WHSS^^ J ?\ .*>r' ,i Digitized by the Internet Archive in Research 2010 with funding from Library, The Getty Research Institute http://www.archive.org/details/brevebibliotecadOOguar BREVE BIBLIOTECA DELI. ARCHITETTURA MILITARE. . EPIGRAFI. trovo, che Bidoloyù la prima c/o mura, quantunque ^Pomponio dia fosse stata edificata. fi principio , che innanzi , diluvio, da (fioppe il mura furono delle De Marchi primi che , di c/ucst Barbaro Tartaglia, Calanco, gli vergini arte Archìt. Mil. fé premier qui ait ccrit cu branco . ... Ver. Illus. par. est aux jeux Glympiques on ancicnncmcnt aux cAthlèles , en mirait enròlant Ics mois espace de dix l' beaucoup tame de de la suffìsance par leur art et , qu ih continuels de raison plus un pcuple par jeux , c/l!cuni di e. nell' altra et exercc's presente)- ; preuve assurance mais de .... facendo gran professione , serment faire prcparés Fort. ari. et non , y cer- récréer de garantir de le il ruine industrie. al parer de' pratici Guerra vii. t. faisait eeux qui font profession , cap. 5. 3. avant qua se tirer de- passe-temps et furo/io , \3ranm s claient Errard ( tro- italiani. Ewcyclop. pouf , eap. ir. i 1. fa eesser parola scientifea Mafffi efi cingesse £i Sgitto. vati in f che (Saturno Città, per non operato , e intendenti \ san di nella Pref. png. queste parlare 6. discipline if Cuclide , aver nelf una quasi mai visto faccia di mai cosa degna abbondare alcuno di costoro di beni Brakcacci di tal di scienza fortuna , : e , poco e meno nemico nondimeno è tenuto Giulio Ces. Dis. intorno a come le , , per oracolo. Fort. Ms. / BREVE BIBLIOTECA DELL ARCHITETTURA MILITARE COMPILATA DA UN PADRE A UN SUO FIGLIUOLO. SECONDA EDIZIONE RIVEDUTA E AUMENTATA DALl' AUTORE. A' nxcxv r aoiav vppiatctt. Apostol. MILANO kòaftaj tftawpeztaj ? v Anno éfoudetlcu def i8o3. II. Ital. (feuio Zìpogtafico. T " E AL C7i TADINO FRANCESCO MELZÌ VIC -PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Iìl mio non frutto ne è un della vostra amassi però soggetto , Presente. E un portentoso perenne Beneficenza. Che con trasporto non sarebbe 1' meraviglia. attuai di io lei Chiunque è un Pigmalione per invaghirsi del sudato suo travaglio ad un segno che ne ecceda eziandìo il vero pregio. Ma con tutto questo non ometto Voi solo siete che veramente questa mia tenue fatica e con si largo di conoscere che illustra , generoso vostro favore meno a penne , i Mazzucchelli, a che dietro ad che noi compartireste , Lastri i ed altre chiare Biblioteche di ge- altre nere diverso anni con anni , si consacrarono. Mei compartiste dunque come Seneca i Benefici ravvisa, come l'animo aveva disposto Trajano. Imitaste Astro eh' è il primo tra gli altri favoreggiatore a tutti non perchè non ravvisaste che tutti non anno il medesimo merito non perchè 1' , : ; sorprendesse l'argomento, che anzi alcune di vi tali Facoltà nella vostra Famiglia erculea cuna varono (*) ma : per condurvi caldi raggi del sole da , produrre tanto le più prediletti colli, che le E i alte giabilmente compie le appunto come i animano a quali vette si degli aprichi più ime sottoposte in questo pure veclesi in tro- valli. Voi chi impareg- veci del sommo e pro- digioso Eroe » Ornamento e splendor del secol nostro. » Quest' è l'unica guisa nella quale, sia in l'uno che in l'altro tornerebbe {.*) Vedi la aspetto, sino alla gloria delle nota (16) nulla prefazione. l' instupidita Grecia Scienze e delle Arti ; ed il Datavo da lo svenevole ritratto che ne forma Raynal salirebbe a quell' apice di prima al , ; quale Huet dipinse che più secoli polo medesimo si quel po- fa era. Grande per me avventura però se troverete che in qualche parte questo mio lavoro ( certo per sé d' importanza e serio assai ) sia degno benché d'una ben limitata vostra approvazione. Non so sperarlo; ma non vi sarà chi voglia condannarmi ch'io vivamente il desideri come il maggior decoro, con cui s'abbia potuto onorare i proprj fìglj da un Padre il cui nome da sé medesimo perfettamente afono li lasce, , , , , rebbe nell'impenetrabil bujo del loro autore. Quindi con immarcescibii riconoscenza mi dico Paolo Emilio Guariste ri. I QUEL MIO FIGLIO A PER CUI È SCRITTA LOPEBA. CARISSIMO FIGLIO, V 01 m'avete domandalo su d'una cosa, che formò parte de la Raccolta Enrico d' che a proprio uso , Oranges formossi. Ma Bibliothéque Mìlitaire. gura forse ( (*) non maggior per piccolo sesto, è raro Và a' principe Catalogne di quella quello, per l'esile sedici di avventura che di non rimotissima data Ed, le il carte ) sua per e molto; di fiil tutto (i). non contiene che Opere sino tempi del medesimo principe; od in quantità non a oltre ciò, più che così da 1' conosciute lui , escluse insieme quelle di quasi tutti gl'Italiani. So esservi ancora la Biblioteca Estreesia7?a(i), cioè Catalogne des le ma livres diifen Maréchal dite d'Estrées , mai veduto. Quanto di più copioso mi ahhia osservato è la Biblioteca del duca de Chaulnos (3). non io E 1' ù ciò, per tacere sì degli altri Cataloghi de nomate universali Biblioteche vate , trfiate ste , T i quali sono non divisi Opere , sì per materie, ed, soltanto , ri- pubbliche come pri- grossissima di le mole, in ma ognuna sovendi que- che ad esse Biblioteche venne II di raccorre fatto e : della Letteratura di degli Elenchi , o paesi; o città proprie stampe a dedit' opera le Rivenduglioli Libraj i vagliano che cose particolari sole che per Tipografie e le per tacer de'Libri che parlano sì poco assai mandano fuori present' oggetto al : ; o finalmente per non far parola de' periodici Fogli Letterari utili, che anche , sebbene scarsi vederne i Opere occupati di consimili e troppo dispersi, si sono; fonti; onde emanarono. giudizj che ne Eccovi dunque qui appresso quella mia Nota, che voi m' avete richiesta intorno a architetonici Autori tali Militari. Sono que' eh' ó presenti eh' io vi scrivo. Altri forse a me ne ma non la spaccatura della penna piezza bastante da trattenermi massime chiostro, Pressoché tanini crebbe sull' in si ; memoria la ó tempo per am- pescarvigli a ebbe scarsi principj Eloquenza Italiana ; e , appresso di molto, così d' un il libro come questa sufficiente randole però non sia per incontrare , somministrerebbe nell' in- se fossero tedeschi. seguilo per divenire tra nell' atto , FonOpera del quell' sarebbe in volume : augu-, le critiche dell'al- per un esempio qui addotta. In tanto sono tro essa gli Nota. V immaginerete cessità i Autori in una dose bastante en- poi che i più recenti sieno di migliori. In fatti la Fortificazione di se ne- può Ili dire , che oggidì sia a E virilità. anni de gli in più cose tuttavia sono la di lei prosperosa le opinioni si com- dopo aver sostenuto buon dato l'uno dei partiti, e ditene ragioni che sembra non avervi luogo a migliori tali, e superiori opposizioni s'accampano, da lasciar nondimeno la lite sotto del giudice indecisa. Dall altro canto, e' non è guari ne' nostri Autori, battute, che, ; come per il resto de la Fisica e tra i Jurisperiti, che sienvi di essi chi abbia più di seguito che Ma, da o veramente più di questa che di quello. timo, come voi pure sapete della Civile, così è giormente della Militare Architettura lari. stima, di Hoc opus, ul- mag- ne' casi irrego- hic labori Quivi dove l'ingegno tro- vasi a gran tortura! Occorrono viste, e cognizioni in- Son d'avviso, che, a questo riguardo principalmente, sia che deasi aver molto veduto; e, di conseguenza, moltissimo aver viaggiato: come raccomanda il Sardi, e come si rileva dalle sue Opere abbia di finite. certo fatto il de Ville; dalle Fortezze tratti, Così ancora fecero mozzi, Sia i pur che vi i il i più rimote da le vostri Palladj i , i gli esempj, la Francia. vostri Sca- vostri Serlj, dal canto loro. Coronelli , celeberrimo Geografo , disegui delle Piante de le Piazze d'Italia; sieno quelli di quelle de le Fiandre; cui può aggiugnersi quelli fatta quale ne connette anche vostri \ignola, abbia dato che il de la Descrizione de' Paesi-Bassi, da Lodovico Guicciardini (4) ; nonché la Topografia IV d'Aitsingero (5), Raccolta del la de Clerville (6), i Disegni del Bellino (7), il Teatro del Bertelli (8), le Piante de le città e castelli fortificati nello Stato di Milano date Tenente Generale fuori dal Cremona di Piante del de la Jaisse (io), il militare Giambatista Sesti (9), la città di Campo, Antonio le Milano, di sitamente Piante anch' egli delle le ec. tai Ma i siti Disegni eseguili tali fortezze e città dato per concesso che fossero squi- è troppo di spesso zioni e Gualdo (n), Galeazzo Teatro del Belgio del conte che. a pure Ingegnere e e e ) il ( che pur troppo non rappresentassero quali sono a' le Fortifica- vostri giorni, e quelle tuttavia esistessero; altro è vedere con sussidj, al- tai massime per chi non sia in caso che di accudire al tavolino, se bene con genio d'un pomoso studio. Il primo de' due modi è come pensar dormendo. tro con trovarsi sul luogo Oltre a ciò, acume : abbisognano incredibili: raziocinio d'esempio come nell' prontezza il d' alcun' altra , se la sola Tunica che sa dal Atti e possederne a fondo tuttequante non abbia una felice penetrazione si ed Arimmetica. miracolosamente l'ignoto vero, non basta gli spirito più giusto, a maniera In questa sovrumana dottrina, d'uopo di vilegiata aggiustatezza nel preciso senso de' Quesiti. comprendere che nou à falso trarne e. g. saperne le Regole, ed una priil recondito e , V Il si medesimo addivien, tratta. replico, nella Facoltà di cui Facoltà importantissima; per quanto alcune nazioni, ad esorbitanza piene di coraggio, la riputassero inutile per quanto conlra ; parecchie considerazioni s' il allarmi dispendio ed uomo lassero da desti Sassonia in essi ( tale, ed Rleperi ai ; e : ma le guisa tal cosi dice l'Algarotli) tanti altri, suoi Sogni. A ero ciò ne Sassonia il sue Réveries. Egli è vero che a sognare in spetta ad un altre par- come il Y importanza una palpabile verità, che forse su Guerra al Reno Giuseppe II avrebbe del Munirsi è pure l' esito della maggiormente riconosciuta (12). Quindi nella mia Rassodai che co' vostri fratelli tra miei Scritti inediti (dopo la mia morte ) vedrete , troverete eziandio ancora di i Passi più importanti di Professori questo genere. Essa è forse che vent anni di lettura. il Le risultato di meglio circostanze in se- non mi permisero amaramente che tenessi più oltre il medesimo utilissimo metodo. Pure nondimeno in quattordici tometti di essa Rassodici nel mio solito guito minutissimo carattere scritti, ché molto importanti cose , vi sono moltissime non- pure sul conto di quelle della Guerra. Si: ve ne troverete di quelle ad essa in genere spettanti (i3); o per la Tatica, o per l'Evoluzioni (1/4). Di quando per la Fanteria (i5), quando per la Cavalleria (iG), quando per altra spezie di truppa (17). quelle, VI Di quelle che anno relazione a la militare Legislazione, Dubbj di coscienza e Filosolia (18). Di quelle che appartengono a doveri d'ogni qualità di comandante, ufficiale, o soldato (19)- Di quelle spettanti al governo della Guerra (20). Di quelle che trattano de le de ferite, le malattie de' militari, e della organiz- zazione e pulizia degli spedali (21). Di quelle che modo ri- combattere (22), o a le famose succedute battaglie (23); ad esempj militari (24), ed elogi di capitani illustri (25): a le Orazioni per trattar guardano di Leghe dati a al di per dissuader una guerra , combattere abbandonare sino ; per , esortar siuo anzi che la città, per esortar sol- ad uccidersi e arrendersi; per ricusar capitani; per lodar morti; per gastigar ribelli, e riprender abbattimenti; per chieder misericordia o perdono a' vincitori; per trattar di nobiltà, di gradi, e precedenza in guerra; per purgarsi di sospetti presso per trattar di pace per chieder paghe a' capitani ; ; ; per chieder d'esser riscossi, essendo prigionieri; per difender soldati accusali; per ringraziar soldati dopo medesimi, dopo una rotta (26). Di quelle finalmente intorno a' Segni militari (27), od altri bellici accessorj (28); e così a le Belle Arti, giacché delle medesime ne mostra la necessità il famoso Castruccio Buonamici nella di lui una vittoria, o per confortar i Orazione per l'apertura dell'Accademia d'Architettura Militare in Napoli. VII E ve ne sarebbero, se ve u'à d'avanzo, di cora delle cose che vent' oggidì più se ; nel nostro ripatriar da Venezia in stro servo me non sia ( da prava malizia , ott' più. an- anni fa da ignoranza sia* n avesse lacerato alcun altro di essi tomi somma pena che con mia , Lombardia, un no- : ) di accorsimi, mentre cenavamo Desenzano nell' osterìa su quel deliziosissimo Lago. Voi eravate allora di assai tenera età ma forse più volte avrete inteso che io mi duolsi d'una perdita che non poteva aver più riparo; e forse che ivi, tra altro, a ; trovasi pure spoglio lo d' un' opera del maresciallo Sculemburgo e del titolo della quale più non sovvienmi. Per episodio poi vengo a farvi anche di me parola , , nel per questa Scienza, di fatto mente che per la vostra ) ó onore l' quale la ( egual- essere di tra i Socj dell'Accademia delle Belle Arti di Venezia (29). Di mio dunque , in questo genere di Facoltà tro, un mie cose inedite, una succinta Istruzione che diedi ad un Brigadiere; il quale, venendo egli da Parigi a Milano, mi fu di là raccomanverete dato. Fu dì fra le principe Belasoschi, il personaggio rispetta- bilissimo per le varie cognizioni e per l'adornano. Il solo caso portò di offerendone questo Castello allora tali , officiale, cui e le che movere discorso sull'Arte, il motivo ingenuamente esso principe notizie la filosofia d' (3o). disse esser digiuno di mi pregò informamelo. In Matematiche, e Mi ciò che non è concerne a la fatti VITI Fortificazione non m non se ( tulla la astrattale che esige lascia di essere assai per Guerra la il sacri- molto tempo in ispecolazioni poco necessarie di fìcio sua estensione, che non ) officiale, è dico, quale non al siano indispeusahili, onde ovviare al pregiudizio de la propria loro gloria e del buon dello Stato servizio come osserva eziandio il maresciallo suo Art de la Guerre: da che non di , Puysegur nel v'à officiale, cui non competa l'ambizione di pervenire al governo d'una città alta ad assedio; onde doverla difendere, distinguendone il forte e la debolezza, e i buoni da gli erronei suggerimenti d' un ingegnere o di arrivar ad essere impiegato come officiai generale in una trincea; : dove non dee a si meno ne costituisce l'essenza d'intenderne tutto quello che la solidità e la sicurezza. Io tanto maggiormente se ben dico questo: già da più di settantanni uno tempi se ne dolesse, per avventura che officiali gli persene la in ispecie soda ragione differenti parti che soltanto ( de ciò la non che cui si dice in fa il una i pur tutta volta: di Cavalleria, senza sa- trascurino la riunion de facciasi, veramente , scrittore di que' Scienza militare; se bene dirsi l'avere gli occhi quello ) è quanto in i.° eh' egli sia allor un poter sia in testa, e le '1 posseder Francesi chiamano coup d'oeil: frase di un comune abuso; ma che, come ottimamente medesimo autore, delle più in ciò consiste; vale brillanti condizioni de lo a dire spirito IX umano. Perchè, a dispetto del mal' inleso vaticinio 2. preeminenza che a del signor Folard(3i), e contra la Fanteria d'un corpo sempre Algarotti dall' sommo 3.° tua durata. rispettabile, sì un di esistono, e le (3?.) Perchè attribuisce si com'è - il , la servizio Cavalleria, sarà la interesse, e quindi d'una perpe- pubbliche fra tante nuove Cattedre che di scuole quand' in che quando s'immaginò d introdurre tuttavìa manchi ( com' altri osservarono assai prima di me (33) ) un pubblico am, maestramento su d'una Facoltà meno dipende che da questo niente sione del fonda , mondo a tanto potere, che di e : seconda politica divi- la su d'una Dottrina più e de' tempi; meno pro- ma ch'ebbe sempre e conserva ne' proprj varj principi la sua forza senza che se ne possa sceverare veruna delle parli che la ; compongono. Reso ó il tributo al Valore; ma la : che niero vocabolo, si il il mezzo d' cioè, ciocché appellasi con il sigillo a dello studio in chi dirigeva polo temibile, alla cieca ma istra- un contro che a forza , Un popolo foco, sarebbe un po- tal il questa verità, né mondo terrore de' Greci e del che andasse avere nel mestier un ottimo Manoeuvre. Labaro Latino pose rese circostanza altra superiorità più certa, n' è la scienza e la facoltà di eseguire; Il in senza contraddirmi, qui più opportuna- mente asserisco dell'Armi de' miei elogi vessillo. non pregiabile; come non lo sarebbero , X Andabati gli s'è , vero che, combattessero ad occhi Condonate come vien detto, questi serrati. la digressione, e torno di volo al discorso, che senza troppo maggiori slogature di pensieri vi io teneva. Per eseguir dunque meglio persona io , ne preparava zione in fogli ; di cosa con la prefata la giorno in giorno la le- onde metterle tra metodo dell'esecuzione. con ligure appresso , mani il compasso e darle il Per quella porzione che nel Castello suddetto poteva covedersi messa in pratica ci recavamo sul luogo sicché in poco tempo si rese convenevolmente al fatto j cui diedi il greco ed i fogli divennero un libretto le , ; , nome di ^sfaglia. E in Francese, perchè da lo sco- non sapevasi ancora l'Italiano, che andavagli contemporaneamente apprendendo questo M. Pagano: ed. e è sul metodo conciso del Liesganig, del Fasches del Fey ma per avventura, a mio sentimento almeno, con con una più regolare geometrica progressione una chiarezza , che ò il piacere di non veder tuttavia amor proprio non mi fa delle sue. superata se A' potuto servir bene anche per un capitano Francioè per il signor già marchese Balbi, nipote cese laro r , j ; 1' , ; dell'in razzo mi ; allora il qual capitano fu pure A famoso imbasciator Cesareo conte Du, venendo qui egli da Parigi indirizzato. voi però riescirà inutile del tutto, dopo aver l'atto XI uso dell'Opere, drò indicandovi Nota, o clie nella : né lo resi sia Biblioteca, an- di pubblica ragione chè l'occasion del mio lavoro esigeva che non a' nuovo ; eccetto magazzini de , la si an- con inserirvi qualche cosa se non fosse l' idea de le finestre dasse a renderlo spinoso di per- , , Polvere. Sapete, ch'io non sono di sì facile contentatura; e avvegnaché l'informarsi quali sieno i Maestri, sia primo passo nel voler imprendere alcuna disciplina, il e l'impiegarsi nel formar biblioteche siasi creduta salma degna de la medesime anche da di se Letteraria Repubblica; io le più. dotte persone non intendo che né pur per questa Nota, non che per la detta Istruzione, io meriti alcun permanevole distinto loco in questa Facoltà; in quella guisa medesima che un semplice vapore tra stelle le arrogare non sei potrebbe, a ca- gion solo de l'accidentale sua lucida durata, e de la breve strada che cadendo inargenta. Torniam dunque a bomba , cioè al proposito de la Autori de vostra presente cosa. In mezzo vi ravviserete de professione. fatti vi sono Lo più. gli la riputerete per voi di sovverchio Architetti Civili, che de l'Architet- tura Militare trattarono; che Militari Architetti, sopra la Civile Architettura versassero capitasse questa Nota in mano ad ingegnere come voi, quegli lo e 'n : altri, (34)- i quali Ma, se che non fosse troverebbe indispensabile. XII Vi sarà eziandio uno degli antichi. È Giulio Cesare ne' suoi Commentarj. L' ó creduto opportuno e di esso ve ne farà cenno Puysegur a pag. 56 del i.° t.° (35). , E, a vero dire, cose de' loro tempi delle dal più sopra giornasse » migliori » contuttociò « si (36) altri meno 5 e nuovo se ne agbene a sentimento di bel ) , se « ) così a parere terribili , fiumana l'uso » gli antichi. no- a' domi noto cosa egli dica nella moires historiques. utile d'assai E fo più di intendo la Tatica, Icilio, ; e ma cioè il contrario; essen- iu caricata con aria o Mé- come con pensare a cose di il nel ritrovato delle Lionese arma del Bonavilla, per la gloria che un' stro patrio Lissio prefazione alle sue acqua, dal Rivault progettata; od , Ma il non ragione, che ciò sarebbe più che l'Artiglieria consimile vantaggio gli antichi con moderazione Quinto signor Guischard, niente avrebbe testa a Armi Tassoni (3y): (38). comprenda ch'io non parlo de de l'Artiglieria de e le per quel che prova ne introducesse se del reputano che quelle de de Milìtia nel libro che alcune di particolarmente descritte cavalier Lelio il ( che inutile tempi, particolarmente da difesa, siano tanto stri sempre ( Conciosiachè l'uso. » fossero Sardi citato del Brancaccio » non sarebbe voda Bajona (3q) proveccio senza dubbio che il rompersi la nome, come discutere, se le bajonette porti il : una palla vomitata da un can- none, verticalmente eretto, andasse a mettersi incielo XIII pianeta, o ne tornasse indietro in una come un nuovo minuta pioggia Non so, il di ferro convertita (4°)- confesso, cosa dica di bello su la fabbrica mata l'Ardito, altro nova; né cosa il da assalire un' Ar- ingegni di tutti gli stronfienti e gì' degli accademici Galeotti modo da Brigantino sul ogni accidente improvviso e difendersi , di Ge- salvarsi accennati in dal Doni (4 1 ); perchè non ó veduto tali Opere: ma del mio sentimento ( che che di bello dica in contrario il du Puget ) sembra anche Rollin Art. i del §. v , al , cap. iv del v lib. de la uomo bile il dell' Arte , ma di lui di lui parere: del quale fu pur Lorgna, tra memore tenuto. Vi cito un tant'uomo, per autorevole il mio divisamento amico, quanto è ne sarebbe sempre però rispetta- discorsi che nella nostra gioventù son biamo Non Storia Antica. di tant' altri, ; e i che ab- rendervi più perchè di questo mio me uè sempre cara lame- moria; tanto più, che, da non molli anni a questa parte (4 2 )? e<l m non grandissima età, à dovuto soc- combere al fatale tributo de la natura. Egli fu persona gran talento, che, da semplice cadetto, fu alzato a colonnello ( per la protezion de la Veneta patrizia Casa Soranzo, di s. Polo, se non erro), ed a Maestro di sì Direttore del Collegio Militare eccellenti soggetti presedeltero di , e Verona; ove altri da cui bravissimi alunni ne uscirono. Per altro sappiate, che ci aveano prevenuto in questo XIV parere, e ticolare il Patricii. Romana lizia d' P. Daniel, il essa la pretese ) cavalier Golard, ed in par- Quest' ultimo di Mi- con istupor rilevare i molto più difettosa ed imperfetta moderna. Vi troverete l'Artiglieria uno « non potrà mai saper con ragione, se non avrà cognizione della Fortificare » Artiglieria ». Quest'Arte à Fisica, che Gravi, su entro ancora de' libri dunque per costì — imperocché » la la sua origine da quella parte de chiamiamo Pallistica, o la sia del Getto dei ma da questo natura del moto composto; esame ne insorge una scienza ben di la Tito Livio, e di Dionigi far di rischiarando ( disciplina di quella; e che, a petto di e in oltre di sia , '1 di Polibio, Alicarnasso buoni ordini e estesa, cui serve base l'esimia Teoria di Galileo. Per la stessa sola di quali belli , : ne troverete pure Macchine; quantunque e sebbene quando due forse esse vi si noveri per la Guerra ultimo, per voi noti ragione ve le , tali e , ; descrizione della quale ( fattasi per ultimi a quando una intorno a le così avessi potuto citarvi la Infernale del la , Jam- da Stradone ) viene riportata anche dall'Enciclopedia. Era un dovere il far così, per formar una Biblioteca, in cui fosse buona porzione di quelle cognizioni umane che compongono il coro di una tale specie di muse. Se mi chiedete , per line ( tra gli Autori della Nota ) XV di quali prima convenga fondamento; rispondo: essere vi basi cominciare dal de Marchi, riti proprio il nome passare a de Ville io d'avviso che deli- come principiatore di poi a , formarsi un sodo far uso, a Coehorn che quegli indi ; e , s' me- abbia a chiudere con Triucano: quindi tornar addietro a Montecuccoli finalmente prender per mano Puysegur. Con chiunque suppellettile poi leggete a salto sotto degli , e questa altro vi capiti occhi. L'aver ad un' ora e quantità d'Autori e la migliore, non è sempre la via più sicura. La sentenza corrotta natura trionfa assai nell'umana emulazione, ed alcuni de' non lasciano a verun' dotti Da meggiare. del mondo, non qual presso fiate consimile gì' , il grado di pri- per qualunque cosa acquieterebbero, di maniera che, si idioti le per paradossi, per dimostrazioni istinto altro dimostrazioni passano soventi presso molti de' dotti voglionsi tal far passare i paradossi: ed è più age- vole che una rotonda palla immobile sopra d'un' altra rotonda palla trovi il suo sodo piedestallo, di quello che alcuna volta due scienziati uno e Sarebbe per andar gione ed assai tutti il l'altro s'accordino. uomini fossero abbastanza saggi unissoni in ciò che concerne la Reliche gli Goverao. Ma « Chi troppo s' assottiglia si scapezza. » XVI Ci vuol dunque più presto buon senso; e, se l'esperienza mostri che l'abbiamo indovinata, è Se non però del mio sistema vi fidate Trincano col citatovi 5 altri suoi pari per av- ventura, cioè che troppe cose forse mi mente, né so vi io come che vermi come nella non tanto non mani d'un altro abbia peggiorato; Metallurgica, mentre un essere, ad un suo , peggiora. raccomando. Avete tutti i redell'Arte, imperocché possedete que' de la vo- Quattro sole cose quisiti stra Professione: terra; onde, di presso i ma vi formatevi de' modelli di semplice ben con piccole prove, se fatti, e stabilirvi delle Occupatevi seriamente 2. trammine prelesa , o sia della forza de' vogliate essere rare con e larghezze le ma nelle unendosi inferiore corso; vespe, pien di voto; favi delle i il a aggiunga: eh' è gran prò nello studio di questa marzial Dottrina, che, autore, affollano si così di leggieri interromperne quindi sofferite eh' va consultatevi , che son ben contento. O' un difetto, purtroppo tra la tutto. la particolar in di tanto un assai chiare. de e , le Con- sopra la compressione. Terzamente assuelo a quasi ; massime guerra sotterranea Globi vista verificare a le senza aver con precisione misu- lunghezze, che bisogno dell' altezze le Holometro Non omettete di trascorAbel Fullone (43). rere le Note ebe vengono quindi appresso sì per 4-° dell' , veder come sono appoggiate , tutte le altre cose sin ora , XVII da me dettevi specie di militare , il che per trovar di avere vicino altra Biblioteche il Aggradite che , su gli altri rami della scienza che è importantissimo. il poco ch'ó fatto; che, se poco, son certo vostro talento lo farà divenir assaissimo. Piccola scintilla accende una portentosa esplosione, dove la materia non attende che ardere. Iddio vi benedica. un crollano e della da Casa a mia eia * 8 caprile &£• di nostro óìgnore 1 8o t lx. VOSTRO PADRE PAOLO EMILIO GUARNIERI. XVIII NOTE A LA PREFAZIONE. ; Enea Guarniero Filippo (*) , Ingegnere Milano, Collegiate» di So- e cio nell'Accademia degli Aspiranti di Cornegliano. (i) Haja 1750, presso (a) Ediz. di Parigi 1740, stamp. Gùeriù de Hondt. il voi. 2 in-8.^ , Opere altre quasi Biblioteche Militari. • (3) Ediz. di Parigi 1770, presso il le Clere. Ognuno dell'Arte, dal unir veggasi questa mia Opera, ravviserà poi essere una cosa ben diversa da quella Raccolta di sotto di Opere alla Bibliothhque Militaire di titolo il intiere e di Vite, parte storica e nel 1757 dimeno questi dell universo , me pare a , che siano un non errò, al non mi nanze molti di Parte lui , , Ediz. ove si , qual il nellEdiz. di dà di si possono , breve oltremodo, in Hispanica. Bibliotheca : il ma parti- E lo che nou mi è corso mai libro nelle Vallarsi, al del Fontanini di , , intitolalo dell' altri lui conOrdi- sua Verona cap. 5.° della 3.a questa Militar Disciplina è pure inserito con Pioveredo e solamente, al dal MaJJ'ei nella ; colà 17^2, stamp. Esame , dall' Ampugnani Verona 164 1 la Storia di Tiraboschi nella di lui / ma degli italiani, peiò vero: che pochi è raccorre Esame sopra liana che so esistere , Militari, Ediz. di illustrata mio né medesimo il citarle. Il è noto se possa dirsi del Dechales nel suo Trattato de mani. Questo italiani che altro assunto di Architettonici Militari, in ispecie l'esistenza Mathtmaticis Illustrilus , anche Zur-Lauben di data di Cosmopoli, e non- presente, che per colare del de Marchi Antonio Nicolao le , barone JVolfio nel toni. 5.° n. i3 de' suoi Elemento. Matheseos altri. ed ignorando trario la il 1755 estesa Relazione che, quantunque abbiano rapporto politica un Catalogo inserisce per più col titolo di altra Bibliothèque Militaire , Historique et Pohlique. Tali fatiche «tesso in Breslavia nel dalla e , cominciato a dar fuori con à tarino al caso, se di Memorie appai sa per lo 1739. Egualmente per ultimo e così dal di Eloquenza Itaslesso si oggetto calceli Storia della Letteratura Italiana dalla pag. sul 43o XIX 44^ alla italiani e autori che sol» noti gli quali C/mmbers e sul ; Soc. Tip. ove riporta quegli la ove de' nostri non parola Fortificazione, alla tra' Modena 1777 presso Ediz. dì i non compreudesi pure , Dizionario Universale nominan che due, si Marchi. V. Fucina di Marie il , ben- ché cosa di pochissima importanza per sé stessa. - Piatite di Città e Fortezze. , (4) IWl'Edizion completa di Anversa (5) Agostino (6) Iu-jfolio, (7) Michele Topografica Edizione Belgici. di 1 et 58 1 sianip. Piantino. , molto rara. che 5o Rami, rappre- Avvocalo \ iniziano, e non contengono de sentanti con notizie Città le Leonia Descriptionis Iiistorica; Colonia i583, stamp. Campese. poco pregio. Ediz. di di Venezia i56j), stamp. Zallieri. di (8) Sia Pietro (9) Cou le tempo. Il , stampe e sia o in latino Francesco Agnelli la Faisse Frontièrcs Gilles tnaritimes, in -8." di ; io , o in Milano , italiano. ma senza data Mallei ne cita una Ediz. pur di Milano del 1708. Leman de (io) o Francesco , Plans des principales Places de Guerre et du Royaume de France. Ediz. di Parigi 1736, presso Didot. (11) Ediz. Franci'ort di i6S3 per luna, e di Milano per l'altra, stamp. Sesti 1708. Veggasi (12) la Storia Filosofica della Rivoluzione di Francia, autore Fani in Desodoaì d. . Libri alla Guerra in genere spettanti. v (i3) Tratte p. e. dal Macchiavelli Vii libri, Ediz. di Firenze i52i i52«): altra del i54o , , : Delf Arte per Ediz. di Venezia gli , della Guerra stamp. Giolito senza nota di luogo o Stampatore: ovveramente nella le di come lui Opere l'altra: ed , Ediz. divisa 1» , Eredi del Giunta: altra del : altra iv deli55o, Parte di tutte pure del i5(io, eziandìo senza nota ancora-' tradotte in, francese, Ediz. di di Parigi sito i6i4- Da Da Montecuccoli. Art de la Guerre par principes et par Dal Waquier de la Bar/he Casimiro romano: Puysegiir règles, Ediz. di Parigi. , Pratica, Ediz. di Venezia 1774»' stamp. Saggio Elementare dì Tattica Dal P. Amoit: Art Militare des Chinois Stella. dal Dequignes. Dal Lambert: Ediz. del '*-*-»-• : 1772. Da Milieu Francoise-, deuo anche Dall'Ozono, o militari. il Croce S. Reflexiones : Marescal de Campo, Ediz. di Torino 1724, Voi. io del tradotte quindi in francese Opera in -12. nel 1735 corretta e pubblicata l'avilissement de la Giorgio Falla: de re visconte di Puerto S. Cróce, litaires Sur . a Parigi , 1780 presso Langlois trattata alcuni tomi sono stampati dal , Roma Tom. 1717 per Disc. XI.° i.° , Art de lui sont propres Guerre la 011 Baldi, il 1 "j5 1. Briasson. Da le Da la la all' Ediz. i- ma Domenico, , Mtlitaire par le marquis Maximes et Instructions Militaires , il en Franconie principes De B Instructions de Dal Quincy: sur l'Art Militaire Guerre, Ediz. , a Ediz. di Parigi 1753, presso Correspondance sur l'Art de la Guerre cntre un Co- lone! de Dragons et un Capitarne d'Infanterie, Ediz. Da circa Militaire adaptée à des Ediz. a l'IIaja 1728. Dall' Essai sur la Science de la l'Haja THaja che ammazza Soldato il Cittadino. Dal nemico o quello che salva il ou Traité sur une Constitution Tactique qui '> de Marti. Dal Salvini: Discorsi accademici, il se sia più glorioso , e a Mairesse ed alcuni dal ^ e precetti Militari del mercato. Dalle Istruzioni, Ediz. di in 4-° egualmente con intelligenza, che con probità e cattolici sentimenti; avvertendosi inoltre che Torinese , sia Mi- di Bouillon Encyclopédie Militaire Ediz. di Parigi 1770. Dal Foisch , tions Militaires de Frederic II Prusse roi de , nouv. édit. : 1774- Instruc- augm. Ediz. La Petite Guerre ou traité du di Londra 1777- Dal Grand Maison Service des troupes légères en campagne, Ediz. di Francfort 1752. - Da Guibe piette : Défense du Sjstème de Guerre moderne ou réfutation com- du Sy stèrne de M. de M. D., Edizione de Neuchàtel 1779- Dal Maubert: Mémoires Militaires sur que : les Anciens Brusselles 1726. htique des ,out Da Armécs de le S. écrit les ancìens relativement à ou Idée précise de l'Art Militaire, Ediz. ce di Obsen'ations sur la Constitution Militaire et Po- M. Prussienne , avec quelques anecdotes de la À \ vie privée de ce monarque Da Roy EJiz. di Berlino 1777. , ser: Principes de l'Art de la Guerre, Ediz. di Parigi u de Bosro- Dal Roche: 1771). Essai sur la Pralit/ue de Guerre, Ediz. di Parigi 1770. Dal consiglie» de Pecis nelle Lettres etc. sì militaires sur , aux savana che ne' Doutes proposés un projet de Guerre ìmaginé par le Maréchal de Puysegur , 1771. Dal Centerio,, dal Rocca, dal Brancaccio, dal Peroni, e dal Lessico Militare del d'Aquino, Carlo, Ediz. di Roma Ediz. di Milano 179.4 per d de Rubeis ; con e ogni età. clic Da le aggiunte Opera sono siamp. Bernabò: nella qual' , Roma Ediz. pure di 17125, consultati gli Autori di quasi Y Histoire Militaire du Rógne de Louis Grand, lavoro le termina con un Trattalo delle Pratiche, e Massime dell Arte Mi- litare. Da litare dell' le Mémoires sur la Guerre del de Briquet. Opera Imperio Ottomano, Da lo Slato del Conte Morsigli Haja Mi- in due co- in Amster- lonne, italiana, e francese, Ediz. del 1732 a dam. Dal Rav L'Art de la Da XEspagnac Essai sur Dal Traile de la Guerre, del la Science de In Guerre, ed Essai sur de Prades : Pensée T)A\' Andrai de Bilistein quieres nelle sue della : les e , Cliutelel. Gitene pratique. Dal Traverse: Etude Militaire. Dal l' : : grandes Opérations de la Guerre. Philosophiques sur la Instructions Militaires de science pour Guerre. la France. Dal Ten- la Memorie. Dal Vaulier nelle sue Osservazioni su l'Arie Guerra. Dal Savorgnano , citato entro a questa mia Biblioteca. Dal de Chemrivre: Détails Militaires. Dal Coint: Commentaire sur la retraitc des dix mille de Xénophon des jeuues Officiers. , 011 nouveau Traité de Dal Lo-Looz : la Guerre Les Militaires au à l'usage , du Gange. - delìi Dall'Esprit du checulier Folard, tire de ses commeutaires. Dal Guischard: Critiques sur plusieurs points d'antiquitcs mili- Mémoires Hisloriques et taires. Dall' Hericourt: Elcmens de l'Art Militaire, Edit. augmentée de uouvelles Ordonnances données depuis 1741 jusquà présent. Dal lìoeckler: Neil verme/lite Kriegs-schule Dal Flemming Giantederico Lipsia nel! 1726. Dal Discorso Accademia veneziana : , Ediz. di Francfort Der volkommene intorno alle cose Meno deutsche Soldat della nel i5:>8. Dal Palladio: annessi ad una version italiana di al Guerra , Proemio iò'35. Ediz. di , stampato e Dis-gni Cesare, Ediz. di \ enezia 1574- Dal 4 ì~*J p*-f XXII - Valperga Maurizio Esercìzio Militare : rizzi) del nuovo Soldato, tari, Ediz. di Ediz del Venezia Dal Annibale Porrnni Militare Disciplina : e : tre, Cintizzi volumi a, Edi/., di Siena Ediz lazuolo Cesare: i7 Soldato Lavault 17 il Dal 56'. : di figlio. De Specchio Valle, e del il 1 Adrino Alfonso: Di' 53 Guerre, Ediz. di Parigi i;54 presso la Noblesse Militaire, Ediz. la : quarto libro di Parigi del suo Vallo. Ediz. Dal San- Severino 1 . Roma 1606. Dal Da Tarpili comte di Militare. Disciplina e Dal Thourneison la : L'Arte Napoli 1761. Dal Manuel Militaire. Ediz. Guillel de itì^S Guilletière in-ia. sigliere del sopra , voi. Zeno , , re, e presidente de le Montagne il ; tradotto lingua in Ediz. di Lione i555 appresso «piale credette con altri che fosse quella del 1599, la quale va antica. Vedi le di uè credo che mi fetto di Ediz. , lui si Note al Rovillio al Parigi , T. ltal. inconveniente riporti di con- . con fra- i all' una Apostolo taf Opera Discorso della Religione Fontanini Bibl. di giovare ignota , prima stampa unita riputerà a cosa somma premura la il Dal . Disóórso : , 1 M. Gabriel per toscana Ediz. , -f> di Debbiato del Castrametazione e Disciplina Militare de Romani la 1 Dal Choul Guglielmo, gentiluomo lionese 3. gni ed Esercizj antichi Svmoni Copenagben l'Homme d'Epée Ics Aris de : di Ve- di Guerra della in 8. a rima, traduzione dal francese del filosofo di Sans-Souci di Gi- Bergamo ìTup. Dal Pa- di Ediz. Chiesa, s. Essai sur l'Art de i5af, nezia del : Militar Di- Cattaneo Venezia i566. Dal Panigarola T. Francesco, di vescovo d'Asti: Specchio di Guerra, Ediz. Valdes Francesco Dal 583. Dal Cicuta Aurelio: 1 Dall' 1572. e stampata in \ e- , itiojj. di Brescia traduzione cui la La era Imperiale: Disciplina Militare* Ediz. di Venezia scìplina Militare, tre; libri , Mnmbrino Roseo i5^i. Dal rolamo: Dell'Arte Militare, Ediz. de Gerisse di : originai francese In fatta da sciplina, Ediz. , Ordinanze Militari, Ediz. di Dal Ckierègati Valerio Della Milizia; trovasi in Testi a nezia nel i55o libri Indi- e ; Precetti Militari, Militare Trattato : Dall' Ampognani Fabrizio 1676. penna. Dal Lange dall' Napoli i653 ili Niccolò: Documenti Mi/i- Padoa 1668. Dal Marziali Francesco: ifi-o. 164.1- \ ei'oi.a Eiliz. . i055. Dal Volo ivi qui , pag. 2. che anche io le , i5a; per ef- principali , v\H( Discorso Ótabili cose del prefato Costume de' Romani chine ed TstroiiHiiti militari: delle Armate: Tribuni Daga, o soldati i Nomi de : le , de' Velili, Fonditori, Arciari , fiumi i Trombetioni , de : e Pifferi Armi differenti: Trincee Figure : di lutto de' Morioni Tiarj , del o , che Soldati Campo: Loggie de de' Trombetti Giacchi Celate: , Errori nella da Guastatori: servivano Munizioni: le marciare e nel : Insegne, Banderali Tartari nella di pietra usato da' Turchi Secher, Trebcch, Hossaph : Celatoni o , Soldati e dell Ariete e , Come Soldati, passando ad altro paese, i Costume de : Guerra: Pan cheschi Di- : d'Arme, carica- caricavano si necessario: Delicatezza de Soldati moderni: Ordine de'Sol- il turchi dati Testugine : e del Come Vini: i Console, , la de' Principi e Tiarj.: Guerra, Cavalleria, vano Pi de 'eiaculatori a cavallo, dell Acconciatura a Abito, del .Bandirajo a cavallo: de' Centuri nel passare Mac- Divisione Lunghezza, e grossezza del delle Legioni: segni del Legionario, del Sani tìzio Consolo, dell'Uomo Cavallegiero quali sonò: antiche le Romano: dell Esercito IServo Romana: Disegno coltella Casirametazione sitila eleggere beli' hordiuazione de Romani , lame : Pasta Postrema turebesca Debis tur- bibite turche: Religione e Su- e , Ordine delle Armate: Maniere valorosi: accampare: Guardie del Consolo: Alloggiamenti de Cavalieri Quintana: Cavalli eletti gli Artefici Giuramento del Soldato: Bagaglio di Strada : Luoghi del Mercato, Pretorio, e volontarj: Tesorerìa: Commissario de nella cibi : : Armamentario Sentinelle;, . : e Paludamento : Decimazione, Preinj : Figura del Tribuno, e sua autorità: Astuti, Vie, e Porte del campo: Ordine Armata al levarlo: : Astati Soldati di , Armi de Principi fanterìa rigi , , di e slessa materia trattò tramétation ou sur , anche la Fanti e de la e Tiarj il Divisione del! Ordine de Greci nelle Falangi : cavallerìa Cavalleria: , ec. : e Aggiugnerò che su questa signor Le Blond con un Essai sur la Cas- Mesure et la Trace des Camps , Ediz. Pa- di intorno a che vedi Polibio nella Biblioteca. Nò Lct/rcs trascurerò, fra d'un tutte le Officiar Irlan lois à Opere più sopra un Officici- propria iNazioue, massime nella professione citate, eziandìo Francois per onore dell Armi. Rè il le della JJori: , XXIV Paolo Mattia nel suo starap. Vacala. Né il Capitano d' Hericourt augnientée de velle Edition Filosofo Elémens de : nées depuis 174 1 jusqu'à présent Ed le , su quest'Articolo. Ma , nou- ; don- Militaires Ges- Opera Guerra, secondo intitolata: «7 uso moderno. 