il Comune di
Alle Famiglie, pubblicazione gratuita
Castelfidardo
Bimestrale d’informazione dell’amministrazione comunale - Anno 45° / n° 528 / MARZO-APRILE 2014
Completata la bonifica del terreno, spazio disponibile come parcheggio pubblico
Risanata l’area Nobili, ora “piazzale Martiri delle Foibe”
Una ferita risanata nel
cuore della città, uno spazio
che dopo trent’anni torna a
disposizione della collettività. Non è più l’area inquinata da cromo della ex galvanica Nobili ma il “piazzale
Martiri delle Foibe” ed offre
una trentina di parcheggi
pubblici. «Un iter che ha
avuto tempi lunghissimi ma
è grande la soddisfazione di vedere coronato un progetto di
recupero cui i nostri uffici e l’associazione d’imprese incaricata dei lavori, hanno dedicato la massima attenzione restituendo un polmone vitale a un quartiere che soffriva», spiega
il sindaco Mirco Soprani. L’opera è in gran parte completata e
usufruibile, ma il nastro potrà essere tagliato ufficialmente a
giugno 2015, rispettando i termini di legge che prevedono il rilascio del certificato di avvenuta bonifica a distanza di un anno
idrogeologico. Dopo la bonifica del terreno ove erano state individuati tre livelli di inquinamento, rimane infatti una piccola
porzione di cantiere all’altezza delle cisterne per l’aspirazione
delle acque dai pozzi per constatarne la qualità. «Bonifiche di
questo genere è raro vederne ed ancor più meritorio arrivarne
a compimento nei tempi trovando sinergie con l’Amministrazione e gli enti preposti: abbiamo scavato 700 metri cubi di
terra e approfondito l’indagine su segnalazione dell’Arpam fino
a che non si è pervenuti allo strato pulito, impiegando 90 giorni
effettivi sui 180 assegnati», ha spiegato il direttore dei lavori
Sergio Raccichini, alla guida dell’Ati composta dalla Mediterranea Service e dalla Mariotti costruzioni. Fino ad oggi sono stati
spesi 700.000 €, rimangono economie per altri 100.000 € per
arrivare alla definitiva sistemazione: fondi per il 78% finanziati
da Regione e Provincia tramite Por-Fesr Marche 2007/2013 e
per il resto dal Comune che interverrà prossimamente anche
sul marciapiede antistante di via Montessori e sulla scarpata
dove verrà allestita una zona verde con giochi per bambini.
Castelfidardo ai vertici delle classifiche dei Comuni più virtuosi; un balzo percentuale di 13 punti rispetto al 2013
Raccolta differenziata all’80%, un successo dei cittadini
Un balzo di 13 punti percentuali, annunciato perché le misure
correttive adottate avevano immediatamente fornito segnali
positivi, ma comunque dalla portata “storica”: nel 2013, Castelfidardo ha realizzato una media annuale di raccolta differenziata pari all’80%. Un dato che proietta il nostro Comune
tra quelli più “ricicloni” (secondo in provincia solo a Serra de’
Conti) ed evita ecosanzioni o costi aggiuntivi per il conferimento in discarica dei materiali non riutilizzabili le cui tariffe
sono in continuo aumento. “Il progetto è andato a regime nella
sua completezza ed il risultato raggiunto ne è una diretta conseguenza – spiega l’assessore Roberto Angelelli –; l’estensione del Porta a Porta e la sensibilità dei cittadini ha consentito
di dare un ulteriore slancio al dato del 2012 (67%), già importante per rientrare nei parametri imposti dalle direttive. Comprendiamo perfettamente che il contribuente si senta beffato
dallo Stato dall’introduzione della Tares, che ha procurato una
tassa più salata quando invece sarebbe apparso legittimo un
meccanismo premiante. Questo 80% procura benefici forse
meno appariscenti ma effettivi a vantaggio dell’ambiente e in
termini di risparmio dell’eco-tassa”. La sfida diventa ora mantenersi a tale livello continuando l’attività di sensibilizzazione
tramite campagne nelle scuole e avvalendosi dell’opera degli
ispettori ambientali, pronti al dialogo ma anche a individuare
fenomeni di abbandono o trascuratezza.
Da un’idea di Maximiliano Ciucciomei, una bella installazione in uno snodo cruciale del traffico
Quando la rotatoria diventa... un’opera d’arte
Bella e funzionale. La rotatoria posta
duzione e commercializzazione
all’incrocio comunemente noto come
dello storico marchio Settimio
“Gatto Nero” ha indubbiamente conSoprani. Illuminata da due fari
tribuito a rendere più snelli i flussi
dal basso, corredata da un basaveicolari in uno snodo cruciale, ma
mento tricolore dove è riportata
ha anche acquisito un look affascila scritta “Castelfidardo patria
nante. Al centro dello spartitraffico fa
della fisarmonica”, l’installainfatti bella mostra di sé lo strumento
zione intende anche essere un
simbolo della città, come concepito
tributo - nel centenario della nasu idea di Maximiliano Ciucciomei
scita – ad uno dei più illuminati
della Maxim’s group, azienda che si occupa della pro- e intraprendenti imprenditori del settore.
Uno strumento completo e all’avanguardia con “istruzioni per l’uso” mirate e concrete
Il nuovo piano di protezione civile a tutela della popolazione
Il Comune si è dotato di un “piano di protezione civile” completo e all’avanguardia. Uno strumento rivolto
alla salvaguardia del territorio e dei cittadini la cui
collaborazione è determinante per l’efficacia delle
azioni previste. Aggiornato ed adeguato alle più recenti disposizioni di legge, il piano individua competenze e linee di gestione delle emergenze in funzione
delle quali è già stata svolta una fase formativa che
ha preparato i tecnici. Un vademecum cui chi interviene deve attenersi, pubblicato sul sito internet comunale e che verrà illustrato con una serie di incontri
pubblici (venerdì 6 giugno ore 21, sala convegni
di via Mazzini) e prove di evacuazione nelle scuole. “E’ importante che la popolazione sia informata
su cosa fare e non fare, dove andare e trovare aiuto:
ogni operazione, dalla fase di allarme fino al ripristino
della normalità, funziona se ci si attiene alle corrette
norme di comportamento”, spiega l’assessore Massimiliano Russo. Il piano è una risposta coordinata
del sistema locale di protezione civile - al cui vertice
c’è il sindaco - a qualsiasi tipo di crisi affidando, a
continua a pagina 7
L’Italia elegge i suoi 73 rappresentanti
Domenica 25 maggio:
elezioni Europee
Domenica 25 maggio si torna alle urne per scegliere i 73 deputati italiani che faranno parte dei
751 membri del Parlamento europeo. Queste,
sommariamente, le indicazioni utili per poter
esercitare il diritto di voto, premesso che il cittadino italiano deve avere compiuto il 18° anno
di età ed essere iscritto nelle liste elettorali.
Come già avvenuto
nel 2009, le elezioni
europee si svolgono
secondo il trattato di
Lisbona; la formula è quella del proporzionale
puro con soglia di sbarramento al 4% (sul
piano nazionale) per accedere alla ripartizione
dei seggi. La penisola è suddivisa in cinque circoscrizioni: Nord-ovest, Nord-est, Centro, Sud,
Isole. La regione Marche ricade – con Lazio,
Umbria e Toscana – nella terza.
Le operazioni di voto si svolgono dalle ore
7.00 alle 23.00 di domenica 25 maggio.
Oltre ai cittadini italiani maggiorenni, votano
nel nostro Comune anche i cittadini comunitari qui residenti che entro il 24 febbraio (90°
giorno antecedente alla consultazione) hanno
richiesto di essere iscritti nelle liste elettorali
aggiunte. Per il rilascio della tessera elettorale,
o per la consegna dei duplicati, l’ufficio elettorale sito al piano terra del Palazzo Municipale,
sarà straordinariamente aperto con orario continuato venerdì 23 e sabato 24 maggio dalle 9
alle 18 e nel giorno della votazione per tutta la
durata delle operazioni di voto.
Ubicazione delle sezioni: 1-3-6: scuola elementare Mazzini, via Oberdan, primo edificio.
Sezioni 2-4-5-12: elementare Fornaci via Rossini. Sezioni 7-13-14: elementare Mazzini, via
Oberdan, secondo edificio. Sezione 8-9-10: elementare Crocette via Murri 19. Sezioni 11-1516: scuola elementare Cerretano, via Mattei.
Il programma civile e religioso della festività
Maggio, il mese dei Santi Patroni
Maggio, il mese dei santi patroni Vittore e Corona. La festività più
tipica della cultura e della spiritualità locale ha il suo cuore religioso negli appuntamenti che si svolgono fuori e dentro la Collegiata.
Dai fioretti recitati in Chiesa, ai “segnali di pace” dei ragazzi dell’Acr (lunedì 12 alle 21.15 al teatro Astra) seguiti dall’accensione
della lampada della pace; poi, la tradizionale processione (mercoledì 14, ore 18.30) con il civico gonfalone lungo le vie Marconi,
Soprani, Matteotti partecipata dal Complesso Filarmonico “Città di
Castelfidardo” e la Santa Messa con la presenza del Vescovo Menichelli. Sul fronte delle iniziative civili, il programma viene aperto
come di consueto dalla mostra-mercato del libro per ragazzi, include la gara podistica a cura dell’Avis Amatori, il concerto della civica scuola di musica e la fiera di San Vittore nella giornata
principale di mercoledì 14 maggio. Data nella quale si riunirà in
seduta straordinaria il Consiglio Comunale per il conferimento
delle civiche benemerenze e la celebrazione del trentennale del
gemellaggio con Castelvetro. Tutto il programma a pag. 3.
sommario
3 Cultura
• Eventi di maggio e giugno
3
4 Cronaca
• La IIIE premiata in Senato
3
5 Cronaca
• Le variazioni demografiche
3
7 Politica
• Piano di protezione civile
3 Sociale
10
• Visite di prevenzione LILT
3 Sociale
10
• Iscrizioni ai soggiorni estivi
il Comune di
CULTURA
Castelfidardo
Le dimissioni e il ringraziamento a Beniamino Bugiolacchi per la meritoria opera
Museo della fisarmonica, Riganelli nuovo direttore
Dall’inizio di questo anno Christian Riganelli è il nuovo direttore del Museo internazionale della fisarmonica.
Diplomato in fisarmonica classica e didattica della musica, nonché accademico di II livello ad indirizzo interpretativo-compositivo, è apprezzato insegnante presso
la locale scuola civica e
stimato artista. Succede ad
una personalità “storica”,
ad uno dei fondatori della
struttura che in trenta anni
ha contribuito a portare ad
una dimensione di alto profilo culturale e simbolico: Beniamino Bugiolacchi. Questi
ha rassegnato le dimissioni
dall’incarico, una decisione
maturata già da qualche tempo “quando ho iniziato ad
avere la sensazione che le idee per ulteriori iniziative
volte a migliorare il prestigio dell’istituzione venivano
ad affievolirsi ed era pertanto opportuno accelerare il ricambio generazionale”, ha spiegato nella lettera di fine
mandato in cui ha espresso gratitudine alle
amministrazioni e ai collaboratori con cui si
è sinergicamente rapportato, ricordando gli
imponenti numeri del Museo in termini di
collezioni, raccolte, visitatori, pubblicazioni
ed iniziative. L’attuale sindaco ha a sua volta
indirizzato a Bugiolacchi un ringraziamento personale e a nome dell’intera città per
l’insostituibile opera di valorizzazione del
Museo condotta con disinteresse, passione
e autentico affetto.
Mercoledì 14 maggio e durante l’estate castellana, la Konsulta organizza:
Castelfidardo in un click 2.0
Un modo giovane, ludico e moderno per andare alla
scoperta delle bellezze del territorio, esercitando la passione per la fotografia e compiendo una sorta di trekking
urbano. La Konsulta giovanile propone mercoledì 14
maggio “Castelfidardo in un click 2.0” (seconda rinnovata edizione), iniziativa aperta a tutti coloro che sono
muniti di una macchina fotografica o di uno smartphone
per catturare immagini ed emozioni in una atmosfera
nuova. Durante la giornata, ciascun partecipante verrà
munito della mascotte “Accordion” che dovrà comparire
nelle foto da postare sulla pagina facebook della
Konsulta o su instagram
con l’hastag #castelfidardoinunclick. Il tour si
svolgerà in due tranche
a partire dalle ore 10:30
secondo il programma
pubblicato sulla pagina
ufficiale facebook.
