anno VIII | numero 146 | sabato 10 settembre 2011
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Il governatore del Lazio critica la manovra dell’esecutivo
L’AFFONDO
accadeinprovincia
p3
Polverini: col governo
non c’è più dialogo
Ardea
Sede municipale off limits
per i disabili. Ascensori guasti e barriere da via Laurentina a via Garibaldi
pagina 13
Anzio
«O ci ascoltano o riconsegneremo gli accordi con Trenitalia»
Sport
p21
Una Renata Polverini battagliera e senza peli sulla lingua
quella intervistata ieri nel
corso del programma “Un
caffè con...” su SkyTg24. Al
centro della polemica della
presidente i contratti sui trasporti pubblici. Sostegno anche alla battaglia delle Province. Da giovedì proteste in
caso di un no del governo.
Politica
pagina 5
Preso il latitante
che era stato
aiutato dai
residenti
Frascati
Fa discutere l’avviso del Comune sul sito della mensa
scolastica: «Chi non paga
non può mangiare»
Il partito di maggioranza ritira i suoi assessori dall’amministrazione guidata da Mario Canapini: «Non abbiamo
il ruolo guida della città». Pd: il sindaco riferisca in aula
Alex Webb - MAgnuM Photos
p6
pagina 14
Crisi a Fiumicino, il Pdl
abbandona la giunta
Calcio, big
match al Fiore:
il Marino riceve
il Salerno
Bastogi
Stop ad Acqualatina, si volta
pagina. L’Amministrazione
pensa a riprendere in mano
la gestione dell’acqua
pagina 16
San Cesareo
Niente fondi dal ministero
dei Beni Culturali. La villa di
Cesare Massenzio sarà presto rinterrata
pagina 18
Guidonia
IL GIORNO DELLA MEMORIA
Domani ricorre il decimo anniversario dell’attacco di Al Qaeda alle Twin
Towers di New York. Roma ricorda il disastro con numerose iniziative p12
Una decina di famiglie «disperate» ha occupato ieri le
case popolari di via Guerrazzi a Villanova
pagina 20
2
sabato 10 settembre 2011
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MANOVRA
FIUMICINO
Polverini senza peli sulla
lingua a Sky Tg24: «Sono
in imbarazzo, stiamo
all’opposizione» p3
ROMA
istituzioni
Il Pdl esce dalla Giunta
Canapini ritirando i suoi
assessori. Ma il sindaco
non si piega p5
L’avvenente vice-sindaco è iperattiva: nell’entourage di Alemanno qualcuno vuole che “si dia una regolata”
Belviso dovrà rientrare nei ranghi?
Le azioni della delegata nominata il 19 luglio scorso sembrano in grande ascesa anche grazie al lavoro mediatico del “mago” Luigi Crespi
I
l 19 luglio scorso a seguito della sentenza del Tar che
imponeva al Comune di Roma il rispetto delle quote
rosa previste dal regolamento comunale, Alemanno
nominava Sveva Belviso vice sindaco e Rossella Sensi,
già presidente della As Roma, assessore con delega piuttosto generica alla promozione dei grandi eventi e della
candidatura di Roma 2020 alle Olimpiadi. Soddisfazione
dell'ex sindaco estromesso Cutrufo, soddisfatto Augello
che vede rafforzare autorevolmente la presenza della sua
componente in giunta, abbracci, baci e flash, tanti flash
soprattutto per l'avvenente vice sindaco al massimo della
forma. Passati ormai due mesi Rossella sparisce dalle
cronache, mentre Sveva dilaga nonostante la calura estiva
e la città semideserta. Così appena l'altro ieri commentava
la morte della bambina annegata in una piscina di Grottarossa, il giorno prima rassicurava le mamme che stanno
per iscrivere il proprio figlio ai nidi sui pericoli della Tbc,
lunedì scorso con Rosella Sensi, improvvisamente riemersa
dalle vacanze, incontrava la delegazione del Niaf, la più
importante organizzazione di italoamericani degli Stati
Uniti d’America per caldeggiare la candidatura Olimpica
della capitale. Ma Sveva è rimasta infaticabile in città
anche per tutto il mese di agosto. Così lunedì 22, oltre a
solidarizzare con una ragazza aggredita, invitava a rivolgersi al numero verde di Pronto Nonno che fornisce assistenza telefonica ai nonni rimasti soli in città, poi nel pomeriggio si dedicava alla pulizia e alla bonifica di via Val
di Lanzo con il presidente del Municipio IV Bonelli e al
fianco degli operatori del Comune. Il 17 invece partecipava
alla Festa di mezza Estate e relativa cocomerata con le
persone senza dimora, gli anziani e gli stranieri a Trastevere
e a piazza Vittorio, non perdendo l'occasione per dichiarare
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METRO
A Salini la concessione
per la costruzione del
prolugamento Linea B
che se il governo insisterà sui tagli ai Comuni si dovranno
chiudere dei servizi. Il 29 luglio auspicava che il ddl che
prevede il reato di prostituzione venisse rapidamente inserito nel calendario dei lavori delle camere, solo dopo
aver commentato il 22 luglio gli episodi di abusi subiti da
alcune rumene da parte di loro connazionali. Ma ciò che
sicuramente aveva colpito l'immaginario collettivo di
tante donne furono le sue dichiarazioni al momento della
nomina, quando Sveva assicurò che la sua famiglia ha la
priorità e che non avrebbe trascurato il ruolo di mamma
nonostante il gravoso incarico affidatole. Come abbia
fatto con tutti questi impegni è difficile a dirsi a meno che
non abbia uno stuolo di nurse e cameriere, fatto sta che il
vice sindaco lavora davvero, quasi quasi oscurando le
pedalate e le gite in motorino di Alemanno, che peraltro
non può competere con l'avvenenza solare della sua vice.
E' certo che tanta visibilità e risonanza mediatica attribuita
alla giovane signora, nemmeno sfiorate dalle stigma di
parentopoli, scaturisce da un preciso disegno, da una
strategia di comunicazione dopo che la Belviso ha deciso
di affidarsi a Luigi Crespi, il nuovo mago della comunicazione capitolina. Luigi ha immediatamente compreso le
potenzialità della Belviso soprattutto per una opinione
pubblica spesso più attenta all'apparenza che alla sostanza.
Grosse difficoltà invece per l'assessore De Palo che Crespi
segue con analoga cura, almeno sino a quando l'assessore
non si toglierà i sandali monacali, segno di penitenza e
sincera fede. Ovviamente se Rossella Sensi seguisse le
orme dei due colleghi potrebbe riemergere dalle nebbie
facendo finalmente comprendere ai cittadini quale sia il
suo effettivo ruolo, ma soprattutto cosa stia facendo.
Crespi, spin doctor del sindaco, sa comunque che il suo
impegno professionale è vincolato ad un'unica condizione:
che nessuno faccia ombra all'immagine di Alemanno che
peraltro in questo momento è in forte ripresa con il 56%
dei consensi. Quindi, come qualcuno nello stretto entourage
di Gianni ha malignamente sussurrato, sarà il caso che
Sveva «cominci a darsi una regolata» e rientri nei ranghi.
G.L.
Dopo polemiche e contestazioni sulle modalità e le procedura per l'affidamento dei lavori al gruppo Salini, si
apprende che Roma Metropolitane ha aggiudicato definitivamente alla Salini Costruttori la concessione per
la costruzione del prolungamento della Linea B della
Metropolitana da Rebibbia a Casal Monastero e per la
gestione del nodo di scambio al capolinea e degli impianti di stazione. Questo atto, che segue la deliberazione dell’Assemblea Capitolina del 5 agosto, per
Antonello Aurigemma, assessore alla Mobilità di Roma
Capitale, arriva in un momento di congiuntura economica particolarmente difficile.
L’opera, del valore complessivo di 560 milioni di euro,
consiste in un tratto di linea per uno sviluppo di circa
3,8 km con 2 stazioni (San Basilio e Casal Monastero),
un nodo di interscambio a ridosso del Gra a Casal Monastero e un deposito che andrà a servire il sistema
delle linee B e B1. La copertura finanziaria sarà assicurata da una innovativa operazione di finanza di progetto che comprende la valorizzazione immobiliare di
aree indicate da Roma Capitale. I lavori saranno completati entro 5 anni dall’apertura dei cantieri, che potranno essere avviati entro il 2011.
Alemanno ospite della
festa parrocchiana del
Santuario Divino Amore
Uno dei luoghi religiosi più amati dai romani è il Santuario della Madonna del Divino Amore, dove sino all'11
settembre si svolgerà la ventinovesima festa della comunità parrocchiale. Il programma prevede oggi alle ore
21,30 l’attesissimo concerto a ingresso libero di Luca
Barbarossa. Mentre alle 24 partirà da Roma il tradizionale pellegrinaggio notturno a piedi verso il Santuario.
Luogo di raccolta dei pellegrini e partenza in piazza di
Porta Capena. Una volta raggiunto il santuario - l'arrivo
è previsto intorno alle 5 di domenica 11 settembre - i
pellegrini saranno invitati a recarsi alla Torre del Primo
Miracolo per celebrare la Liturgia della Soglia. Al termine si attraverserà il viale della via Matris all'Antico
Santuario. Dopo un momento di silenzio, la recita della
preghiera "O bella Vergine Immacolata Maria". I pellegrini avranno quindi la possibilità di accostarsi al sacramento della penitenza prima della Messa. Domani
alle 11 arrivo dell’elicottero per l’omaggio floreale al
santissimo Sacramento. Processione eucaristica fino alla
Torre del Primo miracolo. Benedizione. Rende gli onori
la Banda musicale del Divino Amore. Ospiti della festa
il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il presidente del
XII Municipio Pasquale Calzetta.
TEL:
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istituzioni
L’INTERVISTA
Presidente senza peli sulla lingua a Sky Tg24
Polverini in imbarazzo
«Siamo all’opposizione»
«Se il governo si rende conto che sul
trasporto pubblico locale, così come su altre
voci, c'è un taglio eccessivo, se non avremo
risposte, restituiremo i contratti allo Stato
perché non saremo in grado di onorarli»
U
na Renata Polverini battagliera e senza peli sulla lingua
quella intervistata nel corso del programma «Un caffè
con...» su SkyTg24. A partire dal federalismo, sul
quale «ci eravamo un pò tutti aggrappati come speranza» ha
detto «ma oggi di fatto morto». «Perchè - ha spiegato - tutti
i trasferimenti che venivano effettuati dal governo per lo
sviluppo e quindi per darci la forza federale, non ci sono più.
Ancora peggio, con questa manovra, alle Regioni non viene
data autonomia fiscale. Ed anche laddove viene detto che le
Regioni possono aumentare le addizionali, a parte gravarci
dell'aumento delle tasse, per Regioni come Lazio, Campania
o Puglia ed altre sottoposte a piano di rientro per la sanità
questo non è possibile perchè noi le abbiamo già al massimo».
Per quanto riguarda i tagli alle Regioni, «al di là dell'azzeramento dei trasferimenti per lo sviluppo e dell'enorme difficoltà
per le politiche sociali, noi abbiamo il 75% di tagli sul
trasporto pubblico locale. Per quanto si voglia risparmiare,
CRISI ECONOMICA
io credo non sia pensabile che noi possiamo continuare ad
erogare questo servizio con la stessa qualità con solo il 25%
delle risorse.» Situazione che impedirà di onorare il contratto
con le Ferrovie per il trasporto regionale, quindi anche se
«il governo si rende conto che sul trasporto pubblico locale,
così come su altre voci, c'è un taglio eccessivo, se non
avremo risposte, restituiremo i contratti allo Stato perché
non saremo in grado di onorarli». La presidente non nasconde
poi «un forte imbarazzo» per essere arrivata alla guida sostenuta da un governo 'amico' ma «la cosa che disturba di
più è proprio la difficoltà ad avere un dialogo». E per essere
ancora più esplicita ha aggiunto «in questi giorni molti di
noi si trovano ad essere all'opposizione perchè siamo rappresentanti del territorio e perchè dobbiamo erogare servizi
essenziali, primari, per conto dello Stato. Noi eroghiamo
sanità, trasporto pubblico, politiche sociale, quello che lo
Stato garantisce per Costituzione». Parlando della soppressione
delle Province ha criticato il testo della legge «perché se da
un lato si dice che vanno abrogate le Province, dall'altro si
dice che c'è bisogno di un ente intermedio che non si capisce
bene se saranno in alcuni casi le aree metropolitane o i
Comuni. Anche in questo caso sarà molto complesso perchè
ci troveremo di fronte a unioni di comuni talmente diversi
per vastità e numero di popolazione per territorio». «Su
questo - ha aggiunto- noi appoggiamo la battaglie delle Province perchè riteniamo ci sia bisogno di uno Stato più snello
L’appello del capogruppo capitolino
Manovra, Marroni (Pd):
«Il sindaco riferisca in aula»
Oltre alla discussione sulla
situazione di grave crisi economica
che sta colpendo la città, Marroni
propone di votare un ordine del
giorno che esprima una forte
contrarietà alla manovra del
governo Berlusconi
Dopo le perplessità sulla manovra manifestate anche dal centro destra, le
dichiarazioni della presidente Polverini
e il rapporto presentato giovedì alla
stampa dal presidente della Provincia
Zigaretti, Umberto Marroni, capogruppo
capitolino ha chiesto che il sindaco
venga a riferire in Assemblea sugli im-
patti definiti gravissimi che la manovra
avrà su Roma, richiesta che verrà formalizzata nel corso della conferenza
dei capigruppo prevista per martedì.
Oltre alla discussione in aula sulla situazione di grave crisi economica che
sta colpendo la città, Marroni propone
di votare un ordine del giorno che esprima una forte contrarietà alla manovra
del governo Berlusconi. «Nei prossimi
mesi - ha detto - si abbatterà sulle famiglie romane una stangata di aumenti
di tasse e tariffe. Tra il bilancio 2011 di
Alemanno e la manovra del Governo
Berlusconi i romani vedranno aumentare
ulteriormente l’Irpef, la tassa sui rifiuti,
l’iva e altre imposte». Inoltre come denunciato da Nicola Zingaretti solo la
manovra economica costerà alle famiglie
per i prossimi quattro anni ben 3560
euro. Oltre agli aumenti si prevedono
anche ingenti tagli ai servizi e agli investimenti che «non aiuteranno di certo
la ripresa economica cittadina, infine il
blocco irresponsabile dei pagamenti da
parte dell’amministrazione comunale
sta ulteriormente aggravando la crisi
delle aziende romane». Un quadro allarmante per Marroni che vede Roma
penalizzata da un’inadeguatezza che si
è manifestata anche «con la fiducia
posta al Senato a cui si sono accodati
con il voto favorevole i senatori del
PDL eletti nel Lazio e cosa ancora più
grave l’ex vicesindaco di Roma Mauro
Cutrufo a testimonianza che la rivolta
condotta da Alemanno a difesa di Roma
è ad oggi ferma ai proclami».
- ha concluso la presidente - ma crediamo vada messo in
campo un disegno di riforma organico anche perchè come
dice oggi il presidente della Repubblica: risparmiare sì, ma
non si può stravolgere la Costituzione». Nel pomeriggio il
governatore ha annunciato che «insieme ai Comuni abbiamo
inviato di nuovo un appello al Governo per essere ascoltati e
per rappresentare per l'ennesima volta le nostre difficoltà.
