Ufficio Stampa
Rassegna stampa del 22/02/2011
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Rassegna stampa del 22/02/2011
Il Resto del Carlino Ravenna
Pensioni nel caos (prima pagina)(Prime Pagine)
Quei minuti da incubo (Prima pagina Lugo)(Prime Pagine)
Muore fenicottero rosa soccorso in spiaggia(Lugo)
"Per risparmiare si spengono le luci nei parchi a scapito della sicurezza"(Unione Bassa
Romagna)
Nuovi orari per l'ufficio verbali(Lugo)
"Serve un maggiore presidio del centro delle ore notturne"(Bagnacavallo)
Botta e risposta tra Calisesi della Lega Nord e il sindaco Laura Rossi(Bagnacavallo)
Serve un maggiore presidio del centro nelle ore notturne(Bagnacavallo)
"Non relegare l'uso del segugio solo nelle zone di colina"(Conselice)
Il Corriere Romagna di Ravenna
Prima pagina(Prime Pagine)
Casa protetta da privatizzare Un comitato contro(Unione Bassa Romagna)
NUOVI ORARI PER PAGARE LE MULTE ALLA PM(Lugo)
«Non lasciamo i giovani mai più soli»(Bagnacavallo)
La Voce di Romagna Ravenna
Prima pagina(Prime Pagine)
Dirani, da Lugo al podio di Sanremo(Lugo)
Cena multietnica a scuola(Cotignola)
Commercianti uniti contro gli outlet(Lugo)
Vigili, nuovi orari per le multe(Lugo)
Gattopardo esclusivo per il 150°(Massa Lombarda)
La mostra del Giusto pittore(Cotignola)
Tante risate in dialetto alla casa protetta per colpa del parroco(Bagnacavallo)
Terremerse si presenta a Berlino(Bagnacavallo)
Lugo Sud, il sogno è il bio villaggio tecnologico e risparmioso(Lugo)
Il Sole 24 Ore
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Milleproroghe con fiducia bis(Pubblica Amministrazione)
Tempi più lunghi per ild ecreto semplificazioni(Pubblica Amministrazione)
Consulenza Pa per 722 milioni(Pubblica Amministrazione)
Italia Oggi
Le case degli enti pubblici usate solo per le clientele(Pubblica Amministrazione)
Comuni, non agenzie immobiliari(Pubblica Amministrazione)
Lo sviluppod elle consulenze(Pubblica Amministrazione)
i consigli e le giunte a dieta(Pubblica Amministrazione)
Valida la multa (anche dalla pattuglia in movimento)(Pubblica Amministrazione)
Appalti, accordi a rischio Ue(Pubblica Amministrazione)
Brevi(Pubblica Amministrazione)
Cirocolazione stradale, divieti e limiti devono essere pubblicati su internet(Pubblica
Amministrazione)
Attività sociale doc(Pubblica Amministrazione)
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pressL If1E
il Resto del
22/02/2011
~i
carlino
RAVENNA
Resto dei Carlino
E!UE
www.itrestodelcarlino.it
> e-mait: cronaca .ravenna@itcarlino .net
Martedì 22 febbraio 2011
Redazione: via Salava 40, 48100 Ravenna - Tel :lt1544 249611 - Fax 0544 3901 9
SCIAGURA DEL 2002 .
n Pubblicità: S .P.E. - Ravenna - L.B . Alberti, 60 - Tal. 0544 276065:
INCIDENTE STRADALE
Per la morte di Elga
risarciment i
sempre più difficil i
Schianto mortale,
accuse
alla Provincia
Le assicurazioni sostengono che le polizze non
coprivano i rischi da lavoro, mentre le due societ à
coinvolte hanno venduto tutti i loro ben i
Cervese morì contro un albero in viale Baldini :
esposto-denuncia in Procur a
perché la strada non era in sicurezza
n Servizio a pagina 4
n Servizio a pagina 5
INVALIDI PROBLEMI TELEMATICI, DA MESI SENZA SOLDI
LA RIVOLTA ARABA
Guerra civile in Libia :
manager richiamato
e imprese col fiato sospeso
nServizi a pagina 3
CLASSE
Due rapinatori in latteria
fuggono con la cassa
e fanno cadere un anzian o
nServizio a pagina 3
MANIFESTAZION E
Gli studenti oggi in corteo:
«Tagli, ecco i problem i
delle scuole ravennati »
nServizio a pagina 6
POLITICA
Matteucci e Casadio
in campagna elettorale
Pdl diviso sul candidat o
nServizio a pagina 7
Case dei Salinari,
nuovi incontri
per l'accordo
*Servizio a pagina 27
SANITARIA
RAVENNATE
- ORTOPEDI A
SPADONI
INr. 197 :
CFNTRO SPECIALIZZALO DEL DORMIR . BEN E
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MATERASSI ISORELl A
ad ogni problem a
una rispost a
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press LIETE
il
22/02/2011
Resto del Orlino
RAVENNA
il Resto del, Carlin o
FAENA Martedì 22 febbraio 2011
Redazione : via XX settembre 15, 48018 Faenza - Tel. 0546 26589 -
FAENZA
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www.itrestodetcartino .it
e-lnail : cronaca .faenza@ilcarlino .net
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Degrado
e vandali
i nuovi padron i
La situazione dell'area verde in pieno centro si è
aggravata da quando l'accesso e libero ad ogn i
ora del giorno e della notte . Parlano i residenti
Blitz dell'ispettorato del lavoro in un'aziend a
gestita da cinesi che sfruttavano quattro lor o
connazionali . Pesanti sanzioni amministrative
---n Servizioa pagina 21
•Servizi a pagina 12
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n Pubblicità : S .P .E. via della Repubblica, 2 Fusignano - Tel . 0545 .50690/ Fax 0545 5028 7
Phit'05t6 664750-
FAENZA
del parco Tassinar i
ia:vtu,t,;l
1,11.
Chiuso laboratorio
tessile : impiegava
lavoratrici in 'nero'
BAGNACAVALLO La drammatica rapina di sabato sera all'osteria
FAENZA
Quattordici ann i
di violenze e bott e
alla moglie: arrestat o
n Servizio a pagina 23
FAENZA
Portalettere azzannat a
a una cavigli a
da uno schnauzer gigante
» Servizio a pagina 21
L'auto del medico del 11 8
imbottigliata
dalla sosta selvaggia
»Servizio a pagina 2 1
LUGO
Cercano di allacciarsi
ai tubi dell'acquedotto ,
ma causano allagamento
nServizio a pagina 24
«Lampioni spent i
nei parchi, a rischi o
la sicurezza »
» Servizio a pagina 24
press LIETE
22/02/2011
il Resto del Carlino
RAVENNA
LIDO DI SAVIO INTERVENTI DI MUNICIPALE E CENTRO RECUPERO AVIFAUNA : FORSE L'HA UCCISO UN VIRU S
Muore fenicottero rosa soccorso in spiaggi a
L'HANNO recuperato sulla spiaggia di Lid o
di Savio. Era privo di sensi, adagiato sulla sabbia. Sembrava ancora possibile salvarlo, invec e
tutte le cure si sono rivelate inutili . E' morto un
fenicottero rosa la cui presenza a lato del bagno
Paolo era stata segnalata da un cittadino all a
centrale operativa della Polizia municipale . La
pattuglia dell'Ufficio forese era andata nel punto indicato e in effetti aveva trovato il volatil e
— appartenente a una specie protetta dalla leg -
ge 157 del 1992 — in grande difficoltà . Come
richiesto da Floriano Saura, responsabile del
Centro recupero avifauna di Raven , l'uccello
era stato portato al Comando di piazza Mameli.
Lì erano state prestate le prime cure, poi il fenicottero era stato trasportato al Centro di recupe—
ro. «Non presentava lesioni di alcun tipo
spiega Floriano Sama - appariva solo molto
debilitato. L'ho sistemato in una voliera, riusciva a stare sulle zampe . Purtroppo dopo un paio
di ore è caduto ed è morto». L'ipotesi più probabile è che il volatile sia stato vittima di un virus. La causa del decesso verrà chiarita grazie
alle analisi che saranno svolte all'Istituto zooprofilattico di Lugo, dove il fenicottero sta per
essere inviato :
ALLA FINE di gennaio la Municipale avev a
soccorso uno svasso maggiore che si muoveva
con grande difficoltà sull'asfalto di via Vergherete. Dopo aver constatato che il volatile no n
era ferito, gli agenti l'avevano liberato in acqua .
Pagina 4
press LIETE
22/02/2011
il
Resto del Carlino
RAVENNA
LANCIO DONATI (PDL) CRITICA LE SCELTE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNAL E
«Per risparmiare si spengono le luci
nei parchi a scapito della sicurezza »
«IL COMUNE per risparmiare
ha deciso di ridurre l'illuminazione pubblica delle strade di tutto i l
territorio comunale, a partire dalle 21, e di lasciare completamente
al buio i parchi pubblici. Ma questa iniziativa farà risparmiare sol o
20mila euro, a scapito della sicurezza, mentre si preferisce spende re 128mila euro nel Masterpla n
per conultare i cittadini sul futuro della città» . Ad affermarlo è Do natella Donati, consigliere comunale del Pdl di Lugo che critica l e
scelte di bilancio 2011 del Comu ne a proposito di illuminazione
pubblica e anche di Imposta sugli
immobili.
RIGUARDO al primo punto ,
l'amministrazione comunale è
già `entrata in azione' operando le
prime riduzioni dell'illuminazione pubblica, come spiega l'ingegnere Govanni Nobile, dirigente
dell'area infrastrutture del territorio : «Stiamo agendo spegnendo
"una luce ogni 3 per quanto riguar da le strade. Ma non è una novità,
perchè era una misura già in vigore, a partire dalle 23 . Ora l'abbiamo anticipata alle 21 . Inoltre,
quando è possibile riduciamo la
ILLUMINAZIONE
Nelle strade sono accese
due lampade su tre
a partire dalle 21
potenza delle altre luci, sempre però rimanendo nei limiti previsti
dalla legge». E per quanto riguarda le aree verdi e i parchi di Lugo ,
«lo spegnimento delle luci di notte è già in vigore, tenendo cont o
che i parchi, d'inverno, la notte sono chiusi» . Questa misura è certa-
mente destinata a fare discutere ,
viste le polemiche sorte in merito,
sul piano della sicurezza, in altre
città italiane, quale ad esempio
Bologna.
TORNANDO alle critich e
espresse da Donati del Pdl, «l'ide a
del Masterplan è di per se buona,
peccato che per realizzarla il Comune non si sia avvalso degli ottimi professionisti che lavorano in
Rocca ma abbia scelto di spendere 128mila euro per affidarla a
uno studio di Torino. E questo in
un periodo di `vacche magre', al meno a sentire il sindaco Cortesi .
Dunque, per risparmiare 20mil a
euro, è stato deciso di ridurre l'illuminazione delle strade e di lasciare al buio i parchi . Ma togliendo questi 20mila euro dai 128mil a
del Masterplan ne restano 108mila, che si sarebbero potuti destinare a ridurre Plci sulle case date in
comodato d'uso gratuito ai parenti di primo e secondo grado . Lugo
è l'unico Comune dell'Union e
che fa pagare 1'Ici anche a quelle
seconde case che vengono date ai
figli o ai nipoti che vogliono farsi
una famiglia, il che rende alle casse della Rocca tra i 250mila e i
300mila euro l'anno. L'aliquota
applicata a queste case non è il 4
per,mille come per le case affittate
a canone concordato (il comodato
d'uso essendo gratuito non dà reddito), ma del 5,8 per mille, com e
per le case affittate a canone libero. Se si fosse deciso di far pagare
l'aliquota del 4 per mille il Comune avrebbe perso meno di 90mila
euro che,.se avesse fatto fare il Ma sterplan ai dipendenti comunali,
avrebbe potuto ricavare dai
108mila rimasti. Insomma, le scel'te del Comune sono di facciata e
comunque punitive nei confronti
dei cittadini».
press LIETE
22/02/2011
il Resto del Carlino
RAVENNA
VIGILI URBANI
Nuovi orari
per l'ufficio
verbali
L'UFFICIO verbali e
contravvenzioni della
Polizia Municipale d i
Lugo ha un nuovo orari o
di apertura al pubblico. Gl i
utenti potranno recarsi al
comando di Largo
Gramigna nelle giornate d i
martedì (dalle 13 alle 15) e
il sabato (dalle 10.30 alle
12 .30) . Nulla cambia , per
quanto riguarda l'apertura
della Centrale
operativa ; l'orari o
invernale ed estivo del
servizio front office e
ricezione telefonica,
prevede, infatti, l'apertur a
da lunedì a sabato (dalle 7
alle 13) e quella di martedì
e giovedì, anche nel
pomeriggio, dalle 13 all e
19 . Per le problematiche
relative alla viabilità, a l
commercio, all'edilizia e
alla polizia giudiziaria ,
l'apertura è ogni lunedì,
mercoledì e sabato dalle
10 .30 alle 12 .30 . E'
possibile recarsi al
Comando anche in
giornate diverse da quelle
indicate, ma dopo aver
preso un appuntamento
telefonico (0545-38470), o
inviando un fax
(0545-38502) . Per ulteriori
informazioni è possibile
inviare una mali al
seguente indirizzo di posta
elettronica :
poliziamunicipale@comun
e.lugo .ra.it
press LIf1E
2210212011
a Resto del Carlino
RAVENN A
. .. . . .
