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Che botte,
ragazzi!
di Fabio Ferrari
Q
Da oltre un secolo i fucili a leva Marlin e il calibro .45-70 Government regalano soddisfazioni e
dispensano emozioni a cacciatori e appassionati.
Abbiamo deciso di abbinarli in una combinazione
attuale, compatta e potente, per chi ama davvero
le sensazioni forti
uesta è l’espressione classica alla
quale si ricorre ogni qual volta
appare una novità significativa in
questo settore, come i nuovi calibri .308
Marlin Express e .338 Marlin Express, le
munizioni Leverevolution di Hornady
e la serie di carabine in acciaio inox con
calciatura in legno laminato di Marlin.
Questi non sono i fucili a leva del nonno,
recita lo slogan, e nei casi sopra citati
siamo lontani dalle iperboli pubblicitarie e piuttosto vicini alla realtà. Queste
armi, questi calibri e queste munizioni
sdoganano il levergun nel 21° secolo,
anche di fronte ai più accaniti miscredenti che pensano che un fucile a leva sia
buono da esporre sopra il camino o nella
rastrelliera accanto alle doppiette con
canne in damasco. Tralasciando il mondo delle repliche di alta qualità, utilizzate
spesso per usi sportivi nel cowboy action
shooting (delle quali siamo maestri costruttori), esistono fucili a leva “professionali” destinati all’impiego venatorio a
trecentosessanta gradi, concepiti per insidiare anche le prede più impegnative.
Tutta le serie inox/laminated della Marlin Firearms Company è costruita per
questo: si parte dai due modelli nei calibri Marlin Express (.308 MXLR e .338
MXLR) con mezzo serbatoio tubolare e
canne da 24” ottimizzate per quei calibri; si prosegue con i modelli 1895 XLR
e SBL nel calibro .45-70 Government
e 336 XLR nel classico calibro .30-30
Winchester, per finire con i modelli della
serie 1894 camerati nei calibri da arma
corta .357 e .44 Remington Magnum.
Marlin 1895 SBL cal. .45-70
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Il castello in acciaio, chiuso superiormente, ha sempre
costituito un plus di robustezza intrinseca dei levergun
Marlin. Rispetto ai modelli tradizionali notiamo alcune
fresature longitudinali sull’otturatore cilindrico e l’adozione dell’immancabile dispositivo di sicura manuale
La leva di caricamento maggiorata è stata pensata per un utilizzo
con i guanti. Non è solo un accorgimento legato al clima invernale;
in armi con reazioni così repentine è buona cosa proteggere la mano
forte con un guanto leggero anche quando la temperatura esterna
suggerisce l’adozione della t-shirt a mezza manica
La lunga slitta porta ottica XS Sights,
è l’unico componente con finitura di colore nero
opaco. É fornita
di serie su questo modello e ne
accresce di molto
la versatilità, permettendo l’abbinamento a ottiche
tradizionali, red
dot o cannocchiali
a lunga focale
Uno sguardo al Marlin 1895 SBL
Corto e compatto, il fucile a leva in esame
è dotato della robusta azione, parente
della 1895 ma da non confondere con
quella, che sarebbe incapace di reggere i
caricamenti moderni del calibro .45-70.
Il primo contatto visivo non lascia indifferenti per le accurate finiture (anche
troppo – viene da dire – per un’arma
da caccia) e l’inedito abbinamento fra
acciaio inox e legno laminato grigio, con
profonde venature nere. Nulla di nuovo
in senso assoluto, in quanto sono molte
le carabine a otturatore girevole e scorrevole così finite, ma nel campo dei fucili
a leva è un deciso indice di modernizzazione. Lo spesso calciolo in gomma di
media morbidezza non preserva la spalla
del tiratore dalle bordate del calibro, che
adottando caricamenti di terzo livello
(vedi infra) sono tremende. Il suffisso BL
(big-loop lever) indica la presenza di una
leva di caricamento maggiorata rispetto
a quelle che troviamo nei fucili Marlin a
calcio dritto o con impugnatura angolata. É molto utile nell’uso con i guanti,
che non devono essere intesi come un
accessorio per climi rigidi ma come uno
strumento di protezione della mano
La mira anteriore, marcata “XS”, è composta da una massiccia basetta che si avvita all’ultimo tratto della canna del fucile,
sormontata dal mirino a pinna con il lato
a vista angolato e munito di riferimento di
colore bianco
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Come dispositivo di puntamento principale è stato installato un red
dot Meopta Meosight II, di buona fattura e molto istintivo. La basetta
di fissaggio alla slitta della carabina ha una sola vite di fermo; se le
circostanze lo richiedono diventa semplicissimo asportare il punto
rosso e utilizzare le mire metalliche di serie
La mira posteriore è una classica diottra ad acquisizione rapida del
bersaglio, denominata Ghost-Ring e prodotta dalla XS Sights di Forth
Worth (Texas). Esiste in numerose versioni, che si adattano ai modelli più diffusi di fucili e pistole
del tiratore. Le reazioni del fucile pormento e sparo non differiscono a quanto
tano spesso a poco piacevoli contatti della tutti abbiamo ben presente. Come accade
leva con le falangi o le nocche della mano
da qualche decennio a questa parte, nel
forte: è quindi altamente consigliabile incastello è presente un sistema manuale
dossare un guanto protettivo, anche nella
di sicura, un traversino cilindrico che
stagione calda. L’arma in esame ha i bordi - spostato di lato - impedisce lo sparo.
