VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 23 settembre 2013
Il giorno 23 del mese di settembre dell’anno 2013, alle ore 18.30, nei locali dell’Istituto
Professionale di Stato per i servizi alberghieri e della ristorazione di Castelfranco Veneto "Giuseppe
Maffioli" (Sala n°8 aula lim), a seguito della convocazione del 16.09.2013 ( protocollo n. 8442/A03 )
, si è riunito il Consiglio di Istituto per discutere il seguente ordine del giorno:
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Lettura e approvazione Verbale della seduta precedente
Presentazione e comunicazioni Dirigente
Surroga componenti che hanno perso il requisito di eleggibilità
Calendario Scolastico 2013/14 – chiusura Istituto
Orari sede e succursali
Nomina direttori sede, sede coordinata Possagno e succursali Soranza- Riccati
Contratti RSPP, medico competente e prestazione mediche di base
Nomina psicologo d'Istituto
Richiesta lavoratori in mobilità
Commissione per integrare regolamenti istituto
Criteri uscite didattiche - eventuale delega al DS
Criteri esonero contributo scolastico
Commissione Elettorale
Criteri sorveglianza alunni
Organo di garanzia
Indizione elezioni annuali
Regolamento uditori
Indirizzi generali stesura POF
Gestione del sito internet
Varie ed eventuali
All’appello nominale risultano:
DIRIGENTE SCOLASTICO
COMPONENTE DOCENTI
COMPONENTE GENITORI
COMPONENTE ATA
COMPONENTE STUDENTI
DSGA (escluso dal conteggio)
COGNOME E NOME
Presente/Assente
Fusaro Alessandra
Bettiol Loris
Forner Chiara
Marcolini Daniela
Piovesan Omar
Sica Elisa
Toso Pietro
Valletta Marco
Zanon Paola
Favero Antonio
Nostran Manuela
Rossetto Massimo
Mason Luigino
Rossetto Lara
Mihailov Marcel
Cimino Antonio
Presente
Assente
Assente
Presente
Presente
Assente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Presente
Assente
Presente
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Accertata la presenza della maggioranza dei componenti (n. 11 su 15), il Presidente dichiara aperta
la seduta.
Si passa, dunque, alla discussione dell’ordine del giorno.
Funge da segretaria la Dirigente, Alessandra Fusaro.
Punto 1 all'O.d.G. - Lettura e approvazione Verbale della seduta precedente
Avendo inviato bozza del verbale relativo alla seduta precedente si chiede ai consiglieri di approvarlo.
DELIBERA
N.1
2013/2014
Il consiglio delibera di approvare il verbale della seduta precedente. Si astiene la
D.S. che non era in servizio.
Punto 2 all'O.d.G. - Presentazione e comunicazioni Dirigente
La Dirigente Scolastica, Alessandra Fusaro, si presenta al Consiglio. Si dichiara lieta di lavorare in questo
prestigioso Istituto e auspica la più ampia collaborazione tra la scuola, che lei rappresenta, e le famiglie.
Continua soffermandosi sulla complessità di questo enorme sistema e ribadisce la sua totale disponibilità
ad ascoltare le varie componenti al fine di trovare strategie comuni e condivise di intervento. La DS precisa
che suo compito è lavorare per il bene dei ragazzi e non in antitesi ai bisogni delle famiglie. Se, talvolta, ci
sono momenti contrastanti è bene ricordare che non è perseguibile il bene personale e immediato, ma il
successo dell'intero sistema.
Punto 3 all'O.d.G. - Surroga componenti che hanno perso il requisito di eleggibilità
Il presidente comunica che la sig.ra Ravanello Adonella (genitore di Veronese Mirco frequentante la classe
quarta turistico nella sede di Possagno/Crespano) si è resa disponibile a far parte del consiglio in quanto il
componente sig. Rebellato ha perso il requisito di eleggibilità.
