Istruzioni di servizio
VIESMANN
per il personale specializzato
Vitodens 300-W
Tipo WB3C, da 3,8 a 35,0 kW
Caldaia murale a gas a condensazione
Versione a gas metano e a gas liquido
Avvertenze sulla validità all'ultima pagina
VITODENS 300-W
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5/2008
Da conservare!
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza
Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza
per evitare pericoli e danni a persone e cose.
Spiegazione delle avvertenze sulla
sicurezza
Pericolo
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone.
!
Attenzione
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente.
alle norme antinfortunistiche,
alle norme per la salvaguardia
ambientale,
& alle disposizioni di sicurezza pertinenti previste dalle norme vigenti.
&
&
Comportamento in caso di fughe di
combustibile
Pericolo
Pericolo di esplosione,
incendio, lesioni gravi.
& Non fumare! Evitare fiamme
libere e formazione di scintille. Non attivare mai luci né
apparecchi elettrici.
& Chiudere il rubinetto d'intercettazione combustibile.
& Aprire porte e finestre.
& Allontanare le persone dalla
zona di pericolo.
& Contattare l'azienda erogatrice del combustibile e dell'elettricità dall'esterno
dell'edificio.
& Interrompere l'alimentazione
elettrica da una posizione
sicura (dall'esterno dell'edificio).
Interessati
Le presenti istruzioni sono rivolte
esclusivamente al personale specializzato.
& Gli interventi sull'impianto del combustibile devono essere eseguiti
unicamente da installatori qualificati
a norma di legge.
& Gli interventi all'impianto elettrico
devono essere eseguiti unicamente
da personale specializzato e qualificato a norma di legge.
& La prima messa in funzione deve
essere eseguita a cura della ditta
installatrice specializzata o da personale autorizzato dalla stessa
oppure da un centro di assistenza
autorizzato.
Normative
In caso di interventi attenersi
2
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&
Avvertenza
Le indicazioni contrassegnate con la
parola Avvertenza contengono informazioni supplementari.
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza (continua)
Comportamento in caso di perdite
di gas di scarico
Pericolo
I gas di scarico possono provocare intossicazioni mortali.
& Spegnere l'impianto di riscaldamento.
& Aerare il luogo d'installazione.
& Chiudere le porte dei locali.
Lavori di riparazione
!
Attenzione
Non sono permessi lavori di
riparazione su componenti con
funzione tecnica di sicurezza.
Sostituire i componenti difettosi unicamente con ricambi
originali Viessmann.
Componenti supplementari, parti di
ricambio e pezzi soggetti ad usura
Interventi sull'impianto
Chiudere il rubinetto d'intercettazione del combustibile ed assicurarsi che non possa essere riaperto
accidentalmente.
& Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo interruttore o sull'interruttore
generale) e controllare che la tensione sia disinserita.
& Assicurarsi che non possa essere
reinserita.
&
Attenzione
Eventuali scariche elettrostatiche possono danneggiare i
componenti elettronici.
Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica.
Attenzione
Parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura che non sono
stati collaudati insieme all'impianto possono comprometterne il funzionamento. Il
montaggio di componenti non
omologati e le modifiche non
autorizzate possono compromettere la sicurezza e pregiudicare i diritti di garanzia.
Per la sostituzione utilizzare
esclusivamente ricambi originali Viessmann o parti di ricambio autorizzate da Viessmann.
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!
!
3
Indice
Indice
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza delle operazioni – prima messa in funzione, ispezione e manutenzione .....................................................................................................
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni ....................................
6
8
Codifiche
Codifica 1 ................................................................................................... 41
Codifica 2 ................................................................................................... 44
Verifiche assistenza
Panoramica dei livelli di assistenza .............................................................
Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide .....................
Controllo uscite (prova relè) ........................................................................
Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori .................................................
71
72
76
78
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto............................................................................... 81
Codici di guasto .......................................................................................... 83
Riparazione ................................................................................................ 97
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura costante .............................
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne ...
Completamenti per allacciamenti esterni (accessori) ...................................
Funzioni regolazione ..................................................................................
Interruttori di codifica del telecomando ........................................................
Regolazione elettronica della combustione .................................................
104
105
109
112
119
120
Schemi
Schema allacciamento elettrico e cablaggio - allacciamenti interni .............. 121
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni ............ 122
Liste dei singoli componenti .................................................................... 124
Protocolli .................................................................................................. 130
Certificati
Dichiarazione di conformità......................................................................... 132
Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca) ............................................................................................................ 133
4
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Dati tecnici ................................................................................................ 131
Indice
Indice (continua)
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Indice analitico ......................................................................................... 134
5
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza delle operazioni – prima messa in funzione, ispezione e manutenzione
Per ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni vedere la pagina indicata
!
•
•
•
•
•
!
Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione
Sequenza delle operazioni per l'ispezione
8
02. Sfiato della caldaia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9
04. Riempimento del sifone con acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
•
•
05. Controllo di tenuta di tutti gli attacchi lato
riscaldamento e lato sanitario
06. Controllo dell'allacciamento alla rete di
alimentazione elettrica
•
•
•
•
07. Impostazione dell'ora esatta e della data (se
necessario) - solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne . . . . . . . . . . . . .
11
08. Modifica della lingua (se necessario) - solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11
09. Controllo del tipo di gas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
10. Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento
con gas liquido) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
•
•
•
•
•
•
6
01. Riempimento dell'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . .
03. Sfiato dell'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
•
•
•
Pagina
!
•
•
Sequenza delle operazioni per la manutenzione
11. Sequenza programma e possibili guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
12. Misurazione della pressione statica e della
pressione di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
13. Impostazione della potenzialità massima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
14. Prova di tenuta sistema AZ (coassiale)
(misurazione dell'intercapedine anulare) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
•
•
15. Smontaggio e verifica di tenuta del bruciatore
(sostituire la guarnizione ogni 2 anni) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
•
•
16. Controllo del corpo fiamma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
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Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Sequenza delle operazioni – prima messa in . . . (continua)
Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione
Sequenza delle operazioni per l'ispezione
Sequenza delle operazioni per la manutenzione
!
!
•
•
17. Controllo e regolazione dell'elettrodo di
accensione e di quello di ionizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
•
•
18. Pulizia della camera di combustione/superfici di
scambio termico e montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . 22
•
•
19. Controllo dello scarico acqua di condensa e
pulizia del sifone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
•
•
20. Controllo del dispositivo di neutralizzazione
condensa (se presente)
•
•
21. Controllo del vaso di espansione a membrana e
della pressione dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
•
•
•
22. Controllo del funzionamento delle valvole di
sicurezza
•
•
•
•
•
•
23. Controllo del fissaggio degli allacciamenti elettrici
•
•
•
•
•
•
25. Controllo della qualità di combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
!
24. Controllo della tenuta dei raccordi lato gas alla
pressione d'esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
26. Controllo della valvola esterna di sicurezza gas
liquido (se presente)
•
27. Adattamento della regolazione all'impianto di
riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
•
28. Impostazione delle curve di riscaldamento (solo
con regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
•
29. Integrazione della regolazione nel LON (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
•
30. Istruzioni per il conduttore dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
•
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Pagina
31. Verifica e rimessa allo stato iniziale della
segnalazione “Manutenzione„ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
7
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni
Riempimento dell'impianto di riscaldamento
Attenzione
L'impiego di acqua di riempimento non adatta o non trattata adeguatamente favorisce la formazione di depositi e corrosione e può quindi provocare danni alla caldaia.
& Prima del riempimento lavare a fondo l'impianto di riscaldamento.
& Riempire esclusivamente con acqua conforme alla normativa che
tutela l'impiego dell'acqua sanitaria.
& L'acqua di riempimento con una durezza dell'acqua superiore a 16,8 °
dH (3,0 mol/m 3 ) deve essere addolcita, ad es. con un impianto di piccole dimensioni per l'addolcimento dell'acqua di riscaldamento (vedi
listino prezzi Vitoset Viessmann).
& All'acqua di riempimento si può aggiungere un prodotto anticongelante
speciale per impianti di riscaldamento. L'idoneità deve essere accertata dalla ditta del prodotto anticongelante.
1. Controllare la pressione di precarica del vaso di espansione a membrana.
2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas.
3. Riempire l'impianto di riscaldamento dal rubinetto di riempimento
e scarico A del ritorno riscaldamento (kit di allacciamento o da
predisporre sul posto). (Pressione
minima dell'impianto > 1,0 bar).
Avvertenza
Se la regolazione non è stata inserita prima del riempimento, il servomotore della valvola deviatrice si
trova in posizione intermedia e l'impianto viene riempito completamente.
8
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!
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
4. Se la regolazione era già stata
inserita prima del riempimento:
inserire la regolazione e attivare il
programma di riempimento tramite
la codifica “2F:2„.
5. Chiudere il rubinetto di riempimento e scarico caldaia A.
6. Chiudere i rubinetti d'arresto lato
acqua di riscaldamento.
Sfiato della caldaia
3. Aprire i rubinetti A e B e sfiatare
facendo fuoriuscire l'aria.
2. Collegare il flessibile di scarico al
rubinetto superiore B con un
apposito attacco.
4. Chiudere i rubinetti A e B e
aprire i rubinetti d'arresto lato
acqua di riscaldamento.
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1. Chiudere i rubinetti d'arresto lato
acqua di riscaldamento.
9
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Sfiato dell'impianto di riscaldamento
1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e inserire la regolazione.
3. Controllare la pressione dell'impianto.
2. Attivare il programma di sfiato tramite l'indirizzo di codifica “2F:1„.
Avvertenza
Per il richiamo della codifica 1 e
l'impostazione dell'indirizzo di codifica vedi pagina 41.
Per il funzionamento e lo svolgimento del programma di sfiato vedi
pagina 113.
Mentre il programma di sfiato è
attivo, appare sul display “EL„
(regolazione per funzionamento a
temperatura costante) o “sfiato„
(regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne).
Riempimento del sifone con acqua
1. Staccare i fermi A e rimuovere il
sifone B.
2. Riempire il sifone B con acqua.
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3. Montare il sifone B e fissarlo con i
fermi A.
10
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Impostazione dell'ora esatta e della data (se necessario) solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Avvertenza
& Se al momento della prima messa in
funzione oppure dopo tempi di inattività piuttosto lunghi l'orologio del
display lampeggia occorre reimpostare l'ora esatta e la data.
& Alla prima messa in funzione i termini appaiono in tedesco (stato di
fornitura):
Data (vedi sequenza 2.)
Premere i seguenti tasti:
Ora (vedi sequenza 1.)
1. a/b per l'ora esatta.
2. d
per confermare, appare
“Data„.
3. a/b per la data attuale.
4. d
per confermare.
Modifica della lingua (se necessario) - solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Avvertenza
Alla prima messa in funzione i termini
appaiono in tedesco (stato di fornitura):
Temp.esterna (vedi sequenza 3)
Selezione del circuito di riscaldamento (vedi sequenza 1)
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Premere i seguenti tasti:
1. c appare “Selezione del circuito di riscaldamento„.
11
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
2. d per confermare; attendere
circa 4 s.
4. b per la lingua desiderata.
5. d per confermare.
3. c premere nuovamente questo
tasto, appare “Temp.esterna„.
Controllo del tipo di gas
La caldaia è dotata di una regolazione elettronica che ottimizza la combustione
del bruciatore in funzione della qualità del gas.
& Per il funzionamento con gas metano non è perciò necessaria una modifica
della taratura per l'intero campo dell'indice di Wobbe.
& La caldaia può funzionare nel campo dell'indice di Wobbe compreso tra 10,0
e 16,1 kWh/m 3 (da 36,0 a 58,0 MJ/m 3).
& Per il funzionamento con gas liquido occorre modificare la taratura del bruciatore (vedi “Modifica del tipo di gas„ a pagina 13).
1. Informarsi sul tipo di gas e sull'indice di Wobbe presso l'azienda
erogatrice del gas o il rifornitore di
gas liquido.
2. Per il funzionamento con gas
liquido modificare la taratura del
bruciatore (vedi pagina 13).
3. Riportare il tipo di gas nel protocollo a pagina 130.
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Campi dell'indice di Wobbe
Tipo di gas
Campo dell'indice di Wobbe
kWh/m 3
MJ/m 3
Stato di fornitura
Gas metano
da 12,0 a 16,1
da 43,2 a 58,0
Dopo la modifica
Gas liquido
da 20,3 a 21,3
da 72,9 a 76,8
12
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas
liquido)
1. Ruotare su “2„ la vite regolabile A
del regolatore combinato.
2. Inserire l'interruttore impianto “8„.
3. Impostare il tipo di gas nell'indirizzo
di codifica “82„:
& Richiamare la codifica 2
& Nell'indirizzo di codifica “11„
impostare il valore “9„
& Nell'indirizzo di codifica “82„
impostare il valore “1„ (funzionamento con gas liquido)
& Impostare la codifica “11„ ≠ “9„.
& Terminare la codifica 2.
4. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas.
Sequenza programma e possibili guasti
Indicazione su display
no
Aumentare il valore nominale, provvedere all'asporto
del calore
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Richiesta di calore tramite la regolazione
Provvedimento
13
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
sì
Il ventilatore
entra in funzione
no
Dopo circa 51 s
appare Guasto F9
Controllare il ventilatore, i cavi di
collegamento del
ventilatore, l'alimentazione del
ventilatore e il comando ventilatore
no
Guasto F4
Controllare il modulo di accensione (comando
230 V tra spina
“X2.1„ e “X2.2„)
no
Guasto F4
Controllare il regolatore combinato gas (comando
230 V), controllare la pressione di
allacciamento del
gas
no
Guasto F4
Controllare la regolazione degli
elettrodi di ionizzazione e se è
presente dell'aria
nella tubazione
gas.
sì
Accensione
sì
Il regolatore
combinato gas si
apre
sì
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Si genera corrente di ionizzazione
Simbolo A
14
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
sì
Bruciatore in fun- no
zione
Si spegne al di
sotto del valore
nominale acqua
di caldaia impostato e si riaccende immediatamente
Controllare la tenuta del sistema
di scarico fumi (ricircolo gas di scarico), controllare
la pressione dinamica del gas
Guasto Eb
Controllare il cavo
elettrico di collegamento e l'elettrodo di
ionizzazione,
controllare il sistema di scarico
fumi (ricircolo gas
di scarico)
sì
Calibratura automatica della regolazione della
combustione
no
Per altri dati sui guasti vedi pagina 83.
Misurazione della pressione statica e della pressione di
allacciamento
Pericolo
Elevate emissioni di CO possono provocare intossicazioni.
Prima e dopo ogni intervento su apparecchiature/impianti gas si deve
effettuare un rilevamento del CO, per escludere qualsiasi pericolo per la
salute e garantire un perfetto stato dell'impianto.
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Funzionamento con gas liquido
In caso di prima messa in funzione/sostituzione eseguire due volte il lavaggio
della cisterna gas liquido. Dopo il lavaggio sfiatare accuratamente la cisterna e
la tubazione di allacciamento del gas. Attenersi alle normative vigenti.
15
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
5. Mettere in funzione la caldaia.
Avvertenza
Alla prima messa in funzione, l'apparecchio potrebbe andare in
blocco per la presenza di aria nella
tubazione gas. Dopo circa 5 s premere il tasto “E RESET„ per sbloccare il bruciatore.
6. Misurare la pressione di allacciamento (pressione dinamica). Valori
nominali:
& gas metano 20 mbar
& gas liquido 30 mbar
Avvertenza
Per la misurazione della pressione
di allacciamento occorre impiegare
appositi apparecchi di misurazione
con una risoluzione di almeno
0,1 mbar.
1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas.
2. Allentare la vite A dell'attacco di
misurazione “PE„ sul regolatore
combinato gas (senza estrarla) e
allacciare il manometro.
3. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas.
7. Riportare nel protocollo il valore
rilevato.
Prendere i provvedimenti riportati
nella tabella seguente.
8. Spegnere la caldaia, chiudere il
rubinetto d'intercettazione gas,
rimuovere il manometro, chiudere
l'attacco di misurazione A con la
vite.
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4. Misurare la pressione statica e
riportare il valore rilevato nel protocollo.
Valore nominale gas metano:
25 mbar.
Valore nominale gas liquido:
37 mbar.
16
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
9.
Pericolo
Le fughe di gas dall'attacco
di misurazione costituiscono
pericolo d'esplosione.
Controllare la tenuta gas.
Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas, mettere in funzione l'apparecchiatura e controllare la tenuta gas
dell'attacco di misurazione A.
Pressione di allacciamento
(pressione dinamica) con gas
metano
inferiore a
17,4 mbar
Pressione di allacciamento
(pressione dinamica) con gas liquido
inferiore a
28 mbar
da 17,4 a 25 mbar
superiore a
25 mbar
da 28 a 37 mbar
superiore a
37 mbar
Provvedimenti
Non eseguire alcuna messa in funzione ed informare l'azienda erogatrice
del gas oppure il rifornitore del gas liquido.
Mettere in funzione la caldaia.
Inserire a monte dell'impianto un regolatore di pressione gas separato e tarare la pressione di precarica su
20 mbar per gas metano e su 30 mbar
per gas liquido. Informare l'azienda
erogatrice del gas oppure il rifornitore
di gas liquido.
Impostazione della potenzialità massima
Avvertenza
È possibile limitare la potenzialità massima per il Programma riscaldamento.
Tale limitazione viene impostata mediante il campo di modulazione. La potenzialità massima impostabile viene limitata verso l'alto dalla spina di codifica
della caldaia.
