Flusso Data una corrente di aria o acqua il flusso volumetrico (o la portata) è la quantità di aria che attraversa la superficie nell’unità di tempo. Dipenderà dalla angolo formato fra v e la spira. Es. se v // spira il flusso è nullo Ossia vA cos v A Flusso del campo velocità: ossia la quantità di un campo che un’area interecetta. 1 G. Pugliese, corso di Fisica generale Flusso del campo elettrostatico Sia dS una superficie elementare, immersa in una regione in cui èdefinito un campo E, orientata fissando il verso del versore della normale n. Si definisce flusso del campo E attraverso la superficie dS d ( E ) E dA EdA cos Campo E Il flusso attraverso una superficie finita S, suddivisa in elementini dA ( E ) E dA 2 Flusso del campo elettrostatico Se la superficie è chiusa, per convenzione, la normale è orientata verso l’esterno (quindi uscente positivo- entrante negativo). ( E ) E dS dS Unità di misura [F]=[E][S] = V/m m2= Vm 3 Teorema di Gauss qint E dS e0 Dove qint è la carica interna alla superficie considerata Teorema di GAUSS: Il flusso del campo E attraverso una superficie qualsiasi chiusa è uguale alla somma algebrica delle cariche contenute entro la superficie, comunque siano distribuite, divisa per e 0 G. Pugliese, corso di Fisica Generale 4 Flusso campo di una carica puntiforme (1) E E q u 2 r 4eo r 1 d E ndS EdS q 1 q 1 q 2 EdS dS 4r 2 2 4e0 r 4e0 r e0 Equivalenza T. Gauss e Legge di Coulomb G. Pugliese, corso di Fisica Generale 5 Flusso campo di una carica puntiforme (2) Per una superficie chiusa qualsiasi: Definizione di angolo solido sotto cui è vista una superficie dS: d dS cos dS 2 2 r r d E E n dS q 1 qdS cos 1 u n dS qd 2 r 2 4e0 r 4e0 r 4e0 1 ( E ) d E G. Pugliese, corso di Fisica Generale q 4e0 d 6 Flusso campo di una carica puntiforme (2) 1: carica interna ad S ( E ) q 4e0 d S q 4e0 4 q e0 steradianti 2: carica esterna ad S. Ogni cono elementare intercetta due superfici dS1, dS2 d1 E1 n dS1 q d 4e0 q d 2 E2 n dS 2 d 4e0 G. Pugliese, corso di Fisica Generale ( E ) E ndS 0 S 7 Applicazioni T. di Gauss r G. Pugliese, corso di Fisica generale 8 Lavoro in elettrostatica • Lavoro ed energia potenziale sono due concetti collegati (si ricordi prima parte del corso) • Lavoro W per portare la carica q0 dai punti b in regione di campo elettrostatico E(P) W b q0 G. Pugliese, corso di Fisica Generale b F dl q0 E ( P) dl Per un campo elettrostatico NON dipende dal Gi scelto ma solo dagli estremi!!! E’ conservativo!! Dimostriamolo 9 Calcolo del lavoro Lavoro su q’ nel campo prodotto della sorgente q qq0 W 4eo qq0 4eo B u r dl A r2 qq0 4eo qq0 dr rA r 2 4eo rB cos dl A r 2 B 1 1 rA rB dl q0 E(r) ur dr ds dl E(r+dr) ur q E(r) G. Pugliese, corso di Fisica Generale 10 Energia Potenziale Ricordiamo che ad ogni forza conservativa è associata una energia potenziale. Nel caso del campo elettrostatico: WAB q0 q 1 1 U U A U B 4eo rA rB Posto V(infinito) =0 Infinito L’energia potenziale è nota a meno di una costante. Si arbitrariamente il suo valore in un punto. Di solito U() = 0 q0 q U ( P) 4eo r G. Pugliese, corso di Fisica Generale sceglie L’energia potenziale di una carica q’ nel campo generato da una carica puntiforme q 11 Potenziale di una carica puntiforme Analogamente a quanto effettuato per passare da Forza Campo elettrico... …si può “privilegiare” q (“sorgente”) rispetto a q’ (“di prova”) passando da Lavoro Diff. di potenziale: Posto VB() = 0 WAB U q 1 1 VA VB q0 q0 4eo rA rB V ( P) q 4eo r Il POTENZIALE V (P) è il LAVORO (compiuto dal campo elettrico) NECESSARIO PER PORTARE UNA CARICA UNITARIA DAL PUNTO P DISTANTE r DALLA SORGENTE q ALL’ INFINITO L’unità di misura: per il potenziale è il Volt [V] = V = J/C per il campo elettrico [E]=V/m G. Pugliese, corso di Fisica Generale 12 Le superfici equipotenziali Luogo dei punti aventi lo stesso potenziale elettrico: V(P) = costante Sono in ogni punto perpendicolari alle linee di forza del campo: consideria mo uno spostament o dr sulla supercie equipo. dV E dr 0 E0 E dr 0 E dr G. Pugliese, corso di Fisica Generale 13 Potenziale di distribuzione di cariche DISTRIBUZIONE DISCRETA: Date i=1,2,…, N cariche qi ognuna delle quali genera in P un potenziale Vi(P) N V ( P) Vi ( P) qi 4 eo rP ,i DISTRIBUZIONE CONTINUA: Data una carica q continua si scompone lo spazio in tanti volumetti dV i 1 dV ( P ) N qi 4eo i 1 rP ,i 1 dq 4eo r di carica volumica r = dq / dV ognuno dei quali genera un potenziale 1 dq V dV costante 4eo r G. Pugliese, corso di Fisica Generale 14 Relazione tra E e V: noto il campo Il potenziale elettrostatico è definito a partire dal lavoro per unità di carica effettuato dal campo. W qo E ds qo V V E d s V f Vi E ds G. Pugliese, corso di Fisica Generale 15 Relazione tra E e V: NOTO il POTENZIALE dW qo dV dW q0 E ds q0 Eds cos q0 Es ds dV Es ds Es è la componente del campo in direzione ds. Quindi in coordinate cartesiane: V V V E i j k V y z x G. Pugliese, corso di Fisica Generale 16 Proprietà del campo elettrostatico E d s 0 qint E ndS IL CAMPO ELETTROSTATICO È CONSERVATIVO Teorema di Gauss e0 Ricordiamo che il termine Elettrostatico sta ad indicare un campo in cui le cariche che lo generano sono fisse e costanti e che un eventuale carica di prova è fissa o si muove senza perturbare la distribuzione delle cariche sorgenti. 17