PERIODICO D ’INFORMAZIONE A CURA DELL ’AMMINISTRAZIONE COMUNALE BOLLATE Qui ANNO IX • N 3 w w w. c o m u n e . b o l l a t e . m i . i t APRILE 2004 Mattino, ore 9 U na mattina qualunque. Di un giorno qualunque della primavera 2004. Via Sartirana. Svolta verso il parcheggio del Municipio. Come al solito. In mente l’agenda della giornata. Tante cose da fare. Mi sento chiamare: “Giovanni, un caffè...?”. Mi giro. Un vecchio compagno di scuola. Di getto rispondo: “No, grazie”. So che mi stanno aspettando i collaboratori con il programma della giornata, le telefonate in sospeso, le cartelle con la posta a cui rispondere, il direttore con la preparazione di quella riunione importante, la posta generale da leggere e siglare, i giornali per una scorsa che si fa sempre più rapida, l’addetto stampa con qualche comunicato e, se siamo all’inizio della settimana, i cronisti locali per l’ordinario incontro. Prima l’uno poi l’altra. Ma stavolta trasgredisco. Posso per una volta trasgredire…? Accetto il caffè. E invece del personale problema che aspetto mi venga sottoposto, questo amico mi fa una domanda che mi spiazza: “Come sono stati questi anni da amministratore della città?”. Risposta da dare nel tempo di un caffè… bella impresa! Tranquilli! Chi mi conosce sa che amo paragonare i discorsi dei politici al caffè. Figuratevi gli articoli…Siccome sono convinto che, in fatto di bevanda nazionale, siamo imbattibili, provo l’impresa del “ristretto”, sperando che abbia lo stesso gusto, e poi…non mi appartiene lo stile della retrospettiva nostalgica… Comincio dunque… • Per la prima volta abbiamo (grazie a Dio non ero solo: con me c’era una squadra) sperimentato che a Bollate una lista civica ce la può fare a privilegiare il programma alla politica. Insieme a noi, ci hanno creduto i partners, ovvero i partiti che hanno condiviso con noi l’avventura, e, soprattutto, gli elettori. Per ben due volte. E, concedetemi la pre- sunzione, penso che Bollate ne abbia avuto un beneficio. • Abbiamo affrontato due elezioni incuranti del “vento politico” che spirava in quel momento. Sia nel 1995 sia nel 1999. Abbiamo puntato tutto sulle nostre forze e solo sulle nostre capacità. Abbiamo privilegiato il contatto diretto con la gente, sacrificando, qualche volta, i partiti e mortificando, spesso, i riti perversi della politica. • Abbiamo vissuto le stagioni senza recriminare (la Provvidenza – così mi hanno sempre insegnato – dà da vivere un determinato periodo e tu devi viverlo al meglio, impegnandoti al massimo). Allora, quando bisognava schiodare le opere ferme (volute da altri), lo abbiamo fatto. Quando bisognava proporne altre (volute da noi), ci siamo impegnati con il medesimo slancio. Se poi ti capita qualche “sfortuna”, devi avere il coraggio di affrontarla e di andare avanti, forSegue a pag 2 2 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it in primo piano Contratto di quartiere: l’opportunità di Bollate L a Giunta guidata da Giovanni Nizzola ha detto sì al progetto di riqualificazione del quartiere di via Turati 40 e della frazione di Cascina del Sole. Gli importanti documenti sono stati presentati in Regione entro il termine previsto dal bando regionale, che mette a disposizione dei Comuni interessati la cifra di 240 milioni di euro per la riqualificazione sociale e urbanistica delle aree caratterizzate dalla presenza di case in edilizia popolare. Dopo aver individuato nell’edificio di via Turati 40 in pieno centro cittadino e nelle case popolari solesi gli oggetti della progettazione, gli studi professionali incaricati hanno elaborato due documenti. clopedonali che attraversino tutta l’area e edifici in edilizia convenzionata. CENTRO CITTADINO Quello riguardante il centro cittadino prevede la demolizione della struttura di via Turati 40 e il trasferimento delle 174 famiglie residenti in altri edifici da realizzare a pochi metri di distanza. Verranno quindi impegnate per soddisfare la domanda di alloggi popolari l’area compresa tra via Verdi e via Cilea e l’area compresa tra via Vittorio Veneto, via Verdi e via Attimo, salvaguardando la struttura complessiva del mercato. Nella stessa area verrà realizzato un edificio basso destinato ad attività socio-culturali e commerciali: troveranno, infatti, posto un auditorium, uno spazio ricreativo diurno per gli anziani, una scuola di musica, la sede del Centrolavoro, un ufficio del polo culturale “Insieme Groane” e un’area commerciale di duemila metri quadrati. Una volta trasferiti tutti i residenti, la “stecca grande” di via Turati verrà demolita, mentre la “stecca piccola”, diventata proprietà comunale, verrà ristrutturata e adeguata alle norme di sicurezza, per allestire una struttura protetta per gli anziani. Il progetto prevede infine parcheggi in sottosuolo, piste ci- ta. Riprendo ancora, per qualche giorno, la quotidiana fatica perché, come il caffè, sta finendo anche il mandato amministrativo. Come ho augurato anche al neosindaco dei ragazzi, prima di guardare il risultato, verificate quante siano sudate le maglie a fine partita. Perché le maglie, vi assicuro, sono un efficace termometro dell’impegno profuso. te della tua…”coscienza a posto”. • Per quanto concerne i servizi, abbiamo cercato di interpretare le esigenze attuali della società moderna, senza difese ideologiche e consapevoli della serenità che ci ha sempre dato il confronto con gli elettori, che sono sempre stati il nostro unico faro. • Per quanto concerne le risorse finanziarie, abbiamo cercato di amministrarle in maniera oculata, consapevoli del rispetto che dobbiamo avere per i soldi dei cittadini. E, quando abbiamo potuto, abbiamo anche abbassato le tasse, senza clamori, con la discrezione che ci è propria. • Sul fronte dello sviluppo e della progettualità, con il Contratto di Quartiere abbiamo dimostrato che, quando esistono opportunità sociali, finanziarie e urbanistiche, siamo capaci di buttarci nella mischia, per concorrere con un progetto decoroso. • Per finire, per noi il Comune è sempre stato un’Azienda che deve rispondere ai soci (gli elettori) dando loro servizi sempre più efficienti. Qualcuno dice che questo ha sacrificato la “partecipazione”. A me, francamente, non sembra. L’elettore, che rimane comunque il nostro interlocutore principale, non mi pare si senta emarginato…anzi… Il caffè è finito. Anche la mia chiacchiera- CASCINA DEL SOLE Nella frazione solese, il “Contratto di quartiere II” porterà alla sistemazione delle case comunali di via Cesare Battisti, con la messa a norma degli impianti e degli ascensori, l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione di una recinzione sicura. Il bando regionale darà l’opportunità di attivare una scuola superiore professionale nella scuola media di via Ospitaletto, con il conseguente trasferimento delle classi della media nel plesso dell’elementare di via Coni Zugna. Tra le novità ci sono la realizzazione di una pista ciclopedonale, che collegherà la periferia di Bollate, dalla via Nenni al centro di Cascina del Sole, di appartamenti per anziani e giovani coppie nell’area più prossima alla Rho-Monza e di orti a disposizione dei cittadini. Segue da pag 1 A voi elettori, ora, stabilire il risultato. Il Sindaco Giovanni Nizzola BOLLATE Qui Direttore responsabile Giovanni Nizzola Consulente di direzione Claudio Trementozzi Stampa Il Melograno-Bollate Impaginazione Silvia Veronelli Registrazione Tribunale di Milano n°480 del 20/ 7/96 servizi sociali www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui 3 La struttura è rimasta, per oltre dieci anni, senza una destinazione. Dopo la ristrutturazione, sono stati coinvolti i cittadini per decidere quale dovesse essere il destino dell’edificio Il volo dell’Aquilone regala una casa ai più deboli È stata inaugurata un anno fa la Casa dell’Aquilone, ovvero la struttura di piazza Carlo Marx più nota come ex Casa del Popolo o ex Casa del Fascio. L’ambizioso progetto dell’Amministrazione comunale di riqualificare il centro cittadino è arrivato fino a quest’edificio, che da circa dieci anni non veniva più utilizzato da nessuno. Mantenendo una continuità storica con quello che era stato in passato, l’edificio è stato ristrutturato e, attraverso un sondaggio aperto ai cittadini, sono stati proprio questi ultimi a trovargli un nome appropriato che richiamasse le funzioni stabilite per la stessa struttura. L’Amministrazione bollatese ha, infatti, deciso che la Casa dell’Aquilonme avrebbe ospitato i più deboli e svantaggiati, ovvero i cittadini disabili. IL CENTRO SOCIOEDUCATIVO “CENTROANCHIO” Al piano terra dell’edificio trascorrono il proprio tempo gli