Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 1 di 17 CONTRATTO FORMATIVO Classe 3^ Sez. A Anno scolastico: 2013-2014 Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 2 di 17 Prima Parte - definita in Collegio dei Docenti DAL POF OBIETTIVI FORMATIVI TRASVERSALI Sapersi comportare saper rispettare le regole della convivenza sociale; saper organizzare il proprio tempo e la propria attività. Saper socializzare saper collaborare con i compagni; saper accettare gli altri, anche nella loro diversità (provenienza, cultura, razza, svantaggio); saper lavorare in gruppo rispettando le idee altrui e riuscendo a valorizzare le potenzialità di ciascuno. Saper partecipare prestare attenzione durante le lezioni e intervenire con argomentazioni valide e pertinenti; offrire il proprio contributo all’interno della classe. Sapersi impegnare assolvere i propri doveri scolastici; assumersi le proprie responsabilità; non arrendersi di fronte alle difficoltà, ossia allenarsi alla fatica ed allo sforzo metodico per formare una personalità forte ed equilibrata. Acquisire un’appropriata metodologia di lavoro sviluppare le capacità logiche e critiche ai fini del raggiungimento dell’autonomia nello studio e nell’organizzazione del lavoro. Coscienza di sè acquisire consapevolezza di sè e autostima assumere consapevolezza di capacità e attitudini sviluppare la capacità di scelta (orientamento scolastico e professionale) OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Saper conoscere riconoscere e ricordare un contenuto; conoscere e ricordare fatti, fenomeni, informazioni; conoscere e ricordare un gruppo di informazioni concatenate rispetto al tempo e allo spazio; conoscere e ricordare metodi, tecniche, procedimenti. Saper comprendere saper cogliere il contenuto di qualsiasi messaggio, verbale e non verbale; saper trarre conclusioni sulla base delle conoscenze; saper inserire contenuti in altri contesti. Saper analizzare saper scomporre un contenuto nelle sue parti costitutive; saper distinguere l’essenziale e il marginale di un contenuto; saper cogliere analogie e differenze tra fenomeni, eventi e concetti; saper individuare le relazioni intercorrenti tra i diversi concetti e contenuti. Saper sintetizzare saper organizzare le proprie conoscenze in modo da ricostruire le strutture essenziali di un contenuto; Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 3 di 17 saper formulare un giudizio autonomo e personale; saper elaborare progetti di soluzioni ad un problema. Saper utilizzare i linguaggi specifici, verbali e non verbali - Area linguistica: saper trasmettere un’informazione di senso compiuto strutturando le frasi in modo grammaticalmente corretto; saper sviluppare l’argomento proposto rielaborandolo in modo personale; saper rintracciare e utilizzare le informazioni tratte dalla realtà. - Area espressiva: saper osservare, descrivere e rappresentare la realtà; saper esprimere sensazioni e stati d’animo. - Area motoria: sapersi muovere in modo coordinato e armonico; saper utilizzare l’espressione corporea per una comunicazione efficace. COMPETENZE COMUNICATIVE TRASVERSALI Saper ascoltare saper ascoltare un messaggio in modo attivo; saper individuare le informazioni che il messaggio trasmette; saper riconoscere il significato essenziale del messaggio; saper cogliere la finalità dominante del messaggio; saper analizzare e completare il messaggio altrui sia nelle informazioni che nelle opinioni. Saper leggere saper leggere con correttezza ed espressione un testo; saper riconoscere il significato essenziale del messaggio; saper cogliere la finalità comunicativa di un testo; saper individuare gli aspetti principali di una comunicazione da quelli secondari; saper riordinare lo sviluppo logico e cronologico di un testo. Saper parlare saper esporre con chiarezza il contenuto di un testo, un’opinione, un’esperienza personale; saper formulare domande pertinenti e rispondere in modo coerente a quanto richiesto; sapersi inserire nel discorso di classe rispettando il proprio turno; saper utilizzare un lessico ricco ed appropriato. Saper scrivere saper pianificare un contenuto con attenzione alla forma testuale richiesta; saper uniformare gli elaborati alle indicazioni fornite; saper elaborare un contenuto secondo un procedimento logico e consequenziale; saper operare una revisione ortografica e sintattica di un elaborato; saper rielaborare uno scritto in modo personale consentendo agli altri di conoscere il nostro pensiero; saper utilizzare un lessico vario e pertinente. Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 4 di 17 Gli obiettivi specifici PER LA CLASSE I 1. saper ascoltare in modo attivo/collaborativo; 2. imparare un metodo di studio efficace; 3. conoscere i vari linguaggi specifici e gli strumenti tecnici 4. rispettare sé, gli altri e gli ambienti circostanti. PER LA CLASSE II 1. saper interagire in modo attivo e collaborativi, imparando a valorizzare sé, gli altri e ’ambiente circostante; 2. consolidare un metodo efficace di studio; 3. saper effettuare alcuni collegamenti pluridisciplinari; 4. acquisire familiarità con i vari linguaggi specifici e con gli strumenti tecnici. PER LA CLASSE III 1. saper valorizzare sé, gli altri e l’ambiente circostante interagendo in modo costruttivo e personale ; 2. utilizzare il metodo di studio acquisito in modo personale e critico; 3. essere in grado di effettuare collegamenti interdisciplinari con opportuni approfondimenti; 4. saper manifestare in modo concreto e positivo le proprie attitudini e saper sviluppare interessi specifici. La valutazione del profitto Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come potenzialità astratte, ma la performance che evidenzia ciò che lo studente “sa” e “sa fare”, in ambito disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività. La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al processo formativo di crescita degli allievi. Dopo aver verificato attraverso test d'ingresso le conoscenze e le competenze di cui gli allievi sono in possesso, la valutazione diventa FORMATIVA cioè strumento di verifica del recupero dei prerequisiti, dell'efficacia delle strategie didattiche messe in atto e della progressiva acquisizione di un metodo di studio consapevole, responsabile e autonomo. La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di autovalutazione che conduca lo studente ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento. Solo in un secondo momento la valutazione diventa SOMMATIVA ed è finalizzata a verificare il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e formativi. La tabella seguente illustra la corrispondenza tra voti, giudizi sintetici e i livelli di prestazione relativi a conoscenze, abilità e competenze. Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 5 di 17 VALUTAZIONE <5 Non sufficiente grave Conoscenze - lo studente non conosce i contenuti Abilità - lo studente espone in modo scorretto i contenuti 5 Non sufficiente - lo studente conosce i contenuti in modo lacunoso - lo studente espone i contenuti in modo frammentario - lo studente non utilizza i termini del linguaggio specifico - lo studente espone i contenuti in modo lineare ma non approfondito - lo studente utilizza alcuni elementi del linguaggio specifico - lo studente espone i contenuti in modo corretto - l’alunno utilizza un linguaggio specifico - lo studente espone i contenuti in modo fluido e corretto - lo studente utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro 6 Sufficiente 7 Discreto 8 - lo studente dimostra una conoscenza generale dei contenuti di base - lo studente conosce i contenuti in modo soddisfacente - lo studente conosce i contenuti in modo completo Buono 9 Distinto - lo studente conosce i contenuti in modo completo e approfondito - lo studente espone i contenuti in modo fluido, lessicalmente ricco e personale - lo studente utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro e rigoroso Competenze / / - lo studente ha raggiunto un iniziale metodo di lavoro - lo studente possiede un metodo di lavoro organizzato; - l’alunno è in grado di analizzare i contenuti - lo studente possiede un metodo di lavoro autonomo; - lo studente è in grado di analizzare i contenuti; - lo studente è in grado di stabilire relazioni tra contenuti; - lo studente è in grado di operare la sintesi dei contenuti (classe III) - lo studente possiede