RESPONSABILE KART UISP ABRUZZO
ALESSANDRO DI BERARDINO
TEL3475851702
- REGOLAMENTO GENERALE TROFEO KARTING UISP
ABRUZZO 2013
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Denominazione. La Lega Automobilismo U.I.S.P. (Unione Italiana Sport Per tutti) indice
una serie di manifestazioni per atleti possessori di go-kart denominata TROFEO KARTING
UISP ABRUZZO.Il presente Regolamento è in vigore dal 1° Gennaio 2013 e annulla i
precedenti.
Manifestazioni. I Trofei kart comprende diverse manifestazioni, nell’arco dell’anno solare,
da disputarsi in unica giornata.
Scopo. I trofei kart UISP vogliono radunare appassionati di kart per confrontarsi in
competizioni, nella massima lealtà e trasparenza, con kart aventi prestazioni simili tra loro,
a scopo promozionale, riducendo al minimo possibile i costi generali per gli Atleti e gli
Organizzatori.
Organizzatore. L’organizzazione delle gare è affidata alle singole Associazioni Sportive
italiane, in regola con l’affiliazione UISP, che ne facciano richiesta alla Commissione
Karting. La richiesta deve pervenire nei tempi stabiliti per l’accettazione e l’inserimento a
Calendario.
L’Organizzatore deve:
a. chiedere il permesso di organizzazione (nulla-osta) alla Lega nazionale Automobilismo
UISP;
b. predisporre il Programma di Gara e darne diffusione almeno 15 giorni prima della gara;
c. ottenere l’Autorizzazione Comunale;
d. avere o richiedere il Direttore di Gara abilitato da relativo cartellino
e. richiedere il supporto di un Responsabile di Lega (Giudice di Gara) per le verifiche
sportive e tecniche, abilitato da relativo cartellino
f. ottenere copertura assicurativa RC Gare
g. predisporre adeguato servizio sanitario 2 ambulanze classe 1 classe A ed(1 medico)
h. predisporre adeguato servizio cronometraggio
i.
avere segnalatori in numero adeguato alla pista, muniti delle relative bandiere di
segnalazione e polvere per assorbimento macchie d’olio (filler), debitamente istruiti alla
mansione e tesserati UISP Kart .
j. avere coadiuvanti in numero adeguato alla pista, debitamente istruiti alla loro
mansione che consiste nello sgomberare la pista da kart in avaria, e dai detriti. Essi
non possono intervenire sugli Atleti, salvo che aiutare i piccoli a riavviare il kart. I
coadiuvanti devono essere tesserati UISP kart.
k. Predisporre area adeguatamente protetta per il Direttore di Gara, con tutte le bandiere,
il cartello per segnalare numero di gara per eventuale squalifica, contagiri.
l.
predisporre il Parco Chiuso
m. avere personale addetto ai cancelli e al Parco Chiuso
n. predisporre servizio di segreteria e bacheca, dove all’inizio della manifestazione
devono essere esposte le documentazioni di cui ai punti a – b – c – f
o. predisporre la pista secondo il Regolamento Impianti Kart
p. predisporre zona premiazione
Comunicazioni. Tutte le notizie riguardanti il kart sono disponibili presso il sito ufficiale
della uisp www.uisp.it/automobilismo
Svolgimento delle gare. Le gare si disputano in unica giornata con prove di qualificazione
e gara di velocità. In generale ciascuna gara è limitata ad una sola Classe; tuttavia, qualora
non venga raggiunto il numero minimo di 8 piloti partenti, una Classe si può accorpare ad
1
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
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altra compatibile, con estrapolazione di classifiche finali separate. Rimane comunque a
discrezione del Direttore di Gara stabilire gli accorpamenti.
