ANNO XII N. 1 MARZO 2007
NOTIZIE E APPROFONDIMENTI DAL COMUNE AL CITTADINO
WWW.QUIBOLLATE.IT
NUOVI STRUMENTI DI ANALISI E PROGETTI PER LA CITTÀ
EDITORIALE
Verifica di metà
mandato per
la giunta di
centro sinistra
Bollate e il suo territorio
ALL’INTERNO
Dalla giunta
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Il sindaco
Carlo Stelluti
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Investimenti per gli impianti sportivi
A cosa serve la Fondazione Comunitaria
del Nord Milano
Progettare il futuro
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Autobus più “puliti” per le strade di Bollate
Dall’ex Timavo il teleriscaldamento
Ginnastica “doc” alle elementari
In primo piano
(Foto Mesini)
Venerdì 3 marzo il Consiglio Comunale ha approvato a maggioranza un importante documento
che costituisce il punto di riferimento programmatico per il lavoro che dovrà svolgere la Giunta
Comunale fino alla scadenza del mandato. Dopo
un lungo lavoro di rivisitazione del programma, di
valutazione di ciò che è stato fatto e di ciò che
resta da fare, si è ritenuto di sottoporre al consiglio comunale per l’approvazione gli obiettivi su
cui la giunta si è impegnata entro la fine del mandato. Ha ritenuto di raggruppare in cinque aree i
punti più qualificanti su cui si impegnerà nei
prossimi tre anni. La prima area riguarda il territorio e prevede la realizzazione del Piano di
Governo del Territorio (PGT) con la rapida approvazione delle Linee Guida, al fine di dare una risposta al bisogno di case ai giovani, calmierandone i costi; destinare aree ad attività produttive
e terziarie sviluppando l’occupazione; realizzare
il Piano dei Servizi, per rispondere alle esigenze
sociali. Realizzare il Piano cimiteriale prevedendo la costruzione del forno per la cremazione;
realizzare l’area feste; attuare il restauro conservativo di Castellazzo consentendone la fruibilità
pubblica; riqualificare gli stabili di via Turati; attuare il contratto di quartiere di Cascina del Sole
e il Piano di Lottizzazione di via Piave rilanciando
l’Ospedale. La seconda area riguarda il Bilancio, l’organizzazione, il comune e le aziende,
risparmiando sulla spesa, per favorire gli investimenti. Realizzando il Bilancio sociale e partecipato; il codice etico degli appalti, lo sportello polifunzionale per le certificazioni; e il rilancio della
Bollate Servizi. La terza area, Opere pubbliche, mobilità e Trasporti: realizzare il Palazzo
dello Sport di Via Varalli e completare la riqualificazione dei centri sportivi esistenti; ristrutturare
l’ex Municipio, migliorando l’offerta di servizi socio assistenziali; attuare il Piano Urbano del Traffico e della Sosta e creare la consulta per i trasporti pubblici; attuare una rete di Piste Ciclabili;
attuare il piano di illuminazione pubblica; Individuare una sala per i funerali civili. La quarta
area riguarda l’Ambiente e l’ecologia che dovrà favorire l’utilizzo delle energie alternative, il risparmio energetico e l’uso razionale delle risorse
naturali; installare una centralina di rilevamento
dell’inquinamento dell’aria; redarre il piano energetico; migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti,
di pulizia della città e della cura del verde. La
quinta area riguarda i Servizi, il lavoro, la partecipazione, la comunicazione che dovrà migliorare i servizi sociali e i servizi di sicurezza; attuare una politica del lavoro stabile; riformare i
consigli di quartiere; realizzare la Consulta dello
sport e degli stranieri; aumentare gli spazi per
iniziative culturali, ricreative e del tempo libero;
migliorare la comunicazione anche multilingue;
attivare tutti gli strumenti di partecipazione.
Il programma vede molti punti già in fase di realizzazione e questo anno potremo già raccogliere i
primi risultati. I consiglieri di opposizione non
hanno votato il documento e con nostro rammarico, nemmeno i consiglieri del PdCI, i quali hanno anche ritirato il proprio assessore. La giunta
ha visto l’integrazione del nuovo assessore dell’Udeur Antonio Castiglia al quale sono state affidate le deleghe allo sport, tempo libero e partecipazione, mentre rimangono in carica con le deleghe precedenti gli assessori Catenacci, Marini,
Moro (vice sindaco), Parlato, Simeti e Vassallo, a
tutti va il mio ringraziamento per il lavoro svolto e
l’augurio per l’impegno futuro.
Censimenti delle aree verdi cittadine, nuovi progetti per valorizzare
i fontanili e per migliorare la pulizia delle strade, una crescente
attenzione per la gestione dei rifiuti: forte dell’impegno preso con
l’Agenda 21, l’assessorato all’Ambiente e Territorio sta investendo
e lavorando per una Bollate sempre più sostenibile.
pagine 4-5
4-5
Il territorio diventa virtuale e virtuoso
Nasce la carta d’identità degli alberi e delle siepi
Bollate ripensa i fontanili
Raccolta differenziata – bilancio 2006
Al via la pulizia strade a Cassina Nuova
Vivere Bollate
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Biblioteca: quantità che è anche qualità
Qualità dell’Abitare al centro dell’attenzione
La nostra comunità
7
Un viaggio tra le sonorità del jazz
Dispari-spazi di relazione ed incontro
Nasce “l’oasi dei gatti del muretto”
In breve
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LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE AL PALAZZO COMUNALE
Un sottopasso
più decoroso
Nuovi spazi in Municipio
Il comune e Ferrovie nord Milano
hanno siglato un accordo per realizzare gli interventi di manutenzione
delle infrastrutture e dei servizi di
collegamento delle stazioni. Il primo
passo sarà la riqualificazione del
sottopasso della stazione con
un’azione di pulitura e la sostituzione della controsoffittatura.
a pag. 3
Cardinale
Tettamanzi
a Bollate
Venerdì 23 marzo Bollate ospiterà la
via Crucis della quarta zona pastorale a cui parteciperà anche il Cardinale Dionigi Tettamanzi. Un momento di preghiera che si snoderà nelle
vie cittadine con un percorso di 7
stazioni che si concluderà con
un’omelia dell’arcivescovo in piazza
Resistenza. All’evento sono attesi
oltre 10 mila fedeli.
a pag. 6
Bollate in prima
linea per la tutela
ambientale
del parco
a pag. 7
‘
Lavori in corso in Municipio per mettere a disposizione dei cittadini una
migliore organizzazione degli uffici comunali e consentire di trovare in un
unico edificio la quasi totalità dei servizi erogati al pubblico.
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Gli interventi in corso
al piano terra del palazzo comunale prevedono la creazione di
un soppalco sopra gli
attuali sportelli dell’Anagrafe, in cui verranno trasferiti parte
degli uffici.
Il progetto è finalizzato
a trasferire all’interno
dello stesso edificio
anche il settore Commercio e l’Ufficio del
Difensore Civico, attualmente ospitati, insieme al comando
della Polizia locale, nella palazzina di via
Garibaldi.
L’operazione di ristrutturazione si presenta piuttosto laboriosa e complessa,
in questo periodo saranno possibili alcuni disagi per gli utenti.
In particolare sono stati spostati provvisoriamente gli sportelli dell’Anagrafe,
URP e tutti gli uffici del piano ammezzato.
Gli uffici resteranno comunque sempre
accessibili al pubblico ma attraverso
entrate diverse del Palazzo Municipale,
indicate con apposita segnaletica.
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SONO STATI TRASFERITI
I SEGUENTI UFFICI
PROTOCOLLO - MESSI: 3° piano
Ingresso atrio centrale.
ANAGRAFE: piano terra
Ingresso esterno dalla parte di via Roma.
STATO CIVILE: piano ammezzato
Stesso ingresso dell’ufficio Anagrafe.
URP: piano terra
Ingresso esterno dalla parte di via Concordia/Asilo Maria.
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Anno XII N. 1 Marzo 2007
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Via le barriere architettoniche
Cambia faccia e si arricchisce dalla palestra di via Galimberti
il centro sportivo di via Verdi
INVESTIMENTI PER GLI IMPIANTI SPORTIVI
La palestra di via Galimberti
Il centro sportivo di via Verdi
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La giunta ha approvato il progetto per
la riqualificazione del centro sportivo di
via Verdi: si tratta di un progetto ambizioso che prevede la realizzazione di
nuovi spogliatoi, la traslazione e ampliamento del campo di calcio che sarà
affiancato da una nuova area regolamentare per attività giovanili e scolastiche e la ridefinizione dell’area del baseball con il posizionamento di una tribuna.
