Informa LETTERA DEGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITÀ DI SIENA Pagine a cura del Centro Comunicazione e Marketing Siena, ottobre 2003 GIÀ COMINCIATE LE LEZIONI Luoghi e orari: una guida per orientarsi in facoltà Tutti in aula: le lezioni sono incominciate. Nei primi giorni di ottobre in tutte le facoltà hanno preso il via i corsi delle lauree triennali. Per chi si è iscritto al primo anno, abbiamo pensato ad una piccola “guida” di orientamento. Alle pagine 4 e 5 troverete quindi tutte le informazioni sui calendari delle lezioni, gli appelli d’esame, gli orari di ricevimento dei professori. Gli studenti più grandi, che si iscrivono ad una laurea specialistica, non hanno ancora iniziato le lezioni: hanno infatti tempo per iscriversi fino al 30 ottobre. Anche quest'anno un buon numero di studenti ha scelto l'Università di Siena: sono 3934 gli immatricolati all’11 ottobre, rispetto ai 3589 della stessa data dell’anno scorso. Un dato non definitivo, ma che conferma come l'Università di Siena sia ritenuta, da sempre più studenti, una PAROLE & MUSICA Torna la stagione di spettacoli Sarà nella seconda metà di novembre il primo appuntamento di Parole&Musica, la stagione di spettacoli, concerti e incontri per la comunità dell'Università di Siena. Intanto, tra gli studenti cresce l'attesa per una stagione che si dice sarà piena di cose interessanti. Si parla di novità sia per quanto riguarda gli appuntamenti e gli artisti sia per l'organizzazione. Ma la cosa rimarrà top secret ancora per qualche giorno: giusto il tempo per gli ultimi ritocchi. Volete sapere allora che cosa ha in serbo il cartellone? Occhi e orecchie aperte e ancora un po' di pazienza…. scelta di qualità. Quest'anno le matricole sono state accolte nel luogo più rappresentativo, l'aula Magna del Rettorato, riarredata per l'occasione. Presso l'ufficio unico immatricolazioni, insieme al personale universitario hanno lavorato anche studenti degli ultimi anni, che hanno informato i nuovi arrivati sui corsi di studio e sui servizi offerti dall'Università di Siena. Le parole chiave sono dunque state ascolto, accoglienza e orientamento. L'Ateneo ha puntato molto sul contatto con i giovani, con l'intento di fornire loro un'informazione personalizzata. Anche il call center, al quale hanno lavorato solo studenti (con contratti part-time), ha funzionato molto bene. Al numero verde collegato hanno telefonato una media di 60 studenti ogni giorno, con le domande più varie. Tra le novità più importanti per i nuovi studenti, il finanziamento per l'acquisto di un computer: grazie a un accordo tra l'Ateneo e la banca Monte dei Paschi di Siena infatti, ogni studente che si è iscritto al primo anno ha potuto usufruire di un finanziamento personale per un importo massimo di 2.000 Euro, a condizioni particolarmente vantaggiose. L'anno accademico è già di fatto a pieno ritmo. La tradizionale cerimonia dell'apertura ufficiale sarà celebrata l'8 novembre, come sempre nell'aula Magna del Rettorato, alla presenza dei togati, del rettore, dei rettori di altre università e anche dei goliardi. Lo stato dell’università in Italia Lo scorso 25 settembre il rettore Piero Tosi, in veste di presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, ha presentato la prima relazione sullo stato delle università nel nostro Paese. Alla presenza dei ministri Moratti e Sirchia e del presidente del Senato Pera, Tosi ha illustrato i passi avanti compiuti dagli Atenei nell'autovalutazione e nella piena attuazione della riforma didattica. Un’ampia parte della relazione ha riguardato gli studenti: i tempi per laurearsi, i servizi per il diritto allo studio, l’attuazione della riforma didattica. A pagina 6 e 7 Nuova sede per il Centro linguistico 2 Iniziative sulla disabilità 2 Studenti eccellenti: risultati nello studio 3 Lezioni ed esami, tutte le informazioni 4 La mostra su Duccio 8 Concorso per ultracorti 8 Suppl. a L.Università di Siena, mensile - Reg. Trib. di Siena n. 448 del 12/11/1984 - Dir. Resp. M. Boldrini - Sped. in A.P. 2 comma 20/C L. 662/96 Filiale di Siena Anno 6 n.7 Studenti NEWS 2 NUOVA SEDE PER IL CLA Il Centro linguistico trasferito a San Francesco Il Centro Linguistico di Ateneo si è trasferito nella nuova sede in Piazza San Francesco. Il CLA abbandona così la sede di via del Porrione, non di proprietà dell'Università, per occupare gli spazi adiacenti al chiostro di San Francesco. “Gli studenti potranno usufruire di un servizio qualitativamente migliore e contare