LE REAZIONI MOLTI I COMMERCIANTI PREOCCUPATI E IMPAURITI : `STANNO CRESCÉNDO GLI EPISODI DI MICROCRIMINALITA '
«Serve un maggiore presidio del centro nelle ore notturne »
COME era facile immaginare, sono state davvero nu merose le espressioni di vicinanza, solidarietà e affetto nei confronti Giovann i
Pattuelli, il titolare di 78 an ni dell'Osteria `Da Burniti'
rimasto `vittima' sabato se ra di una sanguinosa rapina
all'interno del suo locale situato al civico 23 di via Fiume, nel centro storico di Ba gnacavallo . Appresa la notizia, il sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi ha telefo nato al titolare per avere notizie sulle sue condizioni d i
salute, esprimergli la solida rietà dell'amministrazione
comunale e formulargli i
migliori auguri di pronta
guarigione. «Si tratta di un
episodio gravissimo — ha
sottolineato il primo cittadino — che non appartiene alla tradizione di vivibilità
della nostra città . Mi son o
impegnata, come già accaduto in diverse occasioni, a
farmi interprete presso le
forze dell'ordine dei sentimenti di preoccupazione
diffusi fra la popolazione».
Solidarietà è stata espressa
anche dal comandante della Polizia Municipale, Roberto Faccani .
Ieri nella cittadina non s i
parlava praticamente d'altro che della drammatica rapina . Oltre alla solidarietà a
Giovanni Pattuellì e alla
moglie Maria, i sentiment i
che accomunano la gente, e
in particolare diversi gestori di attività commercial i
del centro, sono di preoccupazione e di paura. «Purtroppo — ha commentato
il titolare di un noto negozio della centrale via Battisti Bagnacavallo si sta
sempre più trasformando
in una cittadina dove
episodi dì microcrìmìnahtà
sono in pratica all'ordine
del giorno. La brutale rapìna consumatasi sabato sera
oltrepassa però ogni limite
ed è quindi comprensibile
che soprattutto tra noi com mercianti subentri la paura. Non ho però nulla da
rimproverare alle forze
dell'ordine, perchè pure disponendo di un organico
CONTROMISUR E
'Si potrebbe aumentare
la videosorveglianza;
il centro è troppo chiuso '
forse insufficiente per un a
realtà come la nostra, pattugliano costantemente la cittadina».
Gli fa eco una `collega' : «A
questo punto siamo costretti ad adottare delle contro misure. la prima cosa ch e
mi viene in mente è quell a
di installare un sistema di
videosorveglianza, almeno
per scoraggiare quei delinquenti» . Di tutt'altro tenore il commento di un altro
commerciante: «E' un caso
ni non sapranno dare un a
risposta rapida ed efficace,
qualcuno potrebbe iniziare
ad armarsi . A Bagnacavall o
i commercianti del centr o
lamentano una chiusura al
traffico incomprensibile,
che spegne la città e li lasci a
soli con pochi clienti e zero
poliziotti. Da tempo solleci tiamo il sindaco ed il comandante della Pm ad aumentare l'organico evitando le fughe dal nostro corpo, ma soprattutto a motivarlo ed utilizzarlo per funzioni di pubblica sicurezza,
ma tutto quello che fa il pri mo cittadino per la sicurezza sono solo chiacchiere, as ;emblee e propaganda» .
bucar.
che siano ancora così poche
le rapine. Di forze dell'ordine non se ne vede traccia ,
tranne qualche vigile di
giorno . Serve un maggio r
presidio nelle ore serali e
notturne» .
A rincarare la dose ci pens a
la Lega Nord, il cui segretario cittadino Giovanni Cali sesi rileva che «la situazio ne sicurezza a Bagnacavallo
sta degenerando: furti a raffica nelle case e nelle aziende e ora anche rapine in u n
centro chiuso dì sera al traffico e senza la presenza de i
vigili urbani . Parlando con
alcuni commercianti del
centro, l'impressione che è
la rabbia prevalga sulla ràssegnazione. Se le istituzio-
LA RAPINA IN OSTERIA
«Dobbiamo ringraziare il Ci.
se io ernia moglie siam o 'i .
press L|fE
n Resomi Orlino
22/02/2011
Ravenna
RAPINA
Botta e risposta
tra CaUse s
della Lega Nord
e il sindaco
Laura Rossi
SE GIÀ domenica sera il
segretario della Lega Nord
di Bagnacavallo, Giovanni
Caesí, esprimeva grande
sicurezza in città, dopo la
drammatica rapina di
sabato sera, accusando i l
sindaco e
l'amministrazion e
comunale «di fare sol o
chiacchiere e
propaganda», ieri il primo
cittadino Laura Rossi
risposto altrettant o
duramente: «Trovo
veramente vergognos o
strumentalizzare l'esomm o
di sabato sera per fare
propaganda politica contro
Comune e la Polizia
municipale . E' stata colt a
l'occasione perR *
attribuire ai vigili
competenze di contrast o
alla criminalità che per
legge non possono avere,
alimentando in tal modo la
disinformazione I6
cittadini, al solo scopo di
fare leAl! legittime
paure delle persone per
ottenere vantagg i
elettorali» .
Pagina 25
,CoDion .o
wa Cielo
press UnE
it Resto del Orlino
Ravenna
22/02/2011
LE REAZIONI MOLTI I COMMERCIANTI PREOCCUPATI E IMPAURITI : `STANNO CRESCENDO GLI EPISODI DI MICROCRIMINALITk
«Serve un
COME era facile immaginare, sono state davvero nu merose le espressioni di vicinanza, solidarietà e affetto nei confronti Giovann i
l'ameni, il titolare di 78 anni dell 'Osteria 'Da Purniti '
rimasto `vittima' sabato sera di una sanguinosa rapin a
all'interno del suo locale situato al civico 23 di via Fiu me, nel centro storico di Ba gnacavallo. Appresa la noti zia, il sindaco di Bagnacavallo Laura Rossi ha telefonato al titolare per avere no tizie sulle sue condizioni d i
salute, esprimergli la solida rietà dell'amministrazion e
comunale e formulargli i
migliori auguri di pronta
guarigione. «Si tratta di un
ore presidio del centro nelle ore notturne »
episodio gravissimo — ha
sottolineato il primo cittadi no — che non appartiene al la tradizione di vivibilità
della nostra città . mi son o
impegnata, come già accaduto in diverse occasioni, a
farmi interprete presso le
forze dell'ordine dei sentimenti di preoccupazione
diffusi fra la popolazione» .
Solidarietà è stata espressa
anche dal comandante della Polizia Municipale, Roberto Faccani .
Ieri nella cittadina non s i
parlava praticamente d'altro che della drammatica ra pina . Oltre alla solidarietà a
Giovanni Pattuelli e alla
moglie Maria, i sentiment i
che accomunano la gente, e
in particolare diversi gestori di attività commercial i
dei centro, sono di preoccupazione e di paura, «Purtroppo
ha commentat o
il titolare di un noto negozio della centrale via Battisti — Bagnacavallo sì sta
sempre più trasformand o
in una cittadina dove gl i
episodi di microcriminali à
sono in pratica all'ordine
del giorno . La brutale rapina consumatasi sabato sera
oltrepassa però ogni limite
ed è quindi comprensibile
che soprattutto tra noi commercianti subentri la paura, Non ho però nulla d a
rimproverare alle forze
dell'ordine, perchè pure disponendo di un organico
CONTROMISURE
` Si potrebbe aumentare
videosorveghanza ;
it centro è troppo chiuso
forse insufficiente per un a
realtà come la nostra, pattugliano costantemente la cittadina» .
Gli fa eco una `collega' : «A
questo punto siamo costretti ad adottare delle contro misure . la prima cosa ch e
mi viene in mente è quell a
dì installare un sistema d ì
videosorveglianza, almeno
per scoraggiare quei delinquenti». Di tutt'altro tenore il commento di un altro
commerciante : «E' un caso
che siano ancora così poche
le rapine . Di forze dell'ordine non se ne vede traccia,
tranne qualche vigile d ì
giorno . Serve un maggio r
presidio nelle ore serali e
notturne».
A rincarare la dose ci pensa
la Lega' ord, il cui segretario cittadino Giovanni Calisesi rileva che «la situazione sicurezza a Bagnacavall o
sta degenerando : furti a raffica nelle case e nelle azien de e ora anche rapine in u n
centro chiuso di sera al traffico e senza la presenza de i
vigili urbani . Parlando co n
alcuni commerciami del
centro, l'impressione che è
la rabbia prevalga sulla rassegnazione . Se le istituzio ni non sapranno dare una
risposta rapida ed efficace,
qualcuno potrebbe iniziare
ad armarsi . A Bagnacavall o
i commercianti del centr o
lamentano una chiusura al
traffico incomprensibile,
che spegne la città e li lascia
soli con pochi clienti e zer o
poliziotti . Da tempo sollecitiamo il sindaco ed il comandante della Pm ad aumentare l'organico evitando le fughe dal nostro corpo, ma soprattutto a motivarlo ed utilizzarlo per funzioni di pubblica sicurezza,
ma tutto quello che fa il primo cittadino per la sicurezza sono solo chiacchiere, assemblee e propaganda».
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25
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press LIETE
il
22/02/2011
Resto del Carlino
RAVENNA
LETTERE E OPINIONI
® CACCIA
«Non relegare l'uso del segugio
solo nelle zone di collina»
IN qualità di rappresentante della Società italia na pro segugio, ho partecipato alla assemble a
del/ A .c.e.r. di Lugo indetta dal Claudio Mimo li. In generale credo che ci siano idee e propost e
dell'acer che se non sono del tutto condivisibili,
sicuramente sono tutte discutibili. Ttrattasi di
caccia, di gestione deI territorio,di associazion i
venatorie di leggi nazionali e norme europee . Però come associazione cinofila in particolare ch e
tutela la specie del segugio (cane da seguita)
non posso che dissentire dalle proposte che chie -
dono l'utilizzo di questo cane relegate alla sol a
collina. Non se ne vedono i presupposti non c i
sono dati scientifici a sostegno . Utilizzare i cani
da seguita nella caccia è una tradizione vecchi a
come l'uomo, anche in pianura . Vorrei ribadire
che non è il cane che ha il fucile. Si è fatto molt o
nella pro segugio per far migliorare l'utilizzo de l
cane da seguita nel suo addestrarmento e utilizzo. Chiediamo alle associazioni venatorie di esse re si un sindacato che difende la caccia, ma che
la difende in tutte le sue forme in modo etico,
chiediamo ai dirigenti degli Atc di gestire il territorio in modo consapevole cercando in primi s
di migliorare l'ambiente .
Roberto Penazzi
Conselice
Pagina
26
Corriere
press L, IfE
22/02/2011
euro 1,20
Anno XVIII T N . 52
REDAZIONE E PUBBLICITÀ, VIA DE GASPERI, 5- RAVENNA TE . 0544218262 FAX'. 0544-33793 SPEDII. IN AP -4516 ART2 COMMA201B LEGGE 66226-FILIALE DI FOALI . ALTRE SEDI, ADIRI ((0541354111i ,
FORLI(0543355201, CESENA(0547311900~,FAENZA-LUGO(0546-23120), IMOLA(0542-28780), RSM (0549-9951471-E-MAIL RAVENN"""ORRIEREAOMAGNAIT- IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA
Ravenna, le mille
battaglie in campo
di Sciaccaluga
Vetrano-Randisi
nei "Giganti"
di Pirandello
La pianista Ilia Kun
al teatro Alighieri
MARTED Ì
22 FEBBRAIO 201 1
"Mai più soli" di Benni
con Angela Finocchiaro
FAENZA. Andava avanti dal 1997 . Lei non lo ha mai denunciato anche per proteggere i figli . E' intervenuta la polizi a
Anni di botte e violenze sessuali
L'ultima volta le aveva spappolato la milza : arrestato un marito di 56 ann i
FAENZA . L'ultima volta che le
ha messo le mani addosso le ha
spappolato la milza . Ma quello
non era che l'ultimo episodio di u -
na vita coniugale fatta di vessazioni e violenze iniziate anni e ann i
prima, fino all'arresto del marito .
Con l'intento di proteggere figli e
stabilità familiare, la donna aveva entrata al pronto soccorso e quell o
sempre taciuto e anche in que- con cui ne è uscita, hanno innest'ultimo caso non avrebbe sporto scato l'intervento della polizia .
denuncia, ma il referto con cui è
•SERVIZIO a pagina 1 0
IL CASO
Oggi alle 16,30 a Ravenna
Bersani: cooperative fondamentali per lo svilupp o
Per combatter e
lo stalking
oggi un convegno
RAVENNA . Famiglia
rumorosa allontanata
dalle case popolari di vi a
Tommaso Gulli 251/b.
•SERVIZIO a pagina 6
RAVENNA. Oggi a Ravenna con vegno per conoscere e per combattere il fenomeno dello stalking rea to, relativamente "giovane", m a
purtroppo molto comune soprat tutto nei confronti delle donne.
•SERVIZIO a pagina 5
Imola, maniaco palpeggiatore
«Non resisto, aiutatemi »
L'hanno preso e ha
confessato : è lui il maniaco che
da alcuni mesi aggredisce giovani ragazze palpeggiandole e
poi scappa. In lacrime ha chiesto di essere aiutato .
