Ente Nazionale Meccanizzazione Agricola SERVIZIO DI ACCERTAMENTO DELLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E DELLA SICUREZZA DELLE MACCHINE AGRICOLE CERTIFICATO n° 08 - 010a RASAERBA SEMOVENTE: TURBO 1 (estensioni: 08-010b - TURBO 2; 08-010c - TURBO 4) DITTA COSTRUTTRICE: GIANNI FERRARI S.R.L. Via Vespucci, 53 - 42046 Reggiolo (RE) Roma, novembre 2002 1/12 Gianni Ferrari - TURBO 1 PROVE ESEGUITE IN CONFORMITÀ AL CAPITOLATO ENAMA N° 08 DALL’ISTITUTO SPERIMENTALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA DI MONTEROTONDO - ROMA, DA: Responsabile Ing. Giovanni Santoro Tecnici prove Dott. Roberto Fanigliulo Dott. Marco Fedrizzi Collaboratori Dott. Mauro Uniformi P.a. Gennaro Vassalini INDICE DESCRIZIONE DELLA MACCHINA 3 ACCESSORI 5 DATI TECNICI 6 CONDIZIONI DI PROVA 8 RISULTATI DELLE PROVE 8 COMMENTO SULLA FUNZIONALITÀ 10 SEGNALAZIONI ED ISTRUZIONI 10 CIRCOLAZIONE STRADALE 10 VERIFICHE SICUREZZA 10 MODELLI DELLA STESSA SERIE 11 PER UNA MIGLIORE CHIAREZZA ED INTERPRETAZIONE DEI RISULTATI, SI RICORDA CHE: • 1 MPa = 1000 kPa = 10 bar ≈10 kgforza/cm2 • 1 daN ≈1,02 kgforza • 1 kW = 1,36 CV • 1 m/s = 3,6 km/h 2/12 Gianni Ferrari - TURBO 1 DESCRIZIONE DELLA MACCHINA La macchina rasaerba semovente Gianni Ferrari, modello “Turbo 1”, è una operatrice professionale destinata alla manutenzione dei tappeti erbosi ed in particolare alle operazioni di taglio, raccolta e scarico del prodotto falciato. Fa parte della serie “Turbo”, composta da altri due modelli (Turbo 2 e Turbo 4), ed è predisposta per il montaggio di due diversi piatti rasaerba brevettati, con larghezza teorica di lavoro di 1,30 m e 1,50 m. E’ costituita essenzialmente da un apparato di taglio dell’erba, dotato di dispositivo manuale di tipo discontinuo a copiglie per la regolazione dell’altezza di taglio, da un sistema di aspirazione ventrale dell’erba tagliata, da un contenitore di raccolta elevabile e ribaltabile idraulicamente, da un motore diesel a tre cilindri, da una trasmissione e un sistema di guida idrostatica, da un impianto elettrico e da un impianto di frenatura sulle ruote anteriori. Il taglio dell’erba è effettuato da un piatto rasaerba, costituito da due dischi controrotanti ciascuno dotato di due coppie di lame rientranti, disposte a 90° rispetto a quelle dell’altro disco. La lama inferiore provvede al taglio principale mentre quella superiore opera un ulteriore sminuzzamento, utile in condizioni di erba bagnata, e riduce la possibilità di ingolfamento del piatto, con effetti positivi in termini di qualità di taglio e di efficienza di aspirazione e raccolta. Sul carter del piatto rasaerba è stata praticata una apertura anteriore centrale, con paratia mobile, per rendere il bordo del carter più alto rispetto al livello di taglio delle lame; questa differenza di altezza, non piegando l’erba, consente alle lame un taglio accurato anche in presenza di erba alta. Infine, il piatto rasaerba è dotato di un dispositivo a cerniera che permette di rialzare il piatto in posizione verticale, rendendolo accessibile per la pulizia o per le operazioni di affilatura delle lame, senza doverlo smontare dalla macchina. Il sistema di aspirazione dell’erba tagliata è costituito da una turbina con elevato regime di rotazione, e da un tubo di aspirazione in lamiera che collega il piatto rasaerba con la turbina stessa, a sua volta collegata mediante condotti con il contenitore di raccolta dell’erba. Quest’ultimo, con capacità di raccolta di 700 litri sul modello in prova, è dotato di un filtro metallico dell’erba facilmente smontabile e da una protezione in plastica per ridurre le operazioni di pulizia del filtro stesso, da