benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 1 BENVENUTO AI NUOVI ASSUNTI Edizione Aprile 2008 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 2 Coordinamento del progetto: Ufficio Relazioni con il Pubblico – Ufficio Stampa In collaborazione con Ufficio del Personale Camera di Commercio di Bergamo Per segnalazioni/informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico Tel: 035 4225269 – 363 e-mail: [email protected] La prima edizione della presente pubblicazione ha ottenuto nel 2003 il “Premio Chiaro”, progetto per la semplificazione del linguaggio amministrativo del Dipartimento della Funzione Pubblica. Progetto grafico e impaginazione: Informa S.r.l. agenzia di pubblicità (Bergamo) Stampa: Studio Lito Clap (Bergamo) 2 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 3 Benvenuti a voi che iniziate a lavorare alla Camera di Commercio di Bergamo. Vogliamo che vi sentiate a vostro agio fin dal primo momento. Per darvi una mano ad inserirvi senza fatica, per aiutarvi ad affrontare questa nuova esperienza che diventerà parte significativa della vostra vita, abbiamo preparato questo libretto. Vi racconta, in sintesi, tutto o quasi sulla Camera di Commercio: cos’è, come funziona, quali saranno i colleghi che vi affiancheranno, e vi spiega in dettaglio anche molte cose pratiche. Uno strumento utile, insomma, per comprendere dove siete capitati. Per approfondire alcuni aspetti delle attività dell’ente e dei vostri diritti e doveri, altri documenti sono disponibili sulla intranet: lo Statuto dell’ente, gli accordi decentrati, il Regolamento degli Uffici e dei Servizi, ecc. Buon lavoro dunque e auguri per un cammino professionale sereno e soddisfacente. Il Segretario Generale CARLO SPINETTI benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 4 PER UNA MIGLIORE COMPRENSIONE DELLA REALTÀ DELLA CAMERA DI COMMERCIO La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura è un ente che opera in ambito provinciale. Ha personalità giuridica pubblica ed è autonomo in quanto dotato di un proprio statuto che ne regola l’organizzazione interna e l’attività amministrativa. La Camera di Commercio è un ente pubblico non economico, poiché non svolge alcuna specifica attività imprenditoriale; rappresenta gli interessi generali delle imprese della provincia, interpreta le esigenze del tessuto economico e imprenditoriale locale e ne promuove lo sviluppo. La Camera di Commercio esercita funzioni proprie, funzioni delegate dallo Stato e dalle Regioni nonché funzioni derivanti da convenzioni internazionali. 4 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 5 GLI ORGANI ELETTIVI DELLA CAMERA DI COMMERCIO IL PRESIDENTE eletto direttamente dal Consiglio, rappresenta la Camera di Commercio, convoca e presiede il Consiglio e la Giunta. IL CONSIGLIO composto da 32 membri, è organo deliberativo, determina gli indirizzi generali e approva i bilanci preventivo e consuntivo dell'ente. LA GIUNTA organo esecutivo, composto dal Presidente e da alcuni consiglieri eletti dallo stesso Consiglio; predispone i bilanci e le relative variazioni, adotta i provvedimenti per la realizzazione dell’attività camerale. Il COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI collabora con il Consiglio nella sua funzione di controllo e di indirizzo, esercita la vigilanza sulla regolarità contabile e finanziaria della gestione della Camera di Commercio e redige relazioni da allegare al bilancio preventivo e conto consuntivo. 