1 ove possiamo con- siti perchè non ò mancato indicare più sopra Opere del Cantorio, del Rocca Brancacci e del , pure di riportare che quelle sono tere Napoli di Mili taire l'Art in 4-° fig. nell' «Iella ecco, clie, salvo errore, ò noverato 76 sigliarci Ediz. , Ediz. di Parigi 1756, presso voi. 2 Militare istruito nella Scienza 2 Ordonnauces nouvelles sey e Davide. Né Robilant: Tom. , , non omet- voglio Di più: che intitolate Discorsi. quello di Bernardino Rocca fu stampato dal Barbieri in Bologna nel fece in Venezia 1D73, e che quello del Brancacci si Gennaro, conservandosene Mss. ora il nell'Ambrosiana Cod. R. io5: e che nel i582 in Venezia di Guerra. con così : l'Art de servations la la Guerre: Extrait de Guerre de M. le la a' *>.o Milano, di de ) le , trovatisi l'instruction Opere, indicate métho- première panie du traile Maréchal de Puysegur , avec des Oh- des Réflexions, Traité abregé: et ( Thourneisen, il i5;i'i fece una Ediz. di Discorsi Etude Militaire pour servir d'introduction à dique de l'Art de de si Per ultimo; che rispetto, Travers Baron data di Basilea 1755, presso la nel Essai- sur divers prin- cipes de l'Art de la Guerre, eu panie extraits des Commentaires de Al. Folard sur Polibe , de et NB. Le Storie Poli- auteurs. ditì'ércns tiche sou poi tutte al caso. Autori che trattano Come (t4) : Gallo Fabio daOsiuio: Pcllicciari Bartolommeo Girolamo: Gallucio Gio. Paolo Pesaj : Mora Domenico : Cugnot: Smclaire: Maizeroj Cervellino Leone: delle Evoluzioni. D. : : r Paris , de FjJ'endi: Enea: Marziali Francesco fiisaccioni co. Majolino : : De : Paleo : ariminese Valturio d' esattezza , : : Le Biondi Wachìer Casimiro: Moll'm de la Balme Imperatore : la frolle Ballista : Marzioli Fran- cesco: Ampognani Fabrizio: Novail: Clveregato Valerio, che per desio Cattaneo Cigogna Matteo Veronese: Guibert tuttoché la di lui Opera de la io cito Milizia credasi r , XXV rial Le Zeno, Tom. decoir 2 pag. Officiers d'-s les Evolutions de S stèrne Militairè Trovpes , vernila sia d'Armée conlenant luce. S. C. alla Evolutions Ics - Militaires Cavalerie et de la Castramétation ctc. Miraheau: de la Prussc principes de la Tactique actuelle et , dn Londra 1788, con molte Ta- plus perfecfionnccs. Ediz. di les rame volo in la 4°5, non mai nome di Stampatore. E dove in qualche Arnome di qualche Autore, sarà chiaro che tratti e senza ticolo io replichi il dell'urla, e dell'altra cosa. autori Di (ij) clic che trattano della Fanteria. Militari, Callo Fabio Aìgarottì : Latin- le Maréchal de Saxes Baudouin . IKanipinot noenvres Roche: : Ediz. , -. Bomhelles Bartoiommeo: Vellvciitri di nja, Tom. Parigi Giornal Militare, e presso Belin. : Walhausen Bardet de Ville : Cigogna et les . Mai--. sur Réflexìons Réglement concernant lexercice etc. l'infanterie : m.i- les manoeuvres de a in -8.°, nell'officina La prima del Ediz. è stata in-folio nel ou ìnstruction pour apprendre en peu aver Louvre. ( fignres qnarca Ediz. di Parigi, però senza fauno, o con due o tre , 'ichisme sole ligure la ; ISIili taire . nondimeno buon libricciuolo. traduzione del cittadino Carli Regolamento provvisorio sopra il fattasi vendemmiale (24 settembre 1797 Zatta e e nome di sito, stainp. Pinclli V à un articolo anche per gli Assedj. E , scurare dato, il omettere voglio in servizio dell'Infanterìa in applicato alla Legione veneta per Decreto soria 3 Né dal francese del Campagna , provvi- s.),Ediz. seni' altra data, Pasinelli. il anche italiano della Municipalità v. : E com'è naturale, 33.° a pag. 179; né tra- Pizarro Giuseppe: Prcdas delSoldado, o sia qualità del Sol- Eciiz. di Tobio 1649. mèntori che trattano della Cavallerìa. (16) Articolo dagli antichi del tutto trascurato, fra' moderni rosolimitano terati di a , trattarne fu Fra il pi imo Lodovico jMeho Milanese Cavali er Ge- Tenente Generale questo Cognome, e sul quale , di Cavalleria illustre , ed quinto il fra i Let- abbastanza senza ch'io inutilmente 5 xxyi uè L'Opera parli. sopra ed governo il Anversa nel del particolare della Cavalleria esercizio presso itili Ludovico e chiamata: Regole prefitto Trogqesio. il questa Di militari stampata . à v' in tradu- la zione spaglinola, seguila in appresso, e falla da Galderico Galli, Ediz. Milano, di slamp. con accennare che ì d'un tra altro che più , e de OJ/ìcicr que de avanti citerò Cava/cric : Les fonclions Vedi Cava/cric. la Dopo jOes Fonctions : un uscita , et devoìrs les Vedi la Porterie ,\des doveri Of/ìciers tant d'Infanterie Règnc de Louis du , ctc. t-53. Vedi Bonsanclle: Commcnlaires. Vedi Caiani lions et du principal devoir d'un Cavalleria. Creiti.: Analyse de la pour la Francfort 17(52. Ai-di Birac: les principales BrczJ: Fola rd , Ediz. di Milano Cavaìerie prussienne et traduit critiques Pellicciati Parigi augmentés de Del Govierno de Cavalleria. la , la Aedi stmie d'un i"/8. Aedi Sincla'iv- de 1 Alleni. , Ediz. di sur les iu'hj. Vedi Conimenlaires llariolommco : de Istruzione per Ediz. di Venezia 1617. Vedi Righi Giuseppe: /strumenti per resistere a la Cavalleria , Ediz. di Pisa ìò'oq. Vedi De Croce Flaminio: Eseicizio della Cavallerìa, Ediz. d'Anversa 1628. ylutori {i-j, }: . di Les Fonclions du Capitarne de Cavaìerie surla Cavaìerie. Vedi servizio della Cavalleria. fa : des OHÌciers subalternes, Ediz. di Parigi Observations historiques et Ediz, . Cavaìerie et de l'Ordre ò intervaìles Régfeni'iit et Galli Galderico Vedi Perai Gioanni Munoz: Reglas para pian ponr un Ordre mediane le Discours des Fonc- : Oflìcier de Cavaìerie, réflexions sur l'Art Militaire. Vedi BarJet de degl'Ingegneri ed Oiìlci.dt Instriictions : , vedi , du principal dèvoir et. Leggiera. Vedi YHis/oire jMtlitaire i Tcizago JMelzo il secolo dopo. In appresso vedi la Cavalleria Grand, ove non s'omettono pure d' Artiglieria. duo verFamiglia, tal alfoccasion di parlare di Lucilio , Giorgio Basta: del Governo de A illeneuve Argellati ne accenna altre 1 encomiando anch' egli una fece un'Orazione in lode di quella. questi Opera Bidello: e fiamminga; francese sioni , e Opere su varie specie di Truppe. Pcrroni marchese Annibale: e della maniera di far levare la Del Soldato di comando, riflessioni Gente con vantaggio del Principe^ xxvn e degli Officiali d' Infanteria sì , clic ne'Transiti l'ordine de le Marcie; Mora Domenico: clute, e simili. Cavalleria; di Alloggj , modo il Riforme, Mostre, , nel Il Soldato, quale che ad un vero Soldato e nobil Cavaliere tutto quello pagare; di Re- tratta si di convien sa- si pere. Chenei/ièresi Détaìls nùlitaires donila connoissance est nécessaire à lous les Officiers et , Basla conte Giorgio E militar Disciplina- ringcnieur cier des de et 1 principalement aux Commissaiies des Guerrcs. così Yy4rillimétique militaire Officici-. E così Di che Grozio Voet Gioanni 1^58, presso J'ort Compilation des j Jure militari, il Ital. Script., De Re legalis 13 de rois armai» singularis lil>er France I. Girolamo: Ediz. di Milano Privilegio . P eniticns Pliaei. , E'.Iìz. 1724 de las Crespo/ito Have di gens de les les services Morale, Ediz. la di étran- Losana di , T. pag. 1, 2. Ferretto Giulio aureus tractatus, ac coelestis, spiritualis cum Commentario la Filosofìa Militimi. iG35, stamp. ou Compila- ou concernant armas. , di , Venezia presso il Zal- Consti/utio nova de Militari- : lat. Jacobi Carrànza Cujacii. Colerò Claudio: De Jure Tullio: Casus Militares discussi; in , Ediz. (le Sieur de la): Pólitique Civile Parigi r ami quorum exemplis, all'Appendice o Annotazione ad Privilegia Militarla des Ediz. di Franc- Militaire, , et illustrata? inditi» pra^ceptis grasce De , Da 3 uro : imperatore: Lex de Militibus. Vedi Conslanliiuts Porpliyrogenneta imp. bus Funi/is, , (de): Code Militaire, aro n ucc non et recenlium geslis munitus, Ediz. terio. de par un Offi- dubbj di coscienza 174T. Ouvrages pour et contro et Disciplina Militari , e } Mariet. Briquet: Col; ^38 presso Ronoquct. Conrado R. l'Ariiliméticrue e la BUdioteca. considérés du còle du Droit et de , vera réglemèris et ordomiunces de Louis XIV., Ediz. guerre, Ediz. di Parigi gers La : Militare. il Fischer. Spante des Ordonnances des tion ou de Jure Belli ac Pacis. Gentili Alberico Da : il 1709, presso Parigi : , Manuel du Dragon Legislazione , Filosofia la per Belli. il Dragons. Vedi Fargue, Busta, Autori su (18) Campo. Chiazzi Imperiale II Blaestro di : 1668 presso il. de di et et mie ìloma 1 1 Militaire Sercj. 3Iiscellanc(r XX.VIII Militare, cavato dal Corporc jurìs militaris, etc, tradotto Cinti Ediz. di Mantova 1741 , et politiquc militaire titat.ioii quelques anecdotes de lino , Armées dés de privée de ce la vie Vincenzo c!a stamp. Pazzoni. Observations sur 1777- Brezé: Réflexions sur les M. S. Prussimne monarque préjugés militaires , , aveo Ediz. di Ber- Ediz. di Torino \ 1779. Canti: Essai de la Morale relative au Militaire francois Parigi 1771. Discorsi, dal Pebzzari riformali e Leggi per Roma e di Cespades nentes prò novo genere , di sia lecito, Ruggero di ce. 171;"), Lo , per la sua patria. Leges adolescenlium numero consenFederico a Discorso di Giangiacomo Valerio ii4 nella Biblioteca de'3Ionaei Bernabò, i635. Il dente, Ediz. di \enezia Morale Cristiana, che egli aversi da dee : di s. Teologia Bellica, Galeazzo: Hust: Il Maestro i64 0, di Barlolommeo usciti di tri I. se : siasi Avvertimenti Il perduto un soldato quel clie trovasi il ; Morale, e e così l'anno vero coraggio. Precetti Militari. Ziincrmanii1, oc. ec. , di Campo Generale, parla ancora de la Fazioni di Guerra in Mazzuoli Francesco: AmbroEdiz. Il Guerriero pru- Autori, massime contro coloro ebe suppongono, che dopo zione di essa da l'uomo mente : Zambelli Leone: Politica Militare, li Gualdo conte Ediz. di Venezia 1606; a pag. 21 nel line. prò Manfredi Pozzobonelli. Leges di Schiara AniJintommaso stamp. Ediz. di Bologna Il Guerra genus recens coristitiUnm perti- lata?, 11 ili Francesco per far qualche impresa, passare per lo Stalo altrui senza gio in Milano. 1G0G. Capitoli Ediz. 'Ecclesiastico, Frezza Fabio: Massime sèlecto Visconti. licenza, ec. Mss. A. n.° Roma ex / ifiat). conscientiae militarla di militile genus constituendo miliiire nel Ediz. di , Bcsozzi ne'suoi ad exiirpandos Comites adversus mediolauenses , crcatos dello Stato Marcellino Pereda milanese di mililia; tendo Il Giorgio e dati in luce Ravenna 1G27. Le Dubia Le Leges ad novum , , Milizie delle Ediz. di Bologna. , e Stato. novo Soldati i Antonio milanese L'utilissimo Cons- la , , Ediz. altri T introdu- Il Pellicciari di Modena Ediz. di Bologna iwjS, per non far anche parola principal- sopra di ciò in alcuni Opuscoli tesiè data di Parigi, e arbitrariamente attribuiti al alla luce rinomato signor conte Aifieri, siccome egli Tanno scorso à pubblicamente dichiarato. XX !\ E il Paolo Mattia Dorici // Capi/ano Filosofo : Pupo!; 17^;), stainp. Vocala conda parte di un à , Monlecuccoli la Colonna e la , ; Folard. Finalmente di Gendarmerie nationale et legislative, et compris Pivault. le et par 16* juin E nel i58q. ini , Tomi due, Ediz. i-tji. NÉ. Aggiungasi a l'Opera del Gentili condoni, se ne si et rendus par les Assemblées consumante Convention Nationale, depuis la Libro il Code MilUaìre. il aux troupes de Ligne relalifs di particolare nella se- in , Ediz. , giudizioso Articolo sopra ou Recueìl méiliodique des Décrets à la Opera cjual' non men altro Tomi due . 1793, stainp. data dell'Ediz. a Leida la quantità degli la 1789 juscjue di Parigi Luisco un'Opera più ad una Nota che ad un altra , oggetti io ove alcuno altri* foss* si per credere che meglio fosse per convenire. Libri su i doveri d' ogni Militare. che vertono: Bernardino Rocca da Piacenza, ne (tg) Intorno a sue Entreprises et j-uses de Guerre. Il Fumee Arsenal de suo nel Mirice francoise. Mendozza ne la sua Teorìa e Pratica di Guerra restre e marittima. clara que sea Il Funes ne da Olìcio el The snared Hourrs ot' la sua. Sargento Arte Militar, en mavor. Il Il connoissances sciplina, nécessaires compresa à Cota Fabio: riero, con Fucina nella ; Cavalerie , L Enea di Il Marte, crualités Soranzo. Cesellino: Ediz. De di Ediz. , di les et Il Caracciolo. la Militar Di- Venezia Piacentino, Ediz. di Firenze 16^1, i5ai. Il Capitano Generale, e tradotto di greco in latino volgare. Ferro Francesco le Instruzioni de , gli Officiali, Ediz. di Girolamo i()56 presso Ziletti. tutte le Professioni : Fiammelli Gianfrancesco: Il Principe Cristiano guer- Zaunetti. Garimberto nezia de Onosandro Platonico dell'ottimo Istruzioni Militari. il un General. gli Hortensii. pag. 499- Antonio Cornazzano del suo ufficio ter- qual se de- Wolroephe nel suo anonimo Des consiglier Pecis nel suo Essai sur les Ascanio Centorio de la souldier in his travels. L'Autore a Fonctìons et du principal devoir d un Officier Parigi 1726. la le : Garzoni Roma 1602 presso // Capitano Generale, Ediz. di Tommaso: La Ediz. di Venezia i586 presso il Ve- Piazza universale di Comasso 6 a pag. 643. /T^et^ . XXX Giorgi Lodovico: Istruzione per Le froy Henri: bert d' Elbectpie . . . di Venezia 1640 presso presso Willietti. il Ediz. di Parigi roi Le Francesco: 1 Condizioni Ch'ili sopra da ut! Lib. 4-° Ja- 1G0G d' ; Il : i3o pag. Maestro Ediz. di Campo di Venezia Hust 172^. Generale. Ediz. di Vedi fianefort 1612, Francesco Ferretti Capitan i43. a II Londra 1777. JUsacrìon di Basta: Il Governo della Guerra, Ediz ifioG. Il Roma di perfetto Capitano, Ediz. del 1G42. il Militare, Disciplina GianiLalista (conte nezia Borgominieri. Ediz. Facsch: Instructions MilUaircs de Fredéric Il de Prusse pour ses Géuéraux, Ediz. Cicuta Aurelio: Ediz. Dell' Osservanza : Deville: de la Charge des Gouverneurs de* Places, Il 656'. conte Majolino: Sensi Il i del Cavaliere, d'Egniond. e politico, Beriaui. Ferretti Francesco il God- Il P. JS'or- le Eredi gli Gueiriero prudente 11 Militare, Lib. due, Ediz. di Venezia i5^6 per cobilli par augtnenié Ediz. di Colonia 1700 presso , Gualdo, Priorato Galeazzo: Il Soldati novelli d'Infanteria. i Soldat clirétien instruit : Della Osservanza Militare, Lib. due, Ediz. di Venezia i5()^. Basta Giorgio: Il Maestro per entro litare di Campo la Biblioteca. dallo tradotto , Generale, unito nella Fucina militare, accennata nella suddetta Fucina. Il Langé: Chronologie liis/oritpie mililaire sant. ISHenriques de l'illegas su empieo en todas F. d'Amburgo 1704 presso nova versa i63o. E tificazione del terminata , ad , laciones là avo. L" Hercules A. et , italiano De la finalmente Tensini. Officiali Giambati^ta iJciiiai'dino : : il 1 Adriani Alfonso, o Cicogna Matteo: 1" d'ogni Difesa sia , genere, delle : per il Ediz. Ediz. d'An- le e Piazze. Aurelio Cicuta: Evoli Cesare , Militia Equestri UHistoire Mililaire du rcgne de Louis con un'Istruzione ad Guerra^ i5.)7 Lib. della For- 2. d-el Héiis- 1 instructus Libri (piiiurae primi Capitoli Finard: Il de Madrid Hugo Ermanno: De , Mi- ed unito presso Gente la Militiae pedestris Pliilippuia IV tre 1760 militares, Ediz. di , Militare. Ediz. di 1371 stauip. Bonelli. l'Artiglieria nelle Battaglie, Attacchi e T'ulle Disciplina Diego: Levas de Schiller. i e Calinoci dal Ediz. di Parigi OJJìeialis Regem Specchio di Disciplina : in i55o, stainp. Tramezzino, \"<nezia antiqua Francesco P'aldes spagnuulo Grand, così per Il Della il Bom- questi ultimi citati , XXXI anche dal Tirabo scili'' nella Pari. Lctier. a Xenofonte, Onosandro Kwenhuller Bassi, I Tom. VII de del e ; Patrizj , l Art de Dev'oir de toute sorte d'Officiers TVoodward , Guerre, la sua Stor. de la la E pag. 4^o e scg. dell' Ediz. di Modena. [tal. tutto ciò, olire Desvwicrcs, Solemne , Charges Ics l'Emploi, , le Ediz. di Parigi in-12. , Libri spetta/iti al Governo della Guerra. Su (ao) poli di clie per Amato e i5fìG lanei Militari. Re Tadino il Poema altra del per di Miscel- Trattalo Il de ; rima italiana, con i520 per Si'ssa il , Eredi gli emianibo > in-8.'- terrà di le Paglie ed allro per lò'-di del Bousquct sur le service de Ganiisou Zurlauben, Ediz. Medica cini si lasciò tetti, si Parigi. di nefasti dies indietro , fra' et E cosi l'orse - Pasquali. . Edi/., Ecclesiastico in Campagne, Ediz. di E di forse de la France, del baron 'Brattato In re Militari medicina Tcolìlo stamp. Pasquali pur Istru- de s«/j)ra Architetto signor Antonio Visentin! nel 1771 Osservazioni La soldatesca che la suoi Mss.. secondo asserisce pubblicò l'Opera di detto A. anche citare Instructions Militaires il di ; i526 del Le service. che dal dottor Ediz. di Venezia i7»'7 analoghe ivi suo sito dola presente Biblioteca. anche Y Histoire Milttaire du Suisse au da cui , - a Mandello Ediz. di Parigi 1770. emanici d'inverno ne Luoghi de lo Sialo 170V). Il Ruscelli, il Ediz. di Bologna i6òo. , Re Mi- pure De non ò creduto male del Boussanelle vece de' soldati corsi, Ediz. di Pioma al, /ne Ialino, titolo e che , Politica Militare da praticarsi nel dare Lione i53o in Venezia altra del Filippo Giunta; con altra di Bah Mthtaire Il ZambelL Leone: zione con ; ed ò stimalo bene parlarne anche nella Biblioteca. in terza nella Biblioteca. di Tre Centurie le Cornazzano Antonio^ Ediz, di Venezia ify'i per litari di si Fors anco i5a5, senza luogo e Stampatore presso Il iln B-Qy. Mss. del milanese Pietro Paolo Porro. Na- di Militari del conte Jacopo di Porzia, latinamente Purililiarum, Ediz. del Il Giureconsulto Bernardino Bambini, Ediz. il gli ; a il conte Pecci, Errori degli Archi- la aggiunse Venezia, Gallac- quatfe a il parte ed eziandio veneto le sne stamp. XXXII Libri su le ferite e malattie militari (21) Alla e Spedali. , quaf occasione non voglio dimenticare l'Opera De Ferro o Ferrio: Roma i552 presso rurgia Conr. i Gesueri Alfonso di Sclopetorurn sive Archibusorum Vulneribus Ediz. di , Dorici, o nella Raccolta degli Scrittori di Chi, Zurigo 1 555 a pag. 288, e Grunvvald Fran- cesco Giuseppe: Nova Fehris Mrfitaris sub exituni anni 1733, et anni 1734 in Alpium Penniaruin Bavaria?. Vedi in Actis iniliuni voi. 6. y Physico-med. Acad. Natura? Curios. berto: Tratte des Archibusadcs , contenant Lorenzo Jou- a pag. 27. essence du mal et la vraie ìnéthodiques indications , Ediz. di Parigi 1070. Francesco Piaz-zoni: de Vulneribus Sclopctorum , Ediz. di Padova sa piopre curation par mia , vare cese tal , T. la ifìaò 2. , et opera lodata da M.r Portai nella Storia dell'Anato- ; pag. 261. A. Portio salute de dall' certaines Eidonio , : Della Medicina Militare per conser- Campagna Soldati in Ediz. di Parigi Bellost: fìg. Ediz. di Parigi 1696 e 1705, o gatti col titolo: il Chitone in opera anche tradotta ; Campo, Le fran- Chirurgien d'Hópi- traduzione la in italiana Ma- del Ediz. di Venezia 1708. Sansoni: Aforismi generali della cura. Fulvio Gerii: I Feriti posti in salvo, Ediz. di Padova 17241 stamp. Conzati. Anel L'Art de sucer les Plaies sans Ediz. d Amsterdamo 1707 presso Plaats. se servir de la bouche : , Isachi nelle sue Invenzioni ed Avvisi medio di a persone guarire ogni scottatura di Polvere, o di Venezia 1713, stamp. Hertz. Chénevieres cui Prefazione si annunzia che rurghi, ed Elemosinieri de nella Biblioteca. Meyserey : gli il : di Guerra per d'altro a' ri- fuoco, Ediz. Details Militaires libro sarà più utile il , nella Medici, Chi- Ospitali maggiori. Ruscelli, a suo sito La MéJecine dArmée, Ediz. di Parigi 1 754- De Dottor Leonardo Fioravanti. Morbis Artificum, cap. 3o de Morbis Castreusibus e via discorrendo d'altri, de' quali non mi sovvengo, ed essendosi da me compreso il 11 Il Rotnazzini Dottor ; Gallacini nella Noia (20). Bernardino : xxxrA Opere che riguardano il modo di combattere. I Contarmi Pier Maria, Ediz. di Venezia 1601 presso (22) cio. MiUtaire du regne de Louis L'Histoire sopra Saggio storico citata. Il moard Grand più e pratico della Battaglie, per , modo il di maneggiar la E picca. Percacpiù volte del cavalier di Gri- Ediz. di Parigi 1776 presso Desai ut. Bassi ^Arìlmci fra , rnetrìa le il e , Geo,- ec, cioè Attsgewissen Istruzione d'un Officiale al servizio del re di Prussia 1771. Catechismi mditaire ou Instruction pour apprendre en peu de temps , avec figures , quarta Ediz. di Parigi, però senza gure nondimeno buon , l'anno, e con due o ire sole , fi- libriccino. Libri intorno alle Battaglie famose. (23) Ai che servono infinite Nani il dentière tanti Storici Guerre de Fiandre, ancor qui du tra' , con esattezza quali nella sua Storia Veneta. Indi Plans et Ediz. de Louis i-cgne la d'Argentina. LiHlstoire Mditaire. Ed Grand. le e utilità Journaux de ultimamente con tanto commendevole modo Bartheknty nel rinomato suo Avocarsi. Né credo Sbagliare nell' aggiugnere ben anclie Gioachimo o Giovacchino da , Coniano nel suo Trattato Collezione di Fatti d'Ai delle 42 elegantemente me i nel secolo p. p. Ordinanze. incisi Piani Jaeger Giovati Cristiano Assedj Battaglie, di , : e più memorabili nella Guerra cosi detta de' sette anni lesto francese e tedesco. Ediz. , "Ma, in quanto ad Assedj, non v à in essi Fatti eli Francfort di 1789. e quello di Schvtei- dnitz col blocco di Praga. Libri di Esempi Militari. (-24) lano Di che Lorenzo Cappelloni, Ediz. ifioj , 10 e 23. di Genova 1376, e di Mi- La Scelta d'Azioni egregie dal ifioo al T700, La Clironologie Historique Mditaire del Pittarci, Ediz. di Venezia ìy%ì!! Ediz. di Parigi di tutte le 17(11 presso Hérissant, ove condensi cariche, quella de rono. Finalmente , a quel che le oltre , persone famose che ne suppongo possa aggiugnersi 7 l'origine occupa- le a questo XXXIV proposito Z'Histoìre Generale des Guerres 17^6 ne Parigi di del cavalier D'href/, Ediz , Starnp. R. la Autori intorno ad Elogj il Lorenzo, Ediz. Crasso Vedi Cornelio Nipote. (a5) presso Combi. La Norè, di Capitani. Elogj, e Giovio: i554, da Dominichi è in varie Ediz. di Firenze t'aita 1557 di Venezia traduzione la e di i683 de' quali Venezia i56o. e Orazioni su varj Soggetti Militari. (26) Raccolta lodevolissima Remigio Fiorentino, briello Giolko. E il Ediz. bella nella medesimo assunto Harangucs intitolandola Remigio Nanni, volgarmente detto di Militaires (27) Del De Chausse la a' ed , Monde del , , les di M.r Benneton de Perrin Tende de Enseigncs ; e e Padiglioni di Guerra, Catafalchi ec. ragionandovisi anclie , Fuoco Greco. Libri intorno a Come (28) le Lezioni Antichi stessi ne' trionfi, Madrisio sopra Vinti co' Vincitori dizioni de gli starnp. Ménier. , Segni Militari. così la Dissertazione di guest' A. sopra le ove parlasi anche de' Baldacchini Ga- prese Francesco Belléforest, Commentaire sur il Guerre des principales parties du si i56o presso Ediz. di Parigi i588 , Opere intorno Venezia di , ne : Trofei de i dell' ec. gli Antichi, sopra le De* e sopra lo Alloro, e suoi varj usi presso nella miài' ultima dal le vittorie prete , bellici accessorj. tutte : §. vii al xn parlasi di esso Lezioni del P. D. Gianfiancesco Oratorio. Vedi Raccolta d' Opusc. fatta dal Cal- T. 3, pag. 3 18.; T. 4i P a g- 333 ec. E la Lezione sopra lo Scudo d' Achille del P. D. Bernardo Pìsenti ne la Raccolta stessa , logerà T. 27 , , pag. i83. Finalmente cuni Motti da tradotto dal i sopra famosi Militari Dominichw , le Imprese che usavansi con su di che fece un Dialogo il al- Giosia , , XXXV Seguono Venezia 1772, starap. Albizisna, dopo E l'Edizione. tra Ediz. , marcati nel foglio aggiunto i Corpi, de' pubblici l'ottavo quest' è Accademia Prescrizioni di essa (2q) Veggasefle lo Statuto e di altre cose. quali a' ò l'onore di appartenere. che non potrà forse (3o) Il lo stesso un'altra volta aanzi mai più recare: giacché, seguendo esso da sua origine decretato (veggasi su di ciò la destino, cui sembra il Storia del Presidente la Verri), nel luglio del prossimo passato anno 1800 mano, potrebbe inaspettatamente tervi molirlo parte : distruggendosene de' muri onde , dirsi nella di tutto i , : iudi mezze lune , pezzi campagna esteriori la smantellamento de' due mente verso metà del susseguente settembre. Tutto , non cese s' , la intese altro in mezzo , se de Torioni grandi non che la : dopo quasi prodigiosa battaglia di Marengo, terminata con nel giugno dell'anno suddetto; in memoria Porta Ticinese, su la noni poco dopo p. p. marzo, o secondo Ma il il parigino a' 20 del con la tra la città al numento disegno di dell' la peggio di questi quale a la copre, pubblico scopertasi nel indicali diroccamenti, ed eresse si solennemente ed a sparo ix Fran- straordinaria e la la mese ventoso, anno terra gì' d'i can- di 11 del repubblicano, e detto castello di gratitudine, , fu denomiua\ asi render l'uno e perpetua memoria, denominato Architetto Antolini. riempimento deliberazione della novella di- allora statuì di il onde formare un'amplissima Spalto, dello segnata Repubblica Italiana, che quale, in seguo per allora ciò stile. proseguimento de della fossa piazza sia mezzogiorno , ciò e ; contemporanea- ed onore de punta dell'orecchione che una Lapide con Iscrizion volgare il delti fosse ordine de la Repubblica a l'Armistizio con gli Austriaci, la intraprendendosi lo pietra di minare a da da terra rivestimento esso di anticipatamente parte met- a quarta volta, a de- passando unici , cominciò si parapetti di grossezza la questo di delle e , prima scoprire e la cima de' contraforti muri de baluardi , da quindi in- il Cisalpina, l'altra la un mo- Foro Bonaparlo , col , Tomo (il) i.° (32) Nelle Lettere Militari. Cioè l'Autore su (33) Cognome ( come Comenturj i (34) Voglio darmi qui vostro due à fratello così voi foste prevenuto nella vostra la di Cassel città ora Carolino sono Enea (3j) Gli altri Commentar ius : clielianis vio t6o<), con e Tatico il Disegno del Monte Monte il Roma i~o3 per i de' Venti , Ve ne dovrebbe essere We- ex typis Suplementa Lacanarum di Giacomo i6^5. Greno- un' altra italiana da Girolamo Ruscelli, prestando fede a quel ch'egli stesso 276 del suo Discorso contro testa a pag. non labbia mai veduta. solo che , Zenobj. il più antico degli Autori Mili- il , traduzione del Cafaubono dal greco Ediz. di Leida , latta il , il di Opere Militari. Autori antichi tari ) da ,un certo Gian- professione Ediz. di , clie dal vostro , Medici Scrittori anteriori già volgarmente detto , opera italiano-latina ; da Folard. falli romano, che diede fr.incesco Guarnieri architetto pressa Polibio a piacere di reearvi la notizia il E Dolce il ve poi n' à ma , io at- non sono una versione fran- medesimo tempo, d'Amsterdamo i"]5~] e che cese con note, e col quadro militare de Greci del de Bcausobre travaglio del conte trovasi a Parigi presso Senofonte giore , , cui le nella quale lib. vili: lib. vii. De 1 esprime Impresa di Ciro d*l Convito: Iliernnc vallerìa. De X Sono ovvero de presso erona del i-jiG e 3^ per le prefate opere tradotte Soldo Strozzi , di Ciro Socrate a i hi l' Istoria de'Greci, Giulici: Detti il dal Giustiniani , Fatti , ovvero Tiranno: De Y Enti a/c da Marcantonio Caudini, italiano Ed altre Come pure Dusinelli. Ramanzini. a parte del Re- : e Del Carico del Generale della Ca- . in il Vita mag- il un perfetto principe Del G nocino familiare Symposio : tradotte dal greco i588 d' minore, lib.vii: De il Arte del Cavalcare Ediz. di Venezia \ , idea Agesilao: Repubblica de' Lacedemoni di notabili di Socrate, lib. iv pubbliche:. vera la Ateniesi: Difesa di gli , Opere: La Ciropcdia, ovvero Vita si Oraz'one in lode pubblica de Ediz. , Pissot. V. Beausobrc nella Biblioteca. il da altri : cioè dal Piccolomini dal , Ediz. ve sono uà di alcune de Dominichini e dal Fabbiani. , . da XXXVI De Re Vegeùo Flavio Renato'. Bologna Corso quatuor Ediz. , i di 9^i i5o5, i5<)2 e 1796. Altra di Leida de lo stesso Parigi del i552, ed altra di Venezia del ifi54- Una ma Scienza Militare: di que' che , pur d'avviso d'altri, per un vero è da riputarsi, son io Opera Antichi libri i4<)4 e 1792. Altra di tal' Militari, su di essa, come intorno amino averne un più esteso giudizio che se ne dà nel degno Libro, intitolato: Saggio a gli vegga , altri quello Ta- Elementare di Venezia 1794 presso lo Stella, opera del moCasimiro TVaquicr de la Barthe romano signor e ciò nella derno tica Pratica, Ediz. di ; prima parte Opera Puysegur poi non ne conobbe di esso libro. una sola cattiva in data di Francfort i536, mentre E che latina pure Traduzione francese egli era dietro a quella comporre la sua. Bourdon nel oltre la indicata nella prelazione di quella del , di questa cioè , quale è del 1616, ve n à altre due: una di Amsterdam del 1743, la 1757, l'altra di Norimberga del Traduzioni italiane, che sono con 1767, E figure. Tizzone, del Ediz. ciò, oltre le i5a4, Venezia di i525 e i54o; e del Ferrosi, Ediz. pur di Venezia nel i55i. De Tucidide: 1527. Le Bello Peloponensium, Athenensiumque , Ediz di Colonia cui Traduzioni italiane sono di Soldo Strozzi, Ediz. di Ve- nezia i545, 5o , e 63 francese è in data d' e del Porcacchi ; , Ediz. di Verona 1735: e Amsterdamo 1731 presso Wetstein Frontino Sesto Giulio, Aliarco , e Modesto , la e Smith. Ediz. di Bologna i5o5 , unitamente a Vegezio. Gli Stratagemmi Militari di Sesto Giulio Frontino , sono tradotti in italiano dal e i543. Altra ve n' à del Gaudino Buruntino , Ediz. , Venezia i536 ^~j\\ ed altra di Ediz. di Venezia stampatasi in Venezia nel i538, ove dicesi che fu tratta da una Copia vedutasi 4° anm prima ne la Librerìa Polibio istorico insigne di Megalopoli, di Scipione Africano. Malabechiana. città d'Acadia, Di esso Polibio veggasi quanto se e Maestro ne dice per entro a questa nostra Biblioteca. Onosandro : Dell ottima Capitano Generale, dal greco in lingua volgare, Ediz. di GioUto de' Ferrari : e la vecchia e del suo Officio, tradotto Venezia i546* e 4^ presso il Accademia veneziana ne aveva 8 ,, XXXVIII apparecchiato per le stampe un' altra EJiz. di greco in varie con gran diligenza mezzo del baron Zurlauben nel primo di Vedi nota militare. teca ordinanza rare in nostra notazioni del medesimo, e , Ediz. Antonio e Giacomo i suddetto. Tatica i54i sere la ; il Opera che prima de le Persone poli 1612 presso Ma il il Garlino; anche Mazzucchelli ed stampata e : fu solo come versione Eliano Bibl. Nomi Altra fratelli. dicendo di di che Trattato di Venezia due Parti: in Stranienti gli per il 2, pag. 200, es- Militari, Guerra Traduzione , Ediz. , Na- di questi accenno la Traduzione. suppongano che non Talfuri Bissioni lo asserì al di mettere in ordinanza Venezia del i552. ivi la verità) il che Ediz. , Tom. ha Una 1 , mai sia Paitoni tradotto 55 1 presso tal' Torrentino. il stata suddetto Ivi a pag. 101 e , messo Opera (secondo dice Ediz. sono pure i in Ca- Giolito de Ferrari servito di base al Montecuccoli. Ordini Militari, traduzione di Lelio Carani, presso tipografica Alessandro di Andrea. di Del modo : il il pitoli dal Ferrosi. Ediz. di e , de' seconda de la , s'insegna ne' quali cosa Pigafetta Lelio Carani. Degli Ordini e Governi della di An- le de Fran- il Ediz. di Venezia 1602 presso prefato dal Frammenti i , Guerra con , presso i586 stessissima la dubitasi del Paitoni medesimo che Biblio- lui della de Franceschi. Industria tradotta , di la Pigai'etta Guerra, di ec. essendo compratori, deludere de apparecchio Filippo Venezia di distintamente tutta l'Arte Militare Gio. dell' M. da ridotto Documenti ed Avvisi notabili ceschi. Tomo Sapiente: Trattato brieve dello schie- il Eserciti gli lingua lingue, Traduzion francese per la (3). Leone imperatore, detto nella va Oltracciò corretta. il Doria De' Nomi e degli Fiorenza i55a di Frammenti de' Nomi Leone Imperatore. V. Leone. Vetruvio , di certo Architetto, secondo il più presto Militar Ingegnere stato Memmo 1786, stamp. Pagliarini, Milano Tom. Beausobre. 11, il , cui , che Civile Arcliitettura Lodoliana. Ediz. di mio Estratto sia nel Roma Gior. Lett. di Ediz. di colà, stamp. Pogliani e Peslini 1786". Vedi xxxix Per ultimo citerò più comunemente J[£elcSigerte nome versamente interpretato Omero di presa che l'Eliconie Figlie siano eziandio per 1 fiche loro vette eccitate a servir da maestre ne E di nondimeno Federico è così. sieme Letterato) ne fece un Guerra; e vedetelo II re Poema di il .di- aere puro de paci- le desolatrice scuola. la Prussia (gran Guerriero e in- Arie de l la nell'Ediz. a Sans-Souci 1760, e quindi appresso anche tradotto in italiano diverse penne, qualunque siasi il Farà sor- Iliade. apposta, intitolato: Opere tra le di lui noto sotto sua nella lui se , non due isbaglio, da vero pregio in poesia, quan- tunque l'assunto non fosse già una cosa nuova, poiché più che due prima da un nostro secoli Carnazzano , sopra nella nota dal (20) preso italiano sia staio con alcuni Libri e replicherò nella Biblioteca a , xvm cominciamento del Ma 1709. se la Lega Carlo VI, Iliade non serve di memorata , Ediz. di si non lascieremo poco il Tasso nel suo Goffredo Opere : ove se nel noto confronto soltanto si 1786 , e di Padoa , ) e forse 1620 presso (ij) cioè dell'Iliade dal greco, , ; e Veggasi 1646 presso Padoa Ediz. di di Firenze perseguitata dal Mattei nella il , com- Canti o Libri. Ne'suoi Pensieri diversi, di Venezia Paolo Beni ve ne saranno almeno da altre tredici di alcuni soli Bidelli posto che non dovrebbesi omettere tamnon è superiore anche in questo, (tanto in ispecie 17.