AsteInfoappalti 16 www.aste.eugenius.it :: Mercoledì 1 Aprile 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC Prima sezione civile nella procedura esecutiva n.113/01 r.g.e, Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 22.01.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico “abitazione in Guardavalle via C. Colombo in catasto al fg. 60 part.725 al prezzo di Euro 181.881,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 19.05.09 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 20.05.09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - procedura n.113/01” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto, alla notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c., nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedbile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 28.01.09 °°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’Esecuzione ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 12/07 R.G.E. visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: Fabbricato costituito da tre unità immobiliari per civile abitazione con corte comune di pertinenza; un appartamento ha accesso esclusivo dalla corte esterna comune ed è composto da un ingresso-soggiorno, un angolo cottura, un bagno e una camera; un altro appartamento ha accesso esclusivo dalla corte esterna comune mediante un portico coperto ed è composto da un ingresso-soggiorno, una cucina, un bagno e una camera; il terzo appartamento si colloca al primo piano con accesso esclusivo dalla cortre esterna comune mediuante una scala a chiocciola ed è composto da un ingresso-soggiorno, una cucina, un bagno e tre camere, oltre a una veranda coperta; in catasto foglio 20, p.lla 235, sub 2, cat. A/3, cl. 2, vani 3,5, RC euro 169,91, foglio 20, p.lla 235, sub 3, cat. A/3, cl. 2, vani 3,5, RC euro 169,91, foglio 20, p.lla 235, sub 4, cat. A/3, cl. 2, vani 6,0, RC euro 291,28 prezzo base: euro 85.350,38 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 27 maggio 2009, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e nel sito internet www.aste.eugenius.it Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 25.02.2009 Il Giudice Tribunale di Catanzaro Cancelleria esecuzioni Il Cancelliere °°°°°°°°° che il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n.139/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico:locale oiano terra in Catanzaro, Corso De Seta F.24, P.lla 479 sub.2 Prezzo base d’asta: Euro 12.750,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 27.05.09 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 dei giorno antecedente la vendita, una busta sigil- ASTEINFOAPPALTI È UN PROGETTO lata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.139/91. “ di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato delI’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone,a cura del creditore procedente,la notifica della presente ordinanza ai credítori non comparsi ex art.498 c.p.c.entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza dei termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il suddetto termine, oltre che nelle forme di legge, mediante le seguenti ínserzionì. www.aste.eugenius.it - li Domani TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO di VENDITA di BENI IMMOBILI Si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura 30/93 ha disposto la vendita all’incanto in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto n.1: terreno in Nocera Terinese,località Destre,uliveto 4^ classe, individuato in catasto al foglio 29,p.lla 26 (are 53,80), 232 (are 12,90), 233 (are 4.10), 235 (are 18,20); b) quota pari ad π della proprietà indivisa di un piccolo fabbricato rurale ricadente sul terreno descritto al precedente punto a),individuato al catasto al foglio 29,p.lla 18 Valore del bene euro 7.530,85 Lotto n.2: porzione di fabbricato sito nel Comune di Nocera Terinese,in via San Francesco,costituita da due vani al piano terra a da due vani e corridoio al primo piano,di superficie lorda totale pari a mq 83,60; in NCEU al foglio 25,p.lla 526 sub 1,2 e 6 Valore del bene euro 9.878,95 La vendita con l’incanto è fissata per il 20 maggio 2009 ore 9,30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale entro le ore 13,00 del 15 maggio 2009 istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia,l’indicazione del numero del r.g.e. della procedura,il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce,l’indicazione delle proprie generalità (nome,cognome,luogo e data di nascita,codice fiscale,residenza,stato civile e,se coniugato,regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e,se necessario,valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione,da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento,dovranno essere depositati distinti assegni circolari intestati a Poste Italiane Spa cui versare a titolo di cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario,cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità L’aumento minimo da apportarsi alle offerte e di euro 330,54 per il 1° lotto ed euro 495,80 per il 2° lotto.. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione,dedotta la cauzione già prestata,mediante assegno circolare intestato alle Poste Italiane Spa,entro sessanta giorni dall’avvenuta vendita.Depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l’immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari,nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,per come liquidate dalla cancelleria. L’aggiudicatario dovrà provvedre a proprie spese alla vultura catastale dell’immobile trasferitogli,alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria. °°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. n° 82/93 R.E. Richiesta da: FISCAMBI MONEY S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 27.05.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 3.921,59 per il secondo lotto prezzo base: euro 7.932,78 per il terzo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, tramite assegni circolari intestati a “Poste Italiane s.p.a.” Secondo lotto: euro 392,16 per cauzione e euro 784,32 per spese Terzo lotto: euro 793,28 per cauzione e euro 1.586,56 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 516,46 per il 2° lotto ed euro 774,69 per il 3° lotto L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, attraverso assegni circolari intestati a “Poste Italiane”, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme - Nicastro - località “Barisco” o A CURA DELLA MEDIATAG • “Costa” esteso mq. 560, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/c, definitiva 2594, uliveto di terza, R.D.= £. 3.640, R.A.= £. 3.360; TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno in Lamezia Terme - Nicastro - località “Barisco” o “Costa” esteso mq. 1.140, attualmente incolto; riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 19627, foglio di mappa 17, particella 95/e, definitiva 2596, uliveto di terza, R.D.= £. 7.410, R.A.= £. 6.840; Lamezia Terme 20.02.