Family
ilFRIULI
Mensile per la faMiglia
iglia - suppl. al n.46 del settimanale il Friuli
direttore Giovanni Bertoli - a cura di Rossano Cattivello
NOVEMBRE 2013
Automobile:
tutti i ‘trucchi’
per risparmiare
Il conto su mIsura
Cinque errori da evitare
affinChé il servizio banCario
si riveli Conveniente per
le proprie esigenze
I furbI dello scontrIno
a Chi segnalare rinCari
anomali dei prezzi in
seguito all’aumento
dell’aliquota iva
stop al dolore cronIco
non è faCile, ma la
sofferenza può essere
Combattuta Con le armi
giuste suggerite dal mediCo
Croatto Gioielli di Croatto Rudy
Via Delle Erbe, 7- Udine - www.croatto.com
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
>> Sommario
4 risparmio in sei mosse
Con una guida più attenta e una
gestione corretta della manutenzione
è possibile risparmiare sull’auto.
20 Passeggino del bebé su misura
Ecco come muoversi per l’acquisto
del ‘mezzo’ del bambino.
21 ma come mi vesto?
L’abbigliamento giusto per fare bella
figura nelle occasioni importanti.
23 Cibo integrale vero e falso
Spesso pane, biscotti e grissini sono
fatti con farina raffinata, cui viene
aggiunta dopo la crusca.
12
9 La prima abitazione costerà meno
Dall’inizio del 2014 scende la tassa
di registro sulla prima casa.
10 il robot che non può mancare
Il frullatore a immersione è una
dotazione minima per la cucina.
12 Privacy in condominio
Il Garante spiega tutte le novità in
materia di dati personali.
27 Nuovi farmaci sotto esame
L’Ue ha introdotto il simbolo del
triangolo nero per le medicine
sottoposte a ulteriori monitoraggi.
29 Stop alla legionella
L’infezione da batterio può causare
serie patologie polmonari.
32 Non rassegnatevi al dolore cronico
Vincere la sofferenza non è facile, ma il
medico illustra le armi a disposizione.
14 Guardaroba low cost
Anche con poco spazio è possibile
avere una cabina armadio.
15 Conto corrente: 5 errori da evitare
Per fare una scelta che si riveli, poi,
conveniente è importante scegliere
in base alle proprie esigenze.
16 Uno sconto per la lunga durata
A fronte di polizze pluriennali la
compagnia deve riconoscere
all’assicurato una riduzione del premio.
18 a scuola di polizza
L’istituto di vigilanza ha messo on
line un portale di educazione alla
cultura assicurativa.
38
35 investimenti duraturi
Quali sono le auto che si svalutano
di meno a un anno dall’acquisto:
primeggia la Opel Adam.
SOMMARIO | 3
Centro
Benessere
Dentale
Direttore Sanitario Dott.ssa Elisabetta Leban
ODONTOIATRIA
CONSERVATIVA ED ESTETICA
IMPIANTOLOGIA
CHIRURGIA ORALE
PROTESI DENTARIA
ORTODONZIA
Informazione pubblicitaria
ilfriuli Family
36 in vacanza con due ruote in più
La roulotte può essere una valida
alternativa per qualche giorno di
svago lontano da casa.
38 La banca del tempo perduto
Un sito e una App consentono di
segnalare i ritardi dei treni.
40 Scegliere la scuola: ti aiuta l’agenda
La Provincia di Udine ha redatto un
vademecum sugli istituti superiori.
21
19 Smascherare i furbi dello scontrino
Una campagna invita i cittadini
a evidenziare i rincari anomali in
seguito all’aumento dell’Iva.
42 La guerra dei tablet
Microsoft e Apple si danno battaglia a
colpi di innovazione e modelli.
45 Sfida tra ‘console’
I regali più desiderati sotto l’albero
dagli amanti dei videogame.
Consulta e scarica ilfriuli Family sul nostro sito www.ilfriuli.it
Supplemento al numero 46
del 29 novembre 2013
del settimanale Il Friuli
direttore Giovanni Bertoli
a cura di Rossano Cattivello
hanno collaborato Silvia De Michielis,
Daniele Micheluz e Luciano Patat
grafica: Vittorio Regattin
società per la pubblicità
Per la tua pubblicità Euronews Srl
piazza I Maggio, 4 - 33100 Udine
tel. 0432 512270
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4|
l’ INCHIESTA
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| 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | N . 4 6 | ilfrIulI Family
Risparmio
in sei mosse
Con le forti ‘inchiodate’
danni per freni e tasche
Meno velocità,
meno carburante
I freni vanno usati con parsimonia. E le
‘inchiodate’ selvagge, oltre a usurare i
componenti, costringono ad accelerare
più forte per ripartire. Frenare con
giudizio fa risparmiare l’8 per cento.
Sempre attenti
alla pressione
Gli pneumatici sono un
componente fondamentale,
anche per la sicurezza.
E se le gomme sono
sgonfie, anche di sole 0,3
atmosfere, la nostra auto
chiederà il 3 per cento in
più di benzina o gasolio.
Viaggiare in autostrada
a 110 chilometri orari,
anziché i 130 previsti
dal Codice, consente di
abbattere la richiesta di
carburante fino al
25 per cento.
A tutto gas, il motore
chiede il conto
Il ‘clima’? Va usato
con parsimonia
Il climatizzatore evita che i nostri
vetri si appannino, ma tenerlo acceso
anche quando nella nostra auto si
sta al caldo non è una scelta saggia.
In un viaggio di 20 minuti, spegnerlo
negli ultimi due fa ‘ricavare’ l’1,6 per
cento di carburante.
Far partire l’auto senza premere
l’acceleratore, ‘sgasare’ al semaforo
o schiacciare il pedale a tavoletta fa
crescere la ‘sete’ del 3 per cento.
Okay, la marcia
è quella giusta
Utilizzare il cambio nel giusto modo
è fondamentale per non far scendere
troppo velocemente la lancetta del
carburante: cambiare rapporto a
1.800 giri per le auto a benzina e
1.500 per le diesel comporta un
risparmio del 20 per cento.
ilfriuli Family
INCHIESTA | 5
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
Così ottieni un pieno gratis
D
iminuire la spesa
al volante dipende
anche da noi. Adottando uno stile di guida corretto, si evitano sprechi e il
carburante dura più a lungo: con i corretti comportamenti - alcuni sono riportati
nella pagina a fianco -, in un
anno è possibile risparmiare
fino a un pieno di benzina o
di gasolio.
Avere un piede leggero, per
esempio, aiuta parecchio. Se,
in autostrada, viene impostata la velocità di crociera a 110
chilometri all’ora, anziché
i 130 previsti dal Codice, la
‘sete’ della nostra auto cala
addirittura del 25 per cento.
Ha importanza anche la durata del tragitto: muovere la
Con una guida attenta, il carburante dura più a lungo: ecco
come fare per risparmiare.
>> d i L U C I A n O p A T A T
le, inoltre, un costante monitoraggio della pressione degli
pneumatici: con le gomme
sgonfie, oltre a pericoli per la
nostra sicurezza, la lancetta
del carburante è destinata a
scendere più velocemente.
OKAY, IL CLIMA è GIUSTO
vettura per poche centinaia
di metri fa impennare i consumi in modo considerevole,
oltre a stressare il motore (che
non raggiunge la temperatura di esercizio). Fondamenta-
Un altro componente da
usare con oculatezza è il
climatizzatore. Utilissimo
tanto d’estate, quanto in inverno, ma per non sprecare
benzina occorre spegnerlo
un po’ prima di arrivare a
destinazione. Con la giusta
attenzione, la nostra auto
non sarà più un ‘salasso’.
[email protected]
6 | INCHIESTA
ricambi
con gli ‘omologati’
abbatti la spesa
P
uò capitare che la
nostra auto subisca
un guasto. Come scegliere, allora, il pezzo
di ricambio ‘giusto’?
Si possono seguire tre
strade. La prima è optare per un componente
originale, tenendo però
presente che le Case
non producono le parti
meccaniche, ma soltanto i lamierati di carroz-
www.ilfriuli.it
| 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | N . 4 6 | ilfriuli Family
Effettuare da soli il cambio olio e la sostituzione dei filtri elimina i costi della manodopera. Per
gli interventi più complicati, però, meglio rivolgersi ai professionisti.
>> d i l u c i a n o p a t a t
Tagliando fai da te
U
na corretta manutenzione contribuisce a
mantenere l’auto in
efficienza più a lungo. E un
tagliando, almeno quello
base, può essere anche eseguito da soli. Con il ‘fai da te’,
i vantaggi non mancano, primo fra tutti il risparmio.
affidatevi al libretto
zeria: sono le aziende
specializzate a fabbricarli e poi a distribuirli. Quindi, può essere
consigliabile optare per
ricambi omologati, del
tutto identici a quelli
che recano il marchio
del costruttore. Ma la
differenza c’è, eccome:
quest’ultima categoria,
rispetto a un pezzo originale, consente un risparmio medio del 30
per cento.
una terza via conduce alle
ditte di autodemolizione. Questa è una soluzione valida se cerchiamo ricambi come, per
esempio, i fanali, mentre è da valutare bene
nel caso della meccanica, perché comunque
si preleva un ‘organo’
da una vettura che ha
già strada nelle gomme
e presenta, dunque, un
certo grado di usura.
Occorre prudenza, ma
può aiutare ad abbattere i costi della riparazione.
Operando in autonomia,
si elimina infatti il costo della manodopera, che per gli
autoriparatori in provincia
di Udine, come da monitoraggio di Confartigianato, ha
una tariffa media di 35 euro
all’ora più Iva.
Un intervento di manutenzione ordinaria, cioè la sostituzione di olio motore e filtri,
non è un’operazione difficile e
per orientarsi basta consultare il libretto dell’automobile.
Ovviamente, occorre almeno
un minimo di conoscenza
della meccanica, perché è
sconsigliabile avventurarsi
senza competenze: si rischia
di fare danni, oppure di scegliere prodotti non adatti alla
nostra auto. Riguardo al lubrificante, per esempio, sulla
carta di circolazione ci sono
informazioni come la quantità da immettere e la tipologia
d’olio - sintetico, semisintetico o altro - più indicate per la
nostra auto.
in mani esperte
Attenzione, però: è sempre
meglio affidarsi a un mecca-
nico esperto per gli interventi
di manutenzione straordinaria. Se dovete sostituire la
cinghia di distribuzione, per
citare un caso, rivolgetevi a
un professionista, perché si
tratta di un’operazione delicata (e spesso non facile) che,
se eseguita in modo non corretto, può mettere a repentaglio la vita del veicolo. Lo
stesso vale per altri organi del
motore. Ma per le operazioni semplici, il ‘fai da te’ resta
un’ottima soluzione.
■ studi internazionali
Se non perdi la rotta, il portafoglio sorride
È
molto importante…
non perdere la rotta.
E il navigatore satellitare, oltre a farci risparmiare tempo, abbatte
anche le spese per il
carburante.
uno studio condotto da
Navteq rivela che l’utilizzo di questo dispositivo può ridurre le percorrenze annuali medie di
un automobilista di cir-
ca 2.500 chilometri, con
un guadagno in termini
di riduzione dei consumi pari al 12 per cento.
Tradotto in… soldoni,
sono 400 euro in più
che rimangono nelle
nostre tasche nell’arco
dei 12 mesi. Chi viaggia
molto, può considerare
l’ipotesi di acquistare un
navigatore, visto che in
giro se ne trovano a poche decine di euro.
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INCHIESTA | 7
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
R
icorrere al ‘fai da te’ nelle pratiche automobilistiche? Un’operazione
possibile e che consente una
buona riduzione delle spese.
Nel caso, per esempio, dell’acquisto di una vettura usata, è
sufficiente avere un po’ di tempo a disposizione: venditore e
acquirente possono recarsi assieme al Pubblico registro automobilistico (Pra), portando
con sé i documenti necessari
- foglio complementare, fotocopia della carta di circolazione, documenti dei due soggetti
coinvolti - e il denaro necessario alle varie pratiche.
ALLEATO ONLINE
Una volta messa la firma di
entrambi sull’atto di vendita,
l’operazione sarà conclusa:
se si decide di seguire questa
via, senza passare dunque da
un’Agenzia di pratiche auto-
Perdi tempo? No,
guadagni denaro
Per le pratiche e scegliere l’Rc auto esistono
vie alternative.
>> d I L u c I A N O p A T A T
mobilistiche, il risparmio è
di circa 100 euro. Nel caso
abbiate un paio di ore a disposizione, può essere una buona
strada da percorrere.
Anche nel contesto delle
assicurazioni, c’è una stra-
da per ridurre il budget. Il
sistema è semplice: basta
andare sul sito www.tuopreventivatore.it, registrarsi e immettere i propri dati.
È uno strumento utilissimo
per confrontare i preventivi
TuO prEvEN
TIvATOrE
Tariffe valide
60
g
iorni
Il portale ww
non consente w.tuopreventivatore.it
lizza Rca. I pr di acquistare una posono vincolaneventivi emessi, però
almeno 60 gi ti per le imprese per
cevimento e coorni dalla data del ridurata della ta munque non oltre la
riffa in corso.
Rc auto di tutte le imprese
presenti sul mercato di casa
nostra, con il grosso vantaggio di poter usufruire di
un servizio gratuito e anonimo. Vale la pena di ricordare che su questo sito non
si acquistano direttamente
le polizze, ma si verificano
gli importi fissati dalle varie
compagnie. Chi, dunque, è a
caccia di risparmio, ha a disposizione un portale ‘al suo
fianco’. Perché non provare?
[email protected]
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la casa | 9
Fino al 31 dicembre 2013, le imposte ipotecaria e catastale
prevedono sempre un pagamento di 168 euro
Compravendita - Dall’inizio del prossimo anno, cambieranno le aliquote delle tasse: scenderanno
quelle sulla residenza principale, ma per gli altri immobili si pagherà di più. >> D i d a n i e l e m i C h e l u z
La prima abitazione
costerà di meno
B
imposta
mposta di registro: sale a 200
euro.
A partire dal 1° gennaio
2014, l’importo dell’imposta
di registro da versare in misura fissa passerà dagli attuali 168 euro a 200 euro; tale
aumento si applicherà anche
alle imposte ipotecarie e catastali che non sono inerenti
i trasferimenti immobiliari a
titolo oneroso.
L’aumento a 200 euro
dell’imposta di registro in
misura fissa interesserà anche i conferimenti di beni ai
soci, tutti i contratti soggetti
ad Iva, i contratti di comodato di immobili e le operazioni
di ristrutturazione aziendale
come fusioni e scissioni.
Prima casa: l’aliquota scende
dal 3% al 2%.
Per trasferimenti di prima
casa a titolo oneroso, le ali-
esempio
aquisto d
i
una pri
valore 10 ma casa
0.000 eu
ro
a’
V it
no
le
uone notizie per chi
deve acquistare la prima casa, che risparmierà qualcosa, meno per le
compravendite degli altri immobili. Dal 1° gennaio 2014, le
aliquote dell’imposta di registro relative ai trasferimenti
di prima casa passeranno dal
3 al 2%. Al contrario, per gli
immobili ‘di lusso’ ci sarà invece un aumento, con il passaggio dall’attuale aliquota
del 7% al 9%. Sono queste alcune delle importanti modifiche per la tassazione immobiliare contenute nel decreto
sull’istruzione approvato dal
Consiglio dei Ministri del 9
settembre scorso. Vediamole
nel dettaglio.
imposta d da privato
i reg
imposta istro (2% = 2.000
ip
e
imposta otecaria (50 euro uro)
catastale
)
(50 euro)
da impre
sa
iva (4% = costruttrice
4.000 eu
imposta
ro)
d
imposta i registro (200 eu
ip
ro
imposta otecaria (200 eu )
catastale
ro)
(200 euro
)
quote dell’imposta di registro passeranno dal 3% al 2%
dal 1° gennaio del prossimo
anno. Per quanto riguarda
gli immobili di lusso, essi
andranno a coincidere con
quelli classificati tali ai fini
dell’Imu, e pertanto accatastati nelle categorie A/1,
A/8 e A/9. Per questi immobili l’imposta dall’attuale 7%
2%
La nuova aliquota
per l’imposta di
registro sull’acquisto
della prima casa
aumenterà al 9%, così come
per le seconde abitazioni,
capannoni, ecc.. L’aliquota
salirà al 9%, dall’attuale 8%,
anche per i terreni edificabili
e per quelli agricoli (attualmente al 15%).
tornano le imposte ipocatastali per volture e iscrizioni
catastali.
Per volture e iscrizioni
catastali ritorna l’imposta
ipotecaria e catastale nella
misura fissa – e non più proporzionale – di 50 euro per
ciascuna. Tale tassa era stata
eliminata dal Dlgs n. 23/2011
sul federalismo municipale
con effetto dal 1° gennaio
2014.
[email protected]
dal notaio
Prezzo d’acquisto
e valore catastale
L
e imposte (di registro,
catastale e ipotecaria) si possono versare al
notaio al momento della
registrazione dell’atto di
compravendita. Se l’acquirente è un privato, si
calcolano sul valore catastale
dell’immobile.
Se non lo è - oppure la
compravendita riguarda
terreni, negozi e uffici, - il
calcolo delle imposte non
tiene conto del valore catastale, ma del prezzo
dichiarato nell’atto d’acquisto.
il prezzo d’acquisto è anche
la base del calcolo
dell’Iva nei casi in cui
debba essere pagata. Se
nell’atto di compravendita è riportato l’esatto
importo dell’acquisto,
chi compra può chiedere esplicitamente al notaio che le imposte siano
calcolate sul valore catastale e non sul prezzo
pagato. In questo caso
anche sulla parcella notarile deve essere applicato uno sconto del 30
per cento.
