AREA RISORSE UMANE IL RETTORE Visto il D.P.R .10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni; Visto il D.P.R. 11 luglio 1980, n. 382, concernente il riordinamento della docenza universitaria, la relativa fascia di formazione nonché la sperimentazione organizzativa e didattica; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le nuove norme sull’accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, di riforma degli Ordinamenti didattici universitari; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, contenente misure per la stabilizzazione della finanza pubblica (finanziaria ‘94); Visto il D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, modificato con D.P.R. 30 ottobre 1996, n.693 recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Visto il D.L. 21 aprile 1995, n.120, convertito in legge 21 giugno 1995, n. 236 e successive modificazioni; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675 e successive modificazioni, di Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Visto il D. Lgs. 30 giugno 2003 n.196; Visto il decreto M.U.R.S.T. del 23 giugno 1997, concernente la rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari; Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, contenente misure per la stabilizzazione della finanza pubblica (finanziaria ‘98); Visto l’art. 1, 1° comma, della legge 3 luglio 1998, n. 210, che trasferisce alle Università le competenze ad espletare le procedure per la copertura dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori ordinari, associati e ricercatori e reca norme per il reclutamento di tale personale; Visto il D.P.R. 19 ottobre 1998, n. 390, recante norme sulle modalità di espletamento delle predette procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori; Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28, ed in particolare l’art. 19, contenente disposizioni in materia tributaria, di funzionamento dell'Amministrazione finanziaria e di revisione generale del catasto; Visto il proprio decreto n. 913 del 21/6/1999, con il quale è stato emanato il "Regolamento sulle modalità di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori nonché per i trasferimenti e la mobilità interna presso l'Università degli Studi della Calabria", pubblicato nel sito Internet http://www.unical.it/portale/concorsi/reclutamento; 1 Vista la nota M.U.R.S.T. del 18.02.1999, relativa all’avvio delle procedure concorsuali per il reclutamento di docenti universitari; Vista la legge n. 370/99; Visto il D.M. del 26/2/1999 con il quale sono stati rideterminati i settori scientificodisciplinari, così come previsto dall'art. 17, comma 99, della legge n. 127/1997, e definite le affinità tra i predetti settori, ai soli fini ed effetti di cui all'art. 3, comma 6, del D.P.R. n. 390/1998; Visti i DD.MM. 04/10/2000 e 09/01/2001 concernenti la rideterminazione, l’aggiornamento dei settori scientifico-disciplinari e definizione delle relative declaratorie, nonché le modificazioni delle corrispondenze ai sensi dell’art. 2 del D.M. 23/12/1999; Vista la propria nota prot. n° 8862 del 12.6.2000; Visto il D.P.R. 23.3.2000, n° 117, con il quale è stato emanato il Regolamento recante modifiche al D.P.R. 19.10.1998, n° 390; Visto il D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 – T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visti i pareri espressi dalla Commissione tecnico-consultiva per le procedure di valutazione comparativa di cui alla legge 210/98 nelle sedute del 24 maggio e 14 giugno uu.ss.; Viste le richieste di procedura di valutazione comparativa per la copertura di posti di professore universitario di ruolo di 1^ fascia, deliberate dai Consigli delle Facoltà interessate; Preso atto che le stesse Facoltà hanno acquisito i pareri espressi dai rispettivi Dipartimenti afferenti ai relativi insegnamenti; Viste le deliberazioni del Consiglio delle Facoltà interessate con le quali si evidenzia che le valutazioni comparative richieste hanno la relativa copertura finanziaria; Accertata la disponibilità finanziaria, come da deliberazioni del S.A. e C.D.A.; Dato atto che le risorse predeterminate consentono la copertura finanziaria dei posti per i quali si propone l’emanazione delle procedure di valutazione comparativa; Visto il decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il D. Lgs. 6 aprile 2006 n.164, sul riordino della disciplina del reclutamento dei professori universitari, a norma dell’art.1, comma 5 della Legge 4 novembre 2005 n.230; Vista la Legge n.31 del 28 febbraio 2008, di conversione, con modificazioni, del decretolegge 31 dicembre 2007, n.248, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria, e in particolare l’art.12, con il quale, tra l’altro, si dispone che “In attesa della definizione ed attuazione della disciplina delle procedure di reclutamento dei professori universitari di prima e seconda fascia, fino al 31 dicembre 2008 continuano ad applicarsi, relativamente a tale reclutamento, le disposizioni della legge 3 luglio 1998, n.210, e del Decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n.117 (tra le quali, la possibilità per le Commissioni giudicatrici di individuare i nominativi di non più di due idonei); gli organi accademici delle università, nell’ambito delle rispettive competenze, possono indire, entro il 30 giugno 2008, le relative procedure di valutazione comparativa.” Vista la nota M.I.U.R. prot. N.920 del 20 marzo 2008, con la quale si comunicano, tra l’altro, le “Elezioni delle commissioni giudicatrici per le procedure di valutazione comparativa per posti di ricercatore universitario –Indizione della II sessione 2007 e della sessione per le procedure cofinanziate ai sensi dell’art.3 decreto-legge 7 settembre 2007, 2 n.147, convertito in legge dalla legge 25 ottobre 2007, n.176 Sostituzione nota prot n722 del 4 marzo 2008”; Visto il D.P.R. 3 maggio 2006 n.252, pubblicato nella G.U. n.191 del 18/08/2006; Vista la legge del 24 dicembre 2007 n.244, pubblicata sul S.O. n.285 - Gazzetta Ufficiale del 28/12/2007 n.300 (Legge finanziaria 2008); 3 DECRETA Art. 1 (Posti a concorso) Sono indette le procedure di valutazione comparativa per la copertura di n.2 posti di professore universitario di ruolo di 1^ fascia presso le sotto indicate Facoltà e per i seguenti settori scientifico- disciplinari: Facoltà di Scienze Politiche Settore scientifico-disciplinare: IUS/01 – Diritto Privato - (N°1 posto) Numero massimo di pubblicazioni scientifiche da presentare a scelta del candidato: nessun limite. Tipologia dell’impegno scientifico e didattico richiesto: Il candidato deve possedere adeguate competenze riguardanti il diritto dei contratti e della responsabilità civile, con attenzione alla valenza sociale degli istituti nell’ottica della interpretazione costituzionalmente orientata, nonché comprovata esperienza nella ricerca e nell’analisi della giurisprudenza. Il candidato deve, inoltre, dimostrare di possedere una consolidata esperienza nell’insegnamento delle istituzioni di diritto privato e accertata capacità didattica. Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno. Facoltà di Economia Settore scientifico-disciplinare: SECS-S/06 – Metodi Matematici dell’Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie - (N°1 posto) Numero massimo di pubblicazioni scientifiche da presentare a scelta del candidato: 10. Tipologia dell’impegno scientifico richiesto: Sotto il profilo scientifico, si richiedono esperienza e capacità di ricerca nelle tematiche del settore scientifico disciplinare. In particolare, si richiede una produzione scientifica che mostri originalità ed innovatività. I contributi dovranno riguardare le scienze finanziarie ed attuariali. Si ritiene essenziale l’applicabilità dei risultati teorici nonché l’attenzione prestata alla soluzione di problemi reali. Tipologia dell’impegno didattico richiesto: In ordine all’impegno didattico si richiede una comprovata esperienza e capacità didattica, maturata preferibilmente sulle discipline del settore scientifico-disciplinare, in grado di assicurare un impegno ampio e diversificato su insegnamenti del settore scientifico-disciplinare, in corsi di laurea triennali e specialistici. Si richiede, in particolare, comprovata esperienza di insegnamento nell’ambito della matematica finanziaria ed attuariale. Il suddetto impegno dovrà estendersi ad attività organizzative e di orientamento. Settori scientifico-disciplinari affini: nessuno. 4 Art. 2 (Requisiti per l’ammissione alla valutazione comparativa) La partecipazione alla valutazione comparativa di cui all’art. 1 è libera, senza limitazioni in relazione alla cittadinanza ed al titolo di studio posseduto dai candidati. Non possono partecipare alla valutazione comparativa: 1) coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo; 2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell’art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/1/1957, n. 3; 4) i professori universitari di ruolo di 1^ fascia inquadrati nello stesso settore scientificodisciplinare relativo al posto per il quale è indetta la procedura o in uno dei settori scientificodisciplinari ad esso affini indicati all’art. 1 del presente decreto; 5) coloro che abbiano già presentato presso questa od altre sedi universitarie più di 5 domande, compresa la presente, per la partecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno solare. I requisiti per ottenere l’ammissione debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Art. 3 (Domande di ammissione dei candidati italiani) Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda, in carta semplice (allegato “A”), fornito anche per via telematica (http://www.unical.it/portale/concorsi/reclutamento), indicando obbligatoriamente il codice di identificazione personale (codice fiscale), e lo presenta (tramite l’Ufficio protocollo di questo Ateneo), debitamente sottoscritto, all’Università della Calabria (Ufficio Concorsi), Via Pietro Bucci – 87036 Arcavacata di Rende (CS), entro il termine perentorio, a pena di esclusione dal concorso di cui trattasi, del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione dell’Avviso del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ serie speciale - Concorsi ed Esami. La domanda potrà essere, altresì, inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o con ogni altro mezzo probatorio, al Rettore di questo Ateneo (all’indirizzo sopra specificato) entro il termine sopra indicato. A tal fine farà fede il timbro e la data dell’ufficio postale accettante. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è differita al primo giorno feriale utile. La domanda del candidato deve contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la Facoltà ed il settore scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso. 5 I candidati che intendano partecipare alla valutazione comparativa per più settori scientificodisciplinari, devono presentare distinte domande ed eventuali allegati per ogni settore. Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita. Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità: a) di essere cittadino italiano (sono equiparati ai cittadini dello Stato Italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica); b) di essere iscritto nelle liste elettorali, precisandone il Comune, ed indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; c) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, e gli eventuali procedimenti penali pendenti a loro carico; d) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127 lettera d) del D.P.R. 10/01/1957, n. 3; e) l’attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari; f) di avere l’idoneità fisica all’impiego; g) di non essere professore universitario di ruolo di 1^ fascia inquadrato nello stesso settore scientifico disciplinare per il quale presenta la domanda o settore affine; h) di aver rispettato l’obbligo previsto dal comma 10 dell’art. 2 del D.P.R. 23.3.2000, n. 117, di seguito riportato: ”Un candidato può presentare alle università complessivamente un numero massimo di cinque domande di partecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno solare. Nel caso di partecipazione esclusivamente a procedure concernenti posti di ricercatore, il numero massimo è elevato a quindici”. La data di riferimento per ogni domanda presentata è quella della scadenza dei termini del relativo bando. i) di essere autore e/o coautore delle pubblicazioni di cui all’elenco allegato alla domanda. l) il numero di pubblicazioni inviate (o consegnate a mano) secondo le modalità stabilite dall'art.5 del bando di concorso. La mancanza di dichiarazione di cui ai punti b), e), h), l) comporterà l’esclusione dalla partecipazione alla valutazione comparativa. Il candidato è escluso dalle procedure successive alla quinta, ovvero alla quindicesima, per le quali abbia presentato domanda la cui data di riferimento cade nello stesso anno solare. Nel caso in cui il numero massimo di cinque o quindici è superato con più domande aventi la medesima data di riferimento, nessuna delle domande aventi tale data di riferimento è valida. Ai sensi di quanto disposto dall'art.3, comma 5, della legge n. 127/1997, la sottoscrizione della domanda di partecipazione non è soggetta ad autenticazione. La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica l'ammissione alla valutazione comparativa. Dell’inammissibilità dell'istanza di partecipazione alla valutazione comparativa è data in ogni caso comunicazione all’interessato. 