Workshop
Progetto CONURBANT
Il Joint Seap dell’Isola D’Elba:
Un progetto territoriale condiviso
Giovanna Rossi
Provincia di Livorno
29 Ottobre 2013
Auditorium dell’Assunta – Comune di Rubano (PD)
PREMESSA
LA PROVINCIA DI LIVORNO HA ADERITO AL
PATTO DEI SINDACI IN QUALITÀ DI
STRUTTURA DI COORDINAMENTO E DI
SUPPORTO AI COMUNI NEL 2012 ED
HA PROMOSSO E SVILUPPATO
IL PROGETTO : ISOLA D’ELBA LA PRIMA ISOLA
DEL MEDITERRANEO A ZERO EMISSIONI
OBIETTIVO STRATEGICO DI CUI L’ADESIONE
AL PATTO DEI SINDACI DEGLI 8 COMUNI
ELBANI RAPPRESENTA IL PRIMO STEP
IL PROGETTO
“ISOLA D’ELBA: VERSO UN’ISOLA
A ZERO EMISSIONI”
Obiettivi
Fare dell’Elba la prima Isola del Mediterraneo
tendenzialmente “oil free”, sviluppando una strategia di
lungo periodo per:
• la qualificazione energetica
• l’attrazione di investimenti
• la caratterizzazione dell’isola come destinazione di
turismo sostenibile a basso impatto ambientale
LA PROVINCIA DI LIVORNO HA
PROMOSSO E REALIZZATO
 L’ADESIONE DEI COMUNI ELBANI AL
PATTO DEI SINDACI
 I BILANCI DELLE EMISSIONI DI CO2
(INVENTARIO DI BASE DELLE EMISSIONI)
 IL PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA
SOSTENIBILE IN CHIAVE JOINT SEAP (SCELTA
CONDIVISA DALL’UFFICIO EUROPEO DEL
PATTO DEI SINDACI)
PERCHE’ IL JOINT SEAP?
ESIGENZA E CONSAPEVOLEZZA: DUE PAROLE CHIAVE
NECESSARIE PER COSTRUIRE IL JOINT SEAP
AGIRE IN MODO COORDINATO PER IDENTIFICARE I
BISOGNI E LE SOLUZIONI POSITIVE AIUTA A RAGGIUNGERE
RISULTATI PIU “FORTI” PROPRIO PERCHÉ “CONDIVISI”
 UNIRE LE FORZE E LE COMPETENZE PRESENTI A LIVELLO
DI GOVERNO DEL TERRITORIO IN AREE TERRITORIALI
OMOGENEE
IL RISULTATO E’ STATO:
UN UNICO PAES APPROVATO DA TUTTI I CONSIGLI
COMUNALI DELL’ISOLA D’ELBA
UN PAES UNICO NON SOLO PER I
COMUNI
UN NUOVO MODELLO DI GOVERNANCE
PROPOSTO DALLA PROVINCIA DI LIVORNO: LA
PARTNERSCHIP PUBBLICO-PRIVATO
L’APPROCCIO NASCE DALL’ESPERIENZA E DAI
I RISULTATI DEL PROGETTO L.A.C.RE “LOCAL
ALLIANCE FOR CLIMATE RESPONSIBILITY”: UN
PROGETTO DI PARTNERSHIP PUBBLICOPRIVATO PER IL CLIMA
PERCHE’ LA P.P.P
• E’ fattore di successo essenziale per l’attuazione
concreta dei progetti di Paes perché attiva fin da
subito progetti condivisi fra comuni e privati
• Il modello classico di coinvolgimento dei decisori
pubblici nei confronti degli stakeholder si rivela
sempre più insufficiente
• Il valore aggiunto della partnership deriva dalla
condivisione di competenze, conoscenze, azioni e
risorse economiche che questo rapporto è in grado di
raggiungere
DIFFERENZE FRA PERCORSO DI PARTECIPAZIONE
LIMITATO E PARTNERSHIP
la Partnership P.P
• Definisce obiettivi e target quantificati
• Stabilisce la durata della collaborazione: termina al
raggiungimento dell’obiettivo
• i soggetti coinvolti devono cooperare durante l’intero
sviluppo del progetto: dall’ideazione alla conclusione
• Formalizza la collaborazione e definisce un sistema di
governance
• Si dà un sistema di misurazione e valutazione degli
esiti della collaborazione
Vantaggi della partnership pubblico - privato
per i Comuni
• Attivare collaborazioni positive con le aziende disposte
ad investire sulla sostenibiltà
• Promuovere la qualificazione dell’imprenditorialità
locale
• Prevenire/limitare i potenziali conflitti legati
all’attuazione del PAES
Vantaggi della partnership
pubblico - privato per le imprese
• Non “subire” le misure del Piano d’azione sull’energia
ma definirle insieme
• Indirizzare gli interventi verso gli ambiti di investimento
e innovazione più interessanti per le imprese
• Fare della sostenibilità (in particolare energetica) una
caratteristica distintiva dell’isola
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QUALI AZIENDE?