I lavori inizieranno con la demolizione
completa degli attuali spogliatoi, del locale bar, dei servizi igienici e delle recinzioni perimetrali dell’attuale campo di
calcio. Sarà così creato lo spazio per un
nuovo edificio che ospiterà gli spogliatoi, 4 per gli atleti più 2 per gli arbitri,
l’infermeria, il deposito e i servizi igienici
per il pubblico. La struttura sarà dotata
di un sistema di riscaldamento di tipo
solare termico. Sarà realizzata anche
una tribuna da mille posti per il campo
da baseball. I lavori si concluderanno
con la realizzazione di due campi di calcio, uno regolamentare in manto erboso
ed uno d’allenamento in manto artificiale. Contemporaneamente sarà modificato anche l’impianto di illuminazione:
sarà realizzata una nuova torre faro per
il nuovo campo, mentre quelle esistenti
saranno spostate a servizio del campo
d’allenamento. A conclusione dei lavori
saranno create anche delle aree verdi,
lungo la fascia laterale del campo da
calcio e adiacenti al chiosco bar, che
potranno essere utilizzate come area di
relax per gli atleti e gli spettatori.
L
A cosa serve
la Fondazione Comunitaria
del Nord Milano
Sullo scorso numero
di QuiBollate e sul sito
comunale ho letto la notizia
dell’ingresso di Bollate
nella Fondazione Comunitaria
del Nord Milano: quali sono
le attività e gli obiettivi
di questa realtà e come
si concretizzeranno
nel prossimo futuro?
Lettera Firmata
Potete inviare le vostre domande
scrivendo a:
QUI BOLLATE
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Piazza Aldo Moro - Bollate
Numero Verde 800.474747
Oppure inviando una e-mail a:
[email protected]
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È già stato approvato il progetto esecutivo per la ristrutturazione della palestra
della scuola elementare Galimberti che,
oltre ad essere utilizzata per l’attività didattica, ospita competizioni di pallavolo
a livello regionale e sfide di pallacanestro a livello amatoriale. L’intervento
permetterà alla struttura di ospitare anche attività aperte al pubblico.
L’intervento, dal costo complessivo di
151 mila euro finanziati mediante un
mutuo, prevede una revisione dell’accessibilità della palestra con la creazione di due percorsi pedonali: uno per gli
spettatori e uno per gli atleti, mentre gli
studenti continueranno ad entrare attraverso l’atrio situato davanti alla palestra.
Entrando nel dettaglio è stato previsto
un corridoio passante che collegherà
direttamente lo spogliatoio degli atleti
con la sala attività a partire dalla quale
sarà realizzata, con transenne mobili,
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un’ulteriore separazione tra spettatori
ed atleti. Particolare attenzione sarà
poi dedicata all’abbattimento delle
barriere architettoniche con la ristrutturazione e il ridimensionamento dell’infermeria, dei locali spogliatoi e degli
annessi servizi, toilette e locali docce,
che saranno accessibili anche alle persone disabili. Grazie al trasferimento
del magazzino, saranno realizzati i servizi per il pubblico con una toilette destinata ai disabili. Inoltre i lavori consentiranno di rendere fruibile alla scuola un locale che sarà utilizzato come biblioteca. A completamento dell’intervento sarà eseguita una completa rivisitazione impiantistica per quanto concerne gli impianti elettrici, idrosanitari e
quelli del riscaldamento. È inoltre prevista la sostituzione dei punti luce esistenti nei locali riqualificati e il posizionamento di lampade d’emergenza.
E
Risponde Luciano Caimi
Rappresentante del Comune di Bollate
nel consiglio di amministrazione della
Fondazione
La Fondazione Comunitaria del Nord
Milano è una fondazione di solidarietà,
un mezzo per promuovere la cultura
della donazione al fine di finanziare progetti d’utilità sociale nel proprio territorio
di riferimento. La Fondazione, di cui fanno parte 23 comuni della zona del Bollatese, Rhodense e Sestese, la Fondazione Cariplo, altre fondazioni ed enti pubblici, si pone come intermediario tra i
donatori e i progetti di utilità sociale,
realizzati da organizzazioni no profit che
operano sul territorio. L’intervento della
Fondazione è un supporto essenziale
sia per i donatori che per le onlus perché agisce con l’obiettivo di massimizzare i benefici delle donazioni (fiscali e di
reputazione), semplificare le procedure,
fornire garanzie sull’utilizzo delle risorse,
mettere in campo una conoscenza specifica del settore ma soprattutto catalizzare e moltiplicare le risorse. Obiettivo
della Fondazione è quindi quello di contribuire a concretizzare progetti di utilità
sociale, come per esempio programmi
per i portatori di handicap, iniziative in
difesa dell’ambiente, proposte per la
cultura, come il recupero di beni di inte-
resse artistico o la realizzazione di appuntamenti sportivi. Il meccanismo di
funzionamento della Fondazione è semplice ma efficace: si effettua uno screening dei bisogni del territorio per poi
realizzare dei bandi di finanziamento a
cui le diverse organizzazioni senza scopo di lucro potranno rispondere. Attualmente la Fondazione Comunitaria del
Nord Milano sta operando su due fronti:
la collaborazione con le amministrazioni
comunali per comprendere quali sono le
esigenze del territorio e la costituzione
di un gruppo di volontari, i cosiddetti
promotori filantropici che saranno un
supporto indispensabile per individuare
bisogni e opportunità, ovvero donatori e
progetti. Proprio a Bollate nel mese di
marzo si tiene un primo corso di formazione per volontari: per diventare promotori filantropici basta avere po’ di
tempo da mettere a disposizione della
Fondazione, ma soprattutto la voglia e
l’entusiasmo di costruire giorno per
giorno una nuova cultura del dono e di
diffonderla per creare un rapporto tra la
Fondazione e il territorio.
Per informazioni sul corso e sulla fondazione è possibile contattare lo
02.24126842 o 388.1958899 oppure
inviare una e-mail all’indirizzo:
[email protected]
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AUTOBUS PIÙ “PULITI” PER LE STRADE DI BOLLATE
ACCORDO TRA FNM E COMUNE
Mezzi ecologici per la Gtm
Un sottopasso più decoroso
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Gtm, l’azienda consortile che effettua il trasporto pubblico a Bollate, è
dotata di un parco mezzi di 96 unità,
25 delle quali hanno più di vent’anni
di vita, dotate di motori che non rispettano più le normative europee
che disciplinano le emissioni dei gas
di scarico, e sono equiparabili a propulsori Euro 0.
“Con l’accordo siglato tra Ferrovie Nord Milano e Comune – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Trasporti e viabilità, Francesco Vassallo – si stabilisce
una volta per tutte a chi tocca fare cosa, tra i due soggetti per quanto riguarda le strutture di servizio alla linea ferroviaria presenti sul territorio di Bollate”. Il primo intervento riguarda il sottopasso della stazione, bisognoso di interventi di riqualificazione.
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La Regione Lombardia ha recentemente emanato una direttiva che impone - a partire dal 1 luglio 2007 - il divieto di circolazione dei mezzi pubblici
dotati di motori che non rispettano più
le normative europee in materia di gas
di scarico. È stato istituito un finanziamento per dotare gli stessi di un dispositivo, definito “Crt”, in grado di
abbattere le emissioni di Pm 10 e di
altri agenti inquinanti fino a raggiungere standard che rispettano la normativa europea. Il costo per dotare di tale
dispositivo i mezzi del Consorzio
Trasporto Groane (oggi Gtm, che opera a Bollate e di cui il Comune è socio)
è di circa 275.000 euro. Gtm ha già
iniziato i lavori nelle proprie officine
per dotare i mezzi di questi dispositivi
in modo da rispettare la tempistica
prevista dal provvedimento regionale.
“È il primo passo - commenta Francesco Vassallo, assessore ai Lavori Pubblici, Traporti e Mobilità - per rispondere
ad un’esigenza e ad una disposizione di
legge in quanto l’assemblea dei sindaci
ha preso atto dei problemi dell’ambiente e ha dato il suo assenso affinché ogni
amministrazione comunale aumentasse
dal 2007 il proprio contributo al Consorzio del 50% per i prossimi cinque anni,
in modo tale da creare un flusso di cassa che possa avere nell’arco di tempo
prestabilito cinque milioni di euro per la
sostituzione dei venticinque mezzi vetusti con mezzi conformi alle
normative vigenti”.
