Parrocchia San Lorenzo di Ardenno
50° ANNIVERSARIO DELL’ORATORIO
1965-2015
PALIO
DELLE
CONTRADE
IX EDIZIONE
3-13 SETTEMBRE 2015
In corrispondenza del 50° anniversario dell'oratorio di Ardenno ritorna in gran spolvero il
“Palio delle Contrade”.
L’organizzazione di questa manifestazione, che tanto successo ha avuto nelle edizioni
precedenti, è l’occasione per riscoprire e condividere un'esperienza all'insegna dello sport,
del sano divertimento e dell'amicizia.
Tutti sono invitati a parteciparvi.
LE CONTRADE
Le contrade, in quest’edizione del Palio, sono quattro:
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BIANCA (vecchie BIANCA e AZZURRA):V. Duca D'Aosta, V. Ca del Pozz, V. Calchera Alta, V.
Calchera, V. Del Piano, V. Ligari, V. Cà di Baslà, V. Adua, Vicolo Rossi, V. Lavatoio, V. Mulini, V.
Repubblica, V. Ciapeta, V. Marconi, Pilasco, P.zza Matteotti, V. Garibaldi, Scheneno, Cà di Agri,
Monti, Biolo, Pioda, Piazzalunga, V. Giardini.

ROSSA (vecchie ROSSA e GIALLA): V. Guasto, P.zza Roma, P.zza Reda, V. Valeni, V. Fagnani, V. De
Simoni, V. Cavour, V. Mazzini, V. Indipendenza, V. don E. Gusmeroli, V. Europa, V. Magiasca, V.
XXV Aprile, V. Calgheroli, V. Cavallari, Località Pesci, S. Lucio, Casa Fascendini, Motta, Ere,
Gaggio, S. Giuseppe, S. Rocco.
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VERDE (vecchie VERDE e BLU): V. Empio, V. Cairoli, V. Valeriana, V. Visconti, V. Morano, V.
Bagnera, V. Ronchi, V. Rampellina.
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GIALLA (vecchie FUCSIA e ARANCIONE): V. Libertà, V. IXX Luglio, V. Nazionale, V. Palentec, V.
Merlina, V. Cuchin, V. Sanbuco, V. Bregatta, V. S. L. Guanella, V. del Cimitero, V. Magno.
COMITATO ORGANIZZATORE
Il comitato organizzatore è costituito dalle seguenti persone:
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Bertolini Mirko
Castorina Salvatore
Della Torre Francesco
Gianoli Luigi
Iemoli Antonella
Innocenti Marco
Marelli Domenico
Margolfo Vittorio
Songini Dario
Presidente
Al comitato organizzatore, che si avvarrà della collaborazione di chiunque vorrà rendersi disponibile,
spetta l'organizzazione dell'intera manifestazione così com'è qui presentata.
All’interno del comitato organizzatore il consiglio, costituito da tre persone di cui una è il presidente, ha il
compito di occuparsi e di decidere circa tutte le questioni che potranno sorgere durante la manifestazione.
IL COMITATO ORGANIZZATORE DECLINA OGNI RESPONSABILITA' PER DANNI
EVENTUALMENTE OCCORSI A PERSONE O COSE PRIMA, DURANTE E DOPO LA
MANIFESTAZIONE.
REGOLAMENTO
Parte generale
Art.1 Il Palio delle Contrade è una manifestazione a carattere sportivo che ha lo scopo di aggregare la comunità
di Ardenno attraverso il gioco.
Art.2 La competizione agonistica non deve contraddirne lo spirito di festa bensì favorire il divertimento di tutti
i partecipanti: organizzatori, giocatori e pubblico.
1. Tutti sono tenuti a rispettare, oltre alle varie regole e norme di carattere tecnico, i principi della buona
educazione civile e sportiva.
2. Non saranno accettati atteggiamenti che contrastino con la lealtà sportiva o che possano rovinare il
clima di festa della manifestazione.
3. Non sarà altresì accettato alcun comportamento che non sia consono al luogo che ospita la
manifestazione.
4. Il comitato organizzatore si riserva di adottare le misure disciplinari necessarie per il corretto
svolgimento della manifestazione.
Art.3 Il Palio delle Contrade si svolgerà da giovedì 3 a domenica 13 settembre 2015 secondo il programma qui
di seguito presentato.
È però possibile che, per motivi organizzativi, il programma ufficiale subisca variazioni. Tali modifiche
saranno comunque sempre tempestivamente comunicate alle contrade.
Art.4 Le gare si svolgeranno tutte, con la sola eccezione della Camminata del Palio, all’interno dell’oratorio di
Ardenno e in particolare nel campo sportivo quelle che si svolgono all’aperto, nei locali dell’oratorio
quelle previste all’interno.
Art.5 Il Palio delle Contrade è suddiviso nelle seguenti categorie:
1. PALIO per gli adulti over 2000
2. MINIPALIO per i ragazzi dal 2001 al 2005 compresi
3. Per i bambini nati negli anni dal 2006 al 2009 compresi sono previsti due pomeriggi a loro dedicati.
Art.6 Ogni contradaiolo può partecipare a un massimo di:
- 2 specialità per il PALIO
- 3 specialità per il MINIPALIO
Oltre a Bandiera Figurata, allo Staffettone e alla Camminata.
Art.7 Qualora venissero segnalate scorrettezze il Comitato si premura di intervenire nei confronti della
contrada che ha commesso l'irregolarità attraverso le sanzioni opportune.
Art.8 La contrada che non si presenti ad una singola gara, oltre a non ottenere punti, verrà penalizzata di tre
punti nella classifica generale.
Art.9 Ogni contrada deve presentarsi con il numero minimo di giocatori previsto dal regolamento di ogni gioco.
Nel caso in cui tale requisito non sia soddisfatto la contrada non potrà partecipare alla competizione e
verrà penalizzata secondo quanto previsto dall’articolo precedente.
