APPROVATO DAL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 30/10/2012
E DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
A.S. 2012/2013
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI ALBERGHIERI
DELLA RISTORAZIONE E TURISTICI DI SPOLETO
“GIANCARLO DE CAROLIS”
Via San Paolo intervineas, 1 – Spoleto
Tel. 0743/222788
Fax 0743/221595
E_mail: [email protected]
Http//: www.alberghierospoleto.it
Introduzione
L’IPSSART “Giancarlo De Carolis” di Spoleto nasce nel 1965, sull’onda della crescente richiesta
di personale specializzato per i ristoranti e gli alberghi di un territorio che scopre in quegli anni la
propria vocazione turistica. Il Festival dei Due Mondi, la Stagione del Teatro Lirico Sperimentale, la
Settimana di Studi Alto-Medievali richiamano nella ex capitale dell’omonimo ducato longobardo turisti
sempre più numerosi ed esigenti, che impongono lo sviluppo quantitativo e soprattutto qualitativo delle
imprese ricettive e ristorative che vi operano. Unica realtà scolastica di tal genere per molti anni in tutta
la Regione Umbria, accoglie allieve ed allievi provenienti non solo da Spoleto e dalle città vicine ma
anche da tutta Italia, ai quali offre la possibilità di risiedere presso il convitto annesso all’istituto.
Fin quasi dalle sue origini e per buona parte della sua storia l’IPSSART ha avuto sede nel
seicentesco edificio dell’ex seminario arcivescovile, in pieno centro storico cittadino, a ridosso di
piazza del Duomo. L'11 aprile 2007 è avvenuto il trasloco dalla storica sede di via del Seminario a
quella prestigiosa di S. Paolo intervineas, una struttura che ha richiesto un grande investimento della
Provincia di Perugia, del Comune di Spoleto e della stessa Regione Umbria. Il progetto di college è
così diventato realtà ed attualmente in un'unica area sono riuniti la scuola ed il convitto.
La scuola vanta un'esperienza consolidata nel settore turistico e ristorativo italiano e ha raggiunto
nel tempo livelli di pregevole qualità nel campo della formazione professionale alberghiera. Dai suoi
corsi sono usciti affermati professionisti di riconosciuta fama mondiale come Gianfranco Vissani ed
esperti manager aziendali inseriti nelle più prestigiose strutture turistico alberghiere nazionali ed estere.
La facilità con la quale i suoi allievi trovano occupazione ne fa un punto di riferimento essenziale per i
giovani che ambiscano ad affermarsi in una professione moderna, dinamica e ricca di grandi
opportunità di lavoro in Italia e all'estero.
Il 30 maggio 2008 la scuola è stata intitolata a Giancarlo De Carolis, senatore, giurista e
Vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, che,all'inizio degli anni Sessanta, intuì
l'importanza della formazione professionale dei giovani nel settore della ristorazione e del turismo e, in
collaborazione con le istituzioni locali e nazionali, contribuì in maniera decisiva alla nascita
dell'Istituto, di cui fu il primo presidente del Consiglio di amministrazione.
L'Istituto Alberghiero e turistico di Spoleto, grazie all'esperienza dei docenti e alla sua apertura a
innovativi metodi d'insegnamento, è stato individuato dal Ministero della Pubblica Istruzione come
polo nazionale di sperimentazione dell'autonomia scolastica.
L’istituto è dotato di tre laboratori per le esercitazioni professionali di cucina e di sala-bar, di due
laboratori per le esercitazioni professionali di ricevimento, di un’aula-agenzia turistica, di un moderno
laboratorio di informatica, di uno di scienza dell’alimentazione e di una biblioteca ben provvista di
1
volumi di gastronomia e di storia dell’alimentazione. L’aula magna è dotata di strumenti multimediali.
Gli alunni della sede centrale di San Paolo Inter vineas utilizzano come palestra il palazzetto comunale
dello sport “Don Guerrino Rota”, usufruendo del servizio di trasporto assicurato tramite autobus dalla
Provincia di Perugia; quelle della sede succursale presso l’ITCG di Spoleto della palestra annessa alla
scuola che li ospita.
Per l’a.s. 2011/2012 risultano iscritti 733 studenti, di cui 198 convittori interni, 38 semiconvittori e
75 convittori INPDAP.
Da questo anno scolastico è associata all’istituto una sezione del corso ristorazione (vecchio
ordinamento) presso la casa circondariale di Spoleto, la cui prima classe accoglie 30 iscritti.
Le lezioni vengono svolte dalle ore 8.20 alle 13.20 nella fascia oraria mattutina e, nel caso dei corsi
che prevedano un rientro pomeridiano settimanale, dalle ore 14.30 alle 16.30, e sono articolate in unità
orarie da sessanta minuti, così come previsto dalla riforma del secondo ciclo. La scuola è aperta tutti i
pomeriggi per lo svolgimento delle attività curricolari, extracurricolari e per quelle organizzate
autonomamente dagli studenti ai sensi della Legge 567.
Gli uffici amministrativi sono aperti al pubblico tutti i giorni feriali dalle ore 8.00 alle 11.00.
Il complesso di San Paolo intervineas
ll complesso di San Paolo intervineas (“tra le vigne”)prende il nome dalla chiesa intitolata
all’apostolo Paolo, risalente alla seconda metà del VI sec. d.C., nella quale San Gregorio Magno
ambienta un cruento miracolo ai danni di un vescovo ariano che viene colpito da cecità per aver tentato
di celebrarvi messa. A cavallo del X secolo, accanto alla chiesa viene fondato un monastero di
monache benedettine, cui l’allora vescovo di Spoleto, Lupo, fa cospicue donazioni. Nel 1234 la chiesa
viene profondamente rinnovata e riconsacrata da Papa Gregorio IX, che si prende particolare cura del
monastero, dando alle sue ospiti la regola delle Clarisse. Nell’Ottocento il monastero, divenuto nel
frattempo dei frati Minori, viene trasformato in ricovero di mendicità e successivamente in Casa di
Riposo per gli anziani spoletini. Dopo un lungo periodo di abbandono, seguito alla chiusura della casa
di Riposo, l’intero complesso storico-monumentale di San Paoloè stato oggetto di un profondo
intervento di restauro e di riconversione funzionale finanziato dalla Provincia di Perugia, dal Comune
di Spoleto e dalla Regione Umbria, che lo hanno destinato a prestigiosa sede di quella sede che era
ormai divenuta la più importante realtà scolastica del territorio spoletino, ossia l’Alberghiero
“Giancarlo De Carolis”. Annesso alla chiesa, quella di San Paolo intervineas è una scuola immersa nel
verde e nella bellezza del paesaggio, con meravigliosi spazi verdi al proprio interno e con vedute di
Spoleto da cartolina illustrata che si affacciano sulla Rocca, la chiesa di S. Pietro e il Monteluco. Una
scuola dunque che, nel panorama dell’edilizia scolastica italiana, rappresenta una vera eccezione,
vicina com’è aimodelli delle scuole dei paesi nordici, dove la progettazione degli spazi verdi è un
obbligo per creare ambienti dove è bello studiare.
2
Le risorse umane e l’organizzazione
Totale alunni iscritti
n° 775
Totale alunni frequentanti
n° 775
Numero di alunni disabili presenti in istituto
n° 35
Totale classi prime
n° 9
Totale classi seconde
n° 9
Totale classi terze
n° 7
Totale classi quarte
n° 7
Totale classi quinte
n° 6
Totale insegnanti
- a tempo indeterminato
n° 73
- a tempo determinato con incarico annuale
n° 31
Specializzati sul sostegno
n° 19
Totale personale ATA
n° 79
Amministrativi
- a tempo indeterminato
n° 12
- a tempo determinato con incarico al 31/08/2013
n° 2
- a tempo determinato con incarico al 30/06/2013
n° 4
Collaboratori
3
- a tempo indeterminato
n° 14
- a tempo determinato con incarico
n° 35
Tecnici
- a tempo indeterminato
n° 11
- a tempo determinato
n° 1
Docenti Sostegno
- Sostegno alunni Disabili
n° 17
MATRICE DELLE RESPONSABILITA’ ANNO SCOLASTICO 2012/2013
DS
Collaboratori DS
DSGA
Ufficio personale
Amministrazione uffici contabili
Protocollo archivio
Approvvigionamento magazzino cancelleria
Approvvigionamento magazzino derrate alimentari
Integrazione e CTRH
Lab. Informatica
Lab. Audiovisivi
Lab. Cucina
Lab. Sala
Lab. Ricevimento
Orario
RSU
4
Prof.ssa Fiorella Sagrestani
Prof.ssa A. Bonifazi – Prof.ssa Villani ( sede Spagna)
Sig.ra M. Lezi
Sig.ra C. Lazzerini- L.Battistini – M. Tinelli
Sig.ra A. Cicillini
Sig. E. Gentileschi
Sig. V. Bonomo
Sig. V. Bonomo
Sig. O. Tabarrini
Prof. G. Conte
Sig. R. Sorcini
Prof. C. Cesarò
Prof. P. Maestrini
Prof. A. Martoglio
Prof. P. Maestrini – Prof. S. Brozzi
Prof. C. Garofoli, Prof.ssa M. Pascale e Sig.ra M.Santin
Nella visione unitaria progettuale del Piano, le Funzioni Strumentali sono chiamate a raccordarsi
nelle loro azioni attraverso momenti di incontro periodici ai fini di un monitoraggio in itinere
dell’efficacia del loro operato in relazione alle finalità individuate.
