Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 1 di 17 CONTRATTO FORMATIVO Classe 1^ Sez. A Anno scolastico: 2012 - 2013 Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 2 di 17 Prima Parte - definita in Collegio dei Docenti DAL POF OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI Sapersi comportare saper rispettare le regole della convivenza sociale; saper organizzare il proprio tempo e la propria attività. Saper socializzare saper collaborare con i compagni; saper accettare gli altri, anche nella loro diversità (provenienza, cultura, razza, svantaggio); saper lavorare in gruppo rispettando le idee altrui e riuscendo a valorizzare le potenzialità di ciascuno. Saper partecipare prestare attenzione durante le lezioni e intervenire con argomentazioni valide e pertinenti; offrire il proprio contributo all’interno della classe. Sapersi impegnare assolvere i propri doveri scolastici; assumersi le proprie responsabilità; non arrendersi di fronte alle difficoltà, ossia allenarsi alla fatica ed allo sforzo metodico per formare una personalità forte ed equilibrata. Acquisire un’appropriata metodologia di lavoro sviluppare le capacità logiche e critiche ai fini del raggiungimento dell’autonomia nello studio e nell’organizzazione del lavoro. Coscienza di sè acquisire consapevolezza di sè e autostima assumere consapevolezza di capacità e attitudini sviluppare la capacità di scelta (orientamento scolastico e professionale) OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Saper conoscere riconoscere e ricordare un contenuto; conoscere e ricordare fatti, fenomeni, informazioni; conoscere e ricordare un gruppo di informazioni concatenate rispetto al tempo e allo spazio; conoscere e ricordare metodi, tecniche, procedimenti. Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 3 di 17 Saper comprendere saper cogliere il contenuto di qualsiasi messaggio, verbale e non verbale; saper trarre conclusioni sulla base delle conoscenze; saper inserire contenuti in altri contesti. Saper analizzare saper scomporre un contenuto nelle sue parti costitutive; saper distinguere l’essenziale e il marginale di un contenuto; saper cogliere analogie e differenze tra fenomeni, eventi e concetti; saper individuare le relazioni intercorrenti tra i diversi concetti e contenuti. Saper sintetizzare saper organizzare le proprie conoscenze in modo da ricostruire le strutture essenziali di un contenuto; saper formulare un giudizio autonomo e personale; saper elaborare progetti di soluzioni ad un problema. Saper utilizzare i linguaggi specifici, verbali e non verbali - Area linguistica: saper trasmettere un’informazione di senso compiuto strutturando le frasi in modo grammaticalmente corretto; saper sviluppare l’argomento proposto rielaborandolo in modo personale; saper rintracciare e utilizzare le informazioni tratte dalla realtà. - Area espressiva: saper osservare, descrivere e rappresentare la realtà; saper esprimere sensazioni e stati d’animo. - Area motoria: sapersi muovere in modo coordinato e armonico; saper utilizzare l’espressione corporea per una comunicazione efficace. COMPETENZE COMUNICATIVE TRASVERSALI Saper ascoltare saper ascoltare un messaggio in modo attivo; saper individuare le informazioni che il messaggio trasmette; saper riconoscere il significato essenziale del messaggio; saper cogliere la finalità dominante del messaggio; saper analizzare e completare il messaggio altrui sia nelle informazioni che nelle opinioni. Saper leggere saper leggere con correttezza ed espressione un testo; saper riconoscere il significato essenziale del messaggio; saper cogliere la finalità comunicativa di un testo; saper individuare gli aspetti principali di una comunicazione da quelli secondari; saper riordinare lo sviluppo logico e cronologico di un testo. Saper parlare saper esporre con chiarezza il contenuto di un testo, un’opinione, un’esperienza personale; saper formulare domande pertinenti e rispondere in modo coerente a quanto richiesto; sapersi inserire nel discorso di classe rispettando il proprio turno; saper utilizzare un lessico ricco ed appropriato. Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 4 di 17 Saper scrivere saper pianificare un contenuto con attenzione alla forma testuale richiesta; saper uniformare gli elaborati alle indicazioni fornite; saper elaborare un contenuto secondo un procedimento logico e consequenziale; saper operare una revisione ortografica e sintattica di un elaborato; saper rielaborare uno scritto in modo personale consentendo agli altri di conoscere il nostro pensiero; saper utilizzare un lessico vario e pertinente. Gli obiettivi specifici PER LA CLASSE I 1. saper ascoltare in modo attivo/collaborativo; 2. imparare un metodo di studio efficace; 3. conoscere i vari linguaggi specifici e gli strumenti tecnici 4. rispettare sé, gli altri e gli ambienti circostanti. PER LA CLASSE II 1. saper interagire in modo attivo e collaborativi, imparando a valorizzare sé, gli altri e ’ambiente circostante; 2. consolidare un metodo efficace di studio; 3. saper effettuare alcuni collegamenti pluridisciplinari; 4. acquisire familiarità con i vari linguaggi specifici e con gli strumenti tecnici. PER LA CLASSE III 1. saper valorizzare sé, gli altri e l’ambiente circostante interagendo in modo costruttivo e personale ; 2. utilizzare il metodo di studio acquisito in modo personale e critico; 3. essere in grado di effettuare collegamenti interdisciplinari con opportuni approfondimenti; 4. saper manifestare in modo concreto e positivo le proprie attitudini e saper sviluppare interessi specifici. La valutazione del profitto Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come potenzialità astratte, ma la performance che evidenzia ciò che lo studente “sa” e “sa fare”, in ambito disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività. La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al processo formativo di crescita degli allievi. Dopo aver verificato attraverso test d'ingresso le conoscenze e le competenze di cui gli allievi sono in possesso, la valutazione diventa FORMATIVA cioè strumento di verifica del recupero dei prerequisiti, dell'efficacia delle strategie didattiche messe in atto e della progressiva acquisizione di un metodo di studio consapevole, responsabile e autonomo. Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 5 di 17 La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento. Solo in un secondo momento la valutazione diventa SOMMATIVA ed è finalizzata a verificare il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e formativi. La tabella seguente illustra la corrispondenza tra voti, giudizi sintetici e i livelli di prestazione relativi a conoscenze, abilità e competenze. VALUTAZIONE <5 Non sufficiente grave Conoscenze - lo studente non conosce i contenuti Abilità - lo studente espone in modo scorretto i contenuti 5 Non sufficiente - lo studente conosce i contenuti in modo lacunoso - lo studente espone i contenuti in modo frammentario - lo studente non utilizza i termini del linguaggio specifico - lo studente espone i contenuti in modo lineare ma non approfondito - lo studente utilizza alcuni elementi del linguaggio specifico - lo studente espone i contenuti in modo corretto - l’alunno utilizza un linguaggio specifico - lo studente espone i contenuti in modo fluido e corretto - lo studente utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono - lo studente dimostra una conoscenza generale dei contenuti di base - lo studente conosce i contenuti in modo soddisfacente - lo studente conosce i contenuti in modo completo Competenze / / - lo studente ha raggiunto un iniziale metodo di lavoro - lo studente possiede un metodo di lavoro organizzato; - l’alunno è in grado di analizzare i contenuti - lo studente possiede un metodo di lavoro autonomo; - lo studente è in grado di analizzare i contenuti; - lo studente è in grado di stabilire relazioni tra contenuti; - lo studente è in grado di operare la sintesi dei contenuti (classe III) Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) 9 Distinto 10 Ottimo Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 6 di 17 - lo studente conosce i contenuti in modo completo e approfondito - lo studente espone i contenuti in modo fluido, lessicalmente ricco e personale - lo studente utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro e rigoroso - lo studente conosce i contenuti in modo completo , approfondito e personalizzato - lo studente espone i contenuti in modo fluido, lessicalmente ricco e personale - lo studente utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro e rigoroso - lo studente possiede un metodo di lavoro autonomo ed efficace; - lo studente è in grado di analizzare i contenuti; - lo studente è in grado di stabilire relazioni motivate tra contenuti; - lo studente è in grado di rielaborare i contenuti (classi II e III); - lo studente possiede un metodo di lavoro autonomo ed efficace; - lo studente è in grado di operare sintesi originali e organiche dei contenuti (classe III) - lo studente sa formulare un giudizio critico motivato sui contenuti (classe III) -lo studente è disponibile alla collaborazione La tabella seguente sintetizza i criteri utili alla valutazione del comportamento, deliberati in sede di Collegio Docenti CRITERI VALUTAZIONE 10 Comportamento propositivo, responsabile e collaborativo sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; assiduità e regolarità nella frequenza; rispetto del regolamento. 