Informa
LETTERA DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITÀ DI SIENA
Pagine a cura del Centro Comunicazione e Marketing
Siena, ottobre 2003
GIÀ COMINCIATE LE LEZIONI
Luoghi e orari: una guida per orientarsi in facoltà
Tutti in aula: le lezioni sono
incominciate. Nei primi giorni
di ottobre in tutte le facoltà
hanno preso il via i corsi delle
lauree triennali. Per chi si è
iscritto al primo anno, abbiamo pensato ad una piccola
“guida” di orientamento. Alle
pagine 4 e 5 troverete quindi
tutte le informazioni sui calendari delle lezioni, gli appelli
d’esame, gli orari di ricevimento dei professori.
Gli studenti più grandi, che si
iscrivono ad una laurea specialistica, non hanno ancora iniziato le lezioni: hanno infatti
tempo per iscriversi fino al 30
ottobre. Anche quest'anno un
buon numero di studenti ha
scelto l'Università di Siena:
sono 3934 gli immatricolati
all’11 ottobre, rispetto ai 3589
della stessa data dell’anno scorso. Un dato non definitivo, ma
che conferma come
l'Università di Siena sia ritenuta, da sempre più studenti, una
PAROLE & MUSICA
Torna la stagione di spettacoli
Sarà nella seconda metà di novembre il primo appuntamento di Parole&Musica, la stagione di spettacoli,
concerti e incontri per la comunità dell'Università di
Siena. Intanto, tra gli studenti cresce l'attesa per una
stagione che si dice sarà piena di cose interessanti. Si
parla di novità sia per quanto riguarda gli appuntamenti e gli artisti sia per l'organizzazione. Ma la cosa
rimarrà top secret ancora per qualche giorno: giusto il
tempo per gli ultimi ritocchi. Volete sapere allora che
cosa ha in serbo il cartellone? Occhi e orecchie aperte
e ancora un po' di pazienza….
scelta di qualità. Quest'anno le
matricole sono state accolte nel
luogo più rappresentativo, l'aula
Magna del Rettorato, riarredata
per l'occasione. Presso l'ufficio
unico immatricolazioni, insieme al personale universitario
hanno lavorato anche studenti
degli ultimi anni, che hanno
informato i nuovi arrivati sui
corsi di studio e sui servizi
offerti dall'Università di Siena.
Le parole chiave sono dunque
state ascolto, accoglienza e
orientamento. L'Ateneo ha
puntato molto sul contatto con
i giovani, con l'intento di fornire loro un'informazione personalizzata. Anche il call center, al
quale hanno lavorato solo studenti (con contratti part-time),
ha funzionato molto bene. Al
numero verde collegato hanno
telefonato una media di 60 studenti ogni giorno, con le
domande più varie.
Tra le novità più importanti
per i nuovi studenti, il finanziamento per l'acquisto di un
computer: grazie a un accordo
tra l'Ateneo e la banca Monte
dei Paschi di Siena infatti, ogni
studente che si è iscritto al
primo anno ha potuto usufruire di un finanziamento personale per un importo massimo di 2.000 Euro, a condizioni
particolarmente vantaggiose.
L'anno accademico è già di
fatto a pieno ritmo. La tradizionale cerimonia dell'apertura
ufficiale sarà celebrata l'8
novembre, come sempre nell'aula Magna del Rettorato, alla
presenza dei togati, del rettore,
dei rettori di altre università e
anche dei goliardi.
Lo stato
dell’università
in Italia
Lo scorso 25 settembre il
rettore Piero Tosi, in veste di
presidente della Conferenza
dei Rettori delle Università
Italiane, ha presentato la
prima relazione sullo stato
delle università nel nostro
Paese.
Alla presenza dei ministri
Moratti e Sirchia e del presidente del Senato Pera, Tosi
ha illustrato i passi avanti
compiuti dagli Atenei nell'autovalutazione e nella
piena attuazione della riforma didattica.
Un’ampia parte della relazione ha riguardato gli studenti: i tempi per laurearsi, i
servizi per il diritto allo studio, l’attuazione della riforma didattica.
A pagina 6 e 7
Nuova sede per il
Centro linguistico
2
Iniziative
sulla disabilità
2
Studenti eccellenti:
risultati nello studio
3
Lezioni ed esami,
tutte le informazioni
4
La mostra
su Duccio
8
Concorso
per ultracorti
8
Suppl. a L.Università di Siena, mensile - Reg. Trib. di Siena n. 448 del 12/11/1984 - Dir. Resp. M. Boldrini - Sped. in A.P. 2 comma 20/C L. 662/96 Filiale di Siena
Anno 6 n.7
Studenti NEWS
2
NUOVA SEDE PER IL CLA
Il Centro linguistico trasferito a San Francesco
Il Centro Linguistico di
Ateneo si è trasferito nella
nuova sede in Piazza San
Francesco.
Il CLA abbandona così la
sede di via del Porrione, non
di proprietà dell'Università,
per occupare gli spazi adiacenti al chiostro di San
Francesco. “Gli studenti
potranno usufruire di un servizio qualitativamente migliore e contare su un punto
strategico come la facoltà di
Economia" ha spiegato il
Direttore del CLA Roberto
Venuti.