un metodo di lavoro autonomo ed efficace; - lo studente è in grado di analizzare i contenuti; - lo studente è in grado di stabilire relazioni motivate tra contenuti; - lo studente è in grado di rielaborare i contenuti (classi II e III); Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) 10 Ottimo Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 6 di 17 - lo studente conosce i contenuti in modo completo , approfondito e personalizzato - lo studente espone i contenuti in modo fluido, lessicalmente ricco e personale - lo studente utilizza il linguaggio specifico in modo sicuro e rigoroso - lo studente possiede un metodo di lavoro autonomo ed efficace; - lo studente è in grado di operare sintesi originali e organiche dei contenuti (classe III) - lo studente sa formulare un giudizio critico motivato sui contenuti (classe III) -lo studente è disponibile alla collaborazione La tabella seguente sintetizza i criteri utili alla valutazione del comportamento, deliberati in sede di Collegio Docenti 10 eccellente 9 ottimo 8 buono 7 discreto 6 sufficiente 5 non sufficiente Comportamento propositivo, responsabile e collaborativo sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; assiduità e regolarità nella frequenza; rispetto consapevole del regolamento. Comportamento sempre positivo e responsabile sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; regolarità nella frequenza; rispetto del regolamento o disponibilità a collaborare e capacità di autocorreggere comportamenti non del tutto adeguati. Comportamento generalmente positivo sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; frequenza nel complesso regolare; rispetto del regolamento, disponibilità a collaborare con i compagni Comportamento non sempre positivo e corretto sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; frequenza non sempre regolare e/o con qualche ritardo; episodi sporadici di violazione del regolamento con sanzioni (ammonizione verbale, note disciplinari sul libretto, almeno 1 nota sul registro di classe). Comportamento non collaborativo e di disturbo sia nel lavoro didattico sia nel dialogo educativo; frequenza non regolare e/o con ripetuti ritardi; reiterate violazioni del regolamento con sanzioni (ammonizioni verbali; note sul libretto personale, almeno 3 note sul registro di classe e comunicazione scritta ai Genitori; convocazione dei Genitori) o ripetute violazioni del regolamento con sospensione dalle lezioni da 1 a 15 giorni, compresa la sospensione con obbligo di frequenza, convertita in lavoro socialmente utile. Grave violazione del regolamento con sospensione superiore a 15 giorni. Automatica non ammissione all’anno scolastico successivo o all’esame di stato. (Rif. art. 4 del Decreto Ministeriale 16 gennaio 2009, n. 5) L’attribuzione del voto non comporta necessariamente la sussistenza di tutti gli elementi di comportamento riassunti dai criteri elencati. Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 7 di 17 La Valutazione finale CRITERI GENERALI Il Consiglio di classe, nella valutazione di fine anno, verifica il raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari, indispensabili per il passaggio alla classe successiva e degli obiettivi formativi prefissati nel corso dell'anno scolastico. La valutazione complessiva tiene conto anche del superamento delle insufficienze del primo quadrimestre e dei crediti, sia formativi che didattici, acquisiti durante l'anno. Pertanto ogni Consiglio di Classe, nella determinazione degli esiti di fine anno, valuta attentamente, per ogni singolo alunno, i seguenti elementi: partecipazione al dialogo educativo e frequenza attiva alle lezioni; impegno e assiduità di lavoro; livello di conoscenze e di competenze maturate STUDENTI PROMOSSI A PIENO MERITO: cioè quegli studenti che a giudizio del consiglio di classe sono ritenuti globalmente sufficienti, che non presentano lacune rilevanti in alcuna materia, che hanno un voto di condotta non inferiore a sei decimi, che hanno dimostrato nel percorso di studio di sapersi riallineare alla sufficienza, frequentando regolarmente e usufruendo positivamente di interventi di recupero. Eventuali lievi carenze o elementi di debolezza