COMUNE DI TURATE
PROVINCIA DI COMO
Via V. Emanuele 2, CAP 22078
Tel. 02.964251 – fax 02.96480491
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SERVIZIO DI GESTIONE
DEL CENTRO SPORTIVO – RICREATIVO COMUNALE SITO IN SANTA MARIA –
INCLUDENTE LAVORI DI INVESTIMENTO STRUTTURE
Allegato alla delibera G.C. n.
ART. 1
OGGETTO SOGGETTI E DURATA
Oggetto
La fattispecie ha per oggetto la gestione QUINQUENNALE del Centro sportivo sito in Turate – via
Santa Maria, dotato di un bocciodromo con n. 3 campi coperti, e di n. 2 campi da tennis, in
materiale sintetico, del campo da calcetto e dello spogliatoio, nonché la gestione del bar annesso
alla struttura, con soprastanti spazi aggregativi. La gestione a rilevanza economica comprende la
manutenzione come indicata all’art. 3
L’ammontare globale presunto del canone di servizio/gestione posto a base di gara, che non
impegna peraltro il Comune, è previsto in:
€ 12.000 + iva annuo a rialzo (prezzo posto a base di gara per la gestione strutture), (piu’
adeguamenti Istat come previsti dalla vigente normativa) - DA CORRISPONDERE AL COMUNE
CON MODALITA’ DI VERSAMENTO IN MENSILITA’ ANTICIPATA A PARTIRE DALLA
DATA DI CONSEGNA CHIAVI
+ 500 euro mensili a rialzo (prezzo posto a base di gara per rimborso utenze - campo da
calcetto) da produrre in sede di offerta ma da versare solo dal mese di decorrenza operatività campo
a 5 in erba sintetica. - DA CORRISPONDERE AL COMUNE CON MODALITA’ DI
VERSAMENTO IN MENSILITA’ ANTICIPATA
N.B. °
OBBLIGHI INDEROGABILI PER L’AGGIUDICATARIO/GESTORE
-
SI PRECISA CHE L’AGGIUDICATARIO SI IMPEGNA ED OBBLIGA PENA
RESCISSIONE IMMEDIATA DEL CONTRATTO ALLA REALIZZAZIONE - ENTRO 6
MESI DALL’AGGIUDICAZIONE – DI UNA STRUTTURA ADIBITA A SPOGLIATOI
COMPLETA DI ARREDAMENTI E ATTREZZATURE COMPRESI ALLACCI ALLE
UTENZE – AL FINE DI GARANTIRE EFFETTIVA FUNZIONALITA’ DELLE
STRUTTURE
–
TRATTASI
DI
STRUTTURA
PREFABBRICATA
SECONDO
CARATTERISTICHE MINIME COME SPECIFICATO IN ALLEGATO –
-
QUALORA L’AGGIUDICATARIO NON REALIZZI ENTRO 6 MESI LO SPOGLIATOIO,
L’AGGIUDICATARIO STESSO NON POTRA’ GESTIRE O ASSEGNARE IL CAMPO
DA CALCETTO.
-
OLTRE AGLI ALLACCIAMENTI PER GLI SPOGLIATOI E LE OPERE NECESSARIE
ALLA POSA DEGLI STESSI (ES. PLATEA IN CLS ETC. ) IL GESTORE DOVRA’
POSIZIONARE ALTRESI’ N° 2 BARRIERE PER L’APERTURA E CHIUSURA DEL
PARCHEGGIO ESTERNO ALLA STRUTTURA STESSA.-
-
COSTO PRESUNTO COMPLESSIVO DELLE OPERE STIMATO IN EURO 24.000 –
CHE VERRA’ SCONTATO IN ANNI QUATTRO (PRIMI QUATTRO ANNI) DAL
CANONE ANNUO OFFERTO PER GESTIONE STRUTTURA , SCONTATI PER
EURO 6.000 ANNUI E QUINDI PER EURO 500 MENSILI, RISPETTO ALLA
OFFERTA PRODOTTA LA CUI DIFFERENZA DOVRA’ COMUNQUE ESSERE
VERSATA CON MODALITA’ MENSILE ANTICIPATA.
-
DATA PRESUMIBILE DI CONSEGNA CAMPO ENTRO LUGLIO 2014.
VIENE DATA L’OPPORTUNITA’ DI ALLESTIRE UNO DEI DUE CAMPI DA TENNIS
COME STRUTTURA POLIVALENTE / CAMPO DA CALCETTO – A PROPRIE SPESE.
-
OGNI INTERVENTO (SPOGLIATOIO - ACQUISTO E POSA PREFABBRICATI E PER
ALLESTIMENTO CAMPO DA TENNIS POLIVALENTE E BARRIERE DOVRA’
ESSERE PREVENTIVAMENTE CONCORDATO E AUTORIZZATO DALL’UFFICIO
TECNICO COMUNALE – RUP)
NESSUN INDENNIZZO POTRA’ ESSERE RICHIESTO NE’ TANTOMENO CONCESSO
PER LE OPERE SUDDETTE ESEGUITE O PER ALTRE EVENTUALI MIGLIORIE
APPORTATE ALLA STRUTTURA CHE COMUNQUE IN OGNI CASO RESTERANNO
INTERAMENTE DI PROPRIETA’ DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
Soggetti affidatari
-
La gestione viene affidata ai sensi della Legge regionale Lombardia n° 27 del 14/12/2006 –
La presente procedura di gara viene espletata in due fasi, ai sensi dell’art. 2 della Legge
regionale sopra descritta, della quali la prima è rivolta esclusivamente ai soggetti indicati
quale categoria 1) - società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione
sportiva, discipline sportive e federazioni sportive nazionali e relativi raggruppamenti di
imprese comprendenti tassativamente i pregressi soggetti sportivi– la seconda, eventuale, è
rivolta a tutti i soggetti diversi di cui alla L.R. 27/2006 e al D.Lgs 163/2006.
soggetti :
CATEGORIA 1: PRELAZIONE EX LEGGE REGIONALE
- Prioritariamente società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva,
discipline sportive e federazioni sportive nazionali – raggruppamenti di imprese
comprendenti i suddetti soggetti – tassativa presenza nel raggruppamento di associazione
sportiva o equipollenti come sopra riportato)
CATEGORIA 2: IN SUBORDINE SOLO IN CASO DI ASSENZA SOGGETTI DI CUI
ALLA CATEGORIA 1
- Soggetti diversi: imprese individuali anche a conduzione familiare – società …
L’impianto potrà essere assegnato anche a soggetti che al momento dell’aggiudicazione non siano
già titolari di gestione di impianti sportivi.
I soggetti devono dimostrare comunque di possedere i requisiti imprenditoriali , tecnici e morali
necessari.
SOPRALLUOGHI:
E’ obbligatorio che le società sportive o i soggetti diversi di cui alle categorie 1 e 2 sopra indicate
che intendano presentare offerta, prendano visione dei luoghi e dell’impianto sportivo entro e
non oltre il giorno antecedente la data di ricezione delle offerte presentandosi al Servizio
manutenzioni dell’Utc comunale dal lunedì al venerdi dalle ore 9.30 alle ore 12 .
Durata della Concessione
La durata della gestione è stabilita in cinque anni a partire dalla data di approvazione
dell’atto di aggiudicazione provvisoria/consegna chiavi. Al fine di assicurare continuità della
gestione l’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di richiedere al gestore, al termine dei
cinque anni, la prosecuzione del rapporto alle stesse condizioni giuridiche economiche – proroga
tecnica – per un periodo massimo di mesi sei nelle more di espletamento della procedura
comparativa pubblica.
Da apposito verbale redatto in contraddittorio fra le parti - per il Comune a carico del Servizio
manutenzioni - occorrerà redigere l’inventario dei beni mobili ed immobili costituenti gli impianti
oggetto della gestione da allegarsi all’atto stesso, prima della sottoscrizione contrattuale.
Al gestore, in mancanza di autorizzazione scritta dell’Amministrazione Comunale, che potrà
stabilire modalità e tempi di attuazione, è fatto divieto di apportare mutamenti, addizioni o
modifiche ai locali o alle strutture e attrezzature o arredi inclusi nel verbale di consegna.
All’atto della riconsegna gli impianti e gli immobili dovranno essere perfettamente funzionanti e
trovarsi nelle stesse condizioni in cui sono stati consegnati, salvo il normale degrado conseguente
all’utilizzo.
Al compimento del quinquennio il servizio di gestione scade senza necessità di disdetta.
Nessuna indennità, per qualsiasi causa, competerà al gestore al termine del servizio.
ART. 2
DESTINAZIONE D’USO E ATTIVITA’ COMPLEMENTARI - TARIFFE
Utilizzazione degli impianti
1. Gli impianti sono prioritariamente destinati all’espletamento dell’attività del tennis, del gioco
delle bocce e del calcio/calcetto negli orari e con le tariffe sotto indicati e riportati in successivo atto
pattizio.
E’ riservato al Comune il diritto di disporre gratuitamente dell’intera struttura per manifestazioni da
esso organizzate, promosse o patrocinate per complessivi 20 (venti) giorni dell’anno, anche non
continuativi.
In occasione delle manifestazioni sportive e dei corsi di istruzione organizzati dalle Società
Bocciofila e Tennis Club, nonché dal Comune di Turate, in eccedenza al periodo di uso gratuito di
cui al precedente punto, gli impianti dovranno essere riservati allo svolgimento di tali iniziative,
previa comunicazione al gestore almeno quindici giorni prima di ogni manifestazione e verso
pagamento di quanto dovuto per l’uso dei campi, secondo le vigenti tariffe definite in atto
contrattuale.
