Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL PIEMONTE ISTITUTO COMPRENSIVO - GAGLIANICO Piazza Avignone 1 – 13894 GAGLIANICO BI Tel. 015/541622 – fax 015/2548990 SITO WEB: www.icgaglianico.it E-MAIL: [email protected] PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA A.S. 2016/2019 Il PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA è la carta d’identità della nostra Scuola: esso propone un modello d’Istituto interagente con il territorio, adeguato al contesto, alla domanda delle famiglie ed alle specifiche caratteristiche degli utenti. PREMESSA Il presente documento, denominato PTOF (Piano triennale dell’offerta formativa), costituisce una direttiva per l'intera comunità scolastica, delinea l'uso delle risorse di Istituto e la pianificazione delle attività curricolari, extracurricolari, di sostegno, recupero, orientamento e formazione integrata. Il Piano ha come riferimento normativo il “Regolamento sull’Autonomia” (D.P.R.275/99), il D.L. vo 297/94 (artt. 118 e 119), la L. 107/2105 e la normativa vigente relativa alle Indicazioni Nazionali per il curricolo. Inoltre persegue e fa propri i principi-base della Carta dei Servizi ispirati agli art. 3, 21, 33 e 34 della Costituzione: uguaglianza, imparzialità, accoglienza e integrazione, diritto di scelta, partecipazione, collaborazione, libertà di insegnamento, garantendone la concreta attuazione. Questo documento ha anche lo scopo di presentare il nostro Istituto agli alunni e alle loro famiglie, uno strumento per leggere sia il presente sia ciò che abbiamo intenzione di fare. Questo perché pensiamo che la scuola non sia solo il luogo dei docenti e del personale ATA (collaboratori, assistenti amministrativi e DSGA) e del Dirigente Scolastico, ma il luogo in cui i nostri ragazzi, con fatica ma anche con passione, imparano a crescere. Con fatica perché il cambiamento non è mai una cosa semplice o spontanea, ma anche con la passione di conoscere, di scoprire, di mettersi alla prova. Per questo motivo la scuola deve essere l’ambiente in cui tutte le componenti (famiglia, alunni, docenti e altri ancora) possono confrontarsi e trovare tra loro collocazione. Non dimentichiamo, infatti, che la scuola è il luogo in cui: si maturano le conoscenze fondamentali per affrontare il mondo esterno; si acquisiscono abilità; si sviluppano competenze; ci si educa al rispetto di se stessi e degli altri. Ma è anche il luogo in cui giovani della stessa età possono fare esperienze di socializzazione, imparare a stare bene in gruppo per stare bene con se stessi, scambiarsi esperienze e vissuti personali. La scuola, con l’apporto delle competenze professionali del personale e con la collaborazione e il concorso delle famiglie, delle istituzioni e della società civile, s'impegna quindi a ricercare la qualità delle attività educative. Per questo l’idea guida del nostro Istituto è la COMPRENSIONE nel significato, anche, di PRENDERE CON NOI l’altro. Invitiamo quindi tutti a leggere con attenzione queste pagine; una copia sarà consultabile in tutti i plessi, e chiunque potrà leggerla sul nostro sito e, se lo ritiene opportuno, inviare consigli, suggerire modifiche, formulare proposte. Il monitoraggio, accompagnato da riflessioni e confronti tra docenti e verifiche con i genitori, nei momenti programmati dagli Organi Collegiali, permetterà di controllarne l’andamento al fine di apportare eventuali modifiche e variazioni. INDICE PREMESSA PAG. 2 1: L’ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO 1.1:TIPOLOGIA,SEDE CENTRALE, PLESSI 1.2: COME CONTATTARCI 1.3: IL SITO SCOLASTICO 1.4: LA MISSION D’ISTITUTO PAG. 5 PAG. 5 PAG. 6 PAG. 6 2: IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE 2.1:GAGLIANICO 2.2: PONDERANO 2.3: BORRIANA PAG. 6 PAG. 6 PAG. 7 PAG. 7 3. LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE 3.1: RIFERIMENTI GENERALI 3.2: SCUOLA DELL’INFANZIA 3.3: SCUOLA PRIMARIA 3.4: SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO 3.5: IL CURRICOLO D’ISTITUTO 3.6: PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL‘OFFERTA FORMATIVA 3.7: INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE 3.8: GRUPPO DI LAVORO DI STUDIO 3.9: VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE 3.10 CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO 3.11: I RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA PAG. 8 PAG. 8 PAG. 12 PAG. 22 PAG. 28 PAG. 30 PAG. 35 PAG. 37 PAG. 37 PAG. 39 PAG. 41 4: LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E GOVERNANCE D’ISTITUTO 4.1: IL DIRIGENTE SCOLASTICO PAG. 42 4.2: I DOCENTI COLLABORATORI DEL D.S. PAG. 43 4.3: IL CONSIGLIO D’ISTITUTO PAG. 43 4.4:CONSIGLI DI INTERSEZIONE, INTERCLASSE, CLASSE PAG. 44 4.5: FIDUCIARI DI PLESSO PAG. 44 4.6: DOCENTI TITOLARI DI FUNZIONE STRUMENTALE PAG. 44 4.6: DOCENTI COORDINATORI PAG. 44 5: SERVIZI DI SEGRETERIA 5.1: ORGANIGRAMMA DELLA SEGRETERIA 5.2: COME CONTATTARE L’UFFICIO DI SEGRETERIA PAG. 45 PAG .45 6: IL PERSONALE DELLA SCUOLA 6.1: FABBISOGNO PERSONALE DOCENTE 6.2: FABBISOGNO PERSONALE ATA PAG. 46 PAG. 48 7: IL FABBISOGNO DI INFRASTRUTTURE E MATERIALI PAG. 48 8. PIANI DI MIGLIORAMENTO SEZIONE N° 5 DEL RAV EX ART. 6 DPR 80/2013 8.1: L’AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO PAG. 49 8.2: ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO PAG. 51 8.3 : GLI OBIETTIVI PAG. 51 8.4: LE PROVE NAZIONALI INVALSI PAG. 52 9: LA FORMAZIONE DEL PERSONALE PAG. 52 10: PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE PAG. 53 SERVIZIO PROETZIONE E PREVENZIONE PAG. 53 RSU d’Istituto PAG. 54 ELENCO ALLEGATI PAG. 54 L’ORGANIZZAZIONE GENERALE DELL’ISTITUTO 1.1 TIPOLOGIA, SEDE CENTRALE, ALTRE SEDI, PLESSI, INDIRIZZI L'Istituto Comprensivo, costituito l'1/9/1999, ha unificato le scuole dei comuni di Gaglianico, Ponderano e Borriana. L'IC è formato da 8 punti di erogazione del servizio dislocati in tre comuni (3 scuole d'infanzia, 3 primarie e 2 secondarie di 1^ grado). Indirizzi e recapiti delle scuole dell'Istituto Gaglianico Indiriz zo Telefo no Fax Indiriz zo email Scuola infanzia Via G. Marconi,33 Scuola primaria Piazza della Repubblica, 1 Scuola secondaria di 1^ Piazza Avignone,1 015/542054 015/2544303 015/541622 015/2548990 infanzia.gaglianico@icgagli anico.it 015/2548990 primaria.gaglianico@icgagli anico.it 015/2548990 secondariaprimogrado.gaglianico@icg aglianico.it Ponderano Indiriz zo Telefo no Fax Indiriz zo email Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1^ Via G. Carducci,1 Via G. Carducci, 5 Via G. Carducci ,5 015/2544436 015/542850 015/541368 015/2548990 015/2548990 015/2548990 infanzia.ponderano@icg aglianico.it primaria.ponderano@icg aglianico.it secondariaprimogrado.gaglianico @icgaglianico.it Borriana Scuola infanzia Scuola primaria Indirizzo Via D. Nelson, 18 Telefono Fax 015/446300 015/2548990 Indirizzo e-mail [email protected] t Via D. Nelson,33 015/446538 015/254899 0 primaria.borr iana@icgagl ianico.it 1.2 COME CONTATTARCI Sede legale Telefono Fax Codice fiscale Codice meccanografico Sito internet Piazza Avignone,1 015/541622 015/2548990 81065680027 BIIC807008 www.icgaglianico.it E-mail [email protected] [email protected] - 1.3 IL SITO SCOLASTICO L’indirizzo del sito dell'Istituto è www.icgaglianico.it Si presenta con una grafica essenziale, semplice e facilmente accessibile nel rispetto della normativa riguardante la trasparenza e l’accessibilità. Sono disponibili, in particolare, un’area relativa alla modulistica per i docenti e per i genitori e una sezione Comunicazioni. Quando previsto dalla Normativa i documenti sono pubblicati all’albo pretorio on-line. Le informazioni d’interesse per le famiglie (calendario scolastico, elenco libri di testo, …) sono prima pubblicate nelle News e poi archiviate nelle specifiche sezioni. Dall’home page si può accedere al registro on-line, sia per la consultazione da parte delle famiglie che per la compilazione da parte dei docenti. 1.4 LA MISSION D’ISTITUTO Favorire un processo di insegnamento/apprendimento che promuova e sviluppi, attraverso l'attivazione della motivazione e dell'interesse, atteggiamenti di analisi, problematizzazione e interpretazione della realtà. Si sintetizza in questo concetto la mission della scuola. Le attività educative e di insegnamento del nostro Istituto, garantiscono a tutti gli alunni le opportunità formative necessarie per poter raggiungere risultati positivi e adeguati alle capacità di ognuno di loro, dando priorità ai seguenti obiettivi promuovere il benessere dell'allievo; sviluppare le potenzialità creative dell'allievo. Curando, quindi, sia l’istruzione che la formazione dei nostri alunni, i docenti e tutto il personale ATA, nel loro agire quotidiano, si ispirano a questi criteri: educazione al rispetto e al senso di responsabilità, come patto di collaborazione tra docenti e alunni; sviluppo graduale e differenziato della personalità di ciascuno nell’espansione delle proprie potenzialità; integrazione sociale e culturale col territorio, volta a uno sviluppo più consapevole di sé e degli altri; utilizzo delle risorse presenti nel territorio per migliorare l’offerta formativa curricolare; recupero dello svantaggio socio-culturale e delle difficoltà individuali. 2 IL CONTESTO TERRITORIALE E SOCIO-CULTURALE 2.1 GAGLIANICO Gaglianico si trova nella pianura biellese, poco a sud del capoluogo; si estende per 4,5 Kmq e ha circa 4000 abitanti. Le principali attività economiche sono rappresentate da industrie tessili, con la presenza di attività commerciali, artigianali e di servizio. Nel comune di Gaglianico sono ubicate una scuola dell'infanzia costituita da 4 sezioni per un totale di 83 bambini e vi operano 8 insegnanti più un'insegnante di sostegno e un'insegnante di religione; la primaria comprende 9 classi per un totale di 141 allievi e 12 insegnanti, più 2 insegnanti di inglese, una di religione e 2 di sostegno; un'insegnante opera in tutte le classi per l'insegnamento di tecnologia e nelle classi 3^, 4^ e 5^ la musica è insegnata dal medesimo docente. L'edificio si sviluppa su tre piani ed è dotato di ampi spazi di lavoro e aule polifunzionali. La scuola secondaria di 1^ grado è formata da 5 classi e 101 allievi; l'edificio ospita la direzione e gli uffici di segreteria. Gli edifici scolastici delle scuole primaria e secondaria sono stati costruiti tra gli anni '70 e '80, sono privi di barriere architettoniche e presentano ampi spazi adeguati agli studenti. 2.2 PONDERANO Ponderano è situato in pianura, alla periferia di Biella; si estende per 7 Kmq ed ha una popolazione di circa 4050 abitanti. Il settore primario riveste un ruolo modesto nell'economia. La piccola industria occupa una buona parte della manodopera locale attiva soprattutto nei comparti tessile, manifatturiero, metallurgico, meccanico; sviluppato anche il settore terziario. Il 19 dicembre 2014 è stata inaugurata a Ponderano la nuova struttura ospedaliera. Nel comune di Ponderano sono ubicate una scuola dell'infanzia costituita da 4 sezioni per un totale di 104 bambini e vi operano 8 insegnanti più un'insegnante di religione; la scuola primaria è costituita da 10 classi per un totale di 168 allievi; vi operano 13 insegnanti, più un'insegnante di inglese, una di religione, una di attività alternative e tre insegnanti di sostegno. Anche a Ponderano nelle classi 3^, 4^ e 5^ la musica è insegnata dal medesimo docente. La scuola secondaria di 1^ grado è composta da 6 classi e 117 allievi. Gli edifici non presentano barriere architettoniche, sono tutti adiacenti e la scuola primaria e secondaria di primo grado sono ubicate nello stesso edificio. 2.3 BORRIANA Il territorio del comune di Borriana si estende per 0,47 Kmq, con una popolazione di circa 890 abitanti. Sono presenti attività agricole ed è anche sviluppato il settore dell'artigianato e della piccola media industria. Sono infatti molteplici gli artigiani che operano anche nell'ambito locale e in alcune attività di rilievo: settore tessile, metalmeccanico, metallurgico. Nel comune di Borriana funziona una scuola dell'infanzia con monosezione, di 28 bambini e vi operano 2 insegnanti più un'insegnante di religione. La scuola primaria è costituita da due pluriclassi per un totale di 26 allievi. Vi operano tre insegnanti affiancate da un'insegnante di inglese, una di religione e una di attività alternative. Gli alunni di Borriana usufruiscono dello scuolabus comunale per frequentare la scuola secondaria di Ponderano. 3 LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE 3.1 Riferimenti generali Le Nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo per la scuola dell'infanzia e per il primo ciclo d'istruzione, sono state emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione con D.M. N° 254 del 16 novembre 2012. Le Indicazioni individuano conoscenze, abilità e competenze che gli allievi devono acquisire al termine della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado. Compito della scuola è realizzare percorsi formativi adeguati alla personalità dell'alunno e valorizzare i suoi punti di forza. Ogni scuola predispone il Curricolo, all'interno del Piano dell'Offerta Formativa, nel rispetto dei traguardi per lo sviluppo della competenza, degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni. 3.2 Scuola dell'infanzia Borriana Ponderano Gaglianico via D. Nelson, 18 via G. Carducci, 1 via G. Marconi, 33 tel. 015/446300 tel. 015/2544436 tel. 015/542054 Le tre scuole, pur uniformandosi quanto più possibile a uno stesso modello educativo e volendo offrire le medesime garanzie di qualità e professionalità, mantengono però viva la loro identità, costruita negli anni e legata alla realtà in cui sono inserite. Le tre scuole offrono, quindi, un’offerta formativa ricca e consolidata, che permette alle famiglie di operare una scelta consapevole e che risponda alle loro esigenze. Organizzazione orario scolastico Le nostre scuole sono aperte dalle ore 8.00 alle ore 16.00. Ingresso dalle ore 8.00 alle ore 8.45. 