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23 febbraio 2015 - n° 9
La tua abitudine aL benessere
allarme
vaccini
secondo L’oMs
ne facciaMo pochi.
La paroLa ai
nostri esperti
addio
tristezza
i rimedi naturali
che ti aiutano a
ritrovare iL sorriso
Make up
8 idee per sembrare
subito più giovane
ViVa lO sci di fONdO!
faciLe, ecoLogico
e bruciagrassi
lavoro in ufficio
e mi tengo in forma
4 pasti sani che prepari tu
+ lo stretching da scrivania
Senza figli e felici
4 donne si raccontano.
e sfatano i Luoghi coMuni
+
cambia il
tuo destino
Più del dna È lo stile di vita
che causa le malattie. lo dice
l’epigenetica. Scopri coS’è
testati in cucina i preparati per torta
Settimanale - febbraio - anno XXXViii - n. 9 -Sped. in a.p. - d.l. 353/2003 (conV. in l. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, ne/Vr - Verona- auStria € 4,30 - Germania € 5,10 - belGio € 4,20 - SpaGna € 4,30 - francia €4,30 luSSemburGo € 4,30 - portoGallo (cont.) € 4,00 - SVizzera canton ticino cHf 4,80 - SVizzera cHf 5,10 - u.k. Gbp 3,40 - uSd 8,50 - canada 8,50
parliamone
Una scena del film
Le leggi del desiderio
di e con Silvio Muccino.
Filo diretto
Gianni Franzo
QueSta SettImana
cI avete ScrItto che...
Come si fa a realizzare
i propri desideri?
Annalisa
Monfreda
direttore di
Starbene
È la domanda con cui tutti, prima o poi, facciamo i conti. Ed è il tema
di un film che il 26 febbraio uscirà al cinema, Le leggi del desiderio, con
Silvio Muccino nei panni di un coach che si lancia in una sfida
(im)possibile: aiutare 3 “sfigati” a realizzare i loro sogni.
Qualcosa, sui desideri, io l’ho già imparata. Agli esordi della vita
adulta, dopo le prime sconfitte e le porte sbattute in faccia, ho
capito che dovevo stare attenta a ciò che desideravo. Dovevo
allenarmi a distinguere i desideri buoni da quelli marci.
I primi li riconosci perché bruciano di passione, incendiano
chi si avvicina: sono i sogni a cui appendiamo la nostra idea
di felicità, e in genere ci rendono felici per il sol fatto di averli.
Gli altri, i desideri marci, sono quelli che coltiviamo per qualcun
altro: per dimostrare ai nostri genitori che siamo cresciuti,
per scalare gradini sociali o semplicemente perché la loro
realizzazione ci è dovuta, ci spetta.
La distinzione tra questi due tipi di desideri è quasi
impercettibile per noi, ma è chiarissima a chi ci dovrebbe aiutare a
realizzarli. E per fortuna! Perché la cosa migliore che può succederci
è che i desideri marci non si avverino. In tal caso avremo solo tossine
di invidia da smaltire, rigurgiti recriminatori da mandar giù.
Se siamo sfortunati, invece, i desideri marci si avverano. E ci
condannano a una vita di insoddisfazione, in cui ci sentiremo
ripetere continuamente: hai tutto, perché non riesci a essere felice?
Leggendo a pag. 78 di questo numero, ho scoperto qualcosa
in più: ho capito che non basta scegliere i desideri giusti, occorre
gestirli. Per esempio: allargare i loro orizzonti per aumentare
le chance di realizzarli. E tenerli segreti il più possibile, affinché non
si contaminino e non ci ritroviamo ad aver lottato una vita, ma per i
desideri altrui.
Adesso tocca a voi: mi raccontate la vostra strategia
per realizzare i sogni?