Il gestore può mettere a disposizione delle Società sportive aventi sede in Turate o delle
Associazioni di Turate senza scopo di lucro, segnalate dal Comune, il locale situato al primo piano
della palazzina ove si trova il bar, per le riunioni degli organismi direttivi o quale sede delle stesse.
Per tale utilizzo il gestore ha diritto al solo rimborso, da parte delle Società o associazioni
interessate, delle spese per consumo di energia elettrica e per la pulizia del locale, con canone
stabilito dal concessionario e comunicato al Comune, oltre che esposto nella sede degli impianti.
Il gestore e le Associazioni sportive devono richiedere l’autorizzazione comunale per la
installazione di cartelloni e manifesti pubblicitari.
2. Il gestore, nell'esercizio delle proprie attività e nella programmazione di utilizzo degli spazi
sull'impianto è tenuto al rispetto delle seguenti condizioni:
a) al mattino in giorni feriali da concordare preventivamente, l'impianto potrà restare a
disposizione gratuitamente delle scuole dell'obbligo e delle Associazioni di volontariato
per lo svolgimento di attività a favore di portatori di handicap, di anziani e per attività
riabilitative;
b) l'Amministrazione si riserva altresì di individuare anche alcuni Istituti Scolastici cui
concedere, oltre a quanto previsto a favore delle scuole al 1° comma, l'utilizzazione gratuita
dell'impianto al mattino per finalità di promozione dello sport ed in relazione a specifiche
carenze di spazi sportivi all'interno di detti istituti;
c) l’ Amministrazione si riserva l’accesso incondizionato e gratuito per attività organizzate
direttamente dall’ Amministrazione o organizzate dalle istituzioni scolastiche con il
patrocinio della stessa Amministrazione a livello sportivo e ricreativo, con preavviso di
almeno 15 giorni, salvo causa di forza maggiore, e per il tempo strettamente necessario allo
svolgimento delle stesse;
d) il gestore è responsabile del mantenimento delle condizioni di agibilità degli impianti
sportivi, ed è tenuto a provvedere direttamente all’eliminazione delle cause che vi ostassero,
ovvero a segnalare tempestivamente all’Amministrazione situazioni e circostanze che
richiedano adempimenti da parte della stessa Amministrazione al fine di non pregiudicare le
condizioni di sicurezza degli impianti ai sensi delle norme vigenti in materia.
Attività di somministrazione alimenti e bevande
All’aggiudicatario in possesso dei requisiti professionali e morali di cui al D.Lgs. 114/97 e alla
Legge Regionale n° 30/2003, e alla vigente normativa di settore, sarà consentito l’esercizio
dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande, da esercitare esclusivamente nelle ore di
apertura e funzionamento dell’impianto sportivo, previa comunicazione nelle forme di legge al
SUAP comunale.
Attività complementari
1. Negli immobili il gestore può svolgere, a condizione che non vengano pregiudicati i servizi
oggetto del presente contratto e previa acquisizione dei titoli abilitativi previsti dalla legge,
ogni altra attività prevista dal proprio oggetto sociale, quale a titolo esemplificativo:
- la gestione di attività finalizzata a qualsiasi titolo alla cura ed al benessere del corpo;
- il commercio di eventuale materiale tecnico didattico, purché funzionale allo
svolgimento dell’attività sportiva;
- la promozione ed organizzazione di eventi sportivi e di manifestazioni ed eventi di
ogni genere compatibili col pubblico decoro;
- la partecipazione a studi, ricerche, iniziative dirette a propagandare e sviluppare lo
sport anche nei suoi aspetti di formazione umana.
2. Al gestore è, in particolare, affidata la gestione del bar ristorante all’interno del Centro. La
gestione del bar, sia diretta che in sub affido, dovrà essere esercitata nel rispetto delle leggi
vigenti di settore in materia di somministrazione, lavoro ed in piena osservanza degli
obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei
lavoratori secondo la legislazione italiana o quella del paese di residenza o sede, nonché
degli obblighi previsti in materia di imposte e tasse.
3. Eventuali spese di arredo e di adeguamento della zona bar/ristorante sono a totale carico del
concessionario. Alla scadenza del presente contratto il bar ed i suoi arredamenti diverranno
di proprietà dell’amministrazione.
4. Al gestore è riconosciuta, altresì, la facoltà di installare, in luoghi del Centro Polisportivo,
preventivamente concordati con i competenti uffici comunali, distributori automatici di
bevande e alimenti purchè autorizzati dal competente ufficio secondo le procedure di legge.
Modalità di esercizio delle attivita’ complementari
Per lo svolgimento delle attività complementari previste nel precedente articolo il gestore deve
ottenere apposito atto di assenso da parte dell’amministrazione nel rispetto delle seguenti
prescrizioni:
a) il gestore deve presentare all’amministrazione specifica richiesta, almeno 30 (trenta) giorni –
se non diversamente previsto da specifici regolamenti comunali - prima dell’inizio dello
svolgimento delle medesime, corredata da tutte le licenze e/o autorizzazioni prescritte, per lo
svolgimento delle predette attività, dalla legge o dai regolamenti e, in particolare, dal Testo
Unico Legge Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S). L’amministrazione si riserva la facoltà di
negarne motivatamente lo svolgimento per la salvaguardia dell'ordine pubblico o del buon
costume, e, comunque, per ragioni di interesse pubblico;
b) qualora le attività complementari comportino la trasformazione a carattere permanente della
destinazione dei locali, il concessionario deve presentare la richiesta all’amministrazione
almeno 30 (trenta) giorni –se non diversamente previsto da specifici regolamenti comunaliprima dell'inizio dello svolgimento delle predette attività. L’amministrazione, al fine del
rilascio dell'atto di assenso, verificherà il carattere non pregiudizievole delle attività stesse
nei confronti del servizio in gestione; ogni onere e spesa per la trasformazione sarà
comunque a carico del gestore.
c) per la gestione del bar, il gestore deve essere in possesso dei requisiti morali e professionali
previsti dalla vigente normativa di settore producendone copia al SUAP comunale ed
assolvere a tutte le procedure di legge che lo stesso SUAP disponga di eseguire, e,
relativamente ai distributori automatici di alimenti e bevande, dal decreto legislativo n. 114
del 31 marzo 1998 e successive modifiche;
d) sono a carico del concessionario gli adeguamenti necessari ad ottenere le licenze e le
autorizzazioni necessarie all’esercizio del bar;
e) i prezzi delle consumazioni devono essere esposti in modo visibile e non devono superare
quelli di mercato privati degli esercizi pubblici. Ai sensi della normativa vigente non è
consentita la somministrazione di bevande aventi un contenuto alcolico superiore al 21 per
cento del volume;
f) il gestore, ai sensi dell’art. 9 del T.U.L.P.S. approvato con regio decreto 18 giugno 1931 n.
773, deve rispettare, oltre alla normativa stabilita dalla legge vigente in materia di
somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, tutte le prescrizioni che la autorità di
pubblica sicurezza preposta, riterrà di imporle, nel pubblico interesse. Le autorizzazioni in
argomento saranno rilasciate al concessionario e saranno valide per tutto il periodo di durata
del contratto di conduzione e gestione degli impianti;
g) l’espletamento delle attività complementari dà diritto al concessionario di trattenere per sé
gli introiti derivanti dalla gestione;
h) il gestore può svolgere le attività complementari direttamente o affidandole a terzi, senza
che ciò costituisca subappalto o cessione parziale del presente contratto. In tal caso il gestore
deve darne preventivo avviso all’amministrazione per ottenerne il nulla-osta;
i) il gestore resta in ogni caso responsabile nei confronti dell’amministrazione per tutti i ritardi,
gli inadempimenti e/o le mancanze in genere nell’esecuzione del contratto, che possano
direttamente o indirettamente essere dovuti a ritardi o inadempimenti dei propri appaltatori e
fornitori;
j) qualora le attività complementari vengano svolte tramite soggetti terzi specializzati, le
autorizzazioni e licenze necessarie allo svolgimento delle attività complementari dovranno
essere richieste ed ottenute da questi ultimi;
k) nelle ipotesi di affidamento di cui alla precedente lettera h), il COMUNE rimane in ogni
caso estraneo ai rapporti intercorrenti tra i soggetti terzi e il concessionario, che
rimane l'unico e diretto responsabile delle prestazioni rese e della corretta esecuzione
del presente contratto, fermo restando l’ottemperanza alle vigenti leggi in materia di
imposte e tasse.
Tariffe - orari di apertura e disciplina degli interventi di manutenzione
Gli orari di apertura saranno definiti in dettaglio in atto pubblico amministrativo sottoscritto dalle
parti.
Le tariffe sono le seguenti:
- la tariffa oraria per l’utilizzo dei campi da bocce è fissata in euro 12 massimi
- la tariffa oraria per l’utilizzo dei campi da tennis nel periodo invernale è fissata in euro 22
massimi.
- la tariffa oraria per l’utilizzo dei campi da tennis nel periodo estivo è fissata in euro 18
massimi
- la tariffa per il campo da calcetto è fissata in massimi 70 euro con illuminazione e 50 euro
senza illuminazione
Gli orari del Centro autonomamente gestiti dal concessionario non potranno comunque superare i
seguenti limiti:
max sino alle ore 24 per l’utilizzo degli impianti sportivi
max sino alle ore 1.00 per l’utilizzo del bar
Eventuali proposte migliorative in ribasso a favore dell’utenza delle tariffe sopra indicate
saranno valutate positivamente con relativa maggiore attribuzione di punteggio alla voce
investimenti e progettualità.
