Istruzioni di servizio VIESMANN per il personale specializzato Vitodens 300-W Tipo WB3C, da 3,8 a 35,0 kW Caldaia murale a gas a condensazione Versione a gas metano e a gas liquido Avvertenze sulla validità all'ultima pagina VITODENS 300-W 5690 673 IT 5/2008 Da conservare! Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza per evitare pericoli e danni a persone e cose. Spiegazione delle avvertenze sulla sicurezza Pericolo Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone. ! Attenzione Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente. alle norme antinfortunistiche, alle norme per la salvaguardia ambientale, & alle disposizioni di sicurezza pertinenti previste dalle norme vigenti. & & Comportamento in caso di fughe di combustibile Pericolo Pericolo di esplosione, incendio, lesioni gravi. & Non fumare! Evitare fiamme libere e formazione di scintille. Non attivare mai luci né apparecchi elettrici. & Chiudere il rubinetto d'intercettazione combustibile. & Aprire porte e finestre. & Allontanare le persone dalla zona di pericolo. & Contattare l'azienda erogatrice del combustibile e dell'elettricità dall'esterno dell'edificio. & Interrompere l'alimentazione elettrica da una posizione sicura (dall'esterno dell'edificio). Interessati Le presenti istruzioni sono rivolte esclusivamente al personale specializzato. & Gli interventi sull'impianto del combustibile devono essere eseguiti unicamente da installatori qualificati a norma di legge. & Gli interventi all'impianto elettrico devono essere eseguiti unicamente da personale specializzato e qualificato a norma di legge. & La prima messa in funzione deve essere eseguita a cura della ditta installatrice specializzata o da personale autorizzato dalla stessa oppure da un centro di assistenza autorizzato. Normative In caso di interventi attenersi 2 5690 673 IT & Avvertenza Le indicazioni contrassegnate con la parola Avvertenza contengono informazioni supplementari. Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza (continua) Comportamento in caso di perdite di gas di scarico Pericolo I gas di scarico possono provocare intossicazioni mortali. & Spegnere l'impianto di riscaldamento. & Aerare il luogo d'installazione. & Chiudere le porte dei locali. Lavori di riparazione ! Attenzione Non sono permessi lavori di riparazione su componenti con funzione tecnica di sicurezza. Sostituire i componenti difettosi unicamente con ricambi originali Viessmann. Componenti supplementari, parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura Interventi sull'impianto Chiudere il rubinetto d'intercettazione del combustibile ed assicurarsi che non possa essere riaperto accidentalmente. & Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo interruttore o sull'interruttore generale) e controllare che la tensione sia disinserita. & Assicurarsi che non possa essere reinserita. & Attenzione Eventuali scariche elettrostatiche possono danneggiare i componenti elettronici. Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica. Attenzione Parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura che non sono stati collaudati insieme all'impianto possono comprometterne il funzionamento. Il montaggio di componenti non omologati e le modifiche non autorizzate possono compromettere la sicurezza e pregiudicare i diritti di garanzia. Per la sostituzione utilizzare esclusivamente ricambi originali Viessmann o parti di ricambio autorizzate da Viessmann. 5690 673 IT ! ! 3 Indice Indice Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza delle operazioni – prima messa in funzione, ispezione e manutenzione ..................................................................................................... Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni .................................... 6 8 Codifiche Codifica 1 ................................................................................................... 41 Codifica 2 ................................................................................................... 44 Verifiche assistenza Panoramica dei livelli di assistenza ............................................................. Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide ..................... Controllo uscite (prova relè) ........................................................................ Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori ................................................. 71 72 76 78 Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto............................................................................... 81 Codici di guasto .......................................................................................... 83 Riparazione ................................................................................................ 97 Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura costante ............................. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne ... Completamenti per allacciamenti esterni (accessori) ................................... Funzioni regolazione .................................................................................. Interruttori di codifica del telecomando ........................................................ Regolazione elettronica della combustione ................................................. 104 105 109 112 119 120 Schemi Schema allacciamento elettrico e cablaggio - allacciamenti interni .............. 121 Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni ............ 122 Liste dei singoli componenti .................................................................... 124 Protocolli .................................................................................................. 130 Certificati Dichiarazione di conformità......................................................................... 132 Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca) ............................................................................................................ 133 4 5690 673 IT Dati tecnici ................................................................................................ 131 Indice Indice (continua) 5690 673 IT Indice analitico ......................................................................................... 134 5 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza delle operazioni – prima messa in funzione, ispezione e manutenzione Per ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni vedere la pagina indicata ! • • • • • ! Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione Sequenza delle operazioni per l'ispezione 8 02. Sfiato della caldaia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 04. Riempimento del sifone con acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 • • 05. Controllo di tenuta di tutti gli attacchi lato riscaldamento e lato sanitario 06. Controllo dell'allacciamento alla rete di alimentazione elettrica • • • • 07. Impostazione dell'ora esatta e della data (se necessario) - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne . . . . . . . . . . . . . 11 08. Modifica della lingua (se necessario) - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 09. Controllo del tipo di gas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 10. Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas liquido) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 • • • • • • 6 01. Riempimento dell'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . . 03. Sfiato dell'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 • • • Pagina ! • • Sequenza delle operazioni per la manutenzione 11. Sequenza programma e possibili guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 12. Misurazione della pressione statica e della pressione di allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 13. Impostazione della potenzialità massima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 14. Prova di tenuta sistema AZ (coassiale) (misurazione dell'intercapedine anulare) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 • • 15. Smontaggio e verifica di tenuta del bruciatore (sostituire la guarnizione ogni 2 anni) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 • • 16. Controllo del corpo fiamma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 5690 673 IT Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Sequenza delle operazioni – prima messa in . . . (continua) Sequenza delle operazioni per la prima messa in funzione Sequenza delle operazioni per l'ispezione Sequenza delle operazioni per la manutenzione ! ! • • 17. Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e di quello di ionizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 • • 18. Pulizia della camera di combustione/superfici di scambio termico e montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . 22 • • 19. Controllo dello scarico acqua di condensa e pulizia del sifone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 • • 20. Controllo del dispositivo di neutralizzazione condensa (se presente) • • 21. Controllo del vaso di espansione a membrana e della pressione dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 • • • 22. Controllo del funzionamento delle valvole di sicurezza • • • • • • 23. Controllo del fissaggio degli allacciamenti elettrici • • • • • • 25. Controllo della qualità di combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 ! 24. Controllo della tenuta dei raccordi lato gas alla pressione d'esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 26. Controllo della valvola esterna di sicurezza gas liquido (se presente) • 27. Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 • 28. Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32 • 29. Integrazione della regolazione nel LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 • 30. Istruzioni per il conduttore dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39 • 5690 673 IT Pagina 31. Verifica e rimessa allo stato iniziale della segnalazione “Manutenzione„ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39 7 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle operazioni Riempimento dell'impianto di riscaldamento Attenzione L'impiego di acqua di riempimento non adatta o non trattata adeguatamente favorisce la formazione di depositi e corrosione e può quindi provocare danni alla caldaia. & Prima del riempimento lavare a fondo l'impianto di riscaldamento. & Riempire esclusivamente con acqua conforme alla normativa che tutela l'impiego dell'acqua sanitaria. & L'acqua di riempimento con una durezza dell'acqua superiore a 16,8 ° dH (3,0 mol/m 3 ) deve essere addolcita, ad es. con un impianto di piccole dimensioni per l'addolcimento dell'acqua di riscaldamento (vedi listino prezzi Vitoset Viessmann). & All'acqua di riempimento si può aggiungere un prodotto anticongelante speciale per impianti di riscaldamento. L'idoneità deve essere accertata dalla ditta del prodotto anticongelante. 1. Controllare la pressione di precarica del vaso di espansione a membrana. 2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas. 3. Riempire l'impianto di riscaldamento dal rubinetto di riempimento e scarico A del ritorno riscaldamento (kit di allacciamento o da predisporre sul posto). (Pressione minima dell'impianto > 1,0 bar). Avvertenza Se la regolazione non è stata inserita prima del riempimento, il servomotore della valvola deviatrice si trova in posizione intermedia e l'impianto viene riempito completamente. 8 5690 673 IT ! Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 4. Se la regolazione era già stata inserita prima del riempimento: inserire la regolazione e attivare il programma di riempimento tramite la codifica “2F:2„. 5. Chiudere il rubinetto di riempimento e scarico caldaia A. 6. Chiudere i rubinetti d'arresto lato acqua di riscaldamento. Sfiato della caldaia 3. Aprire i rubinetti A e B e sfiatare facendo fuoriuscire l'aria. 2. Collegare il flessibile di scarico al rubinetto superiore B con un apposito attacco. 4. Chiudere i rubinetti A e B e aprire i rubinetti d'arresto lato acqua di riscaldamento. 5690 673 IT 1. Chiudere i rubinetti d'arresto lato acqua di riscaldamento. 9 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Sfiato dell'impianto di riscaldamento 1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e inserire la regolazione. 3. Controllare la pressione dell'impianto. 2. Attivare il programma di sfiato tramite l'indirizzo di codifica “2F:1„. Avvertenza Per il richiamo della codifica 1 e l'impostazione dell'indirizzo di codifica vedi pagina 41. Per il funzionamento e lo svolgimento del programma di sfiato vedi pagina 113. Mentre il programma di sfiato è attivo, appare sul display “EL„ (regolazione per funzionamento a temperatura costante) o “sfiato„ (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Riempimento del sifone con acqua 1. Staccare i fermi A e rimuovere il sifone B. 2. Riempire il sifone B con acqua. 5690 673 IT 3. Montare il sifone B e fissarlo con i fermi A. 10 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Impostazione dell'ora esatta e della data (se necessario) solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Avvertenza & Se al momento della prima messa in funzione oppure dopo tempi di inattività piuttosto lunghi l'orologio del display lampeggia occorre reimpostare l'ora esatta e la data. & Alla prima messa in funzione i termini appaiono in tedesco (stato di fornitura): Data (vedi sequenza 2.) Premere i seguenti tasti: Ora (vedi sequenza 1.) 1. a/b per l'ora esatta. 2. d per confermare, appare “Data„. 3. a/b per la data attuale. 4. d per confermare. Modifica della lingua (se necessario) - solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Avvertenza Alla prima messa in funzione i termini appaiono in tedesco (stato di fornitura): Temp.esterna (vedi sequenza 3) Selezione del circuito di riscaldamento (vedi sequenza 1) 5690 673 IT Premere i seguenti tasti: 1. c appare “Selezione del circuito di riscaldamento„. 11 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 2. d per confermare; attendere circa 4 s. 4. b per la lingua desiderata. 5. d per confermare. 3. c premere nuovamente questo tasto, appare “Temp.esterna„. Controllo del tipo di gas La caldaia è dotata di una regolazione elettronica che ottimizza la combustione del bruciatore in funzione della qualità del gas. & Per il funzionamento con gas metano non è perciò necessaria una modifica della taratura per l'intero campo dell'indice di Wobbe. & La caldaia può funzionare nel campo dell'indice di Wobbe compreso tra 10,0 e 16,1 kWh/m 3 (da 36,0 a 58,0 MJ/m 3). & Per il funzionamento con gas liquido occorre modificare la taratura del bruciatore (vedi “Modifica del tipo di gas„ a pagina 13). 1. Informarsi sul tipo di gas e sull'indice di Wobbe presso l'azienda erogatrice del gas o il rifornitore di gas liquido. 2. Per il funzionamento con gas liquido modificare la taratura del bruciatore (vedi pagina 13). 3. Riportare il tipo di gas nel protocollo a pagina 130. 5690 673 IT Campi dell'indice di Wobbe Tipo di gas Campo dell'indice di Wobbe kWh/m 3 MJ/m 3 Stato di fornitura Gas metano da 12,0 a 16,1 da 43,2 a 58,0 Dopo la modifica Gas liquido da 20,3 a 21,3 da 72,9 a 76,8 12 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Modifica del tipo di gas (solo per il funzionamento con gas liquido) 1. Ruotare su “2„ la vite regolabile A del regolatore combinato. 2. Inserire l'interruttore impianto “8„. 3. Impostare il tipo di gas nell'indirizzo di codifica “82„: & Richiamare la codifica 2 & Nell'indirizzo di codifica “11„ impostare il valore “9„ & Nell'indirizzo di codifica “82„ impostare il valore “1„ (funzionamento con gas liquido) & Impostare la codifica “11„ ≠ “9„. & Terminare la codifica 2. 4. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas. Sequenza programma e possibili guasti Indicazione su display no Aumentare il valore nominale, provvedere all'asporto del calore 5690 673 IT Richiesta di calore tramite la regolazione Provvedimento 13 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) sì Il ventilatore entra in funzione no Dopo circa 51 s appare Guasto F9 Controllare il ventilatore, i cavi di collegamento del ventilatore, l'alimentazione del ventilatore e il comando ventilatore no Guasto F4 Controllare il modulo di accensione (comando 230 V tra spina “X2.1„ e “X2.2„) no Guasto F4 Controllare il regolatore combinato gas (comando 230 V), controllare la pressione di allacciamento del gas no Guasto F4 Controllare la regolazione degli elettrodi di ionizzazione e se è presente dell'aria nella tubazione gas. sì Accensione sì Il regolatore combinato gas si apre sì 5690 673 IT Si genera corrente di ionizzazione Simbolo A 14 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) sì Bruciatore in fun- no zione Si spegne al di sotto del valore nominale acqua di caldaia impostato e si riaccende immediatamente Controllare la tenuta del sistema di scarico fumi (ricircolo gas di scarico), controllare la pressione dinamica del gas Guasto Eb Controllare il cavo elettrico di collegamento e l'elettrodo di ionizzazione, controllare il sistema di scarico fumi (ricircolo gas di scarico) sì Calibratura automatica della regolazione della combustione no Per altri dati sui guasti vedi pagina 83. Misurazione della pressione statica e della pressione di allacciamento Pericolo Elevate emissioni di CO possono provocare intossicazioni. Prima e dopo ogni intervento su apparecchiature/impianti gas si deve effettuare un rilevamento del CO, per escludere qualsiasi pericolo per la salute e garantire un perfetto stato dell'impianto. 5690 673 IT Funzionamento con gas liquido In caso di prima messa in funzione/sostituzione eseguire due volte il lavaggio della cisterna gas liquido. Dopo il lavaggio sfiatare accuratamente la cisterna e la tubazione di allacciamento del gas. Attenersi alle normative vigenti. 