della fresatura inferiore di scorrimento
Nel caso dei fucili Marlin questo accordell’otturatore taglienti come un bisturi;
gimento sarebbe probabilmente inutile,
tanto che si potrebbe pensare ad un suo
poiché nascevano già a fine Ottocento
smontaggio (basta asportare la leva di
con doppi o tripli sistemi meccanici di
caricamento dopo avere svitato la grossa
sicurezza inclusi nel meccanismo invite di blocco) e a una ripassata con carta
terno; tali raffinatezze (pervenute senza
abrasiva fine. Calcio e astina sono ben
modifiche fino ai modelli degli anni
rifiniti, con buone incassature e
Per la regolazione in alzo e deriva del punto rosso è
zigrino di qualità
consigliabile usare due cacciaviti di buona qualità e
standard, e dotate
differente misura; oltre alle due viti che spostano il
degli attacchi per
diodo Led ci sono altre due viti (più grandi) di blocco
le magliette porta
meccanico della taratura
cinghia. In questo
modello si è scelta
l’opzione del serbatoio tubolare a tutta
lunghezza, che porta la capacità totale a
ben sei cartucce. Il modello 1895 Guide
Gun, con identica lunghezza di canna, ha
invece il serbatoio corto da quattro colpi.
La canna è massiccia e dotata del sistema
di rigatura Ballard a sei righe con passo di
1:20”, comune alle armi di calibro .45-70
e di calibro .444 Marlin. I Marlin serie
336 adottano invece il sistema di rigatura
Micro-Groove, con passo di rigatura di
1:10” per il calibro .30-30 Winchester
e di 1:16” per il calibro .35 Remington.
Il funzionamento e il sistema di carica-
Settanta) erano dichiarate dalla scritta
“Marlin Safety”. L’utilità di una ulteriore
sicura è a beneficio del costruttore, che
ha maggiori possibilità di evitare costose
cause di risarcimento nel malaugurato
caso di incidente. Quello che differenzia
in modo deciso il 1895 SBL dal resto della
produzione del costruttore di Madison è
il sistema di mire: scordatevi la tacca semi
buck-horn con l’alzo a scaletta e il mirino
anteriore coperto da tunnel cilindrico.
Qui abbiamo una bella slitta a tutta lunghezza, di aspetto quasi “tattico”, presa dal
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Primo, secondo e terzo livello
Il modello 1985 SBL è stato scelto per illustrare la copertina
del catalogo Marlin Firearms. Laddove è possibile utilizzare
proiettili di tipo tradizionale (con nucleo in piombo) per la caccia, la Hornady Leverevolution è una scelta ottimale; dove è
necessario usare proiettili privi di piombo occorre passare ad
altre tipologie, come le Barnes TSX
Le cariche di primo livello usano quasi sempre la polvere
nera abbinata a palle in lega di piombo, sono adatte alle
armi originali o alle loro repliche, e si avvicinano a 25.000
CUP massimi di pressione con dosi che possono variare da
60 a 68/70 grani. Usando un sostituto della polvere nera,
come la Pyrodex Select, non si superano i 45 grani.
Le cariche di secondo livello contemplano molti tipi di polvere infume e sono adatte ad armi come i vecchi Winchester 1886 e Marlin 1895, ai fucili a colpo singolo Winchester
1885 High Wall e Sharps 1874 e loro repliche. Le pressioni
possono arrivare a 30.000 CUP, sicuramente eccessive per
le armi antiche e più deboli. Come palla si può utilizzare
una mantellata da 300 grani di peso, che può essere spinta
fino a 1700 piedi al secondo.
Le cariche di terzo livello sono riservate a due sole tipologie di armi: i fucili a leva Marlin 1895 di moderna progettazione e il fucile monocolpo a blocco cadente Ruger n° 1.