ART. 3
ASSICURAZIONI - OBBLIGHI – MANUTENZIONI – CARTA DEI SERVIZI
Danni responsabilita’e coperture assicurative
Il gestore/aggiudicatario deve tenere sollevato e indenne il Comune da qualsiasi pretesa o azione
degli utenti e dei terzi per danni a persone fisiche o cose comunque dipendenti dalla gestione degli
impianti oggetto della presente concessione.
Inoltre deve obbligatoriamente produrre prima della sottoscrizione del contratto, pena una
decadenza dal diritto di aggiudicazione, le seguenti polizze assicurative aventi validità per tutta la
durata del servizio:
a) polizza di assicurazione responsabilità civile verso terzi (compresi gli utenti degli impianti)
per danni comunque derivanti da tutte la attività effettuate negli impianti sportivi e negli
annessi spazi con massimali non inferiori a :
1)
euro 1.500.000, 00 per ogni sinistro
2)
euro 530.000, 00 per ogni persona deceduta o che abbia subito lesioni personali
3)
euro 520.000,00 per danni alle cose
b) polizza di assicurazione contro i rischi di furto, crollo e atti vandalici relativamente ad
attrezzature, impianti tecnologici e mobili ricevuti in consegna, beni immobili con massimale
stabilito sulla base di valori di competenza.
c) Copia delle polizze e delle quietanze di pagamento del premio dovranno essere consegnate
all’ente prima della stipula del contratto pubblico amministrativo.
Obblighi del gestore
1. Il gestore si obbliga:
a) a sottoscrivere entro il termine fissato dall’ Amministrazione il verbale di stato di consistenza e
presa in consegna delle chiavi.
b) a non svolgere negli impianti e nelle pertinenze alcuna attività che contrasti con le prescrizioni
della presente convenzione, salvo preventivo consenso da parte dell’ Amministrazione
c) ad assumere la custodia e la sorveglianza degli impianti e delle attrezzature, nello stato in cui si
trovano all’atto della consegna, ed a rispondere del loro deterioramento doloso o colposo o di
eventuali smarrimenti;
d) a segnalare immediatamente all’ Amministrazione tutte le circostanze e i fatti che possano
pregiudicare il regolare svolgimento delle attività;
e) a tenere indenne l’ Amministrazione da qualunque azione che possa essere loro intentata da terzi
per il risarcimento dei danni da responsabilità civile derivanti dall’esecuzione delle attività oggetto
della presente convenzione;
f) ad applicare le tariffe concordate con l’Amministrazione ed in particolare quelle ridotte per
l’utilizzazione degli impianti finalizzata alla promozione dello sport tra giovani di età non superiore
a 18 anni;
g) a segnalare le necessità di interventi straordinari alle strutture ed ai campi di gioco;
h) a non introdurre automezzi (a qualsiasi titolo e causa) nell’area di sedime degli impianti, ad
eccezione delle aree di parcheggio limitrofe esterne, salvo che per l’ingresso e la sosta
esclusivamente deputate al carico ed allo scarico delle merci, limitatamente al tempo per ciò
necessario;
i) ad effettuare gli interventi ed a sostenere le spese per le manutenzioni necessarie ed indispensabili
per il buon funzionamento degli impianti oggetto della presente convenzione,
l) ad assumere a proprio carico le tasse, le imposte ed i premi per le assicurazioni per la
responsabilità civile;
m) a stipulare i contratti ed assumere a proprio carico le spese di utenze di pulizia, di telefono,
per l’energia elettrica, per il riscaldamento, per la fornitura di acqua potabile e tarsu,
compresi i consumi e le quote fisse, e comunque tutte le spese per le utenze di cui necessitano
gli impianti;
n) a provvedere, entro la data di affidamento delle attività, ad intestare a suo nome i contratti
di utenza relativi agli impianti esistenti, ovvero a rimborsare integralmente all’attuale
intestatario, previo accordo con il medesimo, le spese nel frattempo da esso sostenute a tale
titolo, ed, in ogni caso, a provvedere alla diretta intestazione dei contratti di utenza;
o) a mantenere in perfetta efficienza i beni oggetto della presente convenzione garantendone la
sicurezza;
p) ad effettuare tutte le attività strumentali, connesse o complementari allo svolgimento della
gestione oggetto della convenzione, quantunque non ivi espressamente indicate, e comunque
eseguire le manutenzioni e riparazioni senza pretendere alcun genere di rimborso, ristoro o
indennizzo.
q) a realizzare lo spogliatoio e le opere di cui all’art. 1.
Interventi di manutenzione e adempimenti del gestore
1. Il gestore è tenuto a provvedere ai seguenti interventi:
a) riparazione e rifacimento di parti di intonaci interni, tinteggiature interne, riparazione di
rivestimenti e pavimenti, interni;
b) riparazione e sostituzione di parti accessorie, comprese le specchiature opache e vetrate, di infissi
e serramenti interni;
c) riparazione e sostituzione di apparecchi sanitari e relative rubinetterie, autoclavi irrigatori e
relative centraline, con apparecchi omologhi di qualità equivalente o superiore;
d) riparazione e sostituzione di porzioni di tubazioni di adduzione e di irrigazione esterna,
riparazioni o sostituzioni di porzioni di tubazioni interne per acqua fredda, calda, e di
riscaldamento;
e) manutenzione di quadri elettrici in genere, con verifica delle connessioni, prova delle protezioni,
manutenzione delle distribuzioni a valle del quadro principale e relative apparecchiature di
comando e distribuzione con eventuale sostituzione delle parti di apparecchiature inefficienti quali
spie e fusibili, lampade, apparecchi illuminanti, comprese le emergenze autoalimentate o parti di
esse, con materiali omologhi di qualità equivalente o superiore ai preesistenti;
f)manutenzione dei gruppi elettrogeni;
g) verifica periodica degli idranti e degli estintori;
h) verniciatura periodica dei pali in ferro, siano essi per recinzione aerea o pali di illuminazione, dei
cancelli della recinzione, di tutte le opere in ferro presenti: riparazione e sostituzione della rete di
recinzione, e reti interne all'impianto comprese le recinzioni aeree;
l) riparazione e mantenimento delle pavimentazioni delle aree di attività sportiva e manutenzione
delle aree esterne siano esse pavimentate che a verde;
m) vuotatura delle fosse biologiche e pulizia periodica dei pozzetti;
n) verifica periodica annuale degli impianti elettrici;
o) verifica biennale di impianti di messa a terra;
p) taglio periodico delle aree a verde
q) custodia
I danni provocati da cause di forza maggiore dovute ad eventi naturali contingibili e straordinari
restano a carico dell’ente comunale.
2. Il gestore è tenuto a provvedere ai fini della gestione all’acquisto dei beni e delle attrezzature
ritenute necessarie in maniera adeguata, per numero, caratteristiche e dimensioni, ad un corretto
espletamento della attività.
3. Il gestore è tenuto a dotarsi dell’attrezzatura necessaria per un corretto svolgimento delle attività,
degli indumenti degli operatori, dei detergenti, dei solventi, dei detersivi, dei saponi, dei
disinfettanti, della carta igienica, delle salviette, delle salviettine di carta monouso, delle scope,
degli spazzettoni, delle spugne, degli stracci, e di ogni altro prodotto, strumento ed attrezzatura
necessari.
4. La pulizia e la manutenzione degli impianti dovranno essere svolte in orari tali da non arrecare
disturbo agli utenti ed intralcio al regolare andamento delle attività sportive.
5. E’ fatto divieto al Concessionario di manomettere, anche temporaneamente e per esigenze
organizzative proprie, gli impianti esistenti senza aver ottenuto il preventivo nulla-osta del
responsabile del Amministrazione .
6. Per la conduzione degli impianti e delle attrezzature sportive il gestore potrà avvalersi delle
prestazioni specialistiche di terzi, restando l’ Amministrazione estranea a qualsiasi rapporto con
essi, restando altresì indenne e sollevata da ogni e qualsiasi responsabilità.
7. Il gestore è tenuto ad effettuare tutte le forniture strumentali, connesse o complementari alle
attività dianzi elencate, quantunque non indicate nella presente convenzione, senza che per ciò
possa pretendere alcun genere di rimborso, ristoro o indennizzo.
Carta dei servizi per gli utenti
1. Entro tre mesi dalla sottoscrizione della presente convenzione l’aggiudicatario provvede sulla
base del programma dettagliato di utilizzo, di cui al precedente articolo 3, alla stesura della “Carta
dei servizi per gli utenti” da sottoporre per l’approvazione all’amministrazione. Nella “Carta dei
servizi per gli utenti” dovranno essere indicati i giorni e gli orari di apertura , le tariffe, i requisiti e
gli standard di servizio, le modalità di autocontrollo, nominativo e recapito dei responsabili degli
impianti, gli strumenti offerti all’utenza per la verifica e la comunicazione del gradimento, dei
suggerimenti e dei reclami, in coerenza al programma di gestione proposto dallo stesso “ Gestore”
nell’ambito della richiamata selezione pubblica.
La carta dei servizi proposta dal gestore è soggetta a revisione annuale e, previa approvazione da
parte dell’amministrazione, deve essere esposta a cura del gestore nello spazio di ingresso del
centro sportivo in apposita locandina; nello stesso locale dovrà essere allestita una “cassetta
suggerimenti/reclami” di cui l’amministrazione
periodica visione.
ed il gestore prenderanno
congiuntamente
ART. 4
MODALITA’ DELLA GARA
Alla gara pubblica di cui all’oggetto sono ammesse a presentare offerta anche imprese
appositamente e temporaneamente raggruppate a condizione che ne facciano parte i soggetti
sportivi elencati all’art. 1; l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese
raggruppate e deve specificare le parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese e
contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse Ditte si conformeranno alla
disciplina prevista dal D.Lgs. 163/06.
