La vita religiosa in crisi d’identità?
“E voi chi dite che io sia?”
Qualche settimana fa partecipavo a un incontro con alcuni superiori maggiori sul tema
della Vita religiosa oggi. Durante lo scambio, sono stata colpita da una riflessione di Padre
Adolfo Nicolas, gesuita, che ha fatto nascere nel mio cuore un invito a riflettere sulla nostra
identità. Per questo condivido con voi alcune espressioni che mi sono sembrate rivolte alla
Congregazione:
“Oggi più che mai, il nostro tempo è quello della Sapienza. Con la pluralità dei nostri
contesti culturali e religiosi, davanti alla fragilità della vita, alla precarietà delle relazioni,
all’instabilità politica ed economica, alla perdita di credibilità di certe istituzioni, l’essere
umano ha bisogno di sentire una parola di sapienza. Cerca più che mai persone sagge.
L’avvenire sarà della Sapienza che darà senso… senza imporsi, ma alla maniera di Gesù, in
una relazione di qualità nello stare con l’altro, conducendolo a scoprire il meglio di se
stesso e la missione alla quale, con speranza, può contribuire a realizzare un mondo più
giusto e più umano.”
In che modo faremo “nostra” questa Parola di speranza? Ci lasceremo coinvolgere da
lei e forse illuminare? Il nostro tempo è quello della Sapienza… E’ senza dubbio una
chiamata a confermare la nostra identità di Figlie della Sapienza, identità scelta e assunta in
una Congregazione che ha il suo posto nel mondo di oggi.
La questione dell’identità è, da sempre, fondamentale nell’uomo. La ritroviamo più
volte richiamata nella Bibbia. Dio stesso afferma quella di Gesù come “Figlio prediletto del
Padre” al suo battesimo nel Giordano e alla Trasfigurazione.1 Giovanni Battista domanda a
Gesù: “Sei tu, Colui che deve venire?”2. Più tardi, Gesù chiede ai suoi discepoli: “E voi, chi
dite che io sia?”3 e a Pietro dirà: “Tu sei Pietro e su questa pietra, edificherò la mia
Chiesa”4 collegando chiaramente identità e missione.
Come responsabili di Congregazione, siamo state condotte molte volte a riflettere
sull’identità della vita religiosa. Ci siamo trovate davanti alla sfida della frequenza di
conflitti nati tra l’identità personale e l’identità istituzionale.
______________________
1
2
3
4
Lc 3,22, Mt 17,5
Lc 7,19
Lc 9,20
Mt 16,18
Febbraio 2012 - Nº 17
In questo tempo di Capitolo, siamo tutte convocate in Congregazione a prendere
orientamenti per gli anni futuri. Domandiamoci se la nostra personale identità di Figlie della
Sapienza è strettamente legata, oggi, a quella della nostra Congregazione chiamate ad
“essere sapienza” nel mondo in cerca di senso.
Se “ciò che noi siamo” diventa così decisivo nel mondo in continuo mutamento, è
perché la nostra identità si costruisce nella ricerca di verità a partire da un dialogo costante e
reciproco con l’altro, tra noi, con le diverse reti di relazioni e tenendo conto dell’impatto del
contesto su di noi e di noi nel mondo.
Fra le questioni che mi porto dentro con altre responsabili, si trova questa: fin dove
possiamo andare nel rispetto di un membro senza rischio di perdere la nostra identità
collettiva?
Se, come dice un gruppo di autori contemporanei, “Ciò che è sentito da ciascuno ha
uno statuto di verità di cui non si deve dubitare e che non può essere messo in discussione
senza essere percepito come una violenza,”5 se questo sentimento di violenza prevale sulla
fedeltà al nostro impegno allora rischiamo di autodistruggerci istituzionalmente.
Coscienti che dobbiamo vivere spesso questa indecisione tra la nostra volontà propria e
gli appelli della Congregazione, sosteniamoci per avanzare verso una trasformazione
personale e collettiva per andare fino a costruire la cultura propria della Congregazione,
segnata dalla Sapienza e assunta da ciascuna di noi.
