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Mercoledì 1 Aprile 2009
TRIBUNALE DI
CATANZARO
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI
EX ART.569 COMMA 3 CPC
Prima sezione civile
nella procedura esecutiva n.113/01 r.g.e,
Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava,
a scioglimento della riserva assunta all’udienza del
22.01.09;
visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita,
dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato
di seguito descritto:
Lotto unico “abitazione in Guardavalle via C. Colombo
in catasto al fg. 60 part.725 al prezzo di Euro
181.881,00
fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine
del 19.05.09 ore 12.00;
fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara
tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro
5.000,00, l’udienza del 20.05.09 ore 9.30;
dispone che le offerte d’acquisto siano presentate
in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura
n.113/01” portante una somma pari al decimo del
prezzo proposto da imputare a cauzione;
L’immobile, meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto
e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto
dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica;
L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.
Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.
Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza
del termine fissato per la presentazione delle offerte
d’acquisto, alla notifica della presente ordinanza ai
creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c., nonché alla
pubblicazione della stessa e della relazione di stima
mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con
avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento
delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedbile per difetto di interesse ad agire in
executivis.
Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli
artt. 490 e 570 c.p.c..
Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni
altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del
medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura.
Catanzaro, 28.01.09
°°°°°°°°°
Prima Sezione Civile
Il Giudice dell’Esecuzione ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
Nel procedimento n. 12/07 R.G.E.
visti gli atti;
DISPONE
procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni:
lotto unico: Fabbricato costituito da tre unità immobiliari per civile abitazione con corte comune di pertinenza;
un appartamento ha accesso esclusivo dalla
corte esterna comune ed è composto da un
ingresso-soggiorno, un angolo cottura, un bagno
e una camera; un altro appartamento ha accesso
esclusivo dalla corte esterna comune mediante
un portico coperto ed è composto da un ingresso-soggiorno, una cucina, un bagno e una camera; il terzo appartamento si colloca al primo piano
con accesso esclusivo dalla cortre esterna comune mediuante una scala a chiocciola ed è composto da un ingresso-soggiorno, una cucina, un
bagno e tre camere, oltre a una veranda coperta;
in catasto foglio 20, p.lla 235, sub 2, cat. A/3, cl. 2,
vani 3,5, RC euro 169,91, foglio 20, p.lla 235, sub 3,
cat. A/3, cl. 2, vani 3,5, RC euro 169,91, foglio 20,
p.lla 235, sub 4, cat. A/3, cl. 2, vani 6,0, RC euro
291,28
prezzo base: euro 85.350,38
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si
trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima
consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore
12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata,
con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento
le spese di trasferimento.
L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 27
maggio 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte.
Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00.
L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni
sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.
Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per
estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del
mese anteriore la vendita e nel sito internet
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Manda alla Cancelleria per quanto di competenza
Catanzaro, 25.02.2009
Il Giudice
Tribunale di Catanzaro
Cancelleria esecuzioni
Il Cancelliere
°°°°°°°°°
che il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella
procedura esecutiva n.139/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni:
Lotto unico:locale oiano terra in Catanzaro, Corso De
Seta F.24, P.lla 479 sub.2 Prezzo base d’asta: Euro
12.750,00
Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si
trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima
consultabile in Cancelleria.
L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 27.05.09
Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in
caso di mancanza di offerte d’acquisto.
Ogni offerente per essere ammesso alla vendita
dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00
dei giorno antecedente la vendita, una busta sigil-
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È UN
PROGETTO
lata recante la data della vendita ed il nome del
Giudice e contenente domanda di partecipazione
(secondo lo stampato fornito dalla stessa
Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non
Trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro
proc. n.139/91. “ di un importo pari al 10% del
prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale.
L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo
stato delI’immobile.
In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato
in euro 1.000,00.
L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine
di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione
Le spese di trasferimento restano a carico della procedura
esecutiva
Si dispone,a cura del creditore procedente,la notifica della
presente ordinanza ai credítori non comparsi ex
art.498 c.p.c.entro il termine di quarantacinque giorni
prima della scadenza dei termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto
Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme
di legge, mediante le seguenti ínserzionì.