Ì 2 guer- di , Omero, (36) Ne' Carichi Militali a pag. 181 il E eia troppo esalta del Salvini, Ediz. sua traduzione de' Salmi putando quelle Le Impresa maniera l'antica l'ultima famosa del chiarissimo ab. Cesarotti 1723 : dimenticato farne parola anche di è questo. Circa poi a le traduzioni di stamp. Penada più Modena, stamp. Capponi come Omero commendevole; parrebbe di certo quanto oltre intitolato di averlo a ringraziare di lumi. volessero inchiudere di cotali dissi suo sito, e sino tanto al caso nostro per l'antica Geografia; contuttociò intorno a reggiare, da Antonio come Brandalizio Venerosi pisano conte dal nel di lui decantalo nobilissimo Canzoniere Militari della gran cioè ;. in terza nazionale rima, lib. Barazzi dell' Ediz. 2.» in data di Milano du Puget. il ; io, cap. 11 e veggasi il , pag. 387 du Puget. dell' Ediz. (38) Salvini Anton-Maria: Discorsi Accademici, Tom. 2, pag. 240. (3<)) Vedi Lavai nella Biblioteca. (4o) Vedi Gass nella Biblioteca. (40 Librerìa, Trattato 3.°, pag. 285. (42) Da non molti mesi a questa parte prima Ediz. (43) Su di guest' Opericciuola di clie , stava bene per entro alla cioè nel 1697. consultisi eziandio la seconda parte del Saggio ele- mentare di Tatica Pratica del più sopra indicato signor Waquier de Barthe KB. sco , , Ediz. di Venezia Ho mescliiato siccome videsi , 1 794 presso lo Stella, come si come per globum tutti quegli Autori ch'io conoe forse il non averli messi in veruna nota per ordine d'alfabeto, recherà un utile incomodo: intantochè Lettore costretto passarli a la Ed memoria. nominato che i la è detto. tutti in alcune delle note soli Autori. , essendo per trovarne uno, resterannogli più il fitti per amor della brevità non è SEGUE LA BIBLIOTECA. AcOSZIO dum , fa Jacopo, Trentino— Ars munìendorum OpplLat. e Ital. Ediz. di Ginevra i585. Opera, che non nota a Uomini gli autori del nuovo Dizionario Istorico degli traduzione del quale è quella di cui parlo, Ediz. di Bassauo 1796, stamp. Remondini. Illustri; la AFFLITTO Gennaro et Fortificatione di questi libri Maria, Napoletano — De Munitione Libri duo. Ediz. di Madrid in-4-° intitolato è figliuolo naturale di a Uno Giovanni d' Austria Breve trattato delle D. , — Filippo V. moderne Fortificazioni , cavato da gli Originali del P. F. Gennaro Maria d' Afflitto ec. al Serenissimo Cosimo III. Gran Principe di Toscana, Ediz. di Firenze i665, in-8.° , a l'insegna della Stella capitano Giambattista : il qual libro fu dato fuori dal Sergiuliani — Introduzione a la moderna Fortificazione cavata da gli Originali del P. F. Gennaro Maria d' Afflitto ec. al Serenissimo Ferdinando II. Granduca di Toscana Ediz. di Firenze 1667 , , , nella stamp. di S. A. S. per il Vangelisti e Mattini Opera pubblicata da Filippo Domenico Mazziughi. A ; — , 2 AGRIPPA Camillo Ingegnere, Milanese noto per il suo parere intorno a la Gulia in piazza s. Pietro a Roma. Il Ciacconio nella sua Biblioteca riferisce avere l' Agrippa scritto alcuni Dialoghi : de muniendis arcibus , et inex; : pugnabilibus adversus quorumeumque hostium reddendis , i quali nel i584 non erano ancora impetum di pub- blica ragione. — AJELLO Istruzione d' Artiglieri Santo, Palermitano altra Ediz. di Palermo 1610 in-8.°, presso Franceschi del 1669, ivi presso il Bua e Campagna con Aggiunte di Girolamo Orlandi: indi ridotta in compendio da Giambattista Marasca in fine al libro intitolato — De le misure sopra i tre Generi dell' Artiglierìa di varj Maestri Ediz. di Parma 1695, presso il Rossetti. Vedi di tal' Arte il Mongitore nella Bibl. Sicula tomo 2° p. 209. ALBERGATI Fabio, Bolognese forse è suo un Discoi'so la sopra Fortificazione di Castelfranco Ms. nella Librerìa di Francesco Maria della Piovere ultimo Duca di Urbino e indicato dal Zanotti al Mazzucchelli. ALBERGHETTI Giusto Emilio Compendio della FortiJìcazione , Ediz. di Venezia 1694, in-fol. stamp. Albrizio. ALBERGHETTI Sigismondo II Direttore de le Projezioni orizzontali. Istromento inventato per il miglior uso dell Artiglieria, Ediz. di Venezia 1694, stamp. Pinelli. Nova Artiglierìa Veneta, Ediz. di Venezia 1699 e 1705. Esame de' Bombisti , Ediz. di Venezia i685, stamp. Pi; , , , , — , , , — — nelli. ALBERTI Giuseppe o sia Trattato — Antonio, Bolognese La Pirotechnìa, Fuochi d'Artificio, Ediz. di Venezia de' Q 1749, stamp. Recurti in-4> ALBERTI Leon Batista. Nella di lui grand' Opera di o Architettura a detto qualche cosa , ma non che fa stai- attaccato a Vitrirvio: e questi con l'Alberti sono da lo Scamozzi 1 compresi ( Lib. cap. 25 §. 2. che non mettonsi a ) una cosa nel trattare coloro fra modo che si conviene; o che anticamente scrissero su d'una facoltà, cui progressi sono molto varj i e quindi il travaglio di tali autori altri di tanti che vennero in apcome rimasto di presso sino a' tempi dello Scamozzi stesso nulla o pochissima utilità. ; , , ALEMAN, o ALLEMAN ( de — De ) la manière de trou- charge des Mines. Lettera in data del 25 settembre 1741 da Carpentras. Vedi Mémoires pour l'Histoire ver la des Sciences, etc. Ediz. di Parigi per Confrontando del tomo 2. egli ciò delle che dice Memorie il S. il marzo del Remy d'Artiglieria volervi 307 libbre di polvere per , carica la 1742. nella part. 5 stabilindo d' un for- i5 piedi, tanto per la forza nello, la cui linea sia di necessaria a distaccare che di lanciare la terra; e me- desimamente ciò che sostiene Bélidor a pag.e 5o5 e 507 del suo Nuovo Corso di Matematica, onde per una mina 20 piedi occorrerebbero libbre 624 1 di polvere e 25oo per un' altra di 4° piedi; stabilisce che, a trovar la quantità della polvere opportuna per la carica d'un di , : fornello ( numero sia più, di 56 peso della de la terra. mina o meno che Aggiugnendo ) è il da servirsi del e di 12 per il quadrato della linea col suo cubo, per trovar la quantità de la primo; e solamente del cubo questa stessa linea, per il secondo. Premettendo a polvere necessaria per di 8 piedi per lo sforzo dilaniatore, il tutto ciò la spiegazione di cioè: che « l'Entonnoir de la alcuni termini della Mine est le trou que cosa , laisse » 4 une mine ou un fourneau après avoir joué; le Noyau ou le solide de lentonuoir est la masse des terres » qui le vemplissoit avant que la mine ou le fourneau » eùt joné; la Ligue ou l'axe d'une mine, ou d'un four» neau est la hauteur perpendiculaire pour la cham» bre des poudres, du terrein qu'on veut faire sauter « la linea de la minor resistenza detta da Bélidor » Chambre des poudres d'une mine est le trou dans leche è l'anima, o il » quel on place les poudres » il » » , : fornello; » » » » « la ; ténacité, selon Bélidor, est la résistance de leutonnoir d'un fourneau pour se séparer de celles qui sont sur la surface de cet entonnoir; l'EtTort dilaniateur est celui que fait la poudre en s'enflammant dans une mine contre la rési- que font les terres » stance du poids de la masse des terres qu'elle doit enlever, jointe à la ténacité des parties qui corapo- » sent cette masse » ALFABETO ». del Soldato perfetto; ovvero le Osservazioni deono avere nel governo e difesa de le Piazze. Autore N. N. Ediz. di Venezia 1684. ALGH1SI Galeazzo da Carpi, architetto del duca di Ferparticolari che rara in-fol. striolto De , Fortificazioni, Ediz.- di Venezia i520, 1570 le gran. si , e 1675 ed estende dotto Autore de les Confuta il Difese sino a fig. le Mémoires pour Maggi i e '1 Ca- 21 baluardi: el l'Histoire des Scien- nel dicembre del 1762 all' arde gli Elementi del Blond, acticolo 16:1, per parlare coppia anche il di lui sentimento su l'Opera dell' Alces et des beaux Arts , ghisi suddetto. AMICHEVOLI Gaudenzio, AMOREVOLI Gaudenzio, o Costanzo. V. Eschinardi. Costanzo. V- Eschinardi. ANGLOISE. V. Guignard. ANTONJ. V. D' Antonj. ARCEIINTO conte Carlo mss. presso De il , Tra Milanese. conte Filippo suo i ve figlio suoi n' à inediti uno — Architectonica Tractalus , ubi potissimum de Archi- tectura Militari. ARCY cav. Parigi 1 ( d' ) 760. ARTUSINI Si tiene V. — Essai d'une Théorie d'Art il. Ediz. di Observations ec. monaco camaldolense. secolo abbia scritto — De Ar- Cipriano, Ravennate che nel xvn.° , chitectura Militari et Domestica. Vedi Mazzucchelli pag. t. i.° Ziegelbaur: Centifol. Camaldolense part. 2 pag. 1146; e 19. AULISIO Domenico — Napoletano Dell'Architetanche di quest'Opera, come quella dell' Artusini qui sopra, non è noto che sia d' ( di ) Ma tura civile e militare. seguita la stampa. AZYN — Nouveau Systéme sur la manière de dèfendre les Places par le moyen des Contremines , Ediz. di Parigi 1751, presso Clousier con più rami. E considerabile che quasi la metà dell Opera consiste nella pre( d' ) fazione, la quale è di i52 pagine, e di 182 tutto il rimanente. La prima è del P. Castel. Tanto questi che l'A. dell'Opera suppongono che col mezzo delle Con- trammine la Difesa eh' è , per se all'Aggressione, possa divenire gliata, e ma superiore. Si dolgono del perditempo nel nente della materia preferendosi, per chiarandosi per i è metodo discussa stessa non de delle così inferiore solo meglio agguala maniera viziosa scuole. E il rima- con somma diligenza j Angoli de' Fianchi, Ozanam; disecondi Fianchi del conte di Paganj gli e di tutto rimanente con il due assai semplici figure mettendo al fatto il discepolo: il quale in un'ora di tempo può essere una persona resa instrutta di ciò che concerne tutto sistema il , e sino di tutto il più re- condito in cui consiste la Fortificazione il che è un miracolo, ma più probabile di quello che pretendeva ; cioè che uno in otto giorni potesse imparare il Sisti, il Greco con bastano forse Gramatica di esso Sisti, alla quale non due mesi per semplicemente leggerla. la Tornando però al proposito: circa al principal oggetto delle Contrammine, fin' allora superficialmente preso di mira, quivi lo tratta si nella più profonda estensione. V. Dazin. B B ALDI Bernardino; quello da Viterbo, morto nel 1617, malamente chiamato Bernardus. Fra molte e dal Morofio altre — De fattosi Opere Matematica e d'altro, v' à quella Tormentis bellicis , et eorum Inventoribus , mss. di lui dall' BARBARO di A. in Padoa. Daniel, Viniziano : nel i.° lib.* di Vetruvio , Venezia del 1567; luna in Volgare in I\. Q nella quale il Barbaro mise i suoi Commentari', l'altra in Latino in-fol. ma dal Poleni la più considerata; siccome da esso Poleni giudicasi il Barbaro per il non Ediz. due di , , inferiore di quanti illustrarono il Vetruvio, circa il quale V. Nota (55). BARCA Giuseppe, Milanese, capitano e tenente dArtiglierìa, detto dal canonico Gianandrea Irico Sono legno. , Bologna altra di — » in tutto de' Triangoli : 7 militaris archi- Breve Compendio di FortifiEdiz. di Milano i65g, per il Ghisolfi; i6|5 per il Tebaldini con figure in tecturae peritissimus cazione moderna « capitoli, 14 Problemi per cioè: Dell'affezione pratica de la facilitare la Fortificazione: Desciizione de le Tavole Uso de' Logaritmi esse Tavole: Dottrina de' Triangoli rettilinei: di finizioni particolari per Fortificare : Proporzione de parti principali: Pratica di Fortificare: ciascun angolo Modo : Dele di trovar ogni grandezza de le linee: Parti generali immediate de la Fortezza: Parti particolari: Parti e Pezze staccate prima de le mezze-lune De le tenaglie: In ultima, Tavola abbreviala de' Logaritmi di Giovanni Nepers. In tutto pag.e hq, nell'Ediz. esteriori del : 1639. -7 BARCA e , : - Antonio Milanese Ingegnere e nipote come secondo alcuni ) di Giuseppe; cioè ( e non zio secondo per isbaglio accenna il Mazzucchelli slvvertimenti e Regole sopra V architettura Civile e Militare, ìa Scoltura, Pittura e Prospettiva. Ediz. di Milano 1620, Pietro , , , — per Malatesta. il BAR-LE-DLC re di I. Francia Errardo — Ingegnere d'Arrigo il Grande Fortification dcmonlrée et réduite en Art. Ediz. di Parigi e corretta , 1604 , altra secondo l'Originale, della contraffattasi Edizione in fort al Meno nello stesso ivi e del contro 1G20, riveduta i grandi errori Alemagna; cioè a Franc- 1604, stamp. Pvicher in-fol. il cui Avviso al Lettore accenna essere contemporaneamente stata messa fuori anche la versione Tedesca, che io mai ó veduta. Tutta l'Opera è in quattro piccolo; 6 Libri. i.° Cannone Contiene innanzi gli Assiomi; poi: cap. i.° Del e sua lunghezza, calibro, polvere, e propor- zioni necessarie loro 5.° efletti: statrice , De a.° : De maniera de le Batterie e proporzion d'un' Armata conqui- la sue Munizioni la Artiglierìe e 4° De : cose le che non appartengono all'essenza dell'Arte de la Fortificazione: Sito de le Piazze: 5.° De la MuDe' Trinceraglia e sua materia: 6. Q Delle Terre: 7. ramenti: 8.° De le fosse: 9.° De la Controscarpa e Camindifferenti, mincoperto, detto Corridore: io. L'Arte d'Assalire: n.° Qualità e requisiti in un Ingegnere che vuol difendere e fortificare una piazza. Lib. 2. cap. i.° Assiomi: 2. ° Dell'Esa- gono : 5.° Dell'Ettagono: Del Decagono: goiìó: 6.P Dodecagono 24 angoli Dell'Ottagono: 4. : : Delle 9. io.° 7. altre Dell' 5. p Dell'Enea- Endecagono: Figure regolari Della Controscarpa e , pezzi 8.° Del sino a i distaccati ale Piazze regolari: n.° Della forma de Trinceramenti. Del Triangolo 2. Lib. 5.° cap. i.° Piazze irregolari 5.° Del Quadrato: 4. Del Pentagono 5.° Del Revelino 6.° De Fianchi ficcanti Come e pezzi distaccati 7. : : : : : le 8." piazze siano irregolari Dimostrazione duna salto. Lib. 4-° cap. 1 2. ° al libro: 9. : il De' ponti, Ar- i.° un As- Dell Ordine per sostener De le piazze comandate: 2. Come possa fortificarsi contro un dominatore semplice, che non possa chiudersi il regolari passi di fiumi: io.° Delle Cittadelle: n.° Delle Piazze marittime: .si e rese piazza irregolare fortificata; che serve di ricapitolazione gini, e altri fortificate nella piazza suddetto cominci da la : 5.° Come controscarpa: 4-° , allorché Come, es- sendo continuato: 5.° Come fortificarsi lunghesso le pen6.° De' Fianchi coperti a detta piazza dominata. dici : 9 7-° Come fortificarsi una rocca dodeclive d'una montagna di con- sotto dirupo il d' minante: 8.° Come al tinuo dominio, al coperto d'un castello: Q g. Come ac- comodare una piazza soggetta ad un comando danneggiante. E tutto ciò non contiene che poche Figure in legno, né all'aspetto di tutto il lavoro si si forma un'idea molto ampia dell'Arte. V. Dazin. V. Dilich. V. Gujgnard. V. Mallet. V. Chambers. BASSI D. 1- Giulio, Piacentino, cavai, di s. Marco — Arim- metiea e Geometrìa pratica, Lih. 8, Ediz. di Piacenza 1666, stamp. Bazachi. Nel settimo da pag. 5g7 a la 6oo si danno varie istruzioni così ; Frontespicio accennate , , come vado ma non con lo a dire stesso nel , ordine internamente disposte; e consistenti in sole brevi noper la memoria, cioè: sul piantare, assediare, di- tizie fendere, e abbattere Fortezze; formare squadroni all'uso moderno, con ordini militari attinenti a capitani, ge- nerali, ed altri ufficiali di guerra ne le battaglie terrestri e navali; qualità necessarie i pezzi d'Artiglieria; Fuochi artificiali; modi a' Bombardieri; tiri di tutti del fabbricar la Polvere e aggiustar differenze e Patti; mutazione tempi; e modo di maueggiar più sopra indicata Edizione, se di la n' à Picca. Oltre poi la un' anteriore del ove non sono che sette Libri, nell'ultimo de' quali non si parla che del formar gli i645, stamp. Ardizoni , Squadroni e dell'accamparli. Giorgio, famoso guerriero del secolo xvi Del Governo dell'Artiglierìa, Ediz. di Venezia 1612: e il Maestro di Campo Generale, unito alla Fucina di Marte; ove si parla dell' Espugnazion delle Piazze e delle Trincere, circa a ciò che dee operare un tal ufficiale; per — BASTA IO il che è citato l'Opera anche nella Nota (19). Ma V. Cri- stoval. bEAUSORRE conte de — Commentaire sur Défense Taeticien , le plus ancien des Anteurs militaires. Ediz. di Parigi 1567 e di Amsterdam dell'anno stesso, con altri Opuscoli sn gli Antichi. I5EURS Gian Enrico nel di Ini Tnrena di nuovo trincerato, ovvero vecchia e nuova elementar Architettura Militare; o sia in Tedesco Aufs neu verschanzer Turarne , oder griindlic-alt , und Itene Krìegs-Bau-Kunst. des P/aces ( ) la d'jY.neas le ; — Ediz. di Fraiicfort 1090. BELAIR ( de Servizio dell A. P. I. Olanda — ) primo capitano d'Artiglierìa al Eh'mcìis nouveaux de Forlifìca- tion: renfermant ce quii était nécessaire de conserver des Ouvrages de le Blond, de Deidier et autres auteurs: l'Examen raisonné des principes sur l'Art des Fortifìcations du Maréchal de Saxe de Cormontagne, de Robin, de Cugnot, de Fielke de Landsbergen, de Coéhorn de de Trincano, de Fallois de Rosard Montalembert ed de plusieurs autres ingénieurs anciens on y a joint , , , , , et modei'tìes, francais et etrangers, suivis naire militaire etc. , et d'un Diction- d'une explication raisonnée de 5o Dice un Catalogo contiene un ragguaglio degl' infiniti progressi dell'Arte de la Difesa che nel Dizionario non solo comprendesi ciò eh' è relativo a la scienza dell'ingegnere, ma ancora ciò che può servire a far conoscere le bocche a fuoco belle planches. Parigi presso Didot. ragionato dell'Opere di quest'A.: che la presente ; uso ed inventate di nuovo in Olanda ed in Inghilterra, ed i mezzi da perfezionarne la fabbricazione già in ed il servizio ; e che l' A. nel 1791 , presentando alla 1i 1 Assemblea Nazionale questo suo lavoro, prevenne ( e che ciò fu molto prima che, sulla proposizione del Ministro della Guerra, decretossi la formazione d'un Corpo d'Artiglierìa a cavallo nella sua fatica il ), che troverebbevantaggi di quest'Arma; prevenne dico ragguaglio de' che dovevasi interessarsi da Prussiani, come, dopo di creare, e : non già di corcare rapporto fattosene dal Genecosa tanto più rale Lintulus, fu eseguito da' Bernesi agevole a farsi dacché gli appoggi del cannone per la campagna tali e quali furono fatti eseguire da Mftntalembert, sono ciò che vi può essere di migliore per il : , , montare le bocche a fuoco dell' Artiglierìa a Cavallo: ed non il più ed il meno di perfezione in queste monture a bocche le può mancare di contribuir molto a render fuoco di un servizio più o meno analogo a la natura delle operazioni della prefata Artiglieria. Aggiugue che l'A. previene ancora trovarsi nella di lui presente Opera : fuoco perfezionate, delle quali conviensi armare questa parte della Forza pubblica; e su mezzi da perfezionare ( in guisa da rendersi delle istruzioni per le bocche a ben più terribile e decisivo ) i diversi oggetti che queste bocche deono servire a lanciare. In mezzo però a tatti questi bei dUcorsi l'Assemblea si dopo mostrò ben indifferente. Quindi per ultimo l'A. d'un effetto , qualche esclamazione su la trascuratezza in alcuna spe- cie d'officiali d'instruirsi di questa facoltà e su l'essenza della medesima ) dicesi essersi servito di alcune verità, onde non giugnere a troppo abbagliare i troppo ligi Gaudi. de' pregiudizj che possano essere in corso. A BELICI, o BELICCI secondo la diversità che passa ili . ; esso nome dal Frontespizio a la testa de la Prefazione 12 Opera. Nel secondo sito rilevasi eli' egli è Marino. Ed il Maffei nella Verona Illustrata, non solo non gli assegna la patria, ma lo chiama Bellici, nel che forse potrebbe dirsi che egli adattassegli un co- de di la di lui s. gnome il allegorizzato a la professione di un cognome non mancherebbe però cjual autore tal di , ortografo senso, senza pure doppie intermedie consonanti; come quello derivasse dall'Imperativo, o dal Congiuntivo del verbo Belare con 1' affisso ci. Il nome poi è Giambatista e la di lui opera è intitolala Nuova invenzione — , forme , in qualunque sito Piano Monte od Acqua; Ed un — Trattato del modo di fabbricare Fortezze in varie di che si a da osservare in esse, con ordine di levar non reali le sue misure, ed Piante, tanto in Fortezze reali, quanto con un : le — Discorso in fine intorno al presi- quanto fa bisogno per il loro mantenimento. Ediz. di Venezia 1698, stamp. Mazzetti o Baglioni. Altra pure di colà del 1602. V. Bellucci. BELIDOR, R. Professor di Matematica nelle Scuole d'Artiglieria, e Commissario Generale della medesima Le Bombardier Francois , ou nouvelle méthode de jeter les diare e guardar Fortezze; e — Bombes avec précision. Ediz. di Parigi 1 731. Altra 1734, presso Jombert. Parti due. Nella prima de tasi de' Mortaj, de dando Tavole de le ne' Mortaj può le le Bombe, le quali trat- e della maniera de' Tiri: diverse elevazioni che richiedonsi per lanciare le Bombe ad ogni distanza, che prescriversi da le 16 pertiche, lunghe un braccio, sino a le 2000. Nella seconda poi con prove speculative parla de la Polvere e de' Fuochi d'Artificio del maggior uso a la legrezza. Guerra, non omettendo però quelli per — La l'al- Science des J?ìgénieurs dans la conduite i3 des Travaux de Fortificati on Opera molta commendata. del 1729, presso Jombert. d'Architecture et Ediz. di Sono 5 Civile, Parigi 1725, altra in un volume libri in-4-° grande. Nel primo s'insegna la maniera di servirsi Meccanica per de' principi de la vengono a vestimenti de le dimensioni che conOpere, ond' essi rimanghino le equilibrati a la spinta de le terre va su di che , che anno a sostenere: da essere una Dissertazione pure del Lor- gna. Nel secondo si tratta de la Meccanica delle Volte e la maper dimostrare come se ne faccia la spinta niera eli determinare la solidità de' loro Pie-dritti. Nel ; terzo finalmente è compresa proprietà e ragguaglio, — (Euvres e la la notizia de' materiali, loro maniera di metterli in opera. concernimi VArtillerie diverses Ediz. , con Amsterdamo e Lipsia 1754. Ve n à altra del pur in-8.° e di Parigi, e contengono le prime 1764, Linee de la Fortificazione; la Gola; Fianchi; gli Orecchioni e Casematte le Linee di Difesa Cortine FacDictionnaire Portati/ de Vlngénieur , ove si cie, ec. spiegano i principali Termini della Scienza, e più neEdiz. di Parigi 1755 cessari ad un Ingegnere presso Jombert. Ve n'à altra a l'Haya del 1758, pur in-8.°, presso Noiweau Cours de Mathématique à l'usage il Basana. de VArtillerie et du- Genie; ove si adattano i principi data di : , i ; , , — , , — più utili di questa Scienza a la Teorìa e Pratica de' di- possono aver rapporto a la Guerra. Finalmente Lettera sui Globi di Compressioni, su di che V. Le Febure t. Ediz. citata a suo luogo 2 p. 85 ove spiegansi anche le sperienze seguite. V- Fallois. V. Cerato. V. Aìeman. versi soggetti che Ediz. di Parigi 1725. presso Jombert. , V. JFolJìo. , — <4 BELLUCCI Giambatlsta Cosimo del duca scritto intorno al il detto i55o, e s. il ~ ciarlino Del .Moda dal citato , -Architetto di Fortificare Vasari, Mazzuc- Il pni nelle sue Notizie intorno gli Scrittori d Italia ^liclli dà , Toscana di Opera titolo della suddetta chitettura Militare, il quale è cosi \\\\ nico Gianandrea Irico in Milano. E il Tiraboschi ( Stor. de la Lelt. Ital. ce ne fa mi solo col prefato — Trattalo cano- il quest islcsso A. di t. dellAr- presso INI ss. vii part. i Belici, appoggiato p. 4^2 a 1 au- torità del Castriotto. BENNETON Pacillons da me , de Perrin — Bissertation sur Ics Ediz. di Parigi come ivi più in ispe- per l'interessante articolo qui replicata per ciò che spetta a la cie a suo luogo, in Ma et i^55 presso Gonielion. Opera riportata già alla Nota (.r) delle Tende. Tcntes ispecie spiegazione del Foco Greco ed all'opinione intorno alla polvere da cannone. BERETTA Gaspare, capitano Milanese; le cui opere sono — Relazione generale della Visita e Consegna del Cae stello di Milano fatta da Francesco Maria nicchino , capitano Gaspare Beretta i65:>, senza nota di Luogo e, Istruzione e Parere per fortificare Pizdi Stampatore. Fortezza inespugnabile. Mss. presso renderlo zìAietlone e — i di lui eredi, i quali posseggono anche varie altre di lui mal 'ordinate, ma capaci a far rari volumi. — Parere per formare un ponte sopra V Adda presso Cassano, con due fortini a li due capi scritture di Architettura Militare, dello stesso. Altro Mss. come sopra. — 1 • La Meccanica. Se questi è il BEROALD Francesco Francesco Beroaldo di Verville è quegli che mori nel cominciamento del xvn secolo, e che voleva passare per , dotto in Architettura. i5 BESCHREIBUNG und Abbildung Telegraphen des odor ; neue i'uudeuen Feraschreibmaschine in Paris. Cioè a dire: Descrizione e Figura del Telegrafo nuovamente inventato a Parigi ; Ediz. di Lipsia V. Valle. V. Isachi. I--94. BEVILACQUA maneggio ed per in-12. — BÉZOUT . per iscrivere da lontano — Ragionamento sopra Onofrio uso dell' Artiglieria , Ediz. di il comando Bologna 1644, Monti. V. Corrati. il — Cours de Mathématique , Ediz. immediate de la di Parigi 1-72. cosa, ma venne esteso ad uso del Corpo R. d'Artiglierìa. Regio Censore Nou è libro che tratti Se ne cita altra Edi/., pur di Parigi, del 1770. La sopraindicata è impressa nella stamp. R. BIANCO Baccio ( del ) Trattato d'Architettura Militare — e d Artiglierìa con varie Piante 1 Fortificazione di dise- gnate. Mss. ne la Librerìa Stordì in lirenze. BIGOT de Morogur — centrales aux elìets de la rigi 1757 , des Essai de application Poudre à fprces canon; Ediz. di Pa- stamp. Jombert. BIRINGUCCI, BIRI>COCCIO, Yannuccio o Della Pirotechnìa , lib. 8, ove ampiamente sorte e diversità di Miniere : e , _ tratta d'ogni si intorno a Sanese la pratica di quel che appartiene a l'afte de la Fusione, ovvero Gitlo ve ne sono de' metalli. Pei* esser Libro molto stimato , varie edizioni; cioè: di Venezia Ruffìnello; indi ivi nel i55o , del i558 e i5/|.o i55c>. in-4-° per Di Bologna del 1G7&. Di Parigi, tradotto in Francese nel i55G. Colonia i658 Libri vi, vii e , tradotto in Latino. In il E di particolare poi i x sono quelli che fanno al proposito nostro. BLOjND Guglielmo (le) Professore di Matematica de' Figli di Francia de' Paggi de la Grande Scuderìa e di , , , i6 que' Mad. di E seti' altre dot la Elémens de Fórtìjìeatìon 1759, stamp. Jombert; altra ivi del 1752. , l'ultima delle quali del 1786, , figlio il — Delfina la Ediz. di Parigi Jombert. e , Da una costruzione ragionata di tutte cazione; tal' presso Di- Opera contensi le parti de : Fortifi- la Sistemi depili celebri Ingegneri; la irregolare Fortificazione Pùdotti e Forti di Campagna ed il Piano i , ; per formare un giovane Officiale. Il tutto con ordine e chiarezza, onde parrà al lettore di lusingarsi di poter imparare con poca pena una dottrina non ordinaria. E sa mai qualche volta come perduto ritroverassi egli nelle tenebre . come abbagliato, o basterà che egli abbia pazienza di proseguire ancora un poco a leggere ritrovarsi al sereno. Dopo la prefata , quest' altre , la per sono pure di lui celebrate fatiche Elémens de la cioè Guerre, contenans: l'Artillerie, l'Attaque et la Défense , des Places ; Ediz. di Parigi 1761. 1743, presso Jombert, è uscito 011 des Armes et il E prima di essi nel Traiti de VArtillerie Machines eu usage Guerre depuis stampò con 1' ag1772 à la l'invention de la Poudre; de la qual opera se ne traduzione Italiana in Venezia nel giunta di Tavole di Figure e di Note importanti e dà Piapporti di Pesi e Misure di colà; e col titolo di: Arla , , tiglieria per Principj supporre che che : stesso il e per Raziocinio. prefato Trattato sia Ma la debbo insieme medesima cosa L'Artillerie raisonnée di quest' A. uscita presso lo Jombert a Parigi nel 1761, ove dicesi contenersi: la description et l'usage des différentes Couches à feu avec les principaux moyens qu'on a employés pour les perfectionner; la théorie et la pratique des Mines et du jet des Bombes, et l'essentiel de tout ce que l'Artillerie , de plus intéVessant depuis l'inventimi de la Poudre à canon. Ed ivi comincia da questa, dicendone ciò che v à di meglio a indicarsi e con tutta la chiarezza vi a spiega preliminari dell'Arte. Indi passa a i Cannone, indicandone parti le diverse specie e le principali qual sia la composizione ; impiega maniera la ; parlare del del metallo che vi del fonderli , caricarli , si puntarli , rinfrescarli; rimediarvi all'allargamento della luce, in- ec; il determinarne la lunghezza e la carica, e quando 1' una e l'altra sia stabilita, e la maniera con chiodarli, cui la polvere s'infiamma: spiega vi le differenti portate denominati tiri compreso quello del risalto o ri-coehet, invenzione di Vauban e cos'i parla de' carri, ec. Passa in appresso a' Mortaj da Bomba. Abdi esso e i varj , ,' biamo rìa, ; de' dottissimi trattati su ma la pratica frequente a e l' efletto questo genere d'Artiglie- non corrisposero troppo di una tal pro- calcoli; e l'A. annette quivi i che di grand' uso, cioè: « les diflerentes porBombes ti ré e s avec la mème cliarge de poudre, posizione, tées des sont entr'elles corame les siuus linclinaison du mortier tavola de' , ». ma mondo facilitata con esempi e con una copiosa Seni. Dopo altra specie di Tormenti Bellici , usati e fuori d'uso, e Infernali angles doubles de Proposizione che à un' aria ch'è nello stesso tempo la cosa più sem- scientifica, plice del des discende comprese le così dette a le Batterìe e loro Macchine costruzione ; e nel sedicesimo capitolo alle Mine, e ne parla quanto ne à potuto saper dire VallieY, uomo consumato in questa parte de la Scienza Militare. il calcolo, e ne insegna variarne le specie e le Ne dà dunque maniere di applicarvi il di a perfezione costruirle, di fuoco. Per ultimo C , i8 una moltitudine di composizioni d' artificj si moderni 1' uso de' quali non augura a veruno perchè la maggior distruzione degli uomini non può esser 1' oggetto d' una guerra giudiziosa e termina parlando de' Ponti della quantità bisogneil Volume del marciare con tal convoglio e vole d' Artiglierìa della disposizione della medesima: cosicché l'opera vien ad essere veramente utile e dotta adattandosi a la capacità della Gioventù come suole chi possiede a perFacoltà fezione la di cui è Maestro e Professore. Le Febure si è molto servito di quest Autore Abrégé de VAritlimétique et de la Geometrie pour l'etude des lortilications. Parigi 1757 e 17G5: o IJAiithmétiquc et la Geometrie de rOJ/icier, pur in Parigi 1748, presso Jombert altri fra tanti altri Elementi di Geometria. Vengasene il tratta d' antichi che , ; : , , , , , — : giudizio favorevole nel terati Oltramontani. tomo 017 del Giornale de' LetdelV Attacco de le Piazze — Trattato ancora plesso 1762 in Parigi Défense , avec un Précis des Obscrvations les plus utiles pour procéder à la visite ou a l'examen des Villes fortifiées: ou Abrégé des Principes Généraux qui peuvent servir a l'établissement des Quartiers dhiver: et un Dictionnaire des Termes de l'Artillerie, de la Fortification, de l'Attaque et de la Défense des Places. Anche di quest' Opera la 2. a Ediz. è pure la cui 2. a Edizione Jombert. Altro è del — De , la , del 1762, e di Parigi, presso Jombert. V. Belair. V. Alghisi. BLONDEL Maresciallo di matica del Delfino — 1 Campo , e già maestro Nout'elle manière di Mate- de Fortifier les Places. Ediz. di Parigi ié>85, presso l'A. e Langlois, altra troppo sontuosa del 1686, ed de jeter les hombes } Ediz. di altra del 1690. — Art Parigi i685, presso pure »9 A. e Langlois, in-4-° altra in-8. Q del 1G90 in Amsterdamo; e fu nel 1675 che 1 A. ne presentò il Mss. al re. 1 , Per computarne i Tiri, ebbe ricorso alla Regola Aurea: e con tal A. si termina dall' Encilopedìa 1' Articolo dell'Architettura Militare. V. NouveUe Manière de FortiJìer. Y. TJ'olfio. BOILLOT — Giuseppe Artifices de fe.u Instrumens de et Guerre , tedesco e francese Ediz. di Strasburgo. BOIS. V. Desbois. - BOMBELLES. V. Espagnae. — BO>TADI>~0 Vico La Caccia dell'Archibugio, e in essa per quanto sia a la fabbrica della Polvere, Ediz. di Bologna 1C41 e iG'2 per il Terroni e per il Monari; di Milano 1648 per il Gariboldi; e di Bassano stamp. Recitata dal Mazzucchelli. Se questa mondini, s-enz' anno non è la stessa di Bologua del 1672, che dica Bologna e Bassano per Giovanni Antonio Remoudini nel Iron, — , , , Francesco Monari nella Dedicazione; tespizio, e qualEdiz. BOMERES il nome Carlo dell' — Arte A. è capitan "N e nella ito. Militar deducida de sus princi- pios fondamentales. Ediz. di Saragossa. \ parla i dio dell'Artiglieria, de la Fortificazione e suoi ezian- siti, de gì Ingegneri, de Moschetti, ec. Bt»"YlCl>~I, o BUOJNVICFM Yaleriano, Lettore di Filo- sofia e delle Matematiche Militari nello Studio di Padoa per l'Accademia Delia di colà; sempre però in succinto ) si tratta anche — Matematiche Discipline nelle quali de ( la Fortificazione. Ediz. di colà 1666, stamp. Trombetto. Y. Troiìi. BORGSDORF Enrico Federico nella sua spugnabile, o sia _ Fortezza ine- Unube rn indiiche Festung, Ediz. dLTma 20 1682. E nel Die befestigte St'ùtze eInes Fiirstenthums., oder n eu erfundene Deferì sion- wieder das sonst TT relt bezwin- gende Canoniren , Bombardiren , ùria Miniren: cioè nell' assodato Sostegno d un Principato ovvero nuova sicura maniera di Difesa contro il Cannone, le Bombe, e le Mine unici mezzi da impadronirsi dell" universo. Ediz. di Norimberga 1687. "V. J Voi/io. ; , BOSSI Giuliano zare " — Trattato d invenzioni fatte per rinfor- Tiri de gli archibugi i Ediz. d'Anversa , 1625. BOTERÒ Giovanni di Benna, o Bena ( in lat. Benenois ) Terra del Piemonte ne confini della Liguria — Discorso intorno a la Fortificazione , che trovasi come un' aggiunta a la Ragion di Stato dello stesso A. seguitata dalle Cause della Grandezza delle Città; Ediz. di Venezia 1G01 per Gioliti, oltre altre di Venezia, di Roma, e di Pavia. Tal Discorso non arriva forse a nove intere pagine di Stampa; né parla che in genere de la Fortificazione, de la varietà de' siti, di alcuni dubbj sul doversi o no foril un sito su fiumi bricare una Fortezza in tificare le reali, sito come Legnago; mal sano; de la e sul fab- figura Fortezze; de' tre termini principali della difesa Piazza, cioè difficoltar al parsi, l'impedirgli tere, nemico raccostarsi e gesuita — il bat- l'entrar nella Fortezza; e della Scarpa e Contrascarpa. Poco, — BOURDEN l'accam- piantar dell'Artiglierìa, ed il l'impedir l'Assalto e e de duna ma buono! Livre de Fortificatali i(>55; ove in particolare è da vedersi cosa egli dica circa a chi deggiasi attribuire il merito dell invenzione dell'Ordine Rin- forzato, attribuito a diversi Autori Italiani, e particolar- mente BRACHI de Marchi. V. Comandino. V. Sammicheli. D. Jacopo Saggio sopra Varia nella Polvere al r — . 21 d' Arcohugio e la sua compressione , , ' fetto sostiene derivare dalla il cui maggior ef- maggior quantità dell'aria contenuta nel Nitro. Nel che può dirsi che labbia prevenuto il Bernulli nella Dissertazione intorno a le Fermentazioni. Il Brachi poi assoggetta a tanto la TaA'ole comquali può quantità quanto la compressione di essa aria nella pressione della con spiegarsi ma il il Polvere ; de sviluppo lo le teoria de le Forze continuate applicate; la calcolo pare soggiacere a delle riflessioni. Si vegga tomo d Italia i.° a e. de Supplementi al Giornale de' Letterati 2+0. BRAMANTE _ Modo di Fortificare dovrebb' essere autore; stando Libri all' Ediz. tre del , de' quali i555 in Ve- nezia della Librerìa seconda del, Doni a pag. 45. — BRANCA Giovanni, cittadiuo Romano, ed Ingegnere de Casa di Loreto Le Macchine con le spiegazioni volgare e latino; Ediz. di Roma i6ag per il Mescarc'i. BRANCACCI Giulio Cesare gentiluomo Napoletano — la , — , Lettera, in data di Padoa tificazioni di al Codice R. l'anno di N. 11 Bergamo, Mss. iod. — Ottobre i585 sopra nell Ambrosiana di le For- Milano Discorso, tenuto eziandìo iu Padoa S. i586, intorno a le Fortezze. Altro Mss. FA. accenna che come sopra, nel quale allora non contenevano che ciò che le stesse per da 3o anni prima era stato ideato; cose troppo deboli contro l'Artiglierìa, Zappa (ch'egli chiama morte de le Fortezze) e la Polvere. Dice quindi eh' era da raccomandarsi al Sito nel che dà la preferenza a' luoghi allagabili. —? Z BRANCACCI Lelio cioè il cavalier Gerosolimitano I la la : , — Carichi Militari: de quali, oltre le Ediz. notate dal Mazzucchelli del 17 io in Anversa, del 1G26 e 1641 in Venezia, — 23 v'.'i quella del 1620, per il Bidelli, detla la seconda. Quest'Opera può servire per il cap. xn del General d'Artiglieria; per le Macchine e Munizioni a carico di esso; per (' importanza della Zappa e Pala; per le Fortifica- zioni esterne; per Magazzini della Polvere; i cose e tali. Quest' Opera è pur compresa nella Fucina di Marte.