Un libro testimonianza sul primo percorso completo di educazione montessoriana
“11 anni in una settimana”
un’esperienza unica al mondo
Hanno ballato, cantato, recitato e con gioia condiviso
la loro esperienza. Unica, in Italia e nel mondo perché
nessuno ha mai frequentato un ciclo completo, dalla
Casa dei Bambini alle scuole medie, ispirato al metodo
della nota pedagogista chiaravallese. Coerentemente,
sono stati loro - gli allievi dell’I.C. Soprani - i protagonisti di una giornata che ha raccolto una folla traboccante in Auditorium ed un ricco parterre d’autorità
tra cui l’assessore Marco Luchetti che ha sottolineato
l’impegno della Regione per questo tipo di educazione ormai ovunque diffusa e così attuale. A riunire
famiglie e personalità, la presentazione di 11 anni in
1 settimana: tra sogno e realtà montessoriana, il librotestimonianza stampato grazie alla collaborazione
dell’editore Anna Capurso, Leggere per cambiare. “Di
testi su Maria Montessori ne sono stati pubblicati tanti, ma questo è il primo scritto da noi per raccontare la
nostra avventura e trasmettere ciò che ci ha lasciato”,
hanno spiegato gli studenti. L’evento ha regalato momenti significativi: la presenza di Anna Maria Ferrati
Scocchera che ha partecipato il dono ricevuto anni
orsono di un racconto inedito della grande Maria attestante la sua ferma volontà di dedicarsi al bambino
fino all’ultimo respiro. L’assessore Roberto Angelelli
ha espresso l’orgoglio del Comune nel perseguire un progetto di continuità così attento,
la dirigente Vincenza D’Angelo ha ricordato
come “le innovazioni si concretizzino con il
contributo della pluralità”. Un cammino di cui
è parte l’associazione Montessori onlus, nata
da un gruppo di genitori determinati a diffondere i benefici dei principi montessoriani
anche autotassandosi traducendo il contesto
cooperativo in un moderno “cooperative-learning” che ha consentito di superare l’ostacolo
dell’inadeguatezza dei finanziamenti statali e
dare concretezza alla prima scuola media italiana montessoriana.
Il tema trattato da L’Agorà e dal libro di A. Brandoni
Bulli si diventa o si nasce?
L’associazione L’Agorà ha recentemente affrontato
il tema del disagio giovanile con una serie di incontri
con esperti del settore: il dott. Domenico Delle Curti, la
dott.ssa Annunziata Brandoni, pedagogista e scrittrice
e il dott. Marco Balestra, direttore del settore Sert di
Ancona che si occupa di trattamenti coatti dei ragazzi
che si perdono lungo il cammino che li porta dall’adolescenza alla giovinezza. Proprio questi ragazzi sono i
protagonisti delle storie scritte dalla Brandoni nel suo
ultimo lavoro pubblicato dalle edizioni Armando Curcio
di Roma: “Piccoli teppisti crescono. Storie di ragazzi
e violenza”. Un libro che vuole suscitare la riflessione
su tematiche quali il bullismo e altre forme di violenza giovanile che purtroppo
occupano un grande spazio sui media. L’autrice,
in ognuna delle 18 storie
narrate, segue il protagonista dagli anni dell’infanzia,
in cui inizia a manifestarsi
il disagio, fino a quando
esso esplode, portandolo
alla devianza. E noi adulti
non cogliamo quei segnali
che ci potrebbero permettere di intervenire per tempo. Così, sotto i nostri occhi distratti, crescono bulli e
prepotenti che poi stentiamo a riconoscere. “I nostri
ragazzi non nascono teppisti o peggio, ma ci diventano - sostiene l’autrice - e la colpa è nostra, di noi
cattivi modelli e di una sociètà che ha seppellito i suoi
valori per rincorrere falsi idoli: il denaro, il potere, la
gloria…”. Le storie di aguzzini e vittime, ispirate a fatti
di cronaca o comunque a episodi veramente accaduti,
in questo periodo vengono lette dalla nostra scrittrice
in molte scuole della regione, riuscendo a coinvolgere
gli studenti in un dibattito molto partecipato. La casa
editrice ne ha fatto il punto di forza per un concorso a
livello nazionale, presentato alla sala delle colonne di
palazzo Madama, che si propone la lotta al bullismo
attraverso il teatro pedagogico. La giuria sarà presieduta da Giorgio Albertazzi.
Civica scuola di musica, lezioni gratuite
Nel mese di giugno la civica scuola di musica P. Soprani offre due lezioni di prova gratuite a scelta tra
pianoforte, fisarmonica, violino, violoncello, flauto,
sax, chitarra, batteria, basso elettrico, organetto, canto lirico e moderno. In
preparazione inoltre
l’esibizione dell’Accademia Binci, che quest’anno ha scelto di
rappresentare in due
serate (venerdì 18 e
sabato 19 luglio, giardini Mordini) l’opera
“Don Pasquale” di Gaetano Donizetti su libretto di
Giovanni Ruffini, la cui prima rappresentazione ebbe
luogo a Parigi nel 1843. Biglietti in prevendita alla Pro
Loco (al prezzo di 5 euro) dall’inizio di luglio.
Come destinare il 5 per 1000 alla Pro Loco
La Pro Loco informa che – essendo stata inserita nel
novero delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale
– è ammessa ad usufruire del 5x1000. Il singolo contribuente può destinarglielo apponendo la propria firma
nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi o del
Cud, specificando il codice fiscale: 00894850429.
il Comune di
Castelfidardo
Mensile d’informazione dell’amministrazione comunale
Direttore Responsabile: Lucia Flaùto
Autorizzazione Tribunale di Ancona n° 16/68 - R.Stampa del 17/09/1968
Stampa: Staffolani Roger e Christian snc - Chiuso in redazione il 18/04/2014
Gestione e pubblicità: Pluriservizi Fidardense Srl - Tel. 071.7821687
www.comune.castelfidardo.an.it
Due
Marzo / Aprile 2014
il Comune di
CULTURA
Castelfidardo
Sei serate da applausi per la rassegna dialettale
Madre Lengua, vince
il pubblico e “El Passì”
MAGGIO
Calendario eventi
Giovedì 1, azienda agricola Magnaterra contrada Pescara
Dalle ore 10:00 D.O.C. Festival. Cinque
aree evento: concerti e dj set, pranzo
e merenda, area bimbi, giochi popolari
e fattoria didattica. Le offerte saranno
interamente devolute in beneficenza a:
Croce verde, mensa Caritas, Follereau,
Protezione Civile e Fondazione Ferretti
Mercoledì 7, Teatro Astra, ore 21:00
Musica Senza Parole - Oscar della musica da ballo
a cura della Megg Music
2761 spettatori spettatori in sei serate, una media di
circa 450 per ogni spettacolo, un successo che si rinnova e ripete perché nulla fa bene come… ridere. La terza
edizione della rassegna di teatro dialettale Madre Lengua organizzata da I Girasoli in collaborazione con la Pro
Loco e l’assessorato alla cultura, si è chiusa sollevando
una scia di consensi e buon umore. Gli spaccati di realtà
rappresentati dalle sei compagnie amatoriali salite sul
palco dell’Astra hanno colpito nel segno, evidenziato un
ottimo livello qualitativo e confermato la validità di una
formula che incontra i favori del grande pubblico regalando momenti di svago e sano divertimento. Nell’ultima
serata culminata con l’assegnazione dei premi è stato lo
stesso sindaco a dare appuntamento al prossimo anno,
sottolineando il grande lavoro svolto anche dietro le
quinte per offrire una kermesse che tra il serio e il faceto
scava nelle radici del vernacolo, indaga gli aspetti dei costumi e della cultura locale fissandone l’identità. Questi
i riconoscimenti attribuiti dalla giura composta da Aldo
Belmonti, Silvana Bisogni, Lorena Marzioni, Luca Pesaro
e Beniamino Bugiolacchi, dilettatosi anche nelle vesti di
presentatore. Miglior sceneggiatura: Tutto pe i guadrì (El
Passi Jesi), miglior attore Mauro Rosati (El Passì), migliore
attrice Rita Papa (Focolare di Loreto), miglior scenografia
“L’appartamento nou” (Elianto Lapedona), miglior caratterista Antonella Menichelli (teatro Totò di Pollenza); premio
speciale Madre Lengua al teatro Totò di Pollenza.
Il nuovo sito turistico e culturale
L’indirizzo è www.turismocastelfidardo.it, il look accattivante e semplice, alla portata anche dei meno
esperti, il contenuto rilevante e in continuo divenire:
il nuovo sito interamente dedicato
alle ricchezze turistiche e culturali
della nostra città
verrà presentato
ufficialmente a fine
maggio. L’iniziativa
dell’assessore Tania Belvederesi è
stata tradotta concretamente on line da Alberto Monti, che ha raccolto
una notevole mole di materiale storico, documenti più
recenti ed altri inediti, agganciandolo all’attualità ed
aggiornandolo con foto e testi.
Marzo / Aprile 2014
Dal 10 al 18, Auditorium San Francesco
XVI Mostra mercato del libro per ragazzi “Libriamoci più in alto”
Domenica 11
Visite guidate gratuite alla Selva. Orari di partenza delle
escursioni: 9:30, 10:30, 15:30, 16:30 è gradita la prenotazione (071.780156 - [email protected]). Laboratori ludico-didattici, passeggiate nell’oliveto a conduzione
biologica e degustazioni di prodotti tipici locali
Martedì 13, Auditorium Binci di Palazzo Mordini, ore 21:00
Concerto lirico per il Patrono. Accademia lirica Mario
Binci. Docente: maestro Alessandro Battiato; pianista
collaboratore: maestro Andrea Rocchetti
Mercoledì 14
Festività Patronali
- Ore 8:00 / 20:00 - Centro Storico: Fiera
di San Vittore
- Ore 10:30 - “Castelfidardo in un click” (II
edizione)
- Ore 10:30 - Salone degli Stemmi: seduta di Consiglio
Comunale per il conferimento delle civiche benemerenze e celebrazione del 30° anniversario del gemellaggio
Castelfidardo/Castelvetro
Ore 21:30 - Piazza della Repubblica: musica e spettacolo con l’orchestra “Genio & Pierrots” (ritmi latino-americani, successi nazionali ed internazionali, evergreen)
Venerdì 16, locali della Chiesa Figuretta, ore 21:00
Torneo di burraco di San Vittore, pro ANFFAS. Informazioni al 328.2662272
Sabato 17, ore 21:00 / 24:00
Grand tour Musei VI edizione. Ingresso gratuito con
visita guidata al Museo della Fisarmonica ed al Museo
del Risorgimento.
- Ore 21:00, Museo della Fisarmonica in musica: performance musicali e dimostrazioni dei maestri artigiani.
Domenica 18, Museo del Risorgimento
Grand tour musei Marche, aperto dalle 16:30 alle
19:30. Ingresso con visita guidata gratuito (gradita la
prenotazione 071.780156 o [email protected])
Domenica 18
Festa Madonna della Consolazione. Santa Messa ore
11:30 presso la Chiesa della Figuretta, pranzo di quartiere alle 13 presso la sala via Alfieri; alle 17:30, presso
l’Area Verde di via Quasimodo: commedia brillante ad ingresso libero del Gruppo Ricreativo Arcobaleno di Loreto
Ventennale dell’Unitre
Venerdì 23: Auditorium San Francesco, ore 17
Mostra dei lavori eseguiti dagli allievi dei
laboratori di vetro tiffany, disegno e pittura, taglio e
cucito, maglieria, ricamo, pizzo a tombolo e macramè,
decoupage più filmati, immagini e fotografie
Sabato 24, Auditorium San Francesco, ore 16:30
Raduno di soci, studenti, docenti, cittadini e autorità
per il bilancio dell’attività Unitre con l’intermezzo musicale delle orchestre delle classi II e III media
Domenica 25, Collegiata, ore 10:00
Messa solenne con la corale dell’I.C. Soprani
Festa di Santa Rita
Venerdì 23, Chiostro S.Agostino, ore 21
Concerto di musica classica
Sabato 24, ore 21:00
Processione per le vie della città accompagnata da auto
e moto fino a Porta Marina con benedizione dei mezzi
Domenica 25, zona Sant’Agostino
- Dalle 7 alle 20 Fiera di Santa Rita lungo via IV Novembre
- Ore 16:30 animazione a cura del gruppo Raoul Follereau
- Ore 17:30 Santa Messa e processione accompagnata
dalla banda filarmonica “Città di Castelfidardo” lungo le
vie IV Novembre, Borgo Cialdini, Chiesa S’Agostino.