Nel nostro mondo impregnato dalla multiculturalità nel quotidiano, apriamo i nostri
cuori come i saggi della Bibbia che non erano soltanto sottomessi alle influenze delle altre
culture ma che entravano in dialogo con loro, mettendo in rilievo la ricchezza della loro
cultura e lasciandosi trasformare da quella degli altri…
Figlie della Sapienza, siamo invitate ad attingere la nostra identità profonda nella
relazione con Dio secondo lo spirito sapienziale, cioè, a partire dalla nostra esperienza di vita
illuminata dalla Parola di Dio. Senza risposta assoluta, dobbiamo restare donne di desiderio,
di ricerca e di coerenza, capaci di offrire al mondo spazi di sapienza per camminare con i
nostri contemporanei in cerca d’identità!
Così daremo personalmente e come Congregazione il segno di una vita religiosa
segnata dalla Cultura Sapienza!
Sr Louise Madore, fds
Superiora Generale
______________________
5
La vie religieuse dans le monde d’aujourd’hui, une identité en construction p. 80, Ed. Salvator
2
L’estensione della Provincia di
Canada non ci ha impedito di incontrare
le nostre Suore nei luoghi di inserimento
e di rallegrarci del loro impegno
missionario al seguito dei nostri
Fondatori!
Assemblea con le suore a Montreal
Una vita missionaria colorata da:



Bottega d’arte a Sturgeon Falls
la loro gioia, il loro entusiasmo, la loro
fraternità e la loro apertura,
i loro impegni presso le donne, i bambini e gli
immigrati
la loro semplice presenza in diversi ambienti:
vicinanza ai giovani genitori, ascolto delle
persone anziane, volontariato attivo, tentando
di trasmettere lo spirito dei nostri Fondatori.

il loro desiderio di continuare a sost enere
le missioni della Congregazione

i luoghi del loro inserimento in ambienti
svantaggiati
Casa St. Mary : ragazze madri

Riunione con le responsabili del risveglio vocazionale e
della prima tappa di formazione
3
la loro speranza nell’avvenire con le
iniziative nuove per il Risveglio
vocazionale

la loro grande collaborazione con i laici
e i loro impegni nelle associazioni e nei
consigli di amministrazione, coscienti
dei valori da mantenere…

la loro audacia nel preparare e dare
responsabilità agli Amici della Sapienza

l’accoglienza di numerose suore di
diverse entità che vengono per
studiare, per aggiornamento o per
cure.

i molteplici servizi resi alla
congregazione: persone, risorse,
formazione, servizi puntuali ...
Amici della Sapienza

In occasione della celebrazione del
loro 25°anniversario di fondazione,
gli Amici della Sapienza si sono
riuniti
per
due
giorni
di
aggiornamento sul tema del
banchetto della Sapienza.
Celebrazione per il 25°
Come tutte le Suore che hanno la
fortuna di passare alcuni giorni in
Canada, abbiamo apprezzato la calorosa
accoglienza ovunque: nelle comunità,
negli incontri, nei luoghi di missione.
Durante i lunghi viaggi ci siamo
incantate di fronte alla bellezza dei
paesaggi autunnali.
Visita alle nostre suore dell’Ovest del Canada
Le Suore dell’Equipe generale
4
L’Equipe generale conclude le sue visite
Nel mese di ottobre 2011,
l’Equipe generale ha visitato la
Provincia degli Stati Uniti, l’ultima
del mandato dell’attuale equipe. Anche
se il Paese è molto vasto e le Suore si
trovano in varie regioni, siamo riuscite
a visitare le comunità e i luoghi di
inserimento, come pure Sound Beach,
New York, la comunità ove vivono le
Suore anziane bisognose di assistenza
e l’infermeria intercongregazionale di
Brentwood, New York.
Le Suore della casa di riposo di Sound Beach condividono
la loro storia
Durante la nostra visita si sono
evidenziate alcune caratteristiche della
Provincia degli Stati Uniti. Vedendo le
comunità e gli inserimenti apostolici,
abbiamo costatato che in tutta la provincia
l’accento è messo sulla giustizia.
Incontro con le suore durante la visita a
West Hartford
Ogni Suora vi è coinvolta in qualche modo, la giustizia è integrata nei comitati di
lavoro ed è chiaramente espressa nelle diverse tappe del programma di formazione. Ne
scaturisce in modo naturale un impegno profondo e appassionato per la missione, qualunque
sia l’età o la salute di ognuna.
Molte suore rendono servizi di
volontariato prezioso presso gli abbandonati
dalla società. Il coinvolgimento in una varietà di
organizzazioni allarga il cerchio ove il
messaggio Sagesse è propagato. Alcune Suore
sono volontarie alle Nazioni Unite e nei Sowers
of Justice, Networking for Justice, Salvadorian
Enterprise for Women le cliniche per i poveri, i
migranti e le donne vittime del traffico umano.
