Le novità II 1 p p p p Qiu Xiaolong LA RAGAZZA CHE DANZAVA PER MAO Marsilio, pp. 363, €18 Ormai quasi tutti conoscono la leggerezza di Qiu Xiaolong, l’uomo di Shanghai emigrato da tempo a Washington dove insegna all’università e che, grazie agli occhi disincantati del suo ispettore capo Chen Cao, ci racconta (e ci avvicina ai segreti) della Cina di oggi e di ieri. Quest’ultimo racconto ha per protagonista la giovane Jiao, nipote di una delle favorite di Mao, che rischia di rovinare la reputazione del Grande Timoniere con la sua vita dispendiosa e dissoluta tra ricatto e prostituzione. Piero Soria 2 Tuttolibri SABATO 31 MARZO 2012 LA STAMPA 1 6 LO SCA F FA LE 2 p p p p p Rumer Godden p IL FIUME p Bompiani, pp.142, €13,60 Antonio Gramsci IL TOPO E LA MONTAGNA Disegni di Marco Lorenzetti Gallucci, pp. 13,50 Questa favoletta, il Gramsci del pci, la scrisse a mano in carcere nel ‘31, tal qual è pubblicata ora, con magnifici disegni. Un topo intraprendente scopre quanto il nostro nutrimento, e in fondo la nostra gioia domestica, dipenda dall’armonia del creato. Se la natura, i boschi, le pietre sono devastate dagli speculatori, il perfetto equilibrio crolla. Un bell’apologo moderno? Gramsci chiede conferma: «Insomma, il topo concepisce una vera e propria piatilietica. E’ una novella propria di un paese rovinato dal disboscamento. Carissima Giulia, devi propio raccontare questa novella e poi comunicarmi le impressioni dei bimbi». Ai piccoli, la fiaba con messaggio anticapitalista piace senz’altro. Ma se qualcuno per azzardo chiedesse che vuol dire «piatiletica», meglio mentire, dire « un elfo», e non un «piano quinquennale per lo sviluppo dell’economia della vecchia Urss». Altrimenti rischiamo di perdere un futuro progressista. Bruno Ventavoli Reso celebre dal un film delicatissimo di Renoir, Il fiume è il romanzo più rappresentativo di una scrittrice che andrebbe ripubblicata per intero. Come Godden, la protagonista è catturata dalla morbosa lentezza che corrode il tempo e lo scorrere del fiume Gange: al limite tra infanzia e adolescenza, tra salvezza e caduta, la giovane Harriet rivaleggia con altre due donne invaghite dello stesso uomo. Preziosa la traduzione di Valeria Parrella. Camilla Valletti 5 4 3 3 p Massimo L. Salvadori p VITA DI BERNIE, IL CANE CHE NON VOLEVA ABBAIARE p Salani, pp.127, €12 Tanti gli scrittori cinofili, nota Magris nella vibrante prefazione. Ma il racconto di Salvadori ha il pregio di seguire la formazione del bastardino Bernie, rivestendosi da autobiografia con impianto rigoroso e nitida prosa. Gli incontri con gli umani, l’avventura graduale della conoscenza, il crescere degli affetti, l’atto d’amore del primo risuonar della parola canina: corresponsione amicale in un discorso fluido che accende emozioni in chi ama i cani e apprezza l’autore come storico e maestro. Mia Peluso L eggere una storia al lume di candela è diverso da leggerla con la luce elettrica? Sì. La luce baluginante della fiamma riverbera sui muri all'intorno ombre cangianti, mentre l'occhio fatica a fissarsi sulle parole delle pagine tra i riflessi rossastri e giallognoli dello stoppino che arde. Leggere le favole dei Grimm o di Perrault con la candela è davvero tutta un'altra storia. Forse a questo pensava l'illustratore Vanni Soru quando ha tracciato a colpo sicuro il profilo in negativo della candela e intorno, come a irradiarsi, il titolo di questo libro: 100 storie per quando è troppo tardi, a cura della Scuola Holden nella collana disegnata da Cristiano Guerri: Save the parents (a cura di Lu- 4 p p p p Francesco Fasiolo ITALIA DA FUMETTO Tunuè pp. 279, € 16,50 5 Forzando solo un po’, la tesi di Italia da fumetto è che il vero giornalismo civile oggi sia il graphic journalism. Le