A Pantigliate e a Paullese venerdì e sabato apertura 24 ore MILANO - Strada Nuova Paullese 9 (MM3 San Donato) Tel. 02.51628137 PANTIGLIATE (MI) - S.P. Vecchia Paullese 13 Tel. 02.90605219 SAN GIULIANO (MI) - c/o C.C. Le Cupole, via Pace 2 Tel. 02.98243132 Prezzo 1 euro Occorre riformare la burocrazia di Roberto Fronzuti Da più parti si continua a parlare di “declino” del nostro Paese. Purtroppo i cosiddetti analisti non hanno torto, anche se per accorgersi che le cose non vanno bene, non è necessaria la laurea alla Bocconi. Basta saper fare due, più due, per comprendere il nostro malessere. In questo giorni si parla del fatto che la Russia prenderà il nostro posto al G8, perché pare abbia superato l’Italia in fatto di Prodotto interno lordo (il famoso Pil). Poco male, se si trattasse solo di Pil e non del fatto che le scelte sbagliate dei governi degli ultimi vent’anni, stanno affamando il Paese. Basti pensare alla disgregazione di Iri e partecipazioni statali (voleva dire Ilva, Alfa Romeo, Alitalia, Telecom, Enel e tante altre realtà industriali) ad opera di Romano Prodi e proseguita dai governi Berlusconi. Non a caso, ai giorni nostri l’unica entità italiana che può dirsi una multinazionale è quanto resta delle partecipazioni statali: l’Eni. Un vero disastro! Lo Stato italiano ha perso uno strumento di supporto all’economia, qual era l’Iri, che consentiva di intervenire nel salvataggio di aziende in crisi, per scegliere un’Unione Europea rivelatasi disastrosa, segue a pagina 10 DI MILANO E PROVINCIA L’ECO È UN GIORNALE CHE NON RICEVE CONTRIBUTO ALCUNO DALLO STATO E DAI PARTITI SETTIMANALE D’INFORMAZIONE DEL MERCOLEDÌ Quest’anno chiudono oltre 60mila negozi numero 24 - dal 30-10 - al 12-11-2013 Per la pubblicità telefonare allo 02.36504509 - [email protected] I numeri forniti da Confesercenti; è il dato peggiore degli ultimi 20 anni di Giovanni Abruzzo Calano sempre più i consumi, la gente acquista sempre meno, chiudono i negozi. Lo scenario economico del nostro Paese è sempre più grigio. Anche se i politici e gli analisti finanziari ripetono ogni giorno che la crisi è ormai dietro l'angolo, che la ripresa ci sarà, anche se tenue, con l'inizio del nuovo anno, la realtà è ben diversa. Studente di Certosa eletto segretario Pd segue a pagina 2 SAN DONATO / Al congresso del circolo democratico Il servizio a cura di Palumbo a pag. 5 MEDIGLIA Arrestati tre spacciatori Grazie all'intervento di cittadini della zona e anche a due benzinai sono finiti in carcere tre spacciatori di origine marocchina trovati in possesso di ben nove chili di cocaina da smerciare sul mercato. L'operazione è avvenuta a Bettolino, frazione di Mediglia ed è il risultato dell'operazione svolta dalla Squadra mobile di Milano, sezione narcotici. Pare che il maxi carico di droga provenga dai Paesi Bassi. MILANO / Nell’impianto comunale segue a pagina 2 Baseball e softball al parco Forlanini Testata del 1968 fondata da Roberto Fronzuti Scheletro umano nel fiume Lambro SAN GIULIANO / Impressionante! Direzione, Redazione e Pubblicità Via Conte Rosso 1 - 20134 Milano - mail: [email protected] Lo scenario economico del nostro Paese è sempre più grigio In caso di mancato recapito inviare al CPO di Pc EDITORIALE Prima della politica... NOTIZIE a e entr ale ch miglie n r io g Il io e le fa in tutt stro territor o n l e d www.ecodimilanoeprovincia.it E' sabato pomeriggio quando un volontario di un'associazione animalista durante una passeggiata tra Cascina Santa Brera e Rocca Brivio a San Giuliano Milanese fa la macabra scoperta. O meglio, è il cane al guinzaglio dell'uomo, che in prossimità dell'argine del Lambro si accorge di qualcosa che non è semplice sterpaglia. Pochi minuti dopo ci si accorge che quella massa ricoperta di fango non è altro che uno scheletro umano in avanzato stato di decomposizione. Prontamente giungono sul posto i carabinieri, insieme a un'équipe della Croce Rossa. Si presume che i resti dello scheletro, (non è ancora stato stabilito se uomo o donna) siano stati trascinati dalla corrente del fiume, resa intensa dalle ultime piogge e si sia incagliata fra i rami intorno alla riva del Lambro. Sarà il medico legale cui sono stati affidati i resti del cadavere a dare risposte certe per cercare di identificare la salma. Un compito difficile, anche perché nella zona non c'è stata, nelle ultime settimane, nessuna denuncia di scomparsa di persone. G.A. PESCHIERA BORROMEO Giulia 19 anni, una promessa della lirica A causa della festività “Tutti i Santi” del 1° novembre il giornale non uscirà mercoledì 6 novembre Il servizio a cura di Stroppa a pag. 2 L’ECO sarà in edicola mercoledì 13 novembre di Cristina Fabris È stato inaugurato al Parco Forlanini il primo campo pubblico di baseball e softball della città. Realizzato dall’assessorato allo Sport in collaborazione con la società Ares Baseball, è fornito anche di due panchine esterne per il pubblico, di una rete di protezione, di case-basi regolamen- tari e grazie alla vicinanza con l’illuminazione pubblica può consentire anche il gioco in notturna. L’utilizzo è del tutto gratuito. “Mettiamo a disposizione della città – ha dichiarato Chiara Bisconti – un nuovo playground pubblico per una disciplina considerata minore L’ECO CERCA AGENTI ESCLUSIVI DI ZONA (ANCHE PENSIONATI). GUADAGNO MENSILE E FORTI PROVVIGIONI. TEL. 02/36504509 segue a pagina 10 L’arte sta con le donne 2 Dal nOstrO terrItOrIO 30 OttObre 2013 MILANO / Giornata benefica organizzata dall’associazione “Tutti più educati” della dott.ssa Caradonna D Esposte le opere di 41 artisti. Sono intervenuti gli assessori Stancari, Bulbarelli e il presidente Dapei di Giovanni Abruzzo alle istituzioni a tutto il mondo sociale e alla società civile da tempo si grida a gran voce stop alla violenza sulle donne e ai femminicidi che la cronaca ci riporta quasi quotidianamente. Lo dicono in molti, ma ora anche l'arte vuole dare il suo contributo con un “no” deciso e vigoroso alla violenza nei confronti delle donne. Organizzata dall'Associazione “Tutti più educati” che da anni presiede con caparbietà, impegno e tanta generosità la dottoressa Laura Caradonna e ideata dalla scrittrice Marta Lock, si è tenuta domenica scorsa 27 ottobre una giornata benefica no-stop (dalle 10 alle 23) sull'argomento, presso il Centro Congressi della Provincia di Milano. Nel corso della giornata sono state esposte le opere di 41 artisti, fra pittori, scultori, fotografi, design, scrittori e poeti. In tanti hanno partecipato all'evento, che ha visto ospiti d'eccezione intervenire e dare il loro contributo in materia. Fra questi l'assessore alle Pari opportunità della Provincia di Milano, Cristina Stancari, il presidente dl Consiglio provinciale di Palazzo Isimbardi, Bruno Dapei e l'assessore alle Pari opportunità della Regione Lombardi, Paola Bulbarelli. A presentare in sala i conduttori, Massimo D'Acquisto, Claudia Borroni, Carlo Crimi ed Elena Galliano. Come ha ricordato l'assessore Stancari, la nostra regione è più avanti rispetto alle altre, anche se c'è ancora tanto da fare nel prevenire violenze e femminicidi. Laura Caradonna presidente di “Tutti più educati” E' il sommerso, ricorda la Stancari che non viene denunciato, nonostante le tante iniziative della Provincia di Milano sul tema da “Parla con lui”, “La violenza sulle donne: parla agli uomini” e tante altre. L'assessore della Regione Lombardia alle Pari opportunità Paola Bulbarelli ha invece puntato il dito sulla mancanza di fondi per affrontare al meglio questa emergenza. Su duecento centri antiviolenza previsti in Lombardia, ne sono attivi solo sedici. C'è da dire che qualcosa si sta muovendo; la Regione, nelle scorse settimane, con un bando, ha stanziato un milione di euro, per diverse iniziative nei centri. Fra l'altro, si terranno lezioni su come affrontare le emergenze, rivolte soprattutto alle forze dell'ordine, a medici, avvocati, psicologi, a coloro insomma che devono dare risposte immediate alle donne violentate e maltrattate che i rivolgono a queste strutture. Il ricavato della giornata è stato devoluto all'Associazione “Doppia difesa”, fondata da Michelle Hunziker, vittima di stalking e dall'avvocato Giulia Bongiorno. Il Club House è un caso SAN DONATO / Ricorso al Tar della Dream Lair Si complica la posizione del sindaco Checchi All'intricata vicenda Club House si aggiunge un nuovo tassello. L'associazione Dream Lair, dopo essersi vista annullare l'assegnazione dell'ormai famoso locale sulle sponde del laghetto (oltre un anno dopo l'avvenuta aggiudicazione) ha infatti presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale. Sarà dunque la magistratura a evidenziare eventuali responsaiblità e a decidere se dare il via all'iniziativa dei giovani dell'associazione e. Nel frattempo si complica la posizione del sindaco Andrea Checchi a causa di un verbale di un'assemblea comunale datato Novembre 2012. In tale occasione il sindaco avrebbe sostenuto infatti di voler annullare l'assegnazione per motivi di natura legale, ma, pare che al tempo di questa dichiarazione non vi fosse ancora stato nessun approfondimento tecnico / legale da parte dell'amministrazione a giustificare una tale drastica scelta. Nello stesso verbale si legge la rassicurazione del Sindaco secondo il quale entro la primavera del 2012 la struttura sarebbe stata certamente operativa, mentre purtroppo, ad oggi, il locale versa in condizioni di abbandono. Nel frattempo, per chi volesse sostenere la battaglia dell'associazione, sulla rete, all'indirizzo tinyurl.com/clubhousesandonato è nata un'iniziativa per raccogliere fondi a copertura delle spese legali relative ai processi. A seguito del video denuncia che lamentava le lungaggini dell'iter, l'autore del video David Dall'Aglio è stato in fatti querelato dal Sinaco di San Donato. La palla ora passa ai magistrati: che sia finalmente l'ultimo capitolo di questa vicenda? Non resta che attendere. Comunicato a cura dell’ass. Dream Lair Una signora di San Donato ha telefonato in redazione ancora scossa per il fatto di essere stata scippata della borsa nel parcheggio dell'Esselunga di San Donato. Il fatto è avvenuto sabato mattina. La donna L.V, abitante in zona stava uscendo dall'utilitaria quando gli si è affiancato un signore che con una scusa ha chiesto se all'interno del superstore fosse presente una parafarmacia. Nel frattempo, la signora, distratta da un complice, è stata derubata della borsetta posta sul sedile, con tutti i suoi averi. La stessa ha detto di avere visto un giovane darsela a gambe levate, mentre lei lo rincorreva, chiedendo aiuto. Anche l'uomo che ha chiesto informazioni, spariva subito dopo a bordo dell'auto. Il consiglio che vogliamo dare a coloro che si recano all'Esselunga è di fare attenzione al parcheggio. All'interno, fino alle nove, non ci sono coloro che dovrebbero vigilare, mentre il supermercato apre alle otto. Sarebbe opportuno poi tenere abbassate le sbarre d'entrata per evitare il facile accesso ai malintenzionati. Purtroppo il nostro giornale riporta anche questo numero vari episodi di persone truffate, vittime di mariuoli (vedi servizi a pagina 14 “Raggirata e derubata della borsetta; a pagina 13 “Anziani nel mirino dei truffatori” e pagina 9 “Assumeva l'identità delle vittime e rubava”). G.A. Giulia 19 anni, una promessa della lirica Derubata della borsetta PESCHIERA BORROMEO / La giovane nei giorni scorsi si è esibita al Regio di Torino Sta per nascere una stella della lirica a Peschiera? Presto per dirlo, vista anche la giovane età del soggetto in questione. Certo è che la passione per la musica e il canto della 19enne Giulia Tobaldi potrebbe spalancare qualunque scenario. Intanto Giulia nei giorni scorsi ha vissuto un pomeriggio-sera molto intenso, con il baritono pavese Ambrogio Maestri, in scena al Regio di Torino con il Simon Boccanegra, che le ha offerto un biglietto per assistere all’opera. La giovane ha conosciuto il cantante che aveva già ascoltato e applaudito alla Scala e poi è stata sua ospite a cena. Tutto questo dopo aver risposto al quiz proposto da Maestri sul suo sito. Chiedeva di quale città Boccanegra era doge: “Ho scritto Genova- racconta Giulia- e qualche giorno dopo è arrivata la telefonata di Ambrogio che mi invitava a Torino allo spettacolo”. La ragazza, diploma di maturità clas- sica, iscritta alla facoltà di Beni culturali a Milano, ma anche, soprattutto, studentessa di canto lirico, è arrivata a Torino, accompagnata dalla mamma ed ha incontrato il baritono in camerino prima dello spettacolo. “Il Regio è un teatro meraviglioso che ti mette subito a tuo agio- prosegue Giulia- e poi Ambrogio Maestri è straordinario sia per la voce che per come riesce a tenere la scena calandosi nelle parti che Quest’anno chiudono... gli affidano. Ma per me non è stata una sorpresa. Sono un’appassionata di lirica, frequento la Scala, il Regio di Parma, l’Arena di Verona. Il mio sogno è di diventare un soprano, anche se spero di laurearmi”. All’uscita dal Regio, Ambrogio Maestri se l’è presa sottobraccio per la seconda parte del premio, ovvero la cena in un locale del centro con un menù rigorosamente piemontese, di cui Ambrogio, figlio di ristoratori pavesi, è un vero appassionato. “Mi ha colpito la grande cultura musicale di questa ragazza- ha osservato il baritono- che si sposta da un teatro all’altro in tutt’Italia per ascoltare opere”. Giulia ha un sogno nel cassetto: interpretare il ruolo di Leonora nel Trovatore di Verdi, la sua opera preferita: “Adesso studio privatamente da soprano e ascolto le interpretazioni delle grandi voci. Poi, c’è Ambrogio Maestri che mi ha promesso dl starmi vicina”. Gianluca Stroppa SEGUE DALLA PRIMA PAGINA Fra gennaio e febbraio di questo 2013 nel solo settore della distribuzione commerciale sono spariti quasi diecimila negozi, con un vistoso crollo (-50 per cento) delle aperture di nuove attività rispetto allo scorso anno. I numeri ci vengono forniti da Confesercenti segnalando che si tratta del dato peggiore degli ultimi vent'anni. Praticamente, dati alla mano, sono spariti 167 imprese al giorno. Se il trend non dovesse cambiare, fra due mesi, quando il 2013 andrà in archivio, si avrebbe la scomparsa di 60mila negozi. Una catastrofe vera e propria. Per restare nel nostro settore, quello editoriale, il crollo è verticale, visto come, diverse edicole chiudono i battenti da un giorno all'altro, senza che vengano rimpiazzate. Va bene che la carta non “tira” più come alcuni decenni fa, rimpiazzata dal web e dalle nuove tecnologie, c'è da dire che è desolante vedere impoverire un grande patrimonio, qual è quello delle edicole. Il giornalaio è un presidio nelle città, al quale ci si rivolge per chiedere soccorso, informazioni, ma anzitutto rappresenta il tessuto distributivo su cui ancor oggi poggia il sostegno agli editori. Molti osannano Internet, ma non sanno che ai giornali non rende nulla. L'allarme lanciato d Confesercenti è significativo quando si afferma che “la crisi prolungata minaccia la desertificazione delle città italiane”. Se il trend di chiusure delle imprese del commercio registrato nel corso di quest'anno dovesse continuare allo stesso ritmo anche nel 2014 la “faccia” dei centri urbani risulterebbe decisamente cambiata e più buia di qual- che anno fa, con bar, locali, ristoranti e negozi d'abbigliamento decimati dalle chiusure e non rimpiazzati. La crisi riguarda purtroppo tutto il territorio nazionale, colpendo ogni regione, senza soluzione di continuità. C'è poco dunque da essere ottimisti, anche se un po' di speranza in un futuro più roseo non guasta, specie nei riguardi delle nuove generazioni alla ricerca di un posto di lavoro che resta una chimera per tanti. L'augurio è che l'economa riparta, specie per la nostra regione, che si appresta fra diciotto mesi (da maggio a fine ottobre del 2015) ad accogliere l'Expo, una vetrina internazionale che richiama a Milano e in tutta la Lombardia venti milioni di visitatori da ogni angolo del Pianeta. E' un appuntamento da non perdere, occorre però arrivarci competitivi e pieni di aspettative. Giovanni Abruzzo Arrestati SAN DONATO / Nel parcheggio Esselunga di Milano e Provincia I tre nordafricani sono stati intercettati grazie ad una precedente indagine antidroga e sono finiti in manette dopo un tentativo di fuga. Si tratta di tre giovani di 34, 26 e 22 anni con precedenti. Muore giovane albanese PAULLESE Ancora una morte tragica sulla paullese, questa volta è toccato ad un giovane albanese di 26 anni, Erlis Blini, che all’alba di domenica si è schiantato con la sua mercedes C180, morendo sul colpo. Illeso un connazionale che viaggiava con lui a bordo dell’auto. Ancora incerta la dinamica dell’incidente. Sabina Dall’Aglio Direttore responsabile Roberto Fronzuti Vice direttore Giovanni Abruzzo Consiglio di direzione Domenico Palumbo, Ubaldo Bungaro, Giuseppe Torregrossa, Osmano Cifaldi, Roberto Arioli Coordinatrice di redazione Serena Natale Composizione e impaginazione International Media - Milano Tel. 02/36504509 Stampa Seregni Cernusco Srl Autorizzazione Tribunale di Milano n. 383 - del 3-6-1988 Gli articoli firmati impegnano esclusivamente l’opinione dell’autore. Gli articoli non firmati sono attribuibili al direttore responsabile. È assolutamente vietato fare fotocopie degli articoli La riproduzione, anche parziale, degli articoli pubblicati, a mezzo di fotocopie - o altro - è un reato perseguibile per legge Eventuali trasgressioni verranno da noi denunciate stOrIa - Cultura La bonifica dell’Agro Pontino Rappresentò una delle opere di risamento del territorio italiano più significative d’ogni tempo L Per l’area di 135.000 ettari furono impiegati i mezzi più moderni, tra cui 18 idrovore a bonifica dell’Agro Pontino rappresentò una delle opere di risanamento del territorio italiano più significative d’ogni tempo. Sulla bonifica della vasta pianura pontina vi pensarono, nel corso dei secoli, in molti. Ma tutti i progetti, non ultimo quello tentato dagli antichi di Osmano romani, dai Cifaldi papi Sisto V e Pio VI, naufragarono. Risultò una sfida troppo dura da vincere. Eppure, a partire dal 1923 si studiò un progetto ardito che prevedeva il drenaggio integrale della parte sommersa del vasto territorio Pontino con esclusione della semplice regolazione delle acque. Cioè un intervento radicale e definitivo sul territorio che fu affidato ad un Consorzio di bonifica del Genio civile di Roma, tendente a realizzare la sistemazione dei suoli per l’appoderamento. La grandiosa opera entrò nella sua fase risolutiva nel 1927, quando si vinsero ostacoli titanici poichè si trattava di prosciugare un’area di ben 135.000 ettari. Per la bisogna furono impiegati i mezzi più moderni dell’epoca, tra cui 18 potenti idrovore. Furono costruiti oltre 16.000 chilometri di canali, aperti 1.360 chilometri di strade, edificate tremila case, perforati 4.500 pozzi freatici. Un