A partire dal corrente anno scolastico queste figure professionali assumono una particolare
importanza in quanto le loro azioni congiunte, oltre ad essere rivolte alla realizzazione delle
predette finalità, in raccordo con la Dirigenza, si porranno come elemento propulsore di una
riorganizzazione e di un rinnovamento dell’Istituto con l’intento di recuperarne le risorse,
attivarne processi di miglioramento e valorizzare le eccellenze.
Risorse strutturali
L’Istituto si articola su quattro piani fuori terra serviti da un ascensore. L’edificio è dotato di ampie
finestre che rendono gli ambienti molto luminosi e arieggiati. Le aule sono organizzate su 3 piani,
mentre gli uffici amministrativi e l’ufficio di dirigenza si trovano al 4° piano. Tutti gli ambienti
sono dislocati lungo ampi corridoi. Laboratori ed aule speciali si trovano al pianoterra ed al 4°
piano.
L’Istituto dispone di numerosi ambienti adibiti a laboratori e aule speciali:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Un’ampia sala riunioni (Aula Magna) per 90 posti che viene utilizzata oltre che per le
riunioni collegiali anche come sala conferenze;
24 aule per le attività didattiche;
1 laboratorio informatico dotato di postazioni complete con collegamento in rete
destinate a varie attività e improntate alla laboratorialità, con di attrezzature, sussidi e
strumenti specifici utili all’innovazione didattica come una LIM;
3 laboratori per le esercitazioni pratiche di cucina dotati di attrezzature e macchinari
moderni;
3 laboratori attrezzati per le esercitazioni di Sala-Bar. I laboratori sono annessi ad
ampie sale per il ricevimento degli ospiti e per l’allestimento di eventi;
1 laboratori per le esercitazioni pratiche di Ricevimento di front-office e back-office;
1 laboratorio per le esercitazioni pratiche di “Ricevimento e segreteria d’albergo”,
situato nelle immediate vicinanze dell’ingresso principale della scuola, è attrezzato per
simulare le varie attività di front-office ed anche per attività reale di ricevimento in
occasione di eventi organizzati dalla scuola. Questo laboratorio dispone di :
Front-desk: spazio nel quale si trova il bancone (rivolto verso l‟ingresso), completo di
cassetti e scaffali e una piccola area arredata a salottino che simula la hall di
un’azienda ricettiva.
Back-office: locale comunicante con il front-desk, nel quale si trovano work-stations
adeguatamente attrezzate con PC, stampante e collegamento internet.
1 Biblioteca
5
I profili professionali tradizionali
I corsi tradizionali dell’IPSSART di Spoleto sono in via di esaurimento per effetto della riforma e
sono quest’anno riservati alle classi quarte e quinte. Essi prevedono due diversi percorsi formativi, il
primo con indirizzo per i servizi alberghieri e della ristorazione, il secondo con indirizzo per i servizi
turistici.
Chi preferisse non inserirsi immediatamente nel mondo del lavoro ma volesse continuare gli studi
fino al conseguimento del diploma di scuola media superiore ha la possibilità di seguire il corso postqualifica per “Tecnici dei servizi della ristorazione” (se in possesso di qualifica per operatore di
cucina o sala-bar), oppure per “Tecnici dei servizi turistici” (se in possesso di qualifica per operatore
di ricevimento o dell’impresa turistica). Tali diplomi sono equipollenti a qualsiasi altro conseguito
nelle scuole secondarie di secondo grado, consentendo pertanto l’iscrizione a tutte le facoltà
universitarie.
Il tecnico dei servizi della ristorazione conosce il mercato della ristorazione e sa valutarne
l’andamento al fine di programmare l’attività propria e quella dell’azienda dove opera. Conosce
l’igiene professionale, la merceologia e le più avanzate tecniche di conservazione degli alimenti, come
pure le norme giuridiche relative alle aziende ristorative, con riguardo particolare a quelle sulla
sicurezza dei lavoratori.
Il tecnico dei servizi di ristorazione è, in qualsiasi tipologia di struttura in cui opera, il responsabile
delle attività di ristorazione in tutti i suoi elementi.
Le sue competenze coprono perciò svariati campi, dall’approvvigionamento delle derrate alimentari al
controllo qualità – quantità - costi, dall’organizzazione del lavoro alla guida di un gruppo e delle
sue relazioni con soggetti di altri servizi. Ha conoscenze culturali, tecniche e organizzative rispetto alle
tematiche del settore. Possiede la conoscenza di due lingue straniere e capacità di recepire le istanze
del personale e della clientela.
Il tecnico dei servizi turistici sa applicare le tecniche di gestione economica e finanziaria, di
marketing e comunicazione nelle imprese turistico-alberghiere e nelle agenzie di viaggio ed è in
grado di utilizzare le più moderne tecnologie telematiche. Il tecnico dei servizi turistici è in possesso
di un’ampia cultura di base, conosce il territorio in cui opera, ha spirito di iniziativa, buone capacità
di adeguarsi al cambiamento e adattarvisi, doti di concretezza che lo rendono idoneo ad operare sia
nel settore turistico ricettivo che nel comparto amministrativo contabile.
Sia nel corso per tecnico dei servizi della ristorazione che in quello per tecnico dei servizi
turistici, accanto alle lezioni curricolari, è previsto lo svolgimento su base biennale di 132 ore di
alternanza scuola-lavoro, finalizzate al potenziamento e all’affinamento delle competenze più
specificamente professionale di questi profili, attraverso l’inserimento guidato controllato in autentici
ambienti di lavoro.
6
NUOVA TIPOLOGIA DEL QUINQUENNIO DI
STUDI
Per gli alunni iscritti a partire dall’a.s.
2010/2011
( Secondo il Regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti professionali
del
15/03/201
)
A decorrere dall’anno scolastico 2007/08, l’istruzione è impartita obbligatoriamente per almeno dieci
anni (L. 27 Dicembre 2006 n° 296 art. 1 comma 622) e, conseguentemente, l’età per l’accesso al
lavoro è elevata da 15 a 16 anni (D.M. n° 139/2007).
Il nuovo corso di studi è strutturato in 2 bienni e un quinto anno, al termine del quale gli studenti
sostengono l’Esame di Stato per il conseguimento del Diploma di Istruzione Professionale.
Il primo biennio è finalizzato al raggiungimento dei saperi e delle competenze relativi
all’assolvimento dell’obbligo di istruzione.
Nel corso del primo biennio gli allievi studiano tutti le stesse discipline.
Gli insegnamenti sono equipollenti a quelli dei bienni degli altri Istituti secondari di secondo grado.
In ottemperanza al D.M. n° 139 del 22-08-07 e al D.M. del 27 dicembre 2007 per
l’assolvimento dell’obbligo di istruzione, i saperi e le competenze sono riferiti a quattro assi
culturali:
asse dei linguaggi (italiano, lingue, ed. fisica)
asse matematico (matematica, informatica)
asse scientifico-tecnologico (scienze della terra, biologia, principi di
alimentazione)
asse storico- sociale (storia, religione, ed. al sociale, diritto ed economia,
cittadinanza e costituzione)
Relativamente ad ogni asse culturale, ciascun dipartimento individua le competenze di base che gli
alunni devono aver acquisito a conclusione dell’obbligo d’istruzione.
La certificazione relativa all’adempimento dell’obbligo d’istruzione è rilasciata in seguito a
domanda. Per coloro che hanno compiuto il diciottesimo anno di età è rilasciata d’ufficio
(D.M. n° 139 del 22-08-07 art. 4 comma 1).
Il secondo biennio è articolato in due distinte annualità, al fine di consentire un raccordo con i
7
percorsi di istruzione e formazione professionale.
Al termine del terzo anno si p u ò conseguire un attestato di Qualifica Professionale e al
quarto anno un Diploma Professionale rilasciata dalla Regione Umbria in regime di sussidiarietà
su profili professionali che saranno individuati dalla stessa Regione in un repertorio di
qualifiche stabilite a livello nazionale e riconosciute in ambito europeo.