Una volta che saranno terminati i lavori di allestimento
del Centro riprenderanno le
attività informative e sarà
ripristinato il laboratorio linguistico.
Ci saranno circa cinquanta
collaboratori esperti linguistici di madrelingua, che insegneranno l'inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco, il
portoghese ed il russo.
Inoltre, sarà riattivato anche
un servizio di autoapprendimento guidato, il Laboratorio
Laboratorio self-access
a San Miniato
Il 6 ottobre è stato inaugurato il nuovo laboratorio linguistico
self-access del complesso didattico di San Miniato. Il laboratorio offre agli studenti dell'Università di Siena un servizio di
autoapprendimento guidato tramite l'uso di materiali testuali,
video, audio e informatici. Il self-access è destinato soprattutto a coloro che non possono frequentare i corsi organizzati
dal CLA o che vogliono perfezionare un particolare aspetto
della lingua straniera, oppure vogliono esercitarsi per mantenere il livello di conoscenza già acquisito o anche intraprendere lo studio di una nuova lingua. Il laboratorio è aperto dal
lunedì al venerdì, dalle ore 13 alle ore 19.
Self Access, che fornisce agli
studenti tutto il materiale
necessario per apprendere
autonomamente le lingue.
Le aule che fino a qualche
anno fa ospitavano il circolo
giuridico della facoltà di
Giurisprudenza, a sua volta
spostata a Porta Tufi, ospiteranno anche il servizio ricezione ed informativo per gli
studenti ed i locali del personale, oltre al laboratorio linguistico.
LE MENSE UNIVERSITARIE
Mangiare alla mensa universitaria è un modo per risparmiare non solo soldi, ma
anche tempo, e soprattutto è
un modo per incontrare gli
altri e stare in compagnia. Il
DSU gestisce, a Siena, quattro mense universitarie.
Quella in via Sant’Agata,
una delle più frequentate, è
però in fase di restauro, e
quindi sarà chiusa ancora
per qualche tempo.
Ecco quali sono le altre
mense aperte:
di San Miniato
aperto dal lunedì al sabato,
domenica solo pranzo
pranzo 12 - 14,30
cena 19 - 21
Via Sallustio Bandini
aperta dalla domenica al
venerdì, domenica solo
pranzo
tel. 0577 226207
pranzo 12- 14,30
cena 19 - 21
Centri di ristorazione
convenzionati ad Arezzo
Centro di Ristorazione
Aziendale "Ospedale San
Donato"
Bar Tavola Calda
presso la Residenza
Universitaria
Ospedale "Le Scotte"
aperta dal lunedì al venerdì
solo per il pranzo
(solo per gli studenti iscritti
ai corsi di laurea e di diploma e alle scuole di specializzazione della facoltà di
Medicina e chirurgia)
Tel. 0577 585828
Dopolavoro Ferroviario
P.zza della Repubblica
Un Punto Macrobiotico
P.zza San Gimignano, 1
Per ulteriori informazioni
cliccare all'indirizzo internet
http://www.unisi.it/eventi/
cla.
Ecco i nuovi recapiti del
Centro:
tel. 0577/232702 o 232703
fax: 0577/232747
e-mail: [email protected]
Presto un
difensore civico
per gli studenti
Tutelare i diritti e gli interessi degli studenti. Per
venire incontro a questa
esigenza il senato accademico ha approvato, nella
seduta del 9 giugno, il
regolamento redatto da un
gruppo di lavoro docentistudenti che prevede l'istituzione di un difensore
civico degli studenti. Il
ruolo di questa nuova figura, che sarà costituita presto, consisterà nel controllare l'imparzialità e la trasparenza delle attività dell'università connesse alla
didattica. Il difensore potrà
quindi segnalare disfunzioni, irregolarità, carenze o
abusi nei confronti degli
studenti. Gli esposti
potranno pervenire senza
alcuna formalità e anche
per via telematica.
Corso di formazione
sulla disabilità
Partirà entro la fine di ottobre il corso di formazione
per volontari "Capacità relazionali nell'approccio alla
disabilità".
Nelle 20 ore di lezione previste, verranno toccati temi
quali l'università e la disabilità e il linguaggio e le
buone pratiche di integrazione.
Verrà dato grosso risalto anche ad aspetti come i
mondi della disabilità e la sperimentazione della progettazione per tutti.
Ulteriori informazioni al numero 0577 232038 o alla
pagina http://www.unisi.it/ammin/acc-disabili.
Crediti formativi
per i volontari
Favorire l'integrazione degli studenti con disabilità. E'
questo il fine della modifica al regolamento didattico
d'ateneo che prevede l'assegnazione dei crediti formativi per i volontari che presteranno servizio di assistenza ai disabili. La decisone, presa nel corso dell'ultima
riunione del senato accademico, aggiorna la normativa
vigente che riconosce i crediti per tutte le esperienze o
attività, debitamente certificate, maturate al di fuori dei
percorsi formativi istituzionali. Spetterà alle singole
facoltà, su proposta del comitato per la didattica, stabilire i termini dell'assegnazione.