6 Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all’Ufficio cui è stata indirizzata l’istanza di partecipazione. I candidati riconosciuti handicappati devono specificare nella domanda l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove, ai sensi della legge 5/02/1992, n. 104. A tal fine, gli interessati dovranno segnalare tramite fax al n.0984-493712 la propria situazione di handicap, allegando certificazione medico-sanitaria, entro e non oltre dieci giorni dalla data di ricevimento della lettera di convocazione alle prove di esame. L’Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda. L’Amministrazione universitaria, inoltre, non assume alcuna responsabilità per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso, per cause non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli aspiranti devono inoltre allegare alla domanda: 1) curriculum della propria attività scientifica e didattica; 2) documenti e titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa e relativo elenco; 3) elenco delle pubblicazioni che saranno presentate con le modalità di cui al successivo art. 5 con l'indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione; 4) fotocopia del codice fiscale. La documentazione può essere prodotta in carta semplice. Sul plico contenente la domanda, i titoli nonché la documentazione richiesta, deve essere riportata la dicitura “Domanda e titoli: procedura di valutazione comparativa per un posto di professore universitario di ruolo di 1^fascia” e devono essere indicati chiaramente la sigla, il titolo del settore scientifico-disciplinare e la Facoltà cui l’interessato intende partecipare, nonché il cognome, nome e indirizzo del candidato. I candidati possono comprovare stati, fatti e qualità personali, oltre quelli richiesti, mediante la forma di semplificazione delle certificazioni amministrative ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 compilando l’allegato “C”. I titoli e le pubblicazioni possono essere prodotti in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000, compilando, rispettivamente, gli allegati “D” ed “E”. 7 Tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nell’art.46 del D.P.R. n.445 del 28/12/2000 possono essere comprovati dai candidati mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà , ai sensi dell’art.47 del suddetto D.P.R., compilando l’allegato “F”. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Non è consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso o valutazioni comparative. Art. 4 (Domande di ammissione dei candidati stranieri) Per partecipare alla valutazione comparativa, il candidato compila il modulo della domanda, in carta semplice (allegato “B”), fornito anche per via telematica (http://www.unical.it/portale/concorsi/reclutamento), indicando il codice di identificazione personale (codice fiscale) ove ne siano in possesso, e lo presenta (tramite l’Ufficio protocollo di questo Ateneo), debitamente sottoscritto, all’Università della Calabria (Ufficio Concorsi), Via Pietro Bucci – 87036 Arcavacata di Rende (CS), entro il termine perentorio, a pena di esclusione dal concorso di cui trattasi, del trentesimo giorno successivo a quello di pubblicazione dell’Avviso del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ serie speciale - Concorsi ed Esami. La domanda potrà essere, altresì, inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o con ogni altro mezzo probatorio, al Rettore di questo Ateneo (all’indirizzo sopra specificato) entro il termine sopra indicato. A tal fine farà fede il timbro e la data dell’ufficio postale accettante. Qualora il termine di scadenza indicato cada in giorno festivo, la scadenza è differita al primo giorno feriale utile. La domanda del candidato deve contenere, a pena di esclusione dalla valutazione comparativa, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco la Facoltà ed il settore scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende essere ammesso. I candidati che intendano partecipare alla valutazione comparativa per più settori scientifico disciplinari, devono presentare distinte domande ed eventuali allegati per ogni settore. Nella domanda i candidati devono chiaramente indicare il proprio cognome e nome, data e luogo di nascita. Tutti i candidati devono inoltre dichiarare sotto la propria responsabilità: a) la cittadinanza posseduta; 8 b) di godere dei diritti politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; c) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso; in caso contrario, indicare le condanne riportate; d) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; e) di avere l’idoneità fisica all’impiego. f) di non essere professore universitario di ruolo di 1^ fascia inquadrato nello stesso settore scientifico-disciplinare per il quale presenta la domanda o settore affine. g) di aver rispettato l’obbligo previsto dal comma 10 dell’art. 2 del D.P.R. 23.3.2000, n. 117, di seguito riportato: ”Un candidato può presentare alle università complessivamente un numero massimo di cinque domande di partecipazione a valutazioni comparative i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno solare. Nel caso di partecipazione esclusivamente a procedure concernenti posti di ricercatore, il numero massimo è elevato a quindici”. La data di riferimento per ogni domanda presentata è quella della scadenza dei termini del relativo bando. h) di essere autore e/o coautore delle pubblicazioni di cui all’elenco allegato alla domanda. i) il numero di pubblicazioni inviate (o consegnate a mano) secondo le modalità stabilite dall'art.5 del bando di concorso. La mancanza di dichiarazione di cui ai punti b), g), i) comporterà l’esclusione dalla partecipazione alla valutazione comparativa. Il candidato è escluso dalle procedure successive alla quinta, ovvero alla quindicesima, per le quali abbia presentato domanda la cui data di riferimento cade nello stesso anno solare. Nel caso in cui il numero massimo di