il Comune di Alle Famiglie, pubblicazione gratuita Castelfidardo Bimestrale d’informazione dell’amministrazione comunale - Anno 45° / n° 528 / MARZO-APRILE 2014 Completata la bonifica del terreno, spazio disponibile come parcheggio pubblico Risanata l’area Nobili, ora “piazzale Martiri delle Foibe” Una ferita risanata nel cuore della città, uno spazio che dopo trent’anni torna a disposizione della collettività. Non è più l’area inquinata da cromo della ex galvanica Nobili ma il “piazzale Martiri delle Foibe” ed offre una trentina di parcheggi pubblici. «Un iter che ha avuto tempi lunghissimi ma è grande la soddisfazione di vedere coronato un progetto di recupero cui i nostri uffici e l’associazione d’imprese incaricata dei lavori, hanno dedicato la massima attenzione restituendo un polmone vitale a un quartiere che soffriva», spiega il sindaco Mirco Soprani. L’opera è in gran parte completata e usufruibile, ma il nastro potrà essere tagliato ufficialmente a giugno 2015, rispettando i termini di legge che prevedono il rilascio del certificato di avvenuta bonifica a distanza di un anno idrogeologico. Dopo la bonifica del terreno ove erano state individuati tre livelli di inquinamento, rimane infatti una piccola porzione di cantiere all’altezza delle cisterne per l’aspirazione delle acque dai pozzi per constatarne la qualità. «Bonifiche di questo genere è raro vederne ed ancor più meritorio arrivarne a compimento nei tempi trovando sinergie con l’Amministrazione e gli enti preposti: abbiamo scavato 700 metri cubi di terra e approfondito l’indagine su segnalazione dell’Arpam fino a che non si è pervenuti allo strato pulito, impiegando 90 giorni effettivi sui 180 assegnati», ha spiegato il direttore dei lavori Sergio Raccichini, alla guida dell’Ati composta dalla Mediterranea Service e dalla Mariotti costruzioni. Fino ad oggi sono stati spesi 700.000 €, rimangono economie per altri 100.000 € per arrivare alla definitiva sistemazione: fondi per il 78% finanziati da Regione e Provincia tramite Por-Fesr Marche 2007/2013 e per il resto dal Comune che interverrà prossimamente anche sul marciapiede antistante di via Montessori e sulla scarpata dove verrà allestita una zona verde con giochi per bambini. Castelfidardo ai vertici delle classifiche dei Comuni più virtuosi; un balzo percentuale di 13 punti rispetto al 2013 Raccolta differenziata all’80%, un successo dei cittadini Un balzo di 13 punti percentuali, annunciato perché le misure correttive adottate avevano immediatamente fornito segnali positivi, ma comunque dalla portata “storica”: nel 2013, Castelfidardo ha realizzato una media annuale di raccolta differenziata pari all’80%. Un dato che proietta il nostro Comune tra quelli più “ricicloni” (secondo in provincia solo a Serra de’ Conti) ed evita ecosanzioni o costi aggiuntivi per il conferimento in discarica dei materiali non riutilizzabili le cui tariffe sono in continuo aumento. “Il progetto è andato a regime nella sua completezza ed il risultato raggiunto ne è una diretta conseguenza – spiega l’assessore Roberto Angelelli –; l’estensione del Porta a Porta e la sensibilità dei cittadini ha consentito di dare un ulteriore slancio al dato del 2012 (67%), già importante per rientrare nei parametri imposti dalle direttive. Comprendiamo perfettamente che il contribuente si senta beffato dallo Stato dall’introduzione della Tares, che ha procurato una tassa più salata quando invece sarebbe apparso legittimo un meccanismo premiante. Questo 80% procura benefici forse meno appariscenti ma effettivi a vantaggio dell’ambiente e in termini di risparmio dell’eco-tassa”. La sfida diventa ora mantenersi a tale livello continuando l’attività di sensibilizzazione tramite campagne nelle scuole e avvalendosi dell’opera degli ispettori ambientali, pronti al dialogo ma anche a individuare fenomeni di abbandono o trascuratezza. Da un’idea di Maximiliano Ciucciomei, una bella installazione in uno snodo cruciale del traffico Quando la rotatoria diventa... un’opera d’arte Bella e funzionale. La rotatoria posta duzione e commercializzazione all’incrocio comunemente noto come dello storico marchio Settimio “Gatto Nero” ha indubbiamente conSoprani. Illuminata da due fari tribuito a rendere più snelli i flussi dal basso, corredata da un basaveicolari in uno snodo cruciale, ma mento tricolore dove è riportata ha anche acquisito un look affascila scritta “Castelfidardo patria nante. Al centro dello spartitraffico fa della fisarmonica”, l’installainfatti bella mostra di sé lo strumento zione intende anche essere un simbolo della città, come concepito tributo - nel centenario della nasu idea di Maximiliano Ciucciomei scita – ad uno dei più illuminati della Maxim’s group, azienda che si occupa della pro- e intraprendenti imprenditori del settore. Uno strumento completo e all’avanguardia con “istruzioni per l’uso” mirate e concrete Il nuovo piano di protezione civile a tutela della popolazione Il Comune si è dotato di un “piano di protezione civile” completo e all’avanguardia. Uno strumento rivolto alla salvaguardia del territorio e dei cittadini la cui collaborazione è determinante per l’efficacia delle azioni previste. Aggiornato ed adeguato alle più recenti disposizioni di legge, il piano individua competenze e linee di gestione delle emergenze in funzione delle quali è già stata svolta una fase formativa che ha preparato i tecnici. Un vademecum cui chi interviene deve attenersi, pubblicato sul sito internet comunale e che verrà illustrato con una serie di incontri pubblici (venerdì 6 giugno ore 21, sala convegni di via Mazzini) e prove di evacuazione nelle scuole. “E’ importante che la popolazione sia informata su cosa fare e non fare, dove andare e trovare aiuto: ogni operazione, dalla fase di allarme fino al ripristino della normalità, funziona se ci si attiene alle corrette norme di comportamento”, spiega l’assessore Massimiliano Russo. Il piano è una risposta coordinata del sistema locale di protezione civile - al cui vertice c’è il sindaco - a qualsiasi tipo di crisi affidando, a continua a pagina 7 L’Italia elegge i suoi 73 rappresentanti Domenica 25 maggio: elezioni Europee Domenica 25 maggio si torna alle urne per scegliere i 73 deputati italiani che faranno parte dei 751 membri del Parlamento europeo. Queste, sommariamente, le indicazioni utili per poter esercitare il diritto di voto, premesso che il cittadino italiano deve avere compiuto il 18° anno di età ed essere iscritto nelle liste elettorali. Come già avvenuto nel 2009, le elezioni europee si svolgono secondo il trattato di Lisbona; la formula è quella del proporzionale puro con soglia di sbarramento al 4% (sul piano nazionale) per accedere alla ripartizione dei seggi. La penisola è suddivisa in cinque circoscrizioni: Nord-ovest, Nord-est, Centro, Sud, Isole. La regione Marche ricade – con Lazio, Umbria e Toscana – nella terza. Le operazioni di voto si svolgono dalle ore 7.00 alle 23.00 di domenica 25 maggio. Oltre ai cittadini italiani maggiorenni, votano nel nostro Comune anche i cittadini comunitari qui residenti che entro il 24 febbraio (90° giorno antecedente alla consultazione) hanno richiesto di essere iscritti nelle liste elettorali aggiunte. Per il rilascio della tessera elettorale, o per la consegna dei duplicati, l’ufficio elettorale sito al piano terra del Palazzo Municipale, sarà straordinariamente aperto con orario continuato venerdì 23 e sabato 24 maggio dalle 9 alle 18 e nel giorno della votazione per tutta la durata delle operazioni di voto. Ubicazione delle sezioni: 1-3-6: scuola elementare Mazzini, via Oberdan, primo edificio. Sezioni 2-4-5-12: elementare Fornaci via Rossini. Sezioni 7-13-14: elementare Mazzini, via Oberdan, secondo edificio. Sezione 8-9-10: elementare Crocette via Murri 19. Sezioni 11-1516: scuola elementare Cerretano, via Mattei. Il programma civile e religioso della festività Maggio, il mese dei Santi Patroni Maggio, il mese dei santi patroni Vittore e Corona. La festività più tipica della cultura e della spiritualità locale ha il suo cuore religioso negli appuntamenti che si svolgono fuori e dentro la Collegiata. Dai fioretti recitati in Chiesa, ai “segnali di pace” dei ragazzi dell’Acr (lunedì 12 alle 21.15 al teatro Astra) seguiti dall’accensione della lampada della pace; poi, la tradizionale processione (mercoledì 14, ore 18.30) con il civico gonfalone lungo le vie Marconi, Soprani, Matteotti partecipata dal Complesso Filarmonico “Città di Castelfidardo” e la Santa Messa con la presenza del Vescovo Menichelli. Sul fronte delle iniziative civili, il programma viene aperto come di consueto dalla mostra-mercato del libro per ragazzi, include la gara podistica a cura dell’Avis Amatori, il concerto della civica scuola di musica e la fiera di San Vittore nella giornata principale di mercoledì 14 maggio. Data nella quale si riunirà in seduta straordinaria il Consiglio Comunale per il conferimento delle civiche benemerenze e la celebrazione del trentennale del gemellaggio con Castelvetro. Tutto il programma a pag. 3. sommario 3 Cultura • Eventi di maggio e giugno 3 4 Cronaca • La IIIE premiata in Senato 3 5 Cronaca • Le variazioni demografiche 3 7 Politica • Piano di protezione civile 3 Sociale 10 • Visite di prevenzione LILT 3 Sociale 10 • Iscrizioni ai soggiorni estivi il Comune di CULTURA Castelfidardo Le dimissioni e il ringraziamento a Beniamino Bugiolacchi per la meritoria opera Museo della fisarmonica, Riganelli nuovo direttore Dall’inizio di questo anno Christian Riganelli è il nuovo direttore del Museo internazionale della fisarmonica. Diplomato in fisarmonica classica e didattica della musica, nonché accademico di II livello ad indirizzo interpretativo-compositivo, è apprezzato insegnante presso la locale scuola civica e stimato artista. Succede ad una personalità “storica”, ad uno dei fondatori della struttura che in trenta anni ha contribuito a portare ad una dimensione di alto profilo culturale e simbolico: Beniamino Bugiolacchi. Questi ha rassegnato le dimissioni dall’incarico, una decisione maturata già da qualche tempo “quando ho iniziato ad avere la sensazione che le idee per ulteriori iniziative volte a migliorare il prestigio dell’istituzione venivano ad affievolirsi ed era pertanto opportuno accelerare il ricambio generazionale”, ha spiegato nella lettera di fine mandato in cui ha espresso gratitudine alle amministrazioni e ai collaboratori con cui si è sinergicamente rapportato, ricordando gli imponenti numeri del Museo in termini di collezioni, raccolte, visitatori, pubblicazioni ed iniziative. L’attuale sindaco ha a sua volta indirizzato a Bugiolacchi un ringraziamento personale e a nome dell’intera città per l’insostituibile opera di valorizzazione del Museo condotta con disinteresse, passione e autentico affetto. Mercoledì 14 maggio e durante l’estate castellana, la Konsulta organizza: Castelfidardo in un click 2.0 Un modo giovane, ludico e moderno per andare alla scoperta delle bellezze del territorio, esercitando la passione per la fotografia e compiendo una sorta di trekking urbano. La Konsulta giovanile propone mercoledì 14 maggio “Castelfidardo in un click 2.0” (seconda rinnovata edizione), iniziativa aperta a tutti coloro che sono muniti di una macchina fotografica o di uno smartphone per catturare immagini ed emozioni in una atmosfera nuova. Durante la giornata, ciascun partecipante verrà munito della mascotte “Accordion” che dovrà comparire nelle foto da postare sulla pagina facebook della Konsulta o su instagram con l’hastag #castelfidardoinunclick. Il tour si svolgerà in due tranche a partire dalle ore 10:30 secondo il programma pubblicato sulla pagina ufficiale facebook. Un libro testimonianza sul