È
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È stato finalmente sottoscritto un accordo
chiaro tra Comune e
Ferrovie nord Milano
sugli interventi di manutenzione delle infrastrutture e dei servizi collegati alle stazioni. A partire dal sottopasso della
stazione. I primi effetti di
quest’intesa sono i lavori che saranno eseguiti da Fnm Spa per la
sostituzione della controsoffittatura, che verrà
realizzata in doghe in alluminio. L’opera
di riqualificazione prevede anche una
pulizia generale di tutto il sottopasso e
una serie di interventi di miglioramento
per renderlo più decoroso. L’importanza dell’accordo siglato tra Comune di
Bollate e Ferrovie Nord nell’ottobre
scorso va ben oltre il singolo intervento
sul sottopasso della stazione e fissa i
punti di riferimento per ogni successivo
lavoro di manutenzione, facendo chiarezza su alcune parti della convenzione
in essere dal 2000 che erano fin qui rimaste troppo generiche col risultato di
rendere più complicate le
modalità di intervento.
PROGETTO AMBIZIOSO DI RIQUALIFICAZIONE INDUSTRIALE
SCUOLA
Dall’ex Timavo
il teleriscaldamento
Ginnastica “doc”
alle elementari
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Salvare l’azienda, salvare l’occupazione, ridurre l’inquinamento atmosferico e introdurre in una parte della città i vantaggi del teleriscaldamento. Sono i quattro grandi obiettivi che si propone di raggiungere l’accordo sul futuro della ex Timavo.
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È stato siglato martedì 23 gennaio in Municipio a Bollate l’accordo sul futuro della
ex Timavo che coinvolge l’Amministrazione comunale, la Provincia di Milano, i
sindacati e i lavoratori della Syntess srl,
l’azienda del settore tessile di via Cattaneo nel cui capitale sociale da circa un
anno, con un’iniziativa inedita nel panorama industriale italiano, sono entrati tutti i 90 dipendenti.
L’accordo prevede l’ingresso di Te.S.I.
Scarl, società per i servizi energetici,
aderente alla società consortile GM Gestione Multiservice, nel capitale sociale
di Syntess Srl e il conseguente avvio di
un processo di trasformazione industriale mirato, appunto, alla cogenerazione e
al teleriscaldamento.
L’intesa con Te.S.I. prevede l’ingresso di
quest’ultima in Syntess srl con un apporto di circa 1 milione di euro, grazie al quale sarà possibile accedere ad un mutuo di
8 milioni di euro per l’acquisto dell’intera
area industriale e avviare la costruzione
della nuova centrale termica che sarà
pronta entro il 2008 e che, sulla base dell’esperienza della stessa Te.S.I. nel quartiere Gallaratese di Milano, porterà una
notevole diminuzione dell’inquinamento
e, contemporaneamente, un sostanzioso
risparmio economico sia per l’industria
che per le utenze residenziali che saranno
servite con il teleriscaldamento.
“La prima ottima notizia – ha detto l’assessore provinciale alle crisi industriali,
Bruno Casati – è che la Syntess c’è ancora, anche se molti avevano dato per
scontato il contrario. La scelta coraggiosa di creare una fabbrica autogestita (secondo caso in Italia) è stata premiata. La
seconda notizia importante è che con
questa intesa allarghiamo il campo dei
protagonisti con l’ingresso di un partner
industriale importante”.
Particolarmente soddisfatto anche il sindaco Stelluti: “Esprimo il mio apprezzamento per l’intesa raggiunta – ha detto –
perché garantisce i livelli occupazionali
di un’azienda di produzione presente nel
territorio, con beneficio per i lavoratori,
per le loro famiglie e, di riflesso, per tutta
la comunità.
Mi sento in dovere di dire grazie alla Provincia di Milano per il lavoro svolto in tutti
questi anni, per l’attenzione e per il coraggio dimostrati nell’affrontare la crisi dell’Impresa, alle organizzazioni sindacali che
hanno sempre collaborato per porre basi
solide al piano di rilancio dell’azienda, ai
lavoratori che hanno dato vita alla Syntess
e al nuovo partner che, con il suo intervento, ha realizzato l’obiettivo primario e apre
a nuove opportunità di sviluppi
futuri”.
Istruttori qualificati con diploma universitario di Scienze motorie affiancano
gli insegnanti delle scuole elementari durante le lezioni di educazione fisica.
Da febbraio sino a maggio, per iniziativa
del Comune, durante le ore di educazione fisica nelle scuole elementari bollatesi, alle insegnanti di ruolo si affiancheranno istruttori qualificati in possesso di
un diploma universitario della facoltà di
Scienze Motorie. L’iniziativa coinvolge
1200 bambini dei cinque plessi scolastici e intende dare maggiore qualità alle lezioni fornendo agli insegnanti un
supporto in grado di offrire qualità ed
aggiornamento nel campo della motricità per bambini. Per dodici settimane gli
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alunni delle elementari avranno la possibilità di svolgere attività fisica che va
oltre il semplice gioco, con una programmazione orientata all’educazione
motoria, attraverso esercizi mirati all’incremento ed all’affinamento di alcune
abilità, sempre senza perdere di vista
l’aspetto ludico della lezione.
Il progetto costituisce una novità assoluta per Bollate e contribuisce ad aumentare la qualità delle lezioni e i benefici dell’attività motoria sui
bambini.
Due rotonde trovano “autore”
Si è concluso il bando per l’assegnazione della manutenzione
di aree verdi pubbliche mediante
sponsorizzazione. Al bando
hanno risposto due aziende: una
carrozzeria che si occuperà della realizzazione (entro il mese di
marzo) e della manutenzione per
5 anni del verde al centro della rotatoria
appena realizzata tra le vie Ferraris,
Luino e Ghisalba e un’azienda agricola
che realizzerà l’aiuola al centro della rotatoria tra viale Lombardia e via S.Pietro e ne curerà la manutenzione a tem-
po indeterminato. Per proporsi come
sponsor di un’area verde pubblica è
sufficiente rivolgersi all’ufficio ecologia
telefonando allo 02.350.05.553 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e il
martedì pomeriggio dalle 15 alle 18.
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Il territorio diventa
virtuale e virtuoso
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Per monitorare il territorio comunale ed ottimizzare gli interventi di
manutenzione, da qualche mese
l’Assessorato Ambiente e Territorio
può contare su un nuovo strumento:
Gis-ambiente, un sistema di gestione dei dati che consente di individuare nuove soluzioni per superare
problemi complessi.
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Visualizzare sul computer una cartina di
tutte le aree verdi di Bollate per programmare gli interventi di manutenzione,
controllare con un click i lampioni della
luce in cui è necessario l’intervento di un
tecnico, confrontare in una stessa schermata il piano di governo del territorio
con quello del traffico: sono solo alcune
delle operazioni che sarà possibile rendere più veloci ed immediate grazie al
Gis, il nuovo strumento utilizzato dall’Assessorato all’Ambiente e al Territorio per
rendere più efficienti gli interventi di programmazioni e di gestione del territorio.
Il Sit (Sistema informativo territoriale), o
in inglese GIS (Geographical Information
System) è un sistema aperto in cui confluiscono le informazioni relative alla gestione del territorio che rappresenta un
supporto per qualsiasi tipo di intervento
dalla programmazione politica a quella
della manutenzione ordinaria.
Ma quali sono i tipi di dati che si possono gestire con il Gis? Praticamente tutti
quelli relativi al territorio comunale: dai
beni immobili come terreni, case, fabbri-
PIANO DI ILLUMINAZIONE,
UN ESEMPIO DI
APPLICAZIONI DEL GIS
Sono state censite 5245 sorgenti
luminose. Ben il 4% delle sorgenti
luminose del Comune di Bollate è a
vapori di mercurio, inquinante e a
bassa efficienza. La loro sostituzione, porterà ad un significativo risparmio energetico per il Comune di Bollate. Si dovrà provvedere alla manutenzione del 5% dei sostegni delle
sorgenti luminose in quanto in pessimo stato. Attualmente nessun impianto di illuminazione comunale è
dotato di sistemi di riduzione del
flusso luminoso, che andrà prevista
per i nuovi impianti in un progetto di
riassetto dell’illuminazione e di risparmio energetico che potranno
portare ad un massimo risparmio del
Comune di Bollate sulla bolletta sino
al 9-10% annuo (circa 84.000
euro/anno).
che, edifici pubblici a quelli che riguardano elementi o oggetti che devono essere
monitorati e gestiti dall’amministrazione
come il verde pubblico, il traffico, la segnaletica e persino la rete di distribuzione di gas, acqua ed energia elettrica.
Tutti questi dati, raccolti con un censimento come già avvenuto per il verde
e l’illuminazione, vengono inseriti nel
Gis che consente di creare una corrispondenza tra i risultati del monitoraggio del territorio e le informazioni
in archivio permettendo così la gestione di ogni parametro e anche il confronto e l’analisi tra dati diversi.
Il programma, infatti, consente ai tecnici comunali di far dialogare il Piano urbano del traffico, il Piano di localizzazione delle antenne e così via sino al
Piano di governo del territorio. Sovrapponendo più informazioni, il Gis evidenzia relazioni e connessioni che normalmente possono non emergere o essere poco evidenti.