cinque o quindici è superato con più domande aventi la medesima data di riferimento, nessuna delle domande aventi tale data di riferimento è valida. Ai sensi di quanto disposto all'art. 3, comma 5, della legge n. 127/1997, la sottoscrizione della domanda di partecipazione non è soggetta ad autenticazione. La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica l'ammissione alla valutazione comparativa. Dell’inammissibilità dell'istanza di partecipazione alla valutazione comparativa è data in ogni caso comunicazione all’interessato. Nella domanda deve essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione dello stesso deve essere tempestivamente comunicata all’Ufficio cui è stata indirizzata l’istanza di partecipazione. I candidati riconosciuti handicappati devono specificare nella domanda l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove, ai sensi della legge 5/02/1992, n. 104. A tal fine, gli interessati dovranno segnalare tramite fax al n.0984-493712 la propria situazione di handicap, allegando certificazione medico-sanitaria, entro e non oltre dieci giorni dalla data di ricevimento della lettera di convocazione alle prove di esame. 9 L’Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità per il caso di irreperibilità del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda. L’Amministrazione universitaria ,inoltre, non assume alcuna responsabilità per eventuale mancato oppure tardivo recapito delle comunicazioni relative al concorso, per cause non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa, ma a disguidi postali o telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Gli aspiranti devono allegare alla domanda: 1) curriculum della propria attività scientifica e didattica; 2) documenti e titoli ritenuti utili ai fini della valutazione comparativa e relativo elenco; 3) elenco delle pubblicazioni che saranno presentate con le modalità di cui al successivo art. 5 con l'indicazione del nome degli autori, del titolo, della casa editrice, della data e del luogo di edizione; 4) fotocopia del codice fiscale (se in possesso). La documentazione può essere prodotta in carta semplice. Sul plico contenente la domanda, i titoli nonché la documentazione richiesta, deve essere riportata la dicitura “Domanda e titoli: procedura di valutazione comparativa per un posto di professore universitario di ruolo di 1^fascia” e devono essere indicati chiaramente la sigla, il titolo del settore scientifico-disciplinare e la Facoltà cui l’interessato intende partecipare, nonché il cognome, nome e indirizzo del candidato. I cittadini dell’Unione Europea possono: a) comprovare stati, fatti e qualità personali, oltre quelli richiesti, mediante la forma di semplificazione delle certificazioni amministrative consentite dal D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 compilando l’allegato “C”; b) produrre i titoli e le pubblicazioni in originale, in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, compilando, rispettivamente, gli allegati “D” ed “E”. Tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nell’art.46 del D.P.R. n.445 del 28/12/2000 possono essere comprovati dai candidati mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà , ai sensi dell’art.47 del suddetto D.P.R., compilando l’allegato “F”. I cittadini extracomunitari residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. 30 maggio 1989, n. 223, possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive in parola limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati, fatti e qualità personali, certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici o privati italiani. 10 L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. I cittadini extracomunitari non residenti in Italia secondo le disposizioni del regolamento anagrafico della popolazione residente approvato con D.P.R. n.223/1989 possono produrre i titoli in originale o in copia autenticata. I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono, altresì, essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana ovvero da un traduttore ufficiale. Non è consentito il riferimento a documenti o pubblicazioni presentati presso questa od altre amministrazioni, o a documenti allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso o valutazioni comparative. Art. 5 (Pubblicazioni ) Le pubblicazioni che i candidati intendono far valere ai fini della valutazione comparativa, con l’elenco delle stesse firmato, vanno inviate con apposito plico raccomandato o con ogni altro mezzo probatorio, oppure consegnate a mano allo stesso indirizzo, con le stesse modalità, nello stesso termine della presentazione delle domande, stabiliti nel precedente articolo 3 e devono essere in misura non superiore al numero stabilito dal precedente articolo 1. Le pubblicazioni che non risultino inviate, in plico raccomandato o con ogni altro mezzo probatorio, oppure consegnato a mano, nel termine previsto dal precedente primo comma non potranno essere prese in considerazione dalle Commissioni giudicatrici. E’ facoltà del candidato inviare copia delle medesime pubblicazioni, unitamente ai titoli ed a tutta la documentazione, a ciascun componente la Commissione giudicatrice successivamente alla data di pubblicizzazione dei criteri di massima predeterminati dalla commissione stessa. Sui plichi contenenti le pubblicazioni deve essere riportata la dicitura “Pubblicazioni: procedura di valutazione comparativa per n. 1 posto di professore universitario di ruolo di 1^ fascia" e devono essere indicati chiaramente la sigla, il titolo del settore scientificodisciplinare e la Facoltà cui l'interessato intende partecipare, nonché il cognome, nome e indirizzo del candidato. 11 Le Commissioni non prenderanno in considerazione pubblicazioni difformi, o in edizione diversa, da quelle indicate nell'elenco allegato alla domanda di partecipazione alla valutazione comparativa. L’inosservanza del numero massimo di pubblicazioni indicato all'art. 1 del presente bando comporta in modo tassativo l’esclusione del candidato dalla procedura di valutazione comparativa. Il candidato può produrre le pubblicazioni in originale o in copia autenticata, oppure può rendere la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (allegato “E”) di essere a conoscenza del fatto che le copie delle pubblicazioni sono conformi agli originali. Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia debbono essere adempiuti gli obblighi previsti dal D.P.R. 3 maggio 2006 n.252, pubblicato nella G.U. n.191 del 18/08/2006, citato nelle premesse. L'assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea documentazione, unita alla domanda che attesti l'avvenuto deposito, oppure da autocertificazione del candidato sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000. Le pubblicazioni redatte in lingua straniera devono essere accompagnate da idonea traduzione in una delle seguenti lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo. Per le valutazioni riguardanti materie linguistiche è ammessa la presentazione di pubblicazioni compilate in una delle lingue per le quali è bandita la valutazione comparativa, anche se diverse da quelle indicate nel comma precedente. Il candidato che partecipa a più procedure di valutazione comparativa deve fare pervenire tanti plichi di pubblicazioni, con annesso elenco, quante sono le procedure di valutazione comparativa cui intende partecipare. Art. 6 (Rinuncia alla valutazione comparativa e Esclusione dalla valutazione comparativa) In caso di rinuncia alla procedura valutativa dopo il termine di scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione, l'istanza stessa è computata nel numero delle cinque domande previsto quale limite massimo dall'art. 2, comma 10, del D.P.R. 23.3.2000, n. 117. Da tale computo è, invece, esclusa la domanda per la quale sia intervenuta rinuncia entro il predetto termine. I candidati sono ammessi alla valutazione comparativa con riserva. L’esclusione per difetto dei requisiti è disposta con decreto motivato del Rettore. 12 Art. 7 (Costituzione delle Commissioni giudicatrici) 1) Le Commissioni giudicatrici sono costituite con le modalità indicate negli articoli 2 della legge 3/7/1998 n. 210 e 3 del D.P.R. 23.3.2000, n. 117. 2) Le Commissioni sono nominate con decreto rettorale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ serie speciale - Concorsi ed Esami. 3) In caso di motivata rinuncia presentata dai componenti elettivi, di decesso o di indisponibilità degli stessi per cause sopravvenute, ovvero nei casi previsti dall’art. 4, comma 11, del D.P.R. 23.3.2000, n. 117, nelle Commissioni giudicatrici subentra il docente non eletto che abbia riportato maggior numero di voti. Nei casi di cui al presente comma, la sostituzione medesima dei componenti designati avviene con le modalità di cui all'art. 3, comma 3, del D.P.R. n. 117/2000. 4) Le eventuali cause di incompatibilità e le modifiche dello stato giuridico intervenute successivamente alla nomina non incidono sulla qualità di componente della Commissione giudicatrice. Art. 8 (Ricusazione) Eventuali istanze di ricusazione di uno o più componenti delle Commissioni giudicatrici da parte dei candidati, qualora ricorrano le condizioni previste dall'art.51 del Codice di Procedura Civile, devono essere proposte al Rettore nel termine perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del relativo decreto di nomina. Decorso tale termine e comunque dopo l’insediamento della commissione non sono ammesse istanze di ricusazione dei commissari. Art. 9 (Adempimenti delle Commissioni giudicatrici) Le Commissioni giudicatrici, per procedere alla valutazione comparativa dei candidati, predeterminano i criteri di massima e li consegnano, senza indugio, al Responsabile del procedimento di cui all’art. 15 del presente decreto, il quale ne assicura la pubblicità su internet (www.unical.it/portale/concorsi/reclutamento) nonché presso l’Ufficio Intersettore Concorsi di questo Ateneo. I criteri sono pubblicizzati almeno sette giorni prima della prosecuzione dei lavori della Commissione. Per valutare il curriculum complessivo del candidato e le pubblicazioni scientifiche la Commissione tiene in considerazione i seguenti criteri: a) originalità ed innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; 13 b) apporto individuale del candidato, analiticamente determinato nei lavori in collaborazione; c) congruenza della attività del candidato con le discipline ricomprese nel settore scientificodisciplinare per il quale è bandita la procedura, ovvero con tematiche interdisciplinari che le comprendano; d) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica; e) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione alla evoluzione delle conoscenze nello specifico settore scientifico-disciplinare. Per i fini di cui al precedente comma si fa anche ricorso, ove possibile, a parametri riconosciuti in ambito scientifico internazionale. Costituiscono, in ogni caso, titoli da valutare specificatamente nelle valutazioni comparative: a) l’attività didattica svolta anche all’estero; b) i servizi prestati negli Atenei e negli Enti di ricerca, italiani e stranieri; c) l’attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri; d) i titoli di dottore di ricerca e la fruizione di borse di studio finalizzate ad attività di ricerca; e) il servizio prestato nei periodi di distacco presso i soggetti di cui all’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n° 297; f) l’attività in campo clinico e, con riferimento alle scienze motorie, in campo tecnicoaddestrativo, relativamente ai settori scientifico-disciplinari in cui siano richieste tali specifiche competenze; g) l’organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca; h) il coordinamento di iniziative in campo didattico e scientifico svolte in ambito nazionale ed internazionale. La tipologia di impegno scientifico e didattico indicata nel bando non costituisce elemento di valutazione del candidato. Dopo la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche, i candidati non appartenenti alla fascia di professore associato sostengono una prova didattica relativa ad una area tematica ricompresa nella declaratoria del settore scientifico disciplinare di cui al D.M. 4 ottobre 2000. A tal fine, ciascun candidato estrae a sorte, con 24 ore di anticipo rispetto alla data di svolgimento della prova didattica, tre, fra cinque temi proposti dalla Commissione, scegliendo immediatamente quello che formerà oggetto della prova. Il diario con l’indicazione del luogo, giorno, mese e ora di estrazione dei temi nonché di svolgimento della prova didattica è comunicato agli interessati, tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, non meno di venti giorni prima della data fissata per l’estrazione a sorte dei temi. Per sostenere le prove suddette i candidati devono essere muniti esclusivamente di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) fotografia recente con firma autenticata dal