- Ore 21:00 aspettando i fuochi con l’orchestra Macedonia
- Ore 23:00 estrazione della tombola (1° premio 600 €,
2° 400 €, 3° 200 € in buoni acquisto) e spettacolo pirotecnico della premiata ditta Alessi
Venerdì 30: sala convegni, ore 21:15
Incontro con i membri della spedizione sui 5137 metri del Monte Ararat per i 150 anni del
CAI, Club Alpino Italiano. La fidardense Paola Orlandoni
e i compagni d’avventura raccontano la propria esperienza ad alta quota attraverso parole ed immagini
Sabato 31, Auditorium San Francesco, ore 15:00 / 19:00
Visite di prevenzione con la Lilt
Sabato 31, sala convegni, ore 18:00
Presentazione del libro di Alberto Maggi “Chi non
muore si rivede”
GIUGNO
Sabato 14, Teatro Astra, ore 20:45
Note di luce per Michael e Kristian e tutti i giovani
precocemente scomparsi: Santa Messa concelebrata
dai parroci di Castelfidardo e concerto del gruppo di
Frà Emanuele (ingresso libero)
Sabato 14, Campo sportivo Leoncavallo, ore 21:00
Comuni senza frontiere
Domenica 15, Auditorium San Francesco, ore 21:15
Saggio finale ad indirizzo classico con solisti, coro e orchestre a cura della civica scuola di musica P. Soprani
Sabato 21, Giardini Mordini*, ore 21:15
Saggio ad indirizzo moderno degli allievi della civica
scuola di musica P. Soprani accompagnati dal vivo dalla
band della scuola. *In caso di pioggia sala convegni
Domenica 22, zona Fornaci, ore 21:00
Processione Corpus Domini
Dal 27 giugno al 6 luglio, Auditorium San Francesco
Mostra fotografica “Dal corpo dei malati al cuore della
politica” a cura dell’associazione Luca Coscioni per la
libertà della ricerca scientifica
Sabato 28, Giardini Mordini, ore 21:00
Festival di poesia “Voci dal mondo” a cura dell’Unitre
Tre
il Comune di
CRONACA
Castelfidardo
Istituto Comprensivo Soprani: a compimento del progetto “testimoni dei diritti”
La classe terza E premiata a Palazzo Madama
Gli alunni della classe III E dell’I.C. Soprani hanno partecipato lo scorso 4 aprile a Palazzo Madama, alla premiazione del progetto “testimoni dei diritti”, promosso
dal Senato della Repubblica e dal MIUR, cui hanno aderito
sviluppando un’attività di ricerca-azione, risultata meritevole di una menzione speciale, sull’articolo 22 della dichiarazione universale dei diritti umani, approfondito con
particolare riferimento ai temi dell’immigrazione e della
cooperazione internazionale. I ragazzi sono stati accompagnati dalla dirigente Vincenza D’Angelo, dalle docenti
Maria Catia Sampaolesi e Tiziana Sampaolesi, dall’assessore Riccardo Memè, che ha collaborato alla realizzazione del progetto. La cerimonia, trasmessa in diretta su Rai
3, è stata presieduta dal vicepresidente del Senato Valeria
Fedeli e caratterizzata dalla presenza di alcuni senatori
membri della Commissione straordinaria per la tutela e la
promozione dei diritti umani, degli alunni e dei docenti di
otto scuole di varie regioni. Nella foto, il gruppo è ritratto con i senatori Luigi Manconi, Elena Ferrara e Manuela
Serra (Archivio Senato della Repubblica).
Little Company terza al Incontro organizzato dall’Anpi con i ragazzi della terza media
testimonianza di Maria Cavatassi ai giovani
concorso Expression 2014 La
Gli alunni delle terze medie hanno incontrato la partigiana Maria CaUn altro prestigioso risultato per la scuola di danza Little Company Arte & Sport
di Castelfidardo, diretta dal maestro Gian
Giuseppe Russo. Il gruppo di
hip hop “Baby
Kids” capitanato dall’insegnante Lucia
Antonelli in arte
Lucky Fly, ha
ottenuto una
borsa di studio
e un inaspettato terzo posto al
concorso internazionale Expression 2014,
che si è tenuto a Firenze dal 27 febbraio
al 2 marzo nell’ambito di “Danzainfiera”.
Gli allievi castellani che hanno mostrato il
proprio talento di fronte a una giuria d’eccezione sono stati Flavia Mangini, Rebecca
Staffolani, Andrea e Stella Rosicarello e
Alessandro Sbura.
vatassi. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Nazionale Partigiani
d’Italia sezioni di Castelfidardo e Osimo, mira a promuovere tra i giovani la memoria di una parte di storia cui i libri di testo non riservano la
giusta rilevanza o addirittura trascurano. Il presidente dell’ANPI fidardense Elisa Bacchiocchi ha illustrato il ruolo che la donna svolse nel
periodo fascista e il suo riscatto nel partecipare alla Resistenza fino
all’ottenimento del diritto di voto, contestualizzando il periodo storico
in cui visse la Cavatassi. L’86enne Maria ha raccontato con passione
la sua esperienza, fatta di miseria, privazioni e soprusi e il suo contributo alla causa quando scelse di proteggere in casa dei soldati inglesi
o quando insieme alle sette sorelle portava cibo e vestiti ai partigiani
nascosti sui monti. Le curiose domande hanno testimoniato l’interesse dei ragazzi da cui Maria si è congedata con una raccomandazione:
“Siate vigili, partecipate alla vita pubblica del Paese perchè voi siete
fortunati a non aver mai vissuto la guerra, ma il rischio di un’involuzione violenta
dei rapporti tra le
Nazioni e le persone può gettarvi
in un altro conflitto. Fate rispettare
la Costituzione: i
vostri diritti sono
sanciti in essa,
sta a voi che siano
messi in essere”.
La fisarmonica e l’organetto gigante tra le primizie
Palazzo delle esposizioni
uno spazio da... Guinness
Taglio del nastro domenica 6 aprile per il “palazzo delle
esposizioni”, il nuovo spazio dedicato alla musica, alla
tradizione, alla creatività e all’innovazione collocato in
pieno centro storico al civico 11 di via Mazzini. All’interno, un’offerta ricca e in continuo divenire (fisarmoniche
nuove ed usate, spartiti, cd, souvenir, un percorso sulla
costruzione della fisarmonica, laboratori didattici, l’angolo del restauro, ma anche concerti e masterclass) ed autentiche esclusive. La fisarmonica gigante certificata dal
guinness world record ha ora un altrettanto affascinante
“fratello minore”, anch’esso perfettamente funzionante
e intonato: l’organettone (125 volte più grande di uno
“normale”) finemente realizzato con scrupolosa e fedele
ricostruzione di ogni particolare dal medesimo artigiano.
Allo strumento che ne rappresenta la versione classica e
moderna, Giancarlo Francenella ha inteso così affiancare
quello diatonico tipico della cultura marchigiana legato
agli esordi di Paolo Soprani: un’idea nata nel 150° anniversario di fondazione dell’industria, concretizzata con
sacrificio e passione giorno dopo giorno, divenendo un
patrimonio a disposizione di tutti. Il palazzo delle esposizioni è aperto e visitabile tutti i giorni.
Ritmo Latino, quanti successi
Continuano i successi per l’associazione sportiva di ballo
Ritmo Latino diretta dai maestri Mara Testoni e Emiliano Frontini che al Palasavelli di P.S.Giorgio ai regionali di
danza sportiva ha colto ottimi risultati. Campioni regionali
2014 per le varie categorie e fasce d’età: Irene Mezzolani,
Elena Brodoloni, Rosalia Garofalo, Aurora Balzano (gruppo ragazze); per le coppie Stefania Baldantoni e Riccardo
Galluccio; Eleonora Moglie e Michele Nucci; Monica Latina e Davide Pisanti; Carlo Severini e Marilisa Pucci; Danilo
Calcinari e selene Sicorello. A questi straordinari risultati
si aggiungono 6 medaglie d’argento e 3 di bronzo.
I 50 anni della Boutique in piazza di Mario Calcabrini
Sole, pioggia, neve, vento: tutti i giorni, comunque, dietro quel banco con immutata cortesia,
professionalità, passione, vedendo scorrere stagioni, mode, usi e costumi. Mezzo secolo tra la
gente con un solo marchio di fabbrica: il prodotto italiano. Per i fidardensi è Calcabrì, per i clienti una garanzia di qualità e servizio esclusivo. Oggi condivide l’avventura con la moglie Loretta
e il figlio Gianluca ma in principio c’era babbo Antò e all’origine una commerciante di Osimo
– Ara – che nel 1964 decise di cedere l’avviata attività di ambulante. Benché giovanissimo,
inesperto e impiegato nell’industria di fisarmoniche, non ci pensò due volte. Ebbe il coraggio
di osare e il 14 maggio festeggia le…”nozze d’oro” con la
sua attività. «Non distinguevo neanche la lana dal cotone
ma, grazie alle indicazioni di Ara, ho imparato a scegliere
la merce migliore, perché l’arte non è soltanto vendere, ma
saper comperare», dice Mario. Una volta saliva in vespa e
bastava arrivare dai grossisti dei dintorni per trovare quel
che voleva: oggi – con la distribuzione più diffusa ma molto più standardizzata – macina km in giro per la penisola.
Merceria, intimo, il rocchetto, la parure per mamma e neonato, la camicia bianca per lui, il corredo per lei… un tempo funzionava così: l’ambulante non aspettava il cliente al mercato ma si
recava anche a domicilio, specie nelle campagne dove le famiglie erano numerose e il vergaro
faceva le cose precise per la “stima” delle figlie. Da allora sono già trascorsi 50 anni senza mai
sentire la fatica, perché “il rapporto con le persone è una molla che dà la carica ogni mattina”.
Quanti ricordi: dalle sveglie alle 5 per montare la bancarella in legno molto diversa dal furgone
attuale, certo più comodo, alle peripezie per trattenere la merce che il vento faceva volare via;
dagli aneddoti meno felici (come il furto di 200 camicie), alle rocambolesche uscite con la pala
tra la neve che ostacolava la via al furgone o che rendeva impraticabile la “piazzola”, a quella
volta in cui l’inesperto Gianluca, alle prese con una sua prima cliente, non sapeva cosa fosse
la “cumbinazio’” (la sottoveste!). Ed ora che “La Boutique in piazza” ha ampliato l’offerta a
capi d’abbigliamento di fascia alta, la mentalità non cambia ma le abitudini sì. E allora la terza
generazione dice: «Perché non condividere l’idea di proporre un mercato in orari pomeridiani
durante l’estate?». Guardando al futuro, ai prossimi 50 anni!
Quattro
Marzo / Aprile 2014
il Comune di
CRONACA
Castelfidardo
La storia di una famiglia, la gioia di ritrovarsi ricostruendo l’albero genealogico
Lampa-day, l’emozionante “carica” dei duecento
In un momento storico in cui imperversa l’individualismo, le relazioni umane sono in difficoltà e rari i momenti
di autentica aggregazione e condivisione, Maria Lampa
ha creato una straordinaria occasione per far ritrovare
tutti i parenti conosciuti e sconosciuti targati
“Lampa”. E’ riuscita con ricerche dettagliate
a ricostruire l’albero genealogico della sua
famiglia, partendo dal trisavolo nato nel 1825
scendendo ai figli, nipoti, pronipoti fino ad arrivare all’ultima nata (gennaio 2014) della settima generazione. Rintracciati tutti i viventi, si
sono poi ritrovati il 23 febbraio al Klass Hotel
in duecento, provenienti da diverse regioni
suscitando festosità, commozione, meraviglia e soddisfazione: uno scambio di storie ed esperienze che hanno
reso la giornata – scandita da momenti di riflessione religiosa, convivialità ed animazione – emozionante.
Freedom Hair, Nails and Beauty Lo studio Bacchiocchi
Freedom si rimette in gioco dopo 10 anni di attività:
il nuovo negozio si chiama Freedom Hair Nails and
Beauty e si trova in via Foscolo 6, a pochi metri dal
vecchio locale. Oltre al servizio di parrucchieria, completamente rinnovato e gestito da Matteo Micheloni e
dalle insostituibili collaboratrici Shelenia, Lorella e Tonia, sono state inserite: una cabina ricostruzione unghie, con Mary Capeccio, e una cabina estetica, con Federica. Freedom ora è liberta di
esprimersi a 360° e di soddisfare qualsiasi esigenza. Orari: 8.30/12.30 e 15.30/20.00;
venerdì apertura anticipata alle 15, sabato orario continuato dalle 8 a alle 20. Chiuso
il lunedì e il mercoledì mattina. Info: 071.7808072, sito www.freedom-hnb.it
Gelateria Cienfuegos “Crema e Cioccolato”
Una gelateria torna finalmente nel centro cittadino. In via Matteotti 13, a pochi passi da Porta
Marina, il 17 aprile scorso è stato inaugurato il
nuovo punto vendita della gustosa catena “Crema
e Cioccolato” offrendo una degustazione gratuita
a tutti. Buona l’affluenza di pubblico, nonostante
il brusco calo delle temperature. La nuova realtà
si chiama “gelateria Cienfuegos” dove Igraine ed
Emiliana mettono a disposizione gelati al cono
e da asporto di eccellente qualità nonchè ottimi
milk shake e granite. Info 3275909455.