utenti del Cse, il servizio nato nel 1980 e rivolto alle persone con disabilità. LA COMUNITÀ ALLOGGIO In base ad una convenzione siglata recentemente, è l’Istituto “Sacra Famiglia” a gestire la comunità alloggio per disabili di età superiore ai 14 anni, orfani di almeno un genitore o con serie problematiche familiari alle spalle, che si trova al primo piano della Casa dell’Aquilone. Qui, gli ospiti convivono giorno e notte in una vera comunità che mira a favorire l’integrazione e la socializzazione. IL CENTRO DI AGGREGAZIONE “L’ARCOBALENO” Al secondo piano dell’edificio di piazza Carlo Marx ha sede il centro “L’Arcobaleno”, fondato nel 1993 da un gruppo di volontari che organizzano attività varie e diurne rivolte ai ragazzi disabili. La riabilitazione al Don Gnocchi ad Ospiate Ha traslocato nell’aprile del 2002 il centro di riabilitazione Don Gnocchi di Bol- late. Grande attenzione da parte dell’Amministrazione comunale per questo progetto, curato insieme alla Fondazione Don Gnocchi: il centro di riabilitazione, per molti anni, ha trovato posto negli scantinati della scuola di via Coni Zugna a Cascina del Sole, ma poi, grazie alla ristrutturazione programmata all’ex scuola media di via Galimberti, il centro ha potuto trasferirsi ad Ospiate. Qui, qualificati fisioterapisti possono contare su una mezza dozzina di stanze in cui effettuare la terapia riabilitativa ai pazienti che hanno bisogno di cure. Alla cerimonia di inaugurazione ha partecipato anche Monsignor Angelo Bazzari, presidente della Fondazione Don Gnocchi, che si è detto soddisfatto dell’organizzazione predisposta dal Comune di Bollate 4 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it servizi sociali Centri di aggregazione per i giovani delle frazioni Negli ultimi cinque anni sono stati inaugurati il “Passepartout” di Ospiate e il “Tappeto Volante” di Cascina del Sole, dove operano gli educatori del progetto Eustachio S ono due i centri di aggregazione giovanile inaugurati dalla Giunta Nizzola in questo quinquennio amministrativo: il centro “Passepartout” di Ospiate e il “Tappeto Volante” di Cascina del Sole. Si tratta di nuovi spazi messi a disposizione degli educatori del “Progetto Eustachio” che, grazie al supporto degli obbiettori di coscienza, collaborano con il Comune di Bollate e organizzano il tempo libero degli adolescenti e dei preadolescenti. PASSEPARTOUT Per anni costretto ad utilizzare un locale della scuola elementare, il Passepartout di Ospiate ha traslocato nell’ottobre del 2002 nei locali ristrutturati dell’ex scuola media di via Galimberti, dove può contare su spazi adeguati per svolgere tante attività: una cucina, un laboratorio, un salotto con televisione e videoregistratore, un ampio salone, una postazione informatica e tre bagni. Anche il cortile esterno viene utilizzato nei momenti di gioco e di festa durante i quali il centro apre alla cittadinanza. TAPPETO VOLANTE Più recente è l’inaugurazione della nuova sede del “Tappeto Volante” a Cascina del Sole. Da qualche mese, infatti, il centro di aggregazione giovanile solese trova posto nei locali situati sopra la palestra della scuola elementare di via Coni Zugna, fino allo scorso anno utilizzati dal Crec. Anche in questo caso, gli spazi sono stati suddivisi in modo funzionale, così da poter garantire ai giovani lo svolgimento dei laboratori del tempo libero e le attività di supporto allo studio. Anche agli anziani, spazi più adeguati S ono tanti sul territorio comunale gli anziani che necessitano di spazi ricreativi in cui trascorrere la domenica e il proprio tempo libero. Il modello da copiare è, senza dubbio, quello offerto dal Divers’Età di Baranzate, il centro ricreativo che trova posto accanto alla scuola elementare di via Mentana e che viene gestito dall’associazione locale. Da qui, la decisione di regalare uno spazio simile anche alla comunità cassinanovese, ristrutturando i locali siti in via Madonna 110 e recentemente inaugurati: qui, ogni giorno, il centro “Europa 2000” richiama molti soci. In via di conclusione è anche la ristrutturazione del Bar Sport di via Garibaldi, che ospiterà presto gli anziani di Bollate centro. Ogni dettaglio è stato curato attentamente nella progettazione avviata negli ultimi anni, così da offrire un servizio qualificato. Il centro anziani potrà disporre di una sala polifunzionale, con impianto satellitare, di uno spazio bar attrezzato, di una sala lettura con postazione internet, di una sala riunioni e di un ufficio amministrativo. servizi sociali www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui Un servizio di prim’ordine alla “Residenza Città di Bollate” Una casa di riposo realizzata per soddisfare la domanda crescente da parte della popolazione della terza età. Un impegno diventato realtà H a una capacità ricettiva di 60 degenti, anziani non autosufficienti ai quali viene assicurata un’assistenza qualificata e personalizzata in un ambiente sereno e confortevole. E’ la Residenza Città di Bollate, la casa di riposo che sorge in via Piave, accanto all’ospedale e a pochi passi dal centro cittadino. Camere climatizzate, luminose e funzionali dotate di letti snodabili e provvisti di sponde, ambulatori, una palestra attrezzata per attività riabilitative individuali e di gruppo, stanze per le emergenze, una sala polivalente per le feste, le mostre, i mercatini e le attività ludiche, sale da pranzo, una lavanderia, una cappella per le funzioni religiose, una sala per il ristoro e un angolo bar per i parenti dei pazienti ricoverati. All’esterno, la struttura offre un giardino caratterizzato da aree per gli incontri e da un gaze- bo per le feste estive. Anche i servizi offerti sono di prima qualità. Ogni anziano ricoverato avrà a disposizione un’équipe medica multidisciplinare presente sette giorni su sette, l’assistenza infermieristica 24 ore su 24, gli animatori qualificati, specialisti nella riabilitazione e nelle attività psicomotorie, un dietologo che fornirà diete personalizzate, un parrucchiere, un barbiere, un podologo e un’estetista. Ai familiari viene garantita un’assistenza sociale e psicologica. La sistemazione ottimale nei minialloggi di via Fratelli Cervi U n ulteriore intervento in favore degli anziani, questa volta totalmente autosufficienti, è quello progettato dall’Amministrazione bollatese in via Fratelli Cervi. Qui sorgono, infatti, quattordici minialloggi che daranno presto agli anziani assegnatari la possibilità di risiedere in un appartamento confortevole situato in un complesso curato e dotato di assistenza quotidiana. Ogni appartamento copre una superficie di circa 45 metri quadrati e dispone di un piccolo giardino e di una terrazza coperta. La struttura è arricchita da spazi comuni, dove gli anziani possono darsi appuntamento e ritrovarsi per scacciare la solitudine: una sala polivalente, uno studio per il personale deputato all’assistenza, una lavanderia, un bagno ed un servizio igienico per disabili. 5 6 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it la città che cambia Un nuovo centro cittadino per Bollate Fin dal Natale scorso, i bollatesi hanno a disposizione un vero e proprio “salotto”, nel cuore della città. Le opere sono state realizzate in tempi record. Curati nei minimi dettagli anche i particolari dell’arredo urbano C ambia il centro storico di Bollate, trasformato dall’Amministrazione bollatese in un luogo di ritrovo e socializzazione in cui è piacevole camminare ed anche fare acquisti. Ci sono voluti sette mesi di duro lavoro da parte dell’impresa incaricata che ha attuato il progetto sviluppato dai tecnici comunali dell’area lavori pubblici, rispettando i tempi previsti e fornendo ai bollatesi un vero e proprio salotto per il Natale 2003. Via Roma, via Garibaldi, via Sartirana e via Matteotti possono ora sfoggiare la nuova pavimentazione, realizzata con l’utilizzo del porfido e della pietra naturale, materiali pregiati e apprezzati dai cittadini, favorendo la continuità con la pavimen- N tazione scelta per il Cantun Sciatin. E’ stata rifatta la carreggiata e sono stati allargati i marciapiedi, con la delimitazione degli spazi pedonali, più comodi e ampi. Ai lati della strada non è più possibile parcheggiare e, per superare il problema dei posti auto, l’Amministrazione comunale Arredo urbano curato anche in via Gorizia on solo il centro storico di Bollate è stato oggetto di un importante intervento di arredo urbano. L’impegno della Giunta Nizzola per la rivitalizzazione di via Gorizia, il quartiere più problematico della frazione baranzatese, è iniziato con la sistemazione della stessa strada, che ha subito una trasformazione