sogno secolare divenne presto una importante realtà, perchè vennero bonificate e quindi resi produttive ed abitabili, le aree a pantano dell’Agro Pontino. I bonificato- ri arrivati da ogni parte d’Italia, compirono il miracolo. Era una mano d’opera molto ben motivata perchè riuscì a vincere la disoccupazione e nel contempo a rendersi interprete di un’opera colossale che una volta ultimata avrebbe dato occupazione a molte migliaia di contadini con un indotto di tutto rispetto. Sorsero cinque nuo- ve città. Tutte costruite nel giro di pochi mesi. La prima nata fu Latina (oggi è una città di oltre 100.000 abitanti). Dopo la prima pietra posta il 30 giugno del 1932, passarono solo cinque mesi perchè venissero costruite 500 case per ospitare oltre 10.000 coloni provenienti principalmente dal Veneto e dalle desolate terre della valle del Po. L’allora presidente del Consiglio Benito Mussolini, inaugurando la prima delle cinque città programmate elogiò gli operai e consegnò ai coloni case e terreni bonificati. Dopo Latina, fu la volta di Aprilia – Pomezia – Sabaudia – Pontinia. All’Ente O.N.C. (Opera Nazionale Combattenti) fu affidata la gestione dei 3.000 poderi di cui 1.500 alle famiglie di coloni veneti ed oltre 300 alle famiglie friulane. In tutto 20.000 componenti. Si trattava di famiglie povere che s’allontanarono volentieri dalle allora squallide campagne venete. Le famiglie assegnatarie del fondo ottennero una casa di cinque locali, il forno per il pane, il pollaio, un pozzo con un abbeveratoio, attrezzi per Giardino di Ninfa immerso nella palude, pochi anni prima della bonifica la lavorazione del campo loro assegnato, alcuni capi di bestiame, un carro agricolo, un granaio, un fienile, sementi. In più veniva consegnato un “libretto colonico” che serviva a prendere consapevolezza della virtù del ri- sparmio. Le città erano dotate di acqua potabile, luce elettrica, impianto fognario, di un ufficio postale, di una banca, di una casa comunale, di un dopolavoro ricreativo, di un centro per l’ammasso dei prodotti agricoli, di un ufficio di consulenza tecnico-agricolo, di un servizio sanitario, di un cine-teatro, di una officina meccanica, di un ufficio assicurativo, di un servizio di traporto di autobus, stazione ferroviaria. In pochi anni il colossale progetto di bonifica fu portato a termine e la palude bonificata si popolò di fervida attività. Nuove città e borghi, strade e canali, migliaia di poderi sorsero nell’area desolata e malarica dell’Agro Pontino. Si vinse così la disoccupazione e la dominante malaria rendendo abitale e coltivabile un territorio che mai più si pensava di potere essere recuperato al lavoro ed alla vita e da secoli all’abbandono. La città di Latina, a memoria degli enormi sacrifici compiuti dai “bonificatori”, fece erigere una statua in piazza del Quadrato per onorare l’opera preziosa del “Bonificatore”. I NUMERI AREA BONIFICATA 135.000 ETTARI NUOVE STRADE km. 1.360 CASE EDIFICATE 3.040 5 NUOVE CITTÀ LATINA – PONTINIA - SABAUDIA – APRILIA – POMEZIA CANALI APERTI POZZI PERFORATI Le grandi riforme a Milano PODERI LA MILANO NASCOSTA di Daniele Colombi Tra i simboli della città di Milano spicca sicuramente l’imponente Duomo. Con le sue guglie, il marmo bianco e le grandi dimensioni, esso vanta una posizione di tutto rispetto tra i monumenti d’Italia e non solo. A Milano, però, c’è anche A causa della festività “Tutti i Santi” del 1° novembre il giornale non uscirà mercoledì 6 novembre L’ECO sarà in edicola mercoledì 13 novembre mediante un’asta alla cui cima faceva bella mostra uno stoppino, la nuova divisione del giorno, la doppia panificazione, la numerazione dei portoni delle case di ogni via. Prima che Maria Teresa decise di dare i numeri, recapitare la posta a Milano costituiva un’impresa, perchè il recapito si basava su indicazioni imprecise e su riferimenti approssimativi. Ora l’Imperial Regio governo aveva reso tutto più facile e chiaro: all’inizio d’ogni via venne posta una targa e su ogni portone delle case un numero civico di riferimento. L’ora in città non era mai precisa ed allora Maria Teresa diede incarico agli astronomi di Brera di allestire una meridiana in Duono per stabilire il mezzogiorno esatto. Si potè così dividere l’intero giorno in 24 ore, stabilendo che ogni giorno cominciava alle ore zero, cioè a mezzanotte, evitando di calcolarlo sul tramonto del sole che variava a seconda se era estate od inverno. In 40 anni di governo, Maria Teresa attuò una macchina burocratica efficiente ed imparziale. Abolì la tortura, riformò il Codice Civile e Penale, sviluppò l’educazione pubblica, ampliò l’Università di Pavia istituendo la cattedra di economia politica per Cesare Beccaria, favorì l’agricoltura, riordinò il censimento, fu riveduta la regolamentazione delle gabelle daziarie, si mise mano alla manutenzione delle strade cittadine ed extra urbane. Riformò inoltre l’amministrazione di ben 1492 comuni della Lombardia, fu rimesso in ordine l’intero sistema fiscale, si costituì su nuove basi l’Annona ed il settore monetario, si diede inizio alla costruzione del Teatro alla Scala che fu inaugurato il 9 agosto 1778 con “ L’Europa riconosciuta” di Salieri che ricordiamo la Parrocchia presenta un’altra particolarità: un piccolo teatro aperto in cemento. Qua si davano appuntamento quelli di Viveremilano, il cosiddetto partito dei trentenni guidato da Cesare Fracca, candidato alle comunali di Milano nel 2006. La parrocchia ortodossa dei Santi Sergio, Serafino e Vincenzo una delle chiese più corte che si possano immaginare. In uno dei luoghi più affascinanti, dove via Giulini fa angolo con via Porlezza, a pochi passi da via Dante, sorge infatti la Parrocchia ortodossa dei Santi Sergio, Serafino e Vincenzo, frequentata la domenica mattina dai fedeli dell’Est Europa. In questa piccola chiesa, decine di persone si inchinano Infine, sempre in questa piazzetta, è presente una terza curiosità: la casa tagliata a metà. Questa casa di Via Porlezza sembra essere stata tagliata da una grossa lama a metà. I muri sono perfettamente ristrutturati (anche se sono stati imbrattati nuovamente); la parte più alta, visibile sul lato sinistro, è relativa al portico di ingresso (oggi murato). Numerose sono le ipotesi, ma km. 16.165 4.500 2.953 I NUMERI DEL GOVERNO DI MARIA TERESA IMPERATRICE D’AUSTRIA Milano non è stata certamente riconoscente di ricordi con l’Imperatrice d’Austria, se le ha riservato solo l’intitolazione di una via privata, nei pressi della storica piazza Borromeo. Eppure Maria Teresa oltre ad amare Milano le riservò, nel corso del suo governo una serie di fondamentali innovazioni; autentiche riforme che incisero profondamente nella vita civile della capitale lombarda, come l’illuminazione notturna delle strade curata dai “lampedè” 3 La chiesa più corta della città 30 OttObre 2013 fu il maestro di Beethoven, Schubert, Mozart, e maestro di Cappella musicale alla Corte di Vienna. Infine si costruirono fra il 1771 ed il 1778 il Palazzo Reale di Milano e l’imponente Villa reale di Monza. Ma la pagina più gloriosa del periodo teresiano è la creazione del Catasto che introdusse per la prima volta l’egualitarismo fiscale. Maria Teresa, rotondetta e pia, madre di ben 16 figli, fra i quali due imperatori, tre regine, governatori ed alti prelati, saggia massaia di un Impero, dichiarava di essere la prima impiegata dello Stato. Indusse i suoi sudditi, con mani di ferro in guanti di velluto, a vivere nell’ambito di leggi eque. La gran “massaia” dell’Impero sentiva l’approssimarsi della fine. Al figlio Giuseppe II mentre gli riassettava i cuscini gli chiese: “Vostra Maestà non è comoda? “Maria teresa rispose: “Abbastanza comoda per morire. Era la sera del 29 novembre 1780. O.C. a terra, sfiorando il pavimento con le mani dopo essersele passate sulla fronte e sul cuore. La facciata presenta grandi vetrate smerigliate; la chiesetta, semplice ed umile, è stata presa in La casa tagliata a metà affitto nel 1996 da Padre Dimitri, la guida spirituale della piccola comunità che ci gravita intorno. Ora è un luogo di scambio e di socialità per tutti i fedeli della “grande Russia” che a Milano si trovano per lavoro. La piazzetta in cui si trova Il teatro in cemento sembra che la più valida sia quella di danneggiamenti dovuti al bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale, che in quella zona colpì anche i vicini Teatro Dal Verme e Castello Sforzesco. Altre ipotesi suggeriscono che questa casa sia in realtà un serbatoio di resti archeologici, ma nessuno sembra occuparsi della questione. Infatti la casa rimane ancora oggi tagliata a metà e in stato di lento degrado. Una passeggiata per le vie centrali di Milano può dunque portarvi a visitare il Duomo, e poco dopo, una delle Parrocchie più piccole, in pochi passi per riscoprire la città. MIlanO rOgOreDO - CIttà stuDI Rinasce la palazzina di viale Molise 4 30 OttObre 2013 Dopo anni di abbandono, lo scorso 19 ottobre, festa d’inaugurazione con attività e incontri organizzati per i cittadini All’Auditorium di via Valvassori Peroni L’edificio è destinato a incontri culturali e sociali; le mostre allestite saranno aperte al pubblico fino al 19 novembre S di Cristina Fabris abato 19 ottobre la Zona 4 di Milano ha organizzato una festa d’inaugurazione per la rinascita della palazzina di viale Molise 62, da tempo inutilizzata; dalle 11 alle 18 i cittadini hanno potuto visitare il palazzo e prendere parte alle numerose attività e incontri organizzati per l’occasione. La mattinata è iniziata con il Biketour ai Mercati Generali, la Ciclofficina Mobile Zona 4 in cortile – dove chi voleva ha potuto imparare ad aggiustare la bici con i ciclo meccanici della Ciclofficina Cuccagna e Ciclofficina Oibò e si è chiusa con il pranzo sociale con Aiab Lombardia in cortile piatti e panini con i prodotti freschi dei Mercati Generali. Alle 14.30 il brindisi di inaugurazione e la presentazione del progetto di riuso temporaneo ‘Palazzina 7, Liberty ospitalità e scambio’ e dell’evidenza pubblica rivolta ad associazioni e studenti di università pubbliche dove tra i tanti han- no partecipato la vice sindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris, molto emozionata, l’assessore alla Casa e Demanio Daniela Benelli, il presidente SoGeMi Luigi Predeval, il direttore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico Gabriele Pasqui e la presidente del Consiglio di Zona 4 Loredana Bigatti. Dalle 15, ‘Lavori in corso’, evento collettivo con mo- Domenica 30 ottobre, nemmeno il tempo uggioso e minaccioso ha fermato gli organizzatori dell’iniziativa “Per Ovidio - Con Tanto di Cappello” e fortunatamente nemmeno le centinaia di persone che hanno riempito la piazza a partire dalle 10.30. “Ovidio en marche” è il titolo scelto per il progetto di riqualificazione degli spazi di verde pubblico di piazza Ovidio a Milano, un intervento di public art e progettazione partecipata che ha come obiettivo quello di indagare questi terreni in vaghi, luoghi di accumulo di infrastrutture, arredi incompiuti e scarti di città, per restituire una Terra nuova da conquistare a Piazza. L’idea è quella di una “Colazione con jazz”, uno spettacolo teatrale, la musica dal vivo con l’ottimo Jolokia Quintet, il tutto contornato da bancarelle di artigiani e agricoltori di zona, amici della piazza e mamme creative. Birra artigianale, vin brulè, crepes calde con nutella, zucchero filato,biscottini, te caldo e caffè ed un angolino per un brunch in stile vittoriano. Ma anche giochi ed animazione, una biblioteca mobile, i gessi profumati ma anche il risciò, letteralmente preso d’assalto dai tantissimi bambini. Abbiamo assistito a tante delle iniziative organizzate stre e performances tra cui segnaliamo ‘Conosci piazza Ovidio?’ il racconto del progetto di riqualificazione della piazza; ‘Lavoratori degli slums’ - mostra fotografica e videoproiezioni di Filippo Romano e Francesco Giusti; ‘Memoria Diffusa in Zona 4’ - proiezioni video d’epoca sui Mercati Generali e Zona 4 a cura di Storie Digitali; ‘Re-Cycle Italy’ - installazione e spazio ricerca in progress a cura di Matteo Aimini con DAStU Politecnico di Mi- lano/Iuav Venezia e ‘Temporiuso x Milano’ - mostra sul riuso temporaneo di spazi in abbandono e sottoutilizzati a cura di temporiuso.net e degli studenti del DAStU Politecnico di Milano; ‘videobiketour’ a cura di Bigmagma (Made in Mage). La nuova palazzina è destinata a incontri culturali e sociali per tutti i cittadini e all’accoglienza di studenti; le mostre allestite saranno aperte al pubblico per un mese dopo l’inaugurazione di sabato “Con questa iniziativa - ha dichiarato la vice sindaca Ada Lucia De Cesaris - vogliamo indicare una strada possibile per il recupero degli immobili, una via temporanea ma celere, in grado di offrire risposte alle esigenze dell'abitare e della socialità”. Ma oltre alla dichiarazione ufficiale, ci piace chiudere con il suo commento sulla pagina facebook “Grazie, grazie a tutti coloro che hanno permesso che il progetto di riuso della palazzina 7, potesse essere avviato; sono emozionata, non potete capire che lavoro è stato e che gioia ho provato io!” quest’anno in piazza Ovidio, ma mai nessuna aveva visto così tanta gente festante nonostante il pessimo tempo e le infauste previsioni. A fare gli onori di casa, Loredana Bigatti, presidente del consiglio di Zona 4 e il Maestro Enrico Intra, bandleader (tra le altre cose) della Civica Orchestra Jazz di Milano che ha sede nella vicinissima via Decorati. Alla festa non sono voluti mancare anche i consiglieri di zona e tra i tanti abbiamo visto Rossella Traversa, Luigi Costanzo, Pierangelo Tosi e Luca Massari, tutti presidenti di commissioni della zona. Centinaia di persone in festa e vocianti, al- legre e divertenti; in un angolo, nei pressi della fontanella, un gruppetto di 4-5 Rom ha assistito agli spettacoli, ha sorriso e scherzato, commentando la festa; non ancora integrati con le altre persone ma vicine a loro e quasi intimiditi, a noi hanno fatto simpatia. C.F. Iniziativa per piazza Ovidio Organizzata una bella festa per la riqualificazione dell’area Aggredita una 16enne Iniziativa “Una mela per chi ha fame” In piazza Bottini, in pieno giorno La raccolta fondi sarà devoluta a Pane Quotidiano e Opera Cardinal Ferrari Un giorno come tanti altri per molti, ma non per lei. Tutto alla luce del giorno è accaduto. Si tratta di una sedicenne che il 17 ottobre stava camminando tranquillamente insieme a due sue amiche. Un uomo, di circa 40/45 anni, all’improvviso ha aggredito la ragazza a calci e pugni. È accaduto alle 14 di pomeriggio in piazza Enrico Bottini. Alcuni passanti sono subito intervenuti in aiuto della ragazza e hanno chiamato la polizia ma l’uomo è riuscito a non lasciar tracce, dileguandosi tra le strade intorno a via Valvassori Peroni. Trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda, al momento non ha sporto denuncia. Si fanno solo supposizioni sull’identità dell’aggressore. “Una mela per chi ha fame” è la raccolta fondi promossa dai Lions con il patrocinio del Comune di Milano Consiglio di Zona 4, i cui proventi saranno interamente devoluti all’Organizzazione Pane Quotidiano e all’Opera Cardinal Ferrari, due delle più importanti istituzioni assistenziali che operano a Milano per aiutare i bisognosi. I Gazebo dei Lions hanno colorato la città partendo proprio dalla zona 4, domenica 27 ottobre e fronte di un contributo libero, i tanti - per lo più giovanissimi - volontari ci hanno omaggiato di una squisita mela Marlene. L’obiettivo era quello di raccogliere 10 mila euro, e per riuscirci hanno distribuito tutte le 9.000 mele fornite dal Consorzio delle Cooperative Ortofrutticole dell’Alto Adige. Ci sono riusciti! I soldi raccolti contribuiranno a offrire assistenza ai poveri e agli emarginati, attraverso il prezioso lavoro di Pane Quotidiano e dell’Opera Cardinal Ferrari, entrambe sostenute dai Lions. Il testimonial della raccolta fondi, Antonio D’Ausilio, simpaticissimo cabarettista e attore italiano, noto per la sua partecipazione a Zelig, si è dato davvero da fare impegnandosi in prima persona, non solo mettendo a disposizione la propria immagine per sostenere la raccolta fondi presso il grande pubblico, ma anche girando per i tanti stand che hanno coinvolto i cittadini dei nostri quartieri, da Mecenate a Corvetto sino a Porta Romana, e del resto della città. Il Lions Clubs International è la più grande organizzazione umanitaria al mondo. Fondata nel 1917, annovera oggi 45.000 club di assistenza, e 1,35 milioni di soci in 208 paesi. C.F. La legalità a teatro Ha preso il via il 19 ottobre l’iniziativa di Arci Ponti di memoria, Comune di Milano e Consiglio di Zona 3, patrocinata da Regione Lombardia e con il sostegno di Libera e Coop, l'iniziativa "La città dei narratori La legalità a teatro", quattro appuntamenti che si rinnovano fino al 14 dicembre, con narrazioni e testimonianze a sostegno della legalità. Legalità. Parola affascinante quanto abusata; parola di cui tutti son bravi a riempirsi la bocca ma pochi si soffermano a pensare cosa essa comporta, nelle piccole cose quotidiane e nelle decisioni importanti di ognuno di noi. In un momento in cui molte parole sembrano aver perso il loro significato pratico o, per dirla con Gianrico Carofiglio, sono state “manomesse”, il bisogno di cominciare daccapo, di riportare alla luce un concetto che non può, non deve essere appannaggio di pochi o di eroi ha spinto gli organizzatori a proporre questo ciclo di interessanti incontri. Il paese della vergogna di Daniele Biacchessi e i Gang, per esempio, andato in scena il 19 ottobre, ha raccontato- Marino e Sandro Severini (Gang) eseguono magistralmente le melodie - le grandi stragi che hanno insanguinato l’Italia tra il ’44 e il ’93 dal punto di vista degli esiti giudiziari, con gli occhi di chi ancora aspetta giustizia. Daniele Biacchessi ci ha raccontato misteri, omicidi e stragi in un’Italia che sembra ormai vivere in una perenne ri(e)mozione forzata “I narratori della memoria” è lo spettacolo messo in scena il 26 ottobre da Massimo Priviero, Ezio Guaitamacchi, Elena Invernizzi, Claudio Fucci, Daniele Biacchessi: un intreccio tra lotta alle mafie, e impegno per il recupero della memoria storica. Il Prossimo appuntamento, il 16 novembre alle ore 21, “Giorgio Ambrosoli” con musica e canzoni di Luca Maciacchini e la testimonianza di Umberto Ambrosoli. Il 14 dicembre è previsto “L’antimafia dei cittadini”: Testimonianze di David Gentili, Giulio Cavalli, Davide Saluzzo di Libera e “Quel giorno a Cinisi, storia di Peppino Impastato” di Daniele Biacchessi e Gaetano Liguori. Attraverso l’arte del teatro e della musica, quindi, è stato e verrà proposto un percorso di storie e di narrazioni secondo noi esemplari. Storie di personaggi che si rivelano ‘eccezionali’ solo perché è diventato ‘normale’ quello che normale