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TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
AVVISO di VENDITA di BENI IMMOBILI
Si rende noto
che il giudice dell’esecuzione nella procedura 30/93 ha
disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti
beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano:
Lotto n.1: terreno in Nocera Terinese,località Destre,uliveto 4^ classe, individuato in catasto al foglio 29,p.lla
26 (are 53,80), 232 (are 12,90), 233 (are 4.10), 235
(are 18,20); b) quota pari ad π della proprietà indivisa
di un piccolo fabbricato rurale ricadente sul terreno
descritto al precedente punto a),individuato al catasto
al foglio 29,p.lla 18
Valore del bene euro 7.530,85
Lotto n.2: porzione di fabbricato sito nel Comune di
Nocera Terinese,in via San Francesco,costituita
da due vani al piano terra a da due vani e corridoio
al primo piano,di superficie lorda totale pari a mq
83,60; in NCEU al foglio 25,p.lla 526 sub 1,2 e 6
Valore del bene euro 9.878,95
La vendita con l’incanto è fissata per il 20 maggio 2009
ore 9,30 nella sala delle pubbliche udienze di questo
Tribunale.
Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà
depositare nella Cancelleria di questo Tribunale entro
le ore 13,00 del 15 maggio 2009 istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia,l’indicazione del numero del r.g.e. della procedura,il bene o il
lotto cui l’istanza stessa si riferisce,l’indicazione delle
proprie generalità (nome,cognome,luogo e data di
nascita,codice fiscale,residenza,stato civile e,se
coniugato,regime patrimoniale fra i coniugi).
All’istanza di partecipazione deve essere allegata
copia di valido documento di identità del concorrente
e,se necessario,valida documentazione comprovante
i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione
di più soggetti deve essere indicato colui che abbia
l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in
aumento. Con l’istanza di partecipazione,da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento,dovranno essere depositati distinti assegni
circolari intestati a Poste Italiane Spa cui versare a
titolo di cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario,cui restano
riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle
formalità
L’aumento minimo da apportarsi alle offerte e di euro
330,54 per il 1° lotto ed euro 495,80 per il 2° lotto..
L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione,dedotta la cauzione già prestata,mediante assegno circolare intestato alle Poste Italiane Spa,entro
sessanta giorni dall’avvenuta vendita.Depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri
immobiliari,nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedre a proprie spese alla vultura catastale dell’immobile trasferitogli,alla sanatoria e/o condono di eventuali
irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica
del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in
Cancelleria.
°°°°°°°°°
AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI
Proc. n° 82/93 R.E.
Richiesta da: FISCAMBI MONEY S.P.A.
SI RENDE NOTO
Che il giorno 27.05.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice
delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto
dei beni immobili elencati in calce di proprietà del
debitore
alle seguenti condizioni:
prezzo base: euro 3.921,59 per il secondo lotto
prezzo base: euro 7.932,78 per il terzo lotto
ogni concorrente per essere ammesso all’incanto,
dovrà depositare nella cancelleria di questo
Tribunale, almeno quattro giorni prima della data
fissata per l’incanto, tramite assegni circolari intestati a “Poste Italiane s.p.a.”
Secondo lotto: euro 392,16 per cauzione e euro
784,32 per spese
Terzo lotto: euro 793,28 per cauzione e euro
1.586,56 per spese
L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro
516,46 per il 2° lotto ed euro 774,69 per il 3° lotto
L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla
voltura catastale dell’immobile trasferitogli.
Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione
sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita)
l’aggiudicatario dovrà versare, attraverso assegni circolari intestati a “Poste Italiane”, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione;
Maggiori informazioni in Cancelleria.
Elenco beni immobili:
SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in
Lamezia Terme - Nicastro - località “Barisco” o
A CURA DELLA
MEDIATAG
•
“Costa” esteso mq. 560, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/c, definitiva 2594, uliveto di terza, R.D.= £. 3.640, R.A.= £.
