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Anno XXI, num. 26.
29 marzo 1885.
1C3t)MIENTICA.
PUBBLICAZIONE:
l'REN(11,1 DI Mh
Nei giorni di GIOVEDI e DOMENICA.
■
lin numero. centesimi O.
L
DIREZIONE:
Tipografia Va imucchi. via del Monte, 12. Pisa.
AVVERTENZE:
L'Amministrazione. F.11i Vannucclii. risponde dei
soli incassi di Cui ha emesso rice\iita.
I manoscritti non si restituiscono.
le lettere non atTralice:e si respingono.
GIORNALE POLITICO-AMM IN ISTRAT EVO
UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
ABBUONAllrIENTI:
Anno, L. 10. Semestre, I.. 5. ritherdr■ 12.5r.
(Con anniento delle spese postai' per I•estero).
'4 **
INSERZIONI:
Nel corpo del giOenale, ceti t. 50 per linea o spazio di linea.
Dopo la firma del gerente, cent. 25 rs.
Annunzi commerciali, industriali ec., per la prima
pubblicazione, 5 centesimi ogni centimetro quadrato; per le ristampe successive, non interrotte, si ranno annuonamenti.
L
tutte queste città. Dall' Egitto, mi dirigerò
verso la terra del profeta, al fine di cacciarne
i turchi, di cui il governo non è migliore di
quello degl' infedeli, e io renderò all' Islam la
terra d'Arabia colle sue due città sante.
« Figli d' Imitale, voi potete attendervi
a vedermi ben presto in mezzo di voi, armato della spada della fede ».
NOTIZIARI()
— Il Paris smentisce le notizie allarmanti
sparse ieri l'altro a Parigi e a Londra circa
i pretesi avanzamenti dei russi nen' Afglianistan.
Dice che la Russia manterrà la parola di
non fare avanzare le sue truppe finchè durano
le trattative. Essa non rispose ancora alla
nota di lord Granville in data 16 corrente, la
quale propone di venire ad un accordo per
la delimitazione della frontiera.
Il Paris afferma però che la risposta sarà
soddisfacente.
Anche il Temps conferma questo apprezzamento della situazione.
Si ritiene che le notizie allarmanti di ieri
laltru sieno dovute a manovre di borsa
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e
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-
— L'agenzia Reuter ha pubblicato un telegramma da Corti 24 marzo, secondo il quale
la ritirata delle truppe del generale Volseley
verso Dongola è dovuta alle febbri che seviscono in quella divisione a Corti. La salute
delle truppe è in generale pessima, dal principio dei calori. Si assicura che il numero dei
soldati che hanno dovuto entrare nelle infermerie sia di 20 a 30 per cento.
— Il Paris Rourse dice che fu molto
notata la partenza per Roma del direttore
del eredito mobiliare di Vienna, in coincidenza
alla recente visita fatta a Roma dal barone
Soubeyran.
Siccome col direttore del mobiliare austriaco sta il più potente gruppo finanziario
d' Earopkt coi Rotschild in testa, e d'altra
parte il Soubeyran ha con sè molta parte del
mercato francese favorevole , o interessato
agli affari in Italia, si ritiene che siano state
prese alcune intelligenze preliminari per le
operazioni finanziarie da farsi dopo le convenzioei.
-- Da Pietroburgo si annunzia che il governo sta per contrarre un nuovo prestito di
100 milioni di rubli per far fronte alle spese
, della guerra eventuale
I gioruali russi più inflenti non .predicano
apertamente la guerra, ma esortano il governo
a non ritirarsi nè desistere delle sue,pretese.
— Continuano i concentramenti di truppe
alla frontiera afgliana --- e non è iinpossibile
che, da un momento .all'altro un colpo di fucile dia il segnale d' una conflagrazione.
Però è positivo che le trattative diplomatiche fra i galiinetti_ di._ ',plichi e di
troburg,o non sono in alcun modo interrotte,
che completamente falsa è la voce del ritiro
di Giers.
La risposta del gabinetto inglese alle proposte russe, é oggetto di studio da parte del
,gabinetto di Pietroburgo e per ora non si
può prevedere quale accoglienza definitiva le
aspetti.
Intanto è certo che così la Russia Che
l' Inghilterra, cercano, per la eventualità di
una guerra, di assicurarsi il concorso o l'alleanza formale della Turchia.
Non è difficile prevedere che tra i due
l' Inghilterra sarà quella che giungerà su questo terreno, a qualche pratico risultato.
La Turchia ha molto da temere e molto
da sperare, da essa.
.
— Notizie recentissime portano che ttii
.messaggio della regina Vittoria annunzia essere
stata presa la risoluzione di chiamare sotto
le bandiere la riserva e la milizia.
Assicurasi però che il governo inglese non
chiamerà sotto le armi tutta la riserva, ma
Solo 20 mila uomini della prima classe, e 5
mila uomini della riserva della milizia.
Donald Stewart, comandante in capo delle
forze inglesi nell' India, assumerà la direzione
dell'esercito di Quettah.
— Il giornale arabo Nusret annunzia che
il mandi ha indirizzato alle popolazioni del-
l'Arabia un nuovo proclama che contiene, fra
gli altri, il passaggio seguente:
« Io attesto davanti a Dio e davanti il
profeta che io ho preso la spada non nello
scopo di fondare un impero terrestre, nè per
ammassare delle ricchezze, o possedere un
sontuoso palazzo, ma al fine di aiutare e di
consolare i credenti dalla schiavitù nella quale
li tengono gli infedeli, e per stabilire 1' impero
dei mussulmani nel suo antico splendore.
Io sono dunque deciso di portare questa
spada da Cartum a Berber. Andrò in seguito
a Dongola, al Cairo, e ad Alessandria, ristabilendo la legge ed il governo niussulmano in
-
-
l
Sré ventilata a Bruxelles la proposta
di fare un prestito di 00 milioni poi nuovo
stato del Con go. Si ritiene anzi che l'andata
in quella città del signor Blaichriidher, il noto
banchiere di Berlino, amico personale del
principe di Bismarck, che fu ricevuto dal re
Leopoldo, si riferisca appunto a questo proposito.
— Le truppe francesi comandate dal generale Négrier hanno dovuto il 24 corr. indietreggiare davanti numerose forze chiliesi.
Il generale Négrier dà notizia di vari combattimenti sostenuti, col telegramma seguente
da Dong-Dong:
« I chinesi attaccarono il 22 corr. DongDong. Dovetti spingermi innanzi. Potei impadronirmi il 23 corr. della prima linea dei forti
e del campo trincerato di Bangbo. I miei
sforzi fallirono il 24 corr. di fronte alla considerevole superiorità numerica del nemico.