primo percorso completo di educazione montessoriana “11 anni in una settimana” un’esperienza unica al mondo Hanno ballato, cantato, recitato e con gioia condiviso la loro esperienza. Unica, in Italia e nel mondo perché nessuno ha mai frequentato un ciclo completo, dalla Casa dei Bambini alle scuole medie, ispirato al metodo della nota pedagogista chiaravallese. Coerentemente, sono stati loro - gli allievi dell’I.C. Soprani - i protagonisti di una giornata che ha raccolto una folla traboccante in Auditorium ed un ricco parterre d’autorità tra cui l’assessore Marco Luchetti che ha sottolineato l’impegno della Regione per questo tipo di educazione ormai ovunque diffusa e così attuale. A riunire famiglie e personalità, la presentazione di 11 anni in 1 settimana: tra sogno e realtà montessoriana, il librotestimonianza stampato grazie alla collaborazione dell’editore Anna Capurso, Leggere per cambiare. “Di testi su Maria Montessori ne sono stati pubblicati tanti, ma questo è il primo scritto da noi per raccontare la nostra avventura e trasmettere ciò che ci ha lasciato”, hanno spiegato gli studenti. L’evento ha regalato momenti significativi: la presenza di Anna Maria Ferrati Scocchera che ha partecipato il dono ricevuto anni orsono di un racconto inedito della grande Maria attestante la sua ferma volontà di dedicarsi al bambino fino all’ultimo respiro. L’assessore Roberto Angelelli ha espresso l’orgoglio del Comune nel perseguire un progetto di continuità così attento, la dirigente Vincenza D’Angelo ha ricordato come “le innovazioni si concretizzino con il contributo della pluralità”. Un cammino di cui è parte l’associazione Montessori onlus, nata da un gruppo di genitori determinati a diffondere i benefici dei principi montessoriani anche autotassandosi traducendo il contesto cooperativo in un moderno “cooperative-learning” che ha consentito di superare l’ostacolo dell’inadeguatezza dei finanziamenti statali e dare concretezza alla prima scuola media italiana montessoriana. Il tema trattato da L’Agorà e dal libro di A. Brandoni Bulli si diventa o si nasce? L’associazione L’Agorà ha recentemente affrontato il tema del disagio giovanile con una serie di incontri con esperti del settore: il dott. Domenico Delle Curti, la dott.ssa Annunziata Brandoni, pedagogista e scrittrice e il dott. Marco Balestra, direttore del settore Sert di Ancona che si occupa di trattamenti coatti dei ragazzi che si perdono lungo il cammino che li porta dall’adolescenza alla giovinezza. Proprio questi ragazzi sono i protagonisti delle storie scritte dalla Brandoni nel suo ultimo lavoro pubblicato dalle edizioni Armando Curcio di Roma: “Piccoli teppisti crescono. Storie di ragazzi e violenza”. Un libro che vuole suscitare la riflessione su tematiche quali il bullismo e altre forme di violenza giovanile che purtroppo occupano un grande spazio sui media. L’autrice, in ognuna delle 18 storie narrate, segue il protagonista dagli anni dell’infanzia, in cui inizia a manifestarsi il disagio, fino a quando esso esplode, portandolo alla devianza. E noi adulti non cogliamo quei segnali che ci potrebbero permettere di intervenire per tempo. Così, sotto i nostri occhi distratti, crescono bulli e prepotenti che poi stentiamo a riconoscere. “I nostri ragazzi non nascono teppisti o peggio, ma ci diventano - sostiene l’autrice - e la colpa è nostra, di noi cattivi modelli e di una sociètà che ha seppellito i suoi valori per rincorrere falsi idoli: il denaro, il potere, la gloria…”. Le storie di aguzzini e vittime, ispirate a fatti di cronaca o comunque a episodi veramente accaduti, in questo periodo vengono lette dalla nostra scrittrice in molte scuole della regione, riuscendo a coinvolgere gli studenti in un dibattito molto partecipato. La casa editrice ne ha fatto il punto di forza per un concorso a livello nazionale, presentato alla sala delle colonne di palazzo Madama, che si propone la lotta al bullismo attraverso il teatro pedagogico. La giuria sarà presieduta da Giorgio Albertazzi. Civica scuola di musica, lezioni gratuite Nel mese di giugno la civica scuola di musica P. Soprani offre due lezioni di prova gratuite a scelta tra pianoforte, fisarmonica, violino, violoncello, flauto, sax, chitarra, batteria, basso elettrico, organetto, canto lirico e moderno. In preparazione inoltre l’esibizione dell’Accademia Binci, che quest’anno ha scelto di rappresentare in due serate (venerdì 18 e sabato 19 luglio, giardini Mordini) l’opera “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti su libretto di Giovanni Ruffini, la cui prima rappresentazione ebbe luogo a Parigi nel 1843. Biglietti in prevendita alla Pro Loco (al prezzo di 5 euro) dall’inizio di luglio. Come destinare il 5 per 1000 alla Pro Loco La Pro Loco informa che – essendo stata inserita nel novero delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale – è ammessa ad usufruire del 5x1000. Il singolo contribuente può destinarglielo apponendo la propria firma nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi o del Cud, specificando il codice fiscale: 00894850429. il Comune di Castelfidardo Mensile d’informazione dell’amministrazione comunale Direttore Responsabile: Lucia Flaùto Autorizzazione Tribunale di Ancona n° 16/68 - R.Stampa del 17/09/1968 Stampa: Staffolani Roger e Christian snc - Chiuso in redazione il 18/04/2014 Gestione e pubblicità: Pluriservizi Fidardense Srl - Tel. 071.7821687 www.comune.castelfidardo.an.it Due Marzo / Aprile 2014 il Comune di CULTURA Castelfidardo Sei serate da applausi per la rassegna dialettale Madre Lengua, vince il pubblico e “El Passì” MAGGIO Calendario eventi Giovedì 1, azienda agricola Magnaterra contrada Pescara Dalle ore 10:00 D.O.C. Festival. Cinque aree evento: concerti e dj set, pranzo e merenda, area bimbi, giochi popolari e fattoria didattica. Le offerte saranno interamente devolute in beneficenza a: Croce verde, mensa Caritas, Follereau, Protezione Civile e Fondazione Ferretti Mercoledì 7, Teatro Astra, ore 21:00 Musica Senza Parole - Oscar della musica da ballo a cura della Megg Music 2761 spettatori spettatori in sei serate, una media di circa 450 per ogni spettacolo, un successo che si rinnova e ripete perché nulla fa bene come… ridere. La terza edizione della rassegna di teatro dialettale Madre Lengua organizzata da I Girasoli in collaborazione con la Pro Loco e l’assessorato alla cultura, si è chiusa sollevando una scia di consensi e buon umore. Gli spaccati di realtà rappresentati dalle sei compagnie amatoriali salite sul palco dell’Astra hanno colpito nel segno, evidenziato un ottimo livello qualitativo e confermato la validità di una formula che incontra i favori del grande pubblico regalando momenti di svago e sano divertimento. Nell’ultima serata culminata con l’assegnazione dei premi è stato lo stesso sindaco a dare appuntamento al prossimo anno, sottolineando il grande lavoro svolto anche dietro le quinte per offrire una kermesse che tra il serio e il faceto scava nelle radici del vernacolo, indaga gli aspetti dei costumi e della cultura locale fissandone l’identità. Questi i riconoscimenti attribuiti dalla giura composta da Aldo Belmonti, Silvana Bisogni, Lorena Marzioni, Luca Pesaro e Beniamino Bugiolacchi, dilettatosi anche nelle vesti di presentatore. Miglior sceneggiatura: Tutto pe i guadrì (El Passi Jesi), miglior attore Mauro Rosati (El Passì), migliore attrice Rita Papa (Focolare di Loreto), miglior scenografia “L’appartamento nou” (Elianto Lapedona), miglior caratterista Antonella Menichelli (teatro Totò di Pollenza); premio speciale Madre Lengua al teatro Totò di Pollenza. Il nuovo sito turistico e culturale L’indirizzo è www.turismocastelfidardo.it, il look accattivante e semplice, alla portata anche dei meno esperti, il contenuto rilevante e in continuo divenire: il nuovo sito interamente dedicato alle ricchezze turistiche e culturali della nostra città verrà presentato ufficialmente a fine maggio. L’iniziativa dell’assessore Tania Belvederesi è stata tradotta concretamente on line da Alberto Monti, che ha raccolto una notevole mole di materiale storico, documenti più recenti ed altri inediti, agganciandolo all’attualità ed aggiornandolo con foto e testi. Marzo / Aprile 2014 Dal 10 al 18, Auditorium San Francesco XVI Mostra mercato del libro per ragazzi “Libriamoci più in alto” Domenica 11 Visite guidate gratuite alla Selva. Orari di partenza delle escursioni: 9:30, 10:30, 15:30, 16:30 è gradita la prenotazione (071.780156 - [email protected]). Laboratori ludico-didattici, passeggiate nell’oliveto a conduzione biologica e degustazioni di prodotti tipici locali Martedì 13, Auditorium Binci di Palazzo Mordini, ore 21:00 Concerto lirico per il Patrono. Accademia lirica Mario Binci. Docente: maestro Alessandro Battiato; pianista collaboratore: maestro Andrea Rocchetti Mercoledì 14 Festività Patronali - Ore 8:00 / 20:00 - Centro Storico: Fiera di San Vittore - Ore 10:30 - “Castelfidardo in un click” (II edizione) - Ore 10:30 - Salone degli Stemmi: seduta di Consiglio Comunale per il conferimento delle civiche benemerenze e celebrazione del 30° anniversario del gemellaggio Castelfidardo/Castelvetro Ore 21:30 - Piazza della Repubblica: musica e spettacolo con l’orchestra “Genio & Pierrots” (ritmi latino-americani, successi nazionali ed internazionali, evergreen) Venerdì 16, locali della Chiesa Figuretta, ore 21:00 Torneo di burraco di San Vittore, pro ANFFAS. Informazioni al 328.2662272 Sabato 17, ore 21:00 / 24:00 Grand tour Musei VI edizione. Ingresso gratuito con visita guidata al Museo della Fisarmonica ed al Museo del Risorgimento. - Ore 21:00, Museo della Fisarmonica in musica: performance musicali e dimostrazioni dei maestri artigiani. Domenica 18, Museo del Risorgimento Grand tour musei Marche, aperto dalle 16:30 alle 19:30. Ingresso con visita guidata gratuito (gradita la prenotazione 071.780156 o [email protected]) Domenica 18 Festa Madonna della Consolazione. Santa Messa ore 11:30 presso la Chiesa della Figuretta, pranzo di quartiere alle 13 presso la sala via Alfieri; alle 17:30, presso l’Area Verde di via Quasimodo: commedia brillante ad ingresso libero del Gruppo Ricreativo Arcobaleno di Loreto Ventennale dell’Unitre Venerdì 23: Auditorium San Francesco, ore 17 Mostra dei lavori eseguiti dagli allievi dei laboratori di vetro tiffany, disegno e pittura, taglio e cucito, maglieria, ricamo, pizzo a tombolo e macramè, decoupage più filmati, immagini e fotografie Sabato 24, Auditorium San Francesco, ore 16:30 Raduno di soci, studenti, docenti, cittadini e autorità per il bilancio dell’attività Unitre con l’intermezzo musicale delle orchestre delle classi II e III media Domenica 25, Collegiata, ore 10:00 Messa solenne con la corale dell’I.C. Soprani Festa di Santa Rita Venerdì 23, Chiostro S.Agostino, ore 21 Concerto di musica classica Sabato 24, ore 21:00 Processione per le vie della città accompagnata da auto e moto fino a Porta Marina con benedizione dei mezzi Domenica 25, zona Sant’Agostino - Dalle 7 alle 20 Fiera di Santa Rita lungo via IV Novembre - Ore 16:30 animazione a cura del gruppo Raoul Follereau - Ore 17:30 Santa Messa e processione accompagnata dalla banda filarmonica “Città di Castelfidardo” lungo le vie IV Novembre, Borgo Cialdini, Chiesa S’Agostino. - Ore 21:00 aspettando i fuochi con l’orchestra Macedonia - Ore 23:00 estrazione della tombola (1° premio 600 €, 2° 400 €, 3° 200 € in buoni acquisto) e spettacolo pirotecnico della premiata ditta Alessi Venerdì 30: sala convegni, ore 21:15 Incontro con i membri della spedizione sui 5137 metri del Monte Ararat per i 150 anni del CAI, Club Alpino Italiano. La fidardense Paola Orlandoni e i compagni d’avventura raccontano la propria esperienza