I soggetti – categorie 1 e 2 di cui all’art 1 e ciascun soggetto facente parte del RTI- che
parteciperanno alla gara dovranno presentare la seguente documentazione:
1. qualora società o associazioni sportiva – categoria 1 - Certificazione attestante la categoria di
inquadramento e l’iscrizione al registro nazionale delle associazioni e società sportive o ai
registri federazioni e produzione statuti o atti costituivi .
2. Per soggetti diversi: Certificato di iscrizione per l’anno in corso nel registro della Camera di
Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura recante la precisa indicazione del numero di
iscrizione nonchè la categoria di attività;
3. Per la gestione del bar/esercizio - Certificazione attestante ai sensi D.Lgs. 114/97 e Legge
Regionale n° 30/2003 e successive integrazioni, il possesso dei requisiti professionali e morali
L’aggiudicatario non potrà espletare comunque l’attività di somministrazione sino a
quando non avrà espletato le procedure di legge presso il SUAP comunale e abbia ottenuto
la relativa autorizzazione/nulla osta dal SUAP COMUNALE.
4. certificato generale del Casellario Giudiziale di data non anteriore a 90 giorni rispetto a quella
di scadenza del termine di presentazione delle offerte riferito a:
per le società/associazioni sportive:
al Presidente e legale rappresentante
 per le imprese individuali:
al titolare dell’ impresa,
al direttore tecnico amministrativo e commerciale, qualora siano
persone diverse dal titolare,

per le Società commerciali costituite a norma di legge:
se trattasi di Società in nome collettivo, a tutti i soci e ai direttori
tecnici, amministrativi o commerciali (se siano persone diverse dai
soci),
se trattasi di Società in accomandita semplice, a tutti i soci
accomandatari e ai direttori tecnici, amministrativi o commerciali (se
siano persone diverse dai soci accomandatari),
se trattasi di Società di qualsiasi altro tipo, al direttore tecnico,
amministrativo o commerciale ed agli amministratori muniti di
rappresentanza.
5. Per le Società commerciali, le Cooperative ed i loro Consorzi, certificato della Cancelleria del
Tribunale competente – sezione Società e/o fallimenti in data non anteriore a 60 giorni
rispetto a quella fissata per la presentazione delle offerte, attestante che la Ditta non si trova in
stato di liquidazione o di fallimento e non ha presentato domanda di concordato e che le
procedure di fallimento o di concordato non si sono verificate nel quinquennio precedente. Il
certificato di cui sopra dovrà inoltre recare l’indicazione della persona autorizzata a
rappresentare ed impegnare legalmente la Società.
6. Certificato attestante che nell’esercizio della propria attività professionale non sia stata
pronunciata una condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che incida
sulla moralità professionale, o per delitti finanziari.
7. Certificato attestante che nell’esercizio della propria attività professionale non sia stato
commesso un errore grave.
8. Certificato attestante che la Società sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei
contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori secondo la legislazione italiana o
quella del paese di residenza o sede.
9. Certificato attestante che la Società sia in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle
imposte e delle tasse, CERTIFICATO DI REGOLARITA’ FISCALE - AGENZIA DELLE
ENTRATE secondo la legislazione o quella del paese di residenza o sede.
10. Certificato attestante che la Società non si sia resa gravemente colpevole di false
dichiarazioni nel fornire informazioni che possono essere richieste.
11. Dichiarazione e documentazione attestante il possesso dei requisiti professionali e morali
per somministrazione alimenti e bevande di cui al D.Lgs 114/97 e legge regionale n°
30/2003 e successive integrazioni e modifiche.
Per le situazioni di cui ai numeri 1), 2), 3), 4), 5), 6), 7), 8) 9) 10) 11), è possibile presentare
autocertificazione
dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà o
ai sensi del T.U. Si
accettano tutte le equipollenze di legge nel caso di offerte prodotte da ditte della Comunità Europea.
12. La Ditta dovrà altresì dichiarare (sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di
notorietà o di
autocertificazione, ai sensi del T.U.
A) Di possedere tutte le autorizzazioni di legge necessarie per l’espletamento del presente
servizio
B) Di accettare tutta la normativa speciale prevista dal presente capitolato
C) Di obbligarsi a presentare nei tempi richiesti idonee polizze assicurative come richieste dal
capitolato
D) Di impegnarsi ed obbligarsi ad eseguire i lavori di realizzazione spogliatoio e barriere come
descritti all’art. 1.
L’AGGIUDICATARIO DOVRA’ OBBLIGATORIAMENTE PRODURRE TUTTI I
SUDDETTI DOCUMENTI IN ORIGINALE E, QUALORA NON DOVESSE PRODURLI
ANCHE IN PARTE, O QUALORA D’UFFICIO EMERGANO IRREGOLARITA’
RISPETTO A QUANTO AUTODICHIARATO, DECADRA’ IPSO FACTO DA OGNI
DIRITTO O POSIZIONE GIURIDICA SENZA POTER VANTARE ALCUN
RISARCIMENTO O TITOLO PREFERENZIALE.
L’AGGIUDICAZIONE IN VIA DEFINITIVA POTRA’ AVVENIRE SOLO A RICEZIONE
ULTIMATA ANCHE D’UFFICIO DI TUTTA LA SUDDETTA DOCUMENTAZIONE.
SI DA’ ATTO CHE L’IMPERFEZIONE DEI SUDDETTI DOCUMENTI O
DICHIARAZIONI DA 1 A 12 (FATTA SALVA LA PRESENTAZIONE
DELL’OFFERTA ECONOMICA E LA GARANZIA DI CERTEZZA DEL DATO
NUMERICO DELL’OFFERTA ECONOMICA ENTRAMBI NON DEROGABILI),
POTRA’ ESSERE SUCCESSIVAMENTE REGOLARIZZATA DAL SOGGETTO
OFFERENTE (COMUNQUE ENTRO E NON OLTRE 3 GG.), E PERTANTO NON
COMPORTA ESCLUSIONE AUTOMATICA.
Tutti i documenti e i certificati sopra richiamati relativi ai punti da 1 a 12 del presente capitolato,
dovranno essere inseriti in una busta sigillata.
13. Le offerte devono essere presentate per iscritto. L’ offerta economica IN BOLLO andrà
inserita una busta chiusa e sigillata: dovrà essere riferita a tutta la gestione degli impianti,
COME DA FAC SIMILE ALLEGATO AL PRESENTE.
Non è ammesso presentare offerte per una sola o parti della struttura comunale
Per meglio definire le modalità di presentazione:
il plico, recante la dicitura dell’oggetto della gara, chiuso e sigillato
dovrà contenere 3 buste debitamente chiuse e sigillate:
a) 1 busta contenente i certificati e le dichiarazioni o autocertificazioni
richiesti al presente capitolato
b) 1 busta contenente l’offerta economica IN BOLLO
c) 1 busta contenente l’offerta tecnico qualitativa (completa) come da
fac simile allegato
In caso di discordanze tra l’offerta economica presentata in cifre e quella in lettere si
terrà valida quella espressa in lettere.
La seduta sarà pubblica per ciò che attiene la verifica e regolarità della
documentazione e la valutazione dell’offerta economica, mentre sarà in
sessione riservata per ciò che concerne l’attribuzione dei punteggi e la
verifica delle offerte tecnico-qualitative e dei progetti. Al termine della
suddetta disamina si procederà in seduta nuovamente pubblica alla
dichiarazione di aggiudicazione provvisoria sub conditione e verifica circa
autocertificazioni.
ART. 5
SISTEMA DI AGGIUDICAZIONE
Il giudizio sulle offerte sarà fatto attribuendo fino ad un massimo di 100 punti in base agli
elementi sottoelencati, secondo il criterio di aggiudicazione dell’ offerta economicamente più
vantaggiosa e qualitativamente più rispondente alle necessità della P.A, nonché sulla base dei
punteggi tecnico-qualitativi assegnati in riferimento alla esperienza nella gestione e agli
investimenti obbligatori sulle strutture di cui all’art. 1.
A) QUALORA DOVESSERO PERVENIRE OFFERTE SIA DAI SOGGETTI
RIENTRANTI NELLA CATEGORIA 1 (COMPRESI RAGGRUPPAMENTI DI
IMPRESE INCLUDENTI SOGGETTI SPORTIVI) CHE NELLA CATEGORIA 2, SI
PROCEDERA’ ALL’APERTURA DELLE SOLE BUSTE PRODOTTE DAI
SOGGETTI DELLA CATEGORIA 1 (ASSOCIAZIONI SPORTIVE) E NON
SARANNO APERTE IN ALCUN MODO LE RESTANTI OFFERTE (BUSTA B e C)
PRODOTTE DAI SOGGETTI DELLA CATEGORIA 2 (SOGGETTI DIVERSI) .
B) NEL CASO IN CUI SIANO STATE PRODOTTE SOLO OFFERTE RIENTRANTI
NELLA CATEGORIA 2, O NEL CASO IN CUI QUELLE PRESENTATE NELLA
CATEGORIA 1 SIANO RISULTATE IRREGOLARI ED ILLEGITTIME E
PERTANTO ESCLUSE, SI PROCEDERA’ ALLA DISAMINA DELLE STESSE
SECONDO LE PROCEDURE PREVISTE DAL PRESENTE CAPITOLATO.