non dovrebbe essere. Storie di mafia ma anche di coraggio, tragedie ma anche speranze, perché anche la parola ‘normalità’ assuma, un domani, un significato nuovo, sinonimo della ‘legalità’ da cui noi, oggi, vogliamo ripartire. san gIulIanO - san DOnatO Applausi alla comicità de “I semper giuvin” SAN GIULIANO / Il teatro Ariston gremito per una commedia in dialetto milanese A L’incasso della serata, a offerta libera, 1350 euro, è stata devoluta per la ricerca sul cancro ncora una volta la compagnia teatrale amatoriale di San Giuliano Milanese, “I semper giuvin”, ha fatto centro collezionando consensi unanimi in termini di presenza di pubblico e di apprezzamento della commedia, in dialetto milanese, messa in scena all’Ariston la settimana scorsa. Il teatro, pieno e con molti spettatori in piedi, offriva un colpo d’occhio davvero eccezionale. Segno che la gente vuole bene al suo teatro minacciato, come si vocifera da tempo, di chiusura per motivi economici. Speriamo invece che lo stabile di via Matteotti venga adeguatamente ristrutturato anche per tutelare l’interesse di chi s’impegna per tenerlo in piedi. La presenza del sindaco Alessandro Lorenzano e dell’assessore alla Cultura Maria Morena Lucà potrebbe significare la volontà dell’Amministrazione comunale di proseguire nella pro- grammazione teatrale che, ad onor del vero, in questo periodo latita paurosamente. Il pubblico si è molto divertito sottolineando il suo gradimento con lunghi applausi a scena aperta che hanno riempito di gioia gli di attori autentici che recitano divinamente senza chiedere compensi milionari? Si cercano fuori, spendendo un capitale, i gruppi artistici di fama, ignorando l’offerta dei prodotti fatti in casa, sicuramente più genuini e me- Un momento della commedia al Teatro Ariston attori sul palco, tutti bravissimi. Ci si chiede: dov’erano i famosi “talent scout” che qui, in periferia, non se ne è visto neppure uno ad ammirare la professionalità no costosi. I ragazzi de “I semper giuvin” non hanno nulla da invidiare alle grandi compagnie nazionali che succhiano soldi dai finanziamenti pubblici, a volte senza meritarli. L’incasso della serata, a offerta libera, 1350 euro, è stata devoluta all’Associazione per la ricerca sul cancro. La commedia in un esilarante dialetto milanese, intitolata “Andrea Lumaga trasporti rapidi”, racconta la vicenda di un uomo, Andrea Lumaga, magistralmente interpretato da Virginio Poli, che dopo essere stato licenziato da un’azienda, decide con sua sorella Speranza di avviare un’attività clandestina di scarichi abusivi di veleni e liquidi inquinanti con la complicità di un politico, di un ufficiale giudiziario e di una donna incinta. Un bidone, una vecchia poltrona, una fotografia sbiadita e una radio degli anni ’50, costituivano la scenografia. Il plauso incondizionato va a tutti gli attori, Virginio in testa, seguito da Giorgia, Wilma, Giuseppe, Celeste, Antonella e Mario. Stefano Sportelli Benessere e prevenzione nelle scuole SAN DONATO / LE ATTIVITÀ ASSEMI NEL NUOVO ANNO SCOLASTICO Ripartono le attività di Assemi, l’Azienda sociale sud est Milano di via Sergnano, dedicate al benessere scolastico e alla prevenzione dei comportamenti a rischio in preadolescenza e adolescenza nelle scuole. L’avvio è avvenuto con l’inizio dell’anno scolastico 2013/2014 e riguarda il servizio integrato “A scuola insieme: benessere e prevenzione” fornito dagli operatori del privato sociale che da anni lavorano su queste tematiche nelle scuole del nostro territorio. Destinatari degli interventi sono le scuole primarie e secondarie di primo grado dei Comuni di Carpiano, Cerro al Lambro, Colturano, Dresano, Melegnano, San Zenone al Lambro, Vizzolo Predabissi e i Centri di Formazione Permanente (CFP) del Distretto sociale Sud Est Milano. Anche quest’anno le attività si dividono in prevenzione dei comportamenti a rischio e benessere scolastico, come qui di seguito specificato: percorsi educativi di approccio nelle classi delle secondarie di primo grado e nelle classi I e II dei CFP; percorsi di supporto di gruppo ad insegnanti e genitori; sportelli di ascolto e condivisione rivolti ai ragazzi; attività di consulenza rivolte a insegnanti e genitori per il benessere formativo e personale degli alunni e dei gruppi classe; tavolo di monitoraggio e di rete dedicato alle istituzioni scolastiche e a tutti i servizi in area minori e famiglia; comitato scientifico distrettuale con il pieno coinvolgimento del Dipartimento Dipendenze e di tutti i servizi territoriali dedicati ai ragazzi. Il servizio è reso in forma gratuita. D.P. Edilizia, addio carta: è tutto on line SAN DONATO / NASCE SUL WEB LO SPORTELLO UNICO DIGITALE Uno sportello unico per l’edilizia, denominato Sue, e un solo punto d’accesso on line per gli utenti specifici che potranno relazionarsi in modo diretto e immediato con il Comune in materia di edilizia e urbanistica. Il nuovo servizio, che entrerà in funzione in questi giorni, diventerà operativo il prossimo anno e potrà essere uti- lizzato dai professionisti del settore, architetti, geometri ecc., cioè gli operatori particolarmente interessati alle nuove modalità di accesso. Due gli obiettivi prefissi: agevolare le pratiche edilizie fra utenti e Comune, e l’uso graduale della digitalizzazione completa e la conseguente eliminazione del materiale cartaceo. Un obiettivo, quest’ultimo, che comunque richiederà più tempo a causa delle problematiche legate alla conservazione della documentazione, un problema che in- teressa tutte le Amministrazioni pubbliche. Il nuovo portale è fornito dalla società Starch, titolare del software di back office riguardante tutte le pratiche relative all’edilizia, abitabilità, cartografia, strumenti urbanistici, dati catastali ecc. La società suddetta controlla pure un servizio di front office attraverso il quale gli utenti, con diversi livelli di accesso, potranno presentare pratiche, consultare regolamenti e procedimenti, dare comunicazione di inizio e fine lavori. Il tutto con uno strumento di facile fruibilità con il quale l’utente potrà muoversi agevolmente per svolgere adeguatamente la propria professione. D.P. 30 OttObre 2013 SAN DONATO / Al congresso del Circolo democratico 5 Uno studente di Certosa eletto segretario del Pd È uno studente di Certosa, Carlo Barone, 26 anni, il nuovo coordinatore del Circolo Pd di San Donato Milanese. La sua elezione è avvenuta nel corso del Congresso cittadino tenutosi sabato 26 ottobre nella sala dell’Università della Terza Età di Bolgiano. Nella stessa occasione si è votato pure per i membri del coordinamento locale e per il nuovo segretario del Pd dell’area metropolitana milanese e i relativi membri dell’assemblea. Carlo Barone succede ad Andrea Pasqualini che ha sitario di Certosa, dove abita in via Olona, prossimo alla laurea con la tesi già pronta sulla Comunicazione, importante materia con cui tenterà di coinvolgere tutto il partito nei prossimi mesi. Il neo segretario ha già dettato la sua agenda con quattro punti cardini: un partito spinto nel sociale, punto di riferimento per le associazioni, rispettoso della Costituzione e con frequenti dibattiti politici su temi di rilevante importanza. Sembra un renziano doc. Ma non l’ha detto. S’è invece apertamente dichiarata Carlo Barone il nuovo coordinatore del Circolo Pd retto le file del partito sandonatese dal 2008, anno cruciale per il Centrosinistra con Berlusconi che vinceva le elezioni politiche e veniva eletto presidente del Consiglio dopo essere decaduto Romano Prodi. “Era un periodo difficile per il nostro partito”, ha affermato Pasqualini nella sua relazione conclusiva del suo mandato, ricordando le affermazioni alla amministrative del 2012 a San Donato, prima di cedere le redini a Carlo Barone. “Gettiamo il cuore oltre l’ostacolo”, si è subito presentato il nuovo segretario democratico davanti a numerosi iscritti-elettori del Pd di San Donato. La sala era piena. Carlo Barone è uno studente univer- una rappresentante di Scelta civica, il partito fondato da Mario Monti, che ha fatto gli auguri al nuovo segretario. Il nuovo coordinamento democratico, dopo l’esito elettorale, oltre al segretario Carlo Barone, è formato da 12 persone, sei donne e sei maschi: Serenella Natella, Rita Ubertini, Silvana Fabrizio, Eleonora Martinella e Bruna Biagioni, seguite dalla componente maschile: Andrea Pasqualini, Francesco De Simoni, Luca Biglino, Giuseppe Ciliberto, Sergio Solimena, e Stefano Moro. Per la segreteria Metropolitana sono stati eletti Pietro Bussolati, David Gentili, Arianna Censi e Arianna Cavicchioli. Domenico Palumbo L’ECO CERCA AGENTI ESCLUSIVI DI ZONA (ANCHE PENSIONATI). GUADAGNO MENSILE E FORTI PROVVIGIONI. TEL. 02/36504509 Paullese, no ai semafori, sì alle “grandi” rotonde 6 san DOnatO 30 OttObre 2013 Fallita la sperimentazione su via Gela e via Moro, Provincia e Comune progettano nuove soluzioni Nella foto: uno dei semafori sulla Paullese Scontro fra i sindaci Checchi e Falletta L’esperimento è durato tre giorni, anziché cinque, ma le proteste degli automobilisti durano ancora adesso I semafori spenti accendono le polemiche I di Domenico Palumbo mmediato dietrofront di Provincia e Comune sulla sperimentazione dei due semafori sempre spenti di via Gela e via Moro per alleggerire il traffico sulla Paullese. L’esperimento è durato soltanto tre giorni, da lunedì 21 a mercoledì 23 ottobre, e non cinque com’era previsto, durante i quali il sindaco di San Donato Milanese, Andrea Checchi, e l’assessore alla Viabilità, Simona Rullo, intervenuti di persona sul posto vicino ai semafori all’ora di punta al mattino presto e al pomeriggio inoltrato, hanno mestamente dovuto constatare che il traffico automobilistico sulla provinciale-superstrada anziché diminui- re, era aumentato a dismisura. La pioggia battente ha fatto il resto, rallentando la marcia degli automobilisti. Le colonne di autoveicoli, macchine, pullman e camion, provenienti da Pantigliate e Paullo, erano infinite. A questo si aggiungono le proteste dei residenti di San Donato e di Peschiera Borromeo che dall’oggi al domani si sono visti negare gli accessi diretti fra le due città. “Ma come?”, ha protestato un pensionato di via Cupello, a Metanopoli, “per andare a prendere un po’ di vino al Rossopomodoro debbo fare tutto il giro del cavalcavia di Peschiera e del rondò della metropolitana per tornare Via Monte Bianco, 7 20097 San Donato Milanese, Milano Scoprite i vantaggi di una nuova posta Formula Certa di TNT Post Dedicata ai professionisti come voi arriva anche nella vostra città una nuova formula di posta più comoda, efficiente e vantaggiosa per i professionisti come voi: Formula Certa di TNT Post. Formula Certa è il sistema di recapito postale certificato dal satellite che permette di conoscere il luogo, la data e l’ora di avvenuta consegna, garantendo tempi rapidi, affidabilità e prezzi competitivi. Formula Certa è un servizio TNT Post, il primo operatore postale privato in Italia, che offre anche il servizio raccomandate a prezzi molto favorevoli, tutti da scoprire. Contattateci per una presentazione dettagliata dei nostri servizi e delle nostre tariffe. Tariffe Posta Certificata Da Marcare Formula Certa Raccomandata Classica Semplice Raccomandata Classica A.R. Fino a 20 gr: Da 21 a 50 gr: 0,52 euro + IVa 1,00 euro + IVa Fino a 20 gr: Da 21 a 50 gr: 2,82 euro + IVa 3,30 euro + IVa Fino a 20 gr: Da 21 a 50 gr: 2,50 euro + IVa 2,98 euro + IVa Tariffe Formula simply Direct Formula simply Direct Fino a 20 gr: Da 21 a 50 gr: 0,264 euro + IVa 0,285 euro + IVa Via Brenta 2/4 San Donato Mil.se Tel e Fax 02/51879903 email: [email protected] indietro e andare a casa?”, si è stupito il residente. “Non mi pare vero! Guardi che io lì ci vado a piedi, se mi lasciano passare sulla strada”. Stesso discorso per un cittadino di Mezzate, la frazione più prossima a Peschiera, che per recarsi all’ospedale di via Morandi ha dovuto imbarcarsi tre quarti d’ora di macchina. Con il semaforo verde di via Gela invece, attraversando la Paullese, ci metteva meno di dieci minuti. Una signora di Segrate ha dovuto ripiegare sulla Mediglia-Carpianello per recarsi in via Buozzi, la zona industriale di San Donato Milanese. “Ho fatto prima…”, ha commentato la signora segratese. Ma gli esempi di disservizio sono innumerevoli. Gli studenti delle scuole erano fra i più penalizzati e non erano pochi quelli che arrivavano in ritardo a scuola. Se può servire a qualcosa ricordiamo che l’esperimento di spegnere il semaforo di via Gela era già stato tentato anni addietro ma era naufragato dopo appena un paio di settimane. Le proteste, come già adesso, non si fecero attendere. L’assessore alla Viabilità di allora, che abitava a Peschiera ed era un dipendente dell’Eni, molto deluso, ripristinò il semaforo e non ne volle più sapere. Il problema però c’è e rimane. L’assessore provinciale Giovanni De Nicola sta pensando a soluzioni alternative probabilmente più efficaci, come i sovrappassi, per snellire il traffico e rendere più “co- municanti” i comuni vicini. Non è ancora chiaro se si tratta di sovrappassi o di sottopassi, che a noi fanno venire in mente quelli, da brivido, di Certosa e Borgolombardo. “Entro l’anno raddoppieremo il secondo tratto della Paullese fino ai cantieri della Tem, a Settala”, promette De Nicola, senza comunque dire come si farà per gli accessi diretti. “Realizzeremo un sicuro attraversamento ciclopedonale strategico per scavalcare la Paullese”, assicura il sindaco Checchi, ricordando che l’IperCoopGalleria Borromea di Peschiera ha già versato 4,5 milioni di euro per la realizzazione di una bretella dal centro commerciale al Policlinico e all’Omnicomprensivo. “Quante storie sulla Paullese…!”, ha sbuffato uno di via Moro che evidentemente di queste cose se ne intende. “Ma perché non fanno le rotonde…?”, ha suggerito. “Le rotonde servono ad alleggerire il traffico e agevolare i pedoni, così com’è avvenuto al rondò di San Martino, vicino l’Agip, dove adesso, senza più i semafori, sembra che le macchine non esistano più. Oppure – ha proseguito l’interlocutorecome dimostrano quello realizzato a Melegnano, allo svincolo della Binasca sulla via Emilia, e quello di collegamento con l’ospedale Predabissi, sulla strada per Lodi. Lì, una volta, gli autoveicoli andavano a passo d’uomo”, ricorda il nostro esperto. Semplice no? Scontro verbale a distanza fra i sindaci dei due Comuni più importanti del Sud Milano, Andrea Checchi, di San Donato Milanese, e Antonio Falletta, di Peschiera Borromeo, sulla questione dei semafori spenti in via Gela e via Moro. Nel pieno della crisi del traffico sulla Paullese, cioè dopo soltanto un giorno dei cinque previsti dalla sperimentazione, Falletta ha minacciato di ri- denti, pendolari e camionisti. “Fermate la sperimentazione e fate i sottopassi”, ha intimato senza mezzi termine il sindaco di Peschiera al suo omologo di San Donato. Sottopassi? “Speriamo di no”, gli ha fatto eco uno di via Di Vittorio, a Mezzate, “ci vogliono tempi lunghi e molti soldi per costruirli, soldi che adesso, con la crisi, non ci sono”, ha rintuzzato sicuro di sé. Da sinistra il sindaco di San Donato Andrea Checchi e il sindaco di Peschiera Antonio Falletta volgersi al Prefetto di Milano e di mobilitare i cittadini per ripristinare il colore verde-giallo-rosso ai due semafori suddetti. “Il traffico sta paralizzando tutta la città e l’effetto disastroso si fa sentire anche più a sud, a Pantigliate e a Paullo”, ha tuonato il sindaco di Peschiera, tempestato dalle proteste dei suoi concittadini. In effetti arrivare da Peschiera a San Donato era un’impresa per tutti, dipen- Il Troisi fa il pieno di pubblico Checchi c’è rimasto male. “Stupisce”, ha replicato con disappunto il sindaco di San Donato Milanese, “leggere sui giornali commenti fuori luogo da parte di colleghi sindaci che di fronte agli evidenti disagi di questi giorni, tentano di sfilarsi da decisioni condivise a più riprese da tecnici e politici delle rispettive Amministrazioni, scaricando su altri responsabilità che invece sono comuni”. D.P. Successo della rassegna teatrale del comico Colombi Con il progetto di Vallebona Grande successo della “prima” teatrale messa in scena al Troisi giovedì 17 ottobre con lo spettacolo comico, Caveman, rappresentato da Maurizio Colombi, il primo della rassegna teatrale 2013/2014 promossa dall’assessorato alla cultura di San Donato Milanese. Gli spettatori sono stati quasi 300 e tutti hanno goduto delle battute divertenti ispirate all’antica contrapposizione uomo-donna che, passando con disinvoltura dalla caverna di Lascaux al salotto contemporaneo, sulle note della canzone Teorema, induce a riflettere sulla riconciliazione delle due metà della mela. Grande pure la soddisfazione degli organizzatori che hanno visto notevolmente salire il numero degli abbonati. Il pacchetto di sei spettacoli costa 75 euro, 66 euro per over 65 e under 25. Il biglietto singolo è di 15 euro, ridotto 13, da acquistare al botteghino del cinema-teatro. Il prossimo appuntamento è per giovedì 14 novembre con la rappresentazione di Ferite a Morte, un testo scritto da Serena Dandini per l’interIl comico pretazione di Lella CoMaurizio sta nell’ambito della Colombi campagna contro la violenza sulle donne. Seguiranno nei mesi successivi, e fino al 3 aprile, la Via Crucis con Francesco Niccolini; La versione di Barbie, con Alessandra Falella; Nascosto dove c’è luce, con Gioele Dix; e infine gli attori del Teatro Libero di Corrado D’Elia, con Le nozze del piccolo borghese. “La rassegna di quest’anno è pensata per nutrire la mente e il buon umore con una dieta culturale valida e variegata”, afferma l’assessore alla cultura, Chiara Papetti, certa di trovare il consenso del pubblico. Twenty’z Radio all’Expo 2015 Nuova avventura per i ragazzi di Twenty’z Radio di San Donato Milanese che si troveranno a “giocare” con i grandi, fino ad arrivare a Expo 2015, con l’aiuto del progetto di Susanna Vallebona dal titolo “Non di solo pane”, http://sblunondisolopane.tumblr.com , di cui 20z15 è diventato media partner ufficiale. “Tutto nasce nel 2010 – racconta la designer ai microfoni di Se7en quando con un gruppo di artisti indipendenti abbiamo unito le forze per portare il bello del mondo di Expo2015”. Un cammino non privo di ostacoli, il loro, che ha saputo cogliere anche importanti consensi tra cui il patrocinio di Expo2015, della Regione Lombardia, della Provincia e del Comune di Milano. L’incontro con Matteo Castelnuovo, direttore di Twenty’z Radio, http://www.twentyzradio.com , ha sancito l’inizio di una proficua collaborazione che avrà sicuramente successo nell’ambito del grande evento internazionale. La Cina s’avvicina. E porta lavoro san gIulIanO 30 OttObre 2013 7 Una delegazione cinese ha incontrato il sindaco Lorenzano e gli imprenditori per uno scambio commerciale “La vostra città ha molte