lstituto Compaensivo n. 6 di Bologna REGOLAMENTO RECANTEOISPOSIZIONI OI SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA Aryite 2oosn.81 | rycry9L:gElatìv9e p a g .1 d i1 5 ISTITUTO COMPRENSIVO N. 6 DI BOLOGNA Via Finetti, 2 - Bologna (BO) REGOLAMENTO RECANTEDISPOSIZIONI DI SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA to lstituto Comprensivo n.6 di Bologna REGOLAMENTO RECANIEDISPOSIZTONI DI SERVIZIOIiI MATERIADI SICUREZZA DecrefoLegdaùri'o9 Agile 2OO8n. 81 pag.2 di 15 Indice 1. Disposizioni di Servizio Pag. 5 2. Proceduredi sicurezza . Proceduraper I'acqulstodei Dpl . Proceduraper I'acquisto di macchinee attrezzature . Proceduraper l'acquistoe la gestionedi prodottio sostanzechimiche . Proceduraper utilizzodell'ascensore . Proceduraper l'utilizzodi scaleportatili Pag Pag. Pag. Pag. Pag. Regolamenti di Laboratorio . Laboratorio di Informatica Pag. '14 3. 8 '10 11 12 T lstituto Compr6nsivo n. 6 di Bologna I REGOLAMENTO RECANTEDISPOSIZIONI DI SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA DecretoLegislatiw g Aptite 2OOAn. A1 pag.3di15 ll DirigènteScolastico vistigliart.'18comma1 lett.f) e 16comma1 delD.Leg.vo 81/2008; vistala necessitàdiemanaredisposizioni comunia cuiiufto il personaledovràattenersialfine ditutelarela salutee la sicurezzasui luoghidilavoro; visto I'art. 20 comma I lett b) del D.Leg.vo81/2OOB relativoagli obblighidej lavoratori (riportatoin allegato); Emana il seguente regolamento ARTICOLO 1 a) E',fattoobbrigoa auúfo,7pelsonare rispettarere disposizionidi servizioin materiadi sicurezza di cui al presenteregolamento; b) Le seguentidisposizionidisciplinanoil comportamento di ogni lavoratoree te procedure in riferimento arÍattuazione di quantodispostodar b.Leg.voerroóÉ i" ;"t"À oi sarutee sicurezza sui luoghidi lavoro: c) La.viorazione dete seguentidisposizioni di servizioin matedadi sicurezzae equiparabire ara violazionedi ogni arka disposizionedirigenziare dr servizioe attiveÀ i-fro-weoimenti disciprinari per essaprevistidallanormativavjgente. d) si richiamanotutti i ravoratoriar rispettode 'art. 20 dettagriatamente i[ustratoanche nei percorsidi formazione ai sensidefl,Accordo StatoRegionidel 21 a-icemOre Zòl r e) Le, disposi,zioni di cui al presente vengono consegnatea tutto ir personale dipendente derr'rstituto e ad ogni nuovo,regolamento ravóratore che pró0" sia che andràa svolgeree qualunquesia il tipodi contratto: "",ur.io"qr"iunque 'attività f) E'fafto obbrigoai preoosti di sovrintendere e vigihre suÍa osseryanza,da partedei singori lavoratori, dei loroobblighie delledisposizioni aziendàliin materiadi satute-ésrcurezzasurravoro seguenteregolamentoe di comunicareimmediatamente evenìuatiinosservanze ll?11",,î"] al Uatoredi Lavoro: g) E'fafto obbligoai deleoatì,di osservarescrupolosamente quantocontenutonelle procedure per le qualisonostatiindividuati condelega. ARTICOLO2 E fatto obbrigo,a^tutti i ravoratoridisegnarafeimmediatamente ar Datoredi Lavoro,ar Dirigenteo al prepostole deficienzedei mezzidi protezionecolettivied inoividuali, dei d[positivi di sicurezza delleattrezzature e di ognialtrasttuazione di pericolodi cui veng"noà "*-o"lÈn.u ARTICOLO3 Definizioni:Aifini del presenteregolamento si intendonoper (lavoratore),. che, indipendentemente dallatipologiacontrattuale, svolgeun,attività _persona lavo_ rativanell'ambito deÍ'organizzazione di un datoredi ravoroóuoori"oo'Jriuaiq'"ono senzaretribuzione,.anche al solofinedi apprendereun mestie-re, un,arteo unaprotÀsione,es"fusigli addettiai servizidomesticie famiriari. Ar ravoratore cosi definitoè equiparatd, ii"o"io l"-uor"to,"oi cooperativa o di.società,anchedi fatto,che prestala su€ attivitàpàr'"ontoAell. iocLìà e aett,entedtessà; tassociatoin partecipazione di cui all'articolo2549,e seguentidel ódice ciuità;,r o"neti "ogg.tto it lstituto Comprensivo n.6 di Bologna REGOLA"ENTORECANTÈDISPOSIZIONI DI SERVIZIOlN MATERTA Dt StCUREZZ/A DrSgeLrsfgtiro: !y!!9?ryt ,:9! l pag. 4 di 15 ciariodete iniziativedi tirociniformativie di orientamento di cui ari,articoro 18 deta regge24 giugno 1997,n-.1-96,.edi cui a specifichedisposizioni Oab r"ggi,àéi"""ti pi",ioie ar nne di rcatizzarc momentidi allernanzatra studioe tavoroo dj agevolaè-le ùft" pàt"""ìon* mediantela cono_ scenzadiretiadermondoderavoro;r'atievodegi istitutidr i"t.rònl, àJuniu"r"itarie ir partecipante ai corsidi formazioneprofessionale.nei quati-sifaccia ;";;i il;à;::t r"zzaturedi lavoroin genere'agentichimici,fisicie biorooici,ivi_comprese re apparecchiature fornite di videoterminari ,mitatamente ai periodiin cui I'aÍievòsia effetti"àr."t" o taboratori in questione;it votontario, comedefinitoda'a t.gg" i "riú,""tl-"iì"iiuil"nt".ioni Iri""l"'i;9i, ì.iàó; r vorontari "i oet corpo nazionale,dei vigilidelfuocoe deÍa protezione ciiìÍe;it voLntaiio-c-t," effu?u"j trsu.izio civile;il la_ voratoredi cui ar decretoregisrativo 1' dicembretggz, n. +oa,; "ucceJ"iiÈìiooir"..ioni; (datore di lavoroD:il soggettotitolaredel rapporto di lavorocon il lavoratoreo, comunque,il sog_ gettoche,secondoir tipo e de'orga;ìzzazione prestara propriaattività,ha ra responsabtità ""i; 'assetto defl'organizzazione ";ii;;'i;rarore In quanto stessa o dÀÍ,u;iti il;;i;"" esercita i poteridecisionari e di spesa.Nel|epuooricne.ammineira.r""i ii"u""íàiì*r" 1, comma 2, del .165, decretolegislativo 30 mazo 2OOl,n. per datoredi 1"""r" ii'àilgente quale al spet_ tano i poteridi gestjone,owero il fun; "iì"t!"a" quest'úr'.osi"!iàfó",;;à.;;;tri#'j;:;í:""îîJ,.il:,::*1fl1j:?,.,.i1fi:',': ce dettesingoreamministrazioni tenendocontoa"rr:"ui"i.ìà"" . oàii'JrÈìJiun.,on"," o"gri ,ffi"i neiquativiene svoltaI'attività. e dotetodiautonomi poteridecisio;;li In caso dtomessa individuazione, o di individuazrone nonconiorr" ";;;". conl'organodi vefice medesimol "i'iiii"ri "àóràìniiJti"ir"ii"èr" oi r"uorocoincide (prepostoE:personache,in raqionedele competenze pfofessionarie nei rimitidipoterigerarchici e funzionariadeguatiata naturadet'incaricoconferitogii, *"ri"i""J" àiÉ ravorativa e rantisce dete direttivericevute,controtand-o;"h ;;;tÈ "iività oa partedei9a;;rone ravoratoried 'attuazione esercitando un funzionalepoteredi iniziativa; Datoredi Lavoro (Proc€dum di sicurezzaD:Insiemediazioni finarizzate aÍo svorgjmento di un,attività specifica.Le azionida compieresonoesplicitate nellapro@ourastessa lstitulo Comprensivo n. 6 di Bologna REGOLAMENTO RECANTEDISPOSIZIONI OI SERVIZIOIN MAIERIA DI SICUREZZA Deqeto LegislativoI Apùe 2OOAn. A1 L 1. Pas.5 di ls DtSPOStZtONt DtsERvtzto DISPOSIZIONI PERTUTTOIL PERSONALEE PERGLI ALLIEVI: . E' rigorosamente vietatointrodurrea 'internodell'lstitutoafrezzaturc,macchrne,arredi, prodottisostanzea qualsiasialtro materialenon sia stato approvatopreliminarmente dai DirigenteScolastico.ll Divietovale ancheper materialedonaiogratuitamente da soggetti terzi(ad esempiogenitori). . E' rigorosamente vietatofare uso di vernici,bombolette,apparecchia pressionea meno cne nonespressamente autorizzato, per scopididattici,dal DirigenteScolastico. E' rigorosamente vietato introdun-e.Jarmaci (fattaeccezionepe-'ri farmacidi uso personare ' da conservarein luogoinaccessibile ad altri soggetti)che non sianoque i autorizzatidal DirigenteScolastico. . E'vietatostoccarematerialepesantesui pianialti dellescaffalature; In generateoccorrerà In ognrcasoaccertarsipreriminarmente che re