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libri
WOLF N., Pellegrini verso chi? Pellegrini
verso dove? Strade antiche e mete nuove, coll. “Itinerari”, EDB, Bologna 2011,
pp. 313, Ä 23,00.
«Si è in cammino da soli con se stessi
e allora l’orologio interno corre a ritroso.
Allora si ripercorrono di nuovo tutte le
tappe della propria vita e si riflette su
quanto si sarebbe potuto fare diversamente e meglio. Il cammino del pellegrino è nel contempo anche un cammino di
vita». Con queste parole, l’autore del volume, l’attuale abate primate dei benedettini presso s. Anselmo di Roma, apre
queste pagine che trattano il tema del
“pellegrinaggio”, dei “santuari” e della
“fede”. Attraverso ricordi personali, la lettura di antichi diari, alcune riflessioni sull’uomo e sulla società, sulla fede e sulle
sue manifestazioni, il monaco parla del
presente e del bisogno di senso che ogni
persona avverte nella propria vita. Il
“viaggio” è metafora della vita e metafora dell’uomo è il “pellegrino”: ognuno è
invitato ad accettare la sfida del cammino, rispondendo alla domanda: verso chi?
verso dove? (MP)
GELARDI A., Il bruco e la farfalla. Una
rivisitazione delle virtù, EDB, Bologna
2011, pp. 94, Ä 7,90.
Il sacerdote dehoniano, già docente di
teologia morale e di etica filosofica, autore di articoli e di libri, si ripresenta con
questo testo sulle virtù teologali e cardinali. Con puntuali riferimenti al magistero ecclesiastico, all’arte pittorica e al realismo della vita pratica, egli rimette a lucido, con sobrietà e chiarezza, virtù che il
cristiano è chiamato a vivere e a praticare. Accanto alle virtù donate dall’alto (fede, speranza, carità) abbastanza nominate e conosciute, ci sono virtù “umane”
(prudenza, giustizia, fortezza, temperanza) cadute un po’ in oblio. Averle riproposte è un bene, perché esse costituiscono il “cardine” di altre virtù che abbelliscono la vita del cristiano. Un ripasso gustoso ed essenziale. (BS)
IRIARTE L., Esercizi spirituali con Francesco e Chiara, coll. “Teologia spirituale”,
EDB, Bologna 2011, pp. 219, Ä 20,00.
L’autore, religioso cappuccino spagnolo morto nel 1997, propone in questa raccolta di riflessioni spirituali l’essenziale da
dire a coloro che sono consacrati al Signore con i voti religiosi. A partire dagli
scritti di s. Francesco e di s. Chiara, egli
pone all’inizio della sua proposta il mistero della chiamata per grazia a seguire
Cristo e a vivere il comandamento di amare Dio e il prossimo. È uno schema di
esercizi spirituali nel quale viene offerto
un percorso che non può fare a meno della verginità, della purezza di intenzione,
della libertà di accogliere l’Altro e l’altro,
della povertà che sa di dipendere in tutto e per tutto e che non può vivere senza l’obbedienza ad una vita donata. Un
cammino che apre il cuore all’ascolto della Parola e a scelte concrete in uno stile
di vita sobrio, secondo il modello francescano. (MP)
BARBON G. - PAGANELLI R., Li pose in un giardino. 7 azioni pazienti per
educare ed evangelizzare, EDB, Bologna
2011, pp. 154, Ä 14,00.
Preparare il terreno, seminare e piantare, irrorare e nutrire, potare e tagliare,
proteggere e curare, contemplare e stare,
raccogliere e godere: ecco le sette tappe
attraverso le quali viene declinata l’immagine biblica del giardino. Queste tappe sono altrettante sfide educative che riguardano in primo luogo se stessi. Esse
vengono illuminate nelle loro varie dimensioni: biblica, educativo-esistenziale,
narrativa e spirituale. Ognuna di queste
dimensioni poi, perché non rimanga nel
vago, viene accompagnata da “piste di riflessione e interiorizzazione”, che aiutano
il soggetto ad approfondire il tema attrasettimana /4 dicembre 2011/n. 44
verso domande che lo costringono a pensare e ad analizzare le proprie esperienze: una specie di revisione di vita. Il materiale, pur in un numero di pagine relativamente ridotto, è vasto e impegnativo,
per cui gli stessi autori – ambedue dottori in catechetica ed esperti del settore –
suggeriscono di utilizzarlo con libertà, avvertendo, giustamente, che questo è un libro «da vivere più che da leggere». (BS)
PETROCCHI G., Diventare se stessi per
prepararsi al Natale, Città Nuova, Roma
2011, pp. 91, e 7,50.
Il Natale è la festa della vita perché si
accoglie il “Verbo della vita” (Gv 1,4).