In caso contrario da giovedì prossimo inizieremo con una
serie di manifestazioni». «La prima sarà, per le Regioni,
quella di riconsegnare gli accordi con Trenitalia e diremo
con i sindaci che non avremo più risorse per garantire il trasporto su gomma nelle città per le municipalizzate. Il 23 settembre ci sarà poi una iniziativa in Umbria. Proseguiremo al
Sud e poi di nuovo al Nord. Vogliamo far comprendere ai cittadini che se questo Paese decide di abbassare la qualità e la
quantità dei servizi non dipende da noi ma lo ha deciso il Governo. Quindi se siamo tutti di questa idea il Governo ci deve
mettere la faccia così come lo stiamo facendo noi».
Provincia
Innovazione
Diventa realtà
Free Italia WiFi
Da piazza del Popolo a Roma a piazza San Marco a
Venezia, da una spiaggia della Sardegna a piazza
Repubblica a Torino. In tutti questi luoghi e molti altri
ancora sarà possibile da oggi connettersi
gratuitamente ad internet utilizzando Free Italia Wi-Fi,
l'innovativa federazione tra enti pubblici nata nei mesi
scorsi per volontà della Provincia di Roma, il Comune
di Venezia e la Regione Sardegna, e che oggi
ufficialmente diventa operativa. «Si tratta – ha
spiegato il presidente della Provincia di Roma, Nicola
Zingaretti inaugurando ieri il progetto a Venezia con
l'assessore alla Informatizzazione di Venezia,
Gianfranco Bettin e all'assessore agli Affari Generali
della Regione Sardegna, Mario Floris - di
un'operazione rivoluzionaria per l'accesso alla rete
internet perché rappresenta una strategia di
federazione dei territori. I motori del sistema paese si
riaccendono, infatti, anche adeguando la qualità dei
servizi immateriali che il nostro Paese offre e che
possono rilanciarne le opportunità di crescita nella
sfida globale».
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istituzioni
REGIONE
La Giunta stanzia 24 milioni per i lavori agli impianti pubblici
155 comuni del Lazio
saranno più illuminati
L'assessore alle Infrastrutture e Lavori
Pubblici, Luca Malcotti sottolinea:
«Il contributo massimo è di 165mila euro per
ogni ente richiedente. In un momento di forte
sofferenza economica per i comuni, questo
piano è una risposta concreta e puntuale»
L
a Giunta regionale del Lazio presieduta da Renata
Polverini ha approvato ieri il programma di fondi
regionali per la realizzazione di opere relative alla
costruzione, al completamento e al rifacimento degli impianti di pubblica illuminazione. In arrivo per il triennio
2011-2013, 24 milioni con cui saranno realizzati 155 interventi, già approvati, in altrettanti Comuni di tutte le
province del Lazio. «Il piano triennale - precisa l'assessore
alle Infrastrutture e Lavori Pubblici, Luca Malcotti - consente di migliorare l'illuminazione in 155 comuni delle
cinque province del Lazio. Il contributo massimo è di
165mila euro per ogni ente richiedente. In un momento
di forte sofferenza economica per i comuni, questo piano
è una risposta concreta e puntuale». Il provvedimento
stabilisce inoltre che il 64% del finanziamento sia destinato
PISANA
ai piccoli comuni del Lazio, con una popolazione al di
sotto dei 5mila abitanti, a cui saranno destinati circa
15,5 milioni di euro. I restanti oltre 8,5 milioni di euro
andranno invece ai comuni con una popolazione sopra i
5mila abitanti e che potranno così mettere in atto opere
di costruzione, completamento e rifacimento degli
impianti di pubblica illuminazione. Nel dettaglio, dei
155 comuni del territorio
Saranno interessati
dove saranno realizzate le
dai lavori 43
opere, 43 sono nella procomuni
della
vincia di Frosinone, 9 in
quella di Latina, 25 in quella
provincia di
di Rieti, 53 in quella di
Frosinone,
9 di
Roma e 25 in quella di Viterbo. Sempre nel corso del- quella di Latina, 25
la stessa riunione di Giunta
di quella di Rieti,
è stato varato un program53 di quella di
ma di investimenti di 18 milioni di euro per la realizRoma e 25 di
zazione di parcheggi nei coquella
di Viterbo
muni del Lazio. Per i comuni
che ne faranno richiesta
sarà possibile realizzare parcheggi di scambio per intercettare il flusso veicolare e incentivare l'uso dei mezzi
pubblici, favorendo il decongestionamento dei centri urbani. L'assessore ai trasporti Francesco Lollobrigida ha
Il dettaglio
La prossima settimana
Il caso
Riprendono le attività del
Consiglio dopo la pausa estiva
Il primo appuntamento è
per martedì quando la
Commissione Lavoro e
pari opportunità ha
convocato una serie di
audizioni sulla proposta
di legge, di iniziativa
della Giunta regionale,
concernente il "Sistema
integrato degli interventi,
dei servizi e delle
prestazioni sociali per la
persona e la famiglia
nella regione Lazio"
Dopo la pausa estiva riprendono le attività del
Consiglio Regionale del Lazio. Queste le Commissioni
Consiliari Permanenti e
Speciali convocate per la
settimana dal 12 al 16 settembre 2011. Martedì 13
settembre la Commissione
Lavoro e pari opportunità,
ha convocato una serie di
audizioni sulla proposta
di legge d'iniziativa della
Giunta regionale, concernente il "Sistema integrato
degli interventi, dei servizi
e delle prestazioni sociali
per la persona e la famiglia
nella regione Lazio". Mercoledì 14 settembre è prevista la sessione della Commissione Sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro per l'audizione dei direttori generali delle Asl
del Lazio sul problema del-
spiegato che il programma favorirà la creazione parcheggi
che faciliteranno la fruizione di aree pedonali urbane o
di zone a traffico limitato, prevedendo la sosta di veicoli
privati per periodi di tempo limitati e differenziati. Sarà,
quindi, possibile individuare ed attrezzare zone di particolare rilevanza urbanistica, dove vietare la sosta gratuita
a tempo illimitato regolamentando quella a tempo limitato
anche attraverso la creazione di posti auto aggiuntivi a
quelli già esistenti. Nei prossimi giorni la Direzione Regionale Trasporti procederà a redigere un bando rivolto
ai Comuni contenente le finalità degli interventi ammessi
a contributo. I finanziamenti saranno assegnati sulla
base di una graduatoria conseguente l'esame delle richieste ricevute entro 30 giorni dalla pubblicazione del
bando.
la "Sicurezza nei luoghi di
lavoro delle strutture sanitarie in seguito ai casi di
tubercolosi del Policlinico
Gemelli". Altre audizioni
sullo stesso tema seguiranno con le associazioni
sindacali e Cittadinanzattiva per discutere anche in
merito al "Questionario di
autovalutazione sulle tematiche afferenti la sicurezza e la salute negli am-
bienti di lavoro" da parte
dei datori di lavoro. Giovedì
15 settembre la Commissione Ambiente esaminerà
lo schema di delibera concernente il Programma attività di previsione, prevenzione e lotta attiva agli
incendi boschivi con l'approvazione del "Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva agli
incendi boschivi'".
Il maestro vola a New York
Il Teatro
dell’Opera
“piccato” per il
forfait di Luisi
Non sarà Fabio Luisi (ma Soltesz) a salire sul podio per
l’opera di Strauss l'Elettra, come annunciato a inizio
stagione. Recentemente Luisi è stato nominato “principal
conductor“ (nomina avvenuta pochi giorni addietro, ma
da mesi annunciata) al Met di
New York e dovrà sostituire
Levine, purtroppo da tempo Sarà Soltesz a
ammalato.
La
rinuncia, salire sul podio
annunciata solamente ieri, da per l’opera di
parte del maestro Luisi, senza
alcun preavviso con le prove Strauss
ufficialmente iniziate martedì “L’Elettra”, ma
scorso, ha messo in difficoltà
la querelle avrà
il Teatro dell’Opera. E non
solo. Infatti, il maestro Luisi degli strascichi
ha annullato anche gli
impegni con il Carlo Felice di
Genova, il Musikverein di Vienna e la San Francisco
Symphony Orchestra. Rinunce che molto probabilmente
potevano essere previste così da permettere ai teatri di
operare per tempo la sostituzione e permettere, nel caso
della Fondazione romana, al nuovo direttore di
cominciare per tempo le regolari prove. «Una mancanza
- lamenta un comunicato dell'Opera - che colpisce
soprattutto l’Opera di Roma, unica Istituzione, tra gli
impegni di Luisi, ad avere in cartellone un’opera lirica
come “Elektra”. Una spiacevole vicenda che nuoce al
mondo della musica classica e dell’opera lirica. La
direzione del Teatro dell’Opera di Roma, nello
stigmatizzare l’accaduto, sta valutando le azioni da
intraprendere per la tutela dell’immagine della
Fondazione, delle proprie maestranze e del proprio
pubblico».
TEL:
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FIUMICINO
Il partiro di maggioranza ritira i suoi assessori. Ma il sindaco non si piega
Il Pdl esce dalla
giunta Canapini
A
oggi non ci sono i presupposti che garantirebbero al
partito di maggioranza relativo in Consiglio, il Pdl, i
margini per riacquisire il ruolo guida della città
nelle scelte fondamentali che l’Amministrazione dovrà affrontare in questi ultimi due anni di governo». Così, senza
aprire formalmente la crisi al Comune di Fiumicino, il
PdL ritira dalla giunta i suoi assessori, Luigi Boccacini
(edilizia), Vincenzo D’Intino (politiche sociali), Francesca
Martini (attività produttive) e Mario Pascone (personale),
i quali già l'altro ieri sera hanno rimesso le deleghe nelle
mani del sindaco. Sorge così la curiosa contraddizione di
un partito che ritira i suoi assessori da una giunta governata
dal sindaco dello stesso partito. Una prova di forza che
cesserà solo quando non verrà garantita «una adeguata
rappresentanza in giunta che sia lo specchio delle scelte
fatte dai cittadini nelle urne e che eviti il rischio di una gestione troppo personalistica della cosa pubblica» anche
se al momento «non è stato possibile trovare una soluzione
politica». Insomma il sindaco non si piega, probabilmente
convinto che una scelta così radicale sottenda a ben altri
interessi personalistici che non al tanto vantato bene dei
cittadini di Fiumicino. Che un sindaco venga messo in difficoltà dal suo stesso partito di maggioranza non è fatto
molto consueto, ma i dissensi interni al Pdl hanno radici
non molto lontane, cioè quando l'onorevole Baccini, intervenendo sulla eventualità di una allocazione della discarica
su quel territorio, manifestò la sua netta opposizione mettendo in allarme il presidente del Consiglio Gonnelli pre-
CRIMINALITÀ
occupato per tanta "invadenza". Il sospetto era che Baccini
volesse in qualche modo mettere il becco nelle vicende di
Fiumicino, forse mettendo in discussione la candidatura
alla poltrona di sindaco, cui lo stesso Gonnelli palesemente
aspira. Se questo sembra essere il retroscena più credibile,
ha comunque buon gioco l'opposizione del Pd che parla di
«un esecutivo ormai rattoppato» e di un «tentativo disonesto di tirare a campare». Per evitare quindi una
situazione di paralisi amministrativa il Pd chiede al
sindaco di riferire immediatamente in aula. Mentre chiede
al Pdl di essere coerente e di firmare il documento di
sfiducia che il gruppo consiliare protocollerà nei prossimi
giorni. Così le elezioni immediate sarebbero «l’unica alternativa al nulla di oggi». L'Italia dei Valori, nel chiedere
le dimissioni del sindaco, parla invece di una sfiducia
"virtuale" e di un ricatto «per tenere sotto scacco il
sindaco e ingessare l’attività politico-istituzionale alle
prese con problemi ben più gravi della corsa al prossimo
candidato».
GLI ASSESSORI RITIRATI
Luigi Boccacini (edilizia), Vincenzo
D’Intino (politiche sociali), Francesca
Martini (attività produttive) e Mario
Pascone (personale)
Lo denuncia l’associazione dopo l’arresto di 6 cinesi
Codici:«Le mafie estere
prendono il sopravvento»
Dai dati dell'associazione emerge
chiaramente che le nuove mafie
straniere rappresentano una nascente
emergenza dovuta anche alla loro
alleanza con quelle già radicate nel
territorio. Le principali attività illecite
riguardano il traffico internazionale
degli stupefacenti e lo sfruttamento
della prostituzione
Dopo gli arresti avvenuti ieri di personaggi appartenenti alla gang cinese che
terrorizzava i ristoratori di Tor Pignattara
e Maranella e dei responsabili del giro
di estorsioni, gioco d’azzardo, prostituzione e stupefacenti (leggi la cronaca a
pagina 6), l'osservatorio di consumatori
Codici lancia l'allarme sulla diffusione
di questa criminalità a Roma. Dai dati
che l'associazione aveva presentato a
suo tempo emerge chiaramente che le
nuove mafie straniere rappresentano una
nascente emergenza dovuta anche alla
loro alleanza con quelle già radicate nel
territorio. Le principali attività illecite
riguardano il traffico internazionale
degli stupefacenti e lo sfruttamento della
prostituzione. In questo contesto il Lazio,
con lo scalo aeroportuale di Fiumicino,
continua ad essere il centro nevralgico
e il luogo di passaggio di corrieri di
droga. La droga viene poi fatta transitare
Sicurezza
verso destinazioni nazionali italiane,
mentre un’altra parte viene suddivisa
tra gruppi di spacciatori multietnici che
entrano in collisione per il controllo di
zone della Capitale dedite allo spaccio e
alla prostituzione. Per quanto riguarda
la criminalità cinese in particolare va
osservato che la percentuale dei cittadini
cinesi segnalati per reati associativi nella
Regione Lazio è pari all’8 per cento della
media nazionale. Dalle recenti indagini
delle Forze dell’Ordine è emersa un’apertura da parte della criminalità calabrese
verso la criminalità orientale, in particolare nel mercato della contraffazione.
Ma anche la camorra è interessata alla
criminalità cinese, infatti molti prodotti
arrivano nei negozi dell’Esquilino e nei
mercati di Roma direttamente da Terzigno
e San Giuseppe Vesuviano, paesi alle
pendici del vulcano, dove opera il clan
Fabbrocino. Tale clan, risulterebbe alleato
dei Casalesi con il quale gestisce diversi
affari. Il patto tra camorra e mafia cinese
prevede la produzione e lo smercio di
prodotti contraffatti, servendosi di manodopera e reti di distribuzione cinesi.
Oltre a ciò i proventi dell’attività illegale
cinese derivano in gran parte dalla contraffazione, il contrabbando delle merci,
l’immigrazione clandestina legata alla
prostituzione come ha scoperto una recente indagine della polizia di Roma su
un giro di prostituzione in un centro benessere gestito da cinesi a Termini. Quanto basta per denunciare che le mafie
estere stanno realmente prendendo il sopravvento nella Capitale.
Dal centro di Ponte Galeria
Ventuno stranieri
scappano dal Cie
Marroni: «Sono
luoghi da ripensare»
Ventuno stranieri di diverse nazionalità sono fuggiti
giovedì sera dal Centro di Identificazione ed
Espulsione (Cie) di Ponte Galeria. La notizia è stata
confermata dal Garante dei detenuti del Lazio,
Angiolo Marroni. A quanto appreso la fuga sarebbe
avvenuta nel corso di un trasferimento di routine
all’interno del Centro. Le ricerche, subito avviate, non
hanno dato ancora esito. Per il Garante questa fuga
è la conferma di quanto sia complicata e difficile la
gestione quotidiana degli ospiti del centro dove,
nonostante l’attenzione delle forze dell’ordine e degli
operatori che gestiscono la struttura, è sempre più
problematico garantire il rispetto dei diritti umani. Sul
Cie incombono il caldo, l’affollamento, la disperazione
degli ospiti e infine l’allungamento dei tempi di
permanenza. Tutti questi ingredienti inevitabilmente
contribuiscono a creare una miscela esplosiva. «Spero
che il governo -commenta Marroni- e in particolare il
ministro dell’Interno, ripensino alla spaventosa
situazione di sofferenza in cui si trovano queste
persone e recuperino un senso di solidarietà che
sembra, purtroppo, essersi perduto».
