Istituto Comprensivo
“Don Lorenzo Milani”
Via Volpi, 22 30174 Gazzera-Venezia
C.F. 82011560271 C.M. VEIC845009
tel. e fax: 041915909
mail:[email protected] - [email protected]
sito web: icdonmilanimestre.it
REGOLAMENTO D’ISTITUTO
PREMESSA
L’Istituto Comprensivo Statale “Don Lorenzo Milani” nasce nell’anno
scolastico 2009/2010 e comprende i seguenti plessi:
scuola dell’infanzia “Mary Poppins”;
scuola primaria “F. Filzi”;
scuola secondaria di primo grado “Don Lorenzo Milani”.
Ogni tipologia di scuola presenta una propria organizzazione interna con
regole consone all’età specifica degli alunni che la frequentano.
L’Istituto si prefigge la formazione e l’educazione degli alunni, mediante
l’offerta di attività curricolari ed extracurricolari il più possibile rispondenti
alle loro esigenze di bambini e preadolescenti in crescita, inseriti in una
società fondata sui valori della democrazia, della libertà e del rispetto
reciproco.
Per il raggiungimento di tali obiettivi, l’istituto si impegna a promuovere un
ambiente caratterizzato da ascolto e dialogo, in cui sia possibile favorire,
negli alunni, lo star bene con se stessi e con gli altri, la conoscenza di sé, la
valorizzazione dell’identità di genere e lo sviluppo di quelle abilità,
interessi e attitudini che garantiranno, alla fine del primo ciclo di studio, la
positiva prosecuzione degli studi e, successivamente, l’inserimento nella
vita civile e lavorativa.
Il funzionamento ordinato e regolare della scuola è premessa necessaria e
fondamentale per una civile convivenza tra alunni, docenti, non docenti e
genitori. Poiché la scuola è un’istituzione con finalità primariamente
educativa, si chiederà agli alunni che la frequentano di dimostrare in ogni
momento della vita scolastica, compostezza, ordine, pulizia, rispetto di
tutte le cose e per tutte le persone che in essa lavorano (docenti, ausiliari,
Dirigente, personale di segreteria).
L’edificio scolastico appartiene alla collettività, pertanto chi lo utilizza, ha il
dovere di preservarlo nella struttura e negli arredi. Ciò significa che gli
alunni sono responsabili del proprio banco, della propria aula, del materiale
didattico contenuto in essa e nella scuola e da loro usato.
Sarà interesse di tutti mantenere l’ambiente pulito e ordinato; non
imbrattare i muri, i banchi e le sedie, non gettare carte o altro sui pavimenti,
ma utilizzare in modo adeguato gli appositi cestini; tutto questo renderà più
agevole e quindi più accurata la manutenzione e la pulizia di tutti gli spazi
da parte del personale addetto.
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Diritti degli alunni - Per promuovere e sostenere il processo di formazione
e orientamento proprio della comunità scolastica a tutti gli alunni, senza
alcuna distinzione, sono riconosciuti i seguenti diritti:
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alla libera espressione del proprio pensiero, nel rispetto delle opinioni
altrui;
all’informazione e alla formazione sulla sicurezza;
ad un ambiente salubre e sicuro;
al rispetto della cultura e della Religione espressa dalla comunità alla
quale essi appartengono;
alla riservatezza;
alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della Scuola;
alla continuità educativo – metodologica;
ad essere ascoltati;
al recupero e al potenziamento delle proprie capacità e al sostegno;
alla possibilità di scelta nell’offerta formativa e nelle attività aggiuntive
ed integrative;
alla valorizzazione dei loro lavori scolastici;
alla trasparenza e correttezza delle procedure valutative;
alla trasparenza delle procedure relative a procedimenti disciplinari;
ad un’equa distribuzione dei carichi di lavoro;
ad essere rispettati nella propria identità personale;
a stare bene a scuola.
Doveri degli alunni - Per una convivenza civile e rispettosa di tutti, per
sostenere il processo di formazione come individui e cittadini, tutti gli
alunni, senza alcuna distinzione, hanno il dovere:
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di conoscere e rispettare le regole;
di rispettare l’edificio scolastico, il materiale e il personale;
di lavorare con continuità, impegno e precisione;
di rispettare gli altri, accettandone le diversità;
di rispettare le idee altrui ed essere disponibili al dialogo;
di attenersi alle istruzioni impartite circa i comportamenti da tenere
in caso di rischi e/o calamità (vedi piano d’evacuazione).