1° uscita per i bambini che non usufruiscono del servizio mensa dalle ore 11.30 alle ore 11.45 (11.50 – 12.00 per Gaglianico) 2° uscita: Gaglianico e Borriana dalle ore 13.15 alle ore 13.30; Ponderano dalle 12.45 alle 13.00 3° uscita dalle ore 15.45 alle ore 16.00. Organizzazione didattica La scuola dell’infanzia sono costituite da sezioni che accolgono bambini eterogenei per età, ma nel momento della specifica attività didattica, utilizzando i laboratori e gli spazi strutturati dalle insegnanti, i bambini sono riuniti in gruppi di lavoro omogenei per età al fine di ottenere una proficua azione didattica idonea a individuare i bisogni specifici di ogni età ed operare in modo adeguato. Dopo un’attenta osservazione di tutti i bambini, un’analisi dei loro bisogni, e considerando le finalità e gli obiettivi della programmazione didattica, le insegnanti scelgono ogni anno uno sfondo integratore comune per le proposte educative- didattiche. Il percorso parte dall’osservazione di elementi legati al tema scelto annualmente (i colori, la natura, gli animali, …) che diventano la guida alla scoperta del mondo che circonda, della sua diversità, dei suoi cambiamenti. Il bambino è educato a porsi domande sull’ambiente che ci circonda, a provare interesse e curiosità, ma anche attenzione e rispetto. Le attività sono organizzate come esplorazione e scoperta. I bambini diverranno protagonisti attivi e partecipi di tutte le esperienze proposte poiché esse sono una valida risposta al bisogno di esplorazione dei bambini. Essi possono così scoprire, nella quotidianità – nei suoi mutamenti e nella sua ciclicità - la realtà che li circonda. E’ in questo modo che l’osservazione e l’esplorazione diventano il tramite per leggere, interpretare, costruire la realtà e per acquisirne consapevolezza, attraverso la verbalizzazione delle esperienze e la loro rappresentazione. La realizzazione del percorso prevede, inoltre, uscite sul territorio coerenti col tema scelto, che saranno così di stimolo per formulare ipotesi ed ampliare le conoscenze. Per la realizzazione delle attività i tre plessi dispongono, inoltre, di spazi e materiali adeguati. Attività Psicomotricità Attività motorie Informatica Educazione all’Immagine ed artistica Educazione Musicale Spazi Salone Giardino Salone Materiali Materassi - palloni altre attrezzature specifiche Attrezzature adeguate Angoli strutturati PC Stampanti cd-rom didattica Materiale per pittura, manipolazione e libri Angoli strutturati Salone Supporti audio, cd e mc, strumenti musicali Laboratorio vari (anche costruiti dai bambini) Salone Attività teatrali Teatrino, burattini, costumi, testi vari, musiche, ecc … ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO SCUOLA L’organizzazione della giornata è resa possibile dalla flessibilità dell’orario delle insegnanti, che prevede 2 ore di compresenza al giorno. Dalle 8.00 alle 8.45: ingresso/accoglienza/gioco libero: gli alunni devono essere accompagnati in classe da un genitore (in caso di ritardo, per validi motivi, l’alunno deve essere accompagnato in classe dal collaboratore scolastico, per non disturbare il normale svolgimento delle attività didattiche). Dalle 8.45 alle 10.00: appello, spuntino, attività introduttive e di presentazione di quelle successive. Dalle 10.00 alle 11.30: attività didattiche (11.50 Gaglianico). Dalle 11.30 alle 11.45: 1° uscita intermedia per i bambini che non usufruiscono del servizio mensa (11.50 – 12.00 Gaglianico) Mensa: Ponderano 11.45 – 12.45 Gaglianico12.00 – 13.15 Borriana 11.50 – 12.30 Dalle 12.45 alle 13.00 (Ponderano): 2° uscita e rientro dei bambini che non usufruiscono del servizio mensa. Dalle 13.15 alle 13.30 (Borriana e Gaglianico): 2° uscita intermedia e rientro dei bambini che non usufruiscono del servizio mensa. Dalle 13.00 alle 13.30: gioco libero (14.00 Gaglianico) Dormitorio: dalle 13.30 alle 15.30 Ponderano e dalle 14.00 alle 15.30 Borriana (solo per gli alunni di 3 anni). Nella scuola dell’Infanzia di Gaglianico per scelta didattica ai bambini di 3 anni sono proposte attività per i bambini che non fanno il riposo pomeridiano. Dalle 14.00 alle 15.45: attività didattiche Dalle 15.45 alle 16.00: uscita pomeridiana (è obbligatoria la presenza di un genitore o di un delegato maggiorenne). L’Istituto garantisce i servizi di: Nei tre plessi pre-scuola dalle ore 7.40 alle 8.00 offerto dalla scuola con proprio personale, grazie ai contributi comunali Solo per il plesso di Ponderano doposcuola: dalle ore 16.00 alle 17.00 servizio comunale con personale esterno e contributo delle famiglie. ATTIVITA’ E AMBITI DISCIPLINARI Tutte le scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo di Gaglianico attuano le loro scelte educative, nella condivisione delle FINALITA’ indicate nei NUOVI ORIENTAMENTI e nelle INDICAZIONI MINISTERIALI. Le proposte educative e didattiche fanno quindi riferimento a tre macro aree di intervento: Area Relazionale che riguarda i seguenti campi d’intervento: Il sé e l’altro Il Corpo e il movimento Sviluppo affettivo ed emotivo Educazione al movimento Sviluppo sociale Consapevolezza del corpo in Sviluppo etico e morale relazione a sé, all’ambiente e agli altri Educazione igienica sanitaria Identità sessuale Area Espressiva che riguarda il campo d’esperienza “Immagini, suoni, colori” così suddivisa e l’Area comunicativa indicata nel campo “I discorsi e le parole” Campo linguistico espressivo Comunicazione verbale Educazione all'ascolto Primo contatto con la lingua scritta Utilizzo del linguaggio per esprimere intenzioni, desideri, e per interagire con gli altri L’Area Scientifica è indicata nel campo “La conoscenza del mondo” così suddiviso Oggetti, fenomeni viventi Numero, spazio Conoscenza della realtà fisica, Avvio all'aritmetica naturale, artificiale attraverso Avvio alla geometria l'esplorazione e la scoperta. Progettare e inventare I compiti peculiari della Scuola dell’Infanzia sono: consolidare l’identità perché il bambino e la bambina vivano serenamente le molteplici dimensioni del proprio io, e imparino a stare bene e sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato; sviluppare l’autonomia per avere fiducia in se stessi e negli altri e assumere atteggiamenti via via sempre più responsabili e consapevoli; vivere le prime esperienze di cittadinanza per scoprire l’altro da sé e rendersi conto della necessità di stabilire regole condivise per assumere un comportamento corretto e rispettoso degli altri; acquisire competenze di tipo comunicativo, espressivo, logico e relazionale. Tali finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di qualità, assicurato dalla professionalità degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunità. Dopo un’attenta osservazione dei bambini, un’analisi dei loro bisogni, e considerando le finalità e gli obiettivi che s’intendono raggiungere, all’inizio di ogni anno scolastico le insegnanti predispongono collegialmente la programmazione didattica ed educativa. Sono, inoltre, punti fermi dell’offerta formativa alcuni progetti riportati nelle pagine successive del documento, anche pluriennali e riproposti in base al gradimento dei bambini e delle famiglie. Insegnamento della religione cattolica ( I.R.C.) L’insegnamento della religione cattolica è impartito per 1 ora e 1\2 settimanale da una docente specializzata. Ai bambini che intendono non avvalersi di tale insegnamento, sono proposte attività alternative, organizzate, per gruppi di alunni, anche appartenenti ad altre sezioni, in base alle risorse professionali interne disponibili. 3.3 Scuola primaria La struttura delle scuole primarie Nell’Istituto sono presenti 3 Scuole Primarie che funzionano coi seguenti orari: Gaglianico Orario con due rientri pomeridiani: lunedì e mercoledì mattino 8.10-12.40 mensa 12.40-13.10 pomeriggio 13.40-16.10 martedì e giovedì: 8.10-13.10 venerdì: 8.10–12.10 Ponderano Orario con due rientri pomeridiani: lunedì e giovedì: mattino 8.00-12.30 mensa 12.30-14,00 pomeriggio 14.00-16.00 martedì, mercoledì e venerdì: 8.00-13.00 Borriana Per l’anno scolastico 2015/2016 orario con quattro rientri pomeridiani: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì: mattino 8.30-12.30 mensa pomeriggio venerdì: 12.30-13.30 13.30-15.45 8.30-12.30 A partire dall’anno scolastico 2016/2017 orario con tre rientri pomeridiani: lunedì, mercoledì e giovedì mattino 8.00– 2.30 mensa 12.30-13.30 pomeriggio 13.30-16.00 martedì e venerdì mattino 8.00–12.00 Organizzazione delle attività didattiche nella Scuola Primaria Il Regolamento in materia di autonomia scolastica (DPR n. 275/99) consente alle Istituzioni scolastiche di definire i curricoli e le quote orarie riservate alle diverse discipline, in modo autonomo e flessibile, sulla base delle reali esigenze formative degli alunni. Le recenti Indicazioni nazionali definiscono gli obiettivi specifici di apprendimento per le diverse classi, ma lasciano alle scuole ampio margine per la costruzione di autonomi percorsi formativi. Le attività didattiche sono organizzate in modo da riservare a ciascuna disciplina di insegnamento un tempo adeguato. I docenti perciò, nell'ambito della loro programmazione, scelgono contenuti adeguati alle capacità degli alunni e delle classi, e ai tempi effettivamente disponibili. La gestione delle risorse umane è improntata a criteri di efficacia e flessibilità, anche tenuto conto di quanto previsto dalle norme in materia di organico di Istituto. La suddivisione del monte-ore settimanale, per quanto attiene alle singole discipline, va inteso in modo flessibile in quanto esigenze ambientali od organizzative possono richiedere adeguamenti e modifiche. Per esempio, alcune discipline possono richiedere una intensificazione in determinati momenti dell’anno; analogamente possono rendersi necessarie delle riduzioni orarie di alcune discipline, in relazione ad assenze diffuse degli alunni. L’insegnamento dell’ informatica comprende sia le attività svolte con l’utilizzo di strumentazione informatica, sia le attività didattiche che riguardano concetti propri all’informatica e che possono essere realizzate senza fare ricorso ad attrezzature specifiche. Per alcune attività vi sono, nelle diverse scuole, locali appositamente attrezzati e sussidi didattici specifici, secondo quanto indicato nelle schede riassuntive delle scuole presentate di seguito. L’ingresso degli alunni deve avvenire nei cinque minuti che precedono l’inizio delle lezioni. In caso di ritardo, per validi motivi, l’alunno deve essere accompagnato in classe dal collaboratore scolastico, per non disturbare il normale svolgimento delle attività didattiche. ATTIVITA’ E AMBITI DISCIPLINARI Nelle classi della Scuola primaria l’offerta formativa è compresa nelle seguenti aree disciplinari: AREA LINGUISTICA - ESPRESSIVA AREA LOGICO - MATEMATICA AREA ANTROPOLOGICA completate da informatica, scienze motorie e musica. Il monte ore settimanale per ogni classe è di: 28 ore a Gaglianico più 2 ore settimanali di mensa; 28 ore a Ponderano più 3 ore settimanali di mensa; 29 ore a Borriana più 4 ore settimanali di mensa a.s. 2015/15 dall’a.s. 2016/2017 29 ore ma con 3 ore settimanali di mensa L'assistenza in mensa e svolta da un insegnante, compresa nell’orario di servizio di 22 ore complessive. In base alle risorse professionali messe a disposizione dal ministero e alle competenze del personale in servizio nella scuola, alcuni insegnamenti sono svolti da docenti specialisti, cioè che insegnano solo quella disciplina: religione in tutte le classi e i plessi; inglese da due docenti specialiste e quattro specializzate (che insegnano anche altre discipline); musica nelle classi III, IV, V dei plessi di Ponderano Gaglianico; informatica nel plesso di Gaglianico. ORARIO CURRICOLARE GAGLIANICO E PONDERANO AREE AREA LINGUIS TICA ESPRES SIVA DISCIPLI NE Lingua italiana Lingua inglese Arte e immagine Musica AREA Matemati LOGICO ca MATEMA Scienze TICA AREA Storia ANTROP OLOGIC Geografia A Scienze motorie e 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ 7 7 6 6 6 1 2 3 3 3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 7 6 5 5 5 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 sportive Tecnologi ae Informatic a Religione / Attività alternativ e Approfon dimento 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 Totale monte ore settimanale 28 28 28 28 28 ORARIO CURRICOLARE PLURICLASSI BORRIANA DISCIPLINE 1^ 2^ 3^ 4^ - 5^ Lingua italiana 7 6 Lingua inglese 3 3 Arte e immagine 1 1 Musica 1 1 Matematica 6 6 Scienze 2 2 Storia 2 2 Geografia 1 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Tecnologia e Informatica 1 1 Religione / Attività alternative 2 2 Approfondimento 1 1 Totale monte ore settimanale 29 29 L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA L'insegnamento della religione cattolica è previsto dalla norma per 2 ore settimanali. Coloro che intendono non avvalersi di tale insegnamento al momento dell’iscrizione possono optare per le attività alternative. Tali attività sono organizzate per classe da un insegnante nominato a tale scopo, sulla base di una programmazione svolta a sollecitare forme concrete di educazione alla relazione e alla socialità mediante letture, discussioni e riflessioni. LIBRI DI TESTO All'inizio dell'anno scolastico vengono consegnate alle famiglie le cedole librarie che danno diritto al ritiro gratuito dei libri di testo adottati dagli insegnanti, sentito il parere dell'interclasse e con approvazione del collegio dei docenti. LINGUA STRANIERA L'insegnamento della lingua straniera parte