radicale. Anche in questo caso, si è proceduto all’adeguamento dei marciapiedi, al centro della via è stata creata una piazzetta resa fruibile per i disabili e impreziosita con il posizionamento delle fioriere e dei cestini. È ha realizzato un ampio parcheggio in via Alla Stazione. A completare la preziosa opera, ci sono i nuovi lampioni (le lanterne stile inglese scelte attraverso un sondaggio dai cittadini stessi), comode panchine in legno, i nuovi e funzionali cestini e la segnaletica degna di un centro storico. Rotonde urbane moderne e funzionali stata realizzata in via Caduti Bollatesi, all’incrocio con via XI Febbraio, la prima rotonda urbana di Bollate. Per la sicurezza sulle strade, l’Amministrazione comunale ha introdotto alcune migliorie, funzionali e valide anche dal punto di vista estetico. Al posto dell’incrocio semaforico tra via Caduti Bollatesi e via XI Febbraio è stata sperimentata una rotatoria che permette al traffico di scorrere senza creare inutili code. La rotonda è delimitata da cordoli in granito ed è impreziosita da sassi bianchi di fiume: un modello per le rotonde urbane che sorgeranno in altre zone della città. Altri elementi introdotti sulle strade da questa Amministrazione per la sicurezza dei cittadini sono le variazioni altimetriche, posizionate in diverse vie per costringere gli automobilisti a rallentare la marcia, e le piste ciclopedonali, realizzate in via Cattaneo, in via Brescia, in via Martiri di Marzabotto, in via Kennedy e in via Madonnina per collegare tra loro quartieri distanti dal centro cittadino. polizia locale www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui 7 L’occhio vigile sulla città S ono undici gli occhi elettronici installati dall’Amministrazione bollatese sul territorio comunale nelle zone considerate “a rischio”, ma la rete di controllo è destinata ad essere presto ampliata. Grazie al contributo della Regione Lombardia, sono state posizionate sul territorio videocamere in grado di ruotare di 360 gradi, di ingrandire l’immagine e di registrare 24 ore su 24. I luoghi prescelti sono strategici: due telecamere al parco di via Piave, quattro al parco centrale Martin Luther King, due in via Ospitaletto a Cascina del Sole, una al parco Raffaello Sanzio a Cassina Nuova e due nel parco Filzi a Baranzate. I monitor di controllo sono stati posizionati nella caserma dei Carabinieri di via Donadeo e presso la centrale operativa al comando della Polizia locale di via Garibaldi: da qui, è possibile far ruotare le telecamere, inquadrare Una città più sicura grazie alla tecnologia. Un progetto che sta dando buoni risultati ed è destinato a crescere uno o più particolari, visionare le immagini registrate in precedenza. L’intervento promosso sul territorio è all’avanguardia ed è possibile ampliare la rete di sorveglianza con il solo Rimessa a nuovo la sede della Polizia locale È stata sottoposta ad un importante intervento di ristrutturazione la sede del Comando di Polizia locale di via Garibaldi. Internamente, il vecchio edificio ha visto la sostituzione della pavimentazione sia al piano terra sia al primo piano, mentre esternamente è stato rimosso il vecchio intonaco, è stata tinteggiata nuovamente la facciata e sono stati sostituiti gli infissi e i serramenti. Il parcheggio interno è stata asfaltato, è stato rimosso l’eternit dal garage, successivamente imbiancato. L’ultimo intervento ha riguardato il rifacimento della pavimentazione dell’entrata: il pregiato porfido ha sostituito l’asfalto. onere dei lavori di scavo per la connessione con la rete Telecom. Per questo motivo, gli uffici stanno già selezionando altre zone da tenere sott’occhio. Sulle strade cittadine c’è l’Unità Mobile È l’ultima arrivata tra i mezzi in dotazione alla Polizia locale. E’ l’Unità Mobile acquistata recentemente dall’Amministrazione comunale, dotata di strumentazioni moderne ed efficienti per far fronte ad incidenti stradali, al pericolo neve sulle strade e alla necessità di pattugliare alcune zone del territorio anche di sera o di notte, in condizioni di visibilità precaria. Il veicolo può trasportare fino a cinque persone, possiede l’allestimento per l’impiego come ufficio mobile e viene utilizzato soprattutto per il presidio delle frazioni di Cassina Nuova e di Cascina del Sole. 8 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it polizia locale E-state Sicuri: il progetto intercomunale Il pattugliamento costante del territorio è stato possibile grazie ad un progetto sinergico che ha coinvolto diversi Enti pubblici D all’estate 2002, la Polizia locale di Bollate, quella di Novate, la Polizia provinciale e il Consorzio Parco delle Groane hanno avviato una proficua collaborazione per offrire ai cittadini un importante servizio nei mesi estivi. Dalla metà di giugno alla metà di settembre, infatti, tre pattuglie intercomunali controllano i territori di Bollate e Novate nelle ore pomeridiane, serali e notturne. Una sorta di “terzo turno” che garantisce la presenza dei vigili e delle guardie del Parco delle Groane fino alle 24, sette giorni su sette. Tra le finalità del pattugliamento a tappeto ci sono il controllo delle zone a rischio (parchi, aree dismesse, edifici abbandonati), il controllo degli extracomunitari, la prevenzione dei reati ambientali, il contrasto alla microcriminalità, la razionalizzazione delle risorse umane. Il progetto “e-state Sicuri” è stato proposto per due anni consecutivi, grazie anche ai finanziamenti regionali, e ha ottenuto un buon successo. Per questo motivo, la stessa iniziativa verrà replicata anche nell’estate 2004. La collaborazione con la Polizia Provinciale H a aperto i battenti nel mese di gennaio il presidio della Polizia Provinciale a Baranzate, presso l’ex Visam di via Gorizia. La collaborazione tra il Comune di Bollate e la Provincia di Milano nell’ambito della sicurezza si è concretizzata con il trasferimento di una sede distaccata della Polizia Provinciale nel cuore della frazione di Baranzate, in via Gorizia. Una risposta importante per la frazione, perché la presenza costante della Polizia provinciale disincentiva la criminalità. Alla cerimonia di inaugurazione era presente anche il Presidente Ombretta Colli. Ampliata la caserma dei carabinieri L a Giunta Nizzola ha investito molto nell’ampliamento della caserma dei carabinieri di via Donadeo e lo ha fatto affinché l’Arma contribuisse con un aumento di militari in forze sul territorio comunale, così da favorire un controllo più accurato della città. La cucina è stata ampliata, ci sono più camere a disposizione ed anche gli uffici sono più funzionali. cultura e lavori pubblici Nasce una nuova “Corte” per il libro, prima confinato in spazi angusti www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui 9 Cassina Nuova: la biblioteca È pronta per essere vissuta, dai libri e dagli utenti, la biblioteca comunale di Cassina Nuova. L’Amministrazione bollatese ha acquistato nell’ex Corte Brioschi uno spazio di circa 300 metri quadrati al piano terra del complesso residenziale per il trasferimento della biblioteca della frazione. Quest’ultima si è sempre accontentata di un piccolo locale in via San Bernardo, ma ora può essere orgogliosa dell’intervento. L’ingresso della sala civica è situato in via Pace, dove è stata realizzata una rampa per favorire l’accesso ai disabili. All’entrata è collocato un banco per il ricevimento degli utenti e per i prestiti e le restituzioni, mentre, accanto, è stato attrezzato un salone con una postazione video e una sezione riservata alla narrativa e ai saggi. Sportello Lavoro: una risorsa per tutti i bollatesi Cassina Nuova: il sagrato della Chiesa Il nuovo arredo urbano della frazione si completerà grazie all’intervento programmato sul sagrato della Chiesa di san Bernardo, allo scopo di rendere gli spazi più fruibili dalla cittadinanza. Anche in questo caso, la pavimentazione della piazza, dei percorsi pedonali e del tratto stradale antistante verrà realizzata con il porfido. Sulla piazza verranno inserite le aiuole verdi, arricchite con qualche pianta, nuovi lampioni, fioriere, panchine e dissuasori di sosta. È La biblioteca è dotata anche di uno spazio per la consultazione delle riviste e dei periodici, di una postazione multimediale e di servizi igienici. Dal 2000 ad oggi sono stati 3100 gli utenti che si sono rivolti alla sede bollatese del Centro Lavoro Nord-Ovest Milano. Lo sportello locale offre un aiuto concreto a quanti sono in cerca di un’occupazione, attraverso l’orientamento, l’informazione, la segnalazioni di corsi di aggiornamento e la registrazione dei disoccupati nella banca dati