“UN ABBONAMENTO PER TUTTI”
Andare a teatro, anche quest’anno, sarà facile e vantaggioso grazie a “Un Abbonamento per
Tutti” – la straordinaria formula di abbonamento teatrale, frutto della collaborazione tra Roma
Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, Agis Lazio e Teatri Romani, nata
per promuovere e favorire la conoscenza dell’eccezionale patrimonio artistico cittadino. Per la
V Edizione di “Un Abbonamento per Tutti”, crearsi una stagione “su misura” sarà ancora
più semplice e piacevole, grazie alla vastissima offerta di spettacoli di prosa, musica e danza
- oltre 200 proposte - e di teatri coinvolti, ben 48. L’Abbonamento permette di andare in 12
teatri diversi al costo di soli 9 € a spettacolo, per un costo di 108 € + 2 € di prevendita, e non
è nominativo. Inoltre, prevede riduzioni e sconti, in alcuni dei teatri aderenti, per gli altri spettacoli inclusi nell’abbonamento e per un accompagnatore, oltre a due ingressi ridotti in una
delle strutture del Sistema Musei in Comune. Per tutte le informazioni, e per prenotare l’abbonamento, potete collegarvi a www.abbonamentopertutti.com.
La vendita inizierà martedì 27 settembre 2011.
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sabato 10 settembre 2011
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MUNICIPI
CRONACA
PRIMAVALLE
L’uomo è stato catturato ieri dopo essere scappato grazie all’intervento giovedì dei residenti del palazzo
Preso il latitante “aiutato” al Bastogi
CRIMINALITÀ
di Elisa Calcinari
D
opo 24 ore di ricerche è stato
arrestato il pregiudicato di 36
anni che nel pomeriggio di giovedì ha seminato il panico per le vie
di Casali di Torrevecchia, all’altezza
di Via Guido Calcagnini. L’uomo, latitante dal 27 luglio, era riuscito a
sfuggire all’arresto grazie anche alla
“collaborazione” di alcuni abitanti
della zona scesi in strada ad aggredire
gli agenti. Le volanti del commissariato di Primavalle, disposte dal questore Francesco Tagliente, congiunte
ai Reparti speciali dei cinofili, alla
squadra mobile e coperti dall'alto
dal Reparto Volo della polizia, hanno
condotto per tutta la mattinata di
ieri controlli a tappeto in tutto il
quartiere con particolare attenzione
alla zona così detta del “Bronx”,
quartiere popolare, dove abitava e
dove è stato scovato il latitante. Le
pattuglie nel quartiere erano ovunque: due all’altezza della scuola elementare Cesare Pavese, in via di
Torrevecchia, altre quattro all’entrata
e all’uscita principale della zona Casali di Torrevecchia. Controlli a ogni
accesso del quartiere. «La squadra
mobile collabora con 15 pattuglie e
un elicottero», ha dichiarato Vittorio
Rizzi, capo della Squadra mobile di
Roma. Un ingente dispiegamento di
forze che ha condotto alla cattura
del pregiudicato intorno le 13.00. La
tensione ha continuato a tagliarsi
con il coltello però tra forze dell’or-
Usura, droga e
prostituzione: sei arresti
nella comunità cinese
dine e abitanti. Gli agenti hanno proseguito infatti l’attività di prevenzione durante tutto il pomeriggio
fino a sera inoltrata, «E se ce ne
fosse bisogno continueremo così anche nei prossimi giorni: bisogna che
queste persone si abituino alla presenza dello Stato, di cui noi siamo i
rappresentanti territoriali», ha affermato un funzionario della questura
di Roma. «Non possiamo tollerare
che un nostro agente, che sta conducendo il proprio lavoro, ricercando
un latitante, venga aggredito in modo
così violento. È un oltraggio che non
possiamo sopportare. Anche noi lavoriamo per 1300 euro mensili, con
tutti i nostri problemi. Essere sottoposti anche ad aggressione nel momento in cui stiamo adempiendo al
nostro dovere, facendo rispettare la
legge, non è ammissibile». «Bisogna
far vedere ai cittadini onesti che sul
territori ci siamo e siamo operativi,
anche per dare un senso di sicurezza»
specifica un altro agente. Senso di
sicurezza che va sempre più perdendosi per le strade di questo quartiere,
Torrevecchia- Primavalle.
Usavano metodi tipici delle organizzazioni criminali per
estorcere denaro ad alcuni imprenditori connazionali
del settore della ristorazione e del commercio in genere. Per “convincere” le vittime a pagare somme che
variavano da 6000 a 10.000 euro, dopo aver consumato cene all’interno dei ristoranti “taglieggiati” in alcuni
episodi iniziavano a danneggiare mobili ed ogni altra
dotazione delle attività commerciali, in alcuni casi,
anche con l’utilizzo di armi. Ma il business del gruppo
non si esauriva con il giro di estorsioni. Al centro degli
affari di più alto profilo infatti, vi era anche un giro di
bische clandestine intorno al quale gravitavano imprenditori particolarmente facoltosi della comunità cinese.
Per alimentare la “febbre del gioco” nell’ambito delle
stesse bische era stato anche predisposto un servizio
di erogazione di prestiti che prevedeva un tasso di interesse pari al 20% in caso di restituzione immediata,
che diventava del 20% settimanale in caso di restituzione differita. Non mancava poi l’associazione del gioco
d’azzardo alla “distribuzione” di spaccio di k-fen nonché ad un giro di prostituzione che vedeva donne cinesi
dedite al meretricio messe a disposizione dei clienti e
degli stessi appartenenti al gruppo criminoso. “Pattinare
insieme sul ghiaccio”, nel linguaggio “cifrato” utilizzato
dal gruppo, ed emerso dalle intercettazioni, indicava
serate di prostituzione miste con il consumo di stupefacenti. Complessivamente sono 6 i cittadini cinesi nei
cui confronti a conclusione dell’indagine durata circa
due anni, la squadra mobile della questura ha eseguito
altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere.
notizie in un minuto
Parchi sotto osservazione Preso “nonno scippatore”
I carabinieri di Frascati e della stazione di Tor Vergata
hanno arrestato due pusher che spacciavano nei parchi
pubblici della zona. A Tor Bella Monaca è stato arrestato un nigeriano di 33 anni sorpreso a spacciare marijuana: nelle sue tasche sono state trovate 10 dosi per
un totale di 20 grammi. A Tor Vergata, invece, i militari
della zona, dopo un lungo appostamento hanno bloccato un italiano 21enne incensurato con 90 grammi di
hashish nelle tasche. I due arresti si aggiungono a
quello del 21enne della scorsa settimana quando i militari erano intervenuti a seguito di diverse segnalazioni
di genitori preoccupati per i propri figli, molti anche minorenni, che frequentavano un’area verde vicino all’Università di Tor Vergata ed alcuni parchi sulla Casilina,
“avvicinati” spesso da altri ragazzi che offrivano sostanze stupefacenti da fumare.
Il protagonista della vicenda è L.C., di 83 anni, cittadino
uruguaiano che giovedì mattina nei pressi della stazione
Metro Lido Centro, si è introdotto negli uffici della Proloco e con la scusa di chiedere alcune informazioni al
volontario, ha approfittato di una sua distrazione impossessandosi del borsello del malcapitato per poi dileguarsi frettolosamente. I carabinieri di Ostia
transitando in piazzale della Stazione Lido Centro,
hanno notato la vittima intenta ad inseguire l’anziano
ladro che ancora stringeva tra le mani il borsello e capito quanto stava accadendo hanno immediatamente
bloccato il “nonno ladro”. A nulla è valso il tentativo
di seminare i carabinieri da parte dell’arzillo 83enne che
ha cercato di nascondersi tra la folla, all’interno di un
supermercato della zona. L’anziano è stato arrestato
ed è disposizione dell’autorità giudiziaria
Sgomberato campo rom
Ieri mattina, in zona Magliana, su disposizione del tavolo
interistituzionale costituito presso la Prefettura di Roma,
il nucleo nomadi della polizia di Roma Capitale e il
gruppo XV , di concerto con la sala operativa servizi
sociali e l’ausilio di personale Ama, ha effettuato lo
sgombero e bonifica di un manufatto industriale pericolante, occupato da 60 cittadini comunitari, di cui 19
uomini, 28 donne e 24 minori. Da tutti gli occupanti è
stata rifiutata l’assistenza dell’amministrazione capitolina
proposta dai servizi sociali, e sono stati effettuati gli
accompagni in Questura. Contemporaneamente il XII
Gruppo della Polizia di Roma Capitale ha effettuato, in
zona Acqua Acetosa, uno sgombero di un micro insediamento abusivo che insisteva in un’area adiacente a
un plesso scolastico.
cinque
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sabato 10 settembre 2011
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SOCIALE
MUNICIPIO VII
Insegnanti e ragazzi del liceo Francesco D’Assisi al provveditorato contro il sovraffollamento
«Troppi 31 studenti in una classe»
MUNICIPIO V
Alla base della protesta la decisione di
accorpare due terze scientifico in una di 42
persone. A metà mattinata viene concesso
all’istituto il permesso per formare una classe
in più. Il minisindaco Mastrantonio: «Restano
i problemi delle aule piccole e numerose»
Addio alla casa di riposo
del quartiere
di Agostina Delli Compagni
C
lassi sovraffollate mettono a serio rischio l’inizio
del nuovo anno scolastico. Ieri mattina presso il
provveditorato agli studi di Roma una novantina di
persone fra studenti, docenti e genitori del liceo scientifico
Francesco D’Assisi si sono riuniti in sit-in e hanno piantato
delle tende. Presente anche il presidente del Municipio
VII Roberto Mastrantonio. Alla base della protesta la decisione di accorpare due classi terze scientifico – Pni
(Piano nazionale informatica) in una sola, che sarebbe
così arrivata a ospitare la bellezza di 42 studenti. E
ancora, l’eliminazione della sezione del Pni, la classe sperimentale che garantisce l’insegnamento delle materie
scientifiche con strumenti informatici. «E’ da agosto che
siamo costantemente dal provveditorato - spiega uno studente – l’accorpamento e lo smembramento in altre classi
disgrega il gruppo e non ci garantisce continuità didattica».
«Ci sono scuole che hanno avuto una classe in più senza
troppi problemi – aggiunge un’altra studentessa - non capiamo perché le periferie hanno sempre queste enormi
difficoltà nel farsi ascoltare». Quello che preoccupa maggiormente gli insegnanti sono invece le ripercussioni
sulla didattica del sovraffollamento delle aule. «La situazione è allarmante – si sfoga una docente dell’istituto insegno in una classe con 25 alunni tra cui una ragazza
portatrice di handicap che non ha nemmeno un’insegnante
di sostegno!». «Ci sono tre prime con 32 iscritti e una
classe con 31 alunni - spiega un altro insegnante - è davvero impossibile fare lezione». Senza contare che le classi
troppo numerose costituiscono un problema anche per
quanto riguarda la sicurezza: «viene violata una norma
della legge antincendio – ricorda un altro docente - in
base alla quale in ogni aula non debbono esserci più di 26
alunni». A metà mattinata una delegazione di manifestanti
TRULLO
Casal Boccone
viene ricevuta dal provveditorato e la classe in più nel
terzo anno viene finalmente concessa. «Siamo soddisfatti
per il risultato ottenuto dopo mesi di proteste – commenta
il minisindaco Mastrantonio - restano però i problemi relativi alle classi con più di trenta alunni e quelli legati
alla capienza delle aule: troppo piccole e numerose, vere
e proprie classi-pollaio. Per questo durante la prossima
settimana non mancheranno nuove mobilitazioni perché
è solo dal basso che si possono cambiare le cose».
Municipio V per i bambini
Tornano “Spazio Insieme” e “Spazio Insieme Piccolissimi”,
i servizi innovativi e gratuiti che il Municipio V rivolge ai
bambini da 3 mesi a 3 anni e alle loro famiglie, che per
vari motivi non usufruiscono del nido. Il servizio è attivo
dal 12 settembre al 30 giugno nelle seguenti sedi: nido
“Lo Scarabocchio Blu” via N. Tamassia zona Torraccia
per bambini dai 16 mesi ai 36 mesi: martedì ore 16,45
- 19,15 e giovedì ore 16,45 – 19,15. "Il nostro girotondo”
via Ernesto Rossi zona Colli Aniene per bambini per bambini dai 10 ai 18 mesi lunedì ore 16,45 – 19,15 e per
bambini dai 18 mesi ai 36 mesi: mercoledì ore 16,45 –
19,15 e venerdì ore 16,45 – 19,15. Scuola “San Romano”
via di San Romano zona Portonaccio per bambini da 0
a 18 mesi martedì ore 9,00 – 13.00 mercoledì ore 9.00
- 13.00 giovedì ore 9,00 – 13.00. E per bambini dai 18
mesi ai 36 mesi lunedì ore 9,00 –13.00 e venerdì ore
cinque
9,00 –13.00.
Lasceranno ricordi e affetti per sempre in quel luogo
gli anziani di Casal Boccone dopo la chiusura della
casa di riposo Roma 2 e saranno trasferiti chissà dove.
Perché con l’applicazione della deliberazione di Giunta
n. 103/2001, se ne devono proprio andare e a nulla
sono valse le 1800 firme raccolte dai cittadini per chiederne al Comune la sospensione. Una storia che ha
lasciato l’amaro in bocca a chi, lì ricoverato e ormai
verso la china della vita, considerava quel posto, quelle
persone, la loro famiglia. Il concetto di “sociale” per
l’assessore di Roma Capitale Sveva Belviso, pare
scontentare chi deve fare
i conti con le realtà che
si vivono nelle famiglie
Invece di fare
con anziani spesso disaresidenceperché
bili, come quelli ricoverati
non hanno fatto
nell’istituto dove non
mancano anche malati di
case in housing
Alzheimer. «La vostra
sociale per le
raccolta firme è un
famiglie?
segno di attenzione della
cittadinanza nei confronti
dell'assistenza residenziale agli anziani e agli ospiti della struttura residenziale», scrive l’assessore capitolino ai Servizi sociali in
una lettera inviata a casa ai firmatari, con una spesa
pro-capite di 0,60 euro (oltre busta, foglio e costi di
stampa) per un totale di oltre 1000 euro. Una lettera
dettagliata in cui, tra le cifre sull’operato, si capisce soprattutto che questi anziani costano troppo e nelle
strutture private, costerebbero molto meno. Ma quali
sono queste strutture che appartengono ai privati?
Quelle di “Mamma Ebe”? «Invece di spendere soldi per
i residence – dice Mimmo D’Orazio, tra i promotori della
raccolta di firme e presidente del comitato di quartiere
Serpentara, – perché non hanno fatto case in housing
sociale da mettere a disposizione delle famiglie con anziani a carico, favorendo l’assistenza domiciliare?».
D’ORAZIO
Maurizio Ceccaioni
Piazza Caterina Cicetti
Giochi per i bambini a pezzi
ecco il parchetto dell’abbandono
Delle quattro altalene che ci sono tre sono state tolte
perché estremamente danneggiate e l’unico scivolo
presente risulta pericolante
Sono sempre peggiori le condizioni in cui versa il parchetto giochi di Piazza Caterina Cicetti nel quartiere
Trullo. Delle quattro altalene
che ci sono tre sono state
tolte perché estremamente
danneggiate e l’unico scivolo
presente risulta pericolante.
