Anno 4 - N° 1
NOVEMBRE 2014
The Voice
“Uno per tutti, tutti per uno. Perché non resti indietro nessuno!”. È
questo il motto che le nuove classe prime della primaria hanno scelto
quest’anno: nuovi amici che iniziamo un percorso di crescita e di incontro
della nostra scuola. Con questo motto The Voice, il giornale della Scuola
Dame Inglesi di Vicenza, apre anche quest’anno di battenti, con una vera
e propria redazione composta da due rappresentanti per le classi quinte
primarie e per le classi della secondaria. I nostri giovani redattori hanno
partecipato ad una riunione di formazione con una giornalista professionista
per capire come funziona un giornale e come si realizza un articolo partendo
da una semplice notizia. Ritornando al nostro primo numero, troverete
rubriche realizzate dalle varie classi della scuola: l’angolo delle foto, le
ricette di cucina, consigli musicali e letterari, il sondaggio, proposte di gita
nel nostro territorio locale, interviste e una presentazione delle attività
scolastiche. Grazie a tutti per la collaborazione e naturalmente buona
lettura!!
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The Voice
Anno 4 - N° 1
NOVEMBRE 2014
FIORI, ALBERI E TANTI COLORI
I ragazzi delle classi prima primaria hanno iniziato la loro avventura nella scuola.
Ecco alcune immagini dei loro primi lavori provenienti direttamente dalle classi 1° A
e 1° B. Un ringraziamento naturalmente anche alle due maestre!!
Tanti alberi in Autunno
Un albero in Autunno, cadono le foglie!!
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Il Fiore dell’Amicizia
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LE RICETTE DELLE
DAME INGLESI
LA TORTA DI ROSE
Ingredienti per l’impasto: 500 gr di farina bianca, una busta di lievito, 100 gr di
zucchero, una busta di vanillina, un cucchiaio di sale, la scorza di un limone
grattugiata, 2 uova, 80 gr di burro liquefatto, 150 ml di latte tiepido.
Ingredienti per la farcitura: 100 gr di burro, 100 gr di zucchero
Mescolare in una terrina la farina e il lievito. Poi versare lo zucchero, la vanillina, il
sale, la scorza del limone, le uova, il burro tiepido ed amalgamare il tutto
aggiungendo un po’ alla volta il latte tiepido. Lavorare l’impasto con le mani e
lasciarlo ripassa per un’ora. Per la farcitura lavorare il burro sciolto aggiungendo lo
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Anno 4 - N° 1
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zucchero. Con un mattarello stendere l’impasto a forma rettangolare e spalmarvi la
farcitura. Arrotolare la sfoglia dal lato più lungo e tagliare in dodici pezzi. Sistemare
i pezzi nella tortiera e cuore per 30 minuti a 220° circa.
BUON APPETITO!!!
Le classi 2°A e 2°B primaria
Spazio Musica
La rubrica musicale, curata dai ragazzi della classe terza primaria, ci propone un
recente successo musicale, famoso visti i recenti Mondiali del Brasile 2014.
MARACANA'
di Emis Killa
Lontano dalla Grande Mela c’è un piccolo uomo in una favela
ogni giorno si sveglia e si allena con il pallone da mattina a sera
tutte le strade sbagliate possibili ma purtroppo poche possibilità
si tiene stretto quel poco che ha tra povertà e criminalità
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come fortuna quei piedi con cui corre lontano dai vicoli bui
sa che non può commettere gli errori altrui loro non hanno il talento che ha lui
sorridente anche se non ha molto ogni giorno rivive il suo sogno
davanti a quel pallone sgonfio chiude gli occhi e palleggia col mondo
sognando di scendere in campo mentre il dio del calcio lo guarda dall’alto
tira da scalzo pensando alla curva esulta emulando Ronaldo
ripete a se stesso che ce la farà dalle favelas alla serie A
sarà l’orgoglio di mamma e papà un nuovo
idolo al Maracana
Questa sera c’è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha la la
un sospiro, gli occhi chiusi sarò già là
tra i tamburi e i colori della città
Già da un po’ l’aspettavo,
tu lo aspettavi è il Mondiale dei Mondiali
a parte Ibra non manca nessuno sono i numero uno
agli ingressi già vedo le file atteggiamento tutt’altro che ostile
competitivi fino alla fine tecnica e stile, che bomba i mondiali i Brasile
Milano così non si è vista mai per le strade nessun via vai
chiedi perché ma dai non lo sai tutto il paese stasera è su Sky
leggi i nomi sopra gli striscioni le bandiere fuori dai balconi
questa sera delirio è là coi tifosi in camper i campioni in campo
e chissà che cosa succederà nel calcio tutto è possibile
io amo l’Italia perché è imprevedibile ti ricordi di otto anni fa?
comunque sarà uno spettacolo ma se andrà bene si festeggerà
saremo insieme fino a notte fonda vivendo un miracolo al Maracanà
Video ufficiale:
www.youtube.com/watch?v=MlHXpxbqjuo
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Ed ecco due proposte di lettura direttamente dalla classe 3° primaria!