Marzo / Aprile 2014
amplia l’attività
Lo studio dott. Bacchiocchi
Danilo srl odontoiatria-medicina informa di aver attivato,
oltre al servizio di odontoiatria
specialistica sia adulti che
pediatrica anche una serie di
nuove branche come la neurologia, pneumologia, cardiologia, chirurgia vascolare, senologia, dermatologia compresa
quella pediatrica, allergologia,
endocrinologia, nutrizionisti,
citologia, urologia, chirurgia
estetica, psicologia comportamentale, medicina estetica
non invasiva referenziate da
un team di specialisti di assoluto valore. Gli ultimi entrati a
far parte della squadra sono il
dott. Nazzareno Catalani, ortopedico traumatologo, e il dott.
Eugenio Luniew, ortopedico
pediatrico.
E’ successo a Castelfidardo: febbraio-marzo 2014
Sono nati: Joseph Testa di Stefano e Kontaki Sanaa; Juba
Andres di Arben e Bukurije; Raffaele Avola di Prospero e
Cinzia Di Martino; Matilde Ascani di Thomas e Michela Ciarrocchi; Philemon e Philip Forconi di Fabio e Chailangka Miss
Khanittha; Alice Basconi di Michele e Raffaella Bocchetti;
Phoebe Alice Pirchio di Andrea e Pamela Vigiani; Matteo Magrini di Danilo e Sara Appolloni; Stefan Vissani di Giancarlo
di Tatinee Noisong; Anna Paoloni di Ieri e Luisella Galassi
(febbraio); Roberta Giulia Barnavici di Robert e Adina Marina; Naomi e Gaia Cozzolino di Nicola e Pasqualina Di Vivo;
Diego Michettoni di Marco e Gloria Giammichele; Giulia Romiti di Massimo e Anna Debellis; Virginia Barchiesi di Michele e Claudia Morelli; Greta Cecconi di Luca e Maria Caputo;
Giulia Ribecco di Antonio e Valentina Fantin; Zoe Caporaletti
di Mauro e Laura Mirabelli; Denise Bernazeaut di Giuseppe
e Rosa Chiarello; Giorgia e Emi Compagnucci di Oscar e Romina Palmizi; Ndiaye Abdoul Aziz di Adama e Sy Diariatou;
Emanuele Spinsanti di Marco e Benedetta Camilletti; Emanuel Ragnini di Giorgio e Gloria Mandolini; Helios Biondini
di Paolo e Monastero Igraine Mercedes; Gabriel Baldoni di
Emanuel e Elena Ipate; Serena Gallo di Tommaso e Carmela Improta; Marta Dyachenko di Mykhaylo e Claudia Bratu;
Giorgia Minucci di Mauro e Alexandra Nunes; Giulia Bugatti
di Simone e Yessica Grossi; Andrea Mazzocchini di Lorenzo
e Silvia Brandoni; Asia Melonari di Daniele e Martina Magi;
Christian Marra di Giuseppe Giulio e Silvia Bertini; Kapxhiu
Noemi di Haxhi e Jonida (marzo).
Sono deceduti: Altero Andreucci (di anni 86); Elvira Iura (87);
Rita Carnevali (48); Mensah Stephen Kwashi (53); Giannina
Palmieri (93); Ottaviani Borgogelli (61); Ljubica Stanojlovic
(88); Celsa Giovagnoli (96); Giorgio Cruetti (77); Maria Teresa
Baldelli (77); Aurelia Burini (88); Irma Agostinelli (88); Enrica
Calcabrini (51) (febbraio); Alfredo Magi (87); Romualdo Giordani (87); Violante Mogliani (77); Maurizio Pigini (54); Olivio
Dolcini (76); Igino Brandoni (85); Regina Pietanesi (72); Iolanda Anita Muratori (92); Arduina Burini (93) (marzo).
Si sono sposati: Mauro Lucarini e Jitea Anita Iuliana; Ivo
Santini e Oprea Roxana Lacrima (marzo).
Immigrati: 88 unità di cui 45 uomini e 43 donne.
Emigrati: 55 di cui 25 uomini e 30 donne.
Variazione rispetto a gennaio 2014: incremento di 47 unità.
Popolazione residente: 18.933 dei quali 9.292 uomini e
9.641 donne.
Cinque
il Comune di
La voce del Consiglio POLITICA
Castelfidardo
Recuperare i valori umani: la funzione educativa della crisi
Siamo ancora in piena crisi economica e questa
situazione che si prolunga, certamente non di
superficie, sta mettendo in discussione modelli
esistenziali che sono arrivati oramai al capolinea. Le ricette di
ripresa economica incentrate solo sulla speranza di una ripresa
dei consumi sono fatue, perché è al collasso un intero sistema di
intendere la vita. E’ in crisi un modello di capitalismo esasperato e
da tempo lontano dai bisogni profondi dell’uomo, pensato e voluto
solo come “perfetto consumatore”. Un prototipo di società che ha
fatto credere che l’avere, piuttosto che l’essere, fosse il motore
principale. Un modello che ha portato mediamente ad amplificare
i desideri materiali fino a negare la stessa dimensione del desiderare. Infatti quali desideri si possono generare se si ha molto ed
anche il superfluo che arriva talvolta ad essere soddisfatto anche
nella mancanza di beni fondamentali? Questa crisi, a guardar
bene, oltre alle indubbie criticità che sta creando, sta svolgendo
anche una funzione educativa che invita ad una resilienza, intesa
come resistenza, e ad un cambiamento radicale. Diviene occasione per ripensare ai valori umani fondanti. In questo senso, può
essere vista come un bene la contrazione dei consumi perché
siamo più attenti ad altro. Ad esempio, al valore delle relazioni
umane e della solidarietà, contro la logica del possedere compulsivo e dell’individualismo; i principali santuari di incontro sono
stati in questi anni i centri commerciali che ci hanno fatto vivere
fisicamente vicini ma assolutamente distanti. Sogno che questo
tempo di crisi ci riporti a vivere le nostre città, a rianimare i centri
storici, a consumare i prodotti della terra, a valorizzare il lavoro,
il servizio e la prossimità dei nostri artigiani e commercianti, a
dare una risposta creativa alla depauperazione prodotta dalla
delocalizzazione. Non significa chiudersi in un impossibile nuovo
feudalesimo, perché il villaggio globale è un punto di non ritorno,
ma di reinventarsi tra la complessità del nuovo che è avanzato e
chiede integrazione e la saggezza di un vecchio da recuperare
per trovare una sintesi. La politica in questo percorso di “nuova creazione” giocherà un ruolo cruciale solo se saprà tornare
ai suoi fondamentali: alla sua dimensione etica e di servizio all’uomo, lontano da condotte orientate dal bisogno di aumentare
il consenso personale e il potere; al pensiero e alle idee che guidano la prassi, perché senza idee non nascono i progetti e non si
va lontano; all’analisi dei bisogni reali e alla valorizzazione delle
risorse del territorio, quindi al contatto e alla conoscenza della
realtà che si abita; al coraggio di scelte lungimiranti, piuttosto che
all’appiattimento della sola gestione dell’emergente. E lo sforzo
va fatto insieme, ognuno per la sua parte, senza alzare steccati,
esercitare una critica sterilmente polemica e distruttiva, demolire
l’avversario, ma muovendosi cercando mete comuni e lavorando
nell’ottica dell’incontro, della condivisione e della mediazione.
Eugenio Lampacrescia, capogruppo SP per Castelfidardo
Aiutare le PMI locali ad agganciare la ripresa: un dovere per chi amministra
Nell’attuale contesto storico è
dovere morale per chiunque si
occupi di politica o di amministrazione locale tenere al centro del dibattito il tema del lavoro.
E forse mai come oggi comprendiamo la grandezza dell’intuizione dei padri costituenti quando scelsero proprio il lavoro come
fondamento primo della nostra Costituzione. È l’unico esempio
in tutto il mondo! Dopo un periodo di crisi mondiale, molti paesi
iniziano a sperimentare una vera e propria ripresa. Non è così per
l’Italia. Il nostro paese ancora arranca, fa fatica nel garantire a
giovani e meno giovani un lavoro certo e degno della loro preparazione o della loro esperienza e che consenta alle famiglie una
prospettiva di vita serena. Tutti ci chiediamo il perché di questa
situazione e che cosa ci renda diversi rispetto a paesi che sono
abbastanza simili a noi, come Germania e Francia. Rispondere a
queste domande è arduo, ma a nessuno è consentito di rinuncia-
re a fare la sua parte. Noi del circolo PD di Castelfidardo ci siamo
sentiti nel dovere di mettere attorno allo stesso tavolo gli artigiani, i lavoratori del settore, l’assessore regionale Sara Giannini e
i nostri rappresentanti in Consiglio Comunale perché, attraverso
l’ascolto reciproco, ognuno potesse dare il proprio contributo
allo studio di un percorso di uscita dalle difficoltà. Gli artigiani
hanno rimarcato i problemi che attanagliano le loro aziende: il
concordato utilizzato come strumento di ricatto economico, le
lungaggini burocratiche, la tassazione spropositata, la difficoltà
di fare rete, la difficoltà di accesso al credito. Da parte nostra,
abbiamo portato una proposta basata su uno strumento costruito dalla Regione, rappresentato dal fondo di Garanzia Marche.
Noi chiediamo al nostro Comune di aderirvi come ente sostenitore per far sì che le aziende con sede operativa a Castelfidardo
possano avere una maggior facilità di accesso al credito. Diversi
Comuni della zona, quali Jesi, Loreto, Numana e Polverigi, hanno
già fatto questo passo. Noi riteniamo che in questo modo si possa innescare un meccanismo virtuoso che porterà sempre più
amministrazioni ad investire sulle imprese del territorio. Riteniamo, altresì, che la politica di contenimento dei costi di impresa,
attuata finora dall’amministrazione mediante il mantenimento a
livelli controllati della tassazione locale sulle imprese, non sia
sufficiente da sola per la sopravvivenza delle imprese, se non
affiancata da un’efficace capacità di investimento. Solo questa
consente alle imprese di cogliere le opportunità di mercato grazie all’aggiornamento dei sistemi produttivi. Appare chiaro che
dietro tale proposta, oltre alla vitalità delle imprese, è necessario
che vi sia un ruolo positivo delle banche. A queste richiediamo
con forza di “tornare a fare le banche”, ovvero di essere collettori del microcredito che deve fluire dai risparmiatori alle imprese
del territorio, le quali poi provvedono a redistribuire la ricchezza
sotto forma di posti di lavoro.
Enrico Santini
Omofobia, gli inganni nascosti dietro la bandiera dei diritti
È in discussione al Senato un disegno di legge,
presentato dall’attivista gay Ivan Scalfarotto
e già approvato alla Camera, che intende introdurre nella nostra legislazione il reato di omofobia. Non è
ancora noto cosa si intenda per omofobia, né quale sia la fattispecie per cui il reato si concretizza. Per esempio, tempo fa
un noto imprenditore ha dichiarato pubblicamente di ritenere
la famiglia tradizionale come unico riferimento. Il polverone
mediatico e lo sdegno con il quale è stato attaccato, l’invito a
rettificare le sue tesi, fanno ipotizzare che, approvata la legge,
potrebbe essere accusato di omofobia. Di fronte a questo caso
bizzarro potremmo avanzare alcune ipotesi: i “malati” di questa
fobia sarebbero coloro che dicono che la famiglia è solo quella
composta da uomo e donna? E quando verrà approvata questa
legge, cosa accadrà visto che per questo reato sono previste
multe fino a 6000 € e la galera? Questo è solo un caso, ma come
non ricordare il Comune di Venezia, che ha concesso l’autorizzazione di distribuire presso le scuole dell’infanzia le famose
fiabe omosessuali. Fiabe, cioè, in cui l’eterosessualità è taciuta
e la mamma sta con la mamma e il papà sta col papà. Perché,
secondo la promotrice Seibezzi, questa fobia è una malattia che
si sviluppa in tenera età. Sono fatti isolati o c’è un disegno ben
più ampio e preciso? Un disegno ideologico che fa passare per
malati chi non si allinea con questo modo di pensare, chi ritiene
ancora normale che la famiglia è solo quella tra uomo e donna
e che un bimbo, per crescere, ha bisogno di un papà e di una
mamma. E come non ricordare Giovanni Paolo II quando, nel
1994, prima di tutti, aveva allertato i capi di stato del mondo
sull’esistenza di una ideologia, chiamata gender, che vuole modificare e de-strutturare la persona e la famiglia, strumentalizzando l’omosessualità? E’ possibile che, in nome dei diritti civili,
si possa mettere in discussione la natura del mondo? E’ pos-
sibile che in nome di un rispetto, legittimo, delle diversità sessuali, si arrivi al punto di voler formare le coscienze dei bimbi e
mettere in discussione una delle prime certezze che scoprono
i nostri piccoli, cioè la loro identità sessuale? Oltre ad una crisi
economica drammatica, viviamo un epoca in cui anche i valori
fondamentali stanno subendo attacchi sconsiderati e violenti
dal solito mondo progressista e relativista. E allora l’appello è
rivolto a tutte le persone di buona volontà che credono nella
sacralità della vita, nel primato della famiglia tradizionale, nelle
identità e nella libertà: è il momento di combattere, di far sentire la propria testimonianza, di costruire un fortino intorno alle
nostre tradizioni. E da non sottovalutare il fatto che crisi economica e crisi valoriale vadano di pari passo: sono generate dalle
stesse persone, dagli stessi centri di potere, da tutti coloro che
non ci vogliono liberi e forti ma deboli e insicuri.