sindaco o da un notaio; b) libretto ferroviario personale; 14 c) tessera postale; d) porto d’armi; e) patente automobilistica; f) passaporto; g) carta d’identità. La prova didattica è pubblica. Gli atti della Commissione sono costituiti dai verbali delle singole riunioni, dei quali sono parte integrante e necessaria i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato, nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti. Al termine dei lavori, la Commissione, previa valutazione comparativa, con propria deliberazione assunta con la maggioranza dei componenti, individua inequivocabilmente i nominativi di non più di due idonei, per ciascun posto bandito. Le Commissioni, conclusi i lavori, consegnano al Responsabile del procedimento gli atti concorsuali in plico chiuso e sigillato con l’apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura. La relazione riassuntiva dei lavori svolti con annessi i giudizi individuali e collegiali è resa pubblica per via telematica. Le Commissioni giudicatrici devono concludere la procedura di valutazione comparativa entro sei mesi dalla data di pubblicazione del decreto rettorale di nomina. Il Rettore può prorogare, per una sola volta e per non più di quattro mesi, il termine per la conclusione della procedura per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal Presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi entro la proroga, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione della Commissione ovvero dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori. Art. 10 (Accertamento della regolarità degli atti) Il Rettore con proprio decreto, accerta, entro trenta giorni dalla consegna, la regolarità degli atti e dichiara i nominativi degli idonei per ciascun posto bandito. Il decreto è comunicato a tutti i candidati nonché al M.U.R.S.T. ed è trasmesso, unitamente agli atti, alla Facoltà che ha richiesto il bando per gli adempimenti di competenza. Nel caso in cui riscontri irregolarità il Rettore invia con provvedimento motivato gli atti alla Commissione, assegnandole un termine. Il Consiglio della Facoltà che ha richiesto il bando, entra sessanta giorni dalla data di accertamento della regolarità degli atti, sulla base dei giudizi espressi dalla Commissione e con riferimento alle proprie specifiche esigenze didattiche e scientifiche con deliberazione 15 motivata approvata dalla maggioranza degli aventi diritto al voto, propone la nomina di uno dei candidati dichiarati idonei ovvero decide di non procedere alla chiamata di nessuno. Alle deliberazioni di cui al presente comma è assicurata idonea pubblicità anche per via telematica. I candidati risultati idonei, che non siano stati nominati entro il termine di cui al comma precedente, possono essere nominati in ruolo, entro un triennio decorrente dalla data del decreto di accertamento della regolarità degli atti, a seguito di chiamate da parte di altre Università. Gli idonei di ogni singola procedura di valutazione comparativa che rinunciano alla nomina presso l’Università della Calabria perdono il titolo alla nomina in ruolo da parte di altri Atenei. Art. 11 (Restituzione dei documenti e delle pubblicazioni) I candidati possono richiedere, entro un mese dall’espletamento del concorso, la restituzione della documentazione presentata. Tale restituzione sarà effettuata personalmente all’interessato, salvo eventuale contenzioso in atto. Trascorso tale termine, l’Università della Calabria non si riterrà più responsabile della loro conservazione e restituzione. Art. 12 (Nomina in ruolo) I candidati risultati idonei, ai sensi dell’art.10, delle procedure di valutazione comparativa indette con il presente decreto, riceveranno comunicazione diretta dal Rettore. L’idoneo prescelto dalla Facoltà, se cittadino italiano o di altro Stato dell’Unione Europea, sarà invitato a presentare, entro trenta giorni dalla ricezione dell’invito pena la decadenza dal diritto alla nomina, la documentazione di rito secondo la vigente normativa. L’idoneo prescelto dalla Facoltà, se cittadino extracomunitario, sarà invitato a presentare, entro trenta giorni dalla ricezione dell’invito pena la decadenza dal diritto alla nomina, la documentazione di rito secondo la vigente normativa. Art. 13 (Nomina degli idonei) La nomina in ruolo dei candidati prescelti dai Consigli di Facoltà è disposta con decreto rettorale e decorre dal 1 novembre successivo alla verifica della regolarità formale degli atti, fatto salvo quanto previsto dall’art.6 della legge n°370/99. Ai predetti candidati spetta il trattamento economico previsto dalle disposizioni di legge in vigore. 16 Art. 14 (Trattamento dei dati personali) Ai sensi dell’art. 10, comma 1, della legge 31/12/1996, n. 675 e successive modificazioni ed integrazioni, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Area Risorse Umane dell’Università della Calabria e trattati per le finalità di gestione della procedura di valutazione comparativa e dell’eventuale procedimento di assunzione in servizio. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato risultato vincitore. Art. 15 (Responsabile del procedimento) Per le procedure di valutazione comparativa di cui all’art. 1 del presente bando, il responsabile del procedimento è la dott.ssa Cozzolino Carmela. L’ufficio concorsi è aperto al pubblico nei seguenti orari: - lunedì/mercoledì/venerdì : dalle ore 11,00 alle ore 13,00 Art. 16 (Pubblicità) Del presente decreto verrà dato Avviso nella G.U. della Repubblica e verrà divulgato anche per via telematica al sito: http://www.unical.it/portale/concorsi/reclutamento Art. 17 (Disposizioni finali) Per tutto quanto non previsto dal presente bando, si rinvia alle disposizioni contenute nel D.P.R. 117/2000 ed a quelle vigenti in materia di accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione. Rende (CS), IL RETTORE (Prof. Giovanni LATORRE) 17 - Schema domanda candidati italiani (da redigersi su carta semplice) ************* - ALLEGATO "A" - AL MAGNIFICO RETTORE DELL'UNIVERSITA' DELLA CALABRIA - VIA PIETRO BUCCI - 87036 ARCAVACATA DI RENDE (CS) _1_ sottoscritt_ cognome ___________________________________________________ nome ______________________________________________________ codice fiscale _____________________________________________ nat_ a ______________________ prov. _______ il _____________ residente in _____________________ prov. ____________(_____) via _______________________________________________ N° _____ E-Mail (se