che è collegata in rete con gli altri sportelli della Provincia di Milano. Attraverso il Centro Lavoro è altresì possibile creare contatti tra gli utenti e le aziende che cercano un dipendente fisso o uno stagista. Le aziende bollatesi che, in quattro anni, hanno richiesto l’intervento del Centro Lavoro sono 170 e gli utenti avviati al lavoro sono 203. Lo sportello di via Martiri della Libertà è aperto il martedì e il mercoledì dalle 9 alle 12.30, e il giovedì dalle 15 alle 18. Per informazioni si può telefonare dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, al seguente numero: 02.3504637 (www.centrilavoro.it). Con la scuola si progetta il parco di via Sanzio stata una proficua collaborazione quella avviata tra la scuola media “Giacomo Leopardi” di via Brianza a Cassina Nuova e l’amministrazione comunale che, insieme, hanno riqualificato il parco di via Raffaello Sanzio, trasformandolo in un luogo di aggregazione per la cittadinanza. Tenendo in considerazione i suggerimenti degli studenti, all’interno del parco cassinanovese trovano posto una zona attrezzata con i giochi e recintata per i bambini, e due campi da bocce per i pensionati, illuminati per permettere il loro utilizzo serale e gestiti dalla Bocciofila Primavera. Accanto alle corsie per le bocce, c’è un chiosco-bar, ristrutturato, riscaldato e aperto tutto il gior- no, anche nelle ore serali, mentre all’esterno del parco sono stati creati spazi per il posteggio delle auto. 10 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it cultura Rinnovati i locali della biblioteca baranzatese Un restyling completo per la struttura comunale destinata ad essere, sempre più, il punto di riferimento per le iniziative culturali proposte nella frazione di Baranzate Un po’ di refrigerio NELLE BIBLIOTECHE CIVICHE L’ Amministrazione comunale, per rendere più confortevoli le proprie Biblioteche, le ha dotate di impianti di condizionamento. Il primo intervento è stato effettuato ai piani superiori della biblioteca di piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa, ovvero nella sala lettura. Lo scorso inverno, durante i lavori di manutenzione straordinaria, è stata la biblioteca baranzatese di via Trieste ad essere arricchita con split e macchinari per il raffreddamento dell’aria, mentre la scorsa estate, si è provveduto a potenziare il sistema di condizionamento nella biblioteca centrale di Bollate, attraverso il posizionamento degli split anche nella sala conferenze: l’impianto consente di portare refrigerio nei mesi estivi e favorisce un ricambio dell’aria nei mesi invernali. È stata oggetto di lavori di manutenzione straordinaria la biblioteca comunale di via Trieste a Baranzate. Per alcuni mesi, la sala civica della frazione è stata chiusa al pubblico per permettere di effettuare un intervento corposo, necessario per le infiltrazioni d’acqua dal tetto ma che ha portato altresì al rifacimento complessivo, esterno e interno, della struttura. Innanzitutto, il tetto è stato rimosso e sostituito con una nuova copertura, coibentata e realizzata con pannelli prefabbricati di alluminio, di colore rosso. Si è poi provveduto all’impermeabilizzazione delle pareti, al rifacimento dell’intonaco esterno – di colore rosa antico – alla tinteggiatura delle pareti interne e alla sostituzione dei pluviali di plastica con pluviali in rame. La biblioteca è aperta tutti i giorni, ad esclusione del lunedì, e richiama un alto numero di utenti, ai quali viene offerto un servizio di buon livello. Nuova vita alla Sant’Arialdo L’Amministrazione bollatese ha salvato la scuola materna parrocchiale Sant’Arialdo di Baranzate da una chiusura annunciata. A causa della scarsa affluenza di bambini, per lo più residenti nel quartiere di via Gorizia, la Parrocchia baranzatese aveva paventato la necessità di chiudere i battenti all’asilo stesso, suscitando grandi preoccupazioni nelle famiglie. L’intervento dell’Amministrazione comunale ha invece salvato la scuola, acquisita dal Comune di Bollate e gestita dall’Istituzione Scuole Materne Comunali, già impegnata con le scuole materne “Aurora” di Cassina Nuova e con la “Gesù Bambino” di Cascina del Sole. Oltre all’acquisizione, il Comune di Bollate ha altresì provveduto alla ristrutturazione dell’edificio per renderlo più funzionale e alla sua messa a norma. cultura www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui Musica ma non solo all’ex Visam Anche Dori Ghezzi era presente alla cerimonia di inaugurazione del nuovo spazio comunale intitolato a Fabrizio De André e rivolto soprattutto ai ragazzi D ue sale prove musicali, una sala registrazione e un ampio spazio polivalente. Tutto questo contribuirà a far rivivere l’ex Visam di via Gorizia, fabbrica abbandonata che l’Amministrazione comunale ha acquistato e ristrutturato con l’obiettivo di realizzare un punto di ritrovo culturale per la frazione, proprio nel quartiere dove si registra una situazione di disagio. All’inaugurazione dell’edificio tenutasi domenica 28 marzo ha partecipato anche Dori Ghezzi, compagna di Fa- brizio De André, al quale è stata intitolata la sala prove. Uno spazio quindi votato alla musica, in quanto la sala polifunzionale potrà ospitare concerti, corsi di danze, corsi di perfezionamento musicale, musicoterapia, mostre di strumenti musicali, ma anche dedicata al tempo libero e alla cultura più in generale, visto che si prevede di organizzarvi rassegne di cineforum, rappresentazioni teatrali, dibattiti e momenti ludici. A gestire la struttura ci pensa l’associazione Quadrivium, un’associazione Mostre e iniziative culturali allo SpazioComune U n altro luogo riservato ad ospitare eventi culturali e del tempo libero è lo SpazioComune di piazza Cantun Sciatin. Grazie alla disponibilità dei proprietari dei locali a cederli in comodato gratuito all’Amministrazione comunale, quest’ultima ha potuto contare su una superficie di circa 2mila metri quadrati, nella piazza centrale della città, in cui organizzare esposizioni e mostre di associazioni di volontariato o del tempo libero, di club sportivi o soggetti privati, che hanno così avuto l’opportunità di far conoscere al pubblico la propria attività. Da ottobre scorso, SpazioComune ha ospitato una dozzina di esposizioni: sportive, scolastiche, di pittura, di artigianato, dedicate all’ambiente, alla fotografia, alle tradizioni. fondata recentemente da giovani baranzatesi che vogliono impegnarsi per far rivivere la propria frazione. LAVORI ESEGUITI! Su uno dei due lati della strada Via Martiri di Marzabotto che, dall’incrocio con via Verdi e via Vittorio Veneto porta al sottopasso, è stato realizzato un marciapiede e, dalla parte opposta, una pista ciclabile, così da garantire la sicurezza a pedoni e ciclisti. Anche la carreggiata è stata ampliata, così da permettere al traffico che arriva da via Madonna in Campagna di scorrere più velocemente (grazie alla svolta continua che è stata inserita). Ancora in corso sono invece i lavori di abbellimento della piazza Madonna in Campagna, dove verranno inserite aiuole verdi e comode panchine. 11 12 BOLLATE Qui U www.comune.bollate.mi.it internet Comunicazione 1: IL SITO no degli obiettivi principali che la Giunta guidata da Giovanni Nizzola ha perseguito in questi cinque anni alla guida della città è stato quello di favorire una chiara e trasparente comunicazione con i bollatesi. Gli amministratori hanno voluto così instaurare un rapporto diretto con i cittadini attraverso due strumenti fondamentali: l’apertura di un sito internet e la realizzazione di un periodico comunale. Il sito ufficiale del Comune di Bollate www.comune.bollate.mi.it è stato attivato a partire dalla primavera del 2002. Cliccando sulla pagina indicata Un nuovo modo di dialogare con il cittadino con uno strumento veloce ed effiace, attivato nella primavera del 2002 e implementato mese dopo mese si possono reperire informazioni riguardanti gli organi istituzionali, gli ultimi provvedimenti assunti, le manifestazioni sportive e del tempo libero, ma anche i bandi di gara e i concorsi indetti dal Comune. Negli ultimi mesi, il sito internet è stato altresì utilizzato per permettere agli interessati di partecipare, comodamente da casa propria, ai sondaggi di opinione promossi dall’Amministrazione comunale al fine di coinvolgere la cittadinanza in alcune scelte significative. Sul sito comunale è stata infine attivata la rubrica “sindaco on-line”, attraverso cui i cittadini possono comunicare direttamente con il Sindaco, inviandogli proposte, presentando istanze e osservazioni. amministrazione www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui Comunicazione 2: il periodico “QUI BOLLATE” La pubblicazione arriva in tutte le case dei bollatesi per informare sulle attività dell’Amministrazione comunale I l secondo strumento di comunicazione diretta con il cittadino voluto dall’Amministrazione bollatese è stato quello del giornalino comunale “Qui Bollate”. Da qualche anno, infatti, i bollatesi ricevono a casa, ogni tre mesi, il pe- Il Sindaco Giovanni Nizzola e la sua Giunta riodico di informazione contenente tutte le notizie relative a progetti in itinere, opere inaugurate ed interventi in corso. Ogni assessorato ha uno spazio preciso all’interno del giornalino attraverso cui può spiegare le motivazio- ni di determinate scelte e del proprio operato. Interessanti sono anche le rubriche riservate agli appuntamenti promossi dall’Amministrazione comunale, spesso in collaborazione con le associazioni del territorio. 