Studenti NEWS
3
Studenti eccellenti: i risultati nello studio e nella ricerca
SCOPERTA SULLA SARS
Quattro studenti del nostro
Ateneo hanno condotto una
ricerca che rappresenta un
grande passo avanti verso la
creazione di un farmaco contro la Sars. I protagonisti dello
studio sono Nicola Menciassi,
Francesca Anselmi, Vincenza
Causarano e Francesca
Finetti, studenti del corso di
laurea specialistica in biologia
molecolare, guidati dal professor Neri Niccolai e dalla
dottoressa Ottavia Spiga.
Nel corso di un’esercitazione
gli studenti hanno ipotizzato,
grazie a complessi calcoli
informatici e all'uso di un
apposito software, la struttura
in tre dimensioni di una proteina del virus della Sars. Una
base fondamentale per arrivare alla creazione di specifici
farmaci antivirali. La scoperta è frutto del lavoro degli
studenti che in un primo
momento si sono concentrati
su una proteina e, ipotizzata
una sequenza, hanno cercato
su internet analisi di proteine
che si potessero avvicinare a
quella presa in considerazione. Dalla Rete è arrivata la
soluzione.
ARCHEOLOGIA AD AREZZO
Uno scavo archeologico nel
campus universitario del
Pionta per scoprire un capitolo ancora oscuro della
storia di Arezzo. Dall'inizio
di settembre 35 studenti e
specializzandi del nostro
ateneo e della "Sapienza" di
Roma sono impegnati nella
terza campagna di scavi nel
Colle del Pionta. Quattro
nuove aree di ricerca sono
state aperte dal dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, che ha in concessione
gli scavi per cinque anni. La
STATISTICA SULLA GUERRA
La guerra in Iraq descritta
dalle parole dei senesi. E'
questo il tema di una ricerca
condotta dagli studenti del
corso di laurea in Scienze statistiche ed economiche della
facoltà di Economia, guidati
dal professor Giulio Ghellini.
Il gruppo ha intervistato
telefonicamente circa 500
persone residenti nella provincia di Siena, scoprendo
che le opinioni dei cittadini
su quanto è avvenuto in Iraq
sono piuttosto nette: tra i
motivi scatenanti del conflitto, solo il 36% degli intervistati cita la volontà di portare
la democrazia in quel Paese,
mentre la gran parte è convinta che motivi economici
e di controllo politico sull'area mediorientale siano stati
decisivi. La gran parte dei
senesi, più dell'80%, crede
che la guerra in Iraq sia servita al controllo delle risorse
petrolifere. Il 70% teme che
gli attacchi terroristici aumenteranno in seguito alla guerra.
I senesi sono stati attenti all'evolversi della situazione in
Iraq: praticamente tutti
hanno seguito le notizie sull'andamento del conflitto fornite da radio e televisione, ma
il giudizio sulla qualità dell'informazione è critico.
"Questo interessante lavoro, ha detto Giulio Ghellini,
coordinatore della ricerca -,
è solo un esempio delle
tante attività svolte nell'ambito del corso di laurea in
Scienze statistiche ed economiche. Un corso che
offre un ottimo rapporto
tra studenti e docenti, e
numerose opportunità di
lavoro per chi si laurea".
presenza di uno scavo a
pochi metri dai laboratori
del dipartimento offre,
inoltre, straordinarie occasioni didattiche durante
tutto l'anno: i ragazzi sono
infatti chiamati a lavorare
sui dati e sui reperti acquisiti, catalogando le monete,
i metalli, le matrici per
gioielli, i vetri, le ceramiche,
i marmi e i mosaici rinvenuti. La ricerca prevede la
rilettura dei documenti
scritti e dei vecchi scavi, lo
studio dei reperti e dei
documenti d'archivio.
Premio Smau
sull’e - learning
Jose Mangione, laureata a
Siena in Scienze della comunicazione, si è classificata al
quinto posto nel premio
degli “e-talenti” per l'e-learning a livello nazionale promosso da asfor-smau.
Sono state premiate le cinque migliori tesi riguardanti
un progetto di e-learning. Il
lavoro di Jose Mangione si
intitola "Le nuove figure
professionali del sistema formativo virtuale: analisi e progettazione del percorso di
formazione per "progettista
e gestore della formazione in
rete". I 5 vincitori hanno
presentato i propri elaborati
durante il salone Smau 2003.
Un abstract delle tesi sarà
pubblicato sulla collana
"impresa" dell'asfor.
PREMIO PER IL MARKETING
La facoltà di Economia
dell'Università di Siena ha
ottenuto ottimi risultati
alla quindicesima edizione
del premio Philip Morris
per il marketing.
Nell'edizione del 2003,
che ha visto la partecipazione di 355 squadre
composte da studenti di
tutte le università italiane,
l'Ateneo senese si è
distinto non solo per la
numerosa partecipazione
degli studenti, ma soprattutto per le buone
“performance” conseguite.
