I° Congresso AIPO di Telemedicina ed Applicazioni MedicoInformatiche Bari 29-30 ottobre 2004 - Hotel Palace 29 ottobre – sessione antimeridiana La telemedicina per lo pneumologo: perché L’impiego della Telemedicina in ambito respiratorio: il razionale F. Falcone Divisione di Pneumologia- Ospedale Bellaria-Maggiore, Bologna Telemedicine: definition AHRQ 2001 • Telemedicine uses technology to deliver medical services to the point of need. In its report on the evaluation of clinical applications of telemedicine, a committee of the Institute of Medicine defined telemedicine as "the use of electronic information and communications technologies to provide and support health care when distance separates the participants" • The committee settled on this expansive definition after considering at least 10 others • Probably the most inclusive definition cited in the Institute of Medicine report was that "telemedicine encompasses all of the health care, education, information and administrative services that can be transmitted over distances by telecommunications technologies" 2004 Cochrane Review (CL issue 4) di Murray E e coll.: Interactive health communication applications (IHCAs) for people with chronic disease. Reviewer’s conclusions: the number and range of IHCAs is increasing rapidly; however there is a shortage of high quality evaluative data. Tele-medicina in pneumologia……. ….tele-assistenza con metodiche pneumologiche…. …Tele-pneumologia!! Modalità assistenziali specifiche della pneumologia • • • • • • • Intensivologia respiratoria Fisiopatologia respiratoria Riabilitazione respiratoria Endoscopia toracica e broncologia Pneumologia oncologica Infettivologia respiratoria e tisiologia Allergologia respiratoria Prodotti assistenziali pneumologici erogabili in telecomunicazione • Prodotti assistenziali pneumologici erogabili mediante comunicazione verbale o documentale • Prodotti assistenziali pneumologici erogabili mediante trattamento, invio o ricezione di immagini • Prodotti assistenziali pneumologici che consentono valutazioni funzionali respiratorie Prodotti pneumologici erogabili mediante comunicazione verbale o documentale • Consultazioni e/o controlli verbali o con immagini da parte di medici ed infermieri o altro personale assistenziale, per obiettivi diagnostici e terapeutici specifici • attività educazionale: tecniche di informazione ed istruzione individuale e collettiva del paziente e dei familiari • diagnosi e quantificazione del tabagismo e tecniche di disassuefazione • somministrazione di questionari CID 2004; 39:1175-1181 Prodotti pneumologici erogabili mediante trattamento, invio o ricezione di immagini • controllo visivo a distanza di pazienti • spedizione, ricezione e valutazione di immagini di tipo radiologico o simile • spedizione, ricezione e valutazione di immagini prodotte da broncoscopi e tecniche correlate • lettura test cutanei Endoscopy 2002; 39: 703-710 Endoscopy 2002; 39: 703-710 Filmato ns esame con broncoscopio ecografico per scansione lineare. Post-produzione da registrazione analogica VHS in formato MPEG2. Digitalizzazione immediata con trasmissione on line in rete web. Filmato ns esame con ecobroncoscopio a scansione lineare. Post-produzione da registrazione analogica VHS in formato MPEG2. Buona definizione immagini fisse ma qualità ridotta, in particolare nella digitalizzazione e invio in bianco-nero ad alta