CdZ 9 il 12 novembre.
CIAO MAURIZIO
L
o scorso 5 febbraio è mancato all’affetto dei suoi cari Maurizio Pozzi titolare del negozio di calzature di via Zanoli con vetrina su via Pellegrino
Rossi. La Redazione di ABC si unisce al dolore della famiglia, porgendo
le più calorose condoglianze. Ciao Maurizio, ci mancherai. Il saluto di tutti gli
""
MARGOT
l tempo di Mediolanum, capitale provvisoria dell’Impero d’Occidente, il nostro territorio vide
stanziare un importante castrum, accampamento di truppe per le quali la
presenza di abbondante acqua sorgiva
era indispensabile. Le zone presso San
Mamete, Bovisasca ed i campi verso
Bruzzano (ove sono stati rinvenuti
molti reperti d’epoca romana) erano
luoghi cimiteriali: quindi ci confermano una presenza molto vissuta sia
nel militare che nel civile. Lo stesso
nome Affori, sul quale si intrecciano
opinioni diverse di interpretazione, ce
lo conferma. Negli antichi documenti
del IX-X secolo (vedi Codice Lombardo) appare come Afoni e talvolta Afori, che per taluni deriverebbe da “Ad
fontes” oppure da “Ad foris”. Ambedue
ci riconducono però alla morfologia del
nostro territorio: “presso le fonti” (vedi
torrenti e risorgive) oppure “di fuori”
le mura, la zona fuori la cerchia delle
mura di Mediolanum. Anche l’accostamento a “Ad forum” presso il foro, o
mercato di bestiame (che ci rimanda
alla Boisa, mercato di bovini) è stato
considerato accettabile. In questa diversità di interpretazioni (sulle quali non insisto), una realtà è certa: lo
sviluppo delle vie di comunicazione
(tipicità dell’antica Roma), che possiamo ancora oggi verificare. La via
per Varese, la Bovisasca, la Novasca,
la Comasca (3° miliare a Dergano, 4°
miliare ad Affori, 5° miliare presso
Bruzzano di sopra), la Comasinella, la
via per Erba, la confluenza in Santa
Maria alla Fontana, l’entrata a Porta
Comasina… antico tracciato di vie di
epoca romana da e per la Gallia e l’Alemagna. Il nostro territorio, passaggio
e stanziamento di popolazioni, era già
quindi una realtà in simbiosi con la Civitas Mediolani anche grazie a questo
cordone ombelicale di comunicazione.
Ma dalle nebbie della storia il secondo
millennio ci propone alcuni documenti
che ci confermano come il nostro territorio fosse già sotto proprietà e cura
di ordini monastici instaurati in città,
primi tra i quali gli onnipresenti Benedettini, i Cistercensi, gli Umiliati…
che nel sud Mediolanum si occupavano di marcite e risaie (vedi Viboldone,
Chiaravalle, Morimondo…). Il territorio della cerchia cittadina viene suddiviso in sei parti o fagge
e si ha modo di identificare i primi proprietari
terrieri. Negli Archivi di
Stato ed in quelli ecclesiastici troviamo documenti che attestano l’acquisizione, la conquista
e la proprietà di campi
e boschi nel nostro territorio. «1147 - L’Arciv.
di Milano Oberto I da
Pirovano conferma al
monastero benedettino
di S. Simpliciano tutti i
suoi beni e diritti sui ter-
reni della Corte di Affori -così pure al
monastero di S. Dionisio- ed all’abate
Martino del monastero di S. Ambrogio
i suoi diritti sui terreni “extra muros
nel territorio de Afori”». Frate Daniele
del monastero degli Umiliati di Brera
avvia nel nostro territorio la piantagione dei gelsi per la lavorazione della seta. Nel tempo si sono aggiunti ai
proprietari terrieri della nostra zona
anche i monasteri delle Monache di
Santa Caterina, di Sant’Agnese delle
Vetere, e potrei continuare sulla base
di quanto ci tramandano i documenti
dell’epoca. Poi venne lo tsunami Barbarossa, che sconvolse per decenni la
vita civica ed agricola del Comune di
Milano e del vicinato, coinvolgendo in
lotte fratricide le comunità lombarde.
Ma questa è un’altra storia. Dai documenti compaiono anche nomi di nostri
concittadini, che compirono gesta degne d’essere ricordate: Pietro e Ambrogio de’ Dergano, Ursone e Alkenda,
Rugerium de’ Afori, il Panera da Brutianum… Per maggiori informazioni
su questo periodo storico rimando ai
miei volumi Affori Mille anni di storia e Millennium afforese. È questo un
periodo molto contrastato da guerre e
lotte fratricide che coinvolgono la popolazione dentro e fuori le mura accomunata nella sanguinosa tragedia.