Spinte da robuste dosi di polvere come la Vihtavuori N-120,
la IMR 4198 e la Hodgdon H-335 raggiungono pressioni di
40.000 CUP e possono spingere una palla da 300 grani a
2200 fps o una 350 grani a 1900 fps.
catalogo di uno dei più rinomati costruttori di sistemi di mira
after-market: la texana XS Sight Systems. Costruita in modo
specifico per i moderni fucili a leva, questa slitta si blocca nello
slot anteriore per la tacca tradizionale e sui fori superiori del
receiver, garantendo una stabilità pressoché assoluta. Non solo:
è dotata di mira posteriore a diottra Ghost Ring regolabile, abbinata al suo mirino anteriore a pinna con indice di acquisizione
colorato in bianco (White Stripe). Il sistema funziona come indica il nome: anello fantasma. Il tiratore si concentra sul mirino
anteriore, visualizzato attraverso l’apertura circolare della diottra; così facendo il contorno della diottra si sfoca apparendo una
immagine evanescente, come uno spettro, ma la collimazione
rimane buona e garantisce una rapida acquisizione del bersaglio.
La taratura di fabbrica è
piuttosto precisa, pensata
Sparando munizioni a
per un punto di impatto
piena potenza e ricaimmediatamente al di
riche di 3° livello (vesopra della sommità del
di articolo) le reazioni
mirino anteriore, come
della corta carabina
peraltro viene raccomana leva sono repentidato nelle istruzioni della
ne e violente. La foto
XS Sight. L’estensione
è stata scattata nel
della slitta porta accessori
momento esatto delè tale da permettere l’inlo sparo, e nonostanstallazione di tre sistemi
te il colpo di flash si
ausiliari di puntamento,
vede molto bene la
a scelta dell’utilizzatore:
forte vibrazione della
un cannocchiale di tipo
canna che precede il
tradizionale, un cannocrilevamento a 45° del
chiale di tipo scout-rifle a
Marlin
lunga focale e basso fattore di ingrandimento,
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un punto rosso. Alessio, il proprietario
della carabina, ha scelto questa ultima opzione e ha installato il Meosight II con dot
da 3 MOA costruito da Meopta (distribuita in Italia da Bignami, www.bignami.
it). É un red dot di classe elevata e la sua
altezza - non eccessiva rispetto al calcio
del Marlin - non costringe il tiratore a
cercare la visuale corretta alzando la testa
dalla posizione di tiro. Le regolazioni in
alzo e deriva, purtroppo di tipo continuo
senza click micrometrici, sono dotate di
un sistema di blocco a vite, che offre una
certa garanzia di tenuta nel tempo della
taratura. La finestra da 17x23 millimetri
offre un campo di visione ampio, mentre
l’alimentazione con due batterie di tipo
CR 1632 garantisce circa 300 ore di impiego continuo a media potenza. Il Meopta Meosight II, pur collocandosi nella
fascia alta di mercato per cura costruttiva
e prestazioni, spunta un prezzo interessante (intorno ai 400 euro) reso ancor
più appetibile da promozioni di alcuni
rivenditori.
Tra i set di matrici da
ricarica disponibili per
il .45-70 Gov quello
proposto da Lyman
è uno dei più validi.
Lyman ha sempre avuto un occhio di riguardo
verso gli appassionati
di calibri del vecchio
West e la sua reputazione – conquistata in
un secolo di attività – è
molto elevata
I livelli di carica del “Mighty .45”
La Marlin 1895 SBL è disponibile nel solo
calibro .45-70 Government, che nasce come calibro per arma lunga a polvere nera
e viene adottato dall’Esercito sui fucili di
ordinanza M1873 Trapdoor Springfield.
Nel tempo ci si è accorti della sua capacità
a reggere pressioni di esercizio formidabili, che ne incrementano in modo esponenziale le prestazioni balistiche. Tuttavia tale capacità deve
essere considerata potenziale, e commisurata al fucile che impiegheremo. Semplicemente: un fucile Remington Rollig Block,
un Trapdoor o un Marlin M1881 non possono sopportare le
pressioni di un Marlin 1895 di moderna progettazione. Quando si parla di armi in questo calibro è corretto parlare dei “livelli
di carica” del .45-70: spesso si legge, soprattutto nelle riviste
statunitensi, di cariche di primo, secondo e terzo livello (vedi
riquadro); si intendono i livelli massimi di pressione correlati
alle dosi di polvere che possiamo inserire nel bossolo. Non bisogna assolutamente confondere questi livelli di carica, perché
legati alla robustezza meccanica del fucile, principalmente (ma
non solo) del suo sistema di chiusura. Un errore porterebbe al
cedimento sotto sparo dell’arma, con gravi danni per il tiratore;
i manuali di ricarica distinguono tali “livelli” fornendo tabelle
separate a seconda del tipo di arma che dovrà sparare la munizione. Per quanto riguarda le munizioni commerciali è bene
considerare di “terzo livello” ogni caricamento non diversamente indicato dal costruttore. Ci sono munizioni commerciali
“cowboy load” indicate per le armi meno resistenti, e ci sono
munizioni commerciali a piena carica: il nostro Marlin 1895 (di
recente costruzione) può sparare in sicurezza ogni tipo di cari-
Il perno del die espansore è del tipo a doppio
stadio, una caratteristica
Lyman. La prima porzione espande il diametro
interno del bossolo appena sotto quello nominale
della palla, conferendo
la giusta tensione; la
seconda porzione forma
un invito per il centraggio
della palla. Regolando la
profondità del secondo
stadio di può adattare
l’espansione al tipo di
palla usata, in piombo
nudo ovvero mantellata
Un complemento ideale al set di matrici Lyman; con il Factory Crimp
della Lee potremo realizzare un crimpaggio a regola d’arte della
palla, necessario per sparare calibri tosti in un fucile con serbatoio
tubolare
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Anche alle velocità
tipiche del calibro
.45-70 la palla monolitica Barnes si
espande e si affunga completamente.