Grazie al Gis, inoltre, le informazioni
sono a disposizione di tutti i tecnici
comunali e di quelli che operano sul
territorio; grazie alla collaborazione
con la Direzione Centrale Risorse Ambientali della Provincia di Milano, infatti, dal sito del comune è possibile
accedere ad una piattaforma cartografica Sit-web che distribuisce le informazioni acquisite. Il Gis consentirà
una gestione più economica del territorio comunale attraverso la programmazione di interventi mirati, che miglioreranno il servizio e lo renderanno
più efficiente.
CENSIMENTO DEL VERDE PUBBLICO
DA DISCARICHE A OASI DI RELAX E STUDIO
Nasce la carta d’identità
degli alberi e delle siepi
Bollate ripensa i fontanili
Da oggi le piante di Bollate hanno un nome, un indirizzo (determinato con coordinate uniche), un libretto di tagliandi con
le registrazioni di tutti gli interventi eseguiti e persino un libretto sanitario che le
aiuta a stare in salute e a curare eventuali malanni. È uno dei risultati del censimento delle aree verdi e del patrimonio
verde di Bollate e delle sue frazioni, operazione iniziata dall’Assessorato all’Ambiente e Territorio proprio un anno fa.
Il censimento ha permesso innanzitutto
di avere una panoramica del verde pubblico a Bollate: evidenziando la presenza
di 4,2 metri quadrati di verde fruibile, a
cui si aggiungono 5.994 alberi appartenenti a 69 generi e 135 specie diverse.
Accanto ad un rilievo quantitativo delle
superfici verdi è stato realizzato anche un
vero e proprio censimento degli alberi,
arbusti, siepi, fioriere e altri elementi d’arredo. Durante questa fase è stato realizzato, su tutte 5.994 piante censite, uno
screening completo condotto con il metodo Vta (Visual Tree Assessment) che ha
permesso la realizzazione di una programmazione di interventi quinquennali:
dalla messa in sicurezza del patrimonio
arboreo attraverso interventi per consolidare la stabilità, alla realizzazione di potature nelle arterie cittadine e nei parchi
pubblici. Lo scopo del censimento, infatti, non era solo quello di realizzare una fo-
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TUTTI I NUMERI DEL VERDE
675.940 mq totale superficie a verde;
84.120 mq aree boscate;
73.458 mq aree appartenenti a
strutture sportive;
92.510 mq aree marginali incolte;
10.060 mq aree ubicate in prossimità di parcheggi e costituite da pavigreen.
5.994 piante censite
4.795 (80% del totale) è in condizioni
da sufficiente a buono
1.687 alberi soggetti a manutenzione
annuale
73 piante vittime di agenti biotici (insetti, batteri, funghi)
C
tografia del verde bollatese ma anche
quello di raccogliere dati e informazioni
per consentire una più efficiente programmazione degli interventi di manutenzione che verrà realizzata attraverso il
Gis. Sempre grazie alle potenzialità del
Gis, inoltre il verde di Bollate sarà su web:
con la collaborazione della Provincia di
Milano, infatti, molti dei dati raccolti saranno visionabili direttamente
dal sito internet comunale.
Cinque realtà del territorio unite per valorizzare i fontanili bollatesi: a breve il comune di Bollate, la
Provincia di Milano,
il Parco delle Groane, il Provveditorato
agli studi di Milano, il
WWF-Bollate sigleranno un protocollo
d’intesa per il recupero dei fontanili e la
loro reintegrazione
all’originale ruolo di
corridoi ecologici.
Già in passato l’interesse dei cittadini
di Bollate per queste aree naturali ha
contribuito alla realizzazione di progetti
per la loro pulizia: basti ricordare l’intervento delle insegnanti Miriam Conca
e Patrizia Zullo della scuola Montessori
che hanno denunciato la necessità di
far pulire le discariche di rifiuti nei fontanili e della professoressa Lia Colonnello della scuola media di via Verdi
che lo scorso anno ha ottenuto un premio dalla Fondazione Cariplo proprio
su un progetto legato ai fontanili. Per
moltiplicare l’efficacia di questi interventi è stato ideato questo protocollo
d’intesa in cui ogni ente contribuirà, in
base alle proprie peculiarità, al recupero dei fontanili. Il provveditorato, ad
esempio, coordinerà in funzione dei diversi gradi di istruzione delle scuole
bollatesi, visite guidate per l’utilizzo dei
fontanili come laboratorio naturale da
studiare, conoscere e salvaguardare
mentre il Parco delle Groane con la sua
struttura tecnica-professionale e gli
amici del WWF-Bollate con il lavoro volontario garantiranno una corretta gestione delle aree improntata alla salvaguardia ma anche alla loro corretta fruizione.
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BOLLATE È PROMOSSA MA CON QUALCHE DEBITO
RACCOLTA DIFFERENZIATA - BILANCIO 2006
I pareri dei cittadini
sullo sviluppo sostenibile
La differenziazione aumenta
ma anche il totale dei rifiuti
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Sono stati più di seicento i bollatesi
che hanno compilato i questionari distribuiti all’interno del calendario per
valutare lo sviluppo sostenibile della
città. “Un ringraziamento sincero spiega l’assessore Valter Moro - va a
tutti i cittadini che hanno “investito”
dieci minuti del loro tempo per dare risposte al fuoco incrociato delle 41 domande. In questo modo ci hanno fornito un importante elemento di valutazione ribadendo anche la fiducia nell’utilità del dialogo con l’amministrazione.
Tutti i questionari sono stati letti e
valutati. Anzi: io stesso risponderò ad
alcune richieste dirette”.
In attesa dei risultati definitivi, che saranno pubblicati su QuiBollate on line,
ecco alcune anteprime. Per esempio
sul tema della pulizia delle strade i questionari presentano un cittadino che
concorda sui divieti di sosta temporanei (alla metà del campione pienamente d’accordo si aggiunge il 20%
che pur essendo favorevole teme di
avere delle difficoltà a trovare un parcheggio alternativo) e che non è disposto a sostenere spese aggiuntive per il
passaggio delle spazzatrici di notte
(75%). Di fondamentale importanza anche la risposta sulla percezione della
qualità dell’ambiente in città: l’esatta
metà dei compilatori promuove Bollate dando un giudizio “sufficiente” pur
evidenziando qualche motivo di insoddisfazione e di possibile miglioramento.
Non manca chi dà un giudizio decisamente positivo: per il 21% la qualità
dell’ambiente è buona e per l’1% addirittura ottima. Accanto ad una maggioranza di giudizi positivi, complessivamente il 75%, vi sono indicazioni di
“insufficienza” tra cui emerge la presenza di deiezioni canine sui marciapiedi, la richiesta di maggior severità
nei controlli e nel rispetto delle regole,
il contenimento del traffico mentre le
richieste più numerose sono per una
sala teatrale dedicata agli spettacoli
culturali. Sorprendente, infine, il risultato della domanda diretta a verificare la
conoscenza e l’apprezzamento del bilancio sociale: un terzo degli interrogati non conosce questo strumento,
mentre il 20% lo ritiene assolutamente
inutile, perché ininfluente nelle scelte
dell’amministrazione.
Analizzando i dati della raccolRIFIUTI
ta differenziata del 2006 si scoRiepilogo dei dati 2006
pre che a Bollate sono state
(valori
in tonnellate) e percentuali
prodotte 14.678 tonnellate di
rifiuti con un aumento del
5.439.32
37,05%
4,2% rispetto l’anno prece- Ru indifferenziato
518,94
3,54%
dente quando ne erano state Spazzamento
prodotte 14.081 tonnellate. Ingombranti
277,16
1,89%
Nonostante la lieve diminuzio- Raccolte differenziate 8.442,87
57,52%
ne della popolazione, la produ14.678,30 100,00%
zione pro capite è aumentata Totale
passando dai 375 chili del
2005 ai 393 chili del 2006. Decisamente positivo invece l’aumento L’obiettivo dell’amministrazione è in lidei rifiuti differenziati che passano da nea con il nuovo piano provinciale per
8.159 a 8.443 tonnellate con un incre- la gestione dei rifiuti (urbani e speciali)
mento del 3,36%. Buoni anche i risul- che propone nuovi scenari normativi e
tati sul fronte dell’economicità, dove programmativi per ridurre la quantità di
a fronte di un costo annuo provinciale di rifiuti solidi urbani prodotta e per miglio110,16 euro per abitante, Bollate (pur rare ulteriormente la percentuale di difessendo un comune di grandi dimen- ferenziazione che a Bollate ha già ragsioni, condizione che incide negativa- giunto quota 57,94%: “Per far ciò è in
mente sui costi) riesce a contenere la corso la valutazione di diverse proposte
spesa a 98,15 euro annui per residente. per ottimizzare la gestione della raccol“La situazione del comune di Bollate è ta dei rifiuti e l’adeguamento di nuovi
sicuramente positiva – spiega l’asses- possibili sistemi di trattamento anche
sore Valter Moro – facendo un confron- per contenere ulteriormente i costi che
to con altre realtà analoghe alla nostra e per legge devono essere tutti a carico
con i dati provinciali scopriamo che la del contribuente”. Tra le iniziative già innostra città riesce ad avere risultati traprese dall’amministrazione c’è quello
competitivi sia sul fronte della differen- di un’intensificazione dei controlli per
ziazione sia su quello dei costi, ma la verificare il rispetto delle regole della
vera sfida che ci attende è quella di ri- raccolta differenziata e il corretto confedurre la quantità di rifiuti prodotti”.
rimento delle diverse frazioni.