9 Comportamento generalmente positivo e responsabile sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; regolarità nella frequenza; rispetto del regolamento o disponibilità e capacità nel correggere comportamenti non adeguati. 8 Comportamento non sempre positivo sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; frequenza nel complesso costante; episodi di violazione del regolamento con sanzioni (ammonizione verbale; rapporto scritto sul registro di classe e comunicazione scritta ai Genitori; convocazione dei Genitori). Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 7 di 17 7 Comportamento non sempre positivo e corretto sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; frequenza non sempre regolare e/o con qualche ritardo; episodi sporadici e lievi di violazione del regolamento con sanzioni (ammonizione verbale, note disciplinari sul libretto, almeno 1 nota sul registro di classe). 6 Comportamento non collaborativo e di disturbo sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; frequenza non regolare e/o con ripetuti ritardi; reiterate violazioni del regolamento con sanzioni (ammonizioni verbali; note sul libretto personale, almeno 3 note sul registro di classe e comunicazione scritta ai Genitori; convocazione dei Genitori) o ripetute violazioni del regolamento con sospensione dalle lezioni da 1 a 15 giorni, compresa la sospensione con obbligo di frequenza, convertita in lavoro socialmente utile. 5 Grave violazione del regolamento con sospensione superiore a 15 giorni. Automatica non ammissione all’esame di stato o all’anno scolastico successivo. L’attribuzione del voto non comporta necessariamente la sussistenza di tutti gli elementi di comportamento riassunti dai criteri elencati. La Valutazione finale CRITERI GENERALI Il Consiglio di classe, nella valutazione di fine anno, verifica il raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari, indispensabili per il passaggio alla classe successiva e degli obiettivi formativi prefissati nel corso dell'anno scolastico. La valutazione complessiva tiene conto anche del superamento delle insufficienze del primo quadrimestre e dei crediti, sia formativi che didattici, acquisiti durante l'anno. Pertanto ogni Consiglio di Classe, nella determinazione degli esiti di fine anno, valuta attentamente, per ogni singolo alunno, i seguenti elementi: partecipazione al dialogo educativo e frequenza attiva alle lezioni; impegno e assiduità di lavoro; livello di conoscenze e di competenze maturate STUDENTI PROMOSSI A PIENO MERITO: cioè quegli studenti che a giudizio del consiglio di classe sono ritenuti globalmente sufficienti, che non presentano lacune rilevanti in alcuna materia, che hanno un voto di condotta non inferiore a sei decimi, che hanno dimostrato nel percorso di studio di sapersi riallineare alla sufficienza, frequentando regolarmente e usufruendo positivamente di interventi di recupero. Eventuali lievi carenze o elementi di debolezza possono essere compensati da un quadro generalmente positivo e da spiccate aree di successo STUDENTI CON VOTO DI CONSIGLIO a maggioranza allo scrutinio di giugno Nei confronti degli studenti, con voto di condotta non inferiore a sei decimi, per i quali, al termine delle lezioni, è stato constatato il mancato conseguimento della sufficienza in una o più discipline, Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 8 di 17 che non comporti tuttavia un immediato giudizio di non ammissione, il Consiglio di classe decide se procedere all’attribuzione del VOTO DI CONSIGLIO a maggioranza per non più di due discipline La scuola comunica subito alle famiglie, per iscritto, le decisioni assunte dal consiglio di classe, indicando le specifiche carenze rilevate per ciascuno alunno dai docenti delle singole discipline e i voti proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali l’alunno non ha raggiunto la sufficienza. Contestualmente vengono comunicati i lavori estivi da svolgere finalizzati al recupero che verrà verificato a settembre, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico. STUDENTI NON AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA/ all’ ESAME: risultano non ammessi quegli studenti che: hanno il voto di condotta inferiore a sei decimi presentano gravi e diffuse insufficienze, non hanno mostrato progressi, hanno avuto una frequenza saltuaria, non hanno saputo trarre profitto dalle iniziative di recupero attivate, hanno un numero di assenze superiori ad un terzo dei giorni di scuola e del monte ore annuale delle diverse discipline (salvo deroga motivata e straordinaria per casi eccezionali). Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 9 di 17 Seconda Parte - da compilare in Consiglio di classe OBIETTIVI SPECIFICI del Consiglio di classe scelti sulla base dei "bisogni" della classe e delle sue caratteristiche: Apprendere le regole fondamentali della convivenza civile, valorizzando l’autocontrollo individuale nell’ambito della vita di classe e dei momenti extra-didattici. Costruire rapporti interpersonali positivi, nel rispetto della figura docente e nella socializzazione con i coetanei, valorizzando il rispetto dell’altro e la disponibilità nei confronti di chi è maggiormente in difficoltà. Acquisire un metodo di lavoro semplice ma indipendente, tanto nello svolgimento delle attività didattiche in classe, quanto nell’impegno a casa, con una particolare attenzione alla cura del materiale scolastico. OBIETTIVI MISURABILI DA RAGGIUNGERE Promossi alla classe successiva: (numero studenti promossi alla classe successiva) > 20/22 (numero studenti della classe) CONTENUTI Per i contenuti si rimanda alla programmazione delle Unità di Apprendimento (in allegato MO 13.25) INTESE METODOLOGICHE (scelte operative degli insegnanti che favoriscono il raggiungimento degli obiettivi) Gli insegnanti si impegnano a lavorare organicamente insieme, evitando particolarismi e chiusure individuali , sforzandosi di creare una rete di legami di contenuti e di metodologie tra le varie attività disciplinari in modo da inserire l'alunno in un contesto culturale unitario. Si cercherà di instaurare in classe un clima sereno, si presenteranno in modo chiaro agli alunni gli obiettivi e i risultati attesi, si espliciteranno le fasi del percorso formativo e didattico e le modalità della valutazione allo scopo di favorire il coinvolgimento e la motivazione degli alunni al processo formativo. Si mostrerà una particolare attenzione per i soggetti più deboli culturalmente, attivando iniziative di riequilibrio e di rinforzo, così come si potenzieranno le capacità e le abilità degli alunni che già posseggono un livello accettabile di preparazione. Si attiverà, in tutte le discipline, l'impostazione di una didattica per unità di apprendimento, nello sviluppo dei contenuti disciplinari e trasversali Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Data 18.07.12 Pagina 10 di 17 Discussione guidata Laboratorio Metodo induttivo-deduttivo Lezione pratica Lavoro di gruppo DISCIPLINE Lezione frontale Metodo dei lavoro del Consiglio di classe Religione X X X Italiano X X X Storia e geografia X X X X X Matematica e scienze X X X X X X 1° Lingua straniera - INGLESE X X X X X 2° lingua straniera - SPAGNOLO X X X X X X Conversazione inglese X X X X X X Arte ed immagine X X X Musica X X X X X Scienze motorie e sportive X X X X X Tecnologia/informatica X X X X X DEFINIZIONE DEI CARICHI MASSIMI DI LAVORO Si avrà cura di non concentrare le verifiche nell'arco dello stesso giorno e, ove possibile, della stessa settimana (segnando sul registro di classe la data della verifica) e di evitare il sovraccarico di lavoro domestico cercando di razionalizzarlo nell'arco della settimana, tenendo anche conto dei giorni di permanenza pomeridiana a scuola. Il Consiglio di classe ha deliberato inoltre di : Adottare l’interrogazione programmata soprattutto per gli studenti con particolari difficoltà di apprendimento; Segnalare sul Registro di classe le verifiche scritte almeno una settimana prima; Non effettuare, laddove possibile, due verifiche scritte nella stessa giornata. Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Pagina 11 di 17 Rev. 1 Data 18.07.12 X Italiano X X X X X X Storia e geografia X X X X X X Matematica e scienze X X X X X X 1° Lingua straniera - INGLESE X X X X X 2° lingua straniera - SPAGNOLO X X X X X Conversazione inglese X X X X X Arte ed immagine X X X X X Musica X X X X X Scienze motorie e sportive X X X X Tecnologia/informatica X X X X Quotidiano X Materiali informatici Dispense Religione DISCIPLINE Audiovisivi Libro di testo Materiali multimediali Strumenti didattici X X X INTESE SUI CRITERI DI VALUTAZIONE (delle interrogazioni, delle verifiche scritte, delle prove strutturate, numero di prove per quadrimestre, criteri di correzione degli elaborati, ecc.) La valutazione non si esaurirà solo nella misurazione degli apprendimenti, ma costituirà anche un importante momento didattico-pedagogico. Riguarderà CONOSCENZE, ABILITA’,COMPETENZE , disciplinari e trasversali a livello di PRESTAZIONI, RISULTATI, PROGRESSI. I CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E DELLE INTERROGAZIONI SARANNO DEFINITI ED ESPLICITATI. L'ALUNNO HA DIRITTO DI CONOSCERE SEMPRE LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA ESPRESSA DAL DOCENTE. Tempi di consegna delle verifiche scritte: max 15 giorni. Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Data 18.07.12 Pagina 12 di 17 X X Storia e geografia X X X X X Matematica e scienze 1° Lingua straniera - INGLESE X X 2° lingua straniera - SPAGNOLO X X Conversazione inglese Discussione Italiano Relazioni X Prove semi-strutturate /strutturate X Risoluzione di casi/ problemi Interrogazione orale Religione Prova pratica Discipline Produzione scritta Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Arte ed immagine X X X X Musica X X X X Scienze motorie e sportive X X X X X Tecnologia/informatica X X X X X X X X ATTIVITA’ DI RECUPERO / POTENZIAMENTO (LARSA) Il recupero di norma è attivato in itinere, qualora se ne ravvisi la necessità saranno attivati interventi integrativi di recupero nelle ore pomeridiane. Attività integrative curricolari programmate dal Consiglio di classe Durante l’anno scolastico sono previste uscite didattiche con finalità educative, culturali e scientifiche, uscite sul territorio, visite a mostre o musei e la partecipazione ad uno spettacolo teatrale in lingua inglese. Uscite didattiche: o Meta: Parco Avventura, Rescaldina o Finalità: Progetto accoglienza Giorno : 14 settembre 2012 Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado MO 13.24 SEC Rev. 1 Data 18.07.12 Pagina 13 di 17 Partenza: 9.00 Rientro : 15.30 o Accompagnatori: prof. Colombo, prof. Bianchi o Mezzo di trasporto: Treno Partecipazione ad iniziative culturali Il Consiglio di classe ha deliberato le seguenti iniziative didattiche: Attività Progetto accoglienza Giornata sportiva Coro Tota Pulchra Squadra di Mini-Volley Laboratorio artistico di lavoretti natalizi Laboratorio artistico di tecniche pittoriche Laboratorio di teatro Progetto continuità Festa d’Istituto Rapporti con le Famiglie Colloqui Scuola-Famiglia I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso: Colloqui settimanali individuali che si svolgeranno nei seguenti periodi: ottobre - novembre dicembre - febbraio - marzo - aprile - maggio. Colloqui Generali: Docenti –Genitori - Studenti o 1° incontro 6 dicembre 2012 o 2° incontro 29 aprile 2013 o 3° incontro 10 giugno 2012 Consultazione del sito web Consultazione del libretto scolastico Rapporti telefonici Comunicazioni scritte Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dall’Istituto, collegarsi al sito della Scuola: www.mariaimmacolata.it Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Elenco degli studenti: Studenti Provenienza 1. Abedi Ghavidel Alessandro Interno 2. Alessandro Matteo Interno 3. Altomonte Maria Carolina Interno 4. Anzio Paolo Interno 5. Barlocco Matteo Interno 6. Borra Matilde Interno 7. Branca Matteo Esterno 8. Chionna Corinne Alessandra Interno 9. Cipolletta Antonetta Interno 10. Colombo Alessandro Interno 11. De Candia Marzia Interno 12. De Ramon Yolanda Interno 13. Delrio Gaia Interno 14. Ferrario Pietro Interno 15. Finco Laura Interno 16. Giamboi Ginevra Interno 17. Iadonisi Mario Interno 18. Mancuso Maria Francesca Interno 19. Mazzucchelli Resham Interno 20. Murgia Kevin Interno 21. Rampoldi Lorenzo Interno 22. Tacchi Rebecca Interno Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Rev. 1 Data 18.07.12 Pagina 14 di 17 Modulo CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado MO 13.24 SEC Rev. 1 Data 18.07.12 I Docenti del Consiglio di classe: Disciplina Docente Religione Don Fabio Molteni Italiano, storia e geografia Andrea Fortunato Matematica e scienze Patrizia Lualdi 1° Lingua straniera - INGLESE Veronica Gatti 2° lingua straniera - SPAGNOLO Chiara Esopi Conversazione inglese Nadia Accettulli Arte ed immagine Michela Marcellino Musica Andrea Natoli Scienze motorie e sportive Roberta Colombo Tecnologia/informatica Roberto Caccia originale firmato affisso in aula Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Firma Pagina 15 di 17