Verso le ore due poni. l'artiglieria, mancando
di munizioni, dovetti cessare il combattimento. Rientrai la sera a Dong-Dong. Tutti
i feriti furono trasportati a Lang-Son. Le
nostre perdite ascendono a circa 200 morti
o feriti ».
L' impressione generale prodotta dallo
scacco del generale Négrier è grave.
La Re'publique frangaise confessa che il
generale Brière de Isle non può inviare rinforzi a Négrier, perchè i chinesi si sono riannodati davanti a Tuan-Quien.
Si ritiene che le forze chinesi che trovansi di fronte a Négrier ascendano a 4000
Si aspettano con ansietà nuovi dispacci.
— Il Fremdenblatt pubblica un comunicato
officioso in cui il governo austro - ungarico fa
presentire che, in considerazione dell' apparidel colera a Bombay e dei pericoli di una
invasione colerica resi ancor maggiori dalla
partecipazione dell' Italia nella guerra del
Sudan, le autorità dell' impero prenderanno
le più severe misure quarantenarie contro
gli stati, che non si premuniranno in tempo
contro il ripetersi dei mali verificatisi nello
La questione monetaria
scorao anno.
— Il Times ha ricevuto notizie da Vienna
'Ottundo le quali il colerà è scoppiato in CriJ
mea.
— La tranquillità sembra ristabilita in
Albania.
L'accordo concluso fra le autorità turche
e gli albanesi sarebbe dovuto ad Ali pascià
di Gusinie, il quale fece venire i capi dei ribelli a Peci e sarebbe riuscito a rassicurarli
e a farsi promettere che gli insorti si sarebbero ritirati da i dintorni di Prizrend.
La notizia dell' incendio di Prizrend è insussistente ; solo un quartiere ebbe a subire
qualche guasto dal fuoco della cittadella.
I morti e feriti dell' una parte e dall'altra
sono molto numerosi.
NOTIZIE PARLAMENTARI_
Il senato, nella sua seduta di mercoledì,
proseguendo la disccussione sulle scuole pratiche di agricoltura, approvò il primo articolo
emendato del progetto.
— Nella seduta di giovedì il senato chiuse,
coll'approvazione del progetto, la discussione
sulle scuole agricole.
L'on. Mancini presentò la raccolta dei documenti riguardanti l'Africa equatoriale e la
conferenza di Berlino pel Congo.
I senatori saranno convocati a domicilio
per la prossima seduta.
I lavori della camera
I lavori della camera così si suddivisero
nel periodo l ad 8° della quindicesima legislatura, cioè dal 22 novembre 1832 al 21
marzo 1885.
Disegni di legge d' iniziativa del governo:
presentati 251, compresi quelli modificati dal
senato e ripresentati alla camera; approvati,
156; in istato di relazione, 36; nominati i
relatori, 32; presso le giunte 17; da esaminarsi dagli uffici, 8; ritirati 2.
Disegni d'iniziativa parlamentare: presentati, 48; approvati, 17; in istato di relazione,
7; nominati i relatori, 3; presso le giunte, 5;
da esaminarsi dagli uffici, 1; da leggersi o da
svolgersi, 8; ritirati, 3; non ammessi alla
lettura, 3; non approvati, 1.
Ordini del giorno approvati dalla camera 84.
Interpellanze e interrogazioni 415.
Domande di autorizzazione a procedere in
giudizio contro deputati, 32.
Relazioni presentate dal ministero e documenti diversi, 90.
Petizioni rimaste da riferire nelle legislature precedenti, 170.
Presentate nella legislatura in corso 655Trasmesse alle giunte sopra disegni di
legge 426.
Trasmesse alla giunta per le petizioni 237.
Riferite alla camera 303.
Rimangono presso le giunte poi disegni
di legge 218.
Rimangono presso le giunte per le petizioni 304.
Sedute pubbliche della camera 435.
Adunanze degli uffici 114.
Gli onorevoli Luzzatti e Simonelli, delegati
italiani alla conferenza monetaria, hanno avuto
martedì sera una conferenza alla Consulta coi
ministri degli affari esteri, delle finanze e dell'agricoltura, e hanno ricevuto le istruzioni
per il compimento della loro missione.
L'on. Simonelli partirà per Parigi verso
il 10 d'aprile, la prima riunione della canferenza essendo fissata per il 15 aprile.
L' inchiesta per Torino
La nomina della giunta d' inchiesta per i
fatti di Torino è stata cosl annunziata dalla
Gazzetta ufficiale:
Con decreto del 23 marzo, firmato dai
ministri dell' interno e della pubblica istruzione, fu istituita una commissione per una
inchiesta amministrativa, la quale, senza pregiudizio dei procedimenti giudiziari, dovrà,
nel più breve tempo possibile, indagare quali
siano le cause delle agitazioni che si sono
manifestate nella regia università di Torino
e in altri atenei del regno, accertare i fatti
avvenuti, e ricercare cui spetti la responsabilità dei fatti medesimi.
La commissione è composta come segue:
_Couirn. Bernardino O iannuzzi-Savelli, senatore, primo presidente della corte d'appello
di Roma, presidente.
Comm. prof. Luigi Cremona, senatore, direttore della scuola di applicazione degl' ingegneri in Roma.
Comm. Tancredi Canonico, senatore, consigliere della corte di cassazione di Roma.
COSE UNIVERSITARIE
Il ministro della istruzione pubblica ha
indirizzato ai rettori delle università una circolare colla quale li prega d' invitare i professori a non prender parte alle agitazioni
degli studenti, e di prevenirli nello stesso
tempo che misure disciplinari saranno prese
a riguardo di quelli che non ottemperassero
a detto invito.
La relazione dell' ufficio centrale del senato sul progetto di legge concernente la rifornia degli studi universitari fu distribuita
giovedì scorso ai senatori.
L' ufficio centrale ha intieramente riformato il progetto ministeriale.
Esso propone di ritoccare e migliorare la
legislazione in vigore senza ricorrere a delle
riforme radicali, ma aumentando l' attività
scientifica e didattica, e risvegliando la vita
accademica nelle università.
A tal effetto, l' ufficio centrale propone
la personalità civile, il diritto alla elezione
del rettore e dei presidi, la libertà d' insegnamento e di ,studi, e tutte le misure necessarie
per costituire le università libere ed autonome nel rapporto scientifico e didattico.
IL CONCISTORO
Venerdì scorso fu tenuto al Vaticano l'annunziato concistoro, nel quale il papa pronunziò un'allocuzione.
