La vita religiosa in crisi d’identità? “E voi chi dite che io sia?” Qualche settimana fa partecipavo a un incontro con alcuni superiori maggiori sul tema della Vita religiosa oggi. Durante lo scambio, sono stata colpita da una riflessione di Padre Adolfo Nicolas, gesuita, che ha fatto nascere nel mio cuore un invito a riflettere sulla nostra identità. Per questo condivido con voi alcune espressioni che mi sono sembrate rivolte alla Congregazione: “Oggi più che mai, il nostro tempo è quello della Sapienza. Con la pluralità dei nostri contesti culturali e religiosi, davanti alla fragilità della vita, alla precarietà delle relazioni, all’instabilità politica ed economica, alla perdita di credibilità di certe istituzioni, l’essere umano ha bisogno di sentire una parola di sapienza. Cerca più che mai persone sagge. L’avvenire sarà della Sapienza che darà senso… senza imporsi, ma alla maniera di Gesù, in una relazione di qualità nello stare con l’altro, conducendolo a scoprire il meglio di se stesso e la missione alla quale, con speranza, può contribuire a realizzare un mondo più giusto e più umano.” In che modo faremo “nostra” questa Parola di speranza? Ci lasceremo coinvolgere da lei e forse illuminare? Il nostro tempo è quello della Sapienza… E’ senza dubbio una chiamata a confermare la nostra identità di Figlie della Sapienza, identità scelta e assunta in una Congregazione che ha il suo posto nel mondo di oggi. La questione dell’identità è, da sempre, fondamentale nell’uomo. La ritroviamo più volte richiamata nella Bibbia. Dio stesso afferma quella di Gesù come “Figlio prediletto del Padre” al suo battesimo nel Giordano e alla Trasfigurazione.1 Giovanni Battista domanda a Gesù: “Sei tu, Colui che deve venire?”2. Più tardi, Gesù chiede ai suoi discepoli: “E voi, chi dite che io sia?”3 e a Pietro dirà: “Tu sei Pietro e su questa pietra, edificherò la mia Chiesa”4 collegando chiaramente identità e missione. Come responsabili di Congregazione, siamo state condotte molte volte a riflettere sull’identità della vita religiosa. Ci siamo trovate davanti alla sfida della frequenza di conflitti nati tra l’identità personale e l’identità istituzionale. ______________________ 1 2 3 4 Lc 3,22, Mt 17,5 Lc 7,19 Lc 9,20 Mt 16,18 Febbraio 2012 - Nº 17 In questo tempo di Capitolo, siamo tutte convocate in Congregazione a prendere orientamenti per gli anni futuri. Domandiamoci se la nostra personale identità di Figlie della Sapienza è strettamente legata, oggi, a quella della nostra Congregazione chiamate ad “essere sapienza” nel mondo in cerca di senso. Se “ciò che noi siamo” diventa così decisivo nel mondo in continuo mutamento, è perché la nostra identità si costruisce nella ricerca di verità a partire da un dialogo costante e reciproco con l’altro, tra noi, con le diverse reti di relazioni e tenendo conto dell’impatto del contesto su di noi e di noi nel mondo. Fra le questioni che mi porto dentro con altre responsabili, si trova questa: fin dove possiamo andare nel rispetto di un membro senza rischio di perdere la nostra identità collettiva? Se, come dice un gruppo di autori contemporanei, “Ciò che è sentito da ciascuno ha uno statuto di verità di cui non si deve dubitare e che non può essere messo in discussione senza essere percepito come una violenza,”5 se questo sentimento di violenza prevale sulla fedeltà al nostro impegno allora rischiamo di autodistruggerci istituzionalmente. Coscienti che dobbiamo vivere spesso questa indecisione tra la nostra volontà propria e gli appelli della Congregazione, sosteniamoci per avanzare verso una trasformazione personale e collettiva per andare fino a costruire la cultura propria della Congregazione, segnata dalla Sapienza e assunta da ciascuna di noi. Nel nostro mondo impregnato dalla multiculturalità nel quotidiano, apriamo i nostri cuori come i saggi della Bibbia che non erano soltanto sottomessi alle influenze delle altre culture ma