Passata la bufera alemanna, calmata
la disastrosa mareggiata, cominciò a
vedersi uno squarcio di luce e di speranza.[continua]
LUIGI RIPAMONTI
QUARTIERI
)(%%5$,2
CINEFORUM A BRUZZANO
DAL CENTRO ANZIANI CASSINA ANNA
E
dopo Sant’Antonio a Cassina
Anna tutto continua: il 22 gennaio visita guidata in via Torino
# $%
il 28 gennaio con i Carabinieri che ci
spiegano come evitare le truffe tutto
molto interessante e utile. Arrivando
a febbraio di mercoledì e domenica abbiamo ballato dal vivo: tutto questo lo
trovate all’inizio di ogni mese scritto
all’ingresso del salone. Il 3 febbraio
San Biagio piccolo rinfresco in compagnia. Il 5 inizio gara di briscola. Il
10 giovedì grasso con grande tombola
CENTRO SEMPREVERDI
P
resso il Centro Sempreverdi di
via Val di Bondo 13 si svolgono
varie attività ludiche e socializzanti: tutti i martedì e venerdì, dalle
ore 15, gioco della tombola con ricchi
premi; tutti i giovedì musica con gli
Evergreen; tutte le domeniche musica
dal vivo.
Inoltre martedì 8 marzo, per la Fe-
e favoloso rinfresco molto apprezzato.
Il 13 festa di Carnevale: nel pomeriggio il carro è arrivato con i bimbi in
maschera che tra un ballo e l’altro si
alternano al nostro banco per mangiare e bere quello da noi preparato e a
loro donato; alla sera gran cenone in
maschera. Il 14 San Valentino abbiam
festeggiato con cioccolatini e cuoricini.
La gara di briscola continua… Il 23
visita guidata al Castello Sforzesco e
cene dei compleanni di gennaio e febbraio. Alla prossima con buon divertimento a Cassina Anna!
CARLETTO
sta della Donna, ore 12 pranzo tutti
insieme, nel pomeriggio distribuzione
di mimose e spettacolo musicale con
i Duperdu (il duo composto da Marta
Marangoni e da Fabio Wolf); domenica 20 marzo, per la Festa del papà,
ore 12 pranzo tutti insieme, pomeriggio musicale con Davide. Di Pasqua e
Pasquetta il Centro Sempreverdi rimarrà chiuso.
Per informazioni, tel. 02.64.69.181,
02.884.48.375.
Lo shiatsu
Un’arte antica fatta di tradizione
armonia e benessere per l’equilibrio del corpo
A cura di SERENA PANZERI
L
o Shiatsu è una tecnica
di trattamento che affonda le proprie radici
in Giappone. Shiatsu sig#
$
Per esercitare le pressioni,
si usano prevalentemente i
pollici, ma si possono utilizzare anche palmi delle mani,
gomiti o ginocchia. Oltre alle
pressioni si praticano anche stiramenti ed aggiustamenti strutturali su diverse
zone, punti e meridiani (i
medesimi dell’agopuntura)
per l’armonizzazione dell’intero sistema.
Lo Shiatsu si effettua vestiti, solitamente con una tuta, e non vengono utilizzati oli o creme. Favorisce una presa di
coscienza del proprio corpo, ristabilendo il contatto con le proprie emozioni,
sviluppando la propensione al pensiero
positivo e consapevole. Aiuta a calmare
paure e irritabilità, ha buoni
effetti su ansia e stress, riduce i sintomi tipici della depressione, allenta le tensioni muscolari, migliora la
postura ed agevola i movimenti articolari. È utile inoltre anche per disturbi mestruali, del sonno ed anoressia.
Lo shiatsu NON produce
effetti collaterali, e qualsiasi fenomeno possa manifestarsi in questo senso dipende da reazioni spontanee
e naturali di adeguamento, variabili da
persona a persona.
Lo shiatsu è adatto a tutti anche a
neonati e a donne in gravidanza (dopo il
terzo mese).
STUDIO SERENA PANZERI
MM3 Affori Centro - Milano
tel. 348 0889595
A
nche quest’anno
torna il tradizionale
appuntamento con il Cineforum
curato dal Gruppo Culturale della Parrocchia
Beata Vergine Assunta
in Bruzzano.
Il programma include
tre film di diverso stile
e provenienza: sabato
5 marzo, La Famiglia
Bélier di Eric Lartigau
(commedia
divertente
con sottotitoli, Francia 2014); sabato 12
marzo, Philomena di
Stephen Frears (dram-
matico, Gran Bretagna
2013); sabato 19 marzo, Il figlio dell’altra di
Lorraine Levy (drammatico, Francia 2012).
La proiezioni hanno luogo presso l’Oratorio San
Luigi di via Acerbi 12
alle ore 20.45.
Assemblea di Asco Affori
I
l 25 gennaio si è tenuta
l’assemblea
generale dei soci di
Asco Affori. È stato confermato il programma di
eventi per l’anno 2016: il
17 aprile si festeggerà
la Festa della Primavera
all’interno del Parco di
Villa Litta, la seconda
edizione del Trofeo Cinofilo e, lungo le principali
vie afforesi, esposizione
di sapori, hobby e artigianato. Dal 16 giugno
al 28 luglio si ripeterà
l’esperienza dell’Estate
Afforese.
