Dipartimento di Pediatria Università di Padova PECULIARITA’ DEL DIABETE NEL BAMBINO Prof.ssa C. Monciotti I conferenza regionale sul diabete Verona, 12 dicembre 2008 PECULIARITÀ DEL DIABETE NEL BAMBINO 2007-2008 ANNO INTERNAZIONALE DEL BAMBINO E DELL’ ADOLESCENTE CON DIABETE Malaria, Tubercolosi e DIABETE, sono considerate le grandi priorità sanitarie del mondo (ONU – 2006) - DM1 - DM2 - MODY Tutte le forme di diabete sono presenti in età evolutiva - Diabete neonatale DM1 NEL MONDO • ogni giorno 200 bambini e adolescenti sviluppano DM1 • attualmente circa mezzo milione di < 14 anni sono affetti • aumento di incidenza del 3% in età 0-17 anni • esordio sempre più precoce (0- 4 anni) • aumento di incidenza del 6% in età o-4 anni Finlandia > 37 casi/100.000/anno - Cina - Venezuela 0.1 casi/100.000/anno - Lombardia 8.2 Trento 16 Veneto 11.3 Marche: 8.1 Piemonte 11.0 Umbria: 7.1 Liguria 11.0 Abruzzo: 9.2 Toscana 11.5 Lazio 6.5 Sardegna 35 Campania 6.1 Sicilia: 10.1 DM1 IN ITALIA DIABETE NELLA PRIMA INFANZIA ….…IMPREVEDIBILITÀ……. • • • • • • • appetito capriccioso instabilità metabolica sensibilità all’insulina ipoglicemia non riconosciuta frequenti infezioni intercorrenti attività fisica imprevedibile lungo sonno notturno GENITORI ALLEANZA PEDIATRA - DIABETOLOGO ISTITUZIONI DIABETE IN ETÀ SCOLARE …..AUTONOMIA INIZIALE….. • partecipazione alla gestione • fabbisogno insulinico più stabile • controllo glicemico migliore • ipoglicemia sintomatica • intensa vita di relazione educare la scuola, l’ ambiente sportivo, la società DIABETE IN ADOLESCENZA …..VOGLIA DI LIBERTÀ….. • CONTROLLO METABOLICO PEGGIORE • PERCEZIONE QUALITA’ DI VITA PEGGIORE • POSSIBILI ALTRI DISORDINI AUTOIMMUNI • DISTURBI DEL COMPORTAMENTO • SCARSA ADESIONE ALLA TERAPIA • ABBANDONO DEI CONTROLLI UN DIABETE DIVERSO (1) il bambino cresce il diabete cambia INTERVENTO MODULATO UN DIABETE DIVERSO (2) bambino immigrato - stile di vita diversità di - dieta - abitudini INTERVENTO MODULATO il BAMBINO DIABETICO non è solo “GLICEMIA” PRESA IN CARICO GLOBALE COMPETENZE SPECIFICHE AREA PEDIATRICA TEAM QUALIFICATO PRESA IN CARICO GLOBALE PROGETTO MEDICOASSISTENZIALE PROGETTO EDUCATIVO PROGETTO EDUCATIVO (1) bambino CHI famiglia ambiente QUANDO dall’ esordio in poi….. PROGETTO EDUCATIVO (2) • educazione iniziale (alla diagnosi) COME • educazione permanente: ambulatorio, campi scuola, incontri periodici, riunioni con i genitori…. • per migliorare l’ aderenza alla terapia • per favorire il raggiungimento dell’ autonomia PERCHÈ • per limitare le complicanze acute e croniche • per ridurre le ospedalizzazioni • per ridurre il costo sociale e il disagio del paziente “…la formazione tradizionale dell’operatore sanitario si limita allo studio delle malattie, trascurando i fattori preventivi ed educativi, elementi essenziali della salute pubblica…” National League of Nursing, 1918 Abbiamo diritto alla vita. È giusto che i grandi ci aiutino a crescere e che ci amino