che entravano in dialogo con loro, mettendo in rilievo la ricchezza della loro cultura e lasciandosi trasformare da quella degli altri… Figlie della Sapienza, siamo invitate ad attingere la nostra identità profonda nella relazione con Dio secondo lo spirito sapienziale, cioè, a partire dalla nostra esperienza di vita illuminata dalla Parola di Dio. Senza risposta assoluta, dobbiamo restare donne di desiderio, di ricerca e di coerenza, capaci di offrire al mondo spazi di sapienza per camminare con i nostri contemporanei in cerca d’identità! Così daremo personalmente e come Congregazione il segno di una vita religiosa segnata dalla Cultura Sapienza! Sr Louise Madore, fds Superiora Generale ______________________ 5 La vie religieuse dans le monde d’aujourd’hui, une identité en construction p. 80, Ed. Salvator 2 L’estensione della Provincia di Canada non ci ha impedito di incontrare le nostre Suore nei luoghi di inserimento e di rallegrarci del loro impegno missionario al seguito dei nostri Fondatori! Assemblea con le suore a Montreal Una vita missionaria colorata da: Bottega d’arte a Sturgeon Falls la loro gioia, il loro entusiasmo, la loro fraternità e la loro apertura, i loro impegni presso le donne, i bambini e gli immigrati la loro semplice presenza in diversi ambienti: vicinanza ai giovani genitori, ascolto delle persone anziane, volontariato attivo, tentando di trasmettere lo spirito dei nostri Fondatori. il loro desiderio di continuare a sost enere le missioni della Congregazione i luoghi del loro inserimento in ambienti svantaggiati Casa St. Mary : ragazze madri Riunione con le responsabili del risveglio vocazionale e della prima tappa di formazione 3 la loro speranza nell’avvenire con le iniziative nuove per il Risveglio vocazionale la loro grande collaborazione con i laici e i loro impegni nelle associazioni e nei consigli di amministrazione, coscienti dei valori da mantenere… la loro audacia nel preparare e dare responsabilità agli Amici della Sapienza l’accoglienza di numerose suore di diverse entità che vengono per studiare, per aggiornamento o per cure. i molteplici servizi resi alla congregazione: persone, risorse, formazione, servizi puntuali ... Amici della Sapienza In occasione della celebrazione del loro 25°anniversario di fondazione, gli Amici della Sapienza si sono riuniti per due giorni di aggiornamento sul tema del banchetto della Sapienza. Celebrazione per il 25° Come tutte le Suore che hanno la fortuna di passare alcuni giorni in Canada, abbiamo apprezzato la calorosa accoglienza ovunque: nelle comunità, negli incontri, nei luoghi di missione. Durante i lunghi viaggi ci siamo incantate di fronte alla bellezza dei paesaggi autunnali. Visita alle nostre suore dell’Ovest del Canada Le Suore dell’Equipe generale 4 L’Equipe generale conclude le sue visite Nel mese di ottobre 2011, l’Equipe generale ha visitato la Provincia degli Stati Uniti, l’ultima del mandato dell’attuale equipe. Anche se il Paese è molto vasto e le Suore si trovano in varie regioni, siamo riuscite a visitare le comunità e i luoghi di inserimento, come pure Sound Beach, New York, la comunità ove vivono le Suore anziane bisognose di assistenza e l’infermeria intercongregazionale di Brentwood, New York. Le Suore della casa di riposo di Sound Beach condividono la loro storia Durante la nostra visita si sono evidenziate alcune caratteristiche della Provincia degli Stati Uniti. Vedendo le comunità e gli inserimenti apostolici, abbiamo costatato che in tutta la provincia l’accento è messo sulla giustizia. Incontro con le suore durante la visita a West Hartford Ogni Suora vi è coinvolta in qualche modo, la giustizia è integrata nei comitati di lavoro ed è chiaramente espressa nelle diverse tappe del programma di formazione. Ne scaturisce in modo naturale un impegno profondo e appassionato per la missione, qualunque sia l’età o la salute di ognuna. Molte suore rendono servizi di