•SERVIZIO a pagina 1 3
CERVI A
Non aumentano
le tasse, mail201 1
sarà a sviluppo zero
Pierluigi Bersani a Imola per un convegno ha visitato la Sacmi (Foto Monti) . PIRAllOLI a pagina 1 5
IMOLA.
Dalle Marche a Lido Adrian o
per comprare la droga
RAVENNA. Una gamba ingessata non gli ha impedito di svolgere
la sua attività : venire dalle Marche
fino a Lido Adriano per fare spesa
di droga . Arrestato un Monile.
•SERVIZIO a pagina 5
IL L h
h1. L
Perde la casa
famiglia
troppo rumorosa
Sportello unico: partenza sprint
A pochi giorni dall'apertura sono già 182 le pratiche avviate da aziende
RAVENNA. In
pochi giorni 182 pratiche : 130 relative all'esercizio dell'attività d'impresa e 52 edilizie .
A due settimane dall'apertura è già tempo di bilanc i
per lo Sportello unico pe r
le attività produttive
(Suap) del Comune . La
soddisfazione degli utent i
e dell'assessore Casadio .
•SERVIZIO a pagina 7
Termovalorizzatore
Hera promuov e
visite guidate
•SERVIZIO a
pagina 7
CERVIA . Non
aumenteranno tasse e
investimenti e si profila
un anno a sviluppo zero .
*SERVIZIO a pagina 1 9
FAENZA
Crisi Omsa
Tante puntano
alla mobilità
FAENZA . Si apriranno
alle 8 di lunedì 28
febbraio le liste per la
mobilità delle lavoratric i
Omsa .
• ISOLA a pagina 1 1
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press LIETE
COrriere
22/02/2011
Cotignola. La gestione dovrebbe cambiare dal 201 4
Casa protetta
da privatizzare
Un comitato contro
I familiari degli ospiti si organizzan o
Temono rincari e servizi peggiori
COTIGNOLA .
I familiari degli anzian i
ospiti preoccupati del futuro della struttura, venuti a
conoscenza della decisione
di Asp e Unione dei Comuni di privatizzare la locale
Casa Protetta Tarlazzi-Zarabini (4che oggi mette a disposizione 40 posti) si son o
rivolti al sindaco per conoscere le ragioni di quest a
scelta . «Nel corso di due incontri il sindaco, rifacendosi dalla legge regionale
sull'accreditamento de i
Servizi sociali, ha difeso i l
proprio operato, senza fornire argomentazioni ch e
potessero fugare i dubbi e
le perplessità e preoccupazioni da noi espresse - riferisce il portavoce dei familiari Daniele Ballanti - . Abbiamo pertanto deciso d i
costituire un Comitato co n
lo scopo prioritario di difendere e promuovere l a
gestione pubblica de l
gioiello della comunità ,
tramite 1'Asp della Bass a
Romagna o con altra formula da individuare» . L a
gestione privatizzata dell a
Casa Protetta entrerà i n
funzione dal gennaio 2014 .
Dal 2011 al 2013 sarà gestit a
dall'Asp con le modalità i n
vigore nel 2010 salvo modifiche funzionali all'avvi o
della gestione privatizzata ,
anche attraverso verifiche
semestrali per monitorare
l'andamento gestionale e
preparare la privatizzazione, con il passaggio di gestione a una cooperativa .
Le Case Protette di Lugo ,
Bagnacavallo e Conselice
dal gennaio 2014 sarann o
invece interamente gestite
dal soggetto pubblico e cioè
dall'Asp della Bassa Roma gna . Con ovvie differenze ,
per ragioni di bilancio, nel la selezione, nella prepara -
L'ingresso della casa protetta di Cotignol a
zione professionale e ne l
trattamento, fra le strutture a gestione pubblica e
quelle privatizzate . «Sappiamo tutti che nelle cooperative sociali, spesso, chifi nisce un turno è dirottato a
coprire buchi in altre sedi o
che per penuria di risors e
umane vengono assunt e
persone prive di qualific a
professionale adeguata,
con la promessa di una fu tura formazione - lamenta no i familiari - . Per non par lare dell'impatto della pri vatizzazione sulle rette .
Non ci tranquilizzano le ge neriche assicurazioni de l
sindaco . A suo dire, se ade guamenti delle rette ci sa ranno, saranno minimi ,
graduali e finalizzati prin cipalmente alla perequa -
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press LIETE
Corriere
22/02/2011
zione delle tariffe fra le va rie realtà della regione . Ma
a chi interessa che a Cotignola si paghi come a Reggio Emilia? In ogni caso a vere tre strutture, non si sa
bene scelte in base a quali
criteri, aspetto fondamentale da chiarire, a gestione
pubblica e le altre a gestione cooperativa in un raggio
di 10 chilometri genererà
giocoforza una migrazion e
del personale dalle strutture private a quelle pubbliche» . Altra obiezione sollevata una mancata consultazione della popolazione ,
proponendo una gestion e
mista, come avviene in altri settori . Una soluzione ,
secondo il Comitato, ammessa dalle norme regionali, in grado di calmierar e
i costi, ottimizzare la funzionalità dei servizi resi e ,
non secondario, accoglier e
molte delle esigenze de l
personale che vi opera sia
esso pubblico che di cooperativa . «I nostri anziani attuali e noi futuri anzian i
meritiamo tutti una gestione pubblica - è la ferrea determinazione del Comitat o
- . Siamo pronti a mettere i n
atto ogni azione in questa
direzione, ad iniziare da una raccolta di firme fra la
cittadinanza» .
Amalio Ricci Garotti
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press LIETE
22/02/2011
Corriere
RA‘ NN.
NUOVI ORARI PER PAGARE LE MULTE ALLA P M
~ 0o0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00
LUGO. Il Comando di polizia municipale di Lugo, fa
sapere ai cittadini che l'ufficio verbali e contravvenzioni,
osserva un nuovo orario per quanto riguarda l'apertura a l
pubblico. Gli utenti potranno recarsi al comando di Larg o
Gramigna nelle giornate di martedì, dalle ore 13 alle ore 15
e il sabato, dalle 10.30 alle 12.30 .Nulla cambiaper quanto
riguarda l'apertura della centrale operativa ;l'orario
invernale e estivo del servizio front office e ricezione
telefonica, prevede, infatti, l'apertura da lunedì a sabat o
(ore 7/13) e quella di martedì e giovedì, anche nel
pomeriggio, dalle ore 13 alle ore 19 . Per le problematiche
relative alla viabilità, al commercio, all'edilizia e all a
polizia giudiziaria, apertura nelle giornate di lunedì ,
mercoledì e sabato dalle 10.30 alle 12 .30 . E' possibile recarsi
al comando anche in giornate diverse da quelle indicate m a
dopo aver preso un appuntamento telefonico (0545 .38470), o
inviando un fax (0545.38502).
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Corriere
press LIETE
22/02/2011
«Altro che radical
chic: è facile
giudicare senza
partecipare, senza
volersi rendere
conto della realtà
con i propri
occhi»
«Non lasciamo i giovani maipiù soli»
Laprotagonista della manifestazione del 13 febbraio
arriva a Imola e Bagnacavallo con un nuovo testo di Senn i
di Maria Teresa Indellicat i
IMOLA. Doppio appuntamento nei teatri romagnoli con Angela Finocchiaro e il monologo "Ma i
più soli", un testo di Stefano Benni diretto da Cristina Pezzoli . L'attrice
milanese, presenza d i
punta nei film campion i
di incassi "Benvenuti a l
sud" e "La banda dei Babbi natale", sarà al teatr o
Ebe Stignani di Imola da l
22 al 27 febbraio (22-26 : ore 21 ; 26 e 27 : ore 15.30), e
al teatro Goldoni di Bagnacavallo il 7 marzo (ore 21) in sostituzione del
"Don Chisciotte" di Lell o
Arena e Roberto Herlitzka, annullato per un infortunio di quest'ultimo .
Lei, che sul palco di
Roma ha fatto da "conduttrice" il 13 febbraio ,
che voto dà al ministro
Gelmini che ha tacciato
di "radical chic" il milione di persone sces e
in piazza?
L'attrice sorride, poi ,
senza polemica :
«Dico solo che avrei voluto mandare a chi ha dato quei giudizi dei filmatini dove si vedono momenti delle vite di quell e
donne: impegnate nell o
stesso momento a dar e
l'aspirapolvere e a fare una telefonata urgente, in
piedi alle sei di mattina
per portare i bambini a
scuola e poi andare al lavoro. . . Altro che radica l
chic: ma è facile giudicare senza partecipare, senza volersi rendere conto
della realtà con i propri
occhi » .
E formulare opinioni
che hanno il sapore del lo slogan.
«Certo: allora molto meglio quello che hanno fatto Giulia Buongiorno o
suor Eugenia Bonetti ,
che hanno portato il loro
punto di vista . Del resto
la giornata non era fatta
di schieramenti : le donne
che si sono pronunciate
come la Gelmini non han no voluto confrontarsi e
hanno perso un'occasione. Sono arrivate a dir e
che gli uomini che avevano aderito erano lì per
"broccolare". . .!».
Sì: pare che non si intendano accettare l a
forza e la spontaneità di
quella giornata .
«Che è partita davvero
dal basso : dall'associazione "Di nuovo", da donne
della cultura come le sorelle Comencini, da tante
persone che si sono mosse e hanno lavorato, persone che hanno sentito
un disagio sempre più
grande davanti alla situazione del paese, hann o
provato a condividerlo : e
ci sono riuscite. E poi le
centinaia di associazion i
come Filomena, Usciam o
dal silenzio. . . in cui tanta
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Corriere
press LIETE
22/02/2011
«Ruby, Minetti... Io credo che gl i
adulti abbiano delle responsabilità
nei confronti di quelle ragazze »
«La tv fa credere a tanti giovani
ingenui e ignoranti che si può
ottenere qualcosa con le scorciatoie»
gente sgobba per migliorare la società : sono la
parte sana della nazione,
quella di cui non si parla ,
ma che esiste e se si muove fa sentire la propri a
voce».
Lei ha una figlia adolescente : il suo impegno è stato anche pe r
Nina?
«Certo: è fondamentale
l'eredità che lasciamo ,
ma mi ha fatto molto coraggio vedere tante ragazze e tanti giovani all a
manifestazione, e ascoltare le loro testimonianze: lucide e precise nelle
analisi ma allo stesso
tempo piene di una pro fonda sensibilità» .
Ma una donna come
lei, che costruisce da
decenni con pazienza e
con impegno la propria
bravura e la propria
carriera : cosa pensa d i
queste Ruby, di quest e
Minetti ?
«Penso che siano gli adulti ad avere delle responsabilità nei confronti di quelle ragazze . Sono
cresciute davanti a trasmissioni che fanno credere a tanti giovani inge nui e ignoranti che si può
ottenere qualcosa attraverso delle scorciatoie. Il
problema è che per un o
che ce la fa, molti altri re stano dei semplici disgraziati, senza capacità e
senza futuro nell'ambit o
che sognano . Ma sono gli
adulti i veri colpevoli delle fascinazioni subite dai
giovani : chi si occupa de i
palinsesti televisivi, la famiglia, che fa quel ch e
può, la scuola, una autentica roulette, che manca
tanti appuntamenti per ché a sua volta rincorre
se stessa. . .».
Quelle ragazze mostrano però cinismo ,
spregiudicatezza e
grande sicurezza di sé e
dei propri "diritti" .
«Perché sono figlie di
"questa" cultura: e la cultura oggi è l'ultimo degli
interessi per il nostr o
Paese, anche se è propri o
nella cultura che una nazione dovrebbe manifestarsi».
Un'ultima osservazione, questa sullo spet-
tacolo : ma quanto s i
piacciono Stefano Benni e Angela Finocchiaro . ..?
«Il mio nei suoi confronti, in realtà è un assedio . . . Mi piace il suo
modo di raccontare, le radici drammatiche dell a
sua ironia, la capacità di
prevedere le cose e i fenomeni molto prima che accadano, e anche l'abilità
nell'usare la lingua: che
nelle sue mani acquista la
fluidità duttile dell'acqua. E lui si fida di me ,
anche se è un "lupone "
come si definisce lui, e
quando gli chiedo un te sto, me lo dà . E la chiave
di un'ironia surreale, con
i piedi ben piantati nella
realtà e nei suoi problemi
che ci accomuna : una
prospettiva sulla realtà
che raccontiamo anche in
questo quarto spettacolo
insieme» .