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L’ANGOLO DEL SONDAGGIO
Le classi IV della scuola primaria hanno condotto un
sondaggio sul S. Natale
proponendo la domanda
"In questo Natale il regalo che più desidero è ...".
Abbiamo diviso le risposte in base alla fascia d'età e
il sesso (maschio o femmina). I bambini intervistati
sono stati in totale 175.
Ecco i risultati ottenuti grazie alle interviste sottoposte dai
nostri rappresentanti di classe durante la pausa lunga dopo
il pranzo.
IN QUESTO NATALE IL REGALO CHE PIU' DESIDERO
E'...
6-7 ANNI
UN GIOCATTOLO,
UN OGGETTO ...
M
F
14
9
UNA PERSONA CARA CHE
VIENE A TROVARMI
M
F
0
6
UNA BELLA TAVOLATA
CON TUTTI I MIEI CARI
M
F
2
1
7-8 ANNI
UN GIOCATTOLO,
UN OGGETTO ...
M
F
16
11
UNA PERSONA CARA CHE
VIENE A TROVARMI
M
F
0
4
UNA BELLA TAVOLATA
CON TUTTI I MIEI CARI
M
F
4
8
8-9 ANNI
UN GIOCATTOLO,
UN OGGETTO ...
8
UNA PERSONA CARA CHE
VIENE A TROVARMI
UNA BELLA TAVOLATA
CON TUTTI I MIEI CARI
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M
F
M
F
M
F
12
8
0
2
2
1
9-10 ANNI
UN GIOCATTOLO,
UN OGGETTO ...
M
F
9
3
UNA PERSONA CARA CHE
VIENE A TROVARMI
M
F
4
UNA BELLA TAVOLATA
CON TUTTI I MIEI CARI
M
F
5
7
9
10-11 ANNI
UN GIOCATTOLO,
UN OGGETTO ...
M
F
7
4
UNA PERSONA CARA CHE
VIENE A TROVARMI
M
F
2
UNA BELLA TAVOLATA
CON TUTTI I MIEI CARI
M
F
4
10
11
LEGENDA
M: maschi
F: femmine
GRANDE CONCORSO
PER LA COPERTINA DEL LIBRETTO DEI CANTI DELLA SCUOLA
Procurati mezzo foglio A4, usalo in modo verticale e scatena la tua fantasia!
Verranno premiati i più bei disegni che diventeranno la copertina ufficiale del
libretto. Consegna il tuo disegno al maestro Federico entro VENERDI’ 16
GENNAIO 2014 e nel prossimo numero scopriremo i vincitori.
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Alla scoperta del nostro territorio…
SI VA ALLO ZOO!
Cartigliano: una gita meravigliosa nella natura.
Il parco faunistico Cappeller è stato aperto
al pubblico nel 1998 per
animali dall’estinzione
proteggere gli
e far conoscere al
pubblico la sua variegata flora e fauna. Il
parco si estende su 40000 mq di terreno
che ricreano
animali
un habitat ideale per gli
costituito
da
piante,
arbusti,
stagni, rocce, prati e cascate. In questo
zoo
sono
animali:
presenti
tantissime
specie
mammiferi, uccelli e rettili. Ci
sono animali simpatici come la ScimmiaRagno, prima scimmia più agile al mondo o animali storici come l’Alpaca, primo
animale domestico risalente al tempo degli Incas; uccelli variopinti come l’Ara verdi
e strani rettili come la tartaruga alligatore capace di fingersi una roccia per
catturare le sue prede.
Oltre agli animali si possono ammirare più di cinquecento specie arboree: palme,
rose, piante acquatiche, piccoli arbusti e piante
rampicanti.