volontariato prezioso presso gli abbandonati dalla società. Il coinvolgimento in una varietà di organizzazioni allarga il cerchio ove il messaggio Sagesse è propagato. Alcune Suore sono volontarie alle Nazioni Unite e nei Sowers of Justice, Networking for Justice, Salvadorian Enterprise for Women le cliniche per i poveri, i migranti e le donne vittime del traffico umano. Le Suore del Sud si riuniscono a Portsmouth 5 Ci si può chiedere: “Quando vanno in pensione le Suore?” Come ha detto una Suora: “Noi non andiamo in pensione, cambiamo soltanto il bersaglio”. E’ evidente, perché a dispetto dell’età media alta, l’impegno in un senso o in un altro continua sino alla fine. Sr Elvira e Sr Henriette visitano Sr Abela, anziana missionaria del Madagascar Per trasmettere la spiritualità nella Provincia Suore e Associati utilizzano una varietà di approcci: sessioni per membri e amici, i Circoli Sapienza mensili per le Suore e le persone interessate, Fire in our Hearts (Fuoco nei nostri Cuori, un programma utilizzato per i laici soprattutto nelle Parrocchie) e il percorso offerto per diventare membro associato. Un incontro tra membri della Sapienza Secondo il nostro modo di procedere, durante le visite abbiamo incontrato il Consiglio provinciale, vari comitati e le Suore riunite in assemblea. Durante le tre settimane della visita, abbiamo avuto quattro assemblee che hanno riunito quattro regioni della Provincia, due a New York, una in Virginia e una in Connecticut. È stata una bella occasione per incontrare tutte le suore e trattare con loro il tema: “Che cosa è una comunità apostolica di Figlie della Sapienza”. Una comunità presenta il suo rapporto all’assemblea 6 Anche se le Suore del Maine, situato al confine con il Canada, hanno avuto la visita di un membro del Consiglio generale durante la visita al Canada, è stata una grande gioia vederle in una Assemblea a New York via “OOVOO”. Questo tipo di video ha dato l’occasione di dialogare con altri membri della Provincia durante la giornata. Che bella esperienza poter vedere e comunicare direttamente con loro, e dar loro la possibilità di partecipare pienamente all’incontro. Ecco la tecnologia moderna arrivata alla nostra porta! Sr Louise Madore accoglie le suore del Maine via OOVOO La visita alla città di New York guidata da Suore ben informate è stata molto apprezzata. Un grande autobus con spazio aperto è stato noleggiato per l’occasione per cui abbiamo potuto invitare molte altre Suore della Provincia a unirsi a noi. La Provvidenza ci ha gratificate con una temperatura clemente e tutte sono state felici dell’esperienza. Una visita alla «città che non dorme mai » Sulla nave traghetto da Port Jefferson, New York a Bridgeport, Connecticut, l’Equipe generale ha cominciato sul mare l’ultima tappa della visita! Il tutto è terminato con le visite alle comunità con un’assemblea in Connecticut, seguito da un incontro internazionale dell’America del Nord. Per questo incontro vi rinviamo a un articolo recentemente apparso sul nostro sito web internazionale che riassume questo incontro internazionale delle entità dell’America del Nord e le impressioni di due membri di questo gruppo. Le suore del consiglio generale 7 La Sapienza senza frontiere Rannicchiato nel cavo delle pittoresche montagne di Litchfield, Connecticut, si trova « Wisdom House », il primo noviziato delle Figlie della Sapienza negli Stati Uniti, ora divenuto un Centro Spirituale di ritiri e di conferenze. La riunione interprovinciale dell’America del Nord ha avuto luogo qui dal 20 al 22 ottobre 2011, dopo la visita del Consiglio generale delle Figlie della Sapienza alle due province del Canada e degli Stati Uniti. Questo genere di incontro non è sconosciuto a questo gruppo ed è stato vissuto come una normale continuazione delle iniziative già intraprese. I Consigli provinciali di queste due entità hanno avuto riunioni congiunte, sia a Ottawa che a Litchfield negli