Tra le prime dieci posizioni si sono classificati
ben due gruppi: al quinto
posto la squadra composta da Paolo Zilanti,
Armando Ciccarelli e
Luca Devigli, e al nono
posto quella composta
da Maria Vittoria Pittelli
e Tiziana Farris, che
hanno ottenuto la possibilità di partecipare
all'Advanced Marketing
Course 2003.
Oltre a questi due risultati altri sette gruppi si
sono classificati tra le
prime trenta posizioni.
Le nove squadre sono
tutte composte da studenti del corso di
Marketing della facoltà di
Economia, tenuto da
Alberto Mattiacci.
Studenti NEWS
4
I primi passi in Università: dove e come informarsi sui calendar
INIZIANO LEZIONI, ECCO
Inizia l'anno accademico e per chi si è
iscritto al primo anno è un momento
ricco di novità: compilare il piano di
studi, frequentare le lezioni, conoscere i
luoghi dove studiare, i documenti necessari per effettuare gli esami.
Tante informazioni da reperire per
orientarsi e vivere l’ateneo e la città.
RETTORE, SENATO, CDA:
GLI ORGANI DI ATENEO
Il nostro Ateneo ha 9
facoltà, delle quali una ha
sede ad Arezzo: Lettere e
filosofia.
A Siena vi sono: l'altra
facoltà di Lettere e filosofia,
Economia, Giurisprudenza,
Medicina e chirurgia,
Ingegneria, Scienze politiche, Scienze matematiche,
fisiche e naturali. A
Grosseto vi sono alcuni
corsi delle facoltà di Lettere,
di Economia e Medicina.
Rettore è il professor Piero
Tosi, che è responsabile rap-
presentante dell'ateneo.
Organi di ateneo sono il
Senato accademico il
Consiglio di amministrazione. In entrambi questi vi
sono rappresentanti degli
studenti. Organismo consultivo è il consiglio studentesco, composto da studenti eletti. Per avere un'idea più precisa, si può consultare il sito:
http://www.unisi.it/organi.htm.
A capo di ogni facoltà, infine, vi è un preside.
A COLLOQUIO CON I DOCENTI
I momenti che precedono e
seguono le lezioni possono
essere utili per entrare personalmente in contatto con
i docenti. E' importante
infatti conoscersi e colloquiare, specialmente in vista
degli esami. Ma per parlare
con i docenti vi sono anche
gli orari di ricevimento: in
genere un paio di ore alla
settimana, durante le quali i
professori sono a disposizione per chiarire dubbi o
per dare tutte le informazioni del caso. Prima di presentarsi al ricevimento è
sempre meglio verificare
che il docente abbia dato
conferma della sua presenza, specialmente se si viene
da lontano…
In ogni caso il sito Internet
di ogni facoltà offre preziose informazioni: nella
grande parte dei casi ogni
docente ha in rete la sua
“mini scheda” personale
con l'insegnamento, gli
orari delle lezioni, l'indirizzo di posta elettronica, il
numero di telefono dello
studio e gli orari in cui
riceve gli studenti.
Ma niente paura: i prim
di scoperta e conoscenz
importante essere infor
sapere dove informarsi.
Di grande aiuto è il sito
il cui indirizzo www.uni
te ci sono risposte a tut
de. C’è poi il nuovissim
Facoltà di Medicina
e chirurgia
Facoltà di
Scienze politiche
Le lezioni per le lauree triennali sono
iniziate il 6 ottobre 2003
Calendario appelli:
15 gennaio-28 febbraio 2004
(Medicina e chirurgia)
1-28 febbraio 2004 (Odontoiatria)
Prossima sessione di laurea:
16-17 ottobre/ 19-20 novembre
20003 (Medicina)
19 novembre (Odontoiatria)
www.unisi.it/medicina
Calendario delle lezioni:
2003 - 17 Gennaio 2004
Febbraio 2004 - 5 Giugn
Calendario degli appelli:
Sessione straordinaria: d
2003, Sessione invernale
al 21 Febbraio 2004, Ses
14 Aprile al 20 Aprile 20
dal 7 Giugno 2004 al 24
autunnale: dal 13 Settem
www.unisi.it/scienzep
Facoltà di Economia
Facoltà di Lette
Sono già iniziate le lezioni per le lauree triennali.
Il calendario delle le
in quarti.