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 182/89 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 26.01.2008 LOTTO UNICO: “Diritto di proprietà sui seguenti immobili in Casignana: - terreno in località Palazzi, limitante con strada comunale, composto dalle particelle n. 141-142252-253 del foglio di mappa n. 14; - fondo rustico in c/da Palazzi riportato al catasto alla particella 38 del foglio di mappa n. 14 classato uliveto ma di fatto completamente incolto; - fabbricato rurale attualmente adibito a deposito attrezzi, riportato al foglio di mappa n. 14 particella 6 classata come fabbricato rurale di are 01.40; - terreno riportato al foglio di mappa n. 14, particella 71, are 8.26.90, seminativo ma di fatto pascolo cespugliato, di ha 8.26.90; - terreno riportato al foglio di mappa n. 14, particella 92, are 14,63, classata vigneto ma di fatto completamente incolta quindi da considerarsi pascolo cespugliato, e particella 140, are 4,70 seminativo; - terreni riportati foglio di mappa n. 13 (località Costa delle pecore), particelle 42 e 52; - fabbricato ubicato sulla particella n. 13, foglio di mappa n. 14, a due piani f.t. e seminterrato, in condizioni di abbandono” Prezzo base d’asta: Euro 126.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo da ribassare di 1/5+1/5, all’udienza del 07.05.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari “non trasferibili” intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario, dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: avv. Emma Serafino (tel. 0964381184) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 07.05.2009 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 4 Marzo 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 35/2004 promossa da ITALFONDIARIO SPA n.q., DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 06.07.2006- punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 22.05.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; - l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Annarosa GROLLINO (tel. 0964.84322) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 13 febbraio 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni Per informazioni 0961 996802 R.E. Imm.: 35/2004 - IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE,..... OMISSIS...., - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Appartamento adibito a civile abitazione, posto al secondo piano di un fabbricato a 3 piani f.t., più scantinato, sito nel Comune di Monasterace (RC), loc. Runci, corso della repubblica, riportato nel catasto fabbricati al foglio 17, particella 1193 sub 10, mq. 77,50; PREZZO BASE: Euro 58.125,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell’art. 569 cpc, con il metodo dell’incanto, alle seguenti condizioni: 1) L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell’Arch. Annamaria CARROZZA) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4) l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5) l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9) l’udienza di vendita è fissata per il giorno 17.04.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l’offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell’art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall’aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall’aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante M.P.S. Gestione Crediti spa (n.q. di cui agli atti) la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l’Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l’importo del credito; nel termine di gg. 60 dall’aggiudicazione dovrà versare l’eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l’importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: 15) 16) 17) 18) 19) indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Monasterace, Riace, Stignano e Caulonia (invitanto all’uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 05.07.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base soprain- ASTEINFOAPPALTI È UN PROGETTO 20) 21) 22) 23) 24) 25) 26) 27) dicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricor- A CURA DELLA MEDIATAG • ra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 06 luglio 2006 F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA ORDINANZA DI VENDITA N.87/01 R.E. IL G.E. - dott. - esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; - letto l’art. 576 c.p.c ordina la vendita con incanto dei beni pignorati in danno di ---, indicati in calce alla presente ordinanza. Fissa all’uopo l’udienza del 26.05.2009, ore 11,00. La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, ed alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2) le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00; 3) le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; 4) il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno venti giorni prima della vendita farà inserire un avviso per estratto su “Il Domani - Progetto Aste” e farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore; in facoltativa aggiunta a detta pubblicità obbligatoria, l’avviso potrà altresì essere divulgato mediante manifesti murari da affiggersi nel Comune di Vibo Valentia ed in quello in cui si trova l’immobile; 5) l’aggiudicatario dovrà, a norma dell’art. 41 D. Lgs. 1.9.93 n. 385, versare direttamente a Italfondiario S.p.a., entro il termine di venti giorni da quando |’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, l’intero credito vantato dalla Banca per capitale, accessori e spese Per informazioni 0961 996802 e, nei trenta giorni dalla stessa data, la differenza fra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla Banca mutuante detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione presso la Banca di Roma - capitalia Filiale di Vibo Valentia; 6) l’aggiudicatario avrà facoltà di avvalersi del disposto del comma V dell’art. 41 T.U. circa il subingresso nel mutuo, ove ne ricorrano i presupposti. BENE IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: piena proprietà dell’appartamento, sito nel comune di Vibo Valentia, fraz. Vena Superiore, Via Nazionale, di mq. 123,00, composto da n.3 camere da letto, soggiorno, cucina e bagno, in catasto al fg.14, par.lle 457 sub3 Prezzo base d’asta: euro 50.000,00 Dispone che nella pubblicità sia ordinaria che straordinaria si dia atto degli accertamenti tecnici svolti dall’esperto in relazione all’applicazione della l. 28.2.1985 n. 47 sul condono edilizio, e successive modifiche e integrazioni, anche sulla base del D.P.R 380/2001. °°°°°°°°° Estratto per pubblicazione R.G. 15/98 Procedura di espropriazione immobiliare promossa da I.G.C. Il giudice dell’esecuzione con ordinanza del 21/10/2008 ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO N. i abitazione posta al primo piano in Vibo Valentia Marina via delle Cooperative Palazzo A/4 località Schipani di Sotto, di vani 5,5 cat A/3 di mq 110 int 4, con pertinente locale cantina di mq 20. In catasto al fg 38 particella 786 sub 4 l’appartamento, e particella 786 sub 11 la cantina, nonché proporzionale quota di comproprietà pari ad 1/35 dell’intero sulla sala riunioni condominiali, bene comune non censibile. Prezzo base d’asta euro 53.195,07 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 19/05/2009 con le seguenti modalità: - ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 13,00 del giorno precedente l’udienza, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 22% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 12% per presumibili spese di vendita; entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del tribunale. Vibo Valentia 13/11/2008 II cancelliere Dott. ssa Liliana Addesi