ad alta quota attraverso parole ed immagini Sabato 31, Auditorium San Francesco, ore 15:00 / 19:00 Visite di prevenzione con la Lilt Sabato 31, sala convegni, ore 18:00 Presentazione del libro di Alberto Maggi “Chi non muore si rivede” GIUGNO Sabato 14, Teatro Astra, ore 20:45 Note di luce per Michael e Kristian e tutti i giovani precocemente scomparsi: Santa Messa concelebrata dai parroci di Castelfidardo e concerto del gruppo di Frà Emanuele (ingresso libero) Sabato 14, Campo sportivo Leoncavallo, ore 21:00 Comuni senza frontiere Domenica 15, Auditorium San Francesco, ore 21:15 Saggio finale ad indirizzo classico con solisti, coro e orchestre a cura della civica scuola di musica P. Soprani Sabato 21, Giardini Mordini*, ore 21:15 Saggio ad indirizzo moderno degli allievi della civica scuola di musica P. Soprani accompagnati dal vivo dalla band della scuola. *In caso di pioggia sala convegni Domenica 22, zona Fornaci, ore 21:00 Processione Corpus Domini Dal 27 giugno al 6 luglio, Auditorium San Francesco Mostra fotografica “Dal corpo dei malati al cuore della politica” a cura dell’associazione Luca Coscioni per la libertà della ricerca scientifica Sabato 28, Giardini Mordini, ore 21:00 Festival di poesia “Voci dal mondo” a cura dell’Unitre Tre il Comune di CRONACA Castelfidardo Istituto Comprensivo Soprani: a compimento del progetto “testimoni dei diritti” La classe terza E premiata a Palazzo Madama Gli alunni della classe III E dell’I.C. Soprani hanno partecipato lo scorso 4 aprile a Palazzo Madama, alla premiazione del progetto “testimoni dei diritti”, promosso dal Senato della Repubblica e dal MIUR, cui hanno aderito sviluppando un’attività di ricerca-azione, risultata meritevole di una menzione speciale, sull’articolo 22 della dichiarazione universale dei diritti umani, approfondito con particolare riferimento ai temi dell’immigrazione e della cooperazione internazionale. I ragazzi sono stati accompagnati dalla dirigente Vincenza D’Angelo, dalle docenti Maria Catia Sampaolesi e Tiziana Sampaolesi, dall’assessore Riccardo Memè, che ha collaborato alla realizzazione del progetto. La cerimonia, trasmessa in diretta su Rai 3, è stata presieduta dal vicepresidente del Senato Valeria Fedeli e caratterizzata dalla presenza di alcuni senatori membri della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, degli alunni e dei docenti di otto scuole di varie regioni. Nella foto, il gruppo è ritratto con i senatori Luigi Manconi, Elena Ferrara e Manuela Serra (Archivio Senato della Repubblica). Little Company terza al Incontro organizzato dall’Anpi con i ragazzi della terza media testimonianza di Maria Cavatassi ai giovani concorso Expression 2014 La Gli alunni delle terze medie hanno incontrato la partigiana Maria CaUn altro prestigioso risultato per la scuola di danza Little Company Arte & Sport di Castelfidardo, diretta dal maestro Gian Giuseppe Russo. Il gruppo di hip hop “Baby Kids” capitanato dall’insegnante Lucia Antonelli in arte Lucky Fly, ha ottenuto una borsa di studio e un inaspettato terzo posto al concorso internazionale Expression 2014, che si è tenuto a Firenze dal 27 febbraio al 2 marzo nell’ambito di “Danzainfiera”. Gli allievi castellani che hanno mostrato il proprio talento di fronte a una giuria d’eccezione sono stati Flavia Mangini, Rebecca Staffolani, Andrea e Stella Rosicarello e Alessandro Sbura. vatassi. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia sezioni di Castelfidardo e Osimo, mira a promuovere tra i giovani la memoria di una parte di storia cui i libri di testo non riservano la giusta rilevanza o addirittura trascurano. Il presidente dell’ANPI fidardense Elisa Bacchiocchi ha illustrato il ruolo che la donna svolse nel periodo fascista e il suo riscatto nel partecipare alla Resistenza fino all’ottenimento del diritto di voto, contestualizzando il periodo storico in cui visse la Cavatassi. L’86enne Maria ha raccontato con passione la sua esperienza, fatta di miseria, privazioni e soprusi e il suo contributo alla causa quando scelse di proteggere in casa dei soldati inglesi o quando insieme alle sette sorelle portava cibo e vestiti ai partigiani nascosti sui monti. Le curiose domande hanno testimoniato l’interesse dei ragazzi da cui Maria si è congedata con una raccomandazione: “Siate vigili, partecipate alla vita pubblica del Paese perchè voi siete fortunati a non aver mai vissuto la guerra, ma il rischio di un’involuzione violenta dei rapporti tra le Nazioni e le persone può gettarvi in un altro conflitto. Fate rispettare la Costituzione: i vostri diritti sono sanciti in essa, sta a voi che siano messi in essere”. La fisarmonica e l’organetto gigante tra le primizie Palazzo delle esposizioni uno spazio da... Guinness Taglio del nastro domenica 6 aprile per il “palazzo delle esposizioni”, il nuovo spazio dedicato alla musica, alla tradizione, alla creatività e all’innovazione collocato in pieno centro storico al civico 11 di via Mazzini. All’interno, un’offerta ricca e in continuo divenire (fisarmoniche nuove ed usate, spartiti, cd, souvenir, un percorso sulla costruzione della fisarmonica, laboratori didattici, l’angolo del restauro, ma anche concerti e masterclass) ed autentiche esclusive. La fisarmonica gigante certificata dal guinness world record ha ora un altrettanto affascinante “fratello minore”, anch’esso perfettamente funzionante e intonato: l’organettone (125 volte più grande di uno “normale”) finemente realizzato con scrupolosa e fedele ricostruzione di ogni particolare dal medesimo artigiano. Allo strumento che ne rappresenta la versione classica e moderna, Giancarlo Francenella ha inteso così affiancare quello diatonico tipico della cultura marchigiana legato agli esordi di Paolo Soprani: un’idea nata nel 150° anniversario di fondazione dell’industria, concretizzata con sacrificio e passione giorno dopo giorno, divenendo un patrimonio a disposizione di tutti. Il palazzo delle esposizioni è aperto e visitabile tutti i giorni. Ritmo Latino, quanti successi Continuano i successi per l’associazione sportiva di ballo Ritmo Latino diretta dai maestri Mara Testoni e Emiliano Frontini che al Palasavelli di P.S.Giorgio ai regionali di danza sportiva ha colto ottimi risultati. Campioni regionali 2014 per le varie categorie e fasce d’età: Irene Mezzolani, Elena Brodoloni, Rosalia Garofalo, Aurora Balzano (gruppo ragazze); per le coppie Stefania Baldantoni e Riccardo Galluccio; Eleonora Moglie e Michele Nucci; Monica Latina e Davide Pisanti; Carlo Severini e Marilisa Pucci; Danilo Calcinari e selene Sicorello. A questi straordinari risultati si aggiungono 6 medaglie d’argento e 3 di bronzo. I 50 anni della Boutique in piazza di Mario Calcabrini Sole, pioggia, neve, vento: tutti i giorni, comunque, dietro quel banco con immutata cortesia, professionalità, passione, vedendo scorrere stagioni, mode, usi e costumi. Mezzo secolo tra la gente con un solo marchio di fabbrica: il prodotto italiano. Per i fidardensi è Calcabrì, per i clienti una garanzia di qualità e servizio esclusivo. Oggi condivide l’avventura con la moglie Loretta e il figlio Gianluca ma in principio c’era babbo Antò e all’origine una commerciante di Osimo – Ara – che nel 1964 decise di cedere l’avviata attività di ambulante. Benché giovanissimo, inesperto e impiegato nell’industria di fisarmoniche, non ci pensò due volte. Ebbe il coraggio di osare e il 14 maggio festeggia le…”nozze d’oro” con la sua attività. «Non distinguevo neanche la lana dal cotone ma, grazie alle indicazioni di Ara, ho imparato a scegliere la merce migliore, perché l’arte non è soltanto vendere, ma saper comperare», dice Mario. Una volta saliva in vespa e bastava arrivare dai grossisti dei dintorni per trovare quel che voleva: oggi – con la distribuzione più diffusa ma molto più standardizzata – macina km in giro per la penisola. Merceria, intimo, il rocchetto, la parure per mamma e neonato, la camicia bianca per lui, il corredo per lei… un tempo funzionava così: l’ambulante non aspettava il cliente al mercato ma si recava anche a domicilio, specie nelle campagne dove le famiglie erano numerose e il vergaro faceva le cose precise per la “stima” delle figlie. Da allora sono già trascorsi 50 anni senza mai sentire la fatica, perché “il rapporto con le persone è una molla che dà la carica ogni mattina”. Quanti ricordi: dalle sveglie alle 5 per montare la bancarella in legno molto diversa dal furgone attuale, certo più comodo, alle peripezie per trattenere la merce che il vento faceva volare via; dagli aneddoti meno felici (come il furto di 200 camicie), alle rocambolesche uscite con la pala tra la neve che ostacolava la via al furgone o che rendeva impraticabile la “piazzola”, a quella volta in cui l’inesperto Gianluca, alle prese con una sua prima cliente, non sapeva cosa fosse la “cumbinazio’” (la sottoveste!). Ed ora che “La Boutique in piazza” ha ampliato l’offerta a capi d’abbigliamento di fascia alta, la mentalità non cambia ma le abitudini sì. E allora la terza generazione dice: «Perché non condividere l’idea di proporre un mercato in orari pomeridiani durante l’estate?». Guardando al futuro, ai prossimi 50 anni! Quattro Marzo / Aprile 2014 il Comune di CRONACA Castelfidardo La storia di una famiglia, la gioia di ritrovarsi ricostruendo l’albero genealogico Lampa-day, l’emozionante “carica” dei duecento In un momento storico in cui imperversa l’individualismo, le relazioni umane sono in difficoltà e rari i momenti di autentica aggregazione e condivisione, Maria Lampa ha creato una straordinaria occasione per far ritrovare tutti i parenti conosciuti e sconosciuti targati “Lampa”. E’ riuscita con ricerche dettagliate a ricostruire l’albero genealogico della sua famiglia, partendo dal trisavolo nato nel 1825 scendendo ai figli, nipoti, pronipoti fino ad arrivare all’ultima nata (gennaio 2014) della settima generazione. Rintracciati tutti i viventi, si sono poi ritrovati il 23 febbraio al Klass Hotel in duecento, provenienti da diverse regioni suscitando festosità, commozione, meraviglia e soddisfazione: uno scambio di storie ed esperienze che hanno reso la giornata – scandita da momenti di riflessione religiosa, convivialità ed animazione – emozionante. Freedom Hair, Nails and Beauty Lo studio Bacchiocchi Freedom si rimette in gioco dopo 10 anni di attività: il nuovo negozio si chiama Freedom Hair Nails and Beauty e si trova in via Foscolo 6, a pochi metri dal vecchio locale. Oltre al servizio di parrucchieria, completamente rinnovato e gestito da Matteo Micheloni e dalle insostituibili collaboratrici Shelenia, Lorella e Tonia, sono state inserite: una cabina ricostruzione unghie, con Mary Capeccio, e una cabina estetica, con Federica. Freedom ora è liberta di esprimersi a 360° e di soddisfare qualsiasi esigenza. Orari: 8.30/12.30 e 15.30/20.00; venerdì apertura anticipata alle 15, sabato orario continuato dalle 8 a alle 20. Chiuso il lunedì e il mercoledì mattina. Info: 071.7808072, sito www.freedom-hnb.it Gelateria Cienfuegos “Crema e Cioccolato” Una gelateria torna finalmente nel centro cittadino. In via Matteotti 13, a pochi passi da Porta Marina, il 17 aprile scorso è stato inaugurato il nuovo punto vendita della gustosa catena “Crema e Cioccolato” offrendo una degustazione gratuita a tutti. Buona l’affluenza di pubblico, nonostante il brusco calo delle temperature. La nuova realtà si chiama “gelateria Cienfuegos” dove Igraine ed Emiliana mettono a disposizione gelati al cono e da asporto di eccellente qualità nonchè ottimi milk shake e granite. Info 3275909455. Marzo / Aprile 2014 amplia l’attività Lo studio dott. Bacchiocchi Danilo srl odontoiatria-medicina informa di aver attivato, oltre al servizio di odontoiatria