Art.10 Ogni contrada deve portare gli arbitri richiesti dal regolamento di ogni gioco. Nel caso in cui si presenti
senza di essi o in numero insufficiente verrà penalizzata di un punto nella classifica generale.
Art.11 Ogni contradaiolo è invitato ad indossare, durante i giochi ai quali partecipa, una maglietta del colore
della propria contrada.
Art.12 Ogni gioco ha un proprio regolamento specifico.
Iscrizioni
Art.13 Al Palio delle Contrade possono partecipare, tassativamente nelle rispettive categorie, tutti gli abitanti di
Ardenno.
Art.14 Le iscrizioni dovranno essere raccolte dai capo-contrada rispettando i requisiti di partecipazione necessari
e dovranno essere da questi presentate, nei termini stabiliti, al C.O. che ne controllerà la validità. I casi
dubbi verranno decisi dal Consiglio.
Art.15 Entro l’1 settembre 2015 il capo-contrada dovrà consegnare la lista dei partecipanti per ogni singolo
gioco di PALIO e MINIPALIO.
1. Tali liste dovranno essere redatte tramite gli appositi moduli predisposti per ogni specialità e
dovranno necessariamente contenere:
- il numero minimo di giocatori richiesto per ogni disciplina,
- il nominativo degli arbitri (solo per il PALIO) che la contrada deve portare per quella disciplina.
2. Eventuali modifiche o aggiunte potranno essere fatte durante tutto il periodo del Palio, ma dovranno
comunque pervenire al C.O. entro 30 minuti prima dell’orario previsto per ogni specifica gara.
Art.16 Per i bambini dalla prima alla terza elementare l’ingresso, nei due pomeriggi a loro dedicati, è libero.
Art.17 La quota d'iscrizione è:
- è di 2 euro per gli adulti (anni ≤2000),
- gratis per i giovani (anni ≥2001).
Art.18 Alla Camminata del Palio possono partecipare tutti i contradaioli, senza limiti di età, iscrivendosi
secondo le modalità previste nel rispettivo regolamento.
La quota di iscrizione è di 2 € per tutti i partecipanti.
Art.19 A chi vuole è data la possibilità di acquistare la maglietta della propria contrade (colore della contrada
d'appartenenza + logo del Palio). Il costo è di 5 euro a maglietta.
Punteggi
Art.20 Al termine di ogni gioco viene stilata una classifica speciale in base alle regole di punteggio specifiche di
ognuno.
Il piazzamento ottenuto nelle classifiche speciali assegna ad ogni contrada dei punti, nel modo descritto
dalla tabella seguente, che determinano la classifica generale del Palio delle Contrade.
1°classificata
Punti 5
2°classificata
Punti 3
3°classificata
Punti 2
4°classificata
Punti 1
Art.21 Nel caso in cui al termine del torneo ci sia situazione di parità tra più contrade (nelle specialità ove questo
sia possibile) l’ordine di classifica verrà stilato nel seguente modo:
- per stabilire la prima posizione verrà giocata un’ulteriore partita, secondo le regole specifiche di ogni
gioco, tra le contrade pari merito al primo posto in modo tale da determinare una sola prima
classificata;
- non verranno invece sciolte le situazioni di parità che riguardano le altre posizioni di classifica
assegnando lo stesso punteggio alle contrade pari merito e collocando l’eventuale ultima classificata
saltando una posizione, dopo quella in cui siano collocate più classificate.
Art.22 Nella classifica generale confluiscono sommandosi i punteggi ottenuti dalle contrade sia nel PALIO che
nel MINIPALIO.
Art.23 I giochi dei due pomeriggi dedicati ai bambini non prevedono l’assegnazione di punti in base al risultato
ottenuto dalle contrade negli stessi.
Viene invece assegnato ad ogni contrada un punteggio che premia la partecipazione e che contribuisce
alla classifica generale. In particolare viene dato un punto ad ogni bambino portato da ciascuna contrada.
Reclami
Art.24 Qualsiasi reclamo, per eventuali irregolarità nello svolgimento della competizione, sarà accettato dal
Comitato solo se presentato in forma scritta, sottoscritto dal capo-contrada ed entro 24 ore ad uno dei
membri del Comitato stesso.
Art.25 La decisione sulle questioni poste dai reclami viene presa dal Consiglio.
Specialità
Art.26 Il PALIO (adulti) prevede le seguenti specialità:
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CALCIO MASCHILE
BRISCOLA
PALLAVOLO MISTA
DAMA
PALLA PRIGIONIERA
PIATTELLI
PING-PONG
BANDIERA FIGURATA
TIRO ALLA FUNE
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STAFFETTONE
CAMMINATA DEL PALIO
Art.27 Il MINIPALIO (giovani) prevede le seguenti specialità:
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CALCIO MASCHILE
CALCIO BALILLA
PALLAVOLO MISTA
UNO
PIATTELLI
PING-PONG
PALLA PRIGIONIERA
BANDIERA FIGURATA
TIRO ALLA FUNE
STAFFETTONE
CAMMINATA DEL PALIO
Art.28 Nei due pomeriggi dedicati ai bambini verranno fatti giochi vari (palla al quadrato, percorsi, bandiera in
cerchio, uomo nero, bandiera svedese, tira e molla, palla prigioniera, …).
Premiazioni
Art.29 Le premiazioni avverranno nella serata di domenica 13 settembre 2015 alle ore 20.30 presso la Sala
Marvelli.
Art.30 La contrada vincitrice della classifica generale del Palio delle Contrade conquisterà il “Palio”, che le
verrà consegnato al fine di tenerlo presso la propria sede nell’anno successivo.
Art.31 Verranno inoltre premiati con una medaglia tutti i contradaioli vincitori di ogni singolo gioco.