I GENITORI SONO TENUTI A:
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far frequentare regolarmente la scuola al proprio figlio;
controllare ogni giorno il libretto personale per leggere e firmare
le comunicazioni;
giustificare le assenze (anche con apposito certificato medico per
assenze superiori ai cinque giorni);
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controllare l’ingresso a scuola in caso di sciopero del personale
scolastico: i genitori dovranno verificare personalmente la mattina
stessa la possibilità di entrata a scuola del figlio;
venire a prendere di persona, o delegare altri maggiorenni con
apposita delega depositata in segreteria di presidenza all’atto
dell’iscrizione,
il
figlio
qualora
questi
dovesse
uscire
anticipatamente da Scuola;
sottoscrivere il patto di corresponsabilità.
AI GENITORI SI CHIEDE:
•
•
•
•
incoraggiare il proprio figlio allo studio e all’impegno;
evitare ritardi nell’ingresso a scuola del proprio figlio;
partecipare alle riunioni fissate per informarli sull’andamento
dell’attività scolastica e alle iniziative organizzate dalla scuola;
aiutare il proprio figlio al rispetto delle norme contenute nel
presente regolamento.
ORGANI COLLEGIALI
Consiglio d’Istituto
Il Consiglio d'istituto è composto da 8 genitori, 8 docenti, 2 membri del
personale ATA e dal Dirigente e ha durata triennale. Il Consiglio d'Istituto ha
potere deliberante e di indirizzo su tutti gli aspetti organizzativi e
finanziari della vita e dell’attività dell'istituto e delibera il Piano dell'offerta
formativa. La convocazione del Consiglio d’istituto è disposta con un
preavviso di 5 giorni con l’indicazione degli argomenti da trattare ed
allegato il verbale della seduta precedente.
Giunta Esecutiva
La Giunta Esecutiva è composta da 2 membri di diritto (il Dirigente
scolastico e il Dirigente dei servizi generali e amministrativi) e da 4 membri
eletti dal Consiglio di Istituto al suo interno (un docente, un non docente e
due genitori). Essa predispone il bilancio di previsione e il conto
consuntivo, prepara i lavori del Consiglio di istituto e cura l’esecuzione
delle relative delibere.
Collegio Docenti
Il Collegio dei Docenti è composto da tutti gli insegnanti in servizio e dal
Dirigente Scolastico, che lo presiede. Può riunirsi sia in forma congiunta sia
per ordine di scuola: dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Ha
potere deliberante e di indirizzo su ogni aspetto del funzionamento
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didattico dell’istituto, in particolare predispone e approva il Piano
dell'Offerta Formativa.
Assemblea dei genitori
I rappresentanti dei genitori possono chiedere l’uso dei locali per assemblee
di classe, in orario da concordarsi, facendone richiesta al Dirigente
scolastico con almeno cinque giorni di anticipo rispetto alla data prevista,
specificando l’ordine del giorno e impegnandosi a redigere il verbale della
seduta. All’assemblea di classe possono partecipare tutti i genitori della
classe.
Alla scuola primaria vengono fatte tre assemblee annuali con i genitori e le
insegnanti.
Consigli di intersezione, di interclasse e di classe
Il Consiglio di intersezione è composto da tutti i docenti della scuola
dell’infanzia e dai rappresentanti dei genitori (uno per ogni sezione) ed ha
durata annuale.
Il Consiglio di interclasse è composto da tutti i docenti delle classi della
scuola primaria e dai rispettivi rappresentanti dei genitori (uno per classe) ed
ha durata annuale.
Il Consiglio di classe è composto da tutti i docenti di ciascuna classe della
scuola secondaria di primo grado e da 4 rappresentanti dei genitori eletti ed
ha durata annuale.
Il Consiglio di intersezione, di interclasse o di classe è convocato dal
Dirigente scolastico anche su richiesta scritta e motivata dalla maggioranza
dei suoi membri. Esso può formulare proposte al Collegio dei Docenti, al
Consiglio di Istituto sull’azione educativa e didattica, può organizzare
iniziative di sperimentazione, anche per agevolare e approfondire i rapporti
reciproci tra docenti e genitori.
Comitato dei genitori
Il Comitato dei Genitori è costituito da tutti i genitori eletti come
rappresentanti dei genitori nelle sezioni di scuola dell’infanzia, nelle classi di
scuola primaria e nelle classi della scuola secondaria di primo grado
dell’Istituto comprensivo.