specialistica sia adulti che pediatrica anche una serie di nuove branche come la neurologia, pneumologia, cardiologia, chirurgia vascolare, senologia, dermatologia compresa quella pediatrica, allergologia, endocrinologia, nutrizionisti, citologia, urologia, chirurgia estetica, psicologia comportamentale, medicina estetica non invasiva referenziate da un team di specialisti di assoluto valore. Gli ultimi entrati a far parte della squadra sono il dott. Nazzareno Catalani, ortopedico traumatologo, e il dott. Eugenio Luniew, ortopedico pediatrico. E’ successo a Castelfidardo: febbraio-marzo 2014 Sono nati: Joseph Testa di Stefano e Kontaki Sanaa; Juba Andres di Arben e Bukurije; Raffaele Avola di Prospero e Cinzia Di Martino; Matilde Ascani di Thomas e Michela Ciarrocchi; Philemon e Philip Forconi di Fabio e Chailangka Miss Khanittha; Alice Basconi di Michele e Raffaella Bocchetti; Phoebe Alice Pirchio di Andrea e Pamela Vigiani; Matteo Magrini di Danilo e Sara Appolloni; Stefan Vissani di Giancarlo di Tatinee Noisong; Anna Paoloni di Ieri e Luisella Galassi (febbraio); Roberta Giulia Barnavici di Robert e Adina Marina; Naomi e Gaia Cozzolino di Nicola e Pasqualina Di Vivo; Diego Michettoni di Marco e Gloria Giammichele; Giulia Romiti di Massimo e Anna Debellis; Virginia Barchiesi di Michele e Claudia Morelli; Greta Cecconi di Luca e Maria Caputo; Giulia Ribecco di Antonio e Valentina Fantin; Zoe Caporaletti di Mauro e Laura Mirabelli; Denise Bernazeaut di Giuseppe e Rosa Chiarello; Giorgia e Emi Compagnucci di Oscar e Romina Palmizi; Ndiaye Abdoul Aziz di Adama e Sy Diariatou; Emanuele Spinsanti di Marco e Benedetta Camilletti; Emanuel Ragnini di Giorgio e Gloria Mandolini; Helios Biondini di Paolo e Monastero Igraine Mercedes; Gabriel Baldoni di Emanuel e Elena Ipate; Serena Gallo di Tommaso e Carmela Improta; Marta Dyachenko di Mykhaylo e Claudia Bratu; Giorgia Minucci di Mauro e Alexandra Nunes; Giulia Bugatti di Simone e Yessica Grossi; Andrea Mazzocchini di Lorenzo e Silvia Brandoni; Asia Melonari di Daniele e Martina Magi; Christian Marra di Giuseppe Giulio e Silvia Bertini; Kapxhiu Noemi di Haxhi e Jonida (marzo). Sono deceduti: Altero Andreucci (di anni 86); Elvira Iura (87); Rita Carnevali (48); Mensah Stephen Kwashi (53); Giannina Palmieri (93); Ottaviani Borgogelli (61); Ljubica Stanojlovic (88); Celsa Giovagnoli (96); Giorgio Cruetti (77); Maria Teresa Baldelli (77); Aurelia Burini (88); Irma Agostinelli (88); Enrica Calcabrini (51) (febbraio); Alfredo Magi (87); Romualdo Giordani (87); Violante Mogliani (77); Maurizio Pigini (54); Olivio Dolcini (76); Igino Brandoni (85); Regina Pietanesi (72); Iolanda Anita Muratori (92); Arduina Burini (93) (marzo). Si sono sposati: Mauro Lucarini e Jitea Anita Iuliana; Ivo Santini e Oprea Roxana Lacrima (marzo). Immigrati: 88 unità di cui 45 uomini e 43 donne. Emigrati: 55 di cui 25 uomini e 30 donne. Variazione rispetto a gennaio 2014: incremento di 47 unità. Popolazione residente: 18.933 dei quali 9.292 uomini e 9.641 donne. Cinque il Comune di La voce del Consiglio POLITICA Castelfidardo Recuperare i valori umani: la funzione educativa della crisi Siamo ancora in piena crisi economica e questa situazione che si prolunga, certamente non di superficie, sta mettendo in discussione modelli esistenziali che sono arrivati oramai al capolinea. Le ricette di ripresa economica incentrate solo sulla speranza di una ripresa dei consumi sono fatue, perché è al collasso un intero sistema di intendere la vita. E’ in crisi un modello di capitalismo esasperato e da tempo lontano dai bisogni profondi dell’uomo, pensato e voluto solo come “perfetto consumatore”. Un prototipo di società che ha fatto credere che l’avere, piuttosto che l’essere, fosse il motore principale. Un modello che ha portato mediamente ad amplificare i desideri materiali fino a negare la stessa dimensione del desiderare. Infatti quali desideri si possono generare se si ha molto ed anche il superfluo che arriva talvolta ad essere soddisfatto anche nella mancanza di beni fondamentali? Questa crisi, a guardar bene, oltre alle indubbie criticità che sta creando, sta svolgendo anche una funzione educativa che invita ad una resilienza, intesa come resistenza, e ad un cambiamento radicale. Diviene occasione per ripensare ai valori umani fondanti. In questo senso, può essere vista come un bene la contrazione dei consumi perché siamo più attenti ad altro. Ad esempio, al valore delle relazioni umane e della solidarietà, contro la logica del possedere compulsivo e dell’individualismo; i principali santuari di incontro sono stati in questi anni i centri commerciali che ci hanno fatto vivere fisicamente vicini ma assolutamente distanti. Sogno che questo tempo di crisi ci riporti a vivere le nostre città, a rianimare i centri storici, a consumare i prodotti della terra, a valorizzare il lavoro, il servizio e la prossimità dei nostri artigiani e commercianti, a dare una risposta creativa alla depauperazione prodotta dalla delocalizzazione. Non significa chiudersi in un impossibile nuovo feudalesimo, perché il villaggio globale è un punto di non ritorno, ma di reinventarsi tra la complessità del nuovo che è avanzato e chiede integrazione e la saggezza di un vecchio da recuperare per trovare una sintesi. La politica in questo percorso di “nuova creazione” giocherà un ruolo cruciale solo se saprà tornare ai suoi fondamentali: alla sua dimensione etica e di servizio all’uomo, lontano da condotte orientate dal bisogno di aumentare il consenso personale e il potere; al pensiero e alle idee che guidano la prassi, perché senza idee non nascono i progetti e non si va lontano; all’analisi dei bisogni reali e alla valorizzazione delle risorse del territorio, quindi al contatto e alla conoscenza della realtà che si abita; al coraggio di scelte lungimiranti, piuttosto che all’appiattimento della sola gestione dell’emergente. E lo sforzo va fatto insieme, ognuno per la sua parte, senza alzare steccati, esercitare una critica sterilmente polemica e distruttiva, demolire l’avversario, ma muovendosi cercando mete comuni e lavorando nell’ottica dell’incontro, della condivisione e della mediazione. Eugenio Lampacrescia, capogruppo SP per Castelfidardo Aiutare le PMI locali ad agganciare la ripresa: un dovere per chi amministra Nell’attuale contesto storico è dovere morale per chiunque si occupi di politica o di amministrazione locale tenere al centro del dibattito il tema del lavoro. E forse mai come oggi comprendiamo la grandezza dell’intuizione dei padri costituenti quando scelsero proprio il lavoro come fondamento primo della nostra Costituzione. È l’unico esempio in tutto il mondo! Dopo un periodo di crisi mondiale, molti paesi iniziano a sperimentare una vera e propria ripresa. Non è così per l’Italia. Il nostro paese ancora arranca, fa fatica nel garantire a giovani e meno giovani un lavoro certo e degno della loro preparazione o della loro esperienza e che consenta alle famiglie una prospettiva di vita serena. Tutti ci chiediamo il perché di questa situazione e che cosa ci renda diversi rispetto a paesi che sono abbastanza simili a noi, come Germania e Francia. Rispondere a queste domande è arduo, ma a nessuno è consentito di rinuncia- re a fare la sua parte. Noi del circolo PD di Castelfidardo ci siamo sentiti nel dovere di mettere attorno allo stesso tavolo gli artigiani, i lavoratori del settore, l’assessore regionale Sara Giannini e i nostri rappresentanti in Consiglio Comunale perché, attraverso l’ascolto reciproco, ognuno potesse dare il proprio contributo allo studio di un percorso di uscita dalle difficoltà. Gli artigiani hanno rimarcato i problemi che attanagliano le loro aziende: il concordato utilizzato come strumento di ricatto economico, le lungaggini burocratiche, la tassazione spropositata, la difficoltà di fare rete, la difficoltà di accesso al credito. Da parte nostra, abbiamo portato una proposta basata su uno strumento costruito dalla Regione, rappresentato dal fondo di Garanzia Marche. Noi chiediamo al nostro Comune di aderirvi come ente sostenitore per far sì che le aziende con sede operativa a Castelfidardo possano avere una maggior facilità di accesso al credito. Diversi Comuni della zona, quali Jesi, Loreto, Numana e Polverigi, hanno già fatto questo passo. Noi riteniamo che in questo modo si possa innescare un meccanismo virtuoso che porterà sempre più amministrazioni ad investire sulle imprese del territorio. Riteniamo, altresì, che la politica di contenimento dei costi di impresa, attuata finora dall’amministrazione mediante il mantenimento a livelli controllati della tassazione locale sulle imprese, non sia sufficiente da sola per la sopravvivenza delle imprese, se non affiancata da un’efficace capacità di investimento. Solo questa consente alle imprese di cogliere le opportunità di mercato grazie all’aggiornamento dei sistemi produttivi. Appare chiaro che dietro tale proposta, oltre alla vitalità delle imprese, è necessario che vi sia un ruolo positivo delle banche. A queste richiediamo con forza di “tornare a fare le banche”, ovvero di essere collettori del microcredito che deve fluire dai risparmiatori alle imprese del territorio, le quali poi provvedono a redistribuire la ricchezza sotto forma di posti di lavoro. Enrico Santini Omofobia, gli inganni nascosti dietro la bandiera dei diritti È in discussione al Senato un disegno di legge, presentato dall’attivista gay Ivan Scalfarotto e già approvato alla Camera, che intende introdurre nella nostra legislazione il reato di omofobia. Non è ancora noto cosa si intenda per omofobia, né quale sia la fattispecie per cui il reato si concretizza. Per esempio, tempo fa un noto imprenditore ha dichiarato pubblicamente di ritenere la famiglia tradizionale come unico riferimento. Il polverone mediatico e lo sdegno con il quale è stato attaccato, l’invito a rettificare le sue tesi, fanno ipotizzare che, approvata la legge, potrebbe essere accusato di omofobia. Di fronte a questo caso bizzarro potremmo avanzare alcune ipotesi: i “malati” di questa fobia sarebbero coloro che dicono che la famiglia è solo quella composta da uomo e donna? E quando verrà approvata questa legge, cosa accadrà visto che per questo reato sono previste multe fino a 6000 € e la galera? Questo è solo un caso, ma come non ricordare il Comune di Venezia, che ha concesso l’autorizzazione di distribuire presso le scuole dell’infanzia le famose fiabe omosessuali. Fiabe, cioè, in cui l’eterosessualità è taciuta e la mamma sta con la mamma e il papà sta col papà. Perché, secondo la promotrice Seibezzi, questa fobia è una malattia che si sviluppa in tenera età. Sono fatti isolati o c’è un disegno ben più ampio e preciso? Un disegno ideologico che fa passare per malati chi non si allinea con questo modo di pensare, chi ritiene ancora normale che la famiglia è solo quella tra uomo e donna e che un bimbo, per crescere, ha bisogno di un papà e di una mamma. E come non ricordare Giovanni Paolo II quando, nel 1994, prima di tutti, aveva allertato i capi di stato del mondo sull’esistenza di una ideologia, chiamata gender, che vuole modificare e de-strutturare la persona e la famiglia, strumentalizzando l’omosessualità? E’ possibile che, in nome dei diritti civili, si possa mettere in discussione la natura del mondo? E’ pos- sibile che in nome di un rispetto, legittimo, delle diversità sessuali, si arrivi al punto di voler formare le coscienze dei bimbi e mettere in discussione una delle prime certezze che scoprono i nostri piccoli, cioè la loro identità sessuale? Oltre ad una crisi economica drammatica, viviamo un epoca in cui anche i valori fondamentali stanno subendo attacchi sconsiderati e violenti dal