Visti i buoni risultati
ottenuti, l’assemblea ha
deciso di confermare anche per il 2016 l’attuale
Consiglio Direttivo, che
quindi risulta composto
da: Riccardo Pollice (presidente), Antonio Nebu-
loni e Daniel Tagliabue
(vicepresidenti), Paola
Manganini (tesoriere),
Rossana Riva (segretaria), e dai consiglieri
Cesira Canziani, Clara
Sala, Antonella Sordi,
Dino Venezia, Laura Paganelli, Paolo Giussani,
Mattia Squassi, Sandro
Panzeri, Roberta Pollice
e Enrico Terragni.
E.T.
Riaperta la Piscina Iseo
D
opo tredici mesi di lavori riapre
la piscina di via Iseo ad Affori.
L’inaugurazione ufficiale è avvenuta mercoledì 10 febbraio, in cui
la piscina è stata aperta gratuitamente al pubblico; ha partecipato anche
l’assessore allo sport Bisconti: «Grazie all’impegno di Milanosport restituiamo uno spazio fondamentale per
la Zona, completamente rinnovato e
più accogliente. Completiamo così la
ricostruzione di un luogo strappato alla
criminalità organizzata». La costruzione del Centro Sportivo Iseo è iniziata
nel 1965. Dieci anni dopo, nel 1975,
venne costruita la piscina coperta e,
infine, nel 1993 nacque il PalaIseo.
Nel luglio 2011 la gestione del centro
sportivo Iseo è passata nuovamente,
dopo tre anni, a Milanosport che ha
realizzato alcuni interventi di riqualificazione, come nuovi spogliatoi per una
razionalizzazione migliore dello spazio,
rinnovo delle palestre, delle tribune
e dell’infermeria, realizzazione di un
giardino esterno per la bella stagione e
altri miglioramenti agli impianti. Sono
state eliminate tutte le barriere architettoniche e anche la Piscina Iseo, come
tutte le altre gestite da Milanosport,
sarà dotata di un braccio meccanico per
l’accesso direttamente in vasca delle
persone con disabilità. Il centro sportivo organizza corsi di varia natura in
piscina, per adulti, ragazzi e bambini.
Dopo una lunga attesa, ora tutti possono usufruire di un servizio fondamentale per grandi e piccini, momento di
svago e di sport, per troppo tempo non
disponibile.
B.P.
ZONA 8 & RUBRICHE )(%%5$,2
ZONA 8
ZONA 8
Al Parco Giovanni Testori
Laboratorio di bijoux
Irrimediabile disperazione
I
l piccolo Parco Giovanni Testori, situato in prossimità
di diverse scuole di via
Mac Mahon, fu costruito intorno agli anni ‘20,
subito dopo la Prima
Guerra Mondiale. Denominato Parco Campo dei
fiori, fu progettato nella
forma di villaggio-giardino destinato a reduci
e mutilati. Costituito da
villette ad un solo piano
e solcato da vialetti intitolati alle specie vegetali presenti nel parchetto,
l’impianto riuscì a resistere fino agli anni ‘60
quando, in conseguenza
del boom economico e
della necessità di nuovi
centri residenziali, fu
demolito per lasciare il
posto alla costruzione
di nuovi edifici e ad una
nuova
denominazone,
in ricordo del drammaturgo novatese Giovanni Testori, (1923-1993),
anche se nel quartiere è
conosciuto più comunemente come le villette.
Solcata da vialetti e attrezzato di un’area giochi, per grandi e piccini,
con anche un campo da
basket e pallavolo e uno
spazio per i cani. È immaginabile come e da
quale miriade di giovani,
giovanissimi, anziani e
non possa essere animato nel pomeriggio. Allo
stesso modo è inimmaginabile pensare come una
persona, giovane, possa
aver deciso di mettere
fine alla propria vita
proprio in un luogo così
pieno di vita. O forse no.
Il giardino, come tutti i
parchi e i giardini, nelle
belle giornate raccoglie e
fa divertire gli stanziali
non solo gli abitanti del
quartiere ma ospita ovviamente anche barboni,
senzatetto, immigrati ed
extracomunitari,
che
sono individuabili solo
dopo il tramonto, quando in genere si ritorna
a casa per la cena, per
concludere la giornata e
prepararsi all’indomani,
scuola, lavoro o altro.
«Un trentenne afghano
è stato trovato impiccato
ad un’altalena nel Giardino Giovanni Testori, in
zona Mac Mahon, intorno alle 6,30 di giovedì 11
febbraio. Il suicida è stato notato dagli operatori
Alimentazione consapevole
Il pesto di Giusi con dedica
(J\YHKP-YHUJLZJH*PYPNSPHUV
D
a cosa nasce cosa… si dice.
Ed è capitato proprio così.
Dallo strüdel di Milena è
nato il pesto alla Giusi con dedica. Prima di passare a Giusi,
vorrei ringraziare Piercarla, che
ha scritto facendo i complimenti
a Milena per la prelibatezza che
è riuscita a ricreare seguendo la
nostra ricetta. È proprio bello poter allargare i sapori delle nostre
cucine e condividerle, grazie.