Marco Cingolani, FDI-AN
Ragazzi all’estero, il boom della grande fuga
Una crescita vertiginosa, una diaspora moderna. I ragazzi che emigrano all’estero
non rappresentano più un’eccezione, bensì
la regola ormai sempre più estesa. Anche nel territorio di
Castelfidardo sono tanti i giovani in fuga dalla disoccupazione, patologia che in Italia fra gli under 25 ha superato
il 42% nello scorso febbraio, registrando il tasso più alto
dall’inizio delle serie mensili. La fuga è cominciata già nello scorso decennio: fra il 2000 e il 2010, dice l’Istat, sono
andati a vivere all’estero 316mila giovani con meno di 40
anni. Ma ora sta diventando un boom: nel 2012 oltre 78mila
italiani, 18mila in più dell’anno precedente e soprattutto
giovani, hanno trasferito ufficialmente la propria residenza
all’estero, iscrivendosi all’Aire, l’Anagrafe Italiani Residenti
all’Estero. Meta preferita la Germania, seguita da Svizzera,
Regno Unito e Francia. Considerando che in media solo uno
su due, fra gli italiani che si trasferiscono all’estero, regolarizza la propria posizione amministrativa in tempi brevi,
sotto la punta dei dati dell’Aire si nasconde un iceberg di
almeno 150mila connazionali giovani e meno, studenti e
professionisti, lavoratori e ricercatori, che ogni anno fanno
la valigia in cerca di un futuro migliore, pur sempre a malincuore come tutti gli emigranti. A partire sono soprattutto
i giovani, nel pieno dell’età lavorativa: il 54% ha meno di 35
anni. Si parte principalmente per ragioni di lavoro: il 72%
degli italiani all’estero ha un’occupazione, mentre il 20% è
fuori per motivi di studio o per perfezionare la lingua. Che
il gioco valga la candela lo dimostra anche un’indagine di
Almalaurea, secondo cui a cinque anni dalla laurea chi è
andato all’estero guadagna in media 2.300 euro netti, ben
oltre i 1.300 di chi rimane in Italia. I giovani in fuga cercano
dunque una crescita professionale, ma non solo. Un altro
fattore trainante di questo flusso è rappresentato infatti
dalla bassa qualità della vita socio-economica espressa da
chi decide di permanere in Italia: il 54% degli intervistati dal
Censis denuncia l’assenza di meritocrazia a tutti i livelli, il
44% non sopporta più il clientelismo della classe dirigente.
E c’è anche chi fugge dai pregiudizi, volando all’estero per
avere la possibilità di vivere serenamente la propria vita
senza essere giudicato. Questa è la realtà: sono in fuga da
un paese in crisi, dove scarseggia il lavoro, ma soprattutto
manca una visione del futuro, una prospettiva e una chance. Il vero “disastro” è che una volta arrivati a destinazione
nel nuovo paese, spesso non hanno poi più voglia di tornare
indietro, con la complicità anche della nostra politica che
ha fatto sì che tanti giovani sentano il bisogno di andare
all’estero per realizzarsi.
Noi con Voi
Raccolta firme per l’abolizione della riforma Fornero
L’Italia dei Valori dopo aver sostenuto in
questi mesi la battaglia per l’abolizione dei
giochi di azzardo, torna in piazza per abolire
la legge Fornero. Una riforma iniqua introdotta dal Governo
Monti che, non fa altro che togliere tutele a chi già ne ha
poche. Per questa ragione anche nella nostra città saremo
presenti tutti i lunedì in piazza della Repubblica fino
alla fine del mese di maggio (orario 9-13). Invitiamo
tutti i cittadini di Castelfidardo a firmare il nostro disegno di
legge ad iniziativa popolare. Undici punti concreti per cambiare lavoro e pensioni. Al primo posto la questione esodati
con accesso alla pensione secondo le vecchie regole per
tutte le lavoratrici ed i lavoratori che abbiano sottoscritto accordi entro il 31 dicembre 2011. Tutele per i giovani
precari prevedendo pensioni a fine carriera pari almeno al
Sei
60% della retribuzione media percepita negli ultimi 5 anni
lavorativi e, per gli iscritti alla gestione separata Inps, copertura per i periodi di inoccupazione o dedicati alla cura di
figli e anziani. Tetto massimo alle pensioni d’oro e ai vitalizi.
Per creare lavoro abbiamo pensato ad un contratto di solidarietà espansivo il quale prevede la riduzione dell’orario
di lavoro a fine carriera per chi è prossimo alla pensione in
cambio dell’assunzione di giovani. Indennità universale di
maternità più crediti di cura per tutte le donne, di qualsiasi
situazione lavorativa, con relativa contribuzione figurativa.
Flessibilità dell’età pensionabile per le persone tra i 60 e
70 anni, con 35 di contributi versati, lasciando scegliere a
loro quando andare in pensione. Rivalutazione automatica
degli assegni pensionistici fino a quattro volte il trattamento minimo. Ripristino del fondo per la non autosufficienza
abolito dagli ultimi tre governi, assolutamente necessario
in un momento di crisi economica. Inoltre, si punta ad unificare a livello europeo le condizioni contrattuali per pervenire in tutta Europa ad un unico contratto di lavoro valido in
tutti i Paesi della Comunità Economica Europea garantendo gli stessi livelli retributivi. Prevedere inoltre il ripristino
dell’articolo 18. A queste misure aggiungiamo la separazione tra assistenza e previdenza. All’interno del bilancio
Inps assistenza finanziata dalla fiscalità generale, mentre
la previdenza sostenuta con i contributi versati da imprese
e lavoratori. Nella stessa occasione raccoglieremo le firme
per la vendita dei beni confiscati alla mafia: un gruzzolo di
80 miliardi che può servire per aumentare le pensioni ed i
salari più bassi.
Ennio Coltrinari
Marzo / Aprile 2014
il Comune di
POLITICA La voce dei Partiti
Castelfidardo
Il nuovo piano di protezione civile a tutela della popolazione
segue dalla prima pagina
livello generale, la responsabilità al Comune alle strutture
tecniche e al gruppo di protezione civile, definendone azioni,
tempi e spazi secondo una precisa catena di comando. Si
disarticola poi in base ai sei fattori di rischio (idrogeologico,
sismico, incendio, industriale, neve
e rischio tracimazione diga Castreccioni) cui Castelfidardo è esposta
per caratteristiche strutturali, strategiche e produttive. Evenienze
per fronteggiare le quali sono state individuate le cosiddette aree di
ammassamento, cioè luoghi sicuri,
ben serviti da collegamenti stradali
e dalle reti di acqua, gas, elettricità, telefonia fissa e mobile utilizzati
per l’ammassamento dei materiali e
la predisposizione dei campi base
degli operatori impegnati nelle fasi
dell’emergenza. Ne fanno parte: il
deposito dei mezzi comunali in via
Mattei, l’area verde di via Pigini,
l’area di via Montessori (parcheggio
alto centro commerciale) e la zona
industriale Cerretano. Diverso ruolo
svolgono le aree di attesa deputate alla prima accoglienza e
raggiungibili attraverso un percorso possibilmente pedonale,
così come i centri di accoglienza destinati ad offrire un posto
coperto, i centri cottura ove vengono forniti pasti e i posti
medici avanzati dove viene assicurata assistenza sanitaria.
Jobs act, diminuiscono le tutele per i lavoratori
Unico rappresentante per le Marche in Governo
Non ci svendiamo per “80 denari”
L’impegno di Nencini per le infrastrutture
I lavoratori non venderanno i loro diritti per gli “ottanta denari” annunciati da Renzi. I lavoratori della Roal non avrebbero neanche
potuto contrattare il loro licenziamento se fossero stati assunti con
il sistema jobs act con l’assunzione precaria che può finire senza
nessuna motivazione dopo otto mesi. I lavoratori della Roal hanno
lottato duramente e noi comunisti italiani siamo fieri di essere stati
in piazza con loro. Non tutti possono dire altrettanto. Ciò detto, rimane aperta e diventa sempre più drammatica la questione del diritto
al lavoro per i giovani e per le donne. Infatti con il cosiddetto jobs
act una donna non potrà decidere di avere un figlio poiché il licenziamento sarebbe sicuro. Il padrone, per meglio dire, non avrebbe
più bisogno di licenziarla gli basterà non rinnovare il contratto dopo
solo otto mesi. Neanche Berlusconi era arrivato a tanto! Infatti è con
Berlusconi che si è messo d’accordo per fare una legge elettorale
peggiore del “Porcellum”; è con Berlusconi che si è messo d’accordo
per negare ai cittadini di eleggere i Senatori. Quando dice che chiude il Senato mente. Più semplicemente i Senatori verranno nominati
dai due maggiori partiti che potranno farlo senza essere disturbati
dal voto dei cittadini. Fa un incontro e un accordo dietro l’altro con
Berlusconi e rifiuta di confrontarsi con i Sindacati ed in particolare
con la CGIL. Quando Berlusconi ha attaccato la Statuto dei lavoratori
ci siamo ritrovati a Roma in 3 milioni. Da Castelfidardo eravamo in
molti. Non ci faremo comprare per “ottanta denari”.
Amorino Carestia, segretario PdCi zona sud
Nel Governo Renzi insediato da poco, Riccardo Nencini, segretario
nazionale del PSI, è stato nominato per un incarico importante ed
estremamente delicato, quale vice ministro alle infrastrutture e trasporti settore, come è facile capire, strategico per l’Italia. Le infrastrutture sono fondamentali per lo sviluppo della Marche che ha in
corso, solo per citare quelli di grande interesse Nazionale, parecchi
lavori tra cui alcuni purtroppo sospesi (come la Quadrilatero Serra
S.Quirico-Perugia, la terza corsia dell’A14) e tanti da iniziare (l’uscita
ad ovest dal porto di Ancona, ecc) o da portare avanti. Nencini il 31
marzo ha effettuato la prima visita nella regione, prima a Pesaro e
poi al porto di Ancona. Come ovvio sono state chieste molte cose
sulle infrastrutture ed il primo risultato operativo è che l’incontro del
15 aprile tra Marche, Umbria, Toscana ed ANAS per poter procedere alla stipula della convenzione per costruzione della strada Fano
Grosseto. Come socialisti facciamo gli auguri di buon lavoro al nostro segretario ed esprimiamo grande soddisfazione per la nomina:
dopo 5 anni siamo tornati in Parlamento nel 2008 ed ora abbiamo
un rappresentante nel Governo; inoltre Nencini è l’unico rappresentante eletto nelle Marche presente nel Governo e, pur essendo
toscano, conosce bene il territorio da tempo in quanto vi fu eletto
parlamentare nel 1994. Infine abbiamo con lui un lungo ed ottimo
rapporto tanto che ha iniziato la campagna elettorale per le politiche
del 2013, quando fu eletto Senatore, proprio nella nostra città.
Lorenzo Catraro
Gazebo informativi per dialogare con i cittadini
Le strumentazioni del Museo della fisarmonica
Il movimento in piazza
Il mistero delle audio guide
Felici del successo riscontrato con i gazebo allestiti il 21 dicembre e il 15 marzo scorso, in piazza della Repubblica, il
Movimento 5 Stelle di Castelfidardo continuerà ad organizzare stand informativi per esporre le tematiche politiche attuali,
nazionali e locali, che i media spesso distorcono o che non
menzionano affatto e per ascoltare i problemi o i suggerimenti
che ognuno di voi ha da proporre. Le date e i luoghi saranno
pubblicate nella nostra bacheca a fianco della chiesa di S. Antonio. Inoltre vorrei ricordare che il cambiamento deve partire
per prima cosa da noi stessi, se siete scontenti di come stanno
andando le cose, protestate, informatevi, agite; non possiamo
aspettare ancora e dare fiducia a governi che si susseguono
non eletti dal popolo che millantano riforme e cambiamenti
mentre stanno affossando le speranze degli italiani.