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1. Mettere in funzione la caldaia.
17
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
2. Premere contemporaneamente i
tasti K e F, finché sul display
non lampeggia un valore (ad es.
“85„) e compare “A„. Allo stato di
fornitura questo valore corrisponde
al 100% della potenzialità utile.
Con la regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne compare inoltre
“Potenzialità max.„.
3. Impostare con a/b il valore desiderato in % della potenzialità utile
in riscaldamento come potenzialità
massima.
4. Confermare con d il valore impostato.
5. Documentare la taratura della
potenzialità massima con la targhetta tecnica fornita in dotazione
alla “Documentazione tecnica„.
Applicare la targhetta supplementare accanto alla targhetta tecnica
sul lato superiore della caldaia.
Avvertenza
Per la produzione d'acqua calda sanitaria è comunque possibile limitare la
potenzialità. A tale scopo modificare
l'indirizzo di codifica “6F„ nella codifica 2.
Prova di tenuta sistema AZ (coassiale) (misurazione dell'intercapedine anulare)
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A Attacco per l'aria di combustione
18
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Se la concentrazione di CO 2 è inferiore allo 0,2 % o la concentrazione di
O 2 è superiore al 20,6 % i tubi fumi
vengono considerati sufficientemente
a tenuta.
Se vengono rilevati valori di CO 2
superiori o valori di O 2 inferiori, è
necessaria una prova a pressione dei
tubi fumi ad una pressione statica di
200 Pa.
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Per i sistemi adduzione aria e scarico
fumi omologati insieme alla caldaia
murale a gas, in alcuni stati europei
non è necessaria la prova di tenuta
(esame di pressurizzazione) ad opera
del progettista o installatore .
In questo caso si consiglia di far effettuare, al momento della messa in funzione dell'impianto, una prova di
tenuta semplificata ad opera della
ditta installatrice. È sufficiente fare
rilevare la concentrazione di CO 2 o di
O 2 nell'aria di combustione dell'intercapedine anulare della conduttura AZ.
19
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Smontaggio e verifica di tenuta del bruciatore (sostituire la
guarnizione ogni 2 anni)
2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e bloccarlo.
3. Staccare i cavi elettrici del motore
ventilatore A, del regolatore combinato gas B, dell'elettrodo di
ionizzazione C, dell'unità di
accensione D e del collegamento
a terra E.
20
4. Allentare il raccordo del tubo di
allacciamento gas F.
5. Allentare i quattro dadi G e smontare il bruciatore.
!
Attenzione
Evitare danni alla rete
metallica.
Non appoggiare il bruciatore
sul corpo fiamma!
5690 673 IT
1. Spegnere l'interruttore d'impianto
sulla regolazione e disinserire la
tensione di rete.
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
6. Controllare che la guarnizione bruciatore H non presenti danni.
Sostituire la guarnizione del bruciatore generalmente ogni 2 anni.
Controllo del corpo fiamma
Se la rete metallica è danneggiata,
sostituire il corpo fiamma.
1. Smontare gli elettrodi A.
2. Allentare i tre dadi B e rimuovere
il corpo fiamma C.
Avvertenza
Coppia di serraggio: 4 Nm
5690 673 IT
3. Rimuovere la guarnizione vecchia
del corpo fiamma D.
4. Applicare il nuovo corpo fiamma e
la nuova guarnizione e fissarli con i
tre dadi.
21
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e di
quello di ionizzazione
A Elettrodi di accensione
B Elettrodo di ionizzazione
C Con potenzialità da 3,8 a 19 kW
D Con potenzialità da 5,2 a 35 kW
1. Controllare se gli elettrodi presentano tracce di usura o di sporco.
3. Controllare le distanze. Se le
distanze non sono esatte o gli elettrodi sono danneggiati, sostituire
gli elettrodi con le guarnizioni e
sistemarli opportunamente. Serrare le viti di fissaggio per gli elettrodi con una coppia di 2,5 Nm.
2. Pulire gli elettrodi con un piccolo
scovolo (non con una spazzola
metallica) o con carta abrasiva.
!
Attenzione
Non danneggiare
la rete metallica!
Pulizia della camera di combustione/superfici di scambio termico e montaggio del bruciatore
Attenzione
I graffi sulle parti che vengono a contatto con i gas di scarico possono
dar luogo a corrosione.
Non spazzolare le superfici di scambio termico!
5690 673 IT
!
22
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
1. Aspirare i depositi dalle superfici di
scambio termico A della camera
di combustione.
2. Se necessario spruzzare sulle
superfici di scambio termico A
detergenti a base di acido fosforico,
leggermente acidi e privi di cloruro
(ad es. Antox 75 E) e far agire per
almeno 20 min.
3. Lavare accuratamente con getto
d'acqua le superfici di scambio
termico A.
4. Montare il bruciatore fissando i dadi
con una coppia di 4 Nm con
sequenza incrociata.
5. Montare il tubo di allacciamento
gas con la nuova guarnizione.
6. Controllare la tenuta degli attacchi
lato gas.
Pericolo
Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione.
Verificare la tenuta gas del
raccordo.
5690 673 IT
7. Collegare i cavi elettrici ai relativi
componenti.
23
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Controllo dello scarico acqua di condensa e pulizia del
sifone
1. Controllare che lo scarico acqua di
condensa sul sifone non sia ostacolato.
2. Staccare i fermi A e rimuovere il
sifone B.
3. Pulire il sifone B.
4. Riempire il sifone B con acqua e
montarlo. Inserire i fermi A.
Controllo del vaso di espansione a membrana e della pressione dell'impianto
Avvertenza
Eseguire la verifica ad impianto
freddo.
1. Scaricare l'impianto o chiudere la
valvola del vaso di espansione a
membrana, riducendo la pressione
finché il manometro non indica “0„.
3. Rabboccare con acqua finché, ad
impianto freddo, la pressione di
riempimento non supera la pressione di precarica del vaso di
espansione a membrana di un
valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar.
Pressione massima d'esercizio: 3
bar
5690 673 IT
2. Se la pressione di precarica del
vaso di espansione a membrana è
inferiore alla pressione statica dell'impianto, riempire con azoto finché la pressione di precarica non
risulta maggiore di un valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar.
24
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Controllo della tenuta dei raccordi lato gas alla pressione
d'esercizio
Pericolo
Le fughe di gas costituiscono
pericolo di esplosione.
Controllare la tenuta gas dei
raccordi lato gas.
Controllo della qualità di combustione
La regolazione elettronica della combustione ottimizza automaticamente la qualità di combustione. Per la prima messa in funzione/manutenzione è necessario
solo un controllo dei valori di combustione. Misurare il contenuto di CO 2 oppure
di O 2. Per la descrizione delle funzioni della regolazione elettronica della combustione vedi pagina 120.
Contenuto di CO 2 oppure di O 2
Il contenuto di CO 2 deve rientrare, per la potenzialità inferiore e per quella superiore, nei seguenti campi:
& da 7,7 a 9,2% con gas metano
& da 9,3 a 10,9% con gas liquido
Il contenuto di O 2 deve rientrare, per tutti i tipi di gas, nel campo da 4,4 a 6,9%.
Se si rileva un valore di CO 2 oppure di O 2 al di fuori del campo corrispondente,
controllare la tenuta del sistema AZ.
5690 673 IT
Avvertenza
Alla messa in funzione la regolazione della combustione esegue una calibratura
automatica. La rilevazione di emissioni va eseguita ca. 30 s dopo l'avviamento
del bruciatore.
25
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
4. Controllare il contenuto di CO 2. Se
il valore si discosta di più dell'1%
dai valori sopra riportati, procedere
come indicato a pagina 25.
5. Riportare il valore nel protocollo.
6. Impostare la potenzialità massima.
Regolazione per funzionamento
a temperatura costante:
a premere questo tasto:
appare “2„.
1. Allacciare l'analizzatore fumi all'attacco gas di scarico A del raccordo caldaia.
2. Aprire il rubinetto d'intercettazione
gas, mettere in funzione la caldaia
e provocare una richiesta di calore.
3. Impostare la potenzialità minima.
Regolazione per funzionamento
a temperatura costante:
K + d premere contemporaneamente questi tasti:
appare “1„.
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne:
a premere questo tasto:
appare “Pieno carico„.
7. Controllare il contenuto di CO 2. Se
il valore si discosta di più dell'1%
dai valori sopra riportati, procedere
come indicato a pagina 25.
8. Dopo il controllo, premere d.
9. Riportare il valore nel protocollo.
5690 673 IT
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne:
K + d premere contemporaneamente questi tasti:
appare prima “Prova relè„
e poi “Potenza minima„.
26
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento
La regolazione deve essere adeguata alla tipologia dell'impianto. Diversi componenti dell'impianto vengono riconosciuti automaticamente dalla regolazione e
la codifica viene impostata automaticamente.
& Per la selezione dello schema corrispondente vedi figure seguenti.
& Per la sequenza delle operazioni di codifica vedi pagina 41.
Tipologia dell'impianto 1
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (con/senza produzione
d'acqua calda)
5690 673 IT
1 Vitodens 300-W
2 Sensore temperatura esterna
(solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
3 Vitotrol 100 (solo con regolazione
per funzionamento a temperatura
costante)
4 Bollitore
5 Sensore temperatura bollitore
6 Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1
Indirizzo
82:1
27
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Tipologia dell'impianto 2
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con/senza produzione d'acqua calda)
Avvertenza
La portata volumetrica del circuito di riscaldamento senza miscelatore deve
essere almeno il 30% superiore alla portata volumetrica del circuito di riscaldamento con miscelatore.
Vitodens 300-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1
6 Circuito di riscaldamento con
miscelatore M2
7 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di
riscaldamento a pavimento
8 Sensore temperatura di mandata
M2
9 Pompa circuito di riscaldamento
M2
qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
Impianto con un solo circuito di riscaldamento con miscelatore
28
Indirizzo
82:1
5690 673 IT
1
2
3
4
5
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Codifiche necessarie
& con bollitore
& senza bollitore
Indirizzo
00:4
00:3
Tipologia dell'impianto 3
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 con separazione sistema (con/senza produzione d'acqua calda)
Vitodens 300-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1
6 Circuito di riscaldamento con
miscelatore M2
7 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di
riscaldamento a pavimento
5690 673 IT
1
2
3
4
5
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
8 Sensore temperatura di mandata
M2
9 Pompa circuito di riscaldamento
M2
qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
qQ Scambiatore di calore per separazione sistema
Indirizzo
82:1
29
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Tipologia dell'impianto 4
Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 con pompa circuito di
riscaldamento separata e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(con/senza produzione d'acqua calda)
1
2
3
4
5
Vitodens 300-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1
6 Pompa circuito di riscaldamento
A1
7 Circuito di riscaldamento con
miscelatore M2
8 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di
riscaldamento a pavimento
9 Sensore temperatura di mandata
M2
qP Pompa circuito di riscaldamento
M2
qQ Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
Indirizzo
82:1
31:20
5690 673 IT
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
Max. numero di giri della pompa di circolazione: 20%
30
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Tipologia dell'impianto 5
Un circuito di riscaldamento con miscelatore M1 (con Vitotronic 200-H), un
circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con kit di completamento) e
equilibratore idraulico (con/senza produzione d'acqua calda sanitaria)
1
2
3
4
5
6
7
5690 673 IT
8
9
Vitodens 300-W
Sensore temperatura esterna
Bollitore
Sensore temperatura bollitore
Circuito di riscaldamento con
miscelatore M1
Sensore temperatura di mandata
M1
Pompa circuito di riscaldamento
M1
Vitotronic 200-H
Circuito di riscaldamento con
miscelatore M2
Codifiche necessarie
Funzionamento con gas liquido
qP Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di
riscaldamento a pavimento
qQ Sensore temperatura di mandata
M2
qW Pompa circuito di riscaldamento
M2
qE Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2
qR Equilibratore idraulico
qT Sensore temperatura di mandata
equilibratore idraulico
Indirizzo
82:1
31
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Codifiche necessarie
Un circuito di riscaldamento con miscelatore con kit di completamento per miscelatore e un circuito di riscaldamento
con miscelatore con Vitotronic 200-H
& con bollitore
& senza bollitore
Indirizzo
00:4
00:3
Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne)
La temperatura ambiente dipende a
sua volta dalla temperatura acqua di
caldaia o di mandata.
Taratura al momento della fornitura:
& Inclinazione = 1,4
& Scostamento = 0
5690 673 IT
Le curve di riscaldamento rappresentano il rapporto esistente tra temperatura esterna e temperatura acqua di
caldaia o di mandata.
Più semplicemente: più bassa è la
temperatura esterna, più elevate sono
la temperatura acqua di caldaia o di
mandata.
32
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
B Inclinazione della curva di riscaldamento con impianti a bassa
temperatura (secondo la normativa per il risparmio energetico)
5690 673 IT
A Inclinazione della curva di riscaldamento con impianti di riscaldamento a pavimento
33
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Modifica dell'inclinazione e dello
scostamento
1. Inclinazione:
Modificare nella codifica 1 con l'indirizzo di codifica “d3„.
Campo di taratura da 2 a 35 (corrisponde a un'inclinazione da 0,2 a
3,5).
2. Scostamento:
Modificare nella codifica 1 con l'indirizzo di codifica “d4„.
Campo di taratura da -13 a +40 K.
5690 673 IT
A Modifica dell'inclinazione
B Modifica dello scostamento (spostamento verticale della curva di
riscaldamento)
34
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Impostazione della temperatura ambiente nominale
Temperatura ambiente normale
Esempio 1: modifica della temperatura ambiente normale da 20 a 26°C
A Temperatura acqua di caldaia o
temperatura di mandata in °C
B Temperatura esterna in °C
C Valore nominale di temperatura
ambiente in °C
D Pompa circuito di riscaldamento
“Disins.„
E Pompa circuito di riscaldamento
“Ins.„
4. d per selezionare il circuito di
riscaldamento M2 (circuito di
riscaldamento con miscelatore).
5. Impostare con la manopola “ ts„ il
valore nominale della temperatura
diurna.
Il valore viene memorizzato automaticamente dopo circa 2 s.
La curva di riscaldamento viene
spostata lungo l'asse C (valore
nominale di temperatura ambiente)
e provoca un inserimento/disinserimento delle pompe circuito di
riscaldamento diverso, quando la
funzione ottimizzatrice della
pompa circuito di riscaldamento è
attiva.
Premere i seguenti tasti:
1. a “1r„ lampeggia.
5690 673 IT
2. d per selezionare il circuito di
riscaldamento A1 (circuito di
riscaldamento senza miscelatore)
oppure
3. a “2r„ lampeggia.
35
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Temperatura ambiente ridotta
Premere i seguenti tasti:
1. a
“1r„ lampeggia.
2. d
per selezionare il circuito
di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento
senza miscelatore)
oppure
3. a
“2r„ lampeggia.
4. d
per selezionare il circuito
di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con
miscelatore).
5. E
per richiamare il valore
nominale della temperatura notturna.
Esempio 2: modifica della temperatura ambiente ridotta da 5 °C a 14 °C
A Temperatura acqua di caldaia o
temperatura di mandata in °C
B Temperatura esterna in °C
C Valore nominale di temperatura
ambiente in °C
D Pompa circuito di riscaldamento
“Disins.„
E Pompa circuito di riscaldamento
“Ins.„
6. a/b per modificare il valore.
7. d
per confermare il valore.
Integrazione della regolazione nel LON (solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Il modulo di comunicazione LON
(accessorio) deve essere inserito.
Istruzioni di montaggio
Modulo di comunicazione LON
Avvertenza
La trasmissione dei dati tramite il
sistema LON può durare alcuni
minuti.
Impostare i numeri utenza LON e le
altre funzioni tramite la codifica 2
(vedi la tabella seguente).
36
5690 673 IT
Impianto a una caldaia con Vitotronic 200-H e Vitocom 300
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Avvertenza
All'interno di un sistema LON non è
possibile assegnare due volte lo
stesso numero.
È consentito codificare, come gestore errori, solo una Vitotronic.
Regolazione circuito di caldaia
Vitotronic 200-H
Vitotronic 200-H
Vitocom
Utenza nr. 1
Codifica “77:1„
Utenza nr. 10
Codifica “77:10„
Utenza nr. 99
La regolazione è il
gestore errori
Codifica “79:1„
La regolazione trasmette l'ora esatta
Codifica “7b:1„
La regolazione non
è il gestore errori
Codifica “79:0„
La regolazione riceve l'ora esatta
Impostare la codifica “81:3„
La regolazione riceve la temperatura esterna
Impostare la codifica “97:1„
Controllo guasti
utenza LON
Codifica “9C:20„
Utenza nr. 11
Impostare la codifica “77:11„
La regolazione non
è il gestore errori
Codifica “79:0„
La regolazione riceve l'ora esatta
Impostare la codifica “81:3„
La regolazione riceve la temperatura esterna
Impostare la codifica “97:1„
Controllo guasti
utenza LON
Codifica “9C:20„
La regolazione trasmette la temperatura esterna
Impostare la codifica “97:2„
Controllo guasti
utenza LON
Codifica “9C:20„
L'apparecchiatura è il
gestore errori
L'apparecchiatura riceve l'ora esatta
—
—
5690 673 IT
Aggiornamento della lista utenze LON
Possibile soltanto se tutte le utenze
sono allacciate e la regolazione è
codificata come gestore errori (codifica “79:1„).
Premere i seguenti tasti:
1. L + d contemporaneamente
per circa 2 s.
Il controllo utenze è attivato (vedi pagina 38).