L’autore di questo libretto, vescovo della
diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, offre alcune riflessioni per aiutare a
capire che solo incontrando il Verbo fatto uomo possiamo trovare noi stessi e valorizzare in pienezza il “tesoro” di grazie
che la Provvidenza ha deposto nel cuore
dell’uomo. Celebrare la sua nascita, dunque, significa aprirgli il cuore, accoglierlo,
incontrarlo e scoprirne il volto in quello
di ogni persona che incontriamo. Un modo “profondo” per prepararsi al Natale.
(MP)
SCOGNAMIGLIO E., Ti adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra. Lectio divina per le domeniche di Avvento, Natale, Epifania, Battesimo del Signore anno
B, Elledici, Leumann (TO) 2011, pp. 158,
Ä 10,00.
Andrebbe caldamente suggerito questo testo a coloro che sono chiamati nelle domeniche e nelle feste a spezzare la
Parola ai fratelli nella fede. Esso infatti
sviluppa 11 lectio (dalla 1ª di Avvento al
Battesimo del Signore) che aiutano a gustare la Parola prima di annunciarla. Dopo i primi tre punti specifici sulle letture
proposte dalla liturgia, ogni lectio prevede l’attualizzazione della Parola, approfondimenti, testimonianze, suggerimenti per la preghiera dei fedeli, proposte e oratio. L’autore, ministro provinciale dei frati minori conventuali di Napoli,
teologo e filosofo, propone questa ricchezza con un linguaggio semplice e coinvolgente. Utile anche per la meditazione
personale. (BS)
BIANCHI E., Perché avete paura? Una
lettura del Vangelo di Marco, Mondadori
2011, pp. 116, Ä 16,00.
Un altro testo – pubblicato per i tipi
di un editore laico – del priore della comunità di Bose, uno degli autori cattolici
che sembra avere la rara capacità di giungere al cuore e alla mente dell’uomo di
oggi. Questa volta l’impresa si fa più difficile perché già nel titolo appare subito
la volontà di partire dalla parola di Dio.
Eppure il tono è accattivante fin dalle prime battute: «Secoli di lettura prevalentemente religiosa ci hanno fatto dimenticare che i quattro vangeli erano anzitutto
racconti». Di qui l’intento di riportare la
narrazione evangelica a quanti vogliano
cimentarsi in una lettura integrale del testo, lontana da quelle scelte di carattere
liturgico che hanno fatto sì che nei secoli prevalessero altri criteri – teologici, spirituali, morali – dove però il filo del racconto diventava insignificante. Ora, leggere il testo come un racconto è quanto
viene richiesto dai vangeli stessi, afferma
l’autore, convinto che «solo in questo modo essi libereranno anche il loro messaggio religioso». Senza dimenticare la fondamentale distinzione tra evento storico
e storia raccontata, dove la regia del narratore, il suo genio letterario e teologico
emerge ad ogni riga. E senza dimenticare tutti i personaggi che vengono alla ribalta perché “debbono” dirci qualcosa. È
un testo coinvolgente, proprio come un
romanzo, quello che Bianchi propone al
lettore che egli ipotizza anche “lontano”
dall’ascolto domenicale della Parola, un
testo originale (come l’idea dei personaggi
in ordine di apparizione) che troverà apprezzamento. (MT Pontara Pederiva)
Natale 2011: novità per adulti e bambini
Avvicinandosi il Natale, presentiamo alcuni sussidi specifici recentemente apparsi in libreria. Diversi per natura, forma e destinatari, essi sono accomunati dall’intento di favorire nel lettore la consapevolezza del
significato più autenticamente religioso del Natale.
Per gli adulti: preghiera e spiritualità
Per i tipi delle EDB, la “classica” novena di Natale è rivisitata in una
veste molto originale. Il presepe nel cuore 1 è scritto a sei mani: i testi sono di fratel Michael Davide Semeraro, monaco benedettino, commentatore spirituale della Parola, apprezzatissimo attraverso i volumetti di Messa Quotidiana; e di Milena Simonotti, laica, appassionata di ecumenismo,
francescanesimo e spiritualità; le splendide illustrazioni, definite «ierofanie», sono del pittore Giuseppe Cordiano. Al Dio che si fa visibile, uomo
come noi, possiamo e dobbiamo preparare degnamente un presepe, innanzi tutto nel nostro cuore, un presepe «in cui ogni cosa avrà il suo giusto posto e il suo giusto peso».