su un punto strategico come la facoltà di Economia" ha spiegato il Direttore del CLA Roberto Venuti. Una volta che saranno terminati i lavori di allestimento del Centro riprenderanno le attività informative e sarà ripristinato il laboratorio linguistico. Ci saranno circa cinquanta collaboratori esperti linguistici di madrelingua, che insegneranno l'inglese, il francese, lo spagnolo, il tedesco, il portoghese ed il russo. Inoltre, sarà riattivato anche un servizio di autoapprendimento guidato, il Laboratorio Laboratorio self-access a San Miniato Il 6 ottobre è stato inaugurato il nuovo laboratorio linguistico self-access del complesso didattico di San Miniato. Il laboratorio offre agli studenti dell'Università di Siena un servizio di autoapprendimento guidato tramite l'uso di materiali testuali, video, audio e informatici. Il self-access è destinato soprattutto a coloro che non possono frequentare i corsi organizzati dal CLA o che vogliono perfezionare un particolare aspetto della lingua straniera, oppure vogliono esercitarsi per mantenere il livello di conoscenza già acquisito o anche intraprendere lo studio di una nuova lingua. Il laboratorio è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 13 alle ore 19. Self Access, che fornisce agli studenti tutto il materiale necessario per apprendere autonomamente le lingue. Le aule che fino a qualche anno fa ospitavano il circolo giuridico della facoltà di Giurisprudenza, a sua volta spostata a Porta Tufi, ospiteranno anche il servizio ricezione ed informativo per gli studenti ed i locali del personale, oltre al laboratorio linguistico. LE MENSE UNIVERSITARIE Mangiare alla mensa universitaria è un modo per risparmiare non solo soldi, ma anche tempo, e soprattutto è un modo per incontrare gli altri e stare in compagnia. Il DSU gestisce, a Siena, quattro mense universitarie. Quella in via Sant’Agata, una delle più frequentate, è però in fase di restauro, e quindi sarà chiusa ancora per qualche tempo. Ecco quali sono le altre mense aperte: di San Miniato aperto dal lunedì al sabato, domenica solo pranzo pranzo 12 - 14,30 cena 19 - 21 Via Sallustio Bandini aperta dalla domenica al venerdì, domenica solo pranzo tel. 0577 226207 pranzo 12- 14,30 cena 19 - 21 Centri di ristorazione convenzionati ad Arezzo Centro di Ristorazione Aziendale "Ospedale San Donato" Bar Tavola Calda presso la Residenza Universitaria Ospedale "Le Scotte" aperta dal lunedì al venerdì solo per il pranzo (solo per gli studenti iscritti ai corsi di laurea e di diploma e alle scuole di specializzazione della facoltà di Medicina e chirurgia) Tel. 0577 585828 Dopolavoro Ferroviario P.zza della Repubblica Un Punto Macrobiotico P.zza San Gimignano, 1 Per ulteriori informazioni cliccare all'indirizzo internet http://www.unisi.it/eventi/ cla. Ecco i nuovi recapiti del Centro: tel. 0577/232702 o 232703 fax: 0577/232747 e-mail: [email protected] Presto un difensore civico per gli studenti Tutelare i diritti e gli interessi degli studenti. Per venire incontro a questa esigenza il senato accademico ha approvato, nella seduta del 9 giugno, il regolamento redatto da un gruppo di lavoro docentistudenti che prevede l'istituzione di un difensore civico degli studenti. Il ruolo di questa nuova figura, che sarà costituita presto, consisterà nel controllare l'imparzialità e la trasparenza delle attività dell'università connesse alla didattica. Il difensore potrà quindi segnalare disfunzioni, irregolarità, carenze o abusi nei confronti degli studenti. Gli esposti potranno pervenire senza alcuna formalità e anche per via telematica. Corso di formazione sulla disabilità Partirà entro la fine di ottobre il corso di formazione per volontari "Capacità relazionali nell'approccio alla disabilità". Nelle 20 ore di lezione previste, verranno toccati temi quali l'università e la disabilità e il linguaggio e le buone pratiche di integrazione. Verrà dato grosso risalto anche ad aspetti come i mondi della disabilità e la sperimentazione della progettazione per tutti. Ulteriori informazioni al numero 0577 232038 o alla pagina http://www.unisi.it/ammin/acc-disabili. Crediti formativi per i volontari Favorire l'integrazione degli studenti con disabilità. E' questo il fine della modifica al regolamento didattico d'ateneo che prevede l'assegnazione dei crediti formativi per i volontari che presteranno servizio di assistenza ai disabili. La decisone, presa nel corso dell'ultima riunione del senato accademico, aggiorna la normativa vigente