L’acqua
del rubinetto è...
quasi una minerale
AL VIA LA PULIZIA STRADE A CASSINA NUOVA
Avvisi sui parabrezza
per evitare le multe
Diventeranno operativi nei prossimi giorni i divieti di sosta temporanei per rendere più efficace la pulizia meccanizzata delle vie della frazione di Cassina Nuova. “È un progetto – spiega
l’assessore Valter Moro – che parte a Cassina
Nuova ma che nel corso dell’anno estenderemo a tutta Bollate: con la creazione di divieti di
sosta temporanei, in determinati giorni ed orari,
per consentire una migliore pulizia delle strade
cittadine”. L’amministrazione ha già provveduto a posizionare i necessari cartelli, avvisando
sia i residenti sia i consigli di circoscrizione ma,
proprio per permettere ai cittadini di abituarsi
alla novità, in contemporanea con l’avvio del
servizio sarà intrapresa anche una particolare
iniziativa di comunicazione. “Nei primi giorni sui
parabrezza degli automobilisti, che non osserveranno i divieti, sarà posizionato un volantino
informativo. Per rendere il messaggio più “convincente” abbiamo pensato di realizzare gli avvisi come se fossero delle multe: un modo
scherzoso per avvisare gli automobilisti che alla
successiva infrazione ci sarà meno tolleranza”.
Già perché superato il periodo iniziale, in futuro
chi si dimenticherà dei divieti sarà sanzionato
con una multa vera: ”Per avere una città più pulita ed ordinata, il contributo dei cittadini è indispensabile - conclude Moro - basterà ricordarsi
di controllare sempre date e orari della pulizia
contribuendo così ad aumentare l’efficacia dell’intervento”.
PULIZIA SETTIMANALE - GIOVEDI’
dalle 6 alle 8 - vie S. Bernardo , Mameli, Caracciolo lato dx e sn, Corridoni, Como lato dx e sx,
Madonna – Brianza, Marconi, Galvani, De Leva dx
dalle 7,30 alle 9.30 - vie R. Sanzio e Giotto
dalle 9 alle 11.30 - vie Archimede, De Filippo,
Stampa, Adige, Adda, Po – T. Livio, A. Frank, Ticino, Oglio, Arno, Copernico, vic. Madonna, Meucci
dalle 6 alle 7 - vie S. Bernardo tratto centrale
negozi – Marconi tratto senso unico, piazza Pagani, via Pace e parcheggio cimitero, Don Minzoni
PULIZIA BIMENSILE
1° E 3° GIOVEDI’ DEL MESE
dalle 6 alle 7.30 - via Canova
dalle 7.30 alle 9.30 - vie Tenca, Porta, Cellini,
Beccaria, Cantu, Negri, Schiapparelli, De Marchi
dalle 9 alle 12 - vie Calvacanti, Negri tratto fondo cieco, Verga, Gobetti, Manara, Manin, Maroncelli, Tintoretto, Caravaggio, Veronese, Tiziano
PULIZIA BIMENSILE
2° E 4° GIOVEDI’ DEL MESE
dalle 9 alle 11.30 - Oglio, Arno, Copernico,
vic. Madonna, Meucci
dalle 6 alle 7 - vie S. Bernardo tratto centrale
negozi – Marconi tratto senso unico, piazza Pagani, via Pace e parcheggio cimitero, Don Minzoni
L
L’acqua che quotidianamente esce dai rubinetti bollatesi può essere paragonata, per purezza e caratteristiche organolettiche, a
quella minerale che si acquista imbottigliata. È il risultato dell’analisi effettuata periodicamente dal Cap, consorzio acqua potabile,
che ha anche realizzato un’etichetta informativa dell’acqua, che
viene inviata, allegata alla fattura trimestrale, alle famiglie di Bollate.
Si tratta di una tabella nella quale sono riportate le concentrazioni
dei principali parametri chimico-fisici dell’acqua che arriva al rubinetto di casa, con un raffronto con i parametri di legge e i valori minimi e massimi di una cinquantina di acque minerali in commercio.
I dati analitici dell’acqua del rubinetto mostrano una composizione
di sali minerali equilibrata, intermedia tra gli estremi delle acque minerali che sono nate con funzione terapeutica. Le informazioni allegate alle bollette costituiscono un contributo alla divulgazione di
fondamentali aspetti di conoscenza del bene più prezioso, l’acqua
potabile, bene pubblico da difendere e salvaguardare, anche con
una migliore conoscenza della sua ottima qualità.
Acquedotto di Bollate
PARAMETRI
Conducibilità
Durezza totale
Calcio (mg/l)
Magnesio (mg/l)
Sodio (mg/l)
Potassio (mg/l)
Nitrati (mg/l)
Cloruri (mg/l)
Solfati (mg/l)
Valori
(min/max)*
Valori di legge
Acqua potabile
Dlgs
31/2001
Acque
minerali
Valori
(min/max)**
251 - 481
15 - 27
44 - 84
10 - 18
7 - 10
<1
17 - 35
5 - 31
10 - 34
2500
15 - 50
Non previsto
Non previsto
200
Non previsto
50
250
250
27 - 2580
0,4 - 118
1 - 380
0,3 - 76
0 - 320
0 - 57
0 - 45
0 - 304
1 - 476
Batterilogicamente pura
* i dati corrispondono ai valori minimi e massimi significativi, rilevati dal laboratorio aziendale
nell’ultimo semestre.
** valori rilevati da etichette di una cinquantina di acque in commercio, che rientrano nei limiti delle
norme specifiche per le acque minerali, diverse da quelle per l’acqua potabile.
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dal Comune e dalle Circoscrizioni
ATTESI OLTRE 10 MILA FEDELI
Via Crucis con il cardinale
Tettamanzi per
le vie della città
Biblioteca: quantità
che è anche qualità
‘
Fervono già i preparativi per l’organizzazione di un importante evento
religioso: il prossimo 23 marzo, infatti, Bollate ospiterà la Via Crucis
della Quarta zona pastorale che culminerà in un’omelia del Cardinale
Dionigi Tettamanzi.
B
’
Bollate è stata scelta come sede per la
Via Crucis della Quarta zona pastorale:
un momento di riflessione, preghiera e
meditazione che coinvolgerà i fedeli di
oltre 160 parrocchie.
Venerdì 23 marzo a Bollate sono attese
oltre 10 mila persone che, con auto e
pullman, raggiungeranno la città per
ascoltare la meditazione dell’arcivescovo di Milano, il Cardinale Dionigi Tettamanzi. Nella parrocchia di San Martino
e in Municipio sono già stati predisposti
i primi piani e progetti per l’organizzazione dell’evento, soprattutto per l’accoglienza di tutti i fedeli. La Via Crucis
inizierà alle 21 da piazza Resistenza, e
si snoderà per le vie del centro proponendo le tradizionali 7 stazioni in un
percorso di 700 metri che toccherà via
Veneto, piazza San Francesco, via Cavour, via Magenta, via Attimo, via Turati
per poi fare ritorno in piazza Resistenza.
Nella piazza del mercato, infatti, sarà allestito il palco dal quale il Cardinale reciterà un’omelia. Per permettere ai fedeli di seguire le parole del Cardinale,
ma anche le meditazioni e le preghiere
delle varie stazioni sarà predisposto,
con l’aiuto della Curia, un impianto audio che permetterà di ascoltare l’omelia
lungo tutto il percorso. La polizia locale
e l’amministrazione stanno predisponendo gli spazi dove saranno accolti gli
oltre cento pullman e le diverse centinaia di auto utilizzate dai fedeli per raggiungere Bollate. È stato previsto, inoltre, il posizionamento di bagni chimici e
la presenza di due ambulanze. Oltre al
servizio di sicurezza realizzato dai carabinieri sarà garantito, con lo spiegamento degli agenti della polizia locale, il
controllo della viabilità mentre i membri
delle parrocchie cittadine e i componenti delle associazioni di volontariato
offriranno un supporto logistico. Il 23
marzo, quindi, il cardinale Dionigi Tettamanzi tornerà a Bollate dopo quattro
anni: la sua ultima visita risale al 2003,
quando era intervenuto per l’inaugurazione del nuovo consultorio. “Sarà un
momento importante per la nostra comunità – spiega don Giovanni Mariano
prevosto di Bollate e parroco di San
Martino – che non solo avrà la possibilità di accogliere il proprio Cardinale ma
anche quella di condividere un momento di preghiera con tutti i parrocchiani
della propria zona pastorale”.