Così si risP
armia
aspettare co
nviene
Se si acquista
un’impresa co la prima casa da
terminato i la struttrice, che ha
o da un’imprvori da più di 4 anni,
ce che si oc esa non costruttricompravenditacupa soltanto della
esenti dal pa dell’immobile, si è
gamento dell’
iva.
10 | la casa
www.ilfriuli.it
Il robot che
non può
mancare
il Condominio
> di gianfranCo barbares
■ voto in assemblea
Come cambiano
le maggioranze
L
a legge di riforma del
condominio n. 220/2012,
entrata in vigore il 18 giugno
2013, prevede nuovi quorum sia per la costituzione
dell’assemblea dei condomini, sia per le delibere. Infatti i nuovi comma, primo,
secondo e terzo dell’art. 1136
del Codice Civile, recitano:
l’assemblea in prima convocazione è regolarmente
costituita con l’intervento di
tanti condomini che rappresentino i due terzi del valore
dell’intero edificio e la maggioranza dei partecipanti
al condominio. Sono valide
le deliberazioni approvate
con un numero di voti che
rappresenti la maggioranza
degli intervenuti e almeno la
metà del valore dell’edificio.
se l’assemblea, in prima
convocazione, non può deliberare per mancanza di numero legale, l’assemblea in
seconda convocazione delibera in un giorno successivo
a quello della prima, e in ogni
caso, non oltre dieci giorni
dalla medesima. L’assemblea
in seconda convocazione è
regolarmente costituita con
l’intervento di tanti condomini che rappresentino almeno
un terzo del valore dell’intero
edificio e un terzo dei partecipanti al condominio. La deliberazione è valida se approvata dalla maggioranza degli
intervenuti con un numero di
voti che rappresenti almeno
un terzo del valore dell’edificio. Il presidente e il segretario dell’assemblea devono
verificare sempre i calcoli dei
quorum prima di firmare il
verbale.
[email protected]
| 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | N . 4 6 | ilfriuli Family
in cucina il frullatore a immersione è una
dotazione minima dai molteplici utilizzi.
>>
I
l loro nome, robot, potrebbe far pensare che
ci sostituiscano completamente in cucina.
Quel che è certo, però, è
che aiutano di molto nella
preparazione dei pasti. Per
questo una dotazione minima è utile in ogni casa.
Il frullatore a immersione
è uno dei più semplici robot da cucina in commercio, dalla forma compatta,
leggera e dalla silhouette
stretta e allungata, di solito
con diversi accessori, come
fruste e recipienti, che consentono di sostituire i classici mixer. Viene utilizzato
■
per miscelare e
frullare quantità variabili di cibo, sia nell’apposito vano contenitore,
sia direttamente in pentola. Nel gergo comune viene
definito anche minipimer,
dal nome del modello di
una nota casa di elettrodomestici che ha fatto scuola,
ma sul mercato ce ormai
un’infinità di marche.
Come sCeglierlo
Per essere sicuri di acquistare un buon prodotto,
è importante che sia dotato di almeno 3 velocità di
utilizzo, più che sufficienti
per i diversi utilizzi. Inoltre,
di ros sano Cat tivello
deve avere almeno 300 watt
di potenza.
materiali diversi
Fattori che influiscono
sulla fascia di prezzo del
prodotto sono i materiali di
cui è fatto il contenitore: la
plastica ad esempio è meno
resistente dell’acciaio e tende ad assorbire gli odori dei
cibi con cui entra in contatto.
C’è, comunque, anche una
controindicazione: nel caso
in cui uno degli accessori dovesse rompersi, ad esempio,
trovarne uno di ricambio
non è molto semplice.
[email protected]
maCChina per il pane
Metti gli ingredienti e fa tutto da sola
P
er tritare, per frullare, per impastare, per cucinare a vapore, per friggere, anche per fare il pane o il gelato. Gli
elettrodomestici da cucina, ormai,
sono un’infinità. Ognuno per
un utilizzo specifico, alcuni
addirittura multi-funzione. Bisogna stare attenti,
però, a non eccedere nella
dotazione. Alcuni, infatti,
dopo alcune volte, finiscono dimenticati direttamente
nell’armadio più alto. Vanno,
quindi, selezionati in base alle proprie
abitudini alimentari. Tra quelli da alcuni
anni più di moda, c’è sicuramente la macchina del pane. È sufficiente inserire gli
ingredienti, stando molto attenti alle loro
quantità, per ottenere dopo un paio
d’ore una fragrante pagnotta.
Meglio scegliere le macchine
con diverse capacità e per
diversi tipi di pane. A conti
fatto è una soluzione che fa
risparmiare: un chilo di farina può costare attorno ai
30 centesimi, circa un euro per
quelle già con agenti lievitanti.
Il consumo energetico per un chilo di
pane, poi, non supera i 15 centesimi.
12 | la casa
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Il Garante spiega tutte le novità in materia di trattamento dei dati personali tra condomini.
>> d I s i l v i a d e m i c h i e l i s
Privacy in condominio
I
l condominio è un luogo di
stretta convivenza, dove è
essenziale l’equilibrio tra
la trasparenza della gestione
della cosa comune e il diritto
alla riservatezza di ciascuno,
garantito dal Codice della
privacy. Le diverse notizie registrate vanno oltre il semplice elenco dei nominativi dei
proprietari e, se non opportunamente trattate, potrebbero
rivelare informazioni delicate
sugli abitanti del palazzo. Per
questo motivo, il Garante per
la protezione dei dati personali ha predisposto una breve
guida (anche alla luce della
recente riforma alla disciplina del condominio, in vigore
da giugno 2013) che affronta
i problemi più frequenti nella ‘vita di scala’. Noi abbiamo
fatto una sintesi, per chiarire i
dubbi principali.
amministratore. Può trattare solo le informazioni personali pertinenti e
non eccedenti le finalità di
gestione delle parti comuni.
Si possono, quindi, usare i
dati anagrafici e gli indirizzi
per la convocazione dell’assemblea o per altre comunicazioni (se rilasciati dal
condomino, anche numero
di telefono e indirizzo mail),
quelli riferiti alle quote millesimali e quelli necessari al
calcolo delle spese. È vietato,
invece, diffondere annotazioni personali (come “single”,
“non verrà all’assemblea”, …).
Le notizie sanitarie, poi, possono essere diffuse solo se indispensabili, ad esempio, per
l’abbattimento delle barriere
architettoniche. L’amministratore, infine, deve proteggere i dati e comunicare a sua
volta i propri recapiti.
1
sario segnalare l’eventuale
presenza del sistema di videosorveglianza. Rimangono,
comunque, valide le disposizioni in tema di responsabilità civile e di sicurezza dei
dati. È necessario, poi, che il
sistema sia installato in maniera tale che l’obiettivo della
telecamera riprenda esclusivamente lo spazio privato (ad
esempio la propria porta di
casa o il garage) e non tutto il
pianerottolo o la strada.
6
2
l’assemblea condominiale
può essere videoregistrata, ma solo con il consenso informato di tutti i partecipanti. La documentazione,
su qualsiasi supporto, deve
essere conservata al riparo
da accessi indebiti.
la guida
Il documento completo su
www.garanteprivacy.it
la bacheca condominale
può essere usata solo per
avvisi di carattere generale
(come anomalie nel funzionamento degli impianti) e non
per comunicazioni che comportano l’uso di dati personali. Sono vietati, quindi, avvisi
che stigmatizzano il comportamento di un condomino.
Queste notizie possono essere diffuse senza consenso,
ma solo all’interno del condominio. La riforma, poi,
obbliga l’amministratore a
far transitare le somme ricevute a qualunque titolo (dai
condomini o da terzi) su uno
specifico conto corrente, intestato al condominio stesso
e soggetto a rendicontazione
periodica.
Gestione trasparente. Oltre alle informazioni
che lo riguardano, il singolo
proprietario può conoscere
le spese e gli inadempimenti degli altri condomini, sia
al momento del rendiconto
annuale, sia facendone richiesta all’amministratore.
videosorveglianza: quando è effettuata da persone fisiche per fini esclusivamente personali (le immagini
non vengono comunicate a
terzi o diffuse) non si applicano le norme previste dal Codice della privacy. In questo
specifico caso, non è neces-
3
4
5
condominio digitale. L’assemblea può richiedere
all’amministratore l’attivazione di un sito internet nel
quale rendere accessibili solo
i documenti adottati dall’apposita delibera assembleare,
come dati contabili e verbali
approvati. L’accesso, però,
deve avvenire tramite autenticazione, per non rendere
pubbliche, fuori dal condominio, le informazioni.
7
diritto di accesso. Il proprietario può sempre
richiedere l’accesso ai propri
dati personali e (vedi punto
4) a quelli relativi alla gestione del condominio. L’inquilino, come qualunque interessato, può visionare solo le
informazioni di propria pertinenza: non può, cioè, chiedere conto dell’amministrazione generale dello stabile.
8
il trattamento dei dati senza consenso può avvenire soltanto nei casi specifici
previsti nell’articolo 24 del
Codice della privacy. È, invece, necessario il consenso
informato dell’interessato
per le comunicazioni a terzi.
[email protected]
14 | la casa
www.ilfriuli.it
|
29 novembre 2013
| N . 4 6 | ilfriuli Family
fai da te
Anche chi ha poco spazio o un budget ridotto all’osso può permettersi una cabina armadio.
>> d i a d o s b a i z e r o Basta un pizzico di fantasia. Ecco qualche suggerimento.
>> d i s i l v i a d e m i c h i e l i s
■ cambiamo musica
aaa cercasi babbo
Natale... esodato
L
a moviola del tempo andrebbe riavvolta agli
splendori della collaborazione vissuta negli anni della difficile ricostruzione del
Dopoguerra. Le macerie da
rimuovere, oggi, sono l’indifferenza, la trasgressione alle
regole, l’egoismo. La Ranginsi
Onlus, oltre ai consueti impegni, propone un’iniziativa per
far trascorrere un Natale sereno a chi vive il senso dell’abbandono sociale: l’esodato.
Si tratta di una ‘persona umana’, che non percepisce sostegno economico, con una famiglia a carico, figli impegnati
nello studio, magari costretto
a chiedere il frustrante aiuto
di genitori/suoceri pensionati.
Quest’anno, nel periodo natalizio, a Udine echeggeranno le
‘note antiche’ di un organetto
azionato da due Babbo Natale: uno sarà l’esodato (fornito
di costume), al quale i nostri
soci devolveranno tutta la
vostra generosità. Sono certo
che dimostreremo di saper
spolverare la patina di indifferenza accumulata nel tempo
per dare vita a una concreta
gara di solidarietà, che farà
luccicare gli occhi ai beneficiati. Sono aperte le candidature (basta chiamare in sede)!
A tutti, il simbolico abbraccio
dei volontari e… buone feste!
a cura di ranginsi onlus
via Don Bosco 2, Udine
tel. 0432 493919
www.ranginsi.it
Guardaroba low cost
A
vere sott’occhio tutti
i vestiti e poter scegliere con facilità
abbinamenti e accessori.
Questo desiderio - che accomuna le ‘vittime della
moda’, ma anche chi ama
la praticità – non è necessariamente riservato ai pochi
privilegiati che, per metri
quadri e portafogli, possono permettersi una stanza
ad hoc. Con un pizzico di
fantasia e poca spesa, infatti, è possibile realizzare
un guardaroba anche negli spazi più impensabili.
Spesso a un costo inferiore
rispetto all’acquisto di un
armadio.
preNdere le misure
La creazione di una cabina armadio dipende dalle
misure della stanza e dalla
posizione di porte e finestre.
Per realizzarla, basta avere
a disposizione un angolo
libero abbastanza grande,
anche se l’ideale sarebbe
utilizzare una parete in tutta la sua lunghezza (magari
dietro alla testata del letto),
tenendo una profondità minima di 130 centimetri. Se
la camera è troppo piccola,
si può progettare una zonaabbigliamento anche in un
ambiente diverso, come un
ripostiglio, un corridoio
ampio o un sottoscala.
permettono di personalizzare l’arredamento dando
un tocco di colore. Se lo spazio lo consente, potete optare per una parete in cartongesso o dividere l’area con
un’armadiatura (la schiena
del mobile, ovviamente,
andrà verso l’esterno della
cabina).
dividere l’ambieNte
come attrezzarla
La prima cosa da scegliere
è come separarla, per evitare che la casa risulti troppo
‘disordinata’. La soluzione
più economica è rappresentata dalle tende, magari
scorrevoli o a pannello, che
Per l’interno, molto dipende dall’altezza a disposizione e da quante cose
volete ‘stipare’. Si possono
utilizzare semplici scaffali fino al soffitto, montare
barre appendiabiti o optare
per cassetti su ruote. L’importante è che non manchino i ripiani dove appoggiare
vestiti, biancheria e scatole
per riporre il guardaroba
fuori stagione, ma anche
per mettere ordine tra gli
accessori. In commercio,
in molti negozi di ‘fai da te’
o di arredamento low cost,
si trovano anche soluzioni
già pronte all’uso, a partire
da poche centinaia di euro.
Ma, se il budget lo consente,
la scelta migliore è quella di
progettare un guardaroba
su misura, magari separato
da porte scorrevoli.
[email protected]
ilfriuli Family
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N. 46
| 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
il riSPArMiO |15
Se l’utilizzo on line è zero spese, è sbagliato poi ricorrere spesso
allo sportello, perché fa lievitare di molto il costo finale
A
ttualmente c’è una vasta
offerta di conti correnti
sul mercato bancario:
conti tradizionali e online,
alcuni ideali per studenti,
per pensionati e per famiglie.
Scegliere un prodotto, quindi,
può essere a volte una procedura difficile, viste le diverse
variabili e parametri da considerare. In più, sbagliare e
attivare un conto non adatto al
proprio profilo può significare
una perdita di tempo e denaro.
Ecco i 5 errori da evitare quando scegli un conto corrente.
Conto corrente:
5 errori da evitare
1
Attivare un conto corrente per il profilo sbagliato – Le banche mettono a disposizione dei clienti
conti adatti ai diversi profili,
con costi aggiuntivi diversi. Ad
esempio, un giovane lavoratore
che ha bisogno del conto corrente per accreditare lo stipendio e per effettuare spese presso negozi e online, può attivare
un conto a zero spese, oppure
un conto online. Con queste
categorie di conti economici
potrà risparmiare e avrà una
carta bancomat per gli acquisti
e i prelievi, e l’accredito dello
stipendio di cui ha bisogno.
Se, invece, una famiglia attiva
lo stesso conto corrente, può
ritrovarsi a fine anno con una
spesa salata, poiché magari ha
disposto bonifici per pagare
utenze, o attivato una carta di
credito per effettuare acquisti
più importanti. In effetti, per
un profilo come quello di una
famiglia, sono più convenienti i cosiddetti conti correnti ‘a
pacchetto’, che prevedono una
maggiore funzionalità, con un
certo numero di operazioni incluse nel canone.
2
Scegliere un conto online e poi rivolgersi allo
sportello - Con i conti online è possibile avere una spesa annua zero, purché si operi
sempre ed esclusivamente online. Rivolgersi allo sportello
in questi casi può far lievitare
la spesa, ancora di più che attivando un conto corrente tradizionale.
Per fare una scelta che si riveli, poi,
conveniente è importante scegliere
l’opzione bancaria più adatta alle proprie
esigenze.
>> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
3
Attivare un conto a canone ‘azzerabile’ anziché a
‘canone zero’ – Confonderli è forse l’errore più comune.
La differenza è che con entrambi non è previsto un canone
annuo, ma nel primo caso unicamente se si verificano certi
requisiti. Ad esempio, la maggior parte dei conti correnti a
canone azzerabile richiedono
l’accredito dello stipendio o
pensione, più il mantenimento
di una certa giacenza mensile
o a volte un certo numero di
operazioni mensili o annue.
Solo così facendo si potrà beneficiare di uno sconto pari al
valore del canone annuo. Invece, con i conti correnti a zero
spese non si hanno costi fissi
di alcun tipo, a prescindere
dall’utilizzo del conto o meno.
La maggior parte dei conti a
zero spese sono conti online.
Fate attenzione quindi, perché
speso nelle campagne pubblicitarie si parla sempre di ‘zero
spese’, ma potrete leggere nei
fogli informativi se il conto è
veramente senza spese o se
dovete fare qualcosa per accedere a questo beneficio.
4
Conti zero canone o zero
spese - Un ulteriore errore potrebbe essere quello
di scambiare un conto zero
canone per uno zero spese. Il
canone di mantenimento del
conto corrente è solo una tra
le diverse spese che possono
essere previste dal conto corrente. Occorre leggere attentamente i fogli informativi per
sapere se il conto non prevede
canone annuo per il mantenimento del conto, ma invece
prevede spese quali canone
per carta bancomat o carta di
credito, spese di apertura, gestione o chiusura, spese per la
registrazione delle operazioni
o per l’invio dell’estratto conto. Ricordate bene, quindi, che
il canone annuo del conto non
è l’unica spesa, e che un conto
corrente zero canone non necessariamente vuol dire zero
spese.