Giusi mi ha timidamente scritto
e io le ho chiesto di conoscerci.
Ha subito accettato. Si è appena
trasferita in Comasina e non conosce ancora quasi nessuno. Ha
due bimbi (Letizia di tre anni e
mezzo e Stefano di due) che vanno ghiotti di pasta al pesto… anzi
del suo pesto, che nasce una sera
come tante, di fretta, con un’ami-
ca ospite (a cui va la dedica) e un
piatto veloce da preparare.
Come spesso accade, si apre il
frigo, la dispensa, si vede quello che si ha e si cucina. Aveva in
abbondanza basilico, ma non abbastanza pinoli. E così le sue origini siciliane l’hanno portata ad
aggiungere una bella manciata
di mandorle della sua terra. Ma
andiamo con ordine. Prima di
tutto bisogna avere un bel piatto fondo pieno di basilico fresco,
mezzo spicchio d’aglio sbucciato
a persona, un paio di cucchiai di
pinoli per renderlo cremoso e una
bella manciata di mandorle non
pelate, olio extra vergine d’oliva
e un cucchiaino di sale. Va tutto
nel frullatore, aggiustando di olio
se necessario. Giusi non aggiunge il pecorino stagionato nel mix,
dell’Amsa, impegnati nel
loro lavoro» - cita il sito
delle notizie del CdZ 8 e
varie fonti di giornali locali. Nessun commento,
probabilmente una storia personale, tragica, intersecata con la tragedia
di essere un extracomunitario. Nulla di nuovo,
ma tragicamente qualcosa a cui ultimamente
ci stiamo gradualmente
abituando,
assistendo
oramai sempre con più
indifferenza alla visione
quotidiana, attraverso
i TG, di popoli interi in
cammino verso enormi
e grandiose speranze di
vita, per loro, se ce la
fanno, ciò che per noi è
solo un normale e talvolta noioso quotidiano.
L’
Associazione Amici di ABC organizza un laboratorio di bijoux (collane e parures), condotto da Elena Bazzigaluppi, appassionata
creatrice di opere uniche. Verrà collocato in un week
end (sabato o domenica), intorno alla metà di marzo,
e verrà data notizia sia sul sito sia attraverso locandine e volantini sistemati in diversi luoghi pubblici.
Per avere informazioni più precise e per prenotarsi
o iscriversi si prega contattare, preferibilmente tramite e-mail, la segreteria all’indirizzo e-mail abc.
[email protected] (esprimendo eventualmente una propria opzione sul giorno e l’ora preferita).
A.P.
Note alternative
(J\YHKP)HYIHYH7HWHNUV
SANREMO 2016
ALIDA PARISI
bensì sulla pasta di ciascun commensale: infatti i suoi bimbi preferiscono il parmigiano!
E se dovesse surgelarlo, lo fa
sempre senza formaggio, con un
filo d’olio sopra e chiuso nei barattoli di vetro con il coperchio di
plastica, come quelli della crema
spalmabile. Come pasta, le trofie
o i fusilli sono i loro preferiti, con
l’accorgimento di mettere poco
olio, perché il condimento deve
rimanere più rustico; viceversa,
se si usano gli spaghetti va messo
un filo d’olio in più per renderlo
cremoso. Ha perfino condito gli
gnocchi, avendo cura di tenere
da parte un po’ d’acqua di cottura, perché gli gnocchi assorbono
molto il condimento. In tutti i casi
fa saltare la pasta al dente con il
pesto, la divide nei piatti e spolvera di formaggio, a piacere. Volete
una versione golosa? Provate ad
aggiungere un cucchiaio di panna
da cucina al pesto.
Se qualcuno volesse condividere
una ricetta con noi, ci scriva!
A
nche quest’anno
Sanremo è passato, anche quest’anno un nome in più sarà
ricordato tra i vincitori
dell’evento canoro nazionale. Il 66° Festival
della Canzone Italiana
di Sanremo si è svolto
ancora una volta
al Teatro Ariston, dal 9
al 13 febbraio , e ha visto per la seconda volta
consecutiva Carlo Conti nella doppia veste di
presentatore e direttore artistico. Nell’occasione è stato affiancato
dall’attore Gabriel Garko, dalla comica Virginia Raffaele (nelle vesti
di personaggi diversi
in ogni serata: Sabrina Ferilli nella prima, Carla Fracci nella
seconda, Donatella Versace nella terza, Belén
Rodríguez nella quarta,
e nei panni di sé stessa
nell’ultima serata) e dalla modella e attrice romena M’d’lina Ghenea.