Le Suore del Sud si riuniscono a Portsmouth
5
Ci si può chiedere:
“Quando vanno in pensione le
Suore?” Come ha detto una
Suora: “Noi non andiamo in
pensione, cambiamo soltanto il
bersaglio”. E’ evidente, perché
a dispetto dell’età media alta,
l’impegno in un senso o in un
altro continua sino alla fine.
Sr Elvira e Sr Henriette visitano Sr Abela,
anziana missionaria del Madagascar
Per trasmettere la spiritualità
nella Provincia Suore e Associati
utilizzano una varietà di approcci:
sessioni per membri e amici, i Circoli
Sapienza mensili per le Suore e le
persone interessate, Fire in our Hearts
(Fuoco nei nostri Cuori, un programma
utilizzato per i laici soprattutto nelle
Parrocchie) e il percorso offerto per
diventare membro associato.
Un incontro tra membri della Sapienza
Secondo il nostro modo di procedere,
durante le visite abbiamo incontrato il
Consiglio provinciale, vari comitati e le Suore
riunite in assemblea. Durante le tre settimane
della visita, abbiamo avuto quattro assemblee
che hanno riunito quattro regioni della
Provincia, due a New York, una in Virginia e
una in Connecticut. È stata una bella occasione
per incontrare tutte le suore e trattare con loro
il tema: “Che cosa è una comunità apostolica
di Figlie della Sapienza”.
Una comunità presenta il suo rapporto
all’assemblea
6
Anche se le Suore del Maine,
situato al confine con il Canada, hanno
avuto la visita di un membro del
Consiglio generale durante la visita al
Canada, è stata una grande gioia vederle
in una Assemblea a New York via
“OOVOO”. Questo tipo di video ha
dato l’occasione di dialogare con altri
membri della Provincia durante la
giornata. Che bella esperienza poter
vedere e comunicare direttamente con
loro, e dar loro la possibilità di
partecipare pienamente all’incontro.
Ecco la tecnologia moderna arrivata alla
nostra porta!
Sr Louise Madore accoglie le suore del Maine
via OOVOO
La visita alla città di New York
guidata da Suore ben informate è stata
molto apprezzata. Un grande autobus con
spazio aperto è stato noleggiato per
l’occasione per cui abbiamo potuto
invitare molte altre Suore della Provincia a
unirsi a noi. La Provvidenza ci ha
gratificate con una temperatura clemente e
tutte sono state felici dell’esperienza.
Una visita alla «città che non dorme mai »
Sulla nave traghetto da Port
Jefferson, New York a Bridgeport,
Connecticut,
l’Equipe
generale
ha
cominciato sul mare l’ultima tappa della
visita! Il tutto è terminato con le visite alle
comunità con un’assemblea in Connecticut,
seguito da un incontro internazionale
dell’America del Nord.
Per questo incontro vi rinviamo a un
articolo recentemente apparso sul nostro sito
web internazionale che riassume questo
incontro
internazionale
delle
entità
dell’America del Nord e le impressioni di
due membri di questo gruppo.
Le suore del consiglio generale
7
La Sapienza senza frontiere
Rannicchiato nel cavo delle
pittoresche montagne di Litchfield,
Connecticut, si trova « Wisdom House »,
il primo noviziato delle Figlie della
Sapienza negli Stati Uniti, ora divenuto
un Centro Spirituale di ritiri e di
conferenze. La riunione interprovinciale
dell’America del Nord ha avuto luogo qui
dal 20 al 22 ottobre 2011, dopo la visita
del Consiglio generale delle Figlie della
Sapienza alle due province del Canada e
degli Stati Uniti.
Questo genere di incontro non è
sconosciuto a questo gruppo ed è stato vissuto
come una normale continuazione delle
iniziative già intraprese. I Consigli provinciali
di queste due entità hanno avuto riunioni
congiunte, sia a Ottawa che a Litchfield negli
ultimi sei anni allo scopo di collaborare in
alcuni ambiti. Fino ad ora, queste
collaborazioni sono state possibili nell’ambito
dell’animazione vocazionale, della formazione
iniziale e del JPIC.