•Biglietti : Imola 28-11 euro
Info : 0542 60261 0
www.teatrostignani .i t
• Bagnacavallo : 18-10 euro
Info : 0545 64330
www.accademiaperduta . i t
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Martedì 22 Febbraio 201 1
Anno XIV N . 52
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Il 24enne si spogliava e molestava le I la..zze in centro . Gli attribuiscono 12 aggression i
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Chiede aiuto ai medici: "Sono schiavo di
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Estrazioni gas dai pozzi Eni, indagine definitivamente chius a
Gheddafi Pisci vuole morirmi,
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impressa nella memoria di
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ragazzo di poco più giova -
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diffamato :
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A pagina 13
A pagina 33
Ecco come
sono impiegate
le multe
11 A pagina 18
Bersani visita
la Saen i
"No all'immunità"
> A pagina 31
Il Pd ravennate
Ragnaeav allo
fa scattare il suo "Centro storico
tour elettorale
come far west "
A pagina 16
A pagina 25
Il batterista ravennate del gruppo rivelazione Modà racconta la felice esperienza dell'Aristo n
Dirani, da Lugo al podio di Sanremo
"Questo secondo posto è un sogno di bambino
RAVENNA - Contattiamo telefonicamente in un momento
davvero magico Claudio Dirani, il batterista dei Modà i n
viaggio di ritorno a Lugo di
Romagna, dove risiede e dove
celebrerà stasera con gli amic i
il risultato di Sanremo . Questo
secondo posto vale quanto una
vittoria piena, considerato ch e
la battaglia finale è stata combattuta con due icone della
musica leggera italiana, Roberto Vecchioni - in rappresentanza del genere "erudito" de i
cantautori e Al Bano, con u n
pezzo melodico e drammatic o
sulla cronaca d'oggi . Eppure la
canzone "Arriverà" cantata co n
Emma Marrone, trionfatrice di
Amici, si può considerare l'autentica rivelazione di questa
manifestazione che ha schierato sul palco tanti artisti e bran i
di alta qualità .
Claudio, quali sono le tue impressioni a caldo?
"Per me questa vittoria è un'esperienza unica, un sogno ch e
si realizza . A Sanremo il profilo mediatico del "gossip" è secondario, però indubbiamente è utile per dare visibilità
presso il grande pubblico . Ciò
che conta davvero è la musica .
Io fin da ragazzino ho sempr e
guardato Sanremo perché la
considero una manifestazion e
importante e lo è per tutti gli
artisti, sia per quelli arrivat i
che per gli emergenti . Ho apprezzato tutti i brani in concorso e particolarmente quello d i
Vecchioni, che è un grand e
cantautore e ha proposto una
poesia in musica in grado di
arrivare a tutti, compreso il
pubblico giovanile . Ma anch e
la nostra canzone si può considerare d'autore e "Kekko" (il
cantante Francesco Silvestr i
ndr.) che ha scritto la canzon e
insieme a Enrico Zapparoli, il
nostro chitarrista, è a suo modo un continuatore della tradizione dei cantautori in chiave
pop . Il duetto fra lui ed Emma
è stato dirompente, in quant o
le loro voci sono in qualch e
modo speculari, si apostrofano
con una grinta e temperamento in un dialogo canoro sostanzialmente alla pari .
Chi sono i Modà e cosa rappresentano nel panorama musi-
cale odierno?
"Il nostro gruppo è reduce da
una fortunata tournée nella
quale ha toccato i pala-sport
della penisola registrand o
sempre il tutto esaurito . In
avvera »
ogni spettacolo abbiamo ringraziato il pubblico che ci segue con affetto, credendo ne l
nostro progetto artistico e apprezzando la nostra tendenza
'melodica in chiave rock', u n
pop che evidentemente cogli e
gli umori del momento . L'ultimo CD dal titolo "Viva i romantici" contenente il pezz o
sanremese ha già conquistat o
il disco di platino, vendend o
Pagina 18
Claudio Dirani (secondo da sinistra è tornato nella sua Lugo per festeggiare il podio
140 .000 copie e non è facile di
questi tempi, in cui le case discografiche sono un po' ferm e
e si muovono i programmi televisivi, i cosiddetti "talent show". Ci conforta anche sapere che la classifica di iTune s
e i passaggi radio ci danno vincenti ".
Tanti giovani fanno musica.
Vogliamo raccontare loro come si arriva a suonare in un
gruppo importante come i
Modà ?
"Con tanto lavoro e tanto studio . Io ho una formazion e
classica, sono approdato alla
musica leggera dopo gli studi
di percussioni al Conservatorio di Ferrara . In seguito h o
approfondito lo studio dell a
batteria e sto tuttora studiand o
con Mauro Gherardi (ha suonato con Lucio Dalla, Vasc o
Rossi, Luca Carboni, Anna
Oxa) e con Max Furian (Laura
Pasini, Battiato, Max Pezzali) .
Ho anche la fortuna di avere i n
mio fratello Marco (bassista di
Umberto Tozzi) uno spirito
guida sempre prodigo di consi-
gli . In passato ho suonato pe r
anni in un'orchestra da ballo e
con gruppi di varie dimensioni senza interrompere lo studio, perché mai si può ritenere di avere raggiunto un risultato definitivo . Il mondo della
musica è in continua evoluzione e anche i musicisti devon o
rinnovarsi avendo grande attenzione a quanto succede in torno, riconoscendo il valore
degli altri e continuando a imparare e a crescere.
Quali progetti ti attendono ne l
futuro?
"Finita la promozione del brano sanremese e del CD, ci attende una nuova tournée questa volta nelle piazze di tutta
Italia, dove spero che in qual che occasione ci raggiunga la
Morrone per dilatare nel tempo quella che è stata una fortunata combinazione creata apposta per Sanremo, che ci ha
fatto sentire Emma, che stim o
moltissimo come artista e come donna, come la sesta componente del nostro gruppo".
Attilia Tartagni
Pagina 18
Cotignola Iniziativa del circolo Anspi "Manzoni "
Cena multietnica a scuola
COTIGNOLA - Dopo la giornata di ieri dedicata al la salvaguardia dell'identità linguistica in tutte l e
classi dell'Istituto comprensivo "Don Stefano Casa dio", sabato prossimo alle 20 è in programma la festa della lingua madre aperta a tutti i cittadini al circolo Anspi "Manzoni". Un ' iniziativa, promossa dall'assessorato all'immigrazione e organizzata dall a
Consulta degli immigrati, per promuovere la diversità linguistica e la conoscenza delle culture diverse .
Dopo i momenti di ballo, canto e lettura ali:interno
delle scuole, sarà dato spazio alla gastronomia : l'iniziativa prevede infatti una cena multietnica aperta a
tutti i cittadini, in cui saranno proposti i piatti tipici
di paesi diversi . AI termine della cena, i componen -
ti della Consulta racconteranno momenti della lor o
vita quotidiana nei paesi d'origine, indossando i
propri abiti tradizionali . Inoltre saranno proiettate le
foto ed i video realizzati in occasione della festa del la lingua madre nelle scuole, evento che ha vist o
coinvolte tutte le classi dei plessi scolastici di Cotignola e Barbiano, dall'infanzia alle medie, con l'intelvento di 500 bambini e numerosi genitori . La
giornata della lingua madre è celebrata a livello internazionale e fu proclamata dall'Unesco il 21 febbraio del 2000 : viene celebrata ogni anno, in quest a
data, negli Stati membri e alla sede dell'Unesco, al lo scopo di promuovere la diversità linguistica e culturale e il multilinguismo .
Pagina 23
Dopo il picco della crisi e tanti fallimenti per Confesercenti ci sono segnali di ripres a
Melandn . "Centro storico più vivo senza s apporre eventi "
LUDO - Ai commercianti lughesi
sembra finalmente apparire un flebile spiraglio di luce in fondo al
tunnel . Il tanto temuto picco dell a
crisi si è fatto sentire, ma si può dire che gli esercenti si stiano dand o
da fare per fargli fronte. "Si respira
una nuova aria, non ancora di
completa ripresa, ma quantomen o
di speranza". E' quanto emerso dagli ultimi studi di settore, come
spiega il direttore della Confesercenti di Lugo, Giancarlo Melandri .
"Per il momento stiamo ragionando a livello di sensazioni: vediam o
nuove persone che vogliono investire e aprire nuove realtà . In poche parole, possiamo dire che qualcosa si stia muovendo, però non
dobbiamo cadere in facili entusiasmi". Un lieve miglioramento della
situazione globale e locale, ma anche una nuova presa di coscienza
da parte dei commercianti e di chi
è intenzionato ad entrare in quest o
mondo . "Gli addetti del settore
hanno assunto la consapevolezz a
che non serve lamentarsi, ma che
sia più utile rimboccarsi le mani -
‘‘,
Cuore della città si progetta un dando per battere la grande distribuzion e
che - sottolinea Melandri - ; vallaco una rinnovata voglia di investire e di conseguenza confidiamo
che, prossimamente, il trend possa
essere confermato . Il timore di
nuovi tonfi c'è sempre, ma speriamo che la crisi abbia già lasciato
dietro di sé i danni peggiori'", Senibra soffiare un nuovo vento di spemilza, anche se si sono comunque
registrate numerose chiusure e fal limerai, pare di realtà decennali.
Associazioni e amministrazione cit tadina stanno facendo fronte comune per aiutare chi è in difficoltà e
venire incontro alle piccole realtà .
Quali sono le ulteriori iniziative
messe in atto? "Da qualche temp o
abbiamo preso atto che, senza ragionare tutti insieme, non si va da
Pagina 23
nessuna parte - prosgue Melandri , quindi stiamo creando un accordo con le amministrazioni per cercare di unire gli sforzi ed ottenere
un risultato migliore. C'è il tentativo di incentivare il centro storico a
fare fronte contro le macro-realt à
come gli outlet, e a coordinare ne l
re dei modi gli eventi in programma". Una sorta di "impacchettatura" ad hoc di eventi e rassegne
in cartellone, che mira a non sovrapporre gli avvenimenti a Lugo e
zone limitrofe, e a farli conoscer e
alla cittadinanza . "Stiamo cercando
tante soluzioni per migliorare le situazioni, anche nelle più piccole
realtà - conclude Melandri -. Oltre
a queste iniziative future, assieme
al Comune abbiamo risolto alcune
altre problematiche . Una su tutte
quella della cosiddetta "tassa stili:ombra" proiettata dai tendoni de i
negozi e la tassa sulle fioriere. Tanti piccoli segnali per rinsaldare l'idea del fronte comune, un modo
ulteriore per continuare a sperare
nel futuro"
Alessandro Passanti
Pagina
23
Vigili, nuovi orari
per mult e
LIiG(} - Ufficio verbali e contravvenzioni della po lizia municipale osserva un nuovo orario . Gli utenti
potranno recarsi al comando di Largo Gramigna nel le giornate di martedì, dalle 13 alle 15 e il sabato ,
dalle 10 .30 alle 12.30. Nulla cambia per quanto riguarda l'apertura della centrale operativa ; l'orario
invernale ed estivo del servizio front office e ricezione telefonica, prevede, infatti, l'apertura da lunedì a
sabato (ore 7 - 13) e quella di martedì e giovedì, anche nel pomeriggio, dalle 13 alle 19. Per le problematiche relative a viabilità, commercio, edilizia e
polizia giudiziaria, apertura di lunedì, mercoledì e
sabato dalle 10.30 alle 12 .30 .11' possibile recarsi al
Comando anche in giornate diverse da quelle indicate, ma dopo aver preso un appuntamento telefonico (0545-38470), o inviando un fai: (0545-38502) .
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23
Massa Lombarda Sarà proiettato al Carmine il film restaurato di Viscont i
o
"Gattopardo" esclusivo per i1150
Biblioteca e scuole coinvolte nelle celebrazion i
MASSA LOMBARDA - E' ricco il
programma delle iniziative che il
Comune ha proposto alla città in
occasione del 150 0 anniversari o
dell'Unità d'Italia . Tanti altri gli
appuntamenti, forte l'impegno delle scuole e delle associazioni de l
territorio. 11 risultato finale è un
programma ricco di colori: momenti di approfondimento, sulla
grande storia e sulla storia locale, il
fascino del grande schermo, i viaggi della memoria, i momenti più
istituzionali . I progetti delle scuole
hanno inoltre l'obiettivo di far conoscere ai più giovani un period o
storico molto importante come
quello del Risorgimento italiano .
Da non perdere la serata di domani: alle 2t è in proiezione al Carmine "Il Gattopardo". Sarà un'occasione speciale per vedere il grande
classico di Buchino Visconti nella
straordinaria versione restaurat a
dalla Film Fotmclation di Martin
Scorsese, presentata al Festival di
Cannes 2010 . Oltre a Massa le sol e
città che lo programmeranno son o
al momento Firenze, Bologna e Torino . I, ingresso è gratuito .
Ancora cinema il 16 marzo alle 21
sempre al Carmine. In occasione
Locandina "li Gattopardo" è ambientato nei Risorgiment o
della "Notte tricolore" (che prece de la Festa Nazionale) è in programma il recente film di Mari o
Martone dal titolo "Noi credevamo", pellicola sul Risorgimento
che ha appassionato critica e pubblico . Giovedì 17 marzo, Festa Nazionale, chiunque passeggerà lungo in corso potrà ascoltare le "Note risorgimentali" grazie alla filo -
diffusione delle musiche che fecero la colonna sonora dell'Unit à
d'Italia . Alle 16, in contemporanea con tutti i Comuni di Italia, al la Sala Carmine sarà il momento
delle celebrazioni ufficiali, con l a
convocazione congiunta dei Consigli comunali di Massa Lombarda e Bagnara in seduta straordinaria, e con la partecipazione dell'I -
stituto comprensivi? "Francesc o
D'Este". Sarà un'occasione insieme di riflessione, festa e celebrazione. La programmazione continua il 119 marzo con la presentazio ne alla sala del Carmine del libro
"Dai borghesi illuminati al prim o
sindaco socialista" di Mauro Remondini . Il 25 marzo, alla sala
Zaccaria Facchini, invece la serata
è dedicata all'approfondimento e
alla riflessione con l'incontro
"Città e cittadinanze" : la storia di
Massa raccontata dai figli degli immigrati attraverso un video realizzato a cura dell'associazione Alba
del Futuro . Anche la scuola e i ragazzi sono coinvolti nelle celebrazioni attraverso la realizzazione di
numerose iniziative . Dalla serata
della pace, in programma il 1 3
aprile, ai due viaggi della Memoria, il 24 aprile a Torino alla sede
del primo parlamento italiano e il
5 maggio con l'uscita di istruzione
a Reggio Emilia. Infine durante il
periodo delle celebrazioni, il Centro culturale "Venturini" promuoverà una bibliografia e una filmo grafia dedicata ai 150 anni dell'U nità d'Italia con i volumi e i fil m
disponibili nella Biblioteca .