PROGRAMMA
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Giovedì 3 settembre: Cerimonia di apertura del Palio Delle Contrade
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Ore 20.30 ritrovo di ogni contrada nel proprio punto di incontro per incamminarsi verso l'oratorio seguendo
la propria bandiera e portando una torcia.
Giunte all’oratorio le quattro contrade sfilano nel campo (facendo un giro).
Accensione del braciere delle contrade mediante le quattro torce.
Discorso di inaugurazione e presentazione delle contrade con deposizione della propria bandiera ai lati del
palio (coperto).
Viene scoperto il palio.
Saluto conclusivo.
Rinfresco.
Venerdì 4 settembre:
 Pomeriggio, ore 15.30:
 Sera, ore 20.30:
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Sabato 5 settembre:
 Pomeriggio, ore 15.30:
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calcio giovani
calcio balilla


calcio adulti
briscola

pallavolo giovani
uno

 Pomeriggio delle contrade per i bambini dalla prima alla terza elementare: giochi vari.
 Sera, ore 20.30:
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Domenica 6 settembre:
 Pomeriggio, ore 14.30:
 Sera, ore 20.30:

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Lunedi 7 settembre:
 Sera, ore 20.30:
Martedì 8 settembre:
 Pomeriggio, ore 15.30:
 Sera, ore 20.30:
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pallavolo adulti
dama
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bandiera figurata
staffettone
tiro alla fune giovani ed adulti
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pallavolo giovani finali
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calcio giovani finali
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piattelli giovani
ping-pong giovani
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palla prigioniera adulti
piattelli adulti

palla prigioniera giovani
Mercoledì 9 settembre:
 Giornata libera
Giovedì 10 settembre:
 Pomeriggio, ore 15.30:
 Pomeriggio delle contrade per i bambini dalla prima alla terza elementare: giochi vari.
 Sera, ore 20.30:



Venerdì 11 settembre:
 Sera, ore 20.30:
Sabato 12 settembre:
 sera ore 20.30:
Domenica 13 settembre:
 Pomeriggio, ore 14.30:
 Sera, ore 20.30:
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pallavolo adulti finali
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ping pong adulti
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calcio adulti finale

Camminata del Palio

Premiazioni e Cerimonia di chiusura del Palio delle Contrade
REGOLAMENTI SPECIFICI DEI GIOCHI
TORNEO DI DAMA
Regole del gioco
Art.1 Il gioco si svolge su una damiera formata da 64 caselle: 32 bianche e 32 scure, le pedine sono 24: 12
bianche e 12 nere.
Art.2 Il primo movimento viene fatto da chi possiede le pedine bianche: bianco – nero – bianco – nero – bianco
- ….
Art.3 Le pedine muovono sempre avanti sulle caselle scure e quando raggiungono la base avversaria diventano
“dama”, che si differenzia dalle altre pedine sovrapponendone due dello stesso colore.
Art.4 La pedina può prendere da 1 a massimo 3 pedine di colore diverso, ma non può catturare la “dama”.
Art.5 La “dama” può muoversi avanti e indietro sempre sulle caselle scure.
Art.6 La presa è obbligatoria altrimenti la pedina viene soffiata, inoltre la scelta di presa va a seconda di
importanza, quindi la presa della “dama” prevale su quella della pedina.
Art.7 La conclusione della partita si ha quando uno dei due giocatori riesce a prendere o a chiudere tutti i pezzi
avversari o quando l'avversario abbandona.
Art.8
La partita risulta patta quando nessuno dei due giocatori riesce a prendere o chiudere tutti i pezzi
avversari.
Modalità di torneo
Art.9 Il Torneo di Dama si svolgerà con tre separati tornei che prevedono semifinale e finali.
Art.10 Al termine di ogni torneo si stilerà una classifica che assegnerà: 5,3,2,1 punti. La classifica generale del
Torneo di Dama sarà determinata dalla somma dei punti ottenuti dalle contrade nei singoli tre tornei e
assegnerà ad ogni contrada il punteggio che confluirà nella classifica generale del Palio delle Contrade.
Art.11 Qualora si verificasse una situazione di parità nella prima posizione della classifica generale del Torneo
di Dama verrà giocata un’ulteriore partita tra le contrade parimerito per determinare una sola prima
classificata.
Art.12 Il Torneo di Dama è un torneo misto ed ogni contrada dovrà presentare tre giocatori/trici.
Art.13 Ogni contrada dovrà presentare 2 arbitri.
TORNEO DI BRISCOLA
Regole del gioco
Art.1 Il Torneo di Briscola si gioca utilizzando un mazzo di 40 carte, diviso in 4 semi di 10 carte ciascuno.
Art.2 I punti disponibili per ogni gioco sono in totale 120, vince chi ne realizza almeno 61; se i punti sono 60
per entrambe le coppie la partita è pareggiata.
Art.3 I valori di presa sono nell'ordine decrescente: Asso, 3, Re, Donna, Fante, 7, 6, 5, 4 e 2.
Art.4 La partita viene giocata, a coppie, da quattro giocatori che si dispongono ai lati di un tavolo tenendo di
fronte il proprio compagno di squadra.
Art.5 Una volta mischiato il mazzo ogni giocatore riceve tre carte, distribuite insieme ed in senso antiorario,
viene poi scoperta la prima carta del mazzo che designa il seme di Briscola.
Art.6 Quest'ultima viene messa per metà sotto al restante mazzo coperto cosicchè rimane sempre visibile ai
giocatori durante lo svolgimento del round ed è l'ultima carta ad essere pescata.
Art.7 Partendo dal giocatore a destra del mazziere e continuando in senso antiorario, ogni giocatore cala la carta
che ritiene più opportuna, con lo scopo di aggiudicarsi la mano o di totalizzare il maggior numero di
punti. Da parte dei giocatori non esiste alcun obbligo di giocare un particolare tipo di seme.