37
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
2. e
La lista utenze è aggiornata dopo circa 2 min.
Il controllo utenze è terminato.
Esecuzione del controllo utenze
Con il controllo utenze viene verificata la comunicazione delle apparecchiature
di un impianto collegate al gestore errori.
Presupposti:
& La regolazione deve essere codificata come gestione errori (codifica
“79:1„)
& In tutte le regolazioni il nr. utenza
LON deve essere codificato (vedi
pagina 37).
& La lista utenze LON del gestore
errori deve essere attuale (vedi
pagina 37)
2. a/b
per l'utenza desiderata.
3. d
Il controllo è attivato
“Check„ lampeggia finché non è terminato il
controllo.
Il display e tutti i tasti dell'utenza selezionata lampeggiano per circa 60 s.
4. “Check OK„ appare se c'è comunicazione tra le due apparecchiature.
oppure
Se non c'è comunicazione tra le
due apparecchiature appare
“Check non OK„. Controllare il collegamento LON.
A Numero progressivo nella lista
utenze
B Numero utenza
Premere i seguenti tasti:
6. L + d premere contemporaneamente questi tasti per
circa 1 s.
Il controllo utenze è terminato.
5690 673 IT
1. L + d contemporaneamente
per circa 2 s.
Il controllo utenze è
avviato.
5. Per il controllo di altre utenze, ripetere le operazioni ai punti 2 e 3.
38
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Istruzioni per il conduttore dell'impianto
La ditta installatrice specializzata è tenuta a fornire al conduttore dell'impianto
le istruzioni d'uso e ad informarlo sull'utilizzo delle varie apparecchiature.
Verifica e rimessa allo stato iniziale della segnalazione
“Manutenzione„
Una volta raggiunti i valori limite impostati tramite l'indirizzo di codifica “21„ e
“23„, la spia di guasto rossa lampeggia. Sul display dell'unità di servizio lampeggia:
& Con regolazione per funzionamento a temperatura costante:
& il numero preimpostato di ore d'esercizio o l'intervallo di tempo preimpostato
con il simbolo dell'orologio “u„ (a seconda dell'impostazione)
& Con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne:
& “Manutenzione„
Avvertenza
Se si esegue una manutenzione prima che sul display appaia una corrispondente segnalazione, impostare la codifica “24:1„ e quindi la codifica “24:0„; i
parametri di manutenzione impostati per ore di esercizio e intervallo di tempo
ripartono da 0.
Premere i seguenti tasti:
1. c
la verifica della manutenzione è attivata.
2. a/b per verificare le segnalazioni di operazioni di
manutenzione.
3. d
la segnalazione di manutenzione si spegne (con
regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni
climatiche esterne: confermare di nuovo “Elim.
segnale: Sì„ col tasto d).
La spia di guasto rossa
continua a lampeggiare.
5690 673 IT
Avvertenza
È possibile visualizzare nuovamente
la segnalazione di manutenzione confermata premendo il tasto d (per
circa 3 s).
39
Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione
Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua)
Al termine della manutenzione
1. Riportare la codifica “24:1„ su “24:0
„.
La spia di guasto rossa si spegne.
5690 673 IT
Avvertenza
Se l'indirizzo di codifica “24„ non
viene riportato allo stato iniziale, la
segnalazione “Manutenzione„
apparirà di nuovo:
& Con regolazione per funzionamento a temperatura costante:
& dopo 24 ore
& Con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne:
& il lunedì alle ore 7:00
2. Se necessario, riportare le ore di
esercizio del bruciatore, gli inserimenti del bruciatore e il consumo ai
valori originari
Premere i seguenti tasti:
c
La verifica è attivata.
a/b per il valore desiderato.
e
il valore selezionato viene
impostato su “0„.
a/b per ulteriori verifiche.
d
La verifica è terminata.
40
Codifiche
Codifica 1
Richiamo della codifica 1
Avvertenza
& Con la regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche
esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro.
& Non vengono visualizzate le codifiche che non sono rilevanti per la
tipologia dell'impianto di riscaldamento o l'impostazione di altre codifiche.
& Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e un circuito di riscaldamento
con miscelatore:
& Prima vengono scorsi i possibili
indirizzi di codifica da “A0„ a “d4„
per il circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1, successivamente gli indirizzi di codifica per il
circuito di riscaldamento con miscelatore M2.
2. a/b
per l'indirizzo di codifica
desiderato, l'indirizzo
lampeggia.
3. d
per confermare.
4. a/b
per il valore desiderato.
5. d
per confermare; sul
display appare brevemente “memorizzato„
(regolazione in funzione
delle condizioni climatiche esterne), l'indirizzo
lampeggia nuovamente.
6. a/b
per selezionare altri indirizzi.
7. K + L premere contemporaneamente per circa 1 s, la
codifica 1 è terminata.
Premere i seguenti tasti:
5690 673 IT
1. K + L contemporaneamente
per circa 2 s.
41
Codifiche
Codifica 1 (continua)
Panoramica
Codifiche
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Schema dell'impianto
00:2
Tipologia dell'impianto 1:
00:1
Tipologia dell'impianto
1 circuito di riscaldamen1:
to senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldacon produzione d'acqua
mento senza miscelatocalda sanitaria
re A1, senza
produzione d'acqua
00:3
Tipologia dell'impianto 5:
calda sanitaria
1 circuito miscelatore M2,
senza produzione d'acqua calda sanitaria
00:4
Tipologia dell'impianto 5:
1 circuito miscelatore M2,
con produzione d'acqua
calda sanitaria
00:5
Tipologia dell'impianto 2,
3, 4:
1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
e 1 circuito miscelatore
M2, senza produzione
d'acqua calda sanitaria
00:6
Tipologia dell'impianto 2,
3, 4:
1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1,
1 circuito miscelatore M2,
con produzione d'acqua
calda sanitaria
Temp. max. caldaia
Limitazione massima
06:20
06:...
Limitazione massima
della temperatura acqua
fino a
della temperatura
di caldaia all'interno dei
acqua di caldaia, preim- 06:127
campi preimpostati della
postata tramite la spina
caldaia
di codifica caldaia
42
Codifiche
Codifica 1 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Sfiato/riempimento
2F:0
Programmi di sfiato e di
riempimento non attivi
Possibile modifica
2F:1
2F:2
Utenza nr.
77:1
Numero utenza LON
77:2
fino a
77:99
Programma di sfiato attivo
Programma di riempimento attivo
Numero utenza LON regolabile da 1 a 99:
1-4 = caldaia
5 = sequenza
10 - ... = Vitotronic 200-H
99 = Vitocom
5690 673 IT
Avvertenza
Ogni numero può essere
assegnato solo una
volta.
Funz.estate A1/M2
A5:5
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Temp.min.mand. A1/M2
C5:20
Limitazione elettronica
temperatura minima di
mandata pari a 20 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Temp.max.mand. A1/M2
C6:74
Limitazione elettronica
temperatura massima di
mandata pari a 74 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
A5:0
Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
C5:1
fino a
C5:127
Limitazione temperatura
minima regolabile da 1 a
127 °C (limitata dalla
spina di codifica della
caldaia)
C6:10
fino a
C6:127
Limitazione temperatura
massima regolabile da 10
a 127 °C (limitata dalla
spina di codifica della
caldaia)
43
Codifiche
Codifica 1 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Inclinazione A1/M2
d3:14
Inclinazione della curva
di riscaldamento = 1,4
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Scostamento A1/M2
d4:0
Scostamento della
curva di riscaldamento
= 0 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne)
Possibile modifica
d3:2
fino a
d3:35
Inclinazione della curva
di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 32)
d4:–13
fino a
d4:40
Scostamento della curva
di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 32)
Codifica 2
Richiamo della codifica 2
Avvertenza
& Con la regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche
esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro.
& Non vengono visualizzate le codifiche che non sono rilevanti per la
tipologia dell'impianto di riscaldamento o l'impostazione di altre codifiche.
3. a/b
per l'indirizzo di codifica
desiderato, l'indirizzo
lampeggia.
4. d
per confermare, il valore
lampeggia.
5. a/b
per il valore desiderato.
6. d
per confermare, sul
display appare brevemente “memorizzato„
(regolazione in funzione
delle condizioni climatiche esterne), l'indirizzo
lampeggia nuovamente.
7. a/b
per selezionare altri indirizzi.
Premere i seguenti tasti:
1. L + G contemporaneamente
per circa 2 s.
44
per confermare.
5690 673 IT
2. d
Codifiche
Codifica 2 (continua)
8. L + G premere contemporaneamente per circa 1 s,
la codifica 2 è terminata.
Gli indirizzi di codifica sono suddivisi secondo i seguenti campi di funzionamento. Il campo di funzionamento relativo viene visualizzato sul display.
Con a/b i campi scorrono nella sequenza seguente:
Campo di funzionamento
Schema dell'impianto
Caldaia/bruciatore
Acqua calda
In generale
Circuito di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento senza miscelatore)
Circuito di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con miscelatore)
Indirizzi di codifica
00
da 06 a 54
56 - 73
da 76 a 9F
da A0 a Fb
da A0 a Fb
5690 673 IT
Avvertenza
Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e
un circuito di riscaldamento con miscelatore:
Prima vengono scorsi i possibili indirizzi di codifica da “A0„ a “Fb„ per il circuito
di riscaldamento senza miscelatore A1, successivamente gli indirizzi di codifica
per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2.
45
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Schema dell'impianto
00 :2
Tipologia dell'impianto 1:
00 :1
Tipologia dell'impianto
1 circuito di riscaldamen1:
to senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldacon produzione d'acqua
mento senza miscelatocalda sanitaria
re A1, senza
produzione d'acqua
00 :3
Tipologia dell'impianto 5:
calda sanitaria
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
senza produzione d'acqua calda sanitaria
00 :4
Tipologia dell'impianto 5:
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
con produzione d'acqua
calda sanitaria
00 :5
Tipologia dell'impianto 2,
3, 4:
1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
senza produzione d'acqua calda sanitaria
00 :6
Tipologia dell'impianto 2,
3, 4:
1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1,
1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2,
con produzione d'acqua
calda sanitaria
Caldaia/bruciatore
Limitazione massima
06:20
06:...
Limitazione massima
della temperatura acqua
fino a
della temperatura
di caldaia all'interno dei
acqua di caldaia, preim- 06:127
campi preimpostati della
postata tramite la spina
caldaia
di codifica caldaia
46
5690 673 IT
Codifiche
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
0d:0
Funzione “funzionamento di emergenza
con pressione dell'impianto troppo bassa„
non attiva
0E:0
Pressione dell'impianto
inferiore al valore massimo
Possibile modifica
0d:1
Funzione “funzionamento
di emergenza con pressione dell'impianto troppo
bassa„ attiva.
Il bruciatore entra in funzione alla potenzialità inferiore.
Quando l'impianto è nel
funzionamento di emergenza, sul display appare
la segnalazione di guasto
“A2„ (vedi pagina 86).
0E:1
La pressione max. dell'impianto è stata superata durante il
funzionamento. La segnalazione di guasto “A4„
appare per tutto il tempo
in cui la pressione max.
dell'impianto risulta superata.
Riportare manualmente
l'indirizzo di codifica su 0
dopo aver rimosso il guasto.
Avvertenza
Il valore si imposta automaticamente.
11:≠9
5690 673 IT
21:0
Impossibile accedere
agli indirizzi di codifica
dei parametri della regolazione della combustione
Nessun intervallo di
manutenzione (ore di
esercizio) impostato
11:9
21:1
fino a
21:9999
L'accesso agli indirizzi indirizzi di codifica dei parametri della regolazione
della combustione è
aperto
Numero di ore di esercizio del bruciatore fino alla
manutenzione successiva impostabile da 1 a
9999 h
47
Codifiche
Codifica 2 (continua)
25:0
28:0
Possibile modifica
Intervallo di tempo impo23:1
stabile da 1 a 24 mesi
fino a
23:24
24:1
Segnalazione di “Manutenzione„ sul display (il
valore viene impostato
automaticamente, al termine della manutenzione
ripristinare quello originario)
25:1
Riconoscimento sensore
temperatura esterna e
controllo guasti
Nessun riconoscimento
sensore temperatura
esterna e nessun controllo guasti (solo in i
con regolazione per
funzionamento a temperatura costante)
Nessuna accensione ad 28:1
intervalli del bruciatore fino a
28:24
2E:0
Senza completamento
esterno
2E:1
2F:0
Programmi di sfiato e di
riempimento non attivi
2F:1
2F:2
30:2
48
30:0
Pompa di circolazione
interna a velocità variabile con rilevazione
della portata complessiva (viene impostata
automaticamente)
30:1
Intervallo di tempo impostabile da 1 h a 24 h. Il
bruciatore viene inserito
forzatamente per 30 s
(solo nel funzionamento
con gas liquido).
Con completamento
esterno (si imposta automaticamente al momento
dell'allacciamento)
Programma di sfiato attivo
Programma di riempimento attivo
Pompa di circolazione interna senza velocità variabile (ad es.
temporaneamente in
caso di assistenza)
Pompa di circolazione interna a velocità variabile
senza rilevazione della
portata complessiva
(viene impostata automaticamente)
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
23:0
Nessun intervallo di
tempo impostato per la
manutenzione
24:0
La segnalazione di manutenzione è stata ripristinata
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
31:...
Numero di giri nominale
della pompa di circolazione interna con funzionamento come
pompa circuito di caldaia in %, preimpostato
tramite spina di codifica
caldaia
32:0
Segnale di incidenza
“Blocco dall'esterno„ su
pompe di circolazione:
tutte le pompe in funzionamento regolare
Possibile modifica
Numero di giri nominale
31:0
regolabile da 0 a 100 %
fino a
31:100
32:1
fino a
32:15
Segnale di incidenza
“Blocco dall'esterno„ su
pompe di circolazione:
vedi tabella seguente
Avvertenza
Di regola il bruciatore viene bloccato se il segnale “Blocco dall'esterno„ è attivo.
Pompa di circolazione interna
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Pompa riscald.
senza miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Pompa riscald.
con miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Pompa di carico bollitore
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
5690 673 IT
Valore
indirizzo 32:
...
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
49
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Pompa di
Valore
circolazioindirizzo 34: ... ne interna
0
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
9
DISINS.
10
DISINS.
11
DISINS.
12
DISINS.
13
DISINS.
DISINS.
14
15
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
4
5
6
7
50
Pompa di carico bollitore
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
3
Segnale di incidenza “Intervento dall'esterno„ su
pompe di circolazione:
vedi tabella seguente
Funz. regolare
8
2
34:1
fino a
34:23
Pompa riscald.
con miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Pompa riscald.
senza miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
1
Possibile modifica
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
Caldaia/bruciatore
34:0
Segnale di incidenza
“Intervento dall'esterno„
su pompe di circolazione: tutte le pompe in
funzionamento regolare
Codifiche
Codifica 2 (continua)
16
INS.
17
INS.
18
INS.
19
INS.
20
INS.
Pompa riscald.
senza miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
21
INS.
DISINS.
22
23
INS.
INS.
DISINS.
DISINS.
Pompa di
Valore
circolazioindirizzo 34: ... ne interna
Pompa di carico bollitore
Pompa riscald.
con miscelatore
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
Funz. regolare
DISINS.
DISINS.
Funz. regolare
DISINS.
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Caldaia/bruciatore
38:≠0
Errore di stato apparec38:0
Stato apparecchiatura
chiatura comando bruciacomando bruciatore:
tore
funzionamento (nessun
guasto)
La pompa di circolazione
51:0
La pompa di circolazio- 51:1
interna viene inserita in
ne interna viene sempre
caso di richiesta di calore
inserita in caso di risolo se il bollitore è in
chiesta di calore
funzione. Impianto con
serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento.
52:1
Con sensore temperatura
52:0
Senza sensore tempedi mandata per equilibraratura di mandata per
tore idraulico (si imposta
equilibratore idraulico
automaticamente al momento dell'allacciamento)
51
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Funzione allacciamento
53:1
Funzione allacciamento 53:0
sK: dispositivo segnalasK del completamento
zione guasti
interno: pompa di ricircolo
53:2
Funzione allacciamento
sK: pompa esterna circuito di riscaldamento
(circuito di riscaldamento
A1)
53:3
Funzione allacciamento
sK: pompa esterna di carico bollitore
54:0
Senza regolazione per
54:1
Con Vitosolic 100 (si imimpianti solari
posta automaticamente
al momento dell'allacciamento)
54:2
Con Vitosolic 200 (si imposta automaticamente
al momento dell'allacciamento)
Acqua calda
Valore nominale tempe56:0
Valore nominale tempe- 56:1
ratura acqua calda saniratura acqua calda sataria regolabile da 10 a
nitaria regolabile da 10
oltre 60 °C
a 60 °C
Avvertenza
Valore max. a seconda
della spina di codifica
della caldaia.
Osservare la temperatura
massima acqua calda
sanitaria.
Senza funzione supplementare per la produzione d'acqua calda
sanitaria
58:10
fino a
58:60
Immissione del 2° valore
nominale acqua sanitaria; regolabile da 10 a
60 °C (tener conto dell'indirizzo di codifica “56„ e
“63„).
5690 673 IT
58:0
52
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
59:0
Riscaldamento del bollitore:
inserimento -2,5 K
spegnimento +2,5 K
5b:0
Bollitore allacciato direttamente alla caldaia
Possibile modifica
Inserimento regolabile da
59:1
1 a 10 K al di sotto del vafino a
lore nominale
59:10
60:20
60:5
fino a
60:25
62:2
63:0
65:...