Modalità di ammissione. Sono ammessi atleti di ogni nazionalità con Licenza Conduttore
Kart rilasciata da un Karting club o da societa’ Automobilistica affiliata UISP del territorio
Italiano. La licenza si ottiene previo tesseramento con integrativa assicurativa, e necessita
di almeno 20 giorni per l’iter burocratico. Il Direttore di Gara ha facoltà di non accettare
piloti che possano pregiudicare la sicurezza in pista.
Calendario. Il Calendario delle gare si forma a inizio anno e viene pubblicato sui siti
Internet della uisp
Norma comportamentale. L’Iscritto deve condividere principi di lealtà e rettitudine sociale
e sportiva, attenersi alle disposizioni degli Organizzatori, con l’obbligo di astenersi da ogni
forma di illecito e da qualsivoglia indebita esternazione pubblica lesiva alla dignità e al
decoro della UISP, della Lega automobilismo, degli Organizzatori e degli Impianti. Inoltre
l’Iscritto risponderà, con la Responsabilità Oggettiva, dei propri accompagnatori e per
manomissioni ai Kart. Chi non rispetta in ogni parte il presente Regolamento Generale, il
Regolamento Sportivo e il Regolamento Tecnico incorrerà nelle sanzioni disciplinari della
Lega automobilismo e della UISP.
Programma di Gara. La gara è retta dal Programma stilato dall’Organizzatore.Il
Programma viene stilato ed esposto a termine iscrizioni.La gara che Si disputa con ogni
condizione atmosferica. La gara inizia con l’apertura delle Iscrizioni e si conclude con le
Premiazioni.
Impianti e percorsi. Le gare si disputano su percorsi, provvisori o permanenti, omologati
da un tecnico della Lega automobilismo UISP. Gli impianti devono corrispondere alle
caratteristiche descritte del Regolamento Impianti karting.
Direttore di Gara. Responsabile della manifestazione ,Ha il compito di gestire le gare
attivando la partenza e l’arrivo, gli allineamenti ed effettuare le segnalazioni ai piloti a
mezzo di apposite bandiere.Il DDG e’ competente per tutte le decisioni disciplinari. SE
impossibilitato al proseguio delle sue mansioni durante la manifestazione,il DDG potra’
essere sostituito dall’RDL .La sua postazione sarà nella zona del traguardo.
Giudice di Gara (RDL). Ha il compito di sovrintendere la gara per conto della Lega
collaborando con il direttore di gara.IL Responsabile di lega non potra’ essere tesserato
nella stessa ASD del direttore di gara.
Segretario di Gara. Avrà cura di redigere tutta la documentazione riguardante la gara.
Servizio cronometraggio. Il cronometraggio sarà a cura di personale specializzato. Se
mancante, il Direttore di Gara predispone le qualifiche a mezzo di batterie, per il cui
schieramento si procederà per sorteggio.
Servizio sanitario. Per tutta la durata della gara dovranno essere presenti 2 ambulanze,
attrezzata al primo soccorso, e un medico.
Norma transitoria. La Commissione Kart si riserva di concedere deroghe al presente
Regolamento Generale, al Regolamento Sportivo e al Regolamento Tecnico, per
comprovati e validi motivi, mettendoli per iscritto. Modifiche e/o chiarimenti ai regolamenti e
calendari, nel corso del Trofeo, possono intervenire per comprovati validi motivi di forza
maggiore; in tal caso la Lega automobilismo avrà cura di informare gli atleti iscritti e
pubblicarle nel sito Internet. Per quanto non espresso nel presente Regolamento Generale,
nel Regolamento Sportivo e nel Regolamento Tecnico valgono le disposizioni generali della
Lega automobilismo UISP
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- REGOLAMENTO SPORTIVO KARTING ABRUZZO 2013
1. Iscrizioni. L’iscrizione si regolarizza, compilando il Modulo di Iscrizione presso uno degli
organizzatori, entro il giorno precedente la prima gara cui si partecipa. Ad ogni gara poi,
l’Iscritto verserà la Tassa di Iscrizione, pari a Euro 60,00(CONSIGLIATA) entro l’orario
previsto dal programma di gara.Non sono ammesse deroghe.
di cui € 5.00 vanno versati alla Lega Nazionale Automobilismo Karting la somma dei € 5.00
assieme al costo delle licenze formeranno il bilancio per affrontare spese di rimborsi ai
giudici,per le spese dei corsi,ecc,e per le premiazioni finali.
