Le storie d’Italia
Catalogazione
945-DVD 1
Collocazione
DEWEY AUDIOVISIVI
Categoria tematica
Risorgimento – Memoria del XX° secolo - Storia italiana recente – Terrorismo Letteratura italiana del ‘900
Origine
Italia
Anno
2011
Regia
Franco Angeli
Supporto
DVD + libretto
Numero dischi
08
Genere
Documentario
Produzione
Gush – Su licenza esclusiva RAI Radiotelevisione Italiana
Editore
Gruppo Editoriale L’Espresso S.p.A.
Lingua audio
Italiano
Descrizione
Otto tra i principali scrittori italiani - Andrea Camilleri, Carlo Lucarelli, Melania
Mazzucco, Alessandro Baricco, Dacia Maraini, Sandro Veronesi, Giancarlo De Cataldo e
Francesco Piccolo - raccontano la storia del Paese, dall'Unità a oggi.
Il progetto racconta le storie degli uomini e delle donne che hanno fatto l’Italia, ossia gli
aspetti più umani della storia nazionale, la forza e la debolezza di un popolo, i
cambiamenti sociali, le vicende personali che hanno modificato il corso degli eventi e i
luoghi che di questi eventi sono stati testimoni. Nella serie di otto dvd, ognuno firmato da
uno scrittore e realizzati con la regia di Franco Angeli, confluiscono le narrazioni degli
autori e i materiali d'archivio delle Teche Rai e dell'Istituto Luce, oltre a importanti
contenuti extra curati da Andrea Camilleri.
Ogni autore parte da un proprio romanzo ambientato in un diverso periodo storico e
lo usa come spunto per approfondire un episodio, un momento, un particolare
accadimento della Storia con la maiuscola.
Il progetto è stato ideato e prodotto per Gush da Valentina Alferj, Barbara Frandino e
Elisa D'Angelo in collaborazione con Raitrade e curato dallo scrittore Andrea Camilleri e
dallo storico Giovanni De Luna.
Camilleri e De Luna parlano dell'opera in un servizio di Repubblica Tv:
LINK:
http://video.repubblica.it/dossier/italia-150/150-le-storie-d-italia-incontro-con-camilleri-ede-luna/65830/64370
Camilleri parla dell'opera a Fahrenheit:
LINK:
http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/mostra_evento.cfm?Q_EV_ID=324254
1. Andrea Camilleri – I MILLE, LA SICILIA, L’UNITA’
Catalogazione: 945-DVD 1/1
Durata: 75 minuti
Piano dell’opera
Dall’entusiasmo dello sbarco di Garibaldi alle prime difficoltà dell’unificazione, Andrea
Camilleri, che così bene ha descritto la Sicilia post unitaria nei suoi romanzi, racconta le
origini della nostra storia unita, ricorrendo alla letteratura: da Verga a Tomasi di
Lampedusa, fino ai suoi libri, tra cui Un filo di fumo, Il birraio di Preston, La bolla di
componenda, La concessione del telefono.
L’arrivo dei Mille, la leva obbligatoria, i prefetti e la burocrazia piemontese, il
brigantaggio e la repressione, ma anche la straordinaria annessione dell’isola al Regno
d’Italia e la necessità, comunque, di un nuovo percorso unitario, sono i temi affrontati da
Camilleri nella sua narrazione.
Attraverso una delle voci letterarie più importanti di oggi comprenderemo il senso
dell’essere un solo Stato, anche a partire dalle differenze e dalle problematiche di questi
centocinquant’anni.
Mi arrabbio molto, lo dico sinceramente, quando sento parlare di secessioni o di
indipendenze delle regioni. Perché da siciliano ho già dato il contributo a questa
imbecillità. Nell’immediato dopoguerra, ci sono stati gli anni del separatismo siciliano,
che hanno portato tantissimi morti, tantissimi lutti. Hanno portato scontri con l’esercito e
con i carabinieri.
Era un’impresa che non si sapeva dove volesse andare a parare: questa Sicilia non si
sapeva se farla diventare, come volevano alcuni, una bandiera rossa al centro del
Mediterraneo, oppure la 49esima stella degli Stati Uniti. Non si sapeva davvero perché si
volesse l’indipendenza. So solo che ho vissuto giorni di angoscia vedendo passare
colonne di armati dell’E.v.i.s., l’esercito volontario per l’indipendenza siciliana. Non era
uno scherzo: sparavano sul serio. Quindi abbiamo già dato. E sentirne riparlare mi
ripugna, mi rattrista e mi inquieta. Anche quando critico i modi coi quali l’Unità d’Italia
venne realizzata nelle province del Meridione, penso che l’Unità sia stata un processo
giustificato e irrevocabile.
