ELEZIONI COMUNALI 6-7 GIUGNO 2009 SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII GIAMPIETRO FERRARIS CANDIDATO SINDACO CON GIAMPIETRO PER SOTTO IL MONTE Amiamo il nostro paese: Sotto il Monte ci piace! Ci piace il suo territorio, disteso ai piedi della collina e in parte adagiato su di essa. Ci piace il suo paesaggio, ricco di verde e con una forte impronta contadina. Ci piace la sua posizione defilata, fuori dal traffico, a giusta distanza dalle grandi direttrici stradali, ma così vicina alle belle e ricche città lombarde. Ci piace la sua storia: le pietre antiche, i vigneti terrazzati, i campi coltivati e i sentieri nei boschi, segni ancora visibili delle fatiche di chi è venuto prima di noi. Ma anche la sua storia recente, fatta di uomini “forti”, dai grandi valori che hanno portato Sotto il Monte sulla scena del mondo. Ci piace la sua atmosfera familiare, quieta, tranquilla. Forse a volte anche troppo tranquilla, troppo chiusa su se stessa e poco propensa a farsi coinvolgere, che spesso ci porta a rinchiuderci tra le mura domestiche, nelle nostre case. Una scommessa ambiziosa ed esaltante ci spinge a candidarci alla guida del Comune: aprire queste porte, riscoprire il gusto di stare con gli altri. Per lavorare insieme, parlare, discutere, confrontarsi, anche per godere del tempo libero e divertirsi. Insomma per crescere insieme. Vogliamo “sconvolgere” Sotto il Monte, con una ventata di rinnovata energia, per riportarla vicino agli occhi del mondo e preservarne la pace e la bellezza. È con questo spirito e con tanta passione che ci impegniamo a rendere un servizio ai cittadini e alle famiglie del nostro Comune. 1 CHI SIAMO Il Gruppo UNITI PER SOTTO IL MONTE è costituito dalle persone che in questi 5 anni hanno lavorato a stretto contatto con i due consiglieri di minoranza Matteo Panseri e Tiziana Pirola. Il Gruppo si sta progressivamente allargando e arricchendo, con cittadini che portano idee nuove e sensibilità diverse, spinti dal desiderio condiviso di costruire un progetto importante per il futuro di Sotto il Monte. Pur trovando riferimento nel nostro agire – e nell’insieme dei valori che ci accomunano (impegno, solidarietà, democrazia, giustizia, libertà, legalità) - alle organizzazioni politiche del centro-sinistra, non ne facciamo una pregiudiziale: i componenti del Gruppo sono UNITI dalla sola motivazione di voler lavorare insieme per una positiva crescita del paese. Con il lavoro svolto in questi anni, abbiamo imparato molto: dal confronto con l’Amministrazione, dal dialogo con i cittadini, dall’impegno nelle associazioni e nel tessuto sociale della nostra comunità, abbiamo tratto un prezioso bagaglio di esperienze e conoscenze. La nostra è stata una presenza costante, attiva e propositiva non solo nei confronti dei cittadini ma anche verso l’Amministrazione, mostrando uno spirito critico (nelle situazioni che lo richiedevano) ma anche costruttivo. In più di un’occasione abbiamo informato le famiglie con volantini e assemblee pubbliche, dimostrandoci come i più attivi nell’ambito dell’informazione e della partecipazione. SIAMO PRONTI PER AMMINISTRARE 2 VICINI AI SENTIMENTI DELLA GENTE “Dove iniziano i diritti umani? In piccoli posti, vicini a casa; sono il mondo di una persona, il quartiere dove abita, la scuola che frequenta, il luogo dove lavora, sono quelli i posti dove ogni uomo, donna o bambino cerca uguale giustizia, uguale opportunità, uguale dignità; se i diritti non hanno significato lì, non hanno significato in nessun luogo” (Eleanor Roosevelt, ispiratrice della “Dichiarazione universale dei diritti umani”) Questo pensiero è un po’ il riassunto della nostra missione, il motto che ci sta accompagnando e ci accompagnerà nel caso fossimo chiamati ad amministrare. Il nostro è un ragionamento semplice: mettere al centro la persona, nella sua visione individuale, familiare, collettiva. Ciascuno di noi non ha obiettivi diversi da questo. Non solo buona amministrazione, quella doverosa di ogni giorno, ma soprattutto cura e tutela delle relazioni sociali. Con uno sguardo Giampietro Ferraris rivolto al futuro, per uno sviluppo forte ed equilibrato della nostra 52 anni