POF PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2011/2012 I Piano dell’Offerta Formativa P.O.F. Istituto Tecnico Statale “G. Quarenghi” Bergamo Anno Scolastico 2011/2012 Con triennio specialistico che andrà in vigore con l’anno scolastico 2012/2013 Approvato dal Collegio Docenti nella seduta del Adottato dal Consiglio di Istituto nella seduta del II Sommario 1. LA STORIA DELL’ISTITUTO ............................................................................................... 1 1.1 LA STORIA.................................................................................................................................... 1 1.2 GIACOMO QUARENGHI .................................................................................................................. 2 2. 2 – IL PROFILO DELL’ISTITUTO.......................................................................................... 3 2.1 LE RISORSE UMANE E PROFESSIONALI ............................................................................................... 3 2.1.1 Il Personale Docente ....................................................................................................... 3 2.1.2 Il Personale non Docente ................................................................................................ 4 2.1.3 Organigramma Gestionale ............................................................................................. 5 2.1.4 Organigramma dell’Attività Didattica ............................................................................ 6 2.2 LE RISORSE STRUTTURALI ................................................................................................................ 7 2.2.1 L’edificio .......................................................................................................................... 7 2.2.2 I servizi............................................................................................................................. 8 2.3 INFORMAZIONI PRATICHE .............................................................................................................. 13 2.3.1 Come contattare l’Istituto ............................................................................................. 13 2.3.2 Gli orari degli uffici ........................................................................................................ 14 2.3.3 Tasse e contributi .......................................................................................................... 14 2.3.4 Libri di testo................................................................................................................... 14 3. L’OFFERTA FORMATIVA DELL’ISIS “QUARENGHI” ........................................................... 15 3.1 FINALITÀ DEL CORSO: LA BASE COMUNE ........................................................................................... 17 3.1.1 Profilo. Costruzioni, Ambiente e Territorio:.................................................................. 17 3.1.2 Profilo: GEOTECNICO - TECNOGEOM ............................................................................ 18 3.1.3 Obiettivi generali del corso ........................................................................................... 18 3.2 BIENNIO .................................................................................................................................... 18 3.3 TRIENNIO OBIETTIVI PER IL TRIENNIO ............................................................................................... 19 3.4 ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI E DI INDIRIZZO COSTRUZIONEI, AMBIENTE E TERRITORIO E ARTICOLAZIONE GEOTECNICO ........................................................................................................ 20 4. L’ATTIVITÀ FORMATIVA ................................................................................................ 22 4.1 AMPLIAMENTO ED INTEGRAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA .............................................................. 22 4.2 SCHEDE DI ALCUNI PROGETTI ................................................................................................... 23 4.2.1 CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO “G. QUARENGHI” ...................................................... 23 4.2.2 AMICO PROF. ................................................................................................................ 23 4.2.3 ESTOTE PARATI ( dal motto degli scout “ siate pronti “ ) .............................................. 24 4.2.4 CIC ................................................................................................................................. 24 4.2.5 LABORATORIO MUSICALE ............................................................................................. 24 4.2.6 NUOVO LAB DI TOPOGRAFIA E STAZIONE GPS DELL’ISTITUTO .................................... 25 4.2.7 PROGETTO SETTIMANA DEL GEOMETRA ...................................................................... 25 4.2.8 PROGETTO CASA ITALIA RUSSIA ................................................................................... 25 4.2.9 LABORATORIO SUL CANTIERE ....................................................................................... 26 4.2.10 ISTRUZIONE DOICILIARE ................................................................................................ 26 4.3 I CRITERI.................................................................................................................................... 28 4.3.1 I Criteri di Misurazione e di Valutazione ....................................................................... 28 4.3.2 I Criteri di Formazione delle Classi ................................................................................ 31 4.3.3 I Crediti Formativi .......................................................................................................... 31 4.4 L’ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ FORMATIVA.................................................................. 32 4.4.1 Le Funzioni Strumentali ................................................................................................. 32 III 4.4.2 Le Commissioni, i Comitati ed i Gruppi di Lavoro .......................................................... 34 4.5 LA PIANIFICAZIONE ANNUALE DELLE ATTIVITÀ .................................................................................... 35 4.5.1 Attività Didattico–Educativa ......................................................................................... 35 4.5.2 Rapporti con le Famiglie ............................................................................................... 36 ALLEGATI 1. Regolamento d’ Istituto. 2. Regolamento delle Attività Integrative e dei Viaggi di Istruzione. 3. Schede progetti . 4. Organigramma coordinatori di classe e di settore. 5. Funzioni dei collaboratori del Dirigente. IV Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 1. LA STORIA DELL’ISTITUTO 1.1 La Storia L’istituzione di un corso di studi in grado di soddisfare le esigenze degli aspiranti geometri della provincia di Bergamo si concretizza nell’anno scolastico 1956/57 come sezione staccata dell’Istituto “Mosè Bianchi” di Monza. Due anni dopo, nel 1958, diviene “sezione geometri” dell’Istituto Tecnico “Vittorio Emanuele II” di Bergamo. Il rapido incremento degli iscritti, dagli iniziali 30 alunni agli 822 del 1964/65, ha posto le premesse per la richiesta di una autonomia sia amministrativa che strutturale. La creazione dell’Istituto Tecnico Statale per Geometri “G. Quarenghi” di Bergamo avviene il 1° ottobre 1967, inizialmente come autonomia amministrativa, successivamente, nel 1973/74, l’Istituto si è insediato nell’attuale edificio. Istituto Tecnico “Vittorio Emanuele II” Sede sezione geometri dal 1956/57 al 1972/73 Dal 1978 è attivo il Laboratorio di prove materiali, per la certificazione dei provini in calcestruzzo e delle barre in acciaio, nonché per il controllo di malte, trefoli e profilati in acciaio, elementi in laterizio per solai, murature e coperture: tale attività è ormai un punto di riferimento consolidato per le numerose aziende e per i professionisti operanti nel settore edile della provincia bergamasca. Dal 2004 è inoltre installata, presso l’Istituto, una stazione GPS di supporto agli enti e ai professionisti operanti nel settore del rilievo topografico e della cartografia. Istituto Tecnico Statale per geometri "G. Qiuarenghi" dal 1973/74 Piano dell’Offerta Formativa 1 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 1.2 Giacomo Quarenghi (Capiatone, Rota Imagna 1744 – San Pietroburgo 1817) Pittore e architetto, frequentò le scuole della Misericordia a Bergamo e prese lezioni di pittura presso Giovanni Raggi e Paolo Maria Bono-mini; durante il soggiorno a Roma, presso il pittore boe-mo