I quarto: 6 ottobre2003
II quarto: 1 dicemb
braio 2004
III quarto: 23 febbr
IV quarto: 26 aprile
Prossima sessione e
novembre 2003
www.lett.unisi.it
Calendario appelli: da stabilire
Prossima sessione di laurea: prolungamento della sessione autunnale
anno accademico 2002/20003:
17-18-19 febbraio 2004
www.economia.unisi.it
Facoltà di lettere
e filosofia di Arezzo
Le lezioni sono iniziate il 13 ottobre
2003
Calendario appelli:
la sessione autunnale è terminata
sabato 11 ottobre
La prossima sessione di laurea è fissata per il 10 dicembre
http://www.unisi.it/did/facolta/l
etterearezzo/
Facoltà di inge
Il calendario lezioni
cicli:
I ciclo: 13 ottobre-1
II ciclo: 26 gennaioIII., ciclo: 26 marzo
Calendario appelli: I
naio-24 gennaio 200
marzo-24 aprile 200
giugno-31 luglio 200
Sessione di recupero
ottobre 2004
http://www.ing.un
Studenti NEWS
5
ri delle lezioni, gli appelli d’esame, i ricevimenti con i professori
O COME ORIENTARSI
mi tempi sono per tutti
za. Sicuramente è
rmati e soprattutto
.
o Internet dell'ateneo,
isi.it, dove praticamentte le possibili domanmo sito sulle immatri-
e
colazioni: www.unisi.it/immatricolandosi. Inoltre, ogni facoltà ha il suo sito in
cui si entra dalla home page del sito dell'ateneo.
Qui di seguito diamo alcune informazioni sintetiche facoltà per facoltà e
alcune informazioni generali che riguardano tutti gli studenti.
Facoltà di Scienze
matematiche,fisiche e naturali
dal 15 al 20 Dicembre
e: dal 19 Gennaio 2004
ssione straordinaria: dal
004 , Sessione estiva:
4 Luglio 2004, Sessione
mbre al 2 Ottobre 2004
politiche
Calendario delle lezioni:
I Semestre:
8 ottobre 2003-30 gennaio 2004
II semestre: 3 marzo-14 giugno 2004
Calendario degli appelli:
sessione invernale:
1 febbraio-28 febbraio 2004
sessione estiva:
15 giugno-30 luglio 2004
Prossima sessione di laurea: da stabilire
www.smfn.unisi.it
ere e filosofia
Facoltà di Farmacia
ezioni è suddiviso
Le lezioni sono iniziate il 6 ottobre
2003
I Semestre: 1 Ottobre
4, II Semestre: 23
no 2004
-30 novembre
bre 2003-7 feb-
raio-25 aprile 2004
e-20 giugno 2004
esami:17--29
Calendario appelli:
15 dicembre2003-9 gennaio 2004
prossima sessione di laurea:
da concordare
http://www.farm.unisi.it
egneria
Facoltà di giurisprudenza
i è diviso in tre
Il calendario delle lezioni è diviso in
trimestri: I trimestre: 1 ottobre - 3
dicembre 2003, II trimestre: 7 gennaio-9 marzo 2004, III trimestre: 5
aprile-12 giugno
Calendario appelli: I sessione: 4-22
dicembre, II sessione: 10 marzo-3
aprile, III sessione: 13 giugno-31
luglio, IV sessione: 20-30 settembre
2004
13 dicembre 2003,
-27 marzo 2004
o-26 giugno 2004
I sessione: 7 gen04, II sessione: 29
04, III sessione:28
04
o: 1 settembre-9
nisi.it
http://www.unisi.it/giurisprudenza
LIBRETTO,STATONE,META!
Al momento della prova
d'esame è necessario essere
in possesso del "libretto universitario" e dello "statone",
da richiedersi presso lo
sportello della segreteria
della propria facoltà (o agli
sportelli automatici, nel
gergo, "totem"). Il libretto
serve durante percorso di
studi ed è indispensabile per
sostenere gli esami al
momento della conclusione
delle lezioni. Lo "statone"
invece attesta che lo studente è iscritto all'università,
quale corso di laurea frequenta, gli esami eventualmente sostenuti, gli esami
che si possono sostenere
nell'anno accademico con i
rispettivi codici. Tutte infor-
mazioni fondamentali per
evitare problemi quali l'annullamento degli esami o
disguidi con le successive
registrazioni. Ad ogni matricola, inoltre, al momento
dell'iscrizione viene assegnato anche un tesserino
magnetico grazie al quale ci
si può informare, tramite i
terminali elettronici dislocati
nelle facoltà, del percorso
già fatto, della situazione dei
pagamenti e della situazione
del proprio piano di studi.
Negli anni successivi al
primo il tesserino magnetico
serve anche per modificare
il proprio piano di studi
anno per anno, evitando
lunghe file allo sportello
delle segreterie.
AFFRONTARE L’ESAME
Come ci si iscrive agli
esami? Il calendario dei
prossimi appelli è per molte
facoltà ancora da decidere,
resta il fatto che una sessione di esami sarà a dicembre
sia per i fuori corso che per
coloro che, previo colloquio
con il docente, saranno
autorizzati a sostenere la
prova. Ci si può iscrivere
tramite la lista che è di solito affissa alla bacheca del
dipartimento, oppure nella
stanza del docente, direttamente consegnando lo statone il giorno dell'esame.
Per alcune facoltà è possibile
anche prenotare on-line: la
facoltà di Economia, la
facoltà di Farmacia e la
facoltà di Giurisprudenza,
sui loro siti Internet, hanno
attivato delle procedure con
interfaccia web per iscriversi
agli esami.