un portello posteriore apribile automaticamente a seguito del ribaltamento del contenitore, e da un distributore dell’erba tagliata, azionato mediante motorino elettrico, con avvisatore acustico di contenitore pieno. Il portello del contenitore, inoltre, può essere mantenuto parzialmente aperto durante il lavoro permettendo in tal modo lo scarico posteriore dell’erba tagliata. L’elevatore del contenitore è comandato da una apposita pompa che, agendo su una coppia di pistoni idraulici incernierati alla base dei montanti, consente di sollevare il contenitore e di mantenerlo, grazie ad una struttura a parallelogramma, nell’assetto orizzontale di partenza. Un’altra coppia di pistoni idraulici è in grado di ribaltare il contenitore, indipendentemente dall’altezza raggiunta dall’elevatore. La movimentazione della macchina avviene mediante motori Kubota, a 3 o 4 cilindri con potenza rispettivamente di 18,7 e 25,0 kW, o Lombardini, sempre a 3 o 4 cilindri con potenza di 18,2 e 22,5 3/12 Gianni Ferrari - TURBO 1 kW, a scelta dell’acquirente, e mediante un sistema di trasmissione del moto di tipo diverso a seconda dei modelli. La Turbo 1 è dotata di trasmissione idrostatica integrata pompa-motore montata sull’assale anteriore, con bloccaggio del differenziale. La Turbo 2 di trasmissione idrostatica con pompa a portata variabile collegata ad un motore idraulico a doppia cilindrata variabile con leva montata sull’assale anteriore, e con bloccaggio del differenziale. La Turbo 4, infine, è dotata di una doppia trazione idrostati- 13 3 2 1 12 ca ottenuta mediante un sistema composto da una pompa idraulica a pistoni a portata variabile che comanda due motori idraulici, uno per asse; ognuno di questi motori è montato su un gruppo differenziale collegato a due riduttori ad ingranaggi in bagno d’olio che trasmettono il moto alle ruote. Il tutto è fissato su un robusto telaio di acciaio ad alta resistenza. Il differenziale dell’asse anteriore è dotato di bloccaggio comandato a pedale per migliorare le doti di trazione della macchina. 11 10 9 8 4 5 7 6 Fig. 1 - Schema della macchina in prova e sue componenti: 1) Contenitore di raccolta dell’erba; 2) Telaio per l’elevazione del contenitore; 3) Telaio di protezione dell’operatore; 4) Sedile molleggiato; 5) Volante di guida; 6) Ruotine di appoggio del piatto rasaerba; 7) Piatto rasaerba; 8) Pedana appoggiapiedi; 9) Ruote motrici anteriori; 10) Comandi a leva dei servizi idraulici (sollevamento piatto, elevazione e ribaltamento del contenitore dell’erba); 11) Comando a leva di azionamento del movimento rotatorio dei dischi portalame; 12) Serbatoio del combustibile; 13) Ruote posteriori piroettanti. 4/12 Gianni Ferrari - TURBO 1 Completa la macchina, nelle sue parti essenziali, il posto di guida, con i vari comandi, ed il cruscotto centrale, montato sul piantone di supporto del volante, dove sono raggruppate tutte le spie e gli indicatori di livello necessari al controllo del corretto funzionamento della macchina. Il volante è montato su una struttura mobile registrabile in verticale, per garantire una corretta posizione dell’operatore in fase di guida e per consentire un agevole accesso dello stesso operatore al posto di guida, non essendoci alcun impedimento fra il volante, il sedile e la pedana appoggiapiedi. Lo sterzo è dotato di idroguida, con pompa idraulica dedicata, collegata ad un cilindro di sterzo a doppio effetto, che funziona da barra di collegamento dei mozzi di sterzo. Il sedile molleggiato consente diverse regolazioni, per agevolare l’operatore nella ricerca della posizione di guida più confortevole, mentre la pedana appoggiapiedi, montata