Anton Raphael Mengs, indirizzò gli studi verso l'architettura e, nel 1770, avviò la sua maggiore opera italiana: il rifacimento dell'interno della chiesa di Santa Scolastica a Subiaco. Nel 1779 ricevette da Caterina II di Russia l'incarico di architetto di corte; si stabilì a Pietroburgo, dove diede un memorabile contributo alla diffusione del neoclassicismo in Russia. Fu attivo anche sotto i regni di Paolo I e Alessandro I e si impegnò in un vasto programma di rinnovamento architettonico e urbanistico, soprattutto a Pietroburgo, progettando numerosi palazzi pubblici e privati: il Teatro dell'Ermitage, la Banca Imperiale, l'Istituto Smol'nyj. Numerose le realizzazioni anche a Mosca e nelle tenute imperiali di Peterhof e Carskoe Selo, dove costruì il palazzo di Alessandro (1792-96). È sepolto nel cimitero del monastero Alessandro Nevskij, con i personaggi più rappre-sentativi della cultura russa. S. Pietroburgo - Borsa dei mercanti: prospetto S.Pietroburgo – Teatro dell’Ermitage: sezione S. Pietroburgo – Palazzo Smol’nyi: prospetto 2. Carskoe Selo – Palazzo Alessandro: prospetto Carskoe Selo – Palazzo Alessandro: sezione Piano dell’Offerta Formativa 2 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2 – IL PROFILO DELL’ISTITUTO 2.1 Le Risorse Umane e Professionali La scuola dell’autonomia si caratterizza con la valorizzazione di tutte le risorse educative, didattiche e amministrative, per una efficace cooperazione fra tutte le componenti formative nell’ambito di un sistema educativo integrato. 2.1.1 Il Personale Docente DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Imerio CHIAPPA COLLABORATORI Prof. Eugenio BALDI Prof. Giuseppe ARICI DELEGATO PER IL CORSO SERALE Prof.ssa Maria Giovanna RANGO DOCENTI dell’ISTITUTO MATERIA N° Professori RELIGIONE LETTERE 3 13 INGLESE 6 MATEMATICA 7 FISICA 3 Giuseppe Arici, Elio Dotti, Giuseppe Rampinelli Mariella Patrizia Andolfo, Eugenio Baldi, Chiara Botta, Daniela Cialdella, Luciana Curtale, Laura Fogliardi,Sofia Giardino, Ivana Nicoletta Ghilardi, Simona Mozzi, Maria Giovanna Rango, Schiavo Angela, Maria Rosaria Servidati, Anna Rita Stranieri. Monica Berti, Assunta Esposito, Laura Rivoltella, Lorenza Stanga, Toscano Cristina. Paola Colombo Zeffinetti , Chiara Cortinovis , Demetrio Curcio ,Giuliana Locatelli, Renata Mangili, Silvano Ongaro, Nadia Lepore. Paolo Bonacina, Marta Greselin, Giovanni Lazzari. CHIMICA 3 Antonino Distefano, Antonella Miano, Dario Semperboni SCIENZE NATURALI SCIENZE AGRARIE 3 7 DIRITTO 6 TOPOGRAFIA 7 COSTRUZIONI , 15 Laura Allevi, Nadia Cartasegna ,. Ebe Attanasio, Antonino D’Antoni, Antonia Della Torre Piccinelli , Giuseppe Ingoglia , Vittorio Maestroni, Pietro Ravizza, Graziano Rota Graziosi. Domenico Bisignano, Rosanna Camera, Di Federico Lina ,Leoni Regina Maria , Maria Pignataro, Antonina Salomone, Nicola Buonincontri, , Roberto Di Bacco, Vincenzo Giordano , Francesco Guarnaccia, Calogero Milia, Mauro Valoti , Vittorio Francesco Viola. Silvana Baroncini, Agostino Della Torre, Fabrizio Fasolinii, Carlo Adolfo Giani, Piano dell’Offerta Formativa 3 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo DOCENTI dell’ISTITUTO MATERIA N° TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI E DISEGNO IMPIANTI EDUCAZIONE FISICA INFORMATICA I.T.P. 3 4 1 6 Professori Antonino Impiccichè, Giampietro Lodetti, Elio Longhi, Luca Mora, Giordano Quadri, Claudio Regonesi, Ferruccio Rota, Giorgio Runchi, Giuseppe Santoro, Catia Scali, Antonino Tripepi . Francesco Folino Gallo, Andrea Limonta , Emilio Morandini , Gianluigi Angeloni, Mauro Colonnello, Vincenzo Lolli, Giulio Rossini Gaetano Corigliano. Arcuri Gabriele , Monte Cinzia , De Simone Verino Nino , Lo Maglio Giuseppe , Miceli Leonardo , Nicolosi Carmelo. 2.1.2 Il Personale non Docente D.S.G.A. Direttore dei servizi generali e amministrativi Rag. Emilia TORELLA AMMINISTRATIVI Personale addetto ai servizi amministrativi: n° 9 Carolina Bolandrina, Gelsomina Brillante, Gesualda Fazio, Patrizia Leo, Maria Grazia Micheli, Nadia Piazzalunga, Pellegrino Tela, Luca Togni Docenti Distaccati: Alberto Finazzi, La Fauci Nunziata UFFICIO DIDATTICA UFFICIO PERSONALE UFFICIO PATRIMONIO ASSISTENTI TECNICI n° 2 Francesco Merlino, Filomena Pasciuti Gestione alunni Didattica Relazioni con il Dirigente Scolastico Archivio e protocollo Amministrazione del personale docente Amministrazione del personale ATA Gestione finanziaria ( liquidazione compensi e stipendi nel SISSI da trasmettere ai servizi contabili per il pagamento) Servizi contabili Gestione acquisti e del magazzino Piano dell’Offerta Formativa COLLABORATORI SCOLASTICI Personale addetto ai servizi generali: n° 12 Celeste Amigoni, Giuseppina Bruno, Buzzi Gustavo, Emanuela Cisana, La Camera Carmela, Giuliana Milesi Nava Cesarina, Vincenzo Petralia, Quatrocchi Nicola, Franca Recenti, Sergio Rossi ,Rosalba Zenoni. Ass.amm.sigg. Bolandrina Tela Brillante Bolandrina Tela Piazzalunga Micheli Fazio Togni Leo 4 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2.1.3 Organigramma Gestionale Qualità COLLEGIO DOCENTI CONSIGLIO D’ISTITUTO DIRIGENTE SCOLASTICO GIUNTA ESECUTIVA D.S.G.A. Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi R.S.U. Amministrativi Sicurezza Collaboratori Scolastici Assistenti Tecnici DOCENTI Piano dell’Offerta Formativa 5 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2.1.4 Organigramma dell’Attività Didattica COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DIRIGENTE SCOLASTICO SETTORI DISCIPLINARI COLLEGIO DOCENTI CONSIGLI DI CLASSE RESPONSABILI DEI LABORATORI FUNZIONI STRUMENTALI Coordinamento Area POF e Riforma Coordinamento Area Benessere a scuola Coordinamento Area Informatica Coordinamento Area tecnicopratiche, stage, rapporti col territorio. Piano dell’Offerta Formativa COMITATI Valutazione del servizio degli Insegnanti Commissione Tecnica COMMISSIONI P.O.F. Olimpiadi della Matematica Sicurezza Settimana del geometra Amico Prof. gemellaggi Elettorale CIC Informatica Centro Sportivo 6 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2.2 Le Risorse Strutturali L’ISIS “Quarenghi” è dotato di buone strutture laboratoriali che costituiscono un valido supporto alla didattica di molte discipline nello svolgimento dell’ordinaria attività curricolare. Tali strutture, che consentono un continuo lavoro di approfondimento e confronto, rappresentano un’importante risorsa formativa ed educativa per la crescita culturale degli alunni. 2.2.1 L’edificio L’edificio, costruito dall’Amministrazione Provinciale di Bergamo, consta di: 42 aule idonee, in numero e dimensioni, per le lezioni curricolari; 1 aula CIC; 1 locale a disposizione dei docenti (sala professori e sala riunioni); 1 auditorium con 250 posti, attrezzato con impianto audio, antenna satellitare, videoproiettore, schermo gigante; 1 sala per attività audiovisive con 50 posti; 3 palestre dotate di moderne attrezzature; 1 biblioteca; 1 laboratorio linguistico; 1 laboratorio di Chimica–Fisica e Scienze; 1 laboratorio di Valutazione Motoria; 2 laboratori di Informatica con 26 postazioni ciascuno collegate in rete, linea ADSL per Internet, dotati di stampanti e plotter ed utilizzati prevalentemente per le materie di indirizzo quali Costruzioni, Topografia e Tecnologia delle Costruzioni; 1 laboratorio di Informatica con 28 postazioni, collegate in rete e ad Internet, a disposizione dei docenti di tutte le discipline, con particolare riguardo alle classi del biennio; 1 aula computer a disposizione dei docenti; 1 aula per il plottaggio 1 aula per il materiale informatico 1 aula a disposizione e per il ricevimento genitori 1 laboratorio di Topografia 1 stazione permanente G.P.S. 1 laboratorio prove materiali abilitato alla lavorazione conto terzi; 1 aula a disposizione del Comitato Genitori; 1 aula multimediale a disposizione del personale interno ed esterno della Pubblica Amministrazione; 6 uffici Direzionali–Amministrativi 1 infermeria; 1 sala stampa; 1 locale bar. Piano dell’Offerta Formativa 7 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2.2.2 I servizi 2.2.2.1 Interni 1. BAR: nel nostro Istituto, è in funzione un punto di ristoro in grado di preparare all’occorrenza anche pasti caldi. 2. Biblioteca: costituisce un punto di riferimento in grado di fornire una documentazione atta ad ampliare e/o completare le conoscenze disciplinari, interdisciplinari, professionali ed, in generale, culturali di studenti e docenti dell’Istituto. 3. Centro Stampa dà la possibilità di eseguire fotocopie per le necessità didattiche dell’intero Istituto e dei singoli docenti. 4. Rete informatica interna: collega tra loro i computer delle tre aule di informatica ed, in generale, i PC dedicati all’attività didattica. È gestita da un server in grado di consentire l’accesso ad ogni PC solo attraverso una “password” personale assegnata a tutti gli studenti e docenti dell’Istituto. In questo modo risulta possibile controllare l’attività svolta da ogni utenteEsistono anche aree di memoria condivisa che permettono di scambiare documenti e/o informazioni tra studenti e studenti, tra docenti e docenti e tra studenti e docenti. 