Impiegato in banca comunità. LO STILE AMMINISTRATIVO CHE CI PIACE Davanti a noi c’è un solo obiettivo: lavorare per i cittadini e le famiglie di Sotto il Monte ... e farlo al meglio. Garantire loro un alto livello di servizio, in grado di soddisfare le esigenze di una vita quotidiana serena e un ottimo livello di protezione sociale, per una forte crescita individuale e collettiva. Un amministratore pubblico, un Sindaco, deve farsi carico dell’interesse generale, non deve solo preoccuparsi di dare singole risposte a istanze individuali o particolari. L’Amministrazione uscente ha fatto alcuni interventi che abbiamo condiviso, ma alcune scelte importanti non ci sono piaciute affatto: - le scelte urbanistiche (un esempio per tutti le nuove edificazioni alla Botta); - il nuovo palazzo “polifunzionale”; - la scelta di non collaborare con i gruppi di minoranza; - l’assenza di informazione e di strumenti di partecipazione verso i cittadini; - la scarsa volontà di collaborare con gli altri Comuni; - un eccessivo accentramento del potere decisionale. È una visione antica quella che vede Sindaco e Assessori come i signorotti di un tempo, arroccati nel loro castello, in attesa di ricevere visite per dispensare favori e dirimere questioni, intenti a mantenere potere e consenso piuttosto che ad amministrare le loro terre e a tutelare le genti residenti. Proponiamo un nuovo modo di concepire la pubblica amministrazione: non solo dare risposte a chi chiede, ma andare incontro ai cittadini, alla ricerca dei loro bisogni. È necessario garantire la pari dignità nell’ascolto dei cittadini, i quali devono avvertire l’amministrazione ugualmente vicina, attraverso un rapporto di fiducia. Occorre infine riorganizzare la progettualità all’interno del paese, chiamando al lavoro esperienze, competenze e creatività rinnovate, anche al di fuori degli abituali confini. Tutto questo passa attraverso un nuovo modo di amministrare, mirando ad obiettivi ben precisi. 3 1 - FAVORIRE LA PARTECIPAZIONE Un’Amministrazione comunale non può e non deve ritenersi autosufficiente quando si devono prendere decisioni importanti per la propria comunità. È necessario dare massima informazione a tutti i cittadini, chiamandoli anche ad esprimere la loro opinione. Bisogna sentire anche il parere degli altri gruppi consiliari e delle associazioni, per disporre di maggiori informazioni e punti di vista diversi. Quindi: - dare un’informazione continua ai cittadini con bollettini periodici, assemblee e incontri pubblici; Mauro Manessi - ripristinare le commissioni consiliari; 33 anni - rendere operativo lo strumento del referendum comunale; Impiegato comunale - presentare in anteprima a cittadini e associazioni il bilancio di previsione, i grandi progetti relativi a opere pubbliche e sentire il loro parere nella definizione di importanti piani urbanistici. 2 - CONTENERE I COSTI Siamo consapevoli che i tagli delle ultime manovre finanziarie rendono più difficile amministrare un Comune. È pertanto di vitale importanza risparmiare nella gestione della macchina comunale, cercando di razionalizzare i lavori amministrativi e prestare grande attenzione all’impiego delle risorse, per evitare gli sprechi. Quindi spendere poco, ma soprattutto spendere bene. Come? a) Sinergie con gli altri Comuni, che permettano di unificare attività e servizi, senza far spostare i cittadini. b) Mantenimento e manutenzione del patrimonio pubblico. c) Completamento delle opere e dei progetti già avviati. d) Gestione più trasparente delle consulenze e degli incarichi professionali. e) Efficace utilizzo delle tecnologie informatiche. È doveroso che gli amministratori diano per primi il buon esempio: ci impegniamo, infatti, a contenere i nostri compensi. Con le risorse risparmiate dalla riduzione del numero di assessori da 6 a 4, dalla riduzione delle indennità, dei rimborsi e delle spese di rappresentanza intendiamo promuovere un Fondo di Solidarietà Sociale. 