I cantanti partecipanti
erano divisi in due sezioni: Campioni (composta
da 20 artisti) e Nuove
Proposte (composta da
8 artisti). Per la catego-
ria Nuove proposte sono
arrivate alle sedi Rai
ben 648 brani, di cui 282
interpretati da uomini,
249 da donne e 117 da
gruppi musicali. Carlo
Conti con la Commissione Musicale di Sanremo
Giovani, composta da
Giovanni Allevi, Piero
Chiambretti, Rosita Celentano, Carolina Di Domenico, Federico Russo
e Andrea Delogu, hanno
selezionato 6 artisti, che
si sono poi esibiti all’Ariston. Si sono aggiudicati
la vittoria della categoria Campioni gli Stadio con il brano Un
giorno mi dirai, mentre
nella sezione Nuove Proposte ha vinto Francesco
Gabbani con la canzone Amen. Come già accaduto l’anno precedente
con la canzone Grande
Amore de Il Volo, i vincitori della sezione Campioni hanno ottenuto il
diritto di rappresentare
l’Italia
all’Eurovision
Song Contest 2016, ma
dal momento che i vincitori 2016 hanno rinunciato, tale diritto è stato
assegnato alla seconda
classificata, Francesca
Michielin. Riguardo alle
statistiche, i dati delle puntate di Sanremo
2016 confermano il trend
dell’anno scorso, anzi lo
migliorano: Carlo Conti
sbanca con il 50% di share. La musica cambia,
evolve, ma alcune tradizioni rimangono, come
un filo rosso che non ci
fa dimenticare il passato
per vivere il futuro: e il
Festival di Sanremo ha
proprio questo scopo.
PUBBLICITÀ
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(ZZVJPHaPVUL(TPJPKP()*
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BASTA BULLISMO! QUANDO LA FINIRETE?
Un giovane professore grida tutto il suo sdegno
di
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Riparte il Palaiseo
Con la piscina rimessa a nuovo
D
a mercoledì 10 febbraio è riaperta ufficialmente la Piscina Iseo, dopo quasi un anno e
mezzo di chiusura, dovuta a lavori di rinnovamento. Presenti all’evento gli assessori del Comune
di Milano, Chiara Bisconti e Marco Granelli, e la
presidente del CdZ 9 Beatrice Uguccioni. Per festeggiare è stata offerta, per questa prima giornata, la
possibilità di nuotare gratuitamente. È un bene che
questa struttura sia stata riaperta, perché uno spazio comune per divertirsi e svolgere attività ricreative non poteva rimanere chiuso. Tutti noi ci auguriamo che prenda di nuovo piede nel quartiere, perché
restituisce vita alla Zona, sperando che sia trattato
bene anche da noi utilizzatori, nel rispetto verso di
noi stessi e verso chi si è impegnato a restituircelo.
ALESSIA DE MATTIA (13 anni)
Carnevale
Il Carnevale
è quasi arrivato, tante
maschere
ho comperato,
tante cose
abbiam mangiato.
Io mi sono divertito,
a mezzanotte
non avevo finito.
Questa festa vale.
Tanti auguri Carnevale!
DAWID CARRERA (8 anni)
IL
LAVORO
Milena - Non mi hai ancora detto che tipo di lavoro
dovevate fare?
Papà - Ci svegliavano al
mattino presto e solo allora
ci veniva comunicato cosa
avremmo fatto quel giorno.
Una volta ci hanno detto
che avremmo dovuto dirigerci verso una cascina distante circa due chilometri
e a destinazione ci dissero
che dovevamo salire su nel
"
"
dovuto portare giù dei sacchi contenente patate. Alcuni tra noi nella vita civile
avevano fatto i contadini e
per loro questo lavoro non
'
*
come me aveva fatto l’impiegato, e quindi non era
questo lavoro fu durissi
a la botta che ha preso ha
rischiato di prenderle la
spina dorsale. Per poco
non le succedeva qualcosa di forse
peggiore della morte: la condanna
a restare tutta la vita immobile e
senza poter comunicare con gli altri normalmente. «Adesso sarete
contenti», ha scritto. Parlava ai
suoi compagni. Allora io adesso vi
dico una cosa. E sarò un po’ duro,
vi avverto. Ma ho una cosa dentro
ed è difficile lasciarla lì.
Quando la finirete?
Quando finirete di mettervi in
due, in tre, in cinque, in dieci contro uno? Quando finirete di far
finta che le parole non siano importanti, che siano “solo parole”,
che non abbiano conseguenze, e
poi di mettervi lì a scrivere quei
messaggi -li ho letti, sì, i messaggi che siete capaci di scrivere- tutte le vostre «troia di merda», i vostri «figlio di puttana»,
i vostri «devi morire». Quando la
finirete di dire «Ma sì, io scher-
Enrico Galiano*
zavo» dopo essere stati capaci di
scrivere «non meriti di esistere»?
Quando la finirete di ridere, e di
ridere così forte, quando passa la
ragazza grassa, quando la finirete di indicare col dito il ragazzo
“che ha il professore di sostegno”,
quando la finirete di dividere il
mondo in fighi e sfigati? Che cosa
deve ancora succedere, perché la
finiate? Che cosa aspettate? Che
tocchi al vostro compagno, alla
vostra amica, a vostra sorella, a
voi? E poi voi. Voi genitori, sì. Voi
che i vostri figli sono quelli capaci
di scrivere certi messaggi. O quelli che ridono così forte. Quando
la finirete di chiudere un occhio?