aziende interessanti”, ha detto il vicesindaco di Changping, una località vicino Pechino A di Domenico Palumbo pproccio in grande stile della Repubblica di Cina con il Comune di San Giuliano Milanese per parlare di affari, commercio, cultura e scambio di idee. L’incontro fra una delegazione cinese, composta da cinque rappresentanti, e le massime autorità comunali con parte di quelle che il sindaco Lorenzano, nel suo intervento, ha definito le “eccellenze” del territorio, cioè le aziende, è avvenuto in sala consiliare venerdì 25 ottobre. Erano presenti il tenente dei carabinieri Luca Mechilli, il comandante della Polizia locale Marco Simighini insieme ad alcuni rappresentanti del mondo produttivo, schierati a semicerchio. Per la parte politico-amministrativa, oltre al sindaco Lorenzano, c’erano il vicesindaco Rosario Zannone, gli assessori Mario Oro e Gennaro Piraina, e Maria Teresa Michilli, funzionaria delle attività produttive. La parte imprenditoriale era rappresentata dal presidente di Assolombarda, Alberto Cervi, e dal suo vice, Mauro Rossi; da Paolo Montalbetti, direttore della Bindi; Antonio Cardillo, della Trinacria Trasporti e Logistica; Simone Marmonti, direttore della Linde Material Handling Ita- La delegazione cinese non poteva ricevere accoglienza migliore. “Abbiamo scelto San Giuliano perché attratti dalla produttività del vostro territorio e delle vostre aziende”, ha detto Sun Qi, vicesindaco del distretto di Il vicesindaco Sun Qi con il sindaco Lorenzano lia; Al Qudadh, della Marsina Engineering, e da Pierangelo Ferrario e Attilia Faccioli, della Montello Finanziaria Spa. Presente anche il presidente dell’Ute, l’Università della Terza Età, Romano Tronconi. Due vigili presidiavano lo stendardo del Comune. Changping, una località di quasi un milione di abitanti, ricca di industrie e di tecnologie, vicino Pechino. La capitale cinese ha 18 milioni di abitanti, la Cina quasi un miliardo e mezzo. La verità è anche perché a San Giuliano c’è un gran numero di cittadini cinesi che svolgono attività commerciali, ristoranti, bar e altro, che hanno convinto l’esponente della Grande Muraglia a preferire Viboldone e dintorni ad altre zone della Lombardia. In precedenza Sun Qi e suoi uomini avevano fatto visita a Roma, Firenze, Siena e Milano. Non si è parlato di mercati e scambi commerciali e nessuna firma è stata posta su un qualche accordo industriale. L’unica firma che Sun Qi ha posto è quella sul Registro delle presenze dei personaggi illustri in visita alla nostra città, importante solo per il Comune. Il vicesindaco di Changping ha però promesso che dall’immenso territorio cinese farà arrivare lavoro, investimenti e attività. Tutte cose utili per la nostra economia. “Anche noi siamo interessati ad “entrare” in Cina con i nostri prodotti e i nostri investimenti”, ha replicato Alberto Cervi. L’eccezionale evento si è concluso con uno scambio di doni fra il sindaco Lorenzano e il vicesindaco cinese seguito da un rinfresco. UNA FABBRICA DI CARRELLI ELEVATORI A SESTO ULTERIANO Arriva la Linde: fa muletti Una fabbrica di carrelli elevatori, i famosi muletti che circolano velocemente all’interno degli stabilimenti industriali, è approdata in via Sele 12 a Sesto Ulteriano. Si tratta della Linde Material Handlingi, un’azienda tedesca che ha la casa ma- Hanno ricevuto la cittadinanza onoraria gliaio di muletti e quest’anno punta a sfornarne oltre 600. L’organico del personale è doppio rispetto a Colturano con 33 dipendenti, tutti assunti dopo una selezione avvenuta tra i residenti di San Giuliano. L’inaugurazione è avvenuta DODICI RAGAZZI FIGLI DI GENITORI STRANIERI NATIVI IN CITTÀ Importante passo avanti della città nell’ambito della cittadinanza italiana da dare ai cittadini stranieri nati e vissuti in Italia, una legge all’esame del Parlamento. Non è ancora la cittadinanza italiana ma 12 ragazzi figli di genitori stranieri, nativi di San Giuliano Milanese, nel pomeriggio di domenica 6 ottobre, durante la Festa in Città, in Sala Previato hanno ricevuto la cittadinanza onoraria. Questi i loro nomi: Chiara, Majdulin, Hend, Sharmaine, Hanene, Rahma, Gianmarco, Christian, Katya, Jason, Nathasha e Roniel. Si tratta di un gesto simbolico che si carica di grande significato anche perché avvenuto nella domenica dopo la tremenda strage di Lampedusa, accaduta tre giorni prima con l’affondamento in mare di un barcone pieno di 500 migranti. Vi morirono oltre 300 persone provenienti dai Paesi nordafricani. A provvedere alla consegna della pergamena della cittadinanza onoraria è stato personal- A causa della festività “Tutti i Santi” del 1° novembre il giornale non uscirà mercoledì 6 novembre L’ECO sarà in edicola mercoledì 13 novembre I dodici ragazzi premiati mente il sindaco Alessandro Lorenzano che si è felicitato con i ragazzi e i loro genitori. “Siamo contenti di vedere la consegna della cittadinanza onoraria proprio nel giorno della Festa in Città”, hanno dichiarato in una nota stampa Massimo Molteni e Francesco Marchini, capogruppo e consigliere comunale di Sel. L’iniziativa della premiazione è partita da un’Ordine del giorno per il sostegno alla campagna “Italia Anch’io”, del gruppo politico Sel-Sinistra Ecologia Liberta, Città che sale, e Federazione della sinistra, approvato dal Consiglio comunale di San Giuliano nel maggio 2012. D.P. dre a Francoforte, dove avviene la produzione, e che nel 2010 ha aperto una sede commerciale a Colturano, vicino Lodi, dove lavorano 16 dipendenti, dai cinque iniziali di tre anni fa. La produzione è in forte crescita e l’azienda sente la necessità di ampliare gli spazi commerciali con lo stabilimento di Sesto Ulteriano, capace di 584 metri quadri di uffici, 2284 di magazzino e officina, e 980 metri quadri di cortile. È un’azienda che non conosce crisi. Nel 2012 ha immesso sul mercato un mi- Il tradizionale taglio del nastro alcuni giorni fa alla presenza delle autorità comunali, il sindaco Alessandro Lorenzano, il vicesindaco Rosario Zannone e l’assessore alla Produttività Mario Oro, e lo staff dirigenziale al gran completo, l’ad Georges Giovinazzo e il direttore di filiale Simone Marmonti, oltre a tutto il personale. Era presente pure Mauro Rossi, vicepresidente di Assolombarda. L’augurio, ovviamente, è per una produzione e vendita sempre maggiore di carrelli elevatori. D.P. Saladini confermato segretario Pd CONGRESSO CITTADINO NELLA SEDE DI VIA DE NICOLA LO SCORSO 26 OTTOBRE Jacopo Saladini è stato rieletto segretario del Circolo Pd di San Giuliano Milanese. La riconferma è arrivata al congresso cittadino di sabato 26 ottobre tenutosi nella sede di via De Nicola. Saladini era l’unico candidato. Eletto anche il nuovo coordinamento cittadino e i membri per la segreteria dell’area metropolitana milanese (città+provincia) e per il rinnovo dei 150 componenti dell’Assemblea provinciale. I più votati sono stati Arianna Censi e Pietro Bussolati. Jacopo Saladini succede a sé stesso dopo essere stato eletto per la prima volta nel gennaio 2012 al termine di un periodo molto difficile attraversa- to dal Pd sangiulianese. L’elezione di Alessandro Lorenzano a sindaco della città, due anni fa, mise la parola fine a tutte le polemiche sorte in precedenza. Erano i tempi di Genia e dei suoi debiti, la crisi di giunta con le dimissioni del sindaco Gina Greco e le conseguenti elezioni anticipate del maggio del 2011. Anche la sede del Circolo Pd venne commissariata dalla Federazione provinciale democratica che inviò Franco Mirabelli a gestire il Circolo. Il nuovo coordinamento cittadino è così composto: Stefania Amoroso, Memè Mollica, Luisa Pettenazza, Igidio Granata, Augusto Manzini, Ange- Jacopo Saladini con Luisa Pettenazza lo Meda, Ezio Mercanti, Salim, Carlo Moramarco, Rosario Zannone. D.P. Commissione d’inchiesta sul PII PesChIera 8 30 OttObre 2013 Far emergere i motivi che hanno spinto la precedente amministrazione a costruire a Bellaria, a ridosso di un’azienda a rischio È importante capire perché non venne eseguita la Valutazione Ambientale Strategica prevista per legge che ha confermato il Tar U mo, senza le dovute verifiche sulla sicurezza. La Commissione dovrà ricostruire i fatti e stabilire i motivi di quelle scelte”. Falletta vuole un vero e proprio focus sulle scelte del te capire, ad esempio, perché non venne eseguita la Valutazione Ambientale Strategica che, ha confermato il Tar, in questi interventi è prevista per legge. E ancora, perché non si è verificata la dismissione agricola dell’area che, sempre secondo la legge, sa- precedente governo cittadino, sia sotto il profilo politico che tecnico, per verificare l’esistenza di alternative a quelle scelte. “La Commissione- dice ancora il sindaco- dovrà analizzare l’opportunità di quei provvedimenti. È importan- rebbe dovuta rimanere incolta per cinque anni prima di una trasformazione in residenziale. Termini mai rispettati. Andranno approfonditi poi i profili di responsabilità personale, perché qualcuno raccontava che tutto era a posto quando invece l’in- di Gianluca Stroppa na Commissione di inchiesta sul PII (Piano integrato d’intervento) di Bellaria, con l’intento di far emergere i motivi che hanno spinto la precedente amministrazione comunale ad optare per la trasformazione in residenziale di un terreno a ridosso di un’azienda a rischio di incidente rilevante, oltre a snodi viari importanti per la città. Bellaria è un chiodo fisso del sindaco Falletta, primo proponente dell’organismo, la cui presidenza è stata affidata al consigliere di minoranza Pasquale Cristiano della Civica “Peschiera”. “Dopo la sentenza del Tar sulla legittimità del PII di Bellaria- spiega il sindacoho ritenuto, nei confronti di quanti hanno investito sull’acquisto della casa, appurare ciò che è accaduto in quegli anni. Furono adottate decisioni che hanno compromesso la qualità di vita di molte persone, e come ribadito dalla sentenza, è stato avallato un piano di intervento illegitti- columità dei cittadini era a rischio. I cittadini devono sapere di chi è stata la responsabilità ed è giusto che, chi ha sbagliato paghi”. Altro aspetto rilevante di cui dovrà occuparsi l’organismo è il presunto danno erariale per 2.500.000 di euro. “Penso ai cittadini che hanno acquistato una casa che, sulla carta aveva un valore, ma che nei fatti si è rivelata un investimento sbagliato per colpe altrui. Penso ai danni accusati dal comune per via dello sconto del 50% accordato ai costruttori sul prezzo di acquisto del terreno utilizzato per realizzare i box. Uno sconto quantificato in 2.500.000 di euro che invece, se introitato, avrebbe potuto garantire servizi in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando. Con quella somma avremmo coperto il nuovo Centro Cottura, la riqualificazione del campo di Mezzate e di quello di Linate, avremmo sistemato già da tempo strade e marciapiedi”. I lavori della Commissione dovranno terminare entro l’inizio di marzo. Scatta la stagione teatrale al De Sica È una forma d’arte importante; un’occasione per avvicinare la cultura ai cittadini “Teatro, musica e danza: un investimento per far crescere la città”. Ne è convinto il primo cittadino Antonio Falletta che ha esternato il proprio pensiero alla vigilia dell’avvio della stagione teatrale 2013/2014. C’è un aspetto di cui, per il sindaco, andare orgogliosi: “Abbiamo scelto di andare in controtendenza. Ci sono città che chiudono cinema e teatri a causa dei botteghini in rosso, invece noi, che della Cultura non vogliamo farne un profitto, continuiamo ad investire. Perché la cultura deve essere patrimonio di tutti i cittadini, nessuno escluso. Il teatro è una forma d’arte importante, un’occasione per avvicinare la cultura ai cittadini e fare crescere i sogni di tutti noi. I numeri dimostrano come l’impegno straordinario che la nostra amministrazione continua ad infondere nel teatro De Sica sia un investimento per la crescita di tutta la città”. La struttura di fatto è stata dotata di una moderna strumentazione tecnica, circostanza che ha indubbiamente in- fluito positivamente sulla possibilità di rilanciare la stagione teatrale con un cartellone di grande qualità a costi contenuti per le casse comunali e spettacoli gratuiti per i cittadini. “Abbiamo, inoltre, trasformato il teatro in una scuola dove bambini, ragazzi e adulti possono imparare a recitare e ballare divertendosi, oltre a trovare un luogo di riferimento per fare emergere il proprio talento. Quest’anno- conclude Falletta- il numero degli allievi della scuola di teatro organizzati dalla compagnia “Tutti All’Opera” è più che triplicato rispetto all’anno scorso, passando da 19 a 60 iscrizioni. Segno che investire sulla qualità è garanzia di risultato. L’anno scorso abbiamo chiuso la stagione teatrale con oltre 6.000 spettatori, 14 date e 3 repliche, 7.452 euro di fondi raccolti per la solidarietà. Quest’anno puntiamo a fare meglio con un cartellone di grande interesse che sarà un vero successo”. G.S. Il cartellone citato prevede per l’Intrattenimento gli spettacoli “La magia che non ti aspetti” (10-11 gennaio); “Trappola per topi” (7 febbraio); “La locandiera” (21 febbraio); “Questa sera cose turche” (7 marzo); “Il teatro comico” (14 marzo); “Se devi dire una bugia dilla grossa” (21 marzo) “Whitney Houston Tribute” (4 aprile). Per la Musica, “Il malato immaginario” (6 dicembre); l’opera “Don Pasquale” (20 dicembre); il “Concerto per la memoria” (24 gennaio); “Big band fifteen sounds” (14 febbraio); “L’elisir d’amore” (18 aprile). Per il Teatro, “William Shakespeare non è mai esistito” (8 novembre); “Se il tempo fosse un gambero” (22 novembre); . Confermato l’Ufficio Diritti Animali Almeno per i prossimi quattordici mesi Proseguirà ancora, almeno per i prossimi quattordici mesi, l’attività dell’Ufficio Diritti Animali (UDA) che fa capo all’assessorato all’ambiente. L’amministrazione di Antonio Falletta procederà in questi giorni ad affidare la gestione del servizio a personale esterno all’ente, che abbia competenze in materia e, soprattutto, abbia un’affiliazione con un’associazione animalista. Il comune dunque non rinuncia a questo prezioso supporto (stanziando una quota a sostegno, pari a 7.000 euro) visto che, secondo recenti statistiche, risulterebbe in aumento il numero dei nuclei famigliari che scelgono di avere per casa un animale domestico. D’altro canto va altresì registrata una maggior presa di coscienza dell’opinione pubblica, favorita da campagne mediatiche ed associazioni, su quelle che sono le problematiche del mondo animale. Rilevanti saranno gli impegni del concessionario del servizio che dovrà garantire un’apertura minima dell’U- DA di due ore a settimana. Tra questi l’aggiornamento costante dell’anagrafe canina integrato con quella dell’Asl e della Banca dati regionale, l’aggiornamento e la tenuta del “Dog book” per i cani custoditi presso il canile nonché della banca dati persi/ritrovati con la realizzazione di schede descrittive corredate di foto da inviare ai canili, tenere in ufficio in visione, pubblicare in rete e distribuire a centri di aggregazione sociale (ad esempio la biblioteca). L’ufficio dovrà anche ricevere le richieste di adozione, fissare colloqui con i soggetti interessati ed accompagnarli al canile per favorire l’individuazione dell’esemplare più adatto e ridurre la probabilità di restituzione per “incompatibilità”. Quanto ai gatti invece, l’UDA dovrà proseguire l’opera di censimento delle colonie feline in collaborazione con l’Asl, collaborare alla cattura degli esemplari da sterilizzare e stringere accordi con le “gattare” locali per migliorare le condizioni di vita delle colonie. G.S. Valentina a Deejay Tv Una peschierese sbarca sul canale musicale Una peschierese alla con- Dopo un biennio in riva al quista del piccolo schermo. Tamigi ecco il rientro a MiValentina Pegorer, 23 anni, lano dove l’occasione per da circa un mese conduce in- “rientrare in gioco” si è pasieme ad Andres Diamond il lesata sotto forma di un caprogramma “Occupy sting, “uno come tanti, a cui Deejay” su Deejay Tv, ca- partecipano parecchie ranale musicale seguitissimo dai giovani. Valentina, residente a Bellaria fino a qualche anno fa, è una predestinata: “Ho cominciato a 8 anni- sottolinea- allorché i miei genitori mi iscrissero ad un’agenzia pubbli- Valentina citaria. Non è stato Pegorer facile fare strada, anche se all’inizio ero tal- gazze”. Una di quelle scommente giovane da conside- messe non facili da vincere rarlo un gioco. Col tempo la per il numero delle parteciprofessione mi ha fatta cre- panti ma Valentina ce l’ha scere ed aiutato ad essere più fatta e la conduzione di un naturale nelle relazioni per- programma su una tv leader sonali”. nel panorama giovanile è un La carriera professionale di punto d’approdo non da tutValentina si è progressiva- ti a soli 23 anni. “Sono molmente arricchita grazie a to felice- conclude- per l’opspot televisivi, pubblicità, portunità di potermi misuraservizi fotografici e viaggi re in questa nuova avventuprofessionali in diverse ca- ra alla guida di un programpitali d’Europa; tra queste ma che si struttura come Londra, che parve una svol- contenitore di musica, nuota. “Avevo bisogno di no- ve tendenze, tecnologie, culvità- continua- staccando tura giovanile…. Una volta dalla realtà quotidiana. In superato il debutto in diretparticolare avevo deciso di ta, il resto è venuto da sé. È chiudere con l’idea di cerca- un contesto quasi familiare re spazio nel mondo della grazie al team in studio che moda”. ti mette a tuo agio”. MelegnanO Il bello della bicicletta... Assumeva l’identità Nostra intervista alla Presidente della Federazione Italiana Amici della Bicicletta Le due ruote sono facili nell’uso, consentono grande libertà di muoversi e non serve la patente A di Gianluca Stroppa bbiamo intervistato per i nostri lettori la presidente della Federazione Italiana della Bicicletta, che volentieri ha risposto alle nostre domande. Lei è Presidente della Federazione Italiana Amici della Bicicletta. Cos’è il bello della bicicletta? “Sono io! No scherzo, il bello della bici sta nella facilità d’uso, nella grande libertà che da di muoversi. In automobile siamo fermi, certo non la si può usare sempre ma per tragitti di 5/6 km è molto comoda. Poi è pratica e per chiunque, non serve la patente”. Ha un ricordo a cui è particolarmente legata? “Quando le mie figlie erano piccole le portavo in giro con quella che chiamavo la bici familiare. Per me era bellissimo. Visto con gli occhi di oggi forse, visto che non si usavano i caschetti e andavamo ovunque senza le ciclabili, ero un po’ incosciente. Ma è un bel ricordo della mia gioventù di mamma”. Quale viaggio in bici le è particolarmente piaciuto? “Direi l’ultimo l’“Avenue Verte”. La Parigi-Londra in bicicletta. Il percorso è molto bello, ci hanno fatto pranzare in un giardino che sembrava il quadro di un im- pressionista. Affascinante la parte francese, più godibile di quella inglese che ancora necessita di interventi importanti. Ma l’aspetto che ho trovato unico e straordinario è arrivare nelle due cepito solo per le auto e ciò significa che quando viene stabilito un unico senso di marcia questo vale per tutti i veicoli. Andrebbe prevista una norma per consentire di riservare parte della carreggiata alle biciclette per farle marciare in senso contrario, per praticità e per è un tema lasciato alla sensibilità del singolo amministratore. È un tema non residuale, perché è necessario ridisegnare le città seguendo i mutati stili di vita dei cittadini che stanno cambiando ad una velocità diversa dalla politica”. Chi dice bici dice…? “Arroganti, maleducati! Molti ce l’hanno con i ciclisti. Ed è fastidioso. Certo, alcuni non rispettano le regole, ma questo succede anche alle macchine. Io quando prendo la bici faccio un favore alla collettività per più motivi: consento a chi deve per neces- Giulietta Pagliaccio presidente della Federazione Italiana Amici della Bicicletta grandi capitali in sella ad una bicicletta: ha dello straordinario. Se poi mi si chiede com’è passeggiare in mezzo al traffico di Londra, direi molto impegnativo”. Come Presidente della Fiab ha un desiderio che ritiene realizzabile? “Il Senso Unico eccetto biciclette. Mi spiego: il Codice della Strada è stato con- evitare di fare chilometri inutili. Da subito renderebbe tante città più ciclabili e solleverebbe tanti amministratori locali dalla responsabilità di consentire deroghe fuori dal Codice della Strada”. Qual è invece il grande problema? “Che non esiste una politica di ampio respiro sulla mobilità sostenibile: questo sità usare l’auto di trovare un parcheggio in più e non inquino. Chi dice bici dice stile di vita sostenibile, rispetto per la vita e le scelte altrui!”