3 - PROGRAMMARE LE AZIONI: NECESSITÀ E PRIORITÀ Le cose da fare sono tante. Molte le troverete leggendo il nostro programma; ma non tutte! Abbiamo preferito, infatti, anteporre risposte concrete e realizzabili rispetto a vuote promesse da campagna elettorale. Oggi il bilancio del nostro Comune è messo peggio rispetto a 5 anni fa per i seguenti motivi: - contrazione progressiva dei trasferimenti da Stato e Regione; - eliminazione dell’ICI sulla prima casa; - uso della leva dell’indebitamento operata dall’amministrazione uscente. Carlo Micheletti Pertanto le esigenze di bilancio impongono un’attenta valutazione 44 anni Resp. ricerche di mercato dell’impiego delle risorse e degli investimenti in opere pubbliche. 4 LE NOSTRE PRIORITÀ 1) I servizi sociali e la protezione dei più deboli 2) L’ampliamento delle scuole (è una necessità!) 3) La cultura Dopo queste priorità, viene l’Ambiente, con le azioni di tutela ma soprattutto di valorizzazione, per rendere più bello il territorio in cui viviamo, quello urbano e quello naturale. Il nostro programma vuole comunque essere ambizioso e innovativo in alcune scelte. Se ci verrà permesso dalle risorse disponibili, provvederemo gradualmente a dare finalizzazione ad altri obiettivi: - un centro sportivo finalmente completo e fruibile; - un parco cittadino; - una struttura per gli anziani integrata nel contesto sociale. Consigliere Comunale dal 2004 Matteo Panseri 33 anni Ricercatore Universitario POLITICHE SOCIALI 1 - PRIMA I PIÙ DEBOLI In una comunità moderna e solidale, la spesa per i servizi sociali deve essere sempre importante e l’attenzione in questo campo molto alta. Noi consideriamo prioritari gli interventi a favore delle fasce più fragili della cittadinanza, da realizzare attraverso l’individuazione dei nuovi bisogni e il rafforzamento dell’assistenza sociale e dei servizi già presenti sul territorio. Bisogna lavorare “in rete” con gli altri enti per coordinare gli interventi e unire gli sforzi e le risorse per essere più efficaci e incisivi nelle risposte. Le nostre idee - Redazione di una “mappa dei bisogni”. - Incremento della quantità e qualità dei servizi offerti, pubblicizzandoli a tutti. - Sostegno, con interventi mirati, a individui e famiglie che si trovano in situazioni contingenti di difficoltà. - Attenzione verso i più “deboli”, in particolare: disabili; anziani soli; anziani ammalati; persone con gravi malattie invalidanti. Consigliere Comunale dal 2004 Tiziana Pirola 40 anni Perito informatico Essere vicini alle famiglie con disabili – e alle loro associazioni – anche tramite il sostegno di progetti per interventi educativi e formativi. Promuovere e sostenere un coordinamento dei servizi domestici e di collaborazione familiare. Incrementare i servizi di assistenza familiare, anche con nuove modalità. Realizzare, risorse permettendo, una struttura per anziani integrata nel contesto sociale. 5 2 - MA ANCHE GLI ALTRI CITTADINI Famiglie Consigliere Comunale dal 2005. - Sostenere le associazioni tra genitori e promuovere corsi di formazione per l’aiuto alla genitorialità. - Attenzione ai genitori single con figli. - Sostenere l’inserimento scolastico dei figli di immigrati. Adolescenti e giovani - Creare occasioni di incontro e di dialogo tra giovani, con la presenza e l’assistenza di operatori qualificati. - Promuovere laboratori artistici, ad esempio una sala musica e di arti figurative presso l’ex sede della biblioteca di via Monasterolo. - Istituire un premio dedicato ai giovani artisti locali emergenti. Luigi Scognamiglio 60 anni Pensionato F.S. Anziani - Sostegno alle forme associative e alle loro iniziative. - Occasioni culturali mirate per la terza età. - Favorire iniziative intergenerazionali tra giovani e anziani. - Istituire un fondo per la realizzazione o l’acquisto di minialloggi. 3 - SENZA DIMENTICARE I NUOVI RESIDENTI E LE NUOVE CITTADINANZE: UNA COMUNITÀ PIÙ UNITA E APERTA Il nostro paese cresce con l’arrivo di nuove famiglie. Ci sono i nuovi residenti: garantiamo loro una buona accoglienza e un rapido inserimento nel tessuto sociale della nostra comunità. Poi ci sono i cittadini e le famiglie straniere che decidono di rimanere qui, far crescere i loro figli con i nostri: non sono estranei né pericolosi invasori. Sono persone in cerca di nuove opportunità: lavoro, condizioni di vita migliori, un futuro più roseo e sicuro per i loro bambini. Floriana Battevi 58 anni Operatrice psicopedagogica - Facilitare l’ingresso nella nostra comunità ai nuovi residenti, con l’informazione e la partecipazione alla vita sociale e civile. - Favorire l’integrazione “virtuosa” degli immigrati stranieri: reciproca conoscenza di culture, abitudini e regole. - Promuovere un programma di apprendimento interculturale, nella scuola e tra le famiglie. 