A proposito del digiuno, di
cui avete parlato sul numero
8, vorrei iniziare a concentrare i
pasti in 12 ore. Sto seguendo una
rieducazione alimentare da un
anno, ho già perso 37 chili, ma
non sono ancora normopeso. La
vostra rivista mi aiuta e la leggo
con attenzione. Ma forse, prima di
provare il digiuno, consulterò il
mio nutrizionista.
valeria Serena conegliano
Risponde Caterina Caristo: «Cara
Valeria, le ricerche dicono che
concentrare i pasti principali
nell’arco di 12 ore e permettere
all’organismo di riposare nelle altre
12 sia utile per mantenersi giovani,
in salute e per dimagrire. Non si
tratta di digiuno vero e proprio, ma
solo di non mangiare oltre la cena e
durante la notte. È giusto,
comunque, chiedere un parere al
nutrizionista che ti segue: ognuno
di noi ha la sua storia personale».
na
a settima
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s
s
o
r
p
la
Potete chiacchierare con me
via twitter @A_Monfreda
via email [email protected]
Manda le tue opinioni e commenti a starbene.it
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Nel libretto allegato a Starbene,
le diete antistress ed
energizzanti, i menu panciasgonfia e gambe-belle.
starbene
5
questa settimana
i nostri esperti rispondono
allo 02-70300159
ricorda che gli appuntamenti
con i medici cambiano ogni settimana
e che gli esperti rispondono solo alle
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Vicedirettore
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Caporedattore centrale
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Dermatologa a Sesto San Giovanni (MI)
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dell’alimentazione a Milano, Savona e Gallarate
»18 febbraio
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Esperto di omeopatia e medicina naturale
docente St. John University (TO)
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» 19 febbraio
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Senologa e comunicatore scientifico
dello IEO a Milano
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Dott. giorgio donegani
Tecnologo alimentare e direttore scientifico
dell’associazione Food&School
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Esperta di disturbi alimentari a Rimini
» 23 febbraio
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lucilla titta
Oncologa e nutrizionista dello IEO
a Milano
» 24 febbraio
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art director
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Claudia Mazzoleni (caporedattore) [email protected]
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segreteria di redazione
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Stefania Vilardo [email protected]
Hanno collaborato
Simona Acquistapace, Fabienne Agliardi, Marilena Bergamaschi,
Simona Bruscagin, Claudio Buono, Rossana Cavaglieri, Isabella Colombo,
Laura Davì, Simonetta De Pasca, Barbara De Toffoli, Giorgio Donegani,
Laurence Donnini, Laura D’Orsi, Barbara Gabbrielli, Camilla Ghirardato,
Valeria Ghitti, Adriano Lovera, Ida Macchi, Alessandro Mesini, Lucia Moretti,
Paola Oriunno, Yan Perino, Anna Pugliese, Daniele Razzoli, Olivia Riva,
Fabiana Salsi, Gianna Schelotto, Alessandro Scrocco, Barbara Sgarzi,
Francesca Soccorsi, Claudia Zanella, Laura Zoccoli
redazione e amministrazione: 20090 - Segrate (Milano), tel. 02/75421, Casella Postale n. 1833,
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distribuzione a cura di Press Di srl
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Stampa: ELCOGRAF S.p.A. Via Mondadori n. 15, Verona
Stabilimento di Verona Via Mondadori 15 - VERONA
Accertamenti Diffusione
Stampa - Certificato n. 7776
del 18 dicembre 2013
Questo periodico è iscritto
alla Federazione Italiana
Editori Giornali ISSN 1120-527X
Editore: Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. via Bianca di Savoia 12 - Milano
Settimanale - Anno XXXVIII- N. 9 - Poste Italiane S.p.A. - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, NE/VR
sommario
17-23 febbraio
45 Moda
Fai trekking? Vestiti così
46 Gli esperti rispondono
Salute
61
sci di fondo come
impararlo
Attualità
5 7 giorni con noi
10 Diritti
Alimentazione
27 La scelta giusta
Al pronto soccorso:
chi può decidere per te
13 Shopping
I cinque sensi
14 Salute
Il destino non è scritto
nei geni
16 Sport
Il calcio femminile segna gol
18 Psico
Siamo malati
di indifferenza?