. L’Asl incentiva i medici a vaccinare Contro i cali dovuti alla crisi economica entrano in scena i premi per sanitari Più vaccini più soldi: contro i cali delle vaccinazioni, dovuti a quanto sembra anche in questo caso alla crisi economica, entrano in scena i premi ai medici. “Più vaccini più guadagni”: è la semplice formula solutoria per cercare di aumentare la percentuale di copertura della popolazione. Un’indicazione che arriva direttamente dalla Federazione dei medici di medicina generale e prevede in sostanza incentivi per i camici bianchi che raggiungono determinate soglie di pazienti vaccinati. L’Asl di Melegnano è una delle prime a seguire il suggerimento. In vista dell’ondata di vaccinazioni antinfluenza- La sede dell’Asl li, prevista con l’arrivo dell’Australiana Victoria in occasione del grande freddo, il direttore Antonio Mobilia ha siglato un accordo che prevede otto euro a vaccinazione, invece dei sei previsti a livello regionale, ai medici che riescono a raggiungere una percentuale di persone vaccinate pari al 65%, che sale a 10 euro se si arriva al 75%. Sebbene il virus in arrivo quest’anno, (dicono gli esperti) non sia particolarmente aggressivo, non è da sottovalutare. Secondo la Fimmg a ricorrere al vaccino l’anno scorso sono state ancora meno persone, circa il 25%, a causa “ della scarsa cultura che i pazienti hanno in proposito”. Ecco quindi che entrano in scena incentivi in denaro per i camici bianchi. G.S. 30 OttObre 2013 9 In manette un 32enne di Vinovo; aveva preso di mira i clienti delle palestre delle vittime e rubava Assumeva l’identità delle sue vittime e con le loro carte di credito faceva acquisti per migliaia di euro. Un 32enne di Vinovo (Torino), considerato un vero e proprio Arsenio Lupin che aveva preso di mira i clienti delle palestre, è stato arrestato qualche giorno fa a Reggio Emilia. Tra le sue vittime anche un ragazzo melegnanese, derubato lo scorso mese di aprile presso un impianto cittadino. Il giovane aveva visto volatilizzato il proprio portafoglio ed il malvivente aveva subito effettuato shopping informatico per un valore di 1.500 euro. Il ladro aveva anche escogitato come stratagemma il continuo cambiamento di identità falsificando i documenti sottratti alle sue vittime cui applicava la propria foto. Il 32enne avrebbe ripetuto il trucco in varie città d’Italia fra cui Vicenza, Piacenza, Milano e Vercelli: nella sua abitazione sono stati sequestrati una decina di documenti con varie identità, mentre nell’auto ne aveva altri due falsi. Il ragazzo è stato fermato in un negozio di elettronica della città emiliana, dove era stato riconosciuto quale autore di un acquisto fraudolento effettuato qualche mese prima con una carta di credito rubata. Aveva appena concluso l’acquisto di tablet, pc ed un navigatore per circa 5.000 euro, pagando con due carte di credito intestate ad un noto commercialista reggiano, derubato del portafoglio custodito in un armadietto nello spogliatoio di una palestra. Dovrà ora rispondere di furto aggravato, falsificazioni di documenti di identità validi per l’espatrio falsi e utilizzo fraudolento di carte di credito. G.S. Gioco d’azzardo, contrastato a 360° 10 MelegnanO 30 OttObre 2013 La città scende in campo, lanciando un’iniziativa chiamata: “Azzardiamo un ascolto”, uno sportello socio-psicologico Lo scopo è fornire alle “vittime” delle informazioni in merito alle problematiche legate a questa mala consuetudine È di Gianluca Stroppa una delle tematiche d’attualità del periodo, tanto che anche le istituzioni regionali, oltre che ai livelli inferiori, si stanno mobilitando per contrastare il fenomeno. È il gioco d’azzardo che, attraverso un ricorso in molti casi incontrollato, finisce con il rovinare letteralmente parecchi soggetti. Senza contare poi le ricadute a cascata all’interno dei nuclei famigliari. Anche Melegnano scende in campo, lanciando l’iniziativa chiamata non a caso “Azzardiamo un ascolto”, che si concretizza in uno sportello sociopsicologico gratuito, aperto a chiunque ne avesse bisogno. Il fine è appunto quello di fornire un ausilio di carattere psicologico alle “vittime” del gioco, orientare ed informare in merito alle problematiche legate a questa mala consuetudine. Il servizio è coordinato da alcuni professionisti esperti nella lettura psicologica dei soggetti che si fanno travolgere dal gioco d’azzardo; saranno in particolare accolte le richieste sia dei giocatori che dei famigliari in modo efficace, mirato e personalizzato. L’esperto riceve tutti i mar- tedì dalle ore 14.00 alle ore 17.00; sarà sufficiente prendere un appuntamento telefonando al numero 02/98208259 presso il comune di Melegnano. Ma è tutta l’area sud milanese (che ha in Melegnano il suo epicentro) a scendere in campo. Recentemente si è originato il comitato “NoSlot Sud Milano” che ha concordato l’apertura di una casella e-mail ([email protected]) a disposizione di chiunque volesse segnalare il proprio problema. Nel contempo prolifera l’organizzazione di banchetti e gazebo per raccogliere firme a sostegno di una di legge di iniziativa popolare in materia. A Melegnano, il comitato ha anche i suoi nomi e volti: la delega al coordinamento è stata affidata a Beppe Armundi, Cristiano Vailati e Roberto Modini che prenderanno contatti anche con il movimento analogo sorto nel lodigiano. L’operatività del comitato si incentrerà prevalentemente sulla raccolta firme, ma anche in un’opera di sensibilizzazione della popolazione e delle associazioni del territorio, per mettere in essere da subito sistemi di prevenzione e non solo di cura della ludopatia. È una realtà “Prima l’Italia” La maggior parte dei componenti vengono dalla “Fiamma Tricolore” È realtà anche sul territorio melegnanese il nuovo movimento politico fondato dall’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno e da Isabella Rauti, ovvero “Prima l'Italia”, presentato ufficialmente a metà ottobre a Roma. A farne parte, la maggior parte degli componenti della ex sezione della Fiamma Tricolore, fra i quali anche l’ultimo segretario Gregory Nicotera che spiega: “Da qualche settimana, assieme al direttivo, abbiamo sciolto la sezione della Fiamma Tricolore, anche perché il direttivo provinciale del movimento è confluito in un centro culturale. Per questo, ed altri motivi, anche di carattere politico, abbiamo preso tale decisione, già con l’idea di fondare a Melegnano questo nuovo movimento”. “Prima l'Italia”, lo dice la parola stes- Gregory Nicotera è entrato nel nuovo movimento politico “Prima l’Italia” La Tangenziale Est Esterna di Milano non è ancora nata ma ha già un nome: A58. Giorni fa, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha comunicato alla concessionaria Tangenziale Esterna Spa l’assegnazione a Teem della denominazione alfanumerica A58. Il codice attribuito dal dicastero guidato da Maurizio Lupi all’infrastruttura-sistema (32 chilometri di tracciato autostradale da Agrate Brianza a Melegnano, 38 di nuove provinciali e comunali, 15 di riqualificazione di arterie esistenti, 30 di percorsi ciclopedonali, nove progetti speciali ambientali, connessioni con A4, BreBeMi e A1) va considerato un proseguimento delle dizioni conferite in progressione, tra gli anni ‘70 e ‘90, alle Tangenziali Ovest (A50), Est (A51) e Nord (A52). Dall’entrata in esercizio di quest’ultima (1994) sono quindi passati vent’anni. Un lasso di tempo tanto ampio da spiegare, più di ogni altra circostanza, il “salto” che si registra tra la denominazione alfanumerica A50 della Ovest e il codice A58 di Tem. Mentre la modernizzazione infrastrutturale della “Grande Milano” segnava il passo, le dizioni da A53 ad A57 sono state date dal Ministero rispettivamente al raccordo Bereguardo-Pavia e alle Tangenziali di Pavia, Torino, Napoli e Mestre. Basta il breve excursus che precede per comprendere il valore simbolico racchiuso nel conferimento a Tem (investimenti per due miliardi di euro prevalentemente a S E G U I T I D A L L A P R I M A PA G I N A uscire dalla situazione atOccorre riformare... Per tuale gli italiani devono ritorna- sotto tutti gli aspetti, compresa la politica di austerità imposta, che ci porta ad un progressivo impoverimento. Purtroppo l’analisi della situazione attuale è impietosa, ma volendo cercare di andare più a fondo, analizzando quelli che erano i motivi di successo di un tempo, occorre dire che noi italiani abbiamo perso la creatività e la voglia di rischiare. Alla fine degli anni ’50 il settore automobilistico (lo prendiamo ad esempio in quanto settore simbolo, ma anche quello delle macchine da stampa presentava le stesse analogie) contava un vasto panorama di aziende: Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Autobianchi, Innocenti, Ferrari e Maserati. Ora è rimasta solo la Fiat che ha inglobato alcuni marchi, ma manca la pluralità di idee del signor Lancia e dell’ing. Romeo. sa, visto anche il difficile momento attuale che si sta attraversando a livello nazionale, pone i militanti in prima linea per le sorti del paese e degli italiani, oltre che, a livello locale, per i melegnanesi. “Per un nuovo e forte centrodestra- conclude Nicotera- per salvare il nostro paese dalla crisi e dal declino, per ridare sovranità al nostro popolo, anche in tema monetario, e per rigenerare la nostra identità nazionale. Adesso al primo incontro con il Direttivo provinciale e regionale formeremo l’organigramma del movimento. Fa piacere rivedere la compattezza di sempre, l’orgoglio di poter rappresentare un gruppo di ragazzi che si danno da fare nell’interesse della comunità melegnanese per contribuire ad un cambiamento anche a livello nazionale”. A58 il nome della nuova tangenziale La Tem non è ancora nata, ma ha già un’identità re ad inventare e rischiare. Il primo problema che il nostro Paese deve risolvere è la riforma della burocrazia di tutto il settore pubblico. Il più delle volte (salvo eccezioni) i burocrati sono arroganti, insolenti e maleducati perché sanno di essere inamovibili. Fino al giorno in cui un ministro, un sindaco, o comunque un eletto in una carica pubblica non sarà in grado di licenziare in tronco, come avviene nel privato per giusta causa, l’apparato dello Stato sarà perennemente sonnolente e costituirà la palla al piede del nostro sistema produttivo. I burocrati sanno bene che i politici passano e loro rimangono. Non hanno fretta e tessono con astuzia le fila dei propri interessi. L’imperatrice “illuminata” Maria Teresa d’Austria, alla quale Milano deve il Teatro alla Scala (1778) e tante altre realizzazioni (leggi a pagina tre de L’Eco il bellissimo articolo del nostro storico Osmano Cifaldi dal titolo “Le grandi riforme a Milano”, fece anzitutto la “riforma della burocrazia” all’insegna dell’efficienza e imparzialità. Di sé, diceva l'imperatrice: “sono la prima impiegata dell’impero”. E' un messaggio quest’ultimo per i nostri politici: devono imparare loro stessi a scrivere le leggi, a studiare i problemi, se vorranno affrancarsi dalla burocrazia, che ha il solo miraggio della conservazione dei propri privilegi, come la inamovibilità, i doppi e tripli incarichi e le pensioni d’oro (l’avvocato dipendente del comune di Perugia prende 49.000 euro di pensione al mese; avete capito bene, 600.000 euro all’anno. Roberto Fronzuti Baseball e softball... ma che ha grandissima popolarità tra tante comunità straniere che vivono a Milano. È il secondo campo pubblico che realizziamo in un parco in pochi mesi dopo quello per il rugby al Trenno. Grazie all’accordo con la Ares Baseball e soprattutto, ci tengo a dirlo, alla passione del suo presidente, il mitico ‘Faso’, chi vorrà giocare qui potrà avere in prestito proprio dall’Ares, distante pochi metri, tutta l’attrezzatura. Credo che oggi si stia aprendo una bella pagina per come vogliamo che diventino i parchi milanesi, luoghi dove si possa anche fare sport”. Per avviare alla disciplina del baseball i neofiti, Nicola Fasani (in arte ‘Faso’, bassista del gruppo ‘Elio e Le Storie Tese) ha fatto realizzare anche dei tabelloni esplicativi lungo la recinzione del campo mentre durante l’inaugurazione decine di bambini presenti hanno potuto godere di una generosa merenda offerta dall’Ares Baseball. Se è vero che il progetto è del Comune di L’Amministratore delegato Stefano Maullu carico di soggetti privati) della denominazione alfanumerica A58. Tale denominazione deve essere inquadrata, infatti, nell’ottica anticiclica della realizzazione di un’opera strategica progettata non solo per fluidificare il traffico congestionato dell’area metropolitana ma anche per favorire la ripresa, ponendo cittadini e imprese più al riparo dalle periodiche crisi economiche. “La nostra infrastruttura, una volta inaugurata si chiamerà Tangenziale Esterna A58- ha dichiarato l’amministratore delegato Stefano Maullu-. In questa nuova denominazione non sarà, dunque, compresa la dizione “Est”. Questo perché, com’è noto, la concessionaria, dopo il 2015 di Expo, attiverà una concertazione con il territorio e le istituzioni finalizzata a valutare l’eventuale necessità della costruzione di altre arterie autostradali e ordinarie”. G.S. Milano, è altrettanto vero che la mente dell’operazione è il presidente dell’Ares Milano Nicola Fasani detto “Faso”, il bassista di Elio e le Storie tese. Appassionatissimo di baseball, è lui che racconta come gli è venuta l’idea: “Gli Stati Uniti pullulano di strutture leggere di questo genere. Con una spesa veramente contenuta, un Comune può mettere a disposizione di chiunque voglia provare mazza e guantone senza particolare impegno un impianto come quella del Forlanini”. In più, per chi arriverà al campo, di fianco al centro sportivo Saini, senza avere con sé mazze, guantoni e palline ma con la voglia di giocare, ci penserà l’associazione Ares a prestare gratis una borsa con tutta l’attrezzatura. Il segnale importante è che con una spesa veramente contenuta un Comune potrà mettere a disposizione di chiunque un impianto di questo tipo, una rete di protezione, alcune panchine identiche alle altre del parco, le basi...et voilà: il campo è pronto per essere goduto da tutti. Cristina Fabris Autovelox mobile per i vigili sant’angelO e lODIgIanO SANT’ANGELO / Il nuovo atto di indirizzo ripristina l’utilizzo degli apparecchi portatili usati in precedenza Al momento non sono stati ancora resi noti, i punti dove tendenzialmente gli agenti stazioneranno con i rilevatori U da quanto fatto dal vicino Comune di Graffignana, che da oltre un anno ne ha posizionati due lungo la strada che collega il Comune graf- di Giuseppe Livraghi n intervento atto a garantire maggior sicurezza stradale: in ciò, a detta del sindaco Domenico Crespi, consiste il prossimo utilizzo, da parte degli agenti della Polizia Locale, dell’autovelox mobile; a differenza di quello fisso, questo strumento viene posizionato sul cofano degli automezzi dei vigili urbani, consentendo di fotografare e multare gli automobilisti che superano il limite di velocità. Il nuovo atto di indirizzo (approvato all’unanimità dalla giunta Crespi) ripristina, quindi, l’utilizzo di quest’autovelox “portatile”, che già venne utilizzato in precedenza sempre lungo la circonvallazione, sostanzialmente in tre punti: due nei pressi dell’intersezione tra viale Trieste e via XX settembre (in corrispondenza del “Centro moda Cantoni” e dinanzi al negozio di cicli “Dilié”) e uno lungo la strada che porta a Villanterio (di fronte al distributore “Esso”). Al momento, tuttavia, non sono stati ancora resi noti i punti dove tendenzialmente gli agenti di Polizia Locale Postazione davanti al “Centro moda Cantoni” stazioneranno con l’autovelox: di certo c’è che, ad ora, il Comune di Sant’Angelo La lotteria? Un vero e proprio flop L’idea era buona, il premio in palio allettante, eppure il tutto è consistito in un vero e proprio “flop”. Stiamo parlando dell’iniziativa avanzata da Simone Lucariello, “patron” dell’ACD Sant’Angelo 1907, il quale, onde invogliare gli sportivi a recarsi allo stadio “Carlo Chiesa” a sostenere la locale compagine calcistica, aveva organizzato una lotteria ponendo in palio una crociera, premio che sarebbe andato al fortunato possessore del biglietto d’ingresso vincente (relativo alla parti- Lodigiano non ha intenzione di predisporre alcun autovelox fisso (diversamente Postazione davanti al negozio di cicli “Diliè” SANT’ANGELO / L’iniziativa di Lucariello ta tra il Sant’Angelo e i varesini del Verbano). L’unica “clausola” alla quale il vincitore avrebbe dovuto sottostare era l’essere presente al momento dell’estrazione, regolarmente avvenuta (presso il bar dello stadio) a metà della settimana successiva alla gara: le speranze del “numero uno” barasino erano quelle di riempire lo stadio (in occasione delle gare) ed il bar (in occasione dell’estrazione della lotteria, confidando nel fatto che parecchi sostenitori ci si recassero, speranzosi Uno sportello e un bancomat, in arrivo VALERA / Dopo due anni istituiti i due servizi Dopo due anni durante i quali non erano presenti né uno sportello bancario né un