•
e
Soldati ed ufficiali sbarcarono il giorno
successivo, a mezzo di due barcacce di ferro,
rimorcliate da due vaporini, sulla penisoletta
del Glierard ove già sono accampati i bersaglieri.
Leone XIII rinnovò le proteste contro
l'occupazione di Roma, e si lamentò perfino
della cerimonia inaugurale, per la prima pietra
de) 'monumento a Vittorio Emanuele.
Venne nominato camerlengo il cardinale
Oreglia.
Si provvide poi alla nomina dei vescovi
di diverse chiese, fra cui quelli di Toledo,
Siviglia, Granata, Cambrai , Avignone, Taranod, Madrid e Compiuto, Pistoia e Prato,
Tivoli, Cuneo, Lacedonia, Colle di Val d' Elsa,
Eugo, Corfù, ec.
Venerdì parti da Napoli il piroscafo Singapore della società di navigazione generale
italiana. Toccherà Porto-Said, Suez, Massaua,
Aden e Bombay.
Il Singapore trasporta a Massaua per
conto del commissariato militare, le macchine
per fare il ghiaccio a molti viveri per le truppe
in Africa.
Collo stesso piroscafo sono partiti gli ufficiali sanitari per l'ospedale galleggiante da
allestirsi sulla Garibaldi.
Il piroscafo Birmania partirà il 3 aprile
per Singapore toccando MasSaua, e vi Ar4.7
sporterà la valigia postale e alcune truppe di- .
complemento alle spedizioni già inviate nel
mar rosso.
Collo stesso piroscafo partirà per l' Egitto
il capitano Gioppi, che va a raggiungere nel
Sudan lo stato maggiore del generale inglese
Graham.
L'ultima lettera
del viaggiatore Gustavo Bianchi
« Seket, 2 .settembre 1884.
« Mio amico carissimo.
« Prima di rimettermi in cammino consegno, a un corriere diretto a Neretti, questa
lettera per te. L'amico Naretti non te la
manderà, spero, ma qualora dovesse mandartela, non si deciderebbe se non quando gli
giungessero notizie confermate, riconfermate
e sicure della nostra scomparsa. Potrebbe
anche darsi che andassimo lontano, lontano,
molto lontano di qui ; che Naretti, dopo alcuni mesi, privo di notizie nostre, nell' impossibilità di averne, si decidesse a nandarti
questa lettera.
« Cessano le pioggie; il tempo si fa bello,
e noi vogliamo partire. Ma non v' è da illudersi; potrebbe darsi che tardassimo molto,
molto ; che tardassimo troppo, che non potessi mandare più notizie mie e dei miei
amici, a te, alle famiglie, al Neretti. In questo caso, o nel caso di qualche disgrazia, riceverai, almeno, questo mio saluto affettuoso,
questo bacio, e saprai che fare per me una
volta ancora.
« Al Luccardi di Massaua mando le valigie, le casse, gli oggetti descritti nella distinta qui unita. Luccardi ha ordine di mandare tutto a Aden, a Assab, perchè là possiamo trovare la nostra roba. le nostre raccolte,
quando arriveremo, se arriveremo.
« E se dopo molti mesi dalla data d'oggi,
ti giungesse questa lettera, vorrebbe dire sai
tu che cosa, e tu ritireresti da, Aden, da
Assab, le valigie, le casse, gli oggetti valendoti di questa stessa lettera. Le valigie, le
casse, gl' involti, contengono oggetti di raccolte
etnografiche, doni dei due re, oggetti lavorati
con argento, con oro; oggetti belli, cari, che
destino a te, che terrai presso di te per mio
ricordo, qualora non dovessi più ritornare.
Troveresti diversi sacchetti con raccolte di mineralogia che consegneresti al professor Stoppani. Il giornale che ne parlava l' ho mandato
alla società. Ritirata tutta la roba, salderesti
un continuo di forse una quarantina di talleri,
al Luccardi; salderesti ogni mio conto presso
i 1 Luccardi, fatta eccezione di qualsiasi altro
conto del Salimbeni, qualora ne trovassi nella
nota. Ho con me sei mila franchi in oro che
non potei cambiare in talleri. Vorrei consegnarli al Naretti, aia se restassi privo di
tutto, non si sa mai... In ogni modo è bene
che tu sappia di quest'oro, nel caso che si
dovesse trovare qualche cosa... della nostra
carovana per un accidente qualunque, dopo un
primo accidente avvenuto. Ho anche con me
Sei croci grosse, massiccio, d'oro. Vorrei mandarle, consegnarle al Naretti, ma non posso
perchè ho dovuto dare la mia parola di portarle
personalmente, di non consegnarle a nessuno.
« Con mia madre, con la mia famiglia, ti
regoleresti tu ; a questo tuo cuore d'amico
lascio l' incarico senza aggiungere altre parole.
<< Ecco il bacio e l'addio del tuo
«
GUSTAVO BIANCHI.
« Signor Antonio Sani
« Corso Venezia, 13
(Raccomandata)
« Milano v.
■:•;.*
L' ITALIA IN AFRICA
11 Washington, con le truppe della terza
spedizione o il generale Ricci, giunse il dì 7
corrente a Massada.
ialumaaaaafamttallialicarairbneutvlidieWiniagiftwurarammas.w".mausa........"»...a.mm
. sb
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CORRIERE MILITARE
escluderebbero, purtroppo, qualunque supposizione ottimista, in proposito.
Guardando al luogo di partenza degli
migranti, si ha che il maggior numero, 46,090,
partirono l'anno scorso dal veneto, e il minor
numero, 121, dalla Sardegna.
Dal Piemonte partirono 28,898 persone,
dalla Lombardia 22,934, dalla Toscana 8,078,
dalla Campania 7,802, dagli Abruzzi e Molise
4,973, dalle Calabrie 4,723 e dalla Sicilia
2,384.
La ricchezza mobile
prospetti statistici della . tassa di ricchezza mobile, pubblicati dalla direzione generale . delle imposte dirette, stabiliscono che
l'anno scorso per i redditi della categoria B vi
furon 387,669 contribuenti, con L. 309,326,844
di reddito.
Per effetto di un più accurato accertamento, crebbe il numero dei contribuenti, di
circa 20 mila, in confronto del 1883, e i redditi imponibili di quella categoria aumentarono di oltre 3 milioni.
Nella categoria C, il reddito imponibile
salì da 102 milioni a 105.
Il reddito dell' industria agraria fu valutato in L. 37,472,355.
I reggimenti alpini.