possono essere compensati da un quadro generalmente positivo e da spiccate aree di successo STUDENTI CON VOTO DI CONSIGLIO a maggioranza allo scrutinio di giugno Nei confronti degli studenti, con voto di condotta non inferiore a sei decimi, per i quali, al termine delle lezioni, è stato constatato il mancato conseguimento della sufficienza in una o più discipline, che non comporti tuttavia un immediato giudizio di non ammissione, il Consiglio di classe decide se procedere all’attribuzione del VOTO DI CONSIGLIO a maggioranza per non più di due discipline La scuola comunica subito alle famiglie, per iscritto, le decisioni assunte dal consiglio di classe, indicando le specifiche carenze rilevate per ciascuno alunno dai docenti delle singole discipline e i voti proposti in sede di scrutinio nella disciplina o nelle discipline nelle quali l’alunno non ha raggiunto la sufficienza. Contestualmente vengono comunicati i lavori estivi da svolgere finalizzati al recupero che verrà verificato a settembre, prima dell’avvio del nuovo anno scolastico. STUDENTI NON AMMESSI ALLA CLASSE SUCCESSIVA/ all’ ESAME: risultano non ammessi quegli studenti che: hanno il voto di condotta inferiore a sei decimi presentano gravi e diffuse insufficienze, non hanno mostrato progressi, hanno avuto una frequenza saltuaria, non hanno saputo trarre profitto dalle iniziative di recupero attivate, hanno un numero di assenze superiori ad un terzo dei giorni di scuola e del monte ore annuale delle diverse discipline (salvo deroga motivata e straordinaria per casi eccezionali). Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 8 di 17 Seconda Parte - da compilare in Consiglio di classe OBIETTIVI SPECIFICI del Consiglio di classe scelti sulla base dei “bisogni” della classe e delle sue caratteristiche. 1. Rafforzare la consapevolezza dell’esistenza di regole da rispettare in ogni momento della vita scolastica 2. Perfezionare il metodo di lavoro individuale, affrontando nuove situazioni con impegno costante 3. Sviluppare lo spirito di collaborazione tra pari nella convivenza quotidiana 4. Raggiungere la consapevolezza del percorso scolastico intrapreso finalizzato alla scelta del corso di studi successivo OBIETTIVI MISURABILI DA RAGGIUNGERE - Percentuale di insuccesso <10% - Studenti promossi a pieno merito >60% - Studenti promossi con voto di consiglio non più di 5 - Percentuale di studenti che raggiungono l’eccellenza <10% - Numero progetti realizzati/numero progetti programmati 100% CONTENUTI Per i contenuti si rimanda alla programmazione delle Unità di Apprendimento (in allegato MO 13.25) INTESE METODOLOGICHE (scelte operative degli insegnanti che favoriscono il raggiungimento degli obiettivi) Gli insegnanti si impegnano a lavorare organicamente insieme, evitando particolarismi e chiusure individuali , sforzandosi di creare una rete di legami di contenuti e di metodologie tra le varie attività disciplinari in modo da inserire l'alunno in un contesto culturale unitario. Si cercherà di instaurare in classe un clima sereno, si presenteranno in modo chiaro agli alunni gli obiettivi e i risultati attesi, si espliciteranno le fasi del percorso formativo e didattico e le modalità della valutazione allo scopo di favorire il coinvolgimento e la motivazione degli alunni al processo formativo. Si mostrerà una particolare attenzione per i soggetti più deboli culturalmente, attivando iniziative di riequilibrio e di rinforzo, così come si potenzieranno le capacità e le abilità degli alunni che già posseggono un livello accettabile di preparazione. Si attiverà, in tutte le discipline, l'impostazione di una didattica per unità di apprendimento, nello sviluppo dei contenuti disciplinari e trasversali Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Pagina Data 18.07.12 9 di 17 Storia e geografia Matematica e scienze 1° Lingua straniera INGLESE Conversazione INGLESE Tecnologia/informatica Arte ed immagine Educazione musicale Scienze motorie e sportive 2° lingua straniera SPAGNOLO X X X X X X X X X X X X X Laboratorio Metodo induttivo-dedettivo X X X X X X X X X X X X X X X X X X Lezione itinerante Italiano X X X X X X X X X X X Discussione guidata Religione Lezione