5 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 6 I RAPPRESENTANTI ATTUALMENTE IN CARICA PRESIDENTE Roberto Sestini GIUNTA* in rappresentanza settore industria in rappresentanza settore commercio in rappresentanza settore artigianato in rappresentanza settore agricoltura in rappresentanza settore servizi alle imprese in rappresentanza organizzazioni sindacali dei lavoratori *I membri di Giunta fanno parte anche del Consiglio CONSIGLIO CAMERALE in rappresentanza settore industria PAOLO AGNELLI ALBERTO CAPITANIO MARIO MAZZOLENI MARIO RATTI ROBERTO SESTINI in rappresentanza settore artigianato ANGELO ALBANI MARZIANO BORLOTTI ANGELO MARIO MARCHETTI REMIGIO MARIA VILLA in rappresentanza settore commercio GIORGIO AMBROSIONI GIOVANNI PAOLO MALVESTITI LUIGI TRIGONA 6 MARIO MAZZOLENI LUIGI TRIGONA ITALO CALEGARI FRANCO NICEFORI FRANCESCO MAPELLI IVAN RODESCHINI (Vice Presidente) CLAUDIO SOLENGHI MAURIZIO LAINI ALBERTO BARCELLA PAOLO FERRETTI UMBERTO MINOLA PIERLUIGI RIZZI MARCO AMIGONI ITALO CALEGARI FRANCO NICEFORI PIERLUIGI CUCCHI RICCARDO MARTINELLI benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 7 I RAPPRESENTANTI ATTUALMENTE IN CARICA in rappresentanza settore servizi alle imprese in rappresentanza settore cooperazione in rappresentanza settore credito in rappresentanza settore turismo in rappresentanza settore trasporti e spedizioni in rappresentanza associazioni dei consumatori in rappresentanza organizzazioni sindacali dei lavoratori REVISORI DEI CONTI GIANFRANCO CERUTI GIUSEPPE ADRIANO MANNELLA FRANCO TORDA LA DIRIGENZA SEGRETARIO GENERALE CARLO SPINETTI VICE SEGRETARI GENERALI GIOVANNI CAPELLI EMANUELE PRATI 7 SIMONA BONALDI IVAN RODESCHINI CLAUDIO SOLENGHI EMANUELE ZINESI SERGIO BONETTI GIANFRANCO BONACINA GIORGIO BELTRAMI DORIANO BENDOTTI BORTOLO BARONCHELLI MAURIZIO LAINI benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 8 L’ORGANIZZAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI BERGAMO La Camera di Commercio di Bergamo è articolata in tre aree più due servizi in staff al Segretario Generale. Ogni area, a sua volta, è suddivisa in servizi e in più uffici operativi. I servizi forniti agli utenti si suddividono in 4 grandi gruppi: 1) Servizi Istituzionali svolgono compiti affidati dalla legge alle Camere di Commercio (es. Registro Imprese); 2) Servizi di Regolazione del Mercato comprendono, tra gli altri, la Camera Arbitrale; 3) Servizi di Assistenza e Promozione per le Imprese in Italia e all’Estero; 4) Servizi di Supporto rispondono alle crescenti esigenze di informazione economica delle imprese. Le attività di Comunicazione, sia esterna che interna, vengono svolte da un servizio che risponde direttamente al Segretario Generale e che comprende: l’Ufficio delle Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) e dei rapporti con la Stampa. 8 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 9 9 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 10 I RUOLI DI RESPONSABILITA’ ALL’INTERNO DELLA CAMERA DI COMMERCIO IL SEGRETARIO GENERALE svolge le funzioni di vertice dell’Amministrazione e sovraintende al personale e all’organizzazione dell’ente. I suoi compiti istituzionali comprendono anche le funzioni di segretario degli organi della Camera di Commercio (Consiglio e Giunta). IL VICE SEGRETARIO GENERALE è nominato dalla Giunta, su proposta del Segretario Generale, per lo svolgimento delle funzioni vicarie del Segretario Generale, per coadiuvarlo e sostituirlo in caso di assenza o impedimento. IL DIRIGENTE D’AREA dirige e coordina l'area di competenza, assolve a compiti di indirizzo, orientamento ed interpreta le norme complesse emanate dagli organi preposti. IL RESPONSABILE DI SERVIZIO è responsabile dell’attività del servizio e degli uffici che da questo dipendono, li coordina integrando le diverse realtà; assolve a funzioni di indirizzo. IL RESPONSABILE DI UFFICIO è preposto all’organizzazione di una singola unità operativa ed è responsabile del funzionamento dell’ufficio, è il primo referente cui rivolgersi sia per quanto concerne l’assegnazione dei compiti da svolgere che per qualsiasi formalità da adempiere. 