Art.8 La mano è vinta dal giocatore che ha calato la carta di briscola col valore di presa maggiore o, in
mancanza di questa, dal giocatore che ha calato la carta del seme di mano con il valore di presa maggiore.
Se nessuno ha strozzato la dominante e se nessuno ha giocato una briscola, la mano è vinta dal primo
giocatore di mano.
Art.9 Il giocatore che vince la mano prende tutte le carte poste sul tavolo e le ripone coperte davanti a sé; in
seguito è il primo a prendere la prima carta dal tallone, seguito da tutti gli altri sempre in senso antiorario
ed è il primo ad aprire la mano successiva e quindi a decidere il nuovo seme di mano.
Art.10 La partita consiste quindi in un avvicendamento di diverse mani che si concludono con l'esaurimento del
tallone, all'esaurimento del quale si ha l'ultima mano la quale è giocoforza costituita da tre prese che
avvengono senza pescare altre carte, in quanto queste sono finite.
Art.11
Prima di giocare l’ultima mano i giocatori della stessa squadra possono scambiarsi le carte per prenderne
visione e concordare le successive mosse.
Modalità di torneo
Art.12 Il Torneo di Briscola si svolgerà con tre separati tornei che prevedono semifinale e finali.
Art.13 Al termine di ogni torneo si stilerà una classifica che assegnerà: 5,3,2,1 punti. La classifica generale del
Torneo di Briscola sarà determinata dalla somma dei punti ottenuti dalle contrade nei singoli tre tornei e
assegnerà ad ogni contrada il punteggio che confluirà nella classifica generale del Palio delle Contrade.
Art.14 Qualora si verificasse una situazione di parità nella prima posizione della classifica generale del Torneo
di Briscola verrà giocata un’ulteriore partita tra le contrade parimerito per determinare una sola prima
classificata.
Art.15 Vince la coppia che per prima vince 5 partite.
Art.16 Il Torneo di Briscola è un torneo misto ed ogni contrada dovrà presentare sei giocatori/trici, in modo da
formare tre coppie.
Art.17 La coppia non potrà essere cambiata in tutta la durata del torneo.
Art.18 Ogni contrada dovrà presentare 2 arbitri.
TORNEO DI CALCIO BALILLA
Regole del gioco
Art.1 La gara si svolgerà con due partite al 10 con eventuale bella.
Art.2 Modalità di gioco "al volo" quindi senza gancio.
Art.3
Non è consentito “rullare”.
Modalità di torneo
Art.4 Il Torneo di Calcio Balilla si svolgerà con due tornei che prevedono semifinale e finali.
Art.5 Il primo torneo si disputerà alle 20.30 e il secondo alle 21.30.
Art.6 Al termine di ogni torneo si stilerà una classifica che assegnerà: 5,3,2,1 punti. La classifica generale del
Torneo di Calcio Balilla sarà determinata dalla somma dei punti ottenuti dalle contrade nei due tornei e
assegnerà ad ogni contrada il punteggio che confluirà nella classifica generale del Palio delle Contrade.
Art.7 Qualora si verificasse una situazione di parità nella prima posizione della classifica generale del Torneo
di Calcio Balilla verrà giocata un’ulteriore partita tra le contrade parimerito per determinare una sola
prima classificata.
Art.8 Il Torneo di Calcio Balilla è un torneo misto ed ogni contrada dovrà presentare quattro giocatori/trici, in
modo da formare due formazioni.
Art.9 Le coppie non potranno essere cambiate in tutta la durata del torneo.
TORNEO DI UNO
Regole del gioco
Art.1 Vengono distribuite 7 carte a testa, la prima carta del mazzo viene girata creando il mazzo di scarto, così
il gioco può iniziare. I giocatori in base alla carta superiore presente nel “mazzo di scarto” possono
scegliere di:
 giocare una carta di colore uguale;
 giocare una carta di numero uguale;
 giocare, se possibile, una carta speciale;
 pescare una carta dal mazzo e, nel caso sia giocabile, giocarla subito.
Art.2 Non si può scartare più di una carta per turno (no giocata rapida).
Art.3 Quando il giocatore rimasto con 2 carte ne gioca una deve dire ad alta voce “UNO”. Se non si esclama
“UNO” si devono pescare 2 carte dal mazzo pesca.
Non si ha una penalità se il giocatore rimasto con una carta non dice “UNO”.
Art.4 Le carte speciali:
 inverti o cambia senso: inverte il senso di gioco da orario ad antiorario o viceversa;
 stop o salta un turno: il giocatore successivo nel senso di gioco salta il proprio turno di gioco;
 pesca due carte: il giocatore successivo nel senso di gioco pesca due carte e salta il turno;
 pesca 4 carte: il giocatore successivo nel senso di gioco deve pescare 4 carte e saltare il turno, inoltre
questa carta permette di scegliere il colore;
 carta jolli: permette di cambiare il colore delle carte e può essere giocata in qualsiasi momento e su
qualsiasi carta.
Art.5 La giocata successiva:



quando un giocatore1 gioca una carta +2 e il giocatore2 ha una carta +2 (anche di colore differente)
può giocarla facendo prendere +4 carte al giocatore 3, e via di seguito;
quando un giocatore1 gioca una carta +4 e sceglie il colore, il giocatore2 se possiede una carta +2 di
quel colore può usarla e far pescare al giocatore3 sei carte.
Non vale viceversa, ovvero non si può giocare un +2 e poi un +4.
La giocata successiva non può essere fatta con l’inverti giro o lo stop.
Modalità di torneo
Art.6 Si svolgeranno quattro singoli tornei in cui verranno giocate tre partite per ciascuno.
Art.7 La partita finisce quando un giocatore riesce a scartare tutte le carte. Gli altri giocatori dovranno allora
contare le penalità; queste saranno determinate dal “peso” delle carte rimaste loro in mano.