5. Plottaggio: è un servizio a disposizione degli studenti che, in determinate fasce orarie e a prezzi estremamente contenuti, possono accedere alla stampa, sia a colori che in bianco-nero, di disegni nei vari formati UNI, attinenti alla stesura di progetti di opere edili e stradali, connessi con le discipline tecniche di insegnamento. Piano dell’Offerta Formativa 8 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2.2.2.2 Esterni, verso il territorio (utenza esterna) Il Laboratorio Prove Materiali e la Stazione GPS costituiscono un importante servizio in conto terzi in grado di: qualificare professionalmente l’Istituto inserire attivamente la scuola nel contesto territoriale offrire agli studenti una preparazione professionale adeguata alle nuove tecnologie. Oltre ai due laboratori sopra indicati, la Scuola mette a disposizione dell’utenza esterna anche il Laboratorio di Valutazione Motoria e il sito internet dell’Istituto. 1) Laboratorio Prove Materiali Il Laboratorio Prove Materiali (LPM), è stato istituito nel 1978 dopo autorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in base all’art. 20 della Legge 1086 del 1971; esso offre un servizio altamente qualificato alle Imprese ed alle ditte di prefabbricazione operanti in Lombardia. Il LPM non si limita ad offrire un servizio per conto terzi, ma rappresenta, per gli allievi dell’Istituto, un’importante occasione di approfondimento didattico e di qualificazione professionale nell’ambito del controllo di qualità dei materiali edilizi. Quest’anno è in atto un aggiornamento di tutte le macchine per renderlo ancora più efficiente e modrno. Piano dell’Offerta Formativa 9 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2) Stazione GPS La realizzazione del progetto della Stazione Permanente GPS ha seguito alcune tappe fondamentali: in primo luogo le considerazioni sviluppate nell’Istituto, in particolare fra i docenti di Topografia, la Presidenza e la Direzione Amministrativa; in secondo luogo, si è esplorata la fattibilità di dotare l’Istituto, e di conseguenza il territorio bergamasco, di una stazione GPSS (Global Positioning Satellite System) corredata da due ricevitori mobili. Stabilita l’indubbia utilità didattica per gli studenti, si sono adeguati i programmi e le attività di studio nei settori topografici e cartografici all’innovazione dei processi di posizionamento e localizzazione. Poi sono stati invitati in Istituto i rappresentanti degli Enti territoriali potenzialmente interessati: esperti della Provincia e del Comune di Bergamo, dell’Agenzia per il Territorio (Catasto), dell’Università, del Collegio dei Geometri e dell’ordine degli Ingegneri. Tutti si sono espressi positivamente e hanno confermato l’utilità, anche per loro fini istituzionali, della Stazione GPS. La presenza in Istituto della Stazione permanente GPS e dei due ricevitori mobili consente di integrare l’attività didattica per il quarto e il quinto anno di corso, sul rilevamento topografico e catastale oltre che essere di stimolo per l’approfondimento professionale dei moderni e innovativi metodi satellitari di posizionamento e localizzazione topografici. 3) Laboratorio di Valutazione Motoria Il laboratorio intende mettere a disposizione le strumentazioni in possesso dell’istituto alle realtà presenti sul territorio con lo scopo di promuovere la conoscenza, da parte delle persone interessate, dei principali test di valutazione funzionale, da campo e da laboratorio, al fine di valutare in modo corretto ed oggettivo i valori delle capacità condizionali prese in esame nell’ambito di una progettualità più ampia che intende favorire il diffondersi di una corretta cultura sportiva, certamente preparata e qualificata, ma che rimanga sempre negli ambiti di correttezza senza eccedere nella ricerca dei risultati ad ogni costo. Grazie ad una strumentazione idonea, il laboratorio è in grado di rilasciare una documentazione sulla condizione di forma raggiunta. Elaborare, partendo dai risultati ottenuti dai test, una corretta programmazione dell’attività sportiva finalizzata al mantenimento ed al miglioramento dello stato di forma e, laddove fosse richiesto, procedere nella progettazione di programmi personalizzati. Piano dell’Offerta Formativa 10 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo Quanto sopra deve essere fruibile da tutti gli appassionati, gli sportivi, i praticanti, senza nessuna differenziazione legata alle potenzialità che uno possiede, ma permettere anche ai meno dotati di migliorare le proprie capacità. Un aspetto qualificante dell’attività del laboratorio di Valutazione Motoria è sicuramente la sua fruibilità da parte degli sportivi diversamente abili, garantita dall’acquisizione di apparecchiature idonee alle misurazioni dei livelli di prestazione di detti atleti. Un laboratorio così strutturato certamente nuovo per il territorio. è Il progetto nella sua complessità vedrà in rete le seguenti strutture: I.T.G.S. “G. Quarenghi” di Bergamo; Facoltà di Scienze Motorie di Milano; Unità Spinale del Centro di Riabilitazione Motoria di Mozzo; C.I.P. provinciale di Bergamo. Opereranno presso il laboratorio le seguenti figure: Docenti di Educazione fisica dell’istituto; Laureati in Scienze Motorie; Psicologo; Studenti della Facoltà di Scienze Motorie. Collaboreranno con il laboratorio le seguenti figure: Medici dell’Unità Spinale di Mozzo; Fisioterapisti dell’Unità Spinale di Mozzo; Dirigenti del C.I.P. provinciale di Bergamo. 4) Sito Internet Il sito www.isisquarenghi.it permette ad utenti dell’istituto e non, di reperire informazioni sulla scuola e sulle sue attività quali, ad esempio, orari, servizi, comunicati, bandi e concorsi, biblioteca, ecc. La registrazione elettronica delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate permette, attraverso una sezione riservata del sito, ai genitori in possesso di una password personale di conoscere, praticamente in tempo reale, la situazione del proprio figlio in assoluta riservatezza. Questo progetto coinvolge, in via sperimentale, 5 classi e via via sarà esteso a tutta la scuola. Sul sito sono presenti altre sezioni a disposizione del Comitato genitori, dei docenti ed i due servizi sul territorio offerti dalla scuola: la stazione GPS ed il Laboratorio di prove Materiali. Piano dell’Offerta Formativa 11 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo Piano dell’Offerta Formativa 12 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2.3 Informazioni pratiche 2.3.1 Come contattare l’Istituto Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” via Europa n° 27 24125 Bergamo tel 035.319444 fax 035.311704 E-mail: [email protected] c.f. 80028560169 c.m. BGIS02200T Sito internet: www.isisquarenghi.it Sottopasso ferroviario Il 14 ottobre 2008 è stato inaugurato il nuovo sottopasso ferroviario che unisce la stazione a via Gavazzeni; in tal modo è stato abbreviato il percorso che gli studenti devono effettuare per recarsi a scuola. Piano dell’Offerta Formativa 13 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 2.3.2 Gli orari degli uffici DIRIGENTE SCOLASTICO RICEVE su appuntamento COLLABORATORE VICARIO TUTTI I GIORNI DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI TUTTI I GIORNI E AMMINISTRATIVI UFFICIO DIDATTICA DA LUNEDÌ A VENERDÌ SABATO 9:00 – 12:00 9:00 – 12:00 MARTEDÌ E GIOVEDÌ UFFICIO PERSONALE 14:00 – 19:00 10:00 – 12:00 2.3.3 Tasse e contributi Gli studenti, rientranti nell’obbligo scolastico, non versano alcuna tassa. Gli studenti, che hanno assolto l’obbligo scolastico all’atto dell’iscrizione, devono versare una tassa scolastica governativa pari a €15,13 All’atto della prima iscrizione gli studenti dovranno versare l’importo di €6,05 allo Stato per la loro immatricolazione. Tutti gli iscritti, ad eccezione di quelli sottoposti ad obbligo scolastico, versano un contributo di €80,00 all’Istituto “G. Quarenghi”. Sono forniti gratuitamente i servizi previsti dal Piano dell’Offerta Formativa e precisamente: docenza; corsi di recupero per il superamento delle difficoltà nell’apprendimento delle varie discipline nel corso dell’anno scolastico; sportello Help; organizzazione dei viaggi e delle gite (il costo della gita è a carico della famiglia); acquisto della pagella e del libretto; premio assicurativo comprendente la polizza infortuni e R.C.T. per tutte le attività scolastiche previste dal progetto d’Istituto; materiali di consumo e attrezzature per uso laboratori; attività extrascolastiche compresi corsi aggiuntivi di Alfabetizzazione Informatica, AutoCad, utilizzo audiovisivi, corsi di pratica sportiva; attività di Orientamento compreso l’inserimento nel mondo del lavoro (stage nel mese di luglio per le classi quarte) in provincia di Bergamo; approfondimenti tematici–professionali per le classi quinte. 