10 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 11 LE ENTRATE DELLA CAMERA DI COMMERCIO Il finanziamento della CCIAA è assicurato dalle imprese della provincia. I maggiori proventi della Camera di Commercio derivano infatti dai diritti camerali versati dalle imprese iscritte, dal “diritto annuale” e dal pagamento di certificazioni e servizi. LE AZIENDE SPECIALI Per poter sviluppare attività che richiedono specifiche competenze tecniche e una particolare duttilità operativa, le Camere di Commercio possono costituire AZIENDE SPECIALI aventi per scopo sia l’erogazione di uno o più servizi che il raggiungimento di finalità tecnico economiche. Queste aziende sono dotate di autonomia finanziaria e patrimoniale, e il personale dipendente non appartiene ai ruoli camerali. La Camera di Commercio di Bergamo ha costituito l’azienda speciale "Bergamo Formazione" per promuovere la formazione continua di imprenditori e lavoratori dipendenti e la creazione di nuove imprese. CERTIFICAZIONE QUALITÀ Nel giugno 2007 è stata riconfermata la certificazione di qualità alla Camera di Commercio di Bergamo. La verifica è stata condotta da valutatori del BVQI Italia S.p.a. che si sono recati in tutti gli uffici delle quattro aree dell’ente, compresa la sede distaccata di Treviglio. Un risultato molto lusinghiero perché la certificazione di qualità è stata rinnovata per un ulteriore triennio a tutte le aree della Camera di Commercio. Nel 1999 la Camera di Commercio di Bergamo, prima in Italia, aveva avviato un percorso di qualità per tutti i servizi ottenendo la certificazione di qualità ISO 9001. Nel 2003 era stata ottenuta la certificazione di qualità secondo le nuove normative della “Vision 2000”. 11 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 12 LA SEDE PRINCIPALE E GLI UFFICI DISTACCATI Camera di Commercio di Bergamo - Sede principale Largo Belotti, 16 - Bergamo Tel. 035.4225111 - Fax 035.226023 Ufficio Attività Complementari del Registro Imprese Piazza della Libertà, 3 - Bergamo Call Center 199 11 33 94 (da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00) Fax 035.4225513 Ufficio Metrico Via Zilioli, 2 - Bergamo Tel. 035.4225527/528/529 - Fax 035.4225525 Ufficio distaccato di Treviglio Via Dalmazia, 2 - Treviglio Tel. 0363.40666 - Fax 0363.48126 (giorni di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30) L’orario di sportello per la maggioranza dei servizi è: Lunedì - Mercoledì - Venerdì: dalle ore 9.00 alle ore 12.40 Martedì - Giovedì: dalle ore 9.00 alle ore 15.30 (continuato) Bergamo Formazione - Azienda speciale Via Zilioli, 2 - Bergamo Tel. 035.3888011 - Fax 035.247169 Lunedì - Mercoledì - Venerdì: dalle ore 8.30 alle ore 13.30 Martedì - Giovedì: dalle ore 8.30 alle ore 16.30 12 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 13 ASSUNZIONE PERSONALE DI RUOLO L’assunzione nella Camera di Commercio di Bergamo, sia a tempo pieno che a tempo parziale, avviene nei limiti dei posti disponibili individuati dal piano annuale del personale, con contratto individuale di lavoro, mediante: •concorso pubblico per esami, per titoli, per titoli ed esami (per le categorie B - accesso B3, C, D); •avviamento degli iscritti nelle graduatorie predisposte dal locale Centro per l’Impiego per i profili per i quali è richiesto il solo requisito della scuola dell’obbligo. Possono essere richiesti ulteriori requisiti per specifiche professionalità. In tal caso questi requisiti saranno indicati nell’avviso di selezione (per le categorie A e B - accesso B1); •chiamata numerica degli iscritti nelle apposite liste per gli appartenenti alle categorie protette, in base alle norme vigenti; •procedure di mobilità tra enti. La scelta della procedura di selezione è effettuata dal Segretario Generale nell'atto di esecuzione del Piano annuale del personale. REQUISITI Possono partecipare alle selezioni pubbliche per l'accesso agli impieghi della Camera di Commercio di Bergamo le persone in possesso dei seguenti requisiti generali: •cittadinanza italiana o di altri paesi appartenenti all'Unione Europea; •maggiore età; •idoneità psico-fisica all'impiego; •godimento dei diritti civili e politici. È inoltre necessario non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego; non essere stati licenziati da una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stati licenziati dall’impiego perchè conseguito con la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile o con dichiarazioni sostitutive mendaci. 