Il proiettile è stato
estratto dopo avere attinto e fermato sul posto un
cinghiale di 70 kg.
Al di sotto: il bersaglio di taratura
Rosata di tre colpi con
palla senza piombo
Barnes TSX da 300 grani spinta da 45,0 grani di
polvere IMR 4198. É una
ricarica di 3° livello, adatta unicamente ad armi moderne di adeguata
robustezza meccanica;
assolutamente sconsigliato l’impiego in armi
o di vecchia fabbricazione o nelle repliche delle
medesime
Hornady Leverevolution è minore rispetto
a quanto indicato nelle
tabelle CIP (53,30 mm
consigliati): quasi due
millimetri in meno
non sono pochi. É un
dato da tener presente
se desiderate riutilizzare per la ricarica questi
bossoli. Questo influisce certamente sulla
misura del freebore,
che probabilmente
Un’altra buona rosata ottenuta con una palla di tipo tradizionale
non è critica per la
(nucleo in piombo) tra le più usate per la caccia con questo caprecisione relativa
libro, la Sierra Pro-Hunter da 300 grani, spinta da 49,0 grani di
della cartuccia e del
polvere IMR 4198
suo impiego venatorio.
Non è infatti possibile
avanzare la palla per cercare una misura
camento fino al “terzo livello”.
più corta, perché l’affondamento è dettaPer chiudere questa breve disamina, noto dal posizionamento corretto del solco
tiamo che per qualche motivo (miglioradi crimpatura (cannelure) sulla bocca
mento della combustione?) la lunghezza
del bossolo. Nonostante questi apparenti
dei bossoli impiegati nelle munizioni
Marlin 1895 SBL
cal. .45-70
Costruttore: Marlin Firearms
Company, www.marlinfirearms.com
Importatori: Bignami spa, www.
bignami.it; Paganini sas, www.
paganini.it
Tipologia: carabina a leva
Modello: 1895 SBL
Calibro: .45-70 Government
Capacità: serbatoio tubolare da 6
colpi
Canna: da 18½“ con sei rigature tipo
Ballard e passo di 1:20”
Percussione: indiretta tramite cane
esterno e percussore flottante
Estrattore: ad unghia sul lato
dell’otturatore
Espulsore: interno al castello con
molla a lamina
Funzionamento: caricamento singolo
successivo comandato a leva (leveraction)
Sicura: dispositivi automatici che
inibiscono lo sparo ad azione non
completamente chiusa e sicura
manuale a 2 posizioni
Mire: set di mire XS Ghost Ring e
lunga slitta weaver tipo Scout
Finiture: completamente in acciaio
inox con finitura semi lucida; calcio e
astina in legno laminato black/ gray
Dimensioni: lunghezza 930 mm
Peso: 3.500 grammi
Prezzo indicativo: 1.400 euro
limiti, le prestazioni delle Hornady Leverevolution sono ottime sia come precisione (a livello delle migliori ricariche)
sia come traiettoria.
Durante la prova in poligono abbiamo
constatato come con le cariche più toste
il Marlin 1895 SBL diventa violento,
scalcia e si impenna; un vero cavallo selvaggio che verrà apprezzato dal tiratore
esperto che ama le sensazioni forti. Buona in ogni caso la precisione entro le distanze tipiche di impiego (da poche decine di metri a 100 metri). Questo Marlin
rimane una soluzione formidabile per
cacciare ogni tipo di preda, potendo
contare sulla ripetizione rapida del colpo
e su un calibro che, nonostante l’età, ha
pochi rivali per potenza, penetrazione e
potere di arresto.
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