Ne fanno parte di diritto anche tutti i genitori eletti nel Consiglio di Istituto.
Per le riunioni il comitato può utilizzare i locali dell’istituto, facendone
richiesta con almeno 5 giorni di preavviso, e può articolarsi anche in comitati
di genitori di plesso.
Il Comitato dei Genitori può formulare delle proposte agli altri organi
collegiali dell’Istituto Comprensivo e mira ad agevolare i rapporti reciproci tra
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docenti e genitori attraverso la promozione e la partecipazione ad iniziative
comuni come feste, mostre, eccetera.
FUNZIONAMENTO INTERNO
Divieto di fumare.
Non si può fumare negli spazi interni ed esterni della scuola.
Uso degli spazi.
I genitori, il personale docente e il personale ATA possono richiedere l’uso
degli spazi interni della scuola per incontri, riunioni, assemblee, previa
richiesta scritta.
Oggetti personali e di valore.
La scuola, pur adottando le opportune misure di controllo, non può
assumersi alcuna responsabilità per eventuali danni o sottrazioni di
indumenti, oggetti di valore, denaro, biciclette o altro di proprietà degli
alunni. Come precauzione, quando le classi andranno in palestra per le
lezioni di Educazione Fisica (o in altre aule speciali), ci si potrà rivolgere al
bidello perché provveda a chiudere l’aula.
Danni all’arredo, ai sussidi e al materiale didattico.
Gli alunni sono tenuti al rispetto dell’arredo scolastico, dei sussidi, del
materiale didattico in dotazione alla scuola. I danni al materiale didattico
saranno risarciti alla scuola previo parere del Consiglio d’Istituto; i danni
agli effetti personali saranno rimborsati dalla famiglia del responsabile al
danneggiato. Nei casi citati la scuola provvederà anche ad ammonire
verbalmente o per iscritto il/i responsabile/i. Convocherà inoltre i genitori
degli alunni per coinvolgerli maggiormente nell’azione educativa.
Libretto delle Comunicazioni Scuola – Famiglia.
All’atto della consegna del libretto personale delle comunicazioni Scuola –
Famiglia i genitori (o chi esercita la patria potestà) che provvedono a
giustificare le assenze devono apporre nell’apposito spazio la loro firma,
per consentire alla Presidenza o a chi ne fa le veci di controllare l’autenticità
della stessa. I genitori avranno cura, inoltre, di controllare
sistematicamente il libretto personale e di firmare subito, per presa
visione, tutti i comunicati trascritti e gli esiti delle verifiche.
L’alunno è tenuto a portare sempre con sé il libretto personale e a
conservarlo con cura.
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Qualora il libretto personale dovesse essere sostituito, la nuova copia sarà
consegnata in segreteria ai Genitori previa restituzione del libretto
inutilizzabile.
Se il libretto fosse stato smarrito, in segreteria ne sarà consegnato un altro,
ma l’alunno tassativamente non potrà usare mai il libretto precedente
qualora fosse ritrovato. In tal caso il libretto precedente dovrà essere
consegnato in segreteria.
Assenze e ritardi
Le assenze degli alunni dovranno essere giustificate dal/i genitore/i, o da
chi esercita la patria potestà utilizzando il libretto personale .
La giustificazione sarà accertata e accettata dall'insegnante della prima ora
di lezione.
Dopo numerose assenze, di norma ogni quinta assenza durante un
quadrimestre, i genitori dovranno giustificare personalmente gli allievi.
Le assenze per motivi di salute di durata superiore a giorni cinque (la
domenica o la giornata festiva infrasettimanale dovrà essere conteggiata se
compresa nel periodo di assenza), saranno giustificate con certificato
medico attestante l'avvenuta guarigione.
In caso di presentazione ritardata del certificato medico, l’alunno si
presenterà accompagnato da un genitore che firmerà l’assunzione di
responsabilità relativa all’avvenuta guarigione.
In assenza del certificato medico e/o di temporanea assunzione di
responsabilità relativa all’avvenuta guarigione non sarà possibile ammettere
gli alunni alle lezioni.
Anche le assenze dalle lezioni pomeridiane e/o dalle attività integrative
dovranno essere regolarmente giustificate. Le assenze prolungate per motivi
familiari dovranno essere comunicate alla Presidenza. La mancanza di
giustificazione comporta una conseguente rilevazione e annotazione sul
registro di classe e un’eventuale sanzione disciplinare in caso di
reiterazione.