solito mondo progressista e relativista. E allora l’appello è rivolto a tutte le persone di buona volontà che credono nella sacralità della vita, nel primato della famiglia tradizionale, nelle identità e nella libertà: è il momento di combattere, di far sentire la propria testimonianza, di costruire un fortino intorno alle nostre tradizioni. E da non sottovalutare il fatto che crisi economica e crisi valoriale vadano di pari passo: sono generate dalle stesse persone, dagli stessi centri di potere, da tutti coloro che non ci vogliono liberi e forti ma deboli e insicuri. Marco Cingolani, FDI-AN Ragazzi all’estero, il boom della grande fuga Una crescita vertiginosa, una diaspora moderna. I ragazzi che emigrano all’estero non rappresentano più un’eccezione, bensì la regola ormai sempre più estesa. Anche nel territorio di Castelfidardo sono tanti i giovani in fuga dalla disoccupazione, patologia che in Italia fra gli under 25 ha superato il 42% nello scorso febbraio, registrando il tasso più alto dall’inizio delle serie mensili. La fuga è cominciata già nello scorso decennio: fra il 2000 e il 2010, dice l’Istat, sono andati a vivere all’estero 316mila giovani con meno di 40 anni. Ma ora sta diventando un boom: nel 2012 oltre 78mila italiani, 18mila in più dell’anno precedente e soprattutto giovani, hanno trasferito ufficialmente la propria residenza all’estero, iscrivendosi all’Aire, l’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero. Meta preferita la Germania, seguita da Svizzera, Regno Unito e Francia. Considerando che in media solo uno su due, fra gli italiani che si trasferiscono all’estero, regolarizza la propria posizione amministrativa in tempi brevi, sotto la punta dei dati dell’Aire si nasconde un iceberg di almeno 150mila connazionali giovani e meno, studenti e professionisti, lavoratori e ricercatori, che ogni anno fanno la valigia in cerca di un futuro migliore, pur sempre a malincuore come tutti gli emigranti. A partire sono soprattutto i giovani, nel pieno dell’età lavorativa: il 54% ha meno di 35 anni. Si parte principalmente per ragioni di lavoro: il 72% degli italiani all’estero ha un’occupazione, mentre il 20% è fuori per motivi di studio o per perfezionare la lingua. Che il gioco valga la candela lo dimostra anche un’indagine di Almalaurea, secondo cui a cinque anni dalla laurea chi è andato all’estero guadagna in media 2.300 euro netti, ben oltre i 1.300 di chi rimane in Italia. I giovani in fuga cercano dunque una crescita professionale, ma non solo. Un altro fattore trainante di questo flusso è rappresentato infatti dalla bassa qualità della vita socio-economica espressa da chi decide di permanere in Italia: il 54% degli intervistati dal Censis denuncia l’assenza di meritocrazia a tutti i livelli, il 44% non sopporta più il clientelismo della classe dirigente. E c’è anche chi fugge dai pregiudizi, volando all’estero per avere la possibilità di vivere serenamente la propria vita senza essere giudicato. Questa è la realtà: sono in fuga da un paese in crisi, dove scarseggia il lavoro, ma soprattutto manca una visione del futuro, una prospettiva e una chance. Il vero “disastro” è che una volta arrivati a destinazione nel nuovo paese, spesso non hanno poi più voglia di tornare indietro, con la complicità anche della nostra politica che ha fatto sì che tanti giovani sentano il bisogno di andare all’estero per realizzarsi. Noi con Voi Raccolta firme per l’abolizione della riforma Fornero L’Italia dei Valori dopo aver sostenuto in questi mesi la battaglia per l’abolizione dei giochi di azzardo, torna in piazza per abolire la legge Fornero. Una riforma iniqua introdotta dal Governo Monti che, non fa altro che togliere tutele a chi già ne ha poche. Per questa ragione anche nella nostra città saremo presenti tutti i lunedì in piazza della Repubblica fino alla fine del mese di maggio (orario 9-13). Invitiamo tutti i cittadini di Castelfidardo a firmare il nostro disegno di legge ad iniziativa popolare. Undici punti concreti per cambiare lavoro e pensioni. Al primo posto la questione esodati con accesso alla pensione secondo le vecchie regole per tutte le lavoratrici ed i lavoratori che abbiano sottoscritto accordi entro il 31 dicembre 2011. Tutele per i giovani precari prevedendo pensioni a fine carriera pari almeno al Sei 60% della retribuzione media percepita negli ultimi 5 anni lavorativi e, per gli iscritti alla gestione separata Inps, copertura per i periodi di inoccupazione o dedicati alla cura di figli e anziani. Tetto massimo alle pensioni d’oro e ai vitalizi. Per creare lavoro abbiamo pensato ad un contratto di solidarietà espansivo il quale prevede la riduzione dell’orario di lavoro a fine carriera per chi è prossimo alla pensione in cambio dell’assunzione di giovani. Indennità universale di maternità più crediti di cura per tutte le donne, di qualsiasi situazione lavorativa, con relativa contribuzione figurativa. Flessibilità dell’età pensionabile per le persone tra i 60 e 70 anni, con 35 di contributi versati, lasciando scegliere a loro quando andare in pensione. Rivalutazione automatica degli assegni pensionistici fino a quattro volte il trattamento minimo. Ripristino del fondo per la non autosufficienza abolito dagli ultimi tre governi, assolutamente necessario in un momento di crisi economica. Inoltre, si punta ad unificare a livello europeo le condizioni contrattuali per pervenire in tutta Europa ad un unico contratto di lavoro valido in tutti i Paesi della Comunità Economica Europea garantendo gli stessi livelli retributivi. Prevedere inoltre il ripristino dell’articolo 18. A queste misure aggiungiamo la separazione tra assistenza e previdenza. All’interno del bilancio Inps assistenza finanziata dalla fiscalità generale, mentre la previdenza sostenuta con i contributi versati da imprese e lavoratori. Nella stessa occasione raccoglieremo le firme per la vendita dei beni confiscati alla mafia: un gruzzolo di 80 miliardi che può servire per aumentare le pensioni ed i salari più bassi. Ennio Coltrinari Marzo / Aprile 2014 il Comune di POLITICA La voce dei Partiti Castelfidardo Il nuovo piano di protezione civile a tutela della popolazione segue dalla prima pagina livello generale, la responsabilità al Comune alle strutture tecniche e al gruppo di protezione civile, definendone azioni, tempi e spazi secondo una precisa catena di comando. Si disarticola poi in base ai sei fattori di rischio (idrogeologico, sismico, incendio, industriale, neve e rischio tracimazione diga Castreccioni) cui Castelfidardo è esposta per caratteristiche strutturali, strategiche e produttive. Evenienze per fronteggiare le quali sono state individuate le cosiddette aree di ammassamento, cioè luoghi sicuri, ben serviti da collegamenti stradali e dalle reti di acqua, gas, elettricità, telefonia fissa e mobile utilizzati per l’ammassamento dei materiali e la predisposizione dei campi base degli operatori impegnati nelle fasi dell’emergenza. Ne fanno parte: il deposito dei mezzi comunali in via Mattei, l’area verde di via Pigini, l’area di via Montessori (parcheggio alto centro commerciale) e la zona industriale Cerretano. Diverso ruolo svolgono le aree di attesa deputate alla prima accoglienza e raggiungibili attraverso un percorso possibilmente pedonale, così come i centri di accoglienza destinati ad offrire un posto coperto, i centri cottura ove vengono forniti pasti e i posti medici avanzati dove viene assicurata assistenza sanitaria. Jobs act, diminuiscono le tutele per i lavoratori Unico rappresentante per le Marche in Governo Non ci svendiamo per “80 denari” L’impegno di Nencini per le infrastrutture I lavoratori non venderanno i loro diritti per gli “ottanta denari” annunciati da Renzi. I lavoratori della Roal non avrebbero neanche potuto contrattare il loro licenziamento se fossero stati assunti con il sistema jobs act con l’assunzione precaria che può finire senza nessuna motivazione dopo otto mesi. I lavoratori della Roal hanno lottato duramente e noi comunisti italiani siamo fieri di essere stati in piazza con loro. Non tutti possono dire altrettanto. Ciò detto, rimane aperta e diventa sempre più drammatica la questione del diritto al lavoro per i giovani e per le donne. Infatti con il cosiddetto jobs act una donna non potrà decidere di avere un figlio poiché il licenziamento sarebbe sicuro. Il padrone, per meglio dire, non avrebbe più bisogno di licenziarla gli basterà non rinnovare il contratto dopo solo otto mesi. Neanche Berlusconi era arrivato a tanto! Infatti è con Berlusconi che si è messo d’accordo per fare una legge elettorale peggiore del “Porcellum”; è con Berlusconi che si è messo d’accordo per negare ai cittadini di eleggere i Senatori. Quando dice che chiude il Senato mente. Più semplicemente i Senatori verranno nominati dai due maggiori partiti che potranno farlo senza essere disturbati dal voto dei cittadini. Fa un incontro e un accordo dietro l’altro con Berlusconi e rifiuta di confrontarsi con i Sindacati ed in particolare con la CGIL. Quando Berlusconi ha attaccato la Statuto dei lavoratori ci siamo ritrovati a Roma in 3 milioni. Da Castelfidardo eravamo in molti. Non ci faremo comprare per “ottanta denari”. Amorino Carestia, segretario PdCi zona sud Nel Governo Renzi insediato da poco, Riccardo Nencini, segretario nazionale del PSI, è stato nominato per un incarico importante ed estremamente delicato, quale vice ministro alle infrastrutture e trasporti settore, come è facile capire, strategico per l’Italia. Le infrastrutture sono fondamentali per lo sviluppo della Marche che ha in corso, solo per citare quelli di grande interesse Nazionale, parecchi lavori tra cui alcuni purtroppo sospesi (come la Quadrilatero Serra S.Quirico-Perugia, la terza corsia dell’A14) e tanti da iniziare (l’uscita ad ovest dal porto di Ancona, ecc) o da portare avanti. Nencini il 31 marzo ha effettuato la prima visita nella regione, prima a Pesaro e poi al porto di Ancona. Come ovvio sono state chieste molte cose sulle infrastrutture ed il primo risultato operativo è che l’incontro del 15 aprile tra Marche, Umbria, Toscana ed ANAS per poter procedere alla stipula della convenzione per costruzione della strada Fano Grosseto. Come socialisti facciamo gli auguri di buon lavoro al nostro segretario ed esprimiamo grande soddisfazione per la nomina: dopo 5 anni siamo tornati in Parlamento nel 2008 ed ora abbiamo un rappresentante nel Governo; inoltre Nencini è l’unico rappresentante eletto nelle Marche presente nel Governo e, pur essendo toscano, conosce bene il territorio da tempo in quanto vi fu eletto parlamentare nel 1994. Infine abbiamo con lui un lungo ed ottimo rapporto tanto che ha iniziato la campagna elettorale per le politiche del 2013, quando fu eletto Senatore, proprio nella nostra città. Lorenzo Catraro Gazebo informativi per dialogare con i cittadini Le strumentazioni del Museo della fisarmonica Il movimento in piazza Il mistero delle audio guide Felici del successo riscontrato con i gazebo allestiti il 21 dicembre e il 15 marzo scorso, in piazza della Repubblica, il Movimento 5 Stelle di Castelfidardo continuerà ad organizzare stand informativi per esporre le tematiche politiche attuali, nazionali e locali, che i media spesso distorcono o che non menzionano affatto e per ascoltare i problemi o i suggerimenti che ognuno di voi ha da proporre. Le date e i luoghi saranno pubblicate nella nostra bacheca a fianco della chiesa di S. Antonio. Inoltre vorrei ricordare che il cambiamento deve partire per prima cosa da noi stessi, se siete scontenti di come stanno andando le cose, protestate, informatevi, agite; non possiamo aspettare ancora e dare fiducia a governi che si susseguono non eletti