variabilità e mobilità di immagine. Prodotti pneumologici che consentono valutazioni funzionali respiratorie • • • • esecuzione, invio e valutazione test saturimetrici monitoraggio ossigenoterapia esecuzione, invio e valutazione test spirometrici esecuzione, invio e valutazione test funzionali ergometrici o di esercizi di ricondizionamento allo sforzo • controllo a distanza di parametri della ventilazione meccanica • valutazione cardio-respiratoria nel sonno e polisonnografia Necessità valutazione e controllo fattore tempo utilizzato dai professionisti. In questo esempio di telemedicina il vero vantaggio è rappresentato dalla non mobilizzazione del paziente. Tele-pneumologia: assistenza pneumologica senza* contatto fisico tra professionisti e pazienti. *non è esclusa la presenza di personale di appoggio. Determinanti prodotto: • erogabilità mediante trasmissione dati • interattività necessaria per l’essenzialità • completezza ottenibile senza interattività Determinanti produzione: • trasduzione di segnali in modalità digitale • sistemi di trasmissione di dati digitalizzati • sistemi effettori di comandi digitalizzati Natura generale del prodotto erogabile in tele-pneumologia • Informazione mono o bi-direzionale • Atti eseguiti dal paziente trasducibili in segnali trasmissibili a distanza: atti eseguiti senza azione attiva ed atti eseguiti con azione attiva • Atti eseguiti dall’operatore con generazione di effetti a distanza: scrittura o verbalizzazione trasmesse oppure azioni attive trasmessa con telerobotica Contesti per erogare prodotti sanitari di tele-pneumologia • Distanza fisica tra professionista e paziente: aree disagiate (montagne, isole, grandi territori non abitati, aree povere o in via di sviluppo) • Frequenza del bisogno del prodotto: patologie o disabilità croniche e controlli pre/post-acuzie • Configurabilità in un processo assistenziale non casuale ma specifico: disease management, home care, sistema di rete iso-qualità con diversi livelli di complessità, tra cui la tele-assistenza • Opportunità di minimizzazione di costo o di costobeneficio mediante tele-erogazione del prodotto Condizioni di sicurezza per erogare tele-pneumologia • • • • • Efficienza e stabilità del collegamento Protezione e privacy del collegamento Disponibilità delle parti contraenti Efficacia dei controlli di feed-back Accessibilità immediata agli interventi alternativi • Monitoraggio degli outcome mediante indicatori • Definizione dei limiti di responsabilità Tele-pneumologia ….si può fare…. Perché farla?? Il percorso assistenziale della BPCO è un paradigma di organizzazione che spiega l’usabilità e l’utilità della Tele-Pneumologia MDC4 2003 RER BPCObroncopn.cron.ostr. BPCO (vuote) Totale complessivo DRG 87 DRG 88 DRG 475 totale % col.totale conta SDO % di colonna conta SDO % di colonna conta SDO % di colonna 4.058 50,3% 8.739 98,4% 634 38,5% 13.431 72,2% 4.016 49,7% 146 1,6% 1.012 61,5% 5.174 27,8% 8.074 100,0% 8.885 100,0% 1.646 100,0% 18.605 100,0% I codici ICD9-CM indicativi di BPCO gruppi 491.