Art.8 Penalità corrispondenti ad ogni carta:
 il valore del loro numero per le carte semplici;
 25 per le carte speciali.
Art.9 Al termine le penalità totalizzate da ogni contrada nei singoli tornei verranno sommate determinando la
classifica generale del Torneo di Uno. Ovviamente in questo gioco vincerà la contrada che avrà
totalizzato il minor numero di penalità.
Art.10 Qualora si verificasse una situazione di parità nella prima posizione della classifica generale del Torneo
di Uno verrà giocata un’ulteriore partita tra le contrade parimerito per determinare una sola prima
classificata.
Art.11 Il Torneo di Uno è un torneo misto ed ogni contrada dovrà presentare 4 giocatori/trici.
TORNEO DI CALCIO
Regole del gioco
Art.1 Il Torneo di Calcio è a 8 elementi per il PALIO e a 9 per il MINIPALIO.
Art.2 Verranno disputati due tempi di venti minuti ciascuno, con un intervallo di cinque. Trattandosi di incontri
ad eliminazione in caso di parità si disputeranno due tempi supplementari di cinque minuti ciascuno.
Persistendo il risultato di parità si calceranno cinque rigori per ciascuna squadra, al termine dei quali, se
necessario, si procederà calciando i rigori ad oltranza.
Art.3 In qualsiasi momento della gara potranno essere sostituiti i giocatori. Il portiere ed i giocatori di riserva
dovranno indossare all’inizio della gara la divisa prescritta per rendersi immediatamente disponibili e
dovranno sostare sulla panchina a disposizione della squadra. I giocatori di riserva che nel corso della
gara si rendessero passibili di provvedimenti disciplinari verranno considerati come giocatori partecipanti
al gioco. In caso di espulsione il giocatore non potrà sostare in panchina. Le sostituzioni dovranno essere
effettuate a gioco fermo, su richiesta del capitano della squadra, in qualsiasi momento della gara.
Art.4 In caso di espulsione, oltre ad abbandonare immediatamente il campo, il giocatore dovrà saltare la partita
successiva.
Art.5 Le bestemmie saranno sanzionate con l’espulsione del giocatore.
Art.6 Le squadre che non si presenteranno in campo entro 15 minuti dall’inizio ufficiale della gara saranno
considerate rinunziatarie, avranno partita persa con il punteggio di 2-0.
Art.7 Le squadre che all’inizio dell’incontro previsto si presentassero con meno di sette giocatori non potranno
partecipare alla gara stessa.
Art.8 In caso di maltempo o di impraticabilità del campo spetta esclusivamente all’arbitro decidere di rinviare
gli incontri regolarmente stabiliti dal calendario per la serata. In merito, non saranno prese in
considerazione rimostranze da parte dei dirigenti e dei giocatori per disputare o meno la gara. Gli
eventuali recuperi saranno fissati dai componenti del C.O. del Palio. Gli stessi provvederanno ad
avvertire le squadre interessate.
Art.9 A dirigere le gare saranno designati arbitri idonei, scelti dal Comitato Organizzatore. L’operato
dell’arbitro è inappellabile. L’incolumità è affidata ai dirigenti delle squadre interessate nell’incontro.
Tutte le eventuali scorrettezze consumate nei confronti del direttore di gara saranno punite, dal C.O., in
base all’Art. 9 del regolamento federale che prevede interventi disciplinari.
Art.10
Le squadre ed i dirigenti hanno il dovere del maggior rispetto nei confronti dell’arbitro, dei guardalinee,
dei giocatori avversari, del pubblico e dei componenti l’organizzazione. Le squadre hanno l’obbligo
tassativo di condurre a termine gli incontri e di disputare con serietà agonistica la gara. Ogni mancanza a
tale regola sarà punita severamente. Essendo il capitano il solo responsabile della squadra gli è consentito
di rivolgersi, in forma educata e corretta, all’arbitro. Non sono ammesse forme di protesta collettiva. In
ogni caso ed eventualità è fatto obbligo ai giocatori delle due squadre di proteggere l’arbitro. I capitani
sono responsabili di tale obbligo. Si rammenta che, oltre alle varie regole e norme di carattere tecnico,
sono da rispettare le norme ed i principi della buona educazione civile e sportiva.
Modalità di torneo
Art.11 Il Torneo di Calcio prevede semifinali e finali.
Art.12 Gli accoppiamenti verranno fatti in base a sorteggio.
Art.13 In base alla classifica finale del torneo verranno assegnati i punti per la classifica generale del Palio delle
Contrade.
Art.14 Ogni contrada dovrà iscrivere:
 da un minimo di 10 ad un massimo di 16 giocatori per il PALIO;
 da un minimo di 11 ad un massimo di 16 giocatori per il MINIPALIO.
Art.14 Alle gare non potranno prendere parte giocatori che non siano stati preventivamente iscritti, pena la
squalifica della squadra a giudizio del C.O..
Art.15 Nel torneo di calcio del PALIO ogni squadra dovrà presentarsi in campo con un guardalinee.
TORNEO DI PALLAVOLO
Regole del gioco
Art.1 Per tutto il corso del torneo verrà applicato un regolamento interno che, pur nel rispetto delle principali
regole di questo sport (si seguiranno in maggioranza le regole nuove, set fino al 25,…) favorisca il
divertimento dei partecipanti e degli spettatori.
Art.2 Gli incontri si disputeranno al meglio dei tre set: la squadra che ne vince due si aggiudica l’incontro.
Art.3 Le sostituzioni possono avvenire in qualsiasi momento, naturalmente a gioco fermo e previa
segnalazione.
Art.4 La formazione che si presenterà in campo con meno di sei giocatori non potrà comunque disputare
l’incontro.
Art.5 Il ritardo massimo consentito è di quindici minuti, dopodiché la squadra che non si sarà presentata verrà
dichiarata perdente a tavolino col peggiore dei punteggi.