15 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 5. Mettere in funzione la caldaia. Avvertenza Alla prima messa in funzione, l'apparecchio potrebbe andare in blocco per la presenza di aria nella tubazione gas. Dopo circa 5 s premere il tasto “E RESET„ per sbloccare il bruciatore. 6. Misurare la pressione di allacciamento (pressione dinamica). Valori nominali: & gas metano 20 mbar & gas liquido 30 mbar Avvertenza Per la misurazione della pressione di allacciamento occorre impiegare appositi apparecchi di misurazione con una risoluzione di almeno 0,1 mbar. 1. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas. 2. Allentare la vite A dell'attacco di misurazione “PE„ sul regolatore combinato gas (senza estrarla) e allacciare il manometro. 3. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas. 7. Riportare nel protocollo il valore rilevato. Prendere i provvedimenti riportati nella tabella seguente. 8. Spegnere la caldaia, chiudere il rubinetto d'intercettazione gas, rimuovere il manometro, chiudere l'attacco di misurazione A con la vite. 5690 673 IT 4. Misurare la pressione statica e riportare il valore rilevato nel protocollo. Valore nominale gas metano: 25 mbar. Valore nominale gas liquido: 37 mbar. 16 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 9. Pericolo Le fughe di gas dall'attacco di misurazione costituiscono pericolo d'esplosione. Controllare la tenuta gas. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas, mettere in funzione l'apparecchiatura e controllare la tenuta gas dell'attacco di misurazione A. Pressione di allacciamento (pressione dinamica) con gas metano inferiore a 17,4 mbar Pressione di allacciamento (pressione dinamica) con gas liquido inferiore a 28 mbar da 17,4 a 25 mbar superiore a 25 mbar da 28 a 37 mbar superiore a 37 mbar Provvedimenti Non eseguire alcuna messa in funzione ed informare l'azienda erogatrice del gas oppure il rifornitore del gas liquido. Mettere in funzione la caldaia. Inserire a monte dell'impianto un regolatore di pressione gas separato e tarare la pressione di precarica su 20 mbar per gas metano e su 30 mbar per gas liquido. Informare l'azienda erogatrice del gas oppure il rifornitore di gas liquido. Impostazione della potenzialità massima Avvertenza È possibile limitare la potenzialità massima per il Programma riscaldamento. Tale limitazione viene impostata mediante il campo di modulazione. La potenzialità massima impostabile viene limitata verso l'alto dalla spina di codifica della caldaia. 5690 673 IT 1. Mettere in funzione la caldaia. 17 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 2. Premere contemporaneamente i tasti K e F, finché sul display non lampeggia un valore (ad es. “85„) e compare “A„. Allo stato di fornitura questo valore corrisponde al 100% della potenzialità utile. Con la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne compare inoltre “Potenzialità max.„. 3. Impostare con a/b il valore desiderato in % della potenzialità utile in riscaldamento come potenzialità massima. 4. Confermare con d il valore impostato. 5. Documentare la taratura della potenzialità massima con la targhetta tecnica fornita in dotazione alla “Documentazione tecnica„. Applicare la targhetta supplementare accanto alla targhetta tecnica sul lato superiore della caldaia. Avvertenza Per la produzione d'acqua calda sanitaria è comunque possibile limitare la potenzialità. A tale scopo modificare l'indirizzo di codifica “6F„ nella codifica 2. Prova di tenuta sistema AZ (coassiale) (misurazione dell'intercapedine anulare) 5690 673 IT A Attacco per l'aria di combustione 18 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Se la concentrazione di CO 2 è inferiore allo 0,2 % o la concentrazione di O 2 è superiore al 20,6 % i tubi fumi vengono considerati sufficientemente a tenuta. Se vengono rilevati valori di CO 2 superiori o valori di O 2 inferiori, è necessaria una prova a pressione dei tubi fumi ad una pressione statica di 200 Pa. 5690 673 IT Per i sistemi adduzione aria e scarico fumi omologati insieme alla caldaia murale a gas, in alcuni stati europei non è necessaria la prova di tenuta (esame di pressurizzazione) ad opera del progettista o installatore . In questo caso si consiglia di far effettuare, al momento della messa in funzione dell'impianto, una prova di tenuta semplificata ad opera della ditta installatrice. È sufficiente fare rilevare la concentrazione di CO 2 o di O 2 nell'aria di combustione dell'intercapedine anulare della conduttura AZ. 19 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Smontaggio e verifica di tenuta del bruciatore (sostituire la guarnizione ogni 2 anni) 2. Chiudere il rubinetto d'intercettazione gas e bloccarlo. 3. Staccare i cavi elettrici del motore ventilatore A, del regolatore combinato gas B, dell'elettrodo di ionizzazione C, dell'unità di accensione D e del collegamento a terra E. 20 4. Allentare il raccordo del tubo di allacciamento gas F. 5. Allentare i quattro dadi G e smontare il bruciatore. ! Attenzione Evitare danni alla rete metallica. Non appoggiare il bruciatore sul corpo fiamma! 5690 673 IT 1. Spegnere l'interruttore d'impianto sulla regolazione e disinserire la tensione di rete. Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 6. Controllare che la guarnizione bruciatore H non presenti danni. Sostituire la guarnizione del bruciatore generalmente ogni 2 anni. Controllo del corpo fiamma Se la rete metallica è danneggiata, sostituire il corpo fiamma. 1. Smontare gli elettrodi A. 2. Allentare i tre dadi B e rimuovere il corpo fiamma C. Avvertenza Coppia di serraggio: 4 Nm 5690 673 IT 3. Rimuovere la guarnizione vecchia del corpo fiamma D. 4. Applicare il nuovo corpo fiamma e la nuova guarnizione e fissarli con i tre dadi. 21 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Controllo e regolazione dell'elettrodo di accensione e di quello di ionizzazione A Elettrodi di accensione B Elettrodo di ionizzazione C Con potenzialità da 3,8 a 19 kW D Con potenzialità da 5,2 a 35 kW 1. Controllare se gli elettrodi presentano tracce di usura o di sporco. 3. Controllare le distanze. Se le distanze non sono esatte o gli elettrodi sono danneggiati, sostituire gli elettrodi con le guarnizioni e sistemarli opportunamente. Serrare le viti di fissaggio per gli elettrodi con una coppia di 2,5 Nm. 2. Pulire gli elettrodi con un piccolo scovolo (non con una spazzola metallica) o con carta abrasiva. ! Attenzione Non danneggiare la rete metallica! Pulizia della camera di combustione/superfici di scambio termico e montaggio del bruciatore Attenzione I graffi sulle parti che vengono a contatto con i gas di scarico possono dar luogo a corrosione. Non spazzolare le superfici di scambio termico! 5690 673 IT ! 22 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 1. Aspirare i depositi dalle superfici di scambio termico A della camera di combustione. 2. Se necessario spruzzare sulle superfici di scambio termico A detergenti a base di acido fosforico, leggermente acidi e privi di cloruro (ad es. Antox 75 E) e far agire per almeno 20 min. 3. Lavare accuratamente con getto d'acqua le superfici di scambio termico A. 4. Montare il bruciatore fissando i dadi con una coppia di 4 Nm con sequenza incrociata. 5. Montare il tubo di allacciamento gas con la nuova guarnizione. 6. Controllare la tenuta degli attacchi lato gas. Pericolo Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione. Verificare la tenuta gas del raccordo. 5690 673 IT 7. Collegare i cavi elettrici ai relativi componenti. 23 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Controllo dello scarico acqua di condensa e pulizia del sifone 1. Controllare che lo scarico acqua di condensa sul sifone non sia ostacolato. 2. Staccare i fermi A e rimuovere il sifone B. 3. Pulire il sifone B. 4. Riempire il sifone B con acqua e montarlo. Inserire i fermi A. Controllo del vaso di espansione a membrana e della pressione dell'impianto Avvertenza Eseguire la verifica ad impianto freddo. 1. Scaricare l'impianto o chiudere la valvola del vaso di espansione a membrana, riducendo la pressione finché il manometro non indica “0„. 3. Rabboccare con acqua finché, ad impianto freddo, la pressione di riempimento non supera la pressione di precarica del vaso di espansione a membrana di un valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar. Pressione massima d'esercizio: 3 bar 5690 673 IT 2. Se la pressione di precarica del vaso di espansione a membrana è inferiore alla pressione statica dell'impianto, riempire con azoto finché la pressione di precarica non risulta maggiore di un valore compreso tra 0,1 e 0,2 bar. 24 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Controllo della tenuta dei raccordi lato gas alla pressione d'esercizio Pericolo Le fughe di gas costituiscono pericolo di esplosione. Controllare la tenuta gas dei raccordi lato gas. Controllo della qualità di combustione La regolazione elettronica della combustione ottimizza automaticamente la qualità di combustione. Per la prima messa in funzione/manutenzione è necessario solo un controllo dei valori di combustione. Misurare il contenuto di CO 2 oppure di O 2. Per la descrizione delle funzioni della regolazione elettronica della combustione vedi pagina 120. Contenuto di CO 2 oppure di O 2 Il contenuto di CO 2 deve rientrare, per la potenzialità inferiore e per quella superiore, nei seguenti campi: & da 7,7 a 9,2% con gas metano & da 9,3 a 10,9% con gas liquido Il contenuto di O 2 deve rientrare, per tutti i tipi di gas, nel campo da 4,4 a 6,9%. Se si rileva un valore di CO 2 oppure di O 2 al di fuori del campo corrispondente, controllare la tenuta del sistema AZ. 5690 673 IT Avvertenza Alla messa in funzione la regolazione della combustione esegue una calibratura automatica. La rilevazione di emissioni va eseguita ca. 30 s dopo l'avviamento del bruciatore. 25 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 4. Controllare il contenuto di CO 2. Se il valore si discosta di più dell'1% dai valori sopra riportati, procedere come indicato a pagina 25. 5. Riportare il valore nel protocollo. 6. Impostare la potenzialità massima. Regolazione per funzionamento a temperatura costante: a premere questo tasto: appare “2„. 1. Allacciare l'analizzatore fumi all'attacco gas di scarico A del raccordo caldaia. 2. Aprire il rubinetto d'intercettazione gas, mettere in funzione la caldaia e provocare una richiesta di calore. 3. Impostare la potenzialità minima. Regolazione per funzionamento a temperatura costante: K + d premere contemporaneamente questi tasti: appare “1„. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: a premere questo tasto: appare “Pieno carico„. 7. Controllare il contenuto di CO 2. Se il valore si discosta di più dell'1% dai valori sopra riportati, procedere come indicato a pagina 25. 8. Dopo il controllo, premere d. 9. Riportare il valore nel protocollo. 5690 673 IT Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: K + d premere contemporaneamente questi tasti: appare prima “Prova relè„ e poi “Potenza minima„. 26 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Adattamento della regolazione all'impianto di riscaldamento La regolazione deve essere adeguata alla tipologia dell'impianto. Diversi componenti dell'impianto vengono riconosciuti automaticamente dalla regolazione e la codifica viene impostata automaticamente. & Per la selezione dello schema corrispondente vedi figure seguenti. & Per la sequenza delle operazioni di codifica vedi pagina 41. Tipologia dell'impianto 1 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (con/senza produzione d'acqua calda) 5690 673 IT 1 Vitodens 300-W 2 Sensore temperatura esterna (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido 3 Vitotrol 100 (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) 4 Bollitore 5 Sensore temperatura bollitore 6 Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 Indirizzo 82:1 27 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Tipologia dell'impianto 2 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con/senza produzione d'acqua calda) Avvertenza La portata volumetrica del circuito di riscaldamento senza miscelatore deve essere almeno il 30% superiore alla portata volumetrica del circuito di riscaldamento con miscelatore. Vitodens 300-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 6 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 7 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di riscaldamento a pavimento 8 Sensore temperatura di mandata M2 9 Pompa circuito di riscaldamento M2 qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido Impianto con un solo circuito di riscaldamento con miscelatore 28 Indirizzo 82:1 5690 673 IT 1 2 3 4 5 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Codifiche necessarie & con bollitore & senza bollitore Indirizzo 00:4 00:3 Tipologia dell'impianto 3 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 con separazione sistema (con/senza produzione d'acqua calda) Vitodens 300-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 6 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 7 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di riscaldamento a pavimento 5690 673 IT 1 2 3 4 5 Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido 8 Sensore temperatura di mandata M2 9 Pompa circuito di riscaldamento M2 qP Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 qQ Scambiatore di calore per separazione sistema Indirizzo 82:1 29 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Tipologia dell'impianto 4 Un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 con pompa circuito di riscaldamento separata e un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con/senza produzione d'acqua calda) 1 2 3 4 5 Vitodens 300-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 6 Pompa circuito di riscaldamento A1 7 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 8 Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di riscaldamento a pavimento 9 Sensore temperatura di mandata M2 qP Pompa circuito di riscaldamento M2 qQ Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 Indirizzo 82:1 31:20 5690 673 IT Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido Max. numero di giri della pompa di circolazione: 20% 30 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Tipologia dell'impianto 5 Un circuito di riscaldamento con miscelatore M1 (con Vitotronic 200-H), un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (con kit di completamento) e equilibratore idraulico (con/senza produzione d'acqua calda sanitaria) 1 2 3 4 5 6 7 5690 673 IT 8 9 Vitodens 300-W Sensore temperatura esterna Bollitore Sensore temperatura bollitore Circuito di riscaldamento con miscelatore M1 Sensore temperatura di mandata M1 Pompa circuito di riscaldamento M1 Vitotronic 200-H Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 Codifiche necessarie Funzionamento con gas liquido qP Termostato di blocco come termostato di massima per impianti di riscaldamento a pavimento qQ Sensore temperatura di mandata M2 qW Pompa circuito di riscaldamento M2 qE Kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore M2 qR Equilibratore idraulico qT Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico Indirizzo 82:1 31 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Codifiche necessarie Un circuito di riscaldamento con miscelatore con kit di completamento per miscelatore e un circuito di riscaldamento con miscelatore con Vitotronic 200-H & con bollitore & senza bollitore Indirizzo 00:4 00:3 Impostazione delle curve di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) La temperatura ambiente dipende a sua volta dalla temperatura acqua di caldaia o di mandata. Taratura al momento della fornitura: & Inclinazione = 1,4 & Scostamento = 0 5690 673 IT Le curve di riscaldamento rappresentano il rapporto esistente tra temperatura esterna e temperatura acqua di caldaia o di mandata. Più semplicemente: più bassa è la temperatura esterna, più elevate sono la temperatura acqua di caldaia o di mandata. 32 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) B Inclinazione della curva di riscaldamento con impianti a bassa temperatura (secondo la normativa per il risparmio energetico) 5690 673 IT A Inclinazione della curva di riscaldamento con impianti di riscaldamento a pavimento 33 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Modifica dell'inclinazione e dello scostamento 1. Inclinazione: Modificare nella codifica 1 con l'indirizzo di codifica “d3„. Campo di taratura da 2 a 35 (corrisponde a un'inclinazione da 0,2 a 3,5). 2. Scostamento: Modificare nella codifica 1 con l'indirizzo di codifica “d4„. Campo di taratura da -13 a +40 K. 5690 673 IT A Modifica dell'inclinazione B Modifica dello scostamento (spostamento verticale della curva di riscaldamento) 34 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Impostazione della temperatura ambiente nominale Temperatura ambiente normale Esempio 1: modifica della temperatura ambiente normale da 20 a 26°C A Temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in °C B Temperatura esterna in °C C Valore nominale di temperatura ambiente in °C D Pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ E Pompa circuito di riscaldamento “Ins.„ 4. d per selezionare il circuito di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con miscelatore). 5. Impostare con la manopola “ ts„ il valore nominale della temperatura diurna. Il valore viene memorizzato automaticamente dopo circa 2 s. La curva di riscaldamento viene spostata lungo l'asse C (valore nominale di temperatura ambiente) e provoca un inserimento/disinserimento delle pompe circuito di riscaldamento diverso, quando la funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento è attiva. Premere i seguenti tasti: 1. a “1r„ lampeggia. 5690 673 IT 2. d per selezionare il circuito di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento senza miscelatore) oppure 3. a “2r„ lampeggia. 35 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Temperatura ambiente ridotta Premere i seguenti tasti: 1. a “1r„ lampeggia. 