13 BOLLATE Qui 14 www.comune.bollate.mi.it amministrazione Pubblico soddisfatto e L’Ufficio del del Cittadino: Cittadino: L’Ufficio l’Urp “Qui Bollate” Un punto di riferimento per non perdersi nel labirinto della burocrazia e tra gli uffici comunali O gni giorno si rivolgono all’Urp di piazza Aldo Moro tanti cittadini, desiderosi di avere notizie sui servizi comunali, sugli orari di ricevimento degli uffici, oppure sul ritiro di moduli e domande di contributi comunali, provinciali o regionali. L’apertura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico nella primavera dello scorso anno è stata apprezzata dai bollatesi, che hanno ormai acquisito l’abitudine di rivolgersi al personale di questo ufficio prima di addentrarsi in qualsiasi altro ufficio comunale: spesso, infatti, i problemi e i dubbi vengono risolti senza bisogno di fare lunghe code in Municipio. Attraverso un concorso di idee aperto ai dipendenti comunali, l’Amministrazione bollatese ha avviato la progettazione per la realizzazione dell’Urp. Quest’ultimo è quindi sorto al piano terra del Palazzo municipale e l’entrata è stata posizionata proprio accanto a quella principale del Municipio: in questo modo, anche quando il comune è chiuso, il citta- dino può trovare un punto di informazione. Più recentemente, all’interno dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico, è stato installato un corner “Qui Enel”, dove il personale comunale opportunamente formato e aggiornato, sbriga le pratiche riguardanti i servizi offerti dall’Enel Distribuzione. L’Urp è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13, il martedì pomeriggio dalle 16 alle 18 e il sabato mattina dalle 9.10 alle 11.45. Uno sportello per tutti C ittadini ed imprese hanno trovato il loro punto di riferimento. Presso gli Uffici dell’Area Attività Produttive, al primo piano dello stabile di Via Garibaldi n. 2, è attivo lo “Sportello Unico per le Attività Produttive”. Non è, come a prima vista si potrebbe pensare, uno sportello per pochi privilegiati. Chiunque, qualsiasi impresa, anche la più piccola, può davvero prendere come riferimento questo progetto dell’Ammi- nistrazione Comunale per intraprendere una nuova attività, per apportare modifiche ad una già esistente. Il SUAP rappresenta quindi un nuovo strumento, che consente agli imprenditori di avere come unica interfaccia il Comune, il quale coordina e gestisce tutti i rapporti sia interni che con gli Enti esterni coinvolti nelle varie fasi che concorrono al rilascio dell’autorizzazione. L’Amministrazione ha fortemente voluto e creduto in questo progetto, come stru- mento per migliorare la qualità dei servizi amministrativi, per garantire un rapporto rapido ed efficace con i cittadini e le imprese operanti sul territorio. I numeri danno ragione al progetto voluto dall’Amministrazione Comunale: si parte da n. 8 procedimenti complessi conclusi nel 2003 e si passa a n. 15 procedimenti nei primi mesi del 2004. Certezza e celerità nelle risposte, unite alla trasparenza amministrativa, sono il punto d’arrivo per lo “Sportello Unico”. amministrazione www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui Indagine di “citizen satisfaction” a Bollate I Oltre cinquecento interviste telefoniche tra i residenti per conoscere il grado di soddisfazione dei cittadini rispetto all’attività svolta dall’Amministrazione comunale bollatesi sono soddisfatti dell’Amministrazione comunale che ha governato la città per cinque anni? Riuscire a percepire il grado di soddisfazione dei cittadini rispetto al lavoro svolto dalla Giunta Nizzola è stato l’obiettivo del sondaggio eseguito il mese scorso. L’indagine è stata realizzata da una società demoscopica che ha effettuato 501 interviste telefoniche complete su un campione di 2500 uomini e donne di età diversa. Gli argomenti dell’indagine erano svariati: la conoscenza del sindaco, la qualità della vita a Bollate, la soddisfazione verso i servizi al cittadino, la soddisfazione per l’operato dell’Amministrazione comunale. Rispetto al totale della Lombardia, Bollate rientra nella fascia dei Comuni dove la qualità della vita percepita è migliore e, globalmente, i cittadini dichiarano di apprezzare il lavoro svolto dagli amministratori. I principali risultati, in sintesi sono: • Conoscenza del sindaco: il 91% ha dichiarato di conoscere Giovanni Nizzola e la sua appartenenza alla lista di “Città per Cambiare”. La media sale al 97% tra i cittadini adulti e scende al 78% tra i giovani dai 18 ai 24 anni. • La qualità della vita in città: il 64% degli intervistati si è detto “molto” o “abbastanza” soddisfatto dei lavori di arredo urbano realizzati. Quanto alla vivibilità della città dal punto di vista architettonico, i cittadini soddisfatti risultato essere mediamente pari al 57% mentre la vivibilità “sociale” ha un grado di soddisfazione pari al 56%. • I servizi che hanno riscosso il grado più alto di soddisfazione sono le bi- blioteche, l’illuminazione pubblica, i servizi demografici e gli orari di apertura degli sportelli comunali, mentre agli ultimi posti sono stati indicati la manutenzione stradale, la viabilità, il traffico e i parcheggi. • Il dato relativo alla sicurezza a Bollate (56%) è in linea con quello nazionale (54%) e superiore di quasi dieci punti a quello medio della Lombardia (47%). • Positiva la valutazione del servizio di raccolta differenziata per l’84% degli intervistati, in particolare per i residenti nelle frazioni di Cassina Nuova e di Cascina del Sole. • L’83% del campione valuta altresì positivamente l’operazione di riduzione della tassa sulla casa (ICI). • La soddisfazione complessiva per l’operato della Giunta Nizzola è stata riscontrata nel 75% degli intervistati: più alta la percentuale dei residenti a Bollate centro e a Ospiate/Castellazzo, mentre più bassa negli altri quartieri, soprattutto a Baranzate. Più ampie informazioni su quesiti e risposte si possono trovare all’indirizzo internet del Comune www.comune.bollate.mi.it . Bilancio comunale: l’Ici ridotta di un punto L a novità più importante del bilancio di previsione 2003 è stata la riduzione dell’aliquota Ici di un punto: dal 5,5 per mille, l’Imposta Comunale sugli Immobili (per la prima casa) è stata portata al 4,5 per mille. Lo stesso provvedimento è stato assunto anche nel bilancio 2004, recentemente approvato dal Consiglio comunale. Nonostante le minori entrate che il Governo e la Regione Lombardia garantiscono ai Comuni, l’Amministrazione bollatese è riuscita, attraverso un’oculata gestione, a favorire i cittadini: l’abbassamento dell’Ici costituisce, infatti, una ricchezza per chi possiede la casa in cui abita. Nel preparare il documento programmatico 2004, la Giunta ha voluto privilegiare la continuità del “ravvedimento operoso” attivato nel 1998, non ricorrendo al “condono fiscale” previsto dalla Finanziaria 2004. Nessuna opportunità quindi per coloro che vorrebbero abusare di questo strumento: il Comune di Bollate intende proseguire sulla strada del recupero fiscale che, dal 1998, ha permesso di riportare a casa circa 3milioni di euro. 15 16 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it casa Il catasto è più vicino ai cittadini Presso il Palazzo municipale c’è un ufficio decentrato dove è possibile sbrigare tutte le pratiche relative ai servizi catastali, senza essere costretti ad andare a Milano S ono lontani i tempi in cui i bollatesi erano costretti a recarsi a Milano, presso l’Ufficio del Territorio, per sbrigare pratiche inerenti i servizi catastali. Dal novembre del 2001, infatti, il Comune di Bollate ha aperto un ufficio decentrato del catasto presso il Palazzo municipale. La sperimentazione è durata quasi un anno e, al termine del tempo previsto, considerati i