che riconosce i crediti per tutte le esperienze o attività, debitamente certificate, maturate al di fuori dei percorsi formativi istituzionali. Spetterà alle singole facoltà, su proposta del comitato per la didattica, stabilire i termini dell'assegnazione. Studenti NEWS 3 Studenti eccellenti: i risultati nello studio e nella ricerca SCOPERTA SULLA SARS Quattro studenti del nostro Ateneo hanno condotto una ricerca che rappresenta un grande passo avanti verso la creazione di un farmaco contro la Sars. I protagonisti dello studio sono Nicola Menciassi, Francesca Anselmi, Vincenza Causarano e Francesca Finetti, studenti del corso di laurea specialistica in biologia molecolare, guidati dal professor Neri Niccolai e dalla dottoressa Ottavia Spiga. Nel corso di un’esercitazione gli studenti hanno ipotizzato, grazie a complessi calcoli informatici e all'uso di un apposito software, la struttura in tre dimensioni di una proteina del virus della Sars. Una base fondamentale per arrivare alla creazione di specifici farmaci antivirali. La scoperta è frutto del lavoro degli studenti che in un primo momento si sono concentrati su una proteina e, ipotizzata una sequenza, hanno cercato su internet analisi di proteine che si potessero avvicinare a quella presa in considerazione. Dalla Rete è arrivata la soluzione. ARCHEOLOGIA AD AREZZO Uno scavo archeologico nel campus universitario del Pionta per scoprire un capitolo ancora oscuro della storia di Arezzo. Dall'inizio di settembre 35 studenti e specializzandi del nostro ateneo e della "Sapienza" di Roma sono impegnati nella terza campagna di scavi nel Colle del Pionta. Quattro nuove aree di ricerca sono state aperte dal dipartimento di Teoria e documentazione delle tradizioni culturali, che ha in concessione gli scavi per cinque anni. La STATISTICA SULLA GUERRA La guerra in Iraq descritta dalle parole dei senesi. E' questo il tema di una ricerca condotta dagli studenti del corso di laurea in Scienze statistiche ed economiche della facoltà di Economia, guidati dal professor Giulio Ghellini. Il gruppo ha intervistato telefonicamente circa 500 persone residenti nella provincia di Siena, scoprendo che le opinioni dei cittadini su quanto è avvenuto in Iraq sono piuttosto nette: tra i motivi scatenanti del conflitto, solo il 36% degli intervistati cita la volontà di portare la democrazia in quel Paese, mentre la gran parte è convinta che motivi economici e di controllo politico sull'area mediorientale siano stati decisivi. La gran parte dei senesi, più dell'80%, crede che la guerra in Iraq sia servita al controllo delle risorse petrolifere. Il 70% teme che gli attacchi terroristici aumenteranno in seguito alla guerra. I senesi sono stati attenti all'evolversi della situazione in Iraq: praticamente tutti hanno seguito le notizie sull'andamento del conflitto fornite da radio e televisione, ma il giudizio sulla qualità dell'informazione è critico. "Questo interessante lavoro, ha detto Giulio Ghellini, coordinatore della ricerca -, è solo un esempio delle tante attività svolte nell'ambito del corso di laurea in Scienze statistiche ed economiche. Un corso che offre un ottimo rapporto tra studenti e docenti, e numerose opportunità di lavoro per chi si laurea". presenza di uno scavo a pochi metri dai laboratori del dipartimento offre, inoltre, straordinarie occasioni didattiche durante tutto l'anno: i ragazzi sono infatti chiamati a lavorare sui dati e sui reperti acquisiti, catalogando le monete, i metalli, le matrici per gioielli, i vetri, le ceramiche, i marmi e i mosaici rinvenuti. La ricerca prevede la rilettura dei documenti scritti e dei vecchi scavi, lo studio dei reperti e dei documenti d'archivio. Premio Smau sull’e - learning Jose Mangione, laureata a Siena in Scienze della comunicazione, si è classificata al quinto posto nel premio degli “e-talenti” per l'e-learning a livello nazionale promosso da asfor-smau. Sono state premiate le cinque migliori tesi riguardanti un progetto di e-learning. Il lavoro di Jose Mangione si intitola "Le nuove figure professionali del sistema formativo virtuale: analisi e progettazione del percorso di formazione per "progettista e gestore della formazione in rete". I 5 vincitori hanno presentato i propri elaborati durante il salone Smau 2003. Un abstract delle tesi sarà pubblicato sulla collana "impresa" dell'asfor. PREMIO PER IL MARKETING La facoltà di Economia dell'Università di Siena ha ottenuto ottimi risultati alla quindicesima edizione del premio