Infatti i cittadini per loro iniziativa hanno inchiodato dei
pezzi di legno sullo scivolo
come sostegno per evitare
che i bambini una volta saliti
potessero cadere dall’alto.
Altro problema è la scarsa
pulizia dell’intera area dove
spesso vengono messi i cassonetti dell’immondizia. In
queste condizioni un parchetto che dovrebbe essere
un’area ricreativa per la cittadinanza può diventare un
luogo pericoloso soprattutto
per i bambini del quartiere.
Vicino al parco poi è stata
creata dall’Ufficio Tecnico
del Municipio XV una tettoia
in ferro fortemente contestata dai cittadini. Un’opera
che per la presidentessa del
comitato quartiere Trullo
Anna Chiù è soltanto «sperpero di denaro pubblico che
poteva essere speso per risistemare il parco che fu
realizzato usando strutture
scadenti e riciclate». La tettoia inoltre crea problemi ai
negozianti perché quando
piove cade dall’alto una cascata d’acqua talmente violenta da impedire il passaggio davanti alle entrate dei
negozi circostanti. Il Consigliere Pdl al Municipio XV
Augusto Santori nei primi
giorni di agosto, dopo aver
ascoltato le lamentele dei
cittadini, ha contattato la segreteria dell’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale
Marco Visconti poiché in questo caso la competenza su
parchi e giardini pubblici
spetta al Comune: «Gli spazi
verdi sono molto importanti
poiché rappresentano un luogo d’incontro e crescita per
i bambini – spiega il consigliere – in questi giorni tornerò a sollecitare l’assessore
affinché il Comune intervenga a risistemare il parco anche se bisognerà aspettare
che si stabilizzi la situazione
del bilancio dopo i tagli agli
enti locali previsti dalla recente manovra economica».
Ivan Selloni
Il comitato di quartiere
Invece di spendere denaro pubblico per
costruire una tettoia inutile e dannosa si
poteva investire e risistemare l’area
verde che fu realizzata utilizzando
materiali riciclati
Importan.ti
10
importanti
appuntamenti
Associazione Culturale
Atukai Shiatsu
Lo Shiatsu è una disciplina seria.
Il trattamento Shiatsu deve essere eseguito da Operatori Professionisti.
Operatore Professionista è sinonimo di Serietà Professionalità - Competenza.
Operatore Professionista si diventa dopo anni di
studio e applicazione.
SHIATSU: UNA GRANDE ARTE
PER LA SALUTE
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sabato 10 settembre 2011
MUNICIPIO XIII
CONCESSIONI
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Redazione di Ostia: telefono: 065652108 - email: [email protected]
La denuncia del Partito Democratico già oggetto di indagine da parte dei carabinieri
«Parentopoli su assegnazione spiagge»
VIA PINETA
Due tratti liberi di arenile sono stati assegnati
con affidamento diretto ad altrettante
associazioni della zona. Ieri mattina
l’opposizione in massa ha occupato gli uffici
del direttore del Municipio XIII, per ottenere
l’accesso agli atti e scoprire le generalità
delle associazioni e se queste siano legate a
“soggetti” noti del panorama territoriale
Raccolta firme
Parcheggio nuovo
Sel:« È pericoloso
e va modificato»
Il Coordinamento “Sinistra Ecologia e Libertà” del Municipio XIII avvierà una raccolta firme per chiedere di
modificare il parcheggio a spina recentemente realizzato
su via della Pineta e ripristinare il vecchio sistema di
sosta. «Come tutti i residenti hanno rilevato ora
il parcheggio è più pericoloso. – dichiara Paolo
La strada si è
Cucchiero, coordinatore
ridotta di almeno
del Circolo Sel Ostia Litorale Romano” – Intanto
5-6 metri e
i posti a disposizione
l’uscita dal
delle auto non sono auparcheggio avviene
mentati, anzi, in alcuni
tratti sono addirittura diin condizioni di
minuiti. Ma la cosa più
poca visibilità
grave è che la strada è
divenuta molto più pericolosa: la sede stradale
si è ridotta di almeno 5-6 metri, quindi le auto in sosta
breve bloccano il traffico e non c’è più spazio per i ciclisti, l’uscita dal parcheggio avviene in condizioni di
poca sicurezza perché il guidatore non vede bene la
strada (proprio qualche giorno fa un ciclista è stato investito) e sono state tolte le strisce pedonali all’altezza
di Piazza della Rovere». Sulla questione interviene anche
il coordinatore del XIII di Sel, Sandro Lorenzatti: «si
tratta del solito esempio di pessima amministrazione
della città da parte del Municipio. La cosa ridicola è
che la giunta municipale aveva dichiarato che questo
intervento avrebbe migliorato le condizioni di una strada
“ad elevato scorrimento” e lo ha fatto riducendo la
sede stradale. Ma la cosa più grave è senza dubbio la
riduzione delle condizioni di sicurezza per tutti, automobilisti, ciclisti e pedoni. Il presidente Vizzani dovrebbe
rendersene conto e far notare ai suoi tecnici e assessori che è stato uno sbaglio madornale, l'ennesimo».
I DANNI
di Valeria Costantini
L
o scorso aprile due spiagge libere di Ostia sono state
assegnate ad altrettante associazioni della zona. Un
affidamento diretto che potrà favorire gli assegnatari
con punteggi più alti, se e quando il bando ufficiale sulla
gestione degli arenili comunali, finalmente, partirà. Ieri
mattina l’opposizione in massa ha occupato gli uffici del
direttore del Municipio XIII, per ottenere l’accesso agli
atti e scoprire le generalità delle associazioni e se queste
siano legate a “soggetti” noti del panorama territoriale. Il
sospetto di un caso di parentopoli insomma, denunciato
dal Partito Democratico che va a braccetto con il caos assoluto che regna intorno ai bandi delle spiagge libere di
Ostia, già oggetto di indagini dei carabinieri e della
Procura della Repubblica di Roma. Diversi i blitz dei
militari tra febbraio e marzo scorso negli uffici dell’assessorato ambiente, dove sono stati sequestrati quintali
di documenti inerenti le concessioni rilasciate per la gestione degli arenili: materiale diretto alla Procura che
tutt’ora sta cercando di fare luce sul caso. «Siamo qui
perché vogliamo vederci chiaro su una questione così importante. – sottolinea Andrea Tassone, capogruppo Pd del
Municipio XIII – Non solo due spiagge libere sono state
assegnate lo scorso aprile in affidamento diretto, senza
gare o bandi, ma fino ad oggi non si sapeva nemmeno a
chi è andato questo bene prezioso. Senza citare il problema
di non lieve entità che riguarda le altre otto spiagge
libere di Ostia». Se sui due arenili oggetto della contestazione aleggiano presunti spettri di illeciti, sulle altre otto
Un momento dell’occupazione degli uffici municipali
spiagge libere del XIII regna il caos assoluto. Il bando
triennale per l’affidamento ai soggetti che le gestiscono è
scaduto nell’inverno 2010, senza che però, entro l’estate
2011, fosse rinnovato: il Municipio XIII è stato così
costretto a ricorrere alla proroga per salvare le attività
già aperte. L’occupazione dell’ufficio municipale si è poi
conclusa con la consegna al Pd delle determinazioni dirigenziali in cui compaiono le associazioni affidatarie dirette
delle due spiagge. «Ora compiremo tutti i passi necessari
per scoprire chi siano queste associazioni e se esistano
legami che andrebbero svelati. – spiega Paolo Orneli,
consigliere Pd del Municipio XIII – Non è comunque
corretto che alcuni siano favoriti nell’assegnazione di un
bene così prezioso come le spiagge. Anche la commissione
trasparenza e garanzia lavoreranno sul caso».
V.C.
PUNTI VERDI RISTORO
Proroga di 20 giorni sui bandi Pvr
Pd: «Una decisione scandalosa»
Un parco di Ostia
Il documento è stato emesso dall’Amministrazione a
fine luglio con scadenza l’8 settembre. Questo ha
comportato pochissime adesioni
e il ritardo sulle assegnazioni
Bando d’agosto, municipio mio non
ti conosco. Ovvero quando il bando
viene promulgato in piena estate,
naturale che in pochi poi vi possano
accedere. È quello che è capitato al
tanto discusso progetto del Municipio
XIII dei Punti Verde Ristoro, dieci
parchi pubblici da affidare a soggetti
privati che, in cambio della manutenzione del verde, possono gestire
un chiosco all’interno dell’area. Lanciato a luglio e scaduto giovedì 8
settembre, con il risultato che per
ogni parco siano giunte al Municipio,
una media di una singola proposta.
Sesa
Nutro seri dubbi sulla legittimità di tale
decisione e provvederò quindi a
chiedere un approfondimento alla
commissione trasparenza e garanzia
Talmente poche
le domande di
partecipazione
arrivate, che dagli uffici tecnici hanno deciso per la
proroga di 20 giorni. Immediata la
polemica del Pd. «Decisione scandalosa. – sottolinea il consigliere Pd
del XIII Giuseppe Sesa – Non solo si
trattava di un bando che di fatto privatizzata i parchi pubblici, senza il
giusto ritorno in termini sociali per
il territorio stesso, ma come se ciò
non bastasse proprio nel giorno della
scadenza, l’amministrazione del XIII,
ad una manciata di minuti dal termine
ultimo, ha deciso una proroga di
venti giorni. Tale decisione è vergognosa, nutro seri dubbi sulla legitti-
mità di tale decisione e provvederò
quindi a chiedere un approfondimento
alla commissione trasparenza e garanzia e dove fosse necessario alle
autorità competenti. Non si può continuare a tollerare una amministrazione che non svolge il proprio ruolo
di garanzia della legalità e di difesa
dei diritti dei cittadini». A complicare
l’arrivo delle domande ai tempi della
crisi economica globale, non avranno
aiutato nemmeno i costi delle stesse
proposte: tra le 4 e le 7mila euro
solo per la progettazione, per non
citare le fideiussioni, necessarie ai
privati per dimostrare la propria
“stabilità” economica, utile a gestire
un parco senza fallimento.
V.C.
TEL:
sabato 10 settembre 2011
06.89763157
CRONACA
ROMA - VITERBO
Ancora carenza di personale
La rabbia dei
pendolari
Continuano i ritardi e i tagli delle corse
F
inisce l’estate, riapre la tratta Montebello-Saxa Rubra, ma i problemi
sulla ferrovia Roma-Viterbo rimangono tutti. A cominciare dalla carenza di
personale. Anche in questi giorni è continuato il taglio delle corse per la mancanza,
ormai endemica, di macchinisti. Ma anche
il personale non viaggiante non è escluso
dal mancato “turnover” e qualcuno lo ammette a mezza bocca, nonostante gli inviti
al silenzio dell’azienda. Ed era molta e infuriata la gente che anche l’8 settmbre
alle 18,54 aspettava un treno per rientrare
a casa, senza rassegnarsi al solito cartello
con l’elenco delle corse saltate: 15,20;
18,54; 20,08; 21,08; 22,20. Orari di punta
per il rientro o la coincidenza con il Cotral,
puntualmente persa. Gente che pensa a
un’azione dimostrativa occupando i binari,
ma non si fa nulla per paura di peggiorare
le cose. «Ma che è successo?» chiede un
distinto signore alla vista di tanta folla in
attesa su un marciapiede ormai saturo
nella stazione Flaminio. «Nulla di nuovo –
risponde una ragazza -. È solo quello che
accade ogni giorno sui mezzi di Roma Capitale».
Maurizio Ceccaioni
Il ponte più
sfortunato di
Roma Nord
Lo hanno già definito «il più sfortunato
di Roma Nord»: il ponte cicloturistico
che attraversa il fosso di via dell'Acqua
Traversa e collega la ciclabile di Ponte
Milvio con Castel Giubileo era stato appena riaperto nel dicembre del 2010,
dopo due anni di inattività a causa dell'alluvione del 2008. Non poche furono
le critiche alla gestione dell'allora Assessore all'ambiente Fabio De Lillo (Pdl): ritardi e fantomatici test per pesare la
resistenza del ponte, fondi per le ciclabili
bloccati, ma poi, finalmente, venne sistemata la struttura. Da almeno 10
giorni un incendio ha danneggiato le
assi di legno che compongono il passaggio. Fausto Bonafaccia, presidente
dell'associazione Biciroma dichiara: «Da
anni le piste ciclabili di Roma non sono
valorizzate come dovrebbero: stiamo
aspettando con ansia il piano regolatore
della ciclabilità che dovrebbe ampliare
le corsie e garantire una gestione migliore. La sfortunata storia di questo
ponte è solo uno dei tanti casi di degrado. L’Assessore all'ambiente Marco
Visconti ci ha promesso di intervenire,
ovviamente ci saranno dei tempi tecnici
ma ci auguriamo che tutto possa risolversi in maniera veloce e sicura per i
ciclo-amatori della capitale». Attualmente l'Assessorato sta compiendo dei
sopralluoghi sulla zona.
David Colangeli
Illuminazione nel Municipio XX
Nel mese di agosto sono iniziati i primi lavori per il piano d’illuminazione nel municipio XX. Il piano prevede un totale di circa 2500 punti luci, di cui alcuni con
tecnologia Led. In particolare si installeranno 5mila nuovi punti luce nei municipio
XX e XIII e altri 5mila nel resto della città, per un totale di 10mila punti luce che
illumineranno oltre 11 chilometri di viabilità urbana. Dopo l’installazione degli impianti su via di Santa Cornelia, sono in via di ultimazione i lavori a via del Fosso
di Monte Oliviero e Via Volongo. Con grande soddisfazione, l'8 settembre sono
iniziati i lavori per completare il tratto di via della Giustiniana.
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sabato 10 settembre 2011
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LA COMMEMORAZIONE
11/09/01
Due documentari domani al Gianicolo: “Il funambolo delle torri” e “W Union Square”
Dieci anni dopo le Twin Towers
F
inale di stagione commemorativo a Fontanonestate
2011. Domenica ai Giardini
della Fontana all’Acqua Paola
al Gianicolo verranno proposti
due eventi che vogliono ricordare in diversa maniera il decennale dell’attentato alle Torri
Gemelle di New York. Le Twin
Towers sono infatti il collante
della performance e del video
presentati dalle ore 21, uno
storico monumento nell’immaginario collettivo internazionale
legato dal filo conduttore della
sfida umana. Nel primo caso,
la mise en espace diretta da
Paolo Pasquini Il funambolo
delle torri, la sfida è incentrata
sulle acrobazie del celebre Philippe Petit, il funambolo spinto
dalla ricerca della perfezione
e da un’inesauribile passione
di avvicinarsi al cielo tramite
l’equilibrismo su una fune d’acciaio a centinaia di metri da
terra. La sua arte, stupefacente
e sovversiva, gli permise nel
1974 di traversare le Torri Gemelle da un’estremità all’altra,
più volte, organizzando segre-
La traversata delle Torri Gemelle di Philippe Petit
tamente l’impresa in orario notturno, e fu per questo arrestato.