Art.6 In casi di gravi intemperanze, anche se da parte di un solo giocatore, che possano nuocere allo spirito
sportivo del Palio, il C.O. si riserva di adottare misure disciplinari.
Art.7
In caso di cattivo tempo l’incontro si rimanderà. Per eventuali comunicazioni, ogni Contrada faccia
comunque riferimento al C.O.
Modalità di torneo
Art.8 La formula del Torneo di Pallavolo prevede semifinali e finali.
Art.9 Gli accoppiamenti verranno fatti in base a sorteggio.
Art.10 In base alla classifica finale del torneo verranno assegnati i punti per la classifica generale del Palio delle
Contrade.
Art.11 Ogni squadra è tenuta ad iscrivere un minimo di otto giocatori.
Art.12 Il torneo di Pallavolo verrà disputato come specialità mista.
1. Nel Torneo di Pallavolo del PALIO ogni contrada dovrà presentare necessariamente in campo tre
maschi e tre femmine. In caso contrario non potrà disputare o proseguire la partita.
2. Il Torneo di Pallavolo del MINIPALIO è misto senza condizionamenti.
Art.13 Per l’arbitraggio il C.O. designerà arbitri idonei.
Art.14 Un rappresentante delle contrade in campo, nel torneo del PALIO, è tenuto a sedere presso il tavolo del
segnapunti.
Art.15 Ogni contrada, per il torneo del PALIO, deve portare 1 guardalinee.
TORNEO DI PING-PONG
Regole del gioco
Art.1 La specialità è il singolo maschile e femminile.
Art.2 La formula è ad eliminazione diretta con sorteggio iniziale.
Art.3 Si giocherà al meglio dei 3 set, la vittoria del set verrà aggiudicata al 21.
Art.4 Il cambio palla viene effettuato dopo ogni 5 battute regolari.
Art.5 È consentito il taglio.
Art.6 Prima dell'inizio dell'incontro di ping pong viene effettuato il sorteggio con monetina per chi effettuerà la
prima battuta (o servizio).Il giocatore che batte per primo effettua 5 battute consecutive e poi cede il
servizio all'altro giocatore. Si prosegue fino al termine della partita, 5 servizi ciascuno.
Nel caso in cui ci si trovi con un punteggio di 20 a 20, e per tutte le battute successive fino al termine
della partita, le battute saranno una a testa.
Art.7 Per battuta, o servizio, si intende il colpire la pallina con la propria racchetta da ping-pong, facendola
rimbalzare una sola volta nel proprio campo e facendole superare la rete toccando il tavolo avversario,
una o più volte.
Qualora la pallina sfiorasse la rete durante la battuta, prima che essa tocchi il campo avversario, è
considerato fallo e si ripete la battuta, senza che vengano aggiudicati punti a nessuno. Anche qualora la
pallina colpisse i supporti in ferro o plastica, sarà da ritenersi fallo e il servizio dovrà essere ripetuto.
Art.8 Nel gioco del ping pong esistono i falli, intesi come azioni errate da non commettere. I falli che si
possono commettere sono i seguenti:
 il giocatore (o la sua racchetta) toccano la rete;
 il giocatore appoggia la mano libera (quella che non impugna la racchetta) sul tavolo;
 il giocatore sposta anche inavvertitamente il tavolo di gioco;
 la pallina è toccata con una parte del corpo diversa della racchetta del giocatore o dalla mano dello
stesso che la impugna.
Art.9 Un giocatore guadagna un punto in uno dei casi seguenti:
 l'avversario effettua un servizio che non è valido (secondo quanto descritto sopra in merito alla
battuta);
 l'avversario manca la palla con la racchetta durante un rinvio;
 l'avversario colpisce la palla con la racchetta durante un rinvio ma la manda fuori dal tavolo;
 l'avversario commette un fallo (vedi la sezione falli);

la pallina rimbalza due o più volte nel campo avversario la pallina viene colpita dall'avversario due
volte consecutivamente.
Modalità di torneo
Art.10 Il Torneo di Ping-Pong si svolgerà in quattro tornei distinti, due maschili e due femminili, con la formula
che prevede semifinali e finali..
Art.11 Al termine di ogni torneo si stilerà una classifica che assegnerà: 5,3,2,1 punti. La classifica generale del
Torneo di Ping-Pong sarà determinata dalla somma dei punti ottenuti dalle contrade nei quattro tornei e
assegnerà ad ogni contrada il punteggio che confluirà nella classifica generale del Palio delle Contrade.
Art.12 Qualora si verificasse una situazione di parità nella prima posizione della classifica generale del Torneo
di Ping-Pong verrà giocata un’ulteriore partita tra le contrade parimerito per determinare una sola prima
classificata. Questa partita dovrà essere un doppio misto.
Art.13 Ogni contrada dovrà iscrivere due concorrenti maschili e due concorrenti femminili, in modo da formare
4 tabelloni da 4 concorrenti.
Art.14 Ogni contrada dovrà presentare un arbitro.
TORNEO DI PALLA PRIGIONIERA
Regole del gioco
Art.1 Tirando una palla i giocatori devono cercare di colpire gli avversari direttamente prima che rimbalzi sul
terreno.
Art.2 All’inizio della partita, prima di poter colpire gli avversari, ogni squadra deve effettuare tre passaggi
consecutivi con la prigione senza che la palla venga intercettata dagli avversari.
Art.3 All’inizio della partita ogni squadra deve designare un prigioniero provvisorio che giochi in prigione
finché non venga colpito il primo compagno. Allora si scambierà con quest’ultimo ed andrà a giocare nel
proprio campo.
Art.4 I giocatori colpiti devono uscire dal campo e disporsi lungo il lato opposto alla propria metà campo,
chiamata prigione; da qui possono comunque colpire gli avversari quando la palla entra in loro possesso.