Il rilascio dei titoli di studio triennali e quadriennali va incontro alla richiesta delle famiglie e del
mondo del lavoro di prevedere percorsi formativi più brevi rispetto a quelli quinquennali, tuttavia
sempre aperti alla prosecuzione degli studi.
Fin dal primo anno il quadro orario prevede una suddivisione delle attività e degli insegnamenti in
Area
Generale Comune e Area di Indirizzo.
Sono previste 1056 ore annuali, pari a una media di 32 ore settimanali.
Sono attivati laboratori, stage, tirocini e alternanza scuola-lavoro per apprendere, soprattutto nel
secondo biennio e nel quinto anno, attraverso un’esperienza diretta.
La specializzazione tecnica superiore
Dopo il completamento degli studi secondari anche i diplomati degli istituti professionali avranno
ulteriori opportunità oltre all’inserimento nel mondo del lavoro e all’iscrizione
all’università:
– iscrizione a percorsi brevi di 800/1000 ore per conseguire una specializzazione tecnica superiore
(IFTS) per rispondere ai fabbisogni formativi del territorio;
– iscrizione a percorsi biennali per conseguire un diploma di tecnico superiore nelle aree
tecnologiche più avanzate presso gli Istituti Tecnici Superiori (ITS), in via di costituzione.
I profili professionali proposti dalla riforma
Il riordino del secondo ciclo dell’istruzione ha interessato in profondità anche gli istituti
professionali attraverso il DPR 87/2010 che ha istituito percorsi formativi quinquennali, finalizzati al
conseguimento di un titolo di studio, fondati su una solida base di istruzione generale e tecnicoprofessionale riferita a filiere produttive di rilevanza nazionale che, a livello locale, possono assumere
connotazioni specifiche.
L’IPSSART “Giancarlo De Carolis” di Spoleto propone due indirizzi di studi quinquennali:
• “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera”
• “Servizi Commerciali“
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità
alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere
8
dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di
organizzazione e gestione dei servizi.
L’indirizzo presenta tre articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e
“Accoglienza turistica”.
Nell’articolazione dell’“Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di intervenire nella
valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti
enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e
internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche.
Nell’articolazione di “Servizi di sala e di vendita”, il diplomato è in grado di svolgere attività
operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e
vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche
per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela,
valorizzando i prodotti tipici.
Nell’articolazione di “Accoglienza turistica”, il diplomato è in grado di intervenire nei diversi
ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda
stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera
anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi Commerciali“ ha competenze
professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione
dei processi amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali
competenze rientrano anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso
l’utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Questo
diplomato è inoltre in grado di orientarsi nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete
di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed
internazionali.
Contestualmente a questi due diplomi quinquennali è possibile, per lo studente
dell’IPSSART di Spoleto, il conseguimento di una qualifica triennale rilasciata dalla Regione
Umbria su profili professionali che saranno individuati dalla stessa Regione in un repertorio di
qualifiche stabilite a livello nazionale e riconosciute in ambito europeo.
Dall’anno scolastico 2011-12 la scuola ha avviato insieme alla agenzia formativa Ecipa di Perugia
un percorso di durata triennale di istruzione e formazione professionale per gli alunni delle prime classi
a rischio drop out in regime di sussidiarietà (art. 2 comma 32 D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87) – P.O.R
Umbria FSE 2007-13 – Obiettivo “Competitività regionale e occupazione” – Asse 3 “Inclusione
Sociale”.
9
I NUOVI PIANI DI STUDIO
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI DELL’AREA
GENERALE COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL
SETTORE:
“SERVIZI”
ORE ANNUE
1
2
3
4
quinto
anno
5
Lingua e letteratura italiana
132
132
132
132
132
Lingua inglese
99
99
99
99
99
Storia
66
66
66
66
66
Matematica
132
132
99
99
99
Diritto ed economia
66
66
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
66
66
Scienze motorie e sportive
66
66
66
66
66
RC o attività alternative
33
33
33
33
33
660
660
495
495
495
396
396
561
561
561
1056
1056
1056
1056
1056
1° biennio
DISCIPLINE
Totale ore
Attività e insegnamenti
obbligatori di indirizzo
Totale complessivo ore
2° biennio
Gli istituti professionali del settore servizi possono prevedere, nel piano dell’offerta formativa, attività e insegnamenti
facoltativi di altre lingue straniere nei limiti del contingente di organico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse
comunque disponibili per il potenziamento dell’offerta formativa.
Indirizzo “Servizi per l’enogastronomia
e l’ospitalità alberghiera”
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI
INDIRIZZO
Discipline
Scienze integrate (Fisica)
Scienze integrate (Chimica)
Scienza degli alimenti
Laboratorio di servizi
enogastronomici – settore cucina
Laboratorio di servizi
enogastronomici – settore sala e
vendita
Primo biennio
1
2
66
66
66
66
66 ** (°)
66 ** (°)
66 ** (°)
66 ** (°)
10
ORE ANNUE
Secondo biennio
3
4
5° anno
5
Laboratorio di servizi di accoglienza
66**
66**
turistica
66
Seconda lingua straniera
66
99
ARTICOLAZIONE: “ENOGASTRONOMIA”
Scienza e cultura dell’alimentazione
132
di cui in compresenza
Diritto e tecniche amministrative della
struttura ricettiva
99
99
99
66 *
132
Laboratorio di servizi
198**
enogastronomici - settore cucina
Laboratorio di servizi
enogastronomici – settore sala e
vendita
ARTICOLAZIONE: “SERVIZI DI SALA E DI VENDITA”
Scienza e cultura dell’alimentazione
di cui in compresenza
Diritto e tecniche amministrative della
struttura ricettiva
di cui in compresenza
Diritto e tecniche amministrative della
struttura ricettiva
Tecniche di comunicazione
165
165
132**
132**
66**
66**
132
99
66*
99
132
165
165
66**
66**
132**
132**
66
66
Laboratorio di servizi
enogastronomici - settore cucina
Laboratorio di servizi
198**
enogastronomici – settore sala e
Vendita
ARTICOLAZIONE: “ACCOGLIENZA TURISTICA”
Scienza e cultura dell’alimentazione
132
Laboratorio di servizi di accoglienza
turistica
Ore totali
di cui in compresenza
99
66 *
132
396
396
198
198
66
66
198**
132**
132**
561
561
66*
561
* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite solo
alle
attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.
Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, programmano le ore di compresenza nell’ambito del
primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.
** Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico .
(°) con il decreto ministeriale di cui all’art. 8, comma 4, lettera a) è determinata l’articolaz. delle cattedre in relazione all’organizzazione delle classi in
squadre.
11
Indirizzo “Servizi commerciali”
ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI NELL’AREA DI
INDIRIZZO
Discipline
Scienze integrate (Fisica)
Primo biennio
1
2
ORE ANNUE
Secondo biennio
3
4
5° anno
5
66
Scienze integrate
(Chimica)
66
Informatica e laboratorio
66
66
Tecniche professionali dei
servizi commerciali
165
165
di cui in compresenza
Seconda lingua straniera
264
132*
264
66*
132*
99
99
99
Diritto/Economia
132
132
132
Tecniche di
comunicazione
66
66
66
561
561
561
Ore totali
di cui in compresenza
99
99
264
396
396
132*
132*
* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con
asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza.
Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, programmano le ore di compresenza
nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.
I PIANI DI STUDIO TRADIZIONALI (classi quarte e quinte)
CORSO POST-QUALIFICA“ TECNICI DEI SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA
RISTORAZIONE”
MATERIE
Italiano
Storia
Lingua inglese
Lingua francese o tedesca
IV ANNO
4
2
3
3
12
V ANNO
4
2
3
3
66*
Legislazione
Matematica
Economia e gestione dell’azienda ristorativa
Scienza dell’alimentazione
Laboratorio dei servizi di ristorazione
Educazione fisica
Religione
Totale ore settimanali
2
3
4
3
3
2
1
30
2
3
4
3
3
2
1
30
CORSO POST-QUALIFICA“ TECNICI DEI SERVIZI TURISTICI”
MATERIE
IV ANNO
V ANNO
Italiano
4
4
Storia
2
2
Lingua inglese
3
3
Lingua francese o tedesca
3
3
Geografia turistica
2
2
Matematica
3
3
Economia e tecnica dell’azienda turistica
6*
6*
Storia dell’arte
2
2
Tecniche di comunicazione e relazione
2**
2**
Educazione fisica
2
2
Religione
1
1
Totale ore settimanali
30
30
* di cui 2 in co-docenza con Laboratorio dei servizi turistici
** di cui 1 in co-docenza con Laboratorio dei servizi turistici
Le caratteristiche dei corsi dell’IPSSART Spoleto
Gli stage professionali: per migliorare la motivazione degli alunni e per potenziarne le
conoscenze, competenze e capacità professionali, la scuola promuove la loro partecipazione, una volta
compiuto il sedicesimo anno di età, a stage professionali, da svolgersi anche nel periodo estivo presso
selezionate strutture alberghiere e turistiche locali e nazionali, per effetto di apposite convenzioni
stipulate fra la scuola, la famiglia e l’azienda. Un docente tutor assisterà l’alunno tirocinante per tutto il
periodo di stage, assicurando il rispetto delle tutele garantite dalla vigente normativa in materia e
risolvendo, di concerto col tutor designato dall’azienda, i problemi che potessero eventualmente
insorgere. Dato l’elevato valore formativo che attribuiamo a questa attività ed in considerazione
dell’investimento in termini di risorse umane ed economiche operato dalla nostra scuola per consentire
ad essi di svolgere il tirocinio in strutture particolarmente qualificate, gli alunni che dovessero
abbandonare gli stage senza giustificati motivi e senza informare preventivamente il docente tutor, non
potranno più accedere al servizio loro offerto dalla scuola e, se alunni delle classi terze, quarte e quinte,
non avranno diritto al punto supplementare di credito formativo in sede di scrutinio finale.
