VICARIATO DI SANT’ANGELO LODIGIANO
PROFESSIONE DI FEDE DEI
QUATTORDICENNI
Miradolo Terme – 3 maggio 2014
RITO DI INTRODUZIONE
Cel
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo
Cel
La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre
e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi.
Tutti
Tutti
Cel
Amen
E con il tuo spirito
Carissimi ragazzi, avete ricevuto l'invito a questa celebrazione che
conclude l'itinerario dei due anni trascorsi in preparazione alla
Professione di Fede. Molti di voi hanno accettato la proposta, altri
hanno declinato l'invito, altri ancora hanno preferito seguire altre
vie. Nella libertà totale questa sera fate la vostra Professione di Fede
consapevoli che ciò che vi assumete a "cosa vostra", che riguarda voi
stessi in prima persona.
Noi tutti, come le vostre comunità cristiane, ci sentiamo invitati a
seguirvi con la preghiera, la stima e l'esempio. Tocca a voi
dimostrare che la fiducia in voi riposta sta trovando un terreno
fertile affinché nuovi germogli dì vita cristiana possano portare
buoni frutti.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
Cel
Invochiamo su di noi, su questi ragazzi, sulla Chiesa e sul mondo lo
Spirito di Dio, preghiamo insieme:
Tutti
Vieni, Santo Spirito manda a noi dal cielo un raggio della tua luce.
Vieni, padre dei poveri, vieni, datore dei doni, vieni, luce dei cuori.
Consolatore perfetto; ospite dolce dell'anima, dolcissimo sollievo
nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto.
O luce beatissima, invadi nell'intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la
tua forza nulla è nell'uomo, nulla senza colpa. Lava ciò che è
sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che
è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato. Dona ai tuoi
fedeli, che solo in te confidano, i tuoi santi doni. Dona virtù e
premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen
2
LITURGIA DELLA PAROLA
DALLA PRIMA LETTERA DI SAN PAOLO APOSTOLO AI CORINZI
Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la
carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna. E se
avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e
possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non
avessi la carità, non sono nulla. E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e
dessi il mio corpo per esser bruciato, ma non avessi la carità, niente mi
giova. La carità è paziente, è benigna la carità; non è invidiosa la carità,
non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo
interesse, non si adira; non tiene conto del male ricevuto, non gode
dell'ingiustizia, ma si compiace della verità. Tutto copre, tutto crede, tutto
spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine. Le profezie
scompariranno; il dono delle lingue cesserà e la scienza svanirà. La nostra
conoscenza è imperfetta e imperfetta la nostra profezia. Ma quando verrà
ciò che è perfetto, quello che è imperfetto scomparirà. Quand'ero bambino,
parlavo da bambino, pensavo da bambino, ragionavo da bambino. Ma,
divenuto uomo, ciò che era da bambino l'ho abbandonato. Ora vediamo
come in uno specchio, in maniera confusa; ma allora vedremo faccia a
faccia. Ora conosco in modo imperfetto, ma allora conoscerò
perfettamente, come anch'io sono conosciuto. Queste dunque le tre cose
che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la
carità!
Parola di Dio
Tutti
Rendiamo grazie a Dio
3
SALMO PREGATO A DUE CORI
Signore, tu mi scruti e mi conosci,
tu sai quando seggo e quando mi alzo.
Penetri da lontano i miei pensieri,
mi scruti quando cammino e quando riposo.
Ti sono note tutte le mie vie;
la mia parola non è ancora sulla lingua e tu, Signore,
già la conosci tutta.
Se salgo in cielo, la tu sei,
se scendo negli inferi; eccoti.
Se prendo le ali dell'aurora
per abitare all'estremità del mare,
anche lì mi guida la tua mano
e mi afferra la tua destra.
Alle spalle e di fronte mi circondi
e poni su di me la tua mano.
Stupenda per me la tua saggezza,
troppo alta, e io non la comprendo.
Dove andare lontano dal tuo spirito,
dove fuggire dalla tua presenza?
Se dico: "Almeno l'oscurità mi copra
e intorno a me sia la notte";
nemmeno le tenebre per te sono oscure,
e la notte è chiara come il giorno;
per te le tenebre sono come la luce.
Sei tu che hai creato le mie viscere
e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio;
sono stupende le tue opere,
tu mi conosci fino in fondo.
Non ti erano nascoste le mie ossa
quando venivo formato nel segreto,
intessuto nelle profondità della terra.
Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi
e tutto era scritto nel tuo libro;
i miei giorni erano fissati,
quando ancora non ne esisteva uno.
Quanto profondi per me i tuoi pensieri,
quanto grande il loro numero, o Dio;
se li conto sono più della sabbia,
se li credo finiti, con te sono ancora.
4
Cel
Il Signore sia con voi.
Tutti
E con il tuo spirito.
CEL
DAL VANGELO SECONDO GIOVANNI
Tutti
Gloria a te, o Signore.
In quell'ora, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua
madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre
e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco
il tuo figlio! ». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre! ». E da quel
momento il discepolo la prese nella sua casa.
Parola del Signore.
Tutti
Rendiamo grazie a Dio
5
PROFESSIONE DI FEDE
Cel
è giunto il momento della Professione di Fede dei nostri ragazzi.
Invitiamo tutta l'assemblea a seguire con gioia il loro impegno ad
intraprendere un cammino che li vede protagonisti nella Chiesa,
accompagnando con la preghiera questi giovani fratelli.
Cari ragazzi, questo e il momento solenne da voi scelto per dare
pubblicamente davanti alla comunità cristiana la testimonianza
gioiosa e generosa della vostra fede, e per presentare ai fratelli la
consapevolezza che nella grande famiglia di Dio ciascuno è
chiamato a vivere in pienezza la sua vocazione.
Le grandi verità della fede che ora professerete devono diventare
le convinzioni che orientano la vostra esistenza e i motivi che
ispirano le vostre azioni. Se dunque siete pronti ad assumervi
questo impegno, fate la vostra Professione di Fede.
Cel
Rinunciate a satana e a tutte le sue opere e seduzioni ?
Cel
Credete in Dio, Padre Onnipotente, creatore del cielo e della
terra ?
Rag.
Rag.
Cel
Rag.
Rinuncio
Credo
Credete in Gesù Cristo, suo unico figlio, nostro Signore, che
nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai
morti e siede alla destra del Padre ?
Credo
Cel
Credete nello Spirito Santo, che è Signore e da la vita, e che oggi,
vi sostiene nella vostra testimonianza?
Rag.zzi
Credo
Rag.zzi
Credo
Cel
Cel
Rag.zzi
Credete la Santa Chiesa Cattolica
la comunione dei Santi
la remissione dei peccati
la risurrezione della carne e la vita eterna ?
questa è la nostra fede, questa è la fede della Chiesa e noi ci
gloriamo di professarla, in Cristo Gesù nostro Signore.
Amen
6
PREGHIERE DEI FEDELI
Cel
Tutti
Il Signore ci chiede di essere suoi collaboratori nel costruire il suo
Regno di amore e amicizia con tutti gli uomini. Noi abbiamo
risposto a questo suo invito impegnandoci nella vita a stare vicini ai
nostri fratelli con le opere ma anche con la preghiera, per questo lo
invochiamo dicendo: Ascoltaci Signore
ascoltaci Signore