2.3.4 Libri di testo I libri di testo vengono adottati a seguito di delibere assunte a diversi livelli: riunione di settore consiglio di classe collegio docenti Alcuni libri di testo hanno durata biennale o triennale. Il costo medio dei libri di testo, calcolato per livello di classe, è riportato in tabella. Piano dell’Offerta Formativa Classe 1a Classe 2a Classe 3a Classe 4a Classe 5a € 295,75 € 184,75 € 322,60 € 281,20 € 231,65 14 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 3. L’OFFERTA FORMATIVA DELL’ISIS “QUARENGHI” 1. Il Piano dell’offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che la singola scuola adotta nell'ambito della propria autonomia. 2. È coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi determinati a livello nazionale a norma dell'articolo 8 e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità. 3. È elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte di gestione definite dal Consiglio di Istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazioni dei genitori e degli studenti. La “filosofia” complessiva cui si ispira l’offerta formativa dell’ISIS “Quarenghi” è improntata ai seguenti criteri: a) garantire il successo formativo a tutti gli alunni (diritto all'educazione ed all'istruzione); inteso come <<pieno sviluppo della persona umana>>, nel rispetto delle identità personali, sociali, culturali e professionali dei singoli allievi (valorizzazione delle diversità); b) impostare un’organizzazione educativa e didattica personalizzata negli obiettivi e nei percorsi formativi (personalizzazione educativa); c) configurare la scuola come ambiente educativo e di apprendimento anche attraverso laboratori didattici; d) assicurare largo spazio all’utilizzazione – sia da parte dei docenti che da parte degli alunni – delle tecnologie educative e didattiche: materiali concreti, comuni e strutturati, tecnologie multimediali; e) integrare in un progetto educativo unitario (progetto integrato) tutte le attività educative e didattiche della scuola e tutte le iniziative formative extrascolastiche (cooperazione dei docenti tra di loro e con l’extrascuola); f) valutare non per sanzionare, ma per individuare le strategie più adeguate ad assicurare il successo degli alunni nei processi di apprendimento (valutare per educare); <<Ogni uomo è destinato ad essere un successo e il mondo è destinato ad accogliere questo successo>> – FAURE E. (a cura di), Rapporto sulle strategie dell'educazione, Armando-UNESCO, Roma. Piano dell’Offerta Formativa 15 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo L’OFFERTA FORMATIVA DELL’ISTITUTO È ARTICOLATA SU TRE TIPOLOGIE DI CORSI, DUE PER IL DIURNO ED UNO PER IL SERALE. E ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE “G. QUARENGHI” DIPLOMA IN PERITO COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO PROGEOM Piano dell’Offerta Formativa SERALE COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO (GEOTECNICO) EDILGEOM 16 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 3.1 Finalità del corso: la base comune 3.1.1 Profilo. Costruzioni, Ambiente e Territorio: ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti di rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali; possiede capacità grafiche e progettuali in campo edilizio e capacità relative all’organizzazione del cantiere, alla gestione degli impianti, al rilievo topografico, alla stima di terreni e fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, all’amministrazione di immobili e allo svolgimento di operazioni catastali; nei contesti produttivi d’interesse, esprime le proprie competenze nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi mentre opera in autonomia nel caso di organismi di modesta entità; -opera autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nella organizzazione di cantieri mobili; relativamente ai fabbricati interviene nei processi di conversione dell’energia e del loro controllo, è in grado di prevedere, nell’ambito dell’edilizia eco compatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente; grazie alla formazione sistemica, sa spaziare fra le sue conoscenze, fino ad arrivare alla pianificazione ed alla organizzazione di tutte le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro; esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte; conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace e team working per operare in contesti organizzati. Nel profilo costruzioni, ambiente , territorio si sono evidenziate due specializzazioni . 3.1.1.1 SPECIALIZZAZIONE PRO GEOM La curvatura “Pro Geom” è rivolta essenzialmente a quegli alunni che sono interessati a proseguire gli studi in ambito universitario o con corsi post-diploma e a coloro che vorranno scegliere l’ingresso in uno studio tecnico di progettazione in vista del futuro esame di stato per lo svolgimento della professione di geometra. Per aumentare le competenze specifiche (opportune basi matematiche e di calcolo, conoscenze progettuali e di restituzione grafica, normative edilizie e urbanistiche, tecniche costruttive anche sulla base delle nuove tecnologie, ecc.), pur mantenendo invariato il monte ore settimanale dei singoli anni di studio, si propone una variazione del quadro orario rispetto agli altri indirizzi che si evince dal quadro orario sotto riportato. 3.1.1.2 SPECIALIZZAZIONE EDIL GEOM La curvatura “Edil Geom” è rivolta essenzialmente a quegli alunni che sono interessati a un lavoro immediato post-diploma soprattutto nell’ambito produttivo di cantiere o di stabilimento. Per aumentare le competenze specifiche (tracciamenti, gestione cantiere e sicurezza, contabilità dei lavori, modalità esecutive, normative in campo tecnico e nel settore del Piano dell’Offerta Formativa 17 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo lavoro, ecc.), pur mantenendo invariato il monte ore settimanale dei singoli anni di studio, si propone una variazione del quadro orario rispetto agli altri indirizzi che si evince dal quadro orario sotto riportato. 3.1.2 Profilo: GEOTECNICO - TECNOGEOM Nell’articolazione “Tecnogeom”, il Diplomato ha competenze specifiche nella ricerca e sfruttamento degli idrocarburi, dei minerali di prima e seconda categoria, delle risorse idriche. Interviene, in particolare, nell'assistenza tecnica e nella direzione dei lavori per le operazioni di coltivazione e perforazione. In particolare, è in grado di: collaborare nella conduzione e direzione dei cantieri per costruzioni in sotterraneo di opere quali tunnel stradali e ferroviari, viadotti, dighe, fondazioni speciali; intervenire con autonomia nella ricerca e controllo dei parametri fondamentali per la determinazione della pericolosità idrogeologica e geomorfologica, utilizzando tecniche di campionamento, prove in situ dirette, geofisiche ed in laboratorio, anche in contesti relativi alla valutazione di impatto ambientale; eseguire le operazioni di campagna ai fini della caratterizzazione di siti inquinati (minerari e non) e opera nella conduzione delle bonifiche ambientali del suolo e sottosuolo; applicare competenze nell’impiego degli strumenti per rilievi topografici e per la redazione di cartografia tematica; agire in qualità di responsabile dei lavori e della sicurezza nei cantieri minerari, compresi quelli con utilizzo di esplosivi. Si propone una variazione del quadro orario rispetto agli altri indirizzi che si evince dal quadro orario sotto riportato. 3.1.3 Obiettivi generali del corso Formazione di un tecnico con una buona base culturale, con una adeguata professionalità costituita dal complesso delle conoscenze, delle competenze e delle abilità valide: in ampie aree di attività produttive e di lavoro; in un largo ventaglio di specializzazioni; per la formazione permanente nelle sue varie finalità (cicli universitari, percorsi per l’accesso a professioni, progetti di formazione post-diploma, etc.). Formazione umana-etica-civile del cittadino che sa cogliere il valore della legalità, della correttezza e dell’onestà nei comportamenti sociali, nell’assunzione di responsabilità, nel rispetto delle norme in ogni contesto. 