Per i visitatori più curiosi lo zoo propone la visita al
museo dedicato all’ evoluzione dell’uomo e degli
animali. Lo zoo offre anche la possibilità di partecipare
a laboratori per bambini e ragazzi e di svolgere tesi di
laurea agli studenti degli atenei . Insomma una gita
meravigliosa nella natura sia per bambini che adulti.
Gli alunni della classe 5^A
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Anno 4 - N° 1
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TUTTI ALL’OSSARIO, IN MEMORIA DEI CADUTI!
La classe 5^B propone una gita in ricordo del centenario della Prima Guerra
Mondiale
A nord di Arsiero, la piccola cittadina dell’Altopiano di Asiago completamente
distrutta nelle prime fasi della strafexpedition, si trova il Monte Cimone.
Quest’anno, come già accennato, ricorre il centenario della Prima Guerra Mondiale
e cogliamo l’occasione per proporre la gita al famoso Ossario nella zona di Tonezza.
Il Cimone è ricordato per la spaventosa esplosione della bomba austro-ungarica
che, il 23 settembre 1916, uccise l’intera compagnia Sele. L’Ossario sorge sulla
cima del monte, a 1226 m s.l.m. occupando in parte il cratere provocato dalla
bomba che ancora oggi si può vedere arrivando dal sentiero indicato. Una scalinata
conduce verso l’Ossario vero e proprio, composto da una torretta di forma quadrata
aperto da tutti i lati. Al centro, la pietra ricavata dall’esplosione viene posta come
altare e protegge il pavimento, il quale funge da manto protettivo ai resti dei
soldati, posti sotto di esso.
L’Ossario del Monte Cimone fu costruito sul progetto dell’ingegnere Thom Cevese e
venne ricordato il 28 settembre 1929, alla presenza del principe ereditario Umberto
di Savoia.
Gli alunni della classe 5^B
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Anno 4 - N° 1
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Le grandi interviste
In questa nuova rubrica ci sarà la possibilità di conoscere le persone della nostra
scuola, partendo da domande e risposte delle nostre interviste!!
Intervista a suor Carla Arlati, preside della nostra scuola
-
Da quanto tempo è presente nella nostra scuola?
Sono qui da circa 42 anni.
-
Cosa esige dagli studenti?
Esigo rispetto, collaborazione, cordialità e disponibilità a essere presenti nel
momento del bisogno. Devono anche essere sereni e tranquilli, chiedendo
chiarezza in tutte le occasioni. Una cosa che non sopporto è chi dice le bugie, ma
sono disposta a perdonare chi è sincero.
-
Ha mai insegnato?
Sì ho insegnato fino a giugno 2012. Le mie materie erano quelle umanistiche come
storia, geografia, italiano e latino.
-
Qual è, secondo lei, la dote più importante per un insegnante?
Secondo me dovrebbe avere la passione, la preparazione e la chiarezza delle idee.
Dovrebbe avere molto rispetto nei confronti degli alunni, non dovrebbe alzare la
voce ma soprattutto amare i ragazzi. È così che si impara a crescere insieme
perché è l’affetto che matura le persone.
-
Cosa dovrebbe migliorare della scuola?
Diciamo che il miglioramento è sempre desiderato anche se devo dire che la scuola
è a un buon punto.
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Anno 4 - N° 1
-
NOVEMBRE 2014
Lei da giovane dove ha studiato?
All’inizio ho studiato a Merate, in provincia di Lecco, e poi all’Università Cattolica
del Sacro Cuore di Milano.
-
La sua famiglia l’ha incoraggiata negli studi?
Sì, anche se non mi sono mai posta il problema perché eravamo una famiglia molto
unita.
-
Quando ha ricevuto la sua vocazione?
Ho ricevuto la mia vocazione a 19 anni così ho continuato gli studi.
-
Cosa augura a ogni studente della nostra scuola?
Io vi auguro di continuare a studiare e a vivere questi anni, serenamente.
Intervista realizzata da Celeste Scarpetti, classe 2° secondaria
Intervista a Erika Piccoli, insegnante della scuola secondaria
-
Le piace il suo lavoro?
Il mio lavoro mi piace molto: ho sempre sognato di svolgere questa professione fin
dalle elementari. La mia fortuna è stata quella di incontrare una bravissima
maestra e una professoressa meravigliosa alle medie. Queste due persone mi
hanno fatto appassionare alla letteratura e alla storia. Sono state il modello da
seguire per raggiungere questo obiettivo.
-
Qual è l’aspetto più bello dell’insegnamento?