dalla classe prima ed è esteso a tutte le classi dell'Istituto secondo il monte ore previsto dagli ordinamenti. SCUOLA PRIMARIA “C. F. TROSSI” - GAGLIANICO Piazza della Repubblica, 1 - TEL. 015/2544303 e-mail: [email protected] SERVIZI COMUNALI Mensa scolastica (il pranzo viene preparato nel blocco cucina gestito da personale del Comune) Pre-scuola dalle 7,40 all’inizio delle lezioni del mattino, tenuto dai collaboratori scolastici e senza aggravio per le famiglie, con contributo finanziario del Comune. Doposcuola nei pomeriggi nei quali non c’è rientro (martedì, giovedì e venerdì) gestito dal Comune con affidamento a personale esterno. La Scuola Primaria di Gaglianico si caratterizza, in particolare, per la sua attenzione alle attività ludico-sportive tenute da esperti esterni delle varie federazioni CONI, alla musica, all’educazione ambientale e alimentare. Inoltre sul piano multimediale attua un’importante sperimentazione della nuova realtà dell’“open source”, grazie alla collaborazione dei genitori e del Comune. Il laboratorio di informatica presenta, infatti, tutti i vantaggi del sistema operativo “linux”. Attività motorie e sportive Il progetto di attività motorie e sportive attuato in collaborazione con il CONI e che caratterizza la scuola primaria di Gaglianico, è presente nel Piano dell'Offerta Formativa con piena partecipazione di tutte le classi della scuola. Lo scopo del progetto è quello di avvicinare tutti gli alunni a una corretta educazione motoria, a salutari stili di vita, avviarli alla pratica dei giochi sportivi, mantenendo sempre la specifica parte ludica e mirando nello stesso tempo, al raggiungimento di obiettivi educativi quali l'alfabetizzazione motoria, l'autonomia, la socializzazione. La scuola primaria di Gaglianico è particolarmente sensibile all'educazione motoria in quanto essa trova la sua naturale collocazione nel gioco, contenitore principale dei processi di apprendimento, attraverso il quale il bambino elabora e interiorizza gli aspetti della vita reale. Un percorso strutturato di educazione al movimento, non solo favorisce un idoneo sviluppo fisico, garantendo la corretta funzionalità dei vari apparati e organi, ma assicura una migliore e completa strutturazione dell'immagine di sé. Contemporaneamente ai processi di sviluppo cognitivo ed affettivo, attraverso il gioco e il gioco sport, l'alunno sperimenta momenti di socializzazione, di condivisione e di confronto, riconoscendo il valore delle regole e l'importanza del loro rispetto. La scuola dispone di: un'aula informatica per lo sviluppo di attività inserite nella programmazione curricolare con software didattici per il potenziamento e il recupero nei vari ambiti e con 21 postazioni alunni. La docente di informatica per tutte le classi del plesso è l'insegnante Manuela Morello. un’aula di musica per il corso di educazione musicale delle classi terze, quarte e quinte tenuto dal docente Francesco Gariazzo. un'aula con Lim a disposizione dei docenti del plesso; un’aula “morbida” destinata prevalentemente ad alcune attività per alunni disabili; un’aula per le attività espressive destinata in particolare alle prime classi ed utilizzata nel doposcuola; diverse attrezzature e altri sussidi (fotocopiatrice, lettori cd, …). SCHEDA SINTETICA DELLE SCUOLE Attività Spazi Materiali Aula morbida Aula sostegno Materassi palloni ed altre attrezzature Attività motoria ludico teatrale Palestra cortile anfiteatro spazio esterno Attrezzature ginniche Informatica Laboratorio Personal computer stampanti scanner -masterizzatore -connessione a internet Lettura Biblioteca plesso Libro per alunni e docenti Educazione all’immagine Aula attrezzata Arredi polifunzionali e materiali vari Aula multimediale Aula laboratorio Aula musicale Laboratorio Lavagna LIM (lavagna interattiva multimediale) -televisore con antenna parabolica -videoregistratore -videoproiettore Radioregistratore -strumenti musicali a percussione (materiale Orff) tastiere - pc per riproduzione e registrazione audio SCUOLA PRIMARIA “S. PERTINI” - PONDERANO Vis G. Carducci, 5 - TEL. 015/542850 e-mail [email protected] Servizi comunali: Mensa scolastica in edificio polifunzionale con cucina interna. Dopo scuola gestito dal Comune nei pomeriggi nei quali non c’è rientro (martedì, mercoledì e venerdì).con affidamento a personale esterno. La Scuola Primaria di Ponderano si caratterizza, in particolare, per la sua attenzione all’espressione corporea, al teatro, alla musica, all’immagine e alla danza, con uno spettacolo di “animazione multimediale” che a fine anno scolastico coinvolge tutto il plesso. Anche nel plesso della Primaria di Ponderano è stata ricavata un'aula di musica arredata con strumenti a percussione (strumentario didattico Orff), impianto audio per amplificazione eventi e concerti e software di registrazione. All'aula accedono gli alunni durante le ore curricolari di musica. Progetto Coro didattico d'istituto Il progetto comprende tutte le attività alle quali partecipa il coro didattico d'istituto, in particolare i concerti natalizi e di fine anno scolastico in collaborazione con le bande G. Rossini e G. Puccini di Gaglianico e Ponderano e G. Verdi di Biella, ma anche con altre realtà musicali del territorio biellese. Il coro didattico dell'Istituto è composto da tutti gli alunni delle classi terze, quarte e quinte delle scuole Primarie di Gaglianico, Ponderano, Borriana, oltre ad un gruppo di allievi delle scuole Secondarie i Primo Grado di Gaglianico e Ponderano. Ai concerti si registra una partecipazione numericamente molto significativa che oscilla tra 0 e 120 ragazzi, che cantano, accompagnati dalla banda musicale, almeno una decina di brani per concerto, preparati durante le ore di musica in orario curricolare. Questo è reso possibile dal fatto che nell'Istituto opera un insegnante di scuola Primaria specializzato per due ore settimanali di musica nelle classi terze, quarte e quinte. Le singole classi si esibiscono poi nelle case di riposo di Gaglianico e Ponderano e presso la Casa della Divina Provvidenza, specie in occasione delle festività. Al progetto collaborano due docenti esterni in servizio a Gaglianico (per quattro ore settimanali) e a Borriana (per due ore settimanali) grazie all'adesione dell'Istituto al progetto Ministeriale DM8/2011, che prevede l'impiego di insegnanti di scuola Secondaria di 1° grado per l'apprendimento pratico della musica nella scuola Primaria a partire dalle classi terze, in particolare per ciò che riguarda la coralità. Progetto Coro Voci Bianche di Istituto Il coro, nato nel 2014 con il nome di CUORI IN CORO, è formato da alunni di classe 3^, 4^ e 5^ delle scuole Primarie di Gaglianico, Ponderano e Borriana e da ragazzi delle scuole Secondarie di 1° Grado, per un totale quest'anno di 37 alunni desiderosi di approfondire il lavoro sulla vocalità svolto in orario scolastico e affrontare un repertorio polifonico più impegnativo. Cuori in coro è gemellato con il coro Voci in Musica dell'Istituto Comprensivo di Andorno Micca, con cui ha cantato in diverse occasioni, partecipa a eventi benefici legati ad associazioni del territorio, rassegne corali, concorsi. In particolare i due cori si sono esibiti al concorso internazionale “In coro per un sogno” di Busca (CN) del 23 maggio 2015 vincendo il secondo posto col brano “ Lavori in corso”. Nel 2013, l’Istituto aveva partecipato allo stesso concorso con le classi quinte di Gaglianico e Ponderano classificandosi al primo posto su 35 cori in gara con il brano originale “Voglio volare”. Progetto teatro Il progetto è rivolto a tutte le classi del plesso di Ponderano, con l'intento di sperimentare altre forme educative per potenziare le competenze relazionali negli alunni, le qualità di comprensione e di comunicazione legati all'uso dei linguaggi non verbali, perseguire la conoscenza di se stessi e degli altri. Tutto il lavoro persegue il comune obiettivo di educare gli alunni a sviluppare creativamente il proprio mondo emozionale e scoprire la propria espressività legata alla recitazione e alla voce. ATTIVITA’ SPAZI MATERIALI Aula didattica Aula sostegno Attività motoria Attività ludica Teatro - Danza Informatica Lettura Aula musicale multimediale Sussidi didattici per l’alfabetizzazione iniziale dei bambini stranieri e per le difficoltà di apprendimento Attrezzature ginniche Palestra Cortile Spazio esterno Pista di atletica Edificio Polifunzionale Centro Sociale Laboratorio Personal computer Stampanti - scanner masterizzatore - connessione internet - proiettore - macchina fotografica digitale Biblioteca Comunale con accesso dall’interno del plesso Libri per alunni e docenti Aula musica Strumenti musicali a percussione e non (strumentario Orff); tastiere, chitarra, impianto di amplificazione – registrazione (mixer, casse amplificate, microfoni, software editing audio) Stereo hifi, televisore, videoregistratore dvd, lavagna interattiva (LIM) SCUOLA PRIMARIA “P. G. FRASSATI” DI BORRIANA Via D. Nelson, 33 - Tel 015/446538 e-mail: [email protected] Possibilità di pre-scuola dalle ore 8.00 gratuito: servizio di scuolabus a disposizione anche per le uscite didattiche senza costo aggiuntivo a carico delle famiglie. A Borriana l'attività didattica è organizzata in due pluriclassi. ATTIVITA’ SPAZI MATERIALI Attività ludica animazione Informatica Attività motoria -avviamento alla pratica sportiva Spazio esterno Sussidi e produzioni originali giardino Laboratorio Personal computer stampanti - scanner masterizzatore- connessione internet - software pacchetto office Attrezzature ginniche: palle, cerchi, … Palestra Servizi comunali: Pre-scuola dalle ore 7,45 all’inizio delle lezioni del mattino, tenuto dai collaboratori scolastici e senza aggravio per le famiglie, con contributo finanziario del Comune. Mensa scolastica nell’edificio della Scuola Materna Servizio scuolabus Attrezzature disponibili: Aula d’informatica, palestra, spazio esterno, attrezzature (registratori, fotocopiatrice, …) e diversi sussidi didattici. I laboratori e i progetti della scuola primaria di Borriana prevedono degli appuntamenti distribuiti nell'arco dell'anno, in funzione del curricolo e dei tempi scolastici degli alunni. Lo svolgimento di tali attività prevede l'utilizzo degli spazi e dei materiali elencati. Le attività sono scelte sia in funzione della ricaduta formativa che dal punto di vista della partecipazione delle famiglie. Grazie ai contributi del Comune, la Scuola Primaria di Borriana effettua lo sdoppiamento delle pluriclassi per migliorare la qualità della didattica. Inoltre realizza annualmente un progetto espressivo-teatrale-coreografico e aderisce al progetto “Il bambino artigiano” da “Le muse alla lavagna” della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. LA MENSA La mensa rappresenta un momento importante nella giornata scolastica, sia perché permette di vivere relazioni sociali e regole in uno spazio diverso dall’aula, sia perché costituisce per molti bambini un’occasione per variare il proprio rapporto con il cibo. Il pagamento avviene attraverso modalità e con costi diversi a seconda dei Comuni (badge, buoni mensa, vaglia …). I cibi non sono pre-cotti, e sono serviti da ditte di ristorazione in conformità a menù predisposti da un’equipe medica. Per diete particolari è necessario presentare un certificato medico. Il menù può tener conto, su richiesta, di specifiche scelte religiose o culturali. Nelle Scuole dell’Infanzia, i bambini che non usufruiscono della mensa, devono essere ritirati da un genitore o da una persona maggiorenne munita di delega: dalle 11.30 alle 11,45 a Ponderano; dalle 11,30 alle 11,40 a Borriana; dalle 11.50 alle 12.00 a Gaglianico. Il rientro a scuola, dopo il pranzo, è fissato alle 12.45 - 13.00 a Ponderano e alle 13.15 – 13.30 a Gaglianico e Borriana. Per la Scuola Primaria l’uscita per i bambini che non usufruiscono della mensa varia da plesso a plesso. Per la Scuola Secondaria di Ponderano la pausa mensa nei due giorni di rientro (lunedì e giovedì) è dalle ore 13.00 alle 14.00. Tutti i genitori interessati sono invitati a collaborare con la Scuola nella realizzazione degli obiettivi previsti dal piano di educazione alimentare. 3.4 Scuola secondaria di primo grado La struttura delle Scuole Secondarie di I° grado Le Scuole Secondarie di I° grado (ex Scuole Medie) sono situate nei comuni di Ponderano e di Gaglianico. Gli alunni di Borriana utilizzano uno scuolabus del Comune per raggiungere il plesso di Ponderano. Nei due plessi si iscrivono anche alunni che provengono da Biella o paesi limitrofi. - Plesso di Ponderano: due sezioni complete per un totale di 6 classi e complessivamente 117 allievi - Plesso di Gaglianico: due sezioni per un totale di 5 classi e complessivamente 101 allievi. Orario di funzionamento (30 ore settimanali su cinque giorni): Da lunedì a venerdì: dalle 8.00 alle 14,00 Plesso di Gaglianico Plesso di Ponderano Da lunedì a venerdì: dalle 8,00 alle 13,00 Rientri pomeridiani: lunedì dalle 14,00 alle 17,00 giovedì dalle 14,00 alle 16,00 Nel plesso di Ponderano nei due giorni di rientro, è previsto un servizio mensa con assistenza agli alunni gestito dal Comune con personale esterno. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Le attività didattiche sono organizzate in base alle odierne disposizioni orarie di 30 ore settimanali. Materia Ore classi I^ Ore classi II^ e III^ Italiano 6 5 Approfondimento d’italiano 1 1 Storia \ geografia 2+1 2+2 Matematica \ scienze 4+2 4+2 Inglese – prima lingua comunitaria 3 3 Spagnolo – seconda lingua comunitaria 2 2 Tecnologia 2 2 Arte 2 2 Musica 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Religione – Attività alternativa a IRC 1 1 I docenti, nell’ambito della programmazione che viene messa a punto all’inizio dell’anno scolastico, operano una selezione ragionata dei contenuti in relazione ai tempi effettivamente disponibili, alle capacità della classe, ampliando l’offerta formativa anche con progetti svolti nelle ore curricolari e che coinvolgono i ragazzi su problematiche attuali (es. educazione civica con attenzione alla convivenza civile, narrativa come conoscenza del sé, educazione alimentare, educazione ambientale, …) Insegnamento della religione cattolica L’insegnamento della religione cattolica è previsto per 1 ora settimanale facoltativa. Coloro che non intendono avvalersi di tale insegnamento devono indicarlo al momento dell’iscrizione, e possono optare tra: - entrata posticipata o uscita anticipata se l’orario lo consente - attività specifiche individuali - attività alternative alla religione cattolica, non curricolari, svolte da un insegnante nominato a tale scopo. Libri di testo Viene reso disponibile sul sito, a fine anno scolastico, l’elenco dei libri di testo in uso nell’anno scolastico successivo. È possibile acquistare libri usati purché in buono stato. È, inoltre, possibile usufruire di contributi regionali da richiedersi tramite il Comune in base al bando emanato annualmente. Lingua straniera Per la scuola secondaria di primo grado è previsto, oltre l’insegnamento della lingua Inglese, quello di una seconda lingua comunitaria che per entrambe le sedi del nostro Istituto è lo Spagnolo. Le scuole secondarie di Primo grado dell'Istituto offrono agli allievi la possibilità di conseguire l'esame di certificazione linguistica di inglese orale con l'ente esterno Trinity College London, secondo le indicazioni di riferimento della valutazione del Quadro Comune Europeo, quindi certificato e riconosciuto in tutta Europa. Tale esame fornisce un valido sistema di valutazione attraverso il quale lo studente, i genitori e l'insegnante possono “misurare” lo sviluppo dell'acquisizione della competenza nella produzione e comprensione della lingua inglese orale. SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO “F. PETRARCA” GAGLIANICO Piazza Avignone, 1 tel. 015/541622 - fax 015/2548990 e-mail: [email protected] ORARIO SCOLASTICO Da lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 14,00. Per quanto riguarda i progetti comuni a entrambe le scuole secondarie di I° grado, ricordiamo la partecipazione degli alunni alle gare dei campionati ORARIO SCOLASTICO Da lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle ore 13,00. Due rientri pomeridiani lunedì dalle ore 14,00 alle 17,00 /giovedì dalle ore 14,00 alle 16,00 studenteschi, ai giochi della gioventù e promozionali di atletica e ai saggi musicali. Per rispondere alle esigenze formative sempre più differenziate e complesse nella delicata fase dell’adolescenza, la scuola aderisce al progetto La.P.I.S (laboratori per il successo scolastico), organizza incontri sull’uso consapevole del web e dei social network, offre uno sportello d’ascolto tenuto da una psicologa a sostegno dei ragazzi. Attività Spazi Materiali e attrezzature Musica e attività multimediali Aula LIM, sussidi e strumenti diversi Attività motoria Palestra e pista di atletica Materiale strutturato e non per lezioni di educazione fisica Nozioni di informatica Laboratorio Pc e altra attrezzatura con connessione a internet Attività di sostegno Aula Materiali vari Aula Videocassette, video registratore, lettore dvd, televisore Aula Banchi e strumenti specifici Attività complementari Arte SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO “S. PERTINI” PONDERANO VIA G. CARDUCCI ,5 TEL 015/541368 – FAX 015/2548990 e-mail: [email protected] Attività Spazi Materiali Attività motoria Palestra Piccoli e grandi attrezzi, materassini Aula di disegno Materiali specifici Aula multimediale (LIM) Aula LIM Musica Aula Materiali specifici Attività complementari Aula Videocassette, video registratore, lettore dvd, televisore. Per informatica è utilizzata l'aula multimediale della scuola primaria Osservazioni scientifiche Aula scienze Materiali specifici Lettura Biblioteca comunale e scolastica Libri e sussidi didattici per alunni e docenti Arte e immagine Altre attrezzature disponibili: registratori, fotocopiatrice, … Servizi comunali: mensa scolastica: (i cibi freschi vengono preparati nella cucina della vicina casa di riposo per anziani) scuolabus: messo a disposizione dal Comune di Borriana per un determinato numero di uscite stabilite a inizio d’anno. Elemento qualificante dell’offerta formativa della nostra scuola è la volontà di orientare le diverse iniziative e attività verso due obiettivi considerati centrali: la costruzione di una cittadinanza attiva e responsabile; la valorizzazione dei diversi linguaggi espressivi per uno sviluppo armonioso del bambino/persona. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Ingresso e Le lezioni iniziano alle ore 8.00. vigilanza Nei 5 minuti precedenti, gli alunni possono accedere ai locali scolastici sotto la sorveglianza degli insegnanti. In caso di ritardo, solo per validi motivi, l’alunno può essere ammesso alle lezioni con giustificazione del genitore, fornita al momento dell’ingresso o al massimo il giorno seguente. Intervallo Tenuto conto dell’orario di funzionamento dei due plessi a Ponderano l’intervallo è dalle ore 10.54 alle 11.04. a Gaglianico i due intervalli sono tra la seconda e la terza ora (9.52-10.04), e tra la quarta e la quinta ora di lezione (11.5612.08). Mensa A Ponderano è previsto, nei giorni di rientro pomeridiano, un servizio mensa con orario dalle 13.00 alle 14.00. Il pagamento avviene attraverso buoni che devono essere acquistati dai genitori e dati agli alunni per essere consegnati al personale della mensa. I cibi, sulla base delle indicazioni dell’equipe medica, sono preparati freschi. Eventuali diete particolari, devono essere richieste presentando un certificato medico. A Gaglianico è disponibile un distributore automatico di prodotti freschi con ingredienti bio (panini, focacce, pizze Uscita L’uscita anticipata antimeridiana è concessa solo se l’allievo viene prelevato da un genitore o da un maggiorenne delegato. Nella scuola di Ponderano può essere presentata una richiesta scritta da parte del genitore se riguarda l’intero pomeriggio COSA FARE IN CASO DI ASSENZE ASSICURAZION E ALUNNI Le assenze degli alunni devono essere giustificate il giorno del rientro sul libretto delle giustificazioni. In caso di assenza superiore ai 5 giorni ( esclusi sabato e domenica) i genitori in base alle nuove normative, devono compilare un’autocertificazione in cui dichiarano l’idoneità al rientro del figlio All’inizio dell’anno è richiesta la sottoscrizione di una polizza assicurativa (in visione presso la segreteria) che copre i danni derivanti da infortuni o provocati dall’alunno a persone o a cose. ESONERO dalle ore di attività motoria In caso di infortunio o incidente, gli insegnanti sono tenuti a compilare l’apposito modulo da far pervenire entro il giorno successivo alla segreteria che provvederà ad aprire le pratiche con la compagnia assicuratrice. La famiglia deve far pervenire alla segreteria della scuola entro il giorno successivo all’ evento la documentazione eventualmente rilasciata dal Pronto soccorso o dal medico specialista. fatture e scontrini fiscali delle spese sostenute. Al termine del periodo di infortunio la famiglia deve compilare il modulo di chiusura e consegnarlo in segreteria. In caso la famiglia, a seguito dell’infortunio, non ritenesse che il bambino necessiti di viste specialistiche o altre cure, deve compilare una dichiarazione in tal senso, da consegnare in segreteria In base alla nuova normativa, gli esoneri parziali o totali dalle ore di attività motoria, devono essere certificate dal medico specialista . La presenza a scuola durante le ore di attività motoria resta comunque obbligatoria e gli alunni sono tenuti a produrre lavori scritti o orali e a giustificare le eventuali assenze VISITE GUIDATE E VIAGGI D’ISTRUZIONE Il nostro Istituto ha da sempre attribuito un grande rilievo alle visite e ai viaggi di istruzione. Esse si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità degli alunni e quindi presuppongono, in considerazione delle motivazioni culturali e didattiche che ne costituiscono il fondamento e la finalità principale, una precisa e adeguata programmazione didattica predisposta nelle scuole fin dall'inizio dell'anno scolastico. La loro gestione rientra nella completa autonomia decisionale e nella responsabilità degli organi collegiali delle scuole dell'istituto, i quali determinano il periodo più opportuno di realizzazione delle visite in modo che siano compatibili con l'attività didattica, nonché il numero di allievi partecipanti, le destinazioni e la durata. In tutte le scuole dell'istituto, in collegamento con gli ambiti disciplinari interessati e con i progetti relativi alla conoscenza del territorio, vengono programmate attività di: - educazione ambientale, con attenzione agli aspetti di conoscenza, salvaguardia e protezione del territorio; - esplorazione dell'ambiente naturale con percorsi nel territorio circostante. Inoltre, sempre in collegamento con le attività disciplinari, sono programmate visite di istruzione ad ambienti di lavoro: agricolo-artigianali: cascine, fattorie, laboratori artigianali; industriali: fabbriche con manufatti diversificati; terziari: centri servizi e assistenza (casa di riposo), strutture civiche, enti di protezione e sicurezza. In collegamento con le attività disciplinari svolte nelle scuole, sono programmate anche visite di istruzione ad ambienti culturali: - musei del territorio, della provincia, della regione e delle regioni limitrofe; - città d'arte della regione e del territorio nazionale. E’ inoltre programmata la partecipazione a: - laboratori offerti da centri culturali e associazioni; - mostre di vario genere, in relazione all'offerta formativa del territorio e delle aree limitrofe; - spettacoli teatrali. - 3.5 IL CURRICOLO D’ISTITUTO Il curricolo d’Istituto è il percorso formativo che la scuola elabora sulla base delle Indicazioni Nazionali (D.M. 16/11/2012 n. 254) facendo riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo d’istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina. Le Indicazioni Nazionali definiscono finalità, traguardi per lo sviluppo delle competenze e obiettivi di apprendimento per la scuola d’infanzia e, in prospettiva di un percorso in verticale, per la scuola primaria e secondaria di primo grado. Tenuto conto dei traguardi prescritti a livello Nazionale, la nostra Scuola ha progettato percorsi educativo didattici funzionali ai bisogni formativi degli allievi, allo sviluppo e alla certificazione delle competenze, dando grande rilievo al modo in cui gli studenti utilizzano le proprie conoscenze, al fine di realizzare un’istruzione collegata alle potenzialità e allo stile d’apprendimento di ciascun allievo. IL CURRICOLO VERTICALE Il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione Compito della scuola di base è educare e istruire la "persona", promuovendone lo sviluppo e la crescita. Ciò essenzialmente significa: consegnare il patrimonio culturale che ci proviene dal passato perché non vada disperso e possa essere messo a frutto preparare al futuro i giovani fornendo loro le competenze indispensabili per introdurli alla vita adulta accompagnare il percorso di formazione personale che ogni studente compie, sostenendone la ricerca di senso e il faticoso processo di costruzione della propria personalità. Nasce così l'esigenza di creare uno strumento di lavoro che permetta al corpo docenti di garantire coerenza e consistenza al percorso formativo unitario - dalla scuola dell'infanzia a quella secondaria di primo grado - cioè il curricolo verticale. In esso vengono evidenziati e definiti: azioni e linee educative e formative comuni a tutti i livelli di scuola; scelte di contenuti, linguaggi, metodologie e criteri di valutazione, diversi in base all'età degli allievi; standard di apprendimento, in progressione verticale, come esiti attesi nelle varie fasi del percorso di insegnamento e apprendimento. Nella stesura del documento la scuola si è posta con coerenza rispetto alle “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione" del 4/9/2012 (elaborate ai sensi dell'art. 1 comma 4, D.P.R. 20/3/09 n. 89 secondo i criteri indicati nella C.M. n. 31 del 18/4/12), ma anche in modo funzionale alla progettazione didattica dei docenti, e utilizzando una struttura che ne facilitasse la lettura. Al termine di ogni ordine di scuola - infanzia, primaria, secondaria di primo grado-, sono stati individuati i "traguardi dello sviluppo delle competenze", che rappresentano la chiave di lettura del documento. Tutto il curricolo della scuola è suddiviso in tre macro-aree, ognuna delle quali comprende le discipline di riferimento: linguistico-artistico-espressiva: italiano, lingue comunitarie, musica, arte e corpo, movimento, salute; storico-geografica: storia e geografia matematico-scientifico-tecnologica: matematica, scienze naturali e tecnologia. La parte conclusiva è dedicata all’insegnamento della religione cattolica. Per ogni disciplina e per le diverse classi sono indicate le finalità, i traguardi di sviluppo delle competenze, gli indicatori, le conoscenze e le abilità operative, le soluzioni organizzative e, infine, le abilità operative in uscita e i prerequisiti per l’ordine di scuola successivo. La nostra scuola intende il curricolo verticale come il documento di lavoro essenziale per la progettazione dell’azione didattica ed educativa, ma anche come uno strumento flessibile, soggetto a una revisione costante alla luce di nuovi bisogni che possono emergere dal territorio o di nuove indicazioni impartite. 