Pagina 24
Opere dirotignol s£ Varoli al Museo Ebraico di Bologna
La mostra del "Giusto" pittore
BOLOGNA - Utim1 giorni per visitare al Museo di Bologna, la mostra Luigi Vani&
J '
"Giusto" pittore. eg 1 ne si propone di
divulgare la figura dell'artista cotignolese nat o
a le 1889e morto n le1958anche per coraggioso o impegno espresso come animatore di un a
catena di solidarietà che ha consentito, durant e
{mia guerra; di dare rifugio e salvezza nel
proprio /e eBJtta elaplSghi ebrei e non . L a
mostra èae t2 ata+ea :62oa/ove±d llle 10
alle 18; venerdì ±±e10 alle 16 .
Museo VaPalazzo m7
Pagina 24
pressUn E
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22/02/2011
R,r.oina
Lo compagnia Amici del Teatro sarà ospite dello Fratelli Bedesch m
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Pagina 24
Bagnata vallo Alla fiera internazionale hwit Logistica la cooperativa ha avviato contatti per esportare in Europa oriental e
Terrernerse si presenta a Berlin o
BAGNACAVALLO "Quella di Berlino è sicura mente una fiera molto interessante, perché nel
corso di tre giornate c ' è la possibilità di contattare gli esponenti dell'ortofrutta di tutto il mondo .
Per quanto ci riguarda, oltre ad aver incontrato i
nostri clienti storici, abbiamo avuto diversi con tatti con operatori stranieri : importatori, agenzie,
grandi catene di distribuzione. Particolarment e
interessato alle nostre proposte e ai nostri prodotti si è dimostrato l'Est Europa, che può rappresentare un mercato complementari molto valido per
la nostra realtà". Queste le parole di Ivo Lanconelli e Claudio Monti di Terremerse, presenti alla fiera Fruit Logistica, andata in scena a Berlino .
"Fruit Logistica" è la fiera internazionale più importante per il marketing ortofrutticolo. Un appuntamento cui Terremerse era presente con un
proprio stand all'interno di "Piazza Italia", il padiglione collettivo dedicato alla nostra nazione . La
cooperativa bagnacavallese, infatti, ha nell'ortofrutta di qualità - commercializzata da Pempacorer - uno dei suoi settori di punta, con circa 40 mi-
Lo stand di Terrernerse e Pempacore r
alla fiera internazionale di Berlin o
limi di curo di fatturato nel 2009 . "Fruit Logistica" offre ai rappresentanti del commercio orto frutticolo, a importatori ed esportatori e ai produttori ortofrutticoli, eccellenti opportunità di crear e
nuovi contatti commerciali e di avere una panoramica completa di mercato . Un mercato sempre
più competitivo e globalizzato, dove Terremerse e
Pempacorer hanno deciso di investire soprattutt o
in qualità . Una qualità distribuita lungo tutta l a
propria filiera, dalle scelte colturali e agronomi che nei campi fino al consumatore finale .
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Un centinaio di persone ha partecipato alla discussione del Masterplan sul quartiere laboratori o
Lugo Sud, il sogno è il bio villaggio tecnologico e risparmios o
LUGO - E' finalmente pubblico l'esit o
della discussione del Masterplan de dicata a Lugo Sud, svoltasi il 9 febbraio al complesso sportivo di Madonna delle Stuoie . Quasi cento cittadini si sono divisi in tre gruppi tematici per parlare del futuro di quest'area della città, destinata da Piano regolatore a espandersi e riqualificarsi ,
seguendo le più moderne tecniche d i
bioarchitettura, tanto da essere definita dagli stessi amministratori u n
"quartiere laboratorio". Nel dettaglio ,
si è parlato di viabilità e connession i
col centro, servizi e recupero dell e
aree dismesse e criteri da seguire pe r
le nuove espansioni . Secondo gl i
esperti di "Avventura Urbana", la società torinese che gestisce il progetto,
i cittadini hanno dimostrato un altro
grado di conoscenza dei problemi, fornendo soluzioni pratiche. Vediamone
Benvenuti al Sud Il nuovo sottopasso e la rotonda dopo l'inaugurazion e
alcune . Intanto è stata fatta la lista dei
servizi di base necessari: farmacia,
poste, l'edicola, uno sportello bancario e il presidio medico . Mancano poi
alcuni negozi, ma al riguardo la gente
si divide tra chi è favorevole alla grande distribuzione, attirata dai prezz i
più bassi, e chi preferisce una rete d i
piccole botteghe. Inoltre, data la previsione di crescita residenziale, si ri-
Pagina
25
tiene necessario anche pensare a u n
servizio autobus per gli studenti, perché le scuole sono tutte in centro . Infine le aree verdi, che non mancano ,
ma non sono attrezzate con i giochi e
spesso in balia dei cani, perché nessuno fa rispettare il divieto di
accesso . Una carenza di
controllo si registra anch e
dalla presenza di auto ch e
non rispettano i limiti di
velocità e nel parcheggio
selvaggio, tanto che i cittadini richiedono maggior e
una presenza della polizi a
municipale. Si è poi discusso di viabilità . Tutta l'area è fortemente caratterizzata dall'apertura del nuovo sottopasso, opera giudicata importante da tutti, anche se ha creato qualche disagio . Ad esempio, ha allungato
il percorso di pedoni e ciclisti . Per
questo, con la prospettiva della chiusura del passaggio a livello di via Piano Caricatore, è stata formulata l'ipotesi di aprire un nuovo attraversamento ciclopedonale facilmente accessibile dal quartiere . Infine, per quanto riguarda la riqualificazion e
degli edifici esistenti e l a
costruzione dei nuovi, l'idea del quartiere modell o
piace, tanto che i cittadini
parlano di "bio villaggio" ,
auspicando l'applicazion e
di tecnologie costruttive all'avanguardia per avere case ad alto risparmio energetico . Inoltre, anche espandendosi, il
quartiere non dovrebbe perdere le su e
odierne caratteristiche principali di
tranquillità, silenzio e case meno car e
rispetto al resto della città .
Marco Riciputi
Cè chi sceglie
ipiccoli
negozi
e chigli
ipermercati
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press LIf1E
22/02/2011
Il Sole 341('I)IfiS
Milleproroghe con fiducia bi s
Oggi il Dl arriva in aula alla Camera - Esecutivo pronto a ripetere la blindatur a
Marco Mobil i
ROMA
• Milleproroghe al rush final e
accompagnato da più di un mugugno . E questo nonostante il de creto di fine anno, dopo il passaggio al Senato, si sia trasformato
in un provvedimento omnibus
facendo il pieno di interventi settoriali (quote latte, gettoni di
presenza per i consiglieri circoscrizionali o i permessi retribuiti per i consiglieri di Roma capi tale, ecc .) se non addirittura microsettoriali (2oomila euro per
l'associazione ospedali nel mondo o i 2 milioni per l'istituto stud i
filosofici di Napoli) .
A rimarcare il proprio disappunto sull'esiguità delle risors e
stanziate, ad esempio, è il mond o
della lirica e della cultura ch e
chiedeva il parziale ripristino
dei tagli subiti con la manovra
estiva . Ma il rifinanziamento de l
fondo unico per lo spettacol o
(Fus) - promesso a più ripres e
dallo stesso ministro per i Ben i
culturali, Sandro Bondi - alla fine ha tradito le attese di molte
fondazioni lirico-sinfoniche, da
quella di Santa Cecilia di Roma
alla Fenice di Venezia.
Domenica è arrivato anche
l'allarme della Protezione civile
(si veda altro articolo in pagina )
che vede la sua autonomia opera tiva messa in pericolo dall'obbligo del concerto dell'Economia
sulle ordinanze di emergenza. A
farsi sentire sono anche gli oltr e
ioomila vincitori di concors i
pubblici raggruppatisi nel «Comitato XXVII Ottobre» che han no visto disattese le promesse ri cevute a più riprese nella speran za che le graduatorie non venga no penalizzate dal blocco del
turn over nella Pa.
Sulla proroga parziale dell a
media-conciliazione (la prorog a
di un anno riguarda solo le cause
condominiali e gli incidenti stra -
LE POLEMICH E
Avvocati divisi sulla prorog a
parziale della conciliazion e
Proteste degli enti cultural i
che speravan o
in una revisione dei tagli
dali) si dividono anche gli avvo cati, tra chi è a favore della mediazione e chi, come l'organo unitario degli avvocati (Oua), ha già
minacciato lo sciopero nelle
prossime settimane.
Cahiers de doléances destinati ,
però, anon essere neanche sfogliati . Il milleproroghe, infatti, arriva
oggi all'esame dell'aula di Montecitorio nel testo licenziato dal Senato e con la spada di Damocle della
conversione in legge entro la mezzanotte di domenica prossima . I l
passaggio nelle commissioni congiunte Affari costituzionali e Bilancio di giovedì e venerdì scorso si è
concluso con un pareggio senz a
che i 97 deputati votassero una sola delle oltre 6o proposte di modifica presentate. Senza votare il mandato al relatore, inoltre, il provvedimento oggi sarà illustrato in aula
dai due presidenti di commissione, il leghista Giancarlo Giorgetti
(Bilancio) e ilpidiellino Bruno Donato (Affari costituzionali) . Il tutto già sapendo che il governo, salvo ripensamenti dell'ultimora,por rà la questione di fiducia . «Fatto
gravissimo», ha detto Massimo
D'Alema: «non c'è nessuna motivazione, perché l'opposizion e
non fa ostruzionismo, ha presentato un numero limitato di propo ste e il parlamento dovrebbe nor malmente votare» .
I numeri in assemblea alla Camera per affrontare la fiducia, a d
oggi, non spaventerebbero pi ù
governo e maggioranza . Il Dl, ottenuta la fiducia, entro la fine del la settimana andrà alla firma de l
capo dello stato . Passaggio anche questo delicato visto che i l
presidente della repubblica ha
più volte "bacchettato" l'esecutivo sulle storture giuridiche de i
decreti omnibus .
Ma al di là di un nuovo possibi le "richiamo" il decreto si avvier à
alla pubblicazione sulla Gazzett a
ufficiale con i suoi oltre i8o com mi introdotti a palazzo Madam a
e con due riforme inserite dal go verno : i ritocchi alla fiscalità del le banche e la nuova tassazione
sui fondi comuni di investimento, con il passaggio dall'attuale
prelievo sul cosiddetto maturat o
a quello sul realizzato.
Milleproroghe con fiducia bis
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press LIf1E
22/02/2011
Il Sole 341('I)IfiS
Tempi più lunghi
per il decreto
semplificazion i
mia Per le prossime mosse del
governo sulla crescita si preannunciano tempi più lunghi del
previsto . Sono inprogramma diverse riunioni prima di metter e
a punto il decreto con misure
per la semplificazione e lo sviluppo. Nei giorni scorsi si è via
via chiarita la strada che intende seguire l'esecutivo : un pacchetto che dovrà far parte del
programma nazionale di riforma da presentare in sede Ecofin
entro aprile . Un programma
che dovrà rispondere agli obiettivi della nuova strategia Europa 2020 e al quale il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, si
era già riferito chiaramente nel
consiglio dei ministri dello scorso 9 febbraio che avrebbe dovuto dare il via alla «frustata»
all'economia. In quella riunione il governo ha approvato in
prima lettura il ddl costituzionale sulla libertà di impresa e lo
schema di decreto legislativo
sulla riforma degli incentivi per
il quale, però, è già tutto da rifare (la delega è scaduta e l'attesa
proroga non è arrivata) .
Si è poi avviata la discussione
sul "decreto Calderoli" sulle
semplificazioni, al quale dovreb be affiancarsi il ddl concorrenza .
Lo Sviluppo economico punta a
mantenere autonomo quest'ultimo provvedimento, sebbene i
tecnici dell'Economia e della
Semplificazione valutino anche
la possibilità di accorpare tutto
nel dl. L'ipotesi è quella diproce dere con cautela per presentare
al capo dello Stato un decreto
sufficientemente solido. Dal te sto potrebbero poi essere stralciate le norme su cui è più diffici le dimostrare il requisito d'urgenza, per poi recuperarle in se de parlamentare con un emendamento alla legge di conversione
dello stesso decreto. Allo stesso
modo verrebbe recuperata la riforma degli incentivi alle imprese . Tutto, però, con tempi no n
strettissimi anche perché nel
frattempo il governo attende di
poter contare su una maggioranza forte almeno nelle commissioni strategiche della Camera, come Affari costituzionali e Bilancio, dove i numeri attuali non
consentono di lavorare con ampia sicurezza, soprattutto inpresenza di decreti leggi .