scaffarature sianoancoratea pafeteprimadi deposilarviqualsiasimateriale. . l'Ascensoredovrà essereutilizzatosolo dal personaleautorizzatodalla Dirigenzae nel raspetto dellaprocedurariportatain alleqato. . E'fatto obbtigorispettareil divletodifuÀo comeda cartelliaffissi. . E-'fattoobbrigoarprepostodesignato,di attivarsiin casodi accertataviorazrone defi,obbrigo dicui sopra; . E'fatto divietomodlficare o manomettere qualunquetipodi aÍrczzaftila: , E' rigorosamentevietato effettuarequalunquetipo di interventosugli impianti e sui componenti elettrici(scatole,prese,quadri,lampade,ecc.) DISPOSIZIONI PERI PREPOSTI DESIGNATI: . E'fatto obbfigoai prepostidesignati,di attuarequantoconlenuto neltattodt nomna e d e te a p a e rl o svo l q i r c contenute edffi, DISPOSIZIONIpER I pREpOSTtDt FATTO: ll personaledocentee i docentiresponsabili di laboratorio si intendono"di fafto" preposti rispettoagristudentiin basea|a definizionedefi'ar.2 comma.l lett e) del D.Leg.vo81/200€e- in _quantoportatoridi una posizionedi garcnzia prevenzionlstica originaria,indipendente da delèga e fondamentalein quanto Incarnanteia funzioneessenzialedet controo. A tat fine è fatio obbtigofar risjetiarJ Oagti atunni sia le disposizioni generaricontenutenerpresenteregoramento e sÉ i regoramenti specificidi raboratorio contenutinelpresenteallegato. DISPOSIZIONI PERIL PERSONALE AMMINISTRATIVO E'fatto obbrigo di rispettare eventuari rimitazioni previstedarMedicocomperentee riportate ' sul certificato di idoneità. . E'fatto obbligo,per le lavoratrici, di comunicare, non appenane venganoa conoscenza, il propriostatodi gravidanza al Datoredi Lavoro. . E'fatto obbligodi effettuareuna pausadi 15 minogni2 ore di utiljzzo del videoterminale. . E'fatto obbligodi rlspettareeventualiulterioridisposizioni di servizioin materiadi sicurezza emanatedal Datoredi Lavoro. DISPOSIZIONIPERI COLLABORAIORISCOLASIICI E'fatto obbrigodi rispettareeventuaririmitazioni previstedarMedicocompeîentee riportate ' sul certificato di idoneità; . E'fatto obbligo,per le lavoralricl,di comunicare, non appenane venganoa conos@nza,il propriostatodi gravidanza al Datoredi Lavoro: - L ;l REGOLAME'{TORECANTEDISPOSIZIONI SERVtztOtN MATERTA Dt SrcúÀÈii; . rstitutocompronaivo n. b ot notogna I Deqeto Legidatiw9 Aprita2OOg n. A1 I pag. 7 di 15 Vengonoistituitedall'lstituto le seguentiproceduredisicurèzzaallegateal presenreregotamento: 1) Proceduraper I'acquisto dej Dpl 2) Proceduraper l,acquisto di maccntnee attrezzature 3) Proceduraper l acquistoe la gestionedi prodottio sostanzechimiche 4,, FrOCeOUra per utlllzzodell ascensore 5) Proceduraper I'utilizzodi Scaleportatili Vengonoinoltre allegatealle presenti disposizioni e ne costituiscono pane integrante, regolamenti di Laboratorio. Le disposizioni di cui af presenteregofamentosonoda intendersi immediatamen' esecutive per tutToìl peÌsonalee possonoessereaggiornate ed integratedal Datoredi Lavorodandone immediatacomunicazione a tuttii lavoraron. Bologna, ll DirigenteScolastico Per presavisione II RSPP REGOLAMENTO RECANIEOISPOSIZIONI DI SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA ] latitutoCompr€nsivo n.6 di Bologna I DecretoLegìdativoI Avite 2OOA n. 9 1 L pag. 6 di 15 E'fatto obbligodi rispettareeventualiulterioridisposizioni di servizioin materiadi sicurezza emanatedal Datoredi Lavoro; E'fatto obbligodi conservare tute le sostanzee i prodottichimiciutilizzatiper te putiziein contenitorichiusi,dotatidietichettarecantel'indicazione del prodottoed ipericoli.i prodotti dovrannoinoltre essere stoccatiall'internodi locali o armadi chiusi a chiave e non accessibili ai nonautorizzati; E' fatto obbligoutilizzarele scale