6 SCUOLA Per crescere e avere maggiori opportunità Crediamo nella SCUOLA come strumento per la crescita civile delle comunità e per la crescita individuale delle persone. Nel perseguimento di questo obiettivo, intendiamo investire sulla Scuola, per garantirne il pieno funzionamento e la migliore fruibilità. Cercheremo di favorire l’informazione e la cooperazione tra genitori e docenti, per realizzare un patto condiviso di corresponsabilità educativa nei confronti di bambini e ragazzi, in stretta collaborazione con gli organi scolastici e le associazioni dei genitori. Gabriele Perico 23 anni Studente universitario SCUOLA MATERNA - Consolidamento dei rapporti con gli enti che gestiscono le due 500 scuole materne private. 500 450 Popolazione da 0 a 5 anni Popolazione da 6 a 10 anni Popolazione da 11 a 13 anni 400 370 350 Previsione per l’anno 2015 Linee di tendenza 250 200 150 100 330 300 250 200 150 150 100 20 20 18 20 16 20 14 20 12 20 10 20 08 20 06 20 04 20 02 20 20 19 96 19 19 19 00 0 98 0 94 50 92 50 SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE - Costruzione di nuove aule: investire nell’edilizia scolastica è una necessità per fare fronte alla crescita della popolazione (vedi grafico). - Utilizzo dei piani di diritto allo studio per indirizzare la didattica anche verso progetti di educazione ambientale, interculturalità e conoscenza storica del nostro territorio. - Aumento dei contributi per i libri di testo. SCUOLE SUPERIORI E UNIVERSITÀ Roberto Capelli 24 anni Consulente informatico - Combattere il fenomeno dell’abbandono scolastico. - Incrementare gli assegni di studio per acquisto di testi scolastici e attrezzature. - Cercare, in collaborazione con gli altri paesi, di migliorare il trasporto pubblico verso i luoghi di studio. 7 CULTURA Il sapere anche fuori dalla scuola La cultura è il motore dello sviluppo sociale, ciò che permette alle collettività di definire la propria identità, crescere e fare progetti che vadano oltre la contingenza del presente. Un’amministrazione comunale deve prendere a cuore la crescita culturale e civile dei propri cittadini. Il 2008 è stato un caso emblematico: quando c’è un’offerta ricca di momenti culturali, la gente risponde e partecipa in gran numero. Ciò fa capire la potenzialità di iniziative volte a valorizzare la memoria di Sotto il Monte, ma anche a fornire nuove occasioni di incontro e socializzazione. Sergio Toneguzzo 61 anni Dirigente industriale LE NOSTRE IDEE - Dotare la Biblioteca di strumenti idonei per essere centro vitale di aggregazione ed informazione. - Localizzare l’area feste in una zona più consona. - Creare iniziative, incontri, spettacoli, con una maggiore diversificazione per fasce d’età e tipo d’utenza. - Organizzare visite a mostre, festival e spettacoli teatrali. - Proporre visite guidate a località storiche del nostro territorio e sui sentieri della collina - Attivare una ricerca storica sul nostro paese. - Approfondire l’esperienza dei gemellaggi, occasioni d’incontro con gli altri. FACCIAMO VIVERE LA CITTÀ PER LA PACE Giuseppe Aresu 65 anni Volontario CAAF - Valorizzare la figura di Papa Giovanni con convegni ed eventi internazionali. - Portare il tema della pace a scuola: un valore fondamentale da inserire nei programmi e nei piani di diritto allo studio. - Partecipare alle iniziative dei “Comuni per la Pace”. - Realizzare una sezione della biblioteca dedicata a pace, diritti umani, accoglienza e interculturalità. - Donare a chi compie 18 anni l’enciclica “Pacem in Terris” e la Costituzione italiana. 