^-^ BRTN'DEL Gianfrancesco — Neii-eifundene Fortifications , oder phcstungs Bau; ovvero Metodo di Fortificare, o sia l'Architettura Militare, Ediz. di Norimberga i683, stani p. Ziegers. BRINECK T. N. _ Traiti d'Artìllerie, Ediz. s' Gravenhage 1GS1. BROLI NI. V. Gitigli ard. BUON AMICI cademia R. Orazione — Castruccio Orazione per l'apertura d'Architettura Militare in Napoli. fronte a le è in Opere Geometrìa di dell' La di Ac- qual' Don Nicolò di Martino. L'altra Opera del suddetto Buona- mici intitolata è noto che sia BUONYIC1M. BUSCA e — : le une il nome coni' è del le ) — le altre di soldati — Milanese ifk)8. — m' è DclF Espugnazione ragioni se ed naturale, per di Torino Architettura Militare, stamp. Bordone: altra del , Istruzione, per aggiuntavi in calce e ma non Fortezze, Lib. 3, Ediz. accresciuta stamp. Ridetti. pitoli ( Milano 1G01 Ediz. di , ancora di pubblica ragione. de la Difesa de , Scientia Militari Y. Bonvìcini. Gabriello i585 altra De i una gli i Bombardieri — iGk) in 55 ca- Lettera per esporre Artiglieri meritino o no corrispondenti onori; inclinando, il si. Ediz. di Carmagnola i5&j, stamp. Bellone, con belle figure in legno. Fortificazione a l'Hlustriss. Discorso di Signor Carlo Filiberto d'Este: 25 e Discorso sopra le misure delle Cortine Fianchi e Spalle de' Baloardi d'una Fortezza reale; entrambo tali Discorsi esistenti a penna nella Librerìa de Sigg. marchesi Ri- sconti di Milano. V. Paciotto. CCALCOLO la gli —, facilità tiri i so metodo Balistico: o sia del medesima — delle Bombe di calcolare con orizzontali, che obbliqui: Ediz. di Verona. CALORI Stremiti, marchese Paolo, patrizio Modanese — 77 Modena Caìinonìere pratico, Ediz. di 1795, presso la Società Tip. con cinque Tavole rappresentanti diverse figure delle parti del cannone, e degl'istrumenti opportuni per le operazioni che col medesimo si eseguiscono. Disegno di quest Opera è d" instruire qualunque soldato che solamente sappia leggere e che si trovi impiegato in questa specie d'Artiglierìa: d iustruirlo senza una lunga e nojosa scuola, con un discepolato materiale e , puramente meccanico cosicché però acquisti tutte le cognizioni necessarie a quel mestiere: fatica, che prima ; di questo libro, era del ed alla abilità de gli CAMBRAY le chevalier CAMPAGNA Cesare. V. tutto abbandonata al pensiero uflìziali ( de ) V. Fay. Savorgnano. CAPOBIAiS'CO Alessandro, Vicentino — Della Corona, Palma militare d' Artiglierìa. Ediz. di Venezia 1598. CAPRA Alessandro _ La nuova o Architettura Civile e Militare , divisa in tre parti. Nella prima si tratta de la Geometria necessaria modo del baloardi di ). a Olandese 1 cioè a quattro ( Nella seconda dell'Architettura moderna Italiana, del Livellare 1 Architetti e Bombardieri, e a gli Fortificare 1 Bombardieri Artigliei'ìa e altre , a operazioni Geometrìa. e Nella terza dell'Origine delle Macchine; come Molini da cavallo e da mano, fontane diverse, nuove invenzioni necessarie di Trombe con a' Professori , di o Sorbe per cavar acqua da' pozzi. figure intagliate chiare in legno. rozzamente Ediz. di ma bastantemente sì, Cremona tutto 11 di lui patria itp, stamp. Facchini. CASTEL. Azxn. V. d'Azin. V. Lavai. V. CASTRIOTTO CASTRONE P. Ciacomo, da Urbino. \ Fusto. \. Alghisi. . Benedetto ( del — ) L' ingegnoso ritrovato di fortificare ogni sorta di poligono regolare sopra del Sig. di ^ auban ec. Majorani. Ediz. di Palermo CATA^NEO Girolamo, ficare 1 , Gramignani. Libro nuovo di Forti- 755, stamp. Novarese offendere e difendere , idea 1 Tradotto in Italiano da Leandro ; — con il modo di fare gli Alloggiamenti campali. Ediz. di Brescia i56 ;, presso Bozzola; in calce, per il Sabbio ad istanza del Bozzola i566. r Libro con Favole incise in legno molto bene, e raro a trovarsi. Altra pure di colà del 1 584- P er il Marchetti, la quale a questo titolo: Dell'Arte Militare, Libri cinque, ne' quali si tratta il modo di Fortificare, offendere e difendere una Fortezza; e bordine come si debbano Alloggiamenti campali con Tesarne de' Bombardieri, e fare gli tificio. negli Le e formare le l'arte di far Battaglie ; Fuochi d'Ar- quali ultime cose contengonsi separatamente — Avvertimenti ed Esami intorno a quelle cose che spettano ad un Bombardiere, così circa alFArtiglierìa, 25 rome anco Fuochi da pag. so a la 24 della seconda Ediz. clic verrò indicando, circa a (are la ÌPolvere e come racconciarla, e come fare il Sai nitro circa a' muro, di terra, di fior di artificiali: e, guazzo a a e Ediz. secco, di Brescia 1567, presso il Bozzolo, ed altra di Venezia i5So, presso il Salicato. -? ..?, -*& r _— CATANEO Sanese Pietro, — Architettura i554 stamp. , Aldo di Venezia. Sono i quattro primi libri, ed è rarissima l'Edizione. Nel primo di essi dimostrami le buone qualità de' siti per l'edificazione delle città e castella, sono in legno ma belli ed al numero di sedici. Non si occupa però FA. che a dimostrare le cose tali e quali sono per se stesse e a darne le dimensioni. Ed al cap. 12 tratta de' modi varj da fortificare e tener Siti, quando si sospetti di Guerra; e come tra gli eserciti nemici si costumino Forti e Castramentazioni: e che i medesimi ordini si osservano sotto diversi Disegni. Questi , , , nell'accamparsi a le città: col modo di fortificar que' mancamento di terreno, non si possano con questo munire. CAVALCA Alessandro da Parma Esamine Militare : nel quale si contengono le Risposte fatte al conte Cesare Bentivoglio suo Maestro di Campo nell'Armata, nel rassegnare ed esercitare Compagnie di Cernide; al luoghi, che, per . — — , . perseguitare Banditi; al alcune Dispute militari 2. a con l'aggiunta . in 5 Libri , di e di Fortificazioni; e tutti gli altri Ediz. di Venezia 1620, presso CAVALCANTI Bartolommeo. V. Polibio. — CENTORIO de gli Hortensii, Ascanio — Discorsi di divisi . guardare Piazze, in tempo di sospetto; al formare Squadroni e Parate: capitoli ampliati. . Ediz. di Venezia , il Sessa. Guerra, appresso Gabriel D , /?r& ^,^>&- . <jLv_, 26 Nel secondo si tratta dell'Ordine d'un Generale, d' espugnare una provincia e nel quarto del modo che dee teuere una città che aspetta 1' assedio. CERATO Domenico, Vicentino Invito stampato per le sue Lezioni per l'anno scolastico 1755 e 5(3 in Vicenza, Giolito. al caso : — nelle quali si serve della»Scienza degl'Ingegneri di Be- lidor, e del Perfetto Ingegnere dell'Abate Deidier. CERVELLINO Enea di Natòlia, capitano, sergente s. mag- Cadore Feltre e Belluno per servizio della Repubblica Veneta —Militar disciplina , o Fondamento reale della Radice Quadra , in cui sono molte Battaglie ec; ed anche il principio della Fortificazione ec. Unita nella Fucina di Marte. CHAFRION Giuseppe, Ajutante dell'Ingegner Maggiore Discurso Mathedell' Esercito nello Stato di Milano matica en alabanza de l'Autor ( Juan Caramuel ), y... tres jngeniosos tomos de recta, y obliqua Architeetura; Ediz. di Vigevano 1678. giore delle Ordinanze di — — CHALES de ) V. De Chales. Efraimo Dizionario universale delle Arti e Scienze. Traduzione esatta ed intiera dall'Inglese. Ediz. di Venezia 1 7^9, stamp. Pasquali. Vegganvisi gli Articoli: ( — CHAMBERS Architettura Militare, Artiglieria e sue parti, Nitro, e Polvere. Nella Fortificazione non cita degl' Italiani il Ramelli, il Lorini, ed il de Ville moderni. tani solo Errad, Stevino Vauban, Cinosura CHAPELLE — tra i Cataneoj e , , che oltramon- tra gli Coehorn Traile des Sections Coniques , , Pagan et e autres courbes anciennes appliquées ou applicables à la pratique des ditlerentes Arts: tei que l'Artillerie, l'Architecture eie. Ediz. di Parigi 1765. , 27 --CHENAYE M. Auherl ( de la — ) Dìctionnaire Miììtaire, ou recueil alphabétique de tous les termes propres à la Guerre sur ce qui regarde la Tactique, le Genie, l'Ar; tillerie, la Subsistance des Troupes et la Marine. Ediz. di Dresda 1751, presso Walther; riveduta corretta ed accresciuta da M. E. colonnello-ingegnere. Des eff'ets de la Poudre à CaCHEVALIER Francesco — les Mines. Tedi Memorie principalement dell' Acc. R. de le Scienze, anno 1707, pag. 526. GHEVIGNY ( Sig. de ) — La Science des Personnes de Coni; de VEpée , et de la Robe; ove parlasi anche alcunpoco non — de i d'ans , le d'Amsterdam a Fortificazioni, Ediz. fratelli 1 7 1 5 , presso Venezia del 1720 aumentata Chatelain. Altra di dal de Limiers e tradotta dal Canturani, stamp. Baglioni, in italiano. CHEV1LLARD _ L'CEil du Canon, ou la mire francoise Ediz. di Parigi 1657. — CHINCHERNI Alessandro — Lo Scolare Bombardiere , am- di conoscere e tirare con maestrato di T Artiglierìa; Ediz. di Ferrara 1640, per il Gironi. Trovasi auche nella Fucina di Marte, con molte altre cose concernenti a la professione del Bombardiere. Arithmetica et Geometria practica CLAESZ "Willelmus i5o Istruzioni — ad usum Belli — GLAIRAC - il gadier des ( Relgice cavalier (de) ) Armées du Roi gues-saint-Vinock Amsterdamo 1667. La Mamye Glairac, bri- Ediz. d sive , : Ingénieur en chef — L 'Ingénieur de Campagne , ou à Bor- Traiti- Fortification passagère, Ediz. di Parigi 1749, stamp. de Jombert, con 56 Piami. La Fortificazione provvisoria è la adatto diversa de la permanente; ma non né meno variata; ed di. ^grande è una parte è meno estesa, importanza 28 Ingegnere tezza e perchè bisogna risolvere con aggiustaprecision sul momento, e adattare a proporzione l'Opera al iiell' , tempo , soventi fiate limitatissimo. poi ch'egli vorrebbe si ,11 tenesse nell'insegnare ( metodo sopra un oggetto, che da lui credesi malaproposito. perfezionato; ma che, al non contrario, sia da gl'ingegneri sarebbe che si cominstato quanto era necessario coltivato ) ciasse a spiegare una pei' una le parti che formano un de' lati del recinto; poi con la stessa diligenza si trattasse del totale di esso, e varie figure: per ultimo, s'insegnasse a delineare i vantaggi e i difetti. esaminandone Clairac non s in- principali sistemi, i Se poi prima di traprese a trattare ragguagliatamente questa materia della però che nou vi sieno state impiegate su di essa delle grandi osservazioni: anzi forse nella citata Opera non vi si trova che poco di nuo- Fortificazione istantanea, non è vo oltre a quello che era già merito dell' A. , CLAUDIO Fiammingo — Trattato noto delle in cui sbaglia su la guisa di trovar COEHORN baroli ( de ) feu Miano i ; ne ciò scema il Macchine militari, Calibri. — Noiwelle Fortifica- pour terrein bas et numide, que sec et élevé, représentée en trois manicres sur le contenu entier de VExasone, et la Francois etc. Et avec un méthode moaussi-bien que derne de fortifier les Places maritimes celles qui sont situées sur le bord des rivières etc.comn;e aussi l'Attaque de chaque méthode. Vi si fa vedere in tion, tant , e Fosse secche moderne piene d'acqua. Ediz. a filava 171 1, stamp. Scheur- oltre qual sia la forza de le de le , con altra antecedente a Vesel del 1706. Le quali entrambo sono la Traduzione della prima Edizione in leer , 29 Leovarden nella Frisia. V. V. Chamhers. V. Guignard. V. Hartmann. V. Jon- Idioma Ruteno nel i685 Belair. ch'ere. V. TVolJio. COLL1ADO di a Luigi Venezia i586, — Pratica altra di manuale dell'artiglierìa. Milano del 1606. COLOMBANO Tommaso — ìUagdebuigo, fatta dal Ediz. L'inaudita espugnazione di conte di Talli; con alcuni parti- colari della detta città. Ediz. di Roma i655, per Lord Grignani. COLOMBINA Giambatista, Viniziano, capitano de' bardieri della città di Trevigi per Bombardièri i far il — Avvertimenti necessarj — Origine 1608. Ediz. forse di colà. , eccellenza e necessità vasi Bom- deW Arte militare , e il modo di Sai Nitro e la Polvere, Ediz. di \enezia 1641- Tro- anche nella Fucina COLOMBON di Marte. — Instruction Giacomo et Exercice Militaires } Lione i65o, presso Arnaud. Batista padre di Federigo il celebre matematico. Forse può impugnare la preeminenza nell'Arte al Sammicheli a causa de la fabbrica de le mura di Ujbino, ordinata dal duca Francesco Maria I. de la Rovere. Ecco in qual modo ragiona di esse Bernardino Baldi nel suo Elogio de la Patria ( Memor. d' Urbino, pag. 26): « Architetto di questa fu Batista Comandino... » il quale deve in ciò grandemente ammirarsi poiché » egli fu de' primi, e forse il primo, che trovò la forma » de Baluardi che si usano nella Fortificazione moderna; » e adattò di modo gli Orecchioni che coprissero e » difendessero le Cannoniere de' Fianchi; e le Canno» niere sì fattamente, che difendessero le Fosse de' Ba» luardi; e, se bene egli è certo che sono molto piccoli Ediz. di COMANDINO , , , , Se » ed incapaci (considerato l'uso di questi tempi ) è e che il modo di però da considerarsi » di espugnare di quel secolo, e la difficoltà del sito » non ricercavano fabbrica maggiore ». Vedi Tiraboschi a pag. 4°^Stor. de la Letter. Ital. tomo vn.° part. 5. V. Sammicheli. COÌXJECTURE pour expliquer la force de la poudre à Canon. Vedi Mémoires pour l'Histoire des Sciences et a oppugnare : des beaux Arts CORAZZI ; à Trevoux , Mars 1702, pag. tematica dell'Instituto delle Scienze di Bologna. t et tura Militare di Francesco Marchi difesa da la Critica di S. Aliano Ediz. di 3. P. D. Ercole, ab. Olivetano, e P.L. d'Analisi e Bologna 1720, per . = Z'^/r/2/- cittadino Bolognese Manesson Mallet, Parigino. Rossi. V.MalIet.Y. il Ma- CORMONTAGNE. V. Belair. CORNAZANO o CORNAZZANO Comandino. — Antonio, Piacentino italiana, benché col Libri terza rima in De re Militari, suddetto Titolo latino, e la prima volta che le muse prendessero per mano un simile argomento. Nel 5.° al capii 2. descrive la Bombarda, volgarmente detta il Mor. da Bomba; e nell' 8.° parla degli Assedj e delie-Difese. Ediz. di Venezia del ^93 in-folio, per il Mandello. Altra del 1620, per gli Eredi di Filippo Giunta. Altra del if)2i, per il Biudoni. Ed altra del i52(ì, per il Sessa tajo 1 , ; Con altre di Pesaro del i5o-, di entrambo queste in-8.° Ortona a mare del i5i8, e di Firenze del i520. Oltre a ciò v. à la Traduzione Spagnuola di quest'Opera col Titolo: De cosas Militares, codice a penna nella Biblioopere chi sa che non potesse pa\*ere ad alcuno un mio volere sfoggiare in erudizione poco meno che se nominassi l'Orlando Furioso dell'Ariosto, teca Estense. Citare tali 3i invenperchè in uno de suoi canti inveisca contro zione dell' Archibugio. Ma spero che non mi si imputerà ciò; e che anzi mi si saprà buon grado se avverto, 1' , un racconto esatto della Storia di che non fu né pur mai un quest' Opera del Carnazano semplice soldato, si ricorra alla pag. g4 del i.° volume della Storia Letteraria Piacentina del Proposto Poggiali, Ediz. di colà del 1789, e intitolata Memorie. *~?ù CORRADI Domenico ( de ) d'Austria, Matematico del duca di Modena, sovrantendente a quelle Miniere, e vicecommissario generale di quella Artiglierìa. Consideche per , avere , — razioni sopra la proposizione del vigor delle Polveri da fuoco, de la forza de le medesime ne' pezzi d Artiglie- de ria, e la resistenza di questi. in occasione della prova gettati di due da Esse furono pubblicate lui fatta di nuovo nel 1708 per alcuni cannoni servizio di quel Sovrano; creparono, incolpandosene dal fonditore da questo il travagliatore accusandosi per la cattiva materia impiegata cioè, piombo in vece di stagno, e per la troppo gagliarda polvere impiegata adoperata da sei asso ( cioè di sei parti di Sai nitro ): osservandosi dall' A. che tali denominazioni a le Polveri il de' quali Corradi e , , àn cagionati i pregiudizj, circa il conoscerne il valore. Quindi avverte che l'attività de la Polvere dipende (se non dui tutto, almeno in gran parte ) dal Sai nitro; ma con ottime ragioui fa riflettere: che non sempre ciò è vero. Imperocché, se nel farla siensi adoperati lo stesso Sai nitro, Zolfo e Carbone, e sia stata egualmente battuta granita e custodita, ma no lato a , se , può esser la proposizione vera: nel farla di cinque marmo, eoa carbone , siasi usato Nitro di nocciolo o di raffi- canape; 02 nel costruirla da sei e siasi adoperato un nitro di prima colta, con carbone di salice o vite, e sia stata meno battuta che l'altra; onde in conseguenza riescirà meno vigorosa. Riguardo poi a far conoscere la fori a del Sai nitro, ne indaga 1 intrinseca natura, che egli sostiene di acido aereo e di alcali terrestre; non impegnandosi però ( assai cautamente ) ad asserire che esi, , stano questi acidi e questi copia che nell' aria Tramontana il ( alcali. esistano d ordinario succede sono imbevuti da ) Quando alcali gli se in spira che esistono su dati muri, e formasi una efflorescenza, che, raccolta lavata e cotta riescire più e chiamasi Sai nitro. Aggiugne , meno vigoroso ; : perchè, essendo che può le parti abbondanza ne' mattoni e nelle terre e le lavate queste e acide solo nell' aria ne siegue che quelli, per estrarne il Nitro, il ranno che se ne fa resta facili a quasi sempre troppo carico di parti alcaline sciorsi nell'acqua; onde il Sai nitro, che di questo ranno si cuoce resta accompagnato da tali parti che attività del Sai nitro e perciò da servono molto a di abbondante grasso. Osserva inoltre: Salnitraj appellato che nelle terre o mattoni esiste altro sale poco diverso dal comune, il quale, sciogliendosi nell'acqua, ed unendosi in cristalli col Sai nitro, lo infetta e lo snerva. alcaline in , ; , , , , 1' Donde avviene che ; il cioè quello che sopra Sai nitro muri i , detto fiorisce , di è il Spazzature , migliore. Fa un grand' uso dell'ordigno, così detto Provetto; rimarcando gli abbagli che sul medesimo si presero dal Siemienowiz e Surirey e dimostra l'abuso conosciuti) da tutti, segnatamente dal Bevilacqua nella distinzione de le Polveri da Cannone, e da Archibuso. Nella seconda inoltre , : Parte poi dà l'A. delle Regole per proporzionare la resistenza de' Cannoni ( come si è detto nel titolo del Libro a la forza ) della Polvei-e ma non : creduto fa che fossero per essere universalmente ricevuti i principi da lui stabiliti. E la data di esso Libro è di Modena nel 1708, stamp. Soliani. COURS de la Science Milifaire; Ediz. d'Olanda. In esso è inserto un Trattato d'Artiglierìa correggere riformare sopra le Mine e e in cui , abbreviare Contrammine : ma si promette di Discorso di A alier non fece che muti- il larlo nel solo copiarlo, e tutta la novità sua consiste in Frammenti del Quincy, di Vauban, di Remv. CRISTOVAL CHRISTOVAL, Lechuga de Baeza caDiscurso , e 11 que trata de l'Artilleria pitano y todo stamp. Malalo necessai'io à ella. Ediz. di Milano 161 1' Opera contiene un — testa e al cap. 25.° di tutta todas sus partes, con lo neTratado de Fortificacion , y cessario a Guardar y Defender las Fuerzas y quanto conviene tener Ingenieros y otras cosas terminando con un altro Discorso di Avvertimenti al re. Intoi-no a che la pai-te che spetta tutte le quali cose può dirsi A' in oltre poi a parte distinta. all' Artiglierìa sia ben un terzo Discurso en que trata del Cargo de Maestro de Campo General, y de todo lo que de derecho le loca en el Esercito il che può aver qui relazione per ciò un materasso di Tali ere e del S. , , — , 1 , , ; : , : : che riguarda il trincierare gli Alloggiamenti, l'articolo Trinciere e de de le le Fortezze e de gli le Batterle, e l'altro dell'espugnar Assalti, che egli desidera siano fra le truppe buon numero di zappatori e guastatori, piuttosto che impiegar in luogo inaspettati, non che tenuto E 34 di essi soldati. Ediz. i pur Milano i6o3, stamp. ezian- di dio Malatesta. Consimile argomento prese a trattare il già sopra indicato conte il — suo lavoro Venezia 1606 Ma 11 Maestro di , si dal prefato Libro dolse intitolando , Campo Generale appresso Ciotti Christoval il Giorgio Basta , coinè con d' altra Ediz. , del ivi un plagiato De Maestro de Campo ; in fosse stato da esso Basta copiato a la lettera di 1641. fattogli modo che e con , « poca adicion estampado en Lengua Italiana per suyo». 11 che non sembra che possa commettersi da persona che giunta al grado eccelso di Generale, pare maggiormente in dovere di rispettare con le proprie azioni se medesimo a dovuta considerazione de la propria Carica. Di una persona singolarmente che diede al pubblico una tal sua produzione tre anni dopo ad una pari altrui, e pure stata impressa in Italia, e in un paese di questa non lontanissimo da Venezia. Di più, per il connon me ne rifronto da me fattosi de le due Opere 1' indicatosi le masavvegnaché reato sultò altrimenti sime dell' una potessero indicare per avventura di aver servito di guida, o anche d'appoggio a molti sentimenti » , , , ; dell' altra. CUGNOT. V. Belair. CYLLENIUS Dominicus Militari — De omnium Bellorum vetere et recenliore Scìentla genere, terrestria perinde ac nec non Tormentorum rationes complectente Opus veluti ad quemdam Artis et Disciplime ordiuem redactum, cunctis Ducibus ac Militibus perutile nec niinus domi quarti foris conducibile. Ediz. di Venezia navalia; : , , 1 5T»9 , presso il Portonari. a5 D D AMEL Francoise 1 P. Gabriello et , gesuita , — des changemens qui établissement de Histoìre de la Milice s'y sout faits Monarchie Francoise dans la depili* les Gau- lcs, jusqu'à la fin du regue de Louis le Grand. Ediz. di Amsterdamo 1724 a spesa de la Compagnia. Altre ve ne sono d'anteriori, cioè di Parigi 1697, stamp. Barnard ; Amsterdam 1720, di 1-73*1, e presso Coignard, di fig. Parigi E v'à ancora 1722, ovvero una traduzione italiana, fatta dal P. Alessandro Pompeo Berti, la cui Ediz. è di Venezia del 1707, stamp. Pezzana. ÌNel tomo i.° poi, al cap. 5 del lib. 6, tratta quest A. de Cannoni; e ne libri de gli Assedj e de le Difese de le Piazze; come e 8 , , nel tomo 2. lib. i5 , dell Artiglieria, Minatori, ec. L'ar- uno de più curiosi, conchiudendo le Macchine nostre da Guerra vagliono incomparabilmente più chele antiche; ma che, circa le Battaglie, il problema parrebbe a ragione indeciso. E il pensiero d'una tal' Opera fu, per cosi dire, affatto nuovo: perchè gli Autori antecedenti non fecero che toccarne d'una maniera assai generale e confusa ticolo della che , prima è circa a gli Assedj : , alcuna de le parti de la stessa. cavalier Alessandro Vittorio Papacino D' AISTGNJ , rettore generale de le infrascritte Scuole. — Dell'Artiglierìa Le di lui , Di- Opere Scuole d'Arsono: i.° tiglierìa e Fortificazione del re di Sardegna; Libri due 1775. Quivi tutto è calcolato e ridotto a' più minuti ragguagli; ma particolarmente i capitoli dell' attacco, de le Contrammine ( o sia de la Guerra Sotterranea ); e sul Pratica per le 56 Difendersi o nell'Offendere negli Assedj violenti Assedj lenti tenzione. 2. V oh' ere il , anno degli oggetti degni , — Architettura Militare. qnal argomento mico; esponendovi insieme è di 5.° e negli singoiar at- — Esame della da accurato chicon chiarezza e sin- trattato il tutto golare precisione; e rischiarandovi le sperienze fatte da d Artiglieria del re per determinare la velocità de corpi cacciati fuori da le bocche da fuoco e per fissare la resistenza che l'aria oppone a tali corpi. Questo libro fu tradotto anche in francese da un certo gli Ufficiali , Visconte di Flavignio, Ediz. DAVELOURT Daniele, — Brève di Parigi 1773, presso Didot. ufficiale ordinario d'Artiglieria, de lArtillerie de France. Ediz. di Parigi 1608, senza nome de lo StamL'Arsenal et Magasin de VArtillerie , Ediz. di patore. Scozzese. lnstruction sur le fait — Parigi 1610, ed unito a la suddetta. — L'Artillier, cest- a-dire, la Charge et Fonction des Officiers de lArtillerie, — Recherches et Con- Ediz. di Parigi 1616, presso Jacquin. sidérations sur le fait de lArtillerie et ses dépendances, Ediz. di Parigi 1608 e 1617. tenant Maximes le fait — Epitome ou Abrégé cou- et Propositions vraies et de lArtillerie et ses générales sur appartenances, en forme de communs. Ediz. del 1619, unita a la precedente. — Nouveau Sjstème sur la manière de défendre les Places par le moyen de Contre-mines ; Opera postuma, lieux DAZIN Ediz. di Parigi 17:31, presso Clouzier: uno del suddetto A., con due Discorsi, l'altro del P. Castel gesuita, che da principio de la Fortificazione e de' varj metodi d'Erard de Ville, Pagan e Vauban, paragoaggiungendo esso Castel come possasi nati tra loro vi tratta , , : liberare da le Bombe, ed in ispecie da le Mine; e quali , 37 siano vantaggi dell'Assediato sopra l'Assediatore nelle i Contrammine : ed esaminando la gran qnistione tante , un Governatore d'una Piazza debba predifesa del di fuori a quella del corpo della volte agitata, se terire la Piazza medesima dichiarandosi per quest' ultimo senti- , mento. Rispetto poi a non palizzata sia in scoperto forma sia e detto Dazili vuole che egli , la più elevata del parapetto, affinchè non non si di baricata , Lo possa far breccia. sostenuta da pilastri costruisce di cotto e ; così facilita le Sortite e mettesi l'Assediato in islato di presentare una fronte uguale a quella sino dal primo passo della Sortita , dell' senza Traverse. Si mettono de le tavole sopra ascende, e si per sfllare le pilastri, vi si va a gittarsi sul pendìo, dal quale la pa- lizzata è lontana quattro fossa tra essa i Assediante el piedi parajietto. , essendovi una piccola Supposto che il Nemico ab- bia acquistata la Strada coperta, e abbia preso la zappa per la scesa e passaggio della fossa, egli trova un nuovo ostacolo nella Gallerìa a volta che regna sotto delta Strada coperta, per la qiial volta convien prima passare, avanti che s' entri nella fossa il che non è facile, trovandovisi pronto l'Assediato al colpo di mano. Allorché poi il zappatore abbia aperto nella Gallerìa, l'Assediato ; può murare a dritta e a sinistra di essa apertura, serbarsi ne' suoi muri de' merli per incomodare e ri- l'Asse- e può anche scavare de' pozzi e prendere il per far saltare la parte della Gallerìa che à ceduto. Tutte le Gallerìe a volta anno tali merli che scuoprono nelle fosse; e prima di giugnere a la fossa, convien superare una contro-guardia, onde l'A. inviluppa diatore : , di sotto , , , la sua mezzaluna ed una ialsabraga staccata ; che , — 58 ad essere contramminate sono anche assai Lasse per non poter essere scoperte da la campagna, ne battute, se non die quando se n' è ai piedi; ed anno a gli angoli de' Cavalieri, che impediscono lo scoprire Fianoltre , i non quando chi, se siasi su le rovine di essi. Sulle gole mette de' Ridotti. E su 1' articolo che non nega contrappone 1' utilità de la poi delle mezzelune della spesa , , gran difesa. V. Azyn. DE BOUSMART taque Essai general de Fortijìcation et iVAt- et Dé/'ense des Places. Ediz. di Berlino 1799 in 4-° , DE CHALES Plaees — , de — L'Art de ìes Attaquer Claudio Francesco ìes Dèfendre méthodes francoises di Parigi 1684, , et de hollandoises et , stamp. Michellet, in-8.° Fortijìer ìes suiveut Ics • espagnoles. Ediz. fìg. — Scholam Mi- ìitarem. Ediz. di Francfort 1G89. DEGLI ODDI. -— V. Oddi. -DEIDIER abate Elementi Generali de le principali parti Matematiche, necessarj anche a l'Artiglieria e a l'Arte Militare. Tradotti dall'Arduino e dal Dandolo: voi. 5 in-4-°, 1761 e 1765. — Le Pan/hit Ingénieur Fran- de le en Fortification offensive cois méthodes de Yauban i^J 3 > si ) , selon Italiano ( che accennerò nella Nota (fj a pag. 20 Ìes Auteurs. Ediz. di Parigi stamp. Jombert. Secondo Fallois nel suo namento tore et autres difensive et , Ragiotal Au- Deidier o Didier, che , parlando di dica, compose quest'Opera con l'ajuto di un Genegià altra volta da rale di gran riputazione in Francia, me nominato , cioè del Valier Luogotenente Generali d'Artiglierìa e delle » Armate del re: « famoso per sua graude cognizione e perizia nella scienza Mine ». V. Pclair. V. Cerato. de là le 59 _ DE LA VALLE. V. Valle. DE LA VERONE. V. Vergne. DEL BIANCO Baccio. V. Bianco. DE MARCHI. V. Marchi. DE SAXE conte Maurizio, detto , , — Sassonia Remar- nouveau Système de Fortification Ediz. a Les Réi'eries. Ediz. di Berlino 1765. — Mé- ques sur un l'Aja 1757. il , — Art do la Guerre. Ediz. di Dresda 1757, stamp. Walther. Tutto quello eh è uscito da la di lui penna fu degno dell' uomo grande eh egli era. Ma un solo moire sur 1 Massime riescirebbe un volume quindi mi restringerò ad accennare due sole cose, cioè: Elenco delle di lui : che oggetto fu suo in particolare d insegnar a far Guerra a' Polachi ; e d' inveire contro le permanenti o di una stimate da lui, o cosa inutile estrema spesa, o riparabili con altre operazioni sul mento. V. Belair. fortificazioni DESBOIS di de , , Cheuaye Francesco Alessandro la Normandia la — mo- oriondo , Dictìonnaire Militaire; co' termini pro- Genio, l'ArtiglieMarina con la spiegazione de' lavori per l'Attacco e Difesa de le Piazze, ed al Regime de Vascelli. Ediz. di Losaua e Ginevra 1745; altra di Dresda iyòi, stamp. Walther; ed altra di Parigi, la più completa, del 1769 in-8. p voi. 3. DESPRES de S. Savin lngénienr et Professeur de MaNouvelle Ecole Mìlitaire ; ou la Fortificathématique tion moderne divisée en quatre Parties, ornée de i5o plauches. Ediz. di Parigi, presso Mercier. In essa FA. dà prj di ciò che riguarda ria, la Disciplina de le la Tattica, Truppe, e il la : , — , il nome, la fabbrica e l'uso deglistromenti militari, usati negli Asscdj. Tratta iusieme del Parco dell'Artiglieria, delle Mine tratta però fondamentalmente , e de costruzione della tutti Polvere. la Non oggetti dei quali gli con dimostrazioni matematiche quei soli che possono essere così dimostrati avendo solo di mira, esattezza nelle diffinizioni a pio de' Giovani Studenti fa parola e ; : , de' termini rie parti _ e ; de DE VILLE. di 1' dar loro un' idea uso delle va- V. Ville. D1LICII Guglielmo, Storico-Geografo, Elettor dell' dell' la Fortificazione. di Sassonia — primo Architetto e Perìbologìa oder , Becicht von Vestungs gebeven, etc, seu muuiendorum Locorum Ediz. di Francfort al ratio. Meno 1640 Huma- stamp. , compreso Frontespizio, con quattro Tavole Dedicatoria Prefazione e Indice analitiche, e più che 4 10 Figure incise in rame con gran Froutespicj dellOpera stessa ) nettezza ( non men che da un certo Fùrch. Tutto questo Trattato di polemica Architettura fu scritto dall' A. in Latino e fu in Tedesco pubblicato da Giovan Guglielmo di lui figlio, dopo aver questi fatto intagliare le numerose memorale Figure. L'Opera è divisa in due Libri, ed ogni Libro in due Parti, che non possono essere più concise. Contengono però esattamente quanto occorre, ed il metodo nen , grande in-4. di pag. 1-1, : , i , e la chiarezza meritano encomio. Più riore al Perret, al Bar-le-duc Lorini Specie, al terkroll, al Freytag a lo un secolo talogo poi e mezzo de' e , a Libri , al , : se l'A. Marolois al Sadler, al parecchi ancora, è Sardo, al , Petier , poste- è al Gùn- anteriore da questa parte a molti più. Nel Cade' Gesuiti di Clermont, trovo quest'Opera come stampatasi a Francfort, ma nel 1G41; per un giudizio su se non è errore d' impressione. E , 4,1 la medesima, reggasi De Chales Tom. maticis. —- i.° cap. i.° DISCIPLINA DIZIONARI V. Alfabeto, §. 4. : De Ulustribus Mathe- V. Wolfio. universale dell'Arte WAitare.Y. Fucina di Marte. pag. v de la Aquino ec. nella Nota (i5) a Prefazione di questa Biblioteca. Belair.Belidor. Blond. Chambers. Chenage.' Dcsbois. Enciclopedìa. Junker. Moreri. Ozanam. Saint-Remi , e Solianiraschini. Quello che avrò detto di uno a tutti , di non eccettuata dotti cosa sia una 1 essi si può in verità applicare E noto Enciclopedìa. testa a diziouarj a tutti i scienze. V. Sie- di micnoivitz. V. Soldani. Y. Guillet. DOGEN , o DOEGEN, Mathias Dramburgensis Marchici Architectura Militaris moderna variis ribus quam novis confirmata; _ historiis, tara vete- et prificipuis totius Europ;e monimeutis ad exemplum adductis exoriiata. Ediz. d'Amsterdamo 1647 presso 1' Elzerio. L' anno appresso nello , stesso sito se ne pubblicò la versione Francese da Eliano Libro eccellente, in cui la parte de la Fortificazione chiamasi Hercotectonicen; quella dell'Offesa e de la Difesa Areotectonicen; distinguendo l'Oppugna- Poinier in-fol. fìg. Repugnatoria in Antipoliorceticen. V. Guignard. V. MalJet. V. TVolJio. -^ /, So DULACQ Olliciale d Artiglieria al servizio de la Sardegna Théorie nouvelle sur le mécanisme de VArtillerie 1741, presso Jombert. DUPAIN l'aìné, Maestro di Matematica Construction de toria in Poliorceticeu, e la ' — — , — la Fortification régulière et irrégulière tracer toutes les pièces Profil. Ediz. di Parigi sur le papier 1742 , un critico severo di molte può andar esente egli stesso è ou mauière d'eu : , en Pian , et en presso Mesmer. Quest'A. è altre altrui opere, ma non di rimarchevoli rimproveri. F 4= Tutto suo lavoro è in il sei capitoli necessità delle piazze fortificate: renti sistemi: de la Fortificazione: il contiene 2. come debbansi formare esamina il 4. le tutti la diffe- i i pezzi proprietà de'rampari : della Fortificazione irregolare, sopra la quale 5.° tratta il il 3.° primo sopra il : si duole che gli autori non abbiano tratquando Errardo , De Ville, Marolois, Ozanam e sopratutti Pagan e Vauban sembra che in ciò siensi estesi con ordine e ragguagliatamente e nel 6.° propone una maniera di Fortificare, che consiste nell'allungamento de le Facce de' Bastioni impedendo loro di riunirsi a in particolare tato , ; : , l'angolo fiancheggiato, con piegarli a garli in seguito a di dentro, infuori, e ripie- 1' per formarsi dc'nuovi Fianchi nuove Faccie ed una specie di nuovo Bastione da opporre al nemico che siasi impadronito del primo. DU PFGET Saggio su l'uso de l'Artiglieria nella Guerra di campagna, e n quella degli Assedj Confuta le rae de le — . gioni contro gli Effetti cieli' Artiglierìa nelle Battaglie; e quanto immobili dimostra truppe attaccare il terribile sia il Cannone, tanto a le come a quelle che si avanzano ad Nemico Quindi fa presente quanto ab, . due secoli sino al tempo di esso A. quando una tal' arma fu acconciamente collocata. 3.° Che le Colonne sono più esposte a l'azione- del Cannone, di quello che siano i Battaglioni in linea per il che (fuori che ne' casi indispensabili ) non si combatte in ordine bia giovato da ; profondo. 5° Che il dire le Catapulte menino più strage de'Cannoni caricati a cartoccio, è un assurdo lauto del P. Daniel che del cavalier Golard ; nel che è in parte contrario xii della anche a me Prefazione. , Il per quel secondo ch'io dissi Libro poi a pag. contiene 45 37 Massime generali pagna, su l'Artiglierìa nella Guerra di tutte state riputate giuste e vere. E Cam- nel terzo applica principi contenuti ne' due primi libri per le differenti i azioni nella prefata Guerra parlando ; Battaglie ordinate tiglierìa nelle uso deli' dell' Ar- che si dee , fare nell'Attacco e nella Difesa de Trincieramenti. Terminando coll'indicare l'uso che si dee fare del Cannone al passaggio defilimi e nelle discese. di e ciò E avvegnaché su le cose che contengonsi nella seconda Parte di detto ( cioè sull'Attacco e Difesa delle piazze da alcuni sia stato detto delle eccellenti vedute, il dicibile ; Libro anteriormente ) 5.° nondimeno massime per ciò che ci sono spetta alle Batterìe a riscossa. -DURERÒ — Alberto De Urbibus , Arcibus condendìs ac muniendis rationes aliquot rum ; , Castellisque proesenti bello- Germanica Latinam reduct;e. Ediz. di Parigi 575, stamp. Wecheli, in-fol. fig. L'Opera è degna del suo Autore; ma conaccommodatissim;o; necessitati in e lingua 1 serva ancora i Baluardi rotondi. DURTURBIE Teodoro — Manuel de VArtilleur contenant tous les objets dont la connoissance est nécessaire aux Officier.s et sous-Ofììciers tion tolalement revue et de l'Artillerie. Cinquième Ediaugmentée de deux Chapitres, dont un sur XArtiHerìe à Cheval, et 1' autre sur les manoeuvres des Pièces de Campagne avec l' Infanterie , et entiérement refondue quant à la partie chymique. Ediz. di Parigi presso Magimel e Colligurn; e si trova a StrasKoénig anno 3.° della Repubblica. L'A. burgo presso che è un General il , Brigada d'Artiglierìa a fatto questa copiosa e lodevole Opera per illustrazione delle Memorie del Saint-Remi. di u E J—iCOLE de V Offici er : contenant une méthode facile et abrégée de lever un Plainsans l'usage de la Geometrie et des un petit Traité de la Fortification ordinaire — — Réflexions sur l'Art de la Guerre : Traduzione dal Te- desco. Ediz. di Parigi 1770. ENCYCLOPÉDIE per gli Articoli: Artiglierìa , Bombe, Can- noni, Fonderìa, Fortificazione, Mortaj, Fuochi d'artificio ec. ENCYGLOPÉDIE Milìtaire, stampata a Parigi nel ERRARD J. Bar-lc-duc. V. Bar-le-duc. ESGH1NARDI P, Giacomo, gesuita, Romano sotto , 1770. il nome di Gaudenzio o Costanzo Amichevoli o Amorevoli. Egli pubblicò due Opere su l'Architettura Militare, secondo il Tiraboschi, de Ist. la Lett. Ita!. T. 8.° pagg. io,5 e 194, secondo il nuovo Dizionario Istor. Trad. ital. Ediz. Bassano 1796. T. 5.° pag. 3ag. ESPAGNAC baron ( d') brigadiere de l'Armate del re e di di grandes opératìons de Guerre; in Francia —Essai sur particolare per il cap. 16. dove tratta delle Trinciere de gli Accampamenti; de la qual' invenzione dubita se debba les accampamenti piantali sotto una città di Frontiera ne rendono malagevolissimo l'Assedio « fosse pur anche la città, come Spira, « cinta d'un cattivo riparo non terrapienato. » LA. dundarne il merito a Vauban : i quali que ne prende a dilucidare tutte Bombelles e d'Ericurt. In seguito de servire a noi per il capo 18. un paese, e Difesa ; e tra de le le disposizioni quali le parti, servendosi di la suddetta Opera può le Linee che coprono necessarie per l'Attacco non approva che le corte , il 45. Tenquieres osservando che Gondé, Turenna, Crequì, eLuxeniburgo non anno mai pensato a servii-sene per il cap. 23. per le sorprese de le Piazze e per le cautele a la loro sicurezza: e per il cap. 25. 