13 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 14 RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PARZIALE Gli enti possono costituire rapporti di lavoro a tempo parziale (part-time) mediante: a) assunzione, nell’ambito della programmazione triennale del fabbisogno di personale; b) trasformazione di rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale su richiesta dei dipendenti interessati. Il numero dei rapporti a tempo parziale non può superare il 25% della dotazione organica complessiva di personale a tempo pieno di ciascuna categoria, con esclusione delle posizioni di lavoro di particolare responsabilità preventivamente individuate dagli enti. La percentuale di part-time autorizzabili nella categoria si può aumentare del 10% per particolari situazioni familiari e personali. Le domande devono essere presentate con cadenza semestrale (giugno - dicembre). I dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale hanno diritto di tornare a tempo pieno alla scadenza di un biennio dalla trasformazione, anche in soprannumero, oppure, prima della scadenza del biennio, a condizione che vi sia la disponibilità del posto in organico. 14 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 15 SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE DEL PERSONALE Il sistema di classificazione del personale è stato definito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto delle Regioni Autonomie Locali del 31/3/1999. Il sistema di classificazione è articolato in 4 categorie A, B, C, D. Per il personale della categoria D è prevista l'istituzione di un'area delle posizioni organizzative e la valorizzazione delle alte professionalità mediante il conferimento di incarichi a termine. All'interno di ciascuna categoria è prevista una progressione economica con relativi incrementi per ciascuna posizione. DESCRIZIONE DELLE QUATTRO CATEGORIE E RELATIVO TRATTAMENTO ECONOMICO CATEGORIA A Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzate da: • conoscenze di tipo operativo generale (la cui base teorica si sviluppa con la scuola media dell'obbligo) acquisibile attraverso esperienza diretta sulla mansione; • contenuti di tipo ausiliario rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; • problematiche lavorative di tipo semplice; • relazioni organizzative di tipo prevalentemente interno basate su interazione tra pochi soggetti. CATEGORIA B Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzate da: • buone conoscenze specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola dell'obbligo generalmente accompagnata da corsi di formazione specialistici) ed un grado di esperienza discreto; • contenuti di tipo operativo con responsabilità di risultati parziali rispetto a più ampi processi produttivi/amministrativi; • discreta complessità dei problemi da affrontare e discreta ampiezza delle soluzioni possibili; • relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale. Relazioni con gli utenti di natura diretta. 15 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 16 CATEGORIA C Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzate da: • approfondite conoscenze monospecialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la scuola superiore) e un grado di esperienza pluriennale, con necessità di aggiornamento; • contenuti di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi; • media complessità dei problemi da affrontare basata su modelli esterni predefiniti e significativa ampiezza delle soluzioni possibili; • relazioni organizzative interne anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori delle unità organizzative di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) anche di tipo diretto. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. CATEGORIA D Appartengono a questa categoria i lavoratori che svolgono attività caratterizzate da: • elevate conoscenze pluri-specialistiche (la base teorica di conoscenze è acquisibile con la laurea breve o il diploma di laurea) ed un grado di esperienza pluriennale, con frequente necessità di aggiornamento; • contenuti di tipo tecnico, gestionale o direttivo con responsabilità di risultati relativi a importanti e diversi processi produttivi/amministrativi; • elevata complessità dei problemi da affrontare basata su modelli teorici non immediatamente utilizzabili ed elevata ampiezza delle soluzioni possibili; • relazioni organizzative interne di natura negoziale e complessa, gestite anche tra unità organizzative diverse da quella di appartenenza, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo diretto anche con rappresentanza istituzionale. Relazioni con gli utenti di natura diretta, anche complesse, e negoziale. 16 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 17 NUOVA RETRIBUZIONE TABELLARE DAL 1 FEBBRAIO 2007 Valori in Euro per 12 mensilità cui si aggiunge la tredicesima mensilità Categoria Indennità di comparto D D (valore per 12 mensilità) D1 D2 D3 D4 D5 D6 20.398,71 21.435,89 23.492,14 24.531,76 25.664,86 27.410,32 C1 C2 C3 C4 C5 18.695,75 19.159,46 19.709,42 20.356,91 21.128,52 B1 B2 B3 B4 B5 B6 B7 16.613,51 16.900,41 17.562,72 17.829,41 18.141,59 18.476,38 19.115,2 A1 A2 A3 A4 A5 15.724,17 15.943,55 16.277,16 16.576,86 16.932,45 51,90 C 45,80 B 39,31 A Consistenza del personale della CCIAA di Bergamo nell’anno 2008 Fabbisogno di personale anno 2008 4 9 17 60 27 15 6 138 Categorie Dirigenziale D3 D1 C B3 B1 A TOTALE 17 32,40 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 18 ASSUNZIONE PERSONALE NON DI RUOLO L’art. 3, comma 79, della legge finanziaria 2008 (L. n. 244/2007) prevede la possibilità di assunzione di personale a tempo determinato solo per esigenze stagionali o per periodi non superiori a tre mesi. Il periodo di lavoro del dipendente con “contratto a tempo determinato” varia a seconda della motivazione per la quale viene assunto. In nessun caso è ammesso il rinnovo del contratto o l’utilizzo del medesimo lavoratore con altra tipologia contrattuale. Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente, senza diritto al preavviso, alla scadenza del termine indicato nel contratto individuale. Il dipendente a tempo determinato ha diritto di esercitare nell’ente i diritti di libertà e attività sindacale previsti dalla legge n. 300/1970 e può partecipare alle assemblee del personale. 18 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 19 ORARIO DI LAVORO È di 36 ore settimanali. Da lunedì a venerdì con un orario convenzionale di ore 7,12 giornaliere. L’orario di servizio, sempre di 36 ore, è così articolato: lunedì e mercoledì martedì e giovedì venerdì dalle ore 8.00 dalle ore 8.00 dalle ore 8.00 alle ore 14.30 alle ore 16.30 alle ore 14.00 La flessibilità dell’orario di lavoro è articolata come segue: Mattino Entrata: tra le 7.30 e le 9.00 Uscita: dalle ore 12.00 Il servizio pomeridiano ha inizio convenzionalmente alle ore 13.30 e può svolgersi fino alle ore 19.00. Il ricorso alla flessibilità può portare a saldi negativi di orario che non possono comunque superare le 12 ore. Entro il 31 dicembre di ogni anno la flessibilità negativa deve essere azzerata. Il servizio in orario pomeridiano (in straordinario o per recupero di orario) consente l’utilizzo di buoni pasto distribuiti dall’Ufficio del Personale. Per poter usufruire del buono pasto, l’intervallo tra il servizio antimeridiano e quello pomeridiano non deve essere inferiore a mezz’ora e superiore a due ore e il servizio pomeridiano deve avere una durata minima di un’ora e trenta minuti. 