dal popolo che millantano riforme e cambiamenti mentre stanno affossando le speranze degli italiani. Come da tradizione del movimento, i canali informativi utilizzati sono la rete e le piazze, unici esenti da manipolazioni politiche, quindi vi aspettiamo in piazza presso i nostri gazebo e per chi volesse comunicare o partecipare attivamente vi invitiamo a: iscrivervi al meet up alla pagina www.meetup.com/ Movimento-5-Stelle-Castelfidardo-AN e seguirci sulla pagina Facebookwww.facebook.com/movimento5stellecastelfidardo oppure a scriverci alla email: movimento5stellecastelfidardo @gmail.com Movimento 5 Stelle Castelfidardo Marzo / Aprile 2014 Ci siamo recati qualche giorno fa al Museo della fisarmonica per vedere le strumentazioni donate dalla Fondazione Carilo e, con grande sorpresa, non abbiamo trovato funzionanti le nuove audio guide. Abbiamo pertanto raccolto alcune informazioni e ci hanno riferito che l’ex direttore del Museo Beniamino Bugiolacchi aveva preparato il testo per le audio guide, ma il suo contenuto non è piaciuto tant’è che le audio guide ne sono ancora sprovviste. Ci viene il sospetto che questo episodio si inserisca in qualche maniera nelle vicende legate alle improvvise dimissioni del Bugiolacchi da direttore del Museo ed alla assenza di ringraziamenti ufficiali da parte dell’Amministrazione comunale a chi ha comunque speso molte energie, senza prendere alcun compenso, per migliorarlo e renderlo più accoglibile ai visitatori. Puntuale è arrivata la risposta dei vertici del Museo asserendo che i ritardi sono dovuti alla necessità di redigere un nuovo testo anche a seguito della rivisitata impostazione espositiva voluta all’interno del museo. A tale scopo, il Museo si avvarrà del contributo di consulenti esterni. A noi non solo non convince questa risposta, ma non vediamo perché ci si debba avvalere di consulenti esterni dal momento che, se vi è un esperto, questi è sicuramente Bugiolacchi che, sin dall’inizio degli anni settanta, segue le vicende del Museo catalogando di persona gli strumenti musicali donati. [email protected] Mario Novelli, segretario PRC Castelfidardo I... laureati LUCIA ANTONELLA Si è concluso lo scorso 18 febbraio il percorso di Lucia Antonella che ha conseguito la laurea triennale in lingue e culture straniere presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, con una tesi intitolata “La Haine di Mathieu Kassovitz: Parigi e la banlieue”, relatrice la prof. Margherita Amatulli. Alla brillante studentessa, che ha ottenuto la votazione di 110 e lode, vanno le congratulazioni e gli auguri di famiglia, cugini, zii e di tutti gli amici. ROBERTA ASCANI Il 10 marzo scorso Roberta Ascani ha conseguito presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia la laurea magistrale in scienze del linguaggio con la tesi dal titolo “Sordocecità e comunicazione. Racconto di un’esperienza alla Lega del Filo d’oro”, relatrice prof. Alessandra Checchetto. La giovane concittadina si è meritata la votazione di 110 e lode e… un grandissimo augurio dalla famiglia e da tutti gli amici. ERIKA BELFIORI Il 19 febbraio scorso, Erika Belfiori ha conseguito la laurea in scienze della formazione corso magistrale in psicologia clinica presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”. Ha discusso una tesi su “sistemi motivazionali e schizofrenia: un’ipotesi sul crollo psicotico” ottenendo la votazione di 110 e lode. Rallegramenti e felicitazioni da parte di tutti i familiari. EUGENIO MONTALI Lo scorso 19 febbraio, presso l’Università Politecnica delle Marche di Ancona, Eugenio Montali ha conseguito la laurea magistrale in ingegneria elettronica con votazione di 110 e lode. Ha discusso una tesi di ricerca dal titolo “Sicurezza nel cloud: tecniche basate su codici correttori”. Relatore, il prof. Franco Chiaraluce, correlatore l’ing. Marco Baldi. Vivissime congratulazioni ed auguri per il futuro dai famigliari e dagli amici. MARTINA ROMAGNOLI Lo scorso 26 febbraio, Martina Romagnoli, inseguendo la sua grande passione, il mare, ha conseguito la laurea magistrale in biologia marina presso l’Università Politecnica delle Marche. Ha discusso la tesi dal titolo “impatto dell’acidificazione oceanica sul benthos marino: un approccio sperimentale basato su mesocosmi”, ottenendo la votazione di 110/110. Da tutti coloro che le vogliono bene, tante congratulazioni e l’augurio sincero che ogni suo sogno si trasformi presto in realtà. MARCO SAMPAOLESI Marco Sampaolesi ha conseguito lo scorso 21 febbraio scorso la laurea magistrale in ingegneria meccanica presso l’Università Politecnica delle Marche con la votazione di 110 e lode. Ha discusso una tesi dal titolo “Progettazione e sviluppo di un innovativo processo per bordatura pannelli nell’ambito delle macchine e la lavorazione del legno”. Al giovane neo-ingegnere i migliori auguri per un altrettanto brillante futuro professionale. VALENTINA VISSANI Il 22 marzo scorso, con la votazione di 109 su 110, Valentina Vissani ha conseguito la laurea specialistica in economia e management percorso economia e diritto di impresa presso l’Università Politecnica delle Marche discutendo la tesi “Il cittadino europeo e la sua tutela tributaria. Ipotesi di uno statuto”, relatore il dott. Mauro Minestroni. Congratulazioni dagli orgogliosi genitori e Roberta. Sette il Comune di ATTUALITA’ Castelfidardo Fondazione Ferretti: prenotazioni on line e possibilità di frequenza anche a settembre Giocambiente, iscrizioni dal 24 maggio Riparte il centro estivo Giocambiente per bambini della scuola primaria organizzato dalla Fondazione Ferretti con il suo C.E.A. “Selva di Castelfidardo”, in collaborazione con Italia nostra e il patrocinio del Comune, assessorato ai servizi sociali. Si svolgerà dal 9 giugno all’8 agosto e - novità di quest’anno - anche dal 1° al 12 settembre, sempre con orario 8-13. Il periodo di settembre, oltre a giochi ed attività ludico-ricreative, sarà dedicato anche allo svolgimento dei compiti estivi per un paio d’ore durante la mattinata. La quota di iscrizione è di € 10, quella settimanale di € 50; ogni partecipante può frequentare al massimo 3 settimane, anche non consecutive. Le iscrizioni avranno inizio sabato 24 maggio ore 15-18 c/o la sede della Fondazione Ferretti (via della Battaglia, 52) in base ad una lista automatica generata attraverso la prenotazione on line sul sito www.fondazioneferretti.org che sarà attiva a partire da lunedì 19 maggio (ore 9): verranno richiesti nome/cognome del genitore e un indirizzo email al quale riceverete il numero progressivo e l’orario in cui presentarvi. Dopo l’esaurimento di tale lista, sarà possibile iscriversi anche senza prenotazione e nei giorni successivi fino a completamento posti disponibili, sempre e solo tramite consegna a mano del modulo compilato e con il versamento in contanti della quota. Il modulo è reperibile alla Proloco, all’Informagiovani, sul nostro sito e presso i nostri uffici. Info: tel. 071.780156 - [email protected]. Villa Umbria, corretta la procedura del Comune Un percorso tecnicamente corretto e rispettoso della legalità. A conferma del lavoro svolto dall’Ufficio Tecnico Comunale, la vicenda del presunto abuso d’ufficio ed edilizio a Villa Umbria si è conclusa con un “non luogo a procedere” nei confronti degli indagati, totalmente prosciolti dal giudice per l’udienza preliminare. Il riferimento era ad una pratica che prevedeva un intervento di restauro con demolizione e ricostruzione della casa colonica in località San Rocchetto da frazionare poi in varie unità immobiliari. Il nostro Comune era stato chiamato in causa per la concessione edilizia rilasciata nel 2009 ipotizzando abusi su un’area vincolata che tale non era, come definitivamente chiarito dal Giudice che ha sottolineato la legittimità del procedimento adottato. Primi passi per il programma di riqualificazione urbana Castelfidardo 2015, le nuove centralità E’ stato ufficialmente avviato l’iter procedurale che porterà il Comune all’approvazione del PORU (Programma Operativo di Riqualificazione Urbana), previsto dalla recente legge regionale. La Giunta ha infatti approvato il piano ricognitivo preliminare redatto dal dipartimento di ingegneria edile e architettura dell’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione con l’ufficio urbanistica del Comune, a seguito della convenzione stipulata tra i due Enti a fine luglio. “Castelfidardo2015/Le nuove centralità” è dunque il documento che porterà alla redazione di quello strutturale definitivo che, pur non sostituendo i vigenti strumenti urbanistici, consentirà di valutare e portare a sintesi le aspettative, le necessità e le potenzialità del territorio in tutte le sue componenti, definendo gli obiettivi per la trasformazione, l’aumento della qualità urbana e l’avvio di nuovi programmi di housing sociale. “E’ un lavoro importante e strategico - spiega il consigliere incaricato Tommaso Moreschi - un programma in cui l’Amministrazione crede molto e che consente a Castelfidardo di essere uno dei primi Comuni della regione ad aver avviato il percorso previsto dalla legge”. Tanti i partecipanti immersi nel trekking urbano e nell’oasi ambientale della Selva Marco Scalmati subentra a Claudia Ragaini Baciata dal sole, ripresa dalle telecamere del Tg Marche: una camminata che ha abbinato il giallo delle mimose consegnate a tutte le donne nella giornata della loro festa, al rosa della spilla-ricordo in tessuto forgiata dai ragazzi del Centro Arcobaleno e al verde dell’ambiente in cui si è immersa. La seconda edizione della Camirosa ha radunato centinaia di partecipanti, un corteo composito e colorato che si è snodato lungo il percorso cittadino per raggiungere l’area protetta della Selva seguendo con interesse le descrizioni delle guide della Fondazione Ferretti. “Un percorso salutare, una manifestazione in cui crediamo molto e che vogliamo far crescere: lo merita il seguito che suscita e i valori aggregativi, culturali e sociali che veicola” dice l’assessore Tania Belvederesi dando appuntamento al prossimo anno. Importanti novità sono emerse nel corso dell’ultima assemblea generale del CAM, Consorzio delle imprese dell’Aspio e del Musone. Nella vivace compagine che associa entità del distretto plurisettoriale dei Comuni di Castelfidardo, Recanati, Loreto, Osimo, Camerano e Numana, si è verificata un’autentica innovazione all’insegna del ricambio generazionale. Nel ruolo di presidente, subentrante a Claudia Ragaini, è stato eletto all’unanimità Marco Scalmati (foto), responsabile risorse umane del gruppo Somacis. Sarà affiancato nel consiglio direttivo da altrettanto giovani rappresentanti dell’imprenditoria locale: Monia Brandoni (ditta Brandoni), Alice Catena (Catena Building), Gianluca Garofoli (Garofoli porte), Cristiano Marchetti (Gatto cucine), Alessandro Vissani (Adriatica molle). A significare che il rinnovamento si innesta nel solco della tradizione valoriale, programmatica e operativa che ha caratterizzato il CAM nell’ultimo decennio, sono stati eletti nel direttivo anche i seniores Franco Catena (Catena building), Clemente Ghergo (G.I.