Preghiamo per le nostre comunità, Signore aiutaci ad essere
annunciatori credibili del tuo Vangelo e operatori instancabili di
carità, fraternità e accoglienza. Preghiamo

Preghiamo per noi ragazzi che abbiamo celebrato la professione di
fede, aiutaci Signore ad essere protagonisti positivi nell’oratorio, nel
volontariato, a scuola, nello sport riuscendo a vivere ogni relazione
all’insegna della magnanimità, disponibilità e gioia che vengono
dell’essere tuoi discepoli. Preghiamo

Preghiamo per il Papa Francesco e per tutta la Chiesa, sotto la guida
del tuo Spirito e con l’aiuto materno di Maria, sia sempre più segno
della tua misericordia, luce del mondo e sale della terra. Preghiamo

Preghiamo per le nostre famiglie e per tutte le famiglie del mondo,
aiutale Signore ad essere una vera “scuola” d’amore dove si impara
la preghiera, il rispetto, il dono di sé e la fiducia. Preghiamo

Preghiamo per i nostri oratori, Signore sostieni l’impegno dei nostri
sacerdoti, catechisti, educatori e volontari. Ti ringraziamo per averli
messi sulla nostra strada, aiutaci ad accogliere e far fruttificare i semi
che con il loro aiuto hai messo nei nostri cuori. Preghiamo
Cel
Signore ascolta le preghiere di questi tuoi figli che desiderano averti
vicino nella loro vita ed essere tuoi testimoni, conforta la loro fede
con la vicinanza di Maria che ci doni come Madre e modello perché
sempre più conformiamo la nostra vita a Cristo, che vive e regna nei
secoli dei secoli.
Tutti
Amen
7
Cel
Ai discepoli, che chiedevano un insegnamento sulla preghiera per
aprire il proprio cuore a Dio, Gesù ha indicato la via della fraternità,
del perdono, della giustizia e dell’affidamento all’amore del Signore
mostrandoci il suo volto di Padre misericordioso. Obbedienti alla
sua Parola e fedeli al suo insegnamento diciamo insieme:
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà,
come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male
RITO DI CONCLUSIONE
Cel
Tutti
Cel
Tutti
Cel
Tutti
Cel
Tutti
Dio Padre, che nella risurrezione del Figlio inondò di gioia la santa
Vergine e la Chiesa nascente, vi colmi di spirituale letizia.
Amen.
Gesù Cristo, nato dall’immacolata Vergine Maria e risorto dal
sepolcro, custodisca integra in voi la fede del fonte battesimale.
Amen.
Lo Spirito Santo, che Maria attese con ardente preghiera insieme agli
Apostoli, purifichi e rinnovi i vostri cuori.
Amen.
E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
discenda su di voi e con voi
rimanga sempre.
Amen.
8
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