Una circolare in data 25 marzo dispone
per il riordinamene dei reggimenti alpini:
Conforme è determinato dal regio décret6
in data 22 marzo corrente, col 1° aprile prossimo gli alpini saranno formati in sei reggimenti.
sei reggimenti, così riordinati, avranno
P' ora le sedi nelle città : t° reggimeoto
Mondovì. — 2° Br. — 3° Savigliano — 4°
Torino. -- 5 0 Milano. -- 6° Conegliano.
INTERESSI DEI PRIVATI
Il ministero della istruzione pubblica ha
diramata ai prefetti, provveditori agli studi,
ed ispettori scolastici la seguente circolare,
riguardante una proroga di termine per iscriversi tra i contribuenti al monte' delle pensioni a favore dei maestri elementari:
« Reco a conoscenza della S. V. che con
decreto reale del 6 di questo Mese è stato
prorogato a tutto il corrente anno il termine
utile' per la presentazione delle domanda d' iscrizione tra i contribuenti al monte delle pensioni, a favore di quei maestri elementari
pubblici, che al 1° gennaio 1879 avevano più
di 30 e meno di 55 anni di età.
« Resta così revocato il disposto dall'articolo 8 del regolamento 7 giugno 1883, che
limitava detto termine entro un aano dalla
pubblicazione del regolamento stesso.
« La S. V. è pregata di notificare questa
disposizione a tutti coloro ai quali può interessare, facendola divulgare anche dai giornali della provincia.
« Il ministro: COPPINO ».
.
L' emigrazione nel 1884
Le tavole dell'emigrazione italiana nel 1.884,
pubblicate ora dalla direzione generale 7delie
gabelle, farebbero ritenere che l'anno 'scorso
vi sia stata una diminuzione abbastanza notevole nel numero degli emigranti dall'
L'emigrazione propriamente detta non avrebbe superato nel 1884 la cifra di 57,994
persone, mentre era salita a 68.416 nel 1883.
Nell'emigrazione temporanea si sarebbe avuta
una riduzione da 100,685 nel 1883 a 80,001.
Quanto alla diminuzione che si dice avvenuta nel numero degli emigranti, essa sarebbe
sicuramente l'effetto del diminuito lavoro nei
luoghi ove ordinariamente si dirigono i nostri
emigranti, e non già di una cresciuta prosperità nell' interno (lei paese.
Gli stessi discorsi pronunciati alla camera
sulle attuali sofferenze degli agricoltori, che
danno il maggiore contingente all'emigrazione,
..1.2••_•■••■•
ESPOSIZIONI E CONGRESSI
Esposizione universale di Anversa.
11 conte A. Della Rocca ha diramato una
sua circolare colla quale dichiara di assumere,
sotto gli auspici della commissione reale italiana, la rappresentanza generale degli espositori nazionali, che si presenteranno all'esposizione universale di Anversa.
Il ministero di agricoltura, industria e
commercio notifica per norma delle camere
di commercio e degli interessati, che non è
ancora nominata la commissione reale, della
quale è cenno nella circolare del conte Della
Rocca, e che a questo non è stato affidato
alcun incarico nè ufficiale, nè ufficioso.
INVENZIONI E SCOPERTE
Una nuova valvola di sicurezza.
Alcune importanti esperienze sono state
fatte, a Parigi, in due officine diverse: si
giudicherà subito della loro portata allorchè
avremo detto che esse permettono di formulare questa breve ed esatta conclusione: sembra ora possibile nella massima parte dei casi
di evitare le esplosioni delle caldaie a vapore.
Sono già noti gli apparecchi indicatori che
informano il fuochista sulla intesità del fuoco,
e sulla pressione all' interno ; ma questi apparecchi possono riuscire tardivi nel loro funzionamento, Si logorano, e si alterano. Il fuochista può rimanere ingannato da un manometro in uso da parecchi anni, può esser
indotto in inganno dal suo tubo di livello, di
cui i rubinetti mal chiusi , lasciano fuggir
l'acqua, allorche esso indica ancora un'alimentazione conveniente : ciò è già avvenuto. La
sorveglianza d' una caldaia a vapore esige
esperienza e molta attenzione.
Del pari è noto, che, per premunirsi contro i pericoli, ci sono le valvole dette di
sicurezza, le quali però non offrono realmente,
di sicurezza, altro che il nome : tutti gli ingegneri sanno benissimo che esse sono insufficenti a prevenire le esplosioni, ed esse possono,
tutt'al più, avvertire al fuochista che provveda
a moderare il fuoco allorché sputano, lo che
significa che la pressione si eleva al limite
fissato dal marchio regolamentare.
Ora la questione cambia completamente
di faccia.
Un inventore ingegnoso, Barbe, ha concepito un' idea sì semplice e pratica che, come
sempre, bisogna dituandarsi come mai non
siasi concepita prima.
Che cos'è che produce l'esplosione 7 11 vapore. Da che si genera il vapore ? Dall'acqua.
Se, dunque, nel momento critico, si togliesse l'acqua, il problema sarebbe risoluto.
Ed è così che Barbe lo risolve.
Sotto la caldaia, e non più sopra, egli
dispone un otturatore mobile, che, cadendo
quand' occorre, evacua l'acqua ed il vapore.
Allorchè la pressione diventa pericolosa, un'apertura si schiude in fondo della caldaia, e
l'acqua, cacciata come un proiettile, esce al
difuori lasciando libero il varco al vapore.
Se un'arma da fuoco non potesse espellere
il suo proiettile, essa scoppierebbe sotto la
pressione dei gas infuocati della polvere ; lo
stesso avviene nella caldaia, quando essa non
può espellere la sua carica d'acqua e di vapore.
Barbe apparecchia alla estremità inferiore
della caldaia, sopra un pozzo di evacuazione,
un foro di circa 10 centimetri di diametro
durante il funzionamento normale il foro è
chiuso da un disco ben contornato, sostenuto
dal di fuori al di dentro dalla punta ricurva
di un braccio di leva, che porta all'altra estrenaità sua un peso adatto a fare equilibrio
alla pressione-limite della caldaia. Raggiunta
questa pressione limite, il contrappeso non
equilibra più il disco otturatore che poggia
sulla punta della leva; la punta lo lascia voltandosi dall'alto al basso, in modo da non
impedire la caduta del disco : il disco cade,
e l'acqua scaricasi violentemente col vapore;
in due o tre secondi tutto si compie.
La posizione stessa della valvola Barbe
permette di tenerla sotto chiave, e d' impedire così che essa sia a disposizione del fuoch ista.
Non è questa una precauzione superflua,
giacche si sono veduti dei fuochisti chiudere
le valvole, allo scopo, sia di far salire rapidamente la pressione, sia di nascondere la
poca cura da loro prestata alla alimentazione
del fuoco.