(Foto Gonzaga)
Sono dati qualitativi e non solo quantitativi quelli che illustrano e contraddistinguono l’attività 2006 della Biblioteca di
Bollate, indici che si spalmano sia su
quella centrale che su quella di Cassina
Nuova. L’attività dello scorso anno mette
in luce Bollate all’interno del panorama
delle biblioteche del Consorzio Sistema
Bibliotecario Nord-Ovest: basti pensare
ai 391 iscritti su 37.360 abitanti, ai
174.836 prestiti effettuati di cui quasi il
60% sul territorio comunale (la restante
parte all’interno del Consorzio) alle 64,25
ore di apertura settimanale a Bollate
Centro e 25,30 di Cassina Nuova e non
ultimo ad un patrimonio di 81.850 libri e
di 12.477 supporti multimediali. Il prestito bibliotecario è uno degli aspetti più
caratterizzanti del servizio e per Bollate,
al dato assoluto, va affiancato l’indice di
5,33 prestiti effettuati nell’ultimo anno
per abitante, indice che risalta maggiormente se affiancato alla media delle biblioteche di “grandi” dimensioni del
Consorzio che è pari a 2,91 prestiti per
abitante.
AL POSTO DELLA COMMISSIONE EDILIZIA
LE COMPETENZE DELLA
COMMISSIONE AMBIENTE
Qualità dell’Abitare al centro dell’attenzione
‘
Al posto della commissione edilizia, lo scorso 25 ottobre, si è costituita la Commissione per il Paesaggio e la Qualità dell’Abitare che, formata da un agronomo, un esperto di
tutela del territorio, uno in barriere
architettoniche e uno in bioarchitettura, esaminerà l’impatto paesaggistico di tutti i progetti in modo da costruire una Bollate più sostenibile e
esteticamente gradevole.
’
“Una commissione creata ad hoc per
concretizzare le attenzioni dell’amministrazione comunale per la qualità del costruire, dall’eliminazione delle barriere
architettoniche e all’impegno sul fronte
della biosostenibilità”. Con queste parole l’assessore Pierluigi Catenacci presenta la nuova Commissione per il Paesaggio e la Qualità dell’Abitare, l’innovativo organo tecnico che emetterà pareri
obbligatori in merito alle autorizzazioni
paesaggistiche e all’esame dell’impatto
paesistico dei progetti, prestando particolare attenzione alla coerenza degli interventi con i principi, le norme e i vincoli
degli strumenti paesaggistici vigenti nel-
6
l’ottica di tutela complessiva del territorio.
La commissione è formata da due esperti in materia di tutela paesaggistico ambientale, l’agronomo Franca Neonato e
Osvaldo Lamperti, da un’esperta in materia di superamento delle barriere architettoniche, Beatrice Bongiovanni, e da
un’esperta in bioarchitettura, biocompatibilità ed ecosostenibilità, arch. Francesca Landriani.
La commissione è già al lavoro nell’analisi dei primi progetti: “Non sono molti i
comuni d’Italia che decidono in investire
in urbanistica sostenibile – spiega Osvaldo Lamperti - ed invece si tratta di una
strada che le amministrazioni devono
percorrere perché solo le autorità locali
possono educare gli operatori e i committenti a non limitarsi all’aspetto economico del costruire ma a puntare anche
alla qualità ed alla bellezza”.
“Il nostro intervento – continua Franca
Neonato – non sarà punitivo o rigido ma
anzi daremo molti consigli, suggerimenti
e nuove interpretazioni per contribuire a
far crescere una vera cultura del paesaggio”. Tra i diversi aspetti della qualità
dell’abitare l’amministrazione ha scelto
di puntare anche sull’abbattimento delle
barriere architettoniche: ”Attualmente spiega Beatrice Bongiovanni - le nuove
La biblioteca, oltre ad essere un luogo dove è possibile consultare materiale cartaceo e supporti multimediali di vario genere, ha dimostrato di essere anche un punto di riferimento per l’utilizzo del web sul
territorio infatti, le dieci postazioni gratuitamente a disposizione degli utenti hanno
effettuato 21.386 connessioni ad internet.
Tra i punti di forza della biblioteca bollatese c’è sicuramente l’orario d’apertura: particolarmente apprezzata quella del sabato
dalle 9 alle 17.50 e quella serale del martedì, mercoledì e giovedì fino alle 22.45. La
biblioteca bollatese non è soltanto prestito
libri, consultazione di materiale multimediale e navigazione internet ma spiccano
anche le altre attività tra cui l’appuntamento mensile con il gruppo di lettura, gli appuntamenti settimanali con gli incontri di
animazione nelle scuole, le sette serate
con autori e specialisti, i banchetti tematici
a cadenza mensile, le dieci visite guidate a
mostre e città d’arte, i dodici appuntamenti con “Invito a teatro” e all’arena di Verona
ed infine i sei appuntamenti con “Teatro e
animazione in città” riservato ai più piccoli.
abitazioni devo essere prive di ostacoli:
con suggerimenti e verifiche cercheremo proprio di ottenere un preciso impegno nei professionisti affinché le barriere vengano eliminate subito e non ci si
limiti ad ipotizzare un’accessibilità teorica realizzabile con interventi futuri”.
Scommessa tutta da giocare anche
quella di Francesca Landriani sul fronte
della biosostenibilità: “La sensibilità per
un’architettura che usi materiali ecocompatibili o che utilizzi fonti di energie
non inquinanti, è quasi assente, ad eccezione di qualche timido segnale: cercheremo di far crescere questo interesse iniziale proponendo soluzioni in grado di interessare ed incuriosire fornendo
soluzioni che, oltre a ridurre l’impatto
ambientale, siano anche gradevoli”. La
commissione svolgerà un lavoro integrato e d’equipe con una grande ambizione: “Con il nostro intervento vorremmo mostrare ai progettisti che esistono
alternative alla vecchia edilizia e che
l’utilizzo di materiali ecocompatibili, l’attenzione per l’estetica, l’uso di fonti alternative e l’eliminazione delle barriere
architettoniche non sono utopie ma una
realtà che come si è diffusa nei paesi del
Nord Europa può concretizzarsi anche
in Italia e a Bollate”.
1. autorizzazioni e sanzioni paesistico
ambientali di cui all’art.142 lettera “c”
fiumi - D.lgs 42/04 così come integrato con D.lgs 157/06;
2. esame dell'impatto paesistico relativamente a tutti i recuperi abitativi del
sottotetto (presentati in Denuncia di
Inizio Attività o Permesso di Costruire)
ritenuti sopra la soglia di rilevanza, così
come definita dalle “Linee guida per
l’esame paesistico dei progetti” approvate con D.G.R. 8 novembre 2002 n.
7/II045 ai sensi dell’art. 25 e successivi, delle Norme Tecniche di Attuazione
del Piano Territoriale Paesistico Regionale, in applicazione dell'art. 64 comma 8 della L.R. 12/05 e s.m.i.;
3. esame dell'impatto paesistico relativamente ai progetti che incidono sull’aspetto esteriore dei luoghi e degli
edifici (presentati in Denuncia di Inizio
Attività o Permesso di Costruire o progetti di iniziativa pubblica) ritenuti sopra la soglia di rilevanza, (es. nuove
costruzioni - ristrutturazioni edilizie ampliamenti - infrastrutture pubbliche)
ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 e
successivi, delle Norme Tecniche di
Attuazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale (approvato con
D.C.R. 6 marzo 2001 n. VII/197).
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La nostra comunità: scuole, associazioni, gruppi
PARCO DELLE GROANE
Bollate in prima linea per la tutela ambientale del parco
L
La nomina, nel mese di luglio dello
scorso anno, da parte della Regione
Lombardia di Rosario Perri quale commissario straordinario del Consorzio
Parco delle Groane ha avuto tra gli effetti la sospensione delle procedure già
avviate per l'approvazione definitiva
della Variante al Piano Territoriale di Coordinamento, che è in pratica una sorta
di “Piano regolatore” del Parco Groane.