L’episodio, ricco di cronache e
aneddoti, è raccontato sul palco
da Riccardo Barbera, Monica
Belardinelli, Lorenza Zoe Damiani, Gianni Palocci Poveri e
Andrea Rizzoli. L’altra sfida,
con ben altre finalità, è l’attacco sferrato al cuore dell’economia statunitense da parte dei fondamentalisti che attaccando i due edifici nel settembre del 2001 hanno infranto
il sogno americano di un paese
in armonia. Enzo Aronica, regista del documentario W Union
Square, è stato un testimone
diretto dell’attacco e dei giorni
che seguirono: atterrato a New
York proprio il 10 notte, soggiornando in downtown, si svegliò con la visione del fumo
del primo aereo: con una piccola telecamera, ha registrato
quelle ore drammatiche e, a
seguire, la lunga e commovente
adunata a Union Square, la
piazza dove si radunarono poi
centinaia di persone, da quello
stesso pomeriggio in poi. W
Union Square racconta l’oscillazione tra profondo dolore e
desiderio di vendetta dei cittadini americani, sullo sfondo di
uno degli avvenimenti che più
hanno segnato la nostra storia
recente. Il filmato, presentato
con successo in diversi festival,
è supportato dalle voci narranti
di Massimo Popolizio e Roberto
Herlitzka. Ingresso unico a 5
euro in via Garibaldi 30. Maggiori info su www.fontanonestate.it
Gli altri eventi
Film, fotografie,
musica e libri
La tragedia dell'11 settembre a New
York sarà ricordata e commemorata con
numerosi appuntamenti ed eventi negli
spazi artistici e culturali di Roma. Alla
Centrale Montemartini è stata allestita la
mostra "Cities of New York" ossia le
mille "citta'" di New York, come tante
storie che si sono inanellate in quell'apocalittico dramma. l'appuntamento è
al Paco della Musica con la musica del
"Concert or violin and orchestra" di
Glass diretto da Alberto Veronesi. Sempre all'Auditorium, alle 21, sarà proiettato il film “Rebirth" di Jim Whitaker,
mentre da ieri, a palazzo Valentini c'è
“Dieci anni dopo - Twin towers ten bear
alter", una raccolta fotografica che ricostruisce la storia delle tori, dalla realizzazione alla distruzione. All'interno del
cortile è presente una struttura sulla
quale verranno proiettati i filmati di quel
tragico giorno. A Ostia l'appuntamento
è tra le bancarelle di libri di "Approdo
alla lettura".
TEL:
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GROTTAFERRATA
Il sindaco Mori ritira la
delega all’Urbanistica
all’avvocato Filippo
Mevi e apre all’Idv p17
PROVINCIA
SAN CESAREO
Il ministro Galan annuncia:
la villa di Massenzio sarà
rinterrata. Mancano i fondi
per la valorizzazione p18
litorale
ARDEA
Dagli assessorati di via Laurentina alla sede di via Garibaldi diverse le barriere architettoniche
Comune off limits per i disabili
Ascensori guasti da mesi negli uffici dell’Urbanistica. La ditta incaricata della manutenzione attende ancora i pagamenti
CAPO D’ANZIO
di Maria Corrao
L
’assurdo diventa sempre più “normale” ad Ardea
dove gli uffici dell’assessorato all’Urbanistica, che
rilasciano i certificati di agibilità per gli edifici privati
controllando che siano privi di barriere architettoniche,
sono i primi a non essere in regola, visto che l’unico
accesso ad essi - oltre alle classiche scale – è un ascensore
guasto da mesi. Gli assessorati di via Laurentina (ricordiamo
che nella stessa sede si trovano anche gli uffici relativi
all’Ambiente ed ai Lavori Pubblici) si aggiungono quindi
alla Casa Comunale di via Garibaldi, dove qualche tempo
fa fu tolto l’aggancio mobile alla scala che permetteva ai
portatori di handicap di accedere al piano del protocollo
o all’ufficio messi, ovvero a servizi tra i più utilizzati dai
cittadini.
Tornando all’ascensore che permetterebbe ai disabili di
accedere ai piani superiori degli assessorati di Rio Verde,
pare che la sistemazione dello stesso non sia stata possibile
a causa del mancato pagamento nei confronti della ditta
incaricata della manutenzione. Di responsabilità neanche
a parlarne, visto il rimpallo di competenze tra chi gestisce
i pagamenti delle fatture e chi invece è a capo del settore
manutenzioni. Intanto, tra i due il terzo certo non gode,
anzi… resta al palo. Perché nel frattempo i portatori di
handicap non hanno la possibilità di recarsi negli uffici.
Nessun commento alla situazione da parte dei politici e
degli amministratori, in questi giorni nell’occhio del ciclone
anche per quanto riguarda la situazione dei campi sportivi.
Appurato che gli impianti di Nuova Florida e Tor San Lorenzo non sono nella disponibilità del Comune di Ardea,
le squadre che si appoggiavano ad essi - Associazione
Calcistica Nuova Florida, Tor San Lorenzo e Airone Ardea
FIUMIUCINO
Ruggiero esce allo scoperto
«Serve un confronto»
- non vi possono più fare allenamenti né partite, nonostante
abbiano già pagato le iscrizioni ai relativi campionati. «E’
incredibile il disinteresse di questa classe politica nei
confronti dei più deboli – ha dichiarato il presidente della
società sportiva Nuova Florida, Maurizio Albarelli - Cresce
sempre più la sfiducia verso i consiglieri e gli assessori
che negli anni non hanno mai realizzato servizi per i cittadini, ma soprattutto per i giovani, che ad Ardea non
hanno alcun centro di aggregazione». E per i disabili, a
cui i pochi servizi che hanno vengono tolti…
Lunedì 12 Settembre, alle
ore 9, sarà inaugurata e
aperta alle attività scolastiche la nuova sede della
Scuola Media di Aranova,
situata in Via Galtelli, angolo
Via Carlo Anfosso, nell’area
limitrofa al centro sportivo.
Al taglio del nastro interverrà il sindaco di Fiumicino,
Mario Canapini, l’assessore
alla Scuola e Cultura, Giovanna Onorati, l’assessore
ai Lavori Pubblici, Antonio
Prete e gli altri componenti
della Giunta e del Consiglio
Comunale.
La struttura, i cui lavori sono
L’esponente del Pdl di Anzio Eugenio Ruggiero fa
chiarezza. In una lettera inviata alla nostra redazione intende approfondire la questione del suo
ruolo nella vicenda Capo d’Anzio. Lo spazio a disposizione non è ampio, ma in sintesi l’esponente
pidiellino rimarca che la carica da ricoprire all’interno del CDA della Capo d’Anzio è delega fiduciaria e quindi la nomina è una prerogativa
appannaggio del sindaco. Ruggiero avverte di aver
sempre lavorato a tutela della collettività e di non
soffrire per una sua eventuale esclusione dalla
Capo d’Anzio, in virtù anche di una carriera politica
di alto profilo. Infine l’esponente del centrodestra
auspica un clima di maggior confronto, provando
anche a fare chiarezza sul “giallo del documento”.
Ruggiero conferma di aver scritto una lettera indirizzata al sindaco Bruschini, il cui contenuto tiene
conto di un ragionamento condiviso con i consiglieri
del Pdl, a supporto anche di una sua delusione morale per i fatti accaduti. Infine l’ex capogruppo del
centrodestra anziate conferma il massimo rispetto
per la libertà d’opinione e precisa che la sua onestà
intellettuale impone rigore nei comportamenti, elemento che non deve essere scambiato per atto di
debolezza.
L’inaugurazione
Nuova sede per la scuola media
Lunedì taglio del
nastro per la nuova
sede di Aranova
di Marcello Bartoli
iniziati nell’inverno del 2009
sulla base di un progetto
ideato dallo studio di architettura Comes-Del Gallo, si
sviluppa su un unico piano
della superficie di 2.700 mq
ed è stata costruita su un
lotto di terreno di circa
17.300 mq.
La nuova scuola media prevede l’istituzione di tre sezioni per un totale di nove
aule didattiche, tre aule speciali per attività di laboratorio ed extrascolastiche,
una sala insegnanti, una presidenza comprendente uffici,
archivio, servizio e sala d’attesa, la biblioteca, un auditorium, la mensa, la cucina
con i relativi servizi, una
palestra con spogliatoi annessi, ulteriori spazi coperti,
oltre che servizi igienici a
norma ed aree in comune.
La spesa complessiva per la
realizzazione della struttura
scolastica è stata di circa
€ 3.600.000,00.
Particolari cure ed attenzioni
progettuali sono state previste all’interno della nuova
struttura scolastica per il
contenimento del consumo
energetico, per l’ utilizzazione delle fonti rinnovabili di
energia e di risparmio delle
risorse idriche, al fine di essere adeguate e conformi
alle prescrizioni legislative,
e per assicurare maggior
confort possibile all’utenza.
In tal senso anche il tetto è
stato realizzato con copertura a verde di tipo estensivo
con impianto solare termico
ed impianto fotovoltaico.
Pomezia
Nuovo stop per il Consiglio
Niente consuntivo 2010. Il Consiglio comunale convocato
per ieri mattina a Pomezia, che vedeva come argomento
più importante l’approvazione del bilancio è durato solo
il tempo delle interrogazioni, poi i punti all’ordine del
giorno sono stati tutti ritirati.
la L’appuntamento
Una regata per i bimbi
del Bambin Gesù
In programma oggi “Sull’onda per un sorriso e trofeo
scuole vela”, la regata di beneficenza che si disputerà
su un percorso costiero di 8 miglia. Il progetto, organizzato su due livelli di partecipazione, è destinato a finanziare, attraverso l’Associazione volontari dell’ospedale
pediatrico Bambino Gesù, il soggiorno presso strutture
specializzate di bambini onco-ematologici ricoverati
presso il nosocomio romano. Il “Trofeo scuole vela” rappresenta un appuntamento di grande interesse volto allo
sviluppo del “movimento velico” riscontrabile sul territorio
e progettato per l’ appannaggio di nuovi equipaggi che,
con la partecipazione a questa regata, potranno acquisire esperienza e qualificazione tecnica idonee ad affrontare in seguito prove più impegnative. La regata è
aperta, oltre che alle scuole di vela, anche a tutti gli armatori privati che intendono partecipare a questa gara
di solidarietà. La kermesse è organizzata dalla Capitaneria di porto – Guardia costiera di Roma con la collaborazione del Circolo velico di Fiumicino e della Lega
navale italiana sotto l’egida della Federazione italiana
vela, gode del patrocinio della Presidenza della Regione
Lazio e della Provincia di Roma.
Maria Grazia Stella
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litorale
ANZIO
La sentenza del Consiglio di Stato pone fine alla convenzione con il servizio idrico integrato
Stop ad Acqualatina, si volta pagina
Associazioni di consumatori si oppongono al pagamento
delle «maxi bollette» degli ultimi anni. Il Comune pensa a riprendere
in mano la gestione dell’acqua. Duro attacco del Pd: «Persi quattro
anni. Subito la ripubblicizzazione del servizio»
di Marcello Bartoli
S
top ad Acqualatina. Con la sentenza
4902/2011 del 1 settembre il Consiglio
di Stato ha decretato che è pieno diritto dei singoli Comuni approvare o meno
la Convenzione del Servizio Idrico Integrato.
In sostanza è stato respinto il ricorso presentato da Acqualatina contro i Comuni
dissidenti che si erano opposti fermamente
alla Convenzione. La sentenza sancisce di
fatto la fine di un’epoca e finalmente restituisce piena libertà di manovra ai Consigli comunali, che per anni (accondiscendenti o meno) si erano allineati alle direttive
di Acqualatina. Il giudizio netto espresso
dal Consiglio di Stato rappresenta una vittoria storica per i cittadini che si erano
espressi nei referendum di giugno ed in
particolare per il Comitato Acqua pubblica
Anzio- Nettuno, da sempre sensibile al
tema. A questo punto i Comuni del litorale
laziale possono finalmente intraprendere
una nuova strada, al pari dei cittadini,
che avranno i mezzi necessari per opporsi
al pagamento delle maxi bollette arrivate
a raffica negli ultimi anni. Ad Anzio la
classe politica già intravede nuovi scenari,
ipotizzando che il Comune possa riprendere
in mano la gestione dell’acqua, mentre a
Nettuno finora nessuno si è sbilanciato
sulle prospettive immediate. Dal centrosinistra anziate arrivano le parole dure del
segretario del Pd Ivano Bernardone. «Dopo
anni in cui il Pd ha denunciato con fermezza
la gestione da parte di Acqualatina, ora
gli amministratori di centrodestra si rendono conto improvvisamente che l’acqua
è un bene pubblico- riferisce l’esponente
democratico-. Con
la delibera n.6 del
23 febbraio 2007 il
Consiglio comunale
«Il Consiglio
di Anzio aveva deliberato di proceaveva già
dere a tutti gli atti
votato per
necessari per usciuscire dalla
re da Acqualatina,
ma le amministrasocietà»
zioni di centrodestra che si sono
succedute non hanno mai proceduto con
atti concreti. Ora la sentenza del Consiglio
di stato (unita all’esito dei referendum)
certifica che quella delibera diceva il
giusto. Speriamo che il sindaco Bruschini
ed il suo staff siano finalmente decisi ad
intraprendere la via della ripubblicizzazione
del servizio idrico».
PD
Pomezia
Dalla Regione
500mila euro
per la bonifica
dell’ex Kema
Buone notizie sul fronte della bonifica del
sito ex Kema a Pomezia. La Regione ha
infatti approvato un finanziamento di 500
mila euro al Comune di Pomezia per la
bonifica dell’ex industria chimica in via
delle Pesche (traversa di via Laurentina),
industria fallita che ha lasciato in eredità
al territorio pometino un sito inquinato
già messo in sicurezza nel 2005 con una
prima tranche di finanziamenti regionali.
L’ok della Regione per la seconda parte
del finanziamento è di questi giorni e permetterà di bonificare il sito cancellando
definitivamente il pericolo rappresentato
per la cittadinanza e per l’intero territorio
da quella che in passato era stata definita una “bomba ecologica”. «Il progetto
approvato dalla Regione Lazio – spiegano
dall’Ufficio Ambiente del Comune di Pomezia – è stato realizzato interamente da
personale di settore interno». L’espletamento della gara per l’affidamento del
cantiere è prevista entro la fine dell’anno.
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area metropolitana - castelli romani
FRASCATI
Avviso del Comune sul sito sulla mensa scolastica: «Usufruirà del servizio solo chi è in regola»
Chi non paga non può mangiare
Le perplessità di una mamma:
«Non vorrei che la “notizia” fosse
data direttamente al bambino se
i genitori sono irreperibili»
ARICCIA
Cianfanelli: «Crediamo nella scuola
il nostro supporto sarà massimo»
di Marco Caroni
C
hi non paga, non mangia. Giro di
vite dell’Amministrazione comunale
di Frascati sul servizio mensa e trasporto scolastico. Con un avviso pubblicato
sul sito del Comune, a firma del dirigente
del Terzo settore e destinato alle famiglie
che hanno bambini o ragazzi che frequentano le scuole comunali, si comunica che
«sarà ammesso ad usufruire del servizio
di mensa solo chi è in regola con i pagamenti degli anni precedenti». Insomma,
chi è in debito col Comune di Frascati
resta senza pasto. Il saldo, comunque, è
possibile ancor oggi seppur in un’unica
soluzione.
Un giro di vite deciso e definitivo, reso
possibile dall’attivazione del servizio informatizzato di gestione dei buoni pasto
e del ticket per il trasporto scolastico.
