Università degli Studi della Basilicata
Documento di valutazione del rischio D.Lgs. 81/08
Scheda informativa MACCHI NE
19/ 03/ 2015
rev.2
PERICOLO
Scheda
Mac/ 1
TRAPANO A COLONNA
TIPO
CONDIZIONI DI RISCHIO
PxD=R
Schiacciamento
A1
La mancanza di adeguate protezioni o la loro rimozione da parte
dell’operatore può comportare schiacciamento delle dita.
2x3=6
Cesoiamento
A2
Taglio
A3
Impigliamento
A4
Trascinamento
A5
Urto, Puntura
A6
Abrasione
A7
Intrappolamento
A8
Scivolamento, Inciampo e Caduta
A9
Proiezione di Fluido ad Alta pressione
A10
NO
Maneggiando il pezzo senza guanti eventuali residui metallici
potrebbero causare ferite
Capelli, abbigliamento o altro potrebbero restare impigliati in parti in
movimento seguendo il moto delle stesse
I pezzi da forare al trapano, se tenuti con le mani dall’operatore invece
di essere fissati con apposito morsetto, potrebbero essere trascinati in
rotazione dalla punta.
Contatto di parti del corpo dell’operatore con la punta in rotazione.
Maneggiando il pezzo senza guanti eventuali residui metallici
potrebbero causare punture
L’operatore, maneggiando il pezzo senza guanti, potrebbe ferirsi se la
superficie è irregolare
2x2=4
1x3=3
3x3=9
2x3=6
2x2=4
NO
A causa della eventuale presenza di materiali depositati o di cavi in
prossimità della macchina
2x2=4
NO
In mancanza di adeguate protezioni o nel caso fossero rimosse da parte
dell’operatore.
Lo scorretto posizionamento della macchina può causarne il
ribaltamento
Potrebbero verificarsi incidenti in caso di errato collegamento della
macchina o di non corretto isolamento di cavi e parti in tensione.
Proiezione di Materiale solido
A11
Perdita di stabilità della macchina o sue
parti
A12
Contatti diretti e indiretti
B1
Fenomeni elettrostatici
B2
NO
Radiazioni termiche ed altri fenomeni
Influenze esterne sugli equipaggiamenti
elettrici
Spruzzi metallici da cortocircuiti
B3
NO
B4
NO
B5
NO
Bruciature e scottature
C1
NO
Danni alla salute per cause ambientali
C2
NO
Perdita dell'udito ed altri effetti psicologici
D1
NO
Interferenze con la comunicazione verbale
D2
NO
Vibrazioni
D3
NO
Archi elettrici
E1
NO
Laser
E2
NO
Sorgenti di radiazioni ionizzanti
Macchine utilizzanti campi magnetici ad
alta frequenza
Raggi infrarossi ed ultravioletti
Da contatto o inalazione di fluidi, gas,
nebbie, fumi e polveri
Per esplosione o incendio
E3
NO
E4
NO
F2
NO
Posizioni errate o sforzi eccessivi
Inadeguatezza con l'anatomia manobraccio o piede-gamba
Mancato uso di dispositivi di protezione
individuali
G1
NO
G2
NO
Inadeguatezza della illuminazione locale
G4
E5
F1
G3
3x3=9
3x2=6
2x4=8
NO
Se l’oggetto da trattare rilascia polveri e non vi sono idonei sistemi di
aspirazione o l’operatore non usa la mascherina
Il mancato uso dei DPI può comportare i danni di tipo meccanico (lettera
A)
L’assenza di illuminazione adeguata può indurre gli operatori ad
osservare la lavorazione da posizioni o con modalità potenzialmente
pericolose.
USB – Servizio Prevenzione e Protezione
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4x1=4
4x2=8
4x2=8
Scheda Mac/ 1
Eccessivo o scarso impegno mentale,
tensione, ecc.
G5
Errori umani
G6
Accumulo di energia in caso di interruzione
di energia elettrica
Guasti all'alimentazione di energia
Proiezioni di parti di macchina o fluidi
Guasti o disfunzioni
comando e controllo
Errori di montaggio
sul
sistema
Anche in presenza di istruzioni adeguate e di macchine realizzate in
modo ergonomicamente corretto è sempre possibile il verificarsi di errori
umani
H1
NO
Eventuali rotture meccaniche possono essere causa di proiezione di
parti di macchina
I3
L1
Dispositivi di sicurezza
L2
Dispositivi di avviamento e di arresto
L3
1x3=3
NO
I4
Ripari
2x2=4
NO
I1
I2
di
NO
NO
La mancanza di schermi protettivi comporta i rischi di tipo meccanico
(lettera A)
2x3=6
NO
NO
La mancanza di adeguati segnali di sicurezza per informare gli operatori
dei rischi può essere causa di incidenti
Marcature e segnali di sicurezza
L4
Dispositivi di informazione o di allarme
Dispositivi di sezionamento delle fonti di
alimentazione di energia
L5
NO
L6
NO
Dispositivi di emergenza
L7
La mancanza di un dispositivo di emergenza facilmente accessibile,
riconoscibile, azionabile, ecc. può essere causa di serie conseguenze in
caso di incidente
Mezzi di movimentazione /manipolazione
L8
dei pezzi da lavorare
Equipaggiamenti e accessori per la
Devono essere a disposizione degli operatori gli strumenti necessari per
regolazione e/o la manutenzione in
L9
il corretto uso e la manutenzione al fine di evitare errori o tentativi di
sicurezza della macchina
intervento con attrezzature non adeguate
Equipaggiamenti di evacuazione gas, ecc.
L10
Legenda
A= Di natura meccanica
B= Di Natura Elettrica
C= Termici
D= Generati da rumore e vibrazioni
E= Generati da radiazioni
F= Generati da materiali e sostanze trattate, utilizzate o scaricate
G= Generati dalla non applicazione dei principi ergonomici sulle macchine
H= Combinazioni di pericoli
I= Causati da guasti alla alimentazione di energia, rotture di parti di macchina ed altri problemi funzionali
L= Causati da temporanea perdita e/o scorretto posizionamento dei mezzi/misure di sicurezza
2x3=6
4x3=12
NO
2x3=6
NO
Prescrizioni, misure protettive collettive ed individuali, proposte di protocolli operativi