Le Consigliere del Canada e degli Stati Uniti
in sessione
“Allarghiamo lo spazio della nostra tenda” ecco il tema
che ha riunito i membri mentre cercavano il modo di
condividere i loro talenti le une con le altre in vista di mettere in
valore la missione della Congregazione. Dopo tre giorni di
condivisione, di preghiera e di discernimento, il gruppo è
riuscito a discernere cinque campi di collaborazione, alcuni
erano nuovi mentre per altri già cominciati si trattava di un
approfondimento. Bisognava dare delle responsabilità
sottolineando che la Spiritualità Sapienza sarà parte integrante
di ogni ambito scelto.
Sr Marie-Reine si prende
momenti di riflessione
8
I progetti di collaborazione :


Comunità formatrici
Incontro di membri giovani delle due
province in agosto 2012
 Comunicazione: libretto – foto congiunte,
sito web in collaborazione, continuare la
comunicazione fra certi gruppi di suore.
 JPIC: concentrazione specifica sull’Ecologia
in vista di un Orientamento del Capitolo
generale
 Amministrazione: gli orientamenti del
Capitolo generale e della Regola di Vita,
condivisione delle politiche e procedimenti.
Sr Linda e Sr Lucy preparano i loro progetti
Queste nuove linee create o già cominciate nel passato continueranno certamente a
restringersi tra le Responsabili della Congregazione in America del Nord. Malgrado
l’invecchiamento delle due Province, le suore sono piene di speranza per l’avvenire e sono
convinte d’avere molto da offrire alla Congregazione in questo momento della storia. Viva
l’America del Nord!
Sr Diane Capozzi, Consigliera generale
Dietro: Suore Marie-Reine Gauthier (Ca), Lucy Clynes (U.S.A.), Linda Joseph (Ca), Diane Capozzi
(C.G.), Elvira Muñoz (C.G.), Cathy Murtha (U.S.A.), Ann Casagrande (U.S.A.), Jacqueline Portefaix
(C.G.), Henriette Razafinindriana (C.G.), Louise Forget (Ca) Denyse Dostaler (Ca).
Davanti: Suore Jocelyne Fallu (Ca), Ann Gray (U.S.A), Louise Madore (S.G.), Anne-Marie Beaudoin
(Economa Generale), Cathy Sheehan (U.S.A), Pierrette Daviau, (Ca).
9
Un invito a continuare
la conversazione
Un dialogo che riscalda
il cuore
Sr Catherine Sheehan, consigliera, U.S.A.
Sr Louise Forget, consigliera, Canada
Le equipe di governo del Canada e
degli Stati Uniti, si sono riunite con il
Consiglio generale per continuare le
iniziative di collaborazione. Centrate sulla
Sapienza e ispirate dallo spirito pioniere dei
nostri due paesi, eravamo aperte per
continuare o esplorare nuove strade per
essere in relazione le une con le altre.
È stato toccante essere accolte con
tanta gioia e desiderio di fraternizzare. È una
grande speranza per l’avvenire. Abbiamo
constatato le forze e le fragilità che
abbiamo, i doni e i legami che ci uniscono.
Con l’età delle Suore delle due Province, le
sfide da raccogliere in avvenire saranno
numerose: sviluppare il nuovo stile di
governo far crescere il partenariato,
La scorsa estate, alcune suore degli appropriarsi della Spiritualità Sapienza,
Stati Uniti hanno visitato le Suore della loro l’interessarsi a JPIC e alla protezione della
professione nella Comunità Accoglienza di natura, e trovare come chiamare giovani
Ottawa. L’entusiasmo di questa recente visita donne alla Sapienza.
si sentiva ancora
mentre anche noi
prendevamo il tempo di conoscerci meglio.
Questo incontro è stato per ciascuna di
noi, Figlie della Sapienza del Canada, una
Riflettendo su questa esperienza, mi bella esperienza di solidarietà, di
sono ricordata di un libro che ho letto nel testimonianza del vissuto in ciascuna delle
passato, scritto da Margaret J. Wheatley – province.
L’accoglienza,
l’ascolto,
Turning to One Another (Voltarsi l’uno verso l’apertura, la flessibilità e il realismo nelle
l’altro). Arrivata a casa ho riletto il libro. discussioni hanno aiutato una buona
L’accento è messo sull’ascolto – impegnare riflessione sull’avvenire della missione della
la conversazione per sviluppare le condizioni nostra Congregazione. La bellezza delle
per il cambiamento. Margaret J. Wheatley liturgie, l’animazione condivisa, le ore di
scrive, “il modo più semplice di legarsi l’uno distensione hanno favorito un bellissimo
con l’altro è di cominciare a parlare di ciò ambiente.
che ci sta a cuore”.