vantaggi e l’apprezzamento riscosso dagli utenti, l’Amministrazione comunale ha deciso di tenere aperto lo sportello e di proporre ai Comuni limitrofi una collaborazione finalizzata a trasformare l’Ufficio Catasto di Bollate in un polo catastale gestito in forma associata. Il Comune di Bollate è divenuto così referente anche per i cittadini residenti a Novate, Garbagnate, Cesate, Arese, Senago e Solaro. In base alla convenzione siglata con questi enti, ogni Amministrazione comunale coinvolta contribuisce alla copertura dei costi per l’attivazione del servizio catastale a Bollate (che costa 66mila euro l’anno) per il 50% a seconda del numero dei propri abitanti e per il restante 50% a seconda del numero di pratiche espletate dall’ufficio stesso. Il servizio de- centrato ha, senza alcun dubbio, semplificato l’iter burocratico a molti utenti, non più costretti a far riferimento a Milano. Modello F24 per la riscossione Ici I l Comune di Bollate ha siglato la convenzione con l’Agenzia delle Entrate per la gestione della riscossione dell’Ici mediante il modello F24. Si tratta di una significativa innovazione, che semplifica la riscossione dell’imposta, evita errori legati alla registrazione dei dati anagrafici e dei codici fiscali e facilita la trasmissione dei flussi monetari. Ad oggi, una settantina di Comuni hanno aderito alla proposta dell’Agenzia delle Entrate, che mette a disposizione le proprie strutture informatiche per raggiungere in tempi brevi gli enti locali stessi. I vantaggi per i Comuni sono i seguenti: • entro nove giorni lavorativi dal pa- gamento del tributo, dispone già delle somme versate e dei dati anagrafici corretti dei contribuenti; • il costo del servizio è contenuto; I vantaggi per i cittadini: • la gratuità del modello; • la possibilità di eseguire la compensazione con i crediti vantati verso altri enti presenti nel modello F24. ecologia www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui 17 Più vicina la bonifica dell’ex cava Ronchi Già effettuata, a spese dell’Ente la recinzione, per impedire scarichi abusivi S aranno necessari 40 milioni di euro per bonificare il terreno dell’ex cava Ronchi. Nella seconda metà del 2003 si sono intensificati gli incontri tra l’Amministrazione bollatese e la Regione La piattaforma ecologica di via Pace D all’autunno del 2002 è aperta la piattaforma ecologica di via Pace, a Cassina Nuova, che ha preso il posto del vecchio impianto di viale Lombardia. La piattaforma è gestita da una cooperativa sociale milanese, che apre la struttura dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Tutti i cittadini bollatesi che, muniti di un documento di identità, dimostrano la propria residenza nel Comune di Bollate, possono entrare e scaricare gratuitamente i materiali ingombranti. Nel 2003, i rifiuti conferiti direttamente dai cittadini alla piattaforma corrispondono al 10% del totale dei rifiuti prodotti durante l’anno. Qui di seguito vi proponiamo la suddivisione nei vari contenitori. Ingombranti 1.065.510 Kg Batterie auto 11.650 Kg Frigoriferi 48.040 Kg Carta e cartone 87.210 Kg Contenitori T e/o F 4.503 Kg Legno 333.540 Kg Materiale ferroso 216.920 Kg Neon 760 Kg Oli alimentari 2.300 Kg Oli minerali 4.400 Kg Pneumatici 8.300 Kg Scarti Vegetali 88.910 Kg TOTALE 1.872.043 KG Lombardia per avviare una concreta progettazione della messa in sicurezza dell’area inquinata che si trova sul territorio di Baranzate, accanto al campo nomadi. Nel corso dell’ultima Conferenza di Servizio tenutasi nel mese di dicembre, è stato presentato un progetto di bonifica che prevede di prelevare 600 tonnellate di terreno contaminato scavando ad una profondità di circa 15 metri: la bonifica verrà finanziata dalla Regione Lombardia. Prima di procedere alle approvazioni necessarie, il Comune di Bollate ha predisposto la recinzione dell’area interessata. Il muro perimetrale di cemento armato, alto tre metri circa, servirà a tenere lontani dal- la cava Ronchi i non autorizzati e a permetterne la messa in sicurezza. La spesa complessiva è di 270mila euro e i lavori sono quasi conclusi. LA RACCOLTA DIFFERENZIATA L’assessorato all’Ambiente e all’Ecologia ha introdotto nel corso del 2003 (precisamente nel mese di giugno) il sistema di raccolta differenziata a domicilio dei rifiuti su tutto il territorio comunale, ad esclusione di Baranzate, dove la raccolta domiciliare è iniziata nel gennaio 2004. Un ringraziamento particolare ai cittadini, che hanno dovuto abituarsi a separare i rifiuti prodotti: l’umido nei sacchetti in mater-bi all’interno del contenitore marrone, il vetro e le lattine nel contenitore verde, la plastica nel sacco giallo, la carta e il cartone nel contenitore bianco e i rifiuti non differenziabili nel sacco trasparente. Dopo un primo periodo di sperimentazione, questo sistema di raccolta domiciliare ha iniziato a dare i suoi frutti, facendo registrare dati confortanti. Nel 2003, infatti, la raccolta differenziata corrisponde al 58% dei rifiuti prodotti complessivamente, quando nel 2002 la percentuale era ferma al 32,64%. Il Comune di Bollate ha prodotto, nel 2003, 19.090.333Kg di rifiuti, ovvero il 2,24% in meno rispetto all’anno 2002 (quando la produzione era stata pari a 19.527.925Kg). Bilancio Eco-sociale: Carta prelevata: Lavoro prodotto: Alberi salvati: Acqua non inquinata : Energia Risparmiata : Raccolta carta - anno 2003 1.008.976 Kg. 19.170 ore 5043 444.958 metri cubi 4.902.614 Kwh 18 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it scuola Fascia tricolore al sindaco dei ragazzi La Giunta Nizzola ha aderito al progetto dell’Unicef e oggi Bollate ha anche un giovanissimo primo cittadino È Alessandro Pometto il primo sindaco dei ragazzi del Comune di Bollate. La Giunta Nizzola ha aderito al progetto avviato dall’Unicef per la difesa dei diritti dei bambini, organizzando, in collaborazione con le scuole medie del territorio, l’elezione del sindaco e della giunta dei ragazzi. Il sindaco e gli assessori bollatesi hanno informato gli studenti sul funzionamen- Avviata nel biennio 2001/2002 la campagna per la manutenzione degli impianti termici È stata portata avanti nel biennio 2001/2002 la campagna di autocertificazione per il controllo e la messa in sicurezza degli impianti termici con potenza inferiore ai 35 Kilowatt. I risultati del controllo effettuato sono i seguenti. • Impianti termici censiti: 9386 • Autocerficazioni riconsegnate dai cittadini: 8335 (l’88,88%) • Autocertificazioni non consegnate: 1051 • Impianti pericolosi: l’1.75% • Impianti senza allegato H e libretto di impianto: il 10,80% • Impianti controllati non autocertificati: 260 (250 funzionanti a metano, 7 a gasolio e 3 alimentato a Gpl). • Impianti pericolosi: il 15,8% • Impianti non a norma: il 68% • Impianti centralizzati controllati: 607 • Impianti non conformi alla norma: 330 to della macchina comunale e sulle responsabilità di un’amministrazione, comunale o scolastica che sia. Si è quindi proceduto alla programmazione della campagna elettorale, che ha visto a confronto 10 candidati sindaci, due per ognuna delle cinque scuole medie del territorio. Le elezioni si sono svolte nella giornata dell’11 marzo e la proclamazione ufficiale con la fascia tricolore di Alessandro Pometto, alunno della classe 1°G della scuola media “Leonardo Da Vinci” di via Fratellanza, è avvenuta nella giornata del 22 marzo. Soddisfatta l’Amministrazione comunale che, attraverso questo progetto, mira a responsabilizzare gli alunni e ad accrescere in loro il senso civico. La giunta dei ragazzi, che riceverà, ogni anno, 10mila euro da spendere per migliorare le scuole, è così composta: Manuel Antonino, Mirko Iacobone, Pamela Nittoli, Federico Bonollo, Jessica Maugeri, Lorenzo Limongi, Tommaso Spoldi, Michele Flaminio, Andrea Vanotti e Francesco Porretta. Messa a norma e manutenzioni straordinarie nelle scuole bollatesi Ogni estate, cantieri aperti nei plessi scolastici del territorio per gli importanti lavori di manutenzione e messa a norma. Nel corso dei cinque anni di amministrazione, la Giunta si è occupata dell’adeguamento alle normative di sicurezza nella scuola media di via Fratellanza e nella scuola materna “Sant’Arialdo” di via Gorizia a Baranzate. Sono stati altresì eseguiti interventi più corposi di manutenzione straordinaria in via Montessori, dove è stato ricavato uno spazio per la direzione didattica, e in via Fratellanza, dove, a causa di infiltrazioni, è in corso di rifacimento il tetto dell’edificio con la sostituzione delle tegole, sono state tinteggiate le pareti dell’intero stabile, rimessi a nuovo gli infissi e adeguato l’impianto