3.360;
TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia
Terme - Nicastro - località “Barisco” o “Costa”
esteso mq. 1.140, attualmente incolto; riportato in
NCT del predetto Comune censuario alla partita
19627, foglio di mappa 17, particella 95/e, definitiva
2596, uliveto di terza, R.D.= £. 7.410, R.A.= £.
6.840;
Lamezia Terme 20.02.2009
IL CANCELLIERE (C/1)
Bruna Bernardi
TRIBUNALE DI
LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli
atti della Procedura Esecutiva n. 182/89 promossa
da CARICAL,
ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI
BENI IMMOBILI:
Ordinanza del 26.01.2008
LOTTO UNICO: “Diritto di proprietà sui seguenti immobili in Casignana:
- terreno in località Palazzi, limitante con strada
comunale, composto dalle particelle n. 141-142252-253 del foglio di mappa n. 14;
- fondo rustico in c/da Palazzi riportato al catasto
alla particella 38 del foglio di mappa n. 14 classato uliveto ma di fatto completamente incolto;
- fabbricato rurale attualmente adibito a deposito
attrezzi, riportato al foglio di mappa n. 14 particella 6
classata come fabbricato rurale di are 01.40;
- terreno riportato al foglio di mappa n. 14, particella
71, are 8.26.90, seminativo ma di fatto pascolo
cespugliato, di ha 8.26.90;
- terreno riportato al foglio di mappa n. 14, particella
92, are 14,63, classata vigneto ma di fatto completamente incolta quindi da considerarsi pascolo cespugliato, e particella 140, are 4,70 seminativo;
- terreni riportati foglio di mappa n. 13 (località Costa
delle pecore), particelle 42 e 52;
- fabbricato ubicato sulla particella n. 13, foglio di
mappa n. 14, a due piani f.t. e seminterrato, in condizioni di abbandono”
Prezzo base d’asta: Euro 126.000,00
Deposito per cauzione: 10% del prezzo
Deposito per spese: 15% del prezzo
L’incanto avverrà, con il prezzo da ribassare di 1/5+1/5,
all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé
nella presente sede.
STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI:
Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria
sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza
di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo
base (10% per cauzione e 15% per prevedibile
importo delle spese di procedura e trasferimento
della proprietà) mediante consegna in Cancelleria
di assegni circolari “non trasferibili” intestati all’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3%
del prezzo base, eventualmente ribassato.
L’aggiudicatario, dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la
cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.
Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima:
www.aste.eugenius.it
Custode Giudiziario: avv. Emma Serafino (tel. 0964381184)
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale
e/o presso il custode giudiziario.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Addì, 4 Marzo 2009
IL CANCELLIERE
°°°°°°°°°
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI
SI RENDE NOTO
che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli
atti della procedura Esecutiva n. 35/2004 promossa da ITALFONDIARIO SPA n.q.,
DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28.
(PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE
PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA
ORDINANZA DI VENDITA)
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO
(Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del
06.07.2006- punti da 1 a 28 - riportata di seguito al
presente avviso)
Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573
cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del
22.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di
vendita alls seguenti condizioni:
- ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà
depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di
vendita, unitamente all’istanza di partecipazione
all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari
al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria
di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati
all’offerente;
- le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%
del prezzo base;
- se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è
restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc;
- l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo
delle spese secondo quanto previsto per la vendita
senza incanto, ferma restando la decadenza di cui
all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito.
IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA
RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it
Custode Giudiziario: Avv. Annarosa GROLLINO (tel.
0964.84322)
Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale
e/o presso il custode giudiziario.
ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’.
Locri, 13 febbraio 2009
- ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI
Sezione Civile - Esecuzioni
Per informazioni 0961 996802
R.E. Imm.: 35/2004 - IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE,.....