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I ANNO : stage facoltativo periodo estivo minimo 15 giorni (16 anni compiuti al
stage, certificato haccp e 626) (dal 15 giugno fino al 31 agosto)
momento dello
II ANNO : stage facoltativo periodo estivo minimo 15 giorni (16 anni compiuti al momento dello
stage, certificato haccp e 626) (dal 15 giugno fino al 31 agosto)
TERZO ANNO : PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA lavoro un giorno a settimana in azienda nel
periodo ottobre-aprile e n.12 giorni riviera adriatica o in loco (aprile):
IV ANNO : ALTERNANZA SCUOLA LAVORO n. 12 giorni continuativi per un totale di n.66h
(giugno)
V ANNO : ALTERNANZA SCUOLA lavoro
(ottobre).
n. 12 giorni continuativi per un totale di n.66h
Il progetto qualità di Federalberghi: è stata stipulata con la Federalberghi una convenzione che
permette ogni anno ai cinque migliori alunni di ogni reparto della ristorazione (Cucina, Sala-Bar e
Accoglienza) di fruire di una borsa di studio e di svolgere stage professionali presso le migliori
strutture alberghiero-ristorative del territorio durante il triennio finale di studi, in previsione di una loro
possibile futura assunzione presso di esse.
I dipartimenti: gli insegnanti di uguale o affine area disciplinare hanno facoltà di costituirsi in
Dipartimenti al fine di organizzare al meglio le attività di competenza del settore e favorire i percorsi di
apprendimento degli studenti, come anche le loro attività di stage e di alternanza scuola-lavoro,
utilizzando le più opportune strategie didattiche (tutoring, ecc.).
L’alternanza scuola-lavoro: oltre che nelle classi di post-qualifica, per le quali è espressamente
prevista dalla normativa della riforma, l’alternanza scuola-lavoro interesserà gli alunni di tutte le classi
terze enogastronomia durante le ore di laboratorio professionale e si svolgerà presso le migliori
strutture turistiche, alberghiere e ristorative del territorio.
La modularità degli insegnamenti e la flessibilità dell’orario: in funzione delle specifiche
programmazioni didattico-educative delle classi, le unità orarie di insegnamento sono suscettibili di
essere concentrate in moduli non coincidenti col normale orario settimanale delle lezioni, fermo
restando l’obbligo di non modificare il monte-orario annuale previsto per le discipline dai curricoli
ministeriali. In ragione di ciò le lezioni dei laboratori professionali possono essere svolte in forma
modulare in occasione delle esercitazioni speciali sia interne che esterne alla scuola, con conseguente
variazione di orario in funzione delle esigenze previste dalla programmazione didattica.
L’anno scolastico suddiviso in due periodi: il consiglio d’istituto ha deliberato di suddividere
questo anno scolastico in due periodi, il primo dei quali compreso fra il 13 settembre 2012 ed il 6
gennaio 2013, il secondo compreso fra il 7 gennaio 2013 e l’11 giugno 2013.
L’IPSSART Spoleto è una scuola orientata allo studente
L’IPSSART di Spoleto ha partecipato, insieme con altri venti istituti superiori di diversi ordini, ad
un progetto pilota denominato Student oriented school (S.O.S.), finalizzato ad introdurre nella scuola
italiana i processi di qualità attraverso la partecipazione studentesca. A tal proposito il Regolamento
d’istituto dell’IPSSART di Spoleto è stato redatto da una commissione paritetica formata da studenti,
insegnanti, genitori e personale ausiliario ed ha cercato di dare piena attuazione allo Statuto delle
Studentesse e degli Studenti (DPR 249/1998). Ogni proposta di modifica del Regolamento d’istituto
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viene sottoposta al vaglio di questa commissione paritetica prima di essere approvata dal Consiglio
d’istituto.
Ai sensi del Regolamento d’istituto così orientato, è istituita, per ogni classe dell’IPSSART di
Spoleto, la figura del docente referente alla privacy, individuato dagli stessi alunni in occasione della
prima assemblea di classe dell’a.s.. Questo docente si fa carico di gestire, con l’obbligo della
riservatezza, le problematiche di natura più personale emergenti nel gruppo-classe, sia nei rapporti fra i
ragazzi, sia nei rapporti fra questi ed i docenti, fornendo strumenti al consiglio di classe per mediare
eventuali conflittualità.
In conformità con lo spirito del Progetto S.O.S., gli studenti sono presenti in tutti gli organi di
progetto e di gestione della scuola, primo fra tutti la Commissione di stesura del POF, mentre i loro
rappresentanti di classe e d’istituto partecipano a specifici corsi di formazione che hanno lo scopo di
qualificarne l’azione e di diffondere la cultura della cittadinanza.
L’IPSSART Spoleto propone inoltre,come ampliamento dell’offerta formativa:
Progetto Istituti Alberghieri Umbri / RAI 3 Umbria
Rubrica Buongiorno Regione “L’Umbria nel piatto”: I docenti dei vari Istituti inizieranno a
predisporre, confrontandosi, una lista di piatti (primi- secondi- altro) tra cui scegliere per la costruzione
delle trasmissioni. I piatti saranno scelti secondo criteri di territorialità e stagionalità, tenendo anche
presente le ricorrenze (Morti, Carnevale, ..) e le festività (Natale, Pasqua, ...).
L’ obiettivo è la realizzazione e pubblicazione di un libro di ricette della rubrica (necessario
l’intervento di uno sponsor).
Progetto di promozione della lettura organizzato dalla Biblioteca Comunale di Spoleto. “Come
resistere a questo mondo di passione tristi”. Il progetto si propone di partire da letture di vari testi
narrativi e filosofici per dare voce alla riflessione e al dibattito che coinvolge tutto il gruppo.
Percorsi Archivistici presso la Sezione di Archivio di Stato di Spoleto. Durante gli incontri in
Archivio, gli studenti iniziano a conoscere le funzioni dell’Archivio per poi affrontare, percorsi
archivistici con la lettura e la trascrizione dei documenti stessi.
Il Festival di Spoleto e i giovani. A cura della Fondazione Festival 2 mondi. Il concorso vuole
incrementare la conoscenza dell’identità cittadina collegata alla nascita e allo sviluppo del Festival.
Il Quotidiano in Classe. A cura dell’Osservatorio permanente giovani- editori.
Concorso scolastico regionale “ Alle origini dell’avventura Cristiana” a cura della Commissione
Regionale Educazione Scuola ed Università della Conferenza Episcopale Umbra. Il concorso
intende favorire, un’analisi interdisciplinare degli aspetti storici, filosofici, artistici connessi con gli
inizi del cristianesimo e la sua diffusione dalla Palestina fino all’Umbria.
Il corso Commerciale effettuata esperienze di Stage e alternanza scuola lavoro presso il CISAM (centro
italiano di Studi Sull’Altomedioevo), i servizi di accoglienza del Comune di Spoleto, la Pro loco di
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Spoleto, lo sportello del cittadino, gli Uffici del Festival dei due mondi, gli IAT di Spoleto e Campello
sul Clitunno.
La convenzione col Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto: è operativa una convenzione col
Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto, una delle massime istituzioni culturali della nostra Regione, per
lo svolgimento di stage professionali da parte degli alunni della quinta classe del corso turistico in
occasione degli spettacoli lirici proposti annualmente dall’ente nella sua stagione di spettacoli.