5
Non confrontare molti
conti correnti - Quando
si è alla ricerca di un conto corrente adeguato, è meglio confrontare molte offerte
prima di sceglierne quella più
adatta. Tuttavia, visitare tutti i siti web delle banche può
richiedere molto tempo e, in
più, si corre il rischio di valutare male, sopratutto perché
ogni banca pubblicizza le sue
offerte in forma diversa, sottolineando certi parametri che
risultano convenienti per quel
caso in particolare. Per questo
motivo, è importante l’utilizzo
del comparatori online, che
utilizzano algoritmi speciali
per valutare tutte le offerte seguendo gli stessi parametri.
[email protected]
16 | il risparmio
www.ilfriuli.it
|
29 novembre 2013
| N . 4 6 | ilfriuli Family
A fronte di polizze pluriennali la compagnia deve riconoscere all’assicurato una
riduzione del premio e deve precisarlo chiaramente.
>> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
Uno ‘sconto’ per
la lunga durata
L
a lunga durata di una
polizza e l’impossibilità
del contraente di recedere prima della sua scadenza generano un ‘premio’ per
l’assicurato.
L’istituto che vigila sul mercato assicurativo italiano,
l’Ivass, all’inizio di novembre
è intervenuto presso le imprese di assicurazione per garan-
tire ai consumatori maggiore
tutela nei contratti di assicurazione danni di durata poliennale (malattia, infortuni,
responsabilità civile generale), prevedendo che le imprese
indichino chiaramente in polizza se il contratto ha beneficiato di uno sconto a causa
della sua lunga durata e che, a
fronte dello sconto applicato,
l’ivass è ’istituto che
vigila sul mercato
assicurativo italiano
il contraente non può esercitare la facoltà di recesso dal
contratto per i primi cinque
anni di durata contrattuale.
Sulla base dei reclami arrivati all’Ivass, infatti, risulta
che molte imprese attuano
le disposizioni della legge n.
99/2009 in materia di recesso
dai contratti pluriennali in
maniera non coerente con i
principi di correttezza e trasparenza che devono ispirare
le relazioni con i clienti.
ilfriuli Family
di ottenere uno sconto rispetto al premio per il contratto di
durata annuale.
misura nero su bianco
Questa legge ha eliminato
la facoltà per l’assicurato di
recedere ogni anno dal contratto, prevedendo tuttavia,
per gli assicurati che assumono un impegno contrattuale
di più lunga durata, il diritto
Tuttavia, molte imprese
non indicano nel contratto
la misura dello sconto applicato. Quando il consumatore chiede di recedere dal
contratto si vede rispondere
dall’impresa che ciò non è
possibile, in quanto il contratto ha beneficiato della riduzione.
Le imprese, d’ora in poi,
dovranno indicare nella polizza, in modo chiaro, la misura dello sconto applicato,
con l’avvertenza per il consumatore che, avendo beneficiato dello sconto, non può
recedere dal contratto per i
primi cinque anni.
[email protected]
ittica Guarnero
i sapori del mare
alla portata di tutti
Q
il risparmio | 17
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
ualità. E grande attenzione per il cliente. Sono due punti cardine che
animano la filosofia imprenditoriale di ‘Ittica Quarnero by Pescheria
Maranese’, protagonista dell’apertura di un nuovo punto vendita a Udine,
in via Aquileia 84.
Qui, grazie alla competenza dello staff composto da Marco Gover, Emil
Zentilin e Larry Franzoni , viene proposto pesce nostrano, allevato e di provenienza estera, con la massima attenzione alla soddisfazione della clientela. “Vogliamo assicurare la massima cura nei confronti di chi ci sceglie,
per noi la freschezza del prodotto è una qualità essenziale - svela Marco -.
Il fatto di essere pescatori da sempre, conoscere il settore e selezionare il
meglio da destinare alla nostra clientela è una filosofia che ci accompagna
costantemente”.
Il nuovo negozio si affianca alle altre realtà udinesi già esistenti, lo spaccio
di via Fabio da Maniago e il punto vendita di Viale Volontari. La neonata
attività, oltre a ottimo pesce, presenta anche una buona scelta di sfiziosa
gastronomia, dalla pasta al miele, passando per i vini legati all’etichetta
Zorzettig e alla birra Gjulia. Insomma, chi desidera scoprire nuovi sapori e
sensazioni per il palato può trovare qui ciò che cerca. Il prodotto di punta,
ovviamente, rimane sempre il pesce: “Le nostre proposte - continua Gover - spaziano dai prodotti ittici tradizionali a varietà più particolari, come
assicurazione scolastica
Paracadute a basso prezzo
D
i solito però è la scuola stessa a proporre ai genitori
una polizza integrativa infortuni e responsabilità
civile. Se la scuola sottoscrive un’assicurazione di questo tipo, i genitori sono obbligati ad accettarla, pagando il premio annuo. Questa
polizza copre gli incidenti
che il proprio figlio può subire o provocare durante
l’intero orario scolastico.
Quindi sia la responsabilità civile, un danno provocato a un altro bambino,
ad esempio la rottura degli
occhiali, sia gli infortuni subìti a scuola. Inoltre,
all’interno della polizza è assicurato anche il percorso
da e verso la scuola. Di solito si tratta di una cifra abbastanza bassa, in media sui 7-8 euro l’anno. L’eventuale
rimborso va chiesto alla società assicuratrice che ha
emesso la polizza sottoscritta dalla scuola. I moduli di
solito si chiedono in segreteria.
per esempio il pesce castagna, molto pregiato. Noi non ci nascondiamo:
siamo un’azienda familiare che, come tale, opera con una certa ottica. La
soddisfazione di chi acquista da noi rimane sempre in primo piano. E sarà
così anche in futuro”.
E poi, la ‘scommessa’ di questo terzo punto vendita ha fondamenta ben
precise: “L’area, da una decina di mesi, era ‘scoperta’. Non c’era più, infatti,
un esercizio commerciale come il nostro. Abbiamo voluto ridare un servizio,
anche perché la richiesta non mancava”. La scelta di via Aquileia non è
casuale: “Questa è una zona viva, di grande passaggio, un vero centro commerciale all’aperto. Ci siamo messi in gioco perché vogliamo fare la nostra
parte nella crescita dell’area”, conclude Gover. Professionalità, impegno
e amore per il proprio lavoro: ecco le carte vincenti di ‘Ittica Quarnero by
Pescheria Maranese’. Una realtà che continua a portare sulle nostre tavole
tutti i sapori speciali del mare.
18 | il risparmio
www.ilfriuli.it
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29 novembre 2013
| N . 4 6 | ilfriuli Family
assicurazione gas
taglio in bolletta
e più copertura
L
’assicurazione contro
i danni da incidenti
provocati dall’uso del gas
costerà di meno, offrirà
maggiori servizi e garanzie. Lo ha previsto l’Autorità per l’energia approvando il nuovo contratto
di assicurazione contro
gli incidenti provocati
dal gas distribuito in rete
stipulato dal Comitato
italiano gas (Cig).
La nuova polizza è valida
per i prossimi tre anni a
partire dal 2014 e prevede un costo più basso a
beneficio dei clienti finali, che passa da 30 a 25
centesimi all’anno anno
sulle bollette, circa il 17%
in meno, ma prevede più
servizi e massimali più
alti: in particolare, in
caso di incendi, il massimale per danni a immobili verrà aumentato
da 154 a 180mila euro
e da 63 a 80mila euro
per danni a cose; inoltre, aumentano da 195 a
210mila euro i massimali
per gli infortuni, in caso
di morte o invalidità permanente totale.
in aggiunta è stato previsto
il rimborso di eventuali
spese mediche (con un
massimale di 8mila euro
ad assicurato per ogni
sinistro) sia per invalidità permanente, sia inabilità temporanea; per
quest’ultimo caso è prevista anche la possibilità
di una diaria giornaliera
con una franchigia di 10
giorni, pari a 250
euro al giorno per i primi 40 giorni e copertura
decrescente fino al 90°
giorno di inabilità. Per
informazioni sono attivi i
numeri verdi 800 166654
o 800 929286.
L’istituto di vigilanza del settore ha appena messo on line un portale di educazione alla cultura
assicurativa, con tante utili informazioni.
>> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
A scuola di polizza
È
appena andato online il nuovo portale
dell’Ivass, l’istituto di
vigilanza sul settore assicurativo, destinato alla promozione della cultura assicurativa, all’indirizzo www.
educazioneassicurativa.it.
Con questa iniziativa l’Ivass
si propone di fornire ai cittadini, in particolare ai più giovani, strumenti informativi
semplici e chiari sulle principali tematiche del settore assicurativo, utili per effettuare
scelte consapevoli e migliorare il proprio benessere e la
propria sicurezza.
ecco le guide
Il portale è un contenitore
che offre vari prodotti informativi, ognuno studiato per
un diverso tipo di pubblico.
Per esempio, la Guida multimediale che, con l’unione
di testo, immagini e voce,
offre nozioni di base sulle
assicurazioni è destinata a
chiunque voglia acquisire
gradualmente una buona conoscenza del funzionamento
del settore.
Le Guide pratiche (vita, Rc
auto, malattia, come presentare reclamo) illustrano, con
un linguaggio, per quanto
possibile a-tecnico, i prodotti
assicurativi più diffusi. Sono
destinate a un pubblico già
in possesso di conoscenze di
base del settore.
Poi, il Quaderno didattico
‘L’assicurazione Rc auto’ è rivolto agli studenti delle scuole
secondarie di secondo grado,
perché acquisiscano familiarità con gli obblighi assicurativi e siano in condizione un
domani di scegliere con maggiori cognizioni ciò che soddisfa più le loro esigenze.
dalla a alla z
Infine, è possibile trovare
il Glossario che rende chiare,
anche ai non addetti ai lavori, le parole di più frequente
utilizzo nei contratti di assicurazione.
Il portale verrà arricchito
di nuovi contenuti, anche
sulla base dei suggerimenti
che perverranno all’istituto dai fruitori del servizio,
attraverso la casella e-mail
educazioneassicurativa@
ivass.it.
al fianco dei consumatori
Il progetto è parte del più
vasto programma Ocse che,
anche attraverso raccomandazioni a governi e autorità, intende promuovere e
diffondere la cultura finanziaria nei 34 Paesi aderenti.
Sul piano nazionale, l’Ivass
ha firmato con Banca d’Italia, Consob, Covip e Agcm
un Protocollo d’intesa per
l’attuazione del programma
nel nostro Paese. Con educazioneassicurativa.it l’Ivass si
pone al fianco dei consumatori la cui tutela è a fondamento dei suoi compiti e delle sue funzioni istituzionali.
[email protected]
ilfriuli Family
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
Anche Federconsumatori e Adusbef lanciano l’iniziativa ‘Fotografa il
prezzo’ invitando i cittadini a immortalare gli aumenti folli
la spesa | 19
Così si smascherano
i ‘furbi’ dello scontrino
Le associazioni dei consumatori
lanciano una campagna per invitare
i cittadini a evidenziare i rincari
anomali in seguito all’aumento
dell’Iva.
>> d I d a n i e L e m i c h e L u z
C
on l’aumento dell’Iva,
visto il periodo di crisi,
qualche commerciante
potrebbe giocare con il costo
della merce, approfittando
per alzare più del dovuto i
prezzi. Ecco perché le associazioni dei consumatori tengono ben drizzate le antenne
sull’argomento. Il Movimento a Difesa del cittadino del
Friuli Venezia Giulia si è già
mosso, offrendosi di raccogliere le anomalie più evidente attraverso la campagna ‘Sos
prezzi’.
confronto impLacabiLe
E le prime segnalazioni da
parte dei cittadini relativamente ad aumenti anomali
a seguito dell’incremento
dell’Iva stanno già arrivando.
Se da un lato, infatti, alcune
catene ed esercenti si sono
impegnati, anche pubblicamente, a contenere gli effetti
dell’aumento al 22%, dall’altro
lato vi sono evidentemente
alcuni commercianti pronti a
lucrare a spese dei cittadini.
“Invitiamo tutti i consumatori a fare la foto dei prezzi più
anomali-irragionevoli applicati all’indomani dell’aumento Iva, specificando il negozio
presso il quale tale valore è applicato e, qualora fosse disponibile, facendo il confronto
con il prezzo applicato in precedenza - fa sapere la responsabile del settore Commercio
del Mdc regionale, Stefania
Grava -. Caricheremo le foto
dei prezzi o degli scontrini più
paradossali su un’apposita
gallery (sia sui nostri siti internet che sui social network) e
Come
segnalare?
Le anomalie riscontrate
possono essere messe in
evidenza attraverso il sito
www.mdc.fvg.it
o con e-mail all’indirizzo
[email protected]
redigeremo un elenco dei ‘cattivi esercenti-commercianti’,
per mettere in guardia i cittadini da tutti gli operatori delle vendite che tentano di fare
speculazione”.
L’ennesima mazzata
“Vogliamo ricordare che
questi intollerabili aumenti
incidono su un potere di acquisto già ridotto ai minimi
termini e contribuiranno ulteriormente alla contrazione
dei consumi che, nel biennio
2012-2013, già si attesta al
-7,5%”, rilancia il presidente
del Mdc Raimondo Gabriele
Englaro -. Da ottobre è scattato l’aumento dell’Iva, dal 21 al
22 per cento, che avrà un impatto da 205 a 250 euro l’anno
sulle famiglie, dei quali 60
solo nel trimestre ottobredicembre”.
Insomma, una mazzata già di per sé, figurarsi se
qualcuno si mette a giocare
con i prezzi.
[email protected]
niente aumento
su beni alimentari
di prima necessità
S
e non sono giustificati aumenti folli su
alcuni prodotti, tantomeno lo devono essere
quelli per i quali l’aliquota Iva non è stata
ritoccata. Quali sono?
Quelli che compongono il paniere dei beni
e servizi assoggettati
all’Iva ridotta del 4%,
cioè quella che si applica ai generi alimentari di prima necessità
(pane, carne, pesce, latte, uova) a libri, giornali
e alla prima casa.
non aumentano nemmeno
i beni e i servizi sottoposti all’aliquota del 10%:
cioè, l’energia elettrica per uso domestico, i
trasporti di persone, le
ristrutturazioni edilizie,
i ristoranti e gli alberghi
e così via. L’aumento dei
prezzi del carburante
potrebbe incidere, ma
occhio ai rialzi eccessivi.
La denuncia
richieste veri
all’autorità prefiche
posta
Mdc del Fvg no
a raccogliere n si limiterà solo
foto sugli autestimonianze e
cati, ma segn menti ingiustifiemer si alle alerà i fenomeni
tenti, chiede autorità compedovute verifi ndo di av viare le
mente, prendeche ed, eventualverso gli ‘spe re prov vedimenti
culatori’.
20 | la spesa
per non sbagliare
www.ilfriuli.it
|
29 novembre 2013
| N . 4 6 | ilfriuli Family
Il passeggino del bebè
si costruisce ‘su misura’
giolino. La pratica miglio
migliorerà le tue capacità di ma
mawww.cercapasseggini.it neggiare il passeggino, ma
è un sito che dà consigli il primo test è comunque
importante. Infine, verifica
su prezzi, marche e
l’ampiezza della seduta, la
caratteristiche di
facilità di reclinare lo schie
schievari modelli
nale, la posizione più verti
verticale e quella maggiormente
reclinata. Controlla le misure
da aperto e da chiuso: se le
ruote si possono sganciare
sarà più facile caricare il passeggino nel bagagliaio.
il conFronto
attenzione al peso
il peso è un criterio importante
sia per chi si sposta con i mezzi
(quando bisogna sollevare
bimbo e passeggino insieme),
sia per chi usa la macchina
(influisce sulla facilità di riporlo
nel bagagliaio). il peso dei
passeggini varia da un minimo
di 5-6 a un massimo di 14 kg.
A questi si deve aggiungere il
peso del bebè.
se serve subito
uno e trino
i prodotti componibili, quelli
con ovetto, culla e passeggino,
sono versatili, comodi e
compatti, ma piuttosto pesanti.
dei tre elementi, la carrozzina
si usa meno (fino ai sei mesi
di età). Ma, nella passeggiata
giornaliera, il bambino sta
molto più comodo.
materiali e colori
Occhio ai materiali. i
passeggini si macchiano
molto facilmente (quando i
bimbi mangiano o quando
salgono con le scarpe
sporche). Meglio quindi quelli
sfoderabili che consentono
il lavaggio in lavatrice con
colori non troppo chiari.
Ogni famiglia ha esigenze diverse: ecco come muoversi per
l’acquisto del ‘mezzo’ del bambino.
>> d i d a n i e l e m i c h e l u z
U
n bimbo in arrivo? La
scelta del passeggino
– o di un trio (passeggino-ovetto-carrozzina) – va
fatta per tempo. Ogni famiglia, poi, ha le proprie esigenze. Per alcuni è importante il
peso, per altri la maneggevolezza, per altri ancora la stabilità. Le proposte che ci sono
sul mercato sono tantissime,
quindi è bene tenere a mente
alcuni aspetti prima di comprarlo, come specificato in
una recente indagine di Altroconsumo.
Al momento dell’acquisto,
bisogna provare il passeggino in negozio. Aprilo e chiudilo, possibilmente con una
mano sola. Verifica che tutte
le ruote si muovano in tutte le
direzioni e che si blocchino in
una posizione fissa. Se sono
piene o con camera d’aria,
doppie o singole, piccole o
grandi: tutto ciò incide sulla
manovrabilità specialmente
su terreni sconnessi .