Philip Morris per il marketing. Nell'edizione del 2003, che ha visto la partecipazione di 355 squadre composte da studenti di tutte le università italiane, l'Ateneo senese si è distinto non solo per la numerosa partecipazione degli studenti, ma soprattutto per le buone “performance” conseguite. Tra le prime dieci posizioni si sono classificati ben due gruppi: al quinto posto la squadra composta da Paolo Zilanti, Armando Ciccarelli e Luca Devigli, e al nono posto quella composta da Maria Vittoria Pittelli e Tiziana Farris, che hanno ottenuto la possibilità di partecipare all'Advanced Marketing Course 2003. Oltre a questi due risultati altri sette gruppi si sono classificati tra le prime trenta posizioni. Le nove squadre sono tutte composte da studenti del corso di Marketing della facoltà di Economia, tenuto da Alberto Mattiacci. Studenti NEWS 4 I primi passi in Università: dove e come informarsi sui calendar INIZIANO LEZIONI, ECCO Inizia l'anno accademico e per chi si è iscritto al primo anno è un momento ricco di novità: compilare il piano di studi, frequentare le lezioni, conoscere i luoghi dove studiare, i documenti necessari per effettuare gli esami. Tante informazioni da reperire per orientarsi e vivere l’ateneo e la città. RETTORE, SENATO, CDA: GLI ORGANI DI ATENEO Il nostro Ateneo ha 9 facoltà, delle quali una ha sede ad Arezzo: Lettere e filosofia. A Siena vi sono: l'altra facoltà di Lettere e filosofia, Economia, Giurisprudenza, Medicina e chirurgia, Ingegneria, Scienze politiche, Scienze matematiche, fisiche e naturali. A Grosseto vi sono alcuni corsi delle facoltà di Lettere, di Economia e Medicina. Rettore è il professor Piero Tosi, che è responsabile rap- presentante dell'ateneo. Organi di ateneo sono il Senato accademico il Consiglio di amministrazione. In entrambi questi vi sono rappresentanti degli studenti. Organismo consultivo è il consiglio studentesco, composto da studenti eletti. Per avere un'idea più precisa, si può consultare il sito: http://www.unisi.it/organi.htm. A capo di ogni facoltà, infine, vi è un preside. A COLLOQUIO CON I DOCENTI I momenti che precedono e seguono le lezioni possono essere utili per entrare personalmente in contatto con i docenti. E' importante infatti conoscersi e colloquiare, specialmente in vista degli esami. Ma per parlare con i docenti vi sono anche gli orari di ricevimento: in genere un paio di ore alla settimana, durante le quali i professori sono a disposizione per chiarire dubbi o per dare tutte le informazioni del caso. Prima di presentarsi al ricevimento è sempre meglio verificare che il docente abbia dato conferma della sua presenza, specialmente se si viene da lontano… In ogni caso il sito Internet di ogni facoltà offre preziose informazioni: nella grande parte dei casi ogni docente ha in rete la sua “mini scheda” personale con l'insegnamento, gli orari delle lezioni, l'indirizzo di posta elettronica, il numero di telefono dello studio e gli orari in cui riceve gli studenti. Ma niente paura: i prim di scoperta e conoscenz importante essere infor sapere dove informarsi. Di grande aiuto è il sito il cui indirizzo www.uni te ci sono risposte a tut de. C’è poi il nuovissim Facoltà di Medicina e chirurgia Facoltà di Scienze politiche Le lezioni per le lauree triennali sono iniziate il 6 ottobre 2003 Calendario appelli: 15 gennaio-28 febbraio 2004 (Medicina e chirurgia) 1-28 febbraio 2004 (Odontoiatria) Prossima sessione di laurea: 16-17 ottobre/ 19-20 novembre 20003 (Medicina) 19 novembre (Odontoiatria) www.unisi.it/medicina Calendario delle lezioni: 2003 - 17 Gennaio 2004 Febbraio 2004 - 5 Giugn Calendario degli appelli: Sessione straordinaria: d 2003, Sessione invernale al 21 Febbraio 2004, Ses 14 Aprile al 20 Aprile 20 dal 7 Giugno 2004 al 24 autunnale: dal 13 Settem www.unisi.it/scienzep Facoltà di Economia Facoltà di Lette Sono già iniziate le lezioni per le lauree triennali. Il calendario delle le in quarti. I quarto: 6 ottobre2003 II quarto: 1 dicemb braio 2004 III quarto: 23 febbr IV quarto: 26 aprile Prossima sessione e novembre 2003 www.lett.unisi.it Calendario appelli: da stabilire Prossima sessione di laurea: prolungamento della sessione autunnale anno accademico 2002/20003: 17-18-19 febbraio 2004 www.economia.unisi.it Facoltà di lettere e filosofia di Arezzo Le lezioni sono iniziate il 13 ottobre 2003 Calendario appelli: la sessione autunnale è terminata sabato 11 ottobre La prossima sessione di laurea è fissata per il 10 dicembre