Progetto FAI – Fondo Ambiente Italiano: anche quest’anno gli studenti del corso turistico del
nostro istituto collaboreranno con gli esperti del FAI in occasione delle “Giornate di Primavera” nelle
attività di presentazione e valorizzazione dei beni culturali nazionali aperti al pubblico in questa
occasione.
Progetto “Industriando”: gli alunni delle classi quarte e quinte parteciperanno a una serie di
incontri conoscitivi con gli imprenditori associati alla sezione Spoleto-Valnerina di Confindustria
Perugia, che si concluderanno con visite guidate presso le aziende territoriali del settore alimentarevinicolo.
Progetto “Walter Tobagi”: alunni delle classi quarte seguiranno l’annuale corso di giornalismo
legato al ricordo del grande giornalista spoletino, ucciso dalle Brigate Rosse.
Concorso “Giuseppe Sordini”: i migliori lavori di ricerca sulla storia di Spoleto svolti nel corso
dell’anno scolastico dai nostri studenti, saranno inviati all’apposita giuria istituita presso la Direzione
Istruzione, Coesione Sociale e Sport del Comune di Spoleto.
Progetto “Educazione al Patrimonio culturale della città di Spoleto": l’IPSSART Spoleto
aderisce al progetto del Comune di Spoleto finalizzato a sensibilizzare gli alunni al rispetto e alla tutela
del patrimonio culturale cittadino attraverso specifici percorsi di didattica museale.
Progetto “Educare alla Cittadinanza attraverso la storia: dai diritti negati alla Carta
costituzionale: gli alunni delle classi quinte dell’IPSSART Spoleto parteciperanno ad un’esperienza di
laboratorio, proposta dall’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea (ISUC) presso il campo per
internati civili montenegrini di Colfiorito di Foligno, volta a rileggere la storia del Novecento attraverso
la prospettiva didattica dei diritti negati.
Progetto di certificazione delle lingue straniere: agli alunni interessati saranno proposti in orario
extracurricolare moduli di potenziamento della conoscenza delle tre lingue straniere insegnate presso il
nostro istituto (Inglese, francese e Tedesco) così da metterli in condizione di sostenere gli esami per le
certificazioni rilasciate dai soggetti formativi preposti (Trinity, Alliance e Goethe Institut).
Accreditamento dell’IPSSART Spoleto quale agenzia formativa: il nostro istituto sta svolgendo
tutti gli adempimenti richiesti dalla normativa vigente per conseguire l’accreditamento quale agenzia
formativa.
ECDL: per gli alunni interessati sono previste, presso il laboratorio d’informatica dell’istituto,
lezioni di preparazione al sostenimento degli esami dei sette moduli necessari per il conseguimento
della Patente Europea del Computer.
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RENAIA: il nostro istituto fa parte del consorzio degli istituti professionali, una rete di scuole che
svolge una costante puntuale attività di aggiornamento e formazione per dirigenti scolastici, direttori
dei servizi e insegnanti sulle principali tematiche organizzative ed educative delle scuole professionali.
L’educazione ambientale: sono proposte iniziative di educazione ambientale, a cura di un docente
referente, finalizzate, da una parte, ad una migliore conoscenza del territorio di appartenenza e delle sue
problematiche, dall’altro, dei suoi prodotti alimentari caratteristici, in collaborazione con gli enti locali
e con le associazioni ambientaliste.
L’educazione alla salute: sia con propria iniziativa, sia in collaborazione con enti esterni (ASL
n.3, Comune di Spoleto, Amministrazione provinciale di Perugia, CEIS),vengono ogni anno proposti
agli studenti della scuola (in particolare a quelli delle classi prime e seconde) progetti di prevenzione
delle dipendenze e di prevenzione delle malattie di disturbo alimentare (anoressia, bulimia, ecc.), che
permettono loro di fruire di un prezioso strumento di informazione e supporto su problematiche spesso
così vicine alla loro dimensione esistenziale.
Alcol: parliamone insieme ( POF Comune): classi III-IV-V
Consultorio Adolescenti ( POF Comune): classi I-II-III
Il piano di integrazione degli alunni diversamente abili: è istituto presso l’IPSSART Spoleto un
gruppo di lavoro H costituito dal Dirigente scolastico, dai docenti di sostegno e dagli operatori sociosanitari, che opera per la promozione culturale e professionale degli alunni portatori di handicap. In
stretta collaborazione con le aziende ristorative locali, vengono attuati percorsi integrati di istruzione e
formazione professionale che prevedono la partecipazione degli alunni a stage lavorativi, sia con la
classe di appartenenza che individualmente. Ogni anno, accanto alle iniziative di alternanza scuolalavoro, sono previste attività culturali aggiuntive, tese ad incrementare la conoscenza del patrimonio
storico ed artistico del territorio e ad approfondire aspetti inerenti all’indirizzo professionale scelto.
La mobilità studentesca: l’IPSSART Spoleto aderisce a progetti di mobilità studentesca, realizzati
ai sensi del DPR 275/1999, che prevedono l’invio e la permanenza a scopo di studio di studenti
dell’istituto presso scuole di altri paesi.
Il gruppo sportivo – Giochi Studenteschi: un articolato progetto di attività sportive da svolgersi
in orario extracurricolare redatto dai docenti di educazione fisica vede coinvolti, presso il vecchio
palasport di via Bonilli, un numero cospicuo di alunni dell’istituto delle classi I-II-III.
Corsi di nuoto e tennis in orario curriculare della durata di 8 e 10 ore rispettivamente.
Lezioni di cucina per gli studenti della CULVER Academies: saranno organizzati alcuni incontri
a primavera con gli studenti della scuola americana , durante i quali gli stessi potranno apprendere dagli
studenti e professori delle nostre classi terze, quarte e quinte ristorazione alcune semplici ricette tipiche
del nostro territorio.
Corso di BarTender da svolgere nel corso dell’anno scolastico riservato alle classi III-IV e V.
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Progetto musica e memoria: insieme agli allievi e agli insegnanti della sezione musicale della
scuola media “Pianciani-Manzoni” di Spoleto, gli studenti del corso Commerciale-Turistico cureranno
la realizzazione di una mostra sulla musica dei giovani e dei loro nonni.
Corso per arbitri di calcio: alcuni alunni del nostro istituto parteciperanno al corso tenuto presso
lo stadio comunale di Spoleto dai formatori della sezione umbra dell’Associazione Italiana Arbitri.
Le produzioni multimediali: gli allievi del corso commerciale e turistico, nell’ambito di progetti
interdisciplinari di classe, realizzano da anni, con l’ausilio dei loro docenti e del personale tecnico,
prodotti multimediali (Video, CD-ROM e DVD) anche di alto livello tecnologico, utilizzando gli
strumenti ed i software del laboratorio di informatica dell’istituto. Ultima opera degli studenti del corso
turistico è stato il CD-ROM su “Spoleto back beat”, dedicato ai gruppi musicali spoletini degli anni
’60.
Educazione stradale: è previsto un corso di preparazione al conseguimento del certificato di
idoneità alla guida del ciclomotore (“Patentino”) tenuto corso da un istruttore di un’autoscuola del
territorio, che si avvarrà della co-docenza degli insegnanti di Diritto dell’istituto.
Progetto Rippo – Laboratorio di Poesia Visiva
Il Laboratorio di Poesia Visiva è organizzato dall’Istituto Alberghiero e Turistico e dal Liceo Artistico
di Spoleto, nell’ambito del ‘Progetto Rippo’ previsto dai rispettivi POF d’istituto e realizzato in
collaborazione con l’associazione Spoleto Back Beat.
Il Laboratorio, propone la ricerca e l’elaborazione di linguaggi creativi ed artistici ‘’verbo-visivi’,
ispirati a tematiche culturali e sociali della realtà contemporanea.
In particolare la formula utilizzata è quella ispirata alla progettazione e creazione di ‘video-clip di
soggetto’, realizzati attraverso l’interazione tra testo, immagine e musica.
Le attività del laboratorio si svolgeranno dal mese di ottobre 2012 a quello di maggio 2013 con
cadenza settimanale.
Il Laboratorio sarà coordinato e diretto dai professori Settimio Fabiani dell’IPSSART e Girolamo
Martella del Liceo Artistico, referenti del progetto per i rispettivi istituti scolastici.
A conclusione delle attività del laboratorio, le produzioni realizzate verranno presentate in una
conferenza con esperti e operatori della comunicazione e della scena culturale della poesia visiva.
Il tirocinio professionale: è sempre stato uno dei punti cardine dell’offerta formativa dell’istituto
attraverso l’effettuazione di stage formativi in importanti aziende alberghiero-ristorative locali ed extraregionali e internazionali. Tutti gli alunni dell’istituto sono interessati, anche se in forme e misure
diverse a seconda dell’anno di corso, da questo tipo di attività, ritenuta centrale per la formazione del
futuro professionista dell’ospitalità. Le classi terze dei corsi enogastronomico e servizi commerciali,
così come previsto dal loro piano di studi,svolgono uno stage di due settimane presso i più importanti
alberghi della riviera romagnola.