250 euro
il prezzo medio per un trio
composto da passeggino,
ovetto e carrozzina
Se nel negozio c’è una scala chiedi di poter provare a
salire e a scendere col passeggino. Prova la capienza e
la resistenza del cestino portaoggetti, controlla il blocco/
sblocco dei freni, così come
l’aggancio/sgancio del seg-
C’è poi un ulteriore dettaglio da considerare. Se il
passeggino viene utilizzato
fin dai primi giorni di vita
del bambino - in sostituzione della carrozzina - bisogna
optare per una versione con
lo schienale rigido completamente reclinabile (almeno
fino a 150 gradi). È bene anche che abbia la possibilità
di rialzare la parte terminale
della seduta (il poggiapiedi)
che andrà sotto le ginocchia
una volta che il bimbo sarà
cresciuto. In questo modo il
neonato avrà a disposizione
uno spazio ben confinato e
comodo anche per dormire.
Dopo i sei mesi, invece, vanno bene anche passeggini
con schienali reclinabili in
diverse posizioni, che non si
appiattiscono completamente. Per i bimbi più grandicelli,
poi, che spesso tendono a non
appoggiarsi allo schienale, è
bene che il sedile sia alzato
quasi fino a 90 gradi quando
è in posizione verticale. E se
i figli sono più d’uno, un passeggino ‘doppio’ può essere
una buona scelta per gemelli
o nascite ravvicinate.
[email protected]
ilfriuli Family
la spesa | 21
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
Cerimonie - Battesimo, Cresima, Comunione o invito al matrimonio: l’abbigliamento
giusto per fare bella figura nelle occasioni importanti.
>> d i d a n i e l e M i C h e l U z
CaMpagna aMiCa
>> d i C o l d i r e t t i
■ vendita diretta
i mercati contadini
periodici in Fvg
Ma come mi vesto?
C
ome vestirsi quando
si è invitati a una cerimonia? Battesimo,
Comunione e Cresima sono
occasioni religiose e non
troppo formali. Per le donne,
la lunghezza dell’abito adatta
è al ginocchio per le più giovani e appena sotto il ginocchio per le più mature. Vanno
bene anche dei pantaloni dal
taglio maschile portati con
tacchi abbastanza alti, almeno 8 centimetri: evitare i 10 e
i 12 e prediligere colori neutri
come nero, panna, crema,
marrone. Niente cappellini,
coccarde o fronzoli, sì a fili di
perle o sobri girocolli. Essendo in chiesa, vanno evitate
scollature profonde o spalle
scoperte.
no agli oCChiali da Sole
Uomini. Con un abito
non si sbaglia, ma cercate
di evitare il binomio vestito
nero-camicia bianca. Assolutamente banditi i colori
chiari, a meno che non sia
un kaki se si è abbastan-za giovani. Le scarpe do-vranno essere le classiche
stringate, meglio non vedere mocassini. Abbinare
sempre le scarpe alla cintura. Vietati gli occhiali
da sole, anche in una
giornata estiva splendente:
sono poco eleganti in questo
contesto.
CoSì Si va a nozze
E se si è invitati a un matrimonio? Per la donna, sono
assolutamente banditi il
bianco, colore esclusivo della
sposa, e il nero. Meglio evitare anche il rosso acceso, mentre le tinte pastello sono le più
appropriate. Le signore che
non si vedono con un colore
vivace possono proporsi in
sabbia, beige o marroni chiari. Il cappello è indicato per le
cerimonie di tipo formale ma,
se scelto, va portato per l’inte-
baby elega
nza
Un tocco di c
lasse
Per i picc
oli, da
plici, che poss preferire abiti semsati in altre ocano essere indoscon accessori casioni e integrati
hanno in casa e scarpe che già si
una camicina . Per i maschietti:
un pantalone bianca, indossata su
un gilet, una crscuro arricchita da
ben pettinati. avattina e i capelli
ce: un vestitino Per le femminucgiacchina. Un semplice con una
con le scarpe a borsetta in tinta
o fermaglio pe e un bel cerchietto
r i capelli.
ra durata dei festeggiamenti.
Necessarie le calze, sempre
e comunque. Meglio optare
per scarpe decolleté, con tacco alto solo per chi non può
farne a meno, da preferire
comunque ai sandali. Gioielli
e accessori sempre discreti,
come trucco e acconciature.
l’azzardo della Cravatta
Per gli uomini, con un
abito scuro, grigio, o blu, camicia bianca, calze e scarpe
scure si va sul sicuro. Con
la cravatta, invece, è lecito
azzardare. Grande importanza ha l’abbigliamento dei
papà degli sposi, soprattutto
accomquello di lei, che la accom
Sapagnerà fino all’altare. Sa
ranno impeccabili indossando un abito scuro, di
taglio sartoriale, o il tight, a
seconda delle circostanze,
con camicia rigorosamenpolsite bianca, gemelli ai polsi
ni e cravatta in tono. Una
camelia, una gardenia o un
garofano, simbolo di fedeltà,
all’occhiello completeran
completeranno l’immagine perfetta. Per
i testimoni è consigliabile
adeun look classico, colori ade
guati, evitando nel modo più
assoluto ogni tipo di eccesso.
[email protected]
Udine - Villaggio del sole, piazzale
Carnia: mercoledì 8.00-12.00
Udine - Centro, piazza XX
settembre: lunedì 8.00-12.00 e
giovedì 17.00-20.00
Codroipo - piazza Giardini:
sabato 8.30-12.30
Manzano - Via R. Braida, san
Nicolò: venerdì 14.30-18.00
Cividale del FriUli - Viale
libertà: sabato 8.30-13.00
pagnaCCo – Frazione plaino
piazza san Valentino:
sabato 8.00–12.00
pordenone - Borgo sant’antonio:
lunedì 15.00-19.00;
mercoledì e sabato 8.00–13.00
SpiliMbergo - Corte europa:
giovedì 8.30–13.00
Maniago - Via Regina elena:
sabato 8.00–13.00
FontanaFredda - piazza san
luca: giovedì 8.00–13.00
aviano - Via Ospedale:
martedì 8.00–13.00
SaCile - piazza del popolo:
martedì 8.00–13.00
San vito al t. - Via pascatti:
martedì e venerdì 8.00–13.00
gorizia - Via Garibaldi:
lunedì e giovedì 8.30–13.00
gradiSCa - Via Bergamas:
martedì 8.30–13.00; piazza
Unità: venerdì 8.30–13.00
MonFalCone - piazza Falcone e
Borsellino: mercoledì 7.30–13.00
trieSte - piazza san Giacomo:
1° e 3° sabato 8.00–13.00;
piazza Goldoni: 2° e 4° sabato
8.00–13.00
visitate il sito
www.campagnamica.it
ilfriuli Family
la spesa | 23
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
Cibo integrale
c’è il vero e il falso
parte dei prodotti integrali
è prodotta con farina raffinata industrialmente, la cosiddetta 00 (frutto dell’industria alimentare in quanto è
conserva molto di più), a cui
viene aggiunta una crusca
devitalizzata e finemente
rimacinata, ossia un residuo
della lavorazione di raffinazione. Infatti, il ‘falso’ pane
integrale che si trova in ogni
supermercato ha un colore
chiaro, da farina raffinata
al massimo, inframmezzato da punti scuri, ovvero la
crusca reinserita.
Spesso pane, biscotti e grissini sono fatti con farina
raffinata, cui viene aggiunta crusca. >> d i d a n I e l e m I c h e l u z nIente dI salutare
C
osa c’è dietro alla
moda dei cibi integrali? Questo termine,
infatti, è spesso utilizzato
dalle aziende alimentari in
maniera inappropriata. Per
alimenti integrali si intendono soprattutto i cereali e loro
derivati, quindi parliamo di
pane, pizza, biscotti e grissini, per esempio, che utilizzano farine non raffinate,
che conservano cioè crusca
e germe dei chicchi. Il più
grande pregio di questi alimenti sta nel loro contenuto
■
in micronutrienti, in particolare le vitamine del gruppo B
e importanti minerali come
il magnesio. Un altro importante vantaggio è, senz’altro,
la loro ricchezza di fibre.
Non possono, però, essere
considerati cibi dietetici, in
quanto hanno le medesime
calorie di quelli prodotti con
farine raffinate.
rIcetta IndustrIale
Il problema, eventualmente, è che la maggior
Invece, un autentico pane
integrale ha un colore scuro e omogeneo, oltre a un
sapore incomparabile. Addirittura, se al pane bianco
viene aggiunta troppa crusca, diventa meno salutare,
in quanto la stessa crusca
riduce l’assorbimento del
ferro e del calcio.
A questo, però, si aggiunge la beffa: infatti, i cibi falsamente integrali costano di
più di quelli ‘convenzionali’
fatti con farine raffinate.
[email protected]
buona fIbra
da scarto a ingrediente contro i danni della vita sedentaria
crusca è un involucro fibroso che riveste i semi dei
lso acereali.
Viene separata dalla farina tramite il procesdi raffinazione ed è stata per anni considerata un
prodotto di scarto, destinato principalmente a cibare il
bestiame. A partire dagli Anni ’70, invece, la crusca è
stata rivalutata per la sua ricchezza di fibra alimentare
e per la capacità di quest’ultima di prevenire alcuni dei
disturbi più comuni nella società occidentale contemporanea, per esempio stitichezza, colon irritabile ed
altre patologie dell’apparato gastrointestinale.
spacc agrIcolI
spaccI
>> d i c o l d I r e t t I
■ pasta della bontà
Il cibo sano e locale
fa bene due volte
A
novembre, su tutto il ter
territorio nazionale, è iniziata la seconda edizione
della ‘Pasta della Bontà’, iniziativa benefica supportata anche
quest’anno dalla Fondazione
Campagna Amica di Coldiretti a sostegno della Lega del
Filo d’Oro, associazione che
da quasi 50 anni assiste i sordociechi e i pluriminorati psicosensoriali. L’appuntamento,
iniziato l’ultima settimana di
novembre a Udine in piazza
XX Settembre, si ripeterà a cadenza bisettimanale, il lunedì
mattina e il giovedì pomeriggio, fino a Natale.
Sotto i gazebo gialli, i clienti
possono richiedere, a fronte di
una minima donazione, un kit
composto da tre pacchi da 500
grammi di pasta di grano duro
100% italiano e un mini ricettario redatto dal testimonial
storico Renzo Arbore, assieme a Marisa Laurito e Teresa
Mannino. Novità di quest’anno è la possibilità di gustare
la Pasta della Bontà anche nei
menu degli agriturismo di Terranostra che hanno aderito
all’iniziativa.
“Conciliare l’interesse delle
imprese agricole nazionali con
quello dei cittadini – dichiara il
direttore di Campagna Amica,
Toni De Amicis – è un profilo
distintivo di Coldiretti”.
maggiori informazioni su:
www.pastadellabonta.it
www.fism-udine.net
UD
E
N
I
ISM
ASSOCIAZIONE
SCUOLE
DI INFANZIA
PARITARIE
PRE POST ACCOGLIENZA
ATTIVITÀ DI LABORATORIO,
EDUCAZIONE MUSICALE,
PSICOMOTRICITÀ, INGLESE, FRIULANO
SELEZIONI DI NIDO INTEGRATO E SEZIONI PRIMAVERA
FISM UDINE
Associazione Delle Scuole Autonome Dell’Infanzia
VIA TREPPO, 1-33100 UDINE
Cod.Fisc.:80023940309
TEL.0432 26629
FAX 0432 229233
[email protected]
FISM UDINE
Associazione Delle Scuole Autonome Dell’Infanzia
SCUOLE DELL'INFANZIA DELLA PROVINCIA DI UDINE
ANNO SCOLASTICO 2009/2010
DEN.ENTE
SC.MAT.FONDAZIONE DE SENIBUS
SC.MAT.MONS. ERMENEGILDO BULLIAN
SC.MAT.PAOLA DI ROSA
SC.MAT. MONS.CASTELLANI
SC.MAT.MARIA BAMBINA
SC.MAT.MARIA DEL GIUDICE
SC.MAT.SAN GIUSEPPE
SC.MAT.WALTER DELLA LONGA
SC.MAT.SACRO CUORE
SC.MAT.SACRI CUORI
SC.MAT.FRANCO ANDREA NICOLOSO
SC.MAT.MARIA IMMACOLATA
SC.DELL'INFANZIA DON RICCARDO VALENTINIS
SC.MAT.ITALIA
SC.MAT.MARIA IMMACOLATA
SC.MAT.RICORDO AI CADUTI
SC.MAT. CADUTI PER LA PATRIA
SC.MAT. MARIA BAMBINA
SC. DELL'INFANZIA PARITARIA COMUNALE DON ANTONIO
SC.MAT.PADRE TARCISIO MARTINA
SC.MAT.SANTA MARIA DEGLI ANGELI
SC.MAT. SAN GIOVANNI BOSCO
SC.MAT.ROSA DE EGREGIS GASPARI
SC.MAT. DON GIACOMO BARADELLO
SC.MAT.MARIO ANDRETTA
SC.DELL'INFANZIA FRANCESCO DECIANI
SC.MAT. REGINA MARGHERITA
SC.MAT.MONS. BENIAMINO ALESSIO
SC.MAT. SUOR ARMANDA PROFILI
SCUOLA MATERNA
CASA DEL FANCIULLO
SC.DELL'INFANZIA REGINA MARGHERITA
SC.MAT. SAN LUIGI
SC.MAT.TEN. SILVANO SBRIZZAI
SCUOLA MATERNA
SC.MAT.SUORE DIMESSE
ASSOCIAZIONE ASILO INFANTILE DI PAVIA DI UDINE
SC.MAT.MARIA IMMACOLATA
SC.MAT.VALENTINO CECUTTI
SC.MAT.MARIA IMMACOLATA
SC.MAT.MARIA IMMACOLATA
ASS.SC.MAT. SAN DOMENICO SAVIO
SC.MAT.A. TREVISAN
SC.MAT.SAN GIUSEPPE
SC.MAT.MONUMENTO AI CADUTI
SC.MAT.UGO LARICE
SC.MAT.MARIA BAMBINA
SC.MAT.DON ANTONIO SBAIZ
SC.DELL'INFANZIA UGO CAPARINI
SC.MAT.PARROCCHIALE DI TARCENTO
SC.MAT.MARIA IMMACOLATA
SC.MAT.A.M. GIANELLI
SC.MAT. BEATA ELENA VALENTINIS
SC.MAT.PAOLA DI ROSA
SC.MAT.IMMACOLATA
SC.MAT.MARIA AL TEMPIO
SC.MAT.ISTITUTO NOSTRA SIGNORA DELL'ORTO
SC.MAT.PAPA GIOVANNI XXIII
SC.MAT.SAN MARCO
MONS. DOMENICO CATTAROSSI - cooperativa sociale ONLUS
SC.MAT.PAULINI
SC.MAT.ERMINIA LINDA
SC.MAT.SAN OSVALDO
SC.MAT.F.MARZANO
SC.MAT.SAN MARTINO VESCOVO
SC. D'INFANZIA GASPARE BERTONI
SC.MAT.GIUSEPPE BINI
SC.MAT.DON BERNARDINO CORADAZZI
INDIRIZZO
VIA LEONARDO DA VINCI, 5 - JOANNIS
VIA POSCJASIS, 4
VIA FONTANA, 23
VIA MONTENARS
VIA VITTORIO VENETO, 18 - SEVEGLIANO
VIA DELL'ASILO, 9 - VISSANDONE
VIA SAN LEONARDO, 10 - VARIANO
VIA A. MANZONI, 26
VIA A. DIAZ, 1
VIA SOTTOFRATTA, 59 - FRAZ.MADONNA
VIA DOTT. VIDONI, 2
VIA CHIESA, 9
VIA AQUILEIA, 15
VIA ROMA, 63
VIA BRUMATTI, 27
VIA ASILO, 3 - GORICIZZA
VIA IV NOVEMBRE, 37
VIA UMBERTO I, 17
VIA GARIBALDI, 2
VIA IPPOLITO NIEVO, 14 - OSPEDALETTO
VIA DANTE ALIGHIERI, 4
VIA MONTE GRAPPA, 48
VIA E.GASPARI, 54
VIA DELLA LIBERTA', 23 - LATISANOTTA
VIA TREVISO, 2
VIA DOMENICO CASCO, 1
VIA ABBAZIA, 4
P.ZZA MONS.B. ALESSIO, 3
VIA BATTERIE, 24
VIA GIUSEPPE VERDI, 4
PIAZZA LIBERTA', 2
PIAZZA GRANDE, 17
VIA BONANNI, 25
PIAZZA JULIA, 11
P.ZZA DELLA VITTORIA, 2 - PERCOTO
VIA G.PASCOLI, 13 - LUMIGNACCO
VIA ROMA, 10
VIA DE ASARTA, 7
PIAZZA SAN MARTINO, 20 - SALT
PIAZZA L.CIANI, 11 - SAVORGNANO
VIA DEL MERCATO, 15
VIA LIBERTA', 74 - LOVARIA
VIA LATISANA, 7
VIA GASTONE VALENTE, 18 - QUALSO
CORSO ITALIA, 23
VIA DEL MONTE, 19
VIA PAOLO DIACONO, 22
VIA ROMA, 9/2
VIA F. TOMADINI, 12
VIALE MATTEOTTI, 31/3
P.ZZA LIBERTA', 17 VIA P.F.CALVI, 8
VIA BELVEDERE, 9
VIA MOLINUOVO, 5 - PADERNO
VIA P.L. SCROSOPPI, 17
VIA MAGRINI, 12
VIA MANIAGO, 27
VIA CIVIDALE, 650 - SAN GOTTARDO
VIA MONTE ORTIGARA, 24
VIA STUPARICH, 7/A
VIA CISIS, 21
VIA MISTRUZZI, 19
VIA TRE NOVEMBRE, 10
VIA MONTEBELLO, 13
VIA VENETO, 161 - CUSSIGNACCO
VIALE CADORE, 59
VIA ZUTTIONI, 2
LARGO DON B. CORADAZZI, 1
COMUNE
AIELLO DEL FRIULI
AMPEZZO
ARTA TERME
ARTEGNA
BAGNARIA ARSA
BASILIANO
BASILIANO
BASILIANO
BERTIOLO
BUIA
BUIA
CAMINO AL TAGLIAMENTO
CARLINO
CASTIONS DI STRADA
CERVIGNANO DEL FRIULI
CODROIPO
CODROIPO
FAGAGNA
FLAIBANO
GEMONA DEL FRIULI
GEMONA DEL FRIULI
GONARS
LATISANA
LATISANA
LIGNANO SABBIADORO
MARTIGNACCO
MOGGIO UDINESE
NIMIS
OSOPPO
PAGNACCO
PALAZZOLO DELLO STELLA
PALMANOVA
PASIAN DI PRATO
PAULARO
PAVIA DI UDINE
PAVIA DI UDINE
PAVIA DI UDINE
PORPETTO
POVOLETTO
POVOLETTO
POZZUOLO DEL FRIULI
PRADAMANO
PRECENICCO
REANA DEL ROJALE
RONCHIS
S.DANIELE DEL FRIULI
SAN GIORGIO DI NOGARO
SEDEGLIANO
TALMASSONS
TARCENTO
TAVAGNACCO
TOLMEZZO
TRICESIMO
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
UDINE
VARMO
VILLA SANTINA
TEL.SCUOLA
0431/999713
0433/80185
0433/92036
0432/987238
0432/929144
0432/84476
0432/84455
0432/849076
0432/917127
0432/960539
0432/960283
0432/919046
0431/68071
0432/768004
0431/31555
0432/907001
0432/901203
0432/810698
0432/869209
0432/981693
0432/983222
0432/993491
0431/50114
0431/59424
0431/71465
0432/677216
0433/51187
0432/790020
0432/975202
0432/660166
0431/588406
0432/928532
0432/699157
0433/70134
0432/676380
0432/564410
0432/675015
0431/60117
0432/664265
0432/666284
0432/669197
0432/670317
0431/588497
0432/851833
0431/56226
0432/957031
0431/65548
0432/915150
0432/766077
0432/785541
0432/571480
0433/2168
0432/851512
0432/45137
0432/295039
0432/294675
0432/46236
0432/281344
0432/42855
0432/235759
0432/503604
0432/602990
0432/231374
0432/521561
0432/601231
0432/408100
0432/778051
0433/74165
26 | la spesa
www.ilfriuli.it
| 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | N . 4 6 | ilfriuli Family
Rubrica realizzata in
collaborazione con
I segreti dell’orto
■ mosca del porro
come combatterla
O
>> d i c o s t a n t i n o c a t t i v e l l o
Ospite indesiderata
ltre ai tradizionali parassiti fungini e insetti,
negli ultimi anni si è
registrato l’arrivo di un nuovo
nemico rappresentato dalla
cosiddetta mosca del porro e
della cipolla. I danni sono causati dalle gallerie prodotte dalle larve presenti all’interno del
fusto della pianta in numero
variabile da qualche unità ad
alcune decine.
