ALLEGATO B) Concessione amministrativa d’uso - Palazzo Gerometta in Clauzetto Accesso al complesso immobiliare E’ consentito l’accesso dai due cancelli principali, pedonale e carrabile. Gli edifici (palazzo e rustico B) sono dotati di impianto antintrusione. E’ consentito l’accesso solo al piano terra del palazzo ed esclusivamente per l’utilizzo dei servizi igienici. Per accedere al locale concesso in uso esclusivo ed ai servizi igienici di uso comune dovrà, pertanto, essere disattivata la linea dell’impianto antintrusione che copre detti locali e l’atrio di ingresso del palazzo. Il concessionario dovrà accertarsi e garantire che l’impianto antintrusione sia sempre attivo quando i locali non sono utilizzati. Affollamento Nel rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione incendi – DM 9.4.1994, “Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la costruzione e l’esercizio delle attività ricettive turistico-alberghiere - all’interno del “Corpo Principale” non possono essere ospitate più di 25 persone contemporaneamente. La Sala Riunioni, localizzata nel “Rustico B”, non può contenere più di 100 persone contemporaneamente presenti. Spazi comuni Dovranno essere garantiti pulizia e decoro degli spazi comuni rappresentati dall’area esterna e dai servizi igienici posti al piano terra del palazzo con opportuni interventi di pulizia e manutenzione dei locali dopo ogni giornata di utilizzo degli stessi (raccolta e smaltimento rifiuti, fornitura carta, sapone, asciugamani, ecc.). Accordi ispirati alla massima collaborazione dovranno essere presi con i concessionari del palazzo. Reperibilità telefonica I concessionari dovranno fornire un numero telefonico attivo dalle ore 0:00 alle 24:00 per gestire le situazioni di emergenza e in caso di falso allarme dell’impianto antintrusione. Impianto antintrusione L’edificio è dotato di impianto antintrusione con combinatore telefonico, chiave e tastiera. L’impianto installato distingue le seguenti zone: - rustico B, atrio palazzo, servizi igienici piano terra (chiave) - piano terra e vano centrale termica (tastiera, combinatore telefonico) - piano secondo e sottotetto (tastiera, combinatore telefonico). L’impianto attualmente è collegato telefonicamente con la Stazione dei Carabinieri di Pordenone e l’Associazione Antiqua. Contestualmente alla consegna della chiave di gestione dell’impianto antintrusione verranno fornite indicazioni sul funzionamento dello stesso. Impianto termico – Tipologia impianto La centrale termica ha sede al piano interrato del palazzo, con accesso diretto dall’esterno. Per semplificare la gestione dell’immobile verrà disattivato il sensore dell’impianto antintrusione relativo alla Centrale termica, fermo restando la possibilità di riattivarlo ridefinendo la distinzione in zone dello stesso. Il sistema di generazione è costituito da un generatore di calore ad acqua calda di tipo a basamento della potenzialità nominale di 105 kW con bollitore di accumulo da 300 litri ed alimentazione a gasolio. Il sistema di termoregolazione è costituito da un gruppo di termoregolazione in centrale termica pilotato dalla sonda di temperatura esterna ed operante sulla temperatura dell’acqua in uscita dal generatore di calore. Il sistema di distribuzione è costituito da impianto di tipo Modul a due tubi in rame, da apposite cassette di distribuzione per radiatori e ventilconvettori. Impianto termico – Terzo Responsabile dell’esercizio e della manutenzione L’incarico, così come previsto dall’art.11 del DPR 412/1993 e dal D.Lgs. 115/2008, è stato affidato alla Ditta SIRAM Spa/ Gruppo Dalkia, uffici di Porcia in via Ceolini n.6/A, tel 0434 590051, fino al 14/10/2014. La Ditta SIRAM Spa conserverà copia delle chiavi del cancello di accesso carrabile e della porta che dall’esterno accede al locale dove è posta la Centrale Termica. Nella centrale termica dovranno essere conservati il libretto di centrale ed il fascicolo tecnico degli elementi scaldanti. Il Terzo Responsabile dovrà, tra l’altro, eseguire le operazioni di controllo e manutenzione secondo le cadenze indicate dal costruttore ed in applicazione delle normative tecniche vigenti. Gli