Io sono assolutamente per l’Unità d’Italia.
(Andrea Camilleri)
2. Carlo Lucarelli – ADUA: LA SCONFITTA DI UN’UTOPIA
Catalogazione: 945-DVD 1/2
Durata: 85 minuti
Carlo Lucarelli racconta la prima impresa coloniale italiana e una delle prime memorabili
sconfitte che l’esercito unitario subisce in territorio africano. Il fascino di Massaua e le
prime emozioni del “mal d’Africa”, l’opportunità di una nuova Italia oltremare, di terre da
vivere e abitare, di imprese industriali, di potere, sono il punto di partenza di
quest'affascinante narrazione, attraverso cui scopriamo e riconosciamo alcune delle
caratteristiche dell’essere italiani. La necessità dell’avventura coloniale, la sconfitta di
Dogali e il conseguente trattato con il Negus Menelik fanno da sfondo alla guerra che si
combatte in territorio eritreo e che porterà alla più grande sconfitta di un esercito europeo
in Africa. È il 1896, la sconfitta di Adua, raccontata da Lucarelli anche nelle pagine del
suo romanzo L’ottava vibrazione, diventa il simbolo di un’utopia interrotta.
Nello studiare l’Italia di allora, si trova tanto dell’Italia di oggi. Si riscopre il momento
in cui avevamo il problema di confrontarci nel mondo, in un altro mondo che è l’Africa.
Di non essere più una nazione fatta soltanto di italiani, con queste facce e con questi
nomi qui. Insieme bianchi e neri, che ci chiamiamo Francesco o ci chiamiamo Menelik.
Adesso, riprendere e studiare quel momento è una grande opportunità per capire cosa si
fa e cosa non si fa quando ci si relaziona con l’altro. Dimenticarselo, lasciarlo nei libri di
storia o nelle mostre degli specialisti, significa perdere un’occasione.
(Carlo Lucarelli)
3. Melania Mazzucco – EMIGRANTI: LA RICERCA DELLA FELICITA’
Catalogazione: 945-DVD 1/3
Durata: 75 minuti
L’Italia dei primi del ‘900 assiste all’imponente fenomeno migratorio che spinge molti ad
abbandonare il Paese per cercare fortuna altrove. Il viaggio che porta i migranti
oltreoceano è faticoso, lungo, vissuto in condizioni igieniche difficili e l’arrivo a Ellis
Island, lo sbarco, le ispezioni mediche e la burocrazia americana, le tenement houses, le
dure condizioni di lavoro e le difficili condizioni economiche e sociali deludono le
aspettative degli italiani. Melania Mazzucco, che ha raccontato una straordinaria storia di
emigrazione e di ritorni nel suo romanzo Vita, ci offre però una lettura diversa,
certamente emozionante e unica, che aiuta a cogliere un significato più pieno del
fenomeno: un atto di libertà, quello della migrazione, e insieme una grande opportunità,
sia per chi parte, sia per chi resta.
4. Alessandro Baricco – CAPORETTO: IL RACCONTO DI UN’INFAMIA
Catalogazione: 945-DVD 1/4
Durata: 75 minuti
Il secolo comincia con la velocità, con l’affermarsi del progresso, del benessere e del
rinnovamento sociale, tecnico, industriale. Poi arriva la Prima Guerra Mondiale, e tutto si
ferma. Alessandro Baricco, in questo suo intervento, ci accompagna alla scoperta di
quello che è stata la guerra di trincea per l’esercito italiano, non una guerra lampo come si
pensava all’inizio, ma al contrario un lungo e logorante combattimento. Il 24 ottobre 1915
i tedeschi infliggono una delle più rovinose sconfitte al nostro esercito, quella di
Caporetto. I soldati scendono dalle montagne, abbandonano le armi, nella convinzione
che la guerra sia finita e si possa tornare a casa. Le ragioni di una sconfitta ma soprattutto
la poesia di una pagina emblematica del nostro passato sono quindi gli elementi del
racconto di Baricco. Le letture sono tratte da Questa storia.