La Sapienza è la nostra cultura comune.
È commovente constatare quanto forte
È evidente che la Sapienza abita sia la condivisione di una stessa cultura
nell’esperienza ed è il nostro solo amore. Sapienza e quanto profondo il sentimento di
Mentre camminiamo sempre più avanti nel appartenenza a una grande famiglia
desiderio e nella fiducia, la Sapienza ci invita religiosa. Questi momenti di dialogo, aperti
a continuare la conversazione.
e conviviali riscaldano il cuore.
10
La saggezza della loro età!
Siamo liete di condividere con voi sul nostro
soggiorno nella Regione Olanda, dopo il Capitolo
del Belgio. Sr Paula Maria sulla soglia della casa
ci ha accolte con la sua abituale vitalità! Le Suore
del Consiglio regionale hanno condiviso con noi il
loro modo di aiutare le suore a vivere fino alla
fine la loro vita di Figlie della Sapienza in tutti i
suoi aspetti.
Hanno messo l’accento sulla vita delle suore
affinché possano vivere la loro età avanzata nella
serenità, nella dolcezza e nella gioia…
Alcune suore sono incaricate di assicurare il confort e
vegliare alla vita quotidiana delle suore anziane e malate,
le abbiamo viste così fraterne… cercano ogni mezzo per
mettersi al servizio le une delle altre.
L’animazione umana e spirituale delle suore è
assicurata da una persona laica impiegata per questa
missione. Abbiamo avuto la gioia di incontrarla.
Hettie, che lavora in continua collaborazione
con Sr Paula parla della sua esperienza:
“Approfondisco la mia conoscenza della Spiritualità
Sapienza, sono andata a St Laurent per impregnarmi
della storia… seguo con interesse il tema del
Capitolo generale, una tenda è montata nel mio
studio! Accompagno le Suore personalmente e le
riunisco regolarmente per riflettere o per distendersi.
Sono contenta di scoprire la saggezza della loro
età… Le nostre suore rimangono attaccate alla
Congregazione e attendono con impazienza il messaggio di Sr Louise Madore e le notizie
della Congregazione. Le responsabili traducono in olandese tutti i documenti. Sono molto
riconoscente della missione che mi è stata affidata!”
Siamo state toccate dal loro attaccamento e dal
loro senso di appartenenza alla Congregazione che
manifestano con la generosa messa in comune e le loro
attività per raccogliere denaro per le missioni lontane
dove molte di loro hanno lavorato.
Dopo aver visitato l’insieme delle Suore nei
diversi luoghi, siamo contente di aver percepito quanto
la vita religiosa di Figlie della Sapienza si possa vivere
fino alla fine, grazie all’audacia di intraprendere
cammini nuovi!
Sr Jacqueline Portefaix e Sr Henriette Razafinindriana
Consigliere Generali
11
Per un investimento responsabile
Sr Marie-Louise Nakhuluma
Assistente economa
generale
(in congedo missionario
al momento della foto )
Comitato d’investimento della Congregazione:
Da sinistra a destra :
Sig. Marc DeRoock, responsabile finanziario per la Provincia del Belgio
Sr Rani Kurian, Provinciale dell’India
Sr Anne-Marie Beaudoin, Economa generale
Sig. Paul Boisvert, consulente della Congregazione per gli investimenti
Sr Catherine du Christ, Economa provinciale della Francia
Secondo la raccomandazione del Capitolo generale 2006 fatta a seguito dello studio
Attuariale, il “Comitato degli investimenti” è stato organizzato nel 2009. L’obiettivo è quello
di provvedere ai bisogni della Congregazione e di prevederne l’avvenire finanziario perché
la missione continui per tutto il tempo che il Signore vorrà!
A tale scopo, il comitato veglia sulle scelte degli amministratori dei nostri fondi
secondo la politica d'investimento della Congregazione e i valori propri dell’etica delle
Figlie della Sapienza. Il comitato si riunisce due volte l’anno, analizza i risultati e fa
raccomandazioni al Consiglio generale. Oggi la congiuntura economica mondiale è una sfida
per ottenere una buona prestazione a servizio della missione e dell’avvenire!