Gli alunni assenti sono tenuti a tenersi informati sull'andamento delle
attività di classe e sui compiti assegnati. Al controllo di presenza della
prima ora, gli allievi in ritardo dovranno giustificare il giorno successivo.
Disposizioni in caso di assenza di un docente.
In assenza di un docente, qualora gli alunni dovessero essere suddivisi in
altre classi, l’insegnante che li riceve deve registrare i loro nominativi sul
registro di classe. Gli alunni non devono essere sistemati vicino alla porta
dell’aula in modo da non ostacolare il regolare deflusso in caso di
evacuazione.
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Entrata a scuola.
Nella scuola dell’infanzia i genitori accompagneranno i propri figli fino allo
spazio destinato all’accoglienza, dove li affideranno all’insegnante.
Nella scuola primaria e nella scuola secondaria i genitori potranno
accompagnare i propri figli fino al cancello d’ingresso della scuola. Gli
insegnanti sono tenuti alla presenza in servizio 5 minuti prima dell’inizio
delle lezioni per vigilare sull’ingresso degli alunni.
Nella scuola secondaria di primo grado, in prossimità dell’ingresso
principale, gli alunni dovranno procedere ordinatamente.
Gli alunni in bicicletta dovranno tenere la destra (come previsto dal Codice
della Strada) ed accedere al giardino della scuola a piedi con la bicicletta a
mano.
La bicicletta sarà posteggiata negli appositi posti in modo da non costituire
intralcio.
All’entrata a scuola, la mattina, per la scuola primaria, gli alunni dovranno
riunirsi ordinatamente nell’atrio mentre, per la scuola secondaria, gli alunni
dovranno riunirsi ordinatamente nel cortile della scuola.
Al suono della campanella gli alunni entreranno in modo ordinato
nell’edificio scolastico e si avvieranno verso le rispettive aule, con ordine e
in silenzio, sotto l’attenzione del personale A.T.A.; lungo il percorso
troveranno ad attenderli i docenti in servizio (si ricorda che, al fine di
ridurre il rischio di incidenti, è vietato correre, soprattutto lungo le scale).
Gli alunni si presenteranno a Scuola con abbigliamento adeguato al
contesto.
Uscita da scuola.
Nella scuola dell’infanzia e in quella primaria, all’uscita da scuola i genitori
dovranno garantire la massima puntualità.
Gli insegnanti di scuola dell’infanzia attenderanno i genitori all’interno della
scuola.
Gli insegnanti della scuola primaria accompagneranno gli allievi fino al
cancello di uscita. Gli insegnanti della scuola primaria verificheranno anche la
presenza dei genitori o delle persone autorizzate.
I collaboratori scolastici vigileranno collaborando soprattutto per gli alunni
che utilizzano il servizio di trasporto scolastico.
Nella scuola secondaria di primo grado, al termine delle lezioni, sia
antimeridiane sia pomeridiane, gli alunni saranno accompagnati all’uscita
dell’edificio scolastico dai docenti in servizio all’ultima ora di lezione.
Nessun alunno potrà entrare in aula prima del suono della campanella o
fermarsi dopo la fine delle lezioni.
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Analogamente i ragazzi che ritornano il pomeriggio per lezioni o corsi
integrativi o di recupero entreranno nell’edificio scolastico solo con
l’insegnante che li ha in custodia.
Non è assolutamente consentito agli alunni allontanarsi dall’Istituto durante
le ore di lezione né uscire anticipatamente, salvo che non siano prelevati dai
genitori, o da persona da essi delegata con documento depositato in
segreteria di presidenza, i quali se ne assumono la responsabilità.
Orari, accessi e percorsi d’entrata e d’uscita saranno regolati da disposizioni
stabilite da ogni singolo plesso.
Si invitano le famiglie a raccomandare ai propri figli la necessità di tenere
un comportamento attento e prudente durante il percorso da casa a scuola e
viceversa.
La segnalazione di comportamento pericoloso e/o non rispettoso degli altri
nei mezzi di trasporto scolastico potrà essere oggetto di sanzioni
disciplinari e, se reiterato, di sospensione dell’utilizzo del mezzo.
Entrata e uscita anticipata da scuola - Assenze
L’ammissione in classe di alunni ritardatari ed eventuali permessi d’uscita
anticipata dalle lezioni saranno rilasciati dall'insegnante di classe in
servizio.