2. Classi. La Classe è il gruppo di appartenenza dell’Atleta, in base all’età o al peso, o al tipo di
propulsore del KART che utilizzata,le classi sono cosi’ costituite:
I. Pulcini – da 8 anni a 11 anni con kart a 2 tempi 60cc
II. Primavera – da 10 anni a 13 anni con kart a 2 tempi 60cc
III. Junior – da 13 anni a 15 anni con kart a 2 tempi cilindrata massima 125cc monomarcia
IV. Cento5 – da 15 anni e oltre con kart 2 tempi cilindrata massima 105cc monomarcia
V. Senior A – da 15 anni e oltre con kart 2 tempi cilindrata massima 125cc monomarcia
VI. Senior B – da 15 anni e oltre con kart a 2 tempi cilindrata massima 125cc con cambio di
velocita
VII. Gentilmen da 40 anni e oltre con kart a 2 tempi cilindrata massima 125cc con cambio di
velocita’
VIII. Special Kart (categoria riservata diversamente abili)da 15 anni e oltre con kart a 2 tempi
cilindrata massima 125cc con avviamento elettrico.
IX. Expert – La partecipazione e’ riservata ai soli piloti aventi esperienza nelle manifestazioni
agonistiche (fara’ fede il buon senso dei piloti).Da 15 anni e oltre con kart a 2 tempi cilindrata
massima 125cc con cambio di velocita
Note:
a. Le classi sono divise e distinte in base al propulsore del Kart eta’ e peso in assetto di gara
(vedere Regolamento Tecnico)
b. Tutte le eta’ sono intese all’anno solare,solo gli 8 anni minimi devono essere compiuti.
c. Ogni pilota puo’ partecipare a piu’ classi
d. Il peso del kart + pilota’ sara’ verificato in assetto da gara al temine della gara.
e. L’Organizzatore può prevedere una o più esibizioni della categoria non agonistica
PrimiPassi (vedere apposito Regolamento)
f. Disposizioni.particolari:
-La commissione karting regionale o nazionale può trasferire a categoria superiore quei
piloti che per risultati ottenuti nella stagione precedente possano arrecare uno squilibrio
di prestazione nella categoria di appartenenza.
3. Assegnazione Titoli. Il titolo di vincitore del trofeo si assegna all’atleta che ottiene il
punteggio totale più alto nella somma delle gare organizzate indipendentemente a quante
gare l’atleta partecipi. Se al termine del campionato due o piu’ conduttori hanno lo stesso
punteggio si dichiara meglio classificato chi ha riportato il maggior numero di vittorie poi si
considereranno i secondi posti,poi i terzi eccetera.
4. Classificazione e punteggi. Si considera classificato il pilota che transita sotto la bandiera a
scacchi avendo compiuto almeno il 75% dei giri del vincitore. Il kart può essere mossa solo dal
proprio propulsore o dalla forza fisica dell’atleta, senza aiuti esterni.
Assegnazione punti:
1° 2° 3°
125 100
80
Punti assegnati
Posizione all’arrivo 21 22 23
20 19 18
Punti Assegnati
Posizione all’arrivo
4°
65
24
17
5°
55
25
16
6°
50
26
15
7°
45
27
14
8°
40
28
13
9°
35
29
12
10°
31
30
11
11°
30
31
10
12°
29
32
9
13°
28
33
8
14°
27
34
7
15°
26
35
6
16°
25
36
5
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24
37
4
18°
23
38
3
19°
22
39
2
20°
21
40
1
5.