Secondo me l’insegnamento è avere la possibilità di trasmettere ai ragazzi quello
che so e cercare di aiutarli ad aprire la loro mente, in modo che siano disponibili e
aperti nei confronti degli altri. Conoscendo tante situazioni, persone, paesi e lingue
si può avere una mente più avere una mente più aperta e vivere in serenità nel
mondo.
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Anno 4 - N° 1
-
NOVEMBRE 2014
Quale materia le piace insegnare?
Mi piace moltissimo la letteratura italiana e straniera, perché leggere è la mia
passione. Poter condividere con i ragazzi gli autori, le loro opere, far scoprire
aspetti che potrebbero sfuggire all’attenzione, creare delle discussioni e dei
confronti su temi importanti è davvero stimolanti. Mi appassiona moltissimo la
storia e mi diverte molto insegnarla: credo che conoscere il nostro passato ci
permetta di capire qualcosa in più del nostro presente.
-
Che cosa ne pensa del giornalino?
Credo che l’idea del giornalino sia ottima, perché permette a voi tutti di sviluppare
la creatività nella scrittura. Inoltre è un’occasione per collaborare con gli altri e
condividere idee e progetti.
-
Che genere di libri preferisce?
Amo leggere qualsiasi tipo di romanzo. Il genere che preferisco è quello storico, in
particolare i romano del XIX secolo. Per distrarre la mente però leggo molti
romanzi gialli o con rifermenti alla storia.
-
Che cosa consiglia agli studenti della nostra scuola?
Agli studenti della scuola consiglio di sfruttare tutte le occasioni che vengono date
per ampliare le conoscenze e le capacità: Sarabanda, il teatro, il giornalino, il
lettorato e i corsi di lingua, lo sport sono tutte occasioni per sviluppare la vostra
creatività per prepararvi al meglio per il futuro.
Intervista realizzata da Matilde Scuccato, classe 3°
secondaria
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Anno 4 - N° 1
NOVEMBRE 2014
Grandi traguardi alla campestre a parco Querini
Nella mattinata di martedì 21 Ottobre 2014 i
ragazzi della scuola secondaria delle Dame
Inglesi hanno partecipato alla tradizionale
corsa campestre a Parco Querini a Vicenza;
una competizione questa svolta con i ragazzi
dell’Istituto Farina. La campestre è una
corsa di circa 10 km e il suo percorso
ripercorre altre parti molto belle del parco. I
primi a partire sono stati i ragazzi di terza e
i nostri atleti hanno svolto un’ottima corsa: Tommaso Vivian e Maria D’Angelo sono
arrivati primi, confermando così l’ottima prestazione dello scorso anno. Per la
classe seconda la competizione era molto accesa visto che molti erano i ragazzi che
partivano dalla partenza, davanti al tempietto del parco: Pietro Todaro ed io (Luisa)
abbiamo confermato la prestazione del 2013 arrivando primi, anche se il mio
compagno di classe aveva detto che non stava particolarmente bene. Purtroppo la
classe prima non riuscì a confermare il primato
anche se molti nostri compagni sono arrivati
subito
dopo
prossimo
la
anno
prima
posizione:
migliorerete
la
bravi,
il
vostra
prestazione. Siamo poi tornati a scuola per
concludere la giornata, stanchi ma felici per
l’ottimo risultato. Ci vediamo alla prossima
corsa!!
Luisa Meneguzzo, classe 2° secondaria
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Anno 4 - N° 1
NOVEMBRE 2014
Grande Messa, Grande Gioia
Michele, Gabriele e Raffaele. Questi sono stati i tre
protagonisti della nostra interessante messa di inizio
anno tenutasi nella chiesa della scuola il 23 settembre.
Alla Santa Messa hanno preso classi tutte le classi della
scuola elementare e della scuola media ed è stata
celebrate de Don Ivano.
La Santa Messa è stata dedicata ai tre arcangeli
festeggiati la domenica prima da Papa Francesco e il
giorno stesso da tutti i cristiani. Durante la messa e in
particolare durante la predica don Ivano ci ha spiegato i compiti e le caratteristiche
dei tre angeli da lui definiti anche ‘super-angeli’.