pratica DISCIPLINE Lavoro di gruppo Lezione frontale Metodo di lavoro del Consiglio di classe X X X X X X X X X X X X X DEFINIZIONE DEI CARICHI MASSIMI DI LAVORO Si avrà cura di: 1) non concentrare le verifiche nell'arco dello stesso giorno e, ove possibile, della stessa settimana (segnando sul registro di classe la data della verifica); 2) evitare il sovraccarico di lavoro domestico cercando di razionalizzarlo nell'arco della settimana, tenendo anche conto dei giorni di permanenza pomeridiana a scuola. Il Consiglio di classe ha deliberato inoltre di : Adottare / non adottare l’interrogazione programmata salvo casi particolari Segnalare sul Registro di classe le verifiche scritte almeno una settimana prima Accettare / non accettare una giustificazione di impreparazione al quadrimestre Non effettuare due verifiche scritte nella stessa giornata, escludendo le verifiche di disegno della disciplina di Arte e Immagine e Tecnologia e le verifiche pratiche di Scienze Motorie e Sportive Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Data 18.07.12 Pagina 10 di 17 PROGRAMMAZIONE PER ALUNNI DISABILI E CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO A secondo del livello di disabilità, verranno programmate attività individualizzate. Per i casi specifici si rimanda al PEI (Programmazione Educativa Individualizzata) Attività programmate per il recupero e/o approfondimento I recuperi si svolgeranno nel gennaio 2013, al termine del primo quadrimestre Matematica e scienze 1° Lingua straniera INGLESE Conversazione INGLESE Tecnologia/informatica Arte ed immagine Educazione musicale Scienze motorie e sportive 2° lingua straniera SPAGNOLO X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Quotidiano Materiali multimediali Storia e geografia X X Materiali informatici Italiano X X X X X X X X X Audiovisivi Religione Fotocopie DISCIPLINE Libro di testo Strumenti didattici X X X X Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Data 18.07.12 Pagina 11 di 17 INTESE SUI CRITERI DI VALUTAZIONE (delle interrogazioni, delle verifiche scritte, delle prove strutturate, numero di prove per quadrimestre, criteri di correzione degli elaborati, ecc.) La valutazione non si esaurirà solo nella misurazione degli apprendimenti, ma costituirà anche un importante momento didattico-pedagogico. Riguarderà CONOSCENZE, ABILITA’,COMPETENZE , disciplinari e trasversali a livello di PRESTAZIONI, RISULTATI, PROGRESSI. I CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E DELLE INTERROGAZIONI SARANNO DEFINITI ED ESPLICITATI. L'ALUNNO HA DIRITTO DI CONOSCERE SEMPRE LA VALUTAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA ESPRESSA DAL DOCENTE. Tempi di consegna delle verifiche scritte: max 15 giorni. Le stesse verranno consegnate a casa e dovranno essere restituite firmate dal genitore il giorno dopo la consegna. X X Discussione Italiano Relazioni X Prove semistrutturate /strutturate X Risoluzione di casi/ problemi Interrogazione orale Religione Prova pratica Discipline Produzione scritta Strumenti di verifica utilizzati dal Consiglio di classe X Storia e geografia X X Matematica e scienze X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 1° Lingua straniera INGLESE X X Conversazione INGLESE X X Tecnologia/informatica X X X Arte ed immagine X X Educazione musicale X X X X X X X Scienze motorie e sportive X X 2° lingua straniera SPAGNOLO X X X X Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) X X Modulo CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado MO 13.24 SEC Rev. 1 Data 18.07.12 Pagina 12 di 17 ATTIVITA’ DI RECUPERO / POTENZIAMENTO (LARSA) Il recupero di norma è attivato in itinere, qualora se ne ravvisi la necessità saranno attivati interventi integrativi di recupero nelle ore pomeridiane. Attività integrative curricolari programmate dal Consiglio di classe Uscite didattiche: Il consiglio propone diverse uscite didattiche con finalità culturali e scientifiche: Uscita didattica mostra “Il volto del ‘900”, Palazzo Reale Milano Uscita didattica ad Alba “Cascina S. Cassiano” Uscite sul Territorio Spettacolo teatrale in Lingua Inglese Viaggio d’istruzione tre giorni due notti Il consiglio di classe si riserva di