Alcune esperienze della valvola Barbe sono
state effettuate ad Ivry in presenza di Julien
ingegnere in capo delle miniere, officialmente
a ciò delegato dalla prefettura di polizia di
Parigi. In tutte le prove, sono state ricercate
le condizioni riconosciute più pericolose, e
sempre la valvola preservatrice Barbe ha
evacuato l'acqua ed il vapore senzachè siasi
riusciti a produrre l'esplosione.
Non senza una certa trepidazione l'assistenza seguì queste prove: fu costrutto un
riparo, dietro al quale, potevasi vedere la
caldaia, senza venire offesi dalla esplosione.
L'inventore solo stavasi davanti al focolare
il manometro salì a 9 atmosfere, circa; tutto
ad un tratto, s' udì una piccola detonazione,
un rumore sordo; nubi di vapore sfuggirono;
la valvola, equilibrata per 10 amosfere, aveva
funzionato, e, bruscamente, il manometro era
disceso a 0. La detonazione era stata pro-,
dotta dalla espulsione violenta dell' acqua e
del vapore. La caldaia era intatta, la muratura illesa.
In una seconda esperienza, i più prudenti
sporsero la testa dal riparo; alla terza prova
tutti si trovarono presso all' inventore, davanti alla caldaia minacciata da esplosione.
Era stata posta poca acqua dapprima, ne fu
messa molta dopo, il che, naturalmente, aumentava considerevolmente la probabilità della
esplosione: alcuni degli assistenti tornarono a
ripararsi.
Ma appena l' iniezione dell'acqua aggiunta
fu compiuta. e la pressione s'elevò d'un tratto
al suo limite, la detonazione avvenne ed annunziò, ancora una volta, che la valvola aveva compiuto il suo ufficio.
Non si può dunque conservare alcun dubbio: la valvola Barbe è una vera valvola di
sicurezza, preservatrice dalle esplosioni.
Si può ora impedire lo scoppio delle caldaie : salterà chi vorrà.
PER GLI EMIGRANTI
Legge che regola l' immigrazione negli Stati
Uniti d' America.
Una legge votata recentemente dal congresso degli Stati Uniti d'America, contiene
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le seguenti prescrizioni per gli armatori e capitani di navi, che trasportano emigranti.
Un diritto di 50 cents (lire it. 2,60) deve
essere pagato per ogni passeggero che non
sia cittadino degli Stati Uniti, al suo arrivo
da un porto straniero. Questo diritto deve
esser pagato all' ufficio doganale del porto degli Stati Uniti ove giunge il bastimento sia
a vela che a vapore, il quale rechi passeggeri, dal capitano, armatore, agente o consegnatario del medesimo, entro le 24 ore dall'approdo ; in mancanza di ufficio doganale nel
luogo di sbarco, il diritto sarà pagato in
quello più prossimo.
Il denaro proveniente da queste esazioni
sarà, dal pubblico erario degli Stati Uniti,
consacrato a formare un fondo che si chiamerà
fondo degli immigranti, e sarà, sotto la direzione del ministero delle finanze, destinato
alle spese necessarie a regolare l' immigrazione,
a sussidiare gli emigranti che arrivano agli
Stati Uniti, i quali si trovino nel caso di averne bisogno, e in generale ai vari scopi
indicati dalle leggi sull' immigrazione.
Il diritto suddetto è dovuto dalle navi,
le quali recano passeggeri agli Stati Uniti, e
costituisce un debito degli armatori di esse
verso gli Stati Uniti, il cui pagamento sarà
richiesto coi mezzi legali ; nessuna somma
maggiore potrà essere esatta.
Il ministro delle finanze è incaricato di
eseguire i provvedimenti recati dalla legge
d' immigrazione, ed ha perciò la sorveglianza
su" quanto concerne l'immigrazione stessa negli
Stati Uniti.A tal fine egli ha il diritto d' intervenire
nei contratti, commissioni di stato ec., allo
scopo di prendere ingerenza negli affari d' immigrazione e di provvedere al mantenimento
e soccorso degli immigrati, i quali potessero
aver necessità di pubblico aiuto, che sarà
dato colle regole da prescriversi dal detto
ministro.
Sarà dovere della autorità, alli uopo istituita, di esaminare attentamente le condizioni
degli immigranti che giungono con una nave,
e a tale scopo gli ufficiali pubblici addetti, o
qualunque persona da essi delegata, sarà autorizzata a visitare le navi che portano immigranti.
Se in questo esame sarà trovato fra i
passeggeri qualche condannato a pene corporali per delitti comuni, qualche pazzo o idiota,
o una qualunque persona inabile a provvedere al proprio mantenimento, gl' incaricati
ne faranno rapporto scritto al direttore della
dogana, e non ne sarà permesso lo sbarco.
Il ministro delle finanze emanerà i regolamenti e le istruzioni che crederà più al
caso, onde proteggere gli Stati Uniti, e gli
emigranti che vi giungono, contro le frodi e
danni, e stabilire la forma dei contratti, inscrizioni e altri documenti necessari a dar
vigore a questa, come alle altre leggi sul1' immigrazione.
Tutti gli stranieri condannati a pene corporali per delitti, esclusi i politici, saranno al
loro arrivo riconsegnati alle autorità della nazione a cui appartengono e da cui provengono.
Il ministro delle finanze designerà gl' incaricati di dare esecuzione a questo provvedimento, i quali non avranno perciò diritto a
compenso alcuno; emanerà i regolamenti per
il rinvio delle suddette persone ai loro respettivi paesi d'origine, e darà le opportune
istruzioni per la procedura da seguirsi.
Le spese pel ritorno delle dette persone
saranno sostenute dagli armatori delle navi,
colle quali essi sono arrivati.
NOTIZIE AGRICOLE
Norme per la seminagione e la coltivazione
delle viti americane.
La seminagione delle viti americane è
un'operazione molto delicata e non riesce a
chi trascura i riguardi che la precedono, l'accompagnano e la seguono; ecco i principali
Per agevolare la germinazione dei semi
si raccomanda di stratificarli fra sabbia un
poco umida, almeno 15 giorni prima di affidarli al terreno, oppure di metterli tre o
quattro giorni in acqua naturale a macerare.
I vinacciuoli debbono poi essere seminati
in piccole aiuole diligentemente lavorate e
concimate; quando il terreno fosse alquanto
argilloso, sarà opportuno di spandere sulle
aiuole uno strato di 6 o 7 centimetri di terriccio frammisto a sabbia.
La seminagione è da effettuarsi al principio
di primavera, da mezzo marzo a mezzo aprile,
in linee distanti da 30 a 40 centimetri, e lasciando da 8 a IO centimetri fra seme e
seme, ed alla profondità di tre o quattro centimetri.