Punto 4 all'O.d.G. - Calendario Scolastico 2013/14 – chiusura Istituto
Su proposta della giunta viene presentato il calendario scolastico 2013/14 e si va a discutere
sull'opportunità di stabilire per tutto l'anno scolastico i giorni interessati alla chiusura dell'istituto come da
allegato prospetto preparato dal DSGA. Dopo ampia discussione si decide di iniziare eventuali esami
integrativi (alunni con giudizio sospeso), di passaggi o altro a partire da martedì 26 agosto.
DELIBERA
N.2
2013/2014
Il consiglio delibera all'unanimità di approvare il calendario così come stabilito
nell'allegato B.
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Punto 5 all'O.d.G - Orari sede e succursali e Punto 13 all'O.d.G - Criteri sorveglianza alunni.
Il presidente comunica ai consiglieri che è stato necessario costruire un orario scolastico adeguato
all'organico presente in istituto. Dà la parola al prof. Toso per spiegare bene la situazione. Le sedi
hanno optato per diverse soluzioni nei primi giorni di scuola. Per le suddette ragioni anche l'orario
delle prime settimane di scuola non potrà essere di trentadue ore. Il prof. illustra l'organizzazione
attraverso la proiezione delle tabelle relative. Spiega ai consiglieri la necessità di stabilire l'inizio e
il termine delle lezioni nelle varie sedi come indicato nella seguente tabella per motivi legati al
trasporto.
La Dirigente, su proposta della Giunta, chiede al Comitato genitori di valutare la possibilità di
organizzare, autonomamente, dei turni di assistenza agli studenti nel momento compreso tra il
termine delle lezioni antimeridiano e l'inizio del turno pomeridiano. Questo per evitare che una
cospicua parte del fondo d'istituto venga spesa in attività non strettamente legate alla didattica e
per favorire, invece, un ampliamento dell'offerta formativa.
sede
Villa Dolfin
Soranza
Riccati
Possagno
Crespano
Inizio lezioni
8.20
8.20
7.50
7.55
7.55
Termine lezioni
13.20
13.20
13.50
12.55
12.55
Inizio lezioni
14.20
13.50
13.50
Termine lezioni
16.00/16.20
16.50
16.50
Per quanto riguarda le classi delle sedi di Castelfranco Veneto che hanno educazione fisica alla
quinta e sesta ora le lezioni termineranno alle 14.20.
Per le classi delle sedi di Castelfranco Veneto che terminano con il laboratorio di cucina e sala è
previsto un orario di uscita alle ore 17.00. I nostri mezzi provvederanno al trasferimento degli
studenti alle stazioni.
Il Consiglio si mostra sensibile verso gli studenti diversamente abili e chiede di progettare un
percorso mirato per consentire loro di frequentare nei giorni di sospensione. La DS comunica che i
referenti stanno lavorando in tale senso.
DELIBERA
N.3
2013/2014
Il consiglio delibera di approvare l'orario così come visionato nell'allegato.
2 astenuti
9 favorevoli
Il prof. Piovesan Omar lascia il Consiglio alle ore 21.00 perché impegnato in lezione nel corso
serale.
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Punto 6 all'O.d.G. - Nomina direttori sede, sede coordinata Possagno e succursali Soranza- Riccati
La Dirigente comunica ai consiglieri di aver provveduto alla nomina tempestiva del responsabile
della sicurezza, ingegnere Benato Nicola, con una proroga del contratto, non essendoci i tempi
tecnici per valutare eventuali altri candidati. Ricorda che Lei è la responsabile dell'intera sicurezza
di tutte le componenti della scuola e sta ispezionando gli ambienti per rilevare eventuali casi di
criticità. Sta altresì apportando modifiche nella gestione e implementando interventi di semplice
entità ( pellicole ai vetri, chiusura definitiva di finestre al Riccati....) per la messa in sicurezza di
alcune specifiche zone dell'Istituto.
Sono stati nominati anche il medico competente, dott. PIZZUTI MARIA e il medico adibito a
prestazioni di base, dott. FABIO RONCATO, per i semiconvittori, dott. AURELIO TOMMASI per le
sedi Possagno/Crespano.
La medesima continua l'intervento comunicando che nominerà i direttori di sede al fine di
garantire un'adeguata gestione delle sedi staccate. I responsabili verranno mensilmente convocati
per fare il punto della situazione organizzativa e per comunicare eventuali problematiche.