Le convenzioni con associazioni professionali di categoria: sono state stipulate convenzioni con
le più importanti associazioni professionali di categoria regionali (Federalberghi, FIAVET, ecc.) al fine
di assicurare il migliore collegamento con la locale imprenditoria e favorire il futuro assorbimento in
Umbria di manodopera specializzata uscita dal nostro istituto. Come strumento prioritario di questa
strategia, sono stati individuati stage formativi per gli alunni da svolgersi già dal secondo anno di corso.
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La partecipazione a concorsi enogastronomici nazionali: dall’anno della sua istituzione, gli
alunni dell’IPSSART hanno preso parte, spesso con eccellenti risultati, ai più importanti concorsi
enogastronomici nazionali riservati alle scuole alberghiere.
La realizzazione di banchetti e ricevimenti: l’IPSSART Spoleto è sempre pronto a dare il proprio
contributo in occasione di manifestazioni di rilievo promosse dalle amministrazioni locali e dalle più
importanti associazioni. Molteplici sono ogni anno i banchetti ed i ricevimenti realizzati dalla scuola
che è spesso chiamata a promuovere fuori dei confini regionali la migliore tradizione enogastronomica
e la cultura dell’accoglienza umbre. Citiamo di seguito solo alcuni dei più importanti appuntamenti
programmati per questo a.s.:
• Convegno annuale dell’ordine degli avvocati di Spoleto presso la scuola di Polizia di Spoleto, il
cui servizio di accoglienza sarà curato dagli allievi del corso di Ricevimento.
• Cena a tema a Cascia nell’ambito della Mostra-mercato dello zafferano di Cascia, a cura di
una selezione di allievi del corso enogastronomico.
• Servizio accoglienza e supporto presso residenze private e aziende ristorative nell’ambito di
Festivol di Trevi, a cura di allievi dei corsi di ricevimento e turistico.
• Una selezione di allievi del corso enogastronomico prenderà parte alla gara gastronomica
organizzata a Spoleto nell’ambito della manifestazione di Frantoi aperti.
• Servizio di hostess-steward in occasione della rassegna cinematografica Nickelodeon di
Spoleto, a cura degli allievi del corso Turistico e servizi commerciali.
• Cena di gala per i soci AVIS di Spoleto, a cura degli allievi delle classi terze enogastronomico.
• Cena di beneficenza a favore del Centro di solidarietà “Don Guerrino Rota” di Spoleto.
Il servizio accoglienza e guida turistica: gli alunni del corso turistico sono costantemente
impegnati in attività di accoglienza e di guida turistica in occasione di importanti manifestazioni
culturali che si svolgono nella nostra città.
Il concorso “Shaker d’argento - Memorial Luigi Angelini”: dal 1985 si tiene ogni anno il
“Memorial Luigi Angelini”, una gara di cocktail intitolata all’omonimo insegnante di laboratorio
professionale, prematuramente scomparso. Divenuta in questi ultimi anni “Concorso shaker d’argento”,
grazie al bel trofeo offerto dalla Cassa di Risparmio di Spoleto, il concorso vede confrontarsi i migliori
alunni dei terze di sala-bar delle più importanti scuole alberghiere del centro Italia.
Il concorso di sala e vendita: a primavera è previsto lo svolgimento di un concorso interno di salabar, riservato agli alunni delle classi seconde del biennio della ristorazione, intitolato Aperitivo come
momento di aggregazione, dove saranno messi a confronto i migliori aperitivi preparati dagli studenti.
Il concorso gastronomico di istituto: nel mese di maggio, i nostri alunni del biennio ristorazione si
sfideranno in una gara di cucina dove dovranno realizzare piatti originali a partire da una lista di
ingredienti proposta dai loro insegnanti. L’edizione di quest’anno del concorso si propone di
coinvolgere nel confronto anche gli studenti di pari età degli istituti alberghieri limitrofi.
Progetto “Il convitto sono io”: realizzato in collaborazione con l’istituto agrario di Sant’Anatolia
di Narco, prevede la sistemazione delle aree verdi intorno all’edificio del convitto da parte degli
studenti convittori e dei loro educatori.
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L’attività di accoglienza: l’IPSSART Spoleto svolge una puntuale attività di accoglienza per gli
alunni iscritti al primo anno dei propri corsi, finalizzata a favorirne il graduale ed efficace inserimento
nella vita della scuola. Un prezioso contributo in tal senso è offerto dai loro compagni delle classi
superiori, coinvolti in prima persona nella presentazione delle attività curricolari ed extracurricolari.
La comunicazione con le famiglie: è operativo un servizio di accesso on line che consente alla
famiglie attraverso il computer di casa o tramite qualsiasi altra postazione internet di consultare
pressoché in tempo reale le assenze, i ritardi e le valutazioni riportate dagli alunni durante il percorso di
studio (“registro on line”). Al fine di assicurare alle famiglie un’informazione più articolata sul profitto
scolastico e sul comportamento dei figli, sono pure previsti due ricevimenti collettivi, da svolgersi in
orario pomeridiano a dicembre ed aprile, e un’ora mattutina al mese di ricevimento individuale per
ciascun insegnante (sei ore complessive nell’intero a.s.). Per quanto riguarda gli alunni ospiti del
convitto annesso all’istituto, il personale educativo è tenuto ad assicurare alle famiglie una puntuale e
completa informazione sul loro andamento didattico e disciplinare.
Il tutorato per gli studenti privatisti: i candidati privatisti che si presentino agli esami di idoneità,
integrativi, di qualifica e di Stato presso il nostro istituto possono fruire di un servizio di assistenza,
svolto dall’ufficio di presidenza, per quanto riguarda l’informazione sui programmi e sulle modalità di
effettuazione degli stessi esami.
Le borse di Studio della Cassa di Risparmio di Spoleto: ogni anno scolastico sono assegnate 10
borse di studio, messe a disposizione dalla Cassa di Risparmio di Spoleto, agli studenti dell’IPSSART
di Spoleto che abbiano ottenuto le migliori valutazioni di profitto scolastico negli scrutini del
precedente anno scolastico e che non abbiano riportato provvedimenti disciplinari individuali.
Il progetto di Educazione alla legalità è svolto in collaborazione con l’associazione “LIBERA contro
le mafie”
Si articola in due filoni:
1) Dalla terra al piatto. Mangiare giusto (e con gusto) è possibile, rivolto alle classi
seconde, che ha come obiettivo generale fornire conoscenze in merito alle infiltrazioni mafiose
nella filiera agroalimentare e costruzione di percorsi alternativi; creare consapevolezza
sull’importanza delle scelte di consumo e sulla reponsabilità individuale;
2) App__lichiamoci, rivolto alle classi prime, con l’obiettivo di far conoscere agli studenti le
applicazioni per smartphone e tablet utili per una educazione all’impegno civile e sociale delle
nuove generazioni;
Progetto “Aquilone” con il CEIS rivolto alle classi prime finalizzato alla prevenzione
dipendenze. Verrà attivato uno sportello di ascolto.
delle
Progetto
NARCONON per la prevenzione dalle tossidipendenze, prevede una
serie di conferenze di 2 ore circa, tenute da volontari, per le classi seconde. Il periodo, da definire con
gli esperti, sarà preferibilmente il secondo quadrimestre, come per gli anni passati.
Progetto Comenius dal titolo “ Warmia, Masuria, Umbria – flavour of the regions” in partnership con
Istituti Polacchi.
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Attività di sostegno e recupero (DM80/2007 e OM 92/2007)
Le attività di sostegno e recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell’offerta
formativa predisposta dall’IPSSART per l’a.s.2012/2013. Esse si svolgeranno, per questo anno
scolastico, secondo i seguenti criteri e modalità:
1. Interventi di sostegno allo studio al fine di prevenire l’insuccesso scolastico (c.d. “sportello”):
su materie proposte dei consigli di classe.