Per capire come proteggersi
è fondamentale sapere come
vive e si riproduce. Va detto,
innanzitutto, che questo insetto ha due generazioni all’anno.
La deposizione e schiusa delle
uova avvengono a fine inverno
e a fine estate. La generazione
primaverile colpisce le giovani piante provocando
anomalie di crescita
con deformazioni fogliari molto
evidenti. La seconda generazione, invece,
diventa pericolosa da fine
settembre a inizio novembre in
coincidenza con i
primi abbassamenti delle temperature.
Nell’orto famigliare sconsiglio di utilizzare agro farmaci,
in quanto in molti casi l’effi-
cacia non è ottimale e il costo
non è irrilevante. Inoltre, va
precisato che al momento
non esistono varietà
resistenti a questo
parassita.
L’unica strada
praticabile è
rappresentata
dagli interventi agronomici.
Consiglio di coprire le piante di
porro ermeticamente con dell’agrivelo, meglio conosciuto
con il nome di ‘tessuto non tessuto’. L’agrivelo deve coprire
la coltura durante tutte le fasi
PubblicitˆToniuttiFestadelProsciutto.pdf
C
M
Y
CM
MY
.
.
I
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San Daniele Del Friuli
Udine - Italia
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Tel: 0432.955597
Fax: 0432.940937
1
31/05/12
di volo e accoppiamento degli
adulti, che in genere durano
un mese, a partire da fine di
settembre.
Se si interviene troppo tardi,
ad attacco in corso, non tutto
è perduto soprattutto se si impiegano delle varietà a maturazione invernale, cioè tardiva.
In questo caso le larve saranno
già presenti all’interno del fusto e avranno formato delle
gallerie. Se ritardiamo opportunamente la raccolta fino a
fine inverno daremo modo alla
pianta di formare nuovi tessuti
che sposteranno gradualmente all’esterno quelli vecchi,
dove si trovano le larve, dove
sarà facile eliminarle con una
semplice toelettatura.
[email protected]
18.48
ilfriuli Family
la spesa | 27
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
Nuovi farmaci sotto esame
più inforMazioni
L’Unione europea ha introdotto
un triangolo nero sui bugiardini
delle medicine sottoposte
a ulteriori monitoraggi. Vi
spieghiamo cosa significa e
come comportavi.
segnalate sempre
effetti indesiderati
È
>> d i s i l v i a d e M i c h i e l i s
I
n farmacia, potreste aver
già visto sui foglietti illustrativi di alcuni farmaci il
nuovo simbolo recentemente
introdotto dall’Agenzia europea dei medicinali (Ema),
comparso proprio da questo
autunno. Si tratta di un triangolo nero rovesciato con a
fianco l’indicazione ‘Medicinale soggetto a monitoraggio
addizionale’. Cerchiamo di
capire cosa significa e come
comportarsi.
percorso di aUtorizzazione
Le autorità competenti europee decidono se autorizzare
una medicina dopo aver valutato i risultati di test di laboratorio e studi clinici. Solo i
medicinali che hanno dimostrato di avere benefici superiori ai rischi possono essere
commercializzati. In questo
modo, i malati hanno accesso alle terapie di cui hanno
bisogno senza essere esposti
è il Mese di...
in arrivo gli
ortaggi invernali
Pieno di sapori
buoni prezzi, daautunnali a
a tutti i tipi di lle zucche
le mele st anno cavoli. Per
anche le varie arrivando
a prez zi che te tà tardive
to del raccolto ngono condell’anno scor sopiù scar so
la st agione degl . All’inizio
i agrumi.
a effetti indesiderati inaccettabili. Le analisi, però, sono in
genere condotte su un numero limitato di persone, per un
determinato periodo di tempo e in condizioni controllate.
Nella reale pratica clinica, il
farmaco sarà utilizzato da un
gruppo di pazienti più ampio
e diversificato, che potrebbe
essere affetto da altre malattie
e assumere altri medicinali.
Maggiori controlli
Perciò, è fondamentale che
la sicurezza di tutti i farmaci
sia continuamente monitorata, finché tali prodotti sono
presenti sul mercato. I medicinali contrassegnati dal
nuovo simbolo sono oggetto
di verifiche ancora più attente
rispetto agli altri perché le informazioni disponibili sono
più scarse. Tra i prodotti con il
triangolo nero (l’elenco completo si trova su www.agenziafarmaco.gov.it) si annoverano le nuove medicine
autorizzate a partire da gennaio 2011 e quelle sulle quali
l’Ema richiede l’esecuzione
di ulteriori studi, ad esempio
sul loro uso a lungo termine
o sugli effetti indesiderati rari
osservati nel corso degli studi
clinici. Ciò non significa che
queste medicine non siano sicure, ma semplicemente che,
a medico e paziente, è richiesta maggiore collaborazione
nell’indicazione di eventuali
‘reazioni avverse’.
[email protected]
importante segnalare gli eventuali effetti indesiderati sospetti
osservati con qualsiasi
medicinale,
soprattutto se contrassegnato dal
triangolo nero. Queste
‘reazioni avverse’ possono essere comunicate al
medico, al farmacista o
a un infermiere, oppure
direttamente all’autorità
competente, l’Aifa.
tutte le segnalazioni ricevute,
infatti, aiutano l’agenzia
del farmaco a ‘monitorare’ le medicine in
commercio, per stabilire
se i benefici continuano
a essere superiori ai rischi e garantire, quindi,
maggiore sicurezza ai
pazienti.
prezzi all’ingrosso - Mercato ortofrutticolo di Udine, 17 novembre 2013 (dati ismea)
prodotto
prezzo al kg
prodotto
prezzo al kg
prodotto
prezzo al kg
Bietola da costa
0,56 €
Melanzane lunghe
1,22 €
Kiwi
1,08 €
Fagiolini
1,50 €
Peperoni rossi
0,73 €
Uva da tavola
1,44 €
Funghi prataioli
1,72 €
Pomodori ciliegini
1,67 €
Clementine
0,95 €
Cetrioli
1,02 €
Zucchine
1,26 €
Castagne
2,15 €
Lattuga cappuccia
0,94 €
Pere Abate
1,08 €
Cachi
1,22 €
Cavolfiore
0,74 €
Mele Gala
0,88 €
Susine
1,12 €
Comunicazione commerciale
Comunicazione commerciale
Una
nuova
Una nuova
struttura
per
struttura per
una
odontoiatria
una odontoiatria
all'avanguardia
all'avanguardia
Un occhio di riguardo verso
Un
occhioediimplantologia
riguardo verso
i bambini
icomputer
bambini eguidata
implantologia
presso
computer
guidata presso
lo studio odontoiatrico
di Mossa
lo studio odontoiatrico di Mossa
"
"
Dare vita alla nuova struttura
Dentalteam di Mossa per me
alla nuova
struttura
haDare
avutovita
un valore
sociale
imporDentalteam
di Mossarealizzato
per me
tate,
perché abbiamo
ha
avuto
un
valore
sociale
imporuno studio odontoiatrico innovatate,
perché
abbiamo
realizzato
tivo e all’avanguardia, in grado di
uno
studio
odontoiatrico
innovaoffrire
servizi
di qualità a un
centivo
e all’avanguardia,
in grado
di
tro come
Mossa, che non
ha mai
offrire
servizi
di
qualità
a
un
cenavuto un punto di riferimento
in
tro
come
Mossa,
che nonnon
ha mai
loco.
Da oggi,
i pazienti
doavuto
di riferimento
in
vrannoun
piùpunto
spostarsi
in altre città
loco.
Da
oggi,
i
pazienti
non
doper accedere a cure specializzavranno
più spostarsi
altre città
te”, spiega
il dottor in
Alessandro
per
accedere
a
cure
specializzaScorianz, laureato in odontoiatria
te”,
spiega
il dottor
Alessandro
e protesi
dentaria,
con
un perfeScorianz,
laureato
in odontoiatria
zionamento
in implantologia
sofe
protesi
dentaria,
con
unpresso
perfetware assistita conseguita
zionamento
in implantologia sofla clinica odontostomatologica
di
tware assistita conseguita presso
la clinica odontostomatologica di
Padova. L’obiettivo della nuova
struttura è quindi offrire rispoPadova.
L’obiettivoalle
della
nuova
ste soddisfacenti
moderne
struttura
quindi offrire
risporichieste èqualitative
in campo
ste
soddisfacenti
moderne
odontoiatrico,
con alle
medici
sperichieste
in campo
cializzati equalitative
personale qualificato,
odontoiatrico,
mediciapprospema anche sale con
operatorie
cializzati
personale
qualificato,
priate e elinee
di sterilizzazione
ma
anche sale operatorie
approall’avanguardia.
"Ogni singolo
priate
e
linee
di
sterilizzazione
intervento - afferma il dottor Scoall’avanguardia.
singolo
rianz - è preparato"Ogni
in anticipo
e in
intervento
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il dottor
Scoogni dettaglio:
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in ogni seduta,
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ziente
che,
in ogni seduta, è sicuservizio
erogabile”.
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servizio erogabile”.
Dottor Alessandro Scoriaz e il suo team
Dottor Alessandro Scoriaz e il suo team
La mission di Dentalteam consiste nell'offrire un’odontoiatria all’
La
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Dentalteam
consiavanguardia,
grado di soddiste
nell'offrire
un’odontoiatria
all’
sfare
le molteplici
richieste di una
avanguardia,
in grado
di soddiclientela moderna.
In questo
stusfare
molteplici
richieste
di una
dio, silepuò
fare fronte
a qualsiasi
clientela
moderna.
In
questo
stuesigenza di tipo estetico e fundio,
si può
fare fronte
a qualsiasi
zionale,
grazie
a un team
di afesigenza
di tipo estetico
e funfermati professionisti
nel campo
zionale,
un teaminoltre,
di afdentale. grazie
Parola ad’ordine,
fermati
nel
campo
‘qualità’ professionisti
unitamente alla
massima
dentale.
inoltre,
sicurezzaParola
anched’ordine,
per quanto
ri‘qualità’
alla le
massima
guarda iunitamente
materiali: tutte
protesi
sicurezza
per da
quanto
risono
infattianche
realizzate
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materiali: tutteitaliana.
le protesi
tori con icertificazione
sono
infatti
realizzate
laboraLe cure
garantite
da da
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certificazione
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coprono
tutte leitaliana.
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Le
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da Dentaltedell’odontoiatria,
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tutte le
vativacoprono
all’ortodonzia,
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un ocdell’odontoiatria,
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e
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all’ortodonzia,
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è il vero
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Alessandro
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cone argomento sul quale il dottor
Alessandro Scoriaz tiene con-
gressi e corsi in Italia e all’estero.
L’implantologia computer guigressi
Italia e all’estero.
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L’implantologia
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sistema
di pianificazione
programmata,
che consenteprodi
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attraverso
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predisporre l’intervento
chirurgiprogrammata,
consente
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tramite
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predisporre
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esatta previsione
di
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elevata
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meno
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possibiledurante
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interventi a
sorprese
prevedibilità
elevata
con meno
minima invasività
chirurgica,
assorprese
durante post
l’operazione,
senza di gonfiore
operatominima
invasività
chirurgica,
rio, dolore
pressoché
nullo e asinsenza
di gonfiore
postpsicologici
operatodubbi benefici
anche
rio,
dolore
pressoché
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e
inper il paziente, oltre che a tempi
dubbi
benefici
anche psicologici
ridotti alla
poltrona.
per
paziente,
che tollerata
a tempi
Nonil da
ultimo,oltre
è ben
ridotti
anche alla
da poltrona.
pazienti portatori di
Non
da ultimo,
è ben
tollerata
handicap
e pazienti
con fobia
del
anche
da pazienti portatori di
dentista”.
handicap e pazienti con fobia del
dentista”.
MOSSA (GO) | via Zorutti, 23 | tel. 0481 809710 | cell. 329 2744678 | [email protected]
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ilfriuli Family
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
Una corretta prevenzione attraverso adeguati trattamenti e gestione degli
impianti sono fondamentali per ridurre le contaminazioni
la salute | 29
Stop alla legionella
Prevenirla e
combatterla
1
- Verificare la fonte
di approvvigionamento dell’acqua
dell’impianto e i
possibili punti di contaminazione all’interno
dell’edificio.
2
- Valutare le condizioni di funzionamento non usuali,
ma ragionevolmente
prevedibili, come le
rotture, le prese d’aria
per gli edifici.
3
- Effettuare
regolarmente
un’accurata pulizia e
disinfezione dei filtri
dei condizionatori,
la decalcificazione
dei rompigetto dei
rubinetti e dei diffusori
delle docce, la sostituzione delle guarnizioni
e altre parti usurate,
lo svuotamento, la
pulizia e la disinfezione dei serbatoi di
accumulo dell’acqua.
■ interstizi
imparare l’arte
di saper ‘sostare’
Nel tondo in
alto, i batteri
al microscopio
A
N
ei grandi edifici
così come negli
ambienti di piccole
dimensioni (appartamenti, studi dentistici)
la manutenzione
periodica contribuisce
in modo efficace a
prevenire la colonizzazione degli impianti da
parte di legionella e
soprattutto a limitarne
la moltiplicazione e la
diffusione.
Nell’analisi dei rischi
sono consigliabili le
seguenti azioni:
chiara-mente
>> d i l u c i o c o s t a n t i n i
L’infezione causata da questo batterio, presente negli impianti idrici,
può causare serie patologie polmonari.
>> d i l o r e n a r i u l*
L
e infezioni da legionella
rappresentano oggi un
problema sempre più serio e preoccupante: conferma
che arriva dall’aumento dei
casi d’infezione polmonare registrati in questi ultimi tempi
sia in Italia, sia all’estero. La
legionellosi è una grave forma di polmonite causata da
un batterio che si sviluppa in
specchi d’acqua naturali, ma
trova condizioni ottimali per
la sua proliferazione anche in
impianti idrici, di condizionamento, di irrigazione, piscine,
saune, fontane ornamentali e
anche strumentazioni odontoiatriche.
temperatura a rischio
In particolare, impianti idrici con fenomeni di ristagno o
presenza di incrostazioni,
impianti di riscaldamento di
tipo centralizzato con estese
reti di condutture e, in generale, ogni situazione in cui
la temperatura dell’acqua si
mantenga tra i 25 e i 45°C sono
ambienti a forte rischio di colonizzazione.