Si esamineranno in primo luogo i seguenti elementi
1. OFFERTA ECONOMICA: TOTALE 50 PUNTI
Offerta (in bollo) economicamente più vantaggiosa (COME DA MODULO FAC SIMILE DI
CUI IN ALLEGATO) :
-
in aumento (rialzo non percentuale) rispetto all’importo annuo a base di gara di € 12. 000
+ Iva + adeguamenti Istat
PUNTI 30 MAX
in aumento (rialzo non percentuale) rispetto all’importo mensile a base di gara di Euro
500 + Iva + adeguamenti Istat - PUNTI 20 MAX
N.B.
L’OFFERTA DEVE ESSERE FORMULATA IN RIALZO NON PERCENTUALE MA
IN OFFERTA ECONOMICA NUMERICAMENTE ESPRESSA: ES. EURO
TREDICIMILA (RIALZO + MILLE EURO
L’offerta dovrà essere chiaramente espressa al netto dell’importo aggiungendo la voce “ +
Iva “
PUNTEGGIO 50 punti COME SOMMATORIA DI 30+20
Nel caso di più offerte si procederà assegnando i punteggi col seguente metodo
proporzionale:
CORRISPETTIVO: MASSIMO 50 PUNTI – 30+20
Il coefficiente 50 verrà attribuito al soggetto che avrà offerto il corrispettivo più
alto/migliore: per le altre offerte il punteggio sarà determinato in misura inversamente
proporzionale secondo la seguente formula:
CO : CM = X : 30
CO : CM = X : 20
Quindi CO : CM = X : 50
DOVE
CO = CORRISPETTIVO OFFERTO
CM = CORRISPETTIVO MIGLIORE
50/30/20 = MASSIMO PUNTEGGIO
X = PUNTEGGIO DA ASSEGNARE ALL’OFFERTA IN ESAME
1.
OFFERTA
TECNICO-QUALITATIVA
/
ESPERIENZA
PROFESSIONALE – TIPOLOGIA – MAX 50 PUNTI COMPLESSIVI
(COME DA MODULO FAC SIMILE DI CUI IN ALLEGATO) :
A) Si riferisce alla esperienza professionale maturata effettivamente e dimostrata con
idonea documentazione per conduzione di impianti sportivi analoghi o equipollenti a
quello indicato qui all’art. 1.
B) Si riferisce alla tipologia del soggetto gestore sulla base della maggiore affinità
all’oggetto della prestazione e alle garanzie offerte dall’unicità del soggetto espletante il
servizio.
C) Si riferisce a progetti che il concessionario intende realizzare nel corso del quinquennio
con particolare riferimento a titolo esemplificativo a progetti di allocazione
migliorativa, ed erogazione di servizi per ottimizzare l’accesso dell’utenza, oltre che a
tutte le ipotesi di progettualità aggregativa volte a migliorare la qualità e la fruizione
dei servizi resi all’utenza.
D) Si riferisce alla assegnazione punteggi per gestione completa delle strutture del bar e
dell’impianto sportivo o disarticolata in subappalto per una delle tipologie di gestione,
rimarcando che la valutazione è maggiore per la categoria prevalente della gestione
degli impianti. Si rimarca che non è consentito subappaltare entrambe le tipologie di
gestione. Chi presentasse offerta con indicazione di subappalto sia per gli impianti
sportivi sia per il bar sarà automaticamente escluso.
a) PUNTEGGIO 10 punti –
ESPERIENZA PROFESSIONALE
OLTRE 5 ANNI
DA 3 A 5 ANNI
DA 1 A 3 ANNI
CAPACITA’
ORGANIZZATIVA
ED
10 punti
7 punti
3 punti
b) PUNTEGGIO 10 punti - TIPOLOGIA
SOCIETA’ SPORTIVE CONCERNENTI SPORT
AFFERENTI IL CENTRO E RTI INCLUDENTI S. SPORTIVE
ALTRA TIPOLOGIA SOCIETA’ SPORTIVE /RTI
ALTRI SOGGETTI (SOLO SE AMMESSI A SEGUITO PROC. DESERTA)
10 punti
5 punti
1 punto
C) PUNTEGGIO 25 punti – INVESTIMENTI – PROGETTUALITA’ E
VALORIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI
PUNTEGGI ATTRIBUITI SIA VALUTANDO LE OFFERTE ECONOMICHE PER
INVESTIMENTI SIA IL PROGETTO / RELAZIONE DI OTTIMIZZAZIONE SERVIZI
UTENZA
PROGETTO DI OTTIMIZZAZIONE SPORTIVO RECANTE:
-
-
Da 0 a 5 punti
Orari di funzionamento con riferimento alle attività sportive a
valenza agonistica, sociale, scolare e in relazione alle diverse fasce di pubblico e al
bacino potenziale d’utenza per favorire un utilizzo differenziato degli impianti sportivi
Da 0 a 5 punti
Eventuali iniziative per la promozione lo sviluppo delle discipline
sportive agonistiche e amatoriali
Da 0 a 5 punti
Proposta di riduzioni tariffarie per incentivare l’utilizzo
Da 0 a 5 punti
Eventuale impegno ad organizzare eventi competizioni e incontri di
natura sportiva
Da 0 a 5 punti
Programma delle iniziative informative e modalità organizzative di
gestione degli impianti
Relativamente a tali investimenti andrà redatta apposita dichiarazione di impegno
d) PUNTEGGIO 5 punti – COMPLETEZZA DELLA GESTIONE
GESTIONE UNICA IMPIANTI SPORTIVI E BAR
SUB AFFIDAMENTO GESTIONE BAR
5 punti
3 punti
(AL DI FUORI IPOTESI RTI
SUB AFFIDAMENTO IMPIANTI VIETATO
SUBAFFIDAMENTO DI ENTRAMBI VIETATO)
N.B.
OBBLIGHI INDEROGABILI PER L’ AGGIUDICATARIO
-
SI PRECISA CHE L’AGGIUDICATARIO SI IMPEGNA ED OBBLIGA PENA
RESCISSIONE IMMEDIATA DEL CONTRATTO ALLA REALIZZAZIONE - ENTRO 6
MESI DALL’AGGIUDICAZIONE – DI UNA STRUTTURA ADIBITA A SPOGLIATOI
COMPLETA DI ARREDAMENTI E ATTREZZATURE COMPRESI ALLACCI ALLE
UTENZE
–AL
FINE
DI
GARANTIRE
EFFETTIVA
FUNZIONALITA’DELLE
STRUTTURE
–TRATTASI
DI
STRUTTURA
PREFABBRICATA
SECONDO
CARATTERISTICHE MINIME COME SPECIFICATO IN ALLEGATO –
-
QUALORA L’AGGIUDICATARIO NON REALIZZI ENTRO 6 MESI LO SPOGLIATOIO,
L’AGGIUDICATARIO STESSO NON POTRA’GESTIRE O ASSEGNARE IL CAMPO
DA CALCETTO.
-
OLTRE AGLI ALLACCIAMENTI PER GLI SPOGLIATOI E LE OPERE NECESSARIE
ALLA POSA DEGLI STESSI (ES. PLATEA IN CLS ETC. ) IL CONCESSIONARIO
DOVRA’POSIZIONARE ALTRESI’N° 2 BARRIERE PER L’APERTURA E CHIUSURA
DEL PARCHEGGIO ESTERNO ALLA STRUTTURA STESSA.-
-
COSTO PRESUNTO COMPLESSIVO DELLE OPERE STIMATO IN EURO 24.000 DI
CUI IN ALLEGATO – CHE VERRA’SCONTATO IN ANNI QUATTRO (PRIMI
QUATTRO ANNI) DAL CANONE ANNUO OFFERTO PER GESTIONE STRUTTURA,
SCONTATI PER EURO 6.000 ANNUI E PERTANTO PER EURO 500 MENSILI,
RISPETTO
ALLA
OFFERTA
PRODOTTA
LA
CUI
DIFFERENZA
DOVRA’
COMUNQUE ESSERE VERSATA CON MODALITA’MENSILE ANTICIPATA.
-
DATA PRESUMIBILE DI CONSEGNA CAMPO ENTRO LUGLIO 2014.
VIENE DATA L’OPPORTUNITA’ DI ALLESTIRE UNO DEI DUE CAMPI DA TENNIS
COME STRUTTURA POLIVALENTE / CAMPO DA CALCETTO – A PROPRIE SPESE.
-
OGNI INTERVENTO (SPOGLIATOIO - ACQUISTO E POSA PREFABBRICATI E PER
ALLESTIMENTO CAMPO DA TENNIS POLIVALENTE E BARRIERE - DOVRA’ ESSERE
PREVENTIVAMENTE CONCORDATO E AUTORIZZATO DALL’UFFICIO TECNICO
COMUNALE – RUP)
NESSUN INDENNIZZO POTRA’ ESSERE RICHIESTO NE’ TANTOMENO CONCESSO
PER LE OPERE SUDDETTE ESEGUITE O ALTRE EVENTUALI MIGLIORIE
APPORTATE ALLA STRUTTURA CHE COMUNQUE IN OGNI CASO RESTERANNO
INTERAMENTE DI PROPRIETA’ DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
Le offerte in plico devono pervenire al protocollo generale del Comune, direttamente, a mano o
tramite il servizio postale, TASSATIVAMENTE entro le ore
12.30 del giorno
SABATO 26 OTTOBRE 2013.
-
SI EVIDENZIA CHE QUALUNQUE OFFERTA DOVESSE PERVENIRE
SUCCESSIVAMENTE A TALE TERMINE, ANCHE SE PRODOTTA AL
PROTOCOLLO, VERRA’ AUTOMATICAMENTE ESCLUSA.