2. d per selezionare il circuito di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento senza miscelatore) oppure 3. a “2r„ lampeggia. 4. d per selezionare il circuito di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con miscelatore). 5. E per richiamare il valore nominale della temperatura notturna. Esempio 2: modifica della temperatura ambiente ridotta da 5 °C a 14 °C A Temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in °C B Temperatura esterna in °C C Valore nominale di temperatura ambiente in °C D Pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ E Pompa circuito di riscaldamento “Ins.„ 6. a/b per modificare il valore. 7. d per confermare il valore. Integrazione della regolazione nel LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Il modulo di comunicazione LON (accessorio) deve essere inserito. Istruzioni di montaggio Modulo di comunicazione LON Avvertenza La trasmissione dei dati tramite il sistema LON può durare alcuni minuti. Impostare i numeri utenza LON e le altre funzioni tramite la codifica 2 (vedi la tabella seguente). 36 5690 673 IT Impianto a una caldaia con Vitotronic 200-H e Vitocom 300 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Avvertenza All'interno di un sistema LON non è possibile assegnare due volte lo stesso numero. È consentito codificare, come gestore errori, solo una Vitotronic. Regolazione circuito di caldaia Vitotronic 200-H Vitotronic 200-H Vitocom Utenza nr. 1 Codifica “77:1„ Utenza nr. 10 Codifica “77:10„ Utenza nr. 99 La regolazione è il gestore errori Codifica “79:1„ La regolazione trasmette l'ora esatta Codifica “7b:1„ La regolazione non è il gestore errori Codifica “79:0„ La regolazione riceve l'ora esatta Impostare la codifica “81:3„ La regolazione riceve la temperatura esterna Impostare la codifica “97:1„ Controllo guasti utenza LON Codifica “9C:20„ Utenza nr. 11 Impostare la codifica “77:11„ La regolazione non è il gestore errori Codifica “79:0„ La regolazione riceve l'ora esatta Impostare la codifica “81:3„ La regolazione riceve la temperatura esterna Impostare la codifica “97:1„ Controllo guasti utenza LON Codifica “9C:20„ La regolazione trasmette la temperatura esterna Impostare la codifica “97:2„ Controllo guasti utenza LON Codifica “9C:20„ L'apparecchiatura è il gestore errori L'apparecchiatura riceve l'ora esatta — — 5690 673 IT Aggiornamento della lista utenze LON Possibile soltanto se tutte le utenze sono allacciate e la regolazione è codificata come gestore errori (codifica “79:1„). Premere i seguenti tasti: 1. L + d contemporaneamente per circa 2 s. Il controllo utenze è attivato (vedi pagina 38). 37 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) 2. e La lista utenze è aggiornata dopo circa 2 min. Il controllo utenze è terminato. Esecuzione del controllo utenze Con il controllo utenze viene verificata la comunicazione delle apparecchiature di un impianto collegate al gestore errori. Presupposti: & La regolazione deve essere codificata come gestione errori (codifica “79:1„) & In tutte le regolazioni il nr. utenza LON deve essere codificato (vedi pagina 37). & La lista utenze LON del gestore errori deve essere attuale (vedi pagina 37) 2. a/b per l'utenza desiderata. 3. d Il controllo è attivato “Check„ lampeggia finché non è terminato il controllo. Il display e tutti i tasti dell'utenza selezionata lampeggiano per circa 60 s. 4. “Check OK„ appare se c'è comunicazione tra le due apparecchiature. oppure Se non c'è comunicazione tra le due apparecchiature appare “Check non OK„. Controllare il collegamento LON. A Numero progressivo nella lista utenze B Numero utenza Premere i seguenti tasti: 6. L + d premere contemporaneamente questi tasti per circa 1 s. Il controllo utenze è terminato. 5690 673 IT 1. L + d contemporaneamente per circa 2 s. Il controllo utenze è avviato. 5. Per il controllo di altre utenze, ripetere le operazioni ai punti 2 e 3. 38 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Istruzioni per il conduttore dell'impianto La ditta installatrice specializzata è tenuta a fornire al conduttore dell'impianto le istruzioni d'uso e ad informarlo sull'utilizzo delle varie apparecchiature. Verifica e rimessa allo stato iniziale della segnalazione “Manutenzione„ Una volta raggiunti i valori limite impostati tramite l'indirizzo di codifica “21„ e “23„, la spia di guasto rossa lampeggia. Sul display dell'unità di servizio lampeggia: & Con regolazione per funzionamento a temperatura costante: & il numero preimpostato di ore d'esercizio o l'intervallo di tempo preimpostato con il simbolo dell'orologio “u„ (a seconda dell'impostazione) & Con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: & “Manutenzione„ Avvertenza Se si esegue una manutenzione prima che sul display appaia una corrispondente segnalazione, impostare la codifica “24:1„ e quindi la codifica “24:0„; i parametri di manutenzione impostati per ore di esercizio e intervallo di tempo ripartono da 0. Premere i seguenti tasti: 1. c la verifica della manutenzione è attivata. 2. a/b per verificare le segnalazioni di operazioni di manutenzione. 3. d la segnalazione di manutenzione si spegne (con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: confermare di nuovo “Elim. segnale: Sì„ col tasto d). La spia di guasto rossa continua a lampeggiare. 5690 673 IT Avvertenza È possibile visualizzare nuovamente la segnalazione di manutenzione confermata premendo il tasto d (per circa 3 s). 39 Prima messa in funzione, ispezione, manutenzione Ulteriori indicazioni sulla sequenza delle . . . (continua) Al termine della manutenzione 1. Riportare la codifica “24:1„ su “24:0 „. La spia di guasto rossa si spegne. 5690 673 IT Avvertenza Se l'indirizzo di codifica “24„ non viene riportato allo stato iniziale, la segnalazione “Manutenzione„ apparirà di nuovo: & Con regolazione per funzionamento a temperatura costante: & dopo 24 ore & Con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: & il lunedì alle ore 7:00 2. Se necessario, riportare le ore di esercizio del bruciatore, gli inserimenti del bruciatore e il consumo ai valori originari Premere i seguenti tasti: c La verifica è attivata. a/b per il valore desiderato. e il valore selezionato viene impostato su “0„. a/b per ulteriori verifiche. d La verifica è terminata. 40 Codifiche Codifica 1 Richiamo della codifica 1 Avvertenza & Con la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro. & Non vengono visualizzate le codifiche che non sono rilevanti per la tipologia dell'impianto di riscaldamento o l'impostazione di altre codifiche. & Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e un circuito di riscaldamento con miscelatore: & Prima vengono scorsi i possibili indirizzi di codifica da “A0„ a “d4„ per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, successivamente gli indirizzi di codifica per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2. 2. a/b per l'indirizzo di codifica desiderato, l'indirizzo lampeggia. 3. d per confermare. 4. a/b per il valore desiderato. 5. d per confermare; sul display appare brevemente “memorizzato„ (regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne), l'indirizzo lampeggia nuovamente. 6. a/b per selezionare altri indirizzi. 7. K + L premere contemporaneamente per circa 1 s, la codifica 1 è terminata. Premere i seguenti tasti: 5690 673 IT 1. K + L contemporaneamente per circa 2 s. 41 Codifiche Codifica 1 (continua) Panoramica Codifiche 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Schema dell'impianto 00:2 Tipologia dell'impianto 1: 00:1 Tipologia dell'impianto 1 circuito di riscaldamen1: to senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldacon produzione d'acqua mento senza miscelatocalda sanitaria re A1, senza produzione d'acqua 00:3 Tipologia dell'impianto 5: calda sanitaria 1 circuito miscelatore M2, senza produzione d'acqua calda sanitaria 00:4 Tipologia dell'impianto 5: 1 circuito miscelatore M2, con produzione d'acqua calda sanitaria 00:5 Tipologia dell'impianto 2, 3, 4: 1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 e 1 circuito miscelatore M2, senza produzione d'acqua calda sanitaria 00:6 Tipologia dell'impianto 2, 3, 4: 1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, 1 circuito miscelatore M2, con produzione d'acqua calda sanitaria Temp. max. caldaia Limitazione massima 06:20 06:... Limitazione massima della temperatura acqua fino a della temperatura di caldaia all'interno dei acqua di caldaia, preim- 06:127 campi preimpostati della postata tramite la spina caldaia di codifica caldaia 42 Codifiche Codifica 1 (continua) Codifica allo stato di fornitura Sfiato/riempimento 2F:0 Programmi di sfiato e di riempimento non attivi Possibile modifica 2F:1 2F:2 Utenza nr. 77:1 Numero utenza LON 77:2 fino a 77:99 Programma di sfiato attivo Programma di riempimento attivo Numero utenza LON regolabile da 1 a 99: 1-4 = caldaia 5 = sequenza 10 - ... = Vitotronic 200-H 99 = Vitocom 5690 673 IT Avvertenza Ogni numero può essere assegnato solo una volta. Funz.estate A1/M2 A5:5 Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Temp.min.mand. A1/M2 C5:20 Limitazione elettronica temperatura minima di mandata pari a 20 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Temp.max.mand. A1/M2 C6:74 Limitazione elettronica temperatura massima di mandata pari a 74 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) A5:0 Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento C5:1 fino a C5:127 Limitazione temperatura minima regolabile da 1 a 127 °C (limitata dalla spina di codifica della caldaia) C6:10 fino a C6:127 Limitazione temperatura massima regolabile da 10 a 127 °C (limitata dalla spina di codifica della caldaia) 43 Codifiche Codifica 1 (continua) Codifica allo stato di fornitura Inclinazione A1/M2 d3:14 Inclinazione della curva di riscaldamento = 1,4 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Scostamento A1/M2 d4:0 Scostamento della curva di riscaldamento = 0 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica d3:2 fino a d3:35 Inclinazione della curva di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 32) d4:–13 fino a d4:40 Scostamento della curva di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 32) Codifica 2 Richiamo della codifica 2 Avvertenza & Con la regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne le codifiche vengono visualizzate con testo in chiaro. & Non vengono visualizzate le codifiche che non sono rilevanti per la tipologia dell'impianto di riscaldamento o l'impostazione di altre codifiche. 3. a/b per l'indirizzo di codifica desiderato, l'indirizzo lampeggia. 4. d per confermare, il valore lampeggia. 5. a/b per il valore desiderato. 6. d per confermare, sul display appare brevemente “memorizzato„ (regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne), l'indirizzo lampeggia nuovamente. 7. a/b per selezionare altri indirizzi. Premere i seguenti tasti: 1. L + G contemporaneamente per circa 2 s. 44 per confermare. 5690 673 IT 2. d Codifiche Codifica 2 (continua) 8. L + G premere contemporaneamente per circa 1 s, la codifica 2 è terminata. Gli indirizzi di codifica sono suddivisi secondo i seguenti campi di funzionamento. Il campo di funzionamento relativo viene visualizzato sul display. Con a/b i campi scorrono nella sequenza seguente: Campo di funzionamento Schema dell'impianto Caldaia/bruciatore Acqua calda In generale Circuito di riscaldamento A1 (circuito di riscaldamento senza miscelatore) Circuito di riscaldamento M2 (circuito di riscaldamento con miscelatore) Indirizzi di codifica 00 da 06 a 54 56 - 73 da 76 a 9F da A0 a Fb da A0 a Fb 5690 673 IT Avvertenza Impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore e un circuito di riscaldamento con miscelatore: Prima vengono scorsi i possibili indirizzi di codifica da “A0„ a “Fb„ per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, successivamente gli indirizzi di codifica per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2. 45 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Schema dell'impianto 00 :2 Tipologia dell'impianto 1: 00 :1 Tipologia dell'impianto 1 circuito di riscaldamen1: to senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldacon produzione d'acqua mento senza miscelatocalda sanitaria re A1, senza produzione d'acqua 00 :3 Tipologia dell'impianto 5: calda sanitaria 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, senza produzione d'acqua calda sanitaria 00 :4 Tipologia dell'impianto 5: 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, con produzione d'acqua calda sanitaria 00 :5 Tipologia dell'impianto 2, 3, 4: 1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, senza produzione d'acqua calda sanitaria 00 :6 Tipologia dell'impianto 2, 3, 4: 1 circuito di riscaldamento senza miscelatore A1, 1 circuito di riscaldamento con miscelatore M2, con produzione d'acqua calda sanitaria Caldaia/bruciatore Limitazione massima 06:20 06:... Limitazione massima della temperatura acqua fino a della temperatura di caldaia all'interno dei acqua di caldaia, preim- 06:127 campi preimpostati della postata tramite la spina caldaia di codifica caldaia 46 5690 673 IT Codifiche Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 0d:0 Funzione “funzionamento di emergenza con pressione dell'impianto troppo bassa„ non attiva 0E:0 Pressione dell'impianto inferiore al valore massimo Possibile modifica 0d:1 Funzione “funzionamento di emergenza con pressione dell'impianto troppo bassa„ attiva. Il bruciatore entra in funzione alla potenzialità inferiore. Quando l'impianto è nel funzionamento di emergenza, sul display appare la segnalazione di guasto “A2„ (vedi pagina 86). 0E:1 La pressione max. dell'impianto è stata superata durante il funzionamento. La segnalazione di guasto “A4„ appare per tutto il tempo in cui la pressione max. dell'impianto risulta superata. Riportare manualmente l'indirizzo di codifica su 0 dopo aver rimosso il guasto. Avvertenza Il valore si imposta automaticamente. 11:≠9 5690 673 IT 21:0 Impossibile accedere agli indirizzi di codifica dei parametri della regolazione della combustione Nessun intervallo di manutenzione (ore di esercizio) impostato 11:9 21:1 fino a 21:9999 L'accesso agli indirizzi indirizzi di codifica dei parametri della regolazione della combustione è aperto Numero di ore di esercizio del bruciatore fino alla manutenzione successiva impostabile da 1 a 9999 h 47 Codifiche Codifica 2 (continua) 25:0 28:0 Possibile modifica Intervallo di tempo impo23:1 stabile da 1 a 24 mesi fino a 23:24 24:1 Segnalazione di “Manutenzione„ sul display (il valore viene impostato automaticamente, al termine della manutenzione ripristinare quello originario) 25:1 Riconoscimento sensore temperatura esterna e controllo guasti Nessun riconoscimento sensore temperatura esterna e nessun controllo guasti (solo in i con regolazione per funzionamento a temperatura costante) Nessuna accensione ad 28:1 intervalli del bruciatore fino a 28:24 2E:0 Senza completamento esterno 2E:1 2F:0 Programmi di sfiato e di riempimento non attivi 2F:1 2F:2 30:2 48 30:0 Pompa di circolazione interna a velocità variabile con rilevazione della portata complessiva (viene impostata automaticamente) 30:1 Intervallo di tempo impostabile da 1 h a 24 h. Il bruciatore viene inserito forzatamente per 30 s (solo nel funzionamento con gas liquido). Con completamento esterno (si imposta automaticamente al momento dell'allacciamento) Programma di sfiato attivo Programma di riempimento attivo Pompa di circolazione interna senza velocità variabile (ad es. temporaneamente in caso di assistenza) Pompa di circolazione interna a velocità variabile senza rilevazione della portata complessiva (viene impostata automaticamente) 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura 23:0 Nessun intervallo di tempo impostato per la manutenzione 24:0 La segnalazione di manutenzione è stata ripristinata Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 31:... Numero di giri nominale della pompa di circolazione interna con funzionamento come pompa circuito di caldaia in %, preimpostato tramite spina di codifica caldaia 32:0 Segnale di incidenza “Blocco dall'esterno„ su pompe di circolazione: tutte le pompe in funzionamento regolare Possibile modifica Numero di giri nominale 31:0 regolabile da 0 a 100 % fino a 31:100 32:1 fino a 32:15 Segnale di incidenza “Blocco dall'esterno„ su pompe di circolazione: vedi tabella seguente Avvertenza Di regola il bruciatore viene bloccato se il segnale “Blocco dall'esterno„ è attivo. Pompa di circolazione interna Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. Pompa riscald. senza miscelatore Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. Pompa riscald. con miscelatore Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Pompa di carico bollitore Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. 5690 673 IT Valore indirizzo 32: ... 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 49 Codifiche Codifica 2 (continua) Pompa di Valore circolazioindirizzo 34: ... ne interna 0 DISINS. Funz. regolare DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare 9 DISINS. 10 DISINS. 11 DISINS. 12 DISINS. 13 DISINS. DISINS. 14 15 DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. 4 5 6 7 50 Pompa di carico bollitore DISINS. Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. 3 Segnale di incidenza “Intervento dall'esterno„ su pompe di circolazione: vedi tabella seguente Funz. regolare 8 2 34:1 fino a 34:23 Pompa riscald. con miscelatore Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Pompa riscald. senza miscelatore Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. 1 Possibile modifica DISINS. Funz. regolare DISINS. DISINS. DISINS. DISINS. Funz. regolare DISINS. 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura Caldaia/bruciatore 34:0 Segnale di incidenza “Intervento dall'esterno„ su pompe di circolazione: tutte le pompe in funzionamento regolare Codifiche Codifica 2 (continua) 16 INS. 17 INS. 18 INS. 19 INS. 20 INS. Pompa riscald. senza miscelatore Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare Funz. regolare DISINS. 