Animati dal tema del Capitolo che invita ad “allargare lo spazio della nostra tenda” e
a guardare oltre, vogliamo mettere al sicuro il nostro bene comune per le entità in
espansione, vogliamo avere una previdente fiducia nella Provvidenza, al seguito di Maria
Luisa di Gesù, prima economa della Congregazione che ha saputo prevedere e gestire gli
inizi della nostra storia. Che ci accompagni su questo cammino!
Sr Anne-Marie Beaudoin
Economa generale
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...e siete venuti a trovarmi… (Mt 25, 36)
Dopo aver superato
numerosi controlli e i pesanti
cancelli che ti fan subito capire
dove ti trovi, dopo aver
depositato borsa, cellulare,
chiavi… accompagnata da una
guardia carceraria percorri un
lungo e deserto corridoio e arrivi
di fronte alla porta della cappella
e con chi ti incontri? Con la
Croce della Sapienza: le sue
parole forti e severe, di una
essenzialità unica, ti
interpellano. Accanto il volto dei
Fondatori, Luigi Maria e Maria
Luisa sorridenti, sembrano dirti:
“Sì, anche in questo luogo di sofferenza e miseria umana, vogliamo essere presenti per
vivere la parola di Gesù: “Ero in carcere e siete venuti a trovarmi.” (Mt 25, 36)
Questo è stato il primo incontro che le Consigliere
generali, Sr Jacqueline e Sr Diane, durante la loro visita
alla Provincia d’Italia, hanno fatto nel carcere di Enna.
Grande è stata lo loro sorpresa nel vedere i Fondatori in
quell’ambiente di pena, dove tutto potrebbe essere
spersonalizzato e anonimo e invece, in un certo senso, si
respira aria di famiglia.
Da qualche anno Sr Alberta dell’Annunciazione, Figlia della Sapienza della comunità
SICAR, insieme al suo lavoro di caposala in ospedale, offre un servizio di volontariato
presso il carcere di Enna. E’ la ripresa di una tradizione di servizio che nel passato varie
suore avevano già prestato ma che purtroppo per diminuzione di forze si era dovuto lasciare.
Ora finalmente le Figlie della Sapienza nuovamente donano a questa umanità ferita la
misericordia, la tenerezza, la salvezza di Dio. La parola e l’esempio dei Fondatori le
sostengono e le sospingono: “Quelli che il mondo abbandona, quelli dovete amare di
più” (Montfort). “Soprattutto prendetevi cura dei poveri”. (Parola di Maria Luisa di Gesù
morente).
13
Sr Alberta ha incominciato collaborando con il cappellano per la liturgia: animazione
della celebrazione eucaristica, preparazione particolare nei tempi liturgici forti, preparazione
al sacramento della confessione, dell’Eucaristia e della Cresima; in alcuni casi anche
preparazione al battesimo e al matrimonio.
Poco per volta l’azione di Sr Alberta si è allargata anche con l’aiuto di alcuni volontari
laici che ha saputo e voluto coinvolgere. In particolare si occupa del vestiario e dell’igiene
dei detenuti. L’ambiente dove vi sono gli armadi della biancheria, vestiario e materiale di
igiene personale ha cambiato aspetto: è pulito, ordinato, ci fa capire che ogni persona ha la
sua dignità, qualunque cosa possa aver fatto. Son ancora le parole del Montfort a echeggiare
nel cuore: “Dovete amare Dio nascosto nel cuore del fratello”. (Ct. 148)
Con il suo servizio e soprattutto la sua presenza forte e dolce nello stesso tempo, con i
suoi discorsi fatti nella verità, carità e incoraggiamento, Sr Alberta è diventata sorella, amica,
madre, consigliera, confidente… di questi fratelli che sì hanno sbagliato ma che anche
attraverso l’amore e la fiducia che si dà loro non perdono la speranza di una possibilità di
vita nuova.
Io dovrò
amare
e amare
Dio
nascosto
nel prossimo
(Ct 148)
Accompagnate da Sr Alberta, le Consigliere percorrono i corridoi dove si aprono le
celle, sentono voci che chiamano la suora, la salutano con affetto, vedono mani che si
protendono tra le sbarre come a chiedere aiuto, qualcuno fa vedere il lavoro che sta
facendo… e sembra loro di vedere Montfort e Maria Luisa all’inizio della loro avventura
spirituale nell’ospedale di Poitiers, in quella povera Babilonia, ricovero obbligato per i
poveri dell’epoca, a condividere le loro sofferenze e allora come non ringraziare e lodare il
Signore perché ancora oggi i Fondatori possono continuare a vivere la follia del vangelo nei
loro discepoli?