I referenti saranno per l'anno scolastico 2013-2014:
Villa Dolfin
Riccati
Soranza
Convitto Castelfranco
Semiconvitto Possagno
Sede di
Crespano/Possagno
Prof. Toso Pietro - Piovesan Omar
Prof. Bordin Michele - Garbuio Claudia
Prof. Albano M.Antonietta -D'Elia Maria
Educ. Simonetto M.Gloria
Educ. Macchion Natalino
Prof. Cosatti Giovanni - Dalla Betta Alessandra - Marcolini Daniela Forner Chiara
La Dirigente chiede al Consiglio di deliberare il rinnovo del contratto con incremento economico
per la dott. Barbieri.
Il consiglio esprime
DELIBERA
N.4
2013/2014
Il consiglio delibera all' unanimità di rinnovare il contratto dott. Barbieri con un
incremento economico.
Punto 8 all'O.d.G. - Richiesta lavoratori in mobilità
Il Presidente chiede ai consiglieri la possibilità di inoltrare richiesta di lavoratori in mobilità
all'ufficio competente. La mancanza di adeguato personale e la turnazione degli alunni per
partecipare ai laboratori rende molto difficile la pulizia adeguata degli ambienti. Tali problemi
sono già stati evidenziati dalla Dirigente e dal Direttore con puntuale relazione all'U.S.T. che non
ha ancora risposto.
DELIBERA
N. 5
2013/2014
Il consiglio delibera all'unanimità di richiedere lavoratori in mobilità all'ufficio
competente.
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Punto 9 all'O.d.G. - Commissione per integrare regolamenti istituto e Punto 17 all'O.d.G. - Indirizzi
generali stesura POF
La Dirigente comunica al Consiglio che il Collegio dei Docenti in data 10 settembre ha costituito
una commissione atta a ristrutturare il POF e i vari regolamenti di Istituto. A tale proposito chiede
la disponibilità di alcuni membri, almeno uno per gli studenti e uno per i genitori, al fine di rendere
partecipi tutte le componenti della scuola alla stesura di quello che è il documento principale di
ogni istituzione ai sensi del DPR 275/99.
Si rimanda la discussione perché il Consiglio è in decadenza.
Viene anticipata la discussione prevista al punto 17 su richiesta della DS.
Si chiede al Consiglio di stabilire gli indirizzi generali su cui elaborare il POF.
Si evidenziano le seguenti aree di intervento:
1. Garantire il successo formativo di ogni studente attraverso percorsi personalizzati.
2. Curare il rapporto umano tra le varie componenti della scuola al fine di garantire l'inclusione
e l'integrazione di tutti.
3. Valorizzare le eccellenze,recuperare le carenze scolastiche con permanenti attività
finalizzate al recupero, organizzate anche nel corso dell'anno.
4. Formare sia umanamente che professionalmente gli alunni, per un proficuo inserimento
nella vita quotidiana e nel lavoro, grazie allo sviluppo di abilità tecnico-professionali e di
conoscenze specifiche.
5. Attivare iniziative e percorsi di orientamento, curando e incrementano la partecipazione ad
eventi, concorsi e manifestazioni.
6. Rendere i percorsi di studio professionalizzanti alla luce del nuovo DPR 87/2010 e delle
relative linee guida.
7. Curare il rapporto con le iniziative del territorio al fine di preparare gli alunni alla
conoscenza dell' economia locale.
8. Attivare iniziative progettuali inerenti con i percorsi di studio.
9. Attivare percorsi di autovalutazione interna con rendicontazione all'utenza.
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Punto 10 all'O.d.G. - Criteri uscite didattiche - eventuale delega al DS
Il signor Rossetto comunica che si sono rilevate delle difficoltà da parte della nuova DS nella
gestione delle autorizzazioni per le uscite scolastiche.
Chiede pertanto che vengano definiti dei criteri generali e che venga consentito alla Ds di
autorizzare eventuali uscite in attesa di ratifica del C.d.I. qualora non sussistano tempi adeguati di
pianificazione.