ABBASSO LE BARRIERE
L'Università di Siena ha un ufficio Accoglienza disabili
che si occupa dell'organizzazione e dello svolgimento dei
servizi di assistenza previsti dall'Università, per l'integrazione di tutti gli studenti e le studentesse con disabilità
ed il mantenimento dei rapporti con collaboratori, volontari, studenti part-time e obiettori. L'ufficio Accoglienza
disabili lavora per rimuovere gli ostacoli di natura culturale, fisica o psicologica che possono impedire la piena
partecipazione alla vita universitaria. Per informazioni
[email protected] , telefono 0577 232038.
Studenti NEWS
6
“STUDENTI AL CENTRO DELLA RIFORMA”
Tosi ha esposto la relazione sullo stato dell’università italiana
Pubblichiamo le parti della prima relazione sullo stato delle università italiane che più interessano gli studenti.
La relazione è stata presentata dal Rettore del nostro Ateneo Piero Tosi, in qualità di presidente della Conferenza dei Rettori
delle Università Italiane, lo scorso 25 settembre. L’intervento si è tenuto nelle sala Sinopoli dell’Auditorium di Roma, alla presenza del ministro Letizia Moratti e di vari rappresentanti del governo e dei partiti di opposizione.
Durante la sua relazione Piero Tosi ha illustrato i passi avanti
compiuti dagli Atenei
nell'autovalutazione e
nella piena attuazione
della riforma didattica.
Tosi ha sottolineato
anche gli sforzi compiuti per attuare un
utilizzo razionale ed
efficace delle risorse, e
d'altra parte ha chiesto
consistenti finanziamenti per gli Atenei.
Finanziamenti che ad
oggi sono insufficienti
sia per le attività ordinarie delle Università,
sia per la ricerca. Tosi
ha poi ribadito l'importanza dell'autonomia degli Atenei, che
non può essere messa
in discussione, perché
garantita dalla
Costituzione e vera
base dell'innovazione e
dello sviluppo delle
università.
All'impegno profuso
nella valutazione e
autovalutazione da
parte delle Università,
deve corrispondere un
sostegno da parte dello
Stato. E' stato così lanciato un appello al
governo, e il pubblico
ha dimostrato di sostenere la posizione dei
Rettori, con un lungo e
caloroso applauso.
“Cambia l'Università e
cambia il ruolo, in essa,
dello studente, così come
cambiano l'ambiente
sociale nel quale i giovani
vivono e il loro modo di
rapportarsi alle
Istituzioni. Nel passato
gli studenti sono stati
troppo spesso abbandonati a se stessi, quasi
oggetti ai quali impartire
dall'alto un certo numero
di lezioni. Consapevoli di
ciò, gli Atenei pongono
oggi in primo piano la
figura dello studente, che
acquista centralità nella
struttura e nell'organizzazione universitaria.
Lo studente potrà scegliere dove studiare,
orientandosi tra le offerte
formative dei diversi
Atenei, quando avrà assicurato dallo Stato un
reale diritto allo studio,
che gli consenta una
mobilità legata alle scelte.
Mentre oggi, soprattutto
per la carenza delle risor-
se necessarie a garantire
questo diritto, più
dell'80% degli studenti
si immatricola nella
Regione di residenza. Il
confronto con l'Europa
ci vede lontanissimi dalla
media nella distribuzione
delle borse di studio e
dei posti alloggio per i
bisognosi e meritevoli:
-i posti alloggio in
Italia sono l'1,70% del
numero degli studenti;
- in Francia il 7%;
-in Germania il 10%;
-in Danimarca il 20%;
-in Svezia il 17%;
-solo Portogallo e Spagna
hanno valori di poco
superiori ai nostri.
Eppure in questi ultimi
anni si è assistito a una
crescita della domanda di
immatricolazioni
all'Università, in correlazione con il nuovo quadro dell'offerta formativa
derivante dalla riforma,
dopo che negli anni
COS’È LA CRUI
La CRUI, conferenza dei rettori delle università italiane, con 77 Rettori associati, risponde a funzioni propositive, di consultazione e di raccordo sui temi chiave del sistema universitario. Essa rappresenta per il
parlamento italiano e per il ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca un interlocutore primario sui temi e sulle necessità dell'intero mondo accademico. Piero Tosi, rettore dell’Università di Siena, è
stato eletto nel 2001 presidente della CRUI.
Novanta il numero degli
studenti iscritti si era stabilizzato intorno a
1.700.000 unità. È decisamente aumentato il numero degli immatricolati calcolato su quello dei giovani che hanno superato l'esame di maturità, anche
se, rispetto alla media
europea, esso è ancora
basso. C'è dunque una
nuova fiducia dei giovani
e delle loro famiglie
nell'Università.