3
6. Qualifiche. Le qualifiche cronometrate si disputano in 2 turni da 10 minuti. Per la posizione in
griglia vale il miglior tempo assoluto ottenuto da ciascun pilota tra le due prove effettuate. Nel
caso una classe abbia un numero di iscritti superiori alla capienza della pista, i piloti saranno
divisi in due gruppi (pari e dispari);la Pole sara’ occupata dall’autore del miglior tempo dei due
gruppi cosi’ via fino al all’ultimo posto disponibile in griglia, gli esclusi disputeranno una gara
per l’assegnazione dei restanti punti.
7. Procedura di partenza . I piloti devono presentarsi presso il cancello di ingresso pista entro
10 minuti dall’inizio della corsa, per il montaggio dei transponders. Al segnale del Direttore di
Gara essi si porteranno sulla propria posizione in griglia a motore spento, con il kart dietro
l’apposita marcatura di posizione; ultimata la predisposizione in griglia, il Direttore di Gara
ordina la chiusura dei cancelli (eventuali ritardatari non potranno più accedere alla pista) e
impartirà le ultime indicazioni per la partenza.
Kart con cambio di velocita’ Al segnale di via libera si procede celermente con 1 giro di
riscaldamento e ricognizione per tornare in griglia, correttamente, e coi motori accesi, dove il
Direttore di Gara darà il Via: questo è il momento dell’inizio della corsa. Il Via viene dato con lo
spegnimento della luce rossa del semaforo (2/5 secondi dopo l’accensione) o con lo sventolio
della bandiera Italiana (dall’alto verso il basso). Qualora un kart presenti avaria, la stessa e il
pilota dovranno allontanarsi dalla zona di partenza.
kart monomarcia Al segnale di via libera i conduttori dovranno percorrerea velocita’
moderata un giro di lancio sempre rispettando l’allineamento di partenza, fino a raggiungere la
linea di partenza,pronti a partire al segnale del direttore di gara.
Dopo il giro di lancio ,le procedure di partenza posso essere interrotte dal direttore di gara
8. Durante la partenza,il pilota deve mantenere una traiettoria lineare fino alla prima curva.
9. La corsa. Inizia con il segnale di via e termina con l’esposizione della bandiera a scacchi.
10. Corsa sospesa. In caso di sospensione delle qualifiche cronometrate per pioggia o altro, queste
verranno riprese al più presto ripartendo dalla interruzione. Se viene interrotta una batteria di
qualifica entro i primi 3 giri,la batteria va ripetuta partendo da capo;se la batteria si interrompe
prima del compimento del 50% dei giri previsti, si riprendera’ quando possibile per terminarla,
altrimenti viene considerata valida la classifica al giro precedente l’interruzione.Se la corsa si
sospende entro il compimento dei primi 3 giri,si riprendera’ da capo,altrimenti si dovranno
compiere i giri rimanenti con un nuovo schieramento in base alla classifica parziale ; in questo
caso,la classifica viene stilata con la somma dei 2 ordine di arrivo (giri e tempi).Se la classifica
stilata in base al giro precedente l’interruzione.Se la corsa viene interrotta dopo il compimento del
30% dei giri e prima del 50%,e per forza maggiore non puo’ essere ripresa,la gara si ritiene
conclusa e verra’ assegnato il punteggio dimezzato.Se la corsa viene interrotta prima del
compimento del 30% dei giri,e per forza maggiore non puo’ essere ripresa,la gara ritiene rinviata o
annullata.
11. Distanze. Le distanze massime da percorrere per la corsa sono: Pulcini Km. 10/12; Primavera
Km. 10/12; junior 12/18 senior A –senior B e Gentlemen Km. 15/20 (escluso il giro di
riscaldamento).