C’è qualcuno che però alimenta qualche
perplessità. «Sono pienamente d’accordo
con quanto sta facendo il Comune – dice
una mamma di Frascati –, l’unica cosa
L’augurio del sindaco in vista del nuovo anno
che mi lascia perplessa sono le modalità
di applicazione di questa regola. Non
vorrei insomma che nell’impossibilità di
contattare direttamente i genitori, la notizia di non poter usufruire del pasto
venga data direttamente al bambino, mettendolo in seria difficoltà di fronte ai
compagni di classe». Leggermente ritoccate anche le tariffe: il trasporto scolastico
è stato portato a 25 euro al mese, mentre
un pasto costa 3,5 euro ai residenti e 4 ai
non residenti. Invariate le modalità di ricarica del badge elettronico, comunque
in possesso delle maestre e direttamente
gestito dalle scuole. Per mettere soldi sul
conto del proprio figlio i genitori possono
recarsi in uno dei numerosi punti convenzionati di Frascati e ricaricare il badge
al costo di 1,3 euro ad operazione. «Peccato solo – conclude la mamma – che sia
indispensabile avere i contanti, perché
altre forme di pagamento non vengono
accettate».
In occasione dell’inizio del nuovo anno scolastico il sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli ha reso noto un messaggio di augurio a tutti gli studenti, gli insegnanti, gli
addetti ai lavori e i genitori.
«Voglio esprimere a nome di tutta l’Amministrazione comunale – ha detto il primo
cittadino - i migliori auguri a tutto il corpo docente e al personale scolastico, agli
studenti e alle loro famiglie per un fruttuoso lavoro ed una proficua attività di studio.
Crediamo fermamente che la scuola è il cardine sul quale fondare la crescita e lo
sviluppo di una comunità e su di essa vanno concentrati gli sforzi e gli investimenti.
Per questo l’attenzione e l’impegno dell’Amministrazione, in sinergia con le istituzioni
scolastiche, sarà massimo soprattutto alla luce dei pesanti tagli che in questi anni
il governo ha compiuto ai danni del sistema scuola. E nello spirito di piena collaborazione e confronto – conclude la nota - l’Amministrazione augura buon lavoro a
tutti».
Ciampino, nel week-end ecco la
“Festa di via Mura dei Francesi”
Oggi e domani si terrà la "Festa di via Mura dei Francesi", patrocinata dal Comune
di Ciampino - Assessorato alle Attività Produttive, ed in collaborazione con l'associazione Mura dei Francesi e con la Pro Loco di Ciampino. Negozi aperti, mercatini
di ogni genere, attività artigianali, stand gastronomici e molto altro ancora. Sarà
inoltre allestita una mostra di moto e d'auto d'epoca. Per ulteriori informazioni, ci
si può rivolgere ai seguenti numeri telefonici: 349.8503224, 335.7094626,
349.8503223.
CIAMPINO
Vasta operazione della polizia locale
Mercato settimanale, sequestrati 60 coltelli
potenzialmente letali venduti a 3 euro
Una vasta operazione di controllo, iniziata all’alba di ieri e volta alla verifica delle autorizzazioni amministrative dei mezzi adibiti alla vendita dei prodotti, al contrasto dell’abusivismo commerciale, alla verifica della regolarità dei prodotti posti in vendita, alla corretta
esposizione dei prezzi, al rispetto delle normative igenico sanitarie, alla verifica della tracciabilità dei prodotti ed al contrasto degli episodi di borseggio. Dieci agenti della polizia
locale di Ciampino sono stati impegnati per oltre 12 ore in abiti civili e divisi in due
gruppi constatando numerose irregolarità presso il mercato settimanale. Innanzittutto l’assenza, in diversi mezzi e furgoni adibiti alla vendita dei prodotti, della copertura assicurativa e della revisione. Multe nei confronti dei proprietari, ai quali è stato consentito di
continuare l’attività di vendita, e accertata l’avvenuta regolarizzazione prima del termine
del mercato, cosa che ha anche provocato una insolita fila presso il comando verso le
ore 15. Verificata, inoltre, un’esigua presenza di venditori abusivi (cinque in tutto, ai quali
è stata sequestrata la merce), presumibilmente scoraggiati dalla massiccia presenza di
agenti. Rinvenuto un ingente
quantitativo di merce irregolare, da collane di corallo a
borse griffate, da giocattoli
I proprietari dei
per bambini privi del marchio Ce a quelli con lo
coltelli (in foto)
stesso contraffatto, fino a
sono stati
decine di orologi "falsi",
denunciati
tutta merce per la quale è
stato disposto il sequestro.
All'interno di un banco regolarmente autorizzato e già oggetto di attenzione da parte del comando, inoltre, sono
stati trovati 60 coltelli ed altre armi da taglio a scatto che, poste in vendita al prezzo di
3 euro, erano potenzialmente in grado di uccidere. Nello stesso banco, tra le migliaia di
altri prodotti regolari e non, una agente "testava a sue spese" la presenza di giocattoli
ed accendini di produzione cinese che erano veri e propri strumenti di difesa ed offesa:
tali prodotti, infatti, disponevano di un pulsante che una volta azionato provocava una
scossa elettrica di non modesta entità. Nei confronti dei due operatori è stato disposto
il fermo e la denuncia a piede libero. Gli agenti hanno riscontrato diverse irregolarità relative alla mancata o non corretta esposizione dei prezzi, con sanzioni amministrative ai
relativi operatori, oltre alla presenza di un solo operatore del settore alimentare che non
rispettava le prescrizioni igenico sanitarie (multato) e alla totale assenza di prodotti privi
della tracciabilità, anche grazie alla periodicità elevata dei controlli. «L’attività di controllo
– afferma il comandante Roberto Antonelli – è ormai una costante in tutti i mercati, sia
quello settimanale che in quelli giornalieri, con l’obiettivo principale della tutela del consumatore. Controlli a tappeto come quello di questa settimana verranno ripetuti sempre
più spesso, affiancando la normale ed impegnativa attività svolta regolarmente dagli ufficiali
ed agenti in divisa in un mercato che, lo sottolineo, si estende per oltre 5.000 metri quadrati e 200 banchi di vendita».
ARSENALE
TEL:
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GROTTAFERRATA
Ufficializzata la scelta del sindaco Gabriele Mori che “silura” l’assessore all’Urbanistica
Revocata la delega a Filippo Mevi
In una nota stringata il primo
cittadino si augura «una rapida
fattiva ripresa di collaborazione
politica ed amministrativa con
l’Idv». L’ex delegato: «Nessuno mi
ha ufficialmente detto nulla»
Fiamme
Domato incendio
in via delle Barozze
di Marco Montini
S
i comunica che il 7 settembre è stata
revocata la delega di assessore all’avvocato Filippo Mevi. Il sindaco Gabriele
Mori, in proposito ha auspicato una rapida,
fattiva ripresa di collaborazione politica ed
amministrativa con l’Idv». Si conclude (per
il momento) così la soap opera politica, tutta
criptense, di “C’eravamo tanto amati”. Una
nota fredda e striminzita, quella di palazzo
Consoli, che ha rotto il silenzio istituzionale
del primo cittadino, che in queste giorni
aveva incassato, lontano dai microfoni, le
sassate mediatiche di Mevi. L’ex assessore,
infatti, tra mercoledì e giovedì, aveva sparato
a zero prima contro le presunte nefandezze
di speculazione territoriale, fatte negli ultimi
quindici anni dalle maggioranze civiche (parole definite da Bosso, Spalletta e e Ambrogioni «inopportune, inesatte e frutto di una
ALBANO
Mevi
Mori
confusione e di un nervosismo che attanaglia
lo stesso Mevi»), e poi aveva ipotizzato il disegno di Mori e del consigliere Tomboletti
(ex Idv, ndr) di cancellargli la delega all’urbanistica:
«Quest’ultimo ha detto al sindaco che il «Rischio di
sottoscritto non è be- essere
naccetto all'urbanistipugnalato alle
ca (in cambio di un
presunto appoggio di spalle da una
Tomboletti in Consi- logica
glio?, ndr). Sono qui
che rischio di essere assurda»
pugnalato alle spalle
da una logica assurda e non coerente con lo
spirito della coalizione». Detto, fatto, dopo
48 ore è giunto il siluro di Mori: il ritiro delle
MEVI
deleghe all’avvocato criptense. Che non ci
sta e replica stupefatto: «Io ufficialmente
non ho nessun atto in mano - ha spiegato a
"Cinque Giorni" -. Nessuno mi ha detto nulla.
Ho provato a sentire Mori, ma niente. Spero
di avere chiarimenti nella riunione dei segretari e dei capigruppo di maggioranza del
12 settembre». Bisogna dire, inoltre, che
l’ira di Mevi era sfociata ad inizio agosto,
quando il sindaco comunicò in via «subdola
e informale» (parole testuali di Mevi, responsabile cittadino dell’Idv) il ritiro della
sua delega all’urbanistica: «Vorrei sapere
che fine ha fatto quell’atto del 4 agosto, firmato ma non notificato da Mori innanzi alla
Giunta, con il quale mi ritirava quella delega
per conferirmi Sport e Turismo», si chiede
ora. Una delle mille domande di un contesto
politico ingarbugliato.
Nel pomeriggio di giovedì la squadra in
servizio antincendio del gruppo comunale di protezione civile di Grottaferrata
è intervenuta per domare le fiamme sviluppatosi nelle vicinanza delle abitazioni
in via Vicinale della Macchia, al confine
tra Grottaferrata e Rocca di Papa, in
prossimità di via delle Barozze. I volontari, dal Monte Tuscolo, hanno avvistato
una fumata sospetta da un campo che
nel tempo si è propagata ed ha coinvolto una zona più estesa. Immediato
l’intervento, i volontari si sono recati sul
posto ed hanno subito spento e bonificato una zona di circa 600 metri quadrati di canneto e sterpaglie nelle
vicinanze di alcune abitazioni. Il rapido
intervento ha limitato il danno agli edifici
adiacenti e ai campi adiacenti. Sul posto
anche la squadra dei vigili del fuoco di
Nemi: l'incendio è stato domato dopo
circa 40 minuti. Il gruppo comunale, impegnato giornalmente nel servizio di avvistamento
e
pronto
Intervento,
prosegue fino al 30 settempre con la
campagna regionale di "Aib".
Ieri il ricordo del sacrificio di 27 soldati uccisi nel 1943 a Villa Doria
Commemorazioni del 9 settembre
Marini depone corona d’alloro
Il primo cittadino durante l’omaggio:
«Questi uomini rappresentano il
simbolo della democrazia»
«Oggi non siamo qui solo per commemorare
i soldati della Divisione Piacenza che morirono nella tragica battaglia del 9 settembre
1943 a villa Doria, oggi siamo qui per ricordare tutte le lotte a favore della libertà,
della democrazia e della pace». E’ iniziato
con le parole del sindaco Nicola Marini
l’omaggio che Albano ha fatto ieri mattina,
con la deposizione di una corona d’alloro,
ai 27 soldati uccisi all’indomani dell’armistizio di Cassibile.
«L’amministrazione – ha continuato il primo
cittadino – ha voluto istituzionalizzare lo
scorso anno la data del 9 settembre proprio
per non dimenticare quegli uomini che difesero Albano e l’Italia dall’aggressione
violenta dell’esercito nazista, uomini che
persero la vita per difendere la posizione
in un momento in cui difendere la posizione
significava difendere la libertà e la vita di
tantissimi cittadini. E che con questo estremo sacrificio contribuirono ad aprire la
strada alla democrazia».
Quella del 9 settembre del 1943 non era
una mattina qualsiasi e gli avvenimenti
che portarono alla battaglia di Villa Doria,
dove 27 soldati italiani restarono uccisi
per difendere la città dagli aggressori nazifascisti, erano cominciati qualche ora prima,
durante la notte dell’8 settembre, il giorno
dell’armistizio di Cassibile e del proclama
cordato i suoi morti: alle 10 a villa Doria è
stata posizionata una corona di alloro davanti alla lapide che ricorda i caduti della
Divisione Piacenza; alle 11 lo stesso rito è
stato ripetuto all’interno del cimitero monumentale, dove sono sepolti i caduti della
battaglia di Villa Doria. Alla cerimonia,
oltre al sindaco e al presidente del Consiglio
comunale Massimiliano Borelli, hanno preso
parte le associazioni combattentistiche e
d’arma, insieme al signor Coraggio, uno
dei sopravvissuti degli scontri all’interno
di villa Doria.
La battaglia
Avvenne qualche ora dopo
l’armistizio di Cassibile
Genzano, mercoledì
primo Consiglio
dopo pausa estiva
radiofonico del maresciallo d’Italia Pietro
Badoglio. Alle 20 il comando della divisione
Piacenza ordinò, coerentemente con gli ordini di Badoglio, di «rispondere con la
forza a qualsiasi atto di forza». Il proclama
del nuovo capo del governo italiano su
questo non lasciava dubbi: le forze armate
restavano integre e in attività, e in nessun
caso era ammissibile la consegna delle
armi, dei mezzi e dei capisaldi a un esercito
straniero. Eppure è proprio ciò che i tedeschi chiesero e pretesero e, in seguito al
rifiuto degli italiani, aprirono le ostilità
aggredendo la divisione stanziata nella
villa comunale. Ieri mattina, in occasione
del 68esimo anniversario, la città ha ri-
Riprendono i lavori del Consiglio comunale di Genzano con la prima assise
dopo l'estate, fissata dal presidente del
Consiglio, Sandro Giannini, per il prossimo 14 settembre a partire dalle 17.
Cinque i punti all'ordine del giorno.
Dopo l'approvazione dei verbali della seduta precedente, le interrogazioni e le
risposte, sarà la volta delle comunicazioni del sindaco Gabbarini e delle ratifiche delle deliberazioni delle Giunta
comunale. Per finire ci sarà la presentazione del programma di governo, relativo alle azioni e ai progetti da realizzare
nel corso del mandato da parte dell'Amministrazione comunale.
Nemi, verso le elezioni
Centrosinistra di
nuovo compatto?
Ancora sei mesi di tempo per l’elezione
del nuovo sindaco di Nemi, che chiamerà ancora una volta i cittadini alle
urne il prossimo 8 febbraio. Il centrosinistra di Nemi sembra aver ritrovato serenità e compattezza. Lo si evince da
una nota di Sel in cui dichiara che la
coalizione (formata dal Pd, dalla Federazione della Sinistra, Sinistra Ecologia
e Libertà) si è posta, attraverso un metodo di lavoro rigoroso, l’obiettivo di superare i vecchi schemi della politica che
hanno portato al commissariamento del
Comune. Fondamentale nel far emergere
le contraddizioni della Giunta Cocchi, in
questo percorso di rinnovamento – si
legge nella nota - è stata il consigliere
Azzurra Marinelli (Sel). Dalla vicenda
dello scuolabus, che ha portato il ritiro
delle deleghe al vice Alberto Bertucci da
parte dell’ex sindaco, al cosiddetto “Affare Trombetti”, fino al commissariamento, «l’azione decisa ed energica
della Marinelli in Consiglio comunale ha
dato un impulso determinante all’attività
dell’opposizione». Scopo primario della
coalizione ora è quello di ricostruire la
fiducia dei cittadini e restituire nuove
certezze. «Il frutto di questo impegno –
si legge nella nota - è l’intesa raggiunta
con gli stessi partiti di centrosinistra che
insieme a noi lavorano per un programma elettorale che diventi una concreta proposta di governo, sempre
aperti ad acquisire i contributi dei singoli
cittadini, dei movimenti e delle associazioni che vorranno partecipare responsabilmente alla vita democratica del
nostro paese».