OMISSIS...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA
VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI:
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI:
LOTTO UNICO: Appartamento adibito a civile abitazione, posto al secondo piano di un fabbricato a 3
piani f.t., più scantinato, sito nel Comune di
Monasterace (RC), loc. Runci, corso della repubblica, riportato nel catasto fabbricati al foglio 17, particella 1193 sub 10, mq. 77,50;
PREZZO BASE: Euro 58.125,00 - CAUZIONE:
10% DEL PREZZO
STABILISCE:
per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569
cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni:
1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch.
Annamaria CARROZZA) che deve intendersi qui per
intero richiamata e trascritta, anche con riferimento
alla condizione urbanistica del bene;
2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per
l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a
mezzo di procuratore legale, anche per persona da
nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.);
3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita,
l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del
prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia,
non può essere inferiore del prezzo base suindicato,
salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della
vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità
(compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di
comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della
volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti,
dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni
circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni
dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di
un termine diverso), il modo del pagamento o ogni
altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la
dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed,
inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia
di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per
conto e per nome di una società, certificato della
Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in
udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la
dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel
comune nel quale ha sede il Tribunale competente
per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.),
pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la
cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei
genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore;
4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al
cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A)
il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data
fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non
sarà consentito annotare nessun altro elemento, e
specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata;
5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito
della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo
offerto, da versare tramite assegni circolari NON
TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura
dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti
nella medesima busta;
6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene
oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se
l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella
misura appena indicate;
7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle
ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte
valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc);
B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es.
art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla
sua presentazione e la stessa non sia stata accolta;
8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt.
571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato
presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte;
9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno
17.04.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri,
sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli
artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e
573 cpc (ove vi siano più offerte);
10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si
inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc,
ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE.
11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato
a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle
operazioni di vendita;
12) in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi
della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di
quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese
entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante M.P.S. Gestione Crediti
spa (n.q. di cui agli atti) la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale,
accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel
mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a
comunicare tempestivamente l’importo del credito; nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione
e le somme già versate alla banca, detratto l’importo
della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice
dell’Esecuzione;
13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla
Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno
all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno
necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento;
14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini
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15)
16)
17)
18)
19)
indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione
e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario
inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II
cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc);
maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri;
la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45
giorni prima del termine fissato per la presentazione
delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del
combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà
contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti
nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul
quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il
nome ed il recapito telefonico del custode nominato
in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che
maggiori informazioni possono essere fornite dalla
cancelleria del Tribunale o dal predetto custode;
la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere
pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi
nei Comuni di Monasterace, Riace, Stignano e
Caulonia (invitanto all’uopo il creditore ad allegare
copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese
di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle
spese di affissione dei manifesti murali) nonché
mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste +
Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in
particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali
dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato
mediante fax direttamente dalla società che gestisce
il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del
Tribunale, al n. 0964.20732;
ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso
in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il
termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non
siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso
in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art.
572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la
vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi
altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per
mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora
per l’udienza del 05.07.2007 il pubblico incanto, che
avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato;
ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà
depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di
vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo
dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di
partecipazione all’incanto (non in busta chiusa),
una somma pari al 10% del prezzo base soprain-
ASTEINFOAPPALTI
È UN
PROGETTO
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27)
dicato a titolo di cauzione, mediante consegna in
Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di
assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati
all’offerente;
la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione
del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata,
il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge;
in caso di offerta presentata per conto e per nome di
una società, dovrà essere prodotto Certificato della
Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in
udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale
istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente
intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa;
le forme di pubblicità sono le stesse previste per la
vendita senza incanto, con la differenza che il termine
di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data
dell’incanto;
se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è
immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato
motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella
misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è
trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione;
l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti
12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art.
587 cpc in caso di mancato deposito;
ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in
Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto
non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a
quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se
l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una
somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa
indicato, da imputarsi a cauzione;
le offerte in aumento andranno effettuate in
Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr.
punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma
pari al doppio della cauzione versata per partecipare
all’incanto;
su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti
in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al
precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella
misuta di cui al punto 24);
se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla
gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico
degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricor-
A CURA DELLA
MEDIATAG
•
ra un documentato e giustificato motivo, la perdita
della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione;
28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo
stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc
(ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita);
FISSA
Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che
ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi.