ultimi sei anni allo scopo di collaborare in alcuni ambiti. Fino ad ora, queste collaborazioni sono state possibili nell’ambito dell’animazione vocazionale, della formazione iniziale e del JPIC. Le Consigliere del Canada e degli Stati Uniti in sessione “Allarghiamo lo spazio della nostra tenda” ecco il tema che ha riunito i membri mentre cercavano il modo di condividere i loro talenti le une con le altre in vista di mettere in valore la missione della Congregazione. Dopo tre giorni di condivisione, di preghiera e di discernimento, il gruppo è riuscito a discernere cinque campi di collaborazione, alcuni erano nuovi mentre per altri già cominciati si trattava di un approfondimento. Bisognava dare delle responsabilità sottolineando che la Spiritualità Sapienza sarà parte integrante di ogni ambito scelto. Sr Marie-Reine si prende momenti di riflessione 8 I progetti di collaborazione : Comunità formatrici Incontro di membri giovani delle due province in agosto 2012 Comunicazione: libretto – foto congiunte, sito web in collaborazione, continuare la comunicazione fra certi gruppi di suore. JPIC: concentrazione specifica sull’Ecologia in vista di un Orientamento del Capitolo generale Amministrazione: gli orientamenti del Capitolo generale e della Regola di Vita, condivisione delle politiche e procedimenti. Sr Linda e Sr Lucy preparano i loro progetti Queste nuove linee create o già cominciate nel passato continueranno certamente a restringersi tra le Responsabili della Congregazione in America del Nord. Malgrado l’invecchiamento delle due Province, le suore sono piene di speranza per l’avvenire e sono convinte d’avere molto da offrire alla Congregazione in questo momento della storia. Viva l’America del Nord! Sr Diane Capozzi, Consigliera generale Dietro: Suore Marie-Reine Gauthier (Ca), Lucy Clynes (U.S.A.), Linda Joseph (Ca), Diane Capozzi (C.G.), Elvira Muñoz (C.G.), Cathy Murtha (U.S.A.), Ann Casagrande (U.S.A.), Jacqueline Portefaix (C.G.), Henriette Razafinindriana (C.G.), Louise Forget (Ca) Denyse Dostaler (Ca). Davanti: Suore Jocelyne Fallu (Ca), Ann Gray (U.S.A), Louise Madore (S.G.), Anne-Marie Beaudoin (Economa Generale), Cathy Sheehan (U.S.A), Pierrette Daviau, (Ca). 9 Un invito a continuare la conversazione Un dialogo che riscalda il cuore Sr Catherine Sheehan, consigliera, U.S.A. Sr Louise Forget, consigliera, Canada Le equipe di governo del Canada e degli Stati Uniti, si sono riunite con il Consiglio generale per continuare le iniziative di collaborazione. Centrate sulla Sapienza e ispirate dallo spirito pioniere dei nostri due paesi, eravamo aperte per continuare o esplorare nuove strade per essere in relazione le une con le altre. È stato toccante essere accolte con tanta gioia e desiderio di fraternizzare. È una grande speranza per l’avvenire. Abbiamo constatato le forze e le fragilità che abbiamo, i doni e i legami che ci uniscono. Con l’età delle Suore delle due Province, le sfide da raccogliere in avvenire saranno numerose: sviluppare il nuovo stile di governo far crescere il partenariato, La scorsa estate, alcune suore degli appropriarsi della Spiritualità Sapienza, Stati Uniti hanno visitato le Suore della loro l’interessarsi a JPIC e alla protezione della professione nella Comunità Accoglienza di natura, e trovare come chiamare giovani Ottawa. L’entusiasmo di questa recente visita donne alla Sapienza. si sentiva ancora mentre anche noi prendevamo il tempo di conoscerci meglio. Questo incontro è stato per ciascuna di noi, Figlie della Sapienza del Canada, una Riflettendo su questa esperienza, mi bella esperienza di solidarietà, di sono ricordata di un libro che ho letto nel testimonianza del vissuto in ciascuna delle passato, scritto da Margaret J. Wheatley – province. L’accoglienza, l’ascolto, Turning to One Another (Voltarsi l’uno verso l’apertura, la flessibilità e il realismo nelle l’altro). Arrivata a casa ho riletto il libro. discussioni