**, 492, 494, 496 dei dati MDC4 2003 in Regione Emilia Romagna sono presenti al 50,3% nel DRG 87 ed al 38,5% nel DRG 475 La BPCO in Emilia Romagna (2003) BPCO-BPCOriac conta SDO % di colonna 13.341 casi di PNEUMOLOGIA noPN BPCOnn 4.296 24,2% BPCOriac 10.023 56,5% BPCO vengono Totale noPN 14.319 80,7% rilevati in DRG PN BPCOnn 899 5,1% BPCOriac 2.526 14,2% 88, 87 e 475, Totale PN 3.425 19,3% 17.744 100,0% con un tasso di Totale complessivo 3,3 ricoveri/1000 abitanti; i casi che comprendono un codice BPCO in diagnosi nei DRG-MDC4 sono 17.744 (tasso ricovero/1000 abitanti stimato 4,4). conta SDO % di riga conta SDO % di riga PNEUMOLOGIA BPCOnn BPCOriac BPCOnn BPCOriac totale totale noPN 4.296 10.023 30,0% 70,0% 14.319 100% PN 899 2.526 26,2% 73,8% 3.425 100% Totale complessivo 5.195 12.549 29,3% 70,7% 17.744 100% Per oltre 2/3 questa patologia è stata classificata come BPCO riacutizzata. E’ utile valutare la sede e la complessità del trattamento. La BPCO in Emilia Romagna (2003): complessità del trattamento conta SDO % di colonna conta SDO % di col. assist.IRmaggiore BPCO-BPCOriac noPN PN noPN PN totale totale 9390-91-99 NIV BPCOnn 343 250 2,4% 7,3% 593 3,3% BPCOriac 406 358 2,8% 10,5% 764 4,3% Totale 9390-91-99 NIV 749 608 5,2% 17,8% 1.357 7,6% 9670-71-72 IV BPCOnn 146 43 1,0% 1,3% 189 1,1% BPCOriac 410 257 2,9% 7,5% 667 3,8% Totale 9670-71-72 IV 556 300 3,9% 8,8% 856 4,8% eserc.resp.9318 BPCOnn 395 5 2,8% 0,1% 400 2,3% BPCOriac 23 4 0,2% 0,1% 27 0,2% Totale eserc.resp.9318 418 9 2,9% 0,3% 427 2,4% O2terapia 9396 BPCOnn 363 150 2,5% 4,4% 513 2,9% BPCOriac 640 644 4,5% 18,8% 1.284 7,2% Totale O2terapia 9396 1.003 794 7,0% 23,2% 1.797 10,1% (vuote) BPCOnn 3.049 451 21,3% 13,2% 3.500 19,7% BPCOriac 8.544 1.263 59,7% 36,9% 9.807 55,3% Totale (vuote) 11.593 1.714 81,0% 50,0% 13.307 75,0% Totale complessivo 14.319 3.425 100,0% 100,0% 17.744 100,0% La BPCO in Emilia Romagna (2003): complessità del trattamento % di riga conta SDO conta SDO % di riga PN noPN PN BPCO-BPCOriac noPN assist.IRmaggiore totale totale 100,0% 593 57,8% 42,2% 250 343 BPCOnn 9390-91-99 NIV 100,0% 764 53,1% 46,9% 358 406 BPCOriac 100,0% 1.357 55,2% 44,8% 608 749 Totale 9390-91-99 NIV 100,0% 189 77,2% 22,8% 43 146 BPCOnn 9670-71-72 IV 100,0% 667 61,5% 38,5% 257 410 BPCOriac 100,0% 856 65,0% 35,0% 300 556 Totale 9670-71-72 IV 100,0% 400 1,3% 98,8% 5 395 BPCOnn eserc.resp.9318 100,0% 27 85,2% 14,8% 4 23 BPCOriac 100,0% 427 2,1% 97,9% 9 418 Totale eserc.resp.9318 100,0% 513 70,8% 29,2% 150 363 BPCOnn O2terapia 9396 100,0% 1.284 49,8% 50,2% 644 640 BPCOriac 100,0% 1.797 55,8% 44,2% 794 1.003 Totale O2terapia 9396 100,0% 3.500 87,1% 12,9% 451 3.049 BPCOnn (vuote) 100,0% 9.807 87,1% 12,9% 8.544 1.263 BPCOriac 100,0% 13.307 87,1% 12,9% 11.593 1.714 Totale (vuote) 100,0% 17.744 80,7% 19,3% 14.319 3.425 Totale complessivo Oltre il 50% dei soggetti ricoverati in pneumologia con un codice di BPCO in una qualunque tra 15 opzioni di diagnosi riceve un intervento assistenziale complesso. Oltre l’80% dei soggetti ricoverati in sede non pneumologica non riceve trattamenti complessi. Questi soggetti possono essere seguiti a distanza con un attento triage da parte di personale specializzato. La BPCO in Italia (2003) Con stima ISTAT e dati EBM (*) avremo in Italia: A) casi attesi di BPCO: 4,4% della popolazione, pari a circa 2.508.000 soggetti, di cui: - circa 827.640 in stadio 0 - circa 677.160 in stadio I - circa 351.120 in stadio II - circa 300.960 in stadio III - circa 351.120 in stadio IV B) questi soggetti avranno potenzialmente: - 1,8 riacutizzazioni/anno: oltre 2,5 milioni di casi (senza considerare ovviamente lo stadio 0) - al 70% guarite ed al 15% ricoverate (2-300.000 casi ipotetici: i ricoveri per BPCO oltre 150.000) *da Kornmann, Ferrer, Celli, studio