net rispettodella procedurain a egato at presente regolamento E fatto obbligoa tuttoir personare di utirizzarei Dispositividi protezioneIndividuare forniti dal datoredi lavoro E'fatto obbligoa tuttoil personaledi mantenerefruibilile uscitedi emergenzarimuovendo eventualichiusureprimadell'iniziodelleattività E'vietato inserireulteriorematerialenegli.archivio nei depositi rispettoa quello già posizionatosulle scaffarature. Tare misuraè indispensabire per non aumentareir car-ico d'incendio. DISPOSIZIONI PERIL PERSONALEDOCENTEE DOCENTIRESPONSABILI DI LABORATORIO . E' fatto obbligodi rispettareeventualjlimitazioniprevistedal Medico Competentee riportatesul certificatodi jdoneità; E' fatto obbligo, per le lavorat.ici,di comunicare,non appena ne vengano a conoscenza, il propriostatodi gravidanza al Datoredi Lavoro: E fatto obbligodi rispettareulterioridisposizionidi servizioin materiadi stcurezza emanatedal Datoredi Lavoro; . E'fatto obbligo,in quanto prepostìdi îatto, rispettaree far rispetare daglistudentiil presenteregotamento e i regolamenti specificidi laboratorio riportatiin allegato; . E'vietato inserireulterioremateriale. negli.archivio nei depositirispettia quellogjà posizionato sullescaffalature. Tale misuraè indispensabile per non aumentareil carico d'incendio. lstituto Comprensivo n. 6 di Bologna REGOLAMENTO RECANTEDISPOSIZIONI DI ] SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA DecretoLegislativog Apile 20OAn. 81 2. ) p a g . 8 d i1 5 PROCEDURE DI SICUREZZA PROCEDURA PERL'ACQUISTO DEIDISPOSTTIVT DI PROTEZIONE INDIVIDUALE SCOPOE CAMPODI APPLICAZIONE La presenteproceduraforniscere indicazioninecessarieper effettuareacquistidi Dispositivi di ProtezioneIndividualeconformi alle normativetecniche inerenti la sicrrrezza. presente La proc€duradovrà essere applicata ogni volta che L'lstituto Scolastico oovra provvedere all'effettuazione di acquistie di disùibuzionedi Dispositiviai proìèzioneinoiviouare.In caso di consegnesuccessivedovrannoessereappricatisoroipunti rnerentira consegna.In caso di nuovo personale. dovràessereapplicataintegralmente RESPONSABILITA' La resplnsabilitàdi applicazione dellapresenteprocedura,vieneassuntadal DSGAnominatotito_ laredellaproceduradal Datoredi Lavoroe incaricato di effettuaret,acquisto AeiOet. PROCEDURA 'f) Predisposizione , in base 3.l9.I9.l"Lone,dei librettipersonatiutilizzando copia delle schedeDl DOTMIONETNDIVTDUALE 2) Acquistodei Dispositivi di protezioneIndividuareper re variemansioníin baseaÍe dotazioniprevistenelleschede; 3) Verificache j dispositividi protezioneindividuatesianodotatidi marcaturaCE (sul di_ spositivostesso)e sianoaccompagnati da dichiarazione di conformità:ra dichiarazione di conformitàe la marcaturasono indispensabili per la conformitàdel prodottoalle nor_ matjvevigenti. 4) consegnadei DPrad ogni ravoratore, con firmasurribrettostessoe su|a dichiarazione riportatain fondoal libretto;dovra,inolke,essereconsegnatauna copiadellenote in_ formativecontenutenel modello. 5) Aggiornamento dei librettiin occasionedi ogniconsegna; 6) Archiviazione dei ribrettine|'appositoregistioDErDrépósffrvr Dr pRorEzroNE rNDr_ VIDUALE In caso di incertezzeo situazionipoco chiare,contatlareil RSpp lstituto Comprensivo n.6 di Bologna REGOLAMENTO RECANTEDISPOSIZIONI DI SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA Decîeto Lggislativo g Aptile 2OOen. A1 pag.9 di 15 PROCEDURA PERL'ACQUISTODI MACCHTNE O ATTREZZAIURE SCOPOE CAMPODI APPLICAZIONE La presenteproceduraforniscere indicazioninecessarieper effettuareacquisti di macchine o attrezzatureconformia|e normativetecnicheinerentira sicurezza.La presénteprocedura dovrà essereappricataognivortache