21 INS. DISINS. 22 23 INS. INS. DISINS. DISINS. Pompa di Valore circolazioindirizzo 34: ... ne interna Pompa di carico bollitore Pompa riscald. con miscelatore Funz. regolare Funz. regolare DISINS. Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare Funz. regolare DISINS. DISINS. Funz. regolare DISINS. 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Caldaia/bruciatore 38:≠0 Errore di stato apparec38:0 Stato apparecchiatura chiatura comando bruciacomando bruciatore: tore funzionamento (nessun guasto) La pompa di circolazione 51:0 La pompa di circolazio- 51:1 interna viene inserita in ne interna viene sempre caso di richiesta di calore inserita in caso di risolo se il bollitore è in chiesta di calore funzione. Impianto con serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. 52:1 Con sensore temperatura 52:0 Senza sensore tempedi mandata per equilibraratura di mandata per tore idraulico (si imposta equilibratore idraulico automaticamente al momento dell'allacciamento) 51 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Funzione allacciamento 53:1 Funzione allacciamento 53:0 sK: dispositivo segnalasK del completamento zione guasti interno: pompa di ricircolo 53:2 Funzione allacciamento sK: pompa esterna circuito di riscaldamento (circuito di riscaldamento A1) 53:3 Funzione allacciamento sK: pompa esterna di carico bollitore 54:0 Senza regolazione per 54:1 Con Vitosolic 100 (si imimpianti solari posta automaticamente al momento dell'allacciamento) 54:2 Con Vitosolic 200 (si imposta automaticamente al momento dell'allacciamento) Acqua calda Valore nominale tempe56:0 Valore nominale tempe- 56:1 ratura acqua calda saniratura acqua calda sataria regolabile da 10 a nitaria regolabile da 10 oltre 60 °C a 60 °C Avvertenza Valore max. a seconda della spina di codifica della caldaia. Osservare la temperatura massima acqua calda sanitaria. Senza funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria 58:10 fino a 58:60 Immissione del 2° valore nominale acqua sanitaria; regolabile da 10 a 60 °C (tener conto dell'indirizzo di codifica “56„ e “63„). 5690 673 IT 58:0 52 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 59:0 Riscaldamento del bollitore: inserimento -2,5 K spegnimento +2,5 K 5b:0 Bollitore allacciato direttamente alla caldaia Possibile modifica Inserimento regolabile da 59:1 1 a 10 K al di sotto del vafino a lore nominale 59:10 60:20 60:5 fino a 60:25 62:2 63:0 65:... Durante la produzione d'acqua calda sanitaria, la temperatura acqua di caldaia è superiore di max. 20 K rispetto al valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria Pompa di carico bollitore con spegnimento ritardato di 2 min Nessuna funzione supplementare per la produzione d'acqua calda sanitaria (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) Informazioni relative al tipo di valvola deviatrice (non modificare) 5b:1 62:0 62:1 fino a 62:15 63:1 63:2 fino a 63:14 63:15 65:0 65:1 65:2 Pompa di carico senza ritardo spegnimento Ritardo nello spegnimento regolabile da 1 a 15 min Funzione supplementare: 1 volta al giorno ogni 2 giorni fino a ogni 14 giorni 2 volte al giorno Senza valvola deviatrice Valvola deviatrice della ditta Viessmann Valvola deviatrice della ditta Wilo Valvola deviatrice della ditta Grundfos 5690 673 IT 65:3 Bollitore allacciato a valle dell'equilibratore idraulico Differenza tra temperatura acqua di caldaia e valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria regolabile da 5 a 25 K 53 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 67:40 Con Vitosolic: 3. valore nominale della temperatura acqua calda 40 °C 6C:100 6F:... 71:0 6F:0 fino a 6F:100 Potenzialità max. con produzione d'acqua calda sanitaria regolabile da 0 a 100 % 71:1 “Disins.„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 1° valore nominale “Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 1° valore nominale “Disins.„ durante la produzione d'acqua calda sanitaria al 2° valore nominale “Ins.„ durante la produzione di acqua calda sanitaria al 2° valore nominale 71:2 72:1 72:2 5690 673 IT 72:0 Numero di giri nominale pompa di circolazione interna con produzione d'acqua calda sanitaria 100 % Potenzialità max. con produzione d'acqua calda sanitaria in %, preimpostata tramite spina di codifica caldaia Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “Ins.„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “Ins.„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica 67:0 Senza 3° valore nominale della temperatura acqua calda sanitaria 3. valore nominale della 67:1 temperatura acqua calda fino a sanitaria regolabile da 1 67:60 a 60 °C (a seconda dell'impostazione indirizzo di codifica “56„) Numero di giri nominale 6C:0 regolabile da 0 a 100 % fino a 6C:100 54 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 73:0 Pompa ricircolo acqua calda sanitaria: “Ins.„ come da programmazione oraria (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) In generale 76:0 Senza modulo di comunicazione LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 77 :1 Numero utenza LON (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica Durante la programma73:1 zione delle fasce orarie fino a da 1 volta/ora per 5 min 73:6 “Ins.„ fino a 6 volte/ora per 5 min “Ins.„ 73:7 Sempre “Ins.„ 76:1 Con modulo di comunicazione LON; viene riconosciuto automaticamente 77 :2 fino a 77 :99 Numero utenza LON regolabile da 1 a 99: 1-4 = caldaia 5 = sequenza 10 - 98 = Vitotronic 200-H 99 = Vitocom Avvertenza Ogni numero può essere assegnato solo una volta. 79:1 5690 673 IT 7b:1 Con modulo di comunicazione LON: la regolazione è il gestore errori (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Con modulo di comunicazione LON: la regolazione trasmette l'ora esatta (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 79:0 La regolazione non è il gestore errori 7b:0 Non trasmettere l'ora esatta 55 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 7F:1 Casa monofamiliare (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 80:1 81:1 5690 673 IT 82:0 Possibile modifica 7F:0 Casa plurifamiliare Impostazione separata di programma ferie e programmazione delle fasce orarie per la produzione d'acqua calda sanitaria Segnalazione di guasto La segnalazione di gua- 80:0 immediata sto appare se il guasto persiste da almeno 5 s Ritardo della segnalazio80:2 ne di guasto regolabile fino a da 10 s a 995 s; 1 punto 80:199 d'impostazione ≙ 5 s Commutazione manuale Commutazione automa- 81:0 ora legale/ora solare tica ora legale/ora solare 81:2 Viene riconosciuto automaticamente l'impiego del modulo trasmissione dati via radio 81:3 Con modulo di comunicazione LON: la regolazione riceve l'ora esatta Funzionamento con gas 82:1 Funzionamento con gas metano liquido (impostabile solo se è impostata la codifica 11:9) 56 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 85:0 Funzionamento a regime normale Possibile modifica 85:1 Calibratura manuale della regolazione della combustione (impostabile solo se è impostato l'indirizzo di codifica 11:9). La spia di guasto rossa lampeggia durante la calibratura. Quando la spia di guasto rossa smette di lampeggiare (dopo circa 1 min) il processo è terminato. Avvertenza Durante la calibratura manuale occorre garantire il prelievo del calore prodotto. 88:0 88:1 Indicazione della temperatura in °F (Fahrenheit) 90:0 fino a 90:199 Adattamento veloce (valori bassi) o lento (valori alti) della temperatura di mandata rispetto al valore impostato in caso di modifica della temperatura esterna; 1 punto d'impostazione ≙ 10 min. 5690 673 IT 8A:175 90:128 Indicazione della temperatura in °C (Celsius) Non modificare Costante di tempo per il calcolo della temperatura esterna modificata 21,3 ore 57 Codifiche Codifica 2 (continua) 95:0 Senza interfaccia di comunicazione Vitocom 100 97:0 Con modulo di comunicazione LON: la temperatura esterna del sensore allacciato alla regolazione viene utilizzata internamente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Numero impianto Viessmann (in abbinamento al controllo di più impianti tramite Vitocom 300) Nessun valore minimo nominale della temperatura acqua di caldaia con intervento dall'esterno 98:1 9b:0 58 Possibile modifica 91:1 La commutazione esterna del programma d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento senza miscelatore 91:2 La commutazione esterna del programma d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento con miscelatore 91:3 La commutazione esterna del programma d'esercizio agisce sul circuito di riscaldamento senza miscelatore e sul circuito di riscaldamento con miscelatore 95:1 Con interfaccia di comunicazione Vitocom 100; viene riconosciuta automaticamente 97:1 La regolazione riceve la temperatura esterna 97:2 La regolazione trasmette la temperatura esterna 98:1 fino a 98:5 Numero impianto impostabile da 1 a 5 9b:1 fino a 9b:127 Valore minimo nominale della temperatura acqua di caldaia regolabile da 1 a 127 °C (limitato tramite i parametri specifici della caldaia) 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura 91:0 Nessuna commutazione dall'esterno del programma di esercizio tramite completamento esterno (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura 9C:20 Controllo utenze LON Se un'utenza non risponde, dopo 20 min vengono ancora usati valori prestabiliti all'interno della regolazione e appare una segnalazione di guasto (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 9F:8 Temperatura differenziale 8 K; solo in abbinamento a un circuito miscelatore (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Circuito caldaia, circuito miscelatore A0:0 Senza telecomando (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) A3:2 5690 673 IT ! Possibile modifica 9C:0 Nessun controllo Tempo regolabile da 5 a 9C:5 60 min fino a 9C:60 9F:0 fino a 9F:40 Temperatura differenziale regolabile da 0 a 40 K A0:1 Con Vitotrol 200 (viene riconosciuto automaticamente) Con Vitotrol 300 (viene riconosciuto automaticamente) Pompa circuito di riscaldamento “Ins./Disins.„ (vedi tabella seguente) A0:2 Temperatura esterna in- A3:-9 fino a feriore a 1 °C: pompa circuito di riscaldamen- A3:15 to “Ins.„ Temperatura esterna superiore a 3 °C: pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ Attenzione Con impostazioni inferiori a 1 °C esiste il pericolo di congelamento delle tubazioni non protette dall'isolamento termico dell'edificio. Tener conto in modo particolare del programma spegnimento, ad es. durante le vacanze. 59 Codifiche Codifica 2 (continua) Parametri Indirizzo A3:... -9 -8 -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1 2 a 15 Pompa riscald. “Ins.„ a -10 °C -9 °C -8 °C -7 °C -6 °C -5 °C -4 °C -3 °C -2 °C -1 °C 0 °C 1 °C a 14 °C “Disins.„ a -8 °C -7 °C -6 °C -5 °C -4 °C -3 °C -2 °C -1 °C 0 °C 1 °C 2 °C 3 °C 16 °C 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Circuito caldaia, circuito miscelatore Nessuna protezione antiA4:0 Con protezione antigelo A4:1 gelo, taratura possibile (solo con regolazione solo se è impostata la coper esercizio in funziodifica “A3: -9„. ne delle condizioni climatiche esterne) Avvertenza Osservare l'avvertenza per la codifica “A3„ 60 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura A5:5 Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento (funzione economizzatrice): pompa circuito di riscaldamento “Disins.„, quando la temperatura esterna (TE) supera di 1 K il valore nominale della temperatura ambiente (TA nom.) TE > TA nom + 1 K (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Parametri indirizzo A5:... Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento disinserita quando TE > TA nom + 5 K TE > TA nom + 4 K TE > TA nom + 3 K TE > TA nom + 2 K TE > TA nom + 1 K TE > TA nom TE > TA nom - 1 K TE > TA nom - 9 K 5690 673 IT 1 2 3 4 5 6 7 a 15 Possibile modifica A5:0 Senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento Con funzione ottimizzatriA5:1 ce della pompa circuito di fino a riscaldamento: pompa A5:15 circuito di riscaldamento “Disins.„ quando (vedi tabella seguente) 61 Codifiche Codifica allo stato di fornitura Circuito caldaia, circuito miscelatore A6:36 Funzione economizzatrice ampliata non attiva (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica A7:0 A7:1 62 Senza funzione economizzatrice miscelatore (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) A6:5 fino a A6:35 Funzione economizzatrice ampliata attiva, cioè ad un valore variabile tra 5 e 35 °C più 1 °C il bruciatore e la pompa circuito di riscaldamento vengono disinseriti e il miscelatore viene chiuso. Il riferimento è la temperatura esterna elaborata risultante dalla temperatura esterna effettiva e da una costante di tempo che tiene conto del comportamento di raffreddamento di un edificio di medie dimensioni. Con funzione economizzatrice miscelatore (ampliamento della funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento): pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ inoltre quando il miscelatore è andato in chiusura per più di 20 min. Pompa circuito riscaldamento “Ins.„: & quando il miscelatore passa al funzionamento regolare & oppure & al termine di un riscaldamento del bollitore (per 20 min) & oppure & in caso di pericolo di gelo 5690 673 IT Codifica 2 (continua) Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura A8:1 Il circuito di riscaldamento M2 (circuito miscelatore) attiva richiesta per pompa di circolazione interna (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) A9:7 Con tempo d'inattività pompa: pompa circuito di riscaldamento “Disins.„ in caso di modifica del valore nominale in seguito al cambio del programma di esercizio o alla modifica del valore nominale di temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) b0:0 Con telecomando: programma riscaldamento/ funzionamento Funzionamento: in funzione delle condizioni climatiche esterne (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2) Possibile modifica A8:0 Il circuito di riscaldamento M2 (circuito miscelatore) non attiva nessuna richiesta per pompa di circolazione interna A9:0 A9:1 fino a A9:15 b0:1 b0:2 5690 673 IT b0:3 Senza tempo d'inattività pompa Tempo d'inattività pompa regolabile da 1 a 15 Programma riscaldamento: in funzione delle condizioni climatiche esterne Funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente Programma riscaldamento: con correzione da temperatura ambiente Funzionamento a regime ridotto: in funzione delle condizioni climatiche esterne Programma riscaldamento/funzionamento a regime ridotto: con correzione da temperatura ambiente 63 Codifiche Codifica 2 (continua) Parametri indirizzo b5:... 1: 2: 3: 4: 5: 6: 7: 8: 64 Possibile modifica b2:0 Senza incidenza ambiente Fattore di incidenza amb2:1 biente regolabile da 1 a fino a 64 b2:64 b5:1 fino a b5:8 Per la funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento vedi la tabella seguente Con funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento: pompa circuito di riscaldamento disinserita quando attivo TA reale > TA nom. + 5 K; passivo TA reale < TA nom. + 4 K attivo TA reale > TA nom. + 4 K; passivo TA reale < TA nom. + 3 K attivo TA reale > TA nom. + 3 K; passivo TA reale < TA nom. + 2 K attivo TA reale > TA nom. + 2 K; passivo TA reale < TA nom. + 1 K attivo TA reale > TA nominale + 1 K; passivo TA reale < TA nominale attivo TA reale > TA nom.; passivo TA reale < TA nom. - 1 K attivo TA reale > TA nom. - 1 K; passivo TA reale < TA nom. - 2 K attivo TA reale > TA nom. - 2 K; passivo TA reale < TA nom. - 3 K 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura b2:8 Con telecomando e per il circuito di riscaldamento deve essere codificato il funzionamento con correzione da temperatura ambiente: fattore di incidenza ambiente 8 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2) b5:0 Con telecomando: senza funzione ottimizzatrice della pompa circuito di riscaldamento in funzione della temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne; modificare la codifica solo per il circuito di riscaldamento M2 con miscelatore) Codifiche Codifica 2 (continua) Possibile modifica C5:1 fino a C5:127 Limitazione della temperatura minima regolabile da 1 a 127 °C (limitata tramite i parametri specifici della caldaia) C6:10 fino a C6:127 Limitazione della temperatura massima regolabile da 10 a 127 °C (limitata tramite i parametri specifici della caldaia) d3:2 fino a d3:35 Inclinazione della curva di riscaldamento regolabile da 0,2 a 3,5 (vedi pagina 32) d4:–13 fino a d4:40 Scostamento della curva di riscaldamento regolabile da –13 a 40 (vedi pagina 32) d5:1 La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio commuta su “Riscaldamento continuo con temperatura ambiente normale„ 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura Circuito caldaia, circuito miscelatore C5:20 Limitazione elettronica temperatura minima di mandata pari a 20 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) C6:74 Limitazione elettronica temperatura massima di mandata pari a 74 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) d3:14 Inclinazione della curva di riscaldamento = 1,4 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) d4:0 Scostamento della curva di riscaldamento = 0 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) d5:0 La commutazione dall'esterno del programma d'esercizio commuta il programma d'esercizio su “Funzionamento continuo con temperatura ambiente ridotta„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 65 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura E1:1 Con telecomando: valore nominale giornaliero regolabile sul telecomando da 10 a 30 °C (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) E2:50 Con telecomando: senza correzione di segnalazione del valore reale della temperatura ambiente (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Possibile modifica E1:0 Valore nominale giornaliero regolabile da 3 a 23 °C E1:2 Valore nominale giornaliero regolabile da 17 a 37 °C E5:0 E5:1 E2:51 fino a E2:99 E6:0 fino a E6:100 Da correzione di segnalazione –5 K a correzione di segnalazione –0,1 K Da correzione di segnalazione +0,1 K a correzione di segnalazione +4,9 K Con pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile (riconoscimento automatico) Numero massimo di giri impostabile tra lo 0 e il 100 % 5690 673 IT E6:65 Senza pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) Numero massimo di giri della pompa circuito di riscaldamento a velocità variabile 65 % del numero max. di giri nel funzionamento a regime normale (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) E2:0 fino a E2:49 66 Codifiche Codifica 2 (continua) Possibile modifica Numero minimo di giri imE7:0 postabile tra lo 0 e il fino a 100 % del numero massiE7:100 mo di giri E8:0 Numero di giri a seconda dell'impostazione nell'indirizzo di codifica “E7„ E9:0 fino a E9:100 Numero di giri impostabile dallo 0 al 100 % del numero max. di giri nel funzionamento a temperatura ambiente ridotta F1:1 fino a F1:6 Funzione sottofondi pavimento regolabile in base a 6 profili temperaturatempo selezionabili (vedi pagina 114) Temperatura di mandata costante a 20 °C F1:15 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura E7:30 Numero minimo di giri della pompa circuito di riscaldamento a velocità variabile 30 % del numero max. di giri (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) E8:1 Numero minimo di giri durante il funzionamento a regime ridotto a seconda dell'impostazione nell'indirizzo di codifica “E9„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) E9:45 Numero di giri della pompa circuito di riscaldamento a velocità variabile 45 % del numero max. di giri nel funzionamento con temperatura ambiente ridotta (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) F1:0 Funzione sottofondi pavimento non attiva (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). 