SI RIMARCA CHE NEI GIORNI DI SABATO L’UFFICIO POSTALE DI
TURATE NON EFFETTUA IL SERVIZIO DI RITIRO/CONSEGNA
ISTITUZIONALE. NEI GIORNI DI SABATO L’UFFICIO PROTOCOLLO
RICEVE AL PIANO PRIMO (ORARIO 09,30 – 12,30).
Le graduatorie verranno redatte sommando i vari punteggi ottenuti dalle Ditte concorrenti.
A parità di punteggio sarà considerato vincitore chi avrà praticato la migliore offerta
economica in aumento.
L’Amministrazione resta peraltro , ugualmente libera di non addivenire all’aggiudicazione, solo
per motivi tassativamente individuati dalla legge.
Nessun rimborso o compenso spetterà alle ditte concorrenti per le eventuali spese sostenute in
dipendenza della presente gara.
L’Amministrazione potrà addivenire all’aggiudicazione anche nel caso di un’ unica offerta
ammissibile nel rispetto del vigente capitolato e delle disposizioni di legge.
Al termine delle procedure la Commissione redige apposito verbale di aggiudicazione
provvisoria e relativa graduatoria provvisoria che sarà esposta all’albo pretorio per 15 giorni al
fine di garantire trasparenza e consentire l’eventuale espressione di contestazioni o
osservazioni.
L’amm.ne può autorizzare l’aggiudicatario in via provvisoria all’avvio delle attività del centro
anche nelle more dell’aggiudicazione definitiva, fermo restando che in caso di riscontro
negativo delle verifiche ex lege, lo stesso decadrò da ogni diritto.
Entro tale termine e comunque non oltre 30 giorni dalla pubblicazione dell’aggiudicazione
provvisoria, l’aggiudicatario in via provvisoria deve produrre la documentazione in originale,
qualora autocertificata. L’ente comunale acquisisce d’ufficio, oltre che in via suppletiva, anche
seduta stante, le certificazioni imposte dalla legge.
Dopo tale termine e dopo aver ricevuto la suddetta documentazione verificandone la regolarità,
l’amministrazione procederà’ all’aggiudicazione definitiva con deliberazione di Giunta
Comunale.
ART. 6
VINCOLO GIURIDICO E COSTITUZIONE CAUZIONE DEFINITIVA
L’aggiudicazione, che sarà notificata alla ditta interessata con formale ordinazione, costituirà
impegno per l’aggiudicatario a tutti gli effetti dal momento in cui essa verrà comunicata.
A garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato, la ditta
aggiudicataria dovrà provvedere al versamento ( presso la Tesoreria Comunale ) mediante
fidejussione bancaria o assicurativa - della cauzione definitiva in ragione del 10%
dell’importo totale complessivo di aggiudicazione calcolato sui 5 anni .
ART. 7
CONDIZIONI E CAUSE DI DECADENZA
Si verifica senz’altro decadenza della concessione in caso di :
a) scioglimento, cessazione o fallimento della società concessionaria
b) omissioni gravi o deficienze gestionali da parte del concessionario nell’adempimento dei
compiti contrattuali
c) violazioni reiterate al disposto del presente capitolato o dell’atto pubblico amministrativo
d) prolungata mancata gestione
e) cessione anche parziale della concessione senza preventiva autorizzazione scritta del
Comune.
In caso di persistente inosservanza delle presenti condizioni di gestione da parte del soggetto
aggiudicatario , previa contestazione , l’Amministrazione Comunale si riserva, a suo giudizio
insindacabile l’azione per il risarcimento dei danni che il Comune dovesse subire.
ART. 8
SPESE DI APPALTO CONTRATTO ED ONERI DIVERSI
Si da atto che ogni spesa o onere di carattere amministrativo legato all’imposta di bollo o alla
sottoscrizione contrattuale resta a carico del soggetto aggiudicatario ai sensi della vigente
normativa.
ART. 9
OSSERVANZA LEGGI E DECRETI
L’aggiudicatario sarà altresì tenuto all’osservanza di tutte le leggi, decreti, regolamenti o
capitolati (in quanto applicabili) ed in genere di tutte le prescrizioni che siano e saranno emanate
dai pubblici poteri in qualsiasi forma, indipendentemente dalle disposizioni del capitolato.
ART. 10
STRUMENTI DI CONTROLLO DEGLI INTERVENTI
1.
Il gestore deve presentare al COMUNE, entro il 30 settembre di ogni anno di durata del
contratto, il bilancio consuntivo relativo all’anno sportivo passato. Il gestore è obbligato a
fornire, entro 7 (sette) giorni dal ricevimento di un’eventuale specifica richiesta scritta, i
chiarimenti ed i documenti che il COMUNE riterrà necessari per il completo esame del quadro
di cui sopra.
Il bilancio consuntivo deve contenere un’articolazione per impianto sportivo, per attività
all’interno di ciascun impianto e per attività sportiva sul complesso degli impianti.
2. L’Amministrazione, a mezzo dei propri funzionari o di incaricati autorizzati, può accedere al
Centro Polisportivo, e ai singoli impianti o locali del medesimo, in qualunque tempo e senza
obbligo di preavviso, allo scopo di accertare:
A) l’esatta osservanza da parte del concessionario delle prescrizioni previste nel presente
contratto;
B) la regolare effettuazione delle operazioni di ordinaria manutenzione atte a mantenere
l’impianto in condizioni di funzionalità ed efficacia e ad adeguarlo alle prescrizioni
previste dalla legge o dai regolamenti;
C) la modalità di esecuzione degli interventi di riqualificazione e di manutenzione di cui al
precedente art.8.
3. A seguito delle ispezioni e dei controlli effettuati qualora venissero accertate inadempienze
contrattuali o, comunque, situazioni di pericolo per gli utenti degli impianti e per il personale ai
medesimi adibito, l’amministrazione intima al concessionario l’esecuzione dei lavori dovuti in
base alla presente convenzione e comunque necessari a garantire la sicurezza.
4. Nelle more di realizzazione degli interventi volti al ripristino della sicurezza negli impianti
sportivi, qualora la situazione di pericolo sia confermata dall’amministrazione, il concessionario
ha l’obbligo di interdire l’accesso agli impianti da parte degli utenti fruitori.
5. Il gestore non avrà diritto ad alcun corrispettivo, rimborso o indennizzo nel caso in cui si
rendesse necessaria l’interruzione, anche solo parziale, del servizio per consentire la
realizzazione di interventi presso gli immobili affidati.
ART. 11
CONTROLLO DI QUALITÀ DEI SERVIZI.
1. Con riferimento alla erogazione dei servizi oggetto del contratto, il gestore assume la piena
responsabilità nei confronti della qualità del risultato finale.
2. Il gestore si impegna, inoltre, ad attivare i seguenti sistemi di controllo, articolati per ciascun
impianto sportivo:
 controllo qualitativo
 controllo tecnico-economico;
 controllo contabile.
3. Per l’attuazione del sistema di controllo qualitativo, il gestore sviluppa di concerto con
l’amministrazione, entro 9 (nove) mesi dalla sottoscrizione del presente contratto, un
sistema di controllo qualitativo e a definire i parametri su cui sarà misurato il livello di
raggiungimento degli obiettivi di tipo qualitativo
4. Il sistema di controllo tecnico-economico deve consentire la registrazione degli stati
quantitativi di previsione e di effettivo sviluppo di ogni singolo servizio, al fine di ottenere
le informazioni oggettive sullo stato di avanzamento e gli elementi per formulare previsioni
coerenti con quanto pianificato in ordine ai tempi e ai costi. Il sistema di controllo tecnicoeconomico dovrà essere comunicato all’amministrazione secondo la medesima tempistica
richiesta per il bilancio consuntivo, di cui all’art.11 comma 1° della presente convenzione.
5. L’amministrazione si riserva di eseguire la supervisione e il controllo esterno sul processo
di erogazione dei servizi oggetto del contratto; in particolare si riserva:
l’esecuzione di sopralluoghi e di riferirne i risultati in forma scritta, con evidenza
fotografica;
verifiche ispettive effettuate dalla Polizia Locale e dal Rup Utc, per effettuare, in
qualsiasi momento, senza preavviso e con le modalità che riterrà più opportune, controlli
con proprio personale qualificato, per verificare la rispondenza dei servizi forniti dal
concessionario alle prescrizioni della presente convenzione.
6. Il gestore è obbligato a fornire al personale addetto ai controlli tutta la collaborazione
necessaria, consentendo agli stessi in ogni momento il libero accesso ad ogni parte degli
immobili, fornendo tutti i chiarimenti necessari e la relativa documentazione. Il personale
del concessionario non deve interferire sulle procedure di controllo effettuate dagli
incaricati.
7. Al termine dei controlli, di cui al precedente comma 6° è redatto apposito verbale
sottoscritto dalle parti.
8. Fino alla definizione del sistema di controllo qualitativo di cui al comma 1°,
l’amministrazione provvede ad eseguire, direttamente, o a mezzo di personale dallo stesso
autorizzato, i seguenti controlli:
a) controlli a vista del servizio.
A titolo esemplificativo si indicano come oggetto di controllo:

controllo sulle condizioni ed idoneità all’uso anche sotto il profilo igienico-sanitario di
ogni ambiente e spazio degli immobili;

controllo sulla pulizia dei locali, dei campi e spazi all’aperto delimitati dalla recinzione






degli immobili;
controllo sull’esecuzione della manutenzione ordinaria e straordinaria;
controllo sugli orari di apertura al pubblico;
controllo sull’esposizione al pubblico dei prezzi e sulla loro regolare applicazione;
controllo sulla presenza di personale nel numero prescritto dalla normativa vigente in
misura tale da garantire la perfetta efficienza del servizio ed il presidio degli impianti,
nonché la conservazione del patrimonio comunale;
controllo del possesso per ognuno del personale addetto di un apposito documento di
identificazione munito di fotografia, nonché dei relativi ed eventuali titoli di
specializzazione.
controllo sulla corretta esposizione dei piani di evacuazione di cui al decreto legislativo n.