rAmministrazione dovràprowederea[ effettuazione di acquistidi macchineo attrezzature. RESPONSABILITA' La responsabilità di applicazionedella presenteprocedura,viene assuntadal DSGA (o ufficio tecnicoper gli lstrtutirecnici/professionari) nominatatitorarede||aproceduradarDatoredi Lavoroe incaricatodi effettuareI'acquisto. PROCEDURA l) l\,4odifica del capitolatodi acquistodellamacchinao attrezzatura inserendola richiestadi quanto segue: a) Fornituradi dichiarazione di conformitàdela macchina(con ir contenutoalegato a|a presenteprocedura); b) Fornituradi librettodi istruzioniin italianoe manutenzione d,usoin italiano dell'attezza_ turao macchina; cJ Fornituradi brevecorsodi formazionein fase di consegnadell,attrezzaîura, con reda_ zionedi appositoverbare.La formazionedovràesserer;lativaalIutilizzodell,attrezzatura e dovràessereeffettuataal personaleche utilizzerà |,aftrezzatura stessa; d) llverbalediformazionedovràessereconservatonel registrodellaformaztone 2)ln fasediconsegnadell'attrezzatura verificareche sia dotatadiíarcatura ci e ctresia effettuato la formazione del oersonale: 3) Primadi procederecon il pagamentoverificareche sianostaticonsegnati i documenti di cui al DUntO1: 4) Prowedere a fare copia dei documenti(che dovrannoaccompagnareI,attrezzatura) ed archiviareaccuratamente gli originali; N.B. ln riferimento alla venditao cessionedl attrezzature/macchine nonconformia a normativa, si tengapresenteche è vietatovendere,cederein uso o in comodato(anchegratuito)macchine o attrezzature PeÉa caso sl ualsia lstituto Comprensivo n. 6 di Bologna REGOLAMENIORECANTEDISPOSIZIONI OI SERVZIOIN MAIERIA DI SICUREZZA I D?g:eL99f!3ry:!q!ena^iLl pag.10 di15 PROCEDURA PERL'ACQUISTOE LA GESTIONEDI PRODOTTIO SOSTANZECHIMICHE SCOPOE CAMPODI APPLICAZIONE La presenteproceduraforniscere indicazioniinerentire azionirerativeafl,acquigto pfodotti di e sostanze.ingenereLa presenteprocedura.dovrà essereapplicataogni voltache si effettueranno acquistidi prodottio soslanzeper pulizie,orstnreztone ecc. RESPONSABILITA' La .responsabilità di applicazionedella presenteprocedura,viene assuntada DSGA nominato titolaredellaproceduradal Datoredi Lavoro. PROCEDURA 1) ll la::. di richiesta preventivo,richiedere,oltrealla descrizionede a sostanza e delle caratleristiche: a) La schedatecnicadi sicurezzadellasostanza; b) un breveincontrodi formazioneeffettuatodal personaletecnicodelrad'tta , che illustrile modalità_edeventuallproblemiconnessiall,usodella sostanza,compianoo un verbaledi awenutaformazione; 2 ) Veiflcareche la schedatecnicadi sicurezzasia costituitada .16punti; 3 ) Conservare copiadelverbalenelregistrodellaformazione lgtitutoComprensivo n. 6 di Bologna REGOLAMENTO RECANTEDISPOSIZIONI DI SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA D:gr"to!.gi!"t"o 94!!g2!es! !1 ) pae.11di1s PROCEDURA PERL'UTILIZZODEGLIASCENSORI . Nonsalirein numerodi personeoltrequelleprevistedalla targhettadi utilizzo. . Quandole portesono in movimentodi chiusura,non si d;e il toro movimento inserendole maniper impedirnela chiusura. "o"i;;ì"; . Occore avvisarese il pianoascensorenonè a ljvellocol piano esterno. . Chiamarela manutenzione quandosi awertonorumoriinconsueti_ se occupato,si deveabbandonare ' h casodi incendionon si deveutirizzare ar più presto. 