su supporti anti-vibranti, è ribaltabile verticalmente verso il volante per consentire al piatto rasaerba di posizionarsi anch’esso in verticale. Infine i comandi a leva di accelerazione del motore, di azionamento del movimento rotatorio dei dischi portalame, e le tre leve di comando dei servizi idraulici (sollevamento piatto, elevazione e ribaltamento del contenitore dell’erba), sono tutti posizionati a destra dell’operatore e sono quindi tutti facilmente raggiungibili. Lo schema della macchina è riportato in figura 1 ACCESSORI Il costruttore dichiara che la macchina può essere corredata, come optional, da: • tettuccio parasole: fornisce protezione all’operatore contro sole e pioggia; • tubo aspiratore: consiste in un lungo tubo spiralato con terminale in alluminio, per l’aspirazione di foglie, cartacce, lattine, bottiglie di plastica, etc.; • lama da neve: sollevabile ed orientabile idraulicamente, consente un efficace utilizzo dell’operatrice anche nel periodo invernale; • piatto di taglio a scarico posteriore: con larghezza di lavoro pari a 1,6 m e con 3 dischi di taglio, consente una distribuzione uniforme dell’erba su tutta la superficie, anche grazie a due bandelle direzionali registrabili; • piatto mulching: consente di sminuzzare finemente l’erba e di proiettarla all’interno della cotica erbosa, evitandone la raccolta, al fine di poter effettuare tagli molto frequenti; • scarificatore: largo 1,0 m, consente di eseguire lavori di scarificatura del prato; • cassonetto ribaltabile: può completare la macchina, in assenza del contenitore di raccolta dell’erba, per il trasporto di sabbia, terra ed altri materiali vari. 5/12 Gianni Ferrari - TURBO 1 DATI TECNICI N° MATRICOLA MACCHINA PROVATA OH 52077 INGOMBRICOMPLESSIVI RASAERBA dimensioni di ingombro larghezza totale (mm) lunghezza totale (mm) altezza totale (mm) altezza libera da terra (mm) posiz. di lavoro 1330 3030 1580 130 posiz. di trasporto 1330 2160 2120 130 TELAIO tipo scatolato in lamiera e tubolari in acciaio MOTORE modello tipo cilindrata (cm3) potenza nominale (kW) capacità serbatoio (l) Lombardini LWD 1003 diesel 4 tempi verticale con 3 cilindri, iniezione diretta, raffreddamento ad acqua, regime di rotazione 3000 giri/min; 1028 18,2 25 RUOTE anteriori posteriori passo (mm) ruotino di appoggio carreggiata anteriore (mm) carreggiata posteriore (mm) carreggiata ruotine appoggio (mm) raggio di sterzata (mm) Trelleborg 23 x 10,5-12 Trelleborg 16,5 x 6,5-8 1330 Trelleborg 3,00 - 4 900 930 1120 2350 IMPIANTO ELETTRICO batteria strumentazione 12 V - 75 A contaore, temperatura dell’acqua, predisposizione impianto luci per circolazione su strada; TRASMISSIONE E GUIDA tipo ruote motrici comando velocità velocità in avanti velocità in retromarcia sistema di guida 6/12 idrostatica Sauer Sunstrand; 2 WD avanzamento e retromarcia con due pedali separati; da 0 a 13 km/h da 0 a 7 km/h a volante con idroguida Gianni Ferrari - TURBO 1 DISPOSITIVI DI FRENATURA freno di servizio freno di stazionamento a disco, agente sulle ruote anteriori e comandato a pedale; a disco comandato a pedale indipendente. APPARATO DI TAGLIO tipo numero lame per disco diametro disco (mm) interasse dischi (mm) larghezza della lama (mm) lunghezza della lama (mm) lunghezza margine tagliente (mm) spessore standard (mm) a due dischi con lame articolate antiurto; 2+2 340 620 45 218 150 4 SISTEMA ASPIRAZIONE tipo regime rotazione turbina (giri/min) larghezza totale turbina (mm) numero pale della turbina aspirazione centrale dell’erba tagliata mediante turbina, collegata all’apparato di taglio con un tubo in lamiera; 4546 360 3 CONTENITORE ERBA tipo altezza massima