19 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 20 RILEVAZIONE PRESENZE Ogni dipendente ha a disposizione un tesserino personale da inserire ad ogni entrata ed uscita dal luogo di lavoro nei terminali del sistema di rilevazione delle presenze collocati al piano terra della sede centrale (Largo Belotti) e all’ingresso dell’Ufficio Attività Complementari del Registro Imprese (Via Zilioli). Il terminale accetta le timbrature che abbiano una sequenza logica (entrata/uscita/entrata/ecc.). Pertanto la timbratura anomala (ad esempio un’entrata seguita da un’altra entrata) non viene accettata. In questo caso sul display compare la scritta “sequenza errata” evidenziata anche da un segnale acustico e il dipendente deve ripetere l’operazione in modo corretto. In caso di “uscita per servizio” il dipendente, prima di timbrare, deve premere il tasto contraddistinto con il simbolo della “valigetta”. Al rientro in sede la timbratura deve essere effettuata come entrata normale. In caso di uscita per motivi personali le timbrature vanno effettuate senza l’utilizzo di alcun tasto. I tasti di funzione dei terminali, attivati prima dell’inserimento del tesserino, permettono di visualizzare le seguenti informazioni: • i saldo orario al termine del giorno precedente • F1 saldo orario all’ultimo giorno del mese precedente • F2 ferie residue • F3 ferie dell’anno di competenza • F4 numero di buoni pasto utilizzati • F5 ultima timbratura effettuata. 20 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 21 FERIE Il dipendente ha diritto, in ogni anno di servizio, ad un periodo di ferie retribuito. La durata delle ferie è di 28 giorni lavorativi. I dipendenti neo assunti hanno diritto a 26 giorni di ferie. Dopo 3 anni di servizio anche ai dipendenti neoassunti spettano 28 giorni. A tutti i dipendenti sono inoltre attribuite 4 giornate di riposo (festività soppresse) da fruire nell’anno solare. E’ altresì considerata giorno festivo la ricorrenza del Santo Patrono, se ricadente in giorno lavorativo. Nell’anno di assunzione o cessazione dal servizio la durata delle ferie è determinata in proporzione ai dodicesimi di servizio prestato. La frazione di mese superiore a quindici giorni è considerata a tutti gli effetti come mese intero. Per il personale assunto a tempo determinato le ferie maturano in proporzione alla durata del servizio prestato. Con l’accordo decentrato tra Direzione e RSU dell’ente è stato inoltre stabilito che entro la fine dell’anno solare devono essere godute almeno 16 giornate di ferie, comprese le festività soppresse. Il calendario delle ferie relative all’anno in corso deve essere programmato nell’ambito dell’ufficio e consegnato al Dirigente entro il 31 maggio. Il calendario delle ferie residue deve essere compilato entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello di competenza ed il relativo godimento deve avvenire non oltre il 30 aprile dell’anno successivo, su richiesta del personale interessato e compatibilmente con le esigenze di servizio. Solo per indifferibili esigenze di servizio il dirigente può consentire il godimento di ferie residue anche dopo tale termine e comunque entro il 30 giugno successivo. 21 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 22 PERMESSI RETRIBUITI E NON RETRIBUITI PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO (DI RUOLO) Permessi A domanda del dipendente sono concessi permessi retribuiti per partecipazione a concorsi ed esami, limitatamente ai giorni di svolgimento delle prove (otto giorni all’anno). Per particolari motivi personali o familiari documentati, compresa la nascita di figli, possono inoltre essere concessi, nell’anno, tre giorni di permesso retribuito. Diritto allo studio (Art. 15 CCNL del 14/9/2000) Ai dipendenti sono concessi -in aggiunta alle attività formative programmate dall’amministrazione- permessi straordinari retribuiti, nella misura massima di 150 ore individuali per ciascun anno e nel limite massimo del 3% del