http://www.unisi.it/did/facolta/l etterearezzo/ Facoltà di inge Il calendario lezioni cicli: I ciclo: 13 ottobre-1 II ciclo: 26 gennaioIII., ciclo: 26 marzo Calendario appelli: I naio-24 gennaio 200 marzo-24 aprile 200 giugno-31 luglio 200 Sessione di recupero ottobre 2004 http://www.ing.un Studenti NEWS 5 ri delle lezioni, gli appelli d’esame, i ricevimenti con i professori O COME ORIENTARSI mi tempi sono per tutti za. Sicuramente è rmati e soprattutto . o Internet dell'ateneo, isi.it, dove praticamentte le possibili domanmo sito sulle immatri- e colazioni: www.unisi.it/immatricolandosi. Inoltre, ogni facoltà ha il suo sito in cui si entra dalla home page del sito dell'ateneo. Qui di seguito diamo alcune informazioni sintetiche facoltà per facoltà e alcune informazioni generali che riguardano tutti gli studenti. Facoltà di Scienze matematiche,fisiche e naturali dal 15 al 20 Dicembre e: dal 19 Gennaio 2004 ssione straordinaria: dal 004 , Sessione estiva: 4 Luglio 2004, Sessione mbre al 2 Ottobre 2004 politiche Calendario delle lezioni: I Semestre: 8 ottobre 2003-30 gennaio 2004 II semestre: 3 marzo-14 giugno 2004 Calendario degli appelli: sessione invernale: 1 febbraio-28 febbraio 2004 sessione estiva: 15 giugno-30 luglio 2004 Prossima sessione di laurea: da stabilire www.smfn.unisi.it ere e filosofia Facoltà di Farmacia ezioni è suddiviso Le lezioni sono iniziate il 6 ottobre 2003 I Semestre: 1 Ottobre 4, II Semestre: 23 no 2004 -30 novembre bre 2003-7 feb- raio-25 aprile 2004 e-20 giugno 2004 esami:17--29 Calendario appelli: 15 dicembre2003-9 gennaio 2004 prossima sessione di laurea: da concordare http://www.farm.unisi.it egneria Facoltà di giurisprudenza i è diviso in tre Il calendario delle lezioni è diviso in trimestri: I trimestre: 1 ottobre - 3 dicembre 2003, II trimestre: 7 gennaio-9 marzo 2004, III trimestre: 5 aprile-12 giugno Calendario appelli: I sessione: 4-22 dicembre, II sessione: 10 marzo-3 aprile, III sessione: 13 giugno-31 luglio, IV sessione: 20-30 settembre 2004 13 dicembre 2003, -27 marzo 2004 o-26 giugno 2004 I sessione: 7 gen04, II sessione: 29 04, III sessione:28 04 o: 1 settembre-9 nisi.it http://www.unisi.it/giurisprudenza LIBRETTO,STATONE,META! Al momento della prova d'esame è necessario essere in possesso del "libretto universitario" e dello "statone", da richiedersi presso lo sportello della segreteria della propria facoltà (o agli sportelli automatici, nel gergo, "totem"). Il libretto serve durante percorso di studi ed è indispensabile per sostenere gli esami al momento della conclusione delle lezioni. Lo "statone" invece attesta che lo studente è iscritto all'università, quale corso di laurea frequenta, gli esami eventualmente sostenuti, gli esami che si possono sostenere nell'anno accademico con i rispettivi codici. Tutte infor- mazioni fondamentali per evitare problemi quali l'annullamento degli esami o disguidi con le successive registrazioni. Ad ogni matricola, inoltre, al momento dell'iscrizione viene assegnato anche un tesserino magnetico grazie al quale ci si può informare, tramite i terminali elettronici dislocati nelle facoltà, del percorso già fatto, della situazione dei pagamenti e della situazione del proprio piano di studi. Negli anni successivi al primo il tesserino magnetico serve anche per modificare il proprio piano di studi anno per anno, evitando lunghe file allo sportello delle segreterie. AFFRONTARE L’ESAME Come ci si iscrive agli esami? Il calendario dei prossimi appelli è per molte facoltà ancora da decidere, resta il fatto che una sessione di esami sarà a dicembre sia per i fuori corso che per coloro che, previo colloquio con il docente, saranno autorizzati a sostenere la prova. Ci si può iscrivere tramite la lista che è di solito affissa alla bacheca del dipartimento, oppure nella stanza del docente, direttamente consegnando lo statone il giorno dell'esame. Per alcune facoltà è possibile anche prenotare on-line: la facoltà di Economia, la facoltà di Farmacia e la facoltà di Giurisprudenza, sui loro siti Internet, hanno attivato delle procedure con interfaccia web per iscriversi agli esami. ABBASSO LE BARRIERE L'Università di Siena ha un ufficio Accoglienza disabili che si occupa dell'organizzazione e dello svolgimento dei servizi di assistenza previsti dall'Università, per l'integrazione di tutti gli studenti e le studentesse con disabilità ed il mantenimento dei rapporti con collaboratori, volontari, studenti part-time e obiettori. L'ufficio Accoglienza disabili lavora