8 AMBIENTE E TERRITORIO Un paese più bello, tutto da vivere Il territorio di Sotto il Monte è una risorsa importante che va salvaguardata e valorizzata. L’aumento di popolazione è fonte di ricchezza culturale ed economica, ma necessita di un governo del territorio che crei uno sviluppo graduale e sostenibile del paese. Non siamo d’accordo con un concetto di sviluppo urbanistico che sacrifichi il rispetto dell’ambiente e la qualità della vita in nome del profitto. Ogni progetto dovrà garantire qualità residenziale, salvaguardia delle Paolo Moretti condizioni paesaggistiche e ambientali, spazi aperti di incontro ed 70 anni aggregazione. Il nuovo PGT (ex piano regolatore) sarà lo strumento Consulente Aziendale con il quale realizzare questi principi. LE NOSTRE IDEE - Valorizzare i percorsi pedecollinari integrati con la rete ciclopedonale di pianura: percorso di Via Boarolo illuminato e attrezzato; piste ciclabili e pedonali che colleghino il paese con Ca’ Cristalli e i parchi di Terno e Carvico. - Porre un freno a nuove espansioni residenziali ai piedi della collina. - Arricchire di progetti il Parco di Interesse Sovracomunale (PLIS) del Monte Canto, di concerto con gli altri Comuni. - Migliorare la qualità residenziale nelle nuove edificazioni: maggiori distanze tra le case, parcheggi adeguati, aree verdi attrezzate. - Riqualificare le vie e le piazze storiche con interventi mirati di arredo urbano. - Tutelare le aree di produzione agricola. - Sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell’energia pulita e delle fonti rinnovabili. - Sviluppare l’educazione ambientale non solo a scuola, ma anche in famiglia: corsi di economia domestica e miglioramento della differenziazione dei rifiuti. - Realizzare, risorse permettendo, un parco cittadino. MOBILITÀ Al passo coi tempi muovendosi in maniera sicura Ernesto Carissimi 68 anni Volontario Gr. Ecologico - Sollecita manutenzione delle strade. - Eliminazione delle barriere architettoniche. - Realizzazione di marciapiedi nei tratti sprovvisti (ad es. via Bedesco), completamento e integrazione dei percorsi protetti, dedicati a pedoni e biciclette, con particolare attenzione verso scuole e centri di aggregazione. - Verifica ed eventuale integrazione del servizio di trasporto pubblico con possibilità di istituire un bus navetta verso Calusco (stazione, ASL, supermercati, ambulatori dell’Azienda Ospedaliera, CAAF, ecc.) in collaborazione con sponsor pubblici e privati. 9 TURISMO Una città accogliente anche per chi ci abita - Sperimentazione di un’isola pedonale festiva in centro. - Area di sosta pullman fuori dal centro. - Bus navetta domenicale verso le frazioni con visite guidate all’abbazia di Fontanella. - Promozione di attività commerciali ad alto valore artigianale e professionale (es. botteghe artistiche, “vecchi mestieri”); mercatino prodotti agricoli locali. - Promozione turistica con guide e opuscoli distribuiti negli aeroporti lombardi. ASSOCIAZIONI E VOLONTARIATO Aiutiamoli ad aiutarci Orianna Nelli Romanin 59 anni Geometra Le associazioni e il volontariato sono l’ossatura che tiene in piedi il sistema di protezione sociale verso i deboli e il braccio forte che collabora con le amministrazioni pubbliche nella gestione di servizi essenziali. Quindi sono non solo utili, ma indispensabili. Bisogna farle vivere, sostenendone le attività, nel rispetto della loro autonomia. LE NOSTRE IDEE - Rilanciare la Consulta delle Associazioni come ente di coordinamento. - Promuovere la “banca del tempo” e la mutua collaborazione tra associazioni. - Promuovere l’associazionismo in vari ambiti (cultura e tempo libero). - Favorire la crescita dello spirito volontaristico nelle nuove generazioni. SPORT - Diamo fiato a chi lo pratica Lo sport praticato e vissuto in modo sano ha una valenza formativa molto importante: insegna ad aver cura del proprio corpo, ad aver rispetto per gli altri e per le regole. Insomma, fa bene sia alla salute che allo spirito. Ci sono tante discipline sportive adatte a tutti e alcune si possono praticare con investimenti (sia di spazi che di attrezzature) davvero modesti. Il nostro paese ha un centro sportivo comunale che finora è stato utilizzato poco e male. LE NOSTRE IDEE Fabio Terzi 28 anni Impiegato in banca - Rilanciare il Centro Sportivo, con recupero delle strutture esistenti (in prospettiva e con risorse disponibili prevederne il potenziamento). - Promuovere attività non agonistiche (corsi di ginnastica dolce per anziani, ginnastica artistica, ecc.), estendendo l’uso delle palestre a tutti i gruppi di utenti. - Organizzare incontri con esperti sulle discipline agonistiche e sull’alimentazione nello sport. - Istituire una commissione Sport con rappresentanti di organizzazioni sportive e di atleti. - Organizzare competizioni internazionali di corsa campestre e/o mountain bike sui sentieri del Monte Canto. - Realizzare un percorso vita tra la zona pedecollinare e i campi in pianura. 