L’infezione colpisce attraverso l’inalazione di goccioline d’acqua contaminata, diffusa sottoforma di aerosol che
causa, soprattutto in soggetti
a rischio, gravissimi problemi
alle vie respiratorie. In Italia
nel 2011 sono stati notificati
dall’Istituto Superiore di Sanità complessivamente 1.008
casi notificati di legionellosi
con un’incidenza pari a 16,6
casi per milione di abitanti.
Una corretta prevenzione attraverso adeguati trattamenti
e gestione degli impianti idrici
sono fondamentali per ridurre
le contaminazioni di tipo biologico.
Un tema questo che sta particolarmente a cuore all’istituto Catas di San Giovanni al
Natisone che, oltre a essere
impegnato in attività d’approfondimento, esegue prelievi,
controlli e analisi.
braccio disteso, osservate il palmo della
mano. Tra un dito e l’altro, separati da sottili,
irregolari interstizi, filtra
un po’ di luce. Anche tra
gli oggetti vi sono interstizi, così come il tempo
li genera continuamente
ponendoli, quasi inavvertitamente, tra un evento
e l’altro. L’interstizio implica una separazione,
anche se non netta, un distacco e, nel contempo,
la possibilità di un ricongiungimento. Pare cosa
effimera in sé, ma è densa
di significati simbolici.
nella nostra società opulenta
tutto pare improntato alla
fretta eccessiva per giungere al conseguimento
immediato, parossistico,
acritico, di obiettivi o desideri. Ciò genera ansia.
Quella contro il tempo è
una battaglia persa, come
ben sanno le popolazioni
che vivono ritmando le
loro attività assecondando i ritmi naturali della
luce e del buio e sanno
fermarsi, sostare, porre
degli stacchi tra un’attività e un’altra, siano esse di
carattere pratico o speculativo.
* Tecnico Catas
il mio non è un richiamo a
un’improponibile Arcadia, ma un invito a porre
dei piccoli spazi, degli
interstizi appunto, tra le
cose che facciamo, o pensiamo, tenendo a bada la
frenesia che ci spinge a riempirli. Ne usciremo più
distesi, forse rigenerati.
[email protected]
[email protected]
30 | la salute
www.ilfriuli.it
| 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | N . 4 6 | ilfriuli Family
Rubrica a cura del Direttore del Dipartimento
di Oncologia medica del Cro di aviano (Pn)
Una mela al giorno...
■ pillole di salute
lavarsi le mani e
coprirsi la bocca
Scacco all’influenza
L
a trasmissione interumana del virus dell’influenza si può verificare
per via aerea, attraverso le
gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche
attraverso il contatto con
mani contaminate dalle
secrezioni respiratorie.
Per questo, una buona
igiene delle mani e delle
secrezioni respiratorie può
giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione
dell’influenza. Recentemente l’Ecdc ha valutato
le evidenze sulle misure di
protezione personali (misure non farmacologiche)
utili per ridurre la trasmissione del virus dell’influenza, ed ha indicato le seguenti azioni:
Lavaggio delle mani
(in assenza di acqua,
uso di gel alcolici). Fortemente raccomandato.
Buona igiene respiratoria (coprire bocca
e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare
i fazzoletti e lavarsi le
mani). Raccomandato.
Isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in
fase iniziale. Raccomandato.
Uso di mascherine
da parte delle persone con sintomatologia
influenzale quando si
trovano in ambienti sanitari (ospedali). Raccomandato.
Tali misure si aggiungono
a quelle basate sui presidi
farmaceutici (vaccinazioni
e uso di antivirali).
1
2
3
4
>> d i u m b e r t o t i r e l l i
Il professor
tirelli si
vaccina:
importante
farlo per chi
ha passato i
65 anni e per
le categorie
a rischio
4-12%
La popolazione
italiana colpita
da sindromii
simil influenzali
40mila
Le persone che
muoiono ogni
anno nell’Ue
per complicanze
dell’influenza
(90% è over 65)
Alcuni consigli per tenere alla larga il più diffuso malanno della
stagione fredda. i soggetti deboli devono stare attenti.
L
’influenza costituisce
un importante problema di Sanità Pubblica a
causa del numero di casi che
si verificano in ogni stagione
e che può essere più o meno
elevato a seconda della trasmissibilità del virus influenzale circolante. In Europa,
l’influenza si presenta con
epidemie annuali durante la
stagione invernale. Casi sporadici possono verificarsi anche al di fuori delle normali
stagioni influenzali, anche se
nei mesi estivi l’incidenza è
molto bassa.
È possibile che l’infezione
abbia un decorso asintomatico, ma nella maggior parte dei
casi i sintomi più comuni possono includere febbre, tosse,
mal di gola, dolori muscolari
e delle articolazioni, cefalea
e malessere generale. Nei
casi non complicati, i sintomi
si risolvono spontaneamente
entro una settimana dall’esordio. I casi severi di influenza
possono essere causati direttamente dai virus influenzali
o da sovra infezioni batteriche
o virali che si verificano dopo
che il virus influenzale ha
procurato danni a livello delle
basse vie respiratorie.
Le complicanze dell’influenza sono più frequenti
nei soggetti al di sopra dei 65
anni di età e in determinate
categorie di rischio, quali ad
esempio il diabete, malattie
immunitarie o cardiovascolari e respiratorie croniche.
Alcuni studi hanno messo
in evidenza un aumentato
rischio di malattia grave nei
bambini molto piccoli e nelle
donne incinte. Tuttavia, casi
gravi di influenza si verificano, di tanto in tanto, in persone sane che non rientrano
in alcuna delle categorie sopra citate, anche se questo è
un evento raro. Le epidemie
influenzali annuali sono associate a elevata morbosità e
mortalità. Il Centro Europeo
per il controllo delle Malattie
(Ecdc) stima che in media circa 40.000 persone muoiano
prematuramente ogni anno a
causa dell’influenza nell’Ue.
Il 90% dei decessi si verifica
in soggetti di età superiore
ai 65 anni, specialmente tra
quelli con condizioni cliniche croniche di base. Per ogni
decesso corrispondono molti
più ricoveri derivanti da complicazioni.
virus a ondate
In Italia, l’andamento stagionale delle sindromi simil
influenzali (influenza-likeillness, ILI) è rilevato attraverso la rete di medici sentinella, Influnet. I dati forniti dal
sistema di rilevazione, attivo
dal 1999, hanno permesso di
stimare che le ILI interessano
ogni anno il 4-12% della popolazione italiana, a seconda
delle caratteristiche del virus
influenzale circolante in una
data stagione. Si rammenta,
inoltre, che una caratteristica
comune dei virus che causano
pandemie influenzali è quella
di continuare a circolare e
presentarsi in ondate successive, che nei Paesi a clima
temperato si sviluppano prevalentemente nelle stagioni
autunno-invernali successive
alla comparsa del nuovo virus. Nel numero di dicembre,
entreremo nel dettaglio del
vaccino anti-influenzale.
www.umbertotirelli.it
32 | la salute
www.ilfriuli.it
|
29 novembre 2013
| N . 4 6 | ilfriuli Family
Non rassegnatevi
al dolore cronico
Vincere la sofferenza non è facile, ma si tratta di una lotta che merita di essere combattuta
sempre. Il medico ci illustra le ‘armi’ a nostra disposizione.
>> d I s i l v i a d e m i c h i e l i s
I
l dolore, per la medicina, rimane uno dei più
grandi misteri. Ognuno
di noi, infatti, lo sperimenta
in maniera diversa e non è
semplice riuscire a valutare scientificamente quanto
una persona stia soffrendo. A
questo, poi, bisogna aggiungere che, oltre a una componente prettamente biologica,
chi sta male patisce anche
importanti risvolti psicologici, dalla paura all’ansia, passando per la preoccupazione,
lo sconforto e la depressione.
Storicamente, poi, è spesso
mancata la sensibilità verso
questa patologia che, anche
nella nostra regione, affligge
molti pazienti, di tipo oncologico e non. Questo ‘ostaco-
lo culturale’ è stato superato, almeno in parte, grazie a
una legge (la n. 38 del marzo
2010), che sancisce il diritto
di ogni cittadino a non soffrire e ha favorito lo sviluppo di
centri destinati al trattamento del dolore.
Per capire quali sono le armi
a nostra disposizione in questa battaglia, abbiamo chiesto
aiuto al dottor Guido Cappelletto, direttore del reparto di
terapia antalgica e anestesia
Day Surgery dell’Ospedale di
Udine. “Partiamo dal concetto che provare dolore, in senso
generale, è un bene, perché
si tratta di un campanello
d’allarme che il nostro corpo
invia per farci capire che qualcosa non funziona. Pensiamo, ad esempio, ai bambini
che sperimentano il mondo:
quando si fanno male, imparano a non ripetere più quella
determinata azione”.
acuto o persistente
Una distinzione fondamentale da fare, poi, è quella
tra dolore acuto e cronico.
“Il primo caso è abbastanza
ovvio” continua Cappelletto.
“Quando subiamo un trauma,
è del tutto normale provare
una sofferenza, anche molto
riconoscerlo e curarlo
1
chiedere aiuto al
medico di base
si parla di dolore cronico quando
la sofferenza persiste
da diverse
settimane
senza una
spiegazione
apparente
(una malattia o un
trauma). In
questo caso
è sempre opportuno rivolgersi al
proprio medico curante, che potrà attivare la terapia più idonea
per il paziente.
2
ogni paziente è
un caso a sé stante
Il dolore è sempre soggettivo. Per
poterlo trattate in maniera efficace
e personalizzata è importante capire
cosa lo scatena, sapere quali movimenti lo provocano o aumentano la
sofferenza e quando è più intenso
nell’arco della giornata.
ilfriuli Family
la salute | 33
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
non solo o
ncologic
o
la sofferenza
ha molte facc
Contra
e
riamente all’o
pinione comun
cronico non co
e, il
persone che lpisce solo malati term dolore
si
so
no
so
ttoposte a cu inali o
logiche, ma co
re
pazienti. Tra i involge molteplici categooncorientrano, ad vari tipi di sofferenza persis rie di
gie, ar trosi e esempio, emicranie, fibro tente
sciatica o il copatologie reumatoidi, lombamialche molto spessiddet to fuoco di Sant’Ant lgie,
on
so lascia impo
rtanti strascic io,
hi.
intensa, che, però, nel tempo
è destinata a scemare, di pari
passo con la risoluzione della lesione. Parliamo, invece,
di un patimento persistente quando, apparentemente
senza una causa scatenante,
il nostro corpo continua a
‘lamentarsi’. In questo caso,
è come se una sirena antincendio rimanesse attiva anche dopo che il fuoco è stato
spento. Si tratta, insomma,
di un dolore ‘inutile’, perché
3
tre ‘gradi’ di trattamento
Il primo approccio è di tipo
farmacologico. Convenzionalmente,
si riconoscono tre tipologie di trattamento: quello basato sugli antinfiammatori, quello legato agli analgesici
oppioidei deboli e, infine, quello affidato agli oppioidei forti. si tratta
di farmaci che possono avere effetti
collaterali importanti e vanno sempre
assunti su prescrizione medica.
non segnala un problema fisico concreto. Fatta questa
doverosa introduzione, il mio
consiglio è quello di trattare
sempre il male anche perché,
in alcuni casi, una sofferenza
non curata può cronicizzarsi, diventando più difficile da
combattere”.
non passa, è il momento di
rivolgersi al proprio medico di
base. Sarà lui a definire il percorso terapeutico più idoneo.
Il primo passo è quello di indagare le possibili cause cliniche, analizzando quali azioni
aumentano la sofferenza e in
quali momenti della giornata
si patisce di più. Queste indicazioni sono fondamentali
per impostare il trattamento
in maniera personalizzata,
aumentandone l’efficacia. La
cura, nella prima fase, è di
tipo farmacologico e si suddivide, convenzionalmente, in
tre livelli. Nel primo rientrano gli antinfiammatori (paracetamolo e i cosiddetti Fans),
nel secondo gli analgesici oppioidei deboli, nel terzo quelli
forti. Come ogni medicina, se
assunti a dosaggi importanti,
possono dare effetti collaterali anche gravi. Quindi, nei casi
di dolore molto intenso, si può
agire con procedure alternative che, però, sono più invasive
e vanno sempre valutate assieme al paziente. E’ doveroso
riconoscere - conclude l’anestesista - che la battaglia non
sempre è vincente. L’esperienza della sofferenza, però, non
deve mai essere subita, ma affrontata con tutti gli strumenti
a disposizione”.
[email protected]
EDICOLA NEWS CARTA + WEB
come si può trattare
“Quando, a distanza di settimane, il dolore inspiegabile
4
terapie alternative
se il dolore non diminuisce
con i farmaci, si possono valutare procedure alternative, come
l’agopuntura, o l’uso di terapie più
importanti e invasive, che vanno
sempre
valutate
assieme
al paziente. tra
queste
rientrano,
ad esempio, i cicli
di infiltrazioni paravertebrali o peridurali, il posizionamento di cateteri,
pompe o elettrostimolatori.
300.000
LETTORI OGNI SETTIMANA
...e tu di che informazione sei?
34 | la salute
www.ilfriuli.it
Rubrica a cura della sezione friulana
della lega italiana per la lotta contro i tumori
Come superare l’impatto della malattia
sulle emozioni e la vita di coppia.
Q
uando viene comunicata una
diagnosi certa, ma a volte perfino
sospetta, di tumore scatta una depressione di tutte le componenti affettive,
compresa quella legata alla sessualità.
Molte persone affette da cancro o già in
trattamento, tendono a perdere interesse
per il sesso: prevale l’istinto di sopravvivenza. Tutto questo influisce sulla sfera
del desiderio e, quindi, dell’eccitazione
anche quando non c’è menomazione o
coinvolgimento degli organi sessuali primari (ovaio, testicolo) o secondari (genitali esterni, mammelle, voce, peli).
Perché ci interessiamo di questo tema?
Perché i tassi di guarigione sono elevatissimi specie per i tumori della mammella,
della prostata e del testicolo, con percen-
|
29 novembre 2013
Prevenire è vivere
| N . 4 6 | ilfriuli Family
>> d i p i e r p a o l o j a n e s
Cancro e sessualità
tuali che attualmente, grazie a prevenzione e diagnosi precoce, oscillano tra l’80 e
il 90 per cento. Molte delle menomazioni
fisiche e psicologiche, poi, sono risolvibili, comprese quelle più gravi, quando c’è
una perdita anatomica o di funzione.
Questo vale sia per l’uomo sia per la
donna: interventi al testicolo, al pene,
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della chirurgia plastica, nelle procedure
di dermopigmentazione e nella cosmesi. Quando le menomazioni, dovute più
spesso ai trattamenti, sono di funzione
(disfunzione erettile, vaginismo e dolore
durante i rapporti), inoltre, il dialogo di
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la fortuna si nascondelanelle
piccole cose
fortuna si nascond
nelle piccole cose
ilfriuli Family
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
di solito, le auto a gasolio tendono a deprezzarsi di meno nel tempo, ma
questa indagine evidenzia come 6 vetture ‘virtuose’ su 10 siano a benzina
i trasporti | 35
Uno studio condotto da Federauto e Dat indica quali sono le auto che si svalutano di meno a un
anno dall’acquisto: primeggia la Opel Adam.
>> d i l u C I a N O p a T a T
lE ‘bOCCIaTE’
Maglia nera alla
Tata Vista, male
anche la Espace
O
ltre alle campionesse di tenuta del valore, c’è anche l’altro lato
della medaglia. L’indagine di Dat e Federauto,
infatti, porta allo scoperto anche le ‘maglie
nere’: l’auto che si svaluta di più è la Tata Vista, berlina indiana che,
Investimenti duraturi
S
oprattutto in tempi di
crisi, quando si acquista un’auto si punta a
tenerla per molto tempo.
Una vettura, infatti, fa parte
dei ‘beni durevoli’ e dunque,
prima di cambiarla, possono
passare anche molti anni.
DOMINIO TEDESCO
Non tutte le automobili,
però, hanno la stessa tenuta
di valore. A svelarlo è una
recente indagine condotta
da Federauto e Dat (multinazionale leader nel settore automotive). Al primo
posto tra le vetture che si
svalutano di meno, nel primo anno dall’acquisto, è la
Opel Adam nella versione
1.4 a benzina da 100 cavalli: dopo 12 mesi, la piccola
citycar, costa ancora l’87,87
per cento del prezzo da nuova, con una quotazione pari
a 13.400 euro a fronte di un
listino di 15.200. Alle spalle
della piccola tedesca, ci sono
due auto di altro segmento: il
crossover Land Rover Free-
lander 2.2 Diesel a due ruote
motrici mantiene un valore
dell’86,96 per cento rispetto a una ‘sorella’ che esce
fiammante dal concessionario, dato molto simile per la
sportivissima Porsche 911
Carrera 4 (86,91). Le auto
costruite in Germania occupano posti di rilievo, in questa speciale classifica, anche
nelle posizioni immediatamente a ridosso del podio.