Durante la produzione
d'acqua calda sanitaria,
la temperatura acqua di
caldaia è superiore di
max. 20 K rispetto al valore nominale della temperatura acqua calda
sanitaria
Pompa di carico bollitore con spegnimento ritardato di 2 min
Nessuna funzione supplementare per la produzione d'acqua calda
sanitaria (solo con regolazione per funzionamento a temperatura
costante)
Informazioni relative al
tipo di valvola deviatrice
(non modificare)
5b:1
62:0
62:1
fino a
62:15
63:1
63:2
fino a
63:14
63:15
65:0
65:1
65:2
Pompa di carico senza ritardo spegnimento
Ritardo nello spegnimento regolabile da 1 a
15 min
Funzione supplementare:
1 volta al giorno
ogni 2 giorni fino a ogni
14 giorni
2 volte al giorno
Senza valvola deviatrice
Valvola deviatrice della
ditta Viessmann
Valvola deviatrice della
ditta Wilo
Valvola deviatrice della
ditta Grundfos
5690 673 IT
65:3
Bollitore allacciato a valle
dell'equilibratore idraulico
Differenza tra temperatura acqua di caldaia e valore nominale della
temperatura acqua calda
sanitaria regolabile da 5
a 25 K
53
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
67:40
Con Vitosolic: 3. valore
nominale della temperatura acqua calda
40 °C
6C:100
6F:...
71:0
6F:0
fino a
6F:100
Potenzialità max. con
produzione d'acqua
calda sanitaria regolabile
da 0 a 100 %
71:1
“Disins.„ durante la produzione d'acqua calda
sanitaria al 1° valore nominale
“Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 1° valore
nominale
“Disins.„ durante la produzione d'acqua calda
sanitaria al 2° valore nominale
“Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 2° valore
nominale
71:2
72:1
72:2
5690 673 IT
72:0
Numero di giri nominale
pompa di circolazione
interna con produzione
d'acqua calda sanitaria
100 %
Potenzialità max. con
produzione d'acqua
calda sanitaria in %,
preimpostata tramite
spina di codifica caldaia
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “Ins.„
come da programmazione oraria (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “Ins.„
come da programmazione oraria (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Possibile modifica
67:0
Senza 3° valore nominale
della temperatura acqua
calda sanitaria
3. valore nominale della
67:1
temperatura acqua calda
fino a
sanitaria regolabile da 1
67:60
a 60 °C (a seconda dell'impostazione indirizzo
di codifica “56„)
Numero di giri nominale
6C:0
regolabile da 0 a 100 %
fino a
6C:100
54
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
73:0
Pompa ricircolo acqua
calda sanitaria: “Ins.„
come da programmazione oraria (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
In generale
76:0
Senza modulo di comunicazione LON (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
77 :1
Numero utenza LON
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Possibile modifica
Durante la programma73:1
zione delle fasce orarie
fino a
da 1 volta/ora per 5 min
73:6
“Ins.„
fino a 6 volte/ora per
5 min “Ins.„
73:7
Sempre “Ins.„
76:1
Con modulo di comunicazione LON; viene riconosciuto automaticamente
77 :2
fino a
77 :99
Numero utenza LON regolabile da 1 a 99:
1-4 = caldaia
5 = sequenza
10 - 98 = Vitotronic 200-H
99 = Vitocom
Avvertenza
Ogni numero può essere
assegnato solo una
volta.
79:1
5690 673 IT
7b:1
Con modulo di comunicazione LON: la regolazione è il gestore errori
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Con modulo di comunicazione LON: la regolazione trasmette l'ora
esatta (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne)
79:0
La regolazione non è il
gestore errori
7b:0
Non trasmettere l'ora
esatta
55
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
7F:1
Casa monofamiliare
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
80:1
81:1
5690 673 IT
82:0
Possibile modifica
7F:0
Casa plurifamiliare
Impostazione separata di
programma ferie e programmazione delle fasce
orarie per la produzione
d'acqua calda sanitaria
Segnalazione di guasto
La segnalazione di gua- 80:0
immediata
sto appare se il guasto
persiste da almeno 5 s
Ritardo della segnalazio80:2
ne di guasto regolabile
fino a
da 10 s a 995 s; 1 punto
80:199
d'impostazione ≙ 5 s
Commutazione manuale
Commutazione automa- 81:0
ora legale/ora solare
tica ora legale/ora solare
81:2
Viene riconosciuto automaticamente l'impiego
del modulo trasmissione
dati via radio
81:3
Con modulo di comunicazione LON: la regolazione riceve l'ora esatta
Funzionamento con gas 82:1
Funzionamento con gas
metano
liquido (impostabile solo
se è impostata la codifica
11:9)
56
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
85:0
Funzionamento a regime normale
Possibile modifica
85:1
Calibratura manuale
della regolazione della
combustione (impostabile solo se è impostato
l'indirizzo di codifica
11:9).
La spia di guasto rossa
lampeggia durante la calibratura. Quando la spia
di guasto rossa smette di
lampeggiare (dopo circa
1 min) il processo è terminato.
Avvertenza
Durante la calibratura
manuale occorre garantire il prelievo del calore
prodotto.
88:0
88:1
Indicazione della temperatura in °F (Fahrenheit)
90:0
fino a
90:199
Adattamento veloce (valori bassi) o lento (valori
alti) della temperatura di
mandata rispetto al valore impostato in caso di
modifica della temperatura esterna;
1 punto d'impostazione ≙
10 min.
5690 673 IT
8A:175
90:128
Indicazione della temperatura in °C (Celsius)
Non modificare
Costante di tempo per il
calcolo della temperatura esterna modificata
21,3 ore
57
Codifiche
Codifica 2 (continua)
95:0
Senza interfaccia di comunicazione
Vitocom 100
97:0
Con modulo di comunicazione LON: la temperatura esterna del
sensore allacciato alla
regolazione viene utilizzata internamente (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
Numero impianto
Viessmann (in abbinamento al controllo di più
impianti tramite
Vitocom 300)
Nessun valore minimo
nominale della temperatura acqua di caldaia
con intervento dall'esterno
98:1
9b:0
58
Possibile modifica
91:1
La commutazione esterna del programma d'esercizio agisce sul circuito di
riscaldamento senza miscelatore
91:2
La commutazione esterna del programma d'esercizio agisce sul circuito di
riscaldamento con miscelatore
91:3
La commutazione esterna del programma d'esercizio agisce sul circuito di
riscaldamento senza miscelatore e sul circuito di
riscaldamento con miscelatore
95:1
Con interfaccia di comunicazione Vitocom 100;
viene riconosciuta automaticamente
97:1
La regolazione riceve la
temperatura esterna
97:2
La regolazione trasmette
la temperatura esterna
98:1
fino a
98:5
Numero impianto impostabile da 1 a 5
9b:1
fino a
9b:127
Valore minimo nominale
della temperatura acqua
di caldaia regolabile da 1
a 127 °C (limitato tramite
i parametri specifici della
caldaia)
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
91:0
Nessuna commutazione dall'esterno del programma di esercizio
tramite completamento
esterno (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne)
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
9C:20
Controllo utenze LON
Se un'utenza non risponde, dopo 20 min
vengono ancora usati
valori prestabiliti all'interno della regolazione
e appare una segnalazione di guasto
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
9F:8
Temperatura differenziale 8 K; solo in abbinamento a un circuito
miscelatore (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Circuito caldaia, circuito miscelatore
A0:0
Senza telecomando
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
A3:2
5690 673 IT
!
Possibile modifica
9C:0
Nessun controllo
Tempo regolabile da 5 a
9C:5
60 min
fino a
9C:60
9F:0
fino a
9F:40
Temperatura differenziale
regolabile da 0 a 40 K
A0:1
Con Vitotrol 200 (viene riconosciuto automaticamente)
Con Vitotrol 300 (viene riconosciuto automaticamente)
Pompa circuito di riscaldamento “Ins./Disins.„
(vedi tabella seguente)
A0:2
Temperatura esterna in- A3:-9
fino a
feriore a 1 °C: pompa
circuito di riscaldamen- A3:15
to “Ins.„
Temperatura esterna
superiore a 3 °C:
pompa circuito di riscaldamento “Disins.„
Attenzione
Con impostazioni inferiori a 1 °C esiste il pericolo di congelamento delle
tubazioni non protette dall'isolamento termico dell'edificio.
Tener conto in modo particolare del programma spegnimento, ad es.
durante le vacanze.
59
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Parametri
Indirizzo A3:...
-9
-8
-7
-6
-5
-4
-3
-2
-1
0
1
2
a
15
Pompa riscald.
“Ins.„ a
-10 °C
-9 °C
-8 °C
-7 °C
-6 °C
-5 °C
-4 °C
-3 °C
-2 °C
-1 °C
0 °C
1 °C
a
14 °C
“Disins.„ a
-8 °C
-7 °C
-6 °C
-5 °C
-4 °C
-3 °C
-2 °C
-1 °C
0 °C
1 °C
2 °C
3 °C
16 °C
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Circuito caldaia, circuito miscelatore
Nessuna protezione antiA4:0
Con protezione antigelo A4:1
gelo, taratura possibile
(solo con regolazione
solo se è impostata la coper esercizio in funziodifica “A3: -9„.
ne delle condizioni climatiche esterne)
Avvertenza
Osservare l'avvertenza
per la codifica “A3„
60
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
A5:5
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
(funzione economizzatrice): pompa circuito di
riscaldamento “Disins.„,
quando la temperatura
esterna (TE) supera di
1 K il valore nominale
della temperatura ambiente (TA nom.)
TE > TA nom + 1 K (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
Parametri indirizzo
A5:...
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito
di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento disinserita quando
TE > TA nom + 5 K
TE > TA nom + 4 K
TE > TA nom + 3 K
TE > TA nom + 2 K
TE > TA nom + 1 K
TE > TA nom
TE > TA nom - 1 K
TE > TA nom - 9 K
5690 673 IT
1
2
3
4
5
6
7
a
15
Possibile modifica
A5:0
Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
Con funzione ottimizzatriA5:1
ce della pompa circuito di
fino a
riscaldamento: pompa
A5:15
circuito di riscaldamento
“Disins.„ quando (vedi tabella seguente)
61
Codifiche
Codifica allo stato di fornitura
Circuito caldaia, circuito miscelatore
A6:36
Funzione economizzatrice ampliata non attiva (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
Possibile modifica
A7:0
A7:1
62
Senza funzione economizzatrice miscelatore
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
A6:5
fino a
A6:35
Funzione economizzatrice ampliata attiva, cioè
ad un valore variabile tra
5 e 35 °C più 1 °C il bruciatore e la pompa circuito di riscaldamento
vengono disinseriti e il
miscelatore viene chiuso.
Il riferimento è la temperatura esterna elaborata
risultante dalla temperatura esterna effettiva e da
una costante di tempo
che tiene conto del comportamento di raffreddamento di un edificio di
medie dimensioni.
Con funzione economizzatrice miscelatore (ampliamento della funzione
ottimizzatrice della
pompa circuito di riscaldamento): pompa circuito
di riscaldamento “Disins.„
inoltre quando il miscelatore è andato in chiusura
per più di 20 min. Pompa
circuito riscaldamento
“Ins.„:
& quando il miscelatore
passa al funzionamento regolare
& oppure
& al termine di un riscaldamento del bollitore
(per 20 min)
& oppure
& in caso di pericolo di
gelo
5690 673 IT
Codifica 2 (continua)
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
A8:1
Il circuito di riscaldamento M2 (circuito miscelatore) attiva
richiesta per pompa di
circolazione interna
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
A9:7
Con tempo d'inattività
pompa: pompa circuito
di riscaldamento “Disins.„ in caso di modifica del valore nominale
in seguito al cambio del
programma di esercizio
o alla modifica del valore nominale di temperatura ambiente (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
b0:0
Con telecomando: programma riscaldamento/
funzionamento Funzionamento: in funzione
delle condizioni climatiche esterne (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne; modificare la
codifica solo per il circuito di riscaldamento
con miscelatore M2)
Possibile modifica
A8:0
Il circuito di riscaldamento M2 (circuito miscelatore) non attiva nessuna
richiesta per pompa di
circolazione interna
A9:0
A9:1
fino a
A9:15
b0:1
b0:2
5690 673 IT
b0:3
Senza tempo d'inattività
pompa
Tempo d'inattività pompa
regolabile da 1 a 15
Programma riscaldamento: in funzione delle condizioni climatiche esterne
Funzionamento a regime
ridotto: con correzione da
temperatura ambiente
Programma riscaldamento: con correzione da
temperatura ambiente
Funzionamento a regime
ridotto: in funzione delle
condizioni climatiche
esterne
Programma riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: con
correzione da temperatura ambiente
63
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Parametri indirizzo b5:...
1:
2:
3:
4:
5:
6:
7:
8:
64
Possibile modifica
b2:0
Senza incidenza ambiente
Fattore di incidenza amb2:1
biente regolabile da 1 a
fino a
64
b2:64
b5:1
fino a
b5:8
Per la funzione ottimizzatrice della pompa circuito
di riscaldamento vedi la
tabella seguente
Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento disinserita quando
attivo TA reale > TA nom. + 5 K; passivo TA reale < TA nom. + 4 K
attivo TA reale > TA nom. + 4 K; passivo TA reale < TA nom. + 3 K
attivo TA reale > TA nom. + 3 K; passivo TA reale < TA nom. + 2 K
attivo TA reale > TA nom. + 2 K; passivo TA reale < TA nom. + 1 K
attivo TA reale > TA nominale + 1 K; passivo TA reale < TA nominale
attivo TA reale > TA nom.; passivo TA reale < TA nom. - 1 K
attivo TA reale > TA nom. - 1 K; passivo TA reale < TA nom. - 2 K
attivo TA reale > TA nom. - 2 K; passivo TA reale < TA nom. - 3 K
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
b2:8
Con telecomando e per
il circuito di riscaldamento deve essere codificato il
funzionamento con correzione da temperatura
ambiente: fattore di incidenza ambiente 8
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne;
modificare la codifica
solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2)
b5:0
Con telecomando:
senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento
in funzione della temperatura ambiente (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne; modificare
la codifica solo per il circuito di riscaldamento
M2 con miscelatore)
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Possibile modifica
C5:1
fino a
C5:127
Limitazione della temperatura minima regolabile
da 1 a 127 °C (limitata
tramite i parametri specifici della caldaia)
C6:10
fino a
C6:127
Limitazione della temperatura massima regolabile da 10 a 127 °C (limitata
tramite i parametri specifici della caldaia)
d3:2
fino a
d3:35
Inclinazione della curva
di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 32)
d4:–13
fino a
d4:40
Scostamento della curva
di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 32)
d5:1
La commutazione dall'esterno del programma
d'esercizio commuta su
“Riscaldamento continuo
con temperatura ambiente normale„
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
Circuito caldaia, circuito miscelatore
C5:20
Limitazione elettronica
temperatura minima di
mandata pari a 20 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
C6:74
Limitazione elettronica
temperatura massima di
mandata pari a 74 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
d3:14
Inclinazione della curva
di riscaldamento = 1,4
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
d4:0
Scostamento della
curva di riscaldamento
= 0 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni
climatiche esterne)
d5:0
La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio
commuta il programma
d'esercizio su “Funzionamento continuo con
temperatura ambiente
ridotta„ (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne)
65
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
E1:1
Con telecomando: valore nominale giornaliero
regolabile sul telecomando da 10 a 30 °C
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
E2:50
Con telecomando:
senza correzione di segnalazione del valore
reale della temperatura
ambiente (solo con regolazione per esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Possibile modifica
E1:0
Valore nominale giornaliero regolabile da 3 a
23 °C
E1:2
Valore nominale giornaliero regolabile da 17 a
37 °C
E5:0
E5:1
E2:51
fino a
E2:99
E6:0
fino a
E6:100
Da correzione di segnalazione –5 K
a
correzione di segnalazione –0,1 K
Da correzione di segnalazione +0,1 K
a
correzione di segnalazione +4,9 K
Con pompa esterna circuito di riscaldamento a
velocità variabile (riconoscimento automatico)
Numero massimo di giri
impostabile tra lo 0 e il
100 %
5690 673 IT
E6:65
Senza pompa esterna
circuito di riscaldamento a velocità variabile
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
Numero massimo di giri
della pompa circuito di
riscaldamento a velocità variabile 65 % del numero max. di giri nel
funzionamento a regime
normale (solo con regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne)
E2:0
fino a
E2:49
66
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Possibile modifica
Numero minimo di giri imE7:0
postabile tra lo 0 e il
fino a
100 % del numero massiE7:100
mo di giri
E8:0
Numero di giri a seconda
dell'impostazione nell'indirizzo di codifica “E7„
E9:0
fino a
E9:100
Numero di giri impostabile dallo 0 al 100 % del numero max. di giri nel
funzionamento a temperatura ambiente ridotta
F1:1
fino a
F1:6
Funzione sottofondi pavimento regolabile in base
a 6 profili temperaturatempo selezionabili (vedi
pagina 114)
Temperatura di mandata
costante a 20 °C
F1:15
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
E7:30
Numero minimo di giri
della pompa circuito di
riscaldamento a velocità variabile 30 % del numero max. di giri (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne)
E8:1
Numero minimo di giri
durante il funzionamento a regime ridotto a seconda dell'impostazione nell'indirizzo di
codifica “E9„ (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
E9:45
Numero di giri della
pompa circuito di riscaldamento a velocità variabile 45 % del numero
max. di giri nel funzionamento con temperatura ambiente ridotta
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
F1:0
Funzione sottofondi pavimento non attiva (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne).