Bancomat, gli utenti di Valera Fratta potranno finalmente contare nuovamente su entrambi i servizi. In primis, è già stato installato il bancomat, che fa bella mostra di sé sulla facciata del Municipio, quindi, a breve, sarà la volta dell’apertura dello sportello bancario, che dovrebbe restare aperto alla clientela alcuni giorni la settimana (il bancomat, invece, resterà ovviamente attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette). Lo sportello troverà spazio al piano terra del Municipio, negli spazi messi a disposizione la scorsa estate dal Comune mediante un bando (per la concessione in comodato), poi vinto dalla Banca Popolare di Lodi. Lo sportello della banca lodigiana troverà spazio nello stabile di piazza Roma. L’inaugurazione ufficiale del nuovo sportello bancario avrà luogo a metà novembre. G.L. ra la circonvallazione, una volta strada periferica ma ora inglobata nel centro abitato e sulla quale scorrono automezzi ad alta velocità Postazione davanti al distributore Esso d’aggiudicarsi l’allettante premio). Niente di tutto ciò: l’estrazione ha avuto luogo (per la cronaca, ha vinto il numero 62 azzurro, ma nessun presente era in possesso di tale biglietto), ma alla presenza di pochi intimi, sostanzialmente i soliti irriducibili (ed encomiabili) tifosi che hanno sempre seguito e sostenuto il Sant’Angelo, sia nei momenti luminosi sia in quelli (sportivamente) tragici. In linea di principio, Luca- fignanino a quello barasino). Il sindaco Domenico Crespi ha voluto precisare che la scelta di dar via libera alla Polizia Locale, circa gli autovelox è legata alla volontà di rendere più sicu- (il più delle volte sfreccianti ben al di là del limite fissato dal Codice della strada): “Non abbiamo intenzione di riempire le casse comunali con le multe” ha affermato il primo cittadino. riello era intenzionato a trasformare la lotteria in una tradizione (effettuando le estrazioni ogni settimana successiva alle gare casalinghe di campionato), ma vista la scarsa partecipazione da parte dei tifosi, ha chiaramente precisato che, molto probabilmente, l’iniziativa può già dirsi accantonata: “In crociera andrò io” ha ironicamente affermato il patron rosso-nero. La successiva gara della quale i biglietti d’ingresso sarebbero consistiti anche in biglietti della lotteria sarebbe stata quella tra il Sant’Angelo e la SolbiaSommese, incontro in programma il prossimo 3 novembre: in teoria, Lucariello avrebbe ancora tutto il tempo per ripensarci, riproponendo la lotteria e sperando in una maggiore affluenza di tifosi (allo stadio e all’estrazione del premio). G.L. 30 OttObre 2013 11 Una città sempre più insicura? SANT’ANGELO Sant’Angelo Lodigiano, città sempre più insicura? Così sembra, dato che, dopo il clamoroso furto in una villetta avvenuto (in pieno giorno) poche settimane or sono, stavolta ad essere svaligiato è stato un esercizio commerciale, per la precisione il bar “Il Viaggiatore”, sito in via Umberto I, ossia in pieno centro storico. Il fattaccio ha avuto luogo nella nottata tra giovedì 17 e venerdì 18 ottobre scorsi; la mattina del venerdì, una volta recatisi sul posto per l’apertura del locale, i titolari del bar hanno trovato due slot machine completamente distrutte, così come era distrutta la macchinetta cambiamonete. Dalle indagini effettuate, è stato possibile ricostruire l’accaduto: i ladri, arrivati da piazza Mercato del grano (sulla quale s’affaccia un ingresso secondario del bar), hanno infranto una finestra, penetrando nel locale; a quel punto, non sono andati troppo per il sottile, forzando e distruggendo le tre macchinette, per poi svuotarle completamente delle monete e delle banconote stoccate al loro interno. Il furto è stato effettuato da almeno tre persone, delle quali due “all’opera” all’interno del locale ed una posizionata all’esterno, a fare da “palo”. I malviventi hanno studiato con precisione il piano, dato che, entrando nell’esercizio commerciale, non hanno fatto scattare l’allarme: è lampante che, nei giorni precedenti al colpo, si siano recati sul posto (nelle anonime ed insospettabili vesti di clienti), onde raccogliere tutte le informazioni circa il locale ed il suo sistema d’allarme. Una volta scoperto il furto, i titolari del bar non hanno potuto far altro che avvertire i militari della locale Stazione dell’Arma dei Carabinieri, giunti sul posto per le verifiche del caso. Purtroppo, com’è accaduto nei precedenti “colpi”, nessuno ha visto o sentito alcunché. G.L. Un malore per un tifoso santangiolino SANT’ANGELO / Poco prima dell’inizio della gara calcistica con il Busto Garolfo Il fatto non ha avuto luogo a Sant’Angelo Lodigiano, ma ha visto quale (suo malgrado) protagonista un santangiolino. Domenica 20 ottobre, poco prima dell’inizio della gara calcistica in programma a Busto Garolfo (nell’Alto Milanese) tra la Bustese ed il Sant’Angelo, il tifoso santangiolino (presente sugli spalti) ha avuto un malore, per la precisione un attacco cardiaco. Subito soccorso dagli addetti del pronto intervento sanitario (Croce Rossa) presenti allo stadio (che si sono prodigati sia con massaggi cardiaci sia utilizzando il defibrillatore), il supporter barasino è stato, in seguito, trasportato d’urgenza al reparto di rianimazione del vicino ospedale di Legnano. Tifoso barasino di vecchia data, L.T., 49 anni, risiede da ormai 23 anni a Santa Cristina e Bissone, Comune pavese non lontano da Sant’Angelo Lodigiano. Vista la gravità della situazione, le due compagini hanno comunicato all’arbitro (il signor Domenico Modica di Lecco) l’intenzione di non disputare l’incontro; a quel punto, il direttore di gara, pur com- prendendo lo stato d’animo dei presenti e condividendone la scelta, ha ritenuto corretto chiedere comunque l’autorizzazione al rinvio della partita direttamente a Felice Belloli, presidente del Comitato Regionale Lombardo della FIGC: ricevuta l’autorizzazione, si è provveduto a rinviare la gara al 30 ottobre alle ore 14.30. Una volta tanto, il calcio ha dimostrato che, quando in gioco c’è la vita di una persona, lo spettacolo non deve continuare, bensì fermarsi. G.L. Gli abitanti stufi, si sono ribellati rOzzanO 12 30 OttObre 2013 La protesta dei residenti di via Mandorli nel quartiere Aler, con cantine piene di immondizia, escrementi di animali e di persone Costretti a vivere in palazzine che hanno il piano sotterraneo impraticabile, con cumoli di rifiuti di ogni genere e refurtiva varia I vano i contatori dell’Enel, vige la situazione più pericolosa. Cavi elettrici e scatole sono bruciati, a causa dell’ultimo incendio appiccato da qualche abusivo, che la notte vive negli scantinati. “Noi paghiamo il canone per la cantina e le spese di pulizia, però sono anni che non possiamo adoperarla dicono alcuni residenti-. E quando salta la luce è un problema perché abbiamo paura di scendere a riac- di Ubaldo Bungaro n via Mandorli gli inquilini delle case popolari sono costretti a vivere in palazzine che hanno il piano sotterraneo ridotto a zona off limits, con le cantine impraticabili da anni. Dopo l’ennesimo incendio appiccato nella sala contatori, senza che nessuno rimanesse intossicato né fos- sero provocati danni gravi, i residenti si sono ribellati. La gente infatti non si è ancora arresa all’indifferenza delle istituzioni, nonostante da decenni non arrivino risposte alle tante proteste e richieste d’aiuto. Nel piano sotterraneo si ritrovano una serie di corridoi, tutti al buio perché CRONACA DAL TERRITORIO ARRESTASTO SPACCIATORE DI COCAINA Uno spacciatore di cocaina, Francesco G. di 28 anni, armato di spada, è stato arrestato dai carabinieri della tenenza. Il giovane pusher, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri della tenenza rozzanese durante una serie di controlli, che l’arma stava effettuando sul territorio per prevenire furti, rapine e altri atti criminosi. Quando lo hanno fermato nei pressi della sua abitazione, nella frazione di Valleambrosia, i carabinieri hanno notato il suo atteggiamento irrequieto e così lo hanno perquisito. Oltre a essere armato di una spada modello katana, è stato trovato in possesso di varie dosi di cocaina e denaro contante. I carabinieri hanno anche perquisito l’abitazione dove era domiciliato e hanno trovato anche vario materiale per il confezionamento e lo spaccio di dosi di cocaina. Complessivamente sono state recuperati e posti sottosequestro 35 grammi di cocaina, 6.760 euro in contanti in banconote di vario taglio, un bilancino di precisione, circa 300 grammi di sostanza da taglio. Il giovane è stato arrestato con l’accusa di detenzione di spaccio di sostanze stupefacenti. Francesco Lupoli RISSA CON COLTELLI TRA SUDAMERICANI IN VIA VALLEAMBROSIA Quattro sudamericani sono finiti in ospedale dopo le coltellate in una rissa tra Latinos. I quattro sudamericani si sarebbero scontrati davanti al pub dando vita a una violenta lite trasformatisi poi in rissa. Dopo gli insulti e le botte, sono spuntati i coltelli. Momenti terribili, terminati con gli autori della rissa che si sono dileguati all’arrivo delle forze dell’ordine. I carabinieri, chiamati al Pronto soccorso dell’Humanitas, hanno individuato un 39enne dominicano residente a Milano e un connazionale di 33 anni, arrivati con ferite provocate da armi da taglio: il primo all’addome, il secondo al braccio sinistro. Altri due autori della rissa, visitati al Pronto soccorso del San Paolo, si erano poi recati al commissariato della polizia di Stato a Porta Ticinese per denunciare un’analoga aggressione presso il medesimo locale. Sono altri due dominicani con precedenti penali, un 23enne del Pavese e e un 31enne che abita a Milano. Tutti e quattro sono stati denunciati a piede libero. U.B. IN CASCINA GRANDE PER DIRE NO ALLO SRUTTAMENTO DEGLI ANIMALI Appuntamento nel Centro Culturale Cascina Grande con l’incontro “Essere Animali”, organizzato dalla Provincia di Milano, Apida e associazione Essere Animali. Lo scopo dell’incontro è stato proprio quello di sensibilizzare i cittadini, promuovendo un cambiamento che permetta di superare tutte le forme di sfruttamento nei confronti degli animali. l’impianto elettrico è guasto da tempo immemorabile. I locali sono stati tutti forzati nel corso degli anni e poi riempiti di masserizie, rifiuti di ogni genere e refurtiva varia. E poi è tutto un tappeto di escrementi di animali (topi, cani, gatti) e di persone. In alcune cantine sono stati realizzati giacigli di fortuna da parte di disagiati: materassi e lumini sono appoggiati sopra cumuli di spazzatura. Uno dei locali dove si tro- La psicologa Beatrice Chiodini, ha presentato il suo libro “Mamma voglio che tu stia bene”. Un testo che, per la prima volta in Italia, descrive attraverso gli occhi di un bimbo di otto anni la malattia di sua madre. Per aiutare i genitori che si trovano nella difficile situazione di spiegare ai propri figli quanto sta accadendo “Nel dubbio, non lo diciamo ai bambini?”. Siamo fuori strada. Anche quando si ha a che fare con una malattia grave come il cancro, il dialogo fra mamma e figlio è la giusta via per non creare sconvolgimenti nei più piccoli. Parola della psicologa Beatrice Chiodini, autrice del libro “Mamma voglio che tu stia bene”, testo dedicato all’importanza della comunicazione con i propri figli, che è stato presentato nel corso dell’incontro “Paziente diplomata: seminario per donne con e senza tumore al seno” presso il Centro Congressi Humanitas. Un evento annuale dedicato alle donne, che si inserisce nell’ambito delle iniziative organizzate nel mese della prevenzione senologica. Giunto alla terza edizione, l’incontro quest’anno si concentra con tre parolechiave: informazione, comunicazione, consapevolezza. L’occasione è stata utile a tutte le donne per informarsi e confrontarsi sul tema del tumore al seno che, in Italia, fa registrare ogni anno oltre 40.000 nuovi casi. In Europa, dove il numero delle persone colpite è in continua crescita, viene mediamente diagnosticato a una donna su nove nel corso della vita. Il tumore al seno, però, può essere oggi definitivamente guarito in un numero sempre maggiore di casi grazie a percorsi di cura innovati- cendere il contatore. Qui è sempre tutto buio ed è un’impresa raggiungere la stanza dei contatori. Possiamo anche trovare qualche malintenzionato che ci aggredisce”. Gli inquilini di via Mandorli hanno scritto e chiamato tutte le istituzioni, ma non hanno fino a oggi mai avuto risposte concrete e continuano a vivere sopra una polveriera che rischia di esplodere da un giorno all’altro. “Mamma voglio che tu stia bene” Presentato il libro della psicologa Chiodini sul tumore al seno vi e personalizzati sulle specifiche caratteristiche cliniche e biologiche di ogni singolo caso. Un tumore comporta situazioni complesse da gestire, dalla diagnosi alla cura, dal follow-up, al nuovo assetto psicologico da raggiungere a livello sia personale, sia familiare. Si è voluto porre l’attenzione proprio sui più piccoli e su come spiegare loro una particolare situazione di vita, che non è un gioco. Il libro è solo una delle novità della terza edizione di “Paziente diplomata”, che quest’anno si concentra sul ruolo imprescindibile della mente a sostegno del corpo colpito da una malattia grave come il tumore. L'incontro è stato organizzato da Humanitas Cancer Center, diretto dal dott. Armando Santoro, in collaborazione con la Scuola Italiana di Senologia e “mamazone - Frauen und For- La psicologa Beatrice Chiodini schung gegen Brustkrebs”. Quest’ultima, fondata nel 1999 dalla giornalista e scrittrice bolzanina Ursula Goldmann-Posch, è promotrice in Germania e in Alto Adige di numerose iniziative per la lotta al cancro al seno; fra queste, anche del progetto “Paziente diplomata”. La Scuola Italiana di Senologia, invece, da oltre 25 anni cura in Italia la formazione di tutte le figure professionali, impegnate nella gestione delle pazienti con patologia mammaria e promuove campagne di educazione sanitaria e informazione volte a far crescere la cultura della prevenzione. U.B. Un incontro positivo Soccorsa dopo una lite La possibilità di aperture festive per i parrucchieri Si profila un positivo iter sulle aperture domenicali di parrucchieri e estetisti dopo l’incontro fra Ascom e Amministrazione comunale, ma l’ordinanza di divieto resta in vigore. Come fatto straordinario, le domeniche e i giorni festivi di dicembre, parrucchieri ed estetisti potranno tenere aperti i loro negozi. All’incontro fra il vice sindaco Errico Gaeta e il segretario dell’Associazione territoriale di Binasco e delegazione di Rozzano dell’ Unione Confcommercio Imprese per l’Italia, Antonio De Palma si è aperto uno spiraglio che potrebbe fare cessare le proteste. L’incontro è stato chiesto dall’Ascom, che ha ritenuto “non opportuna e discriminatoria”, l’ordinanza sindacale del luglio scorso, che di fatto penalizza parrucchieri e estetisti che la domenica dovevano restare chiusi a differenza dei loro colleghi che hanno l’attività all’interno di centri commerciali. U.B. Il malore dopo una violenta aggressione verbale Una bidella è stata insultata durante una lite nel plesso scolastico delle elementari di via Garofani, nel quartiere Aler ed è finita al pronto soccorso. La vittima, una donna di 38 anni è stata soccorsa da una ambulanza delle Croce bianca di Binasco ed è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Humanitas, dove è stata curata e dimessa poche ore più tardi. Non è ancora stato accertato dai carabinieri, quali siano state le cause scatenanti dell’aggressione, che pare sia stata solo verbale ma di una violenza tale da provocare un lieve malore alla donna. A quell’ora, normalmente, i genitori hanno già lasciato i figli a scuola, ma potrebbe essersi trattato di una lite con qualcuno che ha portato in ritardo il proprio bambino. Tutto avrebbe avuto inizio con una vivace discussione, poi l’alterco si sarebbe esasperato, fino agli insulti e alle urla, quando la lavoratrice è stata colta da malore e soccorsa dalle colleghe. Il ricorso al Tar per via Matteotti PIeVe 30 OttObre 2013 13 Una risoluzione che viene a costare alle casse comunali di minori introiti, circa 600 mila euro utili alla sistemazione delle strade Le nuove costruzioni sono le stesse alle quali il sindaco Festa e gli attuali assessori si erano opposti quando erano all’opposizione S i concretizza un altro punto del programma elettorale del sindaco piddino Paolo Festa e della sua maggioranza di sinistra: la rivisitazione del Programma Integrato di Intervento di via Matteotti, già approvato nel 2010 e già registrato all’Agenzia delle Entrate nel novembre 2011. Nel numero precedente de “L’Eco” abbiamo parlato delle altre costruzioni di via Fizzonasco. “Per i due Piani Integrati di Intervento (Pii) di Fizzonasco già oggetto di ricorso, si cercherà in tutti i modi consentiti, di intraprendere un percorso di revisione, che veda la partecipazione del Comune, dei cittadini ricorrenti e degli operatori coinvolti, con l’obbiettivo di trovare un giusto equilibrio tra le aspettative di ognuno”. Una risoluzione che viene a costare alle casse del Comune, minori introiti di circa 600 mila euro, altri soldi che sarebbero potuti servire per mettere in sicurezza le strade comunali disseminate da buche. Le nuove costruzioni sono le stesse che il sindaco Paolo Festa e gli attuali assessori del PD, Marica An- sero avere ragione? O forse già c’è un tacito accordo? Come si comporterà il Comune? Chi pagherà le spese legali? Viene raggiunto un accordo per la diminuzione delle opere da costruire rispetto al precedente intervento approvato nel 2012. contro il Comune di Pieve. Ricorso che, dopo i nuovi accordi tra Comune e imprenditore per la diminuzione dell’area da costruire, non è stato ancora aperto per fissare l’udienza (non risulta, peraltro, che cittadini che hanno fatto ricorso abbiano dato il consenso e/o rinunciato allo stesso). Cosa avverrà se i promotori del ricorso al Tar doves- Il nuovo accordo prevede la diminuzione da mq 7.002 a mq 5.667 e conseguentemente, della riduzione proporzionale delle aree a standard urbanistici (e/o loro monetizzazione), degli oneri di urbanizzazione, dello standard qualitativo. Insomma una revisione al ribasso che costa all’ Amministrazione comunale un minore introito di circa 600 mila eu- ro; più specificamente una revisione delle opere da realizzarsi a scomputo degli oneri; una riduzione della monetizzazione delle aree a standard, nonché dello standard qualitativo, proponendo la realizzazione di opere a scomputo per un importo di euro 487.000,00 (invece di 804.500 euro) e il versamento degli oneri di urbanizzazione per un importo di euro 550.000,00. La precedente impostazione del P.I.I., prevedeva un residuo di oneri di urbanizzazione da versare per un importo di euro 804.500,00, previsto in convenzione all’art. 5 e garantito da idonea fidejussione di cui all’art. 11. La