a cura di Vincenzo Di Pinto Spunti per la lettura Recensioni e commenti pp. 280-283 La rivista accoglie in queste pagine le recensioni di testi che, dai più disparati punti di osservazione, trattano temi utili per approfondire e dibattere questioni inerenti all’articolato mondo dell’umana sofferenza. Questa rubrica è il luogo per un abituale e critico appuntamento con una bibliografia ritenuta utile a mantenere aperto un confronto ed un dibattito. Andiamo a Gesù con… fratel Giovanni Vaccari Un bel libretto per bambini e ragazzi, illustrato da Vittorio Sedini, che narra la vicenda di uno dei figli spirituali di San Luig Guanella. Fratel Vaccari ha sempre mantenuto la concretezza, l’umiltà e la fede tipiche delle sue origini contadine, conquistando l’affetto di quanti lo hanno conosciuto in occasione delle sue missioni a Sanguinetto, suo paese natale, a Borza d’Ispra, Monteggia, Roma e in Spagna. Una quotidianità intensa e densa di impegno, sacrificio e preghiera che ha porura di questo bel tato e continua a portare molti frutti d’amore. Attraverso la lettura volumetto, conosceremo fratel Giovanni Vaccari, “un religioso guanelliano che con la sua devota e obbediente semplicità ha saputo conquistare il cuore di chi lo ha conosciuto e ha avuto la fortuna di incontrarlo e stare con lui”. • G. VACCARI, Andiamo a Gesù con... fratel Giovanni Vaccari, Monti Editore, Saronno, 2014, pp. 40, € 4,00 Sulla cattiva strada “Sulla cattiva strada”. Ovvero il legame tra la violenza sugli animali e quella sugli umani. Nel trattare questo tema, Annamaria Manzoni pone al lettore tutta una serie di interrogativi. Eccone alcuni. C’è un rapporto tra traffico di cuccioli e animali esotici e traffico d’armi e droga? Per i bambini può essere un battesimo del crimine assistere ai combattimenti tra cani e alle corse clandestine di cavalli? Combattere la crudeltà sugli animali può prevenire la violenza domestica su altri soggetti fragili come le donne e i minori? Da anni seriamente impegnata sul fronte del disagio sociale e atti dalla cronaca della violenza verso gli animali, l’autrice illustra molti casi tratti ulla letteratura lette tu nazionale e internazionale, e fa un’ampia panoramica storica sulla 280 AUS Maggio-Giugno 2014 Spunti per la lettura Vincenzo Di Pinto psicologica e psichiatrica, dimostrando come tutte le forme di crudeltà umana siano collegate tra di loro. • A. MANZONI, Sulla cattiva strada, Edizioni Sonda, Casale Monferrato (AL), 2014, pp. 144, € 11,90 IIll Cardinale Martini Nel primo anniversario della morte, un ritratto originale del card cardinale Carlo Maria Martini, frutto di un lungo lavoro di ricerca su documenti inediti e attraverso la testimonianza di quelli che lo hanno conosciuto. Enrico Impalà ricostruisce in questo libr libro unico, un percorso di vita interiore, prima ancora che di storia pubblica, scandendolo al ritmo di una parabola che Ma Martini stesso indicò, un giorno, come riferimento per la lettura della sua e altrui vicenda personale. Attraverso l’incontro e lo scambio con testimoni della vita del cardinale, dalla sorella ai segretari, dai protagonisti della storia dell’ultimo secolo a coloro che hanno accom accompagnato il vescovo emerito di Milano negli ultimi giorni della sofferenza e della malattia, viene così ricostruito il percorso di vita e di fede di un uomo umanissimo e profetico, che provocò e provoca ancora credenti e non credenti. Di particolare interesse i diari tenuti da don Gregorio Valerio, segretario del cardinale nei suoi ultimi anni da arcivescovo di Milano, qui per la prima volta ampiamente offerti al lettore. • E. IMPALÀ, Il cardinale Martini, Editore San Paolo, Alba (CN), 2014, pp. 264, € 12,75 Breve B r presentazione del Vaticano II “Sul concilio Vaticano II esiste un’abbondante bibliografia “dotta”, per addetti ai lavori. Ma è difficile trovare una guida facile e divu divulgativa, destinata a chi voglia rendersi conto di che cosa è success al Vaticano II e dei cambiamenti avvenuti – insomma delle cesso cons conseguenze delle principali decisioni prese, dall’influsso avuto dal concilio sul presente. Questo libro, invece redatto in forma sint sintetica e comprensibile a tutti, vuol essere una prima, semplice intr introduzione al Vaticano II: per chi non l’ha vissuto e per chi l’ha viss vissuto e per chi – nelle nuove generazioni, ma non solo – desidera avere una informazione essenziale. Queste pagine partono dal ta presupposto che tante cose spesso date per scontate, per molti non sono né ovvie 281 Maggio-Giugno 2014 AUS Recensioni e commenti né a motivo della distanza culturale esistente fra il tempo del Concilio e il nostro tempo: ecco perché capita di sentirsi estranei ai dibattiti in corso sul