hanno aiutato una buona L’accento è messo sull’ascolto – impegnare riflessione sull’avvenire della missione della la conversazione per sviluppare le condizioni nostra Congregazione. La bellezza delle per il cambiamento. Margaret J. Wheatley liturgie, l’animazione condivisa, le ore di scrive, “il modo più semplice di legarsi l’uno distensione hanno favorito un bellissimo con l’altro è di cominciare a parlare di ciò ambiente. che ci sta a cuore”. La Sapienza è la nostra cultura comune. È commovente constatare quanto forte È evidente che la Sapienza abita sia la condivisione di una stessa cultura nell’esperienza ed è il nostro solo amore. Sapienza e quanto profondo il sentimento di Mentre camminiamo sempre più avanti nel appartenenza a una grande famiglia desiderio e nella fiducia, la Sapienza ci invita religiosa. Questi momenti di dialogo, aperti a continuare la conversazione. e conviviali riscaldano il cuore. 10 La saggezza della loro età! Siamo liete di condividere con voi sul nostro soggiorno nella Regione Olanda, dopo il Capitolo del Belgio. Sr Paula Maria sulla soglia della casa ci ha accolte con la sua abituale vitalità! Le Suore del Consiglio regionale hanno condiviso con noi il loro modo di aiutare le suore a vivere fino alla fine la loro vita di Figlie della Sapienza in tutti i suoi aspetti. Hanno messo l’accento sulla vita delle suore affinché possano vivere la loro età avanzata nella serenità, nella dolcezza e nella gioia… Alcune suore sono incaricate di assicurare il confort e vegliare alla vita quotidiana delle suore anziane e malate, le abbiamo viste così fraterne… cercano ogni mezzo per mettersi al servizio le une delle altre. L’animazione umana e spirituale delle suore è assicurata da una persona laica impiegata per questa missione. Abbiamo avuto la gioia di incontrarla. Hettie, che lavora in continua collaborazione con Sr Paula parla della sua esperienza: “Approfondisco la mia conoscenza della Spiritualità Sapienza, sono andata a St Laurent per impregnarmi della storia… seguo con interesse il tema del Capitolo generale, una tenda è montata nel mio studio! Accompagno le Suore personalmente e le riunisco regolarmente per riflettere o per distendersi. Sono contenta di scoprire la saggezza della loro età… Le nostre suore rimangono attaccate alla Congregazione e attendono con impazienza il messaggio di Sr Louise Madore e le notizie della Congregazione. Le responsabili traducono in olandese tutti i documenti. Sono molto riconoscente della missione che mi è stata affidata!” Siamo state toccate dal loro attaccamento e dal loro senso di appartenenza alla Congregazione che manifestano con la generosa messa in comune e le loro attività per raccogliere denaro per le missioni lontane dove molte di loro hanno lavorato. Dopo aver visitato l’insieme delle Suore nei diversi luoghi, siamo contente di aver percepito quanto la vita religiosa di Figlie della Sapienza si possa vivere fino alla fine, grazie all’audacia di intraprendere cammini nuovi! Sr Jacqueline Portefaix e Sr Henriette Razafinindriana Consigliere Generali 11 Per un investimento responsabile Sr Marie-Louise Nakhuluma Assistente economa generale (in congedo missionario al momento della foto ) Comitato d’investimento della Congregazione: Da sinistra a destra : Sig. Marc DeRoock, responsabile finanziario per la Provincia del Belgio Sr Rani Kurian, Provinciale dell’India Sr Anne-Marie Beaudoin, Economa generale Sig. Paul Boisvert, consulente della Congregazione per gli investimenti Sr Catherine du Christ, Economa provinciale della Francia Secondo la raccomandazione del Capitolo generale 2006 fatta a seguito dello studio Attuariale, il “Comitato degli investimenti” è stato organizzato nel 2009. L’obiettivo è quello di provvedere ai bisogni della Congregazione e di prevederne l’avvenire finanziario perché la missione continui per tutto il tempo che il Signore vorrà! A tale scopo, il comitato veglia sulle