Quando la finirete di dire «Ma sì,
ragazzate»? Quando la finirete
di non avere idea di che diavolo
ci fanno otto ore al giorno i vostri
figli con quel telefono? Quando la
finirete di non leggere neanche
le note e le comunicazioni che
scriviamo sul libretto personale?
Quando la finirete di venire da
noi insegnanti una volta l’anno
(se va bene)? Quando inizierete a
spiegare ai vostri figli che la diversità non è una malattia, o un
fatto da deridere, quando inizierete a non essere voi i primi a farlo, perché da sempre non sono le
parole ma gli esempi, gli insegnamenti migliori? Perché quando
una ragazzina di dodici anni prova a buttarsi di sotto, non è solo
una ragazzina di dodici anni che
lo sta facendo: siamo tutti noi. E
se una ragazzina di quell’età decide di buttarsi, non lo sta facendo
da sola: una piccola spinta arriva
da tutti quelli che erano lì non
hanno visto, non hanno fatto, non
hanno detto.
E tutti noi, proprio tutti, siamo
quelli che quando succedono cose
come questa devono vedere, fare,
dire. Anzi urlare. Una parola,
una sola, che è: «Basta!».
*(Fonte: pagina FB del prof. Enrico Galiano di Pordenone www.
facebook.com/enrico.galiano)
Il Carnevale
ad Affori
Il corteo, partito
sabato 13 febbraio
alle ore 14.30
da Villa Litta,
con in testa il Carro
con i Minions,
ha percorso le vie
del quartiere fino
in piazza con musica
mascotte e palloncini!
< ruzzolare giù dalla scala,
in mezzo alle risate di coloro che ci guardavano. Quel
giorno sono tornato nella
baracca distrutto.
G LI
AMICI
Milena – Papà, ma non hai
avuto degli amici nel campo di concentramento?
Papà - Sì mia cara e per me
sono stati una vera salvezza. L’amicizia, infatti, è un
sentimento
meraviglioso
che ti fa sentire un fratello
in mezzo a fratelli. Hai la
possibilità di dire cose che
dire ad altri. Per esempio,
quando tornavo dal lavoro,
ci ritrovavamo e ci raccontavamo della stanchezza e
dei dolori che ci tormentavano; facendo quel particolare tipo di lavoro, allora si
Intervista a mio padre (3)
Sugli avvenimenti dell’ 8 settembre 1943
di
Milena De Salvatore
riusciva anche a sorridere
di noi stessi. Quando ci capitava di trasportare sulla
schiena i sacchi di patate,
avevamo imparato a controllare se dai sacchi era
possibile estrarre qualche
patata che nascondevamo
in tasca, anche se erano
ghiacciate e ci raffreddavano tutto il corpo, ma così
potevamo mangiarle alla
sera con gli amici. Ci si riuniva tutti e quattro vicino
alla stufa e tagliavamo le
patate a fettine sottili, che
cuocevamo
attaccandole
sul bordo della stufa.
Dopo la scarsa cena, in
questo modo si metteva un
po’ a tacere il languore dello stomaco.
M ALINCONIA
Papà - A volte venivo preso
dalla malinconia.
Milena - Tu, papà, ma se
hai un carattere allegro e
vivace!
Papà - Cara Milena, a volte mi guardavo attorno e
pensavo: «Perché io sono
prigioniero qui, senza aver
commesso nessun reato?».
E poi pensavo a mia moglie
rimasta da sola con tutte le bombe che venivano
sganciate su Milano e a te
piccolina di 3 anni, che eri
glia bergamasca! E ancora
il pensiero correva ai miei
genitori anziani e rimasti
soli nel meridione e vuoi
che non mi prendesse la
malinconia?! Per fortuna
avevo il mio amico Franco
che, quando mi vedeva con
le lacrime agli occhi, mi veniva vicino e assieme par" cili che stavamo vivendo:
a volte riuscivamo anche a
sorridere!
TENTATIVO
DI FUGA
Milena – Papà, ma non
avete mai pensato di fuggire?
Papà - Una volta avevamo preparato un piano
che ci sembrava perfetto.
Poi venimmo a sapere che
in un campo di concentramento vicino, due perso-
ne che avevano tentato di
scappare subito erano state riprese: i Tedeschi ridevano quando raccontavano
*
"
«la caccia alla volpe», e la
volpe, ovviamente, erano
i prigionieri fuggitivi. Ci
chiedemmo: «Perché ogni
volta i fuggitivi venivano
trovati e riportati al campo? Qual era il meccanismo
che non funzionava?». Una
cosa alla quale proprio non
avevamo pensato era che
fuori dal campo erano proprio i civili che abitavano
nelle case vicino al campo
che, anche per timore delle
terribili ritorsioni, collaboravano ogni volta con le
guardie per riportare i fuggitivi! Quando ci rendemmo conto di questa amara
realtà ci guardammo negli
occhi e capimmo che il nostro piano era fallito!
SPORT E SOCIETÀ
)(%%5$,2
Amatori Rugby Milano
Il GSD Afforese
I
l calcio giovanile proposto dal
GSD Afforese è
teso a far crescere
i giovani atleti in
un ambiente ricco
di valori e principi
morali, valorizzando altresì le sue qualità
tecniche. L’impegno è
importante, la professionalità messa in campo è
notevole ed è una buona
garanzia di successo.