Quando la stagione lo richieda, le aiuole
seminate dovranno essere periodicamente innacquate, usando a tal uopo un annaffiatoio
con fori minuti. Le aiuole dovranno pure tenersi, con somma cura , pulite dalle male
erbe.
Un mese circa dopo la semina spuntano
le pianticine, che nelle prime settimane sono
da tenersi, possibilmente, riparate dai raggi
pii cocenti del sole. Non di rado si verifica
il caso che le piantine nascono un anno dopo
la sem i nagione.
Sul finir del secondo inverno dopo la semina, le pianticine possono trapiantarsi a dimora, per essere innestate tosto che abbiano
raggiunto sufficente sviluppo. Dove il freddo
è intenso sarà prudente coprirle con paglia,
foglie o altro.
Invece di collocare direttamente a dimora
le pianticine nate da seme, si possono queste
eziandio trapiantare in apposito vivaio ed ivi
allevarle sino a dopo l' innesto. In tal caso,
la seminagione potrà eseguirsi più fitta di
quanto sopra fu accennato, ed il trapianto dal
semenzaio al vivaio dovrà eseguirsi sul finire
del primo inverno dopo la semina stessa, avendo cura allora di disporre le pianticelle a
distanza di 25 o 30 centimetri per ogni verso,
e anche più se sono molto sviluppate.
Per l' innesto delle viti americane si sperimentarono in Francia diversi sistemi, e fra
gli altri si afferma ottimo quello così detto
a spacco inglese; per farlo vennero espressamente inventati molti innestatoi meccanici
fra i quali meritano menzione : l' intiestatoio
Petit, quello Trabue,, quelli Berdaguer, ec.
Marzo 25
m r 1 2"
Temperatura m
.5
26 15"3
305
14°8
6°0
STATO DM. CIELO.
Marzo 25. Parzialmente coperto.
Marzo 26. Coperto.
Marzo 27. Coperto. Pioggia in 24 ore: mill. 7,0.
Ieri sera al R. teatro nuovo ebbe luogo
la serata d'onore della egregia prima donna
soprano signora Elisa Frandin.
All'opera - ballo Mefistofele, fu aggiunto,
pel programma della serata, la romanza E
tradia, musica del maestro cav. Usiglio,
espressamente istrumentata e dedicata alla
signorina Frandin.
Ci manca il tempo di riferire e d' intrattenerci sulle festose dimostrazioni a cui fu
fatta segno l'ottima artisti?.
Stasera rappresentazione di congedo degli
artisti e maestro direttore, ed ultima dell'abbonamento e della stagione.
- Nota per aumento dei sesto con cui
si fa noto che il sig. Giuseppe del fu Gaspero
Gianfaldoni per se, e per conto dei fratelli
'taglieri e Giovanni è rimasto compratore provvisorio per la somma di lire 1601, di un inignobile escusso a carico del sig. Ranieri Riparbelli, e cioè di una casa parte a 2, parte a 3
piani, con annessi, ed appezzamento di terra
soda posta in S. Giovanni al Gatano.
Si fa luogo all' aumento non minore del
sesto, ed il termine utile va a scadere col
giorno 31 marzo 1885.
- Nota per aumento del sesto in seguito
al pubblico incanto degli immobili rappresentati dal lotto 3° dei beni escussi a carico di
Emilio Bonanni. Il sig. Arturo fu Emilio Bol'anni è rimasto compratore provvisorio per
la somma di lire 9649 dei beni stessi, e cioè
Un appezzamento di terreno a bosco ceduo posto in comune di Castellina marittima.
Un piccolo pezzo di terra con piante di castagni posto come sopra.
Un appezzamento di terra a bosco posto
come sopra.
Un assai vasto appezzamenlo di terra in
poggio con bosco componenti il podere denominato dei « Traffighi » posto come sopra.
Si fa luogo all' aumento non minore del
sesto, ed il termine va a scadere col 31
marzo 1885.
*
•••
t
1
ATTI GILTDIZIARII
Sunto degli atti legali inseriti nel n. 23
(24 marzo) del Supplemento al foglio periodico della I?. prefettura di Pisa.
- Seconda pubblicazione di un estratto
di bando, con aumento del sesto, dei lotti 10
e 3° dei beni escussi in danno di Ranieri
Riparbelli. Il nuovo incanto sarà tenuto il dì
20 aprile prossimo avanti il tribunale di Pisa
e sarà aperto q uanto al l ° lotto sul prezzo
di lire '7000,84, e quanto al 3 sul prezzo di
lire 7647,50.
- Prima pubblicazione di un avviso per
interesse dei signori avv. Tito, Arrigo e Livia Gotti unici figli ed eredi del defunto notaro dott. Francesco Gotti, già esercente nel
paese di Lari, i quali hanno richiesto lo svincolo della cauzione notarile dal loro padre ed
autore prestata nella somma di lire 1764,
per cui detta somma addiverrà esigibile, ove
non si verifichino nel termine legale opposizioni alla richiesta stessa. •
- Prima pubblicazione di un avviso col
quale rendesi noto che il sig. dott. O. B. Marchionnesclii, già notaro residente a Guardistallo, ha fatto domanda per lo svincolo della
cauzione da esso prestata per esercizio della
INK .A11..111C77:1
tla 41(
professione notarile in lire 1764, per cui detta
somma addiverrà esigibile ove non si verifi- Domani, lunedì santo, alcuni in- chino opposizioni nel termine legale alla fatta
caricati del municipio, seguendo una domanda.
- Prima pubblicazione di un avviso delpia consuetudine, si presenteranno alle
l'amministratore
della società del ponte sulabitazioni e botteghe ad invocare la
l'Arno presso la botte, con cui si fa noto che
carità cittadina allo scopo di racco- attesa la morte della signora Francesca Frati
gliere offerte destinate alla dotazione le cartelle che essa possedeva in n. I I azioni
di povere fanciulle.
di lire 500 toscane, pari e lire it. 420 ciascuna, portanti i numeri di matrice 199, 200,
201, 202, 366, 367, 368, 369, 370, 371, e 372
saranno alla scadenza del mese dal dì della
- La mattina di mercoledì pros- terza pubblicazione del presente avviso voltate
simo, in una sala del municipio, sarà in conto e faccia dei suoi eredi legittimi e
proceduto alla 26 8 estrazione delle ob- beneficiati, che ne hanno fatta richiesta, sibligazioni dell' imprestito, prima e se- gnori cav. Neri Fontani-Manzi e Pia di detto
conda emissione; le obbliga7ioni che cav. Fontani-Manzi, come pure l'altra cartella
saranno estratte avranno diritto al d'eguale importo n. 428, intestata a favore
di Giovanni Manzi sarà voltata in conto dei
rimborso col 1° luglio p. v.
ridetti padre e figlia Fontani - Manzi sempre
decorso il termine dalla terza pubblicazione
suindicata.