Per quanto riguardai contenuti, sul tavolo del confronto avviato da Tremonti la scorsa settima na con gli altri ministri, c'è buon a
parte delle semplificazioni messe a punto da tempo dal ministro
Calderoli per rilanciare le infrastrutture con una semplificazione negli appalti e misure ad ho c
sui contratti pubblici. Per limita. . .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. .. .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. . .. .. . .. . .. .. . .. .. .. .
I CONTENUTI
Misure su appalti, edilizia ,
contratti pubblici, attivit à
d'impresa . Da recuperar e
il pacchetto dello Svilupp o
sulle liberalizzazion i
.. .. . .. .. . .. . .. .. .. . .. . .. .. .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. .. .. . .. . .. .. . .. . .. .. .. .
re gli abusi nel ricorso agli accor
di bonari cui spesso i privati ricorrono per ottenere "risarcimenti
facili" sipensa aporre vincoli all e
riserve . Per i subappalti e le imprese subappaltatrici si studi a
l'introduzione delle white lis t
presso le prefetture con l'indicazione dei soggetti che non sono a
rischio di inquinamento mafioso . Per lo sportello unico potreb be arrivare il libretto elettronic o
dell'impresa, mentre non è tramontata l'idea di introdurre il
principio secondo cui negli atti
normativinonpossono essere introdotti nuovi oneri regolatori o
amministrativi a carico dicittadini, imprese e altri soggetti privati.
Se ,questi dovessero arrivare l a
nuova norma deve prevedere l a
riduzione di quelli già esistenti.
Sul fronte liberalizzazioni, re sta in prima linea la riforma del la rete dei carburanti.
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M .Mo .
Pagina 7
Q RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Sole 341('I)IfiS
press LIf1E
22/02/2011
Radiografia degli incarichi nella P a
ENTI VIRTUOSI
Gli enti che hanno già trasmess o
all'Anagrafe delle prestazion i
l'etenco delle propri e
consulenze esterne sono saliti ,
rispetto allo stesso period o
dello scorso anno, di 763 unità.
Il numero potrebbe ancor a
aumentare, visto che il termin e
è fissato al 30 giugno
MILGLIORI PERFORMANC E
Sono alcune regioni de l
Centro-Sud ad avere
incrementato di più ta
trasparenza . a cominciare
dall'Abruzzo (+25%), seguito da
Puglia (22), Sicilia (21%) e
Campania (20,9%). In cal o
invece, tra gli altri, Bolzano, l a
Basilicata e la Sardegn a
Su internet le rilevazioni del 201 0
Consulenze Pa
per 722 milioni
ROMA
La trasparenza fa piccoli
passi avanti nelle amministrazioni pubbliche, almeno sotto il
profilo di quanto viene spes o
per incarichi di consulenza e
collaborazione esterna . Sono infatti poco più di lomila - con un
incremento di circa il 70/9 rispetto allo scorso anno - gli enti ch e
hanno trasmesso all'Anagrafe
delle prestazioni gli elenchi
completi dell'attività commissionata all'esterno a consulenti
e collaboratori e che riportano
nominativi, descrizione e durata dell'incarico, quantum previ sto da corrispondere e l'importo erogato nel periodo di riferimento a fronte di quell'incarico . L'incremento maggiore di
amministrazioni "trasparenti"
si è registrato nel Sud (+15,98% )
e nelle isole (+15,11%), seguite
dal Nord (+8,02%) . Nel Centro
Italia, invece, le unità che hanno
dichiarato incarie idiminuiscono dello 0,11% rispetto allo scorso anno. Più nel dettaglio, la variazione percentuale più alta di
amministrazioni sollecite si registra in Abruzzo (+24,86%), Pu glia (+22,22%), Sicilia (+21,61%) ,
Campania (+20,93%) e Molise
(+16,67%), mentre Calabri a
(-9,47%),Umbria (-8,33%) e Pro vincia di Bolzano (-5,66%) sono
le amministrazioni che in maggior misura hanno ridotto le se 55 v
gnalazioni. Venendo, poi, all e
spese 2010, in base al censimento, erano state previste uscit e
per 1,7 miliardi ma di fatto sono
stati erogati 722 milioni. La Lombardia con spese previste per
305 milioni si colloca al prim o
posto della classifica regional e
seguita da Emilia-Romagna (231
milioni), Veneto (172) e Lazio
(143 milioni). Quanto agli assegni per i singoli incarichi si va
da consulenze gratuite o da qualche centinaio di curo a ipotesi
di spesa superiori a loomila euro . In un caso (commissario ad
acta per il ministero dello Sviluppo economico) a un'ipotes i
d( spesa di 3 milioni non ha fatt o
riscontro nessuna erogazione.
Tutti gli incarichi pubblicati spiegano al ministero dell'Innovazione - sono stati regolarmente approvati dai responsabil i
del procedimento.
La loro divulgazione rientr a
nell'ambito della "Operazione
trasparenza" avviata nel giugno 2008 dal ministro Renat o
Brunetta. Questi numeri - consultabili sul sito www.innovazionepa.gov.it - sono destinat i
ad aumentare, in considerazione della scadenza di legge de l
30 giugno 2011, termine per la
comunicazione del second o
semestre 2010.
A.GaI.
18 RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina 35
Niente licenziamento
se il Ticiiiallluc Di rJ1E,
Le case degli enti pubblici
usate solo per le clientele
angentopoli nac- DI
chietti . Contro questa
PIERLUIGI MAGNASCHI
que dagli immobipermanente deriva a
li del Pio Alberg o
favore dei soliti noti ,
Trivulzio gestiti allegramente
la soluzione sarebbe semplice e lineadal socialista craxiano Mario Chiesa,
re. Ma, essendo, questa una soluzione ,
che era presidente di questo istitut o
contro gli interessi dei soliti di ogn i
che dovrebbe sovvenire alle esigenz e
colore (fra gli affittuari della Baggina
degli anziani e che invece usava le case
infatti ci sono 'anche fior di caporioni
della Baggina, frutto di eredità dei bedel Pdl), essa non sarà adottata . L a
nefattori e spesso situate nei quartieri
soluzione consisterebbe nell' obbligo ,
superchic di Milano come, ad esempio ,
a carico degli enti pubblici che erevia della Spiga, per pasturare, con afditano appartamenti, di disfarsene
fitti risibili, la famelica nomenclatur a
tassativamente, per disposizione d i
politica ambrosiana. A un quarto di se legge, entro tre mesi, vendendoli, co n
colo da ciò che si riteneva fosse stat o
procedure trasparenti e con pubblica
un tornado che aveva disinfettato all a
asta, al miglior offerente . Oggi invece ,
radice la mala gestione
non solo si agevolano gli
pubblica a Milano, l a
ammanicati con canoni
situazione si ripresenta
d'affitto di tipo omeoTangentopoli
tale e quale . Il Pio Alpatico ma, una volt a
è passat a
bergo Trivulzio infatt i
gli stessi sono entrat i
senza tracce
è tornato nel cono dell a
nell'appartamento premalversazione pubblica .
stigioso nel centro delle
Gli affittuari dei suo i
grandi città, costoro, già
immobili di pregio sono di nuovo sotto
scandalosamente agevolati sul canon e
il cono di luce dell'opinione pubblica .
di affitto, fruiscono di ulteriori condiLe loro pigolanti giustificazioni fan zioni di favore nell'acquisto dell'immo no pena . Chi abita in questi alloggi a
bile quando questo fosse venduto . L'ente
prezzo risibile non sono dei poveracc i
quindi, se non si interrompe questa spi che cercano casa ma, ad esempio, l a
rale di abusi, viene penalizzato due vol ballerina Carla Fracci o Cinzia Sasso,
te. Prima, con canoni risibili e, in segui giornalista di Repubblica e compagna
to, con prezzi scandalosamente bassi d i
del candidato Pd a sindaco di Milano,
vendita degli immobili . Tutti sono pronti
Giuliano Pisapia (imponibile fiscale d i
a stracciarsi le vesti . Nessuno però vuoi
700 mila euro) . Tutta gente insomma
eliminare alla radice questo scandalo .
che, in base al reddito di cui dispone,
Mai come oggi, su questo tema, ci voila casa la potrebbe trovare, a prezz o
rebbe una legge bipartisan, destinata a
più alto, sul libero mercato, senza fars i
essere approvata celermente.
fare lo sconto dall 'ente che cura i vec
()Riproduzione riservata--a
T
Comuni, non agenzie immobiliari
Gli enti locali farebbero meglio
DI MARCO BERTONCINI
omunque proceda, la
vicenda del Pio Albergo Trivulzio conferma
quanto da anni si sa ,
ma non si riesce mai ad applicare . Gli enti pubblici o già pubblici, se hanno un patrimoni o
immobiliare non utilizzato per
le proprie esigenze, è bene che lo
alienino al meglio, e presto. Eccezione : nel caso essi debbano assistere bisognosi (come i Comun i
e ovviamente gli ex istituti per
le case popolari), possono allora darlo in locazione, ma a be n
precise condizioni . Perché questa
distinzione? Partiamo da un pre supposto : l'ente pubblico è comunemente un pessimo padrone d i
casa . Pessimo, guardando le cos e
dal lato della proprietà ; ottimo,
viceversa, per chi ne sia conduttore . L'ente pubblico non pens a
a stipulare contratti redditizi ,
si scorda delle scadenze, lascia
molti immobili vuoti, non cura
la manutenzione straordinaria .
Incassa, dai propri immobili ,
poco, male, tardi . Va ricordat o
che la destinazione ordinaria de l
patrimonio in capo a u n' azienda
a
vendere il proprio patrimonio
ospedaliera o sanitaria, a un'un i- topoli ecc. A peggiorare le cose
versità, a un'istituzione di assi- furono, in passato, i ripetut i
stenza, a un ente locale, a una ricorsi della mano pubblica al
cassa professionale, è introitare patrimonio immobiliare di enti
quanto più e quanto meglio si a allora pubblici (dall'Ina alle
possibile, per ricavare di che assi- casse previdenziali), per utilizzi
stere vecchi, malati, bambini, bi- del tutto impropri . Si volevano
sognosi, di che pagare le pension i soccorrere persone sfrattate o
ai propri iscritti, di che usare per genericamente bisognose di trola propria attività istituzionale. vare alloggi a prezzi inferiori a
In altre parole, un'istituzione che quelli di mercato . In tal modo si
loca un'immobile dovrebbe agir e sviava il fine primario di quel paidenticamente a qualsiasi altro trimonio. Ecco perché è senz'altro
investimento compia : in titoli, i n meglio che il patrimonio immobiobbligazioni, in terreni, per as- liare, per tutte quelle istituzion i
surdo in oro o in opere d'arte o in che non debbono assistere perso francobolli . Insomma, dovrebbe
- oggi definite
guardare all'interesse dei propri
nel cosiddetassistiti o iscritti, considerand o
to «disagio
il bene immobile un impiego d i
abitativo »
capitali, alla stessa stregua d i
(che è poi ,
un investimento mobiliare .
propria Naturalmente così non è,
mente ,
perché il bene immobile vien e
un disa usato talvolta male, pe r
gio econo incompetenza, sprovmico), sia
vedutezza, facilovenduto. Si
neria, indiffe pagheran renza, talvolta
no anch e
malissimo, per
degli scotti ,
clientela: sono
com'è suc le varie affitcesso co n
Letizia Moratti
topoli, parenla parzia-
le alienazione negli anni andati ,
quando i favoritismi a favore de i
conduttori portarono all ' acquisto di appartamenti di valore d a
parte di persone che si trovavano
a essere inquilini in virtù esclusivamente di rapporti amicali o
clientelari, e non già di oggettiv o
bisogno ; ma sarà sempre meglio
che serbare una situazione ibrida
e poco proficua, come emerge dal
caso Trivulzìo . Discorso diverso
per Comuni éd ex Iacp, si diceva .
Questi enti debbono locare (me glio: dovrebbero locare) a persone
in reali condizioni di bisogno . Se
fosse rispettata la legalità, non
vi sarebbe traccia, in Italia, del
sempre citato «disagio abitativo».
Viceversa, centinaia di migliaia
(non semplici centinaia, bensì
centinaia di migliaia) di immobili sono occupati da person e
prive di titolo, cioè in condizioni
d'illegalità. Si tratta di famiglie
non più nei limiti dei redditi, di
eredi non nelle condizioni di biso gno dell'originario assegnatario,
di occupanti abusivi, di persone
che acquistano l'occupazione sine
titulo al florido mercato nero ge stito dalla malavita organizzata
o semplicemente dal profittator e
occasionale . Esagerazioni? No n
diremmo . Citiamo un solo caso.
In regione Campania, dibattendosi una nuova proroga per sospendere le procedure di rilasci o
di alloggi di edilizia residenzial e
pubblica (la legge originaria è del
2008, la proroga dovrebbe esser e
approvata proprio oggi), è emers o
che si tratta di 60mila occupanti
illegittimi. Sessantamila. Fate un
po' voi il conto per l'intera Italia.
Ecco perché non ci sarebbe bisogno di un solo nuovo alloggio in
più, quanto all 'edilizia residenziale pubblica : basterebbe che gli
occupanti degli appartamenti attuali fossero tutti in regola .