'ascensore, . In caso di affestodell'ascensore mantenerela calmaed utilizzarei pulsantjdi allarmeo il citofono. Non pre.merg continuamente il pulsantedi chiamataascensore;se è tuttorn regota|,impianto :prowede da soloe nel casodi manovraa prenotazione si evitache I,ascensore raggiungaipiani moltevoltecon conseguente accentuazione dellausura. . Controllare attentamente che le portedi pianosianodebitamente chjuse. . Non urtare con carichi le porte di piano e di cabina ed in le serrature;le deformazioni possonoingeneraremalfunzion"m"nti e peri"oti. "p""ìài,oOo . E'fatto divietodi utilizzoin casodi emerqenza. . E fattodivietodi utilizzoimproprioo perìrasportodi materiali e cose. ' ts îattodrvietodi utirizzoin assenzadi personeprepostearcontrotoo in periodinonsorvegriati. lstituto Comprensivo n.6 di Bologna REGOLAMENTO RECANTEDISPOSIZIONI DI SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA DecretoLegislatiw I Ap te 2OOgn. e 1 pag. 12 di 15 ROCEDURAPERL'UIILIZZODELLESCALEPORTATILI SCOPOE CAMPODI APPLICAZIONE SCOPO La presenteproceduraforniscere indicazioniper un utirizzocorrettodele scare doppieportatiriin uso all'lstituto.La procedurasj applicaper te scatedoppieautostaOi ràgge paedi rn indipenden6i tem-ente_da €ppoggiesterni)fomiteda 'rstituto in uso ai ravoratori. Èen irtssur MoTlvo DE_ VONOESSEREUIILIZ.ATE SCALE NON CONFORMIO HórI rr.rOóìIZIONE DELL,TSTIIUTO SCOLASTTCO. RESPONSABILITÀ La responsabilità del rispettodeila seguenteproceduraè a c€ricodi ogni lavoratoreche faccia usodi scare A caricoderprepostoè invecera vigiranzasurcorrettoutiriz; da parte dei ravoratori CARATTERISIICHE Dt SICUREZZADELLESCALEPORTATILIIN USOAI PERSONALEDELL'ISTITUTO . Devonoesserecostruitecon materialeadattoalle condizioni di impiego,possonoquindi esserein ferro,alluminioo legno,ma devonoesseresufficientemente reststentiedavere dimensioniappropriale all'uso; . in tuttiicasidevonoessereprowistedidjspositiviantisdrucciolo (in genereot gommao ptasticazigrinata)a e estremitàinferiorideiduemontantiedi etementi di tratte;uta(ca_ teneo pialtaforme superioriad incastro) e montantiprolungatidi almenoSO/70cm; . Le ScaleDoppienondevonosuperarel,altezzadi S m. Deiono essere prowistedi catenao.dispositivo analogodi adeguataresistenzache impediscal;apenuradellascala oltreil limiteprestabilito di sicurezza; PROCEDURA . Duranteil trasporloa spallala scaladeveesseretenutainclinata e maiorizzontale, partico_ larmentein prossimità dellesvoltee quandola visualeè limitata. . Assicurarsiche la stessasia intègranei suoicomponenti altrimentinonutitizzarla e segnaladoimmediatamente al Datoredi Lavoro(ad esempiopiolirotti,fessurazont,carenzadidi_ spositiviantiscivoto..). . La scaladeve essereappoggiatasu supportostabilenon sono ammissibili precariedi fortuna; (ad esempiopiani inclinati,appoggisu teneniscivolosi sistemazioni o bagnati, su neve,ghiaccio,fango,ghlaia,ecc.). . Durantegri spostamentidela scara, anche i più piccori,nessun ravorarore deve trovarsi sullascala. . Le scaledoppienon devonoessereusatechiusecomescale semplici,po,chéin tale posi_ zionepossonoscivolarefacilmente. . La scaladeveessereutilizzatada una sola personaper volta evitandoil îrasponodi mate_ riale,ad accezionedegliattrezzinecessariad eseguireil lavoro;in ognicaso nonoovraesseresuperatata portatamassimaprevistadal costruttore . La scalanondeveMAI esserelasciataincustodita. ir ravorosu||escare,questivannoportatiin borsaa tracor' se vengonousatiutensiridurante la o fìssatiallacintura. . Nonsi devesaltarea terradallascala. . Evitaredi saliresull'ultimogradlno.in alto, in mododa avere protezione un rappresenîata dalprolungamento deimontantie dagliultimiduegradinj. . Nelcaso in cui la scalasía di altezzanon idoneaal raggiungimento deltaquotadi lavora_ zioneoccorresegnalarlolmmediatamente al Datoredi iàuoò pri.a ài eseguirela lavora_ zone. lstituto Comprensivo n. 6 di Bologna REGOLAMENTO RECANTEDISPOSIZIONI DI SERVIZIOIN MATERIAOI SICUREZZA Deqeto Legistativo9 Aprile 2O0gn. e1 L qao. 13 di 15 e scateit corpodeveessere rivotroversota