9 sopra i Blocchi. Questo Saggio oltre essere stampato a parte a 1' Haja nel 1755 e a Parigi presso il Gesseau, trovasi eziandio nello stesso Essai sur la Science suddetto anno unito all'altro suo : — de la Guerre, Ediz. di Parigi. EULERO. V. Robins. EXERC1CE du Canon Ediz. di Parigi , semplice istruzione perchè bastare a l'esercizio d'un EXPÉRIENCE de l' tal i-o,3. cinque pezzo Non è che una uomini possino qualunque egli sia. soli , Architecture Militaire. Ediz. di Parigi iGS-, stamp. Yillety. EXPÉRIENCE ques -T et Observations sur l'Artillerie. V. Remar- etc. AGGOL Giacomo — Remarques sur la Poudre à Canon en general avec une mèthode de trouver combien la poudre toute faite contient de Salpètre Mémoires de Acc. R. de Suede, Voi xvn an -55. Quello da cui è . 1 1' interessato l' A. è Salnitro, e il ne discorre da gran Chimico. FALLOIS Giuseppe gneri, e Maestro (de) Maggiore nel di Matematica — e Corpo de gl'Ingedell'Arte Militare L'Ecole de la F ortificatìon ; ou Elémens de la Fortification permanente, régulière et messa in ordine più metodico di quel che irrégulière all'Elettor di Sassonia les : 46 pralicossi sin'ora ; onde servire di seguito Science à la des Ingénieurs de M. r Belidor Con due nuovi metodi molte nuove Opere e varie nel fortificare una Piazza . , , Osservazioni Gian-Pietro Silva poi nel figure. Il sig. e 1757 col mezzo delle stampe del Mazzucchelli in Milano pubblicò un — Ragionamento scritto in italiano dal detto sig. de Fallois de Seonville cavaliere Lorenese, Merey il qual Ptagiouamento tenente del Reggimento ; e è sopra alcune invenzioni dell'Architettura Militare, tra le quali mette nella vera sua luce « la verità da altri ary> tificiosamente tenuta occulta desimi a Vauban varie de aggiudicandosi da' me- » De novità che devonsi al le Marchi. V. Belair. FASCHES Gian-Rodolfo — Brevi ma chiari Elementi de la Tedesco: Kurtze-jedòch grund, und deutliche Amfangs grùnde zu der fortification. Ediz. di Norimberga, senza l'anno, presso il Veigel. FAULHABER Giovanni — Schola Architectorum Militarium. Ediz. di Norimberga 1637. V. JVolfio. FAY abbé (du) Fortificazion del sig. Vauban, traduzione dal francese ristampata con nuova aggiunta del metodo che si è praticato dal medesimo nelle Piazze di Lindo, Befort e Brisach-nuovo. Ediz. di Parma 1705 per il Rossetti. L'Ediz. francesi sono d'Amsterdam del Fortificazione o ; sia in — ; , , , 1G93 e 1702 presso Mortier , col titolo di: Véritable de Vauban ; où on voit de quelle méthode on se sert aujourdhui en France pour la Fortification des Places Le tout mis en ordre par M. r l'abbé du Fay et le chevalier de Chambray. Nuova Edizione, aumentata de la metà. V. Vauban. -?&- manière de bien fortifier de M. . rEBURE. V. Le Febure. r 1' FER (de) 47 _ Tables des forces de l'Europe à la Fortification. Ediz. di Parigi FERRETTI Stefano era ; Introducticm 1725 in-fol. obi. fig. capitan Francesco Anconetano, cavalier di — Della Osservanza Militare, Libri Venezia i568 per i 2 Ediz. S. di Borgomineri. Può servire per da lui detta fratelli le cose generali intorno all'Architettura, cos'i Soldatesca, pagg. 35, 58, e 591; intorno a gl'impedimenti dell Artiglierìa ed al condurla; al più facilmente resistervi, rinfrescarla al , quando sia riscaldata ; ed mettervi al guardia, pagg. 27, 28, 29 e 5g. FFRRO Francesco Colonnello di Brescia l'hai; de la cap. maniera 14. ° Istruzioni T evelino massime : Ediz. 8. p Milita?-/', per il cap. e disposizione dell'Artiglierìa e Bagaglio; de'Convogli Viveri Munizioni ed Attrezzi; cap. Difesa e 22 21 stamp. — d' una Piazza 29 Presidj de le Piazze Polvere ed Uso de' fuochi mandante Generale ; cap. 28 de' Segnali ; cap. 00 Distribuzione artificiali; e cap. ; de la cap. 36 del Co- d'Artiglierìa. Giulio Cesare — Practica manuales breve compendio de l'Artilleria, Ediz. di Madrid 1626. Indi col titolo — Del Perfecto titillerò Theorica y Practica, con l'aggiunta di — Fragmentos Mathematicos. Ediz. pure di Madrid 1648 presso Martinez de Barrios, in-fol. ~ FIAMMELLI Giovanni, Fiorentino — La Regia Matematica, FERRUFINO dove — di trattasi Roma quale si zione e — 1G04 Ediz. , con la vista — tratta di Fortificazione, Propugnazione presso e. del misurare i6o5, stamp. Vaillietti. s. il Zanotti. o — da lontano. Ediz. Il Principe Difeso; nel Oppugnazione, EspugnaEdiz. pure di Roma Difesa. Quesiti Militari statigli fatti. 1606, stamp. Vaillietti. FIAMMINGO Claudio — Le Guide des Fortifications , et - *8 Condiate Militaire; avec de Mathématique Livres vii et Geometrie. Ediz. di Montbeliard 1697. S'ingannò di gran lunga nel calibro de le palle. FIELK.E. Y. Belai?: F1RRUF1NO. FLAV1GNI V. Ferrufino. vicomte (de) — Princìpes fondamentaux de la Construction des Places, avec des réflexions propres a dé- montrer les perfections et les imperfections de celles qui sont construites. Ediz. di Parigi, presso Didot. V. Paparino. FLORlAPsI Pietro Paolo, da Macerata — Difesa ed Offesa Seconda Ediz. di Venezia i654> stamp. Babà. La prima dunque io terrò che sia quella di Macerata del 1(350 per il Carboni. E se Bloud ne' suoi Elèmens de le Piazze. , de Fortifìcation passa sotto silenzio l'Opera del Floriani, vi supplisce il dotto A. dell'Articolo i65, per parlar di lesMémoires pour l'Histoire des Sciences et des beaux Arts, nel Dicem. del 1762. —7. S'± FOISSAC (de) capitauo nel R. Corpo del Genio Traité Théori-pratique et Elémentaire des Retranchemens; précède des notions de Geometrie etc. et un Discours sur l'Art de la Guerre et sur l'utilité des Places fortes et des retranchemens dans lequel on rapporte toutes essi tra .', — — , , : les objections militaires et politiques qu'on a faites contre leur usage et leur utilité ; nemens combattent. Ediz. di Strasburgo, et les faits qui les nell'antiporta del cui en leur opposant secondo tomo v'à la les raison- nota del tempo h cioè l'anno 1789. Un'opera però ristretta nel Sancta Sau- ctorura de' Dotti, perchè , trattata con incessante pompa dalgehraico linguaggio, non so quale possa sperare buon grado in tutti quelli che mossi da lodevole curiosità si troveranno inutilmente esclusi dal poterla soddisfare- FOLLA RD dal — Traité de VAtlaqne Le Febure FONDA opinione di esso Follard che sull' più vantaggiosi 49 Places; oppugnato des siano Attacchi notturni. V. Polibio. gli — Girolamo Elementi d'Architettura Civile e Militare ad uso del Collegio Nazzareno. Ediz. di Roma stamp. Mainardi. 1764, FORTES Azevedo Manoel,o Engenheiro Portoghese. Lisboa Occidental 1728, 1729, T. 2 in-4-° , ; FORTIF1CATION et Hollandoise : noiwelle Francoise , Espagnole , Ifalienile Re cu e il 011 Par Fortitìer en Europe. -— FOLRN1ER Giorgio — de différentes manière s de M d'Amsterdam Ediz. i(ìq8. Traile des Fortificati ons ; ou Arcbi- tecture Militane tirée des Places estimées de plus les ce temps. Ediz. di Magonza 1668, presso il Bourgeal. capitano, Modenese: citato da Maggi. , -a.i FRATE — FREYTAG. V. Fritag. — FREZIER cavaliere, Ingegnere del re La Thcorie et la Pratique de la Coupé des pierres et des bois pour la construction des vontes et autres parties des bàtimens civils et militaires ; ou Traile de Stéréotomie a l'usage de rArchitecture. Ediz. di Strasburgo it58, presso Doulsséker. Altra di Parigi -54 presso Jombert. Traité des Feux 1 — , dArtijìce , Ediz. di Parigi i7i5,presso è divisa in tre parti, e può il zolfo, il carbone, la zione de' fuochi più interessanti; Trattato , il più Quest' Opera metodi del precanfora ec, e per l'esecu- parare che abbruciano GifTart. servire per come i a dire di quelli nell'acqua ec. E, nel soggetto d'un imperfetto quegli che arrogasi bragli Malthus. In il ( sebbene il tal più recente e vanto sopra ad ogni altro ) semManze! et, e Flarion nelle sue fatti Relazioni matematiche, fecero più assai d'esso Malthus; G , 5o anche e lo à sorpassato sua Grand' Arte non piacere ed Polacco Siemienovitz nella quantunque egli possa il dell'Artiglieria, col di lui metafisico stile vaghi e co' suoi , inutili discorsi. -FRITACH, o FREYTAG Adamo, ou Militaire, i635, in-fol. Fortification la Altra di fig. la For/ìjlcation altra ; Quinet, giusta la Leida nouvelle. Ediz. di Amsterdam maniera da Dogen in francese nel — L'Architecturc Prusso i665. — a l'olandese. Traité Fu sul- tradotto 1640. Ediz. di Parigi, presso Copia impressa a Lucca; aumentata e arricchita di Fortezze regolari e irregolari, e d'esteriori il tutto a la Pratica di molto da quello non Marolois. V. Guìgnard moderna. di sistema Il ; differisce Malie t , Meìdej- e JVolfio. FROLICH Gabbriello chitectura Militari. — Collectiones Mathematlcce Ediz. di Vienna —_ FUCINA - DI MARTE: nella in Austria, stamp. ma della vedova Cosmatoria, in-8.°, quale senza anno. s'apprestano ordini appartenenti a qualsivoglia carico -,.«-, Guerra. Fabbricata da'miijliori Autori de' quali . . . che abbiano scritto dopo la . , sin ora Lettera al 111 de Ar- , e tutti esercitabili in Capitani valorosi . . questa materia; Lettore. gli Tomi 2 1 nomi di Ediz. Venezia 1G41 appresso il Giunti. Quest'Opera non è che una tipografica mercantile industria raccogliendovi in *"-! v,r uno varie rare operette tacili a perdersi non che uillicili a trovarsi. E i loro Autori o Traduttori sono Basta, Brancaccio, Cervellino, Colombina, Chincherni, Schabans, , ; • -.^j 1 : e Valdes. V. B?-ancaccio Lelio, e cosi gli altri. FURTTEMBACII Giuseppe -^ 3, fo — Halimtro-pyrobolia.Eàiz. del 1G27. FUSTO Costantino Giacomo —Della Fort ideazione delleCittà 5i di M. Gerolamo Maggi r capitan e del Giacomo Caslriotto. Libri tre, Ediz. di Venezia i564 e i584, in-fol. quale trovasi melino e — — Il Discorso sopra la del capitan Francesco Fortificazione Ragionamento sopra del Fortezze le in Francia e in molti altri luoghi il modo fig., ; Borgo sin' ad nel quale nella Monte- Roma di ; ora fattesi si dimostra di farle inespugnabili. G G ALILEI Galileo, nobile Fiorentino e Lettore di Mate- matica nello Studio di Padova — Breve Trattato per via di compendio insegna il modo Gittà e d'espugnarle; diviso in segnato D. E questo n. io Q due Parti. di , dove fortificar le Godice cartaceo, 528 nella Biblioteca Ambrosiana di Milano. tengo per il primo gitto dell'Opera : giacché la Biblioteca di Gian-Vined ora nella memorata Ambrosiana, marcato D. n. 296, al quale si mise per facciata da altra mano il titolo di: Trattato di Fortificazione. E questo io tengo per il lavoro completo. Esso comincia dal « Fine per n'esiste altro cenzo t< il Codice, già de Pinelli, quale sono state ordinate « modo « murare le Fortificazioni , sino al cosa molto differente dal Quindi passa a lutto quello che trovasi nell'antecedente Codice da la carta 49 i n avanti. Di questa medesima Opera poi esisteva ivi altro esemplare in-4. piccolo, segnato n.° 291, ma questo fu levato da' Francesi a' 24 Maggio 1796, e trasportato a Parigi in tempo di quella straordinaria Guerra. Altra Opera à il Galilei, ed è Le Operazioni del Compasso Geometrico e Militare, — di edificar di terra ». , 02 Ediz. di le Padoa i6|o Milano del 17^1 con 1649; e di e annotazioni di Mattia Bernagieri, nelle quali dà siile prime anche la maniera GARZONI Tommaso — un di costruire -La Piazza tale Professioni del Mondo. Ediz. di Venezia Somasco. A pag. 768 rìe e tratta" de' Macchine e Maesti'i di Bombardieri: e : me il Fortificatori, di Fortezze, a pag. 643 declinatori. Mejetti, e del 1610 presso del 1699 a i586, presso a pag. 575 de'Fusori d'Artiglie- eziandìo di Venezia altre Edizioni istrumento. universale di tutte le del Ve ne sono 1601 presso il Baglioni: per tacer di quella il tuttavia ignota, e citata dal Catalogo de la Tom. 5.° pag. 4°5. GASS. Questa persona nel Maggio dell'anno 1790 presentò Biblioteca Casanatense. all' Ufficio Consultivo una Pistola Dumas su i progressi delle Arti a Parigi a sette colpi: e sig. ri i Tronville, Jumelin,e incaricati dell'esame della cosa pronunziarono — che -conveniva farne l'esperienza in faccia al Nemico. fatti il primo saggio d' armi di prima invenzione à In E in questo caso delle scariche ( memori sempre del frequente mancare nel metodo ordinario defucili, del facile annientamento de le pietre nel ripetuto uso delle batterìe, del danno arma e de la stanchezza del soldato nella che soffre quasi sempre deciso della vittoria. 1' , frequenza de do a tiri ) l'utile sarebbe grandissimo, se, ovvian- tutte tali cose, inoltre vole fracasso e pioggia di s' aggiugnesse lo spavente- palle che servirebbe d' un terrore grandissimo ali Avversario, nel quale nascerebbe un insuperabile disordine, quando il prefato metodo applicabile a lo schioppo ed ancora al cannone. pistola non eseguì che ben E ben vero però che quasi di rado tutti sette sempre ne fosse Ma i la colpi. faceva cinque 53 ed anche sei, secondo. E eseguita, che si distinti uno da 1 trovata è ne fu 1 1 Arma invenzione segreto consiste nella figura della una de le cui basi sua lunghezza tanto con eleganza premiata. Tutto palla awanza una coda, non nien che che, riempiuto di polvere , la d'un minuto l'altro a il cilindro, in forata in tutta la palla stessa: canaletto, serve di miccia, cui dà fuoco coda d'una palla ed il cilindro dell'altra: ed il buon effetto dipende da la qualità e bontà de la polvere, a maniera un di presso del Fuoco d'Artifizio, conosciuto sotto nome di Candela Romana. ]Non so peraltro se anche questa cosa non sia da comprendersi tra quello che da me si disse nella Prefazione a pag. 54. Il certo si è che il conte di Sabrevois lo prevenne settantasei anni prima nel di lui Trattato dell'Armi da Fuoco, il che non m'è noto fosse a cognizione de'memorati signori esaminatori. V. Sabrevois. Instruction adressée aux Officiers GAUDI F. ( de ) d'Infanterie pour tracer et construire toutes sortes d'Ouvrages de Campagne: et pour mettre en état de défense l'altra polvere serbata fra la — ditférens petits postes; cornine les cimetières, les églises, bourgs avec des Planches. Augumentée tant dans les Discours que daus les Planches de changemens qui ont perfectionné l'art de la Cucire depuis les premières Editions de cet les chàteaux, les villages , les villes et les : , , ouvrage par A. P. J. de Belaire,già citato a suo luogo. Ediz. di Parigi 1793, stamp. Didot. Contiene questoLibro poche e piccole cose, ma da vedersi, e sono: cap. i.° des Ouvrages et comment il faut les tracer. 2. Des matériaux dont on a besoin. 5.° Comment il faut trouver par le calcul combien 011 a besoin de matériaux .de ; 54 chaque 5.° 4° De espèce. De construction a ^ une maison maconnée cliàleau ou qui partie de son enceinte. 6.° Projet fozit d' De les villages. 7. bourg. 8.° Moyen de des faire ouvrages. église,d'nu in bàtimens des pour ville inondations. con Fougasses: des construction et dune fortification la des dune d'un cimetière, la fortification calce forti fi er ou d'un g.° De la diciassette Carte di figure. — GAUTIER Henry Noiweau Traile des Fortificalians. 1690, contenant la demonstration et l'examen de tout ce qui regarde l'Art de fortifier les Places tant régulières qu irrégulières, suivant ce qu'on pratique aujourd'hui: le tout de manière abrégée Ediz. di Lione i685. Altra pour linstruction de et fort aisée Vertilierie , expliquaut de les renforts cerne les del les portées, , la Jeunesse. — Traile la différence, les proportions, et tout ce qui con- les affuts , Canons. De plus la manière de jeter les Bomdonne a connoitre les proportions de ces bes, où machines, cornine des Mortiers qui servent a les chasser: avec plusieurs instructions sur ce sujet. Et enfin le moyeu de composer toule sorte de Feux d'Artifice de Guerre. Ediz. di Parigi o di Lione 1690. Trovo poi citata altra l'on Opera pur in data differente titolo où l'on traite — de di Parigi l'Artillerie, des la stessa che cosa di aggiunga anche la des culées des Ponls, sur ch'io di Parigi i 17 17, profili de' Gognard,col Instruction pour les Gens de Guerre forts, des Portées, etc, che forse è 1692, presso presso il — Proportions, des Ren- non ebbi per le mani, e sopra. E parmi non inutile io Dissertalion sur Vépaisseur la largeur des Piles , etc. Ediz. Cailleau. E ciò muri che deono sostenere in ispecie per de' terrapieni , ec. 55 La qual' Opera non è da confondere col di lui Traité des Ponts pubblicatosi Tanno antecedente da lo stesso Stampatore. GENTILI Eugenio tiene la — Istruzione Esamina usata da lo dove conStremio Zaccaria Schiavina: di Artiglieri; si con una Giunta dell A. che copiosamente dichiara quanto Esamina si comprendere un Discorso del medesimo sopra le Fortezze. Ediz. di Venezia i5o,2, appresso il Defranceschi e trovasi anche col Trattato dello schierare gli Eserciti di Leone Imp. V. Nota ( 35 ). Altra ivi del 1598, riformata aumentata ed emendata. GENTILINI, pur col nome di Eugenio, viene noverato — nell : dal Maffei ( Esame del libro del dell'Eloquenza Italiana ). Tedi o il Fontanini secondo intitolato Tomo sue Osservazioni Letterarie, o l'unione di detto delle Esame Roveredo 1739. E di tal Gentilini detto Maffei II dà un'Opera intitolata Perfetto Bombardiere, ove tratta anche de' Fuochi artificiali e della Fortificazione. Ediz. di Venezia 1626. ad altri su lo stess' oggetto. Ediz. di — GIAN-TOMMASO da Venezia. V. Ruscelli. GIULIO CESARE — Commentar) Ediz. di Venezia 1737, stamp. Albrizzi, con una colonna latina e l'altra italiana, e co Rami rappresentanti la forma di Macchine, Ponti, ec. V. Scamozzi. -^ 4~~ GLASEPiO '. — Vernunjfrige Gedancken von der Kriegs-Bau-kunst ciste Probe il che potrebbe dirsi: Prima Prova di accurate Osservazioni sopra la Militare Giancristoforo : ,• Architettura. Ediz. di Halla di Sassonia 1728. GOFFREDO — Gianantonio Ragguaglio dell' Assedio dellArmata Francese in Salerno, e Difesa fatta dal Duca di Martina. Ediz. di Napoli 1649, P er ^ Savio. 66 GOLDMAN — Nicolò Eleincn forum A rchifecturce Militari.*, Lab. iv, F.diz. di Leida if>j5, stamp. Elzevir. Fortification. Ediz. di Leida GOLLON iG.'p, — La Noitvells altra ivi del 17G5. Ingegnere generale dell'Armate dell'Imperatore Mémoire pour PAttaque et la Défense (V une Place. Ediz. d'Amsterdam 1706, presso la Feville. Altra de lo e nel 1709 se uè fatta la tradustesso anno in Wesel zione tedesca in Norimberga. Oltre a ciò non mancano : lHaja nel ir5o presso Grosse; a Parigi, in Olanda, ed altrove. Ma nella sudJombert; presso detta prima vi è aggiunta la — Relazione dell'Assedio de la città d'Ath, ed un'altra Opera di Yauban cioè il di lui Directeur general des Fortifications. — L'Ingénieur altre Edizioni a , , Francois , contenant la l'orti fi e a ti 011 régulière et irrégu- lière selon les trois méthodes de M.r de Vauban, celles de Coehorn et des autres Auteurs. Avec la manière d'Attaquer et de Défendre les Places : le tout tire des meilleurs Mémoires. Questo Libro in 2 Voi. in-8.° fìg. 751 dietro il Frontespizio dell' Ediz. è promesso per il suddetta de la Memoria suddetta per l'Attacpe etc. 1 Y. Woljio. GRAY Gioanni — Traiti dArtillerie. Ediz. di Londra 1781. GRIBAUYAL. V. Urtubie. GRIENDEL ab Hach Gianfrancesco. , Pubblicò sette di- verse forme di Fortificazione a Norimberga nel i683. GROETE Alessandro , barone ( de ) signore di Potati e — Neoi'allia. Generale d'Artiglierìa del duca di Baviera Dialogo nel quale con nuova Forma di fortificare Piazze la Regale; come si esclude il modo di far F'ortezze a quelle die siano 1G17, in casa di poco contrasto. Ediz. di del Bergbin, e Wolfio Monaco , dice di Yenezia. , ,. 57 V. Tensini. V. TVolJìo. Trattandosi di queste singolarità reggasi Borgo Carlo nell'Addenda. _ GROZIO Annali nel Lib. 8.° d'Amsterdam Ediz. i65-, stamp. Bleau. — GRUBERS Friedens-und Krieges-Schule Gianseb astiano Scuola in Pace ed in Guerra. Ediz. di Norimberga 169- — Examen und und Fortifìcatoriiim. Ediz. di Lipsia 1703. — Neuer griindliher Unterricht fon der heutingen Fortification Artillerie } nuovo cioè elementare Insegnamento maniera di Fortificare, e dell'Artiglierìa. Norimberga 1700. V. Wolfio. Trattato di Fortificazione usata GUARINI Guarino C. R. Italia. Ediz. di Torino 1766, stamp. in Fiandra Francia dell'odierna Ediz. di — , , Gianelli. V. Troili. GUIGNARD — Ecole de Mars. Ediz. di Parigi 1725, stamp. Chiamart. Nel T. 2. a pag. a5a dà la Carta de le varie maniere Mallet , Brolini Coéhorn Mai'olois Errard Angloise, Sardi, Vauban de Ville, Marchi, Fritach, Pagan Dogen Stevin sopra di che in di , , , , , alcuna cosa rarvi Fortificare di più che a non poco. Capo GUILLAUME cademia Militare il ; , bisogno; in altra lascia deside- Brigata d Artiglierìa, — Memoria siili' membro dell'Ac- Artiglierìa Italiana. dell' Accad. Mìliti della Repub. Ital. an. i.° Tom. 3. 3.° e 4. con le Riflessioni al Tom. 6. Q Ediz. di Milano 1802, Stamperia e Fonderìa al Genio Tipografico, V. Giornale a pag- 19Ì del GUISCHARDT Tom. Carlo tìon sur l'Attaque ciens , etc Ediz. Mémoires Militaires sur les Grecs On y a joint une Disserta- — Romains et les parla delle Casematte. 2. — et à Défense des Places des AnHaja 1^58, presso de Hondt. la 1' H 58 Altra a Lione nel 17G0. V. 2 delle Note. il n. Y.L0-L00: V. Polibio. GUNTHERKROLL Giorgio. V. Dilick. H H-ANZELET Ediz. del Militari. Jean Appier, dit i65o. V. Frezier. Vi si ( — de ) — La Trattato Pyrotechnic. delle inganna nella maniera di trovare Macchine il calibro. Ediz. del 1620. HARTMANN di Brusselles Direttore — dell' Accademia Cesarea Les Principes de Ediz. di colà 1722. Vi spiega i la Militare For tifica tion Moderne. principj di Vauban e di Coèhorn. V. JVolfio. HASIO Giammattìa, Professore di Matematica a Virtemberg — Z' Architettura Militare. Ediz. di Lipsia 1707. V. TT'olff. Commentaire de la Fortification da comte HEBERT de Pagan. HEER Cristoforo — Theoria et praxis A rtis muniendi. Ediz. di Francfort 1689. Ivi dà le proprie forme del Fortificare Speculo t'ero Artis muniendi. Ediz. di Lipsia iGg4- E quivi passa in rassegna HEIDENMANN Cristoforo i — Sistemi più famosi. V. ff^olfio. Architectura Militaris. Ediz. Monaco 16G4 Altra ivi del 1673. V. TVolfio. HENRION — Le Recenzioni Matematiche. V. Frezier. di HERBERT — Nouvelle Méthode pour fortiGianantonio Jìer les Places , et pour remédier à la faiblesse des anciennes. Ediz. d'Augusta 1755, a spese di Pfeflel. -> HERLCLRT. V. Espagnac. 5o HERTTENSTE1N Luigi Bartolommeo, Professore tematica e Lettore nella Università di Strasburgo di — Ma- Cahiers de Mathématique. Ediz. di colà 17^7, T. 2 in-/f con i'o/j In quanto all' Arte Fortilicatoria non fa che .° Tavole. esporre i metodi più i Brisaciensi illustrati di recenti di Vauban e i profili pratiche osservazioni. Della utili Architettura Civile spettante al Militare ve ne inserisce tanto quanto le appartiene; e cosi rispetto alla prospet- ombre. Il medesimo dice del rimanente Matematiche delle quali tanto 1' A. se ne serve quanto nella somma necessità delle militari circostanze tiva ed alle delle ; possa indispensabile tenersi. HISTOIRE di Parigi HUST Militaire du règne de Louis 1724, presso Mariette. V. le Giorgio Barista conte (d) — Il le Grand. Ediz. Note (iG) e (19). Maestro di Campo Venezia 1606 in particolare per queste notabili cose andandosi all' Assalto si tirino traverse da le sboccature a la Breccia se il fosso è asciutto; e si alzino argini per adattare la salita, pag. 11: Chi assalta una Fortezza d'improvviso teme che le sia Generale. Ediz. di ; : , , , dato soccorso; chi l'assalta dopo fatta la batteria, o vuole sforzare 1' entrata, o ributtare sopra essa batterìa, p. il Nemico per alloggiarsi n5: Chi va con ordine ad un as- salto; chi intrepido, essendo assalito di notte da'Nemici, fortemente risponde a tutti i colpi singolarmente coraggioso pag. 1 15 vada la Fanteria a ciò destinata a , , cee, e di esse esca a la campagna può nominare per si : In caso d'assedio, la difesa de le Trin- la cavalleria per varj E ben tener il giorno -a veduta de la Fortezza assediata alcune Compagnie di Cavalli, le quali effetti, pag. 106: avvicinandosele più la notte , possano dare a le spalle 6o o a si a a gli per tagliarle fuori, pag. 108 Gran cura da aver de Guastatori pag. 56: Gran comodità reca Assedianli il fare, oltre i Fianchi a le Trincee, molti le sortite, : , ancora pag. 104 Gran vantaggio reca il dare T Assalto ad una Piazza verso la sera, quando vi si voglia alloggiare su la batterìa; somministrando la notte comodità di riconoscere e di ben alloggiare, pag. 114: Gli assalti sono pericolosi, pag. 1 1 5 Innanzi che si mandi all'Assalto, facciansi porre in isquadroni a la Campagna tutti, eccetto i destinati ad esso, pag. 112: Piidotti : , : Fiamminghi nelle delle difese modo ostinatissimi città , pag. una Fortezza è la pala e la zappa, pag. 11G: Luoghi degli Artiglieri e Guardie, pag. 82, 85: Le Trincee, oltre ogni altro effetto, rendono air Inimico inutile la Cavallerìa, pag. 104 La Trincera storta e angolosa quando si va in fronte de la Fortezza; e diritta, quando si à da schivare un ii5: 11 più sicuro di pigliar : , lìanco , pag. 109: pala e zappa , instrumenti singolari per accomodarsi bene il posto su la batterìa, pag. 114= Espugnazioni di Fortezza con pala e zappa risparmiano la vita a molti buoni soldati, pag. 116: Non v' è fazione più svantaggiosa nel mestier dell'Armi dell'andare all'Assalto, pag. ii5: Ne più pericolosa che il tentar di vincere per via d'Assalto, pag. atta a gli Assalti pedir soccorsi , a pag. 97 la Messaggeri notturni , : 1 1 4 Forti : Ggni Nazione non è per im- sopra Fiumi Mandar intorno Trincee non siano Piazza, pag. io5: in caso che le 10G: Piazza d'Arme Trincee pag. 'jB Pvitirate per i Guastatori che di notte da gli Assediati a servizio dellArsi travagliassero, pag. 107: Trincee finite, pag. tiglieria , pag. 85 : A pigliar tra le , : una Piazza con pala o con 6i zappa attaccano si gliano via a poco perchè in aria, non si il i Revellini poco non , alloggia, si ta- si fanno fornelli per farli andar Nemico ceda, pag. 117: Quello che , e andando all'Assalto contro 5m. difensori, 12111. adoperando la zappa e la pala ottiene si a otterrà contro , pag. 118: Nel tirar le Trincee, raccogliere tutti van- i sito, pag. 86: Se non si possiede mare o i fiumi che servono all' Assedio Assedio è vano pag. 98 Per ultimo aggiugnerò che una tale Opera è compresa anche nella Fucina Militare. taggi che apporta il 1' il , : , : , IL BOMBARDIERE Marte. E la Dechehans è Veneziano. È unito a la Fucina di traduzione francese fattasene dal barone di stamp. di Parigi del i652. V. Schiaban. INSTITUZIONI JONCHERE Militari di (de la Ingegnere ) thode pour fortifier il deLaulne:con macchina di Leone Imperatore. V. Nota 1 Marly francese — ìes Places. Ediz. di Parigi 17 18 , su le pompe Signora e della Samaritana; con al Mé- presso , — Dissertazione aggiunta della (55). Noui'elle ponte su la Nostra di altre curiose osservazioni idrauliche e meccaniche; e su la Fortificazione. L' Opera è divisa in due Parti. Nella prima vi si stabiliscono i principj ' e ' e ra gioni su le quali sono fondati prese o da la difficoltà o tratta vi si le Opere de le de la da Fortificazione esteriori o staccate Piazze d'Armi, con i , : ragioni facilità del difendersi la fiancheggiata del loro cammin , di tutte cojierlo inconvenienti; : e e del 62 ISuovo-Brisacco da l'À. tenutasi per fortificata d Europa : si dà il la Piazza la meglio disegno d'una nuova specie applicandola eziandio a di Fortificazione , golari, siano in un terreno unito, o siano dominate da alcuna eminenza: vi si dimostrano le le Piazze irre- proporzioni d'una Cittadella e la maniera di adattarle ad una città; indi- ne abbisognino ; col modo di che non è abbastanza grande per averne. Nella seconda Parte poi si contengono le sud- cando quali queste di fortificare quella città Macchine dette Marly, di ec. Aggiungendovene esso A. una sua analoga e consistente d'una sola rota mossa da medesima la mare varj getti quantità d'acqua; ed d'acqua per forper disec- un'altra un giardino, o l'idea d'un nuovo Livello e indicando varj difetti nel Semiin care una palude: dando nuovo Piede del cerchio con la re : e dell'Astrolabio, Tavolette maniera ed altri di correggerli. E, circa ciò tutta ( con conte de Pagan c'interessa, è giudicato: che che di si acquistarono Vauban, e il Cochorn , ) non è senza Stromenti , che qui più la riputazione il maresciallo un meritato ri- guardo l'Opera di esso Jonchere. ISACHI Giambatista da Reggio — Le Invenzioni della Parma 1679, P resso Seth Viotto. Tra , Guerra. Ediz. di esse ve ne sono che pajono cose non senza ragione se di un tal Libro (vedi trovandosi, tra altro, n' è fatto la i conto stravaganti anche ; ma in Francia Biblioteca del Falconet), in esso primi del Telegrafo; cioè d'insegnar un assai principj dell'Invenzione modo di far intendere il d' Archibuso un suo concetto per mezzo d'un quadro di cristallo. Se pure questi si possono chiamare i primi principj, come indubitato che un tal da lontano tiro è 63 Libro abbia delle Edizioni anteriori alla indicata e ani5a4; nel qnal anno era fuori l'Opera del teriori al de la Valle che parla anch'essa de'Telegrafi per via di , Le accesi lumi. invenzioni altre poi dell' Isachi quali panni potesse farsi più conto, sono: rame , che soffino come mantici atte a passar gettarsi : qualunque corsaletto le altre d' : , delle le palle di archibugio , quelle di bronzo da con mano quelle di legno che balzino sopra con catene di ferro, per abbatter ogni : l'acqua: quelle per battere di notte in luogo Dardi da tirare con 1' Artiglieria sorta di scale: l'Artiglierìa , marcato di giorno i per abbruciar portoni con fuoco artificiale: il modo che dee tenere un Bombardiere essendo data da' di lui Capi in luogo di sospetto l'Artiglierìa: l'altro di tirarla e alzarla sopra i Parapetti: l'altro di condurla in ogni luogo 1' altro e segretezza di Offendere e Difendere una terra con fuoco d'Artiglierìa: la varietà de le Picche: la costruzion de la Polvere e raffinazione del Salnitro ec. Oltre a le prefate invenzioni poi la Tavola dello stesso libro ne indica dellaltre promesse dall' A.; ma non m' noto se abbiano avuto effetto. V. Valle. -^ À 2-a —- JULIEN (Saint) V. Saint-Julìen. Freie Gedanken des Kriegst , cioè pensieri liJUNKER : , : , , — beri su differenti a tenore di Guerra. Nuova Edizione di Francfort: riveduta e arricchita parti quella de d'un Vocabolario tedesco la , e francese per uso de le *R.R. Militari Scuole. Ediz. di Parigi 1769. — I-ZZO Giambatista — . Elémens de /' slrchitecture Civile et Miìitaire à l'usage des Chevaliers du Collège A. Thérésien. 111TEdiz. di Vienna 1772, aumentata dall' A. e traduzione • • dal latino : il cui titolo era Elemento. Architecturce ' 64 : Tumulus primus , de Arte Minuendi .stampato Trattner di detta città nel 1765; senza che sia mai Militaris dal stato noto che uscisse il rimanente, a quel che si dice. K JV ELLER — Mémoires sur depuis 1G66, K E YEN ELLER. les 011 Jastification. — Fontes des piéces de canon Ediz. del 160,4. Maximes de Guerre: Guerra di Campagna ed a quella degli Assedj. Traduzione dal tedesco. Ediz. di Parigi 1771. A Vienna ed a Brùnn in Moravia nel 1754, dal Krauss si pubblicarono gli Observations Puncten o sia articoli da osservarsi del conte Lodovico de Rhevenhiller (così scritto questo cognome). E quest'Opera divisa in due parti, nella prima delle quali chiaramente si dimostra quello a cui ognuno è tenuto, cominciando dal Dragone, a tenor degli usi di Guerra e dei doveri del proprio officio e subordinazione. Della obbedienza e rispetto e della condotta degli 2. Officiali. Ne dissi tutto questo altro che per giustificare che non mi era ignota altra maniera con la quale si vegga scritto il prefato cognome a tanti riguardi rispetma che tabile e che io suppongo d un Casato solo io scrissi a la maniera che lo vidi e su la prima memorata Opera e da la mano del già Consultore del passato Governo conte Emanuel. La faìblesse du Feu precìpite du Canon et du KNOCK relative a la , , , , ; , — Mousquet démontrée par , les faits. Ediz. di Francfort 1759. 65 JLjACQ ( du ) — Théorie nouvelle VArtiìlerie. Ediz. di Parigi i"4 I LAMBION Lamberto — sur Mécanisn le de e - Der Bau Practica, cioè Architet- Venezia 1696 scritto in cattiva lingua tedesca, ma contenente molte buone cose, in particolare T articolo de Cuniculis subterraneis. V. T'T'olff. LANDSBERGEN Nouvelle Manière de fortifier les Places. Ediz. a 1' Haja 1712. L' A. è Tedesco, ma scrisse la sua Opera in francese e in essa vi approva e commenda i Principj del Rimpler e dello Spekle. V. JVolfio. Y.Belair. DiaLANTERI M. Jacopo ( de' ) da Paratico Bresciano - loghi del modo di disegnare le Piante de le Fortezze secondo Euclide e del modo di comporre i Modelli e torre in disegno le Piante de le Città. Ediz. di Venezia i557 per il Volgarisi. Nel 1601 pure in Venezia, se ne fece altra Edizione col titolo De le Offese e de le Difese de le Fortezze. Aggiuntovi altro Trattato su la stessa materia, composto da Girolamo Zanchi e due Discorsi di Architettura Militare di Antonio Lupicini. Di esso Lanteri v' a pure le seguenti altre produzioni Pratica. Ediz. tura di , : — , — , ; , , : — ; — : — Due libri del intorno a fare de così i di fare le Fortificazioni di terra le città e a le castella i Forti gli Eserciti a fare modo ripari : in , per fortificarle campagna per gli come anco per andar a le batterìe. , Alloggiamenti sotto una Terra Ediz. di Venezia Opera nuova di fortificare , offendere gli Alloggiamenti Campali secondo i55cj. e difendere l' e di ; uso di , — e far Guerra I : , 66 aggiuntovi un — e di far Fuochi gionamento del come per Trattato de fabbricare le Fortezze teorica. Ediz. eziandìo si de' Bombardieri, Brescia Artificiali. Ediz. di Opere particolarmente ette Esami gli Ra- per pratica Brescia di — i5C>4- sì , if>7i- acquistano notizie su In la Muraglie e de gli Angoli, } e sul modo di costruire gli Orecchioni. LA VAL (P.) gesuita, Idraulico del re al Porto di Tolone roporzion geometrica de le - — Réflexions sur ce qui qiCon tire Arte situé : ben avuto e , quantunque dell' il P. ozio letterario Esami Riflessioni su tali de canon boulet Tali vertiealement. non sono che pressoché questioni dell' étant , un arrwe à sottilissime le ridicolose cose Lavai couvien che abbia per di Fisica occuparsi quali i , a d' de le altronde son ben degni della stima che occupano nell universo ; non pertanto è da apprezzarsi che egli 1 abbia fatto occasione de le quasi in una guisa scherzevole a e de la Conjectures sur la pesanteur di M. r Varignon 1' ; d' un , Trevoux nel Luglio Anonimo, inserte ne le Memorie del 1725. Questo affare, così importante, implicò auche il P. Marsenna, e Descartes, con una Lettera di quest'ultimo eh' è la ^S. »» a pag. 240 del primo Tomo dell'Ediz. d'Amsterdam 1682: e così vi occupò Newton, Gregori, tutti i Geometri tra i più celebri e, in una parola Nauseile Réflexion sur la nature des Corps durs di 1 , , moderni. Né ci volle forse meno di circa 6 annate prima che si acquietassero su quésto grande interesse del mondo; poiché nelle indicate memorie di Trevoux, e nel Marzo del 1726, a pag. 4?° e 4°° e a P a g- 2216 del Dicembre dello stesso anno a pag. 807 del Maggio del 1727 » ed a pag. 670 del Febbraio dell' anno 1729 » ; • : ti. vi si troveranno altre Riflessioni Fisico-Matematiche del P. Castel sur les chùtes verticales et obliques descorps; Schiarimenti dati a questo dal Lavai sopra di esse Soggiunte e le Repliche sì dell' uno che dell' altro le e del Marsenna. Lo stato della controversia era tale: Se gli ; , la palla sia o d'un cannone verticale no per in cielo numero il , quale al inai più ricader in terra de'pianeti : , sia dato fuoco, o per accrescere e se, retrocedendo a noi, discenderebbe o no in una minuta polvere. Maestro di Campo Generale de Cristoforo LECHIUGA , Artilleria y de todo lo necessario a 1611, stamp. Malatesta. ella.