Sr Maria Teresa dell’Incarnazione
Italia
14
Il coraggio di una donna prudente
Suor Angela Marella, della provincia Italia è arrivata
in Perù nel 1977. Le sue comunità e i suoi luoghi di
missione furono: Yanahuanca e Cerro de Pasco nelle Ande,
Villa el Salvador e Lima sulla costa.
Sr Angella Marella
A Yanahuanca, ha lavorato come infermiera
professionale nel Centro di Salute, lasciando l’immagine di
una donna felice, generosa e dedita all’umanità ferita.
Cerro de Pasco è la città più alta al mondo, situata a 4.360
mt sul livello del mare. La mancanza d’ossigeno, il clima
freddo, la neve, la grandine e la pioggia fanno di questa
regione una missione dove le condizioni di vita sono molto
difficili. Sr Angela vi è stata sedici anni in questa città
mineraria dove ha lavorato in diversi campi.
La promozione della donna maltrattata: grazie al progetto di Caritas-Perù, ha
sostenuto la promozione integrale di più di 500 madri di famiglia raggruppate in 32 gruppi
suddivisi in diversi villaggi.
La promozione della famiglia dei minatori :
In questo mondo in cui la vita del minatore è
sempre minacciata, li ha ascoltati e ha portato
loro solidarietà e speranza. Li ha accompagnati
nelle loro lotte e nelle sofferenze.
Direttrice dell’ufficio dell’Educazione
Cattolica Tarma-Pasco: alla fine del suo
soggiorno a Cerro de Pasco, Sr Angela ha
accompagnato le istituzioni educative per
assicurare una formazione religiosa completa.
Epoca di violenza ad opera di Sentiero Luminoso. Durante questo tempo di violenza
che minaccia suore e popolazione, Sr Angela fu straordinaria nella missione con la sua
audacia, il suo silenzio e il suo coraggio di donna prudente. Ha fatto liberare dei giovani e
degli innocenti che i militari avevano messo in prigione senza motivo. Era quasi naturale
per lei rasentare la morte, rischiare la vita senza paura della violenza o perdere la vita per
amore di Dio e del prossimo.
Villa el Salvador: E’ una “Città giovane” sorta sulla sabbia desertica di Lima. Vivendo in
una comunità inserita nel mezzo di un popolo povero, Sr Angela ha condiviso la sorte di
tante famiglie profughe nel Paese a causa della povertà e della violenza. A Lima, Sr Angela
ha messo i suoi doni d’economa regionale a servizio della Regione. Lei ha trascorsi in questa
comunità di accoglienza, sempre disponibile, pronta ad aiutare e collaborare.
Ringraziamo Sr Angela Marella per essere stata una strumento docile per testimoniare
l’amore di Dio ai bambini, ai giovani e alle famiglie. Grazie d’aver svegliato delle vocazioni,
averle promosse e averne preso cura. Grazie per i tuoi 34 anni in Perù testimoniando la gioia
d’appartenere a Dio Solo.
Sr Victoria Armandina Retuerto Chauca,
María Luisa
15
Guardate Lise con il suo senso dell’umore. Ella è
pacifica, serena e desidera ad ogni costo vivere in bella
armonia con se stessa e con gli altri.
Archivista per eccellenza, Lise primeggiava nel
registrare tutto, classificare con ordine e metodo. Nuotando
nei documenti e nei fascicoli della Congregazione, Lise
sapeva farci gustare e assaporare la storia della nostra
Congregazione. Prendeva l’iniziativa di invitarci a celebrare
insieme certi avvenimenti importanti nella nostra vita di
Figlie della Sapienza.
Sapeva rendersi disponibile per rispondere a vari
bisogni delle tre comunità. Discretamente, generosamente e
per amore, durante 14 anni, ha saputo rendere mille preziosi
Sr Lise Therrien
servizi. Lise conosceva il canto di Robert Lebel per averlo
cantato e vissuto: Come Lui saper preparare la tavola, come lui annodare il grembiule,
Buon cammino in compagnia di Gesù Sapienza e di Maria nostra Madre.
Comunemente si parla dei sette colori dell’arcobaleno,
della rosa che ha sette petali, dei sette Doni dello Spirito
Santo e specialmente della creazione in sette giorni. La
Bibbia dice che il 7° giorno Dio si riposò dalla sua fatica. “E
Dio vide che era cosa molto buona”.