elettrico con le luci di emergenza. Infine, nel plesso scolastico di via Coni Zugna a Cascina del Sole è stato realizzato un nido-appartamento, per ospitare i bambini di età inferiore ai 36 mesi. Lo spazio che si trova sopra la palestra della scuola è stato così ristrutturato e adeguato alle nuove esigenze. scuola www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui Attualmente garantisce la fornitura di quasi 3000 pasti al giorno, ma ha la possibilità di prepararne almeno un migliaio in più. Un progetto che è stato concretizzato recentemente Pasti caldi al Centro Unico di Cottura D a ormai un paio d’anni è in funzione in via Torino ad Ospiate il Centro Unico di Cottura, una struttura di 1200 metri quadrati che prepara i pasti agli studenti di tutte le scuole presenti sul territorio bollatese, ma anche ai dipendenti comunali e agli impiegati in alcune ditte del territorio. La potenzialità è, infatti, di 4mila pasti al giorno e per le scuole ne servono 2500-2800 circa, quindi, attraverso convenzioni siglate ad hoc con il Comune di Bollate, possono essere accontentate anche richieste esterne. I dipendenti comunali che lo desiderano, ad esempio, si recano al Centro Unico di Cottura e usufruiscono della sala da pranzo con self-service. L’idea di realizzare un Centro Unico di Cottura è nata all’inizio degli anni Novanta, ma è stata concretizzata soltanto da questa Amministrazione co- munale, che ne ha affidato la gestione all’Onama, una ditta specializzata nella ristorazione. La struttura è suddivisa in spazi riservati alla conservazione dei cibi – in celle frigorifere o in magazzini freschi - in reparti destinati alla lavorazione, in un’ampia cucina per la cottura – dove ci sono forni a vapore e forni a secco – e al locale in cui i cibi vengono confezionati, pronti per essere trasportati nelle scuole. Con la ristocard si prenotano i pasti L a ristocard è una tessera magnetica che permette agli alunni di prenotare i pasti attraverso lo strumento informatico. La ristocard è personale e contiene i dati di ogni ragazzo, con le eventuali indicazioni di allergie e diete particolari. Ogni studente che usufruisce del servizio mensa, appena arriva a scuola, deve passare la sua tessera sull’apposito lettore. La prenotazione del pasto arriva direttamente all’Ufficio Scuola e, da qui, al Centro Unico di Cottura, dove vengono preparati i pasti indicati. Il progetto è stato studiato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Onama al fine di favorire una più attenta gestione dei pagamenti e del recupero dei crediti ed una razionalizzazione delle procedure di prenotazione. La sperimentazione è stata avviata in tre plessi scolastici e quindi sarà realizzata in tutte le scuole. 19 20 BOLLATE Qui P www.comune.bollate.mi.it sport Diventa grande la piscina comunale osa della prima pietra per il nuovo centro sportivo di via Dante. Entro il gennaio 2005, l’attuale piscina comunale verrà trasformata in un centro in piena regola, gestito con un contratto trentennale dalla società In Sport, il promotore finanziario che finanzierà i lavori, a costo zero per il Comune di Bollate. L’impianto si estenderà su una superficie di 15mila metri quadrati e avrà al suo interno la piscina esistente, una vasca esterna di 25x12 metri, una vasca ludica per i bambini, un campo da calcetto coperto e uno scoperto, un campo da calcio a sette scoperto, un ingresso per l’accoglienza della clientela, una palestra, nuovi spogliatoi e un luogo di ristoro. All’esterno, una recinzione alta due metri circonderà la struttura e il giardino attrezzato per i bambini. La società realizzerà l’ala riservata alle piscine entro l’estate, così da poterla aprire al pubblico, mentre nei mesi successivi terminerà il resto dell’opera. Verrà creato un grande centro sportivo. Già posata la prima pietra, il cantiere potrebbe essere chiuso già a gennaio 2005 Un regalo al softball e al baseball locali I l softball e il baseball sono internazionali a Bollate. Le società bollatesi sono l’orgoglio della città e la città ha voluto regalare loro impianti attrezzati e adeguati. Mentre il campo di baseball di via Verdi è stato dotato di un moderno tabellone, già utilizzato nelle gare ufficiali, il diamante di softball di via Novara ha visto realizzati i lavori di adeguamento alle normative di sicurezza, oltre ad una tribuna già collaudata durante i Campionati Europei dell’estate scorsa. Nuovi campi di calcio sul territorio S i fa sempre più pressante l’esigenza di trovare nuovi campi di calcio per soddisfare le richieste provenienti dalle società sportive che operano sul territorio. La risposta dell’Amministrazione bollatese è stata di realizzare due campi omologati per lo svolgimento degli incontri di calcio a undici. Il primo impianto sportivo sorge in via Galimberti ad Ospiate, dove da un anno ormai sono terminati i lavori. Il campo regolamentare dispone di un corpo spogliatoi adeguato, che conta due spogliatoi per gli atleti, due per la terna arbitrale, un locale lavanderia, un ufficio, tre bagni per il pubblico ed un servizio di ristoro. Il secondo campo è quello di via Po a Cassina Nuova. Anche in questo caso, l’impianto è stato dotato di spogliatoi, di un’illuminazione notturna e di tribune adatte ad un pubblico esigente. I lavori sono in via di conclusione. commercio www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui 21 Un appuntamento diventato tradizione. L’Amministrazione è intervenuta con un progetto di riqualificazione Un nuovo volto per il Mercatino dell’Antiquariato D iventato da oltre vent’anni l’appuntamento domenicale “ricercato” da appassionati e non, il mercatino dell’antiquariato di Bollate, negli ultimi anni, ha subito un lento ma costante declino, causato dalla presenza di operatori commerciali e da merceologie contrarie allo spirito con il quale era nato. Di fronte al rischio di perdere questo “fiore all’occhiello” della città, la decisione dell’Amministrazione Comunale è stata di intervenire puntando sulla “riqualificazione” del mercato ed elaborando, a tale proposito, nuove regole per la disciplina di questa attività: • approvazione di un apposito Regolamento, che prevede un’elencazione dettagliata delle merci che si possono porre in vendita; • suddivisione degli operatori commerciali in tre settori: “qualificato – antiquariato”, “usato” ed “etnico-folcloristico”; • nomina di un Collegio peritale, per la valutazione della rispondenza della merce esposta con quanto previsto nel regolamento; • obbligo di rilascio, da parte degli operatori, di certificazione attestante la qualità delle merci vendute aventi valore superiore a 300 euro. L’applicazione di queste particolari disposizioni ha già dato i primi risultati: la qualità delle merci vendute è migliorata e si è altresì notato un ritorno di visitatori ed acquirenti nella Città di Bollate. E la piazza si fa bella Mentre il mercatino dell’antiquariato si riqualifica con il nuovo regolamento, piazza della Resistenza, che ogni domenica ospita il mercatino e ogni martedì il mercato settimanale, viene terminata ed arricchita da una fontana. I lavori sono conclusi e i bollatesi possono fruire di uno spazio di ritrovo e socializzazione. L’elemento più importante del progetto riguarda l’inserimento di una fontana nel centro della piazza: una fontana costituita da dodici zampilli, distribuiti nel cerchio centrale dell’area e alti 5-6 metri, e tre getti uniti al centro. La vasca interrata è in cemento armato e i diciotto faretti che cambiano colore saranno realizzati grazie alle fibre ottiche. Completeranno l’intervento la pavimentazione (in autobloccanti rossi di forma rettangolare per i percorsi pedonali e in porfido per il resto della piazza), i muretti in mattoni a vista, alti 50 centimetri, intorno alla fontana, quattro colonnine in ghisa per impedire l’accesso alla piazza con gli autoveicoli, funzionali lampioni, l’ampliamento delle aiuole verdi esistenti e la loro chiusura con altri muretti in cemento armato. 