3.2 Biennio L’attività educativa del biennio non si limita all’ampliamento delle conoscenze di carattere formativo-orientativo, ma si concreta nel favorire lo sviluppo culturale dello studente, in quanto persona, valorizzandone le competenze trasversali in un equilibrato connubio tra area umanistica e scientifica. Permane, in quanto relativa all’obbligo scolastico, una programmazione attenta alle caratteristiche ed alle potenzialità di ogni singolo studente (personalizzazione del curricolo). Piano dell’Offerta Formativa 18 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo In particolare, per le classi prime, risulta essenziale, per garantire il successo scolastico, svolgere una attività didattica volta ad eliminare il più possibile le eventuali disomogeneità, nelle competenze e nel possesso dei requisiti, derivanti dalle specificità del precedente ciclo di studi, onde consentire agli alunni di acquisire, con omogeneità, anche quei contenuti necessari ad affrontare con efficacia il successivo triennio professionalizzante (continuità “verticale”) 3.3 Triennio Obiettivi per il triennio Lo studente del triennio deve poter avere: Competenze nel: saper utilizzare correttamente le conoscenze per eseguire analisi e sintesi di testi scritti; saper elaborare grafici, tabelle e disegni; saper contestualizzare, valutare, collegare contenuti di una stessa disciplina e di discipline affini; Saper operare approfondimenti ed autocorrezioni. Capacità nella: elaborazione critica delle conoscenze e delle competenze; attualizzazione dei contenuti; interpretazione di testi e situazioni; ricerca di documenti, nella effettuazione di scelte; utilizzo degli strumenti meccanici e informatici per eseguire il proprio lavoro. Piano dell’Offerta Formativa 19 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 3.4 Attività e insegnamenti generali comuni e di indirizzo Costruzionei, Ambiente e Territorio e articolazione Geotecnico ORARIO SETTIMANALE secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario DISCIPLINE 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ ATTIVITA’ E INSEGNAMENTI I COMUNI Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua inglese 3 3 3 3 3 Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 1 1 1 Scienze integrate: Fisica 3 3 Scienze integrate: Chimica 3 3 Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 3 Tecnologie informatiche 3 3 3 3 Complementi di matematica 1 1 1 Progettazione, Costruzioni e Impianti 7 7 7 Gestione del cantiere e Sicurezza dell’ambiente di lavoro 2 2 2 Geopedologia, Economia ed Estimo 3 4 4 Topografia 4 3 3 3 3 3 3 Scienze e tecnologie applicate** Costruzioni ambiente Territorio Matematica Costruzioni ambiente Territorio Matematica Piano dell’Offerta Formativa PROGEOM 4 4 EDILGEOM 4 4 20 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo Complementi di matematica 1 Progettazione, Costruzioni e Impianti 6 6 6 Gestione del cantiere e Sicurezza dell’ambiente di lavoro 3 2 2 Geopedologia, Economia ed Estimo 2 4 5 Topografia 5 5 4 3 3 3 Complementi di matematica 1 1 Geologia e Geologia applicata 5 5 5 Gestione del cantiere e Sicurezza dell’ambiente di lavoro 2 2 2 Tecnologie per la gestione del territorio e dell’ambiente 6 6 6 Topografia e Costruzioni 3 3 4 Articolazione “Geotecnico” Matematica TECNOGEOM 4 4 Totale ore settimanali di attività e insegnamenti generali 20 20 15 15 15 Totale ore settimanali di attività e insegnamenti di indirizzo 12 12 17 17 17 Di cui di Laboratorio Totale ore settimanali Piano dell’Offerta Formativa 8* 32 17 * 32 32 10* 32 32 21 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 4. L’ATTIVITÀ FORMATIVA 4.1 Ampliamento ed integrazione dell’Offerta Formativa L’offerta formativa dell’ISIS “Quarenghi” non si ferma ai percorsi di apprendimento insiti nei corsi precedentemente descritti, ma propone un’ampia gamma di attività finalizzate a favorire lo sviluppo culturale dello studente, valorizzandone nel contempo sia le competenze trasversali che quelle extracurricolari. Tali attività sono, nella quasi totalità dei casi, promosse e sviluppate all’interno di progetti proposti dai docenti e, una volta approvati in sede di Collegio Docenti, divengono parte integrante del POF. Riportiamo l’elenco dei progetti approvati nel Collegio Docenti del settembre 2011 e di alcuni di essi una sintesi esplicativa : 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 P6 P14 P15 P18 P19 P21 P22 P23 P24 P25 P31 P37 P39 P40 P42 P45 P48 P50 P55 P58 P65 P68 P75 P77 P78 P80 P81 P82 P83 P84 P85 P86 P87 P90 C.I.C. STAGES ESTIVI CLASSI QUARTE PROGETTO “ LABORATORIO SUL CANTIERE". PROGETTO “ RECUPERO E RINFORZO APPRENDIMENTO ” . POTENZIAMENTO DELLO STUDIO DELLE LINGUE STRANIERE INGLESE ” . PROGETTO “ TROFEO POLISPORTIVO DI ISTITUTO ” . PROGETTO “ LABORATORIO DI VALUTAZIONE MOTORIA ” . CORSI CAD PROGETTO “ VIAGGI E VISITE D’ ISTRUZIONE ” . PROGETTO “ PATENTINO PER I CICLOMOTORI ” . PROGETTO “NUOVO LAB DI TOPOGRAFIA E STAZIONE GPS DELL’ISTIT . PROGETTO “ ORIENTAMENTO IN USCITA ” . PROGETTO “ GIOVANI E DISABILITA’ ” . PROGETTO “ SETTIMANE SPORTIVE : BIANCA E AZZURRA ” . PROGETTO “ OLIMPIADI DI MATEMATICA ” . PROGETTO “ CORSO DI PRIMO SOCCORSO ” . PROGETTO “ IL QUOTIDIANO IN CLASSE ” . ORIENTAMENTO IN ENTRATA –DIURNO PROGETTO “ LABORATORIO MUSICALE ” . PROGETTO “ CURA E SOSTEGNO DEGLI STUDENTI DI NAZIONALITA’ NON ITALIANA CORSO SULLA SICUREZZA EDUCAZIONE ALLA LEGALITA' PROGETTO CINEMA-EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE AMICO PROF INFORMATICA LABORATORIO DI MODELLAZIONE TRIDIMENSIONALE ESTOTE PARATI-ORIENTAMENTO PER ISCRIZIONE PROBLEM SOLVING LABORATORIO DI GEOMATICA GIOVANI SPIRITI INFORMAQUARENGHI PROGETTO LEGALITà E DIRITTI OFFICINA DELLO STORICO ULTIMATE Piano dell’Offerta Formativa 22 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 P91 P92 P93 P94 P95 P96 P97 P98 P99 P100 P101 P102 CORSO DI RUGBY PROGETTO IGIENE SUL LAVORO PROGETTO AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO PROGETTO BERGAMO SCIENZA PROGETTO REVIT PROGETTO LABORATORIO DI TECNOLOGIA –COSTRUZIONI PROGETTO CASA ITALIA RUSSIA PROGETTO APPROACH PROGETTO ARRAMPICATA PROGETTO GRUPPO ESCURSIONISTICO PROGETTO SCUOLA IN OSPEDALE PROGETTO SOSTEGNO INFORMATICO ALLO STUDENTE-LIM PROGETTO IFS-1 PROGETTO IFS-2 4.2 SCHEDE di alcuni PROGETTI 4.2.1 CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO “G. QUARENGHI” RESPONSABILE PROF. COLONNELLO MAURO 4.2.1.1 FINALITA’/OBIETTIVI Rappresentare e propagandare l’attività sportiva della Scuola nei Campionati Provinciali Studenteschi, valorizzando l’Istituto Quarenghi Coordinare tutte le attività sportive a livello di istituto in relazione agli impianti in dotazione della scuola ed anche in relazione ai Campionati Studenteschi Provinciali. Selezionare ed allenare gli allievi/e per la partecipazione ai Campionati Studenteschi Provinciali Dare la possibilità ad ogni allievo/a di confrontarsi e misurarsi con altri in sport poco praticati, ricercando la propria dimensione in ognuna di queste discipline 4.2.2 AMICO PROF. RESPONSABILE : PROF. RAMPINELLI 4.2.2.1 OBIETTIVI E FINALITA’ Il disagio legato alla demotivazione scolastica, al metodo inadeguato di studio, alle difficoltà scolastiche e di crescita che ogni ragazzo si trova ad affrontare nel passaggio dalla scuola di 1° grado alle Superiori sono il motivo principale dei tanti abbandoni scolastici. Per affrontare questa problematica da quest'anno la scuola vuole attivare la figura dell’ Amico Prof.. Amico Prof. è un docente fortemente motivato da una "vera passione educativa" che può diventare la chiave di volta per attivare un processo virtuoso verso i ragazzi meno motivati, che li aiuti nell'affrontare le difficoltà legate all'apprendimento e al rendimento scolastico. Per far questo sono stati individuati per le classi 1^ alcuni docenti, che durante il corrente anno scolastico sperimenteranno questa nuova figura. Amico Prof. tramite la tecnica del colloquio con lo studente e la famiglia, interverrà in merito a : metodo di studio, tecniche per la memorizzazione e la riproduzione di concetti, consigli per ottimizzare le proprie capacità cognitive e le proprie abilità personali, sostegno scolastico in situazione di demotivazione. In caso di rilevazione di necessità di riorientamento ed eventuale Piano dell’Offerta Formativa 23 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo passaggio ad altri istituti, Amico Prof. invia ad un referente interno al C.I.C. che si occuperà di orientamento in uscita e in entrata. 4.2.3 ESTOTE PARATI ( dal motto degli scout “ siate pronti “ ) RESPONSABILE PROF. RUNCHI GIORGIO 4.2.3.1 OBIETTIVI E FINALITA’ Il progetto è rivolto agli studenti di terza media che intendono verificare la propria preparazione quando decidono di iscriversi al nostro Istituto. In un'unica data il 14 Aprile 2012 verrà somministrato un test con domande o semplici esercizi nelle materia di : lingua italiana, lingua inglese, matematica e disegno. Questi test possono considerarsi propedeutici alle singole materie, permetteranno allo studente di verificare la propria preparazione ed eventualmente colmare le proprie lacune. I docenti impegnati in questo progetto correggeranno i test , restituiranno i risultati agli studenti ed indicheranno degli esercizi opportuni per colmare o rinforzare la loro preparazione. 