scelte degli amministratori dei nostri fondi secondo la politica d'investimento della Congregazione e i valori propri dell’etica delle Figlie della Sapienza. Il comitato si riunisce due volte l’anno, analizza i risultati e fa raccomandazioni al Consiglio generale. Oggi la congiuntura economica mondiale è una sfida per ottenere una buona prestazione a servizio della missione e dell’avvenire! Animati dal tema del Capitolo che invita ad “allargare lo spazio della nostra tenda” e a guardare oltre, vogliamo mettere al sicuro il nostro bene comune per le entità in espansione, vogliamo avere una previdente fiducia nella Provvidenza, al seguito di Maria Luisa di Gesù, prima economa della Congregazione che ha saputo prevedere e gestire gli inizi della nostra storia. Che ci accompagni su questo cammino! Sr Anne-Marie Beaudoin Economa generale 12 ...e siete venuti a trovarmi… (Mt 25, 36) Dopo aver superato numerosi controlli e i pesanti cancelli che ti fan subito capire dove ti trovi, dopo aver depositato borsa, cellulare, chiavi… accompagnata da una guardia carceraria percorri un lungo e deserto corridoio e arrivi di fronte alla porta della cappella e con chi ti incontri? Con la Croce della Sapienza: le sue parole forti e severe, di una essenzialità unica, ti interpellano. Accanto il volto dei Fondatori, Luigi Maria e Maria Luisa sorridenti, sembrano dirti: “Sì, anche in questo luogo di sofferenza e miseria umana, vogliamo essere presenti per vivere la parola di Gesù: “Ero in carcere e siete venuti a trovarmi.” (Mt 25, 36) Questo è stato il primo incontro che le Consigliere generali, Sr Jacqueline e Sr Diane, durante la loro visita alla Provincia d’Italia, hanno fatto nel carcere di Enna. Grande è stata lo loro sorpresa nel vedere i Fondatori in quell’ambiente di pena, dove tutto potrebbe essere spersonalizzato e anonimo e invece, in un certo senso, si respira aria di famiglia. Da qualche anno Sr Alberta dell’Annunciazione, Figlia della Sapienza della comunità SICAR, insieme al suo lavoro di caposala in ospedale, offre un servizio di volontariato presso il carcere di Enna. E’ la ripresa di una tradizione di servizio che nel passato varie suore avevano già prestato ma che purtroppo per diminuzione di forze si era dovuto lasciare. Ora finalmente le Figlie della Sapienza nuovamente donano a questa umanità ferita la misericordia, la tenerezza, la salvezza di Dio. La parola e l’esempio dei Fondatori le sostengono e le sospingono: “Quelli che il mondo abbandona, quelli dovete amare di più” (Montfort). “Soprattutto prendetevi cura dei poveri”. (Parola di Maria Luisa di Gesù morente). 13 Sr Alberta ha incominciato collaborando con il cappellano per la liturgia: animazione della celebrazione eucaristica, preparazione particolare nei tempi liturgici forti, preparazione al sacramento della confessione, dell’Eucaristia e della Cresima; in alcuni casi anche preparazione al battesimo e al matrimonio. Poco per volta l’azione di Sr Alberta si è allargata anche con l’aiuto di alcuni volontari laici che ha saputo e voluto coinvolgere. In particolare si occupa del vestiario e dell’igiene dei detenuti. L’ambiente dove vi sono gli armadi della biancheria, vestiario e materiale di igiene personale ha cambiato aspetto: è pulito, ordinato, ci fa capire che ogni persona ha la sua dignità, qualunque cosa possa aver fatto. Son ancora le parole del Montfort a echeggiare nel cuore: “Dovete amare Dio nascosto nel cuore del fratello”. (Ct. 148) Con il suo servizio e soprattutto la sua presenza forte e dolce nello stesso tempo, con i suoi discorsi fatti nella verità, carità e incoraggiamento, Sr Alberta è diventata sorella, amica, madre, consigliera, confidente… di questi fratelli che sì hanno sbagliato ma che anche attraverso l’amore e la fiducia che si dà loro non perdono la speranza di una possibilità di vita nuova. Io dovrò amare e amare Dio nascosto nel prossimo (Ct 148) Accompagnate da Sr