Il Consiglio apre la discussione e vengono determinati i seguenti criteri.
CRITERI GENERALI
PER LE USCITE DIDATTICHE





CRITERI GENERALI
PER LE USCITE DIDATTICHE



Uscite didattiche giornaliere con meta collegata alla
programmazione di classe per le classi dalla 1° alla 5°.
Preferire uscite sul territorio dove ci sia la possibilità di accorpare
più visite.
Uscite di più giorni solo per le classi uscenti al 5° anno. Meta
compatibile con la programmazione didattica, con le lingue
studiate e con le risorse economiche.
Le richieste devono essere inoltrate obbligatoriamente entro il
C.dC. del primo trimestre.
Il responsabile dovrà monitorare e registrare tutte le richieste al
fine di pianificare con pianificazione mensile.
Uscite didattiche giornaliere con meta collegata alla
programmazione di classe per le classi dalla 1° alla 5°.
Preferire uscite sul territorio dove ci sia la possibilità di accorpare
più visite.
Uscite di più giorni solo per le classi uscenti al 5° anno. Meta
compatibile con la programmazione e con le risorse economiche.
Dopo ampia discussione Il C.d.I. delega la DS ad autorizzare eventuali uscite che non rientrino nel
calendario esistente. Chiede inoltre che venga approvato il regolamento sulle uscite.
DELIBERA
N. 6
2013/2014
Il Consiglio delibera all'unanimità di DELEGARE la Dirigente a consentire l'uscita
didattica non ancora calendarizzata. Il Consiglio ne ratifica successivamente la
validità.
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Punto 11 all'O.d.G. - Criteri esonero contributo scolastico
Il Presidente, informato dalla DS, comunica che sono pervenute varie richieste sia di esonero dal
contributo scolastico sia di rateizzazione. Su proposta della giunta vengono valutati i seguenti
criteri.
CRITERI DI ESONERO
1. presentazione modello ISEE;
2. Certificato di disoccupazione dall'ufficio per
l'impiego;
3. documentazione rilasciata dal Comune di
residenza;
4. numero di figli a carico;
5. numero figli iscritti nello stesso Istituto o in
altra scuola secondaria di secondo grado;
6. profitto e comportamento.
 La prima quota non viene restituita.
ammonta a circa un terzo.
 3 rate entro marzo il saldo
CRITERI DI RATEIZZAZIONE
Dopo ampia discussione si vota sulla loro adozione. Il prof. Valletta chiede la costituzione di borse
di studio per i più meritevoli. Il Consiglio entrante valuterà i criteri di assegnazione.
DELIBERA
N. 7
Il consiglio delibera all'unanimità di assegnare alla Giunta il compito di CONCEDERE
l'esonero o la rateizzazione del contributo in relazione ai criteri stabiliti e di seguito
riportati.
Punto 12 all'O.d.G. - Commissione Elettorale
La Dirigente comunica al Consiglio che la commissione elettorale è validamente composta.
Punto 14 all'O.d.G. - Organo di garanzia
La Giunta propone al Consiglio di costituire l'Organo di garanzia di cui è presidente la DS, con i
seguenti membri:
Componente genitori
Componente studenti
Componente docente
presidente del Consiglio, signor Rossetto Massimo
Mialov Marcel
docente diritto, Goegan Anna
Tale organo resterà in carica fino alla costituzione del nuovo Consiglio di Istituto.
Si chiede inoltre, di modificare il regolamento di costituzione di tale organo.
DELIBERA
N. 8
Il consiglio delibera all'unanimità la costituzione dell'Organo di garanzia.
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Punto 15 all'O.d.G. - Indizione elezioni annuali
Il Presidente del Consiglio ricorda che questo organo collegiale sta per esaurire il suo mandato.
Sono state stabilite le elezioni regionali in data 10 e 11 novembre 2013.
Per quanto riguarda invece l'elezione degli organi annuali, con procedura semplificata, propone
come data delle elezioni il 18 ottobre 2013. I Consiglieri si esprimono favorevoli.