OSSERVATORIO METEORICO della scuola
Chiunque avesse diritto di opporsi alla
superiore di agraria della R. università
detta voltura, dovrà esibire opposizione entro
di Pisa.
il termine sopraddetto all'amministratore della
barometro è ridotto a O".
società sig. dott. A.. Gherardi in Vicopisano.
Altezza della stazione sul livello del mare: metri IO.
Terza denunzia della direzione della
cassa
di
risparmi di Pisa relativa allo smarUmidità
vc
rimento del libretto n. 50672, per un credito
2v
di lire 650, più i frutti, impostato Mariani
.E
o
Eo
Alessio
e Sabatino. Ove non si presenti rec
clamo la cassa suddetta pagherà al denunziante.
4
MIRZO ' 9 ant. s°2 752,02 6,02 75
4
25 3 pom. 120 753,04 7,24 69
- Terza denunzia della direzione della
O
6°6 754,09 6,52 88
9 pont.
cassa di risparmi di Pisa riguardante lo smar2
9 ant. 112 757,03 5,54 56
rimento del libretto n. 39720 per un credito
3 porn. 14"2 757,00 5,92 50
26
di
lire 957,87, più i frutti, impostato società
O
9 pom.
8°4 759,08 7,66 92
di soccorso agli asfittici. Ove alcuno non si
SE
9 ant. 11"6 760,02 6,67 66
presenti a farne reclamo la cassa pagherà al
3
27 3 pom. 10'4 759,04 7,37 75 ONO
denunziante.
O
9 pom. 8'4 759,09 7,65 89 NNE
Prezzi delle grasce vendute in Pontedera
nel mercato del di 27 marzo 1885.
Grano gentile rosso 1.a (111aL I' etto!.
Detto di 2.a . .
Detto bianco La q. .
Detto di 2.
Detto mazzocchio La qual. Detto di 2.a..
Detto di Livorno .
Detto grano grosso buono .
Detto di
Maremma il quintale
Detto provenienza lombard»
■■•••••
il quintale
Detto Romagna da.
etto'.
Segale
Segalato Vecce schiette
Orzo nostrale
Detto estero
Fave nostrali
Dette estere.
Dette orzate Mescolo
la
Avena di Maremma, laurei
Detta mista o bianca
Granturco di I.a t. .
. .
Detto di 2.a
Riso 1.a q• il quintale •
-
Detto di 9.a
q.
1.a
I' etto!.
Fagiuoli bianchi gr.
r,. e C.
18,47
17,10
18,47
17,10
17,10
16,42
22,00
22,50
22,60
10,95
14,40
10,27
13,70
14,10
10,27
8,89
9,50
8,90
.
54,00
42,00
20,52
Detti mezzani . 18,47
16,42
Detti tondini . Detti coli' occhio
Ceci cremici
Lupini..
Detti esteri Saggina
Miglio.
Panico 1.a q.
Detto 2.a q
Olio di I.a q. per ogni ett Detto ffi 2.a
Detto da lumi .
Farina di castagne
Patate, il quintale
Vino del Piano di Pisa 1.a
q. ogni ettolitro, litIOVO. Detto 2.a
13,68
15,05
7,60
8,90
13,00
19,90
18,50
140,62
125,67
89,47
30,70
26,61
7,00
6,00
Fieno 1.a q. il quintale .
Detto di 2.a
il quint-tle
Detta a manne il quintale .
3,20
Pane I.a q• il chilogrammo Detto di 9 a
0,33
Detto di 3,a .
0,24
.
0,30
PASQUA 1.E FINA LI,
g-enie re9,
Nel serragli() di A. Bach
fuori la barriera Vittorio Emanuele si trovano
da vendere cani di vera razza danese grandi
e piccoli.
Nel serraglio di A. Bach
fuori la barriera Vittorio Emanuele si acquistano cavalli sani e inabili al lavoro per macellare.
Pisa, Tipografia Vannueelli 1885
4
-
. . .
**** ".... * **** ••• •
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N POCo EI PRATICA Ii1 011.111Y PERTIEWIE IYIDOUITA
Scatola
LE TANTO RINOMATE
pASTIGIAF,
L.1,50.
NECESSARIO A. CONSEGUIRE
I/ 2 Scatola
L' INSCRIZIO\ E NELL' ALBO DEI \CTARI ASPIRA\TI
L. 1.
L.1,50.
1 Scatola
1 2
L. 1.
ALLA CODEINA
•
Scatola
del ICI o t t 13 E C I-I E rt
.
(da non confondersi colle numerose imitazioni molte volte dannose)
GUARISCONO:
LA TOSSE
M AXTJAL E
nervosa secca e convulsiva che produce
soffocazione negli asmatici e nelle persone
eccessivamente nervose a causa d' indebolimento generale per
abusodelle forze vitali o per lunghe malattie.
eratiusciaa, e
sionitl oe m poa dti i..ci aietardreol pdoaltmteorna B
le eeehedri
LA TOSSE
COMPILATO A CURA
DEL
"MUT osìario
111111).• Ft 211k,
- ao Kie. .1»
--
~, inch E2
Se ne riducono gli accessi che tanto contribuiscono allo sfinimentodell' ammalato.
erpl eticadaehtea iì)traodnuociea u< ni fsorffteerepar tuirito alla
g
LA TossE
LA TOSSE
LA Tossr
Segretario del Consiglio notarile dì Pisa, Notaro accreditato pel servizio del Debito pubblico
e già Segretario ed Infiziale di Stato civile nel Comune di Pisa
-
11 libro consta di un volume in 8° grande di pag. xv1-648, e si spedisce franco in pacco
postale, a chi ne faccia richiesta, dietro invio di un vaglia di L. 10,00.
Le richieste ed i vaglia debbono dirigersi — Al dott. Augusto Rossini notaro a Pisa
LOLE DI
BLANCARD
- • •
A partire dal lo Gennaio 1885,
fulli i nostri flaconi di Pillole o
Siroppo all' joduro di ferro porteranno il Timbro di ga ranzia dell' Unione dei Fabbricanti per la
repressione della contraff(nione, ciò
che permetterà al pubblico di riconoscere facilmente i nostri prodotti.
L' Unione dei Fabbricanti perseowiterà essa stessa direttamente ogni
unitaione, ogni uso illecito, ogni
vendita d'un prodotto portante indebitamente il nome dell' Unione dei
Fabbricanti.
di raffreddore
recente che cronica, e
1..lesgastralgie
tralgie dipendenti da agitazioni del
sistema nervoso..