12. Parco Chiuso. I corridori dovranno alla fine di ogni prova o gara, con la massima sollecitudine e
senza interferenza alcuna, portare i kart al parco chiuso per le verifiche tecniche. Il rifiuto comporta
la squalifica. I kart possono poi essere ritirati presentando la Licenza. Resta a discrezione del
commissario tecnico la verifica del mezzo in qualunque momento della giornata.
13. Premi. I premi-gara sono di natura rappresentativa (coppe, medaglie, targhe ecc.) a discrezione
dell’Organizzatore; vengono premiati i primi 3 classificati di ogni classe.
14. Accompagnatori. I genitori e gli accompagnatori, durante lo svolgimento delle gare, devono
tenere un comportamento corretto e non intervenire in pista per nessun motivo; nei casi di
necessità sono presenti i Giudici e il Medico.
15. Sosta ai box. Il pilota che intende rientrare ai box deve segnalare la manovra a chi segue,
alzando una mano , ed evitare brusche manovre.
16. Zona box. Nella zona box, opportunamente segnalata, possono accedere solo gli addetti ai lavori
e 1 accompagnatore per ogni pilota in pista, munito di pass e maggiorenne.
17. Pass meccanico. Per ottenere il pass, l’accompagnatore dovrà presentarsi, in sede di Iscrizioni
(vedi art. 1), con la tessera di Socio UISP, specialità kart. Il pass è gratuito.
18. Sanzioni.
4
a. Partenza anticipata: 15” di penalità. Si ha partenza anticipata quando il kart si muove prima
del segnale di via, o viene posizionata più avanti della posizione in griglia.
b. Procedura irregolare ingresso al Parco Chiuso: squalifica dalla gara. L’irregolarità recidiva
comporta provvedimenti a cura degli organi preposti della Lega automobilismo UISP
c. Irregolarità tecnica: squalifica dalla gara. L’irregolarità recidiva comporta provvedimenti a
cura degli organi preposti della Lega automobilismo UISP
d. Comportamento antisportivo: squalifica dalla gara. L’irregolarità recidiva comporta
provvedimenti a cura degli organi preposti della Lega automobilismo UISP
e. Comportamento indecoroso: provvedimento disciplinare. Il pilota iscritto risponde, con la
responsabilità oggettiva, anche per i propri accompagnatori.
f. Invasione in pista dell’accompagnatore: squalifica e provvedimento disciplinare del pilota
(per responsabilità oggettiva). Per nessun motivo il meccanico che si trova nella zona box o
altri accompagnatori possono invadere la pista.
g. Inversione del senso di marcia: squalifica e provvedimento disciplinare. Per nessun motivo
è consentito percorrere la pista, o parte di essa, in senso contrario.
h. Perdita o rottura del silenziatore:bandiera di segnalazione con numero,obbligatorio
rientrare ai box nel giro di segnalazione e riparare il mezzo.
i. Sanzione transitoria:per quanto non contemplato,sara’il Direttore di Gara ,in accordo con il
Giudica di Gara ,e emettere la sanzione
j.
Per quanto non contemplato e/o derogato nel presente regolamento karting abruzzo si rinvia
al regolamento nazionale automobilismo Karting UISP
-
- REGOLAMENTO TECNICO KART ABRUZZO 2013
1. Kart ammessi. Il Giudice e il Direttore Di Gara hanno facoltà di non accettare kart che
presentino in tutto o in parte lavorazioni che possano pregiudicare la sicurezza dei piloti.
2. Kart con motore a scoppio a 2 tempi:
Kart con motore a scoppio a 4 tempi;
Attualmente, quasi tutti i piloti utilizzano Kart a 2 tempi; qualora si presentassero almeno
5 piloti con kart a 4 tempi, si costituirà ulteriore nuova Classe.
Tutti i kart utilizzati devono essere conformi alle normative CE (direttiva macchine)o con
rintracciabilita’ del costruttore regolarmente iscritto alla camera di commercio.