disponibile) ___________@________________________ chiede di essere ammesso a partecipare alla valutazione comparativa per la copertura di n° 1 posto di professore universitario di ruolo di 1^ fascia per il settore scientifico-disciplinare_____________ _______________________________ (sigla e titolo del Settore) presso la Facoltà di _______________________________________ di cui al bando di concorso del quale si è dato Avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4° serie speciale n° _______ del ____ Il sottoscritto dichiara sotto la propria responsabilità: a) di essere cittadino italiano; b) di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di __________________ (1); c) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a carico (2); d) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, per avere conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da Invalidità insanabile; e) di trovarsi nella seguente condizione nei riguardi degli obblighi militari: _______________________________________ ; f) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato allo impiego al quale il concorso si riferisce; g) di non essere professore universitario di ruolo di 1^ fascia inquadrato nel settore scientifico-disciplinare per il quale presenta la domanda o in uno dei settori ad esso affini; 18 h) di rivestire/non rivestire la qualifica di professore associato (3); i) di non aver presentato presso questa od altre sedi universitarie più di 5 domande, compresa la presente, per la partecipazione a valutazioni comparative, i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno solare. l) di essere autore e/o coautore delle pubblicazioni di cui all’elenco allegato; m) di aver necessità dei seguenti ausili e/o tempi aggiuntivi, ai sensi dell’art.20 della legge n.104/1992: ______________________________________________(4); n) di inviare (o consegnare a mano) n° ______ pubblicazioni secondo le modalità stabilite dall'art. 5 del bando di concorso (5); o) di autorizzare l'Università della Calabria al trattamento dei propri dati personali così per come previsto dall'art. 14 del bando; p) di eleggere domicilio agli effetti del concorso in _________________ prov._______(__) Via _____________________________________ N° _____ C.A.P. __________ Tel. ____/_____________, riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso. q) di essere a conoscenza che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Il sottoscritto allega alla presente domanda : 1) curriculum, datato e firmato, della propria attività scientifica e didattica; 2) documenti e titoli che ritiene utili ai fini della valutazione comparativa con relativo elenco numerato, datato e firmato; 3) elenco numerato, datato e firmato, delle pubblicazioni presentate con le modalità di cui all'art. 5 del bando di concorso; 4) fotocopia del codice fiscale (leggibile). Data ________________ Firma ________________________ (da non autenticare) ________________________________________________________ (1) Indicare eventualmente i motivi della mancata iscrizione o cancellazione. (2) Dichiarare le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti pendenti a carico. (3) Cancellare la voce che non interessa (in ogni caso specificare la qualifica rivestita). (4) Eventuale indicazione riservata soltanto al portatore di handicap. (5) Non saranno prese in considerazione le Pubblicazioni inviate o consegnate a mano in modo non conforme a quanto espressamente stabilito dall' art. 5 del bando di concorso. 19 - Schema domanda candidati stranieri - - ALLEGATO "B" (da redigersi su carta semplice) ************* AL MAGNIFICO RETTORE DELL'UNIVERSITA' DELLA CALABRIA - VIA PIETRO BUCCI - 87036 ARCAVACATA DI RENDE (CS) _1_ sottoscritt_ cognome ___________________________________________________ nome ______________________________________________________ codice fiscale _____________________________________________ nat_ a ______________________ prov. _______ il _____________ residente in _____________________ prov. ____________(_____) via _______________________________________________ N° _____ E-Mail (se disponibile) ___________@________________________ chiede di essere ammesso a partecipare alla valutazione comparativa per la copertura di n° 1 posto di professore universitario di ruolo di 1^ fascia per il settore scientifico-disciplinare __________________________(sigla e titolo del Settore) presso la Facoltà di _______________________________________ di cui al bando di concorso del quale si è dato Avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4° serie speciale n° ___________ del ____ Il sottoscritto dichiara sotto la propria responsabilità: a) di essere cittadino _____________________________ (1); b) di godere dei diritti civili e politici (2); c) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a carico (3); d) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; e) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato allo impiego al quale il concorso si riferisce; f) di non essere professore universitario di ruolo di 1^ fascia inquadrato nel settore scientifico-disciplinare per il quale presenta la domanda o in uno dei settori ad esso affini; g) di rivestire/non rivestire la qualifica di professore associato (4); h) di non aver presentato presso questa od altre sedi universitarie più di 5 domande, compresa la presente, per la partecipazione a valutazioni comparative, i cui bandi abbiano termini di scadenza nello stesso anno solare. i) di essere autore e/o coautore delle pubblicazioni di cui all’elenco allegato; l) di inviare (o consegnare a mano) n° _______pubblicazioni secondo le modalità stabilite dall'art. 5 del bando di concorso (5); m) di aver necessità dei seguenti ausili e/o tempi aggiuntivi, ai sensi dell’art.20 della legge n.104/1992: _______________________________________________________________(6); 20 n) di autorizzare l'Università della Calabria al trattamento dei propri dati personali così per come previsto dall'art. 14 del bando; o) di eleggere domicilio agli effetti del concorso in __________________________ prov._______(__) Via _______________________________________ N° _____ C.A.P. __________ Tel. ____/_____________, riservandosi di comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso. p) di essere a conoscenza che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Il sottoscritto allega alla presente domanda : 1) curriculum, datato e firmato, della propria attività scientifica e didattica; 2) documenti e titoli che ritiene utili ai fini della valutazione comparativa con relativo elenco numerato, datato e firmato; 3) elenco numerato, datato e firmato, delle pubblicazioni presentate con le modalità di cui all'art. 5 del bando di concorso; 4) fotocopia del codice fiscale leggibile (se in possesso). Data ________________ Firma __________________ (da non autenticare) ____________________________________________________________ (1) Indicare la cittadinanza posseduta. (2) Indicare in quale Stato. (3) Dichiarare le eventuali condanne penali riportate ed i procedimenti pendenti a carico. (4) Cancellare la voce che non interessa (in ogni caso specificare la qualifica rivestita). (5) Non saranno prese in considerazione le Pubblicazioni inviate o consegnate a mano in modo non conforme a quanto espressamente stabilito dall' art. 5 del bando di concorso. (6) Eventuale indicazione riservata soltanto al portatore di handicap. 