67
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
F2:8
Limite temporale della
funzione party 8 ore o
commutazione esterna
del programma d'esercizio con pulsante (solo
con regolazione per
esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne) * 1
F5:12
Ritardo nello spegnimento della pompa di
circolazione interna con
programma riscaldamento di 12 min (solo
con regolazione per
funzionamento a temperatura costante)
F6:25
La pompa di circolazione interna è inserita in
modo permanente nel
programma d'esercizio
“Solo acqua calda„
(solo con regolazione
per funzionamento a
temperatura costante)
Possibile modifica
F2:0
Nessun limite temporale
per la funzione party
Limite temporale regolaF2:1
fino a
bile da 1 a 12 ore * 1
F2:12
F7:25
F7:0
F5:1
fino a
F5:20
F6:0
F6:1
fino a
F6:24
F7:1
fino a
F7:24
Nessun ritardo nello spegnimento della pompa di
circolazione interna
Ritardo nello spegnimento della pompa di circolazione interna regolabile
da 1 a 20 min
La pompa di circolazione
interna è disinserita in
modo permanente nel
programma d'esercizio
“Solo acqua calda„
La pompa di circolazione
interna è inserita nel programma d'esercizio “Solo
acqua calda„ da 1 a 24
volte al giorno per
10 min.
La pompa di carico interna è disinserita in modo
permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„
La pompa di circolazione
interna è inserita nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ da
1 a 24 volte al giorno per
10 min.
programma d'esercizio “rw„ la funzione party termina automaticamente quando
si commuta sul funzionamento con temperatura ambiente normale.
68
5690 673 IT
*1 Nel
La pompa di circolazione interna è inserita in
modo permanente nel
programma d'esercizio
“Programma spegnimento„ (solo con regolazione per
funzionamento a temperatura costante)
F5:0
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Possibile modifica
Limite di temperatura reF8:+10
golabile
fino a
da +10 a -60 °C
F8:-60
F8:-61
Funzione inattiva
F9:+10
fino a
F9:-60
Limite per l'aumento del
valore nominale di temperatura ambiente fino al
raggiungimento del valore del funzionamento normale impostabile
da +10 a -60 °C
FA:0
fino a
FA:50
Aumento della temperatura regolabile da 0 a 50
%
5690 673 IT
Codifica allo stato di fornitura
F8:-5
Limite di temperatura
per la disattivazione del
funzionamento a regime
ridotto -5 °C, vedi
esempio a pagina 117.
Osservare l'impostazione dell'indirizzo di codifica “A3„ (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne)
F9:-14
Limite di temperatura
per la disattivazione del
funzionamento a regime
ridotto -14 °C, vedi
esempio a pagina 117
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
FA:20
Aumento del 20 % del
valore nominale della
temperatura acqua di
caldaia o di mandata al
passaggio dal funzionamento con temperatura
ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente
normale. Vedi esempio
a pagina 118 (solo con
regolazione per esercizio in funzione delle
condizioni climatiche
esterne).
69
Codifiche
Codifica 2 (continua)
Codifica allo stato di fornitura
Possibile modifica
Durata regolabile da 0 a
Fb:30
Durata dell'aumento del Fb:0
300 min;
fino a
valore nominale della
1 punto d'impostazione
Fb:150
temperatura acqua di
≙ 2 min)
caldaia o di mandata
(vedi indirizzo di codifica “FA„) 60 min. Vedi
esempio a pagina 118
(solo con regolazione
per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne).
Ripristino delle codifiche allo stato di fornitura
Regolazione per funzionamento a
temperatura costante:
2. e
Appare “Impost.base?
Sì„.
1. L + G premere contemporaneamente questi tasti
per circa 2 s.
3. d
per confermare
oppure
a/b
2. e
premere questo tasto.
per selezionare
“Impost.base? No„.
Regolazione per esercizio in funzione
delle condizioni climatiche esterne:
5690 673 IT
1. L + G premere contemporaneamente questi tasti
per circa 2 s.
70
Verifiche assistenza
Panoramica dei livelli di assistenza
Funzionamento
Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide
Prova relè
Combinazione di tasti
Premere contemporaneamente K e G per circa
2s
Premere contemporaneamente K e d per circa
2s
Potenzialità max. (proPremere contemporaneagramma riscaldamento)
mente K e F per circa
2s
Stati d'esercizio e sensori Premere c
Verifica della manutenPremere c (se lampeggia
zione
“Manutenzione„)
Impostazione del contra- Premere contemporaneasto sul display
mente d e a; la segnalazione sul display si oscura
Premere contemporaneamente d e b; la segnalazione sul display si
schiarisce
Richiamo di una segnala- Premere d per circa 3 s
zione di guasto confermata
Cronologia errori
Premere contemporaneamente G e d per circa
2s
Check utenze (in abbina- Premere contemporaneamento a LON)
mente L e d per circa
2s
5690 673 IT
Funzione di prova manutentore “S„
Uscita
Premere d
Pagina
72
Premere d
76
Premere d
17
Premere d
Premere d
78
39
–
–
–
–
83
Premere d
83
Premere
contemporaneamente
Led
Regolazione per esercizio Premere
in funzione delle condizioni contemporaneamente
climatiche esterne:
FeE
premere contemporaneamente F e E per circa oO e F
per circa 1 s
2s
Regolazione per funziona- o automaticamente
mento a temperatura codopo 30 min
stante:
premere contemporaneamente O e F per circa
2s
38
–
71
Verifiche assistenza
Panoramica dei livelli di assistenza (continua)
Funzionamento
Livello di codifica 1
Testo in chiaro
Combinazione di tasti
Premere contemporaneamente K e L per circa
2s
Livello di codifica 2
Segnalazione numerica
Premere contemporaneamente L e G per circa
2s
Ripristino dello stato di
fornitura delle codifiche
Premere contemporaneamente L e G per circa
2 s, premere e
Uscita
Premere
contemporaneamente
K e L per
circa 1 s
Premere
contemporaneamente
L e G per
circa 1 s
–
Pagina
41
44
70
Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide
Premere i seguenti tasti:
2. a/b
per la verifica desiderata.
1. K + G contemporaneamente
per circa 2 s.
3. d
La verifica è terminata.
A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i valori
seguenti:
Indicazione su display
Spiegazione
Inclinazione A1 – Scostamento A1
Inclinazione M2 – Scostamento M2
Temp.est. elab.
Con e è possibile riportare la temperatura
Temp.est. reale
esterna elaborata ai valori della temperatura
esterna reale.
Temp.cald. nom.
Temp.cald. reale
Temp.san.nom.
Temp.san.reale
72
5690 673 IT
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Verifiche assistenza
Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua)
Indicazione su display
Temp.erog. reale
Temp.erog. nom.
Temp. mand. nom.
Temp. mand. reale
Temp.mand.com.nom.
Temp.mand.com.reale
Spina di cod.cald.
Verif.rapida da 1 a 8
Spiegazione
solo per caldaia murale con produzione d'acqua calda integrata
solo per caldaia murale con produzione d'acqua calda integrata
Circuito di riscaldamento con miscelatore
Circuito di riscaldamento con miscelatore
Equilibratore idraulico
Equilibratore idraulico
Verifica
rapida
Indicazione su display
1
Stato del software
regolazione
Versione revisione
caldaia
2
Schema impianto da
01 a 06
Segnalazione a seconda della tipologia
dell'impianto
0
Stato del
software
unità di
servizio
Numero
delle
utenze
BUS-KM
3
Stato del software
apparecchiatura
bruciatore
Stato del Stato del
software software
comple- regolatamento zione per
miscela- impianti
solari
tore
0: nessu0: nesna regosun
comple- lazione
tamento per immiscela- pianti solari
tore
Tipo
apparecchiatura
bruciatore
Stato del
software
modulo
LON
0: nessun modulo
LON
Stato del
software
completamento est.
0: nessun
completamento
esterno
Tipo apparecchio
5690 673 IT
4
Versione revisione
apparecchiatura bruciatore
Temperatura max. di verifica
73
Verifiche assistenza
Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua)
Verifica
rapida
5
6
7
0
Inserimento dall'esterno da 0 a
0: nes0: nes10 V
sun inter- sun blocIndicazione in °C
co dall'evento
0: nessun inserimento dall'estersterno
dall'eno
1: blocco
sterno
dall'e1: intersterno
vento
dall'esterno
Numero utenze LON Cifra di
Potenzialità max.
controllo Indicazione in %
Circuito di riscaldaCaldaia
Circuito di riscaldamento A1 (senza mento M2 (con miscelatore)
miscelatore)
Stato del
Stato del Teleco0
0
Telecosoftware
software mando
mando
0: senza telecoman0: senza teleco1: Vitotr- do
1: Vitotr- mando
ol 200 0: nessun
ol 200 0: nes2: Vitotr- sun tele- 2: Vitotr- telecomanol 300 do
ol 300 comando
Pompa di circolaPompa circuito di riscaldamento su amzione interna
pliamento degli allacciamenti
Pompa a Stato del Pompa a Stato del Pompa a Stato del
software
software velocità software velocità
velocità
variabile pompa a variabile pompa a variabile pompa a
0: senza velocità va0: senza velocità
0: senza velocità
riabile
variabile 1: Wilo
variabile 1: Wilo
1: Wilo
2: Grun- 0: nessu- 2: Grun- 0: nessu- 2: Grun- 0: nessuna
pompa a
dfos
na
dfos
na
dfos
velocità vapompa a
pompa a
riabile
velocità
velocità
variabile
variabile
5690 673 IT
8
Indicazione su display
74
Verifiche assistenza
Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua)
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Premere i seguenti tasti:
2. a/b
per la verifica desiderata.
1. K + G contemporaneamente
per circa 2 s.
3. d
La verifica è terminata.
A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i valori
seguenti:
Verifica raIndicazione su display
pida
0
0
Stato del software
Schema
impianto da regolazione
1a6
1
Stato del software
apparecchiatura bruciatore
3
Stato del
software
regolazione per impianti solari
0: nessuna
regolazione per impianti solari
0: nessun
intervento
dall'esterno
1: intervento dall'esterno
0
A
4
0
0
5
b
0
0
5690 673 IT
E
Stato del
software
completamento est.
0: nessun
completamento
esterno
Stato del
software
unità di servizio
0
Inserimento dall'esterno da 0 a 10 V
0: nessun
blocco dal- Indicazione in °C
0: nessun inserimento dall'esterno
l'esterno
1: blocco
dall'esterno
0
Valore nominale temperatura acqua di
caldaia
0
Temperatura max. richiesta
Tipo apparecchiatura
Tipo apparecchio
bruciatore
0
Valore nominale temperatura bollitore
0
Potenzialità max. in %
75
Verifiche assistenza
Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua)
Verifica rapida
Indicazione su display
C
c
0
0
d
0
Spina di codifica della caldaia (esadecimale)
Versione revisione
Versione revisione
apparecchio
apparecchiatura bruciatore
Stato del
0
0
Pompa a
velocità va- software
pompa a veriabile
locità varia0 senza
bile
1 Wilo
2 Grundfos 0: nessuna
pompa a velocità variabile
Controllo uscite (prova relè)
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Premere i seguenti tasti:
2. a/b
per l'uscita del relè desiderata.
1. K + d contemporaneamente
per circa 2 s.
3. d
La prova relè è terminata.
5690 673 IT
A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti
uscite relè:
Indicazione su diSpiegazione
splay
Carico minimo
Modulazione bruciatore carico minimo
Pieno carico
Bruciatore modulazione pieno carico
Pompa int. ins.
Uscita int. 20
76
Verifiche assistenza
Controllo uscite (prova relè) (continua)
Indicazione su display
Valvola riscaldamento
Valvola posiz. centr.
Valvola sanitario
Pompa risc.M2 ins.
Miscelat.aperto
Miscelat.chiuso
Uscita int. ins.
Pompa risc.A1 ins.
Pompa bollit. ins.
Pompa ricirc.ins.
Segn.guasti ins.
Spiegazione
Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento
Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico)
Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua
calda
Completamento miscelatore
Completamento miscelatore
Completamento miscelatore
Uscita sK completamento interno
Completamento esterno H1
Completamento esterno H1
Completamento esterno H1
Completamento esterno H1
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Premere i seguenti tasti:
2. a/b
per l'uscita del relè desiderata.
1. K + d contemporaneamente
per circa 2 s.
3. d
La prova relè è terminata.
5690 673 IT
A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti
uscite relè:
Indicazione su diSpiegazione
splay
1
Bruciatore modulazione carico minimo
2
Bruciatore modulazione pieno carico
3
Pompa interna / uscita 20 “ins.„
4
Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento
5
Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico)
6
Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua
calda
10
Uscita sK completamento interno
77
Verifiche assistenza
Controllo uscite (prova relè) (continua)
Indicazione su display
11
12
14
Spiegazione
Pompa circuito di riscaldamento A1 completamento
esterno H1
Pompa di carico bollitore completamento esterno H1
Dispositivo segnalazione guasti completamento esterno H1
Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
1. c
2. d
appare “Selezione del circuito di riscaldamento„.
per confermare; attendere
circa 4 s.
3. c
premere nuovamente questo tasto.
4. a/b per lo stato d'esercizio
desiderato.
5. d
La verifica è terminata.
A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i seguenti
stati d'esercizio per i circuiti di riscaldamento A1 e M2:
Indicazione su display
Spiegazione
Utenza nr.
Nr. utenza codificato nel sistema LON
Programma ferie
Se è impostato il programma ferie
Data partenza
Data
Data ritorno
Data
Temp.esterna, ... °C
Valore reale
Temp.caldaia, ... °C
Valore reale
Temp.mandata, ... °C
Valore reale (solo con circuito miscelatore M2)
Temp.amb.
Valore nominale
normale, ... °C
Temp. ambiente, ... °C
Valore reale
Temp.amb.nom. est., ... °C
Con inserimento dall'esterno
Temp. sanitario, ... °C
Temperatura sanitario - valore reale
Temp.sanit. solare, ... °C
Valore reale
Temp.collettore, ... °C
Valore reale
Temp. mand. com., ... °C
Valore reale, solo con equilibratore idraulico
78
5690 673 IT
Premere i seguenti tasti:
Verifiche assistenza
Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori (continua)
Indicazione su display
Bruciatore, ...h
Inserimenti bruc., ...
Energia solare, ... kW/h
Ora esatta
Data
Bruciatore disins./ins.
Pompa int. sp./ins.
Uscita int. disins./ins.
Pompa risc. sp./ins.
Pompa bollit. sp./ins.
Pompa ricirc. sp./ins.
Disp.guasti sp./ins.
Miscelatore aperto/chiuso
Pompa solare sp./ins.
Pompa solare, ...h
Diverse lingue
Spiegazione
Ore di esercizio, valore reale
Riportare con e le ore di esercizio e gli inserimenti bruciatore su “0„ dopo la manutenzione.
Uscita 20
Uscita 28, se presente un completamento interno
Se presente un completamento esterno o un kit
di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore
Se presente un completamento esterno
Se presente un completamento esterno
Se presente un completamento esterno
Se presente un kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore
Se presente Vitosolic
Ore di esercizio, valore reale
Con d è possibile selezionare una visualizzazione permanente della lingua
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Premere i seguenti tasti:
1. c
2. a/b per lo stato d'esercizio
desiderato.
premere questo tasto.
5690 673 IT
3. d
La verifica è terminata.
A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i seguenti
stati d'esercizio:
Indicazione su
Spiegazione
display
1
15 °C/°F Valore reale temperatura esterna
3
65 °C/°F Valore reale temperatura caldaia
5
50 °C/°F Valore reale temperatura bollitore (se presente il sensore
temperatura bollitore)
5□ 45 °C/°F Valore reale temperatura sanitario solare
6
70 °C/°F Valore reale temperatura collettore
79
Verifiche assistenza
Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori (continua)
Spiegazione
Ore di esercizio (riportare con e su “0„ dopo la manutenzione)
Inserimenti bruc. (riportare con e su “0„ dopo la manutenzione)
Ore di esercizio pompa solare
Energia solare in kWh
5690 673 IT
Indicazione su
display
P
263572 h
PPP
030529
PPPPP
001417 h
PPPPPP
002850
80
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto
Struttura della segnalazione di guasto
A Segnalazione di guasto
B Simbolo di guasto
C Numero del guasto
D Codice di guasto
La spia di guasto rossa lampeggia ad
ogni guasto.
In caso di guasto all'apparecchiatura
bruciatore sul display appare “E„.
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
In caso di guasto, sul display dell'unità di servizio lampeggiano il codice
e il simbolo di guasto
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
5690 673 IT
In caso di guasto, sul display lampeggia “Guasto„
Segnalazioni di guasto con testo in
chiaro:
& Apparecchiatura comando bruciatore
& Sensore esterno
& Sensore di mandata
& Sensore caldaia
& Sensore com. di mandata
& Sensore bollitore
& Sensore fumi
81
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto (continua)
Sensore erogazione sanitario
Sensore ambiente
& Sensore collettore
Sensore sanitario solare
Telecomando
& Guasto utenza
&
&
&
&
Verifica e conferma del guasto
Avvertenza
Se ad un guasto, la cui segnalazione
è stata eliminata, non è stato posto
rimedio, viene nuovamente visualizzata la segnalazione di guasto:
& Dopo 24 h in caso di regolazione
per funzionamento a temperatura
costante
& il giorno seguente alle ore 7.00 in
caso di regolazione per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche
esterne
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Premere i seguenti tasti:
2. d
1. a/b per ulteriori codici di guasto.
tutte le segnalazioni di
guasto vengono confermate contemporaneamente, la segnalazione di
guasto viene disattivata, la
spia di guasto
rossa continua a lampeggiare.