Questo strumento, già ampiamente discusso dagli organi direttivi del Parco,
prevedeva l'ampliamento del perimetro
del Parco e degli strumenti urbanistici
necessari a regolamentare gli interventi
nelle fornaci, nelle zone agricole e nelle
aree edificate ed edificabili.
Il documento di programmazione adottato in prima istanza nel 2005, è stato
pubblicizzato e sottoposto come prevede la legge alla fase delle osservazioni e, dopo l'analisi di queste ultime
avrebbe dovuto essere approvato in via
definitiva ed entrare in vigore.
Anche l'Amministrazione comunale di
COME VIENE ELETTO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
NEL CONSORZIO PARCO DELLE GROANE
Il Consorzio Parco Groane, istituito con
legge regionale, composto da 17 Comuni
(tra cui Bollate) e dalla Provincia di Milano
è stato commissariato nel luglio 2006 con
la nomina di Rosario Perri.
La maggioranza dell'assemblea del Consorzio è impossibilitata a nominare il nuovo Consiglio di Amministrazione – successore di quello scaduto nel marzo 2005
- a causa della norma dello Statuto secondo la quale la lista di presentazione
Bollate, che nel periodo in cui il Consorzio Parco elaborava i vari Piani era
commissariata, ha presentato osservazioni tese ad aumentare il livello di tutela ambientale del Parco attraverso tre
interventi fondamentali:
1. la riduzione dell'edificabilità nel Parco (ora sostanzialmente salvaguardata
solo nel perimetro del parco naturale,
l'area di maggior pregio ambientale);
2. la previsione di interventi di mitigazione - a carico degli operatori - negli
ambiti adiacenti agli interventi e comunque nel Comune di appartenenza e
la cessione o l'asservimento perpetuo
delle aree su cui vengono effettuati;
3. la non ammissibilità della monetizzazione degli standards urbanistici.
Dal commissariamento del Parco ad
oggi, su questi temi si registra una situazione di sostanziale “stallo” che può
diventare pericolosa perché mette a ri-
del consiglio di amministrazione deve essere sottoscritta dai due terzi dei rappresentanti degli enti e delle quote di rappresentanza.
Essendo le quote suddivise in millesimi
(di cui 400 della Provincia, 400 del Comune di Milano e 200 degli altri 16 Comuni),
è evidente il potere di veto del Comune di
Milano e della Provincia di Milano, anche
a fronte di una maggioranza di centro-sinistra.
schio il futuro stesso dell’area di tutela
ambientale.
Per questo motivo, data l'importanza
della posta in gioco, è necessario che il
Consorzio non sia più commissariato e
torni ad essere amministrato dai rappresentanti del territorio eletti democraticamente, al fine di concludere le procedure per l'approvazione degli strumenti di pianificazione e di gestione del
parco delle Groane.
CULTURA
NOVITÀ IN VIA MONTESSORI
Un viaggio tra le sonorità
del contrabbasso nel jazz
Nasce “l’oasi
dei gatti
del muretto”
Una conferenza ed un poker di concerti
per continuare il percorso nelle melodie
e nei ritmi jazz: è in corso l’11esima edizione di “Conoscere il jazz” che propone
la rassegna dal titolo “Bass Is” organizzata dall’associazione Bollate Jazz Meeting, in collaborazione con il Comune di
Bollate e la Provincia di Milano.
Il percorso, quest’anno interamente dedicato al contrabbasso, si è aperto lo
scorso 26 febbraio con una conferenza
introduttiva che ha proposto un approfondimento teorico sulle specificità del
contrabbasso nella musica jazz con una
particolare attenzione ai contributi che
Jimmy Blanton, Scott La Faro, Charles
Mingus hanno dato per lo sviluppo del
linguaggio di questo strumento nel jazz.
Decisamente ricercato anche il pro-
gramma dei concerti aperto il 6 marzo
2007 con l’esibizione di Paolino Dalla
Porta alla guida di un trio che comprende il trombonista Gianluca Putrella e il
batterista Roberto Dani. Il secondo appuntamento, lunedì 12 marzo, vedrà
protagonista The Buster Williams Quartet con Buster Williams, al contrabbasso, Steve Wilson, al sax alto, George
Colligan, al pianoforte e Lenny White, alla
batteria. Gli ultimi due appuntamenti vedranno salire sul palco musicisti “made in
Italy” si inizia lunedì 19 marzo con “Alt
Trio - Electric Bass”, la formazione che
deve il proprio nome al trevigiano Andrea
Lombardini, uno dei pochissimi bassisti
elettrici apprezzati nel circuito jazz nazionale, accompagnato da Pietro Tonolo,
al sax tenore e Massimo Chiarella alla
batteria. Conclude la kermesse, martedì
27 marzo, il Duo Conversations formato
da Furio Di Castri al contrabbasso e Antonello Salis, alla fisarmonica e pianoforte. L’ingresso ai concerti, che si terranno
tutti all’Auditorium Don Bosco di Cascina
del Sole a partire dalle 21, costa 5 euro
(10 per il secondo appuntamento). Nel
corso delle serate sarà anche possibile
sottoscrivere la tessera annuale di iscrizione all’associazione Bollate Jazz Meeting, che prevede priorità di accesso ai
prossimi concerti in cartellone e sconti sui
biglietti. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio cultura allo
02.35005501.
CASSINA NUOVA - PROGETTO EUSTACHIO
Dispari-Spazi di relazione ed incontro
‘
Mercoledì 24 gennaio 2007, presso
la sede del Consiglio di Circoscrizione
di Cassina Nuova, è stato avviato il
progetto “Dispari - Spazi di relazione
ed incontro per Cassina Nuova”, elaborato e gestito dalla Cooperativa Sociale “Il Grafo”, su mandato dell’Amministrazione Comunale - Assessorato ai Servizi e Politiche Sociali.
’
Il progetto, inserito nel quadro più ampio del “Progetto Eustachio” (coordinato dall’U. O. Interventi Educativi del
Comune), è finalizzato alla prevenzione
del disagio giovanile e alla promozione
di collaborazioni concrete tra le agen-
zie educative sul territorio di Cassina
Nuova. Prevede il coinvolgimento di
scuola, oratorio, associazioni culturali e
sportive, biblioteca, genitori, oltre che
dello stesso Consiglio di Quartiere.
Questo gruppo di lavoro, affiancato dai
referenti dell’Amministrazione comunale, avrà inoltre funzione di monitoraggio
e controllo del progetto.
In relazione anche agli episodi di vandalismo e teppismo al centro dell’attenzione della cronaca locale negli
scorsi mesi, l’intenzione è quella di intraprendere un percorso di dialogo e
confronto a partire dalla questione della “sicurezza sociale”, secondo il punto
di vista e l’esperienza di chi vive e opera nella comunità locale.
Da fine gennaio due educatrici sono
presenti settimanalmente sul territorio
per conoscere più da vicino ragazzi e
ragazze di Cassina Nuova, durante il
tempo libero nei loro luoghi di aggregazione spontanea: la strada, le piazze, i
giardini pubblici.
Al termine di questa prima fase di ricerca-intervento (ricerca cioè non fine a se
stessa, ma orientata a produrre cambiamenti concreti nel territorio), previsto entro il 2007, si valuteranno ipotesi
percorribili di lavoro con i ragazzi e gli
adulti anche sulla scorta, per esempio,
della positiva e ormai consolidata
esperienza del Centro di Aggregazione
Giovanile “Tappeto Volante”
di Cascina del Sole.
È
È nata recentemente a Bollate “L’oasi
dei gatti del muretto”: uno spazio in via
Montessori riservato alla storica colonia di gatti che popola la zona.
“Proteggere i felini che vivono in colonie
randage – spiega l’assessore Valter Moro - è un obbligo previsto dalla legge ma
anche una scelta indispensabile per tutelare i gatti, gli automobilisti e l’igiene
della zona”. Proprio con questo duplice
scopo l’amministrazione ha destinato il
terreno comunale di via Montessori alla
colonia di gatti che da tempo ha come
punto di riferimento quell’area. L’associazione “Gli amici dei gatti del muretto”
ha recentemente provveduto a posizionare una rete e un recinto di protezione:
chiudendo lo spazio sarà garantita la
cura dei gatti, attraverso la loro iscrizione all’anagrafe felina e anche il loro controllo dal punto di vista igienico e sanitario, con sterilizzazioni e vaccinazioni.
“Come amministrazione – conclude
l’assessore Moro - vorremmo fare un
plauso all’associazione e ai suoi soci
storici, a partire dalla Sig.ra Franca
Sbardellotto, che con l’aiuto della dottoressa Isabella Franco e di molti colleghi
veterinari, hanno prestato in questi anni
il loro servizio alla comunità dei gatti”.