DRIVER DEL PAES
LA SCELTA: IL SETTORE TURISTICO ED IN
PARTICOLARE LE STRUTTURE RICETTIVE E LA
GRANDE DISTRIZIONE
Sintesi
IL PAES COME MARKETING
TERRITORIALE/TURISTICO
UN TURISMO SOSTENIBILE A BASSE EMISSIONI PER
L’ISOLA D’ELBA
IL PERCORSO DEL PAES CONDIVISO
Presentazione delle schede progetto concordate
con i Comuni
Discussione focalizzata su 4 punti chiave:
priorità, fattibilità, partnership, risorse
Elaborazione degli spunti emersi e verifica
dell’interesse dei soggetti coinvolti
Sviluppo delle azioni / progetti del PAES e
verifiche di fattibilità
Individuazione delle opportunità di
finanziamento per la realizzazione dei progetti
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I RISULTATI RAGGIUNTI
I numeri del coinvolgimento
8 Comuni aderenti (è in fase di conclusione il
processo approvazione il Joint Seap da parte dei
Consigli Comunali)
6 strutture ricettive e 2 operatori della Grande
Distribuzione (9 punti vendita Copp e 6 punti
vendita Conad) hanno aderito alla ricognizione e
compilato la check list
7 Associazioni di categoria (CNA, Confindustria,
Associazione Albergatori, Confesercenti,
Confcommercio, Coldiretti, Lega Coop)
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LO STRUMENTO DI CONDIVISIONE: IL
PROTOCOLLO DI INTESA
Definizione delle modalità di collaborazione tra i soggetti
promotori del progetto “Elba, verso un’isola a zero
emissioni” e impegni per l’attuazione del PAES
Sottoscrittori
Provincia di Livorno
Associazioni di
categoria
Comuni Isola Elba
ALTRI SOTTOSCRITTORI
PNAT
Camera di Commercio
Autorità Portuale di
Piombino
ANCIM
IL PROTOCOLLO D’INTESA
CONTENUTI E FINALITA’
DETERMINA le modalità di collaborazione (adesioni,
impegni, tempi e monitoraggio) fra i promotori
FINALITA’: creare le basi per per partenariati che
realizzano in concreto i progetti del Paes anche
accedendo a risorse finanziarie
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SVILUPPI DEL PROGETTO
-Organizzazione entro il 2013 di un evento
conclusivo all’Isola d’Elba (Portoferraio) per la
presentazione dei risultati e la firma del Protocollo
d’intesa
-Sono in corso contatti con l’Ufficio del Patto dei
sindaci per la presentazione diretta del progetto a
Bruxelles con i Sindaci dell’Isola d’Elba
Per saperne di più
www. provincia.livorno.it (pagina Ambiente “patto dei
sindaci”)
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GRAZIE PER L’ATTENZIONE!!
Per contatti ed informazioni:
Giovanna Rossi [email protected]
U.S. Ambiente Ag. 21 , Politiche di sosteniblità e Qualità
dell’aria – tel 0586/257209
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