Vaticano II, sulla sua interpretazione, sulla sua applicazione. L’autore accompagna allora in questa scoperta, per aiutare a comprendere meglio il presente alla luce di quell’evento di mezzo secolo fa”. (Dalla quarta di copertina). Per comprendere meglio, insomma cosa è davvero accaduto. “E quali conseguenze è possibile trarre per il futuro? È cambiato davvero qualche cosa o è stata un’operazione gattopardesca, ovvero un cambiare qualche semplice dettaglio esteriore perché tutto restasse come prima? O, al contrario, si è cambiato troppo, anche realtà sacre e immutabili, gettando nello sconforto e nella crisi molti sinceri cattolici?” (p. 8). • P.G. CABRA, Breve presentazione del Vaticano II, Queriniana, Brescia, 2013, pp. 118, € 9,00 Breve storia della bioetica Il libro di Fabrizio Turoldo muove dalla centralità di questa disciplina nel più ampio disegno della conoscenza contemporanea, prendendo in esame alcuni dei casi più eclatanti e noti (Welby, Englaro, Schiavo, fino alla vicenda Stamina) e affrontando le tante questioni a essi sottese – l’etica dioica, la sospensione dei trattamenti di sostegno vitale, il corretto uso dei farmaci, la definizione di morte –, senza trascurare temi più generali quali la natura dell’embrione, la ricerca sulle cellule staminali, l’allocazione delle risorse in medicina, la globalizzazione della bioetica e la situazione nei paesi in via di sviluppo. • F. TUROLDO, Breve storia della bioetica, Lindau, Torino, 2014, pp. 256. Angels Un young-aduly ambientato in Val di Fassa che ci racconta un’impossibile storia d’amore. Erika ha sempre desiderato una vita piena di magia e di avventura. In seguito ad un tradimento, un giorno decide di trasferirsi, di allontanarsi da una città caotica come Rimini per rifugiarsi in mezzo alla natura in Val di Fassa. Lì incontra Jason, un ragazzo che tutti evitano e temono a causa dei suoi occhi neri come la pece. Lei invece è attratta da quel ragazzo misterioso e fra loro si instaura un legame che diventerà sempre più forte 282 AUS Maggio-Giugno 2014 Spunti per la lettura Vincenzo Di Pinto con il passar del tempo. Ma qualcuno cercherà di ostacolare la loro unione. Erika lotterà per quello in cui crede, perché secondo lei l’amore è la forza che governa l’universo.”Occhi neri come la pece. Occhi chiari come il ghiaccio. Maschio e femmina. Luce e oscurità. Movimento e staticità. Angelo della Vita e Angelo della Morte. Ogni cosa e il suo opposto si equivalgono e niente potrebbe aver vita se non esistesse la sua controparte. Occhi come smeraldi. Ci vollero un paio di minuti per riprendersi e, con stupore, si rese conto che la persona che la teneva in braccio era proprio il ragazzo che tutti temevano; quello che tutti non riuscivano a guardare in faccia perché terrorizzati dal suo sguardo. Eppure sembrava così dolce, aveva un volto così angelico...”. L’idea di dar vita a questo fantasy risale al 2009, un periodo in cui l’autrice non si sentiva pienamente soddisfatta della sua vita. Fu allora che decise di mettere nero su bianco. E si trovò a scrivere di personaggi e luoghi magici. • S.VERSARI, Angels, Editrice GDS, pp.169, € 0,99 (formato e-book) La mia scuola “Cosa possiamo fare noi maestri, ieri simboli viventi di un progett di società libera e in cerca di futuro, oggi con ridotta consigetto dera derazione sociale, impossibilitati a vivere in modo dignitoso del nost nostro lavoro? Cosa può fare l’insieme della comunità educativa, lei stessa attraversata da tante situazioni di discontinuità e sradica dicamento?”. Così si interrogava l’attuale Pontefice quando era arci arcivescovo di Buenos Aires. E, tuttavia, la “scuola di Bergoglio” ha dimostrato non solo di sapersi porre interrogativi giusti, ma an anche di formulare già alcune risposte convincenti: nel segno di una “conversione creativa” come innovazione didattica e, insiem sieme, come pieno orizzonte di responsabilità civile e politica. Pe Per rendersene conto basta aprire le pagine di “La mia scuola”. Ovvero: “Il mondo dell della scuola – e dell’educazione – visto dal Papa, qui soprattutto educatore e pastore, che non rinuncia a coniugare realismo e utopia. L’opera raccoglie, infatti, tutti i suoi testi più significativi e in particolare quelli che riescono persino ad affrontare la crisi educativa come opportunità, e che indicano percorsi di educazione alla fraternità, oppure decisivi per vincere quella che viene definita la cultura dello scarto. Vi si trovano anche gli scritti più sorprendenti di Jorge Mario Bergoglio, che ci spiegano la sua pedagogia della liberazione e la sua rivoluzione nel segno della tenerezza. • F. De Giorgio (a cura di), La mia scuola, La Scuola, Brescia, 2014, pp. 128, € 9,50 283 Maggio-Giugno 2014 AUS