- Ediz. di Milano — LE FEBURE (Euvres complettes. Ediz. di Mastrich 1778, presso de Tour e Roux. Esse sono l'Art d'Attaquer et : de Défendre les Places : Journal du Siége de Sveidnitz en Fan 1762: Essai sur les Mines la ville de Recueil de quelques Piéces et Lettres relatives aux épreuves du Globe de Compression: Nouveau Traile de Nivellement Essai sur la manière de faire les Cartes. V. Bìond. : Girolamo, Milanese — Discorso per la novità del Forte di Monaco. Mss. V. Argellati. Ribl. T. 2.? LEONARDO da Vinci. V. Vinci. LEONE imperatore. V. Nota (55). V. Maizeroy. LEGNANO LE PARFAIT INGÉNIEUR FRANCOIS. dam I 1754- de Yille, S. Ediz. d' Amster- Autori sono* Vauban, Errardo, Sardi, Julien, Marolois, Bombell, Blondel, Pagan, di lui Coèhorn, Scheiter, Sturm ed altri. Piiforma l'Arte dell'Aruna consumata praxi su 1' Offensiva e Difensiva. E Sturmio non approva molto quest'A. che dal Wolfio al contrario, è lodato. chitettura irregolare, e dà , LIESGANIG Giuseppe, gesuita — Tabuhv Memorìales. Ediz. 68 Vienna 1754, stamp. Traltner. L'Opera di corrisponde brevissima e tuttavia ingegnosa e utile. Coinincon l'Aritmetica e chiude con l 'Architettura. LOCATELLI Vincenzo da Cremona Invilo Generale titolo al , eia — , Professori del reparare ai e a qnelli contro carico di difenderli Maomettani usata da' zappa silisca, tanto che la cioè : e pala. de' quale Il può difendere si derna con fortificare e edificare luoghi; , che, da poi costrutti detti luoghi, accattano baloardi li le , le tremenda oggidì offesa cannoni, colubrine, bapretende mostrare non Fortezze fatte vecchie con li a la mo- torioni tondi, membri quadri ma perpetuarle fin che saranno provviste, non alterando presidio né munizione, uè altra spesa in tempo di guerra ordinaria e le antiche con li loro ; , predetta offesa: couforme quanto in questo s'intenderà. Così il titolo dell' Opera. Ediz. di Bologna 1575, per il Benacci. Nel libro stesso da me veduto in questa Biblioteca Ambrosiana esistono in fine alcune Proposte e Risposte Mss. in giustificazione dell Opera. LO-LOOZ — Déjense du chevalier Folard contre les nouvelles opinions sur la méthode des anciens dans leurs Siéges, Retranchemens, etc, d'une facon entiérement opposée aux Mémoires de Guischart. Ediz. di Bouillon 1776. contra la L'ORDRE profond. V. Orare LORGNA Anton-Maria , a eie. cavaliere de' ss. Maurizio e Laz- zaro, capitano d Ingegneri e Professore di Matematiche — Tavoletta pubblico Collegio Militare di Verona Balistica per dirigere con esattezza e facilità i tiri nel de di 4. Bombe. Vedi Siena, delta de 1 le p a g- 187 : Atti dell'Accademia de isio-Critici. Ediz. di colà e, per un ristretto, il le 1 Scienze 77G, Tom. Nuovo Giornale e9 de' Letterati d'Italia. Ediz. di Tipografica 1' Opera LORINI Lib. , dell' Tom. Modena, presso 5. Società Alberghetti. V. Belìdor. Bonajnto, nobile Fiorentino Parte la i.° pag. 22. Convien confrontarla con di essi — De le FortrfìcazionL stampata in Venezia nel fn 1697. Poi tutta l'Opera intiera nel 1609 in-fol., con l'Aggiunta del sesto Libro presso il Rampazzetto. Nel primo si , Regole di formare le Piante de le Fortezze, con le sue misure nel 2. de la pratica con la quale si devono formare le Fortezze in Opera reale: nel 5.° si descrivono le diversità de le Piante con 1' elezione de le migliori difese: nel 4-° si dichiara la diversità de tratta le : , come desiti, e de le si debbono Scienze Meccaniche, e fortificare: nel 5.° si lordine facilissimo tratta di fab- Macchine artificiose che possono far bisogno, sì in tempo di Pace che di Guerra; e come si possa con poca forza dominare grandissimi bricare tutti gli Strumenti e paesi: nel 6.° de la Difesa de le Fortezze, e si mostrano quegli avvertimenti ed invenzioni con che possiam difendersi col maggior vantaggio per la sicurezza de la tutti Fortezza: e, oltre a ciò, le mostra l'ordine di misurare altri necessarj partico- quanto è proposto. Quest'Opera fu tradotta in latino da David Wormbser. Ediz. di Francfort al Meno 1607. V. Chambers. \. JJ'olfio. ^f,*° LUPICINI Antonio Fiorentino Architettura Militare lari - si Distanze, levar le Piante; con per effettuare — , con gli avvertimenti appartenenti a la Guerra. Ediz. di Firenze i582, presso Ediz. e. s. Nel primo il Marescotti. vi tratta — Discorsi Militari. dell'Artiglierìa; nel torna a parlar de le Fortezze. Y. Lanteri. 2. — M MaCCHIAVELLI (Verona Lettere Illus. Niccolò, Par. 3 pag. 220) e Militari Tom. 4-° Tra Fiorentino. P a g- l l' Algarotti ec - Maffei il ( ne dell' Ediz. le sue Li- di Opere, anno 1764) potrebbesi restar indecisi se convenga o no a quest'A. un luogo in questa biblioteca, come per avventura ad altri del di lui genere. Ma questo è indubitato che quantunque sia vero, vorno de le di lui : che, a guisa che de'Militari siansi impiegati e la nella Poesìa e nel più recondito de la natura ( come p. e. Ediz. di Parigi il du Vigier nel suo Guerrier Philosophe , sia che d'altra 1^12, presso il Pepie ) così specie di Letterati abbia voluto trattare delle cose Militari; ed insieme si potesse trovar lodevole in varie parti pur vero Macchiavelli ne dica nell'Opera da me citata a la IS ota (io) de la Prefazione sarà sempre vero eziandìo che parli egli da profano, e che quel che dice è poco, ed anzi strano, relativamente a l'insegnar a fare il Fosso ciò che il T : al di dentro solo e MAFFEI Scipione stamp. Vallarsi versi a la : — non al dinanzi de le mura. -7 /,£o Verona Illustrata. Ediz. di colà 1732, e ciò per il cap. 5.° de la Part. Storia di quest'Arte. V. la Nota 5. a (5) de dola Prefazione. V. Mallet. MAGGI Girolamo. Alcuni lo fanno d'Angera sul LagoTratmaggiore, ed uno de'più dotti del Secolo xvi. tato delle Fortificazioni, i58q. In esso egli dà alcune Macchine da Guerra molto curiose alcuna de le quali La Fortificazione degli Alloggiamenti «li sua invenzione — , 7 degli Eserciti. de il la E intorno a quest' A. veggasi Le Clerc Biblioteca del quale lo MAIGRET fa — d Aligera a pag. 17, e il il Tom. 1 io.° Tiraboschi, Toscana. V. Fusto. Y. ^4/ghisi. Sarete des Etats par le moyen in Tratte de la dcs Forteresses. Ediz. di Parigi 1725. MAIZEROY Joly (de) — Institutions Militaires de l'Empereur Leon traduites en francois, avec des Notes et des Observations; suivies d'une Dissertatìon sur le Feu Grcgeois, et un Traité sur les Machines de jet des — — Anciens. Ediz. di Parigi 1 77 1. — Traité — MALLET Menesson Aliano, Parigino Mars, ou l'Art de construire et de de sur l'Art Sié»er, et les Machines des Anciens. Ediz. di Parigi 1 77.S. — Les Trai'aux de Guerre, contenant la manière de la fortifier selon les manières inventées par Errard Bar-le-Duc, Marolois ( il cui sistema è comu- nemente conosciuto sotto il nome di Sistema Olandese ), Fritach, Steviu, Dogen Marchi, Sardi, de Ville, le comte de Pagan,etc. Ediz. di Parigi 1684. Altra ivi del i685, e 1091. Libro poco comune 1686, ed altre del 167 e di molto credito. E divisa 1 Opera in tre parti: una sul metodo di Fortificare ogni sorta di Piazze, regolari , 1 e irregolari: secondo i l'altra , su 1' migliori Autori, applicazion e maniera de l'esecuzione, di fabbricare: e l'ultima contiene le funzioni de la Cavallerìa, e dell'Infanterìa, l'Algebra, e 1 modo di attaccare e difendere Piazze, e la descrizione de le milizie Turche. Tutto ciò è ornato di più di 4°° Rami; ed in più siti vi si le trovano le censure a l'Architettura del de Marchi, le quali chiamarono le giuste apologie del MafTei Par. 5. a pag. 202 ) ( Ver. III. del P. D. Filippo Maria Toselli Mila- nese, barnabita, in una Nota a pag. 09 de la sua Orazione , 72 a gli Studenti di Pittura cademia Scultura e Architettura dell'Ac- Clementina e recitala nell' Tnstituto de le Scienze. Ediz. di Bologna 1766, stamp. de la Volpe. Del P. D. Ermenegildo Pini, altro Milanese, barnabita (Dialoghi su l'Architettura. Ediz. di Milano 1770, riportati a questo proposito anche dal Tiraboschi ). E, quel eh' è , del più, D. P. Corazzi abate Olivetano, pubbl. Ercole Lett. d'Analisi, e Matematico dell di Bologna ( Instit. Architet. Milit. di Francesco de le Scienze Marchi difesa Aliano Mauesson Mallet. Ediz. la Critica del Bologna 1720, per il Rossi). Questo però non è il solo male che sia avvenuto a l'onore de gli Italiani, in questo genere; imperocché la rarità de le copie dell'Opera del de Marchi non pochi animò ad usurparsi varie de le di lui invenzioni e ad attribuirsi molta de la di lui gloria: come, a spese del merito del de la Valle e dell' Isachi vollero fare oggidì tutti quelli che si vantarono inventori de' Telegrafi e co' sudori del deCarion, dell Amman, e del Ponzio chi fa tanto strepito nell' insegnare a parlare a' muti e sordi. Vedi su di ciò anche il Giornale de Lett. d'Italia, compilato da Apostolo Zeno, da sig. r di ; T. 55.° Part. a. a pag. 545. Ediz. di Venezia, stamp. Hertz. L'Opera del Mallet fu trasportata poi Zesen , e stampata con questo titolo; Ediz. d' Amsterdam 1' armi tique de Bombes , tedesco da Rriegs-Arbeit. Guignard. V. T'Voljf'. gentiluomo Inglese, che, in mezzo 1672. V. MALTHUS Tommaso, a in scrisse nella a lui straniera lingua la la et Guerre, contenant Mortiers, Feux — Pra- l'usage de l'Artillerie artificiels et Petards, Sappes Pontons, Tranchée et Travaux, avec et a la fin les Feux l'ordre des Assauts aux Brèches et Mines, Ponts et , 7" de joie. Edizione di Altre di colà 1672, posteriore a Rivault e Parigi 1681 , 1646, stamp. Guillemont. presso Glousier. Quest'A. è ad TJlfano , , Hanzelet, Tibourel , e citandoli dov'è giusto ma non Claudio Fiammingo mi sovviene eh' egli si faccia carico del Biringucci, che più che da un secolo il prevenne con molta fama. Sia come si voglia, egli si reputa il primo che tratti de le Mine; e nella prefata Opera ne promette altra sopra le : ; Difese. V. Frezier. MANDARD — De VArchUeclure des Forteresses. Ediz. di Parigi anno IX in-8.° Di essa parlano il 3. Q 4-° e 5. u Libro nel qual ultimo tratta anche dell' Artiglierìa. Opera che non m' è paruto avesse cosa di nuovo, benché degna di lode. MANESSON. V. Mallet. MANIÈRE de Fortifier les Places: tirée des méthodes du chevalier de Ville du corate de Pagan et de Vauban avec des remarques sur l'ordre renforcé, sur les desseins du capitaine Marchi et sur ceux de Blondel ; suivies , ; , de deux nouveaux desseins. Ediz. d'Amsterdam 1698. MANIERE universelle de Fortifier sur le modèle du Triangle et Quarré, contre les facons modernes d' assaillir et forcer une Place investie et assiégée avec plusieurs autres choses touchant la Profession des Armes. Ediz. : di Brusselles i65o. MARASCA MAROLOIS trie , 161 4- Giambatista. V. Ajello. Samuele — Traités de Perspectiue dArchitecture et de Fortlfication. Voi. 2 obi. in-fol. fig. — Stamp. d'Amsterdam i633 in-fol. pure interessante è difficilissimo , , de Geome- Ediz. a 1' Haja Regulce Architecturce. Tali Opere, di un A. il trovarle : e di più K , 74 pochi Cataloghi ed assai poche Biblioteche ne 'paviano o ne posseggono Copie. V. Schiotten , Coèhorn , Mailet Guignard MARCHI a' si Le Parfait Ingénìeur. capitan Francesco — Romano si , de ) Bolognese e gentiluomo Dell' Architettura Militare. Lib. 3, ne' quali ( modi del Fortificare, che si usava con un breve ed utile — Trattato dove snoi tempi modi del fabbricare l'Artiglierìa e la dimostrano descrivono veri i : , i pratica di adoperarla. Ediz. prima in-fol. realtì e 161 tavole con la data di Brescia 1599, presso Cornino Presegni , ad instanza di Gasparo de l'Olio ( V. Zeno Note , pag. 5g4 )• E la prima Edizione , replico, data fuori dall' A. ed è il libro più raro che si al Fontanini Tom. 2. abbia in questo genere; fessori. e perciò il più ricercato da'Pro- Per Edizioni poi meno perfette intendesi qualche Raccolta di Disegni pubblicata senza le Dichiarazioni. da Giovanni Clenio (Unins soeculi, etc. Elencus consitmatissimus. Ediz. di Francfort stanip. Eaurs), se ne citò un'altra di Norimberga del 1600, pure in-fol. presso 1' Ulsio, la quale trovasi indicata anche nella Per altro , de' Libri rari stampata in Venezia che dà altra Geremìa, ne del 1577 di Venel nezia per il de Franceschi. V. Bourden , Fatlois , Guignard , Mailet , Comandido e Manière de fortijìer , etc. Marchi è 1 aquila tra gli altri tutti. MARTINEZ de Espinac Alfonso — Arte de Ballesteria y Monteria. Ediz. di Madrid 1644 in-4-° MARTZ Giorgio Corrado — Europaischer Ingénìeur. Ediz. di Norimberga 1G96. V. TVolJìo. Biblioteca Italiana , 1728 dal MAZZ1UGHI. MEDINA V. Afflitto. Didaeo Garzìa ( de ) — Examen de Fortijication. . MEDRANO Sebastiano Ferdinando tique, Ediz. di Brusselles MELDER Freytag MERSENNE che non che è Pra- 1' Ediz. di Franc- Architettura Militare del P. V. Lavai. ( Cour de l'Art de Fortifier, M. r de Vauban etc. , _ ) Architecture Militaire , 011 deux nouveaux systèmes pour avantageuses que celui de Haja 1 741 avec des Places construire plus _ La Fortification Perpendiculairc. — Supplément Didot, Voi. — Réponse aux Ingénieurs. — Observations MONTALEMBERT di — Ingènlcur Déchales. V. Déchales. MONTAGNE Ediz. ) tanto o quanto cambiata. V. Rusenstein. , M1LLIET de — Praxis fortificatoria. Gherardo fort 1666. Il ( 169G. V. TJ'olfio. Parigi (de) presso 5. au Tome v. sur les nouveaux Forts de Cherbourg. Opera riputata la migliore di tutte quelle che la precedettero in somministrare documenti e principi su tutte le parti de la Scienza de la Guerra: ma in particolare su l'Arte Difensiva, e sopra l'Artiglierìa de le Piazze, in ispecie de gli Assedj , de le Battaglie, e di quella a cavallo. V. Belai?: MONTECUCCOLI Raimondo (de) Modenese, Generale dell' Armata Imperiale Memorie che rinchiudono un' esatta istruzione de' Generali ed Officiali di Guerra per ben comandare un'Armata; ed al cap. 5.° del primo — Libro, per assediare e difendere Città e Fortezze, ec. contengono e particolarmente si Massime Politiche Militari le presentò all' Imperatore e in esse Memorie le Stratagemmi. Nel i665 nel 1704 se ne pubblicò compagnia de' Libraj procuHayssen gentiluomo tedesco ed Ajo del prindi Moscovia. Altra di Amsterdamo 1770, stamp. un' Ediz. in Colonia per la rata dal de cipe e gli : 76 Basana avec les Commentaires Tout ce « quii dit n'est que sentence » di Montecuccoli dice Puysegur, Tom. i.° pag. 74. V. Nota ( 55 ) a l'articolo , de Turpin. « , Eliaìio. MONTEMELLINO MOOR. Francesco. V. Maggi. V. Fusto. V. Observations , etc. Domenico, Bolognese, gentiluomo Grisone — Tre Quesiti sopra il fare Batterìe, Fortificare una città e MORA , Battaglie quadrate ordinare precedenza de zia i55o Armi le de 1567, per altra del , e : — ed Una Disputa de le Lettere. Ediz. di Varino. Libro tra il la Veneì rari da trovarsi, con figure in rame ben intagliate e scritto in una maniera assai chiara e distinta. // Soldato. Ediz. pur di Venezia 1670 presso il Giolito de Ferassai — , rari. Nel terzo libro che contiene si cosa siano Città dove si deggian fare con le ; misure de' loro membri e con 1' Artiglierìa necessaria a guardarle; e quello che abbia da operare 1 Ingegnere ; e ultimo e nel quarto come si levino le Piante si si fortifichi sotto un aslivelli una distanza ed altezza s'operino le Artiglierìe, si facciano le Munizioni sedio Fortezze e Fortificazioni , , , , , , Batterìe guardi, e Mine e tutto lì con somma MQRALEC Lettera ( in , e , conrpiistato con eccellenti un luogo , come si figure intagliate in legno, diligenza trattato. Commissario ordinario dell'Artiglierìa data io Novembre 1709 da Doiiey ad un de ) « amici « contenant ses conjectures sur les causes qui metteut en si peu de temps les Piéces d Artillerie « hors d'état de servir; et sur les « considérablement de' di lui des Sciences et moyens d'en augmenter durée».V. Mémoires pour 1 Histoire des beaux Arts per il Marzo del 1710. la , 77 Trevoux pag. 5o6. Gli effetti, secondo lui, sono questi: che un cannone del maggior calibro caricato di Polvere al peso di | de la sua palla non può ordinariamente tirare che 2111. colpi senza crepare, ancorché non tirasse che un colpo a 1' ora supposto che e' non Ediz. di , , ; che la che non è soffra e sola straordinario giunto presso poco a ognuno de la polvere infiammata, vederlo crepare senz' esser , un a tal numero di colpi. Non succedere senza intervallo, perchè movimento violento che comunica a le occorre altro che in violenza il farli parti del metallo la polvere infiammata, e la di lei aria straordinariamente rarefatta si riduce a tale che il can- none non può che rompersi: il che succede d' ordinario verso la metà de la volata benché ivi più grosso che , all' imboccatura. Questo chiara , che la polvere die' egli accesa avvenire per la ragion e 1' aria rarefatta vi si trovano più in compressione che allorché la palla trovasi a l'estremità; e che la rottura non nasce a la culata, non essendo il cannone di una figura cilindrica, ma di una tale, che nella maggior sua grossezza tanta porzion di metallo non può essere in movimento dall'accensione de la polvere e la crepatura succede necessariamente prima, e però a la detta metà. Egli è vero, soggiugne, anche staccanche vedesi crepare presso il cordone dipende tal parte ma che ciò una o perché il doci cannone à colà troppo poco di spessezza , onde le parti troppo presto in movimento ) sono ( essendovi messe pure più presto sensibilmente scomposte o a causa de la palla che fa sovente de' risalti nell'anima del canno, , ; , : ne ; apre e il ve ne fa spesso di sì nel violenti metallo presso detto cordone , e sortire , che ve ne cagiona fenomeno. Dice che tali risalti si pregiudicievoli dipendono, o dall'essere le palle male sbarbate, o dal non essere perfettamente tonde, o per ultimo che non siano del calibro del pezzo ed abbiano di conseguenza o troppo o troppo poco di vento. In seguito, i rimedj che propone sono: di rinfrescare il pezzo ad ogni colpo; il che è inutile dopo una gran quantità di tiri, perciocché il rinfrescamento allora non farebbe che impedir la polvere a prender fuoco. Però è vero, che, se i frequenti rinfrescamenti rrllenterebbero un po' le scariche, da l'altra parte se ne avrebbe tre vantaggi: l'uno di pezzi, che costano tanto; l'altro di obbliconservar il gare i Fonditori de le palle a farle tonde e sbarbate terzo di far costruire de' cilindri lunghi come il diametro del calibro, da una parte tagliati in piano , e da altra scavati ad emisfero per ricevervi il semidiametro della palla; con che del cilindro servirebbesi in luogo l'altro , i ; 1' di borra, ma la palla starebbe sospesa nel mezzo dell'ani- del cannone, e ne sortirebbe senza toccarlo o farvi riempiendo con quel cilindro esattamente detta anima, farebbe più resistenza a la polvere di quel che operi la borra per quarto vi si metterebbe due volte risalti; e ; meno di tempo a carrette di più per caricare; e il trasporto se di occorressero tali alcune cilindri, ciò sa- rebbe compensato assai con la durata de cannoni. Al da sezzo passa a noverare gì inconvenienti che succedono a causa de la Lmce del cannone, che nelle frequenti scariche va tanto ad ingrandirsi a causa de lo stagno che entra nella composizione di tutto il metallo; che, se lo rende più fermo e più duro lo rende anche più fragile ; non potendosi esattamente mescolare nel , 19 una quantità di 60 a 80 mille libbre di metallo, ed anche più, onde le parti meno ramose e meno intrecciate che quelle del rame vi si diffondano fornello de la fusione per tutto egualmente e passa a suggerirne il rimedio col formare « des bons grains de cuivre de Suède d'une grosseur proportionnée à celle des piéces ». MORERI Luigi Le Grand Bictionnaìre. Tom. i.° e 2. e ; _ per gli Articoli: Artiglierìa, Bombe, Cannoni, Fortificazione ec. , MUNOZ Andrea — Instrucion para el uso de la ArtUlerìa. en él mar. Ediz. di Lucar de Baramedo 1642 S. in-4-° N ItEUBAUER litaris. Edizione di — Vera Praxis ArcMteeturceMUiStargardia nella Pomerania 1679. Cristiano , V. Scheiter. NOLVELLE Manière de fortifier les P/aces, tirée des Méthodes du de Ville, de Pagan, et de Yauban. Ediz. di Parigi iGSf). Vi si dà il Giudizio esteso anche sopra il modo di 1 'nrtificare di Blondel. V. ^rOUVEAU' Dicfionnaire Ho Manière, Militaìre eie. par Gaigtie, an X in-8.° del Lo abbastanza altrove della utilità di tali travagli. NOUVEAU Systéme de la manière de défemìre les Vlaces par le moyen des Contre-mines, etc. Veggaseue l'Estratto ed il G indizio di essa Opera nel Tom. 2. pa'g. 77 di quella del Le Febure. 8o o ObSERVATIONS et Expérìences sur VArtilhrìe. Aletopoli che una raccolta de le maniere di Saint1-775. Non è Auban, e del cavaliere Arcy, già pubblicate da' Mercurj Dicembre di Francia, bre 1752 : e Starck con su i 1 75 1 in seguito , il cannoni più Aprile, Giugno, e Otto- e Progetto de gl'Inglesi Moor corti e più leggeri, e sopra una qualità di mortaj da bomba da più frequenti tiri aggiunta de la discussione se convenga fondere e con il maschio o pure i cannoni in una Forma che abbia a Pieno. I due primi Autori con le loro Dissertazioni : 1' , intesero di manifestare della polvere de le dagli i altri. i loro sentimenti su Armi da Fuoco , gli discrepanti effetti uni gli Appoggia Saint-Auban il suo raziocinio con con la Speculativa ed teorici principi de la Fisica e ; Arcy sta attaccato a le pratiche sperienze. Tutti e due poi concordemente esaminarono i progetti di Moor e Starck, e non li trovarono che una impostura: non consistendo la leggerezza de'metalli lega di essi , la che quale doveva poi nuocere nella diversa a durata la de' Pezzi; e non dipendendo Bomba, che dal trascurarsene la direzione de la la frequenza de' tiri della mede- Saint-Auban giudica essere migliore l'antico metodo del fondere i cannoni col maschio; nel che per avventura avrà pochi seguaci, dappoiché s'è trovato di poterli con facilità e con perfetta eguaglianza sima. Per ultimo, il scavare. ODDI Muzio (degli) da Urbino — Centurie tre di Precetti , Si d' Architettura Tabella. -^ a, ? ORDRE di Ediz. Militare. Milano iC>-2i . stamp. f mince , considérés par rapport profond aux effets de l'Artillerie. V. Réponse etc. ORLANDI Girolamo. V. Ajello. et l'Ordre , OZANAM — Traité de Fortìjìcation. Ediz. di Parigi — stamp. Jombert. Méthode pour toutes sortes de superficies. Ediz. Matìiématìque, ou jiaire Ediz. ques. d' e. s. 1694, ou mesurer arpenter 1725. — Diction- l'Idée Generale des Mathémati- Da a pag. 639 Amsterdam 1691. pag. 585 Cosa che può servire ad Méthode de lever les Terre et de Mer avec toutes è situata l'Architettura Militare. una Plans et sortes d'instrumens i655, e et — , sans instrumens. Ediz. di Parigi Azìn. 1755. V. da Urbino, cavaliere. Dal Busca pag. 129, e 181 il de les Cartes A ACCIOTTO ) si accenna essersi ( Architett. dato dal Pacciotto Disegno perula Fortificazione di più Piazze. PAGAN ' cognizione. superficiale Basilio Francesco conte (de) Ediz. di Parigi 1645 tijìcations , desco. V. Azìn ; — Traité des For- indi fu tradotta in te- Chambers , Dazin Guignard, Herbert Mallet, Le Parfait Ingénieur , Nouvelle Ma- Jovchere , , nière de fortifier PALLADIO. PANGO — , , , etc. V. Scamozzi. Pratique generale des Fortifications. Ediz. 1679. V. Herbert. h del 82 PAPACINO d' Antony. V. JD' Antony. PARENT Professore di Matematica. Di lui mi son note le due seguenti Opere — Des proportions des Figures et du nombres des aiìes des moulins à vent vertieaux , propres à augmenter la force et diminuer les frais le plus quii est possible. V. Mém. pour l'Hist. de Scien. etc. per il Méthode nauvelle pour Dicembre 1712 , pag- 2176. couvrir les Places de Guerre contre les Batteries de l'Ennemi , avec un projet dune nouvelle enceinte de Place tire de douze des plus célèbres Iortificateurs. Siccome si conveniva da tutti i migliori professori in questo che le maniere già in uso di Fortificare , compresa quella di Vauban abbisognano di correzione, per senza poter opporre essere i Rampari troppo esposti al Nemico da ogni parte un' egual quantità di cannoni a quella dell' Avversario; e che, dopo la breccia ne ba- — , : , , stioni , l'Assediato non può mettersi coperto de al la persecuzione che dietro trinceramenti non fiancheggiati onde per tali riflessi Yauban da alcun' altra opera ; suo primo sistema istesso s'indusse a cangiare il «vedo che un Assedio non poteva durare che un mes-e era , presente A. sperabile si ; sostenerlo a 5 e a se vi , tanto più che egli vede che tutti i' di così il 4 allungarlo : metodo (di siano uomini e munizioni lusinga col di lui sino a 6 ed a 8 cienti che di , suffi- nuovi metodi da esso medesimo A. indicato. ¥. Giorn. suddetto per il Fehhrajo 1 7 1-5. Ediz. di Trevoux. Io non aggiugnci'ò altro a le suddette verità, se non che (non essendovi tradimenti di mezze. contro la qtial casa non sa ripararsi l' Architettura ) se non che replico 1' Algarotti à nondimeno ragione a di Coéhorn tendono , , al fine istesso o.. dire nelle sue Lettere Mil. — Che una siepe , con dietro diventa una Fortezza, testa diventa una siepaglia, degli uomini risoluti a difendersi con un e che questa C. a la , Carlo XII nella sua vita lo fece chiaramente vedere. PASSERI — De le Arti conósciute e non Antichi, ma riserbate a Moderni; e di Giambatista conosciute dagli quelle da questi migliorate. Al accenna d' xn de la Sess. e i.a da schioppo. V. Nuova Raccolta Polvere la Opuscoli , cap. del Calogeri, T. 19. detta pag. ao5. Ediz. Venezia 1770 presso Occhi. Aurelio Discours sur plusieurs points de 1 Architecture de Guerre. Ediz. d'Anversa 1679, presso Plantin. PERRET Jacopo gentiluomo Savojardo Architecture di , — PASSINO — , des Fortifications t'we. et Artifices d' Architecture et , Ediz. di Francfort Parigi altra del ; 1602 in-fol. PERRINI. V. Benneton. PESSUTI ab. Usi 1601; altra Giovachino del Teodolito , — stess' anno a Maneggio, ed qualunque altro Descrizione, istrumento più un Ingegnere. di lo fìg. sicuro spedito ed universale renze de Verspec- per tutte quasi Ediz. Zempel. Trattandosi insieme di di Roma le 1794 , occor- per il Opera, in cui sono chiaramente esposte le regole pratiche di modo che essendo spoglio d ogni arcano scientifico può servire non solo anche a soli pratici degli Elementi de la Geod' un' ; , , metrìa, ma medesima ; eziandìo a chi trovisi del tutto digiuno de la e che con esso istrumento si può misurare la variazione dell'Ago calamitato, e così le distanze e le altezze inaccessibili , e levar le Piante d'un questo ò riputato convenevole blioteca anche di un tale far sito: per conto in questa Bi- commendato Libro. »4 PIETRO ALESSIOWITZ mente Czar di Moscovla, detto meritaGrande. Essendosi magnamente dedicato a tralingua moscovita l'Architettura di Jacopo Barozzi il durre in da Tignola - ristampa viglia de , qual versione non la che anche scrivesse Commentarj , eh proprj seconda Ruteno, quella è di lui Letteraria la vidi in Milano tra le quale mani celeherrimo Maresciallo Romanzow stampata in hella carta con eccellenti de' Fieli del in proprie le è di quella di Giulio Cesare, la Opera, può qui appartenere. Io a sopra che la meraGuerre i nota ni' è Mosca nell'anno 1708; non fattasi in , scritta e caratteri di sesto in-8.° e in data di Pietroburgo. Ermenegildo Milanese, barnabita. Y. Mailer. P1NTO Alpoyon, Joze Lerdiuandos — Eccame de Artilheiros. Ediz. di Lisbona 1744 in-4-° — Exame de Bombeires. fìg. Ediz. di Madrid 1747 in-4. P1RSCHER — Coup d'oeil militaire ou courte instruction pour se procurer le point de vue militaire s en servir PINI P. D. , , des Cartes a lever aisée que sùre , , et s en rendre a laquelle est jointe lintelligeuce — La anssi Description a cet eflet à lusage Mathématique. Ediz. di instrument inventé pratiquè d'un marne de ceux qui ignorent la Berlino 1775. — traduite du Gree par un Commentaire ou Corps de sciente militaire par M. r de Folard. Ediz. di Parigi 1728, presso Gaudovin, ec. Quest'Opera, tra quelle de gli Antichi, come vedesi 1' ò riportata qui per \\\\ motivo troppo riguardo a' moderni che vi porsero mano: interessante ed ò tanto a dirvi che sarà non poco se .potrò conservarvi un metodo ed una chiarezza che riportino POLIBIO Guiìlier , Histoìre nouvellement avec , , , 85 adunque dà in ispecie piano figura e moto de le Macchine antiche; cognizioni nell' ignoranza de' tempi smarritesi e che la mancanza Folard approvazione. , , , d'erudizione e sperienza militare Stewechio , Choul , non potevano Perraul e Filandro, Lipsio in restituire comune intelligenza. Folard aggiugne ancora un gran numero di Stampe degli Assedj più memorabili a la degli Antichi, Assalti di Piazze ne e , Linee di circonvallazio- controvallazione, Piazza d'Armi Approccj, Trincee, , Gallerie sotterranee, e della Scesa , del colmare, del pas- sare, e de gli Alloggiamenti ne' Fossi, ec. Folard pubblicò delle re plus eternine in appresso où l'on donne une du Commentaire entrepris sur cet dans une Dissertation sur Polibe idée Ma — Noiwelles dccouvertes sur la Guer, Auleur et deux Dissertations importantes détachées du Corps de lOuvrage. Ediz. di Parigi 1724» presso , , Fosse. Tutte queste cose eccitarono Brezè, che ne fece de i. er sur le Tome et 2. e sur son Livre de pure del 1728 , le tanto il conte di Storiche Osservazioni: Ptéflexions des Commentaires de Polibe, et nouvelle découverte. Ediz. di Parigi presso Geneau quanto M. r D * * * nel la ; a la Colonna e Miscuglio di armi differenti in un Esercito Sentimens d'un Homme de Guerre. Ediz. a 1' Haja 1752, presso Yan-Duren; op- di lui sistema , rispetto : posti a' Sistemi, che da veni anni facevano grande stre- che in Europa generalmente si praticava. Quantunque per verità M. r D * * * non sia contrario assolutamente ai principi ma al solo metodo, pito , perchè contrarj a ciò , nella separazion che gione , si fa , opposto al nell'ordine de le 'Battaglie; nel de la Cavallerìa , dannoso anziché buon uso di ranumero eccessivo utile negli Eserciti ; 8f, nell'indebolirsi che oltre col tor di mezzo questo tutto Mémoires ( Romains pag. n , modo Picca è quasi Guiscardo , la zero vien fatto dell'Infanterìa, ed a equivalente fin petto sur Militaires 23, 25, 26, e quello di les 132. , Grecs Ediz. ec~ Ma di cui et les Lione di e partico1760, stamp. Basano) accusa esso Folard larmente eh' e' non fosse instrutto della lingua greca. , Per esempio molto meno di quello che fosse il Domenichi che tradusse la Storia di Polibio e puhhlicolla prima di Soldo Strozzi e che fu da questo tacciato di non saper del tutto la lingua, quanto perchè non ne fosse del ereco idioma bastantemente istrutto. Onde , , Folard à fatto dell'Opera di Polibio un romanzo; Dom e Vincent dal medesimo Folard diretto non à potuto che cadere in assurdi. Lo-Looz ne intraThuillier , Difesa, Ediz. di Bouillon 1776; ma non entrerò nella loro disputa; e dirò solo, rispetto a le Nouvelles Découvertes più sopra accennate che ivi pure non se prese la , la di lui cinica opinione gli passò per buona tampoco che non sia il gran numero de le vittorie che meritamente diano un gran nome a i famosi Capitani né se : accordò che Polibio fosse tanto ammirato presso gli antichi, e sì riverito da le persone di Guerra, com'egli pretende. Mi sembra eziandìo, se non isbaglio, ch'egli venga rimproverato in alcune altre piccole cose dall'anonimo A. dell' Essai sur la Science de la Guerre. Ediz. a V Haja 1 ^5i presso Gosse e Meaulme. E darò fine a gli , questo capitolo con l'accennare: che lommeo Cavalcanti ebbe, tanto prima l'italiano Barto- de'suddetti, a quest'oggetto un'Opera intitolata: Calculo della Castremasione; Comparatione dell' Armadura e dell'Ordinanza 87 de' Romani Macedoni, a Giovanni di Polibio, del de' e precede Lettera Traduzione; con Polibio, tradotta; suo figlio cui intorno a la , modo dell'Accampare. Ediz. di Firenze i552. V. Valter, e V. Thuiìlier nella di traduzione di Polibio, lui 1727 Tomi quattro, Ediz. di Parigi presso Gandonier, ec. , POMET Capo-mastro delle Fortificazioni nella distribuzione di Tolone, Architetto senza studio Mcmoire sur les Termes du Por/ de Toulon. Erano 5o anni che si studiava la maniera di far ivi degli Arsenali per la fabbrica e racconcio de' Vascelli, e ciò senza una eccessiva spesa e questo Pomet ne concepì il Disegno delineato il Piano, e fatto il modello in rilievo che fu più volte esaminato od encomiato ed ammirato massime perchè non si è conosciuto con quai mezzi abbia potuto — : , , , , superare quello flusso difficoltà le : insormontabili dove ne gli equinozj che conduce i \ ascelli è , , come quasi impercettibile ed , ne' Porti il riflusso che ve il li lascia in asciutto. TORCIA. V. Porzia. PORROSI marchese giore del regno di tare moderno in-fol. , per , il Annibale Polonia , — tettura Militare, e nel Trattato General mag- , universale mili- 6 Libri. Ediz. di Venezia 1616. nel 2. che tratta dell' Archi- diviso in INicolini. Milanese E 1 5. "' dell'Artiglierìa. PORTIG1NI Girolamo, — Fiorentino, Ingegnere e Capitano nella quale rimirando : Professore esperto dell' Arte de la Milizia Prospettiva di Fortificazione ciaschedun potrà in un subito, come in uno specchio, vedere tutto quello quasi che altrove a la lunga, e del Fabbricare, e del Difendere, e dell'Espugnare Fortezze, letto, in 88 campagna in lettevole non fatto praticato solo a tutti quelli modo in qualsivoglia ; utile e di- fanno professione che Soldato di Fatica avesse. ma anche cosi ( il qualunque altra persona che o del Disegno, o de le Matematiche, ed in particolar de la stamp. PaProspettiva si dilettasse. Ediz. di Bologna Frontespizio ) a , , , risino e Negroponte. PORZIA , Jacopo ( o di PORCIA ) — De re Purililiarum, conte latinamente , Militari. Ediz. i525 senza luogo Venezia presso il T ridino. L'Opera è rara, ed è una sana serie di concisi utili Avvertimenti, a quali non do qui luogo perchè e Stampatore; con altra del i55o in 1 insegnino cose dell Arti nostre immediatamente perchè non credo soverchio che qualunque Pro- vi si ma : fessore abbia anche questo veduto. Detta Ediz. del 1760 la trovo presso 2 è il anche con Tannini. nell' Ediz. nome altro Idem , di Stampatore , cioè Opera de re militari Lib. con la data di Basilea del quest' di Polibio i537 a pag. i5i. POTAU. V. Groele. POTIER Michele. V. Dilich. Virtuous academical PRINCELEY Discours, concerning Military Architecture of Fortifications. Ediz. a PRUDHOMME — tivement Traiti des Mines et à l'Attaque et a le 1' Haja. Contre-mines rela- Défense des Places. Parigi presso Didot. PUELLES Alessio ( de ) — Avisos del Arcabuz. nella Biblioteca dell' Escuriale. PUERTO. V. Santa Cruz. PUGET. V. Da Puget. PURILILIARUM Jacobus. V. Porzia.. Mss. 89 PUYSEGUR — Art de la Guerre. Ediz. di Parigi i 7 49 , conseguenza anche de la Fortificazione, e dell'Attacco e Difesa de le Piazze. Ma è rimarchevole ( quasi al contrario di ciò che dicono Errardo e Brancacci, da me riportati nelle Epigrafi ) questo grand' uomo abbia per oggetto in questo Trattato il far vedere che con lo «tudio solo si può imparare tutta la Teorica della Guerra Campale da la più piccola sino a le più grandi parti de la medesima; il che dee sostenersi a favor del Macchiavelli anche 1' Agarotti nelle di lui da me più volte indicate Letda tere Militari. V. Pecis alla Nota (i3). presso Jombert. L' A. vi tratta di : , Q i^UINCY generale de Louis détail Brigadiere de le Armale del re, Luogotenente d' Artiglierìa le Grand de toutes ec. , roi — Histoire Mìlitaire da de France les batailles , Règne où l'on trouve uà siéges combats particu, , liers et généraux, raérae de toutes les actions de guerre qui se sont passées pendant le cours de son règne, tant sur terre que sur mer , enrichie — Traiti des Plans nécessaires. On y maxinies de l'Art Mìlitaire. Ediz. di Parigi 1726, presso Manette de Lepine e Coignard. Quest'Opera, che fu da me replicatamente posta in campo ne le Note a la Prefazione, a joint un particulier des pratiques et des ò stimato utile notare qui pure, come quella che contiene anche le Piante de le Piazze, ove seguirono gli Assedj, e le forme de' medesimi. V. Cours de la Science Mìlitaire. M 9° R JAAMELLI Agostino , dal Ponte de la Tresa, o sia Mas- sanzana, Capitano Ingegnere de' re di Francia e di Polonia — Le Macchine diverse artificiose Opera , scritta ed in francese. Ediz. di Parigi i588, presso A. Disegni intorno a le Fortificazioni. Egli è uno de' Capi-scuola. V. Chambers. in italiano 1' — - RASCHINI. V. Saldavi Raschini. PiEMARQUES d'un un Artide de Ofhcier d'Artillerie Brochure qui la a pour hollandois titre: sur Expériences et Obsert-'ations sur l'Artillerie. Ediz. di Mastrich 17GG. RÉPONSE a l'Ordre mince la , brochure considerés l'Artillerie. Ediz. di Parigi RIFLESSIONI sulla liana inserita nel mia Giorgio par : 1776. Memoria riguardante l'Artiglierìa Ita2. Numero del Giornale dell'Accade- Militare. Ediz. di RIMPLER VOrdre prqfond et rapport aux efl'ets de intitulée Milano 1802 anno I.