personale in servizio a tempo indeterminato presso ciascuna amministrazione all’inizio di ogni anno, con arrotondamento all’unità superiore. Aspettativa per motivi personali (Art. 11 CCNL del 14/9/2000) Al dipendente che ne faccia formale e motivata richiesta possono essere concessi, compatibilmente con le esigenze organizzative o di servizio, periodi di aspettativa per esigenze personali o di famiglia, senza retribuzione e maturazione delle ferie e senza decorrenza dell’anzianità, per una durata complessiva di dodici mesi in un triennio, da fruirsi al massimo in due periodi. Congedi per la formazione (Art. 5 della legge 8 marzo 2000, n. 53 e art 16 CCNL del 14/9/2000) Ai dipendenti con anzianità di servizio di almeno cinque anni presso lo stesso ente possono essere concessi, a richiesta, congedi per la formazione, non retribuiti, per un periodo non superiore a 11 mesi, continuativo o frazionato, nell’arco dell’intera vita lavorativa. La domanda, contenente l’indicazione dell’attività formativa che si intende svolgere e la durata prevista, deve essere presentata almeno sessanta giorni prima della data di inizio delle attività formative. Il periodo può essere riscattato ai fini previdenziali. PERSONALE A TEMPO INDETERMINATO E DETERMINATO Congedi e permessi per maternità/paternità Specifiche disposizioni di legge (in particolare il D.lgs. 151 del 26 marzo 2001) prevedono: 22 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 23 • congedo di maternità/paternità e congedo parentale per le lavoratrici madri ed i lavoratori padri • trenta giorni annuali di permesso retribuito per malattia del figlio alle lavoratrici madri ed ai lavoratori padri, fino al terzo anno di vita del bambino. Permessi brevi Il dipendente può chiedere di assentarsi dal lavoro per permessi brevi. Tali permessi non possono essere di durata superiore alla metà dell’orario di lavoro giornaliero e non possono comunque superare le 36 ore annue. Il dipendente è tenuto a recuperare le ore non lavorate. Matrimonio In occasione del matrimonio è previsto un permesso retribuito di quindici giorni consecutivi. Permessi per lutto e per grave infermità Sono riconosciuti: • tre giorni consecutivi di permesso retribuito in caso di decesso di: - coniuge, anche legalmente separato - parente entro il secondo grado, anche non convivente - affine entro il primo grado - convivente • tre giorni di permesso retribuito all’anno in caso di documentata grave infermità degli stessi soggetti. Assenze per malattia In caso di malattia il dipendente deve darne immediata comunicazione all’Ufficio di appartenenza; è tenuto a recapitare o spedire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento il certificato medico di giustificazione dell’assenza entro i due giorni successivi all’inizio della malattia o alla eventuale prosecuzione della stessa. Qualora tale termine scada in giorno festivo esso è prorogato al primo giorno lavorativo successivo. PERSONALE A TEMPO DETERMINATO Possono essere concessi permessi non retribuiti per motivate esigenze fino ad un massimo di quindici giorni complessivi. I lavoratori studenti hanno diritto a permessi giornalieri retribuiti nei giorni in cui devono sostenere le prove di esame. 23 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 24 LAVORO STRAORDINARIO E BANCA DELLE ORE Il lavoro straordinario è il lavoro prestato oltre l’orario normale di lavoro di ore 7,12 giornaliere. Le ore straordinarie effettuate nel mese possono essere liquidate oppure accantonate nella “banca delle ore”. La banca delle ore è un istituto contrattuale attraverso il quale i dipendenti possono chiedere l’accredito delle ore di lavoro straordinario su un apposito conto individuale. Le ore accantonate possono essere utilizzate come permessi compensativi entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di maturazione. I permessi compensativi devono avere durata minima di 3 ore, durata massima di 36 ore e possono essere utilizzati, oltre le predette 3 ore, ad ore intere. INTRANET La Camera di Commercio ha attuato una vasta informatizzazione dell’ente. Tutti i PC collegati in rete hanno accesso a Intranet. Ciò consente ai dipendenti di accedere ad informazioni personali riguardanti: trasferte, ferie e permessi vari, trattamento di fine rapporto, prestiti, ore lavorate, programma annuale di formazione e corsi effettuati nell’anno, progetti di miglioramento e valutazione delle prestazioni. 