2. Attività di recupero in orario pomeridiano extracurricolare per gruppi omogenei di alunni con
valutazioni gravemente insufficienti (inferiori al cinque) della durata di 15 ore per intervento. In
considerazione della presenza di rientri pomeridiani curricolari per molte classi e del fatto che la
partecipazione degli alunni ad un numero eccessivo di corsi pomeridiani risulterebbe non
produttivo da un punto di vista didattico poiché sottrarrebbe troppo spazio allo studio autonomo
degli alunni nel complesso delle discipline, il collegio delibera:
a. che i consigli di classe possano prevedere la partecipazione di un alunno con valutazioni
insufficienti ad un numero massimo di due corsi di recupero in orario pomeridiano
extracurricolare, dando priorità alle discipline che prevedano anche valutazione scritte e
che appartengano all’area comune di insegnamento, in virtù della loro importanza
strategica nel percorso formativo dell’alunno:
b. che ogni gruppo partecipante ai corsi di recupero debba essere composta da un numero
massimo di dieci alunni, anche provenienti da classi parallele, al fine di garantire la
massima efficacia dell’intervento didattico;
c. di predisporre lo svolgimento di una prima parte di questi interventi nel mese di febbraio
2013 per complessive n. 8 ore, riservando le rimanenti per un periodo successivo;
d. di assegnare lo svolgimento di questi corsi ai docenti interni che si rendano disponibili e
che, a fronte di un numero di disponibilità superiore a quelli dei gruppi, venga designato
dal Dirigente scolastico il docente della disciplina che abbia la precedenza nella
graduatoria interna. In caso di non disponibilità dei docenti interni allo svolgimento dei
corsi, il Dirigente scolastico, così come previsto all’art. 10 dell’O.M. 92/2007, potrà
ricorrere a docenti e/o a soggetti esterni.
3. Attività di recupero in orario di lezione utilizzando la quota del 20% del curricolo prevista dal
DM 47/2007. Tali attività si svolgeranno nell’ultima settimana di gennaio e nella prima di
febbraio 2013. Per gli alunni non interessati dall’attività di recupero in orario di lezione, ogni
docente provvederà alla predisposizione di iniziative di approfondimento su specifici argomenti
del programma di studio.
4.
Il consiglio di classe terrà conto anche della possibilità degli studenti di raggiungere
autonomamente gli obiettivi formativi stabiliti e, per questi casi, potrà proporre a tali studenti
moduli di lavoro personalizzato da svolgersi in modo autonomo e con la supervisione degli
insegnanti disciplinari interessati.
21
In relazione alle attività di recupero così deliberate il collegio dei docenti delibera altresì che:
a. ogni docente stabilisca autonomamente, anche in relazione alle caratteristiche della
propria disciplina, la modalità più appropriata per la verifica delle attività svolte una
volta che esse risultino ultimate;
b. ogni docente utilizzi come criteri di valutazione per queste attività quelli stabiliti nelle
riunioni di programmazione per materie effettuati durante il corrente a.s., individuando
quale livello di sufficienza il raggiungimento, da parte dell’alunno, degli obiettivi
minimi di conoscenze e competenze stabiliti nelle stesse riunioni;
c. le famiglie vengano debitamente informate attraverso apposita comunicazione scritta
delle attività di recupero deliberate dai consigli di classe sulla base dei criteri individuati
dal collegio dei docenti, così da consentire alle stesse anche la rinuncia ad avvalersi, per
i propri figli, dei corsi pomeridiani in orario extracurricolare.”
VALUTAZIONE
In ottemperanza al DPR N.122 DEL 22 GIUGNO 2009 ART. 1 comma 5
(…)
5. Il collegio dei docenti definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza
della valutazione, nel rispetto del principio della libertà di insegnamento. Detti criteri e modalità fanno
parte integrante del POF.
(…)
Vengono deliberati i seguenti criteri:
INSUFFICIENZA GRAVE=3 (TRE) E MINORE DI TRE
In presenza di una insufficienza grave(3) non si è ammessi alla classe successiva
PER I CORSI CHE PREVEDONO PIU’ DI DIECI DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO:
si ha una non ammissione alla classe successiva in presenza:
1. Di più di tre valutazioni insufficienti con voto quattro (4)
2. Di più di quattro valutazioni insufficienti (ESCLUSO IL CASO DI QUATTRO
VALUTAZIONI CON VOTO QUATTRO(4) SPECIFICATO NEL PUNTO PRECEDENTE)
3. Di tre valutazioni insufficienti nei laboratori professionali e in alimentazione.
PER I CORSI CHE PREVEDONO FINO A DIECI DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO:
si ha una non ammissione alla classe successiva in presenza:
4. Di più di due valutazioni insufficienti con voto quattro (4)
5. Di più di tre valutazioni insufficienti (ESCLUSO IL CASO DI TRE VALUTAZIONI CON
VOTO QUATTRO(4) SPECIFICATO NEL PUNTO PRECEDENTE)
PER I CORSI CHE PREVEDONO PIU’ DI DIECI DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO:
si ha un giudizio sospeso in sede di scrutinio finale in presenza:
1. Di fino a quattro valutazioni insufficienti (ESCLUSO IL CASO DI QUATTRO
VALUTAZIONI CON VOTO QUATTRO(4) CHE COMPORTA LA NON AMMISSIONE
ALLA CLASSE SUCCESSIVA)
2. Di due valutazioni insufficienti nei laboratori professionali e in alimentazione.
PER I CORSI CHE PREVEDONO FINO A DIECI DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO:
22
si ha un giudizio sospeso in sede di scrutinio finale in presenza:
1. Di fino a tre valutazioni insufficienti (ESCLUSO IL CASO DI TRE VALUTAZIONI CON
VOTO QUATTRO(4) CHE COMPORTA LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE
SUCCESSIVA)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA DEGLI STUDENTI
VOTO
CONDOTTA
INDICATORI
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
∗
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∗
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∗
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∗
∗
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∗
∗
∗
∗
∗
Scrupoloso rispetto del Regolamento d’ Istituto
Rispetto e disponibilità nei confronti degli altri, senso di responsabilità
Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi o uscite anticipate
Puntuale e serio adempimento ai doveri scolastici
Interesse e partecipazione propositiva alle lezioni ed alle attività
scolastiche
Rispetto del Regolamento d’ Istituto
Frequenza assidua o assenze sporadiche, rari ritardi o uscite anticipate
Costante adempimento ai doveri scolastici
Interesse e partecipazione attiva alle lezioni
Ruolo positivo nel gruppo classe
Osservazione regolare delle norme fondamentali che regolano la vita
scolastica
Alcune assenze, ritardi e/o uscite anticipate
Regolare adempimento ai doveri scolastici
Discreta attenzione e partecipazione alle attività scolastiche
Correttezza nei rapporti interpersonali
Episodi rari e non gravi di mancato rispetto del Regolamento scolastico
Ricorrenti assenze, ritardi e/o uscite anticipate
Saltuario adempimento ai doveri scolastici
Discontinua partecipazione all’attività didattica
Rapporti sufficientemente collaborativi nel gruppo classe
Episodi di mancato rispetto del Regolamento scolastico
Frequenti assenze e numerosi ritardi e/o uscite anticipate
Mancato adempimento ai doveri scolastici
Scarsa partecipazione e disturbo dell’attività didattica
Comportamento non sempre corretto con gli altri
23
10
9
8
7
6
ATTRIBUZIONE DI UNA VALUTAZIONE INSUFFICIENTE DELLA CONDOTTA
DPR 22 GIUGNO 2009 N.122 ART.7 comma 2 e comma 3
(…)
2. La valutazione del comportamento con voto inferiore a sei decimi in sede di scrutinio intermedio o
finale è decisa dal C.d.C nei confronti dell’alunno cui si stata precedentemente irrogata una sanzione
disciplinare ai sensi dell’art. 4, comma 1, del DPR 24 giugno 1998, n. 249, e successive modificazioni,
e al quale si possa attribuire la responsabilità nei contesti di cui al comma 1 dell’art. 2 del decreto
legge, dei comportamenti:
a)
Previsti dai commi 9 e 9-bis dell’art. 4 del DPR 24 giugno 1998 n.249 e successive
modificazioni (DPR del 21 luglio 2007 n.235);
b) Che violino i doveri di cui ai commi 1,2 e 5 dell’art. 3 del DPR 24 giugno 1998 n.249 e
successive modificazioni.
3. La valutazione del comportamento con voto inferiore ai sei decimi deve essere motivata con
riferimento ai casi individuati nel comma 2 e deve essere verbalizzata in sede di scrutinio intermedio e
finale.