OlTrE l’80 pEr CENTO
Al quarto posto, infatti, la
nuova Audi A3 Sportback
1.4 Tfsi - dopo 12 mesi vale
ancora l’83,68 per cento
dell’importo fissato dalla
Casa madre -, seguono a ruota un’altra Opel, la Mokka
1.6 Ecotec a due ruote motrici (82,93), e la Mini Paceman
Cooper D, che anche se britannica è di proprietà della
Bmw e a un anno dall’acquisto ‘pesa’ l’82,63 per cento
del listino pieno. Troviamo
poi la Volkswagen Maggiolino 1.4 Tsi con 82,13 per
cento, seguita dalla ‘cugina’
Golf 1.6 Tdi con 81,42. Chiudono la top ten due Fiat: al
nono posto si piazza la Nuova Panda con il propulsore
0,9 Twin Air turbo a benzina
(80,66), seguita dalla 500 1.3
Multijet, che conserva un valore pari all’80,10 per cento.
Prima di acquistare un’auto
nuova, dunque, tenete conto anche della svalutazione.
Nel tempo, è un fattore che
pesa non poco.
[email protected]
FOCuS
utilitaria o sp
sempre ‘scon ortiva,
tata’
La
svalutazione
in consideraz delle auto prese
in tutti i segmione è trasversale:
spuntare pr enti, è possibile
ezzi interess
Se una Porsch
anti.
tiene un alto va e 911 Carrera 4
lo
re
residuo, una
spor tiva com
260 cv si trove la Mazda 3 da
al 50% in mena, dopo un anno,
o.
dopo 12 mesi, perde il 56
per cento del prezzo da
nuova. Come dire, che a
un anno di distanza vale
meno della metà rispetto al ‘chiavi in mano’;
facile immaginare che,
dopo pochi anni, le quotazioni siano destinate a
colare a picco.
Subito dopo, non brilla
nemmeno una monovolume di tradizione
consolidata come la Renault Espace. L’auto, nel
periodo di osservazione,
con il motore 2.0 dCi turbodiesel si deprezza del
48 per cento rispetto al
momento in cui la comperate. Un risultato piuttosto a sorpresa.
a penalizzare due modelli
Daihatsu come Sirion
1.0 e Charade 1.3 è, invece, la decisione della
Casa madre di importare più queste due automobili in Italia: qui, la
svalutazione supera il
50 per cento. Se decidete di acquistare questi
modelli, il consiglio è di
tenerli per molti anni.
36 | i trasporti
www.ilfriuli.it
|
29 novembre 2013
| N. 46 | ilfriuli Family
Molto di moda in altri Paesi, la roulotte può essere una valida alternativa per qualche giorno di
svago lontano da casa. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
>> d i l u c i a n o p a t a t
In vacanza con
due ruote in più
P
er molti, è legata a ricordi di vacanze con
la famiglia. Oggi, forse, la roulotte è meno di
moda (soprattutto rispetto
ad altri Paesi), ma conserva sempre un suo fascino.
E chi vuole sperimentare
una vacanza diversa, può
valutarla come alternativa,
anche d’inverno.
Il caravan è una vera ‘seconda casa viaggiante’, dotata di tutti gli accessori
fondamentali. Tuttavia, è
sempre bene ricordare che
la roulotte non è un mezzo
‘normale’. Anzitutto, soprattutto nelle prime esperienze, occorre moltissima
prudenza al volante, magari facendo pratica con un
professionista disposto ad
aiutarvi. Affrontando una
curva, per esempio, è necessario allargare molto la
traiettoria tenendo d’occhio
gli specchietti supplemen-
tari per verificare che l’appendice segua al meglio la
direzione impostata, senza
pericolosi sbandamenti; occhio anche in retromarcia.
limiti di velocità ‘ad hoc’
Anche i limiti di velocità non sono convenzionali:
sulle statali è di 70 chilometri all’ora, non si possono
superare gli 80 km/h, invece, sulle autostrade. Proprio
su queste ultime, bisogna
fare particolare attenzione
al vento laterale che può far
oscillare pericolosamente la
roulotte. E non dimenticate
mai di distribuire al meglio
i carichi dentro il caravan,
bilanciandoli. Poi, il viaggio
può cominciare.
RESTAURI
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PLAINO
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| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
i trasporti | 37
■ attenzione al peso
Come scegliere quella giusta
C
ome si sceglie una roulotte? La
prima mossa è consultare la carta
di circolazione dell’auto, accertando
la ‘massa massima a rimorchio tecnicamente ammissibile’. Il passo successivo sarà quello di individuare un
caravan adatto: fondamentale, anche in questo caso,
il peso, che si trova sul libretto nel caso di un mezzo
usato, oppure nella scheda
tecnica sui siti delle Case
produttrici.
70-80 10.000
La velocità
massima
su statali e
autostrade
L’importo in
euro di un
usato recente
di caravan
la forbice dei prezzi è molto
ampia: si va da poche centinaia di euro per un modello
usato (quelli più ‘vintage’)
ai 10-20 mila euro per esemplari più
recenti. La roulotte non fa mancare ai
suoi occupanti nessun comfort: oltre,
naturalmente, ai letti, non manca-
no il wc chimico, fornelli (e nelle più
moderne anche il forno), frigorifero,
tavoli e tutto quanto può rendere il
viaggio comodo.
Ma ci sono park area dedicate, oppure
si può sostare ovunque?
Il sito www.seiruote.info
specifica come ‘la caravan
che poggia soltanto sulle ruote ed è agganciata
all’auto, può sostare entro
gli spazi delimitati destinati al parcheggio al pari
di tutte le altre categorie
di veicoli’, secondo quanto
prescritto dall’articolo 158
del Codice della strada.
Tra i vantaggi, c’è la possibilità di
stabilire una propria tabella di marcia in totale libertà. La roulotte, vacanza alternativa da riscoprire.
38 |
servizipubblici
rimborsi
abolita la ‘causa
di forza maggiore’
L
a Corte di Giustizia Europea, con la
sentenza n. 509/11 del
26 settembre 2013, ha
stabilito che il rimborso è obbligatorio anche quando il ritardo
del treno è dovuto alle
cosiddette ‘cause di
forza maggiore’, cioè
problemi che non dipendono direttamente
da inefficienze del sistema, come ad esempio il maltempo o gli
scioperi. In questi casi,
quindi, si ha diritto a
un valore pari al 25%
del prezzo pagato se il
ritardo è compreso tra i
60 e 119 minuti, oppure
pari al 50% se è superiore a 120 minuti.
a restare fuori dalla
responsabilità delle società di trasporto è il
risarcimento del danno
che può, eventualmente,
derivare dal ritardo: ad
esempio, il non essere
arrivati in tempo a un
appuntamento e, quindi, subire per questo
una perdita economico.
Si tratta di una svolta
che avrà un certo impatto per i viaggiatori e
i pendolari, visti i disagi
che ogni inverno arrivano puntuali alla prima
neve.
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Lo scopo è anche quello di creare una raccolta dati che dia l’idea
delle conseguenze non solo economiche, ma anche sociali
Un sito web e una App, creati da studenti universitari, consentono di segnalare i ritardi dei trasporti
ferroviari e dare sfogo al proprio disagio.
>> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
La banca del tempo...
perduto
i promotori
C
hiunque prenda il
treno regolarmente si
sarà chiesto almeno
una volta quante ore della
sua vita abbia lasciato, più
del dovuto, sui sedili delle
carrozze oppure su fredde
panchine nelle stazioni. Il
Trenitardo nasce da questa
domanda e vuole osare ancora di più creando una vera
e propria banca del tempo
perduto: si tratta di un sito,
all’indirizzo www.trenitardo.org e di un’applicazione
per Android, sviluppati interamente da studenti, che
attraverso un contatore sia
capace di quantificare l’ammontare di ritardi subiti dagli studenti universitari e dai
pendolari in generale.
Se il tempo è denaro, noi
quanto ne stiamo perdendo?
Attraverso tre semplici mosse tutti gli studenti possono
dare un risvolto pratico alla
propria indignazione: si seleziona la città dove si studia, si
scegli la tratta, si sfoga il proprio disagio.
Trenitardo, spiegano i promotori dell’iniziative, non
asse tra Udine,
padova e venezia
vuole essere un fine, bensì
un mezzo: parallelamente ai
ritardi personali (attendibili,
dato che non saranno inse-riti direttamente dall’utente,
ma estratti da viaggiatreno.
it di Trenitalia) vengono re-gistrati tutti i ritardi assoluti,
generando una mole di dati
utile ad analizzare tratte e
stazioni.
far sentire la propria voce
Lo scopo è dimostrare il
peso che tali disagi hanno
nella giornata di ognuno e
creare un percorso di aggregazione che coinvolga tutti
e che porti gli studenti a far
sentire la propria voce sul
tema dei trasporti.
Il treno, oltre a essere uno
tra i mezzi meno inquinanti,
è lo strumento che in teoria
meglio risponde alle esigenze di mobilità delle persone,
siano esse studenti o lavoratori, a maggior ragione in periodo di crisi e soprattutto in
una realtà universitaria come
quella udinese, dove la maggior parte della comunità ac-
Trenitardo è pr
dagli studenti deoget to ideato
Padova facenti ll’Università di
‘il Sindacato departe della lista
dell’Associazionegli Studenti’ e
versitari. Subito Studenti Uniuniversitarie di esteso alle cit tà
grazie alla colla Udine e Venezia
Associazione e borazione come
neo e agli studenLista NeoAteZoe Laboratorio ti dello iuav di
considerate le suStudentesco e
il Trenitardo verràe potenzialità,
prossimo periodo ampliato nel
ritorio nazionale. a tutto il ter-
cademica è pendolare.
Nonostante ciò, lamentano sempre i promotori, si
continua a subire importanti tagli di finanziamento
sul trasporto pubblico e una
conseguente
diminuzione
dei servizi e pesante aumento del prezzo dei biglietti. Il
tema dei trasporti, su rotaia
come su gomma, deve tornare a essere argomento centrale di discussione all’interno
dell’Università e più in generale a livello cittadino e regionale, è l’auspicio.
[email protected]
ilfriuli Family
| N . 4 6 | 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | www.ilfriuli.it
servizi pubblici | 39
Scegliere la scuola:
ti aiuta l’Agenda
Per conoscere l’offerta didattica, la Provincia di Udine ha redatto un vademecum nel quale
gli istituti superiori friulani si presentano ai futuri alunni.
>> d i s i l v i a d e m i C h i e l i s
L
a scelta delle superiori richiede riflessione e
consapevolezza
delle
proprie capacità e aspirazioni. Per questo la Provincia di
Udine ha predisposto anche
per quest’anno l’Agenda per
decidere la scuola adatta a
te, vademecum che illustra
le caratteristiche di tutti gli
istituti di secondo grado presenti nel territorio provinciale
(31, compresi quelli paritari),
corredati da testimonial che
li hanno frequentati e ne rappresentano l’esempio di eccellenza e successo. La pubblicazione sarà distribuita in
oltre 5 mila copie, attraverso
la guida 2013
Stampata in oltre
5mila copie
sarà distribuita a tutti
gli studenti
della terza media
le scuole medie, a tutti gli studenti del terzo anno.
orientamento al futuro
“Attraverso questa guida,
fresca, giovane e accattivante,
l’amministrazione si mette al
fianco dei ragazzi e delle loro
famiglie nell’importante scelta
del percorso di studi – spiega
il presidente della Provincia,
Pietro Fontanini -. Le scuole friulane, statali e paritarie,
sono d’eccellenza e la prova arriva dai livelli conseguiti dagli
studenti. Chi lascia il Friuli per
continuare il percorso di studi,
infatti, parte da un’ottima preparazione, che consente poi
di raggiungere grandi risultati professionali come emerge
dalle esperienze dei tanti ‘volti
noti’ raccolte in questa guida.
Ai ragazzi dico che orientarsi
è importante per comprendere
dove si trovano e quale ruolo
pensano di recitare nella società di domani, dove il sapere
e il saper fare determineranno
la differenza fra l’essere interpreti di un mondo in evoluzione oppure l’essere soggetti
passivi di un cambiamento di
cui si resta soltanto spettatori”.
“Inevitabile, quando si riflette su quale scuola frequentare, l’analisi delle prospettive
di lavoro. Quest’ultimo punto
è quello che spesso conduce
alla decisione finale. Attenzione, però: non sempre il diploma conseguito garantisce di
trovare un impiego”, continua
Fontanini. “Il mondo del lavoro e le sue leggi cambiano rapidamente, anche perché la tecnologia si evolve rapidamente
e genera necessità, servizi e
posizioni lavorative nuove e
diverse. E’ necessario essere
pronti a una certa elasticità e
flessibilità futura. Confido che
questa guida possa aiutarvi
nel percorso di costruzione
della vostra identità”.
[email protected]
il progetto
informazioni in rete
grazie al Centro
servizi scolastici
L
’Agenda per decidere
la scuola adatta a te
rappresenta una fotografia completa sul mondo
degli istituti superiori del
territorio della Provincia
di Udine. Oltre a un riferimento generale alla didattica, infatti, permette
di conoscere punti di
forza, attività e progetti
extracurricolari di ogni
struttura. La guida è redatta dal Centro servizi
scolastici provinciale
provinciale.
l’intento principale del Cssp
è proprio quello di creare
e mantenere una rete di
contatti tra gli istituti e gli
attori che gravitano intorno al mondo della scuola,
al fine di permettere la
circolazione delle idee e
la condivisione delle attività e delle informazioni
tra operatori scolastici,
studenti, famiglie e scuole. Il Centro divulga progetti e notizie utili a chi
vive l’ambiente scolastico
attraverso il sito internet
cssp.provincia.udine.it
e si occupa della pubblicazione e della realizzazione di stampati, come
l’Agenda, che possono
dare indicazioni preziose
o, semplicemente, fornire
spunti di riflessione.
Tricesimo
T
ricesimo presenta interessanti richiami che riguardano il turismo e la
gastronomia. I suoi itinerari si snodano
lungo tutta la zona collinare pedemontana dalla quale si godono imponenti
panorami dell’arco alpino e della pianura friulana. È interessante per il turista
recarsi nei luoghi più panoramici del
territorio dove anche si trovano accoglienti locali pubblici, ormai famosi per
le specialità gastronomiche che vi si
possono degustare. Il comune di Tricesimo, è situato ai piedi delle
prime colline moreniche formate
dall’antico ghiacciaio del Tagliamento,
deve il suo nome al fatto di trovarsi al
“tricesimum lapidem” (cioè trenta miglia) da Aquileia sulla via che dall’Adriatico conduceva al Norico, al Nord.Ancor
oggi importante centro commerciale e
artigianale, dista 12 chilometri da Udine, sorge a 199 metri sopra il livello
del mare, e conta circa 7.300 abitanti
su una superficie di 17,5 km quadrati.
Conserva un ricco patrimonio archeologico, ambientale, artistico e storico sia
nel capoluogo che nelle vicine frazioni,
con una decina di dimore di pregio fra
cui Villa Orgnani, Villa Filittini De Rubeis Masieri, Villa Boreatti e Villa Miotti. Numerose e graziose le chiesette
votive sparse sul territorio fra le quali
S.Pelagio ad Adorgnano, S.Giuseppe a
Laipacco con interessanti cicli di affreschi di Gian Paolo Thanner. A breve distanza dall’abitato, su un colle, domina
sulla pianura friulana il Castello cinquecentesco con cappella gentilizia e cinta muraria munita di torri, ora adibito
a luogo per ritiri spirituali con annesso
il santuario della Madonna Missionaria.
Il castello, posto a 236 m s.l.m., sulla
MPS
PAVIMENTI IN LEGNO
Via Nazionale, 29 - Tricesimo
Cell. 335 6089641 - 3351364034
a cura di euronews
più alta quota delle colline moreniche, è
formato da due corpi distinti.
Tra gli eventi di maggior spicco del Comune, vanno icordati: il grande Presepio
all’aperto di Ara, iniziativa nata nel 1976
(anno del terremoto in Friuli) e via via
sviluppatasi fino alle attuali dimensioni
;la mostra ornitologica ed avicunicola
di Tricesimo, con migliaia di visitatori
sin dalle primissime ore del giorno per
ascoltare il canto degli uccelli e visitare
la ricca fiera animale.
PresePio all’aPerto di ara
Girare il Friuli Venezia Giulia a Natale,
significa scoprire una varietà infinita di
presepi, testimoni di un piccolo mondo
multietnico, fatto di tradizioni differenti, ma accomunato nell’ ispirazione re-
ilfriuli Family
| N. 46 | 29
novembre 2013
|
www.ilfriuli.it
| 41
Ricordando Luigi Garzoni
la Pro loco Tricesimo organizza, in collaborazione con il coro Luigi Garzoni,
una serata corale “ricordando Luigi
Garzoni” alle ore 20.30 di sabato 14
dicembre presso la chiesa di Ognissanti di Adorgnano . Una rassegna corale in onore di Luigi Garzoni i cui cori
partecipanti saranno il coro Alpe Adria
di Treppo Grande diretto dal m. Nicola
Pascoli, il coro Amici del Malignani di
Udine diretto dal m. Davide Pitis, il coro
Gotis di Notis di Cassacco diretto dal
m. Nicola Semeoni, il coro Luigi Garzoni di Adorgnano di Tricesmo diretto dal
m. Adelio Morocutti, il gruppo vocale
Farra diretto dal m. Massimo Devitor e
il Gruppo corale Santo Stefano di Blessano di retto dal m. Vittorino Zuliani
Specialità griSSini
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info [email protected]
ligiosa. E, talvolta, da percorsi storici
condivisi
nella solidarietà e nella fede. Il presepio di Ara di Tricesimo è uno
dei più famosi del Friuli, con
la sua superficie di oltre
2500 metri quadrati
è uno dei più grandi
d’Italia. L’iniziativa
è nata nel lontano
1976,
un’edizione
del presepio realizzata sotto la tenda
TRICESIMO
Viadella
dei Caduti,
23
baraccopoli,
che
(accessibile
anche
TRICESIMO
ospitavano,
nei giorni del
da SSVia
Pontebbana,
20)
dei Caduti, 23
le anche
famiglie colpite
telNatale,
e fax
0432.850365
(accessibile
daldaterremoto,
e che
[email protected]
SS Pontebbana,
20) è andata via
e fax
0432.850365 raggiungendo le
viatel sviluppandosi,
ORARIO
DI APERTURA:
[email protected]
daattuali
lunedì
aldimensioni.
sabato
Nel corso dell’ulORARIO
DI APERTURA:
8.30-13.00
e 15.30-19.30
tima
edizione
ben
80.000 visitatori
al sabato
lunedìdaelunedì
mercoledì
pomeriggio chiuso
hanno avuto modo di visitare il “Presepio all’aperto”. Si tratta di un presepio
all’aperto, realizzato con la collaborazione di un gruppo di volontari della
comunità, sotto la direzione
del parrocco della Parrocchia di San Bartolomeo
Apostolo. Le strutture
portanti e la quantità
di materiale impiegato rendono l’opera
oltremodo elaborata: per l’allestimento
e lo smantellamento
del “cantiere” si lavora
all’aperto circa 6 mesi all’anno. Il presepe all’aperto di Ara di Tricesimo è uno dei più famosi e amati dai
friulani e meta di un numero ogni anno
maggiore di visitatori.