DELIBERA
N. 9
Il consiglio delibera all'unanimità di indire le elezioni degli organi annuali in data
18/10/2013.
Punto 16 all'O.d.G. - Regolamento uditori
La Dirigente chiede al C. d. I. di adottare un regolamento degli uditori in quanto tante sono le
richieste pervenute alla medesima in tale direzione. Si apre una proficua discussione che porta alla
definizione dei punti salienti del regolamento, sul modello proposto e inviato in precedenza (per
una attenta analisi) via mail ai consiglieri. La quota prevista per l'iscrizione è di euro venticinque.
DELIBERA
N. 10
2013/2014
Il consiglio delibera all'unanimità di adottare il regolamento degli uditori come
previsto dall'allegato A
Punto 18 all'O.d.G. - Gestione del sito internet
Il signor Rossetto prende la parola per evidenziare che il sito dell' Istituto poco si addice ad una
scuola che lavora per la preparazione degli allievi nel campo dell'accoglienza turistica. Si rende
necessario, anche su richiesta della DS, modificare il sito, implementando gli spazi di
comunicazione scuola-famiglia; regolarizzando l'albo pretorio e rendendo più fruibile il servizio alla
luce della normativa vigente.
A tale proposito interviene la DS con la proposta di coinvolgere alunni dell'ultimo anno nella
responsabile gestione di parte del sito, sotto la supervisione di un adulto. Questa iniziativa
potrebbe interessare i ragazzi anche nella creazione di spazi adeguati (per lo scambio di testi, o
divise o altro) per favorire anche azioni volte alla comprensione e gestione di situazioni di reale
sostenibilità sia economica che ambientale. La dirigente propone la costituzione di un gruppo di
lavoro che definirà concretamente le sue aree di intervento.
Punto 19 all'O.d.G. - Varie ed eventuali
VARIE ED EVENTUALI
La Ds comunica che sono giunte due richieste da parte di agenzie esterne per la vendita di pizza e
gelato ai ragazzi durante le pause. La Giunta si esprime favorevole anche se l'intero processo deve
essere disciplinato e regolamentato per quanto riguarda la sicurezza e la pulizia dell'ambiente. Si
chiede ad entrambe le ditte di proporre un prezzo molto competitivo per ottenere l'accesso alla
scuola.
DELIBERA
N. 11
2013/2014
Il consiglio delibera all'unanimità di permettere alle ditte "greis pizza" e
"picatabari" di offrire il servizio agli studenti.
La seduta viene tolta alle ore 21.45.
La segretaria
Il Presidente
Alessandra Fusaro
Rossetto Massimo
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allegato A
REGOLAMENTO UDITORI
Finalità: prevenire la dispersione scolastica, venire incontro alle esigenze di orientamento
delle famiglie e degli utenti,favorire l’integrazione degli stranieri per l’insegnamento della
lingua e della cultura italiana e permettere un’esperienza di scolarizzazione, offrire
opportunità di sostegno e orientamento sussidiario agli stranieri che intendono prepararsi
per gli esami integrativi e di idoneità.
ART. 1 – PRINCIPI GENERALI
L’ “uditore” fa domanda su un modello prestampato della scuola. Un “uditore” deve
pagare, con versamento distinto da quello di iscrizione ordinario e con causale apposita, la
quota deliberata dal Consiglio di Istituto e la quota per l’estensione della assicurazione
per infortuni dell’anno scolastico in corso. Non frequenta le lezioni di Educazione fisica o
Religione.
Un “uditore” riceve un cartellino di riconoscimento dall’ufficio didattica, viene identificato
dall’Istituto per l’anno scolastico in corso come “uditore” ed inserito nel “Registro degli
uditori” nell’anno corrente.
L’insegnante attesta, sul libretto personale assegnato all’ “uditore”, la presenza alla
lezione.
ART.2 – STUDENTI TRIENNIO CORSI DIURNI
Fatto salvo il diritto‐dovere all’istruzione, lo studente minorenne è ammesso a frequentare
dopo l’eventuale, regolare e documentato ritiro dalla frequenza delle lezioni in altro istituto,
solo dalla classe terza. È richiesta la presentazione del curriculum e del parere del
Dirigente della scuola di provenienza.