Art.5 Se un giocatore viene riesce ad intercettare la palla al volo no facendola cadere a terra è salvo e può
passare a colpire gli avversari.
Art.6 Se la palla che ha colpito un giocatore rimbalza su un compagno e:
 cade a terra: entrambi sono presi e devono andare in prigione;
 viene presa al volo: entrambi sono salvi.
Art.7 Vince la squadra che riesce ad "imprigionare" tutti gli avversari.
Art.8
Ogni partecipante deve comunque attenersi alle decisioni dell'arbitro senza discutere.
Modalità di torneo
Art.9 Il Torneo di Palla Prigioniera prevede semifinali e finali.
Art.10 Gli accoppiamenti verranno fatti in base a sorteggio.
Art.11 In base alla classifica finale del torneo verranno assegnati i punti per la classifica generale del Palio delle
Contrade.
Art.12 Il Torneo di Palla Prigioniera è un torneo misto ed ogni contrada dovrà presentare 10 giocatori: 5 maschi
e 5 femmine.
Art.13 Ogni contrada dovrà presentare un arbitro.
TORNEO DI PIATTELLI
Regole del gioco
Art.1 All’interno del perimetro di gioco viene lanciato dall'arbitro il piattellino.
Art.2 Ogni giocatore, al suo turno di lancio, deve cercare di far avvicinare il più possibile il proprio piattello al
piattellino.
Art.3 Il lancio deve essere effettuato senza oltrepassare la linea di tiro. Se viene superata tale linea il lancio è
nullo.
Art.4 Se il piattello viene lanciato fuori dalle linee di delimitazione del campo il lancio è nullo.
Art.5 Ogni giocatore ha a disposizione due piattelli.
Art.6 Quando tutti i giocatori avranno lanciato i propri piattelli si passerà a contare i punti totalizzati nella serie
da ogni contrada.
Art.7 I punti verranno assegnati in base alla distanza di ogni piattello dal piattellino:
 al piattello più vicino verrà assegnato un punto;
 se sono due i piattelli della stessa contrada più vicini al piattellino saranno 2 punti;
 se sono tre i piattelli della stessa contrada più vicini al piattellino saranno 3 punti;
 se sono quattro i piattelli della stessa contrada più vicini al piattellino saranno 4 punti.
La misurazione avviene, tra i centri di piattellino e piattello, mediante l’ausilio di un metro.
Art.8 La partita finisce quando una contrada raggiunge 10 punti.
Art.9
In caso di pareggio delle contrade col punteggio più alto al 10 o 11 o 12, …, tutte le contrade vanno
avanti ad oltranza fino a quando una non prevale.
Modalità di torneo
Art.10 Il Torneo di Piattelli consiste in due singole partite.
Art.11 I punteggi ottenuti dalle contrade nelle due singole partite verranno sommati dando la classifica finale del
Torneo di Piattelli che determinerà i punti che confluiranno nella classifica generale del Palio delle
Contrade.
Art.12 Qualora si verificasse una situazione di parità nella prima posizione della classifica generale del Torneo
di Piattelli verrà giocata un’ulteriore partita tra le contrade parimerito per determinare una sola prima
classificata. Questa partita verrà giocata da due giocatori per contrada.
Art.13 Il torneo di Piattelli è un torneo misto ed ogni contrada deve presentare quattro giocatori/trici, ovvero due
per ogni partita.
Art.14 Ogni contrada deve presentare un arbitro.
TORNEO DI TIRO ALLA FUNE
Regole del gioco
Art.1 Ogni squadra deve, tirando la fune, cercare di portare nel proprio campo di gioco la bandierina fissata al
centro della fune.
Art.2
È consentito ai partecipanti l'uso di scarponi, purché non chiodati. Non sono ammesse le scarpe da calcio.
È vietato l'uso di guanti. È vietato avvolgere la corda intorno alle mani, alle braccia, o ad altre parti del
corpo.
Modalità di torneo
Art.3 Il Torneo di Tiro alla Fune si disputerà con la formula di semifinali e finali.
Art.4 Saranno disputati 4 tornei:
 PALIO maschile e femminile;
 MINIPALIO maschile e femminile.
Art.4 Al termine di ogni torneo si stilerà una classifica che assegnerà: 5,3,2,1 punti. La classifica generale del
Torneo di Tiro alla Fune sarà determinata dalla somma dei punti ottenuti dalle contrade nei quattro tornei
e assegnerà ad ogni contrada il punteggio che confluirà nella classifica generale del Palio delle Contrade.
Art.5 Qualora si verificasse una situazione di parità nella prima posizione della classifica generale del Torneo
di Tiro alla Fune verrà giocata un’ulteriore partita tra le contrade parimerito per determinare una sola
prima classificata. In questa partita i quattro giocatori delle due contrade dovranno essere uno per ogni
categoria.
Art.6 Ogni contrada deve presentare 16 giocatori, ovvero quattro giocatori per ogni categoria.
Art.7 L’arbitraggio sarà a cura del C.O.
TORNEO DI BANDIERA FIGURATA
Regole del gioco
Art.1 Due contrade contrapposte si posizionano in linea l'una di fronte all'altra a circa 10 metri dal centro dove
si trova l'arbitro che tiene in mano la bandiera.
Art.2 Ad ogni componente di ogni squadra corrisponde un numero.
Art.3 All’arbitro spetta il compito di chiamare uno o più numeri che dovranno a quel punto cercare di
conquistare la bandiera.
Art.4 La bandiera è conquistata, e si ottiene un punto, quando viene portata da una delle due squadre dietro la
propria linea di partenza.
Art.5 Qualora chi ha preso la bandiera venga toccato dall’avversario prima che sia riuscito a ritornare dietro la
propria linea di partenza è preso ed il punto andrà all’altra squadra.