decidere per una gita di tre giorni in base al comportamento degli alunni. Partecipazione ad iniziative culturali Il Consiglio di classe ha deliberato le seguenti iniziative didattiche: Attività Discipline coinvolte Primo soccorso Tutte Laboratorio interattivi, museo in sede Scienze, Musica, Arte Teatro in lingua inglese Inglese Festa d’Istituto Tutte Giochi d’Istituto e distrettuali Motoria Squadra di pallavolo Motoria Coro d’Istituto Musica Laboratorio di latino Italiano Educazione alla legalità Tutte Educazione all’affettività Scienze Educazione stradale Educazione civica Orientamento (progetto COSPES) Tutte Concorso VALLIERI Arte Esame Trinity Inglese Concorso “Il Santo Natale per i ragazzi di tuto il mondo” Tutte Progetto continuità “la Terra è per voi abbiatene cura” Scienze, Geografia Concorso “caccia alle eccellenze” Tutte Concorso “play energy” Tecnologia Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado MO 13.24 SEC Rev. 1 Data 18.07.12 Pagina 13 di 17 Rapporti con le Famiglie Colloqui Scuola-Famiglia I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso: Colloqui settimanali individuali che si svolgeranno nei seguenti periodi: ottobre, novembre dicembre, febbraio, marzo, aprile, maggio Colloqui Generali: Docenti –Genitori - Studenti o 1° incontro 16 dicembre 2013 dalle 16.30 alle 18.30 o 2° incontro 28 aprile 2014 dalle 16.30 alle 18.30 Consultazione del sito web Consultazione del libretto scolastico Rapporti telefonici Comunicazioni scritte Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dall’Istituto, collegarsi al sito della Scuola: www.mariaimmacolata.it Elenco studenti: STUDENTI PROVENIENZA 1. ALTOMONTE FRANCESCA ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 2. BIASUTTO SANJAY ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 3. CERUTTI PAOLO ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 4. CLEMENTI CRISTIAN ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 5. DE NEGRI STEFANO ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 6. FUSTELLA SEBASTIAN ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 7. GHIRINGHELLI GAJA ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 8. IACOVELLA ENRICO MARIA ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 9. INTERLICI MANUEL ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 10.IOVINO FEDERICA ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 11.LARICCHIUTA GABRIELE ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 12.MASCHERONI MATTEO ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 13.NEGRI CECILIA ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 14.NICASTRI REBECCA ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 15.OLIVERI MATTIA ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 16.PASTORI MATTEO ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 17.PISANO CHRISTOPHER ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 18.PRADERIO NICOLÓ ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 19.PIUGLIESE ALICE ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 20.RE ALICE NICOLE ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 21.REVERBERI ALESSANDRO ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 22.THIRION CELINE ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 23.TOSI CECILIA ISTITUTO MARIA IMMACOLATA 24. ZOCCHI FEDERICO ISTITUTO MARIA IMMACOLATA Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Modulo MO 13.24 SEC CONTRATTO FORMATIVO Scuola Secondaria di Primo Grado Rev. 1 Data 18.07.12 I Docenti del Consiglio di classe: Disciplina Docente Religione Don Fabio Molteni Italiano Fortunato Andrea Storia e geografia Castiglioni Cornelia Matematica e scienze Lualdi Patrizia 1° Lingua straniera - INGLESE Gatti Veronica Firma 2° lingua straniera - SPAGNOLO Esopi Chiara Conversazione inglese Accettulli Nadia Arte ed immagine Marcellina Michela Musica Natoli Andrea Scienze motorie e sportive Colombo Roberta Tecnologia/informatica Caccia Roberto Data: 7 ottobre 2013 Il Coordinatore: Lualdi Patrizia Il Dirigente scolastico Maria Luisa Bianchi originale firmato affisso in aula Istituto Maria Immacolata – via Zappellini, 14 – 21052 Busto Arsizio (Va) Pagina 14 di 17