Per l’uscita da scuola prima del termine delle lezioni – anche in caso di
malattia accertata a scuola - e/o delle attività integrative il genitore dovrà
fare richiesta scritta tramite libretto scolastico e VENIRE A PRENDERE IL
FIGLIO PERSONALMENTE o tramite persona da lui delegata per iscritto con
modulo preformato e depositato in Segreteria.
Detta delega dovrà essere firmata alla presenza del Dirigente Scolastico o di
chi ne fa le veci ed avrà valore fino a revoca.
Si fa presente che per nessuna ragione gli alunni saranno consegnati a
persona diversa dai genitori o dalle persone delegate secondo le procedure
sopraindicate.
In caso di malessere o di infortunio di qualche allievo, il personale della
scuola (docente e non docente) non è autorizzato a servirsi dei mezzi propri
per accompagnare gli alunni a casa (C.M. dell’ 11.10.1982).
Nelle situazioni di emergenza sarà premura della Scuola chiamare il Pronto
Soccorso o il primo medico disponibile; per situazioni meno urgenti
verranno invece avvertiti i genitori che dovranno prelevare il figlio da
scuola personalmente o tramite persona delegata.
Per le comunicazioni urgenti i genitori dovranno segnalare sul libretto
personale almeno due numeri telefonici ai quali fare riferimento in caso di
necessità.
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Per le assenze di 6 o più giorni consecutivi (compresi i festivi), o in caso di
pediculosi, alla giustificazione dovrà essere accluso il relativo certificato
medico, eccetto le assenze preavvisate dai genitori per motivi di famiglia.
I casi di assenze frequenti o non giustificate regolarmente saranno segnalati
al Dirigente scolastico che solleciterà le famiglie all’adempimento
dell’obbligo scolastico.
Sorveglianza al cambio dell’ora.
Durante il cambio dell'ora, per motivi di sicurezza e tutela, gli alunni
dovranno rimanere in aula senza permessi di uscita di alcun genere e il
personale A.T.A. dovrà collaborare alla sorveglianza per rendere possibile
l'avvicendarsi dei docenti, che dovrà essere il più sollecito possibile.
Al suono della campana, il docente che ha finito la lezione non potrà
concedere permessi d’uscita perché competono al docente dell’ora
successiva (per un maggiore controllo del tempo di permanenza fuori dalla
classe).
Sorveglianza durante l’intervallo.
Nella Scuola dell’infanzia ogni momento della giornata scolastica è
considerato nella sua valenza educativa, pertanto anche i momenti di gioco
libero e di attività all’aperto non sono da considerarsi intervallo tra
un’attività didattica ed un’altra, ma sono essi stessi momenti educativi.
Nella Scuola primaria sono previsti due specifici momenti di intervallo:
quello dopo la seconda o terza ora di lezione e quello che segue la mensa.
Nell’intervallo dopo la mensa gli alunni possono giocare all’aperto o per
piccoli gruppi. Gli insegnanti devono in ogni caso vigilare e regolamentare il
comportamento della classe.
Nella scuola secondaria di primo grado, durante l'intervallo gli alunni
faranno ricreazione in corridoio sotto il controllo dei docenti incaricati alla
sorveglianza.
Durante l’intervallo è opportuno che le aule vengano chiuse e che tutti gli
alunni ne restino fuori. E’ fatto divieto di allontanarsi dalla prossimità della
propria classe senza il permesso dell’insegnante.
L’intervallo è un momento di pausa e di riposo mentale, gli alunni sono
perciò tenuti ad un comportamento responsabile; devono inoltre utilizzare
tale momento per recarsi ai servizi, evitando altre richieste di uscita nelle
ore successive.
I Collaboratori scolastici sono tenuti a sorvegliare gli spazi antistanti, a
vigilare sugli alunni e, dopo l’intervallo, provvedono al ripristino dei bagni.
Nella terza e quarta ora gli alunni possono accedere ai servizi igienici solo
in caso di effettiva necessità.
Uso dei servizi igienici.
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Al di fuori dell'intervallo saranno concessi permessi d'uscita solo in caso di
effettiva necessità.
Si invitano gli alunni a rispettare le elementari norme igieniche (lavarsi le
mani, mantenere pulite le strutture, eccetera) e a non soffermarsi più del
dovuto.
Uso del telefono.