Beverly ha vissuto sette anni come responsabile della
comunità della Casa Generalizia. Il giorno della celebrazione
per la sua partenza, dopo l’Eucaristia, il Padre André Babusia
le ha imposto le mani e le ha dato una benedizione speciale.
Benedizione per ciò che Beverly ha vissuto e benedizione per
aver fiducia nell’avvenire.
Sr Beverly Green
Sì, Beverly è stata una
benedizione. Il suo coordinamento armonioso dei tre diversi
gruppi ha permesso a ogni comunità di vivere, di celebrare e
rallegrarsi in questi 7 anni. Sì, guardando questi 7 anni di
servizio alla Casa, possiamo dire: “Ciò che ha fatto è cosa
molto buona”. Beverly ora può prendere un meritato riposo.
Che la Sapienza e Maria ti accompagnino in questo
nuovo cammino che ti è indicato!
16
La nostra “Ballerina d’Amore” per Dio, Adela ci ha lasciato
per un’altra missione dopo cinque anni di preziosi servizi alla
Casa Generalizia. Discretamente, nella semplicità, con arte,
creatività, generosità e dedizione è stata un’apostola di Maria
Ausiliatrice per le tre comunità della Casa Generalizia. Con la
diligenza di un’ape, con passo leggero ed elegante, percorre i
corridoi per andare in sacrestia a preparare con attenzione e
devozione le magnifiche celebrazioni.
Andava anche in guardaroba dove esercitava il suo
eccellente mestiere di sarta con “mani di fata”! Quante opere
d’arte ci ha lasciato per dare splendore alla nostra cappella
durante le grandi celebrazioni. Vediamo le belle tovaglie d’altare,
Sr Adela Maria della Croce
le rappresentazioni artistiche di Maria e i simboli ricamati su
tessuto per il leggio. Adela, la tua presenza serena e pacifica che rifletteva il tuo amore della
Sapienza rimane con noi.
Ti auguriamo di continuare a DANZARE il tuo amore e la tua gioia di vivere. Che la
Sapienza con Maria nostra Madre ti accompagni sulla tua nuova strada…
Sr Desneiges Giroux
Casa generalizia
Impegni nella Congregazione
Voti perpetui
R.D. del Congo
Sr Brigitte Mangula Akowe
il 6 nov 2011
17
Calendario dell’Equipe
generale
Gennaio – Luglio 2012
Date
Membri dell’Equipe
Attività
Dic. 26-16 Gennaio
Gen. 3-16
Gen. 7-22
Gen. 14-15
Gen. 31- 1° Febbraio
Capitolo Provinciale Madagascar
Capitolo Provinciale Colombia
Capitolo Regionale R.D. del Congo
Incontro UISG-Roma
Riunione dell’esecutivo UISG
Sr Henriette
Sr Elvira
Sr Jacqueline e Sr Anne-Marie
Sr Louise
Sr Louise
Feb. 3-5
Equipe generale
Feb. 19-23
Incontro a Roma con l’Equipe
Provinciale di Francia
Provincia dell’India
Cambiamento di governo della
Provincia del Canada
Sessione al Centro Sèvres – Parigi
Marzo 6
Marzo 7-9
Marzo 8-10
Marzo 12 -16
Marzo 18-20
Marzo 22-2 Aprile
Incontro con i collaboratori
Comitato per le finanze
Comitato Regola di Vita
Comitato preparatorio al Capitolo
Valutazione Equipe generale
Regione delle Filippine
Equipe generale
Sr Anne-Marie
Sr Louise e Sr Jacqueline
Equipe generale
Equipe generale
Sr Louise e Sr Jacqueline
Aprile 9-14
Aprile 22-28
Aprile 29- 30
Provincia d’Haïti
Pellegrinaggio monfortano Lourdes
Visita alla casa Madre
Sr Anne Marie
Equipe generale
Equipe generale
Maggio 1-2
Maggio 3-4
Maggio 8-12
Maggio 24-31
Visita delle Oblate
Casa Madre
Sessione Sedos-Roma
Riposo-Vacanze
Sr Louise e Sr Jacqueline
Sr Louise e Sr Jacqueline
Sr Elvira
Equipe generale
Feb. 9-19
Feb. 7-20
Giugno
Luglio
Capitolo generale
18
Sr Anne-Marie
Sr Louise e Sr Jacqueline
Sr Henriette
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