Da questo punto di vista,
la riforma ha prodotto
quindi positivi risultati,
per cui appare inopportuno affrettarsi a 'riformare'
una riforma appena varata. Essa peraltro ha potuto essere applicata perché
i docenti e il personale
tecnico-amministrativo
hanno imparato da soli, a
loro spese, come farlo e
come tenere in equilibrio,
in questa fase delicata,
l'Università. Ma è chiaro
che di quella riforma bisogna cogliere il senso più
profondo, che era appunto quello di promuovere e
spingere verso l'alto tutte
le professionalità, a ogni
livello. La riforma non
può essere solo un riassetto delle carte secondo le
esigenze del mercato:
deve essere il regno dell'invenzione e della progettazione del futuro. I
contenuti dell'insegnamento nei corsi di studio
Studenti NEWS
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non possono basarsi sulla
contrapposizione tra
quantità e qualità: abbassando la qualità avremmo
un ben magro ed effimero risultato. (...)
Il modello è quello di
una formazione mista,
che superi la “querelle”
tra scienze antiche e
nuove, tra saperi alti e
bassi. Non è utopico
pensare che l'uomo del
futuro sappia programmare il computer ed
anche leggere Kant; che
ci siano manager con un
PhD in economia e che
abbiano nel loro bagaglio
culturale la genetica o
l'antropologia. È appunto
un problema di contenuti, che solo l'autonomia
universitaria, saggiamente
esercitata, può risolvere.
La riforma della didattica non è ancora compiutamente attuata.
Deve essere sperimentata per poterne giudicare pregi e difetti, per
correggerla e renderla
ancora più flessibile,
per valutare se ha saputo
incidere positivamente
sulle attuali inefficienze,
quali l'abbandono degli
studi da parte di un considerevole numero di giovani e i tempi di laurea
troppo lunghi: per questi
tempi occorre però sottolineare che essi sono
influenzati dal crescente numero di studenti
lavoratori - il 54% degli
studenti - i quali si laureano quattro anni più
tardi rispetto a chi non
ha fatto esperienze
lavorative.
(...) Prima della riforma
i corsi di laurea e di
diploma erano 2443,
con la riforma sono
state attivate 3034 lauree triennali. Gli Atenei
riconoscono di averne
varati troppi, anche se
non così tanti quanti ci
capita di leggere! E li
stanno riducendo, in
modo da rendere più
immediatamente trasparente e comprensibile il
contenuto dei singoli
percorsi formativi: il
contratto formativo con
i giovani e con le loro
famiglie, così come il
dialogo con le parti
sociali, deve essere
impostato sul presupposto della massima chiarezza.
Infatti, l'altra faccia della
riforma universitaria è la
necessità di disegnare in
modo organico il ruolo e
la posizione dei professionisti: le professioni
costituiscono uno
degli sbocchi più
importanti cui sono
destinati i giovani che
le Università formano.
Il legame tra i due
momenti è essenziale:
la ridefinizione dei
meccanismi degli
accessi ed il loro adattamento ai nuovi titoli
non può non accompagnarsi alla revisione
degli aspetti ordinamentali delle professioni.
Curricula e inquadramento professionale
vanno inevitabilmente di
pari passo.
Se l'obiettivo è quello di
rendere centrale l'apprendimento, professori
e studenti sono chiamati
a ripensare il loro modo,
rispettivamente, di insegnare e di imparare.
L'obiettivo è un'educazione che formi oltre le
nozioni e che si proietti
nella realtà sociale.
Eviteremo così che le
Università diventino
grandi magazzini della
conoscenza (le "multiversità"di Clark Kerr),
magari con angoli delle
occasioni o boutique di
lusso, come ha sottoli-
ALCUNI DATI SUI LAUREATI
“Dal 1999 al 2002 la percentuale dei laureati sugli
immatricolati è salita dal 38% al 52%, nonostante che
non si sia messo in opera alcun nuovo rapporto università-scuola, che consentisse alla scuola di orientare
formando e di preparare ai diversi corsi di studio universitari in collaborazione con l'università.
Il numero dei laureati è aumentato di oltre il 60%
rispetto al 1994. Secondo l'indagine di
Almalaurea, a tre anni dal conseguimento della
laurea il 79% dei laureati lavora nel settore di studio e il 14% non cerca lavoro. Da notare che in questi dati è compresa la laurea in Medicina con una percentuale di laureati che lavorano, date le specifiche
esigenze di specializzazione, solo del 24%”.
neato polemicamente Ralf
Dahrendorf, ove la comunità accademica sarebbe
frantumata in gruppi corporativi e si trasformerebbe in una holding di centri di consulenza. Così
anche alla giusta domanda
di formazione permanente e ricorrente, e di formazione a distanza,
occorre che risponda
l'Università, che affianca
insegnamento e ricerca,
creazione di competenze
specifiche e capacità di
muoversi nel più vasto
mondo della produzione
e della cultura.
È fondamentale per
tutto questo un nuovo
modo di insegnare, una
più intensa interazione
fra docenti e studenti,
un tutoraggio critico e
aperto: gioca un ruolo
dirimente la disponibilità
dei docenti verso le
nuove forme dell'insegnamento, ma anche il loro
numero, che deve garantire un efficace rapporto
studenti/docenti.
Nel nostro Paese tale
rapporto è il più sfavorevole d'Europa: in
Italia infatti c'è 1
docente ogni 32-24 studenti (a seconda che si
includano o meno i
fuoricorso) contro i 17
studenti nel Regno
Unito, i 18 in Francia,
gli 11 in Germania e i
17 in Spagna.”