Premere i seguenti tasti:
1. c
per il guasto attuale.
2. a/b per ulteriori segnalazioni di
guasto.
82
3. d
tutte le segnalazioni di
guasto vengono confermate contemporaneamente, la segnalazione di
guasto viene disattivata, la
spia di guasto
rossa continua a lampeggiare.
5690 673 IT
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne
Eliminazione dei guasti
Segnalazione di guasto (continua)
Richiamo di segnalazioni di guasto confermate
Premere i seguenti tasti:
1. d
2. a/b per un guasto confermato.
per circa 3 s.
Verifica dei codici di guasto nella memoria guasti (cronistoria guasti)
Gli ultimi 10 guasti verificatisi vengono memorizzati e possono essere
richiamati.
I guasti sono in ordine cronologico, in
base al quale il guasto più recente
viene indicato con il numero di guasto
1.
Premere i seguenti tasti:
1. G + d contemporaneamente
per circa 2 s.
2. a/b
per codici di guasto singoli.
3. Avvertenza
Con e è possibile cancellare tutti i
codici di guasto memorizzati.
4. d
La verifica è terminata.
Codici di guasto
Codice
di guasto sul
display
0F
5690 673 IT
10
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Funzionamento regolare
Manutenzione
X
Regola in
base alla temperatura esterna di 0°C
Corto circuito sensore
temperatura
esterna
Effettuare la manutenzione. Dopo
la manutenzione
impostare la codifica “24:0„.
Controllare il sensore temperatura
esterna (vedi pagina 97).
83
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
Interruzione
sensore temperatura
esterna
Corto circuito sensore
temperatura
di mandata
impianto
Controllare il sensore temperatura
esterna (vedi pagina 97).
Controllare il sensore per equilibratore idraulico
(vedi pagina 98).
Interruzione
sensore temperatura di
mandata impianto
Controllare il sensore per equilibratore idraulico
(vedi pagina 98).
Corto circuito sensore
temperatura
caldaia
Interruzione
sensore temperatura caldaia
Corto circuito sensore
temperatura
di mandata
circuito di riscaldamento
M2
Interruzione
sensore temperatura di
mandata circuito di riscaldamento
M2
Controllare il sensore temperatura
caldaia (vedi pagina 98).
Controllare il sensore temperatura
caldaia (vedi pagina 98).
Controllare il sensore temperatura
di mandata.
20
X
28
X
Regola in
base alla temperatura esterna di 0°C
Regola senza
sensore temperatura di
mandata
(equilibratore
idraulico)
Regola senza
sensore temperatura di
mandata
(equilibratore
idraulico)
Bruciatore
bloccato
30
X
X
38
X
X
Bruciatore
bloccato
40
X
Il miscelatore
viene chiuso.
48
X
Il miscelatore
viene chiuso.
84
Controllare il sensore temperatura
di mandata.
5690 673 IT
Codice
di guasto sul
display
18
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
50
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Nessuna produzione d'acqua calda
Controllare il sensore (vedi pagina 98).
58
X
X
Nessuna produzione d'acqua calda
92
X
X
Funzionamento regolare
93
X
X
Funzionamento regolare
94
X
X
Funzionamento regolare
9A
X
X
Funzionamento regolare
Corto circuito sensore
temperatura
bollitore
Interruzione
sensore temperatura bollitore
Corto circuito sensore
temperatura
collettore, allacciamento
a S1 della
Vitosolic
Corto circuito sensore
temperatura
collettori, allacciamento
a S3 della
Vitosolic
Corto circuito sensore
temperatura,
allacciamento a S2 della
Vitosolic
Interruzione
sensore temperatura collettore, allacciamento a
S1 della
Vitosolic
Controllare il sensore (vedi pagina 98).
Controllare il sensore della
Vitosolic.
Controllare il sensore della
Vitosolic.
Controllare il sensore della
Vitosolic.
5690 673 IT
Controllare il sensore della
Vitosolic.
85
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
9b
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Funzionamento regolare
Controllare il sensore della
Vitosolic.
9C
X
X
Funzionamento regolare
9F
X
X
Funzionamento regolare
X
Funzionamento di emergenza con
pressione dell'impianto troppo bassa,
intervenuto
tramite la codifica “0d„ (vedi
pagina 47)
Interruzione
sensore temperatura collettori, allacciamento a
S3 della
Vitosolic
Interruzione
sensore temperatura, allacciamento
a S2 della
Vitosolic
Errore regolazione per
impianti solari, viene visualizzato
quando nella
regolazione
per impianti
solari si verifica un guasto senza
codice di
guasto
Pressione
dell'impianto
troppo bassa
Controllare la regolazione per impianti solari (vedi
Istruzioni di servizio della regolazione per impianti
solari).
Rabboccare con
acqua
5690 673 IT
A2
Controllare il sensore della
Vitosolic.
86
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
Funzionamento regolare
Pressione
max. dell'impianto superata
A7
X
Unità di servizio difettosa.
A8
X
Funzionamento regolare
conforme allo
stato di fornitura
Bruciatore
bloccato. Il
programma di
sfiato viene
avviato automaticamente
(vedi pagina 41)
Controllo della
pressione impianto.
Controllare il funzionamento e il dimensionamento
del vaso di espansione a membrana.
Sfiatare l'impianto
di riscaldamento.
L'indirizzo di codifica “0E„ è stato
impostato su 1,
per documentare
un errore. Dopo la
rimozione del
guasto deve essere riportato manualmente su 0.
Sostituire l'unità
di servizio.
Cost.
Aria nella
pompa di circolazione interna
Se la segnalazione di guasto viene
ancora visualizzata, sfiatare l'impianto
5690 673 IT
Codice
di guasto sul
display
A4
87
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Causa del
guasto
X
Pompa di cir- Controllare la
colazione in- pompa di circolaterna blocca- zione
ta
Cost.
b0
X
X
b1
X
X
b4
X
X
b5
X
X
b7
X
X
88
Se è allacciato
un circuito di
riscaldamento
con miscelatore, il bruciatore funziona
con la potenzialità inferiore.
Se è allacciato
un circuito di
riscaldamento
senza miscelatore, il bruciatore viene
bloccato.
Bruciatore
bloccato
Funzionamento regolare
conforme allo
stato di fornitura
Regola in
base alla temperatura esterna di 0°C
Funzionamento regolare
conforme allo
stato di fornitura
Bruciatore
bloccato
Provvedimento
Corto circuito sensore
temperatura
fumi
Errore di comunicazione
unità di servizio (interno)
Errore interno
Controllare il sensore temperatura
fumi (vedi pagina
99).
Controllare gli allacciamenti,
eventualmente
sostituire l'unità di
servizio.
Sostituire la regolazione.
Errore interno
Sostituire la regolazione.
Spina di codifica della
caldaia mancante, difettosa o errata
Inserire la spina
di codifica della
caldaia o sostituirla, se difettosa.
5690 673 IT
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Codice
di guasto sul
display
A9
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Bruciatore
bloccato
bA
X
Il miscelatore
M2 regola su
20°C di temperatura di
mandata.
Controllare il sensore temperatura
fumi (vedi pagina
99).
Controllare gli allacciamenti e la
codifica del kit di
completamento.
Attivare il kit di
completamento.
bC
X
Funzionamento regolare
senza telecomando
bd
X
Funzionamento regolare
senza telecomando
bE
X
Funzionamento regolare
Interruzione
sensore temperatura
fumi
Errore di comunicazione
kit di completamento
per circuito
di riscaldamento M2
Errore di comunicazione
telecomando
Vitotrol circuito di riscaldamento
A1
Errore di comunicazione
telecomando
Vitotrol, circuito di riscaldamento
M2
Codifica errata del telecomando
Vitotrol
bF
X
Funzionamento regolare
X
Funzionamento regolare
Codice
di guasto sul
display
b8
5690 673 IT
C2
X
Modulo di
comunicazione LON
errato
Errore di comunicazione
regolazione
per impianti
solari
Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica
“A0„ e interruttore
di codifica del telecomando (vedi
pagina 119).
Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica
“A0„ e interruttore
di codifica del telecomando (vedi
pagina 119).
Controllare la posizione dell'interruttore di codifica
del telecomando
(vedi pagina 119).
Sostituire il modulo di comunicazione LON.
Controllare allacciamenti e indirizzo di codifica “54
„.
89
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
Controllare impostazione indirizzo
di codifica “30„
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
Errore di comunicazione
pompa interna a velocità
variabile
Errore di comunicazione
pompa
esterna circuito di riscaldamento
a velocità
variabile, circuito di
riscaldamento M2
Errore di comunicazione
pompa
esterna circuito di riscaldamento
a velocità
variabile, circuito di
riscaldamento A1
Errore di comunicazione
Vitocom 100
(BUS-KM)
C6
C7
X
X
Funzionamento regolare,
max. numero
giri pompa
Cd
X
X
Funzionamento regolare
CE
X
X
Funzionamento regolare
90
Errore di comunicazione
completamento esterno
Controllare impostazione indirizzo
di codifica “E5„
Controllare impostazione indirizzo
di codifica “E5„
Controllare allacciamenti,
Vitocom 100 e indirizzo di codifica
“95„.
Controllare allacciamenti e indirizzo di codifica “2E
„.
5690 673 IT
Codice
di guasto sul
display
C5
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
5690 673 IT
Codice
di guasto sul
display
CF
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
X
dA
X
db
X
dd
X
dE
X
Causa del
guasto
Funzionamento regolare
Errore di comunicazione
modulo di
comunicazione LON
Funzionamen- Corto circuito sensore
to regolare
senza inciden- temperatura
ambiente cirza dell'amcuito di ribiente
scaldamento
A1
Funzionamen- Corto circuito sensore
to regolare
senza inciden- temperatura
ambiente cirza dell'amcuito di ribiente
scaldamento
M2
Funzionamen- Interruzione
sensore temto regolare
senza inciden- peratura ambiente circuiza dell'amto di
biente
riscaldamento A1
Funzionamento regolare
senza incidenza dell'ambiente
Interruzione
sensore temperatura ambiente circuito di
riscaldamento M2
Provvedimento
Sostituire il modulo di comunicazione LON.
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito
di riscaldamento
A1.
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito
di riscaldamento
M2.
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito
di riscaldamento
A1 e la posizione
dell'interruttore di
codifica del telecomando (vedi
pagina 119).
Controllare il sensore temperatura
ambiente circuito
di riscaldamento
M2 e la posizione
dell'interruttore di
codifica del telecomando (vedi
pagina 119).
91
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
E4
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Bruciatore
bloccato
Sostituire la regolazione.
E5
X
X
Bruciatore
bloccato
E6
X
X
Bruciatore
bloccato
E8
X
X
Bruciatore in
blocco
E9
X
X
Bruciatore in
blocco
Errore tensione di alimentazione
24 V
Errore amplificatore del
segnale di
fiamma
Pressione
dell'impianto
troppo bassa
La corrente
di ionizzazione non rientra nel
campo ammesso
La corrente
di ionizzazione durante la
calibratura
non rientra
nel campo
ammesso
EA
X
X
Bruciatore in
blocco
Eb
X
X
Bruciatore in
blocco
92
Sostituire la regolazione.
Rabboccare con
acqua.
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi.
Controllare la tenuta del sistema
scarico fumi.
Azionare “E
RESET„.
Controllare l'eletLa corrente
di ionizzazio- trodo di ionizzane durante la zione e i cavi.
Azionare “E
calibratura
RESET„.
non rientra
nel campo
ammesso
Prelievo del Causare la richiesta di calore. Dicalore prodotto duran- sinserire e
reinserire la calte la
calibratura di daia.
nuovo troppo Azionare “E
RESET„.
basso
5690 673 IT
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi.
Azionare “E
RESET„.
Eliminazione dei guasti
5690 673 IT
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
EC
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi.
Azionare “E
RESET„.
Ed
X
X
F0
X
X
F1
X
X
Bruciatore in
blocco
Bruciatore
bloccato
Bruciatore in
blocco
La corrente
di ionizzazione durante la
calibratura
non rientra
nel campo
ammesso
Errore interno
Errore interno
È intervenuto il limitatore della
temperatura
dei gas di
scarico.
F2
X
X
Bruciatore in
blocco
Sostituire la regolazione.
Sostituire la regolazione.
Controllare il livello di riempimento
dell'impianto di riscaldamento.
Sfiatare l'impianto.
Dopo il raffreddamento del sistema
di scarico fumi
azionare il pulsante di sblocco
“E RESET„.
È intervenu- Controllare il livelto il limitato- lo di riempimento
dell'impianto di rire di
temperatura. scaldamento.
Controllare la
pompa di circolazione. Sfiatare
l'impianto. Controllare il limitatore di temperatura
e i cavi di collegamento.
Azionare “E
RESET„.
93
Eliminazione dei guasti
Codice
di guasto sul
display
F3
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
F4
X
X
Bruciatore in
blocco
All'avviamento del
bruciatore il
segnale di
fiamma è già
presente.
Il segnale di
fiamma non
è presente.
F7
X
X
Bruciatore
bloccato
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di
collegamento.
Azionare “E
RESET„.
Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di
collegamento, misurare la corrente
di ionizzazione,
controllare la
pressione del
gas, il regolatore
combinato gas,
l'accensione e il
modulo di accensione, gli elettrodi
di accensione e lo
scarico acqua di
condensa.
Azionare “E
RESET„.
Controllare il sensore per la pressione dell'acqua e
il cavo di collegamento.
F8
X
X
Bruciatore in
blocco
94
Corto circuito o interruzione sensore per la
pressione
dell'acqua
La valvola
combustibile
si chiude in
ritardo.
Controllare il regolatore combinato gas.
Controllare entrambe le vie di
comando.
Azionare “E
RESET„.
5690 673 IT
Codici di guasto (continua)
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Codice
di guasto sul
display
F9
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
X
X
Bruciatore in
blocco
Numero
troppo basso
di giri del
ventilatore
all'avviamento del
bruciatore
FA
X
X
Bruciatore in
blocco
FC
X
X
Bruciatore in
blocco
Provvedimento
5690 673 IT
Controllare il ventilatore, i cavi di
collegamento del
ventilatore, l'alimentazione del
ventilatore, il comando ventilatore.
Azionare “E
RESET„.
Controllare il venArresto del
tilatore, i cavi di
ventilatore
non raggiun- collegamento del
ventilatore, il coto
mando ventilatore.
Azionare “E
RESET„.
Controllare il reRegolatore
golatore combinacombinato
gas guasto o to gas.
comando er- Controllare il sistema di scarico
rato della
fumi.
valvola di
modulazione Azionare “E
o conduttura RESET„.
dei gas di
scarico
ostruita
95
Eliminazione dei guasti
Codici di guasto (continua)
Cost.
Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto
Causa del
guasto
Provvedimento
X
X
Bruciatore in
blocco
Errore apparecchiatura
comando
bruciatore
FE
X
X
Bruciatore
bloccato o su
guasto
Spina di codifica della
caldaia o
scheda base
stampata difettosa
FF
X
X
Bruciatore
bloccato o su
guasto
Errore interno o tasto
“E RESET„
bloccato
Controllare gli
elettrodi di accensione e i cavi di
collegamento.
Controllare se c'è
un forte campo di
disturbo (CEM)
nelle vicinanze
dell'apparecchiatura.
Azionare “E
RESET„.
Se il guasto non
viene eliminato,
sostituire la regolazione.
Azionare “E
RESET„. Se il
guasto non viene
eliminato, sostituire la spina di codifica della caldaia
oppure la regolazione
Riaccendere l'apparecchio. Se
l'apparecchio non
entra di nuovo in
funzione sostituire la regolazione.
5690 673 IT
Codice
di guasto sul
display
Fd
96
Eliminazione dei guasti
Riparazione
Controllo del sensore temperatura esterna (regolazione per
esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
1. Staccare la spina “X3„ dalla regolazione.
2. Misurare la resistenza del sensore
temperatura esterna tra “X3.1„ e
“X3.2„ sulla spina staccata e confrontarla con la curva caratteristica.
3. Se i valori dovessero differire notevolmente dalla curva caratteristica,
staccare i conduttori del sensore e
ripetere la rilevazione direttamente
sul sensore.
5690 673 IT
4. Sostituire il cavo o il sensore temperatura esterna a seconda dei
risultati di rilevazione ottenuti.
97
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo del sensore temperatura caldaia, del sensore temperatura bollitore oppure del sensore temperatura di mandata per equilibratore idraulico
98
Sensore temperatura caldaia:
staccare i cavi del sensore temperatura caldaia A e misurare la
resistenza.
& Sensore temperatura bollitore:
staccare la spina % dal pettine
cavi della regolazione e misurare
la resistenza.
& Sensore temperatura di mandata:
staccare la spina “X3„ della regolazione e misurare la resistenza
tra “X3.4„ e “X3.5„.
&
5690 673 IT
1.
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
2. Misurare la resistenza dei sensori e
confrontarla con la curva caratteristica.
3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore.
Pericolo
Il sensore temperatura di
caldaia è immerso direttamente nell'acqua di riscaldamento (pericolo di ustioni).
Prima di sostituire il sensore
scaricare la caldaia.
Controllo del sensore temperatura fumi
In caso di superamento della temperatura fumi consentita, il sensore temperatura fumi blocca l'apparecchio. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico
fumi rimuovere il blocco azionando il pulsante di sblocco “E RESET„.