per rimuovere gli ostacoli di natura culturale, fisica o psicologica che possono impedire la piena partecipazione alla vita universitaria. Per informazioni [email protected] , telefono 0577 232038. Studenti NEWS 6 “STUDENTI AL CENTRO DELLA RIFORMA” Tosi ha esposto la relazione sullo stato dell’università italiana Pubblichiamo le parti della prima relazione sullo stato delle università italiane che più interessano gli studenti. La relazione è stata presentata dal Rettore del nostro Ateneo Piero Tosi, in qualità di presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, lo scorso 25 settembre. L’intervento si è tenuto nelle sala Sinopoli dell’Auditorium di Roma, alla presenza del ministro Letizia Moratti e di vari rappresentanti del governo e dei partiti di opposizione. Durante la sua relazione Piero Tosi ha illustrato i passi avanti compiuti dagli Atenei nell'autovalutazione e nella piena attuazione della riforma didattica. Tosi ha sottolineato anche gli sforzi compiuti per attuare un utilizzo razionale ed efficace delle risorse, e d'altra parte ha chiesto consistenti finanziamenti per gli Atenei. Finanziamenti che ad oggi sono insufficienti sia per le attività ordinarie delle Università, sia per la ricerca. Tosi ha poi ribadito l'importanza dell'autonomia degli Atenei, che non può essere messa in discussione, perché garantita dalla Costituzione e vera base dell'innovazione e dello sviluppo delle università. All'impegno profuso nella valutazione e autovalutazione da parte delle Università, deve corrispondere un sostegno da parte dello Stato. E' stato così lanciato un appello al governo, e il pubblico ha dimostrato di sostenere la posizione dei Rettori, con un lungo e caloroso applauso. “Cambia l'Università e cambia il ruolo, in essa, dello studente, così come cambiano l'ambiente sociale nel quale i giovani vivono e il loro modo di rapportarsi alle Istituzioni. Nel passato gli studenti sono stati troppo spesso abbandonati a se stessi, quasi oggetti ai quali impartire dall'alto un certo numero di lezioni. Consapevoli di ciò, gli Atenei pongono oggi in primo piano la figura dello studente, che acquista centralità nella struttura e nell'organizzazione universitaria. Lo studente potrà scegliere dove studiare, orientandosi tra le offerte formative dei diversi Atenei, quando avrà assicurato dallo Stato un reale diritto allo studio, che gli consenta una mobilità legata alle scelte. Mentre oggi, soprattutto per la carenza delle risor- se necessarie a garantire questo diritto, più dell'80% degli studenti si immatricola nella Regione di residenza. Il confronto con l'Europa ci vede lontanissimi dalla media nella distribuzione delle borse di studio e dei posti alloggio per i bisognosi e meritevoli: -i posti alloggio in Italia sono l'1,70% del numero degli studenti; - in Francia il 7%; -in Germania il 10%; -in Danimarca il 20%; -in Svezia il 17%; -solo Portogallo e Spagna hanno valori di poco superiori ai nostri. Eppure in questi ultimi anni si è assistito a una crescita della domanda di immatricolazioni all'Università, in correlazione con il nuovo quadro dell'offerta formativa derivante dalla riforma, dopo che negli anni COS’È LA CRUI La CRUI, conferenza dei rettori delle università italiane, con 77 Rettori associati, risponde a funzioni propositive, di consultazione e di raccordo sui temi chiave del sistema universitario. Essa rappresenta per il parlamento italiano e per il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca un interlocutore primario sui temi e sulle necessità dell'intero mondo accademico. Piero Tosi, rettore dell’Università di Siena, è stato eletto nel 2001 presidente della CRUI. Novanta il numero degli studenti iscritti si era stabilizzato intorno a 1.700.000 unità. È decisamente aumentato il numero degli immatricolati calcolato su quello dei giovani che hanno superato l'esame di maturità, anche se, rispetto alla media europea, esso è ancora basso. C'è dunque una nuova fiducia dei giovani e delle loro famiglie nell'Università. Da questo punto di vista, la riforma ha prodotto quindi positivi risultati, per cui appare inopportuno affrettarsi a 'riformare' una riforma appena varata. Essa peraltro ha potuto essere applicata perché i docenti e il personale tecnico-amministrativo hanno imparato da soli, a loro spese, come farlo e come tenere in equilibrio, in questa fase delicata, l'Università. Ma è chiaro che di quella riforma bisogna cogliere il senso più profondo, che era appunto quello di promuovere e