Ogni pastiglia contiene 1/2 centioTamrno di Codeina, per cui
i Medici possono prescriverle adattandone la dose all'età e carattere fisico dell' individuo. Normalmente però si prendono nella
quatitita di IO a 12 Pastiglie al giorno, secondo l'annessa istruzione.
1113» 21 --"" 1111:z"15! 1111310 Al.._
Degli audaci contraffattori hanno falsificato le Pastiglie
del dott. BECHER imitando la scatola, l'involto e l' iscrizione.
PER LA IMMEDIATA ESPULSIONE
SENZA DISTURBI DI SORTA
Perciò la Ditta A. MANZONI e C., unica concessionaria delle dette Pastiglie, mentre si riserva di agi-
DELLA TENIA oVERIV1E SOLITARIO
re in giudizio contro i contralfatori, a garanzia del pubblico,
applica la sua firma sulla fascetta e su/I' istruzione e avvisa
gli acquirenti di respingere le scatole che ne sono prive.
RIVOLGERSI
AL CAV. STEFANO ROSSINI
-
Farmacista, 40, rue Bonaparte, PARIS.
Lenza e sputi sanguigni.
1~11~1110100'
Avviso importante
iferbicIltan lion i asinina)
e ienaneldi oe al os srae lev coomn i ti insiiislatepnza
; :7
CIIINICO-PARMACISTA
---
Presso la R. Università di Pis a
Deposito generale per l'Italia A. MANZONE e Comp. Milano,
via della Sala, 16 — Roma, stessa Casa, via di Pietra, 91 —
Napoli, piazza Municipio, angolo via P. E. Irnbriani, 2.
che fino dal 1874 compose un
i 'facci( i o — Specifie oI nfallibile.
A chi gliene fa richiesta rimettendo Lire Una, il medesimo fa
spedizione di un suo Opuscoletto illustrato, che oltre contenere i
cenni anatomici, fisiologici, e sintomatologici della Tenia contiene.
pure una raccolta di autentici docninenti comprovanti la suespressa
efficacia di tale ritrovato.
AIWOMMIIMILC_~
~.1*
-
air~n~i
Scatola
Cu Centesimi :50
L.1,50.
d'aumento
i
Scatola
L.
si spedisce
l, Scatola
'I 2 Scatola
in ogni parte d' Italia
L. 1.
L. 1.
Vendita in PISA presso le farmacie Devoto, Rossini e Paladini.
.
,---___________
ne.—
..-...........,
r
FARINA LATTEA II. NESTLE
15 ANNI DI SUCCESSO
INIEZIONE
,CERTIFICATI
21 RICOMPENSE
DI CUI
ATliAME
8 DIPLOMI D'ONORE
g
Deposito in PISA alla Farmacia Reale Rossini. — PONTEDERA
alle Farmacie Zini, Serafini. — VOLTERRA Bovari. — VIAREGGIO
Belloni Pasquinelli. — LUCCA Farmacia Gemiguani, condotta da
Galgani. PIETRASANTA Magri, Francesconi. — MASSA Ghiappe.
— CARRARA Orlandi.
delle primarie
,
-
l
AUTORITÀ
ALIMENTO COMPLETO PEI BAMBINI
Essa supplisce ali' insufficienza del latte materno, facilita lo
slattare. digestione facile e completa. Vien usata anche vantag-
Contro la Blenorragia (scolo) recente e cronica, fiori bianchi etc. •
con relativa istruzione.
..,
NUMEROSI
(Marca di Fabbrica).
_A 1\T 1=k. J
Si vende in tutte le primarie Farmacie a L. 1,50 la bottiglia
___ _.
"
8 MEDAGLIE D'ORO mediche.
DEL CHIMICO FARMACISTA.
Dietro le numerose esperienze istituite da abili Medici, essendo
oramai accertato che il catrame purificato col sistema Paneraj oltre
ad essere un ottimo rimedio contro le affezioni catarrali degli organi
del respiro, spiega ancora in modo sorprendente la sua azione sulle
muccose della Vessica e di tutto l' apparato genito-orinario, era naturale il supporre che una soluzione concentrata di esso, appositamente preparata con l' aggiunta di qualche leggiero astringente,
dovesse recare i medesimi benefici effetti alla muccosa dell' uretra
affetta da blenorragia, portandola in contatto dinetto della parte
ammalata col mezzo di ripetute lavande o iniezioni.
I fatti convalidarono pienamente questa logica induzione, e la
IuIeztou Panerai di Catrame Purificato serve mirabilmente a
guarire la blenorragia, senza esporre chi ne fa uso, ai pericoli e agli
inconvenienti, ai quali vanno incontro coloro che adoperano le tanto
vantate iniezioni caustiche, che per lo più contengono sali di Piombo,
di Mercurio o d'Argento.
_,
giosamente negli adulti come alimento per. gli stomachi delicati.
.
Per evitare le numerose contraffazioni esigere sa ogni scatola
la firma dell'INVENTORE. HENRI NESTIgú VEVEY (StliSSC).
Si vende intutte le primarie farmacie e drogherie del regno,che
del pubblico unlibretto che raccoglie i
recenti
tengono a disposizione
I Certificati rilasciati dalle autorità mediche italiane.
più
i
NON PIÙ AMIDO INGLESE
AMIDO NAZIONALE
111:20 1113 - 21
Q
-
aLilb 111171C ~«_71
QUALITA SUPERLATIVA
d1.1 a, fabbrica, 1ratelIi 31 A_ A_.4O A_ Ft N t.-43
Premiati con medaglia alle esposizioni di Parigi 1878 --- Milano 1881
Trovasi in vendita nei negozi della Ditta Fratelli Martin Wedard
Pisa a n. 1, tzeo il chilogrammo. Pei signori rivenditori abbuoni da convenirsi.
GRANDE ASSE11MIZ1rDiírT07 7fiENTI
delle principali fabbriche d'Inghilterra, Germania e Francia che si vendono a prezzi di fabbrica.
PASTIGLIE PER LA TOSSE, ELIXIR DI CHINA
e deposito di ogni sorta di Specialità, medicinali Nazionali ed Estere.
DEPOSITO DI VINI FINI NAZIONALI ED ESTERI, RUM e COGNAC marche superiori.
Alla Farmacia e Drogheria C. Paladini, Lungarno regio presso il ponte nuovo in Pisa.
PREZZI Dr1013.E.11RATISSI1'jI.
•
Scarica

29 marzo 1885. I lavori della camera La questione monetaria L