scatastessa,con i piedi :îl1yi-:S_ylj "!e spostativersoi montanti. surmeoestmoptoto Le scale non utilizzatedevonoessere conservatein luogo riparatodalle intemperiee asciutto.lontaneda sorgentidi caloree. possibilmente, so"p'eseua appoiitio"nci. Sullescaledoppienon bisognastaremai a cavalcionied ii predellinopuó érvtre solo per l'appoggiodi attrezzi. Le scalenon devonomaiservlread usi diversida quelliper cui sonostate costruitee tanto menoesserepostein posizioneorizzontale per congiungere due plani. Le scaledevonoesseresistematein modoche sianoevitatisbandamenti, slittamen!,rove_ sciamenti,oscilazionjod infressioni accentuate; quandonon sia attuabireladozionedi detta misura,le scaledevonoesseretrattenuteal piededa altrap"oon" Jauralnoo"""r. il copricapoantinfortunistico. "À, Durantela permanenza sullescalea libronondovràpassarealtropersonalesottola scala; il sito.dovevieneinstallatala scala(sia quelloinferioreche quellosuperiore) oeve essere sgomorooa eventuatimaterialie lontanodaj passaggie dalleaperture(peres. porte);. di trattenutadei montantì'sianÀ In tiro prima î:n!îthr" "le i,dispositivi |^:l! !g!!i: evttare ^1îîF onde oela sat|la, il pericolodi un bruscospostamento duranteil lavoro. I REGOLAMENTO RECANIEDISPOSIZIONI DI SERVIZIOIN MATERIADI SICUREZZA lstituto Comprensivo n. 6 di Bologna I 3. !9cretoLeSislgtivg I !4tit:3ry9 \Al pag. 14 di 15 REGOLAMENTI DI LABORATORIO REGOLAMENTO DEL LABOMTORIO DI INFORMAIICA USODEL LABORATORIO E GESTIONE DEGLIACCESSI . . . . . . ' . ' ' . . ' L accessoal laboratorioè consentitoesclusivamente agli insegnantidi Informatica,alle classiaccompagnate dal docentee agliassistentitecnicid=ilabor;orio ll laboratorio, se non utilizzato, deverimanerechiusoa chiave. ll presenteregolamento si applicaa tutticoloroche a qualsiasititolosonoautorizzati all.ut_ lizzodel laboratorlo. Ar di fuoridell'orarioscolasticoil laboratorio è accessibile esclusivamente ar personare ad_ dettoallepulizie. L'accessoè vietatoad alunnise nonaccompagnati dal docente. Gli orarid'utilizzodel laboreloriosarannodefinitipreventivamente dai docentie degliassi_ stentitecnicidi laboratorio. Le chiavider raboratorio sonoconservatein portineriaed in presidenza. su autorizzazione del Dirigentecopiade e chiavrpotràesseredetenutadagliasslstentitecnicidi Iaboratorio o da altrisoggetti. Attivitàin cui nonsianopresentialunnipotraessereeffettuatadagliinsegnantiodagliassi_ stentitecnici(ad esempioper manutenzione). In tuttigriartriorariiíauradóvràesserichiusa a chiave.ir docenteche utirizzair raboratorio ar di fuo;i de 'orariodi serviziodefl,assistente tecnicoè responsabile dell'apertura e dellachiusuradellostesso. Qualsiasiartrouso der raboratorio per finaritàdiversedala programmazione dei corsidi informaticadovrà essereesplicitamente autorizzata dal Dirigentei. L accessoar raboratorio di informatica potràessereregoratocon un sistemadi prenotazioni da definirea curadellaSegreteria. lldocentedevefirmareil registrodi laboratorio ognivoltache lo utilizza. Ognistudentedevefirmareilfoglionelqualeè indicatala postazione dersuocompuîer. I docentiche abbianonecessitadi utirizzarei raboratoripersonarmente possonofarrofirmandocomunqueil registrodi laboratorio. pERGLtsruDENrl NoRMEcoMpoRlaMENTALt Gli studentinon possono esserepresentiin raboratorro ne||eoccasioniin cui non vi sia sorveglianza (intervallo, inizioo fìnedellelezioni..). . Gli studentipotrannoaccedereal laboratorio solo se accompagnati da ,insegnante , por_ tandocon sé solo lo strettonecessarioper I'attivitàdi laboratori;egli oggettiJivalore per_ sonarirasciandoin auraro zainocon ir restodermateriare scorasticoiNertrasferimento darraulaal raboratorio