Federica Tetti
18
sabato 10 settembre 2011
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SAN CESAREO
Il ministro Galan annuncia l’arrivo delle ruspe per coprire gli antichi resti romani
Niente fondi, la villa sarà interrata
Secondo il rappresentante del governo il provvedimento si rende necessario per «meglio
tutelare i reperti ritrovati». Confermato il vincolo sull’area ma si attende l’atto ufficiale
F
atto salvo, almeno a parole, il vincolo archeologico
sull'area della Pietrara, si prospetta una “copertura
con la terra” per la villa di Massenzio di San
Cesareo. A darne la notizia è stato lo stesso ministro
dei Beni Culturali Giancarlo Galan, in risposta a un'interrogazione di Marianna Madia (Pd). Il ministro sottolinea
che l'interramento si rende necessario per tutelare il
bene architettonico fino a quando non ci saranno i fondi
necessari per il restauro. «Pur essendo importantissima
dal punto di vista storico, anche per la presenza di
mosaici mal conservati ma di pregio, la villa - spiega
Galan - presenta strutture assai mal conservate». Di qui
la necessità di ricoprirla di terra per tutelarne la conservazione. L'unico elemento che invece resterà a vista
è il ninfeo adiacente. Ma per conoscere il progetto definitivo sull'area bisognerà attendere il pronunciamento
della Soprintendenza del Lazio chiamata a dare esecuzione
alla richiesta di vincolo diretto e indiretto del sottosegretario Giro. Un provvedimento che renderà necessaria
una revisione dell'intervento previsto dall'Amministrazione comunale tanto osteggiato dal gruppo di opposizione
del Pd. Possibile un accordo sul mantenimento della
nuova chiesa ma sarà difficile trovare uno spazio per le
case. L'opposizione, comprendendo anche le ragioni del
proprietario del terreno, si è detta disponibile a un con-
Scaramella (Pd)
E’ chiaro che non si può parlare di case
costruite a cinque metri dai reperti ma
siamo disponibili a un confronto per
trovare la giusta soluzione
ZAGAROLO
fronto in Consiglio, ma è ferma nel portare avanti un
programma di tutela del beni ritrovati. «Attendiamo un
pronunciamento definitivo della Soprintendenza per iniziare a lavorare su un serio programma di intervento spiega il segretario del Pd cittadino, Roberto Scaramella.
Noi vogliamo partire dalla valorizzazione di quanto ritrovato in quest'area - continua Scaramella - ed è chiaro
che non si può parlare di case costruite a cinque metri
dai reperti. Siamo tuttavia disponibili al confronto per
trovare la giusta soluzione per tutti».
CAPENA
Il caso
Oltre duecento reperti
trafugati dal museo
“Lucus Feronia”
Denunciati due uomini
Una ‘gradita’ sorpresa. E’ quanto si sono trovati davanti
i carabinieri della Stazione di Montelibretti in un’abitazione di Capena, dove hanno rinvenuto e sequestrato
circa duecento reperti archeologici presumibilmente trafugati dal vicino deposito del museo ‘Lucus Feronia’.
Per questo i militari hanno denunciato a piede libero
due uomini, un 38enne originario di Rieti ed un 25enne
romano, già conosciuti alle forze dell’ordine per concorso in ricettazione. Ricettatori seguiti da tempo dai
carabinieri della Compagnia di Monterotondo in relazione ai quali i militari avevano il sospetto di trovare
del materiale rubato da ricettare, ma di minor calibro,
come sterei e simili. Per questo i carabinieri coordinati
dal capitano Domenico Martinelli, una volta arrivati nella
loro abitazione di Capena, sono rimasti 'piacevolmente
stupiti' del ritrovamento di circa duecento reperti archeologici di valore storico occultati nella loro casa.
Piccolo museo creato con alcuni reperti archeologici
presumibilmente trafugati dal deposito del vicino museo
archeologico ‘Lucus Feronia’ di Capena in relazione ai
quali sono in corso tutti gli accertamenti del caso. Zona
dell’alta Sabina già al centro della cronaca per altri casi
di ricettazione di reperti archeologici, come a Palombara, dove lo scorso mese di aprile gli uomini della
Guardia di Finanza di Tivoli denunciarono un 50enne,
trovato nella propria abitazione di campagna con 500
monili in oro di età romanica, sciabole, una baionetta
ed un metaldetector.
Mauro Cifelli
Scuole
Nuove aule per l’istituto di Valle Martella
Lunedì taglio del
nastro al Vittorio Alfieri
Pronti entro gennaio
nuove classi
Sta per prendere il via anche per gli alunni del Comune di Zagarolo, il nuovo
anno scolastico 2011/2012,
la data è stata fissata per
il prossimo lunedì 12 settembre.
In concomitanza con l'inizio
del nuovo anno scolastico
saranno consegnate quattro nuove aule all'Istituto
Comprensivo Vittorio Alfieri a Valle Martella attraverso una cerimonia ufficiale in cui saranno presenti il sindaco di Zagarolo
Giovanni Paniccia e l'Amministrazione comunale, oltre alla dirigente dell'Alfieri
la dott.ssa Filomena Fotia.
Il progetto dell'ampliamento dell'edificio scolastico
era già stato portato a termine lo scorso anno quando è stato consegnato il
primo blocco, mentre per
il prossimo Gennaio 2012
saranno consegnate ulteriori quattro aule a completamento dell'intero progetto che prevedeva la realizzazione di dodici aule.
Questi nuovi spazi consentiranno la sistemazione definitiva della segreteria
nonché l'istituzione di laboratori dedicati all'offerta
formativa.
«La realizzazione di questo
progetto è motivo di grande
soddisfazione per la nostra
amministrazione ma anche
e soprattutto per la città
di Zagarolo – commenta il
Sindaco Giovanni Paniccia
- in quanto risponde a pieno ai bisogni manifestati
da insegnanti e genitori per
favorire la piena attuazione
del diritto allo studio, all'interno di questa grave
crisi economica che sta colpendo duramente anche gli
enti pubblici».
«Questo ampliamento – dichiara l'assessore ai lavori
Pubblici del Comune di Zagarolo Antonella Bonamoneta - permetterà di ripristinare la destinazione iniziale dei locali adiacenti al
centro anziani che torneranno in pieno possesso
del Comune, oltre a sopperire alle esigenze della popolazione scolastica in costante aumento. Visti i continui tagli agli enti pubblici
– conclude l'assessore Bonamoneta - il Comune di
Zagarolo sta facendo degli
sforzi non indifferenti proprio per favorire lo sviluppo scolastico tutelando
l'istruzione dei ragazzi».
«L'impegno per il prossimo
futuro è quello di superare
le difficoltà attuali – dichiara l'Assessore alle Politiche della Scuola Piero
Petrassi – cercando di reperire ulteriori risorse finanziare da destinare ai
servizi scolastici e sociali,
garantendo un'offerta formativa adeguata e nello
stesso tempo migliorando
le condizioni degli spazi».
In un momento particolarmente difficile e delicato
sotto molti aspetti, la scuola per prima risente della
grave crisi economica attuale, tra scioperi e proteste contro la nuova rifor-
ma, si sta per aprire un
anno scolastico molto complicato, il Comune di Zagarolo non immune da queste
problematiche sta curando
con molta attenzione diversi progetti relativi non
solo all'adeguamento dell'edilizia scolastica ma anche alla qualità dell'offerta
formativa, al fine di rispondere alle esigenze di un
settore sottoposto a forti
pressioni.
Tra le diverse attività infatti che danno particolarmente lustro alle scuole di
Zagarolo va segnalata quella del Liceo Scientifico
“Falcone e Borsellino” ritenuto idoneo dalla Provincia di Roma per la gestione di un “Centro per la
creatività e l'innovazione
tecnologica”, al fine di promuovere la produzione video, documentari, film e
cortometraggi ma anche
montaggi ed elaborazione
di nuovi format. Un laboratorio dunque particolarmente innovativo che potrà
essere utilizzato da tutti
gli altri istituti.
MENTANA
Completati i lavori alla
materna di Castelchiodato
Una nuova aula e lavori di tinteggiatura. Buone nuove
per la scuola materna di Castelchiodato all’indomani dei
fondi trovati dal Comune di Mentana per permettere ai
tanti bambini della piccola frazione sabina di cominciare
le scuole regolarmente. Interventi rispetto ai quali verranno spesi circa 40mila euro con i lavori per la realizzazione di una nuova aula, tinteggiatura e
riqualificazione delle altre classi.
Mauro Cifelli
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sabato 10 settembre 2011
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GUIDONIA
Blitz di una decina di famiglie disperate negli appartamenti in via Guerrazzi a Villanova
Occupate le case popolari
NOTIZIE IN BREVE
Le palazzine, prive ancora di servizi, sarebbero pronte ma ci sono ritardi nel passaggio di
proprietà dalla Regione, che ha finanziato l’intervento, al Comune. Possibile lo sgombero forzato
Preso latitante rom
di Adriana Aniballi
S
ono stati occupati
abusivamente ieri
una quindicina di appartamenti realizzati in
edilizia convenzionata in
via Guerrazzi a Villanova
di Guidonia. Ne hanno preso possesso presumibilmente a più riprese. Armi,
bagagli e bambini al seguito di più di una decina
di famiglie che si sono sistemate negli alloggi destinati a “tamponare”
l’emergenza abitativa nella
Città dell’Aria. La realizzazione della palazzina, i
cui lavori sono stati finanziati dalla Regione Lazio
per circa 4milioni di euro
è stata affidata ad una società privata. L’iter vuole
poi la cessione al Comune
e la successiva assegnazione. «Nessun passaggio
di proprietà però sarebbe
ancora stato formalizzato», fanno sapere da Palazzo Guidoni. Sul posto
sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di
Tivoli. Negli appartamenti
in via di definizione, non
ci sarebbe ancora né acqua , né luce, né gas: invivibili quindi per chi ne
ha preso possesso. Nei
prossimi giorni potrebbe
quindi arrivare l’ordinanza
di sgombero. E tra manifestazioni e altro, non
sono mancate le polemiche. «E’ comprensibile hanno detto alcuni residenti – è gente che si trova
in situazione di bisogno,
ma non vogliamo giustificare chi cerca di saltare
la procedura amministrativa per regolarizzarne
l’assegnazione occupando
alloggi destinati ad edilizia
popolare. In questo modo
si mortifica il diritto di
tutti gli altri».
Zagarolo
Arrestato nella notte un ragazzo di 16 anni destinatario
da oltre un anno di una misura di custodia cautelare
emessa dal Tribunale di Taranto. Il ragazzo, arrestato
in Puglia nel luglio 2010 a seguito di un furto
commesso con un altro complice, era scappato dal
centro di prima accoglienza di San Michele Salentino
facendo perdere le tracce per oltre un anno. I militari,
durante un controllo ad alcuni nomadi italiani appena
giunti nella frazione di Valle Martella sono stati
insospettiti dall’atteggiamento del giovane che cercava
di sottrarsi al controllo .
Palestrina
Sigalini in condizioni stabili
Restano stabili le condizioni di monsignor Sigalini,
vittima martedì scorso di un incidente. Bisognerà
attendere altre 24 ore per valutare le condizioni di
salute e procedere semmai ai primi interventi. Oltre all’emorragia celebrale, preoccupa anche la frattura del
bacino. Intanto qualcuno ha avanzato polemiche sul ritardo dei soccorsi. L’elicottero avrebbe impiegato
troppo tempo per raggiungere il luogo dell’incidente.
Ieri il cardinale Vallini, vicario del Santo Padre, ha fatto
visita in ospedale, portando la sua vicinanza ad amici
e parenti.
TEL:
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sabato 10 settembre 2011
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CALCIO A 5
CALCIO
Ghiotto antipasto di serie A oggi
al Giulio Onesti con il trofeo
“Città di Roma”: in campo Lazio,
Montesilvano, Kaos Bologna e Rieti
CALCIO SERIE D/G
SPORT
Seconda giornata di campionato
per la serie D: big match al Fiore
tra Marino e Salerno. Esordio
in casa per lo Zagarolo pp21-22
La squadra di mister Fazzini proverà a mettere in difficoltà la forte formazione campana
Astrea a Bacoli senza condizionamenti
Il tecnico del club romano dovrebbe schierare un classico 4-4-2, ma la scelta definitiva verrà fatta solo dopo l’allenamento di rifinitura
BREVI DI SPORT
di Paolo Pizzi
D
opo l’esordio stagionale con il pari casalingo contro il
Civitavecchia, l’Astrea di mister Claudio Fazzini si presenta sul campo del Bacoli con l’obiettivo di mettere in
difficoltà una delle pretendenti alla promozione in Seconda
Divisione. Uscire con tre punti dal match di domani non sarà
comunque facile per l’undici capitolino.
La prima giornata di campionato ha messo in mostra un’Astrea
ancora alla ricerca della forma migliore. Dopo aver sbloccato
il risultato infatti l’undici della polizia penitenziaria ha
sofferto il ritorno degli ospiti, subendo il gol del pari a 15
minuti dallo scadere. Anche i campani, come i rivali di turno,
vengono da un pareggio per 1-1 in casa del Boville e scenderanno in campo per cercare la prima vittoria davanti ai
propri tifosi. Per il match di domani mister Fazzini chiede ai
suoi ragazzi di giocare con lo spirito giusto, per provare a
conquistare dei punti pesanti su uno dei campi più difficili
del girone. «Siamo consapevoli di avere di fronte una delle
pretendenti alla promozione – spiega il tecnico dell’Astrea ma questo non ci deve condizionare. Importante sarà tenere
alto il ritmo del gioco, solo così abbiamo la possibilità di dire
la nostra. Come individualità - continua Fazzini - il Bacoli ha
qualcosa in più, ma con il gioco di squadra possiamo recuperare».
«Quello che ho chiesto ai miei ragazzi - termina Fazzini - è di
affrontare questo match rispettando l’avversario, convinti
che se mettiamo in campo la massima attenzione possiamo
uscire con i punti dal campo del Bacoli». Per il match di
domani mister Fazzini pensa di schierare un classico 4-4-2.
Ancora da decidere l’undici titolare, che verrà scelto dopo
l’allenamento di rifinitura di questa mattina.
SERIE D/G
Volley/B2
Il Gsp Zagarolo ha iniziato la preparazione per la
nuova stagione sotto l’occhio attento del neo tecnico
Luca Cicerchia. I gabini giocheranno nel girone F della
serie B2, girone composto da 14 squadre, tra cui Sassari e Ostia retrocesse dalla B1, Tuscania e Roma7
neo promosse, e poi M Roma, SS. Lazio e Terracina.
Fischio d’inizio il 15 ottobre fuori casa contro la Lazio,
squadra storica che la scorsa stagione ha chiuso il
campionato al terzultimo posto. Due i ritorni in formazione: Damiano Carchedi e Massimo D’Ascenzi.
100 Vele
Mister Fazzini
Arriva sul litorale romano la storica 100 Vele, regata
velica nazionale giunta alla sua XVI edizione. Il 19
giugno scorso il forte vento e il mare agitato non ne
avevano permesso la realizzazione e l’Achab Yacht
Club, circolo velico affiliato da oltre 23 anni alla Federazione italiana vela, insieme al Comitato di Giuria,
avevano rimandato l’appuntamento. Domani con la
100 Vele il mare di Roma tornerà a colorarsi con
vele di ogni dimensione e forma: dieci miglia di navigazione con partenza alle ore 11 dal Pontile di Ostia.
Dopo il match di Coppa Italia, le due formazioni si sfidano in campionato Calcio a 5
Oggi all’Acqua Acetosa
Il Monterotondo Lupa riceve il Città di Roma,
Fidene: due sfide in tre settimane ricco antipasto
La partita si giocherà
sul neutro di Guidonia
I romani di mister Chirico
hanno vinto il primo
confronto stagionale,
ma il team di Pochesci
è in netta ascesa
Si sono affrontate meno di
un mese fa per il primo turno
di Coppa Italia. Ad avere la
meglio allora fu il Fidene di
mister Chirico, che con le reti
di Princigalli e Massella eliminò un Monterotondo Lupa
in ritardo rispetto alla compagine romana da un punto
di vista tecnico e logistico.