Nella fase autunnale la
Società ha confermato i
successi riportati nella
stagione precedente e sta
primeggiando anche per
la fase regionale primaverile della categoria “giovanissimi” come in altre
categorie: la prima squadra e la “Juniores” puntano alla promozione. Di recente è stata organizzata
la terza edizione del Torneo Winter Cup, riservato
a tutte le categorie della
preagonistica ed il torneo
Candelora per la Scuola
Calcio, che in totale hanno visto la partecipazione
di ben 80 squadre di Milano e Provincia.
Sono in fase di preparazione il prestigioso Torneo Città di Affori (giunto
alla XXI edizione), che si
terrà dal 25 aprile al 12
giugno, e il Summer Camp, che si
propone di accogliere e avvicinare
allo sport i bambini (anche non tesserati) nel periodo delle vacanze
scolastiche estive (dal 13
giugno a fine luglio).
Purtroppo dobbiamo registrare la difficile coabitazione tra il Centro Sportivo dell’Afforese di via
Assietta e gli abitanti del
quartiere con una punta
di insofferenza che si è
evidenziata con numerose lamentele e azioni di
disturbo, per l’affluenza
di persone ed auto in occasione degli eventi sportivi. Questa insofferenza
ha raggiunto il culmine
con il danneggiamento
delle auto parcheggiate,
purtroppo, sul marciapiede. Sottolineiamo che
la Società, che si ritiene
parte lesa e danneggiata
da questi gesti, ha già segnalato la situazione alle
Autorità competenti. Ci
dispiace che si evidenzino
situazioni di disagio nei
confronti di questa bella
realtà, che coinvolge numerosi bambini e adolescenti del quartiere.
ENRICO TERRAGNI
L
a società Amatori
Rugby Milano organizza i seguenti
eventi: domenica 28
febbraio, dalle 10 alle
12.30, torneo per la categoria Under 12 con
la partecipazione otto
squadre con circa 150
bambini, accompagnati
dai genitori, con allenatori e dirigenti; domenica 6 marzo, dalle 10
alle 12.30, si replica con
le categorie più giovani
Under 6, Under 8 e Under 10 con venti squadre
per un totale di circa 300
bambini, con i genitori e
tutto lo staff. Dalle 10
alle 12 è stato organizzato anche l’open day gratuito per chi volesse provare a giocare; alle ore
14,30 si terrà una partita di campionato Under
D
omenica 14 febbraio si è svolta,
presso la bocciofila Fausto e Serse Coppi ASD di via Urbino 27 a
Bruzzano, la gara di bocce 1° Trofeo Nebuloni alla memoria di Francesco Moscatelli, che per lunghi anni ha diretto i Servizi Funebri Nebuloni, che sostiene sin
dal 1959 la bocciofila. La manifestazione
boccistica si è svolta in un solo giorno: vi
hanno partecipato 304 giocatori divisi
Parco giochi per bimbi di
via Fabriano
Riceviamo e volentieri pubblichiamo, facendo presente che
più di una volta ABC ha pubblicato passate segnalazioni
fatte dalla nostra attenta lettrice, che ancora ringraziamo. Facciamo però presente che noi giornale non siamo
del Comune o del CdZ, ma solo organo d’informazione
indipendente, senza poteri amministrativi. Segnaliamo
comunque ancora una volta al CdZ 9 questi fatti, facendo
nostro l’appello della signora Anna al civismo dei cittadini
e evidenziando il concetto che le cose pubbliche non sono
di nessuno, ma sono nostre, perché ogni intervento di rifacimento e pulizia è pagato con i soldi di tutti i milanesi,
compresi i genitori dei vandali.
Gentile Redazione di ABC, vorrei segnalarvi l’incuria e
il menefreghismo che regnano incontrastate da un bel
po’ di tempo a questa parte. Vi avevo segnalato gli atti
vandalici continui sui giochi del piccolo parchetto vicino
alla scuola di via Fabriano, dove vanno a giocare i bambini all’uscita verso le ore 16.30. Nonostante io vi abbia
segnalato la devastazione dello scivolo arancione completamente scritto con parole anche oscene, non ho notato
nessun miglioramento, né tantomeno la pulizia decente e
non fatta di malavoglia. Dare due mani in più di vernice
non sarebbe male, come mettere qualcosa di trasparente, onde impedire che vengano nuovamente imbrattati i
giochi, fontanella compresa, per non parlare delle scritte per terra. Tutto questo ad opera dei soliti ignoranti,
*
"
*
alle 21-21.30 di sera. Hanno fra i 12 e i 17
anni, si dondolano sulle altalene in piedi,
attorcigliando le catene e arrivando anche
a romperle. Indisturbati, giocano a pallone
dove ci sono i bambini, mentre i genitori
parlano e sono distratti, rischiando anche
di far loro del male. In più di una occasione
i genitori li hanno richiamati più volte, ma
essi se ne fregano altamente e continuano
a fare quello che vogliono. Entro un certo
orario va chiuso come vanno sistemate alcune sbarre (della recinzione, ndr) divelte,
dove possono entrare senza che nessuno
li veda. Mi auguro che con questo articolo
prendiate severi provvedimenti. Vi ringrazio per la cortese collaborazione e vi porgo
distinti saluti.