spingere verso l'alto tutte le professionalità, a ogni livello. La riforma non può essere solo un riassetto delle carte secondo le esigenze del mercato: deve essere il regno dell'invenzione e della progettazione del futuro. I contenuti dell'insegnamento nei corsi di studio Studenti NEWS 7 non possono basarsi sulla contrapposizione tra quantità e qualità: abbassando la qualità avremmo un ben magro ed effimero risultato. (...) Il modello è quello di una formazione mista, che superi la “querelle” tra scienze antiche e nuove, tra saperi alti e bassi. Non è utopico pensare che l'uomo del futuro sappia programmare il computer ed anche leggere Kant; che ci siano manager con un PhD in economia e che abbiano nel loro bagaglio culturale la genetica o l'antropologia. È appunto un problema di contenuti, che solo l'autonomia universitaria, saggiamente esercitata, può risolvere. La riforma della didattica non è ancora compiutamente attuata. Deve essere sperimentata per poterne giudicare pregi e difetti, per correggerla e renderla ancora più flessibile, per valutare se ha saputo incidere positivamente sulle attuali inefficienze, quali l'abbandono degli studi da parte di un considerevole numero di giovani e i tempi di laurea troppo lunghi: per questi tempi occorre però sottolineare che essi sono influenzati dal crescente numero di studenti lavoratori - il 54% degli studenti - i quali si laureano quattro anni più tardi rispetto a chi non ha fatto esperienze lavorative. (...) Prima della riforma i corsi di laurea e di diploma erano 2443, con la riforma sono state attivate 3034 lauree triennali. Gli Atenei riconoscono di averne varati troppi, anche se non così tanti quanti ci capita di leggere! E li stanno riducendo, in modo da rendere più immediatamente trasparente e comprensibile il contenuto dei singoli percorsi formativi: il contratto formativo con i giovani e con le loro famiglie, così come il dialogo con le parti sociali, deve essere impostato sul presupposto della massima chiarezza. Infatti, l'altra faccia della riforma universitaria è la necessità di disegnare in modo organico il ruolo e la posizione dei professionisti: le professioni costituiscono uno degli sbocchi più importanti cui sono destinati i giovani che le Università formano. Il legame tra i due momenti è essenziale: la ridefinizione dei meccanismi degli accessi ed il loro adattamento ai nuovi titoli non può non accompagnarsi alla revisione degli aspetti ordinamentali delle professioni. Curricula e inquadramento professionale vanno inevitabilmente di pari passo. Se l'obiettivo è quello di rendere centrale l'apprendimento, professori e studenti sono chiamati a ripensare il loro modo, rispettivamente, di insegnare e di imparare. L'obiettivo è un'educazione che formi oltre le nozioni e che si proietti nella realtà sociale. Eviteremo così che le Università diventino grandi magazzini della conoscenza (le "multiversità"di Clark Kerr), magari con angoli delle occasioni o boutique di lusso, come ha sottoli- ALCUNI DATI SUI LAUREATI “Dal 1999 al 2002 la percentuale dei laureati sugli immatricolati è salita dal 38% al 52%, nonostante che non si sia messo in opera alcun nuovo rapporto università-scuola, che consentisse alla scuola di orientare formando e di preparare ai diversi corsi di studio universitari in collaborazione con l'università. Il numero dei laureati è aumentato di oltre il 60% rispetto al 1994. Secondo l'indagine di Almalaurea, a tre anni dal conseguimento della laurea il 79% dei laureati lavora nel settore di studio e il 14% non cerca lavoro. Da notare che in questi dati è compresa la laurea in Medicina con una percentuale di laureati che lavorano, date le specifiche esigenze di specializzazione, solo del 24%”. neato polemicamente Ralf Dahrendorf, ove la comunità accademica sarebbe frantumata in gruppi corporativi e si trasformerebbe in una holding di centri di consulenza. Così anche alla giusta domanda di formazione permanente e ricorrente, e di formazione a distanza, occorre che risponda l'Università, che affianca insegnamento e ricerca, creazione di competenze specifiche e capacità di muoversi nel più vasto mondo della produzione e della cultura. È fondamentale per tutto questo un nuovo modo di insegnare, una più intensa interazione fra docenti e studenti, un tutoraggio critico e aperto: gioca un ruolo dirimente la disponibilità dei docenti verso le nuove forme dell'insegnamento, ma anche il loro numero, che deve garantire un efficace rapporto studenti/docenti. Nel