4.2.4 CIC RESONSABILE PROF .RAMPINELLI GIUSEPPE 4.2.4.1 OBIETTIVI E FINALITA’ costituirsi come spazio di confronto e progettazione (scuola-famiglia, scuola-territorio) offrire consulenza in grado di recepire richieste di studenti in difficoltà o, comunque, bisognosi di orientamento per la soluzione di problemi di natura psicologica o sociale svolgere un’azione di prevenzione educativa verso comportamenti a rischio, raccogliendo, selezionando ed indicando proposte di formazione per studenti, docenti e genitori garantire un luogo ove gli studenti possano trovare e raccogliere materiale informativo inerente le attività e le iniziative di tipo scolastico, culturale, sportivo, professionale offerte dal territorio diffondere una cultura della collabora-zione con i servizi alla persona presenti sul territorio. 4.2.5 LABORATORIO MUSICALE RESPONSABILE PROF. RAMPINELLI GIUSEPPE 4.2.5.1 OBIETTIVI E FINALITA’ invogliare gli studenti a costruire delle opportunità formative ed educative alter-native, per se stessi e per gli altri, mediante l’utilizzo delle loro competenze, conoscenze e abilità musicali valorizzare competenze, conoscenze e abilità in entrata da parte degli studenti organizzare un gruppo musicale capace di animare alcuni momenti di socializzazione ricreativa all’interno della scuola Piano dell’Offerta Formativa 24 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 4.2.6 NUOVO LAB DI TOPOGRAFIA E STAZIONE GPS DELL’ISTITUTO RESPONSABILE PROF. MILIA , VALOTI 4.2.6.1 OBIETTIVI E FINALITA’ allestire nuovi spazi funzionali per l’attività didattica connessa all’uso di strumentazioni per il rilevamento e la cartografia ordinare, catalogare e aggiornare l’archivio informatico di tutto il materiale disponibile presso il laboratorio di Topografia rendere fruibile agli studenti e disponibile direttamente per le attività didattiche il patrimonio cartografico e strumentale, storico e moderno, presente in Istituto favorire la conoscenza della materia topografica e territoriale attraverso l’esame diretto delle cartografie e delle strumentazioni che sono servite per la loro redazione durante i secoli fornire l’assistenza agli studenti ed ai docenti per tutto quanto riguarda l’attività di esercitazioni pratiche e della stazione GPS curare i rapporti dell’Istituto con Enti, Professionisti e Case Costruttrici 4.2.7 PROGETTO SETTIMANA DEL GEOMETRA RESPONSABILE IL DIRIGENTE SCOLASTICO 4.2.7.1 OBIETTIVI E FINALITA’ La “Settimana del Geometra” è un percorso formativo innovativo che mette lo studente al centro di un cammino di apprendimento e scoperta: veri propri corsi intensivi dedicati a uno o più ambiti culturali e disciplinari, concentrati in un periodo breve. Con questa iniziativa il Quarenghi cerca di sanare, nel limite del possibile, il gap di preparazione pratica degli studenti per portarli verso il futuro. 4.2.8 PROGETTO CASA ITALIA RUSSIA E’ un progetto già avviato negli scorsi anni di gemellaggio con il COLLEGIO LEONARDO DA VINCI DI EKATERINBURG 4.2.8.1 Linee di indirizzo: Il programma dell’allargamento della lingua italiana e russa con la creazioni di microreti a livello locale a Ekaterinburg e Bergamo; Il programma E-Twinning; Il programma dell’educazione comune degli studenti in lingua italiana e in lingua russa (individuazione di specifiche tematiche); Perfezionamento dei docenti in lingua italiana e in lingua russa. Sono in corso di realizzazione: L’organizzazione della rete delle scuole a Ekaterinburgo ed a Bergamo. Il coinvolgimento di nuove scuole nel progetto; La scelta del tema per la collaborazione telematica (E-Twinning) tra l’Istituto G. Quarenghi e il Collegio “Leonardo” ; Piano dell’Offerta Formativa 25 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo La creazione di una classe virtuale composta da alunni russi e italiani per in confronto sulle tematiche di attualità. 4.2.9 LABORATORIO SUL CANTIERE RESPONSABILE PROF. LONGHI ELIO 4.2.9.1 OBIETTIVI E FINALITA’ conoscenza delle problematiche legate al settore dell'Edilizia ed in particolare del Cantiere edile e della sicurezza sul lavoro; ricomporre i saperi acquisiti in differenti discipline e contesti; conoscenza di alcune lavorazioni di base della produzione edilizia quali tracciamenti topografici di cantiere, getti in calcestruzzo armato, murature, solai e coperture; esame di casi pratici relativi a gare d’ap-palto e contabilità dei lavori; organizzazione e sicurezza del cantiere edi-le; acquisizione degli elementi per leggere un Piano di Sicurezza di Cantiere e conoscenza delle normative vigenti. 4.2.10 ISTRUZIONE DOICILIARE 4.2.10.1 Ambito di intervento La legge n° 440/97 – Iniziative volte al potenziamento e alla qualificazione dell’offerta di integrazione scolastica degli alunni ricoverati in ospedale o seguiti in regime di day–hospital, pone le basi normative ed operative sugli interventi formativi domiciliari (Istruzione Domiciliare) e Ospedalieri (quest’ultimi riferiti solo alla scuola secondaria di II grado) per gli alunni colpiti da gravi patologie o impediti a frequentare la scuola per un periodo di almeno trenta giorni, comprovato da certificazione medico-ospedaliera. Per quanto riguarda l’Istruzione Domiciliare (I.D.), il servizio va erogato nei confronti degli alunni iscritti a scuole di ogni ordine e grado, i quali, già ospedalizzati a causa di gravi patologie, sono sottoposti a terapie domiciliari che impediscono la frequenza della scuola per un periodo di tempo non inferiore a 30 giorni. Il servizio può essere erogato anche nel caso in cui il periodo temporale, comunque non inferiore a 30 giorni, non sia continuativo, qualora siano previsti cicli di cura ospedaliera alternati a cicli di cura domiciliare. La patologia ed il periodo di impedimento alla frequenza scolastica devono essere oggetto di idonea e dettagliata certificazione sanitaria, rilasciata dalla struttura ospedaliera. 4.2.10.2 Finalità ed obiettivi generali L’insorgere, in uno studente di una situazione compatibile con la normativa sopra indicata, pone in essere, previa richiesta/assenso del genitore, l’attivazione di un percorso formativo personalizzato di Istruzione Domiciliare (I.D.) avente come finalità quella di: a. Garantire il diritto allo studio b. Prevenire l’abbandono scolastico Pertanto l’I.D. ha come scopo il raggiungimento del “benessere globale dell’adolescente”, dove benessere significa metterlo nelle condizioni di avere successo, evitando che l’interruzione della frequenza scolastica si traduca automaticamente in abbandono e ripetenza. Nel contempo, consente al ragazzo di rimanere il più possibile a contatto con il mondo scolastico, contribuendo così al mantenimento e/o al recupero del suo equilibrio psicofisico. Tutto ciò può essere declinato nei seguenti obiettivi generali: Piano dell’Offerta Formativa 26 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo a. Favorire la continuità del rapporto insegnamento–apprendimento b. Mantenere rapporti affettivi con l’ambiente di provenienza La finalità prioritaria è quindi quella di assicurare l’erogazione di un servizio scolastico che eviti di interrompere il corso di studi intrapreso prima del sopraggiungere della malattia, offrendo standard didattici comprensivi di mezzi capaci di accrescere abilità atte a costruire un metodo di studio e tecniche di analisi, onde assicurare il reinserimento dell’alunno nella classe di appartenenza. Piano dell’Offerta Formativa 27 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 4.3 I Criteri 4.3.1I Criteri di Misurazione e di Valutazione 4.3.1.1 Il Profitto La valutazione degli allievi dell’ISIS “Quarenghi” viene effettuata in base ai seguenti criteri: CORRISPONDENZA TRA VOTI, GIUDIZI E LIVELLI DI CONOSCENZA, COMPETENZA, CAPACITÀ VOTO GIUDIZIO CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITÀ 1-2 3 Totalmente Nulla e/o fortemente Nulla e/o uso disarticolato del lessico di Insufficiente lacunosa; completa- base o mancata conoscenza dello Assente mente errata. stesso, incapacità di usare procedimenti e tecniche disciplinari anche in contesti semplificati. Gravemente Lacunosa Insufficiente frammentaria e degli elementi principali delle discipline con errori gravissimi e diffusi. Frammentaria con errori rilevanti. Esposizione confusa e uso improprio del lessico di base. Incontra difficoltà nell’uso di procedimenti e tecniche disciplinari anche in contesti semplificati Comprensione difficoltosa, disorganica imprecisa Esposizione inadeguata e disorganica con improprietà nell'uso del lessico. Difficoltà nell'uso di procedimenti o tecniche note. Assente e/o incapacità di seguire indicazioni e fornire spiegazioni. Mnemonica superficiale qualche errore. Esposizione lacunosa e imprecisa con parziale conoscenza del lessico di base. Presenza di qualche errore nell’applicazione guidata di procedimenti e tecniche note. Esposizione abbastanza ordinata e uso per lo più corretto del lessico di base. Applicazione guidata di procedimenti e tecniche disciplinari in contesti noti e già elaborati dal docente, pur con la presenza di qualche errore non determinate. Esposizione ordinata e uso corretto di un lessico semplice, anche se non sempre specifico. Applicazione di procedimenti e tecniche disciplinari in contesti noti e già elaborati dal docente. Analisi solo guidate e parziali. Analisi e sintesi autonome e abbastanza complete. Capacità di stabilire confronti e collegamenti, pur con qualche occasionale indicazione da parte del docente. Analisi e sintesi precise: rielaborazione 4 Insufficiente 5 Mediocre 6 Sufficiente Conoscenze soddisfacenti, schematiche e con ma 7 Discreto Conoscenze adeguate con qualche incertezza 8 Buono Completa e sicura con efficace chiarezza espositiva Esposizione organica e uso del linguaggio sempre corretto e talvolta specifico. Uso corretto e sicuro di procedimenti e tecniche disciplinari anche in contesti nuovi. 