Alberta, le Consigliere percorrono i corridoi dove si aprono le celle, sentono voci che chiamano la suora, la salutano con affetto, vedono mani che si protendono tra le sbarre come a chiedere aiuto, qualcuno fa vedere il lavoro che sta facendo… e sembra loro di vedere Montfort e Maria Luisa all’inizio della loro avventura spirituale nell’ospedale di Poitiers, in quella povera Babilonia, ricovero obbligato per i poveri dell’epoca, a condividere le loro sofferenze e allora come non ringraziare e lodare il Signore perché ancora oggi i Fondatori possono continuare a vivere la follia del vangelo nei loro discepoli? Sr Maria Teresa dell’Incarnazione Italia 14 Il coraggio di una donna prudente Suor Angela Marella, della provincia Italia è arrivata in Perù nel 1977. Le sue comunità e i suoi luoghi di missione furono: Yanahuanca e Cerro de Pasco nelle Ande, Villa el Salvador e Lima sulla costa. Sr Angella Marella A Yanahuanca, ha lavorato come infermiera professionale nel Centro di Salute, lasciando l’immagine di una donna felice, generosa e dedita all’umanità ferita. Cerro de Pasco è la città più alta al mondo, situata a 4.360 mt sul livello del mare. La mancanza d’ossigeno, il clima freddo, la neve, la grandine e la pioggia fanno di questa regione una missione dove le condizioni di vita sono molto difficili. Sr Angela vi è stata sedici anni in questa città mineraria dove ha lavorato in diversi campi. La promozione della donna maltrattata: grazie al progetto di Caritas-Perù, ha sostenuto la promozione integrale di più di 500 madri di famiglia raggruppate in 32 gruppi suddivisi in diversi villaggi. La promozione della famiglia dei minatori : In questo mondo in cui la vita del minatore è sempre minacciata, li ha ascoltati e ha portato loro solidarietà e speranza. Li ha accompagnati nelle loro lotte e nelle sofferenze. Direttrice dell’ufficio dell’Educazione Cattolica Tarma-Pasco: alla fine del suo soggiorno a Cerro de Pasco, Sr Angela ha accompagnato le istituzioni educative per assicurare una formazione religiosa completa. Epoca di violenza ad opera di Sentiero Luminoso. Durante questo tempo di violenza che minaccia suore e popolazione, Sr Angela fu straordinaria nella missione con la sua audacia, il suo silenzio e il suo coraggio di donna prudente. Ha fatto liberare dei giovani e degli innocenti che i militari avevano messo in prigione senza motivo. Era quasi naturale per lei rasentare la morte, rischiare la vita senza paura della violenza o perdere la vita per amore di Dio e del prossimo. Villa el Salvador: E’ una “Città giovane” sorta sulla sabbia desertica di Lima. Vivendo in una comunità inserita nel mezzo di un popolo povero, Sr Angela ha condiviso la sorte di tante famiglie profughe nel Paese a causa della povertà e della violenza. A Lima, Sr Angela ha messo i suoi doni d’economa regionale a servizio della Regione. Lei ha trascorsi in questa comunità di accoglienza, sempre disponibile, pronta ad aiutare e collaborare. Ringraziamo Sr Angela Marella per essere stata una strumento docile per testimoniare l’amore di Dio ai bambini, ai giovani e alle famiglie. Grazie d’aver svegliato delle vocazioni, averle promosse e averne preso cura. Grazie per i tuoi 34 anni in Perù testimoniando la gioia d’appartenere a Dio Solo. Sr Victoria Armandina Retuerto Chauca, María Luisa 15 Guardate Lise con il suo senso dell’umore. Ella è pacifica, serena e desidera ad ogni costo vivere in bella armonia con se stessa e con gli altri. Archivista per eccellenza, Lise primeggiava nel registrare tutto, classificare con ordine e metodo. Nuotando nei documenti e nei fascicoli della Congregazione, Lise sapeva farci gustare e assaporare la storia della nostra Congregazione. Prendeva l’iniziativa di invitarci a celebrare insieme certi avvenimenti importanti nella nostra vita di Figlie della Sapienza. Sapeva rendersi disponibile per rispondere a vari bisogni delle tre comunità. Discretamente, generosamente