Come da tradizione del movimento, i canali informativi utilizzati sono la rete e le piazze, unici esenti da manipolazioni
politiche, quindi vi aspettiamo in piazza presso i nostri gazebo
e per chi volesse comunicare o partecipare attivamente vi invitiamo a: iscrivervi al meet up alla pagina www.meetup.com/
Movimento-5-Stelle-Castelfidardo-AN e seguirci sulla pagina
Facebookwww.facebook.com/movimento5stellecastelfidardo
oppure a scriverci alla email: movimento5stellecastelfidardo
@gmail.com
Movimento 5 Stelle Castelfidardo
Marzo / Aprile 2014
Ci siamo recati qualche giorno fa al Museo della fisarmonica per
vedere le strumentazioni donate dalla Fondazione Carilo e, con
grande sorpresa, non abbiamo trovato funzionanti le nuove audio
guide. Abbiamo pertanto raccolto alcune informazioni e ci hanno
riferito che l’ex direttore del Museo Beniamino Bugiolacchi aveva
preparato il testo per le audio guide, ma il suo contenuto non
è piaciuto tant’è che le audio guide ne sono ancora sprovviste.
Ci viene il sospetto che questo episodio si inserisca in qualche
maniera nelle vicende legate alle improvvise dimissioni del Bugiolacchi da direttore del Museo ed alla assenza di ringraziamenti ufficiali da parte dell’Amministrazione comunale a chi ha
comunque speso molte energie, senza prendere alcun compenso,
per migliorarlo e renderlo più accoglibile ai visitatori. Puntuale è
arrivata la risposta dei vertici del Museo asserendo che i ritardi
sono dovuti alla necessità di redigere un nuovo testo anche a
seguito della rivisitata impostazione espositiva voluta all’interno
del museo. A tale scopo, il Museo si avvarrà del contributo di consulenti esterni. A noi non solo non convince questa risposta, ma
non vediamo perché ci si debba avvalere di consulenti esterni
dal momento che, se vi è un esperto, questi è sicuramente Bugiolacchi che, sin dall’inizio degli anni settanta, segue le vicende
del Museo catalogando di persona gli strumenti musicali donati.
[email protected]
Mario Novelli, segretario PRC Castelfidardo
I... laureati
LUCIA ANTONELLA Si è concluso lo scorso 18 febbraio il percorso di Lucia Antonella che ha
conseguito la laurea triennale in
lingue e culture straniere presso
l’Università degli Studi di Urbino
“Carlo Bo”, con una tesi intitolata “La Haine di Mathieu Kassovitz: Parigi e la
banlieue”, relatrice la prof. Margherita Amatulli.
Alla brillante studentessa, che ha ottenuto la votazione di 110 e lode, vanno le congratulazioni e gli
auguri di famiglia, cugini, zii e di tutti gli amici.
ROBERTA ASCANI Il 10 marzo scorso Roberta Ascani ha
conseguito presso l’Università
Ca’ Foscari di Venezia la laurea magistrale in scienze del
linguaggio con la tesi dal titolo
“Sordocecità e comunicazione. Racconto di un’esperienza alla Lega del Filo
d’oro”, relatrice prof. Alessandra Checchetto. La
giovane concittadina si è meritata la votazione di
110 e lode e… un grandissimo augurio dalla famiglia e da tutti gli amici.
ERIKA BELFIORI Il 19 febbraio
scorso, Erika Belfiori ha conseguito la laurea in scienze della formazione corso magistrale in psicologia clinica presso l’Università
degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.
Ha discusso una tesi su “sistemi motivazionali e
schizofrenia: un’ipotesi sul crollo psicotico” ottenendo la votazione di 110 e lode. Rallegramenti e
felicitazioni da parte di tutti i familiari.
EUGENIO MONTALI Lo scorso
19 febbraio, presso l’Università Politecnica delle Marche
di Ancona, Eugenio Montali ha
conseguito la laurea magistrale
in ingegneria elettronica con
votazione di 110 e lode. Ha discusso una tesi di ricerca dal titolo “Sicurezza nel
cloud: tecniche basate su codici correttori”. Relatore, il prof. Franco Chiaraluce, correlatore l’ing.
Marco Baldi. Vivissime congratulazioni ed auguri
per il futuro dai famigliari e dagli amici.
MARTINA ROMAGNOLI Lo scorso 26
febbraio, Martina Romagnoli, inseguendo la sua grande passione, il mare,
ha conseguito la laurea magistrale in
biologia marina presso l’Università
Politecnica delle Marche. Ha discusso
la tesi dal titolo “impatto dell’acidificazione oceanica sul benthos marino: un approccio
sperimentale basato su mesocosmi”, ottenendo la
votazione di 110/110. Da tutti coloro che le vogliono bene, tante congratulazioni e l’augurio sincero
che ogni suo sogno si trasformi presto in realtà.
MARCO SAMPAOLESI Marco
Sampaolesi ha conseguito lo
scorso 21 febbraio scorso la
laurea magistrale in ingegneria
meccanica presso l’Università
Politecnica delle Marche con la
votazione di 110 e lode. Ha discusso una tesi dal titolo “Progettazione e sviluppo
di un innovativo processo per bordatura pannelli
nell’ambito delle macchine e la lavorazione del
legno”. Al giovane neo-ingegnere i migliori auguri
per un altrettanto brillante futuro professionale.
VALENTINA VISSANI Il 22 marzo scorso, con la votazione di 109 su 110, Valentina Vissani ha conseguito la laurea
specialistica in economia e management percorso economia e diritto di
impresa presso l’Università Politecnica delle Marche discutendo la tesi “Il
cittadino europeo e la sua tutela tributaria. Ipotesi
di uno statuto”, relatore il dott. Mauro Minestroni.
Congratulazioni dagli orgogliosi genitori e Roberta.
Sette
il Comune di
ATTUALITA’
Castelfidardo
Fondazione Ferretti: prenotazioni on line e possibilità di frequenza anche a settembre
Giocambiente, iscrizioni dal 24 maggio
Riparte il centro estivo Giocambiente per bambini della
scuola primaria organizzato dalla Fondazione Ferretti con
il suo C.E.A. “Selva di Castelfidardo”, in collaborazione
con Italia nostra e il patrocinio del Comune, assessorato
ai servizi sociali. Si svolgerà dal 9 giugno all’8 agosto
e - novità di quest’anno - anche dal 1° al 12 settembre,
sempre con orario 8-13. Il periodo di settembre, oltre a
giochi ed attività ludico-ricreative, sarà dedicato anche
allo svolgimento dei compiti estivi per un paio d’ore durante la mattinata. La quota di iscrizione è di € 10, quella
settimanale di € 50; ogni partecipante può frequentare al
massimo 3 settimane, anche non consecutive. Le iscrizioni
avranno inizio sabato 24 maggio ore 15-18 c/o la sede
della Fondazione Ferretti (via della Battaglia, 52) in base ad
una lista automatica generata attraverso la prenotazione
on line sul sito www.fondazioneferretti.org che sarà
attiva a partire da lunedì 19 maggio (ore 9): verranno
richiesti nome/cognome del genitore e un indirizzo email
al quale riceverete il numero progressivo e l’orario in cui
presentarvi. Dopo l’esaurimento di tale lista, sarà possibile
iscriversi anche senza prenotazione e nei giorni successivi
fino a completamento posti disponibili, sempre e solo tramite consegna a mano del modulo compilato e con il versamento in contanti della quota. Il modulo è reperibile alla
Proloco, all’Informagiovani, sul nostro sito e presso i nostri
uffici. Info: tel. 071.780156 - [email protected].
Villa Umbria, corretta la procedura del Comune
Un percorso tecnicamente corretto e rispettoso della
legalità. A conferma del lavoro svolto dall’Ufficio Tecnico Comunale, la vicenda del presunto abuso d’ufficio ed
edilizio a Villa Umbria si è conclusa con un “non luogo
a procedere” nei confronti degli indagati, totalmente
prosciolti dal giudice per l’udienza preliminare. Il riferimento era ad una pratica che prevedeva un intervento di
restauro con demolizione e ricostruzione della casa colonica in località San Rocchetto da frazionare poi in varie
unità immobiliari. Il nostro Comune era stato chiamato
in causa per la concessione edilizia rilasciata nel 2009
ipotizzando abusi su un’area vincolata che tale non era,
come definitivamente chiarito dal Giudice che ha sottolineato la legittimità del procedimento adottato.
Primi passi per il programma di riqualificazione urbana
Castelfidardo 2015,
le nuove centralità
E’ stato ufficialmente avviato l’iter procedurale che
porterà il Comune all’approvazione del PORU (Programma Operativo di Riqualificazione Urbana), previsto dalla recente legge regionale. La Giunta ha infatti
approvato il piano ricognitivo preliminare redatto dal
dipartimento di ingegneria edile e architettura dell’Università Politecnica delle Marche, in collaborazione
con l’ufficio urbanistica del Comune, a seguito della
convenzione stipulata tra i due Enti a fine luglio. “Castelfidardo2015/Le nuove centralità” è dunque il documento che porterà alla redazione di quello strutturale
definitivo che, pur non sostituendo i vigenti strumenti
urbanistici, consentirà di valutare e portare a sintesi
le aspettative, le necessità e le potenzialità del territorio in tutte le sue componenti, definendo gli obiettivi
per la trasformazione, l’aumento della qualità urbana
e l’avvio di nuovi programmi di housing sociale. “E’ un
lavoro importante e strategico - spiega il consigliere
incaricato Tommaso Moreschi - un programma in cui
l’Amministrazione crede molto e che consente a Castelfidardo di essere uno dei primi Comuni della regione ad aver avviato il percorso previsto dalla legge”.
Tanti i partecipanti immersi nel trekking urbano e nell’oasi ambientale della Selva
Marco Scalmati subentra a Claudia Ragaini
Baciata dal sole, ripresa dalle telecamere del Tg
Marche: una camminata che ha abbinato il giallo
delle mimose consegnate a tutte le donne nella
giornata della loro festa, al rosa della spilla-ricordo in tessuto forgiata dai ragazzi del Centro
Arcobaleno e al verde dell’ambiente in cui si è
immersa. La seconda edizione della Camirosa
ha radunato centinaia di partecipanti, un corteo
composito e colorato che si è snodato lungo il
percorso cittadino per raggiungere l’area protetta
della Selva seguendo con interesse le descrizioni
delle guide della Fondazione Ferretti. “Un percorso salutare, una manifestazione in cui crediamo
molto e che vogliamo far crescere: lo merita il
seguito che suscita e i valori aggregativi, culturali
e sociali che veicola” dice l’assessore Tania Belvederesi dando appuntamento al prossimo anno.
Importanti novità sono emerse nel corso dell’ultima
assemblea generale del CAM, Consorzio delle imprese
dell’Aspio e del Musone. Nella vivace compagine che
associa entità del distretto plurisettoriale dei Comuni
di Castelfidardo, Recanati, Loreto, Osimo, Camerano e
Numana, si è verificata un’autentica innovazione all’insegna del ricambio generazionale. Nel ruolo di presidente, subentrante a Claudia Ragaini, è stato eletto all’unanimità Marco Scalmati (foto),
responsabile risorse umane del gruppo Somacis. Sarà affiancato nel consiglio direttivo da
altrettanto giovani rappresentanti dell’imprenditoria locale: Monia Brandoni (ditta Brandoni), Alice Catena (Catena Building), Gianluca Garofoli (Garofoli porte), Cristiano Marchetti
(Gatto cucine), Alessandro Vissani (Adriatica molle). A significare che il rinnovamento si innesta nel solco della tradizione valoriale, programmatica e operativa che ha caratterizzato
il CAM nell’ultimo decennio, sono stati eletti nel direttivo anche i seniores Franco Catena
(Catena building), Clemente Ghergo (G.I.&E.) e Giovanni Zannini (Zannini group).
Camirosa, un’idea salutare e vincente
Cam rinnovato il direttivo
Sei tappe tra maggio e giugno: cercasi candidati per le squadre fidardensi
Comuni senza frontiere, mettiamoci in gioco
E’ la novità dell’estate, liberamente ispirata ai celeberrimi Jeux Saint Frontiere che
negli anni 80 scatenavano partecipanti e pubblico spopolando anche sul piccolo schermo. L’assessorato alle politiche giovanili, in collaborazione con la Konsulta, promuove con finalità aggregative e ricreative “Comuni senza frontiere”, evento che si terrà
in sei tappe tra i mesi di maggio e giugno. Le squadre rappresentanti le sei città si
sfideranno in vari giochi di gruppo per portare il proprio “gonfalone” alla vittoria. Castelfidardo sta componendo sei team di 10-12 persone (50% uomini, 50% donne), di
cui 2 over 40 e due di età compresa fra i 10 e i
14 anni. Chi fosse interessato a far parte della
squadra fidardense, può candidarsi contattando
lo 0717829367 o [email protected].
an.it; l’unico requisito è la voglia di… divertirsi!