NHANES III, Seemungal, Donaldson, Dewan, Miravtilles, Jones, Hernandez, Swarska, Roberts La BPCO in Italia (2003) C) questi soggetti richiedono: - in stadio 0: esclusivamente informazione ed educazione (disassuefazione fumo); - in stadio I e II: informazione ed educazione (disassuefazione fumo) associata a terapie e controlli, per ridurre le riacutizzazioni; - in stadio III e IV: informazione e educazione (disassuefazione fumo) associata a terapie e controlli assidui per ridurre o evitare ricoveri in ospedale conseguenti a riacutizzazioni gravi. La telemedicina può svolgere un ruolo veramente incisivo nel disease management della BPCO. *da Kornmann, Ferrer, Celli, studio NHANES III, Seemungal, Donaldson, Dewan, Miravtilles, Jones, Hernandez, Swarska, Roberts Gestione percorsi pneumologici Presupposti necessari • Una "forte" integrazione in rete tra ospedale e territorio: l'organizzazione è funzionale alla popolazione di riferimento (epidemiologia) e si articola sui nodi di rete (struttura esterna ed interna all’ospedale/i di riferimento) • Disponibilità reale di attività specialistica per il Medico di Medicina Generale: strutture per "out patient" fortemente integrate in rete con quelle di ricovero • Tecnologie a supporto dei collegamenti internodali Gestione percorsi pneumologici BPCO: 40-50% del serbatoio e del bisogno di tipo circolare • Ospedale: rischio D.E.A. – Reparto: pneumo e altri – Servizi: UTSIR, fisiopat. resp., endoscopia – Attività di consulenze ed esami a ricoverati M.M.G. A.D.I. • Ambulatorio: non rischio – visite – esami ambulatoriali – attivita’ preventiva Assistenza IR anno 2002 RER Trattamenti per IR in ricovero ordinario BPCO anno 2002 RER 10000 1000 BPCO 9318 eserc.resp. BPCO 9396 O2terapia BPCO 9390-91-99 NIV BPCO 9670-71-72 IV 100 BPCO (vuote) 10 1 0-4 05- 10- 15- 20- 25- 30- 35- 40- 45- 50- 55- 60- 65- 70- 75- 80- 859 14 19 24 29 34 39 44 49 54 59 64 69 74 79 84 89 BPCO 9318 eserc.resp. 1 0 0 0 0 0 1 0 1 4 11 22 52 BPCO 9396 O2terapia 2 0 1 0 0 2 2 3 2 8 21 43 71 127 190 266 191 126 77 BPCO 9390-91-99 NIV 0 1 2 1 1 2 6 10 21 27 40 85 113 191 232 224 159 52 27 BPCO 9670-71-72 IV 2 0 0 0 0 0 0 0 3 6 11 27 10 175 15 10 12 30 33 50 72 BPCO (vuote) 55 81 106 91 52 48 96 138 99 14 oltr e 90 45 1 96 136 206 380 650 972 1678223818371444 856 HOME CARE: BPCO CRITERI GENERALI DI AMMISSIBILITA’: • • • • • • • • • stabilità clinica e dell’ematosi assenza di alterazioni del bilancio idroelettrolitico e metabolico assenza di infezioni acute assenza di compromissione cardiaca evolutiva e di aritmie assenza di malattie pregresse o postumi che controindicano le cure domiciliari disponibilità di almeno una persona che assicuri una presenza continua possibilità di una corretta somministrazione di farmaci e dell’uso di tecnologie consenso informato del paziente e della persona di sostegno condizioni abitative tali da consentire gli interventi e l’assistenza del caso Tele-pneumologia per la BPCO in home care 1999 JAMA conclusioni di Strode e Coll.: ……..si dice che la telemedicina sarà un successo quando il termine telemedicina sparirà e la tecnologia sarà vista come un mero strumento da usare in una rete (framework) globale di assistenza sanitaria. Per ottenere ciò noi clinici abbiamo bisogno di essere aperti a tutte le possibilità che la tecnologia offre, ma dobbiamo anche valutare con prodenza e criticamente i risultati.