I kart devono rispettare le seguenti caratteristiche:
a) unico liquido consentito per il raffreddamento è l’acqua pura
b) per i motori contenenti oli lubrificanti, gli sfiati devono terminare in adeguato serbatoio
di raccolta ben fissato al kart; tali serbatoi devono essere vuotati prima di entrare in
pista
c) Carenature:
E’ obbligatorio per tutte le classi e categorie(spoiler anteriore,paraurti
posteriore,carenature laterali).
In tutte le classi e categorie la superficie esterna delle carenature laterali deve
concidere con il piano passante per le superfici esterne delle ruote anteriori e
posteriori.
Le carenature possono essere tagliate per l’alloggiamento del radiatore e dell’ air box.
Paraurti e spoiler: in tute le classi e’ categorie e’ obbligatorio l’utilizzo delle
protezioni delle ruote Anteriori e posteriori,in ogni condizione la protezione non deve
mai superare il piano esterno delle ruote.
D Prove fonometriche:
I kart dovranno essere muniti di silenziatore che garantisca il rispetto del limite
fonometrico di 98 db con una tolleranza 5 db misurati
con la seguente modalita -kart fermo sollevato da terra-motore 2T 80004T,4000giri/min
-fonometro posizionato sul lato scarico ad una distanza di un metro da esso e con
5
angolo di 45° rispetto all'
asse di uscita dei fumi.
2. Limitazioni particolari:
Classe Pulcini:
a) Motore raffreddato ad aria cilindrata massima 60cc monomarcia
b) Per i motori a 2 tempi, è obbligatoria una flangia limitatrice nello scarico (vedere disegno)
tra il cilindro e la marmitta, avente foro circolare di massimo mm. 15; le guarnizioni,
ammesse in qualunque materiale, devono garantire la tenuta a eventuali sfiati.
c) Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm. 15; o flangia imitatrice con foro
centrale da 15 mm con foro cilindrico tra il carburatore ed il cilindro, non sono ammesse
smussature
d) Trasmissione freni meccanica (a filo) o idraulico
e) Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti scarpe) 110kg
f) Accensione ad anticipo fisso
g) Larghezza massima 110 cm
Classe Primavera:
a) Motore raffreddato ad aria cilindrata massima 60cc monomarcia
b) Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm. 18
c) Trasmissione freni obbligatoria meccanica (a filo) o idraulico
d) Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti e scarpe) 110kg
e) Accensione ad anticipo fisso
f) Larghezza massima 110cm
Foro prigionieri
Foro massimo mm.10 (Primi Passi) o mm.15 (Pulcini)
Classe Junior:
h) Motore cilindrata massima 125cc monomarcia
i) Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm. 24 o flangia limitatrice con foro
centrale da 24 mm con foro centrale cilindrino senza smussature tra il carburatore ed il
cilindro
j) Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti scarpe) 155kg
k) Accensione ad anticipo fisso
l) Larghezza massima 140cm
Classe Cento5:
6
m)
n)
o)
p)
q)
Motore cilindrata massima 105cc monomarcia
Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm. 24;
Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti scarpe) 150kg
Accensione ad anticipo fisso
Larghezza massima 140cm
Classe senior A:
r) Motore cilindrata massima 125cc monomarcia
s) Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm. 30;
t) Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti scarpe) 155kg
u) Accensione ad anticipo fisso
v) Larghezza massima 140cm
Classe senior B:
w) Motore cilindrata massima 125cc con cambio di velocita’
x) Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm. 30;
y) Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti scarpe) 170kg
z) Accensione ad anticipo fisso
aa) Larghezza massima 140cm
Classe GENTILMEN:
bb) Motore cilindrata massima 125cc con cambio di velocita’
cc) Carburatore LIBERO;
dd) Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti scarpe) 175kg
ee) Accensione ad anticipo fisso
Larghezza massima 140cm
Classe Expert:
ff) Motore cilindrata massima 125cc con cambio di velocita’
gg) Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm. 30;
hh) Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti scarpe) 170kg
ii) Accensione ad anticipo fisso
jj) Larghezza massima 140cm
Classe SPECIAL KART
Motore cilindrata massima 125cc monomarcia con accensione elettrica a pulsante
Carburatore con diffusore circolare di massimo Ø mm. 30;
Peso minimo kart + pilota in assetto da gara (tuta casco guanti scarpe) 165kg
Accensione ad anticipo fisso
Larghezza massima 140cm
Roll bar obbligatorio come da disegno,il roll bar deve avere il certificato di idoneita’.