L'uso del telefono della Scuola è riservato a casi di assoluta necessità. Sarà
discrezione dell'insegnante derogare per eventuali altre motivazioni.
Il telefono non deve essere utilizzato per comunicare alla famiglia la
mancanza di materiale didattico.
E' tassativamente proibito l'uso del telefono cellulare privato durante
l'orario scolastico, compreso l'intervallo: in caso diverso il telefonino
verrà sequestrato e restituito solo ai Genitori che verranno
immediatamente informati dell’accaduto; durante le visite d’istruzione
di almeno un giorno l’uso del telefono cellulare sarà consentito solo a
discrezione dell’insegnante e in orari definiti.
Servizi comunali: trasporti e mensa
L’Amministrazione Comunale garantisce l’esercizio del diritto allo studio
attraverso l’attivazione dei servizi di trasporto e mensa.
Il servizio di trasporto funziona per tutte le scuole dell’Istituto comprensivo.
Il servizio di mensa è garantito a tutti gli alunni che frequentano la scuola
primaria con orario pomeridiano. Gli alunni che usufruiscono del servizio
mensa non potranno consumare merende personali a pranzo (salvo particolari
prescrizioni mediche).
Il pagamento delle quote è stabilito dall’Amministrazione Comunale con
proprio regolamento interno.
Sciopero.
In caso di proclamazione di sciopero da parte delle organizzazioni Sindacali
della Scuola i Genitori saranno avvertiti al più presto di eventuali variazioni
d'orario.
Nel caso di impossibilità di poter prevedere in anticipo il normale orario di
lezione e, quindi, nell'impossibilità di poter garantire la vigilanza, gli alunni
potranno accedere ai locali della scuola solo se sarà presente l'insegnante
della prima ora, altrimenti potranno entrare all'ora successiva e/o
comunque solo se e quando sarà presente l'insegnante.
I Genitori degli alunni sono tenuti a verificare la mattina stessa la
presenza degli insegnanti.
Gli alunni entrati a scuola per la lezione usciranno all'ora normalmente
prevista o all’ora precedentemente comunicata con apposita circolare.
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Gli alunni che resteranno a casa, il giorno dopo si presenteranno a
scuola con regolare giustificazione.
Incontri con i genitori.
I colloqui individuali con gli insegnanti si svolgono secondo le modalità
definite dal Collegio Docenti all’inizio dell’anno scolastico, secondo il
calendario e gli orari comunicati per iscritto alle famiglie. In base alle
medesime modalità saranno definite le riunioni delle assemblee di classe e
dei consigli di intersezione/interclasse con i rappresentanti dei genitori. Al
di fuori degli orari di ricevimento stabiliti, in caso di necessità e urgenza,
previo accordo, il genitore sarà ricevuto singolarmente, compatibilmente
con gli impegni del docente. Gli insegnanti cureranno la puntuale consegna
agli alunni del materiale informativo e di quanto debba pervenire alle
famiglie. I genitori sono tenuti a dare riscontro puntuale e immediato delle
comunicazioni ricevute con firma per presa visione.
Mancanze disciplinari e sanzioni.
I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono a rafforzare
il senso di responsabilità ed il ripristino dei rapporti corretti all’interno
della comunità scolastica, il rispetto dei propri e degli altrui diritti e doveri.
Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionate all’infrazione
disciplinare e ispirate, per quanto possibile, al principio della riparazione
del danno. Esse tengono conto della situazione personale dello studente e
può essere adottata, previa valutazione, la possibilità di convertirle in
favore della comunità scolastica. Nei periodi di allontanamento dalla scuola
deve essere previsto, per quanto possibile, un rapporto con lo studente e
con i suoi genitori, tale da preparare il rientro nella comunità scolastica.
Sono qui di seguito indicati i provvedimenti che saranno adottati in caso
di mancata osservanza delle regole della comunità scolastica.
Si tratta di interventi che saranno applicati in base alla gravità delle
infrazioni, con gradualità e moderazione, allo scopo di evitarne la
svalorizzazione e quindi la perdita di efficacia.
• Ammonizione verbale da parte dell’insegnante;
• annotazione sul libretto personale per informare i genitori e chiedere
eventualmente un colloquio;
• nota sul registro di classe, con comunicazione alla famiglia e alla
Presidenza;
• ammonizione del Preside, con comunicazione alla famiglia;
• convocazione della famiglia per un colloquio col Preside;
• sospensione dall’attività scolastica nei casi di gravi e/o ripetute
infrazioni disciplinari (ma anche in casi di reati o di pericolo per
l’incolumità delle persone), per periodi non superiori a quindici giorni
(in base alla gravità dell’infrazione); in questo caso la decisione è
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•
presa sempre dal Consiglio di Classe, la cui convocazione avverrà il
prima possibile. Nel frattempo la famiglia sarà informata
dell’infrazione commessa.