21 - ALLEGATO "C" DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (ART. 46 D.P.R.445/2000 ) _1_ sottoscritt_ cognome _________________________________________________ (per le donne indicare il cognome da nubile) nome ____________________________________________________ codice fiscale___________________________________________ nat_ a ______________________ prov. ______ il ___________ residente a __________________________ prov. ____________ indirizzo _______________________________________________ C.A.P. _____________ telefono _____/________________ con riferimento all'istanza di partecipazione alla seguente valutazione comparativa: ________________________________ Consapevole che, ai sensi dell’art.76 del D.P.R.445/2000, le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia D I C H I A R A: ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ ______________________________________________________________ Luogo e data __________________________ Firma ___________________________ (da non autenticare) 22 - ALLEGATO "D" DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’ (ART. 47 D.P.R.445/2000 ) _1_ sottoscritt_ cognome _________________________________________________ (per le donne indicare il cognome da nubile) nome ____________________________________________________ codice fiscale___________________________________________ nat_ a ______________________ prov. ______ il ___________ residente a __________________________ prov. ____________ indirizzo _______________________________________________ C.A.P. _____________ telefono _____/________________ con riferimento all'istanza di partecipazione alla seguente valutazione comparativa: ________________________________ Consapevole che, ai sensi dell’art.76 del D.P.R.445/2000, le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia D I C H I A R A: che i titoli uniti alla presente e di seguito elencati sono conformi agli originali: 1)____________________________________________________________ 2)____________________________________________________________ 3)____________________________________________________________ 4)____________________________________________________________ ..)___________________________________________________________ Luogo e data __________________________ Firma ___________________________ (da non autenticare) Alla presente dichiarazione va allegata copia, anche non autenticata, del proprio documento di identità in corso di validità. 23 - ALLEGATO "E" DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’ (ART. 47 D.P.R.445/2000 ) _1_ sottoscritt_ cognome _________________________________________________ (per le donne indicare il cognome da nubile) nome ____________________________________________________ codice fiscale___________________________________________ nat_ a ______________________ prov. ______ il ___________ residente a __________________________ prov. ____________ indirizzo _______________________________________________ C.A.P. _____________ telefono _____/________________ con riferimento all'istanza di partecipazione alla seguente valutazione comparativa: ________________________________ Consapevole che, ai sensi dell’art.76 del D.P.R.445/2000, le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia D I C H I A R A: che le pubblicazioni unite alla presente e di seguito elencate sono conformi agli originali (1): 1)___________________________________________________________ 2)___________________________________________________________ 3)___________________________________________________________ 4)___________________________________________________________ ..)__________________________________________________________ Luogo e data __________________________ Firma __________________________ (da non autenticare) Alla presente dichiarazione va allegata copia, anche non autenticata, del proprio documento di identità in corso di validità. (1) Indicare, per ogni pubblicazione, il nome degli autori, il titolo, la casa editrice, la data e il luogo di edizione. 24 - ALLEGATO "F" DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’ (ART. 47 D.P.R.445/2000 ) _1_ sottoscritt_ cognome _________________________________________________ (per le donne indicare il cognome da nubile) nome ____________________________________________________ codice fiscale___________________________________________ nat_ a ______________________ prov. ______ il ___________ residente a __________________________ prov. ____________ indirizzo _______________________________________________ C.A.P. _____________ telefono _____/________________ con riferimento all'istanza di partecipazione alla seguente valutazione comparativa: ________________________________ Consapevole che, ai sensi dell’art.76 del D.P.R.445/2000, le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del Codice penale e delle leggi speciali in materia D I C H I A R A: ___________________________________________________________ ___________________________________________________________ ___________________________________________________________ ___________________________________________________________ ___________________________________________________________ ___________________________________________________________ ___________________________________________________________ ___________________________________________________________ Luogo e data ___________________ Firma __________________________ (da non autenticare) Alla presente dichiarazione va allegata copia, anche non autenticata, del proprio documento di identità in corso di validità. 25