&E.) e Giovanni Zannini (Zannini group). Camirosa, un’idea salutare e vincente Cam rinnovato il direttivo Sei tappe tra maggio e giugno: cercasi candidati per le squadre fidardensi Comuni senza frontiere, mettiamoci in gioco E’ la novità dell’estate, liberamente ispirata ai celeberrimi Jeux Saint Frontiere che negli anni 80 scatenavano partecipanti e pubblico spopolando anche sul piccolo schermo. L’assessorato alle politiche giovanili, in collaborazione con la Konsulta, promuove con finalità aggregative e ricreative “Comuni senza frontiere”, evento che si terrà in sei tappe tra i mesi di maggio e giugno. Le squadre rappresentanti le sei città si sfideranno in vari giochi di gruppo per portare il proprio “gonfalone” alla vittoria. Castelfidardo sta componendo sei team di 10-12 persone (50% uomini, 50% donne), di cui 2 over 40 e due di età compresa fra i 10 e i 14 anni. Chi fosse interessato a far parte della squadra fidardense, può candidarsi contattando lo 0717829367 o [email protected]. an.it; l’unico requisito è la voglia di… divertirsi! Calendario: 10 maggio a Offagna; 16 maggio a Numana; 7 giugno a Camerano; 13 giugno a Castelfidardo (campo sportivo via Leoncavallo); 21 giugno a Osimo; 27 giugno a Loreto. Otto Marzo / Aprile 2014 il Comune di SPORT Castelfidardo Domenica 11 maggio: XXXIV Trofeo Avis Loris Baldelli, percorso per adulti e per bambini Mille podisti per la 10 chilometri della fisarmonica Nella mattinata di domenica 11 maggio, in concomitanza con i festeggiamenti patronali, torna la tradizionale manifestazione podistica “Trofeo Avis Loris Baldelli-memorial Gianluca Paoloni, Graziano & Onorio Magrini”. Dalle 9:00, un migliaio di podisti animeranno le vie del centro e del parco del Monumento Nazionale Risorgimentale della città (nella foto la partenza del 2013). La 34esima edizione de “la 10 km della fisarmonica”, valida come prova del grand prix regionale di società di corsa su strada per tesserati alla Fidal, dai 16 anni agli over 80, prevede la partenza e l’arrivo nello stadio Mancini con l’attraversamento delle vie Che Guevara, Torres, Chiesa, IV Novembre, Settimio Soprani, Matteotti, Paolo Soprani, Marconi, Battisti, Mordini, piazza della Repubblica, via XVIII Settembre, piazzale Don Minzoni, Matteotti, parco Monumento, Donizetti, XXV Aprile, Colombo, Rizzo, Oberdan, Piave, I Maggio, Cadorna, Chiesa, Torres, Che Guevara. La passeggiata di tre km, invece, salendo dallo stadio per via Montessori, si snoderà per le vie Colombo, Rizzo, Oberdan, Piave, 1° Maggio, Cadorna, Chiesa, Torres e Che Guevara, offrendo ai partecipanti la vista delle città di Recanati e Loreto e della vallata del Musone. Oltre ai percorsi per adulti, il programma prevede una minipodistica promozionale di un giro di pista (400 metri) per i bambini, che potranno essere accompagnati e spronati anche dai genitori e nonni. Primo e terzo ai campionati italiani Fisdir di bocce nella categoria promozionale e tra gli elite Mirko Governatori e Massimo Magnarelli, raggi tricolori Rieccoli, Mirko e Massimo, orgoglio della Anffas onlus Conero e della Bocciofila Castelfidardo. Già protagonisti lo scorso anno, hanno centrato un altro prestigioso traguardo ai campionati italiani organizzati dalla Fisdir al Centro Tecnico di Roma nella prima settimana di aprile. Mirko Governatori si è laureato campione italiano nella categoria promozionale in coppia con un compagno di squadra della Antrophos Civitanova, con cui è tesserato. Massimo Magnarelli, già tricolore lo scorso anno, ha vinto il bronzo fra gli elite. Un risultato frutto dell’impegno dei singoli, del lavoro svolto dall’allenatore Silvio Bonfiglio (nella foto con l’assessore Belvederesi) ma anche di chi ne sostiene l’attività credendo nella pratica delle bocce come valore educativo ed aggregativo. In tal senso, l’Anffas Conero ha ospitato l’11 aprile una tappa del meeting dell’amicizia, cui hanno partecipato 16 centri educativi per un totale di 21 squadre e ben 147 concorrenti da tutta la regione: un’edizione record, in cui per la cronaca si sono piazzati sul podio Villa Evelina di Pesaro, Rosso di Sera di Serra San Quirico e i “padroni di casa” dell’Anffas Conero. Una festa di cui sono stati protagonisti anche i ragazzi del Centro Arcobaleno. Torna l’appuntamento con l’elitè dilettantistica La Due Giorni Marchigiana dice... “trentatre” La Due Giorni Marchigiana annuncia un’altra doppietta nazionale, grazie al movimento perpetuo dello Sporting Club Sant’Agostino, guidato dal presidente Bruno Cantarini e dagli instancabili Luciano Angelelli e Albino Cittadini. Il prestigio della ‘quarantottore’ fidardense giunta alla 33ª edizione è tale da farne una corsa-monumento, i nomi dei cui vincitori e protagonisti sono scolpiti e si stanno scolpendo nella storia del grande ciclismo degli ultimi sei lustri. L’edizione 2014 assicura sequenze spettacolari e significativi momenti tecnici. Il trofeo Città di Castelfidardo di sabato 17 inaugurerà le ostilità agonistiche sul tracciato scorrevole, ma non privo di insidie, all’insegna della costante incertezza. Domenica 18, il Gran Premio Santa Rita scriverà l’epilogo lanciando la carovana su ritmi elevati per poi sfidarla con il micidiale ‘muro di Sant’Agostino’, da scalare sei volte. Al via, la crema dilettantistica nazionale (Zalf, Viris Maserati, Fiorenzo Magni US Boltiere, Marchiol, Palazzago...) con notevole rappresentanza straniera: due delegazioni ufficiali più i qualificati extranazionali militanti nelle scuderie italiane. Il Mottola combat team della Chorus ad alti livelli La grande stagione della Kick boxing fidardense Gli appuntamenti organizzati dall’Atletica Castelfidardo 1990 al nuovo campo sportivo “G. Mancini” Giocosport, Meeting e… “freccia” di Castelfidardo cercasi Esplode la stagione outdoor sulla pista del campo sportivo “G. Mancini”. Tanti gli appuntamenti che hanno nell’Atletica Castelfidardo 1990 R.Criminesi il motore organizzativo. Nelle mattine di sabato 3 e 10 maggio, 910 studenti dalla classe prima alle quinta elementare dei tre Comprensivi, saranno protagonisti di Giocosport Atletica. Domenica 8 giugno, torna il meeting giovanile Città di Castelfidardo (ore 14.30-19), seconda prova del campionato regionale di società “Cinque Cerchi”, che metterà a confronto in tutte le specialità circa 450 atleti under 15 provenienti da tutta la regione. Sabato 14 giugno, dalle 16.30, una novità assoluta, fuori da ogni schema agonistico: l’iniziativa “La freccia di Castelfidardo”, che intende simpaticamente eleggere il più veloce in ciascuna fascia di età. Tutti, nessuno escluso, sono invitati a partecipare: dai 3 ai… 100 anni, tesserati e non. Informazioni e modalità di iscrizione presto disponibili sul sito http://www. atleticacastelfidardo.it. Calcio: in lizza per la promozione in serie D nonostante la presenza della corazzata Sambenedettese GSD Castelfidardo, un grande gruppo per un campionato strepitoso Il GSD Castelfidardo sta portando a termine un campionato strepitoso. A due giornate dal termine mancano appena tre punti per staccare il biglietto per le finali nazionali playoff di Eccellenza e tentare l’approdo in serie D. Rimane un pizzico di rammarico per la finale persa in coppa Italia contro il Montegiorgio a Fermo e per la sciagurata decisione della Figc Marche di inserire la corazzata Sambenedettese, senza la quale il Castelfidardo avrebbe conquistato la categoria superiore. Numeri da capogiro quelli della squadra del patron Sarnari: 71 punti, 56 goal fatti e 20 goal subiti (miglior difesa). Certo non poteva essere differente con un diabolico Mr Mobili che sa spalmare e amalgamare il suo credo calcistico e tenere i giocatori sempre con la giusta tensione. Nessuno pensava di volare così alto, ma il super presidente Costantino Sarnari (60 anni quest’anno) ha saputo costruire un gruppo eccezionale con innesti del calibro di Simoncelli, Sbarbati Donzelli, Marconi Ristè, Marco / Aprile 2014 Romanski, Bacchiocchi oltre ai confermatissimi Ortolani, Belelli, Dell’Aquila, Fermani, Ciccioli, Cantarini e company. Un grosso merito va anche alle grandi prestazioni di tutti gli under e in particolare a Tassi (capocannoniere degli under di eccellenza) e Pretini (classe 95), due castellani doc che non hanno sentito il salto di categoria. Volti nuovi anche nell’organigramma societario: oltre al presidente Costantino Sarnari, al presidente onorario Franco Baleani, al vice presidente Aldo Zagaglia, al responsabile segreteria Marco Straquadanio, al team manager Raniero Ragaglia e ai consiglieri Cristian e Davide Baleani, sono entrati nel direttivo con compiti ben precisi Giacomo Quagliardi, Riccardo Marabini, Cristian Ragnini, Giampaolo Giacchè per quanto riguarda la prima squadra; Mirco Picciafuoco, Valentino Gerboni, Roberto Roncaglia e Alessandro Albanesi per il settore juniores più i dirigenti Catena Vittorio e Maurizio Cecconi. Dopo i grandi risultati della passata stagione nel Mottola combat team della palestra Chorus si confermano ad alti livelli i fighters Amin El Fellah, già vice campione italiano K1, il pluricampione regionale e due volte vice campione interregionale Mirco Galavotti nel full contact e Marco Agostinelli, pluricampione regionale e vice campione interregionale nella Low kick. A questi ormai certi risultati si sono aggiunti David Piersigilli, Elena Giuliodoro, Romina Calvani, Jessica Polenta, Zakaria Abuafa, Andrea Tanoni, Giacomo Borini, Luca Mogetta, Ramon Baldoni, Maila Boarini. Un plauso all’istruttore Mottola va fatto anche per i baby fighters che con un corso numeroso dai 5 ai 13 anni ha portato ad eleggere sei baby atleti campioni regionali: Dennis Leccese, Mirco Gasparini, Nicolò Andreani, Nickolas Papa, Mirco Serrani, Luca Gattafoni. Il raggiungimento di questi risultati è dovuto all’esperienza del tecnico e al grande impegno dei ragazzi, che dal loro esordio a soli quattro anni da oggi, si sono fatti valere in tutte le competizioni nazionali. L’intento è quello di far conoscere e apprezzare questo sport che in quanto a sacrifici e bellezza non è secondo a nessuno e conta di poter portare qualche competizione nella nostra città. Nove il Comune di SOCIA SOCIALE Castelfidardo Dalle ore 15 all’Auditorium San Francesco visite gratuite dermatologiche e senologiche Boario Terme e Andalo le mete di questa edizione Torna sabato 31 maggio in concomitanza con la “giornata mondiale senza tabacco” l’iniziativa di prevenzione realizzata grazie alla fattiva collaborazione tra l’assessorato alle pari opportunità e la Lilt, Lega Italiana per la lotta contro i tumori, delegazione Osimo-Castelfidardo-Loreto. Dalle 15 alle 19 è offerta la possibilità di sottoporsi gratuitamente a visite dermatologiche e senologiche per la diagnosi precoce dei tumori alla pelle e al seno avvalendosi della competenza Tempo di iscrizioni per i soggiorni estivi per la terza età organizzati dalla Loco. Le adesioni vengono raccolte presso la sede di piazza della Repubblica con questa tempistica: Martedì 20 maggio dalle ore 9:00 alle 12:30 per Boario Terme (soggiorno in programma dal 1° al 15 luglio 2014). Mercoledì 21 maggio dalle ore 9:00 alle 12:30 per Andalo (soggiorno dal 28 giugno al 12 luglio). Si ricorda che all’atto dell’iscrizione va consegnato l’attestato di idoneità rilasciato dal medico curante e che il requisito di età è fissato nel limite dei 60 anni (età non inferiore) sia per le donne che per gli uomini: cinquanta le richieste che verranno accolte per ciascuna località. Il posto in pullman verrà sorteggiato. Info: 0717822987. Sabato 31 maggio prevenzione con la LILT Soggiorni estivi, tempo di iscrizioni Iniziativa dell’associazione “Il dono della sacra famiglia” e generosità dei medici specialisti dell’ospedale regionale di Torrette. All’interno dell’Auditorium San Francesco, sarà garantito il rispetto della privacy creando appositi ambienti protetti. Come accaduto nelle precedenti occasioni, l’ordine delle visite seguirà quello della prenotazione, in base al numero rilasciato al banco segreteria a ciascun cittadino che ne faccia richiesta. L’importanza di donare: la testimonianza dei giovani Anna Quagliardi “principessa” L’Avis per il Follereau d’epoca della solidarietà un aiuto concreto Il mondo del volontariato ha eletto la sua “principessa d’epoca”. Lo ha fatto lo scorso 13 aprile alla Casa di Riposo Mordini in occasione dell’evento promosso dalla