LETTERA FIRMATA
18 tra Amatori Milano e
Rugby Lecco. Gli eventi
sportivi si svolgeranno presso il C.S. Iseo di
via Iseo 7 ad Affori. Per
ulteriori informazioni,
Letizia Pierandrea, tel.
3473675108.
E. T.
Trofeo Nebuloni di bocce
Riceviamo e pubblichiamo
L’inciviltà e la maleducazione la fanno da padroni
Riceviamo e
pubblichiamo
le fasi finali al bocciodromo F.S. Coppi,
a cui hanno assistito, con ingresso gratuito, moltissime persone. La gara, affidata all’esperto direttore di gara Renzo
Abbiati, dopo avvincenti partite ha visto
arrivare in finale quattro coppie di alta
levatura tecnica: Sala A-Sala C della
Polisportiva Bellusco; Stoppini-Castelli della Bocciofila Madonnina di Milano;
Tansella-Trevisi della Sperone dell’Alto
Milanese; Antonini-Rotundo A dell’Alto Verbano. In finale la coppia AntoniniRotundo ha battuto la Stoppini-Castelli
grazie anche ad una giocata finale da cineteca fatta dal pluricampione Antonini.
In qualità di presidente della bocciofila
Fausto e Serse Coppi, ho quindi ringraziato tutti i partecipanti, pubblico e giocatori, e soprattutto i parenti del compianto Moscatelli, la moglie Rosa e il
cognato Antonio. Si è proceduto quindi
alle premiazioni conclusasi con l’omaggio floreale del presidente alla sig.ra
Rosa che, commossa, ha ringraziato per
la bella manifestazione dedicata al suo
Francesco. Infine un ringraziamento
va ed infine a Giuseppe Bresciani, vicepresidente del Comitato di Milano della
Federazione Italiana Bocce, e in particolare al bar-trattoria-pizzeria Il posto
giusto, che ha fornito i graditissimi pasti
di mezzogiorno e il rinfresco di chiusura.
Attenzione
ai truffatori
A
bito in Zona 9
(Bovisasca)
e segnalo
quanto segue perché, se possibile,
se ne dia pubblicità, in modo da
allertare il più
possibile rispetto
alle truffe telefoniche.
Il 17 febbraio, intorno alle
ore 13.15, sono stata contattata
telefonicamente
da qualcuno, di cui non mi
compare il numero telefonico: un sedicente “mio caro
nipote”. Non so quale fosse
la sua richiesta perché l’ho
mandato a quel paese. Ho
telefonato al 112, che mi
ha messo in comunicazione
con il comando dei Carabinieri di Affori, i quali mi
hanno detto di non poter
far nulla in queste situazioni. Segnalo la cosa perché si
dia, se possibile, pubblicità
a fatti analoghi per mettere
in guardia i lettori da truffe di questo tipo. Ringrazio
per l’attenzione e saluto.
LETTERA FIRMATA
Al Milano
Quanta
la Coppa
Italia
I
l Milano Quanta, attualmente prima in
classifica nella serie
A1 di Hockey InLine, ha
vinto per la quarta volta consecutiva la Coppa
Italia, battendo per 7-3
in coppie, provenienti da 74 società della fortissima Zardini
le Regioni Lombardia e Veneto. L’effetEtichette Cus Verona
tuazione della gara in un solo giorno ha
Hockey, attualmente serichiesto, nella mattinata di domenica,
conda in classifica. Il Mil’uso contemporaneo di 10 bocciodromi di
lano Quanta, che dispuMilano e dintorni: è stato così possibile,
nel primo pomeriggio, di poter svolgere
VINCENZO DE LUCA ta le partite casalinghe
presso il Quanta Village di via Assietta 19, di
solito il sabato alle ore
19, ha anche i migliori
marcatori della serie con
pett.le Redazione, nel numero di di- lus, che peraltro ha messo a disposizione Delfino, Banchero e Belcembre 2015, il vostro giornale ABC l’apparecchiatura per eseguire gli eco.
castro. Il campionato di
ha fatto riferimento alla mia attività Vi sarei grato di rendere pubblica questa
professionale per l’esecuzione dello scree- mia precisazione onde evitare equivoci e serie A1 è quasi al termi presso la scuola di senza riconoscere il mio impegno del tutto ne e chiuderà con l’ultivia Fabriano con la dicitura «Con il cuo- *
mo incontro del 19 marre non si scherza». Vorrei precisare che io * " = zo, che il Milano Quanta
presto la mia opera del tutto gratuitamen- Ringrazio e porgo cordiali saluti.
disputerà in casa contro
*
ALESSANDRO PALMARINI il Cittadella HP.
Con il cuore non si scherza
S
parte dell’associazione Per un sorriso on-
Specialista cardiologo
F.A.