9 Ottimo Completa e approfondita con contributi personali. Esposizione organica: uso di un linguaggio efficace e specifico di ogni disciplina. Uso autonomo di Piano dell’Offerta Formativa e Comprensione dei concetti generali, ana-lisi e sintesi parziali e guidate. Sicurezza di comprensione e analisi, con qualche difficoltà di sintesi 28 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo VOTO GIUDIZIO CONOSCENZA 10 Eccellente Competenza operativa di ottimo livello con efficacia espositiva brillante e per-sonale COMPETENZA procedimenti e tecniche disciplinari. CAPACITÀ personale con capacità di operare collegamenti e confronti in ambito disciplinare o interdisciplinare. Valutazione finale e criteri di promozione La valutazione deve manifestare il suo carattere formativo, educativo e di stimolo onde permettere al discente e il riconoscimento delle proprie competenze, al fine di valorizzarle, e di prendere coscienza delle lacune con la conseguente necessità di un recupero. La valutazione finale deve quindi configurarsi come il risultato di un processo continuo e coerente di accertamento e riconoscimento dell’andamento degli studi, tenendo in considerazione tutti i fattori che concorrono, nel corso dell’anno scolastico, all’evoluzione dei risultati parziali e ai modi valutativi più idonei a rispecchiare gli effettivi avanzamenti conoscitivi. Il Consiglio di Classe deve garantire, a tal fine, la trasparenza procedurale, la fondatezza, anche documentale, della proposta di voto, la collegialità della delibera con relativa assunzione di responsabilità degli esiti a partire dalla congruità e coerenza delle indicazioni didattiche relative al recupero delle carenze, all’arricchimento ed all’approfondimento degli apprendimenti. 4.3.1.2 La Condotta (Criteri per l’attribuzione del voto di Condotta) Premessa Nell’ordinamento scolastico italiano s’intende per condotta il comportamento dell’alunno nel contesto scolastico e, come tale, è oggetto di valutazione in base “ad un giudizio complessivo sul contegno, sulla frequenza e sulla diligenza”. La valutazione del comportamento (voto di condotta) è espressa in decimi ed è attribuita collegialmente dal Consiglio di Classe; concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo (art. 2, comma 3, del D. L. 1 settembre 2008 n. 137). Obiettivi L’espressione del giudizio complessivo sul comportamento dell’alunno deve tener conto dei seguenti obiettivi, concordati a livello di Collegio Docenti: EDUCATIVI 1) Conoscenza ed accettazione di sé intesa come co-scienza delle proprie capacità e dei propri limiti, messi in relazione con gli altri , con le cose, con il lavoro. 2) Educare al rispetto degli altri e delle loro idee OBIETTIVI COMPORTAMENTALI DIDATTICI Impegno nel lavoro Capacità di lavoro Curiosità ed interesse per la autonomo e responsabile conoscenza Consapevolezza degli impegni scolastici Partecipazione, rispetto del- Capacità di contribuire, le regole e dei compagni ognuno in base alle proprie possibilità, allo sviluppo del lavoro comune Criteri Piano dell’Offerta Formativa 29 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo Il voto di condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per gli scrutini in base ai seguenti criteri: frequenza e puntualità rispetto del Regolamento d’Istituto partecipazione attiva alle lezioni e collaborazione con insegnanti e compagni rispetto degli impegni scolastici Sono valutazioni positive della condotta i voti dal sei al dieci. Il cinque è considerato valutazione negativa. Viene attribuito solo se preceduto da gravi provvedimenti disciplinari (sospensioni, ripetuti richiami del Preside) o da numerose note sul registro e/o sul diario personale, sempre segnalate alle famiglie dei minorenni. Triennio e credito scolastico Il voto di condotta concorre alla determinazione della media e, quindi, all’attribuzione del credito scolastico. Pertanto il Consiglio di Classe dovrà tener conto del peso che tale voto ha nell’influenzare il valore della media dei voti per poter attribuire, con obiettività, il punteggio minimo o massimo della relativa fascia di oscillazione del credito. Griglia I criteri e gli obiettivi esposti in precedenza, trovano una sintesi ed una puntuale specificazione nella seguente griglia esplicativa: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA DEGLI STUDENTI 9 – 10 Frequenza: assidua o assenze sporadiche, rari ritardi e/o uscite anticipate motivate Comportamento: corretto e propositivo, responsabile anche nelle uscite didattiche; nessuna nota disciplinare Partecipazione: sempre attenta, interessata, costruttiva; collaborazione o interazione proficua con compagni e docenti Impegno: lodevole o costante, attenta cura del materiale scolastico; completezza, autonomia e puntualità nei lavori assegnati 8 Frequenza: assenze saltuarie, ritardi e/o uscite anticipate (salvo casi certificati) Comportamento: corretto, nessuna nota sul registro di classe Partecipazione: interessata e costante; interazione corretta con compagni e docenti Impegno: assiduo; cura del materiale scolastico; puntualità nei lavori assegnati 7 Frequenza: assenze saltuarie, ritardi e/o uscite anticipate (salvo casi certificati) Comportamento : non sempre corretto, 1 sanzioni disciplinari sul registro di classe Partecipazione: a volte di disturbo, dispersiva; Impegno: poca cura del materiale scolastico; svolgimento non sempre puntuale dei compiti assegnati 6 Frequenza: ricorrenti assenze, ritardi e/o uscite anticipate (salvo casi certificati); ritardo e/o mancanza e/o falsificazione di giustificazione dei genitori Comportamento: scorretto e poco responsabile; 2 sanzioni disciplinari sul registro di classe che hanno comportato l’allontanamento temporaneo della studentessa/dello studente dalla comunità per un periodo non superiore a 15 giorni Partecipazione: scarsa, assenza di attenzione, grave e ripetuto disturbo per la classe Impegno: non esegue i compiti, non porta il materiale scolastico, si disinteressa delle attività didattiche Piano dell’Offerta Formativa 30 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 1–5 Frequenza: numerosissime assenze, ritardi e/o uscite anticipate (salvo casi certificati); ritardo e/o mancanza e/o falsificazione di giustificazione dei genitori Comportamento: molto scorretto e irresponsabile e pericoloso per la collettività scolastica; funzione negativa nel gruppo classe;sanzioni disciplinari sul registro di classe che hanno comportato l’allontanamento temporaneo della studentessa/dello studente dalla comunità per un periodo superiore a 15 giorni Partecipazione: nulla, assenza di attenzione, grave e ripetuto disturbo per la classe Impegno: nullo, non esegue i compiti, non porta il materiale scolastico, si disinteressa completamente delle attività didattiche 4.3.2 I Criteri di Formazione delle Classi Il Collegio Docenti ha deliberato i seguenti criteri per la formazione delle classi: 1. le classi devono essere il più possibile omogenee, onde evitare contesti di eccessiva negatività; 2. per la formazione delle classi prime si lascia la possibilità ai genitori degli studenti di esprimere delle preferenze di aggregazione; 3. per la formazione delle classi successive, nel caso si dovesse procedere all’accorpamento delle stesse, verrà sciolta la classe dell’ultima sezione in ordine alfabetico; 4. i ripetenti hanno diritto a rimanere nella stessa sezione a condizione che non siano in numero eccessivo. 4.3.3 I Crediti Formativi Il termine credito formativo sta ad indicare ogni qualificata esperienza: acquisita al di fuori della scuola di appartenenza coerente con l’indirizzo di studi frequentato documentata attraverso un’attestazione rilasciata da Enti, Associazioni, Istituzioni riconosciute dalla normativa che ne regolamenta l’attività e contenente una sintetica descrizione dell’esperienza stessa (da consegnare entro il 15 maggio) svolta dall’alunno in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale. La valutazione viene espressa dal Consiglio di Classe tramite un punteggio attribuito in sede di scrutinio finale, come indicato dalla seguente tabella: TABELLA DI VALUTAZIONE DEL CREDITO FORMATIVO N° 1 2 3 4 5 Punteggio AGONISTICA 0,30 LAVORATIVA PERTINENTE IL CORSO DI STUDI FREQUENTATO 0,30 ARTISTICA 0,30 VOLONTARIATO 0,30 CORSO DI LINGUA INGLESE (*) 0,30 (*) I corsi di lingua all’estero devono essere convalidati dall’autorità diplomatica o consolare in loco. I crediti sono stati uniformati con un punteggio di 0,30 però: - crediti sportivi saranno ritenuti validi solo se con partecipazione a manifestazioni a livello regionale Piano dell’Offerta Formativa ATTIVITÀ 31 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo - corsi di specializzazione o lavorativi con una frequenza di almeno 24 ore. In ogni caso, i crediti formativi non possono implicare un cambiamento di fascia del credito scolastico, a cui possono contribuire solo in minima parte. Si ricorda inoltre che a chi deve recuperare una o più materie a settembre verrà attribuito il minimo della fascia di appartenenza, fatti salvi casi eccezionali valutati dal consiglio di classe e con approvazione del Dirigente Scolastico. 