22 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it appuntamenti Un luogo famoso non solo per il Festival, ma vero e proprio patrimonio storico per l’Italia A Villa Arconati, il Giardino delle “maraviglie” D a qualche anno, nel periodo del Festival di Villa Arconati, l’Amministrazione bollatese propone ai cittadini visite culturali ai giardini settecenteschi della così detta “piccola Versailles”. Nelle domeniche di luglio, solitamente sono organizzate conferenze mattutine dedicate a tematiche diverse e tenute da esperti d’arte, studiosi e storici, mentre per il pomeriggio vengono proposti concerti di musica classica o concerti di giovani gruppi emergenti. Tutto questo accade contemporaneamente all’apertura al pubblico dei giardini, che possono essere visitati con l’ausilio di guide esperte. La novità dell’estate 2003 è stata l’apertura al pubblico anche del Museo di Villa Arconati, dove, dal 1742, è custodita la statua del Pompeo Magno, ai cui piedi sarebbe stato ucciso Giulio Cesare. La statua, alta tre metri, faceva parte della collezione di marmi classici, dipin- ti, disegni, gessi e fogli leonardeschi di Galeazzo Visconti il quale, nel Seicento, ha allestito un museo visitato da principi, re, mercanti d’arte, collezionisti e viaggiatori. Se nelle annate passate le visite ai giardini settecenteschi sono state numerose, grazie all’apertura del museo si è registrato un vero e proprio boom. Nel sito la storia di Bollate immortalata nel tempo Immagini in bianco e nero per la memoria storica della città. Sono state manda- te in rete le fotografie raccolte nell’archivio fotografico del Comune di Bollate ed ora tutti coloro che vorranno conoscere, attraverso le immagini, la storia di Bollate dovranno soltanto ricercare nel sito del Comune www.comune.bollate.mi.it oppure digitare direttamente www.immaginiememoria.it Il progetto, che è stato possibile grazie al contributo della Regione Lombardia, mira a recuperare la storia e le tradizioni di Bollate e a ricordare alle nuove generazioni come era la città. Le prime fotografie risalgono al 1800 e le ultime sono dei giorni nostri. Ognuno, da casa propria, può creare un proprio album digitale scegliendo le immagini, ciascuna arricchita da una piccola didascalia che indica la data e il luogo in cui è stata scattata: la ricerca può essere fatta per tema, luogo, anno. E’ possibile, infine, interagire con l’archivio stampando le foto, inviandole ad un amico o partecipando alla votazione della foto più bella. Naturalmente, l’archivio può essere ampliato grazie al contributo dei cittadini che dispongono di foto storiche. appuntamenti www.comune.bollate.mi.it BOLLATE Qui 16a edizione del Festival di Villa Arconati Bollate si prepara È Un appuntamento di primo piano che richiama spettatori dall’Italia e dall’Estero un calendario ricco e variegato, capace di soddisfare tutti i gusti, quello a cui l’Amministrazione comunale bollatese sta lavorando per lanciare definitivamente la 16esima edizione del Festival di Villa Arconati. Il nome di spicco è, senza dubbio, quello di Roberto Vecchioni, ma ci sono anche Samuele Bersani, Cesaria Evora, Michael Bublé, gli artisti de “La notte della Taranta”, i Blonde Redhead, Moni Ovadia e il progetto speciale in acustico “Afterhours”. SAMUELE BERSANI Il cantautore di Cattolica presenta i materiali del nuovo album "Caramella Smog". Bersani, con il suo stile poetico ed ironico, dedica grande attenzione alle problematiche della società di oggi, in particolare alla mercificazione degli episodi di cronaca. Il singolo "Cattiva", dal sapore agrodolce, rappresenta in pieno lo spirito polemico che lo ha guidato nella composizione. LA NOTTE DELLA TARANTA La Notte della Taranta è il titolo di un grande concerto che si svolge ogni anno ad agosto nel Salento. La tradizione della Pizzica, la musica da suonare per guarire i tarantolati, viene rielaborata mantenendo inalterata l'energia che la contraddistingue. Sul palco saliranno una ventina di musicisti, guidati da Stewart Copeland, il mitico batterista dei Police. Accanto a lui, la voce del salentino d’adozione Raiz e le energiche percussioni dell’Ensemble Bash intessono una ragnatela ritmica e melodica con i tamburelli e le voci de La Notte della Taranta Ensemble. CESARIA EVORA E' una vera e propria diva della world music. Nata sull’isola di San Vicente, a Capo Verde, Cesaria Evora interpreta uno stile che unisce le percussioni del- l’Africa occidentale con il fado portoghese, la musica brasiliana e i canti di mare britannici. La sua voce è unica e la sua carriera costellata di successi. Il nuovo album ha ricevuto due nomination ai Grammy Awards (il maggior riconoscimento della musica). BLONDE REDHEAD La loro musica si muove in equilibrio tra pop e avanguardia. I Blonde Redhead sono un eclettico trio che vive a New York, formato da due gemelli italiani e da una cantante giapponese. Il loro nuovo disco s'intitola "Misery Is A Butterfly" ed in esso la musica assume colori e forme assolutamente emozionali e complesse che traggono ispirazione dal jazz, dalla musica contemporanea, dal pop e dall’avanguardia noise. MICHAEL BUBLE' Michael Bublé è il fenomeno che ha saputo suscitare nel grande pubblico un grandissimo e rinnovato interesse per la musica swing. Nel suo concerto, così come su disco, ci sono degli intramontabili hits, come "Moondance" di Van Morrison, "Fever", "For Once in My Life", che vengono rinverdite grazie alla sua maestria vocale. KLEZMER NIGHT: MONI OVADIA e OI VA VOI Una serata proposta per riscoprire le af- fascinanti movenze della musica klezmer, con il cabaret yiddish di Moni Ovadia, attore e cantante che da diversi anni è apprezzato sui palcoscenici di tutta l'Italia, ed il giovanissimo gruppo degli Oi Va Voi, in arrivo dall'Inghilterra, che ha saputo rendere attuale questa importante musica tradizionale rinfrescandola con sonorità elettroniche e sensuali. AFTERHOURS - progetto speciale in acustico Capitanati da Manuel Agnelli, personaggio che ha saputo aggregare la scena alternativa italiana attraverso la direzione artistica del Tora!Tora! Festival, sono considerati il gruppo più importante dell'attuale rock italiano. A Villa Arconati presenteranno un progetto speciale in acustico. ROBERTO VECCHIONI Il cantautore milanese presenterà a Villa Arconati i materiali del nuovo disco "Rotary Club Of Malindi". E' l'Africa l'ispirazione di questo nuovo lavoro, l'Africa di un viaggio in Kenya che diventa un percorso interiore e approda a un senso ritrovato, a un mistero finalmente svelato dalle parole sagge di un vecchio pescatore "che niente conta, né gli scogli, né le barche, né i delfini, né le luci dalla riva, né le stelle e nemmeno per assurdo i pensieri. Conta solo il mare". 23 24 BOLLATE Qui www.comune.bollate.mi.it Numeri utili SERVIZI COMUNALI MUNICIPIO p.zza Aldo Moro, 1 tel. 02.350.051 U.R.P. numero verde 800.47.47.47 ANAGRAFI DECENTRATE Baranzate: Via Conciliazione, 19 tel. 02.382.08.419 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 sabato dalle 9.10 alle 11.45 Cassina Nuova: via S. Bernardo, 28 tel. 02.351.1329 martedì dalle 16 alle 17.50 venerdì dalle 8.30 alle 12.30 RESIDENZA CITTÀ DI BOLLATE RSA per anziani via Piave,26 tel. 02.383.030.78 Ospiate via Galimberti, 6 Baranzate via Trieste, 21/23 PIATTAFORMA ECOLOGICA numero verde 800.45.26.16 CIMITERI Bollate centro via Repubblica ,12 tel. 02.333.015.23 dal 1/10 al 31/03 dalle ore 8.30 alle 16.45 Cassina Nuova via Pace tel. 02.351.3341 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 11.45 dalle ore 13.30 alle 16.45 sabato e domenica dalle ore 8.30 alle 16.45 Castellazzo via Fametta mercoledì sabato e domenica dalle ore 8.30 alle 16 BIBLIOTECA Bollate centro: p.zza C. A. Dalla Chiesa, 30 tel. 02.350.055.08 Baranzate: via Trieste, 23 CONSIGLI DI CIRCOSCRIZIONE centralino tel. 02.350.051 Bollate Centro via G. Garibaldi , 51 Cascina del Sole via Monte Grappa, 2 Cassina Nuova via S. Bernardo, 28 POLIZIA MUNICIPALE via Garibaldi,2 tel. 02.350.055.00 BOLLATE SERVIZI SPA via Gorizia,62 tel. 02.382.032.96 SICUREZZA CARABINIERI tel. 112 CARABINIERI DI BOLLATE tel. 02.350.2203 EMERGENZE POLIZIA MUNICIPALE via Garibaldi,2 tel. 02.350.05.500 POLIZIA tel. 113 POLIZIA STRADALE tel. 02.326.781 GUARDIA DI FINANZA tel. 117 VIGILI DEL FUOCO tel. 115 SERVIZIO ANTINCENDIO BOSCHIVO tel. 1515 AMBULANZE tel. 118 ALTRI SERVIZI UFFICI POSTALI via 4 Novembre,46 tel. 02.350.28.20 TELECOM (Milano nord) Tel. 02.326.51 ELETTRICITÀ tel. 02.262.200.75 Qui Enel c/o U.R.P. numero verde 800.47.47.47 Cassina Nuova tel. 0362.559.018 Castellazzo tel. 02.380.019.63 GAS tel. 02.5255 A.V.I.S. tel. 02.350.69.19 TELEFONO AMICO centro di Milano aperto tutti i giorni dalle ore 19 alle 23 tel. 02.552.302.00 SALUTE AZIENDA OSPEDALIERA G.SALVINI Centralino unico tel. 02994301 PRESIDIO OSPEDALIERO-BOLLATE tel. 02994305 PRESIDIO OSPEDALIERO -GARBAGNATE MILANESE tel. 02994302 SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE ex Guardia Medica di Bollate tel. 800.103.103 Attivo di notte dalle ore 20.00 alle ore 8.00 Prefestivi dalle 10.00 alle 20.00 Festivi dalle 8.00 alle 20.00 TRASPORTI GROANE TRASPORTI E MOBILITÀ tel. 02.994.41.21 FERROVIE NORD MILANO Piazza Stazione tel. 02.350.34.75 fermata Bollate Nord tel. 02.383.011.18