LOCRI, 06 luglio 2006
F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
Dott. DAVIDE LAURO
TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
ORDINANZA DI VENDITA N.87/01 R.E.
IL G.E.
- dott. - esaminati gli atti e sciogliendo la riserva;
- letto l’art. 576 c.p.c ordina la vendita con incanto dei beni
pignorati in danno di ---, indicati in calce alla presente
ordinanza.
Fissa all’uopo l’udienza del 26.05.2009, ore 11,00.
La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, ed alle
seguenti condizioni:
1) entro le ore 11 del giorno precedente la vendita,
ciascun offerente dovrà presentare domanda e
versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10%
per cauzione e 15% in conto spese, mediante
deposito su libretto bancario intestato alla procedura);
2) le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad
euro 1.000,00;
3) le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario;
4) il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore
istante, almeno venti giorni prima della vendita farà
inserire un avviso per estratto su “Il Domani - Progetto
Aste” e farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore; in facoltativa
aggiunta a detta pubblicità obbligatoria, l’avviso potrà
altresì essere divulgato mediante manifesti murari da
affiggersi nel Comune di Vibo Valentia ed in quello in
cui si trova l’immobile;
5) l’aggiudicatario dovrà, a norma dell’art. 41 D. Lgs.
1.9.93 n. 385, versare direttamente a Italfondiario
S.p.a., entro il termine di venti giorni da quando
|’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, l’intero credito vantato dalla Banca per capitale, accessori e spese
Per informazioni 0961 996802
e, nei trenta giorni dalla stessa data, la differenza fra il
prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla
Banca mutuante detratto l’importo della cauzione, su
libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione presso la Banca di Roma - capitalia Filiale di Vibo Valentia;
6) l’aggiudicatario avrà facoltà di avvalersi del disposto
del comma V dell’art. 41 T.U. circa il subingresso nel
mutuo, ove ne ricorrano i presupposti.
BENE IN VENDITA
LOTTO IN VENDITA: piena proprietà dell’appartamento,
sito nel comune di Vibo Valentia, fraz. Vena
Superiore, Via Nazionale, di mq. 123,00, composto
da n.3 camere da letto, soggiorno, cucina e bagno,
in catasto al fg.14, par.lle 457 sub3
Prezzo base d’asta: euro 50.000,00
Dispone che nella pubblicità sia ordinaria che straordinaria
si dia atto degli accertamenti tecnici svolti dall’esperto in relazione all’applicazione della l. 28.2.1985 n. 47
sul condono edilizio, e successive modifiche e integrazioni, anche sulla base del D.P.R 380/2001.
°°°°°°°°°
Estratto per pubblicazione
R.G. 15/98
Procedura di espropriazione immobiliare promossa da
I.G.C.
Il giudice dell’esecuzione con ordinanza del 21/10/2008 ha
disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni
immobili:
LOTTO N. i abitazione posta al primo piano in Vibo
Valentia Marina via delle Cooperative Palazzo A/4
località Schipani di Sotto, di vani 5,5 cat A/3 di mq
110 int 4, con pertinente locale cantina di mq 20.
In catasto al fg 38 particella 786 sub 4 l’appartamento, e particella 786 sub 11 la cantina, nonché proporzionale quota di comproprietà pari ad 1/35 dell’intero
sulla sala riunioni condominiali, bene comune non
censibile. Prezzo base d’asta euro 53.195,07
STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del
19/05/2009 con le seguenti modalità:
- ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore
13,00 del giorno precedente l’udienza, unitamente
all’istanza di partecipazione all’incanto, una
somma pari al 22% del prezzo base di cui il 10%
a titolo di cauzione ed il 12% per presumibili spese
di vendita;
entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario
dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta
la cauzione, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale.
Vibo Valentia 13/11/2008
II cancelliere
Dott. ssa Liliana Addesi
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