I comandi di acceleratore e freno devo essere idonei alle proprie esigenze fisiche e
fatti in massima sicurezza .
Obbligo delle cinture di sicurezza omologate,e ben ancorate al telaio in
modo da assicurare la perfetta stabilita’ del pilota all’interno del sedile.
DIESGNO FOTO PER NORMATIVA SICUREZZA CATEGORIA SPECIAL KART
7
Normative gomme:
E’ consentito l’utilizzo di n°2 gomme ant e 2 gomme posteriori, che verranno punzonate al
termine delle prove cronometrate,in caso di gara bagnata si potranno punsonare 2 gomme
anteriori e 2 gomme posteriori da bagnato.
In caso di gomma difettosa dovra’ essere comunicata al commissario tecnico, che effettuera’
il controllo,e la stessa dovra’ essere sostituita con la stessa marca e mescola.
E’ assolutamente vietato l’utilizzo di qualsiasi prodotto che possa modificare la mescola
delle gomme.
DUREZZA GOMME:
CLASSE 60CC e primi passi >= 60 SHORE ,TOLLERANZA DUREZZA MINIMA 3 SHORE
Tipo 10x4.50-5 e 11x5.00-5
CLASSE 125CC CON E SENZA CAMBIO DI VELOCITA’ >57 SHORE
TOLLERANZA DUREZZA MINIMA 3 SHORE
La durezza delle gomme verra’ verificata al cancello ingresso pista prima del turno
delle cronometrate e della gara.
Il vincolo della durezza non si applica alle gomme rain
3. Numero di iscrizione. Il numero di gara viene assegnato all’iscrizione della prima corsa
e rimane uguale per tutta la durata del Trofeo; deve essere inequivocabilmente visibile e
ben definito in 4 lati del kart, (frontale sul paraurti posteriore e lateralmente).
Sull’anteriore le cifre devono essere alte almeno cm. 12, ai lati cm. 10
4. Verifiche tecniche. L’Organizzazione ha facoltà di effettuare verifiche tecniche in
qualsiasi momento durante la manifestazione e al termine di qualifiche e gare. Il pilota, o
chi per lui, è tenuto a smontare le parti del kart da verificare che saranno visionate dal
Commissario Tecnico. Il rifiuto viene considerato irregolarità tecnica.
8
5. Reclamo. Entro 15 minuti dall’esposizione della classifica, l’iscritto può presentare un
reclamo (se tecnico accompagnato dalla tassa di Euro 50,00 per ogni parte da verificare)
al Giudice Di Gara che eseguirà i controlli del caso; con l’esito positivo del reclamo la
tassa si restituisce
6. Abbigliamento protettivo. In pista è sempre obbligatorio indossare: casco integrale
omologato per la circolazione stradale ,SNELL,BSE ,tuta anti strappo guanti scarpe
copricaviglia.
Le bandiere di segnalazione
10 utili regole sul casco
1.
2.
3.
4.