67 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura F2:8 Limite temporale della funzione party 8 ore o commutazione esterna del programma d'esercizio con pulsante (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) * 1 F5:12 Ritardo nello spegnimento della pompa di circolazione interna con programma riscaldamento di 12 min (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) F6:25 La pompa di circolazione interna è inserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) Possibile modifica F2:0 Nessun limite temporale per la funzione party Limite temporale regolaF2:1 fino a bile da 1 a 12 ore * 1 F2:12 F7:25 F7:0 F5:1 fino a F5:20 F6:0 F6:1 fino a F6:24 F7:1 fino a F7:24 Nessun ritardo nello spegnimento della pompa di circolazione interna Ritardo nello spegnimento della pompa di circolazione interna regolabile da 1 a 20 min La pompa di circolazione interna è disinserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ La pompa di circolazione interna è inserita nel programma d'esercizio “Solo acqua calda„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 min. La pompa di carico interna è disinserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ La pompa di circolazione interna è inserita nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ da 1 a 24 volte al giorno per 10 min. programma d'esercizio “rw„ la funzione party termina automaticamente quando si commuta sul funzionamento con temperatura ambiente normale. 68 5690 673 IT *1 Nel La pompa di circolazione interna è inserita in modo permanente nel programma d'esercizio “Programma spegnimento„ (solo con regolazione per funzionamento a temperatura costante) F5:0 Codifiche Codifica 2 (continua) Possibile modifica Limite di temperatura reF8:+10 golabile fino a da +10 a -60 °C F8:-60 F8:-61 Funzione inattiva F9:+10 fino a F9:-60 Limite per l'aumento del valore nominale di temperatura ambiente fino al raggiungimento del valore del funzionamento normale impostabile da +10 a -60 °C FA:0 fino a FA:50 Aumento della temperatura regolabile da 0 a 50 % 5690 673 IT Codifica allo stato di fornitura F8:-5 Limite di temperatura per la disattivazione del funzionamento a regime ridotto -5 °C, vedi esempio a pagina 117. Osservare l'impostazione dell'indirizzo di codifica “A3„ (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) F9:-14 Limite di temperatura per la disattivazione del funzionamento a regime ridotto -14 °C, vedi esempio a pagina 117 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) FA:20 Aumento del 20 % del valore nominale della temperatura acqua di caldaia o di mandata al passaggio dal funzionamento con temperatura ambiente ridotta al funzionamento con temperatura ambiente normale. Vedi esempio a pagina 118 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). 69 Codifiche Codifica 2 (continua) Codifica allo stato di fornitura Possibile modifica Durata regolabile da 0 a Fb:30 Durata dell'aumento del Fb:0 300 min; fino a valore nominale della 1 punto d'impostazione Fb:150 temperatura acqua di ≙ 2 min) caldaia o di mandata (vedi indirizzo di codifica “FA„) 60 min. Vedi esempio a pagina 118 (solo con regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne). Ripristino delle codifiche allo stato di fornitura Regolazione per funzionamento a temperatura costante: 2. e Appare “Impost.base? Sì„. 1. L + G premere contemporaneamente questi tasti per circa 2 s. 3. d per confermare oppure a/b 2. e premere questo tasto. per selezionare “Impost.base? No„. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne: 5690 673 IT 1. L + G premere contemporaneamente questi tasti per circa 2 s. 70 Verifiche assistenza Panoramica dei livelli di assistenza Funzionamento Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide Prova relè Combinazione di tasti Premere contemporaneamente K e G per circa 2s Premere contemporaneamente K e d per circa 2s Potenzialità max. (proPremere contemporaneagramma riscaldamento) mente K e F per circa 2s Stati d'esercizio e sensori Premere c Verifica della manutenPremere c (se lampeggia zione “Manutenzione„) Impostazione del contra- Premere contemporaneasto sul display mente d e a; la segnalazione sul display si oscura Premere contemporaneamente d e b; la segnalazione sul display si schiarisce Richiamo di una segnala- Premere d per circa 3 s zione di guasto confermata Cronologia errori Premere contemporaneamente G e d per circa 2s Check utenze (in abbina- Premere contemporaneamento a LON) mente L e d per circa 2s 5690 673 IT Funzione di prova manutentore “S„ Uscita Premere d Pagina 72 Premere d 76 Premere d 17 Premere d Premere d 78 39 – – – – 83 Premere d 83 Premere contemporaneamente Led Regolazione per esercizio Premere in funzione delle condizioni contemporaneamente climatiche esterne: FeE premere contemporaneamente F e E per circa oO e F per circa 1 s 2s Regolazione per funziona- o automaticamente mento a temperatura codopo 30 min stante: premere contemporaneamente O e F per circa 2s 38 – 71 Verifiche assistenza Panoramica dei livelli di assistenza (continua) Funzionamento Livello di codifica 1 Testo in chiaro Combinazione di tasti Premere contemporaneamente K e L per circa 2s Livello di codifica 2 Segnalazione numerica Premere contemporaneamente L e G per circa 2s Ripristino dello stato di fornitura delle codifiche Premere contemporaneamente L e G per circa 2 s, premere e Uscita Premere contemporaneamente K e L per circa 1 s Premere contemporaneamente L e G per circa 1 s – Pagina 41 44 70 Temperature, spine di codifica della caldaia e verifiche rapide Premere i seguenti tasti: 2. a/b per la verifica desiderata. 1. K + G contemporaneamente per circa 2 s. 3. d La verifica è terminata. A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i valori seguenti: Indicazione su display Spiegazione Inclinazione A1 – Scostamento A1 Inclinazione M2 – Scostamento M2 Temp.est. elab. Con e è possibile riportare la temperatura Temp.est. reale esterna elaborata ai valori della temperatura esterna reale. Temp.cald. nom. Temp.cald. reale Temp.san.nom. Temp.san.reale 72 5690 673 IT Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Verifiche assistenza Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua) Indicazione su display Temp.erog. reale Temp.erog. nom. Temp. mand. nom. Temp. mand. reale Temp.mand.com.nom. Temp.mand.com.reale Spina di cod.cald. Verif.rapida da 1 a 8 Spiegazione solo per caldaia murale con produzione d'acqua calda integrata solo per caldaia murale con produzione d'acqua calda integrata Circuito di riscaldamento con miscelatore Circuito di riscaldamento con miscelatore Equilibratore idraulico Equilibratore idraulico Verifica rapida Indicazione su display 1 Stato del software regolazione Versione revisione caldaia 2 Schema impianto da 01 a 06 Segnalazione a seconda della tipologia dell'impianto 0 Stato del software unità di servizio Numero delle utenze BUS-KM 3 Stato del software apparecchiatura bruciatore Stato del Stato del software software comple- regolatamento zione per miscela- impianti solari tore 0: nessu0: nesna regosun comple- lazione tamento per immiscela- pianti solari tore Tipo apparecchiatura bruciatore Stato del software modulo LON 0: nessun modulo LON Stato del software completamento est. 0: nessun completamento esterno Tipo apparecchio 5690 673 IT 4 Versione revisione apparecchiatura bruciatore Temperatura max. di verifica 73 Verifiche assistenza Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua) Verifica rapida 5 6 7 0 Inserimento dall'esterno da 0 a 0: nes0: nes10 V sun inter- sun blocIndicazione in °C co dall'evento 0: nessun inserimento dall'estersterno dall'eno 1: blocco sterno dall'e1: intersterno vento dall'esterno Numero utenze LON Cifra di Potenzialità max. controllo Indicazione in % Circuito di riscaldaCaldaia Circuito di riscaldamento A1 (senza mento M2 (con miscelatore) miscelatore) Stato del Stato del Teleco0 0 Telecosoftware software mando mando 0: senza telecoman0: senza teleco1: Vitotr- do 1: Vitotr- mando ol 200 0: nessun ol 200 0: nes2: Vitotr- sun tele- 2: Vitotr- telecomanol 300 do ol 300 comando Pompa di circolaPompa circuito di riscaldamento su amzione interna pliamento degli allacciamenti Pompa a Stato del Pompa a Stato del Pompa a Stato del software software velocità software velocità velocità variabile pompa a variabile pompa a variabile pompa a 0: senza velocità va0: senza velocità 0: senza velocità riabile variabile 1: Wilo variabile 1: Wilo 1: Wilo 2: Grun- 0: nessu- 2: Grun- 0: nessu- 2: Grun- 0: nessuna pompa a dfos na dfos na dfos velocità vapompa a pompa a riabile velocità velocità variabile variabile 5690 673 IT 8 Indicazione su display 74 Verifiche assistenza Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua) Regolazione per funzionamento a temperatura costante Premere i seguenti tasti: 2. a/b per la verifica desiderata. 1. K + G contemporaneamente per circa 2 s. 3. d La verifica è terminata. A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i valori seguenti: Verifica raIndicazione su display pida 0 0 Stato del software Schema impianto da regolazione 1a6 1 Stato del software apparecchiatura bruciatore 3 Stato del software regolazione per impianti solari 0: nessuna regolazione per impianti solari 0: nessun intervento dall'esterno 1: intervento dall'esterno 0 A 4 0 0 5 b 0 0 5690 673 IT E Stato del software completamento est. 0: nessun completamento esterno Stato del software unità di servizio 0 Inserimento dall'esterno da 0 a 10 V 0: nessun blocco dal- Indicazione in °C 0: nessun inserimento dall'esterno l'esterno 1: blocco dall'esterno 0 Valore nominale temperatura acqua di caldaia 0 Temperatura max. richiesta Tipo apparecchiatura Tipo apparecchio bruciatore 0 Valore nominale temperatura bollitore 0 Potenzialità max. in % 75 Verifiche assistenza Temperature, spine di codifica della caldaia e . . . (continua) Verifica rapida Indicazione su display C c 0 0 d 0 Spina di codifica della caldaia (esadecimale) Versione revisione Versione revisione apparecchio apparecchiatura bruciatore Stato del 0 0 Pompa a velocità va- software pompa a veriabile locità varia0 senza bile 1 Wilo 2 Grundfos 0: nessuna pompa a velocità variabile Controllo uscite (prova relè) Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Premere i seguenti tasti: 2. a/b per l'uscita del relè desiderata. 1. K + d contemporaneamente per circa 2 s. 3. d La prova relè è terminata. 5690 673 IT A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti uscite relè: Indicazione su diSpiegazione splay Carico minimo Modulazione bruciatore carico minimo Pieno carico Bruciatore modulazione pieno carico Pompa int. ins. Uscita int. 20 76 Verifiche assistenza Controllo uscite (prova relè) (continua) Indicazione su display Valvola riscaldamento Valvola posiz. centr. Valvola sanitario Pompa risc.M2 ins. Miscelat.aperto Miscelat.chiuso Uscita int. ins. Pompa risc.A1 ins. Pompa bollit. ins. Pompa ricirc.ins. Segn.guasti ins. Spiegazione Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico) Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua calda Completamento miscelatore Completamento miscelatore Completamento miscelatore Uscita sK completamento interno Completamento esterno H1 Completamento esterno H1 Completamento esterno H1 Completamento esterno H1 Regolazione per funzionamento a temperatura costante Premere i seguenti tasti: 2. a/b per l'uscita del relè desiderata. 1. K + d contemporaneamente per circa 2 s. 3. d La prova relè è terminata. 5690 673 IT A seconda della versione dell'impianto è possibile selezionare le seguenti uscite relè: Indicazione su diSpiegazione splay 1 Bruciatore modulazione carico minimo 2 Bruciatore modulazione pieno carico 3 Pompa interna / uscita 20 “ins.„ 4 Valvola deviatrice in posizione programma riscaldamento 5 Valvola deviatrice in posizione intermedia (riempimento/scarico) 6 Valvola deviatrice in posizione produzione d'acqua calda 10 Uscita sK completamento interno 77 Verifiche assistenza Controllo uscite (prova relè) (continua) Indicazione su display 11 12 14 Spiegazione Pompa circuito di riscaldamento A1 completamento esterno H1 Pompa di carico bollitore completamento esterno H1 Dispositivo segnalazione guasti completamento esterno H1 Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne 1. c 2. d appare “Selezione del circuito di riscaldamento„. per confermare; attendere circa 4 s. 3. c premere nuovamente questo tasto. 4. a/b per lo stato d'esercizio desiderato. 5. d La verifica è terminata. A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i seguenti stati d'esercizio per i circuiti di riscaldamento A1 e M2: Indicazione su display Spiegazione Utenza nr. Nr. utenza codificato nel sistema LON Programma ferie Se è impostato il programma ferie Data partenza Data Data ritorno Data Temp.esterna, ... °C Valore reale Temp.caldaia, ... °C Valore reale Temp.mandata, ... °C Valore reale (solo con circuito miscelatore M2) Temp.amb. Valore nominale normale, ... °C Temp. ambiente, ... °C Valore reale Temp.amb.nom. est., ... °C Con inserimento dall'esterno Temp. sanitario, ... °C Temperatura sanitario - valore reale Temp.sanit. solare, ... °C Valore reale Temp.collettore, ... °C Valore reale Temp. mand. com., ... °C Valore reale, solo con equilibratore idraulico 78 5690 673 IT Premere i seguenti tasti: Verifiche assistenza Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori (continua) Indicazione su display Bruciatore, ...h Inserimenti bruc., ... Energia solare, ... kW/h Ora esatta Data Bruciatore disins./ins. Pompa int. sp./ins. Uscita int. disins./ins. Pompa risc. sp./ins. Pompa bollit. sp./ins. Pompa ricirc. sp./ins. Disp.guasti sp./ins. Miscelatore aperto/chiuso Pompa solare sp./ins. Pompa solare, ...h Diverse lingue Spiegazione Ore di esercizio, valore reale Riportare con e le ore di esercizio e gli inserimenti bruciatore su “0„ dopo la manutenzione. Uscita 20 Uscita 28, se presente un completamento interno Se presente un completamento esterno o un kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore Se presente un completamento esterno Se presente un completamento esterno Se presente un completamento esterno Se presente un kit di completamento per un circuito di riscaldamento con miscelatore Se presente Vitosolic Ore di esercizio, valore reale Con d è possibile selezionare una visualizzazione permanente della lingua Regolazione per funzionamento a temperatura costante Premere i seguenti tasti: 1. c 2. a/b per lo stato d'esercizio desiderato. premere questo tasto. 5690 673 IT 3. d La verifica è terminata. A seconda della tipologia dell'impianto è possibile verificare i seguenti stati d'esercizio: Indicazione su Spiegazione display 1 15 °C/°F Valore reale temperatura esterna 3 65 °C/°F Valore reale temperatura caldaia 5 50 °C/°F Valore reale temperatura bollitore (se presente il sensore temperatura bollitore) 5□ 45 °C/°F Valore reale temperatura sanitario solare 6 70 °C/°F Valore reale temperatura collettore 79 Verifiche assistenza Verifica degli stati d'esercizio e dei sensori (continua) Spiegazione Ore di esercizio (riportare con e su “0„ dopo la manutenzione) Inserimenti bruc. (riportare con e su “0„ dopo la manutenzione) Ore di esercizio pompa solare Energia solare in kWh 5690 673 IT Indicazione su display P 263572 h PPP 030529 PPPPP 001417 h PPPPPP 002850 80 Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto Struttura della segnalazione di guasto A Segnalazione di guasto B Simbolo di guasto C Numero del guasto D Codice di guasto La spia di guasto rossa lampeggia ad ogni guasto. In caso di guasto all'apparecchiatura bruciatore sul display appare “E„. Regolazione per funzionamento a temperatura costante In caso di guasto, sul display dell'unità di servizio lampeggiano il codice e il simbolo di guasto Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne 5690 673 IT In caso di guasto, sul display lampeggia “Guasto„ Segnalazioni di guasto con testo in chiaro: & Apparecchiatura comando bruciatore & Sensore esterno & Sensore di mandata & Sensore caldaia & Sensore com. di mandata & Sensore bollitore & Sensore fumi 81 Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto (continua) Sensore erogazione sanitario Sensore ambiente & Sensore collettore Sensore sanitario solare Telecomando & Guasto utenza & & & & Verifica e conferma del guasto Avvertenza Se ad un guasto, la cui segnalazione è stata eliminata, non è stato posto rimedio, viene nuovamente visualizzata la segnalazione di guasto: & Dopo 24 h in caso di regolazione per funzionamento a temperatura costante & il giorno seguente alle ore 7.00 in caso di regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Regolazione per funzionamento a temperatura costante Premere i seguenti tasti: 2. d 1. a/b per ulteriori codici di guasto. tutte le segnalazioni di guasto vengono confermate contemporaneamente, la segnalazione di guasto viene disattivata, la spia di guasto rossa continua a lampeggiare. Premere i seguenti tasti: 1. c per il guasto attuale. 