interventi eseguiti verranno annotati sul libretto di centrale. Clauzetto è in Zona climatica F (DPR 412/1993), senza limitazioni al periodo annuale di esercizio. Impianto termico – Adempimenti a carico del concessionario Il concessionario dovrà garantire il rispetto di quanto prescritto dalla normativa vigente con riferimento all’esercizio dell’impianto, ovvero: - osservare l’orario di accensione e di spegnimento giornaliero stabilito da leggi e regolamenti comunali - rispettare il valore della temperatura ambiente entro i limiti stabiliti (20°C + 2). L’impianto distingue le seguenti zone termiche indipendenti: - radiatori e ventilconvettori piano terra e primo piano palazzo - ventilconvettori sottotetto palazzo - bollitore per acqua calda sanitaria - ventilconvettori rustico A - ventilconvettori rustico B. Il concessionario, potrà avere accesso alla centrale termica ed al quadro elettrico di controllo per provvedere alle operazioni di regolazione (accensione e spegnimento) delle zone termicamente indipendenti corrispondenti ai ventilconvettori del “rustico B”, al bollitore per acqua calda sanitaria e, solo se necessario ai radiatori e ventilconvettori del piano terra-primo piano del palazzo. Di seguito sono riportate le operazioni che il concessionario in caso di anomalia/avaria potrà effettuare con normale diligenza, segnalando quanto avvenuto al Servizio Gestione Immobili con le modalità già indicate (fax, e_mail): 1. 2. 3. ANOMALIA Blocco bruciatore Termostato a riarmo manuale Pressostato di sicurezza 1. 2. 3. OPERAZIONE Agire sul pulsante fronte bruciatore Agire sul pannello di controllo della caldaia Riarmare il pressostato Manutenzione programmata impianti elettrici, antintrusione, antincendio Sono gestiti dal Servizio Gestione Immobili nell’ambito dell’appalto del Servizio Integrato Multiruolo periodo 15.10.2009-14.10.2014 affidato alla ditta SIRAM Spa. Il concessionario, o con persona da lui delegata, garantirà l’apertura e la chiusura dei locali con opportuni accordi telefonici. Eventuali limitazioni per l’accesso della ditta incaricata di eseguire i lavorii dovranno essere comunicate al Servizio Gestione immobili. Manutenzione straordinaria Il concessionario dovrà segnalare gli interventi necessari al Servizio Gestione Immobili della Provincia tramite fax al numero 0434231258 o E_mail all’indirizzo [email protected]. Il personale tecnico dell’Ufficio, previo accordo telefonico con il concessionario, o con persona da lui delegata, effettuerà un sopralluogo di verifica e stima degli interventi segnalati. I lavori verranno eseguiti con personale dipendente o affidati a Ditte esterne. In quest’ultimo caso, e qualora i lavori dovessero protrarsi per più di una giornata, il concessionario garantirà l’apertura e la chiusura dei locali con le modalità che riterrà più opportune, senza porre limitazioni di accesso alle ditte incaricate di eseguire i lavori. Segnalazione di effrazioni e/o danni Il concessionario, o persona da lui delegata, denuncerà l’evento alle autorità competenti. Copia del verbale di denuncia dovrà essere trasmessa tramite fax ai Servizi Provveditorato (fax 0434 231417) e Gestione Immobili (fax 0434 208834) della Provincia. L’Ufficio Gestione Immobili provvederà alla riparazione del danno subito con le modalità descritte al punto precedente. Pronto intervento - emergenza Il concessionario dovrà gestire eventuali situazioni di emergenza, ovvero che rappresentino un pericolo e/o un danno alle cose e/o alle persone, attivando le autorità competenti e segnalando prontamente la situazione al numero telefonico 329 9042019 al quale risponde tutti i giorni, festivi inclusi, 24 ore su 24, il personale del Servizio Gestione Immobili della Provincia di Pordenone. Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: MARIA LINDA FANTETTI CODICE FISCALE: FNTMLN65P57G482M DATA FIRMA: 16/08/2013 00:55:01 IMPRONTA: 937059E0D6D67680C725C4D9B8EC25D02B190B4DADFDC674A5F8DC2096F3C0ED 2B190B4DADFDC674A5F8DC2096F3C0EDD7F617DC00B10900CCB13683448D5460 D7F617DC00B10900CCB13683448D5460F90D05D6DC91A4B17766C4DDB619EE72 F90D05D6DC91A4B17766C4DDB619EE7265BEE2681F8687B3CB67434A84A578BC