8.30-13.00 e 15.30-19.30
lunedì e mercoledì pomeriggio chiuso
La SOCIETÀ AGRICOLA TRICESIMANA è
una Cooperativa di Agricoltori Friulani che si è
La SOCIETÀ
TRICESIMANA
proposta,
aderendoAGRICOLA
al Consorzio
delle è
unadiCooperativa
Agricoltori
Friulani che si è
Botteghe
CampagnadiAmica,
di promuovere
proposta,
aderendo
al
Consorzio
e vendere i propri prodotti integrandoli con altridelle
Botteghe di Campagna Amica, di promuovere
prodotti agricoli Italiani di ottima qualità
e vendere i propri prodotti integrandoli con altri
garantendone in tal modo l’origine.
prodotti agricoli Italiani di ottima qualità
PRODOTTI DELLA
BOTTEGA,
Tra i garantendone
in tal modo
l’origine. vasto
assortimento
anche di alimenti
Agricoltura
DELLA da
BOTTEGA,
vasto
Tra i PRODOTTI
Biologica,
ci sono frutta
e verdura
in larga
parte
assortimento
anche
di alimenti
da Agricoltura
di provenienza
direttamente
dai
Biologica,locale
ci sonoprodotta
frutta e verdura
in larga
parte
Soci; latticini
- formaggi
freschi
e stagionati
di dai
di provenienza
locale
prodotta
direttamente
pianura
e di
montagna,
vaccini
ovini- , di
Soci;
latticini
- formaggi
freschiede stagionati
e Prodotti
di montagna,
vaccini
ed ovini- ,
salumipianura
nostrani.
sott'olio
e confetture,
salumi
Prodotti
e confetture,
TRICESIMO
Caduti,
23 sott'olio
risodei
ednostrani.
olio
extra
vergine
di eccellente
pasta,Via
TRICESIMO
TRICESIMO
Via
dei
Caduti,
23
riso
ed
extra vergine
eccellente
pasta,
qualità.
Carne
avicola,
bovina
e suinadidi20)
filiera
(accessibile
anche
da
SSolio
Pontebbana,
TRICESIMO
Via dei
Caduti,
23
qualità.
Carneda
avicola,
bovina
di20)
filiera
anche
SS Pontebbana,
None suina
manca
tel/fax(accessibile
0432.850365
[email protected]
Viaesclusivamente
dei esclusivamente
Caduti,
23 friulana.
TRICESIMO
friulana.
Non
manca
(accessibile
anche
tel/fax
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scelta
di
vini,
in
TRICESIMO
(accessibile
anche
naturalmente
un’ampia
sceltafriulana
di vini,
ORARIO
DI APERTURA:
ViaSS
dei
Caduti,
bottiglia
sfusi;20)
birra
artigianale
e in
da
Pontebbana,
ORARIO
DIe23
APERTURA:
Via
deisabato
Caduti,
bottiglia
e23
sfusi;20)
birra eartigianale
friulana e
da
SS
Pontebbana,
da
al
8.30-13.00
15.15-19.00
lombarda,
pane
e prodotti
da forno
(accessibile
anche
tellunedì
eda
faxlunedì
0432.850365
al sabato
8.30-13.00
e artigianali.
15.15-19.00
pane e prodotti da forno artigianali.
(accessibile
anche
tel
e faxlombarda,
0432.850365
lunedì
e mercoledì
pomeriggio
chiuso
da
SS
20)
lunedì
mercoledì
pomeriggio
chiuso
[email protected]
daPontebbana,
SSe Pontebbana,
20)
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tel e fax
0432.850365
tel
e
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ORARIO
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pomeriggio
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SOCIETÀ
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42 | laTECNOlOGiA
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pensata in casa
| 2 9 n o v e m b r e 2 0 1 3 | N . 4 6 | ilfriuli Family
Lg torna nel segmento con il G Pad 8.3 (bianco o nero): schermo
da 8,3 pollici e sistema operativo Android al prezzo di 299,90 euro
La guerra dei tablet
N
on solo multinazionali. A produrre tablet (e non solo) di ottima qualità e a un prezzo
competitivo c’è anche
un’azienda friulana, la
Onfuture. Progettazione e assemblaggio a San
Giovanni al Natisone e
produzione a Shenzhen
in Cina. I loro tablet?
Compatti, ricchi di risorse e con tanta potenza da vendere, gli ontab
con schermo da 5”, 7”,
8” e 9.7” sono la perfetta sintesi di portabilità e
prestazioni in mobilità.
Grazie alle dimensioni compatte, alla loro
leggerezza, alle dimensioni degli schermi e
ai processori da 1GHz,
questi tablet possono
essere portati sempre
appresso e usati per svago o lavoro.
Il modello Ontab 7 Media
Grazie anche al sistema
operativo Android 4, si
può trarre il meglio dalla
tecnologia integrata negli ontab. Tutti i prodotti
della Onfuture vengono
progettati, assemblati,
configurati, testati accuratamente e certificati
presso il laboratorio friulano e, solo dopo un accurato controllo, godono
di una garanzia di due
anni. Per chi volesse acquistare un tablet ‘made
in Friuli’, c’è un negozio
al Citta Fierà di Udine: i prezzi partono da
69 euro in su. Maggiori
dettagli sul sito internet
www.onfuture.it.
da 889 euro. È anche possibile acquistare una tastiera
separata con una batteria
integrata.
misure mini, resa maxi
Sopra l’iPadAir di
Apple (479 euro),
sotto il Surface 2
di Microsoft
(439 euro)
Il Nokia
Asha 501
Microsoft e Apple, titani del settore, si danno battaglia a colpi
di innovazione e nuovi modelli.
>> d i d a n i e l e m i c h e l u z
L
a guerra dei tablet continua. Ci sono proposte
per ogni esigenza e per
tutte le tasche. Microsoft ha
rilasciato due versioni del suo
tablet: il Surface 2, equipaggiato con Windows RT 8.1, e il
Surface 2 Pro con Windows
8.1 e uno schermo da 10.6’’
(1920x1080 pixel ).
Il Surface 2 ha una fotocamera posteriore da 5 megapixel, sul Surface Pro 2
invece c’è ancora quella da
3,5 megapixel; i due hanno
misure diverse: il Surface 2
pesa 670 grammi, il Pro invece 900 grammi. Disponibile
in varie versioni, il primo
parte da 439 euro, il secondo
In risposta, Apple annuncia
due nuovi prodotti: iPad Air
e iPad Mini con display Retina. Il primo è dotato di uno
schermo da 9.7’’ (2048x1536
pixel) con una delle migliori
definizioni oggi sul mercato.
È ancora più sottile, con uno
spessore di 7,5 millimetri
(contro i 9,4 del modello precedente) e pesa 469 grammi
(invece di 652). L’iPad Air è
dotato di una fotocamera
frontale da 1,2 megapixel e
una posteriore da 5 megapixel. Gira su iOS 7, è disponibile in diverse versioni ed è
compatibile con il 4G. Prezzo di partenza: 479 euro. Il
Mini iPad con Retina display
ha uno schermo da 7,9’’ (con
risoluzione da 2048x1536 pixel), uno spessore di 7,5 millimetri e pesa 331 grammi.
L’importo base? 389 euro.
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le altre tavolette volanti
Galaxy tab 3
Google nexus 7
E’ un tablet Android dall’ottimo
rapporto qualità/prezzo la
proposta di Google con il nuovo
nexus 7, realizzato da Asus.
da poco, poi, è sbarcato in italia
il nexus 7.2, disponibile in due
versioni: una da 32 GB Only WiFi,
l’altra da 32 Gb con Lte.
Prezzi: 229, 269, 349 euro.
Un trio targato Samsung: il Galaxy
tab 3 7.0 è caratterizzato da un
peso contenuto e da un design
ergonomico, il Galaxy tab
ab 3 8.0
ha un display più ampio integrato
da 8 pollici, mentre il Galaxy
tab 3 10.1 ha un pannello più
nokia lumia 2520
ampio e luminoso, ideale per
È dotato di uno schermo da 10.1’’
l’intrattenimento.
(1920x1080 pixel), connettività 3G
Prezzi: 229, 329, 369 euro.
e 4G, una fotocamera posteriore da
6,7 megapixel e una frontale da 2
megapixel. Ha uno spessore di 8,9
millimetri e pesa 615 grammi. Gira
con Windows RT 8.1 e comprende
anche l’applicazione ‘Here’, per una
facile navigazione Gps.
Prezzo: 370 euro.
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la tecnologia | 45
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Sfida tra ‘console’
lo smanettone
>> d i s e r g i o t r i o l o
■ diritto all’oblio
il passato sul web
ritorna sempre
N
Xbox One e Playstation 4 saranno tra i regali più desiderati sotto l’albero dagli amanti dei
videogame. Ecco cosa dovete sapere prima dell’acquisto.
>> d i s i l v i a d e m i c h i e l i s
A
Natale, una delle sfide
più attese sotto l’albero sarà quella tra Xbox
One e Playstation 4. Le due
piattaforme, in uscita in Italia a fine novembre, rappresentano la nuova generazione delle console, destinata,
stando agli esperti, a cambiare radicalmente il futuro
dei videogiochi. Sostituiranno Xbox 360 e Ps3 che,
sul mercato globale, hanno
venduto complessivamente
quasi 160 milioni di pezzi.
Cosa cambia? A livello hardware, le due concorrenti
sono molto più simili tra loro
ma, rispetto ai modelli precedenti, offrono una qualità
grafica nettamente superiore, maggiore interazione con
il giocatore e la possibilità
di esplorare varie esperienze social, come registrare le
sessioni e condividerle su
YouTube o misurarsi online
con altri sfidanti.
miglioramenti a 360°
Xbox offre un’evoluzione
del sistema Kinect; il suo
punto forte è la multimedialità, ovvero la possibilità di
interfacciarsi con altri dispositivi (decoder satellitare o
digitale terrestre), ma anche
di riprodurre film in Blu-ray
e di guardare la tv. Tra le nuove funzioni, poi, la possibilità di controllare la console
tramite comandi vocali e di
sfruttare un riconoscimento
dei movimenti sempre più
preciso. Microsoft ha, inoltre, sviluppato la piattaforma online, varia e completa,
che, oltre ad applicazioni
irrinunciabili come Skype e
YouTube, mette a disposizio-
499 euro
il prezzo in italia del
modello Microsoft,
mentre la Sony
lancia la Ps4 a
399 euro
ne, tramite Xbox Live Gold,
giochi gratuiti, demo e sconti
su videogame, musica, film
e serie tv. Aggiornato anche
il controller, con un piccolo
touchpad in più.
Sony ha realizzato una
console altrettanto completa e avanzata sia sul versante
hardware sia su quello del-
le funzioni e dei contenuti
online. A Kinect 2, la Ps4 risponde con Playstation Camera, evoluzione potenziata
della precedente webcam.
Rinnovato anche il controller, che presenta pulsanti e
levette più sensibili, uscita
audio per collegare le cuffie,
touchpad centrale e tasto
‘Share’ per condividere sui
social network immagini e
video. Anche il PlayStation
Store è sempre più ricco di
giochi, film e musica.
el 2008 Max Mosley, allora presidente della Fia, la
federazione della Formula 1,
venne investito da uno scandalo sessuale. Un quotidiano
inglese pubblicò immagini
che ritraevano Mosley in compagnia di prostitute in uniforme nazista e altre con divise
da internati nei lager. Le foto
invasero il web incontrollatamente e Mosley nel 2009 fu costretto a rinunciare alla ricandidatura. L’ex patron della Fia
intraprese una battaglia giudiziaria internazionale, per ottenere la rimozione da internet
delle immagini. All’inizio dello scorso novembre il Tribunal
de Grande Instance di Parigi ha
riconosciuto il diritto all’oblio
per Max Mosley, intimando a
Google France di cancellare
immediatamente dai propri
indici i link alle immagini
sgradite e di sorvegliare e rimuovere per i prossimi cinque
anni eventuali nuovi link. Detto delle indubbie qualità, veniamo ai problemi. Il
principale è legato alla scelta
di non renderle compatibili
con giochi e accessori delle
precedenti versioni; decisione che, almeno all’inizio,
potrebbe limitare i titoli a disposizione dell’utente.
Il nostro consiglio per le
famiglie? Se non le possedete già, non escludete l’acquisto dei due vecchi modelli
(Xbox 360 e Ps3): spenderete
sensibilmente meno e non
dovrete impazzire per assicurarvi quelli nuovi entro
Natale.
la sentenza ha fatto molto
rumore. Da una parte, riconosce il diritto di Mosley a vedersi
rappresentato pubblicamente
in modo da riflettere l’attuale
dimensione personale e sociale. Dall’altra, condanna Google a vigilare su contenuti che
non possono esserle oggettivamente imputati. Risvolti giudiziari a parte, questa vicenda
indica ancora una volta come
sia facilissimo compromettere
la propria reputazione a causa
della natura stessa di internet,
capace di replicare e amplificare senza termine qualunque
traccia lasciamo attraversando il web durante la nostra
esistenza digitale. Esistenza
tutt’altro che virtuale.
[email protected]
[email protected]
Pro e contro
46 |
le SCADENZE
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mErColEDì 18 DiCEmBrE
Entro il 2 DiCEmBrE
Contributo per l’asilo nido
Termine per la presentazione delle
domande di contributo regionale
per l’abbattimento delle rette degli asili nido dell’anno scolastico
2012/2013. Il massimo ottenibile
è di 1.800 euro, in base all’Isee,
che deve essere comunque inferiore a 35mila. Le domande vanno
presentate all’ufficio Servizio sociale del Comune di residenza. I
contributi sono cumulabili con altre agevolazioni ottenute o da ottenere per la stessa finalità.
ravvedimento operoso
Ultimo giorno utile per la regolarizzazione
dei versamenti di imposte e ritenute non effettuati, oppure effettuati in misura insufficiente, con la maggiorazione degli interessi
legali e della sanzione ridotta al 3 per cento.
lUnEDì 30 DiCEmBrE
Entro il 31 DiCEmBrE
Presentazione
tardiva dell’Unico
Ultimo giorno utile per la
regolarizzazione, mediante ravvedimento, della presentazione della dichiarazione dei redditi Unico Pf
2013 e della scheda contenente la scelta per la destinazione dell’otto e del cinque per mille.
redditi del caro estinto
Gli eredi delle persone decedute tra l’1 marzo e il 30 giugno 2013 devono provvedere alla presentazione, in formato cartaceo, della dichiarazione modello Unico 2013
per conto del ‘de cuius’, e
della scelta per la destinazione dell’otto per mille e del
cinque per mille.
glossario DEi tErmini EConomiCi
Bene a uso promiscuo
Bene utilizzato sia per l’esercizio
dell’impresa o della professione che
per finalità diverse. Rientra in tale
categoria, ad esempio, l’auto utilizzata
contemporaneamente per lo svolgimento
della propria attività lavorativa e per
esigenze personali o familiari.
Dichiarazione
congiunta
Possibilità concessa ai coniugi, a
determinate condizioni, di presentare,
per entrambi, una sola dichiarazione
dei redditi, utilizzando il modello 730.
F24
Modello da utilizzare presso banche,
agenti della riscossione e uffici postali
per il versamento e la compensazione
della maggior parte delle imposte e dei
contributi.
imposta provinciale
di trascrizione (ipt)
Prelievo sulle formalità di trascrizione,
iscrizione e annotazione dei veicoli
richieste al Pubblico registro
automobilistico (Pra), di pertinenza
delle province. È rapportato al tipo e
alla potenza dei veicoli.
redditi assimilati
a quelli di lavoro dipendente
Entrate di natura eterogenea, assimilate
dal punto di vista fiscale ai redditi
da lavoro dipendente. Esempi della
categoria in questione sono le borse di
studio o di formazione professionale e
le indennità per pubbliche funzioni.
Vendita forzata
Fase dell’esecuzione forzata alla quale
l’ufficiale della riscossione può procedere
per recuperare le imposte non pagate.
È disciplinata, oltre che dalle specifiche
norme tributarie, dalle disposizioni del
codice civile e di procedura civile.
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