Calendario: 10 maggio a Offagna; 16 maggio a
Numana; 7 giugno a Camerano; 13 giugno a
Castelfidardo (campo sportivo via Leoncavallo); 21 giugno a Osimo; 27 giugno a Loreto.
Otto
Marzo / Aprile 2014
il Comune di
SPORT
Castelfidardo
Domenica 11 maggio: XXXIV Trofeo Avis Loris Baldelli, percorso per adulti e per bambini
Mille podisti per la 10 chilometri della fisarmonica
Nella mattinata di domenica 11 maggio, in concomitanza con i festeggiamenti patronali, torna la tradizionale manifestazione podistica “Trofeo Avis Loris Baldelli-memorial
Gianluca Paoloni, Graziano & Onorio Magrini”. Dalle 9:00,
un migliaio di podisti animeranno le vie del centro e del
parco del Monumento Nazionale Risorgimentale della città
(nella foto la partenza del 2013). La 34esima edizione de
“la 10 km della fisarmonica”, valida come prova
del grand prix regionale di società di corsa
su strada per tesserati
alla Fidal, dai 16 anni
agli over 80, prevede la
partenza e l’arrivo nello stadio Mancini con
l’attraversamento delle vie Che Guevara, Torres, Chiesa,
IV Novembre, Settimio Soprani, Matteotti, Paolo Soprani,
Marconi, Battisti, Mordini, piazza della Repubblica, via XVIII
Settembre, piazzale Don Minzoni, Matteotti, parco Monumento, Donizetti, XXV Aprile, Colombo, Rizzo, Oberdan,
Piave, I Maggio, Cadorna, Chiesa, Torres, Che Guevara. La
passeggiata di tre km, invece, salendo dallo stadio per via
Montessori, si snoderà per le vie Colombo, Rizzo, Oberdan, Piave, 1° Maggio, Cadorna, Chiesa,
Torres e Che Guevara, offrendo ai partecipanti
la vista delle città di Recanati e Loreto e della
vallata del Musone. Oltre ai percorsi per adulti,
il programma prevede una minipodistica promozionale di un giro di pista (400 metri) per i
bambini, che potranno essere accompagnati e
spronati anche dai genitori e nonni.
Primo e terzo ai campionati italiani Fisdir di bocce nella categoria promozionale e tra gli elite
Mirko Governatori e Massimo Magnarelli, raggi tricolori
Rieccoli, Mirko e Massimo, orgoglio della Anffas onlus
Conero e della Bocciofila Castelfidardo. Già protagonisti lo
scorso anno, hanno centrato un altro prestigioso traguardo ai campionati italiani organizzati dalla Fisdir al Centro
Tecnico di Roma nella prima settimana
di aprile. Mirko Governatori si è laureato
campione italiano nella categoria promozionale in coppia con un compagno
di squadra della Antrophos Civitanova,
con cui è tesserato. Massimo Magnarelli, già tricolore lo scorso anno, ha vinto
il bronzo fra gli elite. Un risultato frutto
dell’impegno dei singoli, del lavoro svolto
dall’allenatore Silvio Bonfiglio (nella foto
con l’assessore Belvederesi) ma anche di
chi ne sostiene l’attività credendo nella pratica delle bocce
come valore educativo ed aggregativo. In tal senso, l’Anffas Conero ha ospitato l’11 aprile una tappa del meeting
dell’amicizia, cui hanno partecipato 16 centri educativi per
un totale di 21 squadre e
ben 147 concorrenti da tutta
la regione: un’edizione record, in cui per la cronaca si
sono piazzati sul podio Villa
Evelina di Pesaro, Rosso di
Sera di Serra San Quirico e i
“padroni di casa” dell’Anffas
Conero. Una festa di cui sono
stati protagonisti anche i ragazzi del Centro Arcobaleno.
Torna l’appuntamento con l’elitè dilettantistica
La Due Giorni Marchigiana
dice... “trentatre”
La Due Giorni Marchigiana annuncia un’altra doppietta
nazionale, grazie al movimento perpetuo dello Sporting Club Sant’Agostino, guidato dal presidente Bruno
Cantarini e dagli instancabili Luciano Angelelli e Albino
Cittadini. Il prestigio della ‘quarantottore’ fidardense
giunta alla 33ª edizione è tale da farne una corsa-monumento, i nomi
dei cui vincitori e
protagonisti sono
scolpiti e si stanno scolpendo nella storia del grande ciclismo degli
ultimi sei lustri.
L’edizione 2014
assicura sequenze spettacolari e significativi momenti tecnici. Il trofeo
Città di Castelfidardo di sabato 17 inaugurerà le ostilità agonistiche sul tracciato scorrevole, ma non privo
di insidie, all’insegna della costante incertezza. Domenica 18, il Gran Premio Santa Rita scriverà l’epilogo
lanciando la carovana su ritmi elevati per poi sfidarla
con il micidiale ‘muro di Sant’Agostino’, da scalare sei
volte. Al via, la crema dilettantistica nazionale (Zalf, Viris
Maserati, Fiorenzo Magni US Boltiere, Marchiol, Palazzago...) con notevole rappresentanza straniera: due delegazioni ufficiali più i qualificati extranazionali militanti
nelle scuderie italiane.
Il Mottola combat team della Chorus ad alti livelli
La grande stagione della
Kick boxing fidardense
Gli appuntamenti organizzati dall’Atletica Castelfidardo 1990 al nuovo campo sportivo “G. Mancini”
Giocosport, Meeting e… “freccia” di Castelfidardo cercasi
Esplode la stagione outdoor sulla pista del campo sportivo “G. Mancini”. Tanti gli appuntamenti che hanno nell’Atletica Castelfidardo 1990 R.Criminesi il motore organizzativo. Nelle mattine di sabato 3 e 10 maggio, 910
studenti dalla classe prima alle quinta elementare dei tre
Comprensivi, saranno protagonisti di Giocosport Atletica.
Domenica 8 giugno, torna il meeting giovanile Città di
Castelfidardo (ore 14.30-19), seconda prova del campionato regionale di società “Cinque Cerchi”, che metterà a
confronto in tutte le specialità circa 450 atleti under 15
provenienti da tutta la regione. Sabato 14 giugno, dalle
16.30, una novità assoluta, fuori da ogni schema agonistico: l’iniziativa “La freccia di Castelfidardo”, che intende
simpaticamente eleggere il più veloce in ciascuna fascia
di età. Tutti, nessuno escluso, sono invitati a partecipare:
dai 3 ai… 100 anni, tesserati e non. Informazioni e modalità di iscrizione presto disponibili sul sito http://www.
atleticacastelfidardo.it.
Calcio: in lizza per la promozione in serie D nonostante la presenza della corazzata Sambenedettese
GSD Castelfidardo, un grande gruppo per un campionato strepitoso
Il GSD Castelfidardo sta portando a termine un campionato strepitoso. A due giornate dal termine mancano appena tre punti per staccare il biglietto per le finali nazionali
playoff di Eccellenza e tentare l’approdo in serie D. Rimane
un pizzico di rammarico per la finale persa in coppa Italia
contro il Montegiorgio a Fermo e per la sciagurata decisione della Figc Marche di inserire la corazzata Sambenedettese, senza la quale il Castelfidardo avrebbe conquistato la
categoria superiore. Numeri da capogiro quelli della squadra del patron Sarnari: 71 punti, 56 goal fatti e 20 goal
subiti (miglior difesa). Certo non poteva essere differente
con un diabolico Mr Mobili che sa spalmare e amalgamare
il suo credo calcistico e tenere i giocatori sempre con la
giusta tensione. Nessuno pensava di volare così alto, ma
il super presidente Costantino Sarnari (60 anni quest’anno) ha saputo costruire un gruppo eccezionale con innesti
del calibro di Simoncelli, Sbarbati Donzelli, Marconi Ristè,
Marco / Aprile 2014
Romanski, Bacchiocchi oltre ai confermatissimi Ortolani,
Belelli, Dell’Aquila, Fermani, Ciccioli, Cantarini e company.
Un grosso merito va anche alle grandi prestazioni di tutti gli under e in particolare a Tassi (capocannoniere degli
under di eccellenza) e Pretini (classe 95), due castellani
doc che non hanno sentito il salto di categoria. Volti nuovi
anche nell’organigramma societario: oltre al presidente
Costantino Sarnari, al presidente onorario Franco Baleani,
al vice presidente Aldo Zagaglia, al responsabile segreteria Marco Straquadanio, al team manager Raniero Ragaglia e ai consiglieri Cristian e Davide Baleani, sono entrati
nel direttivo con compiti ben precisi Giacomo Quagliardi,
Riccardo Marabini, Cristian Ragnini, Giampaolo Giacchè
per quanto riguarda la prima squadra; Mirco Picciafuoco,
Valentino Gerboni, Roberto Roncaglia e Alessandro Albanesi per il settore juniores più i dirigenti Catena Vittorio e
Maurizio Cecconi.
Dopo i grandi risultati della passata stagione nel Mottola combat team della palestra Chorus si confermano
ad alti livelli i fighters Amin El Fellah, già vice campione italiano K1, il pluricampione regionale e due volte
vice campione interregionale Mirco Galavotti nel full
contact e Marco Agostinelli, pluricampione regionale e
vice campione interregionale nella Low kick. A questi
ormai certi risultati si sono aggiunti David Piersigilli,
Elena Giuliodoro, Romina Calvani, Jessica Polenta,
Zakaria Abuafa, Andrea Tanoni, Giacomo Borini, Luca
Mogetta, Ramon Baldoni, Maila Boarini. Un plauso all’istruttore Mottola va fatto anche per i baby fighters
che con un corso numeroso dai 5 ai 13 anni ha portato
ad eleggere sei baby atleti campioni regionali: Dennis
Leccese, Mirco Gasparini, Nicolò Andreani, Nickolas
Papa, Mirco Serrani, Luca Gattafoni. Il raggiungimento
di questi risultati è dovuto all’esperienza del tecnico
e al grande impegno dei ragazzi, che dal loro esordio
a soli quattro anni da oggi, si sono fatti valere in tutte le competizioni nazionali. L’intento è quello di far
conoscere e apprezzare questo sport che in quanto a
sacrifici e bellezza non è secondo a nessuno e conta di
poter portare qualche competizione nella nostra città.
Nove
il Comune di
SOCIA
SOCIALE
Castelfidardo
Dalle ore 15 all’Auditorium San Francesco visite gratuite dermatologiche e senologiche
Boario Terme e Andalo le mete di questa edizione
Torna sabato 31 maggio in concomitanza con la “giornata mondiale senza
tabacco” l’iniziativa di prevenzione realizzata grazie alla fattiva collaborazione
tra l’assessorato alle pari opportunità e
la Lilt, Lega Italiana per la lotta contro i
tumori, delegazione Osimo-Castelfidardo-Loreto. Dalle 15 alle 19 è offerta la
possibilità di sottoporsi gratuitamente a
visite dermatologiche e senologiche per
la diagnosi precoce dei tumori alla pelle
e al seno avvalendosi della competenza
Tempo di iscrizioni per i soggiorni estivi per la terza età
organizzati dalla Loco. Le adesioni vengono raccolte
presso la sede di piazza della Repubblica con questa
tempistica:
Martedì 20 maggio dalle ore 9:00 alle 12:30 per
Boario Terme (soggiorno in programma dal 1° al 15
luglio 2014).
Mercoledì 21 maggio dalle ore 9:00 alle 12:30 per
Andalo (soggiorno dal 28 giugno al 12 luglio).
Si ricorda che all’atto dell’iscrizione va consegnato l’attestato di idoneità rilasciato dal medico curante e che il
requisito di età è fissato nel limite dei 60 anni (età non
inferiore) sia per le donne che per gli uomini: cinquanta
le richieste che verranno accolte per ciascuna località. Il
posto in pullman verrà sorteggiato. Info: 0717822987.
Sabato 31 maggio prevenzione con la LILT Soggiorni estivi, tempo di iscrizioni
Iniziativa dell’associazione “Il dono della sacra famiglia”
e generosità dei medici specialisti dell’ospedale regionale di Torrette. All’interno dell’Auditorium
San Francesco, sarà garantito
il rispetto della privacy creando
appositi ambienti protetti. Come
accaduto nelle precedenti occasioni, l’ordine delle visite seguirà
quello della prenotazione, in base
al numero rilasciato al banco segreteria a ciascun cittadino che ne
faccia richiesta.