° V. Guillaume. — Die beuestigte Festung.Ediz. di Franc- che fu prima di stabilito. Altra di Dresda 1724, aumentata ed arricchita, in cui l'Herlin poche cose \i mena buone. V. Landsfort 1674, in cui rigetta tutto ciò bergen. V. TVolfio. R1VAULT nant tant la — Les Elémens de l'Artillerie concerThéorie que la Pratique du Canon. Augmen- Fiorenzo en cette nouvelle Edition et enrichis' de 1' invention et démonstration d'une nouvelle Artillerie qui ne «e charge que d'air ou d'eau pure, et a néanmoins une incroyable force. Plus, d'une no^^velle facon de Poudre à canon très-violente qui se fait d'or par un excelleut tés , 9l non communiqué jasqu'à présent. L'hisdu progrès et des premiers usages des Armes, et rare Artifice, toire eu l'Avant-propos, Ediz. di Parigi 1608 presso Beys. L'ironìa si comprenderà, credo Lene, allorché io dica oh quante belle cose contiene questo déduite est > : La Polvere d'oro poi da cannone, che faccia la maggior breccia, la si provvede a la Zecca; ma su quella che intende il nostro miracoloso A. veggasi anche Nollet Lezioni di Fisica sperimenta/e , dove spiega ed inlibro! , segna Polvere fulminante. V. Malthus. la così detta ROBINS Beniamino — Nouveaux Principes commentés par Eulero: d'Artil/erie , — de plusieurs Discours qui leur servent de Supplément, et que Wislou, son édisuivis teur, a insérés. Ediz. di Parigi 177 glese ; 1. Traduzione da ed in tedesco fur tradotti da Lombard l'in- e Kerclio. V. Belair. ROSARD o ROZARD , Architetto militare dell'Elettor di — Nouvelle Fortification Francoise. Ediz. di Norimberga 1731. Nella seconda parte vi aggiugne la spie- Baviera gazione de' tre Sistemi di Vauban con aggiunta , di Os- servazioni. V. Belair. ROSSETTI Donato , Professore delle Matematiche nell'AcPiemonte e Matematico di S. A. R. La For1618. Ediz. di Torino ; altra ivi tificazione a rovescio 1678 lodatissima Opera. — Compendio della Fortifica» cademia — di , zione , ROUGE 1694- V. JVolfio. (le) — L'Esprit de Clairac , ou Abrégé de redige. Ediz. in-4- p obbl. l'In- — L'In- gènieur de Campagne } génieur moderne, ou Traité des Mines du Camp de Compiègne en 1759. Les Attaques des Places par M. r de — Yauban. — Le Parfait Aide de Camp, utile à tous les 93 Militaires. calce Sono queste due ultime Opere indicate al Tomo 2. ma non mi è del di in lui Atlante. Ediz. di Parigi noto se abbia egli ad esser l'Autore il che panni possa sembrar di no d' entrambo massial della titolo prima di esse due. me rispetto 1750 : , ROXAS ; Cristofaro ( de ) — Theoria y practica de Fortifi- i5g8, in-4- p , Madrid stamp. Fauches. da la Borgogna, contea L'ArchitetRUGGIERO Pietro tura Militare, ovvero Moderna Fortificazione: con un Trattato dell'Arte Militare. Ediz. di Milano 1661, stamp. cation. Ediz. di — Monza. -^ RUSCELLI Girolamo — Moderna, tanto per Mare, quanto per Terra tratti da diversi nobilissimi ingegni, e raccolti con molta diligenza da l'A. Ne'quali si contiene tutta l'Arte del Bombardiere, e si mostra l'ordine che à da tenere il Maestro di Campo, quando vuole accampare il suo Esercito. Come pure vi si insegnano diverse sorte di Fuochi e si narrano le cose dettesi da M. r Gio. da Venezia; e le Piegole de lo Sforza, Difese ed Offese come pure in materia di Fortezze de' Medicamenti del D.r Leonardo Fioravanti con amPrecetti della Milizia : : , , malali in diversi Eserciti. Ediz. di Venezia Sessa; altra del i65o. Spero che non fia i583, per il cosa discara mia poca fatica del trascriverne qui il contenuto. Eccolo Compassare un pezzo d' Artiglierìa e vedere ove più grosso di metallo ed ove meno: metter la mira davanti a la sua altezza fare una Squadra con ragione: metter a segno un pezzo d' Artiglierìa di punto in bianco secondo il pezzo che sarà far sacchetti o scartocci da tirar con Artiglierìa per far più presto e tirar più presto: conoscer un pezzo d'Artiglierìa, che, tirandolo la , : : : , , 93 da l'altra: saper ciascun pezzo d'Artiglierìa nel suo grado quante botte può tirar il giorno d'estate caricar un pezzo d'Artiglierìa all'improvviso, non avendo peso da pesar la polvere né caricatori e sapergli dare la sua ragione veder i Nemici di notte, o nelle oscurità, essendo in una Fortezza, ed essi non veggano voi; e tirare de le archibugiate e con 1 artiglierìa sicché non abbia effetto il loro più volte, ora da una tiri parte ora : : , , disegno: far dardi di fuoco, anco da tirar con un sagro per bruciare le vele al nemico da lontano in mare fuoco che non si smorzi altro con cui da Alessandro : : si bruciò il di fuoco paese di fuoco : Agamenor artificiato da fuoco avvelenate per un pezzo tirerà , e dove uscita che sia dal pezzo pezzo , 1' il , fumo in soffochi : palle quando si palla farà maggior effetto , che modo si conduca un Artiglierìa la : vampe pietra che butti : cui : saper o più, d'artiglierìa; ove fossero fossi e gran fan- go: fuoco che abbruci pietre e ferro: far gabbioni per assicurarsi di poter maneggiare Artiglierìa sì nel difendere che nell' offendere acqua che abbruci palle di fuoco artificiato da tirar con mano le quali anno sei punte di ferro da ficcarsi ne' legnami: acqua ardentissima che può abbruciarvisi sopra una mano, senza far 1 acciajo tenero come cera far male scottatura di ferro polvere ed altro braccio o membro mano o 1' , : : , , : : : piede smossi sana ; , ; e fratture d' ossa e di coste ordinanza dell' Artiglierìa col , segreto che : numero polve che occorre per condur un Esercito Col numero di Guastadori zappe badili e ogni altro artificio saper quanto tiro può taluna palla per ogni libbra di polvere considerazioni : di palle, bombardieri, e , : , , tutlo ciò ; , di : , , che deono i pezzi essere un bombardiere snoli per pezzo incamerato caricar in caricar ogni : che glierìa di ferro : : pietre tiri Bombarda partir si può tirar l'ar- detto , : l'anima di dentro: saper quanto punto tiglierìa sopra in giù Nemico una muraglia tirar in ; qualche tirar a : con Artiglierìa quando si avesse tirar di notte da tenersi , volesse tirar a lo scuro ciascun pezzo al , dell' Artiglierìa : più che modo tempo: per modo a lo scuro tirare : e sale di altro il pezzo che potrà fare : : sul luogo punto può , e si tirar valuta e qualità da un pezzo fosse irruginita da molto si altro di : purgare ammoniaco il modo : breve di far diverse sorta di Salnitro polvere grossa , : a diverse sorta di polveri arsenico abbia a passar ov' di cavar fuori la palla d'Artiglierìa, in cui quella tirar di : sopra qualche muraglia saper : in su di sotto sito ovvero congiungersi , tutti arti- : e far altro carbone per sublimare di altro : colare la zolfo il , zolfo il adopera molto ne' Fuochi altro di sublimare il salnitro che sia molto d' artificio ardente, e far polvere a tutta perfezione: far olio di zolfo: olio di zolfo e salnitro mescolato: purgare il salnitro senza sublimarlo fare che un pezzo faccia buona risposta dopo sparato far diverse palle di fuoco da tirar con torcie che ardano diverse sorta di fuochi Artiglierìa fuochi da portar di notte onde al vento e all' acqua con l'argento vivo, il quale si : : : : : : , vedere e non esser veduti, né avvicinati da' cavalli: far pignatte molto offensive palle da fuoco da tirare con : molto offensive altri rarissimi fuochi artifistoppini per ciali : trombe rarissime e importantissime fuochi artificiali che portano fuoco a caso in ogni luogo: artiglierìa : , : altri rarissimi: altri per l'artiglierìa: far esca perfettissima : • gnatte dardi sputo : , ec. pietra che : si zolfanelli da portar seco dell' artiglierìa in fazione. : 95 per accender nelle piaccende con acqua o impolverati di paveri stoppini come dia si f luto : sapienziale : lega di polvere all'artiglierìa Le cose poi narrate da Tommaso da Venezia sono: Discorso intorno al Fortificare ed a le Munizioni: modo da vettovagliare la Regola generale dello Sforza Ragionamento Fortezza: sopra le Mine: del modo una che si ha da tenere un Esercito per sanare gl'infermi: medicamenti usati dal Fioravanti: strumento per salvarsi altro perchè le navi possano difendersi da le in mare galee. Alcune de le quali cose furono prima trattate dal de la Valle, già citato a suo sito. V. Valle. PiUSENSTEIN Enrico, barone (de). È seguace di Pagan, e la di lui Opera sopra la Fortificazione la pubblicò con la Melderiana. RUTA Giuseppe (del) Tavole di Fortificazione col modo di adoperarle per delinear le piante de le Fortezze regolari e irregolari cavate da le maniere le più moderile che si pratichino oggi con le Tavole del profilo per 1' Elevazione e de le Fortificazioni esteriori e con una : : — : : , : breve aggiunta modo di ma iGqi di fare i Fianchi a la moderna; e il delineare le Fortezze di Vauban. Ediz. di Par, per il Rosati. s ABREVOI.S eonte (di) ~ Nuovo Trattato delle Armi da capitoli: i.° Raddoppiamento Fuoco, diviso in quattro de la portata di tutte le Armi. 2. Q Moltiplicazione o prestezza un'Arma sparare di colpi al minuto portatile, sino continuandone 5o con , medesimo a la stessa nove solle- che non à che una sola piastra ed una sola canna, caricandolo ogni colpo, e senza che incomodi la mano per. il calore, o che citudine e col meno rispinga niente di altri fucili. Su 5.° l' fucile , più lontano del doppio de Artiglierìa 4° Armi con le gli novità del prin- cipio del 1700 introdotte. Della cognizione del Ferro, della costruzion de le portabili , della prova delle Artiglierìe, de gli Schioppi Carabine e Pistole, e final- mente della Polvere. Chi non potesse aver Opera di un tal Autore ne può vedere un piccolo, ma forse sufficiente estratto per il primo Capitolo a pag. 216 della 1' Gallerìa Minerva di , T. Ediz. vii. di Venezia , stamp. Albrizzi. V. Gass. SADLER Enrico. V. Diiich. SA1NT-AUBAN. SAINT-JULIEN V. Observations, _ etc. La Vulcan ou l'appareil des Machines de Guerre, 1706,6 i7ioal'Haja. Archìtecture Militaire ou l'Art de Foi'tifier les Villes, Haja 1705. Abrégé de Geometrìe. A suivi d'un etc. le chevalier Forge de — — : V. TVolfio. V. SAINT-REMI Le 1' Parfait Ingénìeur. Lieutenant du Grand-Maitre Mémoires dArtiìlerie, che contengono un'esatta descrizione di tutte le macchine e stromenti da Guerra, e tutto ciò che vi ha rapporto. La prima Ediz. è del 1697; la seconda del 1707 a Parigi Voi. due, presso Rigaud aumentata di nuove materie e Surirey d'Artillerie de ( France de ) — , disegni, i quali oltrepassano ai 200. Altra contraffatta in Olanda, in cui, alcuni Articoli oltre altri difetti, e di alcune v' a la soppressione Tavole di o Disegni. Altra finalmente del 200 Tavole. Vi si con in tre Voi. 1745 tratta de gli Officiali Pezzi d'Artiglierìa, e di tutte le altre Difensive lini; mine, ; e fabbrica ; 97 Suddétte genere; delli Armi Offensive e Terra, e de' Mu- de' Pezzi, salnitro, polvere, ponti, contramine, carrette chi d'Artifizio mover in le la degli Istromenti per della tutte e carri; delle varietà de' fuo- de'mezzi da formarsi un perfetto Officiale d'Artiglierìa, insegnando l'ordine e la disposizione de le Munizioni ne' Magazzini, de forma de' Bagagli e de' Parchi che seguitano un'Armata per un Assedio la marcia di essi Bagagli nel dì d'una Battaglia; la maniera del Difendere le Piazze, e su la quantità di munizione opportuna a sostenere un Assedio; comandi, la subordinazione, e doveri de gli Officiali. E finalmente dà un Dizionario de termini proprj dell'Artiglierìa, i quali novera mancanti circa a la stessa pressoché a cento ne'Dizionarj universali. In somma fa riputare una tal Opera in modo che l'eguale non si avesse mai avuta da una consimil Profession Militare. Ma siccome l'Artiglierìa s'è in appresso vie maggiormente perfezionata ed arricchita, così vi si aggiunse il terzo Volume e giTiiventarj ; la ; i i indicato Edizione, nell'ultima il quale da l'A. stesso sarebbesi senza alcun fallo aggiunto, se egli avesse presieduto alla medesima. Quello stingue questo A. si è l'esperienza tata de' diversi Calibri massimamente dimassima Porquale consiste con che d'oggidì, la della replicate prove in ciò che un Pezzo da 24 elevato all' angolo di gr. 45 à di massima portata 225o tese; uno da 16 ne à 2020; uno da 12 ne à 1870; uno da 8 ne à 1660; ed uno da ^ ne a i520. V. j4.lem.aTi. V. Corradi. V. Cours de Science Militaire. V. Dierturbie. V. Borgo. N . 93 SAINT-SAVIN. V. Desprès. SAINT-SIMON le Les Campagne* des Alpos ou Campagne du i ^44- Ediz. d'Amsterdam i770,stamp. Rey iìg. SALV1ÌNI Anton-Maria — Discorsi Accademici, Tom. 3.° pag. due 257. Ediz. di Se l'invenzione o di biasimo » « (( SALLZZO conte da Cannone — ( de ) Venezia dell 1755, appresso Armi da fuoco Sopra il sia il Pasii:elli: degna di lode Fluido elastico della Polvere cinque Capitoli: i.° Dell' azion dell'aria nella Polvere, de la propagazione dell' infiammazione, e de la detonazione. 2. Del grado di calor necessario ad infiammarla. 5.° Il determinare le quantità relative di Fluido sviluppato nelle differenti qualità de la medesima. 4-° Ragguaglio del metodo, di cui si è servito 1' A. per misurare l'intensità del calore in varie quantità di Polvere, e gli effetti che ne possono derivare ; aggiungendovi de le riflessioni su' vapori del zolfo, polvere, miniere, ec. 5.° Esaminar la polvere senza zolfo, di che parla anche 1' Enciclopedìa all'Articolo Fuochi diviso in , artificiali, che minora il consumo e la spesa, ma rin- culando di più il cannone per conseguenza si leverà maggiormente da la sua direzione, e l'esplosione esporrà di tali studj il pezzo a crepare più di spesso. L' utilità può esser giudicata da i veri pratici del mestiere e tedi Miscellanea Taurinensis per gli anni 1760 e 1761. Ediz. di Torino, stamp. Reale. SAMMICHELI Michele, Veronese «Il Maffei si estende a « dimostrare che il Sammicheli nel i4§4 ^ u il primo a ideare i Bastioni triangolari e cinquangolari, con fac« eie piane e fianchi, e con piazze basse che raddop; ; >< ;• piano le difese; e non solamente fiancheggiano le ma tutta il Fosso « Cortine, « e nettino « che di questa sua idea « Fortificazioni di ii trastar questa lode al Così e la vii. Par. ei desse il primo saggio nelle Ma forse può coll- Verona nel 1527. Sammicheli Batista Comandino Tiraboschi il Tom. 90 Baluardo prossimo, Strada coperta e lo Spalto: e del faccia la 5. a Storia della Letteratura sua nella pag. 4°S- Ediz. di Modena. Sammi- cheli nulla però scrisse su quest'arte, e come non mi è noto che ». non come abbia tanti altri, fatto il conte Serini che piantò per incomparabile Fortezza Neu-serix- war nell'Ungheria 3. a inferiore. Ma V. Maff'ei Ver. 111. Part. pag. i5o e 217, ed in questa Biblioteca. V. Comandino. SANTAR y Tapia Ivan — Romano — Tratado de Fortificacion Militar destos tiempos breve e intelegibile, puesto en uso en estos Estados de Flandés. Ediz. di Brusselles, stamp. Scheybels i644- Antica ma buon'opera. SARDI Corona imperiale deìVArchitettura Militare, Trattati due, cioè de la Teorìa e de la Pratica. Il primo diviso in vii Libri: de' Fini, de' Siti, de le Offese, de le Forme, de le Materie; del Presidiare Munizionare e Vettovagliare, e del Difendere le Fortezze. Il secondo dimostra come si costruisce ogni genere di Fortezze, loro perfezioni e difetti. Ediz. di VePietro, : nezia 1618 in-fol., a spese dell' A. e senza nome dello Stampatore. Libro raro. Altra del 1659, stamp. Giunti, — Il Corno Dogale delVArchitettura Militare. Ediz. Venezia, stamp. Giunti, Lib. sette, Voi. uno. di II 7 Capo de* Bombardieri esaminato ed approvato. Ediz. di Venezia 1641- Trovasi pure nella Fucina di Marte in-fol. — : - L' Artiglierìa, divisa antiche ed Armi da in tre Libri. Offendere. 2. i.° Cosa De le — Macchine sia Artiglierìa. ; IOO Rologna 1689, ta "ip- ^ a " risiui. Ma la prima a spese dell' A., è di Venezia nel 1621, appresso il Guervigli; e nel Frontespizio il contenuto di essa è così indicato: Artiglierìa ec, divisa in 3 Libri. Nel primo de' quali si discorre sopra le Macchine degli Antichi ed Armi da offendere il Nemico da lontano che usavano gli Antichi. Nel 2° si tratta che cosa sia Artiglierìa, e perchè così chiamata; i suoi Fini per i quali fu da gl'Inventori inventata, i suoi Generi Specie Individui, con i propri suoi particolari nomi; e come con metodo e modo facilissimo e sicuro si deve disegnare e formare ogni genere ed individuo d'Artiglierìa, con tutte le loro proporzioni misure distribu5.° Dell'Uso di essa. Ediz. di *> , zioni di metallo ed ornamenti senza minimo errore; convenienti e necessarj, che cosa da tant'Arte abbia sino a qui scritto, è nessuno stata , che di tentata, con che necessarissima, sì a quelli che professione. vogliono fare d'Architetto Militare e di Bombardiero; ed insieme si tratta della materia genuina di essa Arlutto • tiglierìa; e provare ma come gittati i Pezzi si e accettar per buoni. Nel devono riconoscere si tratta con som- 3.° ed ordine chiaro dell'Uso di tale Artiglierìa e di tutte le Regole Mezzi Modi e Strumenti necessarj per poterla facilmente e perfettamente maneggiare, per facilità poter facilmente conseguire tanta Macchina fine, o fini il da la SA\1N. Y. quali Facciata dell'Opera è promesso basta per commendarne V. Mallet. Y. i d'Artiglierìa da que'gran Maestri fu in- ventata. Tutto questo che SASSOMA. per La De Y. Després. Tre/azione. \. Saxe. Le l'utilità. V. Guigìiard. Yarfait lngénieur- 101 — SAVORGNANO Mario, conte Belgrado di tare terrestre e marittima ridotta a dell'Artigliere. Ediz. come: posito, le Venezia di Franceschi. Vi sono de le Arte Mili- sua integrità da la — Cesare Campana, con un esattissimo — Trattato a pai-te i5go,, appresso il de cose che possono far a pro- Artiglierie e loro uso negli Alloggia- menti le difese de le Città come variamente si facciano, quanto utili le Artiglierie in luogo comodo; la forma de le Fortezze, quanto più s'accosti a la figura circolare, , tanto come debba esmodo di Fortificare migliori; l'angolo del Baluardo Macchine da sere; le de Tedeschi guerra; Ungheresi; e il e quello di piantar l'Artiglierìa ec. V. Scamozzì. SAUVEFR et CHEVALIER _ Traile des Fortifications. SCALA Gioaimi — Le Fortificazioni. Ediz. di Roma i5(j6. SCALETTI Carlo Cesare , Faentino — Scuola Meccanicoper il Pissarri. speculativo-pratìca. Ediz. di Bologna 171 Opera nel cui Frontespizio vile e Militare, e necessaria nista, e Bombardiere. — SCAMOZZÌ Vincenzo, è detto : 1 utile all' Uso Ci- ad ogni Architetto, Macchi- -?- Architetto Veneto — Idea delVArVenezia 161 5, presso il Valentino, a spese dell A. E quest'Opera massime dal 2 5 mo a l' ultimo de'Capitoli del 2. Libro de la Prima Parte, che trattano de le Fortezze; cioè cap. 2$, d'alcuni Avvertimenti generali, e la differenza e buona elezione de' Siti; nel che particolarmente rimarca che (pianto sono più difficili a andarvi, altrettanto al Nemico riesce più agevole il serrarne i passi. Capa 24, de le forme ed uso chitettura Universale. Ediz. di 1 di Piazze reali , del qual epiteto perchè accomodate dà la difinizione , cioè a la difesa dell'Artiglieria maggiore.- tratta de le Rocche, Castelli, Cittadelle, campagna. Cap. 25, de le forme e grandezze de' Recinti, Cortine e Parapetti o Sponde, e Terrapieni; e loro efletti buoni o cattivi. Cap. 2G,de le forme e situazioni de'Baluardi, Cavalieri, Fosse, Porte, Ponti, Con- e così ivi e Forti in troscarpe, Strade , disegnino bene le con le Fortezze e loro parti, per le spese, e le coperte e spianate. Cap. 27 come si Piante e gli Alzati de le Fortezze e misure particolari. Cap. 28, de'modelli del far le Minute materie migliori per e i de le come si Calcoli esse. Cap. 29, mettano in piano le Fortezze reali, e s'elevino, e finiscano senza errori. Cap. 3o, de'beuefizj e malefizj che apportano le parti principali de le Fortezze, cosi dentro come fuori di esse. 11 tutto mai citando alcun moderno Autore, ma riportando copiosamente esempj da le Fortezze che esistono in Europa e di ciò che operatasi da gli Antichi. In seguito a ciò veggasi dove ne la Seconda Parte tratta dell'Artiglieria: non men che il Lib. , 8.° di essa Parte 2. a ove parla de' Ponti temporarj fatti, da Serse, Dario, Trajano, e Giulio Cesare; del ponqual ultimo (stato già al Reno, ov' ora è Dusseldorf!) anche Palladio, Lib. 3.° cap. vi, ne immaginò un'elegante esecuzione, e il medesimo intese di fare il Savorgnano a pag. 5i de la sua, già citata a suo luogo, far te del ponte e ad altro fattosi da'Romani. L'Albrizzi poi a Venezia nel 1714 aveva già innanzi stampata la sola prima Parte di quest'Opera de Io Scamozzi, il che serva per notizia, quando il d'Avilier fece de la medesima la traduzion Arte Militare relativamente a detto francese, stampandola compiutamente a l'Haja nel 1736, presso il de Hondt. io3 — und verstàrckte SCHEITER Bernardo Vestungs-Bau , und Kriegs-Sehule Nuova aumentata ed Neil t>ermehrfe, . antica Militare Architettura e Militare Bruns'wich 1672. tica del — Examen Scuola. Ediz. di Forti/iratorium, contro la cri- Neubauer. Ediz. d .Argentina 1677. V. Neubauer. V. Le Parfaìt Ingénieur. SCHIAVINA. V. Gentili. SCH1LDK.NECHT Guandalino. Descrisse istoricamente la forma del Fortificare all'olandese. EdÌ2>. di Stettino i652. V. JVoljìo. — SCHETTEN Francesco ( wan ) Fortification 011 Architecture Militaire par Samuel Marolois, augmentée. Ediz. d'Amsterdam 1618, stamp Janson. SCIABAN barone. V. Il Bombardiere Veneziano , di cui è , Autore. SCR1\ — A Gian-Francesco, Spagnuolo difesa de la Fortezza da lui eretta SERG1ULIANI. Dialoghi due in in Napoli. V. Afflitto. SER1NI. V. Sammicheli. SFORZA — Regola in materia di Fortezze. V. Ruscelli. Casimiro, della Lituania, e già Prefetto dell'Artiglierìa del regno di Polonia di lui patria Artis SIEM1ENOWICZ — magnce Artillierice , Part. iG5o, presso Jansonio. gole de' Calibri. 3. Q ed il e in 4 Il Il i.» i.° Lib. z.° sul Salnitro, Fuochi artificiali, diar], fumanti, fetidi, incatenati, il vario poliglolo nome. Di quest' Opera v' a altra Il 5.° Ediz. 5. d'Amsterdam Libro verte tutto su Zolfo, e Polvere. ec, dando le in-fol. fig. di Il alcuni Macchine. in Francfort 1676. V. Corradi, e Frezier. SILVA re- Granate, Globi incen- finalmente su Edizione le Gian-Pietro, nobile Lodigiano. V. Fallois. data di ir>4 -SOLDATI Roschini istorico-critico compendio di : — Antonio Dizionario quale comprendesi in , nel — un Trattato Venezia 17^9, per studioso. SPERLE il sopra di Pavini. Libro essa Militare oltre in Arte. Ediz. uno per inutile --> e — Daniello, da Strasburgo Architectura von destrungen, ec. Ediz. di Strasburgo 1669, stamp. Zetzners, in-fol. con Zetzners figure col Ediz. del 1608 Dresda del ben eseguite; e titolo latino: pure nel 1599 ivi stamp. Architectura Militaris. Altra in-fol. fig. , in 1705. V. Landsbergen. Opera ler oggi un' già di più che Argentina. Altra di ma non v' à libro antico da trascurarsi. V. STARR. V. Obseivations etc. STEVIN Simone, o forse Stefano, Ingegnere d' — Oranges — Modus può va- Vale quanto due secoli Fortificationis. Ediz. di JJ e mezzo, olfìo. del principe Londra \$c$\. Nieuive Manier van Sterktebou door spilfluisen, Roterdamo 1617.V. Chambers } Guignard Ediz. di STREMIO. V. STREMITI. V. STURMIO — etc. Mal/et. Gentili. Calori-Stremiti. Le mitum, o sia maggior luce unstreitig , Vérìtable Vauban. Ediz. Ilaja il 1709. Quivi proposto allerbesten 1' Sistema di Hagte Co- A. mette dunque in — Entdeihung der Manier zu bevestingen. Francfort all'Oder 1704. — thetica et ecletica. Ediz. di Ediz. di Architectura Militaris hypo- Norimberga 1702 : dal qual Libro in poco si può apprendere quanto in ampj altrui volumi e ne la seconda Ediz. del 1719 l'A. vi aggiunse 1' Ortographia Munimentorum. V- Le Parfait Ingc; — nieur, etc. SURIREY. V. Saint-Remy. JL ACQUET — Architettura Militare, tradotta in inglese. Londra i6t2. TAPIA. V. Santar (y). Ediz. di TARDUCCI Achille Basta 1601. TARTAGLIA — Macelline con Aggiunte di Giorgio £- -7 Niccolò, Bresciano — Scienza nuova, divisa cinque Libri. i.° De' Gravi. 2. Transiti de' Gravi. 3.° le Misure con 1' aspetto de le distanze. 4-° Del calare e crescere i pezzi d Artiglieria ne' tiri. 5.° Natura in De e origine di varie Gemme, Acque l'Arte de' Fuochi. Ediz. di cui v' à Città; 1' 8.° aggiunto il 7. su il le Libro 6.° sul Quistioni su la Scienza de' Pesi. i562, per modo la il Nano: di Fortificare le Meccaniche Più Minerali; e stillate, Venezia d'Aristotile; regola uomo Naviglj da l'acqua; la maniera di star un di sollevar sott'acqua; tempi e le mutazioni dell'aria; e la traduzione del Libro d'Archimede, intitolato De Insidentibus aquce i Quesiti ed Invenzioni diverse. Venezia i546, uno, cioè de' Tiri ed efletti della differenza de' Tiri; de le Specie Ediz. di stamp. Ruflìnelli, Lib. ix,Vol. dell'Artiglierìa e dell'ordinar di Salnitri, e gli Eserciti; del Disegnarsi ec; del Fortificare le Città de le Macchine d'Aristotile; de la Scienza de' Pesi; del risolvere casi d'Aritmetica, Geometria ed Algebra, -y^zo TASSONI Alessandro — Pensieri diversi ,\<ò 26, 446 per gli Archibugi 8, 5g, 5o, e io, 17, 408 per le Fortezze paragonate a quelle de gli Antichi, ed esaminate a quai paesi abbiano ad esser necessarie: io, n, 588 Invenzioni siti e paesi, ; , : O io6 Guerra come appresso moderni vadano moltiplicando: io, 587. Macchine di Guerra moderne, paragonate con le antiche. ]\B. Il primo numero è quello del Libro, il secondo quello del Quesito, offensive e difensive in si il i 1 1 , terzo quello de la pagina dell'Edizione mani con la data di Venezia 1646, per TENSINI Francesco, le Barozzi. il Crema, cavaliere, da che ò per già Ingegnere, Capitano e Luogotenente Generale de l'Artiglierìa del duca di Baviera, del re di Spagna, dell'imperatore Bodolfo II, e della repubblica di Yenezia La Fortifica- — zione , Guardia, Difesa, ed Espugnazione de Ediz. di Yenezia 1624, presso in-fol. fig. , ultimo del presso i.° Bariletti. il Libro rivendica il Duchino In il essa : al le Fortezze altra del iG5o cap. 32.° ed suo onore intorno a la Fortificazione del Colonnello Alessandi'O di Groete; di- chiarando: che quanto à questi di buono esso Tansini, avendogli incominciato a l'apprese da dare scuola in Lingen nell'anno 1616. V. Groete. -7 -2-j? TEBC1EB Sur VAncienneté des Bombes et des Mortiers. Yeggasi il Tom. xxvn de l'Histoire de l'Académie R. — des Inscriptions et Belles Lettres, pag. 206. Ediz. di Parigi 1761, stamp. R. "FEYLER Gioanni terdamo 1697. E — egli Ro- Architettura Militare. Ediz. di che incominciò ad applicar 1' Al- gebra e la Militare Architettura. Gran profitto per questa Scienza! V. THETl TT'olff. Carlo, Napoletano — Discorsi de le Fortificazioni, Espugnazioni e Difese de le città ed altri luoghi. Ediz. di Roma i56V), per l'Accolto, con buone figure in legno; ma in quest Edizione non si tratta che dell' Edificatoria. 7 Altra di Venezia 1689, presso il Franceschelti, in-fol., •^y (« 0, 107 ^5 ,2,p>ed altre del e 1617. — istruzione per i Bombardieri. — Dell' Espu~ Torino i585. TIBOUREL Trattato de le Macchine Militari; ove prende abbaglio nel modo di trovar il Calibro de le palle da Carmagnola Ediz. di in Piemonte i584- g nazione e Difesa de le Fortezze. Ediz. di _ cannone. V. Malthus. TIELRE. V. Belair. TIRABOSCHI Gerolamo, Ita/. la Tom. Bomba Parte la Società Tip. V. ,- ex-gesuita — Storia de la Leti. per l'epoche de e del Cannone. Ediz. di Modena 1777, presso vi TOMMASO (Gio. ) ratore, indi de la 1.* pag. 323 Nota e 324 (3). da Venezia, Ingegnere di Carlo imperepubblica di Venezia Cose narrate — in materia di Fortezze, Difese, e Offese. V. Ruscelli. TORRICELLI dinando Evangelista, Matematico e Filosofo di Fer- granduca li che. Ediz. di Firenze La io. a e di Toscana — Lezioni Accademi- stamp. Guiducci e Franchi. 17 15, l'n. a trattano dell'Architettura Militare ; e fu- rono recitate nell'Accademia del Disegno in Firenze, all' occasione di doversi spiegare questa Disciplina. TOSELLI TOUZAC P. D. Filippo Maria. V. Malici. (de) — Traile de la défense ìntérieure et exte- rieure des Redoutes. Ediz. di Parigi 1762. TRAITÉ de la Défense des Places par avec des réflexions sur les Contremines ; principes d' Artillerie con 5 les ; Tavole. Ediz. di Parigi 1768. TRAITÉ H. S. de la Guerre ou Politique Militaire, par M. P. D. C. TRAITÉ des Armes, des Machines de Guerre, des Feux Artide e, des Enseigues, et des Instrumens Militaires: avec les Figures. Ediz. di Parigi in-12. d' io8 — TRINCANO Elémens de Fortification et de l'Attaque Défense des Places. Ediz. di Parigi 1786, che?; Callot, Didot, Royez. V. Belaìr. et de la TROILE Giulio, detto Paradosso, Pittore Bologna — Paradossi per praticare di colà i685, per il tica xi in avanti, Longhi. Nella Part, tratta de del Senato di la Prospettiva. 5.a, da la Ediz. Pra- Prospettiva Militare, e la de la Fortificazione. Quantunque in questa non faccia che replicare ciò che dice il Bonvicini ed il Guarini, l'Opera è buona, e dice Lene, che: a voler erigere sopra l'Iconografia de le Fortezze la sua Ortografia in Prospettiva Civile, è più difficile cosa che la Fortificazione istessa. TLTLLIER. TURPIN V ALLA è un V. Polibio* conte. V . Montecuccoli. Gregorio, -? 3, — Piacentino De re militari; questo articolo da lui presosi a trattare nel suo libro in- titolato il — ma in qualche modo il cap. vii De Poìitìcon simo trovare in Biblioteca, che , esso articolo , al non ponesquesta proposito di instrumentis bellicis. Tutta l'Opera è compresa nel Tom. 20 dei due gran Volumi i5oi presso Aldo Romano: e in-fol. Ediz. di Venezia , quest'Opera non è che giudiziosamente caratterizzata « una specie d'Enciclopedia o Zibaldone » dal Proposto Poggi nelle sue Memorie per la Stor. Lett. di Piacenza. Ediz. di colà 1789, Tom. i.° pag. 161 il che tutta : io 9 basta per indicare la ragionevolezza de le critiche fattesi sopra un tale lavoro, ed A. che io non cito che per impiegarmi con quanta mai diligenza per me si possa. VALLE Batista (de la ) Venafrano Vallo « Libro conUnente appertenentie ad Capitami, retenere et fortifi» care lina città con bastioni, con nuovi artifìcii de — ti » fuoco, aggionti corhe nella tabela appare, polvere, et de expugnare ima città, con » argani trombe trenciere artiglierie » menti senza messo all'amico, de disfide con » » glioni e ponti et de diverse ponti scale cave, dare avvisa- fare ordinanze, batta- pingere Opera molto » utile con la experientia de Carte militare.». Due Edizioni mi sono a cognizione di questo libretto fattesi in Venezia, l'una del i5a4, senza lo : nome Stampatore, l'altra del i55i, entrambo in-8.° piccoli; ed è una di quelle Opere che si perdono agli occhi del Pubblico, tanto per il minuto sesto loro, che per l'antichità; e non è raro che alcuno di coloro, che le trovano (siano nazionali, siano forestieri canza, e farsi ) di sappia approfittarne della dimenti- bello delle penne altrui a gli occhi di tutti opera anteriore all'uso del Cannone e gl'ignari. Ella è de la tura; Bomba, non che de ma a questa contiene de le la moderna cose belle Biblioteca, annovererò la militare Architet- E, per rispetto sola de le Trombe assai. da Fuoco, delle palle di bronzo da gittar ne' Battaglioni, de' Fiaschi o pignatte di fuoco artificiato, pur da gittare (che formano ommetterò gli tre Capitoli altri premessi del Fortificare a tutto libro il una Terra, ). fare Nò un Baslion quadro ed un tondo; inchiavar ripari difender una Terra con forche di ferro, con fuoco d' Artielieria, ; con pignatelle di fuoco, con palle di fuoco, con trombe — 1 IO e con rotelle, pure le une del far lo e le altre di fuoco. Gli altri lo scopetto, del Stoppino per fuoco con far mistura bollita, del farne terminante a tante ore, dell'appiccar fuoco di legname, del farne che si accenda con modo accenda del far polvere, e dello scrivere a luoghi senza messagnella qual' ultima cosa vedesì d'onde siensi presi i gio acqua o sputo, così pietra che in tal si ; ; moderni Telegrafi. V. Beschreibung, ec. Isachi. V. V. Ruscelli. VALLIER Luogotenente Generale de le Armate e DiretDiscours tore delle Scuole Militari stabilite in Francia sur les Mines et Contremines. Niente v' à di più dotto di più giudizioso e di più nello spirito geometrico di quest'Opera. Trovasi nel terzo de S. Remy. V. S. Remy nella Tomo aggiunto all'Opera Memoria medesima che fu inserita nel Polibio di Folard. V. Blond. V. Cours de la Science Militaire. V. Deidier. VAUBA1N Le Direct eur general Fortifications, a des i685, presso Van-Bulderen. Gli Articoli sono: 1' Haja l'Intcndant des Fortifications; les Fonctions des Ingénieurs ; lngénieur en second; Mesurage d'un Bastion Formulaire pour le mesurage des Bois de charpenterie; Estimation d'un demi-lune; Abrégé des dépenses restant à faire pour mettre les Fortifications de la Ville en leur entière perfection; Exemples; Etat des Fonds en l'année 1674 de Devis; Ghangement de gens employés Ouvrages ; ; précipités. Nouveau Traité de Geometrie Ediz. di Parigi i6o,5, presso Cramoisy. et Fortification. — Mémoìre pour servir d'instniction dans la conduite des Siéges,et dans Haja 1735, presso il de Hondt, Tomi due. Nel secondo, con la data del 1742, la Défense des Places. Ediz. a 1' 1 1 1 — di lui Trattato pratico Des Mines, uelle vero che non cosi esteso. però è E insieme inquali è ventore de le Tenaglie, sì de le così dette a fianco, che de le semplici ( a livello de la campagna ed anche più v'è l'altro basso ), e più d'ordinario costruite ne' fossi pieni d'acqua: Agguati che sono quelle doppie strade coperte, costruite nel fondo del fosso, dirimpetto al mezzo de la Cortina e tutt' a lungo di esso fosso, per difenderne direttamente il passaggio al soldato verso le opere esteriori. In seguito l' A. servesi de le seconde Tenaglie, perchè i fianchi possano esser agevolmente trapassati dal muro de la Mezzaluna, ed il fuoco è più con aggiunti gli , — v' a L' Ingénìeur Frati gois Opera d'un Anonimo, che pubblicò, dopo il Fey il sistema di esso Vauban. Ediz. di Parigi 1691 ; la qual'opera io obbliquo. Oltracciò , , non vidi, e 1 di lei titolo mi fa nascer qualche dubbio, perchè Goulon ne tiene una nella stessa maniera chiamata. E per ultimo citeremo — ISAttaque et la Dé/ense des Places. Ediz. a l'Haja 1737, stamp. de Hondt. La cui parte Offensiva è la più completa, per jssere la più estesa e la meglio ragguagliata. Quivi è propriamente dove Vauban può dirsi nella sua cattedra. L'ultimo metodo di Vauban per la Difesa d'una Piazza è di certo il migliore, e del medesimo ne dà il vero spirito l'Ab. nel Borgo secondo de'suoi Libri per l'analisi ed esame todo, e s' è inutile egli è però» vero cosa il Ma non v' à alcun mepensarne ad uno insuperabile, dell'Arte della Fortificazione. se che — Viveri, Artiglierìa, e (lo replico) un coraggioso deliberato Presidio con un uomo capace alla testa, 1 secoli sono i più antipassato, e mezzi d'una difensiva Edilità. prossimamente scorso ci fornirono forti ,, I 13 su di ciò due grandi esempj in Magonza e Venia quantunque una consimile forza contrapposta vi equivalga da quel che si è fatto vedere in particolare nel xvu.° ; ; Namur, Luxemburgo e Torino. V. Borgo, Castrone, Chambers , Cours de la Science Milita ire, Dazin , Espagnac, Fallo is , Fay } Gonion , Guignard Hartmann , Jonchere Montagne Nouvelle manière de Jortifier, Rozard , Ruta, Sturmio, seguente secolo e principio del sotto , , TVolJìo , VAUTIER , e Le Parfait Ingénieur. Lieutenant d'Artillerie Observations sur Herstenstein — l'art la Guerre suivant Ies maximes des plus grands Généraux. Ediz. di Parigi 1 740 in-i 2 presso de Laulue. Questo lavoro (restringendo in un piccolo numero di generali principj, ma sodi, tutte le Istruzioni che pos- de faire , sono servir di base a le necessarie nozioni, onde seguir le pedate de' grandi Generali ) a l'eso un gran servizio non formarsi una Biblioteca o di molto più a coloro che si opprimono a la vista de' voluminosi libri e non sono forniti d'uno spirito così filosofico che basti da noverare a chi è in frequentarne caso le altrui di ; e nella folla dei discorsi e degli estesi ragguagli i prin- dunque l'Autore degli modo benché Assedj e a vero dire, in ciò che riguarda l'Attacco delle medesime non così compiutamente qual ne la seconda, siccome ho detto per lo contrario di Yauban. L'anno istesso cipj essenziali d'un' Arte. Tratta Difese de poi si è le Piazze nell' indicato pubblicato pur a Parigi di lui — Siéges, etc. Journal des Marches , la : terza Edizione del Campemens, Batailles depuis 1690 jusqu'au 1694; detto però questo ad abundantiam , YERGNE Giacomo e riferibile a la (de la ) Nota primario (i5). cesareo Architetto — US imprenable Militare a- Noiwelle ForfìJìcaHon par force — d'Armes. Ediz. di Vienna d'Austria 1700. De Vutiìité Jngénieur Directeur bon ou general un , des Fortilìcations dans un Etat. Nouveaux Exercices du Gabion et de la Passine. Nel secondo libro vi aggiunse Doveri degli Architetti Militari; e nel terzo il modo di Offender le Fortezze il tutto lodevolmente. V. TVolfio. UFANO Didaco Tratado de Artilleria y uso del practicado. Ediz. d'Anversa 161 5. -VILLE cavalier Antonio ( de ) Les Fortificatici! s , avec l'Attaque et la Défense des Places. Ediz. di Parigi 1666; d'avoir — i : — — — . altra del 1672. — De ces. Ediz. e. s.; altra Ediz. d'Amsterdam Mal/et , Goiwerneurs des Pia- t *, fortìfier. V. Woìfio. V. J — Enrico ( de ) Accademia de Fortificacion de Plazas,y nuevo modo de fortificar una Plaza real; differente en todo de los demas, que scrivieron VINCI Leonardo Disegni, Milano, Maggio a Parigi e ( Madrid da ). In i65i. un Autografo di varj di lui che esisteva nella Biblioteca Ambrosiana di che fu trasportato da' Francesi nel giorno 19 dell' ( il anno 1796 con dodici altri Mss. di quest'A. che sarà un Aneddotto da aggiugnersi a gli del Muratori intorno quella Biblioteca ), rimarcavansi alcuni mal' intelligibili Schizzi che avevano aria di belligere maniere di tormenti cioè del Mortajo a altri a ; Bombe, de la «<*-y Le ** V ILLEGAS Didaco està arte. Ediz. di ^. d'Amsterdam 1674. Ars muniendi. 