Studenti NEWS
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Il piacere di fare i turisti: tante le facilitazioni per gli studenti
DUCCIO PRIMO PITTORE
Gli affreschi datati anno
1270 scoperti nel 2001
durante alcuni lavori dell'oratorio di San Bernardino,
costituiscono una delle sorprese della mostra "Duccio:
alle origini della pittura
senese".
L'esposizione celebra uno dei
grandi pittori senesi tra il
Duecento e il Trecento, e
questo grazie alla raccolta di
opere famose, come la maestà al museo dell'Opera del
Duomo, di alcune tavole provenienti da collezioni private
(anche dalla regina
d'Inghilterra) e da musei esteri, come l'Hermitage.
La mostra non riguarda solo
Duccio ma anche l'epoca
d'oro dell'arte senese: nei
primi decenni del Trecento,
infatti, Siena primeggiava in
Europa per il valore della
rappresentazione espressa dai
suoi pittori. La mostra quindi,
per chi si trova a studiare a
Siena, è un evento assolutamente imperdibile.
L'esposizione conta tavole e
affreschi e si snoda in un
ampio percorso: le tavole, tra
cui la famosa Maestà, sono
esposte nel presidio museale
del Santa Maria della Scala e
nel Museo dell'Opa i cui
ingressi hanno orario tutti i
giorni dalle 9 alle 19.30, il
venerdì e sabato dalle 9 alle
22. All'interno del Santa
Maria della Scala è esposta
anche la splendida vetrata
della facciata della cattedrale,
appositamente collocata in
occasione della mostra.
Inoltre fanno parte del grande itinerario duccesco la
Pinacoteca nazionale e il
museo civico all'interno del
palazzo comunale in piazza
del Campo.
Gli itinerari della mostra continuano fuori Siena, a Santa
Colomba e a Colle Ciupi,
presso Monteriggioni e nella
collegiata di Casole d'Elsa.
Per prenotare e acquistare i
biglietti è possibile prenotarsi
tramite il sito Internet
www.duccio.siena.it, al
numero verde 199 10 99 10
o direttamente sui luoghi
delle esposizioni.
CONCORSO PER ULTRACORTI
Passsione per il cinema?
Voglia di mettersi alla
prova? Per tutti gli studenti
creativi e dinamici l'opportunità per incominciare è
sicuramente il concorso per
video "ultracorti" dedicati
alle Crete senesi. E' possibile partecipare con video
di lunghezza non superiore
ai 90 secondi,compresi i
titoli.
"Le Crete, officina di
immagini", l' iniziativa promossa dall'associazione
turistica Pro loco di
Asciano e circondario
Crete senesi-Val d'Arbia, e
organizzata in collaborazione con il Centro comunicazione e marketing
dell'Università di Siena.
"I musei delle Crete, specchio del territorio" il titolo
dell'edizione di quest'anno,
che mira a far conoscere,
promuovere e valorizzare
il patrimonio ambientale,
storico, architettonico,
umano e naturalistico delle
Crete senesi.
Il termine per la presentazione dei corti è il 17
novembre 2003.
All'ultracorto inedito che
vincerà il concorso sarà
assegnato il premio "Garbo
d'oro 2003",riproduzione
dello storico ponte del
Garbo sul fiume Ombrone
ad Asciano.
Per ulteriori informazioni,
rivolgersi alla segreteria Pro
Loco di Asciano, via
Cassioli, 2, telefono: 0577
717104, 338 58 57 526.
Andar gratis
per musei
Nel mese di novembre il
Dsu organizzerà per gli studenti universitari visite guidate di gruppo al palazzo
comunale e al Santa Maria
della Scala, con facilitazioni
per la mostra su Duccio.
Nel frattempo, per gli altri
musei cittadini lo stesso
Dsu organizza visite guidate gratuite. Per usufruire
della gratuità basta presentare alle casse il certificato
di iscrizione all'Università. I
musei che partecipano a
questa iniziativa sono: Il
Santa Maria della Scala, il
palazzo comunale, il museo
civico, l'Opera della
Metropolitana (museo,
libreria Piccolomini, cattedrale, battistero di san
Bernardino, oratorio di San
Bernardino). Da ora fino al
31 gennaio prossimo non
sarà possibile visitare il centro d'arte contemporanea
delle Papesse, che è chiuso
per lavori.
STUDENTI NEWS
è un supplemento a
l’UNIVERSITÀ DI
SIENA
Lettera d’informazione
Direttore Responsabile:
Maurizio Boldrini
Redazione e impaginazione: Centro comunicazione
e marketing
Anna Gorini, Rossella
Lezzi, Simona Piselli.
Hanno collaborato
Antonio Gallo
e Alessandra Colavita
e-mail:
[email protected]
Stampa: Centro stampa
dell’Università
Via Banchi di Sotto, 55
Tel. 232257 - fax 232375
Registrazione presso il
Tribunale di Siena
n. 448 del 12 novembre 1984
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