3.6 PROGETTI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Considerata l’ampiezza delle proposte progettuali che provengono dal territorio, l’Istituto dà coerenza e unitarietà alle diverse azioni identificando due macro finalità. Con una si valorizzano gli obiettivi trasversali della cittadinanza attiva e della convivenza civile, inglobando le iniziative che promuovono, in particolare, il rispetto delle regole, l’integrazione, l’educazione socio affettiva. Con l’altra si arricchisce l’offerta culturale dell’istituto con azioni o di recupero e supporto o di potenziando di aree e linguaggi ai quali gli ordinamenti assegnano un numero ridotto di ore (educazione musicale, attività espressive e motorie, lingue comunitarie, …). La prima confluisce nel Macroprogetto Achille - Legalità, la seconda in Crescere insieme. In entrambi i Macroprogetti sono inserite delle attività ormai consolidate, sia perché annualmente offerte da specifici qualificati soggetti (ASL, FCRB; CONI, …), sia per la qualità della progettualità dell’Ente o Associazione proponente, sia per la rilevanza dell’ambito (orientamento, continuità, psicomotricità, …). Ma i macroprogetti sono anche i contenitori che consentono di integrare – flessibilmente – nuove proposte progettuali, sempre comunque ancorate ai compiti di istruzione e formazione propri alla scuola. MACROPROGETTO Achille – Legalità Il nostro territorio è unito idealmente da un comune denominatore la cui parola chiave è PREVENZIONE. Per tale motivo da anni realizziamo il Progetto Achille. Esso intende favorire un contesto scolastico positivo e un clima sereno per aiutare i ragazzi ad acquisire sicurezza, con un forte coinvolgimento del gruppo classe e con la tangibile collaborazione tra scuola, famiglie e gli enti istituzionali presenti e attivi nel nostro territorio, al fine di armonizzare vitalità e positiva integrazione nella realtà. Il progetto si caratterizza per la pluriennalità, la dimensione verticale e trasversale degli interventi, il coinvolgimento dei tre Comuni, il protagonismo delle famiglie, l'integrazione con una pluralità di servizi che intervengono sulla prevenzione e il disagio. Il progetto prevede l'attuazione di percorsi multidisciplinari di convivenza civile, conoscenza del codice stradale, prevenzione e lotta al disagio, al bullismo, all'uso di alcool e stupefacenti e ad un utilizzo improprio di internet. Promuove, quindi, una cultura che passa attraverso l'educazione alla conoscenza e al rispetto di sé e dell'altro, dell'ambiente e delle regole, e che trova le proprie fondamenta nell'educazione alla salute e alla sicurezza. Gli obiettivi, divisi per fasce d'età (Scuola dell'Infanzia, Scuola Primaria e Secondaria di Primo grado), intendono indirizzare gli studenti verso comportamenti positivi, creando un gruppo-classe cosciente e in grado di affrontare con adeguate competenze socio-relazionali le diverse problematiche giovanili. Sono previsti interventi frontali in classe, sportelli di ascolto a disposizione di alunni, famiglie e docenti, e serate di approfondimento su argomenti di interesse comune. A seconda delle tematiche affrontate, si avvicenderanno nelle varie scuole le psicologhe del Consultorio “La persona al centro”, gli operatori dell’ IRIS (Consorzio Internazionale Servizi Socio Assistenziali di Biella) e le Forze dell’Ordine del territorio (Carabinieri e Polizia Municipale). Il progetto si realizza grazie ai contributi dei Comuni e della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, oltre che con risorse interne. MACROPROGETTO CRESCERE INSIEME Il progetto di potenziamento "Crescere Insieme" nasce dall’esigenza di creare un percorso espressivo in continuum tra tutti gli ordini e gradi di Scuola dell’Istituto Comprensivo, in un clima sereno e costruttivo, che riconosca come protagonisti attivi gli alunni in crescita, nel pieno rispetto delle loro attitudini e dei loro interessi. I tre filoni cardini del progetto sono: l’INTEGRAZIONE dell’alunno straniero, disabile o disagiato; le PARI OPPORTUNITA’ garantite e offerte realmente a tutti gli alunni iscritti la COOPERAZIONE costruttiva e concreta con gli Enti e le Associazioni presenti nel territorio Ogni filone a sua volta si sviluppa verticalmente in: un percorso di conoscenza, accettazione delle diversità e aiuto reciproco che prevede attività per tutte le classi con alunni disabili un percorso linguistico - espressivo – teatrale un percorso di recupero delle difficoltà rilevate in itinere e potenziamento delle competenze disciplinari un percorso ecologico - ambientale – alimentare un percorso motorio – sportivo un percorso musicale: Coro voci bianche dell’Istituto (classi III - IV - V della Primaria di Gaglianico e Ponderano, con la partecipazione degli allievi della Secondaria) in collaborazione con le Bande Musicali dei Comuni dell'I.C. in occasione delle festività natalizie o di altri eventi. Coro d'Istituto ( primaria e Secondaria di I°) I suoni della natura ( primaria Borriana ) Musica Insieme ( Secondaria di Gaglianico e Ponderano) PROGETTO PSICOMOTRICITA’ Il progetto di Psicomotricità viene riproposto da diversi anni nelle tre scuole dell'infanzia, con riscontri positivi da parte di alunni, genitori e insegnanti. In questa fascia di età l'attività espressiva psicomotoria è particolarmente efficace nello stimolare, accogliere e valorizzare le curiosità, le esplorazioni e le proposte spontanee del bambino. La presenza di esperti che incontrano i genitori e affiancano i docenti, consente di realizzare un percorso educativo che permette al bambino di vivere esperienze affettive, relazionali, motorie, simboliche e cognitive. Il progetto costituisce un importante arricchimento dell’offerta formativa e un supporto nella gestione del gruppo/sezione, specie in presenza di difficoltà di inserimento. I NOSTRI PROGETTI Nell’anno scolastico 2015/16 le Scuole realizzano i seguenti progetti. I titoli indicano come molti si attuino in più plessi, sia in orizzontale nello stesso ordine di scuola, sia in verticale. Se ne prevede la prosecuzione, acquisite le previste delibere, compatibilmente con le risorse interne disponibili o la riproposizione da parte dei soggetti esterni. Scuola d’infanzia Borriana MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME LA SCUOLA E' IN FESTA CRESCERE INSIEME NATALE, FESTA SPECIALE CRESCERE INSIEME PSICOMOTRICITA' CRESCERE INSIEME EARLY ENGLISCH CRESCERE INSIEME SEGNI DI GRATUITA' CRESCERE INSIEME - CONTINUITA’ GIOCHIAMO INSIEME PER CRESCERE PROGETTO ACHILLE PAVIOL Scuola d’infanzia Gaglianico MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME CONTINUITA’ ASILO NIDO- SCUOLA D’INFANZIA CRESCERE INSIEME CONTINUITA’ SCUOLA D’INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA CRECERE INSIEME FACCIAMO TEATRO “ C’ERA UNA VOLTA” CRESCERE INSIEME IL MIO AMICO LATTE CRESCERE INSIEME MUSICHE DAL CORPO CRESCERE INSIEME UN ANNO IN FESTA CRESCERE INSIEME ORTO IN CONDOTTA CRESCERE INSIEME SEGNI DI GRATUITA’ PROGETTO ACHILLE PAVIOL PROGETTO ACHILLE CRESCERE INSIEME UN INTERO VILLAGGIO PER EDUCARE UN BAMBINO PSICOMOTRICITA’ ORIENTATA Scuola d’infanzia Ponderano MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME CONTINUITA’ ASILO NIDO - SCUOLA D’INFANZIA CRESCERE INSIEME CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA CRESCERE INSIEME FESTA FINE ANNO CRESCERE INSIEME MINI BASKET CRESCERE INSIEME MINI VOLLEY CRESCERE INSIEME FESTA DI NATALE CRESCERE INSIEME SEGNI DI GRATUITA’ PROGETTO ACHILLE BIMBI A BORDO PROGETTO ACHILLE PAVIOL PROGETTO ACHILLE UN INTERO VILLAGGIO PER EDUCARE UN BAMBINO Scuola primaria Borriana MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME CONTINUITA’’ SCUOLA INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA CRESCERE INSIEME POTENZIAMENTO CRESCERE INSIEME VIVERE BORRIANA CRESCERE INSIEME C’ERA UNA VOLTA – EMOZIONI IN SCENA CRESCERE INSIEME AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA CRESCERE INSIEME FIORE ALL’OCCHIELLO- LICEO SPORTIVO Scuola primaria Gaglianico MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA CRESCERE INSIEME CONTINUITA’ PRIMARIA –SECONDARIA 1^ GRADO MUSE ALLA LAVAGNA: TEATRO TU CRESCERE INSIEME CRESCERE INSIEME CRESCERE INSIEME MUSE ALLA LAVAGNA: ANTICHI SAPERI FARAONICI IV A/B LA CLASSICA IN CLASSE! OVVERO … CHIUDI GLI OCCHI E ASCOLTA! - I A/B; II A CRESCERE INSIEME UNA SANA ALIMENTAZIONE: COSA MANGIARE … SCELGO CRESCERE INSIEME LABORARTE- LABORATORIO DEL COLORE CRESCERE INSIEME DIDEROT:ASCOLTAR CANTANDO CRESCERE INSIEME ACQUA QUIZ- CORDAR CRESCERE INSIEME FIORE ALL’OCCHIELLO- CONI CRESCERE INSIEME LO SPORT DEGLI SCACCHI - III A/B Scuola primaria Ponderano MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA- SCUOLA PRIMARIA CRESCERE INSIEME CONTINUITA’ PRIMARIA– SECONDARIA 1^ GRADO CRESCERE INSIEME APPRENDERE CON FANTASIA CRESCERE INSIEME LO SPORT DEGLI SCACCHI III A/B - IV A/B V A/B RUGBY NELLA SCUOLA CRESCERE INSIEME MINI BASKET CRESCERE INSIEME MINI VOLLEY CRESCERE INSIEME IL MIO AMICO LATTE CRESCERE INSIEME IL MIO AMICO LATTE CRESCERE INSIEME MUSE ALLALAVAGNA: TEATRO TU - I A/B CRESCERE INSIEME CRESCERE INSIEME GIOCO SPORTIVO- ESPERTO ESTERNO MOTORIA CRESCERE INSIEME DECIFRARE GEROGLIFICI CRESCERE INSIEME INTRECCI CRESCERE INSIEME IL MESTIERE DELL’ARCHEOLOGO CRESCERE INSIEME GIOCANDO E GUSTANDO- COOP CRESCERE INSIEME LABORATORIO DI TERRACOTTA Scuole primarie d’Istituto MACROPROGETTO CRESCERE INSIEME SOTTO PROGETTO CORO DIDATTICO D’ISTITUTO Scuola secondaria di Primo Grado Gaglianico MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME MUSICA INSIEME 2015 CRESCERE INSIEME UNPLUGGED CRESCERE INSIEME POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE- TRINITY CRESCERE INSIEME CON VOI … PER CRESCERE CONTINUITA’ CRESCERE INSIEME PRIMARIA- SECONDARIA DI 1^ GRADO Scuola secondaria di Primo Grado Ponderano MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME MUSICA INSIEME 2015 CRESCERE INSIEME POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE- TRINITY CONTINUITA’ CRESCERE INSIEME PRIMARIA - SECONDARIA DI 1^ Scuole primarie e secondarie d’Istituto MACROPROGETTO SOTTO PROGETTO CRESCERE INSIEME CUORI IN CORO- CORO VOCI BIANCHE D’ISTITUTO Grazie alla volontà della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella di contribuire ad ampliare l’offerta formativa delle scuole biellesi, l’Istituto Comprensivo di Gaglianico ha la possibilità di accedere a laboratori didattici di qualità e completamente gratuiti in molteplici discipline didattiche. Solo garantendo a tutti, sin dalle scuole dell’infanzia, facilità di accesso al sapere e moderni strumenti didattici è, infatti, possibile contribuire a creare una società viva e democratica, capace di confrontarsi con le sfide del futuro. 3.7 INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE “Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un'orchestra che suona la stessa sinfonia” ( da Diario di scuola di D. Pennac) Nella Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 si precisa che l'area dello svantaggio scolastico comprende alunni con difficoltà nell'ambito dell'apprendimento e dello sviluppo di competenze, è articolata in tre grandi sotto gruppi: disabilità, disturbi evolutivi specifici, svantaggio socio economico, linguistico e culturale. La Direttiva estende pertanto a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento: ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare bisogni educativi speciali, per motivi fisici o biologici o per condizioni sociali e psicologiche. Con la Direttiva citata e le Note di approfondimento che la seguono, particolare attenzione è rivolta alle situazioni di difficoltà e di svantaggio non certificabili, che tuttavia necessitano di speciale attenzione educativa. I team docenti della scuola primaria e i consigli di classe della scuola secondaria rilevano la necessità di percorsi individualizzati e personalizzati per alunni con bisogni educativi speciali e redigono Piani Didattici Personalizzati che servano come strumenti di lavoro in itinere per gli insegnanti e abbiano la funzione di documentare alle famiglie le strategie di intervento programmate. In base all’esame della documentazione clinica presentata dalle famiglie e/o di considerazioni di carattere psicopedagogico e didattico, i Piani Didattici Personalizzati possono essere calibrati su livelli minimi attesi per le competenze in uscita e prevedere misure dispensative e strumenti compensativi già previste per gli alunni con DSA dalle disposizioni attuative della Legge 170/2010. I Piani Didattici Personalizzati, predisposti dai team docenti/consigli di classe, sono condivisi con le famiglie degli alunni, che li sottoscrivono. Nel nostro Istituto Comprensivo sono presenti, in particolare, situazioni che richiedono una particolare attenzione e rappresentano un momento di crescita personale e umana per tutti i bambini, i genitori e gli insegnanti: situazioni di svantaggio di tipo socio-affettivo e socio-culturale, che richiedono interventi compensativi, una speciale attenzione all’ascolto e necessitano la risoluzione di particolari problemi bambini stranieri già alfabetizzati che talvolta s’iscrivono in corso d’anno, senza conoscere la lingua italiana e devono essere integrati nella classe in breve tempo diagnosi di DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) che richiedono l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative. Un modello organizzativo flessibile, metodologie e strategie adeguate, utilizzo integrato delle risorse umane e aperture al territorio, contribuiscono a sostenere i processi di integrazione. Al fine di costruire una rete di supporto a questi bisogni, vengono attuate attività di: coordinamento con il servizio socio-assistenziale per la condivisione e l’attuazione dei progetti nei confronti del disagio dei minori coordinamento con il servizio di neuropsichiatria infantile, per la gestione integrata delle situazioni di disabilità. Le attività didattiche di sostegno tengono conto del principio essenziale dell’integrazione, che è quello di far agire e interagire il bambino insieme ai suoi compagni di classe. Al fine di favorire tali processi di integrazione, sono condivise le seguenti scelte educative Gli insegnanti di classe e di sostegno sono ugualmente responsabili nei confronti del bambino disabile e degli alunni appartenenti alla classe in cui questi è inserito. Il progetto educativo personalizzato (P.E.P.), che sarà progressivamente sostituito dalla modulistica I.C.F. (Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute), è formulato in stretta collaborazione tra insegnante di sostegno e insegnanti curricolari. ed esprime la volontà di reale integrazione, in coerenza coi bisogni educativi dell’alunno e la programmazione di classe. La nuova classificazione I.C.F. utilizza un linguaggio e una terminologia comuni per registrare i problemi che emergono nella prima infanzia, nell’infanzia e nell’adolescenza, e che riguardano le funzioni e strutture corporee, le limitazioni dell’attività e le restrizioni alla partecipazione, nonché i fattori ambientali rilevanti per bambini e adolescenti. Tutti i docenti si fanno carico dell’attuazione e della verifica degli interventi didattici previsti dal piano, evitando l’isolamento dell’alunno e la delega al solo insegnante di sostegno. I rapporti con le famiglie degli alunni in situazione di disabilità, coi referenti dei servizi psico-medico-sociali e coi docenti di altri ordini di scuola per i raccordi di continuità, sono tenuti da tutti gli insegnanti di classe e di sostegno. 