2. a/b per ulteriori segnalazioni di guasto. 82 3. d tutte le segnalazioni di guasto vengono confermate contemporaneamente, la segnalazione di guasto viene disattivata, la spia di guasto rossa continua a lampeggiare. 5690 673 IT Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Eliminazione dei guasti Segnalazione di guasto (continua) Richiamo di segnalazioni di guasto confermate Premere i seguenti tasti: 1. d 2. a/b per un guasto confermato. per circa 3 s. Verifica dei codici di guasto nella memoria guasti (cronistoria guasti) Gli ultimi 10 guasti verificatisi vengono memorizzati e possono essere richiamati. I guasti sono in ordine cronologico, in base al quale il guasto più recente viene indicato con il numero di guasto 1. Premere i seguenti tasti: 1. G + d contemporaneamente per circa 2 s. 2. a/b per codici di guasto singoli. 3. Avvertenza Con e è possibile cancellare tutti i codici di guasto memorizzati. 4. d La verifica è terminata. Codici di guasto Codice di guasto sul display 0F 5690 673 IT 10 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Funzionamento regolare Manutenzione X Regola in base alla temperatura esterna di 0°C Corto circuito sensore temperatura esterna Effettuare la manutenzione. Dopo la manutenzione impostare la codifica “24:0„. Controllare il sensore temperatura esterna (vedi pagina 97). 83 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X Interruzione sensore temperatura esterna Corto circuito sensore temperatura di mandata impianto Controllare il sensore temperatura esterna (vedi pagina 97). Controllare il sensore per equilibratore idraulico (vedi pagina 98). Interruzione sensore temperatura di mandata impianto Controllare il sensore per equilibratore idraulico (vedi pagina 98). Corto circuito sensore temperatura caldaia Interruzione sensore temperatura caldaia Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento M2 Interruzione sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento M2 Controllare il sensore temperatura caldaia (vedi pagina 98). Controllare il sensore temperatura caldaia (vedi pagina 98). Controllare il sensore temperatura di mandata. 20 X 28 X Regola in base alla temperatura esterna di 0°C Regola senza sensore temperatura di mandata (equilibratore idraulico) Regola senza sensore temperatura di mandata (equilibratore idraulico) Bruciatore bloccato 30 X X 38 X X Bruciatore bloccato 40 X Il miscelatore viene chiuso. 48 X Il miscelatore viene chiuso. 84 Controllare il sensore temperatura di mandata. 5690 673 IT Codice di guasto sul display 18 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display 50 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Nessuna produzione d'acqua calda Controllare il sensore (vedi pagina 98). 58 X X Nessuna produzione d'acqua calda 92 X X Funzionamento regolare 93 X X Funzionamento regolare 94 X X Funzionamento regolare 9A X X Funzionamento regolare Corto circuito sensore temperatura bollitore Interruzione sensore temperatura bollitore Corto circuito sensore temperatura collettore, allacciamento a S1 della Vitosolic Corto circuito sensore temperatura collettori, allacciamento a S3 della Vitosolic Corto circuito sensore temperatura, allacciamento a S2 della Vitosolic Interruzione sensore temperatura collettore, allacciamento a S1 della Vitosolic Controllare il sensore (vedi pagina 98). Controllare il sensore della Vitosolic. Controllare il sensore della Vitosolic. Controllare il sensore della Vitosolic. 5690 673 IT Controllare il sensore della Vitosolic. 85 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display 9b Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Funzionamento regolare Controllare il sensore della Vitosolic. 9C X X Funzionamento regolare 9F X X Funzionamento regolare X Funzionamento di emergenza con pressione dell'impianto troppo bassa, intervenuto tramite la codifica “0d„ (vedi pagina 47) Interruzione sensore temperatura collettori, allacciamento a S3 della Vitosolic Interruzione sensore temperatura, allacciamento a S2 della Vitosolic Errore regolazione per impianti solari, viene visualizzato quando nella regolazione per impianti solari si verifica un guasto senza codice di guasto Pressione dell'impianto troppo bassa Controllare la regolazione per impianti solari (vedi Istruzioni di servizio della regolazione per impianti solari). Rabboccare con acqua 5690 673 IT A2 Controllare il sensore della Vitosolic. 86 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X Funzionamento regolare Pressione max. dell'impianto superata A7 X Unità di servizio difettosa. A8 X Funzionamento regolare conforme allo stato di fornitura Bruciatore bloccato. Il programma di sfiato viene avviato automaticamente (vedi pagina 41) Controllo della pressione impianto. Controllare il funzionamento e il dimensionamento del vaso di espansione a membrana. Sfiatare l'impianto di riscaldamento. L'indirizzo di codifica “0E„ è stato impostato su 1, per documentare un errore. Dopo la rimozione del guasto deve essere riportato manualmente su 0. Sostituire l'unità di servizio. Cost. Aria nella pompa di circolazione interna Se la segnalazione di guasto viene ancora visualizzata, sfiatare l'impianto 5690 673 IT Codice di guasto sul display A4 87 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Causa del guasto X Pompa di cir- Controllare la colazione in- pompa di circolaterna blocca- zione ta Cost. b0 X X b1 X X b4 X X b5 X X b7 X X 88 Se è allacciato un circuito di riscaldamento con miscelatore, il bruciatore funziona con la potenzialità inferiore. Se è allacciato un circuito di riscaldamento senza miscelatore, il bruciatore viene bloccato. Bruciatore bloccato Funzionamento regolare conforme allo stato di fornitura Regola in base alla temperatura esterna di 0°C Funzionamento regolare conforme allo stato di fornitura Bruciatore bloccato Provvedimento Corto circuito sensore temperatura fumi Errore di comunicazione unità di servizio (interno) Errore interno Controllare il sensore temperatura fumi (vedi pagina 99). Controllare gli allacciamenti, eventualmente sostituire l'unità di servizio. Sostituire la regolazione. Errore interno Sostituire la regolazione. Spina di codifica della caldaia mancante, difettosa o errata Inserire la spina di codifica della caldaia o sostituirla, se difettosa. 5690 673 IT Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Codice di guasto sul display A9 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Bruciatore bloccato bA X Il miscelatore M2 regola su 20°C di temperatura di mandata. Controllare il sensore temperatura fumi (vedi pagina 99). Controllare gli allacciamenti e la codifica del kit di completamento. Attivare il kit di completamento. bC X Funzionamento regolare senza telecomando bd X Funzionamento regolare senza telecomando bE X Funzionamento regolare Interruzione sensore temperatura fumi Errore di comunicazione kit di completamento per circuito di riscaldamento M2 Errore di comunicazione telecomando Vitotrol circuito di riscaldamento A1 Errore di comunicazione telecomando Vitotrol, circuito di riscaldamento M2 Codifica errata del telecomando Vitotrol bF X Funzionamento regolare X Funzionamento regolare Codice di guasto sul display b8 5690 673 IT C2 X Modulo di comunicazione LON errato Errore di comunicazione regolazione per impianti solari Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica “A0„ e interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Controllare allacciamenti, cavo, indirizzo di codifica “A0„ e interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Controllare la posizione dell'interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Sostituire il modulo di comunicazione LON. Controllare allacciamenti e indirizzo di codifica “54 „. 89 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa Controllare impostazione indirizzo di codifica “30„ X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa Errore di comunicazione pompa interna a velocità variabile Errore di comunicazione pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile, circuito di riscaldamento M2 Errore di comunicazione pompa esterna circuito di riscaldamento a velocità variabile, circuito di riscaldamento A1 Errore di comunicazione Vitocom 100 (BUS-KM) C6 C7 X X Funzionamento regolare, max. numero giri pompa Cd X X Funzionamento regolare CE X X Funzionamento regolare 90 Errore di comunicazione completamento esterno Controllare impostazione indirizzo di codifica “E5„ Controllare impostazione indirizzo di codifica “E5„ Controllare allacciamenti, Vitocom 100 e indirizzo di codifica “95„. Controllare allacciamenti e indirizzo di codifica “2E „. 5690 673 IT Codice di guasto sul display C5 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) 5690 673 IT Codice di guasto sul display CF Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto X dA X db X dd X dE X Causa del guasto Funzionamento regolare Errore di comunicazione modulo di comunicazione LON Funzionamen- Corto circuito sensore to regolare senza inciden- temperatura ambiente cirza dell'amcuito di ribiente scaldamento A1 Funzionamen- Corto circuito sensore to regolare senza inciden- temperatura ambiente cirza dell'amcuito di ribiente scaldamento M2 Funzionamen- Interruzione sensore temto regolare senza inciden- peratura ambiente circuiza dell'amto di biente riscaldamento A1 Funzionamento regolare senza incidenza dell'ambiente Interruzione sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento M2 Provvedimento Sostituire il modulo di comunicazione LON. Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento A1. Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento M2. Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento A1 e la posizione dell'interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). Controllare il sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento M2 e la posizione dell'interruttore di codifica del telecomando (vedi pagina 119). 91 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display E4 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Bruciatore bloccato Sostituire la regolazione. E5 X X Bruciatore bloccato E6 X X Bruciatore bloccato E8 X X Bruciatore in blocco E9 X X Bruciatore in blocco Errore tensione di alimentazione 24 V Errore amplificatore del segnale di fiamma Pressione dell'impianto troppo bassa La corrente di ionizzazione non rientra nel campo ammesso La corrente di ionizzazione durante la calibratura non rientra nel campo ammesso EA X X Bruciatore in blocco Eb X X Bruciatore in blocco 92 Sostituire la regolazione. Rabboccare con acqua. Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi. Controllare la tenuta del sistema scarico fumi. Azionare “E RESET„. Controllare l'eletLa corrente di ionizzazio- trodo di ionizzane durante la zione e i cavi. Azionare “E calibratura RESET„. non rientra nel campo ammesso Prelievo del Causare la richiesta di calore. Dicalore prodotto duran- sinserire e reinserire la calte la calibratura di daia. nuovo troppo Azionare “E RESET„. basso 5690 673 IT Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi. Azionare “E RESET„. Eliminazione dei guasti 5690 673 IT Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display EC Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Controllare l'elettrodo di ionizzazione e i cavi. Azionare “E RESET„. Ed X X F0 X X F1 X X Bruciatore in blocco Bruciatore bloccato Bruciatore in blocco La corrente di ionizzazione durante la calibratura non rientra nel campo ammesso Errore interno Errore interno È intervenuto il limitatore della temperatura dei gas di scarico. F2 X X Bruciatore in blocco Sostituire la regolazione. Sostituire la regolazione. Controllare il livello di riempimento dell'impianto di riscaldamento. Sfiatare l'impianto. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico fumi azionare il pulsante di sblocco “E RESET„. È intervenu- Controllare il livelto il limitato- lo di riempimento dell'impianto di rire di temperatura. scaldamento. Controllare la pompa di circolazione. Sfiatare l'impianto. Controllare il limitatore di temperatura e i cavi di collegamento. Azionare “E RESET„. 93 Eliminazione dei guasti Codice di guasto sul display F3 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Bruciatore in blocco F4 X X Bruciatore in blocco All'avviamento del bruciatore il segnale di fiamma è già presente. Il segnale di fiamma non è presente. F7 X X Bruciatore bloccato Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di collegamento. Azionare “E RESET„. Controllare l'elettrodo di ionizzazione e il cavo di collegamento, misurare la corrente di ionizzazione, controllare la pressione del gas, il regolatore combinato gas, l'accensione e il modulo di accensione, gli elettrodi di accensione e lo scarico acqua di condensa. Azionare “E RESET„. Controllare il sensore per la pressione dell'acqua e il cavo di collegamento. F8 X X Bruciatore in blocco 94 Corto circuito o interruzione sensore per la pressione dell'acqua La valvola combustibile si chiude in ritardo. Controllare il regolatore combinato gas. Controllare entrambe le vie di comando. Azionare “E RESET„. 5690 673 IT Codici di guasto (continua) Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Codice di guasto sul display F9 Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto X X Bruciatore in blocco Numero troppo basso di giri del ventilatore all'avviamento del bruciatore FA X X Bruciatore in blocco FC X X Bruciatore in blocco Provvedimento 5690 673 IT Controllare il ventilatore, i cavi di collegamento del ventilatore, l'alimentazione del ventilatore, il comando ventilatore. Azionare “E RESET„. Controllare il venArresto del tilatore, i cavi di ventilatore non raggiun- collegamento del ventilatore, il coto mando ventilatore. Azionare “E RESET„. Controllare il reRegolatore golatore combinacombinato gas guasto o to gas. comando er- Controllare il sistema di scarico rato della fumi. valvola di modulazione Azionare “E o conduttura RESET„. dei gas di scarico ostruita 95 Eliminazione dei guasti Codici di guasto (continua) Cost. Condiz. Comportaclimat. mento dell'impianto Causa del guasto Provvedimento X X Bruciatore in blocco Errore apparecchiatura comando bruciatore FE X X Bruciatore bloccato o su guasto Spina di codifica della caldaia o scheda base stampata difettosa FF X X Bruciatore bloccato o su guasto Errore interno o tasto “E RESET„ bloccato Controllare gli elettrodi di accensione e i cavi di collegamento. Controllare se c'è un forte campo di disturbo (CEM) nelle vicinanze dell'apparecchiatura. Azionare “E RESET„. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la regolazione. Azionare “E RESET„. Se il guasto non viene eliminato, sostituire la spina di codifica della caldaia oppure la regolazione Riaccendere l'apparecchio. Se l'apparecchio non entra di nuovo in funzione sostituire la regolazione. 5690 673 IT Codice di guasto sul display Fd 96 Eliminazione dei guasti Riparazione Controllo del sensore temperatura esterna (regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 1. Staccare la spina “X3„ dalla regolazione. 2. Misurare la resistenza del sensore temperatura esterna tra “X3.1„ e “X3.2„ sulla spina staccata e confrontarla con la curva caratteristica. 3. Se i valori dovessero differire notevolmente dalla curva caratteristica, staccare i conduttori del sensore e ripetere la rilevazione direttamente sul sensore. 5690 673 IT 4. Sostituire il cavo o il sensore temperatura esterna a seconda dei risultati di rilevazione ottenuti. 97 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo del sensore temperatura caldaia, del sensore temperatura bollitore oppure del sensore temperatura di mandata per equilibratore idraulico 98 Sensore temperatura caldaia: staccare i cavi del sensore temperatura caldaia A e misurare la resistenza. & Sensore temperatura bollitore: staccare la spina % dal pettine cavi della regolazione e misurare la resistenza. & Sensore temperatura di mandata: staccare la spina “X3„ della regolazione e misurare la resistenza tra “X3.4„ e “X3.5„. & 5690 673 IT 1. Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 2. Misurare la resistenza dei sensori e confrontarla con la curva caratteristica. 3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. Pericolo Il sensore temperatura di caldaia è immerso direttamente nell'acqua di riscaldamento (pericolo di ustioni). Prima di sostituire il sensore scaricare la caldaia. Controllo del sensore temperatura fumi In caso di superamento della temperatura fumi consentita, il sensore temperatura fumi blocca l'apparecchio. Dopo il raffreddamento del sistema di scarico fumi rimuovere il blocco azionando il pulsante di sblocco “E RESET„. 1. Staccare i cavi sul sensore temperatura gas di scarico A . 5690 673 IT 2. Misurare la resistenza del sensore e confrontarla con la curva caratteristica. 99 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 3. Se il valore si discosta notevolmente, sostituire il sensore. Controllo del limitatore di temperatura Eseguire tale controllo se dopo un blocco non è possibile sbloccare l'apparecchiatura bruciatore, nonostante la temperatura acqua di caldaia sia inferiore a circa 75 °C. 1. Staccare i cavi del limitatore di temperatura A. 2. Controllare la continuità del limitatore di temperatura con un tester. 