Non è ammessa la frequenza di “uditori” provenienti dall’Istituto, salvo casi particolari
valutati dal Dirigente Scolastico, sentito il Consiglio di Classe.
Gli “uditori” :
a) sono assegnati alle classi solo dopo il parere favorevole dei relativi consigli di classe;
b) sono iscritti nel registro di classe in cui è trascritto il loro nome e cognome, seguito dalla
lettera “u”;
c) assistono volontariamente alle lezioni; é inoltre consentita la frequenza saltuaria (al
massimo, tre giorni la settimana), ai fini dell’inserimento nel corso di studi che si intenderà
frequentare, in contemporanea con l’iscrizione nella scuola pubblica di provenienza
(paritaria o statale), previo Nulla osta del Dirigente della scuola stessa di provenienza;
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d) non giustificano le assenze, in quanto assistono soltanto alle lezioni e non partecipano
attivamente;
e) possono partecipare ai corsi di recupero o allo sportello previa autorizzazione del
Dirigente, se frequentano i corsi insieme con gli studenti iscritti nell’Istituto. È da escludere
la possibilità della frequenza singola, dal momento che i fondi per il recupero sono
vincolati e finalizzati agli studenti iscritti e frequentanti.
f) a loro richiesta possono sottoporsi a verifiche (scritte e orali) senza obbligo di
registrazione delle valutazioni da parte dei docenti né di comunicazioni trimestrali da parte
della scuola.
ART. 3 – CORSI SERALI
L’uditore dei corsi serali è un adulto che ha fatto domanda motivata al Dirigente scolastico
di poter essere “uditore” da ottobre a giugno. Il dirigente, acquisita la domanda – fatta su
apposito modello – sentito il Coordinatore di classe, tenuto conto della capienza delle aule
e di ogni altro elemento che possa ostare all’accettazione della stessa (presenza di parenti
fra il personale docente, incompatibilità ambientale ed altri conflitti di interesse), dispone,
esercitando il proprio potere discrezionale, l’ammissione o la non ammissione dello
studente uditore. L’ammissione dello studente maggiorenne non è soggetta a vincoli –
salvo quello della frequenza esclusiva ai corsi serali – se non quelli posti dal Dirigente che
motiva, seguendo i dettami della legge 241/1990, l’eventuale esclusione.
All’uditore dei corsi serali si applicano i principi generali previsti nell’art. 1 ed il secondo
comma dell’art.2.
Lo status di uditore, vista la natura sperimentale e non codificata dello status stesso, non
può consentire di fruire dei permessi Diritto allo studio – cd 150 ore – per gli studenti
lavoratori.
La frequenza dell’uditore cessa al termine delle lezioni.
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allegato B
Calendario Scolastico 2013/14 – chiusura Istituto
Giovedì
Sabato
12
2
settembre
novembre
2013
2013
Lunedì
Lunedì
23
6
dicembre
gennaio
2013
2014
Lunedì
Mercoledì
Giovedì
Lunedì
3
5
17
21
marzo
marzo
aprile
aprile
2014
2014
2014
2014
Venerdì
Sabato
25
26
aprile
aprile
2014
2014
Giovedì
Lunedì
Sabato
1
2
7
maggio
giugno
giugno
2014
2014
2014
Inizio delle lezioni
Sospensione delle lezioni
Chiusura Istituto
Vacanze natalizie
Chiusura Istituto:
martedì 24 dicembre
sabato 28 dicembre
martedì 31 dicembre
sabato 4 gennaio
Sospensione delle lezioni per
carnevale
Vacanze pasquali
Chiusura Istituto:
sabato 19 aprile
Anniversario della Liberazione
Sospensione delle lezioni
Chiusura Istituto
Festa del Lavoro
Festa della Repubblica
Termine delle lezioni
Vacanze estive
Chiusura Istituto:
sabato 26 luglio
sabato 2 agosto
sabato 9 agosto
giovedì 14 agosto
sabato 16 agosto
sabato 23 agosto
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Verbale del 23 settembre 2013