nostro Paese tale rapporto è il più sfavorevole d'Europa: in Italia infatti c'è 1 docente ogni 32-24 studenti (a seconda che si includano o meno i fuoricorso) contro i 17 studenti nel Regno Unito, i 18 in Francia, gli 11 in Germania e i 17 in Spagna.” Studenti NEWS 8 Il piacere di fare i turisti: tante le facilitazioni per gli studenti DUCCIO PRIMO PITTORE Gli affreschi datati anno 1270 scoperti nel 2001 durante alcuni lavori dell'oratorio di San Bernardino, costituiscono una delle sorprese della mostra "Duccio: alle origini della pittura senese". L'esposizione celebra uno dei grandi pittori senesi tra il Duecento e il Trecento, e questo grazie alla raccolta di opere famose, come la maestà al museo dell'Opera del Duomo, di alcune tavole provenienti da collezioni private (anche dalla regina d'Inghilterra) e da musei esteri, come l'Hermitage. La mostra non riguarda solo Duccio ma anche l'epoca d'oro dell'arte senese: nei primi decenni del Trecento, infatti, Siena primeggiava in Europa per il valore della rappresentazione espressa dai suoi pittori. La mostra quindi, per chi si trova a studiare a Siena, è un evento assolutamente imperdibile. L'esposizione conta tavole e affreschi e si snoda in un ampio percorso: le tavole, tra cui la famosa Maestà, sono esposte nel presidio museale del Santa Maria della Scala e nel Museo dell'Opa i cui ingressi hanno orario tutti i giorni dalle 9 alle 19.30, il venerdì e sabato dalle 9 alle 22. All'interno del Santa Maria della Scala è esposta anche la splendida vetrata della facciata della cattedrale, appositamente collocata in occasione della mostra. Inoltre fanno parte del grande itinerario duccesco la Pinacoteca nazionale e il museo civico all'interno del palazzo comunale in piazza del Campo. Gli itinerari della mostra continuano fuori Siena, a Santa Colomba e a Colle Ciupi, presso Monteriggioni e nella collegiata di Casole d'Elsa. Per prenotare e acquistare i biglietti è possibile prenotarsi tramite il sito Internet www.duccio.siena.it, al numero verde 199 10 99 10 o direttamente sui luoghi delle esposizioni. CONCORSO PER ULTRACORTI Passsione per il cinema? Voglia di mettersi alla prova? Per tutti gli studenti creativi e dinamici l'opportunità per incominciare è sicuramente il concorso per video "ultracorti" dedicati alle Crete senesi. E' possibile partecipare con video di lunghezza non superiore ai 90 secondi,compresi i titoli. "Le Crete, officina di immagini", l' iniziativa promossa dall'associazione turistica Pro loco di Asciano e circondario Crete senesi-Val d'Arbia, e organizzata in collaborazione con il Centro comunicazione e marketing dell'Università di Siena. "I musei delle Crete, specchio del territorio" il titolo dell'edizione di quest'anno, che mira a far conoscere, promuovere e valorizzare il patrimonio ambientale, storico, architettonico, umano e naturalistico delle Crete senesi. Il termine per la presentazione dei corti è il 17 novembre 2003. All'ultracorto inedito che vincerà il concorso sarà assegnato il premio "Garbo d'oro 2003",riproduzione dello storico ponte del Garbo sul fiume Ombrone ad Asciano. Per ulteriori informazioni, rivolgersi alla segreteria Pro Loco di Asciano, via Cassioli, 2, telefono: 0577 717104, 338 58 57 526. Andar gratis per musei Nel mese di novembre il Dsu organizzerà per gli studenti universitari visite guidate di gruppo al palazzo comunale e al Santa Maria della Scala, con facilitazioni per la mostra su Duccio. Nel frattempo, per gli altri musei cittadini lo stesso Dsu organizza visite guidate gratuite. Per usufruire della gratuità basta presentare alle casse il certificato di iscrizione all'Università. I musei che partecipano a questa iniziativa sono: Il Santa Maria della Scala, il palazzo comunale, il museo civico, l'Opera della Metropolitana (museo, libreria Piccolomini, cattedrale, battistero di san Bernardino, oratorio di San Bernardino). Da ora fino al 31 gennaio prossimo non sarà possibile visitare il centro d'arte contemporanea delle Papesse, che è chiuso per lavori. STUDENTI NEWS è un supplemento a l’UNIVERSITÀ DI SIENA Lettera d’informazione Direttore Responsabile: Maurizio Boldrini Redazione e impaginazione: Centro comunicazione e marketing Anna Gorini, Rossella Lezzi, Simona Piselli. Hanno collaborato Antonio Gallo e Alessandra Colavita e-mail: [email protected] Stampa: Centro stampa dell’Università Via Banchi di Sotto, 55 Tel. 232257 - fax 232375 Registrazione presso il Tribunale di Siena n. 448 del 12 novembre 1984