3.8 GRUPPO DI LAVORO DI STUDIO D’ISTITUTO A norma dell’art. 15 comma 2 della L.104/92 è istituito il Gruppo di Lavoro con il compito di prevenire, rimuovere e risolvere i problemi che emergono, nell’attuazione dei progetti di integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap. Esso ha, altresì, il compito di raccogliere e di vagliare le proposte di richiesta di assegnazione delle risorse per il sostegno e firmare, alla fine dell’anno, le proposte di richiesta di attivazione, conferma o modifica del rapporto di sostegno e del numero di ore settimanali, previste per l’attuazione dell’integrazione degli alunni portatori di handicap. In base a tali proposte il Dirigente, valutate le necessità e tenuto conto delle risorse disponibili, formula la richiesta, agli organismi competenti, per l’assegnazione del personale docente di sostegno. Nel nostro Istituto il Gruppo risulta così composto: o Dirigente Scolastico o gli insegnanti di sostegno in servizio presso l’Istituto o un rappresentante dei docenti per ogni classe in cui sia iscritto un alunno disabile o i genitori degli alunni in situazione di handicap o un rappresentante dei Servizi sociali territoriali o un medico in rappresentanza del Servizio di Neuropsichiatria Infantile dell’A.S.L. 11 e 12. 3.9 VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE La valutazione è parte integrante della programmazione didattica ed è finalizzata a: raccogliere informazioni sui processi di apprendimento dei singoli alunni verificare gli interventi didattici, l’adeguatezza dei metodi e delle tecniche messe in atto al fine di modificarli, se necessario accertare il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla programmazione favorire nell’alunno la consapevolezza del proprio percorso (autovalutazione). Oggetto di valutazione sono l’acquisizione e la trasmissione dei contenuti disciplinari (sapere), ma anche la capacità di utilizzare i contenuti acquisiti (saper fare), la capacità di tradurre le conoscenze e le abilità in comportamenti (saper essere), la capacità di riflettere sul proprio apprendimento (saper imparare). Nella scuola dell’infanzia la valutazione si basa sull’osservazione sistematica e occasionale dei comportamenti e dei ritmi di sviluppo. Avviene a livello iniziale, in itinere e finale. La valutazione finale tiene conto dei livelli di autonomia e competenza raggiunti da ciascun alunno. Nella scuola primaria e secondaria di primo grado la valutazione sommativa del primo quadrimestre e finale fa riferimento: ai risultati degli apprendimenti (verifiche scritte, orali, prove pratiche, colloqui, lavoro di gruppo, …) di ciascun alunno in riferimento agli obiettivi della programmazione didattica; ai risultati di ciascun alunno in rapporto alla situazione di partenza, dei progressi compiuti alla partecipazione, interesse e impegno dimostrati. La valutazione è espressa in decimi ed è riportata sul documento intermedio e finale, accompagnata dal giudizio sul comportamento espresso collegialmente dal team docente della classe. Per quanto riguarda la Scuola Secondaria di I° grado, sono ammessi alla classe successiva gli alunni che non abbiano superato il 25% di ore di assenza dell’orario annuale previsto e che abbiano ottenuto un voto non inferiore a 6/10 in ciascuna disciplina, compreso il comportamento. I criteri di valutazione in caso di alunni con disturbo specifico di apprendimento (DSA), gli strumenti ed i criteri per la rilevazione degli apprendimenti e per la certificazione – valutazione delle competenze, sono individualizzati e personalizzati al singolo studente, sulla base del profilo diagnostico consegnato e saranno strutturati all’interno del piano didattico personalizzato (PDP) annuale, definito dal consiglio di classe- interclasse secondo quanto previsto dalla legge170 dell’ 8/10/ 2010 e relative Linee guide applicative. METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Nelle classi, a seconda dell'ordine di scuola, della progettazione didattica annuale dei docenti, della specificità della classe e degli alunni, sono adottate diverse strategie d'insegnamento. La scuola mette in atto forme di didattica flessibile meglio adatta a conformarsi ai bisogni educativi di ciascun alunno: dall'utilizzo di mappe concettuali, ai gruppi di lavoro eterogenei. Per fare in modo che i ragazzi vivano l’impegno scolastico come un’esperienza formativa valida anche al di fuori dell’aula, i docenti li guidano nella riflessione sulle proprie attitudini e capacità, sulle norme di comportamento della vita quotidiana, sul significato della collaborazione e dell’impegno personale. La verifica degli apprendimenti ha l'obiettivo di registrare i progressi nella crescita culturale di ogni alunno e di modellarsi a seconda di come la classe risponde ai vari argomenti, assumendo così carattere formativo. La Scuola considera importante sostenere l’alunno nella progressiva conquista di una personale autonomia di giudizio, di scelta, di assunzione di impegni e responsabilità, non solo in vista di un positivo inserimento nei successivi ordini di scuola, ma del suo inserimento attivo nella società. A tal fine la programmazione didattica prevede una pluralità di strategie d’insegnamento tra le quali: l’individualizzazione dei percorsi il recupero e il consolidamento delle conoscenze la valorizzazione e il potenziamento delle capacità la socializzazione e cooperazione con lavori di gruppo. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Al termine dell’anno conclusivo della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, la scuola certifica, con valutazione in decimi, i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno, al fine di sostenere i processi di apprendimento, di favorire l’orientamento per la prosecuzione degli studi. Il documento per la certificazione delle competenze viene predisposto in autonomia dalle istituzioni scolastiche, sulla base delle disposizioni vigenti. 3.10 CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO CONTINUITA’ La continuità del processo educativo ha come obiettivo garantire il diritto dell’alunno a un percorso formativo armonico e compiuto. La scuola si propone di prevenire le difficoltà che l’alunno può riscontrare nel passaggio fra i diversi ordini di scuola, sostenendo e accompagnando, in particolar modo, il percorso degli allievi frequentanti gli “anni ponte”, per garantire un inserimento sereno all’interno dell’Istituto Comprensivo. Le attività di continuità didattica sono coordinate da un gruppo di lavoro formato dai fiduciari di plesso e dai docenti di ogni ordine di scuola delle classi interessate, che collaborano programmando il percorso didattico trasversalmente per discipline, in accordo con quanto previsto dal Curricolo Nazionale. Il gruppo si riunisce durante l’anno scolastico, secondo le esigenze, per concordare le date d’accoglienza presso i vari plessi scolastici e organizzare gli incontri, alcuni dei quali hanno luogo prima della scadenza delle iscrizioni alla classe successiva, altri nei mesi seguenti. A tal fine, sono predisposti dai docenti specifici progetti che illustrano le attività svolte in tali occasioni. In particolare: - gli alunni dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia visitano la Scuola Primaria e, con gli allievi indicati dai docenti, svolgono attività ludiche e didattiche. Hanno, così, anche l’opportunità di conoscere i futuri insegnanti, consentendo lo sviluppo del sentimento di fiducia e sicurezza; - gli alunni dell’ultimo anno della Scuola Primaria si recano presso la Scuola Secondaria di primo grado per visitare l’istituto, socializzare con gli studenti e conoscere alcuni docenti. Presso la scuola primaria sono previste “lezioni simulate” tenute dai docenti della scuola Secondaria di Primo grado, scelte all'interno delle diverse discipline. In quell'occasione alunni delle classi prime e terze della scuola secondaria di I ° con l’insegnante, rispondono a domande e curiosità degli allievi della scuola primaria. Un sabato del mese di dicembre (per favorire la presenza dei genitori), è prevista una riunione durante la quale il Dirigente scolastico, accompagnato da alcuni docenti, illustra il funzionamento, le peculiarità dell’Istituto e fornisce ogni indicazione utile. Le insegnanti della Scuola dell’Infanzia prevedono, inoltre, un progetto di continuità didattica redatto e attuato con le educatrici degli Asili nido, al fine di garantire un buon inserimento alla scuola d'infanzia ai piccolissimi futuri alunni. ORIENTAMENTO Con tale termine si indicano le attività svolte all’interno della Scuola Secondaria di 1° grado e alcune attività svolte all’esterno dell’Istituto, rivolte agli studenti delle classi terze, proposte dall’Amministrazione provinciale e dalle Scuole superiori, e organizzate in istituto dai coordinatori delle classi interessate, con l’ausilio di alcuni docenti e di specialisti esterni Queste attività hanno lo scopo di accompagnare e aiutare gli alunni nella delicata scelta della scuola superiore e si concretizzano, nello specifico, in: - un modulo di due ore “Le opportunità di scelta”, durante il quale sono presentate agli alunni le diverse scuole superiori, con le loro caratteristiche e peculiarità organizzative e didattiche; - visita, durante le ore della mattinata, di un Istituto superiore scelto da ciascun alunno. In tale occasione, lo studente può assistere a lezioni, a eventuali attività di laboratorio, può incontrare alunni e docenti ai quali chiedere informazioni; - distribuzione di materiale informativo inviato dalle Scuole Superiori; - consegna del volume “Guida all’orientamento”, con le indicazioni sull’organizzazione delle scuole superiori presenti nel territorio della provincia, redatto dall’ente locale Provincia di Biella; - consegna di un volume con le indicazioni relative alle scuole superiori fuori provincia, redatto dalla Regione Piemonte; - consegna dell’opuscolo “Versus - Salone dell’orientamento verso le scuole superiori”, con tutte le indicazioni relative al progetto voluto e curato dalla Provincia di Biella, in accordo con le scuole superiori; - attività svolte dagli insegnanti in classe (letture, discussioni, analisi di materiali informativo...). Coinvolgimento delle famiglie - visita del salone dell’orientamento “Versus” allestito dalla Provincia di Biella presso Città Studi, generalmente nel mese di novembre, dove i ragazzi e loro famiglie possono incontrare i Dirigenti scolastici, i docenti e alcuni alunni delle scuole superiori, negli stand dei singoli istituti, con la presenza, talvolta, di formatori ed esperti di alcuni settori dell’economia biellese - visite agli Istituti superiori secondo una calendarizzazione di incontri redatta dalla Provincia, in base alle disponibilità delle scuole 3.11 RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA I rapporti scuola-famiglia si svolgono secondo le seguenti modalità: Scuola dell'Infanzia su appuntamento; senza appuntamento brevi informazioni con gli insegnanti presenti a scuola all'uscita; colloqui individuali per i nuovi iscritti in concomitanza con le elezioni dei rappresentanti; colloqui individuali a gennaio e a giugno; su richiesta l’ultimo lunedì di ogni mese dalle ore 18,00; a giugno: assemblea di plesso con i genitori dei nuovi iscritti. Scuola Primaria colloqui bimestrali su appuntamento da concordare con la richiesta sul diario Scuola Secondaria di Primo Grado colloqui quadrimestrali presenza settimanale in orario definito dai docenti su appuntamento da concordare con richiesta sul diario Riunioni che riguardano i genitori Primi giorni di settembre (giugno per la Scuola dell’Infanzia): riunione di plesso coi genitori dei nuovi iscritti, in cui gli insegnanti forniscono informazioni sulla didattica e sui materiali scolastici 2. ottobre, assemblea di classe per l’elezione dei rappresentanti 3. novembre, consigli di classe, interclasse, intersezione 4. dicembre: incontri individuali insegnanti e genitori 5. febbraio, colloqui individuali nel corso dei quali gli insegnanti consegnano il documento di valutazione dell’alunno relativo al primo quadrimestre 6. marzo: consigli di classe, interclasse, intersezione 7. aprile, incontri individuali insegnanti e genitori; nella scuola secondaria e consegna della scheda informativa intermedia 8. maggio: riunioni dei consigli per la scelta dei libri di testo 9. giugno, al termine delle lezioni, colloqui individuali nel corso dei quali gli insegnanti consegnano il documento di valutazione finale. 