Scegliere la taglia giusta misurando la sommità della testa
Verificare che non ci sia gioco lateralmente
Stringere bene il cinturino
Con la testa piegata in avanti provare a sollevare il casco per assicurarsi che non
possa essere tolto in questo modo (vedi figura)
5. Verificare di poter guardare bene al di sopra della spalla
6. Assicurarsi che non ci siano ostacoli alla respirazione e non coprire naso e bocca
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7. Non usare sciarpe sul collo o sotto il cinturino
8. Assicurarsi che la visiera possa essere aperta indossando i guanti
9. Assicurarsi che la parte posteriore protegga bene la nuca
10. Acquistare il migliore ci si possa permettere
PRIMI PASSI KART
REGOLAMENTO STAGE FORMATIVO ALLA ATTIVITA’ SPORTIVA KART
Denominazione:La lega Automobilismo nazionale karting UISP indice e regolamente una serie
di esibizioni collettive non competitive per bambini possessori di go kart ,denominata
PRIMIPASSI KART
Manifestazioni:Gli stage hanno carattere puramente ludico e formativo,E’ viatata qualsiasi
caratteristica agonistica,come ordine di arrivo,classifiche parziali o generali,premiazioni per
merito.
Scopo:Gli stage primi passi kart hanno lo scopo di riunire bambini su kart dalle prestazioni
simili tra loro ,girare contemporaneamente in piste omologate da un tecnico della lega karting
uisp,per fini ricreativi nella massima sicurezza possibile per apprendere le prime nozioni in
proiezione a possibile attivita’ agonistica.
Organizzatore:L’organizzatore degli stage e’ affidata alle singole associazioni sportive
italiane,in regola con l’affiliazione uisp,che ne facciano richiesta.
Modalita’ di ammissione:Per poter accedere agli stage,i bambini devono essere accompagnati
da un genitore e possedere:
a)Tessera UISP specialita’ kart G+B1
b)Licenza competitiva o non competitiva rilasciata da un karting club uisp in italia
10
c)Avere compiuto l’eta’ minima di 6 anni fino ad un massimo di 10 anni (anno solare).
d)Utilizzare un kart rispondente ai seguenti requisiti:
d1)baby kart 35 cc 4 tempi
d2)baby kart 50cc raffreddato ad aria con carburatore sha 14/14 e flangia imitatrice allo scarico
con uno spessore di 3 mm, con foro centrale da 10mm ad angolo retto ,sono vietate
smussature.
e)indossare adeguato abbigliamento protettivo come previsto dal regolamento tecnico del trofeo
abruzzo uisp 2013
Iscrizioni:Le iscrizioni devono pervenire entro 1 ora prima dello svolgersi l’esibizione l’importo
della tassa d’iscizione e di € 30.00 (consigliata)occorrono presentare la tessera e la licenza del
bambino e la tessera uisp kart genitore
Certificazione medica:Per la licenza non competitiva occorre presentare al karting club il
certificato di sana e robusta costituzione per sport NON AGONISTICO rilasciato dal medico
pediatra del bambino o con libretto scolastico dello sportivo.Il certificato vale 365 giorni dalla
data del rilascio.
Svolgimento:Prima dell’accesso in pista l’Organizzatore deve comunicare le modalita’
dell’esibizione informando tutti i partecipanti e i genitori,meglio contemporaneamente
(briefing),sulla modalita’ di partenza collettiva e di arresto,e sul numero dei giri da percorrere,o
del tempo di permanenza in pista.Ogni permanenza in pista non deve superare la distanza di
6km o 10 minuti per ogni esibizione.Per accedere in pista i genitori devono presentare la
tessera uisp karting.
Accompagnatori:Tutti gli accompagnatori dei bambini devono attenersi alle disposizioni
dell’organizzatore per garantire le massime misure di sicurezza.
Sosta ai box: Il bambino che intende rientrare ai box prima del termine dell’esibizione,deve
segnalare la manovra a chi segue alzando una mano,ed evitare brusche manovre.e’ vietato
fermarsi lungo il percorso e procedere in senso contrario.
Verifiche tecniche:Qualora l’organizzatore ne ravvisi la necessita’,questi puo’ predisporre
controlli tecnici ed escludere eventuali kart non conformi.
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regolamento kart 2013