Art.6 Qualora un giocatore superi, prima di aver preso la bandiera, la linea immaginaria che separa le metà
campo di ogni squadra, ha commesso invasione ed il punto andrà alla squadra avversaria.
Art.7 Quando l’arbitro chiama uno o più numeri i giocatori chiamati dovranno correre a prendere la bandiera
eseguendo le seguenti figure:
 soldato semplice: viene chiamato un solo numero;
 cavallo e cavaliere: vengono chiamati due numeri e un giocatore (cavallo) dovrà caricarsi sulla
schiena l’altro (cavaliere) che dovrà cercare di prendere la bandiera;
 sedia del Papa: vengono chiamati tre numeri, due dovranno incrociare le braccia e con la mano
stringere l'avambraccio del proprio compagno creando una sedia sulla quale si siederà il terzo
componente, solo colui che è seduto potrà prendere la bandiera, mentre gli altri due compagni
dovranno trasportarlo;
 cariola: vengono chiamati quattro numeri, due si disporranno con le braccia incrociate come già
spiegato sopra, uno si sdraierà con la pancia sulla "sedia" e il quarto gli sorreggerà le gambe, solo
colui che è sdraiato può prendere la bandiera;
 aeroplano: vengono chiamati cinque numeri, quattro si dispongono, a coppie, a formare due "sedie",
mentre il quinto si sdraierà su di esse, solo quest'ultimo può prendere la bandiera.
Art.8
La partita si conclude quando una squadra ottiene 10 punti.
Modalità di torneo
Art.9 Il Torneo di Bandiera Figurata prevede semifinali e finali.
Art.10 Gli accoppiamenti verranno fatti in base a sorteggio.
Art.11 In base alla classifica finale del torneo verranno assegnati i punti per la classifica generale del Palio delle
Contrade.
Art.12 Il Torneo di Bandiera Figurata è un torneo misto ed ogni contrada dovrà presentare 10 giocatori: 5 maschi
e 5 femmine. Dovrà esserci un giocatore per ognuna delle seguenti fasce di età: 6-10 anni; 11-15 anni;
16-20 anni; 21-27 anni; 28-34 anni; 35-41anni; 42-48 anni; 49-53 anni; 54-60 anni; 61anni e oltre.
Art.13 I partecipanti si disporranno in linea seguendo l’ordine delle fasce di età dalla più giovane alla più
anziana. In questo modo si contrapporranno giocatori appartenenti alla medesima fascia d’età.
Art.14 Ogni contrada dovrà presentare un arbitro.
STAFFETTONE
Regole del gioco
Art.1 Lo Staffettone consiste in una gara di corsa ad ostacoli a staffetta.
Art.2 Lo Staffettone è un gioco misto ed ogni contrada dovrà presentare 10 giocatori: 5 maschi e 5 femmine.
Dovrà esserci un giocatore per ognuna delle seguenti fasce di età: 6-10 anni; 11-15 anni; 16-20 anni; 2127 anni; 28-34 anni; 35-41anni; 42-48 anni; 49-53 anni; 54-60 anni; 61anni e oltre.
Art.3 L’ordine di partenza dei concorrenti di ogni contrada dovrà seguire la successione delle fasce d’età dalla
più anziana alla più giovane.
Art.4 Il percorso, che ogni concorrente deve completare, prevede i seguenti settori: corsa coi sacchi, corsa ad
ostacoli, corsa saltando nei copertoni, attraversamento del tubo, corsa sul tronco, corsa tenendo in bocca
un cucchiaio con una pallina sopra.
Art.5 In ogni settore del percorso è presente un giudice che dovrà valutare che il tratto venga completato in
modo corretto. In caso di scorrettezze vengono applicate delle penalità.
Art.6 Ogni concorrente deve completare un intero giro e dare il cambio al proprio compagno.
Art.7 Il cambio viene dato per battuta di mano e deve avvenire all’interno dell’apposita zona di cambio.
Qualora avvenisse fuori da questa verrà applicata una penalità.
Art.8 Ogni penalità corrisponde a 5” che vengono aggiunti al tempo finale della contrada.
Art.9 Lo Staffettone verrà disputato a cronometro.
Art.10 L’ordine di partenza delle contrade verrà sorteggiato.
Art.11 Vince la contrada che avrà impiegato il minor tempo a concludere la staffetta considerando anche le
eventuali penalità.
Art.12 In base all’ordine di classifica verranno assegnati i punti per la classifica generale del Palio delle
Contrade.
Art.13 Ogni contrada dovrà presentare due arbitri
CAMMINATA DEL PALIO
Regolamento
Art.1 La Camminata del Palio è una gara di corsa, che però premia anche la partecipazione.
Art.2 Il percorso per le vie del paese sarà opportunamente segnalato.
Art.3 Ogni contrada dovrà presentare sei contradaioli che verranno assegnati ad un punto di segnalazione sulle
strade.
Art.4 Alla gara possono partecipare tutti i contradaioli senza limitazioni di età, previa iscrizione da effettuarsi
entro l’ora di partenza presso le postazioni dei rispettivi responsabili di Contrada.
Art.5 Al momento dell’iscrizione ad ogni partecipante verrà rilasciato un talloncino da consegnare all’arrivo.
Art.6 La quota di iscrizione è fissata in 2 € per concorrente.
Art.7 Verranno redatti due ordini di arrivo distinti, uno maschile ed uno femminile.
All’interno di ciascuna classifica i punti saranno così ripartiti:
1° classificato punti 31
2° classificato punti 30
3° classificato punti 29
4° classificato punti 28
e così proseguendo a scalare fino al 30° classificato
punti 2
dal 31° classificato in poi verrà assegnato
1 punto ad ogni concorrente.
Art.8 La somma delle posizioni individuali, nelle due classifiche (maschile e femminile), determina la
classifica finale che assegnerà i punti che confluiranno nella classifica generale del Palio delle Contrade.