1. N.B. Il/i rappresentante/i di classe può/possono convocare l’assemblea dei genitori ogni qualvolta lo ritenga/no necessario. La richiesta deve essere inoltrata al dirigente scolastico specificando data, ora e ordine del giorno che indichi la motivazione della convocazione. ORGANIZZAZIONE E GOVERNANCE D’ISTITUTO FUNZIONIGRAMMA Rientrano nel concetto di funzionamento della scuola i seguenti Organi Collegiali e attività connesse con la funzione docente: il Consiglio d’Istituto; il Collegio Docenti; i Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione; rapporti collegiali con le famiglie; espletamento di incarichi o funzioni attribuite dal Collegio Docenti o dal Dirigente ai singoli insegnanti. I dati riportati di seguito fanno riferimento all’a.s. 2015716 e saranno aggiornati ad ottobre dell’anno scolastico successivo. 4.1 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Il dirigente scolastico assicura la gestione unitaria dell'istituzione, ne ha la legale rappresentanza, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio. Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali scolastici, spettano al dirigente scolastico autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane. (art.25 del Dlgs n. 165/2001) La dott.ssa Claudia Valz Spuret è l’attuale Dirigente dell’Istituto Comprensivo Gaglianico. Riceve su appuntamento presso la Direzione dell’Istituto. 4.2 DOCENTI COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Docenti individuati dal D.S., esercitano la funzione direttiva in sua assenza o in concomitanza di impegni: Collaboratore vicario: Manuela Morello Secondo collaboratore: Antonella Gazzignato 4.3 CONSIGLIO D’ISTITUTO L’attuale Consiglio di Istituto è stato rinnovato nel mese di novembre 2016 e resterà in carica per un triennio. Il Consiglio d’Istituto definisce gli indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte generali di gestione e di amministrazione. E’ composto da rappresentanti del personale docente, del personale non docente, dai rappresentanti dei genitori degli alunni e dal Dirigente scolastico. N. 1 2 3 4 5 5 6 Componente docenti Scelfo Enzo Morello Manuela Schiapparelli Elisa Tibaldi Elena Canova Cristina Sabellico Emma Capozzi Stefania Sede scolastica Scuola secondaria 1° grado Gaglianico Scuola primaria Gaglianico Scuola dell’infanzia Ponderano Scuola primaria Ponderano Scuola primaria Borriana Scuola primaria Ponderano Scuola dell’infanzia Gaglianico N. 1 2 Componente ATA Vitale Mattea Muccilli Michela Sede scolastica Scuola primaria Ponderano Scuola dell’infanzia Ponderano N. 1 2 3 4 5 6 7 8 Componente genitori Bixio Alessandro Zai Antonella Mazzanti Barbara Tomiczek Marika Gremmo Simone Rosa Federica Ferrari Gianni Carta Andrea Scuole frequentate dai figli Scuola secondaria Ponderano Scuola secondaria Gaglianico Scuola primaria Gaglianico Scuola dell’infanzia Ponderano Scuola primaria Ponderano Scuola primaria Borriana Scuola primaria Ponderano Scuola primaria Gaglianico 4.4 CONSIGLI DI INTERSEZIONE, INTERCLASSE, CLASSE Formulano al Collegio Docenti proposte in ordine all’azione educativa e didattica, a iniziative di sperimentazione che interessano la classe o la scuola. Formulano un parere al Collegio Docenti per la scelta tecnica dei sussidi didattici, delle dotazioni librarie e delle proposte di adozione sui libri di testo. I Consigli di Intersezione, Interclasse e Classe sono presieduti dal Dirigente Scolastico o dal docente delegato, e composti dagli insegnanti della classe o della scuola e dai rappresentanti dei genitori eletti annualmente. 4.5 DOCENTI FIDUCIARI DI PLESSO Infanzia Borriana Infanzia Gaglianico Infanzia Ponderano Primaria Borriana Primaria Gaglianico Primaria Ponderano Scuola Secondaria 1° Grado Gaglianico Scuola Secondaria 1° Grado Ponderano Raffaela GIACOBINI Claudia ZAI Giorgia RAMELLA LEVIS Cristina CANOVA Cristina BONI Elisa VIRLA Antonella GAZZIGNATO Flavia ANNOVATI 4.6 DOCENTI TITOLARI DI FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1 AREA 2 AREA 3 AREA 4 AREA 5 Piano dell’Offerta Formativa – Revisione e Monica valutazione annuale del Piano Finotti Sostegno al lavoro dei docenti – Attuazione Nuove Cristina Indicazioni e coordinamento azione 2 del PdM Canova Interventi e servizi per gli studenti – Coordinamento Enzo e gestione attività di orientamento scolastico e di Scelfo continuità tra scuola primaria e secondaria 1° grado Interventi per l’integrazione degli studenti con disabilità – Coordinamento dell’azione 2del PdM – Giuseppina Supporto Direzione e Segreteria per coordinamento Cardamone a rapporti con ASL,NPI e servizi territoriali Interventi per l’integrazione degli studenti BES – Coordinamento dell’azione 2 del PdM – Supporto Roberta Direzione e Segreteria per coordinamento a rapporti Cimma con ASL,NPI e servizi sociali territoriali 4.7 DOCENTI REFERENTI DI CLASSE Scuola secondaria di Primo Grado classe 1ª B 2ª B 1ª A Gaglianico Carla FERRAGUT Sabrina PASTORELLI Enzo SCELFO Ponderano Flavia ANNOVATI Andrea ROSSETTI Silvia VALLAN 2ª A 3ª A 3ª B Antonella GAZZIGNATO Sandra PREACCO Anna Lucia PERILLI Gianna CHIOCCHETTI Savina DORNA Scuola primaria classe 1a A 1ª B 2ª A 2ª B 3ª A 3ª B 4ª A 4ª B 5ª A 5ª B Gaglianico Tiziana LEMMI Franca SIRONI Monica FINOTTI Denise DI BELLA Silvia MASTROIANNI Carmela PRIMO Nunzia SALZA Marinella COSSUTTA Cristina BONI Ponderano Anna COSTA Fiorella CASTAGNO Bernardetta GREPPI Paola TURCHETTO Emma SABELLICO Elena TIBALDI Caterina ROSIA Marzia RECUPERO Simona BOGLIETTI Elisabetta SCOPEL Borriana 1-2-3 4-5 Cristina CANOVA 5 I SERVIZI DI SEGRETERIA 5.1 ORGANIGRAMMA DELLA SEGRETERIA Rosso Laura Restuccia Rosalba Gariazzo Tiziana Piana Simona Borsa Margherita DSGA AREA ALUNNI AREA PERSONALE AREA PROTOCOLLO AREA AMMINISTRATIVA 5.2 COME CONTATTARE L’UFFICIO DI SEGRETERIA La segreteria si trova nell’edificio della scuola Secondaria di Primo Grado è aperta al pubblico nei seguenti orari: lunedì - martedì - mercoledì - giovedì venerdì dalle 11,00 alle 16,00 dalle 10,30 alle 13,00 La scuola individua come standard per il buon funzionamento dei servizi di segreteria, quelli ispirati ai seguenti fattori di qualità: celerità delle procedure: assicura l'espletamento delle pratiche e il rilascio di certificati nel più breve tempo possibile (se possibile in tempo reale); rapporto con l'utenza finalizzato all'efficienza del servizio e alla trasparenza, e improntato alla massima disponibilità e cortesia; trasparenza: ai sensi della legge 241/1990, si riconosce a chiunque abbia interesse, il diritto di accesso ai documenti scolastici ed amministrativi. I documenti di valutazione degli alunni vengono consegnati alle famiglie direttamente dai docenti di classe nelle date fissate e comunicate ad inizio dell’anno scolastico. I documenti non ritirati sono quindi depositati in segreteria, e possono essere richiesti dai genitori interessati in tempi successivi, negli orari di ricevimento del pubblico. 6 IL PERSONALE DELLA SCUOLA Per la determinazione delle cattedra e dei posti, si vedano i tabulati SIDI relativi al Consolidamento dell’Organico di fatto del personale Docente e ATA per l’a.s. 2015/16. 6.1 Fabbisogno personale docente Posti comuni e di sostegno SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA Annualità Scuola infanzia Scuola primaria a.s. 2016-17: n. 3 a.s. 2017-18: n. 3 a.s. 2018-19: n. 3 a.s. 2016-17: n. 3 a.s. 2017-18: n. 3 a.s. 2018-19: n. 3 Posto 18 18 18 27 27 27 Fabbisogno Posto di 1,5 1 1 3,5 2,5 2 Motivazione: indicare il piano 9 sezioni 40 ore su 5 giorni; 2 9 sezioni 40 ore su 5 giorni; 1 9 sezioni 40 ore su 5 giorni; 1 19 classi e 2 pluriclassi; 6 alunni L. 19 classi e 2 pluriclassi; 4 alunni L. 19 classi e 2 pluriclassi; 3 alunni L. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Gaglianico: 6 classi a T.N. (due 1^ - due 2^ - due 3^) per il triennio 2016/2109 Classe di concorso /sostegno A043 – LETTERE APPROFONDIMENTO A059 – MATEMATICA A030 – MOTORIA A345- INGLESE A445 – SPAGNOLO A033 – TECNOLOGIA A028 – ARTE A032 – MUSICA IRC ATTIVITA’ ALTERNATIVA IRC SOSTEGNO a.s. 2016-17 3 cattedre 6 ore 2 cattedre 12 ore 1 cattedra 12 ore 12 ore 12 ore 12 ore 6 ore 4 ore 2 posti a.s. 2017-18 3 cattedre 6 ore 2 cattedre 12 ore 1 cattedra 12 ore 12 ore 12 ore 12 ore 6 ore 4 ore 2,5 posti a.s. 2018-19 3 cattedre 6 ore 2 cattedre 12 ore 1 cattedra 12 ore 12 ore 12 ore 12 ore 6 ore 4 ore 1,5 posto Ponderano: 6 classi a T.N. (due 1^ - due 2^ - due 3^) per il triennio 2016/2109 Classe di concorso /sostegno a.s. 2016-17 a.s. 2017-18 a.s. 2018-19 A043 – LETTERE APPROFONDIMENTO A059 – MATEMATICA A030 – MOTORIA A345- INGLESE A445 – SPAGNOLO A033 – TECNOLOGIA A028 – ARTE A032 – MUSICA IRC ATTIVITA’ ALTERNATIVA IRC SOSTEGNO 3 cattedre 6 ore 2 cattedre 12 ore 1 cattedra 12 ore 12 ore 12 ore 12 ore 6 ore 4 ore 1,5 posto 3 cattedre 6 ore 2 cattedre 12 ore 1 cattedra 12 ore 12 ore 12 ore 12 ore 6 ore 5 ore 2 posti 3 cattedre 6 ore 2 cattedre 12 ore 1 cattedra 12 ore 12 ore 12 ore 12 ore 6 ore 3 ore 2,5 posti Posti per il potenziamento Scuola primaria primaria scuola secondaria 1° grado Tipologia posto comune sostegno A345 – A033 - A030 – A032 – A028* n. docenti 4 1 3 Per la scuola primaria, il contributo orario è destinato, nell’ambito del progetto di Continuità, a rafforzare l'offerta formativa dedicata all'integrazione scolastica degli alunni diversamente abili e BES nel passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria, anche tenuto conto che la Legge 107 (comma 20) “consente di assegnare i docenti individuati per le classi di concorso relative al secondo ciclo di istruzione anche alle scuole del primo ciclo. Allo stesso modo il personale immesso in ruolo per la scuola primaria potrà essere utilizzato per progetti di continuità che investano anche l'infanzia”. Per la scuola secondaria, si indica un numero di classi di concorso, superiore alla richiesta alle quali attingere in subordine in caso di mancanza di organico nella classe di concorso principale. Il Collegio dei docenti in data 24/9/15 e il Consiglio d'Istituto in data 1/10/15 hanno individuato le seguenti priorità e obiettivi (Nota MIUR prot. N. 39549 del 21/9/15) PRIORITA' 1 2 3 4 5 6 CAMPO POTENZIAMENTO OBIETTIVO linguistico p) scientifico b) umanistico d) laboratoriale h) motorio g) artistico c) 6.2 Il fabbisogno del personale di segreteria Si indicano i seguenti posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015: n. 1 DSGA; n. 4 Assistenti amministrativi; n. 15 collaboratori scolastici. Nell’a.s. 2015/16 due dei quattro AA sono supplenti a T.D. 7 IL FABBISOGNO DI INFRASTRUTTURE E MATERIALI Come richiamato nella nota MIUR prot. n. 2805 dell’11.12.2015, è indubbia la crescente importanza di un utilizzo diffuso delle nuove tecnologie, che devono assumere carattere trasversale e pervasivo rispetto all’azione didattica. Da quest’anno per le regioni del Nord si sono aperte le importanti opportunità dei fondi strutturali europei, oltre agli investimenti previsti dal Piano Nazionale per la Scuola Digitale. In coerenza con le priorità di medio e lungo periodo e coi traguardi indicati nel piano di miglioramento, la scuola ha individuato quale fabbisogno sia l’implementazione dei laboratori tematici esistenti, sia il potenziamento delle classi, e ha aderito ai due bandi PON, per il primo dei quali si è già avuto esito posi tivo sul finanziamento richiesto: 1° Bamdo - Realizzazione, ampliamento o adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN, riconducibili all’azione 10.8.1 : “Interventi infrastrutturali per l’innovazione” tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave del PON Per la Scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento.” 2° Bando - Finanziamento di sottoazioni nei moduli riconducibili all'azione 10.8.1 “Interventi infrastrutturali per l'innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l'apprendimento delle competenze chiave del PON Per la Scuola – competenze e ambienti.” Il secondo bando mette al centro la didattica laboratoriale, come punto d’incontro tra sapere e saper fare. L’aula diventa un “luogo abilitante e aperto”, dotata di ambienti flessibili pienamente adeguati all’uso del digitale, per la fruizione individuale e collettiva del web e dei contenuti. L’istituto ha inoltre richiesto il finanziamento aggiuntivo per l’accesso dell’utenza della segreteria ai dati ed ai servizi digitali della scuola. La scuola intende aderire ai prossimi bandi che interessano il settennio 20142020 e sono destinati sia a interventi di natura materiale, sia ad azioni immateriali, con l’obiettivo di investire nell'istruzione e nella formazione sviluppando sia l'infrastruttura scolastica che quella formativa, migliorando la fruibilità degli ambienti scolastici, la diffusione della società della conoscenza nella scuola e l’adozione di approcci didattici innovativi. L’Istituto utilizza, inoltre, altri canali per l’innovazione delle strutture, in particolare con: donazioni di PC dismessi da parte di soggetti esterni (Agenzia Entrate, Banche, …); opportunità sempre più frequenti offerte da catene alimentari e realizzate in collaborazione con le famiglie e i Comuni; donazioni da parte di associazioni locali. 