1. Staccare i cavi sul sensore temperatura gas di scarico A .
5690 673 IT
2. Misurare la resistenza del sensore
e confrontarla con la curva caratteristica.
99
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore.
Controllo del limitatore di temperatura
Eseguire tale controllo se dopo un blocco non è possibile sbloccare l'apparecchiatura bruciatore, nonostante la temperatura acqua di caldaia sia inferiore a
circa 75 °C.
1. Staccare i cavi del limitatore di temperatura A.
2. Controllare la continuità del limitatore di temperatura con un tester.
3. Smontare il limitatore di temperatura difettoso.
4. Montare un limitatore di temperatura nuovo.
5690 673 IT
5. Dopo la messa in funzione premere
il pulsante di sblocco “E RESET„
sulla regolazione.
100
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Controllo del fusibile
1. Disinserire la tensione di rete.
2. Sbloccare le chiusure laterali e
aprire la regolazione.
4. Controllare il fusibile F1 (vedi
schema allacciamento elettrico e
cablaggio).
5690 673 IT
3. Rimuovere la copertura A.
101
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
Kit di completamento per circuito di riscaldamento con
miscelatore
Controllo del senso di rotazione del servomotore
2. Osservare il senso di rotazione del
servomotore durante l'autotest.
Portare quindi manualmente il
miscelatore sulla posizione “Aperto
„.
1. Disinserire e reinserire l'interruttore
generale A sul kit di completamento. L'apparecchio esegue il
seguente autotest:
& Miscelatore “chiuso„ (150 s)
& Pompa “INS.„ (10 s)
& Miscelatore “aperto„ (10 s)
& Miscelatore “chiuso„ (10 s)
In seguito ha luogo il normale funzionamento regolare.
Avvertenza
Il sensore temperatura di mandata
deve ora rilevare una temperatura
più elevata. Un abbassamento
della temperatura è da attribuirsi
ad un errore nel senso di rotazione
del motore o nel montaggio del
miscelatore.
Istruzioni di montaggio
miscelatore
Modifica del senso di rotazione del servomotore (se necessario)
5690 673 IT
Pericolo
Pericolo di morte dovuta a scossa elettrica.
Prima di aprire l'apparecchiatura disinserire l'interruttore di rete e la tensione di rete, ad es. tramite il fusibile o l'interruttore generale.
102
Eliminazione dei guasti
Riparazione (continua)
2. Commutare l'interruttore del
senso di rotazione:
Posizione I del selettore per ritorno
riscaldamento da sinistra (stato di
fornitura).
A Interruttore generale
B Interruttore del senso di rotazione
Posizione II del selettore per ritorno riscaldamento da destra.
1. Svitare e togliere il coperchio inferiore e superiore dell'involucro del
kit di completamento.
Istruzioni di montaggio kit di
completamento
Controllo della Vitotronic 200-H (accessorio)
5690 673 IT
La Vitotronic 200-H è collegata alla regolazione tramite cavo di collegamento
LON. Per una verifica del collegamento eseguire il controllo utenze sulla regolazione della caldaia (vedi pagina 38).
103
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura costante
Dispositivi di regolazione e segnalazione
A Manometro
B Spia di guasto (rossa)
C Interfaccia Optolink
solo in abbinamento ad adattatore
per diagnosi (accessorio) e
Vitosoft (accessorio)
D
E
F
G
Spia di funzionamento (verde)
Pulsante di sblocco
Pannello di comando
Interruttore generale
Tasti sul pannello di comando:
O
Valore nominale temperatura acqua di caldaia
F
Valore nominale temperatura acqua calda
O+F Funzione di prova manutentore
K
Programma spegnimento
L
Solo acqua calda
G
/
b/a
d
c
e
Riscaldamento e acqua
calda
Senza funzione
Impostazione dei valori
Conferma
Informazioni
Impostazione base (reset)
Programma di riscaldamento
104
La temperatura acqua di caldaia viene
limitata tramite il termostato di blocco
elettronico nell'apparecchiatura
comando bruciatore a 82 °C.
Campo di taratura della temperatura
di mandata: da 40 a 74 °C.
5690 673 IT
Se richiesto dal termostato ambiente,
viene mantenuta nel programma d'esercizio riscaldamento e acqua calda
“G„ la temperatura nominale acqua
di caldaia impostata.
Qualora non vi sia richiesta di calore,
la temperatura acqua di caldaia viene
mantenuta alla temperatura di protezione antigelo prescritta.
Descrizione delle funzioni
Regolazione per funzionamento a temperatura . . . (continua)
Produzione d'acqua calda
Se la temperatura bollitore è inferiore
di 2,5 K alla temperatura nominale del
bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono
inseriti o commutati.
Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è
superiore di 20 K al valore nominale
della temperatura bollitore (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„). Se
la temperatura reale del bollitore
supera di 2,5 K quella nominale del
bollitore, il bruciatore viene disinserito
e si attiva il ritardo spegnimento della
pompa di circolazione.
Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche
esterne
Dispositivi di regolazione e segnalazione
D
E
F
G
Spia di funzionamento (verde)
Pulsante di sblocco
Pannello di comando
Manopola per temperatura
ambiente normale
H Interruttore generale
5690 673 IT
A Manometro
B Spia di guasto (rossa)
C Interfaccia Optolink
solo in abbinamento ad adattatore
per diagnosi (accessorio) e
Vitosoft (accessorio)
105
Descrizione delle funzioni
Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua)
Tasti sul pannello di comando:
A
B
H
D
E
F
Programmazione delle
fasce orarie riscaldamento
Programmazioni delle fasce
orarie produzione d'acqua
calda e pompa di ricircolo
(in caso di collegamento
alla regolazione)
Programma ferie
Ora esatta / data
Temperatura ambiente
ridotta
Valore nominale temperatura acqua calda
O+F Funzione di prova manutentore
K
Programma spegnimento
L
Solo acqua calda
G
Riscaldamento e acqua
calda
M
Funzione party
N
Funzione economizzatrice
b/a
Impostazione dei valori
d
Conferma
c
Informazioni
e
Impostazione base (reset)
Programma di riscaldamento
Tramite la regolazione viene stabilita
una temperatura nominale acqua di
caldaia in funzione della temperatura
esterna o della temperatura ambiente
(in caso di allacciamento di un telecomando con esercizio in funzione della
temperatura ambiente) e dell'inclinazione o scostamento della curva di
riscaldamento.
La temperatura nominale acqua di
caldaia così determinata viene trasmessa all'apparecchiatura comando
bruciatore. L'apparecchiatura
comando bruciatore stabilisce in base
alla temperatura nominale e reale
acqua di caldaia il grado di modulazione e agisce di conseguenza sul
bruciatore.
La temperatura acqua di caldaia viene
limitata tramite il termostato di blocco
elettronico nell'apparecchiatura
comando bruciatore a 82 °C.
Se la temperatura bollitore è inferiore
di 2,5 K alla temperatura nominale del
bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono
inseriti o commutati.
106
5690 673 IT
Produzione d'acqua calda
Descrizione delle funzioni
Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua)
Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è
superiore di 20 K al valore nominale
della temperatura bollitore (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„). Se
la temperatura reale del bollitore
supera di 2,5 K quella nominale del
bollitore, il bruciatore viene disinserito
e si attiva il ritardo spegnimento della
pompa di circolazione.
Riscaldamento supplementare acqua sanitaria
Il valore nominale della temperatura
per il riscaldamento supplementare
può essere impostato nell'indirizzo di
codifica “58„.
5690 673 IT
Impostando una fascia oraria nella
quarta fascia oraria viene attivata la
funzione riscaldamento supplementare.
107
Descrizione delle funzioni
Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua)
Completamento interno H1
Pompa di ricircolo (codifica 53:1,
stato di fornitura)
& Pompa circuito di riscaldamento per
circuito di riscaldamento senza
miscelatore (codifica 53:2)
All'attacco gD è possibile allacciare
una valvola di sicurezza esterna.
&
5690 673 IT
Il completamento interno H1 è incorporato nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è
possibile allacciare alternativamente
le seguenti funzioni. La funzione
viene assegnata tramite l'indirizzo di
codifica “53„:
& Dispositivo segnalazione guasti
(codifica 53:0)
& Pompa di carico bollitore (codifica
53:3)
108
Descrizione delle funzioni
Completamenti per allacciamenti esterni (accessori)
Completamento interno H2
Pompa circuito di riscaldamento per
circuito di riscaldamento senza
miscelatore (codifica “53:2„)
& Pompa di carico bollitore (codifica
“53:3„)
Tramite l'allacciamento aBJ è possibile disinserire l'apparecchio d'espulsione aria, quando il bruciatore si
avvia.
&
5690 673 IT
Il completamento interno viene montato nell'involucro della regolazione.
All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti
funzioni. La funzione viene assegnata
tramite l'indirizzo di codifica “53„:
& Dispositivo segnalazione guasti
(codifica “53:0„)
& Pompa di ricircolo (codifica “53:1„)
(solo con esercizio in funzione delle
condizioni climatiche esterne)
109
Descrizione delle funzioni
Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua)
Completamento esterno H1
aVD
Blocco dall'esterno
(morsetti 2 - 3)
& Intervento dall'esterno
& (morsetti 1 - 2)
& Commutazione dall'esterno del
programma d'esercizio (morsetti 1 - 2) (solo con esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
& L'assegnazione della funzione
“Commutazione dall'esterno
del programma di esercizio„
viene impostata tramite l'indirizzo di codifica “91„.
aVF Valore nominale esterno da 0 a
10 V
aVG BUS-KM
&
&
5690 673 IT
Il completamento esterno viene allacciato alla regolazione della caldaia
tramite il BUS-KM. Tramite il completamento è possibile regolare o elaborare contemporaneamente le seguenti
funzioni:
A Interruttore generale (da predisporre sul posto)
sÖ Pompa per circuito di riscaldamento senza miscelatore
sA Pompa di carico bollitore
sK Pompa di ricircolo (solo con
esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
fÖ Allacciamento rete
gÖ Dispositivo segnalazione guasti
110
Descrizione delle funzioni
Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua)
Completamento esterno H2
aVD
Blocco dall'esterno
(morsetti 2 - 3)
& Intervento dall'esterno
& (morsetti 1 - 2)
& Commutazione dall'esterno del
programma d'esercizio (morsetti 1 - 2) (solo con esercizio
in funzione delle condizioni climatiche esterne)
& L'assegnazione della funzione
“Commutazione dall'esterno
del programma di esercizio„
viene impostata tramite l'indirizzo di codifica “91„.
aVG BUS-KM
&
&
5690 673 IT
Il completamento esterno viene allacciato alla regolazione della caldaia
tramite il BUS-KM. Tramite il completamento è possibile regolare o elaborare contemporaneamente le seguenti
funzioni:
A Interruttore generale (da predisporre sul posto)
sK Pompa di ricircolo (solo con
esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne)
fÖ Allacciamento rete
111
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione
Commutazione dall'esterno del programma di esercizio
La funzione “Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio„
viene realizzata tramite l'ingresso
“aVD„ del completamento esterno.
Nell'indirizzo di codifica “91„ s'imposta su quali circuiti di riscaldamento
deve agire la commutazione del programma d'esercizio:
Commutazione del programma d'esercizio
Nessuna commutazione
Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
Circuito di riscaldamento con miscelatore M2
Circuito di riscaldamento senza miscelatore e circuito di riscaldamento con miscelatore
Codifica
91:0
91:1
91:2
91:3
La direzione della commutazione del
programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “D5„:
Commutazione del programma d'esercizio
Codifica
d5:0
Commutazione in direzione “Riscaldamento ridotto continuo„ o “Spegnimento continuo„ (in base al valore nominale
impostato)
Commutazione in direzione “Riscaldamento continuo„
d5:1
La durata della commutazione del
programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “F2„:
Nessuna commutazione del programma d'esercizio
Durata della commutazione del programma d'esercizio da
1 a 12 ore
La commutazione del programma d'esercizio rimane attiva finché il contatto è chiuso e, comunque, almeno
per il tempo impostato nell'indirizzo di
codifica “F2„.
112
Impostare la codifica
F2:0
da F2:1 a
F2:12
5690 673 IT
Commutazione del programma d'esercizio
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Blocco dall'esterno
La funzione “Blocco dall'esterno„
viene allacciata tramite l'ingresso
“aVD„ del completamento esterno.
Quale effetto il segnale “Intervento
dall'esterno„ deve avere sulle pompe
di circolazione collegate viene impostato nell'indirizzo di codifica “32„.
Intervento dall'esterno
La funzione “Intervento dall'esterno„
viene allacciata tramite l'ingresso
“aVD„ del completamento esterno.
Quale effetto il segnale “Intervento
dall'esterno„ deve avere sulle pompe
di circolazione collegate viene impostato nell'indirizzo di codifica “34„.
Il valore minimo nominale della temperatura acqua di caldaia con intervento dall'esterno viene impostato
nell'indirizzo di codifica “9b„.
Programma di sfiato
Nel programma di sfiato la pompa di
circolazione viene inserita e disinserita alternativamente ogni 30 s per
20 min.
La valvola deviatrice viene inserita
per un determinato periodo di tempo
alternativamente in direzione programma di riscaldamento e produzione d'acqua calda sanitaria.
Durante il programma di sfiato il bruciatore è spento.
Il programma di sfiato viene attivato
tramite la codifica “2F:1„. Dopo 20 min
il programma viene disattivato automaticamente e l'indirizzo di codifica
“2F„ passa sul valore “0„.
5690 673 IT
Programma di riempimento
Allo stato di fornitura la valvola deviatrice si trova in posizione intermedia,
per cui l'impianto può essere riempito
completamente. Dopo l'inserimento
della regolazione, la valvola deviatrice non torna più nella posizione
intermedia.
In seguito la valvola deviatrice può
essere portata nella posizione intermedia tramite la codifica “2F:2„. In
questa impostazione è possibile disinserire la regolazione e riempire completamente l'impianto.
113
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Riempimento con regolazione inserita
Per riempire l'impianto con regolazione inserita, la valvola deviatrice
viene portata in posizione intermedia
nella codifica “2F:2„ e la pompa viene
inserita.
Se la funzione viene attivata tramite
l'indirizzo di codifica “2F„, il bruciatore
si spegne. Dopo 20 min il programma
viene disattivato automaticamente e
l'indirizzo di codifica “2F„ passa sul
valore “0„.
Funzione sottofondi pavimento
La funzione sottofondi pavimento consente l'essiccamento dei sottofondi
pavimento. A questo scopo occorre
assolutamente attenersi alle indicazioni del fornitore del sottofondo pavimento.
Con funzione sottofondi pavimento
attivata, viene inserita la pompa del
circuito miscelatore e la temperatura
di mandata viene mantenuta sulla
curva impostata. Al termine (dopo 30
giorni) il circuito miscelatore viene
regolato automaticamente con i parametri impostati.
Rispettare la EN 1264. Il protocollo di
competenza dell'installatore deve
comprendere i seguenti dati di messa
a regime:
dati di messa a regime con relative
temperature di mandata
& temperatura di mandata massima
raggiunta
& stato d'esercizio e temperatura
esterna al momento della consegna
Tramite l'indirizzo di codifica “F1„ si
possono impostare curve di temperatura differenti.
Dopo un'interruzione di corrente o lo
spegnimento della regolazione la funzione viene ripresa. Quando la funzione sottofondi pavimento è
terminata o la codifica “F1:0„ viene
impostata manualmente, si attiva
“Riscaldamento e acqua calda„.
&
5690 673 IT
Curva di temperatura 1: (EN 1264‐4) codifica “F1:1„
114
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Curva di temperatura 2: (Associazione generale per la pavimentazione a
parquet e la tecnica di pavimentazione generale) codifica “F1:2„
Curva di temperatura 3: codifica“F1:3„
5690 673 IT
Curva di temperatura 4: codifica“F1:4„
115
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Curva di temperatura 5: codifica“F1:5„
Curva di temperatura 6: codifica“F1:6„
5690 673 IT
Curva di temperatura 7: codifica“F1:15„
116
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Aumento della temperatura ambiente ridotta
Nel funzionamento con temperatura
ambiente ridotta, il valore nominale
della temperatura ambiente ridotta
può essere aumentato automaticamente in funzione della temperatura
esterna. La temperatura viene
aumentata in base alla curva di riscaldamento impostata e max. fino al
valore nominale standard di temperatura ambiente.
I valori limite della temperatura
esterna per stabilire l'inizio e la fine
dell'aumento della temperatura sono
impostabili negli indirizzi di codifica
“F8„ e “F9„.
Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura
B Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura
ambiente ridotta
5690 673 IT
A Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura
ambiente normale
117
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
Riduzione del tempo di messa a regime
Al passaggio dal funzionamento con
temperatura ambiente ridotta a quello
con temperatura ambiente normale, la
temperatura di acqua di caldaia e di
mandata viene aumentata in base alla
curva di riscaldamento impostata.
L'aumento della temperatura di acqua
di caldaia e di mandata può essere
incrementato automaticamente.
Il valore e la durata dell'aumento supplementare della temperatura nominale di acqua di caldaia e di mandata
sono impostabili negli indirizzi di codifica “FA„ e “Fb„.
Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura
5690 673 IT
A Inizio del funzionamento a temperatura ambiente normale
B Valore nominale temperatura
acqua di caldaia o temperatura di
mandata in base alla curva di
riscaldamento impostata
118
Descrizione delle funzioni
Funzioni regolazione (continua)
C Valore nominale temperatura
acqua di caldaia o temperatura di
mandata in base all'indirizzo di
codifica “FA„:
50 °C + 20 % = 60 °C
D Durata del funzionamento con
valore nominale temperatura
acqua di caldaia o temperatura di
mandata aumentato nell'indirizzo
di codifica “Fb„:
60 min
Interruttori di codifica del telecomando
Gli interruttori di codifica si trovano sulla scheda nella parte superiore dell'involucro.