4.4 L’ORGANIZZAZIONE DELL’ATTIVITA’ FORMATIVA 4.4.1 Le Funzioni Strumentali L’attività formativa dell’Istituto è prevalentemente coordinata dai responsabili delle Funzioni Strumentali, approvate annualmente dal Collegio Docenti, a cui fanno riferimento Commissioni e/o gruppi di lavoro aventi tematiche affini. FUNZIONE DOCENTE DESCRIZIONE SINTETICA STRUMENTALE RESPONSABILE Coordinamento Prof.ssa La revisione del POF si propone di: Area Pof e Mangili A. Operare l’aggiornamento della parte annuale relativa Riforma Renata principalmente al personale, agli incarichi, ai progetti, alle commissioni, alle nomine, corsi di aggiornamento, tabelle e statistiche relative agli studenti, ecc…. Questo nel periodo ottobre – dicembre, in modo da presentare il POF sul sito dell’Istituto in tempo utile per le preiscrizioni, con progetti e dati corrispondenti all’a.s. in corso. B. Individuare le possibili migliorie da apportare all’Offerta Formativa relativa alla parte generale. C. Adeguare il POF alle recenti e/o future novità normative e ministeriali in corso di definizione. Coordinamento Area TecnicoPratica Prof. ri Longhi Elio, Regonesi Claudio Prevede l’organizzazione, per le classi quarte e quinte, di attività specifiche sui temi del cantiere edile e della sicurezza su lavoro, al fine di un interscambio di esperienze tra scuola, mondo del lavoro e della formazione professionale. Coordinamento Area Informatica Prof. SEMPERBONI Dario Ha come obiettivi principali: Predisporre l’adeguamento e l’aggiornamento della dotazione Hardware e Software dell’Istituto. Organizzare eventuali corsi di AutoCad e di alfabetizzazione informatica in base alle esigenze degli studenti, qualora se ne ravveda la necessità didattica. Rappresentare un punto di riferimento per preparare e aggiornare attrezzature e materiali idonei ad una didattica multimediale. Coordinamento Area Benessere a scuola Prof. RAMPINELLI Giuseppe La finalità principale è quella di favorire l’interscambio di informazioni e il dialogo tra i vari soggetti dell’Istituzione Scolastica, al fine di agevolare, nell’ambito dell’attività formativa, la realizzazione dei progetti mirati al sostegno dello studente. Piano dell’Offerta Formativa 32 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo Dirigente Scolastico Prof. Imerio Chiappa COLLEGIO DOCENTI TIROCINI ALTERNANZA P.O.F. prof.ssa Mangili Proff. Longhi, Regonesi Commissione Stage/Alternanza Commissione POF Stage Settimana Tecnico–Pratica INFORMATICA MULTIMEDIALITA’ SOSTEGNO STUDENTE Prof. Semperboni Prof. Rampinelli Commissione CIC Aule dotate di Computer Laboratori di Informatica Accoglienza Consulenza Psicologica Corsi Difficoltà di Apprendimento AutoCad Piano dell’Offerta Formativa Alfabetizzazione Informatica 33 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 4.4.2 Le Commissioni, i Comitati ed i Gruppi di Lavoro COMMISSIONE COMITATO DI VALUTAZIONE FUNZIONE/INCARICO Valutare l’anno di straordinariato per l’immissione in ruolo dei docenti neoassunti. P.O.F. Procedere alla revisione ed all’ampliamento del POF. DISCIPLINA SICUREZZA QUALITÀ Qualora si verificassero episodi di mancanza di rispetto alle regole dell’Istituto, verranno prese adeguate misure disciplinari che terranno conto del contesto e della severità dell’accaduto. È prevista anche, seppur in casi estremi, la sospensione dalle lezioni, anche per più giorni. Pianificare le attività relative alla messa in sicurezza dell’Istituto, nel rispetto della normativa vigente. Predisporre le attività finalizzate sia al mantenimento della Certificazione di Qualità ottenuta dall’Istituto, sia alla forma-zione del personale. ELETTORALE Organizzare tutte le attività connesse alle votazioni degli Organi e delle Rappresentanze Scolastiche. Curare i rapporti con la delegazione Russa e con il Ministero degli Esteri GEMELLAGGI SETTIMANA DEL GEOMETRA Organizzare e coordinare la settimana del geometra :contattare gli esperti, organizzare gli orari e gli ambienti ,sovraintendere alla distribuzione equa degli studenti nei vari corsi. INCENDIO PRIMO SOCCORSO Personale incaricato del primo soccorso e della prevenzione incendi e , pertanto, deputato all’attuazione delle misure di prevenzione incendi, lotta antincendio e gestione delle emergenze ai sensi della normativa vigente (D.L. 626/94 e 242/96). C.I.C. Favorire l’incontro e l’ascolto nella prospettiva dello sviluppo e della integrazione dei servizi alla persona. STAGE ALTERNANZA Organizzare le attività relative alla settimana tecnico-pratica per le SCUOLA–LAVORO classi quinte e gli stage estivi per le classi quarte. Piano dell’Offerta Formativa 34 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 4.5 La pianificazione annuale delle Attività 4.5.1 Attività Didattico–Educativa 4.5.1.1 Scansione Oraria delle Lezioni dei Corsi Diurni L’orario delle lezioni viene deliberato annualmente dal Consiglio d’Istituto, su proposta del Collegio Docenti, tenendo conto delle esigenze dell’utenza. 1a campana 8.00 a Inizio 1 ora 8.00 a Inizio 2 ora 9.00 a Inizio 3 ora 10.00 Intervallo 10.55 – 11.05 a Inizio 4 ora 11.05 a Inizio 5 ora 12.00 a Inizio 6 ora 13.00 Fine lezioni 14.00 la sesta ora di lezione si tiene nei giorni di LUNEDI’ , MERCOLEDI’ E VENERDI’,IL SABATO si terminano le lezioni alle ore 12,00. 4.5.1.2 Scansione Oraria delle Lezioni dei Corsi Serali Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì a Inizio 1 ora 18.00 a Inizio 2 ora 19.00 a Inizio 3 ora 20.00 Intervallo 20.55 – 21.05 a Inizio 4 ora 21.05 a Inizio 5 ora 22.00 Fine lezioni 23.00 Sabato 14-18 4.5.1.3 Attività di recupero successive allo scrutinio finale I Consigli di classe deliberano i corsi di recupero estivi (periodo di svolgimento da definirsi) sulla base dei criteri didattico–metodologici definiti dal Collegio Docenti e delle indicazioni organizzative approvate dal Consiglio d’Istituto. Sono obbligati a frequentare i corsi tutti gli alunni che presentano, in sede di scrutinio finale, una o più insufficienze e che, quindi, all’albo dell’Istituto vedranno riportata l’indicazione “sospensione del giudizio” e le materie da recuperare. Qualora la famiglia decidesse di non avvalersi delle iniziative di recupero organizzate dalla istituzione scolastica, dovrà comunicarlo per iscritto alla scuola, fermo restando l’obbligo per lo studente di sottoporsi alle verifiche da effettuarsi, indicativamente, alla fine di agosto e/o ai primi di settembre. L’esito di tali verifiche permetterà al Consiglio di Classe, riunitosi in sede di scrutinio aggiuntivo, di valutare l’effettivo recupero o meno delle insufficienze, onde pervenire ad un giudizio di ammissione o non ammissione alla classe successiva. Piano dell’Offerta Formativa 35 Istituto Statale d’Istruzione Superiore “G. Quarenghi” – Bergamo 4.5.2 Rapporti con le Famiglie 4.5.2.1 Colloqui Settimanali Tutti gli Insegnanti dell’Istituto mettono a disposizione 1 ora settimanale, inserita nel quadro orario di ciascuno, per i colloqui individuali. Tali colloqui vengono sospesi durante il periodo degli scrutini e quindici giorni prima del termine delle lezioni. 4.5.2.2 Colloqui Generali Si svolgono due volte all’anno, il primo nel mese di dicembre, il secondo nel mese di aprile. SABATO 3 dicembre 2011 15.00 – 18.00 SABATO 21 aprile 2012 15.00 – 18.00 4.5.2.3 Informazione sugli Esiti Finali Gli esiti finali vengono esposti all’albo dell’Istituto con l’indicazione dei voti dei soli alunni ammessi alla classe successiva. In presenza di debiti formativi o di aiuti per lievi insufficienze, il Coordinatore di Classe invierà una lettera, alle rispettive famiglie, per comunicare sia le materie, sia le indicazioni di studio ai fini dell’estinzione del debito formativo, il cui superamento sarà accertato in base a quanto indicato dal D.M. n° 80 del 3/10/2007. Per l’aiuto, la lettera conterrà il voto proposto dal docente, gli argomenti da approfondire e la metodologia da adottare per un recupero autonomo dell’insufficienza. Nel caso di esito negativo, verrà inviata una lettera raccomandata con convocazione della famiglia presso la Presidenza. Piano dell’Offerta Formativa 36