3. Smontare il limitatore di temperatura difettoso. 4. Montare un limitatore di temperatura nuovo. 5690 673 IT 5. Dopo la messa in funzione premere il pulsante di sblocco “E RESET„ sulla regolazione. 100 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Controllo del fusibile 1. Disinserire la tensione di rete. 2. Sbloccare le chiusure laterali e aprire la regolazione. 4. Controllare il fusibile F1 (vedi schema allacciamento elettrico e cablaggio). 5690 673 IT 3. Rimuovere la copertura A. 101 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore Controllo del senso di rotazione del servomotore 2. Osservare il senso di rotazione del servomotore durante l'autotest. Portare quindi manualmente il miscelatore sulla posizione “Aperto „. 1. Disinserire e reinserire l'interruttore generale A sul kit di completamento. L'apparecchio esegue il seguente autotest: & Miscelatore “chiuso„ (150 s) & Pompa “INS.„ (10 s) & Miscelatore “aperto„ (10 s) & Miscelatore “chiuso„ (10 s) In seguito ha luogo il normale funzionamento regolare. Avvertenza Il sensore temperatura di mandata deve ora rilevare una temperatura più elevata. Un abbassamento della temperatura è da attribuirsi ad un errore nel senso di rotazione del motore o nel montaggio del miscelatore. Istruzioni di montaggio miscelatore Modifica del senso di rotazione del servomotore (se necessario) 5690 673 IT Pericolo Pericolo di morte dovuta a scossa elettrica. Prima di aprire l'apparecchiatura disinserire l'interruttore di rete e la tensione di rete, ad es. tramite il fusibile o l'interruttore generale. 102 Eliminazione dei guasti Riparazione (continua) 2. Commutare l'interruttore del senso di rotazione: Posizione I del selettore per ritorno riscaldamento da sinistra (stato di fornitura). A Interruttore generale B Interruttore del senso di rotazione Posizione II del selettore per ritorno riscaldamento da destra. 1. Svitare e togliere il coperchio inferiore e superiore dell'involucro del kit di completamento. Istruzioni di montaggio kit di completamento Controllo della Vitotronic 200-H (accessorio) 5690 673 IT La Vitotronic 200-H è collegata alla regolazione tramite cavo di collegamento LON. Per una verifica del collegamento eseguire il controllo utenze sulla regolazione della caldaia (vedi pagina 38). 103 Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura costante Dispositivi di regolazione e segnalazione A Manometro B Spia di guasto (rossa) C Interfaccia Optolink solo in abbinamento ad adattatore per diagnosi (accessorio) e Vitosoft (accessorio) D E F G Spia di funzionamento (verde) Pulsante di sblocco Pannello di comando Interruttore generale Tasti sul pannello di comando: O Valore nominale temperatura acqua di caldaia F Valore nominale temperatura acqua calda O+F Funzione di prova manutentore K Programma spegnimento L Solo acqua calda G / b/a d c e Riscaldamento e acqua calda Senza funzione Impostazione dei valori Conferma Informazioni Impostazione base (reset) Programma di riscaldamento 104 La temperatura acqua di caldaia viene limitata tramite il termostato di blocco elettronico nell'apparecchiatura comando bruciatore a 82 °C. Campo di taratura della temperatura di mandata: da 40 a 74 °C. 5690 673 IT Se richiesto dal termostato ambiente, viene mantenuta nel programma d'esercizio riscaldamento e acqua calda “G„ la temperatura nominale acqua di caldaia impostata. Qualora non vi sia richiesta di calore, la temperatura acqua di caldaia viene mantenuta alla temperatura di protezione antigelo prescritta. Descrizione delle funzioni Regolazione per funzionamento a temperatura . . . (continua) Produzione d'acqua calda Se la temperatura bollitore è inferiore di 2,5 K alla temperatura nominale del bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è superiore di 20 K al valore nominale della temperatura bollitore (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„). Se la temperatura reale del bollitore supera di 2,5 K quella nominale del bollitore, il bruciatore viene disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della pompa di circolazione. Regolazione per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne Dispositivi di regolazione e segnalazione D E F G Spia di funzionamento (verde) Pulsante di sblocco Pannello di comando Manopola per temperatura ambiente normale H Interruttore generale 5690 673 IT A Manometro B Spia di guasto (rossa) C Interfaccia Optolink solo in abbinamento ad adattatore per diagnosi (accessorio) e Vitosoft (accessorio) 105 Descrizione delle funzioni Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua) Tasti sul pannello di comando: A B H D E F Programmazione delle fasce orarie riscaldamento Programmazioni delle fasce orarie produzione d'acqua calda e pompa di ricircolo (in caso di collegamento alla regolazione) Programma ferie Ora esatta / data Temperatura ambiente ridotta Valore nominale temperatura acqua calda O+F Funzione di prova manutentore K Programma spegnimento L Solo acqua calda G Riscaldamento e acqua calda M Funzione party N Funzione economizzatrice b/a Impostazione dei valori d Conferma c Informazioni e Impostazione base (reset) Programma di riscaldamento Tramite la regolazione viene stabilita una temperatura nominale acqua di caldaia in funzione della temperatura esterna o della temperatura ambiente (in caso di allacciamento di un telecomando con esercizio in funzione della temperatura ambiente) e dell'inclinazione o scostamento della curva di riscaldamento. La temperatura nominale acqua di caldaia così determinata viene trasmessa all'apparecchiatura comando bruciatore. L'apparecchiatura comando bruciatore stabilisce in base alla temperatura nominale e reale acqua di caldaia il grado di modulazione e agisce di conseguenza sul bruciatore. La temperatura acqua di caldaia viene limitata tramite il termostato di blocco elettronico nell'apparecchiatura comando bruciatore a 82 °C. Se la temperatura bollitore è inferiore di 2,5 K alla temperatura nominale del bollitore il bruciatore, la pompa di circolazione e la valvola a 3 vie vengono inseriti o commutati. 106 5690 673 IT Produzione d'acqua calda Descrizione delle funzioni Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua) Allo stato di fornitura il valore nominale della temperatura di caldaia è superiore di 20 K al valore nominale della temperatura bollitore (impostabile nell'indirizzo di codifica “60„). Se la temperatura reale del bollitore supera di 2,5 K quella nominale del bollitore, il bruciatore viene disinserito e si attiva il ritardo spegnimento della pompa di circolazione. Riscaldamento supplementare acqua sanitaria Il valore nominale della temperatura per il riscaldamento supplementare può essere impostato nell'indirizzo di codifica “58„. 5690 673 IT Impostando una fascia oraria nella quarta fascia oraria viene attivata la funzione riscaldamento supplementare. 107 Descrizione delle funzioni Regolazione per esercizio in funzione delle . . . (continua) Completamento interno H1 Pompa di ricircolo (codifica 53:1, stato di fornitura) & Pompa circuito di riscaldamento per circuito di riscaldamento senza miscelatore (codifica 53:2) All'attacco gD è possibile allacciare una valvola di sicurezza esterna. & 5690 673 IT Il completamento interno H1 è incorporato nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti funzioni. La funzione viene assegnata tramite l'indirizzo di codifica “53„: & Dispositivo segnalazione guasti (codifica 53:0) & Pompa di carico bollitore (codifica 53:3) 108 Descrizione delle funzioni Completamenti per allacciamenti esterni (accessori) Completamento interno H2 Pompa circuito di riscaldamento per circuito di riscaldamento senza miscelatore (codifica “53:2„) & Pompa di carico bollitore (codifica “53:3„) Tramite l'allacciamento aBJ è possibile disinserire l'apparecchio d'espulsione aria, quando il bruciatore si avvia. & 5690 673 IT Il completamento interno viene montato nell'involucro della regolazione. All'uscita del relè sK è possibile allacciare alternativamente le seguenti funzioni. La funzione viene assegnata tramite l'indirizzo di codifica “53„: & Dispositivo segnalazione guasti (codifica “53:0„) & Pompa di ricircolo (codifica “53:1„) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) 109 Descrizione delle funzioni Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua) Completamento esterno H1 aVD Blocco dall'esterno (morsetti 2 - 3) & Intervento dall'esterno & (morsetti 1 - 2) & Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio (morsetti 1 - 2) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) & L'assegnazione della funzione “Commutazione dall'esterno del programma di esercizio„ viene impostata tramite l'indirizzo di codifica “91„. aVF Valore nominale esterno da 0 a 10 V aVG BUS-KM & & 5690 673 IT Il completamento esterno viene allacciato alla regolazione della caldaia tramite il BUS-KM. Tramite il completamento è possibile regolare o elaborare contemporaneamente le seguenti funzioni: A Interruttore generale (da predisporre sul posto) sÖ Pompa per circuito di riscaldamento senza miscelatore sA Pompa di carico bollitore sK Pompa di ricircolo (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) fÖ Allacciamento rete gÖ Dispositivo segnalazione guasti 110 Descrizione delle funzioni Completamenti per allacciamenti esterni . . . (continua) Completamento esterno H2 aVD Blocco dall'esterno (morsetti 2 - 3) & Intervento dall'esterno & (morsetti 1 - 2) & Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio (morsetti 1 - 2) (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) & L'assegnazione della funzione “Commutazione dall'esterno del programma di esercizio„ viene impostata tramite l'indirizzo di codifica “91„. aVG BUS-KM & & 5690 673 IT Il completamento esterno viene allacciato alla regolazione della caldaia tramite il BUS-KM. Tramite il completamento è possibile regolare o elaborare contemporaneamente le seguenti funzioni: A Interruttore generale (da predisporre sul posto) sK Pompa di ricircolo (solo con esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne) fÖ Allacciamento rete 111 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione Commutazione dall'esterno del programma di esercizio La funzione “Commutazione dall'esterno del programma d'esercizio„ viene realizzata tramite l'ingresso “aVD„ del completamento esterno. Nell'indirizzo di codifica “91„ s'imposta su quali circuiti di riscaldamento deve agire la commutazione del programma d'esercizio: Commutazione del programma d'esercizio Nessuna commutazione Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 Circuito di riscaldamento senza miscelatore e circuito di riscaldamento con miscelatore Codifica 91:0 91:1 91:2 91:3 La direzione della commutazione del programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “D5„: Commutazione del programma d'esercizio Codifica d5:0 Commutazione in direzione “Riscaldamento ridotto continuo„ o “Spegnimento continuo„ (in base al valore nominale impostato) Commutazione in direzione “Riscaldamento continuo„ d5:1 La durata della commutazione del programma d'esercizio viene impostata nell'indirizzo di codifica “F2„: Nessuna commutazione del programma d'esercizio Durata della commutazione del programma d'esercizio da 1 a 12 ore La commutazione del programma d'esercizio rimane attiva finché il contatto è chiuso e, comunque, almeno per il tempo impostato nell'indirizzo di codifica “F2„. 112 Impostare la codifica F2:0 da F2:1 a F2:12 5690 673 IT Commutazione del programma d'esercizio Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Blocco dall'esterno La funzione “Blocco dall'esterno„ viene allacciata tramite l'ingresso “aVD„ del completamento esterno. Quale effetto il segnale “Intervento dall'esterno„ deve avere sulle pompe di circolazione collegate viene impostato nell'indirizzo di codifica “32„. Intervento dall'esterno La funzione “Intervento dall'esterno„ viene allacciata tramite l'ingresso “aVD„ del completamento esterno. Quale effetto il segnale “Intervento dall'esterno„ deve avere sulle pompe di circolazione collegate viene impostato nell'indirizzo di codifica “34„. Il valore minimo nominale della temperatura acqua di caldaia con intervento dall'esterno viene impostato nell'indirizzo di codifica “9b„. Programma di sfiato Nel programma di sfiato la pompa di circolazione viene inserita e disinserita alternativamente ogni 30 s per 20 min. La valvola deviatrice viene inserita per un determinato periodo di tempo alternativamente in direzione programma di riscaldamento e produzione d'acqua calda sanitaria. Durante il programma di sfiato il bruciatore è spento. Il programma di sfiato viene attivato tramite la codifica “2F:1„. Dopo 20 min il programma viene disattivato automaticamente e l'indirizzo di codifica “2F„ passa sul valore “0„. 5690 673 IT Programma di riempimento Allo stato di fornitura la valvola deviatrice si trova in posizione intermedia, per cui l'impianto può essere riempito completamente. Dopo l'inserimento della regolazione, la valvola deviatrice non torna più nella posizione intermedia. In seguito la valvola deviatrice può essere portata nella posizione intermedia tramite la codifica “2F:2„. In questa impostazione è possibile disinserire la regolazione e riempire completamente l'impianto. 113 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Riempimento con regolazione inserita Per riempire l'impianto con regolazione inserita, la valvola deviatrice viene portata in posizione intermedia nella codifica “2F:2„ e la pompa viene inserita. Se la funzione viene attivata tramite l'indirizzo di codifica “2F„, il bruciatore si spegne. Dopo 20 min il programma viene disattivato automaticamente e l'indirizzo di codifica “2F„ passa sul valore “0„. Funzione sottofondi pavimento La funzione sottofondi pavimento consente l'essiccamento dei sottofondi pavimento. A questo scopo occorre assolutamente attenersi alle indicazioni del fornitore del sottofondo pavimento. Con funzione sottofondi pavimento attivata, viene inserita la pompa del circuito miscelatore e la temperatura di mandata viene mantenuta sulla curva impostata. Al termine (dopo 30 giorni) il circuito miscelatore viene regolato automaticamente con i parametri impostati. Rispettare la EN 1264. Il protocollo di competenza dell'installatore deve comprendere i seguenti dati di messa a regime: dati di messa a regime con relative temperature di mandata & temperatura di mandata massima raggiunta & stato d'esercizio e temperatura esterna al momento della consegna Tramite l'indirizzo di codifica “F1„ si possono impostare curve di temperatura differenti. Dopo un'interruzione di corrente o lo spegnimento della regolazione la funzione viene ripresa. Quando la funzione sottofondi pavimento è terminata o la codifica “F1:0„ viene impostata manualmente, si attiva “Riscaldamento e acqua calda„. & 5690 673 IT Curva di temperatura 1: (EN 1264‐4) codifica “F1:1„ 114 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Curva di temperatura 2: (Associazione generale per la pavimentazione a parquet e la tecnica di pavimentazione generale) codifica “F1:2„ Curva di temperatura 3: codifica“F1:3„ 5690 673 IT Curva di temperatura 4: codifica“F1:4„ 115 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Curva di temperatura 5: codifica“F1:5„ Curva di temperatura 6: codifica“F1:6„ 5690 673 IT Curva di temperatura 7: codifica“F1:15„ 116 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Aumento della temperatura ambiente ridotta Nel funzionamento con temperatura ambiente ridotta, il valore nominale della temperatura ambiente ridotta può essere aumentato automaticamente in funzione della temperatura esterna. La temperatura viene aumentata in base alla curva di riscaldamento impostata e max. fino al valore nominale standard di temperatura ambiente. I valori limite della temperatura esterna per stabilire l'inizio e la fine dell'aumento della temperatura sono impostabili negli indirizzi di codifica “F8„ e “F9„. Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura B Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente ridotta 5690 673 IT A Curva di riscaldamento del funzionamento con temperatura ambiente normale 117 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) Riduzione del tempo di messa a regime Al passaggio dal funzionamento con temperatura ambiente ridotta a quello con temperatura ambiente normale, la temperatura di acqua di caldaia e di mandata viene aumentata in base alla curva di riscaldamento impostata. L'aumento della temperatura di acqua di caldaia e di mandata può essere incrementato automaticamente. Il valore e la durata dell'aumento supplementare della temperatura nominale di acqua di caldaia e di mandata sono impostabili negli indirizzi di codifica “FA„ e “Fb„. Esempio con le impostazioni allo stato di fornitura 5690 673 IT A Inizio del funzionamento a temperatura ambiente normale B Valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in base alla curva di riscaldamento impostata 118 Descrizione delle funzioni Funzioni regolazione (continua) C Valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata in base all'indirizzo di codifica “FA„: 50 °C + 20 % = 60 °C D Durata del funzionamento con valore nominale temperatura acqua di caldaia o temperatura di mandata aumentato nell'indirizzo di codifica “Fb„: 60 min Interruttori di codifica del telecomando Gli interruttori di codifica si trovano sulla scheda nella parte superiore dell'involucro. Telecomando Posizione dell'interruttore di codifica Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 Il telecomando agisce sul circuito di riscaldamento con miscelatore M2 5690 673 IT In caso di allacciamento di un sensore temperatura ambiente separato, disporre l'interruttore di codifica “3„ su “ON„. 