8. PIANI DI MIGLIRAMENTO DERIVANTI DALLA SEZIONE N° 5 DEL RAV EX ART. 6 DEL DPR 80/2013 8.1 L’AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO INTRODUZIONE ESPLICATIVA Secondo le Nuove Indicazioni, alle singole scuole spetta l'autovalutazione dell'Istituto “che ha la funzione di introdurre modalità riflessive sull'intera organizzazione dell'offerta formativa e didattica della scuola, per svilupparne l'efficacia, anche attraverso dati di rendicontazione sociale o emergenti da valutazioni esterne”. Il nostro Istituto già nel 2012 ha scelto di partecipare in modo volontario all’avvio del sistema di valutazione interna, aderendo al progetto sperimentazione VALES (Valutazione e Sviluppo della Scuola) del Ministero della Pubblica Istruzione, realizzato col supporto dell'Invalsi. Questo nella convinzione che sia necessario capire i punti di forza e di debolezza di ciascun plesso, monitorare e valutare i processi e i servizi che l'Istituto offre, al fine di attuare un miglioramento continuo e mettere a frutto il potenziale di ogni singola scuola. Ma la partecipazione al progetto ha anche consentito all’Istituto di anticipare il percorso che è oggi generalizzato a tutte le scuole. OBIETTIVI DELL'AUTOVALUTAZIONE Sostenere il miglioramento scolastico, che viene stimolato da uso di dati e feedback sulla performance, sia dei processi primari (apprendimento e insegnamento) che secondari (processi organizzativi) Sostenere la valutazione esterna Informare e coinvolgere famiglie e opinione pubblica Sinteticamente, le fasi di attuazione del percorso di autovalutazione sono state: autovalutazione dell'Istituto con la compilazione di un foglio elettronico del MIUR su cui si elaborerà un RAV e in seguito il PdiM (Piano di Miglioramento) valutazione esterna del “Nucleo di valutazione” attuazione del PdiM Il progetto sperimentale VALeS rispecchia la richiesta europea di dotare l'Italia di un sistema di valutazione simile a quello adottato dalle organizzazioni scolastiche di altri Stati europei. Scopo dell'Autovalutazione è l'individuazione di punti di forza e delle aree di attenzione presenti nell'Istituto al fine di tendere ad un progressivo e costante miglioramento. Viene predisposto un Documento di Autovalutazione rispetto al quale sono poi individuati i percorsi di miglioramento. Nell'anno scolastico in corso prosegue il percorso di Autovalutazione e autodiagnosi delle attività e dell'organizzazione di ogni scuola dell'istituto iniziato con sistematicità nel 2012 per arrivare alla progettazione di un Piano di Miglioramento che migliori i punti di “debolezza” emersi dall' attività di autodiagnosi. Al di là delle disposizioni normative, fra cui l'art. 4 del D.P.R. n. 275/99 e il D.M. n. 100/02, che intendono la valutazione d'istituto come un dovere, consideriamo tale azione un’opportunità in quanto di stimolo: - ad accrescere la professionalità dei singoli docenti, del personale ATA e del dirigente scolastico, promuovendo uno stile riflessivo sulla propria azione; è infatti, il pensiero riflessivo, applicato sistematicamente alla pratica quotidiana, la via principale per potenziare le competenze e l'efficacia dell’azione professionale; - a migliorare l'offerta formativa dell'istituto, attivando una serie di iniziative che richiedono una riflessione sulla progettazione dell'organizzazione e della gestione dei servizi educativo-didattici, amministrativi e ausiliari; la riflessione può favorire, da un lato l'aumento della consapevolezza della propria identità culturale e pedagogica e, dall'altro, crea le premesse per elaborare piani di azione innovativi. Il processo di autoanalisi e autovalutazione ci porta a evidenziare in modo critico ma costruttivo la situazione attuale del nostro istituto; la riflessione, svolta in varie sedi e con soggetti diversi, consente di delineare dei criteri condivisi di qualità e quindi delle mete alle quali tendere. E' in quest’ottica che il Collegio dei Docenti ha aderito già nel 2012 al Progetto ministeriale triennale Vales. Il DPR 28 marzo 2013,n° 80 – Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione in materia di istruzione e formazione e la Direttiva n° 11 del 18 settembre 2014 hanno stabilito che la valutazione ha la finalità di promuovere il miglioramento della qualità dell'Offerta Formativa e degli apprendimenti e, a partire dall'anno scolastico 2014/ 2015, tutte le scuole hanno avviato lo stesso percorso di autovalutazione. La normativa prevede che ogni istituzione scolastica: effettui un'autovalutazione (tenendo conto dei dati resi disponibili dal sistema informativo del MIUR, delle rilevazioni sugli apprendimenti e delle elaborazioni sul valore aggiunto restituite dall'Invalsi, di ulteriori elementi significativi che caratterizzano la scuola stessa); riceva una valutazione esterna (sulla base di indicatori di efficacia ed efficienza definiti dall'Invalsi); attui azioni di miglioramento; proceda alla rendicontazione sociale (pubblicazione e diffusione dei risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, in una logica di trasparenza, condivisione e promozione del miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza). Con gli strumenti elaborati nella fase sperimentale di VALeS il nostro Istituto ha affrontato l'elaborazione del RAV (Rapporto di Autovalutazione) che dal 2014-15 ha coinvolto tutte le scuole nell’analisi dei dati necessari (contesto, esiti, processi ..) per definire gli obiettivi prioritari in base ai quali attuare il Piano di Miglioramento. La stesura del R.A.V. disponibile sul sito MIUR nello spazio Scuole in chiaro, ha costituito per la scuola un’ulteriore occasione di riflessione sull’importanza del monitoraggio del servizio erogato ai fini dell’individuazione dei propri punti di forza e di debolezza funzionale alla definizione di Piano di Miglioramento coerente e condiviso dagli OO.CC. Nell’ambito di tale piano, pertanto, sono stati attivati percorsi di breve e medio termine finalizzati al miglioramento dei risultati scolastici secondo modalità condivise. 8.2 ELENCO DEI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO (secondo l’ordine di priorità) Le aree da migliorare e le relative azioni di miglioramento risultano essere: Area da migliorare Progettazione didattica e valutazione degli studenti Area da migliorare Inclusione, integrazione, differenziazione dei percorsi Area da migliorare Autovalutazione Necessità di miglioramento Innalzare il livello degli apprendimenti. Uniformità di valutazione per allievi di classi parallele e plessi diversi. Monitorare l’utilizzo degli spazi attrezzati e potenziarne l’uso Necessità di miglioramento Grado di priorità Migliorare la qualità della documentazione e le prassi didattiche inclusive Complessivo ALTO Necessità di miglioramento Consolidare compiti e profili del team di miglioramento e in generale delle figure di staff. Implementare l’uso di strumenti di monitoraggio e valutazione dei processi. Progettazione della didattica e valutazione degli studenti. Complessivo MEDIO Grado di priorità Grado di priorità Complessivo BASSO 8.3 GLI OBIETTIVI Sia in sede di Collegio che nell’incontro con il consulente per il miglioramento, l’obiettivo dell’area “ Inclusione”, integrazione, differenziazione dei percorsi” è stato indicato dai docenti con priorità ALTA, ma in fase di progettazione del TdM si è dimostrato operativamente più fattibile l’obiettivo dell’area di Progettazione didattica e valutazione degli studenti, relativo all’organizzazione dei dipartimenti e all’introduzione di metodologie didattiche innovative, evidentemente interconnesso con lo sviluppo di una maggiore collegialità. Per quanto riguarda invece il miglior utilizzo degli spazi e attrezzature, la scuola sta progressivamente introducendo, anche di concerto con i Comuni, dei miglioramenti sugli aspetti strutturali e non ritiene, quindi, di avviare per il prossimo anno azioni di miglioramento dal punto di vista più qualitativo. Rispetto all’Area di Autovalutazione la Scuola prende atto che l’attuazione del progetto Vales è in sé azione di miglioramento di quest’area, rinforzata dalle azioni avviate in applicazione della Direttiva n° 11. 8.4 LE PROVE NAZIONALI INVALSI L'INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione) i cui compiti sono definiti nel D.Lgs 286/04, effettua verifiche periodiche e sistematiche sulle conoscenze e abilità degli studenti e sulla qualità complessiva dell'offerta formativa del sistema scolastico a livello nazionale e per le singole scuole. Le prove INVALSI vengono somministrate agli alunni delle seguenti classi: 1. Classe 2^ - Scuola Primaria 2. Classe 5^ - Scuola Primaria 3. Classe 3^ - Scuola Secondaria 1° grado (Prova nazionale Esame di Stato). Le prove sono oggettive e standardizzate a livello nazionale. Per quanto riguarda la scuola primaria esse vertono sulle discipline di italiano e matematica e sono somministrate in giorni prestabiliti e secondo precise modalità da docenti interni appartenenti a sezioni e discipline diverse. Entro l'inizio dell'anno scolastico successivo, l'INVALSI fa pervenire alle scuole i risultati, in modo che ogni istituto possa interpretare gli esiti per avere una “visione” d'insieme sulle potenzialità e le eventuali carenze (punti di forza e di criticità). Poter leggere e decodificare i risultati delle prove è molto importante al fine di attuare un costante miglioramento del servizio educativo fornito. 9 LA FORMAZIONE DEL PERSONALE Nel corso del triennio di riferimento la programmazione delle attività formativa dell’Istituto proseguirà secondo gli indirizzi seguiti negli anni passati dalla medesima Direzione. In particolare si promuoverà l’adesione in rete a progetti nazionali o regionali su diverse tematiche e di supporto all’innovazione;: la partecipazione ad attività formative proposte dall’UST o da altri soggetti istituzionali o qualificati (Scuole, ASL, Città Studi, …); la realizzazione di attività formative d’Istituto a supporto dell’attuazione degli obiettivi del PdiM (implementazione Curricolo per competenze, inclusione BES); la programmazione delle attività di formazione - o d’Istituto o tramite la rete SBIR - previste dall’art. 37, comma 1, lettera a) del D.L.vo 81/08 come disciplinato dall’Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 rep. N. 221 e del 25 luglio 2012 rep. N. 153. Le singole attività formative saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico. Si terrà conto anche delle proposte derivanti dall’applicazione della legge 107 che prevede attività di formazione obbligatoria in servizio per tutto il personale, in particolare per i docenti di ruolo per i quali diventerà permanente e strutturale, nell'ambito degli adempimenti connessi con la funzione docente. Al fine di dar trasparenza alle attività, oltre all'utilizzo del sito web della scuola, i piani saranno pubblicati sul Portale Unico dei dati della scuola, istituito ai sensi del comma 136 della L. 107/15, anche per permettere una valutazione comparativa da parte delle famiglie. 10 PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE In attesa dell’adozione da parte del MIUR del Piano nazionale per la scuola digitale (commi 56-59 della L. 107/15), l’Istituto ne incorpora, in particolare, i seguenti obiettivi: realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione, implementazione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e famiglie: La scuola assicura le condizioni per l’eventuale utilizzo di un insegnante tecnico-pratico, anche se non previsto dai piani orario, in affiancamento agli altri docenti per le attività di sviluppo digitale qualora assegnato nell’OP. SICUREZZA Il servizio di prevenzione e protezione dai rischi, previsto dai D.l. n. 81/2008, è formato da: RSPP - Responsabile servizio prevenzione protezione -: ing. Ferruccio ODOMARO. Medico competente: dott. Massimo Pagliaro - CRAB RLS - Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Anna D’AMICO. ASPP - Addetti prevenzione e protezione: FINOTTI Monica, GIACOBINI Raffaela, RAMELLA LEVIS Giorgia, SCELFO Enzo, SIMONCELLI Fabiola. Responsabili del Servizio di Prevenzione Incendi: BIONDO Valeria, BUSANCANO Claudia, D’AMICO Anna, DORNA Savina, FERRARIS Gianna, FINOTTI Monica, GIACOBINI Raffaela, GRADIA Teresa, GUABELLO Daniela, RAMELLA LEVIS Giorgia, SCELFO Enzo, SIMONCELLI Fabiola, TURCHETTO Paola, VITALE Nicola. Responsabili Primo Soccorso: CARNIO Susanna, COSSUTTA Marinella, D’AMICO Anna, DE SENSI Antonio, FERRARIS Gianna, GIACOBINI Raffaela, GRAGLIA Carla, GUABELLO Daniela, INGRASCIOTTA Matilde, MONTI Donatella, MUSSONE Simonetta, RECUPERO Marzia, VITALE Nicola. R.S.U. Sono stati eletti i docenti: Marzia RECUPERO (primaria Ponderano) e Valeria BIONDO (primaria Ponderano). La R.S.U. gestisce le relazioni sindacali col Dirigente. Sottoscrive con il Dirigente e con le Segreterie Provinciali dei Sindacati firmatari del contratto nazionale, la contrattazione integrativa d’Istituto. ALLEGATI In allegato i documenti fondamentali della nostra scuola: Piano di Miglioramento Piano annuale inclusività Curricolo Verticale d’Istituto Regolamento d’Istituto Tabulati SIDI Consolidamento organico di fatto 2015/2016 Si rimanda, inoltre, alla funzione documenti della sezione didattica di Scuola in chiaro e a quanto pubblicato sul sito dell’Istituto. ENTI E ASSOCIAZIONI CHE COLLABORANO CON NOI Comuni di Gaglianico Ponderano Associazioni bandistiche G. Puccini G. Rossini Ass. Alpini Borriana Comitato Olimpico Nazionale Pro loco Ponderano Fondazione Cassa di Risparmio Biella Associazione Genitori Gaglianico Compagnia del Baule Borriana Consorzio Iris Carabinieri di Candelo Sportello psicologico Lega Italiana per la lotta contro i tumori Caseificio Valle Elvo