e per amore, durante 14 anni, ha saputo rendere mille preziosi Sr Lise Therrien servizi. Lise conosceva il canto di Robert Lebel per averlo cantato e vissuto: Come Lui saper preparare la tavola, come lui annodare il grembiule, Buon cammino in compagnia di Gesù Sapienza e di Maria nostra Madre. Comunemente si parla dei sette colori dell’arcobaleno, della rosa che ha sette petali, dei sette Doni dello Spirito Santo e specialmente della creazione in sette giorni. La Bibbia dice che il 7° giorno Dio si riposò dalla sua fatica. “E Dio vide che era cosa molto buona”. Beverly ha vissuto sette anni come responsabile della comunità della Casa Generalizia. Il giorno della celebrazione per la sua partenza, dopo l’Eucaristia, il Padre André Babusia le ha imposto le mani e le ha dato una benedizione speciale. Benedizione per ciò che Beverly ha vissuto e benedizione per aver fiducia nell’avvenire. Sr Beverly Green Sì, Beverly è stata una benedizione. Il suo coordinamento armonioso dei tre diversi gruppi ha permesso a ogni comunità di vivere, di celebrare e rallegrarsi in questi 7 anni. Sì, guardando questi 7 anni di servizio alla Casa, possiamo dire: “Ciò che ha fatto è cosa molto buona”. Beverly ora può prendere un meritato riposo. Che la Sapienza e Maria ti accompagnino in questo nuovo cammino che ti è indicato! 16 La nostra “Ballerina d’Amore” per Dio, Adela ci ha lasciato per un’altra missione dopo cinque anni di preziosi servizi alla Casa Generalizia. Discretamente, nella semplicità, con arte, creatività, generosità e dedizione è stata un’apostola di Maria Ausiliatrice per le tre comunità della Casa Generalizia. Con la diligenza di un’ape, con passo leggero ed elegante, percorre i corridoi per andare in sacrestia a preparare con attenzione e devozione le magnifiche celebrazioni. Andava anche in guardaroba dove esercitava il suo eccellente mestiere di sarta con “mani di fata”! Quante opere d’arte ci ha lasciato per dare splendore alla nostra cappella durante le grandi celebrazioni. Vediamo le belle tovaglie d’altare, Sr Adela Maria della Croce le rappresentazioni artistiche di Maria e i simboli ricamati su tessuto per il leggio. Adela, la tua presenza serena e pacifica che rifletteva il tuo amore della Sapienza rimane con noi. Ti auguriamo di continuare a DANZARE il tuo amore e la tua gioia di vivere. Che la Sapienza con Maria nostra Madre ti accompagni sulla tua nuova strada… Sr Desneiges Giroux Casa generalizia Impegni nella Congregazione Voti perpetui R.D. del Congo Sr Brigitte Mangula Akowe il 6 nov 2011 17 Calendario dell’Equipe generale Gennaio – Luglio 2012 Date Membri dell’Equipe Attività Dic. 26-16 Gennaio Gen. 3-16 Gen. 7-22 Gen. 14-15 Gen. 31- 1° Febbraio Capitolo Provinciale Madagascar Capitolo Provinciale Colombia Capitolo Regionale R.D. del Congo Incontro UISG-Roma Riunione dell’esecutivo UISG Sr Henriette Sr Elvira Sr Jacqueline e Sr Anne-Marie Sr Louise Sr Louise Feb. 3-5 Equipe generale Feb. 19-23 Incontro a Roma con l’Equipe Provinciale di Francia Provincia dell’India Cambiamento di governo della Provincia del Canada Sessione al Centro Sèvres – Parigi Marzo 6 Marzo 7-9 Marzo 8-10 Marzo 12 -16 Marzo 18-20 Marzo 22-2 Aprile Incontro con i collaboratori Comitato per le finanze Comitato Regola di Vita Comitato preparatorio al Capitolo Valutazione Equipe generale Regione delle Filippine Equipe generale Sr Anne-Marie Sr Louise e Sr Jacqueline Equipe generale Equipe generale Sr Louise e Sr Jacqueline Aprile 9-14 Aprile 22-28 Aprile 29- 30 Provincia d’Haïti Pellegrinaggio monfortano Lourdes Visita alla casa Madre Sr Anne Marie Equipe generale Equipe generale Maggio 1-2 Maggio 3-4 Maggio 8-12 Maggio 24-31 Visita delle Oblate Casa Madre Sessione Sedos-Roma Riposo-Vacanze Sr Louise e Sr Jacqueline Sr Louise e Sr Jacqueline Sr Elvira Equipe generale Feb. 9-19 Feb. 7-20 Giugno Luglio Capitolo generale 18 Sr Anne-Marie Sr Louise e Sr Jacqueline Sr Henriette