A distanza di tre settimane
le due squadre si ritrovano
davanti in campionato ma
con due stati d’animo contrapposti rispetto alla sfida
del Salaria Sport Village. Forte di una vittoria sul campo
del Cynthia per 1 a 2 (reti di
Martorelli e Costantini) alla
prima di campionato il Monterotondo Lupa «continua a
essere un cantiere aperto spiega mister Alessandro Pochesci -. Rispetto alla sfida
del primo turno di Coppa
Italia ci sono stati dei passi
in avanti ma c’è ancora tanto
da fare». Monterotondo Lupa
che giocherà la sua prima
partita in casa sul campo
neutro del Guidonia, per poi
cominciare ad ospitare i propri avversari al Comunale di
Pomezia, nuova casa della
società di patron Della Longa.
Squadra che ha visto gli arrivi
di diversi giocatori come Giacomo Iozzi, centrocampista
27enne prelevato dal Gaeta,
Prevete e Pippi, in campo già
domenica nella vittoria di
Genzano.
Tris di giocatori che il ds Andrea Bussi ha ulteriormente
incrementato nel corso della
settimana, quando agli ordini
di mister Pochesci si sono
aggregati Mauro Gilardi, difensore ’82 dal Poggibonsi e
Marco Cuoghi, esterno d’attacco lo scorso anno al Group
Città di Castello.
Opposta la situazione del Fidene, reduce dalla sconfitta
per 0 a 2 contro la corazzata
Città di Marino all’esordio in
campionato. «Siamo una
squadra piena di giovani - le
parole dell’allenatore Marco
Chirico - con ragazzi che possono portarti alle stelle o alle
stalle. La sconfitta di domenica ci è stata utile per comprendere che non bisogna arrendersi alle prime difficoltà.
Contro il Monterotondo Lupa
sarà difficile, rispetto alla
partita di Coppa Italia si sono
rafforzati. Andiamo a fare la
nostra partita poi sarà il campo a decidere il risultato».
Mauro Cifelli
Non è un sabato qualunque, è un sabato romano.
Quattro squadre di serie A, due trofei in campo: la
coccarda tricolore dei padroni di casa della Lazio e
la Uefa Futsal del Montesilvano; e poi Kaos Bologna
e la matricola Real Rieti: ecco il ghiotto antipasto del
“Città di Roma”, trofeo giunto alla quarta edizione,
che si disputerà oggi al Giulio Onesti dell’Acqua
Acetosa. Sarà la prima volta per Antonio Mennella e il
presidentissimo biancoceleste gonfia il petto: «Siamo
orgogliosi di organizzare un torneo diventato ormai
una tradizione del futsal capitolino e non solo – dice
– per noi sarà un test importante, dal momento che
affronteremo squadre che ritroveremo in campionato.
Mi aspetto risposte e progressi dalla squadra». Lazio
al completo: Fantecele ok, ci dovrebbe essere anche
Pereira, di rientro dal Brasile, dopo la nascita della
primogenita Antonella. All’ex maneggio dell’Acqua
Acetosa si comincia alle ore 15. Saranno Real RietiMontesilvano ad aprire il Città di Roma, a seguire
Lazio-Kaos Bologna. Alle 17 finalina fra le due
perdenti, alle 18 la finalissima. Le gare si disputeranno
con due tempi da dodici minuti effettivi.
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sabato 10 settembre 2011
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sport
CALCIO SERIE D/G
Il ds Mastellone invita il suo Città di Marino a non temere la corazzata di Carlo Perrone
«E se fosse il Salerno
ad avere paura di noi?»
«E’ una gara importante per capire dove
possiamo arrivare. Sappiamo bene che
i campani potrebbero essere l’ammazza
campionato di questo girone, ma proprio
per questo vogliamo vedere a che punto
siamo» ammette il dirigente castellano
di Marco Caroni
E
ccolo il grande appuntamento. Il Città di Marino getta
velocemente in archivio tutto quello che è stato fino ad
oggi e con grande curiosità e molta umiltà si avvicina a
quello che è l’appuntamento clou di questo primo scorcio di
stagione: la sfida contro il Salerno. «Per noi – dice il direttore
sportivo Damiano Mastellone - si tratta di una gara importante
per capire dove possiamo arrivare. Sappiamo bene che i
campani potrebbero essere l’ammazza campionato di questo
girone, ma proprio per questo vogliamo vedere a che punto
siamo».
Qualche preoccupazione, per la verità, oltre all’undici di
Carlo Perrone e dei presidenti Lotito e Mezzaroma, la suscita
Serie D/G
Palestrina-Anziolavinio
anche la questione ordine pubblico. In arrivo a Marino
vengono dati circa mille salernitani, una vera e propria invasione che potrebbe essere complicato gestire.
Sul campo la sfida è comunque affascinante e stimolante. Il
Marino è fino ad oggi imbattuto e nelle tre gare
ufficiali giocate ha realizzato cinque reti incassandone due. «Stiamo
Una sfida di grandi
facendo bene – aggiunge
numeri:
oltre a quelli
Mastellone –, ma possiamo fare meglio. Domedelle due squadre in
nica scorsa a Fidene abcampo, sugli spalti del
biamo fatto bene per alFiore
sono attesi circa
meno un tempo, dobbiamo provare ad aumenmille tifosi salernitani
tare il ritmo, ma sono
certo che questo avverrà
con l’aumentare della forma della squadra». Il Marino
affronta il Salerno da pari punti: una sfida che si propone
inevitabilmente come gara di cartello della 2° giornata di
campionato e segna un innegabile punto di arrivo per una
società che solo due anni fa giocava in Promozione. «Ora –
conclude Mastellone – vediamo cosa possiamo fare da
grandi». Nessuna paura della corazzata, insomma. »E se alla
fine dovesse essere il Salerno ad avere paura di noi?»,
scherza il presidente Antonio Esposito. Questo solo il campo
potrà dirlo, ma non sarà certo un Davide contro Golia.
Big match
Serie D/G
Cynthia a Civitavecchia
Mister Mobili
Serie D/E
Lo Zagarolo riceve il Todi
Sfida tra deluse: Match insidioso Niente indugi: i
3 punti in palio per la truppa di gabini vogliono
per riscattarsi Manolo Liberati la prima vittoria
La parola d’ordine è riscatto. Quella tra Palestrina e
Anzio sarà innanzitutto la sfida tra due delle deluse
della prima giornata. Sia la formazione di Carboni che
i biancazzurri marittimi, infatti, provengono da un
doppio 2-0 che ha reso amaro l’esordio di un
campionato che entrambe vorrebbero vivere senza
troppi assilli, cercando di insidiare le zone nobili della
classifica. Se la missione degli arancioverdi sul terreno
del Salerno era a dir poco proibitiva, altrettanto non
si può dire per l’Anzio, che contro il Sora è incappato
nella classica giornata “no” e sarà costretto a
rimediare subito al passo falso. Inutile dire che è
proprio la formazione di Lombardi ad avere il dente
più avvelenato, ma è altrettanto vero che il Palestrina
non può partire con il piede sbagliato davanti al
proprio pubblico, se davvero vuole vivere un
campionato con il vento in poppa. Se ne vedranno
delle belle, insomma, anche perché da entrambe le
parti la voglia di aggiungere i primi tre punti alla
classifica è tanta. «Vogliamo riscattare la sconfitta di
Salerno e l’esordio davanti ai nostri tifosi ci sembra il
miglior viatico per farlo» il coro unanime degli
arancioverdi. «Sicuramente è un’occasione di riscatto
più per noi che per loro – replica il ds dell’Anziolavinio
Passatelli –. La nostra sconfitta contro il Sora è stata
del tutto inaspettata, il dispiacere è sicuramente
grande, ma dobbiamo lasciarci al più presto alle spalle
questo scivolone e reagire in fretta. Non sarà facile,
perché il Palestrina è una squadra di valore che già in
Coppa Italia ci ha messo in difficoltà, ma l’esordio
negativo ci ha lasciato parecchio amaro in bocca e la
squadra è determinatissima a cancellare al più presto
questo passo falso. Sarà una bella partita, nella quale
entrambe le squadre proveranno a fare il massimo per
superarsi a vicenda».
E’ stata una settimana di lavoro per una Cynthia
costretta a rincorrere. Il ko casalingo di domenica
scorsa contro il Monterotondo non ha cambiato
comunque i piani di battaglia di una squadra che
può e deve crescere. Per la trasferta di Civitavecchia,
sfida che si giocherà a porte chiuse concedendo un
piccolo vantaggio ai castellani, mister Manolo Liberati
avrà a disposizione l’intera rosa, compresi i rientranti
Pesoli, D’Orazio e Miccichè. Cercasi punti pesanti,
dunque, in casa di una formazione – quella tirrenica –
che finora ha lasciato una buona impressione di sé e
che dunque si presenta come formazione
particolarmente insidiosa.
Sul piano societario non è stata una settimana
semplice: voci di corridoio e “indiscrezioni” davano per
imminente un cambio totale che il presidente Libanori
esclude categoricamente. «Si tratta solo di voci che
tendono a destabilizzare il nostro ambiente: questa è
una società giovane e la squadra rispecchia la nostra
linea. Servono tempo e tranquillità e queste voci,
completamente strumentali, non contribuiscono di
certo».
Chiusa la parentesi polemica, dovuta, si torna a
parlare di calcio giocato. La Cynthia vista in campo
domenica scorsa è piaciuta quantomeno in numero
di occasioni create e determinazione: proprio la
caratteristica che mister Liberati ha più volte citato in
pre-campionato. C’è da lavorare sul piano della
realizzazione: va pur detto che contro il Monterotondo
i genzanesi il gol del vantaggio lo avevano realizzato
salvo vederselo annullare (ingiustamente) e hanno
fallito un calcio di rigore. «L’1-2 di domenica scorsa
è stato decisamente un risultato bugiardo, ora
dobbiamo fare di tutto per riprenderci i punti persi»,
aggiunge il presidente.
Con il Todi per rompere gli indugi. Dopo il buon
punto conquistato in casa dell’Orvietana, lo Zagarolo
vuole compiere il salto triplo e cercherà la prima
vittoria in campionato nella gara d’esordio davanti al
proprio pubblico. Nonostante le scaramanzie di rito, il
match contro gli umbri sembra davvero la tappa
ideale per cominciare a correre sul serio e regalare
una “prima” vincente ai gabini sul loro terreno in erba
sintetica, anche se è chiaro che il Todi dovrà
riscattare la sconfitta interna dell’esordio e non farà di
certo sconti agli amaranto, che però possono contare
su un tasso tecnico superiore ai loro avversari. Se le
premesse verranno rispettate, in sostanza, la strada
sarà tutta in discesa per gli uomini di mister Coppola.
«E’ ovvio che davanti ai nostri tifosi ci teniamo in
maniera a far bene – osserva il trainer amaranto –.
Dobbiamo però migliorare in alcuni frangenti: siamo
una squadra che può fare molto di più e con
l’Orvietana si sono viste alcune cose buone e altre un
po’ meno. In casa indubbiamente saremo più agevolati
dal fatto di giocare su un sintetico che conosciamo
bene, ma non bisogna sottovalutare il Todi, che lo
scorso anno disputò un buon campionato e rimane
sempre una squadra da prendere con le molle.
Giocheremo per vincere, ma stando ben attenti a non
prendere sottogamba l’impegno». Il pari di domenica
scorsa a Orvieto ha lasciato intuire che lo Zagarolo
possiede un potenziale notevole, ma che deve essere
ancora “sgrezzato” per poter esplodere definitivamente.
«Abbiamo fatto un po’ di fatica ad adattarci al
campo e solo nella ripresa si è vista la squadra che
veramente volevo. Abbiamo anche avuto le occasioni
per vincere, ma complessivamente direi che è andata
bene così. Adesso sta a noi crescere e regalare un
campionato di livello ai nostri tifosi».
Edoardo Ebolito
mar.car.
ed.eb.
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La favorevole presenza della Luna vi
porterà alla mente una miriade di
idee. Se avete in programma un
viaggetto cercate di organizzare qualcosa che vi permetta di divertirvi ma
anche di arricchirvi culturalmente.
Oggi avrete la giusta disposizione d'animo per affrontare
ogni genere di sfida con coraggio e serenità. Fatevi valere
e con grinta sosterrete con
fierezza ogni prova.
Se vi trovate alle prese con
esami da sostenere o colloqui
di lavoro, potete fare affidamento sia sulla Luna in Acquario che su Saturno nel vostro segno.
L'ingresso di Mercurio nel segno
amico della Vergine andrà salutato
come merita! Questa è la giornata
ideale per far festa con gli amici.
Organizzate una bella scampagnata,
magari con annesso pic-nic!
TORO
21 Aprile
20 Maggio
LEONE
23 Luglio
22 Agosto
SCORPIONE
24 Ottobre
21 Novembre
ACQUARIO
21 Gennaio
19 Febbraio
Sarà del tutto inutile tormentare il partner con scenate di
gelosia. In una relazione di
coppia la fiducia reciproca è
essenziale, se non lo capirete
assisterete ad un fallimento.
Alcuni compiti lavorativi particolarmente gravosi vi impediranno di dedicarvi con la dovuta
calma e attenzione a coltivare i
vostri affetti, che si tratti di
rapporti d'amore o di amicizia.
Gli equilibri familiari sono sempre molto delicati e oggi con
la Luna in Acquario potrete
avere un assaggio di cosa significhi dover fare da paciere
in mezzo a un conflitto.
Qualcosa comincia a muoversi
in positivo anche nella vostra
vita sentimentale. Abbiate fiducia nel vostro partner perché
la sua fedeltà non può essere
messa in discussione.
GEMELLI
21 Maggio
21 Giugno
VERGINE
23 Agosto
22 Settembre
SAGITTARIO
22 Novembre
21 Dicembre
PESCI
20 Febbraio
20 Marzo
La Luna si trova in aspetto armonico
nel segno dell'Acquario e segnala
un momento particolarmente propizio per tutte le attività, sia quelle
professionali che quelle legate allo
studio e alla ricerca.
L'insicurezza che vi caratterizza
vi blocca e vi riempie di ansie e
di timori ingiustificati. Se cercate
un nuovo lavoro datevi da fare
per procurarvelo: inviate curriculum, cercate contatti.
Le possibilità di evasione amorosa
non vi mancheranno oggi, con la
Luna in Acquario in aspetto armonico che vi suggerisce un comportamento alquanto libertino.Valutate bene.
La mole dei vostri compiti
sembra aumentare e i fogli si
accumulano sulla vostra scrivania. Che cosa ne dite di
una bella pulizia di tutto il
superfluo?
RAI UNO
20.00 - TELEGIORNALE
20.30 - Rai Tg Sport
20.35 - Colpo d'occhio
21.30 - L'ultimo San Valentino
23.35 - 68^ Mostra Cinema
di Venezia 2011
RAI DUE
20.25 - Estrazioni del lotto
20.30 - TG2 -20.30
21.05 - Castle
21.50 - Good Wife
22.45 - Sabato Sprint
23.30 - TG 2
RAI TRE
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21.00 - The Hurt Locker
23.15 - TG3
23.30 - TG Regione
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CINQUE
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ITALIA
UNO
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pietra filosofale
RETE
QUATTRO
19.23 - Tg4
19.35 - Ieri e oggi in tv
20.10 - Siska
21.30 - Femme fatale
22.12 - Tgcom
22.15 - Meteo
LA 7
20.00 - Tg La7
20.30 - Chef per un giorno
21.30 - L'uomo delle stelle
23.50 - La valigia dei sogni
00.40 - Tg La7
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