5. Dacia Maraini – LA VERGOGNA DELLE LEGGI RAZZIALI
Catalogazione: 945-DVD 1/5
Durata: 80 minuti
Nel 1938 l’Italia è ormai uno Stato a partito unico, il Partito Nazionale Fascista. Durante
quell’anno vengono promulgate le leggi razziali, si logora il tessuto sociale e il razzismo
diventa regola. Dacia Maraini racconta l’incredulità degli ebrei italiani di fronte
all’affermarsi di un costume violento e repressivo, con cui tutti noi ancora oggi ci
troviamo a fare i conti. Testimone diretta della brutalità del Fascismo che costrinse la sua
famiglia ad espatriare in Giappone, e vittima lei stessa della reclusione in un campo di
concentramento, la Maraini narra l’Italia di quegli anni e prova a spiegare cosa significa
vivere un’esperienza di esclusione nel proprio Paese. Le pagine che accompagnano questo
intervento sono tratte da Il treno dell’ultima notte.
6. Sandro Veronesi – GLI ITALIANI INVISIBILI DEL BOOM ECONOMICO
Catalogazione: 945-DVD 1/6
Durata: 75 minuti
Sandro Veronesi racconta il boom economico degli anni ’60 assumendo un punto di vista
assolutamente originale: l’autore di Venite venite B-52, ci mostra il “miracolo
economico” in una delle sue facce meno note. In questi anni di improvviso benessere,
mentre cambia la geografia edilizia, così come quella dei divertimenti, mentre il Paese
vive un momento di rinnovata felicità e di slancio verso un nuovo progresso
“democratico”, che porterà a una rivoluzione dei costumi e dei consumi, molti italiani
iniziano a nascondersi al censimento e al fisco, occultando una parte dei propri beni e
delle proprie ricchezze: il Paese scopre una doppia esistenza e comincia a correre su
binari paralleli, di cui uno necessariamente in “ombra”. L’analisi di Veronesi sarà
arricchita da alcuni contributi culturali eccezionali della nostra storia, come le pagine di
Pasolini e i film di Scola e Risi.
Giancarlo De Cataldo – IL TERRORISMO E IL CASO MORO: UN PAESE
INTERROTTO
Catalogazione: 945-DVD 1/7
Durata: 74 minuti
7.
Gli anni ’70 rappresentano un decennio di grandi conquiste sociali: vengono approvati lo
statuto dei lavoratori, la legge sul divorzio, la riforma fiscale, la scala mobile, e molte
altre riforme di modernizzazione. Il Paese vive un momento di trasformazioni, di lotte, di
nuovi sogni e nuove politiche. Per la prima volta il Partito Comunista e la Democrazia
Cristiana stanno per stringere un accordo che li porterà a governare insieme il Paese. Ad
interrompere i progetti e le utopie di questo momento arrivano le stragi terroristiche e il
sequestro di Aldo Moro. Giancarlo De Cataldo descrive quest’Italia in balia delle
contestazioni e della violenza, spettatrice di un dibattito politico che si inasprisce,
coinvolta in una situazione sociale di grande tensione. Partendo dalle pagine di Romanzo
criminale, De Cataldo si soffermerà sui misteri che ancora circondano il caso Moro e
sulle conseguenze che il terrorismo ha avuto sull’Italia.
8. Francesco Piccolo – LA TELEVISIONE CHE CI HA CAMBIATI
Catalogazione: 945-DVD 1/8
Durata: 72 minuti
Francesco Piccolo, che conclude la maratona di 150. Le storie d’Italia, ci racconta in che
modo la televisione ha cambiato l’antropologia degli italiani, trasformandoci da spettatori
ad aspiranti protagonisti. Dalle prime lunghe dirette sulle tragedie italiane, all’avvento
delle televisioni private, dai programmi di intrattenimento ai reality, la televisione, come
racconta lo stesso Piccolo nelle pagine della sua Italia spensierata, diventa presenza di
primo piano nelle nostre vite, condizionandole. Il decennio segna anche un progressivo
avvicinamento tra la politica e i media, in una trasformazione che ci porterà all’epoca del
partito della TV. L’incontro con Francesco Piccolo e la sua “Italia televisiva” rappresenta
anche un’occasione per riconoscerci attraverso quello che abbiamo visto e amato,
disprezzato e imparato, riflettendo su chi siamo diventati oggi.
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