Il primo che il prete ci ha esposto è stato l’arcangelo Gabriele. Il suo nome significa
Dio è forte e ha annunciato a Maria la nascita di Gesù e a Zaccaria la nascita di
Giovanni Battista. Poi abbiamo conosciuto l’ arcangelo Michele che ha il compito di
lottare contro il male e ,in particolare, contro Satana da cui si è separato
rimanendo fedele a Dio. E’ sempre raffigurato con la spada e sopra a un drago che
rappresenta il male. Infine abbiamo incontrato l’arcangelo Raffaele che abbiamo
scoperto essere l’arcangelo curatore e della guarigione. E’ anche considerato il
protettore dei giovani, dei fidanzati, delle coppie e degli sposi.
Alla fine della predica i bimbi della 2^ hanno intonato un
canto e i ragazzi appartenenti alla 5^ elementare e alla scuola
media hanno ricevuto la comunione. Dopo la comunione la
messa è terminata e le classi si sono recate a fare merenda
nel giardino della scuola.
Giulia Delaj, classe 3° secondaria
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Anno 4 - N° 1
NOVEMBRE 2014
LA BIENNALE DI VENEZIA:
NUOVE ‘TERRE’ DA SCOPRIRE
Le finestre, i soffitti, le porte, i pavimenti e i modellini; queste sono state le cose che la
classe 3^ media ha visto ai giardini della Biennale di Venezia dell’architettura.
All’interno del giardino si potevano visitare numerosi
padiglioni contenenti opere architettoniche di ogni stato
partecipante alla Biennale. Il padiglione principale era
il padiglione internazionale dove, con l’aiuto di una
guida, abbiamo capito la differenza tra i soffitti, tra i
pavimenti e abbiamo scoperto i vari tipi di finestre e
porte. Sempre all’ interno di questo padiglione era
possibile ammirare come viene testata la maniglia di
una finestra e un pavimento che ricavava energia
attraverso la pressione provocata dai nostri corpi su di
esso.
Dopo la visita a questo padiglione la classe si è recata
nel padiglione della Francia dove si trovava un modellino
di una casa del futuro appartenente ad un film e uno di
alcuni appartamenti che un tempo erano rifugi militari.
Dopo la visita a questo padiglione la classe si è recata
nel bar dei giardini dove alcuni alunni hanno avuto la
possibilità di riposarsi, mentre altri hanno potuto visitare
i restanti padiglioni.
Gli altri padiglioni visitabili erano quelli della corea dove si potevano ammirare delle
strutture in legno con attaccate numerose mollette e modellini di case tipiche coreane. Si
aveva poi la possibilità di visitare il padiglione russo, dove si trovavano modellini di palazzi
in argilla, il padiglione della Gran Bretagna, dove si potevano ammirare numerosi pezzi di
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Anno 4 - N° 1
NOVEMBRE 2014
architettura astratta, quello della Finlandia, quello del Belgio, quello della Danimarca e
infine, quello della Spagna.
Dopo la visita alla biennale la classe è tornata alla stazione centrale di Venezia Santa Lucia
dove ha atteso il treno per ritornare a Vicenza. In questo modo si è conclusa una giornata
all’esplorazioni di ‘nuove terre’.
Giulia Delaj, classe 3° secondaria
VENEZIA, LA GRANDE BELLEZZA:
ZAINI IN SPALLA E SI PARTE!
Lo scorso 24 ottobre abbiamo visitato la città di Venezia: siamo partiti alle 8.00
dalla stazione dei treni di Vicenza. Dopo un’ora di viaggio siamo giunti alla stazione
Santa Lucia di Venezia. Abbiamo subito cominciato a immortalare le bellissime
immagini delle città lagunare con le nostre macchine fotografiche. Volete sapere la
prima impressione del nostro arrivo: UNA CITTA’ BELLISSIMA!! Abbiamo raggiunto
poi piazza San Marco, dove abbiamo visto i principali monumenti storici del centro
storico: il Palazzo Ducale, la Basilica di San Marco, il ponte dei Sospiri, il teatro La
Fenice di Venezia. Intorno alle 13.00, dopo il pranzo presso i giardini reali, si siamo
diretti verso la visita della Biennale dell’Architettura. Qui abbiamo potuto ammirare
ipotetiche nuove abitazioni che l’uomo sta cercando nel futuro; in particolare
abbiamo ammirato progetti di costruzione realizzati dal Marocco e dalla Malesia. Al
termine abbiamo concluso la visita con un bellissimo laboratorio didattico legato al
tema dell’innesto tra il vecchio e il nuovo. Intorno alle 16 ci siamo incamminati per
la stazione…ma siamo giunti a casa alle 19 a causa degli sciopero dei treni: stanchi
ma felici!!!
Alice Margiotta, classe 1° secondaria
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