L’importanza di donare: la testimonianza dei giovani
Anna Quagliardi “principessa” L’Avis per il Follereau
d’epoca della solidarietà
un aiuto concreto
Il mondo del volontariato ha eletto la sua “principessa
d’epoca”. Lo ha fatto lo scorso 13 aprile alla Casa di Riposo
Mordini in occasione dell’evento promosso dalla costituenda associazione dedicata a Giovanni Paolo II “Il dono della
Sacra Famiglia” che ha voluto recuperare un’antica tradizione attraversando idealmente le vie giubiliari marchigiane
per individuare donne dall’animo nobile che prestano la loro
opera al servizio del prossimo. Un’iniziativa che, come ha
spiegato l’ideatore Nazareno Ciarafoni e confermato l’assessore Riccardo Memè, vuole diffondere la cultura della
solidarietà regalando una
giornata di allegria agli utenti
della struttura in cui si svolge. Alla presenza dei rappresentati le associazioni locali,
del parroco Don Andrea e col
dolce suono di un’orchestrina
in sottofondo, Anna Quagliardi ha così ricevuto una corona “che non avrei mai pensato di
indossare”. Presidente del locale centro Caritas&Missioni,
volontaria dell’Avulss, l’attivissima maestra Anna ha educato generazioni di fidardensi alle elementari del Cerretano
e nella parrocchia di Sant’Agostino come catechista. E su
di lei è caduta anche la scelta dell’organizzazione: il 2 giugno nella Chiesa Regina della Pace di Marcelli di Numana,
sarà nominata anche “Regina d’epoca della solidarietà” e in
quanto tale parteciperà alla spedizione a Roma che consegnerà a Papa Francesco la medaglia dell’associazione.
Il 9 aprile è andata in scena al teatro Astra “La Bonanima de Bombetta”, commedia in dialetto della compagnia
“Il cenacolo dei farafalloni” su una storia realmente accaduta ad Osimo nel 1874. Grande la partecipazione di
pubblico e il successo dello spettacolo il cui trait d’union
sono stati i giovani: la compagnia è formata da ragazzi di
età media di 23 anni e i giovani dell’Avis sono intervenuti
per diffondere la cultura del volontariato. Si è trattato di
un momento di aggregazione finalizzato anche a dare un
aiuto concreto al mondo del volontariato locale. L’incasso è stato infatti devoluto al gruppo Raoul Follereau, associazione da anni impegnata con i portatori di handicap
e le loro famiglie. Il presidente Avis Gianfranco Spegni ha
già provveduto a consegnare alla presidente del gruppo
Morena Giovagnoli l’assegno di 1500 €. Nell’intervallo
dello spettacolo i giovani dell’Avis della provincia di Ancona, rappresentati dalla referente Eleonora Tramannoni, e dell’Avis di Osimo hanno ricordato l’importanza di
donare invitando i coetanei ad avvicinarsi all’Avis anche
come volontari per far crescere l’associazione.
Avulss: buona partecipazione al corso base di formazione
Tutti insieme per aiutare chi ha bisogno
Sono tanti gli argomenti di cui parlare che interessano
la nostra associazione. Cominciamo ringraziando ancora
una volta la ditta SOMIpress per il contributo personale
del sig. Elisei e delle maestranze che anche quest’anno
hanno voluto devolvere alla nostra associazione il ricavato della lotteria di Natale: cercheremo, come sempre,
di usare questi fondi nel modo migliore. Vogliamo anche ringraziare i ragazzini dell’ACR della V elementare
della parrocchia di S. Agostino, che accompagnati da
suor Carmela e dalle catechiste Federica, Monia e Valentina, sabato 1° marzo hanno partecipato alla festa
di Carnevale organizzata dai volontari al Mordini. Dopo
l’esperienza fatta in occasione del Natale, i ragazzi si
sono ripetuti con balletti e scenette in maschera, portando gioia e divertimento agli anziani ospiti della casa
di riposo: naturalmente non sono mancati dolci e bibite
a piacere per sottolineare l’evento. Quanto al corso base
di formazione, ci stiamo avvicinando alla fine con un “bilancio” positivo, gli iscritti sono un buon numero, così
come la costanza della presenza alle serate, cui partecipano anche diversi volontari della vecchia guardia, per
un “ripasso generale”. Il merito va sicuramente agli ottimi relatori che trattano in maniera egregia gli argomenti
loro affidati, ottenendo un riscontro favorevole: l’auspicio è che alla fine del corso, in molti desiderino far parte
della nostra famiglia, diventando soci volontari effettivi,
al motto: tutti insieme per aiutare chi ha bisogno.
Domenica 27 aprile
Farmacia eredi Perogio dott. Fabrizio
Giovedì 1 maggio
Farmacia Comunale Crocette
Domenica 4 maggio
Farmacia dott. Ratti
Domenica 11 maggio
Farmacia Comunale Crocette
Mercoledì 14 maggio
Farmacia dott. Ratti
Domenica 18 maggio
Farmacia dott. Dino
Domenica 25 maggio
Farmacia Comunale Centro Srl
Domenica 1 giugno
Farmacia eredi Perogio dott. Fabrizio
Lunedì 2 giugno
Farmacia eredi Perogio dott. Fabrizio
Domenica 8 giugno
Farmacia dott. Ratti
Domenica 15 giugno
Farmacia Comunale Crocette
Domenica 22 giugno
Farmacia dott. Dino
Domenica 29 giugno
Farmacia Comunale Centro Srl
Dieci
La Casa di Libertasia,
il nuovo nido domiciliare
Aperto in città il primo asilo domiciliare:
l’iniziativa è dell’educatrice professionale Silvia Del Bello. L’innovativa formula di
nido in casa accoglie pochi bambini da 0
a 3 anni con flessibilità di orari e giorni
secondo le esigenze delle famiglie e si
svolge presso l’abitazione della tagesmutter (mamma di giorno), figura formata e costantemente aggiornata dalla
Cooperativa di servizi educativi Retefamiglia di Ancona. “La Casa di Libertàsia”
si trova in via Montessori 18 in un appartamento dotato di due stanze, un bagno,
un piccolo balcone ed un ampio giardino:
ogni angolo è ben curato e attento ad
ogni esigenza del bimbo. Per contatti:
www.retefamiglia.it - silviadelbellodoula
@gmail.com – tel. 3394406425.
Marzo / Aprile 2014
il Comune di
SOCIALE
Castelfidardo
Qua la Zampa: azzerato il randagismo canino determinando un risparmio per il Comune
Nuova collocazione nello stabile di via Donizetti
Campagna di sterilizzazione, risultati concreti Una sede più ampia per il
581 animali sterilizzati in sette anni, evitando la nascita
di migliaia di cani e gatti che per la stragrande maggioranza sarebbero diventati randagi andando a pesare – prima o poi – sulle casse del Comune: dati concreti,
che hanno prodotto un risparmio effettivo e contribuito a diffondere una mentalità nuova all’insegna del buon senso e dell’igiene. La campagna di
sterilizzazione promossa dall’associazione Qua La
Zampa grazie ai fondi stanziati dall’Amministrazione e dalla Fondazione Carilo e alla scrupolosa
collaborazione dello studio veterinario associato
dei dottori Alessandrini, Carbonari e Scattolini è
tuttora in corso e a – distanza di tempo – mostra
tutta la sua validità. 479 i gatti, 102 i cani che sono stati
sottoposti al trattamento che elude il proliferare di colonie
e circoscrive i problemi di salute del quattro zampe senza
alterarne la “personalità”: un potente mezzo di preven-
zione che di fatto ha azzerato il fenomeno del randagismo
canino. Prova ne sia che nel corso del 2013, così come
negli anni precedenti, il totale degli ingressi in canile di
esemplari accalappiati non riconducibili
ad alcun proprietario, è stato pari a zero,
riducendo così a sole otto le unità “ricoverate” a carico del Comune rispetto alle
70 presenti al momento in cui venne fondata “Qua La Zampa” nel 2003 e poi avviata l’iniziativa di sensibilizzazione (nel
2006). A completezza dell’informazione
va anche detto che, pur essendo in sensibile diminuzione, rimane di più difficile controllo il randagismo felino, malgrado le numerose
sterilizzazioni effettuate e le altrettanto numerose colonie
fatte registrare dalle volontarie. Foto di Maria Borrelli per
il concorso “scatti d’amore”.
Lievi oscillazioni nel 2013; Marche sopra la media nazionale
Donazioni e trapianti, sistema stabile
I dati elaborati dal Centro Nazionale Trapianti per l’attività di donazione e trapianto di organi fotografano una sostanziale stabilità del sistema italiano: le lievi oscillazioni
sono sintomo di una positiva tenuta del settore nonostante le recenti difficoltà organizzative del sistema sanitario.
I donatori utilizzati nel 2013 sono 1.102 a fronte di 2.270
decessi con accertamento di morte con criteri neurologici,
condizione necessaria perché si possa avviare il percorso
che porta alla donazione. Inoltre, l’età media è di 63 anni, la
più alta in Europa. Le motivazioni del divario tra il numero
di accertamenti eseguiti e donatori utilizzati sono molteplici e non possono essere riconducibili solo alle opposizioni, che si attestano al 29.6%; incide anche la non idoneità
clinica del potenziale donatore, segnale dell’elevato livello
di sicurezza raggiunto dal sistema italiano. Nel 2013 sono
stati trapiantati 2.841 pazienti: 1501 di rene, 998 di fegato,
219 di cuore, 141 di polmone e 58 di pancreas. I dati sono
diversificati per organo: il calo dei trapianti di cuore deve
Marzo / Aprile 2014
essere letto alla luce del crescente utilizzo dei VAD (Ventricular Assist Device), soluzione “ponte” al trapianto o terapia
definitiva. I trapianti di rene, nel 2013, sono 1501 rispetto
ai 1589 del 2012 ma c’è un aumento da donatore vivente.
In sostanziale crescita, il trapianto di polmone e quello di
fegato. Stabili le liste d’attesa: i pazienti iscritti sono 8.828,
la maggior parte per ricevere un rene (6.707) ma in questo
caso è offerta la possibilità di iscriversi in più liste d’attesa.
L’analisi dei flussi mostra due dati incoraggianti: aumenta la
sopravvivenza dei pazienti in lista per il fegato e il cuore e
la percentuale elevata di successo che riguarda tutti gli organi. I pazienti che escono con un trapianto, infatti, sono tra
il 70% e l’80%, indice che dimostra l’ampia opportunità di
ricevere un trapianto. Le Marche con il 26,6 di donatori pmp
sono sempre sopra la media nazionale (22,2) e rimane molto
alto il numero di accertamenti di morte che tecnicamente è
fase propedeutica agli espianti d’organo. Sono tuttavia ancora molto elevate le opposizioni da parte dei familiari.
Centro Caritas & Missioni
Da qualche settimana il Centro Caritas e Missioni di Castelfidardo si è trasferito - sempre nello stesso stabile di
via Donizetti adiacente la Chiesa delle Fornaci - dal piano terra al primo piano. Tale nuova collocazione, in locali
molto più luminosi e ampi, che permetteranno anche di
garantire una maggiore riservatezza, è stata resa possibile dalla disponibilità del parroco don Bruno Bottaluscio
e dall’aiuto di persone che hanno messo a disposizione
gratuitamente le loro professionalità per effettuare gli
aggiustamenti tecnici necessari per rendere le stanze
funzionali al nuovo utilizzo. Il trasferimento permette al
Centro di far meglio fronte alle esigenze dei richiedenti, che sono aumentate in modo vertiginoso. Ad oggi, i
nominativi di persone che si trovano in difficoltà tali da
dover chiedere un aiuto al Centro Caritas sono più di
1.800, cioè il 10% della popolazione residente, una percentuale incrementatasi a causa della crisi economica
che ha colpito molte famiglie, anche di italiani e/o di immigrati da lungo tempo nel nostro Comune.
Il Centro viene gestito da volontari con accuratezza, chiarezza, attenzione alle singole esigenze, alle evoluzioni
dei bisogni e secondo criteri di rotazione degli interventi,
tali da mettere tutti nelle condizioni di ricevere un aiuto,
secondo priorità e necessità uguali per tutti. I volontari
più assidui nella gestione del Centro sono un po’ avanti
con gli anni e avrebbero bisogno di essere affiancati da
giovani di buona volontà, sia per alleggerirli nelle incombenze che per preparare un naturale avvicendamento.
D’altra parte, la solidarietà è un concetto che va oltre la
religione e, come sappiamo, è alla base della nostra convivenza repubblicana; per questo, chi volesse rendersi
utile in qualsiasi modo, non deve far altro che contattare
il personale del Centro: ne riceverà beneficio prima per
sé e, solo poi, anche per gli altri. Info 0717820101.
Si ricorda che è possibile devolvere il 5 per mille alla
nostra associazione indicando il codice fiscale: Centro
Caritas & Missioni: CF 93066700423
Undici
Otto
Gennaio 2014
Scarica

MarzoAprile2014 - Comune di Castelfidardo