20 Beauty
La pelle fa il cambio
di stagione
22 Salute
Facciamo il punto
sui vaccini
24 Un minuto per te
Divertiti e vivi l’attimo
Le migliori miscele
pronte per fare le torte
30 Ex fat-Noi ce la faremo
Cucino a casa e mangio
in ufficio
32 Psicocibo
Spilucco dal suo piatto
33 L’integratore naturale
Il radicchio
34 Il piacere a tavola
Ricette a base di polenta
36 Alimentazione bambini
Cibi morbidi, che passione!
37 Gli esperti rispondono
Bellezza
39 Strategie antietà
Gli errori che ti fanno
sembrare più vecchia
42 Relax
Il massaggio Mandi Lulur
43 Shopping
Le maschere viso per ogni
esigenza
44 Il prezzo giusto
Le creme per le mani
moda
quello
45 TuTTo
che Ti serve per
il Trekking
Il sito di Starbene: starbene.it
47 Novità dalla ricerca
Farmaci: arrivano quelli su
misura per lei
51 Il suo punto debole
La prostata s’infiamma
se si sente meno uomo
53 L’aiuto in più
Colostro: ti protegge
dai mali di stagione
54 Cure dolci
Le piante antitristezza
56 Il farmacista
Gli aiutini per chi vuole
un bebé
57 Pronto intervento
L’orticaria
58 Gli esperti rispondono
Fitness
61 In forma sulla neve
Sci di fondo: le dritte
per imparare
64 Ce l’ho fattacon lo sport
Meno 33 chili in un anno
66 Il programma su misura
Gym in ufficio
68 Gli esperti rispondono
Ecologia&Co.
69 Soluzioni green
Il caffè ecosostenibile
71 Riciclo
I portagioie fai da te
In copertina
Contro le
malattie
quanto
conta il dna?
Cover:
B.Berthold/
Jalag/
Van Kasteel
72 La scelta su misura
I miscelatori che tagliano
i consumi
73 L’orto in terrazzo
I piselli
74 Gli esperti rispondono
Psicologia
75 Child free Si può essere
felici senza figli
78 Psico coaching Come
realizzare i tuoi desideri
79 Psico soluzioni
Amo un uomo imbarazzante
80 Sesso senza tabù
Mi piace dominare
81Gli esperti rispondono
Tempo per me
82 Viaggi Le mostre che
nutrono la tua creatività
84 Animali
Il merlo
85 Leggi E trovi nuove idee
86 Armonia cosmica
34
Menu con la polenta
starbene
7
dalla tua parte
di Ida Macchi
alta velocItà lenta
ti rimborsano così
❝
Per lavoro mi sono
recato da Milano a
Roma in treno. Proprio perché
avevo un appuntamento
importante, ho scelto di
viaggiare con l’Alta Velocità. Il
treno è arrivato a destinazione
con oltre un’ora di ritardo,
creandomi grossi problemi.
Posso chiedere il rimborso?
spiega l’avvocato Marco Stucchi, del
foro di Milano. «Hai 6 mesi di tempo,
dalla data dell’emissione, per utilizzarlo
per l’acquisto di un altro biglietto.
Attenzione: se il costo del nuovo
biglietto è inferiore a quello del bonus
non hai diritto ad alcun resto».
● il rimborso è previsto anche se
viaggi con diversi tipi di treni veloci,
come l’Eurostar city Italia, gli Intercity
diurni o gli Eurocity (ma solo per la
tratta di viaggio nazionale) se arrivano
a destinazione con 30 minuti di ritardo.
Il valore del bonus, in questo caso,
è pari al 30%.
● Per ottenere l’indennizzo,
devi consegnare il biglietto alla
biglietteria o all’ufficio informazioni
della stazione d’arrivo. Il bonus
ti viene dato immediatamente o
recapitato a casa. Oppure, puoi inviare
il tuo documento di viaggio in una
busta all’ufficio informazioni, corredato
dai tuoi dati (nome e indirizzo). Allora,
in questo caso hai 12 mesi di tempo.