ribaltamento (mm) capacità (l) in polietilene ad altissima resistenza, segnale acustico di pieno carico, ribaltamento idraulico; 2150 700 DIMENSIONI TEORICHE DI LAVORO larghezza massima (mm) altezza di taglio (mm) 1290 20 ÷ 80, regolabile manualmente mediante distanziali. VELOCITÀ DI ROTAZIONE DELLE LAME velocità massima (giri/min) velocità minima (giri/min) velocità periferica massima (m/s) velocità periferica minima (m/s) n° tagli a massima velocità (tagli/s) n° tagli a minima velocità (tagli/s) 2165 628 75,9 22,0 144,4 41,9 MASSA COMPLESSIVA RILEVATA senza accessori (kg) 1030 7/12 Gianni Ferrari - TURBO 1 CONDIZIONI DI PROVA Appezzamento di prova Le prove sono state condotte sul quinto taglio di un’appezzamento pianeggiante coltivato a prato polifita presso il centro di produzione del “Pratopronto” dei Vivai Bindi (figura 2). Prima del passaggio della macchina rasaerba, è stata determinata la composizione granulometrica (tessitura) del terreno (tabella 1), per rilevare la eventuale presenza di scheletro che potrebbe influire sulla sicurezza e sul grado di usura della macchina. Tessitura (%) scheletro sabbia limo argilla 16,9 76,2 5,6 1,3 Composizione floristica (%) loietto (Lolium spp.) gramigna (Santana spp., Paspalum spp.) altre specie 62,2 60 Umidità al taglio (%) 62,8 Altezza media dell’erba prima del taglio (mm) 64,0 Densità media dell’erba (c.e./m2) 79600 33 7 Caratteristiche della copertura erbosa Il tappeto erboso sul quale sono state effettuate le prove della rasaerba Ferrari, prevede pratiche colturali intensive tra cui irrigazioni per aspersione (un intervento ogni tre giorni nel periodo estivo), fertilizzazioni e vari interventi di diserbo localizzati. Le operazioni di taglio sono generalmente settimanali. La caratterizzazione della copertura erbosa (tab. 1), ha previsto il rilievo della composizione floristica del prato, espressa in rapporto percentuale fra le principali specie presenti e l’altezza media dell’erba prima del taglio, su aree campione omogenee di 1 m2, la densità della copertura vegetale intercettabile dagli organi di taglio, espressa in numero di componenti epigee per m 2 ed individuata su campioni da 1 dm2, ed infine l’umidità relativa dell’erba al momento del taglio e riferita al prodotto fresco. RISULTATI DELLE PROVE Le regolazioni della macchina rasaerba Turbo 1, al fine di individuarne l’as8/12 Tab. 1 - Caratteristiche dell’appezzamento di prova e della copertura erbosa (c.e.). setto ottimale di lavoro, sono state effettuate da personale tecnico della Ditta Ferrari, su aree esterne alla parcella di prova, ed hanno riguardato la regolazione dell’altezza di taglio, impostata a 40 mm, e della velocità di avanzamento in lavoro, considerando la destinazione, l’epoca di taglio e lo stato vegetativo del tappeto erboso. Il taglio e la raccolta sono stati eseguiti in un unico passaggio, su base di 100 m. Nella tabella 2 sono riportate le caratteristiche funzionali ed operative, rapportate alla superficie di un ettaro. La macchina in prova era dotata del piatto rasaerba con larghezza di lavoro teorica pari a 1,29 m. Le prove della rasaerba sono state condotte ad una velocità di avanzamento pari a 4,7 km/h, ritenuta quella rappresentativa delle situazioni normali di lavoro con l’operatrice esaminata, date le caratteristiche del substrato di prova e soprattutto l’altezza di taglio impostata, ed è la velocità massima alla quale non Gianni Ferrari - TURBO 1 Parametri operativi Prestazioni larghezza di lavoro teorica (m) 1,29 larghezza di lavoro effettiva (m) 1,23 larghezza di lavoro operativa (m) 1,13 utilizzazione larghezza di lavoro (%) 91,9 altezza media di taglio (mm) 37,6 tempo effettivo di lavoro (h/ha) 1,88 tempo operativo di lavoro (h/ha) 1,96 rendimento operativo (%) 96,0 velocità media effettiva (m/s) 1,31 capacità operativa di lavoro (ha/h) 0,51 capacità di lavoro per metro di larghezza operativa (ha/h.m) 0,45 passaggi delle lame per metro di avanzamento (n°) 8,3 consumo orario di combustibile (kg/h) 5,38 consumo orario per metro di larghezza operativa (kg/h.m) 4,76 consumo unitario di combustibile (kg/ha) 10,54 Tab. 2 - Risultati medi ottenuti con la rasaerba semovente Ferrari Turbo 1, nel corso delle prove in campo su tappeto erboso. sono stati riscontrati problemi di saltellamenti o di ingolfamento della macchina, permettendo il raggiungimento di buoni risultati operativi. In queste condizioni, considerando le operazioni di taglio e raccolta della copertura erbosa, la capacità operativa della rasaerba Ferrari Turbo 1, è risultata pari a 5.100 m2/h, grazie anche alla bassa incidenza dei tempi accessori di voltata sul totale. Dalla tabella 2 si può osservare come la larghezza effettiva di lavoro sia stata di 1,23 m mentre la larghezza operativa di 1,13 m, con un coefficiente di utilizzazione della larghezza pari al 91,9%. Il consumo orario di combustibile è stato pari a 5,38 kg/h, mentre il consumo per unità di superficie è risultato di 10,54 kg/ha. La valutazione della qualità del lavoro svolto dall’operatrice, è stata invece basata sulla verifica dell’altezza e della nettezza del taglio operato in campo. L’altezza media di taglio è risultata pari a 37,6 mm, con una discreta corrispondenza, quindi, con l’altezza teorica impostata prima del passaggio della rasaerba (40 mm). L’uniformità di taglio trasversale e longitudinale è risultata apprezzabile soprattutto per l’elevato numero di passaggi delle lame del piatto in ogni punto della superficie tagliata, durante l’avanzamento del rasaerba. Tale valore, che nelle condizioni di prova è risultato di 8,3, dipende dall’estensione del margine tagliente delle lame, dal loro regime di rotazione e dalla velocità di avanzamento in lavoro. Infine, la nettezza del taglio è stata valutata positivamente, anche in considerazione del fatto che le lame erano al loro primo impiego e quindi ben affilate. 9/12 Gianni Ferrari - TURBO 1 COMMENTO SULLA FUNZIONALITA’ La macchina rasaerba semovente Ferrari, modello “Turbo 1”, ha dimostrato di operare, in un unico passaggio, un ottimale lavoro di taglio e raccolta della copertura erbosa scelta come substrato di prova, fornendo buoni risultati in termini di corrispondenza tra l’altezza teorica impostata mediante le regolazioni della macchina e quella realizzata in campo. E’ risultata un’operatrice di facile impiego e di estrema maneggevolezza, grazie anche al contenuto raggio di sterzata durante le fasi di voltata a fine campo. La buona velocità di avanzamento in lavoro determina una discreta capacità operativa, considerando che l’operatrice provvede anche all’accumulo ed al successivo scarico del prodotto tagliato (figura 2). Tali risultati consentono di individuare il campo ottimale di impiego di questa operatrice nella manutenzione di aree verdi ornamentali, sportive o di pertinenza a taglio frequente e di ampia superficie, dove sia necessaria anche la raccolta ed il rapido smaltimento dell’erba tagliata. Fig. 2 - Rappresentazione del raccoglitore del rasaerba al carico massimo dell’erba raccolta. CIRCOLAZIONE STRADALE Ai fini del Codice della Strada la macchina è classificata come macchina Operatrice semovente (art. 58 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285). Il tipo sottoposto a prove può circolare su strada essendo dotato di omologazione (OL 01322 NORM dell’11 maggio 2001) rispettando le prescrizioni riportate nelle carta di circolazione. SEGNALAZIONI ED ISTRUZIONI VERIFICHE SICUREZZA L’operatrice è corredata di libretto d’uso e manutenzione, conforme alle normative vigenti. Serie “Turbo” Larghezza di lavoro (m) Potenza motore (kW) Turbo 4 1,42 25,0 La macchina è dotata di marcatura CE, di targhetta d’identificazione, di pittoCapacità operativa (ha/h) 0,79 Consumo orario di combustibile (kg/h) Massa senza accessori (kg) 6,52 1250 Tabella 3 - Principali risultati ottenuti con la rasaerba semovente Ferrari Turbo 4, nel corso delle prove in campo su tappeto erboso. 10/12 Gianni Ferrari - TURBO 1 grammi di sicurezza conformi alla ISO 11684:1995, di simbologia di comando conforme alle norme ISO 3767-1:1998 e ISO 3767-3:1995 ed è corredata di manuale d’uso e manutenzione e di dichiarazione CE di conformità. La dichiarazione di conformità, ai sensi della direttiva 98/37/CE, attesta che la macchina rispetta le seguenti norme e specifiche tecniche: UNI EN 1553:2001, UNI EN 836:1998. Dalle analisi effettuate ed in relazione alla documentazione inviata dal costruttore non risultano incongruenze con quanto riportato nelle norme citate. La relativa documentazione è depositata agli atti. MODELLI DELLA STESSA SERIE Oltre al modello in prova, fanno parte della stessa serie i modelli “Turbo 2” e “Turbo 4”, che si differenziano dal modello provato perché dotati di un motore diesel di maggiore potenza nominale (25,7 kW), che consente elevate velocità di avanzamento (fino a 18 km/h), e di un contenitore con portata pari a 1000 litri. Inoltre la “Turbo 4”, grazie ad un baricentro più basso e ad un dispositivo automatico di sblocco della trazione che consente un raggio di sterzata ridotto, è particolarmente adatta per superfici con pendenze rilevanti, come dichiarato dal costruttore, anche per la presenza delle 4 ruote motrici. Dalle prove effettuate sulla semovente Ferrari “Turbo 4” dotata del piatto rasaerba con larghezza di lavoro teorica di 1,50 m, sullo stesso substrato e nelle stesse condizioni delle prove effettuate sulla “Turbo 1 “, sono stati ottenuti i risultati sintetizzati nella tabella 3. Nella tabella 4 sono quindi riportati gli altri modelli di rasaerba per i quali è stata rilasciata l’estensione del presente certificato. N° Cert. Modello N° Matr. 08.010b 08.010c Turbo 2 Turbo 4 OH 56067 CH 56068 Tabella 4 - Altri modelli di rasaerba per i quali è stata rilasciata l’estensione del presente certificato. 11/12 IL PRESENTE CERTIFICATO È VALIDO PER CINQUE ANNI O FINO AL MODIFICARSI DELLE NORME DI RIFERIMENTO PER LA MACCHINA RASAERBA TURBO 1 E RELATIVE ESTENSIONI , ED È UFFICIALMENTE RICONOSCIUTO DAI SOCI DELL’ENAMA: ASSOCAP (Associazione Nazionale dei Consorzi Agrari) CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) COLDIRETTI (Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti) CONFAGRICOLTURA (Confederazione Generale Agricoltura) UNACMA (Unione Nazionale Commercianti Macchine Agricole) UNACOMA (Unione Nazionale Costruttori Macchine Agricole) UNIMA (Unione Nazionale Imprese Meccanizzazione Agricola) NONCHÉ DAI MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELL’ENAMA NEL QUALE SONO RAPPRESENTATI ANCHE: MIPAF (Ministero per le Politiche Agricole e Forestali) Regioni e Province Autonome ISMA (Istituto Sperimentale per la Meccanizzazione Agricola) ENAMA - ENTE NAZIONALE PER LA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA VIA LAZZARO SPALLANZANI, 22/A - 00161 ROMA TEL. 064403137- 064403872 - FAX 064403712 email: [email protected] - http://www.enama.it 12/8 STILGRAFICA srl - ROMA - Tel. 0643588200 CERTIFICATA