diminuzione degli importi dovuti relativi agli oneri di urbanizzazione porta invece a prevedere un residuo da versare ammontante ad euro 550.000,00, con una differenza rispetto al precedente P.I.I. di euro 254.500,00. Il Programma Integrato di Intervento (PII) di via Matteotti era stato approvato dal Consiglio comunale il 20 maggio 2010; la convenzione urbanistica è stata sottoscritta e registrata alla Agenzia delle Entrate di Milano nel mese di novembre 2011. Soprattutto sulle scale interne e esterne degli edifici, nonché numerosi fari in disfunzione soprattutto nella sala consiliare, si evidenzia la necessità di interventi. Saranno effettuati lavori anche all’interno dei giardini che circondano il Palazzo Municipale e Centro Polifunzionale prevedendo la sostituzione di fari e lampade, indispensabile a garantire il funzionamento degli impianti di illuminazione da parte di un operatore economico specializzato. L’intervento ha lo scopo di migliorare la sicurezza del- le strutture, che se non effettuati possono causare responsabilità per danni cagionati a terzi. Per porre rimedio alle disfunzioni è stata richiesta una verifica a una ditta specializzata che attualmente ha in gestione la manutenzione ordinaria degli impianti di illuminazione pubblica stradale di proprietà del Comune, onde poter determinare i necessari interventi e quantificare la relativa spesa. Il preventivo di spesa ammonta a circa 19 mila euro U.B. di Ubaldo Bungaro dreotti, Paola Battaglia, Giovanni Cannistrà , si erano opposti quando erano all’opposizione, presentando osservazioni contro la delibera. Ma c’è anche da dire che sulla vicenda è pendente anche un ricorso al Tar L’area di via Matteotti dove nasceranno le future residenze Serie di lavori negli uffici comunali Gli interventi di adeguamento e di manutenzione costeranno 19mila euro Sul sito comunale è stata pubblicata la determina n.728 con la quale si evidenza la realizzazione di una serie di lavori ch interessa gli uffici comunali. Si tratta di una serie di lavori agli impianti di illuminazione pubblica (situati sui piani e uffici all’interno del Palazzo comunale e Centro Polifunzionale) che necessitano di numerosi interventi di adeguamento e di manutenzione, essendo presenti situazioni di obsolescenza di tratti di linee e mancanza e disfunzioni di numerosi luci di emergenza. Contro la violenza sulle donne Rinnovata la convenzione con l’Associazione Rinnovata la convenzione tra l’Associazione Donne Insieme contro la Violenza ed il Comune, in qualità di Ente Capofila del Distretto Sociale 6 Asl Milano 2, per la gestione del centralino di ascolto per le donne vittime della violenza. L’assemblea dei sindaci dell’Ambito Distrettuale 6 ASL Milano 2 ha valutato positivamente la gestione del “punto di ascolto” e di supporto psicologico rivolto alle donne vittime di violenza coordinato dall’Associazione Donne insieme contro la violenza negli anni 2009-2010-20112012 e riconoscono il valore sociale e la funzione del volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo, promovendone lo sviluppo nell’autonomia e favorendone l’apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale. “L'associazione, vuole essere d’aiuto concreto alle donne che subiscono o hanno subito violenza o maltrattamento, garantendo il più assoluto anonimato e una rispettosa riservatezza alla donna e a ciascuna vicenda personale. ‘Donne insieme contro la violenza’ offre ascolto, solidarietà e, quando necessario, consulenza legale e psicologica, essendo in grado di attivare una rete di relazioni e di intervento con i servizi socio-assistenziali e con altre associazioni di volontariato “L’associazione ha anche attivato un modulo di richiesta informazioni e/o segnalazione di casi di violenza, maltrattamento o molestie, garantendo l'anonimato del mittente. Il maltrattamento in famiglia e la violenza sulle donne sono fenomeni poco co- nosciuti e altrettanto poco documentabili e documentati ma, purtroppo, esistono! Lo scopo dell'associazione è proprio quello di aiutare coloro che si trovano in tale situazione e anche di dare spazio alla conoscenza del fenomeno. L'associazione, costituita esclusivamente da volontarie, si rende così disponibile ad un concreto aiuto alle donne vittime di violenze. L'associazione ha quindi anche tra i suoi obiettivi quello di rendere visibile il fenomeno del maltrattamento contro le donne per rompere il silenzio che le circonda.In collaborazione con i servizi territoriali di Pieve Emanuele, l’associazione offre quindi un centro, uno spazio dove le donne in difficoltà possono rivolgersi alle volontarie con l'assoluta garanzia dell'anonimato per esporre le proprie richieste di aiuto. Le volontarie dell'Associazione hanno acquisito le competenze necessarie per rendere un adeguato e concreto servizio seguendo un corso di formazione, frequentando corsi di aggiornamento e convegni tematici riconosciuti a livello internazionale. U.B. Anziani nel mirino dei truffatori Giornata da incubo per le arterie del Sud Milano Si presentano come postini o come nipoti della vittima designata, i raggiri in zona Incis Molti incidenti sulle strade Giornata da incubo sulle strade del Sud Milano, per una serie di incidenti stradali. Due auto si sono scontrate frontalmente sulla Sp 145 per cause ancora in fase di accertamento. Ad avere la peggio un uomo di 77anni alla guida di un’utilitaria, rimasto ferito in maniera seria. Soccorso da un’ambulanza della Croce Bianca di Binasco è stato trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale Humanitas. Un altro incidente ha visto il coinvolgimento di un motociclista lungo la Sp 28 Vigentina. Il 37enne è stato soccorso da un’ambulanza della CRI di Opera e poi portato a sua volta all’Humanitas. Sempre sulla Vigentina si è verificato un altro incidente a catena, che ha visto il coinvolgimento di tre auto. Sei le persone coinvolte, ma una sola, una donna di 40 anni è stata trasportata con un’ambulanza sempre all’Humanitas. I tre incidenti hanno provocato disagi alla circolazione, in particolare quest’ultimo che ha originato una lunga coda di auto che ha raggiunto i due chilometri arrivando fino a Opera. La situazione è tornata alla normalità dopo circa un’ora, quando i mezzi incidentati erano stati rimossi. Alcuni personaggi poco raccomandabili sono in circolazione per Pieve: si tratta dei soliti truffatori specializzati, che usano tutti i mezzi per colpire gli anziani come accaduto di recente. “Signora, c’è una raccomandata, scenda a ritirarla, deve firmare” è il mezzo usato. La vittima scende senza chiudere la porta a chiave, arriva giù e non trova il postino. Ma quando risale a casa trova l’appartamento svaligiato e si accorge che è stata vittima di un raggiro. È una truffa andata a segno al quartiere Incis negli ultimi giorni. Un caso non isolato, tutti con bottini poco ingenti: alcune centinaia di euro o qualche anello d’oro. Sembra che le truffe siano state messe a segno da zingari o da balordi; forse tossicomani. In entrambi i casi, ad agire erano in due. Il finto postino ha citofonato e chiesto alla vittima di scendere per consegnarle la posta, mentre il complice ha atteso il momento propizio per entrare nell’appartamento e rubare i soldi. Accade spesso che le vittime (in particolare le persone anziane), distratte dal pensare alla posta da ritirare, escono lasciando la porta di casa aperta. Bastano pochi minuti al ladro per mettere a segno il furto e fuggire, giusto il tempo che impiega la vittima a scendere inutilmente e risalire. In porto anche un altro raggiro, sempre ai danni di un’anziana. La vittima ha consegnato mille euro a un finto amico, che si è detto inviato dal nipote: “Ma sono state tentate anche altre truffe da parte di falsi impiegati, che si sono presentati a casa di anziani chiedendo il pagamento di bollette insolute, oppure spacciandosi per tecnici che devono effettuare controlli sull’impianto del gas. Tentativi andati a vuoto, grazie agli inquilini, che non sono cascati nella trappola. Nel Sud Milano è allarme per le truffe messe e segno da diverse bande criminali, nonostante gli appelli delle forze dell’ordine e le numerose segnalazioni in tempo reale lanciate sui social network, dove a raccontare le truffe subite sono spesso proprio le vittime. U.B. Sparatoria in un ristorante 14 OPera - lOCate 30 OttObre 2013 OPERA / L’anziano è entrato nel locale con una pistola caricata a pallini e ha sparato all’impazzata D L’uomo è stato fermato dai responsabili dell’esercizio, poi allontanato dalle forze dell’ordine e denunciato a piede libero di Ubaldo Bungaro non lasciava presagire nessun gesto estremo e assurdo, come quello avvenuto nel ristorante di Opera. ristorante e poi allontanato dalle forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero. Non è stato possibile ef- ue gravi fatti di cronaca che hanno scosso la comunità operese sono accaduti a poche ore di distanza l’uno dall’altro. Un anziano è entrato in un ristorante con una pistola caricata a pallini sparando all’impazzata, mentre in un parco cittadino, alcuni ragazzini hanno trovato una pistola scacciacani. Hanno chiamato la polizia che ha scoperto l’autore del folle gesto; è un ottantenne già noto in paese per le sue esternazioni particolari e per gesti strani. “Con una pistola a piombini, una di quelle armi giocattolo in vendita in molti negozi ha cominciato a sparare all’impazzata- spiega il sindaco Ettore Fusco - un gesto assurdo che fortunatamente non ha ferito nessuno, ma lo spavento per i clienti del ristorante deve essere stato grande. Vedere all’improvviso qualcuno sparare all’impazzata con una pistola, anche se questa non è in grado di uccidere deve essere stato sconvolgente”. Qualche giorno fa, l’anziano era entrato nell’ufficio del sindaco, aperto da qualche settimana sotto i portici del centro commerciale di Noverasco. Il sindaco ha la porta dell’ufficio sempre aperta per ricevere i cittadini. Una mattina anche l’anziano si è presentato, ha fatto alcune domande al primo cittadino e poi è andato via. Un colloquio tranquillo che “Se fosse entrato in ufficio e mi avesse puntato una pistola contro, sarei rimasto sconvolto anch’io naturalmente”. L’anziano, prima fermato dai responsabili del fettuare un Tso (trattamento sanitario obbligatorio) perché non è stato ritenuto un caso da trattamento estremo. Una pattuglia della Polizia locale, invece, è intervenu- Si è svolta la quattordicesima edizione dell’esercitazioni di protezione civile del Sud Milano. cologi dell’emergenza, i Cinofili da ricerca, i radioamatori, la Polizia locale, i Vv.ff. ed i carabinieri, circa Parco del Ticino, pronto all’evenienza, a fronteggiare dissesti naturali, rischi industriali e antropici. zione Civile – Zona Sud – Milano, recentemente costituitasi che si occupano in modo specifico della for- Il luogo dove è stata ritrovata la pistola ta al parco giochi di via Bozzini, dopo la chiamata al comando di alcuni ragazzi che avevano trovato un’arma da fuoco nel letto del corso d’acqua che attraversa il parco, in secca in questi giorni. Gli agenti, calatisi nel corso d’acqua, hanno recuperato quella che per peso, forma e dimensioni sembrava a tutti gli effetti un’arma letale, una Beretta fs92. Per recuperare l’arma, vista la presenza intorno all’area del ritrovamento di bambini e adolescenti, i vigili hanno dovuto attuare le procedure di messa in sicurezza della zona. Una volta recuperata la pistola però, si sono resi conto che, pur riproducendo esattamente la Beretta fs 92, questa era in realtà una scacciacani. LOCATE / Per genitori e bambini Riparte lo spazio ludoteca Con l’appuntamento di domenica 20 ottobre dal titolo “Lo scatolone riciclone” è ripartito, presso l’auditorium del centro polifunzionale di via Calori, un nuovo ciclo di appuntamenti d’intrattenimento rivolto a genitori e bambini dai 4 ai 10 anni. Lo spazio-ludoteca, promosso dall’assessorato alla cultura e al tempo libero e dall’assessorato al benessere dei bambini, prevede cinque incontri a tema. Gli altri appuntamenti in calendario sono: 10 novembre con “Libri creativi”; 15 dicembre, “Natale a sorpresa”; 12 gennaio, “Piccoli kamishibai”; e infine 2 febbraio, con l’appuntamento dal titolo “Quadretti 3D”. Gli incontri – a cura dell’associazione teatro laboratorio “La Tela del Ragno” - avranno tutti luogo dalle ore 16 alle 18. R.C. Volontari in azione all’Oktober Test Raggirata e derubata OPERA / Si è svolta l’esercitazione della Protezione civile del Sud Milano Nelle foto da sinistra un auto incendiata e un soccorso, le esercitazioni di Oktober Test In questa prova operativa, hanno partecipato la Protezione Civile, Pubblica assistenza e Associazioni del soccorso, compresi gli Psi- 250 volontari regionali, con decine di automezzi, costituiti in un presidio zonale di protezione civile, dal confine Sud di Milano fino al Le specificità dell’edizione di quest’anno: il protagonismo dell’ associazione per la formazione e addestramento del volontariato di Prote- Sono sempre di più i cittadini, molti dei quali locatesi, che lamentano l’assenza d’illuminazione sulla strada provinciale ex SS412. Questo stato di cose perdura ormai da mesi e rappresenta un pericolo in più, su una strada troppo spesso funestata da incidenti, in alcuni casi anche mortali. Il tratto interessato è quello che, provenendo da Milano, va dal restringimento di carreggiata all’altezza di Opera Zerbo fino all’intersezione con la SP40 Melegnano-Binasco. Quella strada è competenza della Provincia di Milano, come rimarcato dalle amministrazioni comunali di Opera e Locate, più volte sollecitate dalle segnalazioni dei rispettivi cittadi- ni. Ultima in ordine di tempo, la precisazione di Davide Serranò, assessore ai Lavori Pubblici per il comune di Locate: “È da anni che stiamo segnalando i disservizi relativi all’illuminazione della ex SS412. Ma la Provincia ha anche più problemi dei comuni nella gestione dei suoi impianti”. La situazione intanto continua a ristagnare, col buio fitto che, su una strada interessata da grandi volumi di traffico, costituisce un fattore di rischio destinato a diventare sempre più incidente nei prossimi mesi, quando inevitabilmente diversi altri fattori contribuiranno a ridurre la visibilità. Roberto Caravaggi Primo appuntamento casalingo della stagione per Il Centro Sport calcio a 5, che mercoledì 16 ottobre ha ospitato il Redecesio. Con l’attacco rimaneggiato, a causa delle assenze di Chianetta e Covi, la squadra di casa parte comunque bene, mostrando una discreta solidità e prendendo presto il comando delle operazioni. Ci vuole però l’ingresso in campo di Valenziano per sbloccare il risultato. Il numero 8 locatese, partito dalla panchina, catalizza il gioco offensivo della squadra, mettendo a segno una tripletta. Qui però si verifica il primo pericoloso calo di tensione, che porta la compagine locatese a concedere due gol in cinque minuti (firmati da Carrieri e Fumagalli) e a rimettere gli avversari in partita (3-2). Un Redecesio rinfrancato approfitta dello sbandamento avversario per creare ancora qualche pericolo alla porta difesa da Premoli. Poi il gol di Grifone nel finale di tempo ristabilisce le distanze (4-2). Ad inizio ripresa Il Centro Sport riparte La SS412 al buio da mesi LOCATE / Le lamentele di molti cittadini mazione e addestramento dei volontari. Oltre ad aver ripulite le sponde del Lambro sono stati simulati salvataggi sul fiume. U.B. OPERA / Nel parcheggio del centro commerciale della borsetta Le è caduta una monetina", ma le rubano la borsetta. Una donna è stata raggirata da una coppia di truffatori, che hanno distratto la sua attenzione per spingerla e sottrarle la borsetta appoggiata per un attimo in macchina. “Signora, guardi: le è caduta una monetina”... e le rubano la borsa. I numerosi furti in atto nel Sud Milano ha preso di mira anche i parcheggi dei supermercati, dove tornano a imperversare le bande di scippatori. Nei giorni scorsi, una giovane donna che aveva appena fatto la spesa al centro commerciale di Opera Centro è stata avvicinata da un individuo che le ha fatto notare che nel mettere la spe- sa in auto le era caduta una moneta. La donna ha poggiato la borsa sul sedile e si è chinata per raccogliere la moneta. È stato un attimo, una spinta di un complice dell’uomo che aveva distratto la donna con la scusa delle moneta, che aveva lanciato lui stesso, e la borsetta della donna è sparita. La vittima appena si è girata verso l’auto ha subito capito che è incappata in un raggiro, ma ormai era troppo tardi. Anche l’uomo che l’aveva distratta con la scusa della monetina è fuggito. Alla fine alla donna non è rimasto che denunciare il fatto ai carabinieri. U.B. Il Centro Sport vince in casa Mercatini di LOCATE / Calcio A 5 C.S.I. ha ospitato il Redecesio LOCATE / Piazza Vittoria con una fiammata: prima trovando il quarto gol personale di Valenziano, che finalizza l’azione più bella della partita – con cinque passaggi di prima intenzione, che lo mettono in condizione di battere a rete – poi con la zampata di Broglia, che in scivolata riesce a deviare il pallone in rete da calcio d’angolo. Sul 6-2 Il Centro Sport smette di giocare di squadra e si scopre, prestando il fianco ad un Redecesio mai domo, che prova in tutti i modi a rientrare in partita. La difesa tuttavia regge, anche quando lo stesso Broglia rimedia un’ingenua espulsione, che lascia i suoi compagni in inferiorità numerica. Caravaggi, Gavina e Valenziano riescono tuttavia a mantenere inviolata la porta di Premoli, con l’ultimo tentativo avversario che s’infrange sul palo. Il risultato finale recita quindi 6-2 per la squadra di casa, attesa la prossima settimana dal difficile impegno sul campo delle Fiamme Azzurre San Vittore. R.C. solidarietà in piazza Nelle giornate di sabato 19 e domenica 20 ottobre s’è tenuto, in piazza della Vittoria, il mercatino della solidarietà. Tante piccole idee-regalo, il cui ricavato verrà destinato alla ricerca sulla distrofia muscolare. L’iniziativa è stata promossa dalla Onlus Duchenne Parent Project Italia, associazione che dal 1996 si occupa non solo di raccogliere fondi per finanziare la ricerca scientifica, ma di garantire informazione e sostegno, anche psicologico, alle famiglie dei ragazzi affetti dalla distrofia muscolare di Duchenne. R.C. Gara difficile, ma ci pensa Cotica sPOrt 30 OttObre 2013 15 PROMOZIONE-GIRONE F / L’Accademia ha dovuto faticare più del dovuto per battere la Rudianese Un gol di Logrieco e due micidiali contropiedi dell’attaccante sandonatese hanno messo a tacere i bresciani mancate deviando di testa sul La Rudianese ci credeva, insiQuinto successo consecutivo Schipilliti palo un corner dalla sinistra di stendo in attacco. Faticaccia ECCELLENZA-GIRONE A / Strepitosa e sulla ribattuta il inutile. suo secondo veniva Al 3’ di recupero, 93’, un erdoppietta di De Filippis e Cangelosi ma in difesa si soffre