Protezione di tutti gli organi in movimento contro i contatti accidentali.

Schermi per evitare la proiezione di frammenti o occhiali protettivi.

Divieto di tenere il pezzo con le mani.

Divieto di rimuovere le protezioni e i dispositivi di sicurezza.

Sistemi di captazione e aspirazione delle polveri o mascherina per l’utilizzatore se le lavorazioni ne producono.

Dispositivi di protezione meccanici ed elettrici presenti, idonei e attivati.

Organi di azionamento manovrabili solo in modo intenzionale.

Pulsante di arresto in emergenza facilmente accessibile, riconoscibile, azionabile, ecc.

Illuminazione idonea alla lavorazione.

Mancanza di parti a spigolo sporgenti in modo pericoloso.

Posizionamento stabile della macchina.

Esplicito divieto di operazioni di pulizia o manutenzione delle macchine in moto affisso vicino alla macchina.

Tra le macchine e tra queste e le pareti lo spazio libero deve essere almeno 0,8 m.

Eventuali marcature attestanti la conformità a leggi vigenti (CE, ecc.) della macchina devono essere chiaramente visibili e
apposte in modo da non potersi cancellare.

Idonea cartellonistica per la macchina con l’indicazione dei pericoli e dei mezzi di protezione personale da utilizzare.

Corretto collegamento elettrico della macchina ed efficace isolamento di cavi e parti in tensione.

Utilizzo e manutenzione periodica come da libretto di uso e manutenzione.
DPI: guanti, mascherina per polveri, occhiali
Normativa di riferimento
DPR 547/55 – artt.29, 41, 42, 46, 47, 48, 49, 55, 69, 71, 75, 76, 77, 104
USB – Servizio Prevenzione e Protezione
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Scheda Mac/ 1
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