● il diritto di indennizzo non c’è se
il ritardo dipende da una causa di
forza maggiore: lavori programmati in
linea (se resi noti prima ai passeggeri),
scioperi (fino a 3 ore successive alla
fine dello sciopero), occupazione dei
binari, incendi, calamità naturali.
❝
DAVIDE , 42 AnnI
ritardo
t reni in
● «sì: se il treno alta velocità ti
porta a destinazione con un ritardo
superiore a 25 minuti, hai diritto a
un bonus (è un voucher) pari al 50%
o del costo della tratta percorsa»,
quando ti fanno morire di freddo (o di caldo)
Getty (2)
● Hai scelto di viaggiare su un Eurostar
o un Intercity per garantirti la presenza
di un impianto di climatizzazione,
e quindi un maggior comfort rispetto
a certi treni. Se il vagone su cui viaggi
ha una temperatura troppo bassa o
troppo alta e non ti assegnano un
posto alternativo in una carrozza (anche
di classe superiore) dove l’impianto
✉
@
funziona, hai diritto a un risarcimento:
un bonus pari al 50% del biglietto per
l’Eurostar e al 30% di quello per un Intercity.
● Il rimborso, però, ti viene
riconosciuto solo se fai annotare sul
tuo biglietto, da parte del personale
del treno, il disservizio. Se però il treno
“non condizionato” è anche in ritardo, ti
riconoscerenno un solo bonus.
INFO. Per offrire un valido sostegno ai cittadini che vogliono far valere
le proprie ragioni di viaggiatori, il MoviMento ConsuMatori ha
dato il via a “Diritti sui binari”, campagna contro i disservizi ferroviari.
L’iniziativa ti offre un filo diretto con l’associazione attraverso il numero
verde 800.774.770, con il quale puoi segnalare ogni violazione.
10
starbene
se sto male il convivente
può decidere per me?
❝
Convivo da 5 anni. Vorrei che,
qualora mi succedesse qualcosa
e non fossi in grado di rispondere
di me stessa, fosse il mio partner a
occuparsi della gestione della mia
salute (firmare autorizzazioni,
prendere decisioni). è possibile?
❝
Le risposte a difesa dei pazienti e dei consumatori
salut e
SArA, 35 AnnI
● «sì: la legge (9 gennaio 2004) riconosce
la figura dell’amministratore di sostegno,
ovvero di una persona da te prescelta che ti
aiuti nella gestione della tua salute, se non
sei più in grado di badarvi autonomamente»,
spiega l’avvocato Paola Tuillier del foro di Roma.
● nel momento del bisogno, chi hai designato
ti affiancherà e ti aiuterà nelle scelte sanitarie
e, qualora non fossi cosciente, potrà tutelare
i tuoi interessi. Il suo intervento può essere
temporaneo (infermità transitoria) o definitivo,
se la malattia è un problema irreversibile.
● Per designare l’amministratore di sostegno
devi stilare una dichiarazione scritta in cui
indichi la persona prescelta e quali compiti vuoi
affidargli, e poi farla autenticare da un pubblico
ufficiale (basta anche un impiegato del tuo
comune di residenza). Dopo devi presentare la
domanda al giudice tutelare, presso il tribunale
del tuo luogo di residenza (anche senza
avvocato). Entro 60 giorni dalla richiesta, il
giudice provvede alla nomina con un decreto.
chi puoi scegliere come “sostegno”
Oltre al compagno stabilmente convivente,
chi vuole avvalersi di un amministratore di
sostegno può scegliere tra il coniuge (purché
non separato legalmente), il padre, la madre,
il figlio, il fratello o la sorella, e comunque
un parente entro il quarto grado. Se non hai
scelto nessuno, in caso di emergenza e di
tua incapacità, sarà il parente più prossimo a
decidere per te. Se non c’è, interviene il giudice.
Tutti i tuoi diritti su movimentoconsumatori.it/public.../Guida_Diritti_sui_binari.pdf