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Dagli uffici del ministro ben 55 incarichi
Lo Sviluppo
delle consulenze
DI STEFANO SANsoNETTI
a fetta più consistente affonda le radic i
nel periodo in cu i
era ministro Claudio Scajola . Sta di fatto che
durante il 2010 gli uffici d i
diretta collaborazione de l
ministro dello sviluppo economico, che oggi è Paolo Romani, contavano le bellezz a
di 55 incarichi di consulenza ,
per un totale di 3,3 milion i
di euro.
I dettagli emergono dall'ultima operazione trasparenz a
portata a termine dal ministro dell'innovazione, Renato
Brunetta, che ha pubblicato
on line le consulenze 2010 di
tutta la pubblica amministrazione . Quando si passa
all'esame di quelle conferite
dagli uffici di diretta collabo razione dal ministero di vi a
Veneto, balzano appunto agl i
occhi i 55 gettoni elargiti pi ù
o meno dal 2008 a fine 2010 . E
qua e là spuntano alcune sorprese. Si scopre, per esempio ,
che per non meglio specifica te «attività di comunicazione» sono state conferite due
L
consulenze, per totali 98 .922
euro, a Rosario Cancila .
Si tratta di un imprenditore
che siede nel consiglio dell a
finiana fondazione Farefuturo e risulta azionista dell a
Società agricola Lo schioppo ,
all'interno della quale compa iono diversi familiari dell'e x
viceministro per lo svilupp o
Adolfo Urso, che di Farefuturo è il segretario .
Ancora, si scopre che sempre per «attività di comunicazione» espletate in meno
di due mesi, per la precisione dal 4 novembre al 31 dicembre del 2010, sono stat i
elargiti 20 mila euro a Paolo Mazzanti, ex portavoce
di Scajola. La singola consulenza più ricca, sempre tr a
le 55 assegnate dagli uffici
di diretta collaborazione del
ministro, è andata appannaggio di Vincenzo Chianese ,
ex consigliere di Scajola, che
per una «consulenza economico-finanziaria e contabile »
ha incamerato 243 mila euro .
Il tutto per un incarico svolto dal primo luglio 2008 al 4
novembre 2010 .
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Pagina 8
_;: Lx Qrluùni .i affida alle Íxi . . .Le
ENTI LOCALI/ Circolare del ministero dell'interno sui tagli al via dalle prossime elezion i
I consigli e 1e giunte a diet a
Scatta la riduzione del 20% . Ma Roma e Milano si salvan o
DILUIGI OLIVERI
nno di cura dimagrante, il 2011, per le am ministrazioni locali .
Con la tornata eletto rale della prossima primavera ,
infatti, scatta la riduzione de l
20% dei consiglieri comunali e
provinciali . E su questa bas e
ridotta andrà riparametrato
il numero degli assessori, i
quali dunque diminuirann o
anch' essi (intorno a un 25%) .
Il Ministero dell'interno, Di partimento per gli Affari in terni e Territoriali, con nota
18 febbraio 2011, n . 2915 ha
trasmesso agli enti locali le
istruzioni per apportare il dimagrimento agli organi colle giali di governo imposti dall a
legge finanziare, in modo d a
fugare da subito ogni possibi le dubbio interpretativo, esem plificando i conteggi dei tagli
ai componenti negli allegati (si
veda tabella in pagina) . Si fa ranno dunque sentire gli effet ti dei tagli alla composizion e
di consigli e giunte comunal i
e provinciali, disposte dall ' ar ticolo 2, commi da 183 a 187 ,
della legge 191/2009 (legg e
finanziaria 2010), come modi ficato ed integrato dal l ' articol o
1, comma 2, del decreto legg e
2/2010, convertito dalla legg e
42/2010 . Ma non per i comuni
più grandi . Sfuggiranno infat ti alla scure i comuni con pi ù
di un milione di abitanti : i l
maxi emendamento al decreto
«milleproroghe» (225/2010, che
entro il 27 sarà convertito in
legge dal parlamento), intende
Consiglieri comunali escluso il sindaco
ECEDENTE COMPOSIZION E
COMPOSIZIONE A DECORRERE DAL 201 1
T.U .O.E.L. N. 26712000 (art. 37)
i Legge 23 dicembre 2009 (finanziarla 2010) com e
modificata dalla legge n. 421201 0
Popolazione. superiore a un milione tli abitan t
60
Popolazione superiore e un milione di abitano
48. í
Popolazione superiore a 500.000 abitanti
50
Popolazione superiore a 500 .000 abitant i
4g
Popolazione superiore a 250,000 abitant i
46
Popolazione superiore n 250 .01/0 abitanti
36
Popolazione superiore a 100 .000 abitant i
..
Popolazione superiore a 30 .000 abitanti
Popolazione superiore a 10 .000 abitanti
40 Popolazione superiore a 100 .000 abitanti o
À ._ .._ cop luoghi. dipo mola _
Popolazione superiore a 3.000 abitanti
30
24
20
Popolazione superiore a 10 .000 abitanti
` 16
116
Popolazione altri comuni
_
32
Popolazione superiore a 30 .000 abitanti
12
Popolazione superiore e 3.000 obliant i
12
g
Popolazione altri comuni
* fatte salve te modifiche apportate in sede di converalon~del , Q.L . 28 dlcenlbre 2010, n . 225 (Ed.
mille proroghe) per i comuni con coo lazione superiore a un milione di ehitant) .
p
Consiglieri provinciali escluso
il presidente della provincia
CONSIGLIERI PROVINCIALI ESCLUSO IL PRESIDENTE DELLA PROVINCI A
—
PRECEDENTE COMPOSIZIONE
—
COMPOSIZIONE A DECORRERE DAL 201 1
T.U.O .E.L . N. 267/2000 (art . 37 )
' Popolazione superiore a 1400 .000 abitanti
persile,
LEGGE FINANZIARIA PER IL 2010 COME
MODIFICATA DALLA LEGGE N . 421201 0
I,, 3Lr,
l 48 ! Popolazione superiore a 1 .400 .000 abitanti
r
este iore a700.000 abitanti
36
Popolazione superiore e 700 .000 abitano
Popolazione superiore a 300.000 abitanti
30
Popolazione superiore a 300 .000 abitanti
24
24
f epolazleoe altre province
1
Popeii
e iiii altre province
fare salvi dal taglio i consigl i
dei comuni di Roma e Milano ,
dove i consiglieri rimarranno
60 (e non 48) mentre gli asses sori saliranno da 12 a 15 . Per
tutti gli altri enti, invece sar à
obbligatoria la sforbiciata : i l
numero degli assessori, infatti, dovrà essere parametrato a l
ridotto numero di componenti
i
i, 2E `
dei consigli . Occorre ricorda re che a decorrere dal 2011 ,
e successivamente per tutti
gli anni futuri, la finanziaria
2010 obbliga a ridurre del 20
per cento il numero dei consiglieri comunali e provinciali
gli enti coinvolti nel rinnov o
dei consigli, e che l'entità della
riduzione deve essere arroton -
Pagina
23
Numero massimo assessori comunal i
RINNOVI DAL201 1
T.U.O .E .L.
comma 1 )
n.
oeg e finan ziariaar
p
II 20 1 0 com e
Lm gdificata dalla legg e n . 42/201 0
267/2000 (art. 47 ,
un guarto del consiglieri. computando il siedimi
sin tonq del consiglIeri compatendo Il sindaco
abitant i
Calcolo
aup re fl Un mflioné- Ì! {
50
61 (60 consiglieri
POSO
Calcolo su 51 150.
lIp
t
500'.000 abitanti
IgUarl e. l indaco )
I
Popnl
per
Czlroi su 41 (40 consiglieri ller} r I sindaco)
dado)
12
Gea t, ere consglied il sindaco )
Popo.~
al 00 .000 abitanti
suL "
Cìa1 C
c~ 41 (4
r _1911011 a Il sindaco)
0
Ca u superiore e un ~ione di abitanti
Calcolo su 49 (48 consiglieri + Il I alnaac o
12
11 sindaco )
Popofazipne superi
011
G5lcolo su 37 (36 consiglieri . il ef 500)
12
Populazioae súpénola a 100 .000 a b
Caloolo su 00 (32 cW 15iHlierì t 11 sinú5co)
I
Popolazione super, <c a 30A00 n OdRO
CAICOIO 54 3t (30 oonelgliar(+ il alndaCO )
popolàziolle aupariore a 30.000 0611501 1
Calcolo su 25 (24 00001911011 a il sindaco )
10
Pop 1 1
aup i 3 abitanti -calcolo su 21 (20 conaigllelle n rl +- 1l 1 sindaco) .
Popol l0 0 upavl e 1 10:000 abitanti
Calcolo su 17 (16 crei: igilarl 1. il alnaaco )
o
s u aup
.
. JJ(, l
Calcolo su 11 ] (t Fîopnslgli0ri .l. Il sindaco)
r
Calcol
Ca
o
e li r00 abitant i
pol p sii u 13 (12 consiglieri
a
e «sindaco )
P
Calcolo 8u. Y3 (12 1nngiglferl + il sindaco)
può
I G01col
topo
4
co
O (9000010100 +ilsindaco)
sensi detrar, . 42 . cotllma 1, del al.l00 . 1 n. 26712000 il numero mosseti . degli assessor i
;apluiora n 1 :2 unire .
a c1 !l l ,l111.1F,rtnn cC31£ 1
Is IL.?tLP 4 prc - 01 1, tx. .2.,,4ss+, rere.r
tlr
r'l_f _ Ynlbr ioal. 1̀Ul 11U1
nnLonre di ab(tnnll ,
Numero assessori provincial i
T .U .O .E .L.
comma 1)
,2
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267/2000
neiq ani cnnaigrrorl .
oP
(art.
putandd ll pre .lerna dev a
1rei
zio ia super ore a 1 400 000 abitanti
Ga10
u 4U (4E ona(gnaY Il presidente
della prov(n Ye )
"-Vareii
10 iati
nl706tati abosl Ie
Calcolo .ima 37 (36 consiglieri + ii presidente
nana pn.,s~
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0 000
srglrerri e. 1 presidente
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ie lorovi0 .i ..~
Ca
C IC
(-' t conalgli0rì n preside .delta 1"~~vinr_l„~)
`~1
47,
Leggo finanziaria per il 2010 come
modificata dalla leggo n . .21201 0
Un natia. dei co a g ari co pu anelo p o ir n a nan a
provincie
i
f'opolaz ona aup mora a 1.000 000 abitanti e
Calcola au 37 (36 canslgil00 r- ii prgaldenir+
110110 III Vincla )
'.
12
CO' 'l Faon a s l'0 1l a
ce~_.~r .a zg (20 6 ~onalguan
10
Caicolo su 25 (2 on,.
della provincia. )
3
.
8
data all'unita superiore, laddove le risultanze del calcolo
diano luogo ad una cifra de cimale . La nota del Viminale ,
dunque, riporta i nuovi numeri massimi dei consiglieri comunali e provinciali . In media ,
si andrà dai 10 consiglieri in
meno per i comuni con popolazione tra i 500 .000 ed il milio -
10
ll '
f'o
liti far
Calcolo su 20 (10 000019101 e- il presidente
della provincia)
5
ne di abitanti, ai 3 consiglieri
in meno per i comuni con men o
di 3 mila abitanti .
©Riproduzione riservata
Pagina 23
Valida la multa anche dalla pattuglia in movimento)
Valida la multa per cellulare alla guid a
senza auricolare anche se la pattugli a
era in movimento e non ha contestat o
immediatamente l'infrazione.
E quanto sancito dalla Corte di cassazione che, con la sentenza 4219 del 2 1
febbraio 2011, ha accolto il ricorso de l
comune di Pontassieve, in provincia d i
Firenze.
Insomma Piazza Cavour ha rinforzato
il concetto di fede privilegiata da attribu ire ai verbali degli agenti accertatori .
Anche una macchina in movimento
della polizia municipale può infatti rile vare l'infrazione al di là di ogni dubbio .
Fatto salvo l'unico rimedio a disposizione dell ' automobilista e cioè querelare
il vigile per falso, ma avviando così un
processo molto più lungo e difficile .
Una decisione quella depositata ier i
dalla Corte di cassazione che poggia su
un recente orientamento espresso dall e
Sezioni unite di Piazza Òavour (sentenz a
n. 17355 del 2009) e secondo cui «nel giu dizio di opposizione a verbale è ammess a
la contestazione e la prova unicament e
delle circostanze di fatto della violazione che non sono attestate nel verbal e
di accertamento come avvenute alla
presenza del pubblico ufficiale o rispet to alle quali l'atto non è suscettibile d i
fede privilegiata per una sua irrisolvibil e
contraddittorietà oggettiva, mentre è riservata
al giudizio di querela di
falso, nel quale non sus -
sistono limiti di prova, la proposizione e
l'esame di ogni questione concernente
l' alterazione nel verbale, pur se involon taria e dovuta a cause accidentali, della
realtà degli accadimenti e dell'effettiv o
svolgersi dei fatti» .