626/94 successive modificazioni.
b) verifica documentazione che deve essere depositata presso gli immobili.
10. Il Comune si riserva la facoltà di effettuare tutti i controlli necessari a verificare
l’osservanza degli obblighi derivanti dal presente contratto.
ART. 12
TUTELA DEGLI ADDETTI
1. L’Amministrazione resta estranea a qualunque rapporto fra il gestore ed il personale da esso
dipendente o socio o volontario o altrimenti impiegato nelle attività oggetto della convenzione.
2. Il gestore si impegna ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti e soci in base
alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali,
assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi.
ART. 13
GESTIONE DELLA SICUREZZA - REGISTRI ANTINCENDIO
Per tutta la durata del presente contratto, il gestore è responsabile del mantenimento delle
condizioni di sicurezza, ai sensi dell’art.19 del DM 18 marzo 1996 “Norme di sicurezza per la
costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi”, e deve provvedere a:
a) nominare il Responsabile della Sicurezza di ciascun impianto sportivo, il quale deve
espressamente accettare l'incarico;
b) predisporre il Piano di Gestione della Sicurezza, finalizzato al mantenimento delle
condizioni di sicurezza, al rispetto dei divieti, delle limitazioni e delle condizioni di
esercizio ed a garantire la sicurezza delle persone in caso di emergenza;
c) installare/integrare la necessaria segnaletica di sicurezza, per l’individuazione delle vie di
uscita, dei servizi di supporto, dei posti di pronto soccorso e dei mezzi e impianti
antincendio;
d) predisporre la planimetria generale per le squadre di soccorso, da esporre all’ingresso
dell’impianto, con l’indicazione di: scale e vie di esodo; dei mezzi e degli impianti di
estinzione degli incendi; dei dispositivi di arresto dell’impianto elettrico, dell’impianto di
distribuzione del gas e del sistema di ventilazione; del quadro generale del sistema di
rivelazione e di allarme; degli impianti e dei locali con rischio speciale; degli spazi calmi;
e) predisporre le planimetrie d'orientamento, da esporre in prossimità delle vie di esodo dallo
spazio riservato agli spettatori, con l’indicazione di: spazi calmi;
f) posizionare la planimetria stessa (“voi siete qui”);
g) a nominare il “terzo responsabile”, deputato alla manutenzione e alle verifiche periodiche
della centrale termica;
h) aggiornare il libretto di centrale termica, con la registrazione delle verifiche periodiche e
degli interventi di manutenzione effettuati;
i) richiedere alla A.S.L. competente (o ad altro organismo abilitato) le verifiche periodiche
biennali o quinquennali dell’impianto di terra e dell’impianto di protezione contro le
scariche atmosferiche (se presente) ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.
462/2001, e successive modificazioni, e alla conservazione dei verbali rilasciati;
j) conservare le dichiarazioni di conformità degli impianti, ai sensi della legge n.46/1990,
complete degli allegati obbligatori (certificazione requisiti professionali C.C.I.A. e relazione
materiali), rilasciate dagli installatori a seguito degli interventi effettuati sugli impianti
tecnologici;
k) predisporre i registri dei controlli antincendio – uno per ogni sito, altre attività soggette alla
prevenzione incendi - a tenerli aggiornati e a renderli disponibili in occasione dei controlli
delle Autorità competenti. La compilazione dei suddetti registri è a carico del Responsabile
della attività e riguarda tutti i controlli e gli interventi di manutenzione effettuati sugli
impianti, e le relative componenti, con specifica funzione antincendio.
I suddetti registri devono avere il seguente contenuto:
A) Anagrafica dell’attività: in tale registro devono essere inseriti i dati identificativi
dell’attività, i dati anagrafici degli operatori coinvolti nel processo di messa in sicurezza
dell’attività e cioè:
1. titolare dell’attività;
2. responsabili del servizio di prevenzione e protezione (con data di nomina, indirizzo e
telefono);
3. rappresentanti per la sicurezza (con data di nomina, indirizzo e telefono);
4. componenti la squadra addetti antincendio (con data di nomina, indirizzo e telefono);
5. elenco attività soggette a controllo VV.F e altre attività significative;
6. estremi progetto parere conformità VV.F.;
7. estremi certificato prevenzione incendi / dichiarazione inizio attività (fascicolo,
rilascio, scadenza, note);
B
Elenco degli impianti (con la tavola di riferimento ed individuazione e le relative
variazioni): in tale registro devono essere inseriti i seguenti dati:
1. impianti di rilevazione incendio;
2. impianti rivelazione gas;
3. impianti segnalazione allarme;
4. impianti evacuazione fumo e calore;
5. impianti condizionamento - serrande di sicurezza;
6. impianti elettrici di emergenza;
7. impianti pompaggio rete idrica;
8. impianti illuminazione di emergenza;
9. impianti spegnimento automatico (gas, polvere, acqua, schiuma);
10. rete idrica antincendio;
11. verifiche impianti di messa a terra;
12. verifiche impianti di protezione scariche atmosferiche;
13. intercettazione rete di distribuzione combustibili;
14. estintori;
15. presidi antincendio ( D.P.I.);
16. segnaletica di sicurezza;
17. interventi sulle strutture ( R - RE - REI );
18. interventi su arredi/materiali classificati per la reazione al fuoco;
19. porte ed elementi di chiusura resistenti al fuoco;
20. vie ed uscite di emergenza;
21. corsi formazione squadra antincendio;
22. riunioni periodiche e prove piano di emergenza.
Per tutti i punti B da 1 a 20 devono essere predisposte schede riportanti: l’impianto oggetto
dell'intervento, il tipo di intervento (manutenzione, ampliamento, riparazione, controllo, controllo
autorità, altro), l’identificazione del componente o dispositivo, le apparecchiature – materiali,
prodotti usati e/o sostituiti, l'esito della prova, il riferimento a bolla o fattura; la data dell’intervento,
la dichiarazione sul funzionamento dell’impianto, la data e la firma.
Per gli ultimi due punti (B - 21 e 22) deve essere indicata la descrizione sommaria del
corso/riunione/prova, la data, gli argomenti trattati, la firma dell’istruttore, l’elenco e la firma dei
partecipanti.
Tutti i registri devono essere vidimati dal competente settore manutenzioni del Comune, devono
essere necessariamente in formato cartaceo e possono essere anche su supporto informatico. I
suddetti registri devono essere tenuti presso il Centro sportivo ma ogni 6 mesi devono essere
consegnati in copia al COMUNE gli eventuali aggiornamenti (le pagine compilate e firmate,
secondo le tempistiche definite).
ART. 14
SUBAPPALTO –SUB AFFIDAMENTO O CESSIONI DELL’IMPRESA
1. Senza il preventivo consenso dell’Amministrazione è assolutamente proibito agli
aggiudicatari subappaltare o comunque cedere l’impresa sotto pena dell’immediata
risoluzione del contratto, incameramento della cauzione e risarcimento dei danni.
2. Al di fuori dell’ipotesi di un RTI, è ammesso previa specifica autorizzazione da parte dell’
Amministrazione il subaffidamento di talune attività oggetto della presente convenzione
(non della gestione degli impianti sportivi), che richiedano capacità professionali, tecniche
ed imprenditoriali specifiche, a condizione che:
a) Il gestore provveda al deposito del contratto di subaffidamento presso l’ Amministrazione
prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle prestazioni;
b) che il subaffidatario sia in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per
l’esecuzione dell’attività oggetto del subaffidamento;
c) che non sussista, nei confronti del subaffidatario alcuno dei divieti previsti dall’art. 10
della legge 31 maggio 1965, n. 575, e successive modificazioni, né da quanto previsto
all’art. 4 del presente capitolato.
ART. 15
RISOLUZIONE DELLA CONVENZIONE.
1. Oltre alle cause di risoluzione di cui all’art. 1453 del codice civile, sarà motivo di
risoluzione della presente convenzione il verificarsi di uno dei seguenti casi:
a) sospensione non autorizzata delle attività per più di n 5. giorni consecutivi o n…10….. giorni
totali non consecutivi nel corso dell’anno;
b)utilizzo di personale privo dei requisiti di legge;
c) mancata sostituzione del personale che si sia reso responsabile di comportamento scorretto
nei confronti degli utenti o dell’Unione o dei Comuni aderenti;
d) mancata intestazione dei contratti di utenza entro il termine previsto dalla presente
convenzione;
e) subaffidamento a terzi senza la prevista autorizzazione da parte dell’ Amministrazione;
f) cessione a terzi in toto o in parte della presente convenzione;
g) gravi o reiterate inosservanze a quanto prescritto dalla presente convenzione;
h) mancata prestazione e presentazione delle polizze fideiussorie e delle garanzie assicurative
previste dalla presente convenzione nei termini ivi previsto.
i) mancato o ritardato pagamento del canone di concessione.