10 FRAZIONI - Uno sguardo verso est Nelle nostre frazioni (BOTTA, PRATOLONGO, FONTANELLA) il numero di cittadini residenti è in rapida crescita, con tante famiglie giovani. Queste comunità devono assumere la stessa dignità del capoluogo, con attenzioni rinnovate e un maggior livello di servizi. Sarà sempre più importante collaborare con le associazioni e la parrocchia per sostenere le attività già esistenti e proporne di nuove. LE NOSTRE IDEE - Attribuire ad un Assessore l’incarico di seguire i bisogni delle Frazioni. - Istituire un ambulatorio medico alla Botta. - Realizzare un parco giochi per bambini alla Botta. - Prevedere un servizio settimanale di trasporto pubblico – su prenotazione – da e verso il capoluogo (per mercato, comune, biblioteca, eventi particolari). - Valorizzare la borgata storica di Pratolongo, con interventi di arredo urbano mirati, condivisi dagli abitanti, e sostegno alle iniziative di recupero dell’esistente. - Sostenere con contributi chi coltiva i terreni sulla collina e chi cura i boschi. SICUREZZA - Tutti insieme più tranquilli e sereni La nostra società – più ricca e complessa rispetto al passato – è maggiormente esposta a rischi. Si percepisce un diffuso senso di “insicurezza”. Compito di un amministratore è anche la protezione dei cittadini, al fine di garantire tranquillità nella vita quotidiana e difesa dell’intimità personale. Noi vorremmo andare oltre: garantire la sicurezza non solo in collaborazione con chi è chiamato ad occuparsi di ordine pubblico, ma anche con la gente. Non ronde, né giustizia fai da te: ma più sensibilità, attenzione e dialogo tra le persone. LE NOSTRE IDEE - Chiedere alle forze dell’ordine un controllo più frequente sul territorio. - Organizzare assemblee con i cittadini e i responsabili della pubblica sicurezza per ricevere e condividere informazioni pratiche. - Estendere la videosorveglianza con telecamere sulle vie principali di accesso al paese. - Realizzare campagne informative per combattere le truffe verso anziani e persone sole. IL MIO COMUNE Una macchina moderna al servizio dei cittadini La “macchina comunale”, costituita da locali, attrezzature e persone, è il sistema che dà servizi ai cittadini. I dipendenti comunali non lavorano per gli amministratori ma per la comunità. Una buona organizzazione è fondata sulla motivazione del personale: gli uffici devono essere posti nella condizione di funzionare al meglio per la loro e nostra soddisfazione. LE NOSTRE IDEE - Verifica del livello organizzativo degli uffici. - Sportello amico per l’ascolto dei cittadini. - Progetto “meno carta”: e-mail e sms per comunicare; archiviazione digitale dei documenti. - Bollettino comunale: uno strumento periodico d’informazione che dia voce a Amministrazione, gruppi consiliari e associazioni. 11 CANDIDATO SINDACO GIAMPIETRO FERRARIS Roberto Capelli Paolo Moretti Ernesto Carissimi Sergio Toneguzzo Giuseppe Aresu Gabriele Perico Floriana Battevi Orianna Nelli Romanin Fabio Terzi Come esprimere il tuo voto (facsimile della scheda elettorale) GIAMPIETRO FERRARIS Nome e Cognome (consigliere) .................................................... Per votare correttamente occorre tracciare una croce sul simbolo o sul nome del candidato a Sindaco della lista. È possibile esprimere UNA SOLA PREFERENZA indicando NOME e COGNOME di un candidato alla carica di consigliere comunale della STESSA LISTA. www.unitipersottoilmonte.it 12 [email protected] Committente responsabile: Gruppo Uniti per Sotto il Monte Mauro Manessi Carlo Micheletti Matteo Panseri Tiziana Pirola Luigi Scognamiglio CANDIDATI CONSIGLIERI