Prima di questa decisione, ricorda la
Suprema corte, c'era stato un access o
contrasto di giurisprudenza . Infatti la
pronuncia del Massimo consesso di Piaz za Cavour ha superato il precedente e
già prevalente indirizzo che ammettev a
la contestabilità delle risultanze del ver bale, «ove aventi ad oggetto accadimenti
repentini, ha sancito
la fede privilegiata ex
art . 2700 cod . civ. in
ordine a tutto quanto
il pubblico ufficiale affermi avvenuto i n
sua presenza, con la conseguenza ch e
anche nelle ipotesi in cui, come nell a
specie, si deducano sviste o altri involon tari errori o omissioni percettivi da part e
del verbalizzante è necessario proporr e
querela di falso» .
Il caso in un piccolo comune della Toscana. Un uomo era stato sorpreso all a
guida della sua auto mentre parlav a
al cellulare e senza auricolare . Ma lui
aveva impugnato il verbale sostenendo che la pattuglia era in movimento e
che, comunque, non gli aveva contestato
subito l'infrazione . Il giudice di pace gl i
aveva dato ragione . Ora le cose si sono
rovesciate in Cassazione.
Debora Alberici
Pagina
23
Appalti, accordi a rischio Ue
Possibili infrazioni dalle collaborazioni tra enti divers i
DI ANDREA MASCOLINI
li accordi di collaborazione fra amministrazioni aggiudicatrici sono a rischi o
di illegittimità comunitari a
per violazione della direttiv a
2004/18 sugli appalti pubblic i
quando una delle parti è anche
operatore economico .
È quanto prefigur a
il Consiglio di stato ,
nell'ordinanza n . 96 6
della quinta sezion e
del 15 febbraio 2011 ,
che rimette alla Corte
di giustizia europe a
la questione interpretativa rispetto all a
possibile violazion e
della direttiva appalti
pubblici 2004/18 di un
affidamento diretto
avente ad oggetto u n
incarico di servizi disposto da una Asl nei confronti di una Università . In prim o
grado il Tar Puglia-Lecce aveva
infatti bocciato un accordo ex
articolo 15 della legge 241/90 ,
sul rilievo che illegittimamente l'Azienda avrebbe proceduto
G
all'affidamento diretto all'Università dell'incarico per lo studio e la valutazione di vulnerabilità sismica delle strutture
ospedaliere della Provincia,
omettendo il doveroso ricors o
a procedure di evidenza pubblica, in violazione delle regole d i
libera concorrenza, trasparenza, proporzionalità e pubblicit à
della normativa comunitaria e
nazionale . La sentenza veniv a
appellata e, prima di decidere,
i giudici di Palazzo Spada hanno chiesto alla Corte europea d i
definire la questione pregiudiziale in ordine alla conformità
alla direttiva 2004/18 dell a
normativa che prevede la sti pula di accordi fra due ammi nistrazioni per l'effettuazione
di servizi di studio e ricerca, a
fronte di un corrispettivo non
superiore alle spese sostenute
per lo svolgimento della pre stazione, nel caso in cui una d i
queste amministrazioni rivesta
la qualità di operatore
economico . Nel caso spe cifico, infatti, l'Università, anche in base all a
recente giurisprudenz a
della Corte europea, h a
natura di operatore eco nomico, tant'è che viene
autorizzata a partecipa re alle gare di appalto
pubblico a fianco degli
operatori privati. Il Con siglio di stato ipotizz a
che il ricorso al partena fiato pubblico-pubblico
(basato sull'articolo 1 5
della legge 241/90) «possa pro filare il pericolo di contrasto
con i principi di concorrenz a
quando l'amministrazione con
cui sia concluso un accordo d i
collaborazione rivesta al tempo
stesso la qualità di operatore
economico» ; se infatti fosse u n
operatore economico, dovrebbe essere trattato come gli altri operatori economici e non
dovrebbe risultare affidatari o
diretto di un incarico . D ' altr o
canto, nel caso specifico, er a
presente anche un corrispettivo (pari ai costi sostenuti), il
che è comunque indizio, dicon o
i giudici, di una onerosità del
contratto (di appalto) . Né, si
precisa nell'ordinanza, si pu ò
immaginare che l'incarico possa essere ascritto all'in hous e
providing dal momento ch e
l'Università «è amministrazione distinta dall'a Asl e in alcun
.modo può considerarsi long a
manus dell'Azienda» . Infine ,
dicono i giudici, le norme europee sembrano non escludere
le prestazioni di rilevazione e
ricerca a carattere scientifico
dal loro ambito di applicazione . Tutti elementi, questi, ch e
deporrebbero per l ' assoggettamento di questi contratt i
alla direttiva europea e per un
contrasto della legge 241 con l a
stessa direttiva e i principi de l
trattato europeo .
© Riproduzione riservata
Pagina
28
Continuano le nomine
rosa all'Agenzia dell e
entrate. La staffetta co n
Rossetta Orlandi, gi à
direttore centrale aggiunto accertamento e
ora direttore regional e
del Piemonte, avverrà
con un'altra donna Cinzia Romagnolo, attual e
direttore della Direzion e
provinciale di Padova .
Romagnolo, laureata i n
scienze politiche, e dirigente di seconda fascia ,
debutterà come direttore
centrale aggiunto dell aDirezione centrale ac
certamentodal prossim o
l° marzo. In passato il
nuovo direttore centrale
aggiunto accertament o
è stata nella direzione
degli uffici di Adria e
Verona 2, e capo uffici o
governo dell 'accertamento e studi di settore, cap o
ufficio controlli fiscali. L'ufficializzazione è
arrivata con una not a
del comitato di gestione
dell'Agenzia delle entrate
di ieri.
«Mentre l 'Italia rimane fanalino di coda
nell'affrontare il problema energetica, mentre
sono state censite circa
500 mila frane nel territorio nazionale, mentre
la nuova carta geologica
d'Italia è stata completata sola a metà, mentre la
nostra penisola è soggetta
a rischi geologici assa i
maggiori di quelli di
molte altre nazioni, ebbene, in virtù della nuov a
riforma universitaria, e
in difformità con l 'organiz<azione accademic a
del resto del mondo, circa 3/4 dei dipartimenti
universitari italiani di
geoscienze perderanno l a
loro identità o chiuderanno». Duro Carlo Doglioni ,
presidente della Società
geologica italiana e Accademico dei Lincei, alla vigilia degli Stati Generali
dei geologi italiani, i n
programma a Roma, i12 4
febbraio presso il Dipar
timento di Scienze della
terra dell'Università <'L a
Sapienza» . Doglioni denuncia la scomparsa dei
grandi progetti di ricerca
in Italia .
Pagina
28
I chiarimenti del ministero dei trasporti nel parere n . 381 del 28 gennaio 201 1
Circolazione stradale, divieti e limiti
devono essere pubblicati su interne t
DI STEFANO MANZELLI
provvedimenti di limitazione della circolazione devon o
essere supportati da analisi
tecniche adeguate e resi noti
al pubblico mediante i prescritti
segnali. Ma anche divulgati sui
portali web delle pubbliche amministrazioni . Lo ha chiarito il
ministero dei trasporti con il parere n . 381 del 28 gennaio 2011 .
J
Una associazione privata per il
tempo libero ha richiesto chiarimenti in ordine alla predisposizione delle ordinanze di regolamentazione della circolazion e
stradale . A parere del ministero
spetta all' ente proprietario della
strada adottare i provvedimenti
per la disciplina del traffico, con
ordinanze motivate e rese note al
pubblico con i prescritti segnali.
Per questo motivo non è sufficien-
te, specifica il parere centrale ,
utilizzare nel testo dell'ordinanza come motivazione, in termini
generici, le diciture «per esigenz e
della circolazione» ovvero «per le
caratteristiche strutturali delle
strade» . E neppure limitarsi a richiamare generiche esigenze «d i
sicurezza stradale» o superior i
necessità «di fluidità della circolazione» . Ogni singolo provvedi mento deve
contrario essere
al
Italia Oggi - 22/02/201 1
BANDO DI GARA - SERVIZI - SETTORI SPECIALI
Ente aggiudicatore : TERNA S .p .A ., Viale Egidio Galbani, 70 - 00156 Roma, Italia .
Data di invio del bando di gara alla commissione europea per la relativa pubblicazione : 11 .02 .201 1
Breve descrizione dell'appalto : Servizio di fleet management autoparco operativo e mezzi speciali (CIG
09972268E8 )
Tipo di procedura : Negoziata
Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione : 25/03/2011 - ore 12 :00
Ulteriori informazioni sul bando di gara sono disponibili presso il sito internet : www .terna .it ;
nelle sez . l'Azienda / E-Procurement / Bandi di Gara .
TERNA S .p.A . - Sede in Roma - Viale Egidio Galbani, 70
'
Capitale sociale Euro 440 .199 .936 (al 31 dicembre 2009) interamente versato
Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e Partita I .V.A. n . 05779661007
R.E .A. di Roma n . 922416
J
integrato con documentazione o
analisi tecniche che attestino e
confermino indiscutibilmente l a
sussistenza delle ragioni di fatto e di diritto che sono alla bas e
del provvedimento adottato . I n
mancanza di queste argomentazioni l'ordinanza potrà essere
ritenuta illegittima e le mult e
eventualmente accertate conseguentemente annullate . Queste
determinazioni, prosegue il ministero, sono condivise anche d a
una recente sentenza del Ta r
Brescia che si è espresso sull a
questione con la sentenza n . 1 0
dell'8 gennaio 2011 . Circa la pubblicità delle ordinanze l'art . 5 del
codice richiede obbligatoriamen te l'impianto dei relativi segnal
i
stradali. Per dare una corretta
informazione agli utenti occorr e
però anche procedere nel rispetto dell'art. 32 della 1 .69/2009. In
pratica «gli obblighi di pubblicazione di atti e provvediment i
amministrativi aventi effetto di
pubblicità legale si intendon o
assolti con la pubblicazione nei
propri siti informatici delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati» . Riguardo la corretta
indicazione delle forme di tutela
esperibili nei confronti delle ordi nanze stradali la nota evidenzi a
l'opportunità di indicare nel testo
del provvedimento anche la possibilità di presentare eventual i
istanze di autotutela.
Pagina
28
Circolare del ministro Sacconi sugli enti di promozion e
Attività sociale doc
Nuovi criteri per i contributi statali
DI CARLA DE LELLIS
uovi criteri per il riconoscimento dei contributi statali di promozione sociale, a enti e
associazioni. Quelli che hann o
sedi in meno di dieci regioni devono svolgere attività a livell o
nazionale e avere sedi presenti
in almeno cinque regioni e 2 0
province operanti consecutivamente da almeno cinque anni ,
Quelli con sede unica devon o
svolgere attività a livello nazionale ed essere operanti con secutivamente da almeno dieci
anni . Lo stabilisce, tra l 'altro,
la circolare n . 6/2011 firmata
il 18 febbraio dal ministro del
lavoro, Maurizio Sacconi, i n
attesa di pubblicazione sull a
Gazzetta Ufficiale .
Le indicazioni ministerial i
si prefiggono d ' individuar e
una procedura uniforme d i
applicazione della legge n .
476/1987 che, al fine di inco raggiare e sostenere attivit à
di ricerca, di informazione e
di divulgazione culturale e di
integrazione sociale, preved e
l'erogazione di contributi ad
N
associazioni ed enti a caratteristiche : a) i soggetti con sedi
tere nazionale. In particolare, in meno di dieci regioni devono
la nota modifica criteri e mosvolgere attività a livello nadalità per il riconosciment o zionale e avere sedi presenti
dello svolgimento di attivit à in almeno cinque regioni e 2 0
di evidenté funzione sociale province operanti consecutiva(requisito per i contributi) ai
mente da almeno cinque anni ;
soggetti con sede unica o sede
b) i soggetti con sede unica de in meno di dieci regioni .
vono svolgere attività a livello
Per poter essere riconosciunazionale ed essere operanti
ta di evidente funzione sociale
consecutivamente da almen o
l'attività deve essere svolta, a
dieci anni .
livello nazionale, al fine di pro Enti e associazioni devon o
muovere l ' attuazione di diritti presentare al ministero del lacostituzionali relativi all'uguavoro apposita istanza per il riglianza di dignità e di oppor- . conoscimento dell ' evidente funtunità e di rimuovere ogn i zionale sociale . Tale istanza v a
forma di discriminazione nei inoltrata entro il 31 gennaio d i
confronti dei cittadini in conciascun anno, al fine di consen dizione di marginalità sociale.
tire (in caso di esito positivo) l a
La concreta ricaduta social e
presentazione della domand a
deve riconoscersi ed esser e
di contributo entro il termine
testimoniata anche attraverstabilito, anch'esso annuale ,
so atti formalizzati (protocoll o
del 31 marzo. In sede di prim a
d'intesa, convenzioni, accordi applicazione dei nuovi criteri ,
ecc .) che attestino l ' interrelaper il solo anno 2011 dunque ,
zione degli enti e delle assole istanze per il riconoscimento
ciazioni di promozione social e
dell'evidente funzione social e
con altri soggetti istituzionali
possono essere presentate enpubblici . Per avere titolo all a tro 15 giorni dalla pubblicazioconcessione del contributo, enti
ne dell ' avviso sulla Gazzetta
e associazioni devono essere i n
Ufficiale dell'adozione della
possesso delle seguenti caratcircolare n . 6/2011 .
Pagina 30
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22 febbraio 2011 - Unione dei Comuni della Bassa Romagna