Nei periodi di allontanamento, per quanto possibile, saranno previsti
momenti di contatto con la famiglia per preparare il rientro a scuola
(contatti telefonici, colloqui con i genitori, comunicazioni con i
compagni di classe, eccetera).
Impugnazioni
Contro i provvedimenti disciplinari si applica quanto previsto dal
regolamento di disciplina degli alunni approvato dal Consiglio d’Istituto con
delibera n. 07 del 31 maggio 2011.
Sicurezza
Gli allievi sono equiparati a lavoratori quando si faccia uso di laboratori,
macchine, apparecchi ed attrezzature in genere, o quando ci sia la
possibilità di contaminazione da agenti chimici, fisici o biologici.
In analogia con l'educazione alla sicurezza dei lavoratori, anche gli alunni
hanno obblighi che l'insegnante deve far conoscere e sui quali vigilare al
fine del loro rispetto. I doveri degli allievi possono essere sintetizzati come
segue:
• rispettare le misure disposte dall'insegnante ai fini della sicurezza;
• usare con la necessaria cura i dispositivi di sicurezza;
• segnalare immediatamente ai responsabili eventuali condizioni di
pericolo;
• non rimuovere i dispositivi di protezione;
• in qualsiasi altra situazione di pericolo si dovrà fare riferimento al
piano di evacuazione della scuola.
Materiale improprio.
E’ vietato portare a scuola materiali pericolosi e/o contundenti e qualunque
altro oggetto non pertinente con l’attività didattica. Tali oggetti saranno
ritirati dai docenti e restituiti ai Genitori.
Il possesso di tali materiali comporterà sanzioni disciplinari.
Uso degli spazi
attrezzature.
scolastici,
dei
laboratori,
delle
palestre
e
delle
L’uso dei laboratori e delle palestre è disciplinato all’inizio di ogni anno
scolastico in modo da assicurarne la disponibilità a rotazione oraria per tutte
le classi di ogni singolo plesso. Per le attività motorie che si svolgono in
palestra, è necessario che gli alunni utilizzino calzature e abbigliamento
adeguati.
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Istituto Comprensivo
“Don Lorenzo Milani”
Via Volpi, 22 30174 Gazzera-Venezia
C.F. 82011560271 C.M. VEIC845009
tel. e fax: 041915909
mail:[email protected] - [email protected]
sito web: icdonmilanimestre.it
I laboratori di informatica possono essere utilizzati anche al di fuori degli
orari prestabiliti, ma nell’assoluto rispetto dei criteri e delle modalità definiti
dai responsabili del laboratorio.
Al di fuori dell’orario scolastico le palestre restano di pertinenza
dell’Amministrazione Comunale che ne garantisce il corretto utilizzo da parte
delle società sportive e l’adeguata pulizia.
L’Amministrazione Comunale può inoltre disporre delle strutture
scolastiche per l’attivazione dei centri estivi, garantendone il corretto
utilizzo e la riconsegna all’Istituto, entro l’inizio dell’anno scolastico, di
spazi ed attrezzature puliti e funzionanti.
In questi ambienti gli alunni dovranno attenersi alle particolari regole
impartite dai docenti interessati, anche tramite affissione delle stesse
all’inizio dell’anno scolastico.
Uso del materiale didattico alimentato elettricamente.
A tutti gli alunni è vietato spostare e/o manovrare strumenti didattici
funzionanti ad energia elettrica (televisore, videoregistratore, impianto
stereo, computer...); per ogni necessità provvederà il docente o il personale
ausiliario.
VALIDITA’ DEL REGOLAMENTO
Il presente regolamento ha validità per tutto il periodo in cui resta in carica il
Consiglio d'Istituto e comunque fino all’approvazione di un nuovo
regolamento o di una modifica dello stesso.
Ogni modifica al regolamento deve essere approvata a maggioranza del
Consiglio d'istituto che dovrà stabilire anche la decorrenza delle modifiche
introdotte.
Approvato dal Consiglio d’Istituto con delibera n° 01 del 12/06/2013
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