Telecomando
Posizione dell'interruttore di codifica
Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento senza miscelatore A1
Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento con miscelatore M2
5690 673 IT
In caso di allacciamento di un sensore
temperatura ambiente separato, disporre l'interruttore di codifica “3„ su
“ON„.
119
Descrizione delle funzioni
Regolazione elettronica della combustione
Per il controllo della qualità di combustione si misura il contenuto di CO 2 o
di O 2 nel gas di scarico. In base ai
valori rilevati si calcola l'indice attuale
di eccesso d'aria. Il rapporto tra CO 2 o
O 2 e l'indice di eccesso d'aria λ è
riportato nella seguente tabella.
Indice di eccesso d'aria λ – contenuto di CO 2/ O 2
Indice di eccesso d'aria Contenuto di O 2 (%)
λ
1,24
4,4
1,27
4,9
1,30
5,3
1,34
5,7
1,37
6,1
1,40
6,5
1,44
6,9
Per una regolazione ottimizzata della
combustione, il sistema si calibra
automaticamente a cicli o dopo un'interruzione di tensione (messa fuori
servizio). La combustione viene regolata brevemente sul valore massimo
della corrente di ionizzazione (corrisponde a un indice di eccesso d'aria
λ=1). La calibratura automatica viene
eseguita subito dopo l'avviamento del
bruciatore e dura circa 5 s. Durante
questa fase possono verificarsi, per
breve tempo, elevate emissioni di CO.
120
Contenuto di CO 2 (%)
con gas metano
9,2
9,0
8,7
8,5
8,3
8,1
7,8
La regolazione della combustione può
essere anche calibrata manualmente,
ad es. dopo le operazioni di manutenzione e assistenza (indirizzo di codifica “85„).
5690 673 IT
La regolazione elettronica della combustione sfrutta il rapporto fisico tra
livello della corrente di ionizzazione e
indice di eccesso d'aria λ. Con un
indice di eccesso d'aria pari a 1 s'imposta, per tutti i tipi di gas, la corrente
massima di ionizzazione.
Il segnale di ionizzazione viene analizzato dalla regolazione della combustione e l'indice di eccesso d'aria
viene regolato su un valore tra λ=1,24
e 1,44. All'interno di tale campo si
ottiene una qualità ottimale di combustione. La rampa gas elettronica
regola poi la quantità di gas necessaria in funzione dell'attuale qualità del
gas.
Schemi
5690 673 IT
Schema allacciamento elettrico e cablaggio - allacciamenti interni
A1
X ...
§
aA
aG
dÖ
Scheda base stampata
Interfacce elettriche
Sensore temperatura caldaia
Elettrodo di ionizzazione
Sensore temperatura fumi
Motore passo passo per valvola deviatrice
fJ
gF
a-Ö
a-Ö A
aND
a:Ö
Limitatore di temperatura
Unità di accensione
Motore ventilatore
Comando motore ventilatore
Sensore per la pressione dell'acqua
Bobina di modulazione
121
Schemi
A1
122
Scheda base stampata
A2
Alimentatore a commutazione
5690 673 IT
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni
Schemi
Schema allacciamento elettrico e cablaggio – . . . (continua)
A3
A4
A5
A6
A7
A8
A9
S1
S2
X ...
!
?
%
sK
Pompa di ricircolo
oppure
Pompa esterna circuito di
riscaldamento
oppure
Pompa di carico bollitore
dG
Valvola gas elettromagnetica
fÖ
Allacciamento rete
gD
Valvola magnetica esterna
(gas liquido)
lH
Allacciamento rete accessori e
Vitotrol 100
a-Ö Motore ventilatore
a-Ö A Comando motore ventilatore
aYA Pressostato gas
aVG BUS-KM
5690 673 IT
sÖ
Optolink
Aparecchiatura comando bruciatore
Unità di servizio
Spina di codifica
Adattatore di collegamento
Modulo di comunicazione LON
Completamento interno H1
Interruttore generale
Pulsante di sblocco
Interfacce elettriche
Sensore temperatura esterna
Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico
Sensore temperatura bollitore
Spina sul pettine cavi
Pompa di circolazione interna
123
Liste dei singoli componenti
Avvertenza relativa alle ordinazioni
delle parti di ricambio!
Indicare articolo e nr. di fabbrica (vedi
targhetta tecnica) e il nr. di posizione
del componente (da questa lista dei
singoli componenti).
I componenti più comuni sono in vendita presso i rivenditori specializzati.
001 Sfiato rapido
002 Tubo di allacciamento per mandata riscaldamento
005 Guarnizioni ad anello
(solo per articolo 7199 539 ... e
7199 540 ...)
006 Raccordo a gomito per ritorno
riscaldamento
009 Graffa di sicurezza
010 Motore pompa
013 Sifone
014 Scambiatore di calore
015 Guarnizioni ad anello (kit)
017 Flessibile acqua di condensa
018 Flessibile acqua di condensa
019 Tappo di chiusura per raccordo
caldaia
022 Manometro
025 Motore lineare passo passo
026 Raccordo caldaia (con pos. 019,
035, 036)
027 Rubinetto di sfiato
028 Anelli di bloccaggio (kit)
033 Tubo di allacciamento gas
034 Tubo di allacciamento per ritorno
riscaldamento
035 Guarnizione adduzione aria
(solo per articolo 7199 539 ... e
7199 540 ...)
036 Guarnizione gas di scarico
037 Vaso di espansione a membrana
(solo per articolo 7199 537 ... e
7199 538 ...)
124
038 Tubazione di allacciamento per
vaso di espansione a membrana
(solo per articolo 7199 537 ... e
7199 538 ...)
039 Coperchio lamiera posteriore
(solo per articolo 7199 537 ... e
7199 538 ...)
041 Guarnizioni spina ad innesto (kit)
052 Corpo fiamma
053 Guarnizione corpo fiamma
058 Guarnizione per portina bruciatore
059 Ventilatore
061 Regolatore combinato gas
062 Portina bruciatore
063 Dispositivo di accensione
070 Guarnizione per elettrodo di
ionizzazione
071 Guarnizione per elettrodo di
accensione
072 Guarnizione A17x24x2
073 Ugello del gas
074 Prolunga tubo Venturi
080 Regolazione Vitodens
081 Copertura posteriore
082 Staffa di chiusura (10 pezzi)
083 Supporto
084 Copertura
085 Supporto manometro
086 Graffa
087 Cerniera
088 Spina di codifica
089 Fusibile (10 pezzi)
090 Unità di servizio per funzionamento a temperatura costante
091 Unità di servizio per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne
092 Completamento interno H1
093 Modulo di comunicazione LON
(accessorio)
094 Scheda adattatore modulo LON
(accessorio)
5690 673 IT
Liste dei singoli componenti
Liste dei singoli componenti
Liste dei singoli componenti (continua)
095
106
150
151
152
153
154
200
201
Supporto fusibile
Protezione all'accesso
Sensore pressione
Sensore temperatura esterna
Sensore temperatura fumi
Limitatore di temperatura
Sensore temperatura
Lamiera anteriore (con pos. 201)
Clip di fissaggio
Pezzi soggetti ad usura
050 Guarnizione bruciatore
051 Anello termoisolante
054 Blocco elettrodi di accensione
055 Elettrodo di ionizzazione
5690 673 IT
Componenti non raffigurati
016 Grasso lubrificante speciale
042 Elementi di fissaggio (kit)
096 Controspina
097 Fermacavi
100 Pettine cavi X8/X9
101 Cavo di collegamento ventilatore
a-Ö
102 Cavo di collegamento valvola
gas elettromagnetica dG
103 Cavo di collegamento motore
passo passo
104 Pettine cavi terra/modulo di
accensione
105 Pettine cavi ionizzazione/BUSKM interno
202 Vernice spray, vitoweiß (bianco)
203 Penna per ritocchi, vitoweiß
(bianco)
300 Istruzioni di montaggio
301 Istruzioni di servizio
302 Istruzioni d'uso per funzionamento a temperatura costante
303 Istruzioni d'uso per esercizio in
funzione delle condizioni climatiche esterne
A Targhetta tecnica
125
Liste dei singoli componenti
5690 673 IT
Liste dei singoli componenti (continua)
126
Liste dei singoli componenti
5690 673 IT
Liste dei singoli componenti (continua)
127
Liste dei singoli componenti
5690 673 IT
Liste dei singoli componenti (continua)
128
Liste dei singoli componenti
5690 673 IT
Liste dei singoli componenti (continua)
129
Protocolli
Protocolli
Valori di misurazione
e regolazione
Manutenzione/assistenza
il
da
mbar
max. 25 mbar
max 37 mbar
mbar
mbar
17,4-25 mbar
28-37 mbar
% vol.
% vol.
% vol.
% vol.
ppm
ppm
5690 673 IT
Pressione statica
& gas metano
& gas liquido
Pressione di allacciamento (pressione dinamica)
= con gas metano
= con gas liquido
Contrassegnare il tipo
di gas
Contenuto di anidride carbonica CO 2
& alla potenzialità inferiore
& alla potenzialità
superiore
Contenuto di ossigeno O 2
& alla potenzialità inferiore
& alla potenzialità
superiore
Contenuto di monossido di carbonio CO
& alla potenzialità inferiore
& alla potenzialità
superiore
Valore nominale Prima
messa in
funzione
130
Dati tecnici
Dati tecnici
Tensione nominale:
Frequenza nominale:
Corrente nominale:
Classe di protezione:
Tipo di protezione:
Temperatura ambiente ammessa
& durante il funzionamento:
da 0 a +40 °C
& durante il deposito e il trasporto:
da -20 a +65 °C
230 V
50 Hz
6,0 A
I
IP X 4 D secondo
EN 60529
Caldaia a gas
Campo di potenzialità
utile T V/TR 50/30 °C
Campo potenzialità al focolare
per riscaldamento
per la produzione d'acqua
calda sanitaria
Potenza elettrica assorbita
(allo stato di fornitura)
Valori di allacciamento
riferiti al carico massimo
con
Gas metano E
Gas liquido
Marchio CE
Taratura del termostato di blocco elettronico:
Taratura limitatore di
temperatura:
Interruttore a monte
(rete):
82 °C (non modificabile)
100 °C (non
modificabile)
max. 16 A
kW
3,8 - 13
3,8 - 19
5,2 - 26
7,0 - 35
kW
W
3,6 12,3
3,6 16,7
57
3,6 17,9
3,6 17,9
61
4,9 24,7
4,9 24,7
76
6,6 33,3
6,6 33,3
78
m 3 /h
kg/h
1,77
1,31
1,89
2,61
1,40
1,93
_-0085 BR 0433
3,52
2,60
kW
5690 673 IT
Avvertenza
I valori di allacciamento servono solo per informazione e controllo (ad es. del
contratto gas) oppure per ulteriori controlli di carattere orientativo e volumetrico
della taratura. A causa della taratura di fabbrica le pressioni del gas non devono
essere modificate rispetto ai valori indicati. Riferimento: 15°C, 1013 mbar.
131
Certificati
Dichiarazione di conformità
Dichiarazione di conformità per la Vitodens 300-W
Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la
nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 300 è conforme alle seguenti
norme:
EN 483
EN 625
EN 677
EN 13 203
EN 50 165
EN 55 014
EN 60 335
EN 61 000-3-2
EN 61 000-3-3
Conformemente alle disposizioni delle direttive seguenti questo prodotto viene
contrassegnato con _-0085:
90/396/CEE
92/42/CEE
2004/108/CE
2006/95/CE
Questo prodotto soddisfa i requisiti delle direttive sul grado di rendimento (92/
42/CEE) per caldaie a condensazione.
Per la valutazione ai fini energetici degli impianti di riscaldamento e aria
ambiente secondo DIN V 4701–10 si possono utilizzare, per determinare i valori
dell'impianto della Vitodens 300-W, i parametri di prodotto rilevati durante
l'esame di omologazione CE in base alla direttiva del grado di rendimento
(vedi tabella dati tecnici).
Allendorf, 4 settembre 2007
Viessmann Werke GmbH&Co KG
5690 673 IT
ppa. Manfred Sommer
132
Certificati
Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca)
Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la
nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 300-W rispetta i valori limite NO x
previsti dalla 1ª BImSchV § 7 (2).
Allendorf, 4 settembre 2007
Viessmann Werke GmbH&Co KG
5690 673 IT
ppa. Manfred Sommer
133
Indice analitico
Indice analitico
B
Blocco dall'esterno. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113
C
Certificazione del costruttore . . . . . . . 133
Codifica 1
& richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
Codifica 2
& richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
Codifiche per la messa in funzione 27
Commutazione del programma di
esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112
Completamento
& esterno H1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
& esterno H2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111
& interno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
& interno H2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
Componenti della regolazione . . . . . 104,
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105
Conferma di una segnalazione di
guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82
Controllo della qualità di combustione
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
Controllo funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76
Controllo uscite. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76
Corpo fiamma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Cronistoria guasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83
Curva di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
D
Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131
Descrizione delle funzioni . . . . . . . . . . . . 104
Disattivazione di una segnalazione di
guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82
134
E
Elementi di segnalazione . . . . . 104, 105
Elettrodi di accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Elettrodo di ionizzazione . . . . . . . . . . . . . . 22
Essiccamento dei sottofondi dei
pavimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
F
Funzione di riempimento . . . . . . . . . . . . . 113
Funzione sottofondi pavimento . . . . 114
Fusibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101
G
Gestore errori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
Guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81
I
Impianto di piccole dimensioni per
l'addolcimento dell'acqua . . . . . . . . . . . . . . . 8
Impostazione della data . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Impostazione della potenzialità . . . . . 17
Impostazione della temperatura
ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
Impostazione dell'ora esatta . . . . . . . . . . 11
Inclinazione della curva di
riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
Intervento dall'esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . 113
K
Kit di completamento per circuito di
riscaldamento con miscelatore . . . . . 102
L
Limitatore di temperatura
& Interruttore termico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100
Lista singoli componenti . . . . . . . . . . . . . . 124
LON . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
LON
& aggiornamento lista utenze . . . . . . . . 37
& controllo guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
& impostazione dei numeri utenza . 36
5690 673 IT
A
Accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Acqua di riempimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Aumento della temperatura ambiente
ridotta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Indice analitico
Indice analitico (continua)
M
Manutenzione
& eliminazione segnale . . . . . . . . . . . . . . . . .
& rimessa allo stato iniziale . . . . . . . . . . .
Memoria guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Modifica del tipo di gas . . . . . . . . . . . . . . . . .
Modifica della lingua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Modulo di comunicazione LON . . . . . .
Montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . . .
39
40
83
13
11
36
22
5690 673 IT
P
Panoramica dei livelli di assistenza 71
Pressione allacciamento gas . . . . . . . . 16
Pressione del gas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Pressione dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Pressione di allacciamento . . . . . . . . . . . 15
Pressione statica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Prima messa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Programma di sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113
Protocollo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130
Prova di tenuta sistema AZ
(coassiale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Prova relè . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76
Pulizia della camera di combustione . .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Pulizia delle superfici di scambio
termico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
R
Regolatore combinato gas . . . . . . . . . . . . 16
Regolazione della combustione . . . 120
Regolazione elettronica della
combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120
Richiamo segnalazione di guasto . . 83
Riduzione del tempo di messa a
regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118
Riduzione della potenza di messa a
regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Riempimento dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . 8
Ripristino delle codifiche . . . . . . . . . . . . . . 70
Riscaldamento supplementare acqua
sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107
S
Scarico acqua di condensa . . . . . . . . . . . 24
Schema elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121
Schemi dell'impianto . . . . . . . . . . 27, 41, 42
Scostamento della curva di
riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34
Senso di rotazione del servomotore
& controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102
& modifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102
Sensore temperatura bollitore . . . . . . . 98
Sensore temperatura caldaia . . . . . . . . 98
Sensore temperatura esterna . . . . . . . 97
Sensore temperatura fumi . . . . . . . . . . . . 99
Sequenza programma . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Sifone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10, 24
Smontaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . 20
Stato di fornitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70
Struttura della segnalazione di guasto
81
T
Telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119
Temperatura ambiente normale . . . . . 35
Temperatura ambiente ridotta . . . . . . . 36
Tempo di messa a regime . . . . . . . . . . . . 118
Tipo di gas. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
V
Vaso di espansione a membrana . . . . . 8
Verifica degli stati d'esercizio . . . . . . . . 78
Verifica dei sensori. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
Verifica temperature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Verifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Verifiche rapide. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72
Vitocom 300 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
Vitotronic 200-H . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36, 103
135
136
non trattata con cloro
Stampato su carta ecologica
Viessmann S.r.l.
Via Brennero 56
37026 Balconi di Pescantina (VR)
Tel. 045 6768999
Fax 045 6700412
www.viessmann.com
5690 673 IT
Caldaia a gas a condensazione, solo
riscaldamento
Tipo WB3C
da 3,8 a 13,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7199 537 7 00001
da 3,8 a 19,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7199 538 7 00001
da 5,2 a 26,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7199 539 7 00001
da 7,0 a 35,0 kW
a partire dal nr. di fabbrica
7199 540 7 00001
Salvo modifiche tecniche!
Avvertenze sulla validità
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