ART. 16
PENALI
1. a) Al di là dei casi di risoluzione della convenzione e del risarcimento dei danni
l’Amministrazione comminerà al gestore il pagamento delle seguenti penali:
b) di 200 euro al giorno per la mancata o ritardata apertura o per anticipata chiusura in orario serale;
c) di 100,00 euro per ogni giorno di ritardo dalla richiesta, anche informale, del responsabile dell’
Amministrazione nell’esecuzione di intervento posto a carico dell’Associazione ai sensi della
presente convenzione;
d) di 100,00 euro, per ogni infrazione all’obbligo di adeguato riscaldamento della struttura e di
adeguato riscaldamento degli spogliatoi e dei servizi igienici;
e) di 100,00 euro, per ogni giorno di ritardo nell’intestazione dei contratti di utenza e nel rimborso
di quanto dovuto al Amministrazione o al precedente intestatario;
f) da 100,00 euro a 300,00 euro secondo la gravità dell’infrazione, per ogni altra inosservanza degli
oneri, obblighi e adempimenti contemplati dalla presente convenzione, non comportante la sua
decadenza.
2. Il pagamento della penale dovrà essere effettuato entro trenta giorni dal ricevimento della
contestazione formulata dal responsabile del servizio dell’ Amministrazione
3. L’ Amministrazione ha la facoltà di ordinare e fare eseguire d’ufficio, con oneri finanziari a
carico dell’Associazione, i lavori necessari per il regolare funzionamento degli impianti qualora la
predetta Associazione, appositamente diffidata, non vi ottemperi nel termine assegnatogli.
4. E’ facoltà dell’ Amministrazione di valersi delle polizze fideiussiorie da incamerarsi a tiolo di
parziale risarcimento.
5. E’ prevista una penale per la non esecuzione degli investimenti proposti pari all’importo
dell’investimento stesso.
6. E’ prevista una penale per la non esecuzione delle disposizioni previste nel progetto di
ottimizzazione tecnico sportivo pari ad euro 200, 00 per ogni mancata realizzazione.
BANDO PER PROCEDURA COMPARATIVA PUBBLICA
Forniture – procedura di aggiudicazione: procedura comparativa pubblica
Riferimento pratica: Deliberazione di Giunta Comunale - Legge Regionale
Descrizione:
Bando per servizio di gestione centro sportivo comunale e ricreativo
Amministrazione aggiudicatrice:
Comune di Turate
indirizzo: via Vittorio Emanuele, 2 – Turate (CO)
tel. 02.964251/96425202 / 219 – telefax 02. 96480491
Forma dell’appalto:
lavori /servizi-gestione
Luogo della consegna:
Palazzo comunale
Natura della concessione:
come descritto in capitolato
Condizioni minime di carattere procedurale da rispettare:
Non è ammesso presentare offerte per una sola o parti delle voci descritte in capitolato
Criteri utilizzati per l’aggiudicazione dell’appalto:
offerta economicamente più vantaggiosa – come da capitolato speciale
Requisiti essenziali e documentazione richiesta:
come indicato in Capitolato speciale
Termine per la ricezione delle offerte:
Le offerte in plico devono pervenire al protocollo generale del Comune, direttamente, a mano o
TASSATIVAMENTE entro le ore 12.30 del
giorno SABATO 26 OTTOBRE 2013.
tramite il servizio postale,
SI EVIDENZIA CHE QUALUNQUE OFFERTA DOVESSE PERVENIRE
SUCCESSIVAMENTE A TALE TERMINE, ANCHE SE PRODOTTA AL
PROTOCOLLO, VERRA’ AUTOMATICAMENTE ESCLUSA.
SI RIMARCA CHE NEI GIORNI DI SABATO L’UFFICIO POSTALE DI
TURATE NON EFFETTUA IL SERVIZIO DI RITIRO/CONSEGNA
ISTITUZIONALE. NEI GIORNI DI SABATO L’UFFICIO PROTOCOLLO
RICEVE AL PIANO PRIMO (ORARIO 09,30 – 12,30).
Indirizzo al quale devono essere inoltrate:
Comune di Turate - 22078 Turate (CO) via Vittorio Emanuele, 2 -
Tipo di seduta : PUBBLICA: VERIFICA DOCUMENTAZIONE E OFFERTA
ECONOMICA
–
RISERVATA:
VALUTAZIONE
OFFERTA
TECNICOQUALITATIVA / PROGETTO
Data, ora e luogo di tale apertura:
LUNEDI 28 OTTOBRE 2013 ORE 11.00 - PRESSO
SALA GIUNTA o in caso di impedimento istituzionale, presso altro ufficio
all’uopo destinato.
Eventuali, cauzioni e altre forme di garanzie richieste:
Come da Capitolato Speciale.
Per tutto quanto non richiamato nel presente bando si fa espressamente riferimento al Capitolato
Speciale.
°
BOLLO
FAC SIMILE
SPETT.LE
COMUNE DI TURATE
MODULO OFFERTA ECONOMICA GARA
OFFERTA ECONOMICA:
Offerta (in bollo) economicamente più vantaggiosa :
Il Sottoscritto _____________________________ ___ in rappresentanza del soggetto giuridico
_________________________________________________________________ partecipante
alla procedura di gara comparativa per la gestione del Centro Sportivo Ricreativo comunale di
Turate – S. Maria – consapevole che in caso di aggiudicazione le sotto riportate offerte sono
vincolanti a tutti gli effetti di legge:
-
1) rispetto all’importo annuo a base di gara di € 12. 000 + Iva + adeguamenti Istat
(Gestione strutture)
formula in aumento (rialzo non percentuale) LA SEGUENTE OFFERTA:
EURO _______________________ + IVA - ANNUI
-
2) rispetto all’importo mensile a base di gara di Euro 500 + Iva + adeguamenti Istat –
(Campo da calcetto)
Formula in aumento (rialzo non percentuale) LA SEGUENTE OFFERTA
EURO _________________________ + IVA - MENSILI
IN FEDE
FIRMA LEGALE RAPPRESENTANTE
____________________________________
FAC SIMILE
SPETT.LE
COMUNE DI TURATE
MODULO OFFERTA TECNICO-QUALITATIVA
Il Sottoscritto _____________________________ ___ in rappresentanza del soggetto giuridico
_________________________________________________________________ partecipante
alla procedura di gara comparativa per la gestione del Centro Sportivo Ricreativo comunale di
Turate – S. Maria – relativamente alla sezione tecnico qualitativa del bando formula la seguente
offerte dichiarando (barrando ove richiesto il campo corrispondente con una x o si):
a)– CAPACITA’ ORGANIZZATIVA ED ESPERIENZA PROFESSIONALE
OLTRE 5 ANNI
DA 3 A 5 ANNI
DA 1 A 3 ANNI
______
______
______
b) - TIPOLOGIA
SOCIETA’ SPORTIVE CONCERNENTI SPORT
AFFERENTI IL CENTRO E RTI INCLUDENTI S. SPORTIVE
ALTRA TIPOLOGIA SOCIETA’ SPORTIVE E RTI
ALTRI SOGGETTI (SOLO SE AMMESSI A SEGUITO PROC. DESERTA)
______
______
______
C)– INVESTIMENTI – PROGETTUALITA’ E VALORIZZAZIONE DEGLI
IMPIANTI
PUNTEGGI ATTRIBUITI SIA VALUTANDO LE OFFERTE ECONOMICHE PER
INVESTIMENTI SIA IL PROGETTO / RELAZIONE DI OTTIMIZZAZIONE SERVIZI
UTENZA
PROGETTO DI OTTIMIZZAZIONE SPORTIVO RECANTE:
-
In caso di progetti e proposte articolate produrre allegati distinti.
In relazione a: Orari di funzionamento con riferimento alle attività sportive a valenza
agonistica, sociale, scolare e in relazione alle diverse fasce di pubblico e al bacino
potenziale d’utenza per favorire un utilizzo differenziato degli impianti sportivi si
dichiara (anche allegato)
________________________________________________________________________________
-
In relazione a :
Eventuali iniziative per la promozione lo sviluppo delle discipline
sportive agonistiche e amatoriali si dichiara:
__________________________________________________________________________
-
In relazione a:
dichiara:
Proposta di riduzioni tariffarie per incentivare l’utilizzo si
________________________________________________________________________________
-
In relazione a: eventuale impegno ad organizzare eventi competizioni e incontri di
natura sportiva si dichiara:
________________________________________________________________________________
-
In relazione a:
Programma delle iniziative informative e modalità organizzative di
gestione degli impianti si dichiara:
_____________________________________________________________________________
Relativamente a tali investimenti/progetti il sottoscritto si impegna alla piena ed effettiva
realizzazione degli stessi
d)– COMPLETEZZA DELLA GESTIONE
GESTIONE UNICA IMPIANTI SPORTIVI E BAR
SUB AFFIDAMENTO GESTIONE BAR
________
________
(AL DI FUORI IPOTESI RTI: SUB AFFIDAMENTO IMPIANTI VIETATO
SUBAFFIDAMENTO DI ENTRAMBI VIETATO)
Il sottoscritto in caso di aggiudicazione SI IMPEGNA ED OBBLIGA PENA RESCISSIONE
IMMEDIATA DEL CONTRATTO ALLA REALIZZAZIONE - ENTRO 6 MESI
DALL’AGGIUDICAZIONE – DI UNA STRUTTURA ADIBITA A SPOGLIATOI
COMPLETA DI ARREDAMENTI E ATTREZZATURE COMPRESI ALLACCI ALLE UTENZE
E PLATEA IN CLS – OLTRE CHE LE BARRIERE PREVISTE IN CAPITOLATO, AL FINE DI
GARANTIRE EFFETTIVA FUNZIONALITA’ DELLE STRUTTURE – TRATTASI DI
STRUTTURA PREFABBRICATA SECONDO CARATTERISTICHE MINIME UTC COME DA
PLANIMETRIA TIPO ALLEGATA.
IN FEDE
FIRMA LEGALE RAPPRESENTANTE
____________________________________
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comune di turate