119 Descrizione delle funzioni Regolazione elettronica della combustione Per il controllo della qualità di combustione si misura il contenuto di CO 2 o di O 2 nel gas di scarico. In base ai valori rilevati si calcola l'indice attuale di eccesso d'aria. Il rapporto tra CO 2 o O 2 e l'indice di eccesso d'aria λ è riportato nella seguente tabella. Indice di eccesso d'aria λ – contenuto di CO 2/ O 2 Indice di eccesso d'aria Contenuto di O 2 (%) λ 1,24 4,4 1,27 4,9 1,30 5,3 1,34 5,7 1,37 6,1 1,40 6,5 1,44 6,9 Per una regolazione ottimizzata della combustione, il sistema si calibra automaticamente a cicli o dopo un'interruzione di tensione (messa fuori servizio). La combustione viene regolata brevemente sul valore massimo della corrente di ionizzazione (corrisponde a un indice di eccesso d'aria λ=1). La calibratura automatica viene eseguita subito dopo l'avviamento del bruciatore e dura circa 5 s. Durante questa fase possono verificarsi, per breve tempo, elevate emissioni di CO. 120 Contenuto di CO 2 (%) con gas metano 9,2 9,0 8,7 8,5 8,3 8,1 7,8 La regolazione della combustione può essere anche calibrata manualmente, ad es. dopo le operazioni di manutenzione e assistenza (indirizzo di codifica “85„). 5690 673 IT La regolazione elettronica della combustione sfrutta il rapporto fisico tra livello della corrente di ionizzazione e indice di eccesso d'aria λ. Con un indice di eccesso d'aria pari a 1 s'imposta, per tutti i tipi di gas, la corrente massima di ionizzazione. Il segnale di ionizzazione viene analizzato dalla regolazione della combustione e l'indice di eccesso d'aria viene regolato su un valore tra λ=1,24 e 1,44. All'interno di tale campo si ottiene una qualità ottimale di combustione. La rampa gas elettronica regola poi la quantità di gas necessaria in funzione dell'attuale qualità del gas. Schemi 5690 673 IT Schema allacciamento elettrico e cablaggio - allacciamenti interni A1 X ... § aA aG dÖ Scheda base stampata Interfacce elettriche Sensore temperatura caldaia Elettrodo di ionizzazione Sensore temperatura fumi Motore passo passo per valvola deviatrice fJ gF a-Ö a-Ö A aND a:Ö Limitatore di temperatura Unità di accensione Motore ventilatore Comando motore ventilatore Sensore per la pressione dell'acqua Bobina di modulazione 121 Schemi A1 122 Scheda base stampata A2 Alimentatore a commutazione 5690 673 IT Schema allacciamento elettrico e cablaggio – Allacciamenti esterni Schemi Schema allacciamento elettrico e cablaggio – . . . (continua) A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 S1 S2 X ... ! ? % sK Pompa di ricircolo oppure Pompa esterna circuito di riscaldamento oppure Pompa di carico bollitore dG Valvola gas elettromagnetica fÖ Allacciamento rete gD Valvola magnetica esterna (gas liquido) lH Allacciamento rete accessori e Vitotrol 100 a-Ö Motore ventilatore a-Ö A Comando motore ventilatore aYA Pressostato gas aVG BUS-KM 5690 673 IT sÖ Optolink Aparecchiatura comando bruciatore Unità di servizio Spina di codifica Adattatore di collegamento Modulo di comunicazione LON Completamento interno H1 Interruttore generale Pulsante di sblocco Interfacce elettriche Sensore temperatura esterna Sensore temperatura di mandata equilibratore idraulico Sensore temperatura bollitore Spina sul pettine cavi Pompa di circolazione interna 123 Liste dei singoli componenti Avvertenza relativa alle ordinazioni delle parti di ricambio! Indicare articolo e nr. di fabbrica (vedi targhetta tecnica) e il nr. di posizione del componente (da questa lista dei singoli componenti). I componenti più comuni sono in vendita presso i rivenditori specializzati. 001 Sfiato rapido 002 Tubo di allacciamento per mandata riscaldamento 005 Guarnizioni ad anello (solo per articolo 7199 539 ... e 7199 540 ...) 006 Raccordo a gomito per ritorno riscaldamento 009 Graffa di sicurezza 010 Motore pompa 013 Sifone 014 Scambiatore di calore 015 Guarnizioni ad anello (kit) 017 Flessibile acqua di condensa 018 Flessibile acqua di condensa 019 Tappo di chiusura per raccordo caldaia 022 Manometro 025 Motore lineare passo passo 026 Raccordo caldaia (con pos. 019, 035, 036) 027 Rubinetto di sfiato 028 Anelli di bloccaggio (kit) 033 Tubo di allacciamento gas 034 Tubo di allacciamento per ritorno riscaldamento 035 Guarnizione adduzione aria (solo per articolo 7199 539 ... e 7199 540 ...) 036 Guarnizione gas di scarico 037 Vaso di espansione a membrana (solo per articolo 7199 537 ... e 7199 538 ...) 124 038 Tubazione di allacciamento per vaso di espansione a membrana (solo per articolo 7199 537 ... e 7199 538 ...) 039 Coperchio lamiera posteriore (solo per articolo 7199 537 ... e 7199 538 ...) 041 Guarnizioni spina ad innesto (kit) 052 Corpo fiamma 053 Guarnizione corpo fiamma 058 Guarnizione per portina bruciatore 059 Ventilatore 061 Regolatore combinato gas 062 Portina bruciatore 063 Dispositivo di accensione 070 Guarnizione per elettrodo di ionizzazione 071 Guarnizione per elettrodo di accensione 072 Guarnizione A17x24x2 073 Ugello del gas 074 Prolunga tubo Venturi 080 Regolazione Vitodens 081 Copertura posteriore 082 Staffa di chiusura (10 pezzi) 083 Supporto 084 Copertura 085 Supporto manometro 086 Graffa 087 Cerniera 088 Spina di codifica 089 Fusibile (10 pezzi) 090 Unità di servizio per funzionamento a temperatura costante 091 Unità di servizio per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne 092 Completamento interno H1 093 Modulo di comunicazione LON (accessorio) 094 Scheda adattatore modulo LON (accessorio) 5690 673 IT Liste dei singoli componenti Liste dei singoli componenti Liste dei singoli componenti (continua) 095 106 150 151 152 153 154 200 201 Supporto fusibile Protezione all'accesso Sensore pressione Sensore temperatura esterna Sensore temperatura fumi Limitatore di temperatura Sensore temperatura Lamiera anteriore (con pos. 201) Clip di fissaggio Pezzi soggetti ad usura 050 Guarnizione bruciatore 051 Anello termoisolante 054 Blocco elettrodi di accensione 055 Elettrodo di ionizzazione 5690 673 IT Componenti non raffigurati 016 Grasso lubrificante speciale 042 Elementi di fissaggio (kit) 096 Controspina 097 Fermacavi 100 Pettine cavi X8/X9 101 Cavo di collegamento ventilatore a-Ö 102 Cavo di collegamento valvola gas elettromagnetica dG 103 Cavo di collegamento motore passo passo 104 Pettine cavi terra/modulo di accensione 105 Pettine cavi ionizzazione/BUSKM interno 202 Vernice spray, vitoweiß (bianco) 203 Penna per ritocchi, vitoweiß (bianco) 300 Istruzioni di montaggio 301 Istruzioni di servizio 302 Istruzioni d'uso per funzionamento a temperatura costante 303 Istruzioni d'uso per esercizio in funzione delle condizioni climatiche esterne A Targhetta tecnica 125 Liste dei singoli componenti 5690 673 IT Liste dei singoli componenti (continua) 126 Liste dei singoli componenti 5690 673 IT Liste dei singoli componenti (continua) 127 Liste dei singoli componenti 5690 673 IT Liste dei singoli componenti (continua) 128 Liste dei singoli componenti 5690 673 IT Liste dei singoli componenti (continua) 129 Protocolli Protocolli Valori di misurazione e regolazione Manutenzione/assistenza il da mbar max. 25 mbar max 37 mbar mbar mbar 17,4-25 mbar 28-37 mbar % vol. % vol. % vol. % vol. ppm ppm 5690 673 IT Pressione statica & gas metano & gas liquido Pressione di allacciamento (pressione dinamica) = con gas metano = con gas liquido Contrassegnare il tipo di gas Contenuto di anidride carbonica CO 2 & alla potenzialità inferiore & alla potenzialità superiore Contenuto di ossigeno O 2 & alla potenzialità inferiore & alla potenzialità superiore Contenuto di monossido di carbonio CO & alla potenzialità inferiore & alla potenzialità superiore Valore nominale Prima messa in funzione 130 Dati tecnici Dati tecnici Tensione nominale: Frequenza nominale: Corrente nominale: Classe di protezione: Tipo di protezione: Temperatura ambiente ammessa & durante il funzionamento: da 0 a +40 °C & durante il deposito e il trasporto: da -20 a +65 °C 230 V 50 Hz 6,0 A I IP X 4 D secondo EN 60529 Caldaia a gas Campo di potenzialità utile T V/TR 50/30 °C Campo potenzialità al focolare per riscaldamento per la produzione d'acqua calda sanitaria Potenza elettrica assorbita (allo stato di fornitura) Valori di allacciamento riferiti al carico massimo con Gas metano E Gas liquido Marchio CE Taratura del termostato di blocco elettronico: Taratura limitatore di temperatura: Interruttore a monte (rete): 82 °C (non modificabile) 100 °C (non modificabile) max. 16 A kW 3,8 - 13 3,8 - 19 5,2 - 26 7,0 - 35 kW W 3,6 12,3 3,6 16,7 57 3,6 17,9 3,6 17,9 61 4,9 24,7 4,9 24,7 76 6,6 33,3 6,6 33,3 78 m 3 /h kg/h 1,77 1,31 1,89 2,61 1,40 1,93 _-0085 BR 0433 3,52 2,60 kW 5690 673 IT Avvertenza I valori di allacciamento servono solo per informazione e controllo (ad es. del contratto gas) oppure per ulteriori controlli di carattere orientativo e volumetrico della taratura. A causa della taratura di fabbrica le pressioni del gas non devono essere modificate rispetto ai valori indicati. Riferimento: 15°C, 1013 mbar. 131 Certificati Dichiarazione di conformità Dichiarazione di conformità per la Vitodens 300-W Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 300 è conforme alle seguenti norme: EN 483 EN 625 EN 677 EN 13 203 EN 50 165 EN 55 014 EN 60 335 EN 61 000-3-2 EN 61 000-3-3 Conformemente alle disposizioni delle direttive seguenti questo prodotto viene contrassegnato con _-0085: 90/396/CEE 92/42/CEE 2004/108/CE 2006/95/CE Questo prodotto soddisfa i requisiti delle direttive sul grado di rendimento (92/ 42/CEE) per caldaie a condensazione. Per la valutazione ai fini energetici degli impianti di riscaldamento e aria ambiente secondo DIN V 4701–10 si possono utilizzare, per determinare i valori dell'impianto della Vitodens 300-W, i parametri di prodotto rilevati durante l'esame di omologazione CE in base alla direttiva del grado di rendimento (vedi tabella dati tecnici). Allendorf, 4 settembre 2007 Viessmann Werke GmbH&Co KG 5690 673 IT ppa. Manfred Sommer 132 Certificati Certificazione del costruttore conforme alla 1ª BlmSchV (normativa tedesca) Noi, Viessmann Werke GmbH & Co KG, D-35107 Allendorf, dichiariamo sotto la nostra responsabilità che il prodotto Vitodens 300-W rispetta i valori limite NO x previsti dalla 1ª BImSchV § 7 (2). Allendorf, 4 settembre 2007 Viessmann Werke GmbH&Co KG 5690 673 IT ppa. Manfred Sommer 133 Indice analitico Indice analitico B Blocco dall'esterno. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113 C Certificazione del costruttore . . . . . . . 133 Codifica 1 & richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41 Codifica 2 & richiamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44 Codifiche per la messa in funzione 27 Commutazione del programma di esercizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112 Completamento & esterno H1 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110 & esterno H2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 111 & interno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108 & interno H2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109 Componenti della regolazione . . . . . 104, . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 105 Conferma di una segnalazione di guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82 Controllo della qualità di combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25 Controllo funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 Controllo uscite. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 Corpo fiamma . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Cronistoria guasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 83 Curva di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 32 D Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131 Descrizione delle funzioni . . . . . . . . . . . . 104 Disattivazione di una segnalazione di guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 82 134 E Elementi di segnalazione . . . . . 104, 105 Elettrodi di accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 Elettrodo di ionizzazione . . . . . . . . . . . . . . 22 Essiccamento dei sottofondi dei pavimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 114 F Funzione di riempimento . . . . . . . . . . . . . 113 Funzione sottofondi pavimento . . . . 114 Fusibile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 101 G Gestore errori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37 Guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 81 I Impianto di piccole dimensioni per l'addolcimento dell'acqua . . . . . . . . . . . . . . . 8 Impostazione della data . . . . . . . . . . . . . . . . 11 Impostazione della potenzialità . . . . . 17 Impostazione della temperatura ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 Impostazione dell'ora esatta . . . . . . . . . . 11 Inclinazione della curva di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 Intervento dall'esterno . . . . . . . . . . . . . . . . . 113 K Kit di completamento per circuito di riscaldamento con miscelatore . . . . . 102 L Limitatore di temperatura & Interruttore termico . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 Lista singoli componenti . . . . . . . . . . . . . . 124 LON . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 LON & aggiornamento lista utenze . . . . . . . . 37 & controllo guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37 & impostazione dei numeri utenza . 36 5690 673 IT A Accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 Acqua di riempimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Aumento della temperatura ambiente ridotta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117 Indice analitico Indice analitico (continua) M Manutenzione & eliminazione segnale . . . . . . . . . . . . . . . . . & rimessa allo stato iniziale . . . . . . . . . . . Memoria guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Modifica del tipo di gas . . . . . . . . . . . . . . . . . Modifica della lingua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Modulo di comunicazione LON . . . . . . Montaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . . . 39 40 83 13 11 36 22 5690 673 IT P Panoramica dei livelli di assistenza 71 Pressione allacciamento gas . . . . . . . . 16 Pressione del gas . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 Pressione dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Pressione di allacciamento . . . . . . . . . . . 15 Pressione statica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16 Prima messa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Programma di sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 113 Protocollo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 130 Prova di tenuta sistema AZ (coassiale) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 Prova relè . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 76 Pulizia della camera di combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 Pulizia delle superfici di scambio termico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 R Regolatore combinato gas . . . . . . . . . . . . 16 Regolazione della combustione . . . 120 Regolazione elettronica della combustione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 120 Richiamo segnalazione di guasto . . 83 Riduzione del tempo di messa a regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118 Riduzione della potenza di messa a regime . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117 Riempimento dell'impianto . . . . . . . . . . . . . . 8 Ripristino delle codifiche . . . . . . . . . . . . . . 70 Riscaldamento supplementare acqua sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 107 S Scarico acqua di condensa . . . . . . . . . . . 24 Schema elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121 Schemi dell'impianto . . . . . . . . . . 27, 41, 42 Scostamento della curva di riscaldamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 Senso di rotazione del servomotore & controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102 & modifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102 Sensore temperatura bollitore . . . . . . . 98 Sensore temperatura caldaia . . . . . . . . 98 Sensore temperatura esterna . . . . . . . 97 Sensore temperatura fumi . . . . . . . . . . . . 99 Sequenza programma . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 Sfiato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 Sifone . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10, 24 Smontaggio del bruciatore . . . . . . . . . . . . 20 Stato di fornitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 70 Struttura della segnalazione di guasto 81 T Telecomando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 119 Temperatura ambiente normale . . . . . 35 Temperatura ambiente ridotta . . . . . . . 36 Tempo di messa a regime . . . . . . . . . . . . 118 Tipo di gas. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12 V Vaso di espansione a membrana . . . . . 8 Verifica degli stati d'esercizio . . . . . . . . 78 Verifica dei sensori. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78 Verifica temperature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 Verifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 Verifiche rapide. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 72 Vitocom 300 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36 Vitotronic 200-H . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36, 103 135 136 non trattata con cloro Stampato su carta ecologica Viessmann S.r.l. Via Brennero 56 37026 Balconi di Pescantina (VR) Tel. 045 6768999 Fax 045 6700412 www.viessmann.com 5690 673 IT Caldaia a gas a condensazione, solo riscaldamento Tipo WB3C da 3,8 a 13,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7199 537 7 00001 da 3,8 a 19,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7199 538 7 00001 da 5,2 a 26,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7199 539 7 00001 da 7,0 a 35,0 kW a partire dal nr. di fabbrica 7199 540 7 00001 Salvo modifiche tecniche! Avvertenze sulla validità