costituenda associazione dedicata a Giovanni Paolo II “Il dono della Sacra Famiglia” che ha voluto recuperare un’antica tradizione attraversando idealmente le vie giubiliari marchigiane per individuare donne dall’animo nobile che prestano la loro opera al servizio del prossimo. Un’iniziativa che, come ha spiegato l’ideatore Nazareno Ciarafoni e confermato l’assessore Riccardo Memè, vuole diffondere la cultura della solidarietà regalando una giornata di allegria agli utenti della struttura in cui si svolge. Alla presenza dei rappresentati le associazioni locali, del parroco Don Andrea e col dolce suono di un’orchestrina in sottofondo, Anna Quagliardi ha così ricevuto una corona “che non avrei mai pensato di indossare”. Presidente del locale centro Caritas&Missioni, volontaria dell’Avulss, l’attivissima maestra Anna ha educato generazioni di fidardensi alle elementari del Cerretano e nella parrocchia di Sant’Agostino come catechista. E su di lei è caduta anche la scelta dell’organizzazione: il 2 giugno nella Chiesa Regina della Pace di Marcelli di Numana, sarà nominata anche “Regina d’epoca della solidarietà” e in quanto tale parteciperà alla spedizione a Roma che consegnerà a Papa Francesco la medaglia dell’associazione. Il 9 aprile è andata in scena al teatro Astra “La Bonanima de Bombetta”, commedia in dialetto della compagnia “Il cenacolo dei farafalloni” su una storia realmente accaduta ad Osimo nel 1874. Grande la partecipazione di pubblico e il successo dello spettacolo il cui trait d’union sono stati i giovani: la compagnia è formata da ragazzi di età media di 23 anni e i giovani dell’Avis sono intervenuti per diffondere la cultura del volontariato. Si è trattato di un momento di aggregazione finalizzato anche a dare un aiuto concreto al mondo del volontariato locale. L’incasso è stato infatti devoluto al gruppo Raoul Follereau, associazione da anni impegnata con i portatori di handicap e le loro famiglie. Il presidente Avis Gianfranco Spegni ha già provveduto a consegnare alla presidente del gruppo Morena Giovagnoli l’assegno di 1500 €. Nell’intervallo dello spettacolo i giovani dell’Avis della provincia di Ancona, rappresentati dalla referente Eleonora Tramannoni, e dell’Avis di Osimo hanno ricordato l’importanza di donare invitando i coetanei ad avvicinarsi all’Avis anche come volontari per far crescere l’associazione. Avulss: buona partecipazione al corso base di formazione Tutti insieme per aiutare chi ha bisogno Sono tanti gli argomenti di cui parlare che interessano la nostra associazione. Cominciamo ringraziando ancora una volta la ditta SOMIpress per il contributo personale del sig. Elisei e delle maestranze che anche quest’anno hanno voluto devolvere alla nostra associazione il ricavato della lotteria di Natale: cercheremo, come sempre, di usare questi fondi nel modo migliore. Vogliamo anche ringraziare i ragazzini dell’ACR della V elementare della parrocchia di S. Agostino, che accompagnati da suor Carmela e dalle catechiste Federica, Monia e Valentina, sabato 1° marzo hanno partecipato alla festa di Carnevale organizzata dai volontari al Mordini. Dopo l’esperienza fatta in occasione del Natale, i ragazzi si sono ripetuti con balletti e scenette in maschera, portando gioia e divertimento agli anziani ospiti della casa di riposo: naturalmente non sono mancati dolci e bibite a piacere per sottolineare l’evento. Quanto al corso base di formazione, ci stiamo avvicinando alla fine con un “bilancio” positivo, gli iscritti sono un buon numero, così come la costanza della presenza alle serate, cui partecipano anche diversi volontari della vecchia guardia, per un “ripasso generale”. Il merito va sicuramente agli ottimi relatori che trattano in maniera egregia gli argomenti loro affidati, ottenendo un riscontro favorevole: l’auspicio è che alla fine del corso, in molti desiderino far parte della nostra famiglia, diventando soci volontari effettivi, al motto: tutti insieme per aiutare chi ha bisogno. Domenica 27 aprile Farmacia eredi Perogio dott. Fabrizio Giovedì 1 maggio Farmacia Comunale Crocette Domenica 4 maggio Farmacia dott. Ratti Domenica 11 maggio Farmacia Comunale Crocette Mercoledì 14 maggio Farmacia dott. Ratti Domenica 18 maggio Farmacia dott. Dino Domenica 25 maggio Farmacia Comunale Centro Srl Domenica 1 giugno Farmacia eredi Perogio dott. Fabrizio Lunedì 2 giugno Farmacia eredi Perogio dott. Fabrizio Domenica 8 giugno Farmacia dott. Ratti Domenica 15 giugno Farmacia Comunale Crocette Domenica 22 giugno Farmacia dott. Dino Domenica 29 giugno Farmacia Comunale Centro Srl Dieci La Casa di Libertasia, il nuovo nido domiciliare Aperto in città il primo asilo domiciliare: l’iniziativa è dell’educatrice professionale Silvia Del Bello. L’innovativa formula di nido in casa accoglie pochi bambini da 0 a 3 anni con flessibilità di orari e giorni secondo le esigenze delle famiglie e si svolge presso l’abitazione della tagesmutter (mamma di giorno), figura formata e costantemente aggiornata dalla Cooperativa di servizi educativi Retefamiglia di Ancona. “La Casa di Libertàsia” si trova in via Montessori 18 in un appartamento dotato di due stanze, un bagno, un piccolo balcone ed un ampio giardino: ogni angolo è ben curato e attento ad ogni esigenza del bimbo. Per contatti: www.retefamiglia.it - silviadelbellodoula @gmail.com – tel. 3394406425. Marzo / Aprile 2014 il Comune di SOCIALE Castelfidardo Qua la Zampa: azzerato il randagismo canino determinando un risparmio per il Comune Nuova collocazione nello stabile di via Donizetti Campagna di sterilizzazione, risultati concreti Una sede più ampia per il 581 animali sterilizzati in sette anni, evitando la nascita di migliaia di cani e gatti che per la stragrande maggioranza sarebbero diventati randagi andando a pesare – prima o poi – sulle casse del Comune: dati concreti, che hanno prodotto un risparmio effettivo e contribuito a diffondere una mentalità nuova all’insegna del buon senso e dell’igiene. La campagna di sterilizzazione promossa dall’associazione Qua La Zampa grazie ai fondi stanziati dall’Amministrazione e dalla Fondazione Carilo e alla scrupolosa collaborazione dello studio veterinario associato dei dottori Alessandrini, Carbonari e Scattolini è tuttora in corso e a – distanza di tempo – mostra tutta la sua validità. 479 i gatti, 102 i cani che sono stati sottoposti al trattamento che elude il proliferare di colonie e circoscrive i problemi di salute del quattro zampe senza alterarne la “personalità”: un potente mezzo di preven- zione che di fatto ha azzerato il fenomeno del randagismo canino. Prova ne sia che nel corso del 2013, così come negli anni precedenti, il totale degli ingressi in canile di esemplari accalappiati non riconducibili ad alcun proprietario, è stato pari a zero, riducendo così a sole otto le unità “ricoverate” a carico del Comune rispetto alle 70 presenti al momento in cui venne fondata “Qua La Zampa” nel 2003 e poi avviata l’iniziativa di sensibilizzazione (nel 2006). A completezza dell’informazione va anche detto che, pur essendo in sensibile diminuzione, rimane di più difficile controllo il randagismo felino, malgrado le numerose sterilizzazioni effettuate e le altrettanto numerose colonie fatte registrare dalle volontarie. Foto di Maria Borrelli per il concorso “scatti d’amore”. Lievi oscillazioni nel 2013; Marche sopra la media nazionale Donazioni e trapianti, sistema stabile I dati elaborati dal Centro Nazionale Trapianti per l’attività di donazione e trapianto di organi fotografano una sostanziale stabilità del sistema italiano: le lievi oscillazioni sono sintomo di una positiva tenuta del settore nonostante le recenti difficoltà organizzative del sistema sanitario. I donatori utilizzati nel 2013 sono 1.102 a fronte di 2.270 decessi con accertamento di morte con criteri neurologici, condizione necessaria perché si possa avviare il percorso che porta alla donazione. Inoltre, l’età media è di 63 anni, la più alta in Europa. Le motivazioni del divario tra il numero di accertamenti eseguiti e donatori utilizzati sono molteplici e non possono essere riconducibili solo alle opposizioni, che si attestano al 29.6%; incide anche la non idoneità clinica del potenziale donatore, segnale dell’elevato livello di sicurezza raggiunto dal sistema italiano. Nel 2013 sono stati trapiantati 2.841 pazienti: 1501 di rene, 998 di fegato, 219 di cuore, 141 di polmone e 58 di pancreas. I dati sono diversificati per organo: il calo dei trapianti di cuore deve Marzo / Aprile 2014 essere letto alla luce del crescente utilizzo dei VAD (Ventricular Assist Device), soluzione “ponte” al trapianto o terapia definitiva. I trapianti di rene, nel 2013, sono 1501 rispetto ai 1589 del 2012 ma c’è un aumento da donatore vivente. In sostanziale crescita, il trapianto di polmone e quello di fegato. Stabili le liste d’attesa: i pazienti iscritti sono 8.828, la maggior parte per ricevere un rene (6.707) ma in questo caso è offerta la possibilità di iscriversi in più liste d’attesa. L’analisi dei flussi mostra due dati incoraggianti: aumenta la sopravvivenza dei pazienti in lista per il fegato e il cuore e la percentuale elevata di successo che riguarda tutti gli organi. I pazienti che escono con un trapianto, infatti, sono tra il 70% e l’80%, indice che dimostra l’ampia opportunità di ricevere un trapianto. Le Marche con il 26,6 di donatori pmp sono sempre sopra la media nazionale (22,2) e rimane molto alto il numero di accertamenti di morte che tecnicamente è fase propedeutica agli espianti d’organo. Sono tuttavia ancora molto elevate le opposizioni da parte dei familiari. Centro Caritas & Missioni Da qualche settimana il Centro Caritas e Missioni di Castelfidardo si è trasferito - sempre nello stesso stabile di via Donizetti adiacente la Chiesa delle Fornaci - dal piano terra al primo piano. Tale nuova collocazione, in locali molto più luminosi e ampi, che permetteranno anche di garantire una maggiore riservatezza, è stata resa possibile dalla disponibilità del parroco don Bruno Bottaluscio e dall’aiuto di persone che hanno messo a disposizione gratuitamente le loro professionalità per effettuare gli aggiustamenti tecnici necessari per rendere le stanze funzionali al nuovo utilizzo. Il trasferimento permette al Centro di far meglio fronte alle esigenze dei richiedenti, che sono aumentate in modo vertiginoso. Ad oggi, i nominativi di persone che si trovano in difficoltà tali da dover chiedere un aiuto al Centro Caritas sono più di 1.800, cioè il 10% della popolazione residente, una percentuale incrementatasi a causa della crisi economica che ha colpito molte famiglie, anche di italiani e/o di immigrati da lungo tempo nel nostro Comune. Il Centro viene gestito da volontari con accuratezza, chiarezza, attenzione alle singole esigenze, alle evoluzioni dei bisogni e secondo criteri di rotazione degli interventi, tali da mettere tutti nelle condizioni di ricevere un aiuto, secondo priorità e necessità uguali per tutti. I volontari più assidui nella gestione del Centro sono un po’ avanti con gli anni e avrebbero bisogno di essere affiancati da giovani di buona volontà, sia per alleggerirli nelle incombenze che per preparare un naturale avvicendamento. D’altra parte, la solidarietà è un concetto che va oltre la religione e, come sappiamo, è alla base della nostra convivenza repubblicana; per questo, chi volesse rendersi utile in qualsiasi modo, non deve far altro che contattare il personale del Centro: ne riceverà beneficio prima per sé e, solo poi, anche per gli altri. Info 0717820101. Si ricorda che è possibile devolvere il 5 per mille alla nostra associazione indicando il codice fiscale: Centro Caritas & Missioni: CF 93066700423 Undici Otto Gennaio 2014