storie a fumetti di BeccoGiallo editore (G8, Porto Marghera, Peppino Impastato, Don Peppe Diana), ma non solo, sono le vere eredi - sostiene Francesco Fasiolo, giornalista di Repubblica - dei «romanzi civili» di fine anni settanta, come l’Andrea Pazienza che racconta il ‘77 in Le straordinarie avventure di Pentothal. Non è, ovvio, l’unico giornalismo credibile; ma è tra i pochi capaci ancora di appassionare, come un’orazione civile di Paolini o Celestini. Jacopo Iacoboni L A p p p p Ottiero Ottieri TEMPI STRETTI pref. di Giuseppe Lupo, post. di Mattia Fontana Hacca, pp. 386, €14 Torna Tempi stretti (1957), il secondo romanzo d'uno dei più singolari scrittori del nostro dopoguerra, Ottiero Ottieri. Ambientato al Nord, è tanto un referto della produzione fordista, negli anni che preparano il Boom, quanto un diagramma della tristezza operaia, insomma «uno dei primi e più efficaci documenti - scrive nel risvolto Paolo Di Stefano - della letteratura industriale». Seguiranno Donnarumma all'assalto ('59), ancora suo, e via via i libri di Volponi, Giovanni Pirelli e Nanni Balestrini. Massimo Raffaeli 6 p p p p Georges Simenon MAIGRET E L'INFORMATORE traduzione di Eliana Vicari Fabris Adelphi, pp. 154, € 10 Pare un modello di Daumier, la Pulce, «con una faccia strana, quasi divorata dalla bocca». Quale il nesso fra l’informatore alto appena un metro e mezzo e la natura morta di Chardin nella sala da pranzo di Maurice Marcia, il dominus della Sardine, a Montmartre, ucciso poco dopo mezzanotte? Sulle orme di Maigret in uno splendido maggio parigino. Tra bistrot, entraîneuse, «duri» gemellati con la Costa Azzurra, birre, pipe magrittiane, mobilia d’autore, fratelli pistoleri, faraone in crosta... Il commissario «inespressivo come le statue di cera del museo Grévin» prima di illuminare la verità... Bruno Quaranta C O P E R T I N A MARCO BELPOLITI La fiaba è più bella a lume di candela p A cura di Lucia Moisio p e Marta Trucco p 100 STORIE PER QUANDO È TROPPO TARDI p Feltinelli-Holden, pp. 128, € 10 Storie d’autore della scuola Holden da leggere ai piccoli per salvare i genitori cia Moisio e Marta Trucco). Il mondo è cambiato, come spiega sapientemente Alessandro Baricco nella sua introduzione, e quelli da salvare non sono più (o solo) i bambini, bensì noi adulti. Meglio: noi genitori. Su campo bianco la silhouette nera del disegno si staglia nello spazio della copertina sormontata dal bel logo in arancio dell'impresa di salvataggio dei poveri genitori. Sono 100 storie (o fiabe) per far dormire i bambini scritte da sconosciuti e conosciutissimi autori (tutti rigorosamente anonimi nella attribuzione dei testi), adatta ai Parents, che non sanno proprio come fare per indur- re al sonno i loro marmocchi, e si dibattono ogni sera con questo terribile problema. Baricco divide in due la classe dei genitori: quelli che conducono a letto i figli prima delle nove di sera senza discutere, e tutti gli altri. Questo libretto curioso, dal formato quasi perfetto, è un aiuto indispensabile. Le storie sono: così così, belle, bellissime; ma tutte assolutamente originali. Leggere per credere. Gli autori e le autrici hanno ingollato e digerito non solo Esopo e i Grimm, ma anche Rodari e Ballard, Philip Dick e Calvino, Primo Levi e Breton, Beatrix Potter e Kafka, Bierce e Tolstoj. Nella quarta di copertina la candela fumigante lascia salire il suo serpente nero di fumo, mentre una frase spiega il senso del libro: «L'idea di fondo è semplice: il vostro bambino vuole la storia? Dategliela. Ma corta. Lui vince e voi non perdete. Tutti contenti». Sarà vero? Provate. Questo slogan sembra perfetto per i nostri giorni. Bisognerebbe proprio regalarne una copia a Mario Monti e a Susanna Camusso. Sogni d'oro per tutti!