(…)
GRIGLIA ATTRIBUZIONE CREDITO CLASSI TERZE E QUARTE
MEDIA VOTI
6<M≤7
PUNTI CREDITO
3
4
4
5
7<M≤8
5
6
8<M≤9
6
7
9<M≤10
7
8
M=6
CONDIZIONI
M=6
CON TRE INDICATORI SU CINQUE
6.00<M<6.50
• 6.00<M<6.50 CON TRE INDICATORI SU CINQUE
• 6.50≤M≤7
7<M<7.50
• 7<M<7.50 CON TRE INDICATORI SU CINQUE
• 7.50≤M≤8
8<M<8.50
• 8<M<8.50 CON TRE INDICATORI SU CINQUE
• 8.50≤M≤9
9<M<9.50
• 9<M<9.50 CON TRE INDICATORI SU CINQUE
• 9.50≤M≤10
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GRIGLIA ATTRIBUZIONE CREDITO CLASSI QUINTE
MEDIA VOTI
6<M≤7
PUNTI CREDITO
4
5
5
6
7<M≤8
6
7
8<M≤9
7
8
9<M≤10
8
9
M=6
CONDIZIONI
M=6
CON TRE INDICATORI SU CINQUE
6.00<M<6.50
• 6.00<M<6.50 CON TRE INDICATORI SU CINQUE
• 6.50≤M≤7
7<M<7.50
• 7<M<7.50 CON TRE INDICATORI SU CINQUE
• 7.50≤M≤8
8<M<8.50
• 8<M<8.50 CON TRE INDICATORI SU CINQUE
• 8.50≤M≤9
9<M<9.50
• 9<M<9.50 CON TRE INDICATORI SU CINQUE
• 9.50≤M≤10
25
SCHEMA ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO
Alunno
Media voti Assiduità
nella
frequenza
scolastica (1)
Giudizio
alternanza
scuolalavoro
(2)
Interesse e
impegno nella
partecipazione
al dialogo
educativo
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
26
Crediti
forma-tivi da
attività
complementari e
integrative (3)
Crediti
formativi da
esperienze
formative e/o
professionali (4)
Attribuzione
del/dei
punto/i nella
banda di
oscillazione
Totale
credito
scolastico
a.s. in corso
(5)
Note
(1) L’alunno deve aver frequentato almeno l’80% delle lezioni dell’a.s. Vengono computati anche gli
ingressi in ritardo e le uscite anticipate.
(2) L’alunno deve aver riportato un giudizio almeno discreto nella valutazione annuale dell’ alternanza
scuola-lavoro.
(3) Le attività complementari e integrative sono quelle effettuate nell’ambito dell’istituto e del
convitto, compresa anche la partecipazione agli organi collegiali e agli organismi studenteschi: esse
devono essere documentate e certificate dal Capo d’Istituto.
(4) I crediti formativi sono quelli riferiti ad esperienze formative e professionali effettuate al di fuori
della scuola. Le esperienze formative devono essere documentate da esauriente certificazione
rilasciata dall’ente o dalla società coinvolti. Le esperienze professionali devono essere pertinenti al
corso di studi svolto e documentate da una esauriente certificazione(vedi quanto deliberato dal
collegio dei docenti)
(5) Indicare il totale del credito scolastico ottenuto per l’a.s. in corso (punteggio base della banda di
oscillazione più eventuali punti aggiuntivi).
IL CONVITTO DELL’IPSSART SPOLETO
Presso la sede centrale dell’Istituto Professionale di Stato per i servizi Enogastronomia ed Ospitalità
Alberghiera e Servizi Commerciali di Spoleto funziona un convitto articolato in due sezioni (maschile
e femminile) che è parte integrante dell’istituto, al quale è annesso a norma dell’art. 20 della Legge
889. Per l’a.s. 2011/2012 ospita complessivamente 198 convittori interni, 38 semiconvittori assistiti da
28 educatori.
Da questo anno anche l’ Hotel San Carlo funziona come convitto ed ospita circa 90 ragazzi.
27
Il convitto, avendo la finalità di sussidio educativo, formativo e scolastico, ospita le allieve e gli
allievi della scuola, in possesso dei requisiti richiesti, per la durata dell’intero a.s., assicurando loro i
servizi di vitto, alloggio, assistenza allo studio e verifica dell’andamento scolastico, nonché tutte le
attività educative programmate per il raggiungimento della loro completa formazione educativa e
professionale.
Gli obiettivi educativi formulati nel Piano Educativo del Convitto sono:
− Conoscenza di se stessi e miglioramento del proprio essere sociale
− Potenziamento dell’interesse e dell’impegno nello studio
− Responsabilizzazione nei confronti della comunità e dei suoi beni
− Acquisizione della consapevolezza della propria creatività
−
−
−
−
−
Gli educatori progettano di raggiungere questi obiettivi con le seguenti attività:
Accoglienza: all’inizio dell’a.s. viene proposto un programma di accoglienza per i nuovi convittori
dove è illustrata l’attività svolta negli anni passati e sono fatti conoscere i servizi offerti dalla città di
Spoleto. Al termine si svolge un momento conviviale. Nel corso dell’a.s. l’attività dei gruppi di
socializzazione (vedi sotto), coordinata da un psicologo, sarà principalmente finalizzata al positivo
inserimento dei nuovi convittori.
Contratto formativo: all’inizio dell’a.s. viene stipulato il contratto formativo tra il personale
educativo ed i convittori. Dopo l’illustrazione del regolamento interno, sono stabiliti i reciproci
diritti-doveri.
Verifica e valutazione dell’andamento didattico: sono predisposte schede di valutazione che
registrano il processo didattico-educativo dei convittori.
Collaborazione con le famiglie: gli educatori programmano frequenti contatti individuali con le
famiglie, informandole sul processo didattico-educativo dei figli, e giornate di colloqui collettivi
presso il convitto.
Attività funzionali alla formazione educativa: tali attività sono state approvate dai genitori e dagli
alunni convittori ed è obbligatorio per il convittore sceglierne almeno una.
Semiconvitto: da alcuni anni è possibili, per gli studenti provenienti dai Comuni vicini, fruire un
servizio di semi-convitto che permette loro di consumare il pranzo presso il convitto e di trattenervisi
fino alle 17.30, fruendo così del supporto allo studio assicurato dagli educatori.
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ATTIVITÀ FUNZIONALI ALLA
FORMAZIONE EDUCATIVA
SPORTIVO-RICREATIVE
CULTURALI-RICREATIVE
• Corso di nuoto
• Tornei sportivi (calcetto,
pallavolo,
biliardino,
bowling)
• Gruppi
d'incontro
per
la
socializzazione col supporto di uno
psicologo
• Feste a tema (Natale, Primavera,
Halloweeen, Donna, Carnevale)
FORMATIVO-RICREATIVE
• Corso di educazione all'attività teatrale
• Corso di educazione al movimento con la musica
(danza moderna e balli latino-americani)
• Laboratorio multimediale
• Visione di spettacoli teatrali e cinematografici
• Corso Dee-jay e di musica elettronica
•
•
SEMI-CONVITTO
Per gli alunni che fruiscono del servizio del semi-convitto e che alloggino a Spoleto durante la
settimana, sono previste attività aggiuntive così da assicurare un loro maggiore coinvolgimento
nella vita comunitaria della struttura che li ospita per buona parte della giornata.
Per gli alunni diversamente abili ospiti del semi-convitto è stato stipulato un contratto con
operatori della cooperativa “Il Cerchio” per assicurare loro un servizio di sostegno allo studio.
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INFORMAZIONI UTILI
Le unità orarie di lezione sono di sessanta minuti per tutte le classi, salvo il sabato in cui tutte le
classi, per esigenze di organizzazione della didattica, attuano la riduzione a cinquanta minuti
della prima, quarta e quinta unità oraria del mattino. Il tempo-scuola non erogato sarà recuperato
dai docenti e dagli alunni delle classi interessate secondo varie modalità (esercitazioni speciali,
visite d’istruzione, lezioni di approfondimento/recupero in orario pomeridiano).
È previsto un rientro pomeridiano per le classi prime, seconde e terze, nessuno per le classi
quarte e quinte.
Orario delle lezioni
Mattino: 8.20 – 13.20 (sabato 8.20-12.50)
Pomeriggio: 14.30 – 16.30
L’intervallo di ricreazione è previsto al termine della terza ora di lezione, dalle 11.10 alle 11.20.
Gli alunni possono accedere agli uffici di segreteria didattica e della presidenza prima
dell’inizio delle lezioni e durante l’intervallo della ricreazione.
L’orario di accesso agli uffici di segreteria didattica per i genitori e per il pubblico va dalle 8.00
alle 11.00.
Le assenze ed i ritardi degli alunni devono essere giustificati solamente attraverso il libretto loro
assegnato ad inizio a.s..
Gli alunni possono essere ammessi in ritardo solo durante la prima ora di lezione, ossia fino alle
9.20, dopo che siano stati autorizzati dell’ufficio di presidenza. In caso di ritardo superiore è
indispensabile la giustificazione delle famiglie.
Le richieste di uscita anticipata da parte degli alunni maggiorenni saranno autorizzate solo per
serie e certificate motivazioni mediche. Nel caso degli alunni minorenni, i genitori che fossero
impossibilitati a presentarsi a scuola per prelevare il figlio possono inviare un fax di
autorizzazione all’uscita, accompagnato da fotocopia del proprio documento di identità, al
numero 0743/221595, entro le ore 11.00 del giorno precedente.
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piano dell`offerta formativa as 2012/2013