1675. V. Chambers , Dazin , Guìgnard, Nouvelle manière de e Forfait Ingemeur. T la CJiarge des / Pioggia infernale, e poco più. Quindi ef- fettivamente nel 1797 a Parigi il sig.r abate Venturi à pubblicato un Essai sur les Ouvrages Phjsico-Mathématiques P /fy % . ^ /f ? I I .(. de Léonard, con de' frammenti asportati dall'Italia. Ediz. ULFA!NO Diego di Roma 1628. anch' egli de le tirati da'Codici di qucst'A. presso Duprat. — Varie lnstrtizioni de l'Arlillerie. Edi*, Trattato di Macchine Militari, in mi ingannasi nella maniera di trovar il Calibro — Palle. V. Malthus. LRTURBIE nant tous il cavaliere les d' ) — Manuel de VArtiìleur, confce- ohjets dont la connaissance est nécessaire anx Olììciers et Sous-Olheiers d'Artillerie, suivant Vapprobation de M r de Griboval. Parigi, presso Didot. W Giacomo — Schauplatz der alten und neuen Fortifications Maxìmen idest: Teatro de le Re- VV ERTSEULLÉR , ; fondamentali Ediz. moderna. che gole dell' di Architettura Militare Francfort 1691. — der lìigenìeur; cioè: Pietra di paragone de Militari. Ediz. del antica sì Probier-stcin gl'Ingegneri i665. — Apologia Fortificatoria , in cui difende la Fortificazione olandese; quantunque confessi meritare la medesima qualche correzione. Ediz. di Franc- ar iffl$i. V. W'olfio. WISLOU. V. Bobins. t — "VVOLFF ovrero italamente WOLITO , Cristiano, consiElementa gliere del re di Svezia, e del re di Prussia Architecturce Militaris, che esistono nel 4.. Tomo de' suoi Elementa Matheseos unii'erscc, pag. 239. Ediz. di Ginevra , — i^4q> presso il corrisponde al Gosse e Compagnia. Opera breve, e che Elementa suo Titolo. Ivi a pa<?. 100 Pyrotechni(f , cioè: Pulvexe — pyrioj de Ignibns bellieis, t de Tormentis seu nocivis; de Ignibus festivis; tariis; ne le tiene ). ( de Tormento quali cose a due Altri materie 118 e 120: e delle Opere Capitoli poi sopra di a' xm e Mor- et cuniculis subalterni» maniera la stessa num. xn nel secondo si trovansi et insititio, appena si trat- le suddette due del Tomo 5.° pag. un breve ragguaglio Freytag, Pagan, Blondel, Yauban, Coehorn, dà Groete, Rossetti, Scheiter, Fay, Borgsdorf, Rimpler, Landsberg, Speckle, Griendel, licer, Heidenmann, Dilich, Schildknecht, de Ville, Dogen, Lorino, de la Vcrgne, R.oMedrano, Ozanam , S. Julien, Martz, Behrs,Grubers, sardj Hartmann, Malie , Wcrlmullcr,Faulaber, Lambion^Goulon,Teyler,Hasio, Belidor. In complesso quest'A. di savie decisioni e definizioni precisissime è fornito; soli libri BANCHI non formerebbero un uomo Pesarese Giambatista, di Fortificare le città. Ediz. di Gerolamo, pur Pesarese — — pari all' ma A. di i : di lui essi. Trattato del modo Yenezia i56o. Trattato de le Offese e Difese de le Fortezze. Ediz. di Venezia 1601. V. Lanteri. ZOjNCA Vittorio ( e non Vittore, come per isbaglio da altri ) Architetto de magnifica città di Padova la — Nuo- vo Trattato di Macchine e di Edifizj per varie e sicure operazioni. Ediz. di colà 1607, 162 1, 1627 in-fol. e ; \('ó6, presso il con fig. E ciò massime per la carbone per farne la Polvere da Bertelli macchina da pistar il cannone; e quella da pistar essa polvere, stromenli a macchine da fuoco. e così altri e~ «,«-« M-f» ADDENDA. A RT universel de Ediz. Fortification. Parigi 1674» di in-4. BAR-LE-DUC BASTA Errardo. V. Le Parfait Ingénieur. Giorgio. V. Tarducci. BIR1NGUCCI. V. Malthus. BLONDEL. V. Le Parfait Ingénieur. BOMBELLES. V. Le Par/hit Ingénieur. BOUSMART. V. De Bousmart. BORGO Abate — Carlo ^Inalisi ed Esame ragionato dell'Arte della Fortificazione e Difesa delle Piazze, alla S. R. M. di Federigo 1777, stamp. Zatta in-4-° con 20 Tavole sostanza è un'Opera nella quale suppone , fatto di lutti i , riè in il rame. In Lettore al senza che FA. stesso se ne persappia decidersi per la chiara uti- Sistemi suada di veruno lità di Venezia re di Prussia. Ediz. di li. , qualunque delle parti di veruno : e , dopo a quasi 3oo pagine in discussioni, e dimostrata la gran inferiorità della difesa contro il cannone degli assediatiti; e, compreso in essa anche il vantaggio che può trarsi dal buon uso del moschetto, conchiude schiettamente: che il sistema comune delle nostre piazze moderne non è capace di sua natura d'un assai forte difesa di cannone per migliorare V'imperfezione di uso più esteso e costante di esso un essa moderna difesa, cannone e che a migliorare V imperfezione della. moderna difesa , il sistema comune della moderna Fortificazione si dee cangiare. In prova di che si può aggiuguere questa di lui sonora argomentazione nel Capo i.° eh' è necessario, 1 del Libro i.° gnabili : : Gli Antichi avevano delle Piazze inespu- noi non ne abbiamo nessuna. antica era dunque , in fatto è una verità ( die' egli ) , dimostrandone La Fortificazione miglior della nostra. Questa che , nostro il Propone ismentirebbe giammai. proprio, 1- quindi orgoglio non un piano suo vantaggi, e rimette T Ingegnere di professione a decidere se anche in esso piano nou vi sia cosa per la quale siasi impiegato del tempo ad insegnarla, col dubbio che non fosse stato poi meglio di non averla imparata, come l'A. medesimo sin dal i scusandosi di non aver preelementi de' moderni sistemi alla sua intrapresa, quanto al soggetto, non nuova, perchè già presa principio del libro dice messo : gli a discutersi dal Parent. CASTRILLO Ferdinando ( del ) — De Artilleria in-4. CERON Andi-ea — De Artilleria, Mss. citato con altri nella , Biblioteca Ispanica dell'Antonio. Tom. 2.* pag. 585, in-fol. CLAUDIO, Fiammingo, V. Malthus. COEHORX V. Le Paifait Ingénieur. COLLADO Lodovico — De Artilleria. EXPERIENCES HANZELET. V. et Observations Malthus. IIERLIN. V. Rimpler. , etc. V. Remarques, etc. Htfi P. S. Parecchi Architetti Militari pài ne la sola Pratica ebbero ancora (e intendo per adesso parlar solo dell'Itaquali non anno mai composto opere in Teorìa lia ) i (per quanto sia noto ); il nome loro rilevandosi per gli AA. che di questo stosso fanno cenno. Ma nel Complesso de la mia Biblioteca apparirà non di meno che io non ò potuto vedere, non che leggere, gT indicati libri, di che nazione si voglia: il che tutti stato sarebbe di troppo, se così stato non fosse, a. unire v' , quelli di queste Facoltà con quelli delle altre, che di certo ó insieme conosciuti e indefessamente studiati nelle per le quali ò sostenuto uà vero all'etto. Per alcuni di questi dunque ne insorgerà forse lo stimolo negli Amatori dell'Arte di rintracciameli, sperando Dottrine , essere più di Lo me felici nel conseguirli. a più stesso dicasi forte ragione per quelle altre Opere, che ó lasciato soventi fiate senza ragguagliarne il contenuto, e riportarne il più interessante de le loro originali opinioni, da me su diverse eseguitosi, tanto che per avventura sufficiente fosse a far meritare a questa mia tenue fatica il titolo di Ragionata Biblioteca. Ciò m' è venuto in mente di eseguire più oltre che non feci nella prima Edizione, perchè è greco proverbio che i secondi pensamenti sono migliori. : Ma mio Lettore rimarrà tutto persuaso, che insieme di quasi tutte le cose, che ne costituiscono le parti essenziali della medesima Biblioteca, intuitivamente risulti come una vera prodigalità de la Stampa tanti Scritti non formando che 1 eco uno dell' altro. Sino da la metà del prossimo passato Secolo in quel tempo appunto, che, più che in qualunque altro, fu tanto 1' il ; 1' . I IC) Scienza Militare ( particolarmente in Fran-r eia), la voce ivi anzi correva, che il materasso del tanto ch'era stato pubblicato da gli Scrittori d'ogni professione sopra «lettr» e d' la ogni qualità , di quelli persino clic diritto di esser noverati fra i avevano il minor Professori de le militari di- scipline, formava ciò che dall'uso onoravasi col nome di più) in veruno ritrovavano ( tutte quelle Istruzioni, che in un solo Trattato, e non di meno mediocremente voluminoso avrebbesi potuto Sistema; e che quel eh' è , raceorre. E da molto parrebbe chi si ristringesse al confronto de le massime essenziali di Capi-scuola, o l'elenco del cinque o sei, riputati come originale che trovisi in tutti gli altri; puro di bttono o di fatti 'n già solo dar fuori il i nel che eziandìo non talento v' à agitili* de summa rerum sommo che non : poiché, come opini da le stravaganze, ed anche non dica de gli spropositi alle volte ; così non a libercolo che non contenga alcuna cosa valutabile, v' buona, e fors' anche preziosa. L anonimo autore, che nel 1761 a Copenaghen pubblicò il Manuel Miìitaire, non fece che consegnare un Estratto de' migliori Libri che trattarono prima di lui d'una N tal' Arte. da molto anche parrebbe che si restringesse al solo darci r unico poco di nuovo clic* da lui si di lui nudi sani non più fattisi potesse immaginare, o riflessi nel già da altri variamente espostisi. Ma è il male, Ed infatti già i che ognuno non fa conto di aver operato molto; e, di conseguenza, di aver acquistato un gran nome, senza stampare de' grossi volumi. Né il volgo, quel eh' è vie pcqgio, misura la grande estimazione de gli Autori che a la 120 > farragine degl'impressi di lui fogli, ed a seconda del lusso de le Edizioni. come Sia si Questa voglia. mia Biblioteca in sé me- con tutto i 54i AA. e le quattrocento quarantaquattro Opere, se non isbaglio, indicatevi, e con tutto le accennate ne le ISote non sarà per esser per avventura che meno assai delle 1200 indicate nella effettuatasi Raccolta di Libri del conte de Kercado: il cui Catalogo fu impresso a Parigi dall'Hochereau. Convien però riflettere desima , : da che de' Libri se me si credette assolutamente fuori de Lettore Soldato il non doversi aver anche i non avrà neppure soli dietro a sé alcun far conto la Militar Disciplina. il comodo me all'Armata, da in E di questa mia Biblioteca noverati; mentre la suddetta del Kercado è asserito che venisse agevolmente in natura con tante casse portata; non meno per questo come di quella che e della mia fatica, maggiormente rendere qualunque cosa , il si un soddisfatto potrebbe vie gli tal suffragio. mia limitata lusinga? Considerare, cosa da nulla a modestamente può chiamare con Isocrate nkìtyom knxnm. Chi disapproverà dirlo sperabile me di sarà sia, la per , ' r f t2I TAVOLA DELLE MATERIE INERENTI. A,.dda, ponte. V. Beretta. Accuati. V. Vauban. Algebra. V. Tayler. Ai.locciamf.nti. V. Cataneo Gerolamo ,Lanteri,Savorgnano Archibugi. V. Bonieres, Bonjadio , Bossi, Gass, Sabrevois. Argini. V. Bar-le-Duc. Aria nella Polvere. V. Brachi, Moralach , Sa/uzzo. Aria sua opposizione ai corpi cacciati da le Bocche da fuoco. V. D'Antony. Armi da fuoco. V. Gass , Schioppi, Sabrevois. Artifici. V. Blond, Boilìot , lsachi , Maizeroy , Ruscelli, , Siemienoivìcz , Tartaglia , Tassoni, Valle. Artiglieria. V. Basta, Belair, Bevilacqua Bezout, Blond, Chambers, Capobianco, Chapelle, Boterò, Colliado, Daniel, D'Antony, Davelourt Guillaume Dulacq , Du Puget, , , , D'Urturbie, Expérience etc, Ferretti Ferriifino Gautier, Gray , Grubers , lsachi, Lacq, Lechiuga Lupicini, Monta, , , lembert, Moralec, Mora, Moreri ,Munoz, Observations, Ordre profond, etc, Finto ,Porroni Remarques Rivault, Robins, Ruscelli, Saint-Remy , Sardi, Scaino zzi , Sìemienowicz , , Tartaglia , , Tercier , Traile de la Défense , etc, XJffano, Z'ìfano, Urturbie, TVolJf. Artiglieria a cavallo. V. Belair , Monfalembert, D'Urturbie. Artiglieri, se loro convenga Davelourt , il nome di Soldati. V. Busca t Gentili. Assaltj. V. Bar-le-Duc , Cristoval, Hust , Malthus. Q ,, 122 Assedj. V. Bassi, Dante/, Le F ebure , Dazi/i Després , Keivenhiiller , Montecuccoli. Atii. V. Gonion. Attacchi notturni. Y. Febure , Follarci. Attrezzi. V. Ferro. Baca e li. V. Saint-Remy. Baloardi. V. Busca , Comandino , Dupain , SammichetL Baloardi rotondi. V. Durerò. Bastioni. V. Baloardi. Batterie. "V. Blond Gerolamo. a riscossa. X. Batter di notte Du Puget. un luogo marcato di giorno. Y. Isachù Befort. Y. Fay. Bergamo. V. Brancacci. Blocchi. Y. Espagnac. Bocche da fuoco. Y. Artiglierìa. Bombarda. V. Morta) da Bomba , Ruscelli. Bombardieri. V. Bassi , Belidor , Capra , Cattaneo Chinchercis , Colombina Gitrttìnì , Canteri , Finto , Theti. Bombe. Y. Blondel, Dazin , Gautier , Borgna, Malthus 3 Moreri , Terrier. Borghi , fortificarli. V. Gaudi. , , Roma. Y. Fusto. Brisach nuovo. V. Fay , Jonchere Ilerttensfrin. Calibri. V. Claudio Fiammingo , Saint-Remy , Siemienonicz, Borgo di , Fi/ano. Cammin coperto. Y. Bar-le-Duc , Jonchere. Candela romana. V. Gass. Cannoni. Y. Blond Guglielmo , Collari , Clietnllard , get , Exercice , eie, Gautier , R iva uh. Du Pu- Knok Moreri Obsovations , , 123 Cannoniere. V. Comandino. Carbone. V. Fregier. per far la polvere pistarla. V. Zonca. Carica de' Cannoni. V. Blond Girolamo. , Caricare V Artiglierìa con pura acqua. V. Rivalili. Carri da cannone. V. Blond. modo di farle. V. Le Febure Case fortificarle. V. Gaudi. Casematte. V. Belidor , Guillaume. Carte , , Ozanam , Pirscher. , Castelli V. Gaudi. fortificarli. , Castello di Milano. V. Baratta. Castramentazioni. V. Cattaneo Pietro. Catapulte. V. Puget. Ciierbourg Chiese , Forte. V. Montalembert. , Gaudi. fortificarle. V. Cimiterj , fortificarli. V. Gaudi. Compasso geometrico. V. Galilei. Contrascarpa. V. Bai-le-Duc , Boterò. Contromine. V. ziri , Cours de la Science Militaire, D'Antony , Dazin , Noiweau Sy stéme , etc. } Prudhomme } SaintRemy , Tratte de la Déjense , etc. A Convoclj. V. Blond. Cortine. V. Belidor , Busca. DiKFiNizroNi de' Termini. V. Després. Disegnar Siti e Paesi. V. Tartaglia. Disegni circa a Fortificazioni. V. Ramelli a pag. 8, e le Note 4; 5, 6, ;, 8 Esca perfettissima. V. Ruscelli. Espugnazion di ; >) ; Prefazione iOj n. , la Piazze. V. Basta. Fabbricare. V. Frezier. Fabbrica* i Pezzi. V. Saint-Remy 3 Fonderìa } Marchi. , 124 Faccie. V. Belìdor. \ Ferro. V. Sàbrevois. Fianchi , misure. V. Busca. Fianchi coperti. V. Bar-le-duc ficcanti. V. Bar-le-duc. Fluido elastico de , Belìdor. la Polvere. V. Saluzzo Aria. , Focacce. V. Gaudi. Foco. V. Fuoco. Fonderia. V. Birlnguccl Blond , Enciclopédie , Moralec , Observations, etc, Ruscelli, Saint-Remy , Corradi, Garzoni , , Keller. Fortezze, presidiarle. V. Belici. Forti in campagna modo di , maggiormente. fortificarli V. Lanieri. Fortificare Fortificare all' , olandese. V. Capra. mancando terra. V. Cattaneo Pietro. Fortificazione provvisoria. V. Clairac , Gaudi. Fortificazioni degli Alloggiamenti. V. Maggi. intorno Fortificazioni di terra Lanteri , a le Città e Castella. V. Galilei. Fortificazioni esteriori. V. Brancacci , Lelio. Fosse. V. Macchiaceli!. Fosse piene Fuochi d' acqua d' Artifizio. , e secche. Y. Coehorn. V. Alberti Giuseppe Antonio , Bassi Belìdorj Cattaneo Girolamo , Ferro, Frezicr, Gass, Gentilini , Isachi , Lanteri , Malthus , Ruscelli , Sie)nicnonùcz, Tartaglia , Traile ,dgs Armes, Valle , TJ'olfio. Fuoco greco. V. Benneton , Malzeroy. Fuoco precipitato. V. Knock, Fusione, o Gitto de' metalli. V. Biringani Gallerie. V. Daziti. , Fonderìa. , 12!' Globi di compressione. V. Belidor , Le Fcburc Gitto de' metalli. V. Fonderìa. Guerra sotterranea. V. D'Anton}. Inchiodar i Cannoni. V. Blond Girolamo. Ingegneri, loro requisiti. V. Bar-le-Duc , Belidor, Bonieres. Inondazioni artificiali. V. Gaudi. Insegne. V. Traité des Armes. Istrum£nti. V. Alberghetti Sigismondo , Després , Jonchere, L orini , Pirscher , Saìnt-Remy , Traité des Armes , Nota (35). per le operazioni col cannone. V. Calori. Invenzioni. V. Artificj. Inventarj. V. Saint-Remy. Legnago. V. Boterò. Levar le Piante. V. Belici, Ecole, etc. } Lanieri, Lorini Mora, Ozanam, Pessuti. Levar in Pianta. V. Levar le Piante. Lindo. V. Fay. Linee che coprono un Paese. V. Espagnac. Linee di difesa. V. Belidor. Livellar una distanza. V. Le Febure , Mora. , — le piante. Y. Mora. Livelll V. Jonchere. Logaritmi. V. Barca Giuseppe. Luoghi allagabili. V. Brancacci. Macchine. V. Branca, Brancacci Lelio , Blond, Capra, Claudio , Daniel, Du Puget, Garzoni, Giulio Cesare, Hanzelet, Jonchere, Lorini, Maggi, Maizeroy , Mailet , Rametti , Saint- Julien , Sardi, Savorgnano, Siemienowicz, Tartaglia, Tassoni, Traité des Armes, etc, Ulfano, Zonca. Macchine da gitto degli Antichi. V. Mallet. R . 126 Macchine infernali. V. Blond. Magazzini della Polvere. V. Brancacci Lelio. Magdeburgo. V. Colombano. Marciare col convoglio dell' Artiglieria. V. BlomL Materiali per le Fabbriche. V. Belidor. Metalli. V. Ferro, Fonderìa, Blond Guglielma^ Minatori. V. Daniel , Garzoni. Mine. V. Alemand , Blond, Chevalier, Cours de la Science mìlitaire , Dazin , Després , Garzoni, Le Febure, Lam- bion, Malthus, Mora, Prudhomme , Rouge , Ruscelli, Saint-Remy , Vallier , Vauban , Wolff. Misurare altezze. V. Pessuti. Misurare con la vista. V. Fiammelli. Misurare le distanze. V. L o i-ini , Pessuti, Tartaglia. Misurare la superficie. V. Ozanam. Misure delle Cortine, Fianchi e Spalle de'Baloardi. Y. Busca. Modelli di Fortezze. V. Lanteri, Scamozzi. Molini. V. Capra, P areni , Saint-Remy. Monaco. V. Legnano. Mortaj da Bomba. V. Blond Girolamo , Cornazano, Malthus , Tercier. Moschetti. V. Bonieres , Bonfadio, Bossi, Gass, Sabrevois. Munizioni. V. Ferro , Mora , Saint-Remy , Sanli.. Muri. V. Bar-le-Duc , Gautier, Lanteri. Mutazioni di tempi. V. Bassi. Nitro. V. Cattaneo Girolamo , Chambers , Colombina , Corradi, Faggol, Isa e hi , Ruscelli, Saint-Remy, Tartaglia. Ordine rinforzato. V. Bourden Orecchioni. T. Belidor., Comandino. Pale. V. Brancacci Lelio Palizzata. V. Dazin. , IJust, Locatelli. 127 Palle da cannone. V. Moralec. Palle di varia invenzioue. V. Jsachì Palle col cilindro. V. Moralec. Parchi. V. Després , Saint-Remy. Ruscelli. , Passi di Fiumi. V. Bar-le-Duc. Paviglioni. V. Berìneton. Piante di città , . ec. V. la Prefazione , e le Note 4* 5, 6, 1, 8, 9, io, il Piante, farle. V. Levar le Piante. Piante disegnarle. V. Scamozzi. Piante, levarle. V- Levar le Piante. , Piazze marittime. V. Coehorn. perchè così dette. V. Scamozzi. Piccoli posti da fortificare. V. Gaudi. Piazze reali , Pizzichettone. V. Peretta. Poesie Militari. V. Cornazano. Polvere. V. Bassi, Belidor , Benneton , Bigot , Blond Guglielmo , Bonfadio, Brachi, Cattaneo Girolamo , Chambers, Colombina , Conjecture , Corradi, D\Antonj 3 Després, Faggol , Ferro, Isachi , Passeri, Rwault , Ru~ scelli, Sabrcvois , Saint-Remy , Saluzzo , Zonca. Polvere, effetti. V. Blond, Conjecture , etc. , Corradi, ObChevalier , servations Polvere d' , etc. oro. V. Rwault. Pompe. V. Jonchere. Ponti. V. Bar-le-Duc Cesare , , Berretta Blond , Gautier , Giulio , Malthus, Saint-Remy , Scamozzi. Ponti di Barche. V. Malthus. Ponti sopra l'Adda. V. Beretta. Pontoni. Y. Malthus. Pot.tate de' Calihri. V. Saint-Remy. , 138 Porto di Tolone. V. Pomet. Posti piccoli da V- Gaudi. fortificarsi. Presidiar Fortezze. V. Belici. Profili Brisacciensi. V. Herttenstein. Proiezioni orizzontali. V. Alberghetti Sigismondo. Prospettiva. V. Portigini , Troili. Puntar Cannoni. V. Blond Girolamo. i Quartieri d' Inverno. V. Blond. Rampari. V. Dupain. Revellini. V. Bar-le-Duc. Ridotti. V. Blond , Touzac. Rinfrescar i Cannoni. V. Ferro, Moralec. Rivestimenti de Opere. V. Belidor. le Sacchetti. V. Ruscelli. Salnitro. V. Nitro. Scariche d' armi da fuoco. V. Gass , Sabrevois. Scarpa. V. Boterò. Scartocci. V. Ruscelli. Bonieres V. Schioppi. , Bonfadio , Bossi, Gass, Isachi Sabrevois. Schweidnitz. V. Segreti rari. Le Febure , e la Nota (25). V. Ruscelli. Sistema olandese. V. Mallet. Solfo. V. Ruscelli. Spalle de' Baloardi misure. V. Busca. Spinta de le Terre. V. Belidor, Gautier. Spira. V. Espagnac. Stereometria. V. Frezier. Suoli per i Pezzi. V. Ruscelli. , Telegrafi. Beschreibung , etc. , Isachi , Valle ove parla del dar avvisamento senza messo. V. , nel sito Tenaclie. V. Vauban. Tende. V. Benneton. Teooolito. V. Tessuti. Terrapieni. V. Belidor, Gautier. Terre. V. Bar-le-Duc. Tiri de' pezzi d'Artiglieria. V. Bassi, Belidor Tiri moltiplicati nelle Tolone , Armi da , Calcolo ec. fuoco. V. Gass. porto. V. Pomet. Torcie da vento. V. Ruscelli. Trinceramenti. V. Da Puget. , Hust Trombe da fuoco. V. Traile. Trombe o Sorbe. V. Capra. Trincere. V. Espagnac , Bar-le-Duc. , Villacci fortificati. V. Gaudi. Volte, loro meccanica. V- Belidor, Frezier. Urbino. V. Comandino. Zappa. V. Brancacci Giulio Cesare , Brancacci Lelio, Hust, Locatela , Malthus , Sabit-Remj. Zolfo. V. Ruscelli, frezier. , i3o POLIGLOTTA Decorni a mia sarie cognizione intorno a cose più neces- le Militar Architettura ed Artiglierìa, compresa Avvertendo che nelle inglesi parole , in nella la versione Latina. particolare nelle due , E vogliono I , e due L Spagnuole , due suonano come O il vogliono GL V : e che nostro italiano* SPIEGAZIONE DE SEGNI. f. francese, e i. inglese. 1. latino. o. olandese. fiammingo. fi. p. polacco. ANIMA i. o. ante s. spagnuole t. tedesco. Cannone, del du canon , t. o Canna, tormenti cavum , canalis, I. cannenlauj ', i. the mouth of a gun, camion. APPOGGIO Cannone, page s , f. affù t du canon o. stoclcs Jor ordinance. APPROCCIO del , 1. valium , 1. , t. tormenti bellici stuchuagen , i. lignea com- the carriage adductus , accessus , successio , ad- motio exercitus ad mures , ad urbem , f. approches , t. laufgraben , ìiàherung , fi. ìoop-graven , naerdering , i. approac. Da la quaV opera ne deriva necessariamente la contrafossa de gli assediati ebsessorum stadi , fi. , f. , 1. adversco J~ossce castrenses contre-approches , t. , excursus lauf graben ausz der loop-graven vyt der stadt. APPUNTAR il cannone, 1. tormentum bellicum dirigere ,,, , i3t librare stalliere , pointer f. , Canon le to point i. , , o Uvei a camion. ASSEDIO , i. siege , obsidio 1. luagge, goods baggage , corrige, , o bastione, a great , «a o a ///7£# 7Y?//Vz linece rectce; in lewerck , in BARRICATA, BASTIONE. f. chus, t. BOCCHE BOMBA, sort , gun , aut collis, t. s. e fi. , /5<?v?cX. t. f. barricade, Jiesche keutei\ fi. , t. batierijen fi. ìa larga, blokiren blokirung, da fuoco, i. f. i. , Pila incendiaria , <, 1. kessel , i. suggestus battery. i. laxiore obsidione, /o bloklup. interclusio, , /lue , t. bombe, f. f. blc- miindung. i. bomb-sJiell , a in ivar. ceneum tormentimi murale 1. ,- blockade. bouches à qf a great Jire-ball used , plat-bol- t. agger tormentarius battereijen, , f. bombarde bombarde, mortar-piece, kind qf great bombarda. BOMBARDIERE, f. frisische keiiter t. omnium ad urbem adituum 1. bomben in , banquette, f. o sia assediare a BOMBARDA t. , bastion i. balwerck fi. propugnaculum /W«ò dirsi : 1. , f. baluardo piatto Il echini, repagulum, barricata bloquer, f. 1. //z valium, e bastion t. balvarle bolleverck. t. scabellum, 1. 1. 1. , BLOCCARE, BLOCCO , s. bagage t. V. Baluardo. bafteries , cingere, , è detto boulevart piai f. frise cavalier de bagage , f. cloaths. plat-bolwerck. fi. BANCHETTA, BATTERIE belàgerung, t. propugnaculum , bastion, dicendosi però anche in , 1. e boulevard o boulevart e buhvark ypoz sicge , f. , sarcina, impedimento , 1. BALUARDO, bastion obsidium si fio. s. BAGAGLIO, i. e , bombardici', t. o bombista, bombarderei', 1. i. ceneì tormenti jaculator, bombardici-, s. artillero. , l32 BRECCIA fi. bresse CALIBRO tudo, f. CAMMIN t. bréche f. , in , calibre, coperto, bedeckter-iveg , vice coopertce, ghe i. caliber, t. fi. vaili, i. cenei chemin couvert, corridor, f. parapet du chemin couvert, f. mina 1. badeckten-weg. Jl suo Parapetto, ì.lorica des bedeckten-ivegs parapet , tormenti amplithe bore qf a gun. oris via cooperta, 1. brench i. anche bruch des walls. dicesi t. lumen capacitas , 1. , bresche , t. , t. , fi. brosteveerin- brustwehr des bedeckten-wegs breast-ivork. , CANDELLIERE,1. wA///??//, chandelier,t.plendungSi.brinde. V. Anima del cannone. f. CANNA. CANNA rohr , da schioppo, i. Jìstuìa aerea, the barrel oj a CANNONE, i. 1. gun canon Jlinten- , t. t. geschiìtz, cana. s. , tormentum bellicum, 1. f. f. canon, cannon , o. great gun , piece qf ordnance , da campagna, feldst'ùck. da nave schiffstùck. s. canon. , CANNONIERA, t. schiess-charte CANNONIÈRE, constabel , 1. CAPITOLAZIONI, lalions , t. i. casemate , canonnière f. , o. 1. , i. a gunner , f. f. casematte , I. t. canonnier , capitulation i. t. o cannoneer. , , ima crypta ad luterà geivolbe unter dem f. o articles surrendre of a piace, covenant , agreement , CARRO del cannone. V. Appoggio. , otresnière, pacla , o arcis dedendce leges, capituìirungen , CASAMATTA , loop-hole. tormentorum librator canonier o. , ballistarium 1. s. capitu- for the capitulacion- propugnaculorum , o casematte , yvall , i. casemate , fi. moord-graven , dicendosi anche in t. mordtgrube , come da alcuni chiamandosi in 1. casa armata. CASTELLO, s. cast ilio , 1. castellani fortaleza , , f. fiter chàteau te. , t schloss, i. Castel, ,, 135 CAVAL di frisa. V. Barricala. CAVALIERE o sia eminenza falla , tano e offendere, ralier , padrasto s. kalzen t. , CIRCONVALLAZIONE, f. circonvallation , ung bey , circumductio 1. caualier , i. ca- , o circummunitio , die unìagcrung, sperrung, berschanl- t. des linie t. , da lon- iscoprir f. katten. fi. , belagerung. Drizzar einer vallazione per propugnacului/i 1. la linea circon- di o der stridi der umlagerung zie- , hen , vale a dire , den gantzen bazirck ausstechen : parimenti , sic euiir-kìich herumlagern , und Jerschantzen cìrcom>allaren umvallen , umlageni. CITTADELLA 1. arx , f. citadelh , t. bestung , i. citadcl , , s. alcazar sch/oz , castillo castcel (ì. , , che in anche dicesi t. burg. , CO~STT\XMM.YSA,\.cuTiìcuIuscuniculooppositus,i.contre-inìnc. t. gegen-mine , i. contcr-mine, s. contramina, fi. tegen-mytic. CONTRAFOSSA o CONTRAPPROCCIO. V. Approccio. acclive munimen fossee , contresCONTRASCARPA , , carpe contrescharp t. , ì. 1. , CONTRAVALL AZIONE, i. 1. counterscarp. valium vallo oppositum, f. con- trevallation. CORBELLO, fi. corbis o corbula , , f. corbeille , t. korblein, ìnanferke?7s. CORPO f. 1. DI GUARDIA corps de garde guard , s. CORTINA , t. , 1. statio , hauptivache exumbice , exumbiatores, , i. guard , o. co?ps de cuerpo de guardia. frons aggeris inter duo propugnacula , ed chorda , f. courtine , t. cortine, o. Jlache einer , 1. anche mauren zìvischen zivegen p/iolhivercken , i. courtain , i\. wal. CULATA del cannone, \. postica pars , ferrea? Jistulo? cauda L culasse du canati , t. bodenstock , i. the breechq/' a gun. T ,,, F54 CULATTA dell'archibuso, sciapi cauda, ì. f. calasse, tpuloer* h a min e r. FACCIA, facies FALSABR.AGA 1. f. fausse-braie der-jrall. Il rapet ti. , lorica orizontalis 1. ivall in theen aende fi. , FIANCO schulter dloch , SPALLA o streich , FOCONE inargo valli 1. ala 1. , , the touch-hole-of a 1. arx bestini g } FORTEZZA, , fori i f. pa- suoi limiti, o hann zebe , , flanc streeck. V. , hun , s. , f. t. , ani fiegel Secondo fianco. lumière, t. zun- fogon. strong , of strength, i. , épaule ineendiarius 1. i. FORTE, f. schonder d'un cannone, 1". t. , on- ira IL fì. , lisière f. , , fi. des unler-wa/ls brustivelir t. succinclus, under-wall , t. brostweeringhe fan den onder-irall. E confini t. suo Parapetto in gesicht-linie. fi. ambulacrum , chemin des rondes , , la fausse-braie de gesicht-lini , t. valli inferioris 1. , {.face, , s. fu erte , schantz. fi. arx, 1. festung, \. forteressc fuerte , iì. veldt-schants , forteressc , f. t. fortaleza , casti/lo, a Ica zar , dicendosi anche in t. feldt-schantz. s. FOSSO, s. fossa 1. cania , neum Ì. gabion 1. t. , 1. schirmdach COLA, 1. qualus , , , i. . t. graben-i-ditch, mont , o mote } o sporta terra oppleta , o vas viinh- schantzkorb 1. secondo alcuni, corbis i. , galleria<, vinea , iì. gabio/i , pia , fi. sericalis , schas-korven. intestina , f. galeric galdcrije. gorge , t. keel-lini , fi. keel-linie. granalum ignarium , bolis ignaria , f. gre- collimi, GRAÌNATA n ad e fosse terra oppletum, e GALLERIA, t. i. gracht. fi. GABBIONE, , f. grenado. GUARNIGIONE, hesatzung , i. 1. munii io garnison , s. , o presidium > presidio. f. garnison , t. , , GUASTATORE, i. pioneer INCHIODARE enclouer cannone, il canon le i. schan/z-graber, guasfador. s. , vastator , £ pionnier, I. ternageln t. , tormenta cìavis suffìgere 1. to nati i. , , f. up a piece 0/ ordnance. LINEA capitale, haupt-lini LICE chi cannone del canon 1. , tor. beli. 1. t. ?/?///£ , , i. demi-lune, t. t. semihtna , halve-maen. 1. fi. , cuniculus 1. , lumière pinnacle , bat- a/mena. s. MEZZALUNA, MINA f. , machine. i. , f. , half-moon f. , 1. , t. of a gun. MACCHINE, muchi n ce macliines MERLI, pinna créneaux , zinnen tlement capitale, lìgne f. , rima, o fenestra the bore i. , capitalis hosft-linie. fi. , linea 1. 7h//?£ i. halbemond, s. minas , il. mijne in , i. mine anche dicesi o castrensis operce cuniculus, , j fi t. f. u/i/crgra/ung. MINA (far saltar mina), la neh springen lassen. MINATORE, 1. agens i. {. faire jouer la mine, cuniculos , mineur f. , mi- l. minirer t. miner. MOSCHETTIERE, musquetier , MOSCHETTO lista catapultarius muslcetcer i. , 1. , s. mousquetaire f. , , t. mosquetero. sclopus major, ìnajoris modi catapulta, ba- 1. igneu ,i. mousquet , MOSCHETTONE f. , t. musicete mousquet on , , viusket i. , s. mosquete. grosse musicete t. , i. mushelton. MURA, s. moznia, muri, f. murailles t. , mauer , i. wvz//, pared , muro. OPERA t. 1. a corno hormverck , , fi. 1. opus cornutum hoormverck. , f. ouvrage à come , . OPERA voline corona a a stella, • munitìo stellata, 1. ouvrage à con- f. , kroniverck. t. , f. étoile, stern-schantz, t. sterre-schans. fi. PALIZZATA, f. opus coronatum kroonirerck fi. , 1. , palissade , o palizzato, o palificata, t. pallissade palìssado , a fonie i. , valium, o 1. l'allus, qf pales , palissaden. fi. PALLA let , da cannone, 1. globulus forre us o bull, o cannon-hullet PALLE da fumo 1. , boulet,\. bul- f. baia. s. , , globi obsecantes globi incendiarli , t. dampf , e blend- kugelen. -— — da fuoco fouer-kugeln , PARAPETTO, lorica work base , , , f. s. 1. 1. , l'yer-ballen i. 1. , antepecho pes brustiichr , fi. ALTEZZA , t. ogniste-kule p. t. borstiveeringhe. fi. , toracis , bas f. Parapetto 11 du parapet , t. a auleg der aen-legh der borstiveeringhe. esteriore, altitudo loricce exterior, 1. t. f. hau- eusserfichehófie der brustvelir, vxterste ìiooghie der borstireeringhe. ALTEZZA interiore, 1. teur intérieure du parapet , lì. boulets à j'eu e , ieur extérieure du parapet, fi. f. secondo alcuni torax , o' brustivshere , i. parapet , o. breast- peribolus parapet , , altitudo lorica; interior , I. f. liau- Jancrlichehóhe der brustnehr , binnens/e hoogìi/e der l>orslireeringhe. SOMMITÀ', parapet, t. 1. httiludo rcrticalis lorica? der oberbreite borstivehr , fi. , f. de sommet du kruyn der borstìveeringh SCARPA interiore htd, o talus , o der boustrvehr , SCARPA tallii li. , 1. acclicitas loricce intérieur , t. interior , f. la- inncrliche boschung biniienste doceringhe der borstìveeringh. esteriore, 1. acclicitas lorica; exterior, f. talud io- extèrieur eusserliche boschang der hrustwehr t. , , fi. ri- t. pa- terste docering der borstiveering. PATTUGLIA, troll , excurrentes excubùe 1. patrole i. , patrouille , fi rounds. , PETARDO pylocastrum pétard. PIANTARE il cannone, pian ter le canon, PIATTAFORMA erectus in plenum agger, 1. , f. , f. , t. grand anche 1. eines polhverkes , in platform, i. fi. t. aufpflanzen. f. piate-forme , praiteforme, che è detta piatte forni. t. PISTOLA, f. PRENDER d'assalto pistolet, i. fi , pistol , a fire arni. prendre d'assaut t. mit sturili ein- , nelunen. PRESIDIO. T. Guarnigione. RAMPARO, francesismo. V. Terrapieno. RIDOTTO, doute, i. fossee excurrens 1. redoubt , acozida, s. munì fio redujt fi. f. , in , redolite, 1. t. re- anche sem- plicemente reductus. R1TR1NCER AMENTO ment , 1. , recessus , regressio verschantzung innerliche t. , fi. , f. refranche- innerlycke vers- ehant singlie. RIVELLINO, Inter duas turres propugnaculum , vel semilunare munimentum , o semplicemente propugnaculum, 1. f. ravelin SAGRO, SCARPA, f. , ra velili t. sacre 1. , i. , a piece lorica interior pared echa con Cilento SCHIOPPO, tilla, , i. , of ordii ance a Jìehi piece. agger intimus, f. escarpe, fucile, archibugio , iì. fianco, 1. , s. the scarp of a rall. archibuso, , balista ignea, sclopus, Lfusil, SECONDO platz ravelyn. fi. ala cortina?, i. f. 1. igna ria /is- a musquet, a sort ofgun. second flanc , t. streich- strijck-plaefs. SENTINELLA , 1. excubitor, exculiee , n'gilce , f. sentinelle^ ,, 1 38 t. schildii acht anatch cenimela s. , SOCCORSO, velie/ j eruptio 1. , aeoinet'unìento SPALLA o SPARARE , , t. enlsatz ausfall t. succour, i. , , a sally i. , s. rocieda. , esplodere, £ tirar, 1. STECCATO. schiessen. t. V. Palizzata. STRADA COPERTA teda , munita , , 1. way corridoi-, aggere terreo bedeckteneg t. o condor. , forpicula , 1. fassalii .ria propter. chemin courcrt , f. the carered TENAGLIA, TENDA standìg } fianco. V. Fianco. , i. soldi er , uniparo. sartie f. , secours, f. socorso s. , a centr)- , cscucìia. , auxiliuin, 1. supply SORTITA sentinel i. , del Ronibardiere tenaille f. , t. , tangc tanghe. fi. , libratoribus tornientorum ten- 1. torium assignatum f. canonnière. 1. rallum , o propiignaculuin , TERRAPIENO o rampart, no , fi. t. wall. , watt, Con rampier, rampir i. ambulacrum dir jiallgang ed in , fi. per rainparo valli in 1. , terraple- Terrapieno che : iu t. f. 1. fi. s. f. terre-plein , in si t. wal-ganck. TORRE, turris, tour, thur, TRAVERSA, lorica transrersa, L 1. rampart, questi vocaboli è ciò propriamente, che dovrebbesi intender può , rempart f. , i. toiver traverse, , /or/-<?. s. t. zwerch-n-all, deivers-wal. TRINCEA, TRINCERA, fossa castrensis f. franchie t. laujf'graben, i. /Ae trenches he/ore a town besigged , s. trinchea fi. trenche come anche trenschee, in t. Y. Ritrino \. , , , , cierainenio. aprirla, VOLATA f. f. ourrir la tranchée, del cannone, vo/c'e t/c canon , i. 1. lauffgrahen eroff'nen. tornientorum beìficorum emissio, t. a camion chot , a volley of camion. 1 ha. poliglotta denominazione* bene anche •predette Militare Architettura a suo luogo da Frcifagio <lal siccome ; me libro nell adizione da ed dello me cose retroscritte inchiudersi ognuno che Jc) %i sua nella abbia qu.*l conosciuta di Parigi del ttUo citata, al Capo 5.° della Parte M* . i. a con non poca' diversità. B ciò fu ch*V non abbracciò taluna delle Lingue le quali io Ù creduto non dover obbliare; di maniera che, tra le da lui dimenticate, v' ha pure la nostra Italiana. Non accenna tampoco che in -sei vede. f , manchi quello che apdi questi due studj fa con la sua alla mano dell' altro sì stretto nodo da non quasi lasciarvi passar di mezzo campo di sorte ma dacché non competeva il medesimo a tal' Opera, non ne fo replico, quest' articolo di essa sua fatica vi partiene all' Artiglierìa. L' uno : , , parola. cosa la partita Ma si aggiungo spiegazione, oltre soverchia due Professioni di lui Biblioteca chi quanto , da nome, una al mia alla stessa, tanto a riguardo delle che se : di sia ; è data ad ogni tal diligenza m'è s' considerando chi incitato dalla cele- alcuna stampata istruzione una in ogni tempo ben lodevole curiosità soddisfare. brità di quelle cerchi mi questa Biblioteca o la dell'una o dell'altra onde , A servirà per catalogo de' libri prielio posseggono, o solo per indicarne loro alcun altro che non potrebbe esser meraviglia che ignorassero. Ed a secondi l'Opera, che da' medesimi si prenderà per guida, è naturale che sarà indirizzata all'opportuno scopo. Como all' opposto non d' ordinario sarà per trovarsi in essa la mira d'indicar loro la maniera di chiamar lo stesso o<*già getto in altre lingue, cosa per avventura che no. Siccome poi lo stess' il necessaria anzi prefato Freìtagio à proseguito con ordine anche per ciò che spetta alla Iconografi! i4o ed alla Ortografia, o Profili; così in questo trammo , che in quanto poteva esser non s'inconal mio correlativo officio. Per un consimile assunto d'un Dizionario di quest'Arte, V. Junker, Siemienoivicz Beìair Belìdor Blond Chenam, e VArt. Dizionari entro la Biblioteca, e varj altri se ne sa, rau veduti entro di , essa. Il Fine. , , -, -,- - / ì ~ S > J *— Q- - i4o ed trar <:P/^<f t^*c/9^At l^t't<^a^-^f< (p n-a~*^c* /<jeyZ>_^ „ /»tW/7~ offi< y^V^ > — ^ 'y • <a^^^ f,'*c<**^. .« * ff/^„ 4 * 1^*^£~* S fr*/S«u^j, /fifa f^ » > tX /*/, . C*-*-f S""<"I ^r^^/^J^T" /fa 4 u /~Y. f~*f /6 ff , fi il 140 - & ed tran ,'/>• rt^C V.J e V. / ' ' t*f,.- S~ "' ^ &é *z£f. f~2, rati _\. '<Jr<^y^d-, Jtyv/fair K-rt^C^t « , /<*"!/, /. r*/. iu 4 £f/^ >* y '</ /iT/Z x'^f* " V <-- . *A / ffc/ «^>, ixs^L _^e; ,-*, V d&^ - /^ <»-^v*- ^cl^ ^*£-