troppo respinto sullatentativo linea bianca da rore clamoroso in area di Bacdi Domenico Palumbo ACC. SANDONATESERUDIANESE 3-1 Marcatori: 46’pt. Logrieco (A), 70’ e 92’ Cotica (A), 85’ Poma (R). Accademia Sandonatese: Oliva, De Nigris, Schipilliti (75’ Perugini), Giove (90’ Ndiaye Mame), Contini, Logrieco, Gaseni (53’ Sferlazzo), Radaelli, Raina, Cotica, Bogatu; 12° Zampieri, 14° Cusi, 15° Frigato, 16° Sciortino; all. Zanotta. Calcio Rudianese: Violini, Bauni, Baccagni, Franchi (1’ st. Pagarizzi), Poma, Vittori, Belotti, Cerutti, Donati, Nodari, Radici; 12° De Domenico, 13° Pagani, 14° Gavezzoli, 16° Pelosi, 17° Aldi, 18° Chiecca; all. Dotti. Arbitro: Forte di Pavia. Note: Angoli: 11-3 per la Rudianese. Gara difficile contro un’ostica e irriducibile Rudianese, che ha il solo difetto di sbagliare i gol a porta vuota e che sino alla fine ha messo alle strette l’Accademia Sandonatese, arretrata in difesa per portare via una vittoria conquistata con i denti. Due reti di Cotica hanno messo al sicuro il successo il secondo dei quali, definiti- vo, realizzato un attimo prima del fischio finale dell’arbitro. Si sapeva che la squadra bresciana era ben fatta e difficilmente battibile ma non tale per l’Accademia che, come si sa, punta a vincere il campionato. La vittoria, la quarta consecutiva e la quinta stagionale, per i biancocelesti è arrivata ugualmente, quasi come da copione, oseremmo di dire. L’inizio della gara era a fasi alterne ma con la Rudianese pronta a sfruttare la velocità e i cross lunghi e precisi in area, dalla destra, di Nodari, il migliore dei suoi, su cui la difesa di casa aveva grandi difficoltà a respingere. Al 5’ una punizione dal limite del n. 10 ospite procurava due corner consecutivi. L’Accademia appariva lenta e superficiale, probabilmente troppo sicura di sé. La squadra di Zanotta rispondeva al 7’ con un’iniziativa in area di Raina non sfruttata da Cotica, pescato in offside. La Rudianese cresceva ma non concretizzava. Al 23’ Donati, solo in area, raggiunto da un cross del solito Nodari, falliva il più facile dei gol, sprecando alto. L’Accademia sudava freddo. Al 26’ Contini pareggiava i conti delle occasioni Vittori. Al 43’ era Contini a fermare in angolo un rapido scambio Belotti-Donati. La Rudianese premeva in attacco ma a sorpresa a passare in vantaggio era l’Accademia che, sulla ripartenza di Raina, metteva Logrieco, rapidamente portatosi in avanti, in condizione di segnare di testa da pochi passi. L’avvio della ripresa vedeva la Rudianese pronta ad assediare la difesa dell’Accademia, poco propensa a liberarsi in attacco. I biancocelesti soffrivano molto nella loro metà campo anche se tra i pali, praticamente, Oliva non correva molti rischi. Al 50’ su punizione dal limite di Nodari, Bauni falliva tirando sul portiere. Seguiva una lunga fase di stanca. Al 70’ Giove, da centrocampo, vedeva Cotica bene smarcato sulla linea dei difensori e lo serviva con un lancio lungo e millimetrico su cui il capocannoniere del campionato s’avventava come un falco per involarsi in area e battere lo stupefatto portiere in uscita, dopo aver evitato un avversario, 2-0. All’81’ la Rudianese sprecava un’altra occasione con Donati, fermato da Oliva. Gli ospiti dimezzavano le distanze all’85’ con Poma che di testa deviava in rete un corner di Bauni. Il Borgo “stecca” ancora in casa 1° CATEGORIA-GIRONE L / Seconda sconfitta casalinga dei gialloverdi BORGOLOMBARDO BRIGNANESE 2-3 Marcatori: 10’ Zampoleri (Br), 40’ Campos (Bo), 45’ Cacchione (Bo), 1’ st. Sorte (Br), 80’ Marta (Br). Borgolombardo: Dionisio, Magnani, Hanafi, Gelmetti, Annone, Mantosanto, Calatroni (60’ Di Mauro), Xhepaj (1’ st. Di Napoli), Cacchione, Campos, Giordano (1’ st. Volpe); all. Dennis Manzo. Brignanese: Ponzoni, Sarti, Locatelli, Aresi, Blini, Zoccoli, Mulazzani, Marta (85’ Allevi), Zampoleri, Poloni (70’ Moleri), Sorte; all. Acquaroli. Arbitro: Amoroso di Busto Arsizio. Il Borgolombardo non riesce a dare continuità ai risultati positivi ottenuti in trasferta e in casa. Contro la non irresistibile Brignanese, ha nuovamente “steccato” rimediando un’altra sconfitta, la seconda stagionale, la quarta in tutto. Per la squadra di Dennis Manzo serve una scossa che dia tranquillità e sicurezza. Oggi era attesa a una vittoria e invece è arrivata una sconfitta. Eppure la gara si era messa bene per i gialloverdi che all’inizio facevano vede- re delle belle azioni a centrocampo e in attacco. La Brignanese non sembrava in grado di contrastare il passo avversario. Invece, al 10’, gli ospiti sfruttando un’incertezza difensiva, passavano in vantaggio con Zampoleri, da pochi metri. La reazione del Borgolombardo non dava i frutti sperati. Soltanto al 40’ Campos, tra i migliori fino a quel momento, riusciva a fare centro e pareggiare la partita, con un gran tiro da fuori area che non dava scampo al portiere ospite. L’intesa di Campos con Cacchione si rivelava fondamentale e proprio un assist del n. 10 gialloverde, al 45’, dava l’opportunità a Cacchione di battere nuovamente il portiere chiudendo il primo tempo con il Borgo in vantaggio per 2-1. Nella ripresa però le cose cambiavano radicalmente a vantaggio della squadra ospite. Un errore di Di Napoli, dopo solo un minuto di gioco, consentiva a Sorte di realizzare la rete del pareggio della Brignanese che tirava così un sospiro di sollievo. Al 65’ Campos reagiva fallosamente contro un giocatore avversario e l’arbitro l’espelleva costringendo il Borgolombardo a giocare in dieci uomini. All’80’ un cagni e Poma, che non s’intendevano, regalava un pallone d’oro a Cotica che, con un pallonetto alto finito sotto la traversa, batteva nuovamente il portiere fuori dai pali, 3-1. “Ci vediamo nel ritorno, a Rudiano”, ha minacciato un sostenitore bresciano. “Ok”, ha risposto senza scomporsi un suo omologo sandonatese. Intanto l’Accademia allunga al primo posto in classifica. Si scuote l’Atletico, 4 gol al Villanterio VILLANTERIO ATLETICO S. GIULIANO 2-4 altro errore difensivo gialloverde dava l’opportunità a Marta di siglare la terza rete per la Brignanese che portava a casa un successo, forse insperato. Al Borgo non restava che recitare il mea culpa. D.P. Marcatori: 9’ e 13’ De Filippis (A), 45’ e 3’ st. Cangelosi (A), 71’ Fivizza (V), 87’ rig. Vieri (V). Villanterio: Samaritani, Sconfietti, Gariboldi, Mercuri (63’ Fivizza), Radaelli (69’ Huaringa), Longhi, Buscaglia, Maraschini, Vieri, Casorati, Lovece; all. Lombardo. Atletico S. Giuliano: De Ponti, Dugo, Mele, Arena, Manzoni, Paloschi (51’ Barbaro), Cangelosi, Albamonte, De Filippis (67’ Grossetti Marco), Dell’Anna (78’ Righini), Grossetti Simone; all. Ardito. Arbitro: Celefati di Saronno. Eccola, finalmente, la seconda vittoria stagionale dell’Atletico S. Giuliano, clamorosa e strepitosa perché ottenuta in trasferta contro una diretta avversaria, il Villanterio, che in casa non aveva ancora mai perso. L’Atletico non faceva gol da 270’, dalla quinta giornata, l’ultima rete l’aveva realizzata fuori casa il giovane Righini, al 14’ della ripresa, contro il fortissimo Legnano, in un’appassionante gara terminata in parità, 2-2. L’altra rete l’aveva realizzata alla fine del primo tempo De Filippis che da allora non ha più trovato la strada maestra. L’attaccante rossoblu si è rifatto con gli interessi firmando una doppietta che ha sollevato il morale della squadra e quella di mister Ardito. Anche Cangelosi si è riportato in auge siglando un’altra doppietta, quella che ha definitivamente sconfitto il Villanterio, reo di non essersi saputo difendere come si voleva. La gara iniziava con l’Atletico veloce e spumeggiante a centrocampo con Albamonte, Dell’Anna e Simone Grossetti pronti a spingere in avanti i due bomber sangiulianesi, De Filippis e Cangelosi, affamati di gol e di gloria. La rete non tardava ad arrivare. Al 9’ Dell’Anna serviva in profondità De Filippis che in area evitava un avversario e faceva secco il portiere di casa, Samaritani, con un diagonale basso sul palo più lontano. La difesa pavese rimaneva a guardare. L’Atletico era in vantaggio. Il Villanterio tardava a riprendersi e l’Atletico ne approfittava per arrivare poco dopo al raddoppio nuovamente con lo scatenato De Filippis che, al 13’, dopo uno mo con un goal di Oliveto in seguito ad un rimpallo. Tuttavia l'episodio della rete dell'attaccante rossoblù é molto dubbio. L' Ausonia accusa il colpo e fa fatica a uscire dalla sua metà campo subendo sempre di più gli attacchi dell' Enotria che al sessantesimo trova il goal del vantaggio con Mariani , l'attaccante rossoblù è bravo a sfruttare il perfetto filtrante di Bontempi,e nel finale arriva anche il colpo di grazia al settantesimo Tomasoni trova il goal del tre a uno con un gran colpo di testa su un cross di Oliveto. L'Ausonia cerca di riaprire i giochi ma è molto sfortunata, Rovello tira da fuo- ri e centra la traversa e subito dopo Micone di testa ricolpisce il legno. L'allenatore dell'Ausonia prova ulteriormente a cambiare il match inserendo forze fresche ma la partita non cambia i difensori sono disattenti tranne Jalloh e Dede che tengono in piedi la retroguardia neroverde, anche l'allenatore dell'Enotria fa riposare i suoi ragazzi dopo un faticosa partita sostituendoli. Abbiamo assistito ad un derby divertente e pieno di occasioni: bisogna fare i complimenti all'Enotria per l'ottimo gioco mostrato og- PROMOZIONE-GIRONE F RISULTATI 8° G.TA Accademia Sandonatese-Calcio Rudianese 3-1, Casalbuttano-Pontirolese 0-3, Casalmaiocco-Romanese 1-1, Codogno-Real Casal 2-1, Melegnano-Mario Zanconti 3-1, Pagazzanese-Soresinese 1-2, Paullese-Luisiana 1-1, Tribiano-Fara Olivana 34 CLASSIFICA Accademia Sandonatese p. 18, Romanese p. 15, Luisiana p. 14, Paullese e Mario Zanconti p. 13, Melegnano e Soresinese p. 12, Real Casal, Calciorudianese e Codogno p. 11, Pontirolese p. 10, Casalbuttano p. 9, Pagazzanese e Fara Olivana p. 8, Tribiano p. 7, Casalmaiocco p. 6 PROSSIMO TURNO Calcio Rudianese-Codogno, Casalmaiocco-Melegnano, Fara OlivanaCasalbuttano, Luisiana-Mario Zanconti, Pontirolese-Pagazzanese, Real Casal-Tribiano, Romanese-Accademia Sandonatese, Soresinese-Paullese 1° CATEGORIA-GIRONE L RISULTATI 8° G.TA Arx Arcene-Badalasco 0-3, Arzago-Boltiere 1-3, Borgolombardo-Brignanese 23, Calvenzano-Basiano Masate 3-0, Juventina Covo-Zelo B.P. 3-1, PantigliateCittà di Segrate 2-0, Pessano BornagoCarugate 2-1, Sporting Linate-Acos Treviglio 2-0 CLASSIFICA Juventina Covo p. 22, Calvenzano p. 17, Sporting Linate p. 17, Arzago p. 16, Badalasco p. 13, Boltiere e Pessano Bornago p. 11, Carugate, Pantigliate e Città di Segrate p. 10, Borgolombardo e Brignanese p. 8, Zelo B.P., Acos Treviglio e Basiano Masate p. 6, Arx Arcene p. 4 PROSSIMO TURNO Badalasco-Arzago, Basiano Masate-Juventina Covo, Città di Segrate-Pessano Bornago, Boltiere-Acos Treviglio, Brignanese-Arx Arcene, Calvenzano-Sporting Linate, Carugate-Borgolombardo, Zelo B.P.-Pantigliate L’Ausonia perde il derby contro l’Enotria scambio veloce con Albamonte, superava nuovamente Samaritani, da pochi passi. L’Atletico cresceva e il Villanterio andava… in coma. I sangiulianesi apparivano trasformati rispetto alle ultime prestazioni divenendo padroni del campo. Al 20’ Mele crossava bene in area per Cangelosi, fermato dall’intervento provvidenziale del portiere locale. La terza rete arrivava alla fine del primo tempo. La metteva a segno Cangelosi che partiva da fuori area e infilava Samaritani in uscita. La partita era praticamente finita anche se c’era ancora tutta la ripresa da giocare. In avvio del secondo tempo invece l’Atletico realizzava la quaterna, guarda caso, ancora con Cangelosi che in area sfruttava come si conviene a un campione ritrovato un assist di Dugo e superare con classe l’estremo difensore avversario. Il Villanterio era al tappeto. L’orgoglio pavese veniva fuori al 71’ quando Fivizza accorciava le distanze con una rete da pochi passi. All’87’ l’arbitro assegnava un calcio di rigore ai padroni di casa per fallo in area di Mele su Fivizza. Trasformava Vieri rendendo la sconfitta meno pesante. Ma i preziosi tre punti erano saldamente in tasca all’Atletico. D.P. ECCELLENZA-GIRONE A RISULTATI 9° G.TA Fenegrò-Oltrepovoghera 1-2, Legnano-Arconatese 0-0, Pro Vigevano Suardese-Sestese 2-3, Solbiasommese-Magenta 3-2, Trezzano-Bustese 5-1, Union Villa Cassano-Verbano 1-2, VergiateseVigevano 1-1, Villanterio-Atletico S. Giuliano 2-4. Riposa Sant’Angelo. CLASSIFICA Oltrepovoghera p. 22, Trezzano p. 21, Legnano p. 20, Verbano p. 14, Sestese p. 13, Solbiasommese e Magenta p. 11, Fenegrò, Vigevano, Vergiatese e Pro Vigevano Suardese p. 10, Arconatese, Sant’Angelo, Villanterio e Atletico S. Giuliano p. 8, Bustese p. 7, Union Villa Cassano p. 3 PROSSIMO TURNO Arconatese-Pro Vigevano Suardese, Atletico S. Giuliano-Magenta, Bustese-Union Villa Cassano, Olt r e p o v o g h e r a - Ve r g i a t e s e , Sant’Angelo-Solbiasommese, Sestese-Fenegrò, Verbano-Legnano, Vigevano-Villanterio. Riposa Trezzano. VITTORIA SCHIACCIANTE DEI ROSSOBLU CHE TRAVOLGONO UN’AUSONIA INFERIORE TECNICAMENTE Ausonia ed Enotria si sono sfidate fino all'ultimo secondo in un eccitante derby che ha visto trionfare meritatamente l'Enotria per tre a uno. Alle 11 e 10 l'arbitro Bertoni di Milano fischia l'inizio del derby,che nonostante il mal tempo é stato seguito da molti tifosi. La partita si mette male per l' Ausonia che viene subito travolta da un Enotria superiore che comincia subito a fare la partita mantenendo il possesso di palla e cercando da subito di portarsi in vantaggio, fino a quando arriva la beffa per l'Enotria: Rovello scatta verso la porta , serve palla a Portelli che prova la conclusione il tiro viene murato ma il primo ad arrivare é lo stesso Rovello che scavalca Alvisi con un colpo di testa in corsa. Ausonia 1 Enotria 0. I rossoblú reagiscono subito, dai piedi di Mariani parte un lancio per Oliveto che carica il sinistro al volo ma il suo tiro centra la traversa con Scaglia immobile a guardare . L' Enotria continua a provare da fuori , prima con Bontempi che scarica il destro dalla distanza sfiorando il palo e in seguito con Mariani ma nessuno dei due trova il goal e per fortuna dell' Ausonia l'arbitro Bertoni fischia la fine del primo tempo. Nella ripresa l' Enotria si scatena e trova subito il pareggio al quarantottesi- gi e all'Ausonia per avere affrontato bene un partita molto difficile contro un squadra molto preparata. Nonostante il derby fosse molto sentito, ragazzi e allenatori non hanno pensato a protestare e a simulare ma semplicemente a giocare e a divertirsi perché é questo il gioco del calcio: un divertimento. Marcatori: Rovello 24 1T(A), Oliveto 48 2T(E), Mariani 60 2T (E),Tomasoni 70 2T(E) Migliori in campo: Jalloh A, Mariani E. Massimiliano Tessera COMPRA VENDITA NEGOZI E AZIENDE L’ECO DI MILANO E PROVINCIA via Conte rosso, 1 - Milano tel. 02/36504509 1. Borsa immobiliare VENDESI CASA IN CITTÀ MILANO zona lambrate vendo appartamenti, di circa 60 mq. cadauno, in piccola palazzina con giardino. tel. 02/36504509. avviso 20/13 3. Domande lavoro ARTIGIANI ELETTRICISTA esegue lavori per ditte e privati, prezzi contenuti e servizio garantito. tel. 348/9331479. avviso 21/13 IDRAULICO esegue accurate ripara zioni, a prezzi modici. tel. 348/4368966. avviso 21/13 IMPRESA EDILE levante Venero ri- affari lavoro & Per gli annunci di piccola pubblicità gratuita Via C. rosso, 1 • 20134 Milano • tel. 02/36504509 • e-mail: [email protected] Supplemento di inserzioni gratuite del settimanale D I M I L A N O strutturazioni appartamenti, riparazioni idrauliche e elettricista, disponibilità immediataa prezzi interessanti ed economici, preventivi gratuiti. tel. 334/3156556. avviso 21/13 PARQUETTISTA esperienza ventennale in posa, lamatura e verniciatura di qualsiasi tipo di parquettes (PREVENTIVI GRATUITI), cerca lavoro in Milano e dintorni. Per maggiori informazioni telefonare al seguente numero 338/1271235. avviso 24/13 SARTA esperta offresi accurati lavori cucito. tel. 02/9818256. avviso 23/13 IMPIEGATI DISEGNATORE geometra esperto autocad 2D inglese, buono in mobilità. Per maggiori informazioni telefonare al seguente numero 339/8870532. avviso 22/13 CONSULENZE AVVOCATO offre consulenza di diritto civile, amministrativo e penale, cause di lavoro e famiglie (gratuito patrocinio). tel. 347/2554349. avviso 23/13 E Chiama 02/36504509 P R O V I N C I A PUBBLICI ESERCIZI BARISTA cameriere esperto in caffetteria cerca lavoro in Milano e zona sud Milano. tel. 329/6003763. avviso 20/13 BABY SITTER ASSIST. ANZIANI PULIZIE SINGLE automunita cerca lavoro con vitto e alloggio, assistenza anziani, pulizie oppure lavori nei pubblici uffici. tel. 346/5388746. avviso 23/13 SIGNORA italiana cerca lavori pulizie domestiche e/o stiro part-time. tel. 339/6294090. avviso 24/13 7. Cedesi edicole negozi, studi, VICINO A LODI vendo pizzeria a po- L’ECO CERCA AGENTI ESCLUSIVI DI ZONA (ANCHE PENSIONATI). GUADAGNO MENSILE E FORTI PROVVIGIONI. TEL. 02/36504509 co prezzo, con posti a sedere e da asporto. giro d’affari consolidato ed ampliabile. studio professionale r.F. tel. 02/36504509. avviso 21/13 14. Collezioni VENDESI VENDO album completo 40 pagine + 37 serie complete Figurine liebig anno 1957. tel. 02/98245286 02/98245287. avviso 22/13 IL PROSSIMO NUMERO DE L’ECO SARÀ IN EDICOLA MERCOLEDÌ 13 NOVEMBRE Volete comprare? Volete vendere? Cercate lavoro? Avete bisogno di collaboratori? Piccola pubblicità gratuita (riservato solo ai privati) sCrIVere a MaCChIna O staMPatellO MassIMO 10 ParOle Spett. L’ECO notizie, vogliate inserire nella vostra pubblicazione: ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ................................................................................................................................................... !attenzIOne! nOn DIMentICate Il nuMerO DI teleFOnO Per Il COntattO! 1. Domanda lavoro 4. affitto 7. negozi 10. sport 13. arredamento 16. amore 2. Offerta lavoro 5. auto e moto 8. telefonia e computers 11. libri, riviste, cd e vhs 14. Collezioni 17. Varie... 3. borsa immobiliare 6. animali 9. accessori infanzia 12. abbigliamento 15. regalo - Ritagliare e spedire per posta a: «L’Eco di Milano e provincia» - via Conte Rosso, 1 - 20134 Milano oppure imbucare direttamente nella cassetta delle lettere della redazione - Spedire via e-mail: [email protected] - Spedire via SMS al numero 339/5639428 - Consegnare in uno dei punti di raccolta che trovate nell’“elenco edicole”, in questa rubrica AFFITTASI ZONA SESTO ULTERIANO CAPANNONE FRONTE STRADA DI CIRCA 300 MQ CON SOPPALCO UFFICI LIBERO FINE 2013 TEL. 02/36504509 (ORE UFFICIO) In Valsesia, altitudine 900 mt CASA INDIPENDENTE, con terreno composta da: grande sala cucina, camera e bagno, più piano seminterrato VENDO a 40.000 euro AFFITTO altro immobile a 3.000 euro annui composto da: sala, cucina, 2 stanze da letto, veranda e spazio antistante TEL. 02/36504509 (ORE UFFICIO)