7
Anno XII N. 1 Marzo 2007
Cai Bollate: un 2007 ricco di iniziative
rivolte ai giovani
Prosegue anche nel 2007 l’attività della sezione bollatese
del Club Alpino Italiano nei confronti delle scuole cittadine. La collaborazione tra il Cai e le scuole del territorio è
mirata ad insegnare conoscenza e rispetto
dell’ambiente e della natura. I volontari del
Cai saranno impegnati nell’accompagnamento dei ragazzi in seminari e gite a carattere naturalistico.
Il rapporto tra Cai e nuove generazioni riguarda anche un programma di avvicinamento dei ragazzi alla montagna. L’iniziativa
coinvolge i giovani nati dal 1990 al 1999 e si
estende dal mese di aprile a novembre attraverso un percorso che si articola in lezioni
teoriche che si tengono presso la sede di via
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Fermi 1 e visite con il supporto di Accompagnatori di Alpinismo Giovanile e Accompagnatori Sezionali, tutti qualificati Cai. Il programma per il 2007 prevede uscite in visita alla Linea Cadorna sul Monte Orsa il 9 aprile, il 14 maggio sarà la volta di un’ escursione a Savogno – Dasile, il
16,17,18 giugno tra i rifugi della Val Formazza,
il 9 luglio ai Corni di Canzo, il 10 settembre in
Val D’Ayas e il 7 ottobre gran finale con la castagnata a Menaggio.
Per informazioni è possibile contattare l’associazione CAI Bollate nella propria sede in via
Enrico Fermi 1 oppure visitare il sito internet
www.associazioni.milano.it/caibollate oppure
inviando una mail all’indirizzo [email protected]
IN BIBLIOTECA
VISITE GUIDATE CON LA BIBLIOTECA
Domenica 1 Aprile 2007
IL SACRO MONTE DI VARALLO
Il Piemonte dal fiume Sesia fino a Biella
CI VEDIAMO LUNEDI
Lunedì 26 Marzo 2007 - ore 21
STAGIONE CONCERTISTICA ASSOCIAZIONE
FLORESTANO-EUSEBIO
Pier Narciso Masi - pianoforte
Lunedì 2 aprile 2007 – ore 20,30
V° RASSEGNA ALLIEVI MUSICISTI DELLE GROANE
– “PREMIO G. CREPALDI”
Concerto dei vincitori e consegna Borse di studio
a cura dell’Accademia Vivaldi – Istituto Musicale
“Città di Bollate”
Lunedì 16 aprile 2007 – ore 21
“NON NEL MIO GIARDINO. I CONFLITTI NELLA
SOCIETÀ ARRABBIATA DI OGGI”
Relatore: Prof. Gianprimo Cella, Docente di Sociologia
Economica all’Università Statale di Milano
a cura dell’Associazione Culturale Lazzati
Dal 22 al 28 Aprile 2007
VIENNA E PRAGA
La vecchia Europa sulle sponde del Danubio e della Moldava
PRENOTAZIONI: 02.35005510
Nuove regole per i cani aggressivi
Lo scorso 14 gennaio è entrata in vigore
l’ordinanza del Ministero della Salute
sulla tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressione di cani. La prima novità riguarda l’uso del guinzaglio e della museruola: i cani particolarmente aggressivi
dovranno sempre utilizzarla in pubblico,
mentre quelli di altre razze saranno obbligati a portarle solo nei locali pubblici e
sui mezzi di trasporto. Un regolamento,
redatto in collaborazione con Asl, stabilirà i criteri per la classificazione del rischio di aggressione, l’obbligo per i proprietari dei cani pericolosi di stipulare
una polizza di responsabilità civile e le
prescrizioni utili per limitare il rischio di
morsicature. Sarà realizzato anche un
archivio dei cani morsicatori, di quelli
con aggressività non controllata ed in
generale per tutti gli esemplari per i quali
è previsto un controllo per la tutela della
salute pubblica.
Giovedì 19 Aprile 2007 ore 21
IL POVERO PIERO
A cura del Centro socio culturale Contardo Ferrini
ingresso euro 8,00
Auditorium Don Bosco - Via Cesare Battisti, 14 - Bollate
INCONTRI
marzo 2007, la Stazione Appaltante del Comune di Bollate sta predisponendo una gara d’appalto per l’affidamento della sua gestione.
Orari di apertura:
dal lunedì al venerdì: 10,30 - 12,30; 14,30 - 19,30; 20,30
- 23,30;
sabato: 10 - 12,30; 14 - 19,30; 20,30 - 23,30;
domenica: 09 - 12,30; 13,30 - 19
MARTEDÌ GIORNATA DEL CITTADINO
Orario di apertura al pubblico comune per tutti gli uffici: 8.30-12.30/15.00-18.00
Uffici Tecnici: Urbanistica e Lavori Pubblici,
Stazione appaltante per tutto l’Ente e Trasporti
giovedì
ore 8.30-12.30
Uffici Commercio, Cultura, Ecologia, Economato/Provveditorato,
Personale, Protocollo, Pubblica Istruzione, Ragioneria,
Segreteria Generale, Servizi Sociali, Sport e Tempo Libero
lunedì - mercoledì - giovedì - venerdì
ore 8.30-12.30
8
Cercasi Guardie Ecologiche
Volontarie
È ai nastri di partenza il corso organizzato dal Parco Groane per diventare Guardie Ecologiche Volontarie. Le Gev sono
cittadini che nei limiti delle loro disponibilità di tempo, ma per almeno 10 ore al
mese, si impegnano in controlli ambientali sul rispetto delle norme per la pulizia
dei marciapiedi, la raccolta differenziata,
sull’accesso ai parchi cittadini. Per diventare Gev è sufficiente frequentare il
corso di 70 ore completamente gratuito:
terminato il percorso formativo ad ogni
volontario sarà consegnata la donazione, dagli strumenti operativi alla divisa,
necessaria per svolgere gli interventi in
cooperazione con l’ufficio Ambiente e
Territorio e la polizia locale.
Per informazioni ed adesioni è possibile
contattare l’ufficio Ambiente e Territorio.
RASSEGNA DI TEATRO DIALETTALE
“INSIEME A TEATRO”
Giovedì 22 Marzo 2007 ore 21
CE PENZA MAMMÀ
ingresso libero - presso Sala Biblioteca Comunale
Piazza C.A. Dalla Chiesa - Bollate
È aperto il nuovo bocciodromo
È stato inaugurato lo scorso 6 gennaio, il nuovo bocciodromo di via Ospitaletto: una struttura che unisce
un’area ricreativa di oltre 800 mq: 3 campi da bocce, un
luogo di ristoro, un soppalco ed un locale a disposizione per alcune associazioni sportive bollatesi. Il bocciodromo è quindi pronto per far vivere ai bollatesi intense
giornate di attività sportive e ricreative. Il bocciodromo
è dato in concessione alla Polisportiva Solese fino al 31
QUINDICIRIGHE
I
Uffici Demografici, Tributi, Catasto e URP
lunedì - mercoledì - giovedì - venerdì
ore 8.30 - 12.30
sabato
ore 8.45-11.30
Nuovi termini per le nuove
modalità di smaltimento dei Raee
L’avvio del nuovo sistema di raccolta e
recupero dei rifiuti di apparecchiature
elettriche ed elettroniche (Raee) è slittato
dal 1 gennaio al 30 giugno ‘07. La proroga, dovuta alle molte criticità da affrontare per garantire la raccolta ed il recupero
dei rifiuti tecnologici, è stata deliberata
nell’ultima manovra Finanziaria. “Abbiamo ricevuto – spiega l’assessore Valter
Moro - diverse segnalazioni dai cittadini
che seguendo le indicazioni presenti sul
calendario comunale si erano presentati
ai rivenditori per la consegna dei vecchi
elettrodomestici. La proroga è arrivata
dopo la stampa del calendario ma ci ha
fatto piacere vedere l’attenzione mostrata dai bollatesi nell’apprendere queste
nuove modalità di smaltimento”. Fino al
30 giugno resterà in vigore la vecchia
normativa e quindi i Raee, piccoli e grandi elettrodomestici, saranno smaltiti come in passato.
Periodico della citta di Bollate
Reg. Tribunale di Milano n. 480
del 20-7-1996
Direttore: Carlo Stelluti
Coordinamento
redazionale: Valter Moro
Polizia Locale
Redazione, grafica,
impaginazione e stampa:
CMB Service Srl - Milano
lunedì - mercoledì - giovedì - venerdì
ore 8.30 - 12.30 - ore 15.00 - 16.30
sabato
ore 9.00 - 12.00
Questo numero è stato stampato
in 16000 copie e distribuito
gratuitamente a famiglie,
aziende e commercianti di Bollate