Ogni giorno gli autori propongono una serie di testi e di suggerimenti
originali: dopo un’invocazione, si comincia con una riflessione narrativa in
forma di monologo, da parte di uno dei protagonisti del presepe (Gesù
Bambino, Maria, Elisabetta, Zaccaria...); poi un brano di Vangelo, riportato per intero, seguito da due suggerimenti di letture dall’Antico Testamento; una meditazione, breve ma intensa, associa a ogni personaggio o
evento un oggetto o un elemento del presepe (paglia, radice, profumi...),
quale simbolo di un aspetto del cammino spirituale del cristiano; una preghiera raccoglie il vissuto dell’uomo e lo consegna nelle mani di Dio, con
il Padre Nostro; si chiude con l’antifona “O” del giorno.
Una felice particolarità di questa novena è la duttilità di utilizzo: si possono leggere tutte le sue parti o solo alcune, da soli, in famiglia, oppure
in chiesa in forma liturgica; gli oggetti e i simboli proposti possono essere soltanto evocati come stimolo spirituale, oppure essere fisicamente collocati in un vero presepe. In questo modo è facile coinvolgere anche bambini e/o anziani, rendendoli partecipi della preghiera della famiglia o della comunità.
Un altro modo di vivere con intensità il Natale è quello di accostarsi
alla ricchezza della Parola e della liturgia proposte nei giorni della festa.
Per viverne in pienezza il significato spirituale, ancora un benedettino,
Anselm Grün, offre uno dei suoi apprezzati volumetti di spiritualità: Buon
Natale!,2 che completa il precedente testo sull’avvento.3
Negli undici capitoletti, l’autore ripercorre la storia del Natale a partire dai racconti evangelici, con sapienti richiami alla vita quotidiana e delicati ricordi di famiglia. Occorre prestare un ascolto attento alle tenui
voci che risuonano in noi per poter scoprire il bambino divino custodito
nel nostro cuore e aprirci alla promessa racchiusa nella festa della Natività. Un invito alla meditazione e alla contemplazione, da leggere tutto
d’un fiato.
Per i bambini: giochi e storie
L’Elledici propone un volume molto particolare per la grafica e la realizzazione. Il Primo Natale 4 è costituito da cinque brevissimi racconti,
ciascuno dei quali diviso in due parti. Il disegno a fianco illustra la prima parte di ogni racconto; ma riserva una sorpresa: tirando l’aletta laterale, tramite un divertente effetto «a tendina» al primo disegno se ne sovrappone un secondo, che illustra la seconda parte del brano. I testi semplici e scritti in grande, le robuste pagine cartonate e i disegni vivaci ma
delicati, ne fanno un regalo adatto anche ai più piccoli.
Il coloratissimo album Il Natale 5 propone ai bambini dai tre anni in su
dieci tavole illustrate, da completare con gli appositi adesivi. I testi, molto brevi, lasciano spazio alla fantasia dei più grandicelli, oppure al racconto da parte degli adulti che accompagneranno i più piccoli nell’attività.
L’inserto centrale, in cartoncino, è un piccolo poster con lo sfondo sul quale attaccare tutti gli adesivi per costruire un presepe. L’ultima pagina presenta la soluzione di tutti i disegni, con gli adesivi al posto giusto.
Infine, una storia-gioco farà divertire insieme gli adulti e i bambini più
piccoli. Il volumetto cartonato contiene La Storia di Natale,6 illustrata con
un tratto molto semplice e colorato. Otto figure e personaggi del presepe
sono poi riprodotti su altrettante sagome in cartoncino, contenute nella scatolina attaccata al volume. Montate sui relativi piedistalli, le sagome diventano figurine per animare le storie raccontate, oppure per creare un piccolo presepe. Da utilizzare in famiglia, negli asili, nelle parrocchie.
Elena Boni
1 Fratel MichaelDavide - Simonotti M., Il presepe nel cuore. Novena. Tavole di
Giuseppe Cordiano, EDB, Bologna 2011, pp. 40 a colori, Ä 2,40.
2 Grün A., Buon Natale!, Elledici, Leumann (TO) 2011, pp. 32, Ä 4,50.
3 Grün A., Avvento: un percorso di silenzio, Elledici, Leumann (TO) 2011, pp.
32, Ä 4,50. Cf. presentazione su Sett. n. 42/2011, p. 15.
4 David J. - Siewert P. (ill.), Il primo Natale. Una Buona Notizia per te, Elledici, Leumann (TO) 2011, pp. 12 a colori, Ä 12,90.
5 James B. - Tulip J. (ill.), Il Natale. Album con adesivi, EDB, Bologna 2011, pp.
pp. 12 a colori + inserti, Ä 5,50.
6 David J. - Parry J. (ill.), La Storia di Natale. Leggi e gioca, Elledici, Leumann
(TO) 2011, pp. 12 a colori + gioco, Ä 13,00.
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SETTIMANA n. 4/03 - Edizioni Dehoniane