gristudentidovrannomantenereun comportamento carmoe contro|ato. . E'vietatointrodurre ed assumentecibie bevandeall,interno del laboratono; . E'vietato I'usodel laboratoiosenzala presenzadel docente.ll montaggto delleapparec_ chiaturedeve esserecontroflatocon cura primadi iniziare.Gri studentrpossonoiniziare httività sorodopo aver ottenutopreciseindicazionie rerativaauloriz2azione da parredel docente. sostanzapresente ' E'fatto divietoagristudentidi servirsidi quarsiasistrumento,materiare, in laboratorio senzaI'autorizzazione del docentepresente.Gli alunnicie sl renqonocotpe_ voli di danneggiamenti alle attrezzature o all'arredosarannotenutia rimborsarere sDesedi ' *".8hîi!',Jll,",ff,H;."iiÌ33i!.iil,"' lstituto Comprensivo n. 6 di Bologna I ' ' D:o.19qi"t"t,!9 yaerite2!g|l! s1 ) pag. 15 dilS nparaztone o, qualoranon fossepossibilela riparazione, le speseper prowederea ,acqui_ sto e al reintegrodi quantodanneggiato è vietatoallontanarsidal propriopostodi ravoro senzaautotizzazione :$î[""$jÉ-" Griarunnidevonoseguireattentamente re,istruzioni per eseguiree devonotrattareconcura materlali,soslanzee attrezzatur imprudenti chepotrebberà rive9,..:lf,f;É-""-'il;''',"'î.i',il:'':l'"?":#Jj#i:-t' controiraó ' #::î'f":T1""íl':l;"?il,iti"ti,il;1"r"-3"er chenonsussistano erementidiperico riberi i raboratori' rientrandovi artermine a"r'i"t".àrr", è-Àpr";il#::',ffifi::,jasciare NoRMEGENERALT suLL,uso DELLEarrREzzaruRE . . . . . . . . . Gli studentipossonoregistrarei propn tavorisolo e unicamenteall,internodella cartella creerannouna sottocartea cot nàÀe oe a classe. I fir_ *,-n.'',.-r*^1.],î_î!?19 file-non registraticomeda indìcazioni deroocentiverranno ìo cancellatj. cancel'tr' È consentito ,tilirr"r" uìisi tratti di file di archtvio, previo contro o ed erft\n77^7i^hàdel AàtA^^^-,^ "r,ruui ariotizzazione docente presente ^_^^-_.-,,9yThé in laboratorio. Gli studentinon possonocambiar€ di windows e di ahn programmio selezionareenf)ti. Ti^dinon .,," visuarizzate a""i"""". """ -,;1"^.:"lls:razjoni,"""""pli':"",#:#.t#il:H': presenza ;:::.J:i:,j"lj:l::i"ni del docente. È assolutamente vietatoinserirequatsiasitipodi password. Ognidocenteè responsabile de utitizz!a"i" ÀJ""-nln"-""0"1 programmr durantete proprie ore di lezione. Eventuali matfunzionamenti registrati allinìjo- Oeff" lezioni vanno immediatamente sesnatari atrecnico di tabort"a"i,iiliià #iij''" In caso di furtio dannjnon accidentali.verà ,,t"""r" *"p.n""ùi" la classeche per ultima in ordine di tempo ha occupatoil laboratorio ,interno à"L, di essa, lo di studenti oc",puuuno "O ta "*ít"ln " ioii;;il;;". quare ra è srato :::t""i::"Î lJ"Ht" "t'e ,inizio accesia de a tezionee spentia a fine de a teztone che si tiene [l,TfJj:,];-" AlterminedellavoroognlutentedevedjsconnetterepC. il E'vietato:spostarela strumentazione, scottegare iJavi e-/ole presediconente. MISUREGENERALIDI PREVENZIONE . . . . . Nontoccaremaicon le manibagnatele apparecchiature elettricne. lt piano di Emergenza essere contiottato;il#;;; i percorsisicurtda utilizzarejn unasituazione -deve di emefgenza. h casodi incendionon utilizzareacquama gli esfintori a Dolvere E' rigorosamente vietaroreatizz are o m.om""*ìrà]"i*i"à""àssione etettrica; In caso di insorgenzadi-malfunzionamenti elettrici1furno,-olli,sospetti) awisare immediatamente..l'in".sl1ll: qr"r" pro*"à"ri l"Í"ii"""rn" ra tensione il gli appositi di atlmentazione '" dellaretemediante sezionatJri:-.-.. DocUMENTAzoNE Nel lab-oratorio deveesseredepositata e disponibjlela seguentedocumentazione: . presenteregojamento esposloIn manteravisibile di rotture,guasti,manomissioni ' xegrsro per ra segnalazione e ammanchidi materiale . Pianodlevacuazione