24 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 25 NOTIZIE UTILI RSU - Rappresentanza Sindacale Unitaria La RSU, che resta in carica per tre anni, è attualmente così composta: Giovanna Bolis (coordinatrice) Anna Maria Di Zazzo Luca Fasulo Ivan Gasparini Maria Luana Leonardo Aldo Sogne Giuseppina Testa ORGANIZZAZIONI SINDACALI Le organizzazioni sindacali presenti in Camera di Commercio ed i rispettivi referenti sono: CGIL - FP/Enti locali: Raffaella Castagnini CISL/FPS: Giovanna Bolis UIL/EE.LL: Giuseppe Moioli DICCAP-Snalcc: Maria Luana Leonardo RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA Giuseppina Testa SQUADRE ANTINCENDIO PER L’IMMOBILE DELLA SEDE CAMERALE Piano terra Santuzza Cortinovis Cinzia Tribbia 25 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 26 Piano primo e ammezzato Claudia Gilardi Anna Meduri Veronica Monticelli Vilma Persico Piano secondo Giovanna Bolis Silvia Ghezzi Lucia Grossi Giuseppe Moioli Piano terzo Cherubina Melocchi Marina Parziale Graziella Tombini SQUADRE ANTINCENDIO PER IL PALAZZO DEI CONTRATTI E DELLE MANIFESTAZIONI Piano terra e ammezzato Carolina Cugnetto Luisa Ornella Innocenti Aldo Ravotto Piano terzo Angela Gentile Raimondo De Vivo 26 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 27 SQUADRE ANTINCENDIO PER L’UFFICIO DISTACCATO DI TREVIGLIO Carolina Cugnetto Ornella Luisa Innocenti FUNZIONARI INCARICATI DELLA CONTESTAZIONE PER LA VIOLAZIONE AL DIVIETO DI FUMO (l. 11/11/1975 n. 584) Sabrina Damasconi, Miriam Fanzaga, Caterina Ferrari, Claudia Gilardi, Aldo Salvatore Medina, Aldo Ravotto, Marco Zenoni. 27 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 28 CASSA MUTUA INTERNA Tutti i dipendenti di ruolo della Camera di Commercio fanno parte di diritto della Cassa Mutua Interna, in qualità di soci ordinari, mediante il versamento di una quota mensile attualmente di € 7,50. Agli iscritti e ai loro familiari (limitatamente a quelli per i quali l’iscritto medesimo usufruisce delle detrazioni di imposta ai fini IRPEF) vengono concessi sussidi in caso di una serie di eventi (matrimonio, nascite, malattia, morte) e rimborsi parziali su ticket, visite mediche specialistiche, cure dentarie, occhiali, ecc. La Cassa Mutua Interna è amministrata da un Consiglio di Amministrazione che resta in carica quattro anni e che attualmente è così composto: Giovanna Bolis Liliana Cuter Silvia Ghezzi Veronica Monticelli (Presidente) Anna Maria Sonzogni CIRCOLO DI SVILUPPO CULTURALE Tutti i dipendenti di ruolo possono far parte del Circolo di Sviluppo Culturale, previo il versamento di una quota mensile attualmente pari a € 2,00. Il Circolo di Sviluppo Culturale propone varie iniziative a carattere culturale e sportivo, con la finalità di favorire la socializzazione tra i dipendenti. Il Consiglio di Amministrazione è attualmente composto da: Lucia Grossi (Presidente) Silvia Ghezzi Giuseppe Moioli Vilma Persico Marco Prezioso RISTORO Esiste un punto di ristoro al piano ammezzato della sede e al piano seminterrato dell’Ufficio Attività complementari del Registro Imprese, dove sono disponibili alcuni distributori automatici di bevande e snack funzionanti con